SETTE

è un prodotto amaltea edizioni www.zac7.it raiano tel/fax 0864 72464 supplemento quindicinale [email protected] anno VII numero 17 di ZAC mensile anno XII diffusione gratuita distribuzione gratuita Il punto registrazione trib. di sulmona n. 125 di patrizio iavarone venerdì 17 ottobre 2014

Sarà il desiderio di rimanere sulle cronache il giornale on line è su zac7.it anche in pdf dei giornali dopo essere sprofondato nel di- menticatoio della politica, o per quell’inspie- gabile piacere alla lite. Fatto è che l’ex sindaco Fabio Federico è diventato un frequentatore affezionato dei tribunali e non solo per le in- chieste che lo vedono indagato (e che stanno Quello che i neonati esplodendo una dietro l’altra). Non c’è giorno e circostanza, infatti, che l’ex primo cittadino, supportato dal suo avvocato-giornalista di fiducia, non presenti denunce e querele nei non dicono confronti di cittadini e non, che hanno osato criticare o contestare la sua attività politica o Ecco il piano per salvare il punto nascite di Sulmona. Tra tempi stretti e rigidi paletti il Federico-pensiero. Della sua spasmodica sete di “giustizia” sono stati vittime un po’ del patto per la salute tutti: giornalisti, medici, ambientalisti, gay, ete- di simona pace ro e giovani “ribelli”. Certo una lezione non SULMONA. è stato inviato diretta- mento che assume maggior forza in tivazioni e discutere il documento». lidi; e tecnologico con l’acquisto di da poco gliela ha data ultimamente il procu- mente al presidente della Regione, seguito alla risoluzione votata in con- E sarà una discussione difficile, a nuovi macchinari, l’ultimo ecografo ratore di Busto Arsizio Francesca Parola che Luciano D’Alfonso, il documento in siglio regionale martedì scorso e che giudicare dal rigore e dai tempi im- è arrivato con notevole ritardo e a nel chiedere l’archiviazione per un utente del difesa del punto nascite condiviso impegna il governatore ad istituire posti dal nuovo patto della salute. Sulmona, seppur c’è la strumenta- web che aveva commentato i suoi sproloqui da istituzioni, operatori sanitari, as- un tavolo tecnico in modo da appro- Ma cosa prevede in concreto “quel- zione, è difficile accedere alla mor- sui gay, ha spiegato che «di fronte a dichiara- zioni rese in pubblico da un soggetto politico sociazioni e sindacati. Si tratta di una fondire la questione della deroga ai lo che i neonati non dicono”. Oltre fologica costringendo a trasferte di spicco, quei commenti rappresentano l’im- analisi dettagliata della situazione 500 parti. «Ne ho preso atto favore- ad un periodo di proroga di tre anni lunghe e spesso in strutture private. mediata reazione, anche fin troppo contenuta sulmonese tale da non risparmiare volmente – ha commentato a propo- (da decreto lo “smantellamento” do- Alle richieste si affiancano le propo- rispetto alla gravità delle affermazioni di chiaro bacchettate alle passate scelte azien- sito il sindaco di Sulmona, Giuseppe vrebbe avvenire nel triennio 2014- ste come “La città delle mamme” stampo omofobo». E siccome i giudici penali, dali, da non fermarsi ai ridotti nume- Ranalli – perché permette ai sindaci 2016), si chiede un potenziamento ideata dall’associazione La Diosa, nonostante le opposizioni, spesso e volentieri ri delle nascite, presentando richieste di essere presenti così da avere la generale per far tornare le partorienti che prevede un sostegno alle futu- gli danno torto, questa volta l’amatissimo ex e proposte per aumentarli. Uno stru- possibilità di esporre le nostre mo- a Sulmona a partire dall’immediato re mamme attraverso laboratori di sindaco ha pensato di ricorrere alla giustizia adeguamento struttura- arteterapia, nutrizione e osteopatia civile. Così ha citato in giudizio, chiedendo- le dell’ala vecchia o al a costo zero. E poi la “Casa della gli 26 mila euro di danni, quattro giovani che trasferimento del punto maternità intraospedaliera”, nata da la sera del 9 ottobre 2009 parteciparono alla Punto nascite nascite in quella nuova. un’idea del reparto di ostetricia e so- manifestazione spontanea che si radunò sot- L’inagibilità della strut- stenuta da Sbic, che dà la possibilità to casa sua per protestare contro l’ordinanza tura, infatti, si è tradotta alle puerpere di optare per un parto antimovida. Delle centinaia e centinaia di per- in insicurezza. Adegua- più intimo, ma in tutta sicurezza. Ed sone assembrate in piazza Capograssi quella mento richiesto anche ancora una continua assistenza fin sera (e per le quali, manco a dirlo, la causa per il personale con la dai primi mesi di gravidanza sia a penale è stata archiviata) Federico, con occhio nomina, in primis, di carattere psicologico che fisico con di lince, ne ha identificati quattro che lo avreb- un nuovo apicale tra- il potenziamento del consultorio e bero offeso a male parole, rovinando sogni e mite regolare concorso la possibilità di parto analgesia. Un notti delle sue figliole, oltre che del condomi- e di un organico che quadro chiaro che sarà discusso, nio intero. Guarda caso tutti suoi contestatori non sia solo tempo- solo per iniziare, il 27 ottobre quan- politici tra cui anche l’ex consigliere comunale raneamente parcheg- do a Sulmona arriverà l’assessore Antonio Iannamorelli. Sembra che ad aiutarlo giato in attesa di altri alla sanità Silvio Paolucci. nella lettura del labiale sia stato l’incontroverti- bile prova di un video. Anche se, conoscendo- li, non me li vedo né Iannamorelli, né gli altri tre citati, urlare in slow motion «fi-glio-di-put- ta-na» «pez-zo-di-mer-da» «vaf-fan-cu-lo» (che sono poi le offese che contesta). La politica, in fondo, è fatta anche di stile. inchiesta • Fuga dai monti cronaca politica Sentinelle nella L’auto che trincea della crisi perde pezzi Si dimette anche il segretario Cuccolini: palazzo San Francesco Sono le aziende locali che funzionano, che hanno avuto la capacità nel caos. La priorità per Ranalli è ora riorganizzare la macchina di aprirsi ai mercati ed essere competitive di pasquale d’alberto amministrativa Se la crisi ha colpito e continua a colpire duro, in SULMONA. Sarà il prefetto probabilmente a con- Valle Peligna ci sono anche realtà produttive che vocare, o almeno sollecitare, il presidente del con- resistono e che sono presenti da protagonisti su siglio comunale di Sulmona Franco Casciani, per- mercati difficili. Cinque casi per cominciare. A Sul- ché riunisca l’assise civica per discutere della crisi mona c’è la Pavind srl, che ha lo stabilimento nella politica che, almeno nei numeri ufficiali, c’è tutta. zona industriale. Il suo core business è la gestione A richiedere l’intervento governativo sono state le dei rifiuti, pericolosi e non. Ma anche la bonifica opposizioni che dall’8 settembre scorso attendono dei siti inquinati, in particolare amianto. Occupa 22 che si discuta “dell’armistizio”. Ma i problemi non persone. Lavora per enti pubblici sull’intero terri- sono certo questi, non solo questi, per l’ammini- torio nazionale, ma anche per aziende private che strazione Ranalli che, nei fatti, si trova alla guida di hanno esigenze compatibili con l’attività prevalente un’auto che perde pezzi da più parti. L’ultimo è sta- dell’azienda. Opera nel settore della distribuzione to quello del segretario comunale Federico Cuccoli- di energia, gas e luce in particolare, la Gran Sasso ni, il quinto segretario in due anni, il quarto dell’era Ranalli, che abbandona Energie di Pratola Peligna. la nave di palazzo San La sua sfera d’azione si è Francesco. Dimissioni lentamente allargata, pas- annunciate, poi ritirate, sando da un piccolo nu- poi ancora confermate. cleo di Comuni, a cavallo Una danza inquietante tra Valle Peligna e Val Pe- che dà la cifra di quanto scara, all’intero territorio sia divenuta irrespirabile regionale. Oggi la Gran l’aria in via Mazara dove, Sasso Energie ha contratti ai veti, alle ripicche, alle nella Marsica, nell’intera liti interne, si aggiungo- provincia di Pescara, fino no giorno dopo giorno a quella di Chieti. Occupa gli effetti delle inchieste 42 dipendenti ed ha aperto giudiziarie che stanno uffici distaccati in numero- travolgendo dirigenti e si Comuni. A livello di im- funzionari, vecchi e nuo- magine punta sull’azienda vi. L’impressione che “del territorio”, per di- avevamo già espresso stinguersi dai colossi del nello scorso numero, settore. Ultimamente ha quando il segretario sem- realizzato, in alcuni paesi brava voler restare al suo tra cui Pratola, le “casette” SETTE 2 venerdì 17 ottobre 2014 venerdì 17 ottobre 2014 3 INCHIESTA INCHIESTA INCHIESTA INCHIESTA L’inchiesta

di pasquale d’alberto

L’Abruzzo interno alle prese con lo spopolamento dei centri di montagna e la conseguente perdita di servizi

DALLA PRIMA Fuga dai monti

Sentinelle nella trincea della crisi Le situazioni più critiche in Valle Subequana e per la distribuzione di acqua depurata. Conta ben 93 dipendenti la Coselp di Pratola Peli- nell’Alta Valle del Sagittario, gna, che opera nel campo della ristorazione collettiva. Sono suoi clienti scuole, aziende dove il calo demografico pubbliche e private, ospedali, case di riposo. Il suo raggio d’azione tocca l’intero Abruzzo, negli ultimi 7 anni è a due ma si spinge fino alla capitale. La storica sede di Valle Madonna è diventata piccola, per cui cifre, con il caso limite di la Coselp ha intrapreso la strada della costru- zione della nuova sede che è ubicata lungo Castelvecchio. Reggono la bretella di collegamento tra la statale 17 e l’autostrada. La Di Nino trasporti, sempre a in paesi pedemontani Pratola, ha 120 dipendenti, tra autisti, mec- canici ed impiegati. Ha subito conseguenze aiutati anche dalle pesanti per la chiusura di fabbriche e per la Lo spopolamento dei piccoli centri, Comuni dell’area, quelli pedemon- crisi generale, ma oggi rilancia la sua rete di in particolare in alcune aree (Valle tani, sono tra i pochi a segnare un facilitazioni urbanistiche. contatti, che va oltre i confini italiani. Lavora Subequana ed Alta Valle del Sagit- saldo positivo. Introdacqua, infatti, in un settore dove la concorrenza è dura, ma tario) rappresenta senza dubbio il passa da 1.889 a 2.053 abitanti e Sulmona scende sotto la la direzione dell’azienda punta sulla qualità e fenomeno più eclatante degli ultimi Bugnara da 1.166 a 1.193 abitanti. la sicurezza per ricostruire ed ampliare la sua anni. Con il venir meno degli abi- Ciò nonostante, anche in Valle del soglia dei 25 mila abitanti. tanti, il territorio si depaupera di tut- Sagittario è stato soppresso l’istitu- rete di mercato, che abbraccia l’intera Europa. ta una serie di servizi che rendono to scolastico comprensivo, accor- In controtendenza l’Alto E, per finire, un gioiello dell’agroalimentare sempre più degradato il territorio. pato al Mazzini di Sulmona e molti peligno: la casa vinicola Pietrantonj di Vitto- Il fenomeno, tuttavia, non sembra uffici postali sono ancora presenti Sangro rito, con 15 dipendenti. Duramente colpita inarrestabile, alla luce di alcuni dati solo per l’alta valenza turistica del dal terremoto ma anche da episodi particola- che riguardano l’Alto Sangro. Tutto territorio. In calo anche i residen- ri, come la grande quantità di vino uscita da da 590 a 585. Alfedena da 704 ad perde abitanti. Mentre Avezzano, sta ad indicare al territorio una pro- ti nella zona pedemontana della 860. Barrea da 760 a 769. Villetta Lanciano, Vasto, Montesilvano, Giu- una cisterna un anno fa, ha saputo superare spettiva, che non sia solo di ingegne- Maiella. Come Campo di Giove (da tutte le difficoltà, sotto la direzione dinamica e Barrea da 607 a 677 e Civitella Alfe- lianova aumentano consistentemen- ria istituzionale. La situazione più 917 ad 860 abitanti); Cansano (da dena da 283 a 316. Evidentemente te i residenti. E non solo sulla costa, colta delle due sorelle Roberta ed Alice. Oggi grave, al momento, è quella della 297 a 268 abitanti); Pacentro (da Piatrantonj è una azienda presente su tutto il la gestione intelligente dei servizi al quindi. Evidentemente non beneficia Valle Subequana. Dal 2007, ultimo 1.292 a 1.250 abitanti) e Roccaca- turismo, l’attrattiva rappresentata da di un’ondata di ritorno dell’urbanesi- territorio nazionale, testimone pluripremiata anno pre crisi, ad oggi, la diminu- sale (da 758 a 713 abitanti). Anche dell’ del vino peligno. un lavoro stagionale che possa di- mo spinto degli anni scorsi, ma non zione degli abitanti viaggia su per- qui, lo spopolamento è stato una ventare stabile, l’alea di opportunità è nemmeno una città in grado di of- centuali a due cifre. I residenti negli delle ragioni che spingevano per la creata intorno al Pnalm fanno da in- frire una prospettiva per il futuro. Sta otto Comuni dell’area (Goriano Si- chiusura della Guardia medica, per centivo alla scelta di quei centri come in mezzo al guado, insomma, come il L’auto che perde pezzi coli, Castel di Ieri, Gagliano Aterno, ora solo rinviata. Sostanzialmente luogo di residenza. Resta Sulmona. I resto del territorio, appeso all’attesa Castelvecchio Suibequo, Secinaro, stabile, con tendenza all’aumento, residenti sono in calo. Dal 2007 ad di un intervento salvifico dall’esterno Molina ed Acciano) passa in sette gli abitanti dei centri vallivi. Pratola oggi i residenti passano da 25.330 a ed in preda ad una profonda depres- anni da 3.922 a 3.576 (oltre il 10% Peligna in leggero calo (da 8.000 a 24.969. Un calo tutto sommato lie- sione. Una situazione, quella deli- posto, è che la mancanza più grande del pro- in meno). Il calo è particolarmente 7.849). In calo Vittorito (da 1.027 a getto politico-amministrativo del sindaco Ra- ve, se paragonato alle percentuali del neata dallo spopolamento, alla qua- accentuato in alcuni centri. Castel- 960) e Prezza (da 1.096 a 1.060). circondario. Il fatto negativo è tutta- le occorrerebbe reagire con grinta e nalli, sia stata quella di non riuscire a mettere vecchio Subequo passa da 1.240 a Ma in aumento Raiano (da 2.965 a mano alla macchina amministrativa, quel- via un altro. Sulmona è l’unica città progetti ambiziosi. Dei quali l’intero 1.097 abitanti. Gagliano Aterno da 2.969), Corfinio (da 981 a 1.030) e di medie dimensioni d’Abruzzo che territorio è ancora in attesa. l’auto che perde pezzi e che non va. Proprio 328 a 316. Castel di Ieri da 403 a Pettorano sul Gizio (da 1.258 non va. Fin quando non si avrà il coraggio di 343. Acciano da 413 a 339. La dimi- a 1.320). Qui, come per In- riorganizzare dirigenze e funzioni, incarichi e nuzione degli abitanti ha fatto sì che trodacqua e Bugnara, pesano gerarchie, fin quando la politica non si riap- ormai apparissero superflue struttu- le scelte di molti sulmonesi di Per dirla tutta proprierà di una funzione che è sua, quella di re di servizi come l’istituto scolastico cercare una residenza fuori decidere cioè premi e ruoli a seconda del me- comprensivo (accorpato a quello di dalle mura cittadine, ma an- rito e non dei piccoli interessi di bottega, allo- Quando si parla di spopolamento, tate mostrano la corda. Come fan- Raiano), i servizi postali (concentrati che la crisi che, con la chiusu- c’è qualcuno che tira subito fuori no, i sindaci, a parlare di coesione, ra né Ranalli, né altri riusciranno ad arrivare tutti a Castelvecchio Subequo). Una ra delle fabbriche, spinge molti al traguardo. Ora che la questione Cogesa è dal cilindro la soluzione: la sem- di messa in comune dei servizi, contraddizione con le esigenze della che avevano scelto di abitare a plificazione istituzionale. Comune quando, sull’Unione dei Comuni passata (salvo l’esito del ricorso annunciato popolazione anziana, sempre più in Sulmona per motivi di lavoro, a dalla Undis), è il momento di mettere questa unico, chiedono in Valle Sube- che dovrà sostituire le Comunità difficoltà nell’usufruire dei servizi a tornare al paese di origine. Pe- quana Musti e i suoi compagni di Montane ne hanno progettate due come priorità delle priorità. In questo Ranalli causa dell’impossibilità a spostarsi sano anche le scelte delle am- dovrebbe prendere esempio dal governatore lotta. Lo stesso, ma con un contor- in Valle Peligna e due in area si- autonomamente. Stessa sorte, ma ministrazioni locali di impostare no topografico ben più ambizioso, rentina? Un po’ di coerenza non della Regione Luciano D’Alfonso che la rifor- con qualche variante, anche per la strumenti urbanistici che favo- ma della macchina amministrativa l’ha voluta da Villetta Barrea a Scafa, quelli guasterebbe. Il problema, a nostro Valle del Sagittario. Qui a soffrire riscono la costruzione di una di “Ripensiamo il territorio”. Dalle parere, è di sostanza. Nei progetti come primo obiettivo del suo mandato. Sen- lo spopolamento sono soprattutto i abitazione “fuori le mura”. Ten- za questo passaggio, prima che connivenze e cronache apprendiamo che, lunedì concreti e nella loro attuazione si Comuni dell’alta valle. Scanno pas- denza non irreversibile lo spopo- scorso, a Sulmona, si sono riuniti i misura la capacità di governare la legami prendano il sopravvento, non si vede sa da 2.142 a 1.948 abitanti. Villa- lamento, dicevamo. Sì, perché la via d’uscita. Con o senza i numeri di una sindaci della Valle Peligna e della crisi. Come dimostra l’Alto Sangro, lago da 634 a 589. Anversa da 426 nell’Alto Sangro la situazione è Subequana. Obiettivo: trovare una la tendenza allo spopolamento non maggioranza politica che non è certo delle a 368. Cocullo da 326 a 246. Nello completamente diversa. Qui gli più solide. soluzione alla crisi ed arginare il è irreversibile. A meno che non stesso tempo, tuttavia, gli altri due abitanti, salvo qualche eccezione declino demografico ed economi- pensiamo che lo sviluppo, la mo- (Pescasseroli da 2.262 a 2.204; co del territorio. è un fatto meri- dernità ed un minimo di inventiva Opi da 479 a 441; Ateleta da torio, importante, che il sindaco di nelle scelte non siano un residuo 1.236 a 1.023; Pescocostanzo Sulmona abbia la sensibilità di fare del passato e che il futuro della no- da 1.233 a 1.196)) o è stabile o da apripista, dopo anni di assenza stra zona sia nel Medio Evo prossi- aumenta. Castel di Sangro pas- completa. Ma le soluzioni prospet- mo venturo. sa da 5.746 a 6.461. Roccaraso da 1.614 a 1.672. Rivisondoli da 710 a 717. Scontrone stabile 2 venerdì 17 ottobre 2014 venerdì 17 ottobre 2014 3

TERZAPAGINA Camerata: inaugurazione in grande stile Domenica al via la 62esima stagione con 260 elementi in concerto. Dimenticata dalle istituzioni locali, la Camerata musicale sulmonese propone anche quest’anno un programma di prima classe

di simona pace che si annuncia più unica che rara. più prestigiosi appare l’orchestra Sing and Swing Jazz Company, SULMONA. Nel pieno rispet- Nel repertorio, infatti, appaiono della Radio nazionale croata e con alla voce Massimo Lopez, to degli standard qualitativi del la Sinfonia dal Nuovo Mondo di quella abruzzese, solo per fare un l’evento in chiave jazz più impor- Luoghidi paolo d’amato fondo unico per lo spettacolo Dvorak e il Te Deum per soli con esempio. Per quella da camera tante. Quest’anno spazio anche (Fus, maggior sostenitore) anche la partecipazione di 260 elementi. sono attesi musicisti di fama inter- alla musica classica di ultima quest’anno la Camerata musicale Un’apertura in grande stile an- nazionale come il pianista italiano generazione con il musicista sul- Lo schermo sulmonese assicura alla città una nuncia un calendario corposo e Roberto Prosseda; esponenti del- monese di fama mondiale Pao- ricca stagione, la 62esima, che fa poliedrico con appuntamenti che l’accademia Mozart di Abbato; la lo Cavallone. Una realtà, quella dell’associazione la seconda più variano dalla sinfonia, alla musica Budapest Sinfonietta e la rilettura della Camerata, che ogni anno si sul fiume Sangro longeva in Abruzzo. Domenica 19 da camera, passando per il jazz e, dei Beatles attraverso gli archi del sforza di offrire alla città appun- CASTEL DI SANGRO. La scritta “Cinema Italia” ottobre si inaugurerà con un im- grazie alla disponibilità del Cani- Trio Lennon. Fare una scelta su tamenti di alto livello nonostante appare come spezzata, imprecisa, come ondeggiante. ponente concerto, presso il teatro glia, prevede il ritorno dell’opera quale tra gli spettacoli considerare le continue riduzione dei finan- Quando ne guardi il riflesso sulla superficie del Sangro Caniglia (ore 17.30), che vedrà la e del balletto. Venti concerti in un grande evento diventa arduo, ziamenti pubblici. La Regione ha che scorre proprio lì, limpido e calmo, appare proprio collaborazione di docenti e studen- tutto attraverso i quali il diretto- ma a voler forzare la mano sono tagliato l’erogazione dell’84 per così. A Castel di Sangro il cinema è aperto e Nando ti del conservatorio D’Annunzio di re artistico, Gaetano Di Bacco, tre gli appuntamenti più attesi. cento, concedendo solo 10 mila Giubilei mi guida in sala. «La vita delle sale mono- Pescara in due orchestre che per ha rispettato tutte le ramificazio- Come anticipato, torna l’opera euro quest’anno; la Provincia schermo è difficile, sa. Però noi ci siamo sempre di- l’occasione collaboreranno con 3 ne della cultura musicale. Per la in teatro con la Bohéme di Pucci- ha chiuso i rubinetti da tre anni fesi bene. Nelle classifiche nazionali, naturalmente in cori e 4 solisti per una esecuzione sinfonica, tra gli appuntamenti ni, messa in scena il prossimo 23 ormai; il Comune, invece, da quelle delle monoschermo, abbiamo spesso avuto più novembre dall’Ateneo due, ma offre in cambio il teatro spettatori di città come Verona, La Spezia, Civitavec- internazionale della liri- Caniglia. La Camerata, quindi, chia. Noi facciamo una media di 30-35.000 presenze ca di Sulmona con l’or- continua a diffondere emozioni l’anno». La sala è di proprietà comunale. «Gli ammi- chestra sinfonica “Can- e cultura grazie al sostegno del nistratori ci sono sempre molto vicini, no, il Comune tieri D’Arte” di Reggio Fus (65 mila euro per il 2014), non partecipa alle spese, ma è sempre molto attento Emilia; la danza classi- degli abbonati che vanno via via alle nostre esigenze, ci dà una mano. Per esempio L’Europa tra i banchi ca, invece, sarà prota- crescendo (da 80 del 2012 sono quando c’è la neve la strada viene subito pulita. è gonista il 26 dicembre passati ai 120 del 2013 e si pun- molto importante per noi sapere che in Comune c’é con “Il lago dei cigni” di ta ai 200 quest’anno) e del 5 per l’orgoglio di avere la sala aperta, un servizio in più per Una lezione agli studenti di quella che fu la sua Tchaikovsky interpreta- mille che nel 2011, con 187 pre- una piccola comunità». scuola: Michele Cercone incontra il Polo umanistico to dal balletto nazionale ferenze, ha destinato alla Came- Il cinema a Castel di Sangro è aperto tutto l’anno. Il di Sofia; mentre sarà la rata 5 mila euro. periodo di più intenso lavoro è quello che va dai pri- mi di dicembre a Pasqua. Gli spettatori vengono da di anna spinosa tutto l’Alto Sangro, dai paesi del Parco nazionale fino Michele Cercone funzionario Viaggio nella a Isernia. «E poi non facciamo solo spettacoli pome- europeo, si presenta come ridiani. Abbiamo avviato un ottimo rapporto con le «semplicemente Michele, scuole e quest’anno, per esempio, daremo 7/8 film su non chiamatemi dottore per storia di Pratola una tematica scelta da noi, natura e ambiente. Vengo- favore». Ha voluto con sé le no tanti ragazzi, gli spettatori di domani». Ma nella sala sue insegnanti a partire dalla di elisa pizzoferrato dividere l’esperienza di che conta 491 posti a sedere ci sono anche spettacoli maestra elementare perché PRATOLA. Il libro Viag- questo “viaggio straordi- teatrali. «No, non l’Atam. Sono rappresentazioni che è da lì che è partito tutto. gio nella storia di Prato- nario”, hanno saputo dare scegliamo noi. Di solito si tratta di teatro di tradizio- Ha ripercorso dapprima con la, edito dalla “Amaltea risposte rigorose e precise, ne napoletana. 5/6 spettacoli l’anno di compagnie di i ragazzi i ricordi da liceale Edizioni”, che verrà pre- attraverso la lettura e lo semiprofessionisti che rappresentano opere di Totò, del classico di Sulmona, sentato sabato 18 ottobre studio di una documenta- Scarpetta, De Filippo. Nello scorso anno si è tenuta delle sue prime esperienze presso il teatro comunale zione in gran parte inedi- anche una scuola di teatro con 12 adulti e 12 bambini da giornalista con mezzi di di Pratola Peligna non è ta. «è nostro auspicio che i iscritti. Se n’è occupata la compagnia Cast di Isernia e fortuna. La sua formazio- nuovo, esiste già da molti cittadini pratolani apprez- poi abbiamo concluso con uno spettacolo/saggio». ne universitaria in scienze politiche, il padre era sindaco. «Ogni volta che anni, dai giorni in cui La Ng Comunication, la società che gestisce la sala, l’esperienza europea sino al suo at- nomino Cansano – dice divertito – gli a casa dei suoi geni- ha tre dipendenti che si occupano di tutti i servizi, dal- tuale ruolo di funzionario e portavoce altri funzionari Ue rimangono confusi tori Marco Petrella la pulizia al montaggio dei film, dallo sbigliettamento della commissaria agli Affari Interni, e non sanno mai dove collocarlo». I ascoltava suo padre al service per il palco. «Diamo volentieri una mano la svedese Cecilia Malmstrom. Spie- ragazzi sono coinvolti e ascoltano, Panfilo raccontare la quando si tratta delle rappresentazioni per le scuole, ga l’importanza del progetto “Back ridono e restano ammirati da questo storia della sua città lo facciamo per favorire la crescita dei ragazzi e della to School” fortemente voluto dalla ragazzo delle istituzioni europee che attraverso le antiche comunità in cui vivono». Commissione europea che rimanda è così vicino, anche nel gergo. «Solo cartoline. Fu allo- Nella sala di proiezione c’é ancora la vecchia macchi- appunto a scuola per un giorno i suoi chi è legato alle proprie radici può ra che Marco sen- na, proprio a fianco dell’apparecchiatura digitale. «Il funzionari per spiegare agli studenti di comprendere le altre culture» e nella tì parlare del ‘lago 15 giugno scorso è stato l’ultimo giorno di proiezione oggi i percorsi seguiti, gli anni di for- vita, citando Steve Jobs, “stay hungry peligno’, dell’antica con la vecchia tecnologia. Poi non si è più potuto far- mazione, fino al lavoro in e per l’Eu- stay foolish”: essere sempre affamati Pratule, dell’ordine lo. Ci siamo trovati nella situazione di dover decidere ropa. Parla con spontaneità ai ragazzi di conoscenza e perseguire con tena- dei Celestini e fu al- se chiudere o se andare avanti. Abbiamo fatto l’inve- dell’istituto superiore Ovidio, del suo cia gli obiettivi. Poi dentro nel cuo- lora che l’idea prese stimento necessario ed ora eccoci qui. Con il digitale è quotidiano rapporto con la stampa e re della casa comune, l’Europa: un diminuita la difficoltà di reperimento delle pellicole. E excursus sul parlamento, già visitato forma. L’idea di un i mass media: a qualunque ora, tra viaggio nel tempo ancora più semplice sarà da gennaio: avremo il colle- parole e suoni in inglese, francese, dagli allievi del “Vico”, sottolineando gamento satellitare». il lavoro costante e come le proposte per ripercorrere la spagnolo. «Ma a casa solo italiano», storia dei luoghi e delle fa- zino con entusiasmo il la- Un’innovazione tecnologica che faciliterà ancora di a rimarcare le sue radici. «In Europa del 28 Stati membri siano volte alla più lo scorrere tranquillo di una intensa attività. Una risoluzione delle problematiche e alla miglie che vi abitarono, un voro svolto» dice Petrella, sala che si specchia nella propria comunità, senza la democrazia è il fondamento di ogni progetto lungo e comples- un lavoro appena iniziato scelta – racconta ai 250 studenti che lo collaborazione. Quella che chiede agli scosse. Un luogo in cui si mette in scena il territorio, le studenti, invitati a salire sul palco: so impossibile da realizza- se è vero che a breve se- relazioni, le tendenze culturali. hanno voluto al cinema Pacifico mar- re se non unendo le forze guirà un secondo volume. tedì scorso –, ecco perché i portavoce i ragazzi hanno avanzato così delle Il fiume scorre lento e trasparente portando con sé un proposte per ottimizzare la scuola ita- e i saperi di chi condivide Segno che il viaggio nella vissuto quotidiano, che quasi entra in sala e rende sta- e i commissari sono di nazionalità di- la passione per la ricerca storia di Pratola è ancora versa, per evitare situazioni di interes- liana. Dal diritto allo studio, all’impor- bile tutto, tranne che il riflesso dell’insegna. tanza di promuovere un maggior nu- storica e l’amore per il pro- lungo. se e compromissioni». Il suo ruolo di prio paese; partendo da portavoce per la Malmstrom consiste mero di scambi culturali, dalla tutela nel curare ed equilibrare i rapporti dei diritti fondamentali dell’individuo poche semplici domande con l’informazione, un lavoro che lo sino all’immigrazione. Un bagaglio di come “a chi apparteneva il fa viaggiare tanto, ma che gli concede consigli raccolti in un documento e Castrum Ursae, conosciu- anche la ricchezza di una pluralità di spedito, per il suo tramite, all’Europa. to come Pratola Vecchia?” idee e di culture. Parla a lungo del- Quella che a stento, ma con tenacia, oppure “che significa ‘den- l’importanza delle proprie radici e con sta cercando di mostrare il volto uma- tro la terra’?”; domande enfasi rimarca la sua Cansano, di cui no, oltre i tecnicismi e la burocrazia. cui gli autori, raccogliendo l’invito di Marco a con- SETTE 4 venerdì 17 ottobre 2014 venerdì 17 ottobre 2014 5

nero su bianco Province Sigistel: alle urne: sbloccata la cassa Le dipendenti del call center in attesa da dieci mesi delle spettanze della cassa integrazione. il centrosinistra Martedì scorso l’incontro decisivo SULMONA. Buone notizie per i dipen- dell’azienda. Da gennaio 2013, infatti, fa en plein denti del call center Sigistel srl di Sulmo- gli iniziali 30 dipendenti della Sigistel na ai quali la scorsa settimana è stata erano stati messi in cassa integrazione sbloccata la cassa integrazione in deroga, appena dopo tre mesi dalla loro assun- Nelle nuove Province di secondo livello, risultato in ritardo di ben dieci mesi nonostante zione a tempo indeterminato. L’utilizzo scontato per Pescara e Chieti, a Teramo la i fondi a disposizione per l’erogazione. degli ammortizzatori era inizialmente Verso il voto Gli ammortizzatori erano stati sospesi ad limitato a sole quattro ore, la restante sorpresa dell’effetto Renzi agosto, a seguito di una inchiesta da par- metà della giornata i dipendenti si re- di luigi tauro lettura al Senato. Le nuove Provincie te dell’Ispettorato del lavoro. Inchiesta cavano regolarmente a lavoro. Ad otto- Fratelli coltelli è questo il risultato delle elezioni composte da presidente e 12 consi- partita da un question time presentato bre dello stesso anno, poi, la copertura provinciali relative a Pescara, Chieti glieri, con i fondi ampiamente ridotti, dall’onorevole Gianni Melilla. L’Ispetto- della cassa è diventata totale. Tutti a CASTELVECCHIO S. Con poco più di e Teramo in cui sia l’elettorato attivo dovranno far miracoli per assicurare rato aveva così avviato le indagini per casa nella speranza di esser riconvocati 1.000 abitanti (1.027 per la precisione) è (diritto di voto) che quello passivo quei pochi servizi consolidati. A Pe- risalire ai motivi per i quali, a dicembre il prima possibile. Da allora, invece, gli il capoluogo della Valle Subequana. Negli (diritto ad essere eletto) era riser- scara ha vinto Antonio Di Marco, del 2013, parte delle dipendenti si era- accordi si sono susseguiti l’uno sull’altro ultimi 10 anni ha perso quasi il 15% dei vato ai soli consiglieri dei Comuni sindaco Pd di Abbateggio con 305 no riunite in un sit-in davanti ai cancelli lasciando ai margini speranze ed aspet- residenti. Poi, cinque anni fa, il terremoto dell’ambito provinciale con un voto voti (ponderati 49.419) contro i dell’azienda. Alla base della protesta tative. E’ per questo motivo, e per i soldi ha dato al paese il colpo di grazia. Quasi ponderato dalla consistenza dell’en- 149 (ponderati 34.219) dell’uscen- c’erano alcune lettere di contestazione che non arrivano mai, che i dipendenti tutto il centro storico distrutto, a partire te di appartenenza (hanno pesato te Guerino Testa. Tra gli otto eletti pervenute ai lavoratori impegnati nella hanno chiesto ai propri sindacati (Cgil e dai palazzi gentilizi. Da quel momento di più i voti dei consiglieri dei centri in maggioranza Annalisa Pallozzo, commessa Consodata. A luglio poi, nel Cisl) di non firmare un ulteriore accor- l’attività del Comune ruota tutta intorno maggiori). Come era nelle previsio- Silvia Sarra, Lucia Di Loreto, Leila pieno dell’inchiesta, nell’ambito della do nell’incontro che si è svolto martedì alla ricostruzione. Senza dimenticare mo- ni ovvero in base all’appartenenza Kechud, Gianni Teodoro, Vincenzo quale sono state ascoltate anche alcu- scorso presso Confindustria Pescara, al menti di visione identitaria come la tra- della maggioranza dei consiglieri, ha Catani, Franco Galli e Ennio Napo- ne di loro, l’azienda non aveva fornito quale era presente anche la Uil che non dizione francescana (a partire dal corteo prevalso il centrosinistra in tutte e tre letano. Per la lista di Guerino Testa, in tempo parte della documentazione rappresenta nessun lavoratore in azien- del 3 ottobre), quella del canto corale, le Provincie. Un’esito ampiamente centrodestra, i quattro eletti sono richiesta ai fini dell’indagine. Dunque ol- da. E’ stata in questa occasione che i con il premio “padre Mario Di Pasqua- scontato (ad eccezione di Teramo) sono Testa (presidente uscente e tre ai continui ritardi dovuti alla carenza sindacati, quelli di riferimento, hanno le” e la proiezione esterna dei due gruppi per un’ente che ha tra le poche re- candidato anche come consigliere), di trasferimenti da parte del governo na- chiesto conto della vecchia cassa pri- storici. O la costruzione di una ipotesi di sidue attribuzioni anche quella del Vincenzo D’Incecco, Sandro Ma- zionale, le dipendenti, nonostante le ri- ma di firmare un’eventuale proroga. sviluppo futuro attraverso la realizzazione coordinamento dei Comuni. Al ri- rinelli, ed il popolese già assessore sorse a disposizione dell’Inps, non hanno I dipendenti reduci (sotto contratto ne di un impianto fotovoltaico in consorzio sultato ha sicuramente contribuito uscente Mario Giuseppe Lattanzio A avuto la possibilità di accedervi. Situa- sono rimasti in 19 tra Sulmona e Pesca- con i Comuni limitrofi. Una corsa contro anche la inevitabile influenza poli- Chieti dove la sfida era tra il sindaco zione che le ha lanciate nello sconforto ra), quindi, possono tirare un sospiro di il tempo, insomma, per porre un freno tica dell’effetto Renzi, in particolare di Lanciano Mario Pupillo (origina- con le spese alle quali dover far fronte, sollievo ora nell’attesa che si convochi al declino del paese e della Valle Sube- a Teramo dove alcuni consiglieri rio di Pratola) e il sindaco di Paglieta una famiglia da mantenere, spesso con il un altro incontro per definire la loro si- quana. In questo, la lotta per la difesa del centrodestra hanno votato Pd. I Nicola Scaricaciottoli è prevalso Pu- partner nelle stesse condizioni e la man- tuazione ed eventualmente firmare un dei servizi essenziali, dal poliambulatorio nuovi consigli provinciali dovranno pillo con il 58% dei voti. Più o meno canza di prospettive in una futura ripresa nuovo accordo di cassa. alle poste ed alla messa in sicurezza della ora traghettare le Provincie fino alla con analoga distanza è prevalso strada statale 5 che collega la valle con loro prossima soppressione, già an- anche Teramo il sindaco Pd Renzo Sulmona, sono i capitoli principali. Tutto nunciata nella riforma costituzionale Di Sabatino, consigliere provinciale questo ha avuto alla guida un’ammini- approvata recentemente in prima uscente ed ex sindaco di Bellante strazione fortemente orientata a sinistra, che ha superato ampiamente il can- dal sindaco Pietro Salutari, esponente didato presidente del centrodestra Niente soldi alla Solvay del Pd, al vice sindaco Andrea Padovani, Gabriele Astinolfi. Nelle nuove Pro- epigono di una tradizione socialista con vincie non esiste la giunta che sarà forti radici nel paese. All’opposizione, sostituita dalle assemblee dei sindaci Per il ministero non ha rispettato l’accordo eclissatosi il centrodestra, schegge della con funzioni propositive, consultive sull’occupazione: l’azienda di Bussi, “assolta” coalizione di governo, ex Ds ed ex Psi, e di controllo. Tutti gli incarichi sono rimasti ai margini dell’alleanza principale. esercitati a titolo gratuito. Alla Pro- dall’accusa di aver inquinato le discariche, perde Cinque anni fa, al momento di compor- vincia dell’Aquila, le elezioni si ter- re la coalizione di governo, tra Salutari e ranno alla scadenza naturale ossia 2,5 milioni di euro. Padovani sembra ci sia stato un patto per nella prossima primavera. BUSSI. Per la multinazionale bel- l’Ambiente che attraverso una recen- l’alternanza alla guida del Comune. Ora, ga della chimica, la Solvay di Bus- te nota del 22 settembre a firma del tuttavia, il sindaco in carica aspira alla si, sul fronte degli inquinamenti in direttore generale Maurizio Pernice, riconferma, motivandola con l’esigenza questi giorni ricorrono due notizie: certifica che l’azienda pur avendo di dare continuità al lavoro della ricostru- una buona e l’altra meno. La prima ridotto l’inquinamento dei processi zione. Prospettiva alla quale Padovani proviene dagli ambienti giudiziari industriali non ha rispettato i patti sul non sembra voler apporre la firma. Ed Indagine epidemiologica, di Pescara, dopo un anno di inda- mantenimento degli assetti produtti- allora ognuno dei principali contendenti gini sull’inquinamento delle aree in vi ed occupazionali e quindi va verso cerca nuove alleanze. La politica locale si il no dei medici a D’Alfonso proprietà dal 2002, connesse con le la perdita del contributo concesso di scompone e si ricompone seminando un POPOLI. «La ringraziamo per la sensibilità e l’attenzione dimostrata per discariche 2a e 2b sequestrate a feb- circa 2,5 milioni di euro. «Gli obiet- velo di incertezza sul futuro prossimo. In braio del 2014. Per la procura pare tivi ambientali previsti dall’accordo paese mancano giovani che abbiano la la tutela della salute del nostro territorio e della nostra comunità nel voler determinare la consistenza epidemiologica derivante dallo storico inqui- non sussistano i presupposti per so- del 3\8\2006 sono stati rispettati con voglia di impegnarsi nell’amministrazione stenere l’accusa di inquinamento e la realizzazione dell’intervento di eli- del paese. L’emigrazione, anche da parte namento del sito di Bussi che dai primi del secolo scorso ospita industrie chimiche e quindi ad alto rischio di contaminazione, ma siamo nostro mal- disastro ambientale poiché i vertici minazione del mercurio dal processo dei ragazzi che cercano altrove occasioni dell’azienda indagati, “non avevano produttivo del cloro-soda – si legge di lavoro che sul posto oggi mancano, grado a dover registrare le difficoltà per corrispondere (con scienza e co- scienza) alla richiesta sia per la tutela delle notizie cliniche e sia perché per alcun compito specifico ed esecuti- –. Per contro non risultano rispettati colpisce duro. Ecco, allora, che i prota- vo in materia ambientale” ovvero gli obiettivi di mantenimento dell’as- gonisti della politica locale sono ancora assicurare condizioni di certezza e scientificità allo studio occorre seguire le linee guida già consolidate in ambito ministeriale e nella comunità scien- mancherebbe l’elemento soggettivo, setto produttivo ed occupazionale in gli stessi di un ventennio fa. E questo, in la volontà o la prova della consape- seguito alla chiusura dell’impianto una battaglia per la sopravvivenza, non tifica». I medici di medicina generale dei centri di Popoli, Bussi e Tocco Casauria, maggiormente interessati agli effetti sanitari degli inquinamenti, volezza a commettere il reato. Senza silicato e chimica fine e alla conse- fa che esacerbare gli animi. La speranza è escludere che le discariche risalgono guente messa in mobilità di 19 lavo- che tutto questo, non determini l’ulteriore hanno cosi risposto alla lettera del presidente della Regione del mese scor- so con cui si chiedevano dati utili per uno studio epidemiologico dell’area al periodo della Montedison. Si va ratori cosi portando il numero degli declino del paese. Le prossime elezioni lo quindi verso l’archiviazione. Nel vo- occupati a circa 70 unità rispetto a diranno. p.d’al. a partire dal 2000. Un progetto ambizioso ma altrettanto difficoltoso sia per la complessità e certezza dei dati che devono essere attinti da tanti luminoso carteggio di interlocuzioni alle 110 unità previste nell’accordo altri centri (presidi ospedalieri e cliniche) e sia per la mancanza di regi- tra ministero e azienda sia per la il 3\8\2006». In risposta alla richiesta stri, ma soprattutto per l’accertamento messa in sicurezza dell’area e poi per dell’azienda, il direttore del ministero del nesso di causalità ovvero per ave- la bonifica, pare emergano le colpe conclude: «è parere dello scrivente re certezze che le patologie siano state della burocrazia, ovvero dei cavilli che la quota a saldo del contributo provocate dagli effetti del sito. I medici di legge, dei timori ad intervenire in non possa essere erogata prima della hanno quindi richiesto al governatore aree private e delle opinioni di am- scadenza del 30\12\2015 e condizio- di attivare prioritariamente schede e ministratori in cerca di visibilità, ov- natamente al ripristino dell’assetto registro tumori come accade in altre vero un mare di chiacchiere. L’altra produttivo ed occupazionale dello regioni. l.tau. notizia proviene dal ministero del- stabilimento». l.tau. 4 venerdì 17 ottobre 2014 venerdì 17 ottobre 2014 5

nero su bianco Ai confini con la guerra Il giallo dei felini morti In attesa delle analisi sulle carcasse dei gatti trovati morti nelle ultime due settimane, la Asl non esclude nessuna ipotesi

SULMONA. Di certo, al momento, un fenomeno fuori dal normale. Un ditta che effettua le disinfestazioni: «Ci e da est a ovest; carcasse di felini a di simona pace ci sono solo le morti, quelle di 37 fenomeno da indagare, approfondi- vorrebbe una concentrazione assolu- volte scoperte dopo giorni di agonia. gatti, dice Gabriella Tunno di Code re: lo ha chiesto anche la prefettura, ta del veleno usato – spiega Franco Un problema di civiltà, prima anco- C’era preoccupazione negli occhi di Felici, meno secondo la Asl. La strage lo sta facendo il servizio veterinario Merola, responsabile della Biblos – e ra che di sicurezza e igiene pubblica: Bahar, la nostra compagna turca, di animali domestici registrata nelle della Asl che ha inviato nove gatti noi lo utilizziamo diluito all’1% nel- «Fare ipotesi è prematuro – spiegano quando ci spiegava delle insurrezioni ultime due settimane a Sulmona è morti ad analizzare in laboratorio. Sei l’acqua». Anche un sovra dosaggio dal servizio veterinario della Asl – cer- dei Curdi nelle maggiori città. Era con- però innegabile e, carcassa più car- di questi in verità presentano traumi non sarebbe stato insomma sufficien- to il numero dei decessi è anomalo. tro il governo Erdogan che protesta- cassa meno, si tratta comunque di rilevanti che fanno supporre ad un te ad uccidere un gatto, figuriamoci Stiamo indagando, contiamo di ave- vano, immobile di fronte all’avanzata investimento di un’auto o 37. «Nè possono essere i bocconi per re i risultati tossicologici, a cui saran- degli jihadisti su Kobane, terza città peggio a brutali percosse; topi – continua Merola – per uccidere no sottoposti anche i gatti con traumi, della Siria. Mi sono chiesta come mai ma non è escluso che i trau- un gatto ce ne vorrebbero una venti- tra qualche settimana». Per chiarire la a Gaziantep, con i suoi 1,5 milioni di mi siano compatibili con na». Ma le morti restano: sparse lungo vicenda, ma non per risolverla. Ma abitanti, la protesta non fosse ancora l’avvelenamento. «I gatti av- i marciapiedi della città da nord a sud sarebbe già tanto. arrivata. Solo due giorni dopo siamo velenati sono deboli e poco stati sollecitati a lasciare il nostro hotel reattivi – spiega la Tunno alle cinque del mattino. Un ammasso – facili vittime della strada». di persone e uno sparo in aria: la ri- L’estensione del fenomeno volta aveva raggiunto anche la città in tutta la città, pone seri ai confini con la Siria in cui mi trova- dubbi sull’ipotesi di bocconi vo poco più di una settimana fa con avvelenati e la teoria per cui In letargo altri quattro componenti della Open potrebbe essere stata una Space, associazione di Roccacasale, disinfestazione sbagliata a provocare la strage viene con l’orso per lo scambio europeo “Full right for seccamente esclusa dalla immigrants”. Non c’era pericolo per noi, ma se la protesta si fosse diffusa, Una giornata dedicata al rapporto con il plantigrado nessuno sapeva se avremmo potuto o nel paese che lo vede protagonista meno raggiungere l’aeroporto in tutta tranquillità. Ma la Turchia non è stato Cipa: PETTORANO. Si tratta di diffon- plici aspetti – spiega Mimì D’Auro- solo i bagagli preparati in tutta fretta dere una cultura, un’altra idea di ra presidente del comitato – da un e la tensione di salire sul pullman ver- il doposcuola come si vive nel rispetto dell’am- lato è l’unica zona fuori Parco in cui so l’aeroporto. La Turchia è stata la biente e degli animali, nella consa- si registra la presenza continuativa sorprendente architettura di Istanbul, pevolezza che tutti gli esseri viventi ben tre esemplari cosiddetti confi- il suggestivo richiamo della preghie- oltre la scuola hanno pari dignità e valore. Non è denti, ovvero entrati in confidenza ra diffuso dalle maestose moschee, Dal 3 novembre partono i corsi dei volontari del un obiettivo sem- la gentilezza e disponibilità delle sue plice quello che Cipa: studio, musica e merende per i ragazzi più il comitato ‘dalla genti, il caos dei clacson bloccati nel parte dell’orso’ traffico, il folto via vai di gente lungo bisognosi si propone di le strade principali di Gaziantep, la cu- raggiungere con riosità negli occhi che ti si sentivi ad- di edoardo de luca ragazzi e del loro processo di creativi- l’organizzazione dosso, il colore dei bazar, l’inebriante SULMONA. Un dopo scuola per chi tà mediante attività ludico-ricreative. della “Festa del odore dei saponi, del tè e delle mille non può permettersi lezioni private. Quest’anno infatti, ai partecipanti letargo” il pros- spezie che trattenevano i turisti. La Non ci saranno, però, solo libri sui sarà offerto un laboratorio di musica simo 16 novem- Turchia è stata anche la reale presa banchi del Cipa (centro informazione d’insieme: i ragazzi che mostreranno bre. Una giornata di coscienza di una cultura profonda- prima accoglienza) di Sulmona che, particolare predisposizione ed interes- di studio, attività mente diversa, con gli uomini unici a anche quest’anno, propone “ripeti- se, avranno la possibilità di imparare, ludiche ed edu- girar nelle ore serali e le donne che zioni” socio-culturali per i ragazzi bi- dopo aver svolto i compiti, a suonare cazione. Specie mostravano il loro credo religioso at- sognosi compresi tra i 10 e i 14 anni uno o più strumenti musicali. L’atti- da quando a Pet- di età. Lo storico comitato di volon- vità, che avrà inizio il 3 di novembre torano ha trovato traverso gli abiti, incomprensibilmente tariato abruzzese, da novembre, met- e terminerà il 29 maggio prossimi, si attraenti. Non solo guerra e Isis, ma la morte uno dei te infatti in campo per l’ottavo anno terrà nei giorni di lunedì, mercoledì e tre orsi che da anche il confronto con altri sei Paesi consecutivo il progetto “Insegnare a venerdì di ogni settimana dalle 15 alle durante lo scambio, oltre all’Italia e mesi ormai com- crescere”: un aiuto del tutto gratuito 18. Orario nel quale è compresa una piono incursioni alla Turchia, c’erano Macedonia, Ro- ai ragazzi nello svolgimento di compiti pausa per la merenda offerta dall’as- mania, Bulgaria, Polonia e Slovacchia a danno di pollai scolastici. A seguire i giovani nelle at- sociazione. L’edificio nel quale verrà e vigneti, minac- per discutere di rifugiati politici, tema tività ci saranno ex docenti, anch’essi ospitato il gruppo e si svolgeranno i ciando sempre più l’incolumità de- con l’uomo e questo crea notevoli prepotentemente tornato agli onori volontari dell’associazione, i quali, diversi esercizi è quello dell’ex scuola gli abitanti. Vivere con l’orso non problemi sull’intervento da attua- della cronaca proprio per la questio- ormai in pensione, desiderano im- di Santa Rufina di Sulmona, nei pressi è facile, si assiste impotenti ad epi- re». E già perché se all’interno della ne siriana che, tra l’altro, non ci ha piegare il loro tempo dedicandosi ai della stazione ferroviaria. Location un sodi gravi che dimostrano ancora zona parco, l’unico legittimato ad permesso di visitare uno dei campi di giovani. Si faranno carico dell’istru- po’ fuori mano, in verità, che, però, il una volta la totale inadeguatezza di intervenire è l’ente stesso dotato accoglienza a causa delle proteste in zione e della sana socializzazione dei Cipa si è preoccupato di far raggiunge- una legislazione che non consente di tutte le competenze tecniche e atto. Le testimonianze, tuttavia, non re agevolmente ai suoi di affrontare le emergenze, anzi. è scientifiche necessarie, al di fuori sono mancate. Quella di un ragazzino, studenti: a disposizione questo il desolante quadro della nessuno pare responsabile e si re- di appena 14 anni, la più toccante, dei partecipanti, infatti, situazione che in Valle Peligna si sta sconcertati di fronte allo scarica perché di gustarsi la sua età con una ci sarà un pulmino-na- vive dopo la morte di Biagio, come barile tra istituzioni: Ministero, Re- guerra alle spalle e la famiglia divisa vetta che osserverà tre è stato chiamato l’orso ucciso, ed gione, Provincia e Comune, nessu- punti di raccolta: piaz- alla quale occorre dare una rispo- no finora ha risposto ad un appello non ne ha l’intenzione. Niente amici, zale chiesa San Fran- calci al pallone, né libri per lui che non sta. Il più presto possibile. «Il caso ormai improrogabile. «La verità è cesco di Paola, piazzale Pettorano è particolare sotto molte- che si è atteso troppo». e.piz. ha scelto di vivere una vita da adulto, chiesa Cristo Re e Villa quella che gli è piombata addosso. E comunale. L’iscrizione poi il continuo confronto con le altre dovrà essere effettuata delegazioni alla scoperta dei profumi presso la scuola media dei loro piatti, dei liquori e dei costumi di appartenenza, nella tipici. Della quotidianità con l’univer- quale, già si posso- sale carico di problemi: la disoccupa- no trovare le relative zione, l’università, l’associazionismo, schede prestampate. l’amore per la propria terra e la smisu- Alle spese vive ha con- rata voglia di aprirsi al mondo. è stata tribuito la Fondazione questa la mia Turchia. Carispaq. SETTE 6 venerdì 17 ottobre 2014 venerdì 17 ottobre 2014 7 SPORT «Colpa dei tifosi»: traballa la panchina di Oddi Il mister biancorosso rimedia la settima sconfitta consecutiva e se la prende con il pubblico. Il Goriano scivola al penultimo posto. Ingrana il Pratola, mentre il Raiano è ancora in rodaggio

di walter martellone è nata questa stagione e dopo le pri- della capolista Passo Continua il calvario del Sulmona nel me partite in cui avevano accettato la Cordone, anche se i campionato regionale di Eccellenza. sconfitta, mettendola per cosi dire in subequani sono una La squadra biancorossa ha infat- conto, dopo sette gare hanno manife- squadra in grado di ti collezionato la settima sconfitta in stato il loro dissenso. Domenica l’im- fare punti ovunque. altrettante partite ed occupa l’ultima pegno per i biancorossi è proibitivo, Si spera dunque in un posizione in classifica. A dire il vero ma in casa con la capolista San Salvo pronto riscatto. In Pri- nel confronto interno di domenica devono venir fuori oltre all’impegno ma Categoria, doppio scorsa perso (0-1) contro il Francavil- e al buon gioco, anche i punti altri- successo della Virtus la, il Sulmona avrebbe quanto meno menti l’avventura dell’ex calciatore Pratola (entrambi in meritato un pareggio, sopratutto per della Roma sulla panchina ovidiana casa) e squadra che le cose fatte vedere nella ripresa, che potrebbe chiudersi. In inizia ad esprimersi al è stata dominata dai ragazzi di Oddi. brutta sconfitta casalinga per il Goria- meglio dopo un inizio L’allenatore del Sulmona, espulso no, che cede l’intera posta (1-2) alla leggermente stentato. dall’arbitro nel corso del primo tem- Virtus Ortona dopo essere passato La squadra di De Ami- po, ha avuto parole dure nel dopo per primo in vantaggio. La sconfitta cis è comunque molto gara nei confronti dei tifosi, rei, a suo segue quella della scorsa settimana attrezzata con giocato- dire, di tifare per gli avversari. A noi patita di misura (1-0) sul campo del ri che fino allo scorso sembra paradossale che degli sporti- Castello 2000 e fa si che i ragazzi di anno militavano in vi che vanno a vedere il Sulmona (e Di Sante scivolino in una scomoda categorie superiori e non da quest’anno) possano tifare posizione di classifica, al penultimo quindi dirà la sua fino contro la squadra della propria città. posto. Anche per il Goriano doma- alla fine nei quartieri Forse saranno amareggiati per come ni impegno difficilissimo sul campo alti della classifica. Un punto in due partite invece per il Raiano, che dopo la Classifica al 17 ottobre sconfitta con- tro il Pescara Nord, pareggia gazzi di mister Bianchi devono trova- Sulmona in segno di dissenso con la Eccellenza Promozione Gir. B (2-2) con il Vis Cerratina e re ancora la continuità di risultati per società maggiore. Ebbene è iniziata si attesta a metà classifica. competere ai piani alti della classifica. male l’avventura in quanto è arrivata Pineto Calcio 15 Passo Cordone 13 Domenica è iniziata anche la terza ca- una sconfitta per 2-0 contro il Castro- S. Salvo A. S. D. 15 Val Di Sangro 12 In attesa del nuovo terreno di gioco che sarà pronto tra tegoria dove milita l’Ovidiana, squa- nuovo anche se ovviamente c’è tutto Paterno 14 Castello 2000 12 dra formata e voluta dagli Ultras del il tempo per rimediare. Torrese 14 Il Delfino Flacco Porto 11 poco meno di un mese, i ra- Francavilla Calcio Nc 13 Penne 1920 11 13 Silvi 11 Martinsicuro 11 Folgore Sambuceto S. P. 10

Renato Curi Angolana Srl 10 Valle Del Foro 9 Vastese Calcio 1902 10 Virtus Ortona Calcio 2008 9 Montorio 88 10 Fossacesia 8 Miglianico Calcio 9 Torre Alex Cepagatti 8 Senza fiato sul tetto

Capistrello A. S. D. 9 River Casale 65 6 Alba Adriatica 8 Fara San Martino 1968 6 2000 Calcio Acquaesapone 6 Castiglione Val Fino 5 del mondo Vasto Marina 6 Tre Ville 4 Italo Fasciani sulla “dea turchese” dell’Himalaya. «Il mondo da lassù

Borrello 5 Scafa A. S. D. 4 Cupello Calcio 5 Goriano Sicoli 3 è tondo» Sulmona Calcio 1921 0 Lauretum 2

Di ‘immagini del profilo’ così su racconta Italo quando descrive Italo ce l’ha fatta, lui istruttore

Facebook è difficile trovarne. alcuni momenti della spedizione di alpinismo e di sci alpino del p rima categoria Gir. e seconda categoria Gir. a Due tende piantate sulla neve e che, partita dal versante tibeta- Cai, con molte spedizioni all’at- Casoli 1966 10 accanto le nuvole. Questo è Ita- no, in quaranta giorni compre- tivo ha finalmente realizzato un Villa Santangelo 10 lo Fasciani dal giorno in cui ha sa la fase di acclimatazione in sogno, portando con sé anche Elicese 10 Genzano 8 Virtus Montesilvano Colle 9 conquistato la vetta della sesta quota, lo ha portato a toccare la sua famiglia, una foto della New Team Pizzoli 7 montagna più alta del mondo, le nuvole, per vedere l’effetto moglie Patrizia e del figlio An- Ursus 1925 F. C. 9 Popoli Calcio 7 Pinetanova 9 il Cho Oyu, ad 8 mila 201 me- che fa e l’effetto, per quanto tonello, una foto piantata nel Capitignano 1986 7 tri sull’Himalaya. Più che le sue scontato è quasi commovente: ghiaccio come una bandiera, Virtus Pratola Calcio 7 Preturo 6 San Marco 6 parole, a descrivere l’emozione «Il mondo lassù è rotondo» dice un segno per dire grazie a chi lo Cesaproba Calcio 6 di una simile avventura possono lui, il cinquantenne veterinario ha sempre sostenuto, per tutto il Real Ofena 6 Za Mariola Tirino Bussi 5 Verlengia Calcio 5 le immagini, come quelle foto sulmonese giunto su una vetta tempo della spedizione, e senza Pitinum Abruzzo Medici 4 scattate al momento dell’arri- che è quasi il tetto del mondo. i quali la fatica sarebbe stata più San Donato 4 San Francesco Calcio 3 Raiano 4 vo sulla ‘dea turchese’, dura. Più dura del freddo Coppito Calcio 3 come è chiamata la vet- che «entra dal naso e dalla Castellamare Pescara Nord 4 Castelvecchio Subequo 1 Vis Cerratina 4 Monticchio 88 0 ta, immagini che lasciano bocca e trasforma il passa- Atletico Montesilvano 3 senza fiato. Letteralmente, montagna e la barba in un Fater Angelini Abruzzo 1 perché ad 8 mila metri, di tutt’uno di ghiaccio, ridu- Pro Tirino Calcio Pescara 0 ossigeno c’è n’è poco e si cendo quel poco di ossi- fa fatica a respirare, i pas- geno utilizzabile», più dura si si fanno lenti, pesanti delle notti insonni e del e percorrere pochi metri gelo che assale il corpo a vuol dire arrivare strema- costante rischio di ipoter- ti. Perché quando manca mia; eppure l’avventura si l’ossigeno ti stanchi solo a è compiuta, una ‘formida- mettere gli scarponi, figu- bile esperienza’ che Italo si riamoci a scalare una pa- prepara a raccontare a chi rete cercando appigli fra il come lui sogna di arrivare ghiaccio e le rocce; come alle nuvole. e.piz. 6 venerdì 17 ottobre 2014 venerdì 17 ottobre 2014 7

Chi va...... chi viene Il Premio La Leopolda Il mister biancorosso rimedia la settima sconfitta consecutiva e se la prende con il pubblico. Il Goriano scivola al penultimo posto. Ingrana il Pratola, mentre il Raiano è ancora in rodaggio imbarazzante d’Abruzzo

La domanda è, o dovrebbe essere, Sarà l’abbazia di santo Spirito al Morrone, di quelle semplici: a cosa serve la cul- massimo monumento sulmonese, perla tura e le sue manifestazioni. A cosa del Parco della Maiella, la sede della pri- servono i premi, i riconoscimenti, le ma “Leopolda d’Abruzzo”. Lo ha annun- targhe. Perché se, come dovrebbe ciato il governatore Luciano D’Alfonso essere, esse sono la conclusione di nella conferenza stampa a conclusione un percorso che attraverso il “bello” dei primi 100 giorni del suo mandato. si propone di formare ed educare, Una occasione per chiamare a raccolta i dare esempi e disegnare modelli, massimi esponenti del pensiero, dell’eco- allora, in questo angolo d’Abruzzo nomia, della società civile e delle istituzio- del quale Sulmona si erge a capitale ni della regione. Ma anche per sollecitare culturale, c’è qualcosa che non va. contributi preziosi dall’esterno, dall’Italia Il Premio Sulmona, la passerella di e dall’estero. Da parte, insomma, di tut- politici, giornalisti, scrittori e pittori ti coloro che amano l’Abruzzo ed hanno che da quarantun anni occupa spazi l’interesse ad inserire la nostra regione e risorse della città e della regione, nel circuito virtuoso che l’auspicata ripre- ha superato quest’anno infatti ogni sa sarà in grado di innescare. A dirigere se ne trascurano. Su alcune questioni si è pudore, mettendo in ombra per- le operazioni, a costruire la “Leopolda”, il in ritardo. Come si concilia, infatti, con la sino il suo vulcanico ed estroverso che sussurrava ai potenti”). Un alleato insi- consigliere regionale peligno Andrea Ge- velocità il ritardo nell’erogazione dei fondi “sponsor” Vittorio Sgarbi. L’evento, che der per scardinare lo strapotere di Rcs (a cui rosolimo. Che aspira al ruolo di assessore, per i rifiuti; nell’assegnazione dei fondi alle nella sezione pittura riscuote un discre- il libro sembra si ispiri). Vedere il sindaco sia per dare sostanza al suo impegno a fa- Dmc ed ai Poli di Innovazione; nella messa to successo, in verità, ci aveva abituato in della città, tuttavia, che consegna nelle mani vore del territorio che lo ha espresso e sia disposizione dei fondi del Fas Valle Peligna; passato ad assistere nelle sezioni a latere ad di Luigi Bisignani una targa per il premio per dare il giusto riconoscimento, come ha l’attesa per la definizione della nuova gover- improbabili riconoscimenti a cronisti di pro- (che della città porta il nome) “Editoria e dichiarato di recente, al peso specifico che nance per la cultura? Si può condizionare vincia, ammucchiati nell’agone del chiostro comunicazione”, bisogna ammetterlo, ha “Abruzzo Civico” ha avuto nella vittoria di ogni scelta e provvedimento alla prospet- di Santa Chiara insieme alle firme più valide fatto un certo effetto a chi finora, il faccen- D’Alfonso. Ci sono tanti motivi, insomma, tiva dell’abolizione del commissariamento del giornalismo italiano. Una forma di piag- diere più potente d’Italia, lo aveva visto solo per dare all’appuntamento, per il quale non della sanità? Si ha l’impressione, inoltre, geria a tutto tondo, che non arricchisce altri sulle prime pagine dei giornali. Curriculum è stata ancora fissata la data, uno spessore che intorno alla nuova amministrazione re- che l’ego di chi riceve il premio e la fama d’eccezione quello di Bisignani: condannato ed un contenuto di grande importanza. Per gionale si stia sedimentando una “corte”. Di mediatica del premio stesso. Ma quest’an- negli anni Novanta a due anni e otto mesi di fare un bilancio vero di quanto fatto. Ma, cui fanno parte le persone e i gruppi che no, anno di crisi profonda e silenzio di echi reclusione (pena definitiva) per aver portato soprattutto, per capire i binari sui quali la contano e che sanno. E che i territori, quelli di stampa, l’organizzazione ha pensato di decine di miliardi di lire della maxitangen- nuova governance regionale, e con essa che in periferia fanno “il mazzo”, alla fine ergere a modello un uomo il cui curriculum te Enimont nella banca vaticana dello Ior, Gerosolimo, intendono incanalare l’azione debbono “capire”, “attendere”; continuare, è conosciuto più nei tribunali e nelle patrie radiato dall’albo dei giornalisti nel 2002, di governo. Si, perché gli elettori abruzzesi insomma, a farsi il mazzo. Rispetto a tutto galere, oltre che dai piduisti e dalle cronache coinvolto nell’inchiesta sulla P4 nel 2011 e e peligni stentano ancora a capire. D’Alfon- questo, una messa a punto vale la pena giudiziarie, che dagli amanti della letteratu- arrestato, fresco fresco, nel febbraio scorso so parla di “velocità”. Gli abruzzesi, fino ad di farla subito, perché si cambi veramente ra. Del suo libro, “Il direttore”, ne ha detto nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti a Pa- ora, hanno visto “frenesia”. Soprattutto da verso. Perché la giunta D’Alfonso sappia un gran bene tutta la sinistra più autorevole: lazzo Chigi. Un modello di libertà e demo- parte del governatore. Ma, a cascata, anche selezionare i problemi e rendere gli abruzze- dal Fattoquotidiano di Peter Gomez (anche crazia, di civiltà e rettitudine, insomma: un da parte dei suoi consiglieri. Ci si muove si, tutti, protagonisti della rinascita. Perché lui premiato a Sulmona) a Lettera 43 diret- personaggio da iscrivere tra gli “illustri” del- molto, spesso a vuoto. Si dà importanza gli anni di Chiodi, quelli del gioco delle tre to da Paolo Madron (che con il “paladino la nostra Sulmona, al fianco di Capograssi e ad appuntamenti e problemi non sempre di carte, siano veramente un ricordo. Ed allora della stampa libera” ha già scritto “L’uomo Tresca. grizzly primissimo piano. Altri, forse più rilevanti, benvenuta “Leopolda”. grizzly

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