In Italia ci sono troppe ombre, come l’allarmante livello della violenza omicida contro le donne, gli ostacoli verso chi chiede giustizia, l’avversione verso chi è diverso dalla maggioranza per il colore della pelle Antonio Marchesi presidente Amnesty International Italia

1,20 Anno 90 n. 144 Martedì 28 Maggio 2013 L’astronauta Un cinese in Italia È tornata italiano oggi la canzone nello spazio tra la carta e la vita civile U: Greco pag. 18 Bonzi pag. 17 Rosa a pag. 19 Avanti centrosinistra Netto distacco a Roma. Vittorie a Vicenza, Pisa, Massa, Imola. Vantaggio in tutti i ballottaggi

Smentita ogni previsione: il centrosini- stra è avanti un tutte le città. Stacca IL CAMPIDOGLIO Alemanno a Roma, conquista al primo turno Vicenza, Pisa, Imola e Massa. È in testa in tutti i ballottaggi nei sedici La volata di Marino capoluoghi. A Brescia insidia il sindaco uscente, a Treviso è in vantaggio sul leghista Gentilini. CIARNELLI E I SERVIZI A PAG. 2-7 «Ora uniti per vincere» Per Marino è un grande successo: il di- cambiamento, dice, ora uniti per vince- stacco con Alemanno è di quasi 13 pun- re. Poi un’apertura agli elettori grillini: ti e le speranze di farcela al ballottag- alcuni vostri temi sono i nostri. La spinta gio sono concrete. È un forte segnale di BUFALINI APAG.3 per ripartire

CLAUDIO SARDO Testa a testa a Brescia: Treviso, no a Gentilini: il sindaco Pdl rischia il Pd è in vantaggio IL PD, IL CENTROSINISTRA E I LORO ● CANDIDATI A SINDACO HANNO PRE- VENTURELLI APAG.6 A PAG. 6 VALSO IN TUTTE LE CITTÀ. Le dimensioni del primato di Ignazio Marino a Roma Siena boccia il M5S: Ancona, al ballottaggio sono politicamente le più significative, ma la supremazia del campo progressi- Valentini a un passo con 17 punti in più sta organizzato attorno al Pd ha avuto caratteri pressoché uniformi, al Nord, A PAG. 7 A PAG. 7 al Centro e al Sud, nei Comuni guidati Epifani: un risultato Merola: manterremo storicamente dalla sinistra come in quelli dove era uscente un’amministra- che ci incoraggia il sistema paritarie zione di centrodestra. SEGUE A PAG. 15 COLLINI A PAG. 5 GENTILE MANCA APAG.8

Il pericolo del non voto Tsunami su Grillo. Base in rivolta ● Il M5S dimezza i voti L’ANALISI Staino delle politiche: esclusi IL GOVERNO MICHELE CILIBERTO da tutti i duelli nelle città ● Letta respira: Che cosa vuol dire la forte Dura sconfitta del Pdl astensione di queste elezioni? Di L’ira di Berlusconi: errore quali fenomeni è spia e gli elettori manifestazione, anche sul piano la scelta di Alemanno strettamente politico? È la domanda che, in forme diverse, Per Grillo è un terremoto. La forza del hanno capito molti si fanno in queste ore. M5S si è più che dimezzata: candidati Anche per questo conviene fuori da ogni ballottaggio, pesante sgombrare il terreno da problemi sconfitta a Roma. La base è in rivolta. artificiosi. La diminuzione degli Va male anche il Pdl che non entra nel elettori è un fenomeno diffuso, consiglio regionale della Val d’Aosta e ● Il premier soddisfatto: tipico delle democrazie mature. subisce l’affronto della Capitale. Il Cav SEGUE A PAG. 15 ora impegno sul lavoro irritato: errore puntare su Alemanno. CARUGATI FANTOZZI JOP A PAG. 4-5 ANDRIOLO A PAG. 2

I RAGAZZI DI CORIGLIANO TORINO BRUXELLES Un corteo per Fabiana Alla Thyssen Italia, ora l’Europa si fida ● La madre: anche era vietato ● Domani lo stop alla l’assassino è una vittima Se si odia procedura per il deficit Quel tesoretto I risultati dell’autopsia pure l’amore chiamare Il premier: fondi dal 2014 che non c’è Hanno sfilato con un fiocco rosso, «ros- i pompieri La chiusura della procedura d’infrazio- so come l’amore». Un corteo che i ragaz- SARA VENTRONI ne sarà formalizzata domani a Bruxel- PAOLO GUERRIERI zi di Corigliano hanno organizzato per les ma il premier avverte: spazi di mano- salutare Fabiana ma anche per affronta- La madre dice che anche il ragazzo vra solo nel 2014. La «promozione» con- Appena diffusa la notizia della re, insieme, l’orrore di quella ragazza ac- è una vittima. Ma lasciargli il ● Le motivazioni della sentirà solo una dote più sostanziosa di decisione della Commissione coltellata e bruciata viva a quindici anni dubbio di aver ucciso per amore fondi strutturali destinati ai progetti eu- europea si è scatenato un assalto dal suo fidanzato diciassettenne. non lo aiuterà. A PAG. 15 sentenza di appello ropei valutata in 12 miliardi. alla diligenza. A PAG. 9

GERINA A PAG. 13 VESPO A PAG. 12 DI GIOVANNI A PAG. 9 2 martedì 28 maggio 2013 IL VOTO NELLE CITTÀ Centrosinistra avanti in tutte le città Ma astensione record

● in questa prima tornata ha ottenuto il Solo il 63.3% dei sette milioni di elettori 43,1 per cento e Gianni Alemanno, fer- è andato alle urne: meno 15 punti ● Il Pd è mo al 30,2 per cento. A Brescia un vero e proprio testa a testa fra Emilio Del Bo- nettamente il primo partito del Paese ● Disfatta no (centrosinistra) e Adriano Paroli, en- ● trambi al 38,3. A Vicenza ha vinto Achil- Cinque Stelle Valle d’Aosta: il Pdl sparisce le Variati che non è stato neanche infa- stidito dalla pasionaria leghista, Dal La- MARCELLA CIARNELLI e centrosinistra in quasi tutte le realtà go. A Siena lo scandalo del Monte dei ROMA tranne che per Treviso e Lodi dove a Paschi, cavalcato da Grillo, non ha fer- contrastare il Pd e i suoi alleati ci sarà il mato il candidato sindaco del Pd Bruno Alla fine delle due giornate di voto la pri- candidato leghista. Si è ricreato sul terri- Valentini che ha raggiunto il 41,3. Euge- ma conferma è che si è recato alle urne torio, insomma, quel bipolarismo che nio Neri, centrodestra, è al 22,7. La can- solo il 63,38 per cento dei sette milioni nelle ultime votazioni politiche era stato ditata grillina è dietro Rifondazione. A di italiani chiamati a eleggere i sindaci e messo all’angol anche ad opera del nuo- Massa Alessandro Volpi (Pd) è sindaco i consigli comunali. L’astensionismo ha vo soggetto sceso in campo, quello di con il 53,91 per cento contro il 17,42 di fatto segnare un calo di quindici punti Grillo, e l’altro salito in campo, guidato Gabriella Gabrielli, sostenuta da Udc e rispetto all 77, 16 per cento del 2008. da Mario Monti. Scelta Civica. A Pisa è certa la vittoria Roma è andata oltre il dato nazionale del candidato del Pd Marco Filippeschi con un venti per cento in meno. IN CRISI ANCHE LA LEGA con il 53,5 contro il 12,9 dello sfidante E il dato dei votanti in calo verticale, Il dato complessivo tra capoluoghi ed al- del Pdl Franco Mugnai. A Treviso, come lo si interpreti come si vuole, si chiami tre realtà in qualche modo significative già anticipato all’inizio, Giovanni Manil- in causa la finale di Coppa che avrebbe a metà dello spoglio faceva registrare do (Pd) è in vantaggio con 45,1 sul candi- fatto stare a casa un romano su due, la 45 comuni al centrosinistra, 19 al centro- dato “sceriffo” della Lega Giancarlo disaffezione generalizzata, il maltempo destra, 15 al movimento 5 Stelle, e gli Gentilini (33). Situazione simile anche a o la protesta che questa volta non ha pre- altri, Lega compresa, a livello di uno o Lodi, dove Simone Uggetti del Pd parte miato certo i grillini, si faccia appello al due. avanti, con il 44,5, contro la leghista Giu- ricordo che cinque anni fa a fare da trai- La parte del leone nella valutazione liana Cominetti, ferma al 33,45. A Impe- no c’erano le politiche, è la prima certez- dei risultati l’ha fatto, come previsto, Ro- ria il democratico Carlo Capacci con il za di questa tornata. ma vissuta come un test nazionale e che 46,73 ha la meglio sul pidiellino Ermi- La seconda è che il centrosinistra è ha visto lo scontro tra il sindaco uscente nio Annoni (28,81). Nella città ligure i riuscito a imporsi in molte più realtà ri- Gianni Alemanno distaccato molto ol- grillini passano dal 33,6 per cento delle spetto alle previsioni, ribaltando la sen- tre le previsioni dal candidato del Pd, politiche ad appena l’8,8 per cento delle sazione di questi ultimi mesi di avere im- Ignazio Marino. Per il primo cittadino amministrative. A Isernia vittoria al pri- boccato una strada in cui le difficoltà da uscente «nulla è perduto» ed è «una bat- mo turno per Luigi Brasiello, candidato superare sarebbero state sempre mag- taglia da combattere». Una dichiarazio- per una lista civica sostenuta da centro- giori delle soddisfazioni. ne scontata dato il ballottaggio. Ma diffi- sinistra, Udc. A Barletta, l’ex portavoce Invece nei sedici comuni capoluogo cile da mettere in pratica. Da registrare del presidente Napolitano Pasquale Ca- chiamati alle urne il candidato del cen- nella Capitale anche il calo vistoso dei scella, candidato con il Pd, è in vantag- trosinistra va sempre al ballottaggio Cinque Stelle. gio sul concorrente di centrodestra Gio- tranne, ovviamente, che nei comuni in Spigolando per l’Italia chiamata al vo- vanni Alfarano (22,9). Infine ad Anco- cui l’elezione si è verificata già al primo to c’è da registrare il vantaggio del cen- na, unico capoluogo di regione, è ballot- turno: Sondrio, Pisa, Vicenza, Massa. trosinistra a Viterbo, risultato raggiun- taggio fra del Pd e Ita- In più il candidato di centrosinistra è to per la prima volta. A Roma, dunque, lo D’Angelo del Pdl. sempre in testa, guida il ballottaggio, an- il 9 e 10 giugno i cittadini saranno chia- Si è votato anche per il rinnovo del che nelle sei realtà finora guidate da mati a scegliere tra Ignazio Marino, che Consiglio regionale della Valle d’Aosta. una giunta di centrodestra: Roma, Viter- Il dato, definitivo, registra l’esclusione bo, Imperia, Brescia, Treviso. Ballotta- ... del Pdl dal Consiglio in cui sedevano, fi- gio sul filo ad Isernia. E questo si verifi- no a ieri, tre rappresentanti del partito ca anche nelle realtà che non sono capo- In testa anche in Comuni di Berlusconi. Sono stati assegnati 13 luoghi di provincia ma sono oggettiva- finora della destra: seggi all’Union Valdotaine con 24121 vo- mente grandi come Castellamare di Sta- ti, 7 seggi all’Union Valdotaine progres- bia, Ivrea e Imola. Roma, Viterbo, Imperia, siste, 5 seggi alla Stella alpina, 5 seggi Lo scontro è aperto tra centrodestra Brescia, Treviso all’Alpe, 3 seggi al Pd, 2 seggi al M5S. Spoglio delle schede in un seggio elettorale Enrico Letta soddisfatto: «Gli elettori ci hanno capito»

uello che a molti sembrava ritrovarsi alleato del Pdl» - ricordano Letta-Alfano («qualunque sarà il risul- pulismo di Grillo subisce un ridimen- scontato non lo è. E i risultati dalle parti del governo - «ma il dato di IL RETROSCENA tato, le amministrative non produrran- sionamento evidente. L’astensioni- Qdi ieri dimostrano che il presi- ieri dimostra che lo stato di necessità no scosse al governo») non basterà ad smo? La prima risposta di Enrico Let- dente del Consiglio si è scrollato la non permetteva alternative» al gover- NINNI ANDRIOLO arginare un Cavaliere abituato a rivol- ta sarà l’accelerazione sulle riforme. «croce che gli era stata gettata addos- no di servizio. Stato di necessità appun- ROMA tare i tavoli sulla base alle convenienze Domani alla Camera e al Senato sono so», quella cioè di voler guidare un’al- to. Dalle parti del governo si compren- del momento. previste due sedute importanti con la leanza «innaturale» con il Pdl che de benissimo che l’intesa Pd-Pdl non Il premier: «Ci viene dato E come inciderà sulla stabilità del presenza del presidente del Consiglio. avrebbe fatto pagare al Pd prezzi eleva- sarà «eterna» e dovrà essere «a tem- credito, ma dobbiamo governo la necessità del Pdl di recupe- Letta prenderà la parola nelle due Au- tissimi. Si ragiona così dalle parti del po». Le elezioni di ieri, tra l’altro, «di- rare nei ballottaggi? Impensabili scos- le per rimarcare l’esigenza di portare governo, mentre le percentuali di Ro- mostrano che si tornerà al bipolari- superare la prova dando se che terremotino Palazzo Chigi, ma a compimento il percorso riformatore ma e delle altre città scorrono sugli smo centrosinistra-centrodestra». Gli delle risposte, fibrillazioni che mettano in difficoltà il in breve tempo. Il governo auspica che schermi tv dando la misura delle diffi- elettori del Pd «con responsabilità con- a partire dall’emergenza governo Letta sono sempre possibili. il Parlamento possa sancire con atti coltà che l’intesa con i democratici - al cedono credito», ma il loro banco di Gli argomenti da cavalcare non manca- formali l’avvio della fase «costituen- contrario - scarica sul partito di Berlu- prova sarà costituito «dalle risposte occupazione» no: dall’Imu, all’Iva, fino alla proroga te». Si prevedono più risoluzioni che sconi e Alfano. «I risultati dimostrano che il governo darà alle emergenze, al- delle detrazioni fiscali sulle ristruttura- avranno una «base comune», come an- che gli elettori del centrosinistra com- la disoccupazione innanzitutto». zioni edilizie. A dispetto delle copertu- nuncia il ministro Quagliariello. prendono le scelte che il Pd ha fatto», E l’interrogativo sulla «durata» re difficili da trovare il Pdl potrebbe Al di là della polemica sulla clausola così un premier «soddisfatto» ha com- dell’esperienza di governo si ripropo- marcare le distanze per provare a recu- di salvaguardia che l’esecutivo vorreb- mentato con i suoi i dati di ieri. ne anche alla luce delle amministrati- perare elettoralmente. be far passare per correggere il Porcel- Il primo turno delle amministrative ve. A Palazzo Chigi sono ben presenti i Ed è anche per ammortizzare que- lum, Letta «non intende giocare al ri- non chiude la partita, naturalmente. rischi che potrebbe comportare il dato sti rischi che da Palazzo Chigi filtrano basso». I risultati di ieri, anzi, possono Né quella elettorale né quella «per l’Ita- elettorale deludente del Pdl. Come rea- interpretazioni del voto che tendono a favorire sia le modifiche al sistema di lia» che Letta ha avviato dalla postazio- giranno i «falchi» che non hanno mai dare atto sia al Pd che al Pdl di aver voto sia il raggiungimento dell’obietti- ne di Palazzo Chigi. Ma la giornata di digerito l’alleanza con il Pd e che spin- guadagnato «i ballottaggi quasi ovun- vo «massimo» che il premier intende ieri dimostra che «i giochi sono aperti» gevano Berlusconi verso nuove elezio- que» e a mettere in risalto i risultati perseguire»: una compiuta riforma e che non sta scritto da nessuna parte ni anticipate? E come reagirà il Cava- positivi delle larghe intese che «oscura- elettorale, la riduzione del numero dei che il risultato che il centrodestra ri- liere, certo fino a ieri di sondaggi che no» il Movimento 5 Stelle. Il governo - parlamentari, il superamento del bica- prenderà in mano le redini del Paese. premiavano «il senso dello Stato» per dirla con Letta - «non esce sconfit- meralismo perfetto, una nuova forma Certo «chi ha votato Pd non pensava di ostentato dopo le politiche? Il patto to» dalle amministrative, mentre il po- di governo. martedì 28 maggio 2013 3

Roma cambia: Marino stacca tutti

● Il candidato del Pd I DATI PARZIALI avanti di 14 punti su Alemanno ● «In ogni quartiere c’è voglia di nuovo ma la corsa continua»

JOLANDA BUFALINI ROMA 42.9% IGNAZIO MARINO Pd, Sel, Centro democratico, L’ansia si scioglie già alla prima proie- Verdi, Psi, lista civica per Marino zione ma la scaramanzia e le previsio- ni errate delle politiche fanno trattene- re il fiato, nelle stanze strette e affolla- te del comitato elettorale di Ignazio Marino (lo stesso che aveva visto la vit- toria di Zingaretti alle regionali). Ma le proiezioni, la seconda, la terza, la quarta, non fanno che confermare e migliorare il dato: Marino stacca Ale- manno di quattordici punti. Certo, c’è il dato dell’astensionismo, mai così al- to a Roma, è quello che il presidente della Regione Nicola Zingaretti chia- 30% ma un «allarme democratico», il gran- Ignazio Marino commenta i risultati elettorali presso il suo comitato FOTO LAPRESSE GIANNI ALEMANNO de freddo fra cittadini e istituzioni de- Pdl, Fratelli d’Italia, La Destra mocratiche, insiste Zingaretti, si supe- e liste civiche rerà solo con il cambiamento, «solo mani si ricomincia», la corsa elettorale tica e di civismo. «Ha fatto bene», dice scorse amministrative romane (con il rinnovando istituzioni e politica si col- continua. Poche parole dopo il «gra- Patrizia Prestipino che (dopo aver par- traino delle politiche), ma la lista civi- merà il distacco fra i cittadini e la de- zie» ai cittadini e alle cittadine: «Il voto tecipato alle primarie» ha lavorato al ca del candidato sindaco è fra il sette e mocrazia». indica la necessità, il desiderio di cam- comitato elettorale, «a muoversi auto- l’otto per cento, un risultato che non Il candidato sindaco del centrosini- biare pagina, di far rinascere questa nomamente, senza infilarsi nelle dia- ebbero le liste civiche con Rutelli. stra non è al comitato, durante il lungo città». Riepiloga i temi su cui batterà il tribe di partito». E Michele Meta, che Al comitato arrivano a festeggiare i pomeriggio dello spoglio, ascolta a ca- chiodo nelle due settimane che lo sepa- a Roma era stato il portavoce della cor- big, prima Nichi Vendola poi il segreta- sa i primi dati, arriverà solo a risultato rano dal ballottaggio: «La disoccupa- rente Marino: «La sua credibilità lo ha rio del Pd Guglielmo Epifani. Per il lea- definitivamente acquisito, intorno alle zione dei giovani, la perdita del lavoro, reso impermeabile a fatti negativi na- der di Sel è una bella giornata: «I roma- 19 e 30, allegro e sorridente, scompar- gli imprenditori soffocati dalla buro- zionali e locali. È riuscito a farsi ricono- ni si sono ribellati di fronte all’immagi- si i segni di tensione degli ultimi gior- crazia, la casa, le buche che costringo- scere come una novità, per il suo attac- ne di una città trasandata, abbandona- ni. È Nicola Zingaretti il primo big a no le persone anziane a non uscire, e la camento ai diritti civili e per la concre- ta, sporca e talvolta abitata dai fanta- presentarsi nelle stanze del comitato. ricchezza di Roma, ovvero una offerta tezza con cui ha affrontato i problemi smi del passato», Vendola si rivolge an- Il feeling fra il presidente e Ignazio Ma- culturale unica al mondo che possedia- concreti». Ma, nonostante la disaffe- che ai Cinquestelle: «In politica non ba- 12.4% MARCELLO DE VITO rino si era consolidato già durante la mo soltanto e che l’amministrazione zione dell’elettorato, l’astensione di sta fare rumore, spero che entriate nel- Movimento Cinque Stelle campagna per le regionali, quando i non valorizza». Poi, senza diplomazie un romano su due, le larghe intese, lo la età matura». Per Sel, che ha una buo- due avevano lavorato insieme sulla sa- e infingimenti, molto pragmatico, si ri- sconquasso provocato dalle vicende na affermazione, è una vera soddisfa- nità: «Questo voto - sostiene il presi- volge a M5S: «Spero che gli elettori dei che hanno portato alle dimissioni di zione. Massimiliano Smeriglio: «Viene dente della Regione - è prima di tutto Cinque stelle apprezzeranno che i no- Bersani, il Pd romano ha retto. Enrico premiata la nostra scelta di mantene- una sonora bocciatura di Alemanno». stri temi sono i loro: crisi della politica, Gasbarra, segretario regionale: «Qui re in vita la coalizione di centro sini- Non era mai accaduto che il sindaco in trasparenza». E a Alfio Marchini, che c’è una classe dirigente che ha lavora- stra, lo abbiamo fatto anche grazie a carica avesse un risultato così basso: «ha fatto una ottima campagna» e che to bene, ci aspettavamo le armate del- una candidatura come quella di Mari- «Oltre il 70% dei romani ha espresso «merita rispetto perché il suo è un mo- la Campania e, invece, si vince a Roma no, che abbiamo sostenuto alle prima- un giudizio negativo, è un fatto clamo- vimento radicato a Roma», quello che e nel Lazio». Il Pd sembra assestarsi rie». roso che non era mai accaduto a un ora si può fare è «uscire da una palude fra il 26 e il 27 per cento, era al 34 nelle Il segretario del Pd arriva al comita- sindaco al primo mandato». Se l’asten- che sembrava insuperabile». Per quan- to per abbracciare Marino, è accolto sionismo ha colpito tutti, la delusione to lo riguarda Ignazio Marino tornerà ... da un applauso: «Ignazio ha la possibi- dell’elettorato di destra si taglia con il ad «ascoltare dalla voce dei cittadini le lità di diventare il sindaco del cambia- coltello, testimoniata dal crollo del Pdl criticità che stanno vivendo». L’analisi di Zingaretti: mento». «Importante è che tutte le for- e dal travaso di voti verso Fli. La vittoria di Ignazio Marino ha un ze interessate a cambiare la città stia- 9.4% il 70 per cento ALFIO MARCHINI È una apparizione rapida, quella di segno, quello della caratura civica del- no al nostro fianco. L’obiettivo è rida- Liste civiche Alfio Marchini Marino, il tempo di una breve dichiara- la sua candidatura o, come insiste Zin- dei romani ha bocciato re la città ai cittadini. Mettiamoci alle Sindaco e Cambiamo con Roma zione, senza domande, perché «da do- garetti, del mix perfetto di buona poli- il sindaco uscente spalle il malgoverno di questi anni». Alemanno e il grillino De Vito: una batosta per due

ca duro, prima il derby che ha irritato e ne». Sul blog di Grillo i suoi hanno consociativismo, come vada vada», ave- ● Non ha votato un romano su due ● E il sindaco distratto gli elettori, poi la sinistra che tutt’altro tono: «Inutile girarci intorno, va detto serio. Poi via alle battute: «An- avrebbe lanciato contro di lui una cam- stiamo prendendo una batosta» è il nettiamo Sabaudia», «Tav per collega- uscente dà la colpa al derby: ha irritato e distratto pagna di delegittimazione culminata commento più votato. E molto letta è re Ostia al centro». Un grande risulta- con la puntata di Report su Romanzo cri- anche il rammarico: «Avere 9 milioni to, «abbiamo gareggiato con realtà minale. Puntata da «analizzare sul pia- di voti e non saperli usare. Avere in ma- strutturate. Ora non siederò ad alcun ELLA BAFFONI tanto arriviamo al ballottaggio, che no psichiatrico», ha aggiunto, in segui- no tutte le carte buone e non usarne tavolo, valuterò i contenuti». non è il secondo tempo di una partita to alla quale «nessunfascicolo è stato una. Avere in mano l’atomica per affos- Nella lunga lista di candidati sinda- ma una partita completamente diver- aperto dalla Magistratura». sare Berlusconi e pur di non sporcarsi co, Sandro Medici e la sua Repubblica Saranno stati i 940 autisti impegnati co- sa. Dobbiamo portare al voto tutti colo- Mastica amaro anche il candidato con il pd-l dargli le chiavi per riprender- Romana registrano un 2,24: se non su- me scrutatori, che hanno decimato le ro che non sono andati a votare al pri- M5s. Chiarisce subito: decidesse lui, si tutto. Avere un credito e buttarlo via peraeranno lo sbarramento del 3 per già scarse linee di autobus già ridotte la mo turno, che sono la metà dei romani, nessun apparentamento, meno che con diarie e cose simili. Risultati: piaz- resteranno fuori dalconsiglio: «Il no- domenica, scatenando attese intermi- capire perché non sono andati al voto e mai con il centrosinistra, Alemanno e ze stufe dei discorsi di Grillo elettori de- stro obiettivo principale era mandare a nabili alle fermate. Sarà stato, dice fare in modo che ci sia una grande mo- Marino sono la stessa cosa. Poi cerca di lusi». L’analisi di De Vito parla un’altra casa Alemanno - dice Medici - mi sem- qualcuno, il derby, che ha svuotato i bilitazione in tutta Roma. Combattere- attutire il colpo: «Il dato di oggi non è lingua. Accusa dell’esito deludente bra ci siano le condizioni favorevoli a seggi per più di due ore, e anche dopo, mo fino alla fine per avere il miglior ri- così negativo se confrontato con il giornali e giornalisti che hanno oscura- chiudere finalmente quella stagione. per timore di trovarsi coinvolti nelle sultato possibile per il bene della città». 16,64 ottenuto a Roma alle regionali, to il M5s, e poi «ci si è messo anche Mar- Siamo atterriti, come tutto il centrosini- nelle intemperanze del tifo. Sarà stata Per ora, registra il peggior risultato un calo non drammatico e così vistoso. chini che ha messo in campo una pesan- stra, dall’ampiezza dell’astensionismo. la delusione degli elettori grillini per la mai raggiunto da un sindaco uscente Non siamo scontenti del risultato otte- te forza economica. Faremo un’opposi- È sconfortante non riuscire ad essere sciapezza del candidato Marcello De Vi- da quando è in vigore questo sistema nuto, si parla del 13-14%. Entreremo in zione seria. Saremo responsabili, con- credibiliper tante persone». to e per le bizzarre perfomance dei par- elettorale. Berlusconi, questa volta, Consiglio, faremo un’ottima opposizio- creti, determinati e convinti». A rilento o i dati dai seggi. Nello scru- lamentari M5s e dei loro appannaggi. non è bastato. Per lui parla Gasparri: Escluso dal ballottaggio, col 9,3 per tinio parziale (850 sezioni su 2600) il Sta di fatto che i dati dell’affluenza a «Ora si ricomincia da zero, da una posi- ... cento, Alfio Marchini sembra soddisfat- Pd raccoglie il 26,50%, la Lista civica Roma sono terribili: ha votato il zione impegnativa che non sottovalu- to: «Essere riusciti in poco tempo a rag- 7,49, Sel 6,14, con le altre liste il centro 52,80% degli aventi diritto, contro il tiamo ma che può vedere vincente la Al posto di Berlusconi giungere questo risultato è meraviglio- sinistra arriva al 43,04. Il Pdl invece 73,66% delle elezioni precedenti. Un candidatura di Gianni Alemanno. C’è parla Gasparri: dobbiamo so». Prima di raggiungere il comitato scende al 19,02%, Fratelli d’Italia 5,91, crollo del 20,86% in pochi mesi. tanta gente che non ha votato e che spe- elettorale aveva duettato al telefono Lista civica 4,88, Alemanno si attesta Mastica amaro il sindaco uscente, riamo di coinvolgere». mobilitarci in modo con il suo alter-ego “Arfio”: «Noi abbia- al 30,16. Il Movimento 5 stelle 12,41, il Gianni Alemanno. Dice asciutto: «In- Sarà per questo che Alemanno attac- compatto per Gianni mo vinto comunque, abbiamo ucciso il candidato Marchini il 9,19. 4 martedì 28 maggio 2013 IL VOTO NELLE CITTÀ Tsunami su Grillo Fuori da tutte le sfide

● Se è vero che i grillini si consolano Venerdì sera, a piazza del Popolo, Grillo In appena tre mesi spiegando che sono solo elezioni locali, e aveva messo le mani avanti: «Forse non i 5 Stelle dilapidano ricordando che anche a febbraio alle re- ce la faremo». De Vito era sbiancato. Do- gionali erano andati peggio che alle poli- po essersi vantato per tutta la campagna il grande capitale di voti tiche, il bottino resta comunque magrissi- elettorale degli investimenti esigui (circa ● mo. Anche perchè Grillo su queste ammi- 10mila euro), ora lamenta la scarsità dei Nei capoluoghi nistrative aveva scommesso eccome, con mezzi: «Noi abbiamo fatto una campa- un nuovo impegnativo tour in camper gna nel nostro stile, con pochi soldi. I par- neppure un candidato dal titolo emblematico: «Tutti a casa». titi hanno messo in campo un potere e ai ballottaggi Anzi, era stato l’unico leader dei tre parti- una forza economica superiore alle no- ti maggiori a mettere la faccia in modo stre. Noi abbiamo avuto poco spazio su ● Roma è l’epicentro esplicito su questo voto. giornali e tv. E l’astensione ha danneggia- Dopo lo «tsunami» di febbraio, i ripe- to soprattutto noi». Quanto al ballottag- ma la débacle è netta tuti no al governo di cambiamento di Ber- gio, il candidato 5 stelle spiega che non sani e la nascita del governissimo, il lea- intende sostenere né Marino né Aleman- anche nel Nord, der 5 stelle puntava a fare il pieno dei de- no. «Io non voto, sono la stessa cosa». a partire dal Veneto lusi del Pd. Ma non ci è riuscito. Anzi, se- L’idea è quella di lasciare «libertà di co- condo uno studio dell’Università di Urbi- scienza», ma non è esclusa una consulta- no, mantenendo gli stessi voti di febbraio zione in Rete. ANDREA CARUGATI i grillini sarebbero arrivati al ballottag- Mentre al Gianicolo i volti sono scuri e ROMA gio in 10 capoluoghi su 16. Tra questi, ol- già si parla di «autocritica», De Vito accu- tre a Roma, anche Ancona, Massa, Pisa, sa i giornali, come avevano fatto i parla- La “decrescita infelice” del Movimento 5 Siena, Imperia e Viterbo. Niente da fare: mentari in coro durante il comizio di ve- stelle ha il suo epicentro a Roma, ma è 0 su 16. Anche dalle regionali della valle nerdì scorso: «La rivoluzione che stiamo un fenomeno che tocca tutto l’Italia, com- d’Aosta arrivano notizie pessime: sotto il cercando di fare in Parlamento non vie- preso quel Nordest dove alle politiche i 7% contro il 18% delle ultime politiche. ne raccontata, si parla solo della diaria». grillini avevano fatto il botto. I grillini non arrivano al secondo tur- Il vicepresidente della Camera Luigi Di Il successo di febbraio è un ricordo or- no neppure a Imola, la città più importan- Maio cerca di vedere il bicchiere mezzo mai lontano, il blog resta per tutto il po- te dell’Emilia Romagna dove si è votato, pieno: «Entreranno consiglieri 5 stelle meriggio privo di commenti ufficiali sul- dove pure il risultato era a portata di ma- ovunque. Il consenso libero continua a la debacle alle urne (fioccano invece i no. Invece il sindaco Pd Daniele Manca è crescere. Chi dice il contrario forse non commenti negativi dei militanti). E sem- stato subito riconfermato, per il movi- ci sta osservando». E Roma? «Alle comu- brano di un secolo fa le istantanee della mento la consolazione del secondo posto nali del 2008 avevamo preso il 2%», se la primavera 2012, quando un Grillo esul- con un discreto 20%. Medaglia di bronzo cava Di Maio. tante gongolava via Internet per i primi ad Ancona con il 15%. Va male anche a La delusione è fortissima. Anche per- sindaci a 5 stelle, da Mira a Comacchio, Salsomaggiore Terme, in provincia di ché il leader ci aveva messo la faccia. «Ne- fino al trionfo di Pizzarotti a Parma. Parma, dove il candidato resta al 12%. gli ultimi mesi c’è stato un calo del movi- Nella Capitale Marcello De Vito resta Tra i grillini l’imbarazzo è palpabile. mento, è da valutare il perché. Bisogna inchiodato attorno al 13%, la metà dei vo- Alla conferenza stampa di De Vito i parla- chiedere ai nostri portavoce nazionali, ti presi meno di tre mesi fa. Va peggio al mentari non si fanno vedere, neppure forse non siamo stati proprio perfetti»,ra- nord, a partire dal Veneto, dove i 5 stelle quelli di Roma. «Non siamo stupiti dalla giona de Vito. «Beppe è in tour in tutta non solo restano fuori dai ballottaggi, loro assenza», spiega Massimo Marinel- Italia da 6 mesi, per una persona di 65 ma ampiamente sotto il 10% sia a Trevi- li, dello staff del candidato sindaco, dal anni è un impegno non facile da sostene- so che a Vicenza: dati intorno al 6% nei quartier generale del Gianicolo. «È giu- re». Nella triste sera grillina viene meno due capoluoghi dove a fine febbraio il po- sto che siano impegnati a fare quello per anche il mito del corpo del leader. Quello polo dei produttori si era rifugiato in mas- cui i cittadini li hanno votati». Il capo dei che aveva conquistato la Sicilia nuotan- sa sotto le insegne del comico con percen- sentori Vito Crimi svicola: «I dati di Ro- do per tutto lo Stretto. Era l’ottobre del tuali tra il 25 e il 26%. Non va meglio nep- ma e delle elezioni amministrative? Non 2012, sette mesi fa. E ora le faglie che da pure in Liguria, con risultati sotto il 10% li ho seguiti». De Vito commenta: «Non ci tempo dividono i gruppi parlamentari a Imperia e Bordighera. Anche la Tosca- sembra un risultato così negativo, nulla sembrano destinate ad allargarsi. Come na è decisamente amara, soprattutto Sie- di drammatico. Entreremo in consiglio il numero dei dissidenti. «I parlamentari na, la capitale di Mps, uno dei temi più comunale e lì faremo un ottimo lavoro». non devono occuparsi di alleanze e strate- battuti da Grillo in chiave anti-Pd. I 5 stel- gie, chi lo fa è fuori», ha avvertito ieri le non arrivano al ballottaggio neppure ... Crimi. Ma i deputati “dialoganti” già mu- nella città del Palio: 8,4%. Un po’ meglio gugnano: «Errore capitale restare fuori a Massa, con il 13%, ma al ballottaggio Crimi svicola: non seguo dalla partita del governo, non proporre i col Pd ci va il candidato centrista. Men- i risultati. Rabbia tra nostri nomi al Colle», dice Adriano Zacca- tre a Pisa la candidata Valeria Antoni re- gnini. «La strategia non la possono fare sta a cavallo del 10%. Stesso discorso in i deputati: «Sul governo un blog o un ufficio di comunicazione di Lombardia: 7,8% a Brescia, 6% a Lodi. abbiamo sbagliato» Milano». Beppe Grillo leader del M5S FOTO LAPRESSE La base in rivolta sul web: «Potevamo allearci col Pd»

na prima cosa devono averla ro delegazione parlamentare. Cioè: compiendo due passi politicamente ri- sulle scelte decise da lui e da Casaleg- dolorosamente compresa: che IL CASO siamo già a questo; sono arrivati da levanti: metti in discussione il “core gio. Per esempio, non ha mai gradito Unon governeranno mai da soli. qualche settimana, hanno fatto quel- business” del potere che ti governa e che qualcuno dei suoi lo rimproveras- La seconda, non meno tormentosa, è TONI JOP lo che è stato loro concesso di fare dal allo stesso tempo stai cercando di far- se per aver scelto di umiliare il Pd che forse hanno perso il treno della lo- parùn, sono stati stretti stretti tra lo- ti una ragione di un rovescio più o me- mentre da questa forza politica veni- ro vita. Fatto sta che le praterie dei ro, hanno salutato male e poco gli al- no epico. Capita a tutti. L’importante va una proposta di collaborazione che blog dove in genere vivono stanziali, Sul blog del comico tri costringendosi a essere antipatici, è prenderla con stile. Prendi Lino che andava discussa. sostenuti da aggressività ed entusia- pioggia di critiche: hanno protestato per i soldi, spesso a sul blog del capo si muove con ironia Adesso, quando sembra che il tre- smo, ieri erano spiagge battute dalla ragione, ed eccoli lì sul capestro, tra- mentre pesta forte: «Ma quando per- no sia partito lasciandoli a terra pieni pioggia, ombrelloni chiusi e molte ma- «Quando perdiamo ditori anche loro, fotografati sui molli diamo le elezioni che succede? Si di- di bagagli, tornano sulla materia e rin- ledizioni. che succede? Beppe triclini dell’impero del male. mette Beppe, Casaleggio si taglia i ca- carano. «Caro Beppe... potevamo ap- Grande novità, coerentemente con si dimette? Casaleggio Sgomento generale, sincero, sareb- pelli?». Sa, sanno che Beppe non lo poggiare il Pd e ricattarlo come fa il questa immagine, la direzione degli be stupido infierire. Tra l’altro il capo dimette nessuno e a volte una garan- Pdl...», scrive Rosolino. Ed è bello no- “accidenti” lanciati dai Cinquestelle si taglia i capelli?» dell’azienda per cui militano gratis, zia può trasformarsi in una condan- tare come, comunque vada, il Pd, in mentre i dati elettorali li davano in rot- anzi pagano loro, li aveva garantiti, na. queste visioni, è essenzialmente un og- ta e i “cadaveri putrefatti” della sini- soprattutto per il risultato di Roma. Erica, da brava massaia della politi- getto di ricatto, cioè o lo ricatti tu op- stra in discrete posizioni: le impreca- Sfracello a Cinque Stelle, come a Tre- ca, si piazza davanti allo specchio e si pure lo fa un altro. Fanno fatica a capi- zioni salivano, per una volta in coro, viso, dove si aspettavano i voti della interroga: «Ma un po’ di sana autocri- re il Pd così come faticano a capire il nel loro cielo, su su fino al loro piccolo Lega e invece nisba. Sulla pagina Fa- tica non farebbe bene al M5S?». Que- ruolo e il potere della televisione. dio, Grillo, e c’erano pacchi anche per cebook «È tutta colpa di Grillo», Guja sto sempre, il problema, come intui- A proposito di potere, pare si stiano Casaleggio. In apprezzata variante, co- osserva pensosa: «Il problema è che sce, è iniziare a praticarla l’autocriti- svegliando. «Ma basta co sti post di sì come accade quando sbagli clamoro- la gente vede solo tv... il movimento ca se non l’hai mai fatto prima. Poi, merda – si lamenta Augusto – parla di samente la giornata per andare in gi- deve cambiare strategia di comunica- Grillo è refrattario a questo genere di cose reali, non fare sempre la vittima. ta, se la sono presa con loro stessi, con zione, deve andare in tv, altrimenti erosione del suo potere: se la base fa Tu e i tuoi dementi in Parlamento ave- gli errori commessi, con la svagatezza non ne usciamo». Giusto, ce lo diceva- autocritica per i fatti suoi, quel pote- te sbagliato tutto». Un post edificante: della compagnia. E, per la prima volta mo anche noi una trentina d’anni fa, re glielo sta soffiando, non è mica fes- le parole chiave di questo chiaro attac- su questi schermi, persino il rimprove- ma forse non sbaglia a pensarlo oggi. so. Per questo, ha provveduto a espel- co al potere sono «vittima» e «demen- ro all’imborghesimento negli ozi ro- E quando cominci a obiettare sulla lere tutti quelli che si azzardavano a ti». È venuto il tempo della pere- mani in cui sarebbe sprofondata la lo- strategia della comunicazione, stai riflettere criticamente sull’assetto e stroika. martedì 28 maggio 2013 5

Epifani: questo voto ci incoraggia ● che «il Pd è determinante per il buon do anche il governo a giocare un ruolo Il segretario incontra gli operai dell’acciaieria risultato del centrosinistra in queste di primo piano in questa vicenda. A Ter- di Terni, poi commenta con soddisfazione amministrative». E lo stesso Epifani ni parla del destino dell’acciaieria, ma parla di un voto «incoraggiante». «Non anche di Taranto e di Piombino, di co- i risultati: premiati serietà e voglia di cambiare posso parlare di me e della mia segrete- me l’Italia si deve preoccupare se venis- ria, questo è evidente», risponde a chi se intaccato un settore, com’è il mani- gli domanda se il voto sia un segnale fatturiero, che copre l80% delle nostre SIMONE COLLINI ne fatta al Nazareno, dal no al governo per il suo operato. «È qualcosa che inco- esportazioni. «Il governo si deve muove- INVIATO A TERNI di cambiamento tentato da Bersani, raggia il lavoro che ho incominciato a re con decisione in Europa e nelle politi- che ieri ha letto con soddisfazione i ri- fare, questo sicuramente sì. Credo sia che interne», è l’appello che lancia a Pa- Un voto «incoraggiante» per il Pd, che a sultati elettorali. Ma al quartier genera- un voto incoraggiante per tutto il Pd. lazzo Chigi. Roma segnala una chiara «volontà di le del Pd è già il momento di guardare La funzione del partito si conferma for- Per domani è previsto un incontro in Franco Fiorito FOTO LAPRESSE cambiamento» e che nel resto d’Italia avanti. E infatti Epifani evita di infieri- te e il suo radicamento molto vitale. sede governativa a cui dovrebbe parteci- «premia la serietà e la capacità di gover- re sui Cinquestelle («non è corretto dire Quando si vuole cambiare si incrocia pare anche un rappresentante della Ou- no» degli amministratori locali demo- qualcosa sul risultato delle altre forze per forza questo partito e i suoi candida- tokumpu (della quale detiene il 33% il Lazio, l’ex Pdl cratici e conferma il «radicamento» del politiche, ma dovrà essere motivo di ri- ti». governo finlandese). Sulla vendita partito nei territori. Guglielmo Epifani flessione per tutti») e lancia un appello Epifani però sa anche che il Pd, e il dell’impianto siderurgico la nebbia è to- è soddisfatto dell’esito elettorale ma sa in vista del ballottaggio del 9 e 10 giu- governo che sostiene, devono mandare tale, e i sindacati chiedono che l’esecuti- Fiorito che il lavoro da fare sul partito e con il gno: «Sarebbe necessario che tutti colo- in fretta un segnale di cambiamento af- vo giochi la partita direttamente anche governo è ancora molto, che come di- ro che credono e si sono battuti nel rin- frontando le emergenze con cui deve fa- in sede europea. Lo stesso Epifani giudi- mostra la bassa affluenza alle urne il di- novamento trovino nel nostro candida- re i conti il Paese. Non a caso ha scelto ca necessario «un ruolo attivo e decisi- condannato vario tra cittadini e politica è profondo to il punto di riferimento. Se questo av- come prima uscita pubblica da segreta- vo» del governo perché «quando sono e che i problemi con cui l’Italia deve fa- verrà, tra 15 giorni Roma potrà avere rio del Pd l’assemblea dei lavoratori del in ballo questioni di mercato europeo, a tre anni re i conti sono numerosi e complicati. quel sindaco di speranza e di rinnova- siderurgico di Terni. Gli occhi in questo quando devi parlare con multinaziona- Il segretario del Pd lascia Roma di mento che la capitale d’Italia si merita momento sono puntati sull’Ilva di Ta- li, è evidente che la sede non può che primo mattino, destinazione Terni, per di avere». ranto, che per Epifani non deve smette- essere quella del livello nazionale». Ma ANGELA CAMUSO partecipare a un’assemblea di lavorato- Il Pd in queste due settimane dovrà re di produrre «perché se si ferma quel- non solo. Dice il segretario del Pd: «La ROMA ri organizzata per discutere della vendi- evitare passi falsi e già dalla Direzione lo stabilimento avremmo a cascata con- questione dell’industria delle acciaierie ta del gruppo Acciai speciali Terni da convocata per il 4 giugno (che dovrà seguenze negative per il grosso degli im- in Italia è forse oggi la crisi industriale Condanna a tre anni e quattro mesi parte della società finlandese Outokum- aprire la pratica congresso) Epifani vuo- pianti siderurgici in Italia» e perché so- più profonda perché, in realtà, è una per Franco Fiorito, l’ex capogruppo pu. Rientra poco prima che chiudano i le far uscire un messaggio di unità e di lo se si tiene aperto «si possono fare in- grande infrastruttura di base che serve Pdl alla Regione Lazio, detto er Bat- seggi e poi segue lo spoglio delle schede forza del partito. Alcune uscite di ieri, vestimenti per bonificare l’area». Ma a tutta l’industria italiana. Per questo man, che con questa sentenza non do- dalla sede del partito, chiamando Igna- come quella di Debora Serracchiani non c’è solo il caso Ilva, dice il segreta- sia il futuro di Terni, sia la situazione vrà più tornare in prigione, avendo zio Marino per commentare via via il che ha detto che lei e Marino hanno vin- rio Pd arrivando all’assemblea della Ac- particolarmente difficile dell’Ilva, sia la già scontato la carcerazione preventi- risultato (che alla fine definisce «straor- to «nonostante il Pd», non sono piaciute ciai speciali di Terni, che con i suoi situazione di Piombino e della Lucchi- va. Se non cambia la legislazione re- dinario» e che «premia il profilo civico»: al gruppo dirigente democratico. Il teso- 2862 occupati diretti copre il 15% del ni, cioè tre grandissime realtà degli ac- gionale, quando avrà 50 anni Fiorito, «Dobbiamo far rinascere questa città, riere Antonio Misiani bolla quella tesi mercato europeo dell’inox e che ora la ciai italiani, oggi richiede da parte del che ora ne ha 40, potrà pure incassa- con umiltà e sobrietà»). Il dato del Cam- come «stupidaggine», sottolineando finlandese Outokumpu vuole mettere governo una particolare attenzione». re circa 4mila euro al mese di vitalizio pidoglio fa registrare una netta boccia- in vendita (dopo averla acquistata 16 da ex consigliere. tura di Gianni Alemanno - «mai nella ... mesi fa dalla tedesca Thyssen-Krupp): ... Il verdetto è arrivato dal gup Rosal- storia dei sindaci di Roma al primo tur- «Se si vuol dare all’industria italiana ba Liso al termine del processo con il no il sindaco uscente ha avuto un nume- Serracchiani: Marino una prospettiva e se, come è necessa- «L’Ilva non si fermi rito abbreviato che si è celebrato a Ro- ro di voti così basso» - conferma il Pd ha vinto nonostante il Pd rio, vogliamo continuare ad essere un Serve un ruolo attivo ma, dove Fiorito era accusato di pecu- come partito più votato nella capitale e paese manifatturiero, dobbiamo salva- lato. La pubblica accusa, per punire mostra un Movimento 5 Stelle in drasti- Misiani: stupidaggini, re la nostra industria siderurgica», è il del governo in difesa Fiorito di aver speso per fini persona- co calo: penalizzato, è l’analisi che vie- siamo stati determinanti concetto su cui insiste Epifani chiaman- del settore siderurgico» li oltre un milione e mezzo di euro pro- venienti dalle tasche dei contribuenti e destinati al partito, aveva chiesto an- che l’interdizione perpetua dai pub- BARLETTA blici uffici. Il gup invece ha deciso l’in- terdizione per cinque anni. Fiorito, Cascella (Pd) al 42,3% L’ira del Cav su Alemanno: ex sindaco di Anagni, già consigliere all’opposizione nella giunta Marraz- Ballottaggio zo prima di diventare capogruppo con il Pdl Alfarano, 27% era meglio un altro candidato per il Pdl, ha sempre incassato succes- si elettorali e in un verbale aveva di- Un dato è significativo e in chiarato di avere avuto l’idea di accan- controtendenza rispetto agli altri ● si o meno, ma certo se decidesse di tonare quei soldi che sottraeva al comuni: il generale e fortissimo Berlusconi aveva chiesto - sondaggi alla mano farlo siamo pronti a sostenerlo». Poi gruppo per partecipare alle politiche aumento dell’astensionismo non ha - al sindaco di Roma di fare un passo indietro la retromarcia - per carità, è lui il no- di là da venire. Dopo la sentenza però toccato Barletta, dove ha votato il stro uomo - ma la sensazione che il ha dichiarato: «Mai più in politica, lo 74,97% degli elettori, unico Ma la sconfitta del Pdl è bruciante ovunque Cavaliere avrebbe tanto desiderato giuro. Mi metto a fare il filantropo». capoluogo di provincia dove c’è scaricarlo era rimasta nell’aria. Il giudice, nel corso dell’udienza di stato un calo di solo 2,36 punti Del resto, pochi mesi prima, tra i ieri, ha accolto anche le richieste di rispetto alle precedenti elezioni di FEDERICA FANTOZZI due era intercorsa una telefonata ge- patteggiamento avanzate dagli ex col- due anni fa (77,14%). twitter @Federicafan lida. Era il settembre del 2012 e di laboratori di Fiorito, Bruno Galassi e Pasquale Cascella, candidato del fronte ad alcuni sondaggi già poco Pierluigi Boschi: 1 anno e 5 mesi di Pd con una larga alleanza di Nemmeno una batosta: una dé- rassicuranti, l’ex premier aveva sug- reclusione al primo, 1 anno e 2 mesi al centrosinistra (da Sel a Scelta bacle. Un risultato al di sotto delle gerito al sindaco di sfilarsi dalla ga- secondo. Fiorito, arrestato il 2 otto- civica), è in testa con il 42,29 per peggiori aspettative. Il 30% di Gian- ra: «Gianni, ma li hai visti i numeri? bre 2012, era finito agli arresti domici- cento dei voti (secondo i dati ni Alemanno a Roma sferza il Pdl co- Se ti ripresenti, Roma è persa. Che liari, trascorsi ad Anagni, il 27 dicem- parziali, con 8 sezioni scrutinate su me una scudisciata. ne dici di fare un passo indietro e la- bre e aveva poi ottenuto la libertà il 97). Le divisioni nel Partito Certo, la sconfitta del sindaco sciare che il Pdl candidi qualcun al- 28 marzo scorso. Tramite gli avvoca- democratico che hanno fatto uscente a parole era data per sconta- tro?». Alemanno aveva smentito ti, ha da tempo raggiunto un’intesa cadere la giunta precedente di ta, ma le ultime vicende interne al quel colloquio, ma certo l’atmosfera con la Corte dei Conti per la restituzio- Nicola Maffei (sfiduciato dal notaio) Pd e l’astensione massiccia avevano non era delle più calorose. ne di un milione e 90mila euro. «Sono non hanno penalizzato il riportato qualche speranza nel cen- Cominciava, peraltro, il periodo soldi che mi sono stati assegnati - si è centrosinistra. Il Pd è primo partito trodestra. E invece, basta ascoltare dell’afflato montiano di molti pidiel- sempre difeso Fiorito - non ho rubato al 16,97%. Cascella, ex portavoce Maurizio Gasparri passare dal «non lini e delle - mai svolte - primarie di nulla». del presidente Napolitano, andrà al infieriremo» al «con il ballottaggio si fine anno che avrebbero dovuto con- Le modalità con cui Fiorito si è ap- ballottaggio con Giovanni riparte da zero». Con magre chan- sacrare l’aspirazione alla premier- propriato dei fondi regionali a fini pri- Alfarano, candidato del ces però. Anche se la metà dei citta- ship di Angelino Alfano. Quando si vati hanno evidenziato nel corso centrodestra: secondo i dati dini romani non ha votato al primo Angelino Alfano FOTO LAPRESSE voleva mandare ai giradinetti dell’inchiesta condotta dalla procura parziali è al 22,078% mentre il Pdl è turno ed è una prateria da riconqui- “nonno Silvio”. Il sindaco fu uno dei la totale mancanza di controlli da par- all’11,75%. All’inizio dello scrutinio si stare. pochi dirigenti azzurri, forse l’uni- te della Regione. Non a caso, è di una è mantenuto un testa a testa con il Silvio Berlusconi è concentrato 6mila per gli organizzatori) e poco co, a esporsi pubblicamente contro settimana fa la notizia dell’iscrizione candidato socialista, mettendo in sui dati del Pdl e fa sfoggio di ottimi- recettiva alle consuete battute del la candidatura bis di Berlusconi stes- nel registro degli indagati, sempre dubbio lo sfidante di Cascella al smo: «Non è vero che le larghe inte- leader. Che, in serata, masticava so a favore del ricambio generazio- per il reato di peculato, di 8 ex consi- ballottaggio. se ci hanno penalizzato, la nostra amaro: «Era meglio se non venivo». nale. glieri regionali del Pdl e di quattro lo- Delusione per i grillini: la gente ha capito che non c’erano al- Figurarsi ieri, dopo il ceffone degli Si sa come è finita: con Angelino ro assistenti. Tra gli indagati nel nuo- candidata del Movimento Cinque ternative». Eppure, in Val d’Aosta elettori, quanto ha rimpianto di aver- che candidava Silvio seppellendo vo fascicolo Francesco Battistoni, suc- Stelle, Patrizia Corvasce, non è dove il partito di via dell’Umiltà ave- ci messo la faccia abbracciando il pri- frettolosamente le primarie e la sua cessore di Fiorito e suo acerrimo av- andata oltre l’9,27% nonostante alle va tre seggi è passato a zero, restan- mo cittadino uscente di fronte corrente. Lasciando diversi “feriti” versario, Andrea Bernaudo (tra le spe- politiche il M5s si sia affermato do fuori dal consiglio regionale. all’ombra del principale monumen- sul campo: Frattini, Fitto, Quaglia- se pazze cene a base di ostriche e con- come il primo partito alla Camera, Mentre Luigi Cesaro sottolinea il to capitolino. riello, Sacconi. Tutti improvvisa- sulenze fittizie), Giancarlo Miele, Li- il secondo al Senato. «successo ovunque» nella provincia Si sa che Berlusconi avrebbe volu- mente soli e messi nel mirino dai fal- dia Nobili, Chiara Colosimo, Carlo De Duranto lo scrutinio ha perso di Napoli. to un altro candidato. Più fresco e chi del Pdl come potenziali «tradito- Romanis ed Ernesto Irnici. L’ex presi- punti l’altro candidato di area Chi ha sentito il Cavaliere in que- dotato di magigore appeal. Magari ri di Silvio». Tra questi anche Ale- dente del consiglio Mario Abbruzze- centrosinistra, Cosimo Cannito, del ste ore però riferisce di commenti Giorgia Meloni o Luisa Todini. Non manno, il battesimo della cui asso- se e tutti i membri del consiglio stesso Psi, che si aggira sul 17,86 per cento pungenti su Alemanno. Già strapaz- è mai stato convinto della scelta di ciaziazione Italia Futura, al Teatro sono invece accusati di abuso di uffi- anche lui. Si ferma al 2,7% Giuseppe zato venerdì scorso, dopo il comizio “Gianni” di tentare il bis. Tanto che Olimpico della capitale, fu concluso cio in merito alla nomina di un capo Tupputi, candidato uscito dal Pd di chiusura al Colosseo di fronte a ancora a febbraio nicchiava: «Ale- proprio dall’intervento di Alfano tra della segreteria che di fatto era il re- che ora è sostenuto dall’Udc. una piazza tristemente vuota (poco manno? Non sono a conoscenza del- gli applausi di un parterre tutto aen- sponsabile tecnico dei tanti rimborsi più di un migliaio di partecipanti, la volontà del sindaco di ricandidar- nino. facili ora contestati dagli inquirenti . 6 martedì 28 maggio 2013 IL VOTO NELLE CITTÀ Brescia testa a testa Il Pdl deve inseguire

● può godersi i risultati di una gestione Avanti di un soffio il candidato unitaria che ha ricomposto le lotte inte- del centrosinistra Del Bono stine del 2008, di gran lunga il primo partito in città con il 27,1% dei consen- ● Il centrodestra perde oltre venti punti si. Il candidato democratico sembra aver messo una seria ipoteca sul ballot- LUIGINA VENTURELLI taggio del 9 e 10 giugno. Mentre infatti INVIATA A BRESCIA I DATI PARZIALI Adriano Paroli ha già preso tutto quel che poteva prendere, dall’estrema de- La Leonessa ha già cambiato volto. Il stra all’Udc, ha ottenu- pidiellino Adriano Paroli e il democrati- to il proprio risultato nonostante tre co Emilio Del Bono andranno al ballot- competitori a sinistra e, soprattutto, taggio di metà giugno in una situazio- due liste civiche di area progressista, ne di sostanziale parità, il sindaco quella del cattolico liberale Francesco uscente con il 37,9% dei consensi e lo Onofri e quella dell’ex socialista Laura sfidante del centrosinistra con il Castelletti, entrambe intorno al 7%. A 38,3%, uno incollato all’altro fino alla contendersi il terzo posto nella compe- tarda serata di ieri, dopo un intero po- tizione anche la grillina Laura Gamba, meriggio di sorpassi e riprese sul filo di avvocatessa praticamente sconosciuta una manciata di voti. Ma non c’è biso- in città, che ha conquistato il 7,4% dei gno di attendere l’esito del secondo tur- 38.3% voti dopo aver vinto con 34 preferenze EMILIO DEL BONO no per registrare il radicale mutamen- la selezione on-line del Movimento 5 Pd, civica Per Delbono, Verdi to di una città che ha girato le spalle al Stelle e dopo una campagna elettorale Ecologisti e altre liste civiche centrodestra, condannando Pdl e Lega sottotono, il cui apice è stato rappresen- a inseguire un avversario che solo cin- tato dalla raccolta in internet dei curri- que anni fa avevano distaccato di dicias- cula per cercare i futuri assessori. sette punti percentuali. È a questo ampio bacino di consensi Imola Manca chiude Alle comunali del 2008 Paroli vinse che fin da ora si rivolge il candidato de- la partita al primo turno con il 51% dei mocratico: «I bresciani e le bresciane voti, forte di una coalizione compatta i vogliono il cambiamento, e l’hanno ri- cui pilastri portanti, Pdl e Lega, godeva- conosciuto nella mia proposta politica. subito la partita no rispettivamente di consensi del 28% Una buona politica è possibile, ed è e del 16%, prima di precipitare agli at- l’unica arma vera per sconfiggere l’at- tuali 14,4% e 8,8%. Era un altro mondo tuale disaffezione alla politica». La sfi- ● ● ed era un’altra città, dove la disoccupa- da delle prossime due settimane è già Riconferma per il democratico Il grillino zione era pressoché sconosciuta e non scritta: «La coerenza conta, deve conta- Frati fermo sotto il 20%, Carapia (Pdl) solo al 9% incrinava, con il suo 9% attuale, la fidu- 37.9% re - sottolinea l’esponente democratico ADRIANO PAROLI cia del tessuto sociale nelle infinite ca- - e sia Onofri sia Castelletti hanno criti- Pdl, civica X Brescia, Lega, Fratelli pacità di sviluppo dell’industria locale. cato duramente l’amministrazione ANDREA BONZI , Daniele Marchetti, viaggia d’Italia, Udc, Pli, Pensionati e altri Dove il Comune spendeva e spandeva, uscente. Il nostro programma, inoltre, [email protected] attorno all’1,33%. sicuro dei dividendi di un centinaio di ha moltissimi punti di contatto con i «Lavoro e partecipazione», queste le società controllate, e non si ritrovava programmi presentati sia dalle liste ci- Daniele Manca si riconferma sindaco di priorità del primo cittadino, che, parlan- con 35 milioni di euro di buco in bilan- viche che dal Movimento 5 stelle. I cit- Imola, al primo turno. Il candidato de- do al Tg3 Regionale, definisce il risulta- cio, tre inchieste giudiziarie per impro- tadini hanno già dimostrato di essere mocratico, sostenuto da una coalizione to «importante», e non sfugge al dato prio utilizzo di risorse pubbliche e una interessati alle risposte concrete, so- ampia che va dalla sinistra rosso-verde più negativo di questa tornata elettora- lunga tradizione di buon governo offu- prattutto in merito ai problemi della di- ai montiani, è stato votato da oltre il le: l’affluenza, che ha subìto un vero e scata da inefficienze e inutili battaglie soccupazione, della mobilità e delle bo- 53,6% degli elettori, e ha dunque evita- proprio crollo. Hanno votato 32.464 ideologiche. nifiche ambientali». to il ballottaggio. Al momento in cui scri- elettori su 54.509, pari al 59,56% degli Del Bono può riscuotere i frutti di Ben poco interesse hanno invece di- viamo mancano poche sezioni alla con- aventi diritto. Alle precedenti ammini- «cinque anni di opposizione efficace, mostrato per i comizi sulle traversie clusione di uno spoglio che è andato a strative, nel 2008, avevano votato sempre sul merito delle questioni, a giudiziarie di Berlusconi, che hanno te- rilento per tutta la giornata, ma il risul- 46.211 persone (84,63%) ma ci si espri- contatto con le persone e con i loro pro- nuto banco nella contestata manifesta- tato viene dato per acquisito anche da- meva insieme alle politiche. Alla Came- blemi quotidiani», trascorsi in consi- 7.4% zione del Pdl di due settimane fa, o alle gli avversari. Staccato il secondo classifi- ra, lo scorso febbraio, l'affluenza era sta- LAURA GAMBA glio comunale, mentre il sindaco se ne invettive anti-immigrati della Lega cato, il candidato dei Cinque Stelle, ta dell'83,65%, mentre alle ultime regio- Movimento Cinque Stelle stava a Roma a fare il parlamentare, Nord, in un Comune che vanta una per- Claudio Frati, che si ferma attorno al nali, nel 2010, del 69,16%. Per quanto abbandonando l’amministrazione al centuale di stranieri tra le più alte d’Ita- 19%, mentre il Pdl, con Simone Carapia, riguarda le liste collegate, il Partito De- suo vice leghista, Fabio Rolfi. E il Pd lia. non arriva al 10% (9,2%) e quello della mocratico perde circa 7 punti dalle scor- Vicenza Variati già riconfermato Treviso Gentilini perde il feudo Il sindaco doppia i voti Pdl Manildo (Pd) primo sullo sceriffo

chille Variati non coniuga al passato il suo a gli occhiali, i maglioni girocollo colora- essere sindaco. Corre verso la riconferma I DATI PARZIALI (77 SEZIONI SU 112) ti e una faccia allegra, Giovanni Manil- I DATI PARZIALI (25 SEZ. SU 77) Anel suo terzo mandato (è stato sindaco an- Hdo, avvocato del lavoro che ha battuto, che nei primi anni Novanta) al primo turno, non con- per ora, il più vecchio e astioso leghista del cedendo alla sua avversaria di centrodestra neanche 54% Nord-est, quel Giancarlo Gentilini famoso alle 45.1% la possibilità di sfidarlo al ballottaggio. «Il sindaco ACHILLE VARIATI cronache internazionali per le sue esternazioni GIOVANNI MANILDO per Vicenza c’è», era questo lo slogan della sua cam- Candidato del Pd, lista civica Variati Sindaco contro gli immigrati («bisogna sparare sui gom- Pd, Sel, Liste civiche: Impegno Civile pagna elettorale e a quanto pare i vicentini l’hanno 2013 e Udc moni», «portano l’Aids e la scabbia», «vanno rim- Per Treviso - Treviso Civica preso in parola, confermandogli una fiducia stellare patriati nei vagoni piombati») oltre che sessiste, in questo periodo di crisi generale della rappresen- omofobe, antigitane, secessioniste e a favore del- tanza: 54,12% per cento secondo i primi dati. 26.8% la «razza padana» persino nel pedigree dei cani. 33.0% Manuela Dal Lago, politica di lungo corso che dal- MANUELA DAL LAGO Gentilini, classe 1929, il sindaco «sceriffo» GIANCARLO GENTILINI le file del partito liberale era approdata alla Lega Pdl, lista civica Vicenza, Lega Nord, No che oltre all’ossessione della sicurezza, vedeva Lega Nord, Pdl, Lista Civica - Gentilini Nord, per cui ha ricoperto incarichi di primo piano, Privilegi Politici, lista civica Meridio «bolscevichi in consiglio comunale» e proibiva Sindaco, Lista Civica - Treviso Ci Piace prima come deputata e poi nella trojka dei reggenti le panchine del centro ai barboni, non potendosi del dopo Bossi, ha rosicchiato meno della metà del presentare per la terza volta di fila come primo bottino di voti del sindaco uscente del Pd. Si è ferma- 6.3% cittadino era comunque riuscito a fare il vice al 10.2% ta attorno al 26,8%. Ma il dato più eclatante è stato il LILIANA ZALTRON sindaco, sempre leghista, Gian Paolo Gobbo ot- MASSIMO ZANETTI totale insuccesso della candidata del Movimento Candidata del Movimento Cinque Stelle tenendo un bottino consistente di voti nelle pe- Scelta civica, Liste civiche: Prima Treviso Cinque Stelle, Liliana Zaltron. Scelta, tra le contesta- nultime elezioni. Questa volta voleva tornare di- Rinascita Treviso zioni, su un meet up di 739 elettori online, impiegata rettamente in sella ma ha ottenuto per il momen- di una banca nuova alla politica, nonostante il comi- to solo un secondo posto, con il 33 per cento. E zio finale al fianco di Beppe Grillo e le aspettative di lee campagne grilline contro la holding multiservizi dovrà vedersela con Manildo (sostenuto da Pd, matrimonio tra persone dello stesso sesso. Trevi- arrivare addirittura al secondo turno, non è riuscita, comunale Aim. Sel e da tre liste civiche) che è su posizioni di so sarebbe invasa da extracomunitari clandesti- nel primo, altro che a toccare il 6 per cento dell’elet- Tanto che anche il «voto disgiunto» pare lo abbia forza al primo turno con il 45,1 per cento secon- ni». Per ora può contare sul 10,2 di trevigiani torato. E non è stata certo la lista civica della grillina premiato: molti elettori del centrodestra hanno vota- do le proiezioni. Gentilini ha accusato il colpo che hanno votato Massimo Zanetti, patron del dissidente Franca Equizi a darle fastidio: ha preso to Pdl e Variati, preferendo il sindaco renziano, già come è nel suo stile. Ha detto che «se il mio av- caffé Segafredo e del Treviso Calcio, candidato meno dello 0,5 percento. Anche gli altri sette candi- portabandiera delle battaglie anti Dal Molin, piutto- versario è la sinistra credo di essere molto, ma con Scelta Civica ma che pensa di dare indicazio- dati sono rimasti tutti confinati sotto il 5%.Variati ha sto che la pasionaria leghista Dal Lago. A Vicenza ha molto favorito. La maggioranza silenziosa dei ne di voto al secondo turno per il pasdaran leghi- fatto da calamita con la sua politica basata sui risulta- votato il 62,99%, con un calo del 20 percento rispet- cittadini trevigiani non darà mai in pasto la città sta. Non si sa come si posizionerà Alessandro ti concreti dell’amministrazione uscente, ribaltando to alle elezioni politiche. alle sinistre che appoggiano i centri sociali e il Gnocchi, Cinque stelle che ha ottenuto il 6,3. martedì 28 maggio 2013 7

Pisa resta al centrosinistra Filippeschi al primo turno

● stelle». Soddisfatto per l’esito del vo- Vince il sindaco uscente che stacca gli altri to in Toscana anche il segretario re- sfidanti ● Il Pd è primo partito al 38% nella città gionale del Pd, il deputato del Pd An- drea Manciulli: «Il Pd e il centrosini- toscana ● Sconfitta per il Pdl e per il M5S stra confermano i comuni dove già siamo forza di governo a cominciare da Pisa, dove sono molto contento GABRIELE MASIERO per Marco Filippeschi, a cui sono le- PISA I DATI PARZIALI gato da tanti anni, che oggi vede ri- confermate le sue qualità. In un altro Marco Filippeschi trionfa a Pisa e bat- capoluogo toscano, Massa, Alessan- te anche l’astensionismo che pure ha dro Volpi ha dimostrato il valore del- raggiunto la percentuale record del la sua candidatura con un risultato 24%. Il sindaco uscente del centrosini- che, stando ai dati provvisori, gli asse- stra (sostenuto da Pd, Sel, Idv e liste gna una vittoria al primo turno». «Ri- civiche In Lista per Pisa e Riformisti conquistiamo il governo - continua per Pisa) secondo le proiezioni della Manciulli - anche in diverse realtà to- coalizione rilevate intorno alla metà scane come Marradi, Rio Marina, Ga- dello scrutinio, anzi stando alle sezio- vorrano e Semproniano. In un conte- ni pilota controllate e che darebbero sto non facile per il nostro partito, la fotografia del risultato finale, si at- con polemiche esterne e interne, tal- testa intorno al 53%. 53% volta davvero pretestuose, il Pd ha di- MARCO FILIPPESCHI Un risultato che va ben al di là del- mostrato di esserci e siamo in testa al Pd, Sel, Idv, Liste civiche: In lista le più rosee aspettative e che premia ballottaggio in città non scontate co- per Pisa - Riformisti per Pisa il buon governo della sua giunta negli me Siena, dopo le difficili vicende di vernato». Non passa inosservata, al con- ultimi cinque anni. Un dato netto, questi mesi, e Viareggio, che ci impe- I DATI PARZIALI trario, la frenata del Movimento Cinque che spicca soprattutto nel divario con gneremo a riconquistare dopo la ge- Stelle: stabili nel confronto con le ammi- gli altri candidati (il secondo è Fran- stione del centrodestra». Poi l’appel- nistrative 2008 (al 18,6% circa), i grillini co Mugnai del Pdl che si ferma sotto lo per i ballottaggi: «Tutto il Pd si con- 53.6% subiscono un brusco stop rispetto alle il 13%) e che spinge lo stesso Filippe- centri in questo sforzo per vincere i DANIELE MANCA politiche, dove avevano raggiunto il schi a uscire allo scoperto quando le ballottaggi, per completare un qua- Pd, Sel, Liste civiche 26%, dato superiore alla media naziona- sezioni ufficiali scrutinate si contano dro che già oggi ci ha dato una bella Fed: Verdi-Pdci-Prc le. Non è bastata, dunque, la «calata» di ancora sulle dita di una mano: «Cre- soddisfazione. Non possiamo certa- Beppe Grillo, che sperava in una secon- do e spero che si tratti di un dato or- mente nasconderci il preoccupante da Stalingrado emiliana dopo Parma. mai consolidato e ritengo che si trat- dato dell’astensionismo. Noi ci impe- 19% Proprio nel Parmense, si va al ballot- ti, per la distanza tra noi e gli avversa- gneremo, anche a partire dall’opera- CLAUDIO FRATI taggio a Salsomaggiore Terme, l’ex cit- ri, di uno tra i migliori risultati del to di questi nostri amministratori tà di Miss Italia che è stata commissaria- centrosinistra in Italia». Sorride an- 13% eletti, a recuperare il problema della Movimento Cinque Stelle FRANCO MUGNAI ta nel settembre 2012, dopo che la giun- che il Partito democratico che si atte- disaffezione nei confronti della politi- Pdl, La Destra ta di centrodestra si è sgretolata. Qui è sta intorno al 38% e si conferma netta- ca». Lega Nord in testa, con largo vantaggio, il giovane mente il primo partito pisano con Sel Infine, a Pisa fanno rumore le scon- 9.2% Filippo Fritelli, sostenuta da Pd e sini- che sfiora il 6%. «A questo punto del- fitte della destra e della candidata dei SIMONE CARAPIA stra, che ha raccolto il 30% dei consen- lo scrutinio e con uno scarto così grillini che alla vigilia del voto si an- Popolo delle libertà si. grande rispetto agli altri - ha spiegato nunciava come una pericolosa outsi- Nel Bolognese, infine, si segnalano Filippeschi - penso che il ballottaggio der. Il Pdl paga dazio alle divisioni in- due casi: a Camugnano sull’Appennino, non sia più un'ipotesi in campo e di terne e si spartisce a metà l’elettorato l’ex assessore ed ex pm Libero Mancu- questo siamo molto soddisfatti. È un tra due candidati (Franco Mugnai im- so, candidato del Centrosinistra (che vi segnale per il centrosinistra che la posto da Roma che si attesta sul se amministrative (dal 51,3% al 44,3%), governava da 9 anni), è stato sconfitto buona politica può ripartire dalle cit- 12,9% con il dissidente Diego Petruc- ma recupera circa il 3% rispetto al risul- per 28 voti dall’avversario di Centrode- tà e dai territori». ci che aveva fondato una lista civica tato delle politiche dello scorso feb- stra, Alfredo Del Moro; a Granaglione Resta il dato negativo dell’astensio- sostenuta anche da Fratelli d’Italia braio. «Non era facile pensare a una ri- confermato il primo cittadino uscente, ne un po’ ovunque in Italia dove si è che ha raggiunto quasi il 10%). Malis- monta, dopo i passaggi difficili di queste Giuseppe Nanni, sostenuto da una lista votato e anche in Toscana. Un dato simo anche Valeria Antoni del Movi- settimane - commenta il segretario imo- bipartisan ed unico pretendente alla pol- che il senatore del Pd, Andrea Mar- 10.3% mento 5 Stelle: la grillina raccoglie so- VALERIA ANTONI lese del Pd, Fabrizio Castellari - Abbia- trona più alta del municipio. L’obiettivo cucci, definisce «oltre il livello di guar- lo il 10,36% dei consensi con la sua Movimento Cinque Stelle mo messo in campo una squadra rinno- che si era fissato, ovvero superare il dia» pur se con «un Pd finalmente lista che si ferma al 9% e perde oltre vata e forte, con tanti volti nuovi a fian- 50% dei voti, è stato raggiunto: l’alterna- competitivo» mentre si registra «un 12 punti percentuali rispetto alle ele- co di amministratori che hanno ben go- tiva sarebbe stato il commissariamento. calo generalizzato del Movimento 5 zioni politiche di febbraio. Ancona premia la coalizione del Pd Siena Valentini verso la vittoria Staccati centrodestra e 5 Stelle Il caso Mps non premia Grillo

ono elezioni da record, quelle tenute ad An- l ballottaggio a Siena è una notizia. L’ultima cona - con Roma, altro capoluogo di Regio- I DATI PARZIALI (75 SEZ. SU 100) volta c’era stato nel 1993, agli albori dell’ele- I DATI PARZIALI (20 SEZ. SU 50) Sne chiamato al rinnovo del governo locale - Izione diretta del sindaco. Però Bruno Valen- dove si è consumata una sfida a dieci, dopo due tini, renziano, già sindaco di Monteriggioni, e dimissioni consecutive in anticipo, prima Sturani 37.8% candidato (via primarie) del centrosinistra mo- 40.3% poi Gramillano. E quello appena chiuso è un pri- VALERIA MANCINELLI stra un bel sorriso a giornalisti e tv. A Siena BRUNO VALENTINI mo round, che chiama al ballottaggio Valeria Candidata di Pd, Scelta civica, Udc, Verdi infatti il tanto annunciato tracollo del Pd e dei Pd, Sel, lista civica Siena Cambia Mancinelli, candidata sindaco centrosinistra so- e lista civica Ancona 2020 suoi alleati non c’è stato. E anzi chi lo profetiz- e Riformisti stenuta da Pd, Scelta civica, Udc, Verdi e la «sua» zava s’è visto ridurre a un terzo i propri consen- civica Ancona 2020, e l’ex dirigente della Squa- si: Grillo dal 21% di febbraio è crollato all’8%. dra Mobile di Ancona ed ex questore di Pesaro 20.2% Meglio ha fatto anche la “pasionaria” di sini- 23.2% Italo D'Angelo (Pdl e La Tua Ancona). In serata, ITALO MANCINELLI stra Laura Vigni (sostenuta da ex Sel e da Rifon- EUGENIO NERI quando le sezioni scrutinate sono 75 su 100, Man- Centrodestra - Pdl e lista La tua Ancona dazione) che mentre lo spoglio faticosamente Centrodestra, Moderati per Siena, Nero cinelli ha il 37,87%, mentre D’Angelo la segue a va avanti gravita attorno al 10%. su Bianco, Siena Rinasce, Fratelli di Siena distanza con un 20,26%. Un po’ più su Eugenio Neri, il cardiochirur- Dimezzati i voti della lista Grillo, che ha scelto go prestato alla politica, candidato del centro- come candidato sindaco Andrea Quattrini ma si 15.2% destra (ma il Pdl non ha presentato il proprio 10% ferma al 15,12, dopo il 29,7% che il movimento di ANDREA QUATTRINI simbolo nascondendosi dietro una lista civica) LAURA VIGNI Grillo aveva raggiunto in occasione delle politi- Candidato del Movimento Cinque Stelle e sostenuto anche da ex Pd (una parte di quelli Rifondazione Comunista, Sinistra per che di febbraio. Ed era proprio Quattrini l’inco- che avevano fatto cadere Franco Ceccuzzi) le- Siena, Lista Civica - Siena si Muove gnita di questo voto nel capoluogo marchigiano, gati all’ex sindaco Cenni e a Alfredo Monaci che è una città tradizionalmente di sinistra, dove (poi passato con i montiani di Scelta Civica) e il Pds, Ds e infine il Pd hanno espresso i sindaci da Tombolini (lista civica Sessantacento) con il fratello di Alberto, presidente Pd del consiglio non avevamo più la fiducia dei cittadini e inve- una ventina d’anni a oggi, ma dove quest’anno 6,43%. A seguire Stefano Benvenuti Gostoli (Fra- regionale che però sostiene Valentini. Neri pe- ce la bandiera del rinnovamento ci ha premia- c’era da tenere conto dell’effetto delle ultime due telli d’Italia) con il 2,7%, Letizia Perticaroli (Al- rò s’è fermato al 23%. Quasi la metà di quanto ti». In effetti i numeri dicono che il Pd rispetto consiliature sofferte e terminate in anticipo. leanza per Ancona) con il 2,14%, Marcello Pesare- raccolto dal centrosinistra che viaggia sopra il alle politiche di febbraio mantiene il 26% nono- Dallo spoglio esce come una sorpresa la lista si (Progetto Città) con l’1,71% e Favia (lista civica 40%. Risultato su cui in pochi avrebbero scom- stante la lista legata a Valentini sia sopra il 10% A2O con il candidato sindaco Matteo Bilei di 22 Centro democratico) che incassa l’1,3%. messo alla vigilia, tanto che ora Valentini parla e Sel al 5%. Alta, ma non altissima almeno ri- anni che lambisce il 3%. L’esponente di Sel, Anche qui negativi i dati sull’affluenza, in calo di ballottaggio «in discesa». «Abbiamo sconfit- spetto al resto d’Italia e della Toscana (più Pdci-Rc, Stefano Crispiani, viaggia invece al di 15 punti (58,18% contro il 73,19% delle prece- to il pessimismo apocalittico che voleva Siena 20%) l’astensione: a Siena ha votato “solo” l’8% 9,54%. Buona anche la performance di Stefano denti consultazioni). in depressione e il Pd distrutto. Ci dicevano che in meno. 8 martedì 28 maggio 2013 POLITICA Merola: «Non rinunciamo alle convenzioni»

● parte della Cgil e sindacalisti di scuola e fondo la vittoria - che partono i referen- Da parte loro, i Democratici bologne- I referendari chiedono il rispetto del voto contro comparto metalmeccanico Flc-Fiom, dari della A. L’obiettivo, insomma, «è si puntano sui numeri. «L’esito del refe- le scuole paritarie ● Il sindaco: «Ne terremo conto» ora è il momento di ricompattare le file esigere il rispetto dell’esito del referen- rendum - dicono - ci consegna un qua- per «una battaglia comune, per ottenere dum - dice per Articolo 33 Maurizio Cec- dro di bassa partecipazione al voto, an- G. G. più sezioni statali». coni - cioè l’abolizione dei finanziamenti che in considerazione della storia parte- BOLOGNA votare 85.934 persone (28,71%). Di que- Ma a bacchettare il sindaco sulla vo- pubblici alle scuole paritarie private». cipativa della nostra città». Mentre Fran- sti, circa 50mila - il 59% - hanno chiesto lontà di mantenere ferme le convenzio- Non era ieri «il momento per dire come cesca Puglisi, capogruppo Pd in commis- «Terremo conto del voto, ma Bologna che venissero aboliti i fondi alle private, ni, in serata, arriva l’ex premier Roma- e quando» questo sarà possibile, dice an- sione Cultura al Senato, aggiunge: «Lo non deve rinunciare al sistema delle con- contro il 41% (poco più di 35mila) per no Prodi, che la scorsa settimana aveva cora Cecconi. «Ma da domenica sono sostenevamo da tempo, per come è sta- venzioni» con le scuole per l’infanzia pri- l’opzione “B”. E le cifre rappresentano il espresso il proprio endorsement pro- scattati i 90 giorni di tempo in cui l’am- to formulato il quesito il referendum era vate paritarie. picco più basso d’affluenza nella storia prio all’opzione “B” e al lavoro di Mero- ministrazione dovrà esprimersi sul da poco più di un sondaggio dall’esito scon- Nel giorno in cui il comitato referen- della città, seppure i passati appunta- la. «I referendum si accolgono - le sue farsi. E in questo periodo discuteremo tato». dario Articolo 33, sotto le due Torri, in- menti referendari - come quello del parole - io ero per la B, ha vinto la A». E con Palazzo d’Accursio, chiedendo che Non nascondono affatto i malumori, cassa la maggioranza delle preferenze 1984 sulla chiusura del centro alle auto - di questo, ribadisce Prodi, la giunta bolo- il risultato sia rispettato». In questa pro- invece, i berlusconiani, che già ieri in sulla cancellazione dei finanziamenti fossero stati accorpati ad altre elezioni. gnese dovrà in qualche modo tener con- spettiva, «il 18 giugno si terrà un’istrutto- Consiglio comunale avevano presentato agli asili privati, il sindaco Virginio Me- Certo, il sistema integrato, che conta 70 to. Benché l’appuntamento abbia «rac- ria pubblica sulla scuola per i bimbi da 0 un ordine del giorno che chiedeva alla rola ribadisce quanto affermato lungo asili comunali, 25 statali, e 27 privati con- colto i voti di coloro che più erano inte- a 6 anni», annuncia la presidente del giunta Merola di confermare le conven- tutta la campagna elettorale. E cioè che, venzionati, «può essere migliorato», ad ressati» ai temi della scuola, sottolinea, Consiglio comunale Simona Lembi. zioni. Documento che la maggioranza si qualunque fosse stato l’esito del referen- esempio prevedendo maggiori controlli quindi «con un’eredità di forti problemi Mentre Sel, che in Comune a Bologna è è rifiutata di discutere nella seduta di ie- dum, la giunta avrebbe proseguito per da parte dell’amministrazione, precisa e forti tensioni». E se, per il comitato per in maggioranza con il Pd, già incalza la ri. «Un disastro sotto tutti i punti di vista la sua strada. Un’affermazione che, il primo cittadino. Ma «non abolito». E la B il messaggio è «ricucire e lavorare», sua giunta a mettere mano alle conven- - definisce il referendum l’ex ministro al- all’indomani del responso dato dalle ur- in ogni caso, dopo le lacerazioni di una a patto che il sistema pubblico-privato zioni. «Se non è in discussione quel siste- la Pubblica istruzione, Mariastella Gel- ne, parte anche dei numeri: su 290mila campagna elettorale che ha visto schie- non si tocchi in alcun modo, è proprio da ma - chiede la capogruppo Cathy La Tor- mini - l’affluenza è stata appena del 28%, aventi diritto, domenica sono andate a rati su fronti opposti Pd e Sel, così come lì - e cioè dalla volontà di portare fino in re - cos’è, esattamente, in discussione?». auspichiamo se ne tenga conto». «Esito scontato: «Ma il Comune deve il testo del quesito riconoscere il voto era fuorviante» di 50mila cittadini»

PAOLA BENEDETTA MANCA GIULIA GENTILE [email protected] L’INTERVISTA /1 [email protected] L’INTERVISTA /2 apevamo già che al refe- Francesca Puglisi n diciotto anni di convenzioni fra Ivano Marescotti rendum di Bologna avreb- Comune e scuole per l’infanzia be vinto l’opzione A che paritarie, quanti soldi sono stati chiede lo stop ai finanzia- «La domanda era: “Vuoi spesi? Quanti bambini avrebbe- L’attore: «L’astensionismo menti comunali alle scuo- che un milione di euro sia ro potuto essere «salvati», e quan- non è stato un flop Sle paritarie. L’esito era dato alla scuola pubblica Iti posti creati nelle scuole pubbli- per noi referendari scontato perché il quesito del referen- che, se quei fondi fossero invece stati in- dum era costruito come un sondaggio o alla scuola privata?” vestiti negli asili comunali o statali? Mi Il finanziamento d’opinione». Francesca Puglisi, senatri- Messa così, chiunque era dispiace, ma quella sulla destinazione alle paritarie private ce e responsabile nazionale Scuola del dei finanziamenti alle materne è una Pd, non considera assolutamente il risul- portato a votare “A”» scelta di principio ed è una scelta politi- deve essere cancellato» tato della consultazione come una scon- ca, prima ancora che pragmatica. Ora il fitta. «Non lo è, né per l’amministrazio- Comune rispetti la volontà di 50mila ne, né per il Pd», sottolinea. persone». Ivano Marescotti, attore di ci- Senatrice, al di là di qualsiasi considera- nema e teatro romagnolo d’origine ma zione,ha vintoilfrontechechiede dielimi- bolognese d’adozione, è fra i sostenitori nare i finanziamenti alle scuole private... della prima ora del comitato Articolo «Era un risultato annunciato. Il quesito 33, che ha raccolto le firme per chiede- chiedeva: “Vuoi che un milione di euro re una consultazione sugli stanziamenti venga dato alla scuola pubblica o a quel- di Palazzo d’Accursio alle scuole per l’in- la privata?”. Era un sondaggio d’opinio- fanzia private convenzionate. ne, più che un referendum. È chiaro che Dopo mesi di dibattito accesissimo, e la a questa domanda sei portato a rispon- discesain campodi grossinomidella poli- dere che vuoi darli alla scuola pubblica. ticae dellacultura, alleurnedomenica si è più ancora dell’opzione vincente, a sanci- La domanda era fuorviante e non rap- ni di scuola materna. A Bologna è lo Sta- presentato un numero di Bolognesi che si re il peso politico del referendum. presentava la realtà del sistema di con- to che non fa la propria parte». è fermato ai minimi storici, 85.934 perso- «Quello di domenica è stato infatti un venzioni con le paritarie». Perché? ne pari al 28,71 per cento. importante test politico, valido anche Lapartecipazioneè statamoltobassa,ap- «Perché con il suo misero 18% di offerta «Dire che il risultato del referendum per tutte le altre città italiane. Il risulta- pena il 28, 71%, come mai? scolastica, una percentuale che nelle al- rappresenti un “flop” è l’affermazione to di Bologna va applicato qui, come a «Colpisce questa partecipazione così tre regioni invece corrisponde al dop- più incredibile che si possa sentire. È Reggio Emilia o a Bari. Io sarei per farlo bassa. Hanno votato circa 85.000 perso- pio, ha generato le liste d’attesa. L’ap- stato un “flop”, certo. Ma non per i refe- a livello nazionale, un referendum del ne, 50.000 per l’opzione A e 35.000 pello che faccio a chi ha votato il quesito rendari che hanno vinto. Abbiamo por- genere. E non si dica che il risultato per mantenere, con l’opzione B, il finan- A, per togliere i finanziamenti alle pari- tato a votare 50mila persone, con un co- “non vale”, perché a votare sono andate ziamento alle scuole paritarie. Credo tarie, è che si uniscano a noi nel chiede- mitato iniziale rappresentato da una cin- poche persone. Fin da subito era altret- che molti cittadini abbiano compreso re con forza allo Stato di fare la sua par- quantina di autoconvocati. Mentre l’al- tanto noto a tutti che in un referendum bene che la discussione, per come era te». tro fronte, che ha visto scendere in cam- consultivo non ci sarebbe stato nessun posta, era fuorviante. A Bologna non c’è Il Comune di Bologna, visto l’esito del re- po i partiti più grandi a iniziare dal Pd, quorum da raggiungere. In ogni caso, mai stata una partecipazione così bassa ferendum,rivedràilsistema diconvenzio- IL CASO fino a cardinali e ministri, non è arriva- 86mila persone si sono espresse. E la a un referendum consultivo». ni con le scuole private? to che a 35mila voti». “A”, che chiede che i fondi alle paritarie La vittoria di chi vuole che vengano tolti i «A Bologna, nelle prossime settimane, 500mila euro Non crede piuttosto che a vincere sia sta- vengano tolti, ha vinto per distacco». finanziamenti alle paritarie costituisce inizierà un’istruttoria pubblica, un per- toildisinteresseper untema forsenon suf- Dopo aver detto per tutta la campagna una sconfitta per il Pd, visto che caldeg- corso aperto ai cittadini, per discutere spesi per il referendum ficientemente presentato come interes- che, qualunque fosse stato l’esito, la sua gia la soluzione opposta? dei criteri con cui vengono erogati i fi- Le opzioni A e B se di tutti, e non solo di chi ha dei bimbi giuntaavrebbetutelatocomunquele con- «Assolutamente no. Il successo di un nanziamenti alle scuole paritarie. I para- piccoli da sistemare all’asilo senza paga- venzioni con le private, ieri Merola ha au- partito non si misura certo da un quesi- metri possono essere rivisti: ad esempio Il referendum è costato alle casse del re una rata stratosferica? spicato «una battaglia comune coi refe- to di una consultazione civica». si può modificare il tetto delle rette op- Comune di Bologna 500mila euro. «Al contrario. Credo che l’astensioni- rendari per ottenere più sezioni statali». Cosa succederà a Bologna dopo il risulta- pure i requisiti d’accesso alle scuole pri- Il quesito sulle schede era il seguente: smo, il non voto, rappresenti una volta Voi cosa gli chiederete? to del referendum? vate». «Quale, fra le seguenti proposte di più il fallimento del Partito democra- «Noi siamo d’accordo, ovviamente, a la- «Mi auguro che, fin da oggi, tutti lavori- Però non verranno eliminati i finanzia- di utilizzo delle risorse finanziarie tico in questo campo. La mia analisi è vorare tutti insieme perché lo Stato rico- no con l’obiettivo di dare una risposta ai menti... comunali, indicate in euro che molti fra i simpatizzanti bolognesi nosca finalmente più fondi al Comune 103 bambini che sono ancora in lista «No, perché il Comune con il milione di 955.500 + 100.000 per l’anno del Pd non siano rimasti convinti di Bologna per le scuole per l’infanzia. d’attesa per la scuola materna. E non euro che dà alle scuole convenzionate scolastico 2011-2012 (...) ritieni più dall’opzione “B”, malgrado lo schiera- Ma questo non toglie che continueremo certo a causa di un disimpegno del Co- private, una cifra irrisoria rispetto al idonea per assicurare il diritto mento massiccio del partito e del sinda- a premere perché il milione di finanzia- mune che, anzi, ha investito 37 milioni suo bilancio, garantisce che vengano te- all’istruzione delle bambine e dei co Virginio Merola durante la campa- mento alle private venga cancellato. di euro, un quarto del proprio bilancio, nute basse le rette per 1.764 bambini bambini che domandano di accedere gna. E così, invece di andare a votare Per quanto riguarda Merola, il mio pare- per garantire la scuola pubblica. A Bolo- che frequentano le scuole materne pari- alla scuola dell’infanzia? per qualcosa che non li convinceva han- re è che ora si trovi in una posizione po- gna, caso unico in tutt’Italia, il 60% del- tarie, nella maggior parte dei casi per- a) utilizzarle per le scuole comunali e no preferito stare a casa. Chi non ha vo- co sostenibile. Durante la campagna le scuole sono gestite direttamente dal ché non hanno trovato posto alle pubbli- statali tato non è certo andato al mare». elettorale non si è limitato a fare l’arbi- Comune che, negli ultimi due anni, no- che. Le scuole paritarie, ricordo, devo- b) utilizzarle per le scuole paritarie Ma fin dall’avvio della campagna referen- tro, si è impegnato in prima persona nostante tagli per 132 milioni di euro da no rispondere a criteri di qualità educa- private» daria, si era più volte sottolineato come per il “B”. Io, fossi in lui, ne trarrei le parte del governo, ha aperto nove sezio- tiva e di accesso fissati dal Comune». sarebbe stato il numero dei partecipanti, dovute conseguenze e mi dimetterei». martedì 28 maggio 2013 9 ECONOMIA

BIANCA DI GIOVANNI ROMA Al primo posto il lavoro. Questo ha ripe- L’Italia passa l’esame Ue tuto Enrico Letta ai sindacati in una co- lazione di lavoro durata più di due ore. È l’unico «ingrediente» che il premier è riuscito a servire ai rappresentanti dei lavoratori: nessuna misura specifica. più risorse solo nel 2014 Moltissimo è legato alla partita euro- pea. Che non è affatto in discesa come si potrebbe credere. La chiusura della ● cessario attendere la fine dell’anno. procedura d’infrazione, che dovrà esse- Letta affronta con Cgil, Cisl e Uil i temi di Non solo perché l’Italia avrà più margi- re formalizzata domani a Bruxelles, è politica economica e sociale ● Il premier frena ni sul bilancio del 2014, ma anche per- certamente una buona notizia. Ma non ché solo allora sarà superato lo scoglio basta a allentare subito i cordoni della le illusioni, la promozione di Bruxelles è positiva di cui tutti oggi in Europa soffrono: le borsa. Quest’anno non ci saranno spazi elezioni tedesche. di manovra: solo dal 2014 si potrà conta- ma spazi di manovra ci saranno l’anno prossimo All’incontro con i segretari generali Manifestazione di pensionati re su quello 0,5% di deficit spending ga- delle tre confederazioni si è parlato dei rantito dal nuovo Patto di Stabilità. sioni (con Monti). Il passaggio con Cgil, Europa, dove si cercheranno intese pos- «ritocchi» alla riforma del lavoro. Le or- Sempre che si resti sotto la soglia del Cisl e Uil segue l’intervento fatto all’as- sibili per avviare riforme strutturali in ganizzazioni sindacali hanno esplicita- I pensionati 3%. La «promozione» di domani con- semblea di Confindustria, dove il pre- favore dell’occupazione giovanile e del- mente chiesto che la revisione delle par- sente esclusivamente una «dote» più so- mier è riuscito a tenere aperto un cana- la crescita. Il piano europei sulla «ga- ti messe sotto la lente (come la flessibili- stanziosa di fondi strutturali destinati le di confronto. Insomma, la novità sta ranzia di occupazione» da assicurare ai tà in entrata) fosse lasciata al confronto chiedono ai progetti europei, che Fabrizio Sacco- nel nuovo modo di confrontarsi con i giovani (6 miliardi nei 27 Paesi Ue) è tra le parti, senza esercitare un inter- manni ha valutato in 12 miliardi. Un al- corpi intermedi: un dato che contiene solo un piccolo tassello a cui Letta ha vento calato dall’alto. Raffaele Bonanni tro vantaggio sarà l’alleggerimento de- già in sé un valore economico. Senza intenzione di aggiungerne molti altri. ha avanzato la richiesta del credito più fondi per gli oneri sul debito, che a fine anno po- contare che molte figure decisive nella Dalla defiscalizzazione alla staffetta ge- d’imposta per l’occupazione: ma il pre- trebbe valere un paio di miliardi. tecnocrazia dell’Economia sono state nerazionale. Un piano che Letta vorreb- mier si è limitato a prendere nota, sen- l’assistenza sostituite con un personale più giovane be trattare con le stesse modalità delle za fornire certezze. Quanto alle pensio- INTESE e dinamico: una mini-rivoluzione che spese per investimenti, ovvero non con- ni, dal fronte sindacali sono arrivati ap- Per ora tuttavia è ancora troppo presto potrebbe portare buoni frutti. teggiando i costi all’interno del deficit. prezzamenti all’ipotesi di rendere più MASSIMO FRANCHI per stimare possibili spese. Per questo La stessa strategia si svilupperà in Per questo progetto, tuttavia, sarà ne- flessibili le uscite. INVIATO A RICCIONE la caccia alle risorse resta molto diffici- le. Il menù del prossimo consiglio dei «Dobbiamo squarciare il silenzio ministri si ferma alla proroga del bonus tombale che è sceso sul rifinanzia- energia del 55%, per una spesa comples- mento del fondo sulla non autosuffi- siva di 200 milioni l’anno. Ma anche cienza e ridare dignità alla condizio- questo non è ancora scontato. Così co- ne dei 7,4 milioni di pensionati che me Men che meno lo stop all’aumento vivono con mille euro lordi al mese». dell’Iva, che scatterà il primo luglio e Nella prima giornata del congresso che richiede una copertura di almeno di Riccione dei pensionati Cisl, il gri- due miliardi quest’anno e il doppio l’an- do di dolore di Gigi Bonfanti, segre- no prossimo. tario della Fnp, viene subito accolto Le misure sono molte, le risorse an- dal sottosegretario all’Economia cora troppo poche. Ma la carta che il Pier Paolo Baretta: «Per il governo il governo vuole giocare non è quella del Fondo sulla non autosufficienza è «tesoretto» da spendere ora su una vo- un obiettivo centrale che affrontere- ce, ora su un’altra. La strategia è quella mo certamente nella Legge di stabili- di creare i presupposti per rendere l’Ita- tà». Un impegno condiviso da Carla lia un Paese più coeso, e pronto ad af- Cantone dello Spi Cgil e da Bruno frontare riforme strutturali. In questo Costantini, segretario del Ferpa, il senso la giornata di ieri ha avuto un va- sindacato europeo, per un problema lore simbolico molto forte: a Palazzo che in Italia colpisce 2,6 milioni di Chigi si sottolinea il valore del dialogo persone (e famiglie). Il Fondo, can- avviato, sia con i sindacati che con le cellato nel 2011 da Tremonti, è stato Regioni. Il doppio binario, sociale e isti- rifinanziato per soli 280 milioni (fa- tuzionale, segna la fine di un’epoca di cendoci entrare anche altri capitoli scontro (con Berlusconi) e anche di ten- di spesa) da Monti, comunque quasi dimezzandolo rispetto a pochi anni ... prima.

A Palazzo Chigi UNA STRUTTURA DECISIVA si inaugura la strategia Infatti se Cgil, Cisl e Uil sono ai pri- mi passi in fatto di ritrovata unità, del dialogo dopo anni fra i pensionati si viaggia insieme or- di scontri e tensioni Il premier Enrico Letta FOTO TM NEWS - INFOPHOTO mai da più di un anno. Forti di sei milioni di iscritti, Fnp Cisl, Spi Cgil e Uilp, sono la struttura portante (e la cassa) del sindacalismo italiano del terzo millenio. Le federazioni dei pensionati sono una peculiarità qua- Quel «tesoretto» che non esiste si solo italiana che potrebbe però es- sere esportata, se è vero come è vero che perfino il sindacato tedesco sta ppena è divenuta ufficiale la no- vengano in realtà concentrate e spese che possono esercitare un impatto a bre- pensando di copiare il modello italia- tizia della decisione della Com- L’ANALISI subito già nel prossimo anno. E’ una ve positivo sulla domanda interna e sul- no. Amissione di far uscire l’Italia dal- condizione necessaria sia per sperare di la crescita - in particolare opere pubbli- Un modello che gode buona salu- la procedura di deficit eccessivo, avvia- PAOLO GUERRIERI ottenere un impatto di qualche peso, sia che - unitamente alla riduzione della di- te. E che nella lunga e, come ha com- ta nell’ottobre 2009, si è messo in moto per predisporsi a una richiesta di rifi- soccupazione, in particolare giovanile. mentato Carla Cantone, «coraggio- una sorta di assalto alla diligenza, da nanziamento dell’iniziativa. E ai fini del conteggio delle risorse ag- sa relazione», Gigi Bonfanti ha mo- parte di svariati esponenti politici della state prese o sono allo studio ai fini di È evidente, tuttavia, che per fronteg- giuntive su cui potrà contare il nostro strato essere molto più innovatore maggioranza, sui possibili utilizzi delle sostenere la domanda interna (consumi giare i drammatici livelli di disoccupa- Governo per finanziare il rilancio della di tante altre categorie. Sotto lo slo- presunte risorse addizionali a disposi- e investimenti). Alcune delle misure pre- zione esistenti (inclusa quella giovanile) crescita l’esito di tale negoziato sarà de- gan «Con la storia, insieme ai giova- zione del nostro paese. Peccato che non se e/o in cantiere potrebbero servire a servirà un rilancio della crescita in gene- cisivo. Al riguardo la vicinanza delle ele- ni, costruiamo il futuro», Bonfanti ci sia alcun tesoretto da destinare al fi- frenare la caduta della domanda e/o evi- rale. Il negoziato europeo di Giugno do- zioni tedesche purtroppo non sarà d’aiu- ha attaccato «chi lascia i pensionati nanziamento di tagli di imposte o alla tare ulteriori sue accelerazioni verso il vrebbe interessare qui due aree in parti- to. ai margini della povertà o spesso realizzazione di nuove spese pubbliche, basso. Sono dunque necessarie. Il pro- colare: in primo luogo meccanismi di ag- Comunque, a partire dall’autunno, la molto sotto», «un sistema fiscale ini- almeno per ora. blema è trovare a breve le risorse per giustamento macroeconomici più sim- trattativa potrà riguardare anche gli quo e inefficiente». «I pensionati Certamente, il fatto di essere rientra- finanziarle, magari attraverso una ri- metrici rispetto agli attuali che nello sca- spazi di manovra che potrebbero aprir- hanno sopportato sacrifici fortissi- ti a far parte dei paesi virtuosi ovvero di composizione delle voci del nostro bilan- ricare tutto l’onere sui paesi debitori (co- si sul deficit pubblico del 2014, sfruttan- mi, lo avrebbero fatto senza battere quel ristretto gruppo di paesi europei cio, perché nessuna risorsa aggiuntiva me il nostro) hanno impresso un bias de- do i margini esistenti fino alla soglia del ciglio se in cambio si fosse prodotta che presenta conti in ordine ovvero un dall’Europa potrà essere usata e il defi- flazionistico e recessivo all’intera zona 3%. Visto che l’anno prossimo il deficit occupazione per i giovani: invece rapporto tra deficit e Pil sotto la soglia cit al 3% resta invalicabile. dell’euro; in secondo luogo in base alle nominale dovrebbe attestarsi intorno al non si è prodotto niente». L’ultimo del 3% - da cui sono esclusi, va ricorda- Il fatto che il nostro Paese sia rientra- decisioni del Consiglio europeo di metà 2,3% del Pil, si potrebbero negoziare punto è sull’Europa: «I tre quarti del- to, paesi importanti come la Francia e to fra gli Stati virtuosi potrà avere un Marzo margini più ampi di flessibilità con le autorità comunitarie circa 8-9 mi- le decisioni prese in Italia dipendo- l’Olanda - è di per sé assai rilevante. Nuo- primo effetto positivo a fine giugno, al per le regole di bilancio dei singoli paesi liardi di euro per interventi strutturali no da scelte europee, è lì che il sinda- ve opportunità e gradi di libertà si apri- Consiglio europeo che si occuperà di mi- in tema di investimenti produttivi e spe- per la crescita e l’occupazione. cato deve contare e ora non conta ranno di qui al prossimo anno per la poli- sure per la crescita in generale e anche, se in grado di generare crescita. Dovrà Per riassumere, la situazione della no- niente. Serve una sede Cisl a Bruxel- tica economica del nostro paese, che an- su nostra richiesta, di iniziative per la soprattutto essere chiarito in sede euro- stra economia resta assai difficile e les». «Meglio se unitaria», rilancia dranno tuttavia negoziati con Bruxel- lotta alla disoccupazione giovanile. In pea a quali classi di investimenti e spese l’uscita dalla procedura di infrazione po- Carla Cantone. les. E il successo del negoziato dipende- quest’ultimo caso, tenuto conto della potrà essere applicata una valutazione trà liberare risorse utili a partire dal Riconfermato come quasi tutti i rà in larga misura dalla forza e dalla coe- larga convergenza nel riconoscimento speciale ai fini dell’equilibrio struttura- prossimo anno, ma dovranno essere ri- segretari di categoria Cisl, Bonfanti renza d’insieme delle proposte e dei pro- della lotta alla disoccupazione giovanile le dei bilanci (la cosiddetta Golden rule). gidamente targate per investimenti in- però ha voluto legare la sua «perma- getti che sapremo mettere sul tavolo. quale sfida prioritaria per l’Europa e del- In linea generale, dovrebbero essere frastrutturali e produttivi e altre misure nenza alla guida della Fnp» proprio Ma va subito chiarito che essere tor- le limitate risorse stanziate per ora a coinvolti i cofinanziamenti nazionali dei per il rilancio dell’occupazione e della alla «vittoria nella battaglia per il rifi- nati tra i primi della classe non ci servirà questo fine dalla Ue (in tutto 6 miliardi fondi strutturali. Ma è possibile ed è no- crescita. Di presunti tesoretti per finan- nanziamento del Fondo per la non a risolvere nei prossimi mesi i problemi di euro per il periodo 2014-2020 da spal- stro interesse mirare a estendere que- ziare un ritorno alla spesa pubblica alle- autosufficienza, anche come priori- di copertura di una serie di misure mare su tutti i paesi membri), il nostro sta interpretazione, per includere tutto gra del passato è decisamente meglio tà della Cisl: una seconda sconfitta (Imu, Iva, Cigs e vari bonus) che sono Governo dovrebbe chiedere che esse un insieme di misure di investimento non parlare. sarebbe inaccettabile per me». 10 martedì 28 maggio 2013 ECONOMIA Ticket della Sanità, le Regioni dicono no

● menti. Dobbiamo verificare quali rispo- Lorenzin e Saccomanni cercano le coperture ste arriveranno e come si concretizze- per evitare gli aumenti del 2014 ● I governatori ranno le risposte» ha proseguito il pre- sidente dell’Emilia Romagna. «Da par- leghisti tornano a chiedere che due terzi del gettito te del Governo c’è stata una disponibili- tà positiva che tuttavia chiede concre- fiscale prodotto resti nel territorio tezza - ha aggiunto Errani - c’è una atte- sa positiva rispetto alle decisioni di MARCO TEDESCHI complesso. Riteniamo fondamentale martedì prossimo della Commissione dare subito avvio ai lavori per il nuovo europea e poi del Consiglio europeo di patto per la salute, da portare avanti giugno». La parola attesa è la chiave di Sotto la pressione delle Regioni e dei insieme alle Regioni. In questa prospet- tutto. Vuol dire che per ora nulla di cer- sindacati il governo si è messo al lavoro tiva pare opportuno chiarire, con riferi- to è stato individuato. Si ipotizzano ta- per fermare l’aumento dei ticket sanita- mento alla questione dei ticket che, a gli di spesa, che ancora non sono opera- ri. L’ipotesi è di bloccare l’entrata in seguito della sentenza della Corte Co- tivi. Trovare due miliardi è una vera sfi- vigore dei due miliardi di nuovi ticket stituzionale n.187/2012 (che ha reso da, viste le partite che si devono ancora per il 2014. Su questo progetto stanno non operante la misura di comparteci- chiudere. Da quella fiscale sull’Iva, alle discutendo il ministro della Salute Bea- pazione alla spesa sanitaria per un im- ipotesi di sgravi per le assunzioni sul trice Lorenzin e il suo collega dell’Eco- porto pari a 2miliardi dal 2014 prevista lavoro nomia Fabrizio Saccomanni partendo dal decreto 98/11) in sede di predisposi- da risparmi di spesa già effettuati. Il la- zione della legge di bilancio 2014-2016 I LEGHISTI E IL 75% voro sarebbe già a uno stato avanzato e non potrà che essere rideterminato il Nell’incontro di ieri c’è stato anche un potrebbe produrre novità nel breve pe- livello del finanziamento del Servizio incidente provocato dai governatori le- riodo. Una partita complicata, in cui i sanitario nazionale per l’importo di ghisti del Nord. Sulle tasse è esploso un presidenti di Regione hanno inviato un due miliardi dal 2014». vero e proprio scontro politico e istitu- messaggio chiaro all’esecutivo: spetta Ieri, uscendo da Palazzo Chigi dopo zionale ieri stamattina, a Palazzo Chi- al governo trovare le risorse. Tradotto: l’incontro con il premier Enrico Letta, gi, fra il presidente della Conferenza che non si tenti di chiedere ulteriori ri- il presidente della Conferenza delle Re- delle Regioni, Vasco Errani e il Gover- sparmi alle amministrazioni decentra- gioni, Vasco Errani è stato esplicito in natore del Piemonte Roberto Cota. La te. merito a un accordo sulla questione sa- scintilla che ha fatto accendere la mic- Lorenzin, in un incontro nei giorni nità: «È indispensabile rilanciare il Pat- cia è stata la consegna al governo da ALITALIA scorsi con Saccomanni, avrebbe posto to per la salute, che è scaduto, ma ser- parte di Cota di una lettera anche a no- con forza la necessità di non imporre vono le condizioni economiche. Abbia- me dei colleghi Luca Zaia del Veneto e Persi 157 milioni, nuovo piano in arrivo nuove misure «insostenibili» alle fami- mo detto al governo che introdurre tic- Roberto Maroni della Lombardia in glie. Alla base del ragionamento per su- ket per due miliardi per noi è insosteni- cui si chiede al premier di consentire Alitalia chiude i primi tre mesi dell’anno stesso trimestre 2012. L’indebitamento perare l’applicazione della norma con- bile». che almeno il 75% delle tasse vengano con un risultato netto negativo per 157 finanziario netto al 31 marzo risulta pari tenuta nella manovra estiva, ci sarebbe lasciate nei territori in cui vengono rac- milioni rispetto al rosso di 131 milioni a 1.023 milioni inclusi i 95 milioni del la possibilità di non ricorrere ai ticket TAGLI colte. L’iniziativa unilaterale, da parte dell’analogo periodo del 2012. Un finanziamento soci, rispetto ai 967 per recuperare i due miliardi che po- Errani ha ricordato che il Fondo sanita- delle Regioni governate dalla Lega, risultato che «è stato determinato dalla milioni a fine 2012; di questa voce la trebbero essere compensati da rispar- rio era sottostimato per un miliardo non è affatto piaciuta ad Errani che ha forte diminuzione dei proventi non quota per l’indebitamento sulla flotta mi di spesa già realizzati nel corso del già nel 2013. «Il governo è pronto ad subito ripreso il presidente del Piemon- ricorrenti», afferma la società. I ricavi di aerei di proprietà è pari a 636 2012, e già indicati nel Documento di aprire un confronto e vedremo come te. Non era quella dell’incontro con il totali del periodo ammontano a 729 milioni. Al termine del trimestre, la programmazione economica. sarà possibile affrontare questi argo- governo la sede giusta per affrontare il milioni; a questo numero hanno disponibilità liquida totale gestionale - tema con un gesto di rottura, ma so- contribuito l’incremento della gestione comprese le linee di credito non IL PATTO SALUTE ... prattutto di questioni così delicate si de- passeggeri e il decremento dei utilizzate - è pari a 159 milioni. Il ministro Lorenzin ha confermato ie- ve discutere prima in Conferenza. E proventi non ricorrenti che L’amministratore delegato Gabriele ri il percorso per raggiungere questo Difficile far quadrare poi, ha fatto notare Errani, Letta aveva ammontano a 22 milioni rispetto ai 69 Del Torchio ha detto che è obiettivo. In un comunicato del mini- i conti in un bilancio appena assicurato il rilancio dell’Alta milioni del primo trimestre 2012. Il preparazione il piano industriale stero della Sanità si legge: «Fin dai pri- Commissione sulla Finanza pubblica, risultato operativo è stato negativo per 2013/2016, che si prevede di mi giorni di lavoro abbiamo affrontato ancora a secco: si punta sede indispensabile per proseguire il 136 milioni rispetto ai 109 milioni dello sottoporre al cda a fine giugno. il tema della spesa sanitaria nel suo a tagli selettivi percorso del Federalismo fiscale. Luce e gas, stangata per le bollette italiane

● co calo si è avuto in Slovenia (-8%). La Le tariffe doppiano media dell’Ue a 27 è di 7,2 euro per 100 la media Ue, anche kWh. Cipro e Grecia alle stelle. ASSENZA DI CONCORRENZA Il problema per l’Italia, secondo Elio Per i consumatori colpa Lannutti dell’Adusbef e Rosario Trefi- letti di Federconsumatori, è da un lato della poca concorrenza l’assenza di concorrenza, ma anche «l’inerzia di autorità preposte ai con- trolli, il cui strabismo noto a favore dei LA. MA. monopolisti comincia ad essere preoc- MILANO cupante». «Se non si inverte la tenden- za all’incremento registrato in Italia Bollette italiane da record in Europa. I non si risolve la crisi economica», sotto- costi delle bollette di luce e gas in Italia lineano. «Ancora peggiore è l’anda- sono tra quelli aumentati di più mento dei prezzi del gas, che già tra il nell’Ue, come rileva Eurostat: in un an- 2010 ed il 2011 erano aumentati del no, tra la seconda metà del 2011 e la 12,6% in media in Italia, e che - rilevano seconda metà del 2013, le tariffe della Lannutti e Trefiletti - fanno registrare luce per le famiglie italiane sono cre- prezzi comunque più alti della media sciute dell’11,2%, quelle del gas del Ue, portando la bolletta a 1.250 euro in 10,6%. La media Ue degli aumenti è di media per un consumo annuo di 1.400 +6,6% per l’elettricità, con un +6,1% metri cubi di gas». nell’eurozona, e del +10,3% (eurozona Quindi, «per uscire dalla crisi occor- Siamo vicini a Loredana e alla e non) per il gas. rono interventi seri ed urgenti - conclu- famiglia per la scomparsa di Il costo della luce in Italia, nel secon- dono i rappresentanti dei consumatori MAURIZIO BARTOLUCCI do semestre 2012, è stato pari in media - non essendo più tollerabile assistere a 23 euro per 100kWh, contro una me- inerti ad un deterioramento costante che vogliamo ricordare come dia delle famiglie Ue di 19,7 euro e di dei redditi familiari divorati dagli au- compagno straordinario, uomo di 20,6 euro nella sola eurozona. Tra le menti di bollette, polizze Rc auto, costi cultura e persona di grande maggiori economie, a pagare di più in dei servizi bancari, Tares, e altri nume- generosità . termini assoluti sono i tedeschi (26,8 rosi balzelli, che continuano a diminui- euro), poi gli spagnoli (22,8 euro) e i sono salite di più a Cipro (+21%), in Gre- vano da Svezia (-5%), Ungheria (-2%) e re in maniera direttamente proporzio- Paolo Acunzo, Aldo D'Avack, francesi (14,5 euro). Stando ai dati cia (+15%), che quindi fanno peggio di Finlandia (-1%). Per quanto riguarda il nale ai rincari di gas e luce, arrivati a Enzo De Camillis, Elio Matarazzo, dell’Istituto statistico europeo, nella se- noi, e poi in Irlanda e Portogallo gas, le accelerazioni maggiori sono sta- 1.800 euro l’anno che si mangia il 10% Daniela Monteforte, Vincenzo Vita conda metà dallo scorso anno rispetto (+10%), Bulgaria, Spagna e Polonia te quelle di Lettonia (+21%), Estonia del reddito netto di una famiglia media allo stesso periodo del 2011 le bollette (+9%). I maggiori cali delle tariffe arri- (+19%) e Bulgaria (+18%), mentre l’uni- attestata a circa 18mila euro». martedì 28 maggio 2013 11

Un commissario per l’Ilva «Nuvola rossa» a Taranto

● l’Ilva ha inquinato e inquina ancora og- Vertice a Roma, cresce la richiesta di una gi, e i suoi vertici lo sanno. Per questo, estromissione della famiglia Riva dalla gestione tra le ipotesi vagliate a Roma, non sono mancate bozze su esproprio, commissa- dell’azienda ● I lavoratori temono di non ricevere riamento o nazionalizzazione. Ipotesi, quest’ultima, lanciata dal segretario gli stipendi di maggio, mentre cresce la tensione Prc Paolo Ferrero, e richiamata da Fran- cesco Boccia del Pd. In prefettura, a Ta- GINO MARTINA dell’Ilva si svolga nel massimo rispetto ranto, nel frattempo, il garante per l’ap- TARANTO dell’ambiente e della tutela della salu- plicazione dell’Aia, Vitaliano Esposito, te». Quello di ieri è stato un tavolo preli- e i segretari generali di Taranto di Cgil, È iniziata con una nuvola rossastra fuo- minare, non decisivo ma necessario, Cisl, Uil, Fim, Fiom e Uilm, hanno di- riuscita dalle sue viscere, fotografata da per cercare una via d’uscita alla crisi so- scusso di possibili sanzioni contro operai, passanti e ambientalisti. Ed è cietaria dell’Ilva spa. Una crisi prodotta l’azienda. La Salva Ilva, le prevede. I mo- terminata con l’idea di un’amministra- dal sequestro da 8,1 miliardi di euro del tivi sono legati alle mancate misure det- zione controllata, maturata nel tavolo patrimonio della Riva Fire, la capofila tate dall’Aia e non attuate dall’azienda. improvvisato dal ministro dello Svilup- del gruppo proprietario dell’acciaieria, po economico, la lunga giornata di Ta- voluto dalla procura di Taranto, a garan- EFFETTO SLOPPING ranto e dell’Ilva, la sua fabbrica. In città zia del danno sanitario e ambientale, Gli effetti delle omissioni sono visibili a le voci e le preoccupazioni si sono acca- prodotto dalle 34 omissioni puntualizza- tutti, come la nube color ferro sprigiona- vallate di continuo alle notizie che via te nelle 46 pagine di decreto di seque- ta dall’acciaieria 1, alle 6 e 15 di ieri. È via arrivavano da Roma. Ippazio Stefà- stro, firmate dal gip Patrizia Todisco. l’effetto slopping. È causato da una catti- no c’è, si è appreso a inizio pomeriggio. Un provvedimento che non tocca la pro- va ossigenazione dell’acciaio durante le La nube rossa che si è diffusa Il sindaco si è autoconvocato al tavolo duzione di acciaio ma che elenca omis- colate. Nel convertitore scorie di mine- nel cielo di Taranto del ministro Flavio Zanonato, dove era- sioni sulla sicurezza e le emissioni degli rali, di ghisa, di ossido di ferro e di additi- proveniente dallo stabilimento no presenti anche il governatore della impianti. vi, sono miscelate in quantità eccessive, siderurgico dell’Ilva Puglia, Nichi Vendola, il ministro Il Cda di Riva Fire ha annunciato che in tempi troppo veloci (dettati dalle dell’Ambiente, Andrea Orlando, il sotto- si opporrà. «Il gruppo ha dato mandato pressioni dell’azienda sulla produzio- segretario allo Sviluppo, Claudio De ai propri legali di impugnare i provvedi- ne) e con troppa pressione di ossigeno. Vincenti e i vertici dimissionari dell’ac- menti di sequestro, auspicando in ogni Per questo si sprigionano emissioni fug- ciaieria: l’amministratore delegato, En- caso che le autorità competenti possa- gitive e diffuse di ossido di ferro, che le rico Bondi, e il presidente Bruno Ferran- no intervenire per consentire la ripresa cappe d’aspirazione non riescono tratte- PARMA te. dell’iter interrottosi» hanno spiegato in nere. È un fenomeno al quale i tarantini «La strada dell’amministrazione una nota i vertici della società dei Riva. sono abituati e che i carabinieri del Noe La Camera del Lavoro compie 120 anni straordinaria a me pare un’ipotesi che L’iter è quello dettato dall’Aia (Autoriz- hanno filmato decine di volte durante le trova fondamento nella legge»’ ha detto zazione integrata ambientale), rilascia- indagini dell’inchiesta per disastro am- Parma celebra oggi i 120 anni della sua segretaria generale CGIL, Paolo Vendola, uscendo dall’incontro, in cui ta a ottobre, e dalla legge 231 del 2012, bientale. In prefettura si è discusso an- Camera del Lavoro, fondata proprio il Barilla, vice presidente Barilla Spa, ha espresso la necessità di estromettere la Salva Ilva. Che, però, la stessa azien- che di questo, oltre che del timore diffu- 28 maggio 1893, tra feste e dibattiti sul , sindaco di Parma, la famiglia Riva dalla gestione del side- da non sta rispettando. Il provvedimen- so tra i lavoratori, che il sequestro del lavoro e le condzioni di vita dei e Vincenzo Bernazzoli, presidente rurgico: «I Riva da una parte e l’Ilva to della magistratura parla infatti di patrimonio dei Riva, metta in discussio- lavoratori. La giornata di celebrazione Provincia di Parma. Al termine del dall’altra». Una dichiarazione che fa il mancati investimenti, che avrebbero ne il pagamento degli stipendi di giu- si aprirà alle ore 14.30 con la targa dibattito verrà inaugurata la mostra “Il paio con quella del segretario Fiom, procurato un ingiusto profitto ai Riva, gno. La tensione in fabbrica è tornata a commemorativa del 120°, dedicata lavoro, la lotta, la festa. 120 di Camera Maurizio Landini: «Ritengo che la fami- causato incidenti sul lavoro, morti e ma- salire. Nella mensa, tra gli operai, è cir- alle lavoratrici e ai lavoratori, sulla del Lavoro di Parma”, un prezioso glia Riva abbia gravissime responsabili- lattie tra i dipendenti del siderurgico e colata voce, poi smentita, di possibili di- facciata del Palazzo del Governatore. percorso, curato da Valerio Cervetti e tà. Se le leggi fossero state rispettate, se tra la popolazione di Taranto. Perché missioni a catena di capi reparto e capi Alle ore 15.00 spetterà poi a Massimo Roberto Spocci, con il contributo di non si fosse prodotto l’inquinamento area. Il vertice in prefettura è servito an- Bussandri, segretario generale della Umberto Bonomini, ricco di manifesti, ambientale e se, poi, fossero stati fatti ... che a prevenire possibili disordini. Il sin- CGIL di Parma, presentare la tavola fotografie, cartoline e alcuni gli investimenti per il risanamento, non dacato Usb, ha già annunciato che è rotonda «Diamo un futuro al nostro documenti che raccontano la storia saremmo in questa situazione. I Riva La finanziaria dei Riva pronto a occupare lo stabilimento. Ma lavoro», coordinata dal vicedirettore della Camera del Lavoro di Parma vanno estromessi dalla gestione della avverte il rischio l’llva è tornata a al centro dell’agenda de l’Unità, Rinaldo Gianola, a cui dalla sua fondazione ai tempi più fabbrica». Dopo il tavolo, Zanonato ha politica. In settimana, Letta farà il pun- parteciperanno Susanna Camusso, recenti. ribadito l’impegno «dell’esecutivo e del- dell’interruzione to della situazione. Salvare lavoro e Ta- le istituzioni locali, affinché l’attività della continuità aziendale ranto è la priorità. Fiat vola per la promessa di matrimonio con Chrysler

● cisiva sarà con ogni probabilità la deci- Il 23 maggio la nave cargo con 3.000 Brillanti in Borsa sione del Tribunale del Delaware sul Fiat 500L - informa il Lingotto - ha fat- i titoli: Marchionne prezzo della quota detenuta in Chry- to tappa nel porto di Baltimora (Stati sler da Veba, il fondo del sindacato Uniti) dove ha effettuato la prima con- punta al 100% della casa americano delle quattro ruote. Dopo la segna. Dopo la sosta ha ripreso il mare decisione dei giudici saranno quindi per raggiungere il 26 maggio il porto di Detroit, un’operazione più chiari i tempi per la fusione e il suc- di Halifax, sulla costa canadese, dove cessivo sbarco a Wall Street. ha completato il trasporto. Le 3.000 da 20 miliardi di dollari unità sono state prima trasportate, via DALLA SERBIA ALL’AMERICA treno, dallo stabilimento serbo di Kra- I conti di Chrysler, che nel primo trime- gujevac al porto di Bar (Montenegro) LAURA MATTEUCCI stre non sono andati granché bene, dove il 10 maggio sono state imbarcate MILANO con un utile netto in calo a 166 milioni su una nave cargo per il loro viaggio di dollari, secondo Marchionne non fino alle coste americane. La produzio- L’obiettivo è salire al 100% di Chrysler, rappresentano un problema. E l’intero ne del modello 500L per il mercato e quotare a Wall Street la società che gruppo sarà in grado di attrarre capita- nordamericano è iniziata a marzo nel- nascerà dalla fusione tra Fiat e il grup- le, secondo l’ad, non appena risolta la lo stabilimento di Kragujevac, il più po automobilistico di Detroit. Per rag- questione della piena integrazione con grande impianto per la produzione di giungerlo, il numero uno di Fiat Sergio Chrysler. La questione è urgente, an- automobili dell’Europa sud-orientale. Marchionne starebbe preparando - al- che perché per il gruppo il bilancio ap- Lo scorso febbraio Fiat è stata insi- meno stando alle indiscrezioni del provato ad aprile vede l’utile netto in gnita di un prestigioso titolo proprio Wall Street Journal dello scorso fine set- calo a 31 milioni, a fronte di 262 milio- per gli investimenti effettuati per la ri- timana - una maxi operazione da 20 ni dello stesso periodo del 2012. I ricavi costruzione della fabbrica serba che miliardi di dollari. Una notizia che ieri, (19,8 miliardi) sono in calo del 2%. oggi è uno dei più moderni stabilimen- in una giornata complessivamente po- La Borsa, abbiamo visto, apprezza ti in Europa. Fiat Automobiles Serbia sitiva per la Borsa (soprattutto per l’an- l’operazione ventilata. Venerdì il tema (FAS) ha pianificato per il 2013 una nuncio della chiusura della procedura della fusione con Chrysler era stato produzione tra 110mila e 150mila uni- d’infrazione per deficit eccessivo da trattato anche da John Elkann. Il presi- tà che potrà soddisfare le richieste di parte dell’Europa) fin dall’apertura ha stare fra gli 1,75 e i 4,27 miliardi di dol- contattato Goldman Sachs, Bank of dente del Lingotto ha dichiarato che i oltre 100 mercati mondiali, compresi fatto volare in Piazza Affari l’intera ga- lari, ma se decidesse di farlo rischiereb- America, Deutsche Bank e altre ban- due gruppi insieme formano una real- quelli di Nord America, Asia e Pacifico lassia dei titoli del Lingotto: Fiat ha be un downgrade. Questo perché il che per l’eventuale finanziamento di tà molto più forte e che nel tempo le in cui il modello Fiat 500L sta per esse- chiuso a +4,43%, la cassaforte Exor a punto non è solo acquisire la percen- questa operazione definita complicata due società saranno ancora più vicine: re commercializzato. In seguito all’au- +3,87%. tuale residua di Chrysler ora in mano ma alla portata del top manager. Lo «Stiamo lavorando perché questo acca- mento dei volumi di produzione e dei alla United Auto Workers (Uaw): sui sbarco di Chrysler a Wall Street, in que- da», aveva fatto sapere Elkann. piani di esportazione del modello Fiat LA SFIDA DI DETROIT conti Fiat pesa il prestito da 2,9 miliar- sti termini, sarebbe molto simile come Nel frattempo, dopo due settimane 500L, sono stati assunti 600 lavorato- Fiat sarebbe convinta di avere abba- di di dollari ricevuto da Chrysler nel valore al ritorno in Borsa di General di viaggio, le prime Fiat 500L prodotte ri: lo stabilimento impiega poco più di stanza liquidità per acquistare il 41,5% 2011. Per sostenere il finanziamento, Motors nel 2010 quando furono neces- in Serbia e destinate al mercato norda- 3mila dipendenti e oltre 1.200 persone della casa di Detroit, che potrebbe co- comunque, Marchionne avrebbe già sari 23 miliardi di dollari. La svolta de- mericano sono arrivate a destinazione. tra i fornitori dell’azienda. 12 martedì 28 maggio 2013 ITALIA

Lo Stato processa quella parte di sè che analizzato, a volte smontato, in vari mo- sarebbe scesa a patti con Cosa Nostra di. Ma sempre con margini di dubbio e per salvare alcune vite e sacrificarne al- incertezza. Che il dibattimento dovrà tre. E la partita, lunga come lo sono stati Trattativa Stato-mafia colmare. questi venti anni di dubbi e misteri, co- Ieri mattina il primo ad entrare in au- mincia con una stretta di mano. Quella la è stato Nicola Mancino, subito dopo tra il procuratore di Palermo France- Massimo Ciancimino e Antonio Subran- sco Messineo, il capo degli inquisitori, e ni (assenti gli altri imputati). Poco dopo l’ex presidente del Senato Nicola Manci- «Nuove accuse a Mancino» si sono collegati dalle rispettive carceri no, già seduto al banco degli imputati. o località protette, Totò Riina, Leoluca È un gesto normale, serio, intenso Bagararella, Brusca e Cinà. Il presiden- che aiuta - un po’ - a spezzare le tensio- te Alfredo Montalto ha aperto e chiuso ni della prima udienza. Lo Stato proces- l’udienza (rinviata a venerdì) per analiz- so lo Stato per fare quello che Messineo zare la tante, troppe, richieste di costi- chiama «un atto di giustizia». Dice il tuzione di parti civili. A parte Libera, procuratore: «Qui nessuno stabilirà pa- Agende rosse e altre associazioni di vit- gelle o encomi e neppure forme di rival- time di mafia, è lunghissimo l’elenco de- sa nei confronti del passato. Qui non si gli enti locali. tratta di processare lo Stato o rifare la Prima della sospensione l’accusa, il storia. Cominciamo un processo pena- procuratore aggiunto Vittorio Teresi e le nel quale si dovranno accertare fatti i pm Nino Di Matteo, Roberto Tartaglia e responsabilità. E mi auguro che ciò e Francesco Del Bene, ha annunciato di avvenga in quest’aula». dover contestare una nuova accusa a Aula bunker Pagliarelli, il carcere Mancino. La mossa ha tutta l’aria di es- lungo la circonvallazione di Palermo. sere una manovra per non perdere la La stessa aula dove il 27 ottobre scorso pedina più “illustre” del processo. L’ex iniziò l’udienza preliminare. Fu quella, presidente del Senato - diventato im- l’ultima volta in aula a Palermo di Anto- provvisamente ministro dell’Interno il nio Ingroia che, essendone stato il geni- 28 giugno 1992 scalzando Scotti (pre- tore, sarà il convitato di pietra di tutto il mier Amato), dopo Capaci (23 maggio) processo. Anche oggi, come allora, l’Ita- ma prima di via D’Amelio (19 luglio) - è lia è distratta dall’ennesima consulta- accusato di falsa testimonianza e anche zione politica che mette in secondo pia- ieri mattina ha detto di voler uscire da no un processo a cui - per tipologia di questo processo. «Ho combattuto la ma- imputati, accuse contestate e periodo fia, non posso stare qui con i mafiosi. storico di riferimento - dovremmo inve- Chiederemo lo stralcio» ha ripetuto ieri ce guardare tutti. Con disagio e appren- Mancino che ha 81 anni. sione. Per annullare questa mossa, prevedi- La trattativa tra Stato e Cosa Nostra bile e giustificata, la procura potrebbe è un dato già acquisito alle carte proces- Nicola Mancino ieri in aula a Palermo all’apertura del processo trattativa Stato-mafia alzare il tiro delle contestazioni. Ed an- suali nella sentenza per la strage dei corare l’imputato eccellente in corte Georgofili (Firenze, 27 maggio 1993) d’Assise. Sempre che le difese non rie- quando i giudici scrivono che «indub- l’aggravante di aver occultato elementi guerra a quella parte del potere demo- scano a dimostrare l’incompetenza di biamente ci fu e venne, quantomeno ini- IL CASO utili al processo (art.61, secondo com- cristiano che non li aveva garantiti, co- Palermo. zialmente, impostata su un do ut des» e ma) per ancorare ancora di più Manci- me promesso, nella sentenza della Cas- Sono 178 i testimoni citati dalla pro- che «l’iniziativa fu assunta da rappre- CLAUDIA FUSANI no a questo dibattimento. Nell’elenco sazione che a gennaio 1992 mandò defi- cura, al numero 63 c’è il presidente del- sentanti delle istituzioni e non dagli uo- twitter@claudiafusani originale c’era anche l’ex ministro Calo- nitivi gli ergastoli ai boss condannati la Repubblica Giorgio Napolitano. In mini di mafia». Quello che questo pro- gero Mannino che però ha chiesto e ot- nel primo maxi processo. Per fermare buona compagnia con Amato, Ciampi, cesso deve stabilire è se «i rappresen- L’ex ministro si sfoga: tenuto l’abbreviato. Le loro contropar- le stragi e salvare la vita a tre o quattro Scotti e il presidente del Senato Piero tanti delle istituzioni» sono quelli qui «Non posso stare ti nella trattativa sarebbero stati i boss ministri (tra cui Mannino), pezzi dello Grasso. La Corte dirà nelle prossime imputati per attentato ad organo politi- corleonesi Totò Riina, Bernardo Pro- Stato avrebbero incaricato reparti spe- udienze quali testi saranno ammessi. In co dello Stato (art.338 del codice pena- accanto ai boss» venzano (stralciato per incapacità di in- ciali investigativi (i Ros) di trattare con attesa, anche, di conoscere (fine giu- le): l’ex senatore Marcello Dell’Utri, i Ma dai pm arriva un’altra tendere e di volere), Leoluca Bagarella, Cosa Nostra. Il prezzo della resa sareb- gno) il verdetto di primo grado di un generali dei carabinieri Antonio Su- aggravante: aver occultato Antonino Cinà e Massimo Ciancimino be stato una mano più dolce da parte altro processo, da cui tutto questo è na- branni e Mario Mori, l’ex colonnello (concorso esterno in associazione ma- dello Stato nei confronti dei boss. Ad to, sul ritardato arresto del boss Proven- Giuseppe De Donno. L’ex ministro elementi utili al processo fiosa e calunnia). esempio annullando circa 400 provve- zano per cui la procura ha chiesto 9 e 6 dell’Interno Nicola Mancino è imputa- Nei 120 faldoni dell’accusa si sostie- dimenti di carcere duro. anni agli imputati Mori e Obinu. La pro- to di falsa testimonianza. Ma la procura ne che dopo l’omicidio Lima (12 marzo Questo l’asse portante dell’accusa. lungata latitanza del boss sarebbe stato è pronta a contestare nuove accuse, 1992) i corleonesi avevano dichiarato Che in questi quattro anni è stato letto, un altro prezzo della trattativa. Alla Thyssen era vietato chiamare i vigili del fuoco

GIUSEPPE VESPO cidio colposo con colpa cosciente. Da re le proprie decisioni nel tempo, anche MILANO qui lo sconto di pena per il manager tede- confrontandosi con altri collaboratori sco, da oltre sedici anni a dieci anni di specializzati, è impensabile che egli ab- Degli «eroi». Vengono definiti così, nelle reclusione, e per gli altri dirigenti: Ge- bia agito in maniera tanto irrazionale». motivazioni della sentenza della corte rald Priegnitz e Marco Pucci condannati In sostanza, l’amministratore delega- d’Assise d’Appello di Torino, gli operai a sette anni di carcere, il direttore dello to delle acciaierie tedesche «sapeva che che la notte del 6 dicembre 2007 affron- stabilimento Raffaele Salerno e il re- la linea di ricottura e decapaggio» della tarono l’incendio nello stabilimento tori- sponsabile della sicurezza Cosimo Ca- fabbrica di Torino era «a rischio incen- nese della Thyssenkrupp. fueri a otto anni, e Daniele Moroni a no- dio», ma agì nella convinzione, sua e de- Un giudizio già espresso dai giudici ve anni. gli altri manager imputati, che un even- del primo grado e adesso ribadito quan- Di tutti loro, i giudici scrivono: «Ciò tuale rogo sarebbe stato evitato, come do, nella ricostruzione della strage, il col- che colpisce in massima misura è la del resto era avvenuto altre volte. Spie- legio presieduto da Gian Giacomo San- estrema pesantezza della colpa da parte gano i giudici: «Ovviamente questo non drelli ricorda le condizioni in cui si lavo- degli imputati, che più volte furono mes- significa affatto che Espenhan (e anche rava nella fabbrica di Corso Regina Mar- si sull’avviso del rischio che correvano gli altri imputati) non previdero gli even- gherita, dove «era diventato assoluta- gli operai e, ciò nonostante, perseveraro- ti come possibili, ma solo che essi fecero mente normale che persone, ignare dei no nella loro condotta». Non solo. La col- prevalere le loro personali valutazioni veri rischi e senza alcuna formazione an- pa degli imputati «si accompagnò a com- che essi non si sarebbero verificati, no- tincendio, si sobbarcassero il compito di portamenti reiterati e protratti nel tem- 28/2/2013: i parenti delle vittime Thyssen durante la lettura della sentenza FOTO LAPRESSE nostante tutti gli avvisi, gli allarmi che affrontare le fiamme con mezzi inidonei po; tali comportamenti ebbero il risulta- avevano ricevuto e che avevano loro indi- e con il divieto di chiamare i vigili del to di elevare a potenza, sommandosi fra cato chiaramente il contrario. Essi agiro- fuoco». di loro, i rischi cui gli operai furono espo- ETERNIT no nella convinzione che gli eventi sareb- Di più: i lavoratori «vennero incarica- sti». bero stati evitati». In altri termini, furo- ti di affrontare le fiamme senza essere A rischio i risarcimenti per 1500 parti civili no imprudenti e non ottemperarono alle stati avvertiti del rischio specifico di cedi- CADE IL DOLO EVENTUALE misure di sicurezza, ma non vollero la mento dei flessibili che era invece ben Ma tutto questo non è bastato a tenere Sono 1.500 su 2.700 le parti civili certificato di morte di De Cartier, il morte dei sette operai. noto a tutti gli imputati e che essi delibe- in piedi l’impostazione del procuratore piemontesi del processo Eternit che barone belga imputato nel processo di Conclusioni solo in parte condivise ratamente occultarono». Guariniello, riconosciuta in primo gra- potrebbero non essere risarcite a appello Eternit, è stato chiesto nella dall’avvocato Ezio Audisio, legale del Tutto in nome del «risparmio», non do, che individuava «il dolo eventuale» causa della morte di uno dei due prima udienza dopo il suo decesso, manager tedesco, che annuncia ricorso certo per «mancanza di fondi». Particola- nella «scelta sciagurata» di «non fare nul- imputati, Louis de Cartier deceduto a l’ultima prima della sentenza. Ieri la in Cassazione: c’è una certa «soddisfazio- re che caratterizza la «gravità» dei reati la» per mettere in sicurezza la fabbrica. 91 anni la scorsa settimana. Corte d’assise d’Appello ha affidato a ne nel vedere riconosciuto l’errore giuri- per i quali lo scorso 28 febbraio sono sta- La corte d’Assise d’Appello spiega il per- È stato reso noto dall’Afeva, un ispettore della polizia municipale il dico dell’impostazione dei pm sul con- ti condannati l’ad del gruppo tedesco, ché a pagina 306 delle sue motivazioni: l’associazione familiari e vittime compito di verificare l’autenticità del cetto di dolo - dice il legale - ma non con- Harald Espenhahn e gli altri manager «Per un imputato come Espenhahn, im- dell’amianto, dove la multinazionale certificato di morte, in lingua dividiamo tuttavia una pur apprezzabile coimputati. Una sentenza che però ha in prenditore esperto, abituato a pondera- aveva il suo principale stabilimento fiamminga tradotto in italiano, e dettagliata ricostruzione dell’evento, parte deluso l’accusa sostenuta dal pro- italiano e dove vi e’ stato il maggior presentato dai difensori di De Cartier. che è ancora una volta frutto di forzatu- curatore Raffaele Guariniello, insieme ... numero di vittime. Un atto dovuto per poter poi stralciare re di alcuni elementi di fatto». Per il pro- ai pm Laura Longo e Francesca Traver- «La sola strada che ci resta per definitivamente la posizione del curatore Guariniello, resta invece una so, e i familiari delle vittime, perché ha Rese note le motivazioni ottenere un risarcimento - hanno barone belga dal procedimento. Il sentenza «non tenera», dalla quale derubricato il reato riconosciuto in pri- della condanna: detto i responsabili - è intentare un perito avrà tempo fino a venerdì per «emerge la pesantezza della colpa» e mo grado: da omicidio volontario con procedimento civile». depositare la perizia. Lunedì 3 giugno che «sancisce come l’accaduto sia stato «dolo eventuale» - per la prima volta con- «I vertici hanno Una perizia per autenticare il è prevista la sentenza. originato da obbiettivi esclusivamente testato in un processo del genere - a omi- agito razionalmente» economici». martedì 28 maggio 2013 13

MARIAGRAZIA GERINA Si parla [email protected] Hanno sfilato per le vie di Corigliano Fabiana ha lottato di violenza con un fiocco rosso. Quasi un prologo ai funerali che si terranno oggi. «Rosso co- sulle donne, me l’amore» ripetono gli studenti in cor- teo, quasi per lavare via dalla mente l’al- tro rosso, del sangue. Sangue di una ra- prima di morire bruciata l’Aula è vuota gazzina come loro. Fabiana Luzzi, accol- tellata e bruciata viva a quindici anni dal FRANCA STELLA suo fidanzato diciassettenne. In un mo- ● danzato. «Una vittima anche lui in que- ROMA do feroce che ricorda il femminicidio di Nuove rivelazioni sta tragedia», ha mostrato pietà per lui Lea Garofalo, donna simbolo della Cala- sul delitto della la mamma di Fabiana, testimone di Geo- Sdegno e dichiarazioni a ogni trage- bria a cui la ‘ndrangheta vuole tappare va, parlando con l’arcivescovo di Rossa- dia di una donna uccisa dal compa- la bocca. sedicenne di Corigliano no-Cariati, Santo Marcianò che è anda- gni, ma quando i deputati sono chia- La confessione che il fidanzato di Fa- ● to a farle visita. Chi sta loro vicino in que- mati a compiere passi concreti con- biana ha consegnato ai carabinieri sem- La testimonianza sto momento, riporta quasi un dialogo a tro il femminicidio l’Aula della Ca- bra un racconto dell’orrore. Sul corpo distanza tra le due madri. Un dialogo si- mera resta semideserta. E le tante della ragazza, ieri, durante l’autopsia i degli amici: «Le tirava lenzioso, scandito dal dolore. «Ma ora assenze nell’emiciclo, dove ieri è ini- medici legali hanno contato venti coltel- pietre, l’ha fatta salire voglio giustizia», ripete pubblicamente ziata la discussione sulla Convenzio- late. Ma Fabiana era ancora viva quan- la mamma di Fabiana. ne di Istanbul, sono state stigmatiz- do Davide è tornato con la tanica di ben- con la forza». Corteo «Quando sono i funerali? Voglio esser- zate dalla presidente, Laura Boldri- zina per darle fuoco. Quella ragazzina ci. Fabiana è stata uccisa in quanto don- ni. «Mi complimento per la sua det- martoriata ha lottato con tutte le sue for- di studenti e genitori na e l’uccisione di questa ragazzina of- tagliata relazione, ma dispiace vede- ze per non morire bruciata. Questo an- ● fende tutte le donne, le mie nipotine, le re un’Aula così vuota», ha detto Bol- che ha raccontato il suo aguzzino. «La La mamma: «Anche mie figli. Non riesco a capacitarmi di tan- drini dopo l’intervento della relatri- stava aspettando all’uscita della scuola - l’assassino è una vittima» ta ferocia: quel ragazzo l’ha accoltellata, ce, Mara Carfagna. «Noi comunque ha ricordato un suo compagno di classe Fabiana Luzzi, la sedicenne uccisa l’ha lasciata lì sanguinare, l’ha cosparsa continuiamo con il nostro impegno -. Le ha tirato pietre, l’ha fatta salire a di benzina. Solo a dirlo sto sudando fred- e i nostri lavori», ha aggiunto. forza sul motorino». E ha aggiunto: «Lo do», si dispera pensando a «quella figlia» La Camera ha ricordato Fabiana conoscevo, ma ora non riuscirei neppu- martoriata Franco Lanzino che da venti- Luzzi, la giovane di Corigliano Cala- re a guardarlo in faccia» come a cacciare cinque anni si porta dentro il dolore per bro uccisa da un coetaneo. È stata via il pensiero dell’amico che si trasfor- un’altra ragazzina, sua figlia, Roberta solo l’ultima di una lunga serie di ma in assassino. E però è perché, alla Lanzino, violentata e ammazzata a di- «violenze travestite da amore», co- loro età, hanno già visto in faccia ciannove anni. È per lei - racconta - che me le ha definite la presidente Lau- quell’orrore che le ragazze e i ragazzi di «sono sceso in campo». È per lei che ha ra Boldrini che in memoria della gio- Corigliano sfilano per le vie del loro pae- creato la Casa di Roberta, una casa d’ac- vane ha chiesto un minuto di silen- se. Hanno dovuto inventarsi in fretta un coglienza per donne, sole o con minori. zio, ma anche un forte impegno per modo loro per dire «no alla violenza sul- È per lei che quest’uomo di 77 anni va una «sfida culturale». «Vorrei che il le donne». I fiocchi rossi, le scarpe da nelle scuole della Calabria - «anche a Co- pensiero di questa assemblea andas- ballerina depositate su una scalinata a rigliano» - a raccontare che «il femmini- se a Fabiana Luzzi, bruciata viva a ricordare le vittime di violenza che ora cidio non è un delitto come gli altri». E 16 anni da un ragazzo di 17, il suo hanno un nome e un volto troppo caro che per sconfiggerlo «c’è bisogno di una fidanzato», ha ricordato la presiden- per trattenere le lacrime. riconversione culturale»: «Bisogna spie- te della Camera. «Ancora una volta «Non posso più vederla, devo ricor- gare agli uomini che è finita l’età dello la violenza travestita da amore, un darla solo attraverso di voi», grida loro ius possessionis, in cui le donne veniva- orrore al quale non possiamo assue- la mamma di Fabiana, che si affaccia al no considerate un oggetto di proprietà, farci e che dimostra come la fida cui balcone per parlare a quel corteo di ra- dobbiamo insegnare ai nostri figli ma- siamo chiamati sia culturale», ha sot- gazzine e di ragazzini impotenti come schi il rispetto». «Solo oggi - racconta tolineato. lei di fronte al femminicidio di sua figlia. Franco - nella Casa intitolata a mia figlia E durante la discussione c’è stata Morta ammazzata per mano del suo fi- abbiamo accolto 5 donne e una sesta si è una polemica a distanza tra il Movi- rivolta a noi per denunciare suo padre». mento 5 Stelle, attraverso la sua de- Una piaga che però non può essere putata Carla Ruocco, contro un’al- geograficamente circoscritta: «Il femmi- tra deputata, Mara Carfagna relatri- TRE IN QUARANTENA nicidio - ripete Franco - non è una que- ce della Convenzione. La portavoce stione della Calabria è un problema che Pdl alla Camera ha preso la parola Buste sospette tutto il Paese deve affrontare». E pure in per denunciare tra l’altro che la vio- Calabria «qualcosa si è iniziato a fare», lenza sulle donne «affonda le sue ra- a Corriere e Giornale rivendica Luigia Barone, vicepresidente dici in una cultura dominante, pro- di Differenza Donna, che conta 7 centri fondamente indifferente o ostile a Sarebbero almeno tre le persone d’ascolto, 40 posti letto, 2 centri d’acco- una piena uguaglianza uomo-don- messe in quarantena per scopi glienza. Uno proprio a Cosenza, intitola- na», e ha sottolineato «l’atteggia- precauzionali al Corriere della to sempre a Roberta Lanzino. «Ci sare- mento bipartisan» in proposito, non Sera, dove ieri pomeriggio è stata mo anche noi ai funerali di Fabiana», senza rivendicare l’introduzione del rinvenuta una busta con polvere fanno sapere le donne dell’associazione reato di stalking e il piano nazionale sospetta. Sul posto sono presenti che lo gestisce. Poco, certo davanti a contro la violenza e lo stalking, pun- tre mezzi dei Vigili del Fuoco, uno un’emergenza che conta in tutta la peni- to di arrivo di «un serrato confronto della polizia e un’ambulanza. sola una vittima ogni due giorni. Per con tutte le associazioni durato più Presente anche l’unità di intervento fronteggiarla - ripete Luigia Barone - ci di un anno». Quadro nient’affatto chimico nucleare dei Vigili del vogliono non solo azioni di contrasto ma condiviso dalla deputata M5s Ruoc- Fuoco per stabilire l’esatta natura attività di prevenzione fin dalle classi ele- co che posta questo commento sulla della sostanza, che al momento mentari. Qualcosa si muove. Ma siamo sua pagina Fb: «La Carfagna (sì, la rimane sconosciuta. Un’altra busta ai primi passi. A settembre scorso - su Carfagna)... ha appena letto, dinan- con un contenuto simili è stata iniziativa del Ministero dell’Istruzione - zi ad un’aula vuota, eccetto noi del 5 recapitata alla redazione la cantastorie Francesca Prestìa ha ini- stelle, una relazione sulla violenza de il Giornale di Milano. Alle ziato un viaggio nelle scuole della Cala- sulle donne in cui incitava, tra l’al- redazioni e ai giornalisti la bria. Ai ragazzi e alle ragazze della sua tro, la tv a non strumentalizzare il solidarietà del mondo istituzionale ragione canta la storia di Lea Garofalo, corpo femminile nelle trasmissio- e anche di quella de l’Unità. ammazzata e poi bruciata. Proprio co- ni... Ma è quella stessa Carfagna?». me Fabiana. Omicidio-suicidio a Milano dopo la notifica dello sfratto

aperto, entrate pure». La morte sie permetteranno di capire quando to di casa doveva provvedere la cop- di Civitanova Marche, dove per diffi- annunciata da un biglietto attac- IL CASO sono morti. Sul posto sono intervenuti pia. Che non ce la faceva. Così l’abita- coltà economiche una coppia di pen- Ècato alla porta, a pochi giorni i carabinieri di Abbiategrasso, mentre zione è stata messa all’asta e acquista- sionati, impossibilitata a pagare l’affit- dalla lettera di sfratto. Dentro casa, i MARCO TEDESCHI la procura di Milano ha aperto un fa- ta da un proprietario che ne rivendica- to, si è tolta la vita e, appresa la notizia corpi di una coppia in gravi difficoltà MILANO scicolo per omicidio volontario a ope- va l’uso. Quindi la lettera di sfratto e il fratello della donna si è gettato a ma- economiche, ma non solo: lui alcoliz- ra di ignoti. La casa, un basso ricavato l’invito ad abbandonare il bilocale con re. zato, lei con disagi psichici. Luigi aveva 52 anni, da un fienile di una antica casa di cor- affaccio sul cortile. Appena un mese fa a Bologna, un Sono stati trovati nel loro apparta- Giuseppa invece 51. te, descritto come degradato e in pre- Tutto lascia pensare che sia questa uomo si è sparato un colpo di fucile mento in affitto a Besate, in provincia carie condizioni igieniche, è stata se- la causa della tragica fine della cop- nel suo appartamento all’interno di di Milano, dall’operaio che per conto Lei era stesa sul divano questrata. pia, che comunque in paese era molto un palazzo signorile in centro città. At- del proprietario avrebbe dovuto co- sul collo i segni conosciuta. Nessuno, nei bar di Besate tendeva l’ufficiale giudiziario che do- minciare dei lavori di ristrutturazione dello strangolamento. «PROVVEDETE AI NOSTRI CANI» avrebbe immaginato questo epilogo. veva notificare lo sfratto. in vista di una nuova destinazione del- Dentro è stato trovato un altro bigliet- «Pina», di origini trapanesi, è ricorda- Ma non è solo l’Italia a soffrire que- la casa. Gli affittuari avrebbero dovu- Lui si è impiccato to, scritto dall’uomo che chiede di cre- ta come una persona comunque sem- ste tragedie: in Spagna, per esempio, i ta liberarla ieri. Luigi aveva 52 anni, mare i due corpi e di trovare una fami- pre allegra. Adesso in paese si raccol- suicidi per ragioni economiche e so- Giuseppa 51. Lei era stesa sul divano, glia ai dei due cani che la coppia ave- gono le offerte per offrire alla sua me- prattutto quelli legati alla perdita del- al collo i segni dello strangolamento va. Luigi e Giuseppa non erano genito- moria una corona di fiori. la casa sono una piaga sociale che ha appaiono evidenti. Lui si è impiccato. ri, lui lavorava saltuariamente, poche Una storia triste di povertà, che pur- portato la gente a scendere in piazza Inutili i soccorsi chiamati dall’ope- cose, ogni tanto un po’ di volantinag- troppo negli ultimi tempi viene rac- per manifestare, e si è pure costituita raio, la coppia era già priva di vita gio per le strade. Il Comune si occupa- contata frequentemente. È ancora fre- una piattaforma delle vittime delle ipo- quando è stata trovata e solo le autop- va di garantire loro i pasti, ma all’affit- sca nella memoria di molti la tragedia teche immobiliari. 14 martedì 28 maggio 2013 MONDO

UMBERTO DE GIOVANNANGELI [email protected] Le forze di Bashar al-Assad hanno usato Le accuse di Le Monde: armi chimiche nella regione di Dama- sco. Ad affermarlo è Le Monde, riportan- do la testimonianza diretta di due inviati speciali, che hanno trascorso «quasi due mesi con i ribelli» nella capitale siriana e «Gas tossici a Damasco» nella regione circostante. «Nessun odo- re, nessun fumo, nemmeno un fischio a indicare il lancio di gas tossici. Poi ap- ● ma Bonino, occorre «lavorare veloce- paiono i primi sintomi - si legge sull’auto- Usati su scala ridotta nella capitale siriana: mente all’ipotesi» di un allentamento revole quotidiano francese -. Gli uomini molte le testimonianze di feriti con deficit dell’embargo con la fornitura di armi tossiscono violentemente. Gli occhi bru- all’opposizione, «ma solo con precisi cri- ciano, le pupille si restringono, la vista si respiratori anche letali ● Ue divisa sulla revoca teri e garanzie». «Al di là delle vittime e annebbia. Presto compaiono le difficol- delle condizioni sul terreno, delle noti- tà respiratorie, a volte acute, il vomito, dell’embargo sulle armi per il fronte anti-Assad zie non buonissime che arrivano da Angelina Jolie gli svenimenti. È necessario evacuare i Istanbul (dove è riunita da quattro gior- combattenti più esposti, prima che soffo- so a dei mix di prodotti usati insieme a armi agli oppositori di Bashar al-Assad. ni la Coalizione nazionale siriana, il car- chino». gas lacrimogeno in modo da rendere più La Gran Bretagna, appoggiata dalla tello dell’opposizione al regime di As- Cancro al seno difficile l’identificazione del tipo di so- Francia, preme in questa direzione per sad, ndr) , era ed è importante evitare IL RACCONTO stanza e dei sintomi. Anche per il mini- dare «un segnale» al regime. «È il mo- che esploda l'Europa e ci sia un'ulteriore Non si tratta di semplici gas lacrimoge- stro degli Esteri francese, Laurent Fa- mento della verità che attendiamo da vittima istituzionale in tutta questa situa- Morta la zia ni, scrive ieri Jean-Philippe Remy, «ma bius, il sospetto sul’’uso di queste armi mesi», afferma da Istanbul il portavoce zione», sottolinea la ministra degli Este- di prodotti molto più tossici». E a fronte «sta diventando più consistente», ag- della Coalizione nazionale siriana, Kha- ri. L’altro fronte diplomatico aperto è dello scetticismo dei Paesi occidentali giungendo, però, che è ancora necessa- led al-Saleh, esortando i Ventisette al via quello di Ginevra 2, la conferenza di pa- materna sull’uso di queste armi da parte del regi- ria tuttavia una «verifica molto dettaglia- libera. Il fronte dei contrari nella Ue è ce che si dovrebbe svolgere a giugno. In me, continua Remy, bisognerebbe ascol- ta». guidato dall’Austria e rischia di portare serata ne hanno parlato in una cena a della Jolie tare i medici che, sul posto, cercano di Intanto a Bruxelles nella riunione dei a una rottura che farebbe crollare l’inte- Parigi il segretario di Stato, John Kerry, arginare gli effetti di questi gas. «L’8 ministri degli Esteri della Ue è emersa ro impianto sanzionatorio dei Ventiset- e il capo della diplomazia russa, Serghei aprile, all’Ospedale Al-Fateh di Kafer una spaccatura sulla revoca dell’embar- te sulla Siria che scade venerdì prossi- Lavrov, e il collega francese Laurent Fa- VIRGINIA LORI Battna, il più importante centro medico go per quanto riguarda le forniture di mo. Per la titolare della Farnesina, Em- bius. [email protected] della regione di Ghouta, grande rocca- forte ribelle a est di Damasco, i medici Due settimane dopo l’annuncio dal- hanno mostrato le registrazioni, sui tele- le pagine del New York Times della foni, di scene di soffocamento - continua sua doppia mastectomia per ridurre l’inviato - un raspare terribile dalla gola il rischio di un tumore al quale è ge- di un uomo». neticamente esposta, Angelina Jolie Uno dei medici, Hassan O., ha descrit- ha perso una zia materna, Debbie to a Remy i sintomi di questi pazienti: Martin, morta domenica scorsa a 61 «Le persone che arrivano hanno proble- anni per un cancro al seno. Debbie mi respiratori. Hanno le pupille ristret- era la sorella minore della madre te. Alcuni vomitano. Non sentono nulla, dell’attrice, anche lei morta per un non parlano più, i loro muscoli respirato- carcinoma sviluppato a causa di ri sono inerti. Se non si interviene subito un’anomalia genetica. Secondo muoiono». Una testimonianza che corri- quanto ha riferito il marito Ron Mar- sponde a quelle rese da altri medici in- tin, la zia di Angelina aveva lo stesso contrati per diverse settimane alla peri- gene difettoso BRCA1 riscontrato feria di Damasco, precisa l’inviato, sotto- nell’attrice, ma lo ha scoperto trop- lineando che lo stesso fotografo di Le po tardi. «Se lo avessimo saputo, Monde ha sofferto di problemi respirato- avremmo fatto esattamente ciò che ri e disturbi alla vista. Nella zona nord di ha fatto Angelina», ha detto Martin Jobar il generale Abou Mohammad alla Bbc. Purtroppo Debbie lo ha ap- Al-Kurdi, comandante della prima divi- preso solo nel 2004, quando le fu sione dell’Esercito siriano libero (Esl), diagnosticato il cancro. Martin ha racconta che i suoi uomini hanno visto spiegato che dopo aver scoperto di dei militari governativi lasciare le loro avere un tumore al seno, sua moglie postazioni prima che comparissero cin- si era fatta rimuovere preventiva- que uomini che portavano degli abiti mente le ovaie a causa del rischio usati come protezioni da agenti chimici. molto alto di sviluppare un cancro Questi uomini hanno poi disposto sul ter- anche alle ovaie. reno «delle sorte di piccole bombe, co- La madre della Jolie, Marcheline me delle mine», dalle quali sarebbe fuo- Bertrand, è morta a 56 anni nel riuscito un prodotto chimico. Secondo 2007 proprio per un cancro alle una fonte occidentale citata da Le Mon- ovaie. Nell’editoriale pubblicato lo de, il governo siriano avrebbe fatto ricor- Un lunapark sullo sfondo di mezzi militari distrutti a Nayrab FOTO REUTERS scorso 14 maggio dal New York Times l’attrice aveva spiegato che secondo i medici lei stessa era una persona a rischio a causa del gene difettoso: aveva il 50% di rischio di sviluppare un tumore alle ovaie e l’87% di ri- Attentato in Afghanistan, feriti due italiani schio di un tumore alla mammella, a meno di non ricorrere alla chirurgia preventiva. Da qui la decisione a fa- VI. LO. tacco suicida» compiuto da «un’eroe se, dove il processo di transizione tra i Ied, un ordigno improvvisato azionato vore dell’intervento, che ha ridotto [email protected] dell’esercito islamico» contro gli «inva- militari italiani e le forze di sicurezza da un piatto di pressione piazzato lun- al 5% il rischio di essere colpita da sori italiani». Nella rivendicazione si fa locali comunque va avanti in vista del go la strada, ma un’autobomba, presu- questo tipo di cancro. «Ho deciso di Non sarebbero in pericolo di vita i due riferimento a «cinque italiani che sono termine della missione Nato, prevista a mibilmente azionata a distanza con te- minimizzare i rischi il più possibile», militari italiani coinvolti ieri mattina in morti», circostanza che risulta falsa. fine 2014. lecomando o telefonino. L’esercito ita- aveva spiegato. un attentato nella regione di Farah, nel L’ultimo incidente che aveva coinvolto Mentre il ministro della Difesa, Ma- liano è stato così costretto a usare mez- L’articolo ha dato una vita a una sud-ovest dell’Afghanistan. L’inciden- il contingente italiano in Afghanistan rio Mauro, ha fatto sapere di seguire zi sempre più grandi, come quelli «affit- discussione a livello mondiale su te si è verificato alle ore 8.50 locali, le risale al 6 marzo scorso, quando sem- costantemente lo sviluppo della situa- tati» dall’esercito Usa, i Couguar, Max- test genetici e interventi chirurgici 6.20 italiane, e ha coinvolto un convo- pre a Bala Baluk altri due militari rima- zione, la crescente potenza degli ordi- Pro e Buffalo, molto più pesanti e specifi- preventivi. Anche nell’ambiente me- glio composto da automezzi della Tran- sero feriti nell’esplosione di una mina. gni utilizzati rende sempre più compli- ci. Solo venerdì scorso, in un’attacco dico ci sono opposte scuole di pensie- sitionSupportUnit (Tsu) e dell’AfghanNa- Un dato di fatto, tuttavia, è che la situa- cato agire in sicurezza sui mezzi blinda- nella zona verde di Kabul è stata ferita ro sulla strategia migliore, nei casi tional Army (Ana), l’esercito afghano. zione resta ad alto rischio anche nel re- ti. È stato accertato che ad esplodere in gravemente una funzionaria italiana, di una predisposizione genetica ne- Un’autobomba è esplosa causando il fe- lativamente «pacificato» ovest del Pae- quest’ultimo attentato è stato non un attualmente ricoverata in Germania. gativa. rimento dei due soldati che erano a bor- do di un veicolo tattico del tipo Vtlm «Lince». La colonna si muoveva da Fa- IRAQ rah verso Bala Boluk e l’incidente è av- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI venuto a circa 20 km da Farah. Bombe contro gli sciiti, 58 vittime a Baghdad PROVVEDITORATO INTERREGIONALE Uno dei militari ha riportato ferite PER LE OPERE PUBBLICHE CAMPANIA E MOLISE al volto, l’altro delle contusioni. Subito Via Marchese Campodisola, 21 – 80133 Napoli soccorsi, i due soldati sono giunti Una raffica di attentati a Baghdad ha state ferite. Altri attacchi sono stati STAZIONE UNICA APPALTANTE provocato 58 morti e 200 feriti. Nel commessi nella zona commerciale di ENTE DELEGATO DAL all’ospedale da campo della base italia- COMUNE DI CASALNUOVO DI NAPOLI (NA) na di Camp Arena ad Herat. I militari, mirino i quartieri sciiti della capitale, Sadoun Street nel centro della Estratto bando di gara appartenenti al sesto reggimento ber- dove sono esplose almeno 11 bombe capitale, nella zona est, nei quartieri Procedura aperta per l’affidamento dei lavori di completamento fogna Tavernanova ed ampliamento Via Bolla nel Comune di saglieri della brigata Aosta di stanza a in aree molto frequentate. L’ondata di Sabi al-Boor, Bayaa, Kazimiyah, Casalnuovo di Napoli (NA) - CUP: J19D12000070009 - Trapani, hanno contattato i propri fa- attentati fa temere un ritorno alle Sadria, Jisr Diyala e Shaab. A Madain, a CIG: 5003554760. miliari rassicurandoli sulle proprie con- violenze settarie che segnarono il circa 20 chilometri dal centro di Importo complessivo dell’intervento € 676.006,31= così distinto: Importo dei lavori a misura a base gara € 659.424,03= Oneri per la dizioni. Si tratta di due bersaglieri: il 2006 e il 2007. Baghdad, un’autobomba è esplosa sicurezza non soggetti a ribasso € 16.582,28= Lavorazioni di cui si caporal maggiore scelto Marco Milloc- Uno dei più gravi attacchi è stato uccidendo tre persone e ferendone compone l’intervento: OG3 classifica III Prevalente 0G10 classifica I Scorporabile/subappaltabile - Termine di ricevimento offerte: entro ca, 34 anni, di Trapani, e il primo capo- quello nel quartiere di Habibiya: nove. Nessuno per ora ha rivendicato le ore 12.00 del giorno 19.06.2013 Data gara apertura offerte: ore ral maggiore Vincenzo Fontana, 25, di l’esplosione di due bomba ha fatto 12 la carneficina, ma le tensioni tra la 09.30 del 20.06.2013 Ulteriori informazioni riportate nel bando in- tegrale e nel disciplinare di gara pubblicati sui siti: www.provvedi- Villabate (Palermo). vittime e 35 feriti. Colpito anche un maggioranza sciita - che guida il torato-ooppcampaniamolise.it www.serviziocontrattipubblici.it e sul I talebani afghani hanno rivendicato mercato aperto della zona di al-Maalif, governo - e i sunniti sono andate sito del comune di Casalnuovo di Napoli (NA). GURI N.60 del con un comunicato del «portavoce» Qa- dove sono morte sei persone e 12 sono montando nell’ultimo anno. 24.05.2013 Il provveditore ri Yousuf Ahmadi, in cui si parla di «at- dott. ing. Giovanni Guglielmi martedì 28 maggio 2013 15 COMUNITÀ

L’editoriale L’analisi Il non voto è un pericolo La spinta per ripartire per la nostra democrazia

realtà civiche. Nonostante i difetti, gli errori, democratico: un incoraggiamento a fare, a Claudio i personalismi insopportabili si trovano qui il cambiare le linee economiche, a spezzare Michele Sardo collante dell’unità del Paese e le possibilità l’inerzia con riforme ambiziose l’inerzia di Ciliberto migliori di un riscatto. Bisogna prendere il questa seconda Repubblica morente. Non è risultato come una sfida, come una scossa. vero che il futuro è dei demagoghi: il futuro è Bisogna accelerare il cambiamento. Soprat- nelle nostre mani, nelle battaglie che sare- tutto non va trascurato il segnale allarmante mo capaci di promuovere e di vincere. che viene da chi ha disertato le urne. Non si Il Pd è più debole di tre mesi fa. Ma ieri ha SEGUE DALLA PRIMA tratta solo di avere la necessaria umiltà: avuto ancora una volta la prova del suo radi- SEGUE DALLA PRIMA Certo, pesa come un macigno questo record quando si prevale in un bacino elettorale co- camento e del valore dei suoi militanti. Un In Italia questo trend è rilevabile da alcuni anni, anche di astensioni: segno non solo di sfiducia, ma sì ristretto, il consenso è molto fragile. Il te- partito vive se ha radici. E senza partiti non se in forme più contenute che in altri Paesi. Lamentarsi, ormai di esclusione politica. È l’altra faccia ma vero è contrastare l’esclusione. Già ci so- ci sarà una ricostruzione delle istituzioni, né senza tener conto di questo, sarebbe sbagliato, oltre che della nostra crisi democratica. Che va affron- no troppi giovani tagliati fuori dal lavoro, un rilancio dell’Italia. Il Pd è tuttora il nerbo sciocco. tata senza cercare attenuanti o scorciatoie. tante famiglie che temono di essere deruba- della nostra democrazia in affanno: lo dico- Ma altrettanto sciocco sarebbe non vedere gli ele- E tuttavia, guardando alle forze di una possi- te del futuro, tanti cittadini che vedono re- no i numeri. E questo non fa che accrescere menti di novità di queste ore, l’approfondirsi e l’ampliar- bile ricostruzione, non si può sfuggire al da- stringersi i margini del welfare: una demo- le sue responsabilità di oggi: se dovesse falli- si del campo dell’astensione: fenomeni di questo tipo, in to che le vittorie al primo turno nelle città crazia non può permettersi l’esclusione poli- re, per incapacità o egoismo, a pagarne le misura così vasta e con una tradizione come la nostra, capoluogo sono tutte di uomini del Pd: Mar- tica del 40% degli elettori. conseguenze sarebbe tutta l’Italia. interrogano infatti direttamente la tenuta, e la struttu- co Filippeschi a Pisa, Achille Variati a Vicen- Siamo nel mezzo di una crisi di sistema, in Ci auguriamo che, a partire da Ignazio Ma- ra, della democrazia. Qui l’astensione non nasce - o non za, Alcide Molteni a Sondrio, Alessandro Vol- cui convergono pericolosamente recessione rino, i prossimi quindici giorni siano spesi nasce solo - da un generico qualunquismo, connesso ad pi a Massa (a questa categoria va aggiunta la e collasso istituzionale. Ma nessuna persona per allargare consenso e partecipazione. I alcuni caratteri strutturali della nostra storia unitaria. conferma di Daniele Manca a Imola, città di responsabile può scappare. Se c’è un messag- partiti restano uno strumento. È la dimensio- Certo, c’è anche questo, ma tendenzialmente essa si con- 70mila abitanti, il più grande centro emilia- gio generale nei risultati di ieri è proprio que- ne civica che va irrobustita: non serve una figura come effetto di un distacco fra gente, politica e no chiamato al voto). I ballottaggi non sono sto: non è vero che gli elettori voltano le spal- protesta che produca rendita, ma un proget- istituzioni che, per questa via, sta diventando, in modo ipotecati: il centrosinistra parte però netta- le a chi ha il coraggio di assumersi le proprie to che includa e dia spazio alla pluralità degli sempre più vasto, decisione politica. Cioè scelta lucida, mente al comando in tutti i Comuni più gran- responsabilità e di affrontare a viso aperto le apporti. Governi di cambiamento nelle città: consapevole. Il che verifica, come in una sorta di esperi- di (salvo il testa a testa di Brescia) e, ovun- contraddizioni. Il governo di Enrico Letta ecco la sfida che può aiutare anche Letta e il mento, quello che ormai dovrebbe essere chiaro a tutti: que, al secondo posto trova il candidato del non è il frutto di un’alleanza politica: è l’ese- percorso del Pd verso il congresso. Oggi il in Italia è da tempo aperto, e ora sta venendo alla luce, centrodestra. cutivo di un Parlamento senza maggioranza, vantaggio è venuto dalla restrizione del baci- un problema che tocca le fondamenta della democrazia, Era la prima prova dello strano «tripolari- ma può e deve operare a servizio del Paese. no elettorale - come era già accaduto nelle cioè della Repubblica. Se ne stanno riducendo le basi, e smo» italiano, quello che ha prodotto lo stal- Ieri hanno votato le città per i loro governi. recenti elezioni del Friuli - ma la fiducia otte- quindi la capacità di rappresentanza, quindi la legittimi- lo politico e il governo di larghe intese. In Ogni strumentalizzazione sarebbe inutile. nuta è un talento che va investito e non sep- tà. Quando l’astensione è così ampia, vuol dire che i prin- molti pronosticavano un calvario della sini- Però è stato un giorno positivo per il premier pellito. cipi della democrazia rappresentativa appaiono logori e stra. Invece il collasso più clamoroso è stato che si sta incrinando il patto originario che costituisce quello di Beppe Grillo. Sulla base dei risulta- una comunità. Significa, simmetricamente, che la politi- ti delle politiche, i suoi candidati avrebbero ca e le istituzioni si sono chiuse dovuto conquistare il ballottaggio in 10 Co- Maramotti ... in una sorta di spazio separato, muni capoluogo su 16: ma i Cinque stelle so- che non ha molto a che fare con no stati declassati ad ogni latitudine, non L’astensione la vita della gente e dei singoli hanno conquistato alcun secondo posto e il individui e che ha poco da spar- tracollo di voti ha proporzioni tali che non non nasce da tire con i problemi quotidiani. può essere spiegato solo con il debole radica- un generico Non serve enfatizzare le si- mento territoriale. Anche il Pdl e il centrode- tuazioni di crisi, ma noi siamo stra hanno subito uno schiaffo: banalmente, qualunquismo seduti su un vulcano anche se era una balla la teoria di un Berlusconi di ma è l’effetto molti continuano a non voler nuovo arrembante. La crisi della destra con- sentire i campanelli di allarme, ferma i suoi caratteri strutturali: dal falli- del distacco i mille segnali in cui si esprime mento del governo del Cavaliere non è più tra gente un distacco che ha ormai preso stata capace di proporre un’idea plausibile la forma di un vero e proprio per il Paese. Il suo massimo obiettivo è condi- e politica risentimento politico, sociale, zionare i governi pro-tempore: ma dopo le individuale (e non solo in Ita- elezioni non sarebbe riuscita allo scopo sen- lia). È una crisi strutturale, che non si risolve con le armi za la complicità di Grillo, che non vuole il della pura tecnica politica. Quale illusione! Oggi è la rinnovamento ma semplicemente lucrare politica che per prima deve ritrovare un fondamento, se sul declino di Berlusconi e, cosa ancora più si vuole rianimare la democrazia. grave, sul declino dell’Italia. Solo il tafazzi- Per capire la morfologia di questa storia occorrereb- smo della sinistra e le sue fobie possono far be analizzare questi ultimi venti anni e cosa ha significa- diventare grande una destra confusa e inca- to il dominio di Berlusconi. Sui giornali e in televisione pace di dare una successione credibile al Ca- oggi è di moda parlare di «guerra civile» ventennale e valiere. della necessita di una «normalizzazione», per ridare pa- Oggi il successo relativo del centrosini- ce all’Italia e metterla in grado di riprendere il suo cam- stra è un segno di speranza. Anzitutto per le mino (come dopo la fine del fascismo, si dice). Tutte chiacchiere: in Italia negli ultimi decenni, salvo brevi eccezioni, c’è stata una vera e propria «dittatura della maggioranza» imperniata nel predominio di Berlusco- Il commento La trama è piuttosto elementare: lei ha to di complicità. Di una corrispondenza ni. È venuto meno l’equilibrio e il bilanciamento dei po- deciso di andarsene, di troncare; oppure malata di sensi. Un desiderio inespresso teri. Il bene pubblico è stato asservito agli interessi pri- ha bisogno di una pausa di riflessione. Lo di far coincidere amore e morte. Tenta- vati. Fra le cose e le parole si è innalzata una montagna Quei femminicidi dice, lo spiega, lo scrive. Ma lui non ci sta. zione ancora irresistibile per i cantori di nebbia che ha deformato caratteri e percezioni della La morte di Fabiana non fa eccezione. della nera, bisognosi di rincarare con realtà. E progressivamente si è diffuso il senso dell’im- non in nome dell’amore È un cliché. Rientra nel nostro appunta- ogni mezzo la dose quotidiana di pathos. possibilità, e anzi della inutilità, di una alternativa politi- mento quotidiano, con variazione su te- Allora tocca sfrondare il linguaggio ca. La crisi politica è diventata, cioè, qualcosa di più ma: non è il racconto del furore adolescen- dalle incrostazioni e dai riflessi pavlovia- profondo che ha intaccato l’«ethos» civile, la costituzio- ziale. Non è l’esplosione di gelosia. Non è ni, dove «amore» rima sempre con «dolo- ne interiore del Paese diviso tra risentimenti, delusione, Sara un pruriginoso romanzo di consumo, e re», e viceversa. Oggi possiamo dire che profonda estraneità con l’eccezione di poche isole che Ventroni non è un dramma di Shakespeare. Ma so- non si è trattato di raptus. Oggi dovrem- continuano, con fatica, a resistere. prattutto: non è una storia d’amore. mo chiarire che Fabiana si è difesa per- Occorre gettare uno sguardo freddo e lucido nella Più che il fatto in sé, ci illumina la rap- ché non voleva morire. Non c’è un altro palude nella quale siamo immersi ormai da anni. Le re- presentazione che ne diamo. Questa vol- significato da attribuire all’estremo ten- sponsabilità politiche del M5S sono immense e Grillo ta le cronache vogliono sottolineare che tativo di difendersi, se non quello di sal- comincia a pagarne il prezzo anche dal punto di vista la ragazza avrebbe lottato con tutte le vare la propria vita. Non c’è un fine remo- elettorale. Ma dicendo questo non mi nascondo quelle I FATTI SONO AVVENUTI A CORIGLIANO sue forze, prima di morire. Dopo aver ri- to, o uno scopo da insinuare. Nessun desi- delle forze di centrosinistra e, in primo luogo, dei parla- ● CALABRO MA POTEVANO ACCADERE cevuto diverse coltellate, Fabiana avreb- derio di diventare vittima, magari più ec- mentari del Pd in passaggi cruciali della recente vicen- OVUNQUE. LA GEOGRAFIA NON C’ENTRA. TAN- be tentato di strappare dalle mani del cellente delle altre. da politica. Né si può cantare vittoria quando si risulta TOMENO IL FOLKLORE. LE DONNE VENGONO suo fidanzatino la tanica di benzina. I fatti sono questi. Lei ha quindici an- primi, con l’elettorato dimezzato. Noi siamo circondati UCCISE al sud come al nord. In una strada Ci sorpendiamo di questo gesto chia- ni, lui diciassette. Due ragazzi. Probabil- da molte macerie, questa è la verità. Bisogna cambiare sterrata di provincia come in un apparta- ro, animale, di difesa. Lo mettiamo in mente goffi nei primi approcci. Analfabe- marcia se si vuole dare un nuovo respiro al nostro Paese mento di città. I mariti, i compagni, i fi- cornice come ci fosse qualcosa da indaga- ti dell’amore e del sesso. Dilettanti della e alla nostra democrazia, se si vuole ristabilire un nesso danzati omicidi sono insospettabili pro- re. Un di più di innocenza che andrebbe vita. Inconsapevoli di sé e di una relazio- originario tra gente, politica e istituzioni. E per farlo fessionisti o disoccupati. Hanno ses- riconosciuto alla ragazza, come un epi- ne. Il mondo è ancora tutto da scoprire. occorre ridare spazio alla possibilità di un’alternativa, sant’anni oppure diciassette. L’unico da- taffio. O una medaglia al valore. Di là dalle coltellate, ci impressiona il fat- di uno scontro aperto tra le forze del cambiamento e to certo è che la deformazione affettiva Il dettaglio sul quale indugiamo ci dice to che il ragazzo abbia trovato il modo quelle della conservazione. La democrazia vive di lotte, nelle relazioni tra gli uomini e le donne che abbiamo la coscienza sporca. Che an- per dilatare il tempo, andando in cerca di conflitti, che sono la sorgente originaria della sua po- non conosce frontiere di luogo, né di sta- cora esite, in qualche punto remoto di combustibile. Come se colpire diritto tenza, della sua forza rappresentativa, della sua legitti- tus. Non guarda in faccia ai titoli di stu- dell’immaginario collettivo, un tarlo che al cuore con un coltello non bastasse. Co- mità. Non vive, anzi deperisce, quando il conflitto è steri- dio, e non dipende dal conto in banca. Ric- bisbiglia: se la donna non si difende (e se me se bisognasse cancellare i definitiva- lizzato. Quello che è sortito dalla lunga crisi di questi chezza o povertà, qui, non illuminano i alla fine non muore, trovando il martirio mente l’altro, nel fuoco. Un falò, e un au- mesi è invece proprio un governo nel quale sono insie- fatti. I dati ci dicono, anzi, che dove le che le spetta) vuol dire che in fondo lo todafé. me le forze del cambiamento e quelle della destra berlu- donne lavorano e sono indipendenti - nel voleva. Perché la donna è davvero inno- La madre di Fabiana dice che anche il sconiana. Esso, quindi, sarà tanto più efficace e lungimi- nord dell’Italia, come nel nord dell’Euro- cente solo se riesce a dimostrare, post ragazzo è una vittima. Forse è così. Sicu- rante quanto più si configurerà come governo di «sco- pa - le violenze sono più frequenti. mortem, una qualche attitudine alla san- ramente è così. Ma non lo aiuteremo cer- po» e quanto più contribuirà a ristabilire le condizioni di La costante dell’intreccio - ossessivo e tità. to lasciandolo nel dubbio di aver ammaz- una reale alternativa politica, varando il prima possibile prevedibile - è dunque da cercare altrove. In caso contrario, ci sarebbe il sospet- zato in nome dell’amore. una nuova e seria legge elettorale. 16 martedì 28 maggio 2013 COMUNITÀ

L’intervento Dialoghi Sulla prima pagina de «Il Giornale», convenzionalità dei diritti su cui si regge l’ineffabile dottor Sallusti ha ritenuto la convivenza borghese e potrebbe consono titolare così: «Il pollaio di Don essere un simbolo efficace del Finanziamento pubblico, Gallo»! Dimenticando il «porcile di rovesciamento dei valori condivisi cui ci Il fascino discreto Arcore» perché il dottor Sallusti ritiene siamo abituati nel tempo che è stato ed è la scelta al cittadino questi, fatti privati del Cavalier il tempo di Berlusconi. Con l’aiuto della Berlusconi, suo Signore e Padrone. fondamentale dei giornalisti che gli borghesia RENZO TASSARA fanno coro intorno permettendogli di Dario Nardella esibire senza vergogna alcuna, Deputato Pd Il fascino discreto della borghesia è il titolo di strizzando l’occhio ai suoi elettori, la sua Francesco Clementi un film visionario di Buñuel. In una delle immoralità (o perversione) privata e la Università di Perugia scene più famose di quel film si arrivava sua abitudine a ergersi a giudice e al pranzo, fatto di nascosto e da soli, in fustigatore dei giudici che inseguono le una stanzetta appartata dai commensali sue malefatte. Lentamente sovvertendo Luigi che si riunivano invece intorno a un le convinzioni e le convenzioni ● NON È SOLO UNA QUESTIONE ECONOMICA, È MOL- Cancrini grande tavolo per andare di corpo all’interno delle quali molti di noi sono TODI PIÙ:L’ABOLIZIONE DELFINANZIAMENTOPUB- psichiatra insieme: seduti su dei water che cresciuti. Mentre gli anni passano ed è BLICOAIPARTITIÈUNA RARAOPPORTUNITÀPERLAPOLI- e psicoterapeuta sostituivano le sedie. Paradosso del lecito sempre più difficile sentirsi a proprio TICA di riconquistare la fiducia degli italiani a lungo e dell’illecito, del vergognoso e del agio siamo costretti ad ascoltare i tradita. Era il 1993 quando oltre 31 milioni di cittadi- condivisibile, il gioco di specchi proposto Sallusti e i Belpietro che inneggiano al «il ni hanno espresso, con il voto favorevole ad un refe- da Buñuel sul cibo che entra o esce dal fascino discreto» della borghesia rendum popolare, con assoluta chiarezza la propria corpo segnalava efficacemente la «rampante»: targata Silvio Berlusconi. volontà in tema di finanziamento della politica. Non è quindi in discussione se abolire il finanziamento, possiamo semmai confrontarci su come garantire un finanziamento privato in assoluta trasparenza. Non può essere credibile una politica che di fronte L’analisi giarla, non gode di buona fama e ancora me- gato» al governo Letta, e ancora in pieno sta- ad un plebiscito come quello del ’93 risponde sempli- no di buona stampa nei diversi contesti na- to confusionale, non sembra nelle condizio- cemente sostituendo la parola «finanziamento» con zionali. La sensazione prevalente è che l’Eu- ni di porre il tema Europa al centro della pro- quella di «rimborso elettorale» senza peraltro colle- Perché l’Europa torni ropa sia una «dolorosa necessità». pria iniziativa. gare le somme elargite alle reali spese effettuate, sen- In questo quadro, la situazione italiana Bisogna invece svegliarsi dal torpore za pretendere assoluta trasparenza dei bilanci. I par- al centro dell’iniziativa presenta alcune condizioni particolari, dalle post-elettorale al più presto, acquisendo pie- titi si sono sempre vergognati di dire che la politica quali non si può prescindere: innanzitutto la ne consapevolezza che la posta in gioco, og- ha un costo. Forse perché questo avrebbe dovuto ob- situazione politica che deve contemperare gi, è l’Europa. Questa presa di coscienza ha bligarli a dire pubblicamente cosa facessero con i sol- la necessità di adottare provvedimenti con- cominciato ad assumere forma e sostanza in di - non pochi - del finanziamento pubblico; preferen- Antonio tingenti di risposta alle principali emergen- questi giorni a Lipsia, durante la celebrazio- do far pagare ai cittadini un contributo «a prescinde- Panzeri ze economico-sociali, con l’esigenza di proce- ne dei 150 anni della Socialdemocrazia tede- re». Di fronte all'obiezione di chi sostiene che il finan- Eurodeputato Pd dere a profonde riforme istituzionali, in un sca. ziamento pubblico sia indispensabile a garantire buo- recinto in cui i reciproci veti rischiano di pro- La volontà del campo progressista euro- na politica e partiti democratici c'é da porsi alcune durre provvedimenti insufficienti, inefficaci peo è quella di esprimere un candidato, l’at- domande: in questi anni di contributi pubblici auto- e contraddittori; in secondo luogo, l’espan- tuale presidente del Parlamento europeo matici si è ridotta o no la corruzione? Il finanziamen- dersi di posizioni ideologiche, populiste e de- Martin Schulz, alla presidenza della Com- to ai partiti ha favorito la partecipazione? Quanti sol- IL PD FAREBBE MOLTO MALE A SOTTOVALU- magogiche che identificano nell’Europa e missione europea, e lo farà sulla base di un di sono arrivati a quei circoli che hanno difficoltà a ● TARELEINTENZIONI, DELLEADER DELMOVI- nell’euro un possibile catalizzatore dei senti- programma comune in grado di ritrovare la pagare mensilmente le bollette? Il finanziamento ai MENTO 5 STELLE, di aprire una stagione che menti negativi verso la politica e le istituzio- capacità di esercitare egemonia, culturale partiti ha ridotto il peso de- porti a un referendum nel 2014 sull’euro e ni, che rischiano di orientare la competizio- prima ancora che politica, nel cammino eu- ... gli interessi privati? E, accan- sull’Europa. Questa iniziativa, se non contra- ne elettorale europea, come stiamo veden- ropeo. La possibilità di eleggere direttamen- to a ciò, come è possibile che stata seriamente, rischia di trovare un terre- do, verso la forma di un referendum masche- te il presidente della Commissione europea, Con il ddl nel Paese con il più grande no molto fertile nella pubblica opinione. Nel rato. e la creazione di un nuovo movimento euro- «Scegli tu» finanziamento pubblico ai 2014 si terranno le elezioni Europee. Infine, lo stato di salute del Partito demo- peo che, come afferma il leader Spd Sigmar partiti abbia governato, per Le previsioni, non univoche, dei diversi cratico, che impegnato nel sostegno «obbli- Gabriel, «punti ad un riequilibrio tra merca- si dà quasi 20 anni, il piú ricco im- analisti, non fanno ancora chiarezza sul con- to e regole formulate da forze politiche e so- la possibilità prenditore? testo politico, sociale, economico e culturale ... ciali», possono essere ingredienti essenziali È ormai tempo, anche per in cui le elezioni si svolgeranno, né sul peso per mettere al servizio dei cittadini un’altra a tutti dare ossigeno ad una politi- che le argomentazioni emotive e/o razionali I progressisti europei vogliono idea di Europa. di sostenere ca asfittica e stantia, di ripar- giocheranno nel determinare gli orienta- che il prossimo presidente È indispensabile che il Partito democrati- tire da dove tutto nasce e do- menti dei cittadini, dell’elettorato e delle for- co apra questa discussione e si collochi rapi- un partito ve tutto deve tornare nella ze politiche. L’Europa, complice la situazio- della Commissione europea damente lungo questo sentiero. Prima lo fa- democrazia rappresentati- ne di crisi e le soluzioni adottate per fronteg- sia Martin Schulz rà e meglio sarà per tutti. va, ossia il cittadino elettore. Così nasce il disegno di legge «Scegli tu, per l’abolizione del finanziamento pubblico dei partiti», firmato con 40 colleghi deputa- ti, non soltanto del Pd, affinché sia il cittadino - perso- Il commento aperti dibattiti pubblici sui rischi che l’azien- La Commissione parteciperà, inoltre, al na fisica - a scegliere direttamente attraverso una da Rai sta correndo. Non si sono letti inter- confronto sul rinnovo della concessione di contribuzione volontaria quale partito sostenere. venti di preoccupazione. Non sono state servizio pubblico alla Rai che scade nel 2016. Il meccanismo, che si basa sul credito d’imposta, è Consideriamo la Rai avanzate proposte concrete, a parte quella Scadenza che imporrà una riflessione strate- molto semplice e ricalca - pur con differenze nel meri- che paradossalmente ha visto insieme Bep- gica sul servizio pubblico stesso. Eppure to numerico molto rilevanti - la proposta di Pellegri- bene davvero pubblico pe Grillo e il Pdl: vendere due reti e lasciarne non sembra esserci coscienza del ruolo deci- no Capaldo del disegno di legge di iniziativa popolare una sola col canone. In poche parole: svende- sivo che la Vigilanza può ricoprire, a patto presentata nella scorsa legislatura. Si prevede che il re a pezzi la Rai, per la gioia dei concorrenti. ovviamente che i suoi componenti agiscano cittadino scelga chi finanziare ricevendo solo il 40% Il ruolo stesso della Commissione di vigilan- con impegno e competenza. come credito alle sue imposte per un tetto massimo Michele za, però viene sottovalutato, forse voluta- Il capogruppo del Pdl alla Camera, Rena- di diecimila euro. L’obiettivo, infatti, è quello di anco- Anzaldi mente. Risulta, invece, fondamentale. L’or- to Brunetta, futuro membro della Commis- rare il credito d’imposta alla scelta politica, renden- Deputato Pd ganismo bicamerale, infatti, ha funzioni di sione, parlando di Rai in una recente intervi- do davvero, il cittadino «arbitro» della politica. Peral- primissimo piano nell’ambito del servizio sta ha posto in cima alle priorità il ricambio tro, questa proposta è molto più esigente con i partiti pubblico, tra cui le principali sono: garantire dei vertici di Viale Mazzini, tra l’altro non in e i movimenti politici tanto sul piano della rendiconta- il diritto e la parità di accesso al mezzo radio- scadenza. Non una parola sul buco di bilan- zione quanto su quello della trasparenza. Per tre mo- televisivo pubblico; rivolgere atti di indiriz- cio o sulle vere funzioni della Vigilanza. tivi: (a) perché - senza sottrarre fondi al terzo settore NEI PROSSIMI GIORNI IL PARLAMENTO DO- zo alla Rai sui criteri e i contenuti della pro- Quando parla di tv pubblica, la politica ha la o all’associazionismo in genere - riduce al 40% (con ● VREBBE FINALMENTE INSEDIARE LA NUOVA grammazione, tenendo in conto ovviamente tendenza a rivolgere il primo pensiero alle un tetto massimo di diecimila euro) il credito d’impo- COMMISSIONE PER L'INDIRIZZO GENERALE E LA VI- diritto di cronaca e libertà di pensiero; espri- poltrone. La Rai, però, è innanzitutto un be- sta e lo rende operativo in tre anni (e non in cinque, GILANZA DEI SERVIZI RADIOTELEVISIVI, meglio mere il parere sul Contratto di servizio trien- ne pubblico tenuto in piedi da migliaia di di- come nella proposta Capaldo); (b) perché prevede conosciuta come Commissione di vigilanza nale tra Governo e Rai. Proprio la nuova pendenti e da milioni di contribuenti. Le for- vincoli molto forti di trasparenza e democraticità ai sulla Rai. Di fronte ad un passaggio così im- Commissione che si insedia nei prossimi ze politiche, prima di discutere di posti, do- soggetti destinatari; (c) perché prevede meccanismi portante per la vita istituzionale, già troppo giorni dovrà dare il parere sul prossimo Con- vrebbero intanto far funzionare lo strumen- premiali, pari ad un 3% in più, per quei soggetti che a lungo rimandato, il dibattito politico sem- tratto di servizio, dopo che il precedente è to istituzionale che la legge ha dato loro per adottino elezioni primarie e meccanismi di protezio- bra, però, animato più dalla confusione che scaduto il 31 dicembre 2012. Parere che la sorvegliare sui doveri della tv pubblica. ne delle minoranze di genere. dall’interesse generale. bicamerale può vincolare a precise condizio- La prossima Commissione di Vigilanza Si rovescia, insomma la logica e la responsabilità: Il servizio pubblico sta vivendo una fase ni, quindi da non considerarsi scontato o se- avrà, quindi, il dovere di mettere in campo sono i cittadini che scelgono chi premiare «votando molto difficile, la più critica da almeno venti condario nell’ambito del rapporto tra istitu- tutti i poteri concessi dalla legge per contri- con il portafoglio». Nella trasparenza e nella rendi- anni. Il bilancio 2012 si è chiuso con una pas- zioni democratiche e servizio pubblico. buire alla tutela del servizio pubblico, rivol- contazione. La politica dovrà promuovere le sue pro- sivo senza precedenti: perdita di 244,6 milio- gendo atti di indirizzo chiari e dettagliati, vi- poste nella società alla ricerca di quel consenso (an- ni di euro e posizione finanziaria netta nega- ... gilando affinché vengano applicati. È urgen- che economico) che sembra perduto. Il tetto a 10mila tiva per 366,2 milioni. A questo corrisponde te, quindi, che il Parlamento venga messo euro, l’irripetibilità del finanziamento dei singoli, la il crollo degli introiti pubblicitari. Una crisi Bilancio in passivo, crollo quanto prima nelle condizioni di poter ope- riserva alle sole persone fisiche, impediranno che la grave, che mette a rischio un patrimonio di degli introiti pubblicitari: rare nella pienezza dei suoi poteri, valoriz- politica potranno farla soltanto i ricchi. «Scegli tu» tutti i cittadini, pagato anche con il canone zando al massimo gli strumenti che ha per vuole che sia il denaro che segua il consenso, non dei contribuenti. l’azienda vive un momento poter contribuire al rilancio del servizio pub- l’opposto. Altrimenti l’uso, naturalmente, si trasfor- In una situazione del genere, non si sono particolarmente difficile blico. ma a poco a poco in abuso.

Questo giornale è stato chiuso in tipografia alle La tiratura del 27 maggio 2013 ore 21.30 è stata di 70.664 copie martedì 28 maggio 2013 17

ANDREA BONZI U:BOLOGNA UNEROE INBILICO FRADUE MONDI,QUELLOORIENTALE ELAREAL- TÀ METROPOLITANA DI MILANO. SI CHIAMA LONG WEI ED È IL NUO- VO EROE DELLA AUREA EDITORIALE. Con un protagonista che - pur rimanendo nei canoni dell’intrattenimento sul modello bonelliano - cerca di ribaltare un po’ i ruoli: il protagonista è infatti un immigrato cinese, mentre la spalla è Vincenzo, un poco di buono dell’hinterland lombardo. I due si muovo- no in una Milano il più possibile realistica: il quartiere della Chinatown meneghina - via Paolo Sarpi e dintorni, teatro nel 2007 di scontri tra commercianti e poliziotti - viene riprodotta su carta con fedeltà, e fa da sfondo alle vicende noir - condite di tantissima azione - che coinvolgono Long Wei e i suoi amici. Ma la novità principale di questa serie mensile, in edicola da venerdì per 12 numeri (una sorta di «prima stagione», come nelle serie tv) è sicuramente la scel- ta del protagonista, uno straniero in Italia. Il tutto, a un mese dalla nomina della prima ministra di colore della sto- ria della Repubblica. Un altro piccolo segnale che la società italiana sta cambiando. «Io sono nato in quel quartiere di Milano - racconta Diego LA PRIMA STAGIONE Cajelli, scrittore e ideatore della serie insieme a Luca Una pattuglia Genovese, che ne ha curato la realizzazione grafica -, e di autori una cosa che mi ha sempre colpito è che basta spostar- Sono diversi gli autori dietro si col bus di poche fermate alla prima stagione di Long e infilarsi in un portone che Wei. Le copertine sono di ci si ritrova in un altro mon- Lorenzo Ceccotti, mentre ai do, un pezzo di Cina in ca- disegni si alternano svariati sa». Un’integrazione, quel- autori. Oltre a Luca Genovese, la con la comunità cinese, autore del primo albo, «Il non sempre facile. «È una drago arrivò in un giorno di comunità autonoma, un pioggia» (in edicola venerdì) e po’ in tutto il mondo è così, del sesto («Il tempio del drago non solo a Milano - spiega -. scarlatto») si segnalano anche Le nuove generazioni sono Maconi (episodi 2 e 12), più aperte, ci sono ragazzi Bertelé (albo numero 3, «ll che sono nati qui e hanno pugno dell’eterna studiano qui, non hanno primavera»), Mortarino (#4 e neppure mai visitato la Ci- #11), Nizi (numeri 5 e 10), Vinci na». Detto ciò, «i punti di (#7), Di Nicuolo (#8) e contatto non mancano. Ad Simeone (#9). A dar man forte esempio, nei bar a gestione a Cajelli ai testi, ci sono cinese, ci sono tantissimi Stefano Ascari, Francesco italiani, e chi legge il giorna- Savino, Michele Monteleone e le lo commenta con le bari- Luca Vanzella. A. BO. ste, si aprono discussioni, La copertina del primo numero di Log Wei, in edicola venerdì 31 maggio esattamente come si è sempre fatto nel caffè sotto casa». Il lavoro preparatorio del fumetto è stato fatto a stretto con- tatto con le associazioni di cinesi in Italia, che hanno aiuta- to gli artisti con le scritte bilingue in copertina, e si sono NOVITÀ rese disponibili a contribuire al progetto. Long Wei è un giovane cinese, ex guardia giurata in una fabbrica vicina a Pechino, che, non riuscendo a coronare il suo desiderio di diventare eroe dei film d’azione, viene mandato dalla fami- glia in Italia, dove si troverà a raddrizzare torti e ingiusti- zie. Diventando, di fatto, quell’eroe che sperava di interpre- Un fumetto tare anche se solo in celluloide. «Ci siamo chiesti: che senso ha girarsi dall’altra parte e raccontare l’ennesima storia ambientata negli Stati Uni- ti?», osserva Genovese, che vive a Bologna, ha disegnato il primo episodio («Il drago arrivò in un giorno di pioggia») ed è al lavoro sul sesto. «Ho cercato di evitare di fare un per via Sarpi ritratto fotografico e di creare un personaggio che non aves- se caratterizzazioni particolari. Il vestito è la classica giacca cinese, ma agli altri disegnatori che lavoreranno nella se- rie, ho detto: cambiateglieli pure, magari se li sporca ed è Il protagonista della serie più realistico». Lo stile delle tavole del primo numero privilegiano l’azio- ne, ma deve essere chiaro che Long Wei non è un manga: è un ragazzo cinese a Milano «Ho usato un tratto meno orientale di quanto avessi fatto con Beta (storia di mostri e robot giganti pubblicata da Bao, ndr), ma certo la composizione delle vignette e le linee cine- Long Wei il nuovo eroe della Aura Editoriale, è un giovane tiche fanno ormai parte del mio modo di disegnare». Per immigrato. Un progetto ideato da Diego Cajelli con Luca l’ambientazione, «paradossalmente il fatto di vivere in un’altra città mi ha semplificato il lavoro, basato essenzial- Genovese. L’integrazione passa anche attraverso le strisce mente su materiale fotografico», chiude Genovese.

MISSIONI : Un italiano con la laurea in Scienze Politiche nello spazio PAG. 18 MUSICA : La canzone torna ad essere popolare - Johnston domani a Roma PAG. 19 TEATRO : Il Festival «Vie», una rassegna itinerante nell’Emilia ferita PAG. 20 18 martedì 28 maggio 2013 U: CULTURA Un italiano nello spazio Luca Parmitano salirà stasera a bordo della Sojuz

L’astronauta che ha 37 anni ed è laureato in Scienze Politiche, resterà sei mesi sulla Stazione Spaziale Internazionale Dovrà coordinare lo svolgimento di 20 esperimenti scientifici Luca Parmitano

PIETRO GRECO può fare. Poi partecipa e viene selezionato come astronau- Fin qui la sua avventura. Ma questa sera il nuo- Ma andiamo con ordine. In primo luogo parlia- ta dell’Esa, che gli affida una missione non nuova, vo ministro della ricerca, Maria Chiara Carrozza, mo di Luca, un ragazzo di Paternò che nasce nel ma neppure banale. Dovrà restare un intero seme- seguirà, insieme al presidente dell’Asi e al capo di LO HA SCRITTO SU TWITTER: GRAZIE A TUTTI COLORO 1976, frequenta il liceo «Galileo Galilei» di Catania stre a bordo della Stazione Spaziale Internaziona- stato maggiore dell’Aeronautica, la partenza CHESCEGLIERANNODI SEGUIRMIINQUESTA NUOVAAV- dove si diploma nel 1995, si laurea in scienze politi- le. Sarà il primo italiano sia a realizzare una missio- dell’aviere e astronauta italiano anche perché las- VENTURA. Il cinguettio è quello di Luca Parmitano, che a Napoli nel 1999 e si diploma presso l’Accade- ne lunga, sia a effettuare una passeggiata nello spa- sù Luca Parmitano sarà un messaggio vivente: 37 anni, siciliano di Paternò, laureato in scienze mia Aeronautica di Pozzuoli nel 2000. zio. Dovrà districarsi con il braccio robotico per aiu- quando l’Italia punta sull’alta tecnologia e sulla politiche, astronauta dell’Esa, l’Agenzia spaziale Scelta la carriera del pilota militare e diventato tare i suoi colleghi e i loro carghi. Ma, come inge- scienza, riesce a competere con gli altri paesi. An- europea. L’avventura è quella che inizia questa se- esperto di guerra elettronica, si rivela un eroe nel gnere di volo, dovrà coordinare soprattutto lo svol- che con quei paesi che magari in ricerca scientifica ra alle ore 22.31 presso la base di Bajkonur in Ka- 2005, quando, dopo aver colpito un grosso uccello gimento di 20 esperimenti scientifici selezionati e sviluppo tecnologico investono di più. Il secondo zakistan, quando salirà a bordo della Sojuz che, do- e aver ridotto a mal partito il suo aereo in volo sulla dall’Esa, oltre a partecipare a un’infinità di test con messaggio, strettamente connesso al primo, è che po sei ore, lo porterà sulla Stazione Spaziale Inter- Manica, invece di eiettarsi col seggiolino com’è i suoi coinquilini, lassù, sulla casa comune spaziale. l’aerospazio è uno dei settori su cui l’Italia può e nazionale, dove resterà sei mesi, prima di ritornare d’uso in questi casi, sceglie la soluzione più diffici- Tra gli esperimenti che Luca Parmitano dovrà deve continuare a far leva per il suo sviluppo com- a terra. A quel punto l’avventura di Luca Parmita- le: l’atterraggio di emergenza. Mettendo a rischio realizzare, ce ne sono alcuni progettati in Italia e plessivo. Perché abbiamo una grande tradizione no sarà la più lunga mai effettuata nello spazio da la sua vita, ma evitando di mettere a rischio la vita finanziati dall’Agenzia spaziale italiana. Tra loro (pochi se lo ricordano, ma siamo stati il terzo paese un astronauta italiano. Con gran soddisfazione di altri. Per questo viene insignito della medaglia c’è Green Air, che è in realtà un doppio esperimen- dopo Unione Sovietica e Stati Uniti, a inviare un dell’Asi, l’Agenzia spaziale italiana, che è partecipe d’argento al valore aeronautico. to, costituito com’è da Diapason e Ice: il primo mi- satellite nello spazio), ma soprattutto perché abbia- della missione e che vede rinnovata l’antica tradi- ... surerà la presenza di piccole particelle inquinanti mo un ottimo presente, tanto nelle scienze che han- zione che vuole il nostro paese tra i grandi protago- nell’alta atmosfera, il secondo testerà un biocom- no lo spazio come obiettivo di ricerca (l’astrofisica nisti dell’esplorazione dello spazio. Sarà il primo nostro bustibile. Parmitano sarà oggetto di esperimenti, italiana è tra le migliori al mondo) quanto nello svi- Quella che per Luca inizia stasera è soprattutto volti a comprendere come reagisce l’organismo luppo tecnologico (l’industria italiana dell’aerospa- una missione di grande valore tecnico e scientifico. concittadino a effettuare umano a una lunga permanenza senza gravità. In- zio è tra le poche ad alta tecnologia del nostro pae- Ma è anche un’iniezione di fiducia in un momento una passeggiata somma, resterà per sei mesi chiuso in un ambiente se). Ha dunque ragione Luca Parmitano a cinguet- di difficoltà, diciamo pure di declino, del nostro pae- piuttosto piccolo, ma certo non avrà modo di an- tare: seguitemi nel mio viaggio e forse troveremo se: un piccolo esempio di come e dove l’Italia ce la «esterna» noiarsi. la strada per uscire dalla spirale del declino.

Stefania,38 anni,commessa

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Da oggi su www.unita.it troveranno spazio artisti italiani che scrivono pezzi politici. Una grande tradizione che si rinnova

Oggi èl’anniversario di Piazzale dellaLoggia, otto morti polare all’italiana sta rialzando prepotentemente la te- a Brescia, una bomba in un cestino durante una manife- sta, segno che si è ritrovato il bandolo del filo rosso che la stazione contro il terrorismo neofascista. Quanti saran- lega ai movimenti del passato. no a ricordare una strage senza colpevoli? Una strage Ecco,lanostra ideaèdipresentarviquestinostrimusi- cheha assolto nel 2012 tutti gliimputati condannando le cisti spesso indipendenti e farvi ascoltare gratuitamente particivilialrimborsodelle speseprocessuali?Eppure c’è sul nostro sito - www.unita.it - i loro pezzi di protesta. un musicista in Italia che non accenna a dimenticare an- Canzoni che parlano di esodati, di lavoro che non c’è, di che se nel 1974 aveva solo due anni. rabbiagiovanile e di paura del domani. Canzoniche rac- Si chiama Alessio Lega, ve lo presenta in questa stessa contano attraverso le note, le chitarre grattuggiate pezzi paginaValerioRosa.Nonèilsolo,Lega,adusarelamusi- intero di questo Paese che spesso smarrisce la parola. Co- ca come strumento per denunciare, per resistere, per non minciamo oggi con Alessio. Altri arriveranno. Restate cancellare la memoria. Segno che la grande canzone po- sintonizzati. DANIELA AMENTA Alessio Lega: «Vi racconto la strage della Loggia»

VALERIO ROSA ria delle otto vittime della bomba. Lega, per chi guardasse solo la televisione, si definisce un rivoluzionario pantofolaio. E qui rischiamo «SUI BANCHI DI PIAZZA LOGGIA CADE UNA PIOGGIA di cominciare male... CHE MACCHIA DI SCURO / COME L’INCHIOSTRO DEL- «Ma no, il fatto è che chi scrive necessariamen- LA SENTENZA CHE ABBIAMO LASCIATO AL FUTURO te ama leggere, chi fa musica ama ascoltarla, e / PER RACCONTARE AI NIPOTI AI FIGLI L’ASSURDO quindi si passa molto tempo in casa. E poi non SEGRETO DI STATO / DEI MORTI ARRIVATI PER CASO amo stare in mezzo a molte persone: da questo NELL’ORA SBAGLIATA E NEL POSTO SBAGLIATO». punto di vista, i concerti sono una terapia per con buona pace della televisione, c’è vita, nella uscire fuori da un atteggiamento che sarebbe musica popolare italiana, oltre le lagne adole- molto individualista e, appunto, pantofolaio. scenziali, le filastrocche da festival dei fiori, il Rivoluzionario perché nulla mi è più distante conformismo del folk balcanico-salentino giu- dell’idea dell’arte inutile, bella solo in sé: me- stamente (e finalmente) sbeffeggiato dagli Elii. glio che sacrifichi la sua bellezza, pur di non Sarà una conseguenza della crisi, una reazio- rinunciare alla sua utilità. Ciò fa di me un arti- ne ai rigurgiti populisti, ma c’è un giro una sa- giano, più che un artista» na voglia di mollare le menate e di ridare conte- E come fa un rivoluzionario in pantofole a non nuti e passione civile all’arte minore della can- diventare un rivoluzionario da salotto? zonetta. Per questa ragione sembra arrivare al «Usa delle pantofole sfondate, che non sareb- momento giusto Mala testa, il nuovo album del bero mai ben accette in nessun salotto. Usa del- cantautore e militante anarchico Alessio Lega, le vecchie scarpe da lavoro, di quelle che si usa- da cui è tratto La piazza, la loggia e la gru, da oggi vano in risaia o in miniera; entra in un salotto Alessio Lega in concerto ascoltabile in esclusiva sul nostro sito e che il chi non alza mai la voce, e magari dice pure le musicista pugliese canterà a Brescia in memo- cose giuste, ma in una maniera accettabile, in un modo salottiero. A rifuggire da questo mi aiutano la musica popolare e le voci anche sgra- ziate ma autentiche del blues». Ascoltando il disco, si ha l’impressione di avere a Daniel Johnston (e papere) a Roma che fare con un cantastorie... «In effetti mi sono accorto di vivere in un mo- mento in cui i miei colleghi hanno rinunciato VALERIA TRIGO alla voglia di raccontare storie. Non è così nel ROMA teatro, dove Celestini e Paolini stanno dimo- strando che raccontare storie è un modo effica- «LE PAPERE MI AIUTANO A SCONFIGGERE IL DIAVO- ce di fare politica. La storia è ciò che resta di LO», SPIEGA DANIEL JOHNSTON AL GIORNALISTA una vita, è quello che commuove e ti fa venire CHEGLICHIEDECOMEMAIHA SCELTOLE ANATRECO- voglia di partecipare. Se il mio percorso parte ME PROTAGONISTE DEL SUO «SPACE DUCK», il fu- da canzoni d’autore in senso classico, con que- metto che il cantautore ha da poco pubblicato. sto disco spero di essermi avvicinato alle tradi- Johnston ha un’ossessione trentennale per il zioni dei nostri cantastorie» diavolo e forse ha trovato nelle papere i guer- De André cantava: «Voi avevate lingue potenti, rieri che possono salvarlo dal suo peggior nemi- adatte per il vaffanculo...» co, visto che al suo libro illustrato ha dedicato «Ma sì, il cantautorato ha abdicato al ruolo di le musiche del suo nuovo disco, Space Ducks narrazione. Non voglio dire denuncia, perché è Soundtrack: Una vera e propria colonna sonora un’indole che non tutti hanno. Quei pochi che (della quale è disponibile un’App) che il musici- denunciano, in ogni caso, mi assalgono con im- sta sta portando in tour in tutto il mondo. L’uni- magini che però non mettono insieme una sto- ca tappa italiana sarà a Roma, domani 29 mag- Un disegno di Johnston da «Space Ducks» Johnston a Copenhagen nel 2010 FOTO DI PETER JUHL ria e che non producono nessuna emozione, gio, all'Angelo Mai Altrove Occupato e per l’oc- nessun cambiamento in me. E questo non va casione sarà accompagnato da una super-star ricana e la sua discografia è poderosa, oltre cin- comio, ma la musica è la sua fedele scialuppa bene: quando vai a teatro non dovresti alzarti band tutta italiana, la Bluemotion Band, di cui quanta titoli tra full lenght, Ep e collaborazioni di salvataggio. Durante gli anni '90 Daniel è dallo stesso punto in cui ti eri seduto». fanno parte i musicisti Fabio Rondanini (Cali- varie. A 19 anni voleva «essere i Beatles» e «ci già considerato un autore leggendario, e la sua Perché nelle tue narrazioni hai incluso la Resi- bro 35, Niccolò Fabi), Gabriele Lazzarotti (Da- rimasi male quando mi accorsi che non sapevo figura elevata allo status di artista di culto dalla stenza? niele Silvestri, Niccolò Fabi), Lorenzo Corti cantare», racconta. Nell’81, registra il suo esor- nuova generazione indipendente. Verso il «Perché la Resistenza al nazifascismo è la più (Cristina Donà, Cesare Basile), Rodrigo D'Era- dio (Songs of Pain) da solo, con un organetto e 2000 riprende a scrivere e disegnare, collabo- bella poesia mai scritta da un popolo. E non è smo (Afterhours, Cesare Basile), Enrico Ga- un registratore da 59 dollari: reinventa il termi- rando con artisti del calibro di Mark Linkous stata solo un fatto italiano. Si parla tanto di ra- brielli (Calibro 35, Mariposa), Andrea Pesce ne lo-fi e lo connota di un nuovo significato degli Sparklehorse, Tom Waits, Beck, Tv on dici europee e le si vorrebbe individuare nella (Riccardo Sinigallia) e Cristiano DeFabritiis adattandolo al pop. Il suo suono illuminerà le the Radio, Eels, Bright Eyes, Death Cab For religione, ma per me una vera radice culturale (Filippo Gatti). menti di una nuova generazione, dai Sonic You- Cutie, Mercury Rev e Flaming Lips. Nel 2005 è la Resistenza, che ormai si è spostata nei luo- Tra il freak e il geniale, Johnston è uno dei th ai Nirvana, dai Pavement a Beck. La sua vita il documentario sualla sua vita The DevilandDa- ghi di lavoro. Il resistente di oggi è il lavorato- più grandi outsider della scena folk e rock ame- è segnata dalla malattia psichiatrica e dal mani- niel Johnston vince al Sundance. re» 20 martedì 28 maggio 2013 U: CULTURE Il teatro della resistenza Il festival «Vie» nell’Emilia ferita dal terremoto Basilico: i luoghi della Biennale Arte «Padiglioni e giardini della Biennale di Venezia», a cura di Adele Re Rebaudengo è l’ultimo libro di Gabriele Basilico. Il fotografo Dal lontano Ottocento piombiamo, inve- Da Modena a Bologna scomparso di recente ha raccolto le foto dei luoghi della Biennale ce, nella nostra Italia lacerata e sperduta di progettati dai più importanti architetti del XX secolo. © GABRIELE BASILICO con venti compagnie cui ci parla In fondo agli occhi, scritto e inter- italiane e straniere pretato da Berardi e Casolari, che a partire dal 2011 hanno iniziato a raccogliere testimo- Una grande kermesse nianze «rubate» in vari bar delle nostre pro- itinerante di danza e prosa vince. E proprio in un bar - il bar Italia - il giovane non vedente Tiresia si sfoga, tentan- L’urbanistica come do di smuovere gli spettatori da questa indif- FRANCESCA DE SANCTIS ferenza che sembra non volersi più staccare chiave di volta INVIATA A MODENA da noi. E allora fa bene al cuore e alla mente vedere un istrionico Gianfranco Berardi (co- A UN ANNO DAL TERREMOTO L’EMILIA RIPARTE me si fa a non amarlo?) mentre gioca con per leggere la politica ANCHE CON LA CULTURA. LA NONA EDIZIONE DI la sua cecità, che sfida per sfidare noi, finché VIE - «FESTIVAL DI RESISTENZA», come lo defini- diventa metafora attraverso cui raccontare sce Pietro Valenti, direttore dell’Emilia Ro- il dolore e la crisi dei nostri tempi. Ma i sogni magna Teatro che crea e organizza la ker- e le speranze non sono ancora morti, nono- «Commedia - Nella rivarono tardi nella residenza estiva di messe - si riprende i suoi spazi dopo l’edizio- stante lo sfogo di Tiresia, che getterebbe in Valdieri... ne del 2012 che a causa del sisma aveva subi- un buco l’Italia e gli italiani e ci metterebbe città dolente» il libro Il progetto Sullo aprì un dibattito ro- to interruzioni e annullato spettacoli. E tor- su un bel cartello con la scritta «Repubblica di Vezio De Lucia sorta vente tra riformatori e controriforma- na ad invadere non solo la città di Modena, cieca». Perfetta la regia di questo spettacolo tori. Nell’aprile di quel 1962, come ri- ma anche Casalecchio di Reno, Rubiera, Vi- che sancisce l’unione fra la coppia italiana e di biografia degli marca De Lucia, era stata approvata gnola, Castelfranco Emilia, San Felice sul Pa- il regista argentino. Insieme ci regalano una intellettuali di sinistra una legge, la n.167 per l’edilizia econo- naro, Mirandola, Novi di Modena, Carpi, Bo- storia d’amore, costellata di delusioni, rim- mica e popolare, dai risultati alterni, logna, Finale Emilia e Soliera. I comuni col- pianti, sogni mancati, debolezze, speranze: che già conteneva tuttavia un istituto piti dal terremoto si ritrovano, dunque, ad è la storia della nostra Italia. VITTORIO EMILIANI praticato in Europa, il diritto di super- ospitare le oltre venti compagnie che fino al ficie. Soltanto col progetto Sullo la de- 1° giugno presenteranno i loro spettacoli, stra, guidata da Giovanni Malagodi, se- molti dei quali mostrati al pubblico per la VEZIODELUCIAAPPARTIENEADUNA GENE- gretario di un partito ormai liberale prima volta in assoluto. RAZIONE DI URBANISTI CHE HANNO ALTER- soltanto di nome, infeudato all’Asso- Ed è una parata di compagnie diverse, ita- NATO ALL’ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE lombarda, ne fece polvere da sparo liane e straniere, storiche e giovani, di danza INCARICHI PUBBLICI (nel suo caso, anche per far esplodere il grido: «Vogliono to- e di prosa quelle che “inseguiamo” da un tea- ministeriali) e un impegno diretto, in- gliervi la proprietà della casa!» Nel Psi tro all’altro, da una città all’altra, compa- novativo e generoso, in grandi Comu- anche Riccardo Lombardi diede priori- gnie che ci parlano di una Russia del XIX ni, lasciando segni tuttora importanti. tà alla nazionalizzazione degli elettrici secolo, come accade in Onegin. Commentaries È stato così per Pier Luigi Cervellati privati, tanto arretrati quanto potenti di Alvis Hermanis, o dell’Italia malata di og- che, sindaco Guido Fanti, fece di Bolo- (maggioravano le tariffe elettriche, co- gi, come invece ci suggeriscono Gianfranco gna un punto di riferimento europeo me potei documentare sul Giorno, nel- Berardi e Gabriella Casolari stavolta diretti (più europeo che italiano) per il restau- le valli bergamasche, o in Friuli feudo dall’argentino César Brie. Ciò che in due ore ro e il recupero ad uso residenziale dei della Sade). La legge urbanistica fu av- e mezza il regista lettone, Hermanis, ci rac- rioni storici. È stato così, più tardi, per versata dai dorotei e riproposta in ver- conta è la vita dell’aristocrazia russa ai tem- Bruno Gabrielli che, sindaco Giuseppe sione meno «forte» dai ministri Manci- pi dello scrittore Puskin. Un mosaico di sto- Pericu, ha operato attivamente nel dif- ni e Pieraccini. E tuttavia ricordo una rie ricche di aneddoti divertenti che ci fanno ficile centro storico genovese arrestan- foto di quest’ultimo sul palco del con- scoprire usi e costumi di una società appa- do l’emorragia di residenti. Vezio De gresso dell’Ance, minacciosamente cir- rentemente lontana, eppure così familiare, Lucia si colloca, anche temporalmen- condato dai costruttori che lo contesta- ma senza dubbio molto diversa da quella a te, fra queste diverse esperienze, come no. Altri tempi. cui ci ha abituati Cechov. assessore negli anni 90 della prima D’altra parte non è la prima volta che Her- giunta Bassolino, alla quale darà eco MERITI E DEMERITI manis (che a Vie ha già presentato By Gorky, internazionale col piano di Bagnoli, Vezio De Lucia non nasconde meriti e Sonja e Kapusvetki - Graveyard party e per Emi- purtroppo rimasto largamente inat- demeriti, risultando laicamente con- lia Romagna Teatro ha firmato Lesignorine di tuato per ignavia e altro. Ricordo una trocorrente. Per esempio i meriti di Wilko) s’interroga sulle trazioni popolari del- discussione molto accesa con un intel- Giacomo Mancini nel vincolare per de- la Lettonia, ma stavolta sceglie di confron- lettuale napoletano che giudicava creto, nel 1965, i primi 2.500 ettari tarsi con il romanzo di Puskin Eugene One- astratto e ambizioso il piano De Lucia. dell’Appia antica. O i demeriti del Pci, gin, qui interpretato da un cast di attori for- «Capisci, un parco di 180 ettari…» Gli esitante, nel combattere a fondo l’abu- midabili, quelli cioè della sua compagnia risposi con una risata che lo lasciò in- sivismo edilizio, considerandolo «di ne- New Riga Theatre. Ecco perché tutto lo spet- terdetto. «Ma lo sai che il parco cessità». Lo stesso partito che peraltro tacolo - e questa è la grande pecca, ma proba- dell’Appia antica, a Roma, è partito da faceva spesso da sponda positiva, bilmente anche l’unica soluzione possibile - 2.500 ettari?» all’epoca, alle battaglie di Italia Nostra si ascolta indossando una cuffietta che tradu- Questo recente, appassionato, ama- contro la litoranea sul Delta del Po o ce in simultanea il testo, davvero molto bello ro libro dal titolo dantesco - che sareb- per il parco fra le mura di Ferrara e il nella sua semplicità fatta di amori travaglia- be piaciuto ad Antonio Cederna gran Po medesimo. O che a Roma con Petro- ti, duelli e fraintendimenti. Un po’ troppo cultore della Commedia - Nella città do- selli «sposava» il parco dai Fori ai Ca- statica, forse, l’impostazione di tutto il lavo- lente (pagine 230, euro 19,00, Castel- stelli e poi lo lasciava cadere. Luci e ro che ci presenta i personaggi allineati su vecchi), è una sorta di autobiografia ombre. Anche nell’esperienza napole- una striscia di proscenio sul quale è stato ri- professionale e politica che, anno do- tana. Positiva con Maurizio Valenzi e costruito un appartamento ottocentesco, po anno, diventa biografia di una gene- lui nel post-terremoto con migliaia di mentre disegni e dipinti vengono proiettati razione di intellettuali impegnati a sini- alloggi riconsegnati restaurati senza su due grandi schermi che sovrastano il pal- stra. Un pedale che avrei schiacciato facili demolizioni e senza un solo un co. Ma la bravura degli attori e il racconto anche di più in chiave di racconto per- avviso di garanzia. E anche col primo esilarante di certi aneddoti, come la fama di sonale, fin dalla fervida esperienza mi- Bassolino, «figura drammatica e per Don Giovanni che aveva Puskin - descritto nisteriale all’epoca del primo centrosi- tanti aspetti indecifrabile». Negative come un uomo-scimmia! -, l’abitudine a non nistra, al Ministero dei Lavori Pubbli- all’Aquila (da De Lucia studiata a fon- lavarsi perché ostili all’acqua, lo svenimento ci. Estromesso più tardi, da direttore do e subito) e in Emilia-Romagna dove delle donne come gesto alla moda, l’uso del- generale, dal dc «Attila» Prandini. Pun- si vuole ricostruire «com’era, ma non le mutande da uomo imbottite di pelliccia to di partenza, non a caso, il progetto dov’era», assurdamente. Il libro, pur per ripararsi dal freddo, ci ripagano di tutto urbanistico di Fiorentino Sullo, uomo documentando decenni di scempi, il resto. della sinistra dc, che, nel 1962 (gover- non ha tuttavia una chiusa rassegnata. ... no Fanfani appoggiato dall’esterno Anzi, contiene l’esortazione a «dire ba- dal Psi), doveva innovare a fondo la leg- sta» intanto allo sperpero del territo- Si piomba nella nostra Italia ge del 1942. Della quale Vezio ha sem- rio, misura che assume «la stessa im- pre sostenuto la validità. Qui aggiunge portanza che cinquant’anni fa doveva lacerata con «In fondo agli occhi» di Berardi e Casolari un tassello raccontando di alcuni au- avere la riforma Sullo». È, non per ca- «In fondo agli occhi» FOTO DI CHIARA FERRIN steri signori (della Edison, forse) i qua- so, un infuocato tema centrale della li erano andati a scongiurare il re di campagna elettorale in atto per il Cam- scritto da Berardi e Casolari non firmare quella legge e che però ar- pidoglio. martedì 28 maggio 2013 21 U: TV

CHI O CHE COSA CI SPINGE, ANCO- le poste in gioco era proprio vedere Incollati alla tv ● RA OGGI, A GUARDARE I DANNATI quanto avrebbe perso in sede locale SPECIALI (PERNIENTE SPECIALI) sui risul- il Movimento 5 stelle rispetto per vedere tati elettorali, che iniziano a urne ap- all’exploit nazionale di febbraio, esa- pena chiuse, cioè appena riaperte gerato anche rispetto alla capacità di se hanno vinto per contare i voti? Ieri, poi, il dato più gestirlo da parte del capocomico. importante, in partenza, era quello Alle 15, 47 il geniale Mentana, non i nostri della partecipazione, anzi no, potendo disporre di alcun dato fre- dell’astensione, che poi si è rivelata sco, ha mandato in onda il solito son- e perso i loro forse un po’ meno alta di quanto fos- daggio nazionale del lunedì firmato se stato lamentato da tutti, tranne Emg Masia. Sondaggio dal quale ri- FRONTE DEL VIDEO quelli che speravano l’astensione sultava che tra il centrosinistra e il danneggiasse solo gli avversari. centrodestra ci sarebbero 4 punti di A commentare sulle varie reti distanza, purtroppo a favore del cen- MARIA NOVELLA OPPO c’erano i soliti noti dei talk show, più trodestra. Mentre, per quel che ri- giornalisti che politici, essendo diven- guarda Roma, sono tornati buoni i tato, quello di intervenire prima dei dati delle ultime politiche, per fortu- risultati definitivi, uno sport troppo na sfavorevoli al sindaco uscente Ale- spericolato. Ad aprire i giochi sulle manno. La prima proiezione data dal reti nazionali ha cominciato, ci sem- Tg3 lo dava al 32% , con Marino al 37 bra, Enrico Mentana, forse anticipa- e il candidato a 5 stelle al 12. E vai. to solo da Sky tg 24. Naturalmente, Così finalmente abbiamo capito per- in nessuno degli studi allestiti per la ché ancora guardiamo gli stanchi bisogna era presente un grillino, vi- talk show postelettorali: per vedere, sto che Grillo non vuole e Casaleggio non tanto (o non solo) se hanno vinto nemmeno. E visto anche che una del- i nostri, quanto se hanno perso i loro.

RAI 1 RAI 2 RAI 3 RETE 4 CANALE 5 ITALIA 1 LA 7

21.30: La Partita del Cuore 2013 21. 05: Squadra Speciale Cobra 11 21.05: Ballarò 21.12: Il buio nell’anima 21.11: Benvenuti a tavola 2 21.10: Una notte da leoni 2 21.10: S.O.S. Tata Sport .In diretta dallo Juventus Stadium Serie TV con E. Atalay, Attualità con G. Floris. Film con J. Foster. - Nord Vs. Sud Film con B. Cooper. Tutorial con L. Rizzi, A. Cantisani, di Torino, la 22a edizione della Partita del A causa di un incidente avvenuto durante Si racconta il Paese con spirito critico Erica Bain dopo la morte del suo ragazzo, Serie TV con G. Tirabassi. La litigata Dopo la catastrofica avventura dell’addio M. Campagnoli. Protagonista della Cuore. In campo la Nazionale Cantanti un inseguimento, Ben e Semlr vengono e senza pregiudizi. Ogni puntata, è assassinato da dei balordi, dedica la in televisione ha portato a Paolo e a il al celibato a Las Vegas, Phil, Stu, Alan e puntata la famiglia Carta, la famiglia e il team Campioni per la ricerca. ricoverati in una clinica in mezzo ai boschi. preceduta dalla satira di M. Crozza. sua vita alla ricerca della vendetta... suo ristorante una grande fortuna. Doug hanno una nuova destinazione... Virgili di Roma e la famiglia Atanasio.

06.30 TG1. Informazione 06.40 Cartoon Flakes. 07.00 Tg Regione - Buongiorno 06.50 T.J. Hooker. Serie TV 07.55 Traffico. Informazione 06.35 Deja vu. 06.55 Movie Flash. 06.35 CCISS Viaggiare Cartoni Animati Italia. Informazione 07.45 Miami Vice. Serie TV 07.57 Borse e monete. Serie TV Rubrica Informati. Informazione 08.15 Art Attack. 07.30 Tg Regione - Buongiorno 08.40 Hunter. Serie TV Informazione 07.00 Zeke & Luther. 07.00 Omnibus - Rassegna 06.45 Unomattina. Programmi Per Ragazzi Regione. Informazione 09.50 Carabinieri 6. 08.00 Meteo.it. Informazione Serie TV Stampa. Informazione Rubrica 08.35 Le sorelle McLeod 6. 08.00 Agorà. Talk Show. Serie TV 08.01 Tg5 - Mattina. 07.50 Tutto in famiglia. 07.30 Tg La7. 10.00 Unomattina Verde. Serie TV Conduce Gerardo Greco. 10.50 Ricette all’italiana. Informazione Serie TV Informazione Magazine 10.00 Tg2 - Insieme. 10.00 La Storia siamo noi. Rubrica 08.40 La telefonata di 08.40 Una mamma per amica. 07.50 Omnibus. 10.25 Unomattina Rosa. Rubrica Documentario 11.30 Tg4 - Telegiornale. Belpietro. Rubrica Serie TV Informazione Magazine 11.00 I Fatti Vostri. 10.50 Codice a barre. Show. Informazione 08.50 Mattino cinque. 10.30 E.R. - Medici in prima 09.50 Coffee Break. 11.00 TG1. Informazione Show. Conduce Giancarlo Conduce Elsa di Gati. 12.00 Detective in corsia. Show. Conduce linea. Serie TV Talk Show. Conduce 11.05 Unomattina Storie Vere. Magalli, Adriana Volpe, 11.30 Buongiorno Elisir. Rubrica Serie TV Federica Panicucci, 12.25 Studio Aperto. Tiziana Panella, Rubrica Marcello Cirillo. 12.00 TG3. Informazione 12.55 La signora in giallo. Claudio Brachino. Informazione Enrico Vaime. 12.00 La prova del cuoco. 13.00 Tg2 - Giorno. 12.45 Le storie - Diario Serie TV 11.00 Forum. 13.02 Sport Mediaset. Sport 11.00 L’aria che tira. Talent Show Informazione italiano. Talk Show. 14.00 Tg4 - Telegiornale. Rubrica 13.40 I Simpson. Talk Show. Conduce 13.30 TELEGIORNALE. 14.00 Detto fatto. Conduce Corrado Augias. Informazione 13.00 Tg5. Informazione Cartoni Animati Myrta Merlino. Informazione Rubrica. Conduce 13.10 Lena, l’amore della mia 14.45 Lo sportello di Forum. 13.41 Beautiful. 14.35 What’s my destiny 12.25 I menù di Benedetta 14.10 Verdetto Finale. Caterina Balivo. vita. Serie TV Rubrica Soap Opera Dragon ball. (R). Rubrica Show. Conduce 16.10 Senza traccia. 14.00 Tg Regione. / TG3. 15.30 Hamburg distretto 21. 14.10 Centovetrine. Cartoni Animati 13.30 Tg La7. Informazione Veronica Maya. Serie TV Informazione Serie TV Soap Opera 15.00 Naruto Shippuden. 14.00 Tg La7 Cronache. 15.15 La vita in diretta. 17.50 Rai TG Sport. 14.55 TG3 - L.I.S. Informazione 16.35 My Life - Segreti 14.45 Amici. Talent Show. Cartoni Animati Informazione Magazine. Conduce Informazione 15.55 In diretta dalla e passioni. Soap Opera Conduce Maria De Filippi. 15.25 Le avventure di Lupin III. 14.40 Le strade di San Mara Venier, Marco Liorni. 18.15 Tg2. Camera dei Deputati 16.55 La legge del capestro. 15.30 Pomeriggio cinque. Cartoni Animati Francisco. Serie TV 17.00 TG1. Informazione Informazione Dichiarazioni di voto. Film Western. (1956) Talk Show. Conduce 16.10 Smallville. 16.30 Suor Therese. 18.50 Reazione a catena. 18.45 Cold Case - Delitti Informazione Regia di Robert Wise. Barbara D’Urso. Serie TV Serie TV Gioco a quiz. Conduce irrisolti. 17.30 Geo Magazine 2013. Con James Cagney. 18.50 The Money Drop. 17.55 The Middle. 18.10 The District. Pino Insegno. Serie TV Documentario 18.55 Tg4 - Telegiornale. Gioco a quiz. Conduce Serie TV Serie TV 20.00 TELEGIORNALE. 19.35 Squadra Speciale 19.00 TG3. / Tg Regione. Informazione Gerry Scotti. 18.20 Life Bites.SitCom 19.05 N.Y.P.D. Blue. Informazione Cobra 11. Informazione 19.35 Tempesta d’amore. 20.00 Tg5. Informazione 18.30 Studio Aperto. Serie TV 20.30 Affari Tuoi. Serie TV 20.00 Blob. Rubrica Soap Opera 20.40 Striscia la notizia - La Informazione 20.00 Tg La7. Informazione Game Show. Conduce 20.30 Tg2. 20.15 Celi, mio marito! Rubrica 20.30 Quinta colonna il voce dell’insolvenza. 19.20 C.S.I. New York. 20.30 Otto e mezzo. Max Giusti. Informazione 20.35 Un posto al sole. Serie TV quotidiano. Attualità Show. Serie TV Rubrica 21.30 La Partita del Cuore 21.05 Squadra Speciale 21.05 Ballarò. 21.12 Il buio nell’anima. 21.11 Benvenuti a tavola 2 21.10 Una notte da leoni 2. 21.10 S.O.S. Tata 2013. Cobra 11. Attualità. Conduce Film Thriller. (2007) - Nord Vs. Sud. Film Commedia. (2011) Tutorial Con Lucia Rizzi, Sport Serie TV Giovanni Floris. Regia di Neil Jordan. Serie TV Regia di Todd Phillips. Adriana Cantisani, 23.35 Porta a Porta. Con Erdoğan Atalay, 23.20 Report cult. Con Jodie Foster, Con Giorgio Tirabassi, Con Bradley Cooper, Martino Campagnoli. Talk Show. Conduce Tom Beck, Mark Keller, Informazione Terrence Howard, Fabrizio Bentivoglio, Zach Galifianakis, 00.30 Omnibus Notte. Bruno Vespa. René Steinke, 00.00 Tg3 - Linea Notte. Naveen Andrews, Vanessa Incontrada, Justin Bartha, Informazione 01.10 TG1 Notte. Christian Oliver. Informazione Nicky Katt, Brian Delate. Fabio Troiano. Todd Phillips, Ed Helms, 01.35 Tg La7 Sport. Informazione 22.50 Strike Back. 00.10 Tg Regione. 23.50 I Bellissimi di Rete 4. 23.30 Tg5puntonotte. Nick Cassavetes, Sport 01.45 Sottovoce. Serie TV Informazione Rubrica Attualità Juliette Lewis, Mike Tyson. 01.40 Movie Flash. Talk Show. Conduce 23.30 Tg2 - Punto di Vista. 01.05 Rai Educational Gate 23.55 Identità violate. 00.55 Tg5 - Notte. 23.16 Libera uscita. Rubrica Gigi Marzullo. Informazione C - Prove tecniche di Film Thriller. (2004) Informazione Film Commedia. (2011) 01.45 Otto e mezzo (R). 02.15 Rai Educational - Terza 23.35 Tg2. cinema. Educazione Regia di D.J. Caruso. 01.24 Meteo.it. Regia di Bobby Farrelly, Rubrica. Conduce Pagina. Informazione 01.35 Prima della Prima. Con Angelina Jolie, Informazione Peter Farrelly. Lilli Gruber. Rubrica 23.50 #Aggratis! Evento Ethan Hawke, 01.25 Striscia la notizia - La Con Owen Wilson, 02.25 La7 Doc. 02.45 Mille e una notte Show. Conduce 02.05 Fuori Orario. Kiefer Sutherland. voce dell’insolvenza. Jason Sudeikis. Documentario - Memoria. Chiara Francini, Cose (mai) viste. 01.35 Tg4 - Night news. Show. Conduce 01.15 Sport Mediaset. 04.15 Omnibus (R). Rubrica Fabio Canino. Rubrica Informazione Ficarra e Picone. Sport Informazione SKY CINEMA SKY CINEMA CARTOON DISCOVERY SKY CINEMA 1HD FAMILY PASSION NETWORK CHANNEL DEEJAY TV MTV

21.00 Sky Cine News. Rubrica 21.00 La leggenda degli 21.00 Flashdance. 18.20 Adventure Time. 18.00 Liquidator. 19.00 Lincoln Heights. 18.30 Ginnaste: Vite parallele. 21.10 La verità è che non gli animali magici. Film Commedia. (1983) Cartoni Animati Documentario Serie TV Docu Reality piaci abbastanza. Film Commedia. (2008) Regia di A. Lyne. 19.10 Ben 10: Omniverse. 19.00 Affari a quattro ruote. 20.00 Pascalistan. 19.30 New Girl. Film Commedia. (2009) Regia di L. Blok. Con J. Beals M. Nouri. Cartoni Animati Documentario Documentario Serie TV Regia di K. Kwapis. Con J. Harmse K. Maitisa. 22.40 L’amore in gioco. 19.35 Lanterna verde. 21.00 Acquari di famiglia. 20.30 Fuori frigo. Attualità 20.20 Scrubs. Con G. Goodwin J. Aniston. 22.40 Una moglie per papà. Film Commedia. (2006) Cartoni Animati Reality Show. 21.00 Le strade di Max. Sit Com 23.25 I Fantastici 4. Film Commedia. (1994) Regia di Bobby Farrelly, 20.00 Adventure Time. 22.00 Fast N’ Loud. Rubrica 21.10 Il Testimone. Film Azione. (2005) Regia di J. Nelson. Peter Farrelly. Cartoni Animati Documentario 22.00 Deejay chiama Italia Reportage Regia di T. Story. Con W. Goldberg R. Liotta. Con D. Barrymore J. Fallon. 21.20 Scooby-Doo Mystery Inc. 23.00 Affari a quattro ruote. - Edizione Serale. 22.50 La prova dell’otto di Con I. Gruffudd J. Alba. 00.35 Minouche la gatta. 00.30 L’amore all’improvviso Cartoni Animati Documentario Attualità Caterina Guzzanti. 01.15 The Whistleblower. Film Commedia. (2001) - Larry Crowne. 21.45 Batman the Brave and 01.00 La febbre dell’oro. 23.00 Reaper. Show. Conduce Film Drammatico. (2011) Regia di V. Bal. Film Commedia. (2011) the Bold. Cartoni Animati Documentario Serie TV Caterina Guzzanti. Regia di L. Kondracki. Con C. van Houten Regia di T. Hanks. 22.05 Gormiti Nature Unleashed. 01.50 Come è fatto. 00.00 Pascalistan. 23.50 MTV Spit. Con R. Weisz V. Redgrave. T. Maassen. Con T. Hanks J. Roberts. Cartoni Animati Documentario Documentario Show 22 martedì 28 maggio 2013 U: CULTURE

L’IDEA DI PARTENZA È STATA L’AVVIO DI presente. La fame come eccesso o «Io È un altro» realizzato con la Comu- «UNAPRODUZIONEEDITORIALE EARTISTI- Scatole mancanza attraverso le forme delle in- nità di Sant’Egidio. Il suo «Immagini CAARTIGIANALE, UNICA». LASUAREALIZ- finite malattie alimentari (anoressia, senza oggetto» è una scatola da pelli- ZAZIONE È «In the Box, all session» la bulimia, ortoressia) che affliggono il cola sovietica degli anni Trenta in cui mostra in corso fino al prossimo 6 giu- d’artista nostro ossessivo quotidiano «affama- una piccola tv ci rimanda il «grigio» gno al Lanificio (via Pietralata 159) di to» di «sentimenti, attenzioni, vita ne- dell’assenza di trasmissioni, «l’effigie Roma. Venticinque artisti, tra scritto- raccontano gata». Un topo e una farfalla prigionie- del nulla...le immagini in fuga dalla ri, registi, fotografi e pittori, chiamati ri in un box-frigorifero, ricoperto di realtà». «a raccolta» da Maurizio Caminito e ritagli di giornale che snocciolano Di sentimenti da scoprire o risco- Stefania Fabri, ideatori del progetto, il mondo questi disturbi sempre nuovi, fanno prire ci racconta invece la scatola, più per «chiudere» in una scatola il loro da sfondo ad un video in cui il tentati- lieve, delle pittrice Maria Carla Manci- sguardo sull’esistenza. Seguendo vo di fuga dei due «protagonisti» si nelli che in «Affioramenti poetici» ci quattro fili narrativi: la memoria, i so- specchia con un corpo che, solo in ac- accompagna attraverso la gioia, la gni, il mondo e i segreti. Scatole dun- qua, può liberarsi dal suo peso. «Una paura, il piacere. Scatole nelle scatole que, da riempire di oggetti e visioni, prigionia esistenziale», insomma, «di in cui la scoperta è affidata alla poesia tali da raccontare storie che viaggia- un universo giunto al countdown del- di Emily Dickinson o Wislava Zimbor- no nel tempo e nello spazio, attraver- la propria umanità», come scrive la ska, nascoste sul cartone bruno. Per- sando memorie personali e collettive. stessa autrice. Al vuoto, all’assenza di ché come recita il vecchio proverbio Come nel caso di Fame per esempio, significati fa riferimento anche l’ope- turco sull’esterno della scatola: «Chi di Elisabetta Pandimiglio, scrittrice e ra di Cesar Meneghetti, videoartista e non ha pane, ma compera fiori, è un «Fame» di Elisabetta Pandimiglio regista romana che punta lo sguardo GABRIELLA GALLOZZI regista di origini brasiliane, presente poeta». Un invito da cogliere, soprat- su uno dei temi «pesanti» del nostro [email protected] quest’anno alla Biennale col progetto tutto di questi tempi.

«Inferno»: in paradiso le «fandonie» di Dan Brown

È morto il fotografo Mario De Biasi LA FABBRICA DEI LIBRI Si è spento ieri a 90 anni Mario De Biasi, grande MARIA SERENA PALIERI fotografo che con i suoi scatti ha raccontato storia e costume. Celebri i reportages SESSANTAMILA COPIE, NELLE dalla rivolta d’Ungheria del ● SOLE LIBRERIE, IN UNA 1956, le immagini della New SETTIMANA: è il record di vendite York negli anni Cinquanta e che ha concesso a Inferno di Dan ritratti come quelli di Marlene Brown (Mondadori) di scalare la Dietrich, Brigitte Bardot e classifica anche da noi e di Sofia Loren. A lui il premio piazzarsi primo a una galattica Photoshow 2013 di Milano. distanza dai titoli successivi, in testa tra questi ZeroZeroZero di Roberto Saviano, che ha macinato in sette giorni solo ottomila copie. E dire che il bero spostare sempre più a Nord, lasciando defini- nuovo romanzo di Dan Brown, tivamente il nostro Paese. uscito il 14 maggio in mezzo «L’Italia, un po’ come è avvenuto con la seta, mondo, è arrivato in libreria a un da Paese produttore potrebbe diventare total- prezzo, 25 euro, che in epoca di La guerra mente importatore, con pesanti ricadute econo- rincorsa al prezzo trash miche», prosegue Pignone. Già oggi, secondo dovrebbe svogliare dall’acquisto. Coldiretti, la produzione italiana di frumento du- Ma qual è la qualità che Inferno ro è di 4,2 tonnellate e, nonostante un incremen- regala in cambio? In attesa di to del 12% del raccolto destinato alla pasta nel leggerlo e farci un giudizio 2012, l’Italia resta dipendente dall’estero per cir- personale, ecco un florilegio dei del grano ca il 40 per cento. giudizi riscossi dall’americano «È necessario mettere a frutto strategie di mi- Brown in patria: «bilge», cioè glioramento genetico tali da permettere lo svilup- uno «scemenzaio», «noxious po di un prodotto di qualità, in grado di dare pro- malarkey», cioè «fandonie Cambiamenti climatici duzioni sostenibili nell’ambito dei nuovi scenari», pericolose», «entertaining conclude Pignone. Ed è proprio di questo che si twaddle», cioè «simpatiche discute in questi giorni al convegno «Genetics sciocchezze». Ora, a leggere la e frumento duro a rischio and Breedings of Durum Wheat», organizzato trama meticolosamente dall’Accademia nazionale delle scienze con il Di- riassunta da Wikipedia, si partimento di scienze bio-agroalimentari (Disba) conferma che Dan Brown, La coltivazione cresce nelle zone del Nord del Paese del Cnr, Enea, Cra e Cimmyt, Icarda, Fao. quarantottenne del New Quali strade si possono intraprendere per af- Hampshire, è colui che ha ma tra breve potremmo iniziare a importarlo. Ecco perché frontare questa sfida? «La prima strada è quella trovato la pietra filosofale nel di cercare di usare le risorse genetiche presenti. nostro, italiano, patrimonio Si pensi che il grano è una delle prime piante colti- culturale: qui, come il Da Vinci CRISTIANA PULCINELLI regime delle piogge. Quindi, avere periodi più lun- vate dall’uomo insieme alle lenticchie. La sua col- nel Codice, sono Botticelli e Dante ROMA ghi con precipitazioni scarse porta come conse- tivazione si è sparsa dove si è sparsa l’umanità. Le ad aiutarlo a fabbricar quattrini. guenza effetti negativi sulla produttività». piante si sono adattate ad ambienti diversi da Fosse venuto in mente a noi! È TEMPI DURI PER IL GRANO DURO. QUELLO DEL PANE DI Il Mediterraneo diventa quindi sempre più ino- quelli dove hanno avuto origine. Alcune, ad esem- dall’alto dei 190 milioni di copie ALTAMURA, PER CAPIRCI. MA ANCHE QUELLO CHE VIE- spitale per la coltivazione del frumento. Eppure, pio, sono più adatte alla siccità. Il Cnr di Bari con- che ha venduto nel mondo coi NEUTILIZZATOPER LA PRODUZIONE DI QUASI TUTTA LA questa specie si è evoluta sulle sponde di questo serva circa 27.000 campioni di varietà di frumen- suoi cinque romanzi precedenti PASTA che troviamo sul mercato. Il fatto è che il mare e qui è stata coltivata per 10mila anni. «Gli to, a fronte di un centinaio di varietà oggi usate. che Brown ha risposto alle grano duro cresce soprattutto nell’area del Medi- antichi romani andavano a prendere il frumento Usando queste risorse si possono selezionare va- domande della Bbc: è ferito dai terraneo, Italia compresa. Ma ora una serie di pro- nell’Africa del Nord - ricorda Pignone - poi, le col- rietà con le caratteristiche che ci interessano». La giudizi dei critici? No, è la saggia blemi, a cominciare dal clima, potrebbero mette- tivazioni si spostarono raggiungendo anche l’Ita- seconda strada è quella del miglioramento della risposta, nella vita non puoi re a rischio la sua produzione. lia attestandosi soprattutto nel Sud del Paese». qualità, con una maggiore attenzione anche alle avere tutto… A merito di Dan «Il cambiamento climatico in atto nel Mediter- Ora però le cose stanno cambiando. Già oggi il caratteristiche nutrizionali: «Nel frumento duro, Brown va il fatto che il suo raneo, e soprattutto nella sua fascia orientale in frumento duro delle regioni meridionali ha una ad esempio, sono più presenti i carotenoidi che successo ha spronato la nascita cui rientra anche parte dell’Italia, sta modifican- produttività di 25 quintali per ettaro, mentre se ci sono quelli che danno il colore giallo alla semola, dei Brown de’ noantri (vedi in do il regime delle precipitazioni», spiega Domeni- spostiamo a nord, ad esempio in Emilia Roma- ma che hanno anche un effetto benefico per la casa Newton Compton), ausilio co Pignone, dell’Istituto di genetica vegetale del gna, dove c’è più acqua, la produttività sale a salute perché sono degli antiossidanti». all’editoria al collasso. Cnr di Bari. Non guardiamo a questa primavera 40-50 quintali per ettaro. E l’industria se ne è Un cambiamento che farebbe bene anche al (La data scelta per l’uscita del in cui le piogge sono abbondanti, ma teniamo in accorta: «La Barilla - prosegue Pignone - ha già mercato, visto che le importazioni di pasta stan- romanzo, 14/5/13, sembra sia considerazione gli ultimi 25 anni e vedremo che dato vita a varietà adatte a climi presenti nel Cen- no crescendo: «Oggi - conclude Pignone - si calco- l’anagramma numerico di 3,1415, le precipitazioni tendono a concentrarsi nel perio- tro-Nord del Paese». Se spostiamo lo sguardo un la che ci siano circa 300 milioni di cinesi che vivo- il pi greco, numero chiave nel do invernale, lasciando le altre stagioni più a sec- po’ in avanti e analizziamo cosa potrebbe accade- no secondo uno standard europeo e che possono romanzo). co. «Siccome il frumento duro normalmente non re tra cinquant’anni, scopriamo che le zone buo- assorbire i prodotti alimentari italiani, come la [email protected] viene irrigato, quanto se ne produce dipende dal ne per la coltivazione del frumento duro si potreb- pasta di grano duro». martedì 28 maggio 2013 23 U: SPORT

Benitez e Napoli, Arrivederci Roma mancano Squadra da rifare, perdite nel bilancio i dettagli

MASSIMO DE MARZI Osvaldo litiga e Prandelli lo esclude MILANO

CHIUSO IL CAMPIONATOSIAPRE, CONLAR- GO ANTICIPO, IL MERCATO. PARTIAMO DALNAPOLICHE PROVERÀIN TUTTIIMODI TRATTENERECAVANI, COMEHA DICHIARA- Dopo il ko in Coppa Italia re Luca Parnasi, intenti a discutere sulla costruzio- La delusione TOIL PRESIDENTE DE LAURENTIIS,ma con ne del nuovo stadio. di Daniele De l’arrivo di Benitez sulla panchina de- l’unica certezza è che ci sarà Insensibili allo sfacelo tecnico a cui sta andando Rossi al gli azzurri crescono le possibilità che un nuovo tecnico. Intanto incontro la Roma, gli affaristi a stelle e strisce parla- termine della al posto del Matador (corteggiatissi- no di futuro come per distogliere l’attenzione da finale di Coppa mo da City e Psg) possa arrivare «el l’attaccante se la prende con quando sta accadendo a Trigoria. Ieri pomeriggio Italia vinta 1-0 nino» Torres, pupillo del tecnico iberi- Andreazzoli e il ct azzurro altra folla di tifosi infuriati, si va a oltranza e non dalla Lazio co, anche se il primo nome della lista se ne vede una fine. Si era detto che vincere la FOTO è quello di Edin Dzeko. decide di lasciarlo a casa finale-derby avrebbe significato una cilie- LORENZINI/INFOPHOTO A proposito di attaccanti, da Parigi gina sulla torta. La ciliegina non s’è vi- Ibra ha fatto sapere che, in caso di ad- SIMONE DI STEFANO sta, la torta è scaduta da tempo e in- dio di Ancelotti, anche lui è pronto a tanto la stagione appena conclu- lasciare il Psg: «Nessuno come questo SCORIE DI DERBY, IN CASA ROMA SI È APERTA LA RESA DEI sa - nel peggiore dei modi - tecnico sa come trattare coi calciato- CONTI.FRANCOBALDINI,WALTER SABATINIE ILPRESIDEN- apre una lunga parentesi ri». Carletto ha cercato di minimizza- TE JAMES PALLOTTA, TUTTI SUL BANCO DEGLI IMPUTATI di discussione. re, ma dando per scontato il suo ap- DOPOLADEBACLE CONLALAZIO CHEHA APERTOUNAFE- Un fallimento lun- prodo al Real, ecco che ora si parla di RITA INDELEBILE TRA LA SQUADRA, LA SOCIETÀ E IL TIFO go due anni e un dan- Ibrahimovic con la camiseta blanca, GIALLOROSSO. Una squadra allo sbando in cui non si no economico che anche per rispondere al colpo del Bar- capisce bene chi comandi veramente. E se regna per il momento vie- cellona che ha ingaggiato Neymar, an- l’anarchia è facile anche che un Osvaldo (ormai ar- ne ridimensionato che se l’attaccante più indiziato a pas- rivato al capolinea della sua avventura giallorossa) solo dalla recente ri- sare al Real è l’uruguayano Suarez, de- possa permettersi di inveire contro il suo allenato- capitalizzazione stinato a prendere il posto di Higuain, re in campo e poi lanciare tweet di odio il giorno (72,5 milioni degli 80 che ha già trovato un accordo di mas- dopo: «Facevi più bella figura se ammettevi di esse- previsti a gennaio 2012) del- sima con i dirigenti della Juventus. re un incapace. Vai a festeggiare con quelli della la holding Unicredit-Pallotta. Soldi che per Perso Mazzarri, la Roma teme di Lazio va’», il cinguettio polemico dell’italo-argenti- due anni sono stati versati nel folle progetto non riuscire a mettere sotto contratto no, che decriptato porta dritti ad Aurelio Andreaz- naufragato con Luis Enrique ieri, Zeman e An- nemmeno Allegri, pur avendo da tem- zoli, che ieri ai Premi Ussi tra Lotito, Petkovic e dreazzoli oggi. «Gli americani hanno voglia di po un accordo di massima con l’allena- Hernanes ha contrattaccato spiegando che Osval- far crescere la squadra», rivela l’amministrato- tore toscano. L’incontro di giovedì tra do «lontano dalle telecamere ha comportamenti re della banca Ghizzoni, eppure solo per il mer- Berlusconi e Allegri (con la mediazio- piagnucolosi». cato finora la nuova gestione statunitense ha ne di Galliani) dovrebbe portare alla Comportamenti che vanno contro il «codice eti- speso circa 65 milioni di rosso in bilancio senza conferma del tecnico rossonero, con co» della Nazionale e costano l’azzurro all’attaccan- conseguire risultati. In due anni di più ha speso automatico prolungamento fino al te. Il ct Cesare Prandelli, dopo un incontro con i solo la Juve che ha vinto due scudetti. giugno 2015 in caso di superamento vertici della Federcalcio, ha deciso di lasciare a ca- Per i giallorossi un sesto e un settimo posto, che del preliminare di Champions ad ago- sa Osvaldo depennandolo dalla lista dei convocati significano in entrambe le annate mancata qualifi- sto. per l’amichevole contro San Marino di venerdì a cazione in Europa League e circa 5 milioni di man- Di sicuro i giallorossi devono inizia- Bologna. Ma, di fatto, è una bocciatura anche per la cati introiti (che quintuplicherebbero se si facesse re a valutare un’altra scelta, con il no- gara del 7 giugno a Praga con la Repubblica Ceca riferimento alla mancata Champions, obiettivo di- me di Blanc tornato in auge, anche se (valida per le qualificazioni ai mondiali del 2014) e chiarato per entrambe le stagioni dai dirigenti ro- l’ex ct francese ha smentito. Certo, la Confederations Cup in Brasile. manisti), anche se quello economico è il danno mi- chiunque sarà il tecnico, la Roma di- In casa Roma il nervosismo di Osvaldo è l’ultimo nore. vorzierà da Osvaldo: dopo gli insulti dei problemi. Semmai è la cartina tornasole del fat- L’assenza di coppe europee tocca l’appeal del nei confronti di Andreazzoli al termi- to che non funziona più nulla, la presa d’atto di un marchio, nel mercato e nel marketing. La parola ne della sfida con la Lazio. E si rico- altro fallimento. Nato dall’inusitata scelta di Ze- d’ordine resta «rifondazione», compito che grave- mincia a parlare di un suo passaggio man, che fu di pancia pancia per chetare una piaz- rà ancora al ds Sabatini. E prima di parlare di nuo- all’Inter (è attaccante stimatissimo da za imbufalita dall’utopia di Luis Enrique. Rispetto ve pedine e del fatto che probabilmente si ripartirà Mazzarri), anche se da tempo sulle pi- a un anno fa, il dejavu è servito. Contestazione allo- da Destro, serve capire il nome di chi guiderà la ste di Osvaldo è ritornata la Fiorenti- ra, contestazione ora. Il romanista si sente umiliato Roma il prossimo anno. Unica certezza: non sarà na, che può mettere sul piatto i soldi e la sassaiola nella nottata al pullman non si giustifi- Andreazzoli, che ieri nel summit con la società ha che arriveranno dalla cessione di Jo- ca ma ha una sua genesi. «Senza onore e dignità ricevuto il benservito. vetic alla Juve, che sta definendo la non meritate questa città», recita uno degli striscio- Chi avrà l’onere di ricomporre i cocci? Il nome contropartita tecnica per arrivare ai ni affissi davanti al Centro Sportivo Bernardini ieri. è sempre quello di Massimiliano Allegri, che però 30 milioni richiesti dai Della Valle. Ma non solo la squadra è presa di mira. Anche i il Milan fatica a cacciare e allora nella Capitale è In ultimo, con Sannino incerto se ac- riconfermati Sabatini e Baldini («Io il primo respon- già partito il toto-alternativa. Pellegrini, Bielsa, cettare o meno l’offerta del Genoa, sabile», aveva detto il dg nel post-derby), il presi- Blanc, Mancini, Villas-Boas, Hiddink, in rigoroso crescono le possibilità che alla guida dente Pallotta, tutti sotto accusa. «Mercenario», ordine di illusione. del Grifo arrivi Stramaccioni, mentre gridavano all’americano che ieri mattina ha lascia- Alla fine la riflessione è sempre quella: costava Ballardini potrebbe andare al Vero- to Roma per dirigersi a Londra. Poco prima si era davvero tanto tenere Montella? Dirlo suona ormai na, se Mangia deciderà di rimanere a fatto fotografare con il Ceo Italo Zanzi e il costrutto- come un sortilegio. guidare l’Under 21.

ce della famiglia, Miriam Van de Velde, ha fatto sapere che sono «scioccati» per il ritrovamento DOPO LA TRASFERTA A LIVORNO Spagna, campionessa dei cadaveri e sperano di avere quanto prima una conferma ufficiale sull’identificazione. Incidente per il pullman dei I cadaveri, parzialmente sepolti, sono stati rin- di volley uccisa col marito venuti in una limonaia nei pressi di Alquerias. A tifosi del Brescia: un morto portare la polizia sul posto sono stati indizi trova- L’olandese Ingrid Visser, 35 anni, aveva giocato anche ti in una abitazione a Molina de Segura, dove la Un pullman di tifosi del Brescia che rientravano coppia sarebbe stata uccisa per essere poi trasferi- dalla trasferta di Livorno si è ribaltato in Italia. I cadaveri in un campo. Fermati tre uomini ta in campagna. La svolta nelle indagini è stato sull’autostrada A21,tra i caselli di Manerbio e l’arresto a Valencia, sabato scorso, di un 36enne Brescia Sud, intorno alle 4 di domenica notte: il GIANNI PAVESE di nazionalità spagnola, seguito dal fermo di altri bilancio dell’incidente è di un morto e di una ROMA due uomini, romeni di 47 e 60 anni, ritenuti suoi ventina di feriti, due dei quali molto gravi. Il complici. Il delegato del governo, Joaquin Bascu- ragazzo deceduto, Andrea Toninelli, di 22 anni LA POLIZIA SPAGNOLA HA RINVENUTO NELLA ZONA DI nana, ha fatto sapere che «tutti gli indizi lasciano era di Lumezzane (Brescia). L’incidente sarebbe MURCIA I CORPI DELLA PALLAVOLISTA OLANDESE IN- supporre che si tratti delle due persone scompar- stato causato da un malore o da un colpo di GRID VISSER E DEL COMPAGNO LODEWIJK SEVEREIN. se». Per il sindaco di Alquerias, Francisco Zamo- sonno dell’autista. La dinamica è ancora da La conferma ufficiale dell’identità, insieme alla ra, la zona è accidentata e di difficile accesso, e chiarire ma pare che il pullman, con a bordo 50 causa della morte, arriverà dall’autopsia. La cop- richiede «almeno tre o quattro persone» per tra- persone, abbia sbandato, sfondando il guard pia, arrivata in città il 13 maggio scorso per un sportare i corpi. Secondo fonti vicine alle indagi- rail e finendo la sua corsa su un fianco, in una appuntamento in una clinica della feritilità, era ni, citate dal quotidiano El Pais, i sospettati sono scarpata. Sul posto sono intervenuti dieci mezzi scomparsa prima della visita e non aveva più dato legati al crimine organizzato e al traffico di dro- di soccorso, giunti da Brescia e da Cremona. notizia di sé. A lanciare l’allarme erano stati i pa- ga, con connessioni con la rete criminale nei Pae- Soccorritori e mezzi di soccorso hanno lavorato renti, preoccupati dal lungo silenzio. La scompar- si dell’Est Europa. per tutta la notte fino all’alba. Il mezzo faceva sa della coppia aveva suscitato grande emozione La Visser aveva vinto la medaglia d’oro con parte di una colonna di sei autobus carichi di nella comunità olandese di Murcia che si era atti- l’Olanda agli Europei del 1995 ed aveva giocato in tifosi. vata, diffondendo fotografie in città. La portavo- La campionessa olandese Ingrid Visser Italia per un anno con la Minetti Vicenza. 24 martedì 28 maggio 2013