Ordini della Centena del 1544

Autor(en): Santi, Cesare

Objekttyp: Article

Zeitschrift: Quaderni grigionitaliani

Band (Jahr): 53 (1984)

Heft 1

PDF erstellt am: 28.09.2021

Persistenter Link: http://doi.org/10.5169/seals-41475

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http://www.e-periodica.ch CESARE SANTI

Ordini della Centena del 1544

Ancora recentemente ho potuto costatare quanto siano confuse le idee in generale su cosa fosse la Centena di Mesolcina nel passato, complici anche quegli storici che ne hanno parlato in modo non troppo chiaro. Cercherö pertanto qui di dare una spiegazione sommaria dell'argomento, con Tesempio degli ordini emanati nella Centena del 25 aprile 1544. La Centena di Val Mesolcina, le cui origini si perdono nella notte dei tempi, era il supremo consesso legislativo vallerano. Ad essa erano tenuti partecipare tutti i rappresentanti dei fuochi del Moesano, sotto pena di una multa. La si tenne sempre (e ha luogo ancora oggi) a nel cosiddetto prato della Centena, « ubi dicitur in Broijo », ossia in Bröia. La Centena ordinaria era convocata annualmente per il 25 di aprile di ogni anno, giorno di San Marco e festa vallerana. Centene straordinarie si potevano sempre convocare, se esistevano legittimi e importanti motivi, ad istanza di uno dei due Vicariati, di una singola Comunitä e perfino su richiesta motivata di privati cittadini. Non esistendo particolari argomenti di discussione per il bene pubblicö, talvolta la Centena non veniva nemmeno convocata, ossia veniva aggiomata alTanno seguente, come si legge in molti quinternetti del Consiglio generale di Valle, massimo organo esecutivo vallerano. Quindi fermo restando il principio di almeno una Centena biennale, talvolta in un anno si facevano piü Centene, oppure non se ne faceva nessuna. Ciö conferma il maggior senso pratico degli antenati, anche se poi specialmente a partire dal periodo napoleonico si perse in parte l'antico buon senso con un'espansione esagerata della bu- rocrazia, che sussiste tuttora e che talora, oltre che ad essere inefficiente, e anche in netto contrasto con il detto comune buonsenso. Owiamente se per plausibili motivi ad una Centena non potevano partecipare tutti i rappresentanti dei fuochi, si accettavano a questa nostra Landsgemeinde anche semplicemente i loro delegati. AI tempo della Signoria dei de SACCO prima e dei TRIVULZIO dopo, alla Centena doveva essere convocato anche il Signore o il suo rappresentante, ma ciö solo in qualitä di osservatore, come diremmo oggi, cioe per dare un consenso scontato e pro-forma a decisioni che non lo riguardavano oppure difendere i suoi diritti se questi venivano lesi dalle decisioni degli uomini di Valle. Del resto non bisogna pensare che i Signori in Mesolcina avessero poteri assoluti: si veda per 52

esempio una lite del 1439 che oppose Enrico de SACCO e gli uomini di , pretendendo il primo che ogni famiglia gli pagasse o donasse una pecora alTanno. Anche Enrico de SACCO dovette sottoporsi al giudizio e sentenza dei Giudici di Valle (nella cui cerchia nessun de SACCO legittimo poteva entrare). Cosa si decideva in Centena Ce lo dice la pergamena del 1544 qui sotto riprodotta: essenzialmente l'utile e l'onore generale della Valle (ossia di Mesolcina e Calanca). Ma penso che meglio di ogni altra mia disquisizione valga quanto scritto dal notaio mesoccone Lazzaro BOVOLLINI nella sua pergamena del 1544. Interessante il fatto, sicuramente segno di grande serietä oggi smarrita, che durante la Centena, su tutto il territorio di Lostallo non si poteva ne ballare ne fare altre forme di festeggiamento, baldoria o simili.

Ecco la trascrizione e la traduzione dello scritto di Lazzaro BOVOLLINI.

TRASCRIZIONE TRADUZIONE

Jesus Christus Gesü Cristo In Nomine domini amen. Anno suae Nel Nome del Signore cosi sia. Anno nativitatis Millesimo quingentesimo dalla sua nativitä 1544, Indizione quadragesimo quarto Indictione seconda, venerdi 25 aprile. secunda die veneris vigesimo quinto mensis aprilis.

Convocata et congregata Centena Convocata e congregata la Centena, unione et Communione vallis Misolcine unione e comunione della Valle in loco de lostallo solito ubi Mesolcina nel luogo solito di Lostallo dieta Centena ab antiquo solita est dove la detta Centena viene congregata congregari et debebant venire unus dall'antico, e dovevano venire pro focho Jurem solitum sed propter uno per fuoco secondo il diritto solito, malum tempus homines in Vicariatu ma a causa del cattivo tempo mesochi suprascripti mesochum et gli uomini del soprascritto Vicariato Soatzia non potuerunt venire unos di Mesocco, Mesocco e , non pro focho sed miserunt eorum nun- poterono venire uno per fuoco, ma tios cum ampia potestate traetandi mandarono i loro deputati con ampia super articulis causis et rebus que facoltä di trattare sopra gli articoli, veniant in honorem et utiütatem Vallis cause e cose che risultassero d'onore Misolcine. e utilitä della Valle Mesolcina. Ex Vicariatu vero Rovoredi venerunt Vennero invero dal Vicariato di consules comunitatum suarum vel i Consoli delle sue comunitä, eorum missi nuntij. oppure i loro deputati. Et citato uno pro focho comunitas Ed essendo citato uno per fuoco della Rovoredi et Vallis plana, maior pars comunitä di Roveredo e Val Piana, aderat. la maggior parte fu presente. 53

Squadra vero de Calancha misit suos La Squadra di Calanca mandö i suoi Consules et nuntios. Consoli e deputati. In Centena vero nomine lllustrissimi Nella Centena, a nome dell'lllustris- domini Comitis Francisci Trivultij simo conte Francesco TRIVULZIO, domini generalis vallis mesolcine nemo Signore generale della Val Mesolcina, erat presens. Quamvis ego Lazarus nessuno era presente. Bovollinus nunc Vicarius Mesochi et Benche io Lazzaro BOVOLLINI, ora pertinentiarum avisaverim Comissa- Vicario di Mesocco e pertinenze, rium Albrionum ad veniendum et ipse avessi avvisato il Commissario fecit suas protestationes. ALBRIONO di venire, questi fece le sue Proteste, [ossia si scusö di non poter partecipare].

Facta autem solita interrogatione una- Fatta la solita interrogazione [cioe nimiter nemine discrepante. poste ie domande di rito] vi fu una- nimitä, nessuno essendo discrepante.

In primis Centena sie ordinavit et In primo luogo la Centena ordinö hoc inviolabiliter attendendum. queste cose da rispettare inviolabilmente.

1 — Primo quod omni anno in die 1 — Primo che ogni anno nel giorno Sancti Marci Jurem solitum consue- di San Marco, secondo il diritto solito tum et antiquum Centena vallis consueto e antico, la Centena mesolcine unus pro focho si hominibus della Valle Mesolcina debba essere placuerit vel probi homines cum po- congregata, uno per fuoco, se agli testate debeant congregari in loco uomini piacerä, cioe i probi uomini de Lostallo pro traetando de utili et con facoltä decisionale debbano honore vallis mesolcine de hoc di- convocare la Centena nel luogo solito eunt apparere unum Instrumentum di Lostallo per trattare dell'utile e traditum per Martinum de Calancha onore della Valle Mesolcina, e ciö 1497. affermano risultare da uno strumento steso da Martino di Calanca nel 1497.

Et semper prius avisato domino Co- E sempre essendo stato prima avvisato mite vallis mesolcine etiam ad di venire di persona il Conte, veniendum vel pro eo agentes. oppure i suoi agenti. 2 — Item quod si aeeiderit quod 2 — Se capitasse che al di lä di ultra dictum diem solitum Vicariatus questo giorno solito i Vicariati di Mesochi vel Rovoredi pro rebus ne- Mesocco e Roveredo avessero bisogno cessarijs indigerent aliqua Centena. di una qualche Centena per necessari Tunc sive unus ut alter Vicariatus motivi, allora o Tuno o Taltro teneantur venire et congregari et con- Vicariato sia tenuto a venire e congregare sulere utile et honorem nostrum, e deeidere l'utile e l'onore quando unus ut alter Vicariatus fue- nostro, quando Tuno o Taltro Vicariato rit avisatus. fosse avvisato. Et similiter si aliqua comunitas id E similmente se qualche Comunitä Io etiam requireret tunc considerate le- richiedesse, allora la Centena pon- giptima causa Centena congregetur. deratamente sia congregata per una 54

Et etiam similiter de specialibus causa legittima. personis sed nunc intelligatur quod ha- Similmente ancora possa essere beant indigentem, magnam ac legip- congregata da particolari persone, ma timam causam, quod unus Vicariatus solo quando appaia chiaramente che alium Vicariatum possit ad Centenam ci sia una causa necessaria, grande vocare et conscribere. e legittima, che un Vicariato possa convocare alla Centena Taltro Vicariato.

3 — Item quod in Centena congregata 3 — Parimenti che essendo congregata nulla persona audeat nee la Centena nessuna persona presumat ballare vel saltare in terra ardisca ne presuma ballare o saltare Lostalli in iIlo die sub pena scutorum nella terra di Lostallo in quel giorno, decem auri pervenientium comunibus sotto pena di scudi 10 d'oro da vallis mesolcine. Et sonatori scutorum versare alle comunitä della» Valle Mesolcina quinque auri pervenientium co- e ai musicanti scudi 5 d'oro pure munitatibus vallis mesolcine, et irre- da versare alle comunitä di Valle missibiliter aeeipiendorum. Mesolcina, e ciö da prelevare irremissi- bilmente. 4 — Item quod sub pena Vicinitatis 4 — Parimenti che tutte queste cose ac fidelitatis nostre quam vicissim debbano essere osservate sotto pena habemus hec omnia debeant obser- della perdita del Vicinato e della vari et non contra facere nee venire. fedeltä che abbiamo Tun Taltro vicendevolmente, ai contrafacenti e con- travenienti.

Actum Lostalli in loco solito Centene, Fatto a Lostallo nel luogo solito della presentibus pro testibus Domino Lu- Centena, presenti quali testimoni il therio ruscha de phisico, Signor Luterio RUSCA medico di Domino Iroldo eius filio, domino Jo- Bellinzona, Iroldo suo figlio, il Signor anni bernini et domino bernardino del Giovanni BERNINI e il Signor Bernardino fra omnibus de bellinzona testibus del FRA, tutti di Bellinzona, notis. testimoni noti.

ST Ego Lazarus Bovollinus publicus ST [= segno del tabellionato del Imperiali auctoritate notarius fq domini notaio] lo Lazzaro BOVOLLINI notaio Martini Bovollini etiam notarij de per pubblica imperiale autoritä, figlio Mesocho vallis mesolcine predieta del fu Signor Martino BOVOLLINI, omnia et singula rogatum tradidi scri- pure notaio di Mesocco nella valle psi me subscripsi. Mesolcina, ho steso e rogato in tutto Laus Deo. e singolarmente quanto sopra; scrissi e mi sono sottoscritto. Lode a Dio.

Attergazione: 1544 Ordinationes Cen- Attergazione: 1544 Ordini della Centena tenae Vallis Mesolcinae. Hinc apparet della Valle Mesolcina. Qui appare Vicariatum Superiorem obtinere dimi- che il Vicariato Superiore ottiene diam partem vallis Mesolcinae. la metä parte della Valle Mesolcina. NB. Lostallum locum solitum congre- Lostallo e il luogo solito dove si riu- gationis totius Vallis Mesolcinae. nisce tutta la Val Mesolcina.