MARIO SCALINI Curriculum Vitae

Nato a Firenze il 6 maggio 1955 Residente in Firenze Dal 2008 nei ruoli dei dirigenti dello Stato, attualmente dirigente dell’Istituto centrale per la grafica di Roma. a) titoli: 1. laurea specialistica o magistrale, ovvero, diploma di laurea conseguito secondo l'ordinamento didattico previgente al regolamento di cui al decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509, ovvero titolo di studio equivalente conseguito all’estero in materie attinenti la tutela, la gestione e la valorizzazione del patrimonio culturale;

Università di Firenze, Lettere moderne indirizzo Storia dell'Arte, 1973 laurea il 30/6/1978 con 110/110 e lode.

2. altri titoli di studio (dottorato di ricerca, diploma di master e/o corsi di specializzazione) conseguiti in Italia o all’estero in materie attinenti la tutela, la gestione e la valorizzazione del patrimonio culturale;

-Università di Firenze, iscrizione e frequenza al perfezionamento in Storia dell'Arte, 1979. -Università Internazionale dell'Arte, Firenze, Diploma schedatori 1979. -Zentralinstitut für Kunstgeschichte München / Alexander von Humboldt formazione post dottorale (oggi Max Plank) col Prof. W. Sauerländer 1981 al 1982 (e 1984). -Idoneo al concorso per dottorato di ricerca presso l'Università 'La Sapienza' di Roma (1983). -Esperto in Appalti Pubblici a seguito di corso /master della PA 2012-2013 (circ. n. 501 del 12/12/2011 della Direzione Generale per l’Organizzazione, gli Affari Generali, l’Innovazione, il Bilancio ed il Personale). -Corso “Musei Museografia Programmazione” indetto 1985 dalla Regione Toscana. -Corso ministeriale sulla “Legislazione di tutela Italiana e Comunitaria” 1994 secondo le direttive C.E.E. . -Corsi di 'qualificazione' per funzionari direttivi indetti dal Ministro per i Beni e le Attività Culturali 2003/2004 lo scrivente sostiene la prova di fine corso ottenendo il massimo dei voti. -Corsi di preparazione (un anno tra Caserta e Roma) essendo risultato vincitore di concorso (quinto su dieci) aperto anche all'esterno per dirigente pubblico nel Ministero per i Beni e le Attività Culturali dal 19 gennaio 2008.

3. pubblicazioni e/o altri riconoscimenti scientifici in materie attinenti la tutela, la gestione e la valorizzazione del patrimonio culturale;

-In relazione alla tutela (definita propriamente come atto amministrativo e tecnico scientifico inteso alla protezione di un bene da parte dello Stato con apposita 'dichiarazione' DL 42/2004, parte seconda titolo 1°, art. 13 e segg.) si sottolinea che lo scrivente ha avuto la direzione dell'ufficio vincoli dell'allora Soprintendenza Polo Museale di Firenze, cuore al tempo della attività mercantile italina, occupandosi attivamente della vincolistica conseguente. In quel periodo ha anche seguito corsi e partecipato a convegni sulla tutela anche internazionale dei beni culturali collaborando attivamente con il nucleo Tutela del Comando Carabinieti (NTPC).

-Ha infatti messo sotto tutela centinaia di beni facenti parte di collezioni private: a titolo di esempio quelli della Collezione storica Gerini (ultima raccolta nobiliare esistente in città e di formazione pre barocca in cui risulta confluita anche la raccolta dei Panciatichi Ximenes). Parimenti per la collezione Capponi ha curato non solo il vinvolo ma anche gli aspetti che la hanno trasformata in fondazione. Inoltre ha rinnovato e riscontrato il vincolo della collezione Martelli. favorendone la acquisizione da parte dello Stato che l'ha eretta attualmente a museo nel novero di quelli dipendenti dal Museo Nazionale del Bargello.

-Sempre nell'ambito dello stesso servizo ha provveduto alla serie di vincoli della collezione (non storica ma di altissimo pregio) dell'antiquario Carlo De Carlo, vincolo specifico nel contesto del quale ha ottenuto anche donazioni per il Ministero avendo collaborato con i Carabinieri del Nucleo di Tutela al recupero ed identificazione di beni trafugati alla morte del proprietario.

-Ha condotto a buon fine la ricognizione dei beni selezionati dallo Stato in base alla legge n. 110/75 per l'intera area centro italiana quando si aveva la concentrazione dei materiali su Firenze ed a seguire ha analogamente operato per Siena e Grosseto e oltre ancora in più occasioni e luoghi per la Direzione Generale competente, sempre con successo e costituendo su ciò un a intera collezione conservata adeguatamente in spazi consoni alla normativa.

- Nel periodo di servizio a Siena come dirigente ha vincolato, personalmente, la collezione Chigi Saracini, la più prestigiosa della raccolte private cittadine che, pur eretta a Fondazione, non era mai stata adeguatamente censita e protetta nella sua interezza, scongiurando così la concreta possibilità che venisse smembrata per le vicende economiche cui era legata.

-Significativo l'intervento condotto col placet del proprio dirigente e del competente soprintendente locale nella revisone del vincolo e delle presenze di beni della celeberrima armeria di Castel Coira (Churburg), vero tesoro nazionale e uno dei primi contesti protetti dallo Stato già nel 1939.

-Per la valorizzazione e gestione dei beni culturali si vedano i vari 'encomi' e 'complimenti' ricevuti dal Ministero degli Esteri in occasione delel esposizoni organizzate in Cina, Turchia e Belgio, nonchè gli attestai presenti nel fascicolo personale che attestano lodevole servizo; in tempi recenti la 'Medaglia del Presidente della Repubblica' ottenuta per l'iniziativa espositiva dedicata a Leonardo (2019).

Per le pubblicazioni inerenti a tutela e valorizzazione dei beni si veda all'interno della serie di pubblicazioni qui riportate a seguire con moltissimi saggi e articoli editi in più contesti e connessi alle attività richiamate. b) esperienza professionale, maturata in Italia e/o all’estero:

1. specifica esperienza professionale documentata nell’ambito della tutela, della gestione e della valorizzazione del patrimonio culturale;

-Durante il periodo presso il Zentralinstitut für Kunstgeschichte München, collabora con lo Stadtmuseum della città e col Bayerisches Nationalmuseum come volontario al riordino delle raccolte, come provano le pubblicazioni del periodo (1981-1982 etc.).

-Docente del corso, per la Direzione della Scuola di Restauro dello Opificio delle Pietre dure, su metalli e oggetti d'arte 1983-1985 - Presso l'Istituto Centrale per il Restauro del Ministero BB. CC. AA., (Corsi ex lege 84/90) “Corso di formazione finalizzato all’elaborazione del progetto di restauro di organi antichi” – 2-7 ottobre 1995.

-Commissario ministeriale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, progetta e cura la mostra “Opere d'arte della famiglia Medici” Pechino/Shanghai (25/10/1997-11/1/1998).

-Cura, per il Ministero degli Esteri, durante il semestre di presidenza italiana UE, la mostra “Fascinazione Ottomana, Nelle collezioni statali fiorentine dai Madici ai Savoia”, Istambul, Sakip Sabanci Müzesi 2003-2004. Complimenti Ministero Esteri.

-Cura per il Mistero per i Beni e le Attività Culturali ogni aspetto della realizzazione della mostra di apertura dell’ANNO DELL’ITALIA IN CINA 2006, dal titolo (italiano) “Specchio del Tempo: gli uomini e il loro mondo attraverso sei secoli di capolavori italiani dai Musei Statali fiorentini”, Pechino, Beijing Millemnium World Art Museum (500.000 visitatori).

-Collabora e coordina l’esposizione, inaugurata il 7 gennaio 2007, ma ancora aperta nel 2008 a Pechino, Beijing World Art Museum, dal titolo “Cinque civiltà”, contribuendo con il saggio iniziale di presentazione, con la consulenza storico artistica per l’allestimento ed i multimediali, ed ordinando i materiali prestati da musei italiani ed inerenti alle civiltà mesopotamiche, a quella egizia, all’indiana, a quelle mesoamericane e greco romane.

-Nei ruoli dei dirigenti storici dell’arte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali a seguito di pubblico concorso dal 19 gennaio 2008.

-Membro del gruppo di lavoro “Mobilità delle collezioni” presso il Segretariato Generale con decreto dirigenziale del 21 aprile 2009.

-Partecipazione alla Giornata formativa “Gestione dell’emergenza e salvaguardia del patrimonio culturale: strutture operative e sinergie istituzionali” organizzata dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana 2014.

-Definizione della esposizione per il semestre di presidenza italiana UE a Bruxelles, realizzata a costo zero per lo Stato italiano e con la realizzazione di decine di vetrine di sicurezza ottenute per la rifunzionalizzazione della Pinacoteca nazionale di Siena (2014-2015).

Tutto questo a mero titolo esemplificativo – si veda anche oltre-

2. specifica esperienza professionale documentata di direzione e/o gestione di musei e altre istituzioni culturali, comprendente attività di conservazione e valorizzazione delle collezioni, pianificazione delle attività, gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali;

-Curatore storico dell'arte al Museo Stibbert a Firenze dal 1982 al 1985.

-Organizzazione e dirige la schedatura del materiale sfragistico del Museo Civico di 1984.

-Pianifica e dirige il riscontro inventariale di tutti i beni del museo Stibbert (50.000 pezzi di ogni natura dai materiali cartacei ai tessili riconoscendo e schedando 2.000 ulteriori pezzi) 1985-1989.

-Direttore di 'Palazzo Mozzi Bardini' (deposito di beni acquisiti dallo stato da ordinare e valorizzare), con l'incarico di progettare ed allestire il museo della collezione di Stefano ed Ugo Bardini acquisita dallo Stato.

- Ideazione e progetto scientifico (1997), come direttore ( 1998) per la creazione del 'Museo storico della Caccia e del territorio- villa Medici di Cerreto Guidi' (ora sito UNESCO). -Direzione dei restauri ed allestimento dei locali di deposito della Villa di Cerreto Guidi di pertinenza della Soprintendenza ai BB. AA. AA. in vista della creazione del museo. Nominato prima Funzionario responsabile dei beni mobili della Eredità Bardini, li riconosce, gestisce, valorizza (70.000 pezzi) aumentandone il valore patrimoniale oltre il triplo dell'ammontare sborsato per l'acquisto dell'intera eredità (Paolucci ministro – Sgarbi commissione cultura). In conseguenza e sempre con larga autonomia decisionale segue le fasi di assegnazione temporanea alla S.BB.AA.SS. di Palazzo Serristori e coordina le fasi di installazione temporanea di sistemi di sicurezza. Redige gli inventari dei beni immobili per assegnazione temporanea all' Ente Cassa di Risparmio di parte degli immobili derivanti dall'acquisizione allo Stato della Eredità Bardini, coordinandosi con la Soprintendenza Archeologica per la Toscana. Progetta, coordina e dirige il piano di sgombero urgente e smistamento temporaneo delle opere mobili dell'Eredità Bardini dal Palazzo de' Mozzi a Palazzo Serristori (progetto con finanziamento speciale), riordinando per materia le opere e dando loro un ordine provvisorio che ne permetta un più agile reperimento. Cura e dirige la prima esposizione sui beni Bardini 'I tesori di un antiquario' Firenze, Fortezza da Basso, 6 dicembre 1998- 7 gennaio 1999. Progetta e dirige il restauro della carrozza dei principi Asmundo (1763) ed a seguire delle opere di pregio della raccolta (si omettono le altre decine di direzioni di lavori di restauro relate all'incarico sui beni Bardini che ha comportato la salvaguardia di alcune centinaia di opere anche di primo piano – da Donatello a Pollaiolo, a Bembo, a Francesco di Giorgio Martini, Apollonio di Giovanni, Michelozzo, Foggini, Sodoma, Guercino, Domenichino, Luca Giordano, Angelica Kauffmann e via dicendo). Prima di diventare dirigente avrà modo di condurre ampie campagne informative, dare assetto alle raccolte e reperire fondi per la valorizzazione, la gestione e la conservazione dell'ingente patrimonio acquisito dallo stato rendendone museo visitabile la parte più cospicua e dotando il complesso anche di un data base consultabile nel web e in funzione sino al febbraio 2020 ancorché non più aggiornato dopo la cessazione come direttore del sito.

-Consulenza per la Soprintendenza BB.AA.SS. di Pisa relativa alla conservazione e valorizzazione delle armi del Giuoco del Ponte e redazione di testi storico didattici relativi (1988).

-15 giugno 1992, passato, per pubblico concorso, al Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali, assegnato al Museo degli Argenti e Galleria del Costume di Palazzo Pitti, della Soprintendenza ai BB.AA.SS. per le Provincie di Firenze e Pistoia; dal 10 maggio.

-Riallestimento ed apertura del Museo delle Carrozze a Palazzo Pitti. e cura di una guida relativa (1992).

-Direzione dal 1992 al 2008 (CUSTOS) dell'armeria di Castel Coira, nell'Alto Adige, tutelata dallo Stato ex lege n.1089/1939 (in assoluto la più importante armeria dinastica non regale giunta sino a noi e l'unica che annoveri armature trecentesche al mondo), della quale si occupava già dal 1982.

-Dirige scientificamente il restauro di opere del Museo Civico di Prato, in vista del suo riordino che avvia con l'intervento sul polittico di Giovanni da Milano (1997).

-Dal 19 gennaio 2008 al 2010 ha diretto la , e così l'annesso Palazzo Ducale di , pertinenti alla Soprintendenza SBSAE di Modena e di cui era dirigente, occupandosi per ciò di ogni aspetto connesso, inclusa la conservazione delle opere e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali:organizza cicli di conferenze con apporti di colleghi di università, soprintendenze e musei italiani e stranieri, cui partecipa personalmente con interventi. Inoltre programma e consente vari concerti e per la prima volta appuntamenti conviviali in “Galleria” ed al Palazzo Ducale di Sassuolo.

-Dal 2010 dirigente della Soprintendenza SBSAE di Siena e Grosseto, direttore contestualmente della Pinacoteca Nazionale, ma anche degli altri siti afferenti (es. Villa Brandi con la sua collezione di arte contemporanea da Ceroli a Morandi), occupandosi per ciò di ogni aspetto connesso, inclusa la conservazione delle opere e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali. Qui definisce, la serie di progetti speciali indispensabili per la distribuzione delle risorse premiali del FUA e li coordina portando a buon esito tutti gli impegni presi, inclusa la ricognizione inventariale dei beni aventi più di 50 anni e non ancora presenti negli inventari dei Beni dello Stato a Siena nella Pinacoteca Nazionale.

-Dirige la Pinacoteca Nazionale di Siena (2011-2014) e ristruttura il servizio di guardiania e vigilanza di quella e degli altri istituti di pertinenza, ristruttura l’organizzazione del lavoro, malgrado le forti resistenze, secondo i dettami europei istituendo curatorie di settore e coordinatori di sezione.

-A seguito di accordo ed in relazione alle proprie specifiche competenze progetta siti culturali sul territorio. Segue personalmente l’ordinamento della esposizione museale presso il Castello di Brolio delle memorie di Bettino Ricasoli (sempre in occasione dei 150 anni per l’Unità d’Italia) e fornisce la propria consulenza gratuita per la museificazione (2009-2011) della armeria dinastica della famiglia (compostasi dal XIV secolo sino al XIX secolo), che aveva già avuto modo di individuare, dirigendone i restauri, mentre era in servizio presso la Soprintendenza SBSAE di Modena e Reggio Emilia.

-Partecipa alla selezione internazionale per direttori di Musei Autonomi di Stato e viene inserito nella rosa dei dieci candidati migliori per sette istituti, anche di prima fascia (opta in sede di colloquio per rimanere al Polo Museale Emilia Romagna) 2015.

-Partecipa a tutte le attività formative, con valutazione finale e non, predisposte dal Ministero per aggiornamento dei dirigenti con specifiche nel settore Musei a seguito della riforma Franceschini DPCM n. 171 (corso immersivo a Venezia etc.).

– Direttore 'ad interim' (da maggio ad ottobre 2017) della Galleria Estense di Modena nelle more della definizione giuridica della legittimità del concorso espletato nel 2015.

– Direttore del Polo Museale della regione Emilia Romagna MiBACT 2015-2020. Si occupa di tutta la struttura affidata e di ogni aspetto inclusa la conservazione delle opere e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali. Mantiene per ragioni varie la diretta e personale direzione di siti come Torrechiara, a periodi supplisce per altere direzioni come la Camera di San Paolo a Parma di Correggio, Il Mausoleo di Teodorico a Ravenna, la maggior parte dei siti archeologici, con ciò che ne consegue.

- Membro della ICOM (International Comittee of Museums) dal 2010. Membro del comitato nazionale sul restauro.

3. complessità delle attività e/o delle strutture gestite e risultati conseguiti;

-Direzione ed organizzazione per l'ufficio di tutela della schedatura della intera Collezione privata dei Marchesi Gerini a Firenze e relativo studio storico degli oltre trecento pezzi individuati per provvedimento di tutela ex lege n.1089/1939, art.3, poi applicato ai fini della sua salvaguardia e valorizzazione.

-Direttore delle Raccolte Bardini (70.000 pezzi circa). Loro gestione e sitemazione, restauro di oltre 500 oper con realizzazione di mostra e nessun costo per la amministrazione mettendo in valore un patrimonio di oltre 14 miliardi di lire italiane (valoro assicurativi riconosciuti). Contestuale creazione del Museo Storico della Villa Medici di Cerreto Guidi avuto in consegna vuoto e sua valorizzazione sino all'inclusione nel sito seriale UNESCO delle ville medicee.

- Per le collezioni fiorentine ha saputo ottenere come donazione uno straordianrio busto di Tullio Lombardo (or Bargello) già in via di trattativa col Paul Getty Museum, e varie altre opere storiche legate alla figura di Papa Leone X, per il valore di alcuni miliardi di lire.

-Servizio presso la Soprintendenza B.S.A.E. di governance delle chiese del Fondo Edifici del Culto (mantenendo contemporaneamente tutti gli incarichi su Firenze – due direzioni una di museo e una di servizio– e gestendo con successo, sempre da remoto, la mostra Specchio del tempo in rientro dalla Cina.

-Dal 19 gennaio 2008 alla Soprintendenza SBSAE di Modena e Reggio Emilia dirigente per un biennio con diretta gestione della Galleria Estense, suo parziale riordino e restauro di opere specie per le arti applicate e la scultura ma anche per i dipinti (Dosso Dossi etc.), realizzazione di mostre ('Emozioni in terracotta' 2009) e acquisizioni.

-Segue dal 2010 fio al 2015, la direzione della Soprintendenza BSAE di Siena e Grosseto con direzione della Pinacoteca Nazionale di altri siti ad essa affidati; mostre anche all'estero, restauri e allestimento di Palazzo Piccolomini alla Postierla, oltre alla complessa gestione del territorio corrispondente a poco più della metà della regione Toscana, vedi punto 2.

-A Siena ha acquisito per lo Stato l'Archivio sulla moda Bolzoni (Bianca e Blu), digitalizzato e masso a disposizione del pubblico.

-Al dicembre 2011, in meno di un biennio, rende perfettamente aderente il proprio Istituto (Soprintendenza SBSAE SI-GR) al così detto ‘Decreto Brunetta’ per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, introducendo il protocollo informatico ESPI e l’uso della firma digitale, adeguando anche le carte dei servizi, la modulistica in rete, la presentazione del sito web ministeriale e realizzandone uno nuovo per la presentazione dell’intero patrimonio in dotazione della Soprintendenza (già schedato ed in corso di revisione inventariale). Il mantenimento del materiale cartaceo viene azzerato, salvo per le comunicazioni esterne con soggetti non dialoganti in rete e per la prosecuzione per specimina dell’archivio storico (inizio e fine pratica).

-Durante il servizio quale dirigente del Polo Museale Emilia Romagna chi scrive ha assecondato la crescita delle strutture affidategli (oltre 25 mediamente) indirizzandole verso precise specificità con ottimi risultati per affluenza di pubblico e rientro economico (i ricavi nel quinquennio sono più che raddoppiati, passando da 900.000 euro a due milioni), nonchè creando stimoli e contaminazioni anche col contemporaneo come a Ravenna, dove, esistendo una vocazione legata al mosaico e alle arti applicate si è svolta con grande successo l'esposizone ideata dal dirigente 'Il Mestiere della Arti' (2019) con artisti del calibro di Theimer, Mitoraj, Folon, Manzù, Paladino, Vangi, Ceroli, Cascella e altri che hanno voluto donare o cedere a prezzi di favore lore opere al museo Nazioanle di Ravenna.

-Sempre nell'ultimo quinquennio ha acquisito la raccolta di armi rinascimentali di Cordero Bologna, la ha valorizzata ed esposta al Castello di Torechiara.

-Ancora per Torrechiara ha acquisito altro materiale antico pre ottocentesco per donazione da parte della Fondazione Longhi di Firenze.

4. specifica competenza attinente le collezioni e/o le raccolte dell’istituto per il quale si è presentata domanda;

-Tesi di laurea con la cattedra di 'arti applicate' a Firenze. -Membro “Gesellschaft für Historische Waffen un Kostümkunde” (Berlin) dal 1990. -Membro della “Arms and Armour Society” (London), 1990 e segg. -Consulente del 'Sudtiröler Bürgeninstitut' -Bolzano-Innsbruck e segg. -Consulente del Museo Provinciale di Castel Tirolo 1990 e segg. -Ulteriori affinità tra la competenza scientifica e le raccole sono ricavabili dalle pubblicazioni riportate a seguire. (N.B. Al momento del bando è in attesa della ventilata nomina ad interim per la gestione del complesso del Vittoriano e Palazzo Venezia e/o della Pinacoteca Nazionale di Bologna, per le quali ha fatto regolare domanda)

5. esperienza nell’ideazione e nell’implementazione di progetti di comunicazione;

• -Dirige la collana di studi dedicata alle arti applicate fiorentine di corte intitolata MEDICEA (ed. Arnaud), scritti di Franco Cardini, Stafano Papetti, etc. 1990-1995.

• -Alla Soprintendenza di Siena (2011) definisce con selezione interna il personale per l’Ufficio Relazioni col Pubblico (primo in Toscana, obbligatorio ai sensi della vigente normativa) affidando ad esso il sistema di comunicazione dell'Istituto con gestione del sito, della banca dati e delle altre risorse tecnologiche che pianifica, realizza con specialisti e pone a disposizione della struttura.

• Progetta la edizione di un catalogo in DVD, per includere i documenti di archivio su Mattia Dè Medici lòa cui trascrizione commissione alla fondazione MEMOFONTE 2013; scrive anche il saggio di preesentazione e portante per la iniziativa che consente per la prima volta di individuare assetti e presenze della colelzione del Medici nel Palazzo di Siena (oggi Palazzo del Governo):“Mattias de’ Medici. Un Principe per Siena” DVD prodotto dalla Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto “Mattias de’ Medici. Un Principe per Siena” in occasione della mostra omonima.

• -Cura e provvede alla pubblicazione, accompagnata da un saggio del n. 10 dei Quaderni della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto (col contributo del Monte dei Paschi di Siena), implementando lo strumento di comunicazione per i restauri sul territorio (2011).

• -Al Polo Museale Emilia Romagna si dota per primo tra gli istituti simili, dopo la riforma (2015), dell'Ufficio Comunicazione URP, d'obbligo secondo normativa, e struttura con esso il sito poi trasformato in ' centro di documentazione' per non perdere 'audience' nelle more della definizione formale e uniformante dei siti dei Poli museali con criteri altri rispetto ad istituti dello Stato dotati di autonomia.

• -2017 Sito istituzionale del Polo Museale ER secondo la normalizzazione Ministeriale.

• -2017-2020 Crea, cura e pomuove una collana di fascicoli da consegnare in sieme ad un biglietto maggiorato di due euro al pubblico (contro i 5/6 nel catalogo dello stampatore), con grande successo per i siti di Pomposa (abbazia) e Ravenna (museo Nazionale), stampati dalla SAGEP fuori catalogo perchè perchè copyright dell'Istituto. L'esempio è stato largamente seguito da altri.

6. esperienza nell’ideazione e nell’implementazione di progetti di fund raising;

- Redige ed attua il primo accordo internazionale Italia - Cina per realizzazione di Mostre con ottenimento fondi contanti di ritorno e percentuali su accessi (per il Polo Museale di Firenze) 1997.

-Accordo analogo al precedente su più anni per ottenimento fondi per restauri con la Regione Autonoma Valle d'Aosta (per il Polo Museale di Firenze) 2007 – 2010.

- A Siena, alla guida della SBASAE nel 2010 definisce, essendogli consentito dalla normativa vigente, i termini autoritativi semplificati per le riprese fotografiche a uso personale nella Pinacoteca a fronte di pagamento forfettario di un euro; i ricavi vanno allo Stato nei modi usuali.

-Ottiene a più riprese fondi dal Monte dei Paschi di Siena (Fondazione) per restauri, manutenzioni, gestione ordinaria e pubblicazioni (2010-2014).

- Ideazione di un protocollo di intesa con la gestione di Modenantiquaria con l'ottenimento del finanziamento di restauri di oggetti d'arte per la Galleria Estense (2008-2009) attività poi perpetuatasi sino al 2020.

-Protocollo-accordo con la Mostra Internazionale dell'Antiquariato di Firenze (settembre 2009) per la pubblicizzazione e valorizzazione del presepe di corallo e di due galeoni trapanesi, della Galleria Estense di Modena, ottenendone il restauro per oltre 15.000 euro e la esposizione alla mostra di Palazzo Corsini su progetto di Pierluigi Pizzi con forte ritorno di visibilità -pubblicato anche su 'Kermes' come caso virtuoso e direzione lavori.

- Come gesto di liberalità (2017) ottiene i fondi per il rinnovamento degli apparati illuminotecnici della Camera di San Paolo a Parma del Correggio, uno dei massimi capolavori pittorici del primo Cinquecento italiano in mano allo Stato.

-Ottiene la realizzazione e diffuzsione di un cortometraggio di Irish Braschi 'l'Ultima notte', pe rla valorizzazione e pubblicizzazione del sito con grande ritorno (2017).

-Accesso ai fondi per le celebrazioni del quinto centenario dalla Morte di Leonardo da Vinci per esposizione e multimediale alla Pinacoteca Nazionale con conseguente ammodernamento delle sale per la esposizione dei disegni e stampe.

-Ottenimento fondi per le celebrazioni del quinto centenario della morte di Leonardo da parte del Kunsthistorisches Museum di Vienna, a fronte di protocollo di collaborazione.

-Accesso ai fondi della commissione per le celebrazioni del quinto centenario dalla morte di Raffaello per esposizioni a Bologna in Pianacoteca Nazionale (conseguente restauro di incisioni cinquecentesche interne e di materiali scultorei del territorio.

- Sostegno economico per i restauri necessari alla mostra sulla statuaria del Lombardi nelle celebrazioni di cui sopra ottenuto dalle Scuderie del Quirinale a fronte di collaborazione nelle loro manifestazioni.

-Fondi ottenuti dalla National Gallery di Londra per le celebrazioni del quinto centenario dalla morte di Raffaello (con prestito del ritratto di Giulio II della Rovere per valorizzazione in Pinacoteca Nazionale di Bologna), grazie a protocollo di collaborazione.

- Ottenimento di un fondo di supporto per le mostre celebrative di Raffaello da parte di Genius Bononie a fronte di collaborazione per la mostra su Cossa del 2020.

7. esperienza di gestione di consigli di amministrazione e/o comitati scientifici;

-Membro di numerosi comitati scientifici per mostre proprie e non solo; mediamente due volte l'anno dal 1992 al 2020 (se ne richiamano qui solo i più recenti).

-Membro di numerose commissioni selezionatrici di personale, schedatori, etc. Per il MiBACT come conseguenza di quanto implicito nelle funzioni dirigenziali.

-Membro più volte di commisioni universitarie per le scuole di perfezionamento e/o specilizzazione Università di Firenze e Siena, come ricavabile dal curriculum a seguire.

-Nella commissione esaminatrice per il rilascio del diploma di restauratore della scuola di alta formazione dell’Opificio delle Pietre Dure (2000 etc.).

- 2008-2010 Membro del consiglio di Amministrazione della fondazione Magnani Rocca, Reggio Emilia.

-Membro di commissione del Ministero per i Lavori Pubblici (2010-2011) per selezione e aggiudicazione delle opere d’arte contemporanea per la nuovo sede della questura di Grosseto ai sensi della legge n.163/2006. Poi collaudatore.

-Istituisce e presiede la commissione di scarto per l’Archivio corrente della Soprintendenza, nomina gli altri membri e promuove la formazione di un archivio storico consultabile al pubblico (2011).

-Nella Commissione per la verifica della statica e delle condizioni generali del Duomo di Pienza, indetta con Decreto Regionale n.105/2011 coordinando le ricerche sui dati conservati presso vari Istituti al fine di costituire un dossier aggiornato con i monitoraggi finanziati dalla Direzione Regionale quale aggiornamento di quelli degli anni novanta.

- 2014-2020 Membro del consiglio di Amministrazione delle Gallerie Estensi.

-Eletto Membro del board internazionale ICOMAM (International Committee for Museum of Arms and Military History) per il triennio 2013-2016, confermato per il 2016-2019.

-Membro della Accademia Clementina (Bologna) per cooptazione (2019).

-Membro presidente del Comitato Scientifico per la mostra 'Il Genio in Guerra nell'età di Leonardo, Michelangelo e Dürer', Bologna, Pinacoteca Nazionale (2019).

-Membro del comitato scientifico della mostra presso UNIBO 'Leonardo anatomia dei disegni' 23 novembre – 9 febbraio, Palazzo Poggi, via Zamboni, Bologna (2019).

-Membro del Comitato Scientifico per la mostra 'La fortuna visiva di Raffaello nella grafica del XVI secolo, ...' Bologna, Pinacoteca Nazionale (2020).

-Membro presidente del Comitato Scientifico per la mostra 'Alfonso Lomabardi, il colore e il rilievo ...' Bologna, Pinacoteca Nazionale (2020).

- Anno 2020 e precedenti, membro del comitato scientifico per la mostra Raffaello alle Scuderie del Quirinale.

8. esperienza nella predisposizione e attuazione di accordi con soggetti pubblici e privati;

-Come commissario ministeriale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, progetta, cura, segue e coordina l’accordo bilaterale relativo, la mostra “Opere d'arte della famiglia Medici” Pechino/Shanghai (25/10/1997-11/1/1998), provvedendo ad ogni problema logistico ed amministrativo di questo primo evento in quella nazione. Complimenti Ministero Esteri.

-Progetta e cura l'esposizione e il catalogo “Die Pracht der Medici, Florenz und Europa” München 4 dicembre 1998- 21 febbraio 1999 sia per quanto concernente gli aspetti amministrativi (stesura del contratto con le parti cointeressate, applicazione della 'state indemnity' o garanzia di stato) che logistici, incluso il trasporto e l'allestimento delle opere.

-Cura gestionale (accordo) e coordinamento tecnico amministrativo ma anche scientifico dei responsabili locali (Johann Georg Prinz von Hohenzollern, Wilfried Seipel e S. Bellenger) della riproposta della esposizione sui tesori medicei di Monaco di Baviera anche nelle sedi di Vienna (“Die Pracht der Medici, Florenz und Europa” al Kunsthistorisches Museum) e Blois (" Tresor de Medicis" al castello) (1999).

-Cura dell' accordo e della parte amministrativo gestionale conseguente per la mostra Fascinazione ottomana, in quell'ambito anche cura del catalogo della mostra, Istanbul, Sakip Sabangi Muzesi (2003). (Encomio Ministero degli Esteri).

-Collabora con le strutture centrali (segretriato e ralazioni con l'estero) per la definizione finale dell'accordo e per la suddivisone dei compiti e degli oneri per la mostra “Specchio del Tempo” da svolgere a Pechino; produce i capitolati per la selezione del referente per i trasporti con il sistema della offerta più vantaggiosa e conviene con la parte cinese le modalità della collaborazione, sia in termini giuridici che economici (2006).

-Cura di tutti gli aspetti logistici, conservativi, amministrativi e di protocollo del trasferimento dalla Cina della edizione della mostra “Specchio del Tempo” a Rouen ("Miroir du Temps") coordinando il curatore locale, gestendo poi il rientro delle opere nel territorio italiano (2006).

-Autonomamente progetta e definisce l'accordo con la Regione Autonoma Valle d’Aosta per l’esposizione con catalogo bilingue “A bon droyt, spade di uomini liberi, cavalieri e santi”, Museo Archeologico di Aosta 29 giugno – 4 novembre 2007.

-Segue e coordina l’ulteriore accordo bilaterale (firmato nel gennaio 2008) tra Soprintendenza di appartenenza (Firenze) e la Regione autonoma Valle d’Aosta per la assistenza scientifica e lo scambio di conoscenze tecniche, scientifiche e professionali per la realizzazione di una mostra ed un convegno con cadenza annuale ai fini della mutua crescita professionale dei contraenti (porterà allo sviluppo di altre esposizioni col restauro di decine di manufatti artistici a costo zero per lo Stato– Augusta Fragmenta – (sulla statuaria romana, cura di Scalini 2008); - Le arti a Firenze tra Gotico e Rinascimento- (cura di Damiani 2009); Rinascimento privato- (sul collezionismo di antichità, cura di Scalini, 2010).

-Nel 2008 in base all'accordo precedente cura con la collaborazione di una équipe nell’ambito dell'accordo bilaterale istituzionale l'esposizione “Augusta Fragmenta, vitalità dei materiali dell’antico dal Medioevo al Rinascimento” con duplice sede presso il Criptoportico forense di Aosta ed il Museo Archeologico di Aosta, che prevede il restauro di 40 opere inedite di statuaria romane facenti parte della raccolte Bardini. Seleziona con gare relative le maestranze per provvedere al restauro delle opere scultoree. Seleziona con relative gare espletate, le maestranze per effettuare i trasporti delle opere per la su detta esposizione. Determina il soggetto più conveniente per provvedere alla assicurazione dei beni della raccolta Bardini e destinati ad Aosta. Ottiene una formula di sponsorizzazione tecnica legittima mettendo a base di gara anche questa possibilità di proposta. Dirige il restauro delle quaranta opere scultoree romane di pertineneza della raccolta Bardini. Collabora coordinandolo all'allestimento e progettazione dei supporti per le opere Bardini destinate alla mostra "Augusta fragmenta".

-Sulla base di un accordo tra Soprintendenza B.S.A.E. di Modena e Reggio Emilia e Comune di San Leo.che collabora a stipulare progetta ed attua la esposizione permanente dedicata a L’arte della fortificazione e della guerra nell’età di Francesco di Giorgio e Leonardo, presso la Rocca di San Leo (2009).

-Sulla base di accordo (2009) organizza la esposizione al Museo diocesano di Reggio Emilia del Martirio di San Pietro, di Guercino di pertinenza della Galleria Museo e Medagliere Estense, in collaborazione con la Curia di Reggio Emilia: 3000 visitatori (a costo zero, ma nessun rientro economico previsto per nessuna delle parti – cultura).

-Accordo per valorizzazione (2010) in esposizione curata personalmente e come Soprintendenza SBSAE di Modena e Reggio Emilia con la Regione Toscana presso il Museo Siviero di Firenze “Le armi di Cristoforo Colombo” (da Fontegiusta a Siena). -Partecipazione alla elaborazione dell'accordo e missione a seguito convenzione bilaterale ENIT (2010) per esposizione opera delle Pinacoteca Nazionale di Siena (Francesco di Giorgio, Madonna con Bambino e Angeli) a San Pietroburgo.

-Coordina l’invio in Cina: Pechino-Shanghai-Canton per accordo ENIT (2010) di opera della Pinacoteca Nazionale di Siena, Giandomenico Ferretti, Commentatori di Cicerone, firmata e datata.

-Accordo col Comune di Siena e varie società di performance culturali (Virgilio Sieni 2011-2014) per attività nella Pinacoteca Nazionale di Siena.

-Ha promosso e partecipato al tavolo tecnico-amministrativo presso la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana (2011-2012) ai fini della definizione d’un accordo di valorizzazione per la presentazione entro il Santa Maria della Scala delle Pinacoteca Nazionale di Siena ancora oggi solo in parte attuato.

-Stila e conduce a buon fine (2019) l'accordo con la cattedra di Chimica per il restauro/ scienza della conservazione della UNIBO (Prof. Rocco Mazzeo) per la gestione comune del laboratorio che a costo zero ha organizzato e messo in funzione negli spazi del complesso del Museo Nazionale di Ravenna risultanti dalla suddivisione degli ambienti con la struttura locale di tutela.

- Ha promosso e sottoscritto l'accordo di valorizzazione con il comune di Bobbio per la gestione da parte di questi della struttura castellare di proprietà statale presente nel DPCM n.171/2014, ottenendone la valorizzazione indiretta e la riscossione di un canone. c) ulteriori competenze:

1. effettiva conoscenza e capacità di utilizzo delle tecnologie, in particolare nell’ambito museale e delle istituzioni culturali;

-Con OPERA (Organizzazione Per Eseguire Ricerche Artistiche) nel 1982-1984, ha lavorato all'elaborazione della prima banca dati per il Comune di Firenze per centro di documentazione sulla storia architettonica ed urbanistica cittadina con rilevamento dei materiali .

-Corso di informatica della Soprintendenza ai BB. AA. SS. per le provincie di Firenze, Pistoia e Prato (dal 19 giugno al 24 giugno 1995) : “Introduzione all’informatica: introduzione all’ambiente Windows e ai sistemi di scrittura Winword”.

-Nomina a collaudatore a seguito del restauro del Perseo di Benvenuto Cellini (2000) in quanto riconosciuto l'esperto più qualificato per la applicazione e verifica dell'impiego delle appropriate tecnologie di restauro sui bronzi monumentali.

-Elaborazione e progettazione della Banca dati dei Beni Bardini presso la villa di Cerreto Guidi (2000).

-Elaborazione tracciati e progettazione della Banca dati dei beni Bardini presso la villa di Cerreto Guidi; concezione e supervisione del sito della Villa Medici di Cerreto Guidi, Museo Storico della Caccia e del Territorio (2000).

-Corso Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione di Acireale (30 ore) su Informatizzazione degli Archivi, “La gestione informatica degli archivi: criteri, regole e strumenti per la realizzazione degli Archivi” (2006).

-Fra i primi fa riferimento alla 'Riflettografia multispettrale a scansione', anche per le indagini su una tavola del 'Maestro della Madonna di Manchester' (Michelangelo) facente parte dei beni Bardini e presentata alla mostra 'Ospiti Inattesi, Opere inedite o poco note della Raccolta Statale Bardini', Bologna, Pinacoteca Nazionale 2006 (in copertina).

- Dirige il restauro dell’inedito ed unico crocifisso interamente di sughero del Rinascimento sin qui noto, studiando le tecniche di restauro applicabilie fornendo soluzioni originali per lo spacifico procedimento grazie alle tecnologie diagnostiche. Comunica tempestivamente i risultati (2009) curando la pubblicazione “Crocifisso Bardini, Studi e restauro” (attribuito provvisoriamente ad Andrea di Pietro Ferrucci).

-Riconosce in un quadro già attribuito a Giulio Romano, la “Perla di Modena” di mano di Raffaello e collaboratori. Le indagini con la riflettografia multispettrale a scansione, le analisi delle essenze della tavola e altre diagnostiche per il confronto con l’altro celebre dipinto di Raffaello (Madrid, Museo del Prado) denominato 'La perla', hanno chiarito come, sotto ritocchi, vi sia un'opera eseguita dal grande Urbinate come conferma a tutt'oggi la cornice estense secentesca già con aquila sommitale. Pubblica i risultati (2010).

-Seminario “Il documento digitale come fonte di prova: produzione, gestione e conservazione”, presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione (sede di Roma), 16 dicembre 2010.

-Accordo e Convenzione per la ricerca con l’Università di Siena (dipartimento di scienze biologiche) per ricerche sui pigmenti e le tecniche artistiche) ottenendo contestualmente il restauro manutentivo di diverse opere d’arte medievali sottoposte a diagnostica (2011).

-Collaborazione a seguito di protocollo d'intesa (con l'ottenimento di un sistema di climatizzazione e movimentazione dell'opera con telaio in alluminio che co-progetta) all’organizzazione della mostra (convenzione) “Bartolo di Fredi: A Masterpiece reconstructed”con l’Art Museum of Virginia University (Charlottesville, USA) e MoBiA (New York, USA), in cui si è concesso il prestito dell’Adorazione dei Magi, pala d’altare conservata presso la Pinacoteca Nazionale di Siena con le parti della predella conservate presso l’Art Museum of Virginia University (Charlottesville, USA) e il Lindenau Museum di Altenburg (Germania).

-Concepisce e dirige la realizzazione del sito della Soprintendenza BSAE di Siena e della Pinacoteca Nazionale di Siena con data base e indicazione degli eventi, in corso e pregressi quale memoria di archivio, nell'ambito dello stesso coordina come dirigente la digitalizzazione dell'archivio di moda della stilista Bianca e Blu (Monica Bolzoni), donato alla istituzione (2013).

-Corso di aggiornamento sul Web. 2 presso la Scuola Superiore della P.A. con attestato di ‘buono’ per esame finale sostenuto.

-Frequenza al corso ‘Archeologia dell'architettura’ sul rilievo speditivo con nuove tecnologie indetto dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana presso l’Archivio di Stato di Firenze 2013.

-Concepisce e realizza con il coinvolgimento tecnico di CADTEL SRL la presentazione olografica (prima proporsta al pubblico in un museo in Italia) della struttura difensiva del Castello di Torrechiara, basata su un sistema di laser scanning ad altissima definizione progetttato e condotto per ragioni di conservazione e monitoraggio delle struttura (in modo da seguirne gli assestamenti od i problemi incaso di terremoto, smottamenti od altri sinistri -ABACUS-) (2015-2016).

-Con la partnership della cassa di Risparmio di Vignola dota Casa Romei a di un sistema di proiezione integrativo dei resti della decorazione parietale di età Estense presente nella importante dimora rinascimentale che risulta fruibile nel sito dopo il tramonto ed è la prima del genere in un museo di Stato (2018).

-D'intesa con la Associazione Casse di Risparmio della ER (Prof. Cammelli) completa il lavoro di digitalizzazione di parte dell'archivio fotografico di Stato affidato al Polo Museale ER di cui è prvist a la prossima fruizione al pubblico (2015-2018).

-Concepisce e fa condurre a buon fine la restituzione digitalizzata 3D del Mausoleo di Teodorico a Ravenna (dittta 3WD di Osimo) per poter controllare e studiare in dettaglio stabilità movimenti e gestione del monumento.

- Commissiona elaborandone i contenuti con la ditta responsabile, la restituzione digitalizzata, poi presentata anche in modello ligneo, della fortezza disegnata da Leonardo da Vinci nel Codice Atlantico riuscendo a dimostrare che l'opera era connessa con la idea di riorganizzazione della rocca di Cesena per il Valentino (2019).

2. capacità di comunicazione nei confronti di tutti gli interlocutori, interni ed esterni all’istituto;

-Ingresso nei ruoli dello Stato, docente di Storia dell'Arte nelle scuole medie superiori vincitore di pubblico concorso 1985-1992.

-Presso Museo Stibbert la elaborazione di un dizionario terminologico plurilingue su armi difensive, bianche e da fuoco; segretario della commissione internazionale ed esperto italiano per le armi bianche, nonché materiale esecutore delle 150 tavole a tratto relative, depositate regolarmente per quanto riguardante i diritti di copia (1985 e sgg.).

-Seminario “Sistemi informativi e modelli organizzativi” presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione di Reggio Calabria, 2000.

-Seminario su “La Comunicazione in Internet: rischi e pericoli. La sicurezza delle reti”, svoltosi presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, Bologna, dal giorno 8/04/2002 al giorno 10/04/2002.

-Percorso formativo “FACE PA - Comunicazione pubblica e istituzionale” Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione (sede di Bologna), colloquio finale con tesina sostenuto il 28 settembre 2010 con giudizio ‘ottimo’.

• -Si segnala che nel corso della attività di funzionario storico dell'arte e dirigente i rapporti di comunicazione sono sempre stati mantenuti direttamente sino al 2019 quando l'Istituto di competenza è stato dotato di un comunicatore cui demandare la attività informativa non istituzionale che è sinvece svolta, come di legge, dall'URP. A titolo personale lo scrivente ha profili su Facebook e su Instagram dove ha circa 2.800 followers e dove sviluppa ttività informativa e didattica a titolo personale.

3. conoscenza della lingua italiana; madrelingua italiana

4. conoscenza di altre lingue; Parla e scrive correntemente in inglese e tedesco, anche nell'ambito scientifico. Inglese e tedesco (livello ottimo scritto e parlato: Certificato “Formazione linguistica avanzata di lingua inglese” , 2013-2014 Scuola Nazionale dell’Amministrazione, sede di Caserta, altri due ulteriori corsi specifici superati con profitto 2015-2016; Oberstufe 2, Goete Institut, Murnau 1980- 1981). Francese, spagnolo (parlato e letto). Latino (letto).

5. conoscenza del patrimonio culturale italiano, con particolare riguardo alla istituzione o alle istituzioni per i quali si è presentata domanda;

-Lo scrivente ha una vasta e comprovata conoscenza del patrimonio culturale presente nei musei di Stato per molte tipologie di beni, come ricavabile dalle cospicue e varie pubblicazioni, anche sul collezionismo principeso e di Stato, rilevabili in calce, e le numerose partecipazioni a convegni, tavole rotonde o conferenze tenute, nonchè all'attiivtà didattica esplicitata a vari livelli. I riconoscimenti internazionali da questo punto di vista fanno fede per la loro varietà e qualità (da Washington, National Gallery, al Louvre di Parigi, dal Kunstihistorisches Museum di Vienna al Metropolitan Museum di New York , la Livruestkammer di Stoccolma, il Prado e via dicendo.).

-Per Palazzo Venezia ed il complesso del Vittoriano, come desumibile dalla pubblicazioni e dalla attività scientifica ha una profonda conoscenza del patrimonio conservato e una difficilmente eguagliabile esperienza ad ampio raggio su tutte le tipologie di beni (specie arti applicate e scultura) esposti e conservati in loco. Oltre a questo ha dimostrato versatilità non comune nella gestione del vastissimo e assai vario patrimonio, analogo per molti aspetti, delle raccolte fiorentine e dell'erdità Bardini in particolare, ricevendo riconoscimenti ed encomi. A questo si può aggiungere le competenze maturate presso il Museo Stibbert di Firenze e la recente mostra di grande successo sulla armeria già Odescalchi e ora conservata proprio a Palazzo Venezia.

-Per la Galleria Borghese si può segnalare la competenza in pittura italiana antica, in statuaria da collezione romana e scultura tra Medioevo e Neoclassicismo risultante dalle pubblicazioni del curriculum allegato. Per la vasta competenza orizzontale su opere di raccolte storiche besti il periodo di servizo nella Reggia di Palazzo Pitti e le collaborazioni col Museo Nazionale del Bargello.

-Per la Galleria Nazionale di Bologna la competenza è evidente a seguito della gestione del Polo Museale Emilia Romagna per l'ultimo quinquennio, desumibile da mostre curate, riallestimento parziale, guida alla rifunzionalizzazione del contesto, didattica telematica e con conferenze e saggistica, nonchè per il precedente perido trascorso nella allora Soprintendenza B.A.S.E. come funzionario apicale durante il quale organnizzò anche una mostra in breve tempo ed a costo zero sfruttando il rientro in Italia di opere prestate all'estero da Firenze.

Per la più generale ed indispensabile conoscenza del patrimonio nazionale ma in relazione a quanto conservato nei musei per i quali si è presentata domanda. -Ha collaborato (1996) attivamente con autorizzazione del Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali, con la Cattedra di Archeologia medievale della Università di Siena (Prof. R. Francovich) per identificazione, schedatura e studio di materiali metallici e armi rinvenute nel cassero della rocca di Campiglia (come noto Palazzo Venezia conserva numerosi beni archeologici sia antichi che medievali).

-Ha parteciapto alla Giornata di Studi presso l’Archivio di Stato di Siena (2010) “Tra Crete, Paschi e Mare. Gestire le trasformazioni paesaggistiche: temi e strumenti per la qualità, dal piano al progetto”, evento significativo dal punto di vista metodologico per la distinzione tra collezioni storiche e di territorio, problematiche di cui il candidato ha vastissima esperienza documentata anche da pubblicazioni all'estero.

-Dopo gli anni di lavoro in Toscana e a Firenze, dal 2008 ha servito alla Soprintendenza SBSAE si Modena e Reggio Emilia; dal 6 aprile 2010 ha diretto la Soprintendenza SBSAE per le province di Siena e Grosseto, mantenendo ad interim fino al 6 maggio 2010 la direzione della Soprintendenza SBSAE di Modena e Reggio Emilia. Il servizio nei vari istituti ha consentito una larga conoscenza di pittura dal Medioevo al Barocco, nonchè la supervisione ad importanti restauri a siti che includevano opere di Giovanni Pisano come di Bernini, di Begarelli quanto di Algardi. Ciò si somma alla dimostrabile alt competenza nelle arti applicate e nella statuaria classica da collezione. La conoscenza delle modalità del collezionismo antico, ottocentesco e moderno è ricavabile dalle pubblicazioni e ha pochi confronti in Europa e non solo, come si può evincere dagli inviti come ospite e conferenziere da parte di istituti prestigiosi .

6. conoscenza dell’organizzazione del Ministero e del sistema amministrativo italiano

-Esperto oplologo (1992 sino ad oggi) per il Ministero ai beni Culturali ed Ambientali ex lege n.110/1975.

-Vicedirettore (1993), poi direttore dell'Ufficio Notifiche (vincoli) con compiti di tutela per i beni artistici e storici di proprietà privata e del mercato antiquario.

-Corso “Attuazione del Sistema Museale Nazionale”, Roma, ex Chiesa di Santa Marta, organizzato dalla Direzione Generale per gli Affari Generali, Amministrativi e del Personale, febbraio-marzo 1996.

-Nomina ministeriale a membro rappresentante il Ministero dei Beni Culturali alla Commissione Centrale Armi del Ministero dell'Interno (1999).

-Tutor del Prof. Liu Shuguang, professore della Repubblica Popolare Cinese, in occasione del suo stage fiorentino presso la Soprintendenza Speciale per il Polo fiorentino (2003) ricevendone encomio.

-Giornata di approfondimento su “Codice dei beni culturali e del paesaggio”, Firenze, Biblioteca Magliabechiana (2005).

-Segue alla Scuola della Pubblica Amministrazione sede di Bologna (2006) il corso di formazione sulla “La gestione del Personale nelle Pubbliche Amministrazioni”.

-Dal 19 gennaio 2008, risultando vincitore di pubblico concorso, ha diretto la Soprintendenza SBSAE di Modena e Reggio Emilia / Nell'ambito della definizione delle proprie competenze viene inserito nel corso previsto a seguito del concorso, dove era risultato quinto su dieci vincitori, nella rosa dei beneficiari di un corso immersivo residenziale di sei mesi a Caserta e sucessivi sei mesi a Roma sulle strutture ammministrative dello Stato, sulla normativa e sulle competenze del proprio ruolo in relazione alle altre amministrazioni (cosa mai ripetuta ne' altrimenti attuata dalla PA) Si rimanda alla struttura del corso per specifiche .

-Attestato di partecipazione alla giornata formativa “Gestione dell’emergenza e salvaguardia del patrimonio culturale: strutture operative e sinergie istituzionali”, Firenze 2014.

-Nomina con decreto del Ministro dell’Interno “Membro effettivo della Commissione Consultiva Centrale per il Controllo di Armi” per il quinquennio 2000-2005.

-Responsabile 2010 e 2011 della sicurezza per la BSAE di Siena e Grosseto ai sensi del DL n.81/2008 e DL n.106/2009 ; poi responsabilità dirigenziale conseguente.

-Inizio 2011 appartenenza al Comitato Unico di Garanzia del MiBAC presso la direzione OAGIP; a tutt'oggi mebro (2020) del comitato con responsabilità del gruppo di lavoro sulla formazione del personale.

-Partecipa dal 2010 al 2015 come membro di diritto ai vari comitati istituiti presso la Direzione Regionale, ha partecipato ai tavoli di ‘conferenze di servizi’ indette dalla amministrazioni locali, ha vigilato sulle commissioni scientifiche e tecnico scientifiche su richiesta degli enti territoriali, partecipandovi quando non conflittuali con le norme del ‘codice etico’ della P.A. (“Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni”).

-Seminario (2010) di 10 ore “Etica, codice di comportamento e procedimenti disciplinari nel pubblico impiego dopo la riforma Brunetta” presso la Scuola Superiore della pubblica Amministrazione (sede di Bologna).

-Membro di diritto col Comitato Regionale BB. CC. Della Regione Emilia Romagna e Membro del consiglio di Amministrazione delle Gallerie Estensi di Modena e Ferrara 2015-2018.

-Membro su nomina del Segretariato Ministeriale del POLCOM (beni a duplice uso) Autorità nazionale – U.A.M.A.; Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.

ALCUNE ULTERIORI ATTIVITA' A CARATTERE SCIENTIFICO ------Attività prima dell'ingresso nella Amministrazione 1977 -Schedatore con la Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici di Firenze e Pistoia -Partecipazione alla mostra “L'oreficeria nella Firenze del '400” 1978 -Collaborazione alla mostra “Lorenzo Ghiberti, materia e ragionamenti”. 1979 -Collaborazione alla mostra “Arte e storia in San Michele a San Salvi”. -Membro della cooperativa OPERA (Organizzazione per eseguire ricerche artistiche) 1982 -Cura la mostra “Guerre e Assoldati in Toscana 1260-1364", Firenze, Museo Stibbert. 1982-1983-1985 -Inizia la collaborazione con il Museo Nazionale del Bargello (riordino armeria e mostre), Firenze. 1984 -Organizza convegni e mostre riallestendo parte del museo Sibbert secondo criteri di maggiore efficienza. 1987 -Cura della mostra “Il Saracino ed altri spettacoli cavallereschi nella Toscana Granducale”Firenze, Museo Nazionale del Bargello. 1988 -Ideazione e redazione della maggior parte del catalogo scientifico della mostra Cracovia- Firenze, per il Comune di Firenze, dal titolo “Armi e armati, arte e cultura delle armi nella Toscana e nell'Italia del Tardo Rinascimento dal Museo Bardini e dalla Collezione Corsi”. 1989 -1992 -Schede per il Museo Civico di Prato, per la Collezione Chigi Saracini di Siena (proprietà del Monte dei Paschi di Siena), per Soprintendenza BB.AA.AA.AA.SS. per il Veneto, Museo Bottacin di Padova. 1992 -Cura della mostra “Le Temps' Revient', il tempo si rinuova”, Firenze, Palazzo Medici Riccardi, per le celebrazioni dell'anno laurenziano (con P. Ventrone). 1992 -Schede relative, alle mostre per le celebrazioni di Piero della Francesca ad Arezzo ed Urbino.Coordina e dirige la ricostruzione delle armature della Battaglia tra Eraclio e Cosroe.

Lavori come dipendente e incarichi professionali autorizzati 1992 e segg. • -Varie missioni all'estero ed in Italia a seguito di opere d'arte come esperto conservatore (Canada Giappone, Stati Uniti, Cina, Germania, Belgio, Spagna, ...etc. Si omettono). 1993 • -Organizzazione mostra di bronzi indiani “Gli dei dell'India”, cura e traduzione del fascicolo “Pantheon dell'India” di L.A. Narain, direttore del Museo Nazionale di Nuova Delhi , membro del comitato scientifico. • -Organizzazione, ideazione, cura e redazione di gran parte del catalogo della mostra “Di Natura e d'Invenzione, fantasie orafe dal Rinascimento al Barocco”, svoltasi ad Arezzo, membro del comitato scientifico. • -Partecipazione e saggio sui giuochi cavallereschi per mostra “ Florence: the age of Lorenzo dei Medici, 1449-1492”, svoltasi a Londra, Royal Accademy. 1994 • -Cura della mostra per Museo degli Argenti e Museo del castello di Rosemborg, “Tesori reali di Danimarca 1709 Federico IV a Firenze”, con stesura di schede, membro del comitato scientifico. 1996 • -Membro della commissione sicurezza in occasione del Vertice europeo del 21 giugno. 1996 • -Redige il catalogo dei reperti in ferro del Museo della città di Bettona (PG). 1997 • -Funzionario responsabile del settore armi presso Museo degli Argenti (responsabilità dirigenziale demandata per delega diretta del Soprintendente). 1997-1998 • Co-dirige per tutte le problematiche di organizzazione, conservazione e sicurezza in loco il Muso degli Argenti anche per la mostra“Magnificenza alla corte dei Medici”. 1998 • -Viene nominato Funzionario responsabile dei beni mobili della Eredità Bardini. 1999 • -Cura esposizione “I tesori di un antiquario” Firenze, Fortezza da Basso, membro del comitato scientifico.. • -Progetta e cura l'esposizione e il catalogo “Die Pracht der Medici, Florenz und Europa” München 4 dicembre 1998- 21 febbraio 1999 sia per quanto concernente gli aspetti amministrativi (stesura del contratto con le parti cointeressate, applicazione della 'state indemnity' o garanzia di stato) che logistici, incluso il trasporto e l'allestimento delle opere, membro del comitato scientifico.. • -Cura scientifica, coordinamento tecnico scientifico e amministrativo dei responsabili locali (Johann Georg Prinz von Hohenzollern, Wilfried Seipel e S. Bellenger) della riproposta della esposizione sui tesori medicei di Monaco di Baviera anche nelle sedi di Vienna (“Die Pracht der Medici, Florenz und Europa” Kunsthistorisches Museum) e Blois (" Tresor de Medicis" castello), membro del comitato scientifico. 1999 • Direttore dell'Ufficio Notifiche (vincoli) della Soprintendenza ai BB. AA. SS. di Firenze. • -Coordina e dirige la mostra “Geometrie d'oriente, Stefano Bardini e il tappeto antico”, Firenze settembre 1999, redigendo il saggio, membro del comitato scientifico. 2000 2001 • - Cura scientifica, coordinamento tecnico scientifico e amministrativo mostra e catalogo “Un tesoro rivelato, capolavori della collezione Carlo De Carlo”, Galleria dell' Accademia, Firenze, membro del comitato scientifico. • - Cura scientifica, coordinamento tecnico scientifico e amministrativo della mostra e catalogo “Riflessi di una Galleria, dipinti dell'Eredità Bardini”, Firenze, Uffizi, membro del comitato scientifico. 2001/2002 • - Cura scientifica, coordinamento tecnico scientifico e amministrativo della mostra “Pulchritudo, amor, voluptas: Pico della Mirandola alla corte del Magnifico”, Mirandola, membro del comitato scientifico. 2002 • -Cura scientifica della sezione dedicata alla armeria storica Gonzaga per mostra “Gonzaga, la Celeste Galleria”, membro del comitato scientifico. • -Cura scientifica, coordinamento tecnico scientifico e amministrativo per la mostra “Islam specchio d’Oriente, rarità e preziosi nelle collezioni statali fiorentine”, Firenze Palazzo Pitti, membro del comitato scientifico. 2003 • -Cura scientifica della sezione di armeria storica Este per la mostra “Un Rinascimento singolare: la corte degli Este a Ferrara” a Bruxelles per il semestre italiano di presidenza UE. • -Cura scientifica, coordinamento tecnico scientifico e amministrativo per la mostra della mostra Fascinazione ottomana, e cura del catalogo della mostra, Istanbul, Sakip Sabangi Muzesi. (Encomio Ministero degli Esteri), membro del comitato scientifico. 2004 • -Cura scientifica, coordinamento tecnico scientifico e amministrativo per la mostra della mostra “L’arte a Firenze nell’età di Dante (1250-1300)” Firenze Galleria dell’Accademia, membro del comitato scientifico. 2005 • -Crea, progettandolo ed allestendolo nonchè reperendo i fondi necessari, il Museo storico della Caccia e del Territorio (Soprintendenza Speciale Polo Museale Fiorentino) e ne pubblica il primo catalogo “Tesori d’arte antica a Cerreto Guidi”. • -Cura scientificamente tutta la parte relativa alla scultura fiorentina dal Medioevo al Barocco, complessivamente circa 70 pagine del volume “Firenze Arte e Architettura”, Magnus edizioni. 2006 • -Cura scientifica, coordinamento tecnico scientifico e amministrativo per la mostra della mostra “Specchio del Tempo” a Pechino e poi a Rouen ("Miroir du Temps") coordinando il curatore locale, gestendo poi il rientro delle opere nel territorio italiano, membro presidente di fatto del comitato scientifico.. 2006-2007 • -Pinacoteca Nazionale di Bologna cura in ogni suo aspetto, anche economico, mostra 'Ospiti inattesi’, con opere Bardini tra cui una tavola di cultura ghirlandaiesca affine al Maestro della Madonna di Manchestr (Michelangelo ?) etc. In parte basata su opere in rientro da Pechino. 2007 • -Cura scientifico-amministrativa per la pubblicazione “Crocifisso Bardini, Studi e restauro”, dirige il restauro dell’inedito ed unico crocifisso interamente di sughero del Rinascimento sin qui noto. • -Cura scientifica, coordinamento tecnico scientifico e amministrativo per la mostra per la Regione Autonoma Valle d’Aosta l’esposizione con catalogo bilingue “A bon droyt, spade di uomini liberi, cavalieri e santi”, Museo Archeologico di Aosta 29 giugno – 4 novembre 2007, membro presidente del comitato scientifico. • -Cura per la Soprintendenza Speciale Polo Museale Fiorentino il trasferimento e l’allestimento della stessa esposizione a Firenze, Orsannmichele 23 dicembre-29 aprile 2008. 2008 • -Cura scientifica, coordinamento tecnico scientifico e amministrativo, con la collaborazione di una équipe nell’ambito dell'accordo bilaterale istituzionale l'esposizione, “Augusta Fragmenta, vitalità dei materiali dell’antico dal Medioevo al Rinascimento” con duplice sede presso il Criptoportico forense di Aosta ed il Museo Archeologico di Aosta, che prevede il restauro di 40 opere inedite di statuaria romana facenti parte della raccolte Bardini, membro del comitato scientifico. • -Cura scientificamente l'esposizione “Medici in armi” che apre nel giugno (2008) con catalogo bilingue italiano inglese, presso il Palazzo dei Vicari di Scarperia. • -Fa si che la Soprintendenza organizzi in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e col Comune di Modena l’esposizione “Emozioni in Terracotta” sugli statuari in terracotta Guido Mazzoni e Antonio Begarelli cui partecipa anche come studioso (vedi titoli scientifici), Modena 2008, membro del comitato scientifico.

2009 • -Progetta il restauro visibile al pubblico e successiva presentazione presso il Palazzo dei Musei di Modena della tavola di Dosso Dosso da Sant’Agostino con la Vergine in Gloria tra Santi Giorgio e Michele Arcangelo, realizzata con fondi statali e sponsorizzazioni private 2009, concerta personalmente con Luigi De Cesaris gli interventi sulle parti più problematiche, lasciando ad altri la pubblicazione storico artistica. 2010 • -Pubblica un quadro già attribuito a Giulio Romano, la “Perla di Modena” di mano di Raffaello con successivi interventi grazie ad indagini diagnostiche e per confronto con un celebre dipinto di Raffaello (Madrid, Museo del Prado), ha chiarito come, sotto ritocchi, vi sia un'opera eseguita dal grande Urbinate. • -Cura allestimento e mostra a seguito di restauro del 'Il compianto ritrovato' di Michele da Firenze presso la Galleria Estense di Modena, p.6 (presentazione). • -Progetta (nell'ambito di una accordo), ed attua, la mostra “Rinascimento privato. Aspetti inconsueti del collezionismo degli Este da Dosso Dossi a Brueghel”, cura e contributi al catalogo Aosta, Museo Archeologico Regionale, membro presidente del comitato scientifico. 2011 • -Cura la presentazione al pubblico a seguito di acquisizione alla esportazione della Testa di Vescovo, attribuibile e Baccio da Montelupo, Siena, Pinacoteca Nazionale. • -Progetta e definisce con selezione interna l’Ufficio Relazioni col Pubblico (primo in Toscana, obbligatorio ai sensi della vigente normativa). • -Istituisce e presiede la Commissione per l’individuazione di esperti consulenti ed Ispettori onorari della Soprintendenza BSAE di Siena e Grosseto. • -Istituisce e presiede la Commissione per il rinnovo degli inventari dei beni mobili ai sensi dell’Art. 17, comma 5, del D.P.R. 254/2002, presso la Soprintendenza BSAE per le province di Siena e Grosseto. • -Determina e coordina la presenza della Soprintendenza SBSAE di Siena e Grosseto su Facebook (al dicembre 2011 già con oltre 4000 contatti). • -Promuove e presenta con un suo contributo il volume curato dalla Soprintendenza SBSAE di Siena e Grosseto ammesso dall’Unità tecnica di Missione all’uso del logo per i 150 anni dell’Unità d’Italia, “Lontano dal fronte. Monumenti e ricordi della Grande Guerra a Grosseto e provincia”, opera finanziata con le risorse della legge n. 78/2001 art. 11 comma 1. • Cura e provvede alla pubblicazione, accompagnata da un saggio del n. 10 dei Quaderni della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto (col contributo del Monte dei Paschi di Siena). • -Cura scientificamente ed amministrativamente, a seguito di accordo, l’esposizione ed il catalogo: “La piccola Grande Maestà di Ambrogio Lorenzetti”, Catanzaro, centro polivalente del Comune sino al 6 gennaio 2012, interamente a spese del Comune. 2012 • -Ideazione della teca rimovibile per emergenza ed ad alta resistenza a fuoco, sisma e furto o vandalismo; cura del nuovo allestimento con messa in sicurezza della Madonna dei Francescani di Duccio di Buoninsegna – il massimo capolavoro della pittura medievale duecentesca presente in Pinacoteca Nazionale a Siena ed uno dei caposaldi della storia delle arti figurative nostrali. La realizzazione è affidata e coordinata con OTTART, una delle due ditte italiane più accreditate nel mondo, con cui ha costantemente collaborato sino al 2020. 2013 • -Curatore ed ideatore della mostra “Mattias de’ Medici. Un principe per Siena” organizzata in occasione del IV centenario della nascita presso la Pinacoteca Nazionale di Siena. • -Ideazione e presentazione della guida multimediale della Pinacoteca Nazionale di Siena attraverso una applicazione gratuita per dispositivi mobili che funziona all’interno della nuova rete wi-fi del museo. • -Riconferma la propria disponibilità ad assumere l’incarico relativo alle armi confiscate da destinarsi ai musei (L 110/75) alla Soprintendenza per i Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, artistici ed Etnoantropologici per le Province di Firenze, Pistoia e Prato. • -Definisce il bando per selezione a seguito di 'iniziativa privata' del miglior contraente per la creazione della prima banca dati diagnostica sulla pittura medievale senese; costituisce la commissione giudicatrice, effettua tutte le procedure e aggiudica ad ART-TEST l'incarico; nel 2014 viene completato il lavoro su 100 opere della Pinacoteca di Siena e viene presentato al salone di Restauro di Firenze il risultato, poi a Bruxelles durante il convegno a BOZAR sull'arte medievale. Contratto definitivo e commercializzazione con 5% di royalties per lo Stato. 2014 – 2015 • -Ideazione e progettazione, cura del catalogo e della mostra “Pittura Senese: Ars narrandi al tempo del gotico in Europa”, organizzata in occasione del semestre di Presidenza Italiano dell’Unione Europea (BOZAR, Centre for Fine Arts, 09/09/2014 – 18/01/2015). Definisce i protocolli di intesa con l'istituto ospite e garantisce la massima sicurezza per gli straordinari beni concessi in esposizone, progettando con i tecnici locali le innovative modalità di esposizione con teche a prova di sfondamento e climatizzate realizzate secondo gli standard più innovativi proposti a livello internazionale da ditte italiane e perfezionandoli con architetti e ingegneri. La mostra è visitata dal Ministro Franceschini e commendata dall'oggi presidente del Parlamento Europeo David Sassoli . Complimenti Ministero B.A.C.T. • -Cura gli aspetti logistici, pratici, organizzativi, di coordinamento culturale ed allestititvo per l'edizione della stessa esposizione a Rouen al Musée de Beaux arts, incluso il materiale didattico d'intesa con la direzione locale (manifestazione che ha finanziato integralmente con Bruxelles la messa in sicurezza delle opere di Siena in Pinacoteca Nazionale – vedi sopra). • -Curatore della mostra “Pinturicchio. La pala dell’Assunta di San Gimignano e gli anni senesi” (Pinacoteca Civica di San Gimignano, 06/09/2014 – 06/01/2015). • -Curatore e autore dei testi della mostra “La Spada di San Giorgio. Un capolavoro di oreficeria gotica dal Museo Schnütgen di Colonia” (Siena, Pinacoteca Nazionale, 20/09/2014 – 01/02/2015) • -Cura mostra con redazione di parte del catalogo 'A caccia con Cosimo I. Armi medicee in villa', catalogo della mostra a cura di M. Tamassia, Villa Medici a Cerreto Guidi. 2015 (9 marzo) • A seguito della riforma Franceschini DPCM 171/2014 Dirige il Polo Museale della Emilila Romagna ottenedo progressiva adesione ai dettami della riorganizzazione ministeriale e collabora con enti locali (siglando numerosi accordi di valorizzazione anche con la Regione, le Università di Bologna e Ravenna nonchè altri istituti di formazione) in vario modo, consentendo tra l'altro la realizzazione in piena sicurezza di spettacoli al Teatro Farnese di Parma; consegna al pubblico il Museo Archeologico di Comacchio. • (membro dei comiati scientifici delle mostre richiamate nel curriculum e presidente di quelle curate). 2016 • -Curatore tecnico, scientifico ed ideatore della esposizione- Lucrezia Romana, la virtù delle donne a Raffaello a Reni, Parma, Pilotta. • -Cura gli aspetti logistici e tecnici della mostra – Leonardo en France 1516-2016, Ambasciata italiana a Parigi col patrocinio dei Presidenti della Repubblica Italiana e della Repubblica Francese; inaugurata dal ministro Franceschini. 2017 • -Curatore ed ideatore della mostra 'Dejanira e Nesso' (prestito del museo del Louvre alla Pinacoteca Nazionale di Bologna- Attuatore del relativo protocollo di intesa e valorizzazione. • -Consegna a seguito di pubblica 'gara' il castello di canossa ad una 'cordata' che include il CAI ed esercita la prescritta alta sorveglianza sulla concessione. • Rescinde per giusta causa l'accordo col concessionario selezionato per concorso ma insolvente Novamusa, che gestisce la complessità dei musei ravenanti di Stato consentendo il subentro per diretto affidamento sottosritto dal Ministrao Franceschini a Ravennaantica (compartecipata del Comune di Ravenna e del MiBACT). 2018 • -Curatore ed ideatore della mostra 'La strage degli Innocenti di Guido Reni', Museo Archeologico di Aosta. (nell'ambito della stessa sistema multimediale di illustrazione del capolaravoro bolognese. Attuatore del relativo protocollo di intesa e valorizzazione). • -Cura scientifica e del catalogo e la mostra da lui ideata 'Armi e Potere nell'Europa del Rinascimento' per Palazzo Venezia e Castel Sant'Angelo a Roma – la mostra più visitata dell'anno. • Sviluppa con i propri funzionari e incaricati esterni il progetto MUST2 sulla area culturale di Parma, verificando le effettive disponibilità delle organizzazioni territoriali alla attuazione del Sistema Museale Nazionale (progetto in essere ancora nel 2019). 2019 • -Cura e dirige la mostra da lui ideata, Il gioco cavalleresco nella Bologna del Seicento, catalogo della mostra, Bologna , Pinacoteca Nazionale a cura di M. Scalini e E. Rossoni. • -Cura scientificamente e organizzativamente dirige la mostra da lui ideata 'Il Genio in guerra nell'età di Leonardo, Michelangelo e Dürer', Bologna ott. 2019- 7 gennaio 2020, redigendovi un saggio, Pinacoteca Nazionale di Bologna. Inserita nel programma ufficiale delle Celebrazioni del quinto centenario della morte di Leonardo da Vinci, riceve per l'iniziativa la medaglia del Presidente della Repubblica. • -Cura e dirige la mostra da lui ideata 'Falchi, girifalchi e astori al tempo di Pisanello e Leonardo', Villa Medici a Cerreto Guidi /Firenze ott. 2019- 7 gennaio 2020, redigendovi un saggio. Inserita nel programma ufficiale delle Celebrazioni del quinto centenario della morte di Leonardo da Vinci. • - Completa i lavori di climatizzazione all'interno della Pinacoteca Nazionale di Bologna (come RUP, contratto n. 4/6/2019 n. Repertorio 4/7.10.2019) e inaugura l'accessibilità migliorata con nuovo ascensore della stessa, porta avanti i lavori sui depositi e sul nuovo gabinetto disegni e stampe, rendendo possibile la definizione del luogo come istituto autonomo dopo averla dotata di impianti multimediali. • -Porta a compimento come dirigente la procedura per l'ottenimento del Certificato Prevenzione Incendi per la Basilica di Sant'Apollinare in Classe, avviando le procedure per l'ottenimento del CPI in tutti i siti ravennati e larga parte di quelli del Polo Museale della Emilia Romagna. • -Porta a completamento i lavori di carattere antisismico sul castello di Torrechiara, ne completa i restauri per quanto riguarda la seconda cerchia di mura e presiede al riallesstimento e valorizzazione del sito con ologrammi e altre dotazioni tecnologiche. • -Sviluppa le necessarie operazione di manutenzione e salvaguardia dei beni per quanto concerne la Camera di San Paolo a Parma e le parti decorate quattocentesche del così detto studiolo di Casa Romei e fa procedere i lavori di restauro per Casa Minerbi del Sale sempre a Ferrara. • Porta a maturazione con un atto specifico la costituzione di un rapporto di collaborazione per la gestione del Museo Archeologico di Forlimpopoli, ottemperando così alla disposizione di legge che ha trasformato lo stesos in sito statale. • Porta a definizione l'accordo di valorizzazione col Comune di Bobbio e consegna lo stesso in gestione all'amministrazione locale esercitando la prescritta sorveglianza.

Attività di docenza, lezioni e conferenze

1986 -Conferenziere docente e frequentatore al corso-seminario internazionale “L’armatura italiana del secondo Cinquecento” organizzato presso il Museo Stibbert. 1989 -Docente di Arti Applicate presso l’ Istituto Tecnico sperimentale Monna Agnese di Siena destinato alla formazione di restauratori diplomati. 1989 -Lezioni-conferenza su arti applicate in Toscana in seno all'insegnamento di Arti Applicate (Prof. Giuseppe Cantelli), Università di Siena. 1989 -Università di Siena, ciclo di lezioni per Scuola di Specializzazione in Storia dell'Arte su Iconografia profana nel Rinascimento. 1993 -Ciclo di lezioni sulla metallotecnica, bronzi, ferri e metalli nobili, per il Corso triennale di restauro della scuola di restauro dello Opificio delle Pietre Dure. -Lezioni per la scuola Polimoda sul costume del Rinascimento. 1994 -Docente corsi su armi antiche ed araldica per il Corso per schedatori di Beni Culturali organizzato dalla Provincia di Pistoia e dalla Soprintendenza BB.AA.SS.. 1995 -Lezioni su arti applicate del Medioevo per il Corso triennale per restauratori dello Opificio delle Pietre Dure. -Lezioni su armature antiche ed il costume alla scuola Polimoda. -Conferenza sulla armatura italiana del Quattrocento alla Università degli Studi di Firenze (primo anno di corso della disciplina Miniatura e Arti Minori, Prof. Maria Grazia Ciardi Duprè dal Poggetto). 1996 -Attività didattica presso l'Opificio delle Pietre Dure. -Collabora attivamente con autorizzazione del Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali, con la Cattedra di Archeologia medievale della Università di Siena (Prof. R. Francovich) per la schedatura e studio di materiali metallici e armi rinvenute nel cassero della rocca di Campiglia. 1997 -Presenta il volume sui restauri dei bronzi del complesso Lauretano ad Urbino. (si omettono altri analoghi impegni svolti nel tempo) -Docente come esperto di legislazione ai corsi professionali della FIL (a Prato), per la formazione di personale di custodia e d'ufficio per musei e biblioteche. -Docente di tecniche antiche e restauro dei metalli, bronzo, argento, ferro etc. presso la UIA, Università Internazionale dell’Arte di Firenze. 1998-1999 -Esperto di metallotecnica e conservazione per la Cattedra di Archeologia Medievale dell’Università di Siena. -Docente di Storia dell'Arte ed Arti Applicate presso scuola restauro Opificio delle Pietre Dure. -Docente presso, restauro e conservazione, l'UIA. 2000 -Continua annualmente sino al 2004 l'attività di docenza all'Opificio delle Pietre Dure di Firenze. -Docente alla ’Università Internazionale dell’Arte di Firenze (UIA) con la tenuta del corso “Bronzi e metalli (tecniche e conservazione)” per il corso “Conservazione e Restauro delle opere d’arte”. 2002 -Cura lo stage di formazione sui metalli antichi per il Corso di Perfezionamento in Storia dell'Arte dell'Università di Firenze, svolto direttamente sui materiali originali. 2003/4 -Per il Ministero Beni ed Attività Culturali, espleta la funzione di docente ai corsi per restauratori per la riqualificazione professionale disposta dal Superiore Ministero. Nello stesso periodo espleta l’attività di tutor per i corsi di formazione e qualificazione per professioni di Addetto ai Servizi di Vigilanza. 2004 -Docente a contratto di Storia Medievale nel corso di laurea per gestori di parchi archeologici Università degli Studi di Grosseto (che si protrae fino al 2010). 2008-2009 -Relatore in convegni istituzionali sul centenario della creazione delle Soprintendenze (Dir. Reg. BB AA CC Emilia Romagna) e protezione delle opere d’arte nella seconda guerra mondiale (Comune di Modena), etc. 2010 -23 ottobre, partecipa come relatore al seminario L’attrattività della conoscenza, nell’ambito della Triennale di Milano (22-24 ottobre 2010). -2 dicembre 2010 conferenziere all'inaugurazione del master di I livello in “Tutela e gestione dei musei e collezioni di beni naturalistici e storico-scientifici” presso l’Università degli Studi di Siena. 2011 -Relatore a convegni tematici sui beni culturali: “La via Francigena”; “I SITI UNESCO della provincia di Siena”; “Per Siena capitale della Cultura Europea 2019”. -Relatore ai convegni scientifici: “Modena Barocca” (MO); “Guiderello Guiderelli” (RA). 2012 -Maggio 2012 Partecipa al III Convegno degli Antiquari Italiani organizzato a Milano dalla Federazione Italiana Mercanti d’Arte in collaborazione con la Direzione Settore Commercio estero dell’Unione Confcommercio Milano. -Partecipa ai lavori del “7° Forum Viaggio nelle regioni d’Italia: la Toscana” organizzato a Roma dalla Società Geografica Italiana: interviene alla tavola rotonda “Arte in Toscana: Tutela, Valorizzazione e Didattica” e cura in collaborazione con il Laboratorio di Geografia applicata dell’Università di Firenze l’allestimento di una delle esposizioni a Palazzetto Mattei. -Conferenza su “Mattias de' Medici ed il così detto Palazzo del Governo” a Siena, presso la Prefettura di Siena, per l’apertura straordinaria del 'Palazzo del Governo'. -Relatore al Salone dell’arte e del restauro di Firenze tenendo una conferenza con il funzionario conservatore Elena Pinzauti sul restauro della Rotella di Fontegiusta, Siena. -Presentazione della attività progetto Bianca e Blu presso la sede della Società degli Uniti (Siena). -Presentazione del restauro, eseguito da Mari Yanagischita, del bacinetto rinvenuto a Piancastagnaio e pubblicazione del relativo testo nel depliant dedicato alle Giornate Europee del Patrimonio. (vedi poi per altre presentazioni e conferenze anche presso la Pinacoteca Nazionale di Siena) -Partecipazione al ‘Secondo colloquio sulla valorizzazione. Il “valore” della fruizione culturale. Idee per un nuovo pricing per i luoghi della cultura dello Stato’, organizzata dalla Direzione generale per la valorizzazione del patrimonio culturale, presso l’Istituto Nazionale della Grafica, Roma. -Presentazioni critiche di volumi “La pittura senese del Seicento”; L’Arte dell’abitare in Toscana (ADSI (Associazione Dimore Storiche Italiane) etc. -Partecipazione alla giornata di studio e presentazione della attività del Comitato Unico di Garanzia del MIBACT di cui è membro, ‘L’attività del CUG -Indagine di clima e benessere organizzativo”, Complesso Monumentale di San Michele a Ripa Grande, Roma. -Partecipa con relazione al convegno nazionale organizzato da SIMBDEA (Società Italiana per la Museografia e i Beni Demo Etno Antorpologogici) a Buonconvento con un intervento durante la sessione “I Musei, i professionisti e gli attori in tempo di crisi. Voci dai territori”. 2013 9 maggio Mattia de' Medici, un principe per Siena – mostra curata da M. Scalini con catalogo digitale su DVD consegnato al pubblico con incremento su biglietto di 1 euro e contenete tutte le carte dell'archivio di Stato di Firenze relative al Medici (in collaborazione con la Fondazine Memofonte) nato il 9 maggio 1613. -Intervento al Salone del restauro di Ferrara in qualità di relatore ‘Il restauro della rotella di Fontegiusta (Siena) facente parte delle “Armi di Cristoforo Colombo’ -Intervento come relatore al Museo Civico Medioevale di Bologna in occasione della presentazione del restauro di un acquamanile medievale. 2016 -Intervento al Salone del restauro di Ferrara in qualità di relatore a due convegni sui progetti di sistemi di musei e sui sistemi castellani in Emilia Romagna. -Intervento (luglio) al convegno internazionale della ICOMAM in seno al convegno internazionale della ICOM a Milano su tematiche relative alle architetture fortificate. 2017 -Giornata informativa per l'ordine dei commercialisti di Bologna su ART-BONUS. 2018-2019 -Conferenze presso la Pinacoteca Nazionale di Bologna su temi vari inclusa la attività di Luca Ferrari, i tornei a Bologna, Leonardo e la Guerra etc. (vedi in fine). -Conferenza a Roma per la Direzione Generale Musei presso il Planetario per la presentazione del Polo Museale e dei suoi istituti (15 novembre).

Organizzazione convegni con partecipazione (selezione)

1982 Organizzazione, partecipazione, relatore e cura degli atti del convegno internazionale dello IAMAM (organismo aderente alla ICOM e di cui sono membri i musei militari e di armi) sul tema “Computer Cataloguing of Historic Arms and Armour” (28-30 ottobre 1982). 1994 -Convegno “Bartolomeo Ammannati scultore e architetto 1511-1592” (Firenze – Lucca 17- 19 marzo) intervento “Di alcuni oggetti di bronzo al tempo di Bartolomeo Ammannati”. 1994 -Relatore al convegno “La festa dei trionfi” Teramo. 1995 -Relatore al convegno su Giovanni Acuto nel centenario della nascita:“Monumento a Giovanni Acuto ed i metodi operativi di Paolo Uccello”. -Convegno internazionale su Circolazione illecita delle opere d’arte presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, 25 al 27 maggio 1995 partecipazione. -Relatore, Giambologna, l'araldica ed un modello inedito al Museo degli Argenti, in 'Giambologna tra Firenze e l'Europa', convegno internazionale, Istituto Universitario Olandese di Storia dell'Arte. 1997 -Relatore al convegno dello 'Harward University center for Italian Renaissance studies' (villa I Tatti) su “Santa Maria del Fiore: the Cathedral and its sculpture”, con un intervento dal titolo “La porta della sagrestia delle Messe tra Roma e Bisanzio”. 1999 -Relatore al convegno “Heroic Armour of the Italian Renaissance: Filippo Negroli and His contemporaries”, Metropolitan Museum of Art, New York, 15 gennaio 1999 con “The Antique Heritage in Late Medieval Italian Armor”. -Relatore al Convegno “Large Renaissance bronzes” alla National Gallery di Washington ( 13-15 ottobre 1999) con l'intervento “Original setting of non religious bronzes in the Renaissance”. -Relatore al Convegno svoltosi in Francia su “Le Medicis et la France” (Blois 25 settembre) con un intervento su “Le collections de Chaterine de Médicis et l'héritage de Christine de Lorraine: les vases d'Orfrèvrerie et les armes de parade”. 2000 -Relatore al convegno “PAULI UGIELI, e tre de la rotta di San Romano” con un intervento dal titolo: “Paolo Uccello e la prospettiva: tra ortodossia brunelleschiana e pratica di bottega”. -Relatore al convegno organizzato al Kunsthistorisches Museum di Vienna con intervento dal titolo “Exotica in der mediceischen Kunstkammer”. 2001 -Relatore al convegno “Les vases en pierres dures” Museo del Louvre, su“Vases précieux miniatures”. 2002 -Relatore al convegno di Castel Tirolo (Università di Innsbruck - cattedra di Archeologia Medievale) “La Brigantina, un raro tipo di protezione europea trattato nei contesti archeologici, storico, artistici, museali e tecnologici”. -Relatore al convegno della Università di Udine (cattedra di archeologia Medievale) sulle corazzature medievali. 2003 Relatore al convegno IAMAM / ICOM presso la Livrüstkammer di Stoccolma, intervento “Newly acquired and displayed collections of arms and armours in Florentine State Galleries” 2009 -Museo leonardiano di Vinci, conferenza dal titolo “Arte militare tra Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci”. 2010 -Partecipa al Museo del Prado di Madrid alla conferenza “Training the trainers: raising the awarness for mobility of collections in Europe”, organizzato nel progetto “Mobilità delle Collezioni” rappresentando il MIBAC. 2012 -Relatore al convegno organizzato presso la Villa di Cerreto Guidi e Museo Storico della Caccia e del territorio L’arte della caccia tra i Medici e i reali di Francia. -Partecipazione su invito degli organizzatori all’inaugurazione e ai successivi seminari della mostra ‘The Horse: from Arabia to Royal Ascot’ presso il British Museum, Londra; a seguito delle collaborazioni col governo arabo saudita. 2014 -Relatore al convegno presso BOZAR Bruxelles: Path to Europe. Contacts and influences between Byzantium and the Low Countries, titolo: Angelicae Cohortes, notes about armoured saints and angels from Bysantium to the Low Lands. 2016 -Intervento al primo convegno internazionale sui siti UNESCO e loro gestione economico- giuridica valorizzazione, UNI BO presso la sede di Ravenna. 2017 -2-4 aprile, Köln UNI; Sammlungen antiker Skulpturen in Oberitalien, Este und Gonzaga; atti, con intervento su, Nuove tracce per il collezionismo estense e gonzaghesco di antichità, in corso di stampa. -Organizzazione e chairman per l'ICOM convegno a Bologna sui musei territoriali. 2018 -Organizza con il Polo Museale del Lazio il convegno internazionale sulle armi antiche connesso alla mostra 'Armi e Potere', intitolato Collezioni di armi e armature: conservazione, riproduzione, falsi, 9-10 novembre, vi partecipa con i curatori della Armeria Reale di Madrid, del Kunsthistorisches Museum di Vienna, dello Art Institute di Chicago, dei Kunstsammlungen der Veste Coburg e del National Military Museum of Netherlands. 2019 -Partecipa per il MIBACT con la dottoressa Binacchi al convegno internazionali a Pechino dedicato ai modi di governance culturali delle nazioni “Taihe Forum on Protecting the World's Ancient Civilizations” 27-30 ottobre Beijing-Foreign Affairs Department, The Palace Museum ,4 Jingshan Qianjie. -Membro del comitato scientifico della mostra presso UNIBO 'Leonardo anatomia dei disegni' 23 novembre – 9 febbraio, Palazzo Poggi, via Zamboni, Bologna. 2015-2019 -Partecipa più volte ai convegni e consessi della ICOM e dell'IBC in Emilia Romagna, nonché al convegno internazionale ICOM di Milano organizzando e conducendo personalmente come board member specifiche escursioni scientifiche a Torino e in Emilia Romagna (2016). Partecipa ad altre sessioni all'estero del proprio board nei sei anni di incarico. -Coordina e dispone tutte le attiivtà formative e i tirocini delle principali sedi museali del Polo della Emilia Romagna; i Musei Nazionali siti a Bologna, Ferrara e Ravenna. 2020 -Membro del Comitato Promotore e al Comitato d'onore per la mostra “La Riscoperta di un Capolavoro: il Polittico Griffoni” 12 marzo – 28 giugno 2020 Palazzo Fava, Bologna, organizzata dal Genius Bononie e promossa e sostenuta dal Polo Museale della Emilia Romagna. -Membro del comitato per le celebrazioni in memoria di Andrea Emiliani 26-27 marzo. -Membro del comitato scientifico e presidente delle mostre per il quinto centenario della morte di Raffaello presso la Pinacoteca Nazionale di Bologna (marzo). -Membro del comitato scientifico per la mostra 'Raffaello' Scuderie del Quirinale - Roma-

Varie attività professionali autorizzate (selezione)

1992 -Per le celebrazioni di Piero della Francesca ad Arezzo ed Urbino progetta e cura scientificamente la realizzazione d'una replica in acciaio a grandezza naturale d'una delle armature presentate dal pittore nel ciclo di affreschi di Arezzo. 1993-1995 -Consulenze per la questura di Firenze e la Procura della Repubblica di Pisa su armi antiche in qualità di esperto. 1995 -Consulenza e collaborazione con il Museo Civico di Padova e con il Museo Fioroni di Legnago. 2003/2004 -Membro del Comitato Scientifico della mostra “In the Light of Apollo, Italian Renaissance and Greece” National Gallery-Alexandros Soutzos Museum, Atene. 2004 -Cura la pubblicazione dei ferri battuti, rami ed oggetti metallici della collezione Bagatti Valsecchi di Milano. -Ottobre 2004 Nomina a membro del Comitato Nazionale per le celebrazioni del V centenario della morte di Mantegna. 2004 /2005 Membro del Comitato Sientifico per il catalogo e mostra di“Monaci in Armi”. 2005/2006 -Cura della mostra e organizzazione (inclusi accordi economici, logistici e tecnici per la edizione a Rouen) della mostra: Miroir du temps chef-d’oeuvre des musées de Florence, a cura di Mario Scalini, Pechino-Ruen 2006 ; in occasione dell'ANNO DELL'ITALIA IN CINA al Beijing Art Museum e Rouen Musée de la Ville. 2014 -Membro del Comitato Scientifico per la mostra 'Pinturicchio ...' a San Gimignano (possibile a seguito di convenzione col Comune essendo proibita altrimenti l'attività professionale sul territorio di competenza) (si omettono altre simili occorrenze). 2016 -Conferenza sulle armi del Seicento all'assedio di Pistoia, conferenza propedeutica all'anno di Pistoia Capitale Italiana della Cultura.

Pubblicazioni (selezione)

Libri, articoli, recensioni, saggi e schede in cataloghi di mostre (omessi quelli nel web):

1) 1977 L'oreficeria nella Firenze del Quattrocento, sezione IV, Le tecniche e gli strumenti, pp. 201-232 in collaborazione con M. Bernabò, Firenze S.P.E.S..

2) 1978 Lorenzo Ghiberti, riflessi dell'arte antica nella porta Nord / la stauaria classica e il San Giovanni Battista del Ghiberti / L'insegnamento classico e le Porte del Paradiso, pp. 548-550, Firenze, Centro Di.

3) 1979 Arte e storia in San Michele a San Salvi, Scheda relativa al reliquiario della Beata Umiliana de' Cerchi pp.61-62, Firenze

4) 1980 La civiltà del Cotto, La terracotta nella Bottega del Verrocchio (con schede), pp.100-102, Firenze.

5) 1980 Note sulla formazione dell'armatura di piastra italiana 1380-1420, in 'Zeitschrift für Historische Waffenund Kostümkunde', 1, pp. 15-25, München-Belin.

6)1981 Un'altra addenda per il Pontormo, in 'Antichità Viva', n.2, pp.8-11, Firenze.

7)1982 Le armature di Santa Maria delle Grazie di Curtatone... di L. G. Boccia, recensione in 'Antichità Viva', n.4, pp. 46-47, Firenze.

8) 1982 Guerre e assoldati in Toscana, 1260-1364, catalogo della mostra, ivi Itinerario della mostra / Le armi: produzione, fruizione, simbolo nella Toscana medioevale, pp. 13-16, 67-79, Firenze S.P.E.S..

9) 1982 IAMAM Computer Cataloguing of Historic Arms and Armour, convegno organizzato da L.G. Boccia, D. Fuchs, M. Gabriellini, M. Scalini; ivi M. Scalini Lexique et etude des armes antiques, pp.405-426, Firenze.

10) 1983 Das Münchner Zeughaus,catalogo del museo Die Schutzbewaffnung bis 1500, con schede relative agli armamenti difensivi del XV secolo, pp. 111-121 , München, Schnell und Stein.

11) 1983 Quattro miliardi, recensione al catalogo d'asta di armi antiche collezione Astor al Castello di Hever, in 'Diana Armi', 6, pp.88-90, Firenze.

12) 1982 I musei del futuro, Un Museo di arti applicate a Firenze, con schede relative, pp.75-82, Firenze, Sansoni.

13) 1983 Una celata medicea del '400 a Norimberga, in 'Diana Armi', 7, pp.28-29, Firenze.

14) 1983 L'armeria di Lorenzo de' Medici, in 'Oplologia italiana', pp.24-39, Firenze, (ristampa italiana di The Weapons of Lorenzo de' Medici, in Art, Arms and Armour, Chiasso 1979.

15) 1984 Armi, archeologia della guerra in Il giuoco della guerra, catalogo della mostra a cura di F. Cardini ... M. Scalini, Prato, pp.94-109.

16) 1984/5 Oggetti d'arte italiani, schede delle oreficerie e bronzi, ristampa italiana da Italy a Country shaped by man, nn.20-24, 26-29 catalogo della mostra Toronto-Montreal.

17) 1984 L'opera ritrovata, schede su Paris Bordone, Francesco Melzi, Hans Memling, Sanchez Coelho, p.113, p.137, p.140, p.158, catalogo della mostra, Firenze, Palazzo Vecchio.

18) 1984 Il Reuther di Albrecht Dürer, tipologia e simbologia di un armamento, in 'Antichità Viva', Firenze, pp.15-18.

19) 1985 Armamento difensivo trecentesco nelle collezioni Carrand e Ressman del Museo Nazionale del Bargello, Firenze, S.P.E.S..

20) 1985 Armature e corazzai a Monaco di Baviera, in 'Münchner Jahrbuch der Bildenden Kunst', München, pp.39-52, con documenti.

21) 1985 Crepuscolo gotico allo Stibbert, titolo (redazionale per L'autunno del Medioevo al Museo Stibbert, dedicato agli armementi difensivi austriaci e tedeschi del tardo Quattrocento), in 'Diana Armi', n.12, pp.48-53.

22) 1985 I castelli, (guida ai castelli dell'area fiorentina) pieghevole per Associazione Intercomunale n. 10, Firenze.

23) s.d. ma 1985 Armamento difensivo europeo dal Medioevo all'età moderna, dispense del corso di aggiornamento per restauratori del Ministero dei Beni Culturali ed Ambientali presso l'Opificio delle Pietre Dure, copie dattiloscritte di rito depositate presso la Procura della Repubblica di Firenze (pp..80).

24) 1987 Il Saracino e gli spettacoli cavallereschi nella Toscana granducale, catalogo della mostra Firenze-Arezzo, S.P.E.S., pp.9-131.

25) 1987 Armature all'eroica dei Negroli, Firenze, S.P.E.S., pp.1-41.

26) 1987 Isabella d'Este e Francesco Gonzaga: gli amanti regali rimasti senza una tomba attesa vent'anni, i lavori dei fratelli Tullio e Antonio Lombardo eseguiti per gli Este e i Gonzaga, in 'Gazzetta antiquaria', I, 1, pp.56-62.

27) 1988 Gli armamenti del giuoco del Ponte, in 'Pisa Museo aperto', I, 1, pp.2-6.

28) 1988 Armi e armati, catalogo della mostra Cracovia, schede di catalogo delle armi e saggi, pp.13-27, 57-69, 95-105, schede nn.1, 4, 6-11, 14-15, 20, 23-24, 26-28, 30, 36, 39-42, 48-50, 52, 56-57, 60-61, 63-64, 66-72, Firenze, Centro Di.

29) 1988 L'arte italiana del bronzo 1000-1700, Busto Arsizio, volume della collana enciclopedica delle arti applicate 'Arte e tecnica', Bramante Editore.

30) 1989 Grande Enciclopedia dell'Antiquariato : Armi e Armature, ristampe vv. nn.131- 132, Novara, Istituto Geografico De Agostini, pp.104-137.

31) 1989 Protezione e segno di distinzione: l'equipaggiamento difensivo del Duecento, in Il sabato di San Barnaba, Milano, Electa, pp.80-92.

32) 1989 Tabulae armorum, Firenze Museo Stibbert, tavv. I-CVI.

33) 1989 Armi; Cuoi, schede in Arti del Medio Evo e del Rinascimento - Omaggio ai Carrand 1889-1989, catalogo della mostra, Museo Nazionale del Bargello, Firenze, S.P.E.S., pp.214-222 e pp.272-275.

34) 1990 Novità e tradizione nell'armamento bassomedioevale toscano in Guerre e guerrieri nella Toscana medioevale, saggi raccolti da F. Cardini e M. Tangheroni, Pisa, Firenze, Edifir, pp.157-182.

35) 1990 Schede nn.1, 6, 23, 24, 35, 37, 51, 60, 93 (Donatello, Michele da Firenze, Jacopo della Quercia, Brunelleschi, Luca della Robbia) in L'età di Masaccio, catalogo della mostra, Firenze, Electa.

36) 1990 Armature da Cosimo I a Cosimo II de' Medici, della collana Medicea, Firenze, Arnaud.

37) 1990 L'armatura fiorentine del Quattrocento e la produzione di armi in Toscana, in Guerre e guerrieri nella Toscana del Rinascimento, saggi raccolti da F. Cardini e M. Tangheroni, Pisa Firenze, Edifir, pp.83-129.

38) 1991 Una tradizione d'acciaio: Millano e l'armatura, in 'Gazzetta Antiquaria', 19, pp.10-17.

39) 1991 Un disegno inedito del codice di Bonaccorso di Vittore Ghiberti e il sarcofago Martelli in San Lorenzo, in 'La Fortezza', II, 1, pp.19-30.

39 bis) 1991 Scheda n. 26 parziale, in Collezione Gianfranco Luzzetti, dipinti, sculture, disegni, XIV-XVIII secolo, Firenze 1991.

40) 1991 Le armi in Rocca San Silvestro, a cura di R. Francovich, pp.134-137, Roma, Leonardo De Luca ed..

41) 1990 Mecenatismo artistico farnesiano ed armature istoriate nella seconda metà del Cinquecento, in 'Waffen und Kostümkunde', 32, 1/2, pp 1-28, Hildesheim.

42) 1984 Recensione a : P.C. Marani, L'architettura fortificata negli studi di Leonardo da Vinci, in 'Antichità Viva', XXIII, 3, pp.51-52.

43) 1985 Schede nn. 59, 60, 61, 62, in Michelangelo e i maestri del Quattrocento, catalogo della mostra, Casa Bonarroti, Firenze, Cantini.

44) 1993 Naturalia e arte orafa, dai tesori medioevali alle raccolte medicee, in Di Natura e d'Invenzione, fantasie orafe dal Rinascimento al Barocco, a cura di K. Aschengreen Piacenti e M. Scalini, pp. 53-63, e schede nn. 14, 33, 35, 36, 37, 38, 39, Arezzo.

45) 1993 L'età del rivolgimento; Norma e misura; Colossi e giganti; testi pp. 21- 27, 75- 81, 179-183 e tutte le didascalie del volume Firenze i secoli d'oro, (edito anche in tedesco, e in riduzione in inglese e francese) Udine, Edizioni Magnus.

46) 1993 La celata di Borghese Borghesi ed altri copricapi onorifici del Quattrocento, in 'OPD', V, pp.137-141, in collaborazione pp. 126-136.

47) 1991 Armi nei documenti Datini, in Prato storia di una città, ascesa e declino del centro medievale dal mille al 1492, Firenze, pp. 474-477.

48) 1992 L'artiglieria e le armi da fuoco; L'armamento difensivo dei contendenti della Guerra di Siena, in La fortuna di Cosimo I e la battaglia di Scannagallo, catalogo della mostra, Arezzo, pp. 76-84 e 85-110.

49) 1992 Il Ludus equestre in età laurenziana, in Le Tems revient, L'tempo si rinuova, feste e spettacoli nella Firenze di Lorenzo il Magnifico, catalogo della mostra, Milano pp.75-100 e schede nn. 3.5, 3.6, 3.7, 3.8, 3.9, 3.13, 3.14, 3.15, 3.16, 3.17, 4.7, 4.8,4.9, 4.10, 4.11, 4.12, 4.13, 4.14, 4.15, 4.16, 4.17, 4.18.

50) 1992 Armature e spazio nelle battaglie di Arezzo, in Con gli occhi di Piero, catalogo della mostra, Arezzo, pp. 38-42 e pp. 115-117, Venezia, Marsilio.

50 bis) Schede nn. 89-101, metalli e armi in Eredità del Magnifica, catalogo della mostra, Firenze, SPES 1992.

50 ter) 1992 Lorenzo e le armi, in Lorenzo il Magnifico, miscellanea di studi a cura di Franco Cardini, Roma Editalia, pp. 257-272.

51) 1992 Armature ad Urbino: l'opera di Paolo Uccello e Piero, in Piero e le corti rinascimentali, catalogo della mostra, Urbino, pp.179-187, Venezia, Marsilio.

52) 1993 Schede nn. 5, 6 (Pier Dandini, Giovacchino Fortini) in Tesori Reali di Danimarca 1709 Federico IV a Firenze, catalogo della mostra a cura di vari e M. Scalini, pp. 102-105, Livorno, Sillabe.

53) 1994 Le armi della battaglia in La battaglia di Campaldino e la società toscana del '200, atti del convegno di studi storici, Poppi 1989, pp.185-196.

54) 1995 Il monumento a Giovanni Acuto ed i modi operativi di Paolo Uccello, in Echi e memoria di un condottiero, Giovanni Acuto, atti del convegno di studi, Castiglion Fiorentino 1994, pp.95-106.

55) 1995 Di alcuni getti di bronzo al tempo di Bartolomeo Ammannati, in Bartolomeo Ammannati scultore e Architetto 1511-1592, atti del convegno di studi Firenze-Lucca 1994, Firenze, Alinea, pp.55-62.

56) 1992 Capolavori a sbalzo per i Medici: Cellini e altri maestri, della collana Medicea, Firenze, Arnaud.

57) 1992 Divise e livree, araldica quotidiana, in Leoni vermigli e candidi unicorni, pp. 49- 65.

58) 1993 The Chivalric 'Ludus' in Quattrocento Florence, in Renaissance Florence, catalogo della mostra, Londra ottobre 1993-gennaio 1994, a cura di Cristna Acidini Luchinat, pp.61-63 (ivi a firma Direzione Museo degli Argenti ma di M. Scalini, The Medici Collection of antique Treasures House, pp. 115-117), Firenze-Milano, ed. Charta.

59) 1993 Museo delle carrozze, in Una sera al Museo, n.14, pp.3-13, Comune di Firenze, ed. Polistampa.

60) 1987 La giostra all'italiana, in 'Etruria Oggi', VI, 16, pp. 67-69.

61) 1992 Stocchi, spade e spadini, storia di un oggetto dai molti significati, in 'Etruria Oggi', X, 31, pp. 68-71.

62) 1993 Armi antiche del museo Bottacin di Padova, in 'Veneto, ieri, oggi, domani', IV, n.45, pp. 105-106.

63) 1995 Benvenuto Cellini (volume monografico destinato a diffusione in più lingue tra cui cinese, giapponese, francese, inglese e tedesco), Firenze, Scala.

64) 1995 Maso di Bartolomeo, Antonio di Ser Cola e Pasquino da Montepulciano, maestri della Cappella della Cintola (in miscellanea di scritti sulla Cappella della Cintola), Prato, Martini.

65) 1995 Tappeti da pompa per i Granduchi di Toscana, schede 1-4, in Beni nascosti, giornale della mostra al Complesso monumentale di San Michele, XI Settimana per i Beni Culturali e Ambientali 4-13 dicembre 1995, Edizione speciale del Bollettino d'Arte, pp. 25- 26, a cura di E. Borea.

66) 1996 L'armeria del Castello di Churburg (opera in due tomi ed in tre lingue, catalogo di oltre 500 pezzi), Udine 1996, Edizioni Magnus (di cui il primo volume consistente nella ristampa anastatica del catalogo del 1929 di O. Trapp, ed. Mathuen London, il secondo volume curato da Mario Scalini ne costituisce la revisione critica e l'aggiornamento scientifico).

67) 1996 La Madonna dell'occhio (un inedito di Desiderio da Settignano), in 'La Fortezza' IV, pp.69-81 (anzi V-VI, 1994-1995 pp.29-41, apparso nel 1996).

68) Oggetti rari e curiosi nelle collezioni medicee: esotica e naturalia, in 'Antichità viva', XXXV, 1996, nn.2-3, pp. 59-67.

69) 1995 Giambologna, l'araldica ed un modello inedito al Museo degli Argenti, in 'Giambologna tra Firenze e l'Europa', atti del convegno internazionale, Istituto Universitario Olandese di Storia dell'Arte, 1995, Firenze 2000, pp.103-116.

70) 1997 Il "giubbotto di ferro cesellato a foggia di colletto trinciato con scarselle" di Guidobaldo della Rovere (1514/1538/1574) e altri resti rovereschi, in 'Waffen und Kostümkunde', Heft 1/2, 1997, pp. 38-50.

71 )1997 Schede nn. 28, 29, 48, 49, 50, 51, 52, 56, 57, 60, 61, 62, 65, 73, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84, 85, 86, 87, 88, 89, 95 e 100 (con Mara Miniati), 116, 118, 119, 120, 121,122, 123, 124, 125, 126, 140, in Magnificenza alla corte dei Medici, catalogo della mostra a cura di Cristina Acidini Luchinat, Mina Gregori, Detlef Heikamp, Antonio Paolucci, Firenze 1997, Milano 1997, pp.69, 69, 87, 88, 89, 92, 93, 97-98, 99, 103, 104, 107, 113,116, 117, 118, 119, 120, 121, 122, 123, 124, 125, 126, 131, 136, 153, 157, 158, 159, 160, 161, 162, 163, 164,165, 179.

72) 1997 L'armeria europea e orientale, in Magnificenza alla corte dei Medici, catalogo della mostra a cura di Cristina Acidini Luchinat, Mina Gregori, Detlef Heikamp, Antonio Paolucci, Firenze 1997, Milano 1997, pp. 396-398.

73) 1997 Preziosi medicei presenti nelle collezioni al 1589, in Magnificenza alla corte dei Medici, catalogo della mostra a cura di Cristina Acidini Luchinat, Mina Gregori, Detlef Heikamp, Antonio Paolucci, Firenze 1997, Milano 1997, pp. 408-413.

74) 2001 La porta della Sagrestia delle Messe tra Roma e Bisanzio, in Santa Maria del Fiore, the cathedral and its sculpture, atti del simposio per il VII centenario della Cattedrale di Firenze, I tatti, 5-6 giugno 1997, Firenze 2001, pp. 115-128.

75) 1997 Oggetti rari e curiosi nelle collezioni medicee: delizie private e trofei militari in 'Antichità viva', XXXVI, 1997, n.4, pp. 24-35 e pp. 76-79.

76) 1998, I tesori di un antiquario, catalogo della mostra a cura di Cristina Acidini Luchinat e Mario Scalini, Livorno 1998; ivi Un tesoro sconosciuto, pp. 12-16 e schede nn. 2, 3, 7, 8, 9, 10, 11, 17, 20, 26, 27.

77) 1998 Statuaria lapidea dagli etruschi al Barocco, catalogo della mostra a cura di Mario Scalini, Livorno 1998, Statue da galleria e scultura decorativa, pp. 7-12, e schede nn. 14, 15, 16, 17, 18, 20, 21, 22, 25, 29.

78) 1999 Geometrie d'Oriente a Firenze, in Geometrie d'Oriente, Stefano Bardini e il tappeto antico, catalogo della mostra Firenze 1999 a cura di Alberto Boralevi, Livorno 1999, pp. 16-19.

79) 2001 Riflessi di una Galleria, dipinti dell'Eredità Bardini, catalogo della mostra Firenze 2001 a cura di Mario Scalini, Livorno 2001, ivi Un museo da pensare, progetto d'una quadreria, pp. 10-15 e schede nn. 1, 4, 8, 9, 13, 14, 25.

80) 1998 Accessori del vestire nell'iconografia seicentesca a Prato, in Il Seicento a Prato, a cura di Claudio Cerratelli e Renzo Fantappiè, Prato 1998, pp. 212-216.

80bis) 1997 La Galleria delle ‘Meraviglie’, in Opere d’Arte della Famiglia Medici, catalogo delle mostre Pechino, Shanghai, Cina 1997-1998, a cura di Cristina Acidini Luchinat e Mario Scalini, pp.43-51, schede nn.8,9,10,2526,30,36,52,60,61,62,63,68,69,70,73,74,75,76,77,78,79,80,81,82, 83,84, 85,87,89,90,93,99,100.

81) 1997 La formazione del tesoro quattrocentesco , la sua dispersione e il ritorno a Firenze dei preziosi medicei in Tesori dalle collezioni medicee, a cura di Cristina Acidini Luchinat, Firenze 1997, pp. 29- 50.

82) 1997 Curiosità ed oggetti esotici tra i preziosi medicei in Tesori dalle collezioni medicee, a cura di Cristina Acidini Luchinat, Firenze 1997, pp. 145 – 154.

83) 1997 Delizie private dell'età di Ferdinando II in Tesori dalle collezioni medicee, a cura di Cristina Acidini Luchinat, Firenze 1997, pp. 157 – 171.

84) 1998 Die Pracht der Medici, Florenz und Europa, catalogo delle mostra Monaco di Baviera, Vienna, Blois, 1998-1999 a cura di Cristina Acidini Luchinat e Mario Scalini versione austriaca Firenze 1991; vol. I ivi Pracht und Geschichte - Die Kunsthandwerklichen Sammlungsoebjekte, pp. 39-51.

85) 1997 Esotismo sull'Arno, al Museo degli Argenti di Firenze, i manufatti messicani dei Medici, in ' Art & Antiques, 2, 1997, pp. 96-99.

85 bis) 1997 "Rubeus faciebat" il gentiluomo con elmo di Liverpool, una proposta di identificazione, in Scritti per l'Istituto Germanico di Storia dell'Arte di Firenze, Firenze, Le Lettere, 1997, pp. 275-280.

86) 1999 A difesa della città: artiglierie e pertinenze militari nel Settecento, in Il Settecento a Prato a cura di Renzo Fantappiè, Prato 1999, pp. 353-359.

87) 2000 Two princes from the Medici House a Portrait by Anton Domenico Gabbiani, Firenze 2000, pp. 8-13.

88) 2000 L'arte della guerra per terra e per mare nell'età di Ciriaco, in Ciriaco d'Ancona e il suo tempo, viaggi, commerci e avventure fra sponde adriatiche, Egeo e Terra Santa, atti del convegno Ancona 13-14 marzo 2000, Ancona 2002, pp. 211-226.

89) 2000 Le armi dei Pio nell'inventario modenese del 1600, in 'QB, quaderni della biblioteca', n. 4 dicembre 2000, pp. 123-131.

90) 2001 Schede nn. IX.4.1 -2-3-4, in Ezzelini, signori della Marca nel cuore dell'Impero di federico II, catalogo della mostra a cura di Carlo Bertelli e Giovanni Marcadella, Bassano del Grappa 2001, pp. 258-261.

91) 2001, Un tesoro rivelato, capolavori della collezione Carlo De Carlo, catalogo della mostra a cura di Mario Scalini ed Angelo Tartuferi, Firenze, 2001, ivi, Le sculture e gli oggetti d'arte, pp. 28-31, schede nn. 2, 3, 12, 17, 18, 19, 20, 22, 23, 24, 25, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38.

92) 2001 Armatura da uomo d'arme di Galeazzo d'Arco, scheda n. 15, in Il potere le arti la guerra, lo splendore dei Malatesta, catalogo della mostra a cura di Roberta Bartoli ed altri, Milano 2001, pp. 122-123.

93) 2001 Exotica in der mediceischen Kunstkammer, in 'Jahrbuch des Kunsthistorischen Museums Wien', Band 3, 2001, atti del convegno Wien, Kunsthistorisches Museum, pp. 128-143.

93 bis) 1998 I resti della armatura funebre di Giovanni dalle Bande Nere (1498 -1526)I, in Appunti di restauro, Firenze 1998, pp. 55-62.

94) 2001 Giovanni dalle Bande Nere, a cura di Mario Scalini, Milano 2001.

95) 2001 Tecniche e tecnologia nelle guerre d'Italia, in Giovanni dalle Bande Nere, a cura di Mario Scalini, Milano 2001, pp. 103-147.

96) 2001 Condottiero, cavaliere o soldato ?, in Giovanni dalle Bande Nere, a cura di Mario Scalini, Milano 2001, pp. 181-201.

97) 2001 I resti della armatura funebre di Giovanni delle Bande Nere e alcuni oggetti a lui relati, in Giovanni dalle Bande Nere, a cura di Mario Scalini, Milano 2001, pp. 223-229. 98) 2001 Pulchritudo Amor Voluptas, Pico della Mirandola alla corte del Magnifico, catalogo della mostra, Mirandola dicembre 2001-febbraio 2002, a cura di Mario Scalini, Firenze 2001.

99) 2001 Pulchritudo Amor Voluptas, Giovanni Pico della Mirandola (1463-1494) alla corte di Lorenzo il Magnifico, in Pulchritudo Amor Voluptas, Pico della Mirandola alla corte del Magnifico, catalogo della mostra, Mirandola dicembre 2001-febbraio 2002, a cura di Mario Scalini, Firenze 2001, pp. 21-34, schede nn. 2, 16, 36, 37, 38 .

100) 2001 Divise e livree, araldica quotidiana, in Pulchritudo Amor Voluptas, Pico della Mirandola alla corte del Magnifico, catalogo della mostra, Mirandola dicembre 2001- febbraio 2002, a cura di Mario Scalini, Firenze 2001. pp. 63-72 (ristampa da 'Quaderni del Museo Civico di Prato' n. 1, 1992).

101) 2001 Scheda n.78 (Francois Lespingola),in Il mito di Europa, catalogo della mostra a cura di Cristina Acidini Luchinat, Firenze 2001, p. 281.

102) 2002 Islam specchio d'Oriente, rarità e preziosi nelle collezioni statali fiorentine, catalogo della mostra a cura di Giovanna Damiani e Mario Scalini, Firenze 2002.

103) 2002 , Turbanti e corone, in, Islam specchio d'Oriente, rarità e preziosi nelle collezioni statali fiorentine, catalogo della mostra a cura di Giovanna Damiani e Mario Scalini, Firenze 2002, pp. 19-29.

104) 2002 Schede nn. 10-13, 15/16 (con David Alexander), 45- 46, 50, 60-67 , 111, in Islam specchio d'Oriente, rarità e preziosi nelle collezioni statali fiorentine, catalogo della mostra a cura di Giovanna Damiani e Mario Scalini, Firenze 2002, pp. 53-57, 69-70, 73, 86- 89, 138.

105) 2002 Le armi di 'Oggieri' , il danese e altre meraviglie delle armerie gonzaghesche attraverso gli inventari, in I Gonzaga, la Celeste Galleria, catalogo della mostra a cura di Raffaella Morselli, Mantova 2002, Milano 2002, pp. 369-396, schede incluse pp. 397-403.

106) 2002, La spada e gli sproni di Giampietro Proti, in La Carità a Vicenza, catalogo della mostra a cura di C. Rigoni, Venezia 2001, pp. 232-233.

107) 2002, Le armi, in Museo Storico della caccia e del territorio Villa Medicea di Cerreto Guidi, pieghevole.

108) 2002, Il costo dei talenti, in Arte e finanza all'alba dell'economia moderna. Le Biccherne di Siena, Roma 2002, pp. 131-167.

109) 2002 Schede nn. 128, 129, 130, 131, 132 (oreficerie), 133, 134, 135, 136 /armature da pompa) in L'Ombra del Genio, Michelangelo e l'arte a Firenze 1537-1631, catalogo della mostra a cura di Marco Chiarini, Alan P. Darr, Cristina Giannini, Firenze-Chicago-Detroit 2002-2003, Milano 2002, pp. 266 - 275. [sussiste la traduzione inglese]

110) 2003 Schede nn. II.18, II 23, II 24, II 26, II 27, II 35, in Miniatura del '400 a San Marco, dalle suggestioni avignonesi all'ambiente dell'Angelico, catalogo della mostra a cura di Magnolia Scudieri e Giovanna Rasario, Firenze 2003, pp. 304-309 e 314.

111) 2003 Original setting of non religious bronzes in the Renaissance, in Large bronzes in the Renaissance, atti del convegno 15-16 ottobre 1999 a cura di Peta Motture, National Gallery of Art, Washington, edited in 'Studies in the History of Art' 64, Center for Advaced Study in the Visual Arts, Symposium Papers XLI, pp. 31-55.

112) 2003 Villa di Cerreto Guidi, in Le ville medicee, a cura di Isabella Lapi Ballerini, Firenze 2003, pp. 58-65.

113) 2003 Armi e armature, in Arti e storia nel Medioevo a cura di Enrico Castelnuovo e Giuseppe Sergi, II, Torino, pp. 441-453.

114) 2003 Corazzine e bacinetti della rocca di Campiglia, in Campiglia, un castello e il suo territorio II, indagine archeologica, a cura di Giovanna Bianchi, Firenze 2003, pp. 382- 396.

115) 2003 Vases précieux miniatures, in Les vases en pierres dures, atti del convegno 9 giugno 2001, al Museo del Louvre a cura di Daniel Alcouffe, Paris, pp. 57-80.

116) 2003 La rosa del sultano - la rosa del granduca, in Fascinazione ottomana, catalogo della mostra a cura di Giovanna Damiani e Mario Scalini, Istanbul, pp. 18-43.

117) 2003 Schede nn. 1, 2, 22, 23, 26, 31, 32, 57, 58, 61, 71, 73, 75, 76, 77, 78, in Fascinazione ottomana, catalogo della mostra a cura di Giovanna Damiani e Mario Scalini, Istanbul.

118) 2003 Parures Triomphales. Le maniérisme dans l'arte de l'armure italienne, recensione alla mostra in 'Kunstchronik', Heft 6, 2003, pp. 269-272.

119) 2004 Protezioni lamellari del Medioevo nell'Italia centrale. Documenti e reperti archeologici letti attraverso le collezioni della Toscana, in Das Brigantinen - Symposium auf Schloss Tirol, in numero speciale a cura di Konrad Spindler e Harold Stadler, n. 9, di 'NEARCHOS' per l'Istituto di Preistoria e Protostoria, di Archeologia Medievale e dell'Età Moderna dell'Università di Innsbruck, Hefl 3 2004, pp. 119-129.

119 bis) Gaudenz von Matsch, l'armatura e Chuburg, in atti del convegno ' Vogt Gaudenz von Matsch Ein Tiroler Adeliger zwischen Mittelalter und Neuzeit, Südtiroler Kulturinstitut, Bozen 2004, pp. 63-70.

120) 2004 Appunti per lo studio delle armerie estensi, in Este a Ferrara. Una corte nel Rinascimento, catalogo della mostra a cura di Jadranka Bentini, Ferrara 14 marzo-13 giugno 2004, Milano 2004, pp. 189 - 195.

121) 2004 Schede, 'Armatura di B. Zampeschi'; 'Resti di armatura dalla Galleria Estense'; 'Armatura di Alfonso II d'Este'; 'Staffa sinistra da giostra''; 'Petto da a cavallo'; 'Manopola destra'; 'Paio di bracciali con spallaccio'; 'Elmetto da incastro'; 'Staffa destra da giostra'; Sprone sinistro'; 'Mazza da araldo'; 'Cleopatra, impugnatura di stiletto (di Pietro Ancini da Reggio - inedita-)'; in Este a Ferrara. Una corte nel Rinascimento, catalogo della mostra a cura di Jadranka Bentini, Ferrara 14 marzo-13 giugno 2004, Milano 2004, pp. 450-451.

122) 2004 Acquisizioni sospette, mobili medicei nella Galleria di Stefano Bardini, in Arte collezionismo conservazione, scritti in onore di Marco Chiarini, Firenze 2004, pp. 126 – 131.

123) 2004 Arte Guelfa, Arte Ghibellina: appunti per la storia delle arti decorative a Firenze nel secondo Duecento, in L'arte a Firenze nell'età di Dante, 1250-1300, catalogo della mostra a cura di Angelo Tartuferi e Mario Scalini, Firenze, Galleria dell'Accademia, 1 giugno-30 agosto 2004, pp. 67-82.

124) 2004 Schede nn. 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 43, 52, 53, 60 , in L'arte a Firenze nell'età di Dante, 1250-1300, catalogo della mostra a cura di Angelo Tartuferi e Mario Scalini, Firenze, Galleria dell'Accademia, 1 giugno-30 agosto 2004, pp. 128-134, 138-141, 144-146, 160-161,174-175, 183.

125) Models from the Antique to the everyday, [Modelli: dall'antico all'oggetto d'uso.] in In the Light of Apollo, Italian Renaissance and Greece, pp. 365-368, catalogo della mostra a cura di Mina Gregori, National Gallery, Atene 22 dicembre 2003- 31 marzo 2004, Silvana Editore, Milano (in un primo momento stampato solo l'atlante [vol II] delle tavole con le opere in mostra).

126) schede nn. II.12 Maso di Bartolomeo; II.59 Attribuito a Gnaeus; II. 68 Cerchia di Neroccio; V.8 Severo da Ravenna; VIII.25, 33, 34 Moderno; VIII.37 Severo da Ravenna; VIII.55 Giovanni de' Bernardi; VIII.56, 57, 58, 59, 63, 64, 67, 68 Maestro IO.F.F.; VIII.61 Moderno; VIII.69 Riccio; VIII.70 Moderno; VIII.72 a-c Corazzai italiani; VIII.73 Spadaio veneto; VIII.78 Moderno; X.2 Franceco Verla X.18 Antonio Minello; XV.19 Grechetto; XV.21 Toscana; XV.22 Firenze? XV-XVI s.; XVIII.5 Benvenuto Cellini; XVIII.6 Giovanni da Cavino; XVIII.7 Domenico Poggini; XVIII.8 Pietro Paolo Galeotti o Michele Mazzafirri; XVIII.9 Valerio Cioli; in In the Light of Apollo, Italian Renaissance and Greece, catalogo della mostra a cura di Mina Gregori, National Gallery, Atene 22 dicembre 2003- 31 marzo 2004, Silvana Editore, Milano 2004, pp. 203-204, 235, 239, 309, 380, 383, 385, 394--403, 428-429, 438, 530-532, 560.

127) Oggetti metallici (incluse le schede nn. 766-1068) in Museo Bagatti Valsecchi, tomo II a cura di Rosanna Pavoni, Milano Electa 2004, pp. 657-750.

128) Autography problems and study of Renaissance armours: additions to the Helmschmid family and Mattäus Frauenpreiss catalogues, in A farewell to arms and armour, liber Amicorum in honour of Jan Piet Puype, former senior curator in the Army Museum Delft, a cura di Gert Groenendijk, Piet De Gryse ed altri, Delft 2004, pp. 56-67.

129) Il libro e la spada - Osservazioni sulle scelte dei materiali esposti, e schede nn. 14, 16, 17, 18, 72, 73, 132-139, 141-142, in Monaci in armi, catalogo della mostra a cura di Franco Cardini, Roma 2004, pp. 171-174 e pp. 186, 189-191, 246-247, 299-306, 308-309.

130) Tesori d’arte antica a Cerreto Guidi, una esposizione permanente, catalogo - guida delle collezioni di arredo, Livorno, Sillabe 2005, con presentazione di Antonio Paolucci.

131) La scultura fiorentina dal Medioevo al Neoclassicismo (suddivisa in più capitoli) in L'arte di Firenze, Magnus, Udine, 2005, con presentazione di Antonio Paolucci, Il Medioevo e la statuaria delle origini, pp. 78-85; Il Gotico internazionale da Orcagna a Ghiberti pp. 188-197; Verso il nuovo classicismo, pp. 198-215; L’orgoglio dello splendore ritrovato, pp. 216-223; Il segno e la forma, pp. 334-350; La statuaria della novella Roma, pp. 350-361; A decoro del principe, pp. 362-371; La statuaria celebrativa, pp. 450-459; La statuaria e l’arredo , pp. 460-465.

132) “Figurer” l’espace et le temps, in Miroir du temps chef-d’oeuvre des musées de Florence, catalogo della mostra a cura di Mario Scalini, Pechino-Ruen 2006, pp. 15-31.

133) “L’ombre du guerrier”notes pour l’historire du portrait en Italie. La representation des armes entre spécificité individuelle et message historico-social, in Miroir du temps chef- d’oeuvre des musées de Florence, catalogo della mostra a cura di Mario Scalini, Pechino- Ruen 2006, pp. 33-45.

134) Schede nn. 3-8-11-12-16-29-30-35-39-45-46-56-57-62-63-64-66-76-77, in Miroir du temps chef-d’oeuvre des musées de Florence, catalogo della mostra a cura di Mario Scalini, Pechino-Ruen 2006, pp. 15-31.

135) Stefano Bardini e le sue raccolte, in Ospiti inattesi, opere inedite o poco note dalla Raccoltae Statale Bardini, catalogo della mostra a cura di Mario Scalini e Gian Pietro Cammarota, Bologna 2006, pp. 13-14.

136) Opere inedite o poco note dalla Raccolta Statale Bardini, in Ospiti inattesi, opere inedite o poco note dalla Raccoltae Statale Bardini, catalogo della mostra a cura di Mario Scalini e Gian Pietro Cammarota, Bologna 2006, pp. 15-24.

137) Un dipinto eloquente: il polittico di San Paolo di Luca di Tommé del 1374, in Ospiti inattesi, opere inedite o poco note dalla Raccoltae Statale Bardini, catalogo della mostra a cura di Mario Scalini e Gian Pietro Cammarota, Bologna 2006, pp. 29-33.

138) Schede nn. 7-8-9-14-14bis-15-16-18-26, in Ospiti inattesi, opere inedite o poco note dalla Raccoltae Statale Bardini, catalogo della mostra a cura di Mario Scalini e Gian Pietro Cammarota, Bologna 2006, pp. 29-33 .

139) L’arma manesca dell’antichità, dalle daghe dell’età del Bronzo sino al gladio romano, e la sua riproposta nel Medioevo e nel Rinascimento, in A Bon Droyt, spade di uomini liberi, cavalieri e santi, catalogo della mostra a cura di Mario Scalini, Aosta 2007, pp. 13- 24.

140) La cristianizzazione e la santificazione della spada, simbolo dell’imperium e della giustizia; iconografia medievale del potere civile e religioso , in A Bon Droyt, spade di uomini liberi, cavalieri e santi, catalogo della mostra a cura di Mario Scalini, Aosta 2007, pp. 39-58.

141) La nascita dell’armatura: forma e simbolo, forma e funzione, binomi contrapposti alle soglie dell’età moderna, in A Bon Droyt, spade di uomini liberi, cavalieri e santi, catalogo della mostra a cura di Mario Scalini, Aosta 2007, pp. 65-76.

142) Una spada ‘parlante per Alessandro Farnese aspirante al trono del Portogallo, in A Bon Droyt, spade di uomini liberi, cavalieri e santi, catalogo della mostra a cura di Mario Scalini, Aosta 2007, pp. 77-83.

143) schede nn. 2-6-7-10-11-12-13-14-16-17-18-19-20-21-23-25-26-27-28-34-35-36-37-38- 39-39 bis-40-41-42-45-46-47-48-49-50-51-52-53-55-56-57-58-60-61 63-64-65-66-67-71, in A Bon Droyt, spade di uomini liberi, cavalieri e santi, catalogo della mostra a cura di Mario Scalini, Aosta 2007, pp. 77-83.

144) Medici in armi, sezione IV, Scarperia, Firenze, palazzo dei Vicari, di Il Mugello culla del Rinascimento, Firenze 2008, pp. 283-420, ivi Armare il Principe, armare lo Stato, pp. 284-331, e schede nn. 10, 12. 15-18; 28-30.

144 bis ) Sui bronzi del tempo di Andrea Bregno, in Andrea Bregno, a cura di A. Crescentini e C. Strinati (Comitato Nazionale Andrea Bregno), MiBACT, Firenze 2008, pp.115-123.

145) Augusta Fragmenta, vitalità dei materiali dell’antico da Arnolfo di Cambio a Botticelli a Giambologna, Aosta, Museo Archeologico e Criptoportico Forense, cat. curato con la collaborazione di V. Saladino, G. Capecchi, F. Paolucci, ivi Le ragioni della mostra: aspetti della fortuna dei materiali antichi nella rinascita delle arti dal Medioevo al Rinascimento, pp. 16-53 (catalogo bilingue italiano-francese).

146) La espada del rey (La spada del Re), saggio in lingua spagnola nel catalogo della mostra Jaume I d’Aragona 1208-1276, Barcellona 2008 (volume edito da Ajuntament de Valencia, non inviatomi in originale, posseduto solo in fotocopia) pp. 53-61.

147) Riflessioni sulla lastra tombale di Guido Mazzoni, in Emozioni in Terra cotta, catalogo della mostra, Modena 2009, pp. 82-84, e schede nn. 19, 20, 23, 25, pp. 129-132 e pp. 138- 139; 141-142.

148) L’arte della fortificazione e della guerra nell’età di Francesco di Giorgio e Leonardo, esposizione permanente presso la Rocca di San Leo, catalogo/guida a cura di Mario Scalini e la Soprintendenza B.S.A.E. di Modena e Reggio Emilia col Comune di San Leo, Rodengo Saiano (BS) 2009.

149) Una cavalcata con gli Este, cavalli, cavalieri ed altro nelle collezioni estensi, in Grandezze e Meraviglie, Modena 2008, pp. 14- 21.

150) Tesori dalle rotte d’oriente, sezione II.2.5, in da Petra a Showbak, catalogo della mostra a cura di Guido Vannini, Firenze 2009, pp. 222-227.

151) La Venere di Guercino per Francesco I d’Este al Palazzo Ducale di Sassuolo, guida breve alla esposizione, stampato in proprio dalla Soprintendenza BSAE di Modena e Reggio Emilia, Modena 2009.

152) Una politica espositiva esterna, sostenibile, per la Galleria, Museo e Medagliere Estense di Modena, in Effetto mostre, atti della seduta allargata del Comitato tecnico scientifico per il Patrimonio Storico-Artistico ed Etnoantropologico, Roma, Complesso Monumentale del San Michele, Sala dello Stenditoio, 14 ottobre 2008, a cura di R. Bernini, Marica Mercalli, Norma Talini, pp. 121-131, Firenze (Edifir) 2008.

153) Novità su Luca di Tommè e Niccolò di Ser Sozzo Tegliacci. Problemi iconografici e filologici tra miniatura e pittura monumentale, in Iconografia e liturgia nella miniatura occidentale, Atti delle giornate di studio sulla storia della miniatura, Università degli Studi di Firenze, Facoltà di Lettere e Filosofia, Dipartimento di Studi sul Medioevo e Rinascimento, Società Italiana di Storia della Miniatura, Firenze 24-26 novembre 2005, edito in ‘Rivista di Storia della Miniatura’, 11, 2007, pp. 167-172.

154) Ludus equestre, politica internazionale ed etichetta di corte, note su giostre e tornei di età estense, edito on line da Archivio di Stato di Modena, in atti del convegno … 2009.

155) Mirabili orrori. Cere inedite di Gaetano Zumbo dopo il restauro, con (Maria Grazia Cordua, Giancarlo Lanterna, Lisa Lombardi, Rosanna Moradei e Laura Speranza, in ‘OPD restauro’, 21, anno 2009, pp. 71-87, in particolare pp. 71-72.

156) Le armi di ‘Cristoforo Colombo’ e la fortuna delle armi antiche in Toscana ed in Italia, edito in ‘Le armi di Cristoforo Colombo´ catalogo della mostra curata dallo stesso al Museo Siviero di Firenze 26 sett 2009- 6 genn 2010, pp. 7-20.

157) “Rinascimento privato” collezionismo all’ombra delle insegne estensi, in Rinascimento privato. Aspetti inconsueti del collezionismo degli Este da Dosso Dossi a Brueghel, catalogo della mostra a cura dello stesso e Nicoletta Giordani, Aosta, Museo archeologico Regionale, 12 giugno - 1 novembre 2010, Ciniselllo Balsamo 2010, pp. 17-39.

158) Archibugi alla prova del Gran Principe, in Archibugi alla prova del Gran Principe, cat. mostra a cura dello stesso e L. Berretti, Casa Siviero di Firenze 2 ott 2010- 9 genn 2011, pp. 5-24.

159) L’arte dell’incisione e l’arte militare del tempo di Raimondo Montecuccoli (1609- 1680), atti del convegno di studi a cura di E. Fregni e M. Scalini, Palazzo Ducale di Sassuolo – Modena, 26-27 settembre 2009, Modena 2011; ivi Montecuccoli e Francesco I d’Este: politica, arte ed eserciti, pp. 5-18.

160) La perla di Modena, un Raffaello ritrovato, a cura di M. Scalini, Modena 2010; ivi, lo stesso, Un Raffaello nella Galleria Museo e Medagliere Estense, pp. 11-31.

161) 2011 Saggio ‘Vasari e i maestri della prospettiva’ alla mostra ‘Il primato dei toscani nelle vite del Vasari’, Arezzo, a cura di Paola Refice, pp. 79-102, per le celebrazioni del cinquecentenario della nascita dell’artista.

162) 2011 Cura l’esposizione ed il catalogo: ‘La piccola Grande Maestà di Ambrogio Lorenzetti’, Catanzaro, centro polivalente del Comune sino al 6 gennaio 2012.

163) 2011 Saggio ‘Guidarello Guidarelli: un gisant armato come caso di scuola’ in Guidarello Guidarelli tra storia e leggenda a cura di Nadia Ceroni, Alberta Fabbri, Claudio Spadoni, pp. 53-71.

164) 2011 Saggio Spigolature su Ambrogio Lorenzetti, in La piccola grande Maestà di Ambrogio Lorenzetti, catalogo della mostra, Catanzaro 2011, a cura di Mario Scalini, pp. 3- 21.

165) 2011 Saggio Da Grosseto al Castello di Brolio, pp. 13-21, presentazione e cura del volume ‘Quaderni della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto’, 10, 2011.

166) 2013 Saggio “Mattias de’ Medici. Un Principe per Siena” nel DVD prodotto dalla Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto “Mattias de’ Medici. Un Principe per Siena” in occasione della mostra omonima.

167) 2013 Saggio “Il Maestro dell’acquamanile Palagi di Bologna” nel volume “L’Acquamanile del Museo Civico Medievale di Bologna” a cura di M. G. D’Apuzzo e M. Modica, pp. 33-52.

168) 2014 Saggio “Sulle vie dell'arcangelo Michele. Siena tra crocevia commerciali e migrazione di manufatti artistici”, in “Pittura Senese: Ars narrandi al tempo del gotico in Europa”. Catalogo della mostra a cura dello stesso e A. M. Guiducci, Bruxelles 9 settembre 2014- 18 gennaio 2015, Milano (Cinisello Balsamo) pp. 17-43.

169) 2014 Scheda n. 3 (Duccio) in “Sulle vie dell'arcangelo Michele. Siena tra crocevia commerciali e migrazione di manufatti artistici”, in “Pittura Senese: Ars narrandi al tempo del gotico in Europa”. Catalogo della mostra a cura dello stesso e A. M. Guiducci, Bruxelles 9 settembre 2014- 18 gennaio 2015, Milano (Cinisello Balsamo) pp. 90-91.

170) 2014 'From Helmets to Buckets: Bascinets and Artillery from the Aldobrandesco Fortress of Piancastagnaio' ('da bacinetti a secchi') in The Armourers Art, ... in honour of Stuart Pyhrr, edito dal Metropolitan Museum di New York a cura di D. J. La Rocca, pp. 43- 53.

171) 2014 'Medici cacciatori', in 'A caccia con Cosimo I. Armi medicee in villa', catalogo della mostra a cura di M. Scalini e M. Tamassia, Cerreto Guidi, pp. 23-33, Ed. Sillabe Livorno.

172) 2016 Il maestro BPF e l'eredità di Raffello, in Raffaello Il sole delle arti, catalogo della mostra a cura di Gabriele Barucca e Silvia Ferino Pagden, (Venaria Reale) Cinisello Balsamo; ivi anche chede nn. 100, 101, 105, 106, 112.

173) 2016 La virtù muliebre: l'esaltazione della libertà individuale e la cultura simbolica umanistica, in Lucrezia Romana. La virtù delle donne da Raffello a Reni, catalogo della mostra a cura di M. Scalini e altri, Cinisello Balsamo, pp. 17-35.

174) Arbres et pierres /Alberi e pietre, in Leonardo en France 1516-2016, Ambasciata italiana a Parigi, pp. 70-99.

175) M. Scalini, Leonardo in Francia, il maestro e gli allievi 500 anni dopo la traversata delle Alpi 1516-2016, sous la direction de Vincent Delieuvin, Louis Frank, Mario Scalini, Stefania Tullio Cataldo, catalogo della mostra presso Ambasciata d'Italia a Parigi, settembre - novembre 2016. 176) M. Scalini, Lucrezia nelle arti figurative, una riflessione, in Lucrezia Romana. La virtù delle donne da Raffaello a Guido Reni, catalogo della mostra a cura di M.Scalini, E. Fiori e E. Rossoni (Parma 2017), Cinisello Balsamo, 2016, pp. 131-135. 177) M. Scalini (2017), Le armi dell'assedio di Firenze, qualche osservazione, pp. 60-66 in Michelangelo e l'assedio di Firenze, catalogo della mostra Casa Bonarroti, Firenze 21 giugno - 2 ottobre 2017.

178) M. Scalini (2017), Spigolature di Oplologia napoleonica: spoglie dei vinti od oggetti di studio?, pp. 149-153, in Il Museo Universale, dal sogno di Napoleone a Canova, catalogo della mostra Scuderie del Quirinale a cura di Valter Curzi ed altri, 16 dicembre 2016 - 12 marzo 2107. 179) M. Scalini, Il paradigma della bellezza, in Nesso e Dejanira di Guido Reni dal Louvre di Parigi alla Pinacoteca di Bologna, catalogo della mostra a cura di M. Scalini, E. Rossoni (Bologna 2017), pp. 7-15. 180) M. Scalini (2018) mostra e catalogo a cura di, 'Armi e Potere nell'Europa del Rinascimento'; catalogo della Mostra, Roma, Palazzo Venezia 27 giugno -11 novembre 2018, include quattro saggi, circa 140 schede e 11 introduzioni di sezione per circa trecento pagine (include inoltre contributi di altri nella misura del un 10%) (la mostra italiana più visitata 2018). 181) M.Scalini (2018) , Le armi dei Farnese a Torrechiara, Torino (Allemandi). 182) M. Scalini (2018) a cura di Il genio di Francesco Francia, catalogo della mostra 24 marzo-24 giugno, Venezia (Marsilio), ivi i saggi Una barda da cavallo dei Francia e osservazioni sulla produzione suntuaria di armi tra Ferrara e Bologna, pp 15-25 e Francia orafo, zecchiere e medaglista. Ipotesi e confronti, pp 27-33. 183) M. Scalini (2017), Nuove tracce per il collezionismo estense e gonzaghesco di antichità. in Sammlungen der Antiker Skulpturen in Oberitalien, atti del convegno Universitaet zu Koeln 3-4 aprile 2017/ 5ten. Band 2018, pp. 533-541. 184) M. Scalini, Fortifications and landscape case study- the Montefeltro and Emilia Romagna at the end of the Middle age, in ICOMAM , intervento al convegno a cura di M.Scalini Milano 2016. 185) M. Scalini, Collezione Cordero. Donazione di antiche armi e armature al Castello di Torrechiara, Direzione Generale Musei – Polo Museale Emilia -Romagna, Bologna 2018.

186) M. Scalini, Ludus, pompa e magnificenza: armi e spettacolo nella Bologna tardorinascimentale, in Il gioco cavalleresco nella Bologna del Seicento, catalogo della mostra, Bologna , Pinacoteca Nazionale a cura di M. Scalini e E. Rossoni, Bologna 2019, pp. 7-16.

187) M. Scalini Il Genio in guerra, in 'Il Genio in guerra nell'età di Leonardo, Michelangelo e Dürer', Bologna ott. 2019- 7 gennaio 2020, pp. 21-53.

188) M. Scalini , Falconi, sparvieri e girifalchi nell'età di Pisanello e Leonardo, in 'Falchi, girifalchi e astori al tempo di Pisanello e Leonardo', Cerreto Guidi /Firenze ott. 2019- 7 gennaio 2020, pp. 9-26.

189) M. Scalini, La strage degli Innocenti. Manifesto del Raffaellismo di Guido Reni, Giornale della mostra interamente curato con scritti propri e d'altri (con diagnostica), esposizione al Museo archeologico Regionale di Aosta, 13 gennaio-18 febbraio 2018.

190) M. Scalini, I modi della suggestione cinetica in La strage degli Innocenti. Manifesto del Raffaellismo di Guido Reni, Giornale della esposizione al Museo archeologico Regionale di Aosta, 13 gennaio-18 febbraio 2018.

AUTORIZZAZIONI E CERTIFICAZIONI PRESENTI NELLE CARTELLE PERSONALI PRESSO L'ISTITUTO DI SERVIZIO A DISPOSIZIONE DELLA AMMINISTRAZIONE ------1-4) quattro Diploma di Laurea, Università di Firenze, del 30 / 6/ 1978, VOTI 110 E LODE /110; Certificato di laurea; Certificato iscrizione al Perfezionamento in Storia dell'Arte con esame sostenuto; Certificato con indicazione esami sostenuti. 5) Certificato di frequenza e profitto conoscenza tedesco Goethe – Institut (Oberstufe 2). 6) Certificato frequenza e profitto corso schedatori UIA. 7) Certificato frequenza e profitto corso MUSEI MUSEOGRAFIA PROGRAMMAZIONE - Regione Toscana. 8-9) due Certificato di Borsa di ricerca della Alexander Von Humboldt per il periodo 1.1.1981- 12.1.1981; 1.3.1982 - 30.6.1982. 10) Nomina a commissione giudicatrice per abilitazione insegnamento st. arte scuole medie superiori. 11) Nomina funzionario Ministero BB. CC. AA., a seguito di pubblico concorso 12) Frequenza corso 'Comunicazione in Internet: rischi e pericoli. la sicurezza delle reti ' Scuola Sup. Pubblica Amministrazione. 13) Frequenza corso 'Sistemi informativi e modelli organizzativi' Scuola Sup. Pubblica Amministrazione. 14) Frequenza corso 'Attuazione del Sistema Museale Nazionale'. 15) Frequenza corso 'Legislazione Nazionale e Comunitaria'. 16) Frequenza corso 'Introduzione all'informatica: introduzione all’ambiente Windows e sistemi di scrittura Winword'. 17) Frequenza corso 'LASTEM - metodologie di diagnostica'. 18) Frequenza corso 'Restauro organi antichi'. 19) Partecipazione convegno 'Circolazione illecita opere d'arte'. 20) Partecipazione convegno relatore 'L'armatura italiana del secondo Cinquecento - Firenze'. 21) Partecipazione convegno relatore 'Armerie storiche europee – Stoccolma'. 22) Partecipazione convegno relatore 'I vasi di pietre dure – Parigi'. 23) Partecipazione convegno relatore 'Exotica – Vienna'. 24) Partecipazione convegno relatore 'LargeBronzes in the Renaissance – Washington'. 25) Partecipazione convegno relatore 'Ammannati - Firenze e Lucca'. 26) Partecipazione convegno relatore 'Festa Trionfi – Teramo'. 27) Attestato Stibbert per esecuzione 'Tabulae Armorum'. 28) Invito Musei Bulgaria per progetto mostra. 29) Invito comitato scientifico mostra 'Donatello'. 30) Invito comitato scientifico mostra 'In the Light of Apollo'. 31) Invito comitato scientifico e cura mostra 'Monaci in Armi'. 32) Nomina direzione restauro pannello di 'Grinling Gibbons' -poi in mostra al Victoria & Albert Museum. 33) Nomina a collaudatore restauro 'Perseo di Benvenuto Cellini'. 34) Invito a progettare mostra per la Arabia Saudita in concomitanza con apertura museo Riyad.. 35 a-e) Nomina a commissario ministeriale per esposizione Pechino Shanghai sui Medici e complimenti . 36) Invito a seguire rapporti con l'incaricato del Ministero della Cultura della Repubblica Cinese, neocostituito. 37) Encomio mostra 'Fascinazione Ottomana'. 38) Autorizzazione a progettare mostra 'Monaci in Armi' con sopralluogo a La Valletta (Malta). 39-41) tre Incarichi vari e conferimento uffici della Soprintendenza fiorentina. 42) Incarico e richiesta di disponibilità per servire anche presso la Soprintendenza archeologica per la Toscana. 43) Incarico a rappresentare il Ministero BB.AA.CC. presso la Commissione centrale Catalogo Armi del Ministero dell'Interno. 44) Incarico come esperto di armi antiche artistiche e rare ex lege 110/75. 45) Nomina a responsabile delle armi conservate presso il Museo degli Argenti in deroga alla legge di P.S. . 46) Incarico a collaborare con la Soprintendenza BB. AA. AA. per la progettazione del Museo Storico della Caccia. 47-66) diciannove Incarichi vari di collaborazione, inclusi quelli conseguenti alla curatoria di Churburg, espletati in date varie per Prato, Padova, Trento, Bolzano, Merano, Pisa etc.. 67-73) sette Incarichi vari di collaborazione, inclusi quelli di docenza a corsi ministeriali e di enti vari non universitari, 74-76) Incarichi di docenza a corsi sulla metallotecnica della Università Internazionale dell'Arte. 77 a-o) dieci Incarichi di docenza a corsi vari dello Opificio delle Pietre Dure, come docente della scuola e come relatore del lavoro di tesi su metalli. 78 a-e) cinque Incarichi di collaborazione con il Dipartimento di Archeologia e Storia dell'Arte della Università di Siena, dal 1995 al 1999. 79) Autorizzazione a svolgimento lezioni sulla metallotecnica per la Scuola di Specializzazione in Storia dell'Arte della Università degli Studi di Firenze. 80) Membro di commissione in tesi di laurea in Storia Medievale (sulla caccia nel Rinascimento). 81) Incarico della Università degli Studi di Siena come docente di Storia dell'Arte Medievale a contratto sul Corso di Laurea in Conservazione, Gestione e Comunicazione dei Beni Archeologici, sede di Grosseto dal 2003 sino al 2008-09. 82) Attestato Corso prove pratiche di spegnimento Società Gruppo “36” Materiali Antincendio SRL 83) Conferenza nell'ambito della Scuola di Specializzazione in Storia dell'Arte della Università degli Studi di Firenze. 84) Idoneità / ammissione al dottorato di ricerca presso la Università degli Studi di Roma (1983). 85) Nei ruoli della Dirigenza del Ministero per i Beni e le Attività Culturali a seguito di pubblico concorso per esami dal 18 gennaio 2008. 86) Soprintendente presso la Soprintendenza ai Beni artistici e Storici per le Province di Modena e Reggio Emilia dal 1 agosto 2008 (inizio procedimento). (contratto con decorrenza dal 18 agosto 2009). 87) Membro del comitato scientifico ed organizzativo della mostra ‘Emozioni in terracotta, Guido Mazzoni / Antonio Begarelli’, Modena 2009. 88) Membro del gruppo di lavoro ‘Mobilità delle collezioni’ presso il segretariato Generale con decreto dirigenziale del 21 aprile 2009. 89) Partecipazione al corso della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione sede di Bologna sulla ‘Face-pa. Comunicazione pubblica e istituzionale’ 2009-2010, con colloquio finale sostenuto il 28 settembre 2010 con giudizio ottimo. 90) 2011 Corso di aggiornamento sul Web. 2 presso la Scuola Superiore della P.A. con attestato di buono per esame finale sostenuto. 91) Corso per ‘Esperto in appalti pubblici’ presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione (gennaio 2012-dicembre 2012, per oltre 250 ore di lezione), superando le prove intermedie dei quattro livelli del corso, con esisti oscillanti tra buono ed ottimo. 92) Attestato di partecipazione al corso ‘Archeologia dell'architettura’, Firenze, 2012. 93) Attestato di partecipazione alla giornata formativa “Gestione dell’emergenza e salvaguardia del patrimonio culturale: strutture operative e sinergie istituzionali”, Firenze 2014. 94)Certificato di specializzazione di “Formazione linguistica avanzata di lingua inglese” organizzato dalla scuola nazionale dell’Amministrazione, sede di Caserta/ Roma 2013-14. 95) Certificato di “Formazione linguistica scritta di lingua inglese” SNA, Caserta/Roma 2013-14. 96) Presiede il comitato scientifico della rivista digitale “Aperto. Bollettino del Gabinetto Disegni e Stampe della Pinacoteca Nazionale di Bologna”. 97) Membro del comitato scientifico della mostra 'Raffaello' 5 marzo 2020 -2 giugno 2020 (Scuderie del Quirinale). 98) Presiede il Comitato scientifico della mostra 'Alfonso Lombardi, il Colore e il rilievo. Un dialogo tra le arti a Bologna nel segno di Raffaello' 3 marzo 2020- 7 giugno 2020. 99) Presiede il comitato scientifico della mostra che cura: Raffaello – Giulio II della Rovere- Un ritratto di Stato dalla National Gallery di Londra, Pinacoteca Nazionale di Bologna, primavera 2020. 100) Presiede il comitato scientifico della mostra che cura: Vita a corte nel Rinascimento. Castello di Torrechiara (Parma), 1 settembre – 29 ottobre 2020.

Ultimo decennio di attività di conferenziere e partecipazione a convegni dopo essere entrato nei ruoli della Dirigenza in particolare presso il Polo Museale della Emilia Romagna. Attività sui Social.

2010 Diego Velásquez e Francesco I d'Este (conferenza 21 gennaio, Galleria estense di Modena). 2011 -12 marzo Celebrazioni per i 150 anni dell'Unità d'Italia; conferenza e presentazione libro. 2011 - Acquisizioni al Patrimonio della Pinacoteca Nazionale di Siena, conferenza del 14 Aprile con Maria Mangiavacchi (presentazione di una testa di vescovo di Baccio da Montelupo acquisita in esportazione a Firenze). 2013 - L'acquamanile medievale (del Museo Civico di Bologna): collaborazione per un restauro. (17 febbraio) conferenza Museo Civico di Bologna. 2014 – conferenza 20 settembre La spada di San Giorgio dello Schnütgen Museum di Colonia uno scambio culturale con un grande museo tedesco (conferenza con mostra e scheda consultabile nel web). 2014 -7 dicembre Presentazione dell'allestimento (curato personalmente) delle Opere del Seicento senese acquisite dallo Stato dalla collezione Pratesi e riordinate nel Palazzo Chigi Piccolomini alla Postierla. 2014 - 9 ottobre Presentazione e conferenza su allestimento della donazione BIANCA E BLU di moda contemporanea e dell'archivio digitalizzato della stessa stilista, presso la Pinacoteca Nazionale di Siena. 2015 -24 Genanio La fibula di Montieri, presentazione del ritrovamento ed esposizione presso la Pinaocteca Nazionale di Siena dello straordinario reperto bizantino. 2015 – Angelicae Cohortes, notes about armoured saints and angels from Bysantium to the Low Lands. Nell'ambito del convegnoo Path to Europe: Contacts and influences between Byzantium and the Low Countries, conferenza 18 gennaio, Bruxelles, Palais de s Beaux-Arts (BOZAR). 2015 -11 giugno- L'oggetto architettonico: criteri formalinella creatività toscana tardomedievale. (nel contesto della mostra D'or et d'Ivoire- Paris, Pise, Florence, Sienne 1250-1320), (conferenza 11 giugno) presso Louvre Lens (mostra maggio settembre 2015). 2016 L'assedio di Pistoia e la battaglia dei Barberini, (conferenza 26 novembre per ’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Pistoia'). 2016 – l'Ariosto armato ? Considerazioni in margine alla mostra di Ferrara. (conferenza 1 dicembre) Pinacoteca Nazionale di Bologna. 2016 -Enrico Fermi. A dual genius between theories and experiments, (10 febbraio) tavola rotonda di presentazione della mostra, Pinaocteca Nazionale, Bologna. 2016 – Nuovi sguardi. Dipinti della Pinacoteca Nazionale di Bologna prima e dopo il Concilio di Trento – Due ritratti fiorentini tra immagine domestica e iconografia di Stato (conferenza 14 aprile) Pinacoteca Nazionale, Bologna. 2017 – 21a Borsa delle Città d'arte e dei borghi d'Italia (conferenza 18 maggio) Pinacoteca Nazionale, Bologna. 2018 - Ritrovato Sant'Ambrogio del '300 rubato alla Pinacoteca di Bologna (presentazione 4 maggio) Pinacoteca Nazionale, Bologna 2018 – 9-10 novembre Organizzazione e cura del convegno, Roma, Palazzo Venezia e Castel Sant'Angelo, Collezioni di armi e armature: conservazione, riproduzione, falsi; (ivi conferenza 10 novembre) Arms and armour collecting, conservation reproduction, fakes. 2018 - Armi e potere nell'Europa del Rinascimento (conferenza 18 ottobre 2018) Bologna Pinacoteca Nazionale. 2018 - Armi e potere nell'Europa del Rinascimento (conferenza 19 ottobre 2018) Roma Palazzo Venezia. 2018 -Beni culturali ecclesiastici, tutela e protezione tra presente e futuro, (conferenza 23 novembre 2018) Pinacoteca Nazionale, Bologna. 2019 - Il restauro della fotografia in Italia dagli anni '50 al contemporaneo (conferenza/giornata di studio 1 febbraio 2019) Accademia di Belle arti diBologna. 2019 - Il giuoco cavalleresco nella Bologna del Seicento (conferenza 14 febbraio) Pinacoteca Nazionale di Bologna. 2019 – Il Genio in guerra nell'età di Leonardo Michelangelo e Durer ( conferenza 28 novembre) Pinacoteca Nazionale di Bologna. 2019 - Riscoprire il Mausoleo di Teodorico (conferenza 10 aprile) presso Pinacoteca Nazionale, Bologna. 2019 - Come si legge una allegoria barocca, il caso di Bacco e Arianna di Luca Ferrari, (conferenza 4 giugno 2019), Pinacoteca Nazionale di Bologna. -Museo leonardiano di Vinci, (23 novembre) conferenza dal titolo “I cannoni di Leonardo ”. 2020 – Il trattamento della lacuna, tra teoria e prassi nelle opere pittoriche: casi di studio presso l'Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro, (27 gennaio Pinacoteca Nazionale Bologna) presentazione e partecipazione al dibattito. 2017-2020 -dal 16 marzo attività di divulgatore in lingua inglese principalmente su INSTAGRAM a proprio nome e per il Polo Museale ER, al gennaio 2020 superati i 2.700 followers (presente anche su altri media Linkedin e Facebook.

Uso delle nuove tecnologie

Ha progettato, organnizzato e diretto, specie una volta divenuto dirigente, numerose applicazioni di nuove tecnologie informatiche per la comuinicazione, per la gestione dei beni oltre a quelle necessarie per la gestione economica ed aziendale delle strutture.

2007 • - Creazione di un multimediale (elaborazione grafica story board e scelta di immagini, predisposizione effetti) in relazione alla mostra “A bon droyt, spade di uomini liberi, cavalieri e santi”, Museo Archeologico di Aosta 29 giugno – 4 novembre 2007. • -Rielaborazione ed adattamento del multimediale per la versione proposta a Firenze in Orsanmichele (Museo Nazionale del Bargello). 2005 • -Crea il Database implementabile a disposizione del pubblico con struttura semplificata e didattica per il patrimonio mobile della Villa Medici di Cerreto Guidi, Museo Storico della Caccia e del Territorio allora della Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze (ancora consultabile e non sostituito). 2006 2007 2008 2009

2010 • -Creazione del sito web della Pinacoteca Nazioanle di Siena (a breve probabilmente non più utilizzabile per la non solvenza del Polo della Toscana) accessibile sino al 31 gennaio 2020, ivi tutti gli eventi succedutisi nella dirigenza del candidato ed anche a seguire, include Banca dati per la Pinacoteca Nazionale di Siena; Archivio Fotografico; Archivio Restauri ; Memorie di Galleria. Rivisto nel 2011 e più volte riaggiornato sino al 2018 e 2020. 2011 2012 2013 • 9 maggio Mattia de' Medici, un principe per Siena – mostra curata da M. Scalini con catalogo digitale su DVD consegnato al pubblico con incremento su lbiglietto di 1 euro e contenete tutte le carte dell'archivio di Stato di Firenze relative al Medici nato il 9 maggio 1613. • 19 settembre – Definizione della Banca dati di diagnostica sulle opere senesi del Trecento e Quattrocento, consultabile con autorizzazione e in collaborazione a ART TEST; creata e resa effettiva (i risultati a disposizione dell'Istituto) oggi oscurata. • Banca dati per la Pinacoteca nazionale di Siena: Archivio Fotografico - Archivio Restauri - Database opere d 'arte della Pinacoteca Nazionale. Creato nel 2011 e più volte riaggiornato sino al 2018 e 2020 (ancora in essere). 2014 • 9 ottobre Presentazione e conferenza su allestimento della donazione BIANCA E BLU di moda contemporanea e dell'archivio digitalizzato della stessa stilista, presso la Pinacoteca Nazionale di Siena; attualmente non più fruibile. • 20 settembre La spada di San Giorgio dello Schnütgen Museum di Colonia uno scambio culturale con un grande museo tedesco (conferenza con mostra e scheda consultabile nel web). 2015 • - (aprile) Progettazione e creazione del sito web del Polo Museale della Emilia Romagna poi adattato a sito informativo dell'ufficio URP; Centro di documentazione ancora più consultato di quello ministeriale per la sua semplicità di accesso e perchè riporta anche eventi connessi territoriali . 2018 • Definizione e progettazione con ditta specializzata del sistema wi-fi della Pinacoteca Nazionale di Bologna. Sistema atto a consentire anche ai disabili una fruizione più agevole delel raccolte individuando gl Highlights. • Predisposizione multimediale sulla costruzione grafica pittorica della 'Strage degli Innocenti 'di Guido Reni; relaizzato per la esposizione del Museo archeologico Regionale di Aosta, 13 gennaio-18 febbraio 2018, poi messo parimente in opera in Piancoteca Nazionale a Bologna, 2019 • Multimediale per la mostra "Il Genio in Guerra nell'Età di Leonardo, Michelangelo e Duerer" dal 27 settembre al 7 genanio 20202; Pinaocteca nazionale Bologna. • Conoscenza del mercato e rapporti con privati -acquisizioni significative di beni storico artistici:

1992 • Acquisizione da parte dello Stato su relazione dello scrivente di una dozzina di opere d'arte cinese di epoca varia dal sec. XIV al XVI, di varie tipologie; pittura su seta, scultura lignea, maioliche, provenienti da un gruppo di beni presentati alla esportazione (commissione alla esportazione 15 agosto) ora al Museo delle Cività- Roma.

1992-1995 • Acquisizione nell'ambito del servizio presso l'ufficio esportazione di Firenze di un raro bacile in argento con stemma Strozzi Sacrati della fine del sec. XVIII e punzoni fiorentini (ora al Museo degli Argenti /tesoro Granducale a Palazzo Pitti).

2000 • Acquisizione per donazione di una tavola ad anconetta, con Madonna con Bambino e Santi, già riferita a Duccio di Boninsegna (Goodart Mastert), oggi al Museo Nazionale del Bargello.

2001 • Tullio Lombardo, Cristo, busto in marmo datato 1515, acquisito per donazione da parte degli erdi di Carlo de Carlo ora al Museo Nazionale del Bargello (citato nel Giornale dell'Arte per la sua rilevanza). (opera già valutata col Paul getty Museum tre miliardi di lire)-

2001-2002 • Valerio Belli, secchiello da asperges in cristallo di rocca oro e smalti, all'arme di Leone X, acquisito per donazione da parte degli eredi di Carlo de Carlo ora al Museo degli Argenti / tesoro Granducale.

• Moderno (Caradosso ?), Altarolo portatile i marmo mischio ed argento dorato con Augusto e la Sibilla all'arme di Papa Leone X, acquisito per donazione da parte degli eredi di Carlo de Carlo ora al Museo degli Argenti / tesoro Granducale.

2007 • Lorenzo Bartolini, Carlotta Bonaparte, busto in marmo, acquisto diretto a base d'asta con fondi dello Stato presso Sotheby's Italy (Bene vincolato di provenienza Serristori presente nell'asta del 6-10, lot 287), ora Museo Storico della Caccia e del Territorio presso la villa Medici di cerreto Guidi.

• Lorenzo Bartolini, Carlotta Bonaparte, busto in gesso originale modello del precedente, acquisto diretto a base d'asta con fondi dello Stato presso Sotheby's Italy (Bene vincolato di provenienza Serristori presente nell'asta del 6-10, lot 287), ora Galleria dell'Accademia.

2015-2016 • Completamento e definizione inventariale dei dipinti emiliani di grandissimo livello (Reni, Carracci, Domenichino, Guercino, Benedetto Gennari) donati allo Stato e destinati alla Pinacoteca Nazionale di Bologna come volere testamentario di Sir Denis Mahon, del valore complessivo di circa 6.5 milioni di euro, pratica rimasta in sospeso dal 2011 (relativa pubblicizzazione).

2017 • Acquisto da parte ello Stato i disegni di Felice Giani per dotazione delle raccolte di Palazzo Milzetti a Faenza, Museo Nazionale dell'età Neoclassica in Romagna.

• Acquisizione per donazione di Sergio Baroni di un gruppo di mobili emiliani e nord iItaliani per arredo del Palazzo Milzetti a Faenza (Letto con scultura del Sonno, comodini con lumi a olio, scrittoio, poltroncina e tavolino).

2017-2018-2019 • Partecipa in missione per conto del MiBACT, in missione alla mostra antiquaria TEFAF di Maastricht per monitorare il nercato internazionale e gli operatori italiani.

2018-2019 • Acquisizione per il Castello di Torrechiara (Parma) della raccolta di armi antiche ed armature (tutte anteriori al XVII secolo del Conte Cordero Bologna, con pubblicazione della stessa in osservanza al contratto di donazione appositamente stilato e reso effettivo (oltre 300.000 euro).

Ha ottenuto finanziamenti speciali da vari enti e soggeti privati tra cui:

1997 • Ottiene (per la prima volta nella storia degli istituti museali) da parte cinese una parziale assegnazione dei proventi della esposizione organizata a Pechino “Opere d'arte della famiglia Medici” Pechino/Shanghai. A fronte di questo verrà aperto il primo conto corrente di tesoreria intestato al Polo Museale Fiorentino per la necessità di incamerare il non trascurabile ammontare.

2014 • Applica per primo il fee al prestito di opere considerate identitarie per le raccolte e di cui malgrado i divieti non si riesce a rendere stabile la presenza nelle raccolte. Il principio, perfezionato con la Direzione Generale Musei in collaborazione col Direttore Tarasco sarà presto sposato dai musei autonomi e diverà consuetudinario con calcolo fisso degli ammontari in base alla stima di mercato del bene.

2019 • Parigi Louvre, fee per il prestito di un dipinto della pinacoteca Nazionale per l'esposizione ''.

• Wien Kunsthistorisches Museum, fee per il prestito della 'Strage degli Innocenti' di Guido Reni per la mostra 'Caravaggio & Bernini' 15.10.2019-19.01.2020.

2020 • Scuderie del Quirinale, fee per il prestito della Santa Cecilia, che verrà utilizzato per restauri e trasporti di opere del teritorio per una mostra sulal scultura in terracotta di Alfonso Lombardi.

• National Gallery of Art , London, fee a fronte del prestito della Santa Cecilia di Raffaello (accordo che include anche il prestito alla Pianacoteca Nazionale di Bologna del ritratto di Giulio II della Rovere per una mostra di cui sarà curatore.

• -Hera (Bologna) , per la realizzazione in corso del catalogo sulle incisoini a Bologna al tempo di Raffaello . ------DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA' Il sottoscritto Mario Scalini, nato a Firenze il 6-5-1955 e ivi residente in via G. Mameli n. 5 dichiara ai sensi e per gli effetti delle prescrizoni di cui agli articoli 38, 46, 47 e 76 del D.P.R. n. 445 del 200 e successive modificazioni, che le qualifiche ed i titoli posseduti, come dichiarati nel presente curriculum, corrispondono al vero. Si allega copia fotostatica di documento di identità in corso di validità.

Bologna 22.02. 2020 in fede