paesaggi sensibili Madonie Immagini e Immaginario

LABORATORIO DI FOTOGRAFIA e TERRITORIO NELLE MADONIE 17.09.19 - 22.09.19 Collettivo Nòvemiglia : URBAN REPORTS + AM3 STUDIO + INSITI + PUTIA ART GALLERY | | CAMPOFELICE DI ROCCELLA | | | GERACI | un progetto curato dal collettivo Nòvemiglia :

Urban Reports

AM3 architetti associati

Associazione BALAD

Putia Sicilian Creativity - ART GALLERY

INSITI Opportunità Urbane

Tutors:

Isabella Sassi Farías, Davide Curatola Soprana, Alberto Cusumano, Roberto Corbia, Michele Spallino

Partecipanti:

Giulia Barone, Laetitia Bourget, Martina Derito, Nicola di Giorgio, Elisabetta Guarraia, Sergio Leone, Michele Puccia Andrea Prestianni, Piercarlo Quecchia, Pietro Maria Torregrossa

Partners:

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L M L R A E P L R O PA V I N CI A D I Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana Consorzio Universitario della Provincia di

Comuni coinvolti

CASTELBUONO POLLINA ISNELLO GRATTERI CAMPOFELICE DI ROCCELLA PETRALIA SOTTANA

Sponsorships

immagine di copertina : Isnello (PA) | ©UrbanReports

Il Collettivo Novemiglia

Testo di Roberto Corbia

Il collettivo Nòvemiglia Obiettivo del viaggio fotografico raccontato in questo documento, è stato Nòvemiglia è un collettivo formato da quindi quello di osservare (con una architetti, fotografi, urbanisti ed esperti predisposizione fortemente orientata di comunicazione che, uniti profes- all’immaginario ed al progetto) sionalmente dalla grande esperienza il paesaggio, con la finalità di giungere di ricerca multidisciplinare sviluppata ad una lettura complessa degli elementi all’interno del Padiglione Italiano della che lo costituiscono ed andando ad in- Biennale di Architettura di Venezia del dagare e valorizzare l’identità dei luoghi. 2018, “Arcipelago Italia - Progetti per il futuro dei territori interni del Paese” Il risultato del lavoro, è una straordinaria curato da Mario Cucinella, si ritrovano traduzione soggettiva della realtà urba- ad un anno esatto dalla Biennale, in na ed extraurbana che fa emergere temi Sicilia, per proseguire, con il medesimo e relazioni nascoste, che evidenziano, la approccio, un percorso specifico di profondità del palinsesto storico, la be- approfondimento su uno dei campi di llezza ed allo stesso tempo gli elementi sperimentazione più interessanti delle di criticità che costituiscono la complessi- aree interne Italiane, già al centro di uno tà del Territorio. dei progetti pilota della Strategia Nazio- nale Aree Interne: Le Madonie. Madonie Immagini e Immaginario ha saputo rintracciare e isolare, attraverso Madonie Immagini e Immaginario filtri tematici, gli elementi significativi e le relazioni urbane che costituiscono i Con l’obiettivo di costruire una narra- paesaggi delle Madonie, rendendoli zione collettiva del paesaggio delle evidenti e risignificandoli, secondo un’in- Madonie, utile da un lato ad ampliare il tenzione progettuale, innovativa, che si livello di conoscenza critica del territorio pone in dialogo con le reali esigenze da parte delle comunità, dall’altro ad del luogo, guardando al futuro delle ampliare il dibattito per e con le comu- trasformazioni possibili. nità del Parco delle Madonie, nonchè a stimolare l’immaginario collettivo circa le straordinarie opportunità che questi terri- Roberto Corbia - Collettivo Nóvemiglia tori offrono e possono offrire nella loro unitarietà, dal 17 al 22 settembre 2019, il collettivo Nóvemiglia ha sviluppa- to, come primo step di un percorso progettuale operativo sperimentale che ha l’ambizione di voler proseguire nei prossimi anni sul territorio, un primo la- boratorio di fotografia e di analisi critica del paesaggio. Mappa delle forme associative nell’area delle Madonie da Dossier d’Area Organizzativo - SNAI https://www.ot11ot2.it/sites/default/files/aree-interne/dossier/ Sicilia%20-%20DAO%20Madonie_0.pdf

La mappa dell’ esplorazione fotografica del laboratorio de collettivo Nòvemiglia IL LABORATORIO DI FOTOGRAFIA

come nasce la narrativa di Madonie. Immagini e Immaginario

Testo di Urban Reports

Il laboratorio di fotografia nasce all’inter- Urban Reports crede nella fotografia Andrea Prestianni, Michele Puccia, Pier- no dell’attività del collettivo Novemiglia come valore di documentazione e carlo Quecchia e Pietro Torregrossa. ed è stato condotto da Urban Reports, rappresentazione, ma soprattutto nel un gruppo di fotografi-architetti che lavo- valore immaginativo del lavoro fotogra- Condotti da Isabella Sassi Farías e Da- rano per documentare la trasformazione fico prodotto con metodo e autorialità, vide Curatola Soprana, rappresentanti del paesaggio realizzando campagne elementi propri di un’operazione cul- di Urban Reports e partecipanti attivi al fotografiche e attivando laboratori foto- turale come quella della campagna foto- lavoro assieme ad Alberto Cusumano di grafici con studenti e partecipanti di altri grafica in cooperazione con le istituzioni per Balad, Roberto Corbia per INSITI e settori professionali. locali e in dialogo con altre discipline. Michele Spallino per PUTIA Art Gallery Se il valore proposto è, quindi, la capa- dagli altri mebri del collettivo Nòvemi- L’esperienza delle Madonie arriva cità di immaginare soluzioni e opportuni- glia. dopo un workshop in Valle d’Aosta che tà, gli strumenti da usare sono il cammino L’obiettivo è stato quello di costruire un ha avuto luogo nell’estate del 2018 e e il prestare attenzione agli elementi del gruppo eterogeneo composta da locali, che ha visto coinvolti 7 Comuni della paesaggio, due momenti dello stesso stranieri in Sicilia per una settimana, stu- Valtournenche e dopo quello di Cameri- atto che possiamo sintetizzare nel signifi- denti e persone che lavorano nell’ammi- no dell’autunno del 2018 con gli studenti cato dell’azione esplorativa. nistrazione pubblica dei comuni oggetto del corso di progettazione condotto da di studio che hanno aderito all’ iniziativa. Modus Architects alla Princeton Univer- Accanto a questi strumenti, l’esperienza I giorni intensi di lavoro sul campo si sity negli Stati Uniti. Con questo baga- e la sensibilità dei partecipanti, spes- sono susseguiti iniziando dal mattino con glio, e più in generale con l’ esperienza so outsider, e quindi portatori di uno l’ esplorazione fotografica, alternando pregressa sulle Aree Interne col lavoro di sguardo esterno, da forestieri, consente momenti di scambio e momenti di esplo- Arcipelago Italia , si arriva alla proposta di vedere ciò che diventa invisibile a chi razione individuale, mentre i pomeriggi del laboratorio sulle Madonie nel gen- vive quegli stessi luoghi nel quotidiano. erano dedicati al lavoro di editing nella naio del 2019. Data importante per un Sulla base di questi strumenti, che sono sede concessa dal Comune di Castel- duplice motivo: da un lato, l’incontro con al tempo stesso, obiettivo e premessa al buono a palazzo Failla, momento che i sindaci dei 21 comuni che fanno parte lavoro, abbiamo configurato la settima- ha permesso di guardare e commentare del Parco delle Madonie, dall’altra, il na del laboratorio . in maniera collettiva il lavoro degli altri primo momento di lavoro sul territorio Una prima serata è stata dedicata alla passo dopo passo . col collettivo Novemiglia - una settimana presentazione del contesto del labora- Le serata poi erano dedicate all’ascolto dedicata ai primi sopralluoghi e ai primi torio con l’intervento di tutto il collettivo delle voci degli esperti invitati, una serie appunti fotografici. Dopo questo primo Novemiglia e la proiezione dei lavori di Talks in cui si è creata una connes- incontro, decisiva è stata la determina- di UR; questo momento conoscitivo ha sione tra la narrativa fotografica con zione dei 7 Comuni aderenti che ci ha permesso di conoscere l’ approccio la narrativa di altre discipline che si permesso di lanciare una Open Call proposto, la geografia da esplorare e, occupano di territorio. Questo momen- per costruire il gruppo dei partecipanti. non ultimo, di formare dei gruppi di lavo- to ha permesso ai ragazzi, e a tutto il Questo passaggio ci ha permesso di ro nei rispettivi comuni di indagine. collettivo, di conoscere buone pratiche chiedere agli aspiranti partecipanti la e come altri strumenti possano incidere loro personale definizione della parola I fotografi partecipanti a questa prima sul territorio delle Madonie o su territori paesaggio con la presentazione di un edizione sono stati : simili . piccolo testo e una selezione libera di Giulia Barone, Letitia Bourget, Martina 10 immagini e quindi di conoscere i loro Derito, Nicola di Giorgio, Elisabetta lavori prima dell’avvio del laboratorio. Guarraia, Sergio Leone, Gli esperti invitati a portare il proprio Oggetto e ambizioso obiettivo di questa contributo sono stati: pubblicazione è, invece, una ulteriore e seconda rilettura del lavoro. L’ atlante dei Maurizio Carta, Presidente della Scuola paesaggi delle Madonie è qui restituito Politecnica di Palermo con una sequenza libera dai confini Marco Alesi, Architetto di AM3 Studio dell’ autorialità del singolo fotografo per Laura Barreca, Direttrice Museo Civico arrivare a uno sguardo collettivo ricco di Castelbuono ed eterogeneo come il paesaggio del Antonella Agnoli, Progettista di spazi territorio osservato. culturali Le foto che seguono, quindi, sono il Giorgio Barrera, Fotografo e artista risultato di un collettivo chiamato a es- Martino Lo Cascio , Regista e attivista plorare un territorio e a ricercare possibili Mariangela di Gangi, Operatrice definizioni di paesaggio, architettura e sociale uso dello spazio. Gianni Cusumano, fotografo Due le linee guida che hanno costruito la nuova narrativa sulle Madonie come Altra attività parallela alla campagna fo- stumento culturale di supporto a nuove tografica durante due mattine di lavoro, visioni sul territorio: è stato l ‘ intervento di Gianni Cusumano, Il collettivo Urban Reports fotografo esperto di tecniche di foto- __La geografia come filo logico Urban Reports è un collettivo formato da tre fotografi documentaristi ed una ricercatrice che grafia analogica che condivide con il __L’integrazione dello sguardo si occupa di città e territorio. Comune a tutti e quattro, una formazione in ambito architetto- metedo di Urban Reports la scelta di un degli autori nico. Urban Reports utilizza la fotografia per lavoro lento e riflessivo per raccontare il documentare il paesaggio contemporaneo e le sue trasformazioni attraverso il dialogo perma- territorio attraverso le immagini. Ne risulta una lettura del paesaggio nente con le altre discipline (urbanisti, architetti, geografi, storici, economisti, antropologi, In quest’ attività abbiamo trasmesso ai complessiva e di rete garantita dal sociologi, designer del paesaggio) e il coinvol- partecipanti la capacità della fotografia viaggio nella geografia Mare -- Mon- gimento di istituzioni culturali, attori pubblici e professionisti, a livello locale ed europeo. di “ fare cultura e costruire eventi“ in cui tagna, costruendo un percorso ideale Il collettivo ha realizzato una serie di progetti fotografici a livello nazionale tra cui, “Arcipe- gli abitanti sono i protagonisti e testimoni Campofelice - Pollina - Gratteri - Isnello - lago Italia” alla XVI Biennale di Architettura di del proprio paesaggio . Castelbuono - Geraci - Petralia Sottana, Venezia sulle aree interne del paese, ma anche a livello europeo - “Report from the edge of Ultimo atto, il 22 settembre. In questa con un’armatura autoriale garantita the city” un’indagine sui territori di confine delle città di Rotterdam, Madrid, Milano e data abbiamo proiettato una prima dal dialogo-esplorazione dei fotografi Torino e internazionale “Hiding landscapes. restituzione sintetica del lavoro elaborata partecipanti sulla base del loro sguardo Building landscapes”, un progetto realizzato per la Biennale di Architettura ed Urbanistica Urban Reports, una narrativa costruita sul paesaggio. di Seoul. Tra le pubblicazioni, “L’Altra Italia. Racconto per autore per evidenziare la coerenza per immagini delle aree interne del paese” e lo sforzo con il quale ogni fotografo ha edito da Johan & Levi, 2018; “Costruire nuovi immaginari” su “Barbagia, Arcipelago Italia” lavorato al progetto Madonie. edito da LetteraVenti- due, 2019; “Fringe conditions, Report from the Edge of the City” In questa prima fase si è dato peso a (p.180-197) GAM Architecture Magazine 15, l’autorialità del lavoro fotografico resti- 2019; “Istantenee meridiane-The waiting City: storia di una città in attesa” (p.118-125) su tuendo un atlante di paesaggi e autori, Città Incompiute, Rubbettino editore 2019. Oltre ai progetti di ricerca, il collettivo organi- in cui ogni lavoro aveva in sé una visione zza laboratori sperimentali per la creazione di delle Madonie oltre i limiti del singolo progetti fotografici in contesti sensibili, caratte- rizzati da un approccio multidisciplinare ed un centro abitato racconto a più voci delle realtà indagate. un nuovo immaginario delle Madonie

Campofelice di Roccella

.8 .9 .10 . 11 . 12 . 13 Pollina

. 14 . 15 .16 .17 .18 . 19 Gratteri Pollina .20 . 21 .22 .23 .24 Isnello Gratteri .25 .26 .27 .28 .29 Isnello .30 Castelbuono Isnello . 31 .32 .33 .34 .35 Castelbuono .36 Geraci Castelbuono .37 .38 .39 .40 .41 Geraci .42 Petralia Sottana Geraci .43 .44 .45 .46 Le Madonie

.47 .48 Gli autori : ©Giulia Barone ©Laetitia Bourget ©Roberto Corbia ©Martina Derito ©Nicola di Giorgio ©Elisabetta Guarraia ©Sergio Leone ©Michele Puccia ©Pier Carlo Quecchia ©Pietro Torregrossa ©UrbanReports

Le immagini pubblicate in questo documento sono di proprietà degli autori che cedono, ai Comuni di Madonie. Immagini e Immagina- rio, l’uso delle stesse per motivi di studio, ricerca e attività culturali. Per usi commerciali preghiamo di mettersi in contatto con Urban Re- ports all’ indirizzo [email protected] , che provvederà a mettersi in contatto con i singoli autori .

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