FROSINONE: PASSI IN AVANTI NELLA GESTIONE DEL GAS

Redazione

Frosinone – Si procede speditamente verso la costituzione dell’ATEM FR1 OVEST (Ambito territoriale minimo per la gestione del gas). Questa mattina 26 settembre nei locali della Villa Comunale si è tenuta una riunione dei comuni interessati alla costituzione dell’Ambito territoriale, che dovrà provvedere alla gestione del gas in 30 comuni della nostra provincia. Come è noto l’articolo 46 bis del D. L. 1/10/2007 n. 159, convertito in legge dall’articolo 1, comma 1 della legge 29/11/2007 n. 222, al fine di garantire al settore della distribuzione del gas naturale maggiore concorrenza e livelli minimi di qualità dei servizi essenziali, ha disposto che i Ministri dello Sviluppo economico e per gli affari regionali e le autonomie locali, determinino gli ambiti territoriali minimi per lo svolgimento delle gare di affidamento del servizio di distribuzione del gas, a partire da quelli tariffari, secondo l’identificazione di bacini ottimali di utenza, in base a criteri di efficienza e di riduzione dei costi. Il di Frosinone, in base a quanto previsto dalla normativa, è stato individuato come stazione appaltante per la gestione della gara di affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale, in forma associata, del bacino denominato Frosinone I – Ovest, di cui fanno parte oltre al capoluogo i seguenti comuni:, , , , , , , , , , , , , Monte San Giovanni Campano, , , , , , , , , , , Treivigliano, , , Vico nel e . Nella riunione operativa odierna sono state ricordate le finalità progettuali e gli adempimenti tecnico-burocratici da adempiere per giungere nei tempi previsti alla costituzione dell’ATEM e un monito in questa direzione è giunto proprio dai rappresentanti del Comune di Frosinone. Inoltre sono state segnalate le prime adesioni ufficiali all’Ambito territoriale, con diversi comuni che già hanno provveduto a produrre la necessaria delibera con cui si delega al comune di Frosinone, così come previsto dalla normativa, la guida dell’Ambito Territoriale. Il termine ultimo entro il quale tutti i comuni interessati dovranno adempiere alla procedura prevista è stato fissato al 15 di ottobre, successivamente il 23 dello stesso mese si darà vita ufficialmente all’Ambito territoriale, predisponendo uno schema di convenzione che comprenderà tutte le linee essenziali per la gestione del servizio e si costituirà il Comitato tecnico di gestione in cui ogni comune avrà un suo rappresentante.

“Si procede con grande impegno verso la costituzione dell’ambio territoriale – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici e alle Manutenzioni Fabio Tagliaferri – che avrà l’importante compito di gestire uno dei beni essenziali per i cittadini. I Comuni in tal modo si riappropriano di un importante servizio e lo riaffidano, forti di un potere contrattuale che andrà nella giusta direzione di portare vantaggi economici e qualità del servizio sia per i comuni che per gli utenti”.