“La Rivolta Dei Morti”. Analisi Della Produzione Artistica Di Nalini Malani Dagli Esordi Alla Retrospettiva Al Castello Di Rivoli Museo D’Arte Contemporanea
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Corso di Laurea Magistrale In Storia delle Arti e Conservazione dei Beni Artistici ordinamento ex D.M. 270/2004 Tesi di Laurea “La rivolta dei morti”. Analisi della produzione artistica di Nalini Malani dagli esordi alla retrospettiva al Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea. Relatore Prof. Nico Stringa Correlatori Prof. Sara Mondini Marcella Beccaria Laureando Martina Cavalli Matricola 865819 Anno Accademico 2017 / 2018 Ringraziamenti Questa tesi è debitrice alla disponibiltà di molti. Ringrazio il professor Stringa per aver appoggiato il mio interesse e la professoressa Mondini per aver corretto il tiro della mia ricerca e della sua stesura. Ringrazio di cuore tutti coloro che all’interno del Castello di Rivoli hanno aiutato e sostenuto con passione il mio progetto, durante il mio tirocinio e dopo la sua conslusione: Marcella Beccaria, che ha guidato e supportato il mio lavoro con grande disponibilità e Federica Lamedica che con la sua professionalità e gentilezza si è resa fondamentale per questo studio; ringrazio Chiara Bertola e Elena D’Angelo per l’entusiasmo con cui si sono lasciate coinvolgere, Maria Messina e Ilenia Carriero per avermi accolto nella Biblioteca del Castello mettendomi a disposizione il suo patrimonio. Un grazie particolare va senza dubbio a Nalini Malani per la volontà di lasciarsi coinvolgere, per il tempo che mi ha dedicato e lo slancio con cui lo ha fatto, e a Johan Pijnappel per aver reso ciò possibile. Ringrazio mio padre e la mia famiglia, per farmi tornare a casa. Ringrazio Iacopo, per ogni cosa che è solo nostra. Infine ringrazio mia madre che avrei dovuto ringraziare all’inizio. A lei è dedicato tutto. 1 Indice Elenco immagini p. 4. Introduzione p. 11. 1. Uno sguardo d’insieme p. 16. 1.1 L’indipendenza dell’India e la Partizione p. 17. 1.2 Il sistema nehruviano p. 19. 1.3 Il conflitto indo-pakistano e la nascita del Bangladesh p. 21. 1.4 Verso gli anni ’80 p. 23. 1.5 Dagli anni ’90 a oggi p. 25. 1.6 La tragedia del Gujarat p. 27. 1.7 L’ascesa di Modi p. 29. 1.8 La situazione contemporanea p. 31. 1.8.1 La questione femminile p. 31. 1.9 Conclusioni p. 33. 2. Arte indiana: storia di un dialogo p. 34. 2.1 Arte indiana fra continuità e trasformazione p. 36. 2.1.1 The Bengal School of Painters p. 37. 2.1.2 An Exhibition of Continental paintings and graphic arts p. 38. 2.1.3 Modernismo indiano p. 39. 2.1.4 Calcutta Group p. 42. 2.1.5 Progressive Artists Group p. 43. 2.1.6 Verso la scena contemporanea p. 44. 2.1.7 Post-modernità p. 46. 2.3 Lo spazio della pratica artistica indiana contemporanea: la città p. 47. 2.4 Il corpo nella pratica artistica indiana contemporanea p. 50. 2.5 La narrazione come tessuto connettivo dell’India di oggi p. 52. 2.6 Una graduale apertura p. 56. 2.6.1 L’Italia e l’India p. 61. 2.6.2 L’India e le Biennali: da Venezia a Kochi-Muziris p. 62. 2.7 Conclusioni p. 64. Immagini p. 65. 2 3. Nalini Malani p. 69. 3.1 Il percorso dell’artista p. 71. 3.2 Arte attraverso le mostre p. 80. 3.2.1 La prima mostra e gli anni Settanta p. 80. 3.2.2 Gli anni Ottanta p. 82. 3.2.3 Gli anni Novanta p. 86. 3.2.4 Il Duemila p. 103. 3.2.5 Dal 2010 a oggi: da Splitting the Other a The Rebellion of the Dead p. 123. 3.3 Conclusioni p. 131. Immagini p. 132. 4. The Rebellion of the Dead p. 151. 4.1 La rébellion des morts. Part I p. 152. 4.1.1. La mostra p. 152. 4.1.2. Il catalogo p. 156. 4.1.3. Public program p. 158. 4.2 La rivolta dei morti. Part II p. 158. 4.2.1 Nalini Malani al Castello di Rivoli p. 158. 4.2.2 La mostra p. 160. 4.2.3 L’allestimento p. 165. 4.2.4 Il catalogo p. 166. 4.2.5 Il public program p. 170. 4.3 Interviste p. 171. 4.3.1 Intervista a Nalini Malani p. 171. 4.3.2 Intervista a Marcella Beccaria p. 174. Immagini p. 179. Conclusioni p. 188. Bibliografia p. 190. Sitografia p. 199. 3 Elenco immagini Fig. 1 – Abanindranath Tagore, Female Figure in Landscape, c. 1910, (in Mitter P., 2007, p. 186). Fig. 2 – Autore ignoto, Stella Kramrish con i membri dell’Indian Society of Oriental Art, non datata, fotografia (in Bittner R., Rhomberg K., 2013, p. 68). Fig. 3 – Gaganendranath Tagore, Poet Rabindranath Tagore in the Island of Birds, c.1920, (in Mitter P., 2001, p. 191). Fig. 4 – Rabindranath Tagore, Ms 102, Page 154, c. 1924, (www.artnewsnviews.com/view-article.php?article=rabindranath-as- painter&iid=22&articleid=554, consultato in data 28 gennaio 2019). Fig. 5 – Amrita Sher-Gil, The Brahmachari, 1937, (Mitter P., 2007, p. 57). Fig. 6 – Jamini Roy, Seated Woman, c. 1930, (in Mitter P., 2007, p. 106). Fig. 7 – M.F. Husain, Mother Teresa, 1998, (Fonte: http://www.ngmaindia.gov.in/sh-pag.asp, consultato il 28 gennaio 2019). Fig. 8 – F.N. Souza, Young Ladies from Belsize Park, 1962, (Fonte: https://www.christies.com/lotfinder/Lot/francis-newton-souza-1924-2002- young-ladies-from-6129258-details.aspx consultato in data 28 gennaio 2019). Fig. 9 – Raghu Rai, Exposure: Portrait Of A Corporate Crime, 2002, (Fonte: https://www.magnumphotos.com/newsroom/exposure-portrait- corporate-crime-raghu-rai/ consultato in data 28 gennaio 2019). Fig. 10 – Reena Saini Kallat, Blueprint: Birthmarks and Tatoos, 2004, (Fonte: http://reenakallat.com/birthmark-tattoos-detailed-info consultato in data 29 gennaio 2019). 4 Fig. 11 – Atul Dodiya, Devoured Darkness V, 2006, (in Seid B., 2007, p. 109). Fig. 12 – Nalini Malani, Painting No. 2, 1979, (in Beccaria M., 2018, p. 211). Fig. 13 – Nalini Malani, His Life I, 1980, (in Beccaria M., 2018, p. 212). Fig. 14 – Fotografo ignoto, Sudhir Patwardhan, Gulam Mohammed Sheikh, Nalini Malani, Bhupen Khakhar, Jogen Chowdhury, Vivan Sundaram, 1981, (in Beccaria M., 2018, p. 212). Fig. 15 – Autore Ignoto, Vivan Sundaram, Nalini Malani, Bhupen Khakhar, 1989, (Fonte: https://aaa.org.hk/en/collection/search/archive/geeta-kapur- and-vivan-sundaram-archive-glass-mural-1989/tab/info consultato in data 29 gennaio 2018). Fig. 16 – Nalini Malani, Alleyway, Lohar Chawl, 1991, (in Bal M., 2016, p. 291). Fig. 17 – Nalini Malani, City of Desires, 1992, (in Beccaria M., 2018, p. 219). Fig. 18 – Fotografo ignoto, Nalini Malani lavora a City of Desires, 1992, (in Colah Z., Pijanppel J., 2012, p. 69). Fig. 19 – Nalini Malani, Medeamaterial, 1993, (Fonte: http://www.nalinimalani.com/theatre/medea.htm consultato in data 29 gennaio 2019). Figg. 20, 21 – Nalini Malani, Medeamaterial, 1993, (in Beccaria M., 2018, p. 220). Fig. 22 – Nalini Malani, Despoiled Shore, 1993, (in Beccaria M., 2018, p. 220). Fig. 23 – Nalini Malani, Robe of Vengeance e Alchemist Robe, 1993, (in Bal M., 2016, p. 210). Fig. 24 – Nalini Malani, Mutant (Variation V) – A Series, 1994, (in Kissane S., Pijnappel J., 2007, p. 70). 5 Fig. 25 – Nalini Malani, Body as Site, 1997, (in Beccaria M., 2018, p. 222). Fig. 26 – Nalini Malani, Naukari, 1997, (in Beccaria M., 2018, p. 223). Fig. 27 – Nalini Malani, Memory: Record/Erase, 1996, (Fonte: https://kadist.org/work/memory-recorderase/ consultato in data 29 gennaio 2019). Fig. 28 – Nalini Malani, The Job, Installation, 1997, (in Duplaix S., 2017, pp. 176- 77). Fig. 29 – Nalini Malani, Remembering Toba Tek Singh, 1998, (in Bal M., 2016, p. 157). Fig. 30 – Nalini Malani, The Sacred and the Profane, 1998, (in Kissane S., Pijnappel J., 2007, pp. 88-89). Fig. 31 – Nalini Malani, Hamletmachine, 2000, (in Beccaria M., 2018, p. 232). Fig. 32 – Nalini Malani, Ecstasy of Radha, 2004, (in Seid B., 2007, p. 100). Fig. 33 – Nalini Malani, Sita/Medea 2, 2004, (in Seid B., 2007, p. 103) Fig. 34 – Nalini Malani, Unity in Diversity, 2003, (Fonte: http://www.bosepacia.com/exhibitions/2004-09-08_nalini-malini/# consultato in data 29 gennaio 2019). Fig. 35 – Nalini Malani, Unity in Diversity, 2003, (in Seid B., 2007, p. 76). Fig. 36 – Nalini Malani, Unity in Diversity, 2003, (in Seid B., 2007, p. 77). Fig. 37 – Nalini Malani, Transgression, 2001, (in Bal M., 2016, p. 201). 6 Figg. 38-39 – Nalini Malani, Gamepieces, 2003, (Fonte: http://universes-in- universe.de/car/istanbul/2003/yerebatan/e-tour-01.htm consultato in data 29 gennaio 2019). Fig. 40 – Nalini Malani, Mother India: Transactions in the Construction of Pain, 2005, (Fonte: http://www.nalinimalani.com/video/motherindia.htm consultato in data 29 gennaio 2019). Fig. 41 – Nalini Malani, Splitting the Other, 2007, (Fonte: http://universes-in- universe.de/car/venezia/eng/2007/tour/int-exhib/img-31.htm consultato in data 29 gennaio 2019). Figg. 42-43 – Nalini Malani, The Tables Have Turned, 2008, (Fonte: https://artsandculture.google.com/asset/the-tables-have-turned-a-shadow- play/IwEBUJNKyKlgtA consultato in data 30 gennaio 2019). Figg. 44-45 – Nalini Malani, Listening to the Shades, 2008, (in Malani N., Storr R., 2008, s.p.). Fig. 46 – Nalini Malani, Cassandra, 2009, (Fonte: http://www.nalinimalani.com/pop_up/cassandra_09.html consultato in data 30 gennaio 2019). Fig. 47 – Nalini Malani, Listen I, 2009, (in Beccaria M., 2018, p. 158). Fig. 48 – Nalini Malani, Listen II, 2009, (in Beccaria M., 2018, p. 159). Fig. 49 – Nalini Malani, Angel III, 2009, (Fonte: http://www.flashartonline.it/2018/12/nalini-malani-castello-di-rivoli- torino/ consultato in data 30 gennaio 2019).