Anno XIII - n.28 - 19 luglio 2017 Le racchette di Roger dalla prima all’ultima Dalla Pro Staff di Pete Sampras alla “total black” col suo autografo

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Agente 008: Wimbledon, missione compiuta

Il colpo rivelatore Pag.3

La Leggenda continua... Pag.4 Il Re dei Re...cord Pag.12

Muguruza regina? Next Gen Spagna Adesso ci riprova cresce sull’erba Kuhn e Davidovich Fokina: iberici d’importazione biondi come... Becker Pag.7

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GLI ALTRI CONTENUTI Terza pagina: anche Conchita Martinez distrusse un mito Pag.9 - Il in tv Pag.14 Veterani: tutti gli Scudetti Over e Ladies Pag.15 Notizie dalle regioni Pag.17 - Circuito Fit-Tpra: Kia Tennis Trophy Pag.21 - L’esperto risponde: come si calcola l’inerzia di una racchetta? Pag.26

prima pagina Il colpo rivelatore

Roger Federer, 35 anni (Svizzera) di Enzo Anderloni - foto getty images e inarrivabile sentimento del tempo chetta, perché anche la sua attuale sulla palla, che rende memorabili cer- ha l’ovale leggermente più piccolo ed ra tutte le epiche gesta che te sue giocate anche solo dal punto di è più impegnativa da usare di quelle hanno portato Roger Fede- vista estetico (anche se poi portano a degli altri Fab Four: piatto da 97 pol- rer a conquistare, primo casa punti determinati), dall’altra di- lici quadrati, contro i 100 di Nadal e T uomo nella storia, l’ottavo mostra indirettamente quante altre Djokovic e i 98 di . È giu- titolo a Wimbledon (e il 19° Slam) vittorie si è negato l’eroico testone di sto però che anche chi non è un tec- c’è un “quindici” che da solo raccon- Basilea aspettando 10 anni dal primo nico sappia che per motivi tutti suoi, ta una lunga storia. Siamo sul 4-4, successo a Wimbledon prima di capi- forse perché era affascinato dall’idea 15-30, servizio Berdych nel secon- re che la racchetta che stava usando cavalleresca di raccogliere l’eredità do set della semifinale. Il ceco ag- era obsoleta e gli impediva di compe- di Sampras (il re del tennis che aveva gredisce sparando una prima volta tere alla pari con gli altri. detronizzato) usando la sua spada, fortissimo il suo diritto; Federer si Qui qualcuno potrebbe scoppiare a Roger si è autoimposto di giocare ad difende con il rovescio e Berdych ri- ridere. Come competere alla pari? handicap con la racchetta. picchia ancora più forte, avanzando Ma se con la vecchia racchetta, quel- Ci si domanda sempre quanti altri ti- centralmente verso la rete, profon- la che ha utilizzato fino alla fine del toli Slam avrebbe vinto Rod Laver se do, ancora sul rovescio. Federer è 2013, aveva battuto tutti i record, non fosse passato al professionismo lontano dalla palla e non ha il tem- conquistando 17 Slam, più di chiun- nel 1963, dopo il primo Grande Slam, po di muoversi. Come fosse cosa que altro nella storia? Risposta: an- rientrando nel circuito con l’era Open normale allora si piega e si allunga date a rivedervi quel “quindici” con- nel 1968 e realizzando il secondo verso l’angolo del campo, mette là tro Berdych. Con quel reperto di ar- poker nel 1969. Sicuramente ben più solo la racchetta. E senza apparente cheologia delle racchette in grafite, degli 11 che può vantare. spinta, né di braccio né di polso, ne con il piatto più piccolo del circuito, Ma è lecito chiedersi anche quanti trae un imprendibile passante lun- che aveva avuto in eredità da Pete altri titoli avrebbe Federer se non si golinea. Pazzesco. Sampras e che era stato lanciato nel fosse incaponito a correre il Tour de Questo “non colpo” meraviglioso e lontano 1983, quel colpo sarebbe France 2010 con la bicicletta di Cop- vincente racconta due aspetti fon- stato impossibile. pi, o il MotoGp del 2011 con la MV damentali della grandezza di que- E con questo non vogliamo dire che Agusta di Giacomo Agostini. Perché sto campione: da una parte l’innato Federer sia stato aiutato dalla rac- di questo, più o meno, si tratta.

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3 wimbledon E la Leggenda continua

Roger Federer conquista il 19° titolo dello Slam e l’ottavo a Wimbledon (un record) sotto gli occhi dei quattro figli. Guardandoli, dal campo, si commuove e commuove il mondo: sono passati 14 anni dal primo, 5 dall’ultimo

da Londra, Angelo Mancuso foto Getty Images

asciando stare il solito ritornel- lo sul GOAT, il virtuale titolo di più grande di tutti tempi, Roger LFederer più di chiunque altro nell’era moderna fa sembrare facile il tennis. Fa diventare semplici le cose impossibili. Stiamo vivendo un’epoca d’oro del nostro sport grazie ai Fab Four. Nadal, Djokovic, Murray e poi lui, il Divino, l’unico, l’impareggiabile, il tennista perfetto che non conosce età. Va per i 36 anni, ha quasi due de- cenni di carriera sulle spalle, eppure l’aurea che lo avvolge non si può pro- durre né riprodurre: è la leggenda che ha costruito e che si porta dietro. Un campionissimo che ha fermato il tem- po. Non capita spesso di avere la net- ta sensazione di assistere a qualcosa di storico, uno di quei momenti che sono destinati a restare eterni. Il 29 gennaio 2017 Federer a Melbourne da mito è diventato leggenda. Il 16 luglio 2017 a Londra questa leggenda l’ha perpetuata. Ed esserci, la prima come la seconda volta, è stato un privilegio, un grande privilegio.

L’extraterrestre In una della finali più brevi della sto- ria di Wimbledon ha schiantato il gi- gante Marin Cilic: 6-3 6-1 6-4 in poco più di un’ora e mezza. Il colosso nato a Medjugorje, che pure aveva battuto il Divino in semifinale agli US Open nel 2014 (poi vinse lo Slam newyor-

“Non è mai in affanno né sbilanciato. La palla che gli va incontro rimane a mezz’aria, per lui, una frazione di secondo più del dovuto. Come Alì, Jordan, Maradona e Gretzky, pare allo stesso tempo più e meno concreto dei suoi avversari. Specie nel completo tutto bianco che Wimbledon ancora si diverte impunemente a imporre, sembra quello che (secondo me) potrebbe benissimo essere: una creatura con il corpo fatto sia di carne, sia, in un certo senso, di luce” David Foster Wallace, da “Federer come esperienza religiosa” 4 wimbledon

kese) e aveva fallito tre match point lo a Wimbledon 14 anni dopo il primo, continuare: 93° titolo in carriera, il un anno fa sempre sull’erba londine- 5 dopo l’ultimo, ha superato William quinto di un fantastico 2017 in cui ha se per poi arrendersi al quinto set, Renshaw e Pete Sampras che si sono infilato la magica tripletta Australian sognava di rinverdire i fasti del con- fermati a quota sette. Ma per il primo Open, Indian Wells e Miami e vinto ad nazionale Goran Ivanisevic, campione si parla di fine Ottocento nell’epoca Halle alla vigilia dei Championships. a Wimbledon 16 anni or sono. Per re- del Challenge Round, quando il cam- Era numero 17 a inizio anno: ora è sa- galare al suo Paese un altro “9 luglio pione in carica accedeva direttamente lito al numero 3. Il tutto dopo essersi 2001”, Cilic, doveva scalare una mon- alla finale. La preistoria. È il trionfo fermato per l’intera seconda metà del tagna armato di servizio, diritto e tan- numero 19 negli Slam, nella 29esima 2016 a causa dell’infortunio al ginoc- to coraggio: in cima c’era il trofeo del finale (11 a Wimbledon). Mai nessuno chio sinistro. “Dopo la sconfitta dello torneo dei tornei, il sogno proibito di come lo svizzero, irraggiungibile nel- scorso anno e i problemi al ginocchio ogni tennista. Si è trovato davanti un la classifica dei Major. Novantunesima - ha sottolineato - era difficile pensare extraterrestre con la racchetta. Un fe- vittoria sui prati londinesi, 102 partite di essere oggi qui, in questo stadio che nomeno. Anzi no: il Fenomeno. come Connors. L’ultimo a conquistare amo più di qualunque altro. Ma io, la il titolo ai Championships senza la- mia famiglia, il mio staff, ci abbiamo I record e la magia sciare per strada un set era stato Borg creduto. Sollevare questo trofeo per Elencare i primati del fuoriclasse di nel 1976. A 35 anni e 342 giorni è il l’ottava volta è magico”. Basilea è diventato quasi stucchevole. più anziano tennista dell’era open a La sua è una pratica ormai quotidiana: trionfare a Wimbledon, il secondo più La rinascita ogni match che gioca devi aprire il li- anziano in uno Slam dietro Ken Rose- Ad applaudirlo nel Royal Box c’erano bro del tennis e aggiornare numeri e wall, che nel 1972 vinse gli Australian Kate Middleton e il principe William. statistiche. Conquistando l’ottavo tito- Open a 37 anni e 62 giorni. Possiamo Poco più in là anche Antonio Conte,

“Non si vive di tennis, è ovvio, ma molte cose smettono di morire per un attimo, ogni volta che Federer stacca un rovescio lungolinea. Ne sono sicuro” Alessandro Baricco, da “Essere Roger Federer”

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ex allenatore della nazionale italiana di calcio, ora al Chelsea. Lui, Roger, si è emozionato (ed è venuta giù qual- che lacrimuccia) quando volgendo lo sguardo verso il suo box ha salutato la moglie Mirka e i quattro figli. Le ge- melle Charlene Riva e Myla Rose, nate nel 2009, lo avevano già visto lo scor- so gennaio trionfare agli . Oggi per la prima volta c’erano i due maschi, Lenny e Leo, nati nel 2014. La favola di questo incredibile 2017 lo aiuta a ignorare aspettative e discussioni sul momento del ritiro. Può scegliere i tornei: ha saltato l’in- tera stagione sulla terra rossa e per la prima volta da quando era un ragazzi- no ribelle ha trascorso lunghi periodi a casa, vicino Zurigo, e a Dubai, dove si allena al caldo. Vita in famiglia da padre modello. Hanno fatto un viag- gio in Grecia, sono stati a Hamptons, la residenza di vacanza dei ricconi newyorkesi. “Ho sperimentato come sarà la fine della mia carriera”, ha rac- contato. Gli è mancata l’adrenalina del campo, ma ha compreso che quando arriverà il momento che tutti temiamo sarà in grado di gestire il cambiamen- to. E questa consapevolezza ha reso più semplice la sua rinascita.

Favorito agli Us Open È il Mago Merlino del tennis. Sta fer- mo sei mesi, torna e centra la tripletta Australian Open, Indian Wells e Miami. Salta la stagione sulla terra rossa, rien- tra ed ecco l’ottava meraviglia a Wim- bledon, nel suo “giardino”. Un esempio di programmazione e professionalità eccezionali, senza eguali. Conosci te stesso è diventato il suo mantra. I riva- li, leggi Djokovic e Murray che hanno sei anni in meno, perdono pezzi alle prese uno con il gomito e le lune stor- te, l’altro con un’anca infida. Federer è più vispo e pimpante che mai. Al punto che già si ragiona in chiave Us Open, al via a fine agosto. Chi è il favorito? King Roger ovviamente, Nadal permettendo (un punto interrogativo le sue ginoc- chia sul cemento). Perché non solo ha ricominciato a vincere, ma vuole con- tinuare. Nessuno può sapere quanto tutto ciò potrà durare, se qualche mese o qualche anno. Ma non importa. Carpe diem, dicevano saggiamente i latini

“Vorrei tanto che vincesse Federer perché sono curiosa di vedere se è così bello ed elegante anche quando balla”

Garbine Muguruza, prima della finale maschile

6 wimbledon Señorita Slam

Garbine Muguruza vince per la prima volta i Championships, torna Top 5 e si scrolla il peso di quell’unico major vinto nel 2016 a Parigi. È la seconda spagnola a trionfare sul Centre Court. Niente “sesta” per Venus Williams

Garbine Muguruza, oggi n.5 Wta, ha vinto il 4° titolo in carriera su sette finali disputate, il secondo Slam (su tre finali). È la quinta volta dal 1975 (introduzione del ranking Wta) che a vincere il titolo è una giocatrice alla vigilia non compresa tra le Top 10 (n.15)

da Londra, Angelo Mancuso ta 23 anni fa superò in finale Marti- Garros dopo aver perso negli otta- foto Getty Images na Navratilova. Guarda caso proprio vi contro la francese Mladenovic. Il la Martinez ha allenato nelle due suo era stato un crac prima emotivo imbledon femminile è settimane londinesi la giovane con- che tecnico. Uscendo dal Suzanne andato in archivio con il nazionale. Il coach “titolare” Sam Lenglen se l’era presa un po’ con trionfo di Garbine Mugu- Sumyk (ex Azarenka) non è potuto tutti, a cominciare dal pubblico pa- Wruza, seconda spagnola volare a Londra per motivi persona- rigino a suo dire scorretto e troppo della storia del tennis ad alzare al li e allora Garbine ha deciso di ri- di parte. Aveva i nervi a fior di pelle, cielo il Venus Rosewater Dish. La volgersi a Conchita, che è capitano ma per spiegare quella reazione di prima capace di domare il sacro di Fed Cup. pancia bisogna tornare all’anno pri- prato del Centre Court era stata nel ma, quando era diventata regina del 1994 Conchita Martinez. Entrambe Al Roland Garros Roland Garros. In quel momento per hanno trionfato battendo due cam- era in lacrime la 24enne nata a Caracas, ma che ha pionesse infinite di 37 anni: Garbine Poco più di un mese fa la Muguruza scelto la Spagna del papà basco e ha sconfitto Venus Williams, Conchi- aveva lasciato in lacrime il Roland non il Venezuela della mamma per

Provaci ancora Venus Con i suoi 37 anni e 28 giorni, Venus Williams era la giocatrice più “anziana” in fnale ai Cham- pionships dai tempi di Martina Navratilova, che nel 1994 aveva 37 anni e 258 giorni. La maggiore delle Sisters, sui prati di Church Road, ha disputato 102 match (con 87 vittorie, record tra le giocatrici in attività): più di lei solo Martina Navratilova, inarrivabile con le sue 134 partite, e Chris Evert con 111. Era la sua 20a partecipazione al major britannico (record tra le giocatrici in attività) dove ha trionfato nel 2000, 2001, 2005, 2007 e 2008 mentre si era fermata in fnale nel 2002, 2003 e 2009 (sempre contro Serena). Una fuoriclasse assoluta che, nonostante le 37 primavere festeggiate il 17 giugno scorso, e la battaglia continua contro la sindrome di Sjogren (malattia infammatoria cronica di natura autoimmune), ha l’entusiasmo e la voglia di vincere di una teenager: a provarlo ci sono le due fnali Slam raggiunte in questa stagione, a Melbourne lo scorso gennaio, fermata solo da Serena, e a Wimbledon (era dal 2003 che non raggiungeva due fnali Slam nello stesso anno). (t.t.)

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giocare a tennis, è cambiato tutto. È pure una bella ragazza con un sor- riso magnetico, che non guasta. En- trare a far parte dello star system tennistico deve essere stato un peso troppo grande per lei, che racconta- no timida e introversa. Un’esperien- za simile l’aveva vissuta nel 2011 Petra Kvitova, giocatrice talentuosa come poche. Aveva vinto Wimble- don e il Masters Wta di fine stagione e si pensava che l’anno dopo avreb- be spaccato il mondo. Invece si è bloccata tra fragilità sì fisiche, ma soprattutto mentali. Un po’ quello che è accaduto alla Muguruza dopo In finale Garbine Muguruza, 23 anni nata a Caracas, ha superato per 7-5 6-0 in un’ora e 17 Parigi 2016. minuti la statunitense Venus Williams (già 5 volte campionessa a Londra)

La roulette Wta “Due anni fa , dopo avermi battuta, mi disse Ora Garbine può e deve fare quel che un giorno questo torneo lo avrei vinto. Ed è successo” passo in più. Tutti ricordano quel- la vittoria al Roland Garros: non fu banale perché in finale mise al tap- peto Serena Williams dimostrando di essere l’unica capace di metterla sotto nel braccio di ferro da fondo campo, in quanto a potenza. Gioca un tennis aggressivo, ha un ottimo servizio e grande equilibrio nei due fondamentali, diritto e rovescio. E sta migliorando a rete cimentandosi spesso in doppio. La Muguruza è la più autorevole candidata al ruolo di numero uno in un circuito femminile ancora orfano di Serena (almeno sino a fine stagio- ne), che sembra una roulette impaz- zita. Basta attendere che esca il nu- mero giusto e ovviamente prender- selo. Da lunedì è il turno di Karolina Pliskova, che i campi di Wimbledon li ha salutati al secondo turno. Si- mona Halep è invece arrivata a due punti dalla prima posizione mon- “Sono cresciuta guardandoti giocare...” diale arrendendosi alla britannica La mezza gaffe di Garbine con Venus Johanna Konta. E la Kerber da mesi non ne azzecca una. Un interregno Venus Williams è riuscita ad accettare la sconftta con un sorriso: “Congratulazioni Garbine, so quan- to hai lavorato per riuscire ad ottenere tutto questo - ha detto -. In queste settimane ho vissuto bello e buono: tocca a Garbine al- bei momenti con il mio team e la mia famiglia: è stato fantastico giocare di nuovo una fnale qui”. zare la mano e dire presente. Tra le L’ultimo saluto per Serena, in dolce attesa: “Mi sei mancata. Scusa, non ce l’ho fatta a imitarti...”. donne per la Spagna non accade dai Molto controllata anche Garbine Muguruza, che aspettava questo momento esattamente da due anni. tempi di Arantxa Sanchez, mentre “Sono cresciuta guardandoti giocare Venus... ehm, sorry”, ha esordito la spagnola con spontaneità, tra gli uomini può imitare Nadal. rendendosi però subito conto di aver commesso una piccola gaffe... anagrafca.

8 terza pagina Anche Conchita distrusse un mito

Nel 1994 la Martinez chiuse la carriera record di Martina Navratilova che aveva 37 anni come Venus Williams oggi. E fu la prima spagnola a vincere sull’erba, che dalle sue parti era considerata “buona per pascolare le mucche”

di Alessandro Mastroluca

imbledon è il torneo più difficile che esiste”. Conchita Martinez, che “Wha vissuto gli unici due trionfi spagnoli, lo sa meglio di tut- ti. Ha trionfato in singolare, nel 1994, e ha guidato da coach Garbine Muguruza a seguire le sue orme. “In Spagna ab- biamo un detto: l’erba è buona per far pascolare le mucche” raccontava allora. Come Muguruza quest’anno, nel 1994 Martinez si presenta in finale per sfida- re il suo idolo, una leggenda nella catte- drale del tennis: Martina Navratilova. È la sua prima finale Slam e non ci arriva sì”. Il tempo prende velocità. certo con i favori del pronostico. Dagli Martinez diventa una delle grandi re- ottavi ha lasciato un set all’australia- gine della terra battuta, firma il record na Kunce, uno a Lindsay Davenport e ancora ineguagliato di 4 vittorie con- si è trovata a due punti dalla sconfitta secutive al Foro Italico, ma completa il in semifinale contro Lori McNeil. Figlia suo più grande successo sull’erba, do- di un quarterback dei San Diego Char- ve non si vedeva una spagnola in finale gers, grande amica dell’ex moglie di dagli anni Trenta, dai tempi gloriosi e Mike Tyson con cui condivide la casa a provocatori della Belle Epoque e di Li- Wimbledon, Lori aveva passato la mat- li de Alvarez, la prima a dare scandalo chino di rito alla Duchessa di Kent. C’è tina del solstizio d’estate a fare i piatti. con la gonna-pantaloncino. un’aria triste, solitaria e finale che fa Poi in un giorno che d’estate ha solo C’è anche la Principessa Diana ad assi- piangere anche William Crove, l’amba- il nome e concide con il primo turno stere all’ultima recita di Martina Navra- sciatore Usa in Gran Bretagna, mentre di quei Championships, sotto un vento tilova in singolare a Wimbledon. Una le stringe la mano. Anche Navratilova gelido e una pioggia tagliente, aveva recita che ha visto 5 doppi falli, 13 bre- cede alle lacrime. “Non piango perché battuto Steffi Graf. ak complessivi, ma anche una serie di ho perso, ma perché è tutto finito”. 34 discese a rete con 22 punti e una se- Ogni fine però è un inizio. È l’inizio Da piccola tirava rie alla lunga determinante di passanti della grande storia di Conchita Mar- il rovescio a due mani di rovescio di Conchita. Poi è arrivato il tinez, che chiuderà la carriera con La storia di Conchita è a sua volta par- match point, il rovescio largo che fa ca- un best ranking di numero 2, con 33 ticolare. Cresciuta a Monzon con un lare il sipario sui 22 anni di Navratilova tornei vinti e altre due finali Slam per- padre, Cecilio, che ammirava McEn- a Wimbledon. se, con cinque titoli in Fed Cup e tre roe e Navratilova, sviluppa un tennis medaglie olimpiche. Una storia che che basta al suo fisico, alla sua grinta, L’addio di Martina finisce per tornare dove tutto è comin- e si allontana dai paradigmi delle pre- Il boom di Conchita ciato, su quello stesso Centrale, con cedenti generazioni. È Eric Van Har- “How about next year Martina?” chiede una giocatrice spagnola che supera pen che le cambia la vita e la carriera. uno spettatore, cosa ci dici dell’anno un’avversaria di 37 anni, gli stessi di “Da piccola giocavo il rovescio a due prossimo. Dice quello che nessun tifo- Martina Navratilova in quell’ultimo gi- mani, ma sognavo di cambiarlo. Guar- so vorrebbe sentire, che non ci sarà un ro di giostra fra il Trionfo e il Disastro. dando una partita di Gabriela Sabatini anno prossimo. Navratilova è talmente Il perfetto passaggio di consegne. L’i- dissi: ecco, mi piacerebbe tirarlo co- confusa, commossa, che dimentica l’in- nizio di una nuova era.

9 focus next gen I due nuovi spagnoli, biondi e d’importazione

Sono Alejandro Davidovich Fokina e Nicola Kuhn. Uno, papà svedese e mamma russa, ha vinto Wimbledon Juniores; l’altro, nato in Austria, negli stessi giorni ha conquistato il Challenger Atp di Braunschweig

Qui, Alejandro Davidovich Fokina, vincitore di Wimbledon Junior (sotto, il bacio alla coppa a Londra); a destra, Nicola Kuhn, al 1° titolo in carriera nel circuito Challenger. Gli spagnoli di “nuova generazione”

di Alessandro Nizegorodcew foto Getty Images Kuhn insegue Nadal con... icola Kuhn e Alejandro 6 mesi di ritardo Davidovich Fokina, il ten- Nicola Kuhn, grazie al successo sulla terra te- nis spagnolo e la legione desca di Braunschweig, è divenuto il secondo Nstraniera. Wimbledon e tennista spagnolo più giovane a vincere un tor- Braunschweig hanno rappresentato neo Challenger, all’età di 17,3 anni. A coman- i primi vagiti di un connubio pronto dare questa speciale classifica è Rafael Nadal, a dominare il circuito tennistico in- trionfatore a Barletta nel 2003 a 16,8 anni. Nel ternazionale. Nel challenger tedesco ranking generale tra i vincitori Challenger più Kuhn, nato a Innsbruck diciassette giovani, guidato da Michael Chang (Las Vegas anni fa, ha conquistato il suo primo 1987 a 15,7 anni), Kuhn si posiziona al 15° po- titolo di categoria, mentre Davido- sto. (statistiche di Luca Brancher) vich, di un anno più grande, alzava al cielo il trofeo di Wimbledon Junior. agli ordini di Jorge Aguirre. La fami- Dritto potente e carico, rovescio bi- glia Davidovich è umile, tanto che da mane, buon servizio, Kuhn e Davi- bambino Alejandro gioca i tornei con dovich Fokina sono classici giocatori una racchetta da pochi euro compra- moderni, più adatti al cemento che ta in un grande magazzino. Disputa il alla terra. Il loro punto di riferimen- primo (under 18) in un evento di Gra- to non è Rafael Nadal, bensì Novak Anche Wimbledon Jr do 2 in Spagna nel marzo 2015: parte Djokovic. Due “nuovi” spagnoli, car- parla spagnolo dalle qualificazioni e, dopo 7 vittorie nagione chiarissima e capelli biondi, Alejandro Davidovich Fokina è il nuo- consecutive, si ferma solamente all’ul- sono pronti a divenire portabandiera vo campione di Wimbledon Junior. timo atto. Nell’aprile 2016 raggiunge la del futuro tennis iberico anche se le Nato a La Cala del Moral (Malaga) il 5 finale del prestigioso Trofeo Juan Car- loro bandiere hanno, oltre al giallo e giugno 1999 da padre svedese, ex pu- los Ferrero, nella quale viene stoppato al rosso, molti altri colori. gile, e madre russa, si allena a Marbella da Nicola Kuhn (ma era avanti 6-3 1-0

10 focus next gen

HASHTAG #NEXTGEN prima di ritirarsi per un infortunio). Un anno dopo torna in finale nel medesi- Coric prepara Umago mo evento, alzando stavolta le braccia al cielo contro l’irlandese Simon Carr. andando in barca Dopo due finali Futures sul cemento e la conquista di un posto tra i Top 600 Atp, Davidovich si presenta all’All En- gland Club e, senza perdere un set, do- mina il torneo dal primo all’ultimo tur- no battendo in finale l’argentino Axel Geller per 7-6 6-3.

Braunschweig scopre Kuhn Nicola Kuhn è nato a Innsbruck, in Au- stria, il 20 marzo del 2000 da padre te- desco e madre russa. Tre mesi dopo la famiglia si trasferì a Torrevieja, in pro- vincia di Alicante, dove il piccolo Nico- la cominciò a giocare a tennis a soli 3 anni. Inizialmente difende i colori della Germania, ma ben presto il suo sangue, come il passaporto, diviene sempre più caliente e ispanico. “Che cosa ho di rus- so e di tedesco - ha dichiarato in una recente intervista sul quotidiano ABC -? I capelli e poco più. In realtà qualcosa Borna Coric prepara il torneo di Umago... in barca. In Croazia il giovane padrone di casa di tedesco e di russo ce l’avrò sempre, è stato intervistato, insieme alla sorella Bruna, a pochi giorni dal torneo Atp, dilettandosi ma il mio ‘Vamos!’ è tutto spagnolo. anche in un particolare match di tennis, in mare, su una tavola da surf. Penso in molte lingue, ma privilegio lo spagnolo. Parlo anche l’inglese e sto imparando il francese, perché il mio fi- Wimbledon Junior, sioterapista viene dalla Francia”. Kuhn, poliglotta se ce n’è uno dunque, Claire Liu vince tra le girls si è allenato dai 5 ai 12 anni ad Alicante Classe 2000, leader del ranking under 18, Claire Liu si è presenta- con coach Pedro Caprotta dal quale, do- ta all’All England Club come una delle grandi favorite. La statuni- po un importante periodo presso l’Ac- tense ha iniziato il proprio percorso vittorioso a Wimbledon contro cademia Equelite di Juan Carlos Ferre- la toscana Tatiana Pieri (6-2 6-1), per poi superare nell’ordine Jain, Liang, Branstine, Lansere e, in finale, la connazionale Ann Li ro, ritorna all’inizio del 2017. Da junior per 6-2 5-7 6-2. Si tratta della seconda finale tutta “yankee” del si porta al massimo al n.5 del mondo 2017, dopo la vittoria a Parigi di Whitney Osuigwe proprio contro con il fiore all’occhiello della recente fi- Claire Liu. È la prima volta dal 1981 (quando vinsero Bonnie Ga- nale al Roland Garros Junior, persa con- dusek e Zina Garrison) che due statunitensi riescono a conquistare tro Alexei Popyrin, russo d’Australia. nello stesso anno Roland Garros e Wimbledon. “Mi sto allenando “Non ho mai dato molta importanza ogni giorno cercando di dare il meglio di me stessa - ha spiegato la ai tornei giovanili - racconta Kuhn -. A Liu, che vanta già tre titoli Itf da pro e un ranking di n.281 Wta Parigi ho parlato a lungo con Ramos, - e i risultati stanno arrivando. Come ho festeggiato la vittoria? che mi ha spiegato che questo risultato Ristorante indiano, il mio preferito…”. (al.ni.) non mi avrebbe cambiato la vita, anzi. Albert raggiunse gli ottavi al Roland Garros junior e oggi è 20 del mondo. Prima gioia challenger Non giocherò gli Us Open Junior, sono ormai rivolto al tennis professionisti- per Akira Santillan co”. Nello stesso periodo arriva il pri- Tennis potentissimo e carattere alla Nick Kyrgios, Akira Santillan sta mo titolo futures sulla terra ungherese iniziando a far parlare di sé anche per gli ottimi risultati tennistici. Il di Zamardi, mentre a Braunschweig, a giapponese d’Australia, nato a Tokyo il 22 maggio 1997 e residente a sorpresa, Kuhn conquista il suo primo Brisbane, ha conquistato il suo primo titolo Challenger sul cemento Challenger in carriera battendo, tra gli statunitense di Winnetka, in Illinois. A suon di accelerazioni e servizi altri, giocatori di ottimo valore quali vincenti, si è imposto su Kudla, King, Nevolo, Bachinger e, in fnale, Carlos Berlocq e Jozef Kovalik. La clas- sull’indiano Ramanathan per 7-6 6-2. Grazie a questo successo San- sifica recita oggi un lusinghiero n.242 tillan si porta al best ranking di n.171 Atp e alla n.17 della ‘Race to (21 nella ‘Race to Milan’), ranking che Milan’. Per quanto riguarda gli altri Next Gen nel circuito Challenger, a Winnetka, ottima semifnale dello statunitense Tommy Paul, mentre a permetterà a Kuhn di entrare, con ogni Winnipeg si ferma al penultimo atto l’israeliano Edan Leshem. Quarti probabilità, in molti main draw Chal- di fnale per Stefanos Tsitsipas e Benjamin Bonzi a Perugia e per Elias lenger da qui alla fine dell’anno. Ymer a Bastad. (al.ni.)

11 i numeri della settimana Il Re dei Re...cord

I primi 20 del ranking Atp I primi 20 italiani del ranking Atp Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Rank. Nome Punti 1 Andy Murray (GBR) 7750 1 27 1475 2 Rafael Nadal (ESP) 7465 2 34 1223 3 Roger Federer (SUI) 6545 3 81 626 4 (SRB) 6325 4 86 Thomas Fabbiano 602 5 Stan Wawrinka (SUI) 6140 5 104 520 6 Marin Cilic (CRO) 5075 6 105 519 7 Dominic Thiem (AUT) 4030 7 116 Luca Vanni 474 8 Kei Nishikori (JPN) 3740 8 146 384 9 Milos Raonic (CAN) 3310 9 176 309 10 (BUL) 3160 10 181 286 11 Alexander Zverev (GER) 3160 11 182 Lorenzo Giustino 286 12 Jo-Wilfried Tsonga (FRA) 2805 12 205 Federico Gaio 255 13 Gael Monfils (FRA) 2775 13 229 225 14 David Goffin (BEL) 2605 14 230 224 15 Tomas Berdych (CZE) 2570 15 239 212 di Giorgio Spalluto - foto Getty Images 16 Pablo Carreno Busta (ESP) 2350 16 258 Gianluigi Quinzi 196 17 Jack Sock (USA) 2290 17 296 Matteo Donati 164 4 i turni di battuta ceduti in tutto 18 Lucas Pouille (FRA) 2255 18 297 Andrea Arnaboldi 164 il torneo da Roger Federer che ha eguagliato 19 Roberto Bautista Agut (ESP) 2245 19 320 Matteo Viola 146 il suo record di minor numero di break subiti 20 Nick Kyrgios (AUS) 1940 20 328 Alessandro Bega 141 in un’edizione di Wimbledon, risalente al z 2006. L’elvetico non ha mai perso il servizio Le prime 20 del ranking Wta Le prime 20 italiane del ranking Wta nell’ultimo atto contro Marin Cilic, come era Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Rank. Nome Punti riuscito a fare in finale a Wimbledon solamente 1 Karolina Pliskova (CZE) 6855 1 37 Roberta Vinci 1375 nella sua prima affermazione datata 2003, 2 Simona Halep (ROU) 6670 2 72 Camila Giorgi 831 contro Mark Philippoussis. 3 Angelique Kerber (GER) 5975 3 74 Francesca Schiavone 814 4 Johanna Konta (GBR) 5110 4 87 Sara Errani 691 102 le partite giocate a Wimbledon 5 Garbine Muguruza (ESP) 4990 5 132 Jasmine Paolini 430 da Federer che ha pareggiato il record assoluto 6 Elina Svitolina (UKR) 4935 6 153 Martina Trevisan 346 di match disputati ai Championships, detenuto 7 Caroline Wozniacki (DEN) 4780 7 203 Georgia Brescia 270 da Jimmy Connors. Lo svizzero vanta un bilancio di 91 vittorie e 11 sconfitte 8 Svetlana Kuznetsova (RUS) 4500 8 264 Camilla Rosatello 188 in 19 partecipazioni. Proprio con 91 vittorie, 9 Venus Williams (USA) 3985 9 278 Jessica Pieri 174 Federer scavalca Connors (84) nella classifica 10 Agnieszka Radwanska (POL) 3770 10 280 Giulia Gatto-Monticone 173 dei pluri-vittoriosi a Londra. 11 Dominika Cibulkova (SVK) 3710 11 315 Martina Di Giuseppe 141 12 Jelena Ostapenko (LAT) 3530 12 350 Cristiana Ferrando 112 11 le finali colte a Wimbledon da Federer, 13 Kristina Mladenovic (FRA) 3155 13 354 Karin Knapp 110 il primo tennista nella storia a raggiungere 14 Petra Kvitova (CZE) 3135 14 382 Alice Matteucci 98 più di 10 finali in uno stesso major. Staccati Rafael Nadal, 10 volte finalista al Roland 15 Serena Williams (USA) 2810 15 398 Martina Caregaro 88 Garros, e Bill Tilden protagonista 16 Madison Keys (USA) 2353 16 430 Deborah Chiesa 75 di ben 10 finali a New York. 17 Anastasija Sevastova (LAT) 2235 17 433 Camilla Scala 75 18 Anastasia Pavlyuchenkova (RUS) 2160 18 469 Claudia Giovine 65 6 le stagioni in cui Federer ha vinto almeno 19 Elena Vesnina (RUS) 2121 19 484 Stefania Rubini 61 2 titoli dello Slam: 2004, 2005, 2006, 2007, 20 Caroline Garcia (FRA) 1955 20 485 Anastasia Grymalska 61 2009 e 2017. Conquistando anche gli Us Open, centrerebbe per la 4a volta in carriera tre I PRIMI 16 DELLA ATP RACE TO MILAN Slam in una stessa annata, dopo le triplette Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Nome (nazionalità) Punti del 2004, 2006 e 2007. E chiuderebbe la stagione da imbattuto nei major. 1 Alexander Zverev (GER) 2710 9 Ernesto Escobedo (USA) 392 2 Karen Khachanov (RUS) 785 10 (NOR) 344 8 game ceduti in finale a Marin Cilic. 3 Borna Coric (CRO) 686 11 Quentin Halys (FRA) 314 Si tratta della 2a vittoria più netta in una finale 4 Daniil Medvedev (RUS) 607 12 Taylor Fritz (USA) 262 Slam per Federer, in termini di giochi lasciati 5 Hyeon Chung (KOR) 505 13 Alexander Bublik (KAZ) 254 al suo avversario, dopo l’affermazione 6 (RUS) 458 14 (CAN) 248 per 6-0 7-6 6-0 su Lleyton Hewitt 7 Frances Tiafoe (USA) 452 15 Sebastian Ofner (AUT) 235 nella finale degli Us Open 2004. 8 Jared Donaldson (USA) 447 16 Felix Auger-Aliassime (CAN) 206 12

il tennis in tv Maxi offerta

inque tornei in una sola proseguire poi, sempre con le ragaz- settimana di palinsesto. ze, in diretta da Bucarest (Romania), Da oggi a domenica 23 lu- prima di chiudere la serata ancora C glio. Che sarà una domeni- con il circuito maschile tra Umago ca bestiale. Basta dare una rapida (Croazia) e Newport (USA). Insom- scorsa al palinsesto qui sotto, no- ma, con una domenica così ricca Su- terete che in programma ci sono perTennis promette una settimana la bellezza di 5 finali trasmesse incandescente tra dirette, sempre in nell’arco di poche ore. chiaro sul n.64 del digitale terrestre, A partire dalle 11.30, con il torneo e differite serali e soprattutto mat- Wta di Gstaad (Svizzera), poi l’epi- tutine per non perdersi un “15” da logo dell’Atp di Bastad (Svezia). Per ogni parte del mondo. Il Centrale di Bastad, Svezia (foto Atp) In arrivo l’Atp 500 di Amburgo, tutto in diretta Questi giorni di luglio inoltrato cosparsi da 5 tornei in contemporanea, fanno da apripista a un nuovo evento da 500 del circuito Atp (13 in tutto durante l’anno) che torna sul rosso e torna protagonista dopo la fetta di stagione su erba e dopo Wimbledon. Le dirette partono tutti i giorni alle 11, per proseguire nel pomeriggio e fino a sera. Il German Open, che una volta era un Super 9 (i Masters 1000 di oggi), si gioca nella splendida cornice architettonica del campo centrale del Rothenbaum Tennis Center, con tanto di tetto retrattile e con oltre 13 mila posti a sedere (il più grande stadio tennistico di Germania). Quasi un milione e mezzo di euro il montepremi totale. Tra i protagonisti gli specialisti spagnoli Pablo Carreno Busta, Fernando Verdasco e David Ferrer. Una domenica da 5 finali: si comincia alle 11.30 Giovedì 20 Venerdì 21 Sabato 22 Domenica 23 Lunedì 24 Martedì 25 Mercoledì 26 00:00 - ATP Bastad 00:00 - WTA 02:00 - WTA 00:00 - WTA Gstaad 01:00 - WTA 00:30 - World Padel 00:00 - World (differita) Bucarest (differita) Bucarest (differita) (differita) Bucarest Finale Tour Santader SF1 Padel Tour 02:00 - ATP Bastad 02:00 - WTA 04:00 - WTA 02:00 - ATP (replica) Maschile Santader SF2 (replica) Bucarest (differita) Bucarest (differita) Newport (differita) 03:00 - ATP Umag 02:00 - ATP Maschile 04:00 - ATP Bastad 04:00 - WTA 06:00 - ATP 04:00 - WTA Finale (replica) Newport Finale 02:00 - ATP 500 (replica) Bucarest (differita) Newport (differita) Bucarest (differita) 05:00 - ATP Newport (replica) Amburgo (replica) 06:15 - Tennis Magazine 05:30 - ATP Umag 07:30 - WTA Gstaad 05:30 - ATP Umag Finale (replica) 03:45 - WTA Gstaad 04:00 - ATP Umag 06:45 - La Voce delle (replica) (differita) (replica) 07:00 - Bandeja - Tutti Finale (replica) Finale (replica) Regioni 07:00 - ATP Bastad 09:30 - La Voce delle 07:15 - Tennis i segreti del Padel 05:30 - WTA Bucarest 05:30 - ATP 07:00 - World Padel (replica) Regioni Magazine 07:15 - WTA Gstaad Finale (replica) Newport Finale Tour Miami Finale 08:45 - La Voce delle 10:00 - Official film 07:45 - ATP Bastad Finale (replica) 07:00 - Tennis (replica) Maschile Regioni Wimbledon 2016 (replica) 08:45 - La Voce delle Magazine 07:00 - ATP 500 08:45 - ATP Umag 09:00 - ATP Umag 11:00 - LIVE WTA 09:30 - ATP Umag Regioni 07:30 - ATP 500 Amburgo (replica) (replica) (replica) Gstaad (replica) 09:00 - WTA Bucarest Amburgo (replica) 08:45 - La Voce 10:45 - La Voce delle 11:00 - LIVE ATP 12:45 - Supertennis 11:15 - Bandeja - Finale (replica) 09:15 - ATP 500 delle Regioni Regioni Bastad Today Tutti i segreti del 11:00 - LIVE ATP 500 Amburgo (replica) 09:00 - ATP 500 11:00 - LIVE ATP 12:45 - Supertennis 13:00 - LIVE ATP Padel Amburgo 11:00 - LIVE ATP 500 Amburgo (replica) Bastad Today Bastad 11:30 - LIVE WTA 13:00 - LIVE ATP 500 Amburgo 11:00 - LIVE ATP 12:45 - Supertennis 13:00 - LIVE ATP 15:00 - LIVE ATP Gstaad Finale 14:45 - La Voce 13:00 - LIVE ATP 500 500 Amburgo Today Bastad Bastad 13:45 - Supertennis delle regioni Amburgo 13:00 - LIVE ATP 13:00 - LIVE ATP 14:30 - LIVE ATP 16:00 - LIVE WTA Today 15:00 - LIVE ATP 500 14:45 - La Voce 500 Amburgo Bastad Bastad Bucarest 14:00 - LIVE ATP Amburgo delle regioni 14:45 - La Voce 14:30 - LIVE ATP 16:15 - Supertennis 17:15 - Supertennis Bastad 17:00 - News 15:00 - LIVE ATP 500 delle regioni Bastad Today Today 16:00 - LIVE WTA 17:05 - Tennis Amburgo 15:00 - LIVE ATP 16:15 - Supertennis 16:30 - LIVE ATP 17:30 - LIVE ATP Bucarest Magazine 17:00 - News 500 Amburgo Today Bastad Umag 17:45 - Supertennis 17:30 - LIVE ATP 500 17:05 - Bandeja - Tutti 17:00 - News 16:30 - LIVE ATP 17:30 - LIVE ATP Umag 19:45 - Bandeja - Today 19:30 - ATP Umag i segreti del Padel 17:05 - Magazine Bastad 19:30 - Tie Break Tutti i segreti del 18:00 - WTA Gstaad Finale (replica) 17:30 - LIVE ATP 500 WTA 17:30 - LIVE ATP 19:55 - Supertennis Padel (replica) 21:00 - News Amburgo 17:30 - LIVE ATP Umag Today 19:55 - Supertennis 19:55 - Supertennis 21:05 - ATP 500 19:30 - WTA 500 Amburgo 19:30 - Magazine 20:00 - LIVE ATP Today Today Amburgo (replica) Nanchang 19:30 - WTA ATP Umag 21:00 - LIVE ATP 20:00 - LIVE ATP 20:00 - LIVE ATP 23:00 - ATP 500 (differita) Nanchang 19:55 - Supertennis Newport Umag Umag Amburgo (replica) 21:00 - News (differita) Today 23:00 - La Voce delle 22:00 - ATP Newport 21:00 - LIVE ATP 21:05 - La Voce delle 21:00 - News 20:00 - LIVE ATP Regioni (differita) Newport Regioni 21:05 - Tennis Umag 21:15 - Magazine Magazine 22:00 - La Voce delle WTA 21:30 - Magazine Regioni 21:45 - ATP 500 ATP 22:15 - WTA Amburgo (replica) 22:00 - ATP 500 Bucarest (differita) Amburgo (replica)

NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali

14 in italia Gli scudetti over

Le final-four hanno decretato le sedici Over 45 Ct Cervia squadre campioni d’Italia, dieci in campo maschile (35-75) e sei Ladies (40-60).

Over 50 Tc Parioli Roma

Over 35 Tc Cà del Moro Venezia Over 55 Tc Pavia

di Fabio Bagatella Over 40 (All Round Roma): 1° Ju- sedici tricolori veterani a squadre nior T. Perugia, 2° Ct Firenze, 3° Ct 2017 (Over 35-75 e Ladies 40-60) Lequile, 4° Junior T. Dario Mattei si sono accasati al termine delle Gentili Milano. Junior T. Perugia: Ifinal-four (un girone all’italiana Andrea Grasselli (2.8), Andrea Lepri formato dai quattro team che aveva- (2.8), Adrian Voinea (2.8), Giulio Ca- no superato il tabellone a eliminazio- Over 40 Junior Perugia porali (3.1), Roberto Tarpani (3.1). ne diretta e che si sono sfidati con la formula di tre match: due singolari Over 45 (Tc Ca’ del Moro Venezia): e un doppio). Tra i freschi campioni 1° Ct Cervia, 2° Canottieri Aniene, 3° d’Italia anche l’ex Top 50 Atp Adrian Villa Aurelia Roma, 4° Ct Palermo. Ct Voinea e l’ex top 100 Wta Flora Per- Cervia: Paolo Pambianco (2.4), Gio- fetti: il primo ha guidato lo Junior vanni Farolfi (2.6), Massimo Tonti Tennis Perugia tra gli Over 40, l’altra (3.2), Stefano Torrisi (3.2), Andrea l’At Borgotrebbia Piacenza (Ladies Mazzavillani (3.5). 45). Tricolori con poca sofferenza anche per Tc Parioli Roma (Over 50), Over 45 Tc Padova Over 45 Lim. 4.3 (Ten Pinarella Njlaya Bari (Over 60), Canottieri Ro- Cervia): 1° Tc Padova, 2° Canottie- ma (Over 65), Ct Galatina (Ladies 40) ri Aniene Roma, 3° Tc Seregno, 4° At e Reggio Emilia (Ladies 50). esito al fotofinish anche per Ladies Garden Novate Milanese. Tc Padova: Non è bastato, invece, Vincenzo 40 limitato 4.4 (St Varese su Tc S. Roberto Carminati (4.3), Roberto Fis- Santopadre (ex n.100 Atp) alla Ca- Domenico Napoli), Ladies 55 (Tc si (4.3), Federico Lago (4.3), Andrea nottieri Aniene Roma negli Over 45, Prato su Ct Tortoreto) e Ladies 60 Riello (4.3), Nicola Mutto (4.4), Mas- con lo scudetto finito al Ct Cervia (Nomentano Roma su Tc Rapallo). simo Sammicheli (4.5). dopo il doppio dell’ultima giorna- Una curiosità, tutte le final-four si ta. Finale thrilling che è stato il filo sono disputate sulla terra battuta, Over 50 (Ct Eur Roma): 1° Tc Pa- conduttore di molte final-four. In tranne quella delle Ladies 55, gioca- rioli Roma, 2° Ct Eur Roma, 3° Oasi campo maschile si sono decisi al te sul cemento di Solarino, in Sicilia. di Pace Roma, 4° Sc Villa d’Adda. Tc fotofinish gli scudetti Over 35 (Tc Parioli Roma: Massimiliano Gatti Ca’ del Moro su Sc 2001 Vittorio Ve- Over 35 (Tc Ca’ del Moro Vene- (2.8), Fabrizio Gherardi (2.8), Ugo neto), Over 45 limitato 4.3 (Tc Pa- zia): 1° Tc Ca’ del Moro Vene- Biagianti (3.1), Massimo Ribechi dova ancora su Aniene), Over 55 (Tc zia, 2° Sc 2001 Vittorio Veneto, 3° (3.3), Edoardo Mazza (3.4). Pavia su Sporting Eur Roma), Over Forum Sc Roma, 4° Amp Pavia. Tc 70 (At Garden Novate Milanese su Ca’ del Moro Venezia: Mario Radic Over 55 (Sporting Eur Roma): 1° Tc Canottieri Roma) e Over 75 (Ct Pa- (2.2), Andrea Agazzi (2.5), Andrea Pavia, 2° Sporting Eur Roma, 3° Canot- lermo sul Tc Nastro Verde Lentate Morucchio (3.3), Stefano Boscolo tieri Milano, 4° Tc Laurentino San Lo- sul Seveso). In campo femminile (3.4), Luca Panada (3.5). renzo in Campo. Tc Pavia: Giovanni

15 in italia

Over 60 Tennis Njlaya Bari Ladies 40 Ct Galatina

Ladies 50 Ct Tricolore (RE)

Over 65 Canottieri Roma

Ladies 40 lim St Varese

Ladies 55 Tc Prato

Over 70 At Garden Novate

Over 75 Ct Palermo Ladies 45 At Borgotrebbia Ladies 60 Nomentano Roma

Lelli Mami (2.6), Fernando Cavalleri Over 75 (Canottieri Roma): 1° Ct 4° D’Innocenzo Tt Roma. At Bor- (3.1), Adriano Basso (3.2), Fabio Pozzi Palermo, 2° Tc Nastro Verde Lentate gotrebbia Piacenza: Flora Perfetti (3.2), Salvatore La Porta (3.3). sul Seveso, 3° Canottieri Roma, 4° Gli (2.4), Lidia Bortolotti (3.1), Simona Ulivi Sc Roma. Ct Palermo: Giancar- Isidori (3.1), Silvana Pagani (4.1). Over 60 (Tennis Njlaya Bari): 1° lo Milesi (3.1), Enio Giorgio Rohrich T. Njlaya Bari, 2° Canottieri Roma, (3.2), Roberto Franco Fumagalli (3.4), Ladies 50 (Ct Tricolore Reggio 3° Monviso Sc Grugliasco, 4° T. Cit- Vittorio Farnedi (4.5), Antonio Ardiz- Emilia): 1° Ct Tricolore Reggio Emi- tà di Udine. Tennis Njlaya Bari: zone (4.6), Paolo Bodo (4.Nc), Enrico lia, 2° Stampa Sporting Torino, 3° Franco Brino (3.1), Paolo Moscelli Piacenti (4.Nc). Ministero Affari Esteri Roma, 4° Rc (3.1), Gaetano Longo (3.3), Ferrante Modus Tarcento. Ct Tricolore Reg- Rocchi Lanoir (3.5), Vincenzo Elia Ladies 40 (Ct Galatina): 1° Ct Gala- gio Emilia: Elena Scola (2.6), Sabri- (4.1), Giovanni Del Core (4.4). tina, 2° Royal Club Torino, 3°Asd Pra- na Cantoni (3.2), Sandra Sazzi (4.1). ti 37 Pescara, 4° Villa Aurelia Roma. Over 65 (Gli Ulivi Sc Roma): 1° Ct Galatina: Carlotta Stasi (3.3), Va- Ladies 55 (Leonardo T. Academy Canottieri Roma, 2° Gli Ulivi Sc, 3° lentina Terio (3.4), Laura Giuri (3.4), Solarino): 1° Tc Prato, 2° Ct Tortore- Tc Nastro Verde Lentate sul Seveso, Sara Emilia Musardo (4.Nc). to, 3° Easy T. Barbiano, 4° Centro T. 4° Ct Bari. Canottieri Roma: Bru- Perugia. Tc Prato: Giovanna Tor- no Orecchio (3.1), Vittorio Costella Ladies 40 Lim. 4.4 (Ten Pinarella torella (2.7), Francesca Ciardi (3.2), (3.2), Piero Toci (3.2) Cervia): 1° St Varese, 2° Tc S. Dome- Giulia Collodel (4.1). nico Napoli, 3° Garden Roma, 4° Ct Over 70 (Tc Foggia): 1° At Gar- Grosseto. St Varese: Monica Giam- Ladies 60 (Green Park Rivoli den Novate Milanese, 2° Canottieri berini (4.4), Irene Colacurto (4.6), Torinese): 1° Nomentano Roma, 2° Roma, 3° Ct Pesaro, 4° Biancorosso Stefania Giuliana Mugnai (4.Nc). Tc Rapallo, 3° Ct Palermo, 4° Match Carcare. At Garden Novate Mila- Ball Firenze. Nomentano Roma: nese: Antonio Ramacciotti (3.5), Ladies 45 (At Borgotrebbia Pia- Antonella Mortaro (4.3), Maria Ele- Giuseppe Marcora (4.1), Luca Gaz- cenza): 1° At Borgotrebbia Piacenza, na Raso (4.6), Maria Elisabetta Sca- zari (4.3), Wilder Montanarini (4.4). 2° Asbid Imola, 3° Forum Sc Roma, gnolari (4.Nc).

16 notizie delle regioni

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Itf femminile: Tarvisio parla ancora sloveno Il 3° Itf femminile Città di Tarvisio Tennis Cup - Bluenergy ($15.000, si è concluso nei tempi previsti Ferriera di Servola). Grande soddi- terra), ha incoronato la 20enne slo- nonostante una settimana piovosa sfazione del presidente Roberto An- vena Nina Potocnik (nella foto 1 che ha costretto lo spostamento dreassich per la riuscita di un even- finaliste, autorità, dirigenti del dei quarti nei vicini campi coperti to con circa 100 protagonisti. (r.d.) Tc Tarvisio, ufficiali di gara e di Villacco (Austria). Premiazioni ball-boys), che succede alle conna- con Giuseppe Montanaro (presi- Gospodjinacki domina zionali Pia Cuk (2015) e Manca Pi- dente Tc Tarvisio), Renzo Zanette a San Pier d’Isonzo slak (2016). In finale la numero set- (sindaco), Diego Moretti (consiglie- Nel 3° Memorial Bruno Bignolin (4ª/ te del seeding ha battuto (6-2 6-3) re regionale), Antonio De Benedit- oltre 100 iscritti) al Tc San Pier d’I- la 18enne siciliana Federica Bilardo tis (presidente Cr Fvg in rappresen- sonzo, dominio di Ruben Piknjac (già finalista nel 2016): l’azzurra ha tanza del Coni) e Andrea Camovitto Gospodjinacki (foto 4, con il pre- provato a lottare, ma si è scontrata (main sponsor Bluenergy). (Rober- sidente Cr Fvg Antonio De Bene- contro un’avversaria molto atten- to Dubs) dittis e Claudio Bignolin). L’U18 ta che ha costruito il successo con croato con passaporto italiano smorzate incisive. Laurenti & Stigliani: (4.Nc/At Campagnuzza Gorizia), Per Potocnik è il 2° titolo Itf (en- sorpresa Emil Vidmar che non è straniero e quindi non trambi nel 2017), per Bilardo la ca- Emil Vidmar ha vinto a sopresa il può essere equiparato, ha trion- sella resta vuota; per entrambe c’è Trofeo Laurenti & Stigliani (3ª/Lim. fato partendo dal tabellone 4.Nc.: il best ranking: la slovena avvicina 3.3) al Tc Aurisina - Sci Club 70 (fo- 13 successi (2 per rinuncia) con 8 la Top 500 Wta, l’azzurra le prime to 3, da sinistra, Goljievscek, giochi persi e 20 set vinti 6-0. So- 700 del ranking. Vidmar, Olivotto e il Presiden- lo la prima testa di serie Fabrizio In semifinale l’italo-elvetica Lisa te Andreassich). Vidmar (3.5/Tc Facchinetti (4.1/Tc Nova Palma) ha Sabino e la seconda favorita greca Gradisca d’Isonzo) ha prima elimi- impensierito per un set (5-7 0-6) Eleni Kordolaimi. Stop nei quarti nato per 6-4 6-4 il numero uno Ni- il vincitore nei quarti. In finale il per le due ex regine slovene: Cuk, cola Seibessi (3.3/T. Ronchi) e poi numero tre Massimo Zat (4.1/Tc che aveva eliminato al 2° turno la superato per 6-2 6-4 in finale il se- Carlino) ko (0-6 0-6). In semifinale leader del seeding cilena Fernanda condo favorito Dario Olivotto (3.3/ il numero due Christian Spanò e il Brito, ko nel derby contro Potoc- Tc Grado). In semifinale Sebastijan numero cinque Michele Bianchet, nik, Pislak contro Kordolaimi. Goljevscek (3.4/T. Natisone) e Davi- entrambi (4.1/S. Elia Fogliano Redi- Nel doppio, titolo a Federica Di de Poiana (3.4/Corno T.). Nel tabel- puglia). Premiazioni con Francesco Sarra e Lisa Sabino (foto 2, con lone di 4ª e 4.Nc, sigilli di Esteban De Benedittis (presidente Tc San il direttore del torneo Piero To- Eduardo Savino (4.1/C. Ferriera di Pier), Riccardo Zandomeni (sinda- noni). L’organizzazione del Tc Tar- Servola) su Mauro Frandolic (4.2/T. co), Diego Moretti e Antonio De Be- visio è stata impeccabile: il torneo Ronchi) e di Gianluca Sorrentino (C. nedittis. (r.d.)

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17 notizie delle regioni Marche Corso Mazzini, 156 - 60121 Ancona web www.federtennis.it/ marche telefono 071/202229 email [email protected] 1

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Challenger Recanati: exploit di Viktor Galovic Meritato exploit di Viktor Galovic nel Guzzini Challenger di Recana- ti (€43.000+H/cemento). Il 26enne italo-croato (491 Atp) è partito dal- I Campionati le qualificazioni, sino a sconfiggere regionali giovanili (7-6 6-3) in finale il bosniaco, quin- 3 to favorito del seeding, Mirza Basic, Campionati regionali giovanili a Sirolo e Ju- nior Osimo (sopra U10, sotto U13). Le finali n.163 (foto 1, la premiazione by U9 (M): Matteo Sabbatini (Junior Osimo) b. Carlorosi). Per Galovic, già semi- Alex Romano (Tt Senigallia) 4-6 6-2 10/2. finalista a Bergamo nel 2013, c’è il U10 (M): Danny Stella (Ct Porto S. Giorgio) primo titolo Challenger. Due azzurri b. Michele Mecarelli (4.6/Moie Sc) 6-4 6-2. in semifinale: il siciliano Salvatore U10 (F): Arianna Silvi (4.6/Cc Jesi) b. Maria Caruso ko (3-6 3-6) contro Galovic e Stella Musarra (Ct Pesaro) 6-3 6-3. U13 (M): il primo favorito toscano Luca Van- Marco Cinotti (3.3/Ct Fano) b. Filippo Boroc- ni ko (7-6 6-7 6-7) contro Basic do- ci (3.4/Moie Sc) 4-6 6-4 6-1. U13 (F): Silvia po aver fallito due match-balls. Nel Soresina (3.5/Ct Porto S. Giorgio) b. Nicole doppio, finale per gli azzurri Julian Ciciliani (3.4/Moie Sc) 6-2 6-4. (r.s.) Ocleppo e . (foto 2 by Carlorosi). (Roberto Senigalliesi) (3.5/Ct Montecchio). All’At Macerata 4 (Memorial Nigi/4ª), finale-derby lo- Notizie dal mondo... Open cale vinta (6-0 6-0) da Federico Leo- Raffica di tornei in regione, a partire nardi (4.2) su Matteo Chiariotti (4.2/ dagli eventi Open (Foto 3,: sopra sio Giuliani (2.7), la seconda (1-6 U18). Al T. Montemarciano (3ª/4ª), Fossombrone, sotto Amandola). 7-6 6-2) su Giulia Belegni (2.8/Tc S. sigillo (4-6 6-2 6-1) dell’U18 Pietro Al Ct Fossombrone, successo di Da- Severino Marche). Gioia (3.3/At Riviera del Conero vide Della Tomassina (2.2/Sc Sas- Ancona) su Orciani. Al Tc Camera- suolo) per il forfait di Stefano Gal- I titoli nei tornei no (3ª/4ª), Gioia ko (5-7 1-6) contro vani (2.1/Ct Rimini). Al Ct Il Prin- di “terza” e “quarta” Matteo Baldini (3.4/Ct Corinaldo). cipe di Amandola, titoli a Giorgio Accanto agli Open, diversi appun- Al Ct Olimpia Marzocca (Memorial Portaluri (2.2/Ct Maglie) e all’U18 tamenti regionali di 3ª/4ª catego- Giampaoli 3ª/4ª Lim. 3.3), timbri di Arianna Capogrosso (2.5/Ferratella ria (foto 4 le premiazioni: sopra Giacomo Zannini (3.4/Ct Corinaldo) Roma): il primo (6-2 6-4) su France- Chiaravalle e Macerata, in mezzo e dell’U16 Giorgia Sanchioni (3.3/Ct sco Bessire (2.4/Tc Parioli Roma), Montemarciano e Camerano, sot- Fano): il primo (6-0 6-0) su Giuseppe la seconda (6-3 6-2) su Gaia Proiet- to Marzocca). Al Ct Chiaravalle (Me- Davide Galli (3.5/Tc Laurentino), la ti (2.5/Tt Foligno). Al Ct Camerata morial Pasquini 3ª/4ª ), Yuri Orciani seconda (6-2 4-6 6-2) su Camilla Cec- Picena (Lim. 2.7), vittorie dell’U16 (3.3/Ct Camerata Picena) e Michela chini (3.5/T. Montemarciano). All’At Luciano Taddeo Darderi (3.1/Villa Cambiucci (3.3/Tc S. Severino Mar- Corridonia (3ª/4ª Min. 4.5), titolo (6- York Sc Roma) e dell’U18 Elisa Mez- che): il primo (6-3 6-0) su Roberto 3 6-1) all’U18 Edoardo Picini (4.1/Ct zanotte (2.8/Tt Senigallia): il primo Angelini (3.2/Tc Laurentino), la se- Porto S. Giorgio) su Nicola Talamonti (6-4 4-6 6-2) sull’idolo locale Ales- conda (6-4 6-4) su Emilia Zampolini (3.4/Ct Cupra Marittima) (r.s.)

18 notizie delle regioni

Umbria nd. Under 13: Pietro Agusto Lavorato- Via Martiri dei Lager, 65 - 06128 Perugia ri (Centro T. ) b. Elia Berrettoni (Tt) 6-0 6-1, Veronica Sirci (Tt) b. Marta Epifani web (Tt) 6-0 6-1. Under 14: Filippo Scal- www.federtennis. seggi (Ct Umbertide) b. Simone Poeta it/umbria (Open Orvieto) 6-4 6-0, Sofia Pizzoni (Tt) b. Benedetta Rosi (Tt) 6-2 6-1. Un- telefono der 16: Gilberto Casucci (Junior) b. Sa- 075/5056481 verio Trippetti (Open Orvieto) 6-1 6-3, Giorgia Rosi (Narni) b. M. Giulia Proper- email zi (Tt ) 7-5 7-5. (Sergio Pioppi) [email protected] 3

(4.1) e Nicola Ippolito (4.3). Il team lan- cianese: Enrico Burzi (2.2), Mateo Nico- las Martinez, Lorenzo Di Giovanni (2.4), Alessio Amadei (2.8), Giulio Colacioppo (2.8). (f.b.)

Atri: l’amore per il tennis più forte di tutto Evento tennistico dal grande valore simbolico all’Atri Cup 2017, 31ª edi- zione della piccola Olimpiade d’A- 1 bruzzo (foto 3, premiazione e fina- listi). Qualche mese fa il Tc Acquaviva Atri non esisteva quasi più per la nevi- Al Tt Foligno Abruzzo e Molise cata invernale, ma il neo-direttivo gui- i Regionali giovanili dato dal presidente Francesco Di Scia- Oltre 150 racchette alla Tennis Training Strada Comunale Piana, 3 scio ha lavorato tanto: si è risollevato 65129 - Pescara (Tt) Villa Candida di Foligno per i Cam- e ha organizzato un torneo nazionale pionati regionali giovanili individuali (U16 M/F). Titoli a Francesco Candelo- web (nella foto 1, sopra, le U13-U14 F www.federtennis.it/ ro (4.2/U14/T. Sambuceto) su Pierluigi col direttore Tt Fabrizio Alessi, il abruzzo Donatelli (4.3/U12/Easy T. Ortona) e fiduciario regionale ufficiali di gara ad Alessia Contrisciani (3.5) su Maria Giancarlo Rosichetti e il vice-presi- telefono Elena Curti (4.2/U14), entrambe (Ct Te- dente Cr Umbria Maurizio Menca- 085/50196 ramo). (f.b.) roni; sotto, le altre premiazioni). Quattordici titoli assegnati: 5 al circolo email [email protected] Montenero e Campobasso di casa, 3 al Centro T. Perugia, 2 a Ju- promossi in D1 in Molise nior Perugia e Narni Sc; un sigillo per Grande festa per due team molisani, Tc Perugia e Ct Umbertide. Il presiden- A2 maschile: conferma lo Sporting Montenero maschile e te Cr Umbria Roberto Carraresi: “Non è per il Ct L’Aquila l’At Campobasso femminile (foto stata la rassegna del tennis giovanile Il Ct L’Aquila (foto 2, sopra), ko nel 1° 4), promossi in Serie D1. Campobas- umbro più partecipata, ma quella tec- turno dei play-off (3-4 in Veneto) con- sani in evidenza anche ai Campionati nicamente più elevata. Negli ultimi an- tro il T. Comunali Vicenza, ha confer- regionali Under 13 (Abruzzo/Molise). ni è evidente che sono cambiate tante mato l’A2 maschile; relegato in B il Ct Ad Avezzano (Tt), Giorgio Rizzi (3.5) cose, specie nell’insegnamento e nella Lanciano (foto 2, più in basso), ko ai ha trionfato su Antonino Rattenni preparazione psicologica e atletica”. play-out contro il Ct Galatina (3-3 e 2-4 (3.5/Easy Tennis Ortona), mentre Le finali - Under :9 Giunio Guarda- in Puglia). Il l team aquilano: Gianluca Martina De Lucrezia (4.1) è andata bassi (Tc Pg) b. Mihailo Trivunac (Tc Pg) Di Nicola (2.2), Enrico Iannuzzi (2.4), k.o. contro la rivale Erika Di Muzio 6-4 4-6 7/5, Sofia Bartolucci (Narni) b. Francesco Zucchi (2.4), Andrea Picchio- (foto 5, le premiazioni). (f.b.) Francesca Galli (Tc Terni) 6-1. Under ne (2.5), Alberto Iarossi (3.2), Andrea 10: Yannik Lliso Ngantcha (Centro T.) De Silvestri (3.3), Yon Filippo Signori b. Edoardo Betti (Junior) 6-0, 6-1, Ele- na Sofia Minelli (Centro T.) b. Ludovika Vinciarelli (Tt) 6-1 6-1. Under 11: Cri- stian Capuccini (Tt) b. Diego Fornaci (Junior) 6-3 6-4, Arianna Volpe (Junior) b. Valentina Cecchi (Tt) 6-4 6-3. Under 12: Leonardo Moretti (Tt) b. Corrado Chieffo (Junior) 6-2 6-4, Elettra Gradas- si (Tt) b. Benedetta Raggiotti (Centro T.) 2 4 5 19 notizie delle regioni Campania 1 Viale Giochi del Mediterraneo, 30 80125 Napoli web www.federtennis.it/ campania telefono 081/7621889 email [email protected]

Assoluti veterani: gli scudetti regionali I Campionati assoluti regionali ve- terani, all’Epomeo Napoli (117 rac- chette totali), hanno decretato gli otto scudettati campani (nelle foto 1 e 2 una carrellata sui premiati). 2 I risultati - O35/40: Cristian Cata- pane b. Mauro Sarnella 6-3 6-3; se- mifinalisti: Cavaliere e Vecchiarelli. co nazionale) ha sconfitto (doppio O45: Giuseppe Viviano b. Antonio 3-1) il Ct Bologna e chiuso imbat- Scherillo 6-3 6-2. O50 (39 iscritti): tuto una stagione trionfale (vittoria Aniello Ruocco b. Eugenio Maffei in tutte le sei sfide del girone elimi- 6-2 6-2. O55: Luigi Chiaiese b. Jan natorio con 20 punti ottenuti su 24 Van der Meer 6-2 6-4. O60: Gerardo disponibili). Il team: Rosanna Maffei Caggiano b. Ugo De Stefanis 6-4 6-1. (2.3), Marianna Natali (2.3), Verdia- 4 O65: Antonio Carosone b. Agnello na Verardi (2.3), Antonella La Cava Cioffi 6-4 6-3. O70: Sandro Savarese (2.6), Elena De Santis (2.7), Elisa b. Aldo Falanga 6-3 6-1. Ladies (40- Leone (2.8) e Veronica Pica (4.2); in Avino di San Giuseppe Vesuviano, 4-1 75): Valeria Ventura b. Stefania Tala- rosa anche Elitsa Kostova (1.7). Ha in trasferta sui veneti del Ct Cittadel- rico 7-6 6-2. (Maria Grazia Ciotola) invece sfiorato il grande salto in A1 lese, e le ragazze del Tc Napoli, 3-2 maschile la New T. Torre del Greco: casalingo sulle lombarde del Quanta Benevento va in A2, dopo il ko casalingo (2-4) contro i Club Milano rimontando da 0-2 (foto Torre del Greco sfiora l’A1 lombardi dello Sc Selva Alta Vige- 4, i due team). Promosse in C ma- Le ragazze del Tc 2002 Benevento vano, i corallini hanno pareggiato schile (dalla D1) il Team Barbiero Bo- (foto 3) hanno guadagnato la pro- i conti in trasferta, cedendo solo al scoreale, il Tc Fiore Giffoni Valle Piana mozione in A2, mentre i ragazzi del doppio spareggio. Il team: Giovanni e il Tc Pastorano. (m.g.c.) New Tennis Torre del Greco sono ar- Cozzolino (2.3), Antonio Mastrelia rivati a un passo dalla A1. Anno ma- (2.3), Eduardo Moreira Dischinger Regionali giovanili gico il 2017 per la Benevento dello (2.3), Raul Brancaccio (2.4), Gennaro a squadre: ultimi verdetti sport: dopo lo storico approdo del Orazzo (2.4), Giancarlo Petrazzuo- Ultimi verdetti per i Campionati re- Benevento Calcio in Serie A, ecco lo (2.7) e Filippo Palumbo (3.1), in gionali giovanili a squadre che hanno l’altrettanto eccezionale promozio- rosa anche Guilherme Augusto Sarti assegnato i restanti cinque scudetti ne del Tc 2002. Nei play-off il club Clezar (1.9). campani. U10 (Misto): As 2000 Napo- sannita caro al vice-presidente del Doppia promozione campana anche li b. Sc Briano Caserta 2-1. U14 (F): Cr Campania Antonio Leone (tecni- in serie B dalla C: i ragazzi del Team Accademia T. Napoli b. Tc Ercole Ca- serta 2-0. U12 (M) Tc Caserta b. Tc Ercole 3-0. U16 (M): As 2000 Napoli 3 b. Tc Ercole 2-1. Ecco quindi l’elenco completo delle tredici squadre campane qualifica- te alla successiva fase di Macroarea nazionale (Centro-Sud). U12 (M): Tc Caserta, Tc Ercole; U12 (F): Acc. Na- poli, Equipe Lucioli Napoli. U14 (M): T. Napoli, T. Vomero; U14 (F): Acc. Napoli, Tc Ercole. U16 (M): As 2000, Tc Ercole e Sixteen Cup Salerno (3ª classificata); U16 (F): Fireball Napoli e Acc. Napoli. (m.g.c.)

20 circuito fit-tpra L’Australia nel mirino

Dopo il debutto di Cagliari, si è svolta a Firenze la seconda tappa del Kia Tennis Trophy, il circuito diviso in 8 appuntamenti aperti agli amatori di tutta Italia. Obiettivo: Melbourne e gli Australian Open 2018

di Claudia Pagani

l Kia Tennis Trophy è l’unico tor- neo amatoriale, dedicato ai gioca- tori con classifica fino a 4.4, che Ipermette ai vincitori di volare a Melbourne per gli Australian Open e assistere con Kia Motors alle semi- finali sull’Arthur Ashe Stadium. Per questo negli anni, grazie alla sinergia con il circuito Tpra, è diventato uno degli appuntamenti più ambiti da mi- gliaia di appassionati che si sfidano nelle 8 tappe programmate in tutta Italia per poter partecipare al master finale e aggiudicarsi il premio. Ci è riuscita lo scorso anno Sabrina Nesti, di Prato, che ha voluto essere presente alla tappa presso il Tc Firen- ze per sostenere i compagni di club in tabellone. Una location suggestiva a due passi dal centro del capoluogo toscano, immersa nel verde del Parco La premiazione alla tappa di Firenze: al centro, in bianco, il vincitore Filippo Sassella; delle Cascine. Salottini di pelle ver- in verde, la vincitrice del femminile Annamaria Debortoli de nella club house e spogliatoi con panche di legno e armadietti vintage, campi brandizzati per l’occasione. lombarde attualmente ai vertici del- Pagani (9-6) ha fatto suo il titolo: “È il Molti i partecipanti accorsi dalla vici- la classifica AWT. Fuori in semifinale secondo anno che mi qualifico per il na Prato, uno di loro, Alberto Fabbri la testa di serie n.1 Maria Pia Iovino, Master finale, farò di tutto per stacca- del Ct Etruria, è riuscito ad arrivare battuta dalla new entry Virginia Bar- re il biglietto per gli Australian Open”. in finale, e a qualificarsi per il master tolini per 9 a 7. La 22enne di Firen- di dicembre pur perdendo 9-4 dalla ze, studentessa in Giurisprudenza, Prossima tappa: Bari rivelazione del torneo, il pistoiese Fi- ha disputato un ottimo torneo eli- La rincorsa verso il sogno di vola- lippo Sassella. Il quale, dopo essersi minando anche la recente vincitrice re a Melbourne per assistere al pri- aggiudicato un combattuto quarto di dello slam su erba Donatella Olivari, mo grande slam della stagione 2018 finale per 9-5 contro l’altro pratese di Prato, dopo un match lottatissimo continua dal 20 al 23 luglio al Ct Ba- Fabio Viani, ha approfittato del riti- vinto al tie break. ri di via Martinez, con la terza tappa ro per infortunio del fiorentino Neri Virginia, del Tc Rifredi, è al suo primo del Kia Tennis Trophy 2017. Intanto, Meucci ed è volato dritto in finale. torneo Tpra avendo ripreso in mano a Firenze, grande entusiasmo degli Nella parte alta del tabellone invece la racchetta da poco, dopo aver smes- organizzatori, come si evince dalle Fabbri ha incontrato nei quarti Gian- so da ragazzina per dedicarsi allo parole di Ivano Albergo: “Sono molto luca Lascialfari, del Tc Azzurra di Pra- studio. “Per fortuna mi sono lasciata soddisfatto della risposta dei giocato- to, che ha avuto il merito di eliminare convincere a iscrivermi perché sono ri. Siamo riusciti a riempire entrambi il primo favorito, il bolognese Pier- stati due giorni bellissimi - ha detto i tabelloni, maschile e femminile, da giorgio Lugasi e in semifinale l’altro Virginia -. Nonostante la sconfitta in 32. Ci siamo preparati a questo even- fiorentino Neri Gazulli. finale mi sono qualificata per il ma- to anche attraverso alcune tappe pre- ster, non potevo chiedere di meglio”. cedenti, le pre-quali Kia, che hanno Conferma Debortoli La Bartolini è stata infatti sconfitta messo in palio delle wild card per i Se il tabellone maschile ha registra- per 9-2 dalla milanese Annamaria De- vincitori, dando loro la possibilità di to una forte presenza di toscani, bortoli, che dopo essersi aggiudicata avere i posti assicurati in tabellone”. nel femminile c’erano tutte e tre le in rimonta la semifinale su Claudia Forza fighters, l’Australia vi aspetta!

21 19 19 racchette e dintorni Cambiare racchetta gli ha cambiato la vita

Ha giocato i primi 15 anni da pro con un attrezzo per certi versi obsoleto, conquistando 17 Slam. Poi per tornare a essere il più forte si è evoluto anche lui. Ecco la sua storia attraverso le racchette, dalla prima all’ultima

Qui la Wilson Prostaff RF 97 Autograph, la racchetta con cui nel 2017 Roger Federer ha vinto il 18° e poi il 19° Slam in carriera (Australian Open prima e Wimbledon poi); a destra, la racchetta celebrativa dell’8° sigillo a Londra

di Enzo Anderloni - Foto Ray Giubilo mondo, ma il primo colpo al piedistal- lo di Sampras l’aveva inferto l’1 luglio a storia delle racchette del gio- del 2001, battendolo per 7-6(7) 5-7 6-4 catore che ha fatto la storia co- 6-7(2) 7-5 negli ottavi di finale a Wim- mincia da un incrocio storico. bledon. Quella partita, e anche questo LQuesto gioco di parole può es- fatto ha un alone di sacralità, è stata sere eccezionalmente concesso pro- l’unica sfida ufficiale tra i due, anche prio per l’eccezionalità dell’evento: se Sampras avrebbe giocato fino alla Roger Federer ha strappato il record fine del 2002 (vincendo gli Us Open) e assoluto di Slam vinti (portandolo ora si sarebbe ritirato nell’agosto del 2003 alla quota di 19) direttamente dalle (guarda caso subito dopo la prima vit- mani dello statunitense Pete Sampras toria di Federer a Wimbledon). che lo deteneva (con 14 titoli, 7 dei quali a Wimbledon), prendendogli an- Pro Staff 85 6.01998-2001 1998-2001: Pro Staff 85 che la racchetta. Considerata l’indole Ma tornando a parlare di racchette, e di questi due campioni viene natura- della storia delle racchette di Federer, la racchetta che Federer utilizzava già le pensarlo come un vero e proprio quella sfida simbolo vide i contendenti a livello under 18 quando fece il suo passaggio di testimone che ha vissuto in campo con la stessa racchetta: una esordio nel mondo pro ed è la stessa un suo momento simbolico sui campi Wilson Pro Staff 85. Il look nero opa- con cui conquistò il suo primo torneo di Wimbledon. Roger ha ufficialmen- co con i filini rosso e giallo sull’ovale Atp, al Palalido di Milano (nel febbraio te cancellato Pete dal libro dei record piccolissimo (85 pollici quadrati ossia del 2001) battendo in finale il francese domenica scorsa diventando l’unico 548,39 centimetri quadrati), il profilo Julien Boutter. Al tempo la sua incorda- tennista maschio della storia a conqui- sottilissimo (17 mm), il peso impor- tura era realizzata interamente in bu- stare 8 volte il torneo più famoso del tante (oltre i 350 grammi incordata). È dello naturale Babolat.

23 racchette e dintorni

2002: Hyper Pro Staff 2003: Pro Staff Tour 90 2004 - 2006

Hyper Pro Staff2002-2003 All’inizio del 2002 Roger impugna una prima versione della Hyper Pro Staff, evoluzione dello storico telaio, ma si tratta presumibilmente di un “paint- job” della sua vecchia racchetta con il piatto piccolo da 85. La prima svolta è agli Open di Francia, quando la ver- sione è definitiva: si chiama Hyper Pro Staff 6.0 e ha il piatto corde da 90 pol- lici quadrati. È l’attrezzo che in tante successive riedizioni, con dimensione e diventerà una moda. Negli anni suc- sempre mantenute, l’inserimento di cessivi altri big (Djokovic in primis) lo qualche nuovo materiale e tante livree imiteranno. diverse, lo accompagnerà per gran par- te della carriera, quella più splendente nSix-One Tour 90 2004-2006 e ricca di successi. La prima Wilson bianca e rossa, co- lori che poi rimarranno a lungo una Pro Staff Tour 90 2003-2004 costante nella racchetta di Federer, E si arriva al primo Slam, la vittoria a è la versione della serie nCode, dove nSix-One Tour Wimbledon sull’australiano Marc Phi- la composizione del telaio diventa lippoussis, con la racchetta rinnovata. I 10% nCode Hyper carbon, 70% grafi- materiali sono sempre graphite all’80% te ad alto modulo, 20% kevlar. Roger e kevlar al 20%, il profilo è 17 mm, lo la utilizzerà con questa veste a parti- schema corde 16x19, ma la racchetta re dagli Open d’Australia 2004 e fino vista di fronte appare nera con grafica agli Us Open 2006: un percorso che bianca, rossa e gialla. Un giallo che ar- comprende 8 titoli Slam. È la versione ricchisce il profilo interno dell’ovale. più vincente in assoluto: sia nel 2004 È sempre però, in buona sostanza, la che nel 2006 il fuoriclasse svizzero solita “mazza” che piaceva a Sampras: realizza la tripletta Australian Open, quasi 360 grammi con le corde, bilan- Wimbledon, Us Open. ciamento arretrato (30,5 cm a telaio nu- do). Una racchetta che controlla molto K Factor SixOne Tour 90 più che spingere. È severa, con uno 2007-2009 sweet-spot molto ridotto nonostante i Il Fattore K della nuova Wilson che Fe- due inserti equilibratori (a ore 3 e ore derer utilizza a partire dagli Austra- 9) detti PWS (Power Weight System). lian Open del 2007 si chiama Karo- L’incordatura è cambiata: è diventata phite Black e viene presentato come un ibrido, budello naturale e sintetico un esclusivo sistema di realizzazione monofilamento Luxilon Alu Power Rou- della struttura che, partendo dagli gh. Il montaggio però è al contrario di stessi materiali ma lavorando a livello quello che si fa di solito, per aumentare “nanoscopico”, offre maggior feeling la durata: Roger mette il budello sulle ma anche più robustezza e stabilità. Il verticali e il sintetico sulle orizzontali cambio di livrea e il resto delle caratte- (tensione 23/21,5 kg). Il suo sistema ristiche sostanzialmente invariate fa sì viene codificato come “ibrido reverse” che si leghi ancora a grandi trionfi, tra 2007: K Six.One Tour 90 24 racchette e dintorni

2009: K Six.One Tour 90 2014 - 2016: RF 97 Autograph

2010: Six.One Tour BLX 2012-2013: BLX Six.One 90 cui il successo a Parigi nel 2009 e nel- ne ai tornei estivi sulla terra battuta di lo stesso anno la vittoria thriller (16-14 Kitzbuehel e Amburgo con una strana al quinto set) su a Wim- racchetta tutta nera con il piatto più bledon. Una racchetta di gran successo grande. Non gli andrà bene ma sta pro- 2017: RF 97 Autograph anche questa: ben 6 Slam. vando qualcosa di nuovo. Per chiudere l’anno torna alla BLX bianca da 90. Ep- Six.One Tour BLX 2010-2011 pure qualcosa di grosso si prepara. Il cambio di livrea, che va verso lo scu- ro con l’inserimento della sigla BLX Wilson Pro Staff RF 97 (basalto, nuovo elemento inserito nella Autograph 2014-2016 composizione dei materiali), parte be- Il fatto grosso è che finalmente agli ne ma poi non è proprio fortunato. Ri- Australian Open 2014 Federer si pre- maste stabili le caratteristiche generali, senta in campo con una racchetta di- re e di allenarsi “da dio” per cercare di con questa versione Roger conquista il versa: il piatto è più grande, il profilo essere al top ancora per diverse stagio- 16° Slam proprio a Melbourne nel gen- più spesso. La cosa fa scalpore ma il ni. Avevano detto che avrebbe smesso naio 2010 ma poi resta all’asciutto. Nel telaio è tutto nero anche se sulle cor- dopo Rio 2016. E lui manco ci va. Ma 2011, per la prima volta dal 2003, non de c’è sempre disegnato il marchio W scende in campo a Brisbane, gennaio conquisterà alcun major. di Wilson. Non si saprà nulla di pre- 2017, antipasto degli Australian Open, ciso fino ai tornei estivi sul cemento con la racchetta nuova. Sul piano tecni- BLX Pro Staff Six.One 90 americano quando Roger, che avrebbe co di fatto non è cambiato niente rispet- 2012-2013 dovuto ufficializzare la novità agli Us to all’ultimo attrezzo: sono ben 340 i Federer sarà dunque stato molto sod- Open, brucia tutti e va in capo con la grammi di peso (esclusa l’incordatura, disfatto nel voltare pagina, almeno sul nuova Pro Staff RF 97 Autograph. Piat- che Federer continua a montare in ibri- piano estetico, e approcciare il 2012 to, finalmente, da 97 pollici quadrati do reverse con dieci morsetti salvacor- con una racchetta nuovamente a base (le racchette di Nadal e Djokovic da de, in due file da cinque, alternati sulla bianca, anche se senza altre “variazioni 100” e quella di Murray da 98” sono quarta e sulla sesta corda orizzontale notevoli”. Sempre piatto da 90, sem- comunque ancora più generose della partendo dall’alto) con un bilanciamen- pre basalto nel mix dei materiali, sem- sua), profilo più spesso. Non arrivano to a 30,5 cm, “all’indietro” rispetto alle pre un attrezzo difficilissimo mentre ancora nuovi titoli dello Slam e la salu- moderne concorrenti agonistiche. 97 gli altri evolvono alla grande. Lui non te è spesso scricchiolante ma Roger è pollici quadrati l’ampiezza del piatto cambia e torna a vincere a Wimbledon, l’unico capace di impensierire (e anche corde. Il profilo è quello consueto, sot- in una finale spettacolare contro Andy battere più di una volta) l’incredibile tile da 21,5 mm, costante e squadrato; Murray, che però lo batterà poco dopo Djokovic del biennio 2014-2015. lo schema corde 16x19. Quello che in sempre sull’erba di Wimbledon con in questi due anni di utilizzo del nuovo palio l’oro olimpico. Roger si rifarà in Wilson Pro Staff RF 97 attrezzo è cambiato è lui. Che ha impa- doppio con Wawrinka, ma ormai sta co- Autograph 2017 Dal 2017... rato a sfruttarne le prestazioni, la mag- minciando a capire che quella racchet- La nuova versione dell’attrezzo, da lui giore spinta e permissività. Il nuovo ta è un limite. stesso ridisegnata “total black”, elegan- rovescio quasi piatto, così sicuro seb- La botta decisiva la prende a Wimble- tissima, era pronta l’estate scorsa per bene sempre anticipato, e tanto spesso don 2013 quando l’ucraino Stakhovsky gli Us Open. E invece è diventata una vincente (soprattutto in lungolinea), è il lo butta fuori al secondo turno. Roger novità del 2017 dopo la scelta clamo- simbolo di un Federer ancora più forte è acciaccato fisicamente ma pensa rosa di Federer di chiudere la stagione di prima, a 35 anni. Un campione che è sempre al futuro. Lo si vedrà in azio- 2016 con Wimbledon, di curarsi a dove- migliorato. Anche nella racchetta.

25 l’esperto risponde La domanda - C’è una formula per calcolare l’inerzia di una racchetta? E come influiscono le corde sul risultato?

La domanda completa di Sara Buongiorno, sono Sara e sono una giocatrice e un’amante del tennis. Siccome mi piace essere informata sui telai delle racchette, c’è una cosa che non riesco a capire. Come si calcola la benedetta inerzia di un telaio? Nell’ultima edizione di SuperTennis Magazine c’è una for- mula, però non capisco come si arri- va al risultato che riporta essa. 0.95 x peso della racchetta (es. 0.300 kg) x bilanciamento2 (es. 32 cm) = 289-290 kgcm2 (come è possibile?) a me dà altri numeri, cosa sbaglio? L’unica cosa che mi viene da pensare e a cui si avvicina il risultato è fare: 0.94 o 0.95x0.300x32x32= 291 uni- co risultato che si avvicina al vostro Inoltre questo calcolo riguarda un telaio senza corde, quando un telaio è incordato di quanti punti varia il bilanciamento? Un set di corde pesa circa 18-20 gr ma il bilanciamento dove si sposta? Grazie per l’attenzione a presto. Sara Tenerin La risposta Gentilissima Sara, innanzitutto mi complimento per la domanda e per la

Risponde Gabriele Medri L’ingegner Gabriele Medri è consulente dell’Istituto Superiore di Formazione della Fit. Fondatore di Pro-t-One è esperto nella customizzazione degli attrezzi. Ha pubblicato una serie di studi unici su racchette e corde.

Volete conoscere i segreti del tennis? Fate come Sara, inviate le vostre domande via mail I nostri esperti sono pronti a rispondere alle vostre domande sui più vari argomenti riguardanti i vari aspetti del tennis. Come? Semplicissimo: scriveteci una email al seguente indirizzo di posta elettronica [email protected] con i vostri quesiti, le vostre curiosità, non più solo e soltanto di natura regolamentare. Sottoporremo i vostri messaggi ai nostri esperti, settore per settore, e vi risponderemo sulle pagine di questa rubrica settimana dopo settimana. Questa volta rispondiamo a Sara Tenerin, che ci ha scritto via posta elettronica.

26 l’esperto risponde tua grande passione. La premessa na- turale è che la risposta sta nei numeri. Consideriamo una racchetta da 300g bilanciata a 32cm, dunque applican- do la formula possiamo ottenere:

0.95 x 0.300kg x 32cm x 32cm = 292kgcmq

Se la medesima racchetta avesse bilanciamento 33cm otterremmo: 0.95 x 0.300kg x 33cm x 33cm = 310kgcmq

Una racchetta da 330g bilanciata a 31cm permetterebbe mediamente di 25kgcmq rispetto a con palline di piombo. In generale di ricavare: una racchetta nuda. l’antivibrazione può incidere in mi- 0.95 x 0.330g x 31c, x 31cm Una piccola nota merita l’overgrip sura di 2-3-4 punti di inerzia nella = 301kgcmq che pesa mediamente 5-7g e deter- valutazione dello swingweight gene- mina un arretramento del balance di rale di un attrezzo. Un set di corde pesa mediamente 4-5mm ma non incide in termini di Ricordiamoci dunque che se vo- 15-16 grammi a seconda della ti- incremento di inerzia dato che sol- gliamo giocare con attrezzi iden- pologia costruttiva, del materiale tanto l’incremento di massa distan- tici, non soltanto dobbiamo curare utilizzato e del diametro; una volta te dall’impugnatura ha effetti di- il “matching” degli attrezzi in peso, montato sulla racchetta, l’armeggio retti sulla modifica del valore dello bilanciamento e momento di iner- determina uno spostamento del bi- swingweight. zia, ma è assolutamente necessario lanciamento di 10mm verso la testa Infine il dumpener, che può varia- porre attenzione a scendere in cam- dell’attrezzo. Questo spostamento re dai 3-4g di quelli più semplici ai po con il medesimo set di corde, il del “balance” della racchetta deter- 5-6g di quelli complessi, dotati di medesimo grip, overgrip e antivi- mina pure un incremento di inerzia sistemi di riduzione delle vibrazioni brazioni.

Swingweight: ecco la tabella per trovare l’inerzia

Ecco una tabella che aiuta a trovare lo swingweight, il valore d’inerzia di una racchetta da tennis. I risultati si ottengono applicando la formula espressa nel testo dell’articolo, moltiplicando cioè il valore 0,95 per il peso (espresso nella prima colonna) per il bilanciamento (espresso0,95 invece nella riga d’intestazione della tabella).

30,0cm 30,5cm 31,0cm 31,5cm 32,0cm 32,5cm 33,0cm 33,5cm 34,0cm 34,5cm 35,0cm 35,5cm 36,0cm 260g 222 230 237 245 253 261 269 277 286 294 303 311 320 265g 227 234 242 250 258 266 274 283 291 300 308 317 326 270g 231 239 246 255 263 271 279 288 297 305 314 323 332 275g 235 243 251 259 268 276 285 293 302 311 320 329 339 280g 239 247 256 264 272 281 290 299 307 317 326 335 345 285g 244 252 260 269 277 286 295 304 313 322 332 341 351 290g 248 256 265 273 282 291 300 309 318 328 337 347 357 295g 252 261 269 278 287 296 305 315 324 334 343 353 363 300g 257 265 274 283 292 301 310 320 329 339 349 359 369 305g 261 270 278 288 297 306 316 325 335 345 355 365 376 310g 265 274 283 292 302 311 321 331 340 351 361 371 382 315g 269 278 288 297 306 316 326 336 346 356 367 377 388 320g 274 283 292 302 311 321 331 341 351 362 372 383 394 325g 278 287 297 306 316 326 336 346 357 367 378 389 400 330g 282 292 301 311 321 331 341 352 362 373 384 395 406 335g 286 296 306 316 326 336 347 357 368 379 390 401 412 340g 291 300 310 320 331 341 352 362 373 384 396 407 419 345g 295 305 315 325 336 346 357 368 379 390 401 413 425 350g 299 309 320 330 340 351 362 373 384 396 407 419 431 355g 304 314 324 335 345 356 367 378 390 401 413 425 437 360g 308 318 329 339 350 361 372 384 395 407 419 431 443 www.pro-t-one.it

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