GIUNTA REGIONALE Servizio Tutela, gestione e assetto del territorio Posizione di Funzione Valutazioni e autorizzazioni ambientali, qualità dell’aria e protezione naturalistica

0582751|14/05/2019 PORTO S.c.a.r.l. |R_MARCHE|GRM|VAA|P [email protected] 400.130.10/2019/VAA/40013 di (MC) 336

Provincia di Settore 9 e 10 – Territorio e Ambiente

ARPAM Dipartimento Provinciale di Macerata

ASUR Area Vasta n. 2

Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle

Regione Marche P.F. Tutela del Territorio di Macerata P.F. Tutela delle acque e difesa del suolo e della costa P.F. Bonifiche, Fonti Energetiche, Rifiuti e Cave e Miniere

E, p.c.

Provveditorato Interregionale OO.PP. Toscana- Marche – Umbria, Sede Coordinata di Ancona oopp.toscanamarcheumbria- [email protected]

Geom. Roberto Marchegiani [email protected]

Oggetto: (V00733). .D.Lgs. n. 152/2006, art. 27-bis. Procedura finalizzata al rilascio del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (PAUR): “Progetto di scavo e recupero di una cava di prestito – loc. Pian della Castagna - Cingoli (MC)”. Proponente: Società s.c.a.r.l.. Avvenuta pubblicazione dell’avviso sul sito web ai sensi e per gli effetti del comma 4, dell’art. 27-bis, del D. Lgs. n. 152/06 e avvio del procedimento artt. 7 e 8 della L. n. 241/90.

La Società Porto Recanati s.c.a.r.l. con nota acquisita al prot. n. 116207 del 30/01/2019, ha trasmesso a questo ufficio l’istanza di avvio del procedimento Autorizzatorio Unico, di cui all’art. 27 bis del D.lgs. 152/2006”, per il progetto denominato: “Progetto di scavo e recupero di una cava di prestito – loc. Pian della Castagna- Cingoli (MC)” allegando la relativa documentazione con successive Pec.

Il Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale include, come indicato nell’istanza:  autorizzazione artt. 6 e 7 della direttiva per le cave di prestito del PRAE;  nulla osta impatto acustico L. n. 447/1995 art. 8 comma 4 e 6;

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Indirizzo: Via Tiziano n. 44, 60125 Ancona – Telefono 071-8063662 Fax: 071-8063012 PEC: [email protected]

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 parere compatibilità urbanistica;  autorizzazione all’escavazione su tratto di strada vicinale dismessa;  atto di assenso/presa d’atto delle modifiche della cava ultimata ex PPAE della Provincia di Macerata  approvazione del Piano di gestione dei rifiuti di estrazione ex art. 5 D.Lgs. 117/2008.

L’istanza riguarda la realizzazione di una cava di pianura aperta, mediante una coltivazione “a fossa” con parziale ritombamento della futura vasca e restituzione all’uso agricolo dell’area funzionale. Tale opera è funzionale all’ “Intervento di difesa della costa nel paraggio del Fiume al Fosso Pilocco, a difesa dell'infrastruttura ferroviaria tratto Bologna-Lecce da Km FERR 233,1 a Km 236,3 - tratto costiero posto nei Comuni di Porto Recanati (MC) e (MC)”, di cui la Società Porto Recanati s.c.a.r.l. ha ottenuto l’appalto pubblico per l’esecuzione dei lavori.

Il procedimento di cui al succitato art.27 bis del D.Lgs. n. 152/2006 prevede che l’autorità competente pubblichi la documentazione presentata ai fini del rilascio del provvedimento autorizzatorio unico sul proprio sito web, sia ai fini dell'istruttoria da parte dei soggetti interessati sia per la consultazione pubblica (cfr. commi 2, 3 e 4 art. 27 bis D.Lgs. n. 152/06).

Pertanto, con nota prot. n. 218142 del 22/02/2019, ai sensi del comma 2 dell’art. 27 bis del D.Lgs. n. 152/06, questo ufficio ha comunicato alle Amministrazioni competenti l’avvenuta pubblicazione della documentazione e contestualmente si è richiesto di verificare l'adeguatezza e la completezza della documentazione per i profili di rispettiva competenza, specificando che nel caso di mancato riscontro, la documentazione si intendeva completa. In tale fase sono pervenute i seguenti contributi e le seguenti richieste di perfezionamento documentale:  ASUR Area Vasta 2, prot. n. 37223 del 07/03/2019, ns. prot. n. 287841 del 08/03/2019;  Comune di Cingoli, ns. prot. n. 312836 del 14/03/2019;  ARPAM Dipartimento di Macerata, 9518/21/03/2019/ARPAM/DDMC/P, ns. prot. n. 351403 del 22/03/2019;  Provincia di Macerata, prot. n. 8150 del 25/03/2019, ns. prot. n. 360957 del 25/03/2019;  P. F. Bonifiche, fonti energetiche, rifiuti e cave e miniere, nota ID: 16299372/22/03/2019/CRB

Il proponente ha completato la documentazione richiesta con pec prot. nn. 496257 e 496262 del 23/04/2019.

Pertanto completata la verifica formale della documentazione con la presente, ai sensi del comma 4, dell’articolo 27-bis del D.lgs. n. 152/06, si comunica agli Enti e alle Amministrazioni in indirizzo, l’avvenuta pubblicazione della documentazione trasmessa dal proponente sul nostro sito web al seguente indirizzo: http://www.ambiente.regione.marche.it/Ambiente/Valutazionieautorizzazioni/ValutazionediImpattoA mbientale/tabid/86/ctl/Dettaglio/mid/626/Impianto/763/Ditta/549/ID_proc/1413/Tipo/VIA/directory/V 00733/Default.aspx

Ai sensi e per gli effetti degli artt. 7 e 8 della L. 241/90, si comunica l’avvio del procedimento di cui all’art. 27 bis del D. Lgs. n. 152/2006. A tal fine si precisa quanto segue: 1. L’Amministrazione competente è la Regione Marche – Servizio Tutela, Gestione e Assetto del Territorio Posizione di Funzione Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali Protezione Naturalistica e Qualità dell’aria - Responsabile del Procedimento Velia Cremonesi, tel. 071/806.3897, e-mail: [email protected]; 2. Il progetto è denominato “Progetto di scavo e recupero di una cava di prestito – loc. Pian della Castagna - Cingoli (MC)”. Proponente: Società Porto Recanati s.c.a.r.l.; 3. L’oggetto del procedimento è il provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR) e comprende la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale;

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3. L’istanza che ha dato avvio al presente procedimento è stata acquisita al prot. n.. 116207 del 30/01/2019. L’avviso di cui all’art. 23, comma 1, lettera e) del D.Lgs. n. 152/2006 è pubblicato sul sito web della Regione Marche contestualmente all’avvio del procedimento di cui alla presente nota. Al Comune di Cingoli (MC) si chiede la pubblicazione nell’Albo pretorio informatico ai sensi dell’art. 27 bis comma 4 del medesimo decreto; 4. Entro il termine di 60 giorni dalla pubblicazione del presente avviso al succitato indirizzo web, e pertanto entro il 15/07/2019 (in quanto il 13/07 è sabato), chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e della relativa documentazione e presentare osservazioni all’autorità competente, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi informativi trasmettendo il relativo modulo scaricabile al link http://www.regione.marche.it/Portals/0/Ambiente/VIA/Nuova%20Modulistica%20VIA/modul o_osservazioni_VIA.docx?ver=2017-12-22-105516-420 alla PEC: [email protected] 5. I tempi massimi per la conclusione del procedimento, in base all’articolo 27-bis del D.lgs. n. 152/06, sono stabiliti in duecentocinquanta giorni a decorrere dall’avvio del procedimento, data della presente nota. Il procedimento in oggetto dovrà dunque concludersi entro il 19/01/2020, salvo motivata richiesta di sospensione da parte del proponente, che non potrà superare comunque i centottanta giorni. 6. In caso di inerzia il gestore dell’impianto può rivolgersi al titolare del potere sostitutivo di cui al comma 9-bis dell’art. 2 della L. n. 241/90, Nardo Goffi (Dirigente Servizio Tutela, gestione e assetto del territorio), affinché entro un termine pari alla metà di quello originariamente previsto concluda il procedimento attraverso le strutture competenti o con la nomina di un commissario. Le richieste di intervento dovranno essere indirizzate a: Regione Marche Servizio Tutela, Gestione e Assetto del Territorio, Via Palestro, 19 – 60125 Ancona PEC: [email protected] 6. In caso di inosservanza del termine di conclusione del procedimento, l’istante ha diritto ad ottenere il risarcimento del danno ingiusto cagionato con dolo o colpa dalla pubblica amministrazione ai sensi dell’art. 2-bis, comma 1 della L. n. 241/90; 7. Qualora anche il titolare del potere sostitutivo non emani il provvedimento l’istante può proporre ricorso ai sensi dell’art. 117 del codice del processo amministrativo (allegato I al D.Lgs. n. 104/2010), oppure ricorrendone i presupposti ai sensi dell’art. 118 dello stesso codice.

Per eventuali chiarimenti è possibile contattare il responsabile del procedimento Velia Cremonesi (071/806.3897 e-mail: [email protected]) Alle medesime Amministrazioni si chiede infine di riportare, nell’intestazione di eventuali note indirizzate alla scrivente Posizione di Funzione, il codice identificativo del procedimento amministrativo: [V00733]

Cordiali saluti

FC

La Responsabile del Procedimento Velia Cremonesi Il Dirigente della Posizione di Funzione Roberto Ciccioli

Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del testo unico D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e norme collegate, il quale sostituisce il testo cartaceo e la firma autografa

Classifica 400.130.10.V00733 400.130.10 - Comunicazione avvio procedimento VIA 40013123 3/3

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