rssN0375 7633 Bollettino della SocietnPaleontologic a Italiana

Pubblicatosotto gli auspici del Consiglio Nazionaledelle Ricerche

Yolume42rr. 1'212003

MUCCHI MODENA Bollettino della Societh Paleontologica ltaliana 42(t-2),2003 rssN0375-7633 49-57 3 taw. Modena,Giugn o 2003

Sul ritrovamento di Tbretia elengatissima(Foresti, I in terreni pliocenici dell'Emilia e della Toscana

Mauro BnUNETTI GiuseppeVEccHI Laboratoriodi Malacologia Societ)Reeeiana "Reggiodi ScienzeNaturali c/o Dipartimento- di Scienzeddlla Terra Emilia Universit) di Bologna

KEY V/ORDS - Gastopoda, Turridae,Tereria elegantissima, Systematics, Pliocene, Emil

RIASSUNTO - Si rendenoto il ritrouamentoin alcuni giacimentipliocenici dell'Emilia, menti del bacinotoscAno, di Teretia elegantissima(Foresti, t{69, specie'esclusiuadel Pliocene secoloscorso. Lo studio b stato effenuatoinenendo in risalto il significito della specieall'in "gruPPa ". filetico denominato Teretia anceps

ABSTRACT - [Ott the finding of Tbretiaelegantissima (Foresti, 1868) in the Emilia an make hnown the discouerlin someIocalities of Eiilia, and for thefrst time in two coeuallo, (Foresti, 1868), an excluiire tpecigsof ltalian Pliocrnt, recordedonly"in thepast.century (Seguen, ISSI). The studypoint up t6efletii importanceof the specieswitbin a naiural group-conientic

INTRODUZIONE H = 9,6mm; L = 3,4mm; Hu = 5,6mm; LIH = 0,35;Hu/H - 0,58; Tbretiaelegantissima (Th't . 1, figg. l -6) fu istituita E3) Rio della Rocca (RE); Zancleano; silt sabbiosi ( (Th'n da Foresti I 368) sulla basedi un solo esemplare [Thu. l, fig. 3]; 1, fig. 2), largamente incompleto, rinvenuto nelle - "argile E4) Quattro Castella (RE); Piacenziano;silt argillosi; turch-ine di Pradalbino" (Pliocene del E5) - Campore (PR); Piacenziano;silt argillosi; Bolognese). La validiti della specie fu confermata E6-7) Bacedasco(PC); Piacenziano; silt argillosi e negli anni immediatamente successividalle segnala- sabbiosi; zioni di Seguenza(187 5 in 1873-77) , Basatti ( 188 I - "forma" ), E8-9-10-11) Rio dei Carbonari (PC); Piacenziano; e Bellardi ( 1877) che ne illustrb una nella sua silt argillosi; classicamonografia. E singolare tuttavia che la specie, EI2) - Ciuciano (SI); Zancleano;silt argillosi; nonostante risulti inconfondibile per la peculiaritl E I 3- 14-15-16) Rio Crevalese(PC); Piacenziano; della sua ornamentazione,non sia statapiit citata suc- silt argillosi;(E13, H = 17 mm.); cessivamenteper oltre un secolo. Il ritrovamento di El7) - Rio Stramonte (PC); Piacenziano;silt argillosi; ventisei esemplari di questo taxon in affioramenti E 18- 19-20-21) Orciano Pisano (PI) ; Zancleano, zancleani e piacen ziani consente di analizzare in det- silt arsillosi; taglio il suo .appo di variabilith, ed in particolare la E22) T"bi"tro Castello (PR); Zancleano, silt argillosi progressivavarrazrone dell'ornamentazione dagli stadi [Thrr.l, fig. 1]; neanici a quelli gerontici. La specie,che viene segna- 823-24-25-26) Castell'Arquato (calanchi tra M. lata per la prima volta nel Pliocenetoscano b statarin- Falconee M. Padova);Piacenziano, silt sabbiosi. venuta solo in affioramenti datati ai piani Zancleano e Piacenziano. Gli esemplari rinvenuti provengono sia da paleoambienti del batiale superiore che del circalito- MATERI.ALEESAMINATO rale. Per quanto riguarda i Gasteropodi le speciepiir comunemente assoclatesono : Complessivamentesono stati individuati ventisei Turritella (Turritella) tricarinata (Brocchi, I 8 14) esemplari,qui catalogaticon la sigla El - 826, di cui: Turritella (Zaria) spirata (Brocchi, 18 14) 15 in collezioneVecchi, 8 in collezioneBrunetti, 2 in Aporrhais uttingeriana uttingeriana (Risso, 1826) collezione Bertolaso, I in collezione Della Bella. Erato pernana (Sacco, 1894) Soltanto tre esemplari risultano completi di proto- IVatica (Naticarius) tigrina (Defrance, 1825) conca. Nati ca (Nati carius) p seudo ep igh ni na (Sismonda, | 847) El) - San Lorenzo in Collina (BO); Piacenziano;silt Euspira nitida (Donovan, 1804) argillosi [Thrr.l, fig. 4); Charonia (Sassia)apenninica (Sassi, 1827) E2) - Rio della Rocca (RE) ; Zancleano; silt sabbiosi; Orania fusulu.r (Brocchi, 18 14) 50 M. BRUNETTI, G. VECCHI

larga- Fusinus(Fusinus) rostratus (Olivi, 1792) poco incavato, marcato .dapieghettature assiali Nassarius(Gussonea) italicu.r (Mayer, 1876) mente arcuate.Columella leggermenteconcava nella Mimlk nassoides(Grateloup, 1827) Darteanteriore, poi ripiegataad esseper la particolare Brocchiniamitraeformis (Brocchi, 1814) torsione del ."tt"l. sihn-ale. Base ornata da circa 25 Tunicuh dimidiita (Brocchi,1814) cordoncini spirali, separati, sul canale sifonale, da Cerodrillia (Cerod.rillia)sigmoidea (Bronn, 183 1) interspazi di ueuali dimensioni e con evidenti striatu- Basisulcatasimplex (Bronn, I 831) re coflabrali; ti.ttt porzione Posteriore i cordoncini, separati da spazi piit ampi degli stessi,sono invece SISTEMATICA iniervallati d; filelti granulosil Apertura subpirifor- me. Canale sifonale illungato, relativamente largo, ClasseGnsrnoPoDA Cuvier, 1797 contorto e piegato a destra. Ordine NEocASTRoPoDAThiele, 1929 18 1 Variabilith d.ell'ornAmentazione- Foresti ( I 868)' Superfamiglia-Famiglla Rafinesquet 5 "Catalogo TuRRIDAESawainson, I 840 nel suo dei molluschi pliocenici delle colli- descrivendo I'brnamentazione di SottofamigliaDnpHNELLINAE Deshal€s, 1863 ne bolognesi"," "carena elegantissimA,parla di una molto GenereTenrrh Norman, 1888 Pleurotoria "esnminata prominente", Ehe cosi destrive: colla lente Trnrrtn ELEGANTISSIMA(Foresti, 1 868) tl sdoppia in sei cord.oncini, uno magiore n.el centro, Thv.1, figg.l-6;Thv. 3, Frg.5 due siperiormente e tre inferiormentepiil sottili ed.eguq- li trt' loro". Thle diagnosi e confbrmata anche da 1868 Phurotomaelegantissima FonrSrt, p. 60, tav.2, figg, l0- 13. Bellardi ( I 877) per ;li-'ne esemplari Provenienti dal 1875 Clinura elegantissima(Foresti) - SrcuENZA,p. 206. Bacino ligure. Ileil"rdi confeima la^descrizioneori- (Foresti)- FonESTI,p. 28. 1876 Clinura ele:gantissima ginale . I" completa precisando che la carena 1877 Clinura ele"gantissima(For.) - Brlmnol, p.-208, tav. 7, fig. .n9gli". b formata da due cordoncini . . 2a, b. ilti-i giri ", lppaiati 1881 Clinura elegantissimaForb. - Bncnrl, p. 19. carina.l .ffansuersebistriata. . . carattereche, pur non concordando esattamente con la descrizione di la diagnosi. Infatti, mentre Foresti Dragnll originale.- nTbstaPaf.ua, fu.trfo:mi elonga- Foresti, ne amplia^ ta; affictibus cinuexiusculis,medio carinatis, ellganter tende a porre in evidenl,a il fatto che i cordoncini transuersim et longitudinaliter striatis; aPertura ?.....?,,. carenalie quelli adiacenti alla carenasono complessi- vamente in numero di sei, Bellardi vuole sottolineare Descrizione- Protoconca composta dal nucleo e che la stessa,almeno negli ultimi giri, b formata da 3,5 giri arrotondati, gli ultimi tre cbn scultura sinusi- due cordoncini appaiati. Dagli esempiiri. in nostro abbiamo gera-(Thv. 1, fig.-fig. 5).-T.leoconca di sei-settegiri con Pott.tfgi, i"t.tt" (Thrr. 1, 6) costituita da I o 2 cordoncini, potuto notare come I caratterl costantl oell ornamen- piil vicina alla suiura anteriore. Sulla ramPa anteriore tazione, sin dai primi giri-la della teleconca,siano r^P- cor- sono presenti l-2 cordoncini, di cui uno' contiguo presentati da (FiS. 1): carena,.segnata da un alla t,tint", sin dai primi giri, mentre il secondo com- doncino C 1, un iecondo cordoncino C4 posto abapi- a questo, un cordoncino adia- pare solo.dal guintb giro..RamPa Posterioredivisa in calmente in adiacenza (C2 i,r. porzioni da una coppia di cordoncini rawicinati, cente la sutura anteriore (C5) e due cordoncini e la sutu- I'antiriore leggermente piil marcato. Osservando la C3), rawicinati tra loro, posti tra la carena e superficie a forte ingrandimento, si nota come essasla ra posteriore, leggermenti piil distanti d1 9.\res1'ulti- orh"t" di filetti spir"aligranulosi, che danno alla con- -". Crescendo l-"".o.rchiglii (caratteri quindi riscon- chiglia un asp.tto scabio molto caratteristico.Ad ini- trabili solo neeli esemp"lariadulti), all" carena si (C5 e C 10), ziaie dal quinto gi{o, nella porzione di ramPa.Posle: affiancano q,t"tito filetti^:due Posteriori riore compresa tia la sutura e la coppia di cordoncini e due anteribri (C7 e C8) . C4 tende Poi ad assumere b ben evidente il disegno del seno, largo, con apice sempremaggiore rilievo, trasformandosiquindi in un

SPIEGAZIONE DELLA TAVOLA I

Fig. I - Tbretiaelesantissima (Foresti, 1868) ,822 - tbiano Castello(PR), CollezioneDella Bella,I Fig.2 - Tbretiaeligantissima (Foresti, 1868), disegnodalla tavolaoriginale dell'Autore, H = l0 mm Fig. 3 - Tbretiaelisantissima (Foresti, 1868) ,E2 --Rio Rocca(RE), CollezioneVecchi, H = I1,5 mr Fig. 4 - TbretiaebTgantissima (Foresti, 1868), El - SanLorenzo in Collina (BO), CollezioneBrunetr ( Fig. 5 - iye'tia el.fgantissima(Foresti, 1868), El3 - Rio Crevalese(PC), sculturadella protoconca, Fig. 6 - Teretiaehiantissiita (ioresri, isAg) ,'El3 - Rio Crevalese(Pg,.par.ticolare della siultura dellat, Fig.7 - Tbretiaionttrototoi (Cipolla, l9l4), Monteveglio (BO), CollezioneDella Bella, H = 9,5 rr Fig. 8 - TbretiamonterosAtoi (ciiolla, l9l4), Monreveflio (Bo), collezione Brunetti, H = 9,1 mm Fig. 9 - TbretiamonterosAtoi (Cipolla, l9l4), disegnodalla tavolaoriginale dell'Autore, H = 14 mm -llv. I 52 M, BRUNETTI, G. VECCHI secondo cordoncino carenale (come appare nella Norvegia alle Isole Canarie (Dautzenbgrg 6( Fischer, descrizionedi Bellardi) mentre, negli individui geron- 19 1Z)iLe differe nze morfologiche sembrano giustifi- tici (El ,E} E13,814,81 8) tra C4 eC7 compareun care la distinzione tra le popolazioni attuali di T teres fossili di T ancePs(Cipolla, l9l4; ulteriore cordoncino: C4 bis. Il cordoncino C6 tende e gli esemplari'Waren la BJuchet S{ 1980) . T teres media- poi, in tutti gli esemplari,a traslareun Pgco verso , Presenta carena, pur restando sempre distante dal complesso mente dimensioni maggiori,,tt," .spila,PiU.allungata dei cotdottcini ad essalimitrofi; infine, in adiacenza ed una diversa conformazione dei cordoncrni spirali alla sutura, compare un ulteriore cordoncino: C9. In che, anzichd arrotondati, sono piit prominenti, quasi alcuni esemplari tuttavia, i cordoncini carenali sono lamelliformi, oltre a cordoncini secondari. Esemplari del in numero minore (4-5) e la carenavera e ProPria b di T teressono stati da noi rinvenuti in sedimenti costituita da un solo cordoncino (C 1). Nel solo esem- Gelasiano del T. Stirone (PR) (T"rr. 2, fig. 3) e da (BO) (Thr,. 2, plare 83, negli ultimi due g{i,.b pure Presente,soPra Della Bella nel Piacenziano di Maiola C3, un sottile cordoncino (C3bis). fig.9). L. speciedi Tbretiaa giri carenati sono citate esclu- .- Spegieofr"i. Dis.1us1i2n(:Il genere Tbretiqb pre- srvamentenel Neogene E sembrano esserelegate file- sente tr..tt"-ente gil dal Mioceie inferiore. Janssen ticamente. T tuiitelloides (Bellardi, 1847f, molto (1984, tav. t.gi"la ed illustra per il Burdigaliano affine a T comPare gi)t nel Miocene 'Winterswijk7, fusiancePs, di (Paesi Bassi) 6 specie di Tbretia: T [Serravalliano dei Colli Torinesi e Piano dei Boschi fusiancep.rNoidsieck, 1972 dalla forma particolarmen- (TO)] .d b citata fino al Piac enziano.APPare dunque ie dlu ig t^ e con un'ornament azione formata da due molto probabile che da questo til(on derivino le spe- cordoni-carenati per giro, T ancePs(Von Eichwald, cie plioceniche T elegantissimae T monterosatoi. 1830) e 4 specieihdetErminate (TbyetiagP: 1 - tP: 4). L. trotevoli affiniil morfologiche di questi taxa' e Da T ancep.t,presente almeno fino al Piacenziano, nel contempo la relativa raritl dei rePerti, ha dato ad inierpretazioni contrastanti da degli deriva probabiltttittt. I'attuale T ^teys, specie batiale luogo Parte. diffusa-sia in Mediterraneo (Misfud, 1996; Ardovini aut6ri. In partitolare molti di essihanno considerato & Cossignani, 1999), sia in Atlantico dalle coste della [a fossile T ancep.rsinonimo dell'attuale T teres(Bel-

C5bis i'cs !c3

T. elegantissima T. monterosatoi T. turitelloides

Fie.- -D' I - Posizione schematica dei cordoncini spirali nei diversi stadi ontogenetici di T. gle.gai iU iu nghezzadei giri b convenzionalmente rappresentata in ascisia da segmenti di u i"rr l'ri?.i^ drt,sif,eoli siri, misurata da ,rrt.ri, a sutura, con: h. l" giroJ 0,25 trtln, .onfrorrro sono ripo"rratJanche le posizioni schematiche dei cordottJitti delle due spt ritelloides (a destra).

SPIEGAZIONE DELLA TAVOLA 2 - Fig. I Tbretiaanceps (Eichwdd, 1830),Rio.Rosello (Pq), CollezioneDella Bella,H 7 mm. Fig.2 Tbretianrtipt (Eichwald,1830), Pradalbino (BO), CollezioneBrunetti, H = 8,4 mm. Fig. 3 Tbretiatrrti (Forbes,1844), torrente Stirone (PR), CollezioneVecchi, H = 6,8 mm. Fig. 4 Tbretiaanceps f. intirmedii (Foresti,I874), CodrignTg (BO): PleistoceneInferiore, Collezi Fig. 5 Tbretiaortipt f. intermedia(Foresti,1874), disegno!4!t tavolaoriginaledell'Autore, H = 8 Fig. 6 Tbretiaturritelloides (Bellardi, 1847), Monteveglio (BO), CollezioneBrunetti, H = 8 mm. Fig.7 Tbretiaturritelloides (Bellardi, 1847),da FerreroMortara et al. (1982), H = 9,4 mm. - Fig. 8 Tbretiateres (Forbes, 1844), attuale Porto fuzurro (LI) - 80 m, CollezioneDella Bella, H Fig. 9 Tbretiateres (Forbes , tg44), forma particolarmenteallungatq, lYlqfgla (BO), Dell _Collezione- Fig. 10 Tbretiacincta (Sesuenza, 1879), dis^egno dalla tavolaoriginale dell'Autore, H 10,6 mm. - Fig. I I Teretiamulticii,nsilo (Sesuenza, 1879), disegno dalla tavolaoriginde dell'Autore,H 15 m Fig. 12 Drilliota ?subaiceps (DI Costa, 1866), gaJela (P9rt_o_gallo),po.llgzlone Vecchi, H= 7 mm. Fig.13 NepotilkAmoenA(C.O. Sars, 1878), raffigurato da Nordsieck(1977), H= 8 mm. 'l :rr'.] 54 M, BRUNETTI, G, VECCHI lardi, 1877;Bucquoy, Dautzenberg & Dollfus, 1883 pur avendo una scultura della teleoconcamolto simi- in 1882-98;Nordsieck, 1977), Cerulli Irelli (1910)e Ie al genere Tbretia, per le notevoli differe nze nella Cipolla ( I 914) hanno indicato T turritelloidlsrispet- forma-e nella scultura della protoconca b da ascrivere tlvamente come vanetl di T ancep.ro come slnonlmo al "'Warengenere Nepotilla, come. gii ben notato da Bouchet di T teres,mentre altri ancora hanno spessoconfuso & ( i ggO), i quali" segnalano la presenza di "gruppo". tra loro alcune forme del Un riesamedell'i- un'altra specie attuale nell'Atlantico (Isole fuzorre): conografra,e quando possibile dei reperti, ha perme!- T thaumastopszs(Dautzenberg & Fischer, 1826) so di re-interpretare alcune determinazioni degli T cincti (Seguenz^, 1879) e T muhicingulq (Seguenza,1879), specie descritte da Seguenzaper il autori. In particolare riteniamo che Sacco (1904, tav. "Pliocene" di Gallina (RC) (Thrr.2, figg. 10-l l) sem- 14, fig. 15) e Cipolla (1914, tav. 3, fig. 4) abbiano "gruppo illustrito come T ancep.resemplari di T tunitelloides; brano molto vicine al T AncEs". Anche in I'esemplare figurato recentemente da Cavallo & questo casoI'unicitl dei ritrovamenti, ola non dispo- Repetto (1992, fig. 408) come T teresrientra a nostro nibilitl degli olotipi, non consentono alcun apprg- le figure origiirali, arnrisonei limiti di variabilitl di T turritelloides, come fondimentS; ruttavia, esaminando da T elegantissimaper: abbiamo potuto constatareesaminando direttamente sembra che si differenzino meno slanciata ed ultimo giro piil rigonfio, il materiale del Roero conservato presso il Museo F. forma canale sifonale piL breve, carena meno evidente in T Eusebio di Alba, ed infine uno degli esemplari figura- cincta e del tuffo mancante in T muhicinguh, labbro ti da Chirli (1997 , tav. 27 , fig. 10) come T montero- esterno piil espansoinferiormente,e pi: regolarmente satoi b ben interpretabile come T elegantissima. arcuato, ornamentazione trasversalepiil fitta e regola- Il ritrovamento nel Pleistocene inferiore di re (sopratutto in T mryltlcingula), presenzadi eviden- Codrignano (BO) di un esemplare assimilabile a T tr stnature assiali in T cincta. anceps"f . intermedia (Foresti, fgl4) ritrovata [forma T subanceps(Da Costa, 1866), di cui si presenta da Foresti nel Piacenzianodi Pradalbino (BO)l ripro- un esemplar'e (Tav. 2, fig. 15) proveniente dal pone il problema dei limiti di variabilit)r e dei rap. "gruppo Tortoniano di Cacela (Portogallo), e specieneffamen- filetici nell'ambito del T ancep.r".Sia il porti te distinta. La presenzadi un'orname ntazione assiale, (Thrr.2, fig. 4) che quello di Foresti nostro esemplare marcata quasi come quella trasversale,le suture mar- (Thrr. 2, fig. 5), con ultimo giro particolarmente ginate anteriormente, la protoconca pit breve ne sug- rigonfio, sembrano presentare caratteristiche morfo- "intermedie" ieriscono I'appartenrn i al genere Drillioh. Lo staio logiche tra T ancepse T turritelloides. tr'trrrrr" delle ptoto.onche esemflari in nostro .>i Lesiguith del materiale non permette evidentemente possessonon consente perb una conferma oggettiva di approfondire questo problema. di quest'ipotesi. La differenze tra T ancEs e le restanti specie fossi- "GRUPPO li sono comunque evidenti: cordoncini larghi, giri IL T,ANCEPS' arrotondati, suture meno profonde la rendono com- pletamente diversa e ben riconoscibile. T turritelloi- La scultura della protoconca appare sostanzial- d.ese T monterosatoi, che si diffe renziano soprattutto mente la stessaper tutte le specie del gruppo, a con- per il diverso tipo di scultura della teleoconca,potreb- ferma di una probabile origine filetica comune. bero intendersi come speciedalla forma carenataevo- Diversi risult"to invece il t"plotto D/H e il valore lutesi da T ancep.ro, piil probabilmente, da T fusian- dell'angolo apicale.Si pub notare, a questo proposito, cepse di cui T elegantissimaparrebbe esserela forma come la protoconca di T elegantissimarisulti piil slan- piil Ci sembra pertanto logico parlare di ciata rispetto a quella delle-congeneri. I dati relativi ,"estrema"."gruppo un Tbretia Anceps"comprendente le specie alle varie speciedel gruppo sono riportati in tabella 1. secondo il seguenteschema: Per q,r^"trto rigu"arda^la teleoconca, la differe nze fondamentale b nella carenatura dei giri: presente in modo piit o meno accentuato in T"tunitelloid.es, T

Pliocene Pleistocene Attude monterosAtoie T elegantissim*, completamente assente Zancleano Piacenziano Gelasiano sia in T ancepss.r. Jh. nell'attuale T teres.Alffe diffe- renze tra le varie forme furono segnalate da Cipolla +T teres ( 19 14, pp. I57 -160): T monterosatoiha la carenqpit accenruata di quella di T. turritelhidrs, tanto che il "aliforme", labbro risulta e per tale carattererisulta cer- tamente la speciepiil vicina a T elegantissimatra quel- le del gruppo. Tuttavia T elegantissimasi distingue da T monterbiatoi per il canale lungo e contorto, le sutu- re piir inclinate, per il minore 'nJore del rapporto LIH Thale altre specieviventi Nordsieck (1977) descri- e infine, caratteristica forse piit importante, per la ve e raffigura T amoent (G.O. Sars, 1878), diffusa superficie scabrae granulosa,composta da minuscole nel Mar tri Norve gia. In realt)., quest'ultimo taxon, p"pitt., mentre questa risulta compl.t"-ente liscia in Tav. 3

\l'll'( )r\1,1()Nt, l)l-.1LA I'A\'()l.A.l li'trtl,r ttnt't'ft.;(l'.irhn'.rltl. lE l0). (I ) pr'ot()('()n(':1.\ l(X): ((r) r'criut:lillrorrrle, r l5: ()rciano l) (lrot'lrcs. (l)R), (.ollc; li'r't'ti,ttr')'('.t lfi'+'+).Pr'()t()('on('.r. l'lio('('r'l(' supcriore cicl torrcltte Stironc (tlcll,rrtli. (..rste (l)(.). (.ollczirlnc It't't'tr,r/rrt't'rtrllolrlt.; l8't-). Prr)t()c()n(':1. ll'Ar(lurlto \/ecchi x ((.iPollrr. ([]()), (.ollcz.iorre It'trtl,t tnot/tt't'o;;tttoi l() l.t). Pr'<)t()con('rl.Nlontcvcglio Ilrunetti r li't't'ti,rrlr,q,utlr,i.i/uttt (llort'sti. I 8(rfi). prr)t()('()n(.1.t:l I - (..rstcll'Arrlurlto(l)(.). (.ollczionc Vc 56 M. BRUNETTI, G. VECCHI

T monterosatoi.Anche I'ornamentazione e diversa, T turritelloides, segnalata da Bellardi ( I 877) gii com'b possibile costatareosservando lo schema di Fig. dal Miocene inferiore (Burdigaliano) dei Colli nza caratteristicab che non apparein Torinesi e di Piano dei Boschi e citata da Coppi 1. Un'altra differe "Piacenziano vero e proprio cordoncino sulla ( I 88 I per il della Guana e Fossetta"e T elegantissimaun ) "rara carena, ma uno o due cordoncini circondati inferior- da Bagatti-del ( 1881) come ai Bagni di Bacedasco mente e superiormenteda cordoncini minori e la care- Valle Gratarolo", b stata da noi rinvenuta nel na stessab molto piil sporgenteed esasperata. Piacenziano del rio Crevalese(PC). PiU marcat. roho teiaiFfe renze con T turritelloid.es, T. monterosatoi b sicuramente Presente nel che presenta, rispetto a T elegantissima,una carena Piacenziano (rio Crevalese)e ad Altavilla (PA), pro- meno sporgente, quasi arrotondata, una differente babilmente anche nello Zancleano, Irlx cib non b ornamentazione dei giri, caratterizzata dalla presenza documentabilein quanto Cipolla (1914) non indicb di soli 6 cordoncini (vedi Fig. 1), . una forma decisa- da quali livelli provenisseroi suoi tipi. mente piit allung ata. Thle specie b perb la sola del Di certo T elegantissima,T monterosatoie T tur- gruppo- T ancepi ad avere in comune con T elegan- ritelloidesebbero li loro massimadiffusione durante il iissima una miiroscultura costituita da papille (come Piacenziano e non sopravvisserooltre questo piano. gi) rilevato da Brugnone, 1862). Le papille Presenta- ilo perb forma e di-mensioni diverse:^in T turritelloi- CONCLUSIONI d,esesse sono disposte disordinatamente sulla superfi- b senza dubbio il taxon meglio cie della conchiglia, mentre in T elegantissimasi T elegantissima ((gruPPo nell'ambito del T hanno dei veri e-propri-risultano granuli che, oltre a formare definibile e riconoscibile in senso assiale a.nceps".I caratteri distintivi, infatti, appajoSo costan- dei filetti spirali, allineati " secondo il disegno delle linee di accrescimento(Th't. ti e non sono note forme di transizione". La presen- 3,figg.3e5). za di rare forme di transizione tra gli altri taxa costi- In tabella 1 sono elencate le principali differe nze tuisce un problema non risolvibile sulla basedi pochi riscontrabili tra le varie speciedel gruppo. In Fig. I si esemplari, n.U'impossibilit)r.di, applicare un lpproc- cio statistico. Se si esclude T. elegantissimd,e si consi- b invece riportata la posizioneschematica dei cordon- "forme cini spirali di T elegantissima,T monterosatoie T tur- derano gli altri taxa con le loro transizionali", ritelloides, al fine di eviden ziarne sia le differe nze del- almeno a livello d'ipotesi di lavoro, per€ comunque I'ornamentazioneche le affinit) di alcuni particolari: emergere un modello evolutivo piil vicino a-quello non oltre al cordoncino carenaletutte e tre le forme Pre- gradualista tadrzionale della teoria sintetica che sentano, nella porzione adapicaledegli anfratti, due a quello degli equilibri puntuati di Eldredge& Gould cordoncini, le cui dimensioni e posizione sono (re72). sostanzialmentele stesse. eleganttssima,.gT'e, possibile dedurre dalla RINGRAZIAMENTI . T stata da posizione stratigl"fi:.1- delle localitl in cui b Si ringraziano,il Sig. L. Bertolasodi ReggioEmilia e il Sig. nor nnvenuta, b diffusa dallo Zancleano sino al G. Della Bella di Monierenzio(BO) per il materialemesso a Piacenziano,mentre pare scomparirenel Gelasiano. disposizioneper lo studio,il Sig.G. Repettoe il Dott. O. Cavallo

Specie Protoconca Carena Scultura spirale Angolo Superficie D/H e cr apicale di spira

Tbretia ancePs 0,90 40" Assente 4 - 5 cordoncini 28" Liscia arrotondati per giro \\ Tbretia anceps /aPoco evidente, 3 cordoncini lamelliformi 35" Liscia f. intermedia con un cordoncino per giro

Teretia turri tello ides 0,85 41" Evidente e arrotondata 6 cordoncini 26" Ricoperta di papille con un cordoncino puntiformi

Tbretia monterosatoi 0,87 40" Sporgente,acuta l0 cordoncini, 32" Liscia con un cordoncino rr.r"ia.i q""ii uinai

Tbretia elegantissima 0,,7| 33" Molto sporgente, 9 - I0 cordoncini di 34" Filetti spirali acuta con piir cordoncini cui 4-6 componenti la carena ed assialigranulosi

Tbretia teres 0,81 38' Assente 3 -4 cordoncini lamelliformi 29" Liscia per giro oltre a 4-6 cordoncini secondari

Thb. I - Comparazione delle principali caratteristichemorfologiche delle specieappartenenti TERETTAELEGANTISSIMA NEL PLIOCENEDELL'EMILU E DELLA TOSCANA 57 per averci consentito di esaminare il materiale del Roero conser- Albert l.er PrinceSouverain de Monaco. MollusquesProve- ,rato presso il Museo F. Eusebio di Alba. Una particolare ricono- nant des campagnesde I'Hirondelle et de la PrincesseAlice r...ri ad A. Ceregato, G. Della Bella, D. Scaiponi, C. Thbanelli dansles Mers^di Nord. Fasc.37, 50 pp., Monaco per averci .otrr.triito di uirlizzare alcune immaeini tratte dalle ElonrocE, N. 6c Gouto, S.J., 1972, PunctuadedEquilibria an borrc dell'Atlante dei Turridi del Pliocene ItalianJ (vol. 1), editor alternativeto phyletic gradualism./z Schopfi T.J.M. (.4.), S. Raffi, di pror,riT3 pubblicazione. Un caloroso e personale rin- Modelsin Paleobiologyl82-115, Freeman, Cooper and Co., graziamento al Sig. Paolo Ferrie ri, valente fotografo dql San Francisco. bipartimenro di Slienre della Terra e Geologico-,{nbientali Fonrst, L., 1868,Catalogo dei molluschifossili pliocenici delle defl'Utriversit) di Bologra, autore di gran pane-dell'icono glafg colline bolognesi:Mem. Acc. Sc. Ist. Bologna,ser II, 7: 99 del presente lavoro. Si ringraziano.infirie i Prof. G. Pavia e S.Raffi pp., 2 tavv.,Bologna per l numerosl e prezlosl suggerimenti e il Dom. F. Davoli per -t I'in.or"ggiamento^fornitoci e"Ia grande disponibilit) dimostrata 1874, Catalogo dei molluschi fossili pliocenlci {elle colline con la lettura critica del manoscntto. bolognesi:M-em. Acc. Sc. Ist. Bologna,ser lll, 4:88 PP., I tav.,Bologna BIBLIOGRAFI-A -, 1876,Cenni geologicie paleontologicisul Plioceneantico di Castrocaro:Me-.-Acc. Sc. Ist. Bologna,ser. III, VI, estr., 56 AnoovtNl, R. & CosstcNANI,T., 1999,Atlante delle conchiglie pp., I tav.,Bologna. di profonditl del Mediterraneo. I I I pp., 500 fi99., het Mioceen van JnNssEN,'\)Tinterswijk-Miste. A.'W'., L984, Mollusken uit Llnformatore piceno,Ancona. Een inventarisatie,met beschrijvingen Bncnrrt, O., 1881,Aggiunta alla enumerazionesistematica dei en afbeeldingenvan alle aangetroffensoorten. Bibliotheek molluschi mioceniCie pliocenici delle provincie di Parmae K.N.N.Y.,36: 451 pp.,82 pls. Piacenzadel Cav. Profl Girolamo Coctoni. 40 pp., I tav., MIsruo, C., 1996, Molluschi vivi da fanghi costiericircalittora- Tip. OresteGhelfi, Parma. li, ad occidentedi Malta: SupplemenioaLaConchiglia2Tg: Bnllnnot, L. , 1877,l molluschidei terreniterziari del Piemonte 23-41,60 figg. e della Liguria. ParteII: Mem. R. Acc. Sc.Torino, 364 PP., NonoslECK,F., 1977,The Tirrridaeof the EuropeanSeas. 131 9 taw. pp., 26 avv., ed. La Piramide,Roma. Boucurr, P. &'WnnrN, A., 1980, Revisionof the North-East Sncco F., 1904, I molluschi dei terreni terziari del Piemonte e Atlantic Bathyal and abyssal Tirrridae (, della Liguria. Parte )OO(, 203 pp., 3l ta\ /., ed. Clausen, ) Supplement 8: The Journal of Molluscan Torino. Studies,December 1980. SpCuENZA,G., 1873-77,Studi stratigraficisulla formazione plio- BnucNoNE,G.A., 1862,Memoria sopraalcuni Pleurotomifossi- cenicadell'Italia meridionale: Bull. R. Com. Geol. It., vols. li dei dintorni di Palermo,4l pp., I tav.,Tip. Lao, Palermo. (IV - VIII), estr.299 pp., Roma. Bucquo! E., DnvrzzNBERG,PH. & Dollpus, G. , L882-98,Les -s 1879, Le formazioni terziarie nella provincia di Reggio mollusquesmarins du Roussilon.2vol., 570 pp., 66 tavv., Calabria:Atti R. Accad.Lincei, Memoria s. 3, v. 6: 258 PP., 884 pp., 99 taw., Baillibre,Paris. 16 taw., Roma. Cnvnllo, O. 6c Rrperro, G., 1992, Conchigliefossili del Roero. Atlante iconografico: Memorie fusociazione Naturalistica (manosninoperaenuto il 6 giugno 2002 Piemonrese,V6l. 1I,253 pp., 7ll figg.,Alba. accettatoil 6 febbraio 2003) Cpnuu-t-lnrlll, S., 1910,Fauna Malacologica Mariana: Palaeon- tographialtalica, 16:230-278, 6 taw., Pisa. Mauro BnuNrrrt CHIRLI,C., I 997,Malacofauna pliocenica toscana. Superfamiglia Via PonteLocatello 9/a B.B.M., Firenze. Conoidea.Vol. 1, 129 pp.,29 tarw.,tip. 40030 GrizzanaMorandi (Bologna), Italy CIpot-m, R., 1914, Le Pleurotomidi del Pliocenedi Altavilla e-mail: [email protected] (Palermo):Palaeontographia Italica, 20: 105-181,3 taw. ' "' eon' oIo go GiuseppeVEccHt :';X ; Hi:d::: :: i?';ffi :;$:n :,:ilh:'"ld Via P.G.Terrachini, 12 DnurzENBERG,PH.6{ FIscuEn, H., 1912, Risultats des 42100 Reggio Emilia, Italy Campagnes Scientifiques accomplies sur son yacht Par e-mail: rrtiFilfottili@yahoi. it