Pagine a cura del Centro Servizi Generali Avvenire dell'Arcidiocesi di Domenica 21 ottobre 2001 via Altabella 6 Bologna 1. tel.051 64.80.707 fax 051 23.52.07 e.mail [email protected]

COMMEMORAZIONE / 1 Il cardinale Biffi ha presieduto in Cattedrale una solenne concelebrazione nel 25° anniversario della morte Lercaro, un grande amore alla Chiesa «Personalità poliedrica che ha identificato la sua umanità con il suo sacerdozio»

el pomeriggio di lu- Dio, la figliolanza di Dio; e nedì 18 ottobre 1976, possediamo la speranza che e- esattamente venti- Lettera all’Arcivescovo del cardinale Virgilio Noè: gli ci ha dato: una speranza Ncinque anni fa, il car- che va oltre la vita, che va ol- dinal Giacomo Ler- tre la morte, che va oltre il caro concludeva la sua lu- «Un insegnamento di vita che continua a formare» tempo, una speranza che è e- minosa e operosa giornata terna e che non confonde» (O- terrena. Pubblichiamo il testo della lettera in- quanto lui aveva imparato ed esperi- melia del 25 luglio 1960). Agli occhi di quanti erano viata, in data 18 ottobre 2001, dal car- mentato alla scuola dei discepoli di Ge- i si rivela da questi te- presenti in quell’ora il suo dinale Virgilio Noè all’Arcivescovo. sù, e dà modo di ripetergli la ricono- Csti quale sia la fonte e passaggio al mondo invisi- Eminenza Reverendissima, il ri- scenza perché il suo insegnamento di l’ispirazione del caldo bile e vero ha ricordato la fi- cordo celebrativo che oggi codesta san- vita continua ad insegnare ed a for- inno d’amore alla Sposa del ne degli antichi patriarchi: ta Chiesa di Bologna fa del 25° anni- mare. Signore Gesù, che è una del- un transito sereno, persua- versario del transito di uno dei suoi Auguro che la Chiesa di Bologna sia, le pagine lercariane più elo- so, pacificato; quasi l’estre- pastori, il cardinale Giacomo Lerca- anche per il futuro, custode di tanti te- quenti e più alte: «Amate la ma risposta alla permanen- ro, è motivo per coloro che lo hanno co- sori, ad essa affidati dal cardinale Ler- Chiesa come Cristo l’ha a- te chiamata del Creatore che Un momento nosciuto, pur non essendo bolognesi, caro: lui, che è stato dispensatore fe- mata e ha dato per lei il suo l’aveva incalzato tutta la vi- della di ripensare alla persona di codesto dele sulla terra dei misteri celesti, in- sangue. Amate la Chiesa... ta, quasi l’atto supremo e celebrazione Servo della Chiesa e di circondarlo di terceda per tutti presso Dio perché la quando viene incontro ai vo- conclusivo di adesione alla per il 25° venerazione affettuosa; spinge a ri- grazia e la benedizione degli stessi mi- stri desideri, alle vostre aspi- volontà di Dio, dopo i lunghi anniversario prendere l’atteggiamento di discepoli steri fluisca largamente ancora ovun- razioni; quando i suoi ordini, anni trascorsi nell’attenzio- della morte alla scuola di tanto maestro, per ria- que. le sue disposizioni, incontra- ne alla voce del Padre e nel- del cardinale scoltare i punti principali del suo in- In unione spirituale di preghiera. no il vostro gusto, i vostri pen- l’obbedienza al suo disegno. Giacomo segnamento, specialmente nel campo Virgilio card. Noè sieri, il vostro indirizzo. Ma La sera di venerdì 15 otto- Lercaro della liturgia; offre l’occasione per ap- Arciprete della basilica Vaticana amatela, e amatela di più, an- bre egli aveva ricevuto l’un- (Foto profondire ciò che il liturgo, da tutti Vicario Generale di Sua Santità che quando le disposizioni zione degli infermi nel con- Alberto ammirato, ha partecipato largamente per la Città del Vaticano sue, gli atteggiamenti suoi, gli testo di una toccante liturgia Spinelli) ordini suoi, potessero urtare eucaristica, presieduta dal la vostra sensibilità o sem- cardinal e brare incomprensione... A- concelebrata dai sacerdoti in tutti i campi i segni della to e assimilato nella sua per- GIACOMO BIFFI * egli aveva compreso che l’eu- no spirito aperto, un mate la Chiesa quando la ve- che più gli erano abitual- sua genialità - non solo nella sonale spiritualità l’indole caristia era la Chiesa in boc- Ucredente appagato, un dete trionfare, ma amatela mente vicini. Aveva rinno- prassi ecclesiastica e nel- onnicomprensiva della li- cio, come l’intera vita eccle- uomo investito del mi- tanto più quando la sentite vato la sua professione di fe- l’arte pastorale, ma anche turgia, opera sacerdotale per ha accolto da questo cuore e sto «mistero», secondo il tra- siale che si dispiega nella sto- nistero apostolico che vive incompresa, perseguitata, cir- de e accolto per l’ultimo viag- negli ambiti della socialità e eccellenza; e l’ha poi saputa ha diffuso nei nostri cuori, a- dizionale linguaggio eccle- ria degli uomini era l’euca- immerso in questi pensieri e condata da diffidenza... A- gio il buon viatico del Corpo della cultura - aveva, nella proporre efficacemente nel litando in noi. Nella liturgia siale - con animo affascinato ristia che va sempre più quotidianamente se ne la- matela difendendola, perché del Signore. Tutto «con edi- realtà più profonda, identi- suo multiforme insegna- abbiamo tutto: un mezzo di ed esultante, sicché i para- compiutamente sbocciando. scia illuminare, non può non la Chiesa è santa anche se non ficante fervore e intensa ficato (per così dire) la sua mento. santificazione per il popolo goni non gli bastavano mai: «Che cosa non è nato dalla vivere in uno stato inaliena- siamo santi noi che la rap- commozione», a testimo- ricchissima umanità con il Era forte in lui il convin- nostro di impareggiabile va- «La messa è una realtà vasta, messa nel mondo, anche sol- bile di gratitudine e di gioia: presentiamo: la Chiesa è san- nianza del medesimo suo suo sacerdozio. cimento che tutto in essa si lore. Penso che per tanti seco- è un oceano, è un sole» (Ome- tanto sul piano della vita ter- gioia e gratitudine per la sua ta perché è santo Cristo che successore. Questa sua primaria ca- può trovare di quanto è in- li la Chiesa di Dio non ebbe al- lia del 25 luglio 1963). rena? Tanto che voi vedete og- altissima vocazione cristia- parla in noi, che agisce in noi, Così veniva degnamente ratteristica spiega e rischia- dispensabile per la crescita tra forma di istruzione, e non Perciò non si stancava di gi il mondo organizzare le sue na, per il destino trascen- che perdona per mezzo no- coronata l’ammirevole vi- ra ogni altro aspetto dell’u- interiore del ministro di Dio ebbe altro mezzo di forma- raccomandarne ai preti l’as- forme di assistenza fino a vo- dente che gli è stato donato, stro, e che santifica e benedi- cenda di un grande uomo, di niverso lercariano: dimenti- e per la fecondità del suo a- zione che questo della santa sidua contemplazione: «Me- lere assicurare la sicurezza per la sua felice appartenen- ce con le nostre mani, che non un discepolo intelligente ed carlo potrebbe condurre a in- postolato. Nella liturgia - e- liturgia; che esauriva tutto un ditate questo mistero, medi- sociale... Ma lo sapete voi che za ecclesiale. cessa mai di guidare la sua entusiasta di Cristo, di un terpretazioni parziali e ri- gli diceva - la lode di Dio è atteggiamento di maternità tatelo nelle sue parti, medita- prima di diventare leggi, que- «Siamo riconoscenti» - egli Chiesa». «Come è bella la impareggiabile vescovo. E duttive, se non addirittura a perfetta, perché il sommo «li- generante, nutriente, elevan- telo nei suoi riti, meditatelo ste provvidenze furono ca- dice. «Sì, anche di apparte- Chiesa, o miei figlioli!» (O- l’intera sua esistenza terrena travisamenti persino ideo- turgo» è sempre Cristo; e di te ed educante della santa ma- come assemblea della fami- rità?... E donde è nata la ca- nere a questa Chiesa con un melia del 25 luglio 1960). era come rifinita e suggella- logici. Noi vogliamo oggi ra- lui noi siamo solamente gli dre, la Chiesa» (Omelia del glia di Dio, meditatelo come rità? Dalla messa. Dove con- senso pieno di umiltà davan- Benché pronunciata più ta in vista dell’ingresso nel- pidamente rievocare questa strumenti. 25 luglio 1961). memoria reale di Cristo e del dividiamo i beni celesti, im- ti alla grazia di Dio che della di quarant’anni fa, questa è, la Gerusalemme celeste. connotazione preliminare e «La liturgia è preghiera, l cuore della liturgia - e suo mistero di redenzione, di mensurabilmente più belli e Chiesa ci ha fatti membri, ma nell’omiletica dell’arcive- na volta egli ebbe a di- sorgiva, facendoci aiutare preghiera di Cristo in noi e di Idunque anche di tutta passione beata, di morte, di più preziosi dei beni terreni; anche con un senso di fierez- scovo Giacomo, una delle e- Ure: «Io mi trovo bene dal diretto magistero del noi in Cristo... La liturgia è il l’esistenza cristiana - è resurrezione, di ascensione. e come è possibile che condi- za perché noi possediamo per sortazioni più opportune, soprattutto quando so- compianto arcivescovo, at- senso della famiglia di Dio, la messa. Da sempre egli a- Meditatelo come acme della vidiamo con chi ha bisogno il grazia di Dio la verità che è il più benefiche, di attualità no all’altare». Ed è una con- tinto specialmente dalle o- un senso di comunità, di soli- veva fatto della messa la sua vita del mondo che raggiun- pane celeste, se non condivi- Verbo divino, parola eterna più vibrante per la cristia- fessione illuminante. melie per le ordinazioni pre- darietà, di carità... E’ quella grande passione di apostolo ge la sua finalità in questa of- diamo il pane terreno che va- del Padre che ha portato nel nità un po’ confusa dei no- Questa personalità polie- sbiterali. carità che arde nel cuore di e di pastore. Si accostava a ferta degna di Dio» (ib.). le tanto di meno?» (Omelia mondo (e noi possediamo) la stri tempi. drica, che ha lasciato un po’ Il cardinal Lercaro ha col- Cristo e che lo Spirito Santo questa realtà salvifica - a que- E con singolare acutezza del 21 giugno 1962). grazia sua che è l’amicizia di * Arcivescovo di Bologna

COMMEMORAZIONE /2 Pubblicati i «Foglietti di meditazione» MMMMMMMMMMMMMM I pensieri quotidiani ANAGOGIA La seconda lezione (A.M.L.)Dopo aver di nuovo chiarito il senso dell’ecclesio- del cardinal Lercaro centrismo proposto, non in opposizione ma come esplicita- zione del cristocentrismo, nella seconda lezione della Scuola FRANCO MOSCONI come questioni a sé stanti, di Anagogia, l’Arcivescovo ha compiuto un percorso di ca- meramente interne, bensì rattere storico, attraverso le definizioni di Chiesa. Ha ri- sono continuamente collo- chiamato la formula contenuta nel Catechismo di S. Pio X: «so- I casi della vita hanno volu- ca, o di fattura del volume. cate in un più ampio conte- cietà dei credenti». Essa, pur nella sua precisione, sottolineava to che mi trovassi a Villa S. A ben vedere, possiamo di- sto. Che è, a seconda dei tem- più che altro l’aspetto visibile, giuridico della Chiesa. Tra i due Giacomo proprio nei giorni re che vi è un po’ dell’una e pi e delle circostanze, quel- conflitti mondiali, un teologo olandese, E. Mersch, rilanciò la immediatamente preceden- un po’ dell’altra, nel senso lo della Chiesa universale concezione della Chiesa come Corpo mistico di Cristo, che ri- ti le celebrazioni per il XXV che da un lato racconta 15 (si pensi agli anni del Con- cevette la sua consacrazione nell’enciclica di Pio XII «Mysti- anniversario della morte anni (1958 - 1973) di vita quo- cilio); della Chiesa di Bolo- ci corporis» . Tale idea è alla base anche dell’enciclica «Ec- del Cardinale Giacomo Ler- tidiana della «Famiglia» del gna (gli esempi sono davve- clesiam suam», di Paolo VI. E vale la pena di notare che la ri- caro. Le chiacchierate con cardinal Lercaro; dall’altro, ro innumerevoli e merita u- lettura degli scritti conciliari che Papa Giovanni Paolo II ha don Arnaldo mi hanno ri- rappresenta un genere let- na menzione speciale l’ini- compiuto nella «Tertio millennio adveniente», pone in evi- portato, quasi per incanto, terario assolutamente ori- ziativa delle Case della Ca- «Un educatore intelligente denza che la Chiesa del Vaticano II «ha riscoperto la profon- a molti anni fa quando fre- ginale: che è quello dei «fo- rità); della fedeltà alla Paro- dità del suo mistero di Corpo e di Sposa di Cristo». Nonostante quentavo l’Università e vi- glietti di meditazione» scrit- la di Dio, della dottrina so- ciò, l’idea oggi più diffusa è quella di «popolo di Dio», presen- vevo qui, nella «Famiglia» ti a mano quotidianamente ciale della Chiesa. te nella «», benché certo non in modo esclu- voluta dall’Arcivescovo di dal Cardinale e appesi, pri- E l’elenco - scorrere l’as- e un "padre di famiglia"» sivo. Il Cardinale ha poi cominciato a scorrere il testo della Bologna. ma della S. Messa, all’in- sai utile indice tematico del Scrittura. È così emerso il delinearsi dell’ «ecclesia», già nel Alla Chiesa che è in Bo- gresso della Cappella. «Vi ho volume per credere - po- Pubblichiamo la presentazione del cardina- cia nel trascendente e sapiente disegno di Dio. linguaggio religioso giudaico, per indicare il popolo di Dio, le- logna, egli ha lasciato una chiamato figli» (Edizioni S. trebbe continuare. le Biffi al volume «Giacomo Lercaro «Vi ho Sotto la varietà dei temi toccati in queste ri- gato a Lui da un patto. Ma subito dopo la Pentecoste i disce- preziosa eredità spirituale Paolo, 2001, pp. 1485) è il si- Ciò che ricorre con mag- chiamato figli. Foglietti di meditazione (1958- flessioni quotidiane, si scorge agevolmente qua- poli di Gesù hanno compreso di essere loro il «Nuovo Israe- ove spicca certamente que- gnificativo titolo del volu- gior frequenza è il richiamo 1973)» le sia il fine del progetto lercariano: la forma- le», quindi il nuovo popolo di Dio. Questa concezione è perciò sta sua paternità educativa, me, che si apre con una pre- di Lercaro alla centralità Il cardinal Giacomo Lercaro ha fatto ritor- zione di uomini veri e completi, pronti ad af- del tutto accettabile: è il punto di partenza della presa di co- il suo amore per i giovani (e sentazione del nostro Arci- della S. Messa, dell’Eucari- no alla Casa del Padre il 18 ottobre 1976. La pre- frontare l’impegno di autentici discepoli di Cri- scienza di sé della Chiesa apostolica. Tuttavia, leggendo le il pensiero corre a «Genera- vescovo. stia; e al fondamentale va- sente pubblicazione, promossa dalla «Fonda- sto nella famiglia, nella società, nella Chiesa. Lettere di S. Paolo o gli scritti giovannei, si delinea un cre- zione che sale» scritto verso Coloro che hanno avuto lore della Comunità, intesa zione» che da lui prende nome, si inserisce tra Sono interventi veloci - distribuiti su un arco scendo della comprensione del mistero ecclesiale nella sua vi- la fine degli anni ’50...). il grande dono di vivere in come convivenza, condivi- gli atti commemorativi di questo venticinque- di quindici anni - dai quali traspare un vero e tale connessione a Cristo. Allora nascono le immagini del Cor- Ma torniamo alla Villa S. «Famiglia» accanto al Padre sione, comunione. Non è un simo anniversario. Sono i «foglietti di medita- proprio metodo educativo, posto implicita- po, non solo per indicare la reciproca interdipendenza delle Giacomo di questi ultimi e Vescovo Giacomo li hanno caso. E non è per un acci- zione»: rapidi spunti di riflessione che il car- mente a confronto con le problematiche tipiche membra, ma, e in primo luogo, il legame con il Capo; l’im- giorni, tutta protesa verso le letti quotidianamente, que- dente della storia che sia na- dinale proponeva ogni giorno ai giovani del- dell’età dei suoi ascoltatori, entro l’ambito di magine della Sposa, quella della Vite e i tralci. La Parola di- celebrazioni del XXV anni- sti «foglietti». Ma anche noi ta e cresciuta una «Fami- la sua «famiglia adottiva». un’esperienza comunitaria che diviene essa vina spinge dunque a un cammino che dall’esperienza pro- versario. Arrivo quassù in che siamo venuti dopo ne glia» così originale, unita È nota e indiscutibile la rilevanza dell’inse- stessa giorno dopo giorno più coinvolgente e in- pria di Israele, di essere popolo di Dio, porta a una condizio- una di queste splendide abbiamo potuto trarre gio- non da vincoli di sangue. U- gnamento di Lercaro non solo nel contesto del- cisiva. La «famiglia lercariana» - che ho potuto ne ontologica nuova, alla comunione vitale e divinizzante con giornate che ottobre (già, il vamento: quante volte don na «Famiglia» dove si alter- la Chiesa bolognese, ma anche in quello del- conoscere da vicino e stimare in questi ormai il Figlio di Dio. Se ci si assesta sulla definizione della Chiesa mese di S. Francesco e S. Pe- Arnaldo - che nel volume in nano - come in tutte le fami- l’intera Chiesa universale. Di tale insegna- non pochi anni del mio episcopato petroniano come popolo di Dio, ne risultano non pochi inconvenienti. In tronio) ci ha regalato, e no- questione ha scritto una bel- glie - gioie e sofferenze; in- mento questo volume ci rivela invece un aspet- - ancora sussiste e vive in tale fortunata ere- primo luogo non emerge a sufficienza la specificità della Chie- to sul tavolo di don Arnaldo la Introduzione - ce li ha ri- comprensioni e chiarimen- to diverso e sotto un certo profilo complemen- dità, attestando nei fatti la perdurante vali- sa rispetto all’antico Israele. In secondo luogo manca un e- un volume or ora pubblica- proposti nella bacheca, af- ti; momenti di difficoltà e di tare: ci consente di conoscere e apprezzare l’a- dità di una lungimirante pedagogia e di un splicito riferimento a Cristo, mentre propriamente è eccle- to. facciata lì sul corridoio? favore. zione di «padre di famiglia», di uno straordi- indimenticabile magistero. Pur nella loro esi- siale ciò che è in intrinseca relazione con Cristo; in terzo luo- Lo guardo di profilo, e l’ef- Gli argomenti e i temi Di questa «Famiglia», la nario maestro di fede e di vita cristiana. Sco- guità e nella loro indole (per così dire) «feria- go prevale una considerazione sociale della Chiesa, per gli a- fetto è quello che fanno tipi- man mano sollevati dal Car- raccolta di foglietti auto- priamo così un educatore intelligente, che af- le», questi testi onorano il grande e compianto spetti giuridici e organizzativi, piuttosto che per il mistero che camente i libri di storia o dinale formano un insieme, grafi del cardinal Lercaro è fronta la concreta esistenza della sua singola- arcivescovo di Bologna e mettono ulteriormente esprime. Ciò significa che la concezione della Chiesa come molti dei classici della lette- è proprio il caso di dirlo, im- la quintessenza. re comunità, della quale ricerca tenacemente in luce le sue doti straordinarie di comunica- popolo di Dio non va abbandonata, ma completata secondo la ratura: pagine su pagine. In- pressionante. Le cose di «ca- Ma è anche un viatico: le il progresso spirituale e culturale; vale a dire: tore, di catecheta, di conoscitore dei cuori, di ricchezza teologica che emerge dalle pagine del Nuovo Te- somma un testo assai con- sa» hanno sì - possiamo di- idee, si sa, camminano sul- la crescita umana integrale. Un compito - si «mistagogo» impareggiabile, di instancabile stamento, integralmente prese. Un’altra concezione da retti- sistente. re per definizione - uno spa- le gambe degli uomini. E può intuire - non sempre facile, affrontato nel- annunciatore del Signore Gesù e del suo Regno. ficare è quella di chi indulge a considerare la Chiesa «pecca- Non è, in verità, sola- zio importante. Tuttavia, questo è bene non dimenti- la forte persuasione della valenza educativa † Giacomo card. Biffi, trice». Questo tema verrà ripreso venerdì alle 18, 30, presso la mente una questione esteti- non sono quasi mai trattate carlo mai. del messaggio evangelico, con la sicura fidu- Arcivescovo di Bologna Sala di rappresentanza della Rolo Banca, in via Irnerio 43/b.

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SEMINARIO REGIONALE Il preside illustra le novità e le prospettive dell’anno accademico MMMMMMMMMMMMMM Betori apre l’anno dello Stab CRONACHE Il segretario generale Cei terrà mercoledì la prolusione

Mercoledì si apre l’anno ac- forte interesse ì: in tutto "gi- STEFANO ANDRINI minariali, i temi di quest’an- co... cademico dello Studio teolo- rano" in questo settore una no sono unificati intorno al Avremo come relatore gico accademico bolognese sessantina di persone, alcu- nodo dell’educazione. d’eccezione, monsignor Be- Il dottor (Stab), con la prolusione te- ne vengono da fuori regione realizzare con la Facoltà di la divisione della formazione Nell’Atp di quest’anno ci tori, segretario generale del- Luigi nuta alle 17.30 nell’Aula Ma- e sono presenti molte diocesi Filosofia dell’Università di permanente in due linee, «Pa- sono alcune cose che incu- la Cei e noto per le sue qualità Guasina, gna del Seminario regionale dell’Emilia e della Romagna. Bologna. rola e Chiesa» e «Chiesa e so- riosiscono. Anzitutto la professionali di biblista e- scomparso da monsignor Giuseppe Be- Probabilmente la Teologia L’« teo- cietà» si sia rivelata molto fe- presenza della scienza (nel sperto degli Atti degli Apo- all’età di 77 tori, segretario generale del- dell’evangelizzazione, che è logico presbiteri» è un’e- conda. Il «Laboratorio bien- settore «La Parola e la stoli; in questo settore ha da- anni la Cei, su «Comunicare il l’elemento caratterizzante sperienza in crescita al- nale di spiritualità» in colla- Chiesa» interverranno un to nell’ultimo ventennio dei Vangelo: l’esperienza delle o- del nostro corso, diviene sem- l’interno dello Studio? borazione con il Centro re- astrofisico e un antropolo- notevolissimi contributi. Ci rigini cristiane negli Atti de- pre più di rilievo. Molto bene Sì, perché la qualità della gionale vocazioni, che lo scor- go) in uno Studio teologi- è sembrato che invitare colui gli Apostoli». In questa occa- sta andando anche l’"Aggior- partecipazione è sempre più so anno ha riscosso un’ade- co; e poi l’aspetto molto at- che ha seguito tutta l’elabo- E’ scomparso sione abbiamo chiesto al pre- namento teologico presbite- alta: non pochi dei parteci- sione massiccia, ha già rag- tuale delle religioni non razione della proposta di o- side monsignor Ermenegildo ri": abbiamo avuto la sorpre- panti hanno già una Licenza giunto un consistente nume- cristiane.. rientamento decennale per la il dottor Luigi Guasina Manicardi di riproporci le fi- sa di veder giungere presbi- in teologia o altri studi in U- ro di preiscrizioni. Per quan- La presenza simultanea di Pastorale italiana fosse una nalità di questo studio e di il- teri anche dalla Toscana, dal- niversità statali. Sembra che to riguarda le mattinate se- scienziati e di esperti delle re- bella possibilità: gli abbiamo (P.Z.) È scomparso lunedì scorso il dottor Luigi Guasina, da lustrarci le novità della se- la Lombardia e dal Veneto». ligioni è un elemento nuovo: chiesto di fare sintesi tra la sette anni coordinatore e direttore del Villaggio della Spe- zione Seminario regionale. Entriamo ora nella que- abbiamo pensato di organiz- sua competenza di biblista, ranza di Villa Pallavicini, amico e collaboratore dell’Onar- «La finalità dell’attività stione tematica... zare una riflessione sulla quella di segretario Cei e le mo. Nato a S. Agata Bolognese nel 1924, dopo gli studi pres- dello Stab - spiega monsignor Nel corso istituzionale, creazione e ci siamo accorti responsabilità che ha in or- so i Salesiani e al Liceo classico Galvani, si era laureato in Manicardi - è la formazione stiamo cercando di collocare che accanto al problema dine a una riflessione comu- Medicina all’università di Bologna specializzandosi in Pe- teologica di quanti lo fre- la Teologia speculativa in «classico» «creazione-scien- ne alle nostre diocesi. diatria nel 1951. Sposato (nel ’56, dal cardinale Lercaro), tre quentano. Riguardo alla se- modo tale che abbia una più za» oggi occorre anche af- Quali le prospettive su figli, ha affrontato il suo lavoro di medico di famiglia «co- zione Seminario regionale, chiara funzione sintetica e frontare la visione che della cui state lavorando? me una vocazione» ed è stato sempre per i suoi pazienti u- nel corso istituzionale si può formativa. Per la Licenza, la creazione hanno le diverse Stiamo cercando di appro- na sorta di «sacerdote laico», continuamente a confronto rilevare la presenza non solo novità è il tema generale: i religioni. È indubbio che nel dare ad una sintesi della no- con la loro realtà e con i loro problemi. E la sua scelta di e- di seminaristi, ma anche percorsi della Cristologia. Un nostro stesso Paese oggi sono stra riflessione riguardo l’e- sercitare essenzialmente la medicina generale rispecchia quella, consistente, di consa- fatto molto importante è che diffuse, accanto a visioni vangelizzazione in Emilia proprio il suo desiderio di essere il medico delle famiglie, crati e di laici, che costitui- il cardinale Biffi terrà di nuo- scientifiche della creazione, Romagna, in particolare sul- dai piccoli che, diventati adulti porteranno da lui i propri scono un terzo del totale: so- vo il corso Sintesi teologica, anche le rappresentazioni l’apporto specifico della no- figli, agli anziani, i «suoi anziani». Raggiunta l’età della pen- no infatti 34, e i seminaristi nel secondo semestre. Ab- che del mondo e del suo rap- stra regione all’idea di evan- sione, a 70 anni, viene chiamato da monsignor Giulio Sal- 61. Ciò è segno che nel mon- biamo poi invitato da altre porto con Dio danno le reli- gelizzazione: vorremmo chie- mi al Villaggio della Speranza dove prosegue per sette an- do laicale e religioso si aspi- Facoltà personaggi di rilievo, gioni presenti nella società i- derci se le caratteristiche del ni la sua attività di medico, ancora instancabile, sempre ra sempre più a una compe- per la Sacra Scrittura e per la taliana. Dall’avvio dei corsi nostro territorio, dei nostri presente fino al momento della dipartita improvvisa. Du- tenza teologica pari a quella Dogmatica; questo arricchirà ho avuto l’impressione che al- teologi e dei nostri Pastori ab- rante la Messa esequiale, «un momento di partecipazione - basilare dei presbiteri: un da- notevolmente l’offerta degli la fine potremo trarre una biano proposto qualcosa di u- sottolinea il figlio Giovanni - non al dolore, ma al ricordo e to interessante e che merita insegnamenti. È previsto an- sintesi abbastanza nuova, o- tile. Nel giro di alcuni mesi alla testimonianza», il vescovo ausiliare monsignor Clau- di essere valutato nelle pro- che, nel secondo semestre, un riginale e utile. dovremmo anche organizza- dio Stagni ha ringraziato il Signore «per il dono fatto alla spettive della Pastorale. An- seminario interdisciplinare Ci parli dell’inaugura- re un convegno di un certo ri- nostra Chiesa diocesana, di questo generoso collaboratore che per la Licenza si nota un tra Filosofia e Teologia, da Monsignor Ermenegildo Manicardi Monsignor Giuseppe Betori zione dell’anno accademi- lievo in questo ambito. in varie opere ecclesiali. Il vuoto che egli lascia è grande per la sua famiglia, per monsignor Giulio Salmi, per gli anzia- ni del Villaggio della Speranza, per l’Opera Pontificia, per i molti sacerdoti suoi pazienti e per tanti amici. Di lui ci re- Monsignor Facchini spiega la proposta, lanciata dal Papa. Due docenti giudicano la recente riforma del «3+2» sta la testimonianza limpida, coraggiosa e coerente della sua fede cristiana». I martiri di Monte Sole Università, i cattolici creino laboratori culturali e l’evangelizzazione

(P.Z.) «Fate in modo che le U- versità - di un’indicazione di ricerca della verità delle cose perché nella mia facoltà, In- «La strada bagnata dal sangue dei martiri è quella più fe- niversità diventino laborato- massima, di un suggerimen- e dell’uomo. Ed è altrettanto gegneria, già da due anni la conda per l’evangelizzazione». È quanto ha affermato il ve- ri culturali nei quali tra Teo- to generale che deve ispirare importante che i laboratori si sta sperimentando, tanto è scovo ausiliare monsignor Ernesto Vecchi, nell’omelia te- logia, Filosofia, Scienze del- il lavoro culturale di presen- rappresentino una proposta vero che vi sono studenti che nuta il 13 ottobre nella parrocchia di Gesù Buon Pastore, nel- l’uomo e Scienze della natu- za e di dialogo all’interno del- aperta a tutti. Nel confronto già dalla prossima estate si la Messa commemorativa del martirio dei Servi di Dio don ra si dialoghi costruttiva- l’Università. Più che un pro- e nella ricerca non dovrebbe potranno laureare con la lau- Giovanni Fornasini, don Ferdinando Casagrande, don U- mente, guardando alla nor- gramma di lavoro, mi sem- mai mancare il riferimento rea "nuova". Io ho sempre so- baldo Marchioni, e delle comunità di Monte Sole. La testi- ma morale come un’esigenza bra una suggestione per un alla fede o all’etica cristiana. stenuto del resto che Inge- monianza di persone fedeli a Cristo fino al punto di sacrifi- intrinseca della ricerca e lavoro culturale di incontro Allora i laboratori potranno gneria doveva avere le due care la vita per il Vangelo, ha affermato il vescovo ausilia- condizione del suo pieno va- interdisciplinare e di dialogo realizzarsi come momento e- lauree, perché non era con- re, è un segno forte per «la nostra società opulenta, incate- lore nell’approccio alla ve- aperto alla fede, per l’eserci- ducativo, oltre che come oc- cepibile che facesse gli stessi nata a tante banalità quotidiane», e ciò «ci può fare ben spe- rità». Con queste parole ri- zio di una razionalità aperta casione di crescita culturale. studi chi voleva divenire ri- rare in una ripresa dell’afflato missionario come caratteri- volte ai docenti universitari alla fede. Per la realizzazione In questa linea qualcosa si va cercatore, progettista o tec- stica primaria della pastorale ordinaria». La completa as- in occasione del Giubileo, dei laboratori secondo gli o- già facendo. Mi auguro che nico d’azienda». similazione a Cristo nella totale donazione di sé come vo- Giovanni Paolo II dava un’in- biettivi indicati dal Papa non possano realizzarsi nuove e «L’unica buona legge, nel cazione di ogni battezzato, ha proseguito monsignor Vecchi, dicazione precisa per un im- ci sono formule o schemi: è positive esperienze anche nostro settore e in generale - non assume per tutti la forma cruenta del sangue versato: pegno dei cristiani presenti tutto da inventare». «Quello nella nostra Università (nel- dice invece il professor Ce- può anche identificarsi con la «resistenza consapevole e per- nel mondo universitario. La che importa - prosegue - è la foto, il cortile interno sare Saccani, anch’egli re- severante all’attacco insistente e diffuso al fatto cristiano». Chiesa italiana vuole fare creare occasioni e momenti della sede centrale, Palaz- duce dal Convegno di Roma - ma universitario sarebbe to- e per far questo cominciamo Un esempio di questo attacco è il relativismo religioso, sem- propria questa indicazione di dialogo fra diverse disci- zo Poggi)». potrebbe essere quella che talmente declassato. Il se- a sfrondare tutta la nostra at- pre più radicato nella mentalità corrente, secondo il quale proponendo i «laboratori cul- pline, individuando temi tra- Al Convegno nazionale dei vieta qualsiasi riforma per i condo è la centralità del do- tività da impegni burocratici tutte le religioni hanno lo stesso valore: invece Gesù Cristo turali» come impegno preci- sversali che possano interes- docenti universitari di Roma prossimi 40 anni, in modo da cente, che però negli ultimi che sono diventati assillanti è l’unico Salvatore del mondo. Monsignor Vecchi ha poi puo della Pastorale universi- sare sotto diversi punti di vi- si è parlato anche della rifor- lasciare che le persone di buo- decenni è stata scientemente e lasciamo il docente libero, riaffermato la centralità del Risorto per l’animazione delle taria: se n’è parlato a Roma sta. Occorre la disponibilità ma universitaria. Una rifor- na volontà possano adeguar- e sistematicamente "smon- in senso vero, di produrre realtà temporali e il diritto di ciascuno a conoscere questa nell’incontro dei docenti del dei docenti, ma è altrettanto ma che va vista, secondo uno si al quadro normativo e tro- tata". Quindi se si vuole dare scienza e didattica, cioè co- verità, come sorgente della vera libertà. Inoltre, il Vescovo 5-6 ottobre scorsi e in varie al- importante che siano coin- dei partecipanti bolognesi al- vare la miglior soluzione pos- un’"anima" alla riforma bi- noscenza. E poi riportiamo ausiliare ha indicato Gesù come antidoto contro le guerre tre occasioni. volti gli studenti, al di là del- l’incontro romano, il profes- sibile. Noi abbiamo due pila- sogna riportare un ordine di l’istituzione Università a li- di religione: «accettando Cristo, infatti, non solo il mondo «Si tratta - evidenzia mon- le diverse appartenenze, in sor Luciano Simoni, in mo- stri fondamentali: il primo è valori che è quasi completa- vello di comunità scientifica: viene a contatto con la verità, ma scopre la vera sorgente signor Fiorenzo Facchini, forza dell’unica appartenen- do molto positivo. «E parlo - la libertà di insegnamento, mente perduto. Cerchiamo sentiamola e facciamola sen- della carità, fondamento dell’autentica solidarietà». Allo lu- vicario episcopale per l’Uni- za ecclesiale e della comune aggiunge - a ragion veduta, senza la quale il nostro siste- allora di diventare migliori, tire come una comunità». ce di questo ha invitato i cattolici a prendere sempre mag- giore consapevolezza della loro responsabilità nei confron- ti dell’annuncio del Vangelo in questo mondo che cambia. In un convegno a Modena si è parlato del «Manifesto» presentato dal Santo Padre Un «Quaderno Meic» su monsignor Grandi In occasione della tavola rotonda del 6 ottobre scorso or- Verso uno sport «che vale» ganizzata dal Meic e dal Seminario Regionale per ricorda- re monsignor Vittorio Grandi, figura significativa del cle- ro bolognese, è stato pubblicato il 4° «Quaderno Meic 2001», La Chiesa aiuti gli atleti ad assimilarne i valori che raccoglie il testo completo delle sue dispense sui Salmi ed i Libri Sapienziali dell’Antico Testamento, redatte in oc- casione di uno degli ultimi corsi da lui tenuti all’Istituto su- PAOLO ZUFFADA accettare il corpo come con- dissidio ancor più grave che periore di Scienze religiose «Santi Vitale e Agricola». In dizione della propria esi- nel passato». «Questa ambi- quelle pagine ritroviamo le ricchezze di don Vittorio: il ri- stenza, è logico e naturale che guità - ha proseguito monsi- gore scientifico del biblista, la sua profonda conoscenza, en- Si è tenuto ieri a Modena un per natura sua, un’occasio- lo esalti anche nei modi gioio- gnor Baviera - si riflette an- tusiasta ed appassionata, della Sacra Scrittura, il desiderio convegno promosso dalla ne di rapporti interpersona- si e impegnativi del gioco e che nello sport, che da un la- mai domo di insegnare a leggerla, ed a leggerla insieme, la Consulta regionale dello li ed educa alla corresponsa- dello sport. Uno sport e- to sembra modellarsi su un incredibile semplicità nel divulgarla, sempre pronto a par- sport della Conferenza epi- bilità e al rispetto dei vari spressione non solo della sua concetto estetico della cor- lare della Parola, per annunciarla, trasmetterla, farla ama- scopale dell’Emilia Romagna ruoli, specie nei giochi di muscolarità, ma di tutta la poreità e dei suoi movimen- re e studiare, perché la Scrittura fosse base di un cristiane- sul tema «Il Manifesto dello squadra. Proponiamo per- sua umanità, con dei tra- ti composto di ordine, armo- po che all’infuori di Dio è sport contiene elementi po- simo adulto, il prete che trova nella Parola di Dio l’ispira- sport per uno sport che va- tanto un’alternativa antro- guardi che sono solo inter- nia e controllo, ma dall’altro sempre un traguardo inter- sitivi. È compito della so- zione per la sua vita. Tutto questo con un atteggiamento di le», con l’obiettivo di trattare pologica che rovescia la logi- medi a un traguardo che va accusa la perdita di moltissi- medio e l’"extensio", il dila- cietà, in particolare della pazienza, di benevolenza e di stima nei confronti dei suoi a- temi d’attualità riallaccian- ca del mercato e del profitto, oltre la vita ma non fuori di me funzioni come quella sa- tarsi dell’anima oltre il fine scuola e delle associazioni, scoltatori, grandi e piccoli, laici e seminaristi, affinché tut- dosi al «Manifesto dello trasformando lo sport da ri- essa». cra, grottesca e simbolica del- raggiunto fino alle dimen- della famiglia e della Chiesa, ti, colti e meno colti, «arrivassero a professare che Gesù è il Sport» presentato dal Papa schio di alienazione a fattore Nella sua relazione mon- la corporeità, oggi a stento re- sioni di Dio. L’atleta deve aiutare gli atleti ad assimila- Signore ed a credere, nel cuore, che Dio lo ha risuscitato dai in occasione del Giubileo. di recupero dei valori del- signor Salvatore Baviera, cuperate a livello del folklo- rendersi conto della provvi- re questi valori impliciti per morti per incontrare la salvezza». Il quaderno accoglie an- «In senso sociale lo sport - l’uomo, di tutto l’uomo. Que- delegato regionale per la Pa- re, oltre al crollo totale di o- sorietà dei suoi risultati». svilupparli al livello di una che un breve ricordo di don Vittorio assistente del Meic di ha scritto monsignor Ma- sta prospettiva, in cui anche storale del tempo libero, del gni significato». «Lo sport - «Lo sport attivo specie ai piena consapevolezza che Sandra Sandorfi Passaniti, ed una memoria su di lui come riano de Nicolò, vescovo di l’universo sportivo trova la turismo e dello sport, ha sot- ha proseguito - deve realiz- livelli più alti - ha concluso permetta loro di vivere il mo- studioso, professore e divulgatore della Parola curata da Rimini e delegato per la Pa- sua collocazione, è la pro- tolineato come uno dei temi zare un’equilibrata euritmia monsignor Baviera - può di- mento sportivo in tutta la sua monsignor Serafino Zardoni. Queste pagine vogliono con- storale sport, turismo e tem- spettiva dell’Incarnazione: obbligati della cultura con- tra tensione e distensione ventare un pericolo per l’ec- densità umana e morale. U- sentire di gustare la profonda cultura, e non soltanto bibli- po libero, nel messaggio in- su questa linea la socialità ha temporanea sia quello della com’è richiesto dalla vita fi- cessivo assorbimento di na sana politica promozio- ca, dell’autore e cogliere, quasi, il vibrare della voce calma, viato al convegno - può con- preso il nome di Corpo Mi- «teologia e mistica del corpo» sica e psichica, ma deve pu- tempo ed energie; lo sport vi- nale dello sport e del tempo li- intensa, suasiva di don Vittorio. Quanti sono interessati a testare la società postindu- stico, il corpo fisico è Tempio e come dietro la facciata «di re realizzare un equilibrio sivo, specie nelle forme spet- bero, rispettosa dell’autono- ricevere copia del quaderno possono prenotarla inviando striale in quanto induttrice dello Spirito e l’umanizza- una riconciliazione dell’uo- tra quella che sant’Agostino tacolari, può cadere nella ba- mia del fatto sportivo, può da- una e-mail alla segreteria del gruppo Meic di Bologna: meic- di bisogni artificiali e di con- zione è la condizione dell’In- mo con la propria corpo- chiamava "intentio", la cor- nalità più vuota di senso. No- re anch’essa un notevole im- [email protected] ; ovvero telefonando a Mina Palladino, tel. sumi superflui. Lo sport è, carnazione. Se l’uomo deve reità» possa nascondersi «un sa verso una meta, uno sco- nostante questi pericoli, lo pulso nella giusta direzione». 3391551225.

DEFINITIVA Pagine a cura del Centro Servizi Generali Avvenire dell'Arcidiocesi di Bologna Domenica 21 ottobre 2001 via Altabella 6 Bologna 3. tel.051 64.80.707 fax 051 23.52.07 e.mail [email protected]

CELEBRAZIONE In tutte le chiese e parrocchie, seguendo l’invito del Papa, si prega e si raccolgono offerte per le Pontificie Opere Oggi la Giornata missionaria mondiale Parla don Alberto Mazzanti, che a gennaio andrà a Salvador de Bahia, in Brasile

MICHELA CONFICCONI "vado via", ma semplice- mente mi sposto; dentro MMMMMMMMMMMMMM quell’unico corpo che è la Oggi la Chiesa celebra la a gennaio per S. Salvador de Chiesa cattolica». A questo TACCUINO Giornata missionaria mon- Bahia, dove affiancherà don si aggiunge, prosegue, la con- diale, sul tema «Gesù spe- Sandro Laloli nella guida sapevolezza di essere stru- ranza dei popoli». In tutte le della parrocchia di Nostra mento di una fruttuosa col- chiese e parrocchie, si pre- Signora della Pace (nella fo- laborazione tra due Chiese I 90 anni dell’Ac diocesana gherà e si raccoglieranno of- to a destra, un aspetto). «La locali. «Andando in Brasile ferte per le Pontificie opere proposta di questo ministero divento un prete "fidei do- «Nella mattinata il vaporino che dalla stazione di via Mazzini missionarie, seguendo l’in- è stata improvvisa ma non i- num", dono della fede per la conduce a Imola accoglieva rumorosi e festanti i nostri gio- vito del Papa nel suo Mes- naspettata - spiega don Al- Chiesa sorella brasiliana. E vani che da tutte le parti della diocesi si erano dati convegno saggio per la Giornata; tali berto, impegnato attual- come ogni regalo vero, non è a Castel San Pietro...» (n.291 del 23 ottobre 1911 dell’«Avveni- offerte saranno poi gestite mente in un corso di prepa- preso dal superfluo, ma ge- re d’Italia»). Erano 500 i giovani che il 22 ottobre di 90 anni fa, dall’Ufficio diocesano per le razione alla missione al Cum nerosamente, dal tesoro di a Castel San Pietro, costituirono l’Associazione diocesana dei Pontificie Opere missiona- - La nostra diocesi sta at- famiglia più prezioso, poiché giovani di Azione cattolica. Molti di essi erano già aderenti rie. In preparazione alla tuando da diversi anni una grande è anche nella nostra alla Associazione nazionale e ai Circoli parrocchiali, ma vol- Giornata, si è svolta ieri in collaborazione pastorale con città il bisogno di sacerdoti. lero con entusiasmo, come testimonia la cronaca dell’Avvenire, Cattedrale la tradizionale quella di S. Salvador di Starà a me far brillare que- formare una organizzazione diocesana di giovani «ordinata Veglia di preghiera, nel cor- Bahia, e mi ero reso dispo- sto dono, con l’aiuto delle principalmente a infondere in essi una più forte energia nel- so della quale ha portato la nibile. Non sono particolar- preghiere di tutte le persone la professione dei principi religiosi, al quale effetto nulla gio- propria testimonianza padre mente preoccupato, ovvero, che vorranno accompagnar- La parrocchia di Nostra Signora della Pace, va maggiormente quanto il non sentirsi soli...». Questo anni- Martino Zagonel, responsa- lo sono allo stesso modo che mi». «Guardando indietro versario cade all’inizio dell’anno in cui l’Azione cattolica ita- bile della sezione America se mi avessero affidato una nella mia storia - conclude il liana vive il cammino assembleare a tutti i livelli: parrocchiale, Latina per il Centro unitario parrocchia qui a Bologna: o- sacerdote - non posso che rin- una significativa realtà di evangelizzazione vicariale, diocesano: «Il cammino assembleare appena iniziato missionario di Verona gni realtà è da conoscere, e graziare il Signore per aver- è orientato al desiderio di rinnovare l’Azione cattolica, cioè di (Cum), e hanno ricevuto il presenta le sue difficoltà. In mi dato tante occasioni di La parrocchia di Nostra Signora della Pace, do- vador, impegnandola nella difesa sociale del- definire un progetto che metta in sintonia l’Azione cattolica Crocifisso dal vescovo ausi- questo caso mi è chiesto di preparazione: a S. Antonio ve è attualmente parroco don Sandro Laloli e la dignità umana. La popolazione è prevalen- con quel desiderio di essenzialità che il Papa ci ha proposto co- liare monsignor Claudio Sta- misurarmi con la fatica di di Savena, parrocchia di dove da gennaio sarà anche don Alberto Maz- temente cattolica, ma c’è un forte sincretismo re- me un frutto del Giubileo». (Dalla lettera della presidente na- gni alcuni bolognesi in par- portare la luce di Cristo in u- grande respiro missionario, zanti, si trova nell’Arcidiocesi primate del Bra- ligioso con la religione «afro». La parrocchia zionale ai responsabili). «Il non sentirsi soli» è una delle ric- tenza per le missioni. Si è i- na cultura differente e in u- nell’assistenza spirituale del- sile, S. Salvador di Bahia. Essa comprende u- di Nostra Signora della Pace, localizzata in u- chezze che abbiamo la fortuna di vivere nell’Ac. Insieme da noltre pregato per padre Giu- na zona distante». la Gioventù studentesca di na delle città più belle e popolate della zona, S. na zona periferica povera e in via di espansio- laici cerchiamo di vivere la fede nel Signore Gesù, con un for- seppe Pierantoni, il missio- Don Alberto sottolinea Azione cattolica, che mi ha Salvador. La diocesi conta più di 3 milioni di ne, conta circa 60mila abitanti. Don Laloli vi è te amore ai fratelli nella Chiesa e nel mondo. La festa per que- nario dehoniano rapito nei quindi l’aspetto «ordinario» aiutato ad acquistare una abitanti e comprende 110 parrocchie, dalle 11 parroco da due anni, mentre nei precedenti sto compleanno dell’Associazione diocesana dei giovani di A- giorni scorsi nelle Filippine. che vede in questa missione "forma mentis" di evangeliz- alle 170mila anime ciascuna. Il clero consiste quattro ha svolto altri compiti, sempre nella zione cattolica sarà molto semplice ed insieme grandissima co- Don Alberto Mazzanti «straordinaria»: «con il sa- zazione, e negli anni di ser- in 142 sacerdoti diocesani e diversi religiosi, ai diocesi. Dallo scorso anno si sono insediate nel- me ogni liturgia: parteciperemo, soci ed amici dell’Ac, doma- (nella foto a sinistra), che cerdozio mi sono messo a vizio alla parrocchia del Cor- quali si affiancano i diaconi permanenti (35), la parrocchia due Minime dell’Addolorata. In ni alla messa delle 18 nella chiesa parrocchiale di Castel San fino a settembre è stato cap- servizio non solo della Chie- pus Domini, dove ho cono- le religiose, e l’opera attiva dei laici. Una gran- Brasile hanno lungamente operato i sacerdoti Pietro. pellano nella parrocchia di sa locale, ma di quella uni- sciuto la realtà della pasto- de piaga per la realtà locale è una diffusa po- bolognesi diocesani don Alberto Gritti e don Anna Galanti, presidente Ac parrocchiale S. Antonio di Savena, partirà versale. In questo senso non rale parrocchiale». vertà. Questo interpella anche la Chiesa di Sal- Giulio Matteuzzi (per dieci anni a S. Salvador). di Castel San Pietro «Religione e psicologia» Suor Armida Palmisano, nuova segretaria diocesana dell’Usmi, illustra le priorità per il futuro Passati i decenni iniziali di reciproca diffidenza e rivalità, oggi la religione e la psicologia si sono molto avvicinate, rico- noscendo l’importanza di un mutuo arricchimento, dato il co- mune lavoro sull’uomo. Infatti il campo di indagine è così con- finante da essere in parte sovrapponibile e spesso solo Dio può Consacrate, una vita da far conoscere sapere in che misura sono in gioco componenti psicologiche e/o spirituali. Ora, fermo restando che la fede è virtù teologa- (M.C.) Il nuovo mandato perché è un segno grande per na più ampia disponibilità glienza piena della Parola di le, e quindi principalmente intervento divino, è pur anche ve- triennale per la segreteria il mondo. Quello che dobbia- verso le comunità parroc- Dio, con l’intelligenza ma an- ro che se il seme della Parola cade su terreno arido o soffoca- diocesana dell’Usmi (Unione mo far conoscere non è tan- chiali nelle quali ci troviamo: che con il cuore: la gente non to da spine (personalità immatura o nevrotica), non può cre- superiore maggiori), è stato to il nostro «fare», ma il no- un’apertura che non sia «ma- ha bisogno di moralismi, ma scere e fruttificare, come la parabola insegna; mentre una per- affidato nel settembre scorso stro «essere»: le religiose so- novalanza», ma presenza di una Parola incarnata nel- sonalità davvero adulta può essere più pronta a salire i gra- a suor Armida Palmisano, no segno per il mondo in creativa, capace di stabilire la vita. Poi c’è la preghiera, dini seguenti della personalità. Per questo già da alcuni anni domenicana della Beata I- quanto donne innamorate di relazioni umane significati- che ha al suo centro l’Euca- Suor Armida il nostro Gruppo, formato da sacerdoti e psicologi professio- melda. Le abbiamo rivolto al- Dio, che nel rapporto spon- ve. ristia: le religiose si distin- Palmisano nisti (iscritti all’Albo), si riunisce periodicamente a Bologna cune domande. sale con lui acquistano una Quali gli strumenti per guono perché sanno con- allo studentato dei Dehoniani (via Scipione Dal Ferro 4, tel. Ci sono delle priorità per fecondità che non ha limiti andare in queste direzio- templare, nel silenzio e nel- 051347554) per confrontarsi e collaborare. In questo settore è l’Usmi nei prossimi anni? di età. E questa sponsalità fe- ni? l’ascolto. Per quanto riguar- tiro, a cadenza mensile, che te in grande comunione, af- infatti molto importante sapersi ben districare, dato che un par- La prima è ridare visibi- conda con Dio riguarda tut- Per quanto riguarda la da invece la crescita della co- verteranno sulle figure fem- fidando alle preghiere delle roco si trova a dover trattare con ogni tipo di personalità. E, a lità alla vita consacrata fem- ti, perché, pur nelle diverse maggiore visibilità, ritengo munione tra le varie famiglie minili nella Bibbia. Poi ci monache le varie attività. Ri- parte i casi gravi che saranno indirizzati a specialisti e, al- minile. Le religiose operano vocazioni, deve essere la con- che si debba basare sulla te- religiose, procediamo con la sarà la celebrazione alla Cer- cordo infine la Giornata per l’opposto, persone davvero mature che si rivolgono al sacer- infatti in un servizio umile e dizione propria di ogni uo- stimonianza personale delle comunicazione, attraverso il tosa, il 2 novembre, in suf- la vita consacrata, il 2 feb- dote solo per aspetti spirituali, nei casi intermedi, fermi re- quotidiano alla Chiesa, che mo. Nei prossimi anni vo- religiose; deve essere la loro foglio mensile «In comunio- fragio delle religiose defun- braio, e l’annuale incontro stando i doni di Grazia, una certa conoscenza psicologica può non fa rumore e non fa par- gliamo poi proseguire il cam- stessa vita a parlare, ad affa- ne», e con gli incontri di for- te. Seguirà la «Giornata pro con il Cardinale, in data da essere di aiuto. Lo stesso Santo Padre approva l’apporto for- lare di sé: rappresentano una mino di comunione tra le scinare, ad interrogare. Per- mazione permanente per tut- orantibus», il 21 novembre, definire. Una novità è il tra- nito dalle scienze umane per le quali si avvicina un congres- sorta di «Chiesa del silenzio», congregazioni religiose del- ché questo accada noi con- te le religiose. nella quale pregheremo nel sferimento della sede Usmi so ad hoc, quello internazionale in programma dal 19 al 21 ot- della quale poco si parla e po- la diocesi, che è poi una del- sacrate siamo chiamate ad Quali sono gli appunta- monastero delle Domenica- in via Altabella 6, nell’Ufficio tobre a Verona su «Psicoanalisi e religione» nel quale sarà re- co si conosce. È necessario le ragioni principali dell’esi- abbracciare sempre più la menti principali per l’U- ne; questo momento annua- per la vita consacrata: in que- latore, tra gli altri padre Lucio Pinkus. Un ulteriore segnale di che questa realtà inizi ad es- stenza dell’Usmi. A questa a- nostra vocazione, in un cam- smi nel nuovo anno pasto- le di preghiera ha lo scopo di sto modo desideriamo offrire avvicinamento tra psicologia e religione è dato dai corsi di sere più conosciuta, non so- pertura tra noi religiose vo- mino deciso verso la santità rale? valorizzare la vita di clausu- un riferimento stabile e defi- laurea istituiti nelle Università pontificie e dalla nascita, av- lo dai giovani, ma da tutti, gliamo aggiungere anche u- che passa attraverso l’acco- Anzitutto le giornate di ri- ra, con la quale l’Usmi si sen- nitivo per l’Usmi diocesana. venuta due anni fa, dell’«Associazione psichiatri e psicologi cattolici» della quale fanno parte anche alcuni esponenti del nostro gruppo. Il quale promuove mattinate di incontro: pros- simo appuntamento mercoledì, e poi il 14 e il 28 novembre e il Martedì, nell’ambito degli incontri sulla Madonna organizzati dalla parrocchia La prima a S. Maria della Misericordia 12 dicembre, sempre dalle 9.30 alle 12 nella solita la sede. I co- sti sono limitati alle sole spese, salvo accordi personali, e a par- te presenze saltuarie, ammesse pur consigliando una certa re- Azione cattolica, 4 tappe golarità di frequenza. Ulteriori informazioni: don Ruggiano (tel. 051767042) e don Fortini (tel. 051883901). La vita interiore di Maria per contemplare Convegno Pastorale familiare A Castel S. Pietro conferenza del Cardinale il volto di Gesù Cristo Domenica 18 novembre al Seminario Arcivescovile si terrà l’annuale Convegno diocesano di Pastorale familiare. Questo il programma: alle 9.30 accoglienza; alle 10 preghiera iniziale; (C.U.) Castel S. Pietro ospiterà martedì sera, alle 20.45 al Tea- GIOVANNI SILVAGNI * alle 10.15 «Io e te per sempre», relazione del cardinale Dionigi tro Jolly, una conferenza-meditazione del cardinale Biffi sul Tettamanzi, Arcivescovo di Genova; alle 11.30 interventi; alle tema «"L’anima mia magnifica il Signore": la vita interiore 12.30 pranzo al sacco; alle 14.30 Lavori di gruppo; alle 17.30 Mes- di Maria». «Si tratta - spiega il parroco monsignor Silvano Cat- Conclusa la grande festa giu- prima sarà domenica alle 16 sa presieduta dal cardinale Giacomo Biffi. È assicurata la pre- tani - del terzo, e più importante, appuntamento di quattro bilare, che a Cristo ci ha tutti ri- nella chiesa di S. Maria della senza di Baby sitters per l’assistenza ai bambini. che abbiamo organizzato in ottobre, mese mariano, sulla fi- condotto, la Chiesa è invitata Misericordia. Verrà proposta gura della Vergine: il titolo complessivo è "Conoscere Maria". dal Papa a ripartire da Cristo. anzitutto una meditazione da- Festa a Rubizzano Il primo martedì del mese don Primo Gironi, biblista, ci ha Il mondo chiede alla Chiesa non gli assistenti, con l’aiuto di mu- parlato de "La personalità umana e la ricchezza spirituale di solo di parlare di Cristo, ma di siche e immagini, sul «Volto di Domenica la parrocchia di Rubizzano (S. Pietro in Casale) Maria nella Bibbia"; nel secondo, abbiamo trattato di "Maria farlo vedere: «Vogliamo vedere Cristo svelato nella sua Paro- celebra la festa dei suoi santi patroni, Simone e Giuda. Giovedì, nella letteratura e nell’arte", attraverso la lettura, fatta da Gesù». E la Chiesa non può mo- la». Si passerà poi al Concilio venerdì e sabato triduo di ringraziamento: Messa alle 20.30 di Gianni De Cesare, di poesie sulla Madonna, e la visione di un strare se non ciò che essa stessa Vaticano II, che con la Costitu- giovedì, Messa per i defunti venerdì alle 20 e sabato incontro filmato sulle immagini popolari di Maria nel nostro territo- per prima contempla. Di qui zione Dogmatica «Dei Ver- del «gruppo giovani» con don Grillini. Domenica alle 11.15 rio, realizzato da Fabio Avoni, Maurizio Molinari e Giorgio l’invito a tenere fisso lo sguar- bum», ha espresso in modo stu- Messa solenne animata dal coro parrocchiale e alle 19 Messa Bottazzi. Ora nel terzo momento l’Arcivescovo ci offrirà una do su Gesù perché risplenda su pendo la fede della Chiesa nel- e processione con le reliquie dei santi accompagnata dalla ban- sua meditazione sulla vita interiore della Vergine: sappiamo di noi la luce del suo volto. la Parola di Dio. Davide Cas- da. «Per esporre in chiesa e portare in processione le reliquie che su questo egli ha scritto anche dei libri, e quindi atten- Questa contemplazione si at- sarini ci condurrà nella lettu- dei patroni - ricorda il parroco di Rubizzano don Pietro Ve- diamo con gioia la sua parola». tua anzitutto in un rapporto vi- ra dei passi centrali di questo scogni - è sempre stata usata una fioriera originariamente na- «Nella serata di martedì - prosegue il parroco - metteremo vo con la sua Parola, come sug- documento conciliare, che così ta per le processioni della Madonna. Quest’anno è stata dona- anche in vendita la videocassetta del filmato citato: un’ope- gerisce il Santo Padre: «La con- ci viene riconsegnato. Le tappe ta alla parrocchia da Bruno Bettazzi un’insegna processiona- ra voluta dalla parrocchia e realizzata appunto da tre par- templazione del volto di Cristo successive avranno per tema la le apposita per i santi protettori, che espone al centro la teca rocchiani, che traccia un "itinerario mariano" sul nostro ter- non può che ispirarsi a quanto contemplazione del Volto nel con le reliquie e ai lati le statue dei due santi rappresentati coi ritorio da Sassonero a Molinella, illustrando le oltre 50 im- di lui ci dice la Sacra Scrittura, mistero dell’Incarnazione, nel simboli del loro martirio: la sega per san Simone e l’ascia per magini popolari della Madonna che vi si trovano (21 nella so- che è da capo a fondo attraver- suo riflesso sulla Chiesa, nella san Giuda. Nel giorno dedicato ai nostri patroni pregheremo la Castel S. Pietro). Immagini sulle quali stiamo conducendo sata dal suo mistero» (NMI, n. presenza dei piccoli e dei pove- quest’anno per i nostri defunti, per le vittime della violenza e uno studio, e speriamo di poter pubblicare anche qualcosa». 17). Accogliendo questo invito ri. Insomma, anche noi «vo- di tutte le guerre, implorando Dio perché ci conceda la grazia «L’ultimo martedì mariano, il 30 ottobre - conclude monsignor l’Azione cattolica diocesana gliamo vedere Gesù», cercan- della pace». Oltre agli appuntamenti liturgici la festa di Ru- Cattani - sarà incentrato su una testimonianza: quella di Pa- propone, come momento forte dolo lì dove ci ha assicurato di bizzano avrà anche una cornice popolare con la banda, la pe- trizia Ciullo, mamma di un bimbo morto ad appena due an- unitario a tutta l’associazione, essere presente. Chi vuole asso- sca di beneficenza, la mostra e bancarelle con crescentine, ca- ni, che ci racconterà il suo cammino di "sofferenza lumino- un itinerario di contemplazio- ciarsi in questa ricerca sarà no- stagnaccio caldarroste e vino. Alle 16.30 di domenica verrà tra- sa" e presenterà il suo libro "Inondata di gioia", per farci com- ne del volto di Cristo, articola- stro gradito compagno. smesso in video lo spettacolo «Liberi di volare» realizzato re- prendere come Maria accompagni il cammino di ogni madre». Un’immagine mariana su un edificio di Castel S. Pietro to in quattro convocazioni. La * Assistente diocesano Ac centemente dai ragazzi del paese. Pagine a cura del Centro Servizi Generali Avvenire dell'Arcidiocesi di Bologna Domenica 21 ottobre 2001 via Altabella 6 Bologna 4. tel.051 64.80.707 fax 051 23.52.07 e.mail [email protected]

S. ANTONIO DI PADOVA ALLA DOZZA Un bilancio dell’incontro delle associazioni parrocchiali

VISITA PASTORALE Caritas, ripartire dalla fede GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA Per la visita pastorale condotta dai due Vescovi ausi- liari, questa settimana monsignor Claudio Stagni si re- Don Nicolini: «Ci guidi la coscienza dell’amore di Dio» cherà giovedì a S. Maria della Quaderna e venerdì a S. Maria di Zena; monsignor Ernesto Vecchi sarà giovedì a Renazzo e venerdì a Casumaro. GIOVANNI NICOLINI * CONSIGLI PASTORALI NOMINE Nella parrocchia di S. Anto- mento di bollette; e neppure DIACONI E VICARIO PARROCCHIALE nio di Padova alla Dozza, il 12 come ascolto dei bisogni e del- E RITIRO DEL CLERO L’Arcivescovo ha nominato padre Andrea Nico Grossi e 13 ottobre si sono incontra- le povertà di chi bussa alla vicario parrocchiale a S. Antonio da Padova. Ha inoltre ti un centinaio di uomini e porta. È la coscienza di esse- assegnato in servizio pastorale come diaconi: don Clau- donne attivi nelle Caritas re amati da Dio come Padre La Chiesa bolognese ce- 2000, il rilancio della ca- dio Casiello ai Ss. Giovanni Battista e Gemma Galgani parrocchiali e nei Centri d’a- di misericordia, salvati da lebra in questi giorni la techesi degli adulti e la (Casteldebole); don Paolo Dall’Olio a Croce del Biacco; scolto. L’incontro ha consen- Gesù e afferrati dal suo Van- solennità dell’anniver- presentazione del sussi- don Enrico Faggioli a S. Antonio di Savena; don Marco tito ai partecipanti un pro- gelo, che suscita nei cristiani sario della dedicazione dio sulle tre priorità pa- Garuti a Castel S. Pietro Terme; don Alessandro Mar- lungato scambio di idee e di la lieta possibilità di amare della Chiesa Cattedrale storali approfondite dai chesini a Castelfranco Emilia; don Daniele Nepoti a Mo- esperienze, inclusa la visio- tutti come fratelli. Diciamo la con due appuntamenti, sacerdoti nella Tre gior- linella; don Stefano Maria Savoia ad Anzola dell’Emilia; ne di un video molto apprez- verità: non solo i «poveri alla uno riservato ai sacer- ni del clero; alle 17 canto don Davide Zangarini a S. Anna. zato sul lavoro e i compiti del- porta» sono poveri; lo è an- doti, l’altro per i Consigli dei Secondi Vespri della la Caritas diocesana. Promo- che, sotto tanti aspetti, la co- pastorali parrocchiali: Dedicazione. CRISTO RE DI LE TOMBE tore dell’incontro era il La- munità cristiana e perciò an- oggi l’assemblea dioce- Il ritiro diocesano del boratorio diocesano per la ch’essa va servita, vincendo- sana dei Consigli; gio- clero sarà giovedì sem- 25° DI CONSACRAZIONE DELLA CHIESA promozione e l’accompagna- ne le sacche di solitudine, con vedì il ritiro diocesano pre in Cattedrale: alle 10 Martedì nella parrocchia di Cristo Re di Le Tombe si ce- mento delle Caritas parroc- una continua condivisione. del clero. «Sono due oc- meditazione, tenuta dal- lebra il 25° anniversario della consacrazione della chie- chiali, che ha così inteso ve- «Fare comunella» con tutti in casioni - spiega il vicario l’Arcivescovo di Raven- sa; alle 20.30 il vescovo ausiliare monsignor Ernesto Vec- rificare le idee messe a fuoco parrocchia e sul territorio è generale monsignor Sta- na-Cervia monsignor chi celebrerà la Messa, poi incontrerà i collaboratori lungo quasi un anno di lavo- possibile perché siamo tutti gni nella lettera che ha Giuseppe Verucchi, sul della parrocchia in vista del primo Consiglio pastorale. ro, e contribuire alla prepa- figli di Dio; e, per noi, per la inviato ai parroci - che ci tema: «"Duc in altum": razione della Giornata dioce- gratitudine di averne consa- fanno sentire di essere u- per una spiritualità sa- UFFICIO MISSIONARIO - CHIESA SUFFRAGIO sana delle Caritas parroc- pevolezza nella fede. È per na Chiesa particolare, cerdotale di alto livello»; chiali, prevista a Villa Reve- questo dono ricevuto e ono- con i suoi doni e i suoi alle 11,30 concelebrazio- VEGLIE PER PADRE PIERANTONI din alla fine di novembre. rato che diventa possibile e impegni, che desideria- ne eucaristica presiedu- L’Ufficio diocesano per l’attività missionaria organizza È stata positiva la prove- doveroso condividere ogni mo vivere con la gioia di ta dal cardinale Giacomo venerdì alle 21 nella chiesa del Cuore Immacolato di Ma- nienza degli intervenuti da u- concreta situazione e la sua chi sa di avere un grande Biffi. ria una veglia di preghiera per il missionario dehonia- na quarantina di parrocchie fatica; e, quindi, ascoltare con compito davanti alla sto- no padre Giuseppe Pierantoni, rapito alcuni giorni fa nel- (un terzo circa di fuori città), attenzione partecipativa, e ria e davanti al Signore». le Filippine. Un’altro momento di preghiera per padre e da una ventina di Centri di anche distribuire risorse, e L’assemblea dei con- Giuseppe, un’adorazione eucaristica notturna, si terrà Ascolto (quasi la meta di forse soprattutto informazio- sigli pastorali parroc- domenica nella parrocchia dehoniana di S. Maria del quelli operanti in diocesi): ni. Mettere a fuoco stile e me- PROFESSIONE DI FEDE, IL 3 NOVEMBRE chiali inizierà alle 15.30: Suffragio: alle 21 Adorazione guidata, dalle 22 prose- questa rappresentanza abba- todo dei Centri di ascolto, che sarà un incontro con guimento fino alle 7 quando sarà celebrata la Messa. stanza numerosa ed articola- si stanno rivelando volano l’Arcivescovo, durante il INCONTRO COL CARDINALE IN CATTEDRALE ta ha consentito uno scambio prezioso dell’attività delle Ca- quale verranno presen- S. SIGISMONDO di idee realmente espressivo ritas parrocchiali, è l’impe- tate le proposte pastora- Sabato 3 novembre alle 20 in vo spiega che quella sera «fa- cio diocesano di Pastorale di situazioni e problemi. Al- gno centrale nei propositi del li per quest’anno. In par- Cattedrale si terrà il tradi- remo festa, pregheremo in- giovanile, in via Altabella 6, CATECHESI NELL’UNIVERSITÀ cune idee orientanti sono e- Laboratorio diocesano, e sarà ticolare ci sarà una ri- zionale incontro con il car- sieme, ci rimetteremo sulla 3° piano, tel. 0516480747. Mercoledì alle 21 a S. Sigismondo incontro del ciclo «Ca- merse con chiarezza, e sono anche punto importante del- flessione sulla «Novo dinale Biffi dei ragazzi che strada un tempo percorsa Lo stesso Ufficio ricorda techesi nell’Università», organizzati da Chiesa univer- risultate fortemente condivi- la prossima assemblea nella millennio Ineunte», la iniziano il cammino della da Vitale e Agricola». I de- che sono aperte le iscrizioni sitaria e Centro universitario cattolico sul documento se. Ricordiamo la più impor- Giornata: molti spunti utili presentazione degli O- Professione di fede, accom- pliant con tale la lettera-in- alla Giornata mondiale del- della Cei «Comunicare il Vangelo in un mondo che cam- tante: la carità, nelle nostre sono stati già messi a fuoco rientamenti pastorali pagnati dai loro educatori. vito, da distribuire ai ra- la gioventù 2002, dal 17 lu- bia». I prossimi quattro avranno come tema generale parrocchie, non si può inten- dalla discussione generale. dell’episcopato italiano Nella lettera-invito (foto so- gazzi, sono disponibili e pos- glio all’1 agosto a Toronto «La Chiesa al servizio della missione e le sue scelte di dere come la distribuzione di * Direttore per il primo decennio del pra) ai ragazzi l’Arcivesco- sono essere ritirati all’Uffi- (Canada). indumenti e cibo, o il paga- della Caritas diocesana fondo nel contesto italiano»; mercoledì il tema è «Op- portunità e difficoltà della missione nel presente mo- mento storico (parr. 32-43)»; relatori don Erio Castel- lucci, assistente diocesano Pastorale universitaria a NUOVI PARROCI L’impresa di Fernando e Giacomo Lanzi Forlì e docente Stab e Giuseppe Gervasio, docente Stab. CENTRO SCHUMAN - LUISE Padre e figlio insieme «IMMAGINI MARIANE A CREVALCORE» Don Luigi Gavagna a S. Giorgio di Piano Per gli incontri promossi dal Centro di iniziativa euro- in pellegrinaggio pea «Schuman» e dalla Luise, in collaborazione con Ca- ritas, Pastorale del Lavoro e parrocchie di Crevalcore e Ravarino, giovedì al Circolo familiare «M. Malpighi» a Don Marco Bonfiglioli a S. Vitale di Reno a piedi a Compostela Crevalcore (Via Sbaraglia angolo via Roma) il professor Maurizio Bozzoli parlerà di «Immagini della Madonna on Luigi Gavagna trato certo il dolore, ma an- nel territorio crevalcorese». (nella foto a sini- che tanta fede e speranza». SEGRETARIATO ATTIVITÀ ECUMENICHE stra) si insedierà co- Come è stato il suo rap- Dme parroco a S. Gior- porto con i giovani, come INCONTRO E VEGLIA PER LA PACE gio di Piano sabato al- cappellano? le 17.30, presente il Cardina- Senza dubbio positivo e ar- Per iniziativa del Segretariato attività ecumeniche, mar- le. Sul suo nuovo incarico, ricchente: i giovani infatti tedì alle 20.45 nella chiesa metodista di via Venezian 3 che sostituisce i precedenti a hanno grande entusiasmo, riprendono gli incontri del Gruppo biblico interconfes- S. Maria di Venezzano e a che sanno trasmettere, e poi- sionale, che si incontrerà il 2° e 4° martedì di ogni mese Gherghenzano, gli abbiamo ché la fede cristiana è gioia, per studiare i primi 11 capitoli del libro della Genesi. rivolto alcune domande. credo che siano destinatari Sempre per iniziativa del Sae, in collaborazione con Pax Ci può raccontare il suo prediletti del messaggio e- Christi, domenica alle 21 nella Basilica di S. Francesco ministero a Venezzano? vangelico. veglia ecumenica per la pace. Vi sono rimasto 12 anni; u- Quali i suoi sentimenti UNITALSI no degli aspetti più belli del- ora che sa di diventare par- la mia permanenza è sicura- roco? PELLEGRINAGGIO A S. LUCA mente stato il rapporto uma- stiano gioca in ciò un ruolo l nuovo parroco di S. Sono felice ed emozionato: (S.A.) «Raccontami la storia: "Il vecchio e il bambino". Ma no con le persone. In questi fondamentale. Vitale di Reno, don è un sentimento nuovo e mol- l’uomo delle caverne, i roma- con una differenza. Al termi- L’Unitalsi organizza sabato un pellegrinaggio al San- anni ho infatti sperimentato C’è un episodio che por- Marco Bonfiglioli to bello, che credo corrispon- ni, le crociate, perché hai co- ne del brano il bambino con- tuario di S. Luca, per tutto il personale: alle 14.30 radu- la gioia di condividere la vi- terà con sé in particolare? I(nella foto a destra) da un po’ a quello che prova minciato ad interessarti di cludeva: "come le racconti be- no al Meloncello, alle 16 Messa di ringraziamento. ta dei miei parrocchiani, di Il vero patrimonio sono i attualmente cappella- chi sa di attendere un figlio! cultura, ma anche quando e ne, nonno, ma sono tutte bal- essere loro vicino nei mo- rapporti con coloro coi quali no a S. Lazzaro di Savena, do- Conosce già la parroc- perché ti sei fidanzato con la le", mentre mio figlio era di- MONTE DONATO menti più significativi: dal ho condiviso la vita in questi menica alle 16 si insedierà uf- chia che guiderà? mamma». Questo il filo con- sposto a credere a ciò che gli FESTA PARROCCHIALE formarsi delle famiglie, alla anni. Poi ci sono stati mo- ficialmente, presente il ve- Conosco la zona, il vica- duttore del dialogo che ha ac- ho raccontato: che in quel per- nascita dei figli, alle esequie; menti particolarmente in- scovo ausiliare monsignor riato di Bologna Ovest, per- compagnato il pellegrinaggio corso si è formata e continua Si conclude oggi la festa parrocchiale nella parrocchia con loro ho condiviso anche tensi e coinvolgenti per la co- Claudio Stagni; seguirà la ché sono nato a Zola Predosa a piedi dai Pirenei a Santiago a formarsi oggi l’identità cul- di Monte Donato, a un anno esatto dall’ingresso del nuo- la conduzione della parroc- munità, come la recente a- Messa. Gli abbiamo chiesto e poi come detto ho lavorato di Compostela, 850 chilometri turale europea». Oltre al rap- vo parroco don Raffaele Buono. Alle 11.30 Messa solen- chia. Forte è stato, ad esem- pertura della scuola elemen- di raccontarci la sua «storia ad Anzola. La parrocchia non in 32 giorni, compiuto da una porto riscoperto con il padre, ne con celebrazione delle Cresime; alle 16 benedizione pio, l’impegno economico, tare; grazie ad essa c’è stata sacerdotale». la conosco, so solo che è una strana coppia, almeno per Giacomo racconta di aver ap- dei bambini, processione con l’immagine della Madon- specie per sostenere l’asilo, anche una significativa col- «Sono stato ordinato nel bella e vivace comunità, per- questi tempi: Fernando Lanzi, prezzato il rapporto che si è na del Carmine, solenne benedizione finale alla parroc- un’istituzione sentita dalle fa- laborazione con il Comune. ’94 - racconta - e inviato come ché me ne ha parlato l’attua- ingegnere sessantenne, stu- venuto a creare con gli altri chia; alle 16.45 festa insieme nel salone parrocchiale: ga- miglie, e le spese per la nostra Ha già preso contatto cappellano ad Anzola Emilia, le parroco. dioso di religiosità popolare, pellegrini. Qualche nome fra stronomia, giochi e lotteria. bella chiesa. Cari ricordi con- con la nuova parrocchia? dove sono rimasto cinque an- Quali saranno le sue e il figlio Giacomo,16 anni, stu- tanti: Nadia Faus, 34 anni, pit- servo anche delle numerose La vicinanza geografica fa ni e ho collaborato nei primi «prime mosse»? dente al liceo scientifico Righi trice; Roger Rebull, 23 anni CUORE IMMACOLATO DI MARIA iniziative nate dalla vita del- sì che S. Giorgio di Piano non due con don Nino Solieri, poi Anzitutto voglio conosce- (insieme nella foto). studente di filosofia; Alessan- STAFFETTA DI PREGHIERA PER LA PACE la comunità, alcune anche di sia per me una realtà del tut- con don Stefano Guizzardi. re bene la realtà e le persone: «L’ho fatto - spiega Fernan- dro Jacob, 30 anni; Ana Re- rilievo. Mi riferisco alla Ras- to nuova. Ora dovrò cono- Dal primo ho imparato dav- solo così infatti potrò ren- do - esclusivamente per fede. quena Benito, 27 anni, pelle- Nella parrocchia del Cuore Immacolato di Maria si svol- segna dei presepi, che ha con- scere situazioni e persone; ho vero molto sul come si può e dermi conto di cosa c’è biso- C’è una frase molto significa- grina silenziosa. «Questo pel- ge in questi giorni una grande staffetta di preghiera, di- tato fino a 4mila visitatori, e già avuto contatti, e ho cono- deve essere "pastori" di una gno, e non fare progetti a- tiva riportata in quasi tutti gli legrinaggio - sottolinea Fer- giuno e carità per la pace nel mondo. Ogni giorno, feriale alla Rassegna delle comme- sciuto persone che desidera- comunità cristiana; dal se- stratti. Senza dubbio poi alberghi del "Camino": "anche nando - è da consigliare a chi e festivo, dalle 17 alle 18 in chiesa Adorazione eucaristica die dialettali, con una pre- no fare un cammino di fede condo ho soprattutto appre- l’Eucaristia e l’ascolto della se parti turista arrivi pelle- vuole riscoprirsi cristiano o a e preghiera per la pace. senza media di 250 spettatori intenso. È segno del bel lavo- so la pazienza, una virtù che Parola di Dio saranno al cen- grino". Il Camino, con il suo chi vuole verificare quanto il per ogni spettacolo. ro svolto dal parroco prece- credo molto importante e ne- tro della mia azione pastora- tempo rallentato, con la sua suo essere cristiano sia reale: CENTRO TURISTICO GIOVANILE In questo periodo come dente, don Silvano Stanzani, cessaria per un prete, e non le: credo che tutti dobbiamo immersione totale nella natu- a poco a poco infatti si è natu- è maturata la sua idea di che è rimasto in questa par- solo! Infine, tre anni fa sono metterci alla «scuola di Ge- ra, soprattutto nelle tappe più ralmente portati a un "cam- ITINERARIO SULL’APPENNINO parrocchia? rocchia cinquant’anni, dedi- stato trasferito a S. Lazzaro: sù» per imparare ad avere un dure, ti fa pensare e pregare. biamento". Perché numerosi Domenica il Ctg organizza un itinerario autunnale sul Credo che essa debba gio- candole tutta la vita. Spero di qui ho collaborato con don «cuore più grande», il suo Il Rosario ci consentiva di ter- sono gli stimoli: da quelli e- nostro Appennino che toccherà l’Abbazia di Monteve- care un ruolo sempre più de- essere all’altezza della situa- Domenico Nucci, e anche da cuore. Così potremo, e potrò, minare le tappe comprenden- splicitamente religiose, a quel- glio, Castello di Serravalle, S. Apollinare, il parco re- cisivo accanto alle famiglie zione, perché don Silvano è lui ho imparato soprattutto amare e servire tutti. do ogni giorno il significato li più propriamente simboli- gionale di Roccamalatina, il Museo etrusco «P. Aria» e nell’educazione. Oggi non è sacerdote di alto livello. sull’essere "padre" della co- C’è qualcosa che vor- della nostra fatica». Per me, ci, a quelli fisici tout court». E «Castel Toleto», dove si gusteranno le delizie della cuci- possibile accontentarsi di Con quali sentimenti vi- munità che si guida. In tutti rebbe chiedere ai suoi fu- racconta Giacomo, «oltre alla poi rimane il ricordo di una na emiliana. Adesioni con sollecitudine. crescere «bravi ragazzi»: vi- ve questo trasferimento? questi anni poi ho affiancato turi parrocchiani? motivazione della fede c’è sta- prova superata, «un bellissi- sto il cedimento della morale Credo che sia un richiamo all’attività in parrocchia Di avere pazienza con me: ta anche una sfida: cammina- mo ricordo - dice Giacomo - e S. MARIA DEI SERVI sociale, occorre fornire ai gio- alla dimensione missionaria quella all’Ospedale S. Orsola, anche un parroco infatti ha re insieme a mio padre per un la sensazione di essere stati vani risposte e prospettive della Chiesa, e in particolare dove ero pure cappellano: e bisogno di essere «sopporta- mese per tutto il giorno». È sta- temprati, nel fisico e nello spi- MERCATINO DI BENEFICENZA convincenti per affrontare gli del prete. La casa del sacer- anche questa è stata un’espe- to», e soprattutto sostenuto to un po’, conferma Fernando, rito. Di poter affrontare le sfi- Presso la chiesa di S. Maria dei Servi fino al 4 novembre impegni della vita, specie del- dote è ovunque e nessun luo- rienza molto bella, perché da persone che lo accolgano «come ricreare l’atmosfera di de della vita partendo da un li- è aperto tutti i giorni il mercatino di beneficenza di og- la famiglia. L’annuncio cri- go lo può monopolizzare. stando tra i malati ho incon- e collaborino con lui. una bella canzone di Guccini, vello più alto». getti vecchi, rari e curiosi. Orario: 9.30-12.30 e 16-19.

DEFINITIVA Pagine a cura del Centro Servizi Generali Avvenire dell'Arcidiocesi di Bologna Domenica 21 ottobre 2001 via Altabella 6 Bologna 5. tel.051 64.80.707 fax 051 23.52.07 e.mail [email protected]

FERRARA Al Palazzo dei Diamanti da venerdì al 13 gennaio una mostra su una pittura di grande qualità, ma poco conosciuta Da Dahl a Munch, il paesaggio norvegese La curatrice: «In questi quadri uno specchio dell’identità culturale del Paese»

CHIARA SIRK paesaggio inglese dove mol- saggismo norvegese ma an- to spesso c’è la presenza del- che della pittura norvegese MMMMMMMMMMMMMM l’uomo, la Norvegia mostra in genere. Un’altra caratte- «Da Dahl a Munch. Roman- vegese, è Edvard Munch soprattutto la propria natu- ristica importante di questi AGENDA ticismo, realismo e simbo- (nella foto, una delle sue ra selvaggia e indomita. pittori è che quasi tutti stu- lismo nella pittura di pae- opere esposte: «Chiaro di Nella storia dell’arte diano e vivono all’estero. saggio norvegese» è il titolo luna», 1895)». norvegese che posto oc- Questo se da una parte è un di una mostra che sarà a Pa- Perché proprio il pae- cupa il paesaggismo? male, perché la Norvegia ar- lazzo dei Diamanti a Ferra- saggio norvegese? Un posto molto impor- riva con ritardo ad avere u- ra da venerdì al 13 gennaio. Seguiamo da tempo il fi- tante perché quando questa na sua autonomia culturale Ce ne parla Maria Luisa Pa- lone del paesaggio, tant’è ve- tradizione nacque, in Nor- di scuole d’arte, dall’altra è celli, coordinatrice dell’ini- ro che la nostra prossima vegia non esisteva ancora un bene, perché i suoi pit- ziativa. «La mostra - spiega mostra sarà dedicata ad Al- un’Accademia nazionale. E- tori si confrontano con il - è dedicata alla pittura di fred Sisley. Adesso la scelta ra un paese molto povero, meglio degli altri Paesi paesaggio norvegese, che i- è dovuta al fatto che questi che non aveva ancora rag- d’Europa. nizia nei primi decenni del- pittori espressero una qua- giunto un’autonomia poli- Tra le opere più interes- l’Ottocento con le opere di lità altissima e, allo stesso tica (era parte della Svezia) santi saranno esposte «In- Joahnn Christian Dahl, tempo, non sono conosciuti. e c’erano pochissimi soldi verno nel fiordo di Sogn» di La copertina considerato il padre della È la prima volta che viene da devolvere ad istituzioni Dahl, o le opere di Thomas dell’ultimo pittura norvegese. È lui ad fatta una mostra intera- culturali o agli artisti. Nep- Fernley, più romantico e libro avviare un movimento che mente dedicata al paesaggio pure esisteva una tradizio- spettacolare. Sorprendente di Nerino porta la Norvegia ad avere, norvegese fuori della Nor- ne artistica. La cosa sor- è Peder Blake, come si ve- Rossi nel campo delle arti figura- vegia. Alcuni artisti, ad e- Quali soggetti predili- con la loro terra. Questa pit- prendente di questo movi- drà ne «Il Monte Stetind nel- tive, un’ampia schiera d’ar- sempio Dahl, sono cono- gono questi paesaggisti? tura diventa anche una sor- mento quindi è che nasce la nebbia». La mostra, cu- tisti. Questa tradizione fi- sciuti solo dagli addetti ai la- La natura qui è protago- ta di specchio per l’identità dal niente e che, nel corso di rata da Marit Lange e rea- gurativa va avanti per oltre vori e molte opere non han- nista assoluta. Mentre la culturale del Paese: i pittori un secolo, si sviluppa dando lizzata grazie alla collabo- Un libro di Nerino Rossi un secolo passando attra- no mai lasciato la Norvegia. mostra dell’anno scorso era consapevolmente dipingo- esiti anche straordinari. Il razione della Nasjonalgal- verso varie correnti, ro- Quindi era giusto proporre incentrata sui cambiamen- no zone della Norvegia em- paesaggismo è la prima leriet di Oslo, dalla quale «Siamo tutti contadini in Italia, è solo questione di andare a manticismo, realismo, per una mostra e una pubblica- ti del paesaggio inglese con blematiche. Rispetto alla grande corrente artistica provengono quasi tutte le o- ricercare la generazione di partenza; ed io che so bene da do- finire con il simbolismo. U- zione su questo tema: non la rivoluzione industriale, pittura di paesaggio italia- che matura in Norvegia, per pere, è visitabile tutti i gior- ve ha origine il mio legame con la terra, parto sempre da lì, no dei grandi interpreti del ne esistono, neppure in in- ora l’attenzione è su come na, sempre solare, venata di questo Dahl è considerato ni, festivi e feriali, dalle 9 al- dal mondo contadino per raccontare le mie storie». Così Ne- simbolismo, e non solo nor- glese. questi artisti si confrontano classicismo, o alla pittura di non solo il padre del pae- le19. rino Rossi presenta a modo suo il suo ultimo romanzo, «La stan- za della padrona»: «Una storia d’amore nella sostanza, che si svolge però e che accompagna il passaggio dalla prima alla se- conda Repubblica. I frequentatori di quella stanza, di quella Sabato al Teatro Comunale primo concerto di «Pianoforum», un’iniziativa ideata da tre appassionati villa infatti sono di volta in volta i potenti di turno: fascisti, te- deschi, fascisti di Salò, partigiani, sindacalisti». Sul retro di copertina del volume edito da Marsilio campeggia una frase che pare uno spot e che è quasi un riassunto della storia d’a- more di Paride e Isabella: «Amore e potere: cinquant’anni di Trentadue pianisti per Bach opportunismo». È questo infatti il «fil rouge» che lega le sto- rie, le ambizioni, le delusioni e i riscatti dei protagonisti del- la «Stanza della padrona». Un racconto che muove dagli anni quaranta, ripercorrendo a ritroso i fatti della vita del narra- Si alterneranno nell’eseguire le «Variazioni Goldberg» tore, per giungere sulle soglie della modernità attraversando la storia d’Italia del Novecento, di quei famosi «anni difficili» (C.S.) «Pianoforum» è una studenti ed insegnanti al Bach è un autore del suo ma interessante». musica. Nello Santi sostiene del secolo scorso e fondendola con quella delle «vite difficili» nuova rassegna concertisti- Conservatorio, tutti impe- repertorio? Si è preparato in modo che un musicista per essere dei protagonisti. Gli stretti legami con la storia (certa storia) ca sostenuta dalla Fondazio- gnati in attività concertisti- Amo molto la musica del particolare ad eseguire la completo deve fare di tutto; del nostro Paese, con la politica, con il sociale, con la «crona- ne del Monte e ideata da tre che, alcuni da tempo, con al- periodo Romantico, suono sua? io la penso nello stesso modo, ca» d’antan sono del resto una costante nella produzione let- appassionati, Bruno Filetti, le spalle anche incisioni di- spesso Chopin, ma in con- Le mie due pagine sono io faccio così e così hanno fat- teraria dello scrittore emiliano. Dai suoi romanzi «viene fuo- presidente dell’Ascom, Ro- scografiche, altri agli esordi. certo suono anche Preludi e molto cantabili, raramente to anche tanti grandi, da Ka- ri - come lui stesso sottolinea - il grande amore» per la terra berto Lauro, chirurgo, e Al- Apre, con la prima «Aria», Fughe di Bach. Bach ha cantabili tanto di- rajan ad Abbado. d’origine, cui essi «sono tutti dedicati», e per la storia, che ne berto Spano, giornalista, per Claudia D’Ippolito, giovane Come ha studiato que- stesi e melodici. Ho ascoltato Che idea le dà essere l’ul- risulta sempre una metaforica scenografia. Dal primo famo- rimettere in primo piano il pianista, ancora iscritta al st’Aria? l’interpretazione di Glenn timo di trentadue esecuto- gni, Laura Di Cera, Luigi Di sissimo «La neve del bicchiere», ambientato nella prima metà pianoforte, la sua letteratura Conservatorio «Martini», ma Ho ascoltato l’esecuzione Gould, bella, molto romanti- ri? Bella, Francesca Bacchetta, del secolo scorso, a «Melanzio» sulla Resistenza, a «La signo- e i suoi interpreti, quelli più già abituata a suonare da- di Glenn Gould, che mi ha ca. Posso anche essere d’ac- Penso che prima avrò dei Alessandra Mostacci, Patri- ra della Gaiana» sul tracollo della borghesia terriera dallo giovani e più valenti in par- vanti al pubblico (ha fatto molto colpita, poi seguo sem- cordo perché tutta la musica giovani molto bravi, quasi zia Prati, Maurizio Deoriti, splendore degli anni trenta fino alla sua caduta verticale do- ticolare. L’iniziativa sarà i- concerti in Italia e all’estero). pre i consigli del mio inse- ha un’anima. La cosa curio- potrei impensierirmi. Ades- Paolo Dirani, Nicoletta Mez- po la guerra, per arrivare a «La voce nel pozzo» sul caso Mo- naugurata sabato alle 21 da Come le sembra quest’ini- gnante di pianoforte, Franco sa è che Gould, dopo averle so vengo da un lungo periodo zini, Emanuela Marcante, ro, di cui Nerino Rossi è stato amico personale. «Le cose che un concerto inedito, non per ziativa? Agostini, che mi aiuta nello incise per la seconda volta, e- che ho dedicato alla direzio- Marco Dalpane, Marco Ra- scrivo in sostanza - dice lo scrittore - io le ho viste davvero, le il programma, le trentadue Molto interessante perché studio. rano uno dei suoi cavalli di ne, sulla scia di grandi diret- spanti, Denis Zardi, Luigi Ca- ho vissute. I luoghi sono quelli della mia infanzia. La chiesa «Variazioni Goldberg» di Ba- permetterà di sentire come La parola finale di que- battaglia, ha detto che le «Va- tori che erano anche ottimi selli, Alberto Spinelli, Mas- di don Enea, uno dei protagonisti del mio ultimo romanzo, e- ch (nella foto), quanto per la ogni pianista vede Bach. st’esecuzione a più mani, riazioni Goldberg» non era- pianisti, come Barenboim e simo Lambertini, Daniela siste davvero, ed è quella della Madonna del Pilar a duecento sua esecuzione che sarà affi- L’idea di inaugurare u- spetta a Leone Magiera, noto no gran cosa: mi è sembrata Solti. Landuzzi, Valeria Cantoni, metri dal luogo in cui sono nato, a Le Grazie, una sottofrazio- data a tanti interpreti quan- na lunga teoria d’esecuto- pianista accompagnatore di una bizzarria d’artista. Se- In ordine di esecuzione Mario Tosco Amandorla, ne di una frazione di Castenaso, provincia di Bologna». ti sono i brani. Sul palco del ri come la fa sentire? tanti cantanti famosi.«È una condo me invece è un castel- suoneranno anche Stefano Giulio Giurato, Mauro Lan- Paolo Zuffada Teatro Comunale si alterne- Un po’ emozionata, anche cosa abbastanza insolita - ci lo sonoro molto importante. Malferrari, Luisa Fanti, Lu- di, Gino Brandi e Bruna Bru- ranno, ai due pianoforti gran perché è la prima volta che dice - però sarà interessante Lei è di ritorno da Pari- ca Romagnoli, Paola Ales- no. Per informazioni e ac- Concerto in S. Martino coda, pianisti giovani e me- suono al Comunale. Mi fa vedere come ogni artista in- gi. Dal mondo della lirica sandra Troili, Pierpaolo quisto biglietti tel. 0516487521 no, bolognesi per nascita e molto piacere che mi abbia- terpreta la sua variazione. Mi a Bach che salto c’è? Maurizzi, Stefano Guidi, Fa- (segretaria Ascom); il rica- Venerdì, alle 20,30, nella chiesa di San Martino, via Ober- studi e bolognesi d’adozione, no scelta: darò il meglio. pare un’iniziativa curiosa, Non ci sono confini per la biana Ciampi, Raffaella Za- vato sarà destinato all’Ageop. dan 25, per la stagione sinfonica del Teatro Comunale, i soli- sti Anna Maria Dell’Oste, Debora Beronesi, Vittorio Grigolo, Giovanni Furlanetto, il Coro e l’Orchestra del Teatro Comu- nale, eseguono i «Vesperae solemnes de confessore» in do mag- Un seminario di Radulescu su Bach Oggi nel Foyer del Comunale concerto di autori contemporanei giore K 339 di Wolfgang Amadeus Mozart e la «Messa in si be- molle» D 678 di Franz Schubert. Quando la musica Note e parole, rapporto Mozart in Cattedrale Martedì 30 ottobre alle 21, nella Cattedrale di S. Pietro, l’Am- era scienza matematica sterdam Baroque Orchestra and Choir, i solisti Linda Peril- lo, soprano, Susanne Krumbiegel, contralto, James Gilchrist, tenore, e Klaus Mertens, basso, diretti da Ton Koopman ese- e mistica del numero da valorizzare di nuovo guono di W. A. Mozart i «Vesperae Solemnes de confessore» K.339 e il «Requiem in Re minore» K 626. Il concerto è orga- (C.S.) Il prossimo appunta- tria»: ad ogni lettera dell’al- (C.S.) «Musica in scena» è ti sette anni fa, per i Radio- scalico, tra testo e musica; nizzato dal «Centro internazionale della voce». mento del primo «Festival fabeto corrisponde in nume- un’iniziativa dedicata ai film della Rai - spiega - Al- poi, negli anni Cinquanta, dell’Accademia organistica ro, e così si possono espri- rapporti fra teatro e parola l’epoca mi fu chiesto un un certo tipo d’avanguardie Concorso «Mariele Ventre» bolognese» è con Michael Ra- mere parole attraverso i nu- nella musica italiana che fi- "melologo", forma sparita ha azzerato il rapporto mu- dulescu (nella foto), che tor- meri. L’argomento ha cono- no a mercoledì porta a Bo- per un secolo e rientrata in sica-testo di genere rappre- Si è conclusa la prima edizione del Concorso internazio- na a Bologna dopo molti an- sciuto molte esagerazioni, logna, nel Foyer del Teatro scena nell’ambito di queste sentativo in due sensi: o la- nale per direttori di coro «Mariele Ventre» che ha visto una ni e lunedì 29 ottobre al Con- dobbiamo essere quindi cau- Comunale, la musica con- riflessioni su musica e pa- vorando su testi non signi- partecipazione numerosa e di candidati. Domenica sera, nel- servatorio «G. B. Martini» ti, ma sappiamo che all’epo- temporanea. Ai concerti si rola. Pensai ad un testo di ficanti o non suggestivi sul l’Aula absidale di Santa Lucia, sono stati assegnati i premi an- terrà un seminario su «La ca di Bach queste conoscen- della retorica. In Germania alternano momenti di di- Paola Capriolo e quello che piano dell’immagine sono- dati, il primo al norvegese Ragmar Rasmussen, il secondo a mistica del numero. Esoteri- ze c’erano. Diversi matema- la musica era un sermone, un scussione, come la tavola lei mi propose mi spiazzò: ra, o usando testi suggesti- Rita Varonen, Finlandia, il terzo, a pari merito a Marco Ber- smo teologico nelle opere di tici hanno detto che ci sono modo di persuadere, anche rotonda prevista domani al- in esso c’è un Dio comple- vi smembrandoli e lavo- rini, di Milano, e allo spagnolo Oscar Boada. Joahnn Sebastian Bach». Il troppe coincidenze per pen- con mezzi nascosti, riservati le 10,30. Momento clou del- tamente atemporale, stupi- rando sulla quantità della giorno seguente alle 20.45 sul- sare che Bach non conosces- ai teologi e ai musici dotti. Ba- la rassegna è la prima ese- to dell’esistenza e annoiato, sillaba, sul timbro e altro. Il Meic «riscopre» la politica l’organo della chiesa di San se l’uso di queste tecniche. ch sembra essere stato uno cuzione in Italia, questa se- che parla della sua incapa- Siamo la generazione dopo, Martino (via Oberdan 25), Come non è frutto del caso la degli ultimi grandi musicisti ra alle 20,30, con replica cità di controllare i piani la musica dei nostri anni ha Per il lavoro dell’anno sociale che si apre, il Meic di Bolo- proporrà un concerto. proporzione nelle sue com- che utilizzarono questi mez- martedì, dell’opera di Fabio temporali. È nata l’idea di acquistato una forte capa- gna si fa sollecitare dall’amore per la politica, «per riscoprire Cosa dirà sulla mistica posizioni, doveva conoscere zi numerici per trasmettere Vacchi, «Les oiseaux de utilizzare alcune situazioni cità di gesto, di figura, e pen- - spiegano i responsabili - il valore della politica orientata al del numero in Bach? bene Pitagora e le teorie di un messaggio spirituale. passage». Oggi alle 11 (re- musicali e continuare a far- so sia nostro compito rian- bene comune, alla valorizzazione della democrazia, alla sal- La musica all’epoca di Ba- Zarlino; a volte una propor- Nel concerto cosa ese- plica domani alle 18) gli le riemergere, come fosse nodare i fili di un rapporto vaguardia dei diritti umani, al rispetto di ciascuna comunità, ch era considerata parte del zione potrebbe avere un si- guirà? strumentisti del Teatro Co- un seguito d’immagini che musica-testo che non alla lotta alla corruzione». Il tema generale degli incontri, che «Quadrivium»: una scienza gnificato teologico. Porterò Proporrò un confronto fra munale diretti da Alberto non hanno una direziona- dev’essere didascalico, an- si terranno al Collegio S. Luigi (via D’Azeglio 55), sarà quindi matematica, quindi. L’arit- alcuni esempi. la musica italiana e tedesca. Caprioli, eseguono musi- lità precisa e si concatena- che perché nei casi riusciti, «L’impegno dei cattolici in politica»; saranno articolati in tre metica era i numeri statici, La mistica del numero si Confronterò due nomi im- che di Lorenzo Ferrero, A- no con il gioco della memo- questo rapporto non lo è cicli. Nel primo, «Da cristiani in politica», «faremo un po’ di la musica i numeri in movi- è sviluppata più in am- portanti, Marco Antonio e lessandro Solbiati, Adriano ria, indagando cosa vuol di- mai stato, basti pensare ai storia - spiegano sempre i responsabili - per arrivare a com- mento, come la geometria ri- biente luterano? Girolamo Cavazzoni, con Ar- Guarnieri, Alessandro re stare in un tempo che Lieder di Schubert. Oggi è prendere come la politica, dai cattolici, è vissuta oggi». Il pri- guardava le forme statiche, Era nota dappertutto, ma nold Schlick, famoso organi- Sbordoni. A Solbiati abbia- non scorre. Qui il legame te- di nuovo possibile trovare mo incontro sarà venerdì alle 21: don Maurizio Tagliaferri, sto- l’astronomia quelle in movi- dopo il Concilio di Trento la sta. Nella seconda parte farò mo chiesto di dirci qualco- sto-musica è molto forte». un centro espressivo del te- rico della Chiesa, parlerà de «I cattolici e l’impegno politico mento. Poi c’è l’aspetto alle- musica nei paesi cattolici do- lo stesso confronto fra Fre- sa del suo pezzo che sarà e- Parlando di parole-mu- sto e lavorare in modo che nello Stato unitario italiano». Nel secondo ciclo, «Prendere a gorico: il 3 era il numero del- veva essere chiara, la parola scobaldi e il suo allievo tede- seguito questa mattina. sica, ci sono testi che ad la musica possa dar corpo a cuore il destino della politica» «la nostra ricerca teologica si la Trinità, il 7 dei doni dello comprensibile. Nei paesi lu- sco Froberger. «"Al Dio narrante" per un compositore «parla- quello e dire quel qualcosa dispiegherà alla riscoperta dei valori per un impegno orien- Spirito Santo e delle parole di terani, invece, al centro del- Per seguire il seminario voce recitante, pianoforte e no» di più? di più che solo la musica tato alla costruzione della città dell’uomo». Nel terzo, «Alla ri- Cristo sulla Croce, 10 per i Co- la liturgia stava la parola can- prenotarsi lasciando un mes- percussione, del 1996, ha un Dopo l’Ottocento siamo può dire. Non bisogna aver scoperta dei valori per un impegno a favore della costruzione mandamenti. C’è un altro a- tata che doveva impressio- saggio con i propri dati al tel. testo di Paola Capriolo, con usciti da un rapporto mol- paura dei testi fortemente della città dell’uomo e della casa comune» «ci soffermeremo spetto, quello della «gema- nare, convincere con i mezzi 051248677. la quale ci siamo incontra- to stretto, ai limiti del dida- significanti. sui perché e come il cristiano deve fare politica oggi». Pagine a cura del Centro Servizi Generali Avvenire dell'Arcidiocesi di Bologna Domenica 21 ottobre 2001 via Altabella 6 Bologna 6. tel.051 64.80.707 fax 051 23.52.07 e.mail [email protected]

BOLOGNA Il sociologo Colozzi presenta il convegno internazionale che inizia giovedì MMMMMMMMMMMMMM TACCUINO Il «tempo non protetto» A Cento si conclude la Settimana della Famiglia (S.B.) Si conclude oggi a Cento con la chiusura della Mostra Adolescenti senza controllo tra rischi e opportunità di fotografia e poesia sul tema «La famiglia tra presente e fu- turo», la Settimana della Famiglia promossa dalle due par- STEFANO ANDRINI sul controllo diretto della fa- mamente positivo dai ragaz- rocchie di S. Biagio e S. Pietro. L’iniziativa è stata preparata miglia sugli adolescenti». In zi: per le opportunità econo- da un’inchiesta rivolta ai genitori e ai giovani, inviata a tut- contrasto con questo timore, miche, ma anche formative te le famiglie e in parte ai ragazzi delle scuole superiori di Da giovedì a sabato si terrà a «Con questo convegno» i ragazzi danno una valuta- che offre». Cento. I risultati sono stati presentati nei due Forum per a- Bologna il convegno interna- spiega il coordinatore Ivo Co- zione estremamente positiva Quali consigli per genitori dulti e giovani della Settimana. I momenti salienti sono stati zionale «Il tempo non protet- lozzi, sociologo, «si conclude del tempo «non protetto». ed educatori alle prese con il lo spettacolo di apertura «Il sogno di Giuseppe» realizzato nel to degli adolescenti nell’Unio- la prima fase, durata circa un «Per loro» spiega il sociolo- tempo «non tutelato» dei ra- Palacavicchi di Pieve di Cento da una compagnia del vicariato ne europea: rischi e opportu- anno, di una ricerca pro- go, «quel tempo è fondamen- gazzi? «Non pensiamo» con- di Bologna Ovest diretta da don Massimo D’Abrosca con una nità», organizzato dalla Fon- mossa dalla Fondazione Al- tale per la propria crescita. clude Colozzi «di affrontarlo presenza di circa 700 persone. Nel Forum degli adulti hanno dazione Alma Mater dell’U- ma Mater dell’Università di Se poi andiamo a vedere co- aumentando il controllo e in- parlato Stefano Martelli, docente di sociologia nell’università niversità di Bologna e da «The Bologna e dal «Philip Morris sa essi fanno in questo tempo, tromettendoci in ogni mo- di Palermo, il dottor Claudio Miselli e l’avvocato Marco Za- Philip Morris Institute». Institute» di Bruxelles, e di- emerge una fenomenologia mento della vita dei figli; an- nini. Martelli ha esposto alcuni dati riassuntivi dell’inchie- L’apertura sarà giovedì al- retta da me e dalla sociologa articolatissima: la maggio- che se questa tentazione è for- sta su un campione di 100 schede ed ha rilevato che i valori le 15 nell’Aula Absidale di Graziella Giovannini. Essa a- ranza studia, guarda la tele- te in questo momento, nel fondamentali nel campo del matrimonio e della sessualità Santa Lucia . Venerdì matti- veva come obiettivo mettere visione, ascolta musica, na- quale tutti ci sentiamo parti- reggono ancora, benché indeboliti, con uno scarto di 20 pun- na ci saranno due sessioni pa- in luce tutte le ricerche esi- viga su Internet, «va in giro» colarmente insicuri, è una ti in percentuale a favore di coloro che sono in qualche modo rallele, in contemporanea a stenti in Europa sul tema del con gli amici parlando e di- strada sbagliata. Bisogna in- legati alla Chiesa. Un punto è costituito dal numero delle con- partire dalle 9.30: una nel- tempo "non protetto", cioè del scutendo; poi c’è chi comin- vece rendersi conto che se og- vivenze, che appaiono come un fatto tollerato dai genitori e l’Aula Absidale, su «Il tempo tempo che i ragazzi dai 10 ai Il sociologo cia a fumare, chi frequenta le gi il tempo non protetto può come segno di superficialità da parte dei fidanzati. Confron- non tutelato dei giovani: uno 15 anni vivono senza essere Ivo Colozzi sale giochi, chi fa l’esperien- esser più un rischio che tando questa inchiesta con un’altra analoga fatta circa 25 an- sguardo alla ricerca»; l’altro sorvegliati, o a contatto di- za dello «spinello» e della dro- un’opportunità, ciò dipende ni fa a Cento, si avverte immediatamente un preoccupante de- nell’Aula Prodi su «Dimen- retto con adulti: quindi non a ga, chi infine addirittura si dal modo nel quale abbiamo grado. Miselli e Zanini si sono soffermati soprattutto sul rap- sioni giuridiche: atteggia- scuola, in famiglia o in isti- nitori e ragazzi di questa età, paura è molto più forte nei inserisce in una «gang» gio- costruito il nostro ambiente: porto educativo, in cui incontriamo una babelica confusione menti e orientamenti». Nel po- tuzioni. Occorre capire cosa dal quale emerge che genito- Paesi del Sud Europa, come vanile. Ci sono quindi anche la città ad esempio oggi è in- di metodi e l’assenza di valori forti e di ideali da proporre. Il meriggio sessione unica nel- avviene in esso, quanto ce ri e insegnanti sono molto il Portogallo, che in quelli del fenomeni di devianza nel vivibile per gli adolescenti, Forum dei giovani ha coinvolto centinaia di ragazzi, impegnati l’Aula Absidale, a partire dal- n’è, come i ragazzi lo utiliz- preoccupati per il tempo Nord, come la Germania, an- tempo «non protetto», ma so- non ci sono spazi nei quali si sia nelle parrocchie sia in altri settori della vita civica. Mol- le 15, su «Politiche e azioni: e- zano, e se si tratta di un’op- «non tutelato» dei ragazzi, ri- che se i «bambini con le chia- no minoritari. C’è poi per al- possano incontrare che non to significativa la prestazione di tre gruppi, la banda dei gio- sperienze e valutazioni». Infi- portunità o di un rischio». tenendo che sia un rischio. vi in tasca» sono molto di più cuni adolescenti in questo siano quelli spesso frequen- vani, un gruppo musicale che ha eseguito in modo brillante ne sabato alle 9.30 nella Sala In questa ricerca, prose- Non possono però fare di- nel Nord che nel Sud: questo tempo l’esperienza del lavo- tati da spacciatori. L’am- vari pezzi del «Jesus Christ Superstar», un gruppo di danza, Borsa in Piazza Nettuno ta- gue Colozzi «è stato svolto un versamente: perché il lavoro perché in Europa quindi ci ro, anzi del "lavoretto", che biente anche fisico è impor- prestazioni che hanno fatto da cornice alle tre relazioni, te- vola rotonda su «Politiche e a- sondaggio molto ampio (oltre e l’assenza, spesso, dei non- sono atteggiamenti educati- serve per guadagnare qual- tante: occorre cambiarlo, nute dal dottor Piancastelli, Edo Patriarca e don Domenico zioni: orientamenti futuri. E- 4mila interviste) in tre Paesi ni, fa sì che i genitori debba- vi molto differenziati, e il mo- cosa e per mettersi alla pro- cambiare i nostri modi e tem- cappellano del carcere minorile di Torino. Le inchieste sa- quilibrare libertà e sicurezza europei, Italia, Portogallo e no molto presto «dare le chia- dello educativo del Sud è mol- va. E anche questo lavoro vie- pi di vita, il funzionamento ranno oggetto di ulteriori riflessioni per comprendere meglio per i giovani». Germania, tra insegnanti, ge- vi di casa» ai figli. Questa to più «protettivo» e basato ne valutato in modo estre- delle nostre città». alcuni aspetti della vita centese, che lasciano trapelare da qualche tempo un lento declino spirituale e morale. A Rastignano scuola «MISERICORDIE» Da venerdì l’assemblea nazionale. I novant’anni di «Strada Maggiore 13» per genitori ed educatori (S. D.) È giunta alla terza edizione la scuola per genitori ed educatori organizzata dal Gruppo famiglie della parrocchia Confraternita, la nuova ala di Rastignano in collaborazione col Centro Dore. Il tema del corso di quest’anno, che prevede otto incontri, è «Educarci al- l’ascolto»: con l’aiuto di Marisa Tampellini, pedagogista del L’opera per due mamme senza casa con bambini Centro Dore, genitori ed educatori rifletteranno sulle moti- vazioni e sulle strategie di ascolto e di accoglienza dell’altro in un’ottica di intervento educativo. Il corso non è meramente CHIARA UNGUENDOLI sericordia di Bologna com- quindici in Strada Maggiore teorico, ma offre strumenti di lavoro come esercizi, questio- pie, proprio in questo mese di saranno tutti ceduti in con- nari e test da fare individualmente, in coppia o attraverso il ottobre, novant’anni di atti- venzione al Comune di Bolo- confronto fra gruppi. Si tiene nel salone della parrocchia di Le circa 700 Confraternite tività attengono principal- vità. Sabato nel corso di una gna, che li utilizzerà appun- Rastignano il sabato dalle 16 alle 18.30; l’intero ciclo si suddi- della Misericordia italiane si mente al settore sanitario: cerimonia in Strada Mag- to per ospitare madri con vide in due blocchi di quattro incontri, separati da un perio- ritroveranno da venerdì a l’attività principale consiste giore 13, il presidente nazio- bambini». «In cambio di que- do di pausa per consentire la riflessione e l’interiorizzazione. domenica a Bologna per la lo- nella gestione del trasporto nale delle Misericordie con- sta "cessione" - prosegue Ce- Il secondo incontro sarà sabato; il terzo e il quarto il 10 e 24 ro assemblea nazionale. L’in- dei malati con le ambulanze. segnerà al Governatore del- venini - il Comune si è impe- novembre; gli appuntamenti del 2002 sono il 23 febbraio, il 9 contro si terrà al Centro Con- C’è poi per molte anche la Misericordia bolognese, gnato (speriamo possa esse- Marco e 23 marzo e il 6 aprile. Per tutta la durata del corso è assicu- gressi Holiday Inn Bologna un’attività sociale (ad esem- Giovanni Palmieri, una tar- re al più presto firmata la Cevenini rato un servizio di animazione per i bambini. City e sarà aperto venerdì al- pio, la gestione di Case di cu- ga in pietra a ricordo del- convenzione) a istituire per le 15 dal saluto delle autorità, ra), e quella molto impor- l’anniversario che raffigura la prima volta un importan- Fisc, Zanotti confermato fra le quali il presidente del- tante di Protezione civile. Do- il «logo» delle Misericordie te servizio sanitario presso il la che possiamo definire una gnose». Le cose cambiarono la Camera Pierferdinando menica nella grande sfilata che sarà posta all’ingresso Dormitorio "Beltrame" di via breve degenza, e poi a "di- nel 1978, «quando un nuovo delegato regionale Casini. Il momento culmi- in via Indipendenza si po- della sede. L’Arcivescovo i- Sabatucci, che noi come Con- metterle" una volta comple- gruppo di persone, fra le qua- nante e conclusivo sarà do- tranno vedere numerosi mo- naugurerà poi l’opera che fraternita gestiremo dal pun- tamente guarite». li io, Paolo Mengoli e il pro- Una concreta sinergia tra tutti gli strumenti di comunica- menica mattina, con la gran- dernissimi mezzi impiegati suggella questo anniversa- to di vista degli accessi, tra- La Confraternita bologne- fessor Antonio Maria Man- zione cattolici per dare un segnale forte alla regione: è quan- de sfilata dei Confratelli nel- proprio per questo, oltre a rio: un’ala del Palazzo di Stra- mite l’Ambulatorio "I. Bia- se nacque appunto no- cini subentrammo alla gui- to ha auspicato il vescovo ausiliare monsignor Ernesto Vec- le loro «divise» storiche e con tante ambulanze. Come un da Maggiore appena ristrut- vati". Il servizio consisterà vant’anni fa per dare attua- da della Confraternita. In chi, nel corso del saluto portato al convegno regionale dei di- i làbari lungo via Indipen- segno importante sono le no- turata e che sarà destinata ad nel tenere a disposizione 4 o zione alle disposizioni testa- quell’anno nacquero tre o- rettori dei settimanali diocesani aderenti alla Fisc, svoltosi a denza, con partenza da Piaz- stre storiche "divise", che accogliere due mamme con 5 posti letto al Dormitorio per mentarie del conte Girolamo pere, delle quali una si è poi Bologna giovedì scorso. Monsignor Vecchi, che è anche dele- za VIII agosto alle 10. Alle mostreranno l’altra faccia, bambini prive di alloggio. quelle persone senza casa Gioannetti, che lasciò l’inte- trasferita di sede: la Mensa gato della Conferenza episcopale dell’Emilia Romagna per le 11.30, all’arrivo della sfilata quella dell’ispirazione origi- «Con questa inaugurazio- che hanno malattie lievi che ro palazzo di Strada Maggio- della fraternità, che rimase Comunicazioni sociali, ha annunciato che il prossimo in- in Cattedrale, il vescovo au- naria, ma sempre viva della ne, che avviene grazie al ge- però, se non curate a domi- re 13 per farne la sede di qui fino a tutto il 1992. Sono contro della Ceer, a fine novembre, sarà interamente dedica- siliare monsignor Claudio nostra attività: sono infatti neroso contributo della Fon- cilio, rischiano di degenera- un’associazione benefica co- invece ancora qui e prose- to proprio a questo tema. Nell’ambito del convegno è stata an- Stagni celebrerà la Messa. lunghe tuniche col cappuc- dazione Carisbo - spiega Ce- re in malattie molto più gra- me quelle che aveva cono- guono le altre due: anzitutto che annunciata la partenza del «Progetto Emilia - Romagna», «Molte delle "Misericor- cio che copre il volto, ed era- venini - portiamo ad 13 i po- vi; e anche per coloro, sem- sciuto e apprezzato in To- l’ambulatorio Biavati, che che da novembre coinvolgerà cinque settimanali diocesani die" hanno origini lontane - no indossate dai confratelli sti letto che abbiamo nella pre senza casa, che, dimessi scana. Essa fu fondata da un assiste ogni anno circa 2600 della regione: «Corriere cesenate», «Il momento» di Forlì, «Il spiega Marco Cevenini della come gesto di umiltà. In que- nostra sede per accoglienza dall’ospedale, hanno bisogno gruppo di nobili, «e nei primi persone bisognose (barboni, piccolo» di Faenza, «Il nuovo Diario-Messaggero» di Imola, e Confraternita bolognese - La sto modo infatti il bisognoso di persone senza casa; essi si di un periodo di convale- decenni - spiega Cevenini - extracomunitari, "sbandati" «La libertà» di Reggio Emilia. In seguito al Progetto, i cinque più antica è quella di Firen- che veniva soccorso non sa- vanno ad aggiungere agli al- scenza. Sarà appunto il "Bia- svolse più che altro un’opera senza casa) ed è convenzio- settimanali, pur mantenendo la propria specificità, usciran- ze, che risale all’inizio del peva chi fosse che lo aiuta- tri 8 che abbiamo in altre vati", dopo che le persone so- di beneficenza, sostenendo nato con l’Ausl cittadina; e no nello stesso formato e con la stessa grafica: una soluzione 1200. In tutto, i "confratelli" va». strutture, e quindi tali posti no state visitate, ad indiriz- con aiuti economici le spese poi l’accoglienza di senzatet- che faciliterà lo scambio di pagine e servizi. Nel corso del- sono oltre un milione. Le at- La Confraternita della Mi- letto diventano in tutto 23. I zarle al "Beltrame" per quel- sanitarie di persone biso- to, che ora si amplierà». l’incontro Francesco Zanotti è stato confermato delegato re- gionale della Fisc. Riceviamo e volentieri pub- da una considerazione esclusiva- «Attenti genitori»: blichiamo due primi contri- mente economica del volontaria- buti relativi ai temi affronta- Le prospettive del volontariato: to è proprio la confusione fra il vo- ultimo incontro ti domenica scorsa da Gio- lontariato vero e proprio e l’im- vanni Bersani nell’intervista presa sociale, fra chi fa volonta- L’associazione «Amici della scuola» di Renazzo organizza rilasciata a Bologna Sette sul interventi di Mengoli e Donata Lenzi riato e si impegna gratuitamente, un ciclo di incontri sul tema «Attenti genitori. Il futuro è a- volontariato. e chi fa l’operatore sociale (e dun- desso». Il quarto e ultimo si terrà alla Sala della Consulta di el numero di domenica que svolge un lavoro per il quale Renazzo mercoledì alle 20.45: Dario Seghi, psicologo, parlerà un’importante intervi- vizi possa essere gestito persino da sentanza paritaria potrebbero fa- zialismo, cooperative sociali, la- deve essere giustamente retribui- sul tema «Arriva un bambino! Cosa cambia nella coppia?». sta al senatore Bersani una sola associazione, o fonda- re un passo indietro. A questo si vori socialmente utili, imprese so- to). Questa confusione, così ben e- Noffre spunti di riflessio- zione, senza l’obbligo di collega- dovrebbe però aggiungere, per tut- ciali, realtà del Terzo settore ecc. spressa dal decreto sulle Onlus e Uciim nazionale: ne e suggerisce una via mento con il volontariato locale. te le province, una modalità di as- Il volontariato non è Terzo setto- dal concreto atteggiamento delle i- d’uscita all’attuale crisi del vo- L’assegnazione poi è «per l’eter- segnazione della gestione dei Cen- re, non è privato sociale, non è im- stituzioni pubbliche, riflette un convegno a Salsomaggiore lontariato bolognese. nità». Se a questo si aggiunge che tri servizi trasparente e con un li- presa sociale; il volontariato è u- diffuso fraintendimento del ruolo La mia opinione è che ci siano nella nostra regione è mancato da mite temporale. Queste sono le pro- na dimensione dell’agire che muo- e del significato del volontariato Venerdì e sabato all’Hotel Panda, a Salsomaggiore, si terrà stati nel mondo del volontariato parte del Coge un atteggiamento poste che avanzerò all’assemblea ve dalla solidarietà in spirito gra- stesso. il Convegno nazionale organizzato da Uciim, Aimc, Aeca e locale conflitti personali partico- di fiducia e riconoscimento d’au- del volontariato convocata per il tuito e libero. Collocarlo dentro u- Sia nel mondo del volontariato Confap, sul tema: «Un diritto oltre lo studio. Costruire un si- larmente duri, qualche eccesso di tonomia delle singole associazio- 27 ottobre. na tipologia organizzativa, al so- che nelle realtà ad esso vicine si stema tra formazione scolastica e formazione professionale». protagonismo e un ricorso im- ni di volontariato, si comprende Donata Lenzi, assessore lo scopo di poter ottenere qualche stanno moltiplicando le reazioni Il convegno è valido per l’aggiornamento del personale do- proprio al sostegno degli interlo- perché il Centro servizi abbia as- provinciale alle beneficio economico, significa a questo snaturamento. Ci si cente e con il riconoscimento dell’esonero dal servizio. Per cutori politici e istituzionali. I con- sunto il ruolo di arbitro, di tutore politiche sociali stravolgerne il senso sociale del- preoccupa della crescente profes- informazioni rivolgersi alla sede nazionale Uciim, tel. flitti hanno riguardato però un e di gestore diretto dei finanzia- e al volontariato l’impegno. Molte associazioni af- sionalizzazione di un certo «vo- 066875584, fax. 06 68802701, e-mail: [email protected]. Il pro- numero limitato d’associazioni, mento di secondo livello invece di e problematiche sul vo- fiancano all’impegno sul campo lontariato» e del fatto che esso si gramma è anche sul sito dell’Uciim di Bologna: http://web.ti- essendo in gran parte il volonta- diventare la struttura di suppor- lontariato evidenziate da la formazione permanente con ri- vada trasformando in azienda. scalinet.it/uciimbologna riato impegnato a lavorare sul to tecnico attesa. Giovanni Bersani, met- flessioni che danno motivazione Se venisse meno la «gratuità» campo e non ad alimentare divi- La proposta di costituzione di Ltono in luce aspetti che e- ed ossigeno al loro agire quoti- del servizio, si tradirebbe lo spiri- Maestre Pie - Agimap: sioni e polemiche. un organismo di rappresentanza sulano dall’attività con- diano in favore del prossimo. Og- to del volontariato. Il nodo individuato dal senato- democratica eletto dal volonta- creta di moltissimi gruppi cattolici gi, queste realtà si identificano co- Sono questi i sentimenti che mo- incontri su genitori e figli re Bersani è però quello della man- riato e con una forte rappresen- attivi in ambito socio-assistenzia- me «quarto settore», e si distin- tivano i giovani oggi impegnati in cata corrispondenza tra Centro tanza dei territori, è quindi il pri- le. Questi normalmente si autofi- guono dal terzo, per l’impegno questo ambito; essi si riconoscono L’Istituto Maestre Pie e l’Associazione genitori Maestre Pie servizi e rappresentanza delle as- mo indispensabile passo da com- nanziano, la loro ricchezza non gratuito e disinteressato. La di- nel «quarto settore», e non sono in- (Agimap) organizzano al Cinema Bellinzona (via Bellinzona sociazione volontariato. Ma que- piere per uscire dalla crisi. Que- quantificabile consiste nel dono stinzione da fare fra il volonta- teressati alle vicende che implica- 6) il sesto ciclo di incontri «Crescere insieme genitori e figli», sta è una conseguenza della leg- sto organismo potrebbe sostituire del tempo. Oggigiorno sotto il riato del «quarto settore», e la mi- no una burocratizzazione anche sul tema «Genitori defraudati: chi educa nel Terzo Millennio». ge, non un problema esclusiva- il Comitato del volontariato pro- mantello del «volontariato», ri- riade di realtà che da esso sono na- se coniugata con alcuni benefici e- Giovedì alle 21: Giovanni Corazza, docente alla Facoltà di In- mente bolognese. Infatti la nor- vinciale, e gli Enti locali che oggi troviamo le iniziative più dispa- te e si sono sviluppate non è facile. conomici. gegneria dell’Università di Bologna parlerà di «Educazione e mativa prevede che il Centro ser- hanno nel Comitato una rappre- rate: servizi volontari, assisten- Il primo dei problemi generati Paolo Mengoli nuove tecnologie».

DEFINITIVA