Autostrada A12 Rosignano–Civitavecchia

Completamento Progetto Definitivo – V.I.A. Intesa Stato-Regione Tratto Grosseto Sud - (Lotto 4) Tratto Fonteblanda - Ansedonia (Lotto 5B)

Arch. Lucia Gracili CRONISTORIA Sintesi

• Nel giugno 2011 SAT p.A. ha inviato a tutti gli Enti competenti il PROGETTO DEFINITIVO dei Lotti 2, 3, 4 ,5 A, 5B, e 7 da tratta S. Pietro a Palazzi – Tarquinia.

• Il progetto abbandonava le condizioni dell’Accordo del 2008 nel territorio della Provincia di Grosseto, prevedendo la totale privatizzazione dell’Aurelia con pedaggio molto elevato e l’assenza di una vera viabilità alternativa.

• Il Consiglio Provinciale (/20 luglio 2011) aveva espresso assoluta contrarietà.

• Nel novembre 2011, a seguito di Conferenza di Servizi, SAT ha chiesto di stralciare i Lotti 4 e 5B.

• I Lotti 4 e 5B sono stati quindi sospesi dalla procedura del Progetto Definitivo pubblicato nel 2011 approvati con Delibera CIPE n.85 del 03.08.2012.

• Erano invece stati approvati i progetti Definitivi dei Lotti 2 e 3 (sub-tratto S. Pietro in Palazzi - Grosseto Sud) ed i Lotti 5A e 6B (sub tratto Ansedonia - Tarquinia). CRONISTORIA

LOTTO 5B - 2012 ALTERNATIVE AL TRACCIATO PROPOSTO DA SAT NEL 2011 A SEGUITO DELLA DECISIONE DEL CIPE (Delibera N.85/2012)

CRONISTORIA

LOTTO 5B - 2013 ALTERNATIVE AL TRACCIATO PROPOSTE DA SAT CONSEGUENTI ALLE OSSERVAZIONI DELLA REGIONE TOSCANA (Delibera N. 241/2013)

CRONISTORIA Protocollo di INTESA del 13 MAGGIO 2015 tra: – Ministero Infrastrutture e Trasporti – Regione Toscana e Regione Lazio – Società Autostrade per l’Italia Spa – SAT p.A.

• Per i Lotti 5 A (Ansedonia – Pescia Romana) e 6B (Pescia Romana - Tarquinia devono essere effettuati interventi di OTTIMIZZAZIONE con CONTENIMENTO dei COSTI.

• Per i Lotti 2 (S .Pietro a Palazzi - Scarlino) e 3 (Scarlino – Grosseto sud) la progettazione definitiva approvata deve essere SOSTITUITA da RISANAMENTO dell’ATTUALE VIABILITA’ SS1 AURELIA. • Per i Lotti 4 (Grosseto Sud - Fonteblanda) e 5B (Tratto Fonteblanda – Ansedonia) la PROGETTAZIONE DEFINITIVA e il SIA devono ATTENERSI alla DELIBERA DI G.R. 916 del 2013 con i necessari MIGLIORAMENTI per il PEDAGGIO “in APERTO” per RIDURRE I COSTI e il consumo del suolo. • Realizzazione di TRE BARRIERE a: CAPALBIO, FONTEBLANDA, GROSSETO SUD.

In SINTESI :

• Lotti 1 (Rosignano – S. Pietro a Palazzi) già realizzato.

• Lotti 2 (S. Pietro a Palazzi - Scarlino) e 3 (Scarlino – Grosseto sud), 5 A (Ansedonia – Pescia Romana) e 6B (Pescia Romana - Tarquinia) approvati dal CIPE il 03 agosto 2012 (Delibera 85/2012) .

• MODIFICHE LOCALIZZATORIE dei lotti 5 A e 6B in attuazione alle ottimizzazioni richieste da Protocollo di Intesa del 13 maggio 2013. CRONISTORIA

TRACCIATO PROGETTO DEFINITIVO e V.I.A. Dicembre 2016 LOTTO 4 Grosseto Sud - Fonteblanda

TRACCIATO PROGETTO DEFINITIVO e V.I.A. Dicembre 2016 2016 LOTTO 5B Fonteblanda - Ansedonia

Questioni di carattere generale

Infrastruttura autostradale: • sezione di categoria “A” • larghezza 24 mt. (attuali 15,50) • sviluppo complessivo 41 Km di cui : 17 per il lotto 4 e 24 per il lotto 5B

D.M. 05/11/2001 “NORME FUNZIONALI E GEOMETRICHE PER LA COSTRUZIONE DELLE STRADE” Questioni di carattere generale

Pedaggio - “Autostrada in aperto”

Autostrada di “categoria A” composta da due carreggiate distinte suddivise da un margine interno di 3.00m con banchine in sinistra di 70 cm. Ciascuna carreggiata è composta da 2 corsie di marcia di larghezza L = 3.75m e da corsie di emergenza di larghezza L = 3.00m.

L’argine dei rilevati è caratterizzato da una larghezza di 1.30m mentre nelle sezioni in trincea è prevista una cunetta di circa 1.00m di larghezza.

Il tracciato risulta avere sezioni in rilevato (sovrapposto all’Aurelia da 1 a 5 mt. in altezza), in trincea, in galleria (lotto 5B) e in viadotto.

Questioni di carattere generale

Pedaggio - “Autostrada in aperto”

Il progetto definitivo prevede il pagamento all'attraversamento delle BARRIERE,

“consentendo ai tratti privi di barriere il libero passaggio fra uno svincolo e l'altro dell'autostrada”.

La tratta Grosseto Sud – San Pietro in Palazzi è ESENTE da Pedaggi (non Autostrada).

Questioni di carattere generale

Pedaggio - “Autostrada in aperto”

• esenzione ai solo veicoli leggeri (Classe A) di proprietà dei RESIDENTI dei Comuni attraversati dall‘Autostrada

• applicazione per una PERCORRENZA MASSIMA di 20 Km per una durata di 5 ANNI dall'entrata in esercizio di ciascun singolo lotto realizzato”

• L'esenzione è limitata per un max di 20 Km e per un periodo non oltre 5 anni e solo per i residenti nei Comuni attraversati esenzione molto limitata nei chilometri e nel tempo, senza adeguate agevolazioni sugli spostamenti locali, senza tenere minimamente a riferimento i residenti nei restanti Comuni della Provincia che ad oggi beneficiano di tale infrastruttura mediante un utilizzo totalmente gratuito.

Questioni di carattere generale

La Viabilità di Servizio o Alternativa (Complanari)

La viabilità di servizio prevista è caratterizzata da una inadeguatezza sia dimensionale che nella continuità fisica e Geometrica. Così come progettata genera estrema difficoltà negli spostamenti locali.

La Provincia di Grosseto ha da sempre sostenuto che tutta la Viabilità Alternativa alla A12 dovesse corrispondere ad una strada extraurbana in categoria C1 di almeno ml. 10,50 complessivi, agevole e adeguata al traffico locale, a quello del T.P.L., allo svolgimento delle attività agricole, al passaggio dei mezzi di soccorso, ecc..

D.M. 05/11/2001 “NORME FUNZIONALI E GEOMETRICHE PER LA COSTRUZIONE DELLE STRADE” Questioni di carattere generale

La Viabilità di Servizio o Alternativa (Complanari)

UNA CARREGGIATA FUNZIONALE ED UTILE DI ALMENO Mt. 10,50 DI AMPIEZZA COMPLESSIVA (Cat. C1) O QUANTOMENO DI MT. 9,50 COMPLESSIVI (CAT. C2)

anziché di mt 7,00, mt 5,00 o addirittura mt 4,00 come previsto in molti tratti anche del progetto definitivo.

DEVE GARANTIRE PERCORSI ALTERNATIVI LINEARI, AGEVOLI E FUNZIONALI AL TRAFFICO VEICOLARE ANCHE DI PARTICOLARE INGOMBRO QUALI I MEZZI DESTINATI ALLE ATTIVITÀ DELLE NUMEROSE AZIENDE AGRICOLE DISLOCATE LUNGO IL PERCORSO E DISAGIO ALLA COMUNITÀ LOCALE.

Questioni di carattere generale

La Viabilità di Servizio o Alternativa (Complanari)

SAT non ha predisposto studi ed analisi adeguate sul traffico e sui collegamenti in riferimento alla viabilità provinciale e comunale da Grosseto Sud fino ad Ansedonia. Difatti Il traffico veicolare verrà convogliato sulle esistenti strade provinciali o locali che per caratteristiche tecniche strutturali e morfologiche presentano già di per sé evidenti problemi di congestionamento della circolazione stradale. Secondo la normativa tecnica di settore, il tracciato di servizio deve essere strutturato in modo tale da ottimizzare e garantire al meglio la fluidità e la sicurezza della circolazione stradale.

Questioni di carattere generale

La Viabilità di Servizio o Alternativa (Complanari)

L’interconnessione dell’Autostrada e della viabilità di servizio con la Viabilità Provinciale evidenzia in generale una infrastrutturazione carente che può costituire evidenti criticità riconducibili a problemi di saturazione del traffico veicolare soprattutto nei periodi del traffico turistico ed in particolare nei tratti in entrata / uscita dai centri abitati esistenti sulla viabilità provinciale.

Inoltre scaricare i flussi di traffico non pedaggiato sul tracciato già interessato da traffici locali (e quelli agricoli), determina di fatto una trasferimento della “non sicurezza” dall’attuale SS 1 Aurelia ad altra viabilità.

Questioni di carattere generale

La Viabilità di Servizio o Alternativa (Complanari)

La viabilità complementare prevista non risponde ai criteri di sicurezza del Codice della Strada per tipologie di traffico diverse tra loro e determina una commistione fra: - mezzi pesanti, TIR, TPL, camion e camioncini, - mezzi di soccorso, - auto, motocarri, motocicli, cicli, - mezzi agricoli.

Questioni di carattere generale

Cenni sui Lotti 2 e 3

Sulla base del protocollo di Intesa del 13.05.2015 gli interventi previsti nella progettazione definitiva, sono stati sostituiti solo con “riqualifica della pavimentazione”.

Per i Lotti 2 e 3 gli interventi consistono quindi in un “risanamento” della viabilità esistente, che mantiene le medesime caratteristiche geometriche e funzionali attuali di strada extraurbana principale (NON UTOSTRADA)

LOTTO 4 – Tratto Grosseto Sud-Fonteblanda LOTTO 4

Si rileva la presenza di importanti permanenze storico culturali e paesaggistico-Ambientali e emergenze morfo-ambientali (Scheda n. 7 del PTC vigente).

L’adeguamento ad Autostrada della SS n.1 Aurelia: PIATTAFORMA 24,48 mt. complessivi (Cat. A) è così composta:

• mt. 1,30 arginello, 3,00 corsia emergenza, 3,75 marcia normale, 3,75 sorpasso, 0,70 banchina, 0,80 spartitraffico (per ogni senso di marcia)

• mediante ampliamento dell’attuale sede stradale a doppia carreggiata (due corsie per senso di marcia pari oggi a 15,50 mt.).

LOTTO 4 – Tratto Grosseto Sud-Fonteblanda

Previsione di una NUOVA BARRIERA DI ESAZIONE DI GROSSETO SUD con annesso posto neve, in collegamento con il Lotto 3 (Scarlino – Grosseto Sud).

VARIANTI PLANIMETRICHE DEL TRACCIATO, negli svincoli di MONTIANO E di cui viene prevista la DISMISSIONE, si pone prima ad ovest dell'Aurelia poi l'attraversa per disporsi ad Est, creando una duna all'altezza della frazione di Rispescia.

La viabilità viene prevista è di 7,00 mt. con l'adeguamento del sottovia esistente e due nuovi sottovia, il ponte per l'attraversamento del Fosso Rispescia.

La complanare si stacca dall'Autostrada poco prima dell'area di servizio e attraversa l'asse di progetto con un cavalcavia.

LOTTO 4 – Tratto Grosseto Sud-Fonteblanda (km.17)

• Previsto uno scostamento in destra rispetto all'attuale SS1 Aurelia;

• ad è prevista una modifica e parziale dismissione dello svincolo attuale con la sola realizzazione della corsia in carreggiata sud per Roma e della corsia di uscita da Roma, con due rotatorie.

• Il tracciato ripercorre la sede esistente mantenendo la complanare in direzione nord di mt. 7,00 che si connette prima con Alberese Scalo, raggiunge la Fattoria del Collecchio e si collega con la strada per Fonteblanda (tramite due sottovia), proseguendo con sezione di mt. 5,00 fino alla barriera di esazione e terminare con una sezione di mt. 4,00 di collegamento ad una proprietà privata. La viabilità sul lato sud è in parte sterrata con uso solo interpoderale di mt. 4,00.

LOTTO 4 – Tratto Grosseto Sud-Fonteblanda

Prima della barriera di esazione di Fonteblanda è prevista una variante altimetrica rispetto alla SS1 Aurelia vicino al nuovo ponte sul Collettore Orientale.

Ripercorre quindi il sedime dell’attuale SS 1 Aurelia ad eccezione di due tratti nei quali sono previste altrettante varianti plano-altimetriche.

LOTTO 4 – Tratto Grosseto Sud-Fonteblanda (km.17)

Criticità

1. La Barriera di esazione Grosseto sud con relativo posto neve, determina’eccessivo impatto paesaggistico sulle colline di Grancia.

2. La previsione discontinua della Complanare (a volte posta lato sud a volte lato nord), frammentata e di sezione variabile:

in alcuni tratti è di 7,00 mt. in altri addirittura di 5,00 mt. per poi, superata la barriera di esazione di Fonteblanda, scomparire e divenire di soli mt.4,00.

prima dell'altezza della frazione di Fonteblanda, la Complanare diventa di soli 4,00 mt..

LA PROVINCIA HA SEMPRE SOSTENUTO UNA CONTINUITÀ FISICA DI TUTTA LA VIABILITÀ DI SERVIZIO DA GROSSETO SUD A CAPALBIO CAT. C1 O QUANTOMENO IN CAT. C2.

LOTTO 4 – Tratto Grosseto Sud-Fonteblanda

Criticità

3. Il Cantiere e Campo Base (CB01) ubicato sulla strada del Mulinaccio impegna notevole consumo di suolo; e una volta dismesso, la complanare svolge un tragitto non lineare e non consono a tale tipo di viabilità. E’ collocata nell'Area Contigua del Parco Naturale della Maremma, determinando varie forme di inquinamento: luminoso e sonoro per movimentazione di macchinari, produzione di asfalti, calcestruzzi e depositi carburante. nessuna considerazione sugli effetti indotti in un'area particolarmente fragile e pregevole dal punto di vista ambientale.

4. Con la variante prevista in Loc. Rispescia viene compromesso il biotopo costituito dal bosco di sughere (censito negli atti della Provincia e della Regione Toscana).

LOTTO 4 – Tratto Grosseto Sud-Fonteblanda

Criticità

5. Tra lo svincolo di Montiano e quello di Alberese-Rispescia sono previsti raggi di curvatura da 820 mt. a 950 mt. che sembrano insufficienti a garantire i limiti di sicurezza per un adeguato asse autostradale.

6. Carenze di verifiche idrauliche sulla variante altimetrica della barriera di Fonteblanda (area soggetta a frequenti esondazioni): forti preoccupazioni per questo tratto in rilevato che, finalizzato alla messa in autosicurezza idraulica potrebbe invece comportare incrementi di pericolosità idraulica nelle aree circostanti in cui sono presenti insediamenti rurali.

Lotto 5B - Tratto Fonteblanda-Ansedonia Lotto 5B Presenza di permanenze storico culturali e paesaggistico-ambientali, emergenze morfo-ambientali di valore (Scheda n. 7 del PTC vigente).

Trattasi di un territorio attraversato di grande valore paesaggistico-ambientale e storico-culturale.

Lo scostamento dell'A12 dall'Aurelia riguarda gran parte del Lotto stesso, cercando di mantenere il più possibile il tracciato in affiancamento alla Ferrovia.

Trattasi di una Nuova Opera Infrastrutturale in un territorio fortemente interessato da: - insediamenti urbani, - insediamenti produttivi, - insediamenti turistici NEL QUALE “LA SS1 AURELIA RAPPRESENTA ATTUALMENTE L'UNICA VIABILITÀ CHE ATTRAVERSA IL TERRITORIO DI E SU CUI SI STA SVILUPPANDO L'ECONOMIA LOCALE.” (come rileva la stessa SAT).

Lotto 5B - Tratto Fonteblanda-Ansedonia

Il tracciato segue cercando di effettuare una

PROGETTAZIONE INTEGRATA DI AUTOSTRADA E CASSA DI ESPANSIONE ipotizzando di utilizzare il rilevato autostradale con FUNZIONI DI CONTENIMENTO IDRAULICO (da verificare con l’Autorità Idraulica).

Lotto 5B - Tratto Fonteblanda-Ansedonia

• L’intero Lotto 5B è molto simile a quello proposto nel 2013 – corridoio ottimizzato • Non è prevista adeguata viabilità complanare laddove è in sostituzione all’attuale SS 1 Aurelia; per questi tratti è previsto solo l’adeguamento della viabilità esistente e nuovi tratti o svincoli che hanno una sezione stradale trasversale che varia tra i 4,00/5,00 e 7,00 ml, anziché prevedere: - una viabilità complanare sufficiente in categoria C1 (2 carreggiate da 3,75, 2 banchine da 1,50=10,50 mt.) o quantomeno C2 (di 9,50 mt.) QUALE VIABILITÀ DI TIPO REGIONALE O STATALE IN GRADO DI SOSTENERE LA FLUIDITÀ DEL TRAFFICO ALTERNATIVO ALLA A12.

Lotto 5B - Tratto Fonteblanda-Ansedonia

Le caratteristiche previste per tale complanare non permettono adeguati collegamenti diretti con: • la Rete dei Porti • i centri abitati e turistici di Orbetello, Monte Argentario, Isola del Giglio ed Ansedonia,

IL TRAFFICO ALL'ALTEZZA DI ORBETELLO SCALO INTRAPRENDE UNA VIABILITÀ INADEGUATA, INSUFFICIENTE A DISTRIBUIRE IL TRAFFICO VERSO TALI INSEDIAMENTI.

Il traffico proveniente da Nord, quindi da Grosseto, per raggiungere Orbetello, l'Argentario e l'Isola del Giglio è costretto ad uscire allo svincolo di Ansedonia Sud, percorrendo un tragitto molto più lungo dell'attuale.

Lotto 5B - Tratto Fonteblanda-Ansedonia

La mancanza di una adeguata, continua e lineare viabilità complanare per l’intero lotto viene giustificata con la previsione di un sistema di PEDAGGIO “APERTO” secondo cui il pagamento avverrebbe infatti solo all’attraversamento delle barriere e mai lungo il percorso.

(Ciò consentirebbe, per i tratti privi di barriere, il libero passaggio fra uno svincolo e l’altro dell’Autostrada).

Lotto 5B - Tratto Fonteblanda-Ansedonia

Questo in attuazione del Protocollo di Intesa con la Regione Toscana del 2015, con un pedaggio come quello per la tratta Civitavecchia –Tarquinia rinviando ad ulteriori forme di agevolazioni che potranno avvenire in seguito ma senza specifiche garanzie.

NON VIENE PRESO FERMAMENTE IN CONSIDERAZIONEL'ASSUNTO CHE VIENE AD ESSERE PEDAGGIATA UNA ARTERIA PUBBLICA OGGI USUFRUITA GRATUITAMENTE SENZA ESSERE AFFIANCATA DA UNA VERA VIABILITÀ ALTERNATIVA, RIDUCENDO COSÌ IL LIVELLO INFRASTRUTTURALE DELLA PROVINCIA DI GROSSETO.

Pertanto occorre dotare adeguatamente sia il Lotto 4 che il Lotto 5B di una viabilità adeguata per: • favorire il transito ai residenti, favorire il T.P.L., • favorire i mezzi di soccorso, • agevolare le attività produttive e commerciali, • favorire i centri a forte valenza turistica: la Laguna di Orbetello, i Promontori dell’Argentario, di • Fonteblanda- e di Ansedonia, • le coste e i litorali di notevole interesse come i Tomboli Osa- Albegna i Tomboli di e Feniglia. Lotto 5B - Tratto Fonteblanda-Ansedonia

Criticità

1. Il tracciato è previsto sopra l’attuale Aurelia per una altezza che varia dai 3,00 ai 5,00 mt.. Provoca importanti impatti paesaggistici sopratutto in relazione alle particolari zone di pregio e vincolate che lambisce e/o che interessa.

2. La Barriera a Fonteblanda provoca un eccessivo impatto paesaggistico in un territorio già aggravato dal nuovo Cavalcavia sulla sommità della collina.

3. Poco prima dell'abitato di Fonteblanda mancano studi e verifiche per l’intervento di adeguamento del Canale Allacciante Orientale e di parte del reticolo idraulico intercettato. Il tracciato poi si biforca discostandosi dalla S.S. 1 Aurelia, all’altezza di Fonteblanda. E’ necessario siano effettuati adeguati studi e verifiche idrauliche e geotecniche per le opere idrauliche previste.

Lotto 5B - Tratto Fonteblanda-Ansedonia

Criticità

4. Il tracciato tangente all’attuale abitato di Fonteblanda impedisce qualsiasi previsione per future espansioni urbanistico-insediative nell’area destinata ad insediamenti produttivo-artigianali, sopratutto a servizio del porto di Talamone e dedicata alla cantieristica navale.

5. Il tracciato prosegue poi in direzione del Fiume Osa attraversando l’ambito territoriale delle Terme dell’Osa, caratterizzato da un’elevata vulnerabilità idrogeologica, sede dei punti di prelievo delle acque utilizzate dalla concessione termale di Bagnacci dell’Osa (aree con protezione ambientale). Carenza di adeguati approfondimenti di indagine finalizzati a valutare la sostenibilità dell'intervento rispetto alla necessaria tutela dei serbatoi delle acque termali.

Lotto 5B - Tratto Fonteblanda-Ansedonia

Criticità

6. Il tracciato corre poi in adiacenza alla Ferrovia tirrenica fino da incontrare il Fiume Albegna e la piana alluvionale interessata dall’abitato di attraverso al realizzazione di un viadotto di altezza di 11,00 mt, lungo 1.210 mt. di rilevante impatto paesaggistico.

Il viadotto è in aderenza sia all’insediamento che alle relative aree produttive (esistenti e previste nel P.T.C.)quale AMBITO STRATEGICO PRODUTTIVO – CAPISALDO DEL LAVORO A SERVIZIO DI TUTTOL’AMBITO SUD DELLA PROVINCIA, ove concentrare le attività produttive più rilevanti (agroalimentare e cantieristica navale).

In tale area viene previsto anche uno svincolo per la viabilità secondaria e rampe di accesso alla Autostrada che necessitano di un elevato consumo di suolo. VIENE PRECLUSA L’ESPANSIONE URBANISTICO-TERRITORIALE DELLA FRAZIONE Lotto 5B - Tratto Fonteblanda-Ansedonia Criticità

7. Nel tratto previsto tra il Torrente Osa ed il Fiume Albegna, il tracciato corre lungo la ferrovia all’interno della fascia di rispetto dei 30,00 mt. Carenza di un adeguato studio idraulico che consenta di alleggerire le problematiche ad oggi esistenti, al fine di approfondire l’ammissibilità dell’opera in rilevato con il progetto della Cassa di Espansione. L'ambito del Guinzone e la zona Le Topaie risultano a pericolosità idraulica molto elevata. In alcuni tratti l'infrastruttura: - è in rilevato e in parte in affiancamento alla ferrovia, - insiste su un fitto reticolo di canali di bonifica atti a drenare le acque, - determina una minore permeabilità ai flussi idraulici in fase di esondazione, - occorrono analisi e studi atti a verificare la sostenibilità delle opere previste.

8. Il tracciato compromette gli assetti agricolo-rurali e paesistico-ambientali esistenti che caratterizzano il mosaico agricolo di appoderamento delle bonifiche.

Criticità per lo sviluppo delle colture agrarie con conseguenza di frazionamento di alcune aziende medio piccole.

Lotto 5B - Tratto Fonteblanda-Ansedonia

Criticità

9. A Campolungo, il tracciato si riaffianca alla Ferrovia e determina una interferenza non plausibile dal punto di vista urbanistico-territoriale ed economico-sociale, con le attività artigianali e commerciali presenti. E’ prevista la demolizione di tutte le opere di urbanizzazione primaria: fognature, illuminazione pubblica, verde pubblico, viabilità pubblica di collegamento interna, per la occupazione dei parcheggi e dei piazzali. Compromissione del sistema degli accessi, fondamentali alle attività produttive per lo stoccaggio, la manovra e le lavorazioni esterne delle merci. Si determinano impatti ambientali-naturalistici di rilievo, andando ad incidere sull’equilibrio della Laguna di Orbetello (vincolo paesaggistico di cui al DLgs 42/04, zona umida di valore internazionale, Riserva Naturale Regionale, SIC, pSIR n. 126 e ZPS).

Lotto 5B - Tratto Fonteblanda-Ansedonia

Criticità

10. Forte congestione nella fascia compresa tra la Laguna di Orbetello ed il Massiccio Calcareo tra il cavalcavia dell’attuale SS. N. 1 Aurelia, della ferrovia stessa e lo svincolo di Ansedonia sud. Con determinazione di una strettoia(“imbuto”). E’un'area fortemente urbanizzata costituita da: - l’insediamento residenziale-produttivo le Quattro Strade, - la zona artigianale di Campolungo, - l’area residenziale sparsa di Vigna Murata, - l’abitato di Orbetello Scalo, - l’area produttiva Sipe Nobel, - l’insediamento residenziale e turistico-ricettivo La Provinca, - l’insediamento produttivo di acquacoltura (“Il Vigneto”).

QUEST’AREA NON CONSENTE IL PASSAGGIO DI UNA ULTERIORE ED IMPORTANTE INFRASTRUTTURA QUALE UN’AUTOSTRADA CON UNA CONGESTIONE INSOSTENIBILE E GRAVI FENOMENI DI INQUINAMENTO (acustico, atmosferico, luminoso), OLTRE AD INCIDERE NEGATIVAMENTE SULLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE, TURISTICHE E SULLA QUALITÀ DELLA VITA DELLE POPOLAZIONI RESIDENTI. Lotto 5B - Tratto Fonteblanda-Ansedonia Criticità

11. Carenza di studi ambientali ad Orbetello Scalo per problemi di carattere ambientale in riferimento agli ambiti attraversati che interessano i Siti inquinati delle ex aree produttive Sitoco e Sipe Nobel, per le possibili interferenze con le falde acquifere e relative terre di scavo della GALLERIA ARTIFICIALE.

- La Galleria prevista (di 490 mt.) risulta insufficiente (sia per lunghezza che per - Sopra la galleria viene anche prevista: profondità di quota), a risolvere le criticità una rotatoria di collegamento con la ambientali determinate dall’inquinamento che viabilità locale; una complanare che interferiscono sul contesto urbano sparso della si collega alla stazione; due rampe di collina di Vigna Murata e l’area urbanizzata di accesso in uscita per le provenienze Orbetello Scalo. da e per Roma.

- La sovrapposizione dell’Autostrada all’Aurelia prevista in questo tratto comporta: - la demolizione dei fabbricati di valore atorico-documentale presenti tra le due carreggiate dell’attuale SS1 Aurelia - la realizzazione di barriere antirumore di altezza in alcuni casi di 7,00 mt. con rilevanti impatti paesaggistico- visivi.

Lotto 5B - Tratto Fonteblanda-Ansedonia (Km 24)

Criticità

12. Gli approfondimenti di indagine in ordine agli assetti idrogeologici non forniscono assicurazioni per la protezione degli acquiferi presenti nel sottosuolo (sono in corso le analisi finalizzate alla valutazioni delle interferenze attese!). Allo stato attuale delle conoscenze non sono escludibili possibili interferenze con l'opera in progetto almeno nel tratto in sotterraneo. La nuova galleria si colloca infatti in un contesto idrogeologico complesso e di elevata sensibilità, caratterizzato dal deflusso delle acque di falda provenienti dal complesso carbonatico collinare posto poco più a monte del tracciato e dalla probabile presenza di acqua connessa al sistema idrogeologico della laguna di Orbetello.

Non si possono escludere interferenze con tali sistemi idrogeologici perché rappresentano - importanti approvvigionamenti per usi idropotabili e produttivi (i pozzi della rete acquedottistica e degli impianti di itticoltura) - uno dei più importanti eco-sistemi lagunari riconosciuti a livello internazionale per la sua valenza ambientale di elevata sensibilità. E’ quindi sottovalutata la progettazione geotecnica con un sottosuolo presumibilmente soggetto a periodiche fasi di saturazione d’acqua, le cui connessioni con l’area inquinata Ex-Sitoco, soggetta a Bonifica ambientale, sono del tutto da valutare e da tenere in debita considerazione.