Grandi spe+acoli a EcoTeatro EcoRassegna 2020/2021 Prosa, Musica, Danza

So+o la guida di Marco Daverio e la direzione ar:s:ca di Walter Palamenga, col prezioso contribu- to green di Jenny Rizzo, ECORASSEGNA porta in scena grandi arCsC che hanno scelto di abbrac- ciare la causa di EcoTeatro, meJendo il loro talento e la loro professionalità al servizio di un più ampio progeJo di sostenibilità ambientale. Fornitura ele+rica proveniente da fon: rinnovabili, biglie+eria “dematerializzata”, eliminazione to- tale della plas:ca usa e ge+a (boFglie+e d’acqua, bicchieri etc…), biglie+o rido+o per gli spe+atori che arrivano a EcoTeatro in bici, con i mezzi pubblici o car sharing: ques: sono alcuni dei pun: di forza di EcoTeatro insieme a un proge+o che prevede la piantumazione di 30 nuovi alberi all’anno nel Parco Nord di Milano per compensare le emissioni di CO2 prodo+a e ges:to in partnership con Rete Clima. Anche quest’anno in stagione a EcoTeatro saranno presen: grandi ar:s:: Sandra Milo, Marisa Lau- rito, Milena Vuko:c, Leo Gullo+a, Anna Mazzamauro, Giovanni Caccamo, Loredana Cannata, Luca Arcangeli, le Karma B e mol: altri contribuiranno a rendere briosa e spumeggiante questa stagione della “ripartenza”. Vedi locandina allegata per :toli, date e orari.

PROGRAMMA: ore 18:00 Benvenuto del dire+ore Marco Daverio e presentazione, insieme a Jenny Rizzo, del Proge+o EcoInnovazione Teatrale vincitore del bando “Luoghi di Innovazione Culturale 2019” della Fondazione Cariplo. ore 18.15 Presentazione della stagione di EcoTeatro 2020/2021 con il dire+ore ar:s:co Walter Palamenga. Intervento di Sandra Milo e Brando Bertrand. Giovanni Caccamo ci racconterà il suo “Voce e Piano Tour”. ore 18.45 Presentazione del fes:val ASviS e brindisi con lo spumante Vegano Naturalmind

UFFICIO STAMPA ECOTEATRO Roberto Filippello [email protected] 3470099899

CONTATTI Via Fezzan 11 – 20146 Milano T. 0282773651 – www.ecotratro.it

Dire+ore teatro: Marco Daverio [email protected]

Dire+ore ar:s:co: Walter Palamenga [email protected]

MEZZI PUBBLICI Autobus 67 e 58, filobus 90 e 91 (fermata piazza tripoli) Tram 14 MM linea 1 Fermata Gambara e/o Fermata Bande Nere Fuori area C

14 e 15 NOVEMBRE SANDRA MILO in CARO FEDERICO, Fellini, il genio e la musa Regia di Walter Palamenga Sandra Milo, nel centenario della nascita di Federico Fellini cerca fra ricordo, sogno e realtà… e rende omaggio al maestro. In forma di evocazione, riporterà alla memoria il mondo e le atmosfere del grande regista, rivelandoci particolari inediti direttamente dai set dei film "Giulietta degli Spiriti" e "8 e 1/2" e dai provini per “Amarcord”. Come un’indimenticabile Anita Ekberg invocava Marcello nella celebre scena della fontana in “La dolce vita”, allo stesso modo "Sandrocchia" (così la chiamava affettuosamente Fellini) evocherà Federico sul palco teatrale: insieme a lei attori in carne ed ossa daranno forma e sostanza a Guido Anselmi, Carla, la Gradisca, Teo lo zio matto, Zampanò, Gelsomina, Susy, Iris, Fanny), ma darà anche vita ad un rapporto "a distanza" gustoso, divertente, di grande eleganza e ricco di sorprese. Le inconfondibili melodie di Nino Rota faranno da colonna sonora allo spettacolo. Attori, danzatori/acrobati e cantanti daranno forma a un caleidoscopio di emozioni e atmosfere, regalandoci l’eleganza di un’epoca in cui il cinema si faceva sognando... e faceva sognare.

21 NOVEMBRE GIOVANNI CACCAMO in PIANO E VOCE TOUR Cantautore siciliano, scoperto da . Vincitore del Festival di Sanremo nel 2015 e più volte concorrente. Ha scritto per , Emma, , Elodie, e tanti altri artisti. Reduce dalla sua partecipazione al Festival “Pathway to Paris: Earth Day 50”, con Michael Stipe dei R.E.M., Patti Smith, Johnny Depp, dei , Cat Power, Ben Harper e tanti altri artisti, Giovanni Caccamo annuncia il suo tour piano e voce: un susseguirsi di canzoni e parole in un dialogo costruttivo sulle difficoltà dell’uomo contemporaneo a relazionarsi, ad ascoltare le proprie emozioni e credere nei sogni. Un momento per riflettere sulla bellezza della nostra esistenza e ricominciare a cantare insieme. 28 e 29 NOVEMBRE MARISA LAURITO in LISISTRATA Regia di Nicasio Anzelmo Il gustosissimo testo di Aristofane nell'adattamento di Mario Scaletta. Una spassosa e geniale collaborazione fra donne rovescia il mondo maschilista per ottenere con la parità di sesso, la pace. Tre attori raccontano e vivono la Lisistrata di Aristofane. E’ un gioco musicale, una gioiosa commedia musicale, dove Lisistrata e i personaggi, aiutati dalle canzoni, narrando cos’è la guerra, invitano ad usare “l’antidoto” per la pace: l’amore e il sesso.

5 e 6 DICEMBRE LEO GULLOTTA in MINNAZZA – miti e pagine di Sicilia Regia di Fabio Grossi Uno spettacolo per voce solista su prose e liriche siciliane, antiche e moderne. Prende spunto dall’immagine antica della Madre Terra, “La Grande Madre”, MINNAZZA è un racconto sonoro che si snoda dalle origini della letteratura dell’Isola dei Ciclopi, fino ai nostri giorni. Un viaggio tra i Miti e il quotidiano, tra il sorriso e la denuncia civile. Voce solista sarà quella di Leo Gullotta che frequentando la lingua di contemporanei illustri ci guiderà attraverso le pagine dei capolavori letterari e le righe dei loro componimenti poetici. Accompagnato in scena dalle musiche del maestro Germano Mazzocchetti, che ci aiuteranno a scandire le stazioni, del nostro viaggio. Il tutto ben coniugato dai video realizzati da Mimmo Verdesca

Dal 31 DICEMBRE al 3 GENNAIO SANDRA MILO in OSTRICHE E CAFFE’ AMERICANO Regia di Walter Palamenga GEORGE (Sandra Milo) è un travestito (uomo) proprietario di un famoso locale in cui si esibisce con un gruppo di “ragazze” (George e le fantastiche Cinque) in spettacoli en travesti, capaci di mandare in delirio il pubblico che accorre sempre numeroso. George ha attraversato una vita non facilissima, subendo anche l’ingiuria di un’epoca in cui la sua diversità non poteva essere capita o apprezzata. È stata l’idolo di un mondo nascosto che vedeva in lei la possibilità di una vita diversa, scoperta, dichiarata. Ma quando ormai tutto sembra incanalato verso la routine la vita con le sue sorprese riuscirà a mettere in discussione l’anima di George. Spettacolo musicale divertentissimo e dissacrante con le canzoni care alla memoria di tutti noi. Sul palco con Sandra, il duo drag KARMA B, Luca Arcangeli, Roberto Filippello.

23 e 24 GENNAIO LOREDANA CANNATA in MARILYN – Her words Al pianoforte BRANDO BERTRAND Regia di Loredana Cannata Un modo inedito di raccontare Marilyn, con la delicatezza, l’allegria e la consapevolezza di una grande diva che ha segnato la storia di Hollywood. Ci si emoziona, si ride e si riflette con le parole che la stessa Marilyn ci ha lasciato. spezzoni dei suoi film accompagnati dalle celebri melodie, colonna sonora di quei film, eseguite dal vivo da Brando Bertrand

13 e 14 FEBBRAIO ANNA MAZZAMAURO in COME E’ ANCORA UMANO LEI, CARO FANTOZZI Regia di Anna Mazzamauro “Mi sono sempre chiesta legittimamente che nome avesse la signorina Silvani, alla quale Paolo Villaggio ha regalato eternità e che io, da tramite riconoscente e in debito, ho contribuito a mantenere. Ho provato un elenco di nomi tra i più vintage: Alma, Ada, Ludmilla, Cunegonda, Tecla, Moira, Iris, Ersilia, Genoveffa, Miranda, Dorotea, ma se provate a mettere dopo ognuno di loro il cognome della Silvani non vi apparirà quell’immagine, quel grottesco e paradossale rosso sesso, quell’impasto di donna e di solitudine. Allora, poiché quella signorina mi appartiene di diritto e poiché i personaggi non nascono casualmente ma raccontano, nascondendoli con l’ironia, i nostri segni, i nostri umori, le nostre inclinazioni. Il nostro animo. Allora la Silvani sono io! Adesso provate a chiamare la Silvani con il mio nome. Anna Silvani. È perfetto. Allora come Anna Silvani soltanto io posso, con il mio nome e col suo cognome, raccontare Paolo raccontando Ugo. E leggeremo insieme il nostro incontro, il suo primo film, il mio divertente impatto con il cinema e via via vent’anni della nostra vita professionale a puntate, vent’anni di solitudine della Silvani che non aveva capito che Fantozzi fosse stato l’unico uomo ad averla veramente amata”. 20 e 21 FEBBRAIO MILENA VUKOTIC in A SPASSO CON DAISY Si tratta dell’adattamento teatrale, curato da Mario Scaletta, della famosa opera del premio Pulizter Alfred Uhry, da cui trent’anni fa è stato tratto l’omonimo film di Bruce Beresford, vincitore di quattro Oscar, con Morgan Freeman e Jessica Tandy. In scena Milena Vukotic sarà l’anziana Daisy, Timothy Martin sarà l’autista e Maximilian Nisi sarà suo figlio.

20 e 21 MARZO BRANDO BERTRAND in EDOARDO II – opera rock (dall’Edoardo II di Christopher Marlowe) La storia di re Edoardo II d'Inghilterra riprende vita in un nuovo allestimento in cui la musica narra le vicende del sovrano inglese che per amore affronterà la perdita del regno e della sua stessa vita. Attori, cantanti e danzatori, in un'atmosfera musicale dove il rock progressive si mescola e si fonde con l'opera lirica, danno vita alla tragedia di Edoardo, assistendo e raccontando il declino e la perdita della possibilità di grandezza del sovrano.

All’EcoTeatro di Milano parte il progetto “EcoInnovazione Teatrale”, vincitore del bando “Luoghi di Innovazione Culturale 2019” della Fondazione Cariplo.

La Cooperativa Muse Solidali, ente non profit di servizi culturali, ha dato il via lo scorso giugno al progetto “EcoInnovazione Teatrale”, un nuovo modo di vivere il teatro come luogo responsabile verso l’ambiente e le prossime generazioni. Il progetto, ideato e diretto da Marco Daverio in collaborazione con la dott.ssa Jenny Rizzo e il M° Walter Palamenga, è tra i primi in città a rispondere all’esigenza di innovare gli spazi culturali adottando protocolli conformi al nuovo modello di sviluppo sostenibile, l’unico in grado di contrastare la crisi ecologica e garantire un futuro al nostro pianeta. Di fronte ai danni provocati dai cambiamenti climatici e all’esaurirsi delle risorse naturali ogni attività umana che impatta sull’ambiente deve responsabilizzarsi nell'interesse del bene comune. In particolare gli spettacoli dal vivo che sono tra le imprese più a rischio: consumano grandi quantità di energia elettrica (illuminazione palcoscenici e amplificazione voci e strumenti), generano masse di rifiuti indifferenziati (bottigliette di plastica e altri rifiuti prodotti dagli spettatori), consumano molta carta (programmi e manifesti), non prevedono piani di riciclo (scenografie e strutture destinate al macero), inquinano l’aria con gli idrocarburi emessi dal trasporto di luci/scene/costumi e richiamano migliaia di persone che producono tonnellate di anidride carbonica. “EcoInnovazione Teatrale” è il naturale proseguimento del progetto “EcoTeatro”, la sala milanese inaugurata nel 2018 da Muse Solidali prendendo a modello lo standard internazionale per gli eventi sostenibili (lo stesso adottato da EXPO 2015). Gestire un teatro rispettando i protocolli ambientali è stato il primo step. Il passo successivo avviato con il nuovo progetto consiste nel creare e sperimentare una serie di eco innovazioni mai viste prima in una sala teatrale: la dotazione di alberi e piante nel foyer per trasformare in ossigeno l’anidride carbonica prodotta dal pubblico e dagli operatori, la pittura della facciata esterna con un prodotto in grado di purificare l’aria dagli idrocarburi emessi dagli spettatori che hanno raggiunto in auto la sala, la possibilità di ricaricare i telefoni cellulari durante l’intervallo con energia solare, lo spazio espositivo dove organizzare mostre periodiche dedicate alla lotta ai cambiamenti climatici, il sipario/schermo su cui proiettare ambienti naturali con suoni del mare e della foreste prima di ogni alzata di sipario…. Uno spettacolo nello spettacolo che trasmetterà al pubblico le sensazioni e i valori di un rapporto responsabile tra uomo e natura e veicolerà le buone prassi e i contenuti dello sviluppo sostenibile. Anche le compagnie ospiti sono coinvolte nel progetto: all’EcoTeatro troveranno fornitura elettrica ad energia pulita, raccolta differenziata nei camerini e un service già installato con luci Led a basso consumo, riuscendo così ad abbattere l’impatto ambientale della rappresentazione. La storia insegna che le più significative innovazioni dei luoghi di cultura hanno avuto origine da nuovi grandi ideali. Sono state le visioni della polis greca, dell’uomo rinascimentale, del patriottismo ottocentesco e del marxismo ad affascinare generazioni di autori, impresari, gestori e architetti e a spingerli verso nuove modalità di fruire e produrre cultura teatrale. Per innovare il teatro non sono sufficienti tecnologie digitali, regie multimediali, e nuovi media. Serve anche una nuova visione del mondo che susciti il desiderio di cambiamento e produca l’energia creativa necessaria per realizzarlo e coinvolgere gli spettatori. Una visione come quella offerta dallo sviluppo sostenibile, e condivisa dalla maggioranza degli uomini di cultura: scienziati, economisti, filosofi e religiosi. Facendo propria questa utopica visione il teatro può recuperare lo spirito pionieristico e visionario che lo ha visto sempre in prima linea nelle rivoluzioni culturali e nei cambiamenti sociali che hanno caratterizzato la storia dell’umanità. Il progetto ha durata biennale e terminerà nel 2022 quando verranno completati gli interventi previsti, quantificati e analizzati i risultati, valutati i feedback e prodotto un documento di sintesi che risulterà utile ad altri teatri o spazi culturali interessati ad adottare una gestione sostenibile. Certificherà l’effettivo svolgimento del progetto e la qualità dei risultati raggiunti la certificazione ISO 20121 che verrà rilasciata al suo compimento da un ente di certificazione riconosciuto. Tra i soggetti coinvolti come rete di sostengo: No Planet B - hub italiano promosso dalla Fondazione Punto Sud, il Municipio 6 del Comune di Milano, il Dipartimento Scienze e Politiche Ambientali dell’Università degli Studi di Milano e le associazioni Giacimenti Urbani e Rete Clima.

“EcoTeatro” ed “EcoInnovazione Teatrale” sono progetti realizzati con Fondazione Cariplo impegnata nel sostegno e nella promozione di progetti di utilità sociale legati al settore dell’arte e cultura, dell’ambiente, dei servizi alla persona e della ricerca scientifica. Ogni anno vengono realizzati più di 1000 progetti per un valore di circa 150 milioni di euro a stagione. Fondazione Cariplo ha lanciato 4 programmi intersettoriali che portano in sé i valori fondamentali della filantropia di Cariplo: innovazione, attenzione alle categorie sociali fragili, opportunità per i giovani, welfare per tutti. Questi 4 programmi ad alto impatto sociale sono: Cariplo Factory, AttivAree, Lacittàintorno, Cariplo Social Innovation. Non un semplice mecenate, ma il motore di idee. Ulteriori informazioni sul sito www.fondazionecariplo.it

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