32 LUNEDÌ 27 GIUGNO 2011 L’INTERVISTA Macchiavelli:Il noto scrittore ha presentato sabato a il«Amo suo ultimo romanzo “Malastagione”,la Valmarecchia» scritto a quattro mani con «La gente racconta storie che sembrano recenti e magari risalgono al Trecento...» di Serena Macrelli CESENA

RIMINI. I suoi gialli nascono da pic- montagna, ha spesso scelto coli spunti quotidiani, dalla realtà, e l’Appennino emiliano come am- dai luoghi più amati, dalle persone bientazioni in cui far muovere inve- che incontra. E lui, uomo di città e di stigatori e criminali. Il Risorgimento in 12 film

Così è per l’ultimo ro- Al via oggi la rassegna “Piazze di cinema” manzo di Loriano Mac- chiavelli scritto insieme CESENA. Prende il via a Francesco Guccini , l’ouverture di “Piazze di “Ma l as t ag i on e”, presen- cinema” con la rassegna tato all’ombra del Pala- in 12 film “Risorgimento congressi sabato pome- e altre storie”, in pro- riggio in occasione dell’i- gramma da oggi al 1 ago- naugurazione dei nuovi sto alle 21.45 in tre luo- uffici del comando pro- ghi diversi. Sono piazza vinciale di Rimini del Amendola nel centro Corpo Forestale. Un libro storico cesenate, l’arena a quattro mani, come tan- di “Vivere ” a ti altri, per un sodalizio San Mauro in valle e a che ha portato a successi villa Silvia di Lizzano. editoriali, premi lettera- Come proiezione inau- ri, alla creazione di un gurale odierna è stato personaggio (l’i n v e s t i g a- scelto “Noi credevamo” tore Sarti) che è approda- di Mario Martone, affre- to sugli schermi televisi- sco risorgimentale volu- vi. «Anche Guccini a- to per il 150° dell’Unità di vrebbe dovuto essere qui Italia. Fra i molti inter- oggi, ma ha in program- preti, spicca anche il pa- Una scena di “Noi credevamo” ma concerti e si è appena triota Luigi Lo Cascio, in sposato». più occasioni protagoni- gimento è stato affronta- che targate San Biagio. Sguardo cordiale, hu- Loriano Macchiavelli sta a Cesena. Il film, af- to da Martone non con A Roma è esposta una se- mor sottile, capelli candi- fresco corale sulle vicen- taglio epico, ma come ha rie della 14ª edizione di di e una passione tangi- volta, mi sono innamora- trovata un’idea ci si siede de che accompagnano la precisato, attraverso il “Cliciak”. “Viaggi in Ita- bile per la montagna. to di ogni angolo, per non davanti ad un buon bic- nascita del paese unito, è punto di vista dei patrio- lia 2-Set del cinema ita- Macchiavelli racconta e parlare di San Leo e Pen- chiere di vino e io e Guc- stato presentato a mag- ti “minori”. Il regista ha liano 1960-1980” è a Ca- descrive i personaggi nabilli». cini ne parliamo». gio al San Biagio alla voluto portare alla ribal- stiglioncello per la ras- principali di “Ma la st a- Che cosa l’affasc ina Che cosa le piace presenza dello stesso re- ta figure poco evidenzia- segna diretta da Paolo gione”. Personaggi quasi di più? maggiormente della vi- gista. La pellicola che ha te dai libri di scuola. Mereghetti. Sarà poi a I- in “carne ed ossa”, ispi- «Le storie che racconta ta? fatto il suo ingresso l’an- Fra gli altri film in schia e in Sardegna. A rati agli incontri veri con la gente che si incontra «Il fatto che è piena di no scorso al festival del piazza Amendola, si ri- Olbia è stata inaugurata i componenti del corpo per la strada, sembrano sorprese ed è imprevedi- cinema di Venezia, ha corda il 4 luglio “Viva l’I- “1960 anno mirabile del forestale. Ci sono il vice- successe da poco o in bile come un romanzo». vinto 7 David di Donatel- talia” del 1961 realizzato cinema italiano”, mo- comandante, il coman- quel momento e invece Come passerà questa lo compreso quello per il da Roberto Rossellini stra che in versione di- dante, i volontari. E le magari risalgono al Tre- estate? miglior film e sceneggia- per i 100 anni dell’Italia gitale volerà a Vologda storie raccolte dalle voci cento. Il passato e il pre- «Riposandomi a Mon- tura firmata da Martone unita e dedicato alla spe- in Russia, proiettata sul- dei paesi. Nel romanzo si sente si fondono in ogni tombraro. Sono nato e con Giancarlo De Catal- dizione dei Mille. le mura del Cremlino intrecciano le vicende di pietra e questo è meravi- tornato in montagna e do. Prosegue anche il tour Ingresso libero. un bracconiere, di una glioso. Proprio la scorsa l’estate la trascorrerò in Lo sguardo sul Risor- delle mostre fotografi- Claudia Rocchi giovane studentessa, di settimana sono stato a tranquillità». un cinghiale e dei volen- Verucchio con Guccini, terosi difensori del patri- abbiamo mangiato for- monio naturalistico. maggi e bevuto un buo- Le tante iniziative in Italia e all’estero a cui partecipa la poetessa, interprete e performer riminese Ma come si fa a scri- nissimo vino rosso. Ap- vere un libro a quattro prezzo molto la cucina mani? romagnola». L’instancabilità di Isabella Bordoni «Non è semplice, ma as- I personaggi dei suoi sai suggestivo - risponde gialli sono soprattutto «Scrittura più di natura saggistica ma conserva il poetico come orizzonte» Macchiavelli – in realtà emiliani. E i romagno- io e Guccini scriviamo le li? MILANO. Nuovi progetti ed esplorazioni nell’universo turale. Per le celebrazioni promosse da “Lieteratur-Ve - nostre parti da soli, senza «Ci sono, ma le confes- di suoni e poesia visiva di Isabella Bordoni. “Imma - rein Ingeborg Bachmann”, la Bordoni è stata a Vienna leggerle se non alla fine. so un cosa: quando ho in- ginariEsplorazioni” è il titolo del laboratorio di arti vi- in maggio lavorando a un progetto di residenza nella Così, quando leggo i suoi ventato l’ispettore Anto- sive ed etnografia urbana sulle periferie contempora- capitale nel 2012/13, durante il quale realizzerà un nuo- capitoli per me è come nio Sarti lo avevo pensa- nee, curato da Associazione Dynamoscopio di cui la vo lavoro radiofonico per la radio austriaca che ripren- scoprire piano piano un to come ad un vero roma- Bordoni è parte, che ha preso il via il 25 giu- derà e amplierà le suggestioni che hanno romanzo sconosciuto. gnolo, testardo, irruente, gno avendo come centro di indagine il quar- dato vita a “Luogo Eventuale”. Sarà la ri- Poi uniamo il tutto utiliz- verace. In realtà ho sco- tiere Giambellino. Il progetto nel corso di presa di un filo rosso dove la poetica della zando un linguaggio uni- perto che ogni lettore se cinque mesi condurrà alla realizzazione di Bachmann è presa a riferimento anche se forme». lo immagina come vuole. un film e di un libro. Cofinanziato da Fon- non sempre assunta a livello letterario. Non ha mai pensato Quando poi si è program- dazione Cariplo, sono stati selezionati una «La mia scrittura sta cambiando – sotto - di ambientare un suo mata trasposizione tele- quarantina di partecipanti di età compresa linea ancora Bordoni – è cambiata nel cor- romanzo a Rimini o visiva dei miei romanzi e tra i 18 e i 30 anni. so del tempo, da strettamente lirica si è fat- sulla riviera romagno- hanno deciso di affidare «I cinque mesi di lavoro – spiega l’artista – ta più di natura saggistica e tuttavia con- la? la parte al bolognese si svilupperanno come un vero e proprio serva il poetico come orizzonte di senso, ed «No, devo conoscere be- Gianni Cavina ero un po’ cantiere creativo all’interno del quale si ac- è anche in questo passaggio stilistico che si ne i luoghi di cui vado a perplesso e, invece, è sta- quisiranno conoscenze sia metodologiche collocherà la residenza viennese che è an- parlare e io non amo mol- to bravissimo e ha inter- sia strumentali, e nuove visioni del fare ar- che impostata sulla matrice letteraria di to il mare. Però visito pretato perfettamente te in relazione alla città, ai corpi, alle reti topografie affettive. Vienna, Bachmann, la spesso l’entroterra roma- Sarti». affettive che si disegnano negli spazi pub- Lingua - sia essa poesia o prosa - come o- gnolo. Ad esempio nel ro- Come trova le idee blici. Prenderanno parte a questo processo rizzonti etici, esistenziali, politici. Mi vie- manzo “Via crudes” ho per un nuovo roman- formativo anche antropologi, architetti, videomaker, ne in mente anche Hannah Arendt che alla domanda: raccontato la Valmarec- zo? poeti, fotografi». “Cosa resta [dopo la ferita, la tragedia, il crimine della chia, il passato, il presen- «Da tutto, non c’è limi- La poetessa, interprete e performer riminese ha re- st ori a]? ”, risponde “resta la Lingua”. L’approdo alla te e il futuro di questa te alla fantasia: da un og- centemente pubblicato “Volti Parole”, progetto edito- Lingua come patria, come terra materna, è una storia di splendida valle. Ricordo getto, da una penna, da riale decisamente innovativo, ideato da Antonio Cipria- tradimenti, congedi e ritorni del e dal femminile che si ancora quando visitai Pe- un orologio. Ogni cosa ni. 100 storie raccontate da autori riunitisi spontanea- fa parola». trella Guidi per la prima può dare il là. Una volta menteattraverso una rete di amicizia e solidarietà cul- Marcello Tosi