Approvato Dopo 20 Anni Il Nuovo Piano Sanitario

CULTURA CALCIO

Mensile della Regione Sardegna per gli emigrati

Maria Carta ANNO XXXIX / FEBBRAIO 2007 • N. 2 Il Cagliari ricordata ha smarrito Spedizione in abbonamento postale - 45% - Art. 2 comma 20/b legge 662/96 in Campidoglio Filiale di Cagliari (tassa riscossa - taxe perçue) la via del gioco Poste italiane tariffa pagata DCO/D.E./3139/02 del 25.03.2002 pag. 18 pag. 30

◗ POLITICA REGIONALE ◗ ULTIM’ORA Approvato dopo 20 anni il nuovo Piano Sanitario

Protesta degli emigrati per la tassa sulle case al mare Varato dal Consiglio regionale dopo un mese di acceso dibattito - Si ispira Un documento dei componenti la Consulta e dei alla “centralità della persona” puntando sulla lotta agli sprechi per garantire presidenti delle Federazioni dei Circoli chiede che un servizio più adeguato e mettere fine ai viaggi della speranza i sardi che vivono fuori dall’Isola siano esonerati

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◗ SPECIALE EMIGRAZIONE Una donna alla guida della Federazione svizzera

Conferenza a Cagliari sulle politiche per l’immigrazione Francesca Fais subentra a Domenico Scala Organizzata dall’Assessorato del Lavoro - La Sardegna all’avanguardia eletto presidente onorario si è dotata di una legge fin dal 1990

pagina 14 pagina 17 Lettere al Giornale 2 • FEBBRAIO 2007

Finalmente rio.. il Piano Paesaggistico In memoria di Michelina Tanda Mi ha fatto piacere leggere la lettera (a cui mi riferisco) del si- Caro Messaggero, Caro Messaggero Sardo gnor Vargiu e sono contenta che sono la moglie di un sardo e la lo scritto di Costantino Falchi sulla scomparsa della mia paesana, Michelina Tanda, mia ha provo- almeno lui e la sua famiglia non prima a leggere il vostro giorna- cato uno scatto di gioia, per tutte quelle belle parole di vanto che le ha dedicato. Anch’io di Bultei, abbiano avuto i problemi che ho le appena arriva a casa. come Michelina e come lei appartenente alla genia di famiglie diseredate, la più povera del paese. Io avuto e che ho io (e non solo io) Ho letto con viva gioia dell’ap- ero il compagno di banco del fratello di Michela, a scuola eravamo all’ultimo banco perché scalzi e con i medici tedeschi. provazione del Piano paesaggi- stracciati. Nei primi banchi c’erano i figli dei “proprietari”, questo non voleva dire che eravamo meno Avevo quasi dimenticato il stico da parte della Giunta Soru. intelligenti degli altri è solo che eravamo poveri. piacere di scrivere in italiano ma Era ora! Michelina era nata in una famiglia poverissima, in un paese dove i benestanti “i padroni delle pecore” voi me lo avete fatto ricordare. E Abbiamo occasione di venire non avevano certo compassione di chi viveva di stenti, anzi, eravamo beffati, scherniti e dileggiati, come per ben volte. Grazie!! una, due volte l’anno in Sarde- se essere poveri fosse una colpa. I miseri non avevano nessun diritto ne ragione umanitaria. Luisella M. Zicca gna e se possiamo cerchiamo di Michelina come tanti altri compaesani per poter mangiare tre volte al giorno è dovuta partire per terre Meitingen - Germania evitare i mesi più affollati per lontane. poterci dedicare a quello che ci In quei luoghi lontani, in mezzo a tanti altri come lei immigrati poté dimostrare di che tempra era, Cara Zicca, piace di più: scorrazzare in lun- il suo talento e genialità, altruista, generosa, facendosi onore sacrificandosi per il prossimo guada- abbiamo apprezzato il tono e go e in largo per l’isola, ammira- gnandosi la stima di quanti l’hanno conosciuta. il contenuto della sua lettera, re bellissimi panorami, riempirci Mi addolora la notizia della sua dipartita ancora giovane classe 1928 poteva vivere ancora per anni che pubblichiamo senza tagli, gli occhi di colori e fare lunghi ed aiutare chi aveva necessità della sua opera. Mi inorgoglisce il sapere che nella sua vita abbia dato perché aiuta a capire che non percorsi a piedi per poter imma- così tanto. bisogna mai generalizzare e ri- gazzinare a pieni polmoni quel Non è vergogna essere nato povero, anzi quello è stato lo stimolo per capire le sofferenze altrui. tenere che la propria esperienza profumo di mirto che non ci la- A Costantino Falchi per aver così bene descritto le virtù della mia compaesana. Grazie. (positiva o negativa che sia) scia più fino al prossimo ritorno. Luigi Piras debba prevalere su quella di Tutto questo per dirvi che ci Via A. Gramsci 19 - Novi Ligure altri. Vargiu, citando la sua piacerebbe che anche mia figlia esperienza personale, non vole- ed i nostri nipoti potessero gioi- Caro Piras va polemizzare con lei ma dare a re di tutto questo e che a volte ci pubblichiamo la sua bella testimonianza. Purtroppo, come avrà letto, Costantino Falchi non po- tutti i fabici – che non si stanca- rammarichiamo davanti a lunghi trà apprezzare il suo grazie. È scomparso prematuramente lasciando, al pari di Michelina Tanda, un no mai di denunciare il disinte- tratti di costa inesorabilmente vuoto incolmabile nella comunità sarda in Francia resse che circonda questa pato- rovinata da case e alberghi. logia – un pizzico di speranza, e La vostra isola è bellissima e che grazie alla loro strenua bat- anche la mia piccola e amata re- anni di inutili richieste. Purtrop- to dire che i soldi stanziati per Dortmund abbiano riconosciuto taglia qualche cosa di positivo gione a mezzaluna lo era e per po non so stabilirò definitiva- noi emigrati erano finiti per cui il problema, è un dato di fatto e di buono comincia a vedersi. chi come noi la conosce bene, sa mente dato che il mio fidanzato non avevo alcun diritto da far come anche la disponibilità di che ci sono luoghi dove segreta- non ha sicurezza di lavoro. valere e ho dovuto pagare il bi- un otorinolaringoiatra (tedesco) I diritti dell’inno mente e gelosamente ha conser- La Sardegna è bella, è nel no- glietto senza riduzioni. Perché che mi fotocopia due pagine di Dimonios vato il suo fascino. Purtroppo stro cuore, ma non offre grandi sta avvenendo tutto questo? un suo dizionario medico e mi della Brigata Sassari buona parte della Liguria è stata possibilità di lavoro e deve cre- Giovanni Paglia consiglia di portarmele sempre rovinata da una speculazione scere in molti campi. Karlsruhe - Germania dietro. Ciò non coincide certo Caro Messaggero sardo, selvaggia a pochi metri dalla Vi chiedo se potete inviarmi il con: “Vuoi che i medici tede- parlando con un amico uffi- battigia. Cercate di non ridurvi giornale al nuovo indirizzo. Se Caro Paglia, schi non conoscano il proble- ciale dell’Esercito in pensione così! Ci sembra che la Giunta mi trasferirò fuori dall’Isola ve già altre volte abbiamo spie- ma?”. Con una punta di amarez- mi ha detto che l’autore dell’in- Soru vada per il verso giusto. lo farò sapere. gato sul Messaggero cosa è av- za posso affermare che in tutti no della Brigata Sassari essendo Speriamo non abbiano paura di Grazie. venuto da alcuni anni a questa questi anni in un solo medicina- un militare non percepisce al- essere troppo impopolari e con- Maria Assunta Serreli parte. Il precedente governo, tra le che mi è capitato tra le mani cun compenso dai diritti d’auto- tinuino a testa alta su questa via Umberto I gli altri tagli, ha ridotto le som- ho potuto leggere nel foglietto re nell’eventuale vendita di CD strada. Maracalagonis (CA) me a disposizione del Ministero illustrativo l’avvertenza per i e che il testo è diventato di pro- Questo non toglie che il turi- degli Affari Esteri con la conse- pazienti affetti da deficit del- prietà del Ministero della smo porta ricchezza alla regione Cara Serreli, guenza che le risorse a disposi- l’enzima G6PHD. In tanti altri si Difesa e gli introiti vanno allo e proprio per questo va incenti- abbiamo modificato l’indiriz- zione si esauriscono in pochi fa semplicemente riferimento Stato. È vero? vato e coltivato con intelligen- zo per farle ricevere il giornale mesi e molti vengono esclusi dai alle persone che, per motivi al- Venanzio Pala za ma non a discapito del terri- anche in Sardegna. Il nostro au- benefici previsti da un vecchio lergici, non possono ad esempio via Po 51 torio e del paesaggio. spicio è che il suo fidanzato pos- accordo con la Tirrenia. Tenga prendere l’aspirina. Questo per Maranello Vogliamo continuare a venire sa trovare l’occasione che cer- conto che quella riduzione era me è un campanello d’allarme in Sardegna per trovarci, come è ca. La Sardegna non può offrire valida solo una volta l’anno e che mi porta ad informarmi in Caro Pala, successo quest’anno a Capo Pe- le opportunità del Nord Italia per un passaggio in seconda modo approfondito prima di in- abbiamo “girato” la sua do- cora, con le lacrime agli occhi ma qualcosa comincia a muo- classe. Per superare questo goiare il farmaco. manda al collega Paolo Vacca, per la bellezza mozzafiato di un versi come dimostra il netto ostacolo abbiamo suggerito di Per quanto riguarda poi la dif- uno studioso della Brigata Sas- panorama da favola. calo del numero dei disoccupa- fare un accordo tra le Federa- fusione della malattia nell’Afri- sari. Ecco la sua risposta che ri- Cordiali saluti ti. zioni dei circoli e le compagnie ca settentrionale e in Turchia, è teniamo possa interessare molti Marisa Lamberti Manis di navigazione, come quello fat- possibilissimo. Sinceramente nostri lettori. Genova Rientro in Sardegna to dalla FASI, per cui gli emi- non lo sapevo. China su fronte /si ses sezzidu grati hanno diritto su tutte le So però che in USA, circa il pesa! / ch’es passende / sa Bri- Cara Marisa, Caro Messaggero, tratte alle stesse riduzioni previ- 10% della popolazione maschi- gata tattaresa / boh! boh! / e i suoi apprezzamenti sono si- sono un lettore del giornale. ste per i residenti. Speriamo di le di colore ne è affetta! cun sa mannu sinna / sa mezzus curamente gratificanti per la Sono originario di Villanova aver chiarito a lei e ai tanti emi- In Giappone poi nel campo gioventude / de Saldigna Giunta regionale e come abbia- Monteleone e forse l’anno pros- grati che si lamentano per que- della ricerca sono veramente al- È la prima strofa dell’inno mo potuto constatare nei molte- simo vorrei rientrare in Sarde- sto mancato riconoscimento di l’avanguardia e devo dire che un della Brigata Sassari, un inno plici incontri con gli emigrati, gna. Quali pratiche devo fare?. un diritto consolidato nel tem- complemento nutritivo che cer- che ha conquistato gli ascolta- sono largamente condivisi e au- Vi ringrazio per quello che fate po. Dobbiamo aggiungere che a ca di limitare gli effetti collate- tori, non solo sardi, grazie al- spicati da tempo. Gli emigrati per i sardi nel mondo. complicare la situazione ci si rali della chemioterapia, da loro l’esecuzione della Banda della sardi che stanno lontano dal- Michele Fancellu mettono anche i consolati che si messo in commercio, è degno di Brigata Sassari, capace di suo- l’Isola riescono a percepire, an- Rue Moliere comportano in maniera diffor- nota. Questo paese ha tanto da nare e cantare allo stesso tem- che grazie all’esperienza e alla Rombas - Francia me da Paese a Paese e anche offrire anche per quanto riguar- po. Un inno che ha superato sensibilità acquisita nei luoghi nello stesso Paese. da la medicina alternativa ...mi confini ideologici e politici, me- di emigrazione, l’importanza e Caro Fancellu, chiedo se il favismo è veramen- ritando l’onore all’ultima pa- il valore incommensurabile che non sono previste pratiche A proposito di favismo e te casì conosciuto. Alcune mie rata del 2 Giugno a Roma di es- ha l’ambiente e la tutela della particolari, ma le consigliamo difficoltà amiche giapponesi, vecchie sere con l’Inno del Piave e il Si- natura. Salvaguardare le coste di rivolgersi al Consolato compagne universitarie qui in lenzio, tra le tre le uniche marce e le bellezze naturali di que- d’Italia più vicino per maggiori Caro Messaggero, Germania, pur amando la botta- dell’Esercito suonate. Ma no- st’Isola unica, non significa ragguagli. ... ma chi l’avrebbe mai detto! riga, la cucina sarda in genere, il nostante la grande notorietà bloccarne lo sviluppo, ma al Nel giro di così poco tempo mi nostro mare e il nostro carattere, pochi ne conoscono la storia, il contrario favorirlo. Solo gli ritrovo a riscrivervi. non conoscono il problema. motivo della nascita e il nome speculatori (che spesso dispon- Le agevolazioni negate Devo ammettere che ogni tan- Francoforte? Bellissima città! del suo autore. Quella di “Di- gono di potenti mezzi e di stru- to leggo il “nostro” giornale ed Così come anche Colonia, Mo- monios”, dalla traduzione in menti di comunicazione) sono Caro Messaggero sardo, ecco cosa mi capita di nuovo il naco, Norimberga. Per non par- sardo dell’appellativo che gli preoccupati per la imposizione mi trovo in Germania da molti favismo! lare poi di Parigi, Londra, austroungarici (Rote Tenfels) di limiti e di regole e paventano anni e sono presidente del circo- Un problema che oggi come Roma, Tutte città in cui non ho davano ai fanti della “Sassari”, disastri che non ci saranno. Ri- lo di Karlsruhe. Anche io, come sei anni fa mi porta ad aspettare avuto problemi con i medici. Ma è una storia che merita di essere tengono, sbagliando, che l’uni- tutti gli emigrati, mi reco al con- mezz’ora prima che mi venga forse solo perché fortunatamen- conosciuta perché è un vero ca cosa che conti sia il vile de- solato di zona per avere la docu- prescritto un medicinale per una te non sono dovuta ricorrere alle inno di guerra, della guerra naro al quale va sacrificato mentazione necessaria per otte- semplice cistite o che rimanda a loro cure. combattuta da chi nel 1994, a ogni altro valore. nere lo sconto sulle navi della casa nostro figlio la mattina in Viaggiando molto e spesso al- sei anni dalla ricostituzione Tirrenia per poter raggiungere la cui avrebbe dovuto subire un in- larghiamo sicuramente i nostri della Brigata, non accettò l’or- Difficoltà nostra amata Sardegna. Ma pur- tervento di tonsillectomia. Il fa- orizzonti, diventiamo più aper- dine di scioglimento e attraver- a trovare lavoro troppo ci stanno togliendo an- vismo legato all’incredulità del ti, piu obiettivi, ma non lascia- so un movimento di opinione e che questo diritto. Faccio pre- nostro medico di famiglia che ha moci abbagliare da una sporadi- un sapiente utilizzo della Caro Messaggero, sente che per ben due volte sono dovuto mandare il mio campio- ca esperienza positiva per poi “guerra psicologica” riuscì a mi sono trasferita in Sardegna stato privato di questa riduzione di sangue in tre laboratori di- dimenticare, nascondere o mini- capovolgere la situazione. Par- dal Piemonte pochi mesi fa dopo ne dalla Tirrenia. Mi sono senti- versi, prima che finalmente a mizzare un problema reale e se- liamo del gen. Nicolò Manca, Lettere al Giornale FEBBRAIO 2007 • 3 primo comandante sardo della cominciò a partecipare alle La crescita dell’identità Caro Leo, Caro Mula, “Sassari”, al quale, fra gli altri, missioni all’Estero e così “Di- Abbiamo attivato il suo abbo- La risposta che lei aspetta- va riconosciuto il merito di aver monios” varcò i confini nazio- Caro Messaggero sardo, namento e le diamo il benvenu- va è positiva: Abbanoa ap- capito che una Brigata con una nali. Addirittura a Sarajevo i ho lasciato la mia terra e la to nella grande famiglia del plica agli emigrati iscritti storia gloriosa non poteva non bambini dell’orfanotrofio so- mia famiglia, come tanti altri ra- Messaggero sardo, una famiglia all’AIRE la tariffa residenti. avere un inno. Nei primi mesi stenuto dai “Sassarini” impara- gazzi della mia età, nel lontano in continua espansione. La rin- Scusi il ritardo nella ri- del 1994 il gen. Manca lanciò rono la versione in serbo-croa- 1968 per completare gli studi graziamo per gli apprezzamenti sposta ma non avevamo mai un concorso di idee tra i suoi to (Davoli) grazie alla traduzio- universitari nel “Continente” e espressi e, in particolare per ricevuto la sua precedente soldati: “Ci serve un inno uffi- ne dell’inno fatta da una loro completati gli stessi, il lavoro aver colto la funzione più im- lettera del 23 ottobre scor- ciale - disse il Comandante - 15 connazionale rifugiata in Sar- mi ha trattenuto lontano dalla portante che da circa 40 anni so. giorni di licenza e 100 mila lire degna. mia “Isola”. svolge il giornale come strumen- di premio all’autore”. I primi Nel 1997 l’inno, giudicato Naturalmente continua ad es- to di difesa e di crescita del- elaborati non soddisfecero il troppo corto, fu integrato con sere sempre presente nei miei l’identità Sarda. Indagine studenti gen. Manca, ma attraverso “ra- altre due strofe con i riferimen- pensieri e quasi tutte le mie va- su emigrazione dio fante”, il tam-tam che perti agli impegni in Iugoslavia canze le ho sempre trascorse in a Nurri corre le caserme, venne a sapere nella seconda guerra mondiale Sardegna, sia perché lì vi sono i Abbanoa e la tariffa che nel 45/o Reggimento di e nelle missioni di pace. Nel miei genitori, i miei compagni per gli emigrati all’estero Caro Messaggero, stanza a Macomer c’era un uffi- 1998 arrivò anche il primo Cd ed i miei ricordi dell’infanzia e siamo gli alunni della 3ªA ciale, il cap. Luciano Sechi, cul- musicale, senza scopi di lucro, dell’adolescenza, sia perché non della scuola media di Nurri. tore della storia e della lingua della Banda della Brigata Sas- è facile trovare un mare altret- Caro Messaggero, Quest’anno tra le varie atti- sarda e studioso delle tradizio- sari, mentre l’inno, trasformato tanto bello. giorni fa mi è stata recapitata vità didattiche abbiamo in- ni popolari e musicali dell’Iso- nei vari formati digitali è finito Di recente, a casa di un amico la fattura per la fornitura dell’ac- serito una ricerca riguardante la. Sechi fu così messo al lavoro nelle suonerie dei cellulari, nel- sardo, ho visto e letto un nume- qua con allegato un formulario un’ indagine sugli emigrati sull’inno e in poco tempo conse- le sigle dei programmi televisivi ro de “Il Messaggero Sardo” ed da compilare e rispedire. Da di Nurri che si trovano sia in gnò un testo di due strofe e lo e viene suonato in manifestazio- ho avuto il piacere di trovarvi quando abbiamo costruito la Italia che all’Estero. spartito sul quale si mise imme- ni sindacali e di partito. tante notizie ed articoli che mi casetta in paese abbiamo usufru- Per questo motivo ci fareb- diatamente al lavoro il Maestro Il cap. Sechi, promosso nel hanno fatto sentire meno lonta- ito sempre della tariffa residenti be piacere comunicare con Andrea Atzeni, direttore della frattempo tenente colonnello, no dalla mia terra e dai miei ri- perché iscritti all’A.I.R.E. (Ana- tutti gli interessati. Banda dalla costituzione nel ha registrato alla Siae testo e la cordi, pertanto Vi sarei grato se grafe italiani residenti all’este- Grazie! 1988, per realizzare l’arrangia- musica per cui i diritti sono suoi voleste inserirmi nella lista dei ro). Veniamo riconosciuti come Aspettiamo una vostra ri- mento per banda. Il risultato fi- e non del Ministero della Dife- vostri lettori ed inviarmi il “no- residenti anche dall’Enel per la sposta. nale, presentato in prima asso- sa. stro” mensile. fornitura di energia elettrica, da La nostra E-mail è: luta ad un giuramento solenne Questi alcuni link sui quali si Colgo l’occasione per ringra- Telecom e dalla Tirrenia perché [email protected] delle reclute della “Sassari”, fu possono avere informazioni su ziarvi per il vostro contributo iscritti all’AIRE. un successo. “Dimonios”: www.assonazbr- alla crescita del sentimento e Volevo sapere se anche Abba- Eccovi accontentati. Siamo Di più: sembrava che quel- igatasassari.it/inno.htm dell’identità Sarda in tutti noi noa applica agli emigrati iscrit- certi che molti emigrati si l’inno ci fosse sempre stato. Da www.assonazbrigatasassari.it/ volontariamente o forzatamente ti all’AIRE le tariffe per residen- metteranno in contatto con quel momento ci fu qualcuno di- img/inno.jpg emigrati e vi saluto cordialmen- ti. voi, sia via e-mail sia scri- sposto a giurare che quell’inno www.giuliograsso.it/dimonios/ te. Giovanni Mula vendo alla Scuola Media di lo aveva sentito cantare dal www.librisardi.it Mario Leo Spieltrankergasse 10 Nurri. nonno sassarino. www.ilmessaggerosardo.com/it/ Via Del Carso, 4 Monaco di Baviera Fateci conoscere l'esito Nel 1995 la Brigata Sassari 20042 Albiate (MI) Germania della vostra ricerca.

Le origini dei cognomi Per poter rispondere alle domande degli emigrati sull’origine dei loro cognomi, tra le altre fonti, attingiamo anche dai tre volumi del professor Massimo Pittau, “Dizionario dei Cognomi di Sarde- gna”, Cagliari 2006, editrice “L'Unione Sarda” (www.pittau.it)

NORFO L’origine del suo cognome non di poter svolgere traffici nella Caro Coni, Lo si ritrova come Faedda e sembra propriamente sarda, po- repubblica marinara di Genova. il suo cognome potrebbe di- Faella con la doppia l che nel Caro Messaggero, tendo Saderi originare, per tra- Casato di tale nome si riscontra scendere da quello propriamen- sardo muta in doppia d. originario di Serri (NU) sono sformazione di vocale, da Sederi in Oristano ed altro appartenente italiano. Falchi è cognome riscontrabi- emigrato per lavoro nel Nord Ita- di nascita iberica, dal catalano te alla nobiltà isolana. Potrebbe Variamente localizzata l’ori- le in passi storici della lettera- lia, sarei curioso di avere notizie seder o dallo spagnolo sedero originare dal latino Merevius gine, ligure oppure dal nome di tura antica sarda, comparendo sull’origine e discendenza del che corrisponde a “commercian- oppure dal variare di vocale di S. Cono ampiamente venerato ad esempio in trattato di colla- mio cognome, che a detta di tante o produttore di seta”. Mareu “nausea, seccatura”. nella Campania e nella Sicilia. borazione firmato tra la repub- ti non sarebbe originario della Curiosità che nel Museo Egi- Potrebbe rappresentare la co- blica di Genova ed il marchese nostra Isola. MEREU zio di Torino, è conservata una niugazione al vocativo di Co- di Massa Guglielmo, e questo Norfo Antonio stele funeraria intitolata ad un nius. farebbe propendere per una di- Caro Messaggero, Mereu, addirittura tesoriere di Nel 1355 ritroviamo un Coni scendenza ligure del cognome. Caro Norfo, ciao a tutti, mi chiamo Tamara. corte di faraone egizio, proba- nel Braccio reale del Parlamen- Sembra più probabile pero anche a lei dobbiamo ricordare Avevo già sentito parlare del Mes- bilmente della XI dinastia. to Sardo. un’origine autoctona sarda di di completare nelle prossime sue saggero Sardo, ma solo oggi, grazie Falchi, derivato da farche, fal- comunicazioni, il suo indirizzo ad internet, mi sono felicemente che che nel logudorese indica la completo. imbattuta sul vostro sito. Mi piace- PITZALIS FALCHI - FAEDDA roncola, falce, ad origine latina Per quanto attiene all’origine rebbe avere più notizie su questo falx. del suo cognome è effettivamen- giornale e, magari, conoscere il si- Caro Messaggero, Caro Messaggero, te vera l’origine non sarda, in gnificato del mio cognome. vorrei sapere l’origine del mio figlia di immigrati in quel di quanto, non risultano tracce nel- Mereu Tamara cognome. Torino, mi piacerebbe conosce- ONNIS le trascrizioni antiche sarde, Via Giovanni XXIII, 10 Pitzalis Mauro re l’origine di due cognomi, il mentre è possibile una origine S. Cesario sul Panaro (MO) Strd. Folciona 5/bis - Voghera (PV) mio e quello di mia madre Faed- Caro Messaggero, propriamente italiana verosi- da. sono nativo di Samatzai (CA) milmente dal nome Onofrio. Cara Mereu, Caro Pitzalis, Falchi Laura e da circa 31 anni risiedo nel E’ comunque riscontrabile nel ben venga internet per far co- il suo è cognome diffuso prefe- Via Giacomo Medici, 118 Friuli Venezia Giulia e precisa- Cagliaritano, Ghilarza e Maco- noscere, pensiamo soprattutto renzialmente nella fascia centra- Torino mente ad Udine. mer, Serri e S. Nicolò Arcidano. alle persone più giovani appa- le dell’Isola, tra Aidomaggiore, Ormai da parecchi anni ricevo rentemente più avvezze all’uti- Isili, Nurri Lanusei e Torralba. Cara Falchi, il Messaggero, ed ogni volta che SADERI lizzo del web, il nostro sito, al L’origine potrebbe rappresen- come al solito diamo la prece- giunge al mio indirizzo lo leggo quale peraltro danno un caloro- tare il plurale, la s terminale ne denza alla mamma, approfittan- con avidità, perché mi permette Caro Messaggero, so contributo tutti i lettori del sarebbe la conferma, del campi- do anche dell’ordine alfabeti- di mantenere contatto con la re- originario di Ruinas (OR) abito Messaggero. danese pitzali (margine superio- co. altà della mia terra natia. in provincia di Milano, ed oltre a Per avere notizie in più sul re della zolla di terra appena Variegata è la discendenza Gradirei avere notizie sul mio domandare la possibilità di in- giornale non ci resta che conti- smossa dall’aratro) da pitzu, ap- del cognome Faedda, che po- cognome. viare il giornale a mia cara amica nuare a seguirci sul sito web op- punto cima o punta, e lo si ritro- trebbe essere rapportata al pa- Onnis Elvio di Guspini, che vive in Lombardia, pure sulle pagine del giornale va diffusissimo negli scritti sardi radigma Fava, ad origine Via G. Marchetti, 17/19 vi chiedo la possibilità di avere che potremo inviarle se ancora in varia grafia. “faba” latina, da cui originano 33100 Udine notizie circa il mio cognome. ciò non accade. oltre che Faedda, che potrebbe Saderi Lino L’origine di Mereu appare ab- rappresentare un diminutivo, Caro Onnis, Gorgonzola (MI) bastanza dibattuta in quanto CONI anche Faa e Fae. la matrice da cui origina il suo potrebbe essere originario spa- Altra possibile discendenza è cognome, con tutta probabilità Caro Saderi, gnolo, o meglio dal catalano Caro Messaggero, dal logudorese faeddare “par- potrebbe essere ricondotta alla anche lei nella fretta di trasmet- Moreu (piccolo moro), discen- potrei avere notizie sull’origi- lare”, anche in questo caso il discendenza da determinata lo- terci il nominativo della sua denza rivelata dal fatto che nel ne del mio cognome. latino fabellari ne costituisce calità, in questo caso potrebbe amica, alla quale arriverà certa- periodo compreso tra il 1250 ed Coni Rino l’origine. anche essere dalla zona di Fon- mente il giornale, ha dimentica- il 1500 alcune famiglie di tale Via G. Garibaldi, 21 Nel logudorese si utilizza fa- ni, che per caduta della F avreb- to il suo indirizzo. cognome avevano la possibilità Castelnuovo di Garfagnana eddu come parola o parlata. be originato Onni, Onnis. Editoriale 4 • FEBBRAIO 2007 Si conclude un ciclo speriamo non ci sia un addio ma un arrivederci Cari lettori, questo numero del giornale che L’Espresso, mantenendo fermo un punto: state leggendo è l’ultimo che realizziamo in l’assoluta autonomia del giornale rispetto alle base ad un appalto – per l’affidamento di altre forme di comunicazione. Per questa “Servizi di informazione, editoriali e ragione in questi tre anni “Il Messaggero sardo” giornalistici, telematici e televisivi rivolti agli ha continuato a essere il giornale che gli emigrati sardi nel mondo – che una R.T.I. (un emigrati conoscono e apprezzano. Il fatto che la raggruppamento temporaneo di imprese di cui trasmissione curata da Videolina o il sito la Cooperativa faceva parte) si era aggiudicata realizzato da Kataweb avessero come logo la tre anni fa. Ora quel contratto è scaduto e la testata del mensile, non implicava un nostro Regione ha deciso di non rinnovarlo. Il Piano coinvolgimento in quei progetti. La scelta del Triennale ha affidato a un Comitato di Garanti logo unico è stata fatta dalla Regione. “il compito di ridefinire questo intervento alla Ora il pallino è tornato nelle mani della luce delle nuove e mutate esigenze e dei più Regione che dovrà decidere cosa fare. La moderni mezzi di comunicazione (TV digitale realizzazione di un “periodico di terrestre ecc)”. In particolare il Comitato di documentazione e dibattito destinato agli Garanti deve “definire un nuovo progetto emigrati ed alle loro famiglie, nonché ad enti, SOMMARIO editoriale del Messaggero Sardo, capace di circoli, federazioni dei circoli degli emigrati ed rispondere meglio alle esigenze attuali della agli enti locali della Sardegna” è previsto dalla domanda di informazione”. legge n. 7 del 1991 sull’Emigrazione che, EDITORIALE Francesca Fais alla guida Al momento di andare in macchina non all’art. 18, affida all’Assessore del Lavoro, della Federazione dei Si conclude un ciclo, circoli sardi in Svizzera conosciamo le conclusioni cui è pervenuto il acquisito il parere della Consulta e della speriamo non sia un addio Comitato e le decisioni dell’Assessore del competente Commissione consiliare, 4 ma un arrivederci Il circolo di Udine Lavoro e del Presidente della Regione. Quindi l’incombenza di proporre all’approvazione 15 intitolato al poeta “Montanaru” non sappiamo se questo sia, dopo 34 anni, un della Giunta regionale un piano di adeguamento PRIMO PIANO messaggio d’addio o un arrivederci, come ci e rilancio del periodico “Il Messaggero Sardo” Conferenza degli archeologi auguriamo debba essere. e di tutte le attività di informazione, Protesta degli emigrati sardi a Livorno sulla civiltà Come i nostri lettori sanno la Cooperativa si era documentazione e dibattito dirette al mondo 5 per la tassa sulle case al mare 16 fenicio-punica battuta per una soluzione diversa da quella dell’emigrazione. Alle urne in primavera Conferenza a Cagliari adottata tre anni fa, consapevole del fatto che E siccome la volontà di continuare le in oltre 60 comuni sardi sulle politiche per l’attenzione rivolta al mondo dell’emigrazione pubblicazioni de “Il Messaggero Sardo” è stata 17 l'immigrazione da alcuni editori, che avevano fiutato l’affare, a più riprese ribadita sia dall’assessore Il Consiglio regionale di Andrea Frailis era lecita ma non disinteressata. Siamo convinti Maddalena Salerno, sia dal presidente della 6 approva dopo un mese il nuovo sistema sanitario CULTURA che l’autorevolezza conquistata da “Il Regione Renato Soru, siamo fiduciosi che il di Giuseppe Mereu Messaggero sardo” nel mondo dell’emigrazione mensile non venga soppresso. Ma temiamo, e Maria Carta ricordata (testimoniata dall’apprezzamento espresso in non possiamo tacerlo, che nelle more della Dopo 20 anni di attesa a Roma con una documenti ufficiali dalla Consulta e da tutte le definizione di un “nuovo progetto editoriale”, la Sardegna si è dotata 18 manifestazione in Campidoglio organizzazioni dell’emigrazione, e da decine di le pubblicazioni possano essere sospese. E 7 di un Piano sanitario di Michele Mascia migliaia di attestazioni di singoli lettori) derivi l’esperienza insegna che se una voce tace per un PAESI DI SARDEGNA dal fatto che la Cooperativa ha operato po’ di tempo rischia di tacere per sempre. nell’esclusivo interesse degli emigrati, per Siamo certi, per la sensibilità che l’intera classe ATTUALITA' Ploaghe: culla della lingua rinforzare e rinsaldare il loro legame con la politica sarda ha unanimemente dimostrato sarda fu un importante Gli emigrati sardi e il diabete 20 centro durante il Medioevo terra d’origine. E, quindi, abbia agito verso il mondo dell’emigrazione, che nessuno infanto-giovanile di Salvatore Tola nell’interesse della Sardegna. Lo ha fatto vorrà assumersi la responsabilità di recidere 8 mantenendo la sua autonomia, facendo un quello che tutti riconoscono rappresenti il Più risorse della Regione Armungia: sorge attorno giornale per gli emigrati e degli emigrati, cordone ombelicale che tiene uniti i sardi, per la ricerca e la a un nuraghe il paese attento ai temi “istituzionali”, evitando di ovunque si trovino, alla loro terra: “Il conoscenza natale di Emilio Lussu trasformare “Il Messaggero Sardo” nello Messaggero sardo”. di Franco Fresi La cultura sarda in lutto strumento dell’assessore o della maggioranza di Il giornale svolge anche la vitale funzione di per la scomparsa turno. Essere riusciti a difendere la nostra far conoscere in Sardegna la realtà e le istanze 9 di Francesco Masala PARLIAMO DELLA SARDEGNA autonomia nonostante i cambi di assessori e di delle comunità sarde sparse nel mondo, che di Giovanni Mameli giunte, che un tempo erano vertiginosi (sono rappresenta una parte integrante del Popolo stati oltre venti gli assessori e altrettanti i Sardo e che rivendica uguaglianza di diritti e di Ricordato a 30 anni dai fatti Al tempo che si camminava il valoroso atto del brigadiere 21 a luke de ainu presidenti di Regione, di tutte le forze doveri. di Natalino Piras politiche, che si sono succeduti in questi anni), Una spinta forte ai cambiamenti che in tema di Giovanni Antonio Lai è stato possibile anche grazie al sostegno del tutela delle coste e dell’ambiente, riduzione del Festeggia i cento anni Assegnati i riconoscimenti mondo dell’emigrazione. peso delle servitù militari, trasporti, il patriarca delle del Premio Antonio Gramsci Per difendere questo ruolo che con fatica modernizzazione dei servizi della pubblica 10 Cantine Argiolas “Il Messaggero sardo” si è conquistato, ed amministrazione, è venuta proprio dal mondo di Raffaele Serreli evitare che anche il giornale finisse nelle mani dell’emigrazione che ha trasmesso ai familiari e PARLANDO IN POESIA La sconfitta dei sardi di un editore-imprenditore che, nella migliore agli amici rimasti nell’Isola la consapevolezza nella battaglia di Sanluri delle ipotesi, si sarebbe preoccupato più di dell’importanza di queste tematiche acquisita 19 nel 1409 22 Il mistero rivelato guadagnarci che di dar voce agli emigrati, la in emigrazione. di Marcello Atzeni a cura di Salvatore Tola Cooperativa aveva aderito alla R.T.I. guidata Grazie anche a questa spinta la Sardegna ha da Videolina e della quale faceva parte anche avviato un processo di profondo cambiamento e Tuvixeddu un patrimonio da valorizzare Kataweb Spa, del Gruppo Editoriale di modernizzazione. 32 SPORT di Gino Zasso Pericolosa involuzione per il Cagliari troppo IL MESSAGGERO SARDO viene inviato gratuitamente dalla Regione Sardegna ECONOMIA 30 Suazo-dipendente a tutti gli emigrati, in Italia e all'Estero e alle loro famiglie in Sardegna. di Andrea Frigo Accordo Regione-Governo: Richiedetelo a questo indirizzo: MESSAGGERO SARDO 11 alla Sardegna 1270 milioni Per Simone Maludrottu Via Barcellona, 2 - 09124 CAGLIARI - tel. 070.664214 - fax 070.664742 di euro per strade e ferrovie la via per il mondiale e-mail: [email protected] - [email protected] 31 passa per il ring di Londra di Andrea Porcu sito web: www.ilmessaggerosardo.com SPECIALE EMIGRAZIONE Basket: il risveglio del IL MESSAGGERO SARDO. Mensile della Regione Sardegna per gli emigrati e le loro famiglie Costituito a Belo Horizonte, Banco di Sardegna Edito dalla Cooperativa «Messaggero Sardo» s.r.l. in Brasile, un nuovo e la corsa di Silver e Russo Presidente Gianni De Candia 12 circolo sardo di Giampiero Marras Comitato di Direzione Gianni Massa (responsabile), Marco Aresu, Gianni De Candia, Ezio Pirastu, Luigi Coppola Redazione e Amministrazione Via Barcellona, 2 - 09124 Cagliari La scomparsa di Tel. 070/664214 - Fax 070/664742 Giacomino Zirottu studioso RUBRICHE Registrazione del Tribunale di Cagliari n. 4212 dell'11-4-1969 - Iscritto al Registro Stampa n. 217 di tradizioni sarde Fotocomposizione, impaginazione, fotolito PRESTAMPA - Via Nenni 133, tel. 070/883223 - 09045 Quartu S. Elena (CA) 23 SARDEGNA NOTIZIE Stampa Costituita ad Asuni una casa Officine Grafiche SOCIETÀ POLIGRAFICA SARDA di Ettore Gasperini Editore - Cagliari - Via della Pineta, 24/36 - Tel. 070/303777-78 13 editrice per dare visibilità al mondo dell'emigrazione 24 EMIGRAZIONE Primo Piano FEBBRAIO 2007 • 5

POLITICA REGIONALE Protesta degli emigrati per la tassa sulle case al mare La indiscrezione che la Giunta avrebbe deciso di non esentare i sardi che vivono fuori dall’isola dal pagamento dell’imposta sulle case che sorgono nella fascia costiera ha suscitato lamentele e polemiche – Un documento firmato dai componenti la Consulta e dai presidenti delle Federazioni dei circoli sardi definisce il provvedimento “ingiusto e inaccettabile”

a decisione della Giunta re- nanziaria arrivi in Consiglio re- differenza fra il regime fiscale verrebbe anche un grave danno Consulta - Svizzera); gionale di inserire nella gionale, che venga esaminata e nazionale e regionale. all’economia dell’isola. Alberto Mario Delogu (Consul- Llegge Finanziaria del 2007 discussa. Anche l’anno scorso L’esclusione degli emigrati Su questo provvedimento l’op- tore Canada); una norma che estende anche l’Assemblea di via Roma aveva dalla tassa è giustificata dalla posizione del mondo organizza- G. Cesare Pittalis (Consultore agli emigrati la tassa sulle case apportato importanti modifiche Legge n. 7 del ’91 che equipara to dell’emigrazione, che difende Italia); che sorgono nella fascia costie- al testo proposto dalla Giunta. nei diritti e nei doveri sardi resi- il diritto di tutti i sardi fuori Sar- Tonino Zedde (Consultore Bel- ra entro i tre chilometri dal Un documento è stato sotto- denti e sardi fuori Sardegna. degna, sarà intransigente. gio); mare, ha provocato l’immediata, scritto dai presidenti delle Asso- In ogni caso ribadiamo che Chiediamo ancora una volta al Angela Letizia Licciardi (Con- unanime, ferma risposta del ciazioni degli emigrati e dai questo provvedimento è ingiu- Presidente Soru che gli emigrati sultore Brasile); mondo dell’emigrazione sarda e componenti della Consulta Re- sto, grave e inaccettabile. Esso siano esonerati. Alexa Leinardi (Consultore delle sue strutture organizzati- gionale. colpisce migliaia e migliaia di Chiediamo l’intervento, a tute- Germania); ve. Si chiede al presidente della sardi in tutto il mondo, non solo la dei nostri diritti, e a tutela del- Pietro Schirru (Consultore Au- Regione che gli emigrati siano quelli più vicini, in Italia e in l’autonomia di tutto il popolo stralia); esonerati e ci si appella al Con- Le case degli emigrati non Europa. sardo del Consiglio Regionale. Domenico Canu (Consultore siglio regionale perché modifi- sono un lusso da tassare Gli emigrati hanno pagato un Forza Paris! Germania); chi la norma e salvaguardi i di- grave prezzo, in termini di sacri- Gianluca Espa (Consultore Gran ritti dei sardi che sono stati co- È tornata alla ribalta della crona- fici e sofferenze quando sono Firmato Bretagna); stretti a lasciare l’Isola in cerca ca politica la tassa sul lusso. Da dovuti partire. Con le loro ”ri- Tonino Mulas (Presidente FASI e Bruno Fois (Consultore Olanda); di lavoro. essa erano state escluse finora le messe” hanno per decenni soste- Consultore); La anticipazione giornalistica case degli emigrati. La legge è nuto l’economia sarda. Gianni Deriu (Consultore USA); di questa decisione della Giunta stata rinviata dal Governo Na- Oggi vengono colpiti da una Gianni Manca (Presidente Fede- Lucia Cumpostu (Consultore che sarebbe stata adottata per zionale alla Corte Costituziona- tassa iniqua, che punisce il loro razione circoli sardi in Germania); Spagna); scongiurare il ricorso del Go- le. Facendo riferimento a questo investimento nella casa al mare, Efisio Etzi (Presidente Federa- Vittorio Vargiu (Consultore verno alla Corte Costituzionale, atto il Presidente della Regione costruita anche in nome dei figli zione circoli sardi in Belgio); Argentina); ha suscitato un vespaio di prote- Sarda Renato Soru ha annunziato e della loro identità, e del legame Francesco Laconi (Presidente Fe- Giuseppe Dessì (Consultore ste e di lamentele. che anche gli emigrati dovranno con la terra di origine. derazione circoli sardi in Francia); ACLI); Al momento di andare in stam- pagarla: circa Euro 600,00 per 60 In questo modo si mette in di- Mario Agus (Presidente Federa- Carlo Lai (Consultore FILEF); pa non si conoscono ancora metri quadri per le case entro tre scussione il rapporto con le nuo- zione circoli sardi in Olanda); Paola Atzeni (Consultore esperta bene i termini della modifica. chilometri dal mare. ve generazioni, oltre a riaprire Francesca Fais (Presidente Fede- eletta dal Consiglio regionale); Dal provvedimento – secondo In questo modo spera che la vecchi risentimenti e dolorose razione circoli sardi in Svizzera); Bonaria Spignesi (ATM – Emi- indiscrezioni – dovrebbero esse- legge non venga bocciata. Intan- ferite, che il nostro associazioni- Cosimo Tavera (Presidente Fede- lio Lussu); re esclusi gli iscritti all’AIRE to osserviamo che potrebbe esse- smo in questi anni ha cercato di razione circoli sardi in Argentina); Serafina Mascia (Vicepresiden- (l’anagrafe degli italiani resi- re bocciata ugualmente, perché sanare, mantenendo un rapporto Lello Giua (Vicepresidente vica- te FASI); denti all’Estero). Si deve comun- le obiezioni non riguardano solo costruttivo con la nostra isola. rio Consulta/Presidente FAES); Simone Pisano (Vicepresidente que attendere che la legge Fi- l’esclusione degli emigrati, ma la Dalla perdita di questi legami Domenico Scala (Vicepresidente FASI).

n primavera si va di nuovo ELEZIONI AMMINISTRATIVE poluogo, che attualmente è com- alle urne. A neanche un anno missariato. Così come è commis- Idalle elezioni politiche del sariato il comune di Barisardo, maggio scorso, che hanno sanci- altro centro importante. to la vittoria della coalizione di Si va alle urne anche a Perda- Centrosinistra e del premier Ro- Alle urne in primavera sdefogu, Osini e Girasole. mano Prodi su quella di Centro- destra guidata da Silvio Berlu- Provincia di Sassari sconi, si torna dunque a votare Nella Provincia di Sassari il cen- per le Amministrative in moltis- in oltre 60 comuni sardi tro più importante chiamato alle simi Comuni, ma anche in alcune urne è Alghero, la capitale del tu- Province e in qualche Regione. rismo sardo è stata sempre una La data delle elezioni non è stata Il test avrà anche un valore politico – Si devono eleggere i sindaci piazza ambita e contesa. Altro ancora fissata dal Ministro del- di tre capoluoghi di provincia: Oristano, Olbia, Lanusei, centro importante è Ozieri che ha l’Interno (in Sardegna sarà il go- scelto di stare con Sassari anzi- vernatore Renato Soru a stabilir- ma anche quelli di importanti città come Alghero e Selargius ché andare a fare il terzo polo la, ma verosimilmente, si adegue- della provincia Olbia-Tempio. rà alle disposizioni ministeriali). Oristano e Alghero. Si voterà an- tualmente commissariato), Car- provincia e completano il qua- Complessivamente i comuni Agli emigrati che torneranno che a Selargius, centro dell’hin- loforte e Nuxis. Per un totale di dro dei comuni, Ardauli, Baratili in cui si voterà sono 15: Bono, per votare saranno riconosciute terland cagliaritano con oltre 15 circa 20 mila elettori. San Pietro, Bauladu, Milis, Mo- Bulzi, Chiaramonti, Erula, Flori- le stesse agevolazioni previste mila abitanti. Questi nel detta- gorella, Morgongiori, Sagama, e nas, Illorai, Padria, Semestene, nella passata tornata elettorale. glio i comuni interessati: Provincia del Medio Tresnuraghes. Santa Maria Coghinas, Stintino, Quello di primavera è un test Campidano Tissi, Torralba e Valledoria significativo al quale si attribui- Provincia di Cagliari Sono solo due invece i comuni Provincia di Nuoro sce anche un significato politi- In provincia di Cagliari si vota in del Medio Campidano che devo- Sono solo sette i comuni della Provincia Gallura co, considerato l’esiguo margine 13 Comuni. Il centro più grosso è no rinnovare l’amministrazione: provincia di Nuoro interessati Indubbiamente è l’elezione del con cui Il Centrosinistra ha vinto quello di SELARGIUS, che con- Samassi e Serramanna. Per un to- alla prossima tornata elettorale nuovo sindaco della città capo- le elezioni politiche dell’aprile ta più di 27 mila abitanti. Gli al- tale di 15 mila elettori. per il rinnovo delle amministra- luogo Olbia a tenere banco nel- 2006, e lo scontro in atto tra le tri sono tutti comuni con meno di zioni., e tra questi c’è Lula, per la prossima tornata elettorale due coalizioni che si fronteggia- 10 mila abitanti: Villasor, San Provincia di Oristano lunghi anni commissariato fin- nella nuova provincia Olbia- no in Parlamento. Sperate, Villaputzu, Siliqua, Nella provincia di Oristano c’è at- ché non è stata eletta alla carica Tempio. Si deve rinnovare una Anche in Sardegna, dove si Siurgus Donigala, Vallermosa, tesa perché si vota per rinnovare di sindaco l’avvocatessa Madda- amministrazione comunale che vota per eleggere una sessantina Pimentel, Nuragus, Serri (appena l’amministrazione del capoluogo. lena Calia, la quale potrebbe de- da due legislature è in mano a di sindaci, la consultazione ha il 760 abitanti) e quindi i tre Comu- Oltre alla città di Eleonora si cidere di ricandidarsi. Settimo Nizzi, e tutti i partiti mi- valore di test politico. Infatti si ni commissariati: Castiadas, Do- vota in altri centri come Terralba e Altri comuni dove si voterà in rano alla conquista di uno dei vota per rinnovare i consigli co- mus De Maria e Nurallao. Per un Uras. Inoltre ci sono ben cinque primavera sono Orune, Bitti, Oni- comuni più importanti dell’inte- munali di tre città che vengono totale di circa 60 mila elettori. comuni commissariati che dovran- feri, Lodine, Teti e Bolotana. ra Sardegna. Altro centro impor- considerate roccaforti del Cen- no darsi una nuova amministrazio- tante è Calangianus, capitale del trodestra. Olbia, dove il sindaco Provincia Carbonia-Iglesias ne: Bidonì, Magomadas, Siaman- Provincia di Ogliastra sughero. Gli altri comuni in cui si Settimo Nizzi è costretto a lascia- I comuni della nuova provincia na, Tinnura e il già citato Uras. Nella nuova provincia Ogliastra vota sono: Badesi e Palau e Loi- re la guida dell’amministrazione Carbonia–Iglesias interessati al Complessivamente sono 14 i l’attenzione è puntata tutta su ri-Porto San Paolo (che è stato comunale dopo due mandati, voto sono tre : Sant’Antioco (at- comuni interessati al voto nella Lanusei uno dei due comune ca- commissariato). ADC Primo Piano 6 • FEBBRAIO 2007

opo venti anni di attesa e commissari alla sanità e da altri una maratona di un mese consiglieri di entrambi gli schie- Din Consiglio regionale, la ramenti, cui è stato affidato il Sardegna torna ad avere un Piano Il Consiglio regionale compito di trovare una sintesi sanitario. Il documento di pro- sugli emendamenti. A partire grammazione del sistema sanita- dalla serata dell’11, i lavori del- rio regionale è stato approvato l’Aula si sono alternati con quel- dall’Assemblea di via Roma nel- approva dopo un mese li del gruppo di lavoro e l’esame la notte tra il 18 e il 19 gennaio, del Piano ha subito una decisa senza i voti della minoranza di accelerata. centrodestra che ha abbandonato Le polemiche si sono riaccese polemicamente l’Aula al termine l’indomani pomeriggio, quando di una logorante guerra di nervi. il nuovo sistema sanitario Sergio Marracini (Udeur) ha rife- Lo scontro tra i due schieramenti rito all’Assemblea che, durante è stato aspro, pochissime le pro- una riunione di lavoro, il diretto- poste condivise. Il Consiglio è Il documento di programmazione del sistema sanitario regionale è stato re generale della Asl di Cagliari, apparso per tutto il tempo preda approvato dall'Assemblea di via Roma, senza i voti della minoranza di Gino Gumirato, avrebbe parago- di una situazione di stallo, da cui nato il Consiglio regionale a un solo in rare occasioni è riuscito a centrodestra che ha abbandonato polemicamente l’Aula al termine di una talk show televisivo. Marracini disimpegnarsi. logorante guerra di nervi - Aspro lo scontro tra i due schieramenti ha chiesto all’Assessora alla Sa- L’iter consiliare del Piano sani- nità, Nerina Dirindin, il licenzia- tario ha avuto inizio il 19 dicem- di Giuseppe Mereu mento del dirigente; a lui si sono bre. Il relatore di maggioranza, accodati i consiglieri del centro- Nazareno Pacifico (Ds), ha parla- ragrafi dedicati alla medicina di destra, mentre quelli di maggio- to di “un Piano per i sardi e per la laboratorio e alle nefropatie e ranza hanno sollecitato sanzioni Sardegna, ambizioso, denso di l’istituzione di una struttura disciplinari nel caso in cui quan- contenuti e proposte, non un pia- ospedaliera per la reumatologia to riferito da Marracini si fosse no di sogni ma un piano che na- nel Cagliaritano, che si sommerà rivelato vero. sce dal sogno condiviso da tutti ai policlinici universitari di Ca- E’ iniziato il 17 gennaio l’esa- noi di dare equità e qualità al si- gliari e Sassari, centri regionali di me della parte più spinosa del stema, efficacia ed efficienza, e riferimento. Piano, quella sulla riorganizza- di porre al centro delle azioni i È parso di vedere qualche spi- zione della rete ospedaliera. Il bisogni e le esigenze di chi sof- raglio quando la maggioranza ha centrodestra, e in particolare Ni- fre”. Pacifico ha ricordato la lun- accolto gli emendamenti del cola Rassu (Fi), si è battuto con- ga fase istruttoria che ha prece- centrodestra sulla medicina del tro la trasformazione dei nosoco- duto l’arrivo del documento in dolore, sulle malattie gastroente- mi di Ittiri e Thiesi in ospedali di Aula: oltre un anno, a partire dal- riche e sulla celiachia, ma subito comunità, che comporterebbe la sua adozione da parte della sono riprese le polemiche, con il una riduzione del livello di assi- Giunta, durante il quale la Setti- capogruppo di Fi, Giorgio La stenza. Gli emendamenti presen- ma Commissione si è confrontata Spisa, che ha accusato la coali- tati sono stati però respinti. Il con le parti sociali e gli operato- zione di governo di riesumare Consiglio si è nuovamente are- ri del settore per cercare di rece- l’opposizione, le frequenti inter- vostra filosofia delle delegazioni “un modello molto ideologico, nato sull’esame del paragrafo re- pirne le istanze. ruzioni per mancanza del numero trattanti e delle trattative nei cor- fazioso e subdolo, con attacchi lativo alla Asl di Cagliari, che ha Nella relazione di minoranza, legale e l’incombere delle festivi- ridoi. Le minacce muscolari ser- velenosi a un nemico che non richiesto quasi un giorno di stop. il capogruppo dei Riformatori, tà natalizie ha fatto slittare i lavo- vono a poco”, ha messo in chiaro c’è”. Qualche perplessità anche I lavori sono ripresi nel pome- Pierpaolo Vargiu, ha puntato il ri fino all’8 gennaio, con il Consi- Roberto Capelli (Udc). dalla maggioranza: Luciano riggio del 18, all’insegna dello dito soprattutto sull’“assenza di glio arenato sull’esame della pre- Il dibattito è così proseguito a Uras (Prc) ha denunciato “una si- scontro sul nuovo ospedale poli- risorse” indicate per finanziare messa. Alla ripresa, sono comin- rilento, con l’approvazione dei tuazione difficile, anche nei rap- centrico: secondo l’opposizione e gli obiettivi del documento, con- ciati gli scambi di accuse tra i due pochi emendamenti della mag- porti interni” e riconosciuto che alcuni esponenti della maggio- siderato che le “quote destinate schieramenti: la minoranza ha gioranza e la bocciatura di quel- “ alcune legittime aspettative ranza, la Giunta avrebbe disatteso alla Sardegna dal Fondo sanitario manifestato sin da subito l’inten- li dell’opposizione. Il 10 genna- della gente devono essere rico- gli accordi raggiunti dal gruppo nazionale sono da sempre insuf- zione di discutere approfondita- io, la Conferenza dei capigruppo nosciute”. di lavoro, che prevedevano l’indi- ficienti”. Vargiu ha proposto mente ogni singolo emendamen- ha deciso di far lavorare l’Aula a Ancora inviti al dialogo da cazione esplicita che il nuovo l’apertura di una vertenza unita- to, venendo tacciata di comporta- tappe forzate, con sedute dalle parte di Marrocu nella giornata ospedale sarebbe dovuto sorgere ria con lo Stato per ottenere una mento ostruzionistico. A nulla è 10 alle 14 e dalle 15 all’una del dell’11 gennaio. Approvato un nel territorio del Comune capo- rimodulazione degli stanziamen- valso l’appello del capogruppo mattino. Tra le modifiche appro- emendamento della Giunta, mo- luogo. L’emendamento presentati. Secondo l’esponente dell’op- diessino, Siro Marrocu, affinché vate, il mantenimento delle uni- dificativo di uno presentato dai to, infatti, non recava tale indica- posizione, “manca chiarezza sul si trovasse un accordo che permet- tà per il trapianto delle cellule consiglieri del Prc, che impegna zione. Intervenuto per dichiara- ruolo della ospedalità privata e tesse di snellire il lavoro dell’As- staminali attivate presso l’ospe- l’esecutivo a predisporre un pia- zione di voto, Soru ha spiegato di sulle modalità della sua integra- semblea: l’opposizione si è detta dale Binaghi di Cagliari (in ag- no quinquennale per la stabiliz- ritenere più opportuno rinviare la zione con il pubblico, sul ruolo disponibile al confronto ma pur- giunta al centro di riferimento zazione dei lavoratori precari decisione sulla localizzazione della medicina specialistica ac- ché avvenisse in Aula e nei tempi regionale per la talassemia, indi- della sanità. La svolta è arrivata della nuova struttura a un appro- creditata e di quella ambulatoria- necessari a un esame approfondi- viduato nel Microcitemico, pure con l’attivazione di un gruppo di fondito studio sulle aree disponi- le interna”, mentre sono “assolu- to del testo. “Siamo contrari alla nel capoluogo), l’aggiunta di pa- lavoro bipartisan, formato dai bili e sui flussi di traffico in città e tamente insufficienti” le risposte nell’hinterland. L’impasse si è ai problemi del 118, della guar- sbloccata solo alle prime ore del dia medica e della continuità as- mattino, quando è stata approvata sistenziale, della medicina gene- RIFORME una modifica orale all’emenda- rale, della carenza di personale mento contestato, proposta da infermieristico, del turn over Pacifico: l’esecutivo deciderà medico ospedaliero e dei rappor- La Sardegna all’avanguardia l’ubicazione del nuovo ospedale ti con le scuole di specializzazio- solo dopo aver consultato gli enti ne universitaria. Vargiu ha inol- locali e la Commissione Sanità tre ribadito le critiche sulla scel- del Consiglio. La tarda mattinata ta della Regione di sganciarsi per la riorganizzazione del 19 gennaio ha fatto registrare dal fondo sanitario nazionale per l’ultima fiammata. Per denunciare finanziare interamente in proprio ironicamente l’insufficiente dota- il sistema sanitario sardo. zione finanziaria del Piano, Fran- La discussione generale è stata degli uffici della Regione co Sergio Pisano (Riformatori) ha ampia e articolata, con la mino- annunciato la presentazione di ranza che si è concentrata soprat- un gioco di società chiamato ‘Di- tutto sulla mancata specificazio- Sardegna all’avanguardia in l’assessore agli Affari Generali Qualora però un dirigente re- rindinopoli’, variante del più ce- ne delle dotazioni finanziarie e la campo nazionale per la traspa- Massimo Dadea ricordando l’av- gionale lo ritenesse necessario, lebre ‘Monopoli’ (il consigliere maggioranza che ha difeso la pro- renza e la semplificazione dei vio del progetto sfida, partito il 2 la risposta dell’amministrazione ha personalmente realizzato il posta di Piano, autolimitando la procedimenti amministrativi. Il gennaio scorso, alla platea di di- potrà arrivare entro due mesi, gioco da tavolo, di cui ha mostra- durata dei propri interventi nella nuovo testo unico approvato pendenti regionali che hanno contro i tre previsti nella nor- to in Aula la scatola). La maggio- speranza di vedere il documento circa due mesi fa dalla Giunta partecipato al convegno “La Re- mativa nazionale. Un’ulteriore ranza non ha gradito. approvato entro il 23 dicembre. Il regionale, destinato a regolare gione che cambia: il diritto a una novità riguarda gli effetti di Il sospirato sì è giunto nella governatore Renato Soru è inter- i rapporti tra i cittadini sardi e buona amministrazione”. eventuali ritardi dell’ammini- notte tra il 19 e il 20. Poco prima, venuto per sottolineare che la la Pubblica Amministrazione, In particolare le innovazioni strazione regionale rispetto ai era intervenuto nuovamente il spesa sanitaria è sotto controllo, anticipa infatti i contenuti del- contenute nel disegno di legge, termini di conclusione dei pro- governatore, per esprimere sod- tanto che nel 2006 è cresciuta la proposta del ministro per attualmente all’esame della prima cedimenti. disfazione per la conclusione del solo dell’1,2 per cento e nel 2007 l’Innovazione amministrativa commissione in Consiglio regio- Qualora la mancata risposta dibattito e per sottolineare che dovrebbe aumentare di un ulterio- Luigi Nicolais, con novità di nale, riguardano il termine obbli- dell’amministrazione nei tempi “spesso la discussione non è stare 1 per cento, mantenendosi al di rilievo sui tempi di risposta e gatorio di 30 giorni per la Regione previsti provochi un danno in- sugli eventuali ritardi dell’am- di concludere tutti i provvedi- giusto al cittadino o all’impresa, ta abbastanza serena e il senso di sotto dei 100 milioni di euro. ministrazione regionale. menti fornendo la risposta al cit- questi potranno richiedere un frustrazione ha colpito tutti. A Nonostante gli impegni del “È un provvedimento che tadino, diversamente da quanto risarcimento ovvero un inden- volte qualche comportamento centrosinistra, però, non è stato procede di pari passo con la prevede la proposta del Governo nizzo anche in caso di semplice non è stato consono a quest’Au- possibile forzare i tempi del dibat- riorganizzazione informatica Prodi che allunga i termini fino a ritardo che non causi un imme- la”. Infine, il Piano è stato appro- tito in Aula: i circa 600 emenda- della Regione”, ha affermato 60 giorni. diato danno patrimoniali. vato con 42 voti a favore e menti presentati, quasi tutti dal- un’astensione. Primo Piano FEBBRAIO 2007 • 7 Dopo venti anni di attesa la Sardegna si è dotata di un Piano Sanitario Racchiude in un unico documento le speranze e gli obiettivi di una Regione che vuole cercare di garantire a tutti i sardi il pieno godimento del diritto alla salute - Il Piano si ispira alla "centralità della persona" e traccia una linea che unisce l'esigenza di ottimizzare la spesa delle risorse disponibili attraverso la lotta agli sprechi, al superamento di carenze storiche, quelle che da tanti anni costringono molti pazienti a sobbarcarsi i cosiddetti "viaggi della speranza"

di Michele Mascia

ono passati più di venti obiettivi di salute, quelli di si- quali la malattia si manifesta da za); il sostegno alle famiglie che banca delle cornee e di quella anni dal suo predecessore. stema e gli strumenti per il corret- adulti. Ci sono le patologie co- “nella maggior parte dei casi, del sangue placentare per la rac- SIl Piano di riordino dei ser- to funzionamento del sistema. siddette “rare”, quelle che colpi- sopportano in solitudine, il peso colta dei cordoni ombelicali. Le- vizi sanitari illustra, in un unico La prima esamina ognuna del- scono il 4-5 per mille dei neona- di dare continuità di assistenza” gata ai trapianti (di rene) è l’ana- documento, le speranze e gli le malattie che maggiormente ti provocando, spesso, conse- ai malati di Alzheimer e degli lisi dei casi di ricorso alla dialisi obiettivi di una Regione che creano preoccupazione tra i sardi guenze mortali. L’ospedale mi- altri morbi che causano la de- (oltre 2.000 persone), oltre al fat- vuole cercare di garantire a tutti i (quelle con percentuali di dia- crocitemico di Cagliari diventa menza; la creazione, in ogni to che ci sono 80mila sardi che sardi il pieno godimento del di- gnosi superiori alle medie italia- Centro regionale di riferimento. Azienda sanitaria locale, di strut- comunque necessitano di cure ritto alla salute. Un diritto che ni, quelle che costituiscono le Il miglioramento della qualità ture adeguate per la cura dei reu- nefrologiche. porti l’isola agli stessi livelli del principali cause di morte, quelle della vita diventa un punto di matismi, la cui frequenza è pre- Ovviamente non può essere resto d’Italia nella prevenzione e conseguenti all’invecchiamento, arrivo per chi è affetto dalla scle- vista in ulteriore aumento, e del- messa in secondo piano la cura nella cura, rivolgendo una mag- quelle degenerative che compor- rosi multipla, gravemente invali- le malattie della tiroide. Altri in- dei tumori. Assistenza finora ina- giore attenzione al miglioramen- tano, oltre che per il paziente, un dante. Sono 102 i casi rilevati terventi sono indicati per la cura deguata, si legge (anche nello to della ricerca scientifica nei elevato sforzo di assistenza da ogni anno nell’isola per un tota- dei denti (un programma speri- sviluppo delle tecniche di atte- Centri di eccellenza. Non più, parte dei familiari). le di 2.500 pazienti con il co- mentale garantirà protesi agli nuazione del dolore), e per que- quindi, interventi settoriali deci- Quasi come se fosse un’enci- stante abbassamento ai 22 anni anziani con più di 65 anni), per i sto nasce una rete regionale inte- si volta per volta in base alle ne- clopedia medica, il Piano racco- dell’età nella quale si mostrano i controlli medici preventivi su grata su tre poli a Cagliari, Sassa- cessità del momento. Una gestio- glie i dati della situazione esi- primi sintomi. Diventa fonda- chi svolge attività sportiva, per ri e Nuoro nei quali verrà poten- ne che “ha portato a una marcata stente ed elenca le azioni da av- mentale garantire l’accesso ai l’assistenza da garantire ai dete- ziata la radioterapia. frammentazione degli interventi, viare immediatamente (ad esem- servizi di assistenza per chi fino- nuti, per le malattie gastrointe- Come si è letto, il migliora- a carenze e a sovrapposizioni pio l’ammodernamento delle at- ra si trova lontano dai centri spe- stinali e cardiache, per l’epiles- mento dell’assistenza passa at- nell’offerta dei servizi”. trezzature) e altre da programma- cializzati, ossia chi abita in Gal- sia (che comporta tuttora un gra- traverso le strutture che devono Il Piano traccia una linea che re nel breve periodo, tenendo lura, nell’Oristanese, in Oglia- ve e diffuso pregiudizio sociale), garantire risposte “eque e di qua- unisce l’esigenza di ottimizzare sempre presente l’importanza di stra, nel Medio Campidano e nel per la salute mentale (ben il 25% lità” in un rapporto che unisca il la spesa delle risorse disponibili un rapporto sempre più “umano” Sulcis-Iglesiente. della popolazione soffre di for- benessere della persona alla tute- (ora tutte a carico della Regione), tra cittadino e operatore sanita- Il Piano, inoltre, esamina: l’in- me, più o meno rilevanti, di disa- la dell’ambiente in cui si vive, attraverso la lotta agli sprechi, al rio, in qualunque parte della re- cidenza delle talassemie (con at- gio psichico), per l’obesità, per aspetti strettamente collegati e superamento di carenze storiche, gione si trovino. Si parte dal dia- tenzione rivolta alle diagnosi in l’asma e le allergie e così via reciprocamente dipendenti. Da quelle che da tanti anni costrin- bete mellito (42 casi ogni gravidanza e alla pianificazione A parte è la situazione legata al qui l’obiettivo del miglioramen- gono molti pazienti a sobbarcar- 100mila abitanti nella fascia degli interventi attraverso uno prelievo e al trapianto di organi, to della prevenzione (estesa an- si i cosiddetti “viaggi della spe- d’età sino ai 14 anni, sei volte i specifico Registro regionale al tessuti e cellule. Nonostante l’at- che al campo veterinario) per tut- ranza” nella penisola o all’estero. parametri italiani) che colpisce, Microcitemico di Cagliari); la tività clinica “consolidata” in ti, dai neonati ai cittadini non La “centralità della persona” è la stima comprende anche i casi riorganizzazione della rete per la Sardegna, questa va potenziata autosufficienti, nelle strutture di tema ricorrente nelle 174 pagine ancora non diagnosticati, un raccolta, da donazioni, del san- perché le richieste sono in co- ricovero, dentro o fuori dagli del documento. La sanità sarda quinto della popolazione sarda, gue destinato alle trasfusioni stante crescita. In particolare, il ospedali nei quali vanno abbat- dovrà essere gestita riequilibran- senza dimenticare coloro sui (per raggiungere l’autosufficien- Piano prevede la nascita della tuti il tasso di ricoveri e il nume- do la presenza sul territorio di ro di posti letto. ospedali e ambulatori, riducendo Sugli ospedali ne saranno co- il numero dei posti letto (eccessi- struiti di nuovi: a Cagliari, Sassa- vo rispetto alle medie nazionali) SANITÀ ri, Alghero, Olbia e San Gavino. e aumentando il ricorso all’assi- Tutti in sostituzione di strutture stenza alternativa, a cominciare definite non più adeguate. Altre da quella a domicilio. In partico- Oltre 329.000 tessere sanitarie saranno ammodernate. A Olbia, lare, valutando le statistiche sul inoltre, si dà il via libera definiti- progressivo invecchiamento del- vo alla costruzione del Centro la popolazione, il Piano conside- distribuite dall'ASL di Sassari privato San Raffaele, mentre a ra prioritario un Servizio sanita- Cagliari e Sassari nasceranno le rio pronto a rispondere alle ri- Aziende miste ospedaliero-uni- chieste degli anziani e dei citta- Sono 329.488 le tessere sare i tempi di attesa dei pazien- Il ministero dell’Economia versitarie. Il Piano esamina la si- dini più svantaggiati, come nitarie, al 19 gennaio scorso, ti, diminuisce la possibilità di e delle Finanze, per il tramite tuazione in ognuno dei territori quelli che abitano nelle zone ge- distribuite nel territorio di errori - si legge in una nota dell’Agenzia delle Entrate, gestiti dalle 8 Asl, specificando ograficamente più disagiate. Va- competenza dell’Asl 1 di Sas- della Asl - quando i dati delle provvede ad inviare la tessera carenze e soluzioni. Per evitare le lido per tre anni, non escludendo sari. Gli assistiti certificati prestazioni eseguite a livello sanitaria a tutti gli aventi di- duplicazioni alcuni presìdi si aggiornamenti qualora i risultati sono 326.850, pari al 98 per aziendale vengono utilizzati ritto, all’indirizzo di residen- trasformeranno in poliambulato- previsti non dovessero concre- cento del totale. Gli uffici per i flussi informativi regio- za risultante nella banca dati ri, mentre altri, periferici, reste- tizzarsi, il provvedimento cerca Sau, attraverso il portale e gli nali. dell’Anagrafe Tributaria al ranno in vita perché indispensa- di andare oltre nel tempo. Soprat- sportelli dislocati sul territo- La tessera sanitaria è una momento della spedizione. bili in zone difficilmente rag- tutto per quanto riguarda la co- rio, continuano a svolgere tessera personale che sostitui- Qualora la tessera sanitaria giungibili. La viabilità “diffici- struzione di nuovi ospedali, no- l’attività di censimento degli rà gradualmente il tesserino non sia ancora stata emessa, ci le” nell’isola è un altro aspetto toriamente non spesso molto ra- assistiti e di attribuzione del- plastificato del codice fiscale si potrà rivolgere agli sportel- valutato nell’organizzazione del pida. Inevitabilmente, perche’ il la tessera sanitaria. per tutti i cittadini aventi di- li SAU della Asl nei Distretti sistema dell’assistenza alle emer- paziente abbia dei benefici dal La tessera sanitaria deve as- ritto alle prestazioni del Ser- di Sassari, Ozieri e Alghero o genze, il servizio 118. riordino, viene considerato il sumere un importante valore vizio Sanitario Nazionale e ad un qualsiasi ufficio del- Ulteriori regole, molte impron- ruolo degli operatori del settore: per il cittadino, deve essere muniti di codice fiscale. Con- l’Agenzia delle Entrate. Se i tate alla lotta agli sprechi, il Pia- “Le buone professionalità pre- utilizzata, e dovrà sempre di tiene, oltre ai dati anagrafici e dati anagrafici riportati sulla no per il riordino dei servizi sani- senti nel sistema sanitario regio- più esserlo in futuro, come si- assistenziali, anche il codice tessera fossero errati, il citta- tari le dispone per il monitorag- nale sono state troppo spesso stema di identificazione del fiscale sia su banda magneti- dino potrà rivolgersi a un gio della spesa farmaceutica, per mortificate dalla mancanza di codice fiscale del paziente, ca che in formato a barre (bar- qualsiasi Ufficio dell’Agenzia l’accreditamento delle strutture una rigorosa politica nella valo- certificando l’accesso ai ser- code), è valida sull’intero ter- delle Entrate per chiedere la che operano in convenzione con rizzazione del personale - 22.389 vizi sanitari aziendali e favo- ritorio nazionale e permette di correzione. Si possono avere il sistema pubblico, per la tutela dipendenti - e da un impiego del- rendo la corretta rendiconta- ottenere servizi sanitari an- ulteriori informazioni telefo- dei lavoratori precari per i quali le risorse non sempre orientato zione delle prestazioni ero- che nei paesi dell’Unione Eu- nando al numero verde la Regione si è impegnata a pre- all’efficacia e all’efficienza”. Il gate. ropea, in sostituzione del mo- 800.03.00.70 o accedendo al disporre un apposito Piano di Piano si divide in tre parti: gli Il sistema, oltre ad accelera- dello cartaceo E111. sito www.sistemats.it. stabilizzazione quinquennale. Attualità 8 • FEBBRAIO 2007

Come è ormai noto, il diabete MEDICINA importante incontro a Belluno, infanto-giovanile, che colpisce i nel quale i Muntoni (Sergio e bambini fino ai 15 anni ed i gio- Sandro) illustrarono alla Comu- vani fino a 30 e richiede obbliga- nità sarda gli sviluppi dei loro toriamente molteplici iniezioni studi sul ruolo delle componenti quotidiane di insulina (diabete Gli emigrati sardi ambientali (nutrizionali in pri- di tipo 1), è particolarmente fre- mo luogo) nella genesi del dia- quente tra i Sardi, che condivido- bete di tipo 1: oggi sappiamo che no con i Finlandesi il primato l’uso di latte vaccino e di carni mondiale. Questo fatto, di gran- rosse in gravidanza e nei primi de rilevanza medico-sociale e e il diabete periodi della vita postnatale fa- scientifica, ha stimolato l’inte- voriscono la comparsa del diabe- resse di pazienti, familiari e stu- te. diosi per comprendere l’origine Questi nostri risultati sono sta- del fenomeno. infanto-giovanile ti particolarmente apprezzati dal Usando parole semplici e con- gruppo tedesco dell’Università cetti comprensibili, possiamo af- di Tubinga, che per ricercare il fermare che il diabete di tipo 1 è Una patologia che colpisce gli abitanti della Sardegna diabete di tipo 1 nei figli di emi- conseguenza della distruzione grati sardi in Germania ci ha ri- delle cellule beta pancreatiche, che condividono con i finlandesi il primato mondiale - chiesto dati aggiornati sulla fre- produttrici di insulina in risposta quenza del diabete in Sardegna. all’aumento dello zucchero del I risultati di una ricerca nel Lazio Abbiamo dovuto rispondere ne- sangue (glicemia). Perché queste gativamente, essendo la Sarde- cellule vengono distrutte? Per il tro ad una o più d’una delle ma- frequenza nei due paesi) da quel- predisposizione genetica, e non gna una delle poche regioni fatto che certi organismi (quelli lattie autoimmuni. Nel caso del la ambientale (acquisizione del- una “bestia” nascosta in Sarde- d’Italia e del mondo a non tenere appunto che diventeranno dia- diabete di tipo 1 i fattori ambien- la frequenza del paese d’arrivo). gna, a produrre molta malattia. un registro ufficiale della malat- betici) producono sostanze lesi- tali scatenanti possono essere: Nel caso dei Sardi, gli emigrati Lo studio ha avuto una grande ri- tia: se non ci fosse stato l’ostraci- ve delle cellule beta, che noi malattie virali, tossine, tipo di nel Lazio hanno fornito la rispo- sonanza internazionale. Per smo di alcuni colleghi diabetolo- chiamiamo auto-anticorpi. Il fe- alimentazione. sta al quesito. Alcuni anni fa un commentarne il significato, si è gi e di qualche politico al prose- nomeno è detto “auto-immunità” Poiché la frequenza del diabe- gruppo di ricercatori guidati dal svolto ad Ostia Lido un incontro guimento della tenuta del regi- ed ha luogo solo negli individui te di tipo 1 varia moltissimo da sottoscritto ha condotto una ri- sardo-laziale sull’argomento. stro regionale del diabete di tipo ad esso predisposti. regione a regione, è necessario cerca estesa a tutti i bambini nati Ma di questi incontri con co- 1 (da me creato presso l’Osserva- L’auto-immunità non è rivolta stabilire se queste differenze sia- nel Lazio da genitori sardi (o da munità sarde di emigrati ne sono torio Epidemiologico Regionale solo al pancreas (diabete), ma al- no imputabili a diverso grado di coppie miste sardo-laziali) ed ivi avvenuti molti altri, in Italia ed negli anni ’90), a quest’ora la tre volte alla tiroide (tiroidite di predisposizione genetica, od a residenti. Poiché i Sardi emigrati all’estero, spesso riportati ne Il prevenzione non farmacologica Hashimoto), al sistema nervoso presenza di diversi e particolari nel Lazio dopo la seconda guerra Messaggero Sardo, dopo la mia del diabete infanto-giovanile sa- (sclerosi multipla), alle articola- fattori ambientali. Si spiega così mondiale sono circa 50.000, i lettera del luglio 1994 (e che rebbe già in corso di attuazione, zioni (artrite reumatoide) ed a di- l’enorme mole di ricerche scien- loro figli sono sufficientemente molti di Voi ricorderanno), che col decisivo contributo dei Sardi versi altri organi. L’auto-immu- tifiche, che tuttavia non sempre numerosi da consentire la ricer- estendeva agli emigrati sardi nel emigrati e de Il Messaggero Sardo. nità è conseguenza di una predi- danno risposte definitive ai que- ca. Abbiamo trovato che questi mondo i benefici della Campa- prof. Sergio Muntoni sposizione genetica (ereditaria), siti. Vengono allora in soccorso ultimi hanno una frequenza di gna di prevenzione in corso in Direttore Istituzione di Ricerca che dà luogo alla malattia solo se gli emigrati, che possono dare un diabete identica ai bambini nati Sardegna. Alla lettera seguirono M.U.R.S.T. 71980 YAT e quando si viene a contatto con grande contributo alla soluzione e viventi in Sardegna, che è quat- gli incontri di Montréal (Cana- Associazione Me.di.co. fattori ambientali scatenanti. del problema: la loro alta fre- tro volte più elevata di quella dei da) e di Udine, nel quale ultimo i Centro per le malattie dismetabo- I Sardi hanno una fortissima quenza di malattia, rispetto alla bambini figli di Laziali; e che i Sardi nel Friuli venivano coin- liche e l’arteriosclerosi predisposizione genetica all’au- bassa frequenza del paese d’arri- figli di coppie miste hanno una volti nella Campagna di preven- Viale Merello 23 e 18/a, 09123 to-immunità e, secondo il tipo di vo può consentire di distinguere frequenza intermedia: perciò i zione cardiovascolare lanciata Cagliari, e-mail sergiomunto- fattore scatenante, vanno incon- la componente genetica (uguale Sardi confermano che è la loro dal Prof. Feruglio. Vi fu anche un [email protected]

ECONOMIA SANITA' Due morti al giorno Più risorse dalla Regione per infarto per la ricerca in Sardegna e la conoscenza Ogni giorno due sardi muoiono per in- negli uomini per quanto riguarda l’ictus e “Nel prossimo bilancio la Regione investirà in come, anche dentro l’università?” farto del miocardio. È quanto emerso nel dello 0,9 per cento nelle donne. La prevalen- maniera ancora più importante del passato Le università devono lavorare assieme - corso della presentazione a Roma del za di angina pectoris è del 3,2 per cento ne- nella ricerca e nell’economia della conoscen- ha detto ancora il Presidente della Giunta - Rapporto sul cuore degli italiani regione gli uomini e del 4,5 per cento nelle donne. E za”. Lo ha detto il presidente della Regione, e, come la politica e la pubblica amministra- per regione in occasione del 67º congres- questo per limitarsi a queste tre diffusissime Renato Soru, intervenendo al seminario “Il zione, devono essere migliori. Siamo da- so della Società Italiana di Cardiologia. In malattie cardiovascolari. VII Programma Quadro di ricerca e sviluppo vanti a momenti effettivamente di grande Sardegna, secondo dati Istat, il 3,7 per Cuore minato da fattori di rischio troppe comunitario. L’industria nel futuro”, organiz- cambiamento, con le attività avviate nelle cento degli abitanti dichiara di soffrire di volte lasciati senza controllo: in Sardegna zato dalla Confindustria Sardegna in collabo- scienze della vita, con la nuova legge sul una malattia del cuore. E le malattie del si- 33 per cento degli uomini e il 29 per cento razione con la Commissione Europea. Credo - sistema sanitario regionale e il piano, si stema circolatorio in Sardegna sono, sem- delle donne è iperteso; il 13 per cento degli ha aggiunto - che siamo sulla buona strada. avvia la costituzione di una società (si fa pre secondo l’Istat, la prima causa di mor- uomini e l’11 per cento delle donne in Sar- L’economia della conoscenza è l’economia di per la prima volta in Italia) che si chiama te. Nel 2003 hanno causato 5.647 decessi degna è in una condizione a rischio per i Lisbona. Abbiamo fatto delle cose importan- “Fase I”, che serve per portare appunto dei quali 918 dovuti ad infarto del miocar- valori della pressione. Valori preoccupan- ti nella tutela del paesaggio che è l’altro gran- alcune direttrici di ricerca biomedica; la dio (vale a dire due al giorno) e sono in ti anche per quanto riguarda la colesterole- de filone del pensiero europeo: la Sardegna si recente apertura al Crs4 della struttura per aumento rispetto al 2001. Al secondo po- mia: il 21 per cento degli uomini e il 28 per sta muovendo assolutamente in maniera cola bioinformatica che ha visto avviare rela- sto i tumori. Sono morte più donne per cento delle donne ha alti livelli di coleste- erente in queste due strade, tra conoscenza e zioni importanti con i centri europei mi- malattie cardiovascolari in Sardegna an- rolo e il 41 per cento degli uomini e il 35 per ambiente. gliori in questo campo. Insomma, la politiche se è maggiore il numero dei decessi cento delle donne è addirittura in una si- A proposito del bilancio regionale, e delle ca è tutta sulla promozione della cono- per infarto del miocardio negli uomini. tuazione di rischio. responsabilità che derivano dagli investi- scenza, della ricerca e sulla possibilità di Anche in Sardegna come nel resto d’Ita- E il quadro peggiora se si cercano le moti- menti in ricerca che la Regione continuerà a fare impresa su queste linee. È capitato che lia, nelle donne per ogni decesso per tu- vazioni di questi fattori di rischio. Il 26 per fare, compresi gli investimenti per l’univer- la ricerca fatta in Sardegna - ha concluso il more ci sono due morti per malattie del si- cento degli uomini e il 33 per cento delle don- sità e quindi per l’educazione e per la ricer- presidente della Regione - abbia avuto un stema circolatorio mentre negli uomini il ne in Sardegna non svolge alcuna attività fi- ca universitaria ha chiesto se i senati acca- impatto importate sulla possibilità di fare rapporto tra i decessi per le due cause si sica durante il tempo libero; il 23 per cento demici stiano facendo il massimo per colla- impresa, sullo sviluppo di imprese in Sar- avvicina a uno. Nell’isola, solo nel 2003 - degli uomini fuma in media 18 sigarette al borare al meglio, per massimizzare il valore degna. Fino adesso abbiamo individuato ultimo dato disponibile sui ricoveri del giorno, e il 19 per cento delle donne ne fuma, del sistema sardo dell’università? Siamo la ricerca come ricerca scientifica, ricerca Ministero della Salute - sono state dimes- in media al giorno, 13. Ma non solo. Il 16 per sicuri che non stiano moltiplicando i corsi tecnologica e individuiamo l’economia se dopo un infarto miocardico acuto 2.365 cento degli uomini in Sardegna è obeso, così di laurea inutilmente? Siamo sicuri che a della conoscenza come economia legata persone. come il 14 per cento delle donne. A questo si volte non stiamo producendo altri disoc- alla conoscenza scientifica. Ma la cono- Nel Sud, e quindi anche in Sardegna, aggiunge che il 7 per cento degli uomini e il 6 cupati solamente per fare nuovi corsi di scenza è legata anche alla conoscenza secondo il Progetto Cuore dell’Istituto Su- per cento delle donne è diabetico mentre il 5 laurea di cui non se ne comprende l’utilizzo, umanistica, artistica, culturale e la ricerca periore di Sanità, la prevalenza di infarto è per cento degli uomini e l’1 per cento donne se ne comprendono solamente i costi? E deve essere fatta anche in ambito artistico dell’1,7 per cento negli uomini e dello 0,6 in Sardegna è addirittura in una condizione di quanti dei fondi per la ricerca - ha domanda- e culturale. Credo che ci sia una grande per cento nelle donne; dell’1,4 per cento rischio. to ancora Soru - vanno effettivamente alla opportunità di ricerca e di lavoro in questo ricerca migliore e non alla ricerca chissà ambito, nell’arte, nella creatività. Attualità FEBBRAIO 2007 • 9

omenica 17 settembre poesia e saggistica) e centinaia di 2006 aveva compiuto no- interventi sulla stampa come cri- Dvant’anni. Al telefono Cultura sarda in lutto tico d’arte e polemista. Forse è aveva una voce forte e lucida, stato il suo carattere spigoloso o come quando parlava in pubbli- forse erano le sue idee lontane da co o faceva lezione nell’Istituto ogni forma di compromesso a te- magistrale dove ha insegnato a nerlo ai margini della cultura uf- lungo. Anche la memoria e la per la scomparsa ficiale, per la quale coniò epiteti voglia di polemizzare erano poco lusinghieri. quelle di sempre. Non voleva fe- Un discorso a parte merita il steggiare quel traguardo. Non suo interesse per il teatro. Nella partecipò alla festa in suo onore del poeta Francesco Masala bibliografia di Masala troviamo organizzata da Pier Paolo Piludu opere destinate al palcoscenico, nella Vetreria di Pirri, con la par- Si è spento a 90 anni il cantore dei vinti - L'autore di "Quelli dalle labbra oltre a una ricerca alla quale la- tecipazione di una trentina di at- vorò per molti anni dal titolo tori venuti da tutta la Sardegna bianche" sepolto nel suo paese natale Nughedu San Nicolò “Storia del teatro sardo”. Dal ro- per leggere le sue poesie e brani manzo “Quelli della labbra bian- tratti da “Quelli delle labbra di Giovanni Mameli che” è stata ricavata più di una bianche” e dal “Dio petrolio”. versione teatrale. L’ultima in or- In un’intervista che gli ha fatto difesa della lingua sar- nuavano a scrivere e a pubblica- dine di tempo ha per titolo “Sos Maria Paola Masala disse: “Ma da, voleva essere ricorre libri. laribiancos” ed è stata fatta da chi me l’ha fatto fare? Chi me dato per le sue poesie. Tornando a Masala, c’è da dire Pier Paolo Piludu. Con la regia di l’ha fatto fare di arrivare a no- Ne ha scritto in italia- che il suo nome era noto più al- Giancarlo Biffi, le luci di Gianni vant’anni. Mi sento un mostro. no e in logudorese, su l’estero (soprattutto in Francia, Schirru e le musiche di Paolo Fre- Vogliono farmi tutti festa, quelli argomenti diversi come dove furono pubblicati entrambi su (a volte suonate del vivo dal- che mi amano, ma io non ne ho la vita dei diseredati e i suoi romanzi) che non in Italia. lo stesso Fresu), il gruppo “Cada voglia”. Fargli gli auguri non era l’amore per la donna. Andava fiero delle recensioni die teatro” ha portato lo spetta- facile, perché non aveva da anni Masala è scomparso a pubblicate su importanti giorna- colo in Emilia, Piemonte, Lom- il telefono fisso. Quanto al nume- breve distanza di tem- li e riviste parigine come “La bardia, Puglia, Friuli e altre rero del suo cellulare, lo conosce- po da due poeti isolani Nouvelle revue francaise”. Dove gioni, per oltre centocinquanta vano in pochi. che gli erano vicini apparvero alcune sue poesie tra- repliche, nell’arco di diversi Francesco Masala se n’è anda- come età e tipo di ispi- dotte da Claude Schmitt (nel nu- anni. L’ultima rappresentazione to per sempre martedì 23 genna- razione. Cioè Raimon- mero del 1 aprile 1982). Dalla è stata fatta a San Sperate per i io 2007, nella sua casa, di via do Manelli e Aquilino Francia vennero a Cagliari per novant’anni di Masala. Curie a Cagliari, circondato dal- Cannas (entrambi, iro- intervistarlo due giovani giorna- Cosa pensava Masala della la moglie e dai tre figli. Diceva nia della sorte, novan- liste, che lo colpirono per la loro morte? Per saperlo bisogna leg- sempre: “anche da morto voglio tenni). Il 18 novembre bravura ma anche per il fascino gere un suo racconto autobiogra- rompere le scatole. Se muoio a dell’anno scorso è ve- di cui erano dotate. fico, dal titolo “Morte del padre Cagliari, voglio essere sepolto a nuto a mancare un no- In Sardegna ha avuto meno ri- “ (uscito sull’Unione Sarda il 17 Nughedu San Nicolò. Se muoio tissimo intellettuale conoscimenti di quanti ne meri- ottobre 1957). E’ un pezzo di bra- nel mio paese, voglio essere se- nuorese, Mario Ciusa tasse. Grossi premi non ne ha mai vura, dove c’è tutto il mondo polto a Cagliari”. E’ stato accon- vicinanze di Ozieri. Più che per le Romagna (classe 1909). avuto, nè per singole opere né dello scrittore di Nughedu San tentato: la sua tomba si trova nel sue battaglie politiche in favore Insomma la cultura sarda ha per una carriera che comprende Nicolò. La sua visione drammati- cimitero del piccolo centro nelle dell’indipendenza dell’isola e in perso “grandi vecchi” che conti- una decina di libri (tra narrativa, ca e comica della vita.

a sera del 16 dicembre BRESCIA Roma, in forma solenne, il 5 giu- 1976, intorno alle ore gno 1978, dal Capo dello Sta- L19.00, al termine del loro to). Lo stesso sottufficiale si servizio, il brigadiere Giovanni fregia anche della medaglia Antonio Lai e il carabiniere Car- Ricordato, a 30 anni dai fatti, d’oro concessagli dalla Fonda- mine Delli Bovi, entrambi del zione Carnegie e di altra meda- Comando Legione Carabinieri glia d’oro ricevuta, per la bene- di Brescia, mentre transitavano il valoroso atto del brigadiere merenza acquisita, dal Comune nella zona di piazzale Arnaldo di Illorai. da Brescia, furono avvisati da Lai, oggi maresciallo maggiore alcuni cittadini che, alla base di nel ruolo d’onore, segretario del- una colonna del porticato del Giovanni Antonio Lai la sezione provinciale di Brescia piazzale, vi era una grossa borsa dell’Unione Nazionale Mutilati dalla quale fuoriusciva del re Littoria Quinta poi nella zona per servizio, è vice presidente del fumo. di Via Cannas. Quando fu colpi- Circolo culturale sardo di Bre- I due militari cercarono imme- to a Brescia dalle schegge della scia (di cui è anche socio fonda- diatamente di tenere a distanza bomba, Lai era già sposato e pa- tore), nonché segretario del con- dalla zona presenti e passanti dre da pochi mesi. corso letterario “Su Contixed- e versarono dell’acqua sulla Quel drammatico episodio era du”. borsa. inserito nel clima oscuro della A trent’anni dai fatti, alla ceri- Vedendo però che il fumo conti- strategia della tensione che ave- monia di commemorazione (di- nuava ad uscire, presumendo va l’obbiettivo di destabilizzare cembre 2006), insieme al Sinda- qualcosa di diverso da un princi- il Paese (due anni e mezzo prima co di Brescia, alle principali cari- pio d’incendio, decisero di ri- Brescia era stata colpita dalla or- che istituzionali ed alle diverse muovere l’oggetto con un’asta in renda strage di piazza della Log- associazioni d’Arma, era presen- ferro munita di gancio, con l’in- gia). te una delegazione del Circolo tento di portare la borsa in una Per il valoroso atto al brigadie- culturale sardo di Brescia, gui- zona vicina, adibita a deposito di re Giovanni Antonio Lai venne data dal presidente Paolo Siddi, materiali, meno pericolosa per- concessa la medaglia d’oro al oggi capitano dei Carabinieri nel ché lontana dal traffico pedonale valor civile (che ricevette a ruolo d’onore, che in tal modo ha e veicolare. voluto testimoniare l’impegno Mentre il brigadiere Lai stava democratico e la passione civile per agganciare il manico della BIELLA del popolo sardo in difesa della borsa, vi fu una forte esplosione storia e dei valori della nostra (poi venne accertato che la borsa Repubblica. conteneva una pentola a pressio- Paolo Siddi, anche lui socio ne imbottita di esplosivo da cava Borse di studio per i più meritevoli fondatore del Circolo, all’epoca collegato con una miccia) che dei fatti maresciallo dei carabi- provocò la morte di un’inse- nieri presso il Nucleo investiga- gnante che in quel momento sta- tra i figli dei soci di "Su Nuraghe" tivo CC di Brescia, condusse, va transitando a distanza non di con una équipe di validi colleghi sicurezza, il gravissimo ferimen- Puntualmente come avviene da 30 anni, l’attività sociale del circolo “Su Nuraghe” di Biella – ci del nucleo nonché con altri col- to di Lai (che dovette lottare a segnala Battista Saiu - è iniziata con la consegna delle tradizionali otto borse di studio ai figli me- leghi della polizia, le indagini lungo tra la vita e la morte e sol- ritevoli dei Soci. coordinate dalla Procura della tanto dopo molte e delicate ope- Le pagelle e gli attestati, in precedenza consegnati alla segreteria dell’Associazione, sono stati esa- Repubblica di Brescia che porta- razioni tornò ad una vita norma- minati da una apposita Commissione formata dalla prof. Anna Taberlet Puddu, dalla maestra Elena rono all’identificazione e, suc- le), gravi lesioni al carabiniere Garella e presieduta dal prof. Roberto Perinu. cessivamente, alla condanna de- Delli Bovi e ad un’altra decina di Nell’edizione 2007 sono risultati premiati: Ilaria Perri, Alessandra Tarello, Stefano Vanoli, Fran- gli autori materiali del grave atto persone. cesca Mazzano Rassu, Francesca Manfredi, Andrea Manfredi, Alex Lecca e Ilenia Laconi. terroristico (con matrice politica, Giovanni Antonio Lai, nato a Insieme agli assegni in denaro, sono stati consegnati alcuni volumi di storia locale messi a dispo- così come è detto nella sentenza), Illorai (SS), risiedeva con la fa- sizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella. responsabili anche di altri gra- miglia fino al 1959 a Carbonia Immancabili le calze ricolme di doni, distribuite anche a tutti i bambini presenti. vissimi delitti commessi prima e (dove suo padre era minatore del- dopo l’attentato. la Carbosarda) prima nel Quartie- Paolo Pulina Attualità 10 • FEBBRAIO 2007

PERSONAGGI PREVIDENZA Festeggia i cento anni Gli assegni familiari il patriarca fondatore estesi anche delle cantine Argiolas ai figli studenti La nuova legge finanziaria ha aumentato Il primo vigneto era stato impiantato dal padre nel 1918 - Tziu Antoni le detrazioni IRPEF ha dato impulso all'azienda famosa nel mondo per il Turriga e altri vini di Giuseppe Foti

a festa è stata grande Argiolas inizia con l’acqui- La legge finanziaria del 2007 non to al reddito familiare. con la partecipazione sto di alcuni ettari di terreno solo ha aumentato dal 1 gennaio le L’assegno ai figli studenti. E’ Ldi migliaia di persone. impiantati a vigneto dopo detrazioni Irpef, ma ha anche mo- questa l’altra importante novità Tutti attorno aI patriarca essersi interessato anche dificato sensibilmente le norme che riguarda la composizione del del vino, tziu Antoni Ar- del settore caseario, e al sugli assegni familiari. A trarre nucleo familiare allargato ai figli giolas, 100 anni compiuti il commercio (riuscì anche a vantaggio dalle nuove regole sa- studenti per il diritto all’assegno. 26 dicembre scorso. Una fi- vendere fichi d’India all’in- ranno sia i nuclei familiari con mi- Precedentemente al gennaio 2007 gura straordinaria, il pa- grosso in Liguria). Ma lui nori, sia, a determinate condizioni, infatti, l’assegno poteva essere quelli con figli studenti, finora concesso solo ai figli minori di età triarca delle Cantine Argio- non voleva fare solo il com- esclusi completamente dal benefi- e ai maggiorenni inabili, escluden- las, i cui vini sono cono- merciante. Ecco la grande cio. Avvantaggiate anche le fami- do totalmente i figli maggiorenni sciuti in tutto il mondo. Il idea. Puntiamo sulla viticol- glie numerose con un solo genito- che frequentano l’università o la primo vigneto degli Argio- tura. Arriva l’appoggio dei fi- re che potrà contare su un importo scuola di specializzazione. Que- las lo impiantò il padre di gli Franco e Peppetto. aggiuntivo decisamente consi- st’ultima limitazione viene, seppur Tziu Antoni, Francesco L’azienda cresce subito. I vi- stente. La nuova normativa inte- limitatamente, eliminata nella fi- Argiolas nel 1918. Poi ven- gneti sono ora 229 ettari. Ar- ressa i lavoratori dipendenti sia nanziaria 2007. Infatti, possono nero tanti altri vigneti e so- riva un enologo di fama, Gia- pubblici che privati. aver diritto soltanto le famiglie più prattutto tanti vini che hanno vini Argiolas conosciuti ormai in como Tachis e arriva anche un I nuclei familiari con figli. A numerose con più di 3 figli nelle conquistato il mercato. Come il mezzo mondo. Qualità e marketing giovane enologo, Mariano Murru. seconda della composizione del quali entrano a far parte del nucleo Turriga, il vino che ha fatto cono- sono all’origine di questo straor- Altra figura straordinaria ancora nucleo, viene fissato come para- anche quelli fino a 26 anni di età se scere la cantina di Serdiana in tut- dinario successo. Il tutto legato ad oggi protagonista della crescita metro di riferimento un importo studenti o apprendisti. Nella prima to il pianeta. una azienda dove tutti hanno un delle Cantine Argiolas. Ed ecco il annuale che diminuisce con il cre- fase di applicazione, però, nel cal- La grande avventura inizia pro- ruolo determinante ad iniziare dal- Turriga, vino ormai famoso: 50 scere del reddito. colo dell’assegno si terrà conto prio da Antonio, uomo di inge- l’enologo Mariano Murru per fini- mila bottiglie su un totale di 2 mi- Così, ad esempio, la famiglia for- solo dei figli con un’età compresa gno, eclettico, impegnato nelle re a impiegati e operai. lioni delle varie etichette Argiolas. mata da 4 persone (genitori e due tra i 18 e i 21 anni. A decorrere dal Ad Antonio Argiolas è stata figli) percepirà un importo di 3.100 1 gennaio 2007 per i nuclei con fi- attività agricole sin da ragazzo. Lo ha bevuto anche Sean Conne- euro per redditi fino a 12.500 euro. gli che non rientrano nei nuovi cri- Principalmente nella viticoltura, dedicata una grande giornata di ry. Nelle cantine Argiolas svolgo- festa. Con una messa concelebra- Al di sopra di tale soglia, si detrag- teri, scatterà un aumento del 15% nell’olivicoltura e nel commercio no un ruolo determinante anche gono 13 euro per ogni cento sulla calcolato sui vecchi importi. I mi- dei suoi prodotti. ta dall’arcivescovo di Cagliari e due donne manager: Valentina e fascia di reddito fino a 29.000 euro glioramenti spetteranno in parti- Oggi, il patriarca è ancora lì nel con la presenza di migliaia di per- Francesca, nipoti del centenario. ed ancora, altri 0,9 euro sulla fa- colare ai nuclei con persone inabi- tempio del vino, nel centro abita- sone che poi hanno affollato la La prima si occupa del marketing; scia reddituale fino a 40.000 euro. li o ai soli orfani titolari di pensio- to di Serdiana. Con i figli Franco e cantina stringendosi al grande la seconda, biologa, è la responsa- Le stesse condizioni vengono os- ne di reversibilità. Pepetto, con le nipoti Valentina, vecchio. È arrivata anche la banda bile del laboratorio. Crescono an- servate se nel nucleo, a parità di Nuovi assegni familiari ai Francesca, Maria Luisa e Anto- musicale di Monastir per gli augu- che gli altri nipoti. Una famiglia componenti, c’è un solo genitore, Co.co.co. Se hanno famiglie, an- nio junior. Tre generazioni nel ri di rito. unita: segreto di un successo. che se ha almeno 3 figli potrà usu- che i collaboratori e i professioni- vino. Una splendida storia con i La storia di Tziu Antoneddu Raffaele Serreli fruire di un importo aggiuntivo. sti privi di altra copertura che ver- Questo importo parte da 1.000 sano all’inps il contributo dello euro all’anno e decresce per redditi 0.5% per gli assegni familiari po- familiari superiori a 14.500 euro. tranno usufruire dei nuovi aumen- Nuovi criteri di attribuzione. ti. L’assegno familiare spetta an- RICERCA Contrariamente al passato, il crite- che se il nucleo ha un reddito mi- rio di attribuzione dell’assegno sto di lavoro dipendente e parasu- prevede che l’importo sia stretta- bordinato, purchè, sommati insie- mente legato al livello di reddito e me, i due importi corrispondano al- I sardi diventano centenari non più al fatto che questo sia meno al 70% del reddito comples- compreso in una determinata fa- sivo. scia. In pratica, le nuove norme L’assegnio ai lavoratori parasu- anche in Francia e Liguria permettono che possano benefi- bordinati viene pagato diretta- ciare degli assegni nuclei familiari mente dall’inps per i mesi dell’an- finora esclusi. no coperti da contribuzione: la do- I ricercatori del Progetto AKeA (A Kent’Annos) in trasferta a Savona L’inps provvederà per tutti i manda deve essere presentata a nuclei con figli interessati all’asse- partire da febbraio per le presta- e Saint Tropez per studiare due sardi di 108 e 101 anni gno ad elaborare le relative tabelle zioni che si riferiscono all’anno per individuare gli importi mensili precedente: nel 2007 per il 2006 e concretamente spettanti in rappor- così via procedendo. Luca Deiana, Professore Ordina- biomedica a scopi scientifici. rio di Biochimica clinica e Biolo- A conclusione del viaggio in gia molecolare clinica della Facol- Francia e Liguria il prof. Luca Come calcolare i nuovi assegni familiari tà di Medicina e chirurgia del- Deiana, che è stato per molti anni l’Università degli studi di Sassari assessore del Lavoro della Re- responsabile del Progetto AKcA gione Sarda. ha tenuto una con- (A KentAnnos) con i suoi collabo- ferenza nella sede dell’associa- ratori si è recato a Saint Tropez per zione “Sarda Tellus” di Genova far visita a Giustino Tuveri di 108 sul tema “ L’Isola dei centenari: anni, nato a Collinas (Cagliari) il il progetto AKeA”. 13 maggio 1898, che ha lasciato la L’incontro è stato introdotto Sardegna nel 1920. dal presidente del circolo Virgi- Tuveri è Cav. di Vittorio Vene- lio Mazzei. to, avendo partecipato alla guer- Le finalità del Progetto AKcA, ra del 1915-18 con la gloriosa il cui acronimo esprime il tipico Brigata Sassari, ed ha lavorato augurio sardo “A Kent’Annos”, per 35 anni per conto della fami- dei Circoli sardi in Italia”. Ha ri- sono state illustrate dal prof. De- glia reale greca-. coperto importantissimi incari- iana, che ha spiegato che le fina- Successivamente l’équipe dei chi nella pubblica Amministra- lità della raccolta dei dati per lo Prof. Deiana ha fatto visita a Tul- zione che vanno dal Direttore studio sullaeccezionale longevi- lio Locci di 101 anni, nato a Vil- dell’INAM di Cagliari, Savona, tà esistente in Sardegna. lasor (Cagliari) il 13 ottobre Imperia e Novara, alla presidenza L’esistenza in vita di altri cen- 1905. Tullio Locci, che vive fuo- dell’Ospedale San Paolo di Sa- tenari sardi fuori dall’isola, non ri dalla Sardegna dal 1950. E’ vona dal 1970 al 1975. essendo unici gli esempi di Loc- Grande Ufficiale al merito della I componenti l’équipe medica ci e Tuveri, sta a significare che i Repubblica Italiana. E’ conside- del Prof. Deiana nel loro viaggio cromosomi dei sardi e la potenzi- rato uno dei “padri” dell’emigra- hanno compilato una cartella cli- lità dei loro geni, si manifestino zione in quanto fondatore e pri- nica dei centenari e praticato un appunto con successo anche al di mo presidente della “Lega Sarda prelievo di sangue per la ricerca fuori dalla Sardegna. Economia FEBBRAIO 2007 • 11

LAVORI PUBBLICI Accordo Regione-Governo INTERNET alla Sardegna 1.270 milioni di euro la Sardegna nel Web a cura di Andrea Mameli per strade porti e ferrovie Una nuova rubrica dedicata alle informazioni sull'Isola reperibili in Internet Firmato a Roma dal Ministro delle Infrastrutture Di Pietro e dal Presidente Soru - I fondi a disposizione tra il 2007 e il 2013 Sardegna terra di cinema mmontano a circa un mi- Altri 260 milioni di euro - se- occorrerà massimo un anno e liardo 270 milioni di euro i condo una stima – potrebbero ar- mezzo. Afondi per le infrastrutture rivare dall’impegno Questo l’elenco delle opere da Sardegna terra di cinema (strade, porti, ferrovie) di cui la assunto da Di Pietro a riallinea- finanziare con fondi a carico della Sardegna disporrà fra il 2007 e il re la quota di finanziamenti per la Regione (764 milioni di euro in Bianchissime dune 2013. mobilità assegnata alle tutto); 30 milioni per l’adegua- di sabbia fanno da Un accordo preliminare siglato regioni del Mezzogiorno: a mento e messa in sicurezza della scenario alle evolu- a Roma dal presidente della Re- fronte di una percentuale del 30% SS 554; 370 milioni per la Sassari- zioni di un magnifi- gione Renato Soru con il ministro loro spettante, è stato Olbia, che sarà riprogettata; 30 co cavallo nero. delle Infrastrutture Antonio Di riconosciuto finora il 22%. milioni per il lotto bivio Villagran- Sono le scene del Pietro e il presidente della Regio- Soru, inoltre, ha auspicato che de-svincolo di Arzana sulla SS film “Black Stal- ne Sardegna Renato Soru asse- la Sardegna sia inserita nella Leg- 389; 35 milioni per l’interconnes- lion”, girate a Pisci- gna all’isola risorse per 507,88 mi- ge Obiettivo delle grandi opere, sione dell’asse mediano di scorri- nas, non lontano da lioni nell’ambito del Programma visto che non ha ottenuto dei mento di Cagliari; 20 milioni per Iglesias. Altre dune, nazionale per il Mezzogiorno “reti fondi per le strade - ha precisato l’interconnessione della SS 131 quelle di Capo Comi- e mobilità”. Alla Sardegna spetta Mannoni - per mancanza di co- con le arterie confluenti nell’area no, altro mare, le una quota del 12,61% sia sui fon- pertura finanziaria della legge. urbana di Nuoro; 147 milioni per la spiagge di Siniscola, di nazionali, sia sulla parte di fi- Dei 507,88 milioni a carico dello metropolitana leggera nell’area di per “Travolti dall’insolito destino nell’azzurro mare d’agosto” di nanziamenti che viene attribuita Stato previsti nell’accordo sono Cagliari, escluso il collegamento Lina Wertmuller (1974) con Giancarlo Giannini e Mariangela Melato. come trasferimenti alle regioni. disponibili 120 milioni per ade- con Elmas che beneficia già di al- A volte gli scenari naturali in cui sono stati girati film e telefilm, Altri 764 milioni di euro - come guamento della SS 131, per gli tri finanziamenti; 36 milioni per i anche di grande successo, sono im- hanno spiegato in una conferen- svincoli e la messa in sicurezza moli di Porto Torres; 76 milioni mediatamente riconducibili a quelli za stampa Soru e gli assessori ai dal km. 108 al km. 209, 50 milioni per la variante ferroviaria di Bau- sardi. Altre colte la conferma viene Lavori Pubblici, Carlo Mannoni, e per tronco della SS 125 San Pria- ladu; 20 milioni per interventi sul- solo dai titoli di coda, come nel caso di ai Trasporti, Sandro Broccia - arri- mo-Tertenia, 100 milioni per il la tratta ferroviaria a scartamento Black Stallion. La presenza della Sar- veranno dal Fondo aree sotto uti- Porto Canale di Cagliari, 71 milio- ridotto Macomer-Nuoro, ora delle degna nel cinema è legata all’esigenza lizzate (Fas). ni per la variante ferroviaria di Bo- Fds appena passate dallo Stato dei registi di individuare luoghi incan- La Regione, che predisporrà le norva-Torralba, 166,88 milioni per alla Regione. tevoli, senza tempo, non riconducibili schede tecniche delle opere con- la variante ferroviaria di Campo- Gli interventi sulla rete ferrovia- a scenari già noti, come nel caso dei cordate con il governo, potrebbe mela-Sassari. ria – hanno auspicato Soru e cosiddetti “Spaghetti Western” e dei spuntare ulteriori finanziamenti, Secondo le previsioni dell’as- Broccia - consentiranno via via di colossal ispirati all’Antico Testamen- per le strade non ricomprese nel- sessore Mannoni, per chiudere i ridurre a due ore e un quarto i tem- to o alla mitologia. Altre volte ad esse- l’accordo preliminare, dalla tratta- cantieri attualmente aperti sulla pi di percorrenza in treno del trat- re cercata è proprio l’impronta tipica tiva in corso con l’Anas per la statale 131, con ritardi segnalati to Cagliari-Sassari che ora è di della Sardegna, come per i film ispirati programmazione 2007-2011. dalla stessa Regione all’Anas, circa tre ore. alle opere di Grazia Deledda o per quelli legati alla storia del banditismo. La Regione Autonoma della Sardegna desidera incentivare la scelta dell’iso- STRADE la come scenario per film e telefilm e per farlo si è dotata di uno strumento, esistente in poche altre regioni: la “Film Commission”. Il servizio si ri- Con la nuova statale 125 volge alle produzioni cinematografi- che per l’individuazione dei luoghi di ripresa (location) gestendo anche l’intermediazione verso le amministrazioni locali per il rilascio dei Cagliari e l’Ogliastra permessi necessari a girare nel territorio. La “Sardegna Film Commis- sion” è nata anche con lo scopo di sostenere le produzioni sarde: da quando esiste 2003) ha partecipato alla realizzazione in particolare di sono sempre più vicine tre lungometraggi: “Ballo a tre passi” di Salvatore Mereu, “Arcipe- laghi” di Giovanni Columbu e “La Destinazione” di Piero Sanna. Per informazioni su attività svolte e servizi offerti dello sportello Film Cagliari e l’Ogliastra sono ca un’ora e mezzo i tempi di per- Commission: Priamo Melis +39 (0)70.6064923 e Paola Ugo +39 più’ vicine. Per coprire la di- correnza tra Cagliari e l’Oglia- AMBIENTE (0)70.6064764. Email: [email protected] stanza tra il capoluogo e Torto- stra. Due mesi fa è stato dato il www.regione.sardegna.it/argomenti/cultura/cinema/filmcommis- li’ occorreranno tra 15-20 minu- via libera all’appalto per la rea- sion ti in meno. L’Anas ha inaugura- lizzazione del tratto della nuova Esclusa to, con una cerimonia nella gal- 125 tra Solanas e Cala Regina. I l'importazione Nel sito della Regione sono disponibili raccolte di film e documen- leria “Craitta intra”, due nuovi lavori termineranno nel maggio tari girati in Sardegna: tratti della strada statale 125 2008. Per completare l’opera, di rifiuti www.regione.sardegna.it/gallerie/filmati/film.html “Orientale sarda”. I due tratti però, manca una piccola bretel- lunghi complessivamente 12,5 la tra Cala Regina e Terra Mala pericolosi Un sito Web dedicato al cinema sardo, creato nel 2006 dall’Associa- chilometri, sono costati 66,2 che, secondo le stime della Re- zione Cagliari in Corto, promotrice della Rassegna Internazionale di milioni di euro. gione, costerà 150 milioni di “La Sardegna sicuramente Il primo, tra Tertenia e San euro in quanto dovrà essere re- non corre alcun pericolo. Si è Priamo, lungo circa 9 chilome- alizzata una lunga galleria. Que- dotata di un piano regionale tri, comprende nove viadotti, st’ultimo tratto, peraltro già che la mette al riparo e peraltro tre ponti e sei gallerie, non ha progettato, non è stato ancora va detto che stiamo parlando rettilinei ma presenta curve appaltato. di rifiuti speciali, pericolosi”. molto ampie nel rispetto del- La Regione, come ha spiega- L’assessore regionale all’Am- biente, Cicito Morittu, ha ras- cortometraggi “CINEMARE, Festival delle Isole del Mediterraneo” l’andamento del territorio. to l’assessore ai Lavori Pubbli- conclusasi a Cagliari il 17 dicembre scorso. L’Anas ha finanziato questo ci Carlo Mannoni presente alla sicurato sul futuro dell’isola dopo che la Corte costituzio- http://www.cinemecum.it tronco con circa 51,7 milioni di cerimonia ha previsto ulteriori nale ha dichiarato l’illegittimi- euro. 50 milioni di euro per l’ammo- tà del divieto di passaggio e Un Blog dedicato al cinema sardo, ricco di segnalazioni di concorsi Il secondo tratto Tertenia- dernamento del tratto di strada smaltimento in Sardegna di ri- e festival che si svolgono in Sardegna, immagini e informazioni per Tortoli’, è lungo 3,5 chilometri e statale 125, subito dopo Terte- fiuti di qualsiasi natura di pro- gli appassionati di cinema: http://sardegna.blogosfere.it/cinema/ ha sei viadotti, un cavalcavia e nia, per una lunghezza di 10 venienza extraregionale. I ri- un ponte: collega lo svincolo di chilometri. fiuti speciali pericolosi la Sar- L’ Istituto Superiore Regionale Etnografico Sardo ha dedicato una Marina di Gairo con quello di Non si pensa a una nuova degna – ha aggiunto l’asses- sezione del suo ricco archivio alle immagini in movimento: 1.500 vi- Cardedu al chilometro 122,5 strada ma alla messa in sicurez- sore – li esporta oggi nel con- deocassette e alcune rare pellicole, su formato Super 8mm, 16mm e della vecchia strada. za dell’attuale tratto che si pre- tinente nella quantità di alme- 35mm. http://www.isresardegna.org/ Obiettivo dei lavori sulla senta con poche curve e quindi no 35 mila tonnellate l’anno. Nuova Orientale è ridurre a cir- abbastanza agevole. Speciale Emigrazione 12 • FEBBRAIO 2007

È stato costituito il quinto cir- BRASILE Sardo do Estado de Minas Ge- colo sardo del Brasile. Dopo rais, per iniziativa del presidente quelli di San Paolo, San Caetano Sanna, si concretizza in attivitá do Sul, Rio de Janeiro e Maringà, volontaria in favore dell’istituto la nuova associazione di Sardi è dei non vedenti di Belo Horizon- stata fondata a Belo Horizonte, Costituito a Belo Horizonte te – São Rafael. nello Stato di Minas Gerais nel Tra ottobre e novembre é rea- settembre del 2006. lizzato un Corso Sperimentale di Il seme per dar vita al nuovo Cultura Italiana, concluso con la circolo, come ha segnalato al nello Stato di Minas Gerais scrittura in braille italiano di due Messaggero Sardo, Attilio Faggi, righe di Italo Calvino – Il Princi- è stato gettato quasi per caso nel pe Granchio -. 2005, quando il dottor Jaime I critici dicono benevolmente Sanna rivela al prof. Faggi, in un un nuovo circolo sardo che è stato un corso non per gli intervallo della sua attività me- alunni, ma per il prof. Faggi che dica, di voler recuperare le sue finalmente é un insegnante ele- origini italiane. mentare anche per non vedenti. Origini che nel caso di Sanna Il presidente Sanna ama ricor- risalgono al lontano 1890 quan- dare che nonna Antonietta insie- do i nonni Maria Antonia Saba, e me al nonno, arrivò da Ghilarza, il marito Giovanni Palmerio San- dove Gramsci crebbe dai 4 ai 10 na, originari di Ghilarza, lascia- anni. rono la Sardegna, con una figlia “Il nonno lavorò prima come piccola, per avventurarsi all’in- minatore, poi divenne calzolaio, terno del Brasile Centrale, regio- e fabbricante di scarpe nella cittá ne di antiche miniere di oro. At- di Ouro Preto. Lavorava a rua do traversarono l’oceano in un “ pi- Pilar, stradina acciottolata ripi- roscafo “ a vela, che si fermava dissima. Le sue tenaglie ancora quando il vento si calmava. servono e sono custodite insieme La coppia ha poi avuto altri alla foto di famiglia”. nove figli in Brasile dove hanno Dei soci della famiglia Sanna, sempre vissuto. si distinguono subito i Sanna di Quando Jaime Sanna, che è sta- due enne e i Sana con un solo to poi eletto primo presidente del sita i parenti a Sassari, come il liana in catte- enne. Al momento qui sono piú circolo sardo di Belo Horizonte, Renato Palla, da Brasília viene drale. numerosi i primi. chiede al prof. Faggi cosa si può zia Maria de Lourdes. Il circolo affi- I soci discendenti dei Braz Na- fare per ricuperare la memoria Il nuovo circolo prende contat- da l’organizza- poli, mostrano il primo immigra- degli antenati, scatta la scintilla: to con gli altri Circoli Sardi in zione interna to, in una cartolina di uno studio “basta fondare una associazio- Brasile, stabilendo ottimi rappor- (banca dati e ne- fotografico napoletano del 1907. ne”. E così il dottor Sanna ha ti di collaborazione con quello cessitá informa- Lo statuto del Circolo Sardo do cominciato a contattare i cugini, di Rio. tiche) a Braz Na- Estado De Minas Gerais accetta i loro figli, altri parenti, nelle cit- Si stabiliscono relazioni con le poli – o Alemão come soci, le persone che inten- tá di Itabira, Poço de Caldas, Bra- altre associazioni italiane in cit- - , che frequenta dano proporre alla societá, l’ita- silia. Hanno deciso di riunirsi e tá e si entra nel giro della comu- la facoltá di in- lianitá soprattutto nel suo aspet- di costituire una associazione nicazione elettronica, distribuita formatica. to, modi e forme vissute in Sar- che è stata registrata nel settem- dalle associazioni del Veneto, L’incarico di degna. Il primo dei Soci Onorari bre 2006 dal notaio, al ministero del Trentino, dai patronati INCA divulgare nel del circolo é il dottor Gabriele delle finanze, al comune di Belo e UIL e dal Comites. Circolo le danze Annis di Oristano, Primo Segre- Horizonte, con un interessante Si partecipa alla festa dei Tren- e la musica di tario all’Ambasciata d’Italia in statuto redatto dal socio dottor tini, all’inaugurazione dell’uffi- Sardegna é affi- India, giá Console nella cittá di Erik Batista. cio del patronato UIL, alla mani- dato a Janice Pi- Belo Horizonte, dove si trova il La signora Marilucia ha ascen- festazione promossa da Ponte res, che in cittá mantiene un ro europee. più grande stabilimento della denti a Ittiri, il giudice Mario vi- Entre Culturas, e alla messa ita- gruppo di danze orientali e vete- L’impegno sociale del Circolo FIAT fuori d’Italia.

Quando un amico viene a ROMA BIELLA mancare è sempre una perdita dolorosa; specialmente se, poi, l’amico ci era particolarmente Attestato alla memoria caro. La scomparsa di Giacomino Zirottu Ma quando chi ci lascia, in a Gian Pasquale Cossu maniera imprevista e improv- “martire della scienza” visa, era ancora così fecondo studioso delle tradizioni sarde di iniziative e così gioioso di Ecco la motivazione con cui, vivere perché aveva ancora con decreto del Presidente della tantissimo da fare e da dare, Repubblica del 19 settembre allora la perdita è dolorosa per una grande perdita per la cultura 2006, il Ministro della Salute Li- tutti e non solo per chi gli era via Turco, in data 14 dicembre amico e gli stava vicino. godeva di un panorama mozza- organizzata dall’Associazione nei Licei Classico e Scientifi- 2006, ha conferito alla memoria a Giacomino Zirottu – il Pro- fiato e passavamo ore a parlare Culturale dei Sardi a Roma co guadagnandosi la stima e Gian Pasquale Cossu l’attestazio- fessore, come tutti lo chiama- della storia di quella stupenda ACRASE in occasione della l’affetto delle centinaia e ne Al Merito della Sanità Pubbli- ca: “Giovane di elevate virtù vano – era una persona straor- cittadina medievale (lasciate- giornata dedicata agli artisti e centinaia di suoi alunni, oggi umane, primo caso di paziente dinaria che aveva fatto dello mi dire, vera, molto più vera ai prodotti dell’artigianato di diventati grandi e, in tanti, affetto da favismo e da leucemia studio e della ricerca sulla sto- delle purtroppo poche altre Dorgali. inseriti nei posti di più alta mieloide cronica, il 26 ottobre ria delle tradizioni, della lin- cittadine medievali in Sarde- Una partecipazione appas- responsabilità della Città di 2000, a venti anni, è stato sotto- gua e dei Paesi sardi la ragione gna); oppure quando andavo a sionata, la sua, avvenuta quan- Nuoro e della sua Provincia. posto a trapianto allogenico di della sua vita. trovarlo a “Su Pratu”, la cam- do era già minato dal male che Fu consigliere comunale di midollo osseo presso l’Ospedale Una ricerca e uno studio me- pagna verso il mare di Posada a ce l’avrebbe portato via, Nuoro e Sindaco di Posada, il San Matteo di Pavia; trapianto da ticolosi che l’avevano portato orti, frutteti e vigneti, dove È per tutto questo che ci ha suo paese natio che mai di- lui accettato in brevissimo tempo alla quasi perfetta conoscenza aveva un capanno che era con- dato, e per tutto quello che an- menticò e dove, anzi, non ces- (15 minuti) ritenendo che, se non di quelle miriadi di sfaccetta- tinua meta di amici che arriva- cora avrebbe voluto e potuto sava di tornare in quasi tutti i fosse stato utile a salvargli la vita, ture che compongono la Sarde- vano chi con un’anguria, chi darci, che lo salutiamo con tut- fine settimana e nel periodo quantomeno sarebbe potuto ser- gna con i suoi millenari usi, con un cesto di fichi e chi con to l’affetto e la commozione. delle vacanze; quella Posada vire alla ricerca scientifica per costumi e genti. fiaschi di vino. Mi piace ricor- Ciao Professore, ciao Giaco- che ha voluto scegliere come aiutare la guarigione di altri pa- La Sardegna la conosceva at- darlo così il Professore: col mino e, come dicevano i nostri sua ultima e definitiva dimo- zienti affetti dallo stesso male. Da allora e sino al decesso (12 genna- traverso le poesie dei cantores suo sguardo arguto ma bonario vecchi saggi, “A si biri in ra. Autore di decine di saggi io 2002) il giovane ha dovuto estemporanei, gli archivi della e il suo sorriso spesso ironico, celu”. storici, letterari e di mono- sopportare, in nome della scienza, Chiesa e dello Stato, i racconti in un certo qual modo anche grafie dedicate alla vita di disumane sofferenze e terapie che registrava in giro per cam- malizioso, ma sempre invitan- Giacomino Zirottu è morto il personaggi e alla storia dei spesso molto dolorose”. pagne e città e la moltitudine te e dolce. 5 gennaio 2007. Aveva 60 anni paesi della Sardegna, fu di- Il riconoscimento alla memoria di amici – veri amici – che ave- A noi emigrati sardi piace ri- ed era nato a Posada. Trasferi- rettore della Biblioteca Seba- a Gian Pasquale Cossu (che la fava ovunque andasse o capitas- cordarlo anche per le sue ap- tosi con la famiglia paterna a stiano Satta di Nuoro, Presi- miglia, residente a Biella, vuole se. Mi piace ricordarlo così il passionate collaborazioni e Nuoro in giovanissima età, si dente del Parco Letterario che sia ricordato come “poeta Professore: attorniato dagli partecipazioni in occasione appassionò agli studi letterari Grazia Deledda e Presidente contemporaneo e martire della amici. delle presentazioni di scrittori e pertanto, terminato il liceo, del Premio di Poesia Sarda scienza”) è stato ritirato, presso Mi piace ricordarlo quando, e degli eventi culturali orga- andò a Cagliari per frequentare “Posada”. l’Istituto Superiore di Sanità, in estate, a Posada, andavo a nizzati dai Circoli Sardi in tut- l’Università laureandosi in let- Ivanoe Meloni dalla madre Cesarina Cossu, dal- trovarlo nella sua casa arrocca- ta Italia; ultima, per esempio, tere antiche e moderne. Presidente Associazione la sorella Anna Chiara Cossu, accompagnate dal vicesindaco di quella del 26 novembre 2006 dei Sardi a Roma ACRASE ta nel Castello dalla quale si Rientrato a Nuoro insegnò Biella Diego Presa. Speciale Emigrazione FEBBRAIO 2007 • 13

l museo e il centro di docu- genze di quasi un terzo del popo- mentazione sulla diaspora dei lo sardo, non tenerne conto ci ISardi, comincia a produrre i Una casa editrice sembra una follia. La casa editrice primi materiali. Già da quest’an- dovrà servire anche a questo: a no usciranno i primi volumi cura- fissare la memoria di una parte del ti dalla casa editrice che prende nostro popolo a dargli la possibi- lo stesso nome della onlus “su per dare visibilità lità di essere trasmessa”. disterru”, l’associazione di Sardi Non per niente il resto del lavo- di fuori, che da alcuni anni sta ro della casa editrice già da que- concentrando tutte le sue attivi- st’anno consisterà nel dare vita tà sulla realizzazione del Centro ad alcune riviste: una sull’idea di di documentazione e sul museo; al mondo dell’emigrazione emigrazione, che cosa significa, che spera fra non molto di poter perché avviene e cosa porta le contare su una redazione di persone a spostarsi. grande respiro internazionale, È stata costituita dai fondatori del museo e del centro di documentazione “Perché l’emigrazione non è espressione diretta delle federa- mai un moto prodotto da una esi- zioni e delle più importanti realtà di Asuni e dalla onlus “Su disterru” - Pubblicati i primi volumi: genza solamente economica – ri- organizzate del mondo della no- “Storia di Bachiseddu, che ha girato l’Europa lavorando” corda Ausonio Bianco, presi- stra emigrazione: “La casa editri- dente del circolo Kintales di To- ce, nasce dalla volontà degli emi- e “I sardi di Genk, nascita di una comunità” rino e fra i promotori della casa grati di raccontare le loro storie editrice – è anche qualcosa d’al- – ricorda Antonio Rubattu, pre- tro: noi parliamo spesso di idea sidente della onlus – e di raccon- di viaggio. E il viaggio qualche tarle ai Sardi che stanno in Sar- Collaborazione volta produce emozioni laceran- degna. Per adesso, abbiamo dato ti, ma allo stesso tempo esisten- vita a tre collane editoriali: una di tra “Su disterru” zialmente ricche. È un Giano bi- microstorie, che ha già realizzato fronte, può essere letto in molti i primi due volumi: “Storia di Ba- e l’Università modi. D’altronde, non bisogna chiseddu, che ha girato l’Europa dimenticare che l’idea di viaggio lavorando”. di Sassari segue l’uomo da sempre, appar- La cronaca raccontato dal pro- La onlus “Su disterru”, ha tiene alla storia dell’umanità. tagonista, della partenza e delle siglato un protocollo di colla- Non bisogna averne paura. Ma successive tappe europee del borazione con il Dipartimento come tutti i viaggi è opportuno viaggio di un emigrato, che parti- di Teorie e Ricerche dei Siste- tornare a casa. La nostra espe- to da Oliena negli anni Sessanta mi Culturali, dell’università di rienza editoriale, come il nostro ha lavorato in Germania, Francia, Sassari. museo e il nostro centro di docu- Svizzera e Belgio; la seconda ri- L’importante accordo è sta- mentazione, sono un modo per guarda la formazione di un grup- to firmato il 30 novembre 2006 dire che siamo ancora parte di un po organizzato di nostri emigrati dal direttore del dipartimento popolo e ne vogliamo discutere. all’estero: “i Sardi di Genk, nasci- prof. Mario Atzori e da Anto- Ma attraverso una dimensione ta di una comunità”, che traccia nio Rubattu, presidente della moderna, contemporanea. Tor- la storia, i problemi e l’attuale onlus “Su disterru”. La colla- nare a casa non vuol dire tornar- stabilizzazione di una delle co- borazione riguarda il progetto ci fisicamente: si può essere le- munità di sardi all’Estero più di “raccolta, catalogazione e gati alla propria terra anche stan- grandi e organizzate; la terza sto- indicizzazione dei materiali do in Australia. Oggi i confini ria, in uscita nei prossimi mesi, è oggi importante conservare una sta pensare che questi materiali orali e scritti prodotti in si- sono una cosa diversa dal pas- la autobiografia di Giuseppe Por- traccia scritta dei Sardi che stan- non vengono mai né raccolti né tuazioni di emigrazione”. sato, bisogna tenerne conto”. cu, con la sua partenza dalla Sar- no fuori. sistemati”, sottolinea Antonio “Il Dipartimento – è detto in La seconda rivista, già in lavo- degna per il militare in pieno fa- “Perché, il mondo dell’emigra- Rubattu: “E’ ora di catalogarli e un documento – auspica che il razione, che vedrà la luce que- scismo, la sua fuga in Francia e la zione sarda, ha prodotto in questi soprattutto aumentarne la cono- rapporto di collaborazione st’anno, parlerà invece di docu- sua cattura da parte dei tedeschi decenni, attraverso convegni, se- scenza. La traccia scritta che gli possa avviarsi al più presto di menti, archiviazione e cataloga- che lo spediscono in un campo di minari, manifestazioni e iniziative emigrati lasciano è importante e modo da poterne a breve met- zione. Vuole diventare una rivista concentramento. Il titolo sarà: editoriali, una grande massa di appartiene alla memoria del no- tere a disposizione sia degli per esperti e tecnici del settore “Giuseppe Porcu, per due anni documenti. Documenti che nella stro popolo, ai suoi bisogni e ai studiosi, sia dei cittadini sardi interessati a migliorare la fruibili- prigioniero a Dachau”. maggior parte non sono cono- suoi sogni. Non dobbiamo di- i primi risultati”. tà di questo particolare materiale Tre storie diverse, ma emble- sciuti neanche dagli studiosi. Ba- sperderla. Sono i pensieri e le esi- documentale. Perché nel mondo matiche della nostra emigrazio- dell’emigrazione esiste una ster- ne, a cui ne seguiranno tante al- minata produzione ancora tutta da tre. Perché i volumi vengono fi- sistemare. Tale documentazione, nanziati direttamente dai circoli e unita a quella fotografica, al ma- dalle federazioni. I temi, per que- teriale video, ai filmati autopro- sto, nascono e vengono discus- I sardi di Genk dotti, a quelli che fanno parte de- si insieme agli emigrati e ne se- gli archivi di molte reti televisive guono le loro esigenze. Il nostro italiane e non solo, hanno biso- lavoro come casa editrice vuole nascita di una comunità gno di essere evidenziati attraver- essere soprattutto di raccordo e so modalità e tecniche corrette; la supporto editoriale con le loro terza rivista, già in lavorazione, si intuizioni, ci interessiamo del- Si rischia la facile retori- ze, che quelle partenze vuole legare direttamente ai temi l’editing, interveniamo sul testo ca a descrivere gli emi- sono solo una necessità che attraversano il mondo del- per migliorare la lettura e ne stu- grati degli anni cin- economica legata agli l’emigrazione, e cercherà di diamo la veste grafica. Insomma, quanta: si fa in fretta ad anni tormentati del secon- esplorare l’attualità dei problemi agiamo da struttura di servizio”. arrivare al libro Cuore e do Dopoguerra. che interessano i Sardi di fuori. Insomma, un bel passo avanti. alla collisione con il Gli uomini, non sono mai Riporterà le loro voci e le loro esi- “Certo, e molto importante. In melodramma. Perché è partiti solo per il lavoro, genze e farà da catalizzatore per i questi primi due anni di attività, il difficile non cascarci, mai. Le ragioni sono sem- dibattiti e i convegni che si vo- nostro intervento si è infatti con- quando si cerca di fare pre complesse. gliono realizzare. centrato soprattutto sull’esigen- capire cos’erano quei Per affrontare quei “Anche per questo stiamo ini- za di fare conoscere quanto si treni affollati di perso- viaggi, quelle avventure, ziando una collaborazione con voleva realizzare in questo picco- ne, valigie e piccoli ri- bisognava avere qualche l’università di Sassari, in partico- lo paese di quattrocento abitanti cordi che portavano in voglia in più, qualche so- lare, con il dipartimento di teorie e dell’Alta Marmilla” ricorda Anto- Belgio e dopo due gior- gno in più. Perché si parte ricerche dei sistemi culturali, con nio Porcu, che è anche il donato- ni ti scaricavano a Bru- solo quando si vuole il quale abbiamo proprio recente- re della casa che da quest’anno, xelles. cambiare la propria esi- mente firmato un accordo di la- ristrutturata, accoglierà il primo E in quella grande stenza, perché si ha un voro, per la formazione di una nucleo del centro di documenta- stazione, dove ti era peso in testa di cui libe- vera e propria scuola di ricercato- zione: “E in buona parte non stan- sconosciuto tutto, rarsi, che va ben oltre la ri. Studenti che per questo riceve- no mancando i riconoscimenti e i persino la lingua, ab- fame; e perché si è presa ranno i dovuti crediti universita- risultati. Il nostro interesse sta bandonarsi a mani che la decisione che non è ri”, ricorda Ausonio Bianco: “I nel sottolineare alcune cose: che senza troppi riguardi, giusto dover aspettare corsi si svolgeranno ad Asuni. La esiste un popolo sardo che sta ti caricavano su ca- che gli altri decidano per scuola, partendo da una serie di fuori dall’isola e che questa parte mion e pullman per dete, per la tua vita, per il corsi di alto livello, vuole contri- di Sardi vuole dialogare con i Sar- positarti prima in ba- tuo lavoro, la tua felicità. buire a formare una nuova classe di che risiedono sull’isola. Il viag- racche di ex campi di Partendo li freghi, sei tu di studiosi. Studiosi, in grado di gio dell’emigrazione è non solo concentramento e poi che decidi. Certo, affronti operare con un nuovo modello di un problema legato alle necessità – facendo finta in due delle fatiche, spesso più intervento sul patrimonio e le economiche di ognuno di noi, ma giorni di insegnarti co- grandi di quelle che pen- tracce lasciate attraverso una in- un valore, un arricchimento che s’è una miniera – ti savi, ma sei libero, comin- credibile massa di materiale dai sarebbe stupido non mettere a di- spedivano a spalare ci ad assaporare il gusto Sardi di fuori. La nostra casa edi- sposizione di tutti”. carbone in gallerie a mille metri frontare tutto questo. di prendere finalmente e libera- trice anche in questo caso, servi- Per questo il museo e il centro di profondità. Come ci vuole molta leggerezza mente delle decisioni. Finalmen- rà da supporto”. di documentazione ritengono Ci vuole del coraggio per af- a far pensare alle nostre coscien- te padrone di te stesso! Antonio Pistidda Speciale Emigrazione 14 • FEBBRAIO 2007

rancesca Fais è la più gio- SVIZZERA Consiglio direttivo nazionale, vane presidente delle fede- derivanti dalla mancanza di una Frazioni dei circoli sardi nel vera politica regionale che con- mondo che prende autorevol- sideri realmente e nella sua inte- mente le redini della Federazio- rezza la risorsa emigrazione. ne dei circoli sardi in Svizzera. Francesca Fais assume Si tratta di un vuoto politico Per l’encomiabile lavoro svol- che preoccupa il mondo del- to al servizio degli emigrati e dei l’emigrazione, perché se non più deboli e per trarre profitto sarà colmato – è detto nella nota del suo prezioso bagaglio la guida della Federazione di Ceruso - rischia di scardinare d’esperienza, Domenico Scala è l’esile anello di congiunzione stato nominato presidente ono- che ancora lega La Sardegna al rario e responsabile per i rappor- mondo dell’emigrazione, riti con la Regione. dei circoli sardi schiando di mandare in fumo i Lo ha deciso all’unanimità – è decenni di duro lavoro svolto detto in comunicato di Nando dalle federazioni dei circoli sar- Ceruso, addetto stampa della Fe- Domenico Scala nominato presidente onorario – Definite le linee programmatiche di nel mondo. derazione - il consiglio direttivo Sarà, dunque, questo uno dei nazionale già il 24 settembre giovane presidente delle federa- primi fronti che la Federazione 2006, mentre in occasione della zioni dei circoli sardi nel mondo Svizzera con la Regione, metten- seduta dell’Ufficio di presidenza, e ha già al suo attivo quindici do in discussione le politiche tenutasi a Zurigo il 4 febbraio anni d’intensa attività nell’asso- superficiali, dirigistiche e rispar- 2007, sono state decise le linee ciazionismo sardo, nell’ambito mistiche che hanno messo in se- programmatiche che caratteriz- dei quali per sei anni ha rivestito rie difficoltà le federazioni dei zeranno l’impegno della neo pre- l’incarico di presidente del Cir- circoli sardi nel mondo. sidente e del suo esecutivo. colo di Losanna, facendo parte Forte del consenso di tutti i Domenico Scala, dopo anche del Consiglio nazionale presidente dei circoli, nonché trent’anni alla guida delle Fede- della Federazione. della stima e dello spirito di col- razione, ha passato il testimone Nel solco tracciato da Dome- laborazione del direttivo nazio- operativo a Francesca Fais met- nico Scala e dal direttivo nazionale, Francesca Fais – conclude tendone in risalto le qualità e il nale, Francesca Fais, forte della la nota - intende muoversi con grande impegno che la neo presi- collaborazione che gli è stata as- dinamismo ed incisività al fine dente, pur essendo molto giova- sicurata dal presidente uscente di rafforzare il rapporto di col- ne, ha già profuso al servizio del- da tutto il direttivo – sottolinea laborazione con le altre federa- la federazione e per la causa dei il comunicato - intende svilup- zioni e per richiamare al centro sardi nel mondo. pare l’attività della Federazione della problematica politica re- L’ufficio di presidenza della dando massima incisività al rap- gionale anche l’altra Sardegna Federazione dei Circoli Sardi in Mura, vice presidente, Pietro dente onorario e responsabile porto politico e contrattuale che vive e lavora fuori dei confi- Svizzera – prosegue la nota di Fadda, segretario, Luigi Masia, per i rapporti con la Regione Sar- con la Regione.Il tal senso ha ni regionali, in Europa e nel Ceruso - è composto da: France- vice segretario, Antonio Cadau, degna. raccolto le preoccupazioni del mondo. sca Fais, presidente, Antonio cassiere. Domenico Scala, presi- Francesca Fais è dunque la più collegio presidenziale e del Nando Ceruso

La Sardegna, ancora una vol- VERCELLI loro condizioni di lavoro di ta, a Vercelli, protagonista con vita, una situazione di rinunce la sua storia, la sua cultura, la e gravi disagi che hanno porta- sua arte. to i minatori sardi di Buggerru Organizzata dall’Associazio- Conferenza e mostra fotografica alla proclamazione di uno scio- ne Culturale sarda “Giuseppe pero già nel lontano 1904, Dessì”, con la compartecipa- protesta allargatasi poi, con zione del Comune di Vercelli sul Parco Geominerario l’intervento delle forze sociali, (Assessorati alla Cultura e Fie- in campo nazionale, segnando re e mercati) e dell’Assessora- una svolta nelle relazioni socia- to alla Cultura della Provincia, organizzata dal circolo “G. Dessì” li tra i padroni di quei siti e i sabato 7 ottobre si è svolta una minatori. conferenza sul Parco Geomine- Proiettato il filmato “I luoghi dell'esilio” - Manifestazione enogastronomica Tonino Mulas ha ricordato rario-ambientale sardo, nel che quell’evento è stato cele- corso della quale è stato proiet- con la rappresentazione dal vivo della lavorazione del formaggio brato con grande partecipazio- tato un filmato sui “Luoghi ne di lavoratori e sindacati nel dell’esilio” (miniere e minato- 2004, primo centenario della ri) e, nei locali adiacenti al- rivolta dell’ormai famoso cen- l’antico salone “Dugentesco”, è tro minerario, e nel contempo stata poi inaugurata una mostra ha invitato tutti noi a perseve- fotografica, ricca di foto e ma- rare nel coltivare la memoria e teriali antichi di grande inte- l’identità per capire il presente resse e valore storico. e costruire il futuro. Alcuni “pezzi” erano inediti. La mostra fotografica (scam- Moderata da chi vi scrive, la poli di miniere antiche del set- conferenza è iniziata col saluto tore metallifero sardo) subito di Dino Musa, presidente della inaugurata ha fatto registrare “Dessì” subito seguito dall’in- un successo oltre ogni più ro- tervento di Tonino Oppes, capo sea previsione, successo con- redattore di Rai 3 Sardegna, fermato dai numerosi visitato- che ha svolto il tema: “Il parco ri che si sono alternati per tut- geominerario nella storia – to l’arco della settimana. l’uomo e l’ambiente” rappre- Nell’occasione, all’esterno sentando con un felice affresco FIRENZE del “Dugentesco”, ci sono il contesto nel quale generazio- stati due giorni animati da at- ni di forti e tenaci lavoratori trattive enogastronomiche, sardi hanno vissuto per le mi- Gesturi e Fra’ Nicola con la rappresentazione dal niere, nelle miniere, per la vivo della lavorazione del continuità loro e delle loro fa- formaggio, organizzata per miglie in condizioni di genera- in piazza della Repubblica l’occasione dall’Associazio- le, pura sopravvivenza. ne culturale “Sa Pinnetta” di Il filmato che ne è seguito (di Promosso dal Comune di leidoscopio di immagini della Sedda, che ha promosso l’ini- Iglesias. cui è coautore lo stesso Oppes) Gesturi con il patrocinio del Sardegna più autentica e de- ziativa, così ha espresso la Domenica 8 ottobre la mani- ha, se così si può dire, comple- Comune di Firenze (Consiglio vota di Frà Nicola. Lo stand è propria soddisfazione: “Si festazione è stata conclusa dal- tato l’opera trasmettendo con Quartiere 1) e la collaborazio- stato attrezzato per accogliere tratta di una grande opportuni- l’esibizione del gruppo folk le immagini quanto poco prima ne dell’Associazione culturale migliaia di visitatori ai quali è tà di promozione turistica per “Amedeo Nazzari” del Circolo aveva descritto e raccontato il Sardi in Toscana (Acsit) è sta- stato distribuito gratuitamen- la nostra Comunità, che ci per- sardo di Bareggio. relatore. to allestito in piazza della Re- te materiale divulgativo (cd- mette di mostrarci in una città La cronaca di queste giorna- pubblica, nel cuore di Firenze, Tonino Mulas, presidente rom, guide, depliant) riguar- crocevia del turismo interna- te sarde infine non poteva con- uno stand dedicato a “Gesturi dante le diverse proposte di zionale e di esporre le nostre della F.A.S.I. (Federazione e Fra’ Nicola”. cludersi senza parlare del buf- Associazione Sardi in Italia), itinerari per visitare Gesturi, la potenzialità. L’evento sarà fet offerto al pubblico della Pannelli con gigantografie Giara, il circuito delle Chiese, l’inizio di una cooperazione ha concluso la manifestazione hanno offerto ai visitatori – i luoghi di interesse storico e con l’Acsit, che darà vita a un conferenza, della mostra foto- parlando delle battaglie dei la- ha spiegato il presidente del- naturale della Sardegna. calendario di manifestazioni grafica graditissimo cibo alla voratori sostenuti dai sindacati l’Acsit, Erminio Zara - un ca- Il sindaco di Gesturi, Luca da svolgersi tutti gli anni”. sarda. per un miglioramento delle Giampaolo Porcu Speciale Emigrazione 16 • FEBBRAIO 2007

e due giornate di studi sul- LIVORNO menlongu nei pressi di Alghero, la civiltà fenicio-punica te- a S. Imbenia (nella prima metà Lnute a Livorno dal dott. dell’VIII sec.) e la famosa stele di Carlo Tronchetti e dal dott. Paolo Nora, in cui si legge il nome del- Bernardini, rispettivamente prece- l’isola, il toponimo Shrdn, scrit- dente ed attuale Direttore del Mu- Conferenza degli archeologi to senza vocali all’uso della seo Archeologico Nazionale di scrittura fenicia .Il più antico in- Cagliari e dalla dott.ssa Michela sediamento fenicio finora ritro- Migaleddu archeologa della So- vato è a S. Antioco, dove nel printendenza hanno costituito un sulla civiltà Fenicio-Punica 1983, ha ricordato Tronchetti, secondo significativo incontro or- con lo scavo di un suo assisten- ganizzato dal Circolo sardo “4 te P. Lai, in un cortile apparvero Mori”, dopo quello dell’anno scor- alcuni brandelli di case, una ci- so riguardante la civiltà nuragica. organizzata dal circolo “4 Mori” sterna e nella pavimentazione Il sodalizio di Livorno ha infatti frammenti di ceramica greca e fe- elaborato un programma di lungo nicia, a dimostrazione di un’inte- respiro che scandisca il susse- L’identità sarda dai nuragici ai fenici e ai punici in due manifestazioni grazione di etnie. La stessa che guirsi delle civiltà sviluppatesi in era avvenuta tra Fenici ed Etru- Sardegna attraverso relazioni su- a Villa Henderson e nel castello di Piombino schi e tra i Fenici ed i Nuragici, gli studi più recenti fatte da spe- grazie quest’ultima ad uno scam- cialisti qualificati, tali da restitui- di Paola Bosio Bua bio patrimoniale e matrimoniale re in un percorso diacronico durante l’accesso dei Fenici al- un’immagine a tutto tondo del- l’interno alla ricerca delle miniere l’isola. e dei Nuragici all’esterno verso Le giornate dedicate alla civiltà la costa. (Faretrina Nuragica a fenicio-punica si sono svolte il 18 Tharros, Sigillo scaraboide a novembre nell’auditorium di Vil- Monte Prima). la Henderson, il Museo di Storia Nel 509 con il 1° trattato tra Naturale di Livorno, messo a di- Roma e Cartagine la Sardegna vie- sposizione dalla Provincia e il 19 ne destinata a Cartagine che per nel Castello di Piombino, grazie avere le derrate dal Campidano all’ospitalità del Comune. invierà 4000 Libici a colonizzarne Dopo un incontro nella matti- i campi. La cultura si appiattisce nata dedicato alle scuole, coordi- su quella punica come mostrano i nato dalla dott. Anna Roselli, di- reperti delle necropoli, caratteriz- rettrice del Museo di Villa Hen- zate a differenza di quelle fenicie derson, la sessione pomeridiana da tombe ad inumazione, con posi è aperta con i saluti del Presi- chi esempi di decorazione come dente del Circolo Giorgio Canu, la Tomba dell’Ureo del Monte del Presidente della Provincia di Sirai, centro fortificato dominan- Livorno, Giorgio Kutufà, che ha te la costa antistante l’isola di preso la parola dopo l’esecuzione L’improvviso rompersi del- Sant’Antioco ed importanti re- di alcuni brani in sardo da parte l’isolamento della civiltà nuragi- perti che mostrano che il rapporto della Corale del Circolo “G. Sed- ca in Sardegna sotto l’irrompere tra cultura dominante e cultura da”, sotto la direzione del Mae- della colonizzazione fenicia è sta- dominata rivela spesso sintomi di stro Gianetti. to illustrato da Tronchetti che ha specializzazione locale o di gusto Nel richiamare il forte tratto fatto risalire al X-IX secolo A.C. arcaicizzante. identitario della cultura sarda, il i contatti pre-coloniali tra popo- Da un contesto più ampio dott. Kutufà ha apprezzato le fi- lazioni nuragiche e semitiche, al- l’analisi si è spostata su di un sito nalità dell’incontro che si inseri- l’VIII sec. la fondazione delle pri- in particolare, il Tempio di Antas, sce nello studio e valorizzazione me colonie e quindi l’insedia- centro di culto nei pressi dell’at- delle culture mediterranee sorte mento nel VII sec, quando i Fe- tuale Iglesias, nella valle del rio sugli scambi e contributi recipro- nici sulla via dei metalli incrocia- omonimo. ci, la cui conoscenza non può che rono la Sardegna, ricca nel sud- A parlarne diffusamente è sta- rinsaldare legami di pacifica e fer- ovest di miniere. L’archeologia ta Michela Migaleddu che ha tile convivenza tra i popoli. restituisce, tra i molti altri, fram- esplorato la tesi dei rapporti tra Bernardini ha delineato attra- menti di sarcofago filisteo a Nea- cultura nuragica a quella fenicio verso fonti letterarie il contesto polis, statuette fenicie a Flu- punica. Il tempio scoperto nel del mondo che dall’Egeo giunge 1838 dal La Marmora, cui la Sar- fino all’Atlantico entro il quale i degna deve veramente la sua Fenici hanno compiuto i loro viag- “Scoperta”, risistemato nel 1967 gi reali ed immaginari. PAVIA ha mostrato la presenza di due Un’avventura iniziata con la fasi puniche del IV e III secolo e città di Tiro, fondata, secondo il la ricostruzione romana ai tempi mito, dai fedeli del dio Melqart, dell’imperatore Caracalla. Tra le destinati ad attraversare il mare, Le ricerche di Lina Aresu numerose iscrizioni dedicatorie farsi quindi marinai, per trovare il importante è quella alla divinità luogo scelto su cui farla sorgere: Melquart-Sid figlio di Tanit, fi- due isole erranti nel mare, le “am- su Samuele Stochino glio di Melquart, identificato reli- brosiai petrai”, che, grazie ad un giosamente anche dai Sardi col sacrificio in onore del dio, diven- loro Babay, divenuto più tardi in teranno fisse ed ancorate, tali età romana Sardus Pater, a dimo- quindi da consentirvi l’edifica- “bandito leggendario” strazione di un incontro fecondo zione. E’ questo il destino dei tra genti nuragiche, puniche, ro- Fenici, il dono di Melquart: la di- mane. L’identificazione del dio si mensione insulare o di penisola La scrittrice sarda Lina Are- vita breve di un bandito leggen- dato un quadro della genesi deve a due iscrizioni latine, una promontorio tramandata dal mito su, nata a Nuoro, ha trascorso dario. La storia della ‘Tigre del fenomeno del banditismo sull’architrave e un’altra su una alla realtà, di un popolo che fece infanzia e adolescenza tra Jer- d’Ogliastra’ tra mito e realtà” per in Sardegna), con il presidente tabella ansata in bronzo. Il Sar- dell’imprenditoria mercantile ma zu e Lanusei. Dopo aver fre- i tipi della casa editrice Della Tor- emerito del “Logudoro” e del- dus Pater noto alle fonti classi- anche dell’ invenzione dell’alfa- quentato il liceo “Siotto” a Ca- re (270 pagine, 2003) ha venduto la FASI, Filippo Soggiu, e con che come una grande divinità beto, strumento per ricordare il gliari si è trasferita a Genova oltre 100.000 copie dell’edizione i partecipanti all’incontro cul- della Sardegna antica si rivela proprio passato, la base del suo per compiervi gli studi univer- (ridotta di 70 pagine) pubblicata turale. così nell’edificio del suo culto. modello socio-antropologico. Lo sitari ed ha insegnato filosofia dal quotidiano di Cagliari Sollecitata da Paolo Pulina, Gli ultimi scavi condotti dal 2003 scenario degli insediamenti feni- per più di 40 anni. Ha al suo “L’Unione Sarda”. All’autrice in- vicepresidente del “Logudo- dalla dott.ssa Migaleddu hanno ci nel golfo di Oristano, l’estua- attivo oltre 40 titoli. In questi teressa la diffusione del mito del- ro” e responsabile Informazio- rivelato tombe nuragiche a poz- rio di Lixus, altro celebre luogo di ultimi tempi ha dedicato diver- le imprese efferate del bandito ne della FASI, che ha illustrato zetto, bronzetti, vasi d’ambra, se ricerche alla figura del più più che la sua biografia (che pe- Melquart secondo Plinio o quelle caratteristiche essenziali del monete, spilloni, giavellotti e of- famoso e crudele bandito del- raltro ha ispirato recentemente il romanzo “Memoria del vuoto” ferte prova di sincretismo in cui i lo di Gadir, Thasos, Tartessos, la la Sardegna, Samuele Stochi- romanzo “Memoria del vuoto”, di Marcello Fois, Lina Aresu Sardi sono sopravvissuti. penetrazione lungo il Guadalqui- no (1895-1928; reduce della pubblicato presso Einaudi da un ha potuto puntualizzare le dif- vir o in terra sarda Karalis, Nora, Grande Guerra, sottufficiale giovane ma quotato scrittore sar- ferenze tra la sua ricostruzione Lo stesso incontro di notevole Sulci, Tharros e Neapolis alla ri- della Brigata Sassari, decora- do, Marcello Fois). La Aresu è dell’amplificazione della leg- spessore culturale, condotto con cerca di oro, argenti, metalli mo- to con medaglia d’argento al stata recentemente a Pavia, invi- genda delle banditesche azioni un linguaggio specifico, ma di- strano il processo di integrazio- valor militare, divenne poi il tata dal circolo culturale sardo di Stochino (vero cognome con vulgativo al tempo stesso si è ne tra espansione commerciale e bandito per il quale Mussolini “Logudoro”, e ha potuto dialo- una c) e l’ingegnosa architettu- svolto il giorno seguente alla pre- rafforzamento territoriale che stabilì la taglia più alta mai fis- gare sui temi del banditismo e ra narrativa dentro la quale senza del Sindaco di Piombino, e porterà fin dal sec. XII le ricca sata per un ricercato). La Are- sulle leggende legate alla vita Fois ha fatto rivivere il perso- di un numeroso gruppo di Sardi e aristocrazia fenicia della città, i su ha avuto successo con il spericolata di Stochino con il naggio di fiction, Stocchino simpatizzanti nel bellissimo Ca- sarim, a governare i traffici del volume “Samuele Stochino, presidente Gesuino Piga (che ha (con due c). stello di Piombino di recente at- Mediterraneo orientale. tentamente restaurato. Speciale Emigrazione FEBBRAIO 2007 • 17 Conferenza a Cagliari sulle politiche per l’immigrazione

Organizzata dall'Assessorato del Lavoro - La Sardegna si è dotata di una legge fin dal 1990 - Il ministro della Solidarietà sociale annuncia l'intenzione del Governo di modificare la "Bossi-Fini" - L'assessore Maddalena Salerno conferma l'attenzione della Giunta nei confronti del fenomeno immigrazione di Andrea Frailis

l Governo Prodi è pronto a va- meno che va combattuto e san- rare in tempi brevi una nuova zionato con le leggi esistenti, af- Ilegge sull’immigrazione, una finché l’illegalità non diventi legge capace di superare le defi- una condizione di miglior favore cienze della “Bossi-Fini” che, per alcuni imprenditori senza negli ultimi anni, ha portato più scrupoli. “Esaminando la situa- danni che benefici al fenomeno zione di alcuni territori nei quali migratorio verso il nostro Paese, era stata utilizzata illegalmente colpendo più i clandestini che la manodopera fornita in agricoltu- condizione di clandestinità che ra da clandestini rumeni – ha rac- caratterizza il fenomeno stesso. contato alla conferenza Virginia Lo ha detto il ministro della Soli- Mura direttore del settore “poli- darietà sociale, Paolo Ferrero, tiche del lavoro” della Direzione partecipando a Cagliari alla Con- Regionale del Lavoro – abbiamo ferenza internazionale sull’im- scoperto che presso gli uffici migrazione organizzata dalla competenti non c’erano richieste Regione nel Palazzo dei congres- di personale rumeno per quel si della Fiera, nelle giornate del tipo di coltivazioni, segno che 24 e 25 Gennaio, e fortemente qualcuno preferisce la strada del- voluta dall’assessore del Lvaoro l’illegalità”. Maddalena Salerno. I dati Istat più aggiornati forni- La legge varata nella precedenti nel corso della conferenza inte legislatura nazionale, e tuttora ternazionale di Cagliari, segna- in vigore, si caratterizza più per lano che nel 2005 vivevano in un’azione “repressiva” nei con- Sardegna 15.972 stranieri, 5.333 fronti dei cittadini extracomuni- dei quali provenienti dall’Africa, tari che cercano di sfuggire alle dopera – ha rilevato ancora mente rilevato lo stesso ministro dei datori di lavoro che hanno 2.707 dall’Asia (specie Cina, In- condizioni di sottosviluppo e ar- l’esponente del governo Prodi, Ferrero nel suo intervento – è una quindi rinunciato a dare un con- dia e Pakistan), 2.677 dall’Euro- retratezza dei loro paesi, che per ma così facendo l’unico confron- “guerra tra poveri” che rendereb- tributo che avrebbe potuto essere pa dell’Est, 1.777 dall’America la ricerca di una migliore com- to possibile è con l’apparato pro- be incandescente il clima sociale prezioso per la discussione sui Latina e i restanti da tutte le altre prensione del fenomeno. “Dob- duttivo della Cina, più che con in alcune zone, mettendo cittadi- problemi del lavoro nell’immi- parti del mondo. “La regolariz- biamo convincerci – ha detto a quello della Germania”. Per Fer- ni ed extracomunitari in concor- grazione. zazione delle presenze – ha rile- Cagliari il ministro Ferrero – che rero, quindi, la nuova legge si renza su alcuni fronti, come quel- I lavori della Conferenza ca- vato ancora Maddalena Salerno l’immigrazione verso il nostro deve basare su un meccanismo lo della casa. “In questo senso gliaritana sono stati chiusi dal- nel corso del suo intervento – ha paese è un fatto strutturale e non che consenta una pluralità di in- occorre tornare a fare welfare – ha l’intervento della “padrona di contribuito ad allargare la visibi- un’emergenza, ed è proprio su gressi, rovesciando l’attuale rap- detto Ferrero – mettendo mano a casa”, l’assessore regionale del lità di alcune comunità, ed in queste basi che occorre interve- porto di 8 a 2 tra extracomunitari risorse per politiche sociali vere Lavoro, Maddalena Salerno che particolare quelle con una forte nire, specie nella direzione di far legali e illegali, ma per fare que- e proprie. Non può essere un caso ha voluto sottolineare le radici caratterizzazione di genere, tanto emergere il lavoro nero”. Sba- sto “bisogna rompere il circuito che nel 1984 in Italia vennero sociali ed economiche delle mi- da potersi parlare di una progres- gliato, quindi, esaminare il feno- penale del fenomeno, riportando costruiti 36mila alloggi pubbli- grazioni. “L’immigrazione – ha siva femminilizzazione degli meno solo dal punto di vista del- nell’ambito meramente ammini- ci, contro gli appena 1.800 rea- detto la Salerno – è un fenomeno immigrati extracomunitari in la nostra sicurezza, perché se strativo la pura violazione delle lizzati nel corso del 2005”. strutturale, provocato dal duali- Sardegna”. Accanto ai primi stra- così si procedesse occorrerebbe norme sull’immigrazione”. Su questi capisaldi hanno con- smo tra le società ricche e quelle nieri immigrati e che sono stati tener conto di un dato che pochi, Per il resto la conferenza ca- cordato i rappresentanti delle povere legate alle contraddizioni raggiunti dai loro nuclei familia- tra coloro che vedono nel feno- gliaritana ha indicato con nettez- comunità di immigrati, gli asses- dello sviluppo capitalistico. In ri, ci sono i minori di seconda meno migratorio un coacervo di za la strada per una nuova e più sori provinciali del lavoro, gli questo contesto le società occi- generazione nati e cresciuti in mali, considerano adeguatamen- efficace politica migratoria; in esperti e i rappresentanti delle dentali devono, quindi, fare un Sardegna, ci sono poi i giovani te; e cioè che l’80% degli immi- testa più corsi per l’insegnamen- organizzazioni sindacali che salto di qualità assumendo il va- che sono appena arrivati e le grati regolari in Italia sono pas- to della lingua italiana, nuove hanno preso parte alla “due gior- lore della multietnicità, verso donne, per lo più impiegate nei sati da una condizione di clande- politiche per la casa e l’inseri- ni” di lavoro alla fiera di Caglia- una integrazione che non si tra- servizi di cura alla persona. stinità, abbandonata grazie a mento lavorativo. Quel che si ri; unici assenti sono stati i rap- sformi però in omologazione”. In La Sardegna, già dagli anni successive sanatorie, e che tra vuole evitare – come ha efficace- presentanti delle organizzazioni questi anni la giunta regionale ha novanta si è dotata di una legge questi il tasso di propensione a dimostrato grande attenzione nei regionale, la n.46 del 1990, che delinquere è decisamente più confronti del fenomeno dell’im- detta norme di tutela e promozio- basso rispetto alla media della migrazione, una attenzione dine delle condizioni di vita dei popolazione italiana. mostrata dall’aumento dei fondi lavoratori extracomunitari in “Il punto – ha detto il ministro per le politiche migratorie ed è Sardegna. – è come si fa a favorire l’incon- una delle due sole regioni italia- La legislazione regionale in tro legale tra la domanda e l’of- ne ad aver approvato le linee materia è ispirata ai principi fon- ferta di lavoro, posto che specie guida triennali per il 2006/2008. damentali dell’uguaglianza, del- nel nord del nostro paese i lavo- Un fenomeno, quello dell’im- la solidarietà sociale e della coo- ratori extracomunitari rappresen- migrazione, che di recente ha in- perazione. Una legge che, oggi, tano la condizione indispensabi- teressato anche il territorio isola- necessita di un aggiornamento, le per determinate produzioni “; no; secondo dati forniti dalla compito questo indicato anche ecco quindi la necessità di ac- Prefettura di Cagliari, nel 2006 nelle linee guida triennali ap- compagnare l’attività di repres- sono sbarcati 91 clandestini sul- provate dalla giunta regionale; sione del lavoro nero e irregolare le coste isolane, 67 dei quali al- queste si propongono di delinea- con un’azione di qualificazione gerini e 24 tunisini, tutti uomini. re le priorità, gli indirizzi e le dell’apparato produttivo, in Nello stesso periodo 363 clande- azioni per il prossimo triennio modo da metterlo nella condi- stini sono stati espulsi per immi- con l’obiettivo di favorire la pie- zione di competere con gli altri grati che vivevano da clandesti- na integrazione del cittadino im- paesi sul piano della qualità e ni in Sardegna. A questi vanno migrato nel tessuto sociale loca- non solo dei costi. “Quando ci si ad aggiungersi coloro che sono le in tutti i suoi aspetti e livelli : trova in difficoltà nel mondo stati trovati a lavorare illegal- civile, politico e culturale, nel produttivo italiano si taglia il mente in alcune aziende agrico- rispetto di ciò che lo differenzia costo rappresentato dalla mano- le, specie nel nuorese; un feno- dalla società che lo ospita. Attualità FEBBRAIO 2007 • 19

STORIA La sconfitta dei sardi nella battaglia di Sanluri del giugno 1409

Una manifestazione per ricordare lo scontro tra l’esercito del Giudicato d’Arborea e gli aragonesi

di Marcello Atzeni

ervono già i preparativi per dia. Inferiori di numero i forestieri novrò per lanciare la cavalleria la manifestazione che ricor- erano però militarmente colti ed contro la fanteria aragonese, però La bella di Sanluri Fda lo scontro epico tra Sardi organizzati. I fanti erano dotati di re Martino, seppur giovane era un e aragonesi, avvenuto il 30 giu- elmo, corazza, scudo, spada lunga abile stratega, così fece assumere “Chi ti pozzasta cojai in Seddo- nome di pura fantasia. gno 1409 a Sanluri, e conclusosi e spada corta; c’erano poi gli ar- alle proprie forze la formazione a ri”. Ancora oggi, nei paesi del cir- Nel 1954, l’illustre ispanista ca- con una carneficina per i primi. cieri e i balestrieri, quest’ultimi i cuneo, sfondando così il fronte condario, quando una persona gliaritano Alberto Boscolo, fece Tutto un paese coinvolto a ri- più temuti per la potenza delle ba- delle forze avversarie. La manovra vuol fare un augurio all’amico, gli degli studi approfonditi .Si sep- cordare quella che per i Sardi lestre. I cavalieri erano armati di riuscì in pieno. Il lato destro dei dice, “ Che ti possa sposare a pe così che dopo la campale d’Arborea fu una cocente scon- tutto punto ed i cavalli ben protet- Sardi venne colpito duramente e Sanluri”, sottintendendo che nel- giornata del 1409, circa 600 uomi- fitta. Pro Loco e amministrazione ti da una solida armatura. Per gli uomini in fuga verso il castello la capitale della Marmilla e del ni e circa 300 donne si rinchiuse- comunale da una parte, associa- quanto riguarda l’artiglieria, gli di Sanluri e quello di Monreale (al- Medio Campidano, esistono del- ro nel castello, cercando scampo zioni culturali dall’altra, stanno Aragonesi avevano le bombarde, cuni chilometri più a nord) furono le bellissime donne. E molto bella ai famigerati soldati aragonesi. confezionando una settimana di giunte in Sardegna dalla Spagna, inseguiti dal terrificante esercito doveva essere quella cortigiana, Gli uomini, uno dopo l’altro, fu- storici appuntamenti. Ma cosa qualche decennio prima. siculo-aragonese. che consumò d’amore il giovane rono passati a fil di spada, mentre avvenne esattamente quel 30 giu- Ad affrontarli Guglielmo III di L’altra parte delle forze sarde inve- re di Sicilia, Martino; questi dopo le donne vennero schiavizzate. gno del 1409, quasi sei secoli fa? Narbona con il suo esercito, com- ce, fu ancora più sfortunata; le la vittoriosa battaglia contro gli Tutte, tranne una, appunto la I due schieramenti - Martino “il posto da sardi, pisani, genovesi e venne chiusa la via di fuga verso Arborensi del 30 giugno 1409, si bella di Sanluri. Giovane”, re di Sicilia, poteva di- francesi (truppe non omogenee il paese e la cavalleria aragonese la diede ai piaceri della carne. La giovane donna che compì la sporre di ottomila fanti e tre mila che avrebbero dato un senso ne- spinse nella vallata che conduce a Le sue attenzioni e le sue voglie, vendetta. Martino Infante d’Ara- uomini a cavallo. Era lui il condot- gativo alla battaglia imminente). Il Furtei. “Da qui- spiega il Conte Al- ebbero come bersaglio, una po- gona fece questa fine dunque? tiero dei temibili Aragonesi. condottiero arborense, che aveva berto Villa Santa- poteva raggiun- polana, che non era invaghita del C’è anche un’altra tesi,dopo la L’esercito del Giudice di Arborea, visto gli avversari dal castello di gere la piana solcata dal Flumini monarca, ma per vendicare la battaglia, si ammalò di febbre pe- Guglielmo III di Narbona e Bas era Sanluri, dove alloggiava, si era Mannu, risalire a Sanluri e riunirsi sconfitta dei suoi conterranei , lo stilenziale( o malaria che dir si numericamente superiore, ma mosso per tempo e in maniera tale alle forze residue. Ma gli Aragone- sfibrò facendogli avere una lun- voglia) e morì a Cagliari il 25 luglio poco addestrato per combattere da congiungersi con gli altri fanti e si, che sapevano del fiume in pie- ghissima serie d’amplessi. Marti- del 1409.Ancora oggi nel Duomo battaglie di importanza capitale. I cavalieri provenienti dal castello na e che le sue acque chiudevano no il Giovane , quindi venne “ab- cagliaritano esiste una cappella, suoi fanti non possedevano armi di Monreale (a Sardara, confine l’accesso al fondovalle, allertaro- battuto” dai suoi vizi, dalla sua fatta erigere dai viceré spagnoli. adeguate (si parla ad esempio di sud del Giudicato di Arborea). Gli no la “riserva tattica” , costituita vita lussuriosa che condusse in E la pulcherrima pulzella sanlu- forconi) né buone armature. Come Arborensi si diressero in una loca- da 2mila soldati, per bloccare i fug- un primo tempo anche in Sicilia. rese? Si dice che rimase incinta. se non bastasse, sembra non fos- lità, che oggi prende il nome di giaschi mentre questi, non poten- Ma chi era questa donna ? La leg- Quindi oggi a Sanluri o nel circon- se dotato di armi da fuoco. “Bruncu de sa battalla”: le loro do procedere nel terreno allagato, genda non ne conserva il nome. dario, potrebbero esserci i suoi Alle prime ore di domenica 30 forze erano costituite da tre mila avrebbero dovuto risalire l’altura, Giuseppe Bargilli nei suoi “Rac- discendenti e quelli del re spa- giugno, l’esercito siculo-aragone- cavalieri e 17 mila fanti. L’esercito oggi nota col triste nome di “S’Oc- conti di Sardegna” , la chiama gnolo. se si mosse dall’accampamento e sardo da un lato era forte, poteva cidroxiu”, per tornare a Sanluri.” Giovanna. Ma è senza dubbio un Marcello Atzeni si avvicinò alla città di Sanluri. contare sulla forza dei temibili ba- Qui i Sardi furono decimati. Quelli L’avanguardia era guidata da Pie- lestrieri genovesi, ma dall’altro i che invece trovarono rifugio nel tro Torelles che contava un miglia- fanti non avevano corazze ed era- castello di Eleonora, una volta io di uomini armati. Lo seguiva a no armati di una rudimentale arma, “caduta” la fortezza, vennero una certa distanza, re Martino, con chiamata virga sardesca. Alcuni massacrati. Il Giudice Guglielmo CULTURA il grosso delle truppe, quattro mila vibravano i loro forconi o altre III di Narbona e Bas, riuscì a rag- uomini di cui almeno un quarto a armi di fortuna. giungere il castello di Monreale e cavallo. A chiudere la retroguar- Lo scontro - Guglielmo III ma- si mise in salvo. “Ritorno a Baraule” CULTURA il nuovo romanzo L’Atlantide analizzata di Salvatore Niffoi «Sotto il titolo “I Corsari della poranea egiziana e greca e il cata in mezzo come porto punico. Presentato come un evento, e desiderio di sapere, e protago- Luna e l’Atlantide” è stato spiega- rattere delle persone coinvolte. Crizia, sotto pressione di Socra- introdotto dal critico letterario nista del romanzo- poi venduto to come attacchi pirateschi dei Oltre Solone e Socrate i protago- te, aveva dovuto preparare la sua del Corriere Magazine Antonio a un proprietario benestante Sardana ad Atene e al delta d’Egit- nisti più importanti erano Alci- conferenze in una notte ed era co- D’Orrico, lo scrittore sardo Sal- che lo aveva “fatto crescere da to circa 1190 a.C. hanno messo la biade, Ermocrate e Crizia, tutti av- stretto a servirsi di fantasia per vatore Niffoi, premio Campiello signore” e studiare. La ricom- base della storia d’Atlantide che versari politici di Socrate. Crizia non fare brutta figura, proprio 2006, ha presentato alla Feltri- posizione della storia perduta è poi fu sempre più confusa e infine infatti in fine contribuì alla con- come provocato da Socrate. Ad nelli di Piazza Piemonte a Mila- ricostruita attraverso i ricordi e è rimasta nei testi di “Timaio” e danna a morte di Socrate. Il testo ogni modo questa storia merita di no il nuovo romanzo adelphia- le voci di mistero antico che “Crizia” come trasferita a noi. In del “Crizia” fa vedere che Crizia essere pubblicata in Sardegna, vino della collana Fabula, titolato popolano il mondo del paese genere i testi furono attribuiti a dava la sua conferenza nella sto i tanti legami con la nostra iso- Ritorno a Baraule (pp.184, sardo. Platone, solo perché sono stati scuola di Socrate, vantandosi di la (il sottoscritto, olandese, ha euro 16,00). L’ingranaggio editoriale e rit- trovati nella sua Accademia. Miti essere un pronipote di Solone. sposato 51 anni fa una bella sarda L’opera (la terza edita da mo della catena commerciale di greci ed egiziani sul Diluvio Uni- Rileggendo i testi con buona a Sarroch e quindi si considera Adelphi dopo La leggenda di una grande casa editrice -nono- versale furono confusi con dati conoscenza della storia e il suo sardo anche lui). Redenta Tiria e La vedova stante la sicura rete di diffusio- storici riguardanti i Sardana che maltrattamento nella società di Solo ora mi posso permettere di scalza) narra il ritorno al paese ne e promozione- non permette avevano una relazione con la Sar- una volta, è chiaro che l’Atlanti- scrivere queste righe sulle ricer- di Carmine Pullana, ormai vec- di metabolizzare pienamente degna. Il tema di un pericolo inde- de non è esistito mai. Sbagli e che di parecchi anni, confidati in chio e dopo tanti anni vissuti in quei processi di sintesi, di radi- terminato dal Mediterraneo occi- fantasia hanno velato un nucleo articoli alla rivista “Sardegna An- Continente, per “cercare i tas- camento e accrescimento che dentale rimase prevalente. di storia vera. tica”, che ha pubblicato l’ultimo selli che mancano al mosaico necessitano a una vera opera Approfondendo le origini sto- Ma è anche vero che questa - nel numero di dicembre, adesso in della sua vita”: l’identità dei letteraria: sulla scia del succes- riche di questi racconti ha rico- per causa dei Sardana - ha a che edicola. Questa bella rivista seme- genitori e le sue origini. Un perso si celebra un tour de force struito minuziosamente gli errori fare con la Sardegna. Come si strale a buon prezzo, organo del corso a ritroso di sessant’anni per autore e lettore! contribuendo successivamente può leggere anche, per esempio, Centro Studi Culture Mediterra- per scoprire la verità sul miraco- La considerazione è generale e alla confusione sia in Egitto nel riguardo al famoso porto roton- nee, via Romano Ruju 44, 08100 loso ripescaggio di un neonato non sfiora minimamente la “ba- tempo di Solone (circa 580 a.C.) do “dell’Atlantide”, descritto Nuoro, merita l’attenzione di tutti “negli stagni davanti a Barau- lentia” dello scrittore sardo che che in Atene nel tempo di Socra- probabilmente dopo rari osser- sardi oltremare che in genere sono le”; appunto il “Carmineddu” - orgogliosamente apprezziamo. te (circa 420 a.C.). Non si può la- vazioni dei greci della Baia di interessati nella storia sarda». quel se stesso, tormentato dal Cristoforo Puddu sciare da parte la storia contem- Santa Gilla a Cagliari con Sa Illet- Hans ten Raa Paesi di Sardegna 20 • FEBBRAIO 2007

PLOAGHE Culla della lingua sarda fu un importante centro durante il Medioevo

Nel suo cimitero lapidi in limba risalenti all’Ottocento. Alla fine del 1700 il paese aveva un piccolo sepolcreto. Una lapide ricorda il canonico Giovanni Spano, il più illustre dei ploaghesi

di Salvatore Tola

loaghe, paese di quasi 5000 nonico Giovanni Spano. di Cagliari, e i ploaghesi posso- abitanti a breve distanza da Ma il monumento più no così vantarsi d’averne avuto PSassari, è centro importante originale ed interessante per primi uno al di fuori della oggi, e ancora di più lo è stato in è il piccolo “Cimitero chiesa, anticipando di qualche passato: sviluppatosi a partire dal vecchio” che si stende al anno l’editto napoleonico di Sa- Medioevo su un’economia a base fianco di San Pietro. Un int Cloud (1804), che conosciamo agropastorale, grazie ad un terri- breve sentiero conduce attraverso i celebri versi dei Se- torio fertile ed esteso, ha saputo ad un recinto in muratu- polcri di Foscolo. integrarla con produzioni artigia- ra; al di sopra dell’in- La prima delle iscrizioni su mar- nali che in parte continuano anco- gresso una targa in marmo è del 1844, siamo al tempo del ra oggi. Ha avuto notevole impor- mo fa presente che si sta rettore Salvatore Cossu, amico tanza sotto il profilo dell’ammini- per entrare in una «Do- dello Spano e come lui appassio- strazione ecclesiastica, ed è stato mo sacra ad piuer et os- nato della lingua sarda: da qui la sede episcopale. sos qui dent resuscitare. consuetudine di ricordare i de- Un segno di questo suo ruolo lo Si apre poi un cortile funti con belle frasi in sonante lo- si incontra già lungo la strada quadrato che ha tre arca- gudorese, accostato di tanto in Sassari-Olbia, che corre a breve te coperte a destra e tre a tanto al latino. Lo Spano ha la- distanza: al bordo dell’asfalto sinistra; e sul fondo una sciato scritto ad esempio che la sorge la chiesa di San Michele di festa del santo, l’abate usciva in la bella facciata in calcare chiaro cappella con altare dedicata alle madre era stata «exemplu de vir- Salvenero, unico resto di un’ab- processione dalla chiesa con un della parrocchiale, San Pietro: di anime del Purgatorio. tudes christianas, massaja cui- bazia che sarebbe stata fondata seguito di religiosi e autorità; ampia struttura a tre navate, con- Affisse alle pareti e, in minor dadosa et attenta mama». Ed è dal giudice Mariano I di Torres tra quindi, servendosi di un martello, serva alcune opere d’arte e ospi- numero, collocate sul pavimento stato probabilmente lui stesso a il 1065 e il 1082. Alberto Della dava tre colpi sulla piccola porta, ta i due grandi candelieri – uno sotto gli archi, sono un buon nu- ricordare che il parroco Cossu era Marmora, venuto in visita in uno che si apriva, e così poteva attra- per i pastori e uno per i contadini mero di targhe in marmo che ricor- «homine doctu sabiu laboriosu, dei suoi viaggi della prima metà versarla con gli altri al canto del – che vengono portati in proces- dano i defunti qui sepolti. caru a totu sos qui lu conno- dell’Ottocento, la giudicò una Te Deum. sione ad agosto; non solo: da Monsignor Gavino Spanedda schiant». delle più belle tra le chiese medio- Ma il complesso religioso più una parte si leva l’oratorio di riferisce in un suo libro sulla sto- Lo Spano non è sepolto qui, evali dell’isola; e deplorò gli sca- importante – anche perché vivo Santa Croce, dall’altra quella di ria del paese che il piccolo sepol- purtroppo, ma c’è una lapide an- vi che i tombaroli facevano intor- e frequentato – è quello che si Nostra Signora del Rosario; e creto fu ideato alla fine del Sette- che per lui, nella cappella: al di no, alla ricerca di tesori. Riferisce trova al centro del paese, dopo nella vicina canonica si possono cento da Salvatore Ravaneda, al- sotto del ritratto la lunga scritta tra l’altro delle consuetudini lega- aver percorso la strada che plo- vedere parte dei quadri donati al lora parroco di San Pietro, e be- ricorda i titoli conseguiti e le cari- te alla porta santa, che si trova aghesi chiamano giustamente suo paese natale dal più impor- nedetto nel 1797 dal suo succes- che rivestite fino alla morte, giun- nella parete a sinistra della nava- Carrera Longa. tante tra i numerosi personaggi sore, Gavino Strina; non esiste- ta in seguito al «tantu trivagliu», ta: il 29 settembre, giorno della Al suo termine si para davanti cui Ploaghe ha dato i natali, il ca- vano ancora i cimiteri di Sassari e il troppo lavoro.

ARMUNGIA Oggi Armungia, con poco più di 500 abitanti, vive di agricoltura pastorizia, di artigianato e una Sorge attorno a un nuraghe nascente vocazione turistica. Il visitato- re è richiamato an- il piccolo borgo del Gerrei che da una quindici- na di nuraghi disse- minati nel vasto territorio, alcuni dei dove nacque Emilio Lussu quali molto ben conservati. Nel passato, in- In passato aveva sviluppato una piccola attività mineraria - torno al primi de- Ora punta sul richiamo dei nuraghi che sorgono nel territorio cenni dell’Ottocen- to, la zona era anche comunale per sviluppare l’attività turistica valorizzata dalla presenza dell’allume, di Franco Fresi dello zolfo e del piombo. Attualmen- isto da lontano il paesello conservazione, è un po’ l’emble- Vergine Immacolata, costruita una società comunitaria libera, in te vengono molto apprezzati cere- di Armungia sembra un ma di una frequentazione del sito sull’area di un antico cimitero cui le classi e l’idea di stato erano ali e frutta di ogni genere. Ottimi i Vgregge che si arrampica da già in epoca nuragica e forse an- (ricca, all’interno di una bella fon- valori di là da venire. vini di produzione come il Canno- meridione fin quasi al sommo di che prenuragica. te battesimale e di arredi in argen- Anche la sua casa natale, tra le nau, il Nuragus e il Monica. Preli- un rilievo, alto 366 metri, che do- La tradizione, che sostiene an- to del XVIII secolo ), altre abita- più belle del rione Cannedu, è una bati i “pirichittus” e le “caschet- mina il corso medio del Flumen- che la presenza romana nel territo- zioni di valore storico, la fucina di tappa del percorso: costruita con tas”, dolci tipici della zona. dosa. Ai piedi dell’altura, ad oc- rio, individua il fondatore del pa- un fabbro e il museo etonografico l’impiego di materiale scistoso Alcune tappe per escursionisti cidente, scorre il rio Tolu e, a sud ese nel mitico condottiero punico che, oltre agli arnesi legati al lavo- secondo i canoni dell’edilizia tra- amanti del lieto andare: la vallata biancheggia la chiesa di Nostra Aretusa. ro domestico e alla caccia, ospita dizionale locale, rappresenta per i del Flumendosa, Cilixiucci, Is Signora di Bonaria. In posizione Nel Medioevo il paese appar- una interessante mostra perma- vecchi di Armungia il trittico sim- Forreddus, la Grotta Gospuru, di capo branco, si erge, possen- tenne al giudicato di Cagliari, cu- nente su Emilio Lussu. Il celebre bolico della forza e del destino del Murdega e Su Dotti, luoghi da te sulle case a uno e a due piani, ratoria del Gerrei. Divenne in se- scrittore e uomo politico antifa- paese: la casa dell’eroe della osservare con l’occhio educato a fianco del Vecchio Municipio guito feudo dei Zatrillas e dei Vil- scista ( 1890-1975 ) nato ad Ar- Grande Guerra, l’eroe stesso, e il alle meraviglie della natura, alla (sede ora il piccolo ma armonico laclara. mungia, paese che gli fu sempre nuraghe che al paese ha dato quale l’ingegno e la mano del- Museo Etnografico S’Omu de La visita al paese e dintorni si caro e al quale ritornò spesso, nome e notorietà. Degne di visita l’uomo non hanno fatto che ap- Aìnas, la casa degli attrezzi ), il avvantaggia di un percorso di vi- vantò sempre, e pubblicamente, sono anche le chiese di San Gio- portare qualche miglioramento, nuraghe Armungia. L’importante sita guidata che comprende il nu- la sua discendenza da un’antica vanni Battista e San Sebastiano, rispettando, intelligentemente, il monumento, in ottimo stato di raghe, la parrocchiale della Beata civiltà rurale nata e cresciuta in alla periferia del paese. nativo assetto paesaggistico. Parliamo della Sardegna FEBBRAIO 2007 • 21 a cura di Manlio Brigaglia acconta Salvatore Satta nel CULTURA aceto. Gli asini vecchi invece, car- “giorno del giudizio” che casse venute a mancare spesso Rmaestro Manca alias Predi- per “paralisi ramina”, li lasciava- schedda aveva la tendenza a fare no esposti a mosche e tafani op- diventare Buricone il Rubicone. pure li buttavano in mondezzai e Quando il maestro faceva scuola discariche. Una volta capitò in un ubriaco, il fiume del dado è tratto Al tempo paese del circondario di Nuoro di Giulio Cesare suonava alle che un gruppo di poeti burloni in- orecchie degli alunni con un caricasse un carrettiere di recupe- nome che somigliava a “burrico- rare uno di questi asini morti. I ne”, grande asino. Chi sa che di- che si camminava beffatores corruppero il carrettie- vertimento per i ragazzi. A Nuoro re con poche monete e un fiasco e dintorni, burricu o burrincu, dal- di vino e gli ordinarono di andare lo spagnolo “burro”, è uno dei a buttare la carcassa davanti alla tanti appellativi dell’ asino. Po- porta della casa da cui poche ore tremmo oggi dire: era. Non perché a luke de ainu prima l’aveva portata via. Era una l’asino come animale sia scom- casa povera, di gente bizzarra, parso del tutto. Quanto perché in pronta a prendere fuoco per un era internet viene progressiva- Piccolo campionario di storie pastorias molentine nonnulla. Il carrettiere eseguì e al mente a mancare molta della si- calare della sera riportò l’asino a gnificanza che la società contadi- di Natalino Piras casa sua proprio mentre su teno- na e pastorale dava all’asino, a su re dei poeti burloni così attacca- molente, a su poleddu. A Nuoro, possibile più che adesso nostra società pastorale e va: “A s’ainu canno l’ana sepur- poledda indicava pure una don- scherzare con gli asini e il contadina di Novecento tadu, no’ l’an fattu nen toccu né naccia. Si dice che lo abbiano det- mondo asinino. Burrin- inoltrato. A seguitare nei ischiglia, a bi so meu chi si to anche per Grazia Deledda. Nel- cos, poleddos e molentes proverbi, all’asino non gli nch’est torradu, pro arranzare la società dei massaios e pastores li si vedeva numerosi nel si doveva lavare la testa. contos in famiglia”. Si scatenò un l’asino era una presenza impor- centro abitato, in caminos Tempo perso. E poi s’ainu putiferio. Dalla casa uscirono in- tante, come fisicità e come parola, e guruttos. Oppure lungo i non mannicat taffaranu, diavolati gli abitatori armati di come necessità nelle cose del sentieri polverosi, a tratti l’asino non mangia zaffera- roncole, scuri, schidioni e ferra- quotidiano e come metafora. Era scollatoi e dirupi, che por- no: che era anche allora glia e dall’altra parte, quella dei una società che camminava “a lu- tavano alla campagna. A costoso, caro come un oc- poeti, fu tutto un correre. Più di che de ainu” ha scritto Mario uno a uno, a frotte, l’asino chio. C’era un valore per uno deve essersi invocato alla Puddu, autore di un vocabolario grande e dietro su pudderi- cui veniva celebrato l’asi- velocità: pedes meos salvatemi. sardo. Puddu è di Illorai, costeri- cu, il puledrino, avanzava- no, vera e propria virtù ai- Ma non finiscono tutti così sos nu, di un paese a confine con la no imbastati, asini da soma nina, “tra tutte le virtù la contos e odi all’asino. C’è a tratti nostra provincia. Mario Puddu caricati di sacchi, di lamas più indecente” come canta la resipiscenza dell’uomo. Molti era unu pitzinnu pastore prima di del latte e dell’acqua, di in- Fabrizio De André. Trasfe- nostri anziani conoscono a me- diventare uomo di scuola. Ricor- numerevoli altri pesi. Guai rita in campo umano, s’arte moria i versi di un poeta di Mo- derà certamente di quanta valen- a mancare l’asino! Dove ‘e s’ainu, l’arte dell’asino, res, Frantziscu Manca, dove si za avesse l’asino a scuola. Diceva passava isse, s’ainu, a vol- era appunto la sola capaci- parla di un padrone che picchia maestra Coccone di Orune a chi di te non poteva nessun altro. tà, e basta, di esercitare l’asino e poi si pente. E nel ripensa- noi, alle elementari di Bitti, era re- Per questo, per questa in- quel tipo di indecenza. re gli occhi del poeta incontrano stio nell’imparare la lezione: “Tu dispensabilità asinina, con Non si finiva mai di calun- quelli dell’asino e “issu pariat deo e sei asino, ciuco e somaro”. A burricu si poteva scherzare niare l’asino. Perché era deo issu”. E sembra che l’asino quei tempi non era infrequente lo di più che con buoi e cad- tonto quanto resistente, parli e dica a chi lo sta massacrando spettacolo dell’ultimo della clas- dos. “E vae tue e narali ainu revessu e contrario quanto a colpi di ramo: “mira chi a frade se, su poleddu ‘e iscola, che mu- a s’ainu”, si diceva. Non si era al ainu. Ci sono molte giustificazioni docile e obbediente. Non era nobile tuos ses bochende, stai uccidendo nito di orecchie e di coda di carta grado del “segnor ainu” che è poi a queste sentenze inique, innume- come il cavallo. Su palu ‘e sos po- tuo fratello”. Da qui il pentimento veniva fatto girare per le aule del- l’appellativo con cui il leone ingi- revoli proverbi sul fatto che l’asino leddos, la corsa degli asinelli, era dell’uomo che nel farsi inquieta e l’intero caseggiato. Se del caso al nocchiandoglisi davanti chiama ainu it e ainu restat. La sostanza la di certo inferiore a quella con i ca- dolente poesia dà come inizio a una malcapitato o alla malcapitata ve- l’asino nel celebre apologo di fa la cocciutaggine dell’asino, il valli. E poi un modo di dire era che coscienza etologica ed ecologica. niva pure ordinato di ragliare. Di- Luca Cubeddu. Ma poco ci man- suo “coricare orecchie”. Guai, si uno, un ragazzo, trasformandosi Tanto più rinnovate oggi che si pendeva dal grado di sadismo dei cava. La società che camminava a diceva, a farti morsicare da un asi- fisicamente e nel carattere, faceva avverte che gli asini non sono più maestri che credevano in questa luce d’asino umanizzava la bestia. no: non molla la presa fino a che sa ortata de su puddericu ‘e s’ainu. numerosi come prima. Sono diven- maniera di insegnare. “Pinoc- Nel trattarla bene e nel rivoltarglisi non incontra i denti di sopra con Tanto era grazioso il puledro tati razza da proteggere. Dice il pro- chio”, il libro di Collodi con tutte contro, anche con inaudita violen- quelli di sotto. Cosa c’era di più quanto poi imbruttiva l’asino vero verbio che s’ainu non est mai vonu le metafore del burattino che cam- za. A volte si arrivava persino ad forte de sas barras de s’ainu? Ar- e proprio. E allora giù colpi alla si no’ canno mancat. Ci si accorge bia in asino per finire poi salvato uccidere l’asino, dopo veri e propri mato di una mascella d’asino, San- povera bestia. I puledri avevano di più del valore dell’umiltà quando dalla Fata Turchina, non insegna- processi in cui la povera bestia sone sconfisse da solo un eserci- comunque carne tenera e finivano aumentano a dismisura arroganza e va a loro, a certos mastros, pro- veniva condannata a morte e im- to di Filistei. Molte varianti degli arrosto o cotti in umido, molto superbia, a discapito della luce del- prio niente. Ma tant’è: allora era piccata ai campanili proprio perché asini biblici si riverberavano nella aglio e prezzemolo, vino bianco o l’asino.

ian Gavino Irde di Cagliari CULTURA Angius affermato poeta origina- con la raccolta di poesia rio di Ales. G“Versi controtempo”, ha La cerimonia di premiazione è vinto la decima edizione del Pre- stata preceduta dal convegno mio letterario Antonio Gramsci. Assegnati i riconoscimenti “Gramsci, la letteratura, le lettera- Alla manifestazione conclusiva ture” coordinato da Salvatore che si è svolta nella sala conferen- Zucca, con gli interventi dello ze del Comune di Ales il 22 gen- del Premio Antonio Gramsci scrittore Giulio Angioni (“La Sar- naio, anniversario della nascita degna e le osservazioni sul fol- del grande pensatore, è interve- clore in Gramsci”) di Lea Durante nuto il vicepresidente del Senato Un convegno ha concluso la decima edizione della manifestazione dell’Università di Bari che ha par- Milziade Caprili che, ha conse- lato di “Gramsci e il nazional – po- gnato ufficialmente un premio organizzata dall'“Associazione culturale Casa natale Antonio Gramsci” di Ales polare”, di Pasquale Voza, docen- speciale del Senato della Repub- te a Bari che ha argomentato su blica, all’Associazione Culturale to all’opera “Isolamatamara” una “Nantis” di Rosanna Podda, “Sos menzione altri quattro saggi: “Gramsci e la questione degli in- Casa Natale Antonio Gramsci ed raccolta di racconti scritta da Sa- untadores de sa pesta noa” di “Antonio Gramsci: la ricerca del tellettuali” e di Giorgio Baratta su al Comune di Ales per l’impegno e vina Dolores Massa, residente ad Gonario Carta Brocca, “Sambene” principio educativo e la scuola “Prosa e poesia nella scrittura di il ruolo determinante che ricopro- Oristano. La Giuria ha inoltre se- di Giovanni Michele Migali e unica intellettuale e manuale” di Gramsci”. no per la valorizzazione e la diffu- gnalato le seguenti opere: “Il pri- “S’incravau” di Gianni Mascia. Alessandra Ibba, “Grammatica e Durante il convegno, alla pre- sione del pensiero dell’illustre gioniero” di Piera Maria Chessa, Il primo premio della sezione politica in Gramsci” di Alessan- senza degli studenti delle quinte concittadino. “Lady ice” di Francesco del Sole, saggi l’ha vinto “Una possibile dro Carlucci, “La concezione classi del Liceo Classico e del Li- I premi per le opere selezionate “Una parola scritta col sangue” di intimità: Gramsci, Freud e la psi- gramsciana del capo” di Andrea ceo Scientifico di Oristano, del- su 82 proposte pervenute alla giu- Gavino Cocco, “Bachis Frau emi- canalisi” di Maurizio Meloni, stu- Vargiu, “Note sulla politica e sul- l’Istituto Tecnico Industriale di ria, anche da altri continenti, sono grato” di Vitale Scanu. dioso di origine sarda, laureatosi lo stato moderno arabo” di Co- Ales e dell’Istituto Commerciale stati consegnati oltre che dal sen. Il Premio speciale della Giuria è in filosofia e psicologia, che risie- stantino Paonessa. di Mogoro, è stato proiettato il Caprili, da Luciano Uras, in rappre- stato assegnato all’opera “Porta- de e lavora all’Università di Chi- La Commissione della decima filmato “Cent’anni di umanità”, sentanza della presidenza del Con- mi nella tua veranda” di Vincenzo cago, Illinois, USA. Il secondo edizione del Premio letterario interviste con un figlio e un nipo- siglio Regionale e da Giorgio Ba- Angelo Demontis. premio ha premiato l’opera composta da Vindice Ribichesu te di Gramsci, realizzate nel Piano ratta Presidente dell’International Per la sezione in lingua sarda il “L’egemonia gramsciana e le rela- (presidente), Paola Bertolucci, d’uso collettivo A. Gramsci di Gramsci Society ( I.G.S.). primo premio è andato alla poesia zioni internazionali” di Federica Lilli Pruna, Maria Paola Masala, Gio Pomodoro, nel 1991. Per la sezione in lingua italiana “Limbas”, di Doretta Ardu Cocco, studiosa di Cagliari che in Giulio Angioni, Tonino Mameli e La serata si è conclusa con una la giuria all’unanimità ha asse- un’emigrata sarda a Torino, il se- questo lavoro ha tradotto la sua Salvatore Zucca, ha deciso, que- recitazione di testi di Antonio gnato il primo premio alla raccolta condo premio è stato assegnato tesi di laurea discussa in una uni- st’anno, di integrare in via perma- Gramsci e Tania Schulcht montati di poesia “Versi controtempo” di alla poesia “Fiore de anima” di versità di Londra, dove lavora per nente il numero dei suoi compo- da Giorgio Baratta e Lea Durante Gian Gavino Irde di Cagliari. Il Vania Tanchis di Oristano. Se- Amnesty International. Inoltre nenti con Giorgio Baratta (presi- con effetti scenici di Massimilia- secondo premio è stato assegna- gnalate dalla Giuria le opere: hanno ricevuto una speciale dente di I.G.S. Italia) e Gavino no Bomba. Parlando in Poesia 22 • FEBBRAIO 2007

el riferire del premio “Su Contixed- della quale è stato collocato un suo busto du”, organizzato a Brescia dal Cir- a cura di Salvatore Tola in bronzo. Il tutto si è svolto nel corso di Ncolo presieduto da Paolo Siddi, una cerimonia solenne, alla presenza del- avevamo raccontato – sul “Messaggero” l’arcivescovo di Sassari e del generale co- del novembre 2006 – che la cerimonia fi- mandante dei Carabinieri della Sardegna. nale si era chiusa lasciando in piedi un Per l’occasione il discorso ufficiale è stato piccolo mistero: non si era trovato il tenuto da Patatu, anche lui chiaramontese nome di uno dei vincitori. Pubblicavamo e in passato anche sindaco del paese: un perciò la parte iniziale della sua poesia, discorso che si era concluso con la lettura firmata con lo pseudonimo, “Frunzas de della poesia, scritta per l’occasione e in murta”, invitando l’interessato a farsi vivo seguito inviata a Brescia. per ritirare il premio. La storia di questa poesia, divenuta mi- E l’interessato, che è un lettore del gior- steriosa per un piccolo disguido, ha avuto nale, è venuto ben presto allo scoperto: si una bella conclusione alla fine dell’anno: tratta di Salvatore Patatu, insegnante in Patatu, che si trovava in vacanza nella pensione residente a Sassari e soprattutto Penisola, è intervenuto a una manifesta- autore in lingua sarda già ben conosciuto: zione culturale organizzata dal Circolo di è stato infatti il primo, nell’ormai lontano Brescia, e qui ha ricevuto finalmente il 1980, a pubblicare un libro di prosa in sar- premio che gli era stato assegnato. Si trat- do, la raccolta di racconti Contos de s’an- tava di un premio speciale, messo a dispo- tigu casteddu. In seguito ne ha dato alle sizione dall’Unione Nazionale dei Mutila- stampe numerose altre, e solo di recente è ti per Servizio; e gli è stato consegnato dal passato al romanzo con Pro no esser comu- cavaliere di Gran Croce Arrigo Varano che nista mezus sorighe, che è del 2006. è anche, guarda caso!, presidente della se- Interessante anche l’origine della poesia zione bresciana dell’Associazione Naziona- che aveva inviato a Brescia, ed è dedicata le Carabinieri. Nel “Messaggero” di novem- a Ciriaco Carru, uno dei due carabinieri bre avevamo pubblicato parte della versione caduti, come i lettori ricorderanno, in uno italiana della poesia di Patatu; ora riportia- scontro a fuoco con i malviventi che si sta- mo per intero quella in sardo; e la facciamo vano preparando ad una rapina lungo la seguire da versi dedicati alle persone e ai Sassari-Olbia. Carru era di Chiaramonti, e personaggi che attirano la nostra attenzione, il paese lo ha voluto ricordare intestando- in qualche caso in negativo, ma il più delle gli la caserma dei Carabinieri, la sala gio- Il mistero rivelato volte per il buon esempio che ci danno, per chi della Parrocchia e una piazza, al centro l’affetto e il conforto che ci regalano.

DAVANTI AL MONUMENTO MACISTE IN MINIATURA ADDIO KAROL DI CIRIACO CARRU Ammentu de Tore Burruni Eri venuto da lontano Ràida s’aera, ma eri un amico sincero, de lampos intzegada, A Salvatore Burruni s’ammentu. eri il nostro papa diletto, de ùrulos, S’omine mannu de bassa statura, eri un uomo perfetto, isèparos, forte e veloce comente su ‘entu, un uomo amante della pace, ingannias… in su ring Maciste in miniatura. eri un uomo giusto, Ue ses? Ottenende sempre splendida figura un uomo di buoni consigli, Inie fis! T’ana mortu! in su mundu tanta fama at tentu. mettevi pace nei disperati, Araldu ‘e dovere cun sa dote fieru e gagliardu confortavi i sofferenti. incaminadu ti ses nos faghet intender a donzunu sardu. Sorridevi a tutti, perdonavi a tutti, in arcanas camineras Su pugile potente algheresu, compreso il tuo attentatore. de tzipressu, unu de sos menzus de tottu su mundu, battias de ispera, che a issu no naschet su sigundu, Eri devotissimo alla Madonna ue s’iscazat sa vida de sa categoria Musca su pesu. e la invocavi dal profondo del cuore in lèbios carignos de ‘entu E in sos zogos olimpicos in mesu per la salvezza di tutti. e diligos abbratzos vivace e cun amore profundu. Ora ci hai lasciato, de mudore, segadu In s’occasione su nostru sovranu te ne sei andato da debiles sucutos diventat campione italianu. A GIOVANNU PAOLO SECONDO in compagnia degli angeli de muzere; codiados Giovanni Agus Grillo Pustis tantu dolor’e suffrimentu del Signore. a perdidas miradas su pap’a mezus vida ch’est passadu, La tua anima ormai è libera de fizos, preguntande proite. A SANTU NIGOLA PROTETTORE com’est totu su mund’imbinugadu da quel corpo che a te fu donato A issos as imbiadu Nigola, de bidda mia ses patronu, pianghenne de luttu su momentu. dal tuo Creatore. s’arcana tristura, cun meritu as acchistadu tant’onore, S’onor’ e pigare a su Chel’at tentu, Giovanni Palmas s’ultimu alenu c’as’elargidu a miseros su donu, cun sos Santos ‘enit glorificadu, de vida fuiditta, oe ses cun Deus in santu tronu, in su Chelu como in cumpanzia SU DESTINU CRUDELE istudada dae piumu prite as supportadu onzi dolore, est de sos Santos, Deus e Maria. A sa memoria de Costantino Falchi caente, ti prego, ca semus in turmentu, traitore, de nos privare de vile attrivimentu. Amigu mannu de sa gioventude, Cantu su destinu est crudele e feu, de bramosos mortores! Ti ringratzio cun preghiera in rima, poberos, riccos e isconsolados, cantu ses crudele o destinu! Sambenadas de sos frades sos nemigos afferra, biancos, nieddos e colorados, In silenziu mi ch’as leadu a Costantinu sas carres pitzinnas! a sos deviados mustra giusta via, e chie mancaiat de salude; ponende in luttu su mundu intreu. In su coro trabassada de su penosu asciutta onzi lagrima, cun totus fit pienu de virtude, In mente t’apo a tenner de continu, sa ‘idda, ponende fine a s’ostinada gherra, cun politicos e cun carcerados, sa “Domo sarda” non ada prus recreu, sos parentes po chi torret in terra sa paghe e s’armonia. a su munnu at dadu su cunfortu ca in tristura los asa abbandonados, sos amigos… Tiberio Vacca fin’a s’ultimu die chi s’est mortu. sa grande familia de sos emigrados. Salvatore Corbinzolu Como, A MIA MADRE T’apo a tenner semper in memoria e pro semper, L’inverno triste e gelido è passato: CIAU AMBRA de Deus collocadu in s’alta gloria. inoghe ti miramus, nei verdi campi sono rifiorite Ambra Pintore de nomene ti giamana, Serafino Cossu in marmar’e in brunzu, le piccole vezzose margherite ses bella e ses intelligente, a galentire, da s’altu come un mare di stelle trapuntato. ses amada dae tanta zente PRO SU PAPA NOU RATZINGER de su montiju assoliadu, e unu mundu de zente ti bramana. Ratzinger, pro ti poder adorare attristados, ma seguros E sui rossi pendii, verso le rive Sa Sardigna intera ti vamana, papa seighesimu beneittu, in su caminu, pro atteros assolate del mare, variegati siat in Estero che in Continente. faghe de tottu pro su mund’afflittu, labaros che-a tie, delicati giaggioli profumati Si calchi olta a Pianalza falas, paghe pone pro no pius gherrare. de dovere, al vento affidan tremule missive. mi saludas a Sune e Magumadas. prontos a atzettare Basta ciò per sentire la dolcezza Pietrino Canu Faghedi binzatter’e faghe ‘inu su mantessi marturizu. della nuova stagione e la freschezza de cuddu chi si buffat in sa missa, Salvatore Patatu del soffio riavvertire che, vitale, PRO SA BELL’ISPARADA DE VITTORIU santu diventas ca donzi promissa nell’aria azzurra e limpida dissolto, S’ARROGANTE mudat su corpu si este ladinu. A MARIA LAI emerso dalla pietra tua tombale, A cantu paret su savoiardu Artista de geniu internatzionale teneramente mi blandisce il volto. faghet essidas d’unu fanfarrone, De abrile su deghennoe die Elio Veccia ponend’in bassu sa sarda Regione s’annu duamiz’e chimbe ammentu, De genios predilettos ses signora, e pagu intelligente dogni sardu. papa t’an fattu cun su bell’eventu artista in s’alta gerarchia; PO SA MEMORIA ‘E PEPPINU FARRIS de s’arcanu Babbu lodend’a tie. ses bolada cun alas de Fantasia Ingrata morte, sempre sa vittoria Puzzolente, mischina e in ritardu Antonio Sanna supra de tottu, in Sardign’intr’e fora ! tue ses de sa vida subalterna. dipinghet dogni sarda espressione, S’anima si ch’est pigada a sa gloria paragonados a unu muntone, ELOGGIU Cale nobile eroina triunfadora, e bi restat po sempre, est eterna. senza tenner perunu riguardu. Mastru ‘e calciu s’olianesu Zola, de s’arte ses mama de maestria, in sos istadios meda applaudidu, unu plausu sinceru, una poesia Ma po Peppinu Farris a sa memoria Si torrat custu in terra sardignola nde joidi sa zente sardignola, meritas, lode, splendida aurora! cherzo narrer duas lucemeternam, cheret trattadu in modu ispeciale, at puru sos inglesos divertidu; ca in su “Messaggeru” at fattu istoria su chi s’at meritadu veramente. dai sa rejna, pro limpid’iscola, In Europa, in America, in tottue cun sas rimas felices e moderna’. su massimu premiu retzidu, as iscrittu su lumene, lumene sardu, Omine giustu e sinceru in su cantu, Ghettaeddi un’imbastu de molente cun modestia, currettu gherrieri, in s’istoria chi non morit mai. chi pro sos emigrantes fit consolu cun s’arretranga, cringa e pettorale in Bretagna e in patria cavalieri. so sou raru istile de poetare. e attaccau a molere in sa mola. Giovanni Franchini E custu lumene mannu ses tue, Ti potana in su Chelu accumpangiare, distintu, gloriosu, gagliardu, mancu un’istante ti lassene solu E fattu mover cun d’unu puntorzu su lumene de Maria Lai! su Babbu, Fizu e Ispiritu Santu. po di solleticare purpa e corzu. Gaspare Mele Giuseppe Casula Salvatore Demurtas Sardegna Notizie FEBBRAIO 2007 • 23

GIUSTIZIA EDILIZIA Stabile il numero dei reati Alla Sardegna ma preoccupa lo stato il primato delle della macchina giudiziaria ristrutturazioni Il numero dei fatti di sangue fanno altro che incentivarlo. Nel ta dei processi, secondo Oliveri, Sono 5.800 le domande invia- Si conferma, così, il trend posi- non desta particolare allarme in 2006 sono sorte almeno 1.463 ci sono l’imponente arretrato, te nel corso del 2006 dalle fami- tivo nel recupero del patrimonio Sardegna, dove nel 2006 sono costruzioni in spregio all’am- l’insufficienza d’organico, la di- glie sarde al centro operativo di edilizio della regione, che dalla stati consumati 48 omicidi, due biente, 245 in più del 2005, ma il sorganizzazione generale corre- Pescara dell’Agenzia delle En- creazione di questo istituto fisca- in più rispetto all’anno preceden- sospetto è che ci sia un’enorme lata a frequenti astensioni degli trate per usufruire della detrazio- le, nel 1998, è stato utilizzato dai te. A caratterizzare la criminalità cifra di violazioni non ancora avvocati ed ai reiterati rinvii del- ne d’imposta del 36 per cento sardi oltre 42 mila volte. Per usu- nell’isola restano il traffico di acclarate. Eppure, a di là del nu- le udienze. Come possono smal- sulle spese di ristrutturazione fruire della detrazione Irpef del stupefacenti (298 casi in più ri- mero dei reati commessi - sostan- tire, le Procure dell’Isola, i edilizia e dell’aliquota Iva age- 36 per cento e dell’aliquota Iva spetto ai 2.458 del 2005), il com- zialmente stabile rispetto ai 12 74.919 fascicoli pendenti al volata del 10 per cento. Le stati- agevolata del 10 per cento i con- mercio di armi e lo sfruttamento mesi precedenti - più che il mala- 2006 se il tasso di carenza d’or- stiche evidenziano una progres- tribuenti devono inviare al cen- della prostituzione. Per arginare to, a destare preoccupazione è il ganico in alcuni casi sfiora il sione costante per tutto il secon- tro operativo di Pescara, prima questi fenomeni, si fa sempre più dottore. 54% (procura di Nuoro), con una do semestre dell’anno appena dell’inizio dei lavori, l’apposita ricorso alle intercettazioni telefo- Chi amministra la giustizia media del 17%? In pratica, man- concluso, registrando il dato mi- comunicazione compilando il niche: ne sono state disposte versa, infatti, in situazioni ai li- ca un magistrato su sei (10 uffici gliore dal 2002 e collocando la modello reperibile presso gli uf- 1.372. Ma l’illegalità sembra pe- miti della resistenza, con organi- vuoti contro i 58 previsti dall’or- Sardegna, tra tutte le regioni ita- fici locali dell’Agenzia delle netrare sempre più anche nei ganci ridicoli rispetto alla mole di ganico). liane, in testa alla classifica per Entrate o sul sito Internet gli della pubblica amministra- lavoro. Una situazione che si ri- Tra i motivi della giustizia-lu- incremento percentuale, con una www.agenziaentrate.gov.it, ed zione: secondo il presidente del- percuote, inevitabilmente, sulla maca, il procuratore generale Et- crescita del 19,81 per cento ri- effettuare il pagamento delle la Corte d’Appello di Cagliari durata dei processi, in particola- tore Angioni ha individuato an- spetto al 2005. spese tramite bonifico bancario. Vincenzo Oliveri il numero dei re quello penale. La lentezza del che la “solitudine” del giudice. reati di abuso d’ufficio, pecula- processo penale ha raggiunto li- Manca – ha detto - la figura del- to, malversazione, è ancora trop- velli insostenibili. Ci vogliono, in l’assistente che si occupa di que- po elevato. I procedimenti iscrit- media due anni per ottenere una stioni giuridiche, come speri- TRASPORTI ti nelle varie procure sarde sono sentenza di primo grado. Tempi mentato in altri paesi dell’Unio- 2.098, mentre diminuiscono i che si dilatano negli altri procedi- ne europea.. Dubbi sulla reale casi di corruzione. È quanto menti: tre o quattro anni nelle cau- utilità della separazione delle emerge dalla relazione sullo sta- se civili, fino a cinque anni per due carriere, prevista dalla riforma L'Arst si trasforma to della giustizia letta da Oliveri gradi di giudizio in una controver- Castelli e sospesa solo fino al 31 all’inaugurazione dell’anno giu- sia di lavoro. Le lungaggini della luglio prossimo. Il magistrato diziario della Sardegna. macchina giudiziaria rendono non è un superpoliziotto. La se- in società per azioni Inaspettatamente, tra le viola- quasi vano lo sforzo del personale parazione non farebbe che ag- zioni di legge più diffuse nel- (amministrativo e giudiziario) che gravare la situazione, perché la Nuovo assetto societario e L’assessore regionale ai Tra- l’Isola c’è l’abuso edilizio si destreggia tra carenze di organi- cultura del Pubblico Ministero è nuova veste grafica. In vista del- sporti Sandro Broccia - che ha (2,70% sul totale), spesso impu- co croniche. quella del Giudice, e non quella la trasformazione in società per sostenuto la trasformazione del- nito grazie ai condoni “che non Tra le cause dell’estrema dura- dell’inquisitore”. azioni, l’Arst, Azienda sarda re- l’Arst in società per azioni - ha gionale trasporti, ha presentato ricordato che entro tre anni il ai suoi dipendenti il nuovo logo parco macchine si arricchirà di scelto dopo un concorso di idee: 330 nuovi autobus, 109 dei qua- TURISMO ogni lettera in bianco spicca su li entreranno in funzione a parti- cerchi colorati in blu, colore sto- re da giugno. La cosa importante rico dell’azienda, collegati da un è che faranno parte dell’Arst tratto dello stessa tinta, a rappre- SpA, le Ferrovie Meridionali Sar- Il Touring premia la Sardegna sentare il viaggio, tranne la S, de e le Ferrovie della Sardegna - che rappresenta la Sardegna ed e’ ha spiegato Broccia - mentre la inserita in un quadrato. ricapitalizzazione da 15 milioni Dopo il saluto del commissario di euro, che serviranno per copri- con sei bandiere “arancione” straordinario Renato Mameli, il re i precedenti buchi di bilancio primo presidente del Consiglio di è garantita dalla legge finanzia- amministrazione, Quinto Pani ha ria. L’assessore ha inoltre assicu- per i centri delle zone interne ripercorso i primi passi compiuti rato che il costo dei biglietti au- dall’ente nel 1970, quando nacque menterà solo in linea con l’infla- Con sei Comuni premiati, la otto hanno ricevuto il cosiddetto buona strada per migliorare la ri- sulle ceneri della vecchia Satas. zione. Sardegna è la regione del Mez- “piano di miglioramento”, una cettività turistica ed entrare nel zogiorno con il maggior numero serie di suggerimenti trasmessi network nazionale sono Fonni, di bandiere arancioni, il ricono- dal Touring alla Regione, part- Fordongianus, Mandas, Ploaghe, TURISMO scimento del Touring Club Ita- ner del progetto Bandiere aran- Santadi, Santulussurgiu, Tempio liano assegnato ai centri dell’en- cioni in Sardegna, per consentire Pausania e Tergu. troterra con meno di 15.000 abi- alle amministrazioni di adeguar- Al risultato delle sei bandiere tanti per la qualità dell’offerta si ai parametri necessari a conse- arancioni ha contribuito l’asses- Marchio di qualità turistica. A Laconi, Gavoi, Sar- guire il marchio turistico. Sulla sorato regionale al Turismo. dara e Aggius, che le avevano ottenute nel 2005, prima edizio- per ristoranti ne del marchio turistico ambientale nell’isola, quest’anno si “CITTA' DEL VINO” e agriturismo di Nuoro sono aggiunti Galtellì e Oliena, nel Nuorese. Il primo, rappresentato dal La Camera di commercio di durata annuale, è una certifica- sindaco Renzo Soro, ha come Premiato Salvatore Pala Nuoro ha promosso un marchio di zione nata nel 1997 per stimola- punti di forza il museo etnogra- qualità per i ristoranti e gli agritu- re l’offerta di qualità in Italia. fico di Casa Marras e il parco il fondatore dell'azienda rismo del territorio. Il bando per L’azienda sarà inserita nel cata- letterario di Grazia Deledda, ol- l’assegnazione gratuita del mar- logo nazionale Isnart e verrà pro- tre alla vicinanza al mare, al gol- chio Quality Restaurants e Quality mossa attraverso le Fiere di set- fo di Orosei, che dista meno di vitivinicola di Serdiana Country Inns è riservato alle strut- tore, le Borse per il turismo, la 10 chilometri. Il secondo Comu- ture ricettive più virtuose, che en- stampa specializzata, Internet e il treranno così nel catalogo nazio- circuito camerale estero. La strut- ne si segnala non soltanto per Salvatore Pala, fondatore dell’omonima azienda di Serdiana, l’ottima qualità dei vini, citati nale dell’Isnart (Istituto nazionale tura alla quale viene rilasciato il oggi guidata dai figli Enrico e Mario ha ricevuto a Roma il ricono- Ricerche Turistiche) e verranno marchio di qualità riceverà un anche da Gabriele D’Annunzio, scimento del “Ventennale delle Città del Vino”. appassionato del Nepente, ma sostenute attraverso i canali pro- certificato e una vetrofania che Il premio è stato organizzato nell’ambito dei festeggiamenti per il mozionali delle Camere di Com- attesteranno per l’anno in corso anche per l’artigianato artistico, ventennale dell’Associazione Nazionale Città del Vino, fondata a la buona promozione delle ma- mercio in Italia e all’estero. la conformità ai requisiti di qua- Siena il 21 Marzo 1987. È un riconoscimento che Città del Vino as- Il progetto “Marchio di Quali- lità. La struttura può dare pubbli- nifestazioni, il centro storico e segna alle personalità che si siano distinte nei settori del giornali- le sue undici chiese, tutte ben tà” per le imprese turistiche è cità dell’ottenimento del mar- smo, della ricerca, della politica e dell’economia per il loro persona- promosso dall’Unione italiana chio utilizzandolo a fini promo- conservate. le impegno nella tutela, valorizzazione e promozione delle terre del Dei 17 Comuni sardi dell’inter- delle Camere di commercio ed è zionali attraverso l’affissione vino. La cerimonia di consegna dei premi si è svolta l’8 febbraio a realizzato dalla Camera di com- dell’attestato e l’inserimento del no che si sono candidati alla Roma, nella Sala della Promoteca del Campidoglio Bandiera arancione nel 2006, mercio di Nuoro in collaborazio- logo su documentazione pubbli- ne con l’Isnart. Il Marchio, di citaria o informativa. Emigrazione 24 • FEBBRAIO 2007

GENOVA CONGO Grazia Deledda ricordata Padre Giovanni Pes dalla Sarda Tellus missionario a Kinshasa Pace, giustizia, lavoro, giusti salari per tutti, sanità, scuola: sono i doni che ha chiesto in occasione del recente Natale Padre Giovanni Pes che si trova a Kin- shasa da quattro mesi (dove era stato dieci anni fa) imparando la lingua, il Lingala, e aiutando nella Parrocchia di S.Bernardo. Ma la maggior parte del tempo la passo in città - ha spiegato padre Pes - per pratiche nei vari Uffici, Ministeri, Ambasciate, Nunziatura Apostolica e Procure, “infatti faccio il Procuratore dei Saveriani in Congo e di vari altri Istituti Missionari, maschili e femminili, specialmente del Kivu, che non hanno casa nella Capita- le Kinshasa (oltre 8 milioni di abi- La figura e l’opera di Grazia De- femminile, ha delineato il profilo tanti) con forti contrasti fra centro ledda sono state ricordate a Ge- umano della scrittrice nella rela- e periferia, fra lusso e miseria in- nova nella ricorrenza dell’80" del- zione “Grazia Deledda una donna credibile. Kinshasa è il sogno di l’assegnazione dei Premio Nobel coraggiosa”, raccontando anche ogni Congolese. i candidati Africani (quest’anno anche con l’insegnamento e e del 70' della sua morte. alcuni episodi inediti o poco co- La casa della mia Comunità, sono in otto di cui cinque Congo- l’azione per cambiare idee, abitu- Organizzato dal Circolo Sarda nosciuti della vita della scrittrice, concepita come Procura delle lesi e tre Camerunesi). Noi missio- dini e metodi, dando priorità al Tellus in collaborazione con l’As- mettendo in rilievo la sua deter- Missioni Saveriane per il Congo nari non ci stanchiamo di richia- bene comune ed al rispetto dei di- sessorato alla Cultura del Comune minazione a realizzare il suo so- ora serve anche da Noviziato per mare ai valori umani e cristiani ritti e all’adempimento dei doveri. di Genova, il 19 novembre, nella gno di diventare scrittrice. Ha prestigiosa Sala Conferenze del chiuso la tema di interventi il Museo di Sant’Agostino, si è poeta e scrittore Bruno Rombi BRESCIA svolto un convegno di studi con con una relazione su “La Sarde- FRANCIA la partecipazione di tre studiosi gna nelle opere di Grazia”. Cura- della scrittrice sarda. Dopo il salu- tore di alcuni testi della scrittrice to rivolto agli ospiti, al numeroso sarda e autore di alcuni saggi Nuova edizione pubblico che gremiva la sala, e agli sulla stessa, ha illustrato, attra- oratori dal presidente del circolo, verso la lettura e il commento di del concorso Festa di Santa Barbara Cav. Virgilio Mazzei, il prof. Fran- alcuni brani delle opere deleddia- cesco De Nicola, docente di Let- ne, la Sardegna che ne scaturisce teratura Italiana Contemporanea sotto il profilo ambientale e so- “Su contixeddu” al circolo “Su Nuraghe” nella Facoltà di Lingue dell’Uni- cio antropologico. versità di Genova, ha parlato de Ha chiuso il dibattito il presi- Il Circolo Culturale Sardo “La figura della Deledda nella let- dente della FASI Tonino Mulas di Brescia, presieduto da Pa- teratura del suo tempo”, traccian- che, dopo essersi compiaciuto olo Siddi, comunica che è di Behren Les Forbach do un ampio e dotto profilo della con la Sarda Tellus per essersi stata bandita la nuova edi- scrittrice sarda, sostenendo l’ec- cosi bene inserita nel contesto zione del premio letterario cellenza dei suo ruolo nella lettera- delle varie manifestazioni in atto tura italiana tout court, e non solo in tutta Italia per onorare la scrit- “Su Contixeddu”, al quale si femminile, del Novecento. trice, ha anche riassunto gli può partecipare con poesie e Neria De Giovanni, con la com- aspetti più originali della valuta- racconti scritti in sardo, in petenza che le deriva dai suoi stu- tone critica emersi nel corso del bresciano o in italiano. di, e con la sua passionalità tutta convegno. Le opere dovranno essere inedite e mai premiate, e quelle in sardo e bresciano accompagnate da traduzione MILANO in italiano. Gli autori che hanno ottenuto un premio speciale nella precedente edizione sono invitati a pas- Simona Atzori sare ad altra sezione. Per partecipare non si paga alcuna Organizzata dal Comitato diret- nuario Sannia». tassa. Viene incoraggiata la tivo del Circolo “Su Nuraghe” di Alla festa hanno partecipato partecipazione dei ragazzi Behren Les Forbach, per la 34ª oltre 200 persone entusiaste. al Teatro Blu che hanno meno di 18 anni, volta consecutiva si è svolta la Alla magnifica serata di canti trama un genitore dovrà atte- tradizionale Festa di Santa Bar- dizionali della Sardegna erano stare per iscritto la loro data bara. presenti anche numerose autori- Simona Atzori è artista sorpren- persone con gravi handicap fisi- di nascita e che l’opera è “fa- «La serata – ci ha scritto il pre- tà civili e religiose, tra cui il sin- dentemente senza limiti e di note- ci e ne favorisce, attraverso l’at- rina del loro sacco”. sidente del circolo, Benigno Pud- daco Michel Obiegala e don Gui- vole rigore artistico. La splendida tività artistica, integrazione so- Le opere, riprodotte in sei du – è stata allietata dai “cantado- do Cornale. Ha completato la se- figura di danzatrice agile, coinvol- ciale e dignità lavorativa. copie (in fogli formato A4), res” a chitarra Cinzia Boy, Gianni rata l’esibizione, in costume tra- gente per la freschezza e bellezza Il concetto di dignità, lo sottoli- devono essere firmate con Denanni e Daniele Giallara, ac- dizionale sardo del gruppo folk dei movimenti allenati e coltivati nea energicamente anche Simona, uno pseudonimo, e le genera- compagnati dal chitarrista Nino “Terza Generazione” del Circolo con una tecnica di estremo inte- quando scrive che “realizzare Manca e dal fisarmonicista Gia- di Behren Les Forbach. resse, ha registrato il tutto esauri- queste opere per noi artisti costa lità riportate in busta chiusa to al Teatro Blu di Milano con lo tanta fatica, ma con molto orgo- a parte. Il tutto dovrà perve- spettacolo Kaos, realizzato con la glio riusciamo a vivere del nostro nire entro il 16 aprile a que- compagnia Pescara Dance Festi- lavoro”. sto indirizzo: Circolo Cultu- val su coreografie di Paolo Londi. Nell’artista sarda s’interseca- rale Sardo, Piccolo Concorso Simona, etoile internazionale, no, con forza e serenità, i fantasti- letterario, via B. Maggi 47c, si dice convinta di “sognare in ci mondi emozionali della danza e 25124 Brescia. grande” e di vedersi “completa pittura; quadri che rappresentano Gli organizzatori invitano i così come sono”. È infatti socia movimento e colori o coreografie partecipanti a spedire per pittrice e testimonial della integrate dal dipingere in scena. posta ordinaria, e non per SPAM, l’Associazione dei Pitto- Alla tappa milanese dello spet- raccomandata. Chiunque de- ri Artisti che Dipingono con la tacolo Kaos, seguiranno una se- siderasse altri chiarimenti Bocca o col Piede, fondata nel rie di rappresentazioni nei mag- può telefonare al numero 1956 dal tedesco Erich Steg- giori teatri italiani e una tournèe 030.2426581. mann. L’associazione riunisce in Spagna. C.P. Emigrazione FEBBRAIO 2007 • 25

SVIZZERA VENTIMIGLIA Il cordoglio della Federazione Deciso il programma dei circoli sardi in Svizzera delle manifestazioni per la scomparsa di Costantino Falchi del circolo “Deledda”

“L’improvvisa scomparsa del ponte tra la vecchia e la nuova la Regione. vostro amatissimo Presidente e emigrazione e ha contribuito all’ Costantino intratteneva rap- nostro amico Costantino Falchi, ammodernamento delle strutture porti amichevoli con tutti, era – ha scritto Domenico Scala, lea- dell’emigrazione in Francia. È un uomo cresciuto molto per la der storico della Federazione dei stato un interlocutore importante sua esperienza di vita vissuta. Lo circoli sardi in Svizzera, in un e rappresentativo dentro il mondo ricorderò e lo ricorderemo sem- messaggio indirizzato alla Do- dell’emigrazione e nei confronti pre – conclude Domenico Scala mosarda di Parigi – ha destato della Regione Sardegna. – con il suo sorriso sulla bocca immenso dolore tra i tanti amici, La nostra trentennale e a me che lo accompagnava, era per me conoscenti e tra gli emigrati sar- tanto cara amicizia, le appassio- e rimane per noi, un amico, un di in Svizzera e nel Mondo. nate battaglie, ideali e strategie sardo dalla vera statura di leader. Costantino ha rappresentato e del mondo dell’emigrazione che Per il mondo dell’emigrazione rappresentava un pezzo impor- ho condiviso con lui – prosegue è certamente una grande perdita tante della storia dell’emigrazio- il messaggio –mi portano a dire e noi tutti della Federazione dei ne sarda nel Mondo, soprattutto in questo ambito che Costantino Circoli Sardi in Svizzera, ci unia- in Francia dove era concentrata ha dimostrato una grande intui- mo al cordoglio della famiglia e la gran parte della prima nostra zione e coraggio. Era giustamen- a quello generale per la scompar- Il Consiglio Direttivo del Cir- sbarchi Vallecrosia” di Giuseppe emigrazione. Costantino – ha te insofferente , per l’accanimen- sa di un uomo e di un amico pro- colo “Grazia Deledda” di Venti- Fiorucci e “Ciapelete” di Bruno sottolineato Scala – ha fatto da to burocratico, nei confronti del- fondamente stimato”. miglia si è riunito nella sede di Strangio). L’ottava edizione del- via Hanbury la sera dell’8 genna- la Mostra di disegni e poesie de- io per definire il programma del- gli allievi delle Scuole medie cit- le manifestazioni per il 2007. tadine sul tema: “La Sardegna, FRANCIA Erano presenti, con il presidente come la vedo” verrà riproposta in Ambrogio Porcheddu, il vice primavera (con selezione preli- Giuseppe Incani e i consiglieri minare); nel quadro delle inizia- Pietro Sassu, Gianni Cadoni, tive “Voglia di Teatro” presso Mario Faedda, Marco Murtas, l’Aula Magna della Media Costantino Falchi ricordato Giuseppe Chironi ed Eduardo “Biancheri” è previsto per gio- Raneri. vedì 29 marzo alle 21 lo spetta- Il presidente Porcheddu – ci colo proposto dal “Teatro delle dai soci del cicolo segnala Edoardo Ranedi – ha ri- Muse”, in ricordo di Grazia De- cordato i problemi seguiti all’in- ledda (Premio Nobel per la Let- stallazione nella sede del com- teratura del 1906). Nel periodo “Su Tirsu” di Besançon puter della FASI e della linea estivo verrà realizzata in sede staccata dalla Telecom nel mese una Mostra di pittura e arte varia L’assemblea generale del- re dei modi, con onestà di ottobre in presenza della re- e rilanciata la campagna per la l’associazione “Su Tirsu” di ma anche con decisa per- golarità nei pagamenti, per cui è lotta alla Thalassemia considera- to il buon risultato conseguito Besançon, riunita il 14 gen- suasione le loro ragioni”. stato richiesto il riallaccio della linea allo stesso numero telefonico. nel 2006. naio nella sala comunale di L’ assemblea ha poi rin- In accordo con l’Assessorato ai La comunità dei Sardi della Ecole-Valentin, per eleggere novato il Consiglio diret- Servizi Sociali e Culturali per la Riviera dei Fiori ha appreso con il Consiglio direttivo, ha ri- tivo confermando presi- Celebrazione del 400° anniver- soddisfazione la notizia del con- cordato ”in tutta semplicità e dente Gian Piero Pusced- sario della nascita di padre Ange- ferimento del titolo di Cavaliere con la tristezza nel cuore” la du. Il Direttivo è compo- lico Aprosio, l’iniziativa del cir- uff. dell’ANGET (Ass. Naz. Ge- figura di Costantino Falchi, il sto da Paolo Daga (vice colo “Grazia Deledda” é stata in- nieri e Trasmettitori) a Giuseppe leader storico dei Sardi in presidente), Maria Carta serita nel periodo marzo 2007. Incani, originario di Gonnesa Francia, recentemente scom- (segretaria), Salvatore Pa- Fra le manifestazioni in program- (Ca) e tra i fondatori del Circolo parso. “Costantino Falchi – è tat (tesoriere), Rita Casa- ma per il 2007 figurano la presen- “Grazia Deledda” dì Ventimiglia stato sottolineato – era ami- sola (vicesegretaria), e tazione di due libri (“Gruppo nel 1993. (e.r.) co di tutti i Sardi, ex presi- dai consiglieri:Marcel Pa- dente della Lega Sarda per rise, Celestina Cirpiani, tanti anni e della attuale Fe- sidenti dei circoli e dei semplici Felice Cilli. GERMANIA derazione dei circoli sardi in soci, il loro rappresentante nei Il Collegio dei Revisori dei Francia. È stato per molto tempo rapporti con la Regione Sarde- conti è composto da Giuseppe fu il punto di riferimento dei pre- gna. Ha sempre difeso nel miglio- Murru e Dominique Melis. Al circolo “Eleonora d'Arborea” di Mönchengladbach BELGIO festeggiato S. Nicolaus Da aprile collegamento aereo tra Bruxelles e Cagliari

La compagnia Brusseles Airli- ranno impiegati i confortevoli dente in Belgio, Olanda, Lus- nes ha reso noto che dal 27 di apri- Avro Jet. semburgo, Nord Francia e quella le partirà il collegamento diretto Gli orari di estivi prevedono la parte della Germania confinante Bruxelles/Cagliari/Bruxelles. partenza dall’aeroporto di Bru- con il Belgio – ha precisato il Sono previsti cinque voli set- xelles alle 10.55 e arrivo a Caglia- presidente della Federazione dei timanali nel periodo estivo (lu- ri alle 13.25. la partenza da Ca- circoli sardi - ma anche dai posi- nedì, martedì, giovedì, venerdì gliari è prevista alle 13.55 con tivi risvolti di tipo politico, eco- e sabato) e tre nel periodo inver- arrivo a Bruxelles alle 16,25. nomico, commerciale e turistico nale (con i giorni ancora da sta- “Questo è un grande risultato – che certamente ne deriveranno bilire). ha scritto Efisio Etzi – a cui ha per la nostra Isola. Il costo del biglietto parte da contribuito in modo fattivo la Brusseles Airlines collega già 49,99 euro a tratta tasse compre- Federazione dei Circoli sardi in dieci città italiane: Milano, Tori- se. In definitiva si potrà andare e Belgio fornendo tutta una serie no, Firenze, Venia, Bologna, tornare a Bruxelles con meno di di dati che sono risultati di vita- Roma, Bari, Napoli Palermo e 100 euro. le importanza ai fini del buon Catania. Brussels Airlines è la prima esito della trattativa. I viaggiatori potranno riservare Anche quest’anno al Circolo “Eleonora d’Arborea” di Mönchen- compagnia a attivare un collega- Il risultato però non va letto i biglietti nel sito internet gladbach è stata festeggiato il S. Nicolaus, con la partecipazione di mento diretto tra il Belgio e la solo nell’ottica dell’interes- www.brusselsairlines.be o nelle Fabio Melis suonatore di launeddas che ha affascinato con la sua Sardegna. Per i collegamenti sa- se della nostra Comunità resi- agenzie di viaggio. musica i bambini presenti. Emigrazione 26 • FEBBRAIO 2007

LIVORNO SVIZZERA Conferenza del pittore Rinnovato il direttivo Giovanni Campus del circolo di Losanna al circolo “4 Mori” Josiane Masala presidente

Sabato 21 ottobre nella sede che accoglie le sue creazioni. ze artistiche e le ragioni di cam- dell’associazione sarda “4 Mori” L’associazione Culturale Sarda biamenti di stile e o colore. è avvenuto l’incontro fra l’artista “4 Mori” di Livorno – ci ha scrit- Nell’incontro è emerso anche Josiane Masala è stata eletta rio), Rita Bellinzas (cassiere), e Giovanni Campus e la numerosa to il presidente del circolo, Gior- Campus uomo e cittadino del presidente del circolo Nuraghe dai consiglieri Antonio Manca, comunità sarda da anni residente gio Canu – si è prodigata per or- mondo con le sue ansie ed anche di Losanna. Succede a Francesca Gavina Manca, Graziano Gialla- in Livorno. ganizzare un incontro con il pit- il desiderio di dare un contributo Fais che dal 1° gennaio ha preso ra, Jessica Giallara. Giovanni Campus, che è nato a tore ed i suoi conterranei in terra a migliorare l’odierna società il posto di Domenico Scala alla Il Collegio dei Revisori dei Olbia nel 1929, ha studiato a di Toscana, invitando anche per- orientata a valorizzare l’effimero guida della Federazione dei cir- conti è composto da Massimo Genova e frequentato a Livorno sonaggi della cultura labronica e non i sani principi di un tempo. coli sardi in Svizzera. Madau, Giuseppino Piu, e Santia- la Libera Accademia di belle arti. fra cui l’editore Paolo Belforte. Un uomo con tanti anni di espe- Josiane Masala sarà affiancata go Agustino. Nel 1969 si è trasferito in questa «È stato un successo ed un rienza che vuole ancora dare tanda Francesca Fais (vicepresiden- Il Collegio dei Probiviri è co- città definitivamente. Ha sog- onore – sottolinea Canu – aver to a questa società, ma che non te), Benedetto Artizzu (segreta- stituito da Salvatore Manca, An- giornato per lunghi periodi an- avuto ospite il Maestro che ha rinnega le sue radici sarde». rio), Luigi Masia (vicesegreta- tonio Pulina e Transito Putzu. che a Parigi e New York. Le sue intrattenuto per oltre due ore un La manifestazione si è conclu- opere sono state esposte in nu- pubblico numeroso ed attento sa con la presentazione del pro- merosissime gallerie e musei sia alla sua arte. Con viva sorpresa getto dell’artista di illustrare ad in Italia che all’Estero. abbiamo apprezzato le capacità Oristano le sue opere tridimen- SESTO SAN GIOVANNI Campus opera in stretto rappor- oratorie di Giovanni Campus, ma sionali ed i contenuti dell’arte to con i luoghi e l’ambiente con in special modo la facilità di che possono servire per una con- varie esperienze pittoriche dal coinvolgere la platea anche su sapevolezza del vivere civile tradizionale, all’astratto ai lavo- temi artistici di una certa com- oggi. A fine serata, per tutti i pre- Il gruppo folk Ichnos ri di composizione e sintesi del- plessità. L’artista si è avvalso di senti, l’Associazione “4 Mori” l’immagine urbana, confrontan- mezzi fotografici per meglio illu- ha organizzato un rinfresco con da sette anni messaggero dosi con lo spazio e l’ambiente strare le opere, le varie esperien- specialità sarde. di tradizioni popolari sarde

ARGENTINA La trasmissione radiofonica “Sardegna nel cuore” al traguardo del decimo anno La prima domenica di gennaio Era una vera sfida, perché veni- 2007 il programma “Sardegna nel va messa in onda soltanto musi- FRANCIA cuore”, la prima trasmissione ra- ca sarda, assolutamente scono- diofonica sarda di Argen- sciuta dall’utenza radiofonica. Il Le nozze d’oro tina, curata e condotta da Teresa successo immediato e sempre dei coniugi Porcu Fantasia, con collaborazione di crescente – ricorda Teresa fanta- Eduardo Aguirre, ha iniziato il de- sia – ha incoraggiato lo staff ad a Farebersviller cimo anno di programmazione allungare a mezz’ora il tempo del Il circolo “Su Nuraghe” di ininterrotta. programma. Farebersviller ci ha inviato un Da febbraio “Sardegna nel cuo- Sono stati ospiti della trasmis- lungo articolo pubblicato nel Il gruppo folk Ichnos (ex Emi- “ballu Tundu” a su “Cabillu”, da re” ha allungato l’orario de tra- sione artisti sardi di grande rilie- luglio scorso da un giornale lio Lussu), di Sesto San Giovan- su “Ballu Campidanesu”, a su smissione a un’ora e ha cambiato vo e fama, da Marisa Sannita della Regione Forbach in cui ni, è stato costituito nel 2000 “Ballu Currende”, etc. Il gruppo è emittente. Da domenica 3 feb- a Franca Pinna, da Maria Luisa si parla delle nozze d’oro fe- grazie ad alcuni emigrati sardi. Il accompagnato da cinque suonatori braio infatti va in onda nella fre- Congiu a Giuliano Marongiu, da steggiate da una copia di corpo di ballo è formato da 40 con organetto, fisarmonica, tambu- quenza AM 890 Radio Soberanía Maria Giovanna Schintu (diret- emigrati sardi: Giovanni Ma- elementi, tra sardi, figli di sardi e ro, armonica, trunfa, launeddas, pi- dalle ore 8 alle 9 ora Argentina trice del coro Oschirese), a Maria ria e Renata Porcu. L’articolo, amici della Sardegna, ognuno piaiolu o sulittu. (dalle 12 alle 13 ora italiana). Sarà Giovanna Cherchi. corredato di foto, ricorda che col costume del proprio paese. L’intento del gruppo è di pro- on line in diretta e si potrà ascolta- Ad inaugurare il 10º anno di tra- Giovanni Maria (Jean-Marie Sono presenti ballerini e suona- muovere e divulgare le tradizio- re da ogni parte del mondo colle- smissione nel primo programma alla francese) è nato a Mon- tori con i costumi di: Benetutti, ni popolari della Sardegna attra- gandosi al sito www.am890radio- del 2007 – ci comunica Teresa tresta nel 1929, mentre Rena- Bitti, Bono, Cagliari, Chiara- verso i balli. Inoltre è attiva an- soberania.com.ar e poi cliccando Fantasia – abbiamo avuto ospite ta Trevisan è nata nel 1937 a monti, Domusnovas, Dualchi, Il- che una scuola di ballo dove si su radio en vivo. la grande cantante Elena Ledda, Arborea. I due si sono cono- lorai, Ittiri, Laconi, Lodè, Lotzo- può imparare a danzare e cono- La prima puntata, un micropro- virtuosa interprete sarda dalla sciuti a una festa di paese e rai, Magomandas, Mamoiada, scere i vari passi. gramma di 15 minuti, venne splendida voce riconosciuta nel luglio del 1956 si sono Masullas, Mogorella, Narcao, Ol- Dal 2000 ad oggi ha partecipa- ospitato nove anni fa al interno come “la voce più elegante della sposati. Giovanni Maria Por- lastra, Oristano, Ovodda, Ozieri, to a moltissime manifestazioni del prestigioso programma “Ita- Sardegna”. cu è partito per la Lorena, per Samugheo, Senis, Simaxi, Sin- sia in Italia sia all’Estero riscon- lia e la sua gente” curato e con- “Sardegna nel cuore”, svolge lavorare in miniera, nel 1957. nai, Suni, Tempio, Tonara, Tula, trando un notevole successo. Il dotto da Michele Turcarelli, in anche un’importante funzione di Ai coniugi Porcu gli auguri Villamar. Il gruppo propone i gruppo ha anche un sito internet onda nella frequenza AM 570 informazione per la comunità sar- (seppure in ritardo) del Mes- balli tipici dell’Isola da “su Pas- (www.gruppofolklchnos.it ) ric- Radio del Centro. da, e per tutti gli italo-argentini. saggero Sardo. su Torrau” a su “Dillu”, da su co di immagini. Emigrazione FEBBRAIO 2007 • 27

BASSANO DEL GRAPPA BRESCIA Denti confermato Successo della serata presidente del circolo dedicata a Grazia Deledda

Nella serata del 29 dicembre il “Sardegna Nostra” Circolo culturale sardo di Bre- scia, presieduto da Paolo Siddi, ha organizzato un incontro su Giovanni Denti è stato rieletto per Carnevale, per la Domenica Grazia Deledda per celebrare presidente del circolo “Sardegna delle Palme, per il Palio delle l’80° anniversario del conferi- Nostra” di Bassano del Grappa. Il Contrade. Durante l’arco dell’an- mento alla grande scrittrice sarda rinnovo delle cariche sociali per no saranno organizzati conve- del Premio Nobel per la Lettera- il triennio 2007-2009 è avvenuto gni, incontri ed esibizioni. Al tura. il 10 dicembre. Denti sarà affian- termine dell’ assemblea si è svol- L’iniziativa culturale, che ha cato da Ignazio Casula (vicepre- to il pranzo sociale di fine anno. avuto il patrocinio della Regione sidente), Duilio Fadda (segreta- «Com’è tradizione – ci ha scrit- Autonoma della Sardegna – As- rio), Pina Tanda (vicesegretaria), to Giovanni Denti – il pranzo era sessorato del Lavoro, della FASI Pietrino Casu (tesoriere), Gianni basato su un menù tipico sardo, fra (Federazione delle Associazioni Piludu (delegato alle Pubbliche le varie pietanze, facevano spicco Sarde in Italia) e dell’Assessorato Relazioni), e dai consiglieri Mar- i ravioli preparati da alcuni soci alla Cultura del Comune di Bre- cella Farci, Antonio Locci, An- del nostro club, il maialino sa- scia, si è tenuta presso la Sala Don tonio Loi, Mario Loi, Sergio pientemente cucinato da esperti Andrea Recaldini in località Buf- Zaccheddu e Andrea Cuccu. cuochi, infine, le “Seadas” create falora ed ha visto la partecipazio- A conclusione della prima riu- dalla maestria della socia Marcel- ne di un centinaio di persone. nione del Consiglio Direttivo, il la. Il tutto è stato gradito dai nu- Il clou della manifestazione è presidente ha informato l’assem- merosi partecipanti». stato la proiezione del film dalla tentazione carnale offerta cultura e di lingua sarda, ha in- blea dei soci dando lettura del Durante il convito, il presiden- “Proibito” di Mario Monicelli, da una parrocchiana. Il film, ispi- quadrato il film, scena per scena, programma per il 2007 che rical- te Gianni Denti, ha assegnato del 1954 – interpretato da Mel randosi a diverse novelle e ro- (svelando alcuni trucchi della ca a grandi linee quello dell’an- agli studenti più meritevoli, le Ferrer, Amedeo Nazzari e Lea manzi della Deledda, intreccia i regia; riferendo simpatici aned- no precedente, ma con importan- borse di studio, intitolate al pri- Massari –, che i titoli di coda in- temi della faida tra due famiglie doti) essendo stato spettatore ti modifiche su alcuni appunta- mo presidente “Carlo Fanutza”. dicano come tratto dal romanzo e della conseguente via obbliga- della realizzazione di molte ri- menti. Come gli altri anni, si cer- Per le scuole medie inferiori, il “La madre” (1920) della Deled- ta del “banditare” per quella soc- prese a Tissi (luogo centrale del- ca di dare spazio alle iniziative riconoscimento è stato attribuito da. In realtà, come ha spiegato combente; affronta le questioni l’ambientazione della vicenda dove primeggiano la cultura sar- alla sig.na Stefania Cuccu, men- Paolo Pulina, responsabile Infor- del rapporto tra giustizia umana narrata), a Martis, Ploaghe, Chia- da e l’impegno nel sociale. tre, per le scuole medie superiori, mazione della FASI, la trama del e giustizia divina; offre una spet- ramonti, ecc. e avendo anche pro- Iniziative sono in programma al giovane Marco Lisci. film non è imperniata sul nucleo tacolare visione della religiosità dotto un importante contributo tematico che caratterizza il ro- popolare sarda con le scene di un di testimonianza storico-docu- manzo: cioè il dissidio interiore pellegrinaggio di massa verso un mentaria per un libro che il Co- FRANCIA vissuto da un prete che la madre santuario campestre di forte ri- mune di Tissi ha voluto pubbli- (in una tensione emotiva spa- chiamo storico. care in occasione del cinquante- smodica che la porterà sino alla Tore Patatu, scrittore nato a simo anniversario della realizza- I prodotti della Sardegna morte) cerca di tenere lontano Chiaramonti (Sassari), esperto di zione della pellicola.

alla fiera internazionale di Metz AUSTRALIA Iniziativa della Federazione dei circoli sardi in collaborazione con la Camera di Commercio C’era anche la Sardegna per Mogoro, alle ceramiche di Ma- Sant’Ignazio da Laconi iniziativa della Federazione dei meli, Farci e di Luigi Mele. circoli sardi in Francia alla 71/ L’intento dell’iniziativa – ha ma edizione della Fiera interna- spiegato Laconi – è stato quello festeggiato a Melbourne zionale di Metz, capitale della di fare esperienza per la FCSF nel Lorena . settore fiere e, in partenariato Con una progressione del 7% con la Camera di Commercio Ita- dalla comunità sarda del suo fatturato da 10 anni, la liana per la Francia, convincere Fiera di Metz gode di ottima sala regione Sardegna, a investire lute, testimoniata dalle cifre re- di più in queste importanti mani- L’attivismo cord: più di 220 000 visitatori, festazioni di visibilità interna- del Circolo Sar- una offerta di 1400 riferimenti zionale. dinian Cultural proposti da più di 700 espositori Association di di 26 nazionalità differenti, il Melbourne ha tutto ripartito su 55 000 m2 BOLZANO portato anche d’esposizione. alla celebrazione Visto i buoni rapporti la regio- della Festa di ne Lorena forte di una numerosa Festa di fine Sant’Ignazio da comunità italiana dedica ogni Laconi, cappuc- anno all’Italia un intero padi- anno al cino che svolse la glione. Inoltre, ogni anno, una sua missione so- regione italiana viene accolta circolo sardo prattutto verso i come ospite d’onore, ad essa vie- poveri ed i malati ne riservato uno spazio espositi- Si è svolta a Bolzano la festa in Sardegna ed a vo di 900 metri quadri, con un sarda di fine anno, con la par- Cagliari. allestimento che ne esalta il pa- tecipazione numerosa dei «La manifesta- trimonio storico, architettonico e soci, alla presenza dell’asses- zione è organiz- naturale. Il 2006 è stato l’anno sore provinciale alla Cultura zata annualmen- della Puglia. Luigi Cigolla e dell’ assessore te da un gruppo La Federazione dei circoli Sar- alla Cultura del Comune, San- di soci della no- di in collaborazione con la Ca- dro Repetto. stra Associazio- mera di Commercio italiana ha L’incontro – ci ha scritto il ne – ha comuni- tenuto a essere presente a questa presidente del circolo, Pietro cato il presidente Paolo Lostia – mi, stendardi e doni di prodotti con cucina e prodotti sardi. Vi importante manifestazione con Congiu - ha voluto essere l’oc- in particolare Antonio e Cornelia tipici Sardi per l’offertorio. La sono stati ospiti e amici che han- uno stand promozionale dell’ar- casione per un riepilogo delle Deriu, Franco e Maria Ortu, Beni- Messa è stata affidata a Padre no affollato la sala parrocchiale di tigianato e dei i prodotti agroali- attività svolte nell’anno dal to e Toja Cordedda, Giuseppe e Luciano. Dopo la cerimonia reli- Our Lady Help of Christians in mentari della Sardegna. nostro Circolo, che sono state Tonina Nolis, Rocco e Angelina giosa è seguito un rinfresco nella East Brunswick, accompagnati I nostri prodotti – ci ha segna- numerose e molto seguite dai Sfara e Angelo Ledda. Sala parrocchiale per tutti i par- dalla musica e dal solista Antonio lato il presidente della FCSF, soci sardi e dalla cittadinanza. La celebrazione si e svolta in tecipanti, con dolci sardi fatti in Montesalvo. Il presidente Lostia Francesco laconi, sono stati ap- Il complesso “Armonias de due parti: la Santa Messa (cele- casa e preparati dai vari compo- ha voluto ringraziare anche i prezzati con successo, dal for- Sardigna” di Giusy Deiana, brata il 15 ottobre nel Santuario nenti della comunità». componenti della famiglia Lenti- maggio ai dolci dal pane carasau che con le sue dolci melodie di Sant’Antonio), con una nutri- Qualche giorno dopo, il 22 ni e il Direttivo dell’Associazione alla pasta, dal vino all’olio extra- ha entusiasmato e coinvolto i ta partecipazione, seguita dalla ottobre, vi è stato, invece, un che hanno dato il loro contributo vergine d’oliva, ai tappeti di presenti. processione solenne, con costu- pranzo conviviale tipico sardo, durante la Messa ed il pranzo. Emigrazione 28 • FEBBRAIO 2007

AUSTRALIA FRANCIA “Sa Oghe” la “Newsletter” L'Associazione “Ajò” dei sardi di Melbourne festeggia il terzo anniversario di attività

L’Associazione culturale sarda La famiglia Ledda, cresciuta in tore, consigli, informazioni. Il Per festeggiare il terzo anniversa- La manifestazione è stata ac- di Melbourne ha dato avvio al Australia ma originaria di San- “format” sarà aggiornato inclu- rio della fondazione l”associazione colta con molto entusiasmo dal- progetto per diffondere una tulussurgiu, si è ben inserita a dendo anche elementi di riferi- “Ajò!” ha organizzato una festa che le 300 persone presenti ma anche “Newsletter” per tenere informa- Melbourne pur mantenendo cul- mento regionali incluso, ad esem- si è svolta sabato 25 novembre nel- dal sindaco di Port de Bouc, siti i propri soci. tura e tradizioni sarde. Angelo pio, il Messaggero Sardo. Nella la sala Gagarine della città di Port gnora Fernandez, e dal Consi- La prima distribuzione della Ledda, in particolare, ha fatto prima edizione ha avuto un titolo de Bouc, vicino a Marsiglia. È sta- gliere provinciale, signora San- pubblicazione inizialmente (e parte delle prime iniziative della provvisorio ma poi vi è stato un to proposto – ci ha segnalato Chri- toru, che si sono congratulate temporaneamente) titolata “SCA comunità Sarda di Melbourne, piccolo concorso per dare un nome stian Brundu, presidente dell’Asso- con i dirigenti del circolo sardo NEWS” è avvenuta a settembre. con il Sardinian Club, Sardinian definitivo. Il secondo numero di- ciation des Sardes et Amis de la Sar- per la qualità dello spettacolo. Lo sviluppo di un “Newsletter” – Social, Club e Sardinian Cultural stribuito a dicembre ha avuto il daigne “Ajò!”, di Istres – uno spet- Piccoli e grandi – ha sottoline- ha spiegato il presidente Paolo Association (est. 1987) dove è nuovo titolo di “Sa Oghe” (La tacolo in due parti. La prima consi- ato Christian Brundu – hanno Lostia – è stato un obiettivo fino stato il Presidente (fondatore) Voce), la competizione è stata vin- steva in varie danze, eseguite dal potuto ammirare i differenti balli a poco tempo fa non realizzato per 9 anni e “Life Member”, e ta, infatti, dalla signora Donatella gruppo folk “Tiscali” di Dorgali, presentati dal gruppo folk e ap- dalla nostra Associazione, per- continuando ed essere un impor- Flores. La pubblicazione, princi- che indossava i tradizionali costu- prezzare il talento di Maria Luisa ciò vi è gratitudine per chi ha svi- tante componente del Direttivo. palmente in inglese, verrà distribu- mi sardi. Nella seconda della mani- Congiu e dei suoi musicisti. luppato e realizzato l’iniziativa, La pubblicazione, distribuita ita non solo ai soci, ma anche ai festazione è stato proposto un con- Gli artisti si sono susseguiti il neo editore Angelo Ledda con ogni tre mesi, darà notizie sulle simpatizzanti ed a varie autorità certo di musica etnica eseguito dal- uno alla volta per poi concludere l’appoggio di tutte le risorse del- attività dell’Associazione, mes- (Consolato, Istituto Italiano di la cantante Maria Luisa Congiu di insieme in uno splendido finale la nostra Associazione. saggi del presidente e del consul- Cultura, CO.AS.IT, etc.). Oliena. in cui il pubblico s’è a loro unito.

BRASILE ARGENTINA Mario Salvatore Cocco Pablo Pira presidente presidente del circolo del circolo di San Isidro di Sao Caetano do Sul “Raices Sardas”

L’assemblea dei soci del circolo “Raices Sardas” di San Isi- TORINO dro, una delle città satellite di Buenos Aires, che si è tenuta il Pranzo sociale Mario Salvatore Cocco è stato 28 ottobre scorso, ha rinnovato eletto presidente del circolo sardo BIELLA il Consiglio Direttivo e ha elet- al circolo Sant’Efisio “Su Nuraghe” di Sao Caetano do to presidente Pablo Marcelo Il Circolo Sant’Efisio di Torino Sul. L’elezione del nuovo Consi- Fernández Pira. ha organizzato nella sua sede un glio Direttivo è avvenuta il 3 di- Assemblea per modificare Pira, la cui famiglia è origina- pranzo tra i soci, per ritrovarsi in- cembre scorso, nella sede del cir- sieme e scambiarsi gli auguri nel- colo, subito dopo l’elezione del ria di Bitti, è un funzionario del- l’Istituto del Commercio Estero l’imminenza del Santo Natale. Consiglio Deliberativo che è com- lo statuto de “Su Nuraghe” Il nostro Circolo – ha scritto il posto da Gavina Sanna (presiden- a Buenos Aires. Sabato 18 novembre si è tenuta, presente il notaio Paolo Tavolac- Nella gestione del circolo, co- presidente Angelo Loddo - ha vo- te), Paula Cocco (segretaria), e dai cini, l’Assemblea Straordinaria dei soci del circolo culturale sardo luto trasformare la sua sede in un consiglieri Lucia Spanu, Fulvio D. “Su Nuraghe” di Biella per deliberare alcune modifiche stituito sei anni fa, sarà affianca- to da Irma Azucena Manca (vi- ideale focolare domestico, dove Locchi, Renzo Bertello, Benito statutarie in armonia con le nuove direttive emanate dalla Regio- vivere insieme intense emozioni Sollai e Sergio Bulla. Dopo l’ele- ne Autonoma della Sardegna. In particolare, la “garanzia di pari cepresidente), Ana Maria Ruiu in un clima di serena e gioiosa zione, che è avvenuta all’unanimi- opportunità tra uomini e donne nell’accesso alle cariche rappresen- (segretaria), Alicia Magdalena cordialità. tà, Cocco ha presentato il Diretti- tative e amministrative, nella composizione delle quali nessun ge- Coga (vicesegretaria), Iris Luisa Alla festa hanno partecipato vo che è stato accettato con voto nere può essere rappresentato in misura inferiore a 1/3". L’accogli- Madau (tesoriera), Juan Agustin anche personalità amiche del Cir- unanime. Oltre a Mario Salvatore mento formale dell’indicazione della nostra Regione – segnala il Merello (vicetesoriere) e dai colo, tra cui Mauro Marino, de- Cocco ne fanno parte Pietro Da- presidente –Battista Saiu – norma quanto gia avviene all’interno consiglieri David Pau, Claudia putato al Parlamento, e Tommaso miano Locchi (vicepresidente), di “Su Nuraghe”, essendo il Consiglio del Circolo formato secon- Elisabet Chirra, Nora Mabel Panero, Amministratore Delega- Monica Sanna (segretaria), Giu- do questi criteri. Su nove amministratori, tre sono donne: Anna Serra, Graciela Maria Meridda e to del Gruppo Torinese Trasporti. seppe De Pasetna (tesoriere), Pe- Axana (vicepresidente), Isabella Salaris (segretario) Michela Cela- Sandra Marras. Il Collegio dei E’ stato servito un pranzo a dro Locchi Filho (direttore socia- din (consigliere). Gli altri componenti sono: Battista Saiu (presi- base di prodotti sardi. L’incontro le), Genesio Rodrigo Cocco (diret- revisori dei conti è composto da dente), Mario Falchi (vicepresidente), Francesco Cabras (tesorie- Josefina Maria Carzedda, Carlos conviviale si è concluso con cantore del patrimonio) e Mario Mi- re), Cesare De Sotgiu, Gianni Floris e Mario Zara (consiglieri). ti e balli sardi e latino americani. guel Sanna (direttore sportivo). Perrone e Maria Rosa Mundula. Emigrazione FEBBRAIO 2007 • 29

OLANDA CARNATE Profumi di Sardegna Casu confermato presidente del circolo al circolo “S’Argiola” “Raimondo Piras”

Nella sede del Circolo Sardo Gianni Casu è stato riconferma- dente della Repubblica Sandro “S’Argiola” dell’Aia, con bella vi- to alla presidenza del circolo di Pertini, per la promozione sporti- sta sul Palazzo della Pace, si è Carnate intitolato al grande poeta va; una medaglia con attestato svolta la tradizionale giornata di Raimondo Piras, di Villanova dal Ministro della Protezione Ci- promozione turistica, gastronomi- Monteleone. vile Zamberletti, per opere umani- ca e culturale dedicata alla Sarde- Casu sarà affiancato da Luigia tarie svolte nelle zone terremota- gna. Sono stati presentati prodot- Sanna (vicepresidente), Carlo te dell’Irpinia; il ringraziamento ti selezionati della Regione, offerti Caredda (Amministratore), Giu- ufficiale delle autorità del Kenya ai visitatori italiani, olandesi ed eu- seppe Ghisu (segretario) e dai per il suo impegno di volontariato ropei. Presentati differenti tipi di consiglieri Piero Murgia, Paolo nei mesi di luglio e agosto 2003, pecorino sardo, la salsiccia aroma- Piras, Maria F. Riu, Luigi Uda e nel corso dei quali ha collaborato tizzata - ha spiegato Giancarlo Gianpietro Pinna. alla realizzazione di un acquedot- Lombardi - per l’agricoltura sono Il Collegio dei Revisori dei conti to che attraverso la foresta ha por- stati presentati mirto, olive, olio. è composto da Giuseppe Fois, Sal- tato l’acqua dalla sorgente del La pasticceria è stata rappresenta- vatore Carboni e Maria Fontana. monte Kenya al Villaggio distan- ta da amaretti e “gueffus”. Non Il Collegio dei Probiviri è costi- te 6 Km.; un attestato di beneme- tuito da Maurizio Ledda, Luciano renza dal Comune di Carnate per sono mancati i vini delle Cantine di il continuo impegno culturale, so- Dolianova, il Moscato di Cagliari, Tegas e Maria Pina Maccioni. Il Coordinatore del Gruppo Gio- ciale nel territorio. il Sibiola Rosato e Monica di Sar- supervisione di Ugo Piras. Come sione dalla Sardegna, è stata ser- vani è Domenico Carboni, la Co- Da oltre 30 anni è sempre im- degna, il Cannonau, i Vermentini di conclusione, nel ristorante “Sa- vita una cena ricca e raffinata, ac- ordinatrice del Gruppo Donne è pegnato nel mondo dell’emigra- Gallura e di Cagliari e l’antico Nu- pori d’Italia” di Javastraat all’Aia, compagnata (dagli antipasti ai Antonella Argiolas. zione partecipando e promuo- ragus. Ottima l’organizzazione del “prestato” alla fantasia del cuoco dessert) dai vini delle Cantine di Anche Casu, emigrato in Lom- vendo iniziative di grande porta- Circolo Sardo “S’Argiola”, con la Franco Cannas, giunto per l’occa- Dolianova. bardia nel 1967, è originario di Vil- ta. Ha svolto in passato funzioni lanova Monteleone. Oltre che nell’esecutivo della F.A.S.I. in aver lavorato per alcuni anni alla qualità di coordinatore della Cir- ROMA Candy e per 31 anni alla Jucker, coscrizione F.A.S.I. della Lom- LA SPEZIA Gianni Casu è sempre stato impe- bardia. Attualmente oltre ad es- gnato sul sociale, nel movimento sere presidente del circolo “Rai- sindacale ed in politica. mondo Piras” è responsabile del Ivanoe Meloni Per la sua attività nel campo del Centro di Promozione Turistica Convegno su Deledda volontariato, dello sport e della F.A.S.I. e collaboratore del Cen- cultura ha ricevuto numerosi atte- tro Servizi presso l’Eurotarget presidente stati, tra cui la medaglia dal Presi- viaggi. per il 20º anniversario dell’ACRASE FRANCIA L’assemblea dei soci del del circolo sardo circolo ACRASE di Roma ha rinnovato le cariche sociali. Ivanoe Meloni è stato eletto Festa della Befana al circolo Nel dicembre scorso il Circolo Grazia Deledda) che tiene corsi presidente. Sarà affiancato culturale Grazia Deledda (La Spe- per insegnanti e studenti sulla da Rosangela Castelli (vice zia), con il contributo dell’Istitu- cultura della Sardegna; Simone presidente vicario), Marilena zione Servizi Culturali del Comu- Pisano. Calzedda (vice presidente), di Sedan “Città di Nora” ne della Spezia, dell’Assessora- Dopo aver dato ampio spazio Pasquale Mattu (segretario - to della Cultura della Provincia al dibattito ed alle domande l’in- tesoriere) e dai consiglieri della Spezia, dell’Assessorato contro si è concluso con un reci- Paolo Loria, Maria Sardu, del Lavoro della Regione Sarde- taI musical-letterario, con la let- Maurizio Deiana, Tonino gna e della Federazione Associa- tura di alcuni brani significativi Fancello e Fabiola Cuccu- zioni Sarde in Italia, ha organiz- delle opere della Deledda dal re- reddu. zato un incontro pubblico per ri- gista-attore Giovanni Carroni Il Collegio dei sindaci e dei revisori conti è composto cordare l’80° anniversario del della Compagnia “Bocheteatro” da Peppino Gallu (presiden- conferimento, da parte dell’Ac- di Nuoro, accompagnato dalla te), Francesco Sanna e Gio- cademia di Svezia, del Premio chitarra da Stefano Ferrari. L’ini- vanni Campus. Nobel per la Letteratura a Grazia ziativa è stata l’occasione per ri- Il Collegio dei probiviri è Deledda, con l’intento di farla cordare che quest’anno ricorre il costituito da Salvatore Mon- conoscere dal punto di vista non 20° anniversario della Fondazio- gili (presidente), Giuseppe solo biografico e testuale, ma ne del Circolo “Grazia Deledda” Carta e Mario Bordicchia. compiendo una più ampia rico- della Spezia. gnizione su alcuni dei temi tratta- ti dalla scrittrice nelle sue opere. La festa della Befana organizza- I relatori invitati ad interveni- ta dal circolo sardo “Città di Nora” re hanno messo in rilievo l’attua- MILANO di Sedan ha richiamato l’attenzio- lità delle sue intuizioni - ha spie- ne della stampa locale che ha dedi- gato il presidente Daniele Murgia cato ampio spazio all’ avvenimen- - lo scavo nei sentimenti umani, al to caratterizzato dalla partecipazione di una folta rappresentanza di là delle geografie e delle loca- Le Lame di Pattada e Arbus della comunità sarda. Alla festa, zioni temporali, evidenziando dove con il panettone e lo spu- temi e ragioni che possono stimo- mante, hanno riscosso grande lare ed affascinare il lettore con- successo i tipici dolci sardi, è se- temporaneo a rileggere le opere in mostra all’hotel Marriott guita una conferenza sulla Sarde- della Deledda. gna. La giornata si chiusa nel ri- Fra i relatori (oltre saluto del La decima edizione della mani- prestigio, era rappresentata da apprezzare e ricercare anche fuo- storante “Le Saint Michel” con presidente del Circolo, Daniele festazione promossa all’Hotel Scarperia (Toscana), Frosolone ri dall’Isola con nuovi e numero- l’esibizione di Mariano Argiolas, Murgia) Giovanna Riti, vicepre- Marriott di Milano, dalla Corpora- (Molise), Premana (Lombardia) e si appassionati del collezionismo un giovane musicista sardo che da sidente dell’Istituzione servizi zione italiana coltellinai, ha ripro- naturalmente Pattada che, dopo di lame. tempo si è trasferito a Bruxelles. culturali del Comune della Spe- posto all’attenzione di operatori e essersi qualificata per il tipico col- In Sardegna è stato realizzato il Alla festa, organizzata con ma- zia; l’assessore della Cultura del- collezionisti le artistiche lame di tello rustico, realizza raffinati e am- coltello a serramanico più grande estria dal presidente del circolo “Città di Nora”, Fausto Soru, la Provincia della Spezia, Federi- espositori provenienti da 13 Pae- bitissimi oggetti d’arte; imprezio- del mondo, inserito nei Guinness si diversi; importanti e di alta siti da materiali di valore e partico- dei primati nell’anno 2002, che ha hanno partecipato il presidente co Barli; il console onorario del- del Consiglio della regione Cham- la Svezia in Italia, Giorgio Buc- qualità le produzioni olandesi e lari lavorazioni delle impugnature. rappresentato motivo promozio- pagne-Ardenne, Dominique Bil- chiom; Rossana Cotez (laureata del Sud Africa. Altro centro leader sardo è Ar- nale e di visibilità per l’intero ramo laudelle, che è anche sindaco di in Filosofia con specializzazione La tradizione italiana, con un bus che, per la forma caratteriz- dei tanti coltellinai artigiani ope- Sedan, e in rappresentante del in Studi Sardi con una tesi su settore produttivo artigianale di zante il rinomato coltello, si fa ranti nell’Isola. C.P. Console Andrea Di Branco. Sport 30 • FEBBRAIO 2007

CALCIO Pericolosa involuzione per il Cagliari troppo Suazo-dipendente La squadra di Franco Colomba dopo un avvio di 2007 scoppiettante con due vittorie, sembra aver improvvisamente smarrito la via del gioco - I rossoblù sembrano avere nell’honduregno la loro unica arma

di Andrea Frigo

agliari, che ti succede? messo in regola, non può fare en- Dopo un avvio del 2007 trare il pubblico allo stadio. Mol- Cpromettente – due vittorie te partite si stanno disputando a consecutive con Ascoli e Catania porte chiuse, non a Cagliari, for- – la squadra di Franco Colomba tunatamente, dove i tornelli (sep- sembra aver improvvisamente pur manualmente) e le zone di smarrito la via del gioco e del gol. prefiltraggio nelle due curve, fun- Un’involuzione preoccupante, zionano regolarmente dall’inizio una serie di prestazioni tutt’altro del campionato. che esaltanti da parte di Suazo e E così Cagliari-Siena si è dispu- compagni che, sebbene per il mo- tata a porte aperte, come di con- mento non rischiano in classifica sueto. Poca gente, però, si è reca- – visto il vantaggio accumulato ta lo stesso allo stadio. Gli spalti sinora - non possono che far scat- sono rimasti desolatamente semi- tare un campanello d’allarme per vuoti in una gara cominciata con il la povertà tecnica e la scarsa grin- minuto di raccoglimento fatto os- ta messe in campo nelle ultime servare per le scomparse del- uscite. l’ispettore Raciti e del dirigente Eppure, dicevamo, l’anno nuo- della Sammarinese (squadra di vo era cominciato nel migliore dei Terza Categoria), anche lui ucci- modi – almeno dal punto di vista so durante una rissa scoppiata a dei risultati - per il nuovo allenato- fine partita. Poca gente e poco re, quel Colomba subentrato a spettacolo. È finita 2-2, l’ennesi- sorpresa a Marco Giampaolo ma delusione. Quattro gol – si dopo il k.o. di Udine, colpevole – dirà – non si vedono raramente su secondo il patron Massimo Celli- mente si palesavano ai tempi un campo di calcio. no – di pareggiare troppe partite e della gestione Giampaolo. La Ma non è stata ugualmente una di non saper valorizzare al massi- settimana successiva la bella partita. Avvio lento, da sba- mo il patrimonio della società. squadra sarda sarebbe dovu- digli, passaggi errati e trame di Dopo un inizio scioccante (due to scendere in campo a Livor- gioco inesistenti. Poi il gol del sconfitte in tre giorni in casa con no, alla ricerca di un immedia- senese Corvia, scaturito da un la Fiorentina e poi a Roma, sem- to riscatto. Ma così non è errore difensivo del pur bravo Pi- pre per 2-0), e mangiato un panet- stato, perché tutti i campiona- sano. tone non proprio dolcissimo, Co- ti sono stati sospesi dal com- Quindi il gioiello di Capone (cal- lomba aveva brindato al nuovo missario straordinario della cio di punizione alla Maradona: anno conquistando subito sei Federcalcio, Luca Pancalli, in palo-gol) e il vantaggio dei caglia- punti: una manna, visto come sta- seguito alla morte dell’ispet- ritani con i solito Suazo. Poi, però, va giocando il suo Cagliari. Due tore capo della Polizia di Sta- i rossoblu hanno commesso l’er- vittorie di misura, entrambe per 1- to, Filippo Raciti, ucciso dal- rore di chiudersi troppo. La difesa 0, entrambe conquistate grazie ad la furia ultrà durante gli scon- ha commesso l’ennesima ingenui- un calcio di rigore realizzato dal tri all’esterno dello stadio tà e il rumeno Codrea, con un gran bomber David Suazo. Ma le lacu- “Massimino” (il vecchio Ci- destro dal limite, ha beffato For- ne nel gioco (e qualche crepa nel- bali, per intenderci) in occa- tin. lo spogliatoio – dicono i soliti sione del derby siciliano tra Il Cagliari, dunque, ha racimola- maligni) c’erano lo stesso. Suc- Catania e Palermo, vinto dai to un solo punto in due partite cesso strappato con grande fati- rosanero. interne. ca contro il fanalino di coda, gui- Una morte assurda, che ha Potevano, dovevano essere dato in panchina dall’ex Nedo sconvolto non solo il mondo sei. Chi vuole salvarsi, almeno in Sonetti, e clamorosa vittoria sette del calcio, ma l’Italia intera. casa deve cercare di fare sempre giorni dopo in terra siciliana, gra- Una morte che ha fatto venire risultato. Pretenderlo con le diret- zie ad una gara tutta difesa e con- a galla le magagne di una cal- te avversarie, poi, non è reato. E tropiede, al limite del catenaccio. cio malato che da anni non ne invece racimolare la miseria di un Già, ma che male c’è a difendersi e vuol sapere di provare a gua- solo punto, sui sei a disposizio- poi ripartire quando si può conta- rire. E così si è scoperto che ne, contro Reggina e Siena, è pre- re sua una difesa solida e su un la maggior parte degli stadi occupante. Un brutto segnale per contropiedista nato come Suazo? italiani non è sicuro. In pochi il futuro, soprattutto se si consi- Nessuno, infatti la vittoria di Ca- si sono saputi adeguare in dera che questo Cagliari continua tania è stata ineccepibile, al con- Cagliari non c’è: parte male, lento razione stavano distraendo più di tempo alla Legge Pisanu contro a perdere pezzi e non si è affatto trario di quella conquistata la set- e timido. La tattica di attendere gli un giocatore, allora il quadro è la violenza negli stadi (di un anno rinforzato nel mercato di ripara- timana prima in casa contro avversari per poi ripartire in con- completo. e mezzo fa!). Rimpalli di responsa- zione. l’Ascoli. C’è di male se lo stesso tropiede – se può essere conside- Quello che non si capisce è bilità tra i Comuni (proprietari de- Dopo Chimenti, il cui rientro è atteggiamento ultradifensivo vie- rata legittima in trasferta – nella come ci sia potuto essere tanto gli impianti in quasi tutta Italia, a previsto per metà marzo, si è bloc- ne mostrato anche quando si gio- partite davanti al proprio pubbli- nervosismo dopo due vittorie parte l’Olimpico di Roma che è del cato anche Esposito. Rottura dei ca in casa. Sembrava arrivata la co sembra davvero una pericolo- consecutive. Sta di fatto che tra Coni e il Giglio di Reggio Emilia legamenti del ginocchio, stagione tanto attesa svolta, infatti. Il casa rinuncia. Il bravo Walter Maz- Conti e Capone, nei campi di “As- costruito ex novo dalla società finita per lui. Acquisti? Due soli: lendario metteva a disposizione zarri l’ha capito subito e la sua seminello”, è volata prima qual- emiliana) e le società calcistiche, Davide Marchini, esterno di cen- del Cagliari la possibilità di fare Reggina (davvero complimenti che parola grossa e poi pure qual- gestori degli stadi, hanno permes- trocampo classe 1981, provenien- subito tris, al Sant’Elia, ancora per il grande campionato che sta che colpo proibito. Risultato: so per mesi e mesi di non fare un te dalla Triestina ed ex Torres, e contro una diretta concorrente, disputando) ha avuto vita facile nessuno dei due è sceso in campo bel niente nei lavori per adeguare Tiziano Buzzone, centravanti di quella Reggina partita con 15 al Sant’Elia, contro un Cagliari ir- la domenica successiva contro la gli stadi alla Legge voluta dall’ex 24 anni, “pescato” dagli osserva- punti di penalizzazione (poi ridotti riconoscibile, al quale non può Reggina. Conti, ufficialmente, per ministro dell’Interno, e di andare tori rossoblu in serie D, dove gio- a 11) per le note vicende di “Cal- bastare sempre il solito Suazo. Se un’influenza; Capone, invece, avanti a forza di deroghe conces- cava nel Cascina. Di lui in Tosca- ciopoli”. si aggiunge poi che due giorni pur convocato, è rimasto in pan- se dalle Prefetture. na si dice un gran bene. Alto e fi- Ma proprio quando tutti già prima di quella partita, a qualche china per tutti i 90’. Ma stavolta, dopo la morte del sicamente potente, è il classico pregustavano il filotto di nove rossoblu erano saltati i nervi in Squadra smarrita e vittoria me- povero poliziotto, Governo e Fe- ariete, capace di segnare 14 gol in punti in tre partite, ecco che arri- allenamento e che le trattative in ritata dei calabresi, con preoccu- dercalcio hanno finalmente detto 15 partite tra i Dilettanti. Saprà riva la partita che non t’aspetti. Il corso d’opera del mercato di ripa- panti amnesie difensive che rara- stop e così chi ancora non si era petersi anche in serie A? Sport FEBBRAIO 2007 • 31

er la settima volta mette in conosciuti dalle organizzazioni più palio l’europeo dei pesi gal- BOXE in vista della boxe. Anche in questo Plo, contro un avversario che caso si ipotizzano varie soluzioni sulla carta non dovrebbe metterlo pur di accontentare Abis. troppo in difficoltà. Mai dare nulla Dopo Maludrottu e Sarritzu, sa- di scontato nello sport, tanto Per Simone Maludrottu rebbe interessante vedere all’ope- meno nella boxe, ma Simone Ma- ra su un palcoscenico iridato que- ludrottu è pronto per la sfida di sto pugile campidanese, dotato di Londra per la difesa volontaria una buona tecnica e aggressivo della corona continentale. quanto basta per mettere in riga i Il suo rivale è l’anglo-africano la via per il mondiale suoi avversari. D’altronde nell’in- Ian Napa, 28 anni, nativo dello tercontinentale ha già avuto modo Zimbabwe, ma residente ormai da di piazzare, in più occasioni, i suoi diverso tempo a Hackney in Gran ganci vincenti. Speriamo che il Bretagna. 2007 possa dare risposte afferma- Il suo curriculum non spaventa il passa sul ring di Londra tive ai desideri del campione quar- pugile olbiese. tese che continua ad allenarsi pur Diventato professionista nove di inseguire un sogno. anni fa, Napa ha combattuto fino- Il pugile sardo difenderà per la settima volta il titolo europeo per ottenere Intanto il movimento pugilistico ra 18 incontri con un bilancio di 13 il lasciapassare per il campionato del mondo dei gallo sardo gode di una rinascita, pro- successi e 5 sconfitte e non ha mai prio in virtù dei risultati ottenuti a vinto prima del limite. livello internazionale da campioni Il campione anglo-africano non di Andrea Porcu come Maludrottu, Sarritzu e Abis. gioca di potenza, ma è tecnicamen- Una spinta importante per far te apprezzabile. In sostanza uno proccio al match e sulla determina- crescere altri futuri pugili di suc- che combatte e da spettacolo, zione con la quale il campione eu- cesso, dopo la lunga crisi che ha cosa che piace al pubblico. ropeo dei gallo si cimenterà in colpito questa disciplina amata da Forse sarà questo l’aspetto sul questa nuova sfida. un gran numero di appassionati. quale punterà molto Napa per Intanto proseguono le trattative Una risalita difficile, passata at- strappare il successo e quindi il per la difesa volontaria del titolo da traverso polemiche e scontri ad alti titolo a Maludrottu. parte di Andrea Sarritzu. Il pugile livelli, pensiamo alla battaglia per Il gallurese, allievo di Egidio Pel- quartese, campione continentale l’elezione del presidente della fe- legrino e Stefano Contini, è convin- dei pesi mosca, è pronto ad incro- derazione, che ha coinvolto l’ex to della sue possibilità e dichiara “ ciare i guantoni per sancire la sua giornalista e telecronista Rai, il ca- Ho molta fiducia, per cui vado a leadership in questa categoria. gliaritano Mario Guerrini. Londra con la ferma determinazio- Si tratta di vedere contro chi e Ora sembra di rivivere, seppure ne di ritornare a casa con il titolo quando sarà possibile difendere non con gli stessi fasti, i tempi europeo. Non sottovaluto l’avver- per la seconda volta l’alloro con- d’oro della boxe isolana con i sario, ma come al solito giocherò le quistato il 27 luglio dello scorso grandi campioni come Duilio Loy, mie carte fino in fondo”. anno nel match con lo spagnolo Piero Rollo, Salvatore Burruni, E sulle capacità di Simone Ma- Ivan Pozo. Sarritzu, allievo di Mar- Franco Udella, Tonino Puddu. ludrottu non ci sono dubbi. La sua co Scano, da quando è diventato il Dal mondo dei dilettanti stanno striscia di risultati parla chiaro. 25 numero uno in Europa nei mosca, venendo fuori ragazzi che potreb- incontri finora disputati, con 24 ha difeso brillantemente la sua bero ripercorrere, vogliamo essere vittorie e una sola sconfitta. Il pu- corona, dall’assalto del francese ottimisti, la strada degli “ incredibi- gile olbiese ha conquistato la co- ne il manager di Maludrottu, Toni- nizzare il mondiale per la Wba con- Rodriguef, l’11 ottobre scorso. li boxeur sardi” di un epoca. rona europea il 18 settembre del no Puddu, indimenticato campio- tro l’ucraino Wladimir Sidorenko “ Non mi pongo limiti su dove Certo occorreranno allenamenti, 2004 superando il francese Federic ne europeo dei pesi leggeri. oppure quello per il titolo Wbc, posso arrivare – afferma il campio- fatica, sudore, incontri e buoni Patrac, poi l’ha difesa altre sei vol- “Per Simone si tratterà di acqui- detenuto dal giapponese Hozumi ne europeo – ma è certo che se manager che sappiano seguirli e te. Avversari in due occasioni sire altra importante esperienza Hasegawa, del quale Maludrottu è dovessi superare anche la prossi- proporli ai livelli che si spera pos- Quibir Lopez ( ultimo confronto il 4 internazionale in attesa che si rie- diventato lo sfidante ufficiale. ma prova nella difesa del titolo, sano raggiungere. Facciamo tre agosto scorso a Santa Teresa di sca a realizzare l’opportunità del Diverse le strade e le opportuni- guarderei con più ambizione al ti- nomi: Fabrizio Salis, cagliaritano, Gallura) e Damaen Kelly, una vol- match mondiale per la quale stia- tà per il campione gallurese, per tolo mondiale”. Sarebbe davvero categoria 48 Kg, mosca e Salvato- ta Hassan Naji e Carmelo Ballone. mo sempre lavorando. Questo non legittimare le sue ambizioni. Ora una grande chance per il boxeur di re Erittu, sassarese, 91 Kg, massi- Maludrottu ha dimostrato di sa- vuol dire che a Londra contro serve un’altra prova di forza, sta- Quartu S.Elena. mo leggero, entrambi nazionali, persela cavare molto bene anche Napa, sarà una passeggiata, ma volta contro Napa. Potrebbe essere l’anno della per cui già cominciano ad essere lontano dall’isola, con due trasfer- sono certo che anche questa vol- Un combattimento da vincere a consacrazione per un altro pugile rodati a sufficienza. Il terzo pugile te che lo hanno visto protagonista. ta, Simone, riuscirà a chiudere vit- tutti i costi nel cuore dell’Europa, per isolano. Stiamo parlando del cam- in ascesa è Antonio Marco Co- Dapprima a Madrid e poi a Belfast. toriosamente l’incontro”. la terza volta in trasferta. E se il detto pione intercontinentale dei pesi stanzo, algherese, categoria 60 Kg. Niente problemi o paure di Nel caso di successo, Il boxeur “ non c’è due senza tre” ha una sua welter, Wbo, Luciano Abis. Recentemente è arrivato secondo sorta.Grande umiltà, ma anche olbiese incontrerà nuovamente logica, allora Simone Maludrottu All’atleta di Quartu, sembra non ai campionati italiani. temperamento forte e la consape- sulla sua strada, l’italo-belga, Car- dovrebbe essere favorito nel mettere sia più sufficiente combattere in Della serie “ se sono pugili buo- volezza di non potersi permettere melo Ballone, designato sfidante a segno ancora un colpo da ko. questa “ branchia” del pugilato ni, fioriranno”, con la speranza di un passo falso in vista di un pos- ufficiale al titolo europeo dall’Ebu. Niente calcoli, niente certezze, internazionale. Vorrebbe, ed è nel- dare ulteriore vigore e prestigio al sibile assalto alla corona mondiale. Tutto ovviamente se non si do- nessuna sottovalutazione del rivale sue capacità, disputare incontri pugilato sardo. Incrociamo le dita E su questo argomento intervie- vesse arrivare in tempo ad orga- le. Tutto è concentrato sull’ap- a carattere europeo e mondiale ri- o, meglio, i guantoni!

due terzi della stagione le BASKET sono spesso protagonisti in at- squadre del basket maschi tacco. Ma soprattutto la Silver Ale sardo sorridono. Tutte. riesce anche a difendere e questa Il Banco di Sardegna è stato resu- è una garanzia per i play off. scitato dall’arrivo del coach Ber- Il risveglio del Banco In B2 è una cavalcata solitaria nardi e del fuoriclasse Chalmers; quella della Russo Cagliari, capoli- la Silver Porto Torres non è mai sta con 4 punti di vantaggio sulle stata così in alto in B1 e nella B2 e la corsa di Silver e Russo inseguitrici grazie ad un bilancio la Russo Cagliari continua a domi- strepitoso: 18 vittorie in 21 turni. La nare, mentre la Santa Croce Olbia Le squadre sarde hanno superato le difficoltà di avvio squadra di Restivo è riuscita a man- pur tra alti e bassi resta in zona di stagione e guardano con fiducia ai play-off tenere l’elevata andatura nono- play off. Ma vediamo il dettaglio. stante i tanti infortuni che l’hanno Il Banco di Sardegna ha dato di Giampiero Marras colpita in autunno. Ha ingaggiato una svolta alla stagione. Dall’ulti- in corsa l’esperto lungo Carchia e mo posto (con due sole vittorie in se solo a tratti, come è normale che voglia di divertirsi in campo. Il arrivata addirittura al quinto po- ha appena recuperato il tiratore Vil- undici gare) al dodicesimo grazie per una rosa imbottita di giocato- lungo francese Yango viaggia sto. Mai la giovane società turri- la Santa. La pole position dei play alle sei vittorie conquistate in die- ri dal grande talento offensivo. La spesso in “doppia cifra” (15 punti e tana era stata così in alto. L’ac- off potrebbe essere messa al sicuro ci turni. Sassari è ora equidistan- serie di quattro vittorie di fila (Ca- 10 rimbalzi per gara), Vanuzzo è uno cesso ai primi play off promozio- anche prima dello scontro diretto te dalla retrocessione e dai play stelletto Ticino, Jesi, Pavia e Fer- dei migliori tiratori della A2, l’ameri- ne della sua storia non sembra in della venticinquesima giornata off, obiettivo estivo della società rara) ha allontanato la paura della cano Young è diventato meno ego- dubbio. Resta da capire quale contro l’Etruria Empoli. sassarese che potrebbe essere retrocessione e ha riportato l’en- ista e il suo apporto più prezioso sarà la posizione nella griglia de- Non riesce invece ad essere ancora raggiunto mantenendo la tusiasmo al Pala Serradimigni. per la squadra, Rotondo ha iniziato gli spareggi per la A2. Certo è che costante la Santa Croce Olbia, media delle ultime partite. Il ritor- Tutti deliziati dalle magie di Chal- persino a difendere. La situazione il coach Procaccini è riuscito a capace di grandi imprese (vittoria no del coach Massimo Bernardi mers, che è diventato anche il mi- resta ancora fluida perché sia in dare un equilibrio ad un gruppo sull’Empoli) ma anche di clamoro- (al posto del dimissionario Ric- gliore realizzatore del campionato coda che a centro classifica nulla è con tante buone individualità. Il si passi falsi (sconfitta interna col cardo Paolini) e l’arrivo del play con 26 punti di media e ottime per- ancora definito. Con quattro vitto- recupero dell’alapivot Zivic e l’in- fanalino di coda Aeronautica Mi- Lionel Chalmers hanno indotto centuali al tiro. L’americano atterra- rie nelle restanti nove giornate la gaggio del lungo Coltellacci al litare). I galluresi allenati da Bal- una vera e propria metamorfosi to a Sassari direttamente dalla NBA salvezza sarà certa, con sei potreb- posto dell’infortunato centro Fia- diraghi non dovrebbero avere dif- nel gruppo biancoblù che adesso (ex Los Angeles Clippers, ma ha bero arrivare pure i play off. sco hanno dato solidità dentro ficoltà a restare in zona play off, è una squadra vera, capace di fatto anche l’Eurolega con l’AEK Nella B1 viaggia a gonfie vele l’area, dove Puggioni è sempre un ma ormai possono puntare solo al giocare insieme in attacco e di di- Atene) ha preso per mano la squa- la Silver Porto Torres che nel 2007 cardine. Gli esterni Cohen, Rug- quinto posto, perché il quarto è fendere aggressivamente anche dra e le ha trasmesso fiducia e an- ha vinto sei partite su sette ed è giero, Mapelli, Manca e Scarponi già irraggiungibile. Attualità 32 • FEBBRAIO 2007

AMBIENTE Tuvixeddu un patrimonio da salvare

Sul colle di Cagliari sorge la più vasta necropoli del Mediterraneo - Le irripetibili testimonianze della sua storia remota rischiano di essere soffocate dal cemento - Bloccato dal presidente della Regione il progetto che prevede ville, appartamenti, negozi e giardini per oltre 250 mila metri cubi di Gino Zasso

a piccola cava di tufo, Tu- membri della Commissio- tazioni alle università, alle espo- vixeddu in campidanese, e ne per il paesaggio nomi- sizioni specializzate, i plausi di Lle irrepetibili testimonian- nati dalla Regione, che esperti di riqualificazioni am- ze della sua storia remota, ri- hanno lanciato un altro bientali e urbane, le pubblicazio- schiano di essere soffocate dal allarme: «il sistema am- ni. Per contro uno sparuto grup- cemento: a poche decine di metri bientale preesistente po di “esperti” esprime un parere dalla necropoli punica, in uno l’inizio dei lavori del pro- su come preservare Tuvixeddu, dei sette colli cagliaritani (centi- getto di parco archeolo- sulla base di considerazioni ma- naia di tombe scavate nella roc- gico e ambientale, a se- turate in queste ultime settimane. cia) starebbero per esser edificati guito degli stessi lavori Badate bene, non anni: settima- ville, appartamenti, negozi e oggi sospesi, risulta del ne, e ci si dimentica che i 48 etta- giardini per oltre 250 mila metri tutto stravolto». ri dell’area erano, fino al 2000, cubi. La faraonica iniziativa ge- Pur tra qualche distin- tutti di proprietà privata. Per as- nera occupazione e polemiche: guo, più che soddisfatte surdo, i proprietari avrebbero l’aveva autorizzata il Comune di del nuovo corso politico- potuto anche costruirsi qualche Cagliari con l’avallo della Giun- amministrativo impresso villetta e tenere per sé un enorme ta regionale di Centrodestra, ma dalla giunta Soru le Asso- parco, al cui interno insiste il presidente Soru non ci sta e de- ciazioni ambientaliste: un’area archeologica vincolata, finisce il progetto «un oltraggio «È un ulteriore passo – ha sì, ma privata!». L’impresa è con- a uno dei più importanti siti ar- affermato Stefano Delipe- vinta di poter dimostrare le sue cheologici della Sardegna». ri del Gruppo d’Interven- ragioni in sede giudiziale: «Chi Lì, in quel sito, per lunghissi- to giuridico – per rendere pagherà i danni? La Regione? mo tempo ignorato se non dagli concreta quella politica Ma chi è la Regione? Non siamo storici e colpevolmente abban- di provvedimenti di vin- forse noi? O pagherà chi ha pro- donato a se stesso, si erano inse- colo, espropri ed inden- vocato tutto questo? Pensiamoci diati i fenici addirittura nel corso nizzi che rappresentano bene». dell’ottavo secolo avanti Cristo, la strada per un grande Gi ultimi atti di quella che or- poi gli stessi punici e i romani regola per farlo: nel settembre del forestali di far rispettare l’ordi- parco archeologico-ambientale e mai si può definire una “guerra” avevano scelto le grotte naturali, 2000 tra Regione e Comune era nanza. Erano salite al cielo le per la salvaguardia e la corretta sono del 19 febbraio: arriva a conosciute e abitate fin dal Neo- stato sottoscritto un accordo di proteste degli imprenditori, dei valorizzazione del colle di Tu- Cagliari il ministro dell’ambien- litico, come luoghi sacri di se- programma che dava il via libera progettisti e, soprattutto degli vixeddu». te Francesco Rutelli, sottoscrive poltura. L’imponente necropoli all’edificazione di 273mila me- operai, che ancor oggi vedono a Anche Legambiente si è di- con Soru il progetto del piano venne scoperta ai primi del seco- tri cubi. «Quell’accordo c’è e va rischio il loro posto di lavoro. chiarata soddisfatta: «La delibe- paesaggistico, elogia la Sarde- lo scorso, quando furono esami- rispettato», sostiene il sindaco La risposta di Coimpresa è arri- ra della Giunta regionale, che raf- gna, in quanto prima regione in nate e studiate 180 tombe, tutte a del capoluogo Emilio Floris, di vata alcune settimane dopo: in forza la tutela sul colle di Tu- Italia ad assumere una decisione pozzo verticale con annessa una Forza Italia. «Il cemento a Tu- un fine settimana cancelli aperti vixeddu – ha dichiarato il presi- così importante e, per quanto ri- camera funeraria. Furono portati vixeddu è in contrasto con il pia- nei cantieri di Tuvixeddu, per dente Vincenzo Tiana – afferma guarda Tuvixeddu e i possibili alla luce reperti di grande valore no paesaggistico regionale, e mostrare ai cittadini la validità la convinzione che un bene ap- 170 licenziamenti che lo stop ai archeologico: anfore, coppe, perciò va fermato» ribatte il pre- del progetto, che rispetta storia e partenente alla collettività non cantieri comporta, si mostra un piatti, lampade e altre mille testi- sidente della Regione Renato archeologia. debba essere messo a rischio da- tantino possibilista, quando af- monianze di un tempo inverosi- Soru. Poi, nella lunga notte del varo gli interessi di pochi privati. ferma che è necessario “far cre- milmente lontano. Si individua- La polemica vola alta e travali- della Finanziaria, la Giunta re- Plaudiamo alla volontà del pre- scere la possibilità di occupazio- rono, allora, preziose decorazio- ca i confini della Sardegna. Il gionale decide il via libera agli sidente Soru di regalare ai citta- ne in armonia con il rispetto del ni: la dea Tanit con la mezzaluna presidente della Commissione espropri: a Tuvixeddu niente dini un parco pubblico, che tute- territorio”. Il vice-premier ha elo- che sorge, il guerriero barbuto, cultura della Camera, Pietro Fo- case, il colle diventerà un parco, li definitivamente il bene inesti- giato le “scelte coraggiose e giu- l’immagine del dio cartaginese lena, compie un sopralluogo e che sarà ridisegnato secondo mabile rappresentato dall’im- ste della Regione” e, di concerto Sid, il serpente alato, e, poco di- afferma: «Ho fortissimi dubbi nuovi criteri «L’intera area tra il menso valore di quell’area ar- con Soru, ha preannunciato stante, nell’odierna via San- sulla compatibilità tra cubature viale Sant’Avendrace e la via Is cheologica e paesaggistica». l’apertura di alcuni cantieri, i cui t’Avendrace, la Grotta della vipe- tanto ingenti e un bene di così maglias - è scritto nella delibera - Durissima la reazione di Coim- progetti non contrastino con il ra con la tomba della patrizia ro- vasto interesse archeologico», farà parte integrante del costi- presa, che, il giorno successivo programma regionale. mana Attilia Pompilia. Poi – que- mentre il vice premier Francesco tuendo Parco di Karalis» che ver- alla deliberazione della Giunta, Nella serata dello stesso gior- stione di soldi – gli scavi venne- Rutelli, rispondendo a una preci- rà predisposto di concerto con il definisce, in un comunicato, la no, sulla querelle, in Comune un ro abbandonati, molte tombe sa domanda del deputato Luigi Comune di Cagliari». decisione della Regione «fin incontro che avrebbe dovuto es- murate per impedirne il saccheg- Cogodi durante il “question La creazione del parco è rite- troppo pittoresca nella sua forma sere pacificatore: presenti l’as- gio, il degrado assoluto la fece time”, si impegna in prima perso- nuta improcrastinabile nel mo- oltre che palesemente illegitti- sessore regionale dei lavori pub- per decenni da padrone, in attesa na davanti alle telecamere: «Il mento in cui appare chiaro che il ma». Secondo il gruppo di co- blici Carlo Mannoni, l’assessore di un parco archeologico final- governo farà di tutto perché quel- colle di Tuvixeddu, per gli inter- struttori «a Tuvixeddu i diritti comunale dell’urbanistica Gian- mente varato, ma che chissà l’inestimabile patrimonio stori- venti in corso e per quelli previ- sono calpestati per la mera vo- ni Campus e i responsabili delle quando sarà completato. co venga salvaguardato». sti, può essere compromesso nel- lontà di poche persone che un società imprenditrici, si è tentato È a due passi da questa area Nel frattempo, a metà gennaio, la sua integrità materiale e nei giorno si sono svegliate e hanno di trovare un modus vivendi. In- “sacra”, che una serie di imprese, la Regione era passata all’azione suoi valori immateriali quali il deciso (chissà perché?) che quel vano. Contro le decisioni della capofila la Coimpresa dell’im- e, con provvedimento a firma del suo godimento dai diversi punti progetto non s’ha da fare. Eppure Regione Coimpresa ha preannun- prenditore nuorese Gualtiero direttore dei servizi dei Beni cul- di vista (panoramico, estetico, dietro di esso ci sono dieci anni e ciato ricorso al Tar. Così, ine- Cualbu, intende edificare una turali dell’Assessorato della Pub- storico, culturale, di accessibili- più di studi, progettazioni, intese vitabilmente, la “guerra delle nuova cittadina, 450 tra villette blica istruzione, aveva bloccato tà e di fruizione). Non solo: la de- tra pubblico e privato, cessioni carte bollate” si preannuncia e appartamenti. Hanno le carte in tutti i cantieri e dato mandato ai libera riporta anche il parere dei d’aree, riunioni, dibattiti, presen- lunghissima.

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