LE ORIGINI I Queen trovano le loro radici nelgli Smile, gruppo rock inglese formatosi nel 1968 e composto dal chitarrista , dal bassista Tim Staffell, e dal batterista Roger Meddows-Taylor.

Nel 1970 Tim Staffell decide di uscire dalla band e ciò permette al cantante e pianista di fare il suo ingresso nel gruppo e di cambiare definitivamente il nome da Smile in Queen.

Nel 1971, dopo aver cambiato diversi bassisti la band decide di assumere definitivamente , completando così la formazione storica qui sotto riportata:

Freddie Mercury, pseudonimo di Farrokh Bulsara (Stone Town, 5 settembre 1946 – Londra, 24 novembre 1991)

Brian Harold May (Feltham, 19 luglio 1947)

Roger Meddows-Taylor (Dersingham, 26 luglio 1949)

John Richard Deacon (Leicester, 19 agosto 1951) ANNI ‘70

Nel 1973, i Queen pubblicano il loro primo album, dall'omonimo titolo. Solo a distanza di anni dalla sua pubblicazione, l’album è stato rivalutato e considerato un ottimo album d'esordio.

Nel 1974 (inizio anno), vede la luce Queen II, secondo album diviso in due "Lato Bianco" e "Lato Nero", che rappresenta secondo la critica l'eterna lotta tra il bene ed il male.

Il 1974 (fine anno), pubblicano anche Sheer Heart Attack, terzo album in studio composto da una notevole varietà di stili musicali.

Il 1975 è stato l'anno dell'affermazione. Dopo molto tempo passato in sala di registrazione, in ben sei studi di produzione, incidono l'album A Night at the Opera, l'album più costoso dell'epoca. Ispirato all'omonimo film dei fratelli Marx, è uno dei loro album di maggior successo. Contiene una delle loro canzoni più celebri, , scritta da Freddie Mercury e accompagnata da quello che è definito il primo videoclip della storia.

Nel 1976, i Queen si esibscono in un concerto gratuito ad Hyde Park, a Londra, dove si radunarono circa 176.000 persone. Nello stesso anno esce l’album A Day at the Races, il cui titolo si rifà ancora una volta ad un altro omonimo film dei fratelli Marx.

Il 1977 vede nascere il movimento punk, ma i Queen sanno adeguarsi alla moda del momento e in due mesi e mezzo registrano News of the World, il loro sesto album, che si contraddistingue per sonorità più immediate e grezze.

Nel 1978 i Queen lanciano Jazz, organizzando un party un po’sopra le righe. L'album viene criticato sia dalla stampa sia da una parte del pubblico, per essere troppo pomposo e artefatto, gli stessi motivi che portano molti altri ad osannarlo.

Dopo una lunga serie di concerti, nel 1979 esce Live Killers, il loro primo album live. ANNI ‘80

Nel 1980 i Queen pubblicano l'album The Game operando dei cambiamenti dal punto di vista stilistico. Questo lavoro segna la comparsa, per la prima volta su un album dei Queen, dei sintetizzatori. Nello stesso anno i Queen compongono la colonna sonora del film Flash Gordon.

Il 1981 vede i Queen impegnati in un altro tour mondiale, che li portò in Europa, Stati Uniti, Giappone e, per la prima volta, in America Latina. Nello stesso anno esce la prima raccolta ufficiale dei loro brani di maggior successo, Greatest Hits, che è tra i dischi più venduti dal quartetto.

Nel 1982, al termine del tour, i Queen si dedicano alla registrazione dell'album Hot Space. Il disco abbandona le sonorità rock per essere influenzato da disco e funk. All'epoca è stato considerato un tradimento dai fan della vecchia guardia, abituati all'hard rock della band inglese. Tuttavia non mancano pezzi più vicini al canone tradizionale del gruppo come ad esempio Under Pressure, scritta ed interpretata insieme a David Bowie.

Nel 1983 i Queen sospendono le attività e si dedicano a progetti solisti.

Nel 1984 ritornano con un nuovo album, The Works, che contiene ben quattro singoli: (tra l'altro eseguita dal gruppo durante il Festival di Sanremo, nel febbraio del 1984 in playback), It's a Hard Life (brano in parte ispirato all'opera I Pagliacci), e (diventata un inno di libertà per i popoli sudamericani. Il video che l'accompagna è oggetto di critiche in quanto vede i quattro travestiti come le protagoniste di una popolare serie inglese dell'epoca, quindi giudicato molto divertente dagli inglesi ma di cattivo gusto negli Stati Uniti dove è stato bandito dalle televisioni).

Il 1985 li vede protagonisti di due grandi eventi musicali. Il 12 gennaio sono ospiti principali del Rock in Rio, dove suonano davanti a circa 300.000 persone, sia nella serata iniziale sia in quella finale del 19 gennaio. Però l'evento che li consegna alla storia è il Live Aid, concerto umanitario tenutosi il 13 luglio 1985, con la partecipazione di numerosi artisti internazionali. I Queen si esibiscono a Wembley per una ventina di minuti e a detta della stampa, del pubblico e degli altri musicisti presenti, per una volta d'accordo, la loro interpretazione è memorabile e addirittura una delle migliori di tutti i tempi; in particolare, Radio Ga Ga, cantata da Freddie Mercury che guida il battimani dell'intero stadio, è rimasta nella storia.

La partecipazione al Live Aid rivitalizza i Queen, che pubblicano il singolo , poi utilizzato come colonna sonora del film L'aquila d'acciaio. Il brano figura nel loro successivo album.

Nel 1986, esce A Kind of Magic e le composizioni vengono utilizzate come colonne sonore del film Highlander - L'ultimo immortale. Il singolo A Kind of Magic arriva primo in ben 35 nazioni e rilancia in modo definitivo i Queen, che iniziano il Magic Tour, il loro tour più grande e spettacolare.

A Knebworth, il 9 agosto 1986, Freddie Mercury si esibisce per l'ultima volta con i Queen in una delle sue prestazioni vocali più apprezzate.

Dopo il Magic Tour, i Queen si prendono una pausa di tre anni. Freddie collabora con il soprano Montserrat Caballé per registrare l'album Barcelona, la cui canzone omonima diventa tre anni dopo l'inno dei Giochi olimpici di Barcellona 1992.

Nel 1989 i Queen ritornano con l'album The Miracle, che contiene ben cinque singoli:I Want It All, The Miracle, The Invisibile Man, Breakthru e Scandal.

L'assenza di un tour, e le sempre più rare apparizioni di Freddie in pubblico, alimentano le speculazioni della stampa sulla salute del cantante. Freddie si limita a dire che la decisione di non compiere un tour era dovuta soltanto a lui, oltre che alla voglia di rompere il ciclo album/tour degli anni passati. ANNI ‘90

Nel 1990, le voci su Freddie Mercury malato di AIDS diventano sempre più insistenti da parte dei mass media scandalistici, ma vengono negate con altrettanta determinazione dal cantante, da sempre in lotta con la stampa per proteggere la propria privacy. In seguito ad alcune foto scattate il 18 febbraio dello stesso anno ai Queen ad un'apparizione TV per il ritiro di un premio per il fondamentale contributo alla musica inglese, e alla festa celebrativa per il ventennale della band, lo stato di salute di Freddie finisce sulle prime pagine di alcuni quotidiani. Il cantante in quelle foto, infatti, appare molto dimagrito e sofferente.

Nel 1991, nonostante fosse malato in maniera grave, Mercury non abbandona la sua attività con il gruppo, e viene pubblicato l'album Innuendo. L'omonima canzone, che è estratta come primo singolo, è una piccola opera rock di sei minuti, composta di varie parti tra cui un assolo di flamenco (eseguito da Steve Howe, storico chitarrista degli Yes, e Brian May). Successivamente, vengono pubblicate I'm Going Slightly Mad, brano surreale e volutamente ironico, e Headlong, potente pezzo hard rock. Ovviamente, tutto il disco risente di un clima triste, appunto, per l'aggravarsi della malattia di Freddie. Qualche mese dopo, ad ottobre, viene pubblicato Greatest Hits II, una sorta di continuazione del precedente Greatest Hits. Per promuovere la raccolta utilizzano la drammatica ed epica The Show Must Go On, canzone di Innuendo, famosa per la sua impressionante difficoltà vocale.

Il 23 novembre, Freddie Mercury decide di annunciare ufficialmente al mondo di avere l'AIDS, attraverso un comunicato in cui dice:

« Desidero confermare che sono sieropositivo: ho l'AIDS. Ho ritenuto opportuno tenere riservata questa informazione fino a questo momento allo scopo di proteggere la privacy di quanti mi stanno intorno. Tuttavia, è arrivato il momento che i miei amici e i miei fan di tutto il mondo conoscano la verità. Spero che tutti si uniranno a me, ai miei dottori e a quelli del mondo intero nella lotta contro questa tremenda malattia. »

Il mondo non ha avuto il tempo di apprendere la notizia che il giorno successivo, alle 18:48, Freddie scompare prematuramente all'età di 45 anni. Alcuni giorni dopo la morte del cantante, viene messo in commercio These Are The Days Of Our Lives, altra traccia di Innuendo, particolarmente significativo per essere stato l'ultimo video girato con Freddie Mercury dove rivolge un ultimo saluto al suo amato pubblico con le parole I still love you.

Nel1992 si svolge a Wembley un concerto in ricordo del cantante, il Freddie Mercury Tribute, nel quale insieme ai tre componenti superstiti del gruppo, si alternarono sul palco altri artisti di spessore come Tony Iommi, Metallica, Guns N' Roses, David Bowie, Roger Daltrey, Robert Plant, George Michael, Elton John, Liza Minnelli, Extreme, Def Leppard e molti altri.

Nel 1995, viene pubblicato Made in Heaven, album registrato utilizzando le tracce vocali che Freddie ha inciso nei mesi precedenti la sua morte, lasciando successivamente agli altri membri della band il compito di creare le basi musicali per questi brani. Made in Heaven deve il suo nome al titolo di una canzone che Freddie Mercury incise nel 1985 per il suo album solista Mr. Bad Guy, ripresa qui in versione differente dai tre Queen.

Nel 1997, viene pubblicato Queen Rocks, una compilation che raccoglie le canzoni più dure della band, tra cui Stone Cold Crazy, One Vision, Hammer To Fall ed I Want It All. In questa raccolta c’è anche No-One But You, brano inedito in memoria di Freddie Mercury (ultimo brano in cui John Deacon suona il basso per i Queen).

Nel 1999, esce il Greatest Hits III, una raccolta che secondo la critica è stata realizzata solo "per mantenere alto il nome Queen". Queen + Nonostante la scomparsa di Freddie Mercury, leader indiscusso e simbolo della band, la musica dei Queen continua a riscuotere un discreto successo.

Nel 2002, i Queen (May e Taylor) sono ospitati al Party at the Palace a Londra, dove suonano in ordine: Radio Ga Ga (voce di Taylor e batteria di Phil Collins), (voce di May e duetto alle batterie di Taylor e Collins), (voce di Will Young) e Bohemian Rhapsody (in una spettacolare esibizione del cast del musical We Will Rock You).

Nel 2003, partecipano al Pavarotti & Friends, dove suonano We Will Rock You (cantata da Brian May), Radio Ga Ga (cantata da Roger Taylor), Too Much Love Will Kill You (duetto fra Brian e Luciano Pavarotti, che canta la stessa canzone con strofe in italiano), e We Are the Champions (cantata da Zucchero).

Il 2004 vede l’uscita di Queen on Fire - Live At The Bowl, un album e un DVD live dei Queen che ripropone in versione completa il concerto tenutosi al Milton Keynes Bowl il 5 giugno 1982, nell'ambito dello European Hot Space Tour, e da molti considerato una delle più belle esibizioni live della seconda parte della carriera della band.

Dal 2005 al 2006, i due componenti dei Queen (Brian e Roger) intraprendono un tour mondiale e al fianco del chitarrista e del batterista viene chiamato Paul Rodgers,ex cantante dei Free e Bad Company. E’ sempre stato ribadito che Paul è stato chiamato non per sostituire Freddie, ma solo per creare una collaborazione. Così nella primavera del 2005 i Queen + Paul Rodgers partono per una tournée che toccherà anche 4 città italiane (Roma, Milano, Firenze e Pesaro). Il tour riscuote grande successo e ciò induce May, Taylor e Rodgers a tentare l'avventura anche in Giappone e in Nord America dove riscuotono altrettanto successo. La scaletta è composta da canzoni sia dei Queen che dei Free e Bad Company.

Il 19 settembre 2005, grazie al tour europeo i Q+P danno vita al doppio CD live "Return of the Champions".

Il 15 agosto 2006, Brian May annuncia il ritorno dei Queen con la registrazione di un nuovo album in studio, dopo 12 anni di silenzio discografico.La formazione comprende May, Taylor e Paul Rodgers.

Nel 2007, viene pubblicato Queen Rock Montreal, album e DVD live dei Queen che ripropone il concerto al Forum di Montreal il 24 novembre 1981. Il materiale non è tuttavia inedito: la VHS denominata "We Will Rock You" - commercializzata anni fa - immortala infatti la stessa esibizione, molto diffusa anche su CD e cassette bootleg. Curioso è inoltre il fatto che il 24 novembre 1991, precisamente dieci anni dopo il concerto, moriva Freddie Mercury.

Sempre nel 2007, il chitarrista del gruppo annuncia la registrazione del nuovo disco con materiale completamente nuovo da non confrontare con quello degli anni precedenti.

Nel marzo 2008, viene annunciato il lancio del nuovo album The Cosmos Rocks, pubblicato successivamente il 15 settembre 2008. Il 16 settembre 2008 parte il nuovo tour che tocca 25 tappe, tra cui due italiane: Roma (26 settembre 2008) e Milano (28 settembre 2008).

Nel 2009, esce Live in Ukraine, doppio album dal vivo e DVD registrato nel settembre 2008 durante il Cosmos Rock Tour.

Inoltre lo stesso anno viene pubblicato Absolute Greatest, una raccolta della rock band britannica, pubblicata per la prima volta in Giappone e, per la prima volta, il disco è disponibile in diversi formati: CD singolo, edizione speciale con 2 CD con commenti audio di Brian May e Roger Taylor, versione da 2 CD con un libro a copertina rigida da 52 pagine, download digitale e box set contenente tre vinili.

Dopo il tour Paul decide di realizzare alcuni suoi progetti solisti e Brian e Roger sono individualmente impegnati in collaborazioni con altri artisti.

Il 24 Febbraio 2011, in occasione della celebrazione dei 40 anni di vita dei Queen, viene allestita a Londra la prima mostra ufficiale “Stormtroopers In Stilettos” che racchiude i primi 5 anni di carriera del gruppo.