4242CU LT U R A & SPET TACOLI MARTEDÌ 10 LUGLIO 2018 Gravity Pop Festival Francesca Michielin la prima delle stelle A Olgiate Olona quattro serate di musica giovane

OLGIATE OLONA - bia nettamente genere Una bella novità nel pa- con il rapper Achille Lau- norama musicale della ro, romano nato nel 1990 provincia: arriva per la diventato famoso per il prima volta “il festival primo mixtape “Barabba” che non c’era”, come lo del 2013. Il 22 giungo è definiscono gli stessi uscito “Pour l’amour”, il creatori della kermesse, nuovo album di Achille ovvero il Gravity Pop Fe- Lauro e Boss Doms, che stival, da domani (11 lu- sta presentando in tutta glio) fino a sabato 14 Italia. A tal proposito, presso lo Zero Summer Lauro tra l’altro il 24 giu- Club, all’interno dell’I- gno è stato a Varese Di- dea Village (via San schi per incontrare i fan. Francesco d’Assisi 19). A In apertura un altro rapper organizzarlo sono LP romano, Junior Cally, co- LA RASSEGNA World e Nautilus Event. nosciuto anche per il suo Nomi decisamente noti look visto che indossa del panorama italiano e sempre una maschera an- Rondoni poeta al Sacro Monte non solo ovvero France- tigas che cela la sua iden- sca Michielin, Achille tità. VA R E S E - Quanto Davide Rondoni affer- Monte”, il suo ultimo libro uscito per i tipi Lauro, Annalisa, Joan Annalisa canterà allo Zero Summer Club giovedì sera, Sabato 14 il Festival si mò anni fa al Meeting di Rimini davanti de La nave di Teseo, “L’allodola e il fuo- Thiele, Junior Cally e Le a destra Francesca Michielin, in concerto domani chiude con “Random, una ad una platea stupita («La poesia non co. Le cinquanta poesie che accendo- Mandorle. La serata fina- festa a caso”, nuova serie serve a niente. Solo a dare un senso alla no la vita”. Personalissimo percorso fra le sarà affidata al party che vedrà 20 brani anche di te”tratto dal suo nuovo di eventi che con 40 date vita»), lo conferma in vista dell’incontro versi noti e meno noti di ogni tempo, da “Random, una festa a ca- elettronici ma suonati live album “Bye Bye”; il vi- coprirà tutta l’Italia: un di questa sera al Camponovo del Sacro Jacopone da Todi ai contemporanei so”. senza utilizzo di sequen- deo del singolo ha supe- grande party a tema dove Monte: «Le poesie non si capiscono. Si passando per il suo amatissimo Rim- Partendo da domani sera, ze. Ad aprire il concerto rato 20 milioni di visua- il pubblico è invitato a comprendono. Perché servono ad ac- baud, come grani di un rosario attraver- a inaugurare il Gravity di Francesca Michelin ci lizzazioni su YouTube. In esprimersi in modo stra- cendere la vita». so cui ricostruire ogni volta, ad ogni Pop Festival sarà France- saranno Le Mandorle, apertura Joan Thiele, gio- vagante con vestiti e ac- Il contrario di quanto siamo abituati a istante, le tappe più significative dell’e- sca Michielin, vincitrice duo di produttori compo- vane cantautrice metà ita- cessori che siano più stra- pensare su un’arte che, per usare anco- sistenza. E anche un invito affinché cia- di X Factor nel 2011 e che sto da Marco Lombardo e liana e metà svizzero-co- ni possibili. Gli organiz- ra le parole di Rondoni, «è poco più che scuno faccia lo stesso con altri poeti e porterà a Olgiate i brani Gianluca Servetti, che ha lombiana che ha debutta- zatori spiegano anche che aria». Ma l’aria è essenziale a vivere. Do- poesie che lo hanno in qualche modo del suo ultimo album di esordito nel 2016 con il to nel 2016 con il suo Ep la musica, come suggeri- po la presenza nel novembre scorso al segnato: «Non ci commuoviamo per inediti “2640”(Sony Mu- singolo “Le Ragazze”. omonimo che contiene il sce lo stesso titolo, non Festival del Racconto-Premio Chiara, l’Infinito di Leopardi ma per il nostro in- sic), tra cui i singoli di Giovedì 12 luglio l’ospite singolo “Save Me”, arti- verrà mixata ma scelta ca- torna dunque a Varese uno dei massimi finito». Come dire che l’appuntamento successo “Vulcano”,“Io di punta è Annalisa, redu- sta vista anche al Primo sualmente e senza alcuna poeti e critici letterari italiani per presen- delle ore 21 è per tutti. non abito al mare”e“Bo- ce dal terzo posto a Sanre- Maggio a Roma. logica. tare, nell’ambito di “Tra Sacro e Sacro Riccardo Prando livia”. Una lunga scaletta mo con “Il mondo prima Venerdì 13 luglio si cam- Vesna Zujovic Ti parlo come se tu non fossi femmina A Villa Toeplitz c’è Annalisa Monfreda, direttrice di “Donna Moderna”e“Starbene” VARESE -Un impegno non da poco, quello di alle 19, nell’ambito della rassegna “Giardini let- tenuta dalle donne, nutrirsi di grandi libri, una madre che intende educare le proprie figlie a terari”organizzata dalla Coopuf iniziative cultu- la strada dei desideri non coincide sempre crescere come donne consapevoli di avere ruolo rali, in collaborazione con la Biblioteca civica di con la strada dei sogni, inseguire la bellez- sociale e professionale pari a quello degli uomini, Varese, e diretta dalla scrittrice Cristina Bellon. za in quanto verità e così via, in un cre- senza però rinunciare a cultura e letteratura pre- «È un libro autobiografico - anticipa Bellon -, cin- scendo di esperienze e riletture di una real- Annalisa gevoli, sia pure improntate a un datato maschili- quanta lezioni di vita che l’autrice ha pensato per tà che, troppo spesso, appare imprigionata Monfreda, smo. Di questo sforzo di madre “in viaggio”in le sue bambine, di 6 e 9 anni, e che ha voluto con- dentro rigide schematizzazioni. Un viaggio giornalista un’epoca di passaggio tra tradizione e nuova au- dividere con tutti coloro che si trovano alle prese che è anche fuga dalla banalità e dal già det- e scrittrice tocoscienza femminile e, in maniera traslata, tra con il mestiere più difficile del mondo, ovvero es- to infinite volte, fino alla consapevolezza difficoltà educative ed entusiasmi condivisi con i sere genitori». Una madre, due bambine, un viag- che «la felicità, più spesso di quanto cre- propri figli, si fa portavoce Annalisa Monfreda, gio tra sole donne “on the road”. Strada facendo, diamo, risiede nel compromesso». direttrice di “Donna Moderna”e“Starbene”, nel tra esplorazioni della natura e vagabondaggi ur- L’incontro di stasera è anche occasio- libro, edito da Mondadori, “Come se tu non fossi bani, l’autrice fissa sulla carta una lista di lezioni ne di conoscere da vicino Annalisa femmina”. Usando sempre la medesima metafora, che vorrebbe che le figlie imparassero nel loro Monfreda, che, giornalista e madre sarà il caporedattore della Prealpina, Rosi Brandi, cammino di crescita. Non perdere mai la strada del di due figlie, riesce a riunire lavoro, a ripercorrere, insieme con l’autrice, sensi e inte- desiderio, non c’è nulla che non si possa fare se lo famiglia e idee geniali, perché, co- riori disegni di questo viaggio di formazione ca- si desidera veramente, circondarsi di persone che me dice lei, «sono spicchi di una pace di rivelare il significato profondo di essere pensano che non ci sia nulla che non si possa fare, stessa mela, la mia vita». donna. L’incontro è previsto a Villa Toeplitz, oggi non dare mai per scontata nessuna conquista ot- Sabrina Narezzi Da Bisuschio a Varese, Vanzina era uno di noi Ha girato con Massimo Boldi, Renato Pozzetto ficile dirlo. Di certo Carlo ha deciso di muo- ra fantasia. Forse coccolandolo, come faceva e i Fichi d’India, fatto debuttare Elisabetta versi nell’ambito del cinema popolare, consa- Alberto Sordi e ora fa Checco Zalone, ma met- Pellini. Nei suoi film hanno trovato ospitalità pevole di non dare vita a capolavori (non sop- tendolo in piazza e invitandoci a esorcizzare Bisuschio, Busto Arsizio, Gallarate e Varese. portava di venire chiamato Maestro) ma a con le risate la paura dell’incontro e della vi- Difficile, anche impegnandosi, definire Carlo commedie in grado di piacere a un pubblico, cinanza. Vanzina, il regista scomparso domenica all’e- spesso grande. Ai critici che li bersagliavano - Vicine davvero sono invece la Bisuschio citata tà di 67 anni, come “altro da noi”. Lui - e il tra le voci fuori dal coro piace segnalare ac- da Boldi , come meta delle vacanze estive, in fratello Enrico (straordinario e struggente il canto a Marco Giusti quella della Prealpina - i “Olè”, la Busto bistrattata da Paolo Villaggio loro legame) con il quale ha diviso una lunga fratelli Vanzina replicavano che non era colpa in “Io no spik inglish”, la Varese al centro di carriera - la nostra “identità territoriale” loro se non esistevano più i Visconti, gli An- un gioco di parole in “Febbre da cavallo - La hanno dimostrato di conoscerla bene. tonioni e i Fellini con i quali gareggiare in mandrakata”quando Gigi Proietti per dimo- Forse favoriti dall’essere figli di un uomo di esercizio di scrittura. strare alla moglie di avere voltato per sempre lago. Già, perché Steno (all’anagrafe Stefano Capaci, neanche tanto paradossalmente, di fo- le spalle a corse e scommesse, al posto di Va- Vanzina) è cresciuto ad Arona, luogo al quale tografare con i cinepanettoni e i cinecocomeri renne nomina la nostra città. E se Gallarate è rimasto legato anche dopo il trasferimento. la realtà di un’Italia cedrona meglio di quanto trova gloria nella serie tv “Un ciclone in fa- Lì la sua prima educazione cinematografica. sia riuscito a fare una buona parte del cinema miglia”, è sempre Proietti a dividere la scena Onnivoro consumatore di pellicole, abbonato d’autore. con i Fichi d’India in “Le barzellette”. Piccola alla domanda dell’amico che invitava a fargli Massimo Boldi e Christian De Sica - di Carlo perla poi “Il cielo in una stanza”che vede i compagnia: «Ma l’è da rid?». Quanto abbia ed Enrico l’idea di creare la coppia - hanno due fratelli fare debuttare Elisabetta Pellini e influito sulle scelte sue - che peraltro con “La portato sullo schermo un tipo di italiano fasti- “un certo” Germano. Correva l’anno polizia ringrazia”ha inventato il poliziesco dioso, anche nel suo modo di comportarsi con 1999. Il regista Carlo Vanzina, morto domenica a 67 anni all’italiana - e dei figli quella domanda è dif- le donne e all’estero, ma non certo frutto di pu- Diego Pisati

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