COMUNE DI

DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (D.U.P.) 2021-2023

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INDICE

Pag. Premessa 3 Il Documento unico di programmazione degli enti locali (DUP) 4 La Sezione Strategica 1 5 Le linee programmatiche di mandato 2 6 Analisi del contesto esterno ed interno 3 41 Analisi delle condizioni esterne 3.1 41 Compatibilità presente e futura con le disposizioni e con gli obiettivi di finanza pubblica - Quadro di 3.1.1 riferimento 41 Il pareggio di bilancio 3.1.2 43 Analisi di contesto interno 3.2 44 Caratteristiche della popolazione e del territorio 3.2.1 45 Condizione socio economica delle famiglie 3.2.2 46 Il territorio 3.2.3 49 La struttura organizzativa 3.2.4 51 Le strutture operative 3.2.5 56 Organizzazione e modalità di gestione dei servizi pubblici locali 3.3 57 Le società partecipate 3.3.1 62 Accordi di programma 3.3.2 71 Servizi gestiti in concessione ed Altro 3.3.3 71 Gli investimenti, la realizzazione delle opere pubbliche, IL Piano biennale acquisti 4 72 La Ripartizione delle linee programmatiche di mandato, declinate in in programmi e progetti, in coerenza con la nuova 5 struttura del bilancio armonizzato ai sensi del d. lgs. 118/2011. 73 Piano triennale di prevenzione della Corruzione 6 85 Le finalità del Piano anticorruzione 6.1 85 Il Bilancio Consolidato 7 86 La Relazione sulla Gestione 7.1 99 Gruppo Amministrazione Pubblica 7.1.1 99 Perimetro di Consolidamento 7.2 102 Risultati Gruppo Amministrazione Pubblica 7.3 104 Nota integrativa al Bilancio Consolidato 7.4 109 La Sezione Operativa- Parte 1^ 8 117 Quadro generale riassuntivo 2021-2022-2023 8.1 119 Gli equilibri di Bilancio 2021-2022-2023 8.2 120 Analisi delle risorse finanziarie 8.3 121 Entrate tributarie. 8.3.1 122 Trasferimenti erariali 8.3.2 124 Proventi extratributari 8.3.3 125 L’ Analisi delle risorse finanziarie in conto capitale 8.3.4 136 Finanziamento degli investimenti 8.3.5 138 Ripartizione dei programmi operativi dell’Ente per missioni 9 141 La Sezione Operativa- Parte 2^ 10 184 Gli investimenti: l’elenco annuale delle opere pubbliche da realizzare. 10.1 184 La spesa per le risorse umane – il dettaglio. 10.2 185 Il Programma degli incarichi di lavoro autonomo 10.3 208 Le variazioni del patrimonio. 10.4 209 Il Piano delle alienazioni 10.5 212

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PREMESSA

Il principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio, allegato 4/1 al D. lgs. 118/2011, statuisce che la programmazione è il processo di analisi e valutazione che, comparando e ordinando coerentemente tra loro le politiche e i piani per il governo del territorio, consente di organizzare, in una dimensione temporale predefinita, le attività e le risorse necessarie per la realizzazione di fini sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità di riferimento. Con questa riforma – meglio nota come “armonizzazione” – si è voluto perseguire lo scopo di: • consentire il controllo dei conti pubblici nazionali (tutela della finanza pubblica nazionale); • verificare la rispondenza dei conti pubblici alle condizioni dell’articolo 104 del Trattato istitutivo dell’Unione Europea; • favorire l’attuazione del federalismo fiscale. Uno dei cardini della nuova contabilità è rappresentato dal principio della “competenza finanziaria potenziata”, il quale prevede che tutte le obbligazioni giuridicamente perfezionate, che danno luogo ad entrate e spese per l’ente, devono essere registrate in contabilità nel momento in cui sorgono, con imputazione all’esercizio in cui vengono a scadenza. E’ comunque fatta salva la piena copertura degli impegni a prescindere dall’esercizio in cui essi sono imputati, attraverso l’istituzione del Fondo pluriennale vincolato. La nuova configurazione del principio contabile della competenza finanziaria potenziata: a) impedisce l’accertamento di entrate future, rafforzando la valutazione preventiva e concomitante degli equilibri di bilancio; b) evita l’accertamento e l’impegno di obbligazioni inesistenti, riducendo in maniera consistente l’entità dei residui attivi e passivi; c) consente, attraverso i risultati contabili, la conoscenza dei debiti commerciali degli enti, che deriva dalla nuova definizione di residuo passivo conseguente all’applicazione del principio della competenza finanziaria potenziata; d) rafforza la funzione programmatoria del bilancio; e) favorisce la modulazione dei debiti finanziari secondo gli effettivi fabbisogni degli enti; f) avvicina la competenza finanziaria alla competenza economica; g) introduce una gestione responsabile delle movimentazioni di cassa, con avvicinamento della competenza finanziaria alla cassa (potenziamento della competenza finanziaria e valorizzazione della gestione di cassa); h) introduce con il fondo pluriennale vincolato uno strumento conoscitivo e programmatorio delle spese finanziate con entrate vincolate nella destinazione, compreso il ricorso al debito per gli investimenti.

Il processo di programmazione, si svolge nel rispetto delle compatibilità economico-finanziarie e tenendo conto della possibile evoluzione della gestione dell’ente, richiede il coinvolgimento dei portatori di interesse nelle forme e secondo le modalità definite da ogni Ente, si conclude con la formalizzazione delle decisioni politiche e gestionali che danno contenuto a programmi e piani futuri riferibili alle missioni dell’ente. Attraverso l’attività di programmazione, le amministrazioni concorrono al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale, in coerenza con i principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica emanati in attuazione degli articoli 117, terzo comma, e 119, secondo comma, della Costituzione e ne condividono le conseguenti responsabilità.

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Il Documento unico di programmazione degli enti locali (DUP)

Il DUP è lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità ambientali e organizzative. Il DUP costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione. Il DUP si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO). La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione. Il nuovo ciclo di programmazione e rendicontazione disegnato dal novo principio contabile all. 4/1 AL d. Lgs. 118/2011 e dal nuovo Tuel, prevede, in particolare le seguenti attività e scadenze: a) entro il 31 luglio l’approvazione del DUP per il triennio successivo; b) entro il 15 novembre la nota di aggiornamento al DUP e l’approvazione dello schema di bilancio; c) entro il 31 dicembre l’approvazione del bilancio di previsione; d) entro 20 giorni dall’approvazione del bilancio l’approvazione del PEG; e) entro il 31 luglio la salvaguardia degli equilibri e l’assestamento generale di bilancio; f) entro il 30 aprile l’approvazione del rendiconto della gestione.

Come previsto dal punto 8 del Principio contabile applicato della Programmazione di Bilancio, se alla data del 31 luglio risulta insediata una nuova amministrazione, e i termini fissati dallo Statuto comportano la presentazione delle linee programmatiche di mandato oltre il termine previsto per la presentazione del DUP, il DUP e le linee programmatiche di mandato sono presentate al Consiglio contestualmente, in ogni caso non successivamente al bilancio di previsione riguardante gli esercizi cui il DUP si riferisce.

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SEZIONE STRATEGICA

1. LA SEZIONE STRATEGICA

La sezione strategica sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato di cui all’art. 46 comma 3 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento e con gli obiettivi generali di finanza pubblica, le principali scelte che caratterizzano il programma dell’amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo. Nella sezione strategica vengono riportate le politiche di mandato che l’ente intende sviluppare, declinate in programmi, che costituiscono la base della successiva attività di programmazione di medio/breve termine che confluisce nel Piano triennale ed annuale della performance. Il quadro strategico di riferimento è definito anche in coerenza con le linee di indirizzo della programmazione regionale e tenendo conto del concorso al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale in coerenza con le procedure ed i criteri stabiliti dall’Unione Europea.

I contenuti programmatici della Sezione Strategica

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2. LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO E LO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI

Il Consiglio Comunale nel mese di luglio 2019, ha preso atto e votato il quinto ed ultimo stato di attuazione dei programmi del mandato del Sindaco in carica nel quinquennio 2014-2019.

LA STRUTTURA DEL PROGRAMMA DI MANDATO 2019-2024 I NOSTRI OBIETTIVI.

Nel mese di giugno 2019, a seguito delle consultazioni elettori amministrative, è stata nominata la nuova amministrazione comunale per il quinquennio 2019/2024. Le linee programmatiche vengono presentate in Consiglio quale elaborazione del programma elettorale e successiva trasformazione in “programma di governo”. Ciascuna linea programmatica, in una corretta gestione per progetti è stata poi declinata in singole azioni: il presente documento costituisce quindi la base per la definizione delle varie azioni concrete, fondamento del processo della pianificazione e programmazione dell’Ente. La programmazione indirizza e guida con gradi di dettaglio diversi il futuro dell’Amministrazione, attraverso la programmazione si giunge a formalizzare la volontà dell’Ente sostanziandola in contenuti sia di natura descrittiva ove si individuano, si spiegano e si motivano le scelte per il futuro, sia di natura contabile ove si verifica e si definisce la compatibilità economica e finanziaria delle scelte programmatiche. La programmazione è un processo iterativo, per aggiustamenti progressivi, che deve portare a prefigurare una situazione di coerenza valoriale, qualitativa, quantitativa e monetaria per guidare e responsabilizzare i comportamenti dell’Amministrazione. Nel trasformare il programma di mandato in “azioni” è sicuramente da tenere presente il passaggio necessario della definizione delle competenze: un atto di raccordo, nel rispetto del principio di separazione delle competenze, che attribuisca la responsabilità attuativa delle scelte operate a livello politico e discrezionale alla struttura di riferimento. La Programmazione quindi non è un procedimento amministrativo, ma è uno strumento per organizzare in modo funzionale l’attività dell’Ente, il pianificare per realizzare iniziative chiamate “PROGETTI”. Documenti della programmazione strategica ed operativa:

PROGRAMMA DI MANDATO -LINEE PROGRAMMATICHE - PROGETTI – AZIONI ( QUINQUENNALE)

DUP (DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE) SEZIONE STRATEGICA BILANCIO DI PREVISIONE (TRIENNALE) - PROGRAMMI-OBIETTIVI STRATEGICI

DUP (DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE) SEZIONE OPERATIVA PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE (TRIENNALE) - DAGLI OBIETTIVI STRATEGICI AGLI OBIETTIVI GESTIONALI

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Il Comune di Bastia Umbra in attuazione dell’art. 46 comma 3 del TUEL ha approvato, con deliberazione di C.C. n. 63 del 30/09/2019 Le Linee Programmatiche di mandato per il periodo 2019 – 2024, dando così avvio al ciclo di gestione della Performance. Attraverso tale atto di Pianificazione, sono state definite n. 5 aree di intervento strategico che rappresentano le politiche essenziali da cui sono derivati i programmi, progetti e singoli interventi da realizzare nel corso del mandato. Tali Linee Programmatiche, che attengono a vari ambiti di intervento dell’Ente, sono state così denominate:

N.1 POLITICHE PER LA GESTIONE, PER LA VALORIZZAZIONE E PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO

N.2 POLITICHE PER LO SVILUPPO ECONOMICO DELLA CITTA’ N.3 POLITICHE PER IL SOCIALE

N.4 POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELL’ATTIVITA’ CULTURALE, SPORTIVA E RICREATIVA

N.5 POLITICHE DI EFFICIENTAMENTO DELLA STRUTTURA AMMINISTRATIVA COMUNALE

Come precisato nel punto 4.2 lettera a) del Principio contabile applicato della Programmazione, l’elaborazione del DUP presuppone una verifica dello stato di attuazione dei programmi, contestualmente alla presentazione di tale documento si raccomanda di presentare al Consiglio anche lo stato di attuazione dei programmi, da effettuare, ove previsto, ai sensi dell’articolo 147-ter del TUEL. A tal fine si allega di seguito il primo monitoraggio dello stato di attuazione dei progetti e delle azioni indicate nelle linee strategiche di mandato del quinquennio 2019/2024.

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COMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI

STATO DI ATTUAZIONE DELLE

LINEE PROGRAMMATICHE DI

MANDATO QUINQUENNIO 2019-2024

SITUAZIONE AL 30/06/2020

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LINEA PROGRAMMATICA N.1

LINEA N. PROGETTO AZIONE STATO DI ATTUAZIONE PROGRAMMATI CA N.1 POLITICHE PER 1 NUOVO PIANO 1) Adozione ed approvazione del PRG parte A seguito della consegna, da parte del Progettista, di documentazione e tavole in data 04-03-2020 Prot.n.7604 (mancante della LA GESTIONE, REGOLATORE strutturale. documentazione ambientale), il procedimento del_PRG-P.S. ha subito PER LA GENERALE un rallentamento a causa del lockdown COVID19. Alla ripresa del VALORIZZAZIONE procedimento, è stata effettuata una prima Commissione E PER LA QAP esplicativo/illustrativa in data 09-07-2020, propedeutica all’adozione del Piano. La prossima fase del procedimento prevede SICUREZZA DEL una seconda Commissione QAP valutativa del Piano, previa TERRITORIO acquisizione della documentazione ambientale e previo reperimento dello studio idraulico integrativo richiesto dall’esperto geologo in sede di Commissione QAP del 09-07-2020. È inoltre prevista la riattivazione (sospeso causa COVID19) dello specifico studio del traffico funzionale alla previsione di una nuova viabilità Bastia–, richiesto dalla Regione in sede di copianificazione 2018//2019. 2 PROGRAMMAZIONE 1)Compimento, realizzazione argini sul Tescio Il progetto dell’argine sinistro già approvato è in fase di revisione per la richiesta della regione di realizzare anche l’argine destro. E’ in corso DELLA e sottopasso in via Firenze, già finanziato. la conferenza di servizi per approvare il nuovo progetto. RIQUALIFICAZIONE URBANA 2)Riportare tutti gli uffici pubblici nelle sedi E’ previsto il completamento dei lavori per la fine dell’anno 2020 conseguentemente il rientro degli uffici potrà essere realizzato entro comunali al fine di risparmiare gli affitti, a fine gennaio 2021. fine lavori in municipio.

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3) Completamento scuola di XXV Aprile conProcedura di risoluzione contrattuale in danno in corso – l’Impresa ha ampliamento ed adeguamento scuola richiesto al tribunale un Accertamento Tecnico Preventivo – A valle di dell’infanzia, realizzazione scuola media e questi procedimenti si potrà procedere con il completamento dei lavori istituzione del Comprensivo II non conclusi da parte di RF Appalti. 4) Riqualificazione scuola di Bastiola dopo il Risulta in corso di predisposizione il bando di progettazione. Azione in trasferimento nella nuova scuola di XXV corso Aprile. 5)Riqualificazione della scuola di Cipresso Risulta in corso definizione lo studio di fattibilità. come polo culturale e sostegno allo studio Azione in corso. 6)Riqualificazione dell’ex clinica Pelliccioli L’ufficio competente ha provveduto a formalizzare la richiesta di un come contenitore polifunzionale (casa delle contributo per la progettazione a valere sui fondi previsti dal D.L. associazioni / mostra permanente dei ricordi 50/2017 (convertito in L. 96/2017). Il contributo non è stato concesso.. della città di Bastia e del Palio) 7) Riqualificazione dell’ex Mattatoio come Con delibera del C.C. n. 7 del 20.02.2019 è stato approvato il Casa della cultura. Piano attuativo di iniziativa mista zona di ristrutturazione R6, si è in attesa della firma della Convenzione. 8) Recupero del cimitero monumentale L’intervento risulta subordinato allo sblocco di risorse. Azione in corso. 3 OPERE PUBBLICHE 1)Ospedalicchio: Completamento e Realizzazione marciapiede in località Ospedalicchio – via Mario manutenzione dei marciapiedi, delle strade. Poletti (lato sud). E’ stato effettuato in data 9.06.2020 un incontro con STRATEGICHE Recupero ex ambulatorio per servizi alla la cittadinanza, al fine di illustrare i contenuti dell’opera, risultano persona. Riqualificazione del parcheggio pervenute dai proprietari comunicazioni di disponibilità alla cessione adiacente la piazza. Massima attenzione al dei beni. procedimento in carica della Regione per la L’intervento di recupero dell’ex ambulatorio di Ospedalicchio è stato progettazione e realizzazione dell’intervento inserito nella programmazione triennale delle opere pubbliche risolutivo del passaggio a livello di 2021/2023, si è in attesa della progettazione. Ospedalicchio. Riqualificazione del parcheggio adiacente la piazza Intervento inserito nella programmazione OO.PP Eliminazione PL automatico Il Consiglio Regionale deve approvare la Convenzione con RFI per la progettazione esecutiva e la realizzazione dell’opera.

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2)Cipresso: Completamento e manutenzione A seguito dell’attivazione delle procedure previste dalla normativa dei marciapiedi, delle strade completamento vigente è stato ottenuto un finanziamento di € 250.000, altri 250.000 di una pista ciclo pedonale lungo via Cipresso sono stati reperiti con risorse proprie di bilancio, per la realizzazione fino Madonna di Campagna, fino a Bastia. della pista ciclopedonale da Cipresso a Bastia Umbra. Manutenzione e ammodernamento dell’area Progetto esecutivo in corso. verde Recupero scuola Cipresso 3)San Lorenzo: Completamento e L’intervento risulta inserito nella programmazione triennale 2021/2023 manutenzione dei marciapiedi, delle strade, delle opere pubbliche. rotonda a sostituzione dei semafori Azione in corso. 4)Borgo 1°Maggio, Completamento e Opera in corso di realizzazione manutenzione dei marciapiedi, delle strade rimanenti. 5)Costano: ripristino percorso verde, In realizzazione la manutenzione della strada via della Rimembranza Completamento e manutenzione dei marciapiedi, delle strade, realizzazione spazio I lavori necessari alla sistemazione della Frana in via Sterpaticcio verde attrezzato. Miglioramento della viabilità risultano in corso da parte della Regione. a Costano con la realizzazione di rotatorie. Frana Sterpaticcio: sollecito approvazione progetto sistemazione presso gli Enti preposti. E’ stato inserito il restauro Chiesa cimitero di Costano in co- Progettazione restauro ex mattatoio con il finanziamento con la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. coworking per accedere a contributi con Azione in corso. spazio ricreativo culturale per “Museo della Porchetta”. Restauro della Chiesa del Cimitero di Costano - aggiunto 6)Campiglione: Completamento e La progettazione dei lavori relativi alla messa in sicurezza di via del manutenzione dei marciapiedi, delle strade, Guado connessi alla Frana risulta completata. Riqualificazione e messa in sicurezza Via del Azione in corso. Guado. Ampliamento del Centro sociale di Campiglione sede ufficiale dei patti di gemellaggio.

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7)Bastiola: Completamento e manutenzione Sono state attivate le procedure per la richiesta di contributi per dei marciapiedi, delle strade, recupero ex la progettazione del recupero dell’ex scuola di Bastiola. Azione scuola di Bastiola. in corso.

8)XXV Aprile: Completamento e Gli interventi risultano in fase di progettazione. manutenzione dei marciapiedi, delle strade, Azione in corso. completamento scuola di XXV Aprile con ampliamento ed adeguamento scuola dell’infanzia, realizzazione scuola media e istituzione del Comprensivo II 9)Portare a compimento la collocazione In corso la progettazione per la variante alla PRG per la definitiva della sede rionale di Moncioveta realizzazione di opera pubblica. 10) Project Financing per costruire cappelline L’intervento risulta in attesa di progettazione. e numerosi loculi. 11) Portare la pubblica illuminazione dove è Interventi di progettazione e realizzazione in corso come da piano mancante. triennale OO.PP. 12) Realizzazione di rotonde, dove possibile Risulta in corso lo studio di fattibilità per la realizzazione di due nuove per il migliore scorrimento del traffico rotonde in prossimità dei semafori: cittadino - via Atene (zona S. Lorenzo), 13) Miglioramento della viabilità - via delle Nazioni e via delle industrie (zona industriale), - ponte di Bastiola (acquisito il parere della sovrintendenza), - via Mantovani Azione in corso. 4 RESTAYLING 1)Pensare Piazza Mazzini come isola pedonale Al fine di sperimentare la fattibilità della chiusura della Piazza con chiusure funzionali. principale di Bastia Umbra, Piazza Mazzini, nel periodo estivo sono E state organizzate quattro domeniche ecologiche con chiusura parziale RIQUALIFICAZIONE della piazza. DEL CENTRO Azione in corso di sperimentazione STORICO 2)Valorizzazione dei vicoli come contesti aInterventi infrastrutturali di riqualifazione dei vicoli in corso come da cielo aperto per l’arte, la poesia, la memoria programma triennale OO.PP. storica e culturale della città. 3)Arredo urbano, predisposizione di impiantiAzione subordinata alla realizzazione della Piazza principale di per facilitare eventi e programmazioni. Bastia Umbra

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5 INTERVENTI PER 1)Assunzione di n 5 vigili nel quinquennio per Con approvazione del piano triennale del fabbisogno di personale potenziare il corpo Polizia Locale. 2020/2022 è stata prevista l’assunzione di un istruttore direttivo di LA SICUREZZA DEI vigilanza- Procedura in corso. Nel corso del quinquennio si provvederà CITTADINI a completare il piano delle assunzioni programmate. 2)Sviluppare il Controllo di Vicinato Firmato con la Prefettura il protocollo d’intesa per il controllo di (coordinazione anche on line) in vicinato (21/11/2019). Risulta in corso la definizione del programma collaborazione con la Prefettura e Forze operativo. dell’Ordine. 3)Collaborazione vigili - commissariato eDurante il periodo dell’emergenza Covid è stata sperimentata la Agenzie private e Convenzioni con Agenzie di collaborazione con una soc. cooperativa di vigilanza sia nelle giornate settore per controllo e vigilanza durante le di mercato, sia durante le manifestazioni e gli eventi del periodo manifestazioni di interesse pubblico e estivo… culturale, le fiere, i mercati, le aree pubbliche. Azione in corso. 4)Recupero e messa in sicurezza delle aree Nel corso del periodo di monitoraggio è stata progettata e risulta degradate e abbandonate. in corso di realizzazione la nuova illuminazione di Via delle Robinie e Via Sandro Pertini. Sono programmati, ed in parte in corso di esecuzione, degli interventi di riqualificazione dei vicoli del centro storico. Azione in corso.

5)Implementare uso delle telecamereNel periodo oggetto di monitoraggio è stata presentata alla Giunta incentivando la messa a sistema di un circuito Comunale la proposta di Regolamento per la videosorveglianza in cui è unico potenziando quelle pubbliche e quelle previsto anche il censimento delle telecamere ad uso dei privati. degli esercizi privati. Installazione anche nei parchi e giardini pubblici, negli spazi verdi. Sono state installate 3 videocamere nei veicoli principali per il controllo delle targhe e monitoraggio del traffico. Azione in corso.

6)Arginare l’abusivismo che crea concorrenza Al fine di arginare l’abusivismo nel periodo oggetto di monitoraggio sleale, danni ai commercianti. sono stati effettuati, da parte della polizia locale di Bastia Umbra, n.8 controlli di cui n. 3 durante lo svolgimento del mercato settimanale, volti al monitoraggio dei prodotti contraffatti. Gli altri n. controlli sulle autorizzazioni in possesso degli esercenti il commercio su aree pubbliche, volti a verificare che l’attività si svolgesse regolarmente.

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7)Promuovere in maniera più sistematica la La polizia locale ha organizzato dei corsi sulla sicurezza stradale con i cultura della sicurezza e della legalità, ragazzi delle scuole primarie (Costano) consistiti in lezioni teoriche e dell’impegno civico anche attraverso progetti in uscite didattiche in bicicletta sul territorio. Gli stessi argomenti sono con scuole, le associazioni, con i soggetti del stati trattati con i ragazzi della scuola calcio di Bastia e con i bambini territorio (lotta al bullismo, Ludopatia). della scuola dell’infanzia. Durante il campo estivo organizzato dalla protezione civile sono stati tenuti incontri sull’educazione ambientale.. 8)Piano Regolatore Cimiteriale, elaborazione Il Settore Demografico Statistico ha predisposto una proposta di Piano di un nuovo regolamento di polizia mortuaria Regolatore Cimiteriale che deve passare al vaglio della G.C.. per la disciplina delle attività funerarie e Azione in corso. cimiteriali adeguato alla nuova normativa regionale e nazionale atto a sopperire alle nuove esigenze della collettività locale.

6 POLITICHE PER 1)Promozione di giornate ecologiche per la Nel periodo oggetto di monitoraggio sono state organizzate le seguenti valorizzazione del territorio. Istituzione iniziative: L’AMBIENTE Giornata dello stop alle macchine in tutto il -Giornata ecologica promossa nell’ambito della rassegna estiva territorio, Isole pedonali programmate. tenutasi in data 9/8/2020; -domeniche pedonali realizzate nel periodo: 5 e 12 luglio, 9 e 30 agosto 2020. 2)Aree verdi e verde urbano: miglioramento Nel periodo oggetto di monitoraggio sono stati effettuati gli interventi dei giardini pubblici esistenti con nuovi giochi di miglioramento programmati riguardanti i Giardini di via Marconi. per bambini e creazione di nuovi spazi Azione in corso. arredati. Piantumazione nuovi alberi adatti all’ambiente urbano. 3)Promozione della realizzazione degli orti Azione in corso di valutazione. urbani. 4)Dismissione del verde pubblico Si è in attesa della adozione del PRG parte strutturale. Azione in frammentato e non attivato con successivo corso. accorpamento per la creazione di un grande Parco Urbano fruibile dai cittadini. 5)Valorizzazione del fiume Tescio, ripulituraNel corso delle manifestazioni estive si è tenuta in data 9 agosto argini con associazioni di volontariato,2020 la “Domenica ecologica”. I volontari in collaborazione con valorizzazione percorso verde. Non solo arginil’Associazione Pesca hanno provveduto alla ripulitura di parte del del fiume ma anche aree verdi pubblico in statoPercorso verde – Fiume Tescio. di abbandono.

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6)Promuovere e diffondere la conoscenza ed ilDurante il periodo monitorato sono state organizzate alcune rispetto dell'ambiente creando e sostenendogiornate di sensibilizzazione. progetti culturali che coinvolgano la comunità Lea scuole del territorio in collaborazione con Gesenu hanno partire dalle scuole. realizzato dei progetti sulla raccolta differenziata con erogazione di riconoscimenti. Sono stati realizzati i seguenti progetti: -Natale 2019-eco idee progettazioni per un ambiente a misura di bambino. -Collaborazione con Coldiretti per la promozione del territorio con visite alle fattorie didattiche e passeggiate al chiaro di luna in agriturismo; - Con Lega Ambiente è stato realizzato progetto Puliamo il mondo, con le scuole. -Inaugurato ai Giardini Pubblici un murales in ceramica realizzato dalle scuole nell’area centrale del parco. 7) Realizzazione del Centro di riuso pressoL’intervento risulta in corso di progettazione in collaborazione tra l’isola ecologica. Ampliamento graduale delleSettore LL.PP. ed il del Gestore Servizio Igiene Urbana. ecoisole automatiche sul territorio cheAzione in corso. andranno a sostituire l’attuale sistema dei cassonetti condominiali e mastelli. Fornitura di apposite rastrelliere ai condomini che ne faranno richiesta. 8)Riorganizzazione del Sistema di raccoltaAttivato il servizio da marzo 2020. differenziata nelle zone industriali.

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9) Entrata a regime della Tari puntuale che Nell’ottica di questa nuova tariffazione sperimentale, si è reso premia i comportamenti virtuosi e riduce al necessario individuare univocamente il contenitore di raccolta minimo i rifiuti non riciclabili. dei rifiuti associato a ciascuna utenza, in modo da legare gli specifici conferimenti al singolo contribuente. Tutti i contenitori dei rifiuti sono stati provvisti di idonei dispositivi elettronici (TAG) al fine di misurare puntualmente, anche se solo in termini volumetrici, i rifiuti conferiti dalle utenze al servizio pubblico di raccolta. Questa attività, affidata alla Gest (gestore del servizio rifiuti) oltre a consentire un monitoraggio analitico della produzione dei rifiuti è di fatto propedeutica per l’applicazione di un prelievo di tipo “puntuale”. Un altro aspetto rilevante sui cui è stato necessario lavorare è quello dell’interscambio dati tra l’ufficio tributi del Comune e la stessa GEST. Disponendo di banche dati diverse (tributaria da un lato ed informazioni sui contenitori dei rifiuti associati alle utenze con relativa lettura degli svuotamenti dall’altro), gestite tra l’altro con software diversi, si è reso indispensabile progettare una procedura informatica di allineamento ed aggiornamento dei suddetti data base. Al riguardo il Settore Tributi ha approvato un disciplinare di interscambio dati tra Comune e Gest con Determinazione n. 821 del 03.12.2020. Per effetto delle novità introdotte dalla autority competente in materia rifiuti (ARERA) e per altre motivate difficoltà applicative la Regione Umbria ha comunque disposto la proroga per l’introduzione della tariffazione puntuale al 2021 con Determinazione Dirigenziale n. 13446 del 30/12/2019. 10)Piano di efficienza energetica: risparmio di Risultano in corso di valutazione proposte di project Financing. energia, diffusione fonti rinnovabili. Azione in corso. 11)Potenziamento attività e compiti della Nel periodo monitorato la Consulta Comunale dei diritti degli Consulta Comunale dei Diritti degli animali in animali non risulta essere stata convocata. un ambito che possa comprendere anche la Azione in corso. tutela ambientale. Lotta al randagismo.

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12) Pianificazione del potenziamento e del Risulta in corso di definizione la progettazione preliminare in collegamento delle piste ciclabili presenti nel collaborazione tra Regione Umbra e Comune di Assisi, per realizzare territorio con altre da realizzarsi in aree la pista ciclabile tra Ponte S. Giovanni e Assisi, passando per Bastia funzionali Umbra per collegare la ciclopedonale del Tevere con la ciclopedonale Assisi-. Cofinanziata la pista ciclopedonale da Cipresso a Bastia Umbra Azione in corso.

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LINEA PROGRAMMATICA N.2

LINEA N. PROGETTO AZIONE STATO DI ATTUAZIONE PROGRAMMATI CA POLITICHE PER 1 PROGETTO 1) Creazione di uno Staff progettazione L’Ufficio cultura ha intrapreso un percorso di formazione LO SVILUPPO POLITICHE PER IL europea e marketing del territorio specifica su: la valorizzazione del patrimonio culturale e ECONOMICO REPERIMENTO DI coordinato dal Sindaco. paesaggistico del territorio mediante i progetti di Wikimedia; i DELLA CITTA’ RISORSE finanziamenti europei: progettare nella programmazione 2014- FINANZIARIE 2020 e 2021-2026 (Ambito Valore PA finanziato da INPS). PROVENIENTI Gli uffici competenti hanno partecipato al Bando progetto di DALL’ESTERNO promozione integrata del territorio, a valere su “Avviso volto al sostegno e alla realizzazione di progetti di valorizzazione e sviluppo dell'offerta territoriale e dei servizi ad essi connessi”, fondi POR-FESR 2014-2020. Sono stati assegnati finanziamenti per 40.000 euro. E’ in fase di elaborazione un progetto da presentare su “EduCare”, un avviso pubblico per promuovere l’attuazione di interventi di educazione non formale e informale e di attivita’ ludiche per l’empowerment dell’infanzia e dell’adolescenza. Risultano acquisiti ulteriori finanziamenti per progetti specifici e per opere pubbliche. 2 SOSTEGNO ALLE 1)Creazione di un portale di promozione Sono state fatte delle riunioni con le associazioni di categoria IMPRESE DEL del territorio dalle quali è emersa la necessità di modificare la prima proposta TERRITORIO di creare una piattaforma on-line di e-commerce con quella di realizzare un Portale di promozione del territorio che funga da strumento per la fruizione e per la diffusione di percorsi esperienziali di luoghi e servizi integrati basati sugli attrattori culturali e tradizionali del nostro territorio.

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LINEA N. PROGETTO AZIONE STATO DI ATTUAZIONE PROGRAMMATI CA 2)Potenziamento della Con Delibera di Consiglio comunale n. 35 del 28.07.2020 è stato detassazione:Incremento agevolazione Tari approvato il nuovo regolamento della TARI che all’art. 23, comma 1 centro storico. lettera c) ha reintrodotto una detassazione della TARI per un triennio in favore delle nuove attività che verranno intraprese nei centri storici del capoluogo e frazioni nel periodo 2020-2024 3)Potenziamento fondo garanzia comunale. Il fondo per il credito agevolato istituito in collaborazione con gepafin risulta operativo e da potenziare. 4) Agevolazioni fiscali e contributi per le Al momento non attuato. nuove attività aperte da giovani. 5)Realizzazione di un Co-working solidale Azione sospesa a causa del Covid 19 e subordinata presso ex scuola di Bastiola, che sia anche all’individuazione della sede. Officina di idee, Laboratorio per artisti ed artigiani 3 FORMAZIONE 1) Promozione di un polo agroalimentare in Le problematiche oggettive causate dall’epidemia Covid-19 hanno collaborazione con enti, scuole, università e precluso l’attività di promozione. privati e previsione di Istituzione del corso Il corso di agraria presso l’Istituto Professionale è in stand by su di agraria presso Istituto Professionale per i richiesta della scuola. Servizi Commerciali

2) Confermare/incentivare le ConvenzioniRisultano confermate fino a marzo 2020 tutte le Convezioni con gli Istituti con gli Istituti scolastici e l’Università per e le università poi sospese a causa del Covid 19. esperienze/stages presso il Comune. 3) Promozione Centro “Accademia Il dei Comune di Bastia ha aderito anche come capofila a progetti per Mestieri” contrastare la disoccupazione come “tessile 20-20”; “addetto manutenzione impianti” e “tecnico marketing operativo” proposti da Sustenia; il coinvolgimento dell’ente riguarda il profilo professionale in uscita coerente con le esigenze territoriali delle imprese.

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LINEA N. PROGETTO AZIONE STATO DI ATTUAZIONE PROGRAMMATI CA 4)Farsi garante di una formazione continua L’Amministrazione comunale ha stipulato Convenzioni con le del fare impresa, dalle start up al scuole del territorio per stages e tirocini, inoltre ha aderito ai commercio, all’industria, in collaborazione progetti formativi presentati dalle agenzie operanti sul territorio con i centri di formazione professionale ed (apiform, tucep, ecipa, sustenia). artigianali del territorio e tutte le E’ stata effettuata l’adesione al programma Erasmus. organizzazioni rappresentative. 4 PROMOZIONE 1)Potenziare il legame tra il centro Nel corso del periodo oggetto di monitoraggio è stato realizzato DELLE ATTIVITA’ fieristico Umbriafiere e la città, sempre in l’evento “Fuori salone” in Piazza Mazzini durante la rassegna E-state a DEL CENTRO sinergia con l’Ente Fieristico Regionale, Bastia 2019. L’evento è consistito nella realizzazioni di manifestazioni FIERISTICO E DEL con eventi come il Fuori Salone da fuori dal Centro Fiere anche se ad esso strettamente collegate. COMMERCIO sviluppare nel centro storico, nelle strade di Il secondo evento “Fuori salone” è stato rinviato causa Covd-19 Bastia, in tutte le frazioni e i quartieri . 2)Investire insieme ad Umbriafiere per Progetto in corso di definizione. creare una copertura stabile da realizzare nell’area attualmente utilizzata con strutture temporanee, spazi utilizzabili oltre che per le fiere anche per altri eventi. 3)Ridisegnare il mercato settimanale Si stanno valutando con gli operatori economici diverse ipotesi di collocandolo fuori della Piazza Mazzini. collocazione del Mercato. Azione in corso.

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LINEA PROGRAMMATICA N.3

LINEA N. PROGETTO AZIONE STATO DI ATTUAZIONE PROGRAMMATI CA POLITICHE PER IL 1 POLITICHE PER LE 1)Potenziamento e sviluppo di servizi e Sono stati attivati progetti di sostegno alla genitorialità per venire SOCIALE FAMIGLIE interventi in favore delle famiglie. incontro alle esigenze delle famiglie in stretta collaborazione con Maggiore flessibilità degli orari dei nidi Associazioni operanti nell’ambito di tali tematiche. Durante il periodo dell'emergenza sanitaria, è stato fornito un supporto alle famiglie attraverso l'attivazione di uno sportello psicologico online. 2)Rafforzamento del CET (Centro Dal momento di attivazione del CET sono state organizzate Educativo territoriale) con la possibilità diverse iniziative in forte collaborazione con i servizi socio- di realizzare iniziative di aggregazione educativi comunali ( nidi comunali, ludoteca comunale) e con la e di sostegno alle famiglie con bambini biblioteca comunale. piccoli, aiuti concreti attraverso forniture di materiale per le prime cure in convenzione con le farmacie comunali 3)potenziamento del Piedibus e delle Rispetto al servizio, è stata riqualificata l'organizzazione attività ad esso correlate coinvolgendo attraverso l'affidamento del servizio con una procedura aperta. Si anche le famiglie dei bambini è lavorato per cercare di coinvolgere le famiglie soprattutto nel partecipanti. suggerimento di possibili migliorie del servizio. 4)Collaborazione con le associazioni di Il rapporto e la collaborazione con le associazioni di volontariato volontariato e altri soggetti al fine di del territorio continua sulla scia delle modalità già avviate negli promuovere iniziative volte a sostenere anni; in particolare molto attiva è stata la collaborazione con la persone e famiglie in difficoltà. Protezione civile nel periodo dell'emergenza sanitaria ma anche con la Caritas parrocchiale e diocesana, con la Croce Rossa e altre associazioni. Permane la collaborazione con le associazioni di assistenza per il trasporto degli alunni disabili presso le scuole di appartenenza. In data 30 agosto si è tenuta la 21

LINEA N. PROGETTO AZIONE STATO DI ATTUAZIONE PROGRAMMATI CA giornata dell’Associazionismo 2020 con la premiazione delle associazioni impegnate nel contrasto all’epidemia. 5)Conferma delle agevolazioni Imu per Azione confermata. le abitazioni date in uso gratuito agli ascendenti/discendenti di primo grado. 2 POLITICHE PER I PIU 1)Residenze per anziani, per i più Per i casi singoli di situazioni segnalate si è intervenuti attraverso DEBOLI deboli, per aiutare le persone che progetti e sostegni anche in collaborazione con le associazioni di vivono per strada o in estremo disagio volontariato del territorio. Sono stati effettuati incontri con una anche attraverso la formula del co-società privata in merito alla possibilità di realizzazione di housing. interventi residenziali e semi-residenziali per anziani. Azione in corso. 2)Sviluppare ulteriori attività L’emergenza sanitaria in atto ha frenato la possibilità di aggregative e di socializzazione in organizzare iniziative di aggregazione e socializzazione rispetto a favore degli anziani ancora quelle organizzate dall’associazionismo locale e dalle autosufficienti, promuovendo anche lo cooperative sociali. scambio intergenerazionale e coinvolgendo l’associazionismo e i servizi del territorio (Università dell’età libera, biblioteca, scuola di musica…). 3)Istituire la figura del garante dei La figura del garante dei disabili è stata formalizzata presso la disabili, promuovere la cultura del zona sociale n. 3 per favorire tutti i comune della zona. “dopo di noi”. 4)Apertura ambulatori solidali e punti Non ancora realizzata, in fase di definizione progettuale. di ascolto per fasce deboli con protocolli tra associazioni di volontariato. 5)Abbattimento delle barriere Azione in corso di definizione. architettoniche con affiancamento di associazioni (PEBA piano eliminazione barriere architettoniche)

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LINEA N. PROGETTO AZIONE STATO DI ATTUAZIONE PROGRAMMATI CA 3 POLITICHE PER I 1)Creazione di uno Spazio giovani in Azione in corso di definizione. GIOVANI Piazza Mazzini anche per attività intergenerazionali. 2)Aiutare i nostri giovani nel comprare Azione subordinata a specifica progettazione con individuazione o ristrutturare una casa, in tutto il di risorse finanziarie. territorio comunale. 3)Agevolare i giovani che hanno spirito E’ stato assicurato ai giovani l’ascolto con offerta del supporto imprenditoriale, facendo trovare agli tecnico necessario. sportelli del Comune il massimo Azione da potenziare. supporto e la massima collaborazione. 4) Attivare il service learning, una Azione in corso di definizione. proposta che mira a far incontrare gli studenti con problemi presenti nella loro realtà di vita per compiere concrete azioni solidali nei confronti della comunità nella quale si trovano ad operare, collaborando con le istituzioni e le associazioni locali. 4 POLITICHE PER 1)Valorizzare associazionismo e E’ in atto da tempo ed è sempre più forte la collaborazione con la SOSTENERE volontariato, collaborazione Caritas e Caritas diocesana per effettuare interventi nei confronti di L’ASSOCIAZIONISMO struttura comunale: distribuzione pasti, persone in difficoltà; è attivo il convenzionamento con l’Emporio ED I CENTRI SOCIALI eventi di beneficenza. per la distribuzione di alimenti, con le Suore Benedettine e con la Prevedere uno spazio negli edifici C.R.I.. scolastici recuperati adibiti a laboratorio La carenza di edifici a norma ha frenato la messa in atto e aiuto alla scuola ed alle famiglie con dell’azione. bambini con disturbi di apprendimento. 2) Prevedere uno spazio negli edifici A livello zonale si sta valutando la possibilità di un scolastici recuperati adibiti a laboratorio convenzionamento con associazioni del territorio che lavorano in e aiuto alla scuola ed alle famiglie con tale ambito per recuperare contemporaneamente la carenza di bambini con disturbi di apprendimento. edifici a norma.

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LINEA N. PROGETTO AZIONE STATO DI ATTUAZIONE PROGRAMMATI CA 3)Individuare incontri sistematici con le Numerosi sono stati gli incontri effettuati con le associazioni di associazioni del territorio comunale e/o volontariato del territorio al fine di attivare progettualità utili alla limitrofo per condividere percorsi collettività. operativi. 4)Sostegno a tutti i centri sociali, visti Su richiesta, viene fornito ai Centri sociali un servizio di anche come luogo di aggregazione per supporto informativo in merito ad alcune informazioni attinenti tutte le attività culturali ricreative e le attività da svolgere e ai contenuti della convenzione. sportive. E’ prevista la riqualificazione di alcuni centri sociali.Azione in corso.

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LINEA PROGRAMMATICA N.4

LINEA N PROGETTI AZIONI STATO DI ATTUAZIONE PROGRAMMATI CA N. 4 POLITICHE PER 1 PROMOZIONE DI 1)Agenda della città con tutti gli eventi del centro, L’agenda della città è in continuo aggiornamento, sono LA PROMOZIONE INIZIATIVE delle frazioni, dei quartieri. Calendarizzazione stati realizzati eventi natalizi in centro e nelle frazioni. DELL’ATTIVITA’ CULTURALI degli eventi: ‘Inverno delle arti’, Primavera in Nella rassegna R-Estate a Bastia gli eventi della CULTURALE, DELLA CITTA’ verde’, ‘Giugno giovani’, Bastia Estate Biblioteca hanno toccato centro e frazioni. Tutti i luoghi SPORTIVA E Potenziare gli eventi, le mostre, nel nuovo di cultura del territorio sono stati aperti al pubblico il 5 RICREATIVA Auditorium Sant’Angelo e Chiesa di Santa Croce. Luglio 2020. Agenda della città elenco di manifestazioni per promozione del territorio da Natale 2019 ad agosto 2020. IL NATALE SPLENDE A BASTIA . Nell’ottica delle festività natalizie è stata primaria la filosofia della collaborazione per la promozione del territorio con il coinvolgimento delle Associazioni di Categoria, per lo sviluppo di una rete sinergica. E’ stata vissuta la Piazza attraverso la valorizzazione delle risorse, come punto d incontro, come sviluppo turistico - economico. E’stata montata in piazza una tensostruttura per l’apericena e per gli eventi dedicati. BLACK FRIDAY in collaborazione con Confcommercio il 29-30 novembre 1 dicembre 2019 grandi sconti sui prodotti in vendita nelle attività di Bastia che aderiscono all’iniziativa riconoscibili dall’adesivo in vetrina, orario di apertura dei negozi prolungato fino alle 22,00. APERICENA di Natale dal 29 novembre al 6 gennaio Per le feste di Natale l’Apericena 25

a Bastia!APERISHOPPING dal 29 novembre al 6 gennaio con i tuoi acquisti nei negozi di Bastia Umbra che aderiscono all’iniziativa. Nell’ambito della giornata internazionale per i Diritti dell’Infanzia GIOCO, MI DIVERTO E IMPARO Seminario presso Auditorium di Sant’Angelo. Dalle 16,30 alle 19,00 LABORATORI PER BAMBINI E GENITORI, presso Asilo Nido Piccolo Mondo. 1° FESTIVAL DELLA MAGIA 13/14/15 dicembre 2019 ARKOBALENO Gran Galà della Magia uno spettacolo che farà rimanere tutti a bocca aperta SCUOLA DI MAGIA corsi di magia della Strega TRILLI STREET MAGIC spettacolo di 3 Maghi per le vie di Bastia Umbra. CACCIA AL TESORO 22 dicembre 2019 L’associazione Culturale Chroma ha organizzato la caccia al tesoro su tutto il territorio di Bastia con premi in Buoni acquisto. PRESEPE VIVENTE NEL BORGO ANTICO 21 dicembre 2019 e 5 gennaio 2020 per i vicoli del centro storico, con angoli dedicati ai vecchi mestieri, laboratori per bambini e degustazioni di prodotti della tradizione natalizia, con figuranti delle associazioni del territorio, dei residenti e delle scuole, zampognari e cori con canzoni legate al Natale. LA BIBLIOTECA VA IN CITTA’ appuntamenti settimanali in collaborazione con la Biblioteca Comunale Alberto La Volpe 2020 CAPODANNO A BASTIA organizzato da Paliopen. GENNAIO 2020 Giornata della Memoria 21 gennaio Cinema Teatro Esperia 26

Introduzione a cura della Prof.ssa Maria Luciana Buseghin, antropologa e Presidente dell’associazione Italia Israele di Perugia. 22 gennaio Biblioteca Comunale Alberto la Volpe Nati Per Leggere Se mi vuoi bene leggimi un altro libro 29 gennaio Cinema Teatro Esperia La stella di Andra Tati Una storia vera, il cartoon sulla Shoah Introduzione a cura della Prof.ssa Maria Luciana Buseghin, antropologa e Presidente dell’associazione Italia Israele di Perugia FEBBRAIO 2020 Sabato 1 febbraio Istituzione Giornata famiglie Biblioteca LIBRI LIBERI IN BIBLIOTECA Tu scegli un libro e noi te lo regaliamo! STORIE DI LUPI STRAMPALATI E BAMBINE CORAGGIOSE Letture interattive con pupazzi e musica a cura dell’ Associazione Culturale Teatro le Onde. 6 febbraio Per non dimenticare Giorno del ricordo 2020 Auditorium sant'Angelo Foibe: Racconti di donne dimenticate 9 febbraio Fare Musica Fuoriclasse Auditorium Sant’Angelo Lunedì 10 febbraio Giorno del ricordo Quartiere XXV Aprile intitolazione di una via di Martiri delle Foibe 15 febbraio Carnevale del Pollino Vestizione delle maschere Sfilata per le vie di Bastia Mattina Festa dei trattori 19 febbraio Biblioteca Comunale Alberto La volpe Bibliocarnevale in maschera Speciale Nati per Leggere. 27

R-Estate A Bastia- eventi per la rassegna estiva: Il Cinema Esperia all’aperto dal 2 luglio al 15 agosto. Venerdì sotto le stelle 10-17-24-31Luglio 7-14-21-28Agosto Isole pedonali Chiusura ore 18.00 - 24.00 del Centro Storico – Piazza Mazzini - via Torgianese primo tratto – Via dell’Isola Romana Shopping - cene –aperitivi – cocktail sotto le stelle Angoli musicali Domeniche ecologiche 5-12 Luglio 9 Agosto / 30 Agosto Isole pedonali 5 LUGLIO DOMENICA ECOLOGICA IN ARTE 12 LUGLIO DOMENICA ECOLOGICA IN FIERA FIERA D’ESTATE – Fiera nel centro storico, Via Roma e vie adiacenti Galleria d’Arte Diffusa – Installazioni, quadri e tele in esposizione - Maestri all’opera 9 AGOSTO DOMENICA ECOLOGICA GREEN Argini puliti: Passeggiata e pulitura argini Percorso Verde in collab. ASD Pesca Costano e Gesenu; Galleria d’Arte Diffusa – Installazioni, quadri e tele in esposizione - Maestri all’opera 30 AGOSTO DOMENICA ECOLOGICA IN VOLONTARIATO GIORNATA DELLE ASSOCIAZIONI Passeggiando in Bicicletta partenza dalla Piazza del Mercato a cura di Velo Club (salvo prescrizioni ministeriali contrarie, in attesa di definizione) Mercatino delle Pulci - Via Roma0 Santa Messa ore 17.00 - ore 17.00 iazza Mazzini. Riconoscimento alle associazioni di volontariato AGESCI GRUPPO SCOUT BASTIA 1, CROCE BIANCA SEZIONE DI BASTIA UMBRA, CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO LOCALE DI 28

BASTIA UMBRA, GRUPPO DI PROTEZIONE CIVILE DI BASTIA UMBRA per l'aiuto straordinario fornito alla popolazione di Bastia Umbra durante la pandemia Covid-19 Galleria d’Arte Diffusa – Installazioni, quadri e tele in esposizione - Maestri all’opera MUSICA LIVE 30 luglio Dietro la collina c’è il sole – omaggio ad uno dei più grandi cantautori italiani: Lucio Battisti con Elisa Tonelli, voce; Leonardo Minelli, sax; Antonio Ruvo, chitarra - Chiostro Monastero di S. Anna- V. Garibaldi 4 agosto Voulez-vous de la musique? Musiche di Fauré , Poulenc, Debussy, Chaminade, Borne con Elga Buono, flauto e Simona Granelli, pianoforte; Chiostro Monastero S. Anna- V. Garibaldi 7 agosto Banda di Costano 70° anniversario - Video Concerto- Cinelido Esperia -Via I.Silone (Rivierasca) 8 agosto D, Una Storia di Donna – Il racconto di una vita fra due ninne nanne con Elisabetta Pallucchi, mezzosoprano; Federica Crispini, voce recitante; Egidio Flamini, pianoforte - Chiostro Monastero di S. Anna- V. Garibaldi - 14 agosto 24 luglio 65th Street Quartet con Lorenzo Bisogno, Lorenzo Brilli, Manuel Magrini, Pietro Paris - Chiostro Monastero di S. Anna- V. Garibaldi 30 agosto Stella Maris Giovanile Coro AURORA – Ass. Corale Citta’ di Bastia - In memoria del M° Orlando Dipiazza - Chiostro Monastero benedettino S. Anna- V. Garibaldi - SAGRA VIRTUALE 13-14-15 agosto. Alla scoperta del territorio- Tradizioni tra gusto, natura, cultura e storia Una promozione dei locali che propongono piatti tipici della nostra tradizione tramite Instagram e FB 29

CONCORSO FOTOGRAFICO #VediAmo Bastia Elaborato e promosso su pagina Istagram del Comune di Bastia Umbra dal 15 luglio al 30 agosto. ALLA SCOPERTA DEL TERRITORIO – A PASSEGGIO PER LA MIA CITTÀ Iniziative volte alla conoscenza, alla scoperta e alla riscoperta del nostro territorio e non solo: 29 LUGLIO PIEDIBUS STORICO BASTIA UMBRA Accadevano queste cose 700 anni fa… Visita del centro storico con il racconto dell’assedio dell’Insula Romana del 1320 a cura del Prof. Massimo Mantovani in collab. Ass. Pro Loco. Appuntamento Chiesa di San Rocco 3 agosto PIEDIBUS STORICO COSTANO "Fra Mezzo giorno e Ponente èvvi il Castello di Costano" Citazione dell'Enciclopedia universale del sacro e del profano di Vincenzo Coronelli - a cura della Storica dell’ Arte Clarissa Sonno 6 AGOSTO BOTANICA E ARTE (Orto delle Monache - Via della Rocca) Incontro con il Prof. Aldo Ranfa ed Itinerario storico con il prof. Carlo Bizzarri 19 AGOSTO PIEDIBUS STORICO BASTIA UMBRA Accadevano queste cose 700 anni fa… Visita del centro storico con il racconto dell’assedio dell’Insula Romana del 1320 a cura del Prof. Massimo Mantovani in collab. Ass. Pro Loco. Appuntamento Chiesa di San Rocco 26 AGOSTO PIEDIBUS STORICO OSPEDALICCHIO Piazza B.Buozzi Un fortilizio allo ‘Spedalicchio, il confine de’ territori di Perugia e d’Assisi – Dal libro “Delle storie di Assisi” di A.Cristofani. Storica dell’ Arte Clarissa Sonno DEDICATO AI BAMBINI Prenotazione obbligatoria 7 LUGLIO Ospedalicchio - La Biblioteca va in città Letture per bambini a cura di Biblioteca Comunale A. La Volpe e Sistema Museo presso Circolo Culturale 30

Ricreativo, 10 LUGLIO Bastia Umbra –Auditorium S.Angelo - Piazza Umberto I - Apertura notturna dei servizi della Biblioteca Comunale A. La Volpe a cura di Sistema 14 LUGLIO Costano Piazza U. FifiLa Biblioteca va in città Letture per bambini a cura di Biblioteca Comunale A.La Volpe e Sistema Museo. 19 LUGLIO “CINELIDO DEI PICCOLI” Ateatroragazzi #1- attività laboratoriali e performance di teatro ragazzi a cura di coop. Fare laboratorio artistico propedeutico “Il Ventriloquo” spettacolo teatrale di e con Nicola Pesaresi - 21 LUGLIOXXV Aprile Giardini Pubblici Ore 21.00La Biblioteca va in città Letture per bambini. 24 LUGLIO Piazza Umberto I Apertura notturna dei servizi della Biblioteca Comunale A. La Volpe . 26 LUGLIO“CINELIDO DEI PICCOLI” Ateatroragazzi#2 attività laboratoriali dedicate a nonni e nipoti a cura di coop. Fare “Sul filo della memoria” con Teresa Rospetti e Rodolfo Mantovani presso Cinelidoesperia. 28 LUGLIOPiazza Umberto I (Largo antistante Monastero Benedettino) La Biblioteca va in città Letture per bambini. 2 AGOSTO “CINELIDO DEI PICCOLI” Ateatroragazzi #3 attività laboratoriali e performance di teatro ragazzi a cura di coop.Fare laboratorio artistico propedeutico in collab. Ludoteca Comunale e Coop. Asad “Le storie di Drindri” narrazione teatrale con Ingrid Monacelli presso Cinelidoesperia. 7 AGOSTO Apertura notturna dei servizi della Biblioteca Comunale A.La Volpe 31

Auditorium S.Angelo-spazio esterno- Piazza Umberto I- a cura di Sistema Museo 21 AGOSTO PIAZZA UMBERTO I Apertura notturna dei servizi della Biblioteca Comunale A. La Volpe– Sistema Museo 30 AGOSTO La Biblioteca va in città Chiostro Monastero di S. Anna- Via Garibaldi Letture a cura delle Volontarie Nati per Leggere. Momento dedicato ai bambini con letture. La Biblioteca regala Libri 2) Bastia Città delle Arti promotrice delle nuove Nell’anno 2019 è stato realizzato allo stadio comunale un forme d’arte, fotografia, Street art, accademia di grande murales in collaborazione con ente Palio (2019); recitazione. Estate 2020 - Nell’ambito degli eventi estivi 2020 estate sono stati realizzati: - un grande murales in collaborazione con gruppo Enel , in segno di forza e di ripresa post-Covid della nostra città. - il concorso fotografico #vediamobastia. 3) Entrare nel circuito dei tour operator attraverso Le procedure per entrare nei tour operator sono state percorsi storico artistici ed enogastronomici dal interrotte a causa della pandemia. centro alle frazioni; promozione di sconti sull’acquisto di biglietti treno ed aereo. 4) Bastia Città del Palio de San Michele: Inserimento attivato del Palio de S. Michele nel gruppo Riconoscimento evento storico, creazione di un degli eventi storici umbri riconosciuti; il 29/9/2020 sarà museo del Palio e della memoria cittadina. consegnato il San Michele d’oro. Il Percorso turistico Istituzione del riconoscimento “San Michele Bastia nella linea di San Michele non è stato portato a d’oro”, Bastia nella linea di San Michele. termine causa Covid-19. 5)Bastia Città del buon cibo: promuovere brand L’amministrazione comunale ha contribuito alla legati al food and beverage. realizzazione della “Sagra virtuale”: una rassegna di tipicità gastronomiche attivata sul social Instagram nell’ambito delle iniziative culturali estive. 6) Scuola di musica: investimenti e potenziamento. L’attività della scuola di musica è stata mantenuta anche nel periodo di Covid 19 attraverso l’organizzazione dei corsi in modalità video-lezione per assicurare la 32

frequenza e l’insegnamento. 7)Protagonismo delle frazioni e dei quartieri su più Le frazioni e i quartieri sono stati inseriti in tutti gli livelli: organizzazione di eventi e iniziative da eventi natalizi ed estivi. inserire in itinerari turistici e nel calendario eventi del centro fieristico, Fuori salone. Presenza degli amministratori e dei consiglieri in maniera sistematica. 8) Attività Tavolo Pari Opportunità Dal Tavolo delle pari opportunità sono state organizzate e si è contribuito alla realizzazione delle seguenti iniziative: -Giornata contro violenza sulle donne (24 novembre 2019). -In data 5 dicembre presso Biblioteca Comunale è stato organizzato l’evento: Giornata della Memoria - Giorno del Ricordo - Giornata Internazionale Donna e consegna Mimosa d'Oro. -In data 22 Luglio presso la Sala della Consulta si è discusso il seguente ordine del Giorno: - R.U. 468. Il bando destinato alla scuola media per la realizzazione del logo per le pari opportunità è stato sospeso a causa del Covid 19. 2 POLITICHE PER 1)Potenziamento dei contributi annuali, non solo e Anche nel corso dell’anno 2019-2020 sono stati garantiti IL SOSTEGNO non necessariamente di natura economica, per la contributi economici per i progetti presentati dalle scuole,. ALLE SCUOLE realizzazione del POF attraverso la promozione, da Sono stati inoltre effettuati i seguenti interventi: DEL parte della Amministrazione comunale di attività -Acquisto libri per potenziamento delle biblioteche delle TERRITORIO formative di natura socio – culturale che scuole; comportino un reciproco arricchimento -Organizzazione dei corsi con l’ausilio dell’Univesità libera -il (Associazioni sportive, scuola di musica, biblioteca corso del “Cestaio”; comunali, Ente Palio). -Collaborazione con l’Ente palio per progetti connessi alla conoscenza del territorio e della cultura 2)Favorire l’incontro tra la scuola e L’amministrazione comunale ha organizzato delle giornate a l’amministrazione locale per la formazione dei tema a difesa dell’ambiente e dei diritti civili, purtroppo però a futuri cittadini consapevoli, attraverso giornate a causa del Covid, le giornate si sono svolte nel periodo estivo tema quali: l’ambiente e la sostenibilità, i diritti con una minor partecipazione degli alunni delle scuole. civili, il sistema tributario, le politiche sociali; la Nel corso del periodo di riferimento l’Amministrazione salute ecc.. Comunale ha concesso diversi patrocini ad Associazioni Culturali, Sportive, Socio Educative…. Nello specifico nell’anno 2019 sono stati concessi 43 patrocini per varie iniziative, mentre nel 2020 anche a causa del Covid 33

19 ne sono stati concessi 5 patrocini 3 PROMOZIONE DI 1)Potenziare l’utilizzo dei vari campi sportivi. Con l’esternalizzazione dei Campi Sportivi si conferma la POLITICHE PER valorizzazione delle esperienze territoriali produttrici di LO SPORT ED IL modelli di gestione efficaci. TEMPO LIBERO Azione da potenziare. 2) Impianto luci stadio comunale. Azione in corso di studio. 3)Incentivare le attività sportive per le fasce deboli. In fase di potenziamento il servizio di consulenza per l’accesso a fondi e contributi regionali e nazionali a favore delle ASD. 4)Incentivare gli eventi sportivi a livello regionale Si è provveduto a creare una rete fra le associazione sportive e e nazionale. la possibilità di usufruire del fondi regionali/comunitari per incentivare gli eventi sportivi . Le attività sono state sospese a causa del COVID 5)Realizzazione e manutenzione dei seguenti Risultano realizzate le seguenti attività: impianti: Per il palazzetto dello sport è in corso lo Studio di fattibilità Palazzetto dello sport rifacimento copertura; con UNIPG-DICA per risolvere problemi di infiltrazioni e piscina scoperta, completamento di un parco accessibilità. acquatico. Per il progetto della piscina scoperta risulta presentato un rifacimento palestra della scuola media per Progetto del concessionario. consentire gare sportive di volley e ritmica, campionati giovanili; Per il rifacimento della palestra della scuola media risulta in realizzazione palestra zona XXV Aprile abilitata corso il Progetto di demolizione e ricostruzione da parte di per consentire gare campionati di volley, ritmica, USR-Regione Umbria. pallamano, basket e calcetto ciclodromo, pista per Per la realizzazione della palestra zona XXV aprile risulta in rollerblade e skateboard come punto di incontro per corso di stipula il contratto d’appalto. bambini e ragazzi; Per la realizzazione della palestra temporanea è stato Realizzazione di una palestra temporanea per tutte predisposto un bando per la realizzazione in zona San le attività che utilizzano impianti al coperto. Lorenzo. 6)Convenzioni con le Associazioni per la gestione Incontri informativi con le ASD per l’ottimizzazione della degli impianti. gestione degli impianti in periodo di emergenza sanitaria. Applicazione delle linee guida ministeriali e adeguamento degli impianti sportivi alla volta di una migliore gestione del rischio epidemiologico. 4 POLITICHE PER 1)Potenziare il sistema di trasporto urbano, bus e Per sopperire al taglio del servizio programmato dalla Regione L’EFFICIENZA mini bus ecologici o elettrici per collegare le sono state incrementate, attraverso l’uso dei minibus, le le DEL frazioni al centro snellendo il traffico. corse per collegare il trasporto urbano a quello extra-urbano. 34

TRASPORTO 2)Sollecitare gli Enti preposti nella revisione del Nel corso del C.C. del 28/07/2020 è stata accolta e discussa DEL piano regionale del traffico e nell’ incrementare l’istanza presentata dal Presidente del Consiglio Comunale sul TERRITORIO trasporti pubblici tra la nostra città, le città umbre e tema del potenziamento dei trasporti pubblici locali integrati il resto d’Italia. con il Piano Regionale del traffico. Azione in corso.

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LINEA PROGRAMMATICA N.5

LINEA PROGRAMMATI N PROGETTI AZIONI STATO DI ATTUAZIONE CA N. 5 POLITICHE DI 1 ATTIVITA’ DI 1)Assemblee periodiche programmate nel L’amministrazione comunale e i consiglieri hanno EFFICIENTAMENTO INFORMAZIONE/ territorio. incontrato i cittadini di tutto il territorio in incontri di DELLA STRUTTURA COMUNICAZIONE quartiere per raccogliere le criticità e per comunicare i AMMINISTRATIVA AI CITTADINI progetti in corso. Martedì 29 ottobre XXV Aprile – Centro COMUNALE sociale ore 21.00 Giovedì 31 ottobre Cipresso - Centro sociale ore 21.00 Lunedì 4 novembre Campiglione – Centro sociale ore 21.00 Martedì 5 novembre Mezzo Miglio – Bar le Delizie ore 21.00 Giovedì 7 novembre Santa Lucia – Circolo Colonia Santa Lucia ore 21.00 Lunedì 11 novembre San Lorenzo – Sala sottostante la Chiesa ore 21.00 Mercoledì 13 novembre Bastiola – Centro sociale ore 21.00 Giovedì 14 novembre Borgo 1° Maggio Centro sociale ore 21.00 Venerdì 15 novembre Ospedalicchio – Centro sociale ore 21.00 Lunedì 18 novembre Costano – Centro sociale ore 21.00 Martedì 19 novembre Centro storico – Sala Espositiva Monastero Benedettino di Sant’Anna L’ultimo in ordine di tempo si è tenuto a Costano, 14 luglio 2020 2)Capillare informazione sulla governance, Incontri realizzati. (ved.punto precedente) condivisione del bilancio pubblico 3) Informare direttamente il cittadino Al fine di potenziare l’attività di informazione a favore dei sull’agenda dell’amministrazione tramite i cittadini sono state compiute le seguenti azioni: sistemi di messaggistica in uso negli -Realizzazione di locandine informative e recapito diretto a smartphone, tramite locandine, Internet, siti, centri sociali – scuole – attività commerciali. 36

blog, social. -Aggiornamento continuo tramite Pagine FB: Comune di Bastia Umbra, Paola Lungarotti Sindaco; sito web comunale, sezione eventi e news; aggiornamento agenda locale. -Comunicati stampa. Il servizio URP comunale ha garantito il servizio di informazione e comunicazione a favore dei cittadini attraverso l’uso di manifesti, avvisi e comunicati in particolare sulle regole e modalità di accesso ai servizi ed agli uffici comunali. 4)Individuazione staff di comunicazione e Al fine di potenziare l’attività di comunicazione e promozione delle attività dell’amministrazione. promozione delle attività dell’amministrazione è stata inserita nello Staff del Sindaco una figura professionale con qualifica di portavoce del Sindaco e addetto stampa. 5)Monitoraggio della qualità dei servizi erogati Nel corso dell’anno 2019-2020 è continuata l’attività di monitoraggio della customer satisfaction dei servizi: -Servizio contratti e appalti-Servizio Urp, Protocollo-Messo comunale, Servizio Segreteria generale-Centralino; -Amministrativo Urbanistica, - Igiene Urbana, - Edilizia -Asilo Nido (Piccolo Mondo-Albero degli Gnomi) Piedibus,Centro per bambini/bambine e famiglie sole luna, - Farmacie Comunali n.1 e n. 2 -Polizia Municipale, Commercio, -Tributi -Trasporti Scolastici, Mensa Scolastica - Demografico. L’esito del monitoraggio dell’anno 2019 è stato recepito con determina dirigenziale e pubblicato nel sito comunale: Amministrazione trasparente. Nelle annualità successive, si intende proseguire tale attività estendendola nel medio termine alla maggior parte dei servizi dell’ente. 6)Individuazione tra i consiglieri di Referenti Nel corso del periodo monitorato sono stai individuati tra i per le politiche sociali, giovanili, territoriali…. consiglieri i referenti di zona per le politiche: sociali, giovanili e 37

territoriali. Sono stati costituiti gruppi di lavoro sulle tematiche di rilevo. 7)Riorganizzazione delle deleghe assessorili Con Decreto Sindacale n° 11 del 18/06/2019, ad oggetto: funzionali agli obiettivi e alle azioni declinati “Nomina degli assessori e del vice sindaco”, è stata nominata la con accorpamento anche di settori per Giunta. facilitare il cittadino nello svolgimento delle Con Deliberazioni di Consiglio Comunale nn. pratiche amministrative e burocratiche. 35/36/37/38/39/41/43/58 (convalida Consiglio, giuramento del Sindaco, comunicazione componenti della Giunta, elezione Presidente del Consiglio ecc..) è stata fatta la convalida del Consiglio e atti connessi.

8)Riorganizzazione dei servizi e conseguente E’ volontà dell’Amministrazione di provvedere alla ridefinizione della valutazione e premialità del riorganizzazione dei servizi con l’accorpamento di alcuni Settori, personale. nell’ottica di un miglioramento organizzativo e funzionale. Per tale motivo è stato approntato un nuovo Funzionigramma che è stato condiviso sia con le figure apicali dell’Amministrazione che con le OO.SS. – Operazione in corso. 9)Installazione di un Totem con informazioni Azione inserita nel progetto smart city in corso di definizione. dinamiche a scorrimento all’ingresso della città per informare su chiusure al traffico, lavori in corso, mostre, eventi. 10)Protagonismo delle frazioni e dei quartieri Realizzati vari incontri nei quartieri con la presenza Presenza degli amministratori e dei consiglieri dell’amministrazione comunale e dei consiglieri in tutto il in maniera sistematica. territorio (calendario degli incontri conservato agli atti dell’ufficio) per raccogliere le criticità e per comunicare i progetti in corso. 2 RIQUALIFICAZIONE 1)Bastia città Smart City: una città intelligente Progetti reti Wifi cittadine “WiFi4EU” e “#WifiUmbria”: E INNOVAZIONE con Wi-Fi ovunque, richiesta di estensione del Attuazione Fase preliminare secondo linee di indirizzo di cui alla PER DigiPass: luoghi pubblici aperti ad accesso Delibera n. 152 del 26/06/2019; VALORIZZARE libero in cui poter trovare un esperto a Progettazione finale, affidamenti ed interventi attuativi: STRATEGICAMEN disposizione in grado di accompagnare - Sopralluoghi e pianificazione linee di connettività e valutazione TE PROGETTI E cittadini e imprese nell’utilizzo di servizi soluzioni tecnologiche; IDEE IN digitali. - “WiFi4EU” - Delibera n. 50 del 25/02/2020 e Determinazione OPPORTUNITÀ. n. 189 del 03/03/2020; - “#WifiUmbria” - Delibera n. 60 del 17/03/2020; 38

In attesa della fase di installazione. 2)Nuove tecnologie nei rapporti tra l’Ente ed i Potenziamento servizi di pagamento tramite soggetti esterni e potenziamento servizi on line PagoUmbria/PagoPA: ampliamento tipologie di pagamento spontaneo, sperimentazione e test pagamenti con posizione debitoria per prossima attivazione a regìme. Prime valutazioni per l'integrazione di alcuni servizi di pagamento con l'AppIO in sinergia con Umbria Digitale. Riorganizzazione contenuti homepage sito istituzionale a vantaggio della fruibilità e usabilità del portale in linea con le strategie nazionali: -Delibera approvazione n. 182 del 06/08/2019. Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) : Attività di subentro e conseguenti ulteriori servizi al cittadino - attività in sinergia con il Settore Demografico. Attività di informazione attraverso le iniziative Unilibera sui Servizi online, PagoPa, Spid, Anpr, e più in generale sul sito istituzionale. Sistemi di videocomunicazione: implementazione per le sedute consiliari, di giunta, commissioni e conferenze dei servizi a vantaggio dell'azione amministrativa anche in situazioni emergenziali. Innovazione tecnologica infrastruttura informatica dell'Ente, servizi cloud e nuove implementazioni per il 'Lavoro agile', ciò per consentire un miglioramento nell'erogazione generale dei servizi, modalità innovative nell'espletamento delle attività lavorative che tengano conto di nuove esigenze e pari opportunità.

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DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2021 - 2022 - 2023

ANALISI

DI

CONTESTO ESTERNO ED INTERNO

Comune di BASTIA UMBRA

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3 ANALISTI DELLE CONDIZIONI ESTERNE ED INTERNE

3.1 ANALISTI DELLE CONDIZIONI ESTERNE

3.1.1 COMPATIBILITÀ PRESENTE E FUTURA CON LE DISPOSIZIONI E CON GLI OBIETTIVI DI FINANZA PUBBLICA DEFINITI IN AMBITO NAZIONALE IN COERENZA CON LE PROCEDURE ED I CRITERI STABILITI DALL’UNIONE EUROPEA - QUADRO DI RIFERIMENTO

In data 24 aprile 2020 il Presidente del Consiglio dei Ministri congiuntamente al Ministro dell’Economia e delle Finanze hanno presentato la Relazione al Parlamento quale premessa alla presentazione del DEPF 2020. La Relazione al Parlamento, redatta ai sensi dell’articolo 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 243, illustra l’aggiornamento del piano di rientro verso l’Obiettivo di Medio Periodo (OMT) rispetto a quanto indicato nella Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza 2019, tenuto conto delle misure per il contrasto agli effetti dell’epidemia da Covid-19 che il Governo ha adottato e di quelle che si appresta ad approvare. La legge 243 del 2012 prevede infatti che, sentita la Commissione europea, il Governo sottoponga all’autorizzazione parlamentare una relazione, da approvare a maggioranza assoluta, con cui aggiorna –modificando il piano di rientro –gli obiettivi programmatici di finanza pubblica, la durata e la misura dello scostamento,le finalità alle quali destinare le risorse disponibili in conseguenza dello scostamento e il relativo nuovo piano di rientro verso l’obiettivo programmatico, da attuare a partire dall’esercizio successivo a quelli per i quali è autorizzato lo scostamento, tenuto conto del ciclo economico. In ambito europeo, il 20 marzo scorso la Commissione Europea ha disposto l’applicazione della c.d. general escape clause per l’anno in corso 2020; ciò per assicurare agli Stati membri il necessario spazio di manovra fiscale nell’ambito del proprio bilancio per il sostenimento delle spese sanitarie necessarie ad affrontare l’emergenza epidemiologica e per contrastare gli effetti recessivi sulle economie europee della diffusione del Covid-19. L’applicazione della clausola consente agli Stati membri di deviare temporaneamente dal percorso di aggiustamento verso l’obiettivo di medio termine, a condizione che non venga compromessa la sostenibilità fiscale nel medio periodo. In precedenza, la Commissione ed il Consiglio Europeo avevano già garantito a tutti i Paesi interessati, e in particolare all’Italia, la piena applicazione della flessibilità prevista nel Patto di Stabilità e Crescita alle misure collegate all’epidemia di Covid-19”.

L’eccezionalità della crisi pandemica da Coronavirus (COVID-19) e gli straordinari impegni di finanza pubblica – derivanti dalle misure di contenimento e cura e dalle misure per far fronte alla forte contrazione dell’economia – hanno fatto sì che il DEF 2020 fosse più essenziale rispetto ai precedenti. Gli scenari di previsione della finanza pubblica, in linea con gli altri paesi dell’Unione Europea, sono limitati al periodo 2020-2021 e viene posticipata la presentazione del Programma Nazionale di Riforma.

Prima fra le nazioni europee ad essere stata investita dalla crisi, l’Italia ha aperto la strada sia alla definizione di politiche di contrasto e di distanziamento sociale, che alla messa in campo di misure economiche di sostegno, sempre più necessarie per far fronte alle chiusure delle attività economiche non considerate essenziali.

La marcata revisione dello scenario macroeconomico in confronto a quello che si andava delineando ha portato la previsione del PIL per l’anno in corso ad una contrazione pari a 8,0 punti percentuali, con un indebitamento netto delle Amministrazioni pubbliche al 10,4% del PIL. Per il 2021, il DEF prevede un rimbalzo consistente dell’economia italiana con il PIL in crescita del 4,7%.

L’intervento sul 2020 è equivalente al 3,3% del PIL, che sommato al Cura Italia porta al 4,5% del PIL il pacchetto complessivo di sostegno all’economia, a cui si aggiungono garanzie per circa il 40% del PIL. Sul saldo netto da finanziare del bilancio dello Stato, in termini di competenza e in termini di cassa, gli 41

effetti del decreto ammontano a 155 miliardi di euro nel 2020 e 25 miliardi nel 2021, a cui si sommano, per il 2020, i 25 miliardi del decreto Cura Italia.

La fase di preparazione del DEF e dei successivi decreti è stata accompagnata da un’intensa interlocuzione con l’Unione Europea, nella quale “l’Italia ha sostenuto con coerenza e fermezza l’idea che uno shock di portata inusitata e di natura simmetrica quale l’attuale pandemia dovesse essere affrontato con il massimo grado di coordinamento e solidarietà”. Il Ministro dell’Economia ha rilevato che “grazie allo spirito di collaborazione che ha contraddistinto tutte le parti, pur con le note differenze di vedute iniziali, si sta i profilando un ventaglio di risposte Europee alla crisi”.

Si evidenzia inoltre la straordinaria dimensione del programma di acquisti di titoli con creazione di base monetaria (quantitative easing) della Banca Centrale Europea avvenuta nell’anno 2020, la rivisitazione delle regole sugli aiuti di Stato e la sospensione delle usuali prescrizioni del Patto di stabilità e crescita, la risposta dell’Unione e dell’Area euro ha acquisito proporzioni ragguardevoli e rappresenta un’importante protezione per l’Italia e per l’Europa.

TAVOLA I.2: INDICATORI DI FINANZA PUBBLICA (in percentuale del PIL) (1) 2018 2019 2020 2021 QUADRO CON NUOVE POLITICHE Indebitamento netto -2,2 -1,6 -10,4 -5,7 Saldo primario 1,5 1,7 -6,8 -2,0 Interessi -3,7 -3,4 -3,7 -3,7 Debito pubblico (lordo sostegni) (3) 134,8 134,8 155,7 152,7 Debito pubblico (netto sostegni) (3) 131,5 131,6 152,3 149,4 QUADRO TENDENZIALE Indebitamento netto -2,2 -1,6 -7,1 -4,2 Saldo Primario 1,5 1,7 -3,5 -0,6 Interessi -3,7 -3,4 -3,6 -3,6 Indebitamento netto strutturale (2) -2,5 -1,9 -3,6 -3,0 Variazione del saldo strutturale -0,4 0,6 -1,7 0,6 Debito pubblico (lordo sostegni) (3) 134,8 134,8 151,8 147,5 Debito pubblico (netto sostegni) (3) 131,5 131,6 148,4 144,3 MEMO: DBP 2020 e NADEF 2019 (QUADRO PROGRAMMATICO) Indebitamento netto -2,2 -2,2 -2,2 -1,8 Saldo primario 1,5 1,3 1,1 1,3 Interessi 3,7 3,4 3,3 3,1 Indebitamento netto strutturale (2) -1,5 -1,2 -1,4 -1,2 Variazione del saldo strutturale -0,1 0,3 -0,1 0,2 Debito pubblico (lordo sostegni) (4) 134,8 135,7 135,2 133,4 Debito pubblico (netto sostegni) (4) 131,5 132,5 132,0 130,3 PIL nominale tendenziale (val. assoluti x 1.000) 1766,2 1787,7 1661,4 1763,5  (1) Eventuali imprecisioni derivano da arrotondamenti.  (2) Al netto delle una tantum e della componente ciclica.

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 (3) Al lordo ovvero al netto delle quote di pertinenza dell’Italia dei prestiti a Stati membri dell'UEM, bilaterali o attraverso l'EFSF, e del contributo al capitale dell'ESM. A tutto il 2019 l'ammontare di tali quote è stato pari a circa 57,8 miliardi, di cui 43,5 miliardi per prestiti bilaterali e attraverso l'EFSF e 14,3 miliardi per il programma ESM (cfr. Banca d’Italia, ‘Bollettino statistico Finanza pubblica, fabbisogno e debito del 15 aprile 2020’). Si ipotizza una riduzione delle giacenze di liquidità del MEF dello 0,8 per cento del PIL nel 2020 e un aumento dello 0,4 per cento di PIL nel 2021. Lo scenario dei tassi di interesse utilizzato per le stime si basa sulle previsioni implicite derivanti dai tassi forward sui titoli di Stato italiani del periodo di compilazione del presente documento.  (4) Al lordo delle quote di pertinenza dell’Italia dei prestiti a Stati membri dell'UEM, bilaterali o attraverso l'EFSF, e del contributo al capitale dell'ESM. Le stime considerano proventi da privatizzazioni e altri proventi finanziari pari allo 0,2 per cento del PIL all’anno nel periodo 2020-2021 e una riduzione delle giacenze di liquidita del MEF dello

3.1.2 IL PAREGGIO DI BILANCIO

L’articolo 1, commi 819, 820 e 824, della legge n. 145 del 2018 (Legge di bilancio 2019), nel dare attuazione alle sentenze della Corte costituzionale n. 247 del 2017 e n. 101 del 2018, prevede che le regioni a statuto speciale, le province autonome e gli enti locali, a partire dal 2019, utilizzano il risultato di amministrazione e il fondo pluriennale vincolato di entrata e di spesa nel rispetto delle sole disposizioni previste dal decreto legislativo23 giugno 2011, n. 118 (armonizzazione dei sistemi contabili). Tali enti territoriali, ai fini della tutela economica della Repubblica, concorrono alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica e si considerano in equilibrio in presenza di un risultato di competenza dell’esercizio non negativo, nel rispetto delle disposizioni di cui ai commi 820 e 821 del citato articolo 1 della legge di bilancio 2019, che costituiscono principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica ai sensi degli articoli 117, terzo comma, e 119, secondo comma, della Costituzione. Ciò premesso, appare utile ribadire le principali innovazioni introdotte, a decorrere dal 2019,per le regioni a statuto speciale, le province autonome di Trento e di Bolzano, le città metropolitane,le province e i comuni, dalla legge 30 dicembre 2018, n. 145 (legge di bilancio 2019):  il ricorso all’equilibrio di bilancio di cui al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118: i richiamati enti territoriali si considerano in equilibrio in presenza di un risultato di competenza dell’esercizio non negativo. Tale informazione è desunta, in ciascun anno, dal prospetto della verifica degli equilibri allegato al rendiconto di gestione, previsto dall’allegato 10 del citato decreto legislativo n. 118 del 2011 (comma 821);  il superamento delle norme sul pareggio di bilancio di cui ai commi 465 e seguenti dell’articolo 1 della legge n. 232 del 2016 (comma 823);  la cessazione degli obblighi di monitoraggio e di certificazione di cui ai commi 469 e seguenti dell’articolo 1 della legge n. 232 del 2016 (comma 823);  la cessazione della disciplina in materia di intese regionali e patti di solidarietà e dei loro effetti, anche pregressi; a decorrere dall’anno 2019, infatti, hanno cessato di avere applicazione una serie di disposizioni in materia di utilizzo dell’avanzo di amministrazione e del debito attraverso il ricorso agli spazi finanziari assegnati agli enti territoriali. Cessano, inoltre, a decorrere dagli anni 2019 e successivi, gli effetti derivanti dal ricorso, negli anni 2018 e precedenti, ai predetti strumenti di flessibilità del saldo in termini di cessione/acquisizione di spazi finanziarie, conseguentemente, il loro impatto sul nuovo equilibrio di bilancio.

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3.2 ANALISI DI CONTESTO INTERNO

L’individuazione degli obiettivi strategici consegue ad un processo conoscitivo di analisi strategica, delle condizioni esterne all’ente e di quelle interne, sia in termini attuali che prospettici e alla definizione di indirizzi generali di natura strategica. In particolare, con riferimento alle condizioni interne, l’analisi richiede, almeno, l’approfondimento dei seguenti profili:

1. Caratteristiche della popolazione, del territorio e della struttura organizzativa dell’ente; 2. Organizzazione e modalità di gestione dei servizi pubblici locali; 3.Indirizzi generali di natura strategica relativi alle risorse e agli impieghi e sostenibilità economico finanziaria attuale e prospettica.

Ogni anno gli obiettivi strategici, contenuti nella Sezione Strategica, sono verificati nello stato di attuazione e possono essere, a seguito di variazioni rispetto a quanto previsto nell’anno precedente e dandone adeguata motivazione, opportunamente riformulati. In considerazione delle linee programmatiche di mandato e degli indirizzi strategici, al termine del mandato, l’amministrazione rende conto del proprio operato attraverso la relazione di fine mandato di cui all’art. 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, quale dichiarazione certificata delle iniziative intraprese.

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3.2.1 CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO 2.1.1 POPOLAZIONE Popolazione legale all'ultimo censimento ANNO 2011 21.653 Popolazione residente a fine 2019 n. 21.746 (art.156 D.Lvo 267/2000) di cui: maschi n. 10.520 femmine n. 11.226 nuclei familiari n. 9.068 comunità/convivenze n. 3 Popolazione al 1 gennaio 2018 n. 21.781 Nati nell'anno n. 154 Deceduti nell'anno n. 187 saldo naturale n. -45 Immigrati nell'anno n. 712 Emigrati nell'anno n. 671 saldo migratorio n. +10 Popolazione al 31-12-2018 n. 21.746 di cui In età prescolare (0/6 anni) n. 1.332 In età scuola dell'obbligo (7/14 anni) n. 1.741 In forza lavoro 1. occupazione (15/29 anni) n. 3.184 In età adulta (30/65 anni) n. 10.965 In età senile (oltre 66 anni) n. 4.524 Tasso di natalità ultimo quinquennio: Anno Tasso 2015 0.93 2016 0.80 2017 0.90 2018 0.70 2019 0.80 Tasso di mortalità ultimo quinquennio: Anno Tasso 2015 0.88 2016 0.90 2017 1.00 2018 0.90 2019 1.00 Popolazione massima insediabile come strumento urbanistico vigente Abitanti n. entro il Livello di istruzione della popolazione residente Laurea - % Diploma - % Lic. Media - % 45

CONDIZIONE SOCIO-ECONOMICA DELLE FAMIGLIE

La condizione socio-economica delle famiglie del nostro territorio, risente dell’attuale congiuntura economica dovuta alla crisi del settore occupazionale. Si sono registrati nel corso degli ultimi anni interventi a favore di nuclei familiari che presentavano difficoltà economiche a sostenere impegni di spesa per le necessità primarie. Gli interventi di natura sociale sono definiti in ambito di distretto socio-sanitario e nell’attuale Piano di Zona. Nel corso di quest’ultimi anni le risorse a disposizioni degli enti locali, in ambito sociale, sono progressivamente diminuite e questo influisce sulla tipologia degli interventi da mettere in campo. Le linee guida regionali per la stesura del nuovo Piano di Zona stabiliscono la programmazione dei livelli essenziali di assistenza sociale a fronte di una diminuzione consistente degli stanziamenti sul Fondo delle Politiche Sociali. Si riporta di seguito l’andamento demografico del Comune di Bastia Umbra dall’anno 2008 all’anno 2019.

ANDAMENTO DEMOGRAFICO DELLA POPOLAZIONE

21.960 22.000 21.965 21.937 21.874 21.900 21.773 2008 21.800 21.784 21.781 21.800 21.746 2009 2010 21.700 21.600 21.602 2011 21.600 2012 2013 21.500 2014 21.400 21.339 2015 2016 21.300 2017 21.200 2018 2019 21.100

21.000 POPOLAZIONE

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9.068 9.044 9.100 9.010 9.012 8.999 8.974 9.000 8.936 8.954 8.912 2008 8.900 2009 8.791 2010 8.800 2011

8.700 8.651 2012 2013 8.600 2014 8.500 2015 8.478 2016 8.400 2017 8.300 2018 2019 8.200

8.100 FAMIGLIE

795 795 794 795 792 789 789 789 2008 790 788 787 2009 782 782 2010 785 2011 2012 780 2013 2014 775 772 2015 2016 770 2017 2018 765 2019

760 DENSITA' ABITATIVA

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Il Comune di Bastia Umbra appartiene alla classe F. La superficie 3.2.2 – ECONOMIA INSEDIATAcomplessiva è Kmq 27,62

Il Comune di Bastia Umbra si trova in una posizione strategica rispetto all’asse viario Perugia – , e questa collocazione, coniugata alla presenza del fiume Chiascio, alla vicinanza con Assisi ed alla disponibilità di territorio pianeggiante, ha favorito lo sviluppo di una fiorente economia insediata. L’attività commerciale è stata da sempre una vocazione nel Comune di Bastia Umbra situata, appunto, in una posizione baricentrica rispetto alle principali direttive regionali. Per comprendere la tradizione commerciale di questo centro, si pensi che la prima grande fiera fu istituita nel 1581, a cui si aggiunse quella del 15 giugno 1621 e quella del maggio 1793. Le attività economiche che storicamente hanno caratterizzato quest’area sono quelle del commercio e dell’ artigianato, ma oggi si assiste ad un crescente aumento delle imprese di servizi. La superficie agricola utilizzata (S.A.U.) è pari a circa 1833 ettari con una riduzione negli ultimi 25 anni di circa il 25% (600) ettari. Allo stato attuale, la superficie agricola destinata a “seminativi” è utilizzata prevalentemente per la coltivazione di cereali come il mais, il frumento, l’orzo. Significativi sono anche i dati riguardanti le aziende vinicole,(41 ettari a vite) dell’olio d’oliva (24 ettari di oliveti) e aziende con frutteti (19 ettari di frutteti) presenti nel territorio. La dimensione media delle aziende agricole vocate alla coltivazione dei cereali è di 3,0 ettari. L’attività artigianale che nel tempo si è insediata e sviluppata nel territorio bastiolo si è caratterizzata per un ottimo livello di dinamismo e propensione all’innovazione. Quanto all’attività industriale nel particolare, se per decenni questa ha rappresentato il volano di tutto il sistema produttivo locale, principalmente per quanto riguarda le filiere dell’agroalimentare, del tessile - abbigliamento e della meccanica, recentemente alcune grandi realtà produttive della zona sono state costrette a far fronte a situazioni di difficoltà, legate in particolare alle condizioni del mercato internazionale o a scelte strategiche e finanziarie dei gruppi ai quali appartengono. Le piccole e medie imprese e le industrie del settore produttivo risultano tuttavia il settore trainante dell’economia bastiola in termini di fatturato e di livelli occupazionali. L’insieme delle piccole imprese che compone il tessuto industriale bastiolo è caratterizzato da precisi punti di forza quali: elevata dinamicità e know how di processo, a cui spesso si contrappongono alcuni elementi critici, legati al permanere, in alcuni casi, di modelli organizzativi elementari spesso ancora focalizzati sul ruolo dell’imprenditore con basso livello di managerialità. Analizzando i dati relativi alla diffusione delle unità produttive nel territorio comunale nell’arco temporale 2006/2012 si evidenzia una costante crescita delle imprese in cui trend positivo si interrompe alla fine dell’anno 2012. Il settore del commercio ha il primato della numerosità delle imprese e continua nella fase ascendente a seguire il settore delle costruzioni e quello manifatturiero. L’imprenditoria femminile si attesta su dati significativi, tale rilevazione mostra la propensione imprenditoriale delle donne bastiole impegnate soprattutto nel commercio, nel manifatturiero e nell’attività legata all’agricoltura ed al turismo. Analizzando la veste giuridica assunta dalle imprese di Bastia predomina la forma individuale per oltre la metà delle unità economiche, a seguire le società di persone ed a poca distanza quelle di capitali. La polverizzazione del tessuto economico riguardo la forma giuridica imprenditoriale evidenzia una bassa propensione all’aggregazione imprenditoriale dalla quale segue una carenza di capitali investiti in azienda nelle forme aziendali più complesse e da una bassa managerialità della gestione aziendale, fattori di criticità che, malgrado l’espansione del numero delle imprese, non contribuiscono a fortificarne la struttura.

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3.2.3 IL TERRITORIO

omune si

Il Comune di Bastia, si colloca nella parte nord-est della regione, lungo l’ampia valle Umbra nord che si estende da Perugia verso Foligno e che dava nome a quello che, un tempo, era appunto il Comprensorio Valle Umbra Nord, comprendente anche Assisi, e , esteso nella parte settentrionale della valle umbra, limitata a Nord Est dal Monte Subasio e a Sud Est dalle colline che la separano dalla Valle del Tevere. Il Comune si compone del capoluogo e delle due frazioni di Costano ed Ospedalicchio, entrambe con un proprio centro storico. L’esatta perimetrazione del capoluogo e delle due suddette frazioni è stata operata con deliberazione consiliare 28.03.2013 n. 24 in attuazione di quanto disposto dalla l. 1228/1954.

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DATI GENERALI AL 31/12/ 2019

1 NOTIZIE VARIE 1.1 Popolazione residente (ab.) 21.746 1.2 Nuclei famigliari (n.) 9.068 1.3 Circoscrizioni (n.) 0 1.4 Frazioni geografiche (n.) 2 1.5 Superficie Comune (Kmq) 27,62 1.6 Superficie urbana (Kmq) 0,00 1.7 Lunghezza delle strade esterne (Km) 87,70 - di cui in territorio montano (Km) 0,00 1.8 Lunghezza delle strade interne (Km) 31,00 - di cui in territorio montano (Km) 0,00 2 ASSETTO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE 2.1 Piano regolatore approvato: SI 2.2 Piano regolatore adottato: NO 2.3 Programma di fabbricazione: NO Programma pluriennale di attuazione: sospeso in forza 2.4 NO dell'art. 9 D.L. 498/95 Piano edilizia economica e popolare: E.R.P. ai sensi 2.5 NO dell'art. 51 L. 865/71 2.6 Piano per gli insediamenti produttivi: SI 2.7 - industriali SI 2.8 - artigianali SI 2.9 - commerciali SI 2.10 Piano urbano del traffico: NO 2.11 Piano energetico ambientale comunale: NO

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3.2.4 LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA

IDENTITA’ ORGANIZZATIVO GESTIONALE

Per quanto attiene all’organizzazione gestionale, si riporta di seguito l’Organigramma del Comune di Bastia Umbra alla data del 31/12/2019.

Sindaco Dott.ssa Paola LUNGAROTTI Segretario Comunale Dott. MARCO TARALLA Posizioni organizzative Si rinvia all’organigramma allegato

Allegato “A”

Regolamento in materia di Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi

ORGANIGRAMMA DELL’ENTE

Approvato con deliberazione G.C. n. 145 del 19.05.2011 e successivamente modificato con deliberazioni: G.C. n. 326 del 24.11.2011, G.C. n. 375 del 30.12.2011, G.C. n. 114 del 24.04.2012, G.C. n. 4 del 07.01.2014, G.C. n. 55 del 20.02.2014, G.C. n. 138 del 19.05.2015; G.C. 354 del 20/12/2018

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CONSIGLIO SINDACO GIUNTA

NUCLEO TECNICO DI VALUTAZIONE (N.T.V.)

CONSIGLIO DIRETTIVO

SEGRETARIO COMUNALE

SERVIZIO SEGRETERIA VICE SEGRETARIO SINDACO COM UNALE

SETTORI DI STAFF SETTORI DI LINE

SETTOR SETTORE SETTORE E PERSONALE SETTORE SETTORE POLIZIA SETTORE SETTORE SETTORE SETTORE SETTORE SETTORE SETTORE SETTORE AFFARI ECONO ORGANIZZAZIONE DEMOGRAFICO E E ATTIVITA' LAVORI INFORMATICO TRIBUTI FARM ACIA URBANISTICA EDILIZIA SOCIALE CULTURA GENERALI M ICO- CONTROLLO DI STATISTICO PRODUTTIVE PUBBLICI FINANZI GESTIONE ARIO

Servizio Servizio Servizio Servizio Polizia Servizio Servizio Servizio Segreteria, Bilancio Servizio Demografico, stradale, Servizio Servizio I° LL.PP. Pianificazione di Servizio Edilizia Servizio Socio- Cultura, Sport Farmacia Legale e Affari e Personale Elettorale e viabilità e Imposte Edifici Iniziativa Privata Educativo e Tempo Comunale Istituzionali Contabili Statistico segnaletica Pubblica Libero tà

Servizio Polizia Servizio Servizio Servizio Servizio Stato Servizio Giudiziaria, Servizio Tasse Servizio Servizio II° Servizio SUAPE Servizio Socio- Servizi Contratti e Economa Organizzazione e Civile e Servizi Pianificazione di Ambientale ed ed Altre Entrate Amministrativo LL.PP. Strade ed Ambiente Assistenziale Scolastici Appalti to Formazione Cimiteriali Iniziativa Privata Edilizia

Servizio Servizio Servizio Servizio Servizio III° Servizio Servizio Ufficio Informativo Relazioni Esterne Controllo di amministrativo e LL.PP. Impianti e Pianificazione della Territoriale - U.R.P. Gestione annonario Infrastrutture Generale cittadinanza (SIT)

Servizio Servizio IV° Commercio e LL.PP. Igiene Servizio Servizio attività Urbana e Amministrativo Amministrativo produttive Amministrativo

Servizio V° LL.PP. Espropri e Amministrativo

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Ai sensi dell’art. 109, 2° comma e dell’art. 50, 10° comma del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 – TUEL e dell’art. 34 del vigente Regolamento in materia di Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi, le Posizioni Organizzative sono state conferite ai sotto elencati Funzionari:

L’organizzazione dell’Ente è articolata in 13 Settori ciascuno dei quali è affidato a una Posizione organizzativa in quanto nell’Ente non è stata istituita la Dirigenza.

 Settore Personale Organizzazione Controllo di Gestione;  Settore Affari Generali;  Settore Lavori Pubblici;  Settore Urbanistica;  Settore Economico-Finanziario;  Settore Edilizia;  Settore Sociale;  Settore Farmacie Comunali;  Settore Polizia e Commercio;  Settori Tributi ed altre entrate;  Settore Cultura e Sport;  Settore Demografico e Statistico  Settore Informatico

Con delibera della Giunta Comunale n. 165 del 30.09.2020 è stata deliberata la riorganizzazione della struttura organizzativa dell’Ente, a tal fine sono stati approvati un nuovo funzionigramma ed un nuovo Organigramma che saranno operativa a far data dal 01.01.2021.

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DATI RELATIVI AL PERSONALE

Descrizione AL 31/12/2014 AL 31/12/2015 AL 31/12/2016 AL 31/12/2017 AL 31/12/2018 AL 31/12/2019 Posti previsti in pianta organica 126 126 126 117 119 114 Personale di ruolo in servizio 118 112 112 113 115 113 Personale non di ruolo in servizio 1 1 1 2 2 5

Descrizione Impegni 2014 Impegni 2015 Impegni 2016 Impegni 2017 Impegni 2018 Impegni 2019

Spesa personale (Macroaggregato 1) 4.530.316,39 4.360.965,42 4.410.266,58 4.372.742,91 4.555.324,12 4.611.849,96

Categoria e Previsti Previsti Categoria e posizione posizione in dotazione organica al In servizio al 31/12/2019 in dotazione organica al In servizio al 31/12/2019 economica economica 31/12/2019 31/12/2019 A.1 0 0 C.1 9 8 A.2 0 0 C.2 11 11 A.3 0 0 C.3 15 15 A.4 0 0 C.4 15 15 A.5 0 0 C.5 5 5 B.1 0 0 D.1 14 14 B.2 0 0 D.2 11 11 B.3 2 2 D.3 13 13 B.4 2 2 D.4 7 7 B.5 4 4 D.5 4 4 B.6 1 1 D.6 0 0 B.7 1 1 Dirigenti 0 0

TOTALE 114 113

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Categoria e Previsti Previsti Categoria e posizione posizione in dotazione organica al In servizio al 31/12/2018 in dotazione organica al In servizio al 31/12/2018 economica economica 31/12/2018 31/12/2018 A.1 0 0 C.1 9 7 A.2 0 0 C.2 11 11 A.3 0 0 C.3 15 15 A.4 0 0 C.4 15 15 A.5 0 0 C.5 5 5 B.1 0 0 D.1 13 12 B.2 0 0 D.2 13 13 B.3 2 1 D.3 15 15 B.4 3 3 D.4 9 9 B.5 4 4 D.5 3 3 B.6 0 0 D.6 0 0 B.7 2 2 Dirigenti 0 0

TOTALE 119 115

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3.2.5 LE STRUTTURE OPERATIVE

- STRUTTURE OPERATIVE

ESERCIZIO IN PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Tipologia CORSO Anno 2020 Anno 2021 Anno 2022 Anno 2023 Asili nido n. posti n. 84 84 84 84 2 Scuole materne n. 7 posti n. 612 612 612 612 Scuole elementari n. 6 posti n. 932 932 932 932 Scuole medie n. posti n. 535 535 535 535 1 Strutture residenziali n. posti n. 0 0 0 0 per anziani 0 Farmacie comunali n. 2 n. 2 n. 2 n. 2 Rete fognaria in Km - bianca 2,00 2,00 2,00 2,00 - nera 0,00 0,00 0,00 0,00 - mista 61,00 61,00 61,00 61,00 Esistenza depuratore Si X No Si X No Si X No Si X No Rete acquedotto in Km 128,00 128,00 128,00 128,00 Attuazione servizio idrico Si X No Si X No Si X No Si X No integrato Aree verdi, parchi, giardini n. 198 n. 198 n. 198 n. 198 hq. 41,00 hq. 41,00 hq. 41,00 hq. 41,00 Punti luce illuminazione pubblica n. 4.000 n. 4.000 n. 4.000 n. 4.000 Rete gas in Km 116,00 116,00 116,00 116,00 Raccolta rifiuti in quintali - civile 146,00 146,00 146,00 146,00 - industriale 0,00 0,00 0,00 0,00 Si X No Si X No Si X No Si X No - racc. diff.ta Esistenza discarica Si No X Si No X Si No X Si No X Mezzi operativi n. 10 n. 10 n. 10 n. 10 Veicoli n. 16 n. 16 n. 16 n. 16 Centro elaborazione dati Si X No Si X No Si X No Si X No Personal computer n. 112 n. 112 n. 112 n. 112 Altre strutture (specificare)

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3.3 ORGANIZZAZIONE E MODALITÀ DI GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI - ORGANISMI GESTIONALI

In questa sottosezione si illustrano le modalità operative di perseguimento degli outcome anzidetti, indicando anche gli altri soggetti con cui l’amministrazione interagisce nel contesto di riferimento.

ORGANIZZAZIONE E MODALITÀ DI GESTIONE DEI PRINCIPALI SERVIZI PUBBLICI LOCALI

Servizio di trasporto pubblico locale Il servizio è stato appaltato alla Società Acap srl e viene fornito gratuitamente ai cittadini di Bastia Umbra.

Servizio idrico Integrato A decorrere dall’anno 2013 le funzioni svolte dalle ATO sono state attribuite all’Autorità Umbra per rifiuti e idrico (A.U.R.I) che esercita le funzioni in materia di servizio idrico integrato e di servizio di gestione integrata dei rifiuti. La rete idrica di proprietà comunale viene gestita dalla società Umbra Acque Spa, il Comune di Bastia Umbra percepisce un canone annuale dalla Società suddetta.

Raccolta e smaltimento rifiuti Il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani è disciplinato a livello nazionale dal D. Lgs 152/2006, e a livello regionale dalla L.R. Umbria n.11 del 17/05/2013. A decorrere dall’anno 2013 le funzioni svolte dalle ATO sono stati attribuite all’Autorità Umbra per rifiuti e idrico (A.U.R.I) che esercita le funzioni in materia di servizio idrico integrato e di servizio di gestione integrata dei rifiuti. Il servizio è attualmente affidato a GEST srl, le entrate degli utenti vengono gestite direttamente dal Comune.

Distribuzione del gas naturale Il servizio di utilizzo della rete del gas di proprietà comunale è stato appaltato alla società 2iRETE GAS SPA, il Comune di Bastia Umbra percepisce un canone annuale dalla Società suddetta. La distribuzione del gas ai cittadini viene effettuata attraverso altre società.

Manutenzione verde pubblico Il servizio del verde pubblico viene svolto principalmente attraverso il ricorso ad aziende esterne individuate attraverso bando pubblico. Tale servizio comprende la manutenzione delle aree verdi attrezzate, dei parchi cittadini, la potatura, sfalcio di tappeti erbosi, trattamenti fitosanitari, ecc..

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Illuminazione pubblica Il servizio è stato appaltato, il Comune di Bastia Umbra ha aderito alla Convenzione Consip vigente che prevede l’attribuzione a terzi sia della spesa per l’energia che delle manutenzioni della rete.

Gestione delle farmacie Comunali Il servizio è gestito in economia dal Comune di Bastia Umbra attraverso due farmacie comunali site in Via Firenze ed in località XXV Aprile.

Concessione Impianti Sportivi

 Servizio di gestione della piscina comunale Il Servizio viene gestito da società esterna individuata mediante procedura ad evidenza pubblica. Nell’anno 2017 si è svolta la gara, al termine della procedura è risultato aggiudicatario il raggruppamento R.T.I. Azzurra Soc. Coop. S.D./Ducops Service Soc. Coop. di Perugia, per il triennio 2017-2019.

 Servizio di gestione dei campi da calcio e del palasport I beni immobili di proprietà comunale sopra indicati vengono prevalentemente gestiti ed utilizzati dalle società sportive del territorio a titolo oneroso.

Servizio sosta a pagamento Con delibera della Giunta Comunale dell’anno 2009 è stato istituito ai sensi degli art. 6 e 7 del D. Lgs 285/92 (Codice della strada) il servizio di parcheggio a pagamento in diverse aree del centro di Bastia Umbra, è stata prevista la gestione diretta del servizio di controllo delle aree a pagamento a far data dal primo gennaio 2010.

lluminazione votiva Il servizio di illuminazione votiva viene gestito in economia dal Comune di Bastia Umbra compresa la gestione della fatturazione e della riscossione.

Refezione Scolastica Il servizio di refezione scolastica viene garantito agli alunni delle scuole statali di Infanzia e Primaria e Nidi d’Infanzia pubblici. A seguito di procedure ad evidenza pubblica, il servizio è stato appaltato attualmente alla Soc. Coop Camst.

Trasporto scolastico Il servizio di trasporto scolastico viene garantito agli alunni delle scuole materne, primarie e medie. A seguito di procedura ad evidenza pubblica il servizio è stato 'affidato al RTI Consorzio Acap/ Cassiopea.

Trasporto Pubblico – TPL L’Amministrazione comunale garantisce il servizio di TPL nel territorio comunale gratuitamente.

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Scuola di musica Servizio culturale per la promozione della musica e della conoscenza dei vari strumenti musicali finalizzato sia alla acquisizione delle competenze musicali che alla guida e alla sensibilizzazione all’ascolto di musica classica, moderna e contemporanea. Il servizio è destinato a tutta la popolazione, residente e non, con particolare interesse ai giovani in età scolastica. Il servizio di scuola di musica viene erogato direttamente dal Comune di Bastia Umbra, la gestione del servizio è stata assegnata, a seguito di procedura comparativa ad evidenza pubblica, alla Associazione culturale/musicale “Faremusica”.

Servizi Sociali L’attività dei servizi sociali viene gestita a livello di ambito territoriale, il Comune di Bastia Umbra appartiene all’ambito n.3. Attraverso una convenzione in atto i Comuni della Zona Sociale 3 ( Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara e ) vengono gestiti in forma associata i seguenti interventi, servizi e progetti: - Servizio adozione e affidamento familiare; - Servizio di accompagnamento al lavoro (S.A.L.); - Progetto di promozione della salute in età adolescenziale attraverso l’attività di Peer education nelle scuole, attività di animazione territoriale; - Erogazione di contributi attraverso il Fondo di solidarietà per le famiglie colpite da crisi occupazionale; - Erogazione di benefici economici su specifiche misure nazionali e regionali; - Coordinamento pedagogico di rete dei servizi socio-educativi per la prima infanzia; - Servizio di mediazione familiare; - Aspetti autorizzativi relativi alle strutture residenziali e semi-residenziali per minori e per anziani autosufficienti.

Gestioni asili nido Il Nido è un servizio socio-educativo rivolto a bambini dai 3 mesi ai 3 anni, sono presenti: il Nido d’infanzia “Piccolo Mondo”, che si trova in via Pascoli, e “l’Albero degli Gnomi” la cui sede è in località San Lorenzo. I due Nidi possono ospitare fino ad un massimo di 92 bambini, di cui 60 al Piccolo Mondo e 32 all’Albero degli Gnomi. Quest’ultimo servizio ospita bambini dai 12 mesi ai tre anni ed è aperto dalle ore 7.45 alle 14.15; il Piccolo Mondo, invece, ospita bambini da tre mesi fino a tre anni d’età e permette un’accoglienza dalle ore 7.30 alle 16.30 avvalendosi della collaborazione di una cooperativa sociale..

Centri Estivi E' un servizio estivo dove bambini e ragazzi possono svolgere attività educative di gioco e di gruppo, di animazione e sportive; per le famiglie rappresenta un sostegno per conciliare i tempi di vita familiare e i tempi di lavoro durante la chiusura delle scuole. Educatori ed animatori di cooperative e associazioni sportive organizzano attività laboratoriali e di animazione finalizzate al divertimento e alla socializzazione. I centri estivi sono organizzati per fasce di età.

Telefono d’argento Il Telefono d’Argento, nato nel 1992 a Bastia Umbra, è un servizio comunale rivolto ai cittadini anziani soli e/o in difficoltà, svolto da volontari che prestano parte del proprio tempo libero in favore degli altri. Le attività consistono in servizi di ”sollievo giornaliero” come l’ascolto e 59

l’intrattenimento telefonico, l’accompagnamento e il trasporto in ospedali, ambulatori medici, uffici pubblici per il disbrigo pratiche, e per l’acquisto e la consegna a domicilio della spesa e dei medicinali. Nel corso degli anni il Telefono d’Argento è diventato un servizio di estrema utilità, in particolare per l’attività di trasporto e accompagnamento che viene svolta dai volontari autisti utilizzando i mezzi messi a disposizione dall’Amministrazione comunale.

Piedibus Il progetto è rivolto agli alunni delle scuole primarie del territorio sollecitati a percorrere a piedi il tragitto da casa a scuola e da scuola a casa accompagnati da adulti volontari. Si tratta di un “autobus che va a piedi” e che promuove l’autonomia del bambino e il movimento attivo volto alla prevenzione dell’obesità infantile. L’iniziativa sperimentale, partita per alcune classi della scuola primaria ha avuto uno straordinario gradimento, tanto che hanno aderito molte classi e sono stati individuati nuovi itinerari per soddisfare le numerose richieste. Il servizio è gratuito.

Ludoteca Il Comune di Bastia Umbra assicura da anni la ludoteca, trattasi di un servizio ludico-ricreativo rivolto ai bambini dai 6 anni in poi e agli adulti. Rappresenta uno spazio dove sperimentare il gioco sotto forme anche organizzate con laboratori, tornei, attivita’ di animazione territoriale, scolastica, ecc… Il servizio è gratuito.

Cidis Lo sportello di orientamento informazione e consulenza per cittadini stranieri offre a quest’ultimi, residenti a Bastia Umbra e nei comuni della Zona Sociale 3, la possibilità di avere risposte a quesiti di carattere legale ed amministrativo (rinnovo permesso di soggiorno, carta di soggiorno, ricongiungimento familiare, compilazione modulistica, orientamento ai servizi del territorio, ecc) legati alla propria condizione. Il servizio rappresenta un punto di integrazione tra la città e la popolazione straniera presente a Bastia Umbra in quanto si rivolge anche a cittadini italiani che a vario titolo necessitano di informazioni legate al mondo dell’immigrazione. Il Servizio, svolto in collaborazione con i comuni della zona Sociale 3, è gestito attraverso una convenzione dall’Associazione Cidis Onlus, un'associazione senza fini di lucro che opera a livello nazionale ed europeo per garantire diritti e pari opportunità alla popolazione immigrata e per informare e sensibilizzare l'opinione pubblica italiana alla cultura dell’accoglienza. Cidis Onlus ha ottenuto l’idoneità a svolgere le sue attività di servizio dal Ministero degli Affari Sociali, è inserita nell’elenco delle Associazioni istituito dalla legge quadro nazionale sull’immigrazione (n. A/88/2001/PG), è iscritta presso il Registro degli enti e associazioni che svolgono attività nel campo della lotta alle discriminazioni (Art.6 D.L. 215/03).

Biblioteca Servizio culturale per la conservazione del patrimonio librario, per l’informazione bibliografica e per la promozione della lettura di tutti i generi editoriali. Il servizio è aperto a tutte le fasce della popolazione, residenti e non. Attualmente il servizio viene erogato attraverso la collaborazione di un’associazione individuata attraverso una procedura comparativa ad evidenza pubblica, attualmente è gestito da Sistema Museo.

Università libera Il Comune di Bastia Umbra garantisce ai cittadini del territorio il servizio dell’università libera, servizio culturale e di promozione sociale rivolto prevalentemente a tutta la popolazione con particolare attenzione alle problematiche della educazione permanente e della socializzazione della popolazione adulta. I corsi sono operativi da ottobre a maggio di ogni anno. Il servizio università libera viene gestito direttamente dal Comune di Bastia Umbra avvalendosi della collaborazione del Comitato direttivo composto da volontari. 60

3.3.1 LE PARTECIPAZIONI DELL’ENTE In osservanza al D. Lgs. n. 175/2016 – Testo Unico in materia di società a partecipazione pubblica - si riporta un estratto del piano di revisione annuale delle partecipazioni detenute dal Comune di Bastia Umbra, approvato con deliberazione consiliare n. 83 del 23/12/2019.

LE SOCIETÀ PARTECIPATE

Si riporta di seguito l’elenco delle società partecipate con indicazione degli aspetti qualitativi e quantitativi.

DENOMINAZIONE SOCIETÀ: SIENERGIA S.P.A. (IN LIQUIDAZIONE)

Forma giuridica: Società per azioni Oggetto sociale: (estratto dallo Statuto) Progettazione, costruzione, manutenzione, gestione, riordino ed esercizio di opere di conduzione e trasporto di prodotti energetici quali elettrodotti, gasdotti, oleodotti, di reti di distribuzione di prodotti energetici, di impianti di produzione e trasformazione energetica o volti a migliorare l’efficienza nell’utilizzo delle risorse energetiche nonché la commercializzazione e l’intermediazione di materiali e strumenti inerenti all’attività della società. L’assunzione di servizi pubblici e privati nei settori del gas combustibile, dell’energia elettrica e dell’energia in genere, della depurazione dell’aria, con particolare ma non esclusivo riguardo alle fonti energetiche rinnovabili o assimilabili o innovative e al risparmio energetico e dei servizi complementari. La ricerca, l’acquisizione e sperimentazione di nuove tecnologie per la tutela ambientale e la produzione ed il risparmio energetico; l’attività di consulenza, assistenza organizzativa e di mercato anche attraverso la progettazione, la realizzazione e la gestione di servizi informatici, anche per conto terzi, telematici e multimediali in genere per la realizzazione di progetti innovativi in settori complementari od affini a quelli indicati che siano alla società affidate dai soci, da enti pubblici o privati o da terzi. L’acquisto, permuta, locazione, vendita di immobili e diritti immobiliari necessari od utili al conseguimento dello scopo sociale. Il concorso ad aste pubbliche, licitazioni e trattative private, appalti-concorsi, inerenti o strumentali lo scopo sociale. La prestazione a terzi di servizi tecnici, commerciali, contabili, amministrativi, formativi, di comunicazione e finanziari. La produzione, lo scambio e la commercializzazione di energia.

Tipo di partecipazione: Diretta Compagine sociale: Socio Quota di partecipazione (%) Capitale sociale al 31/12/2019

Acea s.p.a. 42,08 0,00 Comune di Perugia 36,61 0,00 Gesenu s.p.a. 7,58 0,00 Comune di Bastia Umbra 2,34 0,00 Comune di 2,3 0,00 Comune di Assisi 2,08 0,00

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Altri Comuni 7,01 0,00 100,00 0,00

Capitale sociale al 31/12/2015: euro 0,00 Capitale sociale al 31/12/2016: euro 0,00 Capitale sociale al 31/12/2017: euro 0,00 Capitale sociale al 31/12/2018: euro 0,00 Capitale sociale al 31/12/2019: euro 0,00

Risultati di bilancio conseguiti negli ultimi cinque esercizi:

Anno 2015: euro 169.290,00 Anno 2016: euro 143.071,00 Anno 2017: euro 256.403,00 Anno 2018: euro 79.633,00 Anno 2019: euro -255.551,00

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DENOMINAZIONE SOCIETÀ: UMBRA ACQUE S.P.A.

Forma giuridica: Società per azioni Oggetto sociale: (estratto dallo Statuto) La società ha per oggetto la gestione dei servizi idrici integrati comprese le attività di esecuzione dei lavori connesse all’erogazione del servizio, nonché la concessione di costruzione e gestione di reti. La società può prestare servizi tecnici, commerciali, contabili, amministrativi, informatici e finanziari, anche di tesoreria centralizzata, ad altre imprese, nel rispetto delle esclusive professionali previste dalla legge e con il divieto di compiere operazioni riservate dalla legge agli enti finanziari operanti nei confronti del pubblico.

Tipo di partecipazione: Diretta Compagine sociale:

Socio Quota di partecipazione (%) Capitale sociale al 31/12/2019 Acea s.p.a. 40,00 6.219.956,00 Comune di Perugia 33,33 5.183.356,00 Comune di Bastia Umbra 2,61 405.666,00 Comune di Corciano 2,68 416.646,00 Comune di Assisi 3,51 546.336,00 Comune di Città di Castello 3,13 486.530,00 Altri Comuni 14,74 2.291.399,00 100,00 15.549.889,00

Capitale sociale al 31/12/2015: euro 15.549.889,00 Capitale sociale al 31/12/2016: euro 15.549.889,00 Capitale sociale al 31/12/2017: euro 15.549.889,00 Capitale sociale al 31/12/2018: euro 15.549.889,00 Capitale sociale al 31/12/2019: euro 15.549.889,00

Risultati di bilancio conseguiti negli ultimi cinque esercizi:

Anno 2015: euro 304.521,00 Anno 2016: euro 695.340,00 Anno 2017: euro 1.147.077,00 Anno 2018: euro 4.212.396,00 Anno 2019: euro 5.829.563,00

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Denominazione Società: CONSORZIO ACQUEDOTTI PERUGIA S.R.L.

Forma giuridica: Società a responsabilità limitata Oggetto sociale: (estratto dallo Statuto) Costruzione e titolarità di infrastrutture acquedottistiche, da affidare per la conduzione a soggetti gestori di servizi idrici integrati. Produzione, acquisto, trasporto, condizionamento e distribuzione del gas per usi civili e produttivi. Produzione, scambio e commercializzazione di energia. Coltivazione ed utilizzazione di acque minerali e termali. Installazione, manutenzione ed esercizio di reti e impianti di telecomunicazione e trasmissione dati.

Tipo di partecipazione: Diretta Compagine sociale: Socio Quota di partecipazione Capitale sociale al 31/12/2019 (%) Comune di Perugia 52,72 6.326.316,00 Comune di 3,84 460.979,00 Comune di Bastia Umbra 4,09 491.229,00 Comune di Corciano 6,36 763.005,00 Comune di Assisi 8,59 1.030.723,00 Comune di 3,82 457.837,00 Comune di 3,68 441.425,00 Comune di 3,66 439.242,00 Altri Comuni 13,24 1.589.244,00 100,00 12.000.000,00

Capitale sociale al 31/12/2015: euro 12.000.000,00 Capitale sociale al 31/12/2016: euro 12.000.000,00 Capitale sociale al 31/12/2017: euro 12.000.000,00 Capitale sociale al 31/12/2018: euro 12.000.000,00 Capitale sociale al 31/12/2019: euro 12.000.000,00

Risultati di bilancio conseguiti negli ultimi cinque esercizi:

Anno 2015: euro -407.651,00 Anno 2016: euro -377.854,00 Anno 2017: euro -437.285,00 Anno 2018: euro -407.718,00 Anno 2019: euro -471.776,00

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Denominazione Società: UMBRIAFIERE S.P.A.

Forma giuridica: Società per azioni Sito internet della società: www.umbriafiere.it Sede legale: Piazza Moncada – Bastia Umbra (Pg)

Oggetto sociale: (estratto dallo Statuto) La società ha per oggetto: - L'esercizio dell'attività di organizzazione di manifestazioni fieristiche internazionali, nazionali e regionali; - La gestione di spazi fieristici in proprietà e di terzi, con relative locazioni e sub-locazioni parziali correlate a tutti i servizi ad essi connessi; - Organizzazione e commercializzazione di servizi permanenti di informazione sul mercato a favore delle imprese a carattere locale e nazionale e relative associazioni di categoria; - locazione a terzi di spazi per manifestazioni fieristiche, iniziative istituzionali, commerciali e sociali; - Ogni altra attività connessa o complementare alle precedenti quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: attività di allestimenti anche fieristici, quali la progettazione, la costruzione, il noleggio e la vendita degli arredamenti, stand fieristici e articoli complementari; il deposito e la gestione di attrezzature e materiali di terzi per l’approntamento di stand e servizi accessori; operazioni di pulizia, facchinaggio e manutenzione, intese quale predisposizione di personale, attrezzature, automezzi e locali per il trasporto e lo spostamento di oggetti e materiali; attività di gestione di servizi logistici, tecnici e di supporto relativi alla predisposizione di allestimenti tecnici e al montaggio degli stand; - Attività di consulenza e/o organizzazione di eventi collegati: al mondo dello spettacolo, del tempo libero, di gare e manifestazioni sportive, al sistema delle tradizioni locali, a iniziative socio-culturali di vario genere, a manifestazioni espositive esterne, anche in collaborazione con terzi organizzatori; - Attività di promozione, esposizione delle tipicità ed eccellenze dell'Umbria; - La fornitura di servizi inerenti l’organizzazione di manifestazioni fieristiche, mostre, congressi, conferenze, workshop e tavole rotonde ed eventi accessori e collaterali quali, a puro titolo esemplificativo, servizi di marketing, promozione, supporto amministrativo ed informatico, di consulenza organizzativa, di logistica ed organizzazione, di supporto pubblicitario e relazioni pubbliche ed in genere ogni altro servizio inerente o conseguente l’organizzazione delle manifestazioni anche attraverso la gestione di siti internet e l’utilizzo di supporti informatici e comunque di qualsiasi strumento elaborato dalle nuove tecnologie; - La pubblicazione di cataloghi, programmi periodici, comunicati e stampati relativi e connessi alle manifestazioni e attività di cui al punto che precede; - Somministrazione al pubblico di alimenti e bevande e offerta di servizi di catering. Per il conseguimento del proprio oggetto sociale la società potrà compiere tutti gli atti ed operazioni di natura produttiva, commerciale, industriale, bancaria, finanziaria e creditizia, mobiliare ed immobiliare (compresi acquisto, alienazione, divisione, locazione, affitto e comodato di immobili e di aziende, di beni mobili registrati e di beni mobili in generale, o di diritti parziali sugli stessi; stipulazione di contratti di leasing mobiliare ed immobiliare; costituzione di servitù attive e passive e di vincoli in generale su immobili; stipulazione di contratti di assicurazione, contratti di appalto, contratti di mutuo in una parola, intendendosi la precedente elencazione esemplificativa e non tassativa, potrà compiere quant'altro fosse ritenuto 65

dall'organo amministrativo necessario od utile per il raggiungimento dell'oggetto sociale; potrà assumere partecipazioni in altre società e concedere garanzie reali, fidejussioni ed avalli a favore di terzi purchè nei limiti stabiliti dal 1° comma dell'art. 2361 C.C.. La Società potrà costituire con altre società ed enti raggruppamenti temporanei di impresa al fine di partecipare a gare, appalti e licitazioni private, effettuate da enti pubblici e privati per l’esercizio di attività inerenti rientranti nell’ambito della propria attività e investimenti. Sono escluse l'attività diretta nei confronti del pubblico alla raccolta del risparmio, l'attività di mediazione, l'attività riservate agli intermediari finanziari e comunque riservate a soggetti iscritti in albi professionali o aventi particolari requisiti non posseduti dalla società.

Tipo di partecipazione: Diretta Compagine sociale:

Socio Quota di partecipazione (%) Capitale sociale al 31/12/2019

Sviluppumbria s.p.a. 50,00 142.371,48 Unioncamere dell’Umbria 30,00 85.422,89 Comune di Bastia Umbra 12,00 34.169,16 Provincia di Perugia 8,00 22.779,43 100,00 284.742,96

Capitale sociale al 31/12/2015: euro 284.742,96 Capitale sociale al 31/12/2016: euro 284.742,96 Capitale sociale al 31/12/2017: euro 284.742,96 Capitale sociale al 31/12/2018: euro 284.742,96 Capitale sociale al 31/12/2019: euro 284.742,96

Risultati di bilancio conseguiti negli ultimi cinque esercizi:

Anno 2015: euro 56.209,00 Anno 2016: euro 73.319,00 Anno 2017: euro 73.508,00 Anno 2018: euro 43.469,00 Anno 2019: euro 67.632,00

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DENOMINAZIONE SOCIETÀ: S.A.S.E. S.P.A.

Forma giuridica: Società per azioni Oggetto sociale: (estratto dallo Statuto) La società ha per oggetto lo sviluppo, la progettazione, la realizzazione, l’adeguamento la gestione, la manutenzione e l’uso di impianti e di infrastrutture per l’esercizio dell’attività aeroportuale, nonché l’espletamento a carattere non prevalente di attività connesse o collegate.

Tipo di partecipazione: Diretta

Compagine sociale: Socio Quota di partecipazione (%) Capitale sociale al 31/12/2019 Camera di Commercio Perugia 37,64 445.219,78 Sviluppumbria s.p.a. 35,96 425.306,64 Unicredit s.p.a. 9,16 108.386,64 Comune di Perugia 6,25 73.921,59 Confindustria Umbria 5,54 65.549,62 Comune di Assisi 2,21 26.119,49 ANCE Perugia 2,07 24.429,25 Provincia di Perugia 0,54 6.391,22 Banca Popolare Spoleto 0,36 4.225,60 S.M.P. srl. 0,11 1.346,91

Intesa San Paolo s.p.a. 0,08 1.003,58 Confcommercio dell’Umbria 0,03 343,33 Comune di Bastia Umbra 0,02 184,87 Umbria Export s.c.a.r.l. 0,01 132,05 Altri soci 0,02 211,28

100,00 1.182.771,85

Capitale sociale al 31/12/2015: euro 2.349.868,95 Capitale sociale al 31/12/2016: euro 2.349.868,95 Capitale sociale al 31/12/2017: euro 1.182.771,85 Capitale sociale al 31/12/2018: euro 1.182.771,85 Capitale sociale al 31/12/2019: euro 1.182.771,85

Risultati di bilancio conseguiti negli ultimi cinque esercizi:

Anno 2015: euro - 845.976,00 Anno 2016: euro - 320.973,00 Anno 2017: euro + 211.342,00 Anno 2018: euro + 13.072,00 Anno 2019: euro – 215.647,00

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DENOMINAZIONE SOCIETÀ: UMBRIA DIGITALE SCARL

Forma giuridica: Società Cooperativa a responsabilità limitata A decorrere dall’esercizio 2013 la Regione Umbria ha intrapreso, nell’ambito del progetto di semplificazione del sistema amministrativo regionale ed endoregionale, un percorso di riordino del complesso degli organismi che operano nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. I passaggi fondamentali sono delineati dalla legge regionale n. 9 del 24/04/2014 intitolata “Norme in materia di sviluppo delle società dell’informazione e riordino della filiera ICT regionale”. Detta legge regionale ha promosso, tramite la razionalizzazione delle società partecipate Centralcom s.p.a. e Webred s.p.a., la costituzione di una società consortile a responsabilità limitata denominata “Umbria Digitale”. La funzione sociale è l’erogazione di servizi di interesse generale per lo sviluppo e la gestione della rete pubblica regionale, dei servizi infrastrutturali nonché del data center regionale unitario. Ad oggi è stato completato il progetto di fusione per incorporazione della società Webred s.p.a. in Centralcom s.p.a., con trasformazione di quest’ultima in Umbria Digitale Scarl .

Oggetto sociale: La società consortile a responsabilità limitata a totale capitale pubblico, non ha scopo di lucro ed è al servizio della Regione Umbria, dei Comuni, delle Agenzie o organismi pubblici in essa consorziati, svolgendo attività di interesse generale per la gestione e lo sviluppo del settore ICT regionale e attività strumentale nei confronti dei soggetti pubblici soci secondo il modello in house providing. La società eroga servizi per lo sviluppo e la gestione della rete pubblica regionale per la diffusione della Banda Larga e dei servizi infrastrutturali della Community Network (CN) nonché del Data Center Regionale Unitario (DCRU), operando anche per la produzione di beni e la fornitura di servizi strumentali alle attività degli enti pubblici partecipanti in ambito informatico, telematico e per la sicurezza dell’informazione, curando le attività relative alla gestione del Sistema Informativo Regionale dell’Umbria (SIRU) e alla manutenzione delle reti locali e delle postazioni dei consorziati, configurandosi come centro servizi territoriale.

Tipo di partecipazione: Diretta

Compagine sociale: SOCI % DI CAPITALE SOCIALE REGIONE UMBRIA 76,92322925% PROVINCIA DI PERUGIA 5,37478800% PROVINCIA DI TERNI 0,79649700% AMBITO TERRITORIALE INTEGRATO 4 (ATI4) 0,00009400% COMUNITÀ MONTANA DEL TRASIMENO 0,78395400% ASL 1 0,00078400% ASL 2 0,00078400% AZIENDA OSPEDALIERA DI PERUGIA 0,00039200% AZIENDA OSPEDALIERA DI TERNI 0,00039200% UMBRIA SALUTE S.c. a r.l. 0,00235200% COMUNE DI ALLERONA 0,00002200% COMUNE DI ALVIANO 0,00001800%

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COMUNE DI ARRONE 0,00003400% COMUNE DI ATTIGLIANO 0,00002100% COMUNE DI BASCHI 0,00003300% COMUNE DI BASTIA UMBRA 0,03449400% COMUNE DI BETTONA 0,00004500% COMUNE DI CALVI DELL'UMBRIA 0,00002200% COMUNE DI CANNARA 0,00004700% COMUNE DI 0,00003800% COMUNE DI CITTÀ DELLA PIEVE 0,00008600% COMUNE DI CITTÀ DI CASTELLO 2,23323600% COMUNE DI 0,00003600% COMUNE DI CORCIANO 0,00017100% COMUNE DI 0,00009700% COMUNE DI FABRO 0,00003300% COMUNE DI FOLIGNO 1,92906100% COMUNE DI GIOVE 0,00002200% COMUNE DI 0,00007300% COMUNE DI GUARDEA 0,00002200% COMUNE DI MAGIONE 0,00014900% COMUNE DI MONTE SANTA MARIA TIBERINA 0,00001500% COMUNE DI MONTECCHIO 0,00002100% COMUNE DI 0,00000800% COMUNE DI 0,00001900% COMUNE DI NARNI 0,00024900% COMUNE DI 0,00006000% COMUNE DI ORVIETO 2,51232300% COMUNE DI OTRICOLI 0,00002200% COMUNE DI 0,00001100% COMUNE DI 0,00006500% COMUNE DI PARRANO 0,00000700% COMUNE DI PENNA IN TEVERINA 0,00001300% COMUNE DI PERUGIA 5,08644500% COMUNE DI 0,00004400% COMUNE DI 0,00002900% COMUNE DI 0,00000300% COMUNE DI 0,00012400% COMUNE DI SAN VENANZO 0,00002800% COMUNE DI 0,00001600% COMUNE DI SPOLETO 0,80590500% COMUNE DI STRONCONE 0,00005300% COMUNE DI TERNI 3,51324100% COMUNE DI 0,00004500% COMUNE DI UMBERTIDE 0,00018400% COMUNE DI VALFABBRICA 0,00004300% TOTALE 100,00%

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Capitale sociale anno 2015: euro 4.000.000,00 Capitale sociale anno 2016: euro 4.000.000,00 Capitale sociale anno 2017: euro 4.000.000,00 Capitale sociale anno 2018: euro 4.000.000,00 Capitale sociale anno 2019: euro 4.000.000,00

Risultato di esercizio anno 2015: euro 36.029,00 Risultato di esercizio anno 2016: euro 27.962,00 Risultato di esercizio anno 2017: euro 6.836,00 Risultato di esercizio anno 2018: euro 4.553,00 Risultato di esercizio anno 2019: euro 8.689,00

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L’ente detiene inoltre partecipazioni nei seguenti organismi strumentali:

Tipologia Valore quote Valore partecipazi Comune di % Quota patrimonio one Bastia Denominazione società di netto ultimo N. (D=Diretta Umbra partecipata posses bilancio ) (Valore so disponibile (I=Indirett Patrimonio (31/12/2018) a) Netto)

1 A.U.R.I. (ex A.T.I. 2) D 2,46 6.375.421,03 156.835,36

3.3.2 - ACCORDI DI PROGRAMMA

PATTO TERRITORIALE Oggetto Piano Sociale di Zona dell’Ambito Territoriale n.3 Altri soggetti partecipanti Comune di Assisi, Bettona, Cannara, Valfabbrica Impegni di mezzi finanziari Fondo sociale regionale e bilancio comunale Durata del patto territoriale Fino all’approvazione del nuovo Piano Sociale Regionale

3.3.3 – SERVIZI IN CONCESSIONE ED ALTRO SERVIZI GESTITI IN CONCESSIONE Servizio Riscossione Tributi, Servizio di Tesoreria Comunale, Servizio Pubbliche Affissioni. SOGGETTI CHE SVOLGONO I SERVIZI Agenzia Entrate riscossione, Monte dei Paschi di Siena S.p.A., Docre. S.r.l..

ALTRO (SPECIFICARE)

Dal 01/10/2005 il Comune di Bastia Umbra ha stipulato una convenzione, con scadenza al 31/12/2019, per la gestione associata del servizio controllo di gestione con i Comuni di Bettona, Cannara. Il Comune di Bastia Umbra rappresenta il comune capofila. La convenzione è stata estesa anche all’attività di valutazione della performance delle P.O. (N.T.V.). Dal mese di Giugno 2018 Convenzione tra il Comune di Bastia Umbra ed il Comune di Bettona per la gestione associata del servizio polizia municipale, commercio ed attività produttive.

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4. GLI INVESTIMENTI - LA REALIZZAZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE-IL PIANO BIENNALE DEGLI ACQUISTI

L’art. 21 del D. Lgs. 50/2016 “Codice dei Contratti Pubblici” prevede che le amministrazioni aggiudicatrici adottano il programma biennale degli acquisti di beni e servizi di importo superore ad euro 40.000,00 e il programma triennale dei lavori pubblici, nonché i relativi aggiornamenti annuali. I programmi sono approvati nel rispetto dei documenti programmatori e in coerenza con il bilancio (e, per gli enti locali, secondo le norme che disciplinano la programmazione economico- finanziaria degli enti).

Si allegano al presente documento lo schema di Piano triennale delle opere pubbliche 2021/2023 (Allegato B), ed il Programma biennale degli acquisti di beni servizi 2021/2022 proposto dai vari responsabili di Settore (Allegato C).

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5. RIPARTIZIONE DELLE LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO, DECLINATE IN MISSIONI E PROGRAMMI, IN COERENZA CON LA NUOVA STRUTTURA DEL BILANCIO ARMONIZZATO AI SENSI DEL D. LGS. 118/2011.

Di seguito riportiamo il contenuto del programma di mandato, esplicitato attraverso le linee programmatiche di mandato, articolato in funzione della nuova struttura del Bilancio armonizzato, così come disciplinato dal D. Lgs. 118 del 23/06/2011. Nelle tabelle successive le varie linee programmatiche sono raggruppate per missione, per ciascuna missione di bilancio si individuano gli impieghi necessari alla realizzazione delle attività programmate, viene inoltre presentata una parte descrittiva, che esplica i contenuti della programmazione strategica dell’ente.

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RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE PER MISSIONI 2021 -2022 - 2023

RESIDUI PRESUNTI AL PREVISIONI

TERMINE DEFINITIVE DELL'ESERCIZIO DELL'ANNO RIEPILOGO DELLE MISSIONI DENOMINAZIONE PRECEDENTE QUELLO PRECEDENTE QUELLO PREVISIONI ANNO PREVISIONI PREVISIONI CUI SI RIFERISCE IL CUI SI RIFERISCE IL 2021 DELL’ANNO 2022 DELL’ANNO 2023 BILANCIO BILANCIO

DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE 98.821,75 98.821,75 98.821,75 98.821,75 DISAVANZO DERIVANTE DA DEBITO AUTORIZZATO E NON CONTRATTO 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE MISSIONE 01 Servizi istituzionali, generali e di gestione 2.432.022,59 previsione di competenza 12.375.415,70 7.683.913,09 5.131.196,59 8.427.673,59 di cui già impegnato* 353.782,13 261.976,71 121.933,15 di cui fondo pluriennale vincolato 207.921,29 207.921,29 207.921,29 207.921,29

TOTALE MISSIONE 03 Ordine pubblico e sicurezza 37.887,12 previsione di competenza 587.036,35 570.976,99 580.784,29 580.730,00 di cui già impegnato* 1.563,10 0,00 0,00 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE MISSIONE 04 Istruzione e diritto allo studio 3.990.842,49 previsione di competenza 4.840.847,72 1.992.297,37 5.819.540,14 7.031.459,94 di cui già impegnato* 736.236,45 569.098,40 346.985,60 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE MISSIONE 05 Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali 174.123,29 previsione di competenza 885.091,20 653.755,00 760.553,00 510.069,00 di cui già impegnato* 139.833,30 80.000,00 0,00 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE MISSIONE 06 Politiche giovanili, sport e tempo libero 475.659,72 previsione di competenza 1.176.033,50 1.477.029,00 957.714,00 716.092,00 di cui già impegnato* 143.941,10 96.175,50 48.800,00 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE MISSIONE 08 Assetto del territorio ed edilizia abitativa 87.956,58 previsione di competenza 658.781,99 563.821,00 559.241,00 559.241,00 di cui già impegnato* 1.400,00 0,00 0,00 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE MISSIONE 09 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente 2.509.772,86 previsione di competenza 6.703.499,28 6.468.133,56 5.014.136,00 6.313.635,00 di cui già impegnato* 4.227.511,61 3.991.385,61 3.982.260,01 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE MISSIONE 10 Trasporti e diritto alla mobilità 972.656,22 previsione di competenza 2.700.133,00 3.543.267,02 3.877.982,00 5.195.315,00 di cui già impegnato* 22.661,00 0,00 0,00 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE MISSIONE 11 Soccorso civile 156.800,12 previsione di competenza 500.303,71 9.350,00 9.350,00 9.350,00 di cui già impegnato* 390,10 0,00 0,00 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE MISSIONE 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 1.438.473,09 previsione di competenza 3.246.154,43 2.522.915,55 2.980.125,55 3.266.692,55 di cui già impegnato* 765.834,44 120.093,40 50.336,00 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE MISSIONE 13 Tutela della salute 65.850,29 previsione di competenza 73.044,20 64.000,00 64.000,00 64.000,00 di cui già impegnato* 4.085,78 0,00 0,00 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE MISSIONE 14 Sviluppo economico e competitività 1.142.500,47 previsione di competenza 3.340.862,00 2.937.390,00 2.933.577,00 2.928.156,00 di cui già impegnato* 1.572.643,29 1.568.117,10 26.116,03 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE MISSIONE 17 Energia e diversificazione delle fonti energetiche 12.612,90 previsione di competenza 43.538,01 36.818,00 36.600,00 36.400,00 74

di cui già impegnato* 7.612,90 0,00 0,00 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE MISSIONE 20 Fondi e accantonamenti 0,00 previsione di competenza 1.735.859,66 1.833.360,19 1.832.379,39 1.833.723,68 di cui già impegnato* 0,00 0,00 0,00 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE MISSIONE 50 Debito pubblico 1.254,76 previsione di competenza 1.093.720,00 1.360.058,00 1.476.612,00 1.452.558,00 di cui già impegnato* 5.098,16 5.227,23 5.359,57 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE MISSIONE 60 Anticipazioni finanziarie 0,00 previsione di competenza 10.000.000,00 5.000.000,00 5.000.000,00 5.000.000,00 di cui già impegnato* 0,00 0,00 0,00 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 0,00

TOTALE MISSIONE 99 Servizi per conto terzi 337.917,76 previsione di competenza 34.200.000,00 34.200.000,00 34.200.000,00 34.200.000,00 di cui già impegnato* 0,00 0,00 0,00 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 0,00

13.836.330,26 previsione di competenza 84.160.320,75 70.917.084,77 71.233.790,96 78.125.095,76

TOTALE DELLE MISSIONI di cui già impegnato* 7.982.593,36 6.692.073,95 4.581.790,36 di cui fondo pluriennale vincolato 207.921,29 207.921,29 207.921,29 207.921,29

13.836.330,26 previsione di competenza 84.259.142,50 71.015.906,52 71.332.612,71 78.223.917,51 TOTALE GENERALE DELLE SPESE di cui già impegnato* 7.982.593,36 6.692.073,95 4.581.790,36 di cui fondo pluriennale vincolato 207.921,29 207.921,29 207.921,29 207.921,29

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MISSIONE N.1 SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE

Missione 01 SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE OBIETTIVO STRATEGICO N. LINEA PROGETTO Stakeholders Eventuale Anni SeO PROGRAMMATICA finali contributo DUP G.A.P. 5 POLITICHE DI 1)ATTIVITA’ DI TUTTI GLI 2019- SI EFFICIENTAMENTO INFORMAZIONE E UTENTI 2024 DELLA STRUTTURA COMUNICAZIONE AI AMMINISTRATIVA CITTADINI COMUNALE 2)RIQUALIFICAZIONE TUTTI GLI 2019- SI E INNOVAZIONE PER UTENTI 2024 VALORIZZARE STRATEGICAMENTE PROGETTI ED IDEE IN OPPORTUNITA’

Azioni da porre in essere: Tutti i progetti sopra elencati troveranno applicazione attraverso azioni mirate, da inserire nella programmazione operativa dell’Ente espressa attraverso il Piano Performance annuale e triennale.

MISSIONE 02 GIUSTIZIA

Missione 02 GIUSTIZIA OBIETTIVO STRATEGICO N. LINEA PROGETTO Stakeholders Eventuale Anni SeO PROGRAMMATICA finali contributo DUP G.A.P.

PROGRAMMAZIONE NON DI COMPETENZA

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MISSIONE 03 ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA

Missione 03 ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA OBIETTIVO STRATEGICO N. LINEA PROGETTO Stakeholders Eventuale Anni SeO PROGRAMMATI finali contributo DU CA G.A.P. P 1 POLITICHE PER 5)INTERVENTI TUTTI GLI 2019- SI LA GESTIONE, PER LA UTENTI 2024 PER LA SICUREZZA VALORIZZAZIO DEI CITTADINI NE E PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO

Azioni da porre in essere: Tutti i progetti sopra elencati troveranno applicazione attraverso azioni mirate, da inserire nella programmazione operativa dell’Ente espressa attraverso il Piano Performance annuale e triennale.

MISSIONE 04 ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO

Missione 04 ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO OBIETTIVO STRATEGICO N. LINEA PROGETTO Stakeholders Eventuale Anni SeO PROGRAMMATICA finali contributo DUP G.A.P. 2 POLITICHE PER LO 3)FORMAZIONE TUTTI GLI 2019- SI SVILUPPO UTENTI 2024 ECONOMICO DELLA CITTA’ 4 POLITICHE PER LA 2)POLITICHE TUTTI GLI 2019- SI PROMOZIONE PER IL UTENTI 2024 DELL’ATTIVITA’ SOSTEGNO CULTURALE ALLE SCUOLE SPORTIVA E DEL RICREATIVA TERRITORIO

Azioni da porre in essere: Tutti i progetti sopra elencati troveranno applicazione attraverso azioni mirate, da inserire nella programmazione operativa dell’Ente espressa attraverso il Piano Performance annuale e triennale.

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MISSIONE 05 TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E ATTIVITA' CULTURALI

Missione 05 TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E ATTIVITA' CULTURALI OBIETTIVO STRATEGICO N. LINEA PROGETTO Stakeholders Eventuale Anni SeO PROGRAMMATICA finali contributo DUP G.A.P. 4 POLITICHE PER 1)PROMOZIONE DI TUTTI GLI 2019- SI LA PROMOZIONE INIZIATIVE UTENTI 2024 DELL’ATTIVITA’ CULTURALIDELLA CULTURALE, CITTA’ QUALITA’ SPORTIVA E RICREATIVA

Azioni da porre in essere: Tutti i progetti sopra elencati troveranno applicazione attraverso azioni mirate, da inserire nella programmazione operativa dell’Ente espressa attraverso il Piano Performance annuale e triennale.

MISSIONE 06 POLITICHE GIOVANILI, SPORT E TEMPO LIBERO

Missione 06 POLITICHE GIOVANILI, SPORT E TEMPO LIBERO OBIETTIVO STRATEGICO

N. LINEA PROGETTO Stakeholders Eventuale Anni SeO PROGRAMMATICA finali contributo DUP G.A.P. 3 POLITICHE PER IL 3)POLITICHE TUTTI GLI 2019- SI SOCIALE PER I GIOVANI UTENTI 2024

4 POLITICHE PER 3)PROMOZIONE TUTTI GLI 2019- SI LA PROMOZIONE DI POLITICHE UTENTI 2024 DELL’ATTIVITA’ PER SPORT ED CULTURALE, IL TEMPO SPORTIVA E LIBERO RICREATIVA

Azioni da porre in essere: Tutti i progetti sopra elencati troveranno applicazione attraverso azioni mirate, da inserire nella programmazione operativa dell’Ente espressa attraverso il Piano Performance annuale e triennale.

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MISSIONE 07 TURISMO

Missione 07 TURISMO OBIETTIVO STRATEGICO

PROGRAMMAZIONE NON PRESENTE

MISSIONE 08 ASSETTO DEL TERRITORIO

Missione 08 ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILZIA ABITATIVA OBIETTIVO STRATEGICO

N LINEA PROGETTO Stakeholders Eventuale Anni SeO . PROGRAM finali contribut DUP MATICA o G.A.P. 1 POLITICHE 1)NUOVO PIANO TUTTI GLI 2019- SI PER LA REGOLATORE UTENTI 2024 GESTIONE, GENERALE - PER LA 2)PROGRAMMAZION TUTTI GLI 2019- SI VALORIZZAZ E URBANISTICA - UTENTI 2024 IONE E PER RIQUALIFICAZIONE LA URBANA SICUREZZA 3)OPERE PUBBLICHE TUTTI GLI 2019- SI DEL STRATEGICHE UTENTI 2024 TERRITORIO 4)RESTAYLING E TUTTI GLI 2019- SI RIQUALIFICAZIONE UTENTI 2024 DEL CENTRO STORICO

Azioni da porre in essere: Tutti i progetti sopra elencati troveranno applicazione attraverso azioni mirate, da inserire nella programmazione operativa dell’Ente espressa attraverso il Piano Performance annuale e triennale.

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MISSIONE 09 SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

Missione 09 SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE OBIETTIVO STRATEGICO

N LINEA PROGETTO Stakeholders Eventuale Anni SeO . PROGRAM finali contribut DU MATICA o G.A.P. P 1 POLITICHE PER 6)POLITICHE PER TUTTI GLI 2019- SI LA GESTIONE, L’AMBIENTE UTENTI 2024 PER LA VALORIZZAZIO NE E PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO

Azioni da porre in essere: Tutti i progetti sopra elencati troveranno applicazione attraverso azioni mirate, da inserire nella programmazione operativa dell’Ente espressa attraverso il Piano Performance annuale e triennale.

MISSIONE 10 TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITA'

Missione 10 TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITA' OBIETTIVO STRATEGICO

N. LINEA PROGETTO Stakeholders Eventuale Anni SeO PROGRAMMATICA finali contributo DUP G.A.P. POLITICHE PER 4) POLITICHE PER TUTTI GLI 2019- SI LA PROMOZIONE L’EFFICIENZA DEL UTENTI 2024 DELL’ATTIVITA’ 4 TRASPORTO DEL CULTURALE, SPORTIVA E TERRITORIO RICREATIVA

Azioni da porre in essere: Tutti i progetti sopra elencati troveranno applicazione attraverso azioni mirate, da inserire nella programmazione operativa dell’Ente espressa attraverso il Piano Performance annuale e triennale.

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MISSIONE 11 SOCCORSO CIVILE

MISSIONE 11 SOCCORSO CIVILE OBIETTIVO STRATEGICO

N. LINEA PROGETTO Stakeholders Eventuale Anni SeO PROGRAMMATICA finali contributo DUP G.A.P. TUTTI GLI 2019- SI 1 UTENTI 2024

Progetto presente in Bilancio 2019/2021, non espressamente esplicitato nel programma di mandato 2019/2024

Missione 12 DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA

Missione 12 DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA OBIETTIVO STRATEGICO

N. LINEA PROGETTO Stakeholders Eventua Anni SeO PROGRAM finali le DU MATICA contribu P to G.A.P. 3 POLITICHE 1)POLITICHE PER LE TUTTI GLI 2019- SI PER FAMIGLIE UTENTI 2024 IL SOCIALE 2)POLITICHE PER I TUTTI GLI 2019- SI PIU’ DEBOLI UTENTI 2024

3)POLITICHE PER I TUTTI GLI 2019- GIOVANI UTENTI 2024

4)POLITICHE PER TUTTI GLI 2019- SI SOSTENERE UTENTI 2024 L’ASSOCIAZIONISMO E DEI CENTRI SOCIALI

Azioni da porre in essere: Tutti i progetti sopra elencati troveranno applicazione attraverso azioni mirate, da inserire nella programmazione operativa dell’Ente espressa attraverso il Piano Performance annuale e triennale.

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MISSIONE 13 TUTELA DELLA SALUTE

Missione 13 TUTELA DELLA SALUTE OBIETTIVO STRATEGICO

Eventuale LINEA Stakeholders contributo SeO N. PROGRAMMATICA PROGETTO finali G.A.P. Anni DUP 3

PROGRAMMAZIONE NON DI COMPETENZA

MISSIONE 14 SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITA'

Missione 14 SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITA' OBIETTIVO STRATEGICO

N. LINEA PROGETTO Stakeholde Eventuale Anni SeO PROGRAM rs finali contributo DU MATICA G.A.P. P 2 POLITICHE PER 1)POLITICHE PER IL TUTTI GLI 2019- SI LO SVILUPPO REPERIMENTO DI UTENTI 2024 ECONOMICO RISORSE DELLA CITTA’ FINANZIARIE PROVENIENTI DALL’ESTERNO 2)SOSTEGNO ALLE TUTTI GLI 2019- SI IMPRESE DEL UTENTI 2024 TERRITORIO 3)PROMOZIONE TUTTI GLI 2019- SI DELLE ATTIVITA’ UTENTI 2024 DEL CENTRO FIERISTICO E DEL COMMERCIO

Azioni da porre in essere: Tutti i progetti sopra elencati troveranno applicazione attraverso azioni mirate, da inserire nella programmazione operativa dell’Ente espressa attraverso il Piano Performance annuale e triennale.

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MISSIONE 15 POLITICHE PER IL LAVORO E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

Missione 15 POLITICHE PER IL LAVORO E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE OBIETTIVO STRATEGICO

N. LINEA PROGETTO Stakeholder Eventuale Anni SeO PROGRAM s finali contributo DU MATICA G.A.P. P 2 POLITICH 3)FORMAZIONE TUTTI GLI 2019 SI E PER LO UTENTI - SVILUPPO 2024 ECONOMI CO DELLA CITTA’

Azioni da porre in essere: Tutti i progetti sopra elencati troveranno applicazione attraverso azioni mirate, da inserire nella programmazione operativa dell’Ente espressa attraverso il Piano Performance annuale e triennale.

MISSIONE 16 AGRICOLTURA POLITICHE AGROALIMENTARI E PESCA

MISSIONE 16 AGRICOLTURA POLITICHE AGROALIMENTARI E PESCA OBIETTIVO STRATEGICO Eventuale LINEA Stakeholders contributo SeO N. PROGRAMMATICA PROGETTO finali G.A.P. Anni DUP

PROGRAMMAZIONE NON PRESENTE.

MISSIONE 17 ENERGIA E DIVERSIFICAZIONE DELLE FONTI ENERGETICHE

MISSIONE 17 ENERGIA E DIVERSIFICAZIONE DELLE FONTI ENERGETICHE OBIETTIVO STRATEGICO Eventuale LINEA Stakeholders contributo SeO N. PROGRAMMATICA PROGETTO finali G.A.P. Anni DUP

PROGRAMMAZIONE NON ESPRESSAMENTE ESPLICITATA. 83

MISSIONE 18 RELAZIONI CON LE ALTRE AUTONOMIE TERRITORIALI E LOCALI

Missione 18 RELAZIONI CON LE ALTRE AUTONOMIE TERRITORIALI E LOCALI OBIETTIVO STRATEGICO Eventuale LINEA Stakeholders contributo SeO N. PROGRAMMATICA PROGETTO finali G.A.P. Anni DUP

PROGRAMMAZIONE NON PRESENTE.

MISSIONE 19 RELAZIONI INTERNAZIONALI

Missione 19 RELAZIONI INTERNAZIONALI OBIETTIVO STRATEGICO Eventuale LINEA Stakeholders contributo SeO N. PROGRAMMATICA PROGETTO finali G.A.P. Anni DUP

PROGRAMMAZIONE NON ESPRESSAMENTE ESPLICITATA.

MISSIONE 20 FONDI E ACCANTONAMENTI

MISSIONE 50 DEBITO PUBBLICO

MISSIONE 60 ANTICIPAZIONI FINANZIARIE

MISSIONE 99 SERVIZI PER CONTO TERZI

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6. Il PIANO DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

Con delibera della giunta Comunale n. 7 del 07/01/2020 è stato approvato il Piano triennale di prevenzione della corruzione per il triennio 2020/2022, lo stesso risulta pubblicato nel sito del Comune denominato Amministrazione trasparente, Disposizioni generali, Piano triennale di prevenzione della corruzione. Si riporta di seguito un estratto del Piano di Prevenzione della corruzione.

6.1 LE FINALITA' DEL PIANO ANTICORRUZIONE

Per pretendere il rispetto delle regole, occorre creare un ambiente di diffusa percezione della necessità di tale osservanza (1). Affinché un Piano anticorruzione sia davvero efficace è basilare, quindi, una impostazione basata sulla prevenzione e sulla formazione della cultura della legalità, rendendo residuale la funzione di repressione dei comportamenti difformi. Sta qui la vera scommessa della legislazione in materia di anticorruzione introdotta dalla legge 6 novembre 2012, n.190. Com'è noto, il sistema introdotto replica quello della responsabilità delle persone giuridiche previsto dal decreto legislativo n. 231 del 2001 e tende a prevenire la c.d. colpa di organizzazione che si concretizza quando una organizzazione pubblica è organizzata confusamente, è gestita in modo inefficiente e risulta, quindi, non responsabilizzata. Il Piano svolge, quindi, la funzione di ridurre il rischio (c.d. minimizzazione del rischio),attraverso il ciclo virtuoso della sicurezza. Il piano della prevenzione della corruzione si applica ai Comuni ai sensi del comma 59dell’art. 1 legge 190/2012: - fornisce il diverso livello di esposizione degli uffici al rischio di corruzione e di illegalità e indica gli interventi organizzativi volti a prevenire il medesimo rischio; - individua gli attori interni all’amministrazione che hanno partecipato alla Predisposizione del Piano, nonché i canali e gli strumenti di partecipazione; - indica le procedure appropriate per selezionare e formare i dipendenti chiamati a operare in settori particolarmente esposti alla corruzione prevedendo, negli stessi settori, la rotazione di dirigenti e funzionari; - adotta le integrazioni al codice di comportamento, di cui al dpr 13/04/2013 (in G.U.04.06.2013, in vigore dal 19.06.2013); - disciplina la altre iniziative previste nel PNA; - non disciplina protocolli di legalità o di integrità, ma ne disciplina le regole di attuazione e di controllo; Il piano di prevenzione della corruzione del Comune di Bastia Umbra, costituisce imprescindibile atto programmatico, ai sensi del 1° co. dell’art. 42 D.lgs 267/2000. (1) Domenico Ielo “Tecniche e metodologie dei piani anticorruzione Il Piano di Prevenzione della corruzione 2020/2022 viene allegato al DUP Allegato “E”.

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7. BILANCIO CONSOLIDATO

Il principio contabile applicato concernente il bilancio consolidato è stato introdotto dal D. Lgs 118/2011, (allegato 4/4 al decreto citato).

Gli enti di cui all’articolo 1, comma 1, del decreto 118/2011, redigono un bilancio consolidato che rappresenti in modo veritiero e corretto la situazione finanziaria e patrimoniale e il risultato economico della complessiva attività svolta dall’ente attraverso le proprie articolazioni organizzative,i suoi enti strumentali e le sue società controllate e partecipate. In particolare, il bilancio consolidato deve consentire di: a) sopperire alle carenze informative e valutative dei bilanci degli enti che perseguono le proprie funzioni anche attraverso enti strumentali e detengono rilevanti partecipazioni in società, dando una rappresentazione, anche di natura contabile, delle proprie scelte di indirizzo, pianificazione e controllo; b) attribuire alla amministrazione capogruppo un nuovo strumento per programmare, gestire e controllare con maggiore efficacia il proprio gruppo comprensivo di enti e società; ottenere una visione completa delle consistenze patrimoniali e finanziarie di un gruppo di enti e società che fa capo ad un’amministrazione pubblica, incluso il risultato economico.

Il bilancio consolidato del gruppo di un’amministrazione pubblica è: - obbligatorio, dal 2015, per tutti gli enti di cui all’articolo 1, comma 1, del decreto 118/2011, esclusi i comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, che sono tenuti alla predisposizione di tale documento contabile a decorrere dall’esercizio 2018, con riferimento all’esercizio 2017. - predisposto in attuazione degli articoli dall’11-bis all’11-quinquies del presente decreto e di quanto previsto dal presente principio; - composto dal conto economico, dallo stato patrimoniale e dai relativi allegati; - riferito alla data di chiusura del 31 dicembre di ciascun esercizio; - predisposto facendo riferimento all’area di consolidamento, individuata dall’ente capogruppo, alla data del 31 dicembre dell’esercizio cui si riferisce; - approvato entro il 30 settembre dell’anno successivo a quello di riferimento.

L’art. 223-bis del Tuel prevede che: "1. Il bilancio consolidato di gruppo è predisposto secondo le modalità previste dal Decretolegislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni. 2. Il bilancio consolidato è redatto secondo lo schema previsto dall'allegato n. 11 del decreto legislativo 23 giugno 2011. n. 118, e successive modificazioni. 3. Gli enti locali con popolazione inferiore a 5.000 abitanti possono non predisporre il bilancio consolidato fino all'esercizio 2017"; L’articolo 147-quater comma 4, de Tuel prevede che: "I risultati complessivi della gestione dell'ente locale e delle aziende non quotate partecipate sono rilevati mediante bilancio consolidato, secondo la competenza economica, predisposto secondo le modalità previste dal decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni".

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Con delibera del Consiglio Comunale n. 62 del 30/09/2019 è stato approvato il BilancioConsolidato con i bilanci dei propri organismi e enti strumentali e delle società controllate epartecipate, secondo il principio applicato n. 4/4 di cui al decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118 ed in attuazione della delibera dellaGiunta Comunale n. 208 del 17/09/2019 con la quale sono stati approvati per l'anno 2018 i seguenti documenti:

- Conto economico consolidato

- Stato patrimoniale consolidato

- Relazione sulla gestione e Nota integrativa

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Si riporta di seguito la relazione sulla gestione consolidata anno 2018

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COMUNE DI BASTIA UMBRA

RELAZIONE SULLA GESTIONE CONSOLIDATA E NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CONSOLIDATO GRUPPO COMUNE DI BASTIA UMBRA PER L’ESERCIZIO 2018

(art. 11-bis, comma 2, lettera a), D.Lgs. n. 118/2011)

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INTRODUZIONE La presente Relazione costituisce allegato al bilancio consolidato ai sensi di quanto previsto dal punto 5 del Principio contabile applicato concernente il bilancio consolidato di cui all’allegato 4/4 al D.Lgs.118/2011, aggiornato al Decreto M.E.F. 11/08/2017. La Relazione sulla Gestione si compone di una parte iniziale, riportante i principali elementi rappresentativi del bilancio consolidato, e della nota integrativa. La nota integrativa, oltre ai richiami normativi e di prassi sottesi alla predisposizione del bilancio consolidato, descrive il percorso che ha portato alla predisposizione del presente documento, i criteri di valutazione applicati, le operazioni infragruppo, la differenza di consolidamento e presenta le principali voci incidenti sulle risultanze di gruppo. L'articolazione dei contenuti della nota integrativa rispetta le indicazioni contenute nel Principio contabile applicato concernente il bilancio consolidato.

1. NORMATIVA DI RIFERIMENTO Negli ultimi anni gli enti locali hanno cercato di soddisfare i bisogni dei cittadini e degli utenti utilizzando tutti i modelli organizzativi e gestionali disponibili: aziende speciali, istituzioni, società. Il legislatore ha più volte manifestato la volontà di rendere sempre più trasparenti e verificabili, anche da parte dei cittadini, le gestioni dell’ente locale inteso come gruppo composto dall’ente locale stesso e dai suoi enti strumentali ed operativi esterni soprattutto per l’esigenza di dare una lettura unitaria dei conti di tutte le realtà pubbliche di spesa. Il tema del consolidamento dei conti per il controllo della finanza pubblica è stato affrontato dal processo di riforma della contabilità pubblica, avviato con la L.196/2009 e dalla Legge di attuazione del federalismo fiscale (L.42/2009). Successivamente, con l’entrata in vigore del D.Lgs.118/2011 e s.m.i. recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e loro organismi strumentali, la predisposizione del bilancio consolidato non è stata lasciata alla facoltà di ogni amministrazione, ma diventa un obbligo. Il D.L. 174/2012 convertito con modificazioni dalla legge 7 dicembre 2012 n. 213 ha introdotto, indirettamente, l’obbligo di redazione del bilancio consolidato per le Province ed i Comuni all’art. 147-quater, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000: “4. I risultati complessivi della gestione dell'ente locale e delle aziende non quotate partecipate sono rilevati mediante bilancio consolidato, secondo la competenza economica, predisposto secondo le modalità previste dal decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni”. La normativa di riferimento per l’elaborazione, l’esame e l’approvazione del bilancio consolidato degli enti locali con i bilanci dei propri organismi ed enti strumentali e delle società controllate e partecipate è dettata dal legislatore nelle seguenti disposizioni: · art. 151, comma 8, del D.Lgs. n. 267/2000: “8. Entro il 30 settembre l'ente approva il bilancio consolidato con i bilanci dei propri organismi e enti strumentali e delle società controllate e partecipate, secondo il principio applicato n. 4/4 di cui al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118”; · art. 233-bis del D.Lgs. n. 267/2000: “1. Il bilancio consolidato di gruppo è predisposto secondo le modalità previste dal decreto

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legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni. 2. Il bilancio consolidato è redatto secondo lo schema previsto dall'allegato n. 11 del decreto legislativo 23 giugno 2011. n. 118, e successive modificazioni. Il bilancio consolidato è un documento di rendicontazione che ha l’obbligo di rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione finanziaria e patrimoniale e il risultato economico della complessiva attività svolta dall’ente attraverso le proprie articolazioni organizzative, i suoi enti strumentali e le sue società controllate e partecipate. È composto dal conto economico, dallo stato patrimoniale e dagli allegati (nota integrativa e relazione sulla gestione). È riferito alla data di chiusura del 31 dicembre di ciascun esercizio ed è predisposto facendo riferimento all’area di consolidamento, individuata dalla capogruppo, alla data del 31 dicembre dell’esercizio cui si riferisce. È approvato entro il 30 settembre dell’anno successivo a cui si riferisce, così come indicato dall’art.11-bis all’art.11 quinquies del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, come segue: articolo 11-bis “1. Gli enti di cui all'art. 1, comma 1, redigono il bilancio consolidato con i propri enti ed organismi strumentali, aziende, società controllate e partecipate, secondo le modalità ed i criteri individuati nel principio applicato del bilancio consolidato di cui all'allegato n. 4/4. 2. Il bilancio consolidato è costituito dal conto economico consolidato, dallo stato patrimoniale consolidato e dai seguenti allegati: a) la relazione sulla gestione consolidata che comprende la nota integrativa; b) la relazione del collegio dei revisori dei conti. 3. Ai fini dell'inclusione nel bilancio consolidato, si considera qualsiasi ente strumentale, azienda, società controllata e partecipata, indipendentemente dalla sua forma giuridica pubblica o privata, anche se le attività che svolge sono dissimili da quelle degli altri componenti del gruppo, con l'esclusione degli enti cui si applica il titolo II. 4. Gli enti di cui al comma 1 possono rinviare l'adozione del bilancio consolidato con riferimento all'esercizio 2016, salvo gli enti che, nel 2014, hanno partecipato alla sperimentazione.” articolo 11-ter “1. Si definisce ente strumentale controllato di una regione o di un ente locale di cui all'art. 2 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, l'azienda o l'ente, pubblico o privato, nei cui confronti la regione o l'ente locale ha una delle seguenti condizioni: a) il possesso, diretto o indiretto, della maggioranza dei voti esercitabili nell'ente o nell'azienda; b) il potere assegnato da legge, statuto o convenzione di nominare o rimuovere la maggioranza dei componenti degli organi decisionali, competenti a definire le scelte strategiche e le politiche di settore, nonché a decidere in ordine all'indirizzo, alla pianificazione ed alla programmazione dell'attività di un ente o di un'azienda; c) la maggioranza, diretta o indiretta, dei diritti di voto nelle sedute degli organi decisionali, competenti a definire le scelte strategiche e le politiche di settore, nonché a decidere in ordine all'indirizzo, alla pianificazione ed alla programmazione dell'attività dell'ente o dell'azienda; d) l'obbligo di ripianare i disavanzi, nei casi consentiti dalla legge, per percentuali superiori alla propria quota di partecipazione; e) un'influenza dominante in virtù di contratti o clausole statutarie, nei casi in cui la legge consente tali contratti o clausole. I contratti di servizio pubblico e di concessione, stipulati con enti o aziende che svolgono prevalentemente l'attività oggetto di tali contratti, comportano l'esercizio di influenza dominante. 96

2. Si definisce ente strumentale partecipato da una regione o da un ente locale di cui all'art. 2 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, l'azienda o l'ente, pubblico o privato, nel quale la regione o l'ente locale ha una partecipazione, in assenza delle condizioni di cui al comma 1. 3. Gli enti strumentali di cui ai commi 1 e 2 sono distinti nelle seguenti tipologie, corrispondenti alle missioni del bilancio: a) servizi istituzionali, generali e di gestione; b) istruzione e diritto allo studio; c) ordine pubblico e sicurezza; d) tutela e valorizzazione dei beni ed attività culturali; e) politiche giovanili, sport e tempo libero; f) turismo; g) assetto del territorio ed edilizia abitativa; h) sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente; i) trasporti e diritto alla mobilità; j) soccorso civile; k) diritti sociali, politiche sociali e famiglia; l) tutela della salute; m) sviluppo economico e competitività; n) politiche per il lavoro e la formazione professionale; o) agricoltura, politiche agroalimentari e pesca; p) energia e diversificazione delle fonti energetiche; q) relazione con le altre autonomie territoriali e locali; r) relazioni internazionali.” articolo 11-quater “1. Si definisce controllata da una regione o da un ente locale la società nella quale la regione o l'ente locale ha una delle seguenti condizioni: a) il possesso, diretto o indiretto, anche sulla scorta di patti parasociali, della maggioranza dei voti esercitabili nell'assemblea ordinaria o dispone di voti sufficienti per esercitare una influenza dominante sull'assemblea ordinaria; b) il diritto, in virtù di un contratto o di una clausola statutaria, di esercitare un'influenza dominante, quando la legge consente tali contratti o clausole. 2. I contratti di servizio pubblico e gli atti di concessione stipulati con società che svolgono prevalentemente l'attività oggetto di tali contratti comportano l'esercizio di influenza dominante. 3. Le società controllate sono distinte nelle medesime tipologie previste per gli enti strumentali. 4. In fase di prima applicazione del presente decreto, con riferimento agli esercizi 2015-2017, non sono considerate le società quotate e quelle da esse controllate ai sensi dell'art. 2359 del codice civile. A tal fine, per società quotate degli enti di cui al presente articolo si intendono le società emittenti strumenti finanziari quotati in mercati regolamentari.” articolo 11-quinquies “1. Per società partecipata da una regione o da un ente locale, si intende la società nella quale la regione o l'ente locale, direttamente o indirettamente, dispone di una quota di voti, esercitabili in assemblea, pari o superiore al 20 per cento, o al 10 per cento se trattasi di società quotata. 2. Le società partecipate sono distinte nelle medesime tipologie previste per gli enti strumentali. 3. In fase di prima applicazione del presente decreto, con riferimento agli esercizi 2015 - 2017, per società partecipata da una regione o da un ente locale, si intende la società a totale 97

partecipazione pubblica affidataria di servizi pubblici locali della regione o dell'ente locale, indipendentemente dalla quota di partecipazione.” Alla redazione del bilancio consolidato è dedicato poi il principio contabile applicato concernente il bilancio consolidato (allegato n. 4/4 al D.Lgs. n. 118/2011), documento che richiama inoltre, per quanto non previsto dallo stesso, quanto contenuto nel principio contabile dell’OIC 17 (Organismo Italiano di Contabilità) in materia di consolidato. Lo schema di bilancio consolidato è indicato all’allegato n. 11 del D.Lgs. n. 118/2011. Si precisa che il Decreto M.E.F. 11 agosto 2017 ha apportato modifiche ed integrazioni sia al principio contabile applicato concernente il bilancio consolidato (allegato 4/4), sia allo schema di bilancio consolidato (allegato 11). Nell’esercizio 2018, in continuità con l’esercizio 2017, è stato individuato lo stesso Gruppo Amministrazione Pubblica e lo stesso perimetro di consolidamento. Pertanto lo schema di bilancio consolidato è stato redatto considerando le risultanze contabili del Comune di Bastia Umbra e della società in house providing, Umbria Digitale s.c.ar.l.

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7.1 RELAZIONE SULLA GESTIONE

7.1.1 GRUPPO “AMMINISTRAZIONE PUBBLICA” DEL COMUNE DI BASTIA UMBRA Con deliberazione di Giunta Comunale n. 198 del 10/09/2019 la Giunta Comunale ha provveduto ad individuare gli organismi costituenti il “gruppo amministrazione pubblica del Comune di Bastia Umbra” e quelli da includere nel “perimetro di consolidamento”, al fine di predisporre il bilancio consolidato 2018. Ai sensi degli articoli 11-ter, quater e quinquies del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, nonché del novellato principio contabile applicato allegato 4/4 al D.Lgs 118/2011, paragrafo 2, costituiscono componenti del “Gruppo Amministrazione Pubblica”: 1) gli organismi strumentali dell’amministrazione pubblica capogruppo come definiti dall’articolo 1 comma 2, lettera b) del presente decreto, in quanto trattasi delle articolazioni organizzative della capogruppo stessa e, di conseguenza, già compresi nel rendiconto consolidato della capogruppo. Rientrano all’interno di tale categoria gli organismi che sebbene dotati di una propria autonomia contabile sono privi di personalità giuridica; 2) gli enti strumentali dell’amministrazione pubblica capogruppo, intesi come soggetti, pubblici o privati, dotati di personalità giuridica e autonomia contabile. A titolo esemplificativo e non esaustivo, rientrano in tale categoria le aziende speciali, gli enti autonomi, i consorzi, le fondazioni1; 2.1 gli enti strumentali controllati dell’amministrazione pubblica capogruppo, come definiti dall’art. 11-ter, comma 1, costituiti dagli enti pubblici e privati e dalle aziende nei cui confronti la capogruppo: a) ha il possesso, diretto o indiretto, della maggioranza dei voti esercitabili nell’ente o nell’azienda; b) ha il potere assegnato da legge, statuto o convenzione di nominare o rimuovere la maggioranza dei componenti degli organi decisionali, competenti a definire le scelte strategiche e le politiche di settore, nonché a decidere in ordine all’indirizzo, alla pianificazione ed alla programmazione dell’attività di un ente o di un’azienda; c) esercita, direttamente o indirettamente la maggioranza dei diritti di voto nelle sedute degli organi decisionali, competenti a definire le scelte strategiche e le politiche di settore, nonché a decidere in ordine all’indirizzo, alla pianificazione ed alla programmazione dell’attività dell’ente o dell’azienda; d) ha l’obbligo di ripianare i disavanzi nei casi consentiti dalla legge, per percentuali superiori alla quota di partecipazione; e) esercita un’influenza dominante in virtù di contratti o clausole statutarie, nei casi in cui la legge consente tali contratti o clausole. L’influenza dominante si manifesta attraverso clausole contrattuali che incidono significativamente sulla gestione dell’altro contraente (ad esempio l’imposizione della tariffa minima, l’obbligo di fruibilità pubblica del servizio, previsione di agevolazioni o esenzioni) che svolge l’attività prevalentemente nei confronti

1 Modifica prevista dal DM 11 agosto 2017. 99

dell’ente controllante2. I contratti di servizio pubblico e di concessione stipulati con enti o aziende, che svolgono prevalentemente l’attività oggetto di tali contratti presuppongono l’esercizio di influenza dominante.

L’attività si definisce prevalente se l’ente controllato abbia conseguito nell’anno precedente ricavi e proventi riconducibili all’amministrazione pubblica capogruppo superiori all’80% dei ricavi complessivi. Non sono comprese nel perimetro di consolidamento gli enti e le aziende per i quali sia stata avviata una procedura concorsuale, mentre sono compresi gli enti in liquidazione3.

2.2 gli enti strumentali partecipati di un’amministrazione pubblica, come definiti dall’articolo 11-ter, comma 2, costituiti dagli enti pubblici e privati e dalle aziende nei cui confronti la capogruppo ha una partecipazione in assenza delle condizioni di cui al punto 2. 3. le società, intese come enti organizzati in una delle forme societarie previste dal codice civile Libro V, Titolo V, Capi V, VI e VII (società di capitali), o i gruppi di tali società nelle quali l’amministrazione esercita il controllo o detiene una partecipazione. In presenza di gruppi di società che redigono il bilancio consolidato, rientranti nell’area di consolidamento dell’amministrazione come di seguito descritta, oggetto del consolidamento sarà il bilancio consolidato del gruppo. Non sono comprese nel perimetro di consolidamento le società per le quali sia stata avviata una procedura concorsuale, mentre sono comprese le società in liquidazione4; 3.1 le società controllate dall’amministrazione pubblica capogruppo, nei cui confronti la capogruppo: a) ha il possesso, diretto o indiretto, anche sulla scorta di patti parasociali, della maggioranza dei voti esercitabili nell’assemblea ordinaria o dispone di voti sufficienti per esercitare una influenza dominante sull’assemblea ordinaria; b) ha il diritto, in virtù di un contratto o di una clausola statutaria, di esercitare un’influenza dominante, quando la legge consente tali contratti o clausole. L’influenza dominante si manifesta attraverso clausole contrattuali che incidono significativamente sulla gestione dell’altro contraente (ad esempio l’imposizione della tariffa minima, l’obbligo di fruibilità pubblica del servizio, previsione di agevolazioni o esenzioni) che svolge l’attività prevalentemente nei confronti dell’ente controllante5. I contratti di servizio pubblico e di concessione stipulati con società, che svolgono prevalentemente l’attività oggetto di tali contratti presuppongono l’esercizio di influenza dominante.

L’attività si definisce prevalente se la società controllata abbia conseguito nell’anno precedente ricavi a favore dell’amministrazione pubblica capogruppo superiori all’80% dell’intero fatturato.6 In fase di prima applicazione del presente decreto, con riferimento agli esercizi 2015 – 2017, non sono considerate le società quotate e quelle da esse controllate ai sensi dell'articolo 2359 del

2 Modifica prevista dal DM 11 agosto 2017. 3 Modifica prevista dal DM 11 agosto 2017. 4 Modifica prevista dal DM 11 agosto 2017. 5 Modifica prevista dal DM 11 agosto 2017. 6 Modifica prevista dal DM 11 agosto 2017. 100

codice civile. A tal fine, per società quotate si intendono le società emittenti strumenti finanziari quotati in mercati regolamentati.

3.2 le società partecipate dell’amministrazione pubblica capogruppo, costituite dalle società a totale partecipazione pubblica affidatarie dirette di servizi pubblici locali della regione o dell’ente locale indipendentemente dalla quota di partecipazione. A decorrere dal 20197, con riferimento all’esercizio 20188 la definizione di società partecipata è estesa alle società nelle quali la regione o l’ente locale, direttamente o indirettamente, dispone di una quota significativa di voti, esercitabili in assemblea, pari o superiore al 20 per cento, o al 10 per cento se trattasi di società quotata.

Ai fini dell’inclusione nel gruppo dell’amministrazione pubblica non rileva la forma giuridica nè la differente natura dell’attività svolta dall’ente strumentale o dalla società. Il gruppo “amministrazione pubblica” può comprendere anche gruppi intermedi di amministrazioni pubbliche o di imprese. In tal caso il bilancio consolidato è predisposto aggregando anche i bilanci consolidati dei gruppi intermedi. Il Comune di Bastia Umbra, in osservanza del paragrafo 3.1 del principio contabile, nella fase di svolgimento delle attività preliminari al consolidamento ha individuato gli enti da includere considerando i documenti contabili alla data del 31/12/2017. Le risultanze sono state le seguenti:

Società partecipate direttamente alla data del 31-12-2017 Capitale Quota % Valore nominale Società Sociale dell’Ente partecipazione Consorzio Acquedotti Perugia S.r.l. in 12.000.000,00 4,09% 490.800,00 sigla CONAP S.r.l.

Umbra Acque Spa 15.549.889,00 2,61% 405.666,00

Società per il potenziamento e la gestione dell’aeroporto regionale umbro di 2.349.868,95 0,01563% 367,29 Sant’Egidio – S.A.S.E. S.p.A. Sienergia S.p.A. in liquidazione 132.000,00 2,34% 3.088,80

Umbria Digitale S.c.a r.l. 4.000.000,00 0,034494% 1.379,76

Umbriafiere S.p.a. 284.743,00 12,00% 34.169,16

7 Modifica prevista dal DM 11 agosto 2017. 8 Modifica prevista dal DM 11 agosto 2017. 101

Società partecipate indirettamente alla data del 31-12-2017 Partecipazione Partecipazione Società partecipata Partecipazioni detenuta dalla indiretta detenuta direttamente indirette società tramite dall’ente 1000 TETTI SOLARI 4,44% 0,1039% Sienergia S.p.A. UMBRIA S.r.l.

SIENERGY in liquidazione 56,67% 1,3261% PROJECT S.r.l.

SEMPLICITTA’ S.r.l. 9,63% 0,2253%

AQUASER S.r.l. 1% 0,0261% Umbra Acque S.p.A.

INGEGNERIE 1% 0,0261% TOSCANE S.r.l.

L’ente inoltre non risulta detenere partecipazioni in enti strumentali controllati ne partecipati, come definiti dall’art. 11-ter del D.Lgs 118/2011.

7.2 IL PERIMETRO DI CONSOLIDAMENTO La sopra citata deliberazione della Giunta Comunale ha individuato il perimetro di consolidamento, in base ai criteri previsti dal principio contabile applicato all. 4/4 al D.Lgs 118/2011. Detto principio stabilisce che gli enti e le società del gruppo compresi nell’elenco degli enti, le aziende e le società che compongono il gruppo amministrazione pubblica possono non essere inseriti nei casi di: a) irrilevanza, quando il bilancio di un componente del gruppo è irrilevante ai fini della rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico del gruppo. Sono considerati irrilevanti i bilanci che presentano, per ciascuno dei seguenti parametri, una incidenza inferiore al 10 per cento per gli enti locali e al 5 per cento per le Regioni e le Province autonome rispetto alla posizione patrimoniale, economico e finanziaria della capogruppo: - totale dell’attivo, - patrimonio netto, - totale dei ricavi caratteristici.

In presenza di patrimonio netto negativo, l’irrilevanza è determinata con riferimento ai soli due parametri restanti. Con riferimento all’esercizio 2018 e successivi sono considerati irrilevanti i bilanci che presentano, per ciascuno dei predetti parametri, una incidenza inferiore al 3 per cento. La valutazione di irrilevanza deve essere formulata sia con riferimento al singolo ente o società, sia all’insieme degli enti e delle società ritenuti scarsamente significativi, in quanto la considerazione di più situazioni modeste potrebbe rilevarsi di interesse ai fini del consolidamento. Si deve evitare che l’esclusione di tante realtà autonomamente insignificanti sottragga al bilancio

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di gruppo informazioni di rilievo. Si pensi, ad esempio, al caso limite di un gruppo aziendale composto da un considerevole numero di enti e società, tutte di dimensioni esigue tali da consentirne l’esclusione qualora singolarmente considerate. Pertanto, ai fini dell’esclusione per irrilevanza, a decorrere dall’esercizio 2018, la sommatoria delle percentuali dei bilanci singolarmente considerati irrilevanti deve presentare, per ciascuno dei parametri sopra indicati, un’incidenza inferiore al 10 per cento rispetto alla posizione patrimoniale, economica e finanziaria della capogruppo. Se tali sommatorie presentano un valore pari o superiore al 10 per cento, la capogruppo individua i bilanci degli enti singolarmente irrilevanti da inserire nel bilancio consolidato, fino a ricondurre la sommatoria delle percentuali dei bilanci esclusi per irrilevanza ad una incidenza inferiore al 10 per cento9. Al fine di garantire la significatività del bilancio consolidato gli enti possono considerare non irrilevanti i bilanci degli enti e delle società che presentano percentuali inferiori a quelle sopra richiamate. A decorrere dall’esercizio 2017 sono considerati rilevanti gli enti e le società totalmente partecipati dalla capogruppo, le società in house e gli enti partecipati titolari di affidamento diretto da parte dei componenti del gruppo, a prescindere dalla quota di partecipazione.10 In ogni caso, salvo il caso dell’affidamento diretto11, sono considerate irrilevanti, e non oggetto di consolidamento, le quote di partecipazione inferiori all’1% del capitale della società partecipata. b) Impossibilità di reperire le informazioni necessarie al consolidamento in tempi ragionevoli e senza spese sproporzionate. I casi di esclusione del consolidamento per detto motivo sono evidentemente estremamente limitati e riguardano eventi di natura straordinaria (terremoti, alluvioni e altre calamità naturali). Se alle scadenze previste i bilanci dei componenti del gruppo non sono ancora stati approvati, è trasmesso il pre-consuntivo o il bilancio predisposto ai fini dell’approvazione”12. I criteri di irrilevanza non si applicano al gruppo amministrazione pubblica Comune di Bastia Umbra dato atto che in caso di affidamento diretto, le quote di partecipazione inferiori all’1% del capitale della società partecipata sono comunque considerate rilevanti. Ne deriva il seguente perimetro di consolidamento: Elenco degli enti e delle società componenti il “Gruppo Amministrazione Pubblica del Comune di Bastia Umbra” compresi nel bilancio consolidato 2018:

Umbria Digitale s.c.a r.l. - Società partecipata – art. 11 - quinquies D.Lgs.118/2011

Il Comune di Bastia Umbra detiene una partecipazione dello 0,034494% nella società Umbria Digitale s.c. a r.l., società in house providing alla quale l’ente ha affidato i seguenti servizi: pagamenti elettronici “PagoPA”, connettività ed e-procurement, esercitando il controllo analogo congiuntamente agli altri soci pubblici. Nell’esercizio 2016 tale società è stata esclusa dal perimetro di consolidamento per irrilevanza mentre, , a decorrere dal bilancio consolidato 2017, è stata considerata a prescindere dalla quota di partecipazione.

9 Modifica prevista dal DM 11 agosto 2017. 10 Modifica prevista dal DM 11 agosto 2017. 11 Modifica prevista dal DM 11 agosto 2017. 12 Modifica prevista dal DM 11 agosto 2017. 103

7.3 RISULTATI DEL GRUPPO AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DEL COMUNE DI BASTIA UMBRA PERIMETRO DI CONSOLIDAMENTO CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO

Il bilancio consolidato del Comune di Bastia Umbra si chiude con un utile di € 340.256,16. Il risultato consolidato scaturisce dall'insieme della gestione caratteristica, finanziaria e straordinaria: · la gestione caratteristica consiste nell'insieme di attività tipiche " per le quali il Comune e le società/enti operano e dalle quali conseguono proventi e sostengono costi di produzione; · la gestione finanziaria consiste nell'insieme di operazioni legate al reperimento delle risorse finanziarie e ad investimenti finanziari; · la gestione straordinaria consiste nell'insieme di operazioni che non sono strettamente correlate alle “attività tipiche" del Comune e delle società/enti inclusi nel perimetro di consolidamento. Si riporta di seguito il Conto Economico consolidato suddiviso per le tre tipologie di gestione sopra descritte, con l'indicazione separata dei dati del Comune di Bastia Umbra e della società partecipata Umbria Digitale s.c.a r.l., senza rettifiche per l’elisione delle operazioni infragruppo(causa irrilevanza):

Impatto dei valori consolidati Comune di Bastia Bilancio CONTO ECONOMICO (UMBRIA Umbra consolidato DIGITALE s.c. a r.l. proporzionale) Componenti positivi della gestione 21.307.369,02 4.794,04 21.312.163,06 (A) Componenti negativi della gestione 20.663.451,92 4.754,16 20.668.206,08 (B) Risultato della gestione caratteristica - differenza fra 643.917,10 39,88 643.956,98 componenti positivi e negativi della gestione Proventi e oneri finanziari -168.273,21 -34,76 -168.307,97 Rettifiche di valore di attività 0 0 0 finanziarie Proventi e oneri straordinari 97.122,27 0 97.122,27

Imposte sul reddito 232.511,62 3,50 232.515,12 Risultato di esercizio 340.254,54 1,62 340.256,16

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Di seguito la composizione sintetica, in termini percentuali, delle principali voci di Conto Economico consolidato, suddivise per macro classi.

Componenti positivi della gestione Importo % Proventi da tributi 12.173.820,95 57,12 Proventi da fondi perequativi 1.264.300,27 5,93 Proventi da trasferimenti e contributi 1.621.417,82 7,61 Ricavi delle vendite e prestazioni e proventi da servizi 5.724.352,27 26,86 pubblici Variazioni nelle rimanenze di prodotti in corso di 0 0 lavorazione, etc. (+/-) Variazione dei lavori in corso su ordinazione 101,13 0 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 1,73 0 Altri ricavi e proventi diversi 528.168,89 2,48 Totale componenti positivi della gestione A) 21.312.163,06 100,00

Componenti negativi della gestione Importo % Acquisto di materie prime e/o beni di consumo 2.084.089,60 10,08 Prestazioni di servizi 9.054.887,67 43,81 Utilizzo beni di terzi 167.927,51 0,81 Trasferimenti e contributi 679.765,87 3,29 Personale 4.557.328,76 22,05 Ammortamenti 3.786.023,73 18,32 Variazioni nelle rimanenze di materie prime e/o beni di -16.511,77 consumo (+/-) -0,08 Accantonamenti per rischi 0 0 Altri accantonamenti 0 0 Oneri diversi di gestione 354.694,71 1,72 Totale componenti negativi della gestione (B) 20.668.206,08 100,00

Proventi ed oneri finanziari Importo % Proventi da partecipazioni Altri proventi finanziari 0,43 100,00 Totale proventi finanziari 0,43 100,00 Oneri finanziari Interessi ed altri oneri finanziari a) Interessi passivi 168.308,40 100,00 b) Altri oneri finanziari Totale oneri finanziari 168.308,40 100,00 Totale proventi ed oneri finanziari (C) -168.307,97

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Proventi ed oneri straordinari Importo % Proventi straordinari Proventi da permessi di costruire Proventi da trasferimenti in conto capitale

145.834,02 Sopravvenienze attive e insussistenze del passivo 100,00 Plusvalenze patrimoniali Altri proventi straordinari Totale proventi straordinari 145.834,02 100,00 Oneri straordinari Trasferimenti in conto capitale Sopravvenienze passive e insussistenze dell'attivo 5.000,75 10,27 Minusvalenze patrimoniali Altri oneri straordinari 43.711,00 89,73 Totale oneri straordinari 48.711,75 100,00 Totale proventi ed oneri straordinari (E) 97.122,27

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STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO L’attivo consolidato consiste nell'insieme delle risorse impiegate nella gestione del “gruppo amministrazione pubblica Comune di Bastia Umbra”. Il passivo consolidato consiste nell’insieme delle fonti di finanziamento che il Comune e le società/enti appartenenti al gruppo amministrazione pubblica hanno reperito da soci e da terzi. Si riporta di seguito lo stato patrimoniale consolidato, suddiviso per macro-voci, con l'indicazione separata dei dati relativi al Comune di Bastia Umbra e alla società partecipata Umbria Digitale s.c.a r.l., al netto delle rettifiche apportate in sede di consolidamento: Impatto dei valori consolidati Bilancio Comune di (UMBRIA consolidato Stato Patrimoniale Bastia DIGITALE s.c. (al netto delle Umbra a r.l. rettifiche) proporzionale) TOTALE CREDITI vs PARTECIPANTI (A) Immobilizzazioni immateriali 106.060,11 38,63 106.098,74 Immobilizzazioni materiali 59.207.677,09 3.496,70 59.211.173,79 Immobilizzazioni finanziarie 2.503.715,01 (-1.644,13) 2.502.070,88* TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 61.817.452,21 1.891,20 61.819.343,41* (B) Rimanenze 355.749,65 657,18 356.406,83 Crediti 5.419.995,19 3.264,41 5.423.256,60 Attività finanziarie che non 0 0 0 costituiscono immobilizzazioni Disponibilità liquide 6.290.102,26 389,54 6.290.491,80 TOTALE ATTIVO 12.065.847,10 4.311,13 12.070.158,23 CIRCOLANTE (C) TOTALE RATEI E RISCONTI 219.547,00 36,58 219.583,58 (D) TOTALE DELL'ATTIVO 74.102.846,31 6.238,91 74.109.085,22 (A+B+C+D) Impatto dei valori Bilancio consolidati consolidato Comune di (UMBRIA Stato Patrimoniale Bastia DIGITALE s.c. (al netto delle Umbra a r.l. rettifiche) proporzionale) TOTALE PATRIMONIO NETTO 30.407.148,14 1,62 30.407.149,76* (A) di cui - Fondo di dotazione e riserve di pertinenza di terzi

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- Risultato economico dell’esercizio di pertinenza di terzi TOTALE FONDI RISCHI ED 0 8,34 8,34 ONERI (B) TOTALE T.F.R. (C) 0 409,25 409,25 TOTALE DEBITI ( D) 22.165.165,73 2.249,38 22.167.415,11 TOTALE RATEI E RISCONTI 21.530.532,44 3.570,32 21.534.102,76 (E) TOTALE DEL PASSIVO 74.102.846,31 6.238,91 74.109.085,22 (A+B+C+D+E) *Valori consolidati al netto dell’eliminazione del valore di carico della partecipazione iscritta nell’attivo patrimoniale dell’Ente con la corrispondente frazione del patrimonio netto della consolidata. Il patrimonio netto presenta un incremento da consolidamento per un importo pari alla quota proporzionale del risultato di esercizio positivo conseguito da Umbria Digitale, pari ad euro 1,62.

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7.4 NOTA INTEGRATIVA

METODO DI CONSOLIDAMENTO Al fine dell’elaborazione operativa dello schema di bilancio consolidato, il Comune deve attenersi principalmente a due principi contabili: · il principio contabile applicato concernente la contabilità economico-patrimoniale degli enti in contabilità finanziaria (allegato n. 4/3 al D.Lgs. n. 118/2011); · il principio contabile applicato concernente il bilancio consolidato (allegato n. 4/4 al D.Lgs. n. 118/2011). Il Comune capogruppo deve altresì utilizzare lo schema predisposto nell’allegato n. 11 al D.Lgs. n.118/2011. Ai sensi del punto 4.4 del principio contabile applicato concernente il bilancio consolidato (allegato n. 4/4 al D.Lgs. n. 118/2011), il consolidamento dei bilanci può essere effettuato attraverso due diversi metodi:  il metodo integrale, che consiste nell’aggregare l’intero importo delle voci contabili con riferimento ai bilanci degli enti strumentali controllati e delle società controllate;  il metodo proporzionale, che consiste nell’aggregare l’importo in misura proporzionale alla quota di partecipazione con riferimento ai bilanci delle società partecipate e degli enti strumentali partecipati. In considerazione del fatto che nel “Gruppo Amministrazione Pubblica” del Comune di Bastia Umbra è presente, oltre al comune capogruppo, unicamente Umbria Digitale s.c.a r.l., inquadrata tra le società partecipate dall’ente secondo la previsione dell’art.11-quinquies del D.Lgs.118/2011, il consolidamento del bilancio al 31 dicembre 2018 è stato effettuato utilizzando il metodo proporzionale.

CRITERI DI VALUTAZIONE Il Comune di Bastia Umbra, in osservazione ai principi contabili generali ed applicati del D.Lgs 118/2011, ha adottato la contabilità finanziaria per l’approvazione del rendiconto e la contabilità economico/patrimoniale per l’approvazione dello stato patrimoniale e del conto economico. In particolare, i criteri sotto elencati, adottati dall’Ente nella valutazione delle componenti attive e passive del patrimonio, sono quelli previsti nel Principio contabile della contabilità economico patrimoniale approvato come allegato 4/3 al D.Lgs. n. 118/2011: − Immobilizzazioni immateriali: iscritte al valore del costo sostenuto o di acquisizione, comprensivo degli oneri accessori o di produzione comprendenti tutti i costi direttamente imputabili. Tale valore è rettificato ogni anno del valore degli ammortamenti le cui quote sono rapportate al periodo di effettivo utilizzo, tenendo conto della residua possibilità di utilizzazione, valutato in cinque anni (coefficiente di ammortamento al 20%); − Immobilizzazioni materiali: i beni demaniali, le altre immobilizzazioni materiali comprendenti i terreni, i fabbricati e i beni mobili sono stati iscritti ad inventario dei beni immobili e ad inventario dei beni mobili ai sensi dell’art. 230 del D.Lgs. 267/2000. A patrimonio vanno indicati il valore netto residuo, cioè al netto dei relativi fondi di ammortamento. Le immobilizzazioni materiali sono valutate al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione. Se il bene non è impiegato in un servizio non rilevante ai fini Iva, quest’ultima costituisce un costo capitalizzabile, in caso contrario non costituisce elemento di costo ma un credito verso l’erario e non è capitalizzata. Il bene iscritto a patrimonio viene aumentato direttamente del valore delle 109

manutenzioni straordinarie effettuate sul bene stesso e decurtato del valore degli ammortamenti sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione. I coefficienti di ammortamento adottati, sono quelli previsti dal punto 4.18 del Principio contabile applicato all. 4/3 al D.Lgs 118/2011; − Immobilizzazioni in corso: valutate al costo di acquisizione comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione. Trattasi degli stati avanzamento lavori di opere pubbliche non ancora ultimate con certificato attestante la regolare esecuzione dei lavori o con certificato di collaudo; solo con queste attestazioni gli importi sospesi possono essere stornati dalle immobilizzazioni in corso e portati ad incremento della relativa voce delle immobilizzazioni materiali dell’attivo patrimoniale. Anche per le immobilizzazioni in corso se si tratta di opere relative a servizi non rilevanti ai fini Iva, quest’ultima costituisce costo capitalizzabile, altrimenti non costituendo un elemento di costo ma un credito verso l’erario non è capitalizzata; − Immobilizzazioni finanziarie: comprendono il valore delle partecipazioni dell’Ente in imprese controllate, collegate ed in altre imprese. La valutazione delle partecipazioni è effettuata con il metodo del costo di acquisto, trattandosi di partecipazioni non di controllo; − Rimanenze: valutate al costo di acquisto; − Crediti: valutati al valore nominale al netto del fondo crediti di dubbia esigibilità; − Disponibilità liquide: vi rientra il fondo di cassa, comprensivo dell’importo complessivo depositato presso il tesoriere. Il fondo di cassa è valutato al valore nominale; − Ratei e risconti attivi: sono quote di costi o di proventi comuni a due o più esercizi e sono valutati secondo le norme del codice civile. In particolare: nella voce ratei attivi devono essere iscritti i proventi di competenza dell’esercizio esigibili in esercizi successivi; nella voce risconti attivi devono essere iscritti i costi sostenuti entro la chiusura dell’esercizio ma di competenza di esercizi successivi; − Patrimonio netto: rappresenta la differenza tra le attività e le passività di bilancio. In generale la variazione del patrimonio netto corrisponde al risultato economico dell’esercizio. − Debiti: i debiti iscritti nel passivo patrimoniale sono valutati al valore residuo; − Ratei e risconti passivi: sono quote di costi o di proventi comuni a due o più esercizi e sono valutati secondo le norme del codice civile. In particolare: nella voce ratei passivi devono essere iscritti i costi di competenza dell’esercizio esigibili in esercizi successivi; nella voce risconti passivi devono essere iscritti i proventi percepiti entro la chiusura dell’esercizio ma di competenza di esercizi successivi; − Contributi agli investimenti da amministrazione pubbliche (ex conferimenti): trattasi di contributi in conto capitale ricevuti dall’ente per il finanziamento di investimenti: opere pubbliche del patrimonio dell’ente, finanziamento di immobilizzazioni immateriali, rimborso o restituzione a terzi di trasferimenti in conto capitale ed altri progetti d’investimento. − Conti d’ordine: sono annotazioni di memoria a corredo della situazione patrimoniale-finanziaria esposta dallo stato patrimoniale, ma non costituiscono attività e passività in senso stretto. Vi rientrano tutti gli elementi di gestione che alla chiusura dell’esercizio non hanno generato economicamente e finanziariamente effetti immediati e diretti sulla struttura patrimoniale. La società Umbria Digitale s.c.a r.l. invece, per la redazione del bilancio di esercizio, ha adottato le disposizioni del titolo V del codice civile relativo alle società. I criteri applicati nella valutazione delle voci di bilancio sono conformi a quanto disposto dall’articolo 2426 del c.c. Considerato che a seguito dell’entrata in vigore del D. Lgs. n. 139/2015 i bilanci degli enti strumentali e delle società del gruppo non sono tra loro omogenei, si è reso necessario ottenere 110

dalla società partecipata informazioni aggiuntive in merito alle operazioni finanziarie infragruppo, oltre che alla riclassificazione dello stato patrimoniale e del conto economico secondo lo schema dell’allegato 11 del D. Lgs. 118/2011. Si deve procedere pertanto all’allineamento dei criteri di valutazione e consolidamento nel caso in cui i criteri adottati dai vari enti compresi nel perimetro non risultino tra loro omogenei. Tuttavia, queste operazioni possono essere evitate qualora i criteri difformi siano più idonei ai fini di una rappresentazione veritiera e corretta, oppure nel caso in cui tali difformità siano irrilevanti in termini quantitativi e qualitativi.

ELISIONE DELLE OPERAZIONI INFRAGRUPPO La fase successiva consiste nell’eliminazione di tutte le componenti finanziarie ed economiche relative ad operazioni infragruppo. Tale fase permette di evitare la ridondanza e la sovrapposizione delle informazioni contenute nel bilancio consolidato ed ottenere così la rappresentazione dell’entità unitaria del Gruppo nei rapporti con i soggetti terzi. Ai sensi del punto 4.2 del principio contabile applicato concernente il bilancio consolidato (allegato n. 4/4 al D.Lgs. n. 118/2011), il bilancio consolidato deve includere infatti solamente le operazioni che i componenti inclusi nel gruppo “amministrazione pubblica” hanno effettuato con i terzi estranei al gruppo stesso. Il bilancio consolidato si basa infatti sul principio che esso deve riflettere la situazione patrimoniale-finanziaria, nonché economica, e le sue variazioni, di un’unica entità composta da una pluralità di soggetti giuridici legati tra loro. Lo stesso punto 4.2 prescrive pertanto di eliminare in sede di consolidamento le operazioni e i saldi reciproci tra i soggetti giuridici componenti il “Gruppo Amministrazione Pubblica” perché essi costituiscono semplicemente il trasferimento di risorse all’interno del gruppo stesso; infatti qualora tali operazioni infragruppo non fossero correttamente eliminate, i saldi consolidati risulterebbero accresciuti in maniera non corretta. Nella fase di consolidamento dei bilanci dei diversi organismi ricompresi nel perimetro si è proceduto a verificare le operazioni e i saldi reciproci intervenuti tra gli stessi organismi al fine di riportare nelle poste del bilancio consolidato i valori effettivamente generati dai rapporti con soggetti estranei al gruppo. In sintesi i passaggi operativi posti in essere sono stati i seguenti: 1. individuazione delle operazioni avvenute nell’esercizio all’interno del GAP del Comune, distinte per tipologia (rapporti finanziari debito/credito, acquisto/vendita di beni e servizi, operazioni relative alle immobilizzazioni, pagamento dei dividendi, trasferimenti in c/capitale e di parte corrente); 2. individuazione delle modalità di contabilizzazione delle operazioni verificatesi all’interno del gruppo con individuazione della corrispondenza dei saldi reciproci; 3. elisione delle partite e sistemazione contabile dei disallineamenti. Le elisioni da effettuare possono essere di tre tipologie: 1. Elisioni che non influenzano il risultato consolidato. Tali operazioni sono chiamate operazioni reciproche in quanto trovano partite corrispondenti di uguale importo, ma di segno opposto, nei bilanci delle entità da consolidare del gruppo. Rientrano in questa categoria i crediti e debiti infragruppo, i proventi e oneri relativi a compravendite all’interno del gruppo e interessi attivi e passivi. Anche se l’elisione non comporta effetti sul risultato economico e sul patrimonio netto consolidato, il loro mantenimento in bilancio comporterebbe una visione distorta della posta che generano; 2. Elisioni che influenzano il risultato consolidato. Sulla base del principio di prudenza gli utili che 111

derivano da queste operazioni devono essere neutralizzati, e per questo le rettifiche avvengono in misura integrale, indipendentemente dalla quota di partecipazione. Rientrano in questa tipologia il pagamento di dividendi, i trasferimenti di immobilizzazioni e i contributi in conto capitale; 3. Elisione delle partecipazioni. È necessario eliminare il valore della partecipazione iscritta nell’attivo della controllante con la corrispondente frazione di patrimonio netto della controllata, al fine di determinare in maniera corretta il valore del Patrimonio netto di gruppo. Nel caso di partecipazione di controllo, il metodo di consolidamento integrale prevede che le quote di partecipazione e gli utili pertinenza di terzi vengano evidenziati nel patrimonio netto in una voce denominata rispettivamente: “Fondo di dotazione e riserve di pertinenza di terzi” e “Risultato economico di pertinenza di terzi”. La determinazione della quota proporzionale da consolidare è avvenuta sulla base della quota di partecipazione dello 0,034494% (quota arrotondata allo 0,035%). Poiché non si è adottato il metodo integrale, nel bilancio consolidato non è rappresentata la quota di pertinenza di terzi, sia nello stato patrimoniale che nel conto economico. In base a quanto previsto dal Principio contabile O.I.C. n. 17 “Il Bilancio Consolidato”, per la redazione del bilancio consolidato è necessario determinare l'ammontare e la natura della differenza tra il valore della partecipazione risultante dal bilancio della consolidante e il valore della corrispondente frazione di patrimonio netto della controllata alla data di acquisto della partecipazione medesima. In sede di consolidamento l'eliminazione del valore delle partecipazioni consolidate in contropartita delle corrispondenti frazioni del patrimonio netto di queste consiste nella sostituzione del valore della corrispondente voce di bilancio con le attività e passività di ciascuna delle imprese consolidate. Per effetto di tale eliminazione si determina la differenza di annullamento. La differenza da annullamento rappresenta, quindi, la differenza tra il valore della partecipazione iscritto nel bilancio d'esercizio della controllante e il valore della corrispondente frazione di patrimonio netto contabile della controllata. Tale differenza, disciplinata dall'articolo 33, comma 1, D.Lgs.127/1991 è costituita da componenti determinatisi alla data del consolidamento. Per quanto riguarda il valore della differenza di consolidamento, si è in presenza di una differenza iniziale positiva da annullamento quando il costo originariamente sostenuto per l'acquisto della partecipazione è superiore alla corrispondente frazione di patrimonio netto contabile della controllata, alla data di acquisto della partecipazione medesima. Si è invece in presenza di una differenza iniziale negativa da annullamento quando il costo originariamente sostenuto per l'acquisto della partecipazione è inferiore alla corrispondente frazione di patrimonio netto contabile della controllata, alla data di acquisto della partecipazione medesima.

Poiché il principio contabile, nel paragrafo 4.2 dell’allegato 4/4, prevede espressamente la possibilità di escludere l’eliminazione di dati contabili relativi ad operazioni infragruppo di importo irrilevante, il Comune di Bastia Umbra nella redazione del bilancio consolidato 2018 non ha operato l’elisione dei rapporti di debito/credito, costi/ricavi maturati. Nello specifico le operazioni si riferiscono a servizi di connettività ed e-procurement per euro 893,16 oltre ad un contributo in conto esercizio 2018 di importo di euro 1.673,00. Conseguentemente l’impatto proporzionale da sterilizzare nella redazione del bilancio consolidato sarebbe stato pari ad euro 0,898 e quindi ininfluente rispetto all’ammontare complessivo degli elementi patrimoniali ed economici consolidati. 112

Il Comune di Bastia Umbra, in qualità di ente capogruppo, nella redazione del bilancio consolidato 2018 ha quindi operato la sola eliminazione del valore di carico della partecipazione. Secondo il principio contabile allegato 4/3 al D. Lgs. 118/2011, le partecipazioni finanziarie devono essere valorizzate nello stato patrimoniale secondo il valore della frazione di patrimonio netto alla data del 31/12 dell’esercizio , risultante dal bilancio della partecipata. Solo nel caso in cui non risulti disponibile il bilancio di esercizio, si può assumere il valore del patrimonio netto alla data del 31/12 dell’esercizio precedente o, in subordine, al costo. Il Comune di Bastia Umbra, in sede di rendiconto 2018, avendo applicato alla contabilizzazione delle immobilizzazioni finanziarie il criterio del patrimonio netto delle partecipate alla data del 31/12/2017, in sede di consolidamento, l’eliminazione del valore di carico della partecipazione ha determinato una differenza positiva che dipende unicamente dal risultato economico dell’esercizio di Umbria Digitale s.c. a r.l. SCRITTURE DI RETTIFICA Soggett CE Rif Rigo Importo Quota Tipologia Note di o S comment P o COMUNE SP Immobilizzazioni - 1.644,13 0,35% Rettifica di Elisione quota 1b finanziarie consolidamento patrimonio - Partecipazioni in netto imprese partecipate UMBRIA SP Riserve da capitale -1.644,13 0,35% Rettifica di Elisione quota DIGITAL A)I consolidamento patrimonio E I netto a

RAGIONI DELLE PIÙ SIGNIFICATIVE VARIAZIONI INTERVENUTE NELLE VOCI DELL’ATTIVO E DEL PASSIVO RISPETTO ALL’ESERCIZIO PRECEDENTE. L’esercizio 2018 è il terzo anno di riferimento nella redazione del bilancio consolidato. Rispetto all’esercizio 2017, non ci sono variazioni nell’individuazione del GAP e nel perimetro di consolidamento. Pertanto i dati contabili si riferiscono esclusivamente all’aggregazione del Comune di Bastia Umbra con Umbria Digitale s.c. a r.l. L’incremento di patrimonio netto consolidato 2018, come accaduto nel 2017, è generato solo dall’incremento proporzionale del risultato economico di esercizio di Umbria Digitale s.c.a r.l.

AMMONTARE DEI CREDITI E DEI DEBITI DI DURATA RESIDUA SUPERIORE A 5 ANNI Si riporta l’importo dei crediti e dei debiti di durata residua superiore a 5 anni: Ente Crediti > 5 anni (€) Debiti > 5 anni (€)

Comune di Bastia Umbra 2.020.410,38* 8.076.446,36 Umbria Digitale s.c. a r.l. 0,00 0,00 *al lordo del fondo crediti dubbia esigibilità

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I debiti del Comune con scadenza superiore a 5 anni si sostanziano prevalentemente in mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti e l’Istituto per il Credito Sportivo. Come si evince dalla nota integrativa della società Umbria Digitale s.c. a r.l. non ci sono crediti e debiti iscritti con scadenza contrattuale superiore a 12 mesi.

AMMONTARE DEI DEBITI ASSISTITI DA GARANZIE REALI SU BENI DI IMPRESE INCLUSE NEL CONSOLIDAMENTO Non sono presenti debiti assistiti da garanzie reali su beni di soggetti inclusi nel consolidamento.

COMPOSIZIONE VOCE “RATEI E RISCONTI” DELLO STATO PATRIMONIALE - Comune di Bastia Umbra I risconti attivi si sostanziano in quote di costo per rinegoziazione mutui Cassa DD.PP. anno 2005 sostenuti anticipatamente in quanto incrementativi del debito residuo al 31.12.2005, ma imputati agli esercizi successivi corrispondenti alla durata media dei mutui rinegoziati (18 anni). - Umbria Digitale s.c.a.r.l. L’aggregato ratei attivi si riferisce a progetti non conclusi mentre i risconti attivi sono relativi a costi di serivizi di competenze dell’esercizio successivo. L’aggregato ratei passivi si riferisce a interessi passivi che a fine esercizio non sono stati addebitati mentre i risconti passivi sono relativi a contributi in c/capitale la cui competenza economica sara’ imputata in esercizi futuri.

COMPOSIZIONE VOCE “ALTRI ACCANTONAMENTI” DEL CONTO ECONOMICO - Comune di Bastia Umbra Non sono presenti altri accantonamenti.

- Umbria Digitale s.c.a.r.l. Non sono presenti altri accantonamenti.

SUDDIVISIONE DEGLI INTERESSI E DEGLI ALTRI ONERI FINANZIARI TRA LE DIVERSE TIPOLOGIE DI FINANZIAMENTO - Comune di Bastia Umbra Gli interessi passivi sono relativi a:  rimborso mutui: € 168.104,05  anticipazioni di tesoreria: €. 204,35 - Umbria Digitale s.c.a.r.l. L’aggregato dei proventi finanziari è composto da altri proventi finanziari per €. 1.223 mentre quello degli oneri finanziari di €. 100.538,00 è relativo ad interessi verso banche per debiti a breve termine.

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COMPOSIZIONE DELLE VOCI “PROVENTI STRAORDINARI” E “ONERI STRAORDINARI”

- Comune di Bastia Umbra

Il totale dei proventi straordinari indicati nel conto economico del Comune ammonta ad €. 145.834,02 costituiti da sopravvenienze attive ed insussistenze del passivo. Gli oneri straordinari ammontano ad € 48.711,00 costituiti per €. 5.000,75 da insussistenze dell’attivo e sopravvenienze passive ed € 43.711,00 da altri oneri straordinari. - Umbria Digitale s.c.a.r.l. Non ci sono proventi ed oneri straordinari.

AMMONTARE COMPENSI SPETTANTI AGLI AMMINISTRATORI E AI SINDACI DELL’IMPRESA CAPOGRUPPO PER LO SVOLGIMENTO DI TALI FUNZIONI ANCHE IN ALTRE IMPRESE INCLUSE NEL CONSOLIDAMENTO I membri dell’Organo di revisione del Comune di Bastia Umbra non svolgono le proprie funzioni anche nei confronti dell’ente incluso nel perimetro di consolidamento. In relazione agli amministratori del Comune, gli stessi non rivestono cariche amministrative in Umbria Digitale s.c.a. r.l. Non è previsto alcun gettone o rimborso spese per la partecipazione all’Assemblea dell’Ente.

STRUMENTI FINANZIARI – INFORMAZIONI E FAIR VALUE - Comune di Bastia Umbra Non ha contratti derivati in essere.

- Umbria Digitale s.c.a.r.l. Non ha contratti derivati in essere.

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ELENCO DEGLI ENTI E DELLE SOCIETÀ CHE COMPONGONO IL “GRUPPO AMMINISTRAZIONE PUBBLICA”

Si rinvia a quanto indicato nella parte iniziale della presente relazione, in merito all’identificazione dei soggetti facenti parte del “Gruppo amministrazione pubblica del Comune di Bastia Umbra”, riepilogando ulteriormente di seguito quanto richiesto dal punto n. 5 del principio contabile applicato all. 4/4 al D.Lgs 118/2011:

ELENCO A - Elenco degli enti e delle società componenti il “Gruppo Amministrazione pubblica del Comune di Bastia Umbra” – - Umbria Digitale S.c. a r.l. - Tipologia (ex art.11-ter comma Società partecipata dal 3 D.Lgs.118/2011): a) servizi istituzionali, generali e di Comune di Bastia gestione Umbra (art.11 – quinquies del D.Lgs.118/2011 e ss.mm. e ii.)

3.14 ELENCO DEGLI ENTI, LE AZIENDE E DELLE SOCIETÀ COMPRESE NEL BILANCIO CONSOLIDATO ELENCO B “GRUPPO COMUNE DI BASTIA UMBRA PERIMETRO DI CONSOLIDAMENTO”

Sono inclusi nel perimetro di consolidamento:

- Società partecipata: Umbria Digitale s.c. a r.l.

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SEZIONE OPERATIVA

8. LA SEZIONE OPERATIVA – Parte 1^

La Sezione Operativa (SeO) ha carattere generale, contenuto programmatico e costituisce lo strumento a supporto del processo di previsione definito sulla base degli indirizzi generali e degli obiettivi strategici fissati nella Sezione Strategica del DUP. In particolare, la Sezione Operativa contiene la programmazione operativa dell’ente avendo a riferimento un arco temporale sia annuale che pluriennale. Il contenuto della Sezione Operativa, predisposto in base alle previsioni ed agli obiettivi fissati nella Sezione Strategica, costituisce giuda e vincolo ai processi di redazione dei documenti contabili di previsione dell’ente. La Se si struttura in due parti fondamentali:

 Parte 1, nella quale sono descritte le motivazioni delle scelte programmatiche effettuate, sia con riferimento all’ente sia al gruppo amministrazione pubblica, e definiti, per tutto il periodo di riferimento del DUP, i singoli programmi da realizzare ed i relativi obiettivi annuali;  Parte 2, contenente la programmazione dettagliata, relativamente all'arco temporale di riferimento del DUP, delle opere pubbliche, del fabbisogno di personale e delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio. Gli obiettivi individuati per ogni programma rappresentano la declinazione annuale e pluriennale degli obiettivi strategici, costituiscono indirizzo vincolante per i successivi atti di programmazione, in applicazione del principio della coerenza tra i documenti di programmazione. Nella costruzione, formulazione e approvazione dei programmi si svolge l’attività di definizione delle scelte “politiche” che è propria del massimo organo elettivo preposto all’indirizzo e al controllo. Si devono esprimere con chiarezza le decisioni politiche che caratterizzano l’ente al fine di valutare l’impatto economico, finanziario e sociale che avranno. Nelle pagine successive viene riportata la ripartizione dei programmi/progetti e delle azioni per missione di Bilancio, in particolare: • la colonna “AMBITO STRATEGICO” indica il progetto strategico (durata triennale/quinquennale); • la colonna “AMBITO OPERATIVO” indica l’azione annuale/triennale. Per completare il sistema informativo, nella Sezione Operativa si comprende la programmazione in materia di lavori pubblici, personale e patrimonio. La realizzazione dei lavori pubblici degli enti locali deve essere svolta in conformità ad un programma triennale e ai suoi aggiornamenti annuali che sono ricompresi nella Sezione Operativa del DUP. I lavori da realizzare nel primo anno del triennio sono compresi nell’elenco annuale che costituisce il documento di previsione per gli investimenti in lavori pubblici e il loro finanziamento.

OBIETTIVO STRATEGICO/PROGETTO OBIETTIVO OPERATIVO/AZIONE

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La Sezione operativa del DUP comprende, per la parte entrata, una valutazione generale sui mezzi finanziari, individuando le fonti di finanziamento ed evidenziando l’andamento storico degli stessi edi relativi vincoli. Comprende altresì la formulazione degli indirizzi in materia di tributi e di tariffe dei servizi, quale espressione dell’autonomia impositiva e finanziaria dell’ente in connessione con i servizi resi e con i relativi obiettivi di servizio. Si riporta di seguito l’analisi delle fonti e degli impieghi di risorse finanziarie relative al triennio 2021/2023 da confermare con la nota di aggiornamento al DUP e con il Bilancio di Previsione 2021/2023.

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8.1 QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO

COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA ENTRATE SPESE ANNO 2021 ANNO 2022 ANNO 2023 ANNO 2021 ANNO 2022 ANNO 2023

Utilizzo avanzo di amministrazione 60.000,00 0,00 0,00 Disavanzo di amministrazione 98.821,75 98.821,75 98.821,75

di cui Utilizzo Fondo anticipazioni di liquidità 0,00 0,00 0,00

Disavanzo derivante da debito autorizzato e non (2) 0,00 0,00 0,00 contratto

Fondo pluriennale vincolato 207.921,29 207.921,29 207.921,29

Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e 13.778.000,00 13.843.000,00 13.878.000,00 Titolo 1 - Spese correnti 20.559.837,76 20.415.883,76 20.332.537,76 perequativa

- di cui fondo pluriennale vincolato 207.921,29 207.921,29 207.921,29

Titolo 2 - Trasferimenti correnti 668.154,22 585.754,22 503.354,22

Titolo 3 - Entrate extratributarie 7.217.642,00 7.217.642,00 7.217.642,00

Titolo 4 - Entrate in conto capitale 4.804.189,01 2.977.295,20 7.480.000,00 Titolo 2 - Spese in conto capitale 7.382.189,01 10.141.295,20 17.140.000,00

- di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00

Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività finanziarie 2.415.000,00 0,00 0,00 Titolo 3 - Spese per incremento di attività finanziarie 2.415.000,00 0,00 0,00

- di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00

Totale entrate finali …………… 28.882.985,23 24.623.691,42 29.078.996,22 Totale spese finali …………… 30.357.026,77 30.557.178,96 37.472.537,76

Titolo 6 - Accensione di prestiti 2.665.000,00 7.301.000,00 9.737.000,00 Titolo 4 - Rimborso di prestiti 1.360.058,00 1.476.612,00 1.452.558,00

- di cui Fondo anticipazioni di liquidità 0,00 0,00 0,00

Titolo 5 - Chiusura Anticipazioni da istituto Titolo 7 - Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 5.000.000,00 5.000.000,00 5.000.000,00 5.000.000,00 5.000.000,00 5.000.000,00 tesoriere/cassiere

Titolo 9 - Entrate per conto di terzi e partite di giro 34.200.000,00 34.200.000,00 34.200.000,00 Titolo 7 - Spese per conto terzi e partite di giro 34.200.000,00 34.200.000,00 34.200.000,00

Totale titoli 70.747.985,23 71.124.691,42 78.015.996,22 Totale titoli 70.917.084,77 71.233.790,96 78.125.095,76

TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE 71.015.906,52 71.332.612,71 78.223.917,51 TOTALE COMPLESSIVO SPESE 71.015.906,52 71.332.612,71 78.223.917,51

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8.2 GLI EQUILIBRI DI BILANCIO 2021/2023

COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA EQUILIBRI ECONOMICO-FINANZIARIO ANNO 2021 ANNO 2022 ANNO 2023

A) Fondo pluriennale vincolato per spese correnti iscritto in entrata (+) 207.921,29 207.921,29 207.921,29

AA) Recupero disavanzo di amministrazione esercizio precedente (-) 98.821,75 98.821,75 98.821,75

B) Entrate titoli 1.00 - 2.00 - 3.00 (+) 21.663.796,22 21.646.396,22 21.598.996,22 di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00

C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da (+) 0,00 0,00 0,00 amministrazioni pubbliche

D) Spese Titolo 1.00 - Spese correnti (-) 20.559.837,76 20.415.883,76 20.332.537,76 di cui - fondo pluriennale vincolato 207.921,29 207.921,29 207.921,29 - fondo crediti di dubbia esigibilità 1.660.000,00 1.660.000,00 1.660.000,00

E) Spese Titolo 2.04 - Trasferimenti in conto capitale (-) 0,00 0,00 0,00

F) Spese Titolo 4.00 - Quote di capitale amm.to mutui e prestiti obbligazionari (-) 1.360.058,00 1.476.612,00 1.452.558,00 - di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00 - di cui Fondo anticipazioni di liquidità 0,00 0,00 0,00

G) Somma finale (G=A-AA+B+C-D-E-F) -147.000,00 -137.000,00 -77.000,00

ALTRE POSTE DIFFERENZIALI, PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE, CHE HANNO EFFETTO SULL'EQUILIBRIO EX ARTICOLO 162, COMMA 6, DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI

H) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese correnti (2) (+) 0,00 0,00 0,00 di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00

I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi (+) 200.000,00 175.000,00 115.000,00 contabili di cui per estinzione anticipata di prestiti 31.500,00 0,00 0,00

L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge o dei (-) 21.000,00 21.000,00 21.000,00 principi contabili

M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti (+) 0,00 0,00 0,00

EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE (3)

O=G+H+I-L+M 32.000,00 17.000,00 17.000,00

P) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese di investimento (2) (+) 60.000,00

Q) Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale iscritto in entrata (+) 0,00 0,00 0,00

R) Entrate Titoli 4.00 - 5.00 - 6.00 (+) 9.884.189,01 10.278.295,20 17.217.000,00

C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da (-) 0,00 0,00 0,00 amministrazioni pubbliche

I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi (-) 200.000,00 175.000,00 115.000,00 contabili

S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossioni crediti di breve termine (-) 0,00 0,00 0,00

S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossioni crediti di medio-lungo termine (-) 0,00 0,00 0,00

T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività finanziaria (-) 2.415.000,00 0,00 0,00

L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge o dei (+) 21.000,00 21.000,00 21.000,00 principi contabili

M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti (-) 0,00 0,00 0,00

U) Spese Titolo 2.00 - Spese in conto capitale (-) 7.382.189,01 10.141.295,20 17.140.000,00 di cui fondo pluriennale vincolato di spesa 0,00 0,00 0,00

V) Spese Titolo 3.01 per Acquisizioni di attività finanziarie (-) 0,00 0,00 0,00

E) Spese Titolo 2.04 - Trasferimenti in conto capitale (+) 0,00 0,00 0,00

EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE

Z=P+Q+R-C-I-S1-S2-T+L-M-U-V+E -32.000,00 -17.000,00 -17.000,00

120

COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA EQUILIBRI ECONOMICO-FINANZIARIO ANNO 2021 ANNO 2022 ANNO 2023

S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossioni crediti di breve termine (+) 0,00 0,00 0,00

S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossioni crediti di medio-lungo termine (+) 0,00 0,00 0,00

T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività finanziaria (+) 2.415.000,00 0,00 0,00

X1) Spese Titolo 3.02 per Concessioni crediti di breve termine (-) 0,00 0,00 0,00

X2) Spese Titolo 3.03 per Concessioni crediti di medio-lungo termine (-) 0,00 0,00 0,00

Y) Spese Titolo 3.04 per Altre spese per acquisizioni di attività finanziarie (-) 2.415.000,00 0,00 0,00

EQUILIBRIO FINALE

W=O+Z+S1+S2+T-X1-X2-Y 0,00 0,00 0,00

SALDO CORRENTE AI FINI DELLA COPERTURA DEGLI INVESTIMENTI PLURIENNALI (4)

Equilibrio di parte corrente (O) 32.000,00 17.000,00 17.000,00 Utilizzo risultato di amministrazione per il finanziamento di spese correnti (H) (-) 0,00 0,00 0,00

Equilibrio di parte corrente ai fini della copertura degli investimenti pluriennali 32.000,00 17.000,00 17.000,00

121

8.3 ANALISI DELLE RISORSE FINANZIARIE

8.3.1 ENTRATE TRIBUTARIE

Si riporta il riepilogo del trend storico e della programmazione pluriennale delle entrate tributarie.

TREND STORICO % PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE scostamento 2020 della col. 4 2017 2019 2021 2022 2023 ENTRATE (previsione al rispetto alla (accertamenti) (accertamenti) (previsioni) (previsioni) (previsioni) 30.09.2020) col. 3 1 2 3 4 5 6 7 TOTALE ENTRATE TRIBUTARIE 13.438.121,22 13.994.973,99 13.066.712,34 13.778.000,00 13.843.000,00 13.878.000,00 +5,4

Si esaminano in dettaglio le principali voci delle entrate tributarie:

FONDO DI SOLIDARIETA’ COMUNALE

Alla data odierna i Ministeri dell’Interno e dell’ Economia e Finanze non hanno ancora stabilito il riparto del Fondo di Solidarietà Comunale per l’anno 2021. Sulla base della normativa vigente che prevede di ripartire il Fondo in base ai fabbisogni standard e alla capacità fiscale nella misura del 55% nel 2021, del 60% nel 2022 e del 65% nel 2023, il Fondo di Solidarietà Comunale viene stimato in € 1.380.000,00, € 1.435.000,00 e € 1.470.000 di cui € 1.011.133,29 annui relativi a ristoro minori introiti IMU / TASI (art. 1 comma 449 L. 232/2016); è da evidenziare che di tale fondo, € 878.340,86 sono autofinanziati con quota dell’IMU di spettanza comunale che viene trattenuta alla fonte dal Ministero dell’Economia e Finanze.

ENTRATE TRIBUTARIE

Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili:

Premesso che la Legge 27 dicembre 2019, n. 160 (Legge di bilancio 2020) ha stabilito quanto segue: . art. 1, comma 738 - dal 1° gennaio 2020 l'imposta unica comunale di cui all'articolo 1, comma 639, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (composta da IMU, TASI e TARI) è abolita, ad eccezione delle disposizioni relative alla tassa sui rifiuti (TARI) mentre l'imposta municipale propria (IMU) è disciplinata da nuove disposizioni di cui ai commi da 739 a 783. . art. 1, comma 816 - a decorrere dal 2021 comuni, province e città metropolitane istituiscono il cd. canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, per riunire in una sola forma di prelievo le entrate relative all’occupazione di aree pubbliche e la diffusione di messaggi pubblicitari. Tale canone sostituisce la vigente disciplina della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP), del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP), dell’imposta comunale sulla pubblicità e 122

del diritto sulle pubbliche affissioni (ICPDPA), nonché del canone per l’installazione dei mezzi pubblicitari (CIMP) e del canone per l’occupazione delle strade.

La Giunta comunale, al fine di assicurare l'equilibrio di bilancio e mantenere inalterata la quantità e qualità dei servizi, propone la seguente manovra tariffaria per l’anno 2021 e per gli anni successivi relativamente ai tributi di seguito indicati:

ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF (COMPETENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE) 2021 INVARIATA 2022 INVARIATA 2023 INVARIATA

2021 2022 2023 Gettito ordinario ADD.LE IRPEF 1.850.000,00 1.850.000,00 1.850.000,00 (previsto)

IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) - ALIQUOTE E DETRAZIONI (COMPETENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE)

2021 INVARIATA 2022 INVARIATA 2023 INVARIATA

2021 2022 2023 Gettito ordinario IMU 4.070.000,00 4.080.000,00 4.080.000,00 (previsto)

TASSA SUI RIFIUTI (TARI) – TARIFFE (COMPETENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE) 2021 INVARIATA (in attesa dell’approvazione del PEF) 2022 INVARIATA (in attesa dell’approvazione del PEF) 2023 INVARIATA (in attesa dell’approvazione del PEF)

2021 2022 2023 Gettito ordinario TARI 4.600.000,00 4.600.000,00 4.600.000,00 (previsto)

CANONE PATRIMONIALE DI CONCESSIONE, AUTORIZZAZIONE O ESPOSIZIONE PUBBLICITARIA – TARIFFE (COMPETENZA DELLA GIUNTA COMUNALE) 2021 INVARIANZA nel gettito rispetto ai tributi sostituiti (ICP e TOSAP) 123

2022 INVARIATA 2023 INVARIATA

2021 2022 2023 Gettito ordinario CANONE UNICO 595.000,00 595.000,00 595.000,00 (previsto)

Il gettito previsto per ciascuna entrata tributaria è stato stimato sulla base del trend storico.

8.3.2. TRASFERIMENTI ERARIALI

La previsione dei trasferimenti erariali è stata formulata sulla base dei seguenti elementi conoscitivi:  I trasferimenti per ristoro minori introiti addizionale Irpef e IMU e il trasferimento di cui al comma 24 della Legge di Stabilità 2016 relativo al ristoro del minor gettito IMU-TASI per variato regime fiscale degli immobili “imbullonati”, stimati in € 142.725,00 per ogni annualità;  Il contributo di cui alla Legge 65/1987 a parziale copertura delle rate del mutuo finanziante la realizzazione dell’impianto di atletica leggera presso lo stadio del capoluogo: € 24.260,75 per ogni annualità;  Il contributo del MIUR ai sensi della Legge 31/2008 a copertura dell’esclusione dall’imponibile TARI degli edifici scolastici: € 13.000,00 per ogni anno di bilancio;  I trasferimenti da ISTAT per rimborso spese rilevazioni statistiche stimati in € 10.000,00 per ogni anno di bilancio.  Il contributo MIUR L.107/2015 relativo al piano pluriennale di azione nazionale per la promozione del Sistema Integrato di educazione e di istruzione per bambini 0-6 anni, stimato in € 127.000,00 per ogni annualità;

TRASFERIMENTI CORRENTI DA REGIONE UMBRIA

Si prevedono per ciascuna annualità di bilancio i seguenti contributi regionali:

SOCIALE: Legge Regionale 30/2005 – Contributi per la gestione degli asili nido comunali € 20.000,00 Legge regionale 30/2005 - Contributo per la qualificazione ed il potenziamento € 25.000,00 dei servizi prima infanzia a titolarità privata Contributo reg.le trasferito da Zona Sociale n. 3 per coordinamento pedagogico di € 6.000,00 rete dei servizi socio-educativi prima infanzia Contributo reg.le trasferito da Zona Sociale n. 3 per progetto “Home Care € 164.800,00 Premium” (anno 2022 € 82.400,00 anno 2023 € 0,00) Legge Regionale 3/1997 – Contributi per centri sociali e università libera € 6.242,47 Legge Regionale 28/2002 – Contributi per funzioni relative all’assistenza per € 12.000,00 l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche o 124

sensoriali D.C.R. 759/199 9- D.G.R. 248/2002 – Ufficio di Cittadinanza € 17.500,00 TOTALE € 251.542,47

ISTRUZIONE, CULTURA E SPORT: Legge Regionale 28/2002 - Piano attuazione diritto allo studio € 3.000,00 Legge Regionale 448/1998 - Fornitura gratuita o semi gratuita dei libri di testo agli € 42.000,00 alunni della Scuola Secondaria di 1° e 2° grado Legge Regionale 37/1990 - Contributi per le biblioteche € 1.000,00 Legge Regionale 19/2009 – Contributi attività sportive € 500,00 Contributi per Trasporto Pubblico locale € 18.000,00 TOTALE € 64.500,00

8.3.3 PROVENTI EXTRATRIBUTARI

PROVENTI EXTRATRIBUTARI

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento

2018 2019 2020 2020 2021 2022 della col.4

ENTRATE (accertamenti) (accertamenti) (previsione al (previsioni) (previsioni) (previsioni) rispetto 30.09.2020) alla col.3 1 2 3 4 5 6 7

TOTALE PROVENTI 7.260.981,50 7.519.458,88 6.994.963,71 7.217.642,00 7.217.642,00 7.217.642,00 +3,2

EXTRATRIBUTARI

125

PROVENTI DEI SERVIZI DELL'ENTE

DETTAGLIO DELE TARIFFE DEI PRINCIPALI SERVIZI DELL’ENTE

Si confermano per tutti i servizi le tariffe in vigore nell’anno 2019, eventuali modifiche verranno presentate nella nota di aggiornamento al D.U.P..

SERVIZIO MENSA SCOLASTICA - IVA 4% compresa: I.S.E.E. € Quota fissa annua compresa iva - Tariffa singolo pasto compresa € merenda e iva -€ Oltre 20.000,00 - Tariffa base: 60,00 4,50 Da 10.001,00 a 20.000,00 - 2° fratello iscritto 30,00 4,10 Da 5.001,00 a 10.000,00 - 3° fratello iscritto : gratuita 3,15 Da zero a 5.000,00 - Solo merenda: nessuna quota 2,20 Tariffa di sola merenda: unica fissa dovuta Merenda € 0,50/ l’una - iva per tutte le fasce di I.S.E.E. compresa

Utenti con handicap Quota fissa annua: gratuita Pasto e/o merenda: gratuito (Legge n.104/1992)

SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO – IVA 10% compresa:

I.S.E.E. € Abbonam. mensile Abbon. Annuale Abbon. Annuale iva compresa -€ Infanzia Primaria- Second.1° iva compresa - € iva compresa - € Oltre 10.000,00 32,00 256,00 240,00

Da 5.001,00 a 10.000,00 25,30 202,40 189,75

Da zero a 5.000,00 16,00 128 120,00

Utenti con handicap Gratuito Gratuito Gratuito (Legge n. 104/1992)

 Agli utenti che effettueranno il pagamento in unica rata annuale e che verrà inviata entro Dicembre 2019, verrà praticato lo sconto dell’importo di una mensilità.  Pertanto per gli alunni frequentanti la Scuola di Infanzia l’importo annuale è dato dall’importo mensile moltiplicato per 8 mesi (anziché 9), mentre per gli alunni di Scuola Primaria e Secondaria di I° Grado l’importo annuale è dato dall’importo mensile moltiplicato per 7,5 mesi (anziché 8,5).

126

SERVIZIO IMPIANTI SPORTIVI - IVA 22% compresa:

A – Campi sportivi da calcio: Tariffa oraria iva 22% compresa - € Società sportive del territorio comunale: partite e - Under anni 18 in diurna 14,00 allenamenti - Under anni 18 in notturna 17,50 - Maggiorenni in diurna 35,00 - Maggiorenni in notturna 45,50 Società di fuori Comune, privati e manifestazioni - 40,92 in diurna - 56,12 in notturna

B – Palazzetto dello Sport Tariffa oraria iva 22% compresa - € Società sportive del territorio comunale: partite e - Under anni 18 8,50 allenamenti - Maggiorenni 20,00 Società di fuori Comune, privati e manifestazioni - 27,00

C - Palazzetto dello Sport – Sala Pesi Tariffa oraria iva 22% compresa - € Società sportive del territorio comunale: - Under anni 18 7,50 - Under anni 18 con presenza fino a 6 atleti 3,75 - Maggiorenni 15,00 - Maggiorenni con presenza fino a 6 atleti 7,50

D - Palestre Scuola Media, Scuola Borgo I° Tariffa oraria iva 22% compresa - Maggio Società sportive del territorio comunale: - Under anni 18 € 7,50 - Maggiorenni € 15,00

E - Palestre Scuola Don Bosco, Scuola Tariffa oraria iva 22% compresa - € Ospedalicchio e Scuola Bastiola Società sportive del territorio comunale: - Under anni 18 € 7,50 - Maggiorenni € 15,00

F – Impianto Atletica Leggera annesso a Stadio Tariffa oraria iva 22% compresa - € Capoluogo Società sportive del territorio comunale: - Tariffa unica oraria senza uso docce 2,50 - Tariffa unica oraria con uso docce 15,00 Società di fuori Comune, privati e manifestazioni - Tariffa unica oraria senza uso docce 4,00 - Tariffa unica oraria con uso docce 27,00

127

SERVIZIO TRASPORTO PUBBLICO LOCALE – Gratuito per tutti gli utenti

SERVIZIO SCUOLA DI MUSICA - IVA 22% compresa:

CORSO Tariffa annua iva 22% compresa - € Iscrizione annuale residenti 23,00 Iscrizione annuale non residenti 46,00 Corso di strumento (8 mesi) – residenti 515,00 (€ 16,10 a lezione) Corso di strumento (8 mesi) – non residenti 655,00 (€ 20,50 a lezione) Corso di canto lirico con accompagnamento al 674,00 (€ 21,10 a lezione) pianoforte (8 mesi) – residenti Corso di canto lirico con accompagnamento al 815,00 (€ 25,50 a lezione) pianoforte (8 mesi) – non residenti Corso di propedeutica (8 mesi) 327,00 (€ 10,20 a lezione) Corso di secondo strumento (8 mesi) 224,00 (€ 7,00 a lezione) Corso di teoria e solfeggio a partire dal 4° 116,00 (€ 3,60 a lezione) anno di frequenza (8 mesi) Corso di musica di insieme senza frequenza ad 116,00 (€ 3,60 a lezione) un Corso di strumento (8 mesi) Corso di Armonia (8 mesi) secondo strumento 232,00 (€ 7,25 a lezione)

Noleggio strumenti intero anno scolastico 58,00

Corso Propedeutico per Banda (strumenti a fiato 400,00 (€ 12.50 a lezione) e percussioni) In caso di iscrizione da parte delle famiglie ai corsi di musica di figli ulteriori rispetto al primo, sarà applicata una riduzione della tariffa pari al 10% per ciascuno di essi

SERVIZIO UNIVERSITA’ LIBERA - IVA 22% compresa:

 - Iscrizione anno accademico 2019-2020: € 30,00 iva compresa (comprensiva di assicurazione per attività in sede e in itinere)-  (sono esclusi dalla quota di iscrizione i membri del Consiglio Direttivo che restano comunque coperti da assicurazione)  Tariffe aggiuntive sulla base dei corsi frequentati:

1 Corsi “Attività motoria per la terza età” € . 15,00 mensili 2 Corsi “Ballo di gruppo” e “Ballo di coppia” € . 20,00 ogni corso

3 Corso “Erbe e piante officinali” € . 20,00 intero corso

128

4 - Corso “ Salute e benessere della casa” € 15,00 intero corso

5 - Corso “Pillole di yoga” € 20, 00 intero corso

6 - Corso “Benessere yoga” € 25,00 intero corso

7 - Corso di “ I segreti della bellezza” € 30,00 intero corso

8 Corso di “Saper ascoltare…saper dialogare” € 15,00 intero corso 9 Corso di “Brain Training “ €. 35,00 intero corso

10 Corso di “Mangiare con gli occhi” €. 20,00 intero corso

11Corso “ Un percorso creativo con la €. 25,00 intero corso ceramica

12 Corso “ Spatolando” €. 20,00 intero corso 13 Corso “ Musica in gioco..insieme € 15,00 intero corso

14 Corso “ Intreccio al telaio “ €. 25,00 intero corso

15 Corso “ Scrittura creativa” €. 20,00 intero corso

16 Corso “ il teatro…passione Palio” €. 50,00 intero corso

17 Corso “ Futuro” Donna” € 15,00 intero corso

18 Corso “ Spiritualità da sperimentare “ €. 20,00 intero corso

19 Corso “ Poesia e natura” €. 20,00 intero corso

20 Corso “ Certose Italiane” €. 25,00 intero corso

21 Corso “ Cucina e visualcooking” € 15,00 intero corso

22 Corso” Lingue” €. 36,00 intero corso

23- Corso “ Vivi meglio con internet” € . 15,00 intero corso

24 Corso “ Il computer base” € . 10,00 intero corso 25 Corso “ Giochiamo con la tecnologia” €. 20,00 intero corso

129

SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA

1.a)Nido d’infanzia “Piccolo Mondo”

Quota fissa mensile (*) Quota per ISEE Fascia oraria Da settembre a Luglio presenza Giugno giornaliera 7.30/13.30 € 136,00 € 70,00 € 2,58 DA 7.30/16.30 € 207,00 € 108,00 € 2,58 € 0 A € 10.000,0 DA €. 10.001,01 7.30/13.30 € 156,00 € 90,00 € 4,00 A € 20.000,00 7.30/16.30 € 238,00 € 125,00 € 4,00

7.30/13.30 €. 190,00 €. 110,00 € 4,00 Oltre € 20.001,00 7.30/16.30 €. 291,00 €. 160,00 € 4,00

 (*) Abbattimento del :  - 50% per figli successivi al primo dello stesso nucleo familiare , per le famiglie con valore Isee fino a € 20.000,00;  - 25% per figli successivi al primo dello stesso nucleo familiare, per le famiglie con valore Isee superiore a € 20.001,00;

1.b) Nido d’infanzia “ L’Albero degli Gnomi “ (San Lorenzo)

Quota fissa mensile (*) Quota per ISEE Fascia oraria Da settembre a Luglio presenza Giugno giornaliera

DA € 146,00 € 73,00 € 2,58 € 0 A € 10.000,00

DA €. 10.001,00 € 168,00 € 93,00 € 4,00 A €. 20.000,00 7.30/14.15

Oltre € 20.001,00 €. 203,00 €. 113,00 € 4,00

 (*) Abbattimento del :  - 50% per figli successivi al primo dello stesso nucleo familiare , per le famiglie con valore Isee fino a € 20.000,00;  - 25% per figli successivi al primo dello stesso nucleo familiare, per le famiglie con valore Isee superiore a € 20.001,00;   Per le famiglie i cui bambini frequentano i nidi d’infanzia comunali per un tempo ridotto ( a 130

causa di giustificati motivi appositamente certificati), inferiore alla metà dell’orario settimanale previsto, viene applicata una tariffa mensile corrispondente alla metà della quota fissa, secondo la fascia ISEE di appartenenza ;

2.Nidi estivi

ORARIO QUOTA FISSA SETTIMANALE

7.45 - 14.30 € 40,00

3.Centro per bambine/i e famiglie “Sole e Luna”

ORARIO QUOTA FISSA MENSILE

17.00 – 19.00 € 40,00

LAMPADE VOTIVE

 Servizio Lampade votive dei cimiteri comunali  L’importo delle tariffe risulta il seguente:  Allaccio (una tantum): euro 16,40 (Iva esclusa)  Punto luce (tariffa annuale): euro 12,30 (Iva esclusa)

AREE DI SOSTA A PAGAMENTO – APPROVAZIONE TARIFFE PER L’ANNO 2020

 Di seguito si riporta il dettaglio delle tariffe in oggetto.

 TARIFFE ORARIE  - ½ ora: € 0,50 sosta minima  - 1 ora: € 1,00 

ABBONAMENTI RESIDENTI: abbonamenti per Via Isola Romana 131

Mensile Trimestrale Semestrale Annuale € 20,00 € 55,00 € 95,00 € 160,00

COMMERCIANTI/ESERCENTI ATTIVITA’ ECONOMICA/PROFESSIONALE: abbonamenti per Via Isola Romana Mensile Trimestrale Semestrale Annuale € 60,00 € 150,00 € 265,00 € 465,00 abbonamenti per P.zza Mazzini - Via Veneto Mensile Trimestrale Semestrale Annuale € 85,00 € 215,00 € 400,00 € 735,00

 TEMPI E ORARI DI VIGENZA:  dal lunedì al sabato dei giorni feriali dalle 08.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 20.00.  DURATA MASSIMA DI SOSTA:  2 ore tempo massimo di sosta in tutte le aree di parcheggio a pagamento.  Categorie di soggetti da esentare dall’obbligo del pagamento:  Veicoli utilizzati da soggetti titolari dell’apposito permesso disabili in sosta con contrassegno esposto (la loro esenzione infatti non è automatica per legge, ma va prevista espressamente);  Veicoli di forze di polizia, mezzi di soccorso ed emergenza;  Veicoli comunali;  Veicoli apparteneti a Enti Pubblici o imprese di Servizio Pubblico (es. Provincia, ASL, ENEL, TELECOM, CONSORZIO IDRICO,…) per ragioni di servizio;  Medici in visita domiciliare con apposito tagliando esposto.  Possibilità di rilasciare apposite autorizzazioni per la sosta a titolo gratuito alle seguenti categorie:  imprese o ditte svolgenti servizi o lavori per conto del Comune per ragioni di servizio;  donne dal quinto mese di gravidanza fino al terzo mese successivo al parto, dietro presentazione di appostita certificazione medica;  veicoli a servizio dell’Ente Palio de San Michele (nel numero massimo di due) limitatamente al periodo di svolgimento della manifestazione “Palio del San Michele” e ai giorni previsti nelle autorizzazioni comunali per gli allestimenti;  sindaco, amministratori e presidente del consiglio comunale nell’esercizio delle loro funzioni e limitatamente ad un numero di targa comunicato.

132

PROVENTI DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONE CODICE DELLA STRADA – ART. 208 COMMA 4 D.LGS. 285/1992 – DESTINAZIONE QUOTE VINCOLATE:

2021 2022 2023 A – Previsione sanzioni amministrative Codice della Strada 280.000,00 280.000,00 280.000,00 A1- A detrarre fondo crediti dubbia esigibilità 100.000,00 100.000,00 100.000,00 A2 - A detrarre spese di incasso 13.000,00 13.000,00 13.000,00

B – Somma minima da destinare ad interventi previsti 83.500,00 83.500,00 83.500,00 dall’art. 208 del codice della strada (50% di A-A1-A2) C – di cui somma minima da destinare ad interventi di 20.875,00 20.875,00 20.875,00 sostituzione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma e manutenzione della segnaletica delle strade (25% di B): D – di cui somma minima da destinare al potenziamento 20.875,00 20.875,00 20.875,00 delle attività di controllo e accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale (25% di B):  Destinazione proventi:  Spesa corrente: 2021 2022 2023 Interventi di sostituzione, ammodernamento, 32.141,00 32.141,00 32.141,00 potenziamento, messa a norma e manutenzione della segnaletica delle strade: (Programma 10.05) - vincolo C Altri interventi: Manutenzione ordinaria strade comunali per il 60.000,00 60.000,00 60.000,00 miglioramento della sicurezza stradale (Programma 10.05) Fondo previdenza integrativa vigili urbani (Programma 18.750,00 18.750,00 18.750,00 03.01) Servizi di vigilanza attraversamento bambini scuole 9.500,00 9.500,00 9.500,00 (Programma 03.01) Investimenti: Acquisto automezzi e attrezzature per la Polizia Municipale 21.000,00 21.000,00 21.000,00 per il potenziamento delle attività di controllo e accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale (Programma 03.01) – vincolo D Totale Proventi da sanzioni Codice della Strada destinati ad 141.391,00 141.391,00 141.391,00 interventi previsti dall’art. 208 del codice della strada

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PROVENTI DEI BENI DELL’ENTE

I principali proventi previsti in questa tipologia sono:

(IVA inclusa) 2020 2021 2022 Canone di concessione rete metanodotto 1.044.000,00 1.044.000,00 1.044.000,00 Fitti attivi 238.000,00 238.000,00 238.000,00 Canone per l’utilizzo della rete dell’acquedotto 108.000,00 108.000,00 108.000,00 com.le Concessioni cimiteriali 130.000,00 130.000,00 130.000,00 Concessione installazione impianti di telefonia 35.000,00 35.000,00 35.000,00 mobile Canone concessione spazi sedi comunali per 6.000,00 6.000,00 6.000,00 l’installazione di distributori automatici alimenti Utilizzo sale comunali per celebrazione matrimoni 5.000,00 5.000,00 5.000,00

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 ELENCO BENI IMMOBILI DEL COMUNE DI BASTIA UMBRA - EDIFICI FABBRICATO ZONA CANONE PERCEPITO AL NETTO IVA

PALAZZINA POSTE OSPEDALICCHIO 560,45/MESE CENTRO SOCIALE OSPEDALICCHIO CONVENZIONE USO AMBULATORIO OSPEDALICCHIO NONGRATUITO UTILIZZATO AMBULATORIO OSPEDALICCHIO NON UTILIZZATO CIRCOLO PIAZZA BASTIOLA BASTIOLA CONVENZIONE USO CENTRO S. BARTOLO BASTIOLA CONVENZIONEGRATUITO USO CENTRO SOCIALE XXV APRILE CONVENZIONEGRATUITO USO RIONE S. ANGELO XXV APRILE CONVENZIONEGRATUITO USO CAMPO SCOUT XXV APRILE CONVENZIONE GRATUITO USO CENTRO SOCIALE B. 1° MAGGIO CONVENZIONEGRATUITO USO GAZEBO SCUOLE SCUOLE B. 1° CONVENZIONE GRATUITO USO CENTRO SOCIALE CIPRESSOMAGGIO CONVENZIONE GRATUITO USO CENTRO SOCIALE S. LORENZO CONVENZIONE GRATUITO USO CENTRO PER ATTIVITA' MUSICALI COSTANO CONVENZIONE GRATUITO USO EDIFICIO VIA VECCHIO CASTELLO COSTANO CONVENZIONE GRATUITO USO

PALAZZINA A CENTRO FIERE € 715,00/MESEGRATUITO

PALAZZINA A UFFICI CENTRO FIERE € 161,00/MESE PALAZZINA A CENTRO FIERE € 958,72/MESE RING E SPAZIO ASTE CENTRO FIERE

PADIGLIONE F CENTRO FIERE SALA CONVEGNI CENTRO FIERE € 10.416,66/MESE N. 3 PADIGLIONI ESPOSITIVI CENTRO FIERE IMMOBILE RISTORANTE IMMOBILE € 17.243,39/SEMESTRE PALAZZINA CROCE ROSSA CENTRORISTORANTE FIERE CONVENZIONE USO CENTRO SOCIALE CAMPIGLIONE CAMPIGLIONE CONVENZIONEGRATUITO USO CINEMA TEATRO COMUNALE CENTRO € 1.100,00/SEMESTREGRATUITO PISCINA"ESPERIA" CENTRO PREVISTO L’ UTILIZZO DA PARTE DEL CONCESSIONARIO DEL PROJECT FINANCING DEL PARCO ACQUATICO

CASA CUSTODE CIMITERO CENTRO € 232,85/MESE

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8.3.4. ANALISI DELLE RISORSE FINANZIARIE IN CONTO CAPITALE

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento 2018 2019 2020 2021 2022 2023 della col.4 ENTRATE (accertamenti) (accertamenti) (previsione al (previsioni) (previsioni) (previsioni) rispetto 30.09.20) alla col.3 1 2 3 4 5 6 7 Contributi agli 487.393,68 589.489,29 3.647.358,67 2.483.910,99 2.377.295,20 6.880.000,00 -31,96 investimenti

Alienazione beni 6.078,58 18.277,56 20.000,00 335.000,00 20.000,00 20.000,00 +1.065,0 Altre entrate 335.894,36 530.303,08 1.070.841,04 1.985.278,02 580.000,00 580.000,00 +85,4 Accensione di prestiti 359.000,00 1.389.163,90 4.068.256,11 2.665.000,00 7.301.000,00 9.737.000,00 -34,5 TOTALE 1.188.366,62 2.527.233,83 8.806.455,82 7.469.189,01 10.278.295,20 17.217.000,00 -15,2

 Entrate da alienazione di beni patrimoniali:

 Le previsioni di entrata relative ad alienazioni ( previste nel Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari 2020/2022) si riferiscono a :  Alienazione n. 2 lotti ricompresi nel P.I.P. Zona Industriale Capoluogo : € 315.000,00 nell’anno 2020;  Alienazioni del diritto di proprietà di aree a favore degli assegnatari di alloggi di edilizia convenzionata già titolari del diritto di superficie: entrata stimata € 20.000,00 per ogni annualità di bilancio.  Gli eventuali proventi da alienazioni degli altri immobili di proprietà comunale, non strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali e suscettibili di valorizzazione e/o dismissione (riportati nell’allegato A della delibera citata), considerata la difficoltà di realizzazione, non sono stati al momento inseriti nelle previsioni di entrata.

CONTRIBUTI PER INVESTIMENTI

Per l’esercizio 2020 sono previsti i seguenti contributi per investimenti:

 € 730.000,00: Contributi regionali concessi per realizzazione opere di difesa idraulica del torrente Tescio;  € 350.000,00: Contributo statale L. 145/2018 per interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, richiesto per realizzazione opere di difesa idraulica del torrente Tescio;  € 6.630,56: Saldo contributo già concesso (per € 40.000,00) da soggetto attuatore area “Franchi” per medesima finalità;  € 300.000,00 : Contributo regionale su fondi FSR 2014/2020 concesso per il finanziamento di progetto di rigenerazione urbana del verde pubblico di via Assisi e via ; 136

 € 700.000,00: Contributo statale Fondo Sport e Periferie richiesto per interventi su stadio capoluogo;  € 267.280,43: Contributo MIUR D.D. n. 363/2018 per progettazione interventi di adeguamento sismico edifici scolastici;  € 130.000,00: Contributo statale art. 1 commi 27-39 L. 160/2019 per efficientamento energetico del patrimonio edilizio comunale;

ALTRE ENTRATE IN CONTO CAPITALE

 Per ciascuna annualità di bilancio sono stimati:  Proventi da permessi a costruire € 500.000,00.  Proventi da permessi a costruire a scomputo di opere di urbanizzazione (solo 2021) € 1.405.278,02  Proventi da monetizzazione standard urbanistici: € 60.000,00.  Indennità pecuniarie paesaggistiche - art. 167 D.Lgs. 42/2004: € 18.000,00  Contributi da privati per la tutela dell’ambiente L.R. 2/2000 (cave): € 2.000,00

In merito all’utilizzo dei proventi da permessi a costruire, la Legge di bilancio 2017 (articolo 1, comma 460, della legge 232/2016) ha previsto che “a decorrere dal 1º gennaio 2018, i proventi dei titoli abilitativi edilizi e delle sanzioni previste dal testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, sono destinati esclusivamente e senza vincoli temporali alla realizzazione e alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria, al risanamento di complessi edilizi compresi nei centri storici e nelle periferie degradate, a interventi di riuso e di rigenerazione, a interventi di demolizione di costruzioni abusive, all'acquisizione e alla realizzazione di aree verdi destinate a uso pubblico, a interventi di tutela e riqualificazione dell'ambiente e del paesaggio, anche ai fini della prevenzione e della mitigazione del rischio idrogeologico e sismico e della tutela e riqualificazione del patrimonio rurale pubblico, nonché a interventi volti a favorire l'insediamento di attività di agricoltura nell'ambito urbano”. Pertanto dal 2018 è decaduto definitivamente l’obbligo di destinare tali risorse esclusivamente per spese di investimento. Si prevede di destinare tali proventi al finanziamento di manutenzioni ordinarie delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria per il triennio 2021/2023 nella seguente misura: Anno 2019: € 168.500,00 Anno 2020: € 175.000,00 Anno 2021: € 115.000,00

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8.3.5 FINANZIAMENTO DEGLI INVESTIMENTI

INDEBITAMENTO

Nell’annualità 2021 si prevede il ricorso al credito mediante l’attivazione di mutui per l’importo di € 2.665.000,00 che finanzieranno i seguenti investimenti :

Importo Di cui Inizio Durata DESCRIZIONE INVESTIMENTO investi- finanziato con amm.to amm.to mento mutuo anni 1 Progettazione definitiva intervento di adeguamento 150.000,00 150.000,00 01.07.2021 20 sismico e ampliamento scuola d’infanzia Santa Lucia 2 Adeguamento normativo igienico-funzionale palasport 170.000,00 170.000,00 01.07.2021 20

3 Progettazione esecutiva pista ciclabile e pedonale via 150.000,00 150.000,00 01.01.2022 20 Roma 4 Realizzazione vicoli centro storico zona est 80.000,00 80.000,00 01.01.2022 20

5 Realizzazione marciapiedi via Scialba - Ospedalicchio 100.000,00 100.000,00 01.01.2022 20

6 Manutenzione straordinaria strade comunali 300.000,00 300.000,00 01.01.2022 20

7 Realizzazione pista ciclabile via Mantovani 150.000,00 150.000,00 01.01.2022 20

8 Collegamento linee acque meteoriche via Gorgo di Ponte 50.000,00 50.000,00 01.01.2022 20 – fiume Chiascio 9 Acquisto terreno e realizzazione opere di urbanizzazione 140.000,00 120.000,00 01.01.2022 20 spazio Rione Moncioveta 10 Adeguamento, efficientamento energetico e ampliamento 100.000,00 100.000,00 01.01.2022 20 linee pubblica illuminazione 11 Urbanizzazione area C/0 via Madonna di Campagna Est 100.000,00 100.000,00 01.01.2022 20

12 Riqualificazione arborea e arredo urbano viale Giontella e 150.000,00 150.000,00 01.01.2022 20 via San Francesco 13 Adeguamento intersezione stradale via delle Industrie, via 130.000,00 130.000,00 01.01.2022 20 dell’Agricoltura e via degli Olmi 14 Progettazione definitiva riqualificazione piazza Mazzini 150.000,00 150.000,00 01.01.2022 20

15 Interventi su stadio Capoluogo per rinnovo autorizzazione 950.000,00 250.000,00 01.01.2022 20 FIDAL 16 Progettazione esecutiva opere di urbanizzazione e 75.000,00 75.000,00 01.01.2022 20 recinzione cimitero Capoluogo 17 Eventuali interventi di somma urgenza 145.000,00 145.000,00 01.01.2022 20

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18 Realizzazione nuovi loculi cimitero capoluogo campo D – 295.000,00 01.01.2022 27 Prestito flessibile di complessivi € 953.076,70 contratto nell’anno 2019 - Quota 2021 (Fino al 31.12.2021 alle singole annualità di bilancio si imputano solo le erogazioni effettuate). TOTALE 2.665.000,00

I nuovi contratti di prestito verranno stipulati a tasso variabile.

LIMITE INDEBITAMENTO

L’art. 204 del T.U.E.L. prevede che l’ente locale può deliberare nuovi mutui nell’anno 2021 solo se L’importo degli interessi relativi sommato a quello dei mutui contratti precedentemente non supera il 10% delle entrate correnti risultanti dal rendiconto del penultimo anno precedente. L’ammontare dei nuovi mutui che il Comune di Bastia Umbra prevede di attivare nel triennio risulta pienamente compatibile con tali limitazioni. La tabella seguente dimostra la compatibilità delle previsioni di accensione prestiti per l’anno 2021, ipotizzando un tasso medio variabile da applicare sui nuovi mutui nella misura del 1,80%.

ENTRATE RELATIVE AI PRIMI TRE TITOLI DELLE ENTRATE RENDICONTO DI GESTIONE 2019 ex art. 204, c. 1 del D.L.gs. N. 267/2000

1) Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa (Titolo I) (+) 13.994.973,99

2) Trasferimenti correnti (titolo II) (+) 950.004,09

3) Entrate extratributarie (titolo III) (+) 7.519.458,88

TOTALE ENTRATE PRIMI TRE TITOLI 22.464.436,96

SPESA ANNUALE PER RATE MUTUI/OBBLIGAZIONI

Livello massimo di spesa annuale (10% delle entrate consuntivo 2018): (+) 2.246.443,70

Ammontare interessi annui per mutui, prestiti obbligazionari, aperture di credito e garanzie di cui all'articolo 207 del TUEL autorizzati fino al 31/12/2020 (previsione) (-) 249.960,99

Ammontare interessi per mutui, prestiti obbligazionari, aperture di credito e garanzie di cui all'articolo 207 del TUEL previsti nell'esercizio 2021 (-) 48.000,00

Contributi erariali in c/interessi su mutui (+)

Ammontare interessi riguardanti debiti espressamente esclusi dai limiti di indebitamento (+) -

Ammontare disponibile per nuovi interessi 1.948.482,71

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EVOLUZIONE INDEBITAMENTO

L’entità del ricorso all’indebitamento per il finanziamento di investimenti e l’impatto della spesa per il rimborso dei mutui sul bilancio corrente nel corso degli anni è illustrata nella seguente tabella (dati in migliaia di euro):

ANNO DEBITO AL 1.1 TOTALE DI CUI DI CUI NUOVI DEBITO AL RATA QUOTA QUOTA MUTUI 31.12 INTERESSI CAPITALE 2016 19.841 1.753 202 1.551 980 19.270 2017 19.270 1.333 177 1.156 344 18.458 2018 18.458 1.647 168 1.479 359 17.338 2019 17.338 1.650 163 1.487 653 16.504 2020 16.504 1.287 193 1.094 4.068 19.478 2021 19.478 1.610 250 1.360 2.665 20.783 2022 20.783 1.747 270 1.477 7.301 26.607 2023 26.607 1.705 252 1.453 9.737 34.891 Dati previsionali

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9. RIPARTIZIONE DEI PROGRAMMI OPERATIVI DELL’ENTE PER MISSIONE

Nella Parte 1 della SeO del DUP sono inoltre individuati, per ogni singola missione e coerentemente agli indirizzi strategici contenuti nella SeS, i programmi operativi che l’ente intende realizzare nell'arco pluriennale di riferimento della SeO del DUP. Per ogni programma devono essere definite le finalità e gli obiettivi annuali e pluriennali che si intendono perseguire, la motivazione delle scelte effettuate ed individuate le risorse finanziarie, umane e strumentali ad esso destinate. Gli obiettivi individuati per ogni programma rappresentano la declinazione annuale e pluriennale degli obiettivi strategici contenuti nella SeS e costituiscono indirizzo vincolante per i successivi atti di programmazione, in applicazione del principio della coerenza tra i documenti di programmazione. L’individuazione delle finalità e la fissazione degli obiettivi per i programmi deve “guidare”, negli altri strumenti di programmazione, l’individuazione dei progetti strumentali alla loro realizzazione e l’affidamento di obiettivi e risorse ai responsabili dei servizi.

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MISSIONE N. 1 SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE

MISSIONE N. 1 - PROGRAMMA N. 1 ORGANI ISTITUZIONALI OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATORI RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA POLITICO GESTIONALE 1)Assemblee periodiche N. 5 1)ATTIVITA’ DI ASSEMBLEE 2019-2024 EFFICACIA GIUNTA SINDACO INFORMAZIONE programmate nel territorio PROGRAMMATE COMUNALE COMUNICAZIONE AI 6)Assegnazione deleghe ai ASSEGNAZIONE 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE SINDACO CITTADINI Consiglieri per politiche sociali, DELEGHE AI POLITICHE giovanili, territoriali CONSIGLIERI CULTURALI 7)Riorganizzazione delle RIORGANIZZAZIO 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE SINDACO deleghe assessorili funzionali NE DELEGHE AGLI POLITICHE agli obiettivi e alle azioni ASSESSORI CULTURALI declinati con accorpamento anche di settori per facilitare il cittadino nello svolgimento delle pratiche amministrative e burocratiche. 10)Protagonismo delle frazioni INCONTRI DI 2019-2024 EFFICACIA GIUNTA RESPONSABILI e dei quartieri Presenza degli QUARTIERE COMUNALE SETTORE amministratori e dei consiglieri INTERESSATI in maniera sistematica. DI VOLTA IN VOLTA

MISSIONE N. 1 - PROGRAMMA N. 2 SEGRETERIA GENERALE OBIETTIVO OPERATIVO L.S. OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATORI RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/ OPERATIVO/AZIONE SINTETICA POLITICO GESTIONALE PROGETTO N. 5 1)ATTIVITA’ DI 2)Capillare informazione sulla ATTICVITA’ DI 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE SEGRETARIO INFORMAZIONE governance, condivisione del bilancio COMUNICAZIONE/ POLITICHE GENERALE COMUNICAZIONE AI pubblico INFORMAZIONE CULTURALI E RESPONSABILE CITTADINI AL SETTORE BILANCIO ECONOMICO FINANZIARIO 3) Informare direttamente il cittadino AGENDA DELLA 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE sull’agenda dell’amministrazione RESPONSABILI 142

tramite i sistemi di messaggistica in CITTA’ POLITICHE SETTORE uso negli smartphone, tramite CULTURALI locandine, Internet, siti, blog, social. 4)Individuazione staff di CREAZIONE STAFF 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE SEGRETARIO comunicazione e promozione delle SINDACO POLITICHE COMUNALE attività dell’amministrazione. CULTURALI 9)Installazione di un Totem con INSTALLAZIONE 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE informazioni dinamiche a scorrimento TOTEM POLITICHE SETTORE all’ingresso della città per informare INFORMNATIVI CULTURALI E su chiusure al traffico, lavori in corso, ECONOMICO AL mostre, eventi. FINANZIARIO BILANCIO

MISSIONE N. 1 - PROGRAMMA N. 3 GESTIONE ECONOMICA, FINANZIARIA, PROGRAMMAZIONE E PROVVEDIDORATO OBIETTIVO OPERATIVO L.S. OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATORI RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/ OPERATIVO/AZIONE SINTETICA POLITICO GESTIONALE PROGETTO N.2 1)PROGETTO 1)Creazione di uno Staff RICERCA FONDI 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE SINDACO POLITICHE PER IL progettazione europea e marketing COMUNITARI POLITICHE REPERIMENTO DI del territorio coordinato dal Sindaco. CULTURALI E RISORSE AL FINANZIARIE BILANCIO PROVENIENTI DALL’ESTERNO N.5 1)ATTIVITA’ DI 5)Monitoraggio della qualità dei QUALITA’ DEI 2019-2024 EFFICACIA GIUNTA RESPONSABILI INFORMAZIONE servizi erogati SERVIZI EROGATI COMUNALE SETTORE COMUNICAZIONE AI CITTADINI

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MISSIONE N. 1 - PROGRAMMA N. 4 GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE E SERVIZI FISCALI OBIETTIVO OPERATIVO L.S. OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATORI RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/ OPERATIVO/AZIONE SINTETICA POLITICO GESTIONALE PROGETTO N.2 2)SOSTEGNO ALLE 2)Potenziamento della AGEVOLAZIONI 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE IMPRESE DEL detassazione: Incremento TARI CENTRO POLITICHE RESPONSABILE TERRITORIO agevolazioni Tari centro storico STORICO CULTURALI E AL SETTORE BILANCIO TRIBUTI

N.3 1)POLITICHE PER LE 5)Conferma delle agevolazioni AGEVOLAZION 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE FAMIGLIE imu per le abitazioni date in uso E IMU POLITICHE SETTORE agli ascendenti/discendenti di CULTURALI E AL TRIBUTI primo grado BILANCIO

MISSIONE N. 1 - PROGRAMMA N. 5 GESTIONE DEI BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI OBIETTIVO OPERATIVO L.S. OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATORI RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/ OPERATIVO/AZIONE SINTETICA POLITICO GESTIONALE PROGETTO N.1 2)PROGRAMMAZIONE 1)Compimento, realizzazione ARGINI TESCIO 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE DELLA argini sul Tescio e sottopasso in LAVORI DEL SETTORE RIQUALIFICAZIONE via Firenze, già autorizzato e LL.PP. URBANA finanziato. PUBBLICI 2)Riportare tutti gli uffici RIPORTARE UFFICI 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE pubblici nelle sedi comunali al SEDE COMUNALE LAVORI DEL SETTORE fine di risparmiare gli affitti, a LL.PP. fine lavori in municipio. PUBBLICI 3) Completamento scuola di SCUOLA XXV APRILE 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE XXV Aprile con ampliamento LAVORI DEL SETTORE ed adeguamento scuola LL.PP. dell’infanzia, realizzazione PUBBLICI scuola media e istituzione del Comprensivo II 4) Riqualificazione scuola di SCUOLA BASTIOLA 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE Bastiola dopo il trasferimento LAVORI DEL SETTORE nella nuova scuola di XXV 144

Aprile. PUBBLICI LL.PP. 5)Riqualificazione della scuola 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE di Cipresso come polo culturale SCUOLA CIPRESSO LAVORI DEL SETTORE e sostegno allo studio PUBBLICI LL.PP. 6)Riqualificazione dell’ex 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE clinica Pelliccioli come LAVORI DEL SETTORE contenitore polifunzionale CLINICA LL.PP. (casa delle associazioni / PELLICCIOLI PUBBLICI mostra permanente dei ricordi della città di Bastia e del Palio) 7) Riqualificazione dell’ex 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE Mattatoio come Casa della RIQUALIFICAZIONE LAVORI DEL SETTORE cultura. EX MATTATOIO PUBBLICI LL.PP. 3)OPERE 1)Ospedalicchio: PUBBLICHE Completamento e manutenzione STRATEGICHE dei marciapiedi, delle strade. Recupero ex ambulatorio per servizi alla persona. Riqualificazione del parcheggio OSPEDALICCHIO ASSESSORE RESPONSABILE adiacente la piazza. Massima MANUTENZIONE 2019-2024 EFFICACIA LAVORI SETTORE LL.PP. attenzione al procedimento in STRAORDINARIE PUBBLICI carica della Regione per la progettazione e realizzazione dell’intervento risolutivo del passaggio a livello di Ospedalicchio 2)Cipresso: Completamento e manutenzione dei marciapiedi, delle strade completamento di una pista ciclo pedonale lungo CIPRESSO ASSESSORE RESPONSABILE via Cipresso fino Madonna di MANUTENZIONE 2019-2024 EFFICACIA LAVORI SETTORE LL.PP. Campagna, fino a Bastia. STRAORDINARIE PUBBLICI Manutenzione e ammodernamento dell’area verde Recupero scuola Cipresso 3)San Lorenzo: Completamento e manutenzione dei SAN LORENZO ASSESSORE RESPONSABILE marciapiedi, delle strade, MANUTENZIONE 2019-2024 EFFICACIA LAVORI SETTORE LL.PP. rotonda a sostituzione dei STRAORDINARIE PUBBLICI semafori 4)Borgo 1°Maggio, BORGO I MAGGIO ASSESSORE RESPONSABILE Completamento e manutenzione 2019-2024 EFFICACIA dei marciapiedi, delle strade MANUTENZIONE LAVORI SETTORE LL.PP. 145

rimanenti. STRAORDINARIE PUBBLICI 5)Costano: ripristino percorso COSTANO verde, Completamento e MANUTENZIONE manutenzione dei marciapiedi, STRAORDINARIE delle strade, realizzazione spazio verde attrezzato. Miglioramento della viabilità a Costano con la realizzazione di ASSESSORE RESPONSABILE rotatorie. Frana Sterpaticcio: sollecito 2019-2024 EFFICACIA LAVORI SETTORE LL.PP. approvazione progetto PUBBLICI sistemazione presso gli Enti preposti. Progettazione restauro ex mattatoio con il coworking per accedere a contributi con spazio ricreativo culturale per “Museo della Porchetta”. 6)Campiglione: Completamento CAMPIGLIONE e manutenzione dei MANUTENZIONE marciapiedi, delle strade, STRAORDINARIE ASSESSORE RESPONSABILE Riqualificazione e messa in sicurezza Via del Guado. 2019-2024 EFFICACIA LAVORI SETTORE LL.PP. Ampliamento del Centro sociale PUBBLICI di Campiglione sede ufficiale dei patti di gemellaggio. 7)Bastiola: Completamento e BASTIOLA ASSESSORE RESPONSABILE manutenzione dei marciapiedi, MANUTENZIONE 2019-2024 EFFICACIA LAVORI SETTORE LL.PP. delle strade, recupero ex scuola STRAORDINARIE di Bastiola. PUBBLICI 8)XXV Aprile: Completamento XXV APRILE e manutenzione dei MANUTENZIONE marciapiedi, delle strade, STRAORDINARIE completamento scuola di XXV ASSESSORE RESPONSABILE Aprile con ampliamento ed 2019-2024 EFFICACIA LAVORI SETTORE LL.PP. adeguamento scuola PUBBLICI dell’infanzia, realizzazione scuola media e istituzione del Comprensivo II 9)Portare a compimento la SEDE MONCIOVETA ASSESSORE RESPONSABILE collocazione definitiva della 2019-2024 EFFICACIA LAVORI SETTORE LL.PP. sede rionale di Moncioveta PUBBLICI 10) Project Financing per COSTRUZIONE ASSESSORE RESPONSABILE costruire cappelline e numerosi CAPPELLINE E 2019-2024 EFFICACIA LAVORI SETTORE LL.PP. loculi. LOCULI PUBBLICI 146

11) Portare la pubblica POTENZIAMENTO P.I. ASSESSORE RESPONSABILE illuminazione dove è mancante. 2019-2024 EFFICACIA LAVORI SETTORE LL.PP. PUBBLICI 12) Realizzazione di rotonde, REALIZZAZIONE ASSESSORE RESPONSABILE dove possibile per il migliore ROTONDE scorrimento del traffico 2019-2024 EFFICACIA LAVORI SETTORE LL.PP. cittadino PUBBLICI 13)Miglioramento della N.N. 1 VIABILITA’ ASSESSORE RESPONSABILE viabilità 2019-2024 EFFICACIA LAVORI SETTORE LL.PP. PUBBLICI 4)RESTAYLING 1) Pensare Piazza Mazzini PIAZZA MAZZINI E RIQUALIFICAZIONE come isola pedonale con ISOLA PEDONALE EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE DEL CENTRO chiusure funzionali. 2019-2024 LAVORI SETTORE LL.PP. STORICO EFFICACIA PUBBLICI

2)Valorizzazione dei vicoli VICOLI DEL CENTRO 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE come contesti a cielo aperto per STORICO l’arte, la poesia, la memoria LAVORI SETTORE LL.PP. storica e culturale della città. PUBBLICI 3)Arredo urbano, ARREDO URBANO 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE predisposizione di impianti per facilitare eventi e LAVORI SETTORE LL.PP. programmazioni. PUBBLICI

MISSIONE N. 1 - PROGRAMMA N. 6 UFFICIO TECNICO

PROGRAMMA NON ESPRESSAMENTE ESPLICITATO

MISSIONE N. 1 - PROGRAMMA N. 7 ELEZIONI E CONSULTAZIONI POPOLARI – ANAGRAFE E STATO CIVILE

PROGRAMMA NON ESPRESSAMENTE ESPLICITATO

147

MISSIONE N. 1 PROGRAMMA N. 8 STATISTICA E SISTEMI INFORMATIVI OBIETTIVO OPERATIVO L.S. OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATORI RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/ OPERATIVO/AZIONE SINTETICA POLITICO GESTIONALE PROGETTO N.5 2)RIQUALIFICAZION 1)Bastia città Smart City: una città WIFI DIFFUSO 2019-2024 EFFICACIA E E INNOVAZIONE intelligente con Wi-Fi ovunque, RESPONSABILE PER VALORIZZARE richiesta di estensione del DigiPass: STRATEGICAMENT luoghi pubblici aperti ad accesso ASSESSORE SETTORE libero in cui poter trovare un esperto a E PROGETTI E IDEE INFORMATICA INFORMATIZZ disposizione in grado di ZIONE IN OPPORTUNITÀ. accompagnare cittadini e imprese nell’utilizzo di servizi digitali. 2)Nuove tecnologie nei rapporti tra NUOVE 2019-2024 EFFICACIA RESPONSABILE l’Ente ed i soggetti esterni e TECNOLOGIE ASSESSORE SETTORE potenziamento servizi on line INFORMATICA INFORMATIZZ ZIONE

MISSIONE N. 1 - PROGRAMMA N. 9 ASSISTENZA TECNICO-AMMINISTRATIVA AGLI ENTI LOCALI

OBIETTIVO OPERATIVO L.S. OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATOR RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/ OPERATIVO/AZIONE SINTETICA I POLITICO GESTIONALE PROGETTO

PROGRAMMA NON ESPRESSAMENTE ESPLICITATO

148

MISSIONE N. 1 - PROGRAMMA N. 10 RISORSE UMANE OBIETTIVO OPERATIVO L.S. OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATOR RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/ OPERATIVO/AZIONE SINTETICA I POLITICO GESTIONALE PROGETTO N. 5 1)ATTIVITA’ DI 8)Riorganizzazione dei servizi e INFORMAZIONE/ conseguente ridefinizione della COMUNICAZIONE AI valutazione e premialità del CITTADINI personale.

MISSIONE N. 1 PROGRAMMA N. 11 ALTRI SERVIZI GENERALI

PROGRAMMA NON ESPRESSAMENTE ESPLICITATO

MISSIONE N. 1 PROGRAMMA N. 12 DI COMPETENZA DELLE REGIONI

PROGRAMMA RIFERITO SOLO ALLE REGIONI

MISSIONE N. 2 GIUSTIZIA

PROGRAMMAZIONE NON PRESENTE

149

MISSIONE N. 3 ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA

MISSIONE N. 3 - PROGRAMMA N. 1 POLIZIA LOCALE ED AMMINISTRATIVA OBIETTIVO OPERATIVO L.S. OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATORI RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/ OPERATIVO/AZIONE SINTETICA POLITICO GESTIONALE PROGETTO N.1 5)INTERVENTI PER LA 1)Assunzione di n 5 vigili nel ASSUNZIONI 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE SICUREZZA DEI quinquennio per potenziare il VIGILI PERSONALE SETTORE CITTADINI corpo Polizia Locale PERSONALE

2)Sviluppare il Controllo di CONTROLLO DI 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE Vicinato (coordinazione anche on VICINATO ALLE POLITICHE SETTORE line) in collaborazione con la DI SICUREZZA POLIZIA E Prefettura e Forze dell’Ordine. URBANA COMMERCIO 3)Collaborazione vigili - COLLABORAZI 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE commissariato e Agenzie private ONI PER ALLE POLITICHE SETTORE e Convenzioni con Agenzie di CONTROLLO E DI SICUREZZA POLIZIA E settore per controllo e vigilanza VIGILANZA durante le manifestazioni di URBANA COMMERCIO interesse pubblico e culturale, le fiere, i mercati, le aree pubbliche. 4)Recupero e messa in sicurezza AREE 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE delle aree degradate e DEGRADATE - ALLE POLITICHE SETTORE abbandonate. RECUPERO DI SICUREZZA POLIZIA E URBANA COMMERCIO 5)Implementare uso delle CIRCUITO 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE telecamere incentivando la messa UNICO ALLE POLITICHE SETTORE a sistema di un circuito unico TELECAMERE DI SICUREZZA POLIZIA E potenziando quelle pubbliche e quelle degli esercizi privati. URBANA COMMERCIO Installazione anche nei parchi e giardini pubblici, negli spazi verdi. 6)Arginare l’abusivismo che crea LOTTA 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE concorrenza sleale, danni ai ALL’ABUSI ALLE POLITICHE SETTORE commercianti VISMO DI SICUREZZA POLIZIA E

URBANA COMMERCIO

150

7)Promuovere in maniera più CAMPAGNE 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE sistematica la cultura della INFORMATIVE ALLE POLITICHE SETTORE sicurezza e della legalità, DI SICUREZZA POLIZIA E dell’impegno civico anche attraverso progetti con scuole, le URBANA COMMERCIO associazioni, con i soggetti del territorio (lotta al bullismo, Ludopatia).

MISSIONE N. 3 - PROGRAMMA N. 2 SISTEMA INTEGRATO DI SICUREZZA URBANA OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATORI RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/ OPERATIVO/AZIONE SINTETICA POLITICO GESTIONALE PROGETTO

PROGRAMMA NON ESPRESSAMENTE ESPLICITATO

MISSIONE N. 3 - PROGRAMMA N. 3 SOLO PER LE REGIONI OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATORI RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/ OPERATIVO/AZIONE SINTETICA POLITICO GESTIONALE PROGETTO

PROGRAMMA NON DI COMPETENZA

151

MISSIONE N. 4 ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO

MISSIONE N. 4 - PROGRAMMA N. 1 ISTRUZIONE PRESCOLASTICA OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATORI RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON ESPLICATO ESPRESSAMENTE

MISSIONE N. 4 PROGRAMMA N. 2 ALTRI ORDINI DI ISTRUZIONE NON UNIVERSITARIA OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE N. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE 2 3)FORMAZIONE 1)Creazione di un polo agroalimentare POLO AGRO 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE in collaborazione con enti, scuole, ALIMENTARE CULTURA università e privati 2)Istituzione del corso di agraria presso PROPORRE 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE Istituto Professionale per i Servizi CORSO DI CULTURA Commerciali AGRARIA 3) Confermare/incentivare le CONVENZIONI 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE Convenzioni con gli Istituti scolastici e ECON SCUOLE CULTURA SETTORE l’Università per esperienze/stages ED CULTURA presso il Comune. UNIVERSITA’ 3)

MISSIONE N. 4 - PROGRAMMA N. 3 EDILIZIA SCOLASTICA SOLO PER LE REGIONI OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATORI RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON DI COMPETENZA

152

MISSIONE N. 4 - PROGRAMMA N. 4 ISTRUZIONE UNIVERSITARIA OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATORI RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON DI COMPETENZA

MISSIONE N. 4 - PROGRAMMA N. 5 ISTRUZIONE TECNICA SUPERIORE OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATORI RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON DI COMPETENZA

MISSIONE N. 4 PROGRAMMA N. 6 SERVIZI AUSILIARI ALL’ISTRUZIONE OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE N. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON ESPLICITATO ESPRESSAMENTE

153

MISSIONE N. 4 PROGRAMMA N. 7 DIRITTO ALLO STUDIO OBIETTIVO OPERATIVO L.S. OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE 1)Potenziamento dei contributi N.4 2)POLITICHE PER IL POF 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE SOSTEGNO ALLE annuali, non solo e non POLITICHE SETTORE SCUOLE DEL necessariamente di natura economica, SCOLATICHE CULTURA TERRITORIO per la realizzazione del POF attraverso la promozione, da parte della Amministrazione comunale di attività formative di natura socio – culturale che comportino un reciproco arricchimento (Associazioni sportive, scuola di musica, biblioteca comunali, Ente Palio). 2)Favorire l’incontro tra la scuola e INCONTRI 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE l’amministrazione locale per la SCUOLA/ POLITICHE SETTORE formazione dei futuri cittadini AMMINISTRAZIO SCOLATICHE CULTURA consapevoli, attraverso giornate a tema NE LOCALE quali: l’ambiente e la sostenibilità, i diritti civili, il sistema tributario, le politiche sociali; la salute ecc..

MISSIONE N. 4 PROGRAMMA N. 8 SOLO PER LE REGIONI OBIETTIVO OPERATIVO

PROGRAMMA NON DI COMPETENZA

154

MISSIONE N. 5 TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E ATTIVITA' CULTURALI

MISSIONE N. 5 - PROGRAMMA N. 1 VALORIZZAZIONE DEI BENI E ATTIVITA’ CULTURALI OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATORI RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA POLITICO GESTIONALE L.S.

PROGRAMMA NON ESPLICATO ESPRESSAMENTE

MISSIONE N. 5 - PROGRAMMA N. 2 ATTIVITA’ CULTURALI ED INTERVENTI DIVERSI NEL SETTORE CULTURALE OBIETTIVO OPERATIVO

OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATOR RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA I POLITICO GESTIONALE L.S. 4 1)PROMOZIONE DI 1)Agenda della città con tutti gli AGENDA 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE ALLE RESPONSABILE INIZIATIVE CULTURALI eventi del centro, delle frazioni, DELLA CITTA’ POLITICHE DEL SETTORE DELLA CITTA’ dei quartieri. Calendarizzazione CULTURALI CULTURA-SPORT degli eventi: ‘Inverno delle arti’, Primavera in verde’, ‘Giugno giovani’, Bastia Estate Potenziare gli eventi, le mostre, nel nuovo Auditorium Sant’Angelo e Chiesa di Santa Croce. 2) Bastia Città delle Arti BASTIA 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE ALLE RESPONSABILE promotrice delle nuove forme CITTA’ DELLE POLITICHE DEL SETTORE d’arte, fotografia, Street art, ARTI CULTURALI CULTURA-SPORT accademia di recitazione. 3) Entrare nel circuito dei tour CIRCUITO 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE ALLE RESPONSABILE operator attraverso percorsi TOUR POLITICHE DEL SETTORE storico artistici ed OPERATOR CULTURALI CULTURA-SPORT enogastronomici dal centro alle frazioni; promozione di sconti sull’acquisto di biglietti treno ed aereo. 155

4) Bastia Città del Palio de San BASTIA 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE ALLE RESPONSABILE Michele: Riconoscimento evento CITTA’ DEL POLITICHE DEL SETTORE storico, creazione di un museo del PALIO CULTURALI CULTURA-SPORT Palio e della memoria cittadina. Istituzione del riconoscimento “San Michele d’oro”, Bastia nella linea di San Michele. 5)Bastia Città del buon cibo: BASTIA 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE ALLE RESPONSABILE promuovere brand legati al food CITTA’ DEL POLITICHE DEL SETTORE and beverage. BUON CIBO CULTURALI CULTURA-SPORT 6) Scuola di musica: investimenti SCUOLA DI 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE ALLE RESPONSABILE e potenziamento. MUSICA POLITICHE DEL SETTORE POTENZIAME CULTURALI CULTURA-SPORT NTO 7) Protagonismo delle frazioni e PROMOZIONE 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE ALLE RESPONSABILE dei quartieri su più livelli: EVENTI POLITICHE DEL SETTORE organizzazione di eventi e FRAZIONI CULTURALI CULTURA-SPORT iniziative da inserire in itinerari turistici e nel calendario eventi del centro fieristico, Fuori salone. Presenza degli amministratori e dei consiglieri in maniera sistematica.

MISSIONE N. 5 - PROGRAMMA N. 3 SOLO PER LE REGIONI OBIETTIVO OPERATIVO

PROGRAMMA NON DI COMPETENZA

156

MISSIONE N. 6 POLITICHE GIOVANILI, SPORT E TEMPO LIBERO

MISSIONE N. 6 - PROGRAMMA N. 1 SPORT E TEMPO LIBERO OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATORI RESPONSABIL RESPONSABILE STRATEGICO/ OPERATIVO/AZIONE SINTETICA E POLITICO GESTIONALE L.S. PROGETTO 4 3)POLITICHE PER 1)Potenziare l’utilizzo dei vari CAMPI SPORTIVI 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE SPORT ED IL TEMPO campi sportivi. ALLE DEL SETTORE LIBERO POLITICHE CULTURA-SPORT CULTURALI 2)Impianto luci stadio comunale. LUCI STADIO 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE LAVORI DEL SETTORE PUBBLICI LL.PP. 3) Incentivare le attività sportive ATTIVITA’ 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE per le fasce deboli. SPORTIVE E FASCE ALLE DEL SETTORE DEBOLI POLITICHE CULTURA-SPORT CULTURALI 4)Incentivare gli eventi sportivi a PROMOZIONE 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE livello regionale e nazionale. EVENTI SPORTIVI ALLE DEL SETTORE POLITICHE CULTURA-SPORT CULTURALI 5)Realizzazione e manutenzione MANUTENZIONE 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE dei seguenti impianti: IMPIANTI SPORTIVI LAVORI DEL SETTORE Palazzetto dello sport rifacimento PUBBLICI LL.PP. copertura; piscina scoperta, completamento di un parco acquatico. rifacimento palestra della scuola media per consentire gare sportive di volley e ritmica, campionati giovanili; realizzazione palestra zona XXV Aprile abilitata per consentire gare campionati di volley, ritmica, pallamano, basket e calcetto ciclodromo, pista per rollerblade e skateboard come punto di incontro per bambini e ragazzi; Realizzazione di una palestra 157

temporanea per tutte le attività che utilizzano impianti al coperto. 6)Convenzioni con le CONVENZIONI CON 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE Associazioni per la gestione degli ASSOCIAZIONI ALLE DEL SETTORE

impianti. POLITICHE CULTURA-SPORT CULTURALI

MISSIONE N. 6 - PROGRAMMA N. 2 GIOVANI OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATORI RESPONSABIL RESPONSABILE STRATEGICO/ OPERATIVO/AZIONE SINTETICA E POLITICO GESTIONALE L.S. PROGETTO 3 3)POLITICHE PER I 1)Creazione di uno Spazio SPAZIO GIOVANI 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE giovani in Piazza Mazzini anche POLITICHE SETTORE GIOVANI per attività intergenerazionali. SOCIALI SOCIALE

2)Aiutare i nostri giovani nel SUPPORTARE I 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE comprare o ristrutturare una casa, GIOVANI PER POLITICHE SETTORE in tutto il territorio comunale e ACQUISTO CASA SOCIALI SOCIALE non solo nel centro storico.

3)Agevolare i giovani che hanno SUPPORTARE I 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE spirito imprenditoriale, facendo GIOVANI FUTURI POLITICHE SETTORE trovare agli sportelli del Comune IMPRENDITORI SOCIALI SOCIALE il massimo supporto e la massima RESPONSABILE collaborazione. DEL COMMERCIO 4) Attivare il service learning, una LEARNING 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE proposta che mira a far incontrare POLITICHE SETTORE gli studenti con problemi presenti SOCIALI SOCIALE nella loro realtà di vita per compiere concrete azioni solidali nei confronti della comunità nella quale si trovano ad operare,

158

collaborando con le istituzioni e le associazioni locali.

MISSIONE N. 6 - PROGRAMMA N. 3 SOLO PER LE REGIONI OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATORI RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGET OPERATIVO/AZIONE SINTETICA POLITICO GESTIONALE TO

PROGRAMMA NON DI COMPETENZA

MISSIONE 07 TURISMO

MISSIONE 7 PROGRAMMA N. 1 DIFESA DEL SUOLO OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATORI RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON ESPLICATO ESPRESSAMENTE

MISSIONE 7 PROGRAMMA N. 2 SOLO PER LE REGIONI OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATORI RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON DI COMPETENZA 159

MISSIONE 08 ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA

MISSIONE 8 PROGRAMMA N. 1 URBANISTICA E ASSETTO DEL TERRITORIO OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATORI RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/ OPERATIVO/AZIONE SINTETICA POLITICO GESTIONALE L.S. PROGETTO 1 1)NUOVO PIANO 1) Adozione ed PRG PARTE 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE REGOLATORE approvazione del PRG STRUTTURALE ASSETTO DEL DEL SETTORE GENERALE - parte strutturale. TERRITORIO URBANISTICA

MISSIONE 8 PROGRAMMA N. 2 EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA E LOCALE E PIANI DI EDILIZIA ECONOMICO-POPOLARE OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATORI RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/ OPERATIVO/AZIONE SINTETICA POLITICO GESTIONALE L.S. PROGETTO 1

PROGRAMMA NON ESPLICATO ESPRESSAMENTE

MISSIONE 8 PROGRAMMA N. 3 SOLO PER LE REGIONI

OBIETTIVO OPERATIVO

PROGRAMMA NON DI COMPETENZA

160

MISSIONE 09 SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE

MISSIONE 9 PROGRAMMA N. 1 DIFESA DEL SUOLO OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATOR RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA I POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON ESPLICITATO ESPRESSAMENTE

MISSIONE 9 PROGRAMMA N. 2 TUTELA, VALORIZZAZIONE E RECUPERO AMBIENTALE OBIETTIVO OPERATIVO L.S. OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE DURATA INDICATORI RESPONSABIL RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA E POLITICO GESTIONALE 1 6)POLITICHE PER 1)Promozione di giornate GIORNATE 2014-2019 EFFICACIA ASSESSORE SINDACO L’AMBIENTE ecologiche per la ECOLOGICHE POLITICHE valorizzazione del territorio. CULTURALI Istituzione Giornata dello stop alle macchine in tutto il territorio, Isole pedonali programmate. 2)Aree verdi e verde urbano: MIGLIORAMENTO 2014-2019 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE miglioramento dei giardini GIARDINI ASSETTO SETTORE LL.PP. pubblici esistenti con nuovi TERRITORIO ED giochi per bambini e creazione di nuovi spazi arredati. EDILIZIA Piantumazione nuovi alberi adatti all’ambiente urbano. 3)Promozione della ORTI URBANI 2014-2019 EFFICACIA ASSESSORE SINDACO realizzazione degli orti urbani. POLITICHE RESPONSABILE CULTURALI DEL SETTORE ASSETTO DEL LL.PP. TERRITORIO E LL.PP. 4)Dismissione del verde DISMISSIONE 2014-2019 EFFICACIA ASSESSORE SINDACO pubblico frammentato e non VERDE PUBBLICO POLITICHE RESPONSABILE attivato con successivo FRAMMENTATO CULTURALI DEL SETTORE accorpamento per la creazione ASSETTO DEL LL.PP. 161

di un grande Parco Urbano TERRITORIO fruibile dai cittadini. E LL.PP. 5)Valorizzazione del fiume VALORIZZAZIONE 2014-2019 EFFICACIA ASSESSORE SINDACO Tescio, ripulitura argini con FIUME TESCIO POLITICHE RESPONSABILE associazioni di volontariato, CULTURALI DEL SETTORE valorizzazione percorso verde. ASSETTO DEL LL.PP. Non solo argini del fiume ma TERRITORIO anche aree verdi pubblico in E LL.PP. stato di abbandono. 6)Promuovere e diffondere la CAMPAGNE PER IL 2014-2019 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE conoscenza ed il rispetto RISPETTO POLITICHE DEL SETTORE dell'ambiente creando e DELL’AMBIENTE CULTURALI LL.PP.-EDILIZIA sostenendo progetti culturali ASSETTO DEL che coinvolgano la comunità a TERRITORIO partire dalle scuole. E LL.PP. 10)Piano di efficienza PIANO EFFICIENZA 2014-2019 EFFICACIA ASSETTO DEL RESPONSABILE energetica: risparmio di ENERGETICA TERRITORIO DEL SETTORE energia, diffusione fonti E LL.PP. LL.PP. rinnovabili. 11)Potenziamento attività e CONSULTA DEI 2014-2019 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE compiti della Consulta DIRITTI DEGLI POLITICHE DEL SETTORE Comunale dei Diritti degli ANIMALI CULTURALI LL.PP. animali in un ambito che possa ASSETTO DEL comprendere anche la tutela TERRITORIO ambientale. Lotta al E LL.PP. randagismo. 12) Pianificazione del COLLEGAMENTO E 2014-2019 EFFICACIA ASSETTO DEL RESPONSABILE potenziamento e del POTENZIAMENTO TERRITORIO DEL SETTORE collegamento delle piste PISTE CICLABILE E LL.PP. LL.PP. ciclabili presenti nel territorio con altre da realizzarsi in aree funzionali

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MISSIONE N. 9 PROGRAMMA N. 3 RIFIUTI OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE 1 6)POLITICHE PER 7) Realizzazione del Centro di riuso REALIZZAZIO 2014-2019 EFFICACIA ASSETTO DEL RESPONSABILE L’AMBIENTE presso l’isola ecologica. Ampliamento NE CENTRO TERRITORIO E DEL SETTORE graduale delle ecoisole automatiche RIUSO LL.PP. LL.PP. sul territorio che andranno a sostituire l’attuale sistema dei cassonetti condominiali e mastelli. Fornitura di apposite rastrelliere ai condomini che ne faranno richiesta. 8)Riorganizzazione del Sistema di RACCOLTA 2014-2019 EFFICACIA ASSETTO DEL RESPONSABILE raccolta differenziata nelle zone DFFERENZIA TERRITORIO E DEL SETTORE industriali TA LL.PP. LL.PP. 9) Entrata a regime della Tari puntuale TARI 2014-2019 EFFICACIA ASSETTO DEL RESPONSABILE che premia i comportamenti virtuosi e PUNTUALE TERRITORIO E DEL SETTORE riduce al minimo i rifiuti non LL.PP. LL.PP. riciclabili.

MISSIONE N. 9 PROGRAMMA N. 4 SERVIZIO IDRICO INTEGRATO OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON ESPLICITATO ESPRESSAMENTE

MISSIONE N. 9 PROGRAMMA N. 5 AREE PROTETTE, PARCHI NATURALI, PROTEZIONE NATURALISTICA E FORESTAZIONE OBIETTIVO OPERATIVO

163

OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON ESPLICITATO ESPRESSAMENTE

MISSIONE N. 9 PROGRAMMA N. 6 TUTELA E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE IDRICHE OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON ESPLICITATO ESPRESSAMENTE

MISSIONE N. 9 PROGRAMMA N. 7 SVILUPPO SOSTENIBILE TERRITORIO MONTANO PICCOLI COMUNI OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON DI COMPETENZA

MISSIONE N. 9 PROGRAMMA N. 8 QUALITA’ DELL’ARIA E RIDUZIONE DELL’INQUINAMENTO OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON ESPLICITATO ESPRESSAMENTE

164

MISSIONE N. 9 PROGRAMMA N. 9 SOLO PER LE REGIONI

OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON DI COMPETENZA

MISSIONE 10 TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITA'

MISSIONE N. 10 PROGRAMMA N. 1 TRASPORTO FERROVIARIO OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE N. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON DI COMPETENZA

MISSIONE N. 10 PROGRAMMA N. 2 TRASPORTO PUBBLICO LOCALE OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE L.S. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/INTERVENTO SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE 4 4)POLITICHE PER 1)Potenziare il sistema di trasporto POTENZIAME 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE L’EFFICIENZA DEL urbano, bus e mini bus ecologici o NTO TPL POLITICHE RESPONSABILE TRASPORTO DEL elettrici per collegare le frazioni al SICUREZZA DEL SETTORE TERRITORIO centro snellendo il traffico. URBANA E CULTURA VIBILITA’ 2)Sollecitare gli Enti preposti nella PIANO 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE revisione del piano regionale del REGIONALE POLITICHE RESPONSABILE traffico e nell’ incrementare trasporti TRAFFICO pubblici tra la nostra città, le città SICUREZZA DEL POLIZIA umbre e il resto d’Italia. URBANA E LOCALE VIBILITA’

165

MISSIONE N. 10 PROGRAMMA N. 3 TRASPORTO PER VIE D’ACQUA OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON PRESENTE

MISSIONE N. 10 PROGRAMMA N. 4 ALTRE MODALITA’ DI TRASPORTO OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON PRESENTE

MISSIONE N. 10 PROGRAMMA N. 5 VIABILITA’ ED INFRASTRUTTURE STRADALI OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE L.S. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

MISSIONE N. 10 PROGRAMMA N. 6 SOLO PER LE REGIONI OBIETTIVO OPERATIVO

166

OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE N. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON DI COMPETENZA

167

MISSIONE 11 SOCCORSO CIVILE

MISSIONE N. 11 PROGRAMMA N. 1 SISTEMA DI PROTEZIONE CIVILE OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE L.S. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/INTERVENTO SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

MISSIONE N. 11 PROGRAMMA N. 2 INTERVENTI A SEGUITO DI CALAMITA’ NATURALI OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON ESPLICITATO ESPRESSAMENTE

MISSIONE N. 11 PROGRAMMA N. 3 SOLO PER LE REGIONI OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON DI COMPETENZA

168

MISSIONE 12 DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA

MISSIONE N. 12 PROGRAMMA N. 1 INTERVENTI PER L’INFANZIA E I MINORI E PER ASILI NIDO OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE L.S. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE 3 1)POLITICHE PER LA 3)potenziamento del Piedibus e delle PROGETTO 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE FAMIGLIA attività ad esso correlate coinvolgendo PIEDIBUS anche le famiglie dei bambini POLITICHE SETTORE partecipanti. SOCIALI SOCIALE

MISSIONE N. 12 PROGRAMMA N. 2 INTERVENTI PER LA DISABILITA’

OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE L.S. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE 3 2)POLITICHE PER I PIU’ 5)Abbattimento delle barriere ABBATTIMEN 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE DEBOLI architettoniche con affiancamento di TO BARRIERE POLITICHE SETTORE associazioni (PEBA piano ARCHITETTO SOCIALI SOCIALE eliminazione barriere architettoniche) NICHE

PROGRAMMA NON ESPLICITATO ESPRESSAMENTE

MISSIONE N. 12 PROGRAMMA N. 3 INTERVENTI PER GLI ANZIANI OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE L.S. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE 3 2)POLITICHE PER I PIU’ 1)Residenze per anziani, per i più RESIDENZE 2019-2024 EFFICACIA DEBOLI deboli, per aiutare le persone che PER ANZIANI ASSESSORE RESPONSABILE vivono per strada o in estremo disagio POLITICHE SETTORE anche attraverso la formula del co- SOCIALI SOCIALE housing . 2) Sviluppare ulteriori attività INIZIATIVE A 2019-2024 EFFICACIA aggregative e di socializzazione in FAVORE ASSESSORE RESPONSABILE favore degli anziani ancora DEGLI POLITICHE SETTORE autosufficienti, promuovendo anche lo ANZIANI SOCIALI SOCIALE scambio intergenerazionale e 169

coinvolgendo l’associazionismo e i servizi del territorio (Università dell’età libera, biblioteca, scuola di musica…).

MISSIONE N. 12 PROGRAMMA N. 4 INTERVENTI PER I SOGGETTI A RISCHIO DI ESCLUSIONE SOCIALE OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE L.S. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE 3 2)POLITICHE PER I PIU’ 3)Istituire la figura del Garante dei GARANTE 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE DEBOLI Disabili, promuovere la cultura del DISABILI POLITICHE SETTORE “Dopo di Noi”. SOCIALI SOCIALE 4) Apertura ambulatori solidali e punti di AMBULATORI 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE ascolto per fasce deboli con protocolli SOLIDALI POLITICHE SETTORE tra associazioni di volontariato. SOCIALI SOCIALE

MISSIONE N. 12 PROGRAMMA N. 5 INTERVENTI PER LE FAMIGLIE OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABIL RESPONSABILE L.S. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI E POLITICO GESTIONALE 3 1)POLITICHE PER LE 1)Potenziamento e sviluppo di servizi e FLESSIBILITA 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE FAMIGLIE interventi in favore delle famiglie. ’ ORARI NIDI POLITICHE SETTORE Maggiore flessibilità degli orari dei SOCIALI SOCIALE nidi, 2)Rafforzamento del CET ( Centro RAFFORZAM 2019-2024 EFFICACIA Educativo territoriale) con la ENTO DEL possibilità di realizzare iniziative di CET ASSESSORE RESPONSABILE aggregazione e di sostegno alle famiglie con bambini piccoli, aiuti POLITICHE SETTORE concreti attraverso forniture di SOCIALI SOCIALE materiale per le prime cure in convenzione con le farmacie comunali, 4)Collaborazione con le associazioni di SOSTENIMEN 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE volontariato e altri soggetti al fine di TO FAMIGLI promuovere iniziative volte a sostenere POLITICHE SETTORE persone e famiglie in difficoltà. SOCIALI SOCIALE/TRIBUTI 170

MISSIONE N. 12 PROGRAMMA N.6 INTERVENTI PER IL DIRITTO ALLA CASA OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON ESPLICITATO ESPRESSAMENTE

MISSIONE N. 12 PROGRAMMA N. 7 PROGRAMMAZIONE E GOVERNO DELLA RETE DEI SERVIZI SOCIO SANITARI E SOCIALI OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE 3 PROGRAMMA NON ESPLICITATO ESPRESSAMENTE

MISSIONE N. 12 PROGRAMMA N.8 COOPERAZIONE ED ASSOCIAZIONISMO OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE L.S. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE 3 4)POLITICHE PER 1)Valorizzare associazionismo e COLLABORA 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE SOSTENERE volontariato, collaborazione Caritas e ZIONE CON POLITICHE SETTORE L’ASSOCIAZIONISMO ED I struttura comunale: distribuzione pasti, ASSOCIAZIONI SOCIALI SOCIALE CENTRI SOCIALI eventi di beneficenza. Prevedere uno spazio negli edifici scolastici recuperati adibiti a laboratorio e aiuto alla scuola ed alle famiglie con bambini con disturbi di apprendimento. 2) Prevedere uno spazio negli edifici SPAZI 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE scolastici recuperati adibiti a LABORATORIO POLITICHE SETTORE laboratorio e aiuto alla scuola ed alle SOCIALI SOCIALE famiglie con bambini con disturbi di apprendimento. 171

3)Individuare incontri sistematici con INCONTRI 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE le associazioni del territorio comunale SISTEMATICI POLITICHE SETTORE e/o limitrofo per condividere percorsi CON LE SOCIALI SOCIALE operativi. ASSOCIAZIONI 4)Sostegno a tutti i centri sociali, visti SOSTEGNO AI 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE anche come luogo di aggregazione per CENTRI POLITICHE SETTORE tutte le attività culturali ricreative e SOCIALI SOCIALI SOCIALE sportive.

MISSIONE N. 12 PROGRAMMA N. 9 SERVIZIO NECROSCOPICO E CIMITERIALE OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE N. 1 2)PROGRAMMAZIONE 8)Recupero del cimitero monumentale CIMITERO 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE DELLA MONUMENTA LL.PP. SETTORE LL.PP. RIQUALIFICAZIONE LE URBANA N. 1 5)INTERVENTI PER LA 8)Piano Regolatore Cimiteriale, PIANO 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILI SICUREZZA DEI elaborazione di un nuovo regolamento REGOLATOR LL.PP./URBANIS SETTORI: LL.PP.- CITTADINI di polizia mortuaria per la disciplina E TICA EDILIZIA URBANISTICA- delle attività funerarie e cimiteriali CIMITERIALE EDILIZIA adeguato alla nuova normativa regionale e nazionale atto a sopperire alle nuove esigenze della collettività locale.

MISSIONE N. 12 PROGRAMMA N. 10 SOLO PER LE REGIONI OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONE SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

172

MISSIONE 13 TUTELA DELLA SALUTE

MISSIONE N. 13 PROGRAMMI DA N. 1 A N. 8 OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/AZIONI SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMAZIONE NON DI COMPETENZA

173

MISSIONE 14 SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITA'

MISSIONE N. 14 PROGRAMMA N. 1 INDUSTRIA PMI E ARTIGIANATO OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE L.S. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/INTERVENTO SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE 2 2)SOSTEGNO ALLE IMPRESE 5)Realizzazione di un Co-working CO-WORKING 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILI DEL TERRITORIO solidale presso ex scuola di Bastiola, ALLE DEI SETTORI: che sia anche Officina di idee, POLITICHE CULTURA/SVILU Laboratorio per artisti ed artigiani CULTURALI PPO ECONOMICO

MISSIONE N. 14 PROGRAMMA N. 2 COMMERCIO- RETI DISTRIBUTIVE TUTELA CONSUMATORI OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE L.S. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/INTERVENTO SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE 2 2)SOSTEGNO ALLE IMPRESE 1)Creazione da parte VETRINA ON LINE 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILI DEL TERRITORIO dell’amministrazione di una vetrina on DEI PRODOTTI ALLE DEI SETTORI: line, una piattaforma on line di e- LOCALI POLITICHE CULTURA- commerce gratuita per tutte le attività CULTURALI ED POLIZIA E commerciali e di servizi di Bastia Umbra. ALLE COMMERCIO POLITICHE DEL COMMERCIO 3)Potenziamento fondo garanzia FONDO 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE comunale. GARANZIA POLITICHE DEL SETTORE DEL POLIZIA E COMMERCIO COMMERCIO 4) Agevolazioni fiscali e contributi per AGEVOLAZIONI 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE le nuove attività aperte da giovani. FISCALI POLITICHE DEL SETTORE DEL POLIZIA E COMMERCIO COMMERCIO

4)PROMOZIONE DELLE 1)Potenziare il legame tra il centro POTENZIAMENTO 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE ATTIVITA’ DEL CENTRO fieristico Umbriafiere e la città, sempre TRA LA CITTA’ ALLE DEL SETTORE FIERISTICO E DEL in sinergia con l’Ente Fieristico ED IL CENTRO POLITICHE CULTURA E COMMERCIO Regionale, con eventi come il Fuori FIERISTICO CULTURALI E POLIZIA E 174

Salone da sviluppare nel centro storico, POLITICHE COMMERCIO nelle strade di Bastia, in tutte le DEL frazioni e i quartieri . COMMERCIO 2)Investire insieme ad Umbriafiere per REALIZZAZIONE 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE creare una copertura stabile da COPERTURA LL.PP. DEL SETTORE realizzare nell’area attualmente UMBRIA FIERE LL.PP. utilizzata con strutture temporanee, spazi utilizzabili oltre che per le fiere anche per altri eventi. 3)Ridisegnare il mercato settimanale MERCATO 2019-2024 EFFICACIA ASSESSORE RESPONSABILE collocandolo fuori della Piazza SETTIMANALE POLITICHE POLIZIA E Mazzini. DEL COMMERCIO COMMERCIO

MISSIONE N. 14 PROGRAMMA N. 3 RICERCA ED INNOVAZIONE OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE L.S. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/INTERVENTO SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON ESPLICITATO ESPRESSAMENTE

MISSIONE N. 14 PROGRAMMA N. 4 RETI ED ALTRI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA’ OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE N. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/INTERVENTO SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON ESPLICITATO ESPRESSAMENTE

MISSIONE N. 14 PROGRAMMA N. 5 SOLO PER LE REGIONI

175

OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE N. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/INTERVENTO SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON DI COMPETENZA

176

MISSIONE 15 POLITICHE PER IL LAVORO E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

MISSIONE N. 15 PROGRAMMA N. 1 SERVIZI PER LO SVILUPPO DEL MERCATO DEL LAVORO OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE L.S. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/INTERVENTO SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON ESPLICITATO ESPRESSAMENTE

MISSIONE N. 15 PROGRAMMA N. 2 FORMAZIONE PROFESSIONALE OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE L.S. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/INTERVENTO SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON ESPLICITATO ESPRESSAMENTE

MISSIONE N. 15 PROGRAMMA N. 3 SOSTEGNO ALL’OCCUPAZIONE OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE L.S. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/INTERVENTO SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON ESPLICITATO ESPRESSAMENTE

177

MISSIONE N. 15 PROGRAMMA N. 4 SOLO PER LE REGIONI OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE N. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/INTERVENTO SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON DI COMPETENZA

178

MISSIONE 16 AGRICOLTURA POLITICHE AGROALIMENTARI E PESCA

MISSIONE 16 PROGRAMMA N. 1 SVILUPPO SETTORE AGRICOLO E DEL SISTEMA AGROALIMENTARE OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE N. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/INTERVENTO SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON PRESENTE

MISSIONE 16 PROGRAMMA N. 2 CACCIA E PESCA OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE N. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/INTERVENTO SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON PRESENTE

MISSIONE 16 PROGRAMMA N. 3 SOLO PER LE REGIONI OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE N. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/INTERVENTO SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON PRESENTE

179

MISSIONE 17 ENERGIA E DIVERSIFICAZIONE DELLE FONTI ENERGETICHE

PROGRAMMA N. 1 FONTI ENERGETICHE OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE N. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/INTERVENTO SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON ESPLICITATO ESPRESSAMENTE

PROGRAMMA N. 2 SOLO PER LE REGIONI OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE N. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/INTERVENTO SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON DI COMPETENZA

180

MISSIONE 18 RELAZIONI CON ALTRE AUTONOMIE TERRITORIALI E LOCALI

MISSIONE N. 18 PROGRAMMA N. 1 RELAZIONI FINANZIARIE CON LE ALTRE AUTONOMIE LOCALI OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE N. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/INTERVENTO SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON PRESENTE

MISSIONE N. 18 PROGRAMMA N. 2 SOLO PER LE REGIONI OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE N. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/INTERVENTO SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON DI COMPETENZA

181

MISSIONE 19 RELAZIONI INTERNAZIONALI

MISSIONE N. 19 PROGRAMMA N. 1 RELAZIONI INTERNAZIONALI E COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE N. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/INTERVENTO SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON PRESENTE

MISSIONE N. 19 PROGRAMMA N. 2 SOLO PER LE REGIONI OBIETTIVO OPERATIVO OBIETTIVO OBIETTIVO DESCRIZIONE RESPONSABILE RESPONSABILE N. STRATEGICO/PROGETTO OPERATIVO/INTERVENTO SINTETICA DURATA INDICATORI POLITICO GESTIONALE

PROGRAMMA NON DI COMPETENZA

182

MISSIONE 20 FONDI E ACCANTONAMENTI

PROGRAMMA N. 1 FONDO DI RISERVA PROGRAMMA N.2 FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA’ PROGRAMMA N.3 ALTRI FONDI

MISSIONE 50 DEBITO PUBBLICO

PROGRAMMA N. 1 QUOTA INTERESSI AMMORTAMENTO MUTUI E PRESTITI OBBLIGAZIONARI PROGRAMMA N.2 QUOTA CAPITALE AMMORTAMENTO MUTUI E PRESTITI OBBLIGAZIONARI

MISSIONE 60 ANTICIPAZIONI FINANZIARIE

PROGRAMMA N. 1 RESTITUZIONE ANTICIPAZIONI DI TESORERIA

MISSIONE 99 SERVIZI PER CONTO DI TERZI

PROGRAMMA N. 1 SERVIZI PER CONTO DI TERZI-PARTITE DI GIRO PROGRAMMA N.2 ANTICIPAZIONI PER IL FINANZIAMENTO DEL SSN

183

10. LA SEZIONE OPERATIVA PARTE N. 2

La Parte 2^ della Se O comprende la programmazione in materia di lavori pubblici, personale e patrimonio. La realizzazione dei lavori pubblici degli enti locali deve essere svolta in conformità ad un programma triennale e ai suoi aggiornamenti annuali che sono ricompresi nella SeO del DUP.

10.1. GLI INVESTIMENTI

Per l’elenco annuale delle opere pubbliche relative all’anno 2021 si rinvia allo schema che si allega Allegato “C”, inserito direttamente nel Documento Unico di Programmazione 2021/2023.

184

10.2 LA SPESA PER LE RISORSE UMANE

RISORSE UMANE

SPESA RISORSE UMANE

Il Comune di Bastia Umbra ha rispettato nel corso degli anni l’obiettivo imposto dalla normativa nazionale di riduzione della spesa del personale, in particolare il comma 557 quater, come introdotto dall’art. 3 - comma 5 bis del D.L. 90/2014, ha stabilito che “ai fini dell'applicazione del comma 557, a decorrere dall'anno 2014 gli enti assicurano, nell'ambito della programmazione triennale dei fabbisogni di personale, il contenimento delle spese di personale con riferimento al valore medio del triennio precedente alla data di entrata in vigore della presente disposizione”. A tal fine, l’Ente, con atto G.C. n. 207 del 29.08.2014, ha proceduto a determinare il tetto di spesa per l’anno 2014 e segg., ai sensi dell’art. 1, co. 557 quater della legge 27/12/2006, n. 296, introdotto dall’art. 3, co. 5 bis del D.L. 90/2014, convertito con modificazioni in legge 11.08.2014, n. 114, nei termini sotto indicati:

ART. 1 CO. 557/QUATER - LEGGE 27/12/2006, N. 296 INTRODOTTO DALL'ART. 3, CO. 5 BIS, DL 90 DEL 24/06/2014, CONVERTITO IN LEGGE 11/08/2014, N. 114 - RICOGNIZIONE SPESA DI PERSONALE TRIENNIO 2011/2013 RENDICONTO SPESA IMPEGNATA RENDICONTO 2011 RENDICONTO 2012 2013 Spesa personale - Int. 1 4.696.501,37 4.628.682,49 4.547.048,52 Altre spese personale - Int. 3 59.783,94 28.998,57 34.636,02 IRAP - Int. 7 229.128,33 230.920,21 227.556,79 Totale spese personale (A) 4.985.413,64 4.888.601,27 4.809.241,33 componenti escluse (B) (-) 1.014.134,49 1.053.998,52 1.053.589,38 Componenti associate al 3.971.279,15 3.834.602,75 3.755.651,95 limite di spesa (A - B) Totale spesa corrente C 17.189.847,91 16.934.860,16 17.155.776,66 Incidenza spesa di personale 29,00 28,87 28,04 su spesa corrente (A/C)

Incidenza spesa di personale su spesa corrente ANNO 2011 29,00 Incidenza spesa di personale su spesa corrente ANNO 2012 28,87 Incidenza spesa di personale su spesa corrente ANNO 2013 28,04

TOTALE TRIENNIO 2011/2013 85,91

VALORE MEDIO 2011/2013 28,637

185

SPESA DI PERSONALE ANNO 2011 3.971.279,15 SPESA DI PERSONALE ANNO 2012 3.834.602,75 SPESA DI PERSONALE ANNO 2013 3.755.651,95

TOTALE TRIENNIO 2011/2013 11.561.533,85

VALORE MEDIO 2011/2013 3.853.844,62

Con delibera n. 11 del 14/01/2020 si è provveduto al monitoraggio della spesa di personale anno 2020 sulla scorta dei dati previsionali di bilancio 2020/2022, i risultati sono i seguenti:

allegato "A"

ART. 1, CO. 557/quater della legge 27/12/2006, n. 296, introdotto dall’art. 3, co. 5bis del D.L. 90/2014, convertito in legge 11/08/2014, n. 114 – DIMOSTRAZIONE DEL CONTENIMENTO DELLA SPESA DI PERSONALE DETERMINATA CON I CRITERI INDICATI NELLA CIRCOLARE DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO N. 9/2006

RAFFRONTO SPESA PERSONALE DETERMINATA CON RIFERIMENTO AL VALORE MEDIO DEL TRIENNIO 2011/2013 ED IL BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2020

Approvato con atto C.C. n. 82 del 23.12.2019 di approvazione del Bilancio di Previsione 2020/2022, nonché atto G.C. n. 326 del 30.12.2019, di approvazione del Piano Esecutivo di Gestione 2020-2022, limitatamente all’assegnazione, ai Responsabili di Settore, delle risorse finanziarie

MONITORAGGIO SPESA DI PERSONALE ANNO 2020 COMPONENTI DELLA SPESA DA CONSIDERARE ANNO 2020 Retribuzioni lorde – Trattamento fisso ed accessorio – corrisposte al personale dipendente con contratto a 1 a) tempo indeterminato e determinato; 4.549.065,37 b) oneri riflessi a carico del datore di lavoro per contributi obbligatori;

c) assegni al nucleo familiare; d) spese sostenute per il personale previsto dall’art. 90 del D.Lgs. 267/2000 (Spesa complessiva desunta dal bilancio di previsione 2019-2021);

spese sostenute per il personale in Convenzione per Centrale Unica di Committenza (C.U.C.) - quota e) Comune di Bastia per Posizione Organizzativa Responsabile CUC (Comuni di Assisi, Bastia Umbra e 8.710,00 Cannara - Ente capofila Comune di Assisi) - Cap. 288 f) Quota salario accessorio e lavoro straordinario del personale dipendente con contratto a tempo 0,00 indeterminato e a tempo determinato ed altre spese di personale imputata nell'esercizio successivo 2 IRAP cap. 186 237.500,00 3 4 compensi corrisposti al personale con contratto di collaborazione coordinata e continuativa o con altre 0,00 forme di rapporto di lavoro flessibile - Cap. 2423; 5 spese per buoni pasto cap. 185; 22.000,00 6 Spese per la formazione e rimborso per le missioni cap. 195 e cap. 171 5.880,70 7 somme rimborsate ad altre amministrazioniper il personale in posizione di comando 0,00

TOTALE SPESE DA INCLUDERE 4.823.156,07 COMPONENTI DELLA SPESA DA ESCLUDERE ANNO 2020 1 Spese per il personale appartenente alle categorie protette; 168.431,00

2 a) Incentivi per la progettazione (cap. 166 + oneri e IRAP + 166/1+167/1) 40.000,00

b) Incentivi per recupero ICI (cap. 166 + oneri e IRAP) 5.000,00

186

c) Spese per Segreteria Generale convenzionata con il Comune di Bettona per le quali è previsto il rimborso - Entrata cap. 835 37.868,96 d) Spese per Segreteria Generale - Diritti di Rogito - cap. 180 e 181 21.040,00

Rimborso Comune di Parrano (TR) - per comando, part-time 36 ore settimanali, dipendente Riommi e) Vincenzo dal 01/01/2019 al 31/03/2019 (stipendio annuo al 100% €. 28750,45 + oneri €. 10288,64 = €. 39,039,09/4)- entrata cap. 840

f) Rimborso Ufficio specaile Ricostruzione Capaldo (periodo dal 01/01/2020 - 31/12/2020 (stipendio annuale al 100% + oneri PALAZZETTI) - entrata cap. 840 34.329,00

g) Rimborso Regione Umbria - USR - per comando dipendente Vantaggi Lucio (periodo dal 01/01/2020 - 31/12/2020) (stipendio annuo + oneri= ) - entrata cap. 840 48.324,00 Art. 15 – 1° comma - lett. d) CCNL 01/04/1999 art 67 CCNL 2016/2018– Compensi al personale dei h) Servizi Demografici per celebrazione matrimoni civili al di fuori dell'orario di lavoro, finanziati con oneri a carico terzi (cap. 166) 1.300,00 i) 0,00 Spese per la formazione e rimborso per le missioni cap. 195 €. 7.500 e cap. 171 €. 380,70;

Rimborso Comune di Assisi - Zona Sociale 3 - per incarico Responsabile Settore Sociale Granocchia l) Elisa di Coordinamento pedagogico - Maggiorazione Indennità di Posizione e risultato per funzioni aggiuntive - Entrata cap. 347 4.500,00

m) Bonus gas e bonus elettrico - compensi al personale Servizi Sociali 0,00

n) Home care premium - compensi al personale Servizi Sociali 4.210,00 o) Quota salario accessorio e lavoro straordinario del personale dipendente con contratto a tempo 0,00 indeterminato e a tempo determinato ed altre spese di personale imputate dall'esercizio precedente 3 SPERSE PER CONSULTAZIONI ELETTORALI - RETRIBUZIONI LAVORO STRAORDINARIO 16.000,00

a) Per trattamento economico €. 25.000,00- Cap. 498/6; diviso 2 b) Per oneri previdenziali a carico ente €. 7.000,0 - Cap. 498/7; diviso 2 4 SPESA RELATIVA AL RINNOVO DEL C.C.N.L. DELL'ANNO 2004 202.018,00 Biennio economico 2002/2003 Spesa anno 2002: a) Per trattamento economico fondamentale €. 57.179,07; b) Per oneri previdenziali a carico ente €. 16.925,04; c) IRAP €. 4.860,22

Spesa anno 2003 ricomprendenti le somme relative all’anno 2002:

a) Per trattamento economico fondamentale €. 150.387,00; b) Per oneri previdenziali a carico ente €. 38.848,00; c) IRAP €. 12.783,00 5 SPESA RELATIVA AI RINNOVI DEI CC.CC.NN.LL. INTERVENUTI DOPO IL 2004 Biennio economico 2004/2005 184.329,00 Spesa anno 2004:

a) Per trattamento economico fondamentale €. 49.049,00; b) Per oneri previdenziali a carico ente €. 14.558,00; c) IRAP €. 4.159,00 Spesa anno 2005 ricomprendenti le somme relative all’anno 2004:

a) Per trattamento economico fondamentale €. 133.397,00; b) Per oneri previdenziali a carico ente €. 39.593,00; c) IRAP €. 11.339,00 (cap. 186) Biennio economico 2006/2007 202.285,00 Spesa anno 2006: a) Per trattamento economico fondamentale €. 55.799,72; b) Per oneri previdenziali a carico ente €. 15.711,03; c) IRAP €. 4.449,45 (cap. 186) 187

Spesa anno 2007 ricomprendenti le somme relative all’anno 2006: a) Per trattamento economico fondamentale €. 146.392,00; b) Per oneri previdenziali a carico ente €. 43.449,00; c) IRAP €. 12.444,00 (cap. 186)

Biennio economico 2008/2009 150.084,00

Spesa anno 2008:

a) Per trattamento economico fondamentale €. 57.701,00; b) Per oneri previdenziali a carico ente €. 17.126,00; c) IRAP €. 4.905,00 (cap. 186)

Spesa anno 2009 ricomprendenti le somme relative all’anno 2008:

a) Per trattamento economico fondamentale €. 108.614,00 ; b) Per oneri previdenziali a carico ente €. 32.237,00; c) IRAP €. 9.233,00 (cap. 186)

Triennio economico 2010/2012 20.175,00

Spesa anno 2010:

a) Per erogazione vacanza contrattuale €. 14.600,00; b) Per oneri previdenziali a carico ente €. 4.334,00; c) IRAP €. 1.241,00 (cap. 186)

Triennio economico 2016/2018 199.781,30

Spesa anno 2016:

a) Per erogazione nuovo contratto €. 156.079,10; b) Per oneri previdenziali a carico ente e irap €. 43.702,15; c) IRAP €. _____ (cap. 186) 1.339.675,26 TOTALE SPESE DA ESCLUDERE

RIEPILOGO COMPONENTI SPESA DEL PERSONALE ANNO 2020

SPESA DA INCLUDERE 4.823.156,07

SPESA DA ESCLUDERE 1.339.675,26

TOTALE 3.483.480,81

Tetto massimo della spesa di personale determinato con riferimento al valore medio del triennio 2011/2013 3.853.844,62

DIFFERENZA -370.363,81

La programmazione della spesa del personale nel triennio 2021/2023 risulta rispettosa della normativa vigente in materia di contenimento della spesa e di utilizzo delle facoltà assunzionali.

188

PIANO TRIENNALE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE 2021-2023

Il Piano triennale dei fabbisogni di personale si ispira ai seguenti provvedimenti normativi:

Il D. Lgs. 75 del 25 maggio 2017, pubblicato sulla G.U. n. 130 del 7/6/2017, in vigore dal 22.6.2017, dispone modifiche al D. Lgs. 165/2001 ed in particolare, all’art. 6 , 2° comma, ora denominato “Organizzazione degli uffici e fabbisogni di personale”, il quale recita: “Allo scopo di ottimizzare l'impiego delle risorse pubbliche disponibili e perseguire obiettivi di performance organizzativa, efficienza, economicità e qualità dei servizi ai cittadini, le amministrazioni pubbliche adottano il piano triennale dei fabbisogni di personale, in coerenza con la pianificazione pluriennale delle attività e della performance, nonché con le linee di indirizzo emanate ai sensi dell'articolo 6-ter. Qualora siano individuate eccedenze di personale, si applica l'articolo 33. Nell'ambito del piano, le amministrazioni pubbliche curano l'ottimale distribuzione delle risorse umane attraverso la coordinata attuazione dei processi di mobilità e di reclutamento del personale, anche con riferimento alle unità di cui all'articolo 35, comma 2. Il piano triennale indica le risorse finanziarie destinate all'attuazione del piano, nei limiti delle risorse quantificate sulla base della spesa per il personale in servizio e di quelle connesse alle facoltà assunzionali previste a legislazione vigente”;.

L’art. 39 della legge n. 449/1997, cd legge finanziaria 1998, prescrive l’obbligo di adozione della programmazione annuale e triennale del fabbisogno di personale, ispirandosi al principio della riduzione delle spese di personale prevedendo che le nuove assunzioni debbano soprattutto soddisfare i bisogni di introduzione di nuove professionalità;

L’art. 91 del D.Lgs. n. 267/2000, cd testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, il quale prevede che gli organi di vertice delle amministrazioni locali, sono tenuti alla programmazione triennale del fabbisogno di personale, finalizzata alla riduzione programmata delle spese del personale e che gli enti locali programmano le proprie politiche di assunzioni adeguandosi ai principi di riduzione complessiva della spesa di personale;

L’art. 6, comma 3 dell’attuale D. Lgs. 165/2001, introdotto dal D. Lgs. 75/2017, in sostanza prevede la rimodulazione delle dotazioni organiche in base ai fabbisogni programmati e secondo le linee di indirizzo di cui all’art. 6-ter, nell'ambito del potenziale limite finanziario massimo della medesima e di quanto previsto dall'articolo 2, comma 10-bis, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, garantendo la neutralità finanziaria della rimodulazione. Resta fermo che la copertura dei posti vacanti avviene nei limiti delle assunzioni consentite a legislazione vigente.

Sulla scorta della normativa recente, la “vecchia” dotazione organica viene sostituita dal personale in servizio presso l’ente al netto dei dipendenti che cessano dal servizio ai quali vanni aggiunti i contenuti del piano assunzionale triennale. Quanto sopra deve essere predisposto, ad opera dei singoli enti, sulla base delle linee di indirizzo approvato con decreto dell’8 maggio 2018 e pubblicate in Gazzetta ufficiale in data 27 luglio 2018.

Per definire i fabbisogni di personale per il triennio 2021/2023 si è tenuto conto della struttura organizzativa dell’ente, dei profili professionali di cui necessità l’amministrazione comunale per raggiungere i propri obiettivi, definiti sia nella programmazione di mandato 2019/2024 che in quella operativa definita attraverso il D.U.P. 2020/2022 ed attraverso il Piano delle performance triennali 2020/2022 ed annuali 2020.

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IL CONTENUTO DEL PIANO TRIENNALE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE 2021/2023

Nell’anno 2021 cesseranno dal servizio le seguenti figure professionali:

PIANO TRIENNALE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE 2021/2023 A TEMPO INDETERMINATO – CESSAZIONI - RISPARMI AL LORDO ONERI CARICO ENTE E IRAP n. Cat. Profilo Settore Decorrenza Risparmio Risparmio Risparmio professionale anno anno anno 2021 2022 2023 1 D3 ISTRUTTORE FARMACIE 31/05/2021 21.100,00 35.900,00 35.900,00 DIRETTIVO SOCIO COMUNALI

1 C ISTRUTTORE AFFARI 31/12/2021 0,00 31.350,00 31.350,00 AMMINISTRATIVO CONTABILE GENERALI

1 C ISTRUTTORE SOCIALE 30/09/2021 8.100,00 32.350,00 32.350,00 EDUCATIVO

1 C ISTRUTTORE DEMOGRAFICO 31/08/2021 10.450,00 31.350,00 31.350,00 AMMINISTRATIVO CONTABILE

1 C ISTRUTTORE FARMACIE 30/04/2021 19.500,00 29.100,00 29.100,00 AMMINISTRATIVO CONTABILE

1 B COLLABORATORE ECONOMICO 31/08/2021 4.700,00 14.050,00 14.050,00 TECNICO PART TIME 50% FINANZIARIO

TOTALE 63.850,00 174.100,00 174.100,00

Con l’obiettivo di mantenere e garantire l’innalzamento della qualità dei servizi erogati ai cittadini l’Amministrazione Comunale intende potenziare i seguenti ambiti operativi:

-della digitalizzazione, -della comunicazione, -dei servizi alla persona, -del controllo del territorio

Sulla scorta di quanto sopra riportato l’Amministrazione Comunale ha definito il Piano triennale di fabbisogno di personale 2021/2023, la dotazione organica 2021/2023, espressione del personale effettivamente in servizio nell’anno 2020 a cui si aggiunge il personale oggetto della presente programmazione nel rispetto dei vincoli finanziari e fermo restando il rispetto pluriennale dell’equilibrio di bilancio asseverato dall’organo di revisione, così come di seguito descritto:

190

PIANO TRIENNALE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE 2021/2023 A TEMPO INDETERMINATO – NUOVE ASSUNZIONI SPESA PREVISTA AL LORDO ONERI CARICO ENTE E IRAP n. Cat. Profilo professionale Settore Modalità di Spesa prevista Spesa prevista Spesa prevista spesa da considerare ai posti reclutamento anno 2021 anno 2022 anno 2023 fini del limite (annuale al lordo oneri carico ente e irap) 1 D ISTRUTTORE INFORMATICO URP Concorso pubblico, 22.633,00 33.950,00 33.950,00 Finanziata con bilancio DIRETTIVO PROTOCOLLO mobilità art 30, di previsione 2021/2023 AMMINISTRATIVO Mobilità art. 30 CONTABILE comma 2 bis D. Lgs. (1) 165/2001, utilizzo graduatorie altri enti (assunzione prevista dal 01/05/2021) 1 D ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO/ Concorso pubblico, 28.292,00 33.950,00 33.950,00 Finanziata con bilancio DIRETTIVO CULTURA mobilità art 30, di previsione 2021/2023 AMMINISTRATIVO Mobilità art. 30 CONTABILE(2) comma 2 bis D. Lgs. 165/2001, utilizzo graduatorie altri enti (assunzione prevista dal 01/03/2021) 2 D ISTRUTTORE FARMACIE Concorso pubblico, 43.200,00 64.500,00 64.500,00 Finanziata con bilancio DIRETTIVO SOCIO COMUNALI mobilità art 30, di previsione 2021/2023 SANITARIO(3) Mobilità art. 30 comma 2 bis D. Lgs. 165/2001, utilizzo graduatorie altri enti (assunzione prevista dal 01/05/2021)

191

1 D ISTRUTTORE SERVIZI ALLA Concorso pubblico, 14.145,84 16.975,00 16.975,00 Finanziata con bilancio DIRETTIVO PERSONA mobilità art 30, di previsione 2021/2023 ASSISTENTE Mobilità art. 30 SOCIALE PART- comma 2 bis D. Lgs. TIME 50% (4) 165/2001, utilizzo graduatorie altri enti (assunzione prevista dal 01/03/2021) 1 C ISTRUTTORE INFORMATICO URP Concorso pubblico, 10.450,00 15.675,00 15.675,00 Finanziata con bilancio INFORMATICO PROTOCOLLO mobilità art 30, di previsione 2021/2023 50%(5) Mobilità art. 30 comma 2 bis D. Lgs. 165/2001, utilizzo graduatorie altri enti (assunzione prevista dal 01/05/2021) 1 C ISTRUTTORE SETTORE Concorso pubblico, 15.675,00 31.350,00 31.350,00 Finanziata con bilancio AMMINISTRATIVO AMMINISTRATIVO mobilità art 30, di previsione 2021/2023 CONTABILE(6) DEMOGRAFICO Mobilità art. 30 comma 2 bis D. Lgs. 165/2001, utilizzo graduatorie altri enti (assunzione prevista dal 01/07/2021) 1 C ISTRUTTORE TECNICO Concorso pubblico, 20.900,00 31.350,00 31.350,00 Finanziata con bilancio TECNICO - mobilità art 30, di previsione 2021/2023 GEOMETRA(7) Mobilità art. 30 comma 2 bis D. Lgs. 165/2001, utilizzo graduatorie altri enti (assunzione prevista dal 01/05/2021) 1 C ISTRUTTORE DI POLIZIA LOCALE Concorso pubblico, 21.900,00 32.850,00 32.850,00 Finanziata con bilancio VIGILANZA - mobilità art 30, di previsione 2021/2023 AGENTE (8) Mobilità art. 30 comma 2 bis D. Lgs. 165/2001, utilizzo graduatorie altri enti (assunzione prevista dal 01/05/2021) 192

1 C ISTRUTTORE TECNICO Trasformazione 14.370,00 15.675,00 15.675,00 Finanziata con bilancio TECNICO(9) contratto da part – di previsione 2021/2023 time 50% a tempo pieno dal 01/02/2021 1 B3 COLLABORATORE TECNICO Concorso pubblico, 29.530,00 29.530,00 29.530,00 Finanziata con bilancio TECNICO(10) mobilità art 30, di previsione 2021/2023 Mobilità art. 30 comma 2 bis D. Lgs. 165/2001, utilizzo graduatorie altri enti (assunzione prevista dal 01/01/2021) TOTALE 221.095,84 305.805,00 305.805,00

NOTE:

1) Assunzione dal 01/05/2021 tempo pieno. 2) Assunzione dal 01/03/2021 tempo pieno. 3) Assunzione dal 01/05/2021 tempo pieno. 4) Assunzione dal 01/03/2021 tempo parziale 50%. 5) Assunzione dal 01/05/2021 tempo parziale 50%. 6) Assunzione dal 01/0/2021 tempo pieno. 7) Assunzione dal 01/05/2021 tempo pieno. 8) Assunzione dal 01/05/2021 tempo pieno. 9) Trasformazione contratto da part time 50% a tempo pieno. 10) Assunzione dal 01/01/2021 tempo pieno.

193

A seguito dell’approvazione del Conto consuntivo anno 2019 permangono, rispetto all’anno 2018, le condizioni di virtuosità in materia di assunzioni di personale, infatti la spesa di personale degli anni 2018 e 2019 rapportata al valore delle entrate correnti di ciascun anno al netto del fondo crediti di dubbia esigibilità risulta inferiore al 27%, come documentato dallo schema di seguito riportato:

POPOLAZIONE TURN OVER FASE 1 FASCIA AL 31/12/2018 RESIDUO INSERIMENTO DATI 21.781 F GENERALI ENTE ULTIMO RENDICONTO APPROVATO ALLA DATA DEL FASE 2 4.555.324,12 17.03.2020 ANNO 2018 SPESA RENDICONTO 2018 ENTRATE RENDICONTO 2016 19.733.129,23 MEDIA INSERIMENTO ENTRATE RENDICONTO 2017 20.385.351,31 20.613.711,06 VALORI ENTRATE RENDICONTO 2018 21.722.652,65 FINANZIARI FCDE PREVISIONE 2018 1.080.000,00 ENTRATE NETTO FCDE 19.533.711,06 FASE 3 23,32% CALCOLO % ENTE

POPOLAZIONE TURN OVER FASE 1 FASCIA AL 31/12/2019 RESIDUO INSERIMENTO DATI 21.746 F 117.550,62 GENERALI ENTE ULTIMO RENDICONTO APPROVATO ALLA DATA DI PREDISPOSIZIONE DEL FASE 2 4.611.849,96 PRESENTE ATTO ANNO 2019 SPESA DEL PERSONALE ANNO 2019 ENTRATE RENDICONTO 2017 20.385.351,31 MEDIA INSERIMENTO ENTRATE RENDICONTO 2018 21.722.652,65 21.524.146,97 VALORI ENTRATE RENDICONTO 2019 22.464.436,96 FINANZIARI FCDE PREVISIONE 2019 1.386.050,00 ENTRATE NETTO FCDE 20.138.096,97 FASE 3 CALCOLO % ENTE 22,90%

194

In attuazione delle disposizioni vigenti, in particolare l’art. 5 del DM del 17.03.2020, la percentuale massima per l’anno 2020 di incremento della spesa del personale è risultata essere pari al 9% della spesa del personale a tempo indeterminato registrata nell’anno 2018 corrispondente ad euro 4.555.324,12 ovvero euro 409.979,17.

Le condizioni di virtuosità dell’Ente, in base alle risultanze contabili in corso di definizione, permangono anche per l’anno 2020, in virtù di quanto previsto dall’art. 5 del DM 17.03.2020, ulteriormente specificato nella circolare ministeriale pubblicata in gazzetta ufficiale in data 11 settembre 2020, la spesa di personale nell’anno 2021 può essere incrementata di una percentuale del 16% rispetto alla spesa registrata nell’ultimo rendiconto.

Sulla scorta di quanto sopra riportato, si ritiene che la previsione di spesa per assunzioni di personale a tempo indeterminato relativa al triennio 2021/2021 espressa nel piano triennale del fabbisogno di personale. risulta rispettosa dei vincoli finanziari vigenti consentendo anche il rispetto pluriennale dell’equilibrio di bilancio.

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SPESA DI PERSONALE FLESSIBILE

La norma di riferimento in materia di rapporti di lavoro flessibile, con particolare riguardo agli aspetti di contenimento della relativa spesa, è costituita dall’art. 9, comma 28, del D,L, 78/2010, convertito con modificazioni dalla legge 122/2010, norma nel tempo più volte modificata:“A decorrere dall'anno 2011, le amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, le agenzie, incluse le Agenzie fiscali di cui agli artt. 62,63 e 64 del D. Lgs. 30/7/1999, n. 300, e successive modificazioni, gli enti pubblici non economici, le università e gli enti pubblici di cui all'art. 70, c,4, D.Lgs.165/01 e successive modificazioni e integrazioni,le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura fermo quanto previsto dagli art.7, comma 6, e 36 D.Lgs. 165/01, possono avvalersi di personale a tempo determinato o con convenzioni ovvero con contratti di collaborazione coordinata e continuativa, nel limite del 50 per cento della spesa sostenuta per le stesse finalità nell'anno 2009. Per le medesime amministrazioni la spesa per personale relativa a contratti di formazione-lavoro, ad altri rapporti formativi, alla somministrazione di lavoro, nonché al lavoro accessorio di cui all'art. 70 comma 1 lett. d) D.Lgs. 276/2003, e successive modificazioni ed integrazioni, non può essere superiore al 50 per cento di quella sostenuta per le rispettive finalità nell'anno 2009. Le disposizioni di cui al presente comma costituiscono principi generali ai fini del coordinamento della finanza pubblica ai quali si adeguano le regioni, le province autonome, gli enti locali e gli enti del Servizio sanitario nazionale. Le limitazioni previste dal presente comma non si applicano agli enti locali in regola con l'obbligo di riduzione delle spese di personale di cui ai commi 557 e 562 dell'articolo 1 della legge n.296/2006 e successive modificazioni, nell'ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente. Resta fermo che comunque la spesa complessiva non può essere superiore alla spesa sostenuta per le stesse finalità nell'anno 2009. Sono in ogni caso escluse dalle limitazioni previste dal presente comma le spese sostenute per le assunzioni a tempo determinato ai sensi dell'articolo 110, comma 1, del testo unico di cui al D. Lgs. 267/00. Per le amministrazioni che nell'anno 2009 non hanno sostenuto spese per le finalità previste ai sensi del presente comma, il limite di cui al primo periodo è computato con riferimento alla media sostenuta per le stesse finalità nel triennio 2007-2009”. Pertanto, agli enti locali che hanno rispettato l’obbligo di riduzione della spesa di personale previsto dall’art. 1 comma 557 e segg (enti soggetti al rispetto del Patto di stabilità interno) della legge n.296/2006, non si applicano le limitazioni previste dalla normativa sopra indicata, ma il solo limite della spesa sostenuta per le medesime finalità nel 2009 (totale importo impegnato in tale annualità: Euro 271.647,56 come di seguito riportato). La deliberazione n. 2/SEZAUT/2015/QMIG della Corte dei Conti, sezione Autonomie, chiarisce che “Le limitazioni dettate dai primi sei periodi dell’art. 9, comma 28, del d.l. n. 78/2010, in materia di assunzioni per il lavoro flessibile, alla luce dell’art. 11, comma 4-bis, del d.l. 90/2014 (che ha introdotto il settimo periodo del citato comma 28), non si applicano agli enti locali in regola con l’obbligo di riduzione della spesa di personale di cui ai commi 557 e 562 dell’art. 1, legge n. 296/2006, ferma restando la vigenza del limite massimo della spesa sostenuta per le medesime finalità nell’anno 2009, ai sensi del successivo ottavo periodo dello stesso comma 28.”;

Si riporta di seguito l’ammontare della spesa sostenuta nell’anno 2009 per il lavoro flessibile:

Spesa complessiva lavoro flessibile: Anno 2009 Modalità assunzione Spesa Tempo determinato 163.390,78 Co.Co.Co. 108.256,78 totali 271.647,56

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PIANO TRIENNALE DI FABBISOGNO DI PERSONALE 2021/2023 ASSUNZIONI FLESSIBILI A TEMPO DETERMINATO – SPESA AL LORDO ONERI CARICO ENTE E IRAP n. posti Cat. Profilo professionale Settore Modalità di reclutamento Spesa anno Spesa Spesa anno 2021 anno 2022 2023 1 D ISTRUTTOR UNITA’ DI Art. 90 – D.Lgs. 267/2000 – TUEL – 46.744,00 46.744,00 46.744,00 DIRETTIVO STAFF (assunzione prevista fino alla scadenza di AMMINISTRATIVO SEGRETERIA mandato del sindaco giugno 2024) / DEL Gia’ finanziata con il Bilancio CONTABILE(1) SINDACO – 2021/2023

1 D ISTRUTTORE UNITA’ DI Art. 90 – D.Lgs. 267/2000 – TUEL – 25.730,00 25.730,00 25.730,00 DIRETTIVO STAFF (assunzione prevista fino alla scadenza del AMMINISTRAT SEGRETERIA mandato del sindaco giugno 2024) VO PORTAVOCE DEL /ADDETTO SINDACO – Finanziato nel bilancio 2019/2021 con STAMPA da 18 a 27 riduzione volontaria indennità di carica ORE del Sindaco e risorse di bilancio settimanali(2)

TOTALE “A” 72.474,00 72.474,00 72.474,00 NOTE: *(1) Assunzione fino al 30.06.2024 (mandato del Sindaco) *(2) Assunzione dal 30.06.2024 (mandato del Sindaco)

In base alla quantificazione della spesa di personale flessibile per il triennio 2021/2023 si riscontra il rispetto del tetto di spesa riferito all’anno 2009 come previsto dalla normativa vigente.

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LA DOTAZIONE ORGANICA

TEMPO INDETERMINATO

DOTAZIONE ORGANICA SUDDIVISA PER CONTINGENTE DI CATEGORIA COMPRENDENTE LE VARIAZIONI DISPOSTE CON IL PRESENTE ATTO

POSTI DOTAZIONE ORGANICA DOTAZIONE ORGANICA VIGENTE PER A ORARIO A ORARIO CATEGORIA A TEMPO PIENO RIDOTTO RIDOTTO (30 ore settimanali) (18-27 ore settimanali)

D-D3 10 0 0

D-D1 41 1

C-C1 50 3 3

B-B3 6

B-B1 4

TOTALE 111 3 4

Il prospetto comprende tutto il personale in servizio alla data del presente provvedimento con l’aggiunta dei nuovi posti previsti dal Piano triennale del fabbisogno di personale 2021/2023 in approvazione.

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Ai sensi dell’art. 109, 2° comma e dell’art. 50, 10° comma del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 – TUEL e dell’art. 34 del vigente Regolamento in materia di Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi, le Posizioni Organizzative sono state conferite ai sottoelencati Funzionari:

SETTORE DIPENDENTE NOTE . Responsabile Settore Affari Generali . Cristofani Maria Rita (1) . Responsabile Settore Personale Organizzazione . Raichini Daniela (1) Controllo di Gestione . Responsabile Settore Informatico . Sorci Paola (1) . Responsabile Settore Economico Finanziario . Mencarelli Luigi (1) . Responsabile Settore LL.PP. . Tintori Vincenzo (1) . Responsabile Settore Urbanistica . Lanzi Francesca (1) . Responsabile Settore Edilizia . Berti Debora (1) . Responsabile Settore Sociale . Granocchia Elisa (1) . Responsabile Settore Cultura . Timi Clara (1) . Responsabile Settore Polizia e Attività Produttive . Menghella Carla (1) . Responsabile Settore Demografico e Statistico . Vantaggi Patrizia (1) . Responsabile Settore Tributi . Cavallucci Sergio (1) . Responsabile Settore Farmacia . Gabrielli Roberta (1)

Note: Decreto del Sindaco n. 11/2020 - Incarichi dal 01.08.2020 al 31.12.2020;

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DETERMINAZIONE FONDO RISORSE DECENTRATE PER IL PERSONALE

Uno dei principali strumenti utilizzabili per valorizzare e potenziare la struttura, al fine di garantire un’attività amministrativa efficiente, è la contrattazione decentrata integrativa che permette di concordare con la parte sindacale l’utilizzo delle risorse economiche per incentivare la produttività del personale. La costituzione del fondo per le risorse decentrate costituisce materia di competenza dell’Ente in quanto sottratta alla contrattazione collettiva decentrata integrativa e che, per quanto alle relazioni sindacali, è prevista esclusivamente l’informazione ai soggetti sindacali prima dell’avvio della contrattazione collettiva decentrata integrativa. Il D. lgs 165/2001 impone a tutte le amministrazioni la costituzione del fondo per le risorse decentrate, che rappresenta il presupposto per l’erogazione del salario accessorio ai dipendenti. La costituzione del fondo per le risorse decentrate costituisce una competenza di ordine gestionale. Le risorse destinate ad incentivare le politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività (Fondo per le risorse decentrate) – nelle more dei rinnovi contrattuali - sono annualmente determinate sulla base delle disposizioni contrattuali e legislative tuttora vigenti, tenendo conto delle disponibilità economico-finanziarie dell’Ente nonché dei nuovi servizi o dei processi di riorganizzazione finalizzati ad un accrescimento di quelli esistenti che si intendono attivare nel corso dell’anno. Le modalità di determinazione delle suddette risorse sono regolate dagli articoli 31 e 32 del CCNL 22 gennaio 2004, successivamente recepite nell’art 67 del CCNL del 21/05/2018 e risultano suddivise in: RISORSE STABILI, che presentano la caratteristica di “certezza, stabilità e continuità” e che, quindi, restano acquisite al Fondo anche per il futuro; RISORSE VARIABILI, che presentano la caratteristica della “eventualità e variabilità” e che, quindi, hanno validità esclusivamente per l’anno in cui vengono definite e messe a disposizione del Fondo. La disciplina specifica delle diverse voci che alimentano il predetto Fondo è fornita dall’art. 15 del CCNL 1° aprile 1999 e sono integrate dalle disposizioni dei diversi contratti nazionali che sono stati successivamente sottoscritti (art. 4 CCNL del 9 maggio 2006, art. 8 CCNL dell’11 aprile 2008 e art. 4 CCNL del 31 luglio 2009). L’art. 40 comma 3-quinquies del d.lgs 165/2001, prevede che gli enti locali possono anche destinare risorse aggiuntive alla contrattazione integrativa “nei limiti stabiliti dalla contrattazione nazionale e nei limiti dei parametri di virtuosità fissati per la spesa di personale dalle vigenti disposizioni, in ogni caso nel rispetto dei vincoli di bilancio e del patto di stabilità e di analoghi strumenti del contenimento della spesa. Lo stanziamento di risorse aggiuntive per la contrattazione integrativa è correlato all’effettivo rispetto dei principi in materia di misurazione, valutazione e trasparenza della performance e in materia di merito e premi applicabili alle regioni e agli enti locali secondo quanto previsto dagli artt. 16 e 31 del decreto di attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15 ……”. La legge 27 dicembre 2006 n. 296 ed in particolare l’art. 1, comma 557, disciplina il concorso delle Autonomie Locali al rispetto degli obiettivi di finanza pubblica stabilendo che gli enti sottoposti al patto di stabilità interno assicurano la riduzione delle spese di personale, al lordo degli oneri riflessi a carico delle amministrazioni e dell’IRAP, con esclusione degli oneri relativi ai rinnovi contrattuali, garantendo il contenimento della dinamica retributiva e occupazionale, con azioni da modulare nell’ambito della propria autonomia, nel rispetto di quanto ulteriormente indicato all’art. 1 comma 557-quater in merito a quale limite fare riferimento; L’art. 1, comma 236, della legge 208/2015 (legge di stabilità per il 2016), così prevede: “Nelle more dell’adozione dei decreti legislativi attuativi degli articoli 11 e 17 della legge 7 agosto 2015, n. 124, … , a decorrere dal 1º gennaio 2016 l’ammontare complessivo delle risorse destinate 200

annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, … , non può superare il corrispondente importo determinato per l’anno 2015 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio, tenendo conto del personale assumibile ai sensi della normativa vigente”.

Con il D. Lgs. di riforma del TUPI il tetto diventa, già dal 1.1.2017, il totale fondo trattamento accessorio anno 2016; quindi il fondo accessorio dell’anno 2016 costituisce limite non superabile per la quantificazione del fondo del salario accessorio per il 2017 e per gli anni successivi come stabilito dall’art. 23 del D. Lgs. 25/05/2017 n.75.

Il giorno 21 del mese di maggio 2018 è stato sottoscritto il nuovo Contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale del comparto Funzioni locali per il triennio 2016/2018, l’art 67 denominato Fondo risorse decentrate: costituzione, al comma 1 prevede che: “1. A decorrere dall’anno 2018, il “Fondo risorse decentrate”, è costituito da un unico importo consolidato di tutte le risorse decentrate stabili, indicate dall’art. 31, comma 2, del CCNL del 22.1.2004, relative all’anno 2017, come certificate dal collegio dei revisori, ivi comprese quelle dello specifico Fondo delle progressioni economiche e le risorse che hanno finanziato le quote di indennità di comparto di cui all’art. 33, comma 4, lettere b) e c), del CCNL del 22.1.2004. Le risorse di cui al precedente periodo confluiscono nell’unico importo consolidato al netto di quelle che gli enti hanno destinato, nel medesimo anno, a carico del Fondo, alla retribuzione di posizione e di risultato delle posizioni organizzative. Nell’importo consolidato di cui al presente comma confluisce altresì l’importo annuale delle risorse di cui all’art. 32, comma 7, del CCNL del 22.1.2004, pari allo 0,20% del monte salari dell’anno 2001, esclusa la quota relativa alla dirigenza, nel caso in cui tali risorse non siano state utilizzate, nell’anno 2017, per gli incarichi di “alta professionalità”. L’importo consolidato di cui al presente comma resta confermato con le stesse caratteristiche anche per gli anni successivi”.

L’importo di cui al comma 1 è stabilmente incrementato:a) di un importo, su base annua, pari a Euro 83,20 per le unità di personale destinatarie del presente CCNL in servizio alla data del 31.12.2015, a decorrere dal 31.12.2018 e a valere dall’anno 2019; b) di un importo pari alle differenze tra gli incrementi a regime di cui all’art. 64 riconosciuti alle posizioni economiche di ciascuna categoria e gli stessi incrementi riconosciuti alle posizioni iniziali; tali differenze sono calcolate con riferimento al personale in servizio alla data in cui decorrono gli incrementi e confluiscono nel fondo a decorrere dalla medesima data; c) dell’importo corrispondente alle retribuzioni individuali di anzianità e degli assegni ad personam non più corrisposti al personale cessato dal servizio, compresa la quota di tredicesima mensilità; l’importo confluisce stabilmente nel Fondo dell’anno successivo alla cessazione dal servizio in misura intera in ragione d’anno;d) di eventuali risorse riassorbite ai sensi dell’art. 2, comma 3, del D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165; e) degli importi necessari a sostenere a regime gli oneri del trattamento economico di personale trasferito, anche nell’ambito di processi associativi, di delega o trasferimento di funzioni, a fronte di corrispondente riduzione della componente stabile dei Fondi delle amministrazioni di provenienza, ferma restando la capacità di spesa a carico del bilancio dell’ente, nonché degli importi corrispondenti agli adeguamenti dei Fondi previsti dalle vigenti disposizioni di legge, a seguito di trasferimento di personale, come ad esempio l’art. 1, commi da 793 a 800, della legge n. 205/2017; le Unioni di comuni tengono anche conto della speciale disciplina di cui all’art. 70-sexies;f) dell’importo corrispondente agli eventuali minori oneri che deriveranno dalla riduzione stabile di posti di organico del personale della qualifica dirigenziale, sino ad un importo massimo corrispondente allo 0,2% del monte salari annuo della stessa dirigenza; tale risorsa è attivabile solo dalle Regioni che non abbiano già determinato tale risorsa prima del 2018 o, per la differenza, da quelle che l’abbiano determinata per un importo inferiore al tetto massimo consentito;g) degli importi corrispondenti a stabili riduzioni delle risorse destinate alla corresponsione dei compensi

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per lavoro straordinario, ad invarianza complessiva di risorse stanziate; h) delle risorse stanziate dagli enti ai sensi del comma 5, lett. a).

Il comma 3 dell’art. 67 del nuovo CCNL del triennio 2016/2018 prevede che il Fondo risorse decentrate può essere alimentato con importi variabili come di seguito riportato:

“3. Il Fondo di cui al presente articolo continua ad essere alimentabile, con importi variabili di anno in anno: a) delle risorse derivanti dall’applicazione dell’art. 43 della legge n. 449/1997, anche tenuto conto di quanto esplicitato dall’art. 15, comma 1, lett. d) del CCNL dell’1.4.1999, come modificato dall’art. 4, comma 4, del CCNL del 5.10.2001; b) della quota di risparmi conseguiti e certificati in attuazione dell’art. 16, commi 4, 5 e 6 del D.L. 6 luglio 2011, n. 98; c) delle risorse derivanti da disposizioni di legge che prevedano specifici trattamenti economici in favore del personale, da utilizzarsi secondo quanto previsto dalle medesime disposizioni di legge; d) degli importi una tantum corrispondenti alla frazione di RIA di cui al comma 2, lett. b), calcolati in misura pari alle mensilità residue dopo la cessazione, computandosi a tal fine, oltre ai ratei di tredicesima mensilità, le frazioni di mese superiori a quindici giorni; l’importo confluisce nel Fondo dell’anno successivo alla cessazione dal servizio; e) degli eventuali risparmi accertati a consuntivo derivanti dalla applicazione della disciplina dello straordinario di cui all’art. 14 del CCNL dell’1.4.1999; l’importo confluisce nel Fondo dell’anno successivo; f) delle risorse di cui all’art. 54 del CCNL del 14.9.2000, con i vincoli di destinazione ivi indicati; g) delle risorse destinate ai trattamenti economici accessori del personale delle case da gioco secondo le previsioni della legislazione vigente e dei relativi decreti ministeriali attuativi; h) di un importo corrispondente alle eventuali risorse stanziate dagli enti ai sensi del comma 4; i) di un importo corrispondente alle eventuali risorse stanziate dagli enti ai sensi del comma 5, lett. b; j) di un importo corrispondente alle eventuali risorse che saranno stanziate in applicazione della normativa di legge richiamata ai commi 8 e 9, a condizione che siano stati emanati i decreti attuativi dalla stessa previsti e nel rispetto di questi ultimi; k) delle integrazioni alla componente variabile del fondo - a seguito dei trasferimenti di personale di cui al comma 2 lett. e) ed a fronte della corrispondente riduzione ivi prevista della componente variabile dei fondi - limitatamente all’anno in cui avviene il trasferimento, al fine di garantire la copertura, nei mesi residui dell’anno, degli oneri dei trattamenti accessori del personale trasferito, fermo restando che la copertura a regime di tali oneri avviene con le risorse di cui al citato comma 2 lett. e); le Unioni di comuni tengono anche conto della speciale disciplina di cui all’art. 70- sexies.”

I commi 4 e 5 dell’art. 67 prevedono quanto segue:

“4. In sede di contrattazione integrativa, ove nel bilancio dell’ente sussista la relativa capacità di spesa, le parti verificano l’eventualità dell’integrazione, della componente variabile di cui al comma 3, sino ad un importo massimo corrispondente all’1,2% su base annua, del monte salari dell’anno 1997, esclusa la quota relativa alla dirigenza”.

“5. Gli enti possono destinare apposite risorse: a) alla componente stabile di cui al comma 2, in caso di incremento delle dotazioni organiche, al fine di sostenere gli oneri dei maggiori trattamenti economici del personale;

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b) alla componente variabile di cui al comma 3, per il conseguimento di obiettivi dell’ente, anche di mantenimento, definiti nel piano della performance o in altri analoghi strumenti di programmazione della gestione, al fine di sostenere i correlati oneri dei trattamenti accessori del personale; in tale ambito sono ricomprese anche le risorse di cui all’art. 56-quater, comma 1, lett. c)”.

Come precisato dal comma 6 dell’art. 67 del CCNL 2016/2018, gli enti possono stanziare le risorse di cui al comma 3 lett. h), i) nel rispetto dei vincoli di bilancio e delle vigenti disposizioni in materia di vincoli della spesa di personale. In ogni caso, ferme le disposizioni di legge in materia, le risorse di cui al comma 3 non possono essere stanziate dagli enti che si trovino in condizioni di dissesto come disciplinate dalla normativa vigente, fatte salve le quote di cui al comma 3, lett. c) previste da disposizioni di legge, che finanziano compensi da corrispondere obbligatoriamente sulla base delle stesse disposizioni. L’importo delle risorse stabili del Fondo salario accessorio anno 2021 è stato quantificato provvisoriamente nel Documento di programmazione 2021/2023 nel rispetto della normativa vigente. In data 30/10/2019 è stato sottoscritto il CCDI per il triennio 2019/2021 recependo le diposizioni del CCNL 2016/2018. Con determinazione dirigenziale n. 361 del 01/06/2020 si è provveduto alla costituzione del fondo del salario accessorio relativo all’anno 2020, in coerenza con le disposizioni dell’art. 67 del CCNL del comparto funzioni locali 2016/2018 e della normativa vigente. Il decreto crescita n. 34/2019 ha previsto delle novità anche in tema di salario accessorio, l’art. 33 comma 2 ha previsto che il limite al trattamento accessorio del personale di cui all’art. 23 comma 2 del decreto legislativo 25 maggio 2017 n. 75, è adeguato in aumento o in diminuzione per garantire l’invarianza del valore medio pro-capite, riferito all’anno 2018, del fondo per la contrattazione integrativa nonché delle risorse per remunerare gli incarichi di posizione organizzativa, prendendo a riferimento come base di calcolo il personale in servizio al 31.12.2018. La norma consente quindi una crescita controllata e proporzionata, in relazione agli incrementi di organico, delle risorse accessorie necessaria sia per l’alimentazione del fondo che per la retribuzione degli incaricati di posizione organizzativa. A tal riguardo il decreto chiarisce che: “ è fatto salvo il limite iniziale qualora il personale in servizio è inferiore al numero rilevato al 31.12.2018”. Di conseguenza l’applicazione della nuova disciplina non può avere in nessun caso effetti peggiorativi, in caso di variazione in diminuzione del personale in servizio, rispetto alle limitazioni vigenti per i medesimi trattamenti. Per l’Ente, il personale in servizio a tempo indeterminato alla data del 31.12.2020 risulta presumibilmente uguale o inferiore a quello dell’anno 2018, pertanto non si procede ad effettuare alcuna variazione peggiorativa del fondo del salario accessorio.

Si allega di seguito lo schema relativo alla costituzione del fondo del salario accessorio anno 2020:

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COSTITUZIONE FONDO RISORSE CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA

DESCRIZIONE 2016 2018 2019 2020 Risorse stabili UNICO IMPORTO CONSOLIDATO ANNO 2003 - (ART. 31 C.2 CCNL 2002-05) 238.700,76 238.700,76 238.700,76 238.700,76 INCREMENTI CCNL 2002-05 - (ART. 32 CC. 1,2,7) 31.209,30 31.209,30 31.209,30 31.209,30 INCREMENTI CCNL 2004-05 - (ART. 4. CC. 1,4,5 PARTE FISSA) 14.694,06 14.694,06 14.694,06 14.694,06 INCREMENTI CCNL 2006-09 - (ART. 8. CC. 2,5,6,7 PARTE FISSA) 19.699,45 19.699,45 19.699,45 19.699,45 RISPARMI EX ART. 2 C. 3 D.LGS 165/2001 Art. 67, co. 2, lett. A) CCNL 21/05/2018 - 83,20*113 dip al 31/12/2015 non soggetto ai limiti art 23 d. lgs 9.401,60 9.401,60 75/2017 dichiarazione congiunta n. n. 5 CCNL 2016/2018) RIDETERMINAZIONE PER INCREMENTO STIPENDIO - (art. 67, co. 2, lett. b) CCNL 21/05/2018 non 647,81 6.523,01 7.409,23 7.409,23 soggetto ai limiti art 23 d. lgs 75/2017 dichiarazione congiunta n. n. 5 CCNL 2016/2018 INCREMENTO PER RIDUZIONE STABILE STRAORDINARIO - (ART. 14 C.1 CCNL 1998-2001) 725,11 725,11 725,11 725,11 INCREMENTO PER PROCESSI DECENTRAMENTO E TRASFERIMENTO FUNZIONI - (ART.15, C.1, lett. L), CCNL 1998-2001) INCREMENTO PER RIORGANIZZAZIONI CON AUMENTO DOTAZIONE ORGANICA - (ART.15, C.5,

CCNL 1998-2001 PARTE FISSA) RIA E ASSEGNI AD PERSONAM PERSONALE CESSATO- (ART. 4, C.2, CCNL 2000-01) - DAL 2011- art 37.323,44 40.011,14 41.709,26 45.040,62 67 c. 2 lett. C RIDUZIONI FONDO PER PERSONALE ATA, POSIZIONI ORGANIZZATIVE, PROCESSI

ESTERNALIZZAZIONE (con segno meno) INCREMENTO 0,20% MONTE SALARI 2001 (art. 32, co. 7 CCNL 22/01/2004) ALTE PROFESSIONALITA' MEF - RGS PROT. 256170 13/12/2018 (€. 2.786.544,66X 0,20% = €. 5.573,09) decurtazione 2014- 8,42% 5.103,84 5.103,84 (5573,09*8,42/100=469,25)-decurtazione 2016/2015 -O%=5103,84 Art. 67, co. 2, lett. e) CCNL 21/05/2018 - Integrazione di cui all'art. 10, co. 2, del Decreto 14 settembre 2015 5.893,71 5.893,71 5.893,71 ("Fondino" per il personale ricollocato della Provincia di Perugia) non soggetto ai limiti art. 23 d. lgs. 75/2017 DECURTAZIONI DEL FONDO - PARTE FISSA 0,00 CONSOLIDAMENTO DECURTAZIONE ANNI 2011-2014 DAL 2015 IN POI 28.821,92 28.821,92 28.821,92 28.821,92 TOTALE RISORSE STABILI 314.178,01 328.634,62 345.724,40 349.055,76 Risorse variabili soggette al limite SPONSORIZZAZIONI, ACCORDI COLLABORAZIONE, ECC. - (ART. 43, L. 449/1997; ART. 15, C.1, lett. 5.119,97 D), CCNL 1998-2001) (SGATE Settore Sociale) - art 67, c. 3 lett. A) CCNL 2016/2018 SPONSORIZZAZIONI, ACCORDI COLLABORAZIONE, ECC. - (ART. 43, L. 449/1997; ART. 15, C.1, lett. 3.158,71 D), CCNL 1998-2001) (Home Care Premium Sett.Soc.)- art 67, c. 3 lett. A) CCNL 2016/2018 SPONSORIZZAZIONI, ACCORDI COLLABORAZIONE, ECC. - (ART. 43, L. 449/1997; ART. 15, C.1, lett. 150,59 609,89 D), CCNL 1998-2001) (celebrazione matrimoni) - art 67, c. 3 lett. A) CCNL 2016/2018

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RECUPERO EVASIONE ICI - (ART. 4, C.3, CCNL 2000-2001; ART. 3, C. 57, L.662/1996, ART. 59, C.1, lett. 8.658,99 6.534,90 3.764,78 1.505,92 P), D.LGS 446/1997) - art 67, c. 3 lett. c) CCNL 2016/2018 SPECIFICHE DISPOSIZIONI DI LEGGE - (ART. 15 C. 1 lett. K) CCNL 1998-01) INTEGRAZIONE FONDO CCIAA IN EQUILIBRIO FINANZIARIO - (ART. 15, C.1, lett. N), CCNL 1998-

2001) NUOVI SERVIZI E RIORGANIZZAZIONI SENZA AUMENTO DOTAZIONE ORGANICA - ( art. 67 9.824,00 2.800,00 2.800,00 2.800,00 comma 3 lettera i CCNL 2016/2018 ex art. 15 c. 5 CCNL 1/04/99) (Nido e Polizia) INTEGRAZIONE 1,2% - (ART. 67, C.4, CCNL 2016-2018) 45.331,80 45.331,80 45.331,80 45.331,00 COMPENSI PROFESSIONALI LEGALI IN RELAZIONE A SENTENZE FAVOREVOLI - (ART. 27, CCNL

14.9.2000) INCENTIVI PER FUNZIONI TECNICHE - (ART. 113, D. LGS. 50/2016) RIA E ASSEGNI AD PERSONAM PERSONALE CESSATO - (ART. 4, C.2, CCNL 2000-01) - DAL 2011 - 0,00 0,00 0,00 1.782,48 art 67 c. 3 lett. D CCNL 2016/2018 DECURTAZIONI DEL FONDO - PARTE VARIABILE Totale Risorse variabili soggette al limite 69.085,35 58.435,30 51.896,58 51.419,40 Risorse variabili NON soggette al limite ECONOMIE FONDO ANNO PRECEDENTE - (ART. 17, C.5, CCNL 1998-2001) art 67 c. 3 lett. E CCNL

2016/2018 ECONOMIE FONDO STRAORDINARIO CONFLUITE - (ART. 14, C.4, CCNL 1998-2001) 14.803,50 18.573,31 17.087,14 7.974,37 INCENTIVI PER FUNZIONI TECNICHE - (ART. 113, D.LGS. 50/2016) 21.965,15 21.965,15 40.269,44 29.286,86 COMPENSI Istat art. 70-ter CCNL 2016/2018 PARERE RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO N. 4.894,21 809,43 257831 DEL 18/12/2018 Incentivi IMU/TARI art. 1 comma 1091 l. 145/2018 7.988,10 8.860,78 COMPENSI PROFESSIONALI LEGALI IN RELAZIONE A SENTENZE FAVOREVOLI - (ART. 27, CCNL

14/9/2000) SPONSORIZZAZIONI, ACCORDI DI COLLABORAZIONI, COMPENSI ISTAT, ECC. - (ART. 43, L.

449/1997; ART. 15, C.1, lett. D), CCNL 1998-2001) SPONSORIZZAZIONI, ACCORDI COLLABORAZIONE, ECC. - (ART. 43, L. 449/1997; ART. 15, C.1, lett.

D), CCNL 1998-2001) (SGATE Settore Sociale) SPONSORIZZAZIONI, ACCORDI COLLABORAZIONE, ECC. - (ART. 43, L. 449/1997; ART. 15, C.1, lett. D), CCNL 1998-2001) (Home Care Premium Sett.Soc.) art 67 c. 3 lett. A CCNL 2016/2018 - PARERE 2.119,79 1.326,33 RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO N. 257831 DEL 18/12/2018 SPONSORIZZAZIONI, ACCORDI COLLABORAZIONE, ECC. - (ART. 43, L. 449/1997; ART. 15, C.1, lett. D), CCNL 1998-2001) (celebrazione matrimoni)-art 67 c. 3 lett. A CCNL 2016/2018 -PARERE RAGIONERIA 978,84 752,96 GENERALE DELLO STATO N. 257831 DEL 18/12/2018 RECUPERO FONDI ANNI PRECEDENTI (ART. 4 DEL D.L. 16/2014) RISORSE PIANI RAZIONALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE SPESA - (ART. 15, COMMA 1, lett. K);

ART. 16, COMMI 4 E 5, DL 98/2011) 205

Integrazione di cui all'art. 10, co. 2, del Decreto 14 settembre 2015 ("Fondino" per il personale ricollocato della 773,30 Provincia di Perugia) Totale Risorse variabili NON soggette al limite 37.541,95 40.538,46 73.337,52 49.010,73 TOTALE RISORSE VARIABILI 106.627,30 98.973,76 125.234,10 100.430,13 TOTALE 420.805,31 427.608,38 470.958,50 449.485,89 TOTALE DEPURATO DELLE RISORSE VARIABILI NON SOGGETTE AL VINCOLO 383.263,36 387.069,92 397.620,98 400.475,16 DECURTAZIONI PER: RIDETERMINAZIONE AI SENSI ART. 67 COMMA 2 LETT. A E B. 647,81 12.416,72 22.704,54 22.704,54 DICHIARAZIONE CONGIUNTA N.5 CCNL 2016/2018+FONDINO PROVINCE) TOTALE DEPURATO DELLE VOCI NON SOGGETTE AL VINCOLO 382.615,55 374.653,20 374.916,44 377.770,62 Rideterminazione limite 2016 per 0,20% MONTE SALARI 2001 MEF-RGS PROT. N. 256170 DEL 5.103,84 5.103,84 13/12/2018 E ART 67 COMMA 1 CCNL 2016/2018 FONDO PERSONALE NON PO DEPURATO DELLE VOCI NON SOGGETTE AL VINCOLO 387.719,39 379.757,04 374.916,44 377.770,62 "FONDO" POSIZIONI ORGANIZZATIVE FINANZIATO DA BILANCIO IN ENTI SENZA LA 207.532,03 207.532,03 209.810,58 209.810,58 DIRIGENZA FONDO SALARIO STRAORDINARIO 45.445,00 45.445,00 45.445,00 45.445,00 TOTALE COMPLESSIVO FONDO DEPURATO DELLE VOCI NON SOGGETTE AL VINCOLO 640.696,42 632.734,07 630.172,02 633.026,20 ART 23 D. LGS 75/2017

206

Visto l’art. 67 del CCNL del triennio 2016/2018 del comparto Funzioni locali, la parte stabile del fondo anno 2020, quale importo unico consolidato risulterà essere coincidente con quella dell’anno 2019, ad eccezione dell’eventuale variazione in applicazione dell’art. 67 comma due lettera C

COSTITUZIONE FONDO RISORSE CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA

DESCRIZIONE 2016 2020 2021

Risorse stabili

UNICO IMPORTO CONSOLIDATO ANNO 2003 - (ART. 31 C.2 CCNL 2002-05) 238.700,76 238.700,76 238.700,76

INCREMENTI CCNL 2002-05 - (ART. 32 CC. 1,2,7) 31.209,30 31.209,30 31.209,30

INCREMENTI CCNL 2004-05 - (ART. 4. CC. 1,4,5 PARTE FISSA) 14.694,06 14.694,06 14.694,06

INCREMENTI CCNL 2006-09 - (ART. 8. CC. 2,5,6,7 PARTE FISSA) 19.699,45 19.699,45 19.699,45

RISPARMI EX ART. 2 C. 3 D.LGS 165/2001 art. 67, co. 2, lett. a) CCNL 21/05/2018 – incremento euro 83,20*113 dip. al 31/12/2015) non soggetto ai limiti art 23 d. lgs 75/2017 dichiarazione congiunta n. 5 CCNL 2016/2018 e legge 9.401,60 9.401,60 135/2018. RIDETERMINAZIONE PER INCREMENTO STIPENDIO - (art. 67, co. 2, lett. b) CCNL 21/05/2018 non soggetto ai limiti art 23 d. lgs 75/2017 dichiarazione congiunta n. 5 CCNL 647,81 7.409,23 7.409,23 2016/2018 e legge 135/2018 INCREMENTO PER RIDUZIONE STABILE STRAORDINARIO - (ART. 14 C.1 CCNL 1998-2001) 725,11 725,11 725,11 INCREMENTO PER PROCESSI DECENTRAMENTO E TRASFERIMENTO FUNZIONI - (ART.15, C.1, lett. L), CCNL 1998-2001)

INCREMENTO PER RIORGANIZZAZIONI CON AUMENTO DOTAZIONE ORGANICA - (ART.15, C.5, CCNL 1998-2001 PARTE FISSA)

RIA E ASSEGNI AD PERSONAM PERSONALE CESSATO - (ART. 67, C.2, lett. C CCNL 2016-2018) - DAL 2011 37.323,44 45.040,62 45.040,62

RIDUZIONI FONDO PER PERSONALE ATA, POSIZIONI ORGANIZZATIVE, PROCESSI ESTERNALIZZAZIONE (con segno meno) INCREMENTO 0,20% MONTE SALARI 2001 (art. 32, co. 7 CCNL 22/01/2004) ALTE PROFESSIONALITA' MEF - RGS PROT. 256170 13/12/2018 (€. 2.786.544,66X 0,20% = €. 5.573,09) decurtazione 2014- 8,42% (5573,09*8,42/100=469,25)-decurtazione 2016/2015 - 5.103,84 5.103,84 O%=5103,84 art. 67, co. 2, lett. e) CCNL 21/05/2018 - Integrazione di cui all'art. 10, co. 2, del Decreto 14 settembre 2015 ("Fondino" per il personale ricollocato della Provincia di Perugia) non soggetto 5.893,71 5.893,71 ai limiti art. 23 d. lgs. 75/2017

DECURTAZIONI DEL FONDO - PARTE FISSA 0,00

CONSOLIDAMENTO DECURTAZIONE ANNI 2011-2014 DAL 2015 IN POI 28.821,92 28.821,92 28.821,92

TOTALE RISORSE STABILI 314.178,01 349.055,76 349.055,76

207

10.3 IL PROGRAMMA DEGLI INCARICHI ANNO 2021

COMUNE DI BASTIA UMBRA

Programma di conferimento incarichi di lavoro autonomo anno 2021

SETTORE FINALITA’ INCARICO ALLOCAZIO SPESA NE A PREVIS BILANCIO TA CULTURA Incarichi di docenza Università Missione 05 10.000,00 libera Programma 02 Titolo 1 URBANISTICA Incarichi funzionali all’attività del Missione 08 8.000,00 settore Programma 01 Titolo 1 EDILIZIA Funzionamento commissione per la Missione 08 3.000,00 qualità architettonica e il paesaggio Programma 02 Titolo 1 SOCIALE Funzionamento commissione Missione 12 1.500,00 assegnazione alloggi di Edilizia Programma 06 Residenziale Sociale Pubblica Titolo 1

TOTALE € 22.500,00

208

10.4 LE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO

PIANO DI ALIENAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PER IL TRIENNIO 2021/2023

Si riporta di seguito l’elenco dei beni immobili suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione nel triennio considerato:

PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI 2021/2023

ELENCO IMMOBILI DI PROPRIETA’ COMUNALE NON STRUMENTALI ALL’ESERCIZIO DELLE PROPRIE FUNZIONI ISTITUZIONALI SUSCETTIBILI DI VALORIZZAZIONE OVVERO DI DISMISSIONE

TERRENI:

FG PART. SUPERFICI Valore di NOTE E Mercato 7 622 mq. 110 €. 550,00 porzione di terreno qualità seminativo arborato – R.D. € 0,61 - R.A. € 0,57. Destinazione urbanistica parte D1 art. 23 N.T.A. PRG Zone destinate ad attività produttive, produttive turistiche, commerciali, artigianali, e parte (circa 130 mq) Ferrovia art. 44 N.T.A. PRG tracciato della linea Foligno – Terontola e relative fasce di rispetto. Il valore di mercato è stato determinato dall’Agenzia delle Entrate in data 28.01.2019 7 649 mq. 425 €. 8.530,00 porzione di terreno qualità seminativo arborato – R.D. € 2,35- R.A. € 2,19. Destinazione urbanistica parte D1 art. 23 N.T.A. PRG Zone destinate ad attività produttive, produttive turistiche, commerciali, artigianali, e parte (circa 130 mq) Ferrovia art. 44 N.T.A. PRG tracciato della linea Foligno – Terontola e relative fasce di rispetto. Il valore di mercato è stato determinato dall’Agenzia delle Entrate in data 28.01.2019

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FABBRICATI:

DESTINAZIONE FG PART. URBANISTIC NOTE A Ex torre acquedotto in disuso TORRE SERBATOIO 23 213 B2 – valore di mercato € COSTANO 6.000,00 Locali c.t. e cantina facenti 261 sub.2-3 / parte dell’immobile di civile LOCALI TECNICI 10 262 sub. 1 A abitazione di Via del Teatro

/263 – valore di mercato € 12.000,00 Locali commerciali posti al PORZIONE B3 piano primo di un immobile FABBRICATO IN LOC. 4 308 sub. 2 in loc. Bastiola attualmente BASTIOLA interclusi – valore di mercato € 154.000,00

210

Oltre tali beni sono stati inseriti nella proposta di aggiornamento del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari 2021/2023 anche gli alloggi dell’edilizia residenziale convenzionata concessi in diritto di superficie per i quali è stata richiesta la trasformazione in diritto di proprietà.

211

10.5 PIANO DELLE ALIENAZIONI 2021-2023 – SETTORE EDILIZIA

A seguito della revoca dell’assegnazione dei lotti n. 25 e 27 Comparto A del PIP del Capoluogo a Sud della S.S. 75 C.U., avvenuta con DFR n. 852 del 29/10/2012, formalizzata con atto del 15/11/2018, a rogito Notaio Mario Biavati, l’Amministrazione Comunale è rientrata in possesso dei suddetti lotti. Successivamente l’amministrazione con Bando proposto con D. G.C. n.61 del 07/03/2019 ha tentato di assegnare nuovamente i lotti ma l’unica domanda di partecipazione alla selezione che è pervenuta non è andata a buon fine, pertanto nel prossimo triennio si riproporranno in alienazione gli stessi lotti confermando i prezzi di assegnazione già presenti nel bando appena conclusosi. .

N° Foglio Particelle Superficie Prezzo Prezzo stimato TOTALE lotto (mq) assegnazion opere di e lotto urbanizzazione 1631- 1632- 89.206,44 25 18 3019 75.625,95 164.832,39 1638- 1642 1626- 1629- 27 18 2735 80.814,72 68.511,75 149.326,47 1630- 1635 TOTALE 5.754 170.021,15 144.137,7 314.158,86

I prezzi sopra indicati sono suscettibili di rivalutazione da parte dell’amministrazione comunale in considerazione del tempo trascorso dal momento dell’assegnazione dei lotti.

212

Bastia Umbra, lì 30/09/2020

Il Responsabile del Servizio Finanziario Timbro

dell'Ente

......

Il Responsabile del Settore Controllo di Gestione

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Il Rappresentante Legale

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