<<

Exibart.onpaper 17

Sped. in A.P. 45% art. 2. c. 20 A.P. in Sped. let. B - l. 662/96 Firenze Copia euro 0,0001 arte.architettura.design.musica.moda.hitech.teatro.videoclip.editoria.cinema.gallerie.danza.trend.mercato.politica.vip.musei.gossip

eventi d'arte in italia | anno terzo | settembre - ottobre 2004 www.exibart.com Ricominciamo… diceva una canzone di qualche lustro fa. Ricominciamo pure noi e tanto per non perdere l'abitudine vi raccontiamo subito cosa c'è da non perdere tra mostre ed eventi della prossima stagione. Trovate tutto in quattro pagine di promemoria. Sempre in tema di novità, abbiamo chiesto alle new entries nel panorama delle gallerie italiane che cosa proporranno nei prossimi mesi, in una serie di mininterviste ricche di anticipazioni. Della Biennale di Architettura - in corso a Venezia - ci parla il direttore Kurt Forster, mentre Giovanni Albanese scultore-regista racconta il suo prossimo film ambientato in una Puglia solare-surreale. Marco Senaldi - che da questo numero firma la rubrica hostravistoxte - ci racconta di olimpiadi, atleti, artisti e di una "curiosa" tendenza migratoria. E ancora, parliamo di Mario Schifano (che il 20 di settembre avrebbe festeggiato i settant'anni), del rapporto tra arte e resistenza (in uno speciale di quattro pagine), di come la pubblicità televisiva ha cambia- to i nostri sogni, della Biennale di Corea, di artisti di merda, di urbanisti olandesi e di folli architetti londinesi. E di una nuova tendenza splatter nel mondo dell'animazio- ne. Questo e molto altro. Basta entrare, sfogliando la copertina d'artista di questo numero, concepita - rigorosamente in azzurro cyan - dall'artista Federico Pietrella...

Exibart.onpaper info - distribuzione - abbonamento http://onpaper.exibart.com

JONATHAN FELDSCHUH

18 Settembre - 23 Ottobre presso la galleria Marella project space 1 di Como

Via Milano 27, 22100 Como T/F +39 031 265375 [email protected] www.marellart.com 4 retrocover Exibart.onpaper

Due curatrici spagnole alla prossima Biennale

sono d'accordo 57,14% non sono d'accordo 30,54% non so 12,32% partecipa ai sondaggi: http://www.exibart.com/TestSondaggi/sondaggio.asp SISSI, SÌ! Rieccola. Per la riapertura autunnale del Macro - Museo d'Arte Contemporanea di Roma ci sarà ancora lei. Con una per- Nella Transavanguardia preferisco... Durante l’estate ho visto mostre... sonale a fianco della veterana Carla Accardi. E noi a Sissi, per esser riuscita cucchi 18,01% in due anni a collezionare ben due pre- clemente 17,97% bellissime 13,68% senze in questo spazio istituzionale, non possiamo che dire chapeau… chia 11,45% belle 42,74% paladino 30,14% mediocri 29,91% STAR DAVERIO Un esempio di perfezione televisiva. Un de maria 14,02% brutte 13,68% uomo (e il suo papillon), icona e paradigma di come-si-fa-arte sul piccolo schermo. germanà 8,41% Philippe Daverio e il suo PassepARTout tengono incollate, pure in orari improbabi- li, centinaia di migliaia di persone alla tv. Elegante, affascinante e imperdibile.

A VOLTE RITORNANO Quando ci vuole, ci vuole. I numeri dei primi anni Duemila della rivista romana "Arte e Critica" paiono proprio aver colto nel segno. Quelli, per capirsi, dove ad ogni qualcosa che va bene uscita si proponeva un'analisi territoriale. Un numero, una regione o comunque una macroarea. Oggi altre pubblicazioni d'arte ricalcano il modello…

ART-ELEGATTO AL CAFFÈ Certo i problemi non sono pochi. I grandi restauri, la conservazione, Si destreggia con abilità tra professoroni del calibro di Paolucci, Bonito Oliva o il nuovo Codice, i musei ed il loro personale, i finanziamenti da inter- Calvesi. O tra maestri austeri ed autore- voli come lo scultore Cascella o il fotogra- cettare nelle maglie dei bilanci pubblici. Ma perché il Ministero dei fo Mimmo Jodice. O ancora tra giovani Beni Culturali non trova dieci minuti per dotarsi di un logo almeno critici d'arte rampanti ed intellettualoidi. Parliamo ancora di televisione tributan- presentabile? do tutti gli onori ad Il caffe, talkshow d'ar- te di Rai International (ma nottetempo anche in chiaro sulle tre reti pubbliche) Arnaldo Pomodoro - Rotante massi- condotto dalla bellissima e impeccabile mo I, 1968 (foto Ugo Mulas) Aperta a tutti Arte Fiera lo è sempre stata: facendo della pluralità giornalista Giorgia Caruso. UN'ESTATE MARCHIATA ARTE Tra i tanti interrogativi l'estate delle proposte, delle mille sfaccettature una formula vincente. Ed in appena trascorsa una risposta effetti - senza correre il rischio di smentite - quella di Bologna è e PANORAMA POCO ARTISTICO chiara l'ha data: la cultura e l'arte Roma batte Milano. In cosa? non sono (come pretende qual- rimane la più grande fiera d'arte del Paese. E allora perché pare Nell'attenzione che i grandi newsmaga- à zine del Paese rivolgono all'arte. Mentre cuno) attivit inutili e improdutti- che nella prossima edizione, a gennaio, alcune gallerie che da anni il romano "L'Espresso" insiste con gli ve per pochi e appassionati allegati artistici distribuendo i Losapevi beati, ma, se ben proposte e vi partecipavano (Sergio Tossi, Mudima, Bonelli, Cà di Frà…) siano dell'arte, il milanese "Panorama" resta calibrate, possono (eccome) state ritenute "non ammissibili"? al palo deludendo i suoi lettori più vora- regalare ottimi profitti ed eccel- ci di cultura. E ci scappa pure il para- lenti risultati d'immagine. dosso. Perché i Losapevi sono realizzati Un esempio su tutti: quest'anno in collaborazione dall'"Espresso" con Electa, editrice d'arte di Mondadori. il turismo in Campania ha subito Dunque parente strettissima di un preoccupante calo di presen- Vabbè che al bilancio i conti non tornano (quasi mai), va bene pure "Panorama"… ze tranne che per la quota (con- che i trasferimenti da Roma sono al lumicino, che gli equilibri "politi- siderevole) del cosiddetto turi- ORIZZONTI CHIUSI smo "culturale", che ha goduto di ci" vanno mantenuti e che il presidente Croff è riuscito sino ad un Niente da fare. Firenze continua ad essere un notevole e clamoroso incre- certo punto a coinvolgere gli investitori privati. Però questa proprio una steppa arida ed inospitale per i germo- mento, non a caso puntualmen- gli dell'arte contemporanea. Non ce l'ha fatta neanche faraonico progetto "Orizzonti te registrato dai media. La deci- non ce l'aspettavamo. Ma perché la Biennale di Venezia si è privata - Belvedere dell'arte" curato da Achille sa politica di sostegno ai musei, della professionalità del suo eccellente ufficio stampa? Da addetti ai Bonito Oliva e Sergio Risaliti che doveva ai siti archeologici e all'arte con- durare tre anni. Ma si fermerà alla prima temporanea da parte delle istitu- lavori diciamo: aridàtece Flavia Fossa Margutti. edizione. Il motivo? Vecchio - ahinoi! - quan- zioni campane, opportunamente to il mondo: costa troppo e rende poco. divulgata e pubblicizzata, ha tro- vato così un importante riscontro SHOAH? SHALOM! Sembra proprio essersi abbattuta su nel numero elevato e crescente Ferrara la mannaia del neoministro del di coloro che non vogliono solo Tesoro Siniscalco. La metafisica cittadi- spiagge e discoteche, ma cerca- na romagnola doveva ospitare il Museo no anche storia, capolavori e Nazionale della Shoah. Avallato da tanto creatività. Del resto è innegabile di legge dello Stato, datata aprile 2003. che ammirare Cuma davanti al Ma con i tagli al bilancio l'istituzione si mare sia un'emozione unica e allontana. E rimane ancora inesorabil- che trovare negli stessi spazi mente sulla carta. espositivi Anselm Kiefer e LO SCHIAFFO DI PAESTUM l'Ercole Farnese (come è acca- La Soprintendenza di Salerno, per non duto al Museo Archeologico di saper cosa fare, ha deciso di sfrattare - Napoli e come accadrà ad otto- a Paestum - il Museo dei Materiali bre, nello stesso spazio, con l'in- Minimi d'Arte Contemporanea. Il parti- glese Damien Hirst) sia un'occa- colarissimo spazio, che allestisce perio- dicamente interessanti mostre e ospita sione irripetibile. opere di Kounellis, Long, Tadini, Tuttavia, seguendo questa ten- Paladino, Cucchi e molti altri, rischia di denza, anche chi vuole andare dover fare posto ad una raccolta di anti- in crociera o decide di godere di che armi... bagni benefici e curativi oggi incontra la pubblicità delle navi Costa, dove la presenza di opere d'arte contemporanea (ad esempio di Arnaldo Pomodoro o OPPIOSGUARDO di Emilio Tadini) diviene l'ele- D mento trainante per la proposta della flotta, o lo stabilimento ter- male Negombo di Lacco Ameno sull'isola d'Ischia che, oltre alle serate musicali, alle acque LA VIGNETTA calde, alla spiaggia e alle saune, ha deciso di ospitare anche un "Pietro Manzoni" parco di scultura, con un arco di Danilo Paparelli realizzato dallo stesso Pomodoro e opere di Laura Panno, di Lucio Del Pezzo e di Giuseppe Maraniello. L'arte attuale sta diventando così sempre di più un traino forte e un marchio di qualità per l'industria turistica (una delle maggiori fonti OPPIORITRATTO di entrata dell'azienda Italia), per D i suoi guadagni e per le molte persone che impiega: un bel gol a chi non ci credeva e a chi con- tinua a far finta di niente... sopra: il gallerista romano Matteo Boetti sopra: un video di qualche hanno fa di Elisabetta Benassi [Lorenzo Canova] sotto: il cantante Danele "kunta kinte" Silvestri sotto: un video del 2004 di Lisi Raskin mandateci le vostre vignette sull'arte a: [email protected] FABBRICA BORRONI

LA FABBRICA BORRONI ha scelto i suoi collaboratori

In ottobre, una grande serata di festa per inaugurare gli spazi e la collezione

Il Curatore presenterà il programma biennale

L'inizio dell'attività è previsto per novembre 2004

Viva la giovane arte italiana

Exibart.onpaper speednews 7

Roma, rione Monti [email protected] Progetto: associazione culturale 270giorni rsvp Infopoint in Piazza Madonna dei Monti Artisti e luoghi: Jeppe Hein, Largo WWW. PRESTINENZA. IT Corrado Ricci; Olaf Nicolai, Villa Aldobrandini; Emiliano Maggi, Via Panisperna; Paolo Piscitelli, Teatro Dopo la mostra di Sandro Anselmi il Darc presenta al Maxxi (Museo Dell'Opera (Piazza B. Gigli); Frederic Post, Nazionale delle Arti del XXI secolo) Aldo Rossi. Nulla da dire su ogni sin- Piazza dell'Esquilino; Marco di Giovanni gola scelta, né su altre mille piccole iniziative che la struttura ministeria- Piazza della Suburra [metro B Cavour]; le, che dovrebbe promuovere l'architettura contemporanea in Italia, ha Tanino Liberatore, Via Cavour; Riccardo messo in cantiere. Il fatto è che, se da sole sono tutte scelte plausibili, Previdi, Largo G. Agnesi [metro B anche se non particolarmente brillanti, insieme offrono un panorama Colosseo] inquietante e deprimente. Indicano una linea culturale fiacca e ambigua. Anselmi è un progettista che oscilla tra una cauta innovazione e un radi- cato tradizionalismo, come mostrano le sue opere a tratti brillanti ma I novanta quadri più pagati di mai convincenti perché tutte ingabbiate in un pervasivo formalismo. Rossi, se è un poeta, lo è di un immaginario metafisico ed è stato la ban- sempre in mostra a Roma. Ma diera dietro la quale negli anni Settanta e Ottanta in Italia ha trionfato lo storicismo triste, il rifiuto della contemporaneità, la nostalgia. Autore di son tutti falsi alcune opere notevoli, è anche il progettista dell'orribile Carlo Felice di Il prof. Daniele Dondé, conosciuto Genova, del Monumento a Pertini, dei pasticci eclettici dell'IBA. come il più famoso falsario d'arte del Se sommiamo questo all'ambigua posizione assunta dal Darc a proposito mondo, dal 3 al 6 settembre ha pre- della demolizione dell'Ala Cosenza, abbiamo un quadro che non lascia ben sentato a Roma la sua collezione d'ar- sperare. In un convegno dell'InArch, in cui venne letto il suo ultimo scritto, te L'Arte Record. Tra le novanta opere il professor Zevi disse: "Grazie, di un organismo che cura l'architettura con- in mostra all'Hotel Aleph, nuovo temporanea ne facciamo volentieri a meno se a dirigerlo è un burocrate". gioiellino dell'hotellerie romana a due Spetta a Pio Baldi, attuale direttore del Darc, e a Margherita passi da Via Veneto, Il ragazzo con la Guccione, che si occupa dell'architettura, dimostrare di avere idee pipa di Pablo Picasso, Ritratto del chiare e capacità di iniziativa, promuovendo un'effettiva politica cul- dottor Gachet di Vincent Van Gogh, turale e non una pluralità di eventi a pioggia, caratterizzati dall'as- Au moulin de la Galette di Pierre- senza di coraggio o, peggio, da pulsioni nostalgiche. Auguste Renoir, Cesto di frutta Ma soprattutto dovranno dimostrare, dopo la buona partenza con il (natura morta) di Paul Cézanne e museo della Hadid, che l'istituzione non si muove con il solito passo Il segno è inconfondibile. È quello della decana Carla Accardi - protagonista molti altri quadri che hanno fissato all'italiana: quello del gambero. Cosa gli proponiamo? Di puntare più di una delle tre personali con cui il Macro di Roma inizia la stagione - che incredibili record di mercato alle aste sui giovani e sulla sperimentazione, di evitare glorificazioni di un passa- "firma" l'invito. Con tanto di fondo scarabocchiato. Con nonchalance. di Sotheby's e Chistie's. to causa del nostro attuale ritardo, di prendere posizione più decisa Quando si dice: la classe… Le novanta opere esposte a Roma contro tutte quelle istituzioni, in primis le soprintendenze, che puntano sono state gentilmente concesse al alla conservazione o alla mummificazione delle nostre città. solo scopo espositivo dalla Forbes Insomma, di abbandonare il doroteismo accomodante - ministeriale e principali evidenziando così arte con- Foundation di New York, commissio- piacione - e di assumersi la responsabilità di essere un reale punto di Roma, un aperitivo offerto temporanea e cultura del territorio. naria della collezione completa. E non riferimento per l'innovazione architettonica della nazione. La sezione dedicata all'arte contem- è un caso isolato, considerando che tra dal Maxxi. Per tutti i mar- poranea è costituita da un percorso di i collezionisti di Dondé - laurea hono- luigi prestinenza puglisi arti visive con otto installazioni terri- ris causa alla New York University tedì di settembre toriali, mentre la sezione cultura del nel 1984 - figurano Sofia Loren, In occasione delle mostre dedicate territorio è costituita da tre percorsi Arnorld Schhwarzenegger, Richard Stato grazie all'intercessione di un all'artista americano Ed Ruscha e sonori (storia, architettura, miti e leg- Nixon, Carlos Menem, Roger Moore, mecenate, la Fondazione Cassa di Rimpasto alla Regione Sicilia, all'architetto Aldo Rossi, la Darc- gende). Michael Jackson, il principe Carlo Risparmio di Roma, che la starebbe Direzione Generale per l'architettura e Il percorso di installazioni territoriali d'Inghilterra, il principe Alberto di acquistando direttamente dalla Granata non è più assessore ai l'arte contemporanee ha predisposto costituisce idealmente il perimetro Monaco ed altri bei nomi del jet set nobile famiglia romana. "L'atto di una serie di visite guidate alle esposi- esterno della manifestazione. Otto internazionale. generosissimo altruismo", come lo Beni culturali zioni. Durante le serate, bevendo un artisti, italiani e stranieri, sono invita- definisce Urbani negli stralci del aperitivo, verrà inoltre illustrato il ti a confrontarsi con il territorio del libro anticipati dal "Corriere della progetto e le fasi di costruzione del rione Monti. Jeppe Hein, Olaf Sera", permetterà a breve di pre- nuovo museo Maxxi, Museo naziona- Nicolai, Emiliano Maggi, Paolo Abruzzo, accuse al Premio sentare l'importante raccolta statua- le delle arti del XXI secolo. Piscitelli, Federic Post, Marco di Michetti. "Sta diventando un ria a Palazzo Sciarra, nel centro di Giovanni, Tanino Liberatore e Roma. "Un eccellente spirito di Roma, Maxxi Riccardo Previdi producono opere gioco politico" collaborazione tra Stato e privati" Via Guido Reni, 2 (ingresso dal lato sinistro volte a creare un'alternativa alla passi- Tira una brutta aria nella cittadina di continua Urbani "che dovrebbe della chiesa) vità che caratterizza il sistema di rela- Francavilla, sede - dal 1947 - dello concretizzarsi a breve. Sempre che Gli incontri sono gratuiti tutti i martedì zioni interpersonali all'interno della qualche diavolo non ci metta la dalle ore 18.30 alle 20.00 nei giorni 21 e 28 storico Premio Michetti. A tirar di settembre. È obbligatorio prenotare al città contemporanea. La diversa col- sciabola contro la kermesse abruz- coda…" numero 06 58434802-4819 o all'indirizzo locazione architettonica e morfologi- zese è Giuseppe Iacone, che dalla [email protected]. ca degli otto luoghi stimola un dialo- sua posizione di presidente del Si è così concluso, lo scorso 14 agosto, go, ogni volta differente, tra gli artisti Comitato ricerche storiche ha Siena, la Tartuca vince il Palio l'iter di rimpasto che ha stravolto e ed il territorio con il quale sono chia- denunciato, con alcune dichiarazio- ricomposto nomine e incarichi del Daniel Libeskind riceve il mati a confrontarsi, creando moltepli- ni rilanciate dal locale quotidiano e appaiono le tartarughe del governo regionale siciliano. Il presiden- ci stratificazioni di forme e linguaggi "Il Centro", lo scadimento della Cracking Art Group te della regione, Totò Cuffaro, ha Genovesino d'Oro rispetto allo spazio di partenza. manifestazione artistica negli ultimi dovuto cedere alle pressioni provenien- La seconda sezione di programma, anni. ti dalla forze politiche riguardo il peso legata al territorio, fa conoscere il Nessuna promozione né pubblicità, di Udc e Forza Italia all'interno della rione che ospita ed ispira la manife- scarsa valorizzazione del Museo giunta. Decisivo è stato l'ultimatum stazione e costituisce l'opportunità per Michetti, conferenze stampa che posto dal viceministro all'Agricoltura, approfondire gli aspetti storici, archi- vengono convocate in città diverse Gianfranco Miccichè, per il quale tettonici e popolari che lo caratteriz- da Francavilla. Insomma, dichiara erano ormai una conditio sine qua non zano nella sua unicità. Iacone, "stanno trasformando il l'abbandono dell'interim di Cuffaro I visitatori, attraverso l'audioguida Premio da evento culturale a gioco all'assessorato all'Agricoltura (conse- satellitare CiCERO distribuita in politico". Cosa risponderà la presi- guente all'elezione al Parlamento euro- Piazza Madonna dei Monti, possono denza della Fondazione Michetti? peo di Giuseppe Castiglione) e l'asse- intraprendere tre percorsi audio, gui- gnazione dell'incarico a un esponente di dati tra le vie, i vicoli e le piazze, E come Exibart aveva previsto Forza Italia. con la possibilità inoltre di noleggia- Roma, la Fondazione Cassa ben una settimana prima della Dopo una lunga serie di riunioni, que- re gratuitamente biciclette ed auto corsa, il Palio di Siena realizzato relle e rivendicazioni Cuffaro, cercando elettriche. da Igor Mitoraj è stato vinto Il celebre architetto Daniel Libeskind, di Risparmio regala allo di mediare e di non scontentare nessu- CiCERO presenta le voci degli dalla contrada della Tartuca. Tra no, ha definito e reso nota la nuova che fra l'altro sta "ricostruendo" il World stessi abitanti più o meno "monti- Stato l'intera collezione le varie scene di giubilo ci ha par- Trade Center a New York, lo scorso 9 squadra. Tra i nomi soggetti all'improv- ciani", che si raccontano attraverso ticolarmente colpito quella di viso ricambio, anche quello dell'ormai settembre ha ricevuto il Genovesino ricordi, aneddoti e leggende: perso- Torlonia. E nasce un nuovo Gianni Brunelli, noto collezioni- d'Oro, riconoscimento civico del capo- ex-assessore siracusano ai Beni cultura- nalità note della cultura e dello museo nella capitale sta d'arte contemporanea e risto- li, Fabio Granata (An), ora passato al luogo ligure. spettacolo che vivono nel rione da Seicentoventi tra marmi, statue, ratore senese. Appassionato con- Turismo. Il neoassessore alla Cultura è (marco enrico giacomelli) anni (Fabrizio Gifuni, Luciano De sarcofagi. Per quello che Federico tradaiolo tartuchino, Brunelli ha dunque Alessandro Pagano (Fi). Crescenzo, Luigi Bojle, Mario Zeri definì "il più importante musei esposto nella vetrina del suo rino- Granata, dopo anni di appassionato Monicelli, Paolo Bonacelli, Remo privato di scultura antica al mato ristorante in Via del lavoro finalizzato al rilancio del sistema Girone, Sandro Curzi, Valentino Tra-Monti, dieci giorni di arte e mondo". Un patrimonio che da qua- Porrione (naturalmente "chiuso culturale siciliano, si dichiara soddisfat- Parlato), insieme ai "monticiani" rant'anni è custodito in una… canti- per vittoria") una delle tartarughe to degli obiettivi raggiunti, e spende veraci che da generazioni assistono cultura del territorio nel più na. Ma durante il mese di settembre di plastica del Cracking Art parole di sentito ringraziamento per i all'evolversi del rione (Don un'intesa potrebbe sbloccare questo Group che durante la Biennale dirigenti generali, il capogabinetto e i affascinante rione di Roma Alberto, il nipote di Cacini, il sig. annoso cruccio dei beni culturali del 2001 invasero tutti i Giardini funzionari dei dipartimenti di Beni cul- La manifestazione d'arte contempora- Ciccio, Fabrizio il panettiere, Don italiani. di Castello a Venezia. turali e Pubblica istruzione, collaborato- nea e cultura del territorio Tra-Monti Federico, Roberto l'edicolante, Nel volume Un liberale alla cultu- ri preziosi per l'operazione di rinasci- 004 (promossa dall'associazione Massimiliano, La signora Minerva, ra-Polemiche e prospettive Siena, Osteria Le Logge ta e sviluppo che ha riguardato la 270gg) si svolge nel rione Monti a Nico il pittore, Padre Paolo, Piero (Rizzoli, 145 pp, 16,00 euro) il Via del Porrione, 31/33/35 Sicilia negli ultimi quattro anni. Roma, nel quadrilatero compreso tra il macellaio, Pino il pasticcere, ministro Giuliano Urbani annuncia Tel 0577 48013 A Granata vanno certo molti meriti: Via Nazionale e Via dei Fori Poppo)… Fax 0577 224797 Imperiali. a sorpresa all'intervistatore Paolo gli investimenti per il restauro, l'atten- [email protected] zione per l'archeologia, la valorizza- Giunta alla sua terza edizione, la Tra-Monti 004 Conti che la Collezione Torlonia manifestazione propone due sezioni Fino al 26 settembre starebbe per essere regalata allo 8 speednews Exibart.onpaper finanziamento di 225.000 euro. Scanalino, Patella, Pace. zione degli aspetti culturali storici e Un progetto per il restauro dell'intero La collezione è stata raccolta nel corso complesso monumentale è stato intan- della trentennale attività espositiva svol- tradizionali della Sicilia. Dichiarato è SATIRYCONby www.mooporama.com invece il suo scarso interesse per l'ar- to redatto dalla Soprintendenza (nel- ta dalla Salerniana, che, sotto la direzio- te contemporanea: nonostante gli l'ambito dei Por Sicilia). L'obiettivo è ne artistica di Michele Cossyro, ha coin- sforzi per cercare di restituire al con- quello di recuperare la scalinata, volto tra i più importanti critici ed artisti temporaneo un ruolo e un peso all'in- ristrutturare le parti edificate e siste- italiani e stranieri. Da Palma Bucarelli a terno del desolato panorama locale, i mare del tutto i saloni nobili, renden- Luciano Caramel, passando da Argan, risultati si sono rivelati piuttosto deboli do così utilizzabili le strutture. La Achille Bonito Oliva, Maurizio Calvesi, e poco significativi. destinazione d'uso sarà principalmen- Filberto Menna, sono state realizzate Adesso, si ricomincia. In attesa di sco- te di tipo artistico/culturale (concerti, mostre di grandissima importanza stori- prire quali siano i programmi, le inten- spettacoli ed esposizioni), ma verran- ca, sempre con grande rigore critico, i zioni e la consistenza dei capitoli di no qui conservati anche gli archivi cui frutti sono poi diffusi attraverso i spesa che questo nuovo assessorato degli ospedali riuniti (documenti anti- cataloghi, veri e propri testi di studio. dedicherà all'arte e alla cultura, alla con- chi e pergamene di grande valore sto- La presenza di questo nuovo polo cultu- servazione e alla produzione, alla storia rico). Nell'area retrostante lo scalone rale è di grande importanza consideran- e, ci auguriamo, anche alla contempora- la Soprintendenza ha inoltre portato a do la lontananza geografica di Erice neità. (helga marsala) termine una campagna di scavi (fino ad oggi nota soprattutto come pic- archeologici. (helga marsala) cola capitale delle scienze grazie all'Istituto Internazionale di Fisica di Antonino Zichichi) dalle più note capi- Il cortile di Palazzo Bonagia Bonito Oliva e James Putnam tali artistiche. Proprio per questo si trat- restituito alla città. A Palermo ta di un segno forte, che raccoglie i frut- per Arte all'Arte ti della sfida culturale lanciata più di un nuovo spazio per la cultura Sono Achille Bonito Oliva e James trent'anni fa dalla Salerniana: la promo- Kals'art 2004, rassegna estiva di spet- Putnam a curare la prossima edizione di zione e la diffusione dell'arte contempo- tacoli, concerti, mostre ed eventi cul- Arte all'Arte, ormai tradizionale mostra ranea attraverso iniziative di grande turali organizzata dal Comune di diffusa sul territorio toscano che a set- rigore scientifico. tembre giunge alla sua nona edizione. Palermo, si arricchisce di una nuova, Erice (Tp), Galleria Civica d'Arte preziosa sede. Il sindaco Diego Tra location assolutamente particolari a Contemporanea di Erice G. Perricone Cammarata, durante la conferenza San Gimignano, Poggibonsi, Colle Val Polo Umanistico, Via San Rocco stampa di giovedì 19 agosto, ha D'Elsa, Siena, Buonconvento e Tel 0923 869224 annunciato la riapertura ufficiale di Montalcino si cimenteranno rispettiva- [email protected] Palazzo Bonagia, uno dei gioielli del- mente Massimo Bartolini, Antony Dal lunedì al venerdì 9.00-13.00; sabato e l'architettura barocca palermitana, Gormley, Tadashi Kawamata, domenica 10.00-13.00/17.00-20.00. situato dietro Via Alloro, nel centro Moataz Nasr, Lucy Orta e Per Aperture in orari diversi su appuntamento. Barclay. Tre progetti speciali saranno Ingresso gratuito. Visite guidate su prenota- storico della città. zione Il Palazzo accoglierà quindi, fino al affidati a Luisa Rabbia, Rocco Biglietto: minori di 16 anni euro 1,00, 23 settembre, undici spettacoli teatra- Dubbini e Joseph Kosuth. adulti 3,00. Gratuito per accompagnatori e li, cinque dei quali in prima naziona- insegnanti. Gruppi di massimo quindici le. Le rappresentazioni si svolgeranno Inaugurazione dal 17 al 19 settembre persone all'aperto: l'opera di bonifica e di info: Associazione Culturale Arte Continua Catalogo edito da Charta (euro 8,00) Via del Castello, 11 (San Gimignano) dal 1601 al 1782. Di notevole interesse è ancora la lunga sistemazione avviata dall'amministra- Tel 0577 907157 zione il 20 luglio scorso ha interessa- Oggi l'Università degli Studi di sequenza di graffiti e disegni rinvenuti Fax 0577 907291 Palermo, proprietaria dell'intero com- sulle pareti delle stanze che ospitavano i to esclusivamente l'atrio dell'edificio, [email protected] Palermo, le carceri che è stato liberato dalle erbacce e plesso monumentale, intende far luce su reclusi: grida disperate, di terrore e dalle macerie, mentre si è provveduto dell'Inquisizione diventano museo uno dei capitoli più bui della città e per morte, lasciate come testimonianza, in al riordino di numerosi reperti lapidei. questo motivo, lo scorso 6 settembre, ha molto casi anonima, di inenarrabili sof- Uno degli ingressi da Via Alloro è Non solo scienza, ad Erice apre pubblicato un bando per l'affidamento ferenze. Si tenterà di recuperarle nella stato inoltre riaperto e diverse parti in la Galleria Civica d'arte con- dei lavori di recupero dei corpi di fab- loro interezza, con il ricorso ad uno stru- muratura sono state intonacate. brica che ospitavano i condannati a mento di lettura a infrarossi delle tracce Palazzo Bonagia venne in gran parte temporanea morte dagli uomini di Torquemada in ancora esistenti sui muri, comprese distrutto dai bombardamenti durante Sicilia. Gli stanziamenti di denaro pub- quelle ormai sbiadite o nascoste. Nata grazie alla sensibilità del Comune blico, per oltre sette milioni di euro, pro- (davide lacagnina) la seconda guerra mondiale. A seguito di Erice e dell'Associazione culturale del sisma del '68 si verificarono altri vengono da un Pit finanziato con fondi "La Salerniana", la provincia di Trapani europei. L'impegno di spesa prevede la cedimenti, e un ulteriore crollo di può oggi vantare la costituzione di un alcuni ambienti si registrò negli anni Si sono consumati secoli di atroci tortu- chiusura del cantiere in ventisette mesi, importante polo artistico e culturale fino alla definitiva apertura al pubblico, Manifesta, a Cipro l'edizione 2006 Ottanta. Attualmente, dell'originaria finalizzato alla promozione e lo studio re in quelle stanze buie. All'ombra della Si svolgerà a Cipro, e precisamente struttura rimangono solo l'atrio, la poderosa mole dello Hosterium negli stessi locali riattati, del Museo dell'arte contemporanea italiana. dell'Inquisizione. nella capitale Nicosia, l'edizione 2006 scalinata in marmo rosa e un'ala del- Decisiva per questo evento è stata la Magnum di Palermo molti "eretici" di Manifesta, biennale europea itineran- l'immobile. Lo spazio, adesso dichia- hanno trovato la morte nelle carceri L'intera operazione si arricchisce dello firma di un protocollo d'intesa fra il speciale interesse suscitato dall'indivi- te che nel giugno scorso ha inaugurato rato agibile, è stato dotato di tutti i Comune, che fornisce gli spazi presso il dell'Inquisizione ospitate negli edifici la sua quinta edizione a San Sebastian in servizi tecnici necessari (illuminazio- attigui al Palazzone di Piazza Marina. duazione del luogo in cui si consumò Polo Umanistico di recente completa- l'assassinio dell'inquisitore Juan Lopez Spagna. ne, impianti, palco…) nel rispetto mente restaurato, e l'Associazione cul- Già residenza trecentesca della potente La sesta edizione sarà supportata dal delle norme di sicurezza. I lavori, famiglia dei Chiaromonte, quindi dimo- de Cisneros ad opera del recluso frate turale "La Salerniana", che ha messo a Diego La Matina il 24 marzo 1637. Il Ministero della Cultura, dal Comune di diretti dall'ingegnere Vincenzo disposizione tutta la sua collezione d'ar- ra vicereale e da ultimo sede della Nicosia e dal Board turistico cipriota. Lauriano, del settore Centro storico, Procura Generale, lo Steri - come ormai dettagliato resoconto del delitto, redatto te, costituita da circa novanta opere, tra da Pablo Escobar, è stato rivisitato in Yiannis Toumazis, attualmente direttore sono stati sponsorizzati dalla le quali spiccano dipinti di Carla è noto ai più - è stato anche, infatti, il del Nicosia Municipal Arts Center, sarà Fondazione Banco di Sicilia con un quartier generale del Santo Tribunale chiave letteraria da Leonardo Sciascia Accardi, Consagra, Sanfilippo, nel suo celebre Morte dell'Inquisitore. il coordinatore. NUOVI, NUOVI, NUOVI dall'archivio di viafarini e careof a cura di milovan farronato

ANTONIO SCARPONI SIMONE TOSCA DUBRAVKA VIDOVIC' nato nel 1974, vive a venezia nato nel 1974, vive a Cortemaggiore nata nel 1969, vive a milano Valokalenteri - calendario della luce finlandese (2003) Mdf (2004) Figure #1 (2004) stampa a getto d'inchiostro su carta - 370x150 cm still da video fotografia - 52x52 Exibart.onpaper speednews 9

Fondazione Manzù che conserva le opere dello scultore italiano e che, International Foundation Manifesta attualmente ad Ardea in stato di degra- Handbag European Biennial of Contemporary Art do, è al centro di una contesa tra l'ammi- shopping around… PO Box 71722 (Nl) 1008 DE nistrazione ardeatina ed il Comune di Tel +31 (0) 206721435 Bergamo. Fax +31 (0) 204700073 Uno stile a metà tra il magazine e la fanzine, per il catalogo Live, prodotto dal Palais de www.manifesta.org Tokyo in occasione dell'omonimo festival. Una pubblicazione anomala e accattivante: contaminazioni tra arte e musica, raccontate attraverso i testi introduttivi di Jérôme Sans Electric Garden, una mappa e Christophe Kihm, e poi interviste, biografie, discografie, presentazioni e immagini ine- della sperimentazione elettro- dite dei quarantacinque giorni di performance e installazioni. Tobias Bernstrup, Chicks 1 on Speed, Martin Creed, DJ Spooky, EchoparK, Exchpoptrue, FMdD, Janine Gordon Querelle Manzù? Se ne occupe- nica italiana aka Jah Jah, Aphex Twin, Daniel Pflumm, Prototypes, Stereo Total, Annika Ström… E la lista prosegue, in un remix spericolato e decisamente cool… Il progetto Electric Garden (mappatu- rà Clarissa Burt Il colosso editoriale Phaidon ha sfornato un'altra opera monumentale: è appena uscito ra delle realtà italiane impegnate nella Dopo i tredicimila consensi alle scorse The Phaidon Atlas of Contemporary World Architecture, una ricognizione internazio- sperimentazione elettronica), promos- elezioni europee (dove era candidata nale delle migliori opere d'architettura prodotte negli ultimi dieci anni. Più di mille costru- so da iXem, comincia a prendere per Alleanza Nazionale), Clarissa Burt zioni, suddivise per aree geografiche: edifici pubblici, musei, aeroporti, abitazioni private… forma e ci saranno presto i prossimi sembra essere in procinto di ottenere dai progetti più celebri a quelli meno conosciuti, per tracciare una mappatura esaustiva, sviluppi. una poltrona. Si sono spalancate per l'ex minuziosa, ricca di apparati e illustrazioni. I nomi? Giusto un assaggio: Jean Nouvel, Finalmente è possibile consultare l'ar- fotomodella le porte del municipio di Tadao Ando, Renzo Piano, Sir Norman Foster, Rem Koolhaas, Herzog & De Meuron… Il chivio della mappatura che mette in Ardea: la cittadina laziale assegnerebbe top dell'architettura contemporanea di tendenza, in un volume utile e prezioso. luce una interessante realtà e la sua di buon grado alla Burt la poltrona di La sedia è l'oggetto di design per eccellenza, simbolo della progettazione e della ricer- dislocazione dove compaiono due assessore alla Cultura. 2 ca estetica applicata all'arredo d'interni. La mostra fiorentina 100 Years 100 Chairs. Vitra livelli di consultazione. Uno, basic, "Credo proprio che accetterò" si è limi- Design Collection, conclusasi a giugno, ha reso omaggio alla prestigiosa collezione di disponibile a chiunque acceda al sito e tata a dichiarare l'organizzatrice di Miss sedute d'autore - prodotte tra il 1800 e il 1999 - custodita presso il Museo Vitra, azien- che fornisce solo un elenco con le Universo che, dal suo nuovo scranno, da leader del design internazionale. Chi non vorrebbe possedere almeno un esempla- informazioni essenziali (nome arti- dovrà gestire anche l'affaire della re della serie? Un Alvar Alto del 1931 in salotto o nello studio, per esempio… Basta sta/gruppo, website, regione e città). accontentarsi di dimensioni ridotte, col vantaggio del minimo ingombro e di una modi- L'altro, advanced, (in fase di prepara- ca spesa. E' ora in commercio una deliziosa serie di modellini - misure comprese tra i zione) disponibile solo a coloro che si 3 10 e i 20 cm - di ottima fattura e fedeli agli originali nei dettagli. Un museo in miniatura sono registrati nella mappatura o a chi da costruirsi dentro casa. Difficile resistere all'impulso di accaparrarseli tutti… Exibart.onpaper si iscriverà alla mailing list relativa. Un coleottero sul polso, una farfalla al collo, un ragno sull'anulare. Fobia degli insetti? iXEM invita a continuare a diffondere La passione per i gioielli vince anche quella. Coniugando background scientifico, atti- notizia di questa iniziativa o a segna- eventi d’arte in italia tudini per il design e un tocco di frivolezza femminile, l'entomologa americana Mikel lare altri artisti o realtà di vostra cono- Lefler si è inventata una linea di bijoux originale, essenziale e di sicuro effetto. Insetti scenza. (marco altavilla) numero 17 veri intrappolati in gemme di resina colorata, poi incastonate in raffinate montature in anno terzo 4 argento. Evocano fossili d'età preistorica o cavie per studi d'entomologia… in realtà settembre 2004 niente di più sfizioso da sfoggiare sul decolletè, con un abito da sera estivo… Apre la Torre di Bardolino, Prima che per la fragranza verrebbe voglia di acquistarlo per lo sfiziosissimo flacone. E' il ottobre 2004 packaging l'elemento forte degli ultimi profumi Her e Him della linea Just Cavalli. uno spazio espositivo sul Progettato dal designer parigino Serge Mansau, l'oggetto è realizzato con inserti in Surlyn® direttore Lago di Garda PC 2000, materiale plastico ad alte prestazioni funzionali ed estetiche, brevettato dalla DuPont, azienda americana specializzata nella ricerca scientifica e tecnologica applicata al Massimiliano Tonelli “Shin - laboratorio d'arte” intercon- design. Il leit motiv decorativo Just Cavalli, una superficie un po' rettile, un po' zebrata, dai nette arte, letteratura, moda, scienza, vicedirettore colori accesi e artificiali (qui nelle variazioni fuxia e oro per Her e blu e oro per Him), avvol- tecnica e filosofia. Dall'estate di que- Mariacristina Bastante ge l'intero flacone, con un effetto frosted omogeneo. Il Surlyn permette di estendere le stria- st'anno il laboratorio acquisisce la ture dalle parti in vetro fino alla spalla, senza sbalzi visivi. Una sinergia intelligente tra moda, un progetto di direzione artistica della torre medie- scienza e design. Quando il contenitore diventa il vero oggetto di lusso. Giovanni Sighele vale di Bardolino (Verona - Lago di [helga marsala] redazione Garda), che risale al XII secolo. www.exibart.com La Torre di Bardolino è uno spazio 5 progetto grafico espositivo suggestivo e ricco di storia n°1 Live, AA.VV. - Ed. Cercle d'art, Palais de Tokyo, giugno 2004 (francese e inglese), 27 euro per una serie di appuntamenti ed Athos de Martino n°2 The Phaidon Atlas of Contemporary World Architecture - Ed Phaidon, giugno 2004, 824 pp, 150 euro eventi di artisti, designer, architetti, n°3 Miniature collezione Vitra Museum, prezzi tra i 100 e i 500 dollari; info, catalogo e acquisti: relazioni esterne e progettisti, creativi che provengono http://www.velocityartanddesign.com/vitramindex.html dall'arte, dal teatro, dalla moda e dal marketing n°4 Gioielli di Mikel Lefler, prezzi tra i 100 e i 150 euro; info e catalogo: http://www.bijouxdumonde.net Antoine Carlier cinema e che nel corso dei prossimi anni, esprimeranno, ciascuno con la n°5 Just Cavalli Purfum, Her e Him, 38,64 euro assistente di redazione propria poetica, la rappresentazione di Giada Ceri una forma comune. rellata ideale e ironica del popolo di riunisce tre iniziative: il Primo festi- indirizzo Shin ha inaugurato la sua attività "00100" colto nell'atto di usare la rivi- val della Creatività Giovanile della Via Calimaruzza, 1 espositiva lo scorso 17 luglio con sta in vari punti della città. Orso il Città di Milano, il FuturShow 3004 Marginali, un libro dedicato 50123 - Firenze Mario Veragouth, le cui opere si fon- biker, Don Ciccio il barbiere, la geis- (che quest'anno abbandona Bologna all'iconografia delle culture dano sulla materia come punto di par- ha e persino due alieni non rinunciano per il capoluogo lombardo) e il Forum tenza e di arrivo con la forza demiur- a "00100" per orientarsi a Roma o annuale dell'Ietm - organizzato alternative Edito da Emmi s.r.l. gica del legno in cui la forma crea il nell'iperspazio. Dodici testimonial e dall'Assessorato allo Sport e Giovani È uscito recentemente per Castelvecchi amministratore colore e il colore la forma con l'in- due numi tutelari hanno fatto ala ad del Comune di Milano, Italian Marginali. Iconografie delle culture Giovanni Sighele scindibile binomio musicale tra con- una copia della rivista esibita in Factory indice la I Edizione del alternative (16,00 euro) di Carlo sede legale cretezza e astrazione. pompa magna in un tripudio di ori. Premio dedicato alla giovane pittura Branzaglia. L'autore, docente Via Calimaruzza, 1 italiana aperto agli artisti al di sotto all'Accademia di Belle Arti di Bologna È disponibile il catalogo di Mario Per informazioni: Andrea Cangioli (tel dei trent'anni. e collaboratore di numerosi riviste tra le Veragouth edito da Shin 50123 Firenze 328-4894319) Non vi saranno limitazioni di sogget- quali "D-La Repubblica delle donne" e Ufficio stampa Shin edizioni [email protected] e-mail Tel 030 2428334 to, tecnica o materiale per la realizza- "Linea grafica", ripercorre la storia altra [email protected] Fax 030 2429798 zione dell'opera, purché si tratti di delle arti visive, quella marginale, registrazione Tribunale [email protected] opera strettamente pittorica. Il termi- underground, spesso indefinibile pro- www.shin.com.fr Firenze. Un nuovo centro per ne ultimo per l'invio di una riprodu- prio perché precaria e repentinamente di Firenze n. 5069 del zione dell'opera e della documenta- mutevole. Il menu offerto in questo 11/06/2001 l'arte contemporanea. Al via i zione è fissato al 30 settembre. libro è veramente ricco e gustoso, reso stampa Freepress: nasce 00100, guida Tra le opere selezionate un'apposita particolarmente accattivante da un pia- lavori all'ex Meccanotessile giuria ne sceglierà una, all'autore cevole surplus d'immagini: manifesti Centro Stampa Quotidiani "È un importante e concreto passo in S.p.A. disinvolta alla città di Roma della quale verrà conferito un premio rock degli anni Settanta, Mail Art, Una new entry nel panorama delle avanti" ha detto l'assessore alla Cultura di 2500 euro come acquisto dell'ope- Nuovo Fumetto Italiano, Club Culture, Via delle Industrie, 6 riviste freepress: si chiama "00100" Simone Siliani, dando il via ai lavori ra, che rimarrà di proprietà di Italian Cyberpunk, graffiti, Kustom Kulture, Erbusco (Bs) ed è dedicata completamente a Roma, che - finalmente - trasformeranno l'ex Factory. fanzine, fogli volanti, teatro di ricerca, Tiratura 20000 copie nata per rispondere alle esigenze di Meccanotessile (il complesso delle L'immagine dell'opera vincitrice del techno culture, visionary art, trash cul- chi soffre di insonnia culturale ed è Officine Galileo) a Rifredi, Quartiere 5, concorso sarà pubblicizzata attraverso ture, Luther Blissett e molto, molto in un nuovo Centro per l'Arte pubblicità: alla continua ricerca di itinerari il circuito Promocard presso locali, altro. (duccio dogheria) innovativi. Contemporanea. ristoranti, bar e luoghi di ritrovo gio- Cristiana Margiacchi La scommessa è quella di fornire Una superficie totale di trentamila metri vanili e con una campagna stampa Carlo Branzaglia, Marginali. Iconografie Tel. +39 0552399766 spunti alla creatività individuale di chi quadri, un parcheggio sotterraneo per promossa dell'Ufficio stampa e delle culture alternative Fax. +39 06233298524 attraversa lo spazio urbano. trecento posti auto, venti milioni di euro Comunicazione di Italian Factory. Roma, Castelvecchi, 2004 il costo complessivo dell'impresa (undi- La giuria sarà presieduta da [email protected] [email protected] La mappa della città che emerge da www.castelvecchieditore.com "00100" accosta liberamente luoghi ci milioni e seicento li hanno già stan- Alessandro Riva, critico d'arte e cura- segreti, spazi e personaggi, proponen- ziati per il primo lotto di lavori): qual- tore di Italian Factory, e sarà costitui- direttore responsabile doli come possibili oasi "contro il che numero per dare un'idea dell'entità ta da personalità del mondo dell'arte del progetto. Che negli auspici migliori Claudio Arissone logorio della vita moderna". contemporanea scelte tra artisti, colle- Chiude il Cicv. Tempio france- Il numero zero della rivista, prodotto nasce come vero e proprio laboratorio zionisti, curatori, direttori di giornali in collaborazione con la Cooperativa di produzione per le arti, passando da specializzati e altri esperti nel settore. se delle arti elettroniche In copertina: Federico Pietrella quelle visive, alla musica, all'architettu- Triste epilogo per il Cicv Pierre - Dettaglio del viso di Gian- Massenzio, è distribuito gratuitamen- te in luoghi selezionati dalla redazio- ra, al design. Milano, Italian Factory Schaeffer d'Hérimoncourt carlo Politi tratto da una foto di ne. Lo scorso 22 luglio, party di pre- Via Tertulliano, 35/37 (Montbéliard, Francia), centro Maria Mulas pubblicata su sentazione, ovviamente sui generis: Tel 02 365174 80 internazionale per la ricerca e la Fax 02 36517488 'FlashArt' n°227 a pag 73, "00100" si è messa in mostra nel Da Italian Factory un premio creazione nel settore delle nuove [email protected] tecnologie applicate all'immagine, stampato in colore ciano sulla Cortile di Palazzo Braschi, a Piazza www.italianfactory.org, www.creami.it copertina di Exibart.onpaper San Pantaleo. Andrea Cangioli, uno per la giovane pittura italiana dei redattori, ha immaginato una car- Nell'ambito del progetto CreaMi - che 10 speednews Exibart.onpaper

al suono e alla comunicazione. Il Ministero della Cultura francese GEAGRAFIE diario per immagini di gea casolaro ha comunicato ufficialmente in que- sti giorni la decisione di chiudere definitivamente una delle strutture più prestigiose e rinomate al mondo - insieme allo Zkm di Karlshrue o all'Icc giapponese - per la sperimenta- zione nel campo delle arti elettroni- che. Motivazione addotta dal governo francese: mancanza di fondi, banca- rotta, cattiva amministrazione finan- ziaria, eccessivi costi di gestione e di mantenimento delle apparecchiature, spese esorbitanti per il sostegno della produzione. Il Cicv, a quanto sembra, aveva un defi- cit ormai insanabile (pari a 180.000 euro), che i contributi dello Stato e della Regione non potevano più fron- teggiare. Tredici dipendenti pubblici si ritrovano adesso con una lettera di licenziamento in mano, mentre le stru- mentazioni informatiche e gli studi per il montaggio video e sonoro verranno venduti all'asta da qui a breve. Quanto alla cinquantina di artisti e collettivi in residenza, il loro destino è inequivoca- bile: dovranno presto cercarsi altri spazi - a pagamento, magari - dove insediare i propri laboratori, provve- dendo a smantellare le aree progettuali e di lavoro appositamente prodotte per il centro. Il web site del Cicv, che ospi- tava quattromila visitatori al giorno, è adesso ridotto a una lugubre schermata nera, su cui scorre la lettera di commia- to e di ringraziamento del consiglio di amministrazione. "Demain est un autre jour, mais la nuit est longue"… Questa la chiosa dolce-amara con cui si conge- da un luogo simbolo della ricerca arti- stica e tecnologica contemporanea. (helga marsala) 2004 Artissima, ecco i nomi per la sezione Present Future milanese fondata nel '90 da Marisa ora la volta di un nuovo spazio riser- Il 13 settembre a Palazzo Belmonte I posti disponibili erano quindici, ma Guerrizio e Roberto Monti - non è Biennale, un premio per i gio- vato all'arte contemporanea, che ha Riso di Palermo una mostra, a cura di il comitato scientifico (composto da nuova. Basta ricordare la collabora- aperto i battenti sabato 7 agosto. Salvatore Lacagnina, ha presentato, Patrick Charpenel, critico e curatore zione con Stefano Arienti per l'estate vani artisti balcanici Bonarie Contemporanea è il nome attraverso un allestimento fotografico, il indipendente, Emma Dexter, curatore 2004 o la campagna dipinta di Naoto Lo ha annunciato lo scorso 19 scelto per la neonata galleria che ha progetto generale Le vie dell'Arte. Tate Modern, Heike Munder, direttore Kawahara per l'autunno inverno luglio il neopresidente dell'ente inaugurato la serie di mostre con una Migros Museum Fur Gegewartskunst, lagunare: La Biennale di Venezia collettiva con Gianni Nieddu, Danilo Le vie dell'arte 2003-2004. Parco delle Madonie e Rochelle Steiner, chief curator Adesso sarà il duo Vedovamazzei a ha istituito un riconoscimento per i Sini e Giorgio Urgeghe. (roberta vanali) Direttore artistico: Salvatore Lacagnina Serpentine Gallery) ha deciso di asse- firmare la campagna stampa della giovani artisti dell'Europa balcani- Inaugurazione: primavera 2005 gnare solo dieci posti per Present prossima stagione. Capi disegnati ad ca che verrà assegnato ogni due Tel 0921 684011, fax 0921 680478, Alghero (Ss), Galleria Bonarie Future, la sezione 'museale' di acquerello sulle pagine di un immagi- anni in occasione della mostra www.parcodellemadonie.it Artissima. Tra i dieci progetti site spe- Contemporanea nario diario metropolitano. L'opera d'Arte Visiva. Il nuovo 'Art Bridge Via Principe Umberto, 39 cific realizzati uno verrà selezionato completa, comprende 71 quaderni Prize' - così chiamato in onore del Dal martedì alla domenica 18.30-22.30 New York, Stefania Galegati e da una giuria di collezionisti e quindi (alcune immagini sono quelle che Ponte di Mostar, monumento otto- Ingresso libero premiato con diecimila dollari dall'a- vedremo sulle maggiori testate di mano distrutto dalla guerra nel '93 Tel 079 952427 - [email protected] Tatjana Doll creano un giorna- zienda triestina illycaffè, che consen- moda), mentre negli spazi di Piazza e recentemente restaurato - tirà al vincitore anche di realizzare un Sempione in Via Vigevano a Milano ammonterà a cinquantamila euro e Sette artisti nel Parco delle le d'artista progetto per una tazzina d'artista. sarà allestita una personale dei due sarà istituito in collaborazione con La lista dei dieci selezionati: Erwan artisti, dal prossimo 12 ottobre al 7 l'Unesco e l'Arsenale di Venezia. Madonie. Opere a cielo aper- Ballan, The Box, Torino; Guy Bar novembre. E, in contemporanea con Amotz, Tal Esther, Tel Aviv; Gerard quella milanese, anche la Gam di Ministero, dalle statistiche un to, in Sicilia Byrne, Green On Red, Londra; Torino dedicherà al duo un'importante L'Ente Parco delle Madonie ha reso noti Manuele Cerutti, Estro, Padova; mostra. aumento dei visitatori ai musei i nominativi degli artisti vincitori del James Ireland, f a projects, Londra; concorso internazionale "Le Vie Anna Kleberg, Andréhn-Schiptjenko, dell'Arte": Johanna Grawander, Stoccolma; Vincent Kohler, Konstantin Gricic, Domenico Donzévansaanen, Losanna; Ivan Arte dagli scarti del marmo, Mangano, Vedova Mazzei, Rob Pruitt, Malerba, 404 arte contemporanea, nasce il Cantiere culturale di Gabriele Picco, Ettore Spalletti. Napoli; Jeff Ono, Perugi, Padova; Tra l'autunno 2004 e la primavera del Karin Ruggaber, Greengrassi, Londra. Seravezza 2005 ogni artista realizzerà un'opera da Le ideatrici sono due artiste, l'italiana La Fondazione Arkad in collaborazione collocare in permanenza, all'interno del Stefania Galegati e la berlinese Artissima 11 - Internazionale d'Arte con la Regione Toscana e il Comune di parco, l'unica area protetta, in Italia, ad Contemporanea a Torino Tatjana Doll, il formato è quello di Seravezza, nel quadro delle iniziative ospitare opere d'arte contemporanea. 5-7 novembre 2004, Lingotto Fiere un comune freepress, come se ne tro- promosse da Traart Rete Regionale per Questi i siti che accoglieranno le opere, www.artissima.it vano a decine nella Grande Mela. l'Arte Contemporanea, presenta Lo L'Ufficio Statistica del Ministero per i scelti dal direttore artistico del progetto "Teufel" è un nuovo progetto di edito- scarto come materia, laboratorio e Beni e le Attività Culturali ha diffuso i dati Salvatore Lacagnina, in collaborazione ria d'artista nato a New York durante mostra d'arte contemporanea conclusasi di affluenza ai musei statali per il 2003. con il fotografo paesaggista Salvatore l'estate scorsa. "È una sorta di quoti- Arte & moda. Il duo lo scorso 12 settembre alla Fondazione Ebbene, si tratta di un piccolo successo: i Gozzo (autore di un lungo studio foto- diano fatto da artisti" dichiara ad Arkad di Seravezza. visitatori hanno segnalato, lo scorso anno, grafico sul paesaggio madonita, utile Vedovamazzei firma la Exibart la Galegati. "È completamen- Il laboratorio è stato incentrato sugli un aumento dello 0,36% pari a 116.000 per l'analisi del territorio e la successiva te libero, abbiamo chiamato degli scarti derivati dalla lavorazione indu- presenze in più rispetto al 2002. progettazione degli interventi): Portella campagna a/i 2004-2005 artisti - ventinove in tutto - e ciascuno striale del marmo. Hanno partecipato Un dato particolarmente brillante conside- Mandarini (Petralia - Piano Battaglia); ha gestito il suo foglio (quattro pagi- di Piazza Sempione artisti sia italiani che stranieri, fra cui rando che il 2003 è stato un anno tutt'altro Portella Bifolchi (nelle Petralie, in terri- ne). Niente linea editoriale". Giovanna Ambrogi, Nicolas Bertoux, che eccellente per il turismo straniero. torio di Geraci); il fiume Pollina (Bivio "Teufel" con ogni probabilità verrà Emanuela Camacci, Silvano Cattai, Borrello); Cozzo Minneria (Pollina); presentato a Berlino durante Art- Sergio Cervietti, Sylvestre Gauvrit, Pianetti (Cefalù - Isnello); La Quacella Forum, fiera d'arte della capitale tede- Andrea Gerali, Franco Martera, (Polizzi - Portella Colla); il Ponte sca. Cynthia Sah, Pal Svensson. Sardegna, ad Alghero una d'Ingresso di Bivio Lamanna Durante l'inaugurazione è stato presen- (Caltavuturo - Scillato). nuova galleria d'arte www.teufel.cc, www.tatjanadoll.de, I progetti saranno realizzati in stretta tato il Cantiere d'arte Seravezza, all'in- Aria di novità, in materia d'arte, que- www.galegati.net simbiosi con i luoghi d'accoglienza, terno del quale si è svolta l'iniziativa. st'anno ad Alghero. Dopo la mostra di sulla base delle peculiarità naturali, pae- Antonio Marras, che a giugno ha Seravezza (Lu) Fondazione Arkad saggistiche, storiche, antropologiche, Alle campagne pubblicitarie fatte inaugurato un ciclo di esposizioni che Via del Palazzo, 47 - [email protected] geologiche e morfologiche della zona. ad arte, Piazza Sempione - maison si sono protratte fino al 31 agosto, è Exibart.bookshop 70mila libri d'arte - spedizione gratuita http://bookshop.exibart.com Exibart.onpaper speednews 11

Ecco i venti finalisti del Chez Leonardo Premio Cairo 2004 Leonardo ingegnere. Binatoio, Battiloro, Macchine da cantiere, il famoso Carro Semovente: nuovi modelli ricostruiti da vedere nelle sale Chiara Albertoni, Agostino espositive della Palazzina Uzielli, a Vinci. E poi un progetto del Comune per creare un unico, grandioso percorso museale… Arrivabene, Alessandro Busci, Stefano Cagol, Andrea Chiesi, Moltissimi disegni e pochi scritti, sembra essere do i nuovi modelli di macchine da cantiere e tessi- di due nuove sale della Palazzina Uzielli. Che Roberto Coda Zabetta, Davide una costante dei grandi progettisti della Firenze li da lui ideate e ricostruite sui suoi dettami. accoglieranno modelli di macchine da cantiere e Coltro, Paolo Fiorentino, Marco rinascimentale. Un salto qualitativo nell'organizzazione dei beni macchine tessili ricostruite in collaborazione con il Già Brunelleschi evitava di lasciare appunti per culturali della città. Impresa non facile quella intra- Museo di Storia della Scienza e il Dipartimento di Grassi, Vittorio Gui, Alì Hassoun, paura di essere copiato, primi cenni di quello che presa dal Comune e dalla Regione, che tende a Meccanica e Tecnologie Industriali della Facoltà di Giovanni Iudice, Sarah Ledda, poi diverrà lo spionaggio industriale. Tuttavia da costituire, ampliando l'esistente, un centro studi e Ingegneria di Firenze. Daniela Montanari, Roberto lui e dalle sue macchine da cantiere, castelli o edi- divulgazione di tecnica rinascimentale con la pos- Ad introdurre l'argomento della prima sala, una Morone, Fabrizio Musa, Alex fici, come venivano chiamati all'epoca, si sviluppa sibilità di ammirare straordinari modelli lignei e documentazione dei saperi e delle professioni della Pinna, Filippo Robboni, Elisa Rossi una grande tradizione di disegni che ci consegna i dodici modelli digitali delle macchine. Il progetto seconda metà del Quattrocento, con particolare e Luigi Russo. Ecco i nomi dei venti principi di ingegneria meccanica e architettonici si concretizza in tre tappe fondamentali: riunifica- riguardo all'evoluzione delle macchine da cantiere giovani artisti finalisti della quinta del Quattrocento e Cinquecento. zione del percorso museale - che dal Museo dal Medioevo al Rinascimento. Questa esperienza edizione del Premio Cairo Leonardo, dal genio che era, si cimenta con ogni Leonardiano, sede storica nel Castello dei Conti giovanile del lavoro leonardiano si rifà all'osserva- tipo di scienza, dall'ingegneria all'architettura, Guidi sulla rocca del paese, attraverso la piazza zione dei principi fondanti le macchine già proget- Communication 2004. dalla tecnologia all'ottica. Ma è il Leonardo inge- conduce alla Palazzina Uzielli -, rifacimento della tate dal Brunelleschi ed utilizzate per la costruzio- A premiarli sono state le preferenze gnere e massimo esponente di tecnica dell'epoca piazza che simbolicamente unifica le due sedi (su ne della cupola di Santa Maria del Fiore. Con le indicate nelle seimila cartoline inviate che il Comune di Vinci vuole celebrare presentan- un progetto di Mimmo Paladino) e inaugurazione dovute modifiche da lui apportate ritroviamo oggi i dai lettori del mensile "Arte". Sono modelli sapientemente ricostruiti della Gru girevo- stati loro a scegliere quali dei cin- le, dell'Elevatore a vite senza fine, dell'Argano a tre quanta artisti presentati dalla rivista Palazzina Uzielli, Piazza Guidi: Sale espositive, biglietteria e accoglienza visitatori velocità, del Battipalo e dell'Escavatrice. nei mesi di aprile, maggio e giugno Castello dei Conti Guidi, Via della Torre (Sale espositive) Ma la novità sorprendente è nella sala delle mac- dovessero andare in finale. Con l'ope- Informazioni e prenotazioni: Ufficio turistico intercomunale chine tessili, nel Battiloro che realizzava foglie d'oro e d'argento per la produzione di broccati, nel ra pubblicata su "Arte" e promossa Tel 0571 568012 - Fax 0571 567930 - [email protected] - www.museoleonardiano.it Binatoio-ritorcitoio per la filatura serica e nel dai lettori e con una seconda, fatta per Binatoio a casse-fil capace pure di interrompere la l'occasione, i venti parteciperanno alla Tutti i giorni: da marzo a ottobre 9.30-19.00, da novembre a febbraio 9.30-10.00 lavorazione nel momento in cui uno dei fili di seta mostra del Premio Cairo 2004, al Biglietto: intero euro 5,00, ridotto 3,50 (gruppo di quindici persone, ragaz- si rompeva. Battiloro e Binatoio sono la testimo- Palazzo della Permanente di Milano, zi dai 14 ai 18 anni, adulti con figli minori, possessori di carta verde nianza tangibile di come Leonardo lavorasse ad un dal 10 novembre. Empolese - Valdelsa), ridotto speciale 2,00 (dai 6 ai 14 anni, militari di progetto di complessiva meccanizzazione della La sera dell'inaugurazione, una giuria leva, obiettori di coscienza, portatori di handicap). Ingresso gratuito per manifattura tessile. composta da Rosellina Archinto, pre- bambini fino a 6 anni, accompagnatori turistici con gruppi, insegnanti con [daniela cresti] sidente della Permanente, Fabio scolaresche, alunni delle scuole materne,elementari e medie di Vinci Cavallucci, direttore della Galleria civica di Trento, Daniela Clerici, Stato, agli enti locali e alle fonda- tori del progetto) e Venezia, con aper- direttore di "Arte", Massimiliano zioni ex bancarie (Crt e Compagnia ture nazionali ed europee. Gioni, direttore della Fondazione Torino, primi stanziamenti per di San Paolo) sarà curata la ristrut- Arte e moda, Shintaro Miyake È stata attivata una collaborazione Trussardi e curatore di Manifesta la nuova Fondazione Museo turazione dell'edificio, il riallesti- collabora con Ballantyne con il bimestrale multilingue a diffu- 2004, Marco Pierini, direttore del mento delle sale e, fin da prossimi sione europea "Work Out" (Berlino, Centro d'arte contemporanea Palazzo Egizio mesi, la gestione. cashmere Parigi, Milano, Venezia, Genova, delle Papesse di Siena, Ludovico La neocostituita Fondazione Museo La Fondazione, che non ha fini di Bologna, Roma). Un'edizione specia- Pratesi, direttore del centro per l'arte delle Antichità Egizie di Torino lucro, perseguirà le finalità della le dal nome Transmission sarà distri- contemporanea La Pescheria di avrà dal Comune un fondo di dota- valorizzazione, promozione e ade- buita nei giorni di apertura della Pesaro e Stefano Zecchi, Presidente zione patrimoniale di 750.000 euro. guamento strutturale ed espositivo Biennale di Architettura di Venezia; dell'Accademia di Belle Arti di Brera, Lo ha stabilito la Giunta torinese del palazzo di Via Accademia delle seguirà un inserto nel numero europeo proclamerà il vincitore, che andrà ad segnando un altro passo verso l'ope- Scienze. Potranno essere organizza- di ottobre. I contenuti, testi e immagi- affiancarsi ai vincitori delle quattro ratività dell'ente. ti eventi culturali e attività didatti- ni, sono realizzati appositamente precedenti edizioni: Luca Pignatelli Il Museo Egizio di Torino, secondo che e divulgative, anche in collabo- dagli studenti a seconda del loro (2000), Bernardo Siciliano (2001), al mondo dopo quello del Cairo, razione con istituzioni internazio- iter personale o rispetto alla temati- Federico Guida (2002) e Matteo sarà così gestito in collaborazione nali. ca del corso, con possibilità di aper- Bergamasco (2003). con le realtà locali. Insieme allo tura ad altri interventi, tracciando Un idillio che continua, quello tra arte così una possibile mappatura delle e moda, senza mostrare alcun segno di attuali direzioni di ricerca dell'arte cedimento. Protagonista d'eccezione contemporanea. pre[ss]view_rivista questa volta è l'artista giapponese Transmission apre ufficialmente il 18 Shintaro Miyake (quello della per- settembre a Bassano del Grappa con formance Minotauro contro Mostro l'avvio dei progetti degli studenti rea- stirato Marino, che ha inaugurato il nuovo lizzati per la città e un party inaugura- spazio milanese di Suzy Shammah), le all'interno del quale saranno pre- autore della nuova campagna e di una sentate le opere prodotte dalla nuova Oddio, dire che si sfoglia non è corretto. Al limite si osserva una pagina, sul retro. serie di T-shirt da collezione per campagna video Diesel Dreams 2004, Insomma il poster. Quanto alla cartolina che si moltiplica, è un altro paio di mani- Ballantyne cashmere, marchio storico che coinvolgono trenta giovani video- che. Stirato, un poster magazine complesso... inglese, recentemente rilevato dall'ita- maker internazionali. liana (e montezemoliana) Charme, Enti Promotori: Città di Bassano del Per cominciare, un elenco di caratteristiche. In primo strazioni del patito di lavagnette Etch-A-Sketch The Boy Alfredo Canessa - già creatore del Grappa (Vi) - Assessorato alla Cultura, luogo non costa nulla, a parte lo sforzo di reperirlo. A Fitz Hammond, l'intervista ad Arnoldo Mario Dall'O e marchio Malo - e Massimo Alba. Attività Museali, Spettacolo e Turismo, Roma, dove trovate i distributori manuali (nel senso che lo speciale "Stirato vs Comicon", il salone napoletano del Su fondo monocromo, rigorosamente Operaestate Festival Veneto, Diesel S.p.a., ve lo danno) dislocati in zone centrali (Campo de' Fiori, fumetto e dell'animazione. Ogni mese si rinnova una sco- fluo (da scegliere in arancio, fucsia o Facoltà di Design e Arti di Venezia Trastevere, Testaccio, Via del Corso...) o a San Lorenzo, perta fantasiosa e divertente. (clasAV) verde acido), i disegni di Miyake Patrocinio: Fondazione Bevilacqua La oltre a un circuito di librerie, pub, negozi di dischi e abbi- "Stirato" organizza anche eventi altrettanto particolari, creano un curioso contrasto: fanciulli- Masa e I.U.A.V. gliamento; nelle altre città scordatevelo, almeno per ora. come quello che si è svolto a marzo nello spazio romano ne in bikini, grandi occhi e codini Fino al 3 ottobre Però c'è un'alternativa, il web: sul sito di "Stirato" trove- di 47th floor con una serata dedicata al Peccato, oppure la "d'ordinanza" alle prese con granchi, Bassano del Grappa (Vi); Venezia rete, in tempi record, la versione pdf della pubblicazione chiamata alla testimonianza al grido di ciambelle, onde marine. Tratteggiate A cura di progettozero(+) in collaborazione cartacea. Quanto al formato, come testimonia il termine "MachefinefaStirato?", photocontest situazionista dai con un segno inconfondibile che dosa con Stefano Coletto "postermagazine", si tratta di una rivista che allo stato risvolti inattesi. con leggerezza ingenuità infantile e Ufficio stampa: zero(+)LAB originario ha le dimensioni di una cartolina postale. Poi si Quel ch'è certo è che non si tratta della solita noio/costo- humour surreale. [email protected], www.progetto- apre secondo il lato lungo, una volta, due volte, tre volte. sa rivista da libreria specializzata, e nemmeno dell'altret- zeropiu.com Media partner: Work Out Cosicché diventa un A3 con un recto che risulta pratica- tanto verbosa paccottiglia gratuita dalla quale si viene (www.workout.org), Radio Cooperativa, "Il mente illeggibile - solo per chi è vorace e non pazienta sommersi nei locali à la page. È un freepress che ha alle Transmission, laboratorio arti- Gazzettino", "Il Giornale di Vicenza", nell'abituarsi a soluzioni grafiche estreme - e un verso che spalle una notevole dose di creatività e un nucleo di per- Bassano Tv presenta un poster a colori, con un'immagine a tema rea- sone che sono un'autentica e affiatata fucina di idee. In stico con Tiravanija e Kosuth. lizzata da un artista ogni volta differente. altre parole, sono una redazione. Che è cosa rara, ve lo Il tema, appunto. Perché, sin da subito, "Stirato" ha opta- assicuriamo. Abbiamo fatto una domanda una a Tra Venezia e Bassano to per la soluzione monografica, ma in un'accezione Sebastiano Barcaroli: Transmission, progetto d'arte contem- Torino apre un archivio visivo. indubbiamente innovativa e dinamica. Ad esempio, la Hai tre righe per definire "Stirato". poranea ideato e curato da zero(+) che Consultabile da tutti prima uscita, nel dicembre 2003, era dedicata nientepo- Un mezzo libero dalle costrizioni lavorative e pubblicita- coinvolge gli studenti (artisti e curato- È stato aperto al pubblico lo scorso 7 podimenoche alla lotta libera messicana, mentre la quin- rie, per mostrare che esistono tante diverse realtà artisti- ri) del clasAV, è attualmente uno dei settembre il grande Archivio del ta si occupava di moda, ma con un taglio assai eccentri- che spesso fagocitate da chi considera l'arte questione di centri di didattica artistica tra i più Documentario sull'Arte co, con l'illustrazione-poster dello svedese capitolino "classe". E poi è l'occasione per riempire un foglio che avanzati a livello europeo all'interno Contemporanea della Gam di Torino. Daniel Egneus e un articolo sul fashion sanguinolento. nasce bianco di tutto quello che ci piace!. del nuovo indirizzo di Arti Visive Si tratta di una mole imponente di Procedendo in maniera randomica, si devono citare il dello Iuav di Venezia. I laboratori materiale che va ad aggiungersi alla pezzo dedicato ai video di Chris Cunningham e le illu- [marco enrico giacomelli] coinvolti vedono come visiting pro- collezione di video d'artista che già la fessor Rirkrit Tiravanija, artista e galleria torinese possiede. Ma il punto curatore all'ultima Biennale, e Joseph è un altro. Infatti, l'intero archivio sarà Stirato postermagazine Kosuth, considerato padre dell'arte visibile e consultabile da chiunque, concettuale. Mensile a colori, euro 0 sei pomeriggi a settimana. Una dispo- Transmission attiva una serie di inter- Colophon: Sebastiano Barcaroli e Siriana Flavia Valenti nibilità pressoché unica nel panora- venti e azioni che agiranno come ma italiano, ove la divulgazione (grafica & coordinamento), Marco Perugini (web), interferenze nei media (giornali, rivi- Claudia Lauricella e Andrea Sanguigni (redazione) non è esattamente la priorità delle ste, radio e televisioni) e come intro- istituzioni private e pubbliche. Ben [email protected], www.stirato.net; www.centrifuga.net missione nelle dinamiche relazionali e venga dunque l'iniziativa piemonte- sociali del quotidiano. L'operazione creerà una connessione tra la città di pre[ss]view è scritto e diretto da marco enrico giacomelli Bassano del Grappa (uno dei promo- 12 speednews Exibart.onpaper

13 ottobre dalle ore 20.00 Tel 051 6486587, fax 051 6567783 se, auspicando una fruizione diffusa [email protected], www.leindelepa- Il mago, l'artista e Mr. Saatchi e intelligente. (marco enrico giaco- lais.com melli) I resti della Young British Art finiscono dentro otto teche di plastica. Reliquie o fregature? La strana cop- Bologna, Damiani Editore pia Geller/Semple, speculando sulle ceneri di Saatchi, si inventa l'opera-burla dell'anno. Che non si Tel 011 4429524 Via Zanardi, 376 tratti invece di preziosi cimeli, miracolosamente scampati alle fiamme? [email protected] Tel 051 6350805, fax 0516347188 L'archivio sarà aperto tutti i giorni, tranne [email protected], www.damianiedito- il lunedì, dalle 15.00 alle 19.00 re.it La vicenda è strana, non c'è che dire. Comica, per certi versi. Personaggi anomali si mescolano in una pièce un po' surreale e che pure potrebbe possedere risvolti di una certa rilevanza. Torino, l'Iaad dà casa a sei Modena, arte pubblica in città Proprio in questi giorni, soprattutto in Inghilterra, la cosa ha suscitato un gran fiorire personaggi per la seconda edizione di di maligni chiacchiericci e di indignate accuse contro quello che è stato definito "uno Ha inaugurato martedì 7 settembre scandaloso tentativo di frode". Assicurando intanto un'ottima pubblicità ai due prota- con il titolo 6 personaggi famosi in Going Public gonisti della storia, il gatto e la volpe, amici e compagni d'avventura. cerca di casa il progetto realizzato Sarà dedicata a "mappe, confini e Una strana coppia, ben assortita: trattasi del giovane artista Stuart Semple e del maturo Uri Geller, mago dagli studenti dell'Istituto d'Arte nuove geografie" la seconda edizio- e sensitivo di origini israeliane, vero e proprio fenomeno massmediatico, noto fin dagli anni Settanta per Applicata e Design. Negli spazi del ne di Going Public, che si svolgerà le sue presunte doti paranormali e i suoi trucchi di telecinesi, lettura del pensiero et similia (molti misera- Museo dell'Automobile, James Bond, a Modena da ottobre a dicembre, mente smascherati, altri ancora avvolti nel mistero…). Indiana Jones, Sherlock Holmes, le con la consueta ideazione di L'artista e il mago, dunque. E poi un incendio. Il devastante incendio che circa due mesi fa distrusse l'e- Charlie's Angels, Dylan Dog, aMAZE cultural lab e la curatela di norme storage in cui era depositata buona parte delle opere di Charles Saatchi, importanti cimeli della Diabolik ed Eva Kant saranno asso- Claudia Zanfi. Quest'anno parteci- YBA, da Damien Hirst a Tracey Emin, dai Chapman a Gary Hume. peranno al "progetto di arte pubbli- ciati ad altrettante abitazioni del capo- Bene, cosa ti combina il mago? Va sul luogo del disastro, munito di vanga e di sacchi per il pattume, e ca e territoriale" A12, AES Group, luogo piemontese. Reinterpretandole chiede ai pompieri - ancora intenti a sgomberare l'area carbonizzata - il permesso di recuperare qualche con il corretto dosaggio fra storia e il Collettivo Zapruder, Chantal Akerman, Yael Bartana, Ofri pezzo bruciacchiato. Permesso accordato, in fondo sono solo macerie. Macerie da qualche migliaio di immaginazione, gli studenti hanno sterline, deve aver "arguito" il sensitivo… È proprio un pompiere a mostrargli per primo una carriola colma adattato le mura esistenti alle caratte- Cnaani, Gibilterra Project, di resti destinati a essere gettati nella spazzatura. Il nostro mago dice di aver riconosciuto, incredulo, alcu- ristiche dei personaggi immaginari, Sigalit Landau, Hariklia Hari + ni pezzi bronzei e dei frammenti di tenda (la famosa tenda della Emin, chiaramente…) in mezzo ai molti sviluppando una sorta di "gioco di Zaphos Xagoraris, Hassan Khan, ruolo" che garantisse ai potenziali Multiplicity, Ahlam Shibli, detriti. Fatta incetta di materiale prezioso, l'uomo se ne torna a casa e chiama immediatamente l'amico inquilini una buona permanenza nelle Torolab, Pawel Wolberg e la spe- ventitreenne. C'è un piccolo tesoro dentro una carriola, che ne facciamo? Ne faccio un'opera, chiaro: loro nuove dimore. cial guest Thomas Hirschhorn. risposta scontata per un giovane artista in cerca di visibilità. L'opera-cimelio, l'opera-commemorativa: quel Sempre nell'ambito della mostra Le iniziative saranno dislocate in che resta della YBA, dopo il disastro. Detto fatto. Semple, da scaltro bricoleur, mette insieme i pezzi saranno visibili lavori di pittura, foto- diversi luoghi della città, compren- superstiti, e li inserisce come sacre reliquie dentro box di plastica trasparenti, ricoperti di slogan rosa grafia, styling design e architettura dendo, oltre agli interventi site spe- shocking, fra l'ironico e l'evocativo: hi-tech archaeologists, RIP YBA, I raid your grave, Burn Baby Burn. d'interni, realizzati rispettivamente da cific, anche workshop, dibattiti e Uri Geller, soddisfatto mentore dell'operazione, fa la sua stima: valore commerciale dell'opera: centomila Marco Ramasso, Eugenio Volpi, proiezioni. (marco enrico giaco- sterline. Ovviamente sono in pochi a fidarsi dell'autenticità dei reperti: il mago e il giovane artista un po' Nicolas Cocino e Massimo Rasero. melli) sgomitante fanno mal pensare. E la storia della perlustrazione in situ con tanto di prelievo alla luce del (marco enrico giacomelli) sole non è certo credibilissima. Né pare possibile che qualcosa possa essersi salvato dalle violente fiam- Going Public '04: 9 ottobre Progetto del Laboratorio culturale aMAZE me. La critica boccia in coro l'iniziativa, bollandola come truffa allo stato puro, con avidi scopi di guada- Fino al 10 ottobre gno. I due rispondono offrendo generosamente l'opera in dono alla Tate. Il direttore, in evidente imbaraz- Torino, Museo dell'Automobile A cura di Claudia Zanfi Corso Unità d'Italia, 40 Sedi varie - Modena zo, si muove con cautela, timoroso di beccarsi la grossa fregatura, ma allettato dall'idea di una possibile Dal martedì al sabato 10.00-18,30; domeni- Ingresso libero pregiata conquista. Aspettiamo che gli esperti abbiano effettuato i dovuti controlli, dice il saggio direttore. ca 10.00-20.30 www.amaze.it Dopo un'attenta expertise, se i pezzi risulteranno autentici, allora il museo sarà ben lieto di accogliere la Biglietto: intero euro 5,50, ridotto 4,00 Catalogo con testi di Eyal Wiezman, Peter Lang, Franco Farinelli, Hou Hanrou, donazione. Tel 011 548868 Geller spera intanto che qualche fanatico collezionista, feticista della YBA, si faccia avanti per accapar- www.iaad.it Kamal Boullata, Jean-Francois Chevrier, Heribert Yepez, Socrates Stratis, Slavoj rarsi il capolavoro commemorativo. E Semple resta comunque soddisfatto. La sua discreta fetta di cele- Zizek brità mediatica se l'è guadagnata. Istituzioni culturali, il Mart di [helga marsala] Rovereto si allea con l'Arena Atelier d'artista, come nasce tivo in un luogo tendenzialmente gli studenti delle scuole superiori e e minuziosa attenzione al "segno gra- di Verona un'opera d'arte. Nella campa- estraneo alla cultura. delle università di Roma con un pro- fico" proprio dell'antica arte delle Venerdì 27 agosto è stato firmato gna toscana Un'iniziativa privata, senza scopo di gramma di visite guidate, laboratori e stampe di paesaggi giapponese. nella sede della Fondazione Arena lucro, che si prefigge di promuovere incontri. La mostra è allestita all'interno della L'Associazione di promozione e di Verona, l'accordo tra il Museo l'arte contemporanea rivolgendosi a Valle della Caffarella nel casale del- gestione agrituristica "Toscana In" di d'ate moderna e contemporanea di una vasta gamma di persone diverse Tano Festa, Da Mondrian a Michelangelo. l'ex mulino, di fianco al tempio del Gambassi Terme e Montaione orga- Trento e Rovereto, rappresentato per censo e per cultura. Offrendo un Opere dal 1963 al 1978 dio Redicolo. La scelta dello spazio è nizza la terza edizione della rassegna dal presidente Pietro Monti, e la luogo dove in molti potranno speri- Curatore: Daniela Lancioni voluta e necessaria e dà risalto all'ope- internazionale d'arte intitolata Atelier Roma, Cinecittàdue arte contemporanea, Fondazione Arena di Verona, rap- mentare un incontro per loro inedito ra dell'artista, per consentire al visita- d'Artista. L'evento prevede la presen- Centro Commerciale Cinecittàdue, Viale presentata dal sovrintendente con l'arte e dove, allo stesso tempo, il tore di arrivare alle fotografie di Mika za per un'intera settimana di artisti di Palmiro Togliatti 2 Claudio Orazi. pubblico specializzato potrà parteci- Yamaguchi facendo prima un breve tutto il mondo, ospiti delle strutture Inaugurazione: sabato 6 novembre, ore L'incontro tra Mart e Fondazione pare a iniziative che mirano ad avere percorso attraversando il cuore storico dell'associazione. All'interno degli 12.00 Arena, valido fino al 2006, parte dal un carattere esemplare per l'originali- Dall'8 novembre 2004 al 29 gennaio 2005 di Roma. La Valle della Caffarella, agriturismi gli artisti ricreeranno i presupposto che entrambi i soggetti tà delle proposte e l'impostazione Novembre: lun-sab 10.00-20.00, dicembre e parte dell'immenso patrimonio del propri studi, che saranno visitabili da svolgono un'attività culturale, di scientifica. gennaio lun-dom 10.00-20.00 Parco dall'Appia Antica, conosciuta parte del pubblico. Insomma, la visita livello nazionale e internazionale, Sarà in mostra una selezione di quat- Ingresso gratuito storicamente come meta di "passeg- fra le campagne toscane si trasforme- Tel 06 7220910 che ha una notevole ricaduta turisti- tordici dipinti di Tano Festa scelti tra giate fuori porta" dei romani, è rà nella scoperta di come nasce l'ope- Organizzazione: Alberto Becchetti e Bruna ca. In considerazione anche della quelli più importanti realizzati dall'ar- un'area dove storia e natura conti- ra d'arte, dal momento del suo conce- Marchini prossimità geografica, Mart e tista nell'arco di un decennio a partire nuano a convivere e dove tradizioni pimento fino alla realizzazione finale. Servizi didattici: Valerio Giannetti Fondazione Arena hanno deciso di dai primi anni Sessanta, dedicati al e leggende legate agli antichi roma- Durante la settimana percorsi d'arte si Ufficio stampa: Maria Bonmassar (06 stringere un patto per sintonizzare concetto di citazione. 4825370, 335 490311, ni resistono. snoderanno nella campagna toscana, le loro attività promozionali e pub- Opere distinte dalla presenza di cita- [email protected]), tra vigne e oliveti, da una villa ad un blicitarie. zioni tratte dalle opere di alcuni gran- Novella Mirri (06 6788874, 335 6077971, Fugacità ed eternità, di Mika Yamaguchi, a casale, da una cantina ad una fattoria. di artisti del passato, da Michelangelo [email protected]) cura di Spazi Serate speciali, eventi d'arte con a van Eyck, Velázquez, Ingres, Inaugurazione: sabato 25 settembre 17.00- installazioni, cene conviviali, degu- Mondrian, sino a de Chirico, ma 19.00 Dal 25 settembre al 10 ottobre mar-sab Serata scandalo con Terry stazione di vini con musica jazz nelle anche dalle immagini fissate da foto- cantine saranno organizzate per coin- Giovani fotografi, nasce 10.00-17.00, domenica 9.00-18.00, lunedì Richardson. A Bologna grafi e registi. chiuso volgere artisti e ospiti in un evento a Il nuovo spazio espositivo si trova a SpaziGallery. Con una mostra Il famoso fotografo americano tutto tondo. Casale dell'ex mulino (centro delle attività Terry Richardson, uno dei più in un livello superiore rispetto al piano didattiche e culturali del Parco dell'Appia dei negozi, cui si accede dalla piazza nel romano Parco della antica), Via della Caffarella 23 auge nel fashion mondiale, sarà a III rassegna internazionale d'arte "Atelier interna del Centro Commerciale attra- La mostra sarà on line sul sito di Spazi Bologna per presentare Kibosh, la d'Artista" Caffarella (www.spazi.net) dal 25 settembre sua opera più recente e scandalosa. 17-24 ottobre 2004 verso una grande scala o un ascensore Fugacità ed eternità è il titolo della panoramico. Ha una superficie di Per informazioni: Damiani Editore è riuscita a pub- Tel 380 5042331, [email protected] mostra fotografica che inaugura la Spazi, Via di Porta Labicana 28 blicare uno dei mostri sacri della circa 300 mq articolata in un unico sezione Spazi Gallery dell'associazio- Tel 06 97840598 fotografia, realizzando un progetto ambiente semicircolare che è stato ne culturale Spazi, che si occupa di Fax 06 8077639 che prevede la tiratura di duemila Roma, una galleria d'arte allo attrezzato in conformità agli standard promuovere fotografi emergenti. Ufficio stampa: Alessandra Zucconi (tel copie del libro e la vendita su internazionali per la tutela e la conser- Spazi presenta la prima personale 347 0016980, [email protected]) internet (www.kiboshbook.com) e, shopping center Cinecittàdue vazione delle opere d'arte. della fotografa giapponese Mika La programmazione di Cinecittàdue in esclusiva per l'Europa, nello Per la prima volta in Italia è stato pro- Yamaguchi composta da ventuno arte contemporanea prevede mostre showroom "L'Inde Le Palais", gettato a Roma un nuovo spazio espo- foto di paesaggio formato 30x40 e a carattere storico che analizzino Roma, il tappeto contempora- negozio di alta moda, ma anche di sitivo dedicato all'arte contemporanea 50x60. aspetti importanti ma meno studiati design, di libri - un luogo di ritro- in un centro commerciale, che inau- La tecnica usata per questo lavoro - neo è di scena a Via Margutta. della più recente storia dell'arte; vo per chi apprezza le cose selecti- gurerà con una mostra dedicata a pellicola ad infrarossi stampata in mostre dedicate ai più interessanti Con la benedizione di ve & expensive. Terry Richardson Tano Festa. bianco e nero - è stata scelta da Mika artisti del panorama italiano, ponendo sarà accompagnato in questa tra- Cinecittàdue. Arte contemporanea è Yamaguchi per esaltare la "atempora- maggior attenzione a quelli che non Giampiero Mughini sferta bolognese dagli attori promosso dall'Associazione dei lità" nelle immagini. hanno mai esposto a Roma o ad artisti Roma. Casa Di Nepi apre il suo Vincent Gallo ed Harvey Keitel. Commercianti del Centro L'artista infatti ci invita ad eliminare romani molto conosciuti ma che poco nuovo negozio in Via Margutta Tutti, a fine serata, si scateneranno Commerciale Cinecittàdue che con le barrire mentali dello spazio e del si vedono nella loro città. All'attività con una mostra dedicata a una in un party ad inviti. questa iniziativa intende dare vita a un tempo trasformando la Caffarella, espositiva sarà sempre affiancato un nuova generazione di tappeti. La progetto inedito in Italia, avviando valle all'interno del Parco dell'Appia progetto didattico mirato a coinvolge- nuova tendenza del gusto del tap- Bologna, L'Inde Le Palais una programmazione di mostre d'arte Antica, in un palcoscenico di paesag- re sia il pubblico di Cinecittàdue che Via de' Musei, 6 contemporanea di alto profilo qualita- gi orientali concepiti con forte sintesi Exibart.onpaper speednews 13 green. 24 Italian Graphic peto in più di cinquanta esempla- Designers, a cura dello Studio pre[ss]view_rivista ri ideati da personaggi tra i più Camuffo, che tra l'altro firma anche affermati nel campo del design. l'interessantissima neonata rivista Verranno presentati i tappeti "Sugo". (marco enrico giacomelli) "Arizona" e "California" dise- Sugo Dal 30 settembre al 2 ottobre gnati da Natalie Du Pasquier per Teach me. Festival della grafica italiana la Collezione Memphis 1983, i tap- Venezia, Magazzino 7 (ex Magazzini "Una rivista di cucina". È quanto ha dichiarato il direttore di Sugo a Renzo Rosso, peti della Collezione Life's Ligabue) proprietario della griffe Diesel. Del resto, Davide Paolini insegna a preparare cre- Commodities 2003, disegnata da Dorsoduro 1827 spelle, crema, ciambelle e pan di spagna. Ma prima e dopo scorrono fotografia e Nathalie Du Pasquier e George J. Tel 041 2571263 design, grafica e fumetto. In un mix che spiazza spesso e volentieri... Sowden, membri fondatori dello [email protected], www.iuav.it storico gruppo Memphis, e quelli Non è esattamente un editoriale quello con cui interessanti anche le undici domande che graphic della Collezione Life's Giorgio Camuffo inaugura la rivista. Piuttosto, l'elen- designer provenienti da background molto diversi fra Commodities .004 che vede inter- Sidney, chiude la Biennale. E co del target group di Sugo. Per esempio, "mariti loro hanno rivolto a Steven Heller. Sul fronte del preti ,oltre a Nathalie Du Pasquier indaffarati, poeti allegri, direttori leccosi, designer design il lavoro migliore è quello di Matali Crasset, e George J. Sowden, i designer si prepara l'edizione 2006 con il pizzetto". Il sommario è altrettanto spiazzante e ossia una piccionaia realizzata a Caudry nell'ambito Stefano Casciani, Pierre Chiusa con una settimana di proroga, la fondamentale, visto che le immagini non hanno dida- del programma "Nuovi committenti", importato in Charpin, Stefano Giovannoni, Biennale di Sidney ha raccolto un suc- scalie. In alternativa, c'è un indice in stile Xpress. Italia dalla Fondazione Olivetti. Ma le due doppie Maria Christina Hamel, Massimo cesso di pubblico inaspettato per gli Magari troppo trendy, ma ne vale la pena. Perché i pagine più intriganti sono realizzate da Olaf Nicolai, Iosa Ghini, Alessandro Mendini, stessi organizzatori. Il piccolo giallo nomi sono importanti, i progetti stimolanti e il forma- che ha manipolato con un software un testo del critico Karim Rashid, Nanda Vigo. dell'artista del quale ancora non si cono- to degno di un bel catalogo. Mark Wigley. Sul fronte del fumetto si distingue il Sarà inoltre presente una selezione sceva il nome alla vigilia dell'inaugura- Si comincia col portfolio di Charlie White, con una lavoro di Joshua Ray Stephens, mentre su quello di mobili e oggetti della collezione zione si è risolto in modo forse poco copertina in stile Ikea nudista e altri notevoli esempi della grafica digitale va segnalata l'elaborazione Memphis, storico gruppo di desi- entusiasmante con l'identità del cinese uncanny: pingui adolescenti in messinscene baroc- "sugo-based" di Ichiro Higashiizumi. gner guidati da Ettore Sottsass Danwen Xing, che ha presentato la kitsch e agnelli feriti in souvenir montani che - come E ricordate di cercare una copia incellophanata, poi- che, con le loro forme, i colori e i serie fotografica disCONNEXION scrive Paola Bonini - "incrinano il codice", secondo ché qualcuno si aggira per le librerie a sgraffignare il decori, fin dalla loro prima appari- (2002-03). Alla rassegna era presente un barocco digitale che contraddistingue anche il progetto fotografico di Maira Kalman e Rick zione hanno cambiato la faccia del un solo italiano, Mario Rizzi, che ha lavoro di Jaime Hayon. Fra le numerose partecipa- Meyerowitz, allegato in una piccola brochure. E infi- mobile contemporaneo. allestito un'installazione in due sale inti- zioni, restando in ambito fotografico, vanno citati i ne, come una ghost track, un paio di sorprese sono Giampiero Mughini, che ha curato tolata The Sofa of Jung (2004), copro- celebri lavori sui corpi muta(n)ti di Margot Quan riservate a chi, proseguendo oltre i testi in versione la presentazione del catalogo, sarà dotta dalla galleria civica di Trento. Knight e il "fotoromanzo" Clawhammer and inglese, si accorgerà che alcune pagine sono impagi- presente la sera dell'inaugurazione. Quanto all'edizione del 2006, il curatore Claypoole di Elliott Earls. Dal punto di vista testua- nate al contrario. sarà Charles Merewether, che torna in le, un'autentica rarità letteraria è rappresentata dalla Da Memphis a Post Design nuove ten- Australia dopo la decennale esperienza, breve nota che Alberto Savinio dedicò alla tipografia; [marco enrico giacomelli] denze nella tradizione del tappeto fra l'altro, al Getty Center di Los Roma, Casa di Nepi Angeles e alle biennali di Johannesburg, Via Margutta, 55/b Sugo Dal 23 settembre (inaugurazione ore Istanbul e San Paolo. (marco enrico 19.00) al 9 ottobre giacomelli) Anno I, n. 1 (scritture indecise/undecided writing), marzo 2004 Dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.30 Semestrale, pp. 200 a colori, 22,00 euro, italiano-inglese alle 19.30; chiuso la domenica e il lun. Tel 61 2 93681411, fax 61 2 93681617 www.sugomagazine.com mattina. [email protected], www.bien- Colophon: Giorgio Camuffo (direttore), Massimo De Luca (coordinamento), Ufficio stampa: Irene Niosi (tel 333 naleofsidney.com 7521676), Ilana Bahbout (06 3244659, Sebastiano Girardi (direttore creativo) 340 2894718) Editore/redazione: Studio Camuffo, Cannaregio 4132 - 30131 Venezia; tel 041 5228034; fax 040 5234024; [email protected]; www.studiocamuffo.it Diventare responsabili di pro- Distribuzione: Joo (Italia), Idea Books (International) Venezia, ecco il Festival della getti culturali, con un corso grafica italiana organizzato alla Fondazione Fitzcarraldo pre[ss]view è scritto e diretto da marco enrico giacomelli Inizia a novembre 2004 la nona edizio- dallo Iuav ne del Corso di perfezionamento per comunicazione, della mediazione inter- progetti di food design, che faranno di Torino, Casa di Luciana Littizzetto Una tre giorni di conferenze, Responsabile di progetti culturali, un'i- culturale. Nelle otto edizioni duecento pregiati cioccolatini veri e propri workshop, presentazioni, perfor- operatori hanno sviluppato i loro pro- Via Luigi Cibrario, 54 gioielli, belli da vedere ma anche niziativa promossa dalla Fondazione Inaugurazione: sabato 18 settembre 18.00- mance, mostre e incontri sulla Fitzcarraldo in collaborazione con getti attraverso il confronto sistematico buoni da mangiare. con le esperienze più interessanti di pro- 23.00 Il design, dunque, non sarà solo un comunicazione visiva: così si pre- l'ICCM - International Centre for Dal 18 al 26 settembre, tutti i giorni 16.00- senta Teach me, il festival della Culture & Management di Salisburgo e gettazione e gestione d'imprese, attività 20.00 esercizio stilistico ma un vero valore grafica italiana organizzato dagli sostenuta da Regione Piemonte e ed eventi culturali in quindici Paesi. aggiunto del prodotto "cioccolatino", studenti della facoltà veneziana di Fondazione CRT. In trentotto giorni, suddivisi in sette nel quale il gusto estetico si unisce Design e Arti dello Iuav. Dal 1996 il corso è uno dei principali moduli mensili tra novembre 2004 e giu- Lombardia, compleanno e alla qualità artigianale della lavora- Fra le attività previste, la possibili- laboratori a livello internazionale di for- gno 2005, quaranta docenti scelti tra pro- zione per un risultato che segnerà il tà, per i giovani operatori e studen- mazione e pratica per lo sviluppo di pro- fessionisti, esperti, responsabili di istitu- nuova sede per la galleria passo in un mercato, come quello del ti del settore, di mostrare i propri getti nell'ambito dello spettacolo, della zioni pubbliche e private provenienti da Cioccolato, in continua evoluzione e portfolio agli autori invitati. Nel valorizzazione territoriale integrata, dei Italia, Inghilterra, Austria, Germania, L'Incontro sempre più esigente. corso del festival sarà anche pre- beni culturali, delle arti visive, dei nuovi Svezia, Canada, Stati Uniti accompagna- Trent'anni dopo. 1974-2004 è il titolo Il Museo ospiterà le creazioni di sentato il testo Red, wine and media e delle industrie culturali e della no i partecipanti in un percorso formati- di una collettiva molto speciale per Alessandra Pasetti, Antonio Cos, vo di respiro europeo nello sviluppo del L'Incontro, storica galleria d'arte con Carlo Dameno, Donata Paruccini, proprio progetto culturale. Durante tutto sede a Chiari, in provincia di Brescia. Enrico Azzimanti, Giulio Iacchetti, il percorso la Fondazione Fitzcarraldo In mostra una trentina di opere di arti- Ilaria Libertini, Joe Velluto, Kazuyo La in corsa verso l'art business internazionale. garantisce l'assistenza di un team di sti, passati nella galleria durante que- Komoda, Lorenzo Damiani, Luca Nel 2005 la prima Biennale d'arte contemporanea di Mosca esperti sui principali temi di manage- sti trent'anni di attività, per celebrare Nichetto, Marco Zito, Matteo Ragni, ment culturale tra i quali viene individua- la ricorrenza e inaugurare il nuovo Monica Graffeo, Odoardo Fioravanti to il tutor personale di progetto. e Fernando Contreras Wood. Le biennali d'arte contemporanea prolificano come funghi, da un capo spazio espositivo nelle immediate vicinanze di quello attuale. La nuova all'altro del mondo. L'anno prossimo anche Mosca avrà la sua, con Torino, Fondazione Fitzcarraldo Ufficio stampa Eurochocolate: Perugia, tanto di artisti internazionali, i più celebri e acclamati sulla scena. sede, tra l'altro, disporrà inoltre di un Corso Mediterraneo, 94 collegamento permanente con video- Via Cortonese 82/a Cinquanta sono quelli invitati, ma finora soltanto uno ha dato confer- Tel 011 5683365, fax 011 503361 Tel. 075 5011785, fax 075 5004806, uff- ma d'adesione. Il primo ospite ufficiale della kermesse moscovita sarà [email protected], www.fitzcarraldo.it camera con accesso tramite internet. [email protected] il maestro della videoarte americana, Bill Viola, che esporrà presso il Maria Luisa Lucchesi: tel 348 6912763, of Fine Arts. Dalle prime indiscrezioni trapelate sap- Chiari, Galleria d'Arte L'Incontro 328 0368578 Via XXVI Aprile, 38 piamo inoltre che tra gli interpellati figurano l'inglese Damien Hirst e www.eurochocolate.com Torino, la Littizzetto cambia Tel 030 712537, fax 030 7001905, il nostro Maurizio Cattelan, immancabili, of course. Non si sa anco- [email protected], www.galleria- ra, però, se le due star decideranno di accettare o declinare l'invito… casa e organizza una mostra incontro.it La mostra inaugurerà a gennaio 2005, e vedrà coinvolta una serie di Dopo cinque anni Luciana Littizzetto Dal 9 ottobre (inaugurazione ore 16.30) al Carnegie International, i "soli- prestigiosi spazi pubblici della città: la galleria Tretyakov, il Museo cambia casa e si trasferisce in un altro 9 novembre 2004 Pushkin, il Museo di Architettura Shchusev, la Casa Centrale degli Dalle 16.00 alle 19.00; sabato e festivi ti" Cattelan e Bonami a rap- quartiere di Torino. Oltre ai festeggia- 10.00-12.00/15.30-19.00; lunedì chiuso Artisti, il Museo d'Arte Contemporanea di Mosca. menti propiziatori nel nuovo apparta- presentare l'Italia Un gruppo di sette curatori internazionali darà vita a un progetto spe- mento, vuole esprimere riconoscenza ciale, costruito intorno al tema principale della manifestazione: La Il prestigioso e imperituro "Carnegie nei confronti delle vecchie mura dome- International" 2004-2005 di Dialettica della Speranza, titolo tratto da un libro di Boris Kagarlitsky. stiche. È così nata l'idea di coinvolgere Perugia, interior & food Tra i nomi dei curatori quelli al momento resi noti sono: Robert Storr, Pittsburgh, giunto alla 54° edizione, l'amico gallerista Fabio proponen- quest'anno ha invitato l'abituale nutri- ex curator per l'arte contemporanea presso il Museum of Modern Art dogli di organizzare una mostra con design. Di cioccolato di New York, e l'onnipresente Hans Ulrich Obrist. Sei designer europei emergenti. Sei to gruppo di artisti provenienti dai dieci giovani artisti che collaborano con quattro angoli del mondo: Tomma Il nome del direttore non è stato ancora rivelato. Uno su tutti pare il la sua galleria. "casette" di cioccolato. Sei progetti di favorito: si tratta di Yevgeny Zyablov, già direttore del Rosizo, il più interior design per "vivere" il ciocco- Abts, Pawel Althamer, Francis Alÿs, Questo evento è così un'anticipazione Mamma Andersson, Chiho grande centro russo per eventi d'arte contemporanea. della stagione espositiva della lato. Ad Eurochocolate Perugia 2004 La Russia, che non ha una solida esperienza organizzativa di eventi >, dal 16 al 24 ottobre prossimo, sei Aoshima, Kaoru Arima, Kutlug Fabioparisartgallery, che si inaugurerà il Ataman, John Bock, Lee Bontecou, di questo genere, né una tradizione d'arte contemporanea rilevante (a 25 settembre nella galleria di Brescia giovani designer del panorama euro- lungo ostacolata dall'ex regime comunista), tenterà di conferire un peo si cimenteranno in un'avventura Robert Breer, Fernando Bryce, con la mostra di Gianfranco Milanesi. Kathy Butterly, Paul Chan, Anne taglio forte ed incisivo alla mostra, sperando di riuscire a entrare a Andrea Caretto e Raffaella Spagna, originale quanto interessante ed inno- pieno titolo nel panorama internazionale dell'arte di tendenza. vativa: realizzare progetti di arreda- Chu, Robert Crumb, Jeremy Tatiana Festi, Helga Franza, Armida Deller, Philip-Lorca Di Corcia, La prima Biennale d'arte contemporanea di Mosca è sostenuta dal Gandini, Federico Lanaro, Carla mento che si ispirino al Cibo degli Ministero della Cultura russo, che contribuirà con un milione di dollari Dei. Peter Doig, Trisha Donnelly, Mattii, Bruno Muzzolini, Dario Harun Farocki, Saul Fletcher, Isa al budget complessivo, ancora non dichiarato ufficialmente. Neira, Federico Solmi e Tonylight se Ma questa Città del cioccolato, come ogni città che si rispetti, avrà anche Genzken, Mark Grotjahn, Rachel [helga marsala] la vedranno con cucina, corridoio, bagno e camera da letto. Per salutare la un'Area Museo nella quale sarà alle- fine dell'estate. stita una mostra su nuovi e originali 14 speednews Exibart.onpaper tornò solo da profugo, nel '45, ospi- Pizzanelli. Harrison, Carsten Höller, te di Renato Guttuso. Fu presto La mostra farà da sfondo permanente al IL MONDO DELL'ARTE Katarzyna Kozyra, Jim Lambie, coinvolto dall'amico nel movimento ciclo di conferenze e proiezioni cinema- Mangelos, Julie Mehretu, Senga neo-cubista, tanto da entrare da tografiche del Novembre Stenseniano Nengudi, Oliver Payne & Nick subito nel gruppo Fronte Nuovo dal titolo Homo Cyber: fascino, pro- SECONDO IL DEBOSCIO Relph, Araya delle Arti patrocinato dal critico spettive e inquietudini dell'era informa- veneto Giuseppe Marchiori. Dalla tica, con ospiti, tra gli altri, Beppe Rasdjarmrearnsook, Neo Rauch, .:cosa ci vuole? lo so fare anch'io Ugo Rondinone, Eva Rothschild, storica collettiva alla Galleria della Grillo, Domenico Ferrari, Ugo De Yang Fudong. E gli italiani? Spiga di Milano all'altrettanto stori- Siervo, Paolo Rossi, Stefano Rodotà e .:sono arrivati anche a tagliare la tela Ovviamente, Maurizio Cattelan! La ca tappa del gruppo alla prima Enzo Cheli. curatela è affidata a Laura Hoptman, Biennale veneziana del dopoguerra, .:io una scatoletta di merda non la vorrei neanche regalata Bit-Art mentre l'advisory committee è com- nel 1948, il passo fu breve. E al pre- coce scioglimento del Fronte fece Dal 1° ottobre al 27 novembre .:chissà quanto tempo ci ha messo a farlo... posto da Gary Garrels, Midori Matsui, Firenze, Istituto Stensen, Via Don Minzoni 25 Cuauhtémoc Medina, Rirkrit seguito l'adesione al Gruppo degli Otto di Lionello Venturi, che giovò Tel: 339 5238132 (Antonio Pirozzi), 335 .:che cosa rappresenta? Tiravanija. E gli italiani? 7163225 (Jacopo Storni) a Corpora non solo la Biennale del Ovviamente, Francesco Bonami! [email protected] .:che cosa significa? (marco enrico giacomelli) 1952 ma anche il Premio della Giovane pittura italiana dell'esposi- .:pittore affermato Dal 9 ottobre 2004 al 20 marzo 2005 zione lagunare. 2004-5 Carnegie International Nel '51 vinse con Zoran Music il Vernici contemporanee, dieci .:domani c'è l'inaugurazione alla fondazione prada, tu vieni ? io ho l'invito A cura di Laura Hoptman Prix de Paris, nel '55 quello della Pittsburgh, Carnegie Museum of Art Quadriennale di Roma. Quanto alla gallerie torinesi per la rentrée .:andiamo a una mostra d'arte 4400 Forbes Avenue Biennale veneziana, non mancò di La serata, che inizierà alle 18 per Tel 412 6223131, dannahowerr@carnegie- continuare a tributargli onori: pre- concludersi alle 23, è quella di mar- .:luogo d'arte museums.org, www.cmoa.org tedì 21 settembre. Apriranno le gal- mio per la grafica nel '57, sala per- .:foto d'arte sonale nella stessa edizione e anco- lerie che già da tempo collaborano per organizzare questi eventi e abi- ra nel '58, nel '60 e nel '66. Espose a .:fotografia artistica Roma, è morto Antonio New York, a Oslo, Parigi, a Monaco tualmente riscuotono un'ottima par- di Baviera. Nell'87 la Galleria tecipazione di pubblico e critica. .:nudo artistico Corpora Nazionale d'Arte Moderna organiz- Ma ci sono anche alcune partecipa- zò una sua antologica. zioni inattese. Ecco l'elenco: .:arte è ciò che senti Tra le ultime mostra ricordiamo Carbone.to presenta una personale .:è un bel quadro ma non lo capisco l'antologica a Palazzo dei Sette di di Pierluigi Calignano, Maze di Tere Recarens, Alberto Peola di Orvieto, chiusasi a febbraio del .:arte effimera 2004. Il 16 dicembre 2003 ha rice- Sophy Rickett; Franco Noero e vuto il Premio Presidente della Sonia Rosso collaborano per Jim .:un autore di nicchia Repubblica ed è stato nominato Lambie, da 41artecontemporanea si Accademico di San Luca. vedrà Amida Gandini, da Photo & .:andy warhol non era un artista, faceva solo fotocopie Dalla figurazione all'astrazione, Contemporary invece Georges Corpora è stato tra i più geniali Rousse, da Guido Costa Projects .:per me la pornografia è una forma d'arte viene presentato il lavoro di Paul interpreti italiani della lezione cubi- .:la street art dà colore a queste città troppo grigie sta nell'accezione neo-cubista, come Etienne Lincoln e infine da The Era nato nel 1909 a Tunisi. È morto fu detta. Sua peculiarità fu la rinun- Box sarà visitabile la personale di a Roma il 6 settembre scorso cia al rigido geometrismo per un Dominique Gauthier. Fra le new Dal libro "Parole Povere - breviario della Antonio Corpora, un grande del- gusto raffinato giocato sull'armonia entry dell'evento, Lindig in banalità postmoderna" (I edizione. A cura de Paludetto presenta i disegni e gli l'arte italiana del ventesimo secolo. tra luci ed ombre e su intensi accor- Il Deboscio) uscito lo scorso 7 settembre All'età di vent'anni aveva esposto a acquerelli di Cecile Johnson Soliz, di cromatici. (alfredo sigolo) per Mondadori. Euro 9,00. Cartonato, 172 Firenze, per poi trasferirsi a Parigi, di scena anche al Castello di Rivara dove rimase fino al '39 allievo di G. a partire dal 24 settembre. (marco pp. Isbn: 8804531584. Moreau, con Matisse, Marquet, enrico giacomelli) Dufy, facendosi coinvolgere dal fer- Firenze, net art di scena Tel 011 8154145, fax 011 5690138, 21 settembre 18.00-23.00 Dalla mattina a vente clima culturale della capitale [email protected], www.galleriamaze.it all'Istituto Stensen Torino, sedi varie notte inoltrata sarà possibile incon- francese dominato da Pablo Picasso , Sophy Rickett Carbone.to, Pierluigi Calignano Alberto Peola trare al Cafè Orientale personaggi ed esponendo in varie occasioni. Via della Rocca, 29 Via dei Mille, 38 del mondo dell'architettura, tra cui L'Istituto Stensen di Firenze propone Tel 011-8124460, fax 011-19713168, Pur tenendo contatti regolari con Tel/fax 011 8395911, [email protected], per i mesi di ottobre e novembre una [email protected], Luciano Semerani, Aimaro Isola, l'Italia, collaborando con il periodi- www.carbone.to mostra con artisti come www.albertopeola.com Alessandro Anselmi, Franco co "La Fiera letteraria" ed esponen- Galleria Maze, Tere Recarens 0100101110101101.org, Marco , Jim Lambie Purini, Antonio Monestiroli, do alla Galleria del Milione, vi Via Mazzini, 40 Franco Noero Cadioli, Mauro Ceolin e Lorenzo Via Giolitti, 52a Guido Canella, Francesco Tel 011 882208, fax 011 19703024; Cellini. Altri incontri si terranno [email protected], www.franconoe- nella sezione Confronti, in cui ver- ro.com ranno chiamati pittori, scultori, let- 41 arte contemporanea, Armida Gandini - terati, musicisti, fotografi, progetti- Crepi il lupo Via Mazzini, 41 sti della moda, designer e registi a Tel/fax 011 8129544, info@41artecontem- raccontare l'architettura dal punto poranea.com, di vista di altre discipline. Non www.41artecontemporanea.com mancherà, infine, l'integrazione Photo & Contemporary, Georges con ambiti diversi dall'arte. Rousse L'iniziativa Sport-architettura è Via dei Mille, 36 una prova di corsa di orientamento Tel 011 889884, fax 011 8178693, photo- urbano, mentre in Architettura del [email protected] Guido Costa Projects, Paul Etienne cibo si cercherà di cogliere il rap- Lincoln - Sinfonia torinese porto tra i prodotti gastronomici e Via Mazzini, 24 la loro forma. (carolina lio) Tel 011 8154113, fax 011-8158004, guido- [email protected] Il programma completo e tutte le informa- Sonia Rosso, Jim Lambie zioni e curiosità sul Festival, sono reperibili Via Giulia di Barolo, 11h sul sito ufficiale dell'evento: www.festiva- Tel/fax 011 8172478, [email protected], larchitettura.com www.soniarosso.com The Box, Dominique Gauthier Via della Rocca, 28 Tel 011 8120913, fax 011 8158580, laura- [email protected], www.theboxart.com Nizza, un autunno di eventi a Lindig in Paludetto Via Accademia Albertina, 40 due passi dall'Italia Tel 333 8028085 Risale al 1954 il gemellaggio che lega la città costiera francese e Norimberga. Per ciò, nel quadro dei festeggiamenti per l'anniver- Parma, una settimana di even- sario, al Museo delle Belle Arti, ti sul tema dell'architettura saranno esposte circa un centinaio Eteroarchitettura, la prima edizione di incisioni su legno e cuoio di del Festival dell'Architettura diret- Albrecht Durer (Norimberga, to da Carlo Quintelli, si aprirà il 1471-1528). Fra le opere più rile- 20 settembre a Parma, per la durata vanti, La vita di Maria e quattro di una settimana. Sarà articolata in tavole dell'Apocalisse. varie sedi del centro cittadino e Nizza offre anche occasioni per avrà come tema il rapporto fra le gli amanti dell'arte contempora- altre discipline artistiche e l'archi- nea. Prosegue infatti la rassegna tettura. Più di un centinaio d'inizia- Les murs, un autre regard, che tive, tra cui una ventina di mostre, si estende dalla sede del Mamac cinquanta conferenze, oltre trenta al tessuto cittadino, con opere fra dibattiti, seminari e presenta- di numerosi artisti e i robot zioni e ancora workshop, rassegne degli studenti della Tisch cinematografiche e altre occasioni School of the Arts di New York. di studio e approfondimento. Exibart.onpaper speednews 15

Fino al 10 ottobre

Settembre è inoltre il mese della ON/INDUSTRIA fotografia e, nel quadro dei Giustino Chemello: un percorso di Due spagnole alla Biennale festeggiamenti per il gemellag- fotografie sulla materia industriale gio, quest'anno sarà dedicato Vicenza, Salone dei Zavatteri - Basilica alla fotografia tedesca, in cin- palladiana Ben due direttori per la prossima Biennale del 2005. Due donne, per giunta. Ed entrambe spagnole. La cata- que differenti sedi. Fino al 3 ottobre lana Maria de Corral allestirà il Padiglione Italia con una mostra che non dimenticherà un approccio retro- Quanto alle inaugurazioni, oltre spettivo; la catalana Rosa Martinez avrà a disposizione l'Arsenale per un progetto più giovane e spregiudi- RON ARAD. FATTO IN ITALIA alla collettiva Shake di Villa cato. Subito dopo l'inaugurazione della mostra, il critico ed artista Robert Storr rileverà il testimone. La prima personale del grande archi- Organizzerà un simposio internazionale sull'arte contemporanea nell'autunno 2005 e curerà in prima perso- Arson in contemporanea all'omo- tetto in Italia nima mostra che si tiene in altre Vicenza, Mulino 503, Strada na l'edizione del 2007. E per i prossimi tre anni la Biennale d'arte è definita… sei località europee, il 16 settem- Marosticana, 503 bre vedranno la luce alcuni atelier Tel 0444 298660, www.503mulino.com negli ex depositi Spada. Si tratta Fino al 16 ottobre Alla vigilia di ferragosto, quando gran parte del mondo dell'arte è lontano dal di ben ventisei studi su una super- posto di lavoro o dal computer, la Biennale annuncia finalmente i direttori della ficie di 1600 mq e di circa 1000 PANKDORA prossima edizione. Mettendo fine, come da tradizione, a una ridda di voci che mq destinati a tre compagnie tea- La subcultura della tavola temporanea. aveva dato di volta in volta per certissimi alla direzione personalità come Angela Design avanzato applicato al catering trali. Un esempio che si spera sarà Venezia, Bacaro (1345, San Marco) Vettese, Ida Gianelli, Paolo Colombo ed Achille Bonito Oliva, tutti italiani. La seguito anche da molte città ita- Tel 0412960687 nuova amministrazione della Fondazione lagunare ha invece optato per una liane, dove offerte di questo gene- Inaugurazione: 17 settembre ore 18.00 soluzione inedita, internazionale e con un'ottica di medio-lungo periodo. re scarseggiano. (marco enrico Fino al 12 novembre La Biennale di Venezia Nel 2005 saranno due i direttori che cureranno l'Esposizione Internazionale giacomelli) GLAMOUR Ca' Giustinian, San Marco d'Arte della Biennale di Venezia: si tratta per la prima volta di due donne, le spa- gnole Maria de Corral e Rosa Martinez. Sempre nel 2005, in autunno, la Tutte le informazioni sugli eventi nizzardi Un'opera di David Byrne sullo spazio 1364 sono reperibili sul sito del Comune all'indi- GasJeans a Ca' Corner (Venezia) Tel 041 5218711 Biennale promuoverà un simposio internazionale sull'arte contemporanea, che rizzo www.ville-nice.fr. Facciata di Ca' Corner Direttori: Maria de Corral, sarà curato dall'americano Robert Storr. Fino a novembre Rosa Martinez, Robert Storr La scelta, condivisa dal consiglio d'amministrazione, è stata effettuata dal neopre- Dirigente organizzativo: sidente della Biennale Davide Croff, che con queste nomine intende favorire il raf- FUORI DENTRO Renato Quaglia Unicredit e Fondazione Agnelli, Le case degli specchi: due installazioni forzamento della Biennale di Venezia nel settore delle Arti Visive, in piena coeren- di Stefano Scheda Tel 041 5218703, fax 041 za e continuità con la sua grande tradizione ultracentenaria. Nelle intenzioni di una borsa di ricerca sull'econo- Vicenza (angolo Via Rossi con Via 5218704, Croff la Fondazione dovrà ora costituire un interlocutore attivo, un referente impe- Vaccari - zona ferrovieri), Bologna [email protected] gnato e attento, e non un mero contenitore, per le attività nel settore delle Arti visi- (Via Panzanesca, angolo Via di Ufficio Stampa: Alessandra mia dell'arte contemporanea ve. I direttori - in piena autonomia culturale - elaboreranno i progetti espositivi in Castelfranco, Bazzano) Santerini (responsabile) È stato pubblicato il bando di con- linea con gli indirizzi e gli obiettivi tematico-culturali che la Biennale ha loro propo- corso per la borsa di ricerca Inaugurazione: 24 settembre ore 17.00, Tel 041 5218846/716, fax 041 sto e che in questi ultimi mesi ha insieme a loro condiviso e precisato. "Economia dell'arte contempora- Vicenza - 16 ottobre ore 11.00, Bologna 2411407 Fino al 15 novembre La nuova iniziativa della Fondazione ha un respiro triennale. Nel 2005 il proget- nea" promossa quest'anno per la alessandra.santerini@labien- to espositivo affronterà lo stato dell'arte contemporanea da due punti di vista: un prima volta da UniCredit Private I GOTI - VANDALISMI DI nale.org Banking, in collaborazione con la VETRO primo sguardo sul rapporto fra il presente e il passato più significativo, un secon- Fondazione Giovanni Agnelli, Da Arad a Cibic, da Mariscal a do sul rapporto fra il presente e le tendenze più innovative. Le due sezioni saran- intitolata alla la figura Santachiara. Trenta bicchieri di grandi no proposte in due spazi distinti. Maria de Corral curerà al Padiglione Italia la mostra che proporrà un approccio dell'Avvocato. designer soffiati e interpretati da anche retrospettivo; Rosa Martinez realizzerà all'Arsenale di Venezia la mostra più estesamente dedicata ai linguag- La borsa intende incoraggiare la Massimo Lunardon gi più nuovi. Le due direttrici opereranno naturalmente in totale autonomia, ma solo una cosa La Biennale ha tenu- ricerca di giovani studiosi nel Vicenza, Lanaro arredamenti - Via Ss. to a precisare: occorrono progetti espositivi fortissimamente caratterizzati. Felice e Fortunato, 54 campo dell'economia, dell'orga- Tel 0444 323045 Ma chi sono le due direttrici? Rosa Martinez (Barcellona, 1955) si è formata nella capitale della Catalunia. Dopo nizzazione e dei mercati dell'arte Dal 24 settembre al 1° novembre aver curato per quattro anni (1988-1992) la Barcelona Biennial ha intrapreso una carriera da curatore indipen- contemporanea tramite il finanzia- dente. Ha co-curato la prima edizione di Manifesta (che si svolse a Rotterdam, nei Paesi Bassi) nel 1996 e l'an- mento di un progetto di ricerca CHANGE IS GOOD no successivo è stata direttrice della quinta Biennale di Istanbul. Nel 1999 ha curato la Biennale di Santa Fe e originale e della sua realizzazione. Arredo, fashion o architettura? Nuovi nel 2003 è stata la 'responsabile' della spiazzante installazione di Santiago Sierra per il Padiglione Spagnolo scenari nel design domestico I candidati dovranno non avere della Biennale di Venezia curata da Francesco Bonami. È stata fra i dieci curatori di Cream, volume-monster superato i trent'anni d'età alla data Nestre (Ve), Laguna Docks - Viale della casa editrice Phaidon che alla fine degli anni '90 tentò una mappatura del contemporaneo selezionando di scadenza per la presentazione Ancona, 14 Inaugurazione: 15 ottobre ore 20.00 cento artisti in una mostra in forma di libro. Ghada Amer, Shirin Neshat, Oleg Kulik, Santiago Sierra, Nedko del bando, fissata al 31 ottobre. Fino al 12 novembre Solakov, Sam Taylor-Wood sono alcuni degli artisti a lei più vicini e con i quali ha collaborato più spesso. Il bando integrale è disponibile sui siti LA CAFFETTIERA DEL MASO- María de Corral (Madrid, 1942) è stata per dieci anni (1981-1991) direttrice del settore Arti Visive della www.unicreditprivate.it e www.fondazione- CHISTA Fondazione La Caixa, per la quale ha curato mostre nei centri espositivi di Barcellona e di Madrid. Dal 1991 agnelli.it. ovvero de "Gli oggetti impossibili" al 1994 ha diretto il museo Reina Sofia di Madrid (la retrospettiva su Julian Schnabel, da lei curata, è attual- Creazioni sul tema di designer e artisti mente allestita nel museo madrileno) e dal 2001 è direttrice del progetto per il nuovo Museo di arte moder- internazionali na e contemporanea della città spagnola di Santander. Anche la de Corral ha avuto un'esperienza a Venezia Vicenza, Asa studio albanese - Contra quando, nel 1986, curò il padiglione spagnolo. Numerose anche le collaborazioni italiane, soprattutto - negli Non solo a Venezia. Ecco tutti Ponte Posterla, 12 Inaugurazione: 8 ottobreore 18.00 ultimi anni - con la Gam di Bologna diretta da Peter Weiermair. gli appuntamenti di Dal 10 ottobre al 1° novembre Ma le due direttrici non avranno neppure il tempo di prendersi i meriti (o i demeriti) del loro lavoro, perché immedia- La mostra si sposterà nel gennaio 2005 tamente dopo l'inaugurazione della mostra (prevista per giugno 2005) dovranno passare la palla all'americano FuoriBiennale a Trento e ad aprile a Milano. In contemporanea con le biennali Robert Storr (concentrato essenzialmente sulla pittura, è stato curatore del relativo dipartimento del MoMA di New York dal 1990 al 2003. Ha proposto, tra le altre, mostre di Robert Ryman, Bruce Nauman, Willem de Kooning, veneziane di Cinema e Ufficio stampa: Davide Golin Architettura, una serie di nove Tel 0444 526020, 329 1189613 Gerhard Richter e Max Beckmann), che coordinerà, con un simposio, un progetto di analisi e studio sullo stato del- mostre, eventi e avvenimenti [email protected], www.fuoribien- l'arte contemporanea (i suoi statuti, i suoi linguaggi, i nuovi e vecchi paradigmi) invitando a Venezia le maggiori per- all'insegna del cambiamento. Da nale.org sonalità del mondo dell'arte per un confronto tra artisti, teorici, critici ed esperti. Il simposio del 2005 costituirà la pre- David Byrne a Ron Arad, dai messa e il punto di partenza per l'Esposizione Internazionale d'Arte del 2007, che sarà diretta dallo stesso Storr. tatuaggi urbani a La Caffettiera La scelta del consiglio di amministrazione e del presidente Davide Croff non passerà certo inosservata. Troppo ecla- del Masochista e gli "oggetti La graffitista fa una collezio- tanti le novità. Per la prima volta due donne cureranno la Biennale; un programma già definito, di fatto, sino al 2009; impossibili". una serie di tre direttori tutti stranieri; la tendenza neppure tanto mascherata a What is Fuori Biennale? è una rete ne per Fornarina. In mostra a non guardare solo all'oggi dell'arte ma anche al passato prossimo. Come funzio- tra città e idee, designer e aziende, Milano nerà l'assetto-Croff? Riusciranno le due direttrici spagnole a lavorare serena- artisti e luoghi di produzione, mente pur sapendo che non saranno riconfermate e sentendo il fiato sul collo spazi espositivi pubblici e privati, dell'americano Storr? Avrà un senso espositivo la bipartizione della Biennale del vetrine e luoghi dismessi. 2005 in una mostra più d'avanguardia (all'Arsenale) ed una più storica (al Da Trento a Bologna ma con il Padiglione Italia)? Riusciranno le curatrici iberiche ad allestire una mostra valida cuore pulsante e produttivo in Veneto. Non una semplice mostra, nonostante lo scarso tempo a disposizione? dunque, ma la volontà, o meglio la Buon lavoro, Biennale. necessità, di costruire un sistema di produzione del contemporaneo Fornarina Vibe, le ha commissiona- il centenario della nascita Giuseppe arte, interessante perché provviso- in modo contaminante e trasversa- to una collezione fashion-art, in Terragni, così a Como -città d'ori- rio e perché connesso con la storia le. Aprendo ad esperienze esterne, collaborazione con la stilista gine di uno dei papà del delle Esposizioni Universali. producendo e inventando situazio- Lorenza Chiavarini. Fornarina ha Razionalismo italiano - dal 16 "Vedere un edificio di Terragni (…) ni e stimoli. Per aiutare a ri-tra- anche promosso questa mostra- luglio è arrivato anche Dan è vedere un livello di astrazione sportare il Nordest in una dimen- evento che ha compiuto a Milano la Graham, invitato a realizzare superiore a quello di Sol Lewitt. È sione di eccellenza ideativa. prima tappa di un tour che toccherà un'installazione in situ sul sagrato da lì che ho cominciato" ha detto. What is Fuori Biennale? è ideato e altre capitali europee. di fronte alla celeberrima Casa del Ancora a Como, l'Associazione diretto da Cristiano Seganfreddo, È arrivata a Milano la mostra delle Les Poupees di Miss Van Fascio, uno degli incunaboli del- Culturale Borgovico 33 ospita la curatore di eventi e mostre di arte opere di Miss Van, giovane graffiti- Milano, Spazio Lima l'architetto comacino. mostra Selected Works, con i plasti- contemporanea, l'ultima delle sta francese nota per le sue figure Via Masera, tel 02 89697501, www.spa- Half Square/Half Crazy - questo il ci del padiglione e una serie di foto- quali la personale del grande foto- ispirate ad un immaginario manga ziolima.it titolo dell'intervento - è un sempli- grafie che documentano precedenti Fino al 18 settembre. Dal lunedì al grafo olandese Anton Corbijn a rivisitato in chiave ironica e femmi- cissimo padiglione, un parallelepi- realizzazioni. Palazzo Fortuny a Venezia. sabato 14.00-19.00 nile. Elena Bari, tel 328 9781241, pedo in vetro riflettente (Antelio Le sue bamboline sexy e maliziose Elite) con due dei lati concavi: una Dan Graham IL PROGRAMMA [email protected] e i suoi animaletti dipinti ad acrili- struttura solo apparentemente spar- Como, Selected Works, Associazione co sui muri di Parigi, Bruxelles, tana. Del resto la riflessione di Culturale Borgovico 33 - Borgo GLASS PAPER Vico, 33 Un tatuaggio urbano sulle vetrine delle Londra, Barcellona e Montréal sono Graham sullo spazio è strettamente diventati un'inconfondibile icona Como, mostra e installazione Half Square/Half Crazy, sagrato di città e intrinsecamente legata alla defini- fronte alla Casa del Fascio, Piazza Vicenza, Andrea Arte Contemporanea - pop, tanto che recentemente la rivi- di Dan Graham per il centena- zione architettonica: l'artista ameri- del Popolo Casa del Palladio, Corso Palladio sta Sleazenation le ha dedicato una cano lavora spesso sulla forma del [email protected], www.gt04.org La mostra si articola nelle vetrine e nei copertina. rio di Terragni padiglione, emblematico riferimen- negozi delle varie città italiane. Fornarina, per lanciare la sua linea Continuano gli eventi per celebrare to alla congiunzione tra edificio e

Exibart.onpaper index 17 [22] [26]

[55] [20] [45] [52]

[58] [30]

speisis [49] Pinksummer around [50 - 51] visualia 17 [52] Nuova Animazione Splatter decibel [53] Intervista ai retina.it arteatro [54] Edgarluve - Felicità

sommario [55] Dopo 19 anni ancora RomaEuropa inteoria net.art [18 - 19] Neobarocco forever [56] Il mondo in 25 anni 70 anni dalla nascita libri [20] Mario, il Pop & le altre storie [57] Siamo tutti artisti di merda? [21] Tecno Schifano design promemoria [22 - 25] [58] Design fatto a mano arte e resistenza [26 - 29] architettura [59] Metamorfosi e metafore secondo Kurt Forster cinema biennale architettura 2004 [60 - 61] [30] AAAAlbanese! approfondimenti exibart.agenda [62 - 67] [31] Schermo delle nostre brame. Come la pubblicità televisiva ci ha cambiato la vita [32 - 33] Nuovo Osservatorio Arte. In Corea fotofinish [68 - 69] [34] Nostra signora dei desideri [35] Ritorna il premio della Lexmark hostravistoxte [70] Beppe, l’arte e i cinque cerchi nuovi spazi [36 - 38] déjà vu [39 - 42] pubblicità su exibart? [email protected] | 0552399766 GRACIAS recensioni questo numero è stato realizzato grazie a… [43] Tiepolo. Disegni dalle collezioni del Museo Correr venezia Silvana Editoriale S.p.A Qualiword Galleria Marabini [44] Le forme del legno cavalese Vitamin Arte Contemporanea Fabbrica Borroni Punto Einaudi Arezzo Archè p.s.c.r.l Fabio Paris Art Gallery Milan Art Center [45] Turner and venezia MAR Museo d'arte della città di Galleria Alessandro Bagnai Studio Dal Cero Comunicazione Ravenna Galleria Torbandena Il Gabbiano intervallo [46] Galleria d'Arte III Millennio Marella Project Space 1 Galleria Bagnai Comune di Macerata - Giusy Lauriola Art In Progress Pinacoteca e musei civici Entroterra Asteria Multimedia srl recensioni Galleria Perform Arte Galleria Autori Cambi Galleria Il Ponte [47] Il secolo dell’Impero trento Contemporanea Noi di Tania Bini Galleria Blob Art Galleria Pack Transart Studio Pesci [48] René Paresce e les Italiens de Paris marsala L'Immagine arte contemporanea IED Museo Cantonale d’arte di Lugano V.M. 21 Arte contemporanea MCservice Cultura Museum image 18 inteoria Exibart.onpaper Neobarocco forever

Omar Calabrese, il più noto semiologo nostrano, discute la persistenza del concetto di "neobaroc- co" nella cultura contemporanea, nell'arte e nel cinema, nella letteratura, nella politica, nella moda e nel design. Passando (ovviamente) per la pubblicità. Dai favolosi anni Ottanta ad oggi. Lo spet- tro del Seicento si aggira per il mondo. Ecco come…

te come letteratura di primo livello.

A questo punto faccia dei nomi… Rischierei di essere un po' offensivo.

Seguendo il suo ragionamen- to, come mai lei non include nel "ritorno all'ordine" anche la Transavanguardia italiana o il neoespressionismo tedesco, diciassette anni dalla come suggerisce un'autorevo- pubblicazione del suo le linea interpretativa inaugu- L'età neobarocca rata dal famoso saggio di questa fase si è con- Benjamin Buchloh, Figures of A aggression, cyphers of clusa o ha conosciuto nel frat- tempo nuove aperture e decli- regression del 1981? nazioni? La Transavanguardia, in effetti, Innanzitutto, va precisato che non è una ripetizione, una ripro- quel libro parte da un'ipotesi posizione: è piuttosto analoga formulata dal formalismo. Nel all'uso delle virgolette. Fra la corso della storia ci sono degli ripetizione acritica di certi feno- stili che funzionano come meni già visti nel passato e invece il gioco mediante l'uso modelli universali: classico e Kill Bill barocco non sono dunque stili delle virgolette c'è una grande d'epoca datati e attribuibili ad differenza (anche se la mano un momento della storia, ma dell'artista può essere ricon- dalla citazione, inserita all'in- tempo stesso riconoscibile possono riprodursi con varianti dotta "tecnicamente" a qualche terno di climi popolari, di Nel suo libro parla di un caso come citazione. diverse. È da qui che nasce l'i- filone). Quando il parallelo massa. Questo fenomeno si specifico di creazione artisti- Non solo, ci sono anche dei veri e dea del "neobarocco": esso non architettonico della può riscontrare perfino nella ca - riferendosi, credo, a Il propri paradossi: brani originali è un ritorno al Seicento, ma la Transavanguardia, il postmo- pubblicità, che ultimamente è nome della rosa (1980) di trattati come se fossero citazio- ricostituzione in certi momenti dern della Strada novissima di sempre più "dadaista". Umberto Eco e a I predatori ni. Dunque questo processo è dati di alcune maniere di com- Venezia (1979) presentava fac- Sembra così parzialmente dell'arca perduta (1981) di divenuto, nel tempo, molto evolu- porre formalmente testi ed ciate di cartone, la virgolettatu- avverata la profezia di Steven Spielberg - in cui l'uso to e sofisticato. espressioni. ra era fortissima e provocava Majakovskij, secondo il quale della citazione si spinge tal- Specialmente nelle arti si nota Detto questo, bisogna allora anche degli effetti di ironia. In la morte dell'arte si sarebbe mente avanti che diventa inu- che questo fenomeno citazio- immediatamente osservare questi casi direi che c'è una tra- verificata non secondo lo tile anche lo stesso riconosci- nista si manifesta sotto forma che, nell'epoca contempora- sformazione del contenuto. schema hegeliano, ma quan- mento delle fonti originarie, di pratiche di riuso. Il riuso esi- nea, il ritornare di certe forme do le poesie fossero finite per cui la citazione è irricono- ste dagli objects trouvée della complessità rappresenta- Uno dei tentativi presenti sulle scatole dei fiammiferi. scibile nella sua identità e al dadaisti e dai collage tedeschi te dal barocco è molto legato nell'Età neobarocca è quello di in avanti, però allora aveva i allo statuto dei media, e quindi, distinguere le varie forme di seguenti scopi: 1. rinnovare il una volta aperto il campo, il citazione. Nel corso degli anni materiale, 2. rappresentare il gusto neobarocco resta quasi successivi la pratica della nuovo mondo, 3. ironia, 4. con- certamente permanente, pre- citazione ha subito a suo pare- testazione. Oggi, invece, l'a- vedendo alcune varianti inter- re una trasformazione, un'evo- spetto più importante è la rise- ne. Ci possono essere dunque luzione? mantizzazione degli oggetti, alcuni periodi - tra cui certa- Sì. Noto che nel cinema sono quasi che un oggetto X, se toc- mente quello attuale - caratte- emersi recentemente film di cato dall'artista, sognasse di rizzati dal "ritorno all'ordine", massa che, proprio attraverso essere "un altro da sé". con cui il neobarocco, opportu- l'uso della citazione, trasforma- namente variato, convive. no radicalmente l'argomento di Questo discorso può forse genere. L'esempio più lampan- essere collegato, come già In questa categoria di "ritorno te è Matrix, che spiega accadeva nel suo testo, ai con- all'ordine" quali fenomeni arti- Baudrillard (il quale, non a caso, cetti di "distopia" e di "presente stici inscrive nel periodo dagli è stato consulente del film) perpetuo" (secondo la definizio- anni Settanta ad oggi? meglio di quanto possa fare egli ne di Fredric Jameson), che Nell'ambito delle arti tradizio- stesso… Ma ce ne sono altri, vengono spesso indicati come nali assistiamo innanzitutto come La tigre e il dragone. E fondamentali per l'età postmo- ad un ritorno al figurativo che Kill Bill di Quentin Tarantino è derna. Dagli anni Ottanta ad non è più quello degli anni l'ultimo esempio di questo oggi quali possono essere state Settanta (Anacronismo, atteggiamento. le conseguenze più vistose di Transavanguardia), ma un questa condizione? figurativo duro e puro, domi- Si può affermare perciò che Come primissima conseguen- nato dalla nostalgia. Un feno- sia nel cinema sia nell'arte za, assai preoccupante, c'è meno che non possiede ele- contemporanea si riconosce quella politica. Nel momento in menti di rottura, ma che, al una tendenza abbastanza cui, attraverso questi meccani- contrario, è decisamente rea- corposa che, partendo dalle smi, si perde la memoria stori- zionario. Lo stesso accade esperienze del postmoderno ca, succede di fatto che è sem- anche in letteratura. "iniziale", sta sviluppando e pre più facile riscrivere la sto- trasformando il concetto di ria, attraverso meccanismi a Cosa succede nella letteratura? citazione? volte intenzionali, a volte perfino Ci sono delle forme letterarie Certamente sì. Io trovo - lo involontari. che, essendo la ripetizione di dico però senza averci riflet- Certi cambiamenti, per esem- schemi conosciutissimi e tuto in maniera abbastanza pio, avvengono addirittura nel quasi stantii, dovrebbero esse- approfondita - che la caratte- linguaggio comune: quasi nes- ristica ultima sia quella di suno si accorge di come cambi- re definite letteratura di gene- Un servizio molto barocco di Versace re e invece vengono considera- un'erudizione, rappresentata no i termini. Oggi per parlare Exibart.onpaper inteoria 19 delle aziende, si usa esclusiva- Per quanto riguarda il gusto, scelto la Medusa come simbo- delle singole arti? mente il termine "impresa", in in occasione del Salone del lo lo inseriva a pieno titolo Più che di previsioni parlerei di cui l'estrema connotazione Mobile di quest'anno proprio nella categoria del barocco. speranze. La situazione attua- eroico-positiva fa perdere di il termine "neobarocco" ha Nel design la cosa è molto più le, come si vede, presenta vista tutti gli aspetti conflittua- contribuito a designare il consapevole, tanto che le anche lati negativi: eccessiva li (licenziamenti, lotte sindaca- movimento di reazione, nel aziende ormai chiedono agli facilità d'espressione, eccessi- li, scioperi): in tal caso si è campo dell'interior design, al artisti, e non agli architetti, di va pretesa di successo imme- riscritta - voglio credere in minimalismo predominante progettare la loro immagine. diato. Il fatto che si vada verso maniera involontaria - una nel corso degli anni Novanta. C'è quindi un'intenzione espli- una sempre maggiore sofisti- bella pagina di storia. È possibile riconoscere ele- cita di orientarsi verso la cazione lascia forse intravede- Questo fenomeno riguarda da menti "neobarocchi" nella decorazione piuttosto che re un momento in cui sarà vicino, ovviamente, anche moda e nel design degli ulti- verso la funzionalità. Un esem- nuovamente necessario il l'ambito del gusto: perdita dei mi anni? pio lampante sono le tazzine saper fare. Questa potrebbe valori consolidati, scarsa Nel campo della moda c'è Illy commissionate non solo a essere una rivoluzione inte- capacità di distinzione tra ciò sicuramente questa tendenza, grandi maestri contempora- ressante. che ha valore e ciò che non ne all'inizio forse non pienamente nei, ma anche ad autori relati- In musica, ad esempio, esiste ha, possibilità concreta di cosciente di sé, ma oggi sì. La vamente sconosciuti al gran- già un barocco musicale iper- riscrivere la critica e la storia prima volta che dissi a Gianni de pubblico, come David virtuoso, che proviene dal free dell'arte (oggi è molto più faci- Versace - ero suo consulente - Byrne, l'ex cantante dei jazz e da altre aree particolar- le rispetto a qualche decennio che era neobarocco lui quasi Talking Heads. mente complesse. Nelle arti fa), e sempre maggiore possi- si offese! Ci teneva molto Miti degli anni Ottanta. Lorella visive augurerei un'accentua- bilità che il critico - come dice- infatti a sentirsi classico, men- Dunque chi oggi parla di Cuccarini con Manuel Franjo nel 1985 zione nella sperimentazione va Oscar Wilde - sia l'artista. tre già il solo fatto di aver 'ritorno agli anni Ottanta' dei materiali, perché l'artista non è uno sprovveduto… ca (con La condizione postmo- potrebbe possedere cognizio- Più che di un ritorno si tratta derna, 1979, di Jean-Francois ni tecnico-scientifiche superio- A Siena tutta l’arte secondo Calabrese di una prosecuzione, di una Lyotard) e cerca di compren- ri rispetto al passato, tali da continuità. All'interno di que- dere le nuove linee di pensiero permettergli di esplorare sta continuità c'è ovviamente, di una società post-industriale nuove dimensioni. Alcuni mae- La mostra Ipermercati dell'arte, curata da Omar come si è detto, posto per le fondata sulla speculazione stri affermati e giovani artisti Calabrese, ripercorre quella che, fin dai tempi delle avan- varianti. immateriale piuttosto che (si pensi a Fabrizio Plessi o a guardie storiche, è stata una delle tendenze fondamentali sulla produzione di merci. Ma certa computer art) dimostra- dell'arte: tenere in conto la nascente cultura di massa. Il A proposito di periodizzazio- quasi subito essa viene distor- no già una consapevolezza progetto espositivo segue tre fondamentali maniere di rap- ne e di classificazione, nel ta e giunge a comprendere sorprendente nell'uso della presentare/presentare gli oggetti di consumo: il puro suo libro il concetto di "neo- fenomeni diversissimi ed ete- tecnologia. Ma anche nell'a- "ritratto" delle merci (pop art, iperrealismo, ad esempio. barocco" sembra vivere una rogenei, la maggior parte dei rea del riciclaggio comincia ad Nella sezione Il consumo rappresentato); l'ironia: trasfor- doppia condizione: esso quali in cerca di una legittima- esserci una forte rielaborazio- mazione delle dimensioni, dei colori, delle forme, in modo appare infatti al tempo stes- zione e di una nobilitazione da ne dei materiali, che a mio da ri-creare, sulla base del già visto e conosciuto, nuovi so sovrapposto e successivo ottenere a qualunque costo. avviso costituisce una oggetti estetici (sezione Il consumo ironizzato); la contesta- rispetto all'idea di "postmo- All'epoca de L'età neobarocca maniera assai positiva di zione della merce: artisti che, attraverso i loro mezzi derno" così come viene ela- io volevo tentare, invece, una immaginare il futuro. espressivi, criticano e mettono in discussione il modello borata tra la fine degli anni classificazione più precisa, fondamentale della civiltà industriale (sezione Il consumo Settanta e l'inizio degli anni che partisse da elementi for- contestato). L'evento sarà ospitato dai tre principali centro Ottanta. mali. espositivi della città di Siena (Palazzo Pubblico, Santa Maria Questo è dovuto ad un proble- [a cura di della Scala, Palazzo delle Papesse) dal 9 ottobre (inaugura- ma teorico di definizione. La In conclusione, quale situa- christian caliandro] zione ore 18; catalogo Silvana) al 9 gennaio. nozione di "postmoderno" zione vede configurarsi nel parte dalla riflessione filosofi- prossimo futuro all'interno 20 70 anni dalla nascita Exibart.onpaper Mario, il Pop & le altre storie

I monocromi, i loghi celebri, la scritta della Coca Cola e quella della Esso, i paesaggi anemici, il cinema underground, la musa televisiva. Il 20 settembre di settant'anni fa nasceva Mario Schifano. Noi ve lo raccontiamo così…

a prima fase della car- riera artistica di Mario Schifano, nei primissi- L mi anni Sessanta, è strettamente legata alla volontà di formattare l'enorme quantità di dati cara all'Informale. I sog- getti non sono altro che pennel- late di colore univoco, uno smal- to industriale lasciato sgocciola- re liberamente: dalle ceneri di questo azzeramento della pittu- ra nasce un luogo pronto a rice- vere informazioni. In questo senso Rauschenberg e Johns docent, ma ben presto Schifano deve rapportarsi con la genera- zione americana a lui contempo- ranea, quella Pop. Dal 1962 Schifano, partendo da un impianto ancora monocro- mo, riproduce loghi celebri (Coca Cola, Esso), immagini di massa, secondo uno schema caro alla Pop Art. Tuttavia deci- de di aggiungere alla ricetta un colore libero, sciolto, quasi come un bambino maldestro che tenti di colorare un disegno: stereotipo sì, ma privo di "istru- zioni per l'uso" all'interno della confezione. Il soggetto qui non è, come avviene negli stessi anni nel clima tipicamente Pop, il pro- dotto e la sua pubblicità pura e semplice, ma una porzione di paesaggio urbano, inteso come stereotipo da cartolina: è la sineddoche a fare da padrona, la parte per il tutto, il particolare del logo per l'intero marchio di fabbrica, una frammentarietà che ricorda l'autocelebrativo Mario Schifano - Segni d'energia (1965), smalto su tela, 114x146 cm, collezione privata cartellonismo di Rosenquist. Un confronto con Andy Warhol è rivelatore di come entrambi gometraggi). carsi dalla limitante etichetta di pongano l'accento sul concetto CHI ERA 'IL PUMA' Lontano anni luce dalla staticità artista Pop. In tal senso nel di "sequenza": l'opera è quindi di Lichtenstein, Schifano ha in 1963 Schifano rifiuta di legarsi comune con un atipico come alla galleria di Ileana un quadro-schermo atto a rice- "Un piccolo puma, di cui non si sospetta la muscolatura e lo Jim Dine la ricerca di un ele- Sonnabend, rea di avergli consi- vere immagini. Quando tenterà scatto". Di lui diceva così lo scrittore Goffredo Parise trat- mento d’azione. Entrambi non gliato di continuare a dipingere di darci l'immagine in movimen- teggiando un'immagine vivida, difficile da dimenticare. E mancano mai di reclamare il monocromi e loghi. to, Schifano si collegherà agli qualcosa di felino Mario Schifano ce lo aveva davvero: un loro ruolo di pittori, non di Paradossalmente il viaggio negli esperimenti cinematici di Balla fascino tanto magnetico, quanto capriccioso inafferrabile, comunicatori; l'oggetto per loro Stati Uniti del 1963 e il contatto e del Futurismo, mentre controverso, totale. Nasce a Homs in Libia il 20 settembre è un punto di partenza da ripla- diretto con la Pop Art lo farà Warhol ripeterà la medesima del 1934, ma, ancora bambino, fa ritorno in Italia con la smare col desiderio di affran- allontanare dal movimento ame- immagine, sfruttando lo stra- famiglia. È una mostra alla Galleria La Salita di Roma a ricano. Schifano si autocertifi- niamento tipico della Pop Art: in segnare l'inizio del suo successo artistico. È il 1960 e ca come pittore di stereotipi, una formula, serialità per Schifano espone con Angeli, Festa, Lo Savio e Uncini. Dai sì, ma mai stereotipato. Warhol, sequenzialità per quadri monocromi, ai grandi loghi (frammenti di scritte "Che significa "pop" artista? Io Schifano. come quelle della Esso o della Coca Cola), ai paesaggi ane- sono al di là di questa formula Sia Schifano che Warhol si mici, alla rivisitazione del Futurismo, fino alle immagini video commerciale. Alla mostra new- dedicano, in momenti e con riportate direttamente su tela emulsionata: sempre e yorkese del 1962 alla Sidney esiti diversi, al cinema e alla comunque pittura, declinata, contaminata, reinterpretata Janis Gallery c'era anche un musica, confermando così la continuamente attraverso i nuovi media. Tra i protagonisti mio quadro, ma queste son loro comune tendenza ad dell'intensa stagione della Pop Art romana, artista mediale cose che appartengono al pas- esplorare i più disparati terreni ante litteram: difficile riassumere la carriera di Schifano, sato. Io sono vivo, opero nel artistici. Sulla falsariga degli una parabola segnata dalle luci del successo e dalle ombre presente e voglio fare cose happenings di Warhol e dei della dipendenza dalle droghe. sempre nuove, sempre Velvet Underground, nel 1968 Nel '62 Schifano è negli Stati Uniti; nel '67 presenta a diverse"1. troviamo gli spettacoli del grup- Milano il lungometraggio Anna Carini vista in agosto dalle po progressive-rock Le Stelle farfalle; nei due anni successivi lavora alla trilogia di film di Mario Schifano, durante i Satellite, Umano non umano, Trapianto consunzione e morte [fabio spaterna] quali vengono proiettati i corto- di Franco Brocani. Tra il '70 e l'80 è invitato ad una serie di metraggi del regista. Anche qui importanti rassegne; partecipa alla Biennale di Venezia nel si ripete la formula di prima: '78, nell'82, nell'84. Proprio negli anni Ottanta riscopre una 1 Schifano in C. Costanzini, serialità per Warhol (le maca- pittura pura, complice il fascino corposo del colore dato "Io, Andy e Jasper Johns", bre e ossessive ballate dei direttamente sulla tela dal tubetto; nel '96 lavora ad un "La Repubblica", 15 giugno Velvet, gli statici film), sequen- gruppo di tele (circa quaranta) che sono un suo omaggio alla 1987, p. 25. zialità per Schifano (gli scatti televisione, da sempre chiamata Musa ausiliaria. Il 26 gen- Mario Schifano - Ai pittori d'insegne musicalmente nervosi delle naio del 1998 muore a Roma. (1964), olio su tela, 200x120 cm, Stelle, i mini-episodi dei suoi lun- Galleria Giò Marconi, Milano Exibart.onpaper 70 anni dalla nascita 21 Tecno Schifano

Il monitor, la tela, la televisione. Le immagini digitalizzate, il fascino della rete, l'ipotesi di una webcam come finestra sempre aperta nel suo studio, le opere da scaricare e stampare diret- tamente dal sito. Mario Schifano e la tecnologia. Storia di una riflessione intensa…

a alcuni anni assistia- lavoro che come soggetti privi- sione sui media si infittisce: mo nell'arte mondiale legiati, i mass media sono stati Schifano, che non esce quasi ad un utilizzo smodato sfruttati da Schifano con una mai di casa, inizia infatti a foto- D della tecnologia, ad forza che non trova pari nell'ar- grafare l'amata televisione una frenetica ricerca di nuovi te italiana del dopoguerra. (arriva ad averne ben cinque mezzi comunicativi: onore quin- Già i suoi primi monocromi nella stessa stanza), poi ribat- di a chi, come Mario Schifano, risentono di una visione dell'o- tezzata Musa ausiliaria. Certo, ha saputo cogliere in anticipo le pera come schermo, ma da anche Fluxus in quegli anni si possibilità che lo sviluppo tec- quando, nel 1962, Ugo Mulas occupa di queste tematiche, nologico offre all'uomo e all'arti- gli regala una Nikon 28mm, l'u- ma se Nam June Paik è un arti- sta contemporaneo. tilizzo del mezzo fotografico si sta performer, legato ad un Tutta la carriera dell'artista fa imprescindibile: le immagini esame della televisione come romano va infatti analizzata da ottenute vengono riversate oggetto comunicativo, Schifano un punto di vista che non può sulla tela tramite il proiettore o rimane sempre ancorato al prescindere dal rapporto coi stampate e ritoccate manual- dato visuale, all'immagine. grandi media del ventesimo mente. Fondamentale poi, dal 1990, è secolo: sia come strumenti di Dai primi anni Settanta la rifles- la digitalizzazione delle immagi- ni catturate con la videocame- ra, in modo da fondere l'analisi dell'immagine video-riprodotta Mario Schifano - Paesaggio TV (1970), smalto su tela emulsionata, 115x145 cm, collezione privata con la sintesi del flusso elettro- nico dei pixel. Così il confine tra video art e computer art si fa Schifano aveva in cantiere il mie parole, le musiche e la mia indefinibile: da una parte la rapi- progetto di rapportarsi diret- colonna sonora, con gli ogget- dità di "presa" tipica del video- tamente col pubblico tramite ti, il mio proiettore 35 mm recording, dall'altra l'artificialità la Rete: webcam in diretta sul tutto dipinto e i televisori. Nelle dell'immagine stessa nuova- suo studio e la possibilità per il stanze dovete allestire delle mente ridotta a puro stereoti- navigatore di stampare diver- sequenze con delle strisciate po per mezzo della stampa con se opere realizzate per il sito, di foto. In una sala buia un Mario Schifano - Tele televisive per rassegna SMAU (1996), pittura su PVC pre- permettendoci di collezionare grande televisore, come una parata al computer, 400x500 cm, collezione D'Alessandro il plotter. Tra i primi artisti ad avere un sito personale, degli Schifano dieci per quindi- scultura. Un totem che manda ci. un flusso ininterrotto di imma- Schifano si rivolge quindi al gini, un satellite che trasmette RICORDANDO MARIO "freddo"1 dominante di un "vil- schegge di film, spezzoni di laggio globale" diventato ormai interviste televisive, i miei di Alessandro Gianvenuti "non luogo"2 tramite il compu- video 8. Se volete all'entrata ter e internet, i quali, rispetto proiettate una mia immagine I ricordi che ho di Mario Schifano sono principalmente quelli da bambino o da adolescente, alla televisione, richiedono un 3d a grandezza naturale, così quando mi capitava qualche volta di andarlo a trovare insieme a mio padre, che ha collabora- ulteriore sforzo interattivo da ci sarò anch'io"3. to per molti anni con lui come fotografo. Ricordo il grande e labirintico studio di Via delle parte di chi li utilizza. Da una Mantellate, l'odore di nitro, i suoi stivali da cowboy, i televisori sempre accesi su canali diver- delle ultime dichiarazioni di [fabio spaterna] si, le sue mani sporche di colore. Tutto veniva coinvolto e assorbito nel suo mondo, la quanti- Schifano prima della sua tà di oggetti contaminati dalla pittura era incredibile: piccole foto 10x15, un tavolo, un ritaglio scomparsa, avvenuta nel di giornale, un televisore. 1998, si può capire quanto lo 1 Cfr. M. McLuhan, Gli strumen- Credo che Mario avesse l'esigenza fisica e continua della pittura, che per lui sembrava esse- spirito tecnologico dominasse ti del comunicare, Milano, Il re il più quotidiano e normale dei gesti. Nelle occasioni in cui mi è capitato di vederlo all'opera, la sua vita e la sua poetica, al Saggiatore, 1967. specialmente da ragazzino, ero affascinato e meravigliato dal vortice dei colori, dallo strizzare punto da essere totalmente 2 Cfr. M. Augé, Nonluoghi. il tubetto direttamente sulla tela e poi dipingere, con una naturalezza sorprendente. protagonista in un'ipotetica Introduzione ad una antro- A quei tempi non immaginavo che un giorno anche io mi sarei trovato nel mondo dell'arte, ma esposizione: "Dovete realizza- pologia della submodernità, ricordo qualche chiacchierata con lui su quelle che erano le mie passioni dell'epoca come i re una mostra di qualità Milano, Elèuthera, 1992. graffiti, e le sue mille domande a riguardo. moderna e virtuale con pochi 3 AA.VV., Mario Schifano Era un artista vero, pittore nell'animo, instancabile curioso di tutto. Ogni nuovo mezzo lo stimola- quadri dentro stanze oscure e tutto, cat., Roma, Electa, va e voleva immediatamente sperimentarlo, renderlo vivo attraverso la pittura. Ed è per questo tante proiezioni. Proiettate 2002, p. 12. che la sua ricerca resta oggi un grande punto di riferimento, anche per le nuove generazioni. immagini dovunque, anche sul pubblico, con i suoni, con le 22 promemoria Exibart.onpaper

Castello di Rivoli Rivoli Franz Klein Un'ampia ed esaustiva mostra stori- 19 ottobre (Piazza Mafalda di Savoia - (a cura di Carolyn Christov- ca dedicata al grande artista ameri- (fino al 30 gennaio) 0119565222) Bakargiev) cano. Saranno presentate al Castello di Rivoli cento opere fonda- mentali nella produzione dell'artista composte da dipinti, disegni, pastelli, acquarelli, gouaches, oltre a mate- riale documentario proveniente dalle maggiori collezioni pubbliche e private. Franz Kline - Province town II,1959 Gam Torino Medardo Rosso Una mostra storica ed una 'giovane' 9 settembre (Via Magenta 31 - (a cura di Luciano per la Gam di Torino. Per Medardo (Medardo Rosso. Fino 0114429518) Caramel) Rosso, l'artista che a fine Ottocento al 28 novembre) Vedovamazzei seppe rinnovare radicalmente la 30 settembre scultura in Italia, è la prima grande (Vedovamazzei. Fino al retrospettiva dopo venticinque anni. 6 gennaio) Saranno esposte oltre sessanta sculture. Importante anche la mostra del duo contemporaneo Vedova-maz- zei, che presenterà opere degli anni passati e tre nuove realizza- Vedovamazzei - Va’ non so dove e zioni. portami non so cosa, 2000 Fond Sandretto Torino Non toccare la Diciannove artiste internazionali per 16 settembre (Via Modane 16 - donna bianca la maggior parte originarie di Paesi (fino all'8 gennaio) 01119831610) (a cura di Francesco caratterizzati da complesse situazio- Bonami) ni politiche e sociali che presentano opere quasi tutte inedite create appositamente per lo spazio. Micol Assael, Maja Bajevic, Berlinde De Bruyckere, Marlene Dumas, Shirin Berlinde De Bruyckere - Everything is stitched together, Neshat e molte altre… 1999, Courtesy Galleria Continua Centro Pecci Prato Bertrand Lavier L'artista francese arriva a Prato 30 ottobre (Viale della Repubblica (a cura di Daniel Soutif) dopo la grande personale all'ARC (fino al 30 gennaio) 277 - 05745317) Musée d'Art moderne de la Ville de Paris nel 2002. La mostra ripercor- re la straordinaria produzione del- l'artista a partire da opere storiche. Vi saranno inoltre molte opere degli anni Duemila presentate per la prima volta in assoluto nel nostro Bertrand Lavier - Picasso outre- Paese. mer, 2003 Palazzo delle Siena Ipermercati dell'arte Poker di eventi a Siena. La mostra 9 ottobre Papesse (Via di Città 126, (a cura di Omar principale è la grande collettiva (fino al 9 gennaio) 057722071) Calabrese) (sezioni anche in altri spazi espositi- Invisibile vi in città) che riflette sull'arte in (a cura di Emanuele Quinz) rapporto alla cultura di massa. Olafur Eliasson Invisibile sarà una mostra sul tema dell'interattività, del rapporto espe- Petulia Mattioli e rienziale tra opera e spettatori. Russell Mills All'interno un progetto site-specific dell'artista Olafur Eliasson. Completerà la proposta autunnale delle Papesse l'ottava edizione del filone Caveau. Questa volta al confi- ne tra arte e suono. Jan Albers - Breakfast City Arte all'Arte Toscana Per Barclay, Nona edizione di Arte all'Arte: sei 17, 18, 19 settembre (sedi varie, vedi Massimo Bartolini, artisti di fama internazionale per sei (fino all'8 dicembre) www.arteallarte.org) Antony Gormley, città toscane. E in più una serie di Tadashi Kawamata, progetti speciali. Per unire arte, Moataz Nasr, Lucy architettura e paesaggio tra Siena, Orta, Joseph San Gimignano, Montalcino, Kosuth, Luisa Poggibonsi, Colle Val d'Elsa e Rabbia Buonconvento. Con un filo condutto- (a cura di Achille Bonito re: La forma delle nuvole. Moataz Nasr - progetto per Oliva e James Putnam) Fonte del Casato a Siena Gam Bologna Piero Manai Tris di mostre per l'autunno della 7 ottobre (Piazza della Costituzione (a cura di Vittoria Coen e Gam di Bologna. Dalla prima mono- (Claudia Losi. Fino al 3 - 051502859) Peter Weiermair) grafica in Europa del fotografo ame- 28 novembre) Claudia Losi ricano Rolf Koppel, che dedica la 13 ottobre (a cura di Gabi Scardi) mostra alla riapertura della Scala di (Piero Manai e Rolf Rolf Koppel Milano, alla personale della giovane Koppel. Fino al 5 dicembre) (a cura di Peter emiliana Claudia Losi, che nelle galle- Weiermair) rie di Spazio Aperto presenterà le sue riflessioni sul tempo e sulla natu- ra. La mostra istituzionale sarà una retrospettiva di Pietro Manai - orga- nizzata insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna -, pit- tore attivo negli anni Settanta ed Ottanta. Claudia Losi - Ittri, Sardegna, VI ricamo collettivo Exibart.onpaper promemoria 23

Foro Boario Modena Action Capolavori di Pollock, Kline, de 20 novembre (Via Bono da Nonantola - (a cura di Luca Massimo Kooning, Gorky e degli altri protago- (fino al 27 febbraio) Adolph Gottlieb - 059220022) nisti di quella che Harold Rosenberg Untitled, 1973, Barbero) courtesy of definì come "Action Painting" (pittu- American Contemporary Art ra d'azione). Gallery, Munich Pac Milano Spazi Atti Sette artisti italiani alle prese con la 4 novembre (Via Palestro 14 - (a cura di Roberto Pinto) trasformazione dei luoghi. Esiste (fino a febbraio 2005) 0276009085) ormai una lunga tradizione artistica che, mettendo da parte la rappre- sentazione della realtà, impegna direttamente l'artista nella trasfor- mazione della spazio che lo circon- da. Per presentare questa tendenza Roberto Pinto ha selezionato opere di: Mario Airò, Massimo Bartolini, Loris Cecchini, Alberto Garutti, Marzia Migliora, Luca Pancrazzi e Patrick Tuttofuoco. Mario Airò - Acqua tonica, 1994 Triennale Milano The Andy Warhol L'influsso dell'arte di Andy Warhol è 22 settembre (Via Alemagna 6 - Show ancora oggi evidente in quasi tutte le (fino all'8 gennaio) 02724341) forme di espressione artistica (pittura, pubblicità, fotografia, design, moda). Esposizioni sulla sua opera si succedo- no continuamente, ma per la prima volta in Italia viene presentata una mostra che focalizza il tema sul rap- porto tra l'artista e uno degli interessi che ne ha influenzato maggiormente il modo di fare arte: il "glamour". Warhol Andy - Noodle, 1969 Villa Panza Varese Dan Flavin La più corposa mostra mai dedicata 30 settembre (Biumo Superiore - (a cura di Angela Vettese) in Europa a uno dei padri del minima- (fino al 12 dicembre) 0332239669) lismo americano. Saranno esposte circa venti installazioni, ospitate nei Rustici e nelle grandiose Scuderie della settecentesca Villa, alcune delle quali site specific. Furono in parte donate da Giuseppe Panza nel 1992 al Museo Solomon R. Guggenheim di New York e, grazie al FAI, torneranno temporaneamente a Varese. Dan Flavin - Untitled, 1987 Mart Rovereto Joan Mirò Oltre cento opere, fra dipinti, scultu- 10 settembre (Corso Angelo Bettini 43 - (a cura di Gabriella Belli, re e grafica, del grande maestro (fino al 21 novembre) 0464438887) Evgenija Petrova, Jean- catalano, in un'esposizione prodotta Louis Prat) insieme allo State di San Pietroburgo. Per il contempo- Carol Rama raneo sarà il turno di Carol Rama, (a cura di Guido Curto e felicemente passata per una perso- Giorgio Verzotti) nale alla Fondazione Sandretto di Marzia Migliora Torino. Saranno esposte ben cento- cinquanta opere. Per l'occasione verrà presentata un'opera inedita della videoartista Marzia Migliora. Joan Miró - Nascita del giorno Galleria Civica Trento Dimensione Follia Soggettività, passione ed eccesso 24 settembre (Via Rodolfo Balenzani 46 (a cura di Roberto Pinto) nella quotidianità. Questo il sottotito- (fino al 9 gennaio) - 0461985511) lo della collettiva che indaga la quoti- dianità di alcune forme di ossessio- ne, di schizofrenia, di alienazione, di esaltazione parossistica, di furore. Da Bruce Nauman e Tony Oursler, da Pipilotti Rist a Gregor Schneider, da Stan Douglas a Vito Acconci. Marzia Migliora - 59 passi, 2001 Museion Bolzano Seven Sins Sette artisti internazionali e la loro 10 settembre (Via Raffaello Sarnesi 1 - (a cura di Letizia Ragaglia) interpretazione di rispettivamente (fino al 28 novembre) 0471312448) uno dei peccati capitali visti nell'otti- ca contemporanea. Jota Castro (superbia), Tracey Emin (ira), Elke Krystufek (lussuria), Hilla Lulu Lin (gola), Muntean / Rosenblum (acci- dia), Santiago Sierra (avarizia) e Sislej Xhafa (invidia).

Elke Krystufek - Vivienne Westwood, 2003

Kunstmeranoarte Merano +Positive Tre sezioni (+Sociale; + Emergenza 11 settembre (Portici 163 - (a cura di Valerio Deho) guerra; +Individuo) per parlare di (fino al 9 gennaio) 0473212643) spiritualità e di individualismo, di valori condivisi e di materialismo. Penseranno positivo, tra gli altri, Jenny Holzer, Franco Vaccari, Mona Hatoum, Sabrina Mezzaqui. Johanna Kandl - speaking in public 2003-04 24 promemoria Exibart.onpaper

Villa Manin Codroipo Serse Serse rappresenta le sue opere 25 settembre (fraz. Passariano - Piazza quasi esclusivamente utilizzan- (Serse. Fino al 28 Manin 10 - do la tecnica della grafite su novembre) 0432906509) carta: i suoi disegni raffigurano romantici scenari e dettagli di paesaggi naturali. A Villa Manin espone nell'ambito di un proget- to dedicato agli artisti della Regione Friuli Venezia Giulia.. Serse - Nero di , 2003 Fondazione Venezia Emmanuel Babled Una mostra che percorre la 10 settembre Bevilacqua (a Palazzetto Tito) ricerca di Moreno Gentili sul (fino all'8 novembre) mondo della tecnologia e, in Moreno Gentili particolare, su quanto general- (a P.zza San Marco) mente non si vede né si sa della sua produzione fotografica. E un'esposizione di design a Palazzetto Tito, con gli affasci-

nanti oggetti di Babled. Emmanuel Babled

Fondazione Venezia Stazioni. Luoghi In occasione della 9a Mostra 9 settembre Querini (Campo Santa Maria per le città Internazionale di Architettura della (fino al 7 novembre) Stampalia Formosa - Castello 5252 Biennale di Venezia, alla Querini - 0412711411) Stampalia una mostra di architet- tura. Il tema? Le stazioni ferrovia- rie presenti e future. Nuova Stazione Napoli Afragola Progetto Zaha Hadid - Interno Stazione

Peggy Venezia William Baziotes Importante retrospettiva per 4 settembre Guggenheim (Dorsoduro 701 - (a cura di Michael Preble) l'artista americano esponente (fino al 9 gennaio) 0412405411) dell'Espressionismo astratto e del gruppo degli Irascibili della Scuola di New York del 1951. Saranno esposti 45 dipinti e 20 disegni ad acquerello. William Baziotes - Senza titolo (Autoritratto da clown) - 1938 Centro Mestre Modernità liquide Una sessantina di opere, realiz- 9 ottobre Candiani (Piazzale Luigi Candiani 7 - zate nel primo trentennio del (Modernità liquide. 0412386111) Marcel Breuer '900 che documentano il per- Fino al 31 ottobre) corso artistico dalla tradizione 22 ottobre del vedutismo veneziano per (Marcel Breuer. Fino quanto riguarda Modernità al 9 gennaio liquide, collettiva con quattro artiste. La mostra principale della sta- gione a Candiani, prodotta dal Vitra Design Museum, presenta per la prima volta in Italia, e come unica tappa, un'ampia retrospettiva delle opere del- l'architetto ungherese Marcel Breuer. Marcel Breuer - Chiesa di St Francis de Sales

Palazzo delle Roma 50 anni di rock Il grande spazio espositivo 21 dicembre Esposizioni (Via Nazionale 194 - romano riaprirà con una 06489411) Henri Cartier- mostra dedicata alla musica. Bresson Con rimandi a pittura, scultura e cinema. E con una retrospetti- va dedicata al grande fotografo recentemente scomparso. Una immagine del Palazzo Macro Roma Carla Accardi Quattro sale per una dovutissi- 18 settembre (Via Reggio Emilia 54 - (a cura di Danilo Eccher) ma personale a Carla Accardi, (fino al 9 gennaio) 06671070400) con quadri e installazioni. Nelle Sissi sale più piccole, dedicate ai gio- (a cura di Pierluigi Tazzi) vani, ritorna Sissi e si presenta a Roma il giovane scultore Valery Koshlyakov russo Koshlyakov. E il Macro (a cura di Cecilia Casorati) inaugura la stagione parteci- pando alla Notte Bianca. Carla Accardi Museo Hendrik Roma Pedro Cano Il pittore Pedro Cano, nato nel 20 ottobre C. Andersen (Via Pasquale Stanislao 1944 a Blanca (Murcia) nel Sud (fino al 21 novembre) Mancini 20 - della Spagna e attivo da trenta- 063219089) cinque anni in Italia (vive e opera ad Anguillara, sul Lago di Bracciano), espone un suo recentissimo lavoro costituito da cinquantacinque acquarelli ispirati a Le città invisibili di Italo Calvino. Pedro Cano Exibart.onpaper promemoria 25

Gnam Roma SolLewitt e Mimmo La mostra è il risultato di un 6 ottobre (Viale delle Belle Arti 131 - Paladino incontro tra i due artisti a 06322981) (a cura di Rita Camerlingo) Roma nel 2002 e della loro col- laborazione. Si tratta di venti- quattro opere su carta prodot- te a quattro mani, con il compi- to per ciascuno di intervenire solo su metà della superficie a disposizione, poi scambiate e completate dall'altro artista.

Sol Lewitt Maxxi Roma Ilya e Emilia Continuano le doppiette del 4 novembre (Via Guido Reni 6 - Kabakov Maxxi. Un autore internazionale 063202438) (a cura di Paolo Colombo) (in questo caso una coppia) ed Stefano Arienti un affermato, ma ancora giova- (a cura di Anna Mattirolo) ne, artista italiano. Nei (relativa- mente) piccoli spazi già aperti di un grandioso museo ancora in costruzione.

Ilia & Emilia Kabakov Palazzo Venezia Roma Roberto Coda Un giovane 'maestro' della pittu- 9 settembre (Via del Plebiscito 118 - Zabetta ra al cospetto della storia e (fino al 10 ottobre) 0575299678) (a cura di Sergio Rossi) delle stratificazioni di un palaz- zo medievale ricco di connota- zioni. I quadri di Coda Zabetta a Palazzo Venezia.

Roberto Coda Zabetta Museo Napoli Damien Hirst La prima rassegna sul famoso 30 ottobre Archeologico (Piazza Museo Nazionale (a cura di Eduardo Cicelyn, artista inglese mai realizzata al (fino al 31 gennaio) 19 - 848800288) Mario Codognato, Mirta mondo in un'istituzione musea- d'Argenzio) le. Più di quaranta opere sele- zionate per le sale del Museo Archeologico d'Italia.

Damien Hirst - resurrection Gamec Bergamo Getulio Alviani Una retrospettiva per Alviani, 21 ottobre (Via San Tommaso 52 - (a cura di Giacinto di uno degli artisti più significati a (fino al 27 febbraio) 035399528) Pietrantonio) livello internazionale nel corso degli anni '60 e dei primi '70 John Armleder quale protagonista della corren- (a cura di Giacinto di te indicata di volta in volta come Pietrantonio ed Alessandro Optical Art, Arte Cinetica e Arte Rabottini) Programmata. Ed un progetto inedito - nell'ambito dell'iniziati- va 'special guest' - di giochi di luci e grafismi creato apposita- mente per gli spazi della galle- ria dallo svizzero Armleder.

Getulio Alviani - interrelazione cromospeculare, 1969 Pac Ferrara Kathy Toma La mostra presenta la videoin- 18 settembre (Corso Porta Mare 5 - stallazione Il polittico del (fino al 14 novembre) 0532209988) Principe di Venosa accanto a serie fotografiche e tele, che riflettono il coinvolgimento di Kathy Toma nella vicenda per- sonale e artistica del principe musicista Carlo Gesualdo da Venosa. Kathy Toma - Il polittico del Principe di Venosa, 2001 Man Nuoro Italia Quotidiana La mostra si compone di ses- 1° ottobre (Via Sebastiano Satta 15 - (a cura di Mariastella santacinque opere, tra dipinti e 0784252110) Margozzi) sculture, appartenenti alle col- lezioni della Galleria Nazionale d'Arte Moderna. Realizzate da oltre quaranta artisti, si collo- cano cronologicamente in un arco temporale che va dagli anni Venti agli anni Quaranta inoltrati. Da Giacomo Balla a Filippo De Pisis, da Libero Andreotti a Nino Franchina passando a Giorgio de Chirico, Mario Mafai, Pericle Fazzini, Giacomo Manzù, Marino Mazzacurati, Fausto Pirandello e Antonietta Raphaël Mafai. Carlo Carrà - Paesaggio, 1947 (particolare) 26 arte.resistenza Exibart.onpaper Quando l'arte dice di no

esistenza è una parola efficace e com- sociale, all'opposizione politica, dalla contesta- tanto interessante. plicata: ha in sé la forza dell'impatto zione di certo insopportabile conformismo alla Quello che viene presentato a partire da que- immediato e della durata, evoca un'im- denuncia del consumismo imperante. sto numero è un percorso attraverso alcune R magine di lotta ed una -altrettanto Di analogo resta un fatto, talmente tanto evi- esperienze di artisti del nostro tempo. Testi e viva- di silenziosa coscienza. Spesso -nel corso dente da rischiare di passare inosservato. Il immagini documenteranno modus operandi e del tempo e con le più varie modalità- gli arti- termine resistenza richiama giocoforza l'idea percorsi tra loro diversissimi. Nessuna prete- sti hanno scelto di ricoprire un ruolo attivo in di un fronte ostile, di una situazione che fun- sa di esaustività: finirebbe per contrastare questo senso. zioni come un catalizzatore, che provochi l'ur- inequivocabilmente con l'idea che anima il pro- Moltissimi gli esempi possibili, anche solo genza di opporsi. Chiedersi a chi (o a che getto. Non si tratta, né vorrebbe trattarsi, di guardando al secolo appena trascorso: dal- cosa) facciano resistenza gli artisti oggi un orizzonte definitivo. l'arte che indaga temi e problemi di natura potrebbe essere una chiave di lettura altret- Immagini r-esistenti

rte, nelle sue diver- espressiva che l'artista sce- infatti di rapportarsi libera- Voglio solo anticipare, a titolo Alcune fra le testimonianze se espressioni, ha glie di intraprendere all'inter- mente al tema e di esporsi in di esempio, alcuni aspetti ricevute per il corso - redatte ’ rappresentato sin no del suo contesto sociale, prima persona attraverso l'in- delle testimonianze: Louise ancora una volta dagli artisti dalle origini un politico e culturale. vio di immagini di lavori e pro- Borgeoise che, sulla base di coinvolti- sono riportate a L canale privilegiato e Parallelamente ho voluto getti propri o altrui con la un suo testo poetico, illustra puntate qui su Exibart spesso oscurato di comunica- prendere in considerazione libertà di aggiungere un breve l'opera con la quale ha inau- on.paper. Insieme ad una zione sociale e politica. opere che si sono fatte porta- testo in relazione alle opere, gurato la Tate Modern; parte delle testimonianze Questo è stato il tema del trici di istanze di regime, con- anche quest'ultimo sulla base Miroslaw Balka che sceglie il degli artisti, Exibart racconte- corso di storia dell'arte con- fermando l'importanza stru- di una scrittura personale o a silenzio sulle immagini apposi- rà anche altre puntate del temporanea che ho scelto di mentale dell'arte sull'opinione partire da testi eterogenei. tamente selezionate; Maciej corso. realizzare nel semestre pubblica e sulla ricerca del La risposta è stata per me Toporowicz che si fa autore L'intensa partecipazione degli 2003/04 nella Facoltà di consenso. estremamente incoraggiante, di una campagna pubblicita- studenti, coinvolti non solo Design e Arti presso I linguaggi dell'arte consento- oltre che stupefacente. Ma ria stridente; Sisley Xhafa negli aspetti organizzativi del l'Università di una città di con- no infatti - anche nei periodi di soprattutto la raccolta ha evi- che benda volti di musicisti e corso (recupero e montaggio fine - geografico, etnico e lin- più stretta o latente censura - denziato una reale dilatazione li accompagna ad un suo dei materiali), ma anche in guistico - come Bolzano. di poter ritagliare uno spazio del tema su linee e perpendi- autoritratto come anguria su maniera personale al fine di Nel corso ho cercato di rico- di libertà al di fuori di previsio- colari capaci di offrire inter- piedistallo, Fausto Gilberti analizzare insieme alcune fra struire un ideale itinerario tra ni o controlli così come di ren- pretazioni inedite ed articola- che dipinge cancelli chiusi, le forme di resistenza quoti- le opere che maggiormente dersi partecipi di un quotidia- te del concetto e delle sue Cesare Pietroiusti che realiz- diana (dalle idiosincrasie alle hanno segnato la storia per il no di cui contengono tutte le applicazioni in termini artistici za e testimonia richieste timidezze, dall'abbigliamento loro forte impatto contenuti- contraddizioni. e sociali. altrui, Walter Niedermayr all'autorappresentazione) stico prima che stilistico, per Questi i miei presupposti, ma Evidentemente a monte è che fotografa i corridoi dei Infine gli esiti di una perfor- la presa di posizione degli certamente l'azione più "resi- stata la mia scelta nelle chia- carceri, Olivo Barbieri e le mance/conferenza serale artisti nei confronti della stente" del progetto è stata mate degli artisti (come d'al- riprese della nuova catena di aperta al pubblico che ha con- società o per un nuovo atteg- realizzata dai numerosissimi tronde nella parte storica del montaggio Ferrari a cluso il corso. In quest'ultimo giamento verso l'arte del pas- artisti, stranieri ed italiani, corso), a nascere già influen- Maraniello, Vincenzo incontro di dicembre artisti, sato. che hanno accettato di farsi zata dalle mie relazioni nel Castella che ci registra ine- critici ed operatori del setto- Partendo da alcuni esempi coinvolgere in prima persona contemporaneo, ma prima sorabilmente sul nostro vede- re appositamente inviatati lontani nei secoli, per arrivare nella costruzione del corso, ancora dalla volontà di cerca- re quotidiano, Oleg Kulik che hanno messo a disposizione i a focalizzare l'attenzione sul- attraverso un progetto silen- re un insieme di voci non racconta come un sistema loro lavori, progetti, testi e l'arte contemporanea anche te alle orecchie del sistema organicamente sensibili al possa rendere inoffensive le musiche interpretando libera- attraverso confronti simboli- ma aperto e forse stimolante tema, diversamente rappre- sue stesse armi… Passato mente il tema (Ennio ci, il percorso ha seguito il agli occhi delle nuove genera- sentative per età, genere, prossimo, presente e futuro Bertrand, Cristina Bastante, tema dell'arte come forma di zioni. Ai numerosi artisti con- nazionalità, appartenenza, mescolati ma singolarmente Francesco Jodice, Antonio "resistenza", intesa soprattut- tattati, in fase di elaborazione fama, riconoscimento ed rappresentativi di voci e per- Lampis, Laura Morelli, Kuno to in quanto possibilità e durante il corso, ho chiesto espressione. corsi determinati. Prey e Claudia Zanfi) Exibart.onpaper arte.resistenza 27

Questo è quanto. coloro che vi hanno parteci- lasciare aperta una possibile possibilità di organizzare un alla Facoltà affinché Avrei dovuto inizialmente tra- pato, seppure in forma ridot- strada di apprendimento e di altro corso. possa descrivere il suo scrivere in questa sede un ta per esigenze di "resisten- infiltrazione del contempora- Lascio invece una parte di profilo contemporaneo. mio breve testo critico ma l'e- za" dei nostri occhi prima neo dove pratica e cono- queste pagine a Sabrina sperienza stessa del corso mi ancora che editoriali, sanno scenza si possano mescola- Michielli che è stata in stret- ha fatto ritenere più opportu- infatti colpire più intimamen- re e dove l'arte, una volta ta relazione con gli artisti no limitarmi a suggerirne le te e criticamente il bersaglio imparata, possa non essere nella scelta definitiva della [paola tognon] coordinate temporali ed orga- in questione. Quello che mi messa da parte. loro amputazione volontaria nizzative. preme, come testimonianza Evidentemente non sono di immagini e testi per la Le voci degli artisti e di tutti personale e professionale, è certa di avere rinnovata la presente edizione ed infine Arte (r)esistente

esistenza = ogni sto fenomeno notiamo una mira. Attacchi diretti alla poli- legate a fatti politici e storici, situazioni paradossali e irra- forza che si oppone diversificazione a livello for- tica arrivano anche da altri ma pur sempre inviti ad una gionevoli, o i lavori di Botto e ad una forza agente male e una moltiplicazione dei artisti, come Oleg Kulik che filosofia di sottile opposizione, Bruno: un appello per non R in fisica, la capacità media utilizzati dagli artisti per resistere scrive una sorta si ritrovano invece nella poeti- pensare più ad una società di sopravvivere a sostanze per esprimere la propria di manifesto dove si appella ca di altri esponenti. divisa in cittadini di serie a e antibiotiche in biologia, la visione "resistente", notiamo all'utopia, proponendo una Le sculture in vetro di Silvia serie b. C'è chi resiste attra- capacità di sopportare uno anche come la voglia di espli- società zoocentrica, domina- Levenson, simboliche e fred- verso il corpo, come Orlan, sforzo prolungato nello cita denuncia sociale emerga ta dalla Natura che si sostitui- de trasparenze, sono opera- che arriva a trasformare sé

sport… resistenza è termine con urgenza: oggi gli artisti sce alla democrazia occiden- zioni ironiche e dissacranti stessa per rivendicare la pos- che sottende nel gergo quoti- ritornano a riferirsi in modo tale, decretandone così il suo sul tema dell'infanzia e della sibilità di ridisegnarsi oltre le diano un'idea di lotta e una molto esplicito a momenti insuccesso. vita domestica come luoghi imposizioni restrittive del con- posizione di decisa opposizio- politici, richiamano alla E ancora quell'urlo sotteso necessariamente felici della trollo legale. ne. La Resistenza, quella con memoria avvenimenti storici, alle fotografie di Giovanni vita. Una forma di resistenza Da questo percorso si capisce la R maiuscola, è un movimen- accusano la debolezza delle Diffidenti e ai lavori di Laura è ancora la rappresentazione soprattutto come l'arte sia to storico significativo, che nostre strutture sociali. Anzi Morelli, che rappresentano le del mondo, reso geroglifico, fondamentalmente una forma dal 1943 al '45, segna spesso invece di simulare crude conseguenze della nelle tele di Fausto Gilberti. di resistenza intesa come momenti tragici della storia oppure rappresentare la real- guerra o le armi in ceramica Si resiste alla tentazione/illu- sopravvivenza: l'atto della d'Italia e diventa una lotta per tà, addirittura la usano come di Antonio Riello, tanto repul- sione di osservare un paesag- creazione - sintetizzato nel la conquista della democra- materia prima, alterandola sive quanto attraenti, tendo- gio a misura d'uomo, con lavoro I do, I redo and I undo zia. deformandola o anche solo no a prendere in esame il Walter Niedermayr, che Louise Bourgeoise ha L'arte come forma di "resi- evidenziandola per metterne mondo del crimine e a scardi- Vincenzo Castella, Olivo installato per la mostra inau- stenza", è intesa soprattutto in luce i punti critici. nare un tabù, di cui nessun Barbieri e Francesco Jodice, gurale presso la Tate Modern come possibilità espressiva Eclatante è il caso di governo osa parlare perché che nelle loro fotografie di Londra - è ciò che rende che un artista sceglie di intra- Santiago Sierra che usa l'ar- troppo coinvolto nello scanda- denunciano - chi in modo più l'uomo capace di resistere prendere all'interno del suo te per mettere a nudo i siste- lo del mercato delle armi. silenzioso chi meno - la fragili- alla vita stessa. contesto sociale, politico e mi di sfruttamento economi- Resistenza alla globalizzazio- tà della geografia urbana culturale. Oggi esiste un feno- co e sociale usati dal sistema ne la fa Maciej Toporowic nei tracciata dall'uomo contem- meno di ritorno all'arte impe- politico che governa oggi la suoi video, dove il linguaggio poraneo. Da una esigenza di gnata, quella che mette a nostra società, suscitando pubblicitario viene riutilizzato resistere alle frontiere sog- [sabrina michielli] fuoco i problemi sociali e la polemiche e dissidi che arri- e ribaltato con violenza a sfa- gettive o di gruppo nascono le relazione tra individuo e vano a colpire direttamente i vore dei suoi fini. performance di Cesare società. Se all'interno di que- gruppi governativi presi di Posizioni di resistenza meno Pietroiusti, indagatore di

arte e resistenza è un progetto a cura di paola tognon; coordinamento sabrina michielli e mariacristina bastante resistenza/widerstand/resistance è un progetto che nasce per il Corso di Arte Contemporanea presso la Facoltà di Design e Arti dell'Università di Bolzano a.a 2003-2004

si ringraziano tutti gli artisti che hanno voluto prendere parte attiva alla costruzione delle lezioni universitarie ed a questa seconda azione di resistenza. In particolare: louise bourgeoise, miroslaw balka, maciej toporowicz, sisley xhafa, botto & bruno, fausto gilberti, olivo barbieri, vin- cenzo castella, walter niedermayr, alba d'urbano, silvia levenson cesare pietroiusti, santiago sierra, orlan, antonio riello, ben vautier, oleg kulik, domenico mangano, sergio prego, vittorio corsini, micol assael, interno3, matteo rosso, elena nemkova, eleonora chiesa, francesco carone, christian caliandro, christian posani, ennio bertrand, francesco jodice, antonio lampis, laura morelli, kuno prey, claudia zanfi. gli studenti della Facoltà di Design e delle Arti dell'Università di Bolzano e la facoltà stessa, per il sostegno. 28 arte.resistenza Exibart.onpaper

Louise Bourgeois - I do, I redo and I undo, 1999- 2000 - as installed in the inaugural exhibition at the Tate Modern in in 2000 - Courtesy Cheim & Read, New York - Photo: Marcus Leith

Louise Bourgeois - I redo (detail), 1999-2000 - Steel, Stainless Steel, Marble, Fabric, Glass & Wood - 1750 x 899.7 x 600 cm - Courtesy Cheim & Read, New York - Photo: Marcus Leith

I DO, I UNDO, I REDO IO FACCIO, IO SFACCIO, IO RIFACCIO

I DO is an active state. It's a positive affirmation. I IO FACCIO è uno stato attivo. am in control, and I move forward toward a goal or E' un'affermazione positiva. Io ho il pieno controllo e a wish or a desire. There is no fear. In terms of a vado avanti verso uno scopo o una speranza o un relationship, things are fine and peaceful. I am the desiderio. Non c'è paura. Nei termini di un relazione, good mother. I am generous and caring - the giver, le cose sono tranquille e pacifiche. Io sono la madre the Provider. It is the "I Love You" no matter what. buona. Sono generosa e premurosa - colei che dà, The UNDO is the unraveling. The torment that quella che provvede. E' quel "Io ti amo" qualunque things are not right and the anxiety of not knowing cosa succeda. IO SFACCIO è il disfacimento. Il tor- what to do. There can be total destruction in the mento perché le cose non sono giuste e l'ansia di attempt to find an answer, and there can be terri- non sapere che fare. Ci può essere la totale distru- fic violence that descends into depression. One is zione nel tentativo di cercare una risposta e ci può immobile in the wake of the fear. It is the view from essere violenza terribile che si trasforma in depres- the bottom of the well. In terms of a relationship to sione. Si è immobili nella veglia della paura: è un others, it's a total rejection and destruction. It is punto di vista dal fondo del benessere. In termini di the return of the repressed. I take things away. I relazione con gli altri è un rifiuto totale e distruzione. smash things, relations are broken. I am the bad E' il ritorno di ciò che è represso. Io porto via cose. Io mother. It is the disappearance of the love object. rovino cose, le relazioni sono rotte. Sono la cattiva The guilt leads to a deep despair and passivity. One madre. E' la scomparsa dell'oggetto amato. La colpa retreats into one's lair to strategize, recover and porta verso una disperazione profonda e uno stato di regroup. The REDO means that a solution is found passività. Ci si ritira nella tana di un'altro per fare to the problem. It may not be the final answer, but strategie, per riprendersi e riformare il gruppo. Il there is an attempt to go forward. You get clearer RIFACCIO significa che si è trovata una soluzione al in your thinking. You are active again. You have problema. Può non essere la soluzione finale, ma c'è confidence again. In terms of relationships to un tentativo d'andare avanti. Il tuo pensiero diventa others, the reparation and reconciliation has been sempre più lucido. Sei di nuovo attivo. Hai ripreso achieved. Things are back to normal. There is fiducia di nuovo. In termini di relazione con gli altri, la hope and love again. riparazione e la riconciliazione sono stati raggiunti. Le cose sono tornate nuovamente alla loro normali- louise bourgeois, 28 febbraio 2002 tà. C'è speranza e amore di nuovo. Louise Bourgeois - I UNDO (detail), 1999-2000 - Steel, Stainless Steel, Wood, Glass and Epoxy - 1300.4 x 450.2 x 350.5 cm - Courtesy Cheim & Read, New York - Photo: Marcus Leith Courtesy Louise Bourgeois: Da Morris, Frances and Warner, Marina. Louise Bourgeois (exhibition catalo- gue), London, England: The Tate Modern, 2000, pag 32. Louise Bourgeois

Miroslaw Balka - Lebensraum, 2003 - Foksal Gallery Foundation, Warszawamacej toporowicz

Miroslaw Balka Exibart.onpaper arte.resistenza 29

Macej Toporowicz

Sislej Xhafa - Again and Again, 2000 - Fotografia - cm. 450 x 180 - S.M.A.K., Gent. in collaboration with Royal Philarmonic of Antwerp.

Sislej Xhafa - Cal-Al Sheik, 2000 - Installation. "Arte all’Arte", Casole d’Elsa

Sislej Xhafa - Autoritratto, 2003 - Cocomero; peso variabile - Installazione, Magazzino d’Arte Moderna

Utopia è una visione, è un'idea. Nessuno di conseguenza ne è in possesso e non potrà mai esserlo. Utopia, termine scoperto da Thomas More, esiste da quando la coscienza dell'uomo esiste. Il termine stesso è un'idea che non può essere etichettata o posseduta. Utopia è di conseguenza una visione a cui nessuno può dare forma. Qualora pren- desse anche forma, perderebbe la sua visione. Penso utopia come il vuoto o lo spazio tra i due pensieri che mettono in moto il mio processo intellettivo. Oggi il ter- mine utopia è liberamente usato e applicato a concetti molto restrittivi, ma ci dimentichiamo che tutte le cose umane sono utopiche. Per me utopia è mio padre, mia madre, mia sorella, e mia moglie. L'amore e il desiderio tra me e loro è un non-spazio, un non-luogo, un non-tempo. Non esiste una sola realtà, ma tante quante sono le per- sone; non esiste una sola utopia, ma tante quante sono Sislej Xhafa - Doppia Felicità, 2003 - Neon Installation - Galeria Civica, Trento Sislej Xhafa - Abbracciami forte, 1999 - Lambda print, cm 150 x 100 le stelle. Sislej Xhafa Sislej Xhafa 30 cinema Exibart.onpaper AAAAlbanese!

Nonostante le traversìe del produttore Cecchi Gori la sua opera prima, AAAAchille, è andata bene. Vincendo anche il primo premio al Giffoni Film Festival. E così all'attività, venticinquennale, di scul- tore Giovanni Albanese ha affiancato il mestiere di regista. Oggi si appresta a iniziare le riprese del suo secondo film. Dove un gruppetto di ex operai decidono di far soldi falsificando Kounellis, Manzoni e Pascali. Parliamo di arte e cinema in questa intervista al regista pugliese…

ll'inizio del 2005 ini- che quando si usa la macchina film abbia vinto il Grifone d'Oro zierai le riprese del da presa occorre produrre qual- al Giffoni film festival è stato tuo nuovo film, Senza cosa di adatto alla macchina da un grande riscontro. Lì non ci A arte né parte. Che presa. Non mi sentirei a mio agio sono scambi. La giuria è com- succederà? a fare, come molti, un lavoro ibri- posta da cinquecento ragazzi. Succederà che un piccolo mani- do, a metà strada tra cinema ed Che non applaudono per con- polo di operai di un pastificio arte visiva. venzione. Ed era da più di dieci pugliese perderà il posto di lavo- anni che il cinema italiano non ro. I tempi cambiano e il padrone Eliminando gli ibridi, perché il vinceva a Giffoni. decide di meccanizzare, acqui- cinema piuttosto che girare un stare un grande capannone fuori video d'arte? Con il tuo primo film hai avuto paese e utilizzare meno operai e Perché un video d'arte sareb- non pochi problemi dovuti alle più macchinari automatici. be una ripetizione, un clone - difficoltà finanziarie di Vittorio Licenziamento. con un altro mezzo - del mio Cecchi Gori. Ora, con Piccioli, le lavoro di scultore. Il mondo cose come vanno? La solita storia di ordinario dell'arte contemporanea è il Piccioli si sta dimostrando un disagio del Mezzogiorno? mio mondo, ma allo stesso produttore preciso, accorto. È Neanche per sogno. Il bello tempo mi ci sento enorme- fantastico per me poter discute- deve venire. Il proprietario mente stretto. E fare due lavo- I protagonisti di AAAAchillle re scena per scena con la perso- del pastificio riceve in eredità ri in due ambiti è in questo na che effettivamente produrrà il una notevole collezione d'arte senso una salvezza. Se facessi lavoro. E un grande stimolo contemporanea (Kounellis, solo l'artista impazzirei. avere un produttore che ti chia- Manzoni, Pascali…), e dopo ma, la sera tardi, perché gli è qualche perplessità decide di In che senso Senza arte né venuto in mente qualcosa per il tenerla. Di più, decide di parte sarà un'evoluzione di tuo film… 'arredare' la nuova fabbrica AAAAchille? con le opere d'arte, sul Sicuramente in termini tecnici: Tu hai il privilegio di lavorare in modello degli avanzati opifici si ha più esperienza, ci si sente due settori per certi versi adia- del Nord Italia. I nostri ex più… corazzati, si ha la sicurez- centi e per altri diversissimi. In operai ormai disoccupati pas- za di non ripetere degli errori. un parallelo tra arte contempo- sano a vedere il nuovo pastifi- Poi, nel cinema, ogni storia è ranea e cinema quali sono le cio, notano che al loro posto una storia a sé. Il percorso c'è cose simili e quali quelle marca- ci sono degli oggetti bizzarri, ma è più che altro mentale. tamente differenti? vengono a sapere del loro Non come nell'arte contempo- Il cinema somiglia molto all'ar- altissimo valore… ranea, dove un artista segue te. Ma non all'arte di oggi. più o meno il suo filone. Lavorare su un film è come …e che reazione hanno? Dunque i due film saranno farlo nella bottega di un mae- Diventano falsari! Non di diversissimi. Per certi versi stro del Rinascimento. Dove punto in bianco, ovviamente. opposti. Ci saranno altre dina- ogni artista concorreva alla Ci sono dei passaggi, delle miche, un altro ritmo, altri svi- realizzazione dell'opera met- situazioni, delle coincidenze. luppi… Giovanni Albanese nel suo studio tendo il massimo della sua Ma di fatto iniziano a creare specializzazione, della sua riproduzioni identiche alle Anche questa nuova storia grafico, Achille ero io, bambi- sante e per certi versi parados- arte, insomma. È per questo opere d'arte della collezione di sarà ambientata in Puglia. Una no balbuziente in una Foggia sale. I giovani hanno trascinato i che lavorare nel cinema può Tambaro, l'imprenditore. Si dichiarazione d'amore alla tua conformista e bigotta. E non maestri. La gente ricomincia ad darti una grossa dose di umil- riciclano come mercanti d'ar- regione… potevo che girarlo nella mia apprezzare il cinema di casa tà. Ci vuole forza a mettere te, sono contattati da collezio- Per questo secondo film sono città. nostra grazie agli Ozpetek o ai d'accordo tanta gente. Per nisti, anche internazionali, stato affascinato dal Salento e Garrone, ma poi con rinnovato quanto riguarda l'arte con- arrivano a Parigi dove un gal- dalle persone del Salento. C'è Cinema italiano. Esiste davvero atteggiamento affolla le sale, temporanea, c'è distanza, l'ar- lerista diventa loro importante un mio amico, Gigi De Luca, un ricambio grazie ai nuovi atto- dove viene proiettato l'ultimo di te contemporanea implica la cliente, a Roma le opere fasul- che mi ha portato per mano e ri e ai nuovi registi come te? Scola, di Olmi, di Avati. I giovani solitudine, il lavoro di équipe è le sono addirittura battute mi ha fatto scoprire questa Ormai sono convinto che questo registi italiani hanno riacciuffato limitato. È questa la principale all'asta. Nessuno si accorge di terra. Mi sono innamorato di sospirato recupero del cinema un pubblico che voltava le spalle differenza. niente. questi luoghi, mi sono fatto italiano sia partito. I nuovi registi al cinema italiano di qualità. E i convincere a girare qui. Il hanno dato un grandissimo con- benefici ci sono stati per tutti. Il mondo dell'arte contempora- E alla fine… primo film era molto autobio- tributo alla rinascita. Ma è suc- nea apprezza e segue da sem- E alla fine… cessa una cosa molto interes- Il film più bello delle ultime due pre il cinema. E viceversa? stagioni? Viceversa è l'esatto contrario. I protagonisti del tuo nuovo Un pugliese a Roma Non ce la faccio a dirne solo La gente del cinema per la film sono operai che diventa- uno. Propongo un tris. maggior parte non sa nulla di no falsari d'arte contempora- Nato a Bari il 22 Giugno 1959, si è Cantando sotto i paraventi di arte contemporanea. Ma la nea; in AAAAchille -la tua trasferito a Roma nel 1980. Ermanno Olmi, Il cuore altrove colpa non è solo dei cinemato- opera prima - c'erano le tue Attualmente ancora vive nella capi- di Pupi Avati e Respiro di grafari, se solo si presentas- sculture, utilizzate per stimo- tale. E' titolare della Cattedra di Emanuele Crialese. se con più convinzione e con lare un gruppo di balbuzienti. Decorazione all'Accademia di Belle più professionalità l'arte con- In modo più o meno evidente Arti di Foggia. Ha esposto in molte E il film italiano più brutto? temporanea avrebbe terreno c'è sempre il mondo dell'arte gallerie private in Italia ed all'estero, Ce l'ho in mente chiarissimo, ma fertilissimo. Il mondo del cine- che fa capolino nei lungome- ed in numerosi spazi pubblici come non te lo dico. ma può essere - ed in alcuni traggi di Giovanni Albanese… il Macro a Roma e la Gam di casi già è - una miniera di col- Si tratta assolutamente di una Bologna. Per il cinema ha firmato la Com'è il tuo rapporto con la lezionisti… necessità. Neppure quando giro regia di "A.A.A. Achille", film scritto critica cinematografica? un film riesco a dimenticare di con Vincenzo Cerami, con musiche Come è stato accolto essere un artista visivo. Cerco, di Nicola Piovani, prodotto da Cecchi Gori; inoltre ha realizzato AAAAchille? ricercando la massima profes- scenografie cinematografiche (Giovanni Veronesi, "Silenzio si Ho avuto delle sorprese piace- sionalità, di distinguere i due nasce"), teatrali (Antonio Albanese e Michele Serra, "Giù al volissime: il paginone centrale [a cura di ambiti, ma lo faccio solo a livello Nord") e televisive (Syusy Blady e Patrizio Roversi, "Condominio de "L'Unità", degli articoli di massimiliano tonelli] tecnico. La matrice è sempre mediterraneo", Format-RAIDUE). Nel 2002 gli è stato assegna- Maria Pia Fusco, un testo uguale. Quello che però è impor- to il Premio Pino Pascali per l'Arte Contemporanea. gustoso di Michele Anselmi su tante tenere sempre a mente è "Il Giornale". E già il fatto che il Exibart.onpaper approfondimenti 31 Schermo delle nostre brame. Come la pubblicità televisiva ci ha cambiato la vita

di nicola davide angerame Da Calimero a… Naomi Campbell. Dal monumentale Carosello all'uomo che non deve chiedere mai. Sogni bisogni e brame inconfessabili nell'epoca della pubblicità televisiva. Che modella e sistematicamente pervade. E che finisce pure al museo. Piccolo viaggio al di là dello schermo. Dove nascono i sogni. Rigorosamente formato spot…

a musealizzazione e la tempo a ritroso, ordinando cin- nostro benessere, confuso con dell'(apparentemente) differen- tempo non li risparmierebbe, storicizzazione della quanta televisori, quattrocento- l'avere, l'accumulo ossessivo e te. Abbiamo anche noi la nostra come ha fatto con l'orinatoio o lo pubblicità è stata deci- cinquanta spot, documenti opulento di oggetti, fronzoli e bolla d'acqua per pensieri-pesci- scolabottiglie di Duchamp. I con- L sa. Il neonato Museo audiovisivi, slogan ricostruiti a patacche. Come i bianchi mer- rossi. sumabili - e non la loro moltepli- della Pubblicità al Castello di parete e oggetti di consumo canti d'Africa di un tempo, la "Nel 1954 sparisce anche la tv: ce rappresentazione pop - sono Rivoli - forte dei 60.000 visita- famosi sotto campane di vetro. pubblicità ci regalava uno spec- siamo all'origine della civiltà dei una moltitudine divenuta per noi tori avuti nei primi tre mesi Si parte dalla globalizzazione, chietto, un frammento di vetro consumi, dell'immagine e dell'ef- vitale, ma non hanno mai goduto della mostra inaugurale - offre compresa tra la caduta delle in cui guardarci, incantesimo fimero. Dietro c'è un altro di un valore intrinseco. Sono una seconda mostra, che spie- Twin Towers e quella del muro di percettivo in cambio della mondo, un altro stile di vita" dice rimasti al gradino più basso ga come la pubblicità televisiva Berlino, e si giunge all'Epilogo, il nostra anima e della nostra cul- Ugo Volli indicando il fondo della della gerarchia estetica, almeno abbia segnato nei decenni scor- lontano biennio 1954-56 in cui tura. lunga sala, dietro quel primo fino ad oggi, momento in cui la si il nostro immaginario, la pubblicità è scomunicata dalla Un patto faustiano col diavolo modello Telefunken che da spen- propaganda che li sostiene e costruendo un portentoso pae- dirigenza dell'epoca che "la con- avvenne allora, in quel primo to somiglia al monolite valorizza viene storicizzata e saggio del desiderio. Qualcosa sidera futile e antieducativa, girar di manopola, nell'avventata dell'Odissea di Stanley Kubrick. incorporata nel luogo sacro del che l'arte non è riuscita a fare intollerabile dentro un mezzo sintonizzazione con l'al di là dello Dietro questo totem laico, si museo. È la sacralizzazione di un in secoli di fatiche e che cin- che deve avere soprattutto quotidiano impercettibile quant'anni di messaggi superfi- valori spirituali e pedagogi- che non ha più bisogno ciali, semplici e di un infantili- ci" (Ugo Volli). della mano dell'artista per smo regressivo hanno plasma- Il successo del made in passare intatto ai posteri. to, ottenendo un successo , gli Anni di Piombo, la Oggi, che non sappiamo onnipervasivo ed economica- rivolta giovanile, la nuova più se siamo noi ad usare mente schiacciante. Al punto vita cittadina e il miracolo le merci o sono le merci che oggi si costruiscono pro- italiano sono i capitoli di ad usare noi, la pubblicità grammi e contenuti in funzione una storia dai toni mitici, la crea i propri contenuti ed i dell'osannata e vitale raccolta cui preistoria è quel tempo propri musei, un po' come pubblicitaria. in cui le immagini non per- il mezzo di McLuhan crea Schermo delle mie brame, a vadevano ogni angolo del i propri messaggi. Dopo cura di Ugo Volli - ora al Castello nostro vivere associato, essersi imposta sui nostri di Rivoli -, rilegge la storia degli prima che si insediasse l'a- desideri e nelle nostre ultimi cinquant'anni attraverso gorà della nuova democra- economie, la pubblicità si la lente dei consumi di massa e zia-al-tempo-della-sua- celebra in museo, in della pubblicità, che ne è stata la riproducibilità-tecnica, un mostre che donano un propaganda e lo strumento luogo dove parla "uno" nuovo senso alla nostra ideologico, capace di vincere (impersonale) solo e nes- esperienza di consumato- sulle utopiche mistificazioni poli- suna risposta è possibile, ri, riportandoci al momen- tiche parlandoci in privato, sotto- tranne quella dell'acqui- to della "scoperta" del voce e con modi suadenti; con- sto, e raramente del voto. primo personal computer, tro i traumatizzanti e megafonici Una preistoria, dunque, ciclomotore o alimentare vaneggiamenti dei vari totalitari- datata cinque decenni fa, liofilizzato come davanti smi, incapaci delle arguzie com- prima dell'avvento, salvifi- Pasta Barilla - 1959 ad un istante topico di merciali sintetizzate dal sistema co secondo i più, del novel- disvelamento di una verità produttivo di massa. lo mezzo d'invasione cultu- escatologica. Intuizione Sorta nel 1954 con intenti rale e di omologazione, prima schermo, zone franche rico- nasconde un luogo perduto: quel geniale, quella della società dei pedagogici, ecumenici e politici, che la tv colonizzasse miliardi di struite in studio per ammaliare salotto per radio sola che pochi consumi, che compie il passo e finita nel 2004 nelle mani del- case, inoculando loro un mondo noi primitivi. Addio prossimità, vecchi, ormai, possono raccon- verso l'esaltazione storico-este- l'economia, mamma Rai compie a frammenti, un vociare disordi- benvenuto sapere globale. Da tarci come fanno con le storie di tica di una schiera di oggetti, e i suoi primi cinquant'anni apren- nato, isterico ed ipnotico, dove allora il nostro vicino, e tutto il guerra. Un luogo da cui "tornare del loro linguaggio, esiliati dalla do gli archivi. Ne vengono fuori il tutto appare sul medesimo nostro mondo prossimo ci parve al presente e considerare come cultura "alta", ma diventati deci- monumentale Carosello, le lun- piano, genocidi e pannolini, e soltanto una scialba alternativa, le nostre case e le nostre vite si sivi per il disfacimento (o "seco- ghe storie umoristiche che dove l'unica dinamica è il ritmo sempre meno credibile, di un siano riempite di merci, il nostro larizzazione", a seconda dell'ot- impegnarono attori di rango, incessante, anzi sempre più Mondo Pieno di Cose: eventi ambiente comunicativo di pubbli- timismo) di istituzioni forti e come Vittorio Gassman, Aldo accelerato, della stimolazione monumentali, gesta gloriose, cità", scrive Volli. Un presente in grandi racconti; il tutto a favore Fabrizi o Dario Fo e registi di desideri. Desideri che vanno gioie inarrivabili, dolori insoppor- cui "i singoli prodotti si sono sal- della struttura super partes, e straordinari come Federico sotto la massima di quel brillan- tabili, emozioni inenarrabili, dati insieme per divenire propo- squisitamente marxiana, dell'e- Fellini, e gli spot all'americana, te decadente che è stato amori ineguagliabili. Tutti abbina- ste di civilizzazione", rilancia il conomia. sintetici e pregnanti, adatti a Oscar Wilde: "toglietemi tutto ti a merci, come dadi, birre o sociologo dei consumi Paolo Lo schermo delle nostre brame conficcarsi nel parlar comune, ma non il superfluo" (ma era automobili. Fabris, indicando probabilmente è già storia, quindi. Chi non zona strategica del nostro com- pubblicità?). Oggi, noi primitivi zappiamo quella civilizzazione che, ponen- ricorda almeno uno dei tanti slo- prendere e spiegare il mondo, Comunque, per quanto dura furiosamente (e non la terra!) dosi l'emancipazione dal bisogno gan che hanno plasmato il del nostro percepirlo ed elabo- possa essere una requisitoria sul nuovo scettro casalingo, come suo scopo precipuo, ha nostro ideale di vita più di rarne il senso. La pubblicità sulla tv e sulla pubblicità, non si democraticamente diffuso, per contribuito a rivoluzionare il qualsiasi massima di saggi opera "magicamente" su queste può fare a meno di condividere (farci) ripetere la differenza e nostro modo di pensare, agire, e poeti? Uno di questi chiu- elaborazioni colpendo la parte la grande intuizione-emozione riprodurre ab aeterno lo scopo produrre, consumare, lavorare, deva in modo forse profeti- infantile dell'ego, quella dove un che ebbe Andy Warhol entran- unico della tv odierna: fare- fare arte... co, indicando la soglia di tempo si costruivano i miti, le do in un supermercato: era quel- audience-per-vendere-pubblicità. Questa mostra, che musealizza una nuova antropologia: leggende ed i riti. lo il luogo dei sogni, il paradiso in Tale monolitico fine non può pro- la pubblicità (linguaggio che sti- quella "... per l'uomo che L'allestimento eccellente di terra, il centro asciutto, imper- durre vere divergenze e alterna- mola il consumo, consumando- non deve chiedere mai". Marco Della Torre trasforma la sonale e minimo del nirvana tive, ma soltanto un tempo chiu- si), salva gli oggetti di consumo Manica Lunga in una galleria del occidentale. Sì, era quello il so e circolare della ripetizione dal consumo. La strage del 32 approfondimenti Exibart.onpaper Nostra signora dei desideri

di nicola davide angerame È la pubblicità, specchio di sogni, bisogni, attitudini, comportamenti. Magari non ipnotizza, ma un certo potere sicuramente ce l'ha. E non è solo quello di convincere. Ne abbiamo parlato con Ugo Volli, esperto in comunicazione di massa e curatore della mostra Schermo delle mie brame, dedicata proprio agli ultimi cinquant'anni di pubblicità in Italia…

a quale idea nasce che il possesso del bene equi- questa sua mostra? vale alla felicità. Dal voler toccare, nel D cinquantesimo anni- Come sarà la pubblicità del versario della televisione, il futuro? rapporto tra pubblicità televi- Dipenderà da quali valori siva e vita quotidiana, capitolo seguiremo. Il problema è poli- storico della nostra cultura tico e sociale: occorre stabili- materiale. re quali leggi e valori seguire. La pubblicità ne è un sotto- La pubblicità è lo specchio o prodotto. Credo comunque il motore della società dei che si tornerà a spot più lun- consumi? ghi e a integrazioni multime- Specchio, direi. Il suo scopo diali. La pubblicità si regge sul precipuo è convincere a com- paradosso che è un'esaltazio- prare. Deve quindi parlare alle ne dei costumi privati ma agi- persone comuni mettendosi in sce sul pubblico. È anche pos- una dimensione di desiderio, sibile, se la società cambierà un poco lirica. Deve descrive- direzione, che la pubblicità re una realtà ideale. Quindi ha scompaia. un ruolo specchiante. Qual è la specificità della Cosa ci ha dato e cosa ci ha pubblicità televisiva? tolto la pubblicità? Riesce a parlare a tutti. Quella Premesso che è parte del delle vecchie affissioni prodot- sistema industriale, essa ha In passato eravamo più pove- ta sovente da artisti, come un ruolo trainante ed informa- IL PROFESSORE ri, alcune cose semplici erano Depero, Dudovich o Lautrec, tivo. Spiega l'uso dei nuovi più complicate. La società dei era elitaria, parlava ai ricchi Ugo Volli insegna Semiotica della pubblicità beni. In questo senso è stata consumi ci ha reso più facile ed era poco diffusa. all'Università di Torino. Esperto in comunica- pedagoga, ha insegnato ad la vita e l'ha appiattita, massi- zione di massa, ha insegnato in molti atenei usare detersivi e a mangiare ficata, omologata: ci sono poi i Che rapporto ha con l'arte e ed è stato consulente di varie istituzioni pub- cibi confezionati. Dà anche un costi esterni, come quelli eco- qual è il senso della sua bliche e private, caporedattore della casa edi- contributo all'innovazione dei logici, di cui mi occupo, ma musealizzazione? trice Bompiani e direttore di collana per la casa Electa. Ha consumi e come controparte che non possono essere presi Rifiuto la svalutazione rispetto pubblicato molti libri, fra cui Arte e scienza, Come leggere il sfrutta e colonizza l'immagina- in considerazione in una all'arte. Poiché anche quanto telegiornale, Contro la moda e Semiotica della pubblicità rio, cambiando la nostra vita. mostra sulla pubblicità. definiamo arte, che si distin- gue dalla pubblicità per esse- La pubblicità ha svolto un re una forma espressiva auto- ruolo di civilizzazione dei con- noma ed un'elaborazione lin- sumi imponendo il materiali- guistica fine a se stessa, è smo sulla spiritualità, che influenzata dalla storia. La sopravvive in Oriente? pubblicità potrebbe essere Trovo discutibile una tale considerata un'arte applicata, distinzione, anche perché nel interessata ma determinata mondo arabo in Giappone o in anch'essa culturalmente e Cina sono consumisti come storicamente. Si tratta di noi. Noi facciamo parte di un forme diverse dell'elaborazio- periodo storico che privilegia ne del senso. La pubblicità fini- il consumo di merci su altri sce in museo perché è una valori, come quelli gerarchici forma di costruzione del di un Ancient Régime, per senso, come tante altre cose. esempio, in cui il posto nel C'è per lei un interesse in più mondo e la gloria erano gli perché è la comunicazione più elementi più importanti. È dif- potente ed è effimera. Quando ficile esprimere un giudizio inizi ad analizzarla è già semplice, se si pensa che i morta. Museificarla significa nostri bisnonni erano per la fermarla per poterci ragiona- maggior parte molto poveri e re su, come stiamo facendo morivano presto. Non si può ora. Comunque anche le non giudicare positivo l'effetto merci, la moda e perfino il democratico del consumo. giornalismo sono ad alto Compresi criteri spirituali tasso di obsolescenza, al pari come l'alfabetizzazione. della pubblicità.

Va bene, ma forse la pubblici- Che in più ha poteri ipnotici… tà risulta oggi un'esaspera- Non credo, ma alcuni studi zione dell'ecumenismo dei dicono che lo schermo li ha. E consumi… poi la pubblicità è deduttiva, La pubblicità è l'ideologia cerca di ottenere un consen- della produzione industriale. so continuo, mentre l'ipnosi è Deprime le qualità spirituali temporanea. Direi, per dell'uomo, ma non credo che sintetizzare, che ha fun- il capitalista sia in disaccordo zioni pedagogiche, ideolo- con il pubblicitario. Come giche e deduttive. tutte le etiche e le ideologie, la pubblicità amplifica, sem- plifica ed esalta una realtà costruita. Si tratta di uno specchio dei sogni dove l'as- se ideologico portante stipula Exibart.onpaper approfondimenti 33 Nuovo Osservatorio Arte. In Corea

> fino al 13.XI.2004 - Roma, Macro

Per la Biennale di Gwangju, in Corea, pubblico, artisti e curatori s'incontrano. Lavorando fianco a fianco, scambiandosi ruoli e punti di vista. Una piattaforma di interazione interna- zionale. Per ripensare lo stato dell'arte attuale. Roberto Pinto, a rappresentare l'Italia tra i curatori, ci racconta questa esperienza. Tra work shop rigorosamente senza addetti ai lavo- ri e Guerra Fredda. Dal 10 settembre, dall'altra parte del mondo…

uesta biennale democratizzazione della parte ruota intorno a una sud della penisola (governata [info] questione principa- da una dittatura fino al '92). Q le: la ridefinizione Una specie di monumento e, u The Gwangju del rapporto tra spettatore allo stesso tempo, un modo Biennale ed artista. Quali dinamiche si lungimirante per riconnettere A grane of dust, a sviluppano, all'interno della una cultura con un dibattito drop of water mostra, tra artisti, pubblico, internazionale, negatole fino u Gwangju (sedi varie), curatori? ad allora. La manifestazione è Sud Corea Siamo partiti proprio da questa stata così importante per la u Tel 82626084114 questione aperta, ma invece di Corea che la prima edizione [email protected] porci all'inizio il problema di chi ha oltrepassato quota un www.gwangju-biennale.org invitare abbiamo organizzato milione e seicentomila perso- uno workshop con circa ses- ne, per poi stabilizzarsi intor- wer-partecipant ci sono stati santa persone provenienti da no alle seicento-settecentomi- dei rapporti che non hanno affat- tutto il mondo (chiamati vie- la. Ovviamente la situazione to funzionato (come accade nella wer-partecipant). Gente qual- attuale è ben diversa da quel- vita quotidiana) e in cui è preval- siasi, che fa lavori di ogni gene- la dell'inizio degli anni so il reciproco ignorarsi. re e non è coinvolta nell'arte. Novanta, anche se la Corea Volevamo capire quali erano le resta uno dei pochi luoghi al Ma comunque questo, a livello aspettative rispetto all'arte, mondo (forse l'unico) dove la espositivo, non si 'vedrà' in quale ruolo le attribuivano, e se Guerra Fredda ha ancora mostra. la consideravano in grado di un'importanza storica. Infatti per i visitatori della cambiare la vita quotidiana. mostra non è detto che i pro- Naturalmente ab-biamo raccol- Il tentativo di ricercare un getti più "collaborativi" siano to idee e proposte contraddit- nuovo rapporto arte-spetta- poi più interessanti degli altri. torie, ma a partire da quelle tore si pone qui anche come Insomma, non penso che que- abbiamo iniziato il nostro lavo- possibile modello per le bien- sta sia una formula applicabile, ro, cercando di trovare degli nali e le grandi mostre d'arte ma credo che sia un esperi- artisti che fossero in grado di contemporanea? Qual è, mento interessante, che lascia rielaborare gli spunti trovati e secondo te, una formula vin- la discussione aperta e tenta di di aprire un dialogo con queste cente per ripensare le ker- analizzare più a fondo lo stato persone. Solo allora abbiamo messe internazionali d'arte? attuale dell'arte. chiesto agli artisti di elaborare Penso che le biennali, per o scegliere un'opera per la dimensioni e anche per "statu- Ci sono molti curatori che Biennale. to", non debbano essere delle hanno lavorato alla Biennale semplici mostre ma cercare di di Gwangju. Parlaci del modo Parliamo del titolo. A grane of cogliere i problemi, le emer- in cui avete interagito e orga- dust, a drop of water rimanda genze del momento in cui si nizzato la struttura della agli elementi base della natu- svolgono. Devono mostrare il mostra… ra, al ciclo della materia. contemporaneo così come si La Biennale ha una struttura Anche quest'immagine è lega- va delineando, correndo il che vede un direttore genera- ta all'idea di transito, di un rischio di sbagliare e di non le, Yongwoo Lee, a cui si devo- nuovo possibile ordine delle creare una situazione e un per- no l'idea della Biennale stessa cose? corso uniformi (elementi che e la scelta degli altri compo- Questo è l'altro punto caratte- vengono richiesti a una "sem- nenti dello staff. Lui ha diretto rizzante la Biennale, ma, in un plice" mostra). Credo che (e fortemente voluto) anche la certo senso, è legato al prece- dovrebbero essere dei labora- prima edizione del '95. Per la dente proprio perché si parla tori del pensiero in grado di Biennale del 2004 ha scelto di combinazioni, della capacità fare da apripista ai possibili svi- due direttori artistici, Kerry rigenerativa della natura stes- luppi dell'arte stessa. Allo stes- Brougher e Suk-Won Chang, e sa, di collaborazioni tra ele- so tempo non credo alle formu- quattro assistant curator, menti diversi. Leggendo questo le, soprattutto non credo che Milena Kalinovska, Chika titolo in chiave ecologista non ci siano formule che vadano Okeke, Won-il Rhee e me. si può non vedere come solo bene in ogni situazione. A Ognuno dei curatori, pensan- prendendoci cura degli ele- Gwangju abbiamo cercato di do al tema, ai viewer-parteci- menti base della nostra esi- intavolare una discussione il pant, ha fatto una serie di pro- stenza possiamo sopravvivere. più possibile aperta sul modo poste che sono state analizza- Altrettanto legittimo è il richia- di produrre degli artisti e sul te collettivamente; da queste mo a un modo di intendere il modo di recepire un grande è venuta fuori la lista dei par- mondo che ha delle profonde evento. La nostra ipotesi pre- tecipanti. Il rapporto è stato radici nella cultura buddista. vedeva già in partenza anche molto fluido ed ognuno porta- un certo grado di fallimento, va alla discussione quelle che La difficile situazione politica proprio perché volevamo calar- erano le proprie competenze. della Corea gioca probabil- ci in una realtà e provare a pra- mente un ruolo importante in ticarla senza creare delle Tu su cosa hai focalizzato questo tipo di riflessioni… situazioni ideali. essenzialmente? Infatti la Biennale di Gwangju Ho naturalmente seguito più nasce nel 1995 con delle pre- E cos'è che non ha funzionato? da vicino la parte europea, ma messe storiche importanti, Accanto ad alcuni lavori di arti- è stato abbastanza sorpren- come ricordo di alcune delle sti che hanno pienamente col- dente anche vedere quanto repressioni del 1980, che laborato (addirittura a volte interesse ci fosse (e anche hanno iniziato il processo di costruito il lavoro) con il vie- 34 approfondimenti Exibart.onpaper

quanta competenza) a propo- liane giovanissime, le sito del panorama europeo in Kingpins, passando attraver- generale e di quello italiano in so artisti ricercatissimi in particolare. Naturalmente in tutte le biennali, come Kendell mostra non ci sono divisioni Geers, Pierre Huyghe o geografiche, ma si è cercato Jennifer Allora & Guillermo di creare delle aree omoge- Calzadilla. nee, cercando di disporre i lavori degli artisti seguendo Lo scopo, insomma, non era suggestioni dedicate, nelle quello di cercare il nome da quattro diverse gallerie, scoprire o da lanciare sul all'acqua, alla polvere e alla mercato… numerosi appuntamenti inter- alla Biennale c'è la mostra Korea esempio Nam June Paik), combinazione di acqua più Esatto, abbiamo cercato nazionali: oltre alla Gwangju express, che presenta una tren- oltre Kim Sooja - che ha più polvere. essenzialmente di ragionare su Biennale c'è una Biennale tina di artisti coreani, molti resi- volte esposto in Italia e in giu- quali artisti potessero rispon- anche a Busan (che ha appena denti all'estero. gno ha inaugurato una bella Qual è il range di artisti pre- dere in modo appropriato alla aperto in agosto) e a Seul ci sono Per certi aspetti siamo di mostra al Pac di Milano -, senti? Età, nazionalità, generi formula particolare che aveva- decine di musei pubblici e privati, fronte, come in qualunque credo ci sia un panorama di ricerca… Che panorama mo adottato. grandi e piccoli, dedicati al con- altra parte del mondo, ad arti- molto interessante. avete voluto presentare? temporaneo, alcuni dei quali di sti che adoperano più o meno Credo che il range sia molto Stando in Corea per prepara- livello. Tra gli eventi collaterali lo stesso linguaggio interna- Qualche nome? vario per quanto riguarda sia re la mostra che idea ti sei zionale. Stando più a contatto Jeon Joonho e Kyung Ho Lee la nazionalità che l'età o il fatto dello scenario della gio- con la realtà coreana e doven- sono, ad esempio, artisti genere di ricerca. Ci sono vane arte orientale? do costruire una mostra com- che potrebbero trovare il grandi maestri come Richard Da quello che ho visto mi sem- plessa come una biennale si loro spazio in qualsiasi Hamilton, Ed Ruscha, Gerhard bra che la scena sia molto inte- scoprono però punti di riferi- mostra internazionale. Richter o Jimmie Durham e ressante sia dal punto di vista mento, modi di concepire il artisti di una generazione più artistico che strutturale. Ci lavoro e di prestare attenzio- giovane, come Tatsuo sono molti artisti pienamente ne ai particolari molto diversi Miyajima, Waltercio Caldas, coscienti del proprio lavoro e da quelli che applichiamo noi. [a cura di helga marsala] Anish Kapoor, fino ad arrivare della realtà internazionale e, Se ci riferiamo al presente a un gruppo di artiste austra- allo stesso tempo ci sono (senza voler scomodare per Exibart.onpaper approfondimenti 35 Ritorna il premio della Lexmark

Seconda edizione per il Lexmark European Art Prize, dedicato alla pittura. Incontriamo l'amministratore delegato, Massimiliano Tedeschi, e il presidente della giuria, Brendan Neiland, sovrintendente della Royal Academy of Arts… ngegner Tedeschi, che cosa ha anche perché quest'anno gli iscritti ni. Vorremmo anche organizzare trenta lavori finalisti, facciamo arri- remo il vincitore di questa edizione indotto la Lexmark a investire italiani sono stati molto numerosi, un'esposizione da tenersi fra cin- vare le opere. Certo, quando le nella giuria della successiva. nell'arte contemporanea? 808. L'Italia è risultata al secondo que anni con opere dei finalisti delle opere si vedono dal vero ci possono L'opera di Christian Ward l'anno Investire in arte contemporanea posto per numero di adesioni. E poi prime cinque edizioni. Con l'at- essere delle sorprese, ci sono altri scorso ha colpito immediatamen- I vuol dire guardare al futuro. Lexmark Italia si è impegnata con traente possibilità di verificare aspetti che impressionano e che te tutti per la sua originalità. Dare la possibilità ad artisti non grande passione nell'organizzazio- come si evolve un giovane artista in possono non essere adeguatamen- Questo artista ha alcune doti ancora affermati di farsi strada. Una ne di questo progetto europeo. cinque anni. te messi in risalto da una semplice straordinarie, la freschezza, l'im- forma di mecenatismo. Non ci inte- fotografia. Il formato, la brillantezza mediatezza e la grande semplicità. ressava il ritorno di immagine. Se poi Nell'edizione di quest'anno sono Professor Neiland, il Lexmark di colori… Averle direttamente sotto È nato e cresciuto in Inghilterra, mi chiede perché scegliere la pittura coinvolti artisti di trentadue nazio- European Art Prize non ha un gli occhi è un'altra cosa. ma la mamma è giapponese. piuttosto che la musica, il teatro, la ni europee, una grande quantità tema. Perché questa scelta? Forse da quella cultura ha eredita- danza o altre espressioni artistiche, di lavori da visionare. Avete incon- Dare un tema sarebbe stata un'im- Ma non è difficile giudicare un'o- to il dono della semplicità efficace. sottolineo che per noi le immagini trato problemi organizzativi? posizione. L'artista riesce ad esse- pera d'arte senza conoscerne L'opera che ha vinto l'anno scorso sono importanti. La promozione Sì. Siamo stati costretti ad escludere re davvero se stesso e ad espri- l'autore? è stata acquistata dalla Saatchi delle immagini è nel Dna di Lexmark. all'ultimo momento alcuni artisti per mersi più spontaneamente senza No. Ci si fida dell'istinto, Guardando Gallery di Londra, che gli ha già alle- problemi di regolamento. E poi non è un tema prestabilito. Anch'io sono un'opera si sente subito se ha un stito alcune mostre personali. Ha Perché scegliere un premio in facile coordinare un numero così un pittore: gli artisti preferiscono valore da esprimere, un'idea. Del un grande talento. denaro (trentamila euro) piutto- elevato di Paesi, con culture e abitu- sentirsi liberi di esprimere ciò che resto, arrivano migliaia di lavori, la sto che una borsa di studio? dini diverse, normative differenti. vogliono e ciò che sentono in quel prima selezione può essere fatta E le opere presentate quest'anno? Perché in tal modo non abbiamo momento. solo sulle foto,. Il Lexmark Art Prize Sono molto diverse per temi e ispi- dovuto imporre limiti di età ai par- Quali altre iniziative avete in pro- è l'unica manifestazione paneuro- razione. Vengono da trentadue tecipanti. Ci è sembrato più impor- gramma? Riguarderanno sem- Quali criteri ha adottato la com- pea così estesa. Paesi d'Europa. Ognuno ha una tante per un artista che tenta di pre gli artisti emergenti o pensa- missione per selezionare le opere sua specificità, un sapore naziona- emergere avere disponibilità di te di dedicarvi anche, per esem- in concorso? Perché coinvolgere Christian le che emerge. È interessantissi- denaro per sviluppare la propria pio, alla sponsorizzazione di La giuria è composta da sette per- Ward nella giuria? Ci parli di lui. mo trovarsi di fronte a tutti questi ricerca artistica, organizzare mostre di grande richiamo? sone; ognuno ha adottato i suoi cri- L'idea è stata mia. Volevo che nella lavori, indipendentemente dal fatto mostre personali. Non tutti i parte- Pensiamo di continuare con gli arti- teri di scelta. Io, in quanto presiden- giuria ci fosse anche una persona che alcuni saranno scartati. cipanti sono artisti a tempo pieno, sti emergenti. Ad ottobre esporre- te, non voto, ma svolgo una funzione giovane, gli altri sono quasi tutti Osservi i russi, per esempio: con- con la possibilità di frequentare un mo alla Triennale di Milano i lavori dei di consiglio e di moderazione. ultracinquantenni. Mi è sembrato servano dentro di loro un corso di specializzazione. trenta finalisti. Per una settimana. Personalmente i criteri che adotto importante il giudizio di una perso- amore per l'arte primitiva (che Stiamo pensando ad un'edizione quando si tratta di giudicare il lavoro na con idee nuove, aperte sul futu- è stato di Chagall, uno per La premiazione del vincitore della solo italiana del premio, un evento di un altro artista sono l'originalità, la ro. E poi ritengo che per lui sia un'e- tutti); la loro grande tradizione prima edizione si è svolta a nell'evento, che affianchi l'edizione sincerità e la personalità. Le prime sperienza formativa; non aveva mai continua a vivere anche negli Londra. Quest'anno è stata scelta europea. Un premio da assegnare selezioni dei lavori sono fatte sulle fatto parte di una commissione. artisti più giovani. la città di Milano. Londra e Milano tra i partecipanti di nazionalità ita- riproduzioni digitali che gli artisti Penso che possa arricchire la sua come possibili capitali europee liana, che quest'anno sono stati hanno inviato, non è previsto alcun cultura confrontarsi con lavori di [antonella bicci] dell'arte contemporanea? molto numerosi. Questo accade incontro con loro. Sono i numeri che artisti così diversi, doverli giudicare. Abbiamo scelto l'Italia per la sua già in Polonia, che è stata la nazio- lo impediscono. Solo nell'ultima fase, Probabilmente faremo lo stesso secolare tradizione culturale ed ne con il più alto numero di adesio- per la quale sono stati selezionati anche il prossimo anno, coinvolge- 36 nuovi spazi Exibart.onpaper

A.K.A. roma L'associazione ed agenzia di produzione culturale milanese Kroitnijz apre a Roma, in pieno centro, lo spazio a.k.a. Un nome che è tutto un programma per una galleria che non ha nulla di tradizionale. Ce la racconta Raffaella Guidobono… A.k.a., perché questo nome? Ho stabilito connessioni con spazi a Amiamo le opere su carta, sicché come il nostro - entra e magari Il nome "a.k.a." (acronimo dell'ingle- Bruxelles, a Londra, a Parigi e por- faremo un'intera mostra su carta di vede, osserva, addirittura si ferma se also known as.../anche cono- terò qui alcuni lavori di artisti molto Tracey Bush, presente anche nell'ar- per guardare. sciuto come… alias) non è casuale. giovani. Per poi esportare negli chivio della Tate. Kroitnijz produce È una sigla vera per dire che sarà spazi delle gallerie gemelle il lavoro documentari e ama il supporto video Voi siete Milano based. Peché sempre sinonimo di qualcos'altro, di altri artisti italiani. È un progetto in tutte le sue forme quindi presenta avete scelto Roma per aprire la ovvero uno spazio destinato a di network che contempla anche i video di Nick Ferguson, altro artista vostra galleria? mutare nel tempo. Dublino, Tel Aviv, Montreal, Sao inglese molto dotato, ma anche l'ita- Perché è mossa come lo è la mor- Paolo, Lisbona, Stoccolma, Tiblisi. liano Luigi Rizzo, selezionato due anni fologia urbana e ti spinge ad anda- Con quali intenti? fa tra i cinque artisti per la borsa di re sempre oltre. Perché a Roma si Con l'intento di accogliere e mostra- Fisicamente dov'è situata la galle- studio del P.S.1 Program, e Chiara respira e si cammina molto e si re arte contemporanea accessibile, ria? Camoni, di cui amo molto il lavoro. incontra di tutto, come in ogni gran- con la possibilità di trasformarsi in Lo spazio a.k.a. nasce in un luogo di NelfFebbraio 2005 è prevista a de città europea. Perché la città project room per artisti, con la volon- passaggio dietro Campo de' Fiori con Londra una collettiva di Roccasalva, sdrammatizza su tutto… e non è tà di presentare libri riviste e cd ine- l'intento di offrire una vetrina agli arti- Dal Pont, Uni, Ago e Dojmi, mentre gli nevrotica. diti, opere di designer, fotografi e illu- sti. Una vetrina reale, su strada, nel artisti della stessa galleria saranno stratori in limited edition, con la liber- vero senso del termine. Fabio Viale ospiti di a.k.a. il mese dopo. tà di allestire e smontare showroom cercava uno spazio su strada dove [info] temporanei per nuovi fashion desi- esporre la sua barca di marmo vara- E il vostro pubblico? Il vostro tar- gner e nel futuro con l'idea di collabo- ta nel Tevere, e avrà un'audace per- get? Insomma, per chi è a.k.a.? u a.k.a. rare con altre gallerie e altri spazi sonale tra pochi mesi. Lo spazio ha Non soltanto per addetti ai lavori, Inaugurazione: 27 settembre stranieri per portare in Italia quanto una colonna al centro ed esporremo ma per chi normalmente fatica a ancora non è stato avvistato. un lavoro di Dawn Shorten dedicato varcare l'accesso a un cortile per Via del pellegrino 128 proprio alla colonna romana. visitare una galleria e spesso non [email protected] Dunque ci sarà anche un'apertura sa cosa si perde, mentre trovando www.wadadaw.com internazionale? Altri progetti espositivi? lo spazio davanti a un panettiere -

ALOE&WOLF.GALLERY siena A tre passi da Piazza del Campo ha inaugurato a fine giugno il proprio spazio dedicato all'arte contemporanea. All'interno di una galleria che non lesina attenzioni al design, alla moda, all'artigianato ed a tutto ciò che fa vintage. I galleristi Alessandra Aloe e Giuseppe Maletta ci hanno raccontato tutto… All'inizio dell'estate avete aperto il nea grande spazio è dato al L'università ha un'ottima facoltà di tà. Vedremo… vostro nuovo spazio nel centro di design, all'oggettistica vintage, Lettere e di Scienze della comuni- Siena. Da quale idea è nato questo all'abbigliamento ricercato, all'ar- cazione, che sforna menti giovani e Qualche anticipazione sulla pros- progetto? tigianato di qualità. Quali vantaggi fresche. Il Palazzo delle Papesse è sima stagione… Da tutto quello che ci piace. dà una scelta di questo tipo? un centro di arte contemporanea Siamo partiti alla grande inaugu- Avevamo a disposizione lo spazio e Il bello di lavorare viaggiando sem- che fatica ad imporsi come fulcro rando lo spazio orange della galle- l'energia (da non perdere e/o pre alla ricerca di qualcosa di sin- degli slanci artistici contemporanei, ria (quello dedicato all'arte contem- disperdere), così abbiamo iniziato golare, oppure lavorare seduti sul locali e non. poranea) con una personale di ad esporre in galleria oggetti, abiti, divanetto (quello di velluto marrone Guardandola con ottimismo Siena Gianni Lillo, bellissimi i suoi lavori e accessori e pezzi d'arte con un optical in fondo al fondo) mentre potrebbe essere terreno fertile e molti riscontri, in seguito ci sono unico filo conduttore: il nostro incontri un bel po' di gente interes- vergine e quindi tutto da inventare, state le Mutazioni Batteriche di gusto. È stato un po' come aprire la sante/interessata con cui condivi- ottimo punto di partenza. Con un Matteo Peducci. porta di casa a chiunque desideri dere. po' di disfattismo siamo in un luogo Per l'autunno Nello Frontera, entrare, meglio ancora se poi un po' frenato dalle malinconiche Luca Tanzini, Gianpaolo Di Cocco, apprezza talmente tanto l'ospitalità Un vostro giudizio, dopo alcuni reminescenze goticomedievali e Andrea Marini. Mese per mese ed il luogo da decidere di portarsi mesi di lavoro in città, sulla situa- troppo poco predisposto alle novi- verso l'inverno. Intanto pensiamo via qualcosa! zione artistica senese. a qualche serata extra/ordinaria Tanto fervore artistico, pochi con video proiezioni, performan- Che tipo di caratteristiche ha lo spazi. Siena e provincia da anni [info] ce, letture e vino rosso, quel buon spazio espositivo? accolgono artisti di ogni parte vino rosso toscano che crea sem- 40% vintagepuro, 20%artigiana- d'Italia e del mondo e questo u Aloe&Wolf.Gallery pre ottime atmosfere chiacchie- to&vintegerecicled, 40% arte con- cosmopolitismo artistico e cultu- Via del Porrione, 23 rando animosamente sul divanet- temporanea. rale dove si concretizza? Resta to (quello di velluto marrone opti- spesso delimitato in ambiti privati Tel 0577 283937 cal in fondo al fondo). Dunque oltre all'arte contempora- difficilmente accessibili. [email protected]

C.A.O.S. roma Non una galleria d'arte in senso stretto. Uno spazio metamorfico a un tiro di schioppo dal Cuppolone di San Pietro. Pittura e arti applicate, e poi musica e corsi di… disposi- zione floreale. Ne abbiamo parlato con la gallerista Giovanna Foresio. Che dopo vent'anni di esperienza nella tradizionali gallerie di Via Margutta ha deciso di cambiare. Così… Siete partiti, a giugno, defi- galleria d'arte: sul metafisico niamo di incentivare i musicisti diverse ed in continuo movimento. nendo la vos-tra galleria una stradone mussoliniano che dal emergenti, offrendo nel contempo C.A.O.S. dunque come insieme "scommessa fatta con la Tevere porta a San Pietro. Su una serata fresca e suggestiva in variegato delle arti e forza primige- città, con la voglia di nuovo e quale tipo di pubblico puntate? cui le note musicali si fondano con nia da cui scaturisce la vita. di particolare". Perché? Con Internazionale, puntiamo sicura- l'armonia della pittura. Questa quali presupposti è stato mente su un pubblico straniero, atmosfera unica e stimolante si Quali iniziative per i prossimi mesi aperto? oltre che italiano, di fascia può respirare anche durante le della stagione 2004/2005? Dopo vent'anni di esperienza a medio-alta. Chiaramente la serate inaugurali volte a presenta- I nostri appuntamenti fissi, oltre a Via Margutta sentivo la neces- nostra location è di passaggio re artisti contemporanei, giovani e quello della musica (il secondo sità di qualcosa di nuovo e più per moltissima gente non inte- maestri affermati. venerdì), riguardano la fotografia vitale. Girando per il mondo mi ressata direttamente alla nostra che verrà presentata l'ultima setti- sono resa conto di essere più attività, ma dopo le 19.30 chiu- Come si dividono le vostre attivi- mana di ogni mese. A novembre affine al concetto di open dono tutti i negozi, la strada tà? Arte, artigianato, fashion… in lanceremo le applicazioni in carto- space newyorkese e che gli anti- spazio? rimane vuota e silenziosa, senza quale misura? In che modo tente- ne dell'artista Spirito e, come nelle chi presupposti della galleria erano Il Palazzo Latmiral di Via della quasi passaggio di macchine, e si rete di mescolare le discipline? premesse, volgeremo uno sguardo ormai al tramonto. Non più quartie- Conciliazione, che ospita lo spazio, è apre così uno dei più bei salotti del Il soppalco ospita lo studio dell'artista al mondo: siamo in trattative per re, ma Europa, mondo. Non più solo stato violentato dall'irruenza di reti mondo. Possiamo offrire ai nostri Filincieri Santinelli, che qui dà vita alla presentare un artista del Kenia ed pittura, scultura, ma arti applicate, d'acciaio tese a far risaltare la sacra- amici e clienti delle serate molto sua espressione, qui lavora, insegna, uno della Repubblica Dominicana. musica e, perché no, corsi sull'arte lità intrinseca in ogni opera. La scala particolari, immerse in un'atmosfe- discute d'arte con i colleghi. Prima delle festività natalizie, o della disposizione floreale. D'altra ed il soppalco, di un artista ignoto ra veramente unica. Non è lo spazio d'arte il luogo atto a subito dopo, vorremmo esporre i parte restiamo consapevolmente degli anni Sessanta che ha parteci- I secondi venerdì del mese ci propo- legarsi a numeri e percentuali, ci gioielli di Igina Colabucci Balla. ancora fortemente legati al nostro pato ai restauri del palazzo, addolci- facciamo trasportare dagli stimoli, Contemporaneamente, orbitando retaggio culturale, di un Paese scono l'ambiente, armonizzando i dalle novità, dalla bellezza. La anche al di fuori dello spazio, stia- caratterizzato da sempre da unici- salti temporali delle strutture. nostra è una ricerca aperta in cui si mo curando la presentazione uffi- tà e bellezza. Spero che Roma, colpita al cuore…, [info] chiede la partecipazione degli arti- ciale, intendo in uno spazio pubbli- Su quest'onda anche una scarpa, risponda positivamente alla nostra sti, ma anche del pubblico e… non si co, del gruppo Trash & Team arte una collana, una sedia sono nel provocazione, facendo vincere il u C.A.O.S. disprezza certo quella degli addetti di recupero. Per chi avesse inten- nostro C.A.O.S. oggetti di tendenza, suo spirito internazionale sul pro- Via della Conciliazione, 24 ai lavori! zione di venirci a trovare posso espressioni d'arte da vivere. vincialismo dilagante. Tel 06 68309540 Le opere esposte, dal figurativo anticipare l'arrivo di nuove sedie e [email protected] all'arte di recupero, dall'installazio- di un particolarissimo abito inver- Quali caratteristiche ha il vostro Siete in una zona atipica per una ne al vestito, saranno sempre nale… Exibart.onpaper nuovi spazi 37

MONDO BIZZARRO GALLERY roma Dall'underground del centro di Bologna all'urbanistica ortogonale del signorile quartiere Nomentano di Roma. La Galleria Mondo Bizzarro, delusa dalla stagnazione cultura- le del capoluogo emiliano, trasmigra nella capitale. Per emergere definitivamente. Come? Ce lo racconta il gallerista Alessandro Papa… Da anni siete un baluardo, a grandi presenze pub- città, ma abbiamo Bologna, per la cultura visiva del- bliche (il Macro) e pri- saputo del fermento [info] l'underground, del pop, del fumet- vate (la galleria culturale romano; to. A settembre avete aperto la Oredaria). Come avete anche questo è stato Mondo Bizzarro vostra nuova sede, trasferendovi preso questa decisio- un motivo che ci ha u a Roma. Perché questa scelta? ne? portato qui. L'offerta Via Reggio Emilia, 32c Come mai avete deciso di abban- Il posizionamento in espositiva degli spazi [email protected] donare Bologna a favore della una zona elegante pubblici è incredibil- www.mondobizzarro.net capitale? come quella di Porta mente ampia e spes- Mondo Bizzarro è nato nel 1995 e Pia rispecchia appunto so di qualità, e ci da allora si è continuamente evolu- la volontà di emergere hanno già parlato di to. A quasi un decennio dalla nasci- dall'underground, pro- una manciata di gal- Potete anticiparci qualche propo- ta ci sentivamo pronti per un nuovo ponendoci come una lerie private molto sta sulla stagione 2004/2005? passo: cercare di uscire dai limiti galleria che espone interessanti... Continueremo con il solito ritmo di imposti dalla nostra connotazione artisti di spessore e ha una inaugurazione il primo sabato "underground", senza però rinnega- la stessa dignità delle Quali caratteristi- di ogni mese. Fra gli artisti di mag- re il passato. altre. Alcuni artisti che che ha il vostro spa- gior rilievo ci saranno: il neo-surrea- La stagnazione culturale che si è abbiamo proposto a zio espositivo? lista canadese Francois Escalmel a vissuta sotto le due torri negli ultimi Bologna sono già finiti Grandezza, staff…? dicembre 2004; due maestri del- anni e l'indifferenza della critica nei musei americani, Il locale è di circa 110 l'arte contemporanea erotica giap- bolognese ci hanno dato la spinta ma là se ne erano accorti mq ed è diviso come ponese, Yoshifumi Hayashi e decisiva per il trasferimento. A in pochi... Si parla ormai da due anni di rina- sempre in galleria e libreria. Lo spa- Takato Yamamoto, rispettivamente Roma abbiamo invece sempre Il Macro, con i progetti di amplia- scita romana. E l'apertura di una zio della galleria è diventato predo- a novembre 2004 e febbraio avuto molti fan, oltre a critici acuti, mento in corso, ha la possibilità di galleria come la vostra ne è inevi- minante, con quasi 40 metri di 2005; due leader del neopop cali- come Gianluca Marziani, che ci sti- diventare un polo fondamentale per tabilmente ulteriore tassello. pareti espositive. Lo staff rimane a forniano, Camille Rose Garcia e mano e ci supportano da lungo l'arte contemporanea in Italia, e l'a- Significativo perché si tratta di un gestione "familiare", con Alessandro Gary Baseman, a marzo e aprile tempo. pertura di gallerie private in zona è trasferimento da un'altra città. Papa alla direzione artistica e alla 2005, mentre per l'erotismo fetish la dimostrazione che diversi Come vi appare il panorama capi- gestione del bookshop e Gloria torneranno il fotografo Gilles Avete scelto una zona particolare, imprenditori del settore ci credono tolino? Bazzocchi all'ufficio stampa e alla Berquet a maggio 2005 e la scul- aprendo in una via già scelta da davvero. Non conosciamo ancora bene la gestione dello spazio espositivo. trice Niba a ottobre 2005.

MAY MASK cagliari Nel cuore della città di Cagliari nasce un nuovo spazio polivalente destinato a promuovere eventi culturali non esclusivamente legati alle arti visive. Abbiamo intervistato gli ideatori del progetto May Mask: Simone Dulcis, Massimo Murru e Marisa Caruso… Quali sono le motivazioni che vi sarà operativo l'angolo-libreria per mazione. Abbiamo intenzione di hanno stimolato ad aprire uno la vendita e la consultazione dei libri promuovere serate dedicate alla spazio come May Mask? e delle riviste d'arte ed è già attivo poesia e al teatro, proporre colla- Il desiderio di dar vita ad un luogo un servizio di internet point. borazioni, ove sarà possibile, a gal- dove l'arte e la cultura potessero Abbiamo cercato di creare uno lerie che trattano arte contempo- essere elemento portante d'in- spazio accogliente ed essenziale ranea ed anche a librerie interessa- contro tra le persone. Il nostro dove i nostri clienti possano visitare te alla presentazione di libri. intento è ambizioso e difficile da le mostre o leggere un libro al tavo- Le idee sono tante e già il fatto di perseguire. Ci auguriamo di non lino bevendo un caffè la mattina o riuscire, nel corso dell'anno, a con- abbandonare l'idea originale col sorseggiando un buon bicchiere di cretizzarne solo una parte sarebbe passare del tempo e il soprag- vino la sera. un gran risultato. giungere delle difficoltà che incontreremo nella gestione dello Attualmente è possibile visitare la Secondo il vostro punto di vista spazio. produzione ultima dell'artista pia- quali sono gli stimoli culturali centino Fabrizio Da Prà. Potete offerti dal capoluogo sardo? Quali caratteristiche ha lo spazio? anticipare qualcosa delle prossi- Cagliari non è una città dove l'arte May Mask presenta esposizioni me iniziative? e la cultura si respirano nell'aria. I d'arte contemporanea, reading di Il nostro obiettivo è quello di creare pochi spazi destinati alla promo- poesia e installazioni. Prestissimo un calendario di piccoli eventi che zione dell'arte vengono spesso uti- contribuiscano a stimolare il con- lizzati in bassa percentuale rispet- fronto e il dialogo fra artisti, estima- to alle loro potenzialità. I calendari [info] tori d'arte e persone semplicemen- di mostre ed eventi offerti non L'esempio del Man di Nuoro, realtà Felter. te interessate ad avvicinarsi anche sono di pari entità rispetto ad altri a sé stante in Sardegna, può far Prescindendo da ragionamenti che gradatamente ad un mondo che capoluoghi. È raro che vengano riflettere su come si possa proiet- meriterebbero ben altri relatori, ciò u MAY MASK spesso sembra essere così stacca- proposte mostre o concerti d'eco Via Sulis, 63 tare un'istituzione pubblica a livello che ci interessa è provare a realiz- to dal quotidiano. La possibilità di e importanza internazionale e internazionale. Tuttavia si intrave- zare almeno una parte degli obietti- Tel/Fax 070 654443 creare delle sinergie con altre real- spesso le scelte culturali in ambito dono dei cambiamenti, seppur spo- vi e proporci col giusto entusiasmo [email protected] tà simili alla nostra può potenziare contemporaneo sono riservate radici. Una grande novità, ad esem- e con "arte…" www.maymask.com la portata del risultato e soprattut- esclusivamente ad un prodotto di pio, è l'inaugurazione delle attività to rendere più incisiva la program- massa. da parte della Fondazione Bartoli- [roberta vanali]

ERMANNO TEDESCHI GALLERY torino Dopo gli anni di esperienza con la galleria Art and Arts e la presidenza dell'Associazione Amici della Gam di Torino il gallerista Ermanno Tedeschi cambia tutto. Apre un nuovo spazio nella zona più trendy della città. E punta ad un programma internazionale… esigenze delle mostre in program- Riccardo Gusmaroli, Debora ma e mi ha convinto il fatto che si Hirsch, i giapponesi Hiroyuki trovasse in una zona che si sta [info] Masuyama e Kazumasa Mizokami, animando dal punto di vista cultu- Barbara Nahmad, Alex Pinna e gli rale e artistico. u ERMANNO israeliani Danny Tabak e Galia Uri. TEDESCHI GALLERY Il programma della galleria preve- Lei è stato a lungo presidente Via Carlo Ignazio Giulio, 6 de poi le personali dell'artista di dell'associazione amici della Gam Inaugurazione: origine inglese Jessica Carrol, la di Torino. Qual è il suo giudizio 28 settembre 2004 prima personale in Italia dell'olan- sull'attività degli spazi istituzio- Tel 0114369917 dese Giovanni Dalessi, una perso- nali torinesi, come la Gam o la www.etgallery.it nale dell'artista israeliano Gal Fondazione Sandretto? Weinstein, senza mai trascurare Sono stato presidente dell'As- artisti italiani come Enrico T De sociazione Amici Gam dall'anno Il programma della galleria per la Paris, Valerio Berruti ed Alex della sua fondazione a pochi mesi stagione 2004-2005 sarà di Pinna. fa ed è certamente stata un'espe- stampo marcatamente interna- rienza interessante e costruttiva. zionale. Cosa proporrete? Avete in programma anche di Ritengo che lo stimolo dato, in La galleria inaugurerà il 28 set- partecipare ad eventi fieristici in modi diversi, da queste realtà tembre 2004 dalle ore 19 con Mi Italia e all'estero? museali sia stato il motore dello Ricordo, collettiva sul tema della Certamente sì, a partire da sviluppo dell'arte contemporanea memoria a cura di Norma Artissima 2004. E anche di orga- Il 28 settembre apre la Ermanno un proprio spazio. Come mai? a Torino. E che abbia contribuito in Mangione, a cui parteciperanno nizzare mostre in spazi diversi Tedeschi Gallery. Ermanno Cos'è successo? maniera determinante a farne un Valerio Berruti, l'olandese dalla galleria. Tedeschi lascia la galleria Art Era subentrata la necessità di uno polo importante. Giovanni Dalessi, Francesco De adn Arts, che chiude, e inaugura spazio più grande, più adatto alle Molfetta, Enrico T De Paris, 38 nuovi spazi Exibart.onpaper

STOP roma Dopo esperienze nella moda e nel mondo delle pubbliche relazioni Salima Venditti, con il socio Paolo Ceglie, corona il sogno di aprire nel centro di Roma uno spazio per l'ar- te e il design. Era il 2003. E da questa ragione Stop raddoppia. Con una nuova, grande galleria-appartamento all'Esquilino… A fine 2003 hai aperto il tuo pic- abbiamo partecipato con la collet- zione, a cura di Massimo Rizzuto colo spazio di arte contempora- tiva Beween the Sheets. È stata (designer) e Sabrina Venditti nea e design a Roma, in pieno cen- un'esperienza sicuramente inte- (architetto), e riaprirà, a fine otto- tro, tra Piazza del Popolo e Piazza ressante. bre, contemporaneamente alla di Spagna. Come è nata questa presentazione della stagione. avventura? Ma la grande novità arriva con l'ini- Stop è stata, credo, la realizzazio- zio di questa stagione 2004-2005. In realtà Stop non è nuova a scon- ne di un'idea che avevo da moltis- Il piccolo spazio nel centro storico finamenti fuori sede. Durante la simo tempo e che condividevo con rimane, ma vi si aggiunge un gran- scorsa stagione avete anche uti- il mio socio Paolo. Abbiamo avuto de appartamento tutto d'arte nei lizzato discoteche, locali nottur- la fortuna di trovare lo spazio palazzi umbertini del rione ni… Continuerete? quasi in contemporanea con la Esquilino. Come utilizzerete questa Credo proprio di sì, utilizzare altri definizione del progetto e con la doppia possibilità espositiva? spazi, essere noi ad andare incon- ricerca degli artisti e dei designer Stop per noi è sistema creativo. tro al pubblico, aprirsi a nuove che ci interessavano. Come tale cresce e amplifica le esperienze per noi è sempre stimo- sue possibilità. Il nuovo spazio in lante. Qual era la vostra idea essenziale? Via Mecenate in questo senso Creare uno spazio dinamico, una sarà la nostra centrale operativa Qualche nome, qualche anticipa- struttura in movimento, una realtà anche per eventi fuori sede e zione sulla stagione 2004-2005. che rispecchiasse la nostra passio- insieme luogo delle nostre esposi- La prossima stagione espositiva di ne e curiosità verso i talenti indivi- zioni. Via Laurina sarà dedicata Stop sarà interamente curata da duali che avevamo avuto il piacere più ampiamente al design non Gianluca Marziani, con cui la scor- di incontrare precedentemente, seriale e autoprodotto e introdur- sa stagione abbiamo realizzato la Paolo da appassionato, io lavoran- remo la possibilità, da parte del personale di Roxy in the box, do prima come organizzatrice di cliente, di richiedere ai nostri Kitakkat e la doppia esperienza mostre e poi come ufficio stampa. designer e architetti interventi milanese/romana di Between the Avevamo la nostra idea su quali personalizzati, dall'oggetto alla Sheets. mostre realizzare, e come, sulle progettazione. Ovviamente man- Con Gianluca abbiamo pensato a contaminazioni possibili tra diversi terremo contaminazioni di arte cinque mostre da proporre duran- settori creativi, sulla necessità di contemporanea con piccoli eventi te l'anno, due collettive e tre perso- offrire ai tanti talenti la possibilità di ed esposizioni fisse. Via Laurina in nali. Apriremo a novembre con la realizzare al meglio i progetti che questo momento è in ristruttura- collettiva A vostro rischio e perico- più ci avevano affascinato. L'anno lo, mentre la seconda collettiva scorso di questi tempi terminava- sarà interamente dedicata alla mo il puzzle. Il risultato è stato Stop. [info] scultura contemporanea. Abbiamo in mente anche diversi eventi E il riscontro del pubblico… u STOP di una sera, e stiamo lavorando … è stato piuttosto buono, credo. Via Laurina, 18 ad un bel progetto. Sia il pubblico romano che la stam- Tel 06 32111453 pa hanno sempre risposto molto Ci lasciate sulle spine? bene alle nostre iniziative e hanno Sì, ma sicuramente si tratterà dimostrato un buon interesse Via Mecenate 59, int. 7 di una grande sorpresa per il verso le nostre proposte. Segnali Tel/fax 06 4874088 pubblico romano… positivi abbiamo avuto anche in [email protected] eventi fuori Roma, come ad esem- www.stopart.it pio la Milano Flash Art Fair, a cui Exibart.onpaper déjà vu 39 CAGLIARI MONTEMARCELLO - AMEGLIA (SP) NAPOLI CARAGLIO (CN) VERONA Bernardì Roig - El hombre Joseph Kosuth / Jannis Simon Periton - Street Luigi Spazzapan Andrea Galvani de la làmpara Kounellis. La Marrana: una Tra figura e astrazione La Deviazione localizzazione Un artista inglese a spasso per Napoli. Uniche, per il significato e la tecnica Un racconto in punta di trina. Merletti, Quando si nasce all'incrocio fra Un mondo parallelo. Speculare e incisoria con cui sono state realizzate. Metti uno splendido parco nell'entro- ghirlande, centrini di carta, tagliati con Italia, Austria e Slovenia è difficile antitetico, a tratti illusorio, a trat- Così le acquatinte di Bernardì Roig terra spezzino. Ed una serie di opere pazienza antica. Per racconti contem- trovarsi proprio agio nella Torino ti smaccatamente sconcertante. danno vita ad una vera e propria commissionate ogni anno ad artisti di poranei. Tra vicoli, confusione, storie di del primo ventennio del '900. Una È quello descritto da Andrea sequenza cinematografica. fama internazionale. Interventi pensa- ordinaria ribellione. Ed un'originalissi- mostra racconta Luigi Spazzapan: Galvani, tra rendering simulati (e Raccontando la storia di un uomo, di ti in situ. Protagonisti, questa volta, ma epopea a due ruote… dagli esordi futuristi al cenacolo di fatti a mano, con pazienza certosi- un furto e di un'esistenza segnata dal- Joseph Kosuth e Jannis Kounellis… Casorati, la svolta astratta e l'o- na), paesaggi, planimetrie astrat- l'angoscia… stracismo della città… te e allusioni colte… Dal 1997 Casa Bolongaro - all'interno dello splendido Nella sua terra Parco Naturale Regionale natale Luigi di Montemarcello-Magra - Spazzapan è divenuta, con il suo ampio (Gradisca parco, sede espositiva di d'Isonzo, opere d'arte ambientale Slovenia 1889 - espressamente realizzate ed espo- Torino 1958) ste lungo i percorsi che si snodano presto aderisce nel verde, tra bosco e prato all'ingle- al Movimento Nove stampe fotografiche di gran- se. Gli artisti che annualmente ven- Futurista di dimensioni, undici disegni a gono invitati a progettare gli spazi de Giuliano. È un'e- china bianca su carta nera, due La Marrana realizzano opere per- poca in cui wall painting e un video. Ben arti- manenti, che trovano posto nelle affianca alla colato e ambizioso il metaproget- caricatura gli schemi decorativi to che Andrea Galvani (Verona, specifiche collocazioni da loro indivi- L'arte contemporanea si può dividere duate all'interno del parco. Ad oggi astratti dalle marcate influenze futuri- 1973) presenta nei 400 mq open in due macrotendenze: quella che si ste (in mostra I serpenti, 1923), gra- space della galleria Arte Ricambi. La Marrana espone ventotto opere serve del progresso tecnologico in d'arte di tredici artisti diversi, a costi- zie ai quali vince anche una medaglia La Deviazione, titolo della mostra, maniera quasi sfacciata, azzerando d'argento alla celeberrima allude alla necessità effettiva di tuire un percorso tortuoso e vario, quasi del tutto il processo creativo, e suggestivo e ricercato. Grazia e Esposizione parigina del 1925. esercitare una scelta all'interno di quella che, al contrario, reagisce vio- L'interesse sviluppato per il nascente un percorso prestabilito. Gianni Bolongaro hanno invitato a lentemente a questa saturazione tec- presentare un progetto site-specific, razionalismo lo conduce ad accettare Galvani inventa un mondo paralle- nologica e recupera tecniche tradizio- la collaborazione per il Padiglione della lo, che attinge alla storia dell'arte per questa settima edizione de La nali e sempre più spesso artigianali. Marrana arteambientale, due mae- Chimica all'Esposizione di Architettura ed è intessuto di elementi simboli- Come un antico spettro che, carico Simon Periton (Kent, 1964) realiz- torinese in occasione del decennale ci e astratti. È un over-look kubric- stri della levatura di Jannis Kounellis za da almeno una decina di anni di sofferenza, vaga brancolando e Joseph Kosuth. della Vittoria, nel 1928. kiano in cui l'universo appare sud- nel buio alla ricerca della luce e elaboratissimi intagli di carta in Va tenuto a mente che Spazzapan diviso per livelli interconnessi. Il lavoro proposto da Joseph Kosuth forma di merletti, ghirlande e cen- della salvezza, appare così a è una ideale terza tappa del progetto proviene da un ambiente mitteleuro- Significativi in questo senso sono i Bernardì Roig l'immagine dell'uo- trini. In questa personale l'artista peo, da un crocevia di culture (latina, disegni che affiancano le fotogra- Located World, nato nel 1999 per il esibisce una serie di lavori realizza- mo e della sua solitudine. Assoluta, Palazzo del Comune di Singen, slava e austriaca). Alla fine il lavoro fie: eseguiti manualmente con una in tutta la sua inquieta essenza. Le ti durante il suo soggiorno napole- non gli viene assegnato a causa del- meticolosità maniacale, si presen- Germania, e proseguito poi in tano. Addentratosi nelle strade cit- sei incisioni dell'artista maiorchino Giappone (Sapporo Dome, Sapporo, l'attività anarchica del fratello, ma tano come simulazioni a china di somigliano ad arazzi appesi alle tadine ribollenti di vita, ha ricono- egli decide comunque di restare a rendering 3d e contribuiscono 2001). Located World, La Marrana sciuto subito quello spirito anarchi- pareti di una dimora regale. (2003) è frutto di una lunga ed accu- Torino, ai margini del cenacolo caso- alla rilettura concettuale delle Indubbiamente interessanti per il co e quel disordine a cui ispirarsi. ratiano (in Ritratto, 1930-31, si nota immagini fotografiche. rata selezione di 55 pietre scelte da Una serie di Anarchic Doily, una richiamo alle tonalità chiaroscurali un sentiero preesistente, successi- chiaramente la differenza fra la cere- L'artista eleva prospettive e studia e allo studio della luce tipicamente delle espressioni più tipiche dei bralità di Casorati e - come scrisse nuovi punti di fuga, rallenta il fluire vamente lavorate in loco. Ogni pietra, suoi merletti, assume qui nuovi fiamminghi, le opere, eseguite nel su cui è stato inciso un nome di città Carluccio - il pittore con "un occhio del tempo, ne condensa lo scorre- 2001 con la tecnica dell'acquatin- significati nella misura in cui la allo stato puro"). Sarà avvicinato da re in un continuum che diviene il o capitale mondiale, è stata successi- rivolta anarchica non è più quella ta, rappresentano un unicum nel- vamente riposizionata all'interno critici come Lionello Venturi ed Tempo per antonomasia. l'ambito della produzione incisoria inglese degli anni Settanta, dei Sex Edoardo Persico, oltre ai "colleghi" Sul fondo della galleria si stagliano dello stesso sentiero, seguendo però Pistols, ma quella quotidiana di un per le dimensioni in cui sono state una logica testuale e di orientamento del Gruppo dei Sei, grazie soprattut- i due enormi wall painting, uno dei realizzate (123x90 cm). La mostra popolo che vive senza regole. to alle sue splendide chine e lavis quali costituisce la stessa coperti- geografico (secondo la reale posizio- Muovendosi tra il presente e il pas- rappresenta il secondo appunta- ne delle città rispetto al parco), per (Scheletri vestiti, 1931). Sono anni in na del catalogo (con un'intervista a mento a Cagliari per Bernardì sato che sopravvive come patrimo- cui collabora anche con la "Gazzetta cura di L. Fassi e testi di A. Sigolo). una lunghezza totale di 193 metri. nio di antiche tradizioni, Periton Roig, che già partecipò ad un'espo- Il lavoro, caratterizzato dalla leggerezza del Popolo" e comincia a ritrarre la Si tratta di una figura che ricorda sizione presso la Pinacoteca rievoca la leggenda dell'Uovo, la città che lo "ospita", con tratti rapidi una bara, al cui interno si sviluppa minimale che come sempre ne costitui- familiarità con la morte (Skull and Nazionale della Cittadella dei sce la cifra stilistica, ordina una sorta di e nervosi (Al Valentino, 1935 circa). un labirinto. Il concetto di fine, Musei. Conosciuto in tutto il cross bones), la religiosità vissuta Nel 1945, tornato nello studio tori- come peraltro le dicotomie bene- mappa del mondo in cui venga abolita con devozione e superstizione mondo, in particolare per le sue ogni dialettica centro-periferia, a deli- nese dopo essere sfollato - i dolori male, bianco-nero, nel lavoro di spettacolari installazioni realizzate (Relic), il rapporto disinvolto con il della guerra sono fissati in tratti Galvani vengono più volte rimesse neare una geografia del decentramen- corpo e la sessualità (Cock blue). con l'ausilio di fantocci, l'artista to, secondo un concetto quasi multifo- fugaci in lavori come L'appeso (1945 in gioco. La Morte, non solo biolo- sembra essere attratto e nello Parallelamente a questa appro- circa), che raffigura un partigiano gica, è la porta divisoria non più cale. In questa ottica si aboliscono con- priazione di simboli, per così dire stesso tempo perseguitato dal fini e gerarchie, mentre l'opera del impiccato -, troverà i pochi resti di un cristianamente intesa come inizio timore della morte, che cerca in tradizionali, della napoletanità, l'ar- incendio devastante che risale al e fine; è un'algebrica rinascita, maestro statunitense si fa portavoce di tista tenta una riflessione più per- qualche modo di esorcizzare. Nella valori culturali universali, indipendenti 1943 e che ha ridotto in cenere una fuga dal labirinto emozionale sequenza di immagini che costitui- sonale e poetica. Neapolitan è una migliaia di lavori. Comincia allora una che ogni vita sottende. dai possibili microcosmi di provenienza, stratificazione di tre fogli intagliati scono El ombre de la làmpara siano essi geografici, religiosi o sociali. nuova fase, caratterizzata da una rin- L'artista istituisce un manichei- ritorna l'aspetto scenografico, non più secondo una tessitura iper- novata volontà di agire sul territorio: smo colto, utilizzando l'obiettivo in L'opera di Jannis Kounellis, Senza decorativa, ma seguendo la trama sempre presente nei lavori di Roig, Titolo. La Marrana (2004), è decentra- organizza, insieme a Mattia modo trasversale. Nei dittici deco- peraltro qui accentuato dalla irregolare di una rete che si sfalda Moreni, Umberto Mastroianni struisce lo spazio riassemblandolo ta rispetto al sentiero principale, quasi continuamente. In Spaccanapoli e dimensione eccezionale delle nascosta, e forse protetta, dal bosco ed Ettore Sottsass, il Premio sotto nuova forma. Contrappone acquatinte. Street pizza prevale invece il senso Torino di pittura e scultura, che ha paesaggi del tutto reali a visioni che si insinua ai bordi del parco. In una di confusione generato dall'impatto Un uomo, simile ad un burattino piccola radura, formatasi in seguito alla luogo per la prima e ultima volta nel planimetriche astratte, suggeren- mosso da un oscuro ed ineluttabile con la realtà napoletana: il groviglio 1947, incontrando resistenze ine- do un'ubicazione le cui coordinate caduta di un fulmine che ha rivoluziona- di strade che risucchia l'artista. I destino, cammina quasi in punta di to la statica architettura naturale, si svi- narrabili. Le medesime che faranno topografiche sono strettamente piedi cercando l'uscita della chiesa segni si intrecciano disordinata- sì che la collezione di Peggy subordinate alla struttura mate- luppa in profondità un pozzo artificiale, mente e dal caos di linee e percor- dalla quale ha appena rubato un costituito da cerchi prefabbricati di Guggenheim non possa essere espo- matica dei suoi set. prezioso lampadario. L'ultima inci- si emerge un'anomala e convulsa sta nel capoluogo piemontese. Nella deviazione i percorsi sono cemento, chiuso da un anello di metal- bellezza. Critical Mass infine rap- sione, dove l'uomo durante la lo che ne riveste la sommità. All'interno, Negli ultimi anni, quasi in un impeto infiniti, simili per antonomasia alle disperata ricerca perde la testa, presenta un'inedita icona della di ritrosia nei confronti dell'ambiente sinapsi neurali. disposte secondo un movimento elicoi- napoletanità, omaggio alla popola- rivela da parte dell'artista il biso- dale, 23 campane dalle dimensioni autoreferenziale torinese, sviluppa la Allontanandoci dal livello terreno gno assoluto di comunicare il pro- zione su due ruote ed espressione sua poetica al limite fra astrazione e (livello 0.0), un lungo piano imponenti (il diametro varia tra i 60 ed endemica di uno stile di vita anar- fondo stato di disagio creato dalla i 90 cm). Sia la campana che il pozzo figurazione, inaugurando le figure sequenza verticale ci proietta società, un peso che grava conti- coide e libertario. Questo stile punk misticheggianti dei Santoni e degli verso la complessità del sistema sono topoi che l'artista greco ha spes- vittoriano, energico e paradossale, nuamente sulle sue spalle. La luce, so utilizzato lungo il suo discorso artisti- Eremiti, che richiamano alla mente annullando, allo stesso tempo, la che qui sfavilla dalle lampade nel- sospeso tra la delicatezza dei pizzi quelle di El Greco (si pensi ai Tre rigida struttura che lo contiene. co, capaci di evocare atmosfere e e la violenza di una sommossa l'ombra della navata, è un elemen- metafore di sapore mitico e simbolico: Santoni con libri, 1950 circa), e Dall'unità alla moltitudine, dall'indi- to ricorrente nell'arte di Roig e non anarchica, esprime bene l'anima intensificando la ricerca informale viduo alla società, dalla particella la campana come segno del potere incongrua di questa città condan- assume certo un significato positi- creatore, mistica sospensione tra cielo (Notturno, 1956), tanto che Michel alle galassie. vo. Nelle sue installazioni è fre- nata a se stessa. Qui, per la stra- Tapié accosterà il suo lavoro a nomi Lo stesso utilizzo del colore e terra, metafora della volta celeste; il da, la bellezza di superficie lascia il quente l'utilizzo della luce che, pozzo evoca lontane mitologie, oracoli e quali Mark Tobey e Clyfford Still. risponde ad un preciso intento sotto forma di fiamma, scaturisce posto ai comportamenti più disini- Nel 1950 viene invitato alla Biennale concettuale, ogni immagine è una morfologie ipogeiche, essendo di fatto biti, sfrenati e talvolta violenti. La dagli occhi umani rappresentando un ombelico geologico. (come già nel 1936) e all'edizione del realtà tangibile, indipendente e quasi un simbolo di distruzione. Al decadenza e l'ottusa ribellione fine 1954 gli viene dedicata una sala per- allo stesso tempo interconnessa; Le campane della nuova installazio- a se stessa ribollono in profondità: di là dell'immediato senso cata- ne, enormi e bronzee, procurano un sonale, così come alla Quadriennale è segno/deviazione, rappresenta- strofico, le opere di Bernardì Roig energie pronte a collassare su se del 1955 e alla Biennale di San zione del dubbio e della poliedrici- forte senso di vertigine nel loro anda- stesse o a esplodere con un enor- offrono, in maniera sempre più mento spiraliforme verso il centro Paolo. Una parabola che si svolge tà dell'universo. incisiva e con qualsiasi strumento me boato. Dalle bellezze paesaggi- sotto la cappa costante dello sradi- della Terra, aumentato ancor più dal stiche e dagli scorci pittoreschi, visivo siano create, un interessan- profondo ed innaturale silenzio che camento, sotto il segno di una cre- te spunto per la riflessione sulla Periton si avventura così nel ven- scente insofferenza verso un senso [gaetano salerno] proviene dal loro interno cupo. Da tre del caos: le strade, i vicoli, i fragilità dell'esistenza. questo moderno pozzo non giungono di appartenenza che si rivela una palazzi fatiscenti, i graffiti, dove la mera forma di circolo chiuso, autore- né rintocchi, o suoni portatori di gioia storia pulsante del territorio rivela o dolore, né vibrazioni sorde. ferenziale. La storia di Torino, insom- le sue più profonde contraddizioni. ma. Ieri come oggi. [saramicol viscardi] [erica olmetto] [francesca boenzi] [marco enrico giacomelli] Sottopiano Beaux-Arts Gallery Parco d'Arte Ambientale de La Marrana Changing Role - Move Over Gallery Il Filatoio Galleria Arte e Ricambi Via Scano, 92 (zona San Benedetto) Via della Marrana Via Chiatamone, 26 Fino al 18 settembre Via A. Cesari, 10 Tel 338 4266266 Tel 0187 600158 Tel 081 19575958 Tel 0171 618260, fax 0171 610735 Tel/fax 045 8403684 [email protected] [email protected] [email protected], [email protected] 347 1422931 www.sandrogiordanoartgallery.com www.lamarrana.it www.changingrole.com www.marcovaldo.it www.artericambi.org 40 déjà vu Exibart.onpaper

LA SPEZIA LUCCA ROMA PESCARA MILANO Marina Brasili Produciendo realidad Piero Pompili - Gladiatori Fuoriuso '04 - Storytelling Polvere d'arte A perfect world Migliaia di striscioni con scritto Volti e corpi che sembrano arrivare Dal cinema, alla tv. Dalla fiction, al Come granelli sottili, infinitesimali Una tradizione antica che arriva Menzogna. Due gang rivali che can- da una palestra della Roma imperia- documentario (con l'impareggiabi- eppure presenti. Come la polvere, filo dal Giappone. Grandi rotoli dise- tano la stessa canzone. I pazienti di le. Un'installazione fotografica, come le corollario della docu-fiction), alla conduttore per una serie di installa- gnati, che raccontano l'infanzia, la un ospedale psichiatrico che dicono un affresco contemporaneo. Dove i fotografia, alla pittura. Per raccon- zioni site specific e performance. guerra, il gioco, l'innocenza, le la loro su Bella di giorno. L'arte non pugili e i lottatori hanno la potenza tare. Storie vere, vissute o inventa- Interventi minimali: dal campo da ten- paure. È il progetto site specific di realistica, ma fatta con la realtà… delle sculture antiche. Piero Pompili te, sensazioni, considerazioni. Un nis tracciato con il gessetto all'opera Marina Brasili. Per inaugurare un mette in scena i suoi gladiatori… fortunato filone affabulatorio? da guardare controluce... nuovo spazio per l'arte contempo- È l'ultimo impe- ranea… gno dell'Associa- Polvere d'arte zione Prometeo annovera arti- di Lucca, una sti già affer- mostra ampia e coinvolgente che mati e tra i più toccherà presto interessanti anche alcune della scena capitali europee contempora- presentando gli nea. Tra loro: attori più vitali Eva Marisaldi, della scena arti- Italo Zuffi, stica latinoame- Marcello Maloberti, Francesco ricana. Una mostra che percorre linee pro- Non è un mero atto di generosità. Il Simeti, Luca Pancrazzi, e poi anche blematiche del nostro tempo attra- guadagno del Ferrotel è quello di Marina Ballo Charmet, Amedeo Martegani, Pier Paolo Pagano, Creato dal direttore artistico versando storia politica, cultura poter ritornare ad essere fremente Vincenzo Cabiati, Gianluca Codeghini, della galleria PerForm Enrico sociale e pratiche artistiche fon- di vita, stavolta di una vita che è pura dendole in una stratificazione fertile Elena Cologni, Giulio Lacchini, Luca Taddei, Concept Studio è un energia, attraverso la rassegna d'ar- di opere coinvolgenti e audaci. Vitone, Luca Patella. nuovo spazio dedicato all'arte te contemporanea ideata da Cesare Le opere sono vere e proprie "azioni Minimo comune denominatore tra i contemporanea: è appena nato Manzo, che da quindici anni propone sociali": Brooke Alfaro che fa canta- al pubblico le opere di giovani artisti lavori esposti, la "povertà" dei mate- e già propone una mostra con- re a due gang rivali di Panama City la riali utilizzati, il minimalismo delle cepita per l'occasione, un pro- medesima canzone presentando poi italiani ed internazionali. Per chi conosce a fondo Roma è forme. Si sente l'eredità dell'Arte getto curato dal critico genove- i due video riuniti nelle strade intrise Quest'anno l'esposizione ha come difficile pensare che i gladiatori racconto (story- Povera nel gesto di Elena Cologni, se Elisabetta Rota. Protagonista di morte del quartiere (Nueve). Una punto comune il presa di posizione chiara, come idoli delle folle del Colosseo telling, per l'appunto). Alcuni segni che nel suo video riprende le pro- della mostra l'artista Marina quella di Teresa Margolles che con potessero somigliare al divo del passato del vecchio palazzo - prie mani nell'atto di spandere pol- Brasili, figura emergente del sconcertante semplicità utilizza l'ac- Russel Crowe, star premio che pure di storie ne ha viste vere nell'aria, con un gesto che panorama locale e non solo. Nel qua con la quale sono stati lavati i rimanda alla semina del terreno, A perfect world Brasili Oscar grazie alle vittorie sull'a- tante - sono raccontati dagli scat- progetto corpi di morti per morte violenta in ma anche alla pioggia, come ad una propone un grande emaki, un Messico per gettarne una secchiata rena nel celebre film di Ridley ti di Barbara Tucci; le sue foto- mano quasi divina, dispensatrice di lungo foglio di carta ispirato ai sul corpo nudo ed inerme di un suo Scott. Un'immagine più plausibi- grafie sono testimonianze di sto- una manna salvifica. rotoli illustrati dagli artisti giap- collega tedesco (Bagno). Rito le delle facce e delle anatomie di rie delle quali sono rimaste sola- tracce destinate a scom- L'installazione site specific di ponesi, che invade lo spazio purificatorio o urgenza di riscat- quegli antichi combattenti mente inevitabilmente. Francesco Simeti, Avanti popolo, espositivo. Tecnicamente l'arti- to? Un modo per esorcizzare la potrebbe essere trovata invece parire paura come quello di Wilbert Nella nostra epoca, segnata dall'av- richiede un attimo di attenzione da sta si avvale di strumenti attua- nella mostra in cui Piero Carmona con Cosas por la cua- vento del cinema come settima parte dell'osservatore: delicata e li, infatti l'emaki esposto è in Pompili (Roma 1967) ha sinte- les se muere, che disvela il tizzato la sua lunga ricerca foto- arte, non ci si stupirà se un sostan- trasparente, visibile solo controlu- questo caso un disegno elabora- tatuaggio nascosto Tengo miedo zioso filone di Fuoriuso ‘04 è costi- ce, proprio come la polvere. Simeti to al computer e plottato su di un giovane nicaraguese che grafica sul mondo della boxe, tuito da video: il ragionare e speri- affolla i vetri delle finestre dell'ex carta per esterni, successiva- sfoggia un cappellino "No fear". concentrandola in un allestimen- mentare sulle potenzialità evocati- Gea di un popolo in marcia che fa mente dipinto ad acquerello e Ma idee nate oltreoceano arrivano to serrato e rigoroso. Senza ve della tecnica cinematografica pensare ad una resurrezione del acrilico. a Lucca anche per ripensare la alcuna finzione retorica, una città stessa. È così che Chemi caratterizza le opere di Marinella Quarto Stato di Pellizza da Volpedo. È un racconto che percorre le classicità severa si fonde ad Rosado Seijo propone una nuova Senatore; l'attingere alle immagini Ma il popolo di Pellizza da Volpedo pareti, dipinto con uno stile ana- echi quasi neorealisti in un'otti- topografia cittadina vitale e parteci- legate in qualche modo al cinema era energico, robusto e nerboruto, logo a quello dell'arte popolare ca che ritrae la vita sconosciuta pata chiedendo agli skater locali di per dare vita ad un racconto rinno- come la struttura fisica dei contadi- giapponese per illustrare storie delle palestre, i gesti e gli sguar- ridescrivere i percorsi comuni vato è, invece, prerogativa di Luca ni forgiati dal lavoro dei campi, men- tradizionali, epiche o sentimen- attraverso i monumenti storici (The di dei loro protagonisti, rima- Francesconi e Luigi Presicce. tre Simeti mette in marcia una folla tali. E il tema è attuale eppure History on Wheels). In Bella di gior- nendo comunque attuale grazie asciutta, inflessi- Dopo il cinema, il mezzo televisi- quasi invisibile. Come fossero dei antichissimo, ricorrente nella no di Javier Tellez è sempre la città ad una visione bile e del tutto priva di nostalgie. vo. Alcune modalità di indagine fantasmi, ombre di un passato irri- storia di Oriente e Occidente protagonista, questa volta però in una visione emozionale e sottilmen- Da più di dieci anni Pompili, da esso proposte e ormai fami- mediabilmente perduto. come una nemesi crudele: è l'im- te inquieta. Tellez gira infatti gli isti- infatti, si muove su una rappre- liari a tutti attraggono l'attenzio- Luca Vitone crea dei punti di luce, patto della guerra e il suo rap- tuti psichiatrici locali registrando sentazione allo stesso tempo ne di Francesco Jodice, che come finestre, fatti di fogli bianchi di porto con l'infanzia. Bambini in delle videointerviste ai pazienti. statuaria e realistica dei pugili, sulla base di queste realizza un carta, su cui alla polvere è stato per- bilico tra gioco e violenza, come Chiede loro di interpretare una grazie a scatti che scavano nei vero documentario su un vero messo di lasciare il segno del suo pas- nelle elaborazioni digitali di vec- sequenza del film Bella di giorno, volti segnati dagli allenamenti e fatto di cronaca. saggio, mentre Italo Zuffi ne La fron- chie foto di classe che comple- quella in cui la prostituta Catherine dal combattimento, nei muscoli I punti di vista dai quali vedere la te al vetro fotografa interni dimessi da tano il progetto: bambini sogget- Deneuve rimane stupita dal ronzio modellati dall'esercizio e dalla realtà globale poi si moltiplicano, angolature inusuali, coglie dettagli ti e insieme oggetti passivi di proveniente dalla scatola regalata- le dal cliente cinese. Cosa contiene fatica, mostrando il sangue e il basandosi ora sulla specialità di inquietanti di ambienti abbandonati: ricordi stucchevoli, figure irreali, la scatola? Perché la protagonista sudore addensati su una pelle una vita comune nelle tele di Laura opere che sembrano vicine alle atmo- simboli docili congelati dal pas- è rimasta così stupita? L'artista dolente e ferita fino a scoprire i Pugno e nelle fotografie di sfere sospese dei lavori fotografici e sare del tempo in una retorica lascia ogni intervistato libero di volti dove il coraggio e la sfron- Maurizio Borzì, ora sulle strutture dei video delle gemelle inglesi Jane e d'infanzia perfetta, dolcissima, dare la sua versione, passando allo tatezza si alternano alla tristez- e sulle dinamiche sociali nelle opere Louise Wilson. senza dolori né paure. spettatore il compito di valutare il za e alla paura. L'installazione di Caterina Notte e nei video di Eva Marisaldi, infine, traccia sul pavi- In contrasto con la grado di verità necessario a falsifi- sfrutta così con sapien- Domenico Mangano, Chiara Pirito, mento delle ex Grafiche Ambrosiane guerra evocata dall'e- care l'affermazione. za le pareti della galle- Mariuccia Pisani, Robert Pettena. il perimetro di un campo da tennis, in maki, la guerra reale La necessità di ridefinire sia il campo d'azione delle proprie prati- ria di Ugo Ferranti, Da una dimensione corale il raccon- polvere di gesso, con un gesto che è delle armi ma anche che che il grado di coinvolgimento costruendo quello che to passa a una più intima, forte- minimo e delicato, eppure altera la quella di realtà meno del singolo nell'evento attraversa lo stesso artista ama mente individualistica nelle opere di percezione del luogo disegnando l'e- palesi ma altrettanto gran parte delle opere in mostra. definire il suo "affre- Tarin Gartner e Andrea Mastro- sterno nell'interno, suggerendo l'al- drammatiche, o di ter- Anibal Lopez organizza una lotteria sco", un ciclo realizzato vito, sfrenatamente esibizionistica trove, o forse solo ciò che avrebbe rori celati come quelli simboleg- per la vernice della mostra distri- potuto essere. coni- buendo i biglietti tra il pubblico. con strumenti contemporanei, nel video di Lucia Leuci, che illumi- giati dalla silhouette di un Avrà da rammaricarsene chi ha glietto che incombe, nera, L'attesa per il premio si trasforma che dialoga però a pieno titolo na con mille watt l'aspetto della perso l'inaugurazione: la sera della minacciosa, sulla composizione. in una macabra ironia scoprendo con la pittura murale, la scultu- rete comunemente visto da tutti, vernice si è svolta come un evento Dopo le zoomate feroci su detta- che i premi sono un kit di pronto ra e il mosaico, in una concezio- ma nella penombra. La relazione soccorso, una protesi per una multimediale e multidisciplinare di gli del corpo e dopo le opere ne "arcaica" che si colloca deli- con l'ambiente circostante è inda- gamba e, primo premio, una bara alto profilo: Elio Grazioli ha presenta- dedicate allo specifico femminile beratamente verso il magistero gata nelle fotografie di Donatella (El sorteo). Della stessa intensità, trecentesco e rinascimentale Spaziani, Rä Di Martino, to "La Polvere nell'arte", il testo che e al difficile passaggio dell'adole- anche se inquietante per altri moti- ha dato origine alla mostra - appena scenza, ancora una volta Marina vi, il lavoro di Jota Castro: in del cinema di Pier Paolo Giuseppe Pietroniro. Insicurezza registra su una mappa Pasolini per seguire l'idea pro- Una bella installazione è quella rea- edito da Mondadori - in una confe- Brasili affronta un tema contro- renza con interventi di Marco verso, complesso: giocando con tutti i luoghi in cui è stato fermato gettuale di uno spazio modellato lizzata da Francesca De Rubeis, dalle forze dell'ordine a Parigi per sulle proporzioni della figura che richiama il kitsch di cui molte Belpoliti e Marco Senaldi. In seguito i simboli, accanendosi contro le i musicisti Steve Piccolo e Gak grazioso, essere controllato. Il lavoro diventa umana, canone formale e misu- case sono permeate: lo fa giocando facili consolazioni del così il tracciato puntuale - pervaso Sato si sono esibiti in una improvvi- ci porta in un mondo forse terri- ra figurativa dell'architettura tra la dimensione estetica e quella di amara ironia - di decine di con- sazione sonora sul video Twoways bile, certo misterioso e affasci- che sostiene e governa la seve- più profonda della memoria, di cui - trolli subiti per le strade della capi- ra intensità iconica di queste anche se non appartiene al nostro di Luca Pancrazi. Una performance nante. tale francese. Paradossale e dan- che forse - con le atmosfere urbane natamente reale. immagini, fotografie aspre e vissuto - avvertiamo la latente (ed possenti di un mondo sotterra- incombente) importanza. infestate evocate dal Theramin suo- neo e spesso dimenticato. nato da Gak Sato, calzante contrap- [giacomo bazzani] punto alle immagini di Pancrazi - è stata il punto più alto toccato dalla [valentina ottone caserta] [lorenzo canova] [germano boffi] mostra. Associazione Prometeo [ambra caruso] Concept Studio Via Santa Giustina 21 e Galleria Ugo Ferranti Ferrotel Ex stabilimento Gea Chiesa di San Matteo, Piazza Via Crispi, 65 San Matteo 3 Via dei Soldati, 25 Corso V. Emanuele Via Assab, 1 A cura di Elisabetta Rota A cura di Marco Scotin Tel 06 68802146 (zona stazione centrale) Tel 02 2828546 Tel 338 8445916 Tel 348 7394163 [email protected] Tel 085 297206 [email protected] [email protected] [email protected] www.galleriaferranti.com [email protected], www.fuoriuso.it www.undo.net/assabone Exibart.onpaper déjà vu 41

BOLOGNA CLES (TN) MOLFETTA (BA) MODENA PALERMO Stazione Arte Arte in giardino Di un solo mare di tanti mari Fragments of urban life P.C./A.C. PALERMO CHANGE - Giovane fotografia dal Metti una stazione trafficatissima, Site specific art, non solo, arte coniu- Un Festival del mare con teatro e San Francisco Art Institute Video soprattutto, ma anche come quella di Bologna. E ventidue gio- gata con il verde di un paese che danza, il progetto MarIdea con sagre, installazioni, scultura, disegno e vani artisti dell'Accademia. Alle prese all'osservatore urbano sembra con- regate ed escursioni e, a chiusura di Non solo urban. Feste private, fotografia. Ventisei artisti per tre con il luogo di passaggio per antonoma- servi esteriormente quel sapore buco- un'estate vivacissima, una mostra d'ar- tribù metropolitane, vetri sporchi giorni a Palermo in un progetto sia, dove tutti vanno perennemente di lico e nostalgico di una tranquilla vita te contemporanea in un suggestivo di finestre, scenari sociali impro- outdoor della galleria Autori fretta. Opere, voci, suoni, performance, di montagna. A rompere o a rafforza- sito crociato… babili, identità sessuale e smarri- Cambi di Roma. Una vecchia sta- immagini. Tra chi parte e chi arriva… re l'illusione sei artisti sono invitati a mento interiore. Per una fotogra- zione per nuove partenze… presentare i loro progetti… fia giovane che sceglie la provoca- L'Ex Deposito zione. E colpisce nel segno… locomotive Sant'Erasmo, sul lungomare di Palermo, appena fuori dal centro storico, è stato per molti decenni un luogo di transito e insieme di lunghe soste. Abbandonato Non vi è luogo, quando si immagina il e poi dimenticato, è tornato quest'e- state alla città quale luogo di nuovi fascino della nostra Puglia, che non incontri, nuovi passaggi e nuove attese riporti al mare… Così giustifica il titolo Non si tratta di un'assenza di Linguaggio vegetale e linguaggio ancora: uno spazio della migliore movimento, ma di un indirizzo della mostra Di un solo mare di tanti archeologia industriale che si scopre, espositivo che l'organizzazione di artistico insieme in un'interazione mari, a cura di Lia De Venere, il presi- quasi per naturale vocazione, un di notevole interesse per la scena La giovane fotografia americana eventi culturali ricalca con sempre dente della Commissione Cultura approda a Modena e il risultato è una osservatorio privilegiato sulla produzio- maggiore determinazione. La fron- contemporanea. Gli artisti spezza- Pietro Centrone, promuovendola in un ne artistica contemporanea. tiera è il luogo del consumo, del- ricerca originale sullo spazio urbano, no o integrano le proprie realizza- progetto culturale a 360° che che mostra una San Francisco del Il grande open space dell'ex deposito l'attraversamento, poiché, per zioni con l'elemento vegetale, nelle Molfetta porta avanti ormai da tempo. ha ospitato così, negli ultimi tre gior- assurdo, solo spaesati si raggiun- tutto esclusiva. Organizzata dalla fuori porta isole di verde affidate a ognuno ed Mettendo a segno una mostra acces- Galleria Civica, in collaborazione con il ni di agosto, il progetto ge l'empatia necessaria alla frui- inserite temporaneamente nel tes- della galleria romana Autori Cambi: zione dell'arte contemporanea. sibile a tutti, gradevole e ben curata, San Francisco Art Institute, la mostra una nutrita selezione di proposte divi- Giunta alla sua ottava edizione, suto urbano, o meglio quello pseu- venticinque artisti di differenti genera- Fragments of urban life presenta una se in tre differenti sezioni e caratte- Accademia in stazione, curata da do-urbano, essendo Cles a tutti gli zioni vi descrivono un mare che, selezione di opere di dodici giovani rizzate ciascuna da temi od opzioni Roberto Daolio e Milli Romano, effetti un paese, anche se nucleo artisti, appartenenti all'ultimo anno del linguistiche ben precise. come nella più normale delle ipotesi, Dipartimento di Fotografia della pre- affronta ancora una volta il difficile commerciale, religioso, politico ed si rileva amico e spesso vittima dell'in- Il tema del viaggio è il filo rosso che ha compito di reindirizzare la disatten- stigiosa Università d'Arte, che re-inter- legato le proposte a cura di Laura economico di un'intera vallata. sipienza umana. pretano le peculiarità del tessuto cit- zione tipica dei passeggeri ferroviari. La rivalutazione indiretta va alla È il caso delle speculari stampe lambda Garbarino per la prima sezione di video La Stazione di Bologna (senza, peral- tadino a modo loro, attraverso un per- in mostra. Il mare e le sue tante storie lunga tradizione storica dei giardi- dell'artista viaggiatore Stefano Cagol, corso provocatorio che non scade tro, volersi limitare a questa contin- ni, sia in contesti occidentali in cui sono stati raccontati da diverse e mai gente specificità) non è in assoluto dedicate all'inquinamento chimico, o dei mai nella banalità del già visto. scontate angolature nei lavori di Marzia un non luogo, anzi, considerando la se ne ricomincia a sentire sempre notturni drammatici, eppure estrema- Aeschleah DeMartino sceglie d'infi- Migliora (Efi, 2002), Margherita partecipazione alla conferenza stam- più la necessità, che in quelli orien- mente affascinanti, fotografati nel larsi nelle maglie del privato, tra le loli- Morgantin (Mari da calmi a leggermen- te ambigue dei party della young gene- pa del presidente dell'Associazione tali, dai tempi e riti rallentati e porto industriale di Piombino dall'alchi- te mossi, 2004), Meris Angioletti meditati. La finalità diretta, invece, ration americana; la festa viene inter- Pedro&Linh, 2003), Ene-Liis Semper vittime della strage, si può affermare mista Francesco Carone, o del "nau- pretata come emblema di uno scena- ( che si tratti di uno spazio fortemente dell'esposizione è raggiungere un fragio" antiecologico e grottesco del (Door, 2002), Zilla Leutenegger (Oh rio collettivo nel quale differenze e mein Papa, 2001) e Marinella caratterizzato. Sia storicamente, pubblico che esuli dai consueti fre- plastificato omino di Paolo Consorti. similitudini si leggono sul codice del- visto il suo tragico passato - dall'eco Senatore (Time is running out, 2004). quentatori di gallerie; infatti le sei La volontà della curatrice di estende- l'abbigliamento e l'accezione sociale è ancora così acuta -, sia nell'architet- opere sono installate nel cuore Matteo Boetti ha preferito invece re la panoramica fuori dai confini ita- intesa come specchio di un modo di puntare sugli artisti con cui ha lavo- tura, poiché l'edificio oggi è una spe- essere per giovani tribù urbane colte cie di scomoda eredità ottocente- della cittadina. Eppure i temi tratta- liani, in voga in un momento in cui il rato nei due anni di attività della gal- ti non sono facili e riappacificanti e Mediterraneo pare essere il tema nelle loro specificità espressive; Joe leria Autori Cambi. Accanto alla pittu- sca (il progetto del 1871 è dell'ar- Edwards codifica attraverso il bianco chitetto Gaetano Ratti), ingombro creano quell'input necessario ad prediletto di molti eventi culturali, è ra di interni di Gioacchino adempiere lo scopo di qualsiasi e nero la funzione del parco pubblico Pontrelli e all'ultima serie di neri su da superare quanto prima per esse- evidente nella consistente selezione come luogo di contemplazione dai re al passo con l'alta velocità. ricerca impegnata. di artisti stranieri: Elizabeth Aro bianco di Alessandro Bazan si tro- risvolti inquietanti: riposo e sollievo dal vano così la videoinstallazione di Bologna già dal secoli è tappa di pas- Il lavoro di Stefano Cagol, Stars & (Argentina), Anila Rubiku (Albania), caos dell'iperattività quotidiana ma saggio del voyage en Italie, ma soprat- Marco Papa e i film di Gina Stripes, insieme a quello di Arthur Ingrid Simon (Austria), Dubravka anche possibile luogo d'isolamento tutto oggi è lo snodo peninsulare, il Kostner, Green codex, collocati in Tornatore Dead finks don't talk Vidovic (Croazia) dai quali traspare, fisico e mentale, mentre negli scatti di (2002) ed il più recente Outer and crocevia obbligato degli itinerari pieno centro di fronte all'antico nazionali. La sua stazione rimane il rispetto ai colleghi italiani, un messag- Elyse Hochstadt avviene la ri-creazio- inner actions, condensazioni, ridotte luogo più vissuto della città, anche da municipio, risultano complementa- gio meno edulcorato, legato a temati- ne del concetto di paesaggio in all'osso di immagini in movimento chi inconsapevolmente la conosce ri e distinti. In Cagol, una bandiera ambiente puramente urbano: la pian- come segni-gesto di un universo inti- che di guerra ed emigrazione: su tutti ta cresciuta in mezzo ai palazzi testi- solo come teatro delle coincidenze. americana di fiori bianchi e fiori il triste videogioco 3d di Gentian mo e istintuale. Ancora video nelle Le opere selezionate sono in tutto rossi, prevale l'elemento concet- monia l'artificiale che ha preso il posto proposte di Marina Fulgeri, con il Shkurti (Albania) in cui, negli scontri del reale. L'indagine sulla superficie ventidue, tenute insieme dalla volon- tuale, mentre in Kostner quello visi- tra clandestini e forze dell'ordine, si suo London East End, e di Luca tà degli artisti di porsi in relazione sporca del vetro di una finestra carat- Buvoli, con i "collages" Not a super- vo e dogmatico, divenendo con il può scegliere da quale parte stare. terizza l'interessante quanto singolare con il loro pubblico: Margherita verde del tappeto erboso e la gra- hero, Inside and Outside Time e Moscardin fa leggere ad una voce Più vicino ad un sentire "nostrano" il ricerca di Eila Kovanen; i residui di Promotional video for: flying practcal di bambino gli annunci dei treni in dazione cromatica del legno attra- video della francese Nordine Sajot: la materia sono pelle segnata dalle trac- beginners (2003). Questa seconda partenza; Sofia Vannini utilizza un zione dei più piccoli e ripensamen- spiaggia, vista come un grande televi- ce del tempo e divengono visione sezione contava inoltre sulle installa- cerchio nero come adesivo censu- to per gli altri. Terrestrial Helmet, astratta nell'ingrandimento e nella zioni ambientali di Simone Racheli, sore da telecomandare, è emblema strutturazione particolare definita ratore che diviene veicolo di una scultura in resina di Davide De della moderna ingordigia di immagini; Marco Samorè, Sandrine Nicoletta, distinzione ironicamente omologan- Paoli, parla di un linguaggio ludico dalla serialità fotografica, dove ogni goldiechiari, Giuseppe Pietronito, situazione meno stimolante rispetto tassello sembra lasciare l'impronta di te (un neo d'artista che andrà ad o dissacrante, pregno di possibilità all'ironico e provocatorio video da per- Francesco Simeti e Kristine Alksne: i attaccarsi un po' ovunque, dalle un vissuto. La solitudine è vista come suoi cocomeri colorati hanno fatto invitanti, e al contempo evoca nel formance, messa in scena durante lo assenza-presenza: nei frammenti di biglietterie alle valigie); Monika titolo un oggetto di difesa, la natu- gola a molti nella calda serata d'inau- Stemmer si preoccupa della sgombero del Teatro Polivalente Carrie Calloway si respira la palpabile ra contro la realtà attuale. È forse gurazione. Chiudeva Enzo Cucchi - sovreccitazione maschile, offrendo Occupato di Bologna, dalla "sirena" di malinconia di una San Francisco resi- special guest star dell'evento - con in dono agli uomini un dolce dall'ef- Paolo Dolzan a risultare il più con- città Simona Spaggiari. denziale deserta e immersa nell'ab- Tutte le cose vanno a amare, opera fetto sedativo; Anna Maria Tina turbante con la sua Testa di bimba, bandono di una festa finita, dove ideata per la collettiva Autory Party Peccato che la serie di ben sette assenza e vuoto creano la definizione invece decide di turbare l'altra metà sorta di aborto genetico in gesso e video sia presentata in sequenza: (2003, Autori Cambi). del cielo, nel momento della sosta, canapa posizionato su una lastra stessa del luogo; Missy Corbett fissa Thorsten Kirchhoff era il capoli- alcune proiezioni penalizzano la frui- al contrario il flusso dell'affollamento intervenendo direttamente nelle toi- metallica. La Vegetal Machine di zione di opere efficaci, specie i tediosi sta invece della terza sezione video lette con un'installazione sonora. della City, che costringe le persone ad curata da Giuliana Stella. Il suo 48 Ulrich Egger, macchinario arruggi- video di Valentina Loi, Alessandra incasellarsi come pedine in percorsi Visitare questi spazi - cartina alla nito che produce tappeti d'erba nel Crash, rutilante e serratissimo come Andrini o Stefano Scheda. prestabiliti spersonalizzanti ingloban- una clip musicale, immagina un mano - alla ricerca delle realizzazio- centro del paese, non abbisogna ni dei giovani artisti dell'Accademia La corposa mostra rende anche doli nel vortice frenetico di un assurdo incontro surreale fra la cantante è un'esperienza insolita e coinvol- invece di ulteriori commenti. Last omaggio agli artisti di casa, i molfette- movimento. L'uomo nell'ambiente Suzi Quatro - 48 Crash è anche il tito- gente. Ma questa caccia al tesoro but not least, The androginal guard lavorativo è il soggetto scelto da Paul lo di una sua hit - e il regista Jacques si Ignazio Gadaleta, Gaetano Grillo, Cartier, che ritrae la fatica degli acro- svela l'arcano. L'imbarazzo degli di Bruno Lucchi. Le figure di Lucchi Paolo Lunanova, propone emergenti Tati. Ne I fuochi di Sant'Elmo (2001) addetti ai lavori al cospetto delle in bronzo si distinguono per il bati del circo durante l'allenamento, Francesco Carone è riuscito a come Marta Valenti, Isabella con lo scatto volto a cogliere l'abilità e opere, nonostante tale spazio sia carattere androgino, e qui una Gherardi e Laura Palmieri, artisti d'im- ridurre all'accecante luce verdastra generatore di infiniti abbagli, è il sin- la flessibilità dell'atleta, mentre di una sequenza filmica di appena sei guardia rivolta verso la chiesa e la pianto piacevolmente classico come Berton Chang colloca i suoi soggetti tomo di un offuscamento dello strada principale, che conduce o minuti il kolossal cinematografico Giuseppe Restano, Marco Porta, in uffici improbabili; Xan de Voss trac- Moby Dick. Il lavoro-video Broken sguardo che viene da lontano. allontana dal paese, risulta nel L'arte contemporanea si mimetizza Rossella Petronelli, ma soprattutto cia gli strati visibili e invisibili del tessu- Face del gruppo Globalgroove è perfettamente in questo contesto, verde un'entità protettiva, una merita di essere visitata per due opere to urbano, con una composizione che una variazione continua sui codici lin- quasi ne fosse diretta emanazione. guardia a tutela. verte sulla soggettività dello spazio guistici e figurativi dei nuovi media, di estrema raffinatezza: l'orizzonte pubblico e privato, Modesto Il video nella sala d'attesa di Lucilla La mostra nasce dall'intelligente sovrastato da una miriade di nubi mentre in Pizzosella (2004) Candeloro, la ragnatela al soffitto sinergia tra Aspart - l'associazione Covarrubias ricerca una dimensione Domenico Mangano esplorava, regolari, protagonista del meticoloso nel vacillare della luce che disegna, di Mona Lisa Tina, le performance dei galleristi trentini - e il Comune b/n tracciato a grafite da Jolanda con lucida poesia, il degrado materia- di Luciano Maggiore e Lara servendosi delle ombre, l'oscurità in le ed esistenziale delle periferie di di Cles, in collaborazione con le fio- Spagno, e la leggera installazione di interni abitati, mentre Rya Lerner e Pozzetti, le fotografie di Lorenza rerie locali. Palermo. La banalità del reale, infine, Ippolito, i suoni e le voci dissemina- Nicola Bolla di una coppia di meduse - Jennifer Livia indagano l'una l'identità imprevedibile nella sua evidenza, si te qua e là non turbano la frenetica eleganti ed infide regine del mare - in sessuale (un bar per lesbiche), l'altra arrestava nei fotogrammi a camera la difficoltà d'integrazione del singolo quotidianità di una stazione caotica. [anny ballardini] vetro soffiato, di gusto minimale. fissa dei due piedi in corsa che si rin- La raccontano e la criticano. Per appena trasferito, smarrito nella folla correvano sul tapis roulant del video costellare l'immaginario distratto di una città delirante. di Emanale Costanzo Run del viaggiatore contemporaneo. [giusy caroppo] [francesca baboni] away/So close (2004). Sedi varie Palazzina dei Giardini [davide lacagnina] [stefano questioli] Stefano Cagol, Davide De Paoli, Ospedale dei Crociati Paolo Dolzan, Ulrich Egger, A cura di Mariella Poli con la col- Ex-deposito locomotive Sant'Erasmo Arthur Kostner, Bruno Lucchi Via Bisceglie laborazione di Filippo Maggia Stazione centrale Vie del centro storico A cura di Lia De Venere Tel 059 206911/206940 Via Messina Marine Realizzato dall'Aspart- Tel 080 3349052/3976093 [email protected], Tel/fax 06 47824613 www.accademiainstazione.it Associazione galleristi trentini [email protected] www.comune.modena.it www.comune.palermo.it 42 déjà vu Exibart.onpaper MERANO COSENZA NUORO PADOVA MILANO Il mondo di Robert L'arte dei Ciliegi - Omaggio Ugo Mulas Simone Falso Tazio Secchiaroli - Comparse Mapplethorpe ad Anton Cechov Dentro la fotografia Luoghi comuni in strada, divi sul set

Una ricerca costante di bellezza Quindici artisti contemporanei Una selezione di centodieci immagini Cos'ha di originale una mostra Sophia Loren e Federico Fellini, Ava racchiusa in quaranta scatti. Dove interpretano i racconti del grande ricostruisce il percorso di uno dei più fotografica che vuole documen- Gardner e Walter Chiari, le serate mon- il bianco e nero è sintesi di poesia e scrittore. Cercando di costruire un grandi fotografi italiani. Dalle Verifiche tare il "comune" inteso come dane e la Via Veneto dei nottambuli. In un erotismo classicista è la dimen- ponte tra le diverse forme d'arte, alle Scenografie, dai ritratti d'artista uso quotidiano dello spazio e i mostra in centosessanta scatti. Per rac- sione in cui racchiudere, spesso in tra il classicismo e la modernità. alla Milano degli anni Cinquanta e luoghi vissuti come abitudini contare la vita e l'arte di Tazio Secchiaroli, forme perfette, uomo e natura… Con i personaggi conflittuali e affa- Sessanta. In un percorso che eviden- comuni? Provano a rispondere paparazzo che seppe trasformare i divi scinanti della narrativa russa… zia la personalità di chi aprì la strada le immagini di Simone Falso, gio- da personaggi a persone… alla fotografia concettuale… vane fotografo padovano ormai trapiantato a Londra… Auto di lusso, night, "A un certo star del cinema e punto, ho luci notturne. È la cominciato Roma delle serate al delle operazioni Caffè de Paris, delle sganciate dagli feste private e del bel altri, sganciate mondo, il canto del dalla mia volon- cigno dell'aristocra- tà di essere zia intellettuale e testimone e di viveur, contornata di donne sofisticate e Fin dai tempi in cui, assieme a Patti raccogliere l'e- attrici straniere, che Fellini renderà Smith, bazzicava attorno alla Factory di Andy Warhol, Robert sperienza immortale con la sua Dolce Vita. È in Mapplethorpe (1946-1989) altrui, per vede- quegli anni d'oro che Tazio Secchiaroli aveva ben chiare le potenzialità del re che cos'è questo sentirsi soli di Può essere molto difficile rappre- (1925-1998), nato "scattino" lungo la mezzo fotografico, tant'è che lo spe- fronte al fare, che cos'è non cercare sentare ciò che ai nostri occhi spaiggia di Ostia, costruirà la sua noto- rimentò nelle maniere più disparate, più dei puntelli, non cercare più negli appare tutti i giorni, "luogo comu- rietà: sarà lui, seguendo i divi del cinema Polaroid compresa. Fu però solo e Nel centenario della morte dello altri la verità, ma trovarla soltanto in ne", elemento di cui non ci accor- con la macchina a tracolla, che ispirerà soprattutto negli anni Ottanta, ai scrittore russo Anton Cechov l'as- se stessi, e capire che cos'è questo giamo, a cui siamo indifferente- a Fellini la figura del "paparazzo". Ma tempi delle prime collaborazioni con sociazione culturale Vertigo ha mestiere, analizzarne le singole ope- mente abituati e che non vediamo Secchiaroli fu molto di più. Per questa "Vogue", che il geniale fotografo defi- ideato il progetto La rugiada sull'er- razioni, smontarlo come si fa con più nella sua straordinarietà. retrospettiva sono state scelte cento- nì al meglio il suo stile con cui è uni- Ebbene, questa retrospettiva di versalmente noto e del quale questa ba, articolato nel corso di sei mesi una macchina, per conoscerla". sessanta fotografie che nell'arco di un significativa mostra meranese sotto- trascorsi tra la letteratura e il tea- Da questi presupposti nasce la serie Simone Falso, giovane fotografo trentennio ricostruiscono un'immagi- linea al contempo la bellezza classi- tro, tra il cinema e l'arte figurativa. di Verifiche di Ugo Mulas (Brescia padovano ormai trapiantato a ne del fotografo romano assai più ca, l'erotismo e la poeticità. È proprio con la mostra L'arte dei 1928 - Milano 1973) realizzata Londra, testimonia concretamen- complessa di quella di semplice croni- Tra i suoi lavori, tutti in bianco e nero ciliegi che il ciclo di eventi si conclu- prima della sua prematura morte e te la volontà dell'artista di essere sta mondano. "Un fotografo" dice e per lo più eseguiti in studio su fondo de, a fine agosto, presso la Casa che introduce il percorso espositivo presente nei luoghi "comuni" con Secchiaroli "deve sempre cercare la neutro, a colpire sono soprattutto i delle Culture. Ciascuno dei quindici del Man. La scelta cronologica a uno sguardo particolare. realtà (…). Deve sempre cercare di far nudi. Nudi maschili, statuari, di perso- artisti invitati ha rappresentato dal ritroso dei curatori è dovuta alla In mostra appaiono quattro serie sentire agli altri quello che lui ha prova- ne di colore perché meglio risaltano proprio punto di vista le tematiche volontà di evidenziare la figura di di foto a colori e bianco e nero, to in quel momento". Ed è questa sensi- la plasticità delle loro forme: corpi contenute nei suoi testi o la figura Mulas come artista e non soltanto comprendenti un periodo che va bilità, questo sguardo non convenziona- erotici e allo stesso tempo classici, dello stesso Cechov. come testimone di un'epoca. Da dal 1999 al 2004. Ciascuna serie le ma emozionato a distinguerlo dai d'una bellezza greca, colti in fram- Mentre Marilù Eustachio e Andrea Omaggio a Niepce, primo risultato appartiene ad una fase di ricerca fotografi di mestiere e a farne un'autore menti - un profilo di testa, un capezzo- Fogli aprono la mostra ritraendo lo delle Verifiche, ad Il cielo per Nini, specifica dell'elemento spaziale. completo. Già negli scatti dei primi anni lo, perfino membri maschili - o nel loro scrittore, i rimanenti artisti interpre- grazie al quale riscontra che l'unico La prima, ambientata nella zona Cinquanta, quando inizia con il reporta- intero splendore. Statutari, abbiamo tano con opere omonime i suoi rac- soggetto impossibile da ingrandire è industriale di Marghera e nei ge sociale, Secchiaroli sa superare la detto, anche quando colti in un'appa- conti, di cui uno dei fondamentali proprio la volta celeste; dalle due Cantieri Navali Fincantieri, testi- semplice cronaca per cogliere quei rente tensione, in un apparente movi- temi era la lotta dell'uomo per sco- immagini apparentemente simili ma monia il nuovo rapporto esistente momenti in cui la realtà si rivela più mento. Si guardi a tal proposito prire quale fosse il proprio tempo e in realtà opposte di Vittorio tra uomo e macchina, e le imma- spontanea e carica di significato. Thomas 1739: la sua figura è perfet- quale fosse la sua discrepanza col Emmanuele II alla Fine delle verifiche, gini appaiono talvolta così, voluta- È un'abilità dello sguardo e della mano, tamente racchiusa nella forma magi- tempo della società. Il curatore dove un vetro rotto, palese riferimen- mente deformate, per lasciare fatta di vigile attenzione e partecipazio- ca del cerchio, una simbiosi di corpo Paolo Aita paragona questa ricerca to duchampiano, si sovrappone visibilità al nuovo paesaggio che ne emotiva insieme, quella che gli per- e spazio tanto perfetta da sembrare narrativa a quello che nell'arte è il all'Omaggio a Niepce decretando la incombe. mette di sorprendere e catturare det- un'iniziale istoriata d'età carolingia, o "dibattito tra astrazione e figurazio- fine della serie. La seconda parte propone una tagli che tradiscono una visione parti- l'Uomo Vitruviano. ne, tra concetto e rappresentazione, Seguono le visionarie immagini desti- serie di scatti dedicati allo sguar- colare, autentica. Quando, negli anni Bellezza che è al contempo erotismo, tra opera e installazione". E, senza nate alle scenografie per le opere do degli altri. Il fotografo s'immer- successivi, passa dalle foto delle agita- ricerca di perfezione formale, poten- voler propendere per nessuna di The Turn of the Screw di Britten, for- ge nella città, si mescola alle per- zioni sociali agli ambienti mondani, que- za latente, inespressa. Il tema erotico queste, cerca di fornirne una pano- temente solarizzate e contrastate ad sone, ne cattura sguardi ed atteg- sto interesse per la realtà lo porta ad è a suo modo equilibrato da un sotti- ramica il più possibile completa, accentuare l'ambiguità della rappre- giamenti mediante l'obiettivo: eliminare la staticità della foto "posata" le velo di distacco che separa lo "una cerniera tra una modernità sentazione di un ambiente dove i pro- indifferenza, stupore, curiosità, per seguire l'immediatezza: è così che, sguardo del fotografo da queste pla- trionfante e un'altra che tenta anco- tagonisti altro non sono che dei fan- tutto concorre ad evidenziare precorrendo la fotografia d'azione, sticità d'ebano. Si capisce, guardando ra un dialogo con il passato". Ci tasmi, e Wozzeck di Berg, attraverso incontri e relazioni in luoghi abi- Secchiaroli trasforma i divi del cinema questi scatti, il muro che ci divide sarebbe riuscito se avesse rischiato le quali restituisce le inquietanti tualmente conosciuti e vissuti. da personaggi in persone. Nelle sue dagli anni Settanta, quando le mostre un po' di più e avesse portato nella atmosfere dei campi di concentra- Le sequenze, mosse e sfocate, foto, ritratte nella vita vissuta e nelle di Mapplethorpe venivano chiuse per- città calabra la videoarte o almeno mento. La poesia per immagini dedi- testimoniano ricordi quotidiani, a pause fuori dal set, le star smettono di ché il materiale esposto veniva giudi- la fotografia, una più dell'altra anco- cata a Montale con Ossi di Seppia volte sconfinanti nel sogno e quasi essere distanti, isolate. Da icone di se cato addirittura pornografico; una ra mal viste nel cosentino. introduce i ritratti d'artista immorta- irreali. stesse diventano, inconsapevolmente, distanza che più del tempo separa la La maggiore innovazione della lati in ambientazioni che fanno riferi- Il terzo gruppo di fotografie evi- icone di un'epoca. Celebre la magnifica ricerca di bellezza dalla volgarità esi- mostra risulta, invece, l'installazio- mento esplicito ai rispettivi linguaggi denzia immagini del quotidiano, esitazione di Ava Gardner sorpresa bita, il corpo come luogo di ricerca ne di Fiorella Rizzo dove una sedia, estetici. Chagall sembra quasi ritirar- mentre i confini del contesto alla guida, elegantissima eppure tutta formale dalla nudità come sorriso per un foglio di plastica con stoffa e un si dall'inquadratura per non intralcia- appaiono sfumati confini. spontanea, o Britt Ekland in auto, ripre- vendere lavatrici, saponi, salami. contenitore di appunti incarnano Il re l'opera che si staglia sullo sfondo, Macchie di colore sparse in un sa tra gli sguardi dei passanti, o la Paradossalmente più erotiche appaio- monaco nero, l'onirica saggia e Tàpies si affaccia dal vetro rotto di panorama dai colori labili. Il det- spregiudicata naturalezza di Bridgitte no a un primo sguardo alcune nature minacciosa visione che perseguita una vecchia finestra, mentre Miró si taglio a fuoco diventa pertanto Bardot in una pausa sul set de Il morte, specie nelle numerose fino alla pazzia uno scienziato lascia ritrarre vicino al profilo di un elemento marginale nell'am- disprezzo di Godard. Orchidee. Caratterizzati da forme sen- megalomane, crudele e sprezzante. dama del Pollaiolo e Fontana, con bito spazio-tempo, cosciente- In bilico perenne tra privato e pubblico, suali, eternizzati nel rigoglio della loro Il racconto è anche il punto di par- aria di sfida, affianca uno dei suoi mente trascurato. vita autentica e illusione cinematografi- bellezza e della loro "linfaticità", questi tenza della piccolissima scultura di imponenti "tagli". L'ultima serie rappresenta il pro- ca, non stupisce l'intesa artistica che fiori sono nature còlte, più che morte. Antonio Violetta, di 8x7x5 cm, che Chiude l'esposizione la serie di foto- getto più recente. Una decina di unì Secchiaroli a Fellini né la collabora- Poi, a ben guardare, si percepisce la occupa il centro di una sgombra grafie dedicate alla Milano degli anni immagini raffiguranti l'architettu- zione con l'Antonioni di Blow up. loro inorganicità, la loro eleganza vasta parete gialla. La scultura rap- Cinquanta e Sessanta, dove poesia e ra contemporanea. Gli spazi La mostra dà ampio spazio anche alle certo sensuale ma che riconduce presenta solo la testa del monaco malinconia si fondono a fare da pro- metropolitani di Londra (ma non foto scattate come reporter speciale nuovamente alla forma, che racchiu- che spunta dalla parete dal niente, tagoniste tra scorci periferici di c'è contestualizzazione, potrebbe sul set e nelle grandi produzioni di de la bellezza in un'eternità, in uno come la pazzia da una mente sana. gusto neorealista, dove silenziosa- essere qualsiasi altra megalopoli), Cinecittà in cui Secchiaroli rende magi- sguardo profondo e per certi versi La pazzia è ancora il tema dell'ope- mente si muovono operai, ambulanti vasti e grandiosi, prospettano stralmente tutta la vacuità della finzio- assoluto, classico, apollineo. Anche in ra di Felice Levini, La stanza n° 6, e e bambini. Gente comune che vive la l'angoscioso rapporto tra l'uomo e ne, l'atmosfera grandiosa del cinema e questi fiori, carnosi ma spesso dell'omonimo racconto. Questo si propria realtà ignara dell'occhio l'incombenza dell'urbanistica la sua effimera inconsistenza. accompagnati da elementi filiformi, svolge in un manicomio dove la attento di un artista che, oltre alla metropolitana. L'individuo ne è Disincantato e sornione, con le sue torna la perfezione del cerchio, la stanza 6 è occupata da un filosofo sperimentazione che lo designerà in quasi schiacciato, costantemente foto, seppe mettere in discussione la cornice che al contempo racchiude e che crede nell'immortalità. Il medi- Italia come iniziatore della fotografia in bilico tra passato e futuro, fra natura stessa della fotografia e dell'im- separa. Piccoli sipari in cui spesso co Andrej Efimjc viene ossessiona- concettuale, è riuscito a cogliere con civiltà e tradizione, tra progresso magine come finzione, contribuendo a queste perfezioni si sdoppiano con la to dalle sue parole fino a quando estrema sensibilità la profondità del- e ricerca di stabilità e sicurezza. demolire lo stereotipo della fotografia loro stessa ombra, che mai disturba, non si ribella contro le regole che l'animo umano. "Al fotografo il compi- patinata per sostenere la possibilità e ma è funzionale all'equilibrio, all'ar- lui stesso aveva creato e in una to di individuare una sua realtà, alla la bellezza dell'immagine-verità, antici- monia, alla naturalezza della posa lotta viene picchiato dai suoi assi- macchina quella di registrarla nella pando un tema - quello del rapporto che accomuna la bellezza dell'uomo stenti; il giorno dopo muore. sua totalità". tra realtà e manipolazione - oggi più con quella della natura. [Continua a pagina 67] [roberta vanali] che mai attuale nella vita e nell'arte. [cinzia dal brolo] [duccio dogheria] Casa delle Culture Man, Museo d'Arte [emilia jacobacci] Kunst Meran/Merano Arte Provincia di Nuoro Corso Telesio Galleria Sottopasso alla Stua Spazio Oberdan Portici 163 Tel 0984 795775 Via Satta, 15 Tel 0473 212643, fax 0473 276147 A cura di Paolo Aita Tel/fax 0784 252110 A cura di Enrico Gusella Viale Vittorio Veneto, 2 [email protected] Catalogo gratuito con testi di A cura Cristiana Collu ed Elio Grazioli Largo Europa tel 02 77406300/630200 www.kunstmeranoarte.com Paolo Aita e Franco Gordano Catalogo Man Tel 049 8721598 A cura di Giovanna Bertelli Exibart.onpaper venezia 43 Tiepolo. Disegni dalle collezioni del Museo Correr

> fino al 12.XII.2004 - Venezia, Fondazione Giorgio Cini e Ca' Rezzonico

È nel segno dell'ironia che viene celebrato Giandomenico Tiepolo nel secondo centenario dalla sua scomparsa. Padre di un Pulcinella che diviene emblema di vizi, piccolezze e meschinità che rispecchiano quelle dell'essere umano, raffigura passato e presente con sguardo disincantato e un sorriso ironico. Due mostre-evento a Venezia…

olitamente si parla del padre Giambat-tista [info] (1696-1770), brillante S pittore di complessi cicli u Museo del decorativi che glorificano nelle Settecento Veneziano residenze europee i potenti dell'e- di Ca' Rezzonico poca, del quale Giandomenico Dorsoduro 3136 (1727-1804) è aiuto e assiduo Tutti i giorni 10.00-18.00, collaboratore. Sangue d'artista chiuso il martedì fino al 31 scorre nelle sue vene, la madre è ottobre; 10.00-17.00 dal 1° Cecilia Guardi, sorella di Antonio e novembre 2004 al 31 marzo Francesco, celebrati pittori vene- 2005. La biglietteria chiude ziani. Presto vola con le sue ali un'ora prima realizzando tra il 1747 e il 1749 Tel 041 2410100 la sua opera prima nel ciclo della [email protected], Via Crucis per l'Oratorio del www.museiciviciveneziani.it Crocifisso nella Chiesa di San Polo Catalogo Marsilio (da non perdere). Se è vero che per conoscere u Stazioni della Via davvero una persona bisogna Crucis entrare nella sua casa, l'appun- Chiesa di San Polo tamento a Ca' Rezzonico, Museo Tel 041 2750462, del Settecento Vene-ziano, è illu- [email protected] minante. Qui si trovano gli affre- schi staccati che Giandomenico u Tiepolo. Ironia e aveva lasciato sulle pareti della Giandomenico Tiepolo - Accampamento di zingari. Magonza, Gemäldegalerie (olio su tela, cm 77 x 122) Comico sua casa di Zianigo, paese in Isola di San Giorgio Maggiore campagna in provincia di Giandomenico riflette l'inquietudi- prima di trovarsi faccia a faccia di Parigi. Nella "smaglian- (Vaporetto linea 82 fermata Venezia, in un racconto fatto di ne dei tempi nuovi che, con la con i suoi lavori. te partitura segnica" di fogli fir- San Giorgio) tasselli diversi che incarnano Rivoluzione Francese, avrebbero La Fondazione Cini presenta mati e datati Gian-domenico Tel 041 5205558, stati d'animo e progressivi modi cambiato il mondo, in ambigue invece, sotto il titolo Tiepolo. Tiepolo 1791 vibra il sorriso bef- [email protected] di sentire la Storia nel suo farsi, storie di satiri e satiresse, così Ironia e Comico, l'universo delle fardo dell'autore nei confronti un poema esistenziale terrestre vicini emotivamente alle visioni caricature. Cronache di vita quo- dell'intera società contempora- meschinità e incoscienza, si ricol- e satirico, anticonvenzionale e dei Capricci che Goya inizia ad tidiana in centocinquanta opere, nea. Di cui traccia, con acuto spi- legano ai Pulcinella di Ca' libero. Come Francisco Goya incidere dal 1793. in gran parte su carta, non solo rito d'osservazione e fluido brio Rezzonico ebbri, affamati, inna- nella Quinta del Sordo. Nel suo Affianca il ciclo conservato in di Giandomenico e di narrativo, una grafica cronistoria morati, che si trastullano in alta- pensiero figurato si lascia alle permanenza nel Museo una rac- Giambattista, ma anche di agíta da esseri grotteschi come lena ignari e indifferenti ai presa- spalle gli incanti del Rococò, di colta di sessanta disegni di Anton Maria Zanetti, sagace in Picnic, dove sono derise le gi di un Mondo Nuovo alle porte. minuetti e passeggiate galanti, Giandomenico (selezionati dai caricaturista dei personaggi alla smanie dei cicisbei dalle parruc- Giandomenico ne era cosciente, specchi di un mondo che - come 312 di proprietà del Museo moda del tempo, come il castra- che incipriate o dalle lunghe ma i lazzi dei suoi pulcinella la millenaria storia della Correr e restaurati grazie a to Caffariello che si porta sulle code di cavallo nell'accondiscen- saltimbanchi sembrano Serenissima - brillava di bagliori Save Venice) per la Via Crucis spalle il teatro poiché, come reci- dere agli insensati vezzi di dame voler attestare l'istinto vitale ormai crepuscolari. Si addentra nella rassegna, a cura di Attilia ta la didascalia, "finita la sua Aria dalle smisurate cuffie piumate e che sopravvive (funambolica- nell'Illuminismo con l'icastica Dorigato, allestita con eleganza la sala si vuotava affatto". fronzute. mente?) a tutte le capriole amarezza dei suoi pulcinella, e attenzione didascalica da L'esposizione, progettata da Le tragicomiche vignette della Storia. goffi personaggi in bianco e nero Daniela Ferretti. Gli schizzi Adriano Mariuz e curata da Divertimento per li regazzi, che si che segnano la fine del variopin- mostrano le fasi operative della Giuseppe Pavanello, presenta susseguono l'una dopo l'altra a [myriam zerbi] to, festoso mondo delle masche- genesi dell'opera di San Polo e capolavori pittorici e grafici pro- formare un unicum narrativo re intese come simboli di un offrono al visitatore l'ebbrezza di venienti da musei come il della ridicola vita di Pulcinella, Carnevale perenne. sentirsi nella bottega dell'artista Metropolitan di New York e il amara e risibile parodia di 44 cavalese Exibart.onpaper Le forme del legno

> fino al 10.X.2004 - Cavalese (tn), Centro Arte Contemporanea Da Ceroli ad Ontani, da Cavellini a Spoerri. Il legno come materia d'arte, e arte della materia. Una mostra 'ecologica' che parla di un materiale sempre più riscoperto da artisti, designer, architetti…

uttile, facilmente repe- zione è quello individuato nella ribile, economico, eco- scultura figurativa, pratica dalle [info] logico. Il legno, dopo profonde radici ma non certo D l'onda lunga di una pla- priva d'elegante e spesso bril- u Le forme del legno sticità tutta anni Ottanta, sem- lante originalità. È questo il u A cura di Orietta Berlanda bra aver ritrovato un posto di caso di artisti come Augusto u Centro Arte primo piano nella rinnovata eco- Murer, ma anche di Stephan Contemporanea, Piazza logia che caratterizza gli ultimi Balkenhol, del quale è esposto Rizzoli 1 anni. La stretta di mano fra que- un moderno Atlante della global u Tel 0462 235416 sto materiale e le arti figurative economy. Figurativa, ma deci- Fax 0462 248043 è qualcosa allo stesso tempo di samente pop, la sagoma-ritrat- u Mar-dom 16.00-20.00, atavico - il legno fu tra i primi to di Guglielmo Achille Cavellini, ven e sab fino alle 22.00 materiali utilizzati per modellare opera di Mario Ceroli. Del u Ingresso libero forme e simboli -, leggendario - ritrattato, ironico ed unico u [email protected] certa storiografia ritiene che i esponente dell'autostoricismo, www.artecavalese.it modelli bizantini giunsero in sono in mostra due opere: una u Catalogo Nicolodi Occidente tramite icone lignee rivisitazione della Lezione d'ana- che galleggiarono da una spon- tomia di Rembrandt, in cui invece il video di Enrico Minato, da all'altra del mare -, e non di docente, cadavere ed alunni dedicato allo sradicamento di meno contemporaneo. Già con sono maestri della storia del- secolari ulivi destinati al com- le avanguardie storiche - l'arte del Novecento, e un'inter- mercio. Significativi anche i Cubismo e Dadaismo su tutti - pretazione di una classica lavori in mostra di James l'utilizzo del legno oltrepassò Natura morta morandiana in Brown, del "maestro del fuoco" infatti un tradizionale uso scul- Mario Ceroli - Ritratto di Guglielmo Achille Cavellini, 1974 - legno grezzo cui le sagome delle celebri bot- 143x120x33 cm - Archivio Cavellini, Brescia - ekta Bernard Aubertin, del toreo per lo più figurativo. Nel tiglie sono intagliate nel legno Crippa più informale, del secondo dopoguerra l'utilizzo bruciato. Sempre sul versante minimalista Sol LeWitt, della materia fiorì nelle più varie Cavalese la Val di Fiemme, una Grott), ha dedicato una significa- ironico-dissacratorio vanno oltre a quelli in bilico tra soluzioni, dilatando la sperimen- delle più belle del Trentino, regio- tiva mostra alle eterogenee ricordati il badile dipinto a bla- Oriente ed Occidente di tazione sul materiale ai campi ne tradizionalmente lignea (si ricerche artistiche che nella soni fiamminghi di Wim Luigi Ontani. del ready made e del concet- pensi alla fervida produzione seconda metà del Novecento Delvoye, un tableau piège di tuale, dell'informale e della neo- scultorea che risale fino all'età hanno utilizzato il legno. Daniel Spoerri "apparecchiato" [duccio dogheria] figurazione. romanica, rinverdita in questi Tra le molteplici linee di ricerca su un mobiletto-libreria, una Con l'ultima mostra al Centro ultimi anni da artisti come Bruno evidenziate dal percorso espo- classica colère di violini di Arte Contemporanea di Lucchi e il giovane Florian sitivo un continuum con la tradi- Arman. Un'ironia amara segna Exibart.onpaper venezia 45 Turner and Venice

> fino al 23.I.2005 - Venezia, Museo Correr Da una barca ormeggiata lungo i canali o dalla sua camera d'albergo Turner dipinge Venezia usando la vibran- te tecnica dell'acquerello e crea visioni in cui la città in lontananza diviene una silhouette di luce e colore

ella Londra di Joseph schizzi di argomento veneziano, Mallord William raccolti in dieci album, progres- [info] Turner (1775-1851), sivamente sempre più sintetici N al quale il Museo e incisivi. Indaga la topografia u Turner and Venice Correr dedica questa ampia cittadina anche allontanandosi u Venezia, Museo Correr rassegna a cura di Ian Warrell dai percorsi abituali che unisco- Piazza San Marco (è il direttore della Tate Britain), no Rialto a S. Marco. Se Charles u Tutti i giorni 10-.0019.00 con centoventi pezzi tra oli, Dickens nel 1844 definiva (biglietteria 10-18) acquerelli e disegni, allestiti da Venezia "sogno sull'acqua", u Biglietto: intero euro Daniela Ferretti, l'immagine di Turner sembra quasi che chiu- 9,00, ridotto 6,50 Venezia creata da Byron di dea da gli occhi per vederla, stravol- u Tel 041 5209070 orientale che esce dai flutti ge la forma sfrondandola dei mkt.musei@comunevene- coperta di gioielli si alterna al dettagli e, allontanandosi dalla zia.it, www.museicivicive- mito di una città in decadenza trascrizione, cattura l'essenza, neziani.it densa di ombre di uno splendi- lo spirito sospeso del luogo, libe- do passato e di presagi di fine rato dalle contingenze di un'epo- accecante tutto abbaglia, disfa imminente. Turner studia le ca come dai disastri della e astrae, liquidati da certa vedute del Canaletto e il tonali- Storia. stampa del tempo come "sem- smo veneto di Tiziano e soggior- Turner - La Dogana, San Giorgio e le Zitelle dai gradini dell'Albergo Europa - Definito dai suoi contemporanei plici ghiribizzi di un cromoma- na a Venezia per circa quattro Olio su tela, 61,6 x 92,7 cm - Londra, Tate - © Tate, London 2004 "il grande pittore del mare", stu- niaco" affascinano, come gli settimane, in tre momenti diver- dia le sfumature della luce sul- Interni della Basilica di San si, nel 1819, nel 1833 e nel quattro album facendo cento- dopo decenni per la costruzione l'acqua, gli scintillii vibranti, ama Marco fiammanti di rossi bruni 1840. Scende la prima volta sessanta disegni di vedute e di dei suoi lavori. Ha con sé una il fulgore dell'alba, dei tramonti, i e oro, o le immote vedute della nell'albergo del Leon bianco a architetture, abbozzando su un tavolozza ad acquerello portati- bagliori di tempesta che trasfi- città al chiaro di luna, che, come Ca' da Mosto, nei pressi di unico foglio anche più studi o le da dove attinge il rosso, il gurano la città. Si allontana dai diceva un'amica di Byron Rialto, e successivamente a Ca' appaiandone due per visioni cinabro, il blu di Prussia, l'ocra, vedutisti contemporanei inglesi "abbellisce ogni cosa, spe- Giustinian, ora Albergo Europa, panoramiche. Ferma i vapori di la terra di Siena e l'indaco con (Bonington, Prout, Marlow) e cialmente quello che è stato facendo della sua camera uno luce e d'acqua e i giochi di tra- cui bagna i suoi dipinti. Riporta italiani (Borsato e Caffi) per le toccato dalle dita del studio improvvisato da dove sparenze in evanescenti acque- dalla sua tappa veneziana del sue visioni atmosferiche volte a tempo, da un palazzo a una coglie impressioni della città. relli, un solo segno ondulato 1840 acquerelli raccolti in due penetrare il carattere della città bella donna". Durante il primo soggiorno del bruno con un punto basta all'ar- album avvolgibili, uno intitolato più che a descriverne le carat- 1819, con penetrante spirito tista per evocare la figura di un Canal Grande e Giudecca e l'al- teristiche fisiche. I suoi ultimi [myriam zerbi] d'osservazione, immediatezza e gondoliere che voga, traccia tro Tempesta. Alla sua morte dipinti, come Venezia con la talento disegnativo, riempie appunti visivi che sviluppa anche lascia nello studio centinaia di Salute del 1844, dove la luce 46 intervallo Exibart.onpaper FACCIAMO 13 CON… [OU?] le preferenze di Marco Pierini elenco completo degli Exibart.point dove trovare Exibart.onpaper direttore del Palazzo delle Papesse Centro Arte Contemporanea di Siena (se proprio siete così tirchi da non abbonarvi)

01. La città Parigi Roma - 47THFLOOR Roma - BIBLI La montagna incantata di Thomas Mann (o Viaggio Il libro Roma - FONDAZIONE ADRIANO OLIVETTI 02. al termine della notte di Louis-FFerdinand Celine) Roma - FAHRENHEIT451 Roma - FERRO DI CAVALLO 03. Il film Cuore di vetro di Werner Herzog Roma - LO YETI Roma - ODRADEK LA LIBRERIA Roma - IRRADIAZIONI 04. Il cantante Tim Buckley Roma - LIBRERIA LUNGARETTA Roma - ES.LIBRIS 05. Il ristorante Borso d'Este a Modena Roma - AMORE E PSICHE Roma - CONTESTA HAIR ROCK 06. Il cocktail Martini Roma - TEATRO VASCELLO Roma - LETTERE CAFE’ L'uomo politico Facciamo la donna, e’ meglio: Emma Bonino Roma - TEMPIO DI DIONISO 07. Roma - FUZZYBARBOTTIGLIERIA Roma - LIBRERIA ALL'OLIMPICO 08. Il quotidiano Corriere della Sera Roma - LIBRERIA BORGHESE Roma - LITHOS LIBRERIA 09. L'automobile alcuni vecchi modelli di Jaguar Roma - PUNTO EINAUDI Roma - MOTAMOT 10. Lo stilista Non saprei Roma - RUFA Roma - IED L'attore Jacques Tati Roma - MACRO - BOOKSHOP 11. Roma - MAXXI Milano - ARTBOOK.TRIENNALE 12. Il programma tv La replica del telefilm "Attenti a quei due" Milano - A+M BOOKSTORE Milano - MI CAMERA BOOKSTORE Sea song di Robert Wyatt (o Like a rolling Milano - DERBYLIUS La canzone 13. stone di Dylan?) Milano - SPACCIO DI CHARTA Milano - ARTBOOK.MILANO il prossimo tredici verrà tentato da Francesco Bonami Milano - LIBRERIA UTOPIA Milano - LIBRERIA CLUP Milano - LIBRERIA L'ARCHIVOLTO Milano - BOCCASCENA CAFFE’ Milano - VIAFARINI Milano - MAMA CAFE’ Milano - CAFENORDEST Milano - CAFFE’ DEGLI ARTISTI AHBBELLOOO!!! Milano - CAFFE’ GIAMAICA strafalcioni digest Milano - LIBRI E CAFE’ Milano - IS-TINTO Se è una bella marina, un bel tramonto o un bel paesaggio, un quadro non fa altro che abbellire. Dunque Milano - IED si può mettere anche negli spazi comuni del condominio, come ad esempio il pianerottolo. Milano - NABA Milano - MILANOLIBRI [il giudice santi licheri dirime una sentenza a forum] Milano - ARMANI\LIBRI … dura lex sed lex! Torino - OOLP Torino - COMUNARDI Torino - PUNTO G Il Palazzo delle Esposizioni si muoverà come una vera azienda, eliminando gli sprechi. Ad esempio, spes- Torino - MOOD LIBRI&CAFFE’ so i cataloghi contengono testi di grandi critici. Ma se quella firma costa migliaia di euro se ne può fare Torino - THE BEACH a meno e il catalogo avrà lo stesso valore... Torino - IED Torino - SCUOLA HOLDEN [raffaele ranucci, presidente del palazzo delle esposizioni di roma, sul sole 24 ore] Torino - FONDAZIONE SANDRETTO - BOOKSHOP Risolti i problemi di bilancio dei musei italiani? Del resto si sa, in clima di austerity alla griffe si può pure Torino - LIBRERIA AGORA' rinunciare… Bologna - IL LEONARDO Bologna - MODO INFOSHOP Bologna - GOLEM Continuo a camminare tra le opere successive al 1950, dove ci sono opere di Achille Perilli, Jackson Bologna - GAM - BOOKSHOP Pollock, Alfredo Burri, Arnaldo Pomodoro, Lucio Fontana, Giosetta Fioroni e Mario Schifani... Bologna - MAMAM!A Firenze - LEF [francesca de sanctis in un (illeggibile) articolo su l'unità] Firenze - LIBRERIA DEL PORCELLINO Ma chi diavolo è questo Mario Schifani? Un bizzarro incrocio tra il grande pittore Mario Firenze - GRAN CAFFE' GIUBBE ROSSE Schifano e lo spelacchiato senatore di Forza Italia Renato Schifani? Firenze - HEMINGWAY Firenze - SAMPLES Napoli - INTRA MOENIA … Qualcun altro gli ricorda i debiti con l'espressionismo astratto. Lui ribatte: "Non credo che quei tizi Napoli - GALLERIA CHANGINGROLE si siano mai nemmeno avvicinati alle dimensioni dei miei dipinti". Napoli - MULTICINEMA MODERNISSIMO.IT Napoli - MEGASTORE FELTRINELLI [alessandro riva raccoglie dichiarazioni di julian schnabel. corriere della sera magazine] Genova - LIBRERIA ELECTA-EINAUDI … per la serie, "quei tizi" … Genova - MENTELOCALE Genova - BROADSIDE Palermo - LIBRERIA BROADWAY Mi piace conoscere gli artisti. Spesso sono anche innamorati dell'automobilismo. La settimana scorsa Palermo - KURSAAL KAHLESA mi è venuto a trovare qui in Italia Rosenquist; e prima di lui Frank Stella, Andreas Gursky, Bertrand Palermo - LIBRERIA MODUSVIVENDI Lavier. Sono pure amico di Philippe Starck... Venezia - TOLETTA Venezia - LIBRERIA MONDADORI [il direttore generale della ferrari jean todt confessa in un'intervista a l'espresso le sue passioni] Bolzano - GOETHE2 Todt somiglia al Pierino Alvaro Vitali. Ma racconta barzellette come l'attore romano o è per dav- Bolzano - LIBERA UNIVERSITA' DI BOLZANO vero il più grande player d'arte contemporanea di stanza in Italia? Siena - PUNTO EINAUDI Siena - ALOE&WOLF.GALLERY Cagliari - MAY MASK Parma - FIACCADORI Vicenza - LIBRARSI PREMIO SPAM PER L'ARTE Treviso - FABRICA abbiate pietà di noi (e della nostra e-mail) Trieste - IN DER TAT Verona - GHEDUZZI Cortina d'Ampezzo - LIBRERIA SOVILLA Udine - DELFABRO Per carità. Non lo neghiamo. È vero che a Venezia, durante le set- Brescia - LIBRERIA DEL FUMETTO timane delle Biennale di Cinema (e di quella di Architettura, nono- Bergamo - ARS ARTE+LIBRI stante i tagli al budget!) gli eventi sono molteplici. Ed è vero dun- San Candido - KUNSTRAUM Bari - CAFFE’ D'ARTE DOLCEAMARO que che per la buona riuscita di una festa, un ricevimento, una Livorno - FACTORY DESIGN inaugurazione o un vernissage occorre spargere la voce a dovere. Viareggio - GALLERIA DEL LIBRO Ma questo giustifica il fatto che la mostra Arezzo - PUNTO EINAUDI Ascoli Piceno - LIBRERIA RINASCITA Terni - PLACEBO OPENASIA 2004 Teramo - PIZIARTE Pescara - ECOTECA (fino al 10 ottobre al Lido di Venezia) sia arrivata nelle nostre mail Monza - ARTE-FATTO alcune dozzine di volte da mittenti sempre diversi? Nel dubbio noi il Cesena - TEATRO VERDI Premio Spam glielo assegniamo comunque… ulteriori informazioni http://onpaper.exibart.com Exibart.onpaper trento 47 Il secolo dell'Impero

> fino al 31.X.2004 - Trento, Mart Palazzo delle Albere L'Ottocento. Da Hayez a Canova, da Segantini a von Stuck. Ritratti, committenti, paesaggi, natu- re morte e grandiose scene di storia. L'arte nel Trentino tra Neoclassicismo, Romanticismo e Secessione. Una mostra in stile Impero, arredamento compreso…

uona parte della mostra, che getta [info] uno sguardo su arti- B sti, modelli figurativi e u Il secolo dell'Impero. committenti del Trentino del Principi, artisti, bor- XIX secolo, si presenta - grazie ghesi tra 1815 e 1915 alla collaborazione di alcuni u A cura di Alessandra antiquari della zona - superba- Tiddia e Gabriella Belli mente arredata in stile. Ed è Trento, Mart - Palazzo delle anche grazie al buon allesti- Albere mento, allusivo ma mai troppo Via Roberto da Sanseverino, 45 esibito, che perfino un genere u Mar, giov, sab e dom solitamente poco pagante 10.00-18.00, mer e ven come il ritratto cattura l'atten- 15.00-22.00 (possibilità di zione, al di là degli illustri nomi visite guidate) dei suoi esecutori capaci di u Tel 0461 234860 ricordare quanto la buona arte Fax 0461 234007 non necessiti sempre di bei Call center 800 397760 soggetti. Si tratta di Antonio u Biglietto euro 5,00, ridot- Canova, forse su tutti, ma to 3,00, cumulativo con anche di Giovanni Battista MartRovereto euro 10,00, Lampi, Giuseppe Sogni e - pas- ridotti 7,00 sando dal Neoclassicismo al u [email protected] Romanticismo - di Francesco www.mart.trento.it Hayez. Del noto artista che tra- u Catalogo Skira sfuse in pittura gli ideali risorgi- mentali è esposto un buon to da un'opera di Prati bella numero di opere, tra le quali come un Segantini; di quest'ul- ricordiamo almeno le due ver- timo e insuperabile artista tren- sioni della Meditazione, opera tino si è scelto di esporre una che associa seduzione femmini- piccola quanto inedita antologia le a severi rimandi risorgimen- dedicata alle sue nature morte. tali, e la Venere che scherza Moggioli - Cipresso gemello Tra queste, anche se non è con due colombe del 1830, in forse la migliore, va ricordata cui il bel nudo poggia su una quella con cacciagione, frutto di quinta pregna di teatralità deve perciò sorprendere il trovar poco distante reminescenze una sottoscrizione tra i lettori ancora neoclassica. di un quotidiano locale. Il per- Superato un imbarazzato mitologiche, come nell'aggrazia- ta Amore e Psiche dell'atelier del corso si conclude con un bel Dosso Dossi (sì, proprio Dosso nucleo di Umberto Moggioli, Dossi!) in anticipo di tre secoli Canova, e rivisitazioni di fatti e personaggi legati alla storia artista dal personalissimo post- sulla cronologia netta della Impressionismo, e con un'accu- mostra (1815-1915), il filone d'Italia, magari inframmezzati dalla figura del barbuto eroe tiro- rata scelta di lavori d'ambito "sensuale" si rinnova nelle secessionista. Bastano i nomi: intense opere di Giuseppe lese Andreas Hofer. Se una serie di opere, alcune Franz von Stuck, Leo Putz, Molteni, Friedrich von Luigi Ratini, Luigi Bonazza Amerling e perfino nell'infantile delle quali di Eugenio Prati, incuriosisce per la scelta dei e l'alter ego di Medardo e commossa dolcezza de La Rosso nella scultura italia- preghiera del mattino (1846) soggetti umili e popolani dal facile sentimentalismo, assai na di fine Ottocento, di Vincenzo Vela. Leonardo Bistolfi. Se l'Ottocento scultoreo è interessante è la ricostruzione soprattutto scultura cimiteriale, di parte dell'atelier dello sculto- re trentino Andrea Malfatti. La quello pittorico, almeno in Italia, è [duccio dogheria] celebrazione degli ideali naziona- pittura di paesaggio in regione è ben testimoniata da li, con repentini passaggi dalla Bezzi - Giorno di magro cronaca alla storia e al mito. Non Bartolomeo Bezzi e soprattut- 48 marsala Exibart.onpaper René Paresce e les Italiens de Paris

> fino al 17.X.2004 - Marsala (tp), Convento del Carmine Un pittore fra le due guerre. Un'esistenza irrequieta fra Palermo, Firenze, Parigi e Londra. L'esperienza delle avanguardie, il ritorno all'ordine, i contatti con les Italiens de Paris. Contraddizioni e aperture di un'intera generazione…

voler guardare più Dagli esordi fauves, che inter- da vicino le tante [info] pretano le variazioni cubiste controverse vicende di Picasso, Gris, Braque e A che hanno segnato i u René Paresce e les Gleizes attraverso la sempre momenti più salienti del dibat- Italiens de Paris fondamentale lezione di tito artistico del secolo appe- u A cura di Sergio Troisi e Cézanne, alle più stringenti na trascorso, gli anni a caval- Stefano De Rosa affinità con il primordio italia- lo fra le due guerre risultano u Ente Mostra di Pittura no di Carrà, Cagli, Pirandello ancora oggi, forse, tra i più Contemporanea "Città di e Martini - presente con un'i- difficili da definire. Irregimen- Marsala" nedita terracotta del '31 - e tati in sterili banalizzazioni da u Marsala, Convento del fino alle più tarde prove manuale o, peggio, nelle pre- Carmine, Piazza del astratte, vicine a Fillia e a giudiziali ideologiche che ne Carmine (centro storico) Prampolini e agli svolgimenti hanno decretato a lungo la u Tel 0923 711631 del cosiddetto Idealismo (s)fortuna critica - di quelle [email protected] cosmico, la scelta del duplice frange perlomeno impegnate www.pinacotecamarsala.it binario attraverso cui sostan- a prediligere posizioni d'avan- u Tutti i giorni dalle 10.00 alle ziare l'opera di Paresce, nel guardia come più immediata 13.00 e dalle 18.00 alle 20.00 continuo gioco di sollecitazio- esigenza di rottura rispetto u Ingresso gratuito ni che propongono le opere in ad un presunto progresso u Catalogo Sellerio, con mostra - tanto sue quanto delle arti - gli anni Venti, ed in testi di Sergio Troisi e degli altri Italiens -, risponde buona parte anche i Trenta, Stefano De Rosa pienamente alla natura più sono stati da sempre assimi- intima di un itinerario artisti- lati al clima del Novecento, co e personale particolar- per quanto riguardava la mente composito. situazione italiana, e ad una Forte di una pittura maturata generica istanza di rappel à sulle regole ferree della l'ordre per le altre coeve Section d'Or, l'artista scopre, esperienze in Europa. nella maturità, la geometria D'uno con la solenne vacuità immateriale e sognante di che ha privato queste defini- Cercle et Carré prima e di zioni del loro primo significa- Abstraction-Création poi, fino to, facendone sbrigative eti- alla frequentazione degli chette passepartout, poteva astrattisti de Il Milione. capitare - ed è capitato - che Dall'idea controversa di un differenze, pur evidenti, di primato latino e mediterra- orientamento artistico, oltre neo in senso lato la sua pittu- che politico e - perché no? - ra approda così alla disinte- ideologico, venissero mortifi- Renato Paresce - Ruota cubi meccanismi, 1931 Renato Paresce - Il porto, 1928 grazione dell'universo cos- cate da radicali prese di posi- truttivista da cui pure muo- zione rispetto alle ingerenze veva, e si affida da ultimo al troppo tempo fa, di una dove- Paresce (1886-1937) e alla stente dell'intera esposizione, istituzionali che si erano lirismo di entità organiche rosa messa a punto storio- sua adesione al drappello che non manca però di legge- appropriate indebitamente di sospese in uno spazio cosmi- grafica che ne restituisse la degli Italiens de Paris (1928- re, come in filigrana, l'intera quelle ricerche. Strette entro co di conciliazione e insonda- portata entro più opportuni 1932), accanto a Campigli, sua produzione (anche grafi- le maglie di una non mai aper- bile mistero. margini di riferimento critico. Tozzi, Savinio, de Chirico, De ca), attraverso il costante tamente dichiarata - ma taci- In questa prospettiva di rinno- Pisis e Severini. riferimento ai compagni di tamente intesa - impronta [davide lacagnina] vata attenzione per quegli Le trame di confronti e riman- strada che hanno condiviso, reazionaria, molte posizioni, anni si colloca la mostra che di fra Paresce e questi pittori negli anni, linee di ricerca anche di indubbio spessore, Marsala dedica a Renato costituisce il nucleo più consi- prossime alla sua sensibilità. rimasero orfane, fino a non

BVW presenta Con il sostegno dell'Ambasciata del Canada

2-28 OTTOBRE 2004 Galleria "Il Gabbiano" - Arte Contemporanea, Metalogos La Spezia, Italia Christian Bok, Paul Dutton, Nobuo Kubota, 6 NOVEMBRE - 2 DICEMBRE 2004 Beth Learn, Steve McCaffery, Sylvia Ptak, Museo Nuova Era, Bari, Italia W. Mark Sutherland, Francesca Vivenza, Darren Wershler-Henry APRILE 2005 Lonsdale Gallery, Toronto, Canada Exibart.onpaper speisis 49

Pinksummer, diretta da Antonella Berruti e Francesca Pennone, apre i battenti nel 2000 in un magnifico palazzo al centro di Genova, costruito alla fine del XVI sec. per volere del celebre medico e filosofo Demetrio Canevari, che ne fece la sua abitazione priva- ta. I piani nobili ospitano la galleria: una loca- tion affascinante, molto connotata, che richiede agli artisti un forte lavoro di intera- zione con lo spazio. La stanza principale -in origine il salone da ballo- viene utilizzata per le esposizioni. Ha una pianta asimmetrica (79 mq), e una copertura a volte (9.56 m nel punto più alto). Il soffitto verde scuro è caratterizzato da un trompe l'oeil che simula un decoro floreale in stucco. Il pavimento in graniglia verde chiaro risale probabilmente al XIX secolo. Lo spazio è scandito dalle tre porte principali -una, quella centrale, in legno, le altre due rivesti- te da riquadri a specchio- e da tre porte-fine- stra della stessa altezza (5 m), sovrastate da lucernari; a questi ultimi corrispondono, sul lato opposto, tre finestrelle -un tempo connesse ai corridoi di servizio- situate sulla sommità delle porte. Dalla sala maggiore si accede a un altro spazio più piccolo, utilizza- to come deposito opere, e alla zona ufficio, un ex loggia a cui è poi stata aggiunta la copertura; qui si è conservata la pavimenta- zione originale, costituita da riquadri bianchi e neri in marmo e ardesia. L'illuminazione è affidata a due robusti fari in acciaio dall'aspetto high-tech, sospesi tra le tre grandi porte: nonostante le dimensioni notevoli, risultano piuttosto neutri e non invasivi, grazie alla posizione strategica e all'ampiezza dell'ambiente.

(helga marsala)

Pinksummer - Genova, Via Lomellini 2/3 around Exibart.onpaper 50 a cura di helga marsala Jurgen Teller - Ich bin vierzig Modelle seducenti e personaggi celebri, fuori dal palco e a riflettori spenti. La testa della madre tra le fauci di un coccodrillo. Lui nudo che si scola una birra sulla tomba del padre. L'occhio spietato e ironico di Teller si diverte a dissacrare, capovolgere, sfidare … Sfacciatamente provocatorio, sovversivo ma con ironia, seducente e respingente insie- pica, ma decisamente acuta. Non è un caso che i suoi me, eccessivo, a suo modo amabile e insopportabile. Senza mezze misure. L'eccentrico scatti siano amati e strapagati da marchi come Marc fotografo Jurgen Teller si muove a briglia sciolta in un'intrigante zona di contaminazio- Jacobs, Puma ed Helmut Lang. ne tra arte e moda: campi limitrofi, ma che è difficile ibridare con intelligenza. E poi c'è il Teller narciso, autobiografico, ossessivo prota- Teller, attuando raffinate tattiche di sovversione, gioca sull'inaspettato, rende inten- gonista dei suoi set. Nella serie Luigi XV, ambientata nelle so ciò che è consueto, lo spoglia o lo traveste, fino a farlo apparire conturbante, camere sfarzose di un hotel parigino, il fotografo e la sua buffo, sgradevole a volte, oltraggioso magari, comunque diverso. La differenza, musa, la più anziana Charlotte Rampling, mettono in ecco. E' qui che Teller cerca la bellezza, nel tentativo di smontarne la versione idea- scena pièce bacchiche, erotiche e lascive, dal sapore edi- le, mediatica, praticando l'artificio eppure mettendolo in discussione. Una bellezza pico. Il tutto condito da un'abbondante dose di ironia. non storpiata o offesa. Si tratta solo di spostare la mira, deviare la traiettoria, sve- Infine, nel video che chiude il percorso -World Cup Final, lare livelli inattesi, pur restando in superficie. v. Brazil, 0-2- la telecamera, per tutto il tempo Le super-modelle, dee artificiali di universi patinati e scintillanti, le butta giù dal loro del match, indugia sul suo viso, raccontandone smorfie, piedistallo, il volto slavato, il trucco sfatto, abiti qualunque, un'inquadratura atipica, gesti, segnali di rabbia o approvazione: le tipiche espres- contesti anomali o fin troppo normali, atteggiamenti ironici o teneri…. Lo status sioni del tifoso ipnotizzato davanti al monitor. Il risultato è symbol diventa una cosa viva, si eccede, eccede quel limite che segna il percorso caricaturale, teatrale, come se Teller recitasse il ruolo rettilineo lungo precarie passerelle del successo: il fascino ingenuo di adolescenti dell'uomo medio, o piuttosto di sé stesso, giocando a farsi belle e acerbe, in attesa dinanzi alla porta del suo studio londinese (nella serie Go- il verso; la camera di tanto in tanto stacca sui dettagli - un Sees); il corpo candido di Susan, gettato in mezzo alle foglie a alla terra, come un piede, il divano, una mano - accentuando ulteriormente cadavere tra i rifiuti; una quasi irriconoscibile Kate Moss in stato di gravidanza l'effetto di finzione. La finzione come eccesso, e come avanzata; Bjork col suo bambino, immersa in un mare azzurrissimo; Stephany ribaltamento (dis)estetizzante. Teller campeggia nudo, in Seymour gambe all'aria; Kirsten mcMenamy nuda, ossuta, ingioiellata, sigaretta in pose sfacciate e ironiche, in molte delle sue immagini, sog- bocca, aria di sfida, e un cuore dipinto sul petto con al centro la scritta Versace. E giacendo al bisogno di esporsi, di trasgredire con legge- così nelle foto pubblicitarie sui fashion magazine di tendenza: l'oggetto scompare, Jurgen Teller - serie Luigi XV, 2004 rezza e di non prendersi troppo sul serio. inghiottito da contesti estranei, divenendo paradossalmente "dettaglio". Tecnica ati- Vienna, Kunsthalle - fino al 17.X.2004

Franz Hackermann - Travelantitravel

La compulsione al viaggio, l'ossessione nomadica, la necessità di smarrirsi e permanere fuori centro. Non una sola direzione, ma un incrocio di infiniti vettori, canali, binari, cunicoli, ponti, visioni allucinate e ardite fughe prospettiche. Landscape impossi- bili si intrecciano e si sovrappongono: un balzo inconsulto dal reale verso il mentale. Franz Hackermann è un infaticabile tra- veller, uno che se ne va in cerca di territori da sondare, squarciare, scomporre, registrare, e poi ricostruire. Le sue note men- tal maps- lavori su carta concepiti come appunti di viaggio (reali o immaginari)- sono ritratti di luoghi trasformati in personali sistemi di orientamento. L'idea del tracciato, della mappa, del diagramma, si espande sui muri per diventare universo paralle- lo e incontrollato, (dis)ordine imprevisto in cui perdere fatalmente la rotta. Le pareti diventano città. Le città crollano, implodo- no, le carte geografiche si scompongono e i territori si sfaldano, ridisegnando i confini arbitrariamente. Gioco eccitante quan- to pericoloso. Geopolitica, divertissement decorativo, urbanistica, fenomenologia del viaggiatore, pratica costante della pittu- ra e irrequietezza congenita. Questa ultima personale berlinese presenta nuove produzioni, scenari psichedelici che invadono la stanza. Marcare un territorio non solo e non tanto per descrivere un'area da esplorare, quanto per indagare e sperimen- tare il senso di occupazione e di possesso, implicando altresì l'esperienza del limite e della restrizione. Tra due poli oscilla quin- di la mostra, in un travel-antitravel che diventa ambiguo stato di mobilità e radicamento, una problematizzazione del senso d'appartenenza (locale e identitario). In questo suo "cartographic cabinet" Hackermann accosta a un wall painting su pannel- lo - in cui è riconoscibile una cartina dell'Europa capovolta - alcuni oggetti-reperto, il corredo standard del globe-trotter che reinventa di continuo una dimora: sacco a pelo, TV, libri, un souvenir, una borsa termica, un pacco postale… La parete poste- riore, dipinta con toni più cupi e solcata da scritte in arabo, è "protetta" da una grata in ferro, con estremità acuminate. L'inquietudine, la sensazione di timore, l'incubo del controllo e della diversità affiorano per contrasto, con immediata violenza. Nella stanza c'è poi un paravento trasparente, in vetro e metallo. Una di quelle barriere per i militari di guardia, con in alto la feritoia da cui sparare: postazione di difesa ed aggressione insieme. L'intero ambiente è un'esplosione cromatica di pitture Franz Hackermann - Ausland, 2004 courtesy Neugerriemschneider, Berlin murali, mondi che si frantumano, si rovesciano, schizzano via, lungo traiettorie vitali ed angosciose. Ridisegnando pezzi di un mondo caotico e in costante trasformazione. Berlino, Galerie Neugerriemschneider - fino al 16.X.2004

Francis Alÿs - blueOrange Prizewinner 2004

Lo scorso febbraio, Francis Alÿs (nato in Belgio e residente in Messico) si aggiudica l'ambito Blue Orange, uno dei più cospicui e prestigiosi art prize europei: 77.000 euro assegnati ogni due anni, dai due gruppi bancari tedeschi Volksbanken e Raiffeisenbanken, ad un artista internazionale di rilievo. Alÿs, attento agli aspetti politici e sociali del reale, indaga le dinamiche che regolano i rapporti tra l'individuo, lo spazio circostan- te e il tempo che ne scandisce il passaggio. I luoghi, le città, i volti, gli oggetti e i gesti quotidiani, acquistano forza evocativa e metaforica, quali possibili vie d'accesso per una riflessione sulla condizione umana e le identità culturali. L'indole di viaggiato- re-esploratore-osservatore e la lunga esperienza in Messico, giocano un ruolo decisivo nella costruzione del suo immaginario. Il video principale, The Rehearsal 1, ambientato in un angolo periferico, polveroso e diroccato di una città messicana, non è altro che l'e- stenuante tentativo di una vecchia automobile rossa di risalire una china. Arrivata in cima l'auto torna giù all'indietro, non riuscendo a vin- cere la salita ripida. E così di continuo, in un andirivieni surreale e ipnotico. L'impossibilità di oltrepassare il confine, di sporgersi al di là del limite, dà origine a una situazione comica e angosciante insieme. L'assordante colonna sonora è in realtà il nucleo gene- rativo dell'opera. Alÿs ha commissionato a una band tradizionale locale l'esecuzione di un brano che non prevedesse una struttura defi- nita: esattamente quello che accade durante le prove di un concerto, continui on e off, note d'attacco, brevi sviluppi e interruzioni. Il risul- tato è una partitura confusa, disarmonica, ossessiva e non lineare. Su cui è stato costruito l'andamento del video, scandito da ripetizio- ni e strappi. Le due stanze che conducono alla sala con la grande proiezione, sono pensate come dei laboratori, ambienti-provetta per la concezione e lo studio di Rhearshal. Bozzetti, appunti, monitor, video-proiezioni, maquette, step di sperimentazione intorno ai punti cardi- ne del progetto: il movimento di salita e discesa, la gravità, il tentativo reiterato, il loop, il tempo circolare, l'equilibrio. Un video "racconta" la storia tutta uguale di un bambino che percorre un vicolo in salita, prendendo a calci una bottiglia. Una volta arrivata cima, per una distrazione o un inconsulto movimento del piede, la bottiglia scivola giù lungo il viottolo, velocissima. Ironico, divertente, e insieme frustan- te è lo smacco di un'azione lunga e vana, di una fatica che si svuota per una falla incontrollabile. Microeventi che si ripetono, si dilatano, si interrompono, E poi daccapo, strenuamente. Guidati da un ritmo inesauribile, fatale, ma non meccanico: l'accidente resta il perno di Francis Alÿs - The Rehearsal 1, 1999-2004 - video ogni sistema e processo autonomo. Berlino, Martin-Gropius-Bau - fino al 18.X.2004

[fattofuori] artisti italiani in trasferta [dates] da non perdere oltreconfine

u Liverpool Biennial - Paolo Canevari, Francesco Jodice, 18.X - 28.XI.04 u Londra, Artangel - in the Whitechapel Area - Gregor Schneider, Die Familie Schneider, dal 4.IX.04 per sei mesi u Utrecht, IMPACT Festival - Alice Guareschi, Bianco-Valente/Mass, Ottonella Mocellin e u Chicago (IL), MCA (Museum of Contemporary Art) - Julian Opie, We swam amongst the fishes, fino al 2.I.05 Nicola Pellegrini, Sara Rossi, Deborah Ligorio, Margherita Morgantin, Alessandra Arno', u Berlino, Martin Gropius Bau - Sophie Calle, fino al 13.XII.04 Italo Zuffi, Ra Di Martino, Wanderers, (sez. film e video italiani), 27/31.X.2004 u Londra, Tate Britain, Turner Prize 2004, Kutlug Ataman, Jeremy Deller, Langlands & Bell, Ginevra, AP4-ART - Donatella Spaziani, fino al 30.X.04 u Yinka Shonibare, 20.X - 23.XII.04 u Amsterdam, Quarantine Series - Davide Bertocchi, Top 100, fino al 24.X.04 u Berlino, Galerie K & S - Andrea Melloni, Hidden (hi)stories (group show), 18.IX - 23.X.04 u Londra, Whitechapel Art Gallery -Tobias Rehberger, fino al 14.XI.04 u Londra, Prince Charles Cinema - Paolo Chiasera, Artprojx Cinema Series Two (group u Valencia, IVAM, Centre Julio Gonalez - Ghada Amer, fino al 7.XI.04 show), 16/18.X.04 u Londra, South London Gallery - Steve Mcqueen, Once Upon A Time, fino al 7.XI.04 u Simrishamn International Art Film Festival (Svezia) - Elastic Group, 14/17.X.04 u Parigi, Galerie Emmanuel Perrotin - Peter Zimmermann, fino al 6.XI.04 u Amsterdam, Galerie Hof & Huyser - Matteo Bergamasco, Valentina D'Amaro, Francesco De u Vienna, MUMOK (Museum Moderne Kunst Stiftung Ludwig Wien) - Mike Kelley, The Uncanny, Grandi, Luigi Presicce, Nicola Verlato, Italian painters: a new landscape, fino al 15.X.04 fino al 31.X.04 u Berlino, Berliner Kunstsalon - Paolo Picitelli, bergstüb'Lprojekte (group show) 19/26.IX.04 u Parigi, Galerie Yvon Lambert - Jenny Holzer, fino al 23.X.04 u Berlino, Max Hetzler II - Sarah Morris, fino al 16.X.04 mostre fattefuori? scriveteci: [email protected] u Berlino, Medhi Chouakri - Mathieu Mercier, fino al 16.X.04 Exibart.onpaper around a cura di helga marsala51

L'Europa Unita si espande. Ma la real- L'enigma di Tulse Luper, la storia di un'ossessione. Un secolo dentro 92 valigie. Una vita in una scatola. tà e il concetto di confine restano al Quintali di memorie salvate centro del dibattito teorico interna- Compton Verney ha alzato finalmente il sipario: la ex mansion House Georgiana ora adibita a galleria d'arte -dopo un restauro costato alla Peter dall'oblio. Protette da miseri zionale. Una mostra a Rotterdam Moores Foundation più di 60 milioni di sterline- ha inaugurato in marzo con una come spunto di riflessione... sfarzosa personale di Peter Greenaway. involucri di cartone… La mostra si ricollega all'opera multimediale in progress The Tulse Luper Lo spunto è l'Europa, e il suo graduale pro- Suitcases, del regista-artista britannico, attualmente composta da una trilogia Quindici scatole di cartone in mostra al cesso di unificazione. Ci si dimentica spes- cinematografia e un labirintico sito internet. Warhol Museum di Pittsburgh. so, però, quanto grandi restino le differenze Il Tulse Luper del titolo è un personaggio fittizio, bulimico collezionista di All'interno circa 3000 oggetti, cose di tra città come Napoli e Amsterdam o oggetti disparati, catalogatore, scrittore, archivista, viaggiatore. Più volte fini- ogni sorta, comuni o insolite, una miria- Londra e Sofia. Una differenza che in certi to in galera durante le sue peregrinazioni, Luper è, per vocazione, un eterno de di cianfrusaglie preziosissime. Già, casi corrisponde semplicemente a 85 mm di nomade/prigioniero. Leggenda vuole che abbia fatto perdere le sue tracce non sono scatole qualunque queste. distanza tra binari ferroviari diseguali: il nel 1989, e che il suo rocambolesco vissuto sia stato ricostruito a posteriori Al centro della grande esposizione ci che, tradotto in termini partici, equivale a attraverso il ritrovamento di 92 valigie. Disseminate in nove larghe stanze, sono le famose Time Capsules di Andy una sosta di tre ore per oltrepassare la fron- appese al soffitto e illuminate con incantevole maestria, oppure esposte ad Warhol, custodite presso l'archivio per- tiera della Moldavia alla Romania. Il film di una fitta pioggia artificiale, le valigie -bizzarri scrigni della memoria, privata e sonale dell'artista. Sono in tutto 600 i Pavel Braila, Shoes for Europe (2002), collettiva- raccolgono una varietà incredibile di oggetti: un archivio di osses- box che l'eccentrico Andy collezionò a ambientato nella stazione che attraversa sioni, segni, simboli, reperti, attraverso cui ripercorrere i topoi culturali dell'occidente e gli eventi storici del seco- partire dal 1973, quando, traslocando questo confine, documenta l'assurdo disa- lo appena trascorso. Una ricostruzione che procede per accenni e suggestioni: un capitello corinzio, una colle- dal suo studio newyorkese al 33 di gio che costringe i treni a cambiare carrello zione di minute, sinistre bamboline, frammenti anatomici, animali giocattolo, un maiale morto, fotografie, abiti, Union Square West per trasferirsi nel per proseguire il viaggio. Anche i quadri di lingotti dell'oro nazista, scarpe, raccolte pornografiche provenienti dal Vaticano, mutandine appartenute ad attri- nuovo spazio di Broadway, si ritrovò Carla Klein descrivono momenti di pas- ci americane, blocchi di ghiaccio, libri, lettere, carte geografiche, un violino con incise misteriose cifre… con questa mole di contenitori da svuo- saggio e attesa: stills ambientati in transit- Troverete persino una donna in carne e ossa addormentata tare. E gli parve allora un'ottima manie- space disabitati. Zone sospese, vuote, in cui dentro una delle suitcases. Una messa in scena suggestiva, Luper at Compton Verney, an installa- ra, pratica ed economica, per gestire ed vengono catturate immagini della memoria. rappresentazione di un enciclopedismo barocco che è immagi- tion by Peter Greenaway archiviare le enormi quantità di oggetti Wilma Sütö, curatrice della mostra, fa riferi- ne dominante e cifra stilistica dell'estetica e del pensiero post- Warwickshire, Compton Verney - fino al di cui amava circondarsi e da cui non mento nel testo in catalogo, al saggio di Ivan moderni. [ambra caruso, helga marsala] 31.X. 2004 riusciva a separarsi: lettere, disegni, Nio -esperto di geografia sociale- incluso giornali, regali, abiti, inviti per party e nella raccolta Euroscapes: la crescita della mostre, messaggi telefonici, fotogra- migrazione, il transito costante tra diverse Sovraccarico di violenza. Terrore o apatia. Venti artisti Channel Zero fie… Cimeli di valore o assolutamente realtà geografiche e culturali, l'assimilazione Amsterdam, insignificanti, salvati dalla spazzatura di più identità, sono diventati fenomeni dif- indagano la ferocia delle immaginini mediatiche... Media Art Institute - per caso, per fissazione, per eccesso di fusi. E mentre l'Europa sogna ancora l' Montevideo/Time Based sentimentalismo o attaccamento mor- immagine nostalgica della cultura unica e Siamo diventati immuni alla rappresentazione/documentazione Arts - fino al 23. X.2004 boso. La seduzione dell'oggetto effime- nazionale, Nio preferisce parlare di 'ethno- della violenza reale? A trasmetterci un po' d'angoscia sono solo le Artisti: Sergei Bugaev ro, inutile, intimo, non poteva non scapes', comunità che oltrepassano i confini, scene truci della fiction cinematografica? Questo si chiede Afrika, Maja Bajevic, riguardare un personaggio come preservando la propria identità culturale. Katerina Gregos, curatrice della mostra Channel Zero, allestita Palle Torsson - Shining Marc Bijl, Heather Warhol. Che trasformò le sue povere I viaggiatori descritti nelle foto di Juul presso il Netherlands Media Art Institute di Amsterdam. La vio- Burnett, Ritsaert ten scatole in straordinari forzieri, testimo- Hondius, mostrano l'altro lato dell'euro- lenza raccontata dalle immagini non ci tocca più. E il suo significato pare sfumare, non riguardar- Cate, Nikos nianze originali di un universo privato, peismo: gli stranieri cercano una strada ci. Kendell Geers, nel suo 48 hours list ci mostra quello che accade nell'arco di 48 ore, in una Charalambidis, David ma anche di un'intera scena artistica e propria in un paese in cui la libera circola- città qualsiasi. E non sono bruscolini: ogni sorta di brutalità quotidiana, criminalità consueta, spes- Claerbout, Christophe sociale. Troverete di tutto in questa zione rimane spesso soltanto un'utopia. so feroce, ma ancor più spesso nascosta, ignorata, dimenticata. Heather Burnett mette in con- Draeger, Rainer Ganahl, divertente, maniacale raccolta del Est ed Ovest, radicamento e mobilità, trapposizione la violenza reale con immagini efferate di film hollywoodiani. L' artista russo Sergei Kendell Geers, Kostas superfluo, perfino un paio di scarpe di smarrimento e stasi: la ricerca di un'iden- Bugaev Afrika costruisce un video di found footage sulla guerra in Cecenia, adattandolo a una Ioannidis, Katarzyna Clark Gable e un abito da sera di Jane tità diviene, in questo contesto, un'opera- base musicale. E poi c'è la violenza domestica, raccontata nell'installazione di Simone Zaugg, o Kozyra, Elahe Massumi, Harlow. Come vi siano finiti, chi può zione non facile. Maja Bajevic pone al la fissazione perversa per l'atto criminale e distruttivo, descritta nel lavoro di Katarzyna Kozyra. Boris Mikhailov, dirlo… Le memorie si intrecciano e si centro delle sue video-performance - In Cat and Bird in Space, dell'artista belga David Claerbout, un piccolo Tweety-bird e l'eterno nemi- Personal Cinema, perdono nell'intricata, movimentata Women at work - il rituale, in quanto co, gatto Silvestro, si guardano per ore e ore, immobili, in silenzio. Una fissità insolita e gelida, che Francesco Simeti, Eliezer esistenza del padre della cultura pop segno di appartenenza e identificazione. preannuncia qualcosa di non rassicurante... Anche Maja Bajevic, che ha vissuto da lontano la guerra Sonnenschein, Lina americana. [h.m.] La creazione di un'Europa unica, operazio- nel suo paese d'origine, si serve dell'humour per convivere con una condizione di dolore e con memo- Theodorou, Palle ne problematica e complessa, non compor- rie dure, difficili da sostenere. Forse proprio questi ultimi lavori, insieme al bellissimo Trembling Time Torsson, Simone Zaugg; ta una diluizione omogenea delle differen- di Yael Bartana riescono a darci un accenno di leggerezza e speranza, una possibile 'alternativa di a cura di Katerina ANDY WARHOL'S TIME ze. Come scrive Michael Zeeman in catalo- redenzione'. Il lavoro di Bartana - insieme alle opere di Ant Farm, Les Levine, Jayce Salloum, Johan Gregos CAPSULES go: 'L'Europa è un fatto culturale, non eco- Grimonprez e Jordan Crandall - fa parte di una selezione di video appartenenti alla collezione del Pittsburgh, Warhol Museum - dal 3.X. nomico o amministrativo.' Media Art Istitute, qui esposti come prezioso compendio alla mostra. [patricia pulles] 2004 al 2.I.2005 [patricia pulles]

Aspettando la metro. Arte contemporanea fra tunnel e binari… Lo spazio fisico lascia il posto all'etere e all'univer-

L'impegno e la passione esistono da quasi attimo di riflessione e spunti di ironico com- so della libera comunicazione a distanza. L'arte un secolo e lo dimostrano alcune tracce per- mento al quotidiano. sistenti - mosaici, pitture murali, manifesti e Da luglio a ottobre, le splendide arcate della sposa i linguaggi delle nuove tecnologie wireless… poster - nei corridoi, cunicoli e scale di que- stazione di Gloucester Road ospitano le storie sto intricato labirinto sotterraneo. La metro tragicomiche dello svedese Lars Arrhenius, Il futuro dell'arte è qui, adesso. O, di Londra non ha mai smesso di apprezzare tracciate sulla mappa complessa della città. meno enfaticamente, se ne rivelano Pavel Braila - Shoes for Europe, 2002 - il lavoro di artisti e designers internazionali, Per l'affollata stazione di Piccadilly Circus le implicazioni possibili in quanto courtesy Galerie Judin Belot, Zürich commissionando opere e progetti di varia sono state invece scelte le fotografie corrosi- concetto e mezzo espressivo. natura, fin dal 1909. Il programma Platform ve ed assurde di Zhao Bandi in compagnia Questo è Wireless Experience. La for Art è la prova piú recente di questo lon- dell'orsetto panda. La delicata immagine in Oponthoud/ Delay gevo interesse. Nato dalla collaborazione toni blu-porpora dell'aquilone intrappolato tra mostra nasce come documentazio- Rotterdam, Museum Boijmans Van con artisti ormai riconosciuti, quali Cindy i rami, riprodotta ovunque in migliaia di pic- ne di ISEA2004 (Inter-Society for Beuningen - fino al 7.XI.2004 Sherman, David Shrigley e Liam Gillick, coli posters, è infine opera di Gabriel the Electronic Arts), simposio Artisti: Maja Bajevic, Pavel Braila, Freek e importanti musei pubblici come la Orozco, in tandem con una personale conclu- internazionale sulle nuove tecnolo- Timo Kahlen - Meda Dirt Drent & Stella van Voorst van Beest, Serpentine Gallery, il programma offre al sasi il 30 agosto alla Serpentine. gie applicate alla ricerca artistica, Roderick Hietbrink, Juul Hondius, Carla viaggiatore frettoloso o annoiato qualche [irene amore] giunto a Helsinki dopo avere toccato -in questa edizione itinerante- le Klein, Pedrag Pajdic, Anri Sala; a cura città baltiche di Stoccolma, Mariehamn, Tallinn. Ventitre artisti inter- di Wilma Sütö Per ulteriori informazioni: www.thetube.com/content/platformforart nazionali per diciannove progetti sperimentali, idee in fieri che si nutrono dell'inesauribile energia propria dell'evoluzione scientifica e tecnologica. Il pubblico è parte integrante della sperimentazione visi- va, sensoriale, tattile, grazie a macchine pensanti che stimolano le atti- La bellezza del corpo celebrata al Guggenheim di Berlino. Le contorsioni del manierismo vità percettive, cognitive, mnemoniche: strumenti interattivi capaci di fiammingo sfidano le immagini classiche e sensuali di Mapplethorpe. sfruttare potenzialità comunicati- WIRELESS EXPERIENCE ve sempre maggiori e multidire- Una virata piuttosto violenta, quella del Deutsche Guggenheim. Dopo gli straor- - ISEA2004 zionali. L'edizione 2004 affronta dinari esperimenti video di Nam June Paik, lo spazio espositivo berlinese si pro- Helsinki, Museum of il tema delle comunicazioni wire- pone in una veste più classica, offrendo un parallelismo tra la fotografia di Contemporary Art KIA- less e delle infinite possibilità di Robert Mapplethorpe ed il manierismo fiammingo del XVI secolo. SMA - fino al 24.X.2004 interazione a distanza. Le instal- Sorto dopo la morte di Raffaello, il manierismo interessò tutta l'Europa, senza lazioni del Kiasma comunicano particolari variazioni regionali. Solo la scuola fiamminga si distinse per i forti in tempo reale col mondo virtua- rimandi alla scultura ellenistica. Non è un caso che il Guggenheim abbia scelto le di Internet (Stalkshow, Karen Lancel), documentano il nostro pas- per questa mostra una corposa serie di stampe fiamminghe, in cui è il corpo saggio (Path of Illusion, Bundith Phunsombatlert), inventano narra- umano, piuttosto che la dimensione narrativa, a rappresentare l'elemento centra- Goltzius - Phaeton, from The Four zioni visuali e sonore (In a few seconds across the Ocean, Ian le. Da qui il collegamento (un po' scontato forse) con le opere del celebre foto- Disgracers, first state dated 1588 Robert Mapplethorpe - Thomas, 1987 Andrews), trasmettono dati ambientali e sociali (Situations4x, Heidi grafo americano. Particolare enfasi viene data alle immagini dell'ultimo periodo, Tikka). La settimana di convegni ha trasformato Helsinki in una sorta quando l'artista stesso descrisse la fotografia come "il miglior modo di scolpire". di museo diffuso. L'osservatorio del Parco di Kaivopuisto è diventato Mapplethorpe ritrae corpi di una perfezione quasi innaturale, in pose che ne accentuano la bellezza e la potenza, proprio lo studio di Radio Astronomy (Adam Hyde e Honor Harger), emit- come nelle stampe che li accompagnano. L'esempio più significativo è Derrick Cross (1982): un braccio in tensione e un tente per l'ascolto dei suoni dell'universo, collegata a vari telescopi nel accenno di schiena, la pelle nera su un fondo scuro, le torsioni dei muscoli accentuate da un flash discreto, usato con mondo; mentre sono comparsi i centri-ristoro di Where Are We grande maestria. Affianca la foto la stampa Fortune showing its blindness by the way it despenses its favours: un'orgia Eating? (Grilli Radio), punti vendita non di alimenti ma di suoni e di torsi, gambe e braccia dalla muscolatura vertiginosa. voci connessi a tradizioni gastronomiche multiculturali. Robert Mapplethorpe and the Classical La bellezza canonica in primo piano, dunque. A scapito, però, del primo, L'opera esce definitivamente dal museo, alla conquista dell'infosfera e Tradition: Photographs and Mannerist Prints sfacciato e francamente più significativo Mapplethorpe. di ogni spazio condivisibile. Il futuro come Land Art, globale. Berlin, Deutsche Guggenheim - fino al 17.X. 2004 [micaela cecchinato] [gaetano salerno] 52 visualia Exibart.onpaper Nuova Animazione Splatter

È finita l'epoca del buonismo tutto orsetti, cavallucci e Teletubbies. I nuovi "eroini" dell'animazio- ne sono gli Happy Tree Friends. Come dire un branco di simpatici animaletti colorati come confet- ti e animati in Flash, le cui avventure finiscono inesorabilmente con sanguinolente scene splatter. Non li conoscete? Ve li presentiamo…

è il tenero leprotti- sminuzzati da un elicottero no Cuddles, il casto- mentre tentano di recuperare ’ ro Toothie, il criceto una palla. O semplicemente Giggles. E ancora la cavarsi un occhio… con un C puzzola Petulia, col lecca-lecca. suo ciondolo a forma di pinetto Lo show degli Happy Tree deodorante, Flaky, il porcospino Friends ha due presupposti di afflitto dalla forfora, Handy, base: gli animaletti protagonisti operoso castoro dalle mani non hanno un linguaggio com-

amputate, Lifty e Shifty, procio- piuto, ma emettono teneri lungimiranza non comune, ha Friends hanno sicuramente dei ni cleptomani. Felici e contenti, monosillabi e risatine, e muoio- permesso loro di sviluppare un [info] referenti immediati (per giocano e mangiano gelati nel no ad ogni episodio orrenda- concept relativamente atipico ammissione degli stessi creato- loro piccolo mondo idilliaco, mente maciullati o dopo atroce per il mercato dell'animazione), u Happy Tree Friends ri) in Itchy and Scratchy salvo poi imbattersi in Lumpy, agonia (e allora le risatine e sono passate da fenomeno di u Creatori: Kenn Navarro (Grattachecca e Fichetto), la alce sbadato che inavvertita- diventano urletti disperati). Le nicchia sul web alla quasi mon- e Rhode Montijo serie nella serie lanciata dai mente ne fa strage, o Flippy, loro avventure, minipuntate da dovisione (senza bisogno di tra- u Prodotto da Mondo Media Simpsons, in Ren & Stimpy e in l'orsetto veterano di guerra un minuto o poco più, sono duzione!), trasmesse anche da www.mondominishows.com South Park, e affondano le loro dalla psiche compromessa che opera di Kenn Navarro e Mtv e distribuite su dvd (il terzo u Gli episodi sono disponi- radici nelle avventure di Tom e scambia la loro faccina per un Rhode Montijo, due animatori della serie uscirà ad ottobre). bili a rotazione su Jerry e nei Looney Tunes. hamburger da cuocere su una della casa di produzione ameri- Graficamente a metà tra i Puffi www.happytreefriends.com Colori pastellati, personaggi e piastra rovente. Oppure venire cana Mondo Media (che, con e Barbapapà, gli Happy Tree scenari disegnati e animati in maniera essenziale, lo show stempera l'impatto visivo "cara- mellato" con scene che degene- rano sempre più nello splatter, spesso in maniera paradossal- mente casuale: teste mozzate, cervelli e viscere sparpagliate (quando non si attorcigliano come spiedini sui rami degli alberi...), arti spezzati con copiose fuoriuscite di sangue e ossicini in bella vista. Ed è pro- babilmente la completa disso- nanza tra messaggio e conte- sto (e codice) che crea un irre- frenabile effetto ironico, accen- tuato dalla caratterizzazione delle sevizie a seconda del per- sonaggio: come nella puntata in cui Sniffles, formichiere occhia- luto, infila la lingua nella "caset- ta" di formichine vendicative che la bloccano e la sottopon- gono ad ogni genere di tortura, dalla carta vetrata alle ustioni. Per alcuni è troppo crudo. Per altri è una naturale evoluzione dei cartoon. Del resto, su internet c'è chi ha già pen- sato di rendere il piccolo Nemo una gustosa porzio- ne di sushi...

[monica ponzini] Exibart.onpaper decibel 53 Intervista ai retina.it

Una storia lunga e importante quella dei retina.it, duo partenopeo composto dagli inossidabili musicisti Nicola Buono e Lino Monaco. L'album d'esordio per la prestigiosa etichetta Americana Hefty Records li ha resi noti qualche anno fa. In occasione del loro secondo cd Decibel li ha contattati via mail…

uando è nato il pro- conoscemmo il dj Rino Cerrone co è invariato. Viviamo la dimen- getto retina.it? e con lui i Quiet men divennero i sione dello studio come la sala Nicola: Io e Lino ci Qmen, band tecno che dette alla prove di un gruppo che fa jam Q siamo conosciuti agli luce tre 12" (design music, pri- per trovare nuove idee su cui inizi degli anni mate rec., conform rec.). lavorare. Cerchiamo soprattutto Novanta, in un club nella provin- Parallelamente al progetto con l'immediatezza e molto raramen- cia di Napoli. Lino faceva il dj e io Cerrone io e Lino continuammo il te un brano viene riaperto per rimasi sconvolto dalla selezione discorso sulla sperimentazione e apportare modifiche. che propose, decisi di avvicinar- la ricerca di nuove sonorità, e Procedendo in questo modo e mi per conoscerlo e da lì nacque così fondammo il progetto reti- per molti anni, riusciamo a capi- un'amicizia e successivamente na.it. Dopo un po' per vari motivi re immediatamente se quello a un progetto musicale, Quiet i Qmen si sciolsero e quasi con- cui stiamo lavorando si evolverà men. Con Quiet men pubblicam- temporaneamente la Hefty ci secondo il criterio con cui sentia- mo la nostra prima track su una chiese dei pezzi per un 12" IA04 mo la musica. compilation della Minus Habens, e successivamente l'album d'e- una delle realtà elettroniche ita- sordio volcano wave 1-8. L'album esce per la Mousike liane che dalla prima metà degli Lab, etichetta fondata da voi e anni Ottanta ha contribuito Quali tecnologie utilizzate in Marco Messina. Da quali esi- molto alla diffusione della musica studio? genze nasce questa etichetta? elettronica. Successivamente Nicola: Il nostro studio è una pat- È possibile avere anche delle tumiera!!! Spesso usiamo dei anticipazioni su alcune prossi- "non strumenti", ovvero tutto ciò me uscite? [discografia] che vibra o produce una timbrica Nicola: Mousike lab nasce princi- è degno strumento per noi. Per palmente per produrre le nostre u 2001 Volcano Waves 1- dirne una, ultimamente usiamo cose. Decidemmo di dare vita ad 8, Cd, Hefty Records un elettrostimolatore comprato un'etichetta mentre lavoravamo u 2001 Nulla,12'', Hefty su una bancarella cinese: invece con Marco al progetto Resina Records di applicarci gli elettrodi addosso onde evitare attese e trafile per u 2001 Manifesto, 12'', per dimagrire (anche se io ne nostro studio, stendiamo piccoli vivo, mentre io manipolo i loop vedere la nostra musica stampa- Hefty Records avrei bisogno) li applichiamo ta e distribuita. Oggi stiamo valu- u 2001 Strutture, 12'', Hefty cicli o sequenze midi che pilotano grazie ad una serie di manopolo- sugli input del mixer, e così ci i device esterni. È da poco che ni (outboard). tando la pubblicazione di artisti Records elettrostimoliamo il cervello… che ci hanno spedito i loro demo, u 2001 Immediate Action abbiamo integrato anche l'audio, Lino: Prima usavamo molto fare Lino: Scherzi a parte, oltre agli e il più delle volte lo usiamo per le delle improvvisazioni. che a noi piacciono tanto. Un ep, Hefty Records strumenti auto-costruiti o incon- paio di anticipazioni: una compila- u 2004 s/t, cd, Mousike Lab tracce di field recording assimila- Testimonianza di questo è il cd sueti usiamo strumentazione ti nell'ambito di un brano. del Sintesi festival output 01. tion Condominium, dove ci saran- analogica… Vecchi sinth raccat- Eravamo soliti portarci dietro un no Tarwater, Velma, C. Bonarelli, tati in giro tra mercatini e negozi Come organizzate i vostri set po' di sinth, un sequencer sullo djVadim, Mondii, TaddMulinix, di strumenti, campionatore, mul- dal vivo? stile di quelli analogici con le Fm3, gli italiani Populous, tieffetti. Abbiamo anche un po' di Nicola: Usiamo un mac sul quale manopole, ma in realtà midi, con Modern Istitute, Ether, Marco e strumenti acustici (violino, sitar, registriamo le tracce audio che tre tracce che pilotavano un noi, e stiamo aspettando altri tamburi, flauti, chitarre etc..) che compongono la struttura di un campionatore, e un po' di mar- due nomi da confermare, che noi usiamo come ottima fonte di pezzo. Ogni traccia, attraverso chingegni che creavano disturbi, non sono per niente male… Poi suoni da campionare. Non amia- una scheda audio, entra in un tra cui un 4 piste dove giravano c'è il progetto Kyò, con Marco mo particolarmente i plugin o i canale del mixer che Lino gesti- le vecchie cassettine audio piene Messina, Monica Nappo, software audio. Con il computer, sce creando così la struttura dal di dati per Commodore e Atari. Michelangelo Dalisi e Claudio che attualmente è il cuore del Sinatti: testi e poesie di Jean C'è un rapporto più o meno Genet, Antonin Artaud, Pablo [bio] dichiarato tra la vostra musica Neruda, Wislawa Szymborska, e quella tradizionale parteno- Oskar Kokoschka, Hans Magnus retina.it è Lino Monaco e Nicola Buono. pea? Enzensberger, Gertrude Stein, Si conoscono all'inizio degli anni Novanta, quando - entrambi impegnati come dj in vari club napole- Lino: Non possiamo dire di esse- Mariangela Gualtieri e Guido tani - si ritrovano a parlare di un disco della Minus Habens. re stati influenzati direttamente Cavalcanti, recitati dai due attori, Dallo scoprire analoghi interessi, gusti e predisposizioni nei confronti della musica al decidere di ini- dalle musiche tradizionali napole- si intrecciano con i suoni di ziare a creare qualcosa assieme il passo è breve: nel '94 incontrano il dj Rino Cerrone e con lui fanno tane, ma, vivendo in questi luoghi, Marco Messina. nascere i Qmen, uno dei primi gruppi di musica elettronica nati all'ombra del Vesuvio, in cui sono dove si è soliti ascoltare anche la ancora evidenti gli echi della prima new wave degli anni Ottanta. Con questa denominazione il trio dà radio del vicino a tutto volume, in E come è nata la collaborazione alle stampe 3 12" con diverse etichette italiane ed estere. L'interesse di Lino e Nicola, più incline alla un certo qual modo ne resti con Marco Messina? ricerca, li porta in seguito a decidere di accantonare l'attenzione per la techno e dedicarsi per più di influenzato anche contro la tua Nicola: Lino e Marco si conosco- quattro anni soltanto allo studio di nuove soluzioni sonore. Dalle ceneri dei Qmen prende vita il pro- volontà. Fra le cose interessanti no da una vita, e successivamen- getto retina.it. La musica del duo di Pompei impressiona da subito la Hefty Records di Chicago, che legate alla tradizione c'è la tam- te ho avuto il piacere di cono- decide di pubblicare il loro lp d'esordio Volcano.Waves 1-8 (2001): otto brani tra sperimentazione, morriata. Vicino al nostro studio scerlo anch'io. Marco con i paesaggi spaziali e pulsioni ritmiche, retaggio di un comune background techno mai rinnegato. Al c'è uno di quei casolari di campa- 99posse, praticamente era disco seguono alcuni 12" ed un EP (Nulla, Manifesto, Strutture, Immediate Action), in cui i due pro- gna dove tradizionalmente, spe- diventato invisibile (tour peren- pongono punti di vista diversi e in continua mutazione dai quali osservare la materia elettronica. In cie nei cambi di stagione, si ten- ne). Da quando i 99 sono in attesa di pubblicare il loro nuovo lavoro i retina.it compaiono con loro brani, spesso inediti, in varie gono eventi che spesso durano pausa c'è stata l'occasione di compilation, tra cui Recycling Buzz per l'etichetta francese Amanita Records, Batofar Cherche anche un paio di giorni. Il ritmo incontrarci di nuovo, quindi parla- l'Italie, istantanea curata dal Batofar di Parigi sulla scena underground italiana, e le due raccolte ciclicamente uguale è la costan- re, ascoltare, suonare, e decide- della Hefty Immediate Action e Sample This (allegato alla rivista "The Wire"). te che caratterizza la tammor- re. Si cimentano inoltre in remix (rielaborano infatti La gatta mammona per i 99 Posse) e collabora- riata, aspetto, questo, molto zioni, tra cui quella con i DRM in due pezzi del loro Haiku (Margarita/CNI 2003) e con i Nous (pro- simile alla scelta che adottiamo Progetti in cantiere? getto di musica elettronica composto da Marco Messina e Maria di Donna dei 99 Posse), in un nella stesura dei nostri brani. Attualmente siamo concentrati pezzo per la colonna sonora dello spettacolo teatrale La Tempesta di Shakespeare con la regia di su questo album, ma le idee Giancarlo Cauteruccio (La tempesta, BMG/Novenove 2003). Tra le ultimissime produzioni sono da Il vostro ultimo cd raccoglie per nuove cose ci sono, segnalare il Reingagement ep, pubblicato come MP3, da scaricare gratuitamente sul sito della tracce composte fra il 2001 ed aspettiamo il tempo giusto "net-label" Ctrlaltcanc records, e la partecipazione ad Output 01, documento sonoro sulle esibizio- il 2004. Come si è evoluta in per attuarle. Inoltre ci sarà ni alla Chiesa di San Severo al Pendino di Napoli, nel 2001, in occasione del festival "Sintesi": i reti- questi anni la vostra estetica? una bella sorpresa nel corso na.it sono presenti con Lost In The Church, testimonianza del loro set interamente improvvisato. Il Lino: Le evoluzioni ci sono state, di quest'anno. duo, insieme a Marco Messina, ha inoltre dato vita nel 2003 ad una propria label, Mousike Lab, spesso legate anche alle possibi- che ha pubblicato lo scorso anno Opinio Omnium, primo lavoro dei Resina, sintesi dei nomi retina.it lità più avanzate offerte dalle [marco altavilla] - Messina, nonché nome di una delle più antiche località campane. nuove tecnologie, ma sostanzial- mente il nostro approccio esteti- 54 arteatro Exibart.onpaper Edgarluve - Felicità

Edgarluve si conferma con il terzo atto della Trilogia dell'Io da Camus, una delle realtà più viva- ci della giovane ricerca teatrale italiana. Con Felicità il gruppo teatrale livornese mette in campo la lucida follia dei personaggi dell'autore francese. Con una surreale calata toscana....

n percorso, quello del chezza induce il prota- costante, ovvero can- gruppo livornese gonista del romanzo, cellare le orme del [info] Edgarluve (Alessio l'impiegato Mersault, padre che non porta- U Traversi e Valerio all'omicidio. Estraneo no in nessun posto u Edgarluve - Felicità Michelucci), che va letto nella al mondo, fuori dai felice e fuggire dalla u Regia: Edgarluve continuità e nella coerente con- comportamenti della famiglia. Una volta u Drammaturgia: Alessio clusione di un articolato progetto vita normale e infine che non esistono più Traversi teatrale pluriannuale. fuori dalla legge, per- regole, si uccide il Con Valerio Michelucci Felicità, molto liberamente tratto segue con convinzio- padre per un muc- u Organizzazione: Anna da La morte felice di Albert ne una sua propria chio di contanti. Si Chiara Altieri Camus, presentato al Festival di morale che si riduce uccide comunque, u Foto: Chiara Sbrana Castiglioncello e all'interno di al "paradosso della per essere liberi. u [email protected], Effetto Venezia a Livorno, conclu- felicità": per ottenerla Tolto il dente, al suo www.edgarluve.it de infatti il trittico dedicato a è lecito compiere un posto cresce una Tel 0586 884423, 328 Camus su estraneità, conflitto e atto scandaloso, un banconota. 3818469, 349 1379830 società, iniziato con Ambalaze e omicidio. Morirà felice Il dialetto livornese La peste. La ri-scrittura di poiché "la felicità vivacizza alcune parti un sogno impossibile. O ancora Alessio Traversi individua in tre implica una scelta e, dello spettacolo e infilandosi i guanti di plastica stazioni (uccisione, fuga, morte all'interno di questa questa concessione della massaia che vive per il felice) il percorso della follia omi- scelta, una volontà al parlato toscano sogno da commedia americana cida del personaggio-campione cosciente. Non la diventa una delle felici di una casa con piscina dove invi- di infelicità, e traduce così le due volontà della rinuncia, (è il caso di dirlo) tare le amiche. parti di cui si compone il roman- ma la volontà della invenzioni che aumen- Tutto ruota intorno al sogno di zo: Morte naturale e Morte felicità". tano l'atmosfera di una felicità impressa come un cosciente. La scena gioca sulla follia dello spettacolo. marchio nella pelle, che La morte felice è il primissimo lucida follia del perso- Valerio Michelucci, ognuno deve obbligatoria- romanzo giovanile dell'autore naggio, che si fissa su credibilissimo e affa- mente cercare. E che altro francese, mai pubblicato duran- un modello di vita feli- scinante Mersault, si non appare se non un'osses- te la vita dello stesso. Fu forse ce a cui si dedica con muove con ironia in sione che vanifica ogni altra un'opera abiurata o abbandona- totale dedizione: un'e- questi tormenti del- cosa. ta, secondo alcuni, per lasciare leganza ricercata fino l'essere smettendo i spazio al disegno de Lo stranie- allo spasimo accom- panni del lucido parri- [anna maria monteverdi] ro. pagnata da un rigetto cida per indossare un La rincorsa verso una felicità dei dolori del mondo e attimo dopo quelli di godibile solo attraverso la ric- da un pensiero Icaro che vola verso

FESTIVAL Malafestival - Ars in mala causa Torino, sedi varie e, più segnatamente, alle ragioni artisti- sentando, al di là dei luoghi comuni, i tacolo Exorcism. che e morali che sostengono la loro disagi e i contrasti del cosiddetto Su altri sentieri, video, teatro e nuove Malafestival - Ars in mala La stagione autunnale dei festival vede produzione. Un teatro che cerca di get- mondo civile. tecnologie, si snoda il seminario di causa III Edizione alla ribalta il Malafestival, giunto que- tare le basi per un ponte verso la Per il teatro si segnala la presenza dei Giacomo Verde, su "creatività e low- Dal 7 al 17 ottobre st'anno alla sua terza edizione, per l'or- "società del malessere", emblematica- Krypton con Roccu u' Stortu, Tam tech", che propone anche uno spetta- organizzazione: Servi di ganizzazione di Servi di Scena opus rt mente contrapposta a quella del Teatromusica di Padova e La Fortezza colo-conferenza scaturito da un labora- Scena opus rt con la consulenza artistica di Giacomo benessere. di Volterra, due compagnie che lavorano torio tenuto presso l'Accademia di 011 9312527 Verde. Artisti italiani e stranieri (dalla all'interno delle realtà carcerarie. Tra gli Belle Arti di Macerata. [email protected] Un appuntamento dedicato alle nuove Repubblica Ceca, dalla Russia, dalla artisti stranieri si ricorda invece il russo (pietro gaglianò) www.opusrt.it forme espressive della scena teatrale Germania) saliranno sul palco rappre- Alexey Merkushev, in scena con lo spet-

DANZA CONTAMINAZIONI Ammutinamenti - Visioni di danza urbana Les Passagers - Tempête

Ravenna ri, curati dalla Compagnia MK e da Monica Foligno Francia, che dirige, tra l'altro, l'evento-perfor- A Ravenna il mondo della danza si confronta mance Icona. A Foligno, nell'ambito del Festival Segni Barocchi, sulla scena atipica dello spazio urbano, ne Il festival si conclude nella galleria d'arte P, con lo scorso 11 settembre la compagnia francese assume i linguaggi, ne altera le regole, cerca il Red a Party, a cura di Gerardo Lamattina, Les Passagers di Philippe Riou ha proposto un dialogo sotto forma di sperimentazione. La una sessione di contaminazioni tra i linguaggi Tempête, tratto dalla Tempesta di William città si riscrive, attraverso l'intervento artisti- dell'arte. (pietro gaglianò). Shakespeare. co, nelle sue dinamiche di fruizione ad avvista- Una grande installazione nella centrale Piazza mento dei punti di aggregazione, là dove è inte- Grande vede il concorso di teatro, danza aerea, sa soprattutto come luogo del passaggio e del acrobazie, musica e arti plastiche, in uno spetta- movimento di chi la vive. colo di grande impatto scenografico già presenta- Le compagnie instaurano relazioni con il pub- to a Parigi in Piazza Beaubourg nel 2002 e in blico (quello che si muove nella città, non quel- prima nazionale a Foligno. lo composto nelle poltroncine dei teatri), che La scenografia utilizza una impalcatura autopor- inducono i danzatori a rivedere la struttura e tante alta 17 metri e larga altrettanto e una pira- le dinamiche delle arti coreografiche. mide alta 8 metri, una vera e propria isola di Gli artisti, nell'ambito delle diverse sezioni del Prospero galleggiante fra gli spettatori. La struttu- ra non si impone come un monumento insormon- materiale e immateriale, tra la speranza e il suo festival, incontrano ostacoli e suggerimenti: contrario, la danza e l'immobilità, la pittura e la tra- dalla Danza in Vetrina alle improvvisazioni che tabile, ma attraverso l'azione degli artisti di Les Passagers interagisce con il pubblico che la cir- sparenza, il teatro e le quinte. avvengono in luoghi quotidianamente battuti (pietro gaglianò) dai pacifici cittadini in orari di punta (Incursioni conda. Il naufragio riguarda tutti, attori e spettato- estreme). Fino al 18 settembre 2004 ri, e la messa in scena sinestetica contribuisce a Incursioni di Danza Urbana propone le speri- Ammutinamenti - Visioni di danza fluidificare i confini tra le due parti. Festival Segni Barocchi mentazioni più innovative del settore, mentre i urbana, VI edizione Lo spettacolo è costato agli artisti lunghi mesi di Les Passagers - Tempête Giovani Danzautori promuove il lavoro di com- Tel 328 5373819 preparazione in cui ognuno ha ceduto all'altro i Piazza della Repubblica pagnie di recente formazione. segreti della propria disciplina: i danzatori ai pitto- Tel 0742 344672/344563 www.cantieridanza.org, ri e viceversa. È un racconto tra cielo e terra, fra Tra gli eventi in cartellone anche due laborato- www.comune.ra.it (sezione eventi) [email protected] Exibart.onpaper arteatro 55 Dopo diciannove anni ancora RomaEuropa

Confronto all'insegna della varietà. Teatro, performance, video, sperimentazioni elettroniche. L'evento capitolino si diffonde nella trame della città senza risparmiarsi nulla. E finisce per dare i numeri. Eccoli: trecento artisti, venti Paesi, cinque continenti…

ifficile inquadrare il RomaEuropa Festival [info] entro limiti ben defini- ti. Fermi i punti cardi- u RomaEuropa D Festival ne che ne hanno caratterizza- to la programmazione fin dal u Fino al 28 novembre suo esordio nel 1986 (in u Direzione artistica: primo luogo la volontà di offri- Monique Veaute e Fabrizio re una fertile occasione di Grifasi incontro tra discipline artisti- u Spazi coinvolti: Teatro che diverse), la XIX edizione Valle, Teatro Argentina, rinnova l'innata vocazione all'e- Teatro Palladium, terogeneità. Ancora una volta Auditorium Parco della si rafforza il legame con la Musica, Accademia di città attraverso il coinvolgi- Francia Villa Medici, mento di numerosi spazi (ulti- Brancaleone mo arrivato il Palladium, il bel u Informazioni: numero teatro al quartiere della verde 800 795 525 (lun- Garbatella gestito dalla Terza ven 10.00-13.00 e 14.00- Università di Roma), nella pro- 18.00. Anche il sabato e la spettiva di creare un palcosce- domenica) nico allargato che affianchi [email protected] luoghi storici, comunque atten- Tutto il programma su ti alle nuove ricerche, a realtà www.romaeuropa.net Bill T. Jones/Arnie Zane Dance Company - "Another Evening" più contemporanee. I trentacinque eventi previsti ca, che non riesce tuttavia a le. The Biography remix è il ra dell'Iliade. La Raffaello Gingras, Conny Janssen sottolineano una sensibilità prescindere dal legame con la titolo del suo intervento, realiz- Sanzio si attesta sullo stesso Danst, Raz e il collettivo Hotel comune che prende le mosse sfera pubblica, di cui vengono zato insieme a Michael Laub. campo di indagine ripresen- Modern, con una riflessione dall'individuo, concedendo indagate le contraddizioni. Sul filo dell'autobiografia inter- tando un episodio del ciclo sulla guerra condotta fra ampio spazio ad una riflessio- Ruolo di spicco senza ombra di viene anche Bill T. Jones, arti- Tragedia Endogonidia, spetta- burattini, video, musica e film ne critica ed approfondita sul dubbio per la regina di questa sta avvezzo ai palcoscenici colo di rara intensità, violente- dal vivo. senso del sé, condotta da mol- edizione del RomaEuropa, romani della rassegna, men- mente emotivo, che riflette sul Per finire, le sperimentazioni teplici angolature rispetto ad Marina Abramovic, attesissi- tre Alessandro Baricco ritorna tema del tempo in relazione elettroniche: DJ Spooky con una dimensione in primo luogo ma ed indiscussa esponente con una riflessione sulla trage- alla durata della vita ed al Rebirth of a Nation (rivisitazio- privata, intima ed autobiografi- dell'arte performativa mondia- dia attraverso un'inedita lettu- mistero del suo inizio. ne dell'opera di P. W. Griffith

Roma, quattro giorni in teatro per Marina Abramovic

Romaeuropa Festival 2004, in collaborazione con Teatro Palladium Università Roma Tre, presen- ta in prima assoluta la performance The Biography Remix di Marina Abramovic diretta da Michael Laub dal 29 settembre al 2 ottobre alle ore 21 al Teatro Palladium. Quella fra Marina Abramovic ed il regista e coreografo Michael Laub è una collaborazione artisti- ca sviluppata sulla comune ricerca di un originale minimalismo estetico. Laub interviene sull'avvin- cente narrazione della vita personale ed artistica di Marina Abramovic (che riper- corre i moti interiori e le creazioni che l'han- no consacrata tra i fondatori della moderna performance art) cercando l'essenza delle vicende e del lavoro di lei. Laub esalta la presenza scenica della Abramovic, valoriz- zando la sua incredibile personalità con uno stile di regia limpido e asciutto. Laub non dirige, opera una profonda distorsione: cor- regge il teatro con un nuovo modo di vede- re fondato sulla riproducibilità dell'immagi- Societas Raffaello Sanzio ne e sulla potenza estetica del ritratto. Da regista di teatro riesce ad eliminare ogni riconoscibile segno teatrale. Accanto ad artisti ormai di del 1912 che ne scardina la Non è teatro, non è danza, e nemmeno riferimento non mancano gio- visione attraverso un uso della videoperformance: la Abramovic e Laub vani ed interessanti proposte. musica come mezzo adatto a hanno costruito un nuovo rapporto fra visual art e staging performance, una rela- Dalla vita alla morte di Emma svelare contraddizioni). zione diretta e unica che genera un'opera Dante, regista palermitana dal Per chiudere in bellezza, il dalla semplice e profonda bellezza, capace linguaggio forte, intenso e Sonarsound Roma, progetto d'emozionare, di sorprendere e divertire. viscerale come la propria di musica elettronica nato a terra. O la pericolosa speri- Barcellona e già sperimentato Marina Abramovic/Michael Laub, The mentazione dei Motus, peren- in questa cornice, per offrire biography remix nemente in bilico fra cinema e una panoramica quanto più 29/30 sett. - 1/2 ott. ore 21.oo teatro senza possibilità né ampia possibile di una defi- Roma, Teatro Palladium Università volontà di risoluzione. E, anco- nizione che racchiude pra- Roma Tre ra, proposte legate alla scena tiche ed estetiche estre- P.za Bartolomeo Romano, 8 olandese, che continuano a mamente diverse. Durata 80' circa percorrere il filo rosso dell'in- Prima assoluta quietudine umana in relazione Ufficio stampa: Francesca Venuto, tel alle contraddizioni della socie- 349 5780211 tà: Emio Greco e la sua raffina- [matilde martinetti] [email protected] tissima trilogia sul rapporto fra anima e corpo, André 56 net.art Exibart.onpaper Il mondo in 25 anni

Venticinque anni sono passati e Ars Electronica, lo storico festival d'arte digitale che si tiene ogni anno a Linz, propone una festosa scorribanda sulla propria timeline, tra passato e futuro. Una riflessione sul festival e sul progetto che, più di tutti, sembra incarnarne lo spirito. Un report. Luogo: Austria, tempo: prima settimana di settembre…

enticinque anni sono festazione di quest'anno è lisi di tendenze e di interpre- Così Landreth riesce a pochi da quando la Timeshift - the word in Twenty- tazioni sorte dall'incontro capovolgere l'idea del film- prospettiva di vita Five Years: la considerazione di fra arte e tecnologia, il Prix documentario e le immagi- V media dell'uomo si è partenza è identificare gli svilup- Ars Electronica. Diventato ni fotorealistiche in 3d in allungata. In questo caso però pi che hanno avuto la forza di con gli anni una pietra milia- una nuova forma, aprendo sono tanti, anzi tantissimi per essere trascinanti nelle arti, re, è ancora il segnale che la porta a rinnovate possibi- un festival d'arte elettronica. nella tecnologia e nella società indica sia da dove si sta lità di racconto per i film Era il 1979 quando a Linz in durante un quarto di secolo. Si arrivando sia quanto lonta- d'animazione. Ryan in real- Austria Ars Electronica iniziava è cercato di rispondere a no si sta andando. In questo tà è un film sul passaggio ad occuparsi della rivoluzione domande come: quale sarà senso il Golden Nica asse- dalla considerazione della digitale, analizzando gli effetti domani il "carburante" dei figli gnato a Chris Landreth per realtà oggettiva e trascen- sociali e culturali dei media elet- del cyberspazio? Le comunità Ryan, nella categoria dente all'analisi del pensie- tronici e delle tecnologie per la globali si opporranno all'econo- Computer Animation and ro umano in tutte le sfuma- comunicazione. I punti di vista mia globale? I cittadini di una Visual Effect, ne è un perfet- ture emotive e psicologi- da cui sono state osservate le società civile sempre più net- to esempio. A metà strada che. La stessa che separa vicende di questi venticinque worked si rivolteranno contro tra un film di animazione e la società meccanica e anni sono state fin dall'inizio teo- uno Stato che sembra essere un documentario è un corto seriale da quella elettronica riche, artistiche e scientifiche, sempre più controllore che che spinge l'idea di ispirarsi e individuale. Un'opera cine- con aspetti sia critici che utopi- amministratore? Il centro ad una storia vera - un'inter- matografica che ci fa vede- ci, ma soprattutto sono state dell'Information Tecnology è vista a Ryan Larkin, un leg- re tutti i piani dell'incredibi- fatte riflessioni sulle tecnologie passato definitivamente in India gendario disegnatore di film le complessità, del caotico elettroniche attraverso e oltre i e in Cina? Fondamentalismo o di animazione canadese ora disordine, affascinante, loro potenziali sviluppi. paura del terrorismo? Le mendicante per le strade di ma sempre conflittuale, Anno importante dunque il domande sul futuro sono tante Montreal - dentro nuovi ter- realistici, ma distorti in una che, con un ottocente- 2004 per tirare le somme di e non finiscono qui. E non basta ritori sia in termini tecnici che di dimensione psicologica. La sto- sco termine, continuiamo a venticinque anni d'attività e di certo un festival a esaurire gli narrazione. Tutto il film è in 3d - ria stessa subisce questa chiamare "natura umana". attenta registrazione dello svi- argomenti. ma i personaggi e la caffetteria distorsione, quando il personag- luppo di nuove forme d'arte e di Eppure va preso in considera- in cui si svolge l'intervista sono gio di Chris realizza che l'intervi- [simona lodi] nuove pratiche creative legate zione come testimone di eccel- resi in ciò che Chris Landreth sta realistica sta diventando in senso stretto alla tecnologia lenza di un enorme archivio che stesso chiama "psicorealismo". contemporaneamente anche e alla scienza. Titolo della mani- rappresenta la più riuscita ana- I volti dei personaggi sono foto- un documentario su se stesso. Exibart.onpaper libri 57 Siamo tutti artisti di merda?

Al grido di "Se non ci fossero gli artisti di merda qualcosa di importante non esisterebbe più" Claudio Morici ha dato alle stampe per la Valter Casini Editore di Roma il volume 'Teoria e tecni- ca dell'Artista di Merda'. Sei capitoli per una sorta di manifesto, come per la creazione di un nuovo metamovimento artistico. Che l'autore ci racconta in questa intervista…

apprezzato moltissimo qua- fondamentale e divertentissi- propria materia corporea dri, romanzi ecc… ma. Ad esempio, tu, Massimi- [info] attuale. E allora le alternative liano, che lavoro fai? sono solo due: sentirsi un po' Come è strutturato il volu- u Teoria e tecnica una merda o fare la "merda me? Tu dici "chi ha scelto di fare dell'Artista di Merda panata": fuori tutta bella e Nel libro tutti gli interventi arte lo sa bene: sarà sem- A cura di Claudio Morici dorata, dentro merda. sono raggruppati in sei capi- pre un artista di merda". Valter Casini Editore, toli, che funzionano un po' da Ma perché? Roma, 2004, pp 154 Qual è la biografia più signi- manifesto: Per almeno tre motivi. Il 16,00 euro ficativa del libro? Qual è primo è che se pubblichi due l'artista protagonista? www.valtercasini.com 1. L'artista di merda fa il libri con Feltrinelli, se fai un Non c'è un artista protagoni- doppio lavoro (il secondo cd con il video su Mtv o se sta, è un libro assolutamente è in omaggio) corale. Forse Pino Boresta è 2. L'artista di merda è in un po' lo zio di tutti noi. Come servizio 24 ore su 24 (la Burroughs per la beat gene- sua abitazione è un presi- ration (Pino Boresta come dio medico dove lui è sia il Burroughs, fantastico!). Non medico che il caso urgen- è un artista di merda puro te) (soprattutto per età anagra- n libro dedicato a 3. L'artista di merda ruba fica), ma è come se quello tutti gli artisti di che lui fa e ha fatto rappre- merda… Perché lo (con gli occhi e, se non dovesse bastare, anche sentasse una manifestazione hai ritenuto neces- nobile e, allo stesso tempo, U sario? con le mani) un'evoluzione possibile del- Ho pubblicato annunci, sti- 4. L'artista di merda è di l'essere artisti di merda. Per molato il passaparola, com- Moda (sì, in provincia di questo ho deciso di chiudere missionato autodescrizioni, Arezzo) l'antologia con il suo inter- ma soprattutto mi sono 5. L'artista di merda non è vento. Pino racconta la sua guardato intorno. Ed ho sco- un genio incompreso (è a vita in trenta righe, con la perto che, oltre a me e alle lui che non gli va) foto del padre, della madre, persone con cui collaboro, il 6. L'artista di merda è invin- della moglie e dei figli. Poi mondo non solo è pieno di cibile (Vuoi batterlo? Hai medita sul suo sperma con- merda ma, fortunatamente, già vinto) tando le volte che ha eiacula- anche di artisti di merda. to da solo e in coppia. E sul Ed ora un identikit. Chi è, finire della storia gli nasce E dunque… un altro figlio. Punto. E dunque ne ho scelti dician- quanti anni ha, cosa fa, cosa dice, da dove viene, nove, per lo più per esigenze La merda e l'arte sono sem- narrative: molti artisti di come si veste un artista di merda? pre andate d'accordo. Da merda non spiccicano una Manzoni a Delvoye. Il tuo parola, oppure è un piacere L'artista di merda dimostra sempre trent'anni (poi va a libro è un reale manuale o in sentirli parlare ma scrivono parte un'operazione artisti- da cani. Poi mi sono fatto sapere quanti ne ha). Si è laureato fuori corso o ha ca esso stesso? raccontare come vivono (o Mi piace pensarla come un'a- sopravvivono) facendo arte. abbandonato in tempo una facoltà universitaria di tipo zione che provoca altre azio- ni. E l'azione iniziale è stata Cos'hai riscontrato? umanistico. Ha frequentato almeno un corso di qualcosa quella, apparentemente sem- Doppi lavori, sistemi teorici plice, di mettere insieme personali, furti in libreria, (teatro, computer, pittura, montaggio video, doppiaggio, delle persone e di dar loro un professioni improvvisate. A nome comune. Non so se è volte queste modalità, questi ecc..). Si guadagna da vivere È una tappa obbligatoria del con un lavoro che c'entra esponi in una delle gallerie un'operazione artistica, ma è processi di autoconservazio- più interessanti della capita- processo, è come l'aria della una cosa che ho fatto, su ne, erano così affascinanti poco con la sua ragione di colomba di Kant, è la pulsio- vita (se gli dice bene lavora le, probabilmente sei ancora questo non ci sono dubbi. che superavano di gran molto ma molto lontano dal ne distruttiva che precede Trovo molto più straordinario lunga i rispettivi "prodotti" nella new economy…). È una ogni creazione. Fa parte del persona sensibile, molto edu- lasciare il tuo impiego al call pensare che uno si alzi la artistici. In altri casi si tratta- center. Anche se nessuno te gioco, anche se puoi far finta mattina, prenda una stecca va di personaggi che hanno cata. È un no-global involon- di niente durante le intervi- tario. È intelligente. Ha letto lo dice prima. di legno con dei peli di cin- raggiunto una certa notorie- Il secondo motivo riguarda ste. Un artista che non s'i- ghiale incollati, la intinga in tà "di settore" e di cui ho molto, ma soprattutto è dentifica neanche un po' con andato spesso al cinema. l'obiettivo della tua ricerca: una sostanza colorata fatta se sei un artista vero non lo l'artista di merda è uno che con frullato di fiori e altre Se un ex sessantottino agisce il meccanismo psico- dovesse esprimere un giudi- raggiungi mai fino in fondo, la sostanze, alzi questa stecca [il curatore] mappa non è il territorio, dinamico della negazione o gocciolante fino a strofinarla zio su di lui userebbe frasi del diniego. Oppure è qualcu- del tipo "senza palle", "pippe devi convivere con un falli- contro un frullato di legno vive a no che ti sta prendendo in u Claudio Morici mentali" e "ai miei tempi mento tanto grande quanto è chiamato foglio bianco. E Roma, dove è nato nel giro. c'era un'energia che ci grande il tuo sguardo. Inutile soprattutto che lo faccia 1972. Ha esordito con il univa… ecc… ecc...". fare i fighi. anche per 8-10 ore al dì, romanzo Matti Slegati C'è dell'altro? Se un critico d'arte dovesse Il terzo motivo è più legato al senza che nessuno gliel'ab- (Stampa Alternativa, 2003). Sì. Il quarto motivo non c'è esprimersi su di lui direbbe: processo creativo in sé. Chi bia chiesto e, apparentemen- Per Valter Casini Editore ha bisogno di esplicitarlo. Se un "non è arte", "non è maturo", si occupa di questa cosa te, senza sintomi psichiatrici. pubblicato anche Derrum- artista si sente una merda "non ho molto tempo, devo chiamata arte sa che non Questo mi stupisce ancora be. Il fungo ha mangiato anche se tutti gli dicono andare, ciaooo". sfuggirà mai da quella fase in moltissimo, più del pen- me, un racconto illustrato cui non sa dove sta andando, bravo avrà i suoi buoni moti- sare se sia o meno un da Claudio Parentela sul vi. È dimostrato anche dalla Quali sono gli stratagemmi cosa sta facendo, chi è, chi è artista. Messico e gli allucinogeni. teoria della "merda panata". più divertenti che un artista mai stato. E vorrebbe brucia- È uno dei fondatori di di merda deve orchestrare re quegli scarabocchi senza www.gordo.it, il sito d'arte Questa la devi spiegare… per confermarsi come tale? senso appena realizzati, [a cura di massimiliano indipendente da cui proven- Questa teoria parte dal pre- Senza dubbio il mimetismo, dimostrazione della sua inet- tonelli] gono molti degli "artisti di supposto che è molta di più la dissociazione mentale titudine, di quella piccola merda" di questa antologia. bolla irrazionale che è stata la merda che uno ha prodot- volontaria. Se uno si ferma to da quando è nato che la un attimo ad osservarla, è tutta la sua carriera. 58 design Exibart.onpaper Design fatto a mano

Quando design e arti decorative s'incontrano. Fra tecnologia e tradizione. E allora può succe- dere che trine preziose siano ricamate con il laser o che qualcuno si diverta a reinventare gli intramontabili old classic. In nome di un filone neoromantico che fa proseliti…

iù che una tendenza quella dell'avvicina- mento tra arti decora- P tive e design è un vero e proprio dato di fatto. Parla per tutti Tord Boontje (olandese London-based con alle spalle una collaborazione con Alexander Mc Queen), tra i giovani capofila del filone neoromantico del design, incoronato reuccio da un'installazione (firmata Hermes, noblesse oblige…) al Design Museum di Londra nel 2003 ed acclamato da design addict e non negli spazi dello showroom Moroso, durante l'ultima - alquanto fiacca, per la verità - Design Week Milanese. Boontje - affascinato tanto dalle arti appli- cate quanto dalle nuove tecnolo- gie - lavora lungo il margine sotti- le tra artigianato e design: il risul- tato è un capolavoro di trine esili e complicate come cristalli di ghiaccio, un universo floreale, sospeso tra malinconia e glam. Così è il candeliere Blossom, disegnato per Swarowski (una delicata, preziosa acrobazia di rami), così è la serie Wednesday, Thélermont Hupton - not at the table esempio di arredamento totale che fa tanto Wienerwerkstätte mensale. Altro divertissement è tazze appositamente scanalate - (un incunabolo del genere è la ROMA CAPUT DESIGN la serie degli Embroidered tables in modo da potersi poggiare in lampada, avvolta in un leggero che ripropone in chiave low i rica- perfetto equilibrio sulle gambe intreccio fiorito, o il tavolo con il Mostre, conferenze, incontri. E ancora lezioni, esperienze, mi a mezzopunto: il piano del incrociate o sul ginocchio - in piano di cristallo percorso da un sperimentazioni. Roma (per un mese intero, fino al 7 otto- tavolo è preforato, pronto da nome di una maggiore scioltezza vero e proprio ricamo). bre. Tutto il programma su www.disegnoindustriale.net) decorare con ago e filo, con l'ag- dei costumi contemporanei. Dove Boontje gioca - mai troppo cerca di scalfire, con eventi calibrati dal dipartimento di giunta di un dettaglio gustoso Un discorso a parte meriterebbe lezioso - tra paradisi perduti, design dell'Università La Sapienza, lo strapotere milanese per il bedside table (praticamen- il revival della carta da parati. mondi di fiaba e giardini raffinati, in fatto di design. Il festival Roma d+ (Roma Design Più) te un comodino) dove il bandolo Due segnalazioni sono però d'ob- il duo Electricwig (Johanna Van presenta mostre di prototipi, dibattiti di progettazione e della matassa si reinvesta come bligo: Kuboaa - con una serie di Daalen + Tim Denton) spesso e realizzazione, simposi accademici, presentazioni di libri. utilissimo segnalibro. In parte pattern che pescano, con stile, volentieri rispolvera e rielabora Parteciperanno, tra gli altri, Achille Bonito Oliva, Luigi inseribili in questa ondata -sep- tra geometrico, art nouveau e quei pezzi di buona famiglia che Prestinenza Puglisi, Alessandro Mendini, Lorenzo Imbesi, pur con un'identità spiccata ed pittura giapponese - e la tradizione - very british - vor- Paolo Portoghesi e Garth una verve decisamente persona- Scandinavian Surface che, rebbe intoccabili: un esempio è Roberts. Per quanto riguarda lissima - anche il duo non pago delle pareti, garan- la classica teiera Brown Betty l'editora è da non perdere Thélermont Hupton (David tisce di poter ripetere ovun- ridisegnata con due beccucci DesignRoma, guida ai luoghi Hupton e Yve Thélermont): è que il medesimo decor. Su (Tea for two set, 2003) o le taz- di eccellenza della capitale loro una divertente riedizione del qualsiasi superficie. zine - ancora da tè - hot mug con presentata -il 30 settembre al battiporta georgiano in cui la due manici invece che uno, per SupperClub di Via de Nari- dal classica manina è diventata [mariacristina bastante] evitare di scottarsi le dita nel sociologo Domenico de Masi. intercambiabile (da sostituire a rituale passaggio dalla mano di seconda dello stato d'animo del chi versa il tè a quella del com- padrone di casa), o una serie di Exibart.onpaper architettura 59 Metamorfosi e metafore secondo Kurt Forster

La nuova architettura? Si porta dietro il prezzo della distruzione. Ma ha davanti un brillante futuro. Parola di Kurt W. Forster, che della 9. Biennale di Architettura è il direttore. E che con noi ha parlato di come cambiano le pratiche del progettare. Tra metamorfosi, rivoluzione infor- matica e - perché no - la giusta prospettiva storica…

niziamo dal titolo - e dal tema - di questa Biennale [info] di Architettura, I Metamorphosis, poetico, u Sedi espositive Arsenale sì, ma anche decisamente (Corderie e Artiglierie) impegnativo… u Fino al 7 novembre L'architettura sta attraver- u Dalle 10.00 alle 18.00 sando un periodo di rivoluzio- (tutti i giorni) nari ripensamenti che hanno u Ufficio stampa: tel 041 già aperto inaspettate pro- 5218846/716, fax 041 spettive. Intendiamo dispie- 2705975, infoarchitettu- garle alla Biennale di quest'an- [email protected] no. Nel Padiglione Italia Peter u Ufficio Promozione Eisenman ci invita a seguire Pubblico e Gruppi: tel 041 un percorso da Palladio a 5218828, Terragni e alle proprie opere [email protected] in una maniera che richiama u Biglietto intero euro quella di Piranesi, e Massimo 12,00, ridotto 10,00, under Scolari ci spiega la minaccio- 26 e studenti 7,00; gruppi sa presenza del fulmine sul (min. 10 persone) 10,00 tetto del Padiglione come (prenotazione obbligatoria) segno di distruzione della Gruppi studenti (min. 10 Torre di Babele. Pezzi di enig- persone): euro 6,00 (pre- matica natura - arcaica notazione obbligatoria) costruzione di legno con un Formula "family" (2 adulti e nucleo in acciaio - incuriosi- 2 ragazzi under 14): 30 scono per l'irrequieta bellezza Ingresso gratuito fino ai 6 del disastro. Come l'evoluzio- anni ne della natura, anche quella u Prenotazioni dall'estero della recente architettura è Art Cities in Europe: tel 49 segnata da perdite e desola- vera e propria Rivoluzione anni Ottanta basata su quat- Topografia, le Superfici così 753190730, fax 49 zione. La metamorfosi ha il digitale. Che cosa pensa in tro nomi: Aldo Rossi e James indispensabili alla creazione di 753190735 suo prezzo, ma ha anche i proposito? Stirling, Peter Eisenmann e Atmosfera, e infine gli Iper - e-mail [email protected] suoi nuovi protagonisti, e, I mezzi informatici sono la Frank Gehry… Progetti che sfruttano al mas- web www.artcities.com credo, un immenso futuro. Il nuova linfa di tutti i sistemi L'esteso percorso delle simo le nuove acquisizioni del- Catalogo: edizione italiana Padiglione Italia si conclude operativi del nostro mondo. In Corderie offre un'esperienza l'ultima architettura. Marsilio (50,00 euro), ediz. con stanze quasi di laborato- architettura l'impiego di que- quasi fisica del contrapporsi inglese Rizzoli New York rio, nelle quali architetti come sti mezzi sta lentamente ricol- di una prospettiva fissa con Trovo molto interessante (75,00 dollari) Christopher Wilkinson legando le varie maestranze una dinamica visione dello che ci sia una sezione dedica- (Wilkinson Eyre) e Ben Van chiamate ad operare in spazio come vera sostanza ta alle sale da concerto. anni trascorsi fra il concorso Berkel (UN Studio) ci rivelano campo. Si comincia a intrave- dell'architettura. Entriamo Perché parlare proprio di iniziale e l'inaugurazione dello come si arriva ad un mondo di dere un prossimo futuro che prima in uno spazio quadran- questa tipologia di edificio? scorso anno fanno sì che la forme nuove, di tecniche inno- permetterà di controllare tutti golare dove proponiamo un Quali sono i più interessanti Disney Hall diventi un topos vative e di invenzioni che stan- gli aspetti concettuali e tutte breve riepilogo della situazio- progetti in questo campo? dell'intera evoluzione delle no rivoluzionando l'architettu- le tappe esecutive di un'opera ne di partenza: ritorniamo per Partendo da tre opere di epo- sale da concerto. Così ci avvi- ra. di architettura con un unico un attimo agli anni intorno al cale importanza seguiamo le ciniamo alla fenomenale rina- strumento. Ma non pensiamo 1980, quando le Corderie recenti invenzioni di una qua- scita di un tipo di edificio che, Una delle più interessanti affatto che ne risulti un'archi- furono occupate dalla rantina di Sale concerti da inizialmente sonnecchiante metamorfosi dell'architettu- tettura di "computer"; al con- Biennale di Architettura - la tutto il mondo. Tutto discende per mezzo secolo, riprende ra contemporanea è stretta- trario, siamo convinti che i prima - diretta da Paolo da un "mostro sacro", la fiato in determinanti momenti mente connessa con le nuove mezzi informatici sprigionino Portoghesi. Si celebrò il Post- Philharmonie di Berlino, archi- e si manifesta ad una scala tecnologie digitali. Penso per l'immaginazione e le potenzia- modernismo. Oggi proponia- tettata da Hans Scharoun. A che stuzzica ulteriori riflessio- esempio allo studio lità del costruire oltre i limiti mo una diversa chiave di lettu- metà del secolo scorso criti- ni. Quasi sempre concepite Asymptote e al suo NYSE 3d finora tacitamente accettati e ra che incardina il momento cata per espressionismo fuor- come improbabile unione fra trading floor, un ambiente ideologicamente giustificati. degli anni Ottanta su quattro viante, la Philharmonie si rive- due contrastanti aspettative, che è completamente virtua- figure: Peter Eisenman e la invece imprescindibile le sale da concerto si rivelano le. Molti la definiscono una Lei propone una visione degli Frank Gehry da un lato, Aldo tappa nell'evoluzione delle uno spazio contraddittorio. Rossi e James Stirling dall'al- moderne sale concerto. Ma proprio le loro contraddi- tro. Due dei quattro risiedono Un altro caposaldo per innova- zioni alimentano un impressio- TUTTI I LEONI DI VENEZIA oggi all'interno di quella storia zione e tecnica mediatica fu nante sviluppo. Un altro moti- della quale si aspettava un ideato da Le Corbusier e vo ancora le rende interessan- Tre Leoni d'oro e otto Premi Speciali sono stati assegnati lo scor- futuro, mentre gli altri due, Iannis Xenakis, che creò il ti: nelle sale da concerto l'ar- so 10 settembre dalla giuria della 9. Biennale di Architettura Eisenman e Gehry, sono diven- Padiglione Philips per chitettura, benché perfezio- diretta da Kurt Forster. Il Leone alla carriera se l'è aggiudicato il tati i veri protagonisti di quel- l'Esposizione mondiale di nandosi in termini tecnici, tra- settantaduenne architetto americano Peter Eisenman, anche l'architettura che lentamente, Bruxelles. Il terzo punto di rife- scende la sua autonomia, grazie ai suoi meriti di docente e teorico. Il Leone d'oro per la ma inesorabilmente, stava rimento è l'opera di Jørn superando i propri limiti e miglior installazione nazionale è stato appannaggio del padiglione prendendo forma negli ultimi Utzon a Sydney. guadagnando ancora una belga con la progettista Marie-Françoise Plissart. Infine il ricono- decenni. Come questo sia Una sala che coscientemente qualità in più, quella dell'at- scimento per la più significativa opera in mostra à andato ai giap- avvenuto e su quali teoremi si abbraccia tutte e tre queste mosfera. ponesi del gruppo SANAA per il centro d'arte contemporanea di sia articolato il cambiamento posizioni e le supera con sin- Kanazawa (in Giappone) e per l'ampliamento dell'Ivam di Valencia. è il tema delle Corderie. golare vitalità è la Disney [a cura di Tra i Premi Speciali successo anche per una coppia italiana. Il Quattro i tempi principali del Concert Hall di Frank Gehry. maria cristina bastante] fotografo Armin Linke e l'architetto Piero Zanini hanno vinto la percorso, un po' come accade Un' opera, questa, che riesce sezione Transformation con l'installazione Alpi. in una sinfonia: un preludio a misurarsi con la storia del- sulle Trasformazioni, poi la l'intera categoria. I quattordici 60 biennale d'architettura 2004 Exibart.onpaper

2

3 1

4 5

1 Navarro Baldeweg Asociados S.L. Department for the University Pompeu Fabra Barcelona, 1996 Under construction, maquete - Photo credits Juan Diego Lopez-Arquillo/estudio Juan Navarro Baldeweg 2 Zaha Hadid Architects, Phaeno Science Centre Wolfsburg, 2000 - 2005 - Photo credit Helene Binet 3 EMBT - Enric Miralles Benedetta Tagliabue Arquitectes Associats Market of Santa Caterina Barcelona, 1997 - 2004 - Photo credits Toni Cumella 4 Heneghan Peng Architects Carlisle Pier Redevelopment Dublin, Ireland, 2004 - Photo credits Richard Davies 5 Mansilla + Tuñón Arquitectos, Musac, León, 2004 Exibart.onpaper biennale d’architettura 2004 61

7

6

8

9

6 Plot Concert House Stavanger Norway, Competion 2003 Courtesy PLOT/Julien De Smedt, Bjarke Ingels 7 Wolfgang Tschapeller, BVA, Wien, 1998 - 2004 - Photo credit Werner Feiersinger 8 Atelier Christian de Portzamparc, Cidade da Musica, Centro Roberto Marino, Rio de Janeiro, 2004 - 2006 9 Wilkinson Eyre Architects, Royal Ballet School Bridge, London, 2003 - Photo credit Peter Cook @ View Pictures

Exibart.agenda

musei civici di palazzo d’avalos lunedì- venerdì ore 10.00-13.00/16.00- lun-ven 9.00/13.00 15.00/17.00 vulcano ricoperto di melma e fango. Abruzzo piazza lucio valerio pudente 19.30 sabato ore 10.00-13.00 palazzo dei diamanti 11.00-19.30 o su appuntamento lunedì +390873367992 studio trisorio corso ercole i d’este e festivi chiuso riviera di chiaia +39 0532209988 lipanjepuntin arte contempora- Chieti +39 081414306 www.comune.fe.it nea Campania www.studiotrisorio.com [email protected] via armando diaz dal 26/06/2004 al 26/09/2004 [email protected] +39040308099 Carlo Carrà - La geometria del Parma www.lipanjepuntin.com [email protected] quotidiano. realtà mito classici- Capri dal 28/06/2004 al 28/09/2004 tà concretezza dal 18/09/2004 al 28/09/2004 Emilia Romagna Bruce Chatwin La mostra propone una selezione molto Lina Mangiacapre - Dipingere la Verranno esposti 25 scatti del famoso scrit- accurata di opere di ogni periodo creativo tore e fotografo inglese, che da anni non Lazio del grande artista, dal primo quadro “La poesia vengono mostrati in Italia. Le foto proven- Un percorso durato una vita, da vivere Bologna strada di casa”, datato 1900 sino all’ultimo gono tutte dalla Trevillion Picture Library di come i suoi film, le sue poesie, i suoi Roma dipinto “Natura morta con bottiglia e chic- dal 13/10/2004 al 28/11/2004 Londra. romanzi, la sua musica… Un universo, una chera”, datato 1966, nonché i cartoni dei Claudia Losi centro culturale edison dal 23/06/2004 al 26/09/2004 disegni preparatori e dei dipinti, preparatori dimensione altra cui accostarsi come ad un Il progetto Spazio Aperto della Galleria largo 8 marzo Alighiero Boetti - Tutto libro anch’essi, per gli affreschi del Palazzo di mistero mostrato eppure non svelato. +39 0521964803 d’Arte Moderna di Bologna, reso possibile In occasione del decennale dalla morte di Giustizia di Milano. dal lunedi al venerdi, ore 9-13 e 18- www.edisonline.org grazie al generoso contributo della Regione Alighiero Boetti, la Galleria Nazionale 9/20 chiuso il lunedi 23; sabato, domenica e festivi, ore 18- [email protected] 23 Emilia Romagna che annualmente sostiene d’Arte Moderna di Roma, presenta una a cura di Domenico Guzzi le iniziative proposte dalla Curatrice del palazzo dei congressi mostra sulla produzione editoriale dell’arti- museo archeologico nazionale Progetto Dede Auregli, presenta la mostra Ravenna sta. via sella orta d’abruzzo dedicata all’artista Claudia Losi. dal martedì alla domenica ore 9-19 +39 0818376901- 8376926 dal 9/10/2004 al 20/02/2005 villa comunale 10 – 18 dal martedì alla domenica; a cura di Maura Picciau, Giorgio +39 0871331668-330955 Alberto Giacometti chiuso il lunedì Maffei Napoli a cura di Gabi Scardi Il progetto espositivo, ampio e articolato, darà conto di Giacometti, assoluto protago- gnam - galleria nazionale d’arte Pescara gam - galleria d’arte moderna dal 21/09/2004 al 3/11/2004 nista della scultura contemporanea, ma moderna piazza della costituzione dal 13/07/2004 al 30/10/2004 Attenzione Talento Fotografico anche straordinario pittore così come fine viale delle belle arti +39 051502859 +39 06322981 Ettore Spalletti, Giorgio Fnac 2004 www.galleriadartemoderna.bo.it disegnatore e incisore di rara sensibilità. martedì-mercoledì-giovedì 9-13, 14-18 www.gnam.arti.beniculturali.it Colombo, Paola Pivi La seconda edizione di Attenzione Talento [email protected] [email protected] Vistamare conclude la stagione espositiva Fotografico Fnac – il progetto ideato da venerdì 9-13, 14-20 (aperitivo 18,30- con la mostra di Ettore Spalletti. In contem- Fnac per “censire” il panorama della foto- Bologna 19,30); sabato e domenica 10-19; Roma poranea saranno esposti diciannove ritratti grafia emergente e promuoverne le migliori lunedì chiuso dall’ 8/09/2004 al 6/10/2004 fotografici realizzati da Giorgio Colombo espressioni - si è conclusa con grande suc- a cura di Jean-Louis Prat, Claudio dal 18/09/2004 al 9/01/2005 ed un lavoro di Paola Pivi. cesso. Robert Mapplethorpe Spadoni Carla Accardi mercoledì e venerdì 17.30/19.30. per lun-dom 10.00-21.00 La Galleria Spazia è lieta di annunciare l’a- museo d’arte della citta’ visite su appuntamento chiamare negli fnac pertura della nuova stagione espositiva con loggetta lombardesca - via di roma orari di apertura via luca giordano una selezione di 30 opere di Robert +39 0544482791/482760 ROMA www.fnac.it Mapplethorpe presso la sede bolognese, dal Dall'8 ottobre al 27 novembre 2004 vistamare www.museocitta.ra.it/collezioni.htm 8 settembre al 6 ottobre. I soggetti sono largo dei frentani Napoli Doppler: Kristine Alksne e +39 085694570 quelli classici dell’artista i fiori e i nudi. da martedì a sabato 10.00- Sandrine Nicoletta www.vistamare.com dal 30/10/2004 al 31/01/2005 Friuli [email protected] 12.30/15.30-19.30. chiuso lunedì e Damien Hirst - The Agony and festivi Vasto the Ecstasy galleria spazia Gorizia prima rassegna antologica di Damien Hirst via dell’inferno dal 18/07/2004 al 16/10/2004 mai realizzata al mondo in un’istituzione +39 051220184 dal 2/07/2004 al 2/10/2004 Premio Vasto 2004 - museale. La mostra al Museo Archeologico www.galleriaspazia.com di Napoli comprende più di quaranta opere [email protected] Roberto Capucci: arte e creati- Metamorfosi. Le ambiguità della selezionate vità oltre i confini della moda visione tutti i giorni 9.00 – 19.30; chiuso il Ferrara Per inaugurare degnamente la sua nuova La mostra “Metamorfosi” spazia tra tutti i martedì storia di città senza frontiere Gorizia ha linguaggi presenti nell’arte contrempora- a cura di Eduardo Cicelyn, Mario dal 3/10/2004 al 9/01/2005 scelto di mettere in mostra gli abiti-scultura nea, dalla fotografia digitale a quella più tra- Codognato, Mirta d’Argenzio IL Cubismo. Rivoluzione e di Roberto Capucci. Si tratta di opere straor- Inaugurazione 7 ottobre dinarie, architetture complesse che suscita- dizionale, dalla pittura fino all’installazione museo archeologico nazionale Tradizione 2004 ore 18,30 e alla scultura intesa in senso più classico. no meraviglia per l’esuberanza formale e piazza museo nazionale Pe la prima volta in Italia l’avanguardia che Orario: lunedì - venerdì a cura di Alessandro Riva cromatica. www.cib.na.cnr.it/mann/museo1/man ha cambiato l’arte moderna 11.30 - 19.30, sabato su n.html 9-19, chiuso il lunedi’ appuntamento palazzo attems-petzenstein GALLERIA AUTORI CAMBI RAVENNA Napoli TRIESTE piazza de amicis Via di San Martino ai Monti Dal 9 ottobre 2004 al 20 febbraio 2005 Dal 25 settembre al 31 0ttobre 2004 +39 0481547541 21 a/b - 00184 Roma dall’ 1/10/2004 al 30/11/2004 [email protected] telefono/fax galleria: Alberto Giacometti Pietro Donzelli Galleria Torbandena [+39] 06 47824613 Saranno presentate fotografie tratte delle 1964 / 2004 Trieste e-mail: [email protected] serie: Terra senz’ombra, Paesaggi senesi, Barcelò Basquiat Kiefer Richter informazioni: Sulle rive del Po, Napoli, Calabria , ed alcu- dal 24/09/2004 al 10/11/2004 www.arteautoricambi.it ni ritratti Sergey Bratkov - On a Volcano Tema centrale dellíesposizione di Bratkov è un particolare rito che si celebra quotidiana- BOLOGNA mente nel sud della Russia, vicino alla citta- ROMA Dal 2 ottobre al 14 novembre 2004 dina di For Victory, dove si trova un antico Dal 28 settembre al 15 novembre 2004 Melissa McGill Paolo Grassino Shadows and Othersiders ROMA Senza Nome Dal 30 settembre al 17 ottobre 2004

vernissage: Giusy Lauriola 9 ottobre 2004 - ore 18.00 Cambialamore orario: martedì-mercoledì- giovedì 9-13, 14-18 venerdì 9-13, 14-20 (aperitivo 18,30- 19,30); sabato e domenica 10-19; lunedì chiuso - biglietti: intero Euro 8 , inaugurazione: sabato 25 ridotto Euro 6 settembre ore 19.00 vernissage: MUSEO D'ARTE DELLA CITTA' Orario: dal Lunedì al Sabato orari: da martedì a sabato 10 - 28 settembre 2004. Ore 19.00 Loggetta Lombardesca - Via dalle 10,30 alle 13 e dalle 15 13 16 - 20 lunedì 17 - 20 vernissage: orario: lun./ven. 12.00/19.30 Di Roma 13 (48100) alle 19. GALLERIA TORBANDENA 30 settembre 2004 - ore 18.00 ingresso libero +39 0544482791/482760 G A L L E R I A M A R A B I N I Via Di Tor Bandena 1 ingresso libero VM21 ARTE (info), +39 0544212092 (fax) Vicolo della Neve 5 (34121) SALON PRIVE' ARTI VISIVE CONTEMPORANEA museodartedellacitta@muse 40123 Bologna +39 040630201 (info), +39 Via Natale Del Grande 39 Via Della Vetrina 21 (00186) ocitta.ra.it Tel +39 0516447482 040361117 (fax) (00153) +39 0668891365 (info) www.museocitta.ra.it/colle- Fax +39 0516440029 [email protected] +39 065885162 (info) vm21artecontemporanea@v zioni.htm www.galleriamarabini.it www.torbandena.com [email protected] irgilio.it

Exibart.onpaper info - distribuzione -abbonamento http://onpaper.exibart.com 64 calendario Exibart.onpaper La mostra monografica si sviluppa nelle www.arteautoricambi.it Roma 15.30 - 19.30 - mattino, sabato e festi- camec - centro arte moderna e quattro sale principali del MACRO e pro- [email protected] vi su appuntamento contemporanea pone quattro momenti diversi: i lavori in dal 18/09/2004 al 9/01/2005 archivio caterina gualco piazza cesare battisti Roma sicofoil degli anni Settanta quasi mai espo- Sissi via nino bixio +39 0187734593 sti, una casa-labirinto in perspex, una serie Sissi propone una performance che si svol- +39 010541250 [email protected] dal 14/09/2004 al 29/09/2004 di alti coni di ceramica e quindici grandi ge sullo sfondo di un paesaggio di nidi, archiviogualco.interfree.it disegni appositamente realizzati per questa Luxflux reportages 2003-2004 un’ambientazione fantastica che l’artista sta Lerici esposizione. Il MLAC riapre la stagione espositiva e creando espressamente per MACRO Genova da martedì a domenica 9.00 – 19.00; presenta alcuni dei documenti audiovisivi intrecciando smidollino e giunco. dall’ 11/09/2004 al 13/10/2004 festività 9.00 - 14.00; (lunedì chiuso) sull’arte contemporanea realizzati nell’an- da martedì a domenica 9.00 – 19.00; dal 14/07/2004 al 3/10/2004 Claudia Losi - Balena project e a cura di Danilo Eccher no 2003/2004. festività 9.00 - 14.00; (lunedì chiuso) Da Tintoretto a Rubens. 10:00 – 19:30 altre storie macro - museo d’arte contem- a cura di Pier Luigi Tazzi Capolavori della collezione mlac - museo laboratorio di arte una mostra di opere recenti di Claudia Losi, poranea di roma macro - museo d’arte contem- Durazzo con la presentazione di una serie di ‘Atti contemporanea via reggio emilia poranea di roma Oltre 180 opere tra dipinti su tavola e su tela d’Amore’ - sculture in feltro rappresentanti piazzale aldo moro +39 06671070400 via reggio emilia (60), sculture (20), manoscritti (5), libri a coppie di animali (mante, serpenti, cani ma +39 0649910365 www.macro.roma.museum +39 06671070400 stampa (50), libretti d’opera (10), lettere www.luxflux.net anche una donna col proprio piccolo) colti [email protected] www.macro.roma.museum [email protected] (5), disegni (5), stampe (10), arti decorative in atti di amore o di protezione, di relazione [email protected] (15) raccontano la storia dei Durazzo, una dalle ore 10.30 alle ore 12.30 e dalle Roma delle più importanti famiglie genovesi. ore 14.30 alle ore 18. ch. il lunedì Roma Roma dal 5/10/2004 al 26/10/2004 : tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00, a cura di Gabi Scardi dal 20/09/2004 al 6/10/2004 lunedì chiuso Itaru Mishiku - Rigenerazione dal 6/10/2004 al 5/12/2004 castello di lerici palazzo reale - teatro del falco- Mishiku è uno scultore che non fa compro- Pilar Saltini - Horsaison XXIV Andamenti. Sol LeWitt - piazza poggio messi: elegante quando ha deciso di essere Pilar scava nei suoi ricordi, e nei paesaggi, ne +39 0187969042 Mimmo Paladino www.museocastello.lerici.sp.it eletto fino all’aristocraticità, ostico fino alla tra terra vento mare e rocce, senza dolcezza via balbi L’esposizione XXIV Andamenti: Sol [email protected] brutalità quando ha deciso di scorticare la nè cedimenti sentimentali alla memoria. Al contrario, con una sorta di insistenza feroce. LeWitt-Mimmo Paladino è il risultato di un Genova gradevole epidermide delle cose per osten- incontro tra i due artisti a Roma nel 2002 e tare la nuda struttura delle lamiere, dei Nei suoi quadri la terra si spacca in ferite. 11.00 /13.00 - 16.00/19.00 festivi e della loro collaborazione. Si tratta di venti- dal 15/05/2004 al 31/10/2004 legni, del calcestruzzo o del cemento. Lombardia sabato mattina chiuso quattro opere su carta prodotte a quattro Renzo Piano & Building lun-ven ore 10:00-19:30 mani, con il compito per ciascuno di inter- galleria ca’ d’oro Workshop a cura di Enzo Bilardello venire solo su metà della superficie a dispo- piazza di spagna La prima grande mostra italiana sull’opera mlac - museo laboratorio di arte sizione, e poi scambiate e finite dall’altro Bergamo +39 066796417 di Renzo Piano. L’idea ispiratrice consiste contemporanea artista. www.ca-doro.com nel ricreare, nella rinascimentale Porta dal 22/10/2004 al 27/02/2005 piazzale aldo moro mart-dom 8,30-19,30. lun. chiuso [email protected] Siberia, l’atmosfera degli studi genovese e +39 0649910365 Getulio Alviani a cura di Rita Camerlingo parigino, il celebre RPBW, Renzo Piano www.luxflux.net Roma gnam - galleria nazionale d’arte La mostra si concentra sull’intero arco della [email protected] Building Workshop. carriera del maestro friulano ed esplora tec- moderna dalle 10.00 alle 22.00 niche, periodi e formati differenti della sua dall’ 8/07/2004 al 30/09/2004 viale delle belle arti Roma museo luzzati produzione Preview - Marine Hugonnier +39 06322981 porta siberia Preview sono cinque appuntamenti della www.gnam.arti.beniculturali.it martedì – domenica 10.00 – 19.00; dal 22/09/2004 al 26/10/2004 +39 0102530328 giovedì 10.00 – 22.00. lunedì chiuso John Kirby - Looking On durata di una settimana ciascuno, durante i [email protected] www.museoluzzati.it quali verranno presentati, tra i mesi di giu- a cura di Giacinto di Pietrantonio Il suo lavoro, ormai conosciuto e apprezza- [email protected] gno e luglio, opere di artisti e filmmaker, tissimo dal pubblico romano e italiano in Viterbo scelte nel panorama italiano e internaziona- genere, continua a evolversi nel segno di La Spezia MILANO le. dal 27/08/2004 al 25/09/2004 una figurazione che dialoga con la contem- Dal 28 settembre al 6 novembre 2004 martedì\venerdì 11\15-16\20 – sabato poraneità dei sentimenti più estremi e con- Lidia Bachis - Dobermann. dall’ 11/09/2004 al 6/10/2004 trastanti. 11\13-16\20 capitolo primo Barbara Barbantini / Marina The season - dal lunedì al sabato, dalle ore 16,00 a cura di Maria Rosa Sossai La mostra si compone di sette opere di Brasili - fear & desire Volume uno: alle ore 20,00; la mattina per appun- magazzino d’arte moderna medie dimensioni olio su tela e di una “cuc- Barbara Barbantini e Marina Brasili due fra Dinamiche Evolutive tamento via dei prefetti cia” in plexiglass trasparente. gli artisti di punta della Galleria presentano +39 066875951 “Dobermann” propone i temi cari all’arti- una serie di lavori fotografici che riflettono il polittico www.magazzinoartemoderna.com via dei banchi vecchi sta, la solitudine, la violenza e le sue nuove sui temi dell’infanzia e dell’adolescenza. [email protected] eroine metropolitane. +39 066832574 om mart_sab 16.30-20. lun e festivi su www.ilpolittico.com dal mercoledi’ al sabato dalle 16,00 appuntamento [email protected] Roma alle 19,00 a cura di Elisabetta Rota valorart perform arte contemporanea Roma dal 9/09/2004 al 10/10/2004 via del ginnasio via del torretto +39 3291787133 dal 7/10/2004 al 27/11/2004 Roberto Coda Zabetta - PPP 338 8445916 www.valorart.it [email protected] Kristine Alksne / Sandrine Primissimo Primo Piano [email protected] C’è un gran silenzio verso cui si muovono i La Spezia vernissage: 28 settembre Nicoletta - Doppler suoi lavori. Un silenzio possibile, che l’arti- Il lavoro di Alksne e Nicoletta ha in comu- 2004. ore 18 sta primariamente e poi tutto, tutti intorno a ne un certo tipo di sensibilità nel lavorare dal 22/05/2004 al 3/10/2004 orario: martedì - sabato / lui possono coprire, eludere. O in cui posso- Liguria nello spazio e sullo spazio. Entrambe hanno Tinguely e Munari - Opere in 13.00 - 19.30 no entrare, come si va a una strana festa. Un una grande capacità di coinvolgere diversi ingresso libero silenzio sopportabile, suggeritore. azione GALLERIA PACK piani di lettura in maniera molto sottile. lun/ven 15, 30 – 19,30 sab+1°domeni- Genova Il progetto della mostra si basa in larga lunedì - venerdì 11.30 - 19.30, sabato Foro Buonaparte 60 (20121) ca del mese 10 – 12,30 e 15, 30 – parte sulla condivisa qualità e gli interessi +39 0286996395 (info) su appuntamento dal 25/06/2004 al 25/09/2004 19,30 poetici dei due artisti che, pur di diversa [email protected] a cura di Laura Garbarino generazione, occupano un posto centrale a cura di Maurizio Sciaccaluga Ben Patterson - Sweet www.galleriapack.com autori cambi nelle espressioni artistiche determinatesi palazzo venezia Nothings via san martino ai monti nella seconda metà del XX secolo per la via del plebiscito Nel lieto mese di maggio del 2004 compirò +39 0647824613 loro attività assolutamente pioneristica nel- +39 0669994319 settant’anni. Per festeggiare questo avveni- l’ambito dell’arte cinetica. [email protected] mento, ho deciso di preparare e offrire i BRESCIA ROMA miei famori cocktails agli amici che deside- a cura di Bruno Corà, Pietro Bellasi, Dal 25 settembre al 30 ottobre 2004 Fino al 10 ottobre 2004 rano raggiungermi sulla cima del Fuji-San Alberto Fiz, Guido Magnaguagno GENOVA in Giappone il 29 maggio 2004. GIANFRANCO MILANESI Roberto Coda Zabetta Dal 25 settembre al 31 ottobre 2004 Gesti PPP Primissimo Primo Piano LA SPEZIA Alberto Magrin LA SPEZIA Dal 2 al 28 ottobre 2004 Genova Capitale della Fino al 6 ottobre 2004 Cultura 2004 a.C. Meta logos Fear and Desire Marina Brasili e Meta logos, "dopo", o "oltre" le Barbara Barbantini parole, è una mostra, in tournée internazionale, di artisti canadesi i cui lavori dissolvono i confini tra poesia, musica e arte visiva. La mostra presenta oggetti, libri d'ar- tista, CD e video. Meta logos è una documentazione formale di orario: lun/ven 15, 30 - 19,30 pratiche interdisciplinari, e i lavori sab+1°domenica del mese sono stati specificatamente scelti OPENING 10 - 12,30 e 15, 30 - 19,30 vernissage: per creare un dialogo sabato 25 sett. alle ore 18,00 PALAZZO VENEZIA 25 settembre 2004. 19-21 Orari: 15-19 Festivi su Via Del Plebiscito 118 (00186) orario: da domenica a PERFORM ARTE Orario: dalle 17.00 alle 20.00 appuntamento +39 0669994319 (info) venerdì 8-18 (sabato su CONTEMPORANEA - chiuso domenica e lunedì. Fabio Paris Art Gallery museopalazzovenezia@tisc appuntamento) Via del Torretto 48, Circolo Culturale "Il Via Alessandro Monti 13 - alinet.it ingresso libero Tel 338 8445916 Gabbiano" - Arte 25121 BRESCIA telefono evento: ARCHE' [email protected]; Contemporanea Tel 0303756139 Fax +39 0575299678 Corso Aurelio Saffi 7/6 (16128) www.performgallery.it via Don Minzoni 53 - 19121 0302907539 email: [email protected] +39 0108603422 (info) Orario: 18.00 - 21.00 La Spezia, tel. 018733000 www.fabioparisartgallery.com web: www.imageart.it [email protected] A cura di Elisabetta Rota [email protected] [email protected]

Vineart - Visions of delight 19 - 23 novembre | FieraBolzano www.vineart.it Exibart.onpaper calendario 65 via lepontina [email protected] gamec - galleria d’arte moderna Cremona Da Raffaello a Goya - Ritratti e contemporanea +39 0269311460 dal Museo di Belle Arti di via san tomaso www.marellart.com dal 25/09/2004 al 28/03/2005 +39 035399528/9 [email protected] Budapest www.gamec.it Egitto - Dalle Piramidi ad Marche Raffaello, Dürer, Tintoretto, Tiziano, [email protected] Alessandro Magno Milano Bellini, Rubens, Veronese, Van Dyck, el La mostra illustra alcuni aspetti di questa Greco, Goya… Per la prima volta in Italia, dal 5/10/2004 al 20/11/2004 Ancona Bergamo grande civiltà millenaria e ne testimonia il a Palazzo Bricherasio, i tesori della Galleria fascino da sempre destato nell’immaginario Eric Bainbridge degli Antichi Maestri del Museo di Belle dal 22/10/2004 al 25/04/2005 collettivo. La Galleria Salvatore + Caroline Ala di Ancona Arti di Budapest, scelti da Vittorio Sgarbi e John Armleder - Voltes IV museo civico ala ponzone Milano è lieta di annunciare la mostra per- Vilmos Tatrai. dal 24/06/2004 al 31/10/2004 Il progetto, Voltes IV, avvolge il visitatore via ugolani dati sonale dell’artista inglese Eric Bainbridge lunedì: 14.30 – 19.30 da martedì a in un gioco di luci e di segni: l’intera pare- +39 037231222 (1955). I percorsi dell’Impressionismo domenica 9.30 – 19.30 apertura sera- te di fondo della sala è occupata da un tar- www.cremonamostre.it dal martedì al sabato dalle 10 alle 19 La mostra comprende, nel percorso storico le: giovedì e sabato fino alle 22.30 get del diametro oltre 6 metri interamente [email protected] galleria salvatore + caroline ala più generale, una selezione di dipinti e a cura di Vilmos Tatrai, Vittorio realizzato con neon di luce bianca che si via monte di pietà pastelli di Claude Monet, Auguste Renoir, Sgarbi illuminano a intermittenza. Legnano 028900901 Alfred Sisley, Eduard Manet e Armand palazzo bricherasio [email protected] martedì – domenica 10.00 – 19.00; Guillaumin, ma pone soprattutto l’accento via lagrange giovedì 10.00 – 22.00. lunedì chiuso dal 6/11/2004 al 30/01/2005 su un particolare momento della ricerca di Milano +39 0115711811 gamec - galleria d’arte moderna Lucio Fontana. Opere (1947 – questi artisti, quella dedicata all’incisione e www.palazzobricherasio.it e contemporanea alle tecniche di stampa. [email protected] 1965) dal 14/09/2004 al 7/01/2005 tutti i giorni 16.00 – 20.00 (chiuso il L’esposizione, curata da Paolo Campiglio, Il circo lunedi) Torino Brescia si propone di presentare un percorso nell’o- Artisti molto diversi tra loro si confrontano a cura di Vincenzo Sanfo pera di Lucio Fontana secondo una prospet- all’interno dello spazio di Entroterra, mole vanvitelliana dal 16/09/2004 all’ 8/01/2005 dal 25/09/2004 al 30/12/2004 tiva che evidenzi le principali tappe della ricreando l’atmosfera del circo sia nei toni Non Toccare la Donna Bianca vicenda creativa dell’artista dal dopoguerra +390712225019 Anish Kapoor più chiassosi che con immagini piene di Non Toccare la Donna Bianca riunisce in Per l’apertura della prossima stagione espo- agli anni sessanta. magia silenziosa, sempre nella linea della una collettiva 19 artiste internazionali per la sitiva la Galleria Massimo Minini presenta da martedì a venerdì 16.30-19; sabato Civitanova Marche figurazione contemporanea in cui entroter- maggior parte originarie di paesi caratteriz- un evento unico: una grande installazione 16-22.30; domenica e festivi 10-13/15- ra si riconosce. zati da complesse situazioni politiche e di Anish Kapoor pensata appositamente per dall’ 11/07/2004 al 10/10/2004 20; chiuso lunedì dal mercoledì al sabato dalle ore sociali he presentano opere quasi tutte ine- la galleria. L’artista inglese realizza una Andy Warhol – Un mito ameri- a cura di Paolo Campiglio 15.00 alle 19.00 dite create appositamente per lo spazio scultura che si relaziona con lo spazio palazzo leone da perego entroterra cano della Fondazione Sandretto Re modificandone la percezione da parte del La rassegna, che resterà aperta fino al 10 corso magenta via biancospini Rebaudengo, dalla pittura al video, all’in- visitatore, l’opera infatti coinvolge tutto ottobre, propone oltre cento opere create da +39 0331471335 +39 3407781096 stallazione alla fotografia. l’ambiente. www.legnano.org www.entroterra.it Andy Warhol tra la metà degli anni da martedì a domenica, dalle 12.00 dal martedì al sabato dalle 15.30 alle Cinquanta e gli anni Ottanta. In mostra si [email protected] [email protected] alle 20.00; giovedì dalle 12.00 alle 19.30 possono ammirare alcuni esempi di tavole 23.00; lunedì chiuso. aperto alle scuo- galleria massimo minini Milano disegnate e colorate a mano che sono tra i Mantova le dalle 9.00 alle 19.00 via luigi apollonio primi lavori di Warhol. +39 030383034 dal 2/09/2004 al 9/01/2005 dall’ 8/10/2004 al 30/11/2004 luglio e agosto: dal martedì alla a cura di Francesco Bonami www.galleriaminini.it Natura e Maniera - Le ceneri Kimsooja domenica, dalle ore 19.00 alle ore fondazione sandretto re rebau- [email protected] violette di Giorgione tra Tiziano Per la sua personale alla Galleria Raffaella 23.00; settembre e ottobre: dal marte- dengo Cortese, che segue quella recentemente dì alla domenica, dalle ore 17.00 alle via modane e Caravaggio +39 01119831610 organizzata al PAC di Milano, Kimsooja ore 20.00 chiuso lunedì Nello splendido scenario di Palazzo Te a www.fondsrr.org Como sceglie di creare una nuova serie di scultu- chiesa di sant’agostino Mantova tornano, dal 5 settembre 2004, i re, i Bottari. [email protected] +39 0733892650 dal 18/09/2004 al 23/10/2004 grandi protagonisti della pittura del dal martedì al sabato dalle ore 15 alle Torino Jonathan Feldschuh - Cinquecento nell’Italia del Nord. 19.30 e su appuntamento lunedì 13.00 – 18.30 martedì – dome- galleria raffaella cortese Trajectory nica 9.00 - 18.30. chiusura biglietteria dall’ 1/10/2004 al 6/01/2005 Jonathan Feldschuh (New York, 1964) via alessandro stradella Piemonte vedovamazzei ore 17.30 +39 022043555 appartiene a quella generazione di artisti La GAM di Torino prosegue il calendario a cura di Vittorio Sgarbi www.gospark.com/raffaellacortese astratti che, a partire dagli anni ’80, ha espositivo riservato agli artisti di nuova palazzo te [email protected] Rivoli dimostrato un interesse sempre più crescen- generazione con una mostra personale di viale te te verso l’innovazione scientifica, sia per dal 19/10/2004 al 30/01/2005 vedovamazzei, pseudonimo del duo forma- quanto riguarda le tematiche che per quan- +39 0376369198 www.centropalazzote.it Milano to da Stella Scala e Simeone Crispino, che to riguarda i mezzi espressivi. Franz Kline (1910-1962) [email protected] offre al pubblico una serie di opere già note, mercoledì e giovedì, dalle 15 alle 20; Saranno presentate al Castello di Rivoli dal 28/09/2004 al 6/11/2004 cento opere fondamentali nella produzione insieme ad alcune inedite ideate apposita- venerdì e sabato, dalle 10.30 alle The season - Volume uno: dell’artista composte da dipinti, disegni, mente per gli spazi del Museo. 12.30 e dalle 15 alle 20; chiuso lune- Milano Dinamiche Evolutive pastelli, acquarelli, gouaches, oltre a mate- 9-19 tutti i giorni, chiuso lunedì dì, martedì e festivi. dal 15/09/2004 al 23/10/2004 Nicola Di Caprio, Thorsten Kirchhoff, riale documentario proveniente dalle mag- gam - galleria civica d’arte marella project space 1 Alexis Harding Masbedo, Bartolomeo Migliore. I quattro giori collezioni pubbliche e private. moderna e contemporanea via milano Continua la ricerca tecnica e stilistica del artisti allargano la musica e il cinema den- da martedì a giovedì ore 10.00 – via magenta +39 031265375 giovane artista londinese le cui opere pun- tro una dimensione ambientale; perchè le 17.00. venerdì, sabato e domenica ore +39 0114429518 www.marellart.com www.gamtorino.it tano sull’originalità formale ottenuta loro opere hanno la forza di una turbina 10.00 – 21.00 [email protected] [email protected] mediante l’utilizzo di vernice lucida ed olio estetica dal motore compresso e dai risulta- a cura di Carolyn Christov-Bakargiev versati l’una sull’altro ti impattanti castello di rivoli - museo d’arte da martedì a venerdì dalle 11.00 alle martedì - sabato / 13.00 - 19.30 contemporanea 19,30 - sabato dalle 12.00 alle 19 a cura di Gianluca Marziani piazza mafalda di savoia Sardegna COMO marella arte contemporanea galleria pack +39 0119565222 Dal 18 settembre al 23 ottobre 2004 foro buonaparte www.castellodirivoli.org +39 0286996395 [email protected] Jonathan Feldschuh LUGANO www.galleriapack.com Trajectory Dal 10 ottobre 2004 al 16 gennaio 2005 Torino MACERATA Fino al 12 ottobre 2004 Les enfants terribles LODI dall’ 1/10/2004 al 23/01/2005 Dal 14 settembre al 6 ottobre 2004 Umberto Peschi Opere 1930 - 1992 Confine mobile COMO installazione di Ruggero Maggi Dal 12 al 21 novembre 2004 Allarmi - Zona creativa temporaneamente valicabile

vernissage: 9 ottobre - ore 18 orario: mart 14-17, da merc a sab 10-17, dom 10-18, lunedì chiuso - catalogo: vernissage: Silvana Editoriale 18 settembre 2004. h 17.00 biglietti: Fr. 10, euro 7; AVS, orario: mercoledì e giovedì, studenti, gruppi Fr. 7, euro 5 dalle 15 alle 20; venerdì e MUSEO CANTONALE D'ARTE vernissage: 12 novembre Orario: dalle 10 alle 13 e sabato, dalle 10.30 alle Via A. Canova 10 (6900) Inaugurazione martedì 14 2004. ore 18.30 dalle 17 alle 20 da martedì a 12.30 e dalle 15 alle 20; +41 919104780 (info), settembre ore 18.30 orario: Lunedì - Venerdì domenica. Chiuso lunedì chiuso lunedì, martedì e +41 919104789 (fax) da lunedì a venerdì 13.30 - dalle 10.00 alle 12.00 e dalle Ingresso libero festivi. ingresso libero [email protected] 18.30, sabato 8.30 - 12.30 14.00 alle 18 \ Sabato e Chiesa di San Paolo MARELLA PROJECT SPACE 1 www.museo-cantonale-arte.ch a cura di Maria Laura Gelmini Domenica orario continuato piazza della Libertà Via Milano 27 (22100) ufficio stampa: uessearte - Archivio Storico Comunale dalle 11.00 alle 18 Info Pinacoteca Comunale +39 031265375 (info) Como tel. +39 031.269393 Via Fissiraga 17 - Lodi ingresso libero di Macerata [email protected] fax +39 031.267265 e-mail: Tel. 0371/42.41.28 CASERMA DE CRISTOFORIS Tel. 0733256361 - pinacote- www.marellart.com [email protected] fax 0371/42.23.47 Piazzale Monte Santo 2 (22100) [email protected]

se vuoi dare maggiore visibilità alla tua mostra in questo calendario >> [email protected] | 055 2399766 66 calendario Exibart.onpaper Impressionisti, provenienti da importanti Mobymatic (1993), esempio di inversione www.mart.trento.it Cagliari raccolte pubbliche e private. del concetto duchampiano di ready-made Bolzano [email protected] dal 18 luglio al 5 settembre tutti i nel ready-distroyed. dal 23/07/2004 al 10/10/2004 dal 17/09/2004 al 30/10/2004 giorni: 16.00 – 24.00 chiuso il lunedì. : lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì Rovereto Salvador Dalì e i surrealisti dal 7 settembre al 31 ottobre. tutti i 12.00-19.00; sabato e domenica Entropia: il dissolvimento del- dal 10/09/2004 al 28/11/2004 Salvador Dalì (Figueras 1904-1989), di cui giorni: 10.00 – 19.00 chiuso il lunedì. 10.00-19.00; chiusura: tutti i martedì, l’opera quest’anno ricorre il centenario della nasci- Joan Miró, pittore e scultore la biglietteria chiuderà un’ora prima 24 dicembre pomeriggio, 25 dicembre, La mostra “Entropia: il dissolvimento del- ta, è universalmente considerato uno dei Frutto di una collaborazione internazionale della mostra 1 gennaio mattina l’opera” raccoglie le opere di undici artisti più grandi artisti del XX secolo e uno dei tra il Mart, la Fondazione Maeght di Saint- a cura di Francesca Dini a cura di Daniel Soutif internazionali che insidiano la visione del- più interessanti surrealisti, certamente il più l’opera d’arte quale oggetto inalterabile, Paul de Vence in Francia e lo State Russian castello pasquini c.arte prato - centro per l’arte famoso del gruppo fondato da André misurabile e fisico, creato per l’eternità. Museum di San Pietroburgo, l’esposizione piazza della vittoria contemporanea luigi pecci Breton, dal quale peraltro si staccò ben pre- ma – ve ore 10 - 13 / ore 15 – 19 sa presenta oltre 100 opere, di cui 60 sculture, sto a causa della sue posizioni “eretiche”. viale della repubblica 5 dipinti e oltre 30 tra disegni, acquerelli e +39 05745317 ore 10 – 13 / do - lu chiuso 10-13/17-22 Firenze a cura di Moritz Küng arazzi realizzati dall’artista catalano. exma’ aperto tutti i giorni. chiuso il lunedì San Gimignano ar/ge kunst galleria museo via san lucifero Firenze via museo a cura di Gabriella Belli, Evgenija +39 070666399 +39 0471971601 Petrova, Jean-Louis Prat dall’ 1/10/2004 al 27/11/2004 dal 17/09/2004 al 6/01/2005 [email protected] www.argekunst.it mart Bit-Art Arte all’Arte - La forma delle [email protected] corso angelo bettini Il primo colpo di stato in internet, un repor- nuvole +390464438887 tage fotografico del web, un videogioco Nona edizione di Arte all’Arte: sei artisti di Bolzano www.mart.trento.it Sicilia “Google battle”, mosche Bush e Bin laden fama internazionale per sei città toscane. [email protected] da colpire: 0100101110101101.org, Marco Con l’opera di Joseph Kosuth, La sedia dal 10/09/2004 al 28/11/2004 Palermo Cadioli, Mauro Ceolin e Lorenzo davanti alla porta, diventano 16 le installa- Seven Sins Rovereto Pizzanelli. zioni permanenti di Arte all’Arte sul territo- L’ottica contemporanea dei sette peccati dall’ 11/09/2004 all’ 11/10/2004 ottobre e novembre : venerdì dalle 20 rio toscano. Arte all’Arte un itinerario di capitali sentita da sette artisti scelti tra i più dal 18/09/2004 al 10/10/2004 Marzia Migliora - Appassionata. Raphael Di Luzio - Stations. alle 24, sabato dalle 15 alle 20, altri- arte, architettura, natura e gastronomia. rinomati sulla scena internazionale. a cura di Achille Bonito Oliva, James ma-do ore 10 alle 18, gio ore 10 alle Un omaggio a Carol Rama Betrayal, Sacrifice, menti su prenotazione telefonando al numero 055 576551 Putnam 20 In occasione della mostra retrospettiva Resurrection istituto stensen galleria d’arte moderna e con- museion dedicata a Carol Rama e aperta dall’11 set- L’opera è stata concepita nel corso dell’ul- viale don giovanni minzoni temporanea r. de grada via raffaello sernesi tembre 2004, il Mart presenta un’opera ine- timo anno, durante il quale l’artista ha rea- +39 055576551 via folgore 11, san gimignano +39 0471312448 dita di Marzia Migliora che fin dal titolo lizzato delle riprese in Sicilia e in Umbria e, www.stensen.org +39 0577940348 www.museion.it (Appassionata designa una serie di diversi in ultimo, negli Stati Uniti, dove ha elabo- [email protected] [email protected] lavori di Carol Rama) si configura come rato il progetto della videoinstallazione San Gimignano l’omaggio di una giovane artista ad una ideata per la città di Palermo. Lucca Merano maestra di arte e di vita. dalle 9 alle 24 dal 4/09/2004 all’ 1/10/2004 mart a cura di Ida Parlavecchio dal 18/09/2004 al 30/09/2004 Paul Beel - Paesaggi Lacerati dall’ 11/09/2004 al 9/01/2005 santa maria dello spasimo Carlo Gemignani - Le Stagioni e Una serie di dipinti di Paul Beel sul tema + Positive - II Biennale Trento via dello spasimo il Sentimento del paesaggio puo sorprendere chi è abitua- Il tema della spiritualità negli ultimi anni è +39 0916161486 to a vedere il pittore statunitense (a Firenze dal 24/09/2004 al 9/01/2005 Le stagioni e il sentimento di Carlo emerso con forza come un´esigenza sempre da 10 anni) come pittore della figura par Gemignani, si svelano e rivelano nella loro più pressante. Il materialismo del mondo Dimensione follia excellence. completa semplicissima fluidità sia in tele, occidentale alimentato da un´economia L’eccesso di soggettività e passione, come tutti i giorni (sabato e domenica inclu- cartoni e tavole delicatamente ‘caricate’ di costantemente alla ricerca del profitto e di pure la condizione di disagio mentale, sono Toscana si) 10-13, 15-19, chiuso il giovedi spicchi paesaggistici ben riconoscibili di nuovi consumatori, è diventata così forte il territorio di indagine di questa mostra, Escheto, di Brancoli, di Segromigno. galleria l’albero celeste che ormai gli stessi limiti psicologici e di che si inaugura il prossimo 24 settembre Arezzo 10,30 – 12,30 / 15,30 – 19,30 via marconi resistenza culturale degli individui sono presso la Galleria Civica di Arte +39 0577907114 a cura di Lodovico Gierut messi a dura prova. Contemporanea di Trento. dal 23/09/2004 al 24/09/2004 www.alberoceleste.com da martedì a domenica dalle ore 10 chiesa di santa giulia h. 10.00 -18.00. chiuso lunedì [email protected] alle ore 18 chiuso il lunedì Museum Image piazza del suffragio a cura di Roberto Pinto Organizzato dal Centro Promozioni e a cura di Valerio Dehò galleria civica d’arte contempo- Servizi di Arezzo con la Regione Toscana, Siena kunstmeranoarte ranea Toscana Promozione e Camera di via portici via rodolfo belenzani Prato dal 9/10/2004 al 9/01/2005 Commercio di Arezzo, Museum Image è il + 39 0473212643 +39 0461985511 primo salone italiano per tutti coloro che dal 30/10/2004 al 30/01/2005 Invisibile www.kunstmeranoarte.com www.workartonline.net operano nel settore dei beni culturali. Invisibile, a cura di Emanuele Quinz, è [email protected] [email protected] Bertrand Lavier un’esposizione di opere interattive che giovedì 23 settembre dalle 14.30 alle La mostra ripercorre la straordinaria produ- 18.00 venerdì 24 settembre dalle ore nasce da un’idea ben precisa dello spazio Rovereto zione dell’artista a partire da opere storiche espositivo, il secondo piano del Palazzo: 11.00 alle 18.00 come le famose “sovrapposizioni” di mobi- quest’ultimo non è occupato da oggetti, ma dal 10/09/2004 al 21/11/2004 Umbria centro affari e convegni li e oggetti d’arredamento operate da Lavier apparentemente vuoto. via spallanzani 23, arezzo Carol Rama negli anni ‘80, la serie Cabinet de design 12.00-19.00. chiuso il lunedi 0575381333 Saranno esposte circa 150 opere pittoriche (1985-2001), che reinterpreta e combina a cura di Emanuele Quinz Spoleto oggetti firmati di interior design, e realizzate dal 1936 ad oggi. Lavori caratte- Castglioncello palazzo delle papesse - centro rizzati da un linguaggio forte, dirompente, dal 26/06/2004 al 26/09/2004 arte contemporanea che esplora il tema dell’identità femminile, CUNEO Giuseppe Gallo - Percorso dal 17/07/2004 al 31/10/2004 via di città con espliciti riferimenti al corpo e alla ses- Amoroso Dai Macchiaioli agli dal 9 al 18 settembre 2004 +39057722071 sualità. www.papesse.org martedì, mercoledì, giovedì, sabato e La mostra: Percorso amoroso vede per la Impressionisti - Il mondo di Tempora [email protected] domenica 10:00 alle 18:00 venerdì prima volta riunite assieme la produzione scultorea di Gallo di questi ultimi due Zandomeneghi Ruggero Maggi e 10.00 alle 21:00 chiuso il lunedì La mostra ripercorre in maniera inedita, decenni con l‘aggiunta di alcuni inediti. Riccarda Montenero a cura di Guido Curto, Giorgio 10,30 – 13,00 ; 15,30 – 19,00 (chiuso attraverso più di sessanta, opere di Verzotti Zandomeneghi ed altri sceltissimi e signifi- Trentino Alto Adige il lunedì mart cativi dipinti di Macchiaioli ed galleria civica d’arte moderna - corso angelo bettini palazzo collicola +390464438887 via loreto vittori TORINO Dal 23 settembre al 20 novembre 2004 AREZZO CASTELNUOVO Dal 2 al 23 ottobre 2004 DI VAL DI CECINA (PI) Color Theory Fino al 26 settembre 2004 AREZZO Toni Fioriti 23-24 settembre 2004 Simone Simonetti La casa sull'albero Museum Image Salone dei prodotti e C'è un modo di raccontare la servizi dedicati all'arte natura recondita delle cose, delle persone e del cielo, senza avere l'aria di volerlo fare. Simone Simonetti guarda al mondo circostante e lo tra- Inaugurazione giovedì 9 set- scrive sulla tela con una tecni- vernissage: 23 settembre tembre 2004 - ore 18.00 con ca che mantiene l'incertezza 2004. 18-30 / 21 performance di Kappa dell'accadimento involontario. ingresso libero orari: da martedì a sabato orario: martedì giovedì curatori: Pietro Gaglianò orario: Tue-Sat 16 - 19.30 or 16.00 - 19.00 sabato 10 -13 by appointment catalogo: testi critici di tutti i pomeriggi 16 -19.30 orario: Sabati e domeniche VITAMIN ARTE Riccardo Cavallo e Enrico domenica chiuso orario 17-19 CONTEMPORANEA Perotto, Madonna dell'Olmo ingresso libero ingresso libero Corso San Maurizio 73b (CN), AGAM, 2004 PUNTO EINAUDI SALA ESPOSITIVA Centro Affari e Convegni (10124) Fondazione Peano Via Guglielmo Oberdan 30 Piazza Giacomo Matteotti Via Spallanzani 23 +39 0118136006 (info) Corso Francia, 47 (52100) (56041) Info tel 05759361 +39 0118136006 (fax) 12100 Cuneo +39 0575353085 (info) telefono evento: Fax 0575383028 [email protected] tel - fax 0171/60.36.49 [email protected] +39 3495252353 [email protected]

Exibart.onpaper info - distribuzione -abbonamento http://onpaper.exibart.com Exibart.onpaper calendario 67 scuola dei battioro e dei tiraoro 10/19 (biglietteria 10/18) suoi capolavori Venezia campo san stae a cura di Ian Warrell 10-18 ch il lunedi Veneto a cura di Italo Zannier, Guido dall’ 1/09/2004 al 30/09/2004 museo correr san marco Beltramini Da Bellini a Tiepolo e Guardi Venezia +39 0415224951 museo palladio - palazzo 100 opere di importanti Maestri veneti e ita- www.museiciviciveneziani.it barbaran da porto liani. Nelle sale espositive della Scoletta dal 10/09/2004 al 7/11/2004 [email protected] via contrà porti saranno esibite opere di Gentile Bellini, Metamorph. 9. Mostra +39 0444323014 VENEZIA Jacopo Palma il Giovane, Francesco Internazionale di Architettura. Verona Dall' 11 Settembre all' 8 Ottobre 2004 Bassano, Gianbattista Tiepolo e i suoi figli Domenico e Lorenzo, il Parmigianino, La Biennale di Venezia La 9. Mostra Internazionale di Architettura dal 16/10/2004 al 30/01/2005 II Collettiva d’arte Domenico Beccafumi, Carlo Maratta e altri contemporanea Biennale di della Biennale di Venezia METAMORPH Kandinsky e l’anima russa grandi maestri italiani. La mostra propone circa centotrenta opere L'arte dei Ciliegi - Omaggio tutti i giorni con orario continuato affronta i fondamentali cambiamenti in atto Venezia nell’architettura contemporanea, sia nel fra le più significative della storia dell’arte ad Anton Cechov 11.00 – 19.00 campo della teoria e della pratica progettua- russa dall’Ottocento ad oggi, raramente le, sia nell’uso delle nuove tecnologie giunte in Occidente e mai presentate secon- [Continua da pagina 42] LIVORNO costruttive do un progetto espositivo così completo ed Levini rappresenta il racconto con aderente ai propri intenti una chiave musicale che regge i fili Dal 23 ottobre al 25 novembre 2004 ore 10.00 - 18.00 (tutti i giorni) a cura di Kurt W. Forster dal martedì alla domenica 9,00 – di una marionetta, intendendo dirci Luca Zampetti giardini di castello 19,00 chiuso il lunedì, e il 1° gennaio che solo grazie alla musica della palazzo forti nostre follie possiamo liberarci dal- C'era una volta in America arsenale vicolo volto due mori l'omologazione. Anche ne I simula- Venezia +39 0458000804 tori, su cui si concentra il dipinto di Paola Gandolfi, troviamo il tema dal 3/09/2004 al 23/01/2005 Vicenza della medicina, che diventa un vero Turner and Venice emblema, guardato allo stesso Vernissage 11 Settembre Più di centoventi opere tra dipinti, acquerel- dal 23/09/2004 al 9/01/2005 tempo con sospetto e desiderio. 2004 ore 18 li , disegni , oltre all’album di schizzi vene- Carlo Scarpa nella fotografia Ma nella letteratura cechoviana il chiuso lunedì closed on ziani, documentano l’intensa relazione del La lettura dell’opera di Scarpa attraverso i vero male e dramma è quello che si monday grande artista inglese con la città lagunare: diversi occhi di fotografi europei che si consuma nella famiglia. Vittorio Galleria d'arte III Millennio Vernissage sabato 23 otto- visitata in età matura, per breve tempo e sono misucrati con la rappresentazione dei Corsini rappresenta l'intero tema San Marco 1047 bre ore 18 solo tre volte (tra il 1819 e il 1840), Venezia con una installazione in cui, su un 30124 Venezia Orari: dal martedì al sabato lascia nell’opera di Turner una traccia inde- tavolo di legno, sono conficcati dei PADOVA Tel. 0412413561 9,30-13 16,30-20,00 lebile su temi di capitale interesse, in parti- coltelli incisi col nome di alcuni per- email [email protected] Galleria Blob ART colare per quanto riguarda il rapporto con la Dall'8 al 24 ottobre 2004 sonaggi dello scrittore. È ancora un web www.caos-gallery.com C.so Amedeo 118 luce. dramma familiare quello che vivono Tel: 0586881165 Lo spazio del corpo: Le tre sorelle di Giuseppe e-mail: [email protected] Scultura e Pittura di Salvatori, attorniate dalla stupida TRENTO sito: www.blobart.it Luciano e Buci Sopelsa aristocrazia locale, che dopo una Dal 2 al 8 ottobre 2004 serie di vicende alterne si ritrovano FIRENZE senza nessuna prospettiva di cam- Dal 2 ottobre al 4 dicembre 2004 Interfacies Asteriae biamento e di futuro. Salvatori le l'anima intermediale ritrae in acrilico su tavola come tre Mauro Staccioli FIRENZE sagome bianche, prive dei tratti del Dal 30 ottobre 2004 viso, decorate solo con qualche confusa figura sugli abiti e delle Gianni Dessì rade macchie di colore. Anche i personaggi di Elvio Chiricozzi sono solo silhouette, quasi galleggianti sulla tela, senza direzione e senza contatto tra loro, come l'artista vede i protagonisti dei racconti di Cechov allo sbando fra tradizioni e vernissage: 2 ottobre 2004. modernità. dalle 20.30 alle 24.00 Alla fine del percorso è Alfredo Inaugurazione 30.10.2004 orario: su appuntamento - con il patrocinio del Comune e Pirri a condensare la ricerca sulla Orari: da martedì a sabato ingresso libero della Provincia di Padova negatività di Cechov e l'omaggio Galleria IL PONTE Firenze 10.30-13.00 / 15.30-19:30 ASTERIA MULTIMEDIA Inaugurazione sabato 8 che l'iniziativa intendeva offrirgli. Lo via di Mezzo 42/b - 50121 GALLERIA Via Fratelli Perini 93 (38100) ottobre 2004 ore 18.00 fa con una lunga tavola-lapide su Tel/Fax ++39 55 240617 ALESSANDRO BAGNAI 0461931844 (info), Orari: dal Martedì al Sabato cui in tredici lingue viene ripetuta la www.galleriailponte.com Via Maggio 58 / r 50125 Firenze 0461397196 (fax) 10.30 - 13.00 / 16.30 - 20.00 frase che da il titolo all'opera: Qui [email protected] T. 055 212131 [email protected] Padua Art Gallery riposa. orario: 16.00-19.30 F. 055 210307 www.asteria.it Via delle Piazze 28 - Padova [carolina lio]

Exibart.abbonati

Per ricevere Exibart.onpaper direttamente a casa occorre pagare le spese postali per gli invii di un anno.

due tipologie di invio postale sono possibili: Posta agevolata, tempi di consegna dipendenti esclusivamente dalle poste italiane - 12,00 / anno Posta prioritaria (valido anche per l'Europa), tempi di consegna: 48 ore data di stampa - 30,00 / anno

Il pagamento va effettuato con

bollettino postale o bonifico bancario sul conto BancoPosta 50168525 (ABI 07601 - CAB 02800), intestato a EMMI srl, via Calimaruzza 1, 50123 Firenze. E’ essenziale per confermare l’abbonamento inviare la copia del bonifico/bollettino e la scheda di abbonamento per fax al 06 233298524 assegno bancario E’ essenziale per confermare l’abbonamento inviare l’assegno e questa scheda di abbonamento a EMMI srl, via Calimaruzza 1, 50123 Firenze. carta di credito collegandosi all’indirizzo internet http://onpaper.exibart.com

Se avete già ricevuto exibart.onpaper, per il servizio in internet, è sufficiente citare il codice identificativo Exibart.code stampato sotto all’indirizzo sull’etichetta all’indirizzo http://onpaper.exibart.com

Nome Cognome

Indirizzo CAP

Città Prov. Telefono

E-mail Anno di nascita

Azienda P.Iva/C.Fiscale* * per fatturazione GARANZIA DI RISERVATEZZA In ottemperanza all'art. 10 della legge 675/96, La informiamo che i dati personali raccolti nel presente modulo di registrazione saranno utilizzati allo scopo di inviare le informazioni che Le interessano. Il conferimento dei Suoi dati personali contrassegnati da un asterisco è pertanto necessario per l'invio del materiale informativo da Lei richiesto. I Suoi dati non saranno comunque oggetto di comunicazione né di diffusione a terzi e saranno trattati con l'ausilio di supporti informatici e/o cartacei idonei a garantire sicurezza e riservatezza. Titolare del trattamento è EMMI Srl Lei potrà in qualsiasi momento esercitare tutti i diritti previsti dall'art.13 della legge 675/96. 68 fotofinish Exibart.onpaper

12

3 4

7

5 6

8

10

9

Marco Ambrosi e Luca Beatrice (come al solito contornato di meravigliose fanciulle) non fanno pari a firmare autografi sul loro catalogo alla galleria My Collection di Verona (1). Intanto nel cuore dell'Etruria laziale il gruppo di lavoro che ha inventato e realizzato il primo Festival di Blera si è fatto immortalare (2). Tra gli altri riconosciamo, in posa plastica, l'ossigenata artista napoletana Roxy in the box e, dietro di lei, il più vanitoso dei curatori cileni, Antonio Arevalo. A proposito di gruppi, guardate che infornata di poten- toni dell'arte si sono riuniti in visita (o in pellegrinaggio) alla dimora del collezionista milanese Consolandi (con signora a sinistra nella foto 3). Li avete riconosciuti? Il prezzemo- lino curatore svizzero Hans Ulrich Olbrist, il gallerista milanese Pasquale Leccese, il boss della Fondazione Trussardi Massimiliano Gioni e gli artisti leoni d'oro Peter Fischli e David Weiss. A Roma nel frattempo è partito il festival Enzimi, finalmente con qualche evento d'arte contemporanea, come questo dell'artista Michele de Andreis sul tema del ritratto (6). Il pubblico pare aver gradito davvero moltissimo (5) ed alla fine l'artista e la curatrice Emanuela Nobile Mino (4) hanno posato soddisfatti per il fotografo… Ma che razza di performance è questa? E soprattutto in che location è ambientata? Ma si, è proprio lui, l'artista genovese Francesco Arena (7, 8) che nello stand della galleria Next…Door alla fiera RiparteGenova ha invitato tutti a seguirlo. Sì, al gabinetto. Ed ecco due scene da un'estate. La giovane critica Gaia Pasi con il grande vecchio dell'arte ita- liana Gillo Dorfles in quel di Castiglioncello (9) e il critico giornalista Massimo Mattioli che fa la pennichella con la figlioletta Anna (10) dopo aver visto, vicino a Cortina d'Ampezzo, la mostra della leone d'oro (alla Biennale 2003) lussemburghese Su-Mei Tse. Stanchezza dolomitica o videoinstallazione soporifera? Exibart.onpaper fotofinish 69

11 12 13

14 15 16

18

17

19

La capitale, ormai da anni lanciata verso un'insperata attenzione diffusa al conteporaneo, non interrompe il flusso di nascita di nuovi spazi. Il primo di questa nuova stagione è stato Mondobizzarro, fulcro del movimento neopop, fumettaro e underground che da Bologna si è trasferito a Roma. L'inaugurazione è stata affollata (11), ma tutta la gente in strada era lì non tanto perché la galleria fosse piena, quando per il microclima interno allo spazio: letteralmente equatoriale. Solo pochi temerari sono riusciti ad accedere all'interessantissimo bookshop interno (12). Chi ha passato la serata fuori, comunque, ha avuto modo di consolarsi con… le opere d'arte all'esterno (15). Da una meraviglia femminile ad una maschile. Ecco pizzicato per le strade del romano rione Esquilino il grande Francesco Impellizzeri, sempre più in forma (13). Ma mentre tutti si divertono e si godono l'estate c'è, per fortuna, qualcuno che lavora sodo. Ecco Roberto Pinto, co-curatore della Biennale di Gwangju, che prepara al computer gli ultimi dettagli della mostra coreana (17). E concludiamo questo fotofinish estivo con qualche scatto dalla Grande Mela. Gli artisti Christian Caliandro e Federico Solmi chiacchierano di massimi sistemi sul tetto di un building a Dumbo, il nuovo quartiere degli artisti a Brooklyn (16). Riservato e nascosto è stato pizzicato durante un party, in un angolo appartato, l'artista italiano ma New York based Angelo Filomeno (14). Il pittore Nicola Verlato, intanto, era impegnato in un open- studio per presentare a critici, galleristi ed amici il suo nuovo quadro interamente realizzato negli States (18). Nella parte opposta dello studio c'era anche l'artista Stefania "occhidigatto" Galegati (ma è colpa del flash, non è - per ora - indemoniata) impegnata durante l'estate a creare nuove riviste d'arte, realizzare quadri e disegni e fare un gran confusione al Ps1 (19). INVIATECI LE VOSTRE FOTO. LE PIU' BELLE VERRANNO PUBBLICATE SUI PROSSIMI FOTOFINISH > [email protected] 70 hostravistoxte Exibart.onpaper Beppe, l'arte e i cinque cerchi

di Marco Senaldi

on conosco però se i popoli del per conto di una Venezia, con i suoi culturale, di scambio Beppemondo fossero in nazione tutt'affatto padiglioni nazionali di conoscenze, di N Severgnini. O, pace fra loro!". Ma il diversa: il fondista tutti impavesati, l'im- incrocio di tendenze. meglio, so che è un Beppe, nella retorica, nigeriano correva per pressione è la stessa L'impressione però è opinionista, leggo non c'è cascato. E ha il Portogallo, il pongi- che alle Olimpiadi: che che, dopo il calcio- qualche suo interven- salvato anche tutti noi sta cinese per l'Italia, bello, tante razze mercato che faceva to, ma mi sono sem- telespettatori. A un il corridore keniano diverse eppure acco- compravendita di pre tenuto a debita certo punto ha infatti per la Nigeria, il judo- munate dall'arte! Ma talenti in lungo e in distanza dai suoi libri, detto chiaramente ka georgiano per la ricordiamoci il monito largo per il mondo, sia che mi ricordano che sì, era proprio Grecia, il tuffatore del Beppe: quello è ciò venuto il momento troppo un certo Luca una bella festa, però siberiano addirittura che l'arte si immagina dell'atleto-mercato, e Goldoni prima manie- quello è il modo in cui per Singapore... Sono di essere, non ciò che adesso anche quello ra. Però ho apprezza- i popoli intendono pre- "naturalizzati", si dice. è veramente... Se poi dell'artisto-mercato, e to la sua telecronaca sentarsi al mondo e a Ma che significa, che infatti si guardano le che il motivo vero di della cerimonia di se stessi, quello che si sono trovati bene cose un po' più da vici- tanta naturalizzazione inaugurazione dei si immaginano di nel nuovo Paese, che no, anche qui abbia- resti sempre quello: Giochi Olimpici di essere, e non ciò che ne conoscono gli usi e mo gli artisti "natura- problemi di business Atene, il 13 agosto sono veramente. costumi, che ne lizzati": c'è il cinese o ricerca di compensi scorso. In effetti, a A dirla tutta, la stri- apprezzano la libertà che sta a Berlino, l'al- più alti di quelli che la vederla così di sfuggi- dente realtà che quel- sessuale e le bevande banese in Brianza, il (di solito) misera ta, con tutto quel la simpatica carneva- alcoliche? Oppure messicano che sog- madrepatria è lungi dispiegamento di per- lata di popoli diversi semplicemente che giorna a New York, lo dal poter offrire. formance pseudoarti- voleva nascondere è hanno respirato l'aria zairese a Parigi e stiche e soprattutto ben presto venuta a di un buon compenso magari anche il polac- quello sfilare festoso galla. Mai come in economico? co, "naturalizzato" di gioventù multiraz- questa edizione dei Per certi aspetti nel- americano, che si ziale, si aveva la tenta- Giochi, infatti, molti l'arte contemporanea spaparanza sul (illustrazione di zione di lasciarsi cul- atleti, nati in una le cose non vanno in Gianicolo... Per carità: Bianco-Valente) lare dall'illusione e certa parte del modo tanto diverso. nulla di male, se le pensare "che bello mondo, gareggiavano Alla Biennale di ragioni sono di ordine Fortunato Depero Donald Baechler Jean Dubuffet Christian Boltanski Lyonel Feininger Joseph Beuys Alexej Jawlensky Gary Hill Wasilij Kandinskij Carsten Höller Paul Klee Mike Kelley Fau s to Melotti Jeff Koons Bruno Munari Zoe Leonard Joan Miró Urs Lüthi Gabriele Münter Eva Marisaldi Pablo Picasso Annette Messager Jean Tinguely François Morellet Liliana Moro Museo Cantonale d’Arte Yoshitomo Nara Giulio Paolini Michelangelo Pistoletto Pia Stadtbäumer Rosemarie Trockel Andy Warhol 2005 16 Gennaio 16 Il linguaggio dell’infanzia nell’arte 1909—2004 2004 10 Ottobre

Via Canova 10 Lugano

Martedì 14–17 Mercoledì– Sabato 1. Novembre 26 Dicembre 2 Gennaio 10–17 Domenica 10–18 Lunedì 24, 25, 31 Dicembre 1. Gennaio chiuso Paul Klee Artisten Lehre,1939 © ProLitteris