ARRETRATI L IRE 3.000 – EURO 1.55 SPEDIZ. IN ABBON. POST. 45\% anno 78 n.192 lunedì 8 ottobre 2001 lire 1.500 (euro 0.77) www.unita.it ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 – FILIALE DI ROMA

Dicono gli esperti che il tempo l’attacco» (Cnn, ore 19,44). il tempo era splendido. D’ora a Kabul era splendido, Anche a New York in poi impareremo ad amare «perfetto per scatenare la mattina dell’11 settembre nebbia, tempeste, uragani. Alle sei di sera comincia la guerra Bush ordina l’attacco: bombardate Kabul, Kandahar e Jalalabad. I civili fuggono dalle città Bin Laden appare in tv: l’America non sarà più sicura. Allarme nel mondo: si temono attentati CHE COSA VUOL DIRE CHE COSA VERRÀ Furio Colombo

uerra mondiale. Ero un bambino quando ho sentito per la prima volta queste due parole. G Guardavo gli adulti e mi rendevo conto che non sapevano di che cosa parlavano. Li sentivo dirsi l’un l’altro le cose che avevano a che fare col prima, non col dopo. Capivo che avevano paura. Ma non sapevano niente. Non sapevano di che cosa si doveva avere paura. Ho attraversato gli anni di quella guerra e ho imparato che di essa niente era immaginabile, che il prima non poteva fare la minima luce sul dopo, che ogni volta la sorpresa era totale e tremenda. Nessuno di coloro che c’erano allora e che in seguito hanno raccontato la guerra ha mai dimenticato i giorni e le notti, le fughe di massa, la vastità della morte. Decine di milioni di morti adulti e bambini, un po’ alla volta, in tanti luoghi del mondo, alla fine entrano uguali nella memoria e nelle narrazioni. Col tempo, nella cultura, nell’immaginazione, persino nel cinema, il sistema di distruzione chiamato guerra, e sopratutto «guerra mondiale» diventa non tollerabile, qualcosa con cui non si può convivere. Lo sapevano bene coloro che hanno preparato ed ese- guito l’attacco all’America. Hanno voluto che fosse vastissimo e intollerabile, al di là di ogni possibile capa- cità di contenimento e saggezza. Se ne rende conto il Partita interrotta a Baltimora per ascoltare il discorso del presidente George W. Bush (Foto di Joe Giza/Reuters) presidente Bush nel discorso con cui annuncia la guer- ra. Parlava dalla Casa Bianca, il punto di potere che ha Vincenzo Vasile e britannici mirano - secondo Casa Bianca a 7,08 I Taleban annunciano l'invio di rin- più peso nel mondo. Ma sembrava rendersi conto del Pentagono - a obiettivi militari, postazioni forzi militari sulla frontiera uzbeka. passaggio stretto dal quale era forzato a parlare. Alle Roma Kabul guerrigliere di Osama Bin Laden, e basi mili- 8,20 L'Alleanza del Nord in Afghanistan sue spalle un evento spaventoso, calcolato per essere, ROMA Si comincia. Alle 18,15 ora italiana. tari del regime afghano alleato del capo terro- sospende i voli di elicotteri nel Panshir, la apparire, e venire ricordato come spaventoso. Davanti Sono le nove e un quarto della sera a Kabul, rista. Un po’ dovunque. Due ore dopo una chiusura dello spazio aereo prelude evidente- a sé la guerra, che rischia, persino per chi sta sul lato In Italia Paura lampi di guerra squarciano un cielo nero. Per seconda ondata. È terrore ed esodo di massa mente all’inizio di operazioni militari in gran- della potenza, di distruggere vite, fiducia, speranza, gli occhi delle telecamere è un verde brillante dalla capitale afghana. Colpito il quartier ge- de stile. produzione, futuro, e tutto ciò in dimensioni non pre- allarme «Bravo» per gli ostaggi punteggiato da tracce di luce. Stavolta non nerale talebano a Kandahar. Ed è partita l’of- 11,35 Washington chiede alla Nato l'uso vedibili. c’è la Cnn nella capitale afghana: l’occhio del fensiva di terra dei mujhaiddin oppositori degli aerei-spia «Awacs». Serviranno dopo i Il vice di Bush nelle mani mondo è la tv «Al Jazira» del Qatar. Immagi- del regime dei taleban: l’artiglieria ha comin- bombardamenti a valutare i danni provocati i sono alcune frasi, nel discorso di Bush, che ni notturne come nei collegamenti da Ba- ciato a martellare le posizioni nemiche, a dai missili, per indirizzare i nuovi attacchi. rivelano al suo Paese qualcosa che il suo Paese, chiama Berlusconi dei Taleban ghdad dieci anni fa. I cinquanta missili Crui- nord di Kabul. L’attacco era nell’aria. Ecco la prima dell’11 settembre, non avrebbe mai accet- V se lanciati da navi e sottomarini statunitensi ricostruzione della giornata. SEGUE A PAGINA 3 ALLE PAGINE 8e9 ZAMBRANO A PAGINA 6 tato. Le tre parole da lui usate sono «tempo, pazienza, dolore». Ha letto la lettera di una bambina che dice «capisco che il mio papà potrebbe morire». L’annun- cio è chiaro. Ci saranno perdite, molte. Avete visto la sequenza in televisione. Bin Laden aveva preparato una video-registrazione (è giorno mentre lui parla da un altrove non identificato mentre è notte a Kabul) per la sua dichiarazione di guerra. In essa con- Referendum, l’Italia sceglie il federalismo ferma tutto. Conferma, più di ogni altra cosa, la sovrap- posizione che vede fra America e Israele e l’odio ossessi- vo, implacabile. Come in un eccessivo spettacolo, prov- Nonostante la «campagna del silenzio» buona affluenza alle urne. Si profila una vittoria dei sì vede da solo a fornire il ritratto del nemico nelle caratte- ristiche essenziali: odio, vendetta, estremo pericolo. In ROMA È andata bene. Nonostante la lunga «campagna un film apparirebbe un cliché squilibrato. Ma era lì, del silenzio» il primo referendum costituzionale con- nella vita. Come ha detto Bush, sarà una brutta vita Il voto fermativo ha avuto successo. L’affluenza alle urne è d’ora in poi. Una vita interrotta da sussulti continui, le stata buona: alle 19 aveva votato il 24%, più di quanti sorprese della guerra, che hanno odore di sangue. si erano recati ai seggi per il referendum elettorale del Diciamo la verità. Abbiamo sperato che non comincias- 2000. Tutto questo nonostante sia stata una campa- se. Non oggi. Non questa sera. Non domani, e anche A INTO LA AROLA ROIBITA H V P P gna referendaria sui generis: praticamente inesistente, dopo. Lo hanno sperato anche quelli che parlano di niente in tv, poco nelle piazze delle città, con il gover- bandiere per fare un po’ di politica locale nel tempo no schierato contro e che anzi, in molti casi, ha lancia- libero. Ma il tempo libero è scaduto e siamo qui, insie- Antonio Padellaro to appelli a disertare le urne (l’ultimo ieri a urne me. Diciamo la verità. Sappiamo che fra la ragione n una serata come questa, non è auguriamo, si saranno dissolti. aperte Umberto Bossi: non spendo i soldi della benzia- (pensate se non era grande quella di distruggere Hitler facile commentare il risultato Primo. Ieri, domenica 7 ottobre na per andare a votare, ha detto il ministro per le e la sua criminale corte europea) e l’immensità della del referendum confermativo 2001, ha vinto la riforma federalista, riforme). morte da guerra (guerra mondiale) resta un maledetto I sul federalismo. Eppure bisogna far- e hanno perso tutti coloro che, per- Il voto è andato molto bene al Nord e al Centro, distacco. Tanto che gli esseri umani hanno imparato a lo, perché l’effetto oscuramento del- vicacemente, hanno cercato di di- più bassa l’affluenza al Sud. In Emilia Romagna ha non chiedere troppo alla ragione. Una volta deciso, si la guerra sul resto dell’informazione struggerne le basi, primo fra tutti votato quasi il 37%, in Toscana il 31%, in Trentino il va e basta. Poi ci siamo detti che quello era il passato, non può cancellare eventi politici di Umberto Bossi. Le prime proiezioni 36%. Sotto il 20% invece in tutto il Sud. Gli elettori necessario un’ultima volta e poi mai più, finito. Il grande significato come il voto di dicono che i “Sì” sono superiori ai erano chiamati a scegliere la via del federalismo: pote- mondo adesso è civile, sa guardare, parlare, connetter- ieri, voto che farà sentire, a lungo e “No”. Di quanto superiori, lo sapre- ri alle Regioni e ai Comuni in un quadro di solidarie- si. Ci sono le Nazioni Unite, ci sono le notizie che in profondità, i suoi effetti sulla vita mo presto. Per dirla con Giuliano tà. Secondo le prime indicazioni si profila una vittoria attraversano il mondo. E il mondo ormai è legato da quotidiana degli italiani. E allora ve- Amato, ha prevalso il federalismo dei sì. Se venisse confermato dal dato definitivo (lo un mare di interessi comuni, risorse, economia, proget- diamo cosa ha detto l’importante per unire, è stata sconfitta la devolu- scrutinio va avanti nella notte) sarebbe un bel risulta- ti. responso elettorale, i cui frutti potre- tion per dividere. to per l’Italia. E sarebbe un colpo per la devoluzione Con le Torri gemelle è crollato tutto. Penso a un bambi- mo apprezzare meglio quando gli di Bossi. no, stasera, come me, allora. Guarda gli adulti, li ascol- spettri di queste ore, come tutti ci SEGUE A PAGINA 31 ta, si tiene la sua paura. Sa che non sanno. ALLE PAGINE 12 e 13

Colore: Composite guerra contro il terrorismo: l'attacco grafico cartina afghenistan ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 2 - 08/1

2 oggi lunedì 8 ottobre 2001

Messaggio video del ricercato numero uno: non cederemo mai. L’obiettivo di Osama: minare i paesi islamici filo Usa

Siegmund Ginzberg

È cominciata. Durerà a lungo. L’obiet- tivo dichiarato è Osama bin Laden. «Vivo o morto», aveva detto Bush. «Morto o morto», avevano tradotto i suoi. Per questo colpiscono chi lo «ospita». L’obiettivo vero, quello al momento prioritario è però il regime dei Taliban. Tutti si rendono conto che probabilmente sarà più facile rove- sciare i taliban che centrare il nemico numero uno. E del corollario di que- sta affermazione, che sarà più facile togliere di mezzo i taliban che mettere qualcun altro al loro posto. «Pazienza», è stato il termine più ricorrente nella dichiarazione in diret- ta tv dalla Treaty Room alla Casa Bian- ca con cui George W. Bush ha annun- ciato l’inizio dell’attacco contro «i campi di addestramento di Al-Qaida (l’organizzazione di Osama bin La- den) e le installazioni militari del regi- me dei taliban». Erano cominciati a piombare i primi missili e bombe intel- ligenti, capaci di penetrare con preci- sione millimetrica cemento e roccia, su Kabul, la capitale e su Kandahar, dove risiede il misterioso capo spiri- tuale dei taliban, il Mullah Omar e altre località tra le montagne dell’Af- ghanistan. È solo l’inizio, ha insistito. I Taleban: sarà jihad fino all’ultimo respiro Per «far pagare» ai taliban il prezzo dell’ospitalità accordata a bin Laden. E «per rendere più difficile, distruggen- Il gruppo di Bin Laden rivendica l’attacco dell’11 settembre: gli Usa pagano per i loro peccati do i loro campo e le comunicazioni, alla rete del terrore addestrare nuove reclute e coordinare i loro piani malva- tro Osama bin Laden è una guerra Nelle ultime ore erano venuti, da lo loro ad un processo. Tanto che lo ti, comoresi i cittadini americani. fossimo adoperati meglio che poteva- glia come una goccia d’acqua, viaggia gi». contro l’islam... Devono però sapere parte dei taliban, nuovi, anche se con- stesso Bush ha sentito il bisogno di «Nessuna di queste richieste è stata mo a risolvere il problema». «Combat- in convogli di fuoristrada toyota come Da Kabul, intanto, i portavoce dei che non saranno sicuri e in pace a casa traddittori segnali che lasciavano in- precisare che l’ultimatum su bin La- esaudita», ha osservato. Ad attacco ini- teremo fino alla morte», ha aggiunto. lui. Qualche mese fa la sua presenza taliban si sono affrettati a far sapere loro finché noi e i palestinesi non sare- tendere che erano pronti a questo pun- den era stato dato ai taliban ormai due ziato, ambasciatore dei taliban a Isla- E non c’è alcun dubbio che Osama era stata segnalata contemporanea- che Osama bin Laden e Mullah Omar mo sicuri e in pace a casa nostra», to a scaricarlo. Avevano ammesso che settimane fa, con richieste «chiare e mabad, in Pakistan, Abdul Saleem Za- bin Laden sia fermamente intenziona- mente in tre diverse locazioni», avver- sono «vivi e vegeti. Anzi, il bersaglio presegue la dichiarazione letta da un c’erano prove che potesse essere effetti- specifiche»: chiudere i campi dei terro- eef, ha definito le operazioni anglo-bri- to a combattere fino alla morte, even- te Ahmed Ali Massud, il fratello del numero uno è comparso, pochi minu- suo stretto collaboratore, Suleiman vamente implicato negli attentati, e risti, consegnare i leader della rete di tanniche un «attacco terroristico» con- tualmente anche la caduta, dei tali- Leone del Panshir, il leader militare ti dopo l’inizio dell’attacco, in segno Abu Gheit, che gli sedeva accanto. avevano avanzato l’ipotesi di sottopor- al Qaida, liberare gli stranieri detenu- tro il suo Paese, sferrato «malgrado ci ban. Ma il problema, si osserva, è che della coalizione del nord anti-taliban di sfida, sugli schermi della Cnn ara- a bin Laden probabilmente importa assassinato probabilmente da sicari di ba, la rete televisiva via satellite Al Jee- relativamente poco che vengano tolti Osama. zira basata in Qatar, denunciare quel- si scena i taliban, o anche di perdere le Pare che l’intelligence americana, la che ha definito «guerra all’islam». sue basi in Afghanistan. Si ritiene che con l’aiuto di quella russa e dei servizi L’intervista, messa in scena con gran- il vero obiettivo dello sceicco saudita pakistani, avesse individuato almeno de professionalità nei minimi partico- sia minare gli anelli più deboli della 23 campi di al Qaida in Afghanistan lari, ad un Osama in tuta mimetica, catena dei paesi islamici con governi da colpire nelle prime ondate dell’at- l’immancabile Kalashnikov al fianco, filo-americani: la sua Arabia saudita, tacco. Alcuni sono a ridosso della zo- seduto su un sfondo roccioso, era sta- da almeno in decennio in preda alle na controllata dall’alleanza del nord, ta registrata in piena luce. Quindi ha sorde lotte intestine per la successione che ieri ha cannoneggiato le postazio- avuto luogo prima che iniziasse l’attac- a un sovrano 78enne e un facente le ni dei taliban e si dichiara pronta ad co, quando sull’Afghanistan era già veci 75enne, possibilmente l’Egitto, e entrare in azione subito dopo che sa- scesa l’oscurità. Conferma che se possibilmente il Pakistan. La guerra ranno cessati i bombardamenti. Altri l’aspettavano, e avevano già preparato gli serve a questo, anche se dovesse sparsi per tutto il Paese. Alcune delle la risposta, come una sorta di replica sacrificare i suoi attuali protettori. caverne dove potrebbe essere nascosto in diretta tv da fare seguire all’atteso Altra cosa è ovviamente se riuscis- bin Laden sono nell’inaccessibile zona annuncio dalla Casa Bianca. sero a decapitare al-Qaida. Ma questo montagnosa del Pamir, a ridosso della Si tratta anche della dichiarazione appare ben più difficile che punire e frontiera con la Cina, che si dice abbia in cui bin Laden assume più esplicita- anche scalzare da Kabul i taliban. Nei posto in stato di massima allerta le mente che mai la responsabilità degli giorni scorsi, il capo del Pentagono, truppe in Xinjiang. «Inizialmente i ter- attacchi all’America dell’11 settembre. Donald Rumsfeld, aveva lasciato inten- roristi potranno magari nascondersi «L’America è stata colpita da Allah in dere che sono riusciti a localizzare bin ancora più in profondità nelle caverne uno dei suoi punti più vulnerabili. Laden. «L’abbiamo in pugno», aveva e negli altri loro covi. Le nostre azioni L’America è in preda alla paura da dichiarato. Ma altri non sono affatto militari sono tese anche a preparare il nord a sud, da ovest a est. Grazie ad così sicuri. E non deve esserne più così terreno per operazioni volte a portarli Allah per questo... Quando la spada sicuro nemmeno lui, se ieri ha precisa- allo scoperto», ha detto Bush. ricade sugli Stati uniti piangono per i to, rispondendo ad una domanda in loro figli e per la loro gente. Il meno merito alla conferenza stampa al Pen- che si possa dire è che pagano per i tagono, che l’obiettivo al momento loro peccati. Sono stati loro a far sì che non è «una singola persona» ma l’inte- clicca su il male prevalesse sul bene», ha detto. ra organizzazione. Si sostiene addirit- www.myafhan.com «Quel che è successo è una reazione tura che in Afghanistan circolino di- www.afghanradio.com naturale alla loro politica ignorante. versi suoi sosia. «L’ultima segnalazio- Se questa politica continua, i figli del- ne che avevamo avuto era che si trova- www.afghanistan.org l’islam non cesseranno la loro lotta... va a Jalalabad. Ma sappiamo che ha La guerra contro l’Afghanistan e con- più di un sosia, gente che gli assomi-

Reda Ali - Bianca Di Giovanni

ROMA Lo schermo dell’emittente Al Jazira resta scuro per un paio d’ore, «L’America non sarà mai più sicura» puntato sulle nuvole nere di Kabul, lampeggianti a tratti del fuoco della guerra. Verso le 20,30 la luce si allar- Osama in un video trasmesso da Al Jazira: ringrazio Dio per la distruzione dei simboli Usa ga e diventa abbacinante. A guardare fisso la telecamera è Osama Bin La- den. Al suo fianco si intravede il suo Quello dei Taleban è il secondo sponde al fuoco». Dopo i titoli framn- toli su fondo azzurro che scorrono in Congresso di Washington fa sapere collaboratore Zawaheri, terrorista ac- appello alle piazze musulmane nel gi- mentari, arriva la notizia del corri- calce al video dell’emittente. «L’Alle- all’emittente araba che il prossimo cusato di aver partecipato all’omici- ro di pochi minuti. Attimi lunghissi- spondente da Kabul Hafez el-Mirazi: anza del Nord ha chiuso lo spazio obiettivo dopo i Taleban sarà l’Iraq. dio dell’ex presidente egiziano Sadat mi di una notte interminabile di scon- «L’attacco missilistico - afferma - sa- aereo ai voli del governo talebano, Poco dopo si riportano le reazioni e del tentato omicidio all’attuale pre- tri, slogan e paura. Un’ora e mezzo rebbe partito dall’Alleanza del riferisce il ministro degli esteri afgha- degli alleati europei. In prima fila c’è sidente Mubarak. «Quello che l’Ame- prima che Bin Laden comparisse in Nord». no Abdallah Abdallah». Poi le infor- Tony Blair ad assicurare il suo aiuto rica sta provando oggi è solo una co- primo piano, un altro falsh aveva «bu- Così prende il via la nottata di mazioni sui centri colpiti: «Kandahar agli americani, poi arriva la dichiara- pia di quello che noi abbiamo prova- cato» il video di Al Jazira. «Fuoco su guerra per le Tv arabe, che interrom- è la città del Mullah Omar, dove si zione di Schroeder. to - declama il miliardario saudita Kabul e Kandahar - Fuoco su Kabul e pono subito la programmazione tra- trova il quartier generale del popolo Sul fronte della guerra le notizie nella sua gallabeja bianca coperta dal- Kandahar». mancano pochi minuti dizionale. La Tv satellitare internazio- afghano e dove si esercitano i gruppi si fanno frammentarie. La corrispon- la giacca militare - L’America ha chiu- Come una bomba a orologeria, la sua nelle case dei musulmani mentre altri alle 19 (ora italia- nale egiziana «Esc» dopo i lampi in terroristici di Bin Laden». Dall’Ameri- denza da Kabul riferisce che le truppe so gli occhi quando i carri armati isra- immagine «esplode» con la forza di lampi esplodono nel cielo afghano na) e già la noti- Afghanistan - annunciati con il tito- ca arriva invece la notizia dell’avverti- di terra talebane si preparano ad un eliani sono entrati a Ramallah e Ra- un contrattacco, nei primi drammati- nella notte più lunga per il regime zia rimbalza su lo: valanga di fuoco nel cielo afghano mento di Bush agli americani residen- attacco, dopo aver saputo che circa fah. I bambini palestinesi vengono uc- ci momenti di un conflitto che si pre- talebano. Pochi minuti più tardi, in tutti i media. Sul- - mostra il presidente George Bush e ti all’estero: «Fate attenzione, potre- un migliaio di uomini Usa sono arri- cisi ogni giorno sotto gli occhi del annuncia senza fine. uno spazio sospeso tra la guerra e la lo schermo della fa scorrere sul video la traduzione in ste essere obiettivi di altri attacchi». vati in Uzbekistan. Allarmanti anche mondo». Prima di pronunciare il suo Le «saette» di Bin Laden entrano notte, mentre le notizie dell’attacco si Tv del Quatar so- arabo delle sue parole: «I Taleban pa- Sempre dall’America un deputato del le notizie sulla popolazione civile. Il epilogo nefasto, il miliardario saudita fanno più rarefatte l’emittente del prannominata la gano il prezzo per non aver consegna- giornalista riferisce una stima sulle parla al cuore degli islamici e dice: Quatar soprannominata la Cnn ara- Cnn araba si ve- to Bin Laden. Questa è una guerra possibili conseguenze dell’attacco: «Vi difenderò sempre». Poi si rivolge Il portavoce del ba si collega in diretta con Kabul. Sul de il cielo afgha- delle persone libere contro chi opera Il corrispondente in «Da domani potrebbero morire di fa- ‘‘ agli americani: «Ringrazio Dio e sono ‘‘ video compare il portavoce ufficiale no sprofondato nel buio». Segue la dichiarazione del me tra le 5 e le 10mila persone - di- molto contento che l’America sia sta- regime Taleban: del governo talebano. Il volto si di- nell’oscurità, Pentagono: «È iniziata la guerra al diretta da Kabul: chiara - Tutti i negozi ed i mercati ta colpita. Giuro su Dio che fa il cielo combatteremo fino stingue appena sotto il turbante scu- con lampi di fuo- terrorismo». tra le 5 e le 10mila dell’Afghanistan resteranno chiusi, infinito che non lascerò vivere in pa- ro e coperto dalla lunga barba. «Resi- co che si stagliano a intermittenza nel Intanto, sullo schermo nerissimo nessuna comunicazione sarà possibi- ce il popolo americano». alla morte dell’ultimo stiamo a questa guerra contro l’Islam «quadrato» catodico. A poco a poco i di Al Jazira continuano a scorrere le persone potrebbero le tra i centri abitati». Parole come saette che attraversa- afghano per difendere fino alla morte dell’ultima persona». titoli si fanno più precisi. «Attacco di informazioni sul conflitto. Almeno morire di fame dopo Ultimissime anche dal Pakistan, no l’atmosfera per le vie satellitari del- Più tardi torna in onda per conferma- missili e pattuglie aeree sul cielo di per qualche minuto, prima del mes- dove a quanto riferisce l’emittente sa- l’emittente più potente dei Paesi ara- l’Islam re che il Mullah Omar e Bin Laden Kabul, Kandahar e Jalalabad. La capi- saggio di Osama Bin Laden. «Il presi- l’attacco tellitare araba il presidente Mushar- bi. È la prima immagine diffusa al sono vivi, e aggiunge: «Non consegne- tale è rimasta al buio: l’erogazione dente russo Wladimir Putin ha sapu- raf avrebbe sostituito i vertici del- mondo del «mandante» delle stragi remo mai Bin Laden agli americani. dell’elettricità si è improvvisamente to dell’attacco solo 5 minuti prima l’aviazione e della marina un’ora pri- dopo quel sanguinoso 11 settembre. ogni trattativa è chiusa». interrotta. La contraerea afghana ri- dal presidente Bush», informano i ti- ma dell’attacco. guerra contro il terrorismo: l'attacco cartina afghanistan obiettivi nel mirino 3 - 08/10/01

lunedì 8 ottobre 2001 oggi 3

In azione 50 Cruise e 40 bombardieri. Il Pakistan ha concesso un corridoio aereo per le operazioni

Fra i bersagli

DALL’INVIATO Gabriel Bertinetto il quartier generale del mullah Omar ISLAMABAD Kandahar e Kabul, capitali gemel- le della teocrazia afghana. Kandahar e Kabul, Gli attacchi Usa avrebbero primi bersagli della vendetta americana, scattata distrutto il comando dei talebani ieri sera, per l'attentato dell'11 settembre alle nell'aeroporto militare di Torri gemelle di New York. Non attaccheranno Kandahar. È la città mai, aveva detto qualche giorno fa il mullah nell'Afghanistan meridionale sede Omar, è un bluff dell'America. Alle ventuno e del quartier generale del leader 28, le diciotto e 28 in Italia, le prime esplosioni. supremo del regime integralista, il Otto a Kabul, tre a Kandahar. Forse sono state mullah Mohammad Omar, il cui davvero «azioni attentamente mirate», per di- edificio è stato l’obiettivo di una struggere le basi di Osama Bin Laden e le installa- seconda ondata di attacchi. La zioni militari dei Taleban suoi protettori. Ma popolazione è in fuga da giorni quelli che ad Omar hanno creduto e sono torna- dalla città, e ieri, dopo l’attacco, i ti nelle città appena evacuate per paura della Taleban hanno chiuso tutte le guerra, ora lo maledicono. scuole religiose ordinando agli In azione 50 Cruise e 40 bombardieri. Piom- studenti di iniziare bano i missili intorno a Kabul: sono destinati l'addestramento militare. Secondo contro caserme, postazioni d'artiglieria, basi mi- l’intelligence americana, Bin Laden litari. La risposta della contraerea è, stando alle sarebbe stato visto nella città il 10 prime informazioni, debole, sporadica, ineffica- febbraio per l’ultima volta, ma in ce anche il ministro della Difesa afferma che un seguito si sarebbe nascosto sulle aereo Usa è stato colpito. Distrutto il centro di montagne sovrastanti la città. comando aeroportuale a Kandahar, dove, un' ora dopo, arriva una seconda ondata di proietti- Un soldato della portaerei americana li. Stavolta viene distrutta la residenza di Omar, guida spirituale del regime e primo responsabile della tragedia nazionale afghana. Difficile che il padrone di casa fosse rimasto all'interno, ad aspettare di essere colpito. Anzi i Taleban hanno precisato che sia Omar che Bin Laden sono vivi e vegeti. Contemporaneamente al secondo attac- co su Kandahar, viene bombardata la zona a sud Pioggia di missili sull’Afghanistan di Jalalabad, città a metà strada fra Kabul e la frontiera pachistana. Probabilmente è andata in briciole una base di Al Qaida, centrale operativa Kabul, Kandahar e Jalalabad nel mirino anglo-americano. I Taleban: Bin Laden è vivo della rete terroristica diretta da Osama Bin La- den, l'uomo cui Bush e la coalizione internazio- nale hanno dichiarato guerra, il miliardario di mento del regime Taleban sono spezzate. Pro- zionale». Secondo notizie ufficiose, i pachistani si islamici (sauditi, egiziani, iracheni, sudanesi, e origine saudita, che stando alle prove raccolte e fondamente limitata risulta ora la capacità di hanno lasciato un corridoio aereo aperto duran- altri ancora). Abdul Rasheed Ghazi, mullah del- diffuse dall'intelligence americana, ha ispirato e opporre una resistenza coordinata alla seconda te i bombardamenti. la moschea Lal di Islamabad, commentava con finanziato le stragi dei kamikaze negli Stati Uni- fase dell'offensiva, che probabilmente sarà con- L'arrivo dell'ora X era nell'aria qui a Islama- acredine: «Siamo una colonia, il nostro governo ti. Non passano due ore dall'inizio dell'operazio- dotta via terra, avendo per traguardo in primo bad da un paio di giorni. I Taleban avevano prende ordini da Washington. Prevedo un'esplo- ne, ed ecco Osama in video. Le immagini sono luogo Kabul. Con il contributo determinante perso la sicurezza dei primi tempi, quando i loro sione di violenza. La guerra civile scoppierà spon- irradiate dalla emittente del Qatar, Al Jazeera, delle milizie dell'Alleanza del nord, l'opposizio- pretestuosi rifiuti alla consegna di Bin Laden taneamente. Non tutti i militari, anche ai massi- unica televisione straniera ammessa in Afghani- ne armata ai Taleban. La loro discesa su Kabul erano conditi di sfide sprezzanti all'America e di mi livelli, sono con Musharraf. Vedrete». stan. Uno spot girato in pieno giorno, su un viene preceduta in queste ore dalla conquista di altisonanti appelli alla jihad. Le autorità pachista- Nel primo pomeriggio, l'ambasciatore dei anonimo sfondo roccioso, all'aperto. Evidente- importanti posizioni più a settentrione. Presa ne davano i mullah al potere in Afghanistan, Taleban, Abdul Salam Zaeef, convocava la con- mente registrato in anticipo con l'intenzione di Aibak, capoluogo della provincia di Samangan, come oramai irrecuperabili a qualunque proget- sueta conferenza stampa, e pronunciava l'ennesi- mandarlo in onda dopo l'attacco. Osama è in successi nella provincia di Ghor. E ormai le avan- to politico per il dopo-crisi. I capi dell'Alleanza ma confusa proposta di soluzione: «Il Pakistan tenuta da combattimento, ostenta un kalash- guardie puntano direttamente su Mazar-i-Sha- del nord sembravano in preda ad agitazione da ci ha detto che le prove contro Osama sono nikov al fianco, ed alla battaglia incita la «nazio- rif. La presa di Kabul, nei piani che sembra siano offensiva imminente. E dagli ambienti governati- valide. Siamo pronti a processarlo noi, in un ne musulmana». «L'America è piena di paura», stati concordati fra il premier britannico Tony vi pachistani, trapelavano i dettagli di un piano tribunale islamico». Poche ore prima da Kabul proclama. «Perché piangere solo per le vittime Blair e il presidente pachistano Pervez Mushar- per la rapida conquista di Kabul, e la successiva era stata annunciata l'imminente liberazione in- degli attacchi negli Stati Uniti»? Muoiono civili, raf, venerdì a Islamabad, deve avvenire con estre- presa di Kandahar, dove la resistenza veniva im- condizionata della giornalista inglese Yvonne Ri- innocenti, bambini in Irak, e il mondo tace, ma rapidità. Si punta a precedere lo svolgimento maginata più accanita, ma comunque superabi- dley. Sabato, il rilascio degli otto stranieri detenu- afferma Osama. Ogni giorno Israele colpisce ed della Conferenza dei paesi islamici, il 10 ottobre, le grazie alla capacità di infiltrazione dei servizi ti per presunto proselitismo cristiano era diven- uccide in Palestina, e e nessuno protesta. «Il evidentemente per mettere l'assemblea di fronte segreti pachistani nei ranghi del regime teocrati- tato merce di scambio con la fine «della propa- meno che si possa dire è che Dio ha dato agli al fatto compiuto ed evitare il rischio di defezio- co. Un segnale chiarissimo della improvvisa acce- ganda contro l'Emirato islamico d'Afghanistan». Usa quello che si meritavano. Perché anziché ni nel fronte, sinora unito contro Osama ed i lerazione degli eventi, è stato ieri mattina l'arre- Una serie convulsa di approcci in cui cedimento aiutare le vittime, hanno sempre sostenuto gli Taleban. E si punta, sembra, ad installare Zahir sto dei mullah Fazl-ur Rehman e Sami Ul-Haq, e ricatto si mescolavano. E intanto i condottieri assassini. Ma ora il mondo è diviso in due: cre- Shah immediatamente al potere. L'ex-sovrano, leader di due dei gruppi integralisti pro-Taleban dell'Alleanza del Nord, evidentemente informati denti e non credenti. E coloro che vivono negli se le notizie trapelate dal ministero degli Esteri più attivi, che avevano apertamente esortato i che i bombardamenti anglo-americani erano Stati Uniti non potranno mai sentirsi salvi e sono corrette, potrebbe arrivare a Islambad gi loro militanti alla guerra santa se l'America aves- questione di ore, lanciavano acuti squilli di trom- sicuri fino a quando anche noi non saremo salvi Aa quest'oggi. Di certo è già pronto il protocollo se attaccato i fratelli afgani, e avevano anche ba. Ed il ministro degli Esteri dell'Alleanza, Ab- e sicuri nella nostra terra ed in Palestina». della cerimonia d'accoglienza. Ieri sera il consi- indicato alcuni obiettivi da colpire. Il governo dullah Abdullah con allusione assai poco sibilli- Tre attacchi, fino alle prime luci dell’alba. glio di gabinetto ha emesso un comunicato in decapitava l'opposizione religiosa più oltranzi- na, annunciava la sospensione dei voli in elicotte- Un'operazione di alta chirurgia militare? È pre- cui si esprime «rammarico per il fallimento degli sta, e contemporaneamente ne immobilizzava i ro sulla valle del Panshir: «Riprenderanno forse sto per dirlo. Sembra tuttavia che un risultato sforzi compiuti per persuadere i Taleban a veni- presunti fiancheggiatori, ordinando l'espulsione martedì. Prima li avevamo interrotti per il mal- importante sia stato ottenuto. Le linee di collega- re incontro alle richieste della comunità interna- di 89 operatori di associazioni umanitarie di pae- tempo, ora per un motivo diverso».

Segue dalla prima l'attacco contro l'Afghanistan con un'am- pia gamma di armi, basate sia a terra che sul mare. Lo dice il segretario alla difesa 11,35 Washington chiede alla Nato l'uso americano Rumsfeld. degli aerei-spia «Awacs». Serviranno, dopo 20,55 La base aerea di Shindand, nella i bombardamenti, a valutare i danni provo- provincia occidentale di Farah, è bombar- cati dai missili, per indirizzare i nuovi attac- data, secondo l'agenzia iraniana «Irna». chi. 21 I Talebani confermano che Osama 11,52 I Talebani annunciano il rilascio Bin Laden non sarà consegnato. della giornalista inglese arrestata giorni fa. 21,33 Inizia la seconda ondata di bom- 13,40 L'Uzbekistan, confinante con bardamenti. l’Afghanistan, conferma l'arrivo di truppe 21,40 Per precauzione il vicepresiden- statunitensi. te Cheney è portato in una località segreta. 15,09 I Talebani giocano in extremis la 21,46 - Colpito l'aeroporto della città di carta della trattativa: propongono di pro- Herat, nell’Afghanistan occidentale cessare Bin Laden in Afghanistan. 21,50 - Nuovo attacco su Kabul, colpi di 15,10 L’Alleanza del Nord annuncia contraerea. che l’attacco inizierà tra poche ore. 22 Una rivolta popolare contro le mili- 15,15 La Casa Bianca respinge la pro- zie dei Talebani scoppia a Ziranj, vicino al posta dei Talebani. confine con l’Iran, secondo l'agenzia irania- 16,03 L’Alleanza del nord invita la po- na Irna. Centocinquanta afghani in armi, polazione di Kabul a stare lontani dalle basi hanno deciso di strappare alle milizie tale- militari. Dalle minacce dei Taleban al lancio dei Cruise in Afghanistan, cronaca di un attacco militare annunciato bane il controllo della loro cittadina. Un 16,42 Retromarcia dei Talebani sulla comandante locale dell'opposizione afgha- giornalista: la consegneremo domani. na, di stanza oltre confine, in Iran intervie- 17 Il sottosegretario alla difesa Douglas ne Feith interrompe la sua visita ai paesi del 22,29 I Talebani annunciano: abbiamo Golfo e fa ritorno negli Usa. Minuto per minuto, la giornata della guerra abbattuto un aereo Usa. 17,30 Vertice al Pentagono. 22,30 Il governo pachistano apre le 18,15 Un cameraman della tv «Al Jazi- frontiere con l'Afghanistan e migliaia di ra» riferisce di lampi verso il fronte a nord zia del ferimento del mullah Omar viene Usa Cheney. Poi ha chiamato a telefono a Los Angeles sparge il panico tra la popola- Peres definisce l’operazione militare una profughi impazziti stanno fuggendo da Ka- di Kabul. smentita. Ciampi. Istituita una unità di crisi a Palaz- zione che pensa a un’immediata rappresa- «decisione coraggiosa». bul. 18,35 L’agenzia di stampa Reuter an- 19 Dalla «sala ovale» Bush appare sugli zo Chigi. glia dei terroristi. 20,20 Gheddafi dà atto agli Stati Uniti: 23,11 Nuovo attacco missilistico a Ka- nuncia con un breve flash l’attacco missili- shermi tv di tutto il mondo: «Ho ordinato 19,23 Il cancelliere tedesco Schroder 20,08 La Tv iraniana annuncia: è stata si tratta di «legittima autodifesa». bul. stico in corso su Kabul. Le tv di tutto il l'attacco; i Talebani pagheranno per non esprime il suo appoggio a Bush colpita anche Mazar-i-Sharif. 20,30 La tv del Qatar «Al Jazira» man- 23,20 Gli attacchi sull'Afghanistan mondo rilanciano la notizia. avere cooperato». «La battaglia è comincia- 19,25 Il raid non è finito, annuncia il 20,09 L'Alleanza del Nord lancia un da in onda un video di Bin Laden, registra- avrebbero provocato numerose vittime tra 18,39 La Casa Bianca preannuncia tra ta su molti fronti. Non vacilleremo. Non ci Pentagono. appello: sarà in grado di occupare Ma- to prima dell'attacco: rivendica gli attacchi la popolazione civile, secondo la tv irania- pochi minuti una dichiarazione. stancheremo. Non esiteremo e non fallire- 19,50 Tony Blair conferma la parteci- zar-I-Sharif e Kabul ma è necessario che gli terroristici, ringraziando Dio perché sono na. 18,40 Il Pentagono conferma l'attacco. mo». pazione di forze britanniche. Stati Uniti e la Russia inviino rapidamente stati colpiti simboli statunitensi, attacca i 23,30 Secondo attacco a Jalalabad, la Poco dopo la notizia viene confermata di- 19,10 Attacco all’aeroporto di Jalala- 20 A Kabul una forte esplosione viene armi e munizioni. regimi arabi moderati, che definisce «cor- più importante città afghana vicino al Paki- rettamente dalla Casa Bianca. bad nell’Afghanistan orientale. segnalata vicino al palazzo presidenziale. 20,10 A Roma l’ex-re afghano Zahir rotti». stan, circonadata da «campi» di Bin Laden. 18,50 Colpita anche la zona di Kan- 19,20 Bush telefona a Putin. 20,05 I Talebani annunciano: «La lotta Shah segue «addolorato e diaspiaciuto» le 20,38 Il Pentagono: l'attacco durerà an- 23,32 Gli Usa smentiscono i Talebani: dahar, luogo che viene considerato la sede 19,21 Berlusconi fa sapere di essere sta- sarà fino all'ultimo respiro». scene di guerra in tv. cora almeno cinque ore. nessun aereo abbattuto. del quartiere generale dei talebani: la noti- to avvertito dell’attacco dal vicepresoidente 20,07 Una piccola scossa di terremoto 20,19 Il ministro degli Esteri israeliano 20,50 Gli Stati Uniti hanno condotto Vincenzo Vasile guerra contro il terrorismo: l'attacco ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 4 - 08/10/01

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L’appello alla Jihad lanciato dai Taleban rischia di far degenerare la situazione in Medio Oriente

Jihad, guerra santa Umberto De Giovannangeli nel nome di Allah o impegno morale Le immagini del «miliardario nero» entrano nelle case di milioni di arabi. Dal Cairo a Jihad, la guerra santa, o come l’ha definita Ryad, dai campi profughi della Striscia di Ga- Osama Bin Laden in un video registrato za alle desolate periferie di Amman, dalla mar- dopo gli attentati in America trasmesso ieri toriata Baghdad al tormentato Libano. L’ap- sera dalla tv del Qatar Al Jazira, la più pello alla jihad lanciato da Osama Bin Laden ascoltata in tutto il mondo arabo, «la guerra infiamma i «soldati di Allah», scuote i palazzi tra credenti e non credenti». Letteralmente del potere in ogni capitale araba. E sono in in lingua araba jihad significa «sforzo», molti a tremare. Perché l’esortazione alla guer- «impegno». Il termine deriva dal verbo ra santa contro il Grande Satana (gli Usa) è «jahada» ed è usato nel nel linguaggio anche un appello a combattere, distruggere le comune, anche non religioso, accompagnato dinastie corrotte, i rais complici dell’Occiden- dall'espressione «fi sabili-llah» cioè sulla te, le élite politico-militari arricchitesi ai dan- «Via di Allah». In generale, secondo la ni di quella multitudine di diseredati che ve- sharìa, (la legge islamica), è un obbligo della dono oggi nell’Islam radicale «la risposta» alla collettività musulmana, di cui possono farsi loro sete di giustizia, al loro desiderio di rivin- carico alcuni membri e diventa un «dovere cita, al loro disperato bisogno di vendetta. È a militare», quando è in gioco la difesa della loro innanzitutto che - attraverso l’emittente comunità islamica. Lo prescrive il Corano in televisiva al-Jazira, la «Cnn araba» - Bin La- varie Sure. Ma oltre a questo significato den si rivolge. Il capo di Al-Qaida (la Base), jihad vuol dire anche anche «sforzo su se l’ispiratore, ma non unico regista, dell’«inter- stesso» ('ala nafs): lotta morale individuale nazionale del terrore» islamico, si pone come per il bene, verso il compiacimento di Allah. il leader assoluto della grande Jihad che ha come obiettivo primario la riunificazione, nel nome di «Allah il misericordioso», del mon- do arabo e musulmano. A cominciare dal- l’Arabia Saudita, dove operano migliaia di at- tivisti e simpatizzanti di Al-Qaida. Prima di sferrare l’attacco contro l’Afghanistan, il segre- tario di Stato Usa Colin Powell si era impegna- to in un tour de force telefonico con i leader arabi alleati degli Usa. Con uno scopo fonda- La guerra santa terrorizza i paesi arabi mentale: rassicurarli sul fatto che la reazione americana si sarebbe rivolta solo contro l’Af- ghanistan dei taleban e non avrebbe investito Dal Cairo a Ryad ad Amman, ora gli Stati temono la fiammata integralista assolutamente alcun Paese arabo. Il riferimen- to implicito è all’Irak di Saddam Hussein: un attacco contro Baghdad, aveva ammonito nel- Al-Qaida. Ma l’imprendibile braccio destro Damasco è carico di condizioni. La più impor- le scorse settimane Mubarak, avrebbe signifi- di Bin Laden è anche il leader del più agguerri- tante è la convocazione di una conferenza cato la polverizzazione dell’alleanza tra l’Occi- to movimento integralista egiziano: quello internazionale per definire il terrorismo e di- Duri commenti dell’Iran dente e parte del mondo arabo. E in nottata, della Jihad islamica. Per questo le sue parole segnare le strategie per combatterlo. La Co- da Baghdad arriva la prima reazione del regi- vengono interpretate come una vera dichiara- munità internazionale, ribadisce Miro, deve «Attacchi inaccettabili» me irachena: una condanna dura del «prodi- zione di guerra dalle autorità egiziane. È Al operare un chiaro distinguo fra «terroristi e torio attacco anglo-aericano contro la popola- Zuwahiri a esortare «tutti i giovani, i religiosi, coloro che sono in lotta per la liberazione «Questi attacchi sono inaccettabili», lo zione civile dell’Afghanistan». Nei giorni pre- gli amanti di Dio e del Profeta a prepararsi ad della loro patria». E in questa seconda casisti- ha dichiarato il ministro degli esteri ira- cedenti, gli ambasciatori americani al Cairo, una nuova battaglia, una grande battaglia si- ca, la Siria colloca movimenti integralisti qua- niano all’agenzia Irna. «Questo attacco, Amman, Ryad, avevano fornito ai loro interlo- mile a quelle iniziali combattute per l’Islam». li Hezbollah libanese e Hamas palestinese. lanciato senza tenere in considerazione cutori arabi le prove del coinvolgimento di Ma ad allarmare è soprattutto la seconda par- «Guai - sottolinea una fonte vicina al presi- l’opinione pubblica mondiale, tantome- Osama Bin Laden negli attacchi terroristici a te dell’invocazione: quella della condanna sen- dente siriano Bashar el-Assad - se la reazione no quella dei paesi musulmani, e che New York e Washington dell’11 settembre. za appello dei regimi arabi e islamici modera- americana significasse un sostegno alla politi- fanno un torto ai popoli innocenti e Un’ora prima dell’inizio degli attacchi, è stato ti che, tuona Al Zuwahiri, «ci stanno condu- ca guerrafondaia di Israele». Ed è proprio at- oppressi dell'Afghanistan, sono inaccet- lo stesso presidente George W.Bush a raggiun- cendo verso una nuova battaglia in cui perde- torno a questa richiesta che i Paesi arabi cerca- tabili», ha aggiunto il ministro. L’iran gere telefonicamente alcuni dei protagonisti rete la vostra anima ed i vostri soldi». Muba- no di trovare una comune strategia: per circo- aveva già messo in guardia gli Stati Uni- delle vicende mediorientali: il premier israelia- rak proclama lo stato di massima allerta del- scrivere il «virus Bin Laden» occorre dare un ti contro le violazioni dei suoi spazi, sia no Ariel Sharon, il presidente egiziano Hosni l’esercito. L’ordine impartito ai vertici milita- segnale chiaro sulla questione palestinese. Un marittimi che aerei. Una reazione dura, Mubarak, il re di Giordani Abdallah II. Il ri non si presta ad equivoci: ogni manifestazio- segnale di via libera alla costruzione di uno quindi. L’Iran, inoltre, considera gli at- sostegno all’attacco non è mancato, almeno ne di sostegno a Bin Laden va impedita con Stato palestinese: «Adesso - commenta il dele- tacchi contro l'Afghanistan come «un da parte egiziana e giordana, ma ora, ora che ogni mezzo. Contro i Taleban, un «gruppo di gato dell’Olp in Italia, Nemer Hammad - Bu- tentativo di espandere la presenza mili- l’offensiva è stata sferrata, a dominare è la ipocriti atei e depravati» si scaglia decisamen- sh deve stare attento a parare l’odio scatenato tare americana nella regione». «Questi preocupazione per le reazioni dei movimenti te il colonnello Gheddafi. L’azione lanciata contro l’America e contro l’Occidente da Isra- inutili attacchi americani sono solo de- integralisti che avevano innalzato Bin Laden a dagli Usa in Afghanistan, è il commento di ele. È su questo odio che i terroristi di Bin stinati a espandere la presenza militare nuovo Saladino. Dagli attacchi contro gli Usa Tripoli, rappresenta un «atto di legittima dife- Laden stanno cercando e cercheranno di far americana nella regione e conquistare del mese scorso, la Giordania ha arrestato sa». «La Siria è a fianco del popolo americano leva». E l’America ha solo un modo per estir- vantaggi geopolitici imponendo all'Af- dozzine di militanti islamici, una mossa che in questo tragico momento», aveva dichiara- pare il veleno della «jihad» dal Medio Orien- ghanistan un regime amico degli Stati ieri, ancor prima dei missili contro Kabul, to in mattinata il primo ministro siriano Mu- te: «Respingere con forza - conclude Ham- Uniti», ha detto Dowlat Abadai, consi- aveva scatenato la rabbiosa reazione del movi- stafa Miro dopo aver incontrato ad Amman mad - l’arroganza di Ariel Sharon, liberarsi gliere del ministro degli Esteri iraniano mento della Fratellanza Musulmana: questi re Abdallah II di Giordania. Ma il sostegno di del ricatto israeliano». alla televisione «Khabar». «Questi attac- arresti - denuncia la Fratellanza in un comuni- chi - ha aggiunto - spingeranno gli Stati cato - «sono un affronto alle libertà e alle Uniti in un altro dilemma per il quale violazioni dei diritti umani». Ma a temere non solo gli americani ma l'intera regio- maggiormente è l’Egitto. Nel super presidiato ne dovranno pagare un prezzo alto». palazzo presidenziale, Mubarak convoca una Ancora nel mistero l’attentato in Arabia Saudita In un incontro con il primo ministro riunione straordinaria del governo allargata Rafiq Hariri, ai vertici delle forze armate. Al rais non è Khatami ha ribadito il sostegno dell' sfuggita quell’inquietante presenza accanto a Un regolamento di conti tra bande locali per feriti, l'americano Juan Filin, di 45 anni, il Iran alle milizie degli Hezbollah libane- Osama Bin Laden: si tratta di Ayaman Al il controllo del traffico illegale di alcolici, e britannico Eden Manko di 49, e due filippini si, che si battono contro Israele, come Zuwahiri, considerato il numero due di non un'azione terroristica in chiave di 31 e 37 anni. «simboli della resistenza di tutti i musul- antioccidentale sembra per il momento Secondo fonti diplomatiche britanniche, mani contro le aggressioni degli occu- essere il motivo alla base dell'esplosione l'inglese ha riportato solo «ferite superficiali» panti e la dominazione straniera». Tehe- Una donna davanti avvenuta sabato sera in un'affollata strada mentre, stando a fonti saudite, i due ran, continua Khatami, «condanna il ai televisori del centro commerciale di Khobar, in Arabia filippini sarebbero in gravi condizioni. terrorismo in tutte le forme», ma i re- di un negozio Saudita. Ma gli stranieri - soprattutto L'ipotesi dell'attentato di matrice terrorista è centi avvenimenti negli Usa «non devo- a Gerusalemme americani e britannici - residenti nel regno stata subito scartata dall'amministrazione di no dar luogo a ingiustizie contro l'indi- segue le notizie non nascondono il timore di poter diventare Washington che, tramite un portavoce, feso popolo afghano». sullìattacco americano il bersaglio degli integralisti che si ispirano a aveva affermato che l'esplosione era da Osama bin Laden. considerarsi «un incidente isolato» senza L'esplosione, avvenuta durante l'ora di alcun rapporto con gli attacchi terroristici Missili, contraerea, esplosioni. Per una volta punta dopo che un uomo ha lanciato un contro gli Usa dell'11 settembre scorso E ciò Parole accompagnate da primi arresti. Fra tut- visti in televisione. Ma quella guerra esplosa pacco-bomba dentro un negozio di articoli nonostante il fatto che cinque anni fa, nella ti spicca quello di Abbas al Sayyed, che fonti in Afghanistan angoscia Israele, un Paese che elettronici, ha provocato la morte di un base militare Usa di Dahran, presso Khobar, dell’intelligence militare palestinese indicano vive ormai da oltre un anno in trincea. In civile americano, identificato come Michael un attentato di chiara matrice islamica come il comandante di Ezzedin al-Qassam, il serata, subito dopo l’attacco statunitense e Martin, e di un altro straniero, e quattro avvesse ucciso 19 militari Usa. braccio armato di Hamas, nella zona di Tulka- britannico contro l’Afghanistan, Ariel Sharon rem. La risposta degli integralisti non si è fatta convoca una consultazione straordinaria di attendere: tremila persone sfilano a Tulkarem sicurezza. Gli analisti militari israeliani esclu- per protestare contro l’arresto del capo di dono che in questa fase lo Stato ebraico possa Il Paese teme una nuova ondata di violenza, riunito il Consiglio di Difesa. Peres: non dubitiamo che gli Stati Uniti vinceranno. Attentato suicida in un kibbutz: 2 morti Ezzedin. Oltre ad Al Sayyed sono stati arresta- essere coinvolto in alcun modo nelle ostilità. ti tre militanti della Jihad islamica, uno a Na- «Tutto va bene, gli israeliani possono stare blus e due Jenin. «L’Intifada non si arresterà», tranquilli», aveva affermato in mattinata il urlano i manifestanti a Tulkarem. Qualcuno ministro della Difesa Benyamin Ben Eliezer. urla contro i «traditori dell’Anp», altri inneg- Ma la popolazione civile non si sente affatto Israele blindato si schiera con Bush giano alla «jihad» e a Osama Bin Laden. Ma rassicurata. Subito dopo le prime notizie, ed in una dichiarazione alla radio Voce della Pa- immagini, dell’attacco contro i Taleban e i lestina, uno dei capi politici di Hamas, lo terrroristi di Osama Bin Laden, i centralini noi non siamo neutrali». In ogni caso, conclu- nese». A parlare, in nottata, è anche Ariel che ha con sé: nell’esplosione muoiono en- è stato ucciso e altri quattro feriti. Pressato da sceicco Hassan Yussef, prova a ricucire i rap- dei maggiori quotidiani e della tv vengono de Peres, «non faremo una guerra privata». Sharon: «Israele già aiuta e continuerà ad aiu- trambi. Poche ore più tardi, l’attacco-suicida Peres, sollecitato da Washington e dalle can- porti con l’Anp, sottolineando come malgra- intasati dalle telefonate di centinaia di perso- Ma «Shimon la colomba» pensa anche a por- tare anche in seguito gli Usa, nella loro lotta al viene rivendicato dalla Jihad islamica palesti- cellerie europee, Arafat continua a convocare do tutto i palestinesi non devono mai perdere ne. Tutti chiedono la stessa cosa: c’è da teme- re fine ad una guerra, sia pur mai dichiarata, terorismo», afferma il premier in un comuni- nese. i responsabili delle varie fazioni politiche per di vista l’unità nazionale. «Si tratta della no- re una reazione contro Israele? La memoria in corso: quella israelo-palestinese. «Nel futu- cato fficiale. Israele, recita la nota, ha adottato Mentre gli agenti della guardia di frontie- avvertirli che «nel supremo interesse naziona- stra carta più forte», ricorda. A rendere anco- corre a dieci anni fa, ai giorni terribili della ro - afferma - c’è spazio per uno Stato palesti- tutte le misure necessarie a proteggere la pro- ra isolano la zona per timore di altri uomi- le» devono assolutamente rispettare la tregua. ra più incandescente la situazione ci pensano guerra del Golfo e degli Scud lanciati dall’Irak pria sicurezza. Si chiude con l’angoscia una ni-bomba, ad Hebron si continuava a combat- i coloni oltranzisti che ieri hanno inaugurato contro Tel Aviv e altre città israeliane. L’«assal- giornata iniziata con un nuovo episodio di tere. La situazione nella città cisgiordana è tre nuovi «punti di insediamento» a Kedu- to» ai magazzini che distribuiscono le masche- Arafat fa arrestare un sangue. Sono le 8 di mattina quando il diciot- esplosiva da quando, giovedì scorso, l’esercito Il ministro degli Esteri mim, Beit Hagai (Cisgiordania) e a Raf- re antigas è certo. L’attacco all’Afghanistan è ‘‘ tenne Ahmed Darameh (originario di un pic- isrealiano ha occupato alcuni quartieri palesti- ‘‘ yah-Yam, nella Striscia di Gaza. Secondo Ma- «una decisione coraggiosa del presidente Ge- esponente di Tanzim colo villaggio cisgiordano nella provincia di nesi da dove si domina il rione ebraico e la israeliano lachi Levinger, uno degli organizzatori , fino- orge W.Bush, e Israele non dubita che gli Stati contenuto nella lista nera Nablus) si presenta con una borsa in spalla Tomba dei Patriarchi. «I militari israeliani dichiara: nel futuro ra solo dieci famiglie si sono insediate nelle Uniti vinceranno: sia per la superiorità tecno- davanti al cancello incustodito del kibbutz hanno occupato edifici pubblici e li hanno nuove località. «Ma molte altre - aggiunge logica, sia per la superiorità morale», è il pri- di Tel Aviv Shluhot. La sua presenza desta subito l’allar- trasformati in postazioni militari», ci dice al c’è spazio alla radio dei coloni - insistono per raggiun- mo commento di Shimon Peres. Il ministro Manifestazioni di protesta mata curiosità di un agricoltore dell’azienda, telefono Mustafa Natsche, sindaco di He- per uno Stato gerle presto». A manifestare contro i coloni degli Esteri rivela che Bush ha informato il Yair Mordechai. L’uomo blocca la sua auto- bron. L’altro ieri due fratelli palestinesi erano sono i giovani di «Peace Now». I pacifisti premier Sharon con un’ora di anticipo sulla contro l’Anp mobile di traverso in mezzo alla strada e co- stati uccisi dall’esercito israeliano a distanza palestinese cercano di «invadere» i punti di insediamento imminenza dell’attacco, e assicura che, se ri- mincia ad interrogare l’intruso. Il giovane ka- di poche ore uno dall’altro. E la scia di sangue ma l’esercito interviene e ferma quattro dimo- chiesto, Israele darà il proprio contributo alla mikaze capisce che non riuscirà più a raggiun- si è ulteriormente allargata ieri sera quando, stranti, fra cui un dirigente del movimento campagna militare contro i Taleban, «perché gere il kibbutz e decide di azionare la carica in un violento scontro a fuoco, un palestinese dei kibbutz. u.d.g. guerra contro il terrorismo: l'attacco usa cronologia interventi militari - 5 - 08/10/01

lunedì 8 ottobre 2001 oggi 5

Il presidente Usa non nasconde i pericoli e le difficoltà dell’operazione. «Ma vinceremo questo conflitto» Un fiume di dollari verso i diciannove dirottatori Bruno Marolo Gli investigatori americani hanno stabilito «forti collega- menti finanziari tra la rete terroristica di al Qaida di Osama WASHINGTON La guerra di George Bush bin Laden e i 19 dirottatori» degli attentati dell'11 settem- è cominciata. «Oggi – ha avvertito il bre. Lo ha scritto ieri il Washington Post citando alti presidente degli Stati Uniti – ci con- funzionari governativi, i quali ritengono ora «il flusso del centriamo sull’Afghanistan, ma la bat- danaro la chiave delle indagini».In particolare il giornale taglia è più ampia, e non c’è spazio ha fatto riferimento a «trasferimenti di migliaia di dollari per la neutralità. Non falliremo». dal capo dei dirottatori Mohamed Atta al principale re- L’America segue con il fiato sospeso le sponsabile finanziario di al Qaida in Medio Oriente alcuni notizie che arrivano dalla zona di ope- giorni prima degli attentati di New York e Washington». razioni, dove i bombardieri americani Sempre secondo le fonti del W.P., funzionari americani lanciano missili contro gli aeroporti e hanno anche rintracciato depositi sospetti ad Atta da Am- le basi militari dei taleban mentre i burgo , dove si ritiene facesse parte di una cellula studen- guerriglieri dell’Alleanza del nord han- tesca terroristica, e da paesi del Medio Oriente. Il finanzia- no iniziato l’avanzata per occupare Ka- mento del piano di dirottamenti e attentati iniziò, secondo bul. Il timore che i terroristi reagisca- il giornale, con un trasferimento di 100.000 dollari in un no all’attacco con una ondata di atten- conto di una banca Usa l'anno scorso che è stato fatto tati negli Stati Uniti incombe su un risalire agli Emirati Arabi Uniti. paese che ancora non si è ripreso dai Una fonte vicina agli inquirenti ha detto che esso potrebbe massacri di Washington e New York. essere stato gestito dal responsabile delle finanze Musta- Truppe della guardia nazionale presi- fa Muhammad Ahmed. «Si è trattato di un'operazione diano gli aeroporti e sono pronte a molto ben finanziata, quindi l'aspetto finanziario sarà una entrare in azione nelle grandi città. vera e propria chiave per noi», ha detto un alto funziona- «Vinceremo questo conflitto – ha rio. promesso Bush – per mezzo di una paziente accumulazione di successi». In Afghanistan era notte fonda, in Ita- lia erano le 18.30, e negli Stati Uniti era l’ora di colazione quando l’offensi- va che da diverse ore tutti indicavano come imminente è partita. Il presiden- te aveva segnalato, con l’insolito silen- zio di tutti i membri del suo governo assediati dai conduttori televisivi della Bush: ho dato l’ordine, il mondo è con noi domenica, che il momento dell’azio- ne non poteva tardare. Milioni di ame- ricani hanno preso posto davanti ai Il messaggio in tv: «I Taleban hanno ignorato le nostre richieste e ora pagano il prezzo» televisori in attesa dell’inevitabile. Co- me nel martedì dell’apocalisse in cui sono crollati insieme i grattacieli ge- melli di New York, il Pentagono a il discorso del presidente Washington e le illusioni di una super- potenza che si credeva inattaccabile, come nell’ora della disperazione in attraversare il loro spazio aereo e cui i simboli della ricchezza e del pote- di atterraggio. Molti di più han- re degli Stati Uniti erano avvolti dalle Ma gli Stati Uniti sono amici no condiviso i servizi di intelli- fiamme, oggi come allora le strade so- gence. Siammo appoggiati dalla no deserte, i telefoni muti, e gli occhi volontà collettiva del mon- di tutti sono rivolti ai teleschermi sui dei popoli dell’Afghanistan do...Oggi ci concentriamo sul- quali danzano minuscoli punti lumi- l’Afghanistan, ma la battaglia è nosi, immagini cui è difficile dare un più vasta. Ogni nazione deve fa- senso, bagliori di una battaglia lonta- L'attacco militare è cominciato rifornimenti agli affamati e soffe- re una scelta. In questo conflitto na da cui potrebbe dipendere la vita su mio ordine le forze militari renti uomini, donne e bambini non esiste la neutralità. di uomini e donne che fino a un mese Usa hanno cominciato attacchi dell'Afghanistan... Noi siamo Ciascun governo che sostiene fa neppure sapevano dove fosse l’Af- contro i campi addestramento amici di quasi un miliardo che i fuorilegge e l’uccisione di perso- ghanistan. dei terroristi di Al Qaida e instal- in tutto il mondo professa la fe- ne innocenti, diventa egli stesso Nel suo messaggio alla nazione, lazioni militari del regime Tale- de islamica...Gli Stati Uniti sono fuorilegge e assassino. E seguirà George Bush non ha tentato di essere ban in Afghanistan. Abbiamo po- nemici di coloro che aiutano i questa voce solitaria a suo ri- rassicurante. Non ha nascosto che sto tre condizioni ai talebani. terroristi e i barbari criminali schio e pericolo...La vostra mis- molti militari americani rischiano la Chiudere i campi di addestra- che profanano una grande reli- sione (rivolgendosi ai soldati vita. «Ho dato l’ordine – ha affermato mento di Al Qaida, consegnare gione commettendo omicidi in americani) è ben definita, gli – dopo grandi riflessioni e molte pre- Osama Bin Laden, liberare i citta- suo nome. obiettivi sono chiari e la vostra ghiere. A ogni marinaio, ogni soldato, dini stranieri prigionieri. Nessu- Siamo accompagnati in que- causa è nobile. Avete tutta la mia ogni aviere e ogni marine dico questo: na di queste richieste è stata esau- sta operazione dai nostri solidi fiducia e i mezzi di cui avrete la vostra missione è definita, i vostri dita. alleati britannici e numerosi al- bisogno per adempiere il vostro obiettivi sono chiari, il vostro scopo è Ora i Taleban pagheranno il tri paesi amici compreso il Cana- dovere...Dall'11 settembre, una giusto. Avete la mia piena fiducia, e giusto prezzo...Gli Stati Uniti so- da, l’Australia, la Germania e la intera generazione di giovani avrete tutti i mezzi necessari per porta- no amici del popolo afghano. Il Francia hanno promesso il loro americani ha cominciato a com- re a termine il vostro dovere». popolo oppresso dell'Afghani- sostegno alle azioni con le loro prendere in modo più profondo Il presidente non ha detto di voler stan conoscerà la generosità dell' forze... A questa lotta partecipa- il valore della libertà ed i costi ed rovesciare il regime dei taleban in Af- America e dei nostri alleati. Così no più di 40 Paesi in Medio i sacrifici richiesti dalla sua dife- ghanistan, e tuttavia è stato chiaro. come colpiremo obiettivi milita- Oriente, Africa, Europa e Asia sa...Ma non falliremo la pace e la Ha parlato di «attacchi mirati per di- ri, lanceremo cibo, medicine e che hanno garantito i diritti di libertà trionferanno». struggere le basi dei terroristi e la capa- cità militare del regime che li proteg- ge». «I taleban – ha detto – hanno ha indicato una fonte del ministero – quattro portaerei, almeno una venti- quecento dovrebbero arrivare entro ignorato la nostra richiesta di conse- sono molto spaventati all’idea che gli na di navi da guerra, alcuni sommergi- qualche giorno in Egitto, dove venti- gnare Osama Bin Laden e adesso pa- americani si limitino a lanciare qual- bili e molte decine di missili da crocie- tremila militari americani partecipe- gheranno un prezzo». Ha annunciato che missile da crociera, con il solo ra. Ma il successo dell’offensiva dipen- ranno a un’esercitazione di nome che forze britanniche partecipano al- risultato di sollevare i terroristi di Osa- de in gran parte dai guerriglieri dell’Al- «Stella splendente», che durerà un me- l’attacco al fianco degli americani, ma Bin Laden contro i governi che li leanza del nord e degli altri gruppi se . mentre Canada, Australia, Germania, hanno aiutati». Anche per questo mo- armati nemici dei taleban. Gli Stati Uniti spendono ogni an- Francia e altri paesi hanno offerto di tivo l’amministrazione Bush ha fatto Gli strateghi di Bush escludono la no tre miliardi di dollari per addestra- inviare le loro truppe. «Siamo sostenu- di tutto per minimizzare l’attentato possibilità di occupare l’Afghanistan e re quarantamila uomini e donne dei ti – ha assicurato – dalla volontà collet- che sabato è costato la vita a due ame- trovarsi invischiati in una situazione reparti speciali, ma la «Delta Force», tiva del mondo. Una quarantina di ricani in Arabia Saudita. simile a quella che ebbe conseguenze punta di diamante delle loro truppe, paesi collaborano in vari modi, e alcu- I servizi segreti hanno avvertito go- rovinose per le forze armate sovieti- ha una lunga storia di fallimenti. ni hanno messo a nostra disposizione verno e congresso che l’operazione sa- che. L’avanzata dei guerriglieri sarà Nel 1980 l’elicottero del comman- lo spazio aereo e le basi a terra». rà efficace soltanto se Osama sarà cat- quindi sostenuta dall’aviazione e da do che doveva liberare gli ostaggi a Il tempo a disposizione è limitato. turato e la sua organizzazione annien- rapide incursioni dei commando. Teheran precipitò nel deserto irania- Tra poco più di un mese, l’Afghani- tata. Altrimenti, sarebbe come lancia- Le «teste di cuoio» britanniche, no. Nel 1989 le «teste di cuoio» che stan sarà coperto di neve, e i movi- re un sasso in un vespaio: nessuno che hanno una base in Oman, potreb- avrebbero dovuto catturare il dittato- menti delle truppe diventeranno mol- sarebbe più al riparo dal terrorismo. bero svolgere un ruolo decisivo. re Manuel Noriega vennero uccise a to difficili. Bush vorrebbe vedere qual- Gli Stati Uniti hanno concentrato Fonti del Pentagono indicano che Panama e Noriega si rifugiò nella nun- che risultato prima del 20 ottobre, tra il Mediterraneo, il Golfo Persico e i commandos americani nella zona di ziatura apostolica, dove trattò le con- giorno in cui dovrebbe andare a Shan- l’Oceano Indiano trentamila combat- operazioni possono contare appena dizioni per la resa. Nel 1993 un tentati- Il discorso di Bush visto in tv da arabi e in alto durante una partita di rugby gai per incontrare il presidente russo tenti, trecento cacciabombardieri, su qualche decina di uomini. Altri cin- vo di rapire il signore della guerra so- Vladimir Putin e il cinese Jiang Zemin malo Mohammed Aidid finì con la e discutere con loro le conseguenze morte del commando e il ritiro del della sua offensiva contro il terrori- contingente americano. smo nel mondo, che ha ribaltato mol- A partire dal 1980 molte sono le aree di conflitto che hanno visto impegnati marines, aerei e corazzate con la bandiera a stelle e strisce La prima salva di missili da cro- te alleanze e cambiato radicalmente ciera partita dalle navi e dai sottoma- gli equilibri strategici del Medio rini era diretta sulle postazioni della Oriente. contraerea afghana intorno alle città I rischi sono enormi. Il ministro Dall’Iran al Kosovo, le missioni armate nel mondo di Kandahar, Kabul e Kandalahar. della Difesa Donald Rumsfeld, torna- Come già accadde all’indomani to sabato da una missione di emergen- dell’attacco contro le Tin Towers, il za in Asia e Medio Oriente, ha raccol- A partire dal 1980 sono state numerose le missioni viene colpito da un camion-bomba, che uccide 241 lo della «no-fly zone» nel nord e nel sud dell'Iraq, vicepresidente americano Dick Che- to limitate offerte di appoggio e preoc- militari di «polizia internazionale» che vedono im- militari. con continui scontri con la contraerea irachena. ney è stato portato ieri in una locali- cupati avvertimenti contro il rischio pegnate le forze armate americane nel mondo, a OTTOBRE 1983 - Operazione-lampo decisa dal LUGLIO 1992 - Forze Usa partecipano alle ope- tà segreta, per motivi di sicurezza. La di un fiasco. «I sauditi in particolare – partire dallo choc della fallita operazione-lampo presidente Reagan a Grenada. Gli Usa inviano solda- razioni Nato di monitoraggio e di sorveglianza ae- misura mira ad evitare che le due che, dopo la tragedia dell’Achille Lauro, avrebbe ti nell'isola caraibica contro il governo filocastrista. rea dopo lo scoppio della guerra in Bosnia. massime autorità degli Usa si trovi-

dovuto liberare altri ostaggi sequestrati nella capita- APRILE 1986 - Aerei Usa bombardano la Libia 1992-1994 - 28 mila soldati americani partecipa- no nello stesso luogo nello stesso mo- A ogni soldato e a ogni le iraniana da un commando di studenti fedeli al in risposta a attacchi terroristici. no alla missione di pace in Somalia. mento in una situazione di crisi na- regime degli Ayatollah. DICEMBRE 1989 - Operazione militare a Pana- SETTEMBRE 1994 - Gli Usa nella forza multina- zionale. marine dico questo: la APRILE 1980 - Fallisce nel deserto iraniano la ma per catturare il presidente Manuel Noriega, indi- zionale che interviene ad Haiti per riportare la de- vostra missione è definita,‘‘ missione di salvataggio degli ostaggi detenuti nell' cato come nemico numero uno per i suoi traffici mocrazia nell'isola e deporre il dittatore Aristide. ambasciata Usa di Teheran. I mezzi impiegati nella internazionali di armi e droga. AGOSTO 1998 - Dopo gli attentati alle amba- i vostri obiettivi sono missione, elicotteri CH-53 e areei C-130, si scontra- GENNAIO 1991 - È la Guerra del Golfo. Al sciate in Kenya e Tanzania gli Usa lanciano attacchi clicca su chiari, il vostro scopo no in volo durante l’approvvigionamento nel deser- termine di un ultimatum, la coalizione guidata da- missilistici su obiettivi in Afghanistan e Sudan. www.whitehouse.gov to prima ancora di entrare in azione. gli Usa attacca l'Iraq in risposta all'invasione del MARZO 1999 - Operazione Nato e Usa contro http://www.odci.gov è giusto OTTOBRE 1983 - Il presidente Ronald Reagan Kuwait decisa da Saddam Hussein. Gli americani la Serbia di Milosevic per metter fine alla guerra in invia i marines nel Libano devastato da una guerra sbarcano massicciamente con truppe di terra. L’ope- Kosovo. http://www.treas.gov/usss ventennale, nel quadro della forza internazionale di razione è chiamata “Desert Storm”. Gli aerei della Gli attacchi aerei terminano nel giugno dello stesso http://ssdc.ucsd.edu/gpo pace. Il quartier generale degli americani a Beirut coalizione sono ancora oggi impegnati nel control- anno. guerra contro il terrorismo: l'attacco Pagina: UNITA - NAZIONALE - 6 - 08/10/01

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Gli occidentali sono stati arrestati perché in possesso di una Bibbia. Rischiano l'impiccagione. Resta in cella la giornalista inglese Sostegno all’offensiva di Bush: Più di quaranta i paesi Cinzia Zambrano «stretti amici» degli Stati Uniti Da prigionieri a scudi umani. Do- Sono oltre 40 i paesi in Medio Oriente, Africa, Europa po l’attacco di ieri degli Stati Uniti e Asia che hanno dato il sostegno all'azione militare in Afghanistan, cresce il timore americana contro l'Afghanistan. Lo ha detto, nel suo per la sorte degli otto volontari del- discorso alla nazione subito dopo l'inizio dell'attacco, l’organizzazione umanitaria Shel- George Bush, precisando che questi paesi «hanno ter Now International, arrestati assicurato il passaggio aereo e l'atterraggio dei nostri due mesi fa dagli «studenti del Co- aerei». Mentre il presidente ha spiegato che «si è unita rano» perché accusati di proseliti- alla nostra operazione il nostro solido amico, la Gran smo cristiano, e da allora prigionie- Bretagna. Ed altri stretti amici, fra i quali il Canada, ri a Kabul. l'Australia, la Germania e la Francia si sono impegnati L’altro ieri il regime dei Tale- a fornire forze nel corso successivo dell'operazione». ban aveva offerto agli Stati Uniti la Tra le concessioni europei agli americani, ci sono navi, liberazione degli otto stranieri, forze speciali e aerei da ricognizioni Awacs. Il primo due americane, quattro tedeschi e ministro francese Lionel Jospin ha dato infatti nei due australiani, in cambio della ri- giorni scorsi disponibilità all’impiego di due navi nuncia a far scattare azioni militari nell’Oceano indiano, la fregata antiaerea «Coubert», contro l’Afghanistan. Ma il presi- con 150 uomini a bordo, e la nave d’appoggio «Var», dente Bush, in una secca risposta, con 170 uomini. La Francia, insieme al Belgio, alla aveva respinto ogni possibilità di Germania, alla Spagna, all’Italia, hanno poi dato trattativa con i Taleban, ribadendo l’autorizzazione all’uso dei mezzi collettivi della Nato, ciò che aveva già ripetuto in un come gli aerei da ricognizioni Awacs, di stanza in discorso alla nazione nei giorni Germania. scorsi: «Il tempo dei negoziati con i Taleban è oramai scaduto». Dopo giorni di estenuanti e inutili negoziati tra i diplomatici occidentali e autorità talebane per liberare i prigionieri, l’offerta di ri- lascio da parte dei Taleban era sta- to un vero colpo di scena, o forse, più realisticamente, il loro estre- mo tentativo di non cadere sotto i Si teme per i volontari prigionieri a Kabul bombardamenti degli Usa. «Se gli Stati Uniti mitigheranno le soffe- renze del popolo afghano e rinun- I Taleban avevano offerto il loro rilascio in cambio della rinuncia all’offensiva Usa ceranno alle lo- ro crudeli mi- nacce, allora Taleban, il Mullah Omar, la pena volontari della Sni. Ma non è detto to dell’arresto, i volontari hanno l’Emirato isla- per gli afghani che predicano la che, soprattutto dopo l’offensiva più volte respinto le accuse e Khan Borse mico dell’Af- conversione o si convertono ad Usa, vada così per gli occidentali ha detto che questa sarà «probabil- ghanistan po- una religione diversa dall’Islam, è detenuti a Kabul. Ottimista su un mente» la base della sua difesa. trebbe intra- l'impiccagione. esito positivo della vicenda, si è L'avvocato ha anche aggiunto di prendere dei Dalla pena però sono esclusi detto invece uno dei legali che per avere «fiducia nel sistema legale passi per la libe- gli stranieri, che dovrebbero essere conto delle famiglie dei volontari islamico» della milizia e nel presi- Gli operatori si aspettano razione dei vo- espulsi dal paese dopo una breve presenti da giorni a Islamabad, dente della Corte Suprema che sta lontari detenu- detenzione. Anche altri dirigenti stanno seguendo il caso. «Questa giudicando i volontari, Noor ti», si leggeva in dei Taleban, tra cui il ministro de- storia potrebbe finire presto», ha Mohammad Saqib. Ciò che inquie- una sostanziale tenuta un comunicato gli esteri Wakil Ahmad Mut- detto l’altro ieri l’avvocato Khan, ta però è che, stando ai Taleban, il del ministero tawakil, molto vicino al Mullah al suo ritorno da Kabul dove per la giudizio definitivo, comunque si degli esteri di Omar, hanno detto che questo prima volta ha incontrato gli impu- concluda il processo, spetta sem- MILANO Una sostanziale tenuta, cati evitino un nuovo crollo». Kabul diffuso editto «non si applica» al caso dei tati e i loro giudici. Fin dal momen- pre al Mullah Omar. ma nervi ancora tesi. Per Daniele Tolusso di Uni- in Pakistan. È quello che si aspettano gli prof, «l'attacco, peraltro sconta- L’«apertu- uomini della Borsa stamattina to, conferma l'operato dei fondi ra» dei Taleban alla riapertura dei listini dopo i che hanno venduto i derivati pri- aveva immedia- primi bombardamenti che han- ma del fine settimana proprio tamente acceso no dato il via all’attacco scattato per giungere alla riapertura con le speranze dei ieri pomeriggio in Afghanistan. una posizione flat, neutrale» genitori dei pri- Dopo tanta incertezza su . Ai mercati - aggiunge l’eco- gionieri, convin- quando e dove le truppe Usa nomista - sta facendo comun- ti di poter pre- avrebbero colpito - rilevano al- que bene l'atteggiamento che si sto riabbraccia- cuni operatori di borsa- la noti- può definire eccezionale dei go- re i loro cari. zia dell'attacco offre paradossal- verni e in particolare di quello Ma il rifiuto de- mente ai mercati un elemento americano. Bush è molto tempe- gli americani di chiarezza. stivo anche nella comunicazio- ha riportato le Un punto fermo, che si ag- ne alle Borse». Per esempio - ha trattativa al giunge alle dichiarazioni dei mi- continuato Daniele Tolusso - ve- punto di parten- nistri finanziari del G7 pronti, nerdì scorso il presidente ameri- za. E dopo l’at- sulla scia di quanto già deciso cano è intervenuto subito con tacco di ieri, la dal governo americano, a soste- gli annunci a sostegno della poli- condizione, pe- nere le economie per contrasta- tica fiscale ai primi cenni di raltro già criti- re terrorismo e recessione. sbandamento dei prezzi». »An- ca, degli ostaggi L' incognita resta la possibi- che dal G7 - ha poi concluso sembra essere le risposta terroristica dei Tale- sono giunte dichiarazioni con- peggiorata. So- ban e degli uomini di Bin Laden fortanti». prattutto dopo dopo le minacce di nuovi atten- L'attenzione degli operatori, il mancato rila- tati. infine, è puntata ora anche sulla scio della gior- «È possibile che le Borse ten- Banca centrale europea. nalista inglese gano in seguito all' intervento In considerazione degli svi- del Suday Ex- americano - ipotizza Franco luppi dell'azione militare, la press, Yvonne Aletti, direttore generale di Ban- Banca Centrale Europea potreb- Ridley, arresta- ca Rotschild in Italia be decidere per un ribasso dei ta perché intro- «L'emotività comunque - tassi. dottasi clande- prosegue Aletti -resterà alta per Una manovra del genere era stinamente in i timori di una risposta da parte stata data per improbabile fino Afghanistan. Ie- dei Taleban. Al di là del più che a poche ore prima dell' interven- ri, in mattinata comprensibile nervosismo, co- to effettuato ieri pomeriggio in era stata annun- munque, è plausibile che i mer- Afghanistan. ciata la scarcera- zione della Rid- ley. Ma in sera- ta, la notizia è Scappano da Kabul, diretti verso la frontiera a Chaman e in altre località di confine. Lanciate dagli Usa 37500 razioni quotidiane di cibo per i rifugiati stata poi smenti- ta dai Taleban, che in un comu- nicato hanno Migliaia di afghani in fuga ma i campi non sono pronti fatto sapere di li- berarla solo og- gi. Il governo pachistano apre le frontie- lanciato 37.500 razioni quotidiane di ni alcuni rifugiati stavano, appunto, no per l'allestimento di campi è remo- giorni. 8000 tende da campo sono già Intanto, in re con l'Afghanistan e centinaia di cibo per i rifugiati. Il pasto si trova in rientrando in Afghanistan. «È una si- ta, ed in una zona non direttamente arrivate in Pakistan, ma ne servono un clima tutt’al- migliaia di profughi già allo stremo una confezione gialla con la scritta: tuazione che ci preoccupa molto e ci controllata dal governo centrale di 73.000 per dare riparo ad almeno tro che disteso, dopo la partenza delle organizzazioni dono del popolo degli Stati Uniti. auguriamo veramente che siano col- Islamabad e governata da tribù con- 400.000 persone. E servono coperte, dopodomani umanitarie stanno fuggendo da Ka- L'Unhcr dispone di 4 squadre piti obiettivi circoscritti, strategici e trarie a questi campi. «È una zona attrezzature sanitarie, set da cucina, dovrebbero ri- bul. Dopo i bombardamenti oltre al- mobili di osservatori che coprono i che non vi siano conseguenze sulla remota, dove manca l'acqua e le stra- vestiti e cibo. I campi si stanno alle- prendere le la fame il panico si è diffuso in tutta posti di frontiera di Torkham, Miran popolazione», ha detto Laura Boldri- de non sono percorribili - ha detto stando nelle zone tribali del udienze del pro- la popolazione. L'allarme per quella Shah, Nawa Pass, Bajar, Kurram e ni, portavoce dell'Alto Commissaria- ancora Boldrini - e se domani il flus- nord-ovest del Pakistan. cesso contro gli che da giorni si annuncia come una Alizai. Un loro team ha stimato che to delle Nazioni Unite per i Rifugiati. so dei profughi dovesse aumentare, E la situazione, che già si prospet- otto volontari. fuga in massa di proporzioni bibliche migliaia di persone si starebbero diri- Dal punto divista umanitario, il por- le autorità dovranno permettere loro ta estremamente difficile, potrebbe

Udienze che, secondo gli osservato- Un gruppo di arriva dall'Alto Commissariato delle gendo alla frontiera afghana di Cha- tavoce dell'Unhcr ha riferito che di entrare più all'interno del Paki- sfiorare la catastrofe: secondo il quoti- ri, saranno fortemente influenzate profughi afghani Nazioni Unite per i rifugiati, Unhcr, man e altri gruppi verso altre località l'area assegnata dal governo pachista- stan». Intanto stanno arrivando tre- diano britannico “The Daily Tele- dagli avvenimenti delle ultime ore. fermati da guardie presente a Peshawar, che registra una al confine. La corsa contro il tempo mila tende a Peshawar e 1.170 a Quet- graph”, una malattia altamente con-

Gli operatori umanitari, membri di confine iraniane situazione di «grande paura» nella po- per salvare gli oltre sei milioni di pro- ta. taggiosa, simile all’Ebola, ha colpito il della Shelter, un’organizzazione polazione afghana già prima dell'at- fughi in Afghanistan e il milione di Se il flusso dovesse L’Unchr lavora su una previsione Pakistan al confine con l’Afghani- non governativi che da oltre 20 an- tacco sferrato dalla contraerea statuni- sfollati che vagano all’interno del pae- minima di affluenza di 200mila perso- stan: almeno 75 persone sono state ni opera in Pakistan e in Afghani- tense sul paese. se - isolato dal mondo dove la popola- aumentare le autorità ne da subito, per arrivare a stime mol- già contaggiate ed 8 sono morte. Si stan, sono stati arrestati il 5 agosto «Non abbiamo avuto il tempo zione civile vive una vera e propria pakistane dovrebbero ‘‘ to più consistenti: un milione e mez- tratta della cosiddetta febbre emorag- scorso, insieme ad altri 16 afghani, materiale per organizzarci - spiega emergenza umanitaria dopo mesi di zo di profughi diretti in Pakistan, gica della Crimea e del Congo, che perché trovati in possessi di copie Laura Boldrini, portavoce dell'Unhcr siccità e anni di guerra - si è fermata. permettere loro di mentre in Iran è previsto l’arrivo di potrebbe avere origine nello stesso Af- della Bibbia scritte in lingua - non siamo riusciti a realizzare nuo- Gli americani, come promesso, han- entrare più 400.000 persone. L’Onu ha appena ghanistan. Per il momento una sorta pashtu e dari e di libri e cassette di vi campi profughi alle frontiere con no attaccato. È cominciata la guerra cominciato ad allestire i campi, venti di ospedale circondato da filo spinato «propaganda cristiana». L’accusa l'Afghanistan, mancano sicurezza, ac- al terrorismo, la caccia a Bin Laden. E all’interno in tutto, di cui i primi sei potranno è stato allestito nella città di Quetta e per tutti: tentativo di convertire i qua e generi di prima necessità, la l’Alto Commissariato per le Nazioni cominciare a funzionare nel giro di le autorità del paese hanno lanciato locali islamici al credo cristiano. gente ha molta paura». Il Dipartimen- Unite per i rifugiati si è detto preoccu- pochi giorni; gli altri quattordici non nei giorni scori un appello internazio- Secondo un editto del leader dei to alla Difesa ha dichiarato di aver pato, anche perché negli ultimi gior- saranno pronti prima di quindici nale per ricevere aiuti. guerra contro il terrorismo: l'attacco ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 7 - 08/10/01

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Timore di rappresaglie soprattutto in Israele ma l’incubo del terrorismo dilaga anche in Europa Al Qaida, la rete del terrore del miliardario saudita e dei suoi luogotenenti Tra gli obiettivi del massiccio bombardamento di ieri ci sono le basi di Al Qaida (la Base), l'organizzazione guidata da Osama Bin Laden. Fondata nel 1988, Al Qaida ha migliaia di uomini in circa 50 paesi. Secondo la rivista di informazioni militari britannica Janès, è articolata su due livelli, uno verticale e gerarchico alla cui cima siede Bin Laden, e uno orizzontale con 24 gruppi. La struttura gerarchica di Al Qaida comprende un Consiglio consultivo presieduto da Bin Laden e assistito da quattro commissioni: affari militari, giuridica per le questioni religiose, finanziaria e informazioni. Numero due di Bin Laden è ritenuto l'egiziano Ayman El Zawahri, 50 anni, laureato in medicina. Leader della Jihad egiziana, è stato in carcere tre anni per coinvolgimento nel complotto per uccidere il presidente Anwar Sadat nel 1981. Un altro luogotenente di Bin Laden sarebbe Rifai Ahmad Taha,(47 anni) leader della Jamaa islamya egiziana, e anche lui ricercato per gli attentati alle ambasciate Usa in Africa.La rete dei militanti è costituita da migliaia di uomini addestrati, di cui oltre 5.000 presenti in Afghanistan.

Felicia Masocco

ROMA Il contrattacco è scattato, il ri- schio di nuovi attentati a questo pun- to diventa altissimo, se non certo. So- lo due giorni fa la Cia e l’Fbi si erano Paura di attentati, scatta l’allarme rosso detti sicuri «al cento per cento» che i terroristi non sarebbero stati a guarda- re, che avrebbero reagito magari do- In tutto il mondo attivati piani straordinari di sicurezza per gli «obiettivi sensibili» po il primo strike in Afghanistan. Ti- mori non infondati, Osama Bin La- den lo ha giurato davanti al mondo zia. Il portavoce del Senato (il gover- dare in onda programmi da loro libe- Sorveglianza intensificata anche a che «gli americani non si sentiranno no tedesco) Helmut Loelhoeffel ha co- ramente elaborati. Il timore è ora che Londra, dove già nei giorni scorsi le la scheda mai più sicuri...», una terribile minac- munque rassicurato che al momento tale opportunità venga sfruttata per scuole che si trovano vicine a un po- cia cui ha fatto seguito la chiamata non si hanno elementi concreti che appelli e incitamenti alla violenza da tenziale obiettivo di terroristi hanno alle armi, l’inizio della jihad, «la guer- facciano pensare all’imminenza di at- parte di fanatici estremisti: quindi la predisposto predisponendo piani di te a nudo nel modo più devastante la ra fra credenti e non credenti». tentati terroristici o di azioni sponta- decisione di vietare i programmi in emergenza per fare fronte a un even- fragilità e la vulnerabilità delle torri di Negli Usa e in tutto il mondo occi- nee da parte di elementi islamici. Non diretta in lingua straniera, mentre i tuale attacco. Il dipartimento per Tutte le stragi cristallo dove milioni di persone tra- dentale sono scattati i piani di difesa si hanno avvisaglie, ma l’anatema di programmi in arabo dovranno essere l’istruzione ha reso noto che sono sta- scorrono gran parte della loro giornata contro le ritorsioni. Si chiama «Apoca- Bin Laden impone la massima allerta. preceduti dalla presentazione della ti predisposti piani di emergenza per a Manhattan. La firma di Bin Laden è lisse» quello americano, strettissima è Sempre in Germania si è stabilito traduzione in tedesco. Restrizioni che fare fronte ad attacchi chimici, biolo- attribuite allo sceicco inequivocabile: il suo numero di telefo- la sorveglianza attorno a tutti gli obiet- di sottoporre a maggiori controlli i fanno discutere, come pure le misure gici o con armi tradizionali. Vista no viene rinvenuto tra le carte di Ram- tivi sensibili. Lo stesso accade nelle cosiddetti «canali aperti» presenti sia che il ministro dell’Interno, Otto Schi- l’aria non c'è da stupirsi se molti geni- zi Yousef, mente della strage. capitali europee, a Berlino, Londra, in tv che alla radio. Si tratta di canali ly intende proporre per intensificare tori si sono già messi in contatto con Si stringe il cerchio intorno al terrori- Parigi. In Italia misure di emergenza messi a disposizione di singoli o orga- la lotta al terrorismo, a cominciare scuole lontane da eventuali possibili sta di origine saudita Osama Bin Laden. 1995 sono scattate a Roma, Milano, Firen- nizzazioni (molte quelle islamiche) dall’obbligo delle impronte digitali obiettivi terroristici e sono sempre Da anni inseguito dai servizi di intellin- Attacco alla base americana di Riad, ze, nelle ambasciate, negli aeroporti e che hanno così l’opportunità di man- sul passaporto per gli stranieri. più numerosi coloro che si stanno tra- gence di mezzo mondo dall’America al- in Arabia Saudita. Bilancio dei morti: nelle basi militari Nato. Un piano stra- sferendo nelle seconde case. la Russia, l’indiziato numero uno per sette militari americani. L’attentato vie- ordinario è stato adottato in Giappo- Misure di sicurezza straordinarie gli attacchi di New York e Washington ne rivendicato da Osama Bin Laden. ne. e misure più rigorose per le pratiche dell’11 settembre scorso, fondatore di È allerta anche in Israele, diretta- di accoglienza dell’ufficio immigrazio- Al Qaida, una vera e propria struttura 1996 mente chiamato in causa dallo sceic- ne sono state disposte in Giappone. terroristica del terrore, è sempre riusci- Attacco alla base americana di Al co terrorista: immediatamente dopo A darne notizia è stato il primo to a farla franca. Kobar, sempre in Arabia Saudita. Di- l’attacco angloamericano contro l’Af- ministro Junichiro Kiozumi. «Il Giap- La caccia ad Osama era iniziata nel ciannove persone perdono la vita. An- ghanistan, il premier Ariel Sharon ha pone sostiene fortemente le azioni in- 1998, subito dopo gli attentati alle am- che questo attentato porta la firma del convocato una consultazione straordi- traprese dagli Usa e dalla Gran Breta- basciate Usa in Kenya e Tanzania. L’al- terrorista miliardario saudita. naria di sicurezza e i responsabili del- gna» ha detto Koizumi, dopo avere lora presidente Clinton diede ordine al- la Difesa. In serata l’annuncio del- precisato di essere stato informato dei la Cia di scovare il miliardario saudita. 1998 l’adozione di tutte le misure di emer- piani americani dal segretario di Stato Ma la ricerca non ebbe esito positivo. L’ambasciata americana di Nairobi genza necessarie, anche se il ministro Colin Powell. Nonostante i rapporti Forte della cooperazione di cinque- viene sventarta da una forte esplosione. degli Esteri dello stato ebraico Shi- tra il Giappone e il mondo arabo sia- mila uomini addestrati per ogni tipo di Nell’attentato perdono la vita duecento- mon Peres ha escluso che Israele cor- no molto limitati, il Paese asiatico po- azione, di collegamenti logistico-opera- tredici persone, tra cui dodici diploma- ra un pericolo immediato, «al mo- trebbe rientrare tra gli obiettivi di atti tivi con gruppi islamici di 38 paesi, e di tici Usa. Impresisonante il bilancio dei mento, non vedo pericoli», ha affer- terroristici in quanto dal punto di vi- generosi finanziamenti, Bin Laden ha feriti: oltre quattromilacinquecento. mato. Riunioni straordinarie dei con- sta militare è il più stretto alleato degli colpito in varie parti del mondo, semi- Poche ore più tardi anche l’amba- sigli di sicurezza si sono tenute anche Stati Uniti nell’area asiatica e ospita nando dietro di sé una scia di attentati sciata Usa a Dar es Salaam, in Tanza- a Berlino, con il cancelliere Gerard importanti basi militari usa. quasi sempre rivolti a colpire bersagli nia, è bersaglio di un grave attacco. Si Schroeder, e a Mosca dove il presiden- Sale la paura anche in Turchia americani, considerati nemici da com- contano undici morti e ottantacinque te Vladimir Putin ha convocato an- dove sono state rinforzate le misure battere ad ogni costo. feriti. che i vertici delle forze armate. di sicurezza intorno alle sedi diploma- Per timore di possibili attentati tiche dei paesi membri della Nato. In 1993 2000 davanti agli edifici pubblici di Berli- Egitto sono le ambasciate americana e Un’autobomba esplode nel parcheg- Un attacco suicida viene lanciato no, davanti alle ambasciate e a altri israeliana a destare le maggiori preoc- gio del World Trade Center. Drammati- contro il cacciatorpediniere Cole in un impianti potenziali obiettivi è stata in- cupazioni, e lo stesso avviene in Au- co il bilancio: sei morti e più di mille porto dello Yemen. Diciassette marinai tensificata la presenza di agenti di poli- stria. feriti. Per la prima volta l’attentato met- americani perdono la vita.

Lavori per il montaggio di transenne davanti l’ambasciata Operazione Omega per sigillare Manhattan americana di Roma, in alto davanti alla tv a il Camion di sabbia proteggono gli edifici a rischio. Oggi la parata del Columbus Day Cairo

Riccardo Chioni strategici federali. umane e tecnologiche a disposi- arterie che conducono alle aree che. Oggi lungo la Quinta Avenue La data del 18 ottobre poi ha zione della Cia» dice il portavoce metropolitane più a rischio e l’al- si svolgerà la 57.esima edizione un significato particolare per New Bill Harlow. La polizia newyorke- larme è scattato anche nei più pic- della tradizionale parata del Co- NEW YORK Fino a ieri mattina il York. Quel giorno nell’aula se intanto ha reso noto di avere coli villaggi dove, per la prima vol- lumbus Day, che quest’anno assu- capo della polizia di New York, bunker della Manhattan Federal assegnato un’elite formata da pa- ta, gli abitanti hanno dovuto mo- me particolare rilievo poiché è la Bernard Kerik, aveva negato l’esi- Court, a Center Street, sarà letta io di dozzine di agenti ad una strare documenti di riconosci- prima festività nazionale dopo i stenza di un piano per sigillare la sentenza di quattro seguaci di squadra speciale d’emergenza ad- mento per accedere al centro. tragici fatti di settembre. Il sinda- Manhattan, nel momento in cui Bin Laden: Wadih el Hage, Moha- destrata a catturare e, dove neces- I caccia dell’Air Force sono co Rudy Giuliani aveva invitato l’America avrebbe iniziato a colpi- med Odeh, K.K. Mohamed e sario, ad eliminare i terroristi, in riapparsi sui cieli sopra New York gli organizzatori, la Columbus Ci- re obiettivi afghani. Ma poco do- Mohamed al-Owhali, giudicati caso di un nuovo attacco. e di altre 15 grandi città, mentre la tizens Foundation, a non cancella- po mezzogiorno l’intero Police derali nella Lower Manhattan, do la polizia aveva improvvisa- colpevoli da una giuria popolare Come disposto dal presidente Guardia Costiera ha iniziato a pat- re l’evento e aveva assicurato che Department é stato posto al massi- considerati ad alto rischio in caso mente deciso di deviare il traffico degli attentati alle ambasciate sta- Bush, la Guardia Civile ha preso tugliare le acque antistanti i porti nonostante la penuria di agenti, il mo livello d’allerta, chiamato Ope- di rappresaglia da parte dei segua- dalle strade comprese nel perime- tunitensi in Africa nel 1998, in cui possesso dei 420 aeroporti com- e gli accessi fluviali. È aumentata servizio di sicurezza sarebbe stato ration Omega. Stando alle infor- ci di Osama bin Laden. tro dell’edificio al nr. 26 di Fede- persero la vita oltre 200 persone. merciali sul territorio statuniten- pure la presenza della Guardia Ci- al massimo livello. «Non ci lasce- mazioni raccolte al comando di Il primo campanello d’allar- ral Plaza, dove ha sede il quartier Sempre parlando a condizio- se dove resterà a pattugliare le ae- vile nei pressi delle riserve idriche remo intimorire dagli attentatori» polizia, il piano d’emergenza stu- me era già suonato venerdì, quan- generale dell’Fbi e – sempre secon- ne di non rivelare il nome, un rostazioni da quattro a sei mesi, e delle centrali nucleari e elettri- ha riferito il responsabile della pa- diato dai vertici dei vari servizi di do la fonte – Broadway, Duane e altro esperto di intelligence, ha fino a quando il governo di rata, Max Di Fabio. Grand Mar- sicurezza cittadini andrebbe ben Elk Street resteranno chiuse a tem- detto «le chance sono al cento per Washington non avrà approntato shall della parata edizione 2001 è oltre il blocco totale della City, Il 18 ottobre la lettura po indeterminato. Con l’attivazio- cento. Il rischio di attentati è estre- un piano di sicurezza permanen- Caccia dell’Air Force il manager dei Mets, Bobby Valen- vissuto immediatamente dopo ne del piano Operation Omega mamente alto, indifferentemente te. Nei tre maggiori aeroporti me- tine. Sfileranno 35 mila tra carri, l’attacco alle Torri Gemelle. «Ci della sentenza anche Center e Worth Street, che dalla risposta americana in Afgha- tropolitani: Jfk, La Guardia e pattugliano i cieli bande e associazioni lungo la ‘‘ siamo preparati per un eventuale contro i seguaci ‘‘ scorrono a fianco dei tribunali fe- nistan». Nuove risorse umane e Newark, la presenza degli uomini delle maggiori città Quinta con il «sindaco d’Ameri- attacco terroristico e soltanto derali, sono state chiuse perma- tecnologiche per gli agenti della in tuta mimetica col mitra spiana- ca» Rudolph Giuliani ed un solo quando e se accadrà ci si potrà di Bin Laden nentemente, sbarrate con camion Cia: per migliorare la sicurezza na- to sembra rassicurare i passeggeri, americane, la guardia veicolo dei vigili del fuoco. «Certo rendere conto del rigore previsto accusati degli attentati color arancione carichi di sabbia. zionale è stato potenziato di gran così come negli altri 16 scali mino- civile controlla che ci sarò. In prima fila, come dal nuovo piano di sicurezza, che Stando a quanto rivelato, il piano lunga lo staff, ma anche altre agen- ri. Piani d’emergenza seguiti al pri- sempre» ha risposto Giuliani, ac- sarà ad un livello mai visto in pre- dell’’98 sarebbe focalizzato sull’adozione zie di 007 hanno avuto lo stesso mo bombardamento americano le centrali compagnato dalla banda della cedenza sul territorio statuniten- di misure intese ad aliminare il mandato. «Dopo gli attacchi del- sul territorio afghano sono scatta- Guardia di Finanza che quest’an- se» ha riferito la fonte. Tra i possi- pericolo di auto o camion-bom- l’11 settembre era prevedibile un ti da costa a costa con posti di no apre la parata dopo la polizia a bili obiettivi figurano gli edifici fe- ba, almeno nei pressi di obiettivi significante aumento di risorse blocco alle uscite dalle maggiori cavallo. guerra contro il terrorismo: l'attacco ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 8 - 08/10/01

8 oggi lunedì 8 ottobre 2001

Il premier si è rivolto alla nazione subito dopo l’attacco: «Per salvare la pace, a volte bisogna usare le armi»

Alfio Bernabei

LONDRA Le forze britanniche sono en- trate in azione al fianco di quelle ame- ricane per «sradicare e distruggere l’in- tera rete terroristica intorno all’Al Qae- da di Osama Bin Laden e l’apparato talebano che la sostiene». Il primo mi- nistro Tony Blair si è rivolto alla nazio- In Pakistan si ne poco dopo l’inizio dell’attaccco ascoltano le contro l’Afganistan e il lancio di missi- ultime notizie li Cruise da un sottomarino britanni- alla radio co. Blair ha definito il momento «estre- mamente grave per il mondo», ma ha aggiunto: «Sappiamo che per salva- guardare la pace qualche volta dobbia- mo combattere. Non ci fermeremo fi- no a quando l’obiettivo sarà raggiun- to». Il premier ha riassunto i motivi dell’intervento militare confermando che le forze aeree della Raf e le navali britanniche si sono impegnate nell’at- tacco fin dal primo momento. Ha det- to che nel suo complesso l’operazione avrà tre aspetti: militare, diplomatico e umanitario. Il premier ha parlato con tono grave, senza nascondere la possibilità che potrebbero esserci delle vittime anche tra i militari britannici. Non ha nascosto la possibilità di rap- presaglie di terroristi contro il Regno Unito anche se per il momento, ha Blair: combattiamo anche noi, potrebbero colpirci assicurato, non esistono indicazioni al riguardo. Ma da diversi giorni il paese si trova in stato di allerta. A Londra Le forze britanniche sono entrate in azione accanto a quelle degli Stati Uniti l’atmosfera è nervosa. Circondato da ministri del suo gabinetto Blair ha spiegato agli inglesi: «Le forze britanni- matica per rafforzare la coalizione con- sono quattro milioni di afgani che si ferti dall economia. Ha poi ripetuto che sono impegnate nell’attacco e del tro il terrorismo globale. «Questa coa- stanno muovendo e dobbiamo inter- ciò che aveva detto al congresso laburi- hanno detto resto avevamo detto fin dall’inizio che lizione contro il terrroismo si è raffor- venire per motivi umanitari e per ri- sta la settimna scorsa: «Il 90 per cento questo sarebbe stato il caso». Ha riba- zata di molto negli ultimi ventisei gior- portare stabilità». Blair ha ricordato dell’eroina che finisce nelle strade bri- dito quanto aveva già detto alcuni gior- ni dall’attacco contro l’America», ha che nell’attacco terrorista contro tanniche proviene dall’Afghanistan». ni fa in parlamento: «Non ho alcun detto Blair. Questa «è un’operazione l’America ci sono state molte vittime Il premier ha ribadito che questa non dubbio nella mia mente che l’attacco che comporta dei pericoli, ma la man- britanniche. «Si è trattato anche di un è una guerra contro l’Islam: «Mi arrab- – Gerhard Schröder. «Anche la terrorista dell’11 settembre è stato or- canza di azione presenterebbe un peri- attacco contro il Regno Unito, di un bio quando sento parlare di terrori- Germania sosterrà gli Stati Uniti dinato e messo in atto da Osama bin colo ancora più grande». Il premier ha attacco contro noi tutti, contro perso- smo islamico. L’Islam è una religione nell'attacco contro «obiettivi ter- Laden e dalla sua organizzazione», ha detto che verrà fatto di tutto per evita- ne di ogni fede». Ed ha aggiunto: «Sap- pacifica e tollerante. Circa il pericolo roristici» in Afghanistan», ha af- detto Blair «come non ho alcun dub- re vittime tra i civili e che di pari passo piamo che Al Qaeda ha dei tentacoli di rappresaglie terroristiche nel Regno fermato il cancelliere tedesco, bio che le autorità telebane in Afgani- con l’operazione militare ce ne sarà anche nel nostro paese ed abbiamo un Unito Blair ha detto: «Non c’è nessu- Gerhard Schröder. In un comuni- stan gli stanno dando rifugio». Ed ha una di carattere umanitario, diretta, diretto interesse nell’agire in self-de- na specifica minaccia al momento. cato diffuso da Berlino il pre- continuato: «Abbiamo dato loro la per cominciare, verso i rifugiati. «Ci fence». Si è anche riferito ai danni sof- Ma ci teniamo pronti». mier tedesco ha detto di essere scelta di mettersi dalla parte della giu- stato informato in anticipo dell' stizia o dalla parte del terrore. Si sono attacco da una telefonata del pre- messe dalla parte del terrore». sidente Usa, George Bush. Nel Nella zona delle operazioni ci so- la scheda colloquio Schröder ha espresso no ventiquattro navi da guerra della sostegno «senza riserve»: Bush Royal Navy, inclusa la portaerei Hms lo ha ringraziato per la posizione Illustrious, mentre circa ventitremila l'Iraq, dal 16 al 18 dicembre 1998, tedesca e per la solidarietà della soldati si trovano stazionati nella zona durante l'operazione denominata Germania nella lotta al terrori- del Golfo, probabilmente intorno ad Cosa sono i missili Cruise «Desert fox» (Volpe del deserto), smo. Il cancelliere ha precisato Oman. Ancora prima dell’11 settem- in seguito a un rapporto negativo che al momento non partecipa bre navi e soldati avevano lasciato il degli ispettori dell'Onu sul disarmo alcun soldato tedesco alle azioni Regno Unito per prendere parte a del- e i bombardieri B-52 iracheno. L'Iraq venne colpito in militari, ma la Germania conti- le manovre militari in Oman che era- poche ore da oltre 200 missili Crui- nuerà a offrire assistenza per no state programmate da tempo. Ma a se e nelle 72 ore successive furono quello che le verrà chiesto e nei seguito dell’attacco terrorista nelle ulti- ROMA Anche questa, volta gli Stati altri otto in fusoliera. Il raggio ope- utilizzati più missili Cruise di tutti limiti delle sue possibilità. me settimane sono sopraggiunti rin- Uniti hanno utilizzato i missili Cru- rativo senza rifornimenti in volo è quelli adoperati durante la Guerra forzi in previsione di un attacco con- ise, come «lungo braccio» per colpi- di 16 mila km. Sono lunghi 48,03 del Golfo. – Jacques Chirac «Faremo la no- tro l’Afganistan. Blair ha detto che ol- re obiettivi a migliaia di chilometri metri ed hanno un'apertura alare Con una autonomia di oltre stra parte in uno spirito di solida- tre ai missili Cruise nei prossimi gior- di distanza. Nell'operazione sono di 56,42. 2.500 km e una precisione che pre- rietà. Tutte le democrazie sono ni entreranno in azione anche gli aerei stati usati anche bombardieri B-1, I missili Cruise («Tomahawk») vede un errore massimo di soli 80 minacciate». Lo ha detto il presi- della Raf. Tra le basi principali che B-2 e B-52. In particolare gli intra- erano stati già usati per il primo metri dopo 2.000 km percorsi a bas- dente francese Jacques Chirac verranno usate ci sarà quella situata montabili, giganteschi bombardie- attacco sull'Iraq nella guerra del sa quota, con un volo che segue in un discorso alla nazione in sull’Isola Diego Garcia dove sono pu- ri strategici B-52 sono la spina dor- Golfo, la notte tra 16 e 17 gennaio l'andamento del terreno, i Cruise diretta tv dall'Eliseo: «Le nostre re presenti forze americane. Oltre ai sale del Comando strategico dell'ae- 1991. Tredici Cruise furono anche hanno una velocità di 805 km/ora e forze parteciperanno alle opera- mezzi di attacco il Regno Unito contri- ronautica americana (Sac), in servi- lanciati nel settembre 1995 da un sono dotati di una testata da guer- zioni. Allo stadio attuale delle na- buirà anche con tutti i sistemi di sorve- zio da 44 anni, protagonisti delle incrociatore contro batterie serbe ra, che può essere nucleare (200 Ki- vi francesi sono associate a que- glianza e l’intelligence di cui dispone. guerre del Vietnam e del Golfo. So- in Bosnia, e il 20 agosto 1998 75 di loton) o convenzionale (450 kg). sta operazione». Anche Chirac è Blair ha detto: «Gli Stati Uniti no caratterizzati dagli otto motori questi missili furono lanciati in Af- Ogni Cruise lanciato da un B-52 stato informato prima dell’avvio provvederanno il grosso della forza, a reazione appaiati in quattro gon- ghanistan e in Sudan in risposta costa circa un milione di dollari (ol- delle operazioni militari da una ma si tratta di uno sforzo internaziona- dole sotto le ali, e da un impressio- agli attentati di 13 giorni prima con- tre 2,1 miliardi di lire). Vi sono telefonata di George W. Bush, le. Oltre a noi, Francia Germania, Au- nante carico bellico di oltre 27 ton- tro le ambasciate Usa a Nairobi e diverse versioni dei missili di crocie- ricevuta alle 17,30 di ieri. Chirac stralia e Canada, si sono impegnati a nellate (bombe, razzi, missili). Dar er Salaam (circa 255 morti). ra Cruise che possono anche essere afferma che «il consiglio di Sicu- prendervi parte». L’operazione sarà so- Ogni B-52 può trasportare 12 missi- L'uso più massiccio di questi lanciati da navi (unità di superficie rezza delle Nazioni Unite ricono- stenuta anche da una campagna diplo- li di crociera Cruise sotto le ali e missili venne però fatto contro e sottomarini) e da batterie a terra. sce la legittimità di quest'azio- ne», ma l’obiettivo non è il popo- lo afghano «vittima di un regime barbaro» – Romano Prodi «In questo mo- mento difficile, solenne e dram- Putin approva ma sollecita l’Onu matico tutta l'Europa si sente unita con gli Stati Uniti e con gli altri alleati per portare a termine La Russia appoggia l’azione militare: «Il terrorismo riguarda tutti» la lotta contro il terrorismo. Sia- mo uniti oggi e lo saremo anche in futuro in questa battaglia che Viktor Gaiduk do gli è stato chiesto se Mosca era in- ban. Inoltre la Russia ha aperto i suoi contro i suoi «vassalli» come è l'Uz- gi bloccato dalla presenza dei Taleban. re. Secondo la televisione russa, forti non è rivolta contro popoli o reli- formata in anticipo dell'inizio dell'ope- cieli ai «cargo umanitari americani in- bekistan contando sul potente Movi- «Attaccheremo l'Uzbekistan, "vassallo combattimenti sarebbero già arrivati gioni ma contro coloro che han- razione. viati nella zona di combattimento». mento Islamico Uzbeko, la quinta co- russo-americano", perché dal suo terri- al confine tra l'Afghanistan e il Tagiki- no così duramente colpito le fon- Bush tiene Putin informato di ogni det- Si è limitato a mettere in rilievo Secondo Putin, la Russia passereb- lonna operante in montagna di questa torio è stato sferrato un attacco contro stan, un'altra repubblica ex-sovietica damenta stesse della nostra con- taglio dell'operazione militare in Af- che nel suo recente appello alla nazio- be ormai agli americani tutte le infor- repubblica centroasiatica ex sovietica. di noi», hanno dichiarato esponenti confinante con i Taleban e facente par- vivenza civile». Prodi ha convo- ghanistan. Il portavoce di Putin mette ne russa il presidente Putin ha dichiara- mazioni sugli estremisti sospettati di I guerriglieri di questo movimento fi- del governo fondamentalista durante te della coalizione anti-terroristica gui- cato un riunione straordinaria in forte risalto che qualche minuto do- to di essere pronto di appoggiare mantenere contatti con terroristi e sul- lo-taleban, secondo quanto afferma il un comizio a Hairaton, vicino alla data dagli USA. del Commissione. po l'inizio del primo raid a Kabul, esat- «l’azione militare degli USA in Afgha- le basi di addestramento dei guerriglie- TG moscovita «TV-Centro», sarebbe- frontiera uzbeka, trasmesso dalla radio I media russi mettono in forte rilie- tamente alle ore 18.20 (GMT), il presi- nistan». Quindi è da tempo che la Rus- ri. Tale informazione è fornita nel qua- ro «pronti all'insurrezione armata» al «Voice of Shariat» qualche ora prima vo che le repubbliche ex sovietiche nell' – Alto Commissariato delle Na- dente degli Stati Uniti d'America ha sia si è impegnata a prendere parte al dro del «programma di collaborazione fine di instaurare il potere dell'«Islam del raid americano. Il presidente Kari- Asia Centrale sono nel mirino dei Tale- zioni Unite per i Rifugiati. «È chiamato il presidente russo Putin per «riarmo attivo» dell'Alleanza del Nord tra i servizi segreti russi ed americani». Puro» nella valle di Fergana. Il pretesto mov ha concesso agli Usa l'uso di una ban e del fondamentalismo islamico una situazione che ci preoccupa informarlo dell'operazione militare che si confronta con le forze dei Tale- Il presidente russo ha anche auspicato sarebbe il sostegno del regime laico del base aerea in vista di un'azione milita- interno. Ma non vogliono essere fuori molto e ci auguriamo veramente americana contro le basi dei terroristi il potenziamento del ruolo dell'ONU e presidente Islam Karimov dato agli Sta- dalla grande partita commerciale che siano colpiti obiettivi circo- in Afghanistan. In quel momento Pu- del Consiglio di Sicrezza per quanto ti Uniti per un'operazione militare con- post-bellica e si schierano come princi- scritti, strategici e che non vi sia- tin era a casa con gli amici per celebra- Il presidente russo riguarda la sistemazione definitiva del- tro l'Afghanistan. I Taleban minacciano pali supporter dell'alleanza Usa perché no conseguenze sulla popolazio- re il suo compleanno. Ha compiuto 49 la crisi. Putin ha anche aggiunto che Tashkent prende parte attiva alla è quasi certo che almeno alcuni dei ne». Lo ha dichiarato Laura Bol- anni. informato dell’attacco per per coordinare meglio la coopera- rappresaglia americana. All'Uzbeki- di non rispettare primi attacchi partiranno proprio dal- drini, portavoce dell'Alto Com- ‘‘ Putin segue da vicino gli Stati Uni- da Bush mentre zione tra la Russia e la coalizione an- stan però non è bastato un grazie per le frontiere ‘‘ le loro basi, completamente funzionan- missariato delle Nazioni Unite ti che si sono lanciati in una guerra ti-terrorista è stato creato un «gruppo la collaborazione. Il presidente Kari- ti e piu vicine al confine afghano. «In per i Rifugiati, preoccupata che i anti-terrore in Afghanistan, aprono i festeggiava con gli di lavoro ad hoc» con a capo Sergei mov, prima di concederla si è fatto dell’Uzbekistan ultima analisi toccherà poi a noi, russi, campi profughi in Pakistan sia- TG russi nel dare la notizia dei primi amici il suo Ivanov, ministro della Difesa della Rus- assicurare che l'assistenza americana e di colpire anche difenderli. Finita la missione anti-ter- no inadeguati: «Se il flusso dei raid americani a Kabul e Kandahar. I sia e il braccio destro di Vladimir Pu- durerà negli anni, che gli Usa daranno roristica, gli americani se ne andranno profughi dovesse aumentare, le media russi citano il commento fatto compleanno tin. armamenti pesanti per un miglior con- la Russia a casa quindi gli rimaniamo noi soli a autorità dovranno permettere lo- dal portavoce del presidente russo all' Intanto i talebani hanno minaccia- trollo dei confini e che si farà a guerra fare i loro mercenari", conclude il gior- ro di entrare più all'interno del agenzia ufficiosa Interfax. Ma il porta- to di non rispettare piu le «frontiere finita anche il grande gasdotto che at- nale della perestrojka «Moscow Ti- Pakistan». voce non ha voluto commentare quan- della Russia» e di passare all'attacco traverserà tutto l'Afganistan fino ad og- mes». guerra contro il terrorismo: l'attacco ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 9 - 08/10/01

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Il presidente del Consiglio arrivato a Roma solo in tarda serata. Attivata l’unità di crisi a Palazzo Chigi

Marcella Ciarnelli

ROMA L’Italia di fronte alla guerra. Attesa ma che comunque ha colto di sorpresa e ha trasmesso un grande, indicibile sgomento. L’Italia come tutti gli altri Paesi del mondo coinvol- ti in un conflitto senza confini che si trova a dover organizzare la difesa contro un attacco imprevedibile. Si sono accese di colpo le luci nei Palaz- zi della politica nel tardo pomeriggio di una calda domenica che sembrava destinata ad essere ricordata per la consultazione referendaria, una di- sputa di casa. E invece è guerra. Il presidente del Consiglio era a Milano quando i primi missili han- no illuminato il cielo di Kabul. Del- l’attacco imminente è stato messo al corrente da una telefonata che gli ha fatto il vicepresidente americano, Di- ck Cheney. Subito dopo il premier si è messo in contatto con il Capo dello Stato, Carlo Azeglio Ciampi che ha seguito ora per ora, nel suo studio del Quirinale, l’evolversi della situa- zione e che per oggi ha convocato il premier e i ministri della Difesa, de- gll’Interno e degli Esteri. Mentre a Palazzo Chigi, dove ve- niva attivata l’unità di crisi, arrivava- Berlusconi avvertito da Cheney no il vicepresidente del Consiglio, Gianfranco Fini ed il sottosegretario alla presidenza, Gianni Letta, Berlu- L’Italia non è coinvolta con propri soldati. Il premier: «Siamo a disposizione degli Usa» sconi manteneva i contatti con i mi- nistri. Prima di lasciare Milano, si è recato a votare per il referendum. carico, consigliere militare del presi- tro previsti. Nelle città sedi di basi za di competenza delle forze dell'or- la ha convocato immediatamente il Teso in volto è arrivato al seggio, ha dente del Consiglio. È stato lo stesso nato come Napoli, Taranto, Sigonel- dine, attuato subito dopo gli attenta- Comitato nazionale per l'ordine e la chiesto notizie sull’affluenza al voto, Tricarico, scendendo in sala stampa, la l’allarme lanciato è il «Charlie», ti dell'11 settembre in Usa, sono state sicurezza pubblica che si è svolto nel- ha infilato la scheda nell’urna e poi si a dare le prime informazioni, annun- terzo nella graduatoria. «ulteriormente rafforzate» e «sarà as- la notte. è diretto all’aeroporto per raggiunge- ciando il livello di allarme deciso e il È scattato anche il piano di emer- sicurato il più sereno e ordinato svol- Tutte le iniziative per quanto ri- re Roma. A Palazzo Chigi è arrivato rafforzamento della difesa aerea sul genza in materia di ordine e sicurez- gimento dell'attività quotidiana» si guarda la sicurezza nazionale verran- poco dopo le 23. Nel corso di una territorio italiano. Il livello di allar- za pubblica predisposto dal ministe- legge in una nota del Viminale. Il no diffuse da Palazzo Chigi. Tra que- conferenza stampa ha confermato me è il «Bravo», il secondo dei quat- ro dell'Interno. Le misure di vigilan- ministro dell'Interno Claudio Scajo- ste, ha sempre riferito il portavoce che in Italia sono state messe in atto del premier, sono in primo piano tutte le azioni per fronteggiare un quelle relative ai cosiddetti obbiettivi possibile colpo di coda del terrori- sensibili «cioè quelli che presentano smo. Ha fatto un appello all’opposi- Santa Sede particolari caratteristiche di interesse zione: «In queste circostanze, e per per i terroristi». Erano stati indivi- quanto l’opposizione è venuta dicen- duati subito dopo gli attentati di do finora -ha detto- mi attendo che New York e Washington e da quel ci sia un atteggiamento di collabora- giorno sottoposti ad una particolare zione». Il premier ha anche ricordato Grande apprensione in Vaticano controllo difensivo che da ieri sera è che il governo italiano ha risposto stato ulteriormente rafforzato. Il Va- positivamente a tutte le richieste ticano, innanzitutto. Ma anche le cit- avanzate dagli Stati Uniti «ai quali va Il Papa fino a tarda sera nel suo studio tà d’arte nel loro complesso: Roma, tutto il nostro appoggio» e dalla Na- Firenze, Venezia. Non si è posto il to annunciando che «l’Italia è pronta problema, almeno per oggi, della a prendere parte ad ogni inziativa ROMA C'è «grande apprensione» in Vaticano per l'avvio mente buia, era ancora illuminata. In piazza San Pietro chiusura delle rappresentanze diplo- che si rendesse necessaria al fianco del contrattacco anglo-americano in Afghanistan. È c'era ancora qualche turista che, macchina fotografica matiche statunitensi in Italia, a co- dei paesi amici inclusa l’eventuale quanto si apprende nel silenzio delle fonti ufficiali, a alla mano, passeggia. minciare dall’amabasciata di Roma partecipazione ad operazioni milita- poche ore dall'inizio dell'attacco di Usa e Gran Breta- Erano quattro in totale le pattuglie di polizia che che sarebbero state comunque chiu- ri. Noi non abbiamo mai messo al- gna sul territorio afghano. Giovanni Paolo II segue stazionano in piazza San Pietro, non si nota per ora un se per i festeggiamenti del Columbus cun limite alle richieste che eventual- «con grande preoccupazione» gli sviluppi della situazio- rafforzamento delle misure di sicurezza. La piazza reste- day. Nel frattempo, via telefono, i mente ci venissero portate dagli Usa. ne internazionale. rà aperta ai turisti sino alle 23, come tutte le sere. ministri più direttamente impegnati Ci siamo mantenuti a disposizione e Il Papa, dopo la condanna degli attacchi terroristici Preoccupato per la crisi internazionale in atto, il nella gestione della partecipazione siamo ancora a disposizione». dell'11 settembre e dopo aver assicurato a più riprese la Papa in mattinata aveva poregato per le vittime del dell’Italia al conflitto, nei limiti di Che ad avvertire Berlusconi di «profonda vicinanza» con cui la Santa Sede vive la Tupolev decollato da Tel Aviv e caduto tre giorni fa nel quelle che sono state finora le richie- quanto stava per accadere fosse stato tragedia americana, ha scongiurato in vari interventi Mar Nero. E aveva rinnovato il suo invito a pregare con ste degli Usa e della Nato, sono anda- il vicepresidente americano, mentre pubblici il ricorso alle armi ed ha auspicato che venga- il rosario, tutti i giorni del mese di ottobre, per la pace ti concordando le prossime mosse. Il George W. Bush aveva telefonato per- no percorse le vie della «giustizia internazionale» per mondiale. dibattito in Parlamento già in calen- sonalmente ad altri premier e capi di assicurare ai tribunali i mandanti delle stragi. Rivolto ai fedeli radunati in piazza san Pietro per la dario per domani, stando a quanto governo europei ha innescato una Nei giorni scorsi, una delle più autorevoli voci della preghiera dell'Angelus, Giovanni Paolo II ha fatto riferi- detto dallo stesso presidente del Con- immediata polemica. L’Italia non è Curia romana, il card. Walter Kasper a capo del Pontifi- mento al disastro aereo dei giorni scorsi, per il quale siglio, potrebbe essere anticipato ad stata trattata come una nazione di cio Consiglio per il dialogo interreligioso, ha definito non è ancora chiaro se sia trattato di un incidente o di oggi. Davanti all’attacco di ieri sera ma, fanno notare a Palazzo «necessario» da parte della comunità internazionale ro- un atto di terrorismo. «In questo momento - ha detto - assume una particolare valenza. Subi- Chigi, «il presidente Usa ha telefona- vesciare il regime dei talebani, «che strangola i propri desidero ricordare le vittime del disastro aereo avvenu- to dopo l’attentato molti rappresen- to direttamente solo ai governanti di cittadini -aveva detto il porporato mercoledì scorso to tre giorni fa sul Mar Nero. Prego il Signore di donare tanti della maggioranza avevano quei pochi paesi che hanno dato un durante il Summit islamo-cristiano promosso dalla Co- loro il riposo eterno e di confortare quanti ne piangono escluso che ve ne fosse bisogno per contributo diretto all’attacco di que- munità di Sant'Egidio- negando loro i diritti umani la tragica scomparsa». decidere l’atteggiamento dell’Italia ste ore». fondamentali». Il card. Kasper aveva auspicato che ve- Poco prima, salutando i pellegrini di lingua inglese, in questo conflitto. Successivamente Intanto si è messa in moto la nissero «individuati e sgominati i focolai del terrori- ha rinnovato il suo «appello a rendere il rosario una è stato stabilito che un passaggio par- macchina per la sicurezza messa a smo, risparmiando, per quanto possibile, vittime inno- preghiera quotidiana per la pace durante tutto il mese lamentare, davanti ad una situazione punto nei giorni scorsi. A Palazzo centi». di ottobre». L'iniziativa del rosario per la pace mondia- così drammatica, fosse decisivo. Da- Chigi è stata attivata l'unità di crisi, Alle 20,ieri sera, a poche ore dall'attacco americano le dopo gli attentati dell' 11 settembre contro gli Stati vanti all’incalzare degli avvenimenti presieduta dal generale Leonardo Tri- all'Afghanistan, la finestra dello studio del Papa, solita- Uniti è stata lanciata da Papa Wojtyla domenica scorsa. lo diventa sempre di più.

Contraerea afghana in alto un gruppo di pakistani seguono dalla tv le notizie sui Il non ruolo del nostro Paese bombardamenti Il capo del governo, criticato, risponde indispettito, ma non spiega Pasquale Cascella

Ma avendo Berlusconi lasciato in- assicura la solidarietà degli alleati nante ma aleatorio rispetto ai concreti gli alleati europei e soprattutto con gli Qual è il livello di coinvolgimento del- tendere chiaramente che questo non è quando un paese membro fosse stato processi messisi in moto sulla scena in- Usa. l’Italia? È la domanda che resta ineva- il ruolo che il nostro paese ha scelto, attaccato dall’esterno. Evidentemente ternazionale, non c’è stato altro: né l’in- Può anche darsi che la partecipa- sa dalla piccata replica di Paolo Bona- vuol dire che è quello che all’Italia è gli Usa hanno ritenuto di dover far contro diretto tra Berlusconi e Bush zione dell’Italia sia chiesta per le fasi iuti allo «sconsolato provincialismo», «risposta positiva a tutte le richieste Stati Uniti, infatti, ha concordato per- stato assegnato o, se si vuole, si è merita- leva sulla nuova e più ampia alleanza, (annunciato, rinviato, disconosciuto?), successive, come è sembrato adombrare come il portavoce di palazzo Chigi lo che sono venute dagli Usa e dalla Na- sonalmente l’attacco con Tony Blair, a to. Sul piano politico la differenza non comprensiva di tanti paesi che sono né una qualche funzione di coordina- Berlusconi. Ma se così fosse, allora que- ha definito, di chi ha notato che il no- to» era indubitabile. Il fatto è che, pur ha indicato agli americani la Gran Bre- è da poco. Le caratteristiche dell’inter- stati storicamente sotto tiro della Nato, mento politico-istituzionale. Né le pun- ste ore e il dibattito parlamentare posso- stro presidente del Consiglio non è sta- essendo «a disposizione per eventuali tagna come la «grande alleata» dell’of- vento in Afghanistan appaiono, allo proprio per il significato politico del tualizzazioni indispettite di Palazzo no diventare occasioni preziose per defi- to informato direttamente dal capo del- operazioni militari», altro allo stato fensiva; ha chiamato direttamente stato, quelle di una operazione di poli- coinvolgimento degli stessi governi e po- Chigi aiutano a capire quali relazioni nire il ruolo più idoneo per il nostro l’Amministrazione Usa, ma soltanto non è stato chiesto. Il presidente degli Jaques Chirac e Gehrard Schroeder, zia internazionale, legittimata dalle ri- poli a cui si rivolge il terrorismo fonda- ci siano stati, in questi frangenti, con paese. Per dire, le prime notizie dall’Af- dal vice presidente Dick Cheney, e ad perché «ci stanno aiutando» (la Fran- soluzioni assunte dalle Nazioni Unite. mentalista. Il che non significa che la ghanistan segnalano una vera e pro- attacco militare all'Afghanistan era già cia già in queste ore, la Germania è E finora l’Italia è stata coinvolta in Nato non possa essere mobilitata, o che pria emergenza umanitaria, che richie- cominciato. «George Bush ha chiama- Non si capisce se la pronta a farlo). E qui si è fermato. Il gran parte degli interventi di questa le sue basi non siano già impegnate sul La presidenza del G8 de operazioni non meno delicate di to direttamente i pochi paesi che han- che significa - per seguire il filo logico natura, sia pure a diversi livelli di par- piano logicistico, comprese quelle collo- quelle militari. Anzi, le une completa- no dato un contributo diretto», ha pre- posizione è stata indicato da Bonaiuti - che l’Italia è tecipazione o tra i caschi blu dell’Onu cate nel nostro paese. Ma, allo stato, il non ha accresciuto la no le altre. E su questo piano l’Italia ha ‘‘ cisato il sottosegretario Bonaiuti. Quin- scelta o è quello che ‘‘ collocata nel novero dei paesi della co- o nelle file della Nato. Nel caso specifi- messaggio politico scavalca la Nato. E posizione dell’Italia una esperienza e una sensibilità da far di, l’Italia non partecipa direttamente siddetta grande alleanza contro il terro- co, l’Onu ha in qualche modo autoriz- in questo messaggio incomprensibile è valere, come si è visto in Kosovo. Può alle operazioni. Non, cioè, con propri ci hanno assegnato le rismo che offrono solidarietà politica, zato il paese offeso, vale a dire gli Usa, il ruolo dell’Italia. in tutta la fase che ha servire al recupero di quel ruolo politi- mezzi e unità militari sull’area d’azio- circostanze mettono a disposizione i rispettivi spazi a reagire. Gli americani avrebbero po- Tanto più che l’Italia è ancora, for- preceduto l’attacco di co del nostro paese, particolarmente ne. aerei, assicurano copertura logistica. tuto anche avvalersi del dispositivo mi- malmente, presidente di turno del G8, nell’area del Mediterraneo e nei con- Non è in discussione l’«incondizio- politiche Gli Usa hanno bisogno anche di questo litare della Nato, di cui l’Italia è parte vale a dire del summit dei paesi più ieri fronti del paesi arabi, funzionale a una nato appoggio» del governo agli Usa. E appoggio, con ogni evidenza. Ed è im- integrante, ma non lo hanno fatto, al- avanzati al mondo. Un ruolo che, pe- risposta ai criminali terroristici non se- che l’Italia - come ha poi sostenuto il portante che questo coinvolgimento ci meno non fino ad ora, nonostante fosse rò, ha avuto scarsa eco sul piano inter- parata dagli obbiettivi umanitari e di presidente del Consiglio - avesse dato sia. stato attivato l’articolo 5, quello che nazionale, salvo un documento altiso- pace. guerra contro il terrorismo: l'attacco Pagina: UNITA - NAZIONALE - 10 - 08/10/01

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Riunito ieri sera il Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Accorciati i tempi per il decollo degli aerei militari

Enrico Fierro

ROMA La risposta dei talebani arrive- rà presto. Osama bin-Laden ha lan- ciato la jihad, la guerra santa del- l’Islam contro l’Occidente. Si teme che cellule di terroristi in sonno sia- no pronte a colpire. Dove?, è la do- manda. Dovunque ci siano simboli e obiettivi da colpire, è la risposta. E in Italia è stato di allerta Bravo su tutto il territorio nazionale. Lo ha deciso il Comitato di crisi istituito dopo l’attacco agli Usa dell’11 no- vembre e la misura è stata ribadita dal Comitato nazionale per l’ordine pubblico convocata ieri a tardissi- ma sera. Presenti il ministro dell’In- terno, i capi di intelligence e antiter- rorismo, insieme ai responsabili di Polizia, Carabinieri e Finanza, si è fatto uno screening delle misure di sicurezza adottate dopo l’attacco al- le Torri Gemelle. «Lavoriamo per- chè gli italiani possano sentirsi sicu- ri», ha detto poco prima del vertice il ministro Claudio Scajola. Stiamo vivendo un momento «difficile», ha aggiunto il ministro, «che il gover- no sta affrontando con grande im- pegno e che tutti i tutori dell'ordine stanno affrontando con grande pro- fessionalità». La sicurezza degli ita- In Italia stato di allerta “Bravo” liani, ha assicurato Scajola, non è a rischio. Palazzo Chigi aperto, funziona- ri e vertici militari richiamati dai Allarme “Charlie” nelle basi Usa. Massima sorveglianza intorno all’abitazione dell’ex re afghano week-end alla Difesa e al Viminale. Comitato di crisi riunito subito do- bombardamenti, è stato riunito il Nomentana e della Gran Bretagna a li, dove ha sede il Comando Nato precisano fonti dell' Alleanza - non numero di voli. Sigonella è la più pattugliamento navale. Impiegata po la notizia dell’attacco americano Comitato provinciale per la sicurez- Porta Pia. Anche se, da quanto si è del Sud Europa. Qui il livello di al- è cambiato dopo l'attacco a Kabul. grande base aeronavale statunitense per appoggio logistico durante le e britannico all’Afghanistan, riunio- za, riunioni anche a Firenze, Mila- appreso, nell’attacco all’Afghani- larme oscilla tra il grado Bravo e il Eravamo pronti da settimane, non nel Mediterraneo con 5mila uomi- «fasi calde» di conflitti medio-orien- ni dei comitati provinciali nelle cit- no, Napoli e nelle città più esposte. stan non sono state utilizzate le basi «Charlie». L'allarme si riferisce all' c'è bisogno di intensificare le misu- ni e più di 40 comandi ed attività. tali, Sigonella è stata la base di ap- tà più esposte al rischio attentati: A Roma la situazione davanti al- aeree e navali italiane messe a dispo- interno del Comando (circa duemi- re». Livello di allarme Charlie nella Al suo interno operano, tra gli altri, poggio per gli Usa durante la guerra sono queste le misure scattate appe- l’Ambasciata Usa appariva tranquil- sizione degli Usa nei giorni scorsi, la i militari impegnati) ed a possibi- base militare Usa di Sigonella, dove il quarto squadrone elicotteri da del Golfo con l'Iraq di Saddam Hus- na si è appresa la notizia del contrat- la. Calma anche davanti alle sedi la vigilanza è aumentata. Vigilanza li attacchi terroristici. «Il grado di nei giorni scorsi si è notata una mag- supporto in combattimento sein nel febbraio del 1991. Stato di tacco Usa. Per il momento il livello diplomatiche di Afghanistan in via esterna rafforzata a Bagnoli, Napo- allarme nel Comando, tuttavia - giore attività, con un aumento del (HC-4) e uno squadrone aereo di allerta «Charlie» anche nelle due ba- di allarme è quello intermedio, Bra- si della Marina militare a Taranto. vo, uno stato di allerta, è stato spie- Vigilanza massima nelle città. A gato a Palazzo Chigi dal generale Roma sono state rafforzate le misu- Leonardo Tricarico e dal portavoce re di sorveglianza alle ambasciate, al del presidente del Consiglio, Paolo Vaticano e nel quartiere dell’Olgia- Bonaiuti che prevede il rafforza- ta,dove risiede l’ex re afghano Zhair mento della vigilanza su tutti gli l’attacco all’Afghanistan. Sha. Già in mattinata, ma erano mi- obiettivi ritenuti sensibili. L'allarme «Vogliamo coinvolgere il maggior numero possibile sure prese fin dall’11 settembre, i Bravo (preceduto dai livelli Charlie Sit in ovunque dei no-global di associazioni e di realtà sociali - ha detto Agnoletto - ci controlli attorno alla Santa Sede era- e Delta) viene considerato in queste troviamo di fronte a una vera e propria guerra, non certo no stringenti, con metal-detector e prime ore un livello di sicurezza suf- ad un atto di giustizia, altre vittime innocenti andranno divieti di sosta per le auto. In serata, ficiente perché, è stato spiegato, il «No a vittime innocenti» ad aggiungersi a quelle di Washington e New York». Il tutta l’area attorno al Vaticano è governo non ritiene la situazione medico ha chiesto «a tutti i parlamentari e alle forze stata pattugliata da auto della Poli- eccessivamente preoccupante. Ma politiche democratiche di attivarsi per l’immediata convo- zia e dei Carabinieri. Tensione tra se nel corso delle prossime ore ci Federica Fantozzi cazione delle Camere e di votare contro la partecipazione gli abitanti dell’Olgiata, la zona resi- dovessero essere segnali di maggio- dell’Italia alla guerra». Agnoletto ha poi ribadito l’invito a denziale dove dal 1978 vive l'ex re re preoccupazione, il livello di allar- partecipare alla marcia Perugia-Assisi con questi obietti- dell'Afganistan Zahir Shah. Il sovra- me potrebbe essere portato al grado ROMA Una bandiera americana bruciata in piazza Barberi- vi: sì alla pace no alla guerra, sì alla giustizia no alla no, che si appresta a mandare un massimo di vigilanza. Intanto, le pri- ni, nel centro di roma. Ragazzi dei centri sociali sdraiati vendetta. Il presidente della Lila ha altresì invitato «il suo emissario in Pakistan per incon- me decisioni prese riguardano l’au- sulle rotaie del tram nei pressi del cobsolato Usa di Mila- popolo arabo a rifiutare l’appello alla guerra santa e a trare rappresentanti dell’opposizio- mento della difesa aerea, il generale no. E’ immediata la reazione dei no global contro la condannare con fermezza le dichiarazioni e l’operato di ne antitalebana, da giorni è al cen- Tricarico ha annunciato che è stato guerra. Vittorio Agnoletto, responsabile del Genoa Social Bin Laden. Il terrorismo integralista e le bombe america- tro di contatti e trattative internazio- potenziato il numero degli aerei mi- Forum, ha pronte le sue parole d’ordine: mobilitazioni in ne rischiano di condurre l’umanità verso una catastrofe nali. E’ un obiettivo sensibile, quin- litari in volo e che sono stati accor- tutte le città italiane, convocazione del parlamento, mani- irreversibile». di. Piani per la sicurezza già scattati ciati i tempi di esecuzione degli ordi- festazioni e cortei di protesta. Sulla stessa linea Francesco Anche i no global non si fermano alle iniziative di a Milano, dove da due giorni sono ni di decollo. Nessun allarme, spie- Caruso, portavoce del movimento no global, che ieri sera ieri. «Avevamo annunciato che ai primi venti di guerra - stati rafforzati gli organici di Pola- gano al ministero della Difesa, ma il ha riunito 150 persone per un sit in a Genova di fronte a conferma Caruso - saremmo scesi in piazza, e così fare- ria, impegnati negli aeroporti di Li- dispositivo di sicurezza deve essere Palazzo Ducale. Altri sit-in, in tarda serata: a Napoli, in mo». Duro il commento della Cub: «La guerra è sempre nate e Malpensa. I controlli sono in grado di prevedere ogni tipo di piazza del Gesù; a Benevento, in piazza Roma; a Caserta contro i lavoratori, perché oltre a colpire vite umane minuziosi per gli aeromobili e per i attacco. Anche quello portato da un in piazza Vanvitelli; a Torino in piazza Castello. A Roma, innocenti consente ai governi politiche restrittive e di passeggeri in partenza per la Germa- aereo suicida. la manifestazione è partita da piazza Venezia: 1500 perso- tagli alla spesa sociale in tutti i Paesi». La Cub, la Rdb e lo nia, la Francia, il Regno Unito, gli Sono state rafforzati tutti gli ne - Cobas, Rifondazione, Rdb - hanno strappato da un Slai cobas «rilanciano lo sciopero generale nazionale di Usa e Israele. Ieri sera è stato deciso obiettivi ritenuti sensibili, così co- albergo uno stendardo a stelle e strisce e ne hanno fatto tutte le categorie con la manifestazione nazionale a Roma che solo due delle quindici porte di me previsto nelle varie circolari dif- un rogo. Poi, sono stati fermati dalle forze dell’ordine il 9 novembre prossimo contro la guerra». Da Agnoletto, accesso e di uscita siano aperte. Do- fuse dal Viminale e dal Dipartimen- prima di raggiungere l’ambasciata in via Veneto. A Mila- infine, un appello «a tutti gli uomini e le donne di buona po l'attacco americano, a Firenze è to di polizia dopo l’attacco alle Tor- no, qualche momento di tensione ma nessun incidente. volontà affinché si impegnino per la costruzione di un scattato il rafforzamento della vigi- ri Gemelle. A Roma, immediata- In piazza anche la Confederazione Unitaria di base in mondo di pace evitando che tutta l’umanità sia sacrifica- lanza ai principali musei ed edifici mente dopo le notizie sull’inizio dei molte città per manifestare il proprio dissenso contro bile da coloro che aggiungono tragedia a tragedia.» storici della città.

de determinazione e precisione, cioè con misure che sono il contrario della guerra. Il conflitto che è cominciato ieri, invece, rischia di essere esattamen- te quello che si voleva scongiurare: una crociata che dimostri la superiorità di una civiltà, una guerra infinita». Per l’ex ministro Pecoraro Scanio «la pri- ma sensazione è di contrarietà» perché si era parlato di azioni di intelligence Stato di guerra «mentre questo è un attacco militare di nelle basi militari tipo tradizionale». L'esponente dei ver- della Nato di osserva, a titolo personale, che «que- A destra sto sembra un attacco tradizionale, controlli dei non di commandi che dovevano cerca- carabinieri re di catturare Bin Laden». in Piazza San Pietro «Sentire notizie di città attaccate fa accapponare la pelle», spiega Ermete Realacci, presidente di Legambiente e membro dell'esecutivo della Margheri- ta. «Le informazioni sono incomplete - Spini: «Dosare l’uso della forza». Angius: certa sinistra mi ripugna. Per Giovanni Berlinguer l’offensiva deve essere un’operazione di giustizia, non di vendetta continua - ma certo la lungimiranza e l'accortezza con cui si erano mossi gli americani fin qui facevano sperare in un'azione più mirata». Fassino e Rutelli: giusto punire i terroristi. Pdci e Rc: guerra inaccettabile Ma le critiche all’attacco americano che si registrano a sinistra vengono boc- ciate senza appello da Gavino Angius. ROMA «È giusto punire i terroristi re- si accompagni «a interventi umanitari ingiustizie e i mali che affliggono trop- rismo non deve trasformarsi in una menta la spirale di violenza. rismo». Per il Pdci non è in discussione «Non capisco come si possa o si debba sponsabili di uno dei più orrendi crimi- a favore delle popolazioni civili afgha- pa parte dell'umanità». guerra e deve rappresentare «una ope- «È certo che sono in corso opera- «la necessità di punire i terroristi», ma arrestare o bloccare Bin Laden - affer- ni della storia, che ha colpito gli Stati ne». Per i due leader dell’Ulivo è neces- Per Giovanni Berlinguer, candida- razione di giustizia e non di vendetta». zioni belliche anche contro le città dell' il fatto che «così facendo si rischia solo ma il presidente dei senatori Ds - Co- Uniti ed è stato oggi apertamente riven- sario «mantenere salda l'alleanza mon- to alla segreteria Ds, «se l'attacco an- E nel centrosinistra le posizioni si Afghanistan con la grande probabilità di dar loro una mano». me lo si dovrebbe stanare? Con un fe- dicato da Bin Laden». Con una nota diale contro il terrorismo, coinvolgen- glo-americano all'Afghanistan consiste diversificano. Cesare Salvi, intervistato di colpire popolazioni inermi ed inno- Fausto Bertinotti chiede che si bloc- stoso lancio di caramelle, invitandolo congiunta Francesco Rutelli e Piero Fas- do pienamente il mondo arabo mode- nello stroncare le basi del terrore, que- dal Corriere della Sera, aveva riafferma- centi», commenta il segretario dei Co- chi subito il conflitto. «La situazione è ad uscire dall'Afghanistan? Mi ripugna sino affermano anche che è «necessario rato, rafforzando l'impegno per conqui- sto ha la piena approvazione dei Ds». Il to ieri un no convinto alla guerra. Men- munisti italiani, Oliviero Diliberto. gravissima. Ora bisogna fermare la che ci sia anche a sinistra chi assume che si confermi che questa azione di stare una pace stabile tra gli israeliani e proclama di Bin Laden, aggiunge Ber- tre Pdci, Verdi e Rifondazione denun- «Tutto questo non è accettabile perché guerra», scrive il segretario di Rifonda- un atteggiamento come quello che si polizia militare sia mirata», eviti «il i palestinesi e dando alle Nazioni Unite linguer, «è quello di un propagatore di ciano l’avvio di un conflitto che mette non risolverà alcun problema ed anzi zione in un editoriale per Liberazione. assunse in Italia di fronte ai terroristi: coinvolgimento di persone innocenti», gli strumenti capaci di combattere le terrore e di stragi», ma l'attacco al terro- a repentaglio le popolazioni civili e ali- rischia di aggravare la spirale del terro- «Il terrorismo va perseguito con gran- cioè, né con lo Stato né con le Br». guerra contro il terrorismo: l'attacco 01.33 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 11 - 08/10/01

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Nel fango e nella morte: il diario di un grande regista iraniano di ritorno dal paese dei talebani

Makhmalbaf oggi a Roma per presentare «Kandahar» Oggi il regista iraniano Mohsen Makhmalbaf sarà a Quando ho attraversato il confine fra Roma per presentare (al Palazzo delle Esposizioni) il Iran e Afghanistan, ho visto prima i can- suo film "Kandahar", storia di una donna afghana che noni iraniani puntati verso l'Afghanistan, dall'Iran torna nel paese natio per salvare la sorella poi i cannoni afghani puntati verso il mio che, umiliata dal regime dei talebani, medita il suici- paese. I cannoni sono lì a testimoniare il dio. È forse la prima volta in assoluto che il cinema senso di minaccia con il quale i due paesi apre una finestra sugli orrori che stanno avvenendo si guardano l'un l'altro. Dall'altra parte in Afghanistan (anche se il film, per ovvi motivi, è del confine, mi hanno spiegato che il co- stato girato in territorio iraniano, al confine): e lo fa mandante militare della regione aveva giustamente raccontando la storia di una donna, per- chiamato il console iraniano e gli aveva ché sono le donne le vere vittime di quella tirannia. detto che, poiché le loro case sono costrui- "Kandahar", premiato allo scorso festival di Cannes, te con l'argilla, su che cosa puntavano i uscirà in Italia venerdì, distribuito dalla Bim. Noi oggi cannoni? Aveva detto: «il peggio che ci vi proponiamo ampi stralci di un saggio/diario/repor- possa capitare è che voi bombardiate le tage sulla lavorazione del film che Makhmalbaf ha nostre case e che noi siamo costretti ad scritto per il proprio sito internet: si intitola "La statua aspettare la pioggia per ricostruirle con il del Buddha non è stata distrutta in Afghanistan: è fango. Invece, forse, a voi dispiacerebbe crollata per la vergogna", è doloroso, emozionante, se noi distruggessimo le vostre belle ca- pieno di dati sul paese, sulla sua storia, sulla sua se?? Il vetro, l'acciaio e la ceramica non si economia basata integralmente sull'oppio. Chi voles- possono costruire con la pioggia, vero?». se leggerne il testo integrale può reperirlo nel sito Nel viaggio da Dogharoon a Herat, www.makhmalbaf.com, che è anche ricco di informa- mi sembrava di essere su un mare in tem- zioni sul film e su tutta l'attività cinematografica e pesta. Ricordo che una volta, durante le umanitaria della famiglia Makhmalbaf. riprese di un film, mi trovai intrappolato su una barca durante una tempesta nelle acque del Golfo Persico. Le onde solleva- vano la barca e poi la facevano ripiomba- droga, si era venduto anche i passeggeri. re giù, in una voragine di acqua. Il marina- Simili trattative si ripetevano di ora in io ci disse che se la barca si fosse rovescia- ora. Fummo «venduti» a diversi traffican- ta, addio! Ora vedevo di nuovo onde simi- ti. Capimmo ben presto che ogni tratto di li, ma erano onde di rifiuti, di macerie. strada era controllato da una gang diver- Anche se quella zona è piatta, la strada è Ho visto per strada sa, e che ad ogni «vendita» il prezzo au- tutta un saliscendi fra queste montagne mentava. La prima volta il bus (e noi con di detriti, ed è peggiore delle peggiori stra- lui) valeva un sacco di denaro; poi due, de di montagna dell'Iran. E sopra ogni poi tre? Fummo anche comprati da una «onda», c'erano uomini: adulti e ragazzi- carovana di cammellieri che, sulle gobbe ni, immobili, come fissati nell'eternità, dei cammelli, avevano delle modernissi- con delle pale in mano. Dovunque l'oc- un fiume di gente me mitragliatrici: ma se aveste levato le chio arrivasse, c'erano questi uomini. E armi e il bus dal paesaggio, vi sareste ritro- appena l'auto si avvicinava a loro, correva- vati nella preistoria. Arrivammo in un no con le pale a riempire di rifiuti le bu- punto in cui c'erano anche mercanti d'ar- che della strada, mentre noi gli gettavamo mi: le pallottole erano vendute in sacchet- - come compenso di questo assurdo lavo- ti, un tanto al chilo, come fagioli. Questo ro - delle banconote afghane dal valore è il cammino della droga - in sedicesimo. pressoché nullo. Uomini con la pala che che moriva di fame L'oppio è l'unico prodotto che l'Afghani- sparivano in un vortice di polvere, e che stan offre al mondo. Ma le stime dicono si erano creati un'occupazione assurda - che il paese guadagna ogni anno mezzo riempire buche, e poi svuotarle in attesa Afghanistan, il paese senza immagine miliardo di dollari dalla vendita dell'op- di un'altra automobile - dal nulla. È stata pio, e quell'oppio crea un volume d'affari la scena più surreale che mi è capitato di di 80 miliardi di dollari. Nel viaggio dall' vedere in Afghanistan. Chiesi all'autista MOHSEN MAKHMALBAF Afghanistan a, poniamo, Amsterdam quante auto passassero su quella strada l'eroina costa da 160 a 200 volte di più. È ogni giorno. «Sì e no una trentina», mi che il numero di afghani che rischia di guerra e dalla fame, a piedi. Avevano cor- dro di Dalì. Non separava, né collegava il guadagno delle varie mafie che control- disse. Gli chiesi se tutte quelle migliaia di morire di fame ha toccato il milione. Di so per miglia. Poco dopo quella folla ven- nulla con nulla. Era un cancello surreale lano il percorso - e di alcuni paesi «di spalatori si radunassero lì solo per 30 mac- fronte a simili cifre, sono giunto alla con- ne attaccata da altri afghani, e il Tagiki- nel mezzo del deserto. Ma il bus si fermò. passaggio», come il Tagikistan e l'Uzbeki- chine, ma lui non aveva molta voglia di clusione che la statua del Buddha non è stan rifiutò loro l'asilo politico. Morirono E da quel nulla spuntarono alcuni motoci- stan. rispondere. Mi disse però che in alcune stata distrutta a cannonate: è crollata per a migliaia, in una terra di nessuno fra clisti che fecero scendere l'autista. Parlaro- case al bordo della strada c'erano delle la vergogna. Per la vergogna di tutto il l'Afghanistan e il Tagikistan, e nessuno no un po', poi portarono un sacco di Il campo profughi a Zabol scuole clandestine per le bambine, che mondo, che ignora la tragedia dell'Afgha- l'ha mai saputo. Il signor Golrokhsar, un denaro e cominciarono a contarlo, insie- Una volta, mi sono trovato in un così potevano studiare a casa. Mi sembrò nistan. È crollata perché aveva capito la famoso poeta tagiko, ha detto: «Non ci me con l'autista. Due dei motociclisti si campo profughi presso Zabol che era pie- un ottimo soggetto per un film. vanità della propria grandezza. sarebbe niente di strano se qualcuno, nel presero il bus; l'autista e il suo assistente no di immigrati illegali. Non ero certo se Arrivammo a Herat, e lì vidi alcune A Dushanbe, in Tagikistan, ho assisti- mondo, morisse per tutto il dolore che se ne andarono con le loro moto. Il nuo- si trattasse di un campo o di una prigio- donne, coperte dal «burka», che si mette- to alla scena di 100.000 afghani che corre- l'Afghanistan sta provando. La cosa stra- vo autista ci annunciò che ora il bus era ne. Gli afghani che erano fuggiti dalla ca- vano di nascosto lo smalto sulle unghie. vano da Sud a Nord. Sembrava il giorno na è che non muoia nessuno". suo, con tutto quello che conteneva. Fa- restia e dai talebani si vedevano rifiutare Mi dissi che quello era un altro film. In- del giudizio. I media non mostrano mai cemmo così la poco piacevole scoperta l'asilo politico, e attendevano di essere contrai una ragazza inglese di 19 anni che queste scene. Era gente che fuggiva dalla «Il ciclista» che il primo autista, con il bus e con la rispediti in Afghanistan. Ora, in condizio- era venuta in Afghanistan con un'organiz- Nel 1986, durante i sopralluoghi pri- ni normali è, appunto, normale che chi zazione umanitaria «per rendersi utile». E ma di girare Il ciclista, il mio primo film entra illegalmente in un paese straniero mi dissi, di nuovo: ecco un altro film. La statua del Buddha basato in Afghanistan, feci un viaggio dal Ho visto 100mila venga riportato a forza al di là del confi- ‘‘ Vidi centinaia di uomini che avevano per- ‘‘ Pakistan alla città di Quetta. Ci vollero ne. Ma lì non c'era nulla di normale. Quel- so le gambe sulle mine. Uno di loro, inve- non è stata distrutta: alcuni giorni. Per un tratto, viaggiai su afghani correre da Sud la gente stava morendo di fame. Noi era- ce di un arto artificiale, si era legato una è crollata uno di quei vivacissimi autobus che si a Nord: sembrava vamo lì per trovare comparse per il film. vanga al moncherino che gli era rimasto vedono anche nel film. Era pieno di gente Le autorità del campo mi dissero che non al posto della gamba sinistra e cammina- per la vergogna di tutto strana di tutti i tipi. Uomini con lunghe il giorno del giudizio. potevano permettersi di comprare dei vi- va con quella. Non era, forse, un ennesi- il mondo che ignora barbe sottili, turbanti e ampi vestiti. Non Fuggivano dalla veri, e che quei profughi non mangiava- mo film? Girammo per le strade di Herat mi ero reso conto che sul tetto del bus no da una settimana. C'era solo dell'ac- e vidi gente che moriva di fame, gettati la tragedia c'era un grosso quantitativo di droga. Il guerra... qua: niente cibo. La nostra troupe si offrì per le strade come tappeti. A quel punto bus stava percorrendo una zona pratica- di procurare dei pasti per quei poveracci. non vedevo più film. Provavo il desiderio mente priva di strade. Arrivammo a un Le autorità ci chiesero se potevamo torna- di lasciare il cinema e cercarmi un altro cancello che sembrava uscito da un qua- re tutte le settimane. Portammo da man- mestiere. Quando a Massoud, il capo mili- giare a 400 afghani, da bambini di un tare supremo della resistenza afghana, mese a vecchi di 80 anni. Per lo più si chiesero che mestiere sognasse per i suoi trattava di bambini piccoli che erano sve- figli, rispose: «gli uomini politici». La una storia, dieci, 100mila... nuti per la fame tra le braccia delle loro guerra non era più una soluzione, per il madri. Intanto le autorità si lamentava- comandante. Anche lui pensava che la no: che il tempo di approvazione del bud- salvezza potesse arrivare solo dalla politi- get era lunghissimo, che l'afflusso di pro- ca. A mio parere, l'unica soluzione per fughi era di gran lunga maggiore di quan- l'Afghanistan risiede nell'identificazione Amina, una bimba nella colonna in fuga to loro potessero sopportare. Questa è la rigorosamente scientifica dei suoi proble- storia di un paese che è stato devastato mi e nella costruzione di una vera identi- dalla natura, dalla storia, dall'economia, tà nazionale per un paese che rimane Valeria Viganò proibito di andare a scuola, a casa lei le insegnava di dalla politica e dalla crudeltà dei suoi vici- oscuro, privo di immagine, sia per se stes- nascosto a scrivere. In cucina le donne si toccavano i ni. so che per gli stranieri. capelli, si accarezzavano i volti. Non avevano più niente, L'Afghanistan è un paese disgraziato Cammina da sei giorni in mezzo alla polvere e ai sassi di erano niente, la rassegnazione era più forte di ogni rabbia. sia per la sua collocazione geografica, sia Un paese invisibile questa terra impervia, con le gambe molli e i piedi pieni di Non era la vita che si era immaginata. Adesso, pome- per le relazioni politiche con gli stati confi- L'Afghanistan è un paese invisibile piaghe, da quando la radio ha dato la notizia accolta da riggio del sesto giorno continua a camminare, si tira dietro nanti. I suoi vicini l'hanno sempre visto per molti motivi. Le donne afghane sono urla di giubilo nella piazza del paese. La voce gracchiava una barella di legno dove ha pochi vestiti, dove Amina è come una minaccia, o come la soluzione senza volto, e sono la metà della popola- dentro il megafono concitata, riferiva della grande impresa sdraiata e dorme per la febbre. Non mangiano da tre per i loro problemi politici e militari inter- zione. Un paese in cui metà degli abitanti compiuta contro il nemico americano, contro i simboli giorni come tutti gli altri della lunga e povera carovana che ni. Forse oggi l'Afghanistan non sarebbe non possono farsi vedere dall'altra metà è della malvagità inneggiando al martirio e alla beatitudine sta scappando verso il confine, verso il Pakistan, il più ridotto così male, se i suoi vicini l'avesse- un paese senza immagine. Negli ultimi di chi si era immolato. Gli uomini erano usciti dalle case, vicino. Ma dov'è il Pakistan? È un posto dove ci sarà un ro percepito come un'opportunità econo- anni anche la televisione, la stampa illu- in mano i fucili che sparavano colpi in aria. Gridavano, pezzo di pane, una minestra? Le labbra incrostate e gli mica e culturale. La Spagna fascista è di- strata (escono solo due o tre giornali sen- minacciavano, gioivano. Lei, dietro la finestra con i vetri occhi stanchi non fa che chiedersi perché la ferocia non ventata democratica anche grazie alla vici- za fotografie), la pittura e la fotografia rotti, guardava. Osservava gli uomini esultanti per il san- smette, sono vent'anni che si sparano con i cannoni e i nanza di antiche democrazie, mentre l'Af- sono state proibite. Non si producono gue versato in un altro continente, e sentiva che erano fucili tra di loro, contro gli altri. E si domanda dove staran- ghanistan è finito nelle mani dei talebani film e non ci sono cinema. Prima, c'erano lontani, il mondo a parte degli uomini dove lei non era no mai andando. Forse qualsiasi posto è migliore. Poi anche per gli sciagurati interessi dei suoi 14 cinema che mostravano solo film in- più, da anni. All'inizio era stata obbligata a uscire di casa pensa a sua madre che è rimasta, alle sue gambe che non la vicini. C'è un proverbio arabo che descri- diani, e degli studi cinematografici che solo se accompagnata da un parente maschio, poi aveva reggono più. Il gelo della notte che scende le fa battere i ve bene questa storia: «Prima scegli il vici- producevano imitazioni di film indiani, dovuto vestirsi di scuro e portare le scarpe basse, proprio denti e si stringe al corpo febbricitante di Amina. Non c'è no, poi costruisci la tua casa». ma tutto ciò è stato cancellato. In un mon- ne o a causa delle mine, il 30% è fuggito e quelle che ha ora ai piedi e che sono piene di buchi. Aveva albero che le protegga, solo il vento che sferza la coperta e do che produce più di 3000 film all'anno, vive nella condizione di profughi e chi è dovuto accettare anche di non potersi più affacciare a un le ghiaccia le dita dei piedi. Al mattino, nell'alba pallida e A quel punto non nessuna immagine arriva dall'Afghani- rimasto rischia ogni giorno di morire di balcone, ridere felice, mangiare un gelato all'aperto, com- nebbiosa, prima che la gente del campo si risvegli e rico- Questa è la storia di ‘‘‘ stan. In realtà Hollywood ha prodotto un fame. prare dai negozianti maschi, perché se no rischiava di minci ad andare, altre lacrime le bagnano il viso perché ‘‘ vedevo più film; film, intitolato Rambo , ambientato in Af- Io ho visto almeno 20.000 persone, essere frustata o peggio lapidata. A sua sorella che si era Amina è scossa dai tremiti e lei non può niente per aiutar- un paese devastato provavo il desiderio ghanistan: ma l'intero film era stato gira- affamate al punto di morire, per le strade laccata le unghie avevano tagliato due dita. Era stato così la. Dicono che c'è un fiume di afghani che sta scappando dalla natura, dalla to in altri posti e nemmeno un afghano vi di Herat. Non potevano camminare ed che il terrore era entrato come un lungo tremore nella vita come loro, tutti scappano prima che arrivi la morte. Ma la di lasciare il cinema e aveva lavorato. L'unica scena «autentica» erano sparse sui marciapiedi, in attesa delle donne del villaggio. Non poteva che chinare il capo morte è già stata con loro tante volte e anche questa volta storia, dall’economia, cercarmi un altro era il passaggio di Rambo a Peshawar, in dell'inevitabile. Era il risultato della care- anche quando l'avevano obbligata a portare sempre la ne prenderà tanti, e si porterà via i bambini, e sua madre è e dalla crudeltà dei Pakistan, e comunque era stata realizzata stia. Quello stesso giorno Sadako Ogata, burqa, vedeva il villaggio da fessure che accecavano e na- a casa e se bombarderanno non avrà riparo. Forse davvero mestiere sovrapponendo Stallone a immagini gira- Alto Commissario Onu per i profughi, ha scondeva se stessa, il suo corpo. Umiliata aveva ubbidito. morire è meglio che non vivere eppure non smette di suoi vicini te sul posto. Questa è, secondo Hollywo- visitato la stessa città e ha promesso che il Ma poi le avevano impedito di lavorare, faceva l'infermie- domandarsi, anzi di supplicarsi di rispondere, cosa ha od, l'immagine di un paese in cui il 10% mondo avrebbe aiutato quella gente. Tre ra, aveva studiato tanto per questo, per potere aiutare la fatto di male. Afferra la corda che tira la barella dove della popolazione è morta per denutrizio- mesi dopo, la signora Ogata ha dichiarato sua famiglia. Alla sorellina più piccola, Amina, era stato Amina ansima. E ricomincia a camminare verso il confine. Colore: Composite ----- Stampata: 08/10/01 01.07 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 12 - 08/10/01

12 la politica lunedì 8 ottobre 2001

Un momento del voto. In basso Il voto elettronico Gli elettori riconosciuti da un apposito lettore per l'impronta digitale

Carlo Brambilla

MILANO «Secondo me vincerà il sì, però io non spendo i soldi della ben- zina per andare fino a Torino (dove ha la residenza ndr)a votare una co- sa che andrebbe abbattuta». Le ma- ni avanti il ministro per le Riforme Umberto Bossi le aveva messe fin dal mattino a Varese. Lo aveva fatto in autorevole compagnia governati- va, con i ministri dell'Istruzione Le- tizia Moratti e del Welfare Roberto Maroni, partecipando alla festa del- la scuola Bosina, un istituto privato, voluta dalla Lega, che nei suoi pro- grammi ha anche il recupero delle tradizioni locali. Scuola Bosina (Bo- sino è praticamente sinonimo di va- resino) frequentata anche dai suoi figli. Bossi ha insistito nei suoi giudi- zi nell’evidente intento di sminuire la portata politica della sconfitta: «Questo è un referendum senza quorum e nessuno era obbligato ad andare a votare, neppure i ministri. Comunque, la Lega ha detto di vota- re no». Quanto alla mancata mobilita- zione degli alleati di maggioranza, Bossi: il federalismo non vale i soldi della benzina Bossi ha rivelato: «È stato Berlusco- ni che non ha voluto schiacciarli. Io avrei scatenato una contrapposizio- Il ministro leghista sprezzante fino all’ultimo. «Anche per Berlusconi il voto conta poco» ne frontale, ma io sono uno che pensa che il popolo debba avere la decisione finale. Questa è una seces- Albertini. votato sì, con la speranza che questa corrente, ovvero contro il Bossi che mente la grazia per i Serenissimi sione verso l' alto, verso poteri anti- E su questa circostanza Bossi scelta vinca nel Paese e che quindi non vuole assolutamente dialogare: che sono uno dei tanti simboli dell' democratici». Il ministro e leader non si è sottratto alla polemica. Ri- possa entrare in vigore una legge «Mi auguro che dopo le inevitabili uso dello stalinismo in politica». leghista ha quindi aggiunto: «Berlu- volto particolarmente a Formigoni che non è una legge federalista, e su polemiche, da domani riprenda il Poi in merito alla polemica sulle ro- sconi non ha voluto questa contrap- il ministro ha replicato: «oberto For- questo ha ragione Bossi, ma che in- dialogo fra gli schieramenti per co- gatorie si è scagliato contro la magi- posizione perchè è convinto che migoni, ha invece dato l'indicazio- troduce qualche snellimento, qual- struire una architettura federalista e stratura: «Si può discutere sulla re- queste sono cose che non contano ne di votare sì al referendum, Bossi che fluidificazione nei rapporti fra presidenzialista autentica». troattività, però questa legge è giu- niente perchè tanto i risultati sono ha replicato: «L'idea che è meglio Stato, Regioni e Enti Locali». Fra Comunque il ministro avrà il sta. Se uno deve fare i processi deve bassi. È, quindi, inutile darsi da fare un uovo oggi che la gallina domani, speranza e certezza, fra contentini suo bel daffare a ribaltare il risulta- avere i documenti originali e non la più di tanto». secondo me, è sbagliata perchè una ed auspici, ecco la considerazione to del referendum. Quanto meno carta da pacchi trasmessa per fax. Traducendo il pensiero di Bos- cosa o è giusta o è sbagliata. Non di Formigoni: «Sono convinto che sarà difficile avviare quella che lui Se il magistrato chiede di essere pre- si: si tratta di una consultazione sen- bisogna venire a patti perchè le ele- il Governo presenti rapidamente la chiama «la riforma blindata». I pro- cisi, lui lo deve essere ancora di za effetti pratici perchè ora la rifor- zioni le abbiamo vinte noi e non propria proposta sulla devoluzione blemi si annunciano tutti in casa, più». Durissime le repliche dei rap- ma, quella autenticamente federali- loro». Controreplica a distanza di e sul federalismo autentica. Tutti fra gli alletai. Così ieri ha provato presentanti della magistratura, che sta, verrà fatta dal centrodestra sot- Formigoni, avvenuta al seggio elet- sappiamo e siamo convinti che la anche la strada della voce grossa su hanno bollato l’uscita del ministro to la sua orchestrazione. E infatti torale milanese di via Gattamelata, vera riforma federalista la farà il cen- altri temi, oltre al referendum. Pri- «grave e inaccettabile». Che cosa puntuale è arrivato l’annuncio circa con contentino anche per lo scomo- trodestra attraverso la sua propo- ma ha invitato il «suo» Guardasigil- non farebbe Bossi pur di non parla- l’accelerazione dell’iter della «sua» do interlocutore: «Ovviamente ho sta». Ma il finale è di nuovo contro- li, Castelli, a chiedere «immediata- re del refrendum... legge sulla devoluzione. «Adesso non voglio più sentire ragioni. Fino ad ora sono stato bravo, ho dato retta al Presidente della Repubblica però adesso è finito il tempo delle Ad Avellino perfettamente riuscito Falco Accame: i militari anche attesa». Poi il Senatur lancia la di- chiarazione di guerra al centrosini- l’esperimento del “seggio elettronico” stavolta non hanno potuto votare stra sulla materia federalista: «Non sono aperto ad alcun emendamen- ROMA Appare incoraggiante il test sul della popolazione e stimolare la cresci- ROMA C' è chi si preoccupa del fat- mera »è uno dei cinque paesi al to dell'opposizione. È una decisio- voto elettronico sperimentato oggi ad ta della partecipazione in Europa gra- to che i prigionieri del Grande fra- mondo dove chi è all' estero non ne blindata che è già stata approva- Avellino, in occasione del referendum zie ad un sistema che non obbligherà i tello non possono votare. È bene può votare. Si sta facendo una legge ta dal Governo. Per chi ha tentato per la prima volta in Europa. Dei 700 cittadini a doversi recare in uno speci- però ricordare che, a oltre mezzo perchè possano votare i cittadini ita- di portare via la democrazia nel no- elettori iscritti nella sezione 1 nella fico luogo per esercitare il diritto al secolo dalla nascita della Costituzio- liani residenti all' estero, ma non si stro Paese non ci sarà mezza misu- scuola elementare «Regina Margheri- voto ma permetterà di farlo da una ne, non possono votare, pur essen- fa una legge (o magari un referen- ra». ta», 280 hanno ritirato la tessera elet- qualunque postazione di voto elettro- do cittadini italiani residenti in Ita- dum) sui cittadini italiani residenti Bossi spara sull’opposizione ma tronica e 130 hanno votato nel primo nico presente sul territorio». Buona lia, i militari che si trovano all' este- in Italia, ma che si trovano all' este- il suo sembra più un ultimatum agli pèomeriggio nel seggio elettronico al- anche la risposta degli elettori di Avel- ro« in missione. È questa la denun- ro e che sono prigionieri di quel alleati, in difficoltà ad accettare per- lestito nella sede del Comune in piaz- lino, se si considera che nella sezione cia di Falco Accame, presidente dell' grande fratello che è il legislatore corsi avventurosi in materia costitu- za del Popolo. elettorale prescelta oltre un terzo dei Anavafaf a proposito dell'appunta- incapace di guardare ai più elemen- zionale e fra questi sembra esserci Positivo il commento del sottosegreta- 700 iscritti è residente all'estero. mento referendario. tari diritti civili dei cittadini». lo stesso Berlusconi e i più stretti rio all'Interno, Antonio D'Alì che è «È un sistema molto semplice - han- Nella condizione di non poter espri- I radicali puntano l'indice contro la collaboratori del presidente del intervenuto nel pomeriggio ad Avelli- no detto alcuni elettori all' uscita dal mere il loro voto sono, ricorda Ac- mancanza di informazione televisi- Consiglio (Letta?). Anche perchè il no ad una conferenza stampa insieme seggio elettronico - che consente di came - «le rappresentanze diploma- va sui referendum: «Una campa- fronte della Casa delle libertà è ap- al sindanco Antonio Di Nunno ed ai sbrigarsi in fretta e soprattutto mette tiche e consolari e tutti quei cittadi- gna referendaria segnata dalla pres- parso tutt’altro che compatto. Anzi. partner che hanno reso possibile il definitivamente al riparo da brogli ed ni che comunque si trovano per sochè totale soppressione del dirit- Oltre alle differenze palesate dalle progetto E-Poll (Electronic Poll), Sie- errori. Le uniche difficoltà hanno ri- lavoro o in missione all' estero, co- to dei cittadini a conoscere per deli- varie forze politiche (An in testa), mens e Wind. «La buona disponibili- guardato un elettore sofferente di una me i marittimi imbarcati, gli auto- berare - dice il segretario Daniele poco inclini a seguire le orme di tà dimostrata dai cittadini di Avellino patologia che interessa il funziona- trasportatori, le squadre sportive, i Capezzone - è destinata a chiudersi Bossi quasi tutti gli amministratori, - ha detto D'Alì - ci incoraggia ad mento delle articolazioni delle mani. lavoratori impiegati in ditte fuori d' in modo ancora più incredibile.Le regionali, comunali e provinciali si andare avanti speditamente nella spe- In un caso il lettore ottico non ha Italia, gli equipaggi delle linee aeree tre reti Fininvest hanno molto sem- sono ampiamente esperssi a favore rimentazione del voto elettronico: es- riconosciuto l'impronta digitale im- e così via». plicemente deciso di non dedicarte del sì. Fra questi da segnalare il go- so rappresenta un potente strumento pressa dall' elettore sulla card elettro- L' Italia, conclude l'ex presidente al voto nessuna trasmissione. Era vernatore lombardo Roberto Formi- per favorire la partecipazione attiva nica. della Commissione difesa della Ca- mai accaduto niente di simile? goni e il sindaco di Milano Gabriele

Se la maggioranza di Destra dovesse proporre l’ulteriore modifica costituzionale si avvierebbe un processo lunghissimo. Con le ire di Comuni e Regioni. Anche del Polo Con il piano devolution stop al decentramento per altri cinque anni

Luana Benini verno andrà avanti con la sua pro- sione. E il Polo pensa di mettere in le si è votato ieri, già pubblicata In sintesi: per 4-5 anni il federali- gionali in completa autonomia e della burocrazia statale per attri- posta. Ma come potrebbe tradursi cantiere da subito l’iter di revisio- sulla Gazzetta Ufficiale il 12 mar- smo in Italia sarebbe paralizzato. per prendersi tutti i poteri che la buire in via prioritaria ai Comuni in pratica questa intenzione pervi- ne usando l’articolo 138 della Co- zo 2001, avendo vinto i «sì» al Da una parte il governo non dareb- Costituzione modificata assegna lo- le funzioni amministrative, o la ROMA«La vera legge federalista la cacemente ribadita dal Polo? stituzione. referendum confermativo, viene be impulso all’attuazione della leg- ro. Nell’attesa che la legge del cen- legge che istituisce un fondo pere- faremo noi». E’ stato questo il leit Mentre nel caso dei referendum Ci sono tuttavia due ordini di pro- promulgata immediatamente. Ma ge del centrosinistra, dall’altra sa- tro destra completi tutte le tappe quativo per i territori con minore motiv, il cavallo di battaglia del abrogativi, il responso popolare de- blemi non irrilevanti. Il primo è per entrare in vigore, per dispiega- rebbe costretto ad attendere la con- in Parlamento sarebbero fortissi- capacità fiscale. centro destra. E Bossi fino all’ulti- ve essere rispettato per almeno cin- squisitamente politico e attiene al re tutte le sue potenzialità concre- clusione del nuovo iter di revisione me le pressioni per il varo dei prov- Di certo l’Ulivo non starà a guar- mo ha agitato la prospettiva della que anni, nei referendum confer- rispetto della volontà popolare. Il te, necessita di provvedimenti at- costituzionale per rendere operati- vedimenti attuativi che riguarda- dare. Anzi si sta preparando a da- devolution di competenze alle re- mativi costituzionali (come questo) nuovo iter legislativo messo subito tuativi. Il centro destra per blocca- va la sua. no ad esempio l’ordinamento di re battaglia da subito. A partire gioni in materia di sanità, sicurez- la legge che il popolo ha deciso di in cantiere adombrerebbe un di- re la riforma dovrebbe paralizzare Ma in questo impasse riuscirebbe Roma capitale, o la ripartizione dalla legge finanziaria. «Il centro za e ordine pubblico, scuola, come confermare può essere modificata sprezzo della volontà popolare libe- questi provvedimenti attuativi per a tenere a bada le esigenze di rifor- delle risorse del federalismo fisca- destra - avverte Antonio Soda, Ds asse portante di un fantomatico da subito. Non c’è limite alla revi- ramente espressa a favore di una tutto il tempo che è necessario a ma che salgono dal basso, dalle le, o le leggi di smantellamento - ha elaborato una legge finanzia- mega progetto di revisione costitu- legge che, fra l’altro, gode del soste- condurre in porto la sua riforma. Regioni, dai Comuni e dalle Pro- ria a Costituzione invariata. Una zionale che finora, per altro, ha gno della maggior parte dei gover- Un tempo non breve per il sempli- vince? E’ prevedibile che il centro volta promulgata la legge federali- mantenuto contorni molto fumosi. La riproposizione del natori regionali e degli ammini- ce motivo che il centro destra do- destra, arrestando un processo fe- I Governatori stanno sta dovrebbero garantire nella fi- Il vicepresidente del Senato Dome- stratori locali. Il secondo problema vrebbe comunque fare ricorso al- deralista e non potendo sostituirlo nanziaria la nuova autonomia sta- nico Fisichella, An, l’ha ripetuto progetto tanto caro riguarda i tempi di una operazio- l’articolo 138 della Costituzione immediatamente con un altro, pos- attendendo il sì tutaria assoluta, l’autonomia fi- ieri mattina: il referendum non po- alla Lega deve fare i ‘‘ ne del genere e le contraddizioni per andare a modificare le nuove sa trovarsi invischiato in contrad- definitivo alla legge ‘‘ nanziaria, la ripartizione delle ri- trà impedire il cammino della pro- che in ogni caso esploderebbero nel- modifiche costituzionali introdot- dizioni di non poco conto. Tanto sorse secondo il principio di corri- posta federalista della Cdl. L’ha conti anche con la la maggioranza. Perché il centro te dal centrosinistra. Questo signi- più che nessuno può fermare le dell’Ulivo per varare i spondenza fra funzioni e competen- ripetuto il ministro La Loggia a volontà destra sarebbe costretto a fronteg- fica una doppia lettura in Parla- macchine regionali. Lo sanno be- loro statuti ze...Insomma si apre una nuova tarda sera quando era ormai chia- giare una reazione a catena inne- mento. E siccome neanche il centro nissimo Formigoni e gli altri presi- partita, perché la nuova Costitu- ro l’esito della consultazione che popolare scata comunque sul piano pratico destra in Parlamento ha la maggio- denti del Polo che hanno votato sì d’autonomia zione nei rapporti fra Stato, Comu- assegnava la vittoria ai «sì» regi- dalla modifica costituzionale. ranza dei due terzi sarebbe sogget- al referendum e che stanno aspet- ni, Province, si muove in una logi- strando una partecipazione supe- Andiamo per ordine. La legge di to all’iniziativa referendaria che tando il varo della legge federali- ca diversa da quella del semplice riore a qualsiasi aspettativa: il go- revisione costituzionale sulla qua- certo l’Ulivo non farebbe mancare. sta per deliberare i loro statuti re- trasferimento...». grafico tabella i referendum abrogativi: precedenti

lunedì 8 ottobre 2001 la politica 13

Superate le percentuali dello scorso voto referendario. Bassolino: una sconfitta per la Lega e il centrodestra Federalismo, nell’urna vince il “sì” Ha votato il 34% degli italiani. La Loggia: andremo avanti lo stesso con la Devolution

Federica Fantozzi Un momento del voto di ieri sul referendum ROMA Vincono i Sì con un 64 per in un seggio cento e l’affluenza alle urne ha rag- della capitale giunto il 33,9 per cento. Questi i primi dati sui risultati del referen- dum, alla mezzanotte di ieri. Sono dati che superano le previsioni più ottimistiche e che vanificano il boi- cottaggio di Bossi. È il primo refe- rendum «confermativo» nella sto- ria italiana. Quello sul federalismo, che la maggioranza di centrodestra ha cercato di far passare sotto silen- zio sui media e nel paese. Si conferma così la riforma co- stituzionale sul federalismo, appro- vata nel marzo scorso, con grande soddisfazione da parte dell’Ulivo e degli amministratori locali. Ma la maggioranza di governo non sem- bra voler tenere conto del risultato: Successo «Il governo andrà avanti e presente- rà la sua proposta per un vero fede- per i dati on line ralismo», annuncia ieri Enrico La Loggia, ministro per gli Affari Re- On line i dati sui votanti riferiti gionali, con tutta l’intenzione di alle varie ore (12, 19 e 22 ) e poi sminuire la portata del voto data la i risultati degli scrutini. E’ il ser- scarsa affluenza. Ma l’aver superato vizio predisposto dal Ced (Cen- il 30 per cento è già una grossa tro elettronico del servizio in- conquista, secondo il centrosini- formatica della direzione cen- stra, tenendo conto anche del poco trale dei servizi elettorali) in oc- interesse che, negli ultimi anni, su- casione del referendum di ieri. scitano questo tipo di consultazio- Sul sito del Ministero dell’Iner- ni. no era possibile consultare i da- A metà scrutinio, (29.829 sezio- ti in tempo reale, man mano ni su su 60.374),i risultati danno che pervenivano alle Prefettu- un 64 per cento ai Sì e il 36 ai No. re, evidenziati per regione e per Se era comunque prevedibile la con- zona. ferma della riforma, si immaginava Il Ced è dotato di due potenti una affluenza alle urne più scarsa. elaboratori Siemens collegati Secondo i dati resi noti dal Vimina- appunto con le Prefetture, con le, alle 22, orario di chiusura dei una capacità di memoria di Nel 2000 meno votanti, nonostante la campagna elettorale seggi, l’affluenza alle urne è stata 256 milioni di caratteri e la pos- del 33,9 per cento. Alle 19 di ieri sibilità di effettuare oltre ROMA La consultazione referendaria di ieri è nel giugno del ‘93: allora furono 12 i quesiti, aveva votato il 23,9% dei 30.000.000 di operazioni al se- stata la quinta in 5 anni, nelle quattro che si andava dal soggiorno cautelare, alla 49.457.900 italiani aventi diritto. condo. I dati, elaborati e memo- l’hanno preceduta agli elettori sono stati privatizzazione della Rai, dalle interruzioni L’afflusso più alto al nord (29,5%), rizzati, venivano trasmessi im- posti ventisette quesiti: si trattava di dei programmi televisivi, alla contrattazione seguito dall’Italia centrale (26,5%). mediatamente ai pc installati abrogare o meno leggi ordinarie, condizione collettiva nel pubblico impiego, alla legge Staccati il meridione (15,8%) e le nella sala stampa e negli altri per la loro validità il raggiungimento del elettorale per i comuni con popolazione isole (15,2%). Il 21 maggio scorso, uffici del Viminale, in Rai, pres- quorum dei votanti, pari alla metà più uno superiore ai 15mila abitanti. Se ne parlò a durante l’ultima consultazione refe- so la Presidenza della Repubbli- degli elettori. Il referendum confermativo lungo, non a caso da cinque anni in qua quei rendaria, aveva votato il 20,4%. ca, Palazzo Chigi e in Parlamen- invece (il primo dal dopoguerra è stato quello 12 quesiti sono stati i soli a raggiungere A mezzogiorno la percentuale to. di ieri), prescinde dal quorum: l’esito delle l’obiettivo del quorum: votò infatti tra il 57 e era del 7,8% e la distribuzione geo- I computer, collegati tutti in re- urne è comunque valido. il 58% degli elettori (oltre il 9% alla prima grafica rispettava lo stesso ordine. te locale, consentivano di con- Alle 12 di ieri aveva votato il 7,8% degli rilevazione delle ore 11). Con il 49,6%, il Fra le regioni, alle 19 risultava pri- sultare e di stampare in Intra- aventi diritto: una percentuale più alta del quorum venne sfiorato il 18 aprile del ‘99 ma l’Emilia Romagna con una per- net tutte le informazioni di det- referendum precedente (maggio 2000), quando si votò nuovamente per l’abolizione centuale di votanti del 36,4%; segui- taglio e di riepilogo diffuse quando si registrò il 7,2%. Con la differenza del voto proporzionale alla Camera; ta dal Trentino Alto Adige con il man mano, consentendo così che quel voto venne preceduto da un decisamente inferiore invece la 35,7%, dalla Toscana (31%) e dal di seguire l’andamento dello campagna elettorale visibile e senza partecipazione alla consultazione precedente, Veneto (30,4%). 23,8% nel Lazio. scrutinio. esclusioni di colpi. Basti ricordare il quesito quella del giugno ‘97 quando si recò alle urne Ultime Calabria (12,7%) e Sicilia Secondo quanto reso noto dal sui licenziamenti (l’abrogazione dell’articolo poco più del 30% dell’elettorato (il 5,1% alle (14,8%). Sul referendum per l’abo- Viminale, presso il centro ope- 18 dello Statuto dei lavoratori), o anche gli ore 11). Si trattava di abrogare le norme lizione della quota proporzionale ravano un centinaio di persone incarichi extragiudiziali dei magistrati. Le sulla caccia, sulle carriere dei magistrati, l’affluenza era al 7,2. fra analisti, programmatori e opposte fazioni fecero i loro battage, i media l’ordine dei giornalisti, il ministero «La devolution di Bossi è stata operatori vari. Quaranta le per- fecero informazione, insomma nulla di dell’Agricoltura ed altre quattro leggi. Infine battuta dal voto del referendum», sone che hanno preparato la paragonabile alla sordina messa a il voto per i 7 quesiti del maggio 2001, commenta Antonio Bassolino, pre- procedura elettorale e ne han- all’appuntamento di ieri. Lo stesso accadde concluso con una partecipazione del 32,4%. sidente del Comitato referendario no poi seguito la gestione. per il Sì riunito ieri sera al Roof Garden del Palaexpo di Roma. Se- condo il presidente della Regione , il risultato del voto tuzione voluta dall'Ulivo. Nè seces- Walter Veltroni, sindaco di Roma, volta di Roma per seguire da Palaz- la secondo cui «c’è stata scarsa in- ni: «Questa non è una legge federali- so basta». In altri termini: accelera- «non è certamente una rivincita, sione, nè centralismo, ma un fede- perché l’affluenza nella capitale ha zo Chigi l’evoluzione dell’attacco formazione, forze politiche poco in- sta, ma introduce comunque snelli- tore sulla devolution e no a emen- ma rappresenta comunque una ralismo equilibrato: da stasera il raggiunto il 40 per cento, nonostan- Usa in Afghanistan. In mattinata, teressate a sollecitare i cittadini al menti e fluidificazioni nei rapporti damenti dell’opposizione. sconfitta per la Lega e il centrode- proposito distruttivo e confuso di te la campagna contraria di France- aveva votato a Roma il Presidente voto». Con buona pace della pre- fra Stato e regioni». Replica Bossi Una curiosità: i 210 abitanti di due stra». Commenti soddisfatti anche Bossi non ha più ragion d'essere». sco Storace. della Repubblica Carlo Azeglio sunta «neutralità» del governo sulla «non è meglio un uovo oggi della frazioni di Pamparato, nel Monre- da Francesco Rutelli, leader dell’Uli- Eppure il governo vuole andare Poco prima delle 21, il presiden- Ciampi. Alle urne si sono recati an- consultazione popolare, il Ministro gallina domani. E da Varese pole- galese, hanno disertato le urne in vo: «Nonostante la grave situazione avanti a testa bassa sulla devolu- te del Consiglio Berlusconi ha vota- che il vicepremier Fini (votado no) delle comunicazioni Maurizio Ga- mizza: «Non spendo i soldi della segno di protesta contro la decisio- internazionale e la scarsa informa- tion: «la metta nel cassetto», replica to a Milano. Visibilmente teso, il nella capitale, il presidente del Sena- sparri ha sponsorizzato apertamen- benzina per votare una cosa che ne di Posteitaliane Spa di chiudere zione, gli italiani hanno deciso di Pietro Folena. premier non ha voluto fare com- to Pera a Lucca. Ha votato anche il te il no. Ha votato sì il governatore andrebbe abbattuta, Berlusconi gli uffici postali del luogo, nono- convalidare la modifica della Costi- Particolarmente soddisfatto menti e poco dopo è partito alla senatore di An Domenico Fisichel- della Lombardia Roberto Formigo- non ha voluto schiacciarli ma ades- stante l’opposizione del Comune.

L’esponente Ds soddisfatto della affluenza. «Questo dato può preludere ad un successo per l’approvazione della legge costituzionale voluta dall’Ulivo» Vitali: il risultato è chiaro, nessuno può attribuirsi gli astenuti

Luana Benini Parlamento che ha il compito specifi- legge voluta fortemente dal centrosi- fluenza, non ha carattere «co- dell’informazione sul referendum missione parlamentare per le que- va su materie importanti). E’ un pro- co di fare le leggi». nistra e dalle autonomie locali e al gente»? ad opera della maggioranza. Fino al- stioni regionali ai rappresentanti del- cesso che partirà dal basso». Come interpreta il risultato al- tempo stesso di bloccare eventuali «Non se ne parla neanche. Que- lo scandalo dell’appello al non voto le regioni e delle autonomie locali. I Se il Polo volesse comunque Roma Walter Vitali, responsabile En- la luce dei bacini potenziali de- progetti di devolution che andavano sto voto ha carattere cogente. Come da parte del ministro Bossi. Un anno consigli regionali hanno finalmente fermare la legge che poteri ti locali dei Ds non ha dubbi è «una gli schieramenti in campo? in direzione esattamente opposta. ha ricordato anche il presidente fa, in Francia, per il referendum co- la cornice nella quale approvare i lo- avrebbe? vittoria netta». «Se la cosa si guarda da questa Questa la posta in gioco. La maggio- Ciampi, ha un effetto diretto sulla stituzionale sull’accorciamento del ro statuti. Gli stessi consigli regionali «Dovrebbe proporre non solo Vitali, come giudica questo ri- prospettiva, la vittoria dei “sì” è an- ranza era divisa in tre posizioni Costituzione. E questo rende ancora mandato del presidente della Repub- possono infine proporre al Parla- un azzeramento della riforma appro- sultato? cora più netta. Qui non si trattava di (”sì”, “no”, astensione), mentre più colpevole l’atteggiamento di chi blica da sette a cinque anni, votò il mento i progetti di autonomia spe- vata ma un ritorno indietro. Chiede- «Un’affluenza del 34% e la vitto- uno scontro Polo-Ulivo (e sarebbe l’adesione ai “sì” andava oltre l’Uli- ha puntato tutte le carte sul fallimen- 30%. E la Francia è un paese parago- ciale (non solo entrano in funzione re a tutti i soggetti di non procedere, ria dei “sì”. E’ un risultato molto sbagliato dare a questo voto una va- vo (non solo Segni, D’Antoni, Di to del referendum e sull’astensio- nabile con l’Italia perché ha gli stessi le nuove competenze, ma i consigli di bloccarsi, in attesa di qualche cosa soddisfacente. Ma il dato che conta è lenza squisitamente politica). Si trat- Pietro, ma anche molti presidenti di ne...». livelli di partecipazione politica». regionali possono chiedere al Parla- che non è ancora noto. La maggio- che i “sì” hanno vinto e i “no” han- tava di votare per confermare una regione e sindaci del Polo). In base Del resto la percentuale dei vo- Il Polo ha sempre detto che mento poteri di legislazione esclusi- ranza che già prima, al momento di no perso. Perché, sia chiaro, in un ai voti conseguiti dai partiti alle ulti- tanti è in linea con l’ultima farà la sua legge federalista. votare la legge, era divisa, lo è anco- referendum come questo, senza quo- me politiche scopriamo che lo schie- tornata referendaria dello Ora cosa succederà? ra. La mia previsione è che il risulta- rum, nessuno può attribuirsi il voto Il no era favorito ramento del “sì” aveva un bacino di scorso anno... «Sono convinto che il Polo avrà Il Polo avrà vita dura to del referendum farà esplodere le degli astenuti o interpretare a suo 15 milioni e mezzo di voti e il “no” «Nel maggio del 2000 si votava vita dura. Il referendum rende im- sue contraddizioni. Il Polo avrà diffi- uso e consumo il pensiero di coloro conteggiando i di 18 milioni (escludendo la Lega). su argomenti ben più scottanti. E mediatamente operante la riforma e se vuole sabotare coltà a mettersi d’accordo su uno che non sono andati a votare. Le risultati del maggio ‘‘ Insomma il “no” era favorito. Invece andò a votare il 32% circa degli elet- apre la sua fase attuativa che vede questa legge. ‘‘ straccio di testo». cose erano molto semplici: chi vole- il risultato si è rovesciato nelle urne. tori. Non trascuriamo il fatto che più soggetti protagonisti: Parlamen- L’Ulivo andrà avanti nel perfe- va respingere la legge doveva convin- scorso alle politiche. Il sì conquista il 70% del suo elettora- attirare l’attenzione dei cittadini sul to e Consigli regionali in primo luo- La fase attuativa darà zionamento del federalismo? cere gli elettori ad andare a votare e È uscito to potenziale, il no solo il 27%...» tema della riforma federale era mol- go. Si mette in moto un meccani- voce a più «Riprenderà il terreno di una ini- votare “no”. Chi voleva confermare Il Polo puntava comunque sul- to più difficile. Perché l’argomento smo che sarà difficile bloccare. Di ziativa unitaria. Dalla Conferenza la legge doveva convincerli a votare battuto l’astensionismo. Potrà dire, co- non è immediatamente percepibile. fronte al Parlamento, come primo soggetti delle Regioni ci attendiamo un se- “sì”. Chi non è andato a votare ha me ha pronosticato fino all’ul- A ciò si aggiunga la tensione del con- atto immediato, c’è la modifica dei gno in direzione del completamento deciso di non partecipare alla consul- timo che il pronunciamento testo, con i tremendi attacchi senza regolamenti di Camera e Senato per della riforma e contro qualsiasi azze- tazione confermando la delega al dei cittadini, in rapporto all’af- precedenti agli Usa, e l’oscuramento consentire l’allargamento della com- ramento». Colore: Composite ----- Stampata: 07/10/01 22.57 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 14 - 08/10/01

14 la politica lunedì 8 ottobre 2001

Blair chiede l’amministrazione controllata dopo aver negato l’ennesima richiesta di aiuti di Stato Ferrovie inglesi al collasso Oggi sospesa in Borsa l’azione Railtrack, la società acquistò la rete

Bianca Di Giovanni sastri ferroviari che hanno segnato la storia di Railtrack anche con la morte dei passeggeri. Non ultimi a Maroni preoccupato per l’aeroporto di Malpensa ROMA Profondo rosso per i bilanci chiedere un ripensamento sono i delle Ferrovie inglesi, che da ieri so- sindacati dei lavoratori, ridotti a no in amministrazione controllata. 11mila unità dalle 55mila dei tempi VARESE «Il governo ha investito tanto nella di capire se questa è un'operazione Il ministero dei Trasporti britanni- della gestione pubblica. Secondo al- nascita dell'hub di Malpensa e ora non può commerciale, industriale o se ha anche altri co ha presentato la richiesta all’Alta cuni osservatori il collasso dei bina- consentire che chiuda solo perchè l' risvolti. Vedremo se sarà utile, anche in vista Corte dopo aver negato venerdì se- ri britannici creerà non poco imba- amministratore delegato di Alitalia ha deciso degli accordi con Air France». ra l’ennesima richiesta di aiuti pub- razzo tra quei leader europei che che Malpensa chiuda»: parlando nel suo Il ministro teme che «se andranno in porto le blici. Per tutta la giornata di oggi continuano a far squillare le sirene collegio elettorale, il ministro Roberto due operazione e cioè lo spostamento delle saranno sospese in Borsa le azioni dei privati anche nei servizi pubbli- Maroni è preoccupato per la situazione rotte e l'accordo con Air France, Malpensa della Railtrack, la società cui fu affi- ci. dell'aeroporto di Malpensa dopo la decisione chiuderà, perchè si porteranno i due hub a data la gestione di binari e stazioni Tuttavia per Londra non sarà e di Alitalia di spostare alcuni voli su Roma e a Parigi. Questa potrebbe anche al momento della privatizzazione. non potrà essere un semplice ritor- Fiumicino. Martedì a Palazzo Chigi il essere la decisione da prendere ma non è La sospensione durerà fino a quan- no al passato. Lo aveva dichiarato governo incontrerà i vertici di Alitalia, della pensabile che la prenda Alitalia, la quale do Londra non avrà trovato una via Tony Blair nell’ultimo comizio elet- Sea e di Aeroporti di Roma. Giovedì sarà la dovrà spiegare come si è arrivati a questa d’uscita al tracollo. Si starebbe pen- torale del giugno scorso, quando volta dei sindacati. Il problema dei 2.500 situazione e perchè nel 2000 sono state sando a un «trust» senza scopo di l’azione Railtrack fu espulsa dall’in- esuberi non è solo un problema di Alitalia, assunte migliaia di persone che oggi sono in lucro, nel senso che i profitti sareb- dice Ftse-100 dei principali titoli che non può - dice il minsitro - spostare le esubero e come è stata gestita la società e bero reinvestiti nelle ferrovie. Di fat- londinesi dopo aver perso il 22% rotte, perchè vorrebbe dire incidere perchè sono state tagliate rotte che hanno to si tratta di una chiusura per debi- nel giro di 24 ore. In quell’occasio- pesantemente sull'indotto territoriale, una copertura elevata». I sindacati di Varese ti. ne - primo segnale della fine - il creando altra disoccupazione: «Ho il dovere hanno chiesto di intervenire nella crisi. Finisce così in un grande crack premier aveva escluso una ri-nazio- finanziario il sogno (o delirio?) chia- nalizzazione, non fosse altro per i mato «deregulation» avviato da debiti vertiginosi che il governo Margaret Thatcher e proseguito dal non ha nessuna intenzione di accol- ta». Non se ne staranno a casa con tembre del 1997 le cose sembraro- passeggeri potranno scegliere tra di- Cosa successe in seguito? Sem- manutenzione per aumentare la si- suo successore John Major. Quella larsi in toto. In effetti i numeri sono le tasche vuote, sicuramente chiede- no andare ragionevolmente bene: i verse offerte concorrenti tra loro. plice: quegli investimenti preannin- curezza, hanno portato al tracollo delle ferrovie fu l’ultima tappa della da brivido. Le perdite arrivano qua- ranno un dividendo ragionevole passeggeri ed i profitti aumentava- L’Economist preannunciava un ma- ciati dall’Economist non arrivaro- di Railtrack. corsa a ritmi forzati verso il traguar- si a 5 miliardi di dollari, una vera e per un investimento che all’inizio no. Quei 18mila chilometri di linee, nagement più efficiente e grossi in- no mai. La sicurezza della rete subì Le campane a morto le aveva do del «meno Stato più mercato», e propria voragine. Ancora peggore è sembrava una gallina dalle uova i 2.500 binari e quel materiale car- vestimenti provenienti dalla City. A colpi sempre più forti. Cominciò suonate lo stesso primo ministro fu anche la più dura. A combattere lo stato di salute del titolo, partico- d’oro e che in poco tempo si è tra- rozzabile per 5mila miliardi di lire quasi tre anni dalla cessione (defini- una serie di terribili incidenti attri- parlando la settimana scorsa al con- la battaglia pro-privatizzazioni furo- larmente delicato dal punto di vista sformato in un incubo. Venerdì il passato in un sol colpo dalle stori- ta per 4mila miliardi di lire) i profit- buiti allo scadimento degli stan- gresso laburista. «Ci sono aree dove no i Tory di Major contro sindacati politico visto che milioni di cittadi- titolo ha chiuso a 2,80 sterlineUna che British Railway - la più antica ti correvano su binari (è il caso di dard di sicurezza: settembre del i privati hanno funzionato bene ed e laburisti che definirono l’operazio- ni detengono pacchetti di azioni quotazione che porta il valore della rete ferroviaria del mondo - al con- dirlo) supersicuri: nel 1999 la socie- 1997 a Southgall, sette morti; otto- aree come parte delle ferrovie, dove ne «un disastroso salto nel buio» che in pochi mesi hanno perso gran società a un miliardo e mezzo di trollo di Railtrack sembravano un tà registrò un utile lordo di 1.250 bre 1999, Paddington, 31 morti; ot- sono stati un disastro», aveva detto (mai parole furono più profetiche parte del loro valore. sterline. Soltanto tre anni fa, nel vero affare. Al momento del passag- miliardi di lire, vale a dire poco me- tobre 2000, Hatfield, 4 morti. Tony Blair che tuttavia non è certo viste con il senno di poi. Oggi è E proprio a loro dovrà pensare 1998, l’azione raggiunse il suo picco gio gli annunci altisonanti si spreca- no di 3,5 miliardi di lire al giorno. La rabbia e la sfiducia dei pas- contrario ad affidare la gestione dei gran parte della popolazione britan- l’esecutivo guidato da Blair per sce- a 17 sterline, mentre fu emessa nel rono. Non ci sarà più differenza tra La società distribuì ai suoi azionisti seggeri, gli attacchi dei sindacati, la servizi pubblici ai privati, visto ora nica a volere un ritorno al passato gliere un’alternativa a Railtrack. ‘96 al prezzo di 3,8 sterline. un moderno aeroporto e una vec- un dividendo di 26,3 sterline, più presa di distanza del governo, oltre ha presentato un progetto di part- (a quanto pare quasi il 70% dei cit- Certamente nessuno di loro vorra Ma come si è arrivati a una dé- chia stazione - si scrisse - Per un alto rispetto all’anno precedente di alla necessità di pagare risarcimenti nership pubblico-privato anche per tadini), dopo una lunga serie di di- cedere carta in cambio di «aria frit- bacle tanto precipitosa? Fino al set- viaggio da Londra a Birmingham i quasi il 10%. e procedere a costosissimi lavori di la scuola e gli ospedali.

Due ore di astensione dal lavoro per venerdì 12 ottobre. Dissensi di Uil e Cisl nei confronti della scelta Fiom. Cremaschi: «Non abbiamo una, ma mille ragioni» Alla Fiat si prepara lo sciopero, ma i sindacati sono divisi

Giovanni Laccabò Stilo alla rete di vendita entro il 2001, Anche la Uilm contesta alla Fiom corre una «forte iniziativa unitaria per La Porta di Dino Manetta ma ha anche ribadito che il calo annun- l’uso delle ore di assemblea a Fiat Auto: governare la difficile fase che abbiamo ciato da Agnelli costerà un’ulteriore on- il segretario regionale Uilm Giorgio Ros- davanti». Sul nuovo fronte di crisi ha MILANO In tutti gli stabilimenti del grup- data di cig, oltre a quella prevista: «La setto sostiene che quella della Fiom è preso posizione anche il numero uno po Fiat è in corso la preparazione dello cifra di 100 mila auto in meno - ha una «prevaricazione inaccettabile» in Uilm, Antonino Regazzi: «Chiederemo sciopero di due ore che la Fiom da sola precisato Testore - è solo orientativa e quanto, se la Fiom non ritirerà la sua un incontro per verificare la dimensio- ha indetto per venerdì 12 ottobre per il riguarda la produzione di tutti gli stabili- richiesta, la Uilm non avrà più ore per ne reale della questione, ma diciamo contratto e per la vertenza di gruppo, menti europei, compresa la Polonia». le sue assemblee in vista del congresso. subito che ci opporremo ad eventuali obiettivi ai quali si aggiunge ora la rispo- I venti di crisi hanno rinfocolato le Anche in questo caso ha replicato Cre- iniziative traumatiche per il personale. sta alla massicca cassa integrazione im- polemiche tra i sindacati, ma anche di- maschi: dopo il rifiuto di Fim e Uilm di Al momento, a quanto ci risulta, la Fiat posta dal Lingotto. Sul contratto inte- scussioni interne alla stessa Fiom: quat- fare il referendum sul contratto, tutte le intende utilizzare soltanto ammortizza- grativo, il coordinamento nazionale tordini delegati e 50 iscritti di Mirafiori regole sono in discussione. Tuttavia, tori sociali». Fiom ha rispedito all’azienda le pretese e Rivalta hanno infatti manifestato, e Cremaschi ha anche dichiarato l’impe- Ma intanto c’è da prendere atto che sulla flessibilità selvaggia ed è passato al portato all’esterno, il loro dissenso ri- gno «ad affrontare con coerenza la situa- le relazioni sindacali, dopo l’accordo se- contrattacco su salario, diritti, democra- spetto alla scelta di promuovere lo scio- zione nel rispetto dei diritti di tutti». parato firmato con Federmeccanica da zia, uno scenario di conflitto che, pochi pero non unitario del 12. Oggi la que- Implicitamente la dichiarazione del lea- Fim e Uilm, hanno cambiato capitolo, e giorni dopo la proclamazione dell’ini- stione viene discussa al direttivo della der Fiom risponde in modo preventivo che pertanto l’unità sindacale d’ora in ziativa di lotta, si è caricato di prospetti- quinta Lega e, più avanti, sarà esamina- anche alle obiezioni sollevate dai diri- avanti sarà completamente diversa da ve con il «libro bianco» del ministro ta anche dall’assemblea dei delegati genti di Fim e Uilm sullo sciopero. Il quella conosciuta negli ultimi 40 anni. Maroni e l’annuncio dell’avvocato Fiom di tutti gli stabilimenti Fiat pie- segretario nazionale Fim Cosmano Spa- Il fatto stesso che Federmeccanica abbia Agnelli che il budget prevede entro l’an- montesi. Ai dissenzienti, intanto, Gior- gnolo ritiene che la Fiom abbia sbaglia- deciso di fare l’accordo separato - dice no in corso il taglio di 100 mila auto gio Cremaschi ha dato una risposta im- to a dichiarare lo sciopero da sola: «L’an- la Fiom piemonte - dimostra «che nes- con relativo incremento di cig. Come è mediata: «Sbagliano completamente nuncio Fiat di tagliare la produzione di sun dialogo è possibile e che l’unica ri- noto, il primo bollettino parlava di due perché abbiamo non solo una, ma mille 100 mila auto crea non poche preoccu- sposta seria è quella di lottare» per impe- settimane di cig a partire dal 22 ottobre ragioni per fare sciopero». E sullo scio- pazioni» e per affrontarle «serve convo- dire il passo alle proposte di Confindu- a carico di 14.500 addetti, escluso Cassi- pero separato? «La pratica unitaria di care con urgenza una riunione straordi- stria e del governo. Anzi, incalza la no, dove si monta la Stilo, e Pomiglia- questi mesi non ha portata da nessuna naria dell’osservatorio di gruppo per Fiom, ai metalmeccanici è toccata la sor- no. Fiat ha poi confermato, con l’ammi- parte, ma solo ad un sostanziale disar- una riverifica degli assetti industriali ed te di sperimentare per primi il cambio nistratore delegato Roberto Testore, mo del sindacato e a comunicati impo- occupazionali». Non serve frazionare il d’epoca del nuovo “dialogo sociale” del- l’obiettivo di consegnare 50 mila nuove tenti». sindacato, prosegue Spagnolo, ma oc- le destre. Colore: Composite ----- Stampata: 07/10/01 22.17 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 15 - 08/10/01

lunedì 8 ottobre 2001 Italia 15

Antonangelo Liori, ex direttore dell’Unione sarda, legato a Nicky Grauso, ha già accumulato diverse condanne. Ora è sospettato per un colpo in banca a Cagliari Gli avvocati di Erika e Omar indecisi In forse il ricorso in Cassazione contro il gip Da candidato del Polo a indagato per rapina, la carriera di un giornalista ROMA Gli avvocati di Erika e Omar sta del pm di una nuova proroga non hanno ancora deciso se presen- fino al 23 novembre per impedire la tare o meno ricorso in Cassazione scarcerazione dei baby killer. Andrea Carugati che l’augurio di un cancro a magistra- le regionali, nella lista “Nuovo movi- cui è originario Liori, ndr) e sospetta- genti e funzionari». contro la decisione del gip di Torino Ieri intanto Omar, in carcere al 'Fer- ti considerati nemici, per il quale ha mento” di Nicola Grauso. Nel 2000 to di essere uno dei membri della A proposito dell’accusa di rapina che ha deciso di tenere in carcere i rante Aportì di Torino ha ricevuto la poi dovuto presentare pubbliche scu- tenta di nuovo la strada politica in banda che ha assaltato la banca. Per commenta: «Non ho mai visto un ragazzi di Novi Ligure fino al 22 no- visita dei genitori e della nonna. I ROMA Respinge ogni accusa e si dice se. occasione delle suplettive nel collegio Liori l’accusa è «pura follia». «Ricor- miliardario che organizza rapine in vembre. «È ancora troppo presto parenti del ragazzo, all' uscita dal car- tranquillo Antonangelo Liori, giorna- Tre anni e quattro mesi sono la dell’Ogliastra, la zona del nuorese no- do che il mio paese conta 2500 ani- banca». E sul metodo delle incertezza- per decidere - dice Mario Boccassi, cere minorile, non hanno fare alcun lista, ex direttore dell’Unione sarda. condanna stabilita dalla prima sezio- ta alle cronache nazionali per la pre- me, tutti ci conosciamo e questo non zioni si sbilancia, non senza rinuncia- legale di Erika -. La decisione del gip commento sulla proroga della carce- Liori, che venerdì scorso ha ricevuto ne del tribunale penale di Cagliari senza di Tortolì, il paese dove venne costituisce reato», afferma il giornali- re ad un sarcasmo fuori luogo: «Ora è arrivata soltanto ieri: valuterò do- razione decisa ieri. Omar, deluso per un avviso di garanzia per concorso in per una truffa ai danni dell’Ue. Secon- rapita Silvia Melis. Questa volta sta sta in una nota diffusa attraverso il rimane solo che mi coinvolgano nel- mani sul da farsi». Anche i legali di il prolungamento della detenzione, rapina e tentato duplice omicidio, è do l’accusa Liori, attraverso false fat- col Polo della libertà, ma a spuntarla suo ex editore Nicola Grauso. E ag- l’attentato delle Twin Towers. Quel Omar sono indecisi se ricorrere o no avrebbe comunque accettato abba- sospettato di essere la mente della ra- turazioni, si sarebbe intascato 700 mi- è il candidato dell’Ulivo. giunge: «Il mio interlocutore telefoni- giorno ero a Cagliari, ma ho ricevuto alla Suprema Corte. «Non abbiamo stanza serenamente la decisione del pina ad una sede cagliaritana della lioni del miliardo e 800 milioni stan- Liori è arrivato alla direzione del- co svolgeva l’attività di autotrasporta- diverse telefonate da New York. Se ancora preso in considerazione que- gip.Nel frattempo, al capitolo dei Banca di Sassari avvenuta nel settem- ziati dall’Ue nell’ambito di un proget- l’Unione sarda nel 1994, allora sotto tore e, per questa ragione, intrattene- guardano i tabulati forse qualcosa tro- sta possibilita», dice infatti chiara- nuovi accertamenti da eseguire, c'è bre 99. Rimasero feriti tre agenti di to di riforestazione nella Sardegna il controllo di Grauso, e vi è rimasto va rapporti con me e con altre decine vano». mente Francesco Gatti, il patrocina- anche una perizia su un altro capo di polizia: uno di loro, ferito a un oc- sud-occidentale. fino al 1999. La sua direzione è stata di persone. Per mio conto aveva effet- Liori, inoltre, sottolinea la coinci- tore in Cassazione. abbigliamento, una giacca nera della chio, per poco non rimase ucciso; un Oltre agli affari un’altra tentazio- caratterizzata da uno spostamento a tuato trasporto di foraggi e altri mate- denza tra la diffusione di notizie sul La vicenda giudiziaria, dunque, sem- tuta di Omar, che non era stata fino- altro venne ferito meno gravemente ne di Liori è la politica: per ben tre destra della linea dello storico quoti- riali, essendo il sottoscritto proprieta- suo coinvolgimento nell’inchiesta sul- bra complicarsi ulteriormente. La ra analizzata dal Ris, il reparto di allo stomaco, mentre un terzo venne volte, tra il 1999 e il 2000, si è candida- diano, ma soprattutto da velenosi at- rio di alcuni fondi agricoli». la rapina e l’inizio di altri due proces- sentenza della Cassazione che limita- investigazioni scientifiche dei carabi- travolto dall’auto dei banditi in fuga. to, non riuscendo mai ad essere elet- tacchi personali all’indirizzo di nemi- Per quanto riguarda le telefonate si che lo vedono coinvolto insieme a va fino all'esaurimento dell'inciden- nieri, i cui esperti hanno eseguito Liori non è nuovo alle aule di giusti- to. ci politici (soprattutto di sinistra), intercettate con Paolo Demuro, il fun- Grauso: quello palermitano per tenta- te probatorio (svoltosi ieri) la proro- migliaia di rilievi e di esami di labora- zia: ha già accumulato 15 anni di con- Alle europee del 1999 si candida magistrati e imprenditori. zionario della banca di Sassari coin- ta estorsione nell’ambito del seque- ga della custodia cautelare in carcere torio su oggetti, indumenti, tracce di danne in primo grado per diffamazio- per l’Udeur nel collegio che compren- L’accusa per la rapina parte da alcune volto insieme a Liori in un’inchiesta stro di Silvia Melis e quello per il di Erika e Omar non ha convinto il sangue e altri reperti organici trovati ne a mezzo stampa. Tra le numerose de Sardegna e Sicilia, ma il rapporto intercettazioni telefoniche tra il gior- parallela per riciclaggio, il giornalista fallimento della Cartiera di Arbatax, gip torinese che ha accolto la richie- nella villetta di Novi Ligure. invettive e accuse lanciate dalle colon- con il partito di Mastella dura poco. nalista e Marco Deiana, latitante di afferma: «Sono imprenditore e ho di cui è stato amministratore delega- ne dell’Unione sarda, c’era stato an- Nello stesso anno ci prova anche con Desulo (lo stesso paese del nuorese di rapporti con istituti di credito, diri- to.

Cade dal 7˚ piano Bambina salvata «Le donne devono contare di più nella Chiesa» da un sedicenne MILANO Sono state le braccia di un L’appello delle religiose al Sinodo: non possiamo essere considerate solo forza lavoro ragazzo di 16 anni a strappare alla morte la bambina di 7 anni caduta dal settimo piano di un Francesco Peloso palazzo, in piazzale Esquilino, 9. vaticano Luca P. per gli amici ora è un eroe. La bimba, di nome Juliette, ROMA «Quali nuove strutture inten- sta bene. Si trova ricoverata in diamo creare per garantire che le osservazione nel reparto di donne abbiano potere all'interno del- Neurologia del San Raffaele, ma a la Chiesa?». La domanda è stata po- Gross, vittima dei nazisti parte contusioni e qualche sta, senza tanti giri di parole, da suor sospetta frattura non corre Mary Sujita nel sinodo generale dei pericolo di vita. La bambina vescovi che si sta svolgendo in Vatica- una beatificazione contestata potrebbe tornare a casa anche fra no. La superiora generale delle Suore qualche giorno. «Io sono medico e di Nostra Signora, attive in India, ha devo ragionare da medico - ha riaperto la questione già da tempo ROMA Fra gli ultimi sette beati pro- lo». Gross nacque nel 1898 vicino detto uno degli specialisti che si è dibattuta: quale deve essere il ruolo clamati ieri in piazza San Pietro da alla cittadina di Essen e fu padre di occupato di Juliette - ma se è vero delle donne all'interno della gerar- papa Wojtyla c'è anche Nikolaus sette figli. Già nel 1918 diede vita ai quello che mi hanno raccontato, chia ecclesiastica? Quali sono gli spa- Gross, giornalista e sindacalista cat- primi circoli giovanili del movimen- credo non sarebbe azzardato zi organizzativi e decisionali di cui tolico tedesco vittime del Nazismo. to dei lavoratori cristiani. Dal 1927 parlare di miracolo». godono? perché sono escluse da tan- Insieme a lui mons. Ignacio Malo- lavora al Westdeutsche Arbeiterzei- I genitori, Olmer S., 44 anni te funzioni? E infine: in che modo yan, vescovo della Chiesa apostolica tung, organo ufficiale del movimen- dirigente d'azienda di origine l'intelligenza e la sensibilità femmini- armena che cadde sotto le violente to. L'opposizione al nazionalsociali- tedesca, e la madre Maria, di 40, le può contribuire alla costruzione repressioni turche del 1915. Così smo di Gross è netta fin dal princi- casalinga, non hanno voluto della Chiesa del Terzo millennio di Giovanni Paolo II prosegue in quel- pio, il 27 settembre 1930 scrive: «Co- parlare con i giornalisti presenti, cui i padri sinodali stanno discuten- la tessitura instancabile di un legame me lavoratori cristiani rifiutiamo il nemmeno per esternare la gioia do in Vaticano? fra il tempo presente e la storia del nazionalsocialismo non solo per mo- del lieto fine di questa vicenda. Suor Sujita ha ricordato innanzi- '900, una sorta di ponte fra passato e tivi politici ed economici, ma in par- Quando le braccia di Luca e degli tutto che è stato lo stesso papa a con- futuro costruito attraverso la vita ticolare anche per il nostro atteggia- altri amici che si trovavano con ferire «incessantemente un'importan- esemplare - e spesso il sacrificio estre- mento religioso e culturale in modo lui hanno steso la bambina su un za eccezionale al genio femminile mo - dei martiri della Chiesa che, chiaro e deciso». Nel 1943 afferma piccolo materasso, lanciato da per la creazione di un mondo più contro ogni circostanza, si opposero un principio, quello della disobbe- una finestra del primo piano da giusto». Ma, ha aggiunto, «le religio- alle ombre più oscure del secolo ap- dienza agli ordini che vanno contro un' inquilina ma che non ha fatto se devono essere viste come qualcosa pena trascorso. Ma la beatificazione la legge di Dio, dal significato profeti- in tempo ad essere utilizzato, la di più della forza lavoro della Chie- di Gross acquista un significato parti- co: »Si deve obbedire più a Dio che piccola, cosciente, si èmessa a sa». «La Chiesa del Terzo millennio colare. In questo lungo cammino a all'uomo. Se ci viene chiesto qualco- piangere. E a piangere, di gioia vibrerà di nuovo vigore e speranza se ritroso nella memoria, la storia del sa di contrario a Dio o alla fede, non ovviamente, sono stati in tanti, guarda a sé con gli occhi delle donne, giornalista cattolico vorrebbe servire solo è nostro dovere morale, ma è ieri notte. Primi fra tutti Matteo, La messa inaugurale del X sinodo ordinario dei vescovi, il 30 settembre scorso Bianchi/Ansa riconoscete consapevolmente e pro- a dimostrare, oggi, che la Chiesa, i anche nostro dovere assoluto rifiuta- Filippo e Riccardo, tutti di 17 muovete - aveva proseguito suor Suji- cattolici, non rimasero in silenzio di re di obbedire». Gross partecipa all' anni, che hanno sentito le urla di ta rivolta all'assemblea dei vescovi - il fronte all'avvento del Nazismo. An- attività di resistenza organizzata in una donna che si era affacciata e volto femminile della comunione, quello di suor Rita Burley, presiden- sionale per diventare autonome nella femminile che, in forma peculiare, zi, con la cerimonia di ieri, il pontefi- Germania, sebbene già da tempo ha visto la bimba aggrappata alla della collegialità, del dialogo». «La te dell'Unione internazionale delle gestione del proprio lavoro e delle tale sensibilità si intreccia con la vo- ce ha voluto rafforzare l'esempio di non avesse più potuto esprimere in ringhiera di un balcone del quinto formazione dei sacerdoti deve pren- superiori generali, vale a dire l'organi- fonti di reddito». Ma c'è di più, in lontà delle religiose di essere presenti quanti andarono nella direzione op- modo libero le proprie opinioni co- piano. dere in considerazione il problema smo che coordina le congregazioni assenza di formazione e di tutela le in tante azioni ecclesiali , molte in posta. E tuttavia il figlio di Nikolaus me giornalista. Dal 1940 subisce in- Juliette era già caduta per due di promuovere rapporti collegiali religiose femminili di tutto il mon- suore rischiano forme di sfruttamen- maniera silenziosa, ma alcune carat- Gross, dalla Germania, ha contesta- terrogatori e perquisizioni, e pubbli- piani e miracolosamente era con le donne nella Chiesa. Dove esi- do. Suor Burley ha ricordato il rap- to più o meno esplicite: «Potrebbero terizzate anche da una generosa e per- to la beatificazione del padre, soste- ca, clandestinamente, alcuni scritti riuscita ad afferrarsi in qualche stono dominio e controllo, nessun porto forte fra le realtà diocesane e la non avere contratti che rispettino i sino arrischiata audacia evangelica». nendo che la Chiesa di allora - retta contro il regime nazista . «Qualche modo. Ma non ha potuto reggere tipo di comunione è possibile». moltiplicazioni degli istituti religiosi loro doveri religiosi o non ricevere La voce del vasto esercito delle come è noto da Pio XII - fece poco volta sembra che il cuore mi diventi a lungo. Sotto di leì, però, si erano Quindi gli interrogativi più diretti e femminili in Africa in Asia e in Ame- un compenso adeguato per il loro religiose impegnate massicciamente contro il nazismo sia in Germania pesante - scriveva nel 1943 - e che il già portati i quattro ragazzi nella concreti: «Profondamente sensibili rica Latina. «Essi offrono - ha affer- ministero pastorale». Quindi padre nell'evangelizzazione dei paesi pove- che a Roma. compito diventi insuperabile se mi- speranza di prenderla al volo o di all'impegno delle donne, quali delle mato la presidente dell'Uisg - un ric- Jesus Maria Lecea Sainz, presidente ri, è arrivata dunque fino al Sinodo, Ma chi era Nikolaus Gross, mor- suro l'imperfezione e l'insufficienza farle scudo con il loro corpo. Così vecchie strutture vogliamo sacrifica- co contributo all'opera evangelizza- dell'Unione delle conferenze euro- fino al Vaticano. È una voce che chie- to per impiccagione dopo il fallito umana alla grandezza dell'impegno e avvenuto, infatti: Juliette ha re? Quali nuove strutture intendia- trice locale, spesso in luoghi isolati e pee superiori maggiori, ha chiesto de innanzitutto di contare di più, e attentato ad Hitler, nel quale però e al peso delle responsabilità». Il 20 perso la presa, è caduta su una mo creare per garantire che le donne in situazioni di pericolo. La sollecitu- un maggiore coinvolgimento delle re- amplia la richiesta di una maggiore non fu direttamente coinvolto, nel luglio del 1944 fallisce l'attentato fioriera del terzo piano, poi su un abbiano potere all'interno della Chie- dine del vescovo nei loro confronti è ligiose e dei religiosi nella costruzio- collegialità a un nuovo aspetto: quel- gennaio del 1944? Il papa l'ha raccon- contro Hitler e, pur non essendo ampio rampicante che, nel cortile sa?». vitale». ne della volontà ecclesiale. Il vesco- lo della partecipazione alle decisioni tato così: «Un uomo che con intelli- coinvolto direttamente nell'azione, interno del grande complesso La voce di suor Sujita non è stata E tuttavia molte di queste realtà vo, secondo Sainz, dovrebbe dare vi- e alle scelte della Chiesa di tutti i suoi genza aveva compreso che l'ideolo- Gross viene subito arrestato come condominiale sale dal giardino però l'unica a sollevare la questione non hanno strumenti per un'adegua- ta a uno stile pastorale improntato al elementi, di tutti i suoi effettivi. Non gia nazional-socialista era incompati- traditore. Viene torturato e interro- fino a un balcone del primo all'interno dei lavori del Sinodo: al- ta formazione umana, spirituale reli- principio di corresponsabilità venen- a caso proprio questo ritorno del ve- bile con la fede cristiana. Con corag- gato poi, il 15 gennaio del'45, viene piano, e contemporaneamente meno altri due interventi di rilievo giosa e pastorale. «Spesso - ha spiega- do incontro a una sensibilità diffusa. scovo a un rapporto con tutte le com- gio prese la penna per scrivere in emessa la sentenza di morte. Sarà sulle braccia di Luca. La sua hanno insistito sul ruolo delle donne to suor Burley - le suore non hanno «Mi azzarderei anche a segnalare - ha ponenti della diocesi è stato richiama- favore della dignità umana e per que- impiccato e le sue ceneri, senza sepol- caduta è stata così molto attutita. nella vita della Chiesa. Importante la necessaria specializzazione profes- detto Sainz - che è nella vita religiosa to già in diversi interventi. sta convinzione fu portato al patibo- tura, sparse nei campi. f.p.

Nel sedicesimo anniversario della scomparsa del compagno LIONELLO BIGNAMI i familiari lo ricordano con immuta- to affetto. Roma, 8 ottobre 2001 Colore: Composite ----- Stampata: 07/10/01 20.41 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 16 - 08/10/01

16 lunedì 8 ottobre 2001

ASTA BENEFICA VIA INTERNET DAEWOO: ALLA BASE DELLA GAMMA IMMATRICOLATA COME AUTOCARRO DALLA CELLULOIDE ALLA STRADA Va a un giapponese la prima Una nuova versione 1600 16v Citroën Xsara Picasso 2.0 HDi Ispirata a quella di Lara Croft Alfa Romeo 156 GTA per la monovolume Tacuma adesso è anche 4 posti «Combi» una serie speciale della Defender auto-flash

Messa all’asta «via Internet» per A poco più di un anno dal lancio in Italia La Citroën Xsara Picasso certamente avrà «Tomb Rider» il film di Simon West non beneficienza, la prima Alfa 156 GTA (il la monovolume Tacuma della Daewoo si ulteriori estimatori grazie a una nuova ancora arrivato nelle nostre sale ma già modello sarà in vendita in primavera) se l’è amplia con una nuova «entry level». La proposta rivolta al mondo professionale: famoso per l’interpretazione vitaminica che aggiudicata il giapponese Tadashi Sengoku, nuova versione d’accesso alla gamma è Xsara Picasso Combi, commerciale Angelina Jolie dà dell’eroina del videogioco medico di 44 anni residente a Tokyo, già mossa da un motore 1600 16 valvole da leggero (portata max. 415 kg) immatricolato Lara Croft, ha altre «starring partner» proprietario di due Alfa Romeo (una 164 Q4 105 cavalli che consente alla Tacuma di autocarro, offerto a lire 37.130.000. famose a quattro ruote: praticamente tutta e una Spider) e appassionato dell'Italia. Le raggiungere i 170 km/h e di accelerare Motorizzata con il due litri turbodiesel a la gamma Land Rover. La protagonista offerte sono state 50 provenienti in gran da 0 a 100 in 11,8 secondi. Offerta in tre iniezione diretta common rail, la Picasso indiscussa della famiglia è però la Defender parte da Giappone, Germania, Inghilterra e livelli di allestimento, con servosterzo, Combi è equipaggiata con una paratia fissa 110 HCPU, motore benzina V8 da 4 litri e Italia. Sengoku ha avuto la meglio offrendo doppio airbag, alzacristalli elettrici , Abs che divide abitacolo e vano merci, e al 184 CV. Sottoposta a modifiche speciali, la 48.691,26 Euro. L’intero ricavato della GTA e climatizzatore (non per la SE), costa posto del sedile centrale posteriore monta Defender «Tomb Rider» dà vita a una serie numero 0001 sarà devoluto a «Telethon». da 26,5 a 39,9 milioni di lire. un bauletto portaoggetti isotermico. limitata ispirata a quella di Lara Croft.

il corsivo accade nel mondo

Le altre L’escalation dell’elettronica – RENAULT SCENIC SOTTO RI- CHIAMO. La Casa francese ragioni sta richiamando 13.485 Sce- In arrivo molti nuovi dispositivi di aiuto alla guida. Ma è tutta utile? nic per un difetto al sistema frenante. L’operazione, preci- dello stop sa la stessa Renault, è comin- Nel mondo dell'auto è al- ciata lo scorso 25 settembre e larme generale. Il merca- il chip amico riguarda le Scenic fabbricate to del nuovo cala quasi tra il 6 dicembre 2000 e il 30 ovunque; i titoli del setto- marzo 2001 e dotate del con- re registrano segni nega- Lo schema di trollo elettronico ESP. tivi che non si vedevano funzionamento da anni; pesanti ristrut- dei sensori anti – PROBLEMI ANCHE PER AUDI turazioni e tagli di produ- ribaltamento. A3, S3 E TT. Operazione ri- zione sono annunciati da Il chip è chiamo anche in casa Audi tutte le maggiori Case co- integrato per 41.980 auto per rimpiazza- struttrici, e le previsioni nella centralina re un giunto dell' asse poste- di vendita (e di profitto) degli airbag. riore che potrebbe rompersi si rivedono al ribasso. Il A sinistra, gli perchè non adeguatamente quadro è indubbiamente schermi Tv e protetto contro la corrosione. fosco e le prospettive po- DVD, sempre I modelli interessati sono le co rosee. Nessuno è anco- più presenti versioni «quattro» della A3 co- ra in grado di dire quan- nelle auto struite tra febbraio 1999 e to e fino a quando. Non di domani marzo 2000, la S3 e la sporti- saremo noi a sottovaluta- va TT costruite tra settembre re la situazione. Tutta- 1998 e marzo 2000. via, a leggere i commenti Rossella Dallò al calo delle immatricola- Un allarme a bordo: è attivo – DUE BMW M3 ALLA SCUOLA zioni di settembre in Ita- DI STOHR. Da sempre part- lia, qualche analisi (e MILANO ACC, ESP, ASR, EBD, TSC, il sensore anti-ribaltamento ner della scuola GuidarePilota- qualche provvedimento Easy Go, Brake Assist, Brake by Wire re dell’ex pilota di F.1 Sieg- industriale) ci è parsa e chi più ne ha più ne metta. Senza fried Stohr, la Bmw ha ora ag- forzata. Tutti hanno pun- contare le varianti a queste sigle ela- Mai più a testa in giù? Se non si va come ovvero l’avvio di una fase di ribaltamento, la velocità di rotazione sull’asse giunto due supersportive M3 tato l’indice sull'«effetto borate da alcuni Costruttori, l’elenco missili e con l’aiuto dell’elettronica oggi si fa scattare un allarme. In questo modo, il longitudinale dell’auto, secondo il alle 330 ci e 330d già a dispo- shock» per i tragici even- dei dispositivi elettronici che equi- può anche prevenire (o meglio, cercare di guidatore è avvisato dell’imminente principio del giroscopio; il suo valore sizionei dei corsi di guida sicu- ti in Usa. Falso, se non paggiano le vetture delle ultime gene- correggere sul nascere) il capottamento di pericolo e ha qualche attimo a viene poi analizzato nell’algoritmo ra al Santa Monica di Misano per gli ordini che, è vero, razioni e che ancor più saranno pre- un’automobile. È uno degli ultimi disposizione per tentare di correggere la principale. Elaborando i dati di imbardata Adriatico. E sempre in collabo- a settembre sono calati. senti nelle auto del futuro ormai po- ritrovati della tecnologia Bosch nel campo situazione. Entrando più nel dettaglio, i e di accelerazione trasversale e di altezza, razione con Stohr, è in edicola Ben sappiamo che, quan- trebbe prendere gran parte di questo dei sistemi elettronici di sicurezza attiva, sensori di ribaltamento, realizzati con il sistema è quindi in grado di riconoscere GuidarePilotare con la prima do va bene, un’auto ac- spazio. Già, perché la ricerca e lo svi- disponibile sul mercato entro quest’anno. tecnologia micromeccanica al silicio, sono il tipo di ribaltamento fin dalla prima di 5 videocassette (bisettima- quistata viene immatri- luppo nel campo dell’elettronica si Il dispositivo antiribaltamento messo a assemblati in piccole unità di plastica e fase. A questo punto entrano in gioco nali, lire 9.900) che hanno per colata in 30 giorni e che sono estremamente raffinati e spazia- punto dalla società tedesca si basa su un possono essere facilmente collocati l’avvisatore acustico e la centralina degli protagoniste le Bmw. È un ve- per i modelli di maggior no in ogni settore - della sicurezza, sistema di sensori di imbardata e di all’interno di centraline di dimensioni airbag predispone l’eventuale apertura ro e proprio video-corso di successo si attendono 3-5 del comfort, del servizio alla guida e accelerazione integrati nella centralina anche molto compatte e dunque essere ottimizzandone i tempi: meno di 15 guida sicura, con riprese in mesi. L’effetto shock si al viaggio - che davvero sembra di degli airbag. A velocità supersonica montati su qualsiasi vettura, anche millisecondi. Che pista e su strada. vedrà su ottobre e più non poterne più fare a meno. In più, elabora i dati e se rileva l’anomalia, piccola. Il sensore di imbardata determina possono salvare una vita. avanti. Dunque? I motivi grazie alla microelettronica, i disposi- – AUTOEXPERT SU INTERNET. vanno cercati altrove, a tivi sono talmente miniaturizzati da Grazie a un nuovo accordo sti- partire dalle incertezze poter prendere posto in qualsiasi va- Partiamo pure dalla Fiat Stilo. tipo di collisione e della forza dell’im- «auto sensitiva» in grado di analizza- te, ha dovuto chiamare soccorso per- pulato con la Internet Com- sulle misure economiche no motore e veicolo. Chi l’ha vista in questo fine settima- patto, sembrano quisquiglie da Me- re, grazie a una serie di sensori e di ché è rimasto chiuso dentro la sua pany Autoscout24 Italia Spa, e sociali del governo, sul Ma è tutta davvero utile? Non ne na di debutto sul nostro mercato, di dioevo. Eppure, utili. telecamere «intelligenti», tutti i fatto- auto, vittima, appunto, dei troppi si- da qualche giorno è possibile lavoro sempre più preca- diventeremo schiavi, o vittime, o, si quelle sigle iniziali ne avrà sentite Scorrendo le novità dell’indu- ri esterni e interni di pericolo e prov- stemi elettronici andati in tilt ! trovare sul sito www.auto- rio (non aiuta il "libro ne- spera, ne beneficeremo davvero? Il molte. Ebbene, un primato della Sti- stria tedesca, ecco un’altra innovazio- vedere di conseguenza automatica- Certo, i margini di perfeziona- scout24.it il logo di Autoe- ro" di Maroni!). Ma ci so- dubbio è d’obbligo, soprattutto do- lo è quello di essere la prima, tra le ne «utile» sviluppata con Daimler- mente. mento non sono finiti ieri. Ma, pec- xpert, marchio dell’usato ga- no anche i mesi di conti- po avere sentito che i top maneger di vetture compatte, a offrire l’innovati- Chrysler: il Brake by Wire che sarà Un po’ meno utili, secondo noi, chiamo di fantasia se ci immaginia- rantito di Fiat, Lancia e Alfa nui ribassi in Piazza Affa- un’industria mondiale come la Bo- vo sistema (ovviamente elettronico) montato, per la prima volta al mon- sono certi gadget che cominciano a mo un giorno i centralini dei Call Romeo. Cliccando sul logo il ri che hanno falcidiato i sch prevedono un ulteriore incre- anticollisione ACC: un radar, di pro- do, sulla nuova Mercedes SL. Si trat- trovare una certa diffusione. L’esem- Centre subissati di chiamate di clien- visitatore accede direttamen- capitali dei piccoli rispar- mento dell’elettronica in auto di al- duzione Bosch, che consente al veico- ta di un freno elettroidraulico SBC pio più eclatante è la «chiave elettro- ti boccheggianti dietro i finestrini er- te a oltre 6000 offerte di usato miatori, e la contempora- meno il 20%, e dopo avere visto da lo di mantenere la distanza di sicurez- (Sensotronic Brake Control) in cui i nica» che apre a distanza le porte, meticamente sigillati? Oppure, altro Autoexpert. Volendo poi, tra- nea possibilità di com- vicino le mille diavolerie presentate za da quello che lo precede. collegamenti meccanici e idraulici so- consente l’avvio del motore e di mol- film, costretti a una brusca dieta di- mite le maschere di ricerca prare a basso prezzo au- al recente Salone di Francoforte su Di fronte a ciò, i tergicristallo no sopstituiti da funzioni controllate te funzioni della vettura. Adottata magrante dalla rivolta dei dieci-venti del sito, è possibile accedere to nuove sul mercato dell' prototipi per auto del futuro ma an- con il sensore pioggia, o il Park Sy- elettronicamente, così da dare sem- per prima sulla Renault Laguna, imi- airbag dell’auto del 2010 che decido- al database dI Autoscout24, usato: una valanga di of- che su vetture concretissime e già in stem che segnala l’avvicinarsi di osta- pre, e velocemente, la pressione otti- tata dalla Stilo (il sistema Easy Go), no di esplodere tutti insieme? Sì, for- ormai prossimo alle 500mila ferte di vetture a «km ze- produzione come la Fiat Stilo, o coli nel parcheggio in retromarcia, o male ai freni. viene ancor più perfezionata con se abbiamo troppa fantasia. Ma, in- offerte on line in tutta Europa. ro»! r.d. pronte per esserlo come la supertec- ancora la centralina che ottimizza Insomma, nel futuro su cui sta l’iDrive studiato per la nuova Serie 7 tanto, ci teniamo il telefonino a por- nologica Bmw Serie 7. l’apertura degli airbag a seconda del lavorando la Bosch c’è una sorta di della Bmw. Eppure c’è chi, quest’esta- tata di mano. – INFO-ACI SUL BOLLO ‘98. Un servizio di informazioni sui pagamenti del bollo auto relativo al 1998 è stato attiva- Ormai arrivata quasi alla fine della sua avventura, la media della Casa del leone ha tutte le carte in regola per continuare a ben figurare, non fosse per lo stile un po’ datato to dall'Aci. Sarà in funzione fino al 20 ottobre ai numeri 06/5051.3415-06/5051.3416 e 06/5051.3418 e recepirà le Peugeot 406, una «signora auto» incompresa dagli italiani domande esclusivamente de- gli automobilisti che desideri- no chiarimenti relativi alle no- Lodovico Basalù spetto al 1999). In Italia la versione ni a benzina, mentre la coupè è arriva- però mostrato di sapersi inoltrare be- te di risposta che Aci ha invia- station wagon ha fatto sì registrare otti- ta a quota 485 vedendo migliorare leg- ne laddove la matita (o meglio il com- to loro in questi giorni in rela- mi risultati, non imitata però dalla ber- germente le proprie vendite grazie al puter) rivelano quanto sia stupefacen- zione ai controlli sul bollo au- Un esempio della cultura Peugeot: lina 3 volumi, forse «accusata» di esse- motore a gasolio. Un propulsore, lo te l'ingegno umano nella ricerca di to del 1998. solida, affidabile, confortevole. Tutto re troppo classica. Eppure i contenuti ricordiamo, ben noto per le sue quali- nuove forme. Forme che spesso risul- questo è racchiuso nella 406, un mo- ci sono tutti: un ottimo motore di 1.8 tà: iniezione diretta common rail, fil- tano valide e durature nel tempo, co- – ACCORDO GM-TOYOTA PER dello già da diverso tempo sul merca- litri da 116 cavalli, un consumo medio tro antiparticolato, potenza di 133 ca- me lo è la 406 Coupè, nata dall'abile INFORMATICA A BORDO. La to (ha anche subito un restyling) che (reale) che permette percorrenze di valli nella versione di 2.2 litri HDI. matita dello studio Pininfarina, da General Motors e la Toyota co- però grida vendetta. Andiamo per or- 13-14 km/litro, una silenziosità a livel- Proprio la stessa che in una speciale sempre legato a casa Peugeot. opereranno per i servizi infor- dine. Come impone la legge del tem- lo del miglior 6 cilindri, un comfort a sfida durata 24 ore sul circuito di Misa- La 406 Coupè è stata purtroppo matici a bordo degli autoveico- po, sarà, in futuro, sostituito da una tutto campo. La versione ST poi, ri- no Adriatico ha trionfato di fronte ad vittima di una scarsa campagna pub- li. L'accordo prevede la forni- inedita gamma. Però è opportuno co- spetto alla più economica SR, aggiun- agguerrite rivali, in testa la Bmw 320d. blicitaria e di una produzione con il tura di notizie e informazioni gliere l'occasione di un lungo test a ge i cerchi in lega e l'autoradio di serie, Insomma la signora 406, con i contagocce (nasce negli stabilimenti in tempo reale su terminali a bordo della versione 1.8 ST berlina oltre a incorporare tutto ciò che richie- suoi 430 litri di capienza del bagagli- della Pininfarina). Piccole sfumature bordo collegati in rete attraver- per constatare come, a volte, le reazio- de un'auto di questa categoria, dal cli- aio (berlina) e i 526 (fino a 1741) della di una Casa, quale la Peugeot, che ha so Internet e servizi di telefo- ni del popolo delle quattro ruote sia- matizzatore all'Abs, dagli airbag al station wagon, ha mostrato di avere mostrato di saper lasciare libero nia mobile. In particolare, le no strane, incomprensibili, specie se computer di bordo. ancora i connotati giusti per stupire, l'estro in termini di design alla cugina ricerche congiunte serviranno parliamo di quello italiano. In Francia Ovvio che analizzando i dati di confermando la validità di un proget- Citroen, confermando la voglia di dif- a potenziare i servizi di naviga- e in Spagna, infatti, la 406 ha riscosso vendita italiani (3003 unità vendute to solo in parte criticabile per quel che ferenziazione all'interno del gruppo zione satellitare (Gps) già in un successo incredibile e anche le ven- quest'anno da gennaio ad agosto) il riguarda il design, forse troppo con- PSA. Un esempio? La nuovissima C3, dotazione sui modelli delle dite a livello mondiale del 2000 parla- diesel faccia la parte del leone, con venzionale. Altri modelli della Casa moderna e riuscita reinterpretazione due Case. La Peugeot 406 berlina (versione SV) ha un ottimo motore 1800 da 116 CV no di oltre 258.000 unità (+2,1% ri- 2232 «pezzi» contro i 316 delle versio- del leone, ovvero 206 e 307, hanno della celebre 2CV. satyrigol s.frosini - 08/10/01

lunedì 8 ottobre 2001 17

IL CALCIO SUI MACCHERONI Jordan contro Nesta Il segreto di Alessandro Del Piero? Il marzapane nei tacchetti Dopo aver comunicato la clamorosa rentrée nei "Washington Wizards", Mi- La qualificazione ai mondiali premia tutti, da Baggio a Meazza chael Jordan, il più forte cestista di tutti i tempi, ha subito cercato un acquiren- te per la sua quota di azioni dei Wizar- Marcello Dell’Upim porto io e faccio giocare chi voglio». ERGASTOLO PER MAZZONE? ds: «Qui negli Usa» ha dichiarato al NUOVE SCARPE PER ALEX Le intemperenze sul campo di Brescia TG1 «non puoi giocare in una squadra È Del Piero il nuovo mago del brivido, costeranno care a Carletto Mazzone. Deferi- e nello stesso tempo esserne il proprie- La qualificazione ai Mondiali premia non l’attaccante che seduce le folle con la suspen- to per aver infranto il codice di lealtà sporti- tario, altrimenti il peggior brocco col solo gli azzurri di Trapattoni, ma l’intero ce. Conclude un triangolo con una ciabatta- va, rischia pene da vent’anni alla detenzione 32 per cento di quote assumerebbe un movimento calcistico italiano. Che continua ta alle stelle che al Saronno gli costerebbe la perpetua in un campo di rieducazione della allenatore che lo mette sempre in cam- a mantenersi su livelli d’eccellenza e a non panchina e l’azione successiva telecomanda Val Brembana. Una severità prevedibile nel po e scoppierebbe un gran casino. So deludere le attese. il pallone nel sette, poi magari mette in on- Paese che ha fatto suo il motto evangelico: che da voi in Italia la faccenda si chia- MALEDIZIONE TUTANBAGGIO deggiamento il corpone e tenta il dribbling beato chi ha sete di giustizia perché verra ma conflitto d’interessi e Silvio, il coa- Già in discussione ai tempi dei Mondiali sulla fascia, peccato che dopo la finta a sini- giustiziato. Il caso ha comunque portato alla ch dei "Forza Italia Raptors", lo sta risol- francesi (attenzione: quelli del ’38) per un stra si dimentichi quella a destra. Un proble- creazione di un “insultario”, un tariffario vendo. Bravi, ma visto che ci siete po- certo dualismo con Meazza e Giovanni Fer- ma psicologico? No, una strategia precisa: degli insulti che le curve potranno indirizza- treste chiedere a Ronaldo di vendere le rari, Roberto Baggio non la smette di semina- «Per evitare infortuni tipo Chiesa» ha rivela- re ad atleti e allenatori e questi ultimi saran- sue azioni dell’Inter». Jordan ha quindi re zizzania con un atteggiamento francamen- to il grintoso fantasista «oltre a mettermi i no obbligati sopportare, secondo una scala chiesto notizie sulla vicenda di Alessan- te incredibile: si ostina a esistere. Una provo- parastinchi in piadina, monto sempre sugli crescente calibrata sugli stipendi. Per Corini dro Nesta, qualche tempo fa sollecitato cazione non gradita dal Trap: «Quel ragazzo scarpini dei tacchetti cedevoli in marzapane del Chievo, ad esempio, ci si dovrà limitare a ad entrare nel consiglio d’amministra- mi fa diventare matto. Non solo non com- che mi fabbrica appositamente una pasticce- considerazioni sulla fedeltà della moglie, zione della Lazio: «Niente di fatto? Ah, menta mai le partite della Nazionale e si ria artigianale di Paternò. E per addolcire il mentre nel caso di Salas o Lippi saranno ecco. Mi sembrava una cosa impossibi- guarda bene dal venirle a vedere, ha pure tocco, fra calzettoni e scarpe tengo una solet- ammesse anche ipotesi non lusinghiere sul le. Sergio Cragnotti è una persona se- detto che in Giappone e Corea gli basterebbe ta in zucchero filato. I cori per Baggio? Sono mestiere delle madri e così via. Allo studio il ria, mica un presidente che un giorno portare le valigie. Non capisco l’impuntatu- stati cattivi cattivi. Dopo la partita io e Totti caso di Antonio Cassano, costato 60 miliar- dichiara di volersi dimettere e il giorno ra, in fondo Baggio è solo il miglior marcato- ci siamo chiusi in cameretta e abbiamo pian- di, lautamente stipendiato e mai in campo. dopo è sempre al suo posto». re in attività. Tanto ai Mondiali il pallone lo to tanto». Franco Sensi farà chiarezza quanto prima.

rimbalzi Basket TRE GENI NANI Nella quinta giornata FANNO MALE il colpaccio di Biella a Milano. Risorgono COME GIGANTI le bolognesi, Treviso Fernando Acitelli e Siena ancora a sensazione sempre più forte che il ruo- in testa alla classifica lo del centravanti non sparirà mai. Che Lsenza un ariete al centro dell’attacco ogni idea d’assedio difficilmente risulterà vin- cente. Su questo riflettevo sabato sera veden- do all’opera gli azzurri contro l’Ungheria. In Ciclismo quest’ultimo decennio, ragionando sui ruoli, abbiamo assistito a diverse estinzioni. Il pri- mo a cadere sotto i colpi delle nuove strategie Richard Virenque torna fu il “libero”; così l’uomo che ricopriva quel protagonista vincendo ruolo, nei nuovi moduli si chiarì più avanti, appaiandosi allo stopper e delineando una la Parigi-Tours. È stato linea a quattro con i terzini. Il “tornante” fu coinvolto nel caso più facile da eliminare poiché egli era tipo per lo più “trasandato”, sbilenco, oserei dire doping: ha ammesso senza fissa dimora, e così non costituendo un potere – mai quel ruolo seppe esprimere un la sua colpevolezza senatore – fu disciplinato (che offesa ad uno come lui, vagabondo ed esteta a un tempo!) e invece di difendere attendendo l’avversario in zona gli fu insegnato, da esterno, di pressa- Valentino Rossi re alto, cioè di far tramortire la manovra impenna la moto altrui fin dall’area avversaria. Venne poi il in segno di vittoria tempo d’occuparsi del “regista”, che spesso Con il trionfo di ieri era un fuoriclasse e che mai sarebbe sparito ha in pugno se i mister avessero avuto dimestichezza (an- il titolo mondiale che minima) con i classici. La decapitazione A sinistra, la caduta del “regista” portò all’imbarbarimento del rovinosa di Biaggi centrocampo e poi anche degli spalti dove i al settimo giro tifosi non coniugavano più nemmeno i verbi Fino a quel e questo a causa dei ritmi frenetici e del pres- momento sing asfissiante che vedevano in campo. Ora, Max era in testa mettendo da parte queste sublimi ossessioni e riflettendo per un attimo alla prossima sta- gione del mondiale, a percuotermi l’animo sono alcune preoccupazioni che la partita del- Serie B l’Italia contro l’Ungheria ha posto in maniera indiscutibile. La prima - e forse la più impor- tante perché sull’affaticamento del centro- Valentino Rossi trionfa nel Gp del Giappo- la 125 un altro botto ha cambiato faccia al campo si potrà porre rimedio - fa riferimen- ne di motociclismo e centra l'ottavo succes- finale di stagione. Toni Elias è carambola- to all’insostituibilità di Christian Vieri, l’arie- so stagionale nelle 500. Alle sue spalle il to nella ghiaia e Manuel Poggiali, secondo te di cui si accennava all’inizio. Un mondiale brasiliano Barros. Terzo Loris Capirossi, alle spalle del vincitore Youichi Ui, è il privo di lui sarebbe assai problematico e partito in pole position. Max Biaggi, in nuovo capofila del mondialino. quanto ai sostituti, ahimè, non ne scorgo trac- testa nei primi sei giri, al settimo è protago- Decisamente quella di Motegi non è cia. Con Filippo Inzaghi continueremmo a nista di una impressionante caduta (la ter- stata una giornata fortunata per i leader sconsolarci. E allora, quali opzioni avremmo za stagionale), dovuta alla perdita di con- dei vari campionati minori. Alla regola è in attacco in alternativa a Vieri? I cori di trollo della sua Yamaha. Rossi consolida sfuggito il solo Valentino Rossi, previ i Parma hanno comunicato via etere alla nazio- ulteriormente il suo vantaggio nella classifi- debiti scongiuri messi in atto prima del ne l’amore dei tifosi per Roberto Baggio; è un ca mondiale: per laurearsi campione gli via. Una volta ancora è stato non solo bra- amore che personalmente condivido anche basterà ora un ottavo posto. vo ma fortunato: «Non ho mai pensato di se non dovranno essere sottovalutati, a giu- Ma Valentino vuole chiudere in bellez- esserlo, però evito accuratamente i gatti gno, i trentacinque anni del Codino. Eppure, za, senza fare il ragioniere: «Non andrò neri». Non è esattamente quello che pensa Un’altra sconfitta innamorato come sono dei fuoriclasse, dei certamente in Australia per fare l'ottavo. Biaggi, incappato nella terza scivolata mi- funamboli, di chi osa palla al piede, mi viene Voglio vincere». steriosa. Il terzo volo con l'avantreno che per la Salernitana da pensare (da sognare!) ad un attacco Bag- Per un campionato ormai virtualmen- parte per la tangente senza apparente moti- gio, Del Piero, Totti, con lo straordinario te chiuso, un altro che s'è riaperto. Quello vo. «Ho giocato la carta della ruota da 17 di Zeman “bimbo de oro” prima punta. Con difese che della 250 che ha visto svettare a Motegi pollici - ha spiegato Max - cercando di prevedono ciclopi, come il duo inglese Camp- l'Aprilia di Tetsuya Harada. Complice la pescare il jolly. Il mondiale è ormai perso, Vince il Modena bell-Adams, potrebbero arrivare in porta con caduta del leader Daijiro Katoh, rovinato complimenti a Rossi che è stato bravo e ha la palla. Appena imitando Ulisse. su Marco Melandri al sesto passaggio. Nel- sfruttato con furbizia quello che aveva». Pari per il Genoa

Trapattoni rimanda la decisione su un’eventuale chiamata del Codino per i campionati del mondo del prossimo anno ma non gradisce le interferenze popolari Nazionale Votate per Baggio, ma l’Italia non è il Grande Fratello

DALL’INVIATO Massimo Filipponi Budapest). Chi ha gridato “Baggio-Baggio” sa- Perché un impiego immediato di calcio, conosce il valore di Baggio e sa Probabilmente il traguardo è stato bato sera ha contestato, non sostenuto Baggio stonerebbe in questa Nazionale. quanto il Codino può dare. Del resto raggiunto con maggiore sofferenza ri- questa Nazionale. Il ct l'ha scambiato In questo momento il fuoriclasse di Cal- Trapattoni ha dichiarato che deciderà PARMA La candidatura pubblica di Ro- spetto alla Spagna (o all'Argentina, per per un affronto sia personale sia ai suoi dogno, che ha alle spalle già tre edizioni più in là, non ha chiuso le porte al più berto Baggio, invocato dai loggionisti guardare oltre Oceano) ma è pur vero ragazzi («Questo è il gruppo che ci ha da protagonista (Italia 90, Usa 94 e amato da gli italiani ma non vuole inter- dello stadio Tardini nel momento psico- che l'Inghilterra ha penato di più e altre portato fin qui, non dimenticatelo») e Francia 98), rischia di passare per un ferenze né tantomeno pressioni di tipo logicamente più delicato di Italia-Un- «grandi» come la Germania e il Brasile si è preso tutto il tempo possibile per corpo estraneo: il gruppo c'è ed è collau- popolare. gheria, ha infastidito parecchio Giovan- (nelle qualificazioni sudamericane) an- decidere: il 21 maggio è l’ultimo giorno dato. Non va rivoluzionato, casomai de- Ma la Nazionale non è il Grande ni Trapattoni e non solo lui. Tutto il cora non sono certe del posto in Giap- utile per la consegna alla Fifa della lista finito. E le amichevoli, da qui al mon- Fratello e i titolari non sono selezionati gruppo azzurro si è detto dispiaciuto pone. Per non parlare dell'Olanda fuori- dei 23. diale, serviranno proprio a questo. con il televoto e non esistono «nomina- In Giappone per i cori e i fischi ritenuti ingenerosi, gioco da tempo. Ma intanto un messaggio del ct all' Tra l’altro il primo match è partico- tion» per uscire dalla casa. Chi vuole rammaricato per una sorta di «mancan- Baggio a Parma non c'era. La chia- ex Codino è arrivato. Durante la confe- larmente importante perché si giocherà Baggio in Nazionale (e sono parecchi) la prossima amichevole za di rispetto» nei confronti della squa- mata a gran voce dei tifosi (secondo il renza stampa di ieri mattina, ad una proprio in Giappone contro la Naziona- lo proponga, non imponga. Altrimenti dra che ha centrato una tranquilla quali- Trap “plagiati” dalla stampa), invece di domanda di un giornalista («Cosa di- le che organizzerà la manifestazione, si è probabile l 'effetto inverso con il ri- degli azzurri ficazione, ha dominato il girone con 6 favorirne l'integrazione nel blocco az- rebbe se da qui ad aprile un tifoso per giocherà a Saitama, mercoledì 7 novem- schio di spaccare anche l'Italia del pallo- vittorie e due pareggi e ha subito solo zurro che si giocherà il Mondiale dal 31 strada le chiedesse di Baggio?») il Trap bre, con raduno due giorni prima a ne. Di altri casi Pozzecco (basket) e La rosa dei papabili tre gol in otto incontri (di cui 2 nella maggio al 30 giugno, genera una fasti- ha risposto così: «Vediamoci a giu- Roma. Gaudenzi (tennis) non si sente proprio prima gara della gestione Trapattoni a diosa contrapposizione. gno...». Il ct prima di tutto è un esperto di la necessità. Chi sale e chi scende classifiche serie b tabella gli scacchi - ---- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 18 - 08/10/01

18 lo sport lunedì 8 ottobre 2001

PROSSIMO TURNO 7a DI ANDATA TOTOCALCIO N.8 DEL 7-10-2001 TOTOGOL N.8 DEL 7-10-2001 TOTOSEI N.7 DEL 7-10-2001 TOTOBINGOL N.7 DEL 7-10-2001 TOTIP N.13 DEL 1-4-2001 14/10/2001 ANCONA - GENOA ...... X ...... 6 ...... ANCONA - GENOA...... 1-1 ANCONA - GENOA...... I CORSA...... 2 CAGLIARI -SIENA...... X I CORSA...... 2 ...... 8 ...... CAGLIARI - SIENA...... 1-1 CAGLIARI - SIENA...... BRESCIA CHIEVO Dom. 15,00 CROTONE - CITTADELLA ...... 2 II CORSA...... 1 EMPOLI - PISTOIESE...... X ...... 11...... MODENA - COMO ...... M-0 CROTONE -CITTADELLA...... II CORSA...... X MODENA - COMO...... 1 III CORSA ...... 2 JUVENTUS TORINO Dom. 15,00 REGGINA - PALERMO ...... X ...... 13...... REGGINA - PALERMO ...... 1-1 EMPOLI - PISTOIESE ...... III CORSA ...... 2 LAZIO ATALANTA Sab. 15,00 SALERNITANA - MESSINA ...... 2 ...... 19...... SALERNITANA - MESSINA ...... 1-2 MODENA - COMO ...... IV CORSA...... X TERNANA - NAPOLI...... 2 IV CORSA...... X BENEVENTO - GIULIANOVA...... 2 ...... 27...... TERNANA - NAPOLI ...... 1-2 REGGINA - PALERMO ...... V CORSA...... 2 C1A LECCE FIORENTINA Dom. 15,00 ...... 30...... CATANIA- LODIGIANI...... 2 2 - 28 - 32 - 49 - 59 - 68 - 74 V CORSA...... 2 Alzano - Varese 2-1 MILAN VENEZIA Dom. 15,00 PADOVA - TRIESTINA ...... X ...... 31...... VI CORSA...... X Lucchese - Lecco 1-0 REGGIANA - PUTEOLANA...... 2 VI CORSA ...... 2 Lumezzane - Cesena 1-2 PARMA PIACENZA Dom. 15,00 TREVISO - SPAL...... 1 CORSA + ...... 9 - 3 Monza - Arezzo 2-2 QUOTE Padova - Triestina 1-1 PERUGIA ROMA Sab. 20,30 QUOTE QUOTE Montepremi...... 588.863322 QUOTE Pisa - Albinoleffe 1-2 QUOTE Montepremi ...... 3.694.520.571 Montepremi...... 308.226.978 Nessun 7...... NESSUN 14 ... JACKPOT - 1.316.966.198 Reggiana - Livorno 1-2 Montepremi...... 5.562.621.448 Ai 8...... 1.477.808.000 Nessun 6 ...... JACKPOT - 101.512.789 Nessun 6...... Ai 12 ...... 4.704.600 Spezia - Carrarese 2-1 UDINESE INTER Dom. 20,30 Treviso - Spal 4-0 NESSUN 13...... Ai 7...... 5.833.000 Ai 5...... 2.138.000 Nessun 5 ...... *Si scende di categoria Ai 11...... 321.400 VERONA BOLOGNA Dom. 15,00 Ai 12...... 556.262.000 Ai 6 ...... 125.800 Ai 4...... 71.200 *Ai 4 ...... 1.006. 800 Ai 10 ...... 38.700 Classifica Treviso 14; Livorno, Spezia e Lucchese 12; Cese- na 11; Albinoleffe e Triestina 10; Alzano 8; Spal, Varese, Carrarese e Monza 6; Arezzo e Reggiana 5; Lecco, Padova e Pisa 4; Lumezzane 2 Prossimo turno Albinoleffe - Lucchese, Arezzo - Varese, Car- rarese - Reggiana, Cesena - Spezia, Lecco - Alzano, Livorno - Pisa, Padova - Treviso, Spal - Monza, Triestina - Lumezzane MARCATORI PARTITE IN CASA FUORI CASA RETI FATTE RETI SUBITE Media C1B SQUADRA 5 reti: Hubner (Piacenza, 1 rig.), Chiesa

PUNTI inglese Avellino - Sora 1-0 GVNPGVNPGVNPTCFTCF (Fiorentina). Benevento - Giulianova 0-1 4 reti: Shevchenko (Milan, 1 rig.), Kallon Catania - Lodigiani 2-3 Inter 13 54103 3 0 0211010 7 34222 (Inter, 1 rig.), Baggio (Brescia, 1 Chieti - Nocerina 0-0 rig.), Tare (Brescia). Fermana - Vis Pesaro 2-2 Chievo 12 3 reti: Muzzi (Udinese), Vryzas (Perugia), L'Aquila - Ascoli 1-3 54012 2 0 0320112 6 66243 Inzaghi (Milan), Del Piero (Juven- Lanciano - Castelsangro 1-0 tus), Trezeguet (Juventus), Nuno Go- Sassari Torres - Taranto 2-2 Viterbese - Pescara 0-0 Milan 10 53112 2 0 0311112 7 58261 mes (Fiorentina), Marazzina (Chie- vo), Perrotta (Chievo). Classifica 2 reti: Maniero (Venezia), Lucarelli (Tori- Juventus 10 53113 2 0 121109 7 2440-1 Ascoli 14; Giulianova 13; Catania e Avellino 11; no), Gautieri (Piacenza), Chevanton Pescara, Taranto e Chieti 10; Lodigiani e Viterbe- Bologna 9 53022 2 0 031023 2 13030 (Lecce), Giacomazzi (Lecce), Vieri se 9; Nocerina 8; Vis Pesaro, Sora e Lanciano 7; (Inter, 1 rig.), Corini (Chievo, 1 rig.), Fermana 6; Sassari Torres 4; Benevento e Ca- Doni (Atalanta). stelsangro 3; L'Aquila 2 Roma 8 52212 1 1 031116 3 3523-1 1 reti: Gilardino (Verona), Gonnella (Vero- Prossimo turno na), Mutu (Verona), Oddo (Verona), Ascoli - Benevento, Castelsangro - Sassari Verona 8 52213 1 2 021015 4 1431-3 Salvetti (Verona), Caballero (Udine- Torres, Giulianova - Fermana, Lanciano - se), Jorgensen (Udinese), Pavon Chieti, Lodigiani - Pescara, Nocerina - Viterbe- (Udinese), Pizarro (Udinese), Galan- se, Sora - Catania, Taranto - L'Aquila, Vis Piacenza 7 52123 2 0 120119 6 3835-4 te (Torino), Osmanovsky (Torino), Pesaro - Avellino Assuncao (Roma), Batistuta (Ro- Brescia 6 51313 0 3 021019 6 3862-5 ma), Panucci (Roma), Samuel (Ro- C2A ma), Tommasi (Roma), Totti (Ro- Alessandria - Castelnuovo G. 2-1 ma, 1 rig.), Di Francesco (Piacenza), Biellese - Rondinella I. 1-0 Fiorentina 6 52033 2 0 120029 6 3114 7-5 Matuzalem (Piacenza) Meda - Montevarchi 2-1 Pavia - Legnano 0-0 Lecce 6 51312 0 2 031115 1 4514-3 Poggibonsi - Prato 4-1 Pro Patria - Cremonese 2-0 Pro Sesto - Pro Vercelli 1-0 Parma 6 51312 1 1 030214 3 1422-3 8a DI ANDATA Sangiovannese - Valenzana 1-0 Viareggio - Novara 3-1 Udinese 5 51223 0 1 221107 4 3862-6 21/10/2001 ATALANTA UDINESE Dom. 15,00 Classifica Alessandria 16; Viareggio 13; Pro Sesto 12; Perugia 5 51223 1 1 120116 4 2835-6 BOLOGNA JUVENTUS Sab. 20,30 Montevarchi 11; Pro Patria 10; Cremonese, Pa- CHIEVO PARMA Dom. 15,00 via, Legnano e Pro Vercelli 8; Meda, Prato, Biel- lese e Sangiovannese 7; Poggibonsi e Novara 6; Atalanta 4 51132 1 0 130125 1 4927-5 FIORENTINA VERONA Dom. 15,00 Castelnuovo G. 5; Valenzana 3; Rondinella I. 1 Prossimo turno Lazio 4 50413 0 3 020111 1 0312-7 INTER MILAN Dom. 20,30 PIACENZA BRESCIA Dom. 15,00 Castelnuovo G. - Pro Sesto, Cremonese - Meda, Legnano - Viareggio, Montevarchi - Torino 2 50232 0 0 230214 1 3945-7 ROMA LECCE Dom. 15,00 Rondinella I., Novara - Pro Patria, Poggibonsi - Sangiovannese, Prato - Alessandria, Pro TORINO PERUGIA Dom. 15,00 Vercelli - Biellese, Valenzana - Pavia Venezia 0 50052 0 0 230032 0 2112 9-9 VENEZIA LAZIO Dom. 15,00 C2B Brescello - Faenza 0-0 BASKET A1 Gualdo - Trento 4-0 Imolese - Sudtirol 2-0 Kinder BO - Wurth Roma 84-59 Mantova - San Marino 0-0 Mestre - Gubbio 1-0 Montepaschi SI - De Vizia AV 84-81 Montichiari - Fiorenzuola 0-1 Snaidero UD - Metis VA 106-93 Rimini - Poggese 2-1 Roseto Basket - Mabo Li 95-91 Sambenedettese - Thiene 0-2 MARCATORI Teramo - Sassuolo 4-1 SQUADRA P G V N P RF RS M.I. ANCONA - GENOA ...... 1-1 Muller VR - Skipper BO 83-89 24s.t.: Francioso (Genoa); 30s.t.: Vieri (Ancona); 9 reti: Ghirardello (Cittadella, 4 rig.). Adecco MI - Lauretana Biella 81-85 Classifica Modena 1574301340 6 reti: Di Natale (Empoli). Oregon Cantù - Viola RC 87-73 Rimini 16; Brescello 14; Imolese 13; Teramo e CAGLIARI - SIENA...... 1-1 5 reti: Miccoli (Ternana). San Marino 12; Gubbio 10; Thiene 9; Gualdo, Empoli 147421148-15s.t.: Conti (Cagliari)rig.; 15s.t.: De Cesare (Sie- 4 reti: Schwoch (Vicenza, 3 rig.), Bogdani Fillattice Imola - Coop Nordest TS 64-72 Fiorenzuola e Montichiari 8; Mantova 7; Sambe- Reggina 147421103-1na)rig.; (Reggina), Mascara (Palermo, 1 Fabriano - Benetton TV 66-91 nedettese e Sudtirol 6; Trento 5; Poggese 4; rig.), Carparelli (Genoa), Zaniolo (Co- Riposava: Scavolini PS Mestre 3; Faenza 2; Sassuolo 1 Genoa 147421841CROTONE - CITTADELLA ...... 1-2 senza), Oliveira Barroso (Como). Prossimo turno 32p.t.: Deflorio (Crotone); 44p.t.: Martusciello 3 reti: Vignaroli (Salernitana), Stellone (Na- Classifica Faenza - Sambenedettese, Fiorenzuola - Man- Ancona 12733164-3(Cittadella); 9s.t.: Sturba (Cittadella); poli), Pasino (Modena), Rabito (Mo- Benetton TV 10 5 5 0 470 372 tova, Gualdo - Mestre, Gubbio - Rimini, Pog- dena), Malagò (Genoa), Maccarone Montepaschi SI 10 5 5 0 406 351 gese - Sassuolo, San Marino - Brescello, Su- Palermo 117322910-2EMPOLI - PISTOIESE...... 1-1 (Empoli, 1 rig.), Zanini (Como), Vieri Kinder BO 8440 304254dtirol - Teramo, Thiene - Imolese, Trento - Montichiari Como 107313911-329p.t.: Di Natale (Empoli); 24s.t.: Garba (Pistoie- (Ancona). Skipper BO 8541 421377 se); 2 reti: Margiotta (Vicenza), Sommese (Vi- Snaidero UD 6532 426381 Vicenza **9523085-2 cenza), Nappi (Ternana) Oregon Cantù 6532 372340 C2C MODENA - COMO ...... 3-0 Coop Nordest TS 6532 373383Cavese - Campobasso oggi Cosenza *8 22279-6 Fasano - Frosinone 1-0 6 3p.t.: Rabito (Modena); 30p.t.: Milanetto (Mode- Lauretana Biella 6532 405419 Scavolini PS 4422 311299Gela - Foggia 3-0 Bari * 8622267-4na)rig.; 8s.t.: Rabito (Modena); Igea Virtus B. - Giugliano 2-1 Wurth Roma 4523 393360 PROSSIMO TURNO Martina - Paternò 4-2 Salernitana 87223109-7REGGINA - PALERMO...... 1-1 MetisVA 4523 454447Nardò - Catanzaro 0-2 8s.t.: Mascara G (Palermo); 13s.t.: Cozza (Reggi- 9a DI ANDATA - 14/10 Muller VR 4523 372379Palmese - Fidelis Andria 3-0 Crotone 8722398-5 De Vizia AV 4523 414422Santanastaia - Puteolana 1-1 na)rig.; BARI GENOA Ven. 20,45 Ternana 8715186-7 Fabriano 4523 395417Tricase - Acireale 2-1 SALERNITANA - MESSINA ...... 1-2 CITTADELLA NAPOLI Dom. 15,00 Roseto Basket 2413 318382 Classifica Napoli * 7621368-334p.t.: Tedesco (Salernitana); 12s.t.: Godeas CROTONE VICENZA Lun. 20,45 Adecco MI 2514 382402 (Messina); 33s.t.: Godeas (Messina); Fillattice Imola 2514 341388Catanzaro 16; Paternò 12; Tricase 11; Martina e Cittadella 772141114-6 MESSINA PALERMO Dom. 15,00 MaboLi 0404 306371Gela 10; Cavese, Frosinone, Igea Virtus B. e Fasano 8; Campobasso, Palmese, Foggia, Giu- Messina 7714248-6SAMPDORIA - BARI ...... Oggi MODENA CAGLIARI Dom. 15,00 Viola RC 0404 250369gliano e Acireale 7; Santanastaia 6; Fidelis An- Siena 67133712-7 REGGINA EMPOLI Dom. 15,00 Prossimo turno dria e Nardò 5; Puteolana 3 SALERNITANA COSENZA Dom. 15,00 Prossimo turno Sampdoria * 4611449-8TERNANA - NAPOLI ...... 1-2 Skipper BO - Oregon Cantù, Scavolini PS - Snaidero UD, Benetton Acireale - Gela, Campobasso - Nardò, Fidelis 33p.t.: Miccoli (Ternana); 11s.t.: Bocchetti (Na- SAMPDORIA PISTOIESE Dom. 15,00 TV - Muller VR, Wurth Roma - Adecco MI, De Vizia AV - Fabriano, Andria - Foggia, Frosinone - Catanzaro, Giu- Cagliari 4704349-11poli); 17s.t.: Montezine (Napoli); SIENA COMO Dom. 15,00 Metis VA - Roseto Basket, Viola RC - Kinder BO, Lauretana Biella - gliano - Puteolana, Igea Virtus B. - Santana- Montepaschi SI, Mabo Li - Fillattice Imola staia, Palmese - Cavese, Paternò - Fasano, Pistoiese 3703427-10VICENZA - COSENZA ...... Oggi TERNANA ANCONA Dom. 15,00 Riposa: Coop Nordest TS Tricase - Martina **Due partite in meno; *una partita in meno

Campionato militare NATO Campionato del Mondo Seniores, aperto a tanto che nel 1842 a Parigi troviamo Ca- È sicuramente un appuntamento impor- tutti gli uomini dai 60 anni in su e alle vour ad assistere ad una partita del celebre tante, e non solo dal punto di vista scacchi- donne da 50 anni in su; tel. 0464.531732. Alessandro Lebreton Deschapelles, che stico dato il periodo storico, quello che Tornei "semilampo" di domenica 14 otto- pur avendo ormai 63 anni era ancora uno inizia oggi a San Remo: il Campionato bre: Bologna (a squadre) tel. 051.229846; stimato giocatore. Quanto a Giuseppe della Nato, cui sono ammessi i militari ed i Montebelluna (Tv) tel. 339.2955135. Mazzini (1805-1872) la sua passione scac- civili in servizio presso il Ministero della chistica è documentata da una scacchiera Difesa dei Paesi della Alleanza Atlantica. Il Personaggi: Cavour e Mazzini conservata a Genova nella casa natale, oggi torneo giunge alla sua undicesima edizio- medaglia di bronzo (1990, 1991 e 2000); Tad1 Ae6 18. Df4 Cg6 19. Df3 Ae5 20. Af1 Camillo Benso Conte di Cavour museo. Era il gioco che utilizzava da giova- ne e per la prima volta è organizzato in da notare che lo scorso anno uno dei no- Tac8 21. g3 d5 22. e:d5 c:d5 23. C:d5 A:d5 (1810-1861) era un appassionato di scac- ne, quando giocava con gli amici ai tempi Italia. Si gioca da oggi fino a venerdi 12; stri giocatori, il maestro romano Fabrizio 24. T:d5 T:d5 25. D:d5 T:c2 26. Te3 Tc3 chi: è lui stesso a dare notizie della sua dell'università. Da notare che i nomi di annunciata la partecipazione dei rappre- Benedetti, è rimasto in corsa per la vittoria 27. T:e5 T:g3+ 28. Rh1 C:e5 29. f:g3 Df6 attività di scacchista, svolta in parte a Tori- questi amici - poi martiri ed eroi del no- sentanti di Belgio, Danimarca, Francia, fino all'ultima partita.Dal punto di vista 30. Rg2 Cc6 1-0. Da segnalare che al quat- no e in parte a Parigi, nel suo "Diario". A stro Risorgimento, tra i quali i fratelli Ruffi- Germania, Olanda, Inghilterra, Svezia, tecnico, sono previsti 7 turni di gioco nei 5 tordicenne Ponomariov, così come al set- Torino Cavour era assiduo frequentatore ni, Jacopo, Giovanni e Agostino - sono Turchia, Stati Uniti e Italia. Inaugurazione giorni di gara. Classifiche e partite da oggi tantenne Kortschnoj, la Fide ha concesso del Caffè Florio, dove giocava a carte e a scritti sul fondo della scatola che contene- questa mattina in Comune, alla presenza sul sito internet della Federazione Scacchi- una "wild card" per partecipare al Mondia- scacchi, specie la domenica. Divertente va i pezzi, così che si è avanzata l'ipotesi delle autorità cittadine e dei rappresentan- stica Italiana(www.federscacchi.it). le 2001 di Mosca, non avendo i due ottenu- una annotazione della fine luglio 1834, do- che gli apparentemente insospettabili con- ti dei vari Stati Maggiori. Il torneo si svolge to la qualificazione sul campo. po una sfida con un certo Roussi, nel corso vegni scacchistici nascondessero invece riu- dal 1989, organizzato a turno dai vari Pae- La partita della settimana della quale perse due partite. Sul "Diario" nioni ed incontri politici. si; finora se ne sono giocate dieci edizioni: Ponomariov - Mitrov, Difesa Pirc (C41), Calendario leggiamo: "Come è debole l'uomo e quan- sette volte è stato vinto dal rappresentante Coppa dei Campioni europea per squadre Torneo con formula week-end a Nicheli- to grande la vanità! Oggi nel pomeriggio Il nostro esperto risponde tedesco, due volte da quello olandese, una di club, Creta 2001 = 1. e4 d6 2. d4 Cf6 3. no (To) dall'11 al 14 ottobre, tel. Roussi mi ha vinto due partite a scacchi. I Lettori che volessero porre domande al volta dall'inglese. Nella classifica a squadre Cc3 e5 4. Cf3 Cbd7 5. Ac4 Ae7 6. 0-0 0-0 7. 338.8553541; poi dal 20 ottobre a Cocquio Ebbene! Ne sono rimasto urtato. Ho dovu- nostro esperto possono inviare una email la Germania ha vinto sette volte, due volte Te1 c6 8. a4 a5 9. b3 e:d4 10. D:d4 Cg4 11. (Va), Cavarzere (Ve) e Iglesias (Ss). Il mag- to lottare per non dimostrare apertamente all'indirizzo [email protected] - l'Olanda, una volta la Norvegia, mentre h3 Af6 12. Dd2 Cge5 13. Ae2 C:f3+ 14. giore evento della seconda metà del mese il mio malumore. Oh, che nullità siamo." ai quesiti di interesse generale verrà data l'Italia ha finora conquistato tre volte la A:f3 Ce5 15. Ae2 Db6 16. Aa3 Td8 17. sarà, dal 16 ottobre ad Arco di Trento, il La passione per gli scacchi durò nel tempo, risposta in questa rubrica. Colore: Composite ----- Stampata: 07/10/01 22.21 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 19 - 08/10/01

lunedì 8 ottobre 2001 lo sport 19

Grazie a Milutinovic per la prima volta qualificata la Cina Feste a Pechino per la vittoria sull’Oman (1-0) che regala lo storico traguardo PECHINO Come se avessero già vinto i mondiali di calcio del 2002, centinaia di tore, serbo, Bora Milutinovic, che con la vittoria di ieri è diventato un eroe nazionale. nell'ultima giornata delle otto di ferie concesse per la Festa nazionale del primo migliaia di cinesi si sono riversati ieri pomeriggio per le strade di Pechino e sulla Milutinovic, 57 anni, è arrivato a risollevare le sorti del calcio cinese un anno e ottobre, la Cina, dopo Wto, le Olimpiadi e i mondiali di calcio, torna ancora alla ribalta. piazza Tiananmen, sventolando la bandiera nazionale e inneggiando per la loro mezzo fa. E non senza preoccupazioni: «Dicono che se non ce la faccio a portarli La Cina qualificata ai Mondiali è un'impresa che per il suo ct Velibor Milutinovic squadra che per la prima volta in 44 anni è riuscita a qualificarsi per la fase finale nelle finali mi butto dalla Grande muraglia - si racconta abbia commentato con assume una doppia valenza. Il giramondo jugoslavo trapiantato in Messico, dove ha della Coppa del Mondo. amici - la verità è che mi butterebbero loro». sposato una ereditiera, ha infatti portato la vnazionale del paese più popoloso del In una lenta e noiosa partita, la Cina ha battuto l'Oman per 1-0 nello stadio della Così incuranti, o ignoranti, dei venti di guerra ai confini, del terrorismo alle porte, mondo per la prima volta alla fase finale di un Mondiale e ciò gli ha permesso di fredda Shenyang, nel nordest. della crisi economica e di tutto quanto non fa dormire il resto del mondo, centinaia centrare un altro record: Giappone/Corea 2002 sarà per lui la quinta rassegna iridata Sessantamila spettatori hanno esultato per il gol segnato da Yu Genwei al 37'. di migliaia di persone hanno invaso fino a tarda notte le strade delle città, pacifica- consecutiva, sempre alla guida di una nazionale diversa. Cominciò nel 1986 con il «Oggi è un giorno di festa dal significato storico», ha gridato il commentatore mente celebrando la terza vittoria del loro paese, dopo l'accesso all'Organizzazione Messico, poi nel 1990 era il ct del Costa Rica che fu una delle squadre rivelazione del televisivo, mentre le strade di Pechino già risuonavano dei petardi e di clacson di per il commercio mondiale e l'assegnazione delle Olimpiadi. Mondiale Italiano. Quattro anni dopo, nel '94, era invece il tecnico della nazionale di automobili e il quotidiano «Il Mattino» usciva con un' edizione straordinaria per A luglio, quando il Comitato olimpico internazionale scelse Pechino per i giochi del casa, gli Usa, che portò agli ottavi di finale dove Lalas e compagni furono eliminati dal celebrare l'evento. 2008, la Cina esplose come impazzita di gioia e di orgoglio nazionale per questo Brasile (1-0, gol di Bebeto) che poi vinse il titolo. Quattro anni fa in Francia fu Agli angoli delle strade, nel giro di minuti erano in vendita buste e francobolli riconoscimento, troppo a lungo atteso. La festa di ieri pomeriggio è stata più chiamato quasi all'ultimo momento al timone della Nigeria che ben si comportò. Ora commemorativi. Le massaie si sono precipitate per strada con mazzetti di bandieri- moderata, ma, vista la situazione internazionale, più stupefacente. Sotto le migliaia alla Cina (nel progetto «Svegliati Cina») spera di riproporre un’altra delle sue regole: la sorpresa ne rosse a cinque stelle da vendere. Ragazzi regalavano bandiere in lode dell'allena- di luci che illuminavano tutti i monumenti della Pechino imperiale e comunista, le nazionali da lui allenate hanno sempre superato il primo turno. Azzurri, la «prospettiva» Mondiale Chi sale e chi scende nell’Italia del Trap. La certezza di Totti, l’incognita del terzo portiere

DALL’INVIATO Massimo Filipponi c'è anche Abbiati che partecipò a Eu- quella che fu di Rivera e Antognoni, ro 2000 e che con Terim è tornato ma anche di Baggio. E proprio con il punizioni titolare nel Milan. divin codino arrivano le spine. Già PARMA Ora che la qualificazione è perché Roberto, che nel Brescia di in tasca pochi i sussulti da mettere in Difensori Mazzone, gioca (e segna) come se- preventivo fino al 31 maggio, il gior- La linea a tre mai rinnegata da conda punta, in Nazionale potrebbe no della partita inaugurale dell’av- Trapattoni è stabilita da tempo. Ne giocarsi le sue carte proprio nel ruo- Alex e David ventura nippo-coreana. Nelle grandi fanno parte Cannavaro, Nesta e Mal- lo di rifinitore, lo stesso assegnato da competizioni come il mondiale un dini. È il punto di forza della squa- Cesare Maldini in Francia tre anni discreto fascino (e qualche appren- dra, nelle gare di qualificazione ha fa. Anche in considerazione del fatto decisivi da fermi sione) lo riserva il sorteggio che si subito la miseria di 3 reti (in Europa che Trapattoni talvolta utilizza Totti svolgerà a Busan (Corea del Sud) il meglio ha fatto solo la Croazia), ed è come attaccante (l'ha fatto anche sa- prossimo primo dicembre, una vol- il reparto che dà maggiori garanzie. bato quando ha inserito Gattuso per alla ferma ed interruttori spenti ! Ita- ta terminati gli spareggi tra squadre La partita con l'Ungheria ha rassicu- Del Piero). Nel ruolo di vice-Totti lia, Repubblica Ceca, Inghilterra, Por- europee, tra l’Eire e la terza del giro- rato ancora di più l'allenatore azzur- inizialmente era stato preso in consi- Ptogallo. Quattro europee qualificate ne asiatico e tra l’Australia e la quin- ro perché c'è stata la conferma che derazione Fiore che però non sta vi- per la Coppa del Mondo di Giappone/Co- ta del gruppo sudamericano. L'Italia Marco Materazzi può essere un otti- vendo un grande momento di for- rea che daranno più di un problema alle sarà sicuramente compresa tra le te- mo sostituto specialmente nel ruolo ma nella Lazio e che anche sabato è favorite Francia ed Argentina e ad un Brasi- ste di serie e quindi pescherà gli av- di centrale. Buone chance anche per stato assegnato alla tribuna dallo stes- le che, una volta qualificato, tornerà favori- versari del girone (nella prima fase Iuliano. Altri ricambi, però, all'oriz- so ct che gli ha preferito Di Biagio e to. sono previsti 8 gruppi da 4 squadre) zonte non si vedono. Del gruppo fan- Gattuso. Quattro squadre, dal punto di vista tatti- nelle fasce medio-basse. Poi via agli no parte Adani e Bertotto che però co-strategico votate, tre al 4-4-2 , l’Italia scontri diretti, ottavi, quarti, semifi- non sono fulmini di guerra. Dal cam- Attaccanti che grazie a Francesco Totti si permette un nale e finale del 30 giugno a Yokoha- pionato arrivano poche indicazioni Dopo l'infortunio che ha blocca- 3-4-1-2. ma. anche perché nella maggior parte to Enrico Chiesa (peccato, uno con Quattro nazionali che impressionano dei club «nobili» la fase di protezio- il suo fiuto del gol in Oriente avreb- certamente più di altre vincitrici dei rispet- GLI UOMINI ne è affidata agli stranieri: Thuram e be fatto molto comodo) la rosa si è tivi gironi di qualificazione, come Polonia, La rosa di ogni squadra sarà for- Montero nella Juventus; Cordoba e ristretta. Al momento Del Piero, In- Danimarca, Russia, Spagna, Crozia, Svezia, mata da 23 atleti. Trapattoni ha fatto Simic nell'Inter; Contra, Kaladze e zaghi e Vieri (sempre che i muscoli perché hanno armi non segrete, ma «letali» chiaramente capire che ha già in Laursen nel Milan; Zebina, Samuel e lo sorreggano a dovere) possono dor- che risolvono le partite; la palla ferma e il mente gran parte degli uomini e che Zago nella Roma; Stam e Couto nel- mire sonni tranquilli: in Giappone e cross. il modulo preferito prevede tre difen- la Lazio; Djetou e Sensini a Parma. in Corea ci saranno. Un po’ più pre- Alex Del Piero e David Beckham: date- sori, un centrocampo con due latera- Le indicazioni che arrivano dal cam- occupato può sentirsi Vincenzo gli un pallone fermo e vi sposteranno il li e due interni, un suggeritore (que- pionato sono contrastanti: o calciato- Montella che non è ancora lo spetta- mondo ! Alex, più "pippero" che "Pinturic- sto è proprio il termine usato dal ri troppo anziani come Carrera dell' colare cannoniere del finale della chio" sino alla punizione vincente, ha di- Trap) poco dietro alle due punte. Atalanta (37 anni) o troppo giovani scorsa stagione. Sembra allontanarsi mostrato che come diceva Alessandro «Spil- Sulla base di queste certezze provia- come Bonera del Brescia (20). la candidatura di Delvecchio che nel- lo» Altobelli «C`è chi puó e chi non puó !». mo a disegnare la mappa dei la Roma gioca sempre di meno e, «Io puó !». “papabili” tenendo conto del ruolo. Centrocampisti comunque, più lontano dalla porta. Facile parlare al Bar o dalle colonne dei Portieri Ce ne sono centrali e laterali. Più Anche se il giallorosso (2 gol nel giro- giornali di punizioni da mettere dentro e Su Buffon (titolare) e Toldo (ri- Gattuso che può giocare in entram- ne di qualificazione) è tenuto in di traversoni sulla testa delle punte, facile serva di gran lusso) c'è poco da discu- be le posizioni. Nella prima catego- grande considerazione dal ct. Come parlare, ma Alex, Pavel, David e Figo (Il tere. A Parma il ct ha rovesciato la ria sicuri Albertini, Tacchinardi e non si può escludere la chiamata per nome non lo davvero sa nessuno !) la palla gerarchia del rendimento in campio- Tommasi ma c'è da scommettere Marco Di Vaio, soprattutto se ripete- la mettono proprio lì, sfrattando i ragni dal nato (l'interista è apparso più in pal- che Trapattoni farà in modo di trova- rà l'ottimo campionato 2000/2001. sette e pettinando i Pippo Inzaghi, gli She- la rispetto allo juventino) affidando re spazio anche a Di Biagio. Nella Indicazioni arriveranno dal campio- ringman del caso. la maglia da titolare a Buffon che, seconda, a parte Zambrotta (capace nato. Il Trap non si perderà una par- «I have worked on taking shots at goal nel «suo» stadio, non ha avuto incer- di spostarsi da destra a sinistra), sa- tita. from way out since I was a kid» («Ho lavo- tezze. Qualche incognita sul nome ranno presumibilmente in quattro a rato da lontano sin da quando ero bambi- del terzo portiere della spedizione. giocarsi due maglie: Coco, Di Livio, Le regole della panchina no») sottolinea David Beckham a pagina Agli Europei del 2000 il terzo era Pancaro e Pessotto con i primi due Nei mondiali la panchina non è otto del suo libro autobiografico «Be- Antonioli (poi promosso secondo favoriti. lunga, ma lunghissima. Infatti il re- ckham: My world» (edito da Hodder and per l'infortunio che mise fuori causa golamento prevede che, a parte gli Stoughton). Buffon), per motivi anagrafici im- Trequartista undici titolari che scendono in cam- Alessandro Del Piero,quando era bam- probabile una sua ricandidatura così Fa rima con Totti e su questo po dal primo minuto, tutti gli altri bino, faceva a gara a spegnere gli interrutto- come quella di Peruzzi. Tra i giovani non ci piove. L'ispiratore in Corea e atleti iscritti nella rosa possono esse- ri della luce del garage con la palla da ten- il più interessante è Ivan Pelizzoli Giappone sarà lui. Sarà il romanista re portati in panchina e utilizzati a nis. Ora la luce l’ha accesa per tutta l’Italia ! (titolare dell'Under 21) ma in corsa ad indossare la maglia numero 10, partita in corso. Lapo Novellini

SERIE B. L’anno scorso nel dopo gara l’aggressione dell’ex capitano dei lombardi, Ferrigno, al centrocampista emiliano Bertolott. che rischiò la vita Prima vittoria in campionato del Messina Modena-Como, per fortuna stavolta è solo calcio con la Salernitana del “ maestro” Zeman Walter Guagneli tenopeo mettendo fine a lunghi mesi di clamorose diatribe. Se Napoli sorride Davide Berti avuto da lavorare. Ma le emozioni che voluto tornare sull’argomento. Nem- MODENA 3Salerno piange, anzi si dispera. La squa- riportano al caso Ferrigno-Bertolotti meno nei giorni scorsi. Non ha mai Oltre al Modena anche Empoli, Reggi- dra di Zeman perde in casa col Messina sono ancora tangibili. In campo nessu- giudicato il suo aggressore, con il qua- COMO 0na e Genoa si vestono (o rivestono) da (doppietta di Godeas) facendo andare MODENA Sono passati 322 giorni da na emozione particolare. “E’ un episo- le non ha mai voluto parlare. Si parla- grandi in una giornata che le vede pareg- su tutte le furie i tifosi. La contestazione quel tragico 19 novembre 2000. Quasi dio che col calcio non ha niente in va di perdono pubblico, che a qualcu- MODENA: Ballotta 6,5, Mayer 7, Cevoli 6,5, Ungari 7, Ponzo 7, giare con lo stesso punteggio (1 a 1). Il è rivolta anzitutto alla società restia ad un anno dopo, durante il quale Mode- comune”, questo il ritornello che i gio- no sarebbe piaciuto vedere in diretta Milanetto 7, Scoponi 7, Balestri 6,5, Pasino 7 (83’ Zironelli ng), risultato va bene ai liguri di Franco Sco- investire denari per il rafforzamento del- na e Como sono state accomunate da catori ripetono da quel giorno. Ma un tv. Senza pensare che Bertolotti è una Fabbrini 7 (90’ Kamara ng), Rabito 7,5 (60’ Veronese 6). glio perché maturato in trasferta ad An- l’organico e in subordine all’allenatore un testa a testa infinito dentro e fuori pensiero ai due ex compagni è sicura- persona ferita, nel fisico ma anche nel COMO: Brunner 5,5, Gregori 5,5, Brevi 5,5, Stellini 6 (46’ Bega 6), cona, meno bene a toscani e calabresi boemo incapace di dare volto e dignità dal campo, dentro e fuori dai tribuna- mente andato, anche se solo undici dei cuore. Quel cuore che certamente ha Terni 5,5, Femiano 5 (46’ Pedone 5,5), Allegretti 6, Dundjerski 6, costretti al pari casalingo rispettivamen- alla squadra. li. Solo in ospedale ansia e speranza li giocatori che ieri erano in campo (tre perdonato, ma che ieri voleva rimane- Zanini 6, Taldo 5,5, Oliveira 6,5 (78’ Colacone ng). te da Pistoiese e Palermo. Per quel che Fra i protagonisti della giornata va hanno uniti, modenesi e comaschi, del Como, otto del Modena) vissero re in pace. E’ rimasto a casa Francesco, riguarda i quartieri alti della classifica segnalato Mast Hashimu Garba, attac- sportivi e non. In ballo c’era la vita di quegli attimi drammatici. ha guardato la partita con la famiglia e ARBITRO: Pellegrino di Barcellona Pozzo di G. 6,5. non va dimenticato il Vicenza che stase- cante nigeriano di 21 anni della Pistoie- Francesco Bertolotti. L’ex centrocam- Ma nessuno ha dimenticato. So- subito al fischio finale ha chiamato RETI: 3’ e 55’ Rabito; 29’ Milanetto su rigore. ra gioca il posticipo col Cosenza (l’altro se. Sta in panchina ma quando l’allena- pista del Modena, colpito con un pu- prattutto tra i modenesi. Bertolotti l’uomo marketing del Modena, Luca è Sampdoria-Bari) poi deve recuperare tore Stringara lo manda in campo al gno alla testa dal capitano del Como non era allo stadio come suo solito. La Righi Riva, perché voleva sentire che NOTE: Ammoniti: Mayer, Pasino, Milanetto, Brevi, Taldo, Allegretti, la gara col Napoli. Proprio la formazio- posto di Banchelli si scatena. In pochi Massimiliano Ferrigno negli spogliatoi settimana che ha preceduto il big-ma- aria si respirava al Braglia, lo stadio Pedone, Femiano. ne di De Canio è protagonista del risul- secondi veste i panni del protagonista e dello stadio Sinigaglia, andò in coma tch della settimana giornata l’ha tra- che lo h anche invocato come ogni tato più sorprendente della settima gior- segna il gol del pareggio che può regalar- per otto giorni in seguito a quell’ag- scorsa a casa sua a Parma, e non al domenica: “Per Francesco alè, per nata andando a vincere a Terni. A se- gli un futuro nel calcio italiano. Da se- gressione avvenuta nel dopo-gara. campo con la squadra. Una fastidiosa Francesco alè” è lo slogan che unisce i bile per continuare senza troppi disagi ricoprendo un ruolo attivo nelle parti- gno i baby difensore Bocchetti e il brasi- gnalare il gol su rigore di Max Vieri su Quel giorno Modena e Como erano colica renale lo ha portato a rinuncia- tifosi a Bertolotti e che ieri ha scandito il suo lavoro di rappresentante all’Im- te in casa dei biancoblu, molto proba- liano Montezine. Nessuno si aspettava rigore (sotto gli occhi del fratello Bobo) solo due squadre che militavano in se- re, per qualche giorno, al suo ruolo di la festa che è scoppiata dopo il succes- mergas, ditta leader nella produzione bilmente ci sarà. Difficile dire altrettan- il tonfo della squadra umbra in cui fra ad Ancona e la sesta marcatura stagiona- rie C e si giocavano buone chance per aiuto-allenatore nello staff tecnico gial- so sul Como. I tifosi arrivati dal Lago, di caldaie che a luglio è entrata a far to per Bertolotti, che tornerebbe nel l’altro debuttava l’attaccante Bucchi. Il le di Giuseppe Mascara che fa brillare il la promozione. Ieri Modena e Como, loblù. Una fatalità, arrivata puntuale a circa cinquecento, non avevano inizia- parte del Modena acquisendone il luogo dove la sua carriera è finita. Spe- ko fa scattare un forte campanello d’al- Palermo. Il Cittadella di Glerean si con- per la seconda volta di fronte dopo proteggere Bertolotti da quella che po- to nel modo migliore, rispondendo 50%. Ma questa è un’altra storia. riamo, comunque, che nel frattempo larme. Come primo provvedimento l’al- ferma squadra bizzarra e intraprenden- quei fatti, si sono ritrovate in serie B, teva essere una settimana vissuta in agli sfottò emiliani con un gelido: Un’altra storia è anche quella di Massi- sia riuscito a spiegare al figlio Mauri- lenatore Agostinelli chiede al presidente te, schierata con 3 e a volte 4 punte. Va promosse entrambe. Ancora protago- primo piano senza volerlo. Dopo il fat- “Ferrigno, Ferrigno”. Di cattivo gusto, miliano Ferrigno, squalificato fino al zio di nove anni, che non voleva più di poter portare la squadra in ritiro. a vincere a Crotone, ma stavolta non niste tra i cadetti, questa volta solo sul taccio, da quando in gennaio ha dovu- anzi di pessimo gusto. Una mancanza 1˚ gennaio 2004 dalla giustizia sportiva giocare a pallone, che non è stato il Sorride invece Giorgio Corbelli: il suo segna il capocannoniere Ghirardello (7 campo. Ha vinto il Modena 3-0. Un to dire addio al calcio giocato con le di rispetto per chi ha sofferto e per chi e in attesa di giudizio, presumibilmen- calcio a fare male al papà. Ieri, intanto, Napoli riprende la marcia e, se tutto reti), bensì Martusciello poi imitato da trionfo di calcio champagne che ha lacrime agli occhi e mostrando ai pre- continua a soffrire. La vita di Bertolot- te i primi dicembre, sul fronte civile e a Modena, il calcio si è distinto per andrà bene, a fine settimana potrà liqui- Sturba gettando. La sconfitta casalinga ubriacato i lariani. Ma i riflettori erano senti, per la prima volta, il suo capo ti, da quel giorno, è cambiata: addio al penale. Anche lui, ora responsabile correttezza e lealtà. Senza avere dimen- dare il socio “scomodo” Corrado Ferlai- getta nella più cupa disperazione Anto- puntati sugli spalti e sull’ambiente. Le deturpato sul lato destro, Francesco, calcio giocato, esami rituali, medicina- marketing del Como Calcio, se n’è ri- ticato un episodio che sarà sempre da no e restare solo al timone del club par- nio Cabrini. telecamere della Questura non hanno Ciccio per amici e tifosi, non è più li, e ancora niente patente, indispensa- masto a casa. Lui nella gara di ritorno, condannare. Colore: Composite ----- Stampata: 07/10/01 19.31 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 20 - 08/10/01

20 lunedì 8 ottobre 2001

ASTA BENEFICA VIA INTERNET DAEWOO: ALLA BASE DELLA GAMMA IMMATRICOLATA COME AUTOCARRO DALLA CELLULOIDE ALLA STRADA Va a un giapponese la prima Una nuova versione 1600 16v Citroën Xsara Picasso 2.0 HDi Ispirata a quella di Lara Croft Alfa Romeo 156 GTA per la monovolume Tacuma adesso è anche 4 posti «Combi» una serie speciale della Defender auto-flash

Messa all’asta «via Internet» per A poco più di un anno dal lancio in Italia La Citroën Xsara Picasso certamente avrà «Tomb Rider» il film di Simon West non beneficienza, la prima Alfa 156 GTA (il la monovolume Tacuma della Daewoo si ulteriori estimatori grazie a una nuova ancora arrivato nelle nostre sale ma già modello sarà in vendita in primavera) se l’è amplia con una nuova «entry level». La proposta rivolta al mondo professionale: famoso per l’interpretazione vitaminica che aggiudicata il giapponese Tadashi Sengoku, nuova versione d’accesso alla gamma è Xsara Picasso Combi, commerciale Angelina Jolie dà dell’eroina del videogioco medico di 44 anni residente a Tokyo, già mossa da un motore 1600 16 valvole da leggero (portata max. 415 kg) immatricolato Lara Croft, ha altre «starring partner» proprietario di due Alfa Romeo (una 164 Q4 105 cavalli che consente alla Tacuma di autocarro, offerto a lire 37.130.000. famose a quattro ruote: praticamente tutta e una Spider) e appassionato dell'Italia. Le raggiungere i 170 km/h e di accelerare Motorizzata con il due litri turbodiesel a la gamma Land Rover. La protagonista offerte sono state 50 provenienti in gran da 0 a 100 in 11,8 secondi. Offerta in tre iniezione diretta common rail, la Picasso indiscussa della famiglia è però la Defender parte da Giappone, Germania, Inghilterra e livelli di allestimento, con servosterzo, Combi è equipaggiata con una paratia fissa 110 HCPU, motore benzina V8 da 4 litri e Italia. Sengoku ha avuto la meglio offrendo doppio airbag, alzacristalli elettrici , Abs che divide abitacolo e vano merci, e al 184 CV. Sottoposta a modifiche speciali, la 48.691,26 Euro. L’intero ricavato della GTA e climatizzatore (non per la SE), costa posto del sedile centrale posteriore monta Defender «Tomb Rider» dà vita a una serie numero 0001 sarà devoluto a «Telethon». da 26,5 a 39,9 milioni di lire. un bauletto portaoggetti isotermico. limitata ispirata a quella di Lara Croft.

il corsivo accade nel mondo

Le altre L’escalation dell’elettronica – RENAULT SCENIC SOTTO RI- CHIAMO. La Casa francese ragioni sta richiamando 13.485 Sce- In arrivo molti nuovi dispositivi di aiuto alla guida. Ma è tutta utile? nic per un difetto al sistema frenante. L’operazione, preci- dello stop sa la stessa Renault, è comin- Nel mondo dell'auto è al- ciata lo scorso 25 settembre e larme generale. Il merca- il chip amico riguarda le Scenic fabbricate to del nuovo cala quasi tra il 6 dicembre 2000 e il 30 ovunque; i titoli del setto- marzo 2001 e dotate del con- re registrano segni nega- Lo schema di trollo elettronico ESP. tivi che non si vedevano funzionamento da anni; pesanti ristrut- dei sensori anti – PROBLEMI ANCHE PER AUDI turazioni e tagli di produ- ribaltamento. A3, S3 E TT. Operazione ri- zione sono annunciati da Il chip è chiamo anche in casa Audi tutte le maggiori Case co- integrato per 41.980 auto per rimpiazza- struttrici, e le previsioni nella centralina re un giunto dell' asse poste- di vendita (e di profitto) degli airbag. riore che potrebbe rompersi si rivedono al ribasso. Il A sinistra, gli perchè non adeguatamente quadro è indubbiamente schermi Tv e protetto contro la corrosione. fosco e le prospettive po- DVD, sempre I modelli interessati sono le co rosee. Nessuno è anco- più presenti versioni «quattro» della A3 co- ra in grado di dire quan- nelle auto struite tra febbraio 1999 e to e fino a quando. Non di domani marzo 2000, la S3 e la sporti- saremo noi a sottovaluta- va TT costruite tra settembre re la situazione. Tutta- 1998 e marzo 2000. via, a leggere i commenti Rossella Dallò al calo delle immatricola- Un allarme a bordo: è attivo – DUE BMW M3 ALLA SCUOLA zioni di settembre in Ita- DI STOHR. Da sempre part- lia, qualche analisi (e MILANO ACC, ESP, ASR, EBD, TSC, il sensore anti-ribaltamento ner della scuola GuidarePilota- qualche provvedimento Easy Go, Brake Assist, Brake by Wire re dell’ex pilota di F.1 Sieg- industriale) ci è parsa e chi più ne ha più ne metta. Senza fried Stohr, la Bmw ha ora ag- forzata. Tutti hanno pun- contare le varianti a queste sigle ela- Mai più a testa in giù? Se non si va come ovvero l’avvio di una fase di ribaltamento, la velocità di rotazione sull’asse giunto due supersportive M3 tato l’indice sull'«effetto borate da alcuni Costruttori, l’elenco missili e con l’aiuto dell’elettronica oggi si fa scattare un allarme. In questo modo, il longitudinale dell’auto, secondo il alle 330 ci e 330d già a dispo- shock» per i tragici even- dei dispositivi elettronici che equi- può anche prevenire (o meglio, cercare di guidatore è avvisato dell’imminente principio del giroscopio; il suo valore sizionei dei corsi di guida sicu- ti in Usa. Falso, se non paggiano le vetture delle ultime gene- correggere sul nascere) il capottamento di pericolo e ha qualche attimo a viene poi analizzato nell’algoritmo ra al Santa Monica di Misano per gli ordini che, è vero, razioni e che ancor più saranno pre- un’automobile. È uno degli ultimi disposizione per tentare di correggere la principale. Elaborando i dati di imbardata Adriatico. E sempre in collabo- a settembre sono calati. senti nelle auto del futuro ormai po- ritrovati della tecnologia Bosch nel campo situazione. Entrando più nel dettaglio, i e di accelerazione trasversale e di altezza, razione con Stohr, è in edicola Ben sappiamo che, quan- trebbe prendere gran parte di questo dei sistemi elettronici di sicurezza attiva, sensori di ribaltamento, realizzati con il sistema è quindi in grado di riconoscere GuidarePilotare con la prima do va bene, un’auto ac- spazio. Già, perché la ricerca e lo svi- disponibile sul mercato entro quest’anno. tecnologia micromeccanica al silicio, sono il tipo di ribaltamento fin dalla prima di 5 videocassette (bisettima- quistata viene immatri- luppo nel campo dell’elettronica si Il dispositivo antiribaltamento messo a assemblati in piccole unità di plastica e fase. A questo punto entrano in gioco nali, lire 9.900) che hanno per colata in 30 giorni e che sono estremamente raffinati e spazia- punto dalla società tedesca si basa su un possono essere facilmente collocati l’avvisatore acustico e la centralina degli protagoniste le Bmw. È un ve- per i modelli di maggior no in ogni settore - della sicurezza, sistema di sensori di imbardata e di all’interno di centraline di dimensioni airbag predispone l’eventuale apertura ro e proprio video-corso di successo si attendono 3-5 del comfort, del servizio alla guida e accelerazione integrati nella centralina anche molto compatte e dunque essere ottimizzandone i tempi: meno di 15 guida sicura, con riprese in mesi. L’effetto shock si al viaggio - che davvero sembra di degli airbag. A velocità supersonica montati su qualsiasi vettura, anche millisecondi. Che pista e su strada. vedrà su ottobre e più non poterne più fare a meno. In più, elabora i dati e se rileva l’anomalia, piccola. Il sensore di imbardata determina possono salvare una vita. avanti. Dunque? I motivi grazie alla microelettronica, i disposi- – AUTOEXPERT SU INTERNET. vanno cercati altrove, a tivi sono talmente miniaturizzati da Grazie a un nuovo accordo sti- partire dalle incertezze poter prendere posto in qualsiasi va- Partiamo pure dalla Fiat Stilo. tipo di collisione e della forza dell’im- «auto sensitiva» in grado di analizza- te, ha dovuto chiamare soccorso per- pulato con la Internet Com- sulle misure economiche no motore e veicolo. Chi l’ha vista in questo fine settima- patto, sembrano quisquiglie da Me- re, grazie a una serie di sensori e di ché è rimasto chiuso dentro la sua pany Autoscout24 Italia Spa, e sociali del governo, sul Ma è tutta davvero utile? Non ne na di debutto sul nostro mercato, di dioevo. Eppure, utili. telecamere «intelligenti», tutti i fatto- auto, vittima, appunto, dei troppi si- da qualche giorno è possibile lavoro sempre più preca- diventeremo schiavi, o vittime, o, si quelle sigle iniziali ne avrà sentite Scorrendo le novità dell’indu- ri esterni e interni di pericolo e prov- stemi elettronici andati in tilt ! trovare sul sito www.auto- rio (non aiuta il "libro ne- spera, ne beneficeremo davvero? Il molte. Ebbene, un primato della Sti- stria tedesca, ecco un’altra innovazio- vedere di conseguenza automatica- Certo, i margini di perfeziona- scout24.it il logo di Autoe- ro" di Maroni!). Ma ci so- dubbio è d’obbligo, soprattutto do- lo è quello di essere la prima, tra le ne «utile» sviluppata con Daimler- mente. mento non sono finiti ieri. Ma, pec- xpert, marchio dell’usato ga- no anche i mesi di conti- po avere sentito che i top maneger di vetture compatte, a offrire l’innovati- Chrysler: il Brake by Wire che sarà Un po’ meno utili, secondo noi, chiamo di fantasia se ci immaginia- rantito di Fiat, Lancia e Alfa nui ribassi in Piazza Affa- un’industria mondiale come la Bo- vo sistema (ovviamente elettronico) montato, per la prima volta al mon- sono certi gadget che cominciano a mo un giorno i centralini dei Call Romeo. Cliccando sul logo il ri che hanno falcidiato i sch prevedono un ulteriore incre- anticollisione ACC: un radar, di pro- do, sulla nuova Mercedes SL. Si trat- trovare una certa diffusione. L’esem- Centre subissati di chiamate di clien- visitatore accede direttamen- capitali dei piccoli rispar- mento dell’elettronica in auto di al- duzione Bosch, che consente al veico- ta di un freno elettroidraulico SBC pio più eclatante è la «chiave elettro- ti boccheggianti dietro i finestrini er- te a oltre 6000 offerte di usato miatori, e la contempora- meno il 20%, e dopo avere visto da lo di mantenere la distanza di sicurez- (Sensotronic Brake Control) in cui i nica» che apre a distanza le porte, meticamente sigillati? Oppure, altro Autoexpert. Volendo poi, tra- nea possibilità di com- vicino le mille diavolerie presentate za da quello che lo precede. collegamenti meccanici e idraulici so- consente l’avvio del motore e di mol- film, costretti a una brusca dieta di- mite le maschere di ricerca prare a basso prezzo au- al recente Salone di Francoforte su Di fronte a ciò, i tergicristallo no sopstituiti da funzioni controllate te funzioni della vettura. Adottata magrante dalla rivolta dei dieci-venti del sito, è possibile accedere to nuove sul mercato dell' prototipi per auto del futuro ma an- con il sensore pioggia, o il Park Sy- elettronicamente, così da dare sem- per prima sulla Renault Laguna, imi- airbag dell’auto del 2010 che decido- al database dI Autoscout24, usato: una valanga di of- che su vetture concretissime e già in stem che segnala l’avvicinarsi di osta- pre, e velocemente, la pressione otti- tata dalla Stilo (il sistema Easy Go), no di esplodere tutti insieme? Sì, for- ormai prossimo alle 500mila ferte di vetture a «km ze- produzione come la Fiat Stilo, o coli nel parcheggio in retromarcia, o male ai freni. viene ancor più perfezionata con se abbiamo troppa fantasia. Ma, in- offerte on line in tutta Europa. ro»! r.d. pronte per esserlo come la supertec- ancora la centralina che ottimizza Insomma, nel futuro su cui sta l’iDrive studiato per la nuova Serie 7 tanto, ci teniamo il telefonino a por- nologica Bmw Serie 7. l’apertura degli airbag a seconda del lavorando la Bosch c’è una sorta di della Bmw. Eppure c’è chi, quest’esta- tata di mano. – INFO-ACI SUL BOLLO ‘98. Un servizio di informazioni sui pagamenti del bollo auto relativo al 1998 è stato attiva- Ormai arrivata quasi alla fine della sua avventura, la media della Casa del leone ha tutte le carte in regola per continuare a ben figurare, non fosse per lo stile un po’ datato to dall'Aci. Sarà in funzione fino al 20 ottobre ai numeri 06/5051.3415-06/5051.3416 e 06/5051.3418 e recepirà le Peugeot 406, una «signora auto» incompresa dagli italiani domande esclusivamente de- gli automobilisti che desideri- no chiarimenti relativi alle no- Lodovico Basalù spetto al 1999). In Italia la versione ni a benzina, mentre la coupè è arriva- però mostrato di sapersi inoltrare be- te di risposta che Aci ha invia- station wagon ha fatto sì registrare otti- ta a quota 485 vedendo migliorare leg- ne laddove la matita (o meglio il com- to loro in questi giorni in rela- mi risultati, non imitata però dalla ber- germente le proprie vendite grazie al puter) rivelano quanto sia stupefacen- zione ai controlli sul bollo au- Un esempio della cultura Peugeot: lina 3 volumi, forse «accusata» di esse- motore a gasolio. Un propulsore, lo te l'ingegno umano nella ricerca di to del 1998. solida, affidabile, confortevole. Tutto re troppo classica. Eppure i contenuti ricordiamo, ben noto per le sue quali- nuove forme. Forme che spesso risul- questo è racchiuso nella 406, un mo- ci sono tutti: un ottimo motore di 1.8 tà: iniezione diretta common rail, fil- tano valide e durature nel tempo, co- – ACCORDO GM-TOYOTA PER dello già da diverso tempo sul merca- litri da 116 cavalli, un consumo medio tro antiparticolato, potenza di 133 ca- me lo è la 406 Coupè, nata dall'abile INFORMATICA A BORDO. La to (ha anche subito un restyling) che (reale) che permette percorrenze di valli nella versione di 2.2 litri HDI. matita dello studio Pininfarina, da General Motors e la Toyota co- però grida vendetta. Andiamo per or- 13-14 km/litro, una silenziosità a livel- Proprio la stessa che in una speciale sempre legato a casa Peugeot. opereranno per i servizi infor- dine. Come impone la legge del tem- lo del miglior 6 cilindri, un comfort a sfida durata 24 ore sul circuito di Misa- La 406 Coupè è stata purtroppo matici a bordo degli autoveico- po, sarà, in futuro, sostituito da una tutto campo. La versione ST poi, ri- no Adriatico ha trionfato di fronte ad vittima di una scarsa campagna pub- li. L'accordo prevede la forni- inedita gamma. Però è opportuno co- spetto alla più economica SR, aggiun- agguerrite rivali, in testa la Bmw 320d. blicitaria e di una produzione con il tura di notizie e informazioni gliere l'occasione di un lungo test a ge i cerchi in lega e l'autoradio di serie, Insomma la signora 406, con i contagocce (nasce negli stabilimenti in tempo reale su terminali a bordo della versione 1.8 ST berlina oltre a incorporare tutto ciò che richie- suoi 430 litri di capienza del bagagli- della Pininfarina). Piccole sfumature bordo collegati in rete attraver- per constatare come, a volte, le reazio- de un'auto di questa categoria, dal cli- aio (berlina) e i 526 (fino a 1741) della di una Casa, quale la Peugeot, che ha so Internet e servizi di telefo- ni del popolo delle quattro ruote sia- matizzatore all'Abs, dagli airbag al station wagon, ha mostrato di avere mostrato di saper lasciare libero nia mobile. In particolare, le no strane, incomprensibili, specie se computer di bordo. ancora i connotati giusti per stupire, l'estro in termini di design alla cugina ricerche congiunte serviranno parliamo di quello italiano. In Francia Ovvio che analizzando i dati di confermando la validità di un proget- Citroen, confermando la voglia di dif- a potenziare i servizi di naviga- e in Spagna, infatti, la 406 ha riscosso vendita italiani (3003 unità vendute to solo in parte criticabile per quel che ferenziazione all'interno del gruppo zione satellitare (Gps) già in un successo incredibile e anche le ven- quest'anno da gennaio ad agosto) il riguarda il design, forse troppo con- PSA. Un esempio? La nuovissima C3, dotazione sui modelli delle dite a livello mondiale del 2000 parla- diesel faccia la parte del leone, con venzionale. Altri modelli della Casa moderna e riuscita reinterpretazione due Case. La Peugeot 406 berlina (versione SV) ha un ottimo motore 1800 da 116 CV no di oltre 258.000 unità (+2,1% ri- 2232 «pezzi» contro i 316 delle versio- del leone, ovvero 206 e 307, hanno della celebre 2CV. Colore: Composite ----- Stampata: 07/10/01 22.46 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 20 - 08/10/01

20 lo sport lunedì 8 ottobre 2001

QUALIFICAZIONI MONDIALI LIGA SPAGNOLA CAMPIONATO DI PALLAVOLO VELA A PALERMO Gli Usa tornano a giocare Betis Siviglia da solo in testa Latina ok sul campo di Modena Dominano gli equipaggi svizzeri Giamaica battuta 2-1 dopo il successo sull’Alaves Cuneo-Treviso a punteggio pieno nel Mondiale della classe Skiff flash Gli Usa hanno battuto la Giamaica 2-1 in A quota 16 il Betis Siviglia comanda la Risultati della 2ª giornata di andata del L'equipaggio svizzero Model si è imposto una partita del girone finale Concacaf Liga dopo 7 turni con con due punti di campionato maschile di serie A/1: nel Mondiale della classe Skiff di vela, delle eliminatorie mondiali. Reti di vantaggio su Deportivo La Coruna e Sira Cucine Falconara-Sisley Treviso 1-3 battendo per un solo punto i connazionali Joe-Max Moore (4' pt e 36' st su rigore) Barcellona. Banca Cuneo-Borgocanale Taranto 3-0 di Mettler-Toledo che si sono quindi per gli americani e di Lawrence (14' pt) Questi i risultati: Malaga-Celta Vigo 2-2; Casa Modena-Icom Latina 1-3 dovuti accontentare dell'argento, per i “Reggae Boyz”. È stata la prima Valladolid-Las Palmas 1-0; Diatec Trentino-Lube Macerata 3-2 pagando a caro prezzo una partenza partita dopo gli attentati terroristici a Espanyol-Osasuna 1-1; Betis-Alaves Asystel Milano-Bossini Sangemini 3-2 anticipata. La tappa mondellana del Tour New York e Washington, giocata proprio 1-0; Real Sociedad-Siviglia 3-3; Volley Padova-Maxicono Parma 1-3 internazionale è stata vinta da Hestbek nel giorno della “risposta” americana Majorca-Saragozza 0-1; Tenerife-Rayo Yahoo Ferrara-Roma Volley 3-0 Sailing (Michael Hestbek, Dennis con i bombardamenti in Afghanistan. Vallecano 3-1; Valencia-Villarreal 1-0. Classifica: Cuneo e Treviso 6; Parma 5; l Dengsoe e Bjoern Rune Jensen) che si è All'entrata in campo i giocatori americani Real Madrid-Athletic Bilbao 2-0 e Milano, Sangemini e Ferrara 4; Macerata aggiudicato due prove e nelle altre due hanno ricevuto un'autentica ovazione Deportivo La Coruna-Barcellona 2-1 si e Latina 3; Modena e Trentino 2; disputate in mattinata ha ottenuto due dal pubblico presente. sono giocate sabato. Padova, Taranto e Roma 1; Falconara 0. secondi posti.

Virenque è tornato Il pentito del doping Il Dottor Rossi si laurea in anticipo vince la Parigi-Tours PARIGI Il francese Richard Viren- Valentino vince in Giappone, gli basta un ottavo posto per il titolo delle 500. Cade Biaggi que ha vinto la Parigi-Tours, clas- sica in linea di 254 km valida co- me nona e penultima prova di Pino Bartoli Coppa del Mondo. Virenque, coinvolto in storie di doping per le quali è finito an- MOTEGI Il mondiale delle 500, il lungo che sotto processo in Francia (lo braccio di ferro tutto italiano, è finito al scandalo Festina), ha vinto dopo sesto giro. Sotto al cielo di Motegi la una fuga di 240 chilometri. storia si è chiusa quando Max Biaggi è Al secondo posto, staccato di volato via in curva al sesto giro. Il pilota 4 secondi, lo spagnolo ex campio- della Yamaha si trovava al comando del- ne del mondo Oscar Freire, terzo la corsa, per Valentino Rossi è stato faci- il tedesco Erik Zabel. le conquistare l'ottava vittoria stagiona- L'olandese Erik Dekker ha le. Un successo che ha portato il pesare- conservato il primato nella classi- se a otto punti dalla matematica certezza fica di Coppa del Mondo. del titolo iridato. Gli sarà sufficiente arri- Il francese Richard Virenque vare ottavo tra sette giorni a Phillip della Domo Farm Frites si assicu- Island, nel Gp d'Australia, per intascare i rato l’edizione numero 95 di que- punti necessari. Ma il fenomeno di Ta- sta tradizionale e popolare com- vullia vuole chiudere in bellezza: «Non petizione. andrò certamente in Australia per fare Il ciclista francese, cinque vol- l'ottavo. Voglio vincere». te “re delle montagne” al Tour de Per un campionato ormai virtual- France, ha impiegato 6 ore, 57 mente chiuso, un altro che s'è riaperto. minuti e 58 secondi per percorre- Quello della 250 che ha visto svettare a re i 254,5 chilometri fra Saint Ar- Motegi l'Aprilia di Tetsuya Harada. noult de Yvelines da Tours. Per il Complice la caduta del leader Daijiro 30enne Virenque, la vittoria in Katoh, rovinato su Marco Melandri al questa classica è una rivincita do- sesto passaggio. l'Aprilia. Soprattutto ora che Harada, po la sospensione di otto mesi Nella 125 un altro botto ha cambia- vincitore a Motegi, ha accorciato fortu- inflittagli nel corso di questa sta- to faccia al finale di stagione. Toni Elias Iridato nelle tre classi: ad un passo dal record epocale nosamente la distanza dalla Honda di gione per doping. Il corridore in- è carambolato nella ghiaia e Manuel Pog- Katoh. Daijiro ha visto cadere davanti fatti aveva ammesso l'uso di so- giali, secondo alle spalle del vincitore alle sue ruote Marco Melandri e non ha stanze proibite quando faceva Youichi Ui, è il nuovo capofila del mon- MOTEGI Ormai è un dato di fatto: Valentino Ros- scappatelle. Del resto fa vendere di tutto e di più. potuto evitare l'impatto. parte della Festina. dialino. si vince un titolo iridato ogni due anni. Quello La birra Nastro Azzurro ha avuto incrementi re- Il ravennate ha rimediato un mode- Nel palmares della Pari- Decisamente quella di Motegi non è seguente al suo debutto nel mondiale di ogni cord, a Natale la Bistefani venderà dei piccoli sto trauma cranico e la frattura del quar- gi-Tours, Virenque succede all' stata una giornata fortunata per i leader classe. Indossando panni e soprannomi sempre panettoni racchiusi in un piccolo casco coi suoi to metacarpo della mano destra, il domi- italiano Andrea Tafi, che ha vinto delle categorie minori. Alla regola è sfug- diversi tali da creare la leggenda. Nel '97 «Rossifu- colori. Dietro alla sua porta di Londra farebbero natore della quarto di litro uno stop im- l'edizione 2000. L'ultima prova gito solo Valentino Rossi, ancora una mi» vinse il titolo della classe 125, «Valentinik» la fila per scritturalo e la stessa Honda è in difficol- previsto che rilancia le ambizioni, quasi della Coppa del Mondo, il Giro volta è stato non solo bravo ma fortuna- quello della 250 nel '99, il «Dottore» si appresta a tà per completare il budget necessario per confer- ridotte al lumicino prima del G.P. del di Lombardia, si concluderà il 20 to. «Non ho mai pensato di esserlo, però cogliere il più prestigioso, quello della 500, già marlo. Un ingaggio richiesto che sfiora i 15 mi- Pacifico, della Aprilia. Secondo s'è classi- ottobre prossimo. evito accuratamente i gatti neri». domenica prossima a Phillip Island. liardi tale da mettere in difficoltà anche una mul- ficato Emilio Alzamora. Lo spagnolo è Inevitabile che alla fine il morale del «Un posto o l'altro per me non fa differenza tinazionale. Del resto le sue azioni saliranno stato capace di superare il britannico Ordine d'arrivo Corsaro non sia esattamente splendente. - dice Valentino - anche se devo dire che i miei quando, vinto il titolo della 500, sarà pure l'unico Jeremy McWilliams all'ultimo giro no- 1) Richard Virenque (Francia) «Cosa posso dire? Ho voluto tentare una meccanici sono australiani e che lì ci sono tanti al mondo ad essersi laureato campione del mon- nostante una fastidiosa semiparesi al vol- Domo-Farm Frites 6h58”32; 2) scelta insolita - ha commentato Max italiani e che c'è anche un tifo incredibile. Sarà un do nelle tre classi di cilindrata 125,250 e 500. Solo to che lo ha costretto a correre con l'oc- Oscar Freire (Spagna) Ma- Biaggi - come quella della gomma da 17 po’ come vincere nel mio secondo Gp di casa. il mitico Mike «The Bike» Hailwood prima di lui chio destro praticamente fuori uso. In pei-Quick Step; 3) Erik Zabel pollici per provare tutto il possibile. Do- L'importante è vincere e basta». Senza acconten- vinse in tre classi, però in 250, 350 e mezzolitro. zona punti si sono piazzati anche Rober- (Germania) Deutsche Telekom; vevo farlo, lo dovevo a me stesso e al tarsi di un piazzamento. «Adesso con 67 punti di Farà anche ritornare in Italia l'iride della classe to Rolfo, quinto davanti a Roberto Loca- 4) Thor Hushovd (Norvegia) Cre- mio modo di concepire le corse. Quello vantaggio in classifica il titolo mondiale sembra regina dopo quasi un ventennio, rispolverando la telli. dit Agricole; 5) Andrej Haupt- che mi porta sempre a non arrendermi, davvero vicino e l'aritmetica dice che mi bastereb- gloria di Marco Lucchinelli (1981) e Franco Unci- Nella 125 hanno ripreso bruscamen- mann (Slovenia) Tacconi-Vini a non accontentarmi di fare il quarto o il be un ottavo posto domenica prossima. Ma io ni ('82). Il solo miraggio resterà l'incredibile pal- te quota le azioni di Manuel Poggiali. Il Caldirola; 6) Romans Vainstens quinto. Sapevo che la mia moto non era non mi accontento, voglio vincere ancora: non mares di Giacomo Agostini, 15 titoli al suo atti- sammarinese della Gilera è partito con (Lettonia) Domo-Farm Frites; 7) a posto». vado di certo in Australia per piazzarmi ottavo». vo. Il prossimo obiettivo sono le auto. Ci arrive- otto punti di svantaggio sul leader Toni Alessandro Petacchi (Italia) Fassa E lo sapeva fin dall'alba del Gli sponsor lo adorano e gli perdonano le rà. Elias per tagliare il traguardo con dodici Bortolo; 8) Jaan Kirsipuu (Esto- warm-up: Max non l'ha neppure conclu- lunghezze di vantaggio sullo spagnolo, nia) AG2r Prevoyance; 9) Nico so. Prima s'è nuovamente inceppato il caduto malamente. Manuel s'è acconten- Eeckhout (Belgio) Lotto-Adecco; cambio della sua moto numero uno, poi tato del secondo posto, lasciando la vitto- 10) Zbigniew Spruch (Polonia) un cilindro della due ha iniziato ad im- miei avversari». che della posizione che ne viene fuori... Poco ha raccolto anche Loris Capi- ma di carburazione. Adesso - ha conclu- ria al compagno di squadra della gemel- Lampre-Daikin; 11) Luca Paolini barcare acqua. Come un vascello uscito Un generoso assalto all'arma bian- il che significa non vedere neanche il rossi, terzo all'indomani di una pole stre- so Capirossi - potrei anche cercare di la Derbi, Youichi Ui. Terzo è arrivato il (Italia) Mapei-Quick Step; 12) fuori da una tormenta. L'ex corsaro lo sa ca, il suo, conclusosi con un'altra profon- podio, vedi i miei compagni di marca pitosa. «Quella di oggi non è stata una migliorare la mia posizione nel mondia- baby iberico Daniel Pedrosa, sedici anni, Guennadi Mikhaolov (Russia) bene, ma non demorde. Come ha fatto a da ferita. «Però io sono così - ha detto dove arrivano. Unico contentino, il rico- gara bellissima, se penso che avevo fatto le. Sono terzo ma Biaggi è sempre più grinta da vendere. Tanto da impensieri- Lotto-Adecco; 13) Erik Dekker Motegi. «Era l'unica strategia possibile e Biaggi - e se posso combattere lo faccio, noscimento dei vertici di Iwata. «Alla delle prove perfette, culminate con la vicino, alla mia portata. Superarlo non re Poggiali fino alla bandiera a scacchi. (Olanda) Rabobank; 14) Jo Plan- sapevo che forzare subito sarebbe stato non mi tiro indietro. Yamaha hanno riconosciuto che sono il pole-position, e mi aspettavo quindi di sarà facile ma l'importante è crederci e Quarto ma staccatissimo Lucio Cecchi- ckaert (Belgio) Cofidis; 16) Nico- rischioso e che non avrei mai potuto Perchè se decidi di essere uno che si loro miglior pilota e che la nostra moto poter lottare per la vittoria. Non ci sono cercare di fare tutto il possibile». nello in sella alla prima Aprilia arrivata la Loda (Italia) Fassa Bortolo. mantenere il passo delle tre Honda dei accontenta poi ti devi accontentare an- ha un limite strutturale. riuscito perchè ho avuto qualche proble- Un'altra rincorsa la farà anche al traguardo.

Basket, quinta giornata: tonfo casalingo dell’Adecco contro la Lauretana, risorgono le bolognesi. In testa alla classifica restano Benetton e Monte Paschi, Mabo e Viola a zero punti La piccola Biella rimpicciolisce Milano, Olimpia sempre più giù

Salvatore Maria Righi le a dire che il capoluogo è trenta che, il pragmatismo dei piedi per ter- Wurth sempre più in crisi, dopo lo volte la città piemontese. Stessa pro- ra), Savio e i suoi collaboratori han- schiaffo preso da Imola. Nel caso dei porzione anche dal punto di vista dei no costruito un laboratorio sportivo giallorossi si confida nell’ingresso in Mercoledì scatta l’Eurolega riunificata ROMA La piccola Biella e la (ex) gran- cesti. L’Olimpia ha vinto sporte di sano e robusto. pista di Myers, ma Caja è troppo sag- de Milano. Davide, stavolta, è scudetti e coppe, è stata una delle più Ciliegina sulla torta, grazie ad gio per pensare che il Molleggiato Kinder contro tutti difende il suo trofeo un’operosa cittadina che vive di filati migliori in Europa e resta la più deco- una rete di scout sparsi per il mondo possa risolvere da solo i guai di una e si siede a tavola con buon barbera. rata in Italia. hanno costruito una macchina da squadra senza anima e corpo. ROMA Parte l’avventura dell’Eurole- mente l’ossatura della nuova Eurole- Golia, non è una novità, l’Olimpia Eppure si è fatta buttare per terra basket costruita con nomi sconosciu- In testa alla classifica restano Be- ga e tutti pensano alla Kinder. La ga, si è arricchito della partecipazio- che giace sul fondo del basket italia- dalla Lauretana che non fa distinzio- ti e passaporti internazionali. Biella netton e Monte Paschi, vittoriose sen- squadra di Messina infatti detiene il ne di Panathinakos e Maccabi, le no come un Titanic imbarazzante. ni. Aveva appena battuto la Skipper ha lanciato fior di campioni come za problemi a Fabriano (69-91) e in titolo che sarà messo in palio a parti- illustri escluse della scorsa stagione. Passano gli anni, si succedono i pro- Bologna in un trionfo di pubblico, il Blair e Erdmann, ha dato l’oro alla casa con Avellino (84-81). Il vertice re da mercoledì prossimo. Eppure le due big, insieme alla Kin- clami, le cordate, i salvataggi e le spe- suo pubblico che l’ha spinta a forza Spagna (il coach Crespi a Siviglia), del gruppo resta colorato di bianco- Le V nere lo hanno vinto nella scor- der, non hanno fatto una grandissi- ranze, ma le Scarpette rosse vedono di passione verso il suo ritorno tra le ma adesso è lì che sgomita tra la cre- verde. Prende fiato la Skipper che sa edizione, già passata alla storia ma figura al torneo di apertura del- sempre più lontana la ribalta. grandi, vent’anni dopo la sua prima ma del basket. però a Verona deve ringraziare il perché ha vissuto sulla scissione del- l’Eurolega che si è giocato a Lubia- Tocca invece di diritto, e con pre- volta. La vittoria di ieri è stata firmata play Celestand, che con i suoi tiri le squadre tra Uleb e Fiba. La mani- na ed è stato vinto dal Cibona Zaga- potenza, alla Lauretana che ieri nella Da quelle parti lo sport dei cane- da Dixon e Belcher (21 punti a te- pesanti (6/6) ha respinto la rimonta festazione che sta per alzare il sipa- bria, pur menomato dalle assenze quinta giornata del campionato di stri non è mai passato di moda, e sta), Milano non può trincerarsi die- della Muller (83-89). E risorge pure rio invece presenta al via un cartello- di Sesar e Vrankovic. basket ha vinto sotto al Duomo. Scar- quando all’orizzonte si è presentato tro all’assenza di Bullock che pure è Udine, che ha spazzolatoi senza pietà ne di 32 squadre, il meglio del Per difendere il suo titolo, il secon- to ridotto (85-81), ma tonfo clamo- un giovane imprenditore, Alberto Sa- atteso come il messia a cui affidare le Varese (106-93) che ha fatto a meno basket europeo come quando il tro- do della sua storia, la Kinder presen- roso per i biancorossi di Saibene che vio, qualcuno ha capito che sarebbe- chiavi della barca. della rivelazione Shabazz. Imola ha feo si chiamava Coppa dei Campio- ta in bianconero Sani Becirovic, stel- rappresentano in uno specchio la ro tornati i tempi migliori. Spenden- Piange Milano, ma non ride nep- restituito a Trieste il bottino preso a ni e aveva - invero - ben altro fasci- lina slovena che proprio nel con- Marko Jaric, assente contro grottesca realtà delle cose. do il giusto e mettendo al giusto po- pure Roma, travolta a Bologna dalla Roma, Cantù e Roseto hanno fatto il no. fronnto con l’Olimpia Lubiana ave- la Wurth per tonsillite: la Kinder Milano ha un milione e mezzo sto le cose (il valore di una stretta di Kinder pure incerottata (fuori Jaric e loro dovere con Viola e Mabo, malin- Il tabellone dell’Uleb, che è pratica- va fatto tanto male ai bolognesi. conta di recuperarlo in Eurolega di abitanti, Biella cinquantamila. Va- mano, il rifiuto delle gestioni faraoni- Bonora). +25 per le V nere (84-59) e coniche a zero punti. Colore: Composite ----- Stampata: 07/10/01 22.14 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 21 - 08/10/01

lunedì 8 ottobre 2001 lo sport 21

JUVENTUS TENNIS FORMULA UNO CALCIO Scambio con l’Arsenal a gennaio Seles, a Tokyo vittoria numero 50 La Red Bull vuole la Arrows Polemiche dopo Francia-Algeria Vieira a Torino, Davids a Londra È entrata nel club delle più grandi Pronto il progetto di rilancio Usa Invasione di campo guasta la festa flash Il francese Patrick Vieira, ex Milan ora in Vittoria numero 50 per Monica Seles. L'ex Dietrich Mateschitz, il genio austriaco del È polemica sull'atteso match di calcio tra forza all'Arsenal, torna a giocare in Italia numero 1 del tennis mondiale ha vinto la marketing creatore della 'Red Bull', dopo aver Francia e Algeria, sospeso ad un quarto d'ora nelle file della Juventus, che dovrebbe finale del torneo di Tokyo (170.000 dollari, legato per anni l'immagine della 'Red Bull' alla dalla fine quando i ragazzini arabi delle dare in cambio Edgar Davids al club Wta) battendo la tailandese Tamarine Sauber ha in progetto di acquistare la Arrows banlieue parigine hanno invaso il campo del londinese. Lo ha annunciato lo stesso Tamasugarn per 6/3 6/2. La Seles, 27 e trasformarla in una squadra americana. gigantesco Stade de France. Vieira, in una 'interviste pubblicate anni, è entrata nel club delle più grandi di Entrando nei dettagli spiega di avere «Sento una grande tristezza. L'invasione di da vari giornali inglesi. Secondo il sempre accanto a Martina Navratilova, un'opzione per l'acquisto della Arrows da qualche energumeno ha guastato la festa», francese, nei giorni scorsi ci sarebbe stato Chris Evert, Steffi Graf, Margaret Court, esercitare entro la fine di ottobre. La Arrows ha lamentato Marie George Buffet, ministro l'incontro decisivo tra il vicepresidente Billie Jean Kin, Yvone Cawley-Goolagong (scuderia che detiene il singolare record di 370 dello sport. dell'Arsenal David Dein ed il suo collega e Virginia Wade. Nel torneo maschile è gran premi disputati - dal 1978, anno della La polizia ha arrestato ieri sera diciassette juventino Roberto Bettega. Lo scambio stato l'australiano Llleyton Hewitt ad creazione - senza mai una vittoria) sarebbe giovani che potrebbero pagar cara l'invasione dovrebbe andare in porto già da gennaio, imporsi nella finale battendo lo svizzero trasformata nella 'Red Bull All America Team' di campo, reato per il quale è previsto in alla riapertura del calciomercato italiano. Michael Kratochvil per 6/4 6/2. con motori General Motors o Ford. Francia fino ad un anno di prigione.

C’era una volta un passatempi gioco che non feriva gli occhi, che non Un termine ipnotizzava la mente, che non dava dipendenza e non faceva curioso male. Si chiamava Subbuteo, per giocarlo È il nome bastava un panno verde (da stendere su latino una tavola di legno o su un tappeto), una ‘‘ pallina, due porte e ventidue statuine con del falco la base bilanciata. un po’ di allenamento e tanta buona volontà. Qualcuno lo lodolaio chiamava “il calcio a punta di dito”, conquistò generazioni e generazioni di giovani (oggi più o meno tutti sugli “anta”), vennero fondate federazioni e anche il più scarso giocatore aveva la sua squadra personale con gli stessi colori della squadra del cuore. Oggi ci sono i videogames.

Giuseppe Picciano

GENOVA Edilio Parodi è l’uomo che ha rivelato il Subbuteo agli italiani. Lo ha decodificato, lancia- to, spiegato agli adolescenti degli anni ‘70. Ha detto loro che anche parola di tecnico un gioco da tavolo, più del Mono- poli o della dama, poteva provoca- re emozioni. E poi, sempre calcio era. Il calcio in miniatura: undici figurini contro undici, piazzati su Elogio del calcio da tavolo un panno verde con i colori della squadra del cuore. La tattica la facevi tu, in un trionfo di astuzia, Il gioco che aiuta a crescere intelligenza e fantasia. Parodi Edilio, giocattolaio di Sant’Olcese, paesino dell’entroter- Franco Scoglio ra genovese, è l’uomo che intro- dusse il calcio da tavolo in Italia, soffiandolo alle indolenti e salot- Perché gioco a Subbuteo? Prima di tutto perché è un gioco educativo, tiere abitudini britanniche. Nell' creativo e stimolante. Sono un allenatore di calcio e l’ho usato molto per la estate del 1971, scovò il Subbuteo mia professione, simulavo le evoluzioni tattiche e facevo vedere sul tavolo le sulle pagine di un catalogo per situazioni di gioco. Da passatempo è diven- corrispondenza inglese e lo lan- tato uno strumento per migliorarmi nel la- ciò prima in Italia e poi nel mon- voro. do. Da uno stato di semiclandesti- Il subbuteo è creativo, stimola la fanta- nità, il Subbuteo, un gioco che La miniatura sia, la duttilità mentale. È un gioco partico- aveva radici popolari e un nome può essere lare che si può anche fare da solo. Ma in così strano (nel '47 Peter Adolph, “personalizzata” questo caso ci si deve sforzare di creare un un appassionato inglese di uccel- Tutti i campioni avversario immaginario, un “uno contro li, adottò il nome latino del falco ne hanno una uno” speciale e si fa il gioco della contropar- lodolaio) diventò un passatempo Anche te. Di fronte allora ti ritrovi un’opposizione per migliaia di ragazzi al punto Zinedine Zidane instancabile che vuole sopraffarti. Oppure da costituire materia per una ru- In alto a destra una puoi giocare nella maniera classica, con brica fissa del Guerin Sportivo. fase di una gara uno o più avversari, reali. A differenza dei Edilio se n’è andato nel marzo del ufficiale videogiochi e di tutti i marchingegni elettro- '99, rimpianto da coloro ai quali nici che oggi proliferano, ritengo sia estre- trasmise la passione per il Subbu- mamente educativo perché invita alla rifles- teo. E' stato anche grazie alla sua sione. Non penso che siano molti i giochi opera di divulgazione che, all'api- della “nuova generazione” che invitano alla ce della popolarità, le partite di riflessione, alla creatività e all’analisi. campionato di Subbuteo erano Non è tutto. Il subbuteo si compone di diffuse in diretta dall'emittente tante piccole parti: il campo, le porte, le “Sky Sport”. statuine, le palline e altre componenti Ora a capo della Parodi c’è “ornamentali”. Tutte cose che devono ave- suo figlio Arturo, che mantiene Quarant’anni fa nasceva la miniatura re il loro posto. Per questo è un gioco che alto il nome dell’azienda. Che im- alimenta il rispetto, all’ordine. Non si posso- porta e vende giocattoli di quali- no mettere le porte fuori posto, un giocato- tà, come sempre. Peccato che rino fuori della propria linea. Produce ordi- non siano quelli di una volta. “Il per bimbi “grandi” e adulti “bambini” ne, armonia e poi c’è una superba coreogra- giocattolo tradizionale - dice un fia. Sono moltissimi gli elementi che fanno po’ abbacchiato Arturo - è in cri- del Subbuteo un gioco straordinario. Tra si. Il trenino elettrico, la bambola, zione. “Per noi, che avevamo un vere un gioco del genere. La Ha- e appassionati. E la Parodi? "Co- sta d'atletica giocabile attorno al l’altro non è fine a se stesso, se viene valorizzato e armonizzato può avere dei i soldatini e lo stesso Subbuteo legame romantico col Subbuteo, sbro ha industrializzato la costru- me nostro costume abbiamo rea- campo". risvolti più positivi di quanto si possa immaginare. sono superati. Non c’è spazio per fu un duro colpo. Gli americani zione degli omini, passando dalla gito alla profonda ingiustizia subi- Arturo Parodi non nasconde Io lo analizzo sotto l’angolazione sportiva che è la mia materia. Ma la fantasia. Internet, videogiochi e non vollero sentire ragioni, deci- lavorazione artigianale alla produ- ta dalla Hasbro e sotto la spinta che il suo piccolo, grande sogno è all’inizio era un divertimento che ha finito per intrigarmi. Per quattro o telefonini si sono impadroniti del- sero che l'avrebbero venduto in zione e all’assemblaggio mecca- inesauribile di mio padre battez- quello di rimettere le mani sul cinque era diventato un compagno affettuoso di ventura o di avventure. la testa degli adolescenti. Oggi proprio. Solo che per loro vende- nizzati”. zammo il ‘Zuego’, versione geno- Subbuteo. "Quel gioco fa parte Quando ho saputo che la ditta americana che ne deteneva il marchio aveva questi ragazzi vogliono, anzi pre- re una playstation o un gioco da Ma i risultati non sono mai vese del Subbuteo rivolta al mo- della nostra storia, ma non dipen- interrotto la produzione ho avvertito una sensazione triste. Come se mi tendono, emozioni forti, imme- tavolo è la stessa cosa. E invece stati esaltanti. Il Subbuteo soprav- dello storico con qualche innova- de da noi". In tal caso, il Zuego fosse venuto a mancare un amico, tra l’altro un amico disponibile in diate. Se consigliassi il Subbuteo noi sappiamo bene quanto sia vive grazie alla classica nicchia di zione importante: colori antichi che fine farebbe? "Lo conservere- qualsiasi momento. Un amico, tra l’altro, silenzioso proprio in un momen- ai loro genitori, avrei più succes- particolarmente difficile promuo- mercato, alimentata da giocatori sulle maglie, dipinte a mano e pi- mo in soffitta". to in cui tutto è frastuono e il rumore è il vero problema del nostro tempo. so. Eh - sospira - tante cose sono cambiate negli ultimi anni”. L’etichetta Parodi non accom- pagna più le scatole verde scuro Parla Max Bolognino, dominatore mondiale del gioco. «Amo Maradona, ma la mia squadra è il Brasile. E ora voglio vincere a casa mia, a Napoli». del Subbuteo. Quando nel ‘95 la britannica Wooddington, vicina al collasso finanziario, cedette un pacchetto di giochi all’americana Il segreto del campione: «Una limetta per le unghie»

Hasbro (tra i quali il Subbuteo, il Monopoli e il Cluedo) la Parodi fu licenziata in tronco. E con essa NAPOLI Un fuoriclasse del Subbuteo si fa uscente, ha riconquistato il 9 settembre a Tra una partita e l’altra può trascorrere buteo dove Napoli, almeno lì, si difende dei Campioni, programmata in dicembre pure il sistema di commercializza- il manicure? Max Bolognino scoppia in Oporto. Prima aveva vinto l’Europeo del anche una settimana. Mi è successo ai egregiamente». a Wuppertal». una fragorosa risata e ribatte: «Beh, non ‘99. Attualmente È leader della classifica mondiali, ho vinto ai rigori. Segno che È tesserato per il club Cct Eagles Na- Bolognino è uno degli ultimi rappre- proprio. Ma ho sempre con me una limet- mondiale. Si dichiara profeta del calcio forse un pochino mi ero arrugginito». poli, circolo tra i più quotati d’Italia insie- sentanti di un gioco superato dalle mode La ditta Parodi ta per le unghie. Lo strumento di lavoro spettacolo: due passaggi sul panno lencio Max gioca con la nazionale del Brasi- me a quelli di Perugia e Reggio Emilia. e dal consumismo. I ragazzi di oggi im- ‘‘ deve essere efficiente». e tiro in porta: «I leziosismi non mi piac- le, undici omini di plastica, alti due centi- Realtà che conferiscono all’Italia una di- pazziscono per la play station e per i mes- l’ha commercializzato Il virtuoso del calcio in punta di dito, ciono, e poi conta l’effetto sorpresa». Il metri, che dondolano, schizzano e pren- mensione mondiale. Non a caso, nella saggini sms. Caro Bolognino, animali ra- per anni, all’apice passione di tutti i ragazzini che oggi han- suo colpo migliore è il pallonetto, merito dono vita con un colpo di dito. Con i finale di Oporto Bolognino ha battuto il ri come voi sopravviveranno? «Spero di no abbondantemente superato gli «en- della sua straordinaria «falangina arma- mini cariocas Bolognino ha raccolto i perugino Nastasi. In semifinale era arriva- sì, anche se molti sono convinti che il del successo i match ta», È Massimo Bolognino da Napoli, 31 ta». Fuoriclasse si nasce o si diventa? «Per suoi allori: «Il Brasile è l’esaltazione del to anche Giulianini. I tre con Di France- Subbuteo sia già estinto. Nel cruscotto erano trasmessi in tv anni, perito industriale in cerca di prima questo gioco occorre avere passione, ma calcio. Amavo Maradona, ma preferivo sco hanno poi vinto il titolo a squadre dell’auto conservo sempre due squadre e occupazione. Se il Subbuteo fosse un gio- il talento ci vuole. Se poi le dita ti assisto- l’esplosività di Careca. Il Napoli? Il mio battendo il Belgio. A fine mese Napoli un panno verde pronti all’uso. Non mi da SkySport co per professionisti Max sarebbe miliar- no, tanto meglio». Quanto si allena un amore, a sei anni ero già in Curva B. ospiterà la . In pratica un stancherò mai di propagandare questo dario, una sorta di Tiger Woods del cal- giocatore di Subbuteo? «Più che una do- Abito a Soccavo, a duecento metri dal mondiale-bis. «Nastasi cercherà la rivinci- gioco. Se posso, mi metto a giocare anche cio da tavolo. Un vero talento. È campio- manda è un tormentone. Io non mi sotto- Centro Paradiso. Preferirei non aggiunge- ta, io però voglio vincere nella mia città. a terra». ne del mondo in carica, titolo che, da pongo ad allenamenti lunghi e stressanti. re altro, soffro troppo. Mi rifugio nel Sub- In ballo c’è la partecipazione alla Coppa g.p. Colore: Composite ----- Stampata: 07/10/01 22.05 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 22 - 08/10/01

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PER UN PUGNO DI LIBRI O DI PROZAC? Romeo Bassoli

KEN RUSSELL SI (RI)SPOSA E così, improvvisamente, mi trovo orfano della dome- ho capito che per quest’anno si salta. Tè e torta sono a ca della prima-quarta di copertina come strumento te il tardo pomeriggio della domenica è già un mo- GALEOTTA FU LA RETE nica pomeriggio. Da lettore maniacale, ho vissuto parte, ma troveremo qualcos’altro da fare. Vedere della sorte) che viene messa in tasca, dopo il responso, mento in cui la produzione ormonale si abbassa, Il regista inglese Ken Russell, 74 nell’ultimo anno molte ore piacevoli con il tè, una «Per un pugno di libri» non è più possibile. A meno senza che nessuno la veda. E il buon Piero Dorfles? d’inverno viene la sera e già si pensa al lunedì. Non anni, ha trovato la sua quarta torta e «Per un pugno di libri» . Indovinavo quasi che qualcuno non faccia qualcosa per quel povero Senza la sua spalla che trasformava in un effetto mi si può somministrare depressione, quasi che i libri moglie su Internet. Sentendosi sempre i quizzoni ma non ho mai trovato una volta il ragazzo, il Mercoré. Non sembrava che l’avessero stroboscopico persino il suo linguaggio accademico, fossero, alla fine, un oggetto da penombra silenziosa. solo, l'autore di Donne in Amore e numero libero. I miei figli facevano il tifo, io mi assunto, ma deportato in quella trasmissione. Imba- arrancava senza speranza, guardando più in basso Eppure, per una lunga mezz’ora è stato così. Le battu- Tommy, ha lanciato un messaggio divertivo nel sentire le mie letture condivise con alle- razzato, costantemente sottovoce, aggrappato fino al- del dovuto. te non venivano, i libri restavano sempre sullo sfon- in rete. Fra le tante che hanno gria da qualche coetaneo famoso e, un po’ meno dai lo spasimo alla povera Littizzetto (che rappresentava Fare una trasmssione sui libri è difficile, non c’è do, più come oggetti fisici che come spunto per idee, risposto, ha scelto Lisi Tribble, ragazzi. Insomma, una piccola certezza nella vita. i ragazzi di Bologna mentre David Riondino, presso- dubbio, perché bisogna vincere l’immagine di un og- descrizioni, racconti. Ho sperato – spero – che si attrice americana di 50 anni. Dopo Da ieri, non più. ché ignorato, era il portavoce di Napoli) era chiara- getto dall’uso obbligatorio, legato alla fatica (piacevo- riprenda alla prossima, che qualcuno glielo spieghi e essersi scambiati messaggi, lei ha Ho letto venerdì che Roversi ha preferito la barca, mente fuori ruolo. L’effetto si riverberava come un’on- le per alcuni, ma solo per alcuni) e alla valutazione. che tiri fuori la grinta e la gioia di vivere che aveva lasciato il fidanzato e New York e si pazienza. Non conoscevo Neri Marcoré, se non per da depressiva su tutti: sembravano voler andar via il Ma Roversi aveva trovato una nota scanzonata, au- nell’«Ottavo nano». Gli darò ancora una chance. è trasferita nel cottage di Russell, averlo visto imitare qualche volta Alberto Angela. più presto possibile. toironica, una chiave culturale «alta» tutta giocata Ma, e mi vegogno un po’ a dirlo – ho salutato con un in Inghilterra. Nei giorni scorsi si Bene, un comico è la persona giusta. Pensavo. A quel punto, anche le gaffe diventano insopportabi- sul fingersi culturalmente «basso». Non è che fosse sospiro di sollievo l’interruzione della trasmissione delusioni tv nozze via sms sono sposati con rito civile. Finché non è iniziato. Sono bastati cinque minuti e li: come, ad esempio, la monetina (molto più prosai- necessario replicare la stessa formula, ma francamen- per l’attacco ai talebani.

ROMA Se i trentenni senza arte né parte di Gabriele Muccino fossero nati vent’anni pri- Impegno contro ma, sarebbero finiti nel film di Maurizio Sciarra, al quale auguriamo caldamente lo svacco? Macché stesso successo di critica e di pubblico. Sareb- ‘‘ Un garbato bero, cioè, andati, gioiosamente, giovanilmen- te, simpaticamente a una qualche «Rivoluzio- chiacchiericcio ne sulla due cavalli». Non tanto per «fare» la da tinello rivoluzione, che, a differenza delle torte casa- recce, richiede ingredienti esotici e un intergenerazionale know-how poco diffuso fra la nostra passata e presente gioventù, quanto a mangiarla, guardarla, gustarla. Sarebbero andati perché, come i tre ragazzi del film di Sciarra, sono liberi dalle pastoie della maturità e quando vi si sono per sbaglio impigliati, come la ragazza Claire che è madre e moglie, con una scrolla- ta di riccioli se ne liberano. Sarebbero andati perché non hanno granchè daffare e cercano la festa («Où est la bagarre?», chiedeva un militante d’epoca, scroccando gioia al mag- gio parigino) e sognano armonie fatte di mu- sica e bandiere, casino, gente per strada. Sa- rebbero andati perché la politica, vent’anni prima , svolgeva anche le funzioni che in era mucciniana svolge l’amore (vi ricordate? il trentenne da «ultimo bacio» cercava trasgres- sione fra le braccia di una diciottenne): ti faceva sentire giovane, contro, coraggioso, unico, irripetibile. Così, guardando Alla rivoluzione su una due cavalli si ha l’impressione di assistere ad un film più ontologico che storico, è della giovinezza che si parla, non della rivoluzione (o dell’aspirazione alla rivoluzione). Forse per questo la proiezione a cui ho assistito in compagnia di studenti e studentesse del «Ma- miani» e del «Giulio Cesare» amabilmente mescolati a ex giovani che quel giorno lì, il 25 aprile del 1974 c’erano, non ha dato la stura a un focoso dibattito in cui si contrapponeva- no i modelli dei padri e quelli dei figli, chenne- sò impegno contro svacco, edonismo versus doverismo cinese, bensì ad un garbato chiac- chiericcio da tinello intergenerazionale. «Qua- LIDIA RAVERA le dei tre ragazzi protagonisti vi è più simpati- co?», chiede, dal palco Beppe Attenni, il distri- butore del film, con un passato di animatore di cineforum, trattando i giovani come se fossero bambini, ma soltanto per rompere il Ma voi ci andreste in Portogallo ghiaccio. Qualcuno azzarda un ecumenico «tutti e tre», altri preferiscono «il portoghese» ( Victor, il bravissimo Andoni Garcia). Una a vedere come nasce una democrazia? signora portoghese gongola: «È perché noi siamo lirici, per questo facciamo le rivoluzio- Studenti di ieri e di oggi davanti al film ni col garofano». I giovani tacciono. Hanno un’idea televisiva del dibattito, forse aspetta- «Alla rivoluzione su una due cavalli» no di avere una telecamera a favore? Non si può farne loro una colpa. Sono nati dopo. Li stupisce moltissimo che nella prima scena del film, in un cinemino di Parigi dove uno dei protagonisti incontra il suo poeta favorito esule come lui, «gli spettatori fumano». O ché voi sì, lo facevate davvero?» I genitori forse fumavano solo gli esuli?. presenti in sala ridacchiano scissi fra il deside- «Ma vorreste essere uno di quei tre?», Due immagini rio di vantare antiche birichinate e l’ovvia insiste il conduttore, «vi siete identificati - della rivoluzione censura del ruolo. Una liceale li toglie dall’im- partire, tre amici, un ragazzo italiano, un ra- dei Garofani Voi ragazzi fate barazzo: «Che lo facciamo o no, noi non ab- gazzo di Lisbona, una ragazza francese che è in Portogallo. mai l’amore in tre? biamo più bisogno di esibirlo». Bravi! «E ne- la sua ex, che pero è andata a letto anche con Sotto, ‘‘ «Può essere, anche di teorizzarlo». «Certo, certo» e un viag- l’altro, partire in macchina, attraversare due un’immagine gio che ha come scopo andare a vedere una paesi, così, ridere, mangiare, litigare, farsi le del film ma, voi adulti, sollevazione di popolo, voi, lo fareste?, chie- confidenze - vi siete identificati?». «No -, dice «Alla rivoluzione do, tanto per sgusciar via dal discorso sulla un ragazzo,- ma un film ti può piacere anche su una lo facevate sul libertà sessuale (un regalo per cui i nostri figli se non ti identifichi». Serpeggia la speranza di due cavalli» serio?» e fratelli minori non ci hanno mai ringrazia- una discrepanza. Una giovane d’antan azzar- to) «Certo -, dice un ragazzo, - Mia cugina è da: «Sapete, prima degli anni Settanta c’era andata in Brasile dai “senza terra” e ci è rima- un formalismo nei rapporti, questi tre appar- menti e crash smash sangue e videopulp. Ec- sta un mese e mezzo». « Certo -, dice una tenevano ad una élite culturale». Una vocina co un altro tratto giovanile imperituro: il biso- ragazza, - Io e una mia amica siamo andate in sottile e intelligente si alza dal fondo: «A me gno di sentirsi più ganzi degli altri. Noi, che Cile quando hanno preso Pinochet». «E ci quei tre non mi sono sembrati un élite cultu- avevamo vent’anni negli anni Settanta, abbia- siete andate per quello, per festeggiare l’arre- rale. Non è che esprimessero idealità né nien- mo giocato talmente bene al gioco di «siamo i sto di un dittatore?» «No, ma avremmo potu- te». meglio» che riusciamo a «raccontarcela anco- to disdire per paura, come hanno fatto tanti, TRE GIOVANI «NORMALI» con noi». Come dire: la politica non c’è, erano oggetti simbolici, bandiere di diversità, nellone? (Il costumista, Andrea Viotti, ha fat- ra adesso». O in modo laico e antiretorico invece siamo andate lo stesso». Curioso: un Abilmente, inconsciamente, la ragazza okay, ma non c’era manco fra quei tre. Si non erano semplicemente macchine, c’era un to un ottimo lavoro). Finalmente un ragazzo come Sciarra che, con l’aiuto degli sceneggia- bel gesto di volontariato viene scambiato per ha segnalato un pregio sicuro del film. Sciarra passa, laicamente, al viaggio: «Ma voi ci an- valore aggiunto che travalicava la funzione, parla: «Oggi, in seguito all’esagerato estender- tori Enzo Monteleone e Marco Ferrari, riesce viaggio verso la rivoluzione. Un coraggio di non ha voluto raccontare tre leader, tre giova- dreste così lontano su una due cavalli o vi per così dire, di mezzi di locomozione. Ora io si del consumo di droghe leggere, si è arrivati a rendere il dialogo di una piattezza quotidia- tipo turistico pure. Il confronto, alla fine, c’è ni intellettuali (nel 1974, l’inviato di «Lotta muovete sempre in aereo?». «Avercela la mac- vi chiedo, ci sono ancora oggetti così?». On- ad una omologazione dei travestimenti: fuma- na quasi magistrale. O in modo eroico e inte- stato. Ed è nei «qui pro quo», nei «misunder- Continua» in Portogallo era Franchino Loren- china! -, dicono, - l’aereo o il treno sono una deggiano, i ragazzi, in un silenzio concentra- re non è più di sinistra, vestirsi a stracci non è gralista come i tanti reduci che vivono voltati standings» che si legge la trama del dibattito, zoni, che era stato invitato alla proiezione, necessità, mica una scelta». «Quello che non to. Vorrei confessare che la prima macchina più di sinistra, non c’è più un oggetto simbo- indietro, rompendo le palle a tutti con i tra- così come la trama del film di Maurizio Sciar- ma non si è presentato), bensì tre fra i tanti, facciamo più è l’autostop», dichiara una licea- acquistata col mio ragazzo fu, appunto, una lo, una scarpa simbolo». Non tutti sono d’ac- scorsi splendori idealisti. ra, tratto dal bel romanzo di Marco Ferrari tre di sinistra in anni in cui era quasi un le graziosa. Non si usa più? Non si ferma più Dyane perché, essendo noi gauchisti torinesi cordo, e per un po’ si discute sui «maglionci- CORAGGIO TURISTICO? (all’epoca era già, ventenne, corrispondente obbligo anagrafico: tre normali. E li racconta nessuno? «Il problema è l’opposto, si ferma- ci saremmo fatti tagliare la gola piuttosto di ni dei pariolini», poi anche quel territorio è Comunque il ragazzo ha ragione, le diffe- de «L’Unità»), sta tutta nell’errore/errare del bene: vanno alla rivoluzione parlando ininter- no per darti un passaggio quelli a cui non acquistare una Fiat, che cosa patissero gli ope- abbandonato: «Oggi tutti vogliono il Nokia», renze, oggi, non si portano più a fior di pelle, finale, così preveggente nel mescolare il calcio rottamente dei cazzi loro, vanno a Lisbona l’hai chiesto. E te lo vogliono dare a tutti i rai Citroen non erano, evidentemente, affari dice una ragazza. Altri protestano: «Noi no». non si mostrano. Come non si esibisce il liber- con la rivoluzione, in uno sventolare di alle- come andrebbero in vacanza, si salvano dal- costi». La platea registra con un brivido uno nostri. Taccio, tanto che l’idea auto viene so- «Certo che noi no». «Non noi che siamo tinaggio. Nel film c’è una scena in cui la ragaz- gri stendardi la cui funzione principe sta nel l’unica situazione difficile con uno stratagem- storico mutamento: decrescono i solidali, cre- stituita dai vestiti. qui». Leggi: quelli che si sono alzati alle nove za va a letto contemporaneamente con tutti e regalare a chi ne ha bisogno (i giovani, ontolo- ma da goliardi. «Onestamente -, dice una scono i Maiali. «Ma la Due Cavalli, la Erre IL BISOGNO DI ESSERE «GANZI» di una domenica mattina di ottobre per anda- due i suoi compagni di viaggio. «Questo, per gicamente, sempre) un qualche senso d’ap- ragazza, - io non ci vedo ‘sta gran differenza Quattro -, chiede Maurizio Sciarra, - per noi L’eskimo? Il maglione peruviano? Il gon- re a vedere un film dove non ci sono insegui- esempio, voi lo fate?», chiede un adulto. «Per- partenenza. Colore: Composite ----- Stampata: 07/10/01 21.58 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 23 - 08/10/01

lunedì 8 ottobre 2001 in scena 23

SUCCESSO PER FRANCA RAME Tutto esaurito l’altra sera al Teatro SENTI CHE MUSICA A COLLE VAL D’ELSA Sociale di Finale Emilia (Modena), per Roberto Carnero la prima della nuova tournée di Franca Rame, che presenta due atti unici, Un centro di aggregazione per i giovani, un luogo lettuale come Marco Spinelli. na terra dei popoli e delle culture». Sarà inoltre nar», auditorium all’interno della «Casa della Una giornata qualunque e Grasso è dove ascoltare ma anche studiare e produrre musi- Il Comune ha acquistato e ristrutturato un immo- luogo adatto per allestimenti teatrali prodotti e musica», che porta la firma di Cecchini. Tra gli bello, scritti con il marito Dario Fo, ca. Con un’attenzione particolare alla contamina- bile, corredato da un ampio spazio esterno, nelle realizzati da gruppi teatrali innovativi (Colle ha altri vi saranno ospitati, nelle prossime settimane, autore anche di scene e regia. In Una zione di arti, generi e linguaggi (teatro, musica, vicinanze del fiume Elsa (la zona è inclusa nel una scuola di teatro gestita dall’Associazione Stephane Pompougnac (venerdì 19 ottobre), Mu- giornata qualunque, Franca Rame è arti visive e video-installazioni). Parco dell’Elsa). Dal momento della ristruttura- «Aramis») e per mostre di artisti che necessitano tiny UK (sabato 20 ottobre), Pepe Deluxe (sabato Giulia, pubblicitaria che decide di Tutto questo accade a Colle Val d’Elsa, con zione sono state utilizzate le cinque sale prova di spazi non convenzionali per esprimere la pro- 10 novembre). suicidarsi e vuole dire addio all'ex un’esperienza che è un unicum nel territorio tosca- insonorizzate, dove i gruppi musicali locali posso- pria creatività. È stata anche attivata una collaborazione con marito con un video in cui rivela di no. È la «Casa della musica», inaugurata nei no pagando un piccolo affitto mensile, prenotare Nasce da qui l’idea di legare la nascita di questo l’«Institute of Dubbology», l’associazione creata essere lesbica. In Grasso è bello, giorni scorsi e che ora inizia le proprie attività. lo spazio per suonare. Mediante gara d’appalto, centro al progetto «Arte all’Arte», rendendo fruibi- dal «Maffia» di Reggio Emilia, uno dei club più protagonista è Mattea, donna grassa L’idea è nata da un gruppo di ragazzi, uniti in una cooperativa, «Olimpia», è stata incaricata le ai frequentatori della Casa della Musica l’opera attivi nel panorama della musica di ricerca in che ha fondato un centro di mutuo un’associazione culturale legata al circuito Arci dal Comune di gestire la struttura. di Loris Cecchini, artista contemporaneo di fama Italia. Per ricevere ulteriori informazioni e il ca- soccorso per persone sovrappeso; Media. La possibilità di realizzare questo sogno, Punto qualificante della «Casa della musica» è la internazionale che lascerà così la sua impronta in lendario completo degli eventi, potete chiamare la confrontandosi con la figlia, magra e coltivato per anni, è finalmente giunta grazie al- sua connotazione come luogo di incontro e scam- questo spazio. cooperativa «Olimpia» (tel.0577.920883) o scrive- di differenti idee, nascerà uno scontro l’intervento dell’Amministrazione Comunale del- bio di esperienze e culture. Per questo entrerà, a L’edizione 2001 di «Arte all’Arte» include infatti, re al suo indirizzo di posta elettronica (olimpia@ buone nuove

teatro fra generazioni «di pesi diversi». la cittadina toscana, guidata da un sindaco-intel- breve, nella rete regionale di «Porto Franco, Tosca- come progetto speciale, l’allestimento del «So- temainf.it). Il «Che» in musical che Fidel vuole La vita del grande rivoluzionario tradotta in uno show «doc» diretto da un italiano

Gabriella Gallozzi nostro eroe canterà in scena o piuttosto ne Una scanzonata potremo ascoltare la voce attraverso documen- espressione ti d’epoca». Quello che vedremo, assicura Tra- del comandante Sarà il primo spettacolo «ufficiale» dedicato vaglini, infatti, «sarà un Che sviscerato sotto Libretto del poeta Che Guevara alla memoria del Che. Ufficiale nel senso che è ogni punto di vista. Dal suo rapporto fonda- in una foto lo stesso governo cubano ad aver «autorizza- mentale con la madre a quello con le donne. Roberto Blanco. d’archivio to» questa sorta di opera lirica contempora- Ma tutto sospeso in questo costante rapporto Alicia Alonso nea destinata a diventare per Cuba quello che tra la vita e la morte, tipico della cultura ispani- firma L’Aida verdiana è per l’Egitto. Un classico, ca. In cui si mescolano la storia, la festa e la ‘‘ cioè. Un’opera da tramandare ai posteri per malinconia, combattendo tra mito e realtà». la coreografia ricordare le gesta di un eroe nazionale che è Chi si aspetta, però, una biografia del Co- diventato mito planetario per intere generazio- mandante, probabilmente, rimarrà deluso. Banderas l’eroe? ni. Comprese le più giovani che ancora oggi Perché lo spettacolo, racconterà sì la vita del- portano orgogliosamente sul petto il ritratto l’eroe, ma per simboli. Tanto che la morte del Comandante. Questo sarà Che Guevara,lo sarà in scena in carne ed ossa nei panni di una no. Uno spettacolo «istituzionale», dunque de- verso la fine dello spettacolo. Perché in princi- spettacolo che debutterà a l’Avana nel novem- donna vestita di nero. «Nel momento in cui si stinato al «grande pubblico». Con tanto di pio saremo messi di fronte ad un’azione in cui bre 2002 per il 35esimo anniversario della porta sul palco un mito - assicura il regista - effetti speciali. «Sarà uno spettacolo tecnologi- l’eroe è ancora irriconoscibile. Soltanto via via morte del rivoluzionario. Così, almeno, ce lo bisogna saper rispettare le regole dello spetta- co - sottolinea Travaglini - ma la tecnologia si svelerà la sua identità e la sua vita diventata racconta il regista Vincenzo Grisostomi Trava- colo. E noi l’abbiamo fatto nel totale rispetto sarà al servizio dello spettacolo e non vicever- mito». glini, «partner» italiano di questo progetto in- della persona e di ciò che Guevara simbolog- sa». E comunque sarà uno spettacolo che non Piuttosto quello che al regista resta diffici- ternazionale in cui sono coinvolti Spagna, Ita- gia per Cuba e per tutti coloro che in lui deluderà neanche i cultori dell’iconografia le è dare una definizione di genere del suo Che lia e soprattutto Cuba, dove da circa due anni vedono ancora un punto di riferimento»”. Pri- classica del Comandante, resa immortale dagli Guevara: «Non sarà né un Rocky Horror,né sono al lavoro un’équipe di cubani doc decisi mo tra tutti Fidel che, attraverso il suo mini- «scatti» di Korda, il grande fotografo scompar- un Cats - dice -. E anche la definizione di a restituire nell’opera tutta la storia e le atmo- stro della cultura, ha dato l’ok all’operazione so di recente. Il Che, infatti, «apparirà a tratti opera-balletto non è calzante, né quella di ope- sfere dell’isola di Fidel. nella quale sono coinvolti lo stesso governo, il anche col suo insostituibile basco nero e il ra lirica, anche se io vengo dalla regia lirica. Il celebre poeta Roberto Blanco ne firma Teatro nazionale e il Balletto nazionale cuba- sigaro in bocca. Ma questo avverrà soltanto Sarà uno spettacolo in cui si mescoleranno il libretto. «O, meglio - spiega il regista - quel- tutti gli elementi di questi generi». Dall’opera lo che in nove mesi di lavoro è diventato il classica, per esempio, attingerà il coro. Anzi i libretto in seguito alla rielaborazione di cori. «Ce ne saranno tre sul palco. Uno di un’opera poetica». Josè Maria Vitier firma le altri palchi uomini, uno di donne e un altro parlato come musiche originali, «un mix - sottolinea ancora nella tradizione greca. Ci saranno poi delle Travaglini - di salsa e afrocubano, per ribadire orchestrine come nel Don Giovanni di Mo- l’appartenenza culturale alle sonorità caraibi- zart». Quanto al ritorno del mito del Che, il che». E, infine, un’altra gloria nazionale, firma regista quarantacinquenne si dice incapace di poi la coreografia: Alicia Alonso, una delle Salles regista, Redford produttore dare motivazioni che non siano già state svisce- donne simbolo della rivoluzione, fondatrice rate abbondantemente da sociologi, politici e del Ballet nacional de Cuba che, nonostante la osservatori del costume. «I giovani di oggi, cecità, ha continuato a danzare fino a qualche I diari di Guevara in un film come del resto dimostra il movimento no-glo- stagione fa. Anche i cantanti, poi, saranno per bal, sono alla ricerca di valori. Soprattutto in lo più cubani. Ma per il momento il cast è tempi come i nostri in cui non ne esistono ancora da perfezionare. Tanto che manca pro- ul ritorno del mito del Che, ormai, all’ultimo festival di Venezia, hanno an- più. Il mito, allora, diventa un punto di riferi- prio il protagonista. E tra i candidati c’è stato sono stati spesi fiumi di inchiostro. nunciato l’imminente avvio della lavora- mento. E Che Guevara è il mito. Un uomo al persino Antonio Banderas, già nei panni del STanto che anche il cinema si è accor- zione. La regia sarà del talentuoso brasi- quale intere generazioni devono la loro matu- Che in Evita, il musical di Alan Parker con to di lui e negli ultimi anni si sono acca- liano Walter Salles e a produrlo ci pense- razione politica e sociale. Come è successo Madonna nelle vesti della signora Peron. Al vallati una serie infinita di progetti desti- rà Robert Redford. anche a me». momento, però, spiega il regista - attualmente nati a far rivivere sul grande schermo le Intanto, a riprova che il Che ha stuz- Il debutto dello spettacolo è previsto per il ad Ankara per l’allestimento di un Don Carlo storiche gesta dell’eroe rivoluzionario. zicato anche la fantasia della destra, ba- 2002 nel teatro Garcia Lorca di l’Avana, da legato alle celebrazioni verdiane -, «l’idea è Progetti, magari, mai arrivati al termine, sta ricordare che pure Pasquale Squitie- dove partirà per una tournée internazionale. quella di portare sulla scena non un solo Che ma che rivelano comunque il ritrovato ri, ex senatore di An, ha tenuto nel casset- Arriverà in Spagna, Francia, Germania, Giap- Guevara, ma più personaggi che corrisponda- interesse per il Comandante. Di qualche to un suo film dedicato a Guevara. Un pone, Canada e anche in Italia. E chissà se tra no alla sua immagine storica, umana e mitica. anno fa, per esempio, è quello di Micha- progetto nato in casa Cecchi Gori di cui il pubblico ci sarà in prima fila anche Berlusco-

Per il momento, non sappiamo ancora se il el Radford, il regista de Il postino, deciso si sono perse le tracce. E non è mistero ni. a raccontare gli amori del Che. E, in poi, che le gesta eroiche del grande rivo-

particolare quello per Tamara Bunke, luzionario, abbiano da sembre affascina- Lo spettacolo debutterà spia della Germania dell’Est che, a 23 to anche Oliver Stone, di cui più volte le ‘‘ anni, si infiltrò tra i guerriglieri del Co- cronache ci hanno rimandato le intenzio- nel novembre del 2002 mandante in Bolivia. A produrlo sareb- ni di portare sul grande schermo la vita e Dice il regista Travaglini: a l’Avana nel be dovuto essere il leader dei Rolling il mito. ‘‘ Stones, Mick Jagger, ma per il momento E se il cinema ha più progetti che non sarà né un trentacinquesimo il progetto è stato accantonato. film realizzati, il teatro, invece, è stato Rocky Horror né un Cats anniversario della morte Messo da parte per lungo tempo e, più rapido nel portare in scena il mito invece, «sdoganato» di recente è un altro del Che. Qui da noi, per esempio, l’ha e neppure un’opera lirica. di Guevara storico soggetto: quello ispirato a Latino- fatto nell’98 Mario Moretti, con un musi- Di sicuro sarà un grande america, il diario di bordo del Che, scrit- cal, sollecitato dal trentennale della to nel corso del suo viaggio a cavallo scomparsa del rivoluzionario. Che, sul- spettacolo della Poderosa. Sostenitori di questo l’onda delle celebrazioni, ha avuto persi- film sono due celebri nomi italiani: Gian- no seguito di pubblico e buona stampa. ni Minà ed Ettore Scola che, proprio ga.g.

Inaugurata ieri la targa dello «scandalo» su iniziativa degli Uomini di mondo. Battuti gli uomini di Bossi che avevano fatto muro. Perché non dedicare l’aeroporto a Macario? È fatta: Cuneo ha la sua piazza Totò e la Lega diserta la festa

Alberto Gedda convocata in onore del martire Magno che un pubblico numerosissimo: applausi, un to, hanno scritto lettere infuocate e surreali a rio, ma che invece al comico cuneese deve dai tajarin (tagliatelle) fatte a mano dai panet- sarebbe uno dei primi Uomini di Mondo, po’ di commozione, tamburi e trombe. Con- giornali e amministratori contro il presunto essere intitolato l’aeroporto di Cuneo-Leval- tieri, dalla fiera del Marrone, con castagne a soldato della Legione Tedea nelle Alpi cunee- testazioni zero. sfregio nei confronti del padre. Erano attesi, digi. Spunto per questa proposta-provocazio- gogò, distribuzione di latte della Valle Stura e Cade il drappo rosso e finalmente appare la si... Nelle scorse settimane la Lega Nord si dunque, i celtici di Bossi (che però nel frat- ne è una gag del film Totò sexy (1962) nella dell’aperitivo dell’Uomo di Mondo: un gran targa dell’intitolazione: piazzetta Antonio Ed è con questi «fotogrammi» che si è era impuntata contro questa intitolazione op- tempo ha recitato una poesia di Eduardo nel quale Totò e Macario chiedono all’Alitalia menù nel quale è stato giustamente presenta- Scannagatti! Non poteva essere diversamente caratterizzata la giornata vissuta nel segno di ponendo al napoletano Totò, in un’assurda programma di Massimo Ranieri...) con ban- un atterraggio a Cuneo, lungo la rotta Ro- to in anteprima il libro «Fegato qui, fegato là: trattandosi dell’attesissima inaugurazione Totò finalmente celebrato ufficialmente dalla competizione del tutto immotivata, il torine- diere e striscioni. Nulla. Neanche una cami- ma-Parigi, così da poter salutare un parente fegato fritto e baccalà» con le ricette di Totò della piazza ad Antonio de Curtis, Totò: la città da lui genialmente resa celebre nel mon- se Erminio Macario i cui figli, Mauro e Alber- cia verde. Neanche una parola, un grido, un in un crescendo di nonsense irresistibile. Co- (edito da Rizzoli) curato da Liliana de Curtis gag era inevitabile con il rimando alla scena do con l’affermazione-esclamazione-certifica- rigo. Neanche al telefono. Niente di niente se sì come irresistibile è stato l’incontro sul pal- e Matilde Amorosi. del film Totò a colori (megaproduzione italia- zione: «Sono un uomo di mondo! Ho fatto non, forse, il timore di provocare una lunga, coscenico fra la cantante Anna Costamagna Saluti e discorsi del sindaco Elio Rosta- na Ponti-De Laurentiis del 1952) nel quale tre anni di militare a Cuneo: le basti que- Alla cerimonia hanno fragorosa, grassa, definitiva pernacchia. (celebre «Gemella Neta» in programmi di gno, del questore (napoletano!) di Cuneo, Totò veste i panni di un folle maestro di sto!!!». Rimossa la lapide ad Antonio Scanna- ‘‘ Fragorosi invece sono stati gli applausi Renzo Arbore) e Francesco Muratore, Uomo Alfonso La Rotonda, dell’assessore provincia- banda, Antonio Scannagatti, appunto, al qua- gatti (riprodotta dal vignettista Danilo Papa- partecipato in un clima nel Teatro Toselli gremito in occasione della di Mondo con la campagna d’Africa del le Mario Riu e di tantissimi altri che hanno le verrà intitolata una piazza. E un’altra scena relli), è apparsa la vera intitolazione: piazzet- gioioso (e senza quarta adunata degli Uomini di Mondo (libe- 1935. I due, coetanei del 1911, hanno dato portato verso la celeberrima Malafemmena del film è stata riproposta ieri mattina a Cu- ta Principe Antonio de Curtis «Totò». Una ra associazione che, nata a Cuneo nel 1998, vita ad un duetto surreale probabilmente ispi- di Totò interpretata dai mandolinisti di Peve- neo quando, puntualmente alle 10.30, Lilia- piazzetta particolarmente significativa, nel contestazioni) oggi conta cinquemila iscritti) nel cui ambito rato dallo stesso Totò: un delirio fantasmago- ragno e quindi al karaoke dell’Uomo di Mon- na de Curtis è giunta in piazza del Teatro centro storico, sulla quale si affaccia il Teatro il sindaco e la figlia di si è tenuta la cerimonia di intitolazione della rico concluso con l’appuntamento all’anno do curato da Mario Merlino, guidato dal bari- Toselli a bordo di una fiammante Cadillac Civico «Giovanni Toselli» e la sede della Ban- piazzetta, meta da giorni di un singolare pelle- prossimo... tono Pier Burdese e composto da Ermanno scoperta in compagnia della figlia Diana e di ca Regionale Europea, in una simbiosi parti- Totò, Liliana grinaggio. Sul palco, affollata di personaggi e La Neta ha quindi interpretato hit degli Buccaresi con tanto di fanfara, ottoni e gran- Gianna Lichetta (dell’Associazione de Cur- colarmente simpatica. colori, il presidente degli Uomini di Mondo, anni Trenta coinvolgendo tutto il pubblico cassa. Che bella festa, senza la Lega! San Totò tis) annunciata dal rullare dei tamburi della A scoprire la lapide sono stati il sindaco Piero Dadone, ha spiegato che non c’è e non in «meglio sarebbe se non ti avessi amato...». ha fatto il miracolo. Si annunciano processio- «Bahio di San Magno», antica congregazione Elio Rostagno e Liliana de Curtis davanti a può esserci nessuna diatriba fra Totò e Maca- Insomma, una gran bella giornata condita ni... Colore: Composite ----- Stampata: 08/10/01 01.21 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 24 - 08/10/01

24 cinema e teatri lunedì 8 ottobre 2001

Eden La L’uomo La maledizione La nobildonna The Crazy rentrée in più dello scorpione... e il duca Unsaid Beautiful

trame Altro titolo reduce da Venezia, dove Titolo in qualche misura simboli- Una delle scoperte di Venezia: È il nuovo Woody Allen passato Questo nuovo film di Rohmer è Il sottotitolo è «Sotto silenzio», e pote- La trama è sorprendentemente simi- ha ottenuto reazioni divise dalla cri- co e autobiografico (del protago- l'esordiente Paolo Sorrentino reg- fuori concorso alla Mostra di Ve- veramente splendido. Ispirandosi va tranquillamente diventare il titolo. le a quella di Save the Last Dance,ma tica e molti sbadigli da parte del pub- nista): La rentrée segna il ritorno ge con mano ferma una storia nezia. Un gioiellino col quale tor- alle memorie di Grace Elliott, no- Unsaid significa il «non detto», ma qui non ci sono ballerini. Lei è giova- blico. Comunque è un film di Amos di Francesco Salvi, comico che al molto insolita, la vita parallela di na agli amati anni ‘40, per raccon- bildonna inglese a Parigi negli an- potremmo tradurlo, in senso psicoa- ne, bianca,carina, di buona famiglia; Gitai, il più importante regista israe- cinema non ha avuto una grande due personaggi che hanno nome tare la storia di un detective im- ni della Rivoluzione, Rohmer ci nalitico, «il rimosso»: Andy Garcia è lui è ispanico e studia per diventare liano, quindi merita attenzione an- fortuna. e cognome uguali (Antonio Pisa- branato che lavora per una com- porta nel pieno del Terrore con il uno psicologo che non ha saputo «sen- pilota militare. Si conoscono a scuo- che se è meno bello dei precedenti Nel film di Franco Angeli veste i pia), ma destini diversi. Uno è un pagnia di assicurazioni e si ritrova decisivo apporto delle tecnologie tire» i problemi del figlio che si è suici- la, lei lo punta, lui crede che sia uno Kadosh e Kippur. Racconta gli albo- panni Mario Ghibellini detto «il cantante confidenziale, l'altro un come capo una donna in carriera digitali, che gli consentono di ri- dato. Questo si traduce in un crollo di scherzo poi capisce che si fa sul serio. ri della costruzione di Israele, l'arri- danseur», ex pugile che esce di calciatore a fine carriera (ogni rife- (brillantemente interpretata da costruire Parigi come se emerges- autostima: non sa più essere un mari- Commedia sentimentale all'insegna vo dei primi pionieri, l'inizio di un galera e progetta un grande rien- rimento a personaggi esistiti, co- Helen Hunt). La trama fa tanto se dalle pitture dell’epoca. Lucy to per la moglie, un padre per la figlia, - di nuovo! - del politicamente cor- sogno che oggi - anche per colpa dei tro sul ring. Il film racconta la sua me Franco Califano e Agostino Di Fiamma del peccato, e l’atmosfera Russell è magnifica nei panni di un medico per i suoi pazienti. Se la retto. Attenzione alla ragazza, però: è «falchi» di Tel Aviv - rischia ogni vita in dodici capitoli che corri- Bartolomei, è puramente voluto). è proprio quella dei noir dell’epo- Lady Elliott, nobile che rischia il trama vi ricorda un po’ La stanza del Kirsten Dunst, l'inquietante bambi- giorno di trasformarsi in un incubo. spondono alle dodici riprese del Toni Servillo e Andrea Renzi sono ca, ovviamente omaggiati in chia- collo per salvare dalla ghigliottina figlio, non siete lontani dal vero: anche na di Intervista col vampiro, e sta cre- Nel cast c'è Arthur Miller, match.. i due, straordinari, protagonisti. ve ironica. . un amico. se il tutto è in salsa hollywoodiana. scendo davvero bene. In ogni senso.

MILANO sala 2 The unsaid - Sotto silenzio MANZONI sala 8 The Others 175 posti La verità, vi prego, sull'amore 90 posti thriller di T. McLoughlin, con A. Garcia, C. Field, L. Cardellini Via Manzoni, 40 Tel. 02.76.02.06.50 100 posti thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan commedia di F. Apolloni, con F. Apolloni, E. Avignini, Y. Gugliucci ANTEO 14,10 (£ 7.000) 16,10-18,10-22,20-22,30 (£ 13.000) 1170 posti Belfagor - Il fantasma del Louvre 15,20-17,40 (£ 8.000) 20,10-22,40 (£ 14.000) 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) Via Milazzo, 9 Tel. 02.65.97.732 thriller di J. P. Salomé, con S. Marceau, M. Serrault, F. Diefenthal sala 9 La verità, vi prego, sull'amore 175 posti Save the last dance sala Cento Luce dei miei occhi COLOSSEO 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 133 posti commedia di F. Apolloni, con F. Apolloni, E. Avignini, Y. Gugliucci commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney 100 posti drammatico di G. Piccioni, con L. Lo Cascio, S. Ceccarelli, S. Orlando Viale Monte Nero, 84 Tel. 02.59.90.13.61 14,50-17,20 (£ 8.000) 19,50-22,30 (£ 14.000) 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 15,10-17,40 (£ 7.000) 20,15-22,30 (£ 13.000) sala Allen La nobildonna e il duca MEDIOLANUM sala 10 La nobildonna e il duca sala Duecento La nobildonna e il duca 191 posti drammatico di E. Rohmer, con L. Russell, J.C. Dreyfus Corso Vittorio Emanuele, 24 Tel. 02.76.02.08.18 124 posti drammatico di E. Rohmer, con L. Russell, J.C. Dreyfus D'ESSAI 200 posti drammatico di E. Rohmer, con L. Russell, J.C. Dreyfus 15,00-17,30 (£ 10.000) 20,00-22,30 (£ 14.000) 588 posti Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie 14,35-17,10 (£ 8.000) 19,40-22,20 (£ 14.000) 15,00-17,30 (£ 7.000) 20,00-22,30 (£ 13.000) sala Chaplin Paul, Mick e gli altri - The Navigators avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter ORFEO AUDITORIUM SAN CARLO PANDORA sala Quattrocento Paul, Mick e gli altri - The Navigators 198 posti drammatico di K. Loach, con J. Duttine, T. Craig 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) Corso Matteotti, 14 Tel. 02.76.02.04.96 400 posti drammatico di K. Loach, con J. Duttine, T. Craig 14,30-16,30 (£ 10.000) 18,30-20,30-22,30 (£ 14.000) Viale Coni Zugna, 50 Tel. 02.89.40.30.39 2000 posti Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie Riposo 13,00-15,10 (£ 7.000) 17,20-19,40-22,00 (£ 10.000) sala Visconti The Others METROPOL 666 posti thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter DE AMICIS 15,30-17,50 (£ 10.000) 20,10-22,30 (£ 14.000) Viale Piave, 24 Tel. 02.79.99.13 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) APOLLO 1070 posti Codice: Swordfish Via Caminadella, 15 Tel. 02.86.45.27.16 Galleria De Cristoforis, 3 Tel. 02.78.03.90 CORALLO thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry PALESTRINA Riposo 1200 posti Moulin Rouge 15,30 (£ 7.000) 17,50-20,10-22,30 (£ 13.000) Via Palestrina, 7 Tel. 02.67.02.700 commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. Largo Corsia dei Servi, 9 Tel. 02.76.02.07.21 380 posti Pier Paolo Pasolini e la ragione di un sogno 225 posti Storie IL BARCONE McGregor MEXICO drammatico di M. Haneke, con J. Binoche, T. Neuvich, J. Bierbichler Via Daverio 7 Tel. 02.54.10.16.71 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 10.000) documentario di L. Betti, con F. Archibugi, B. Bertolucci, M. Calopresti Via Savona, 57 Tel. 02.48.95.18.02 16,15-18,20-20,25-22,30 (£ 10.000) Riposo 16,30 (£ 7.000) 18,30-20,30-22,30 (£ 13.000) 362 posti Tornando a casa ARCOBALENO drammatico di V. Marra, con S. Scream, G. Iaccarino, S. Iaccarino PASQUIROLO SANLORENZO Viale Tunisia, 11 Tel. 02.29.40.60.54 DUCALE 20,15-22,30 (£ 10.000) Corso Vitt. Emanuele, 28 Tel. 02.76.02.07.57 Corso di Porta Ticinese, 45 Tel. 02.66.71.20.77 sala 1 A.I. - Intelligenza Artificiale Piazza Napoli, 27 Tel. 02.47.71.92.79 438 posti Save the last dance Riposo 318 posti fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor sala 1 A.I. - Intelligenza Artificiale commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney 19,30-22,30 (£ 13.000) NUOVO ARTI 359 posti fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) ABBIATEGRASSO sala 2 Bounce Via Mascagni, 8 Tel. 02.76.02.00.48 19,30-22,30 (£ 13.000) 108 posti sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge Riposo PLINIUS AL CORSO sala 2 Blow Viale Abruzzi, 28/30 Tel. 02.29.53.11.03 C.so S. Pietro, 62 Tel. 02.94.62.616 20,00-22,30 (£ 13.000) 128 posti drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà NUOVO CORSICA sala 1 Blow Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie sala 3 Blow 19,50-22,30 (£ 13.000) Viale Corsica, 68 Tel. 02.70.00.61.99 438 posti drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter 108 posti drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà sala 3 Fast and Furious 19,50-22,30 (£ 13.000) 200 posti Cineforum 14,45 (£ 7.000) 17,20-19,55-22,30 (£ 13.000) 21,00 116 posti azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez 21,00 sala 2 La maledizione dello Scorpione di Giada ARIOSTO 20,00-22,30 (£ 13.000) 250 posti commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt sala 4 Luce dei miei occhi AGRATE BRIANZA Via Ariosto, 16 Tel. 02.48.00.39.01 NUOVO ORCHIDEA 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 118 posti drammatico di G. Piccioni, con L. Lo Cascio, S. Ceccarelli, S. Orlando Riposo Via Terraggio, 3 Tel. 02.87.53.89 sala 3 Sala riservata DUSE 20,00-22,30 (£ 13.000) 200 posti L'amore probabilmente 250 posti Via M. d'Agrate, 41 Tel. 039.60.58.694 610 posti Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie ARLECCHINO ELISEO drammatico di G. Bertolucci, con S. Bergamasco, M. Melato, R. sala 4 Luce dei miei occhi Via San Pietro all'Orto, 9 Tel. 02.76.00.12.14 Celentano 249 posti drammatico di G. Piccioni, con L. Lo Cascio, S. Ceccarelli, S. Orlando avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter Via Torino, 64 Tel. 02.86.92.752 16,10 (£ 7.000) 18,10-20,20-22,30 (£ 13.000) 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 21,00 300 posti No man's land Chiuso per lavori drammatico di D. Tanavic, con B. Djuric, R. Bitorajac, F. Savagovic sala 5 Il trionfo dell'amore 14,30-16,30 (£ 10.000) 18,30-20,30-22,30 (£ 14.000) EXCELSIOR ODEON 141 posti commedia di C. Peploe, con M. Sorvino, B. Kingsley, F. Shaw ARCORE Galleria del Corso, 4 Tel. 02.76.00.23.54 Via Santa Radegonda, 8 Tel. 02.87.45.47 info/prev.: 02.80.51.041 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) sala 6 Il mestiere delle armi NUOVO BRERA sala Excelsior Blow sala 1 A.I. - Intelligenza Artificiale Via S. Gregorio, 25 Tel. 039.60.12.493 74 posti drammatico di E. Olmi, con H. Jivkov, S. Grammatico, S. Ceccarelli Corso Garibaldi, 99 Tel. 02.29.00.18.90 600 posti drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà 1169 posti fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor 632 posti Save the last dance 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) sala 1 Moulin Rouge 14,45-17,15 (£ 7.000) 19,50-22,30 (£ 13.000) 15,35 (£ 8.000) 19,10-22,15 (£ 14.000) commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney 350 posti commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. sala Mignon Fast and Furious sala 2 Codice: Swordfish 21,00 McGregor 537 posti thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry PRESIDENT 313 posti azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez Largo Augusto, 1 Tel. 02.76.02.21.90 15,00-17,30 (£ 10.000) 20,00-22,30 (£ 14.000) 15,00-17,30 (£ 8.000) 20,00-22,35 (£ 14.000) 15,00-17,30 (£ 7.000) 20,00-22,30 (£ 13.000) 253 posti La maledizione dello Scorpione di Giada ARESE sala 2 The Others sala 3 A.I. - Intelligenza Artificiale commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt 150 posti thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan 250 posti fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor CINEMA ARESE GLORIA 15,40 (£ 7.000) 17,55-20,15-22,30 (£ 13.000) 15,30-17,50 (£ 10.000) 20,10-22,30 (£ 14.000) Corso Vercelli, 18 Tel. 02.48.00.89.08 15,35 (£ 8.000) 19,10-22,15 (£ 14.000) Via Caduti, 75 Tel. 02.93.80.390 sala Garbo Bounce sala 4 Ravanello pallido SAN CARLO 600 posti Moulin Rouge CAVOUR 316 posti sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge 143 posti commedia di G. Costantino, con L. Littizzetto, M. Venturiello, G. Barra Via Morozzo della Rocca 4 Tel. 02.48.13.442 commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. Piazza Cavour, 3 Tel. 02.65.95.779 15,00 (£ 7.000) 17,20-20,05-22,30 (£ 14.000) 15,10-17,30 (£ 8.000) 20,00-22,30 (£ 14.000) 490 posti L'ultimo bacio McGregor 650 posti La maledizione dello Scorpione di Giada sala Marilyn La maledizione dello Scorpione di Giada sala 5 La maledizione dello Scorpione di Giada commedia di G. Muccino, con S. Accorsi, G. Mezzogiorno, S. 21,15 commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt 329 posti commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt 171 posti commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt Sandrelli 15,35 (£ 7.000) 17,50-20,15-22,30 (£ 13.000) 15,10 (£ 7.000) 17,30-20,10-22,30 (£ 14.000) 14,50-17,20 (£ 8.000) 19,50-22,30 (£ 14.000) 20,45 (£ 8.000) BIASSONO sala 6 Bounce CENTRALE MAESTOSO 162 posti sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge SPLENDOR MULTISALA CINE TEATRO S. MARIA Via Torino, 30/32 Tel. 02.87.48.26 Corso Lodi, 39 Tel. 02.55.16.438 14,50-17,20 (£ 8.000) 19,50-22,30 (£ 14.000) Viale Gran Sasso 50 Tel. 02.23.65.124 Via Segramora, 15 Tel. 039.275.56.27 sala 1 Le pornographe 1346 posti A.I. - Intelligenza Artificiale sala 7 The Gift 550 posti Ravanello pallido 254 posti Final Fantasy 120 posti erotico di B. Bonello, con J. Regnier fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor 144 posti thriller di S. Raimi, con C. Bianchett, K. Reeves, H. Swank commedia di G. Costantino, con L. Littizzetto, M. Venturiello, G. Barra fantastico di H. Sakaguchi 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 16,00 (£ 7.000) 19,30-22,30 (£ 13.000) 15,00-17,30 (£ 8.000) 20,00-22,40 (£ 14.000) 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 21,15 Colore: Composite ----- Stampata: 08/10/01 01.21 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 25 - 08/10/01

lunedì 8 ottobre 2001 cinema e teatri 25

L’ultimo Save Il mestiere Le Session 9 American Evolution bacio the Last Dance delle armi Pornographe Psycho

trame Film rivelazione del giovane Ga- Diretto da Thomas Carter II, regista Ermanno Olmi, reduce dal festi- Una delle uscite più curiose di Film americano anomalo, diretto Il celebre romanzo di Bret Easton State facendo jogging nel deserto briele Muccino, apprezzato da dalla lunghissima gavetta tv (anche val di Cannes, racconta in questo questo inizio stagione. Opera se- da Brad Anderson, che può essere Ellis ha fatto, a Hollywood, il giro dell’Arizona e un meteorite vi pubblico e critica. Il racconto è episodi di Miami Vice), ha stravinto il suo nuovo film la vita breve ed conda di Bertrand Bonello, sele- proficuamente messo a confronto delle sette chiese. Registi come Da- piomba tra capo e collo. Date corale e ritrae passioni, tradimen- box-office dello scorso week-end ed è «eroica» di Giovanni delle bande zionata dalla Semaine de la criti- con The Others di Amenabar: anche vid Cronenberg e divi come Leo- un’occhiata e vi ritrovate invasi da- ti e vita di coppia dei trentenni di il trionfo del politicamente corretto. nere, storico capitano di ventura, que di Cannes 2001, è la storia di qui siamo in un universo claustrofo- nardo DiCaprio hanno declinato, gli alieni, che cominciano ad evol- oggi. Una generazione che ha pau- Flashdance incontra Indovina chi vie- ucciso giovanissimo da una palla un figlio diciassettenne che cerca bico popolato di inquietanti presen- e alla fine ce l’ha fatta Mary Har- versi a velocità supersonica, riscri- ra di crescere, che pensa alla car- ne a cena: storia d'amore inter-razzia- di cannone. L’azione si svolge nel il padre. Piccolo dettaglio:papà è ze, e anche qui il confine tra vita e ron, chiamando - nel ruolo dello vendo a modo loro le teorie di riera, ai soldi, ma teme ogni re- le nei sobborghi di Chicago. Cinquecento, durante l’invasione un regista di film porno, e nel morte, tra vero e falso è molto labi- yuppy-killer Patrick Bateman - Darwin... Fantascienza comica, se- sponsabilità. Nell’affresco, però, Li divide il colore della pelle (lei è dei lanzichenecchi che misero a film non mancano immagini le. Lo spunto è la ristrutturazione di l’inglese Christian Bale. Poteva an- condo un cliché che a Hollywood sono immortalati anche i loro ge- bianca, lui è nero) ma li unisce sacco Roma, per conto dell’impe- hard «rubate» sul set. un vecchio ospedale psichiatrico: il dar peggio. Il film è meno sangui- ha funzionato più di una volta. nitori: cinquantenni spesso in cri- l'amore per la danza. Anche in Ameri- ratore. Ne viene fuori un raffina- Un film molto intellettuale che direttore dei lavori e i quattro ope- noso e visionario del libro: il para- Ivan Reitman, il regista, diresse nel si e insoddisfatti della vita familia- ca il messaggio buonista ha fatto sfra- tissimo affresco d’epoca che si mescola Pasolini, Monteiro e la rai che lo aiutano scoprono ben pre- gone non ha senso, ma il ritratto 1984 un classico del genere, «Ghost- ri che, a loro volta, hanno paura celli. Il titolo è gergo delle balere: signi- propone come una riflessione sul- memoria di Truffaut (c'è sto che i muri del manicomio gron- della Wall Street cinica degli anni busters». Ma qui, 17 anni dopo, ha di invecchiare. fica «tieni l'ultimo ballo» (per me). la morte e sulla guerra. Jean-Pierre Léaud). dano letteralmente dolore e follia. ‘80 è giustamente spietato.. proprio perso la mano.

BINASCO MARCONI SALA RATTI 17,20-19,50-22,30 Codice: Swordfish Via Libertà, 108 Tel. 02.66.01.55.60 C.so Magenta, 9 Tel. 0331.54.62.91 The Others thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry S. LUIGI 584 posti Bounce 175 posti The unsaid - Sotto silenzio thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan 17,00-20,30-22,50 Largo Loriga, 1 sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge thriller di T. McLoughlin, con A. Garcia, C. Field, L. Cardellini 20,10 Moulin Rouge 210 posti La mummia - Il ritorno 20,10-22,30 (£ 8.500) 20,10-22,20 Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. fantastico di S. Sommers, con B. Fraser, R. Weisz, J. Hannah avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter McGregor 21,15 17,50-22,20 17,00-20,00-22,30 PAX TEATRO LEGNANO La maledizione dello Scorpione di Giada Via Fiume, 19 Tel. 02.66.00.102 Piazza IV Novembre, 3 Tel. 0331.54.75.29 commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt BOLLATE Riposo 700 posti Moulin Rouge MEZZAGO 17,00-20,30-22,30 commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. Fast and Furious SPLENDOR McGregor BLOOM azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez P.zza S. Martino, 5 Tel. 02.35.02.379 COLOGNO MONZESE Via Curiel, 39 Tel. 039.62.38.53 17,00-20,00-22,30 Riposo Riposo Bounce CINE TEATRO SAN MARCO sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge Via Don P. Giudici 19/21 LENTATE SUL SEVESO 17,00-20,00-22,30 BOLLATE - CASCINA DEL SOLE Riposo MONZA Blow CINEMA S. ANGELO drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà AUDITORIUM Via Garibaldi, 49 Tel. 0362.56.24.99 Via Battisti, 14 Tel. 02.35.13.15.3 APOLLO 17,00-20,00-22,30 CINETEATRO Riposo Riposo Via Lecco, 92 Tel. 039.36.26.49 Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie Via Volta Tel. 02.25.30.82.92 Riposo avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter 300 posti Save the last dance 17,00-20,00-22,30 BRESSO commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney LISSONE The Others 21,15 ASTRA thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan EXCELSIOR 17,00-20,30-22,30 S. GIUSEPPE Via Don C. Colnaghi, 3 Tel. 039.24.57.233 Via Manzoni, 23 Tel. 039.32.31.90 Via Isimbardi, 30 Tel. 02.66.50.24.94 Save the last dance CONCOREZZO Riposo 700 posti A.I. - Intelligenza Artificiale Riposo fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney S. LUIGI 17,00-20,00-22,30 Via De Giorgi, 56 Tel. 039.60.40.948 LODI Il dottor Dolittle 2 BRUGHERIO Riposo commedia di S. Carr, con E. Murphy, K. Pollak, J. Jones DEL VIALE 17,00 . CAPITOL S GIUSEPPE Viale Rimembranze, 10 Tel. 0371.42.60.28 The Gift Via Italia, 68 Tel. 039.87.01.81 Via A. Pennati, 10 Tel. 039.32.42.72 CORNAREDO 483 posti La maledizione dello Scorpione di Giada thriller di S. Raimi, con C. Bianchett, K. Reeves, H. Swank Riposo 850 posti Blow 20,00-22,30 commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà MIGNON 20,10-22,30 Via M. di Belfiore, 25 Tel. 02.93.64.79.94 (£ 13.000) CANEGRATE Riposo RHO AUDITORIUM S. LUIGI FANFULLA CAPITOL Via Volontari della Libertà, 3 Tel. 0331.40.34.62 Viale Pavia, 4 Tel. 0371.30.740 CENTRALE CORSICO P.zza S. Paolo, 5 Tel. 039.32.27.46 Via Martinelli, 55 Tel. 02.93.02.420 Riposo Riposo 650 posti Fast and Furious SAN LUIGI 590 posti The Gift thriller di S. Raimi, con C. Bianchett, K. Reeves, H. Swank azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez Via Dante, 3 Tel. 02.44.71.403 20,30-22,30 (£ 10.000) CARATE BRIANZA Riposo MARZANI Via Gaffurio, 38 Tel. 0371.42.33.28 L'AGORA' 590 posti Moulin Rouge ROXY Via A. Colombo, 2 Tel. 0362.90.00.22 CUSANO MILANINO commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. MAESTOSO Riposo Via Garibaldi, 92 Tel. 02.93.03.571 McGregor Via S. Andrea, 23 Tel. 039.38.05.12 Riposo SAN GIOVANNI BOSCO 20,00-22,30 (£ 8.000) 798 posti Codice: Swordfish Via Lauro, 2 Tel. 02.61.33.577 thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry CARUGATE 350 posti Save the last dance (£ 13.000) ROBECCO SUL NAVIGLIO commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney MODERNO MULTISALA DON BOSCO 21,00 Via Pio XI, 36 Tel. 02.92.54.499 Corso Adda, 97 Tel. 0371.42.00.17 AGORA' Riposo sala 1 Codice: Swordfish P.zza XXI Luglio, 29 Tel. 02.94.97.50.21 METROPOL MULTISALA Riposo DESIO thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry Via Cavallotti, 124 Tel. 039.74.01.28 Pren. 039.74.25.63 20,15-22,30 557 posti Moulin Rouge CASSANO D'ADDA CINEMA TEATRO IL CENTRO sala 2 A.I. - Intelligenza Artificiale commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. Via Conciliazione, 17 Tel. 0362.62.62.66 fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor McGregor RONCO BRIANTINO ALEXANDRA 470 posti The Others 19,45-22,30 270 posti Save the last dance Via Divona, 33 Tel. 0363.61.236 PIO XII thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney Via della Parrocchia, 39 Tel. 039.60.79.921 Riposo 21,15 270 posti Bounce Jurassic Park III MACHERIO sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge avventura di J. Johnston, con S. Neill, T. Leoni, W. H. Macy CASSINA DE' PECCHI PAX 21,00 GARBAGNATE Via Milano, 15 Tel. 0347.087.34.44 CINEMA ORATORIO AUDITORIUM S. LUIGI 300 posti Jurassic Park III Via C. Ferrari, 2 Tel. 02.95.29.200 Via Vismara, 2 Tel. 02.99.59.403 avventura di J. Johnston, con S. Neill, T. Leoni, W. H. Macy TEODOLINDA MULTISALA ROZZANO Riposo 238 posti Bounce 21,00 Via Cortelonga, 4 Tel. 039.32.37.88 FELLINI sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge 550 posti The Others V.le Lombardia, 53 Tel. 02.57.50.19.23 21,15 thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan 528 posti Blow CERNUSCO S. NAVIGLIO MAGENTA (£ 13.000) drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà 157 posti La maledizione dello Scorpione di Giada 21,15 AGORA' ITALIA CENTRALE commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt Via Marcelline, 37 Tel. 02.92.45.343 Via Varese, 29 Tel. 02.99.56.978 P.zza V. Veneto, 1/3 Tel. 02.97.29.85.60 (£ 13.000) 392 posti Bounce 440 posti The Others Fast and Furious azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez SAN DONATO MILANESE sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan 21,15 21,15 TRIANTE TROISI Via Duca d'Aosta, 8 Tel. 039.74.80.81 Piazza G. Dalla Chiesa Tel. 02.55.60.42.25 Riposo 405 posti Luce dei miei occhi MIGNON GORGONZOLA CINEMATEATRO NUOVO drammatico di G. Piccioni, con L. Lo Cascio, S. Ceccarelli, S. Orlando Via G. Verdi, 38/d Tel. 02.92.38.098 Via S. Martino, 19 Tel. 02.97.29.13.37 21,30 330 posti La maledizione dello Scorpione di Giada SALA ARGENTIA 361 posti Codice: Swordfish commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt Via Matteotti, 30 Tel. 02.95.30.06.16 thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry MOTTA VISCONTI 21,00 (£ 10.000) Riposo 21,15 CINEMA TEATRO ARCOBALENO SAN GIULIANO Via S. Luigi Tel. 02.90.00.76.91 ARISTON CESANO BOSCONE LEGNANO MELZO A.I. - Intelligenza Artificiale via Matteotti, 42 Tel. 02.98.46.496 fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor 422 posti A.I. - Intelligenza Artificiale CRISTALLO GALLERIA ARCADIA MULTIPLEX 21,15 fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor Via Pogliani, 7/a Tel. 02.45.80.242 P.zza S. Magno Tel. 0331.54.78.65 Via M. della Libertà Tel. 02.95.41.64.44 21,30 550 posti A.I. - Intelligenza Artificiale 1377 posti A.I. - Intelligenza Artificiale A.I. - Intelligenza Artificiale fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor NOVATE MILANESE 21,15 (£ 8.000) 19,45-22,30 17,10-20,00-22,50 SEREGNO Blow NUOVO drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà Via Cascina del Sole, 26 Tel. 02.35.41.641 ROMA CESANO MADERNO GOLDEN 17,40-20,20 498 posti Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie Via Umberto I, 14 Tel. 0362.23.13.85 Via M. Venegoni, 112 Tel. 0331.59.22.10 Codice: Swordfish avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter 320 posti Moulin Rouge EXCELSIOR Riposo thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry 21,00 commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. Via S.Carlo, 20 Tel. 0362.54.10.28 18,20-20,30-22,40 McGregor 645 posti The Others Fast and Furious 21,00 thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan MIGNON azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez OPERA 21,00 Via Palestro, 23 Tel. 0331.54.75.27 23,00 245 posti Blow Moulin Rouge EDUARDO S. ROCCO drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. Via Giovanni XXIII, 5/f Tel. 02.57.60.38.81 Via Cavour, 83 Tel. 0362.23.05.55 CINISELLO BALSAMO 20,10-22,30 McGregor 276 posti Save the last dance 773 posti Codice: Swordfish commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry 21,15 21,15

PADERNO SESTO SAN GIOVANNI teatri MANZONI APOLLO Via Manzoni, 19 Tel. 02.91.81.93.4 Via Marelli, 158 Tel. 02.24.81.291 560 posti Moulin Rouge Riposo commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. ARIBERTO Via Savona, 10 - Tel. 02.8323126 SALA FONTANA McGregor Via D. Crespi, 9 - Tel. 02.89400455 Oggi ore 21.00 Il Calapranzi di H. Pinter (suggestioni di René Magritte) Via Boltraffio, 21 - Tel. 02.6886314 21,00 CORALLO Riposo regia di Cristiano Noci con Aram Klan, Mauro Pescio La Stagione 2001/2002 inizierà nel mese di novembre Via XXIV Maggio, 87 Tel. 02.22.47.39.39 Riposo METROPOLIS MULTISALA ARSENALE LITTA SAN BABILA Via Oslavia, 8 Tel. 02.91.89.181 Corso Venezia, 2/A - Tel. 02.76002985 DANTE Via C. Correnti,11 - Tel. 02.8321999 Corso Magenta, 24 - Tel. 02.86454545 285 posti La maledizione dello Scorpione di Giada Via Falck, 13 Tel. 02.22.47.08.78 Oggi ore 21.00 e ore 22.30 La cerimonia di Giuseppe Manfridi regia di Oggi ore 21.00 Napoleone di Andrea Maria Brunetti regia di Andrea Riposo commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt Riposo Walter Manfré con 40 interpreti Maria Brunetti con Jennifer Poli, Paolo Andreoni, Fabio Banfo (Prima 21,00 dello spettacolo Fastidio Europa, performance a cura di Barbara Valli e 180 posti Blow Valeria Talenti, dopo lo spettacolo partite a Risiko aperte a tutti) TEATRIDITHALIA - TEATRO DI PORTAROMANA drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà ELENA CARCANO Corso di Porta Romana, 124 - Tel. 02.58315896 21,00 Via San Martino, 1 Tel. 02.24.80.707 Corso di Porta Romana, 63 - Tel. 02.55181377 Oggi ore 21.00 Roccu u stortu di Francesco Suriano regia di Fulvio Riposo Riposo MANZONI Cauteruccio con la Compagnia Krypton Via Manzoni, 42 - Tel. 02.76000231-76001285 PESCHIERA Domani ore 20.45 Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello regia di Piero MANZONI TEATRIDITHALIA - TEATRO ELFO DE SICA P.zza Petazzi, 18 Tel. 02.24.21.603 CIAK - LE MARMOTTE Maccarinelli con Giuseppe Pambieri, Lia Tanzi, Micol Pambieri e con la Via D.Sturzo, 2 Tel. 02.55.30.00.86 Via Sangallo, 33 - Tel. 02.76110093 Via Ciro Menotti, 11 - Tel. 02.76110007 Riposo partecipazione di Pippo Pattavina Campagna Abbonamenti 2001/2002 dal lunedì al sabato dalle ore 11.30 403 posti La maledizione dello Scorpione di Giada Riposo commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt alle 18.30. La Stagione 2001/2002 inizierà nel mese di ottobre info: 21,30 02/58315896 RONDINELLA Viale Matteotti, 425 Tel. 02.22.47.81.83 - NUOVO CRT SALONE P.zza San Babila - Tel. 02.781219 Riposo Via Ulisse Dini, 7 - Tel. 02.89011644 PIEVE FISSIRAGA La Stagione 2001/2002 inizierà nel mese di ottobre Aperta Campagna Abbonamenti Stagione 2001/2002 orari uffici: dal TEATRO DELLA 14EMA lun. al ven. dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00, Via Oglio, 18 - Tel. 02.55211300 CINELANDIA MULTIPLEX sabato dalle ore 10.00 alle ore 13.00. La Stagione 2001/2002 inizierà nel Riposo SS. n. 235 Tel. 0371.23.70.12 SETTIMO MILANESE mese di ottobre CRT-TEATRO DELL'ARTE A.I. - Intelligenza Artificiale AUDITORIUM Viale Alemagna, 6 - Tel. 02.89011644 fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor Via Grandi, 4 Tel. 02.32.82.992 TEATRO DELLE MARIONETTE 19,50-22,45 180 posti Bounce La Stagione 2001/2002 inizierà nel mese di ottobre Via Degli Olivetani, 3 - Tel. 02.4694440 NUOVO PICCOLO TEATRO (TEATRO GIORGIO STREHLER) Codice: Swordfish sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge Largo Greppi, 1 - Tel. 02.723331 Riposo thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry 21,00 Riposo 20,20-22,35 FILODRAMMATICI Moulin Rouge Via Filodrammatici, 1 - Tel. 02.8693659 TEATRO STUDIO commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. SOVICO Riposo Via Rivoli, 6 - Tel. 02.723331 McGregor OLMETTO Riposo 20,00-22,50 NUOVO Via Olmetto, 8a - Tel. 02.875185-86453554 Belfagor - Il fantasma del Louvre Via Baracca, 22/24 Tel. 039.20.14.667 FRANCO PARENTI Aperta la Campagna Abbonamenti 2001/2002 thriller di J. P. Salomé, con S. Marceau, M. Serrault, F. Diefenthal 420 posti The Others Via Pierlombardo, 14 - Tel. 02.55184075 VENTAGLIO NAZIONALE MILANO-MUSICAL 20,20-22,40 thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan Sala Grande: domani ore 20.30 I monologhi della vagina di Eve Ensler Piazza Piemonte, 12 - Tel. 02.48007700 Save the last dance 21,15 regia di Emanuela Giordano con Lella Costa, Agnese Nano, Lucia Vasini ORIONE Riposo commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney Spazio Nuovo: oggi ore 19.30 e ore 22.30 Cesare e Silla di Indro 20,10 Via Fezzan 1 ang. v.le Caterina da Forlì - Tel. 02.4294437 Blow TREZZO SULL'ADDA Montanelli regia di André Ruth Shammah con Flavio Bonacci, Fiorenza La Stagione 2001/2002 inizierà il 28 ottobre prevendita dal 24 settem- Broggi, Federica Fabiani, Bob Marchese, Roberta Petrozzi, Luca Sandri, drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà KING bre al 12 ottobre 22,40 Viola Vergam Via Brasca, 1 Tel. 02.90.90.254 Bounce Musica 900 posti The Others Spazio Nuovo: oggi ore 18.00 e ore 20.45 Resiste' di Indro Montanelli sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan regia di Luca De Filippo con lo stesso cast di «Cesare e Silla» 20,10-22,30 OSCAR ALLA SCALA 100 posti Blow Via Lattanzio, 58 - Tel. 02.55184465 Piazza della Scala - Tel. 02.72003744 drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà Domani ore 21.00 Inquisizione di Diego Fabbri regia di Silvano Piccardi Sabato 27 ottobre in programma Messa solenne in re min. per il GRECO con Piero Mazzarella, Antonio Ballerio, Giancarlo Ratti, Silli Togni Piazza Greco, 11 - Tel. 02.6692456 Principe Esterhàzy per soli coro e orchestra musiche di Cherubini PIOLTELLO Riposo Direttore Riccardo Muti con Filarmonica dela Scala, Coro Filarmonico KINEPOLIS della Scala. Ruth Ziesak, Sara Allegretta soprani; Sara Fulgoni mezzoso- Via S. Francesco, 33 Tel. 02/92.44.36.1 VILLASANTA PAOLO GRASSI - PICCOLO TEATRO prano; Krut Streit, Luca Dordolo tenori; Ildebrando D'Arcangelo basso Ravanello pallido ASTROLABIO INTEATRO SMERALDO Via Rovello, 2 - Tel. 02.723331 commedia di G. Costantino, con L. Littizzetto, M. Venturiello, G. Barra Via Mameli, 8 Piazza XXV Aprile, 10 - Tel. 02.29006767 Riposo 17,00-20,00-22,30 Riposo Oggi ore 20.45 Trittico di danza con il corpo di Ballo del Teatro Alla AUDITORIUM DI MILANO La verità, vi prego, sull'amore Scala, artista ospite Roberto Bolle presentato da Teatro Alla Scala Corso San Gottardo (angolo via Torricelli) - Tel. 02.83389201 commedia di F. Apolloni, con F. Apolloni, E. Avignini, Y. Gugliucci QUELLI DI GROCK Oggi - Campagna abbonamenti stagione 2001/2002. Tutti i giorni dalle 17,00-20,00-22,30 VIMERCATE A.I. - Intelligenza Artificiale Via Muzio, 3 ore 10.00 alle ore 19.00 CAPITOL MULTISALA Riposo fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor LIBERO 17,00-20,00-22,30 Via Garibaldi, 24 Tel. 039.66.80.13 Belfagor - Il fantasma del Louvre Riposo thriller di J. P. Salomé, con S. Marceau, M. Serrault, F. Diefenthal Riposo 17,00-20,00-22,30 Colore: Composite ----- Stampata: 07/10/01 21.52 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 26 - 08/10/01

26 in scena tv lunedì 8 ottobre 2001

Raiuno 20.50 Canale 5 21.00 Rete 4 23.00 Raiuno 2.20 LA MASCHERA DI FERRO FUOCHI D’ARTIFICIO IL FALÒ DELLE VANITÀ LA PAZZIA DI RE GIORGIO Regia di Randall Wallace - con Leonardo Regia di Leonardo Pieraccioni - con Leo- Regia di Brian de Palma - con Tom Hanks, Regia di Nicholas Hytner - con Nigel DiCaprio, Jeremy Irons, John Malkovich. nardo Pieraccioni, Massimo Ceccherini, Bruce Willis, Melanie Griffith. Usa 1990. Hawthorne, Helen Mirren. Gran Bretagna da non perdere Usa 1998. 132 minuti. Avventura. Mandala Tayde. Italia 1997. 100 minuti. 126 minuti. Commedia. 1995. 109 minuti. Drammatico. Francia ai tempi dei quattro mo- Commedia. Un affermato broker si incontra Re Giorgio III è al potere da schettieri un po’ stagionati. Il re Un trentenne messo in crisi da con la sua amante, ma sbaglia- trent’anni e comincia a dare se- fa il tiranno e nasconde un fra- un analista di passaggio, comin- no strada e si ritrovano in un gni di stranezza proprio in un da vedere tello gemello che langue in pri- cia a porsi scottanti (si fa per quartiere malfamato aggrediti momento in cui l’Inghilterra al- gione con una maschera di ferro dire) questioni sulla vita in gene- da due teppisti neri. Scappano l’alba della Rivoluzione France- sul volto. In un sussulto di digni- rale e in particolare. Dopo il suc- investendone uno. Vengono de- se avrebbe bisogno di una guida tà, i moschettieri si lanciano nel- cesso de «Il ciclone», Pieraccioni nunciati e, in seguito alle indagi- salda. L’aiuto di un medico sal- così così l’impresa di ripristinare la giusti- tenta di fare bis con una formu- ni di un cronista a caccia di sco- verà le apparenze e anche il re zia e vendicare i torti. Film mo- letta di sketches, personaggi e op, tutta la verità viene a galla. da un complotto pronto a detro- vimentato ma è più fumo che macchiettismo alla toscana. Sta- Affresco cinico e beffardo della nizzarlo. Dramma storico rilet- arrosto. volta però il giochino non riesce. New York contemporanea. to con occhio divertito. Gustoso. da evitare

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Notiziario Conducono Luca Giurato, Paola Saluzzi. 7.00 GO CART MATTINA. Contenitore. Rubrica “Nicola Di Bari” 8.50 BEHA A COLORI 7.30 LOVE BOAT. Telefilm. 8.45 TUTTI AMANO RAYMOND. Con Eric Estrada, Larry Wilcox 12.30 SARANNO FAMOSI. Telefilm. Regia di Antonio Gerotto. All’interno: All’interno: Teletubbies. Cartoni animati 9.15 COMINCIAMO BENE. Rubrica. 9.08 RADIO ANCH’IO SPORT “Luna di miele con i guantoni” Telefilm. “Tacchino o pesce?”. 10.25 MAGNUM P.I.. Telefilm. “I ragazzi di domani”. 7.00 - 8.00 - 9.00 Tg 1. Notiziario 9.40 JESSE. Telefilm. Conducono Toni Garrani, Ilaria Capitani 10.06 QUESTIONE DI BORSA 8.15 PESTE E CORNA E GOCCE DI Con Ray Romano, Patricia Heaton, “Il ritorno di Luther Gillis”. Con Carlo Imperato 7.05 Tg 1 Economia. Rubrica “Caccia al tesoro” 11.30 TG 3 ITALIE. Rubrica 10.20 PRONTO, SALUTE STORIA. Rubrica Madlyn Sweeten Con Tom Selleck 13.30 TEMA. Talk show. 7.30 Tg 1 - L.I.S.. Notiziario 10.00 PROTESTANTESIMO. Rubrica 12.30 TG 3. Notiziario 10.35 IL BACO DEL MILLENNIO 8.20 TG 4 - RASSEGNA STAMPA. 9.15 MAURIZIO COSTANZO SHOW. 11.25 NASH BRIDGES. Telefilm. Conduce Rosita Celentano 9.30 Tg 1 - Flash. Notiziario “A cura della Federazione Italiana delle —.— RAI SPORT NOTIZIE. Rubrica 11.00 GR 1 SCIENZA Attualità. (R) Talk show. Conduce Maurizio Costanzo. “Narcotici trafugati”. 14.30 BLIND DATE. Real Tv. 10.40 APPUNTAMENTO AL CINEMA Chiese Evangeliche” 12.55 TG 3 ARTICOLO 1. Rubrica 12.00 GR 1 - COME VANNO GLI AFFARI 8.45 VIVERE MEGLIO. Rubrica Con Franco Bracardi. Con Don Johnson Conduce Jane Alexander 12.36 BEHA A COLORI 10.45 LA STRADA PER AVONLEA. 10.30 TG 2 - 10.30. Notiziario. All’interno: 13.10 MATLOCK. Telefilm. 13.25 TAM TAM LAVORO 9.30 LIBERA DI AMARE. Telenovela Regia di Paolo Pietrangeli. (R) 12.25 STUDIO APERTO. Notiziario 15.00 OASI. Rubrica. Telefilm. “Ritorno a casa”. —.— NOTIZIE. Attualità “Il fotomontaggio”. Con Andy Griffith, 13.35 HOBO. A cura di Danilo Gionta 10.30 FEBBRE D’AMORE. Soap opera 10.45 GIUDICE AMY. Telefilm. 14.30 SARANNO FAMOSI. Show. Conduce Tessa Gelisio Con Sarah Polley, Jackie Burroughs, 10.35 TG 2 - MEDICINA 33. Rubrica Daniel Roebeuck, Carlo Huston. 1ª parte 14.00 GR 1 - MEDICINA E SOCIETÀ 11.30 TG 4 - TELEGIORNALE. “Il primo giorno”. Con Amy Brenneman, Conduce Daniele Bossari 16.00 I RAGAZZI DELLA PRATERIA. Mag Ruffman 10.55 NONSOLOSOLDI. Rubrica 14.00 TG 3. Notiziario 14.10 CON PAROLE MIE Notiziario Tyne Daly, Dan Futterman 15.00 MOSQUITO. Attualità. Telefilm 11.30 TG 1. Notiziario 11.05 TG 2 - MOTORI. Rubrica 14.50 TG 3 LEONARDO. Rubrica. 15.05 HO PERSO IL TREND 11.40 FORUM. Rubrica 11.48 ASPETTANDO ITALIANI. Show Conduce Gaia Bermani Amaral. 17.00 IL LABIRINTO. Gioco. 11.35 LA PROVA DEL CUOCO. Gioco. 11.15 TG 2 MATTINA. Notiziario A cura di Giovanni Battista Gardoncini 16.05 BAOBAB 13.30 TG 4 - TELEGIORNALE. 11.50 GRANDE FRATELLO. Real Tv. (R) Regia di Bernardo Nuti “Il nuovo gioco virtuale da perderci la Conduce Antonella Clerici. Con Beppe 11.30 I FATTI VOSTRI . Varietà 15.00 TG 3 NEAPOLIS. Rubrica. 17.00 GR 1 - COME VANNO GLI AFFARI Notiziario 12.30 VIVERE. Teleromanzo. Con 15.30 SABRINA, VITA DA STREGA. testa”. Conduce Tamara Donà Bigazzi. Regia di Sergio Colabona 13.00 TG 2 - GIORNO. Notiziario A cura di Salvatore Biazzo, Silvio Luise 18.00 GR 1 - RADIO CAMPUS 14.00 LA RUOTA DELLA FORTUNA. Alessandro Preziosi, Mavi Felli, Situation comedy. 17.30 ROBOTS WARS - LA GUERRA 12.35 LA SIGNORA IN GIALLO. 13.30 TG 2 COSTUME E SOCIETÀ 15.10 TG 3 GT RAGAZZI. Rubrica. 18.50 INCREDIBILE MA FALSO Gioco Lorenzo Ciompi, Sara Ricci “Salem, divo delle pubblicità”. DEI ROBOT. Gioco. Telefilm. “Un falso d’autore”. 13.50 TG 2 SALUTE. Rubrica A cura di Paola Sensini 19.30 GR BORSA AFTERHOURS 15.00 SENTIERI. Soap opera 13.00 TG 5. Notiziario Con Melissa Joan Hart, Conduce Andrea Lucchetta 14.05 SCHERZI D’AMORE. Rubrica 15.20 LA MELEVISIONE E LE SUE 19.36 ASCOLTA, SI FA SERA 16.00 CAPRICE: LA CENERE CHE 13.40 BEAUTIFUL. Soap opera Caroline Rhea, Beth Broderick giorno Con Angela Lansbury 19.00 FASCIA PROTETTA. Varietà. 13.30 TELEGIORNALE. Notiziario 14.45 AL POSTO TUO. Talk show STORIE. Contenitore. All’interno: 19.40 ZAPPING SCOTTA. Film (USA, 1967). 14.10 CENTOVETRINE. Teleromanzo 17.35 V.I.P. Telefilm. Conducono Platinette, 14.00 TG 1 ECONOMIA. Rubrica 16.00 THE PRACTICE - PROFESSIONE —.— Sognando gli animali. 20.56 E.R. MEDICI IN PRIMA LINEA (O.M.) Con Doris Day, Richard Harris, 14.40 UOMINI E DONNE. Talk show. “Consigli e minacce”. Roberta Lanfranchi 14.05 CI VEDIAMO IN TV. Varietà. AVVOCATI. Telefilm. “Non sono colpevoli” Documentario 21.00 ZONA CESARINI Ray Walston, Jack Kruschen. All’interno: Conduce Maria De Filippi. Con Pamela Anderson, Shaun Baker 19.30 EXTREME. Rubrica Conduce Paolo Limiti. 18.00 TG 2 - FLASH L.I.S.. Notiziario 15.50 LA MELEVISIONE FAVOLE E —.— GR 1 - CALCIO 17.00 Meteo. Previsioni del tempo Regia di Laura Basile 18.30 STUDIO APERTO. Notiziario “La realtà attraverso le immagini più Regia di Giancarlo Nicotra, Donato Sironi 18.05 FINALMENTE DISNEY. Contenitore CARTONI. Contenitore 21.38 GR MILLEVOCI 17.55 SEMBRA IERI. Attualità 16.10 UNA RAGAZZA PREZIOSA. Film 19.00 REAL TV. Attualità. spettacolari ed emozionanti”. 22.40 UOMINI E CAMION 16.15 LA VITA IN DIRETTA. Attualità. 18.30 RAI SPORT SPORTSERA. 16.40 COSE DELL’ALTRO GEO. Gioco. 0.38 LA NOTTE DEI MISTERI 18.55 TG 4 - TELEGIORNALE. Tv (Canada, 1998). Con Jonathan Cake, Conduce Guido Bagatta. Conduce Roberta Cardarelli Conduce Michele Cucuzza. Notiziario sportivo Conduce Sveva Sagramola. 2.02 NON SOLO VERDE/BELLA ITALIA Notiziario. All’interno: 19.24 Meteo. Regan Montann, Joely Collins. Regia di Regia di Claudio Bozzatello Regia di Claudia Mencarelli. All’interno: 18.50 SERENO VARIABILE. Rubrica Regia di Grazia Michelacci Previsioni del tempo Timothy Bond. All’interno: 17.00 Tgcom 19.58 SARABANDA. Gioco. 16.50 Tg Parlamento. Attualità; 19.10 LAW & ORDER - 17.30 GEO & GEO. Rubrica. RADIO 2 19.35 SIPARIO DEL TG 4. Rubrica 18.00 VERISSIMO - TUTTI I COLORI Conduce Enrico Papi. 17.00 Tg 1. Notiziario I DUE VOLTI DELLA GIUSTIZIA. Telefilm. Conduce Sveva Sagramola. GR 2: 6.30 - 7.30 - 8.30 - 10.30 - 12.30 - 19.50 TERRA NOSTRA. Telenovela DELLA CRONACA. Attualità. Regia di Giuliana Baroncelli 18.50 QUIZ SHOW. Gioco. “Faccia a faccia” Regia di Grazia Michelacci 13.30 - 15.30 - 17.30 - 19.30 - 20.30 - 21.30 Conduce Benedetta Corbi “L’occasione di una vita”. 19.00 TG 3. Notiziario 8.00 FABIO E FIAMMA E LA TRAVE 18.30 GRANDE FRATELLO. Real Tv Conduce Amadeus. NELL’OCCHIO. Regia di Gigi Musca 19.00 PASSAPAROLA. Gioco. Conduce Regia di Paolo Carcano 8.45 LA FURIA DI EYMERICH Gerry Scotti. Regia di Stefano Mignucci 9.00 IL RUGGITO DEL CONIGLIO 11.00 IL CAMMELLO DI RADIODUE 20.00 TELEGIORNALE. Notiziario. 20.00 ZORRO. Telefilm. 20.00 RAI SPORT TRE. Rubrica sportiva 12.47 GR SPORT. Notiziario sportivo 20.15 LA FORZA DEL DESIDERIO. 20.00 TG 5 / METEO 5. Notiziario. 21.00 COBRA. Film poliziesco (USA, 20.00 100%. Gioco. 20.35 IL FATTO DI ENZO BIAGI. Attualità “Zorro salva un amico” 20.10 BLOB. Attualità. 13.00 I FANTONI ANIMATI Telenovela. Con Reginaldo Faria, 20.30 STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE 1986). Con Sylvester Stallone, Brigitte “Il primo game show condotto 20.40 SUPER VARIETÀ. Varietà. 20.30 TG 2 - 20.30. Notiziario. 20.30 UN POSTO AL SOLE. Teleromanzo 13.42 JACK FOLLA C’È Malu Mader, Fabio Assuncao DELL’INSOLENZA. Show. Conducono Nielsen, Reni Santoni, Andrew Robinson. interamente da una voce fuori campo” 20.50 LA MASCHERA DI FERRO. 20.55 E.R. - MEDICI IN PRIMA LINEA. 20.50 NOVECENTO GIORNO DOPO 14.33 IL LUNEDÌ DI ATLANTIS 20.45 IL RITORNO DI COLOMBO. Ezio Greggio, Enzo Iacchetti Regia di George Pan Cosmatos 20.30 TG LA7. Notiziario Film avventura (USA/GB, 1997). Con Telefilm. “... e così sia”. Con Anthony GIORNO. Varietà. 15.00 CATERSPORT Telefilm. “Omicidio telecomandato” 21.00 FUOCHI D’ARTIFICIO. Film com- 22.40 COLPI PROIBITI. 21.00 SFERA. Rubrica. Leonardo DiCaprio, Jeremy Irons, Edwards, Eriq La Salle, Noah Wyle Conduce Pippo Baudo. Regia di Maurizio 16.00 LA CLASSIFICA TOP 20 SINGLES 23.00 IL FALÒ DELLE VANITÀ. Film media (Italia, 1997). Con Leonardo Film poliziesco (USA, 1990). “Il mestiere delle armi”. John Malkovich, Gerard Depardieu. 22.40 NIKITA. Telefilm. “Prima che io Fusco. A cura di Luigi Bizzarri 16.30 IL CAMMELLO DI RADIODUE grottesco (USA, 1990). Con Tom Hanks, Pieracioni, Vanessa Lorenzo, Mandala Con Jean-Claude Van Damme, Conduce Andrea Monti Regia di Randall Wallace dorma”. Con Peta Wilson, Roy Dupuis, 22.45 TG 3. Notiziario. 18.00 CATERPILLAR Melanie Griffith, Bruce Willis, Morgan Tayde, Claudia Gerini. Regia di Leonardo George Dickerson, Cynthia Gibb, Robert 23.30 TG LA7. Notiziario Alberta Watson 22.55 TG 3 PRIMO PIANO. Attualità. 19.00 FUORI GIRI. Con Enzo Gentile Freeman. Regia di Brian De Palma. Pieraccioni. All’interno: 22.00 Meteo 5 Guillame. Regia di Deran Sarafian 23.40 IL VOLO... DELLA NOTTE. 23.15 TG 1. Notiziario 19.54 GR SPORT. Notiziario sportivo 23.20 PORTA A PORTA. Attualità 23.30 TG 2 - NOTTE. Notiziario 23.20 GIAMAICA. Film drammatico 20.00 ALLE 8 DELLA SERA All’interno: 0.10 Meteo 23.00 MAURIZIO COSTANZO SHOW. 0.15 E-VOLUTION. Rubrica. Talk show. Con Fabio Volo 0.40 TG 1 - NOTTE. Notiziario 24.00 TG PARLAMENTO. Attualità (Italia, 1998). Con Luigi Apolloni, 20.35 DISPENSER 1.10 TG 4 - RASSEGNA STAMPA Talk show Conduce Cristina Buonvino 0.50 CALL GAME. Contenitore. “Il 1.05 STAMPA OGGI. Attualità 0.10 SORGENTE DI VITA. Rubrica Zeremarian Benini, Tiziano Giuffrida 1.35 LE MANIE DI MR. WINNINGER 1.00 TG 5 - NOTTE / METEO 5 1.00 STUDIO APERTO - LA primo programma interattivo di quiz,

sera 21.00 IL CAMMELLO DI RADIODUE —.— APPUNTAMENTO AL CINEMA 0.45 APPUNTAMENTO AL CINEMA 0.35 TG 3. Notiziario 24.00 LA MEZZANOTTE DI RADIODUE OMICIDA SESSUALE. Film (Spagna, 1970). 1.30 STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE GIORNATA. Notiziario puzzle e rebus enigmistici” 1.15 DIARIO DI UN CRONISTA. Rubrica 0.50 A TUTTA B. Rubrica “Gol, com- 0.45 APPUNTAMENTO AL CINEMA. 2.00 INCIPIT. (R) Con Waldemar Wohlfahrt, Patricia Loran. DELL’INSOLENZA. Show. (R) 1.10 STUDIO SPORT. Notiziario sportivo 3.30 FASCIA PROTETTA. 1.50 SOTTOVOCE. Attualità menti e interviste del campionato cadet- Rubrica All’interno: 2.20 Meteo 2.00 GRANDE FRATELLO. Real Tv. (R) 1.40 SARANNO FAMOSI. Show. (R) Varietà (R) 2.20 LA PAZZIA DI RE GIORGIO. to”. Conduce Paolo Paganini 0.50 FUORI ORARIO. RADIO 3 3.05 REQUIEM PER UN GRINGO. 2.30 VERISSIMO - TUTTI I COLORI 2.10 MOSQUITO. Attualità. (R) 4.00 EXTREME. Rubrica (R) Film (GB, 1995). Con Nigel Hawthorne, 1.20 SCANZONATISSIMA. Varietà COSE (MAI) VISTE. “Vent’anni prima” GR 3: 6.45 - 8.45 - 10.45 - 13.45 - 16.45 - Film (Italia, 1968). Con Lang Jeffries, DELLA CRONACA. Attualità. (R) 2.40 UNA FAMIGLIA DEL 3° TIPO. 4.30 BLIND DATE. Real Tv. (R) Rupert Everett, Rupert Graves, Helen Mirren 1.45 ITALIA INTERROGA. Rubrica —.— RAI NEWS 24. Contenitore 18.45 - 22.45 Femi Benussi, Fernando Sancho 3.00 ALTA MAREA. Telefilm Situation comedy 5.00 100%. Gioco. (R) 9.06 MATTINOTRE 10.00 RADIOTRE MONDO

10.30 MATTINOTRE: LE AVVENTURE DI

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11.30 PRIMA VISTA cddddddddddddddddddddddddddddddHwc dddddddddddddddddddddddddddddHwc dc cdfc

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c†9cecde†RH‰e†RH‰fcsdw cs@‰ c 11.45 LA STRANA COPPIA c 13.00 L’ANGELO CON LA PISTOLA - 1ª 14.35 YOUNG AMERICANS. Film dram- 14.00 IL MISTERO DEL GENIO 12.15 CENTO LIRE 12.00 AGENTE 007 THUNDERBALL 11.00 CALCIO. CAMPIONATO ITALIA- 11.50 LA VOCE DELL’AMORE. Film 14.30 TOTAL REQUEST LIVE!. PARTE. Film drammatico (Italia, 1991). matico (GB, 1993). Regia di Danny Cannon UMANO. Documentario 12.30 LA MUSICA DI DOMANI (OPERAZIONE TUONO). Film (GB, 1966) NO SERIE B. Cagliari - Siena. (R) (USA, 1998). Regia di Carl Franklin Musicale. Conducono Marco, Giorgia 12.50 ARRIVI E PARTENZE Regia di Damiano Damiani 16.35 VATEL. Film storico (Francia, 15.00 CERCATORI DI TESORI. Doc. 13.00 LA BARCACCIA 14.10 COLPEVOLE D’INNOCENZA. Film 12.45 CALCIO. CAMPIONATO ITALIA- 13.55 ENTROPY. Film drammatico 15.30 MAD 4 HITS. Musicale 15.00 MANI DI VELLUTO. Film comico 2000). Regia di Roland Joffé 16.00 SUL CAMPO. Documentario 14.00 DIARIO ITALIANO (USA, 1999). Regia di Bruce Beresford NO SERIE B. Reggina - Palermo. (R) (USA, 1999). Regia di Phil Joanou 17.20 FLASH. Notiziario (Italia, 1979). Regia di Castellano e Pipolo 18.45 VIAGGIO VERSO IL SOLE. Film. 16.30 TREKKING IN UN MONDO SEL- 14.15 BUDDHABAR 15.55 LAW & ORDER: SPECIAL 14.30 US@ SPORT. Rubrica sportiva 15.45 007 - IL MONDO NON BASTA. Film 17.30 SELECT. Musicale. 17.00 IL PISTOLERO DELL’AVE Con Newroz Baz. Regia di Yesim Ustaoglu VAGGIO. Documentario. 14.45 FAHRENHEIT VICTIMS UNIT. Telefilm. 15.00 FOOTBALL. NFL. (USA/GB, 1999). Regia di Michael Apted Conduce Fabrizio Biggio MARIA. Film. Regia di Ferdinando Baldi 20.30 IL SEGNAFILM. Rubrica 17.00 NON SOLO CALCIO. Documentario 16.00 LE OCHE DI LORENZ 16.40 NESSUNO SCRIVE AL San Francisco - Carolina 17.55 LA VERA STORIA DI TINA 19.00 MUSIC NON STOP. Musicale 19.00 FRONTIERA SENZA LEGGE. Film 20.50 CASA STREAM. Varietà 17.30 PIANETA AVVENTURA. Doc. 18.15 STORYVILLE. VITE BRUCIATE DAL JAZZ COLONNELLO. Film. Regia di A. Ripstein 17.10 ZONA GOL. Rubrica sportiva BRANDON. Documenti. 20.00 EUROPEAN TOP 20. Musicale western (USA, 1935). Con Sheila Terry. 21.00 TAXXI 2. Film azione (Francia, 18.00 L’EUROPA. Documentario 19.03 HOLLYWOOD PARTY 18.40 AMORI SOSPESI. Film drammati- 17.45 CALCIO. LIGA. Valencia - Villareal. (R) 19.25 PAZZO DI TE. Film(USA, 2000). 21.00 DISCO 2000. Musicale. Regia di Robert North Bradbury 2000). Regia di Gérard Krawczyk 19.00 MEDICINA. Documentario 19.51 RADIOTRE SUITE co (USA, 1999). Regia di Peter Masterson 19.30 ZONA. Rubrica sportiva Regia di Kris Isacsson Conduce Giorgia Surina 21.00 LA CASA STREGATA. Film com- 22.40 TUTTO L’AMORE CHE C’È. Film 20.00 IL MISTERO DEL GENIO 20.00 TEATROGIORNALE 20.30 SETTIMANA+. Rubrica 20.45 CALCIO. CAMPIONATO ITALIA- 21.00 L’AMORE CHE NON MUORE. 22.00 SEXY DOLLS. Show. media (Italia, 1982). Con Renato (Italia, 2000). Con Damiano Russo. UMANO. Documentario 20.30 STAGIONE 2001/2002 21.00 LA LINGUA DEL SANTO. Film NO DI SERIE B. Vicenza - Cosenza Film drammatico (Francia, 2000). Regia Conducono Camila, Fabrizio Biggio Pozzetto. Regia di Bruno Corbucci Regia di Sergio Rubini 21.00 CERCATORI DI TESORI. Doc. DELL’ACCADEMIA FILARMONICA ROMANA (Italia, 2000). Regia di Carlo Mazzacurati 22.45 ZONA GOL. Rubrica sportiva. di Patrice Leconte 22.30 MTV LIVE LINKIN PARK. 23.00 IL GATTO DAGLI OCCHI DI 0.15 VISIONI. Rubrica di cinema 22.00 SUL CAMPO. Documentario 22.00 TEATRI IN DIRETTA 22.50 GIORNALE DEL CINEMA: I PRO- “Hilites calcio estero”. (R) 22.50 THE CELL - LA CELLULA. Film Musicale. “Il concerto” GIADA. Film drammatico (Italia, 1977). 0.45 HEIMAT 2 - GELOSIA E 22.30 TREKKING IN UN MONDO SEL- 22.50 STORIE ALLA RADIO TAGONISTI. Rubrica di cinema 23.15 ZONA MONDO. Rubrica. (R) fantascienza (USA, 2000). Con Jennifer 23.00 MOVIE SPECIAL AMERICAN PIE 2 Con Corrado Pani. Regia di Antonio Bido ORGOGLIO. Film drammatico VAGGIO. Documentario. 23.20 NOTTE TRE 23.20 THE BALLAD OF LUCY 23.45 US@ SPORT. Rubrica. (R) Lopez. Regia di Tarsem Singh 23.30 UNDRESSED. Telefilm 1.00 MILIARDI - 2ª PARTE. Film (Germania, 1984). Con Willi Burger. 23.00 NON SOLO CALCIO. Doc. 23.45 INVENZIONI A DUE VOCI WHIPPLE. Film drammatico (USA, 0.10 FOOTBALL. NFL. 0.40 SHOWGIRL. Film erotico (Italia, 23.55 FLASH. Notiziario (Italia, 1990). Regia di Carlo Vanzina Regia di Edgar Reitz 23.30 PIANETA AVVENTURA. Doc. 0.15 IERI OGGI E DOMANI 2001). Regia di Jeremy Paul Kagan San Francisco - Carolina. (R) 1998). Con E. Henger 24.00 BRAND: NEW. Musicale 2.00 NOTTE CLASSICA

BOLZANO 14 17 VERONA 17 21 AOSTA 15 15 TRIESTE 18 21 VENEZIA 16 22 MILANO 18 20 TORINO 16 16 MONDOVÌ 16 15 CUNEO 14 18 GENOVA 21 21 IMPERIA 20 22 BOLOGNA 19 25 FIRENZE 20 27 PISA 20 25 ANCONA 16 25 PERUGIA 18 25 PESCARA 14 23 L’AQUILA 11 21 ROMA 17 27 CAMPOBASSO 17 26 BARI 14 27 NAPOLI 18 28 POTENZA 13 25 S. M. DI LEUCA 21 25 R. CALABRIA 19 28 PALERMO 20 25 MESSINA 21 28 CATANIA 17 29 CAGLIARI 19 31 ALGHERO 21 24

HELSINKI 6 12 OSLO 9 13 STOCCOLMA 9 15 COPENAGHEN 12 16 MOSCA 8 14 BERLINO 11 19 VARSAVIA 7 16 LONDRA 12 18 BRUXELLES 13 20 BONN 14 21 FRANCOFORTE 14 22 PARIGI 13 20 VIENNA 12 19 MONACO 11 23 ZURIGO 12 22 Nord: nuvoloso sulle zone alpine e prealpine, parzialmente Nord: nuvoloso sul settore alpino e prelpino, variabilità sulle Un sistema nuvoloso atlantico, con la sua parte avanzata, sta interessan- GINEVRA 15 20 BELGRADO 9 24 PRAGA 8 17 nuvoloso sulle altre zone. Centro e Sardegna: parzialmente altre zone.Centro e Sardegna: condizioni di variabilità, lungo do il nord Italia dove si mostrerà più attivo sulle zone alpine, mentre con BARCELLONA 18 23 ISTANBUL 19 25 MADRID 11 18 nuvoloso; possibilità di brevi precipitazoni sulle regioni tirre- la fascia adriatica; aumento della nuvolosità sulla Sardegna e la sua parte meridionale meno intensa interesserà il resto d' Italia. LISBONA 15 22 ATENE 19 29 AMSTERDAM 13 19 niche. Sud e Sicilia: poco nuvoloso. sull' alta Toscana. Sud e Sicilia: condizioni di variabilità. ALGERI 20 31 MALTA 23 29 BUCAREST 11 21 Colore: Composite ----- Stampata: 07/10/01 20.42 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 27 - 08/10/01

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TESTORI, L’OSSESSIONE DEL CORPO DIVENTA LINGUA Roberto Carnero iovanni Testori è ormai un classico della no- solo negli aspetti fisici, ma anche in quelli simbolici Testori articolerà poi la visione del corpo in una partecipazione del pubblico. Reprimere un artista G stra letteratura del Novecento, nella misura ed ontologici. serie di racconti: da Il dio di Roserio (1954) a Il ponte Vanno apprezzate la novità e la libertà intellettuale è un crimine; in cui la sua magmatica produzione è in grado di Se il linguaggio del corpo è tipico della letteratura della Ghisolfa (1958), a La Gilda del Mac Mahon di questa interpretazione complessiva di Testori of- suggerire chiavi di lettura sempre nuove. L’ultima contemporanea (da Bataille ad Artaud a Gro- (1959). «In essi - scrive Bisicchia - gran parte dei ferta da Bisicchia. Il suo libro è arricchito da una significa uccidere delle quali è offerta da questo affascinante saggio di towski), è anche vero che di insistiti riferimenti alla protagonisti ostenta la propria fisicità con una vitali- corposa appendice, che è un esaustivo repertorio una vita Andrea Bisicchia, critico e studioso di teatro. dimensione della corporeità sono fitte le opere dei tà primitiva, quasi animalesca, ma soprattutto con delle opere teatrali e dei relativi allestimenti testoria- Afferma l’autore all’inizio del libro: «Sono convinto Padri della Chiesa, dei mistici medievali, per non una carica sensuale che, in fondo, tende a nasconde- ni, accompagnato da un’essenziale antologia della che germoglia! che, per penetrare l’universo teatrale di Testori, oc- parlare dei testi scritturali. È lì che Bisicchia risale re le difficoltà, le tribolazioni, i patimenti generati critica, oltre che da un’aggiornata bibliografia. Un corra una chiave d’accesso particolare che vada oltre per individuare la complessa rete di rimandi che dal secondo conflitto bellico». Alcuni anni più tardi lavoro, quindi, particolarmente adatto per chi voglia il carattere sperimentale della scrittura e della strut- sostanzia l’operazione condotta da Testori. Il quale Testori approderà a uno studio su Manzoni, che si avvicinarsi all’universo letterario e teatrale di questo tura dei testi». Una chiave che egli identifica in una sottolinea il tema della dialettica verbo/carne nel concretizzerà in due testi: La Monaca di Monza scrittore al tempo stesso così antico e così moderno. sorta di «ossessione del corpo» che attraversa tutta tradurre la prima lettera di San Paolo ai Corinti. E (1967) e I promessi Sposi alla prova (1984). In essi si Testori e il teatro del corpo l’opera dello scrittore e drammaturgo lombardo. nella sua prima opera teatrale, La Morte (1943), evidenzia ancora una volta come in Testori la dram- di Andrea Bisicchia Egon Schiele Quello che Bisicchia propone a proposito dei lavori rappresenta l’agonia di un figlio morente, nella posi- maturgia del corpo non può che svilupparsi attraver- San Paolo teatro

ex libris acquarello e matita su carta, 1912 testoriani è pertanto un viaggio dentro il corpo non zione del Cristo deposto dalla croce. so un linguaggio fisiologico, il gesto dell’attore, la pagine 166, lire 26.000

Massimo Onofri l’antologia di Siciliano distanza di trentadue anni da quan- I due volumi do apparvero gli ultimi volumi del- della Storia In primis perché, essendoci tutti, è accantonata la Ala Storia della letteratura italiana di- querelle endemica delle antologie, su presenze e as- retta da Emilio Cecchi e Natalino Sapegno, ‘‘ descrivono una Da Svevo a Ginzburg senze, come ho detto. È vero, non mi pare vi siano ad integrare ulteriormente i due che aggior- presenze inaspettate, «scoperte», ma neppure ci so- navano Il Novecento del 1987, arrivano ora scrittura che è no assenze imperdonabili. Dunque niente litigi. altri due tomi, Il Novecento. Scenari di fine entrata in contatto Cent’anni di racconti L’impressione, semmai, che ho provato è di trovar- secolo (Garzanti, pagine XXXII-1032 e mi quasi di fronte a certi insetti fantascientifici, ele- 1080), diretti e coordinati da Nino Borselli- con l’attualità fantificati, dotati di un apparato visivo in cui l’oc- no e Lucio Felici. Come ricorda Felici nella Folco Portinari chio si moltiplica in una miriade di prismi, che sua introduzione, negli anni ’60 l’editore coprono simultaneamente un’area totale di visione. Garzanti, protagonista d’una fase di rinno- Che è quello che avevo chiamato «coro», la massa vamento del mercato italiano, ebbe la felice na prima edizione di Racconti italiani del corale. È davvero così? No. Nell’introduzione, inve- idea d’affiancare nella direzione della Storia Novecento era già uscita nei «Meridiani» ce, mi sembra che Siciliano non rifiuti di compro- il più famoso ed autorevole dei critici mili- UMondadori nel 1983, con quasi vent’anni mettersi, sia pure con prudenza, e indichi quegli tanti, Emilio Cecchi, ad uno dei più illustri d’anticipo sul compimento del secolo. E di propor- autori che rappresentano a suo modo di vedere i rappresentanti dell’accademia, Natalino Sa- zioni più contenute. Mi piace immaginare che all’an- cardini attorno ai quali ruota la storia del racconto. pegno. Una scelta che scommetteva su una tologizzatore, in questo caso Enzo Siciliano, si sia Svevo, Pirandello, Moravia, Vittorini, Quarantotti tensione, se non addirittura su una contrad- posto il solito dilemma, insolubile con godimento Gambini, Loria, Bonsanti, Landolfi, Gadda, Bilen- dizione, come s’evince dalle due introduzio- di tutti, della scelta del metodo. Metodo diciamo chi, Alvaro, Biasion, Tobino, Rigoni Stern, Berto, ni dei direttori: se Cecchi, maestro del ritrat- così storico (dentro quelli che abbiano abitato il Pavese, Bassani, Tomasi, la Ginzburg, e infine i tren- to, restava fedele ad una prospettiva sostan- Novecento) o piuttosto il metodo che tenti, esem- tenni, meno di venti nomi. D’accordo, da qui in zialmente monografica e crociana (proprio plarmente, una definizione dello specifico novecen- avanti può iniziare la discussione, sul valore, sull’in- quel Croce che aveva sanzionato l’impossi- tesco, ammesso che ci sia. Aprire le porte a tutti o cidenza, sul «fuori coro». Ma come, obietterà qual- bilità delle storie letterarie), Sapegno, che chiedere un lasciapassare a chi voglia entrare. Per cuno, e Soldati, e Chiara, e la Manzini col suo rac- era tornato a De Sanctis passando per arrivare agli estremi, seguire la convinzione, condivi- conto perennemente da fare, e Tozzi, e Delfini, e Gramsci, rivendicava invece la necessità di sibile, di Baldacci, e proclamare che quanto di me- Calvino... Ma sono tutti presenti e, con questo mate- comprendere i fatti artistici «nel flusso tota- glio e di salvabile abbia prodotto il Novecento in riale a disposizione, ognuno può mettere assieme la le delle condizioni storiche». Per come letteratura, l’Italia lo ha dato nei primi trent’anni, sua ristretta antologia personale, ponendosi nel legit- l’opera si sviluppò, si può affermare che la con poche eccezioni nei venti successivi; oppure che timo territorio dell’arbitrio. vinse Sapegno: non per niente, i contributi il criterio non può essere solo quantitativo, pena la Vorrei però, innanzitutto, celebrare la scrittura degli storici della cultura e i saggi dedicati ai non comprensione del fenomeno nella sua dimen- del saggio introduttivo, nel quale si esaurisce l’attesa panorami per epoche, restano ancora oggi sione complessiva e nella complessità corale di voci o l’attenzione maggiore del lettore, il senso del lavo- strumenti di grande utilità e suggestione timbri registri diversi, i quali però ci confidano, ro, per quanto ne possano avere le antologie. Si (penso, tra i tanti, al miracolosamente sinte- così, la realtà del fenomeno. Legittimi entrambi. tratta di un disegno, corsivo non solo per il carattere tico Profilo ideologico del Novecento di Nor- Non è che Siciliano sia sfuggito alla dilemmatica di stampa adottato, di un’idea di racconto che solo berto Bobbio). questione, anzi l’ha affrontata esplicitamente. Di alla fine si raggruma nel secolo testé concluso, ma Se si guarda alla linea di sviluppo di questa più, ha incominciato tentando di porre i paletti spazia sulle forme del narrare, dal Novellino a Boc- Storia della letteratura attraverso i suoi ag- attorno alla nozione di «racconto», distinguendola caccio ai giovani scrittori di oggi. Quel che Siciliano giornamenti quel che salta agli occhi non è, da quella, tipicamente italiana e ancora medioevale, mette assieme in ventiquattro pagine è un pezzo di però, solo il congedo da un’idea sostanzial- di «novella», così come dal falquiano «capitolo» e bravura mimetica, quasi in gara con gli autori pro- mente crociana dell’autonomia trascenden- dal «romanzo». Il quale, comunque, gli parrebbe il posti. Una motivazione c’è e sta nel fatto che è tale dell’opera d’arte. Più evidente, infatti, è più affine. possibile definire i generi solo per approssimazioni il passaggio da uno storicismo monistico È pressoché impossibile non soppesare, proprio o per analogie, così tentati come sono, i generi, a come quello di Sapegno, ad uno decisamen- fisicamente, l’antologia: tre tomi per un totale di strabordare, a tracimare. Per via dello stile, come te pluralistico: ne è dimostrazione, nei volu- poco meno di seimila pagine e poco meno di trecen- accade allo stesso Siciliano, non foss’altro perché mi del 1987, il saggio di Ezio Raimondi Le to autori assemblati, un numero «mostruoso», se non è possibile imbrigliarlo in una regola concentra- poetiche della modernità e la vita letteraria. paragonati ai pochi residuati dei secoli passati, colo- zionaria. Oppure per via delle connessioni inevitabi- Questi Scenari di fine secolo - per una scena, ro che hanno resistito alle varie epurazioni. Per dire li (questa sì sarebbe la comparatistica intelligente, come scrive Felici, «sulla quale è illusorio che la mole dell’antologia nelle sue proporzioni po- non quella universitaria) che il racconto, il roman- credere che il sipario sia calato» - portano a trebbe intimidire chi deve affrontarla. Ma non è che zo, la poesia, hanno con le altre forme di comunica- compimento il cammino in direzione del uno debba leggerla sistematicamente una pagina via zione, con le quali intrattengono commerci - la pluralismo, grazie anche ad una precisa l’altra. Meglio affidarsi alla personale memoria, a musica, il teatro, la pittura - e con la politica, l’eco- chiave d’interpretazione del secolo appena esumati ricordi cui ridar corpo, al proprio gusto, a nomia politica, l’ideologia, la società, le sue struttu- trascorso, che Borsellino fornisce nella sua rinnovati incontri, o anche al caso. Le stravaganze re. Ciò vale come non mai per il Novecento (che introduzione, in sottile polemica con gli eu- del quale sono spesso ricche di sorprese, di innovati- comincia in realtà 40 anni prima), con quell’iradid- forici sostenitori del post-moderno: l’idea ve invenzioni, in modo che ciascuno si trova agevo- dio di sconquassi che l’hanno caratterizzato: guerre d’Una modernità incompiuta. Dopo aver ri- lato nel predisporre la sua personale, di antologia. mondiali, rivoluzioni sociali e tecnologiche, un ter- cordato che negli ultimi decenni non è l’Ita- Ecco, entrare in queste seimila pagine è anche un rore da far impallidire Robespierre, e questo è il lia il luogo in cui «la letteratura è più entra- poco entrare in un archivio. Non inerte, perché il terreno su cui opera il narratore, condizionando ta in contatto con l’attualità», Borsellino dilettevole è accompagnato dall’utile, secondo mille- linguaggi, stili, temi, modi di interpretazione. Sicilia- scrive: «Si potrebbe dire che influisca sulla naria prescrizione. Questo vuol significare l’archi- no ne tiene conto ed è in merito della sua imposta- congiuntura letteraria italiana una sindro- Una visione pluralistica vio, l’apparato biobibliografico ben predisposto da zione del lavoro che è il senso dell’antologia, «una me pirandelliana di perplessità piuttosto Luca Baranelli, un apparato utilissimo, una summa rappresentazione corale dei modi in cui gli italiani, che di creatività, la sensazione che la forma informativa sui raccontatori novecenteschi. con tutte le obliquità che la letteratura produce, si per esprimere quel che resta della moderni- della letteratura italiana Mi accorgo di tornare a sbattere il naso sulla sono raccontati e si sono spesi a raccontare». Come tà tardi a rivelarsi». negli ultimi due volumi mole, per giungere ancora una volta a giustificarla. recita il sottotitolo: «Storia di un Paese». Prosa e cinema, tv, informatica Il richiamo alla sindrome pirandelliana - di Garzanti sulla fine del Novecento le inquietudine circa il destino della lettera- rozzi, assolutamente estranee, sinora, a della critica, il saggio di Borsellino dell’87. quel Pirandello che tanto ha contato nella tura. Con il saggio di Ferroni, se posso usa- qualsiasi canone corrente della poesia degli Sono alla fine e mi rendo conto di non aver biografia di Borsellino - mi pare particolar- re il termine, giunge a compimento la sape- ultimi anni: ma si tratta d’opzioni che rivela- detto nullo del secondo tomo: che è aperto mente felice per una verifica dello stato di gnizzazione della Storia: erano infatti i saggi no un temperamento, che, in un critico, da un articolato saggio su La lingua lettera- salute della nostra cultura: e non solo per rizzazioni, rivolto, piuttosto, ai concreti novecentesche. di Cecchi e Pampaloni sui narratori a rap- può anche essere tutto. ria del Novecento di Maurizio Dardano. Ma l’individuazione di tutti quegli elementi exempla per un panorama che arriva sino a Nel primo tomo, ovviamente, non manca- presentare, nei volumi precedenti, il punto il piatto forte è rappresentato da una gran- spuri e riflessivi - felicemente saggistici - Bettin, Veronesi e Tondelli. Per chi voglia no saggi dedicati allo sviluppo della cultura massimo di resistenza allo storicismo. Stori- Snodi e nodi della critica de messe di schede di lettura sulle Opere del che hanno tenuto perlopiù lontano, salvo però misurarsi con uno scritto di frontiera e della letteratura partendo da dove ci si era cizzare gli ultimi quindici anni non era per C’è stato, però, qualcosa che non ha funzio- Novecento (che arrivano a comprendere notevoli eccezioni, la prosa italiana da quel- dovrà leggersi Letteratura ed informatica, fir- fermati, il 1987. Se la saggistica è affidata ad niente facile: e il critico ci riesce con una nato, quanto a sinergie, tra Calabrese e Be- opere di non narratori come Scalfari o di le opzioni di narrazione pura ben operanti mato da Pasquale Stoppelli, calibratissimo Alfonso Berardinelli, che del genere è stato, certa disinvoltura, forte anche della nozio- rardinelli. Calabrese, nel suo pur documen- giovanissimi talenti come Ammaniti), affi- altrove. C’è da giurare, poi, che questa sin- nel respingere tanto le paure degli apocaliti- in Italia, il più intelligente e innovativo teo- ne storico-antropologica di «letteratura po- tato saggio, riduce di fatto la critica alla date ad una schiera di specialisti, tra i quali drome abbia contato molto nell’allestimen- ci quanto i fanatismi dei nuovisti, pieno di rico e storico, lo sviluppo dell’estetica è ap- stuma» teorizzata in un suo libro fortunato. teoria della letteratura, cadendo nello stesso citerei Luigi Sedita (originalissimo studioso to della sezione - Letteratura, arti e comuni- utili indicazioni sulle potenzialità del com- pannaggio d’un brillante Mario Perniola, Sorprende, però, tra tanta abbondanza di errore che fu di Cesare Segre, alcuni anni fa, di onomastica pirandelliana), Pietro Milo- cazioni - che è il cuore del primo dei due puter nello sviluppo della scienza letteraria col non facile compito di registrare gli infi- nomi, l’assenza di scrittori pur molto attivi in Notizie dalla crisi: arrecando non poche ne, Graziella Pulce, Angela Piscini, Paolo tomi: in direzione dell’accertamento interdi- (qui felicemente deprivata delle illusioni niti travestimenti del pensiero filosofico ita- come Edoardo Albinati e Fulvio Abbate (ri- amputaziani, forse negli organi più vitali, al Febbraro, Gabriele Pedullà, Raffaele Mani- sciplinare di tutte le forme possibili di ibri- scientiste e solidamente ancorata alla storia liano degli ultimi anni. La critica letteraria è conosco, però, che il mero giuoco del chi corpo della critica di questi ultimi anni. ca: il lettore vi troverà informazioni indi- dazione della letteratura, in competizione della lingua) e della filologia, e spalancato firmata, invece, da Stefano Calabrese: men- c’è e chi no, in sé e per sé, sia un ben Berardinelli, che qualcosa deve aver presagi- spensabili sulla storia e la struttura dei testi, od in collaborazione con i linguaggi più su fertili esperienze personali come quella tre Giulio Ferroni, ancora Berardinelli e Pa- modesto giuoco). All’opposto di Ferroni, to, è corso ai ripari, recuperando, benché tra la recensione e il saggio vero e proprio. diversi, soprattutto quelli che della moder- di curatore del cd-rom della LIZ (Letteratu- olo Puppa si occupano rispettivamente di Berardinelli è, sulla poesia, assai selettivo: e parli di saggistica, molti critici non citati da Chiude una Bibliografia essenziale ed uno nità sono figli. Ecco allora, accanto ai più ra italiana Zanichelli). Non dimentico il sag- narrativa, poesia e drammaturgia. Chiude il da apprezzare particolarmente per l’origina- Calabrese: ma, se ha saputo ritagliare uno Schedario dei poeti e prosatori curati da Pie- tradizionali Letteratura e arte e Letteratura e gio di Pietro Gibellini e Marisa Strada, L’in- volume, dopo i saggi sulla traduzione (An- lità, il rigore delle scelte e la limpidezza dei spazio per Mario Barenghi e Giuseppe Leo- ro Cudini: dispiace solo che la campionatu- musica di Marcello Ciccuto e Raffaele Mella- segnamento della letteratura italiana nel No- tonio Prete) e sul Novecento italiano oltre- presupposti di gusto e di poetica. Certo, fa nelli, non ha trovato il modo d’occuparsi di ra non sia stata estesa anche a critici e saggi- ce, Letteratura e cinema e Letteratura e televi- vecento (e oltre?), dove «i conti con la rifor- frontiera (Franco D’Intino), il suggestivo in- impressione l’esclusione drastica di Magrel- Giovanni Macchia Geno Pampaloni e Luigi sti, col risultato che noi abbiamo l’articolata sione di Giuliana Nuvoli e Aldo Grasso, per mata Scuola dell’autonomia» vengono fatti tervento di Franco Ferrucci su La fine delle li - che non posso condividere - a vantaggio Baldacci, per dire solo di alcuni assoluti biobibliografia di Roberto Deidier, nato nel non dire di Letteratura e giornalismo di Er- attraverso un’articolata ridiscussione delle letterature nazionali, il più aperto sul nostro di poeti (della cui eccellenza non sto dubi- protagonisti di fine secolo. Sicché resta an- 1965, e non quella di Ferroni e Berardinelli, manno Paccagnini, poco propenso alle teo- teorie letterarie e delle metodologie critiche incerto futuro, e attraversato da una notevo- tando) come Marina Mariani e Bianca Ta- cora indispensabile, per certi snodi decisivi o dello stesso Borsellino. 28 orizzonti lunedì 8 ottobre 2001

I lavori alla ricostruzione del Globe, il celebre teatro londinese In basso il ritratto di Shakespeare (l’unico esistente) che illustra la copertina di «In Folio»

Nicola Fano amici attori saldarono una sorta di debi- to (probabilmente non solo morale) stampando sontuosamente l’In Folio che a «essere o non essere» all’«inver- di fatto ha consegnato Shakespeare al- no del nostro scontento»: se ge- l’umanità, anche se la filologia shakespe- Dnerazioni e generazioni di attori ariana ha stabilito che non sempre i testi e spettatori si sono emozionati con que- dell’In Folio sono più prossimi all’origi- ste parole, lo dobbiamo a un libro che nale rispetto agli In Quarto. oggi sarà venduto all’asta da Christie’s, a La splendida edizione contiene, abbia- New York. Un libro stampato a Londra mo detto, trentasei copioni riuniti secon- nel 1626 e contenente trentasei copioni do un criterio non cronologico ma tema- teatrali di William Shakespeare, raccolti tico: dai drammi storici a quelli roman- da due suoi amici attori, John Heminges zeschi, dalle commedie alle tragedie del- e Henry Condell. Esistono ancora cin- la maturità. Rispetto al canone shakespe- que copie di quel libro così straordinaria- ariano (ossia il corpo delle opere attribui- mente importante per la storia dell’uma- te con certezza a lui), un solo testo restò nità: una di queste passerà di mano, og- fuori dall’In Folio, e cioè Pericle principe gi, per una cifra ipotizzabile fra i tre e i di Tiro, attribuito definitivamente a cinque milioni di dollari, da sei a dieci Shakespeare solo più tardi. A introdurre miliardi di lire. le opere, l’In Folio offre un encomio del- La storia dei testi shakespeariani è com- l’autore firmato dall’amico Ben Jonson, plicata e divertente, allo stesso tempo. che oggi resta la sola, fondamentale testi- Mentre il poeta era in vita (nacque nel monianza sull’uomo Shakespeare. In co- 1564 e morì nel 1613), già molte edizio- pertina, poi, compare quel ritratto che è ni dei suoi testi erano state pubblicate: i praticamente l’unica testimonianza ico- cosiddetti In Quarto dal formato che nografica del poeta, se si eccettua il bu- coincideva con la piegatura in quattro sto marmoreo sistemato sulla sua tomba parti dei fogli di stampa, come fosse un a Stratford. tascabile dell’epoca. Ma solo nel 1626, il Un «Folio» da dieci miliardi Insomma, per varie ragioni l’In Folio che cosiddetto In Folio (sempre in virtù del oggi andrà all’asta a New York è il fonda- formato, a foglio intero) riunì tutte le mento di tutta la conoscenza che il mon- opere di Shakespeare in una versione Oggi all’asta il libro, stampato nel 1626, con tutte le opere di Shakespeare do ha accumulato sul grande poeta. In che i curatori del volume, amici e sodali particolare, la copia in vendita apparte- professionali dell’autore, dichiararono neva a un bibliofilo di Chicago, Abel E. autentica e conforme all’originale. E pro- delle loro rappresentazioni; cosa che av- faceva fruttare la propria memoria sem- trasferirsi a Londra. Nel suo testamento Berland, che nel corso del tempo ha ac- prio una copia di quell’In Folio andrà veniva di frequente, perché il successo pre per trascrivere il copione che aveva (che, per inciso, contiene una delle sue cumulato varie meraviglie editoriali all’asta oggi. popolare del teatro in epoca elisabettia- recitato. sole sei firme autografe che sono arrivate shakespeariane. Infatti il primo In Folio A cavallo fra Cinquecento e Seicento, in na era tale che i testi stampati avevano Ma ecco che i testi editi in questo modo fino noi) Shakespeare lasciò denari e so- fu ristampato più volte nel corso del Sei- Inghilterra, non esisteva il diritto d’auto- ottimo mercato. Era l’equivalente dell’at- avevano qualche lacuna rispetto all’origi- stanze a molti congiunti e amici. Tra cento e anche alcune copie delle edizioni re come lo intendiamo oggi: la proprietà tuale merchandising cinematografico o nale: gli spettatori professionali, per costoro c’erano anche John Heminges e successive verrano battute oggi a Chri- dei testi teatrali era delle compagnie che televisivo; e così come oggi il mondo, esempio, potevano non ricordare bene Henry Condell che con Shakespeare ave- stie’s. Ebbene, non avendo dieci miliardi li acquistavano direttamente dall’autore. per esempio, è pieno di falsi Pokémon tutti i versi; mentre gli attori minori po- vano fatto parte della compagnia dei per comprare l’originale, saremmo di-

Spettava dunque alle compagnie il com- prodotti da fabbriche pirata che punta- tevano ingrandire ad arte la propria par- King’s Men, la compagnia «protetta» da sposti a fare follie anche solo per poterlo pito, eventuale, di pubblicare i copioni no a sfruttare il successo popolare dei te per farla risaltare più di quanto non Re Giacomo I. Quanto a questa «prote- toccare. cartoni giapponesi senza averne la licen- avesse previsto l’autore. Ebbene, i testi di zione», non coincideva con un sostegno

za, alla fine del Cinquecento in Inghilter- Shakespeare pubblicati mentre egli era economico diretto: nobili e Pari d’Inghil- Trentasei copioni teatrali ra molti stampatori mandavano in libre- in vita subirono questa stessa sorte, tan- terra da decenni avevano l’uso di prende- In copertina ria testi piratati che il pubblico si affretta- to più che, stando alle testimonianze, re sotto la propria ala compagnie teatra- vennero raccolti va a comprare. Queste edizioni pirata, all’epoca, Shakespeare era già l’autore te- li, ma questa affiliazione portava agli at- compare l’unico ritratto da due attori amici ‘‘ all’epoca, erano realizzate con un certa atrale più popolare, invidiato, applaudi- tori solo documenti che consentivano esistente del poeta. ‘‘ perizia: c’erano spettatori «professiona- to e più venduto in libreria. Quindi an- loro di muoversi liberamente per il pae- del drammaturgo li» che assistevano a diverse repliche del- che il più piratato. se e qualche metro di stoffa con i colori E l’introduzione resta Al mondo ne esistono lo stesso spettacolo per poi trascrivere a Alla sua morte, Shakespeare si era già del nobile protettore con la quale poi si la sola testimonianza memoria il testo da stampare senza auto- ritirato da anni a Stratford, città dell’In- facevano cucire le livree che erano tenuti cinque copie rizzazione. Oppure gli stampatori stipen- ghilterra centrale nella quale era nato e ad indossare in pubblico. Comunque, sull’uomo che era diavano qualche attore minore il quale che aveva lasciato intorno al 1590 per tredici anni dopo quel testamento, i due

Colore: Composite scienza & ambiente 20.43 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 29 - 08/10/01

lunedì 8 ottobre 2001 orizzonti 29

Da «Science» Aree protette Da «Nature» da «Nature» La storia del Messico Una festa per celebrare La Terra era più calda Approvare Kyoto? letta sulle stalagmiti il santuario dei cetacei all’epoca dei dinosauri Un affare per l’Italia Nelle stalagmiti delle grotte del Nuovo Serata Marevivo il 10 ottobre alle 18 per Quando i dinosauri dominavano la Terra, il Approvare il protocollo di Kyoto è un affare Messico è possibile studiare la storia delle celebrare nella sede galleggiante di clima del nostro pianeta era molto più caldo anche dal punto di vista economico. A dirlo popolazioni di nativi americani che Lungotevere A. da Brescia a Roma il di oggi. Lo dicono i ricercatori è Marino Gatto del politecnico di Milano in abitarono anticamente il Sud Ovest degli Santuario dei Cetacei, diventato legge dell'Università di Bristol, che sottolineano un articolo pubblicato su Nature. Gatto ha Stati Uniti. Lo dice in un articolo pubblicato dello stato. All'incontro saranno come le temperature degli oceani tropicali preso in esame tre scenari per la sull'ultimo numero della rivista Science presenti il Ministro dell'Ambiente Altero durante il tardo Cretaceo (69-64 milioni di produzione di energia elettrica nell'Italia nel Victor J. Polyak, ricercatore dell'Università Matteoli ed i Parlamentari che si sono anni fa) e l'Eocene (54-38 milioni di anni fa) periodo tra il 2001 e il 2010: continuare ad del Nuovo Messico. Esaminando le impegnati per realizzare questo fossero superiori ai 30 gradi. I dati sono usare le stesse fonti di oggi, usare un pillole di scienza stalagmiti di due gruppi di caverne, è importante provvedimento. Il santuario stati ottenuti esaminando i fossili di approccio che minimizzi i costi sociali pur riuscito a ricostruire i periodi più aridi e quelli è ora un'Area Marina protetta che vede conchiglie raccolte in Tanzania e Messico e senza rispettare i limiti di Kyoto, rispettare i più piovosi della regione, grazie al fatto che coinvolti tre Stati del Mediterraneo: coincidono con risultati di precedenti limiti di Kyoto. Per ognuno di questi ha negli anni più aridi gli anelli di Francia, Italia e Principato di Monaco. ricerche che sottolineano come in quelle messo a confronto i costi industriali e le accrescimento delle stalgmiti erano più Grazie alle condizioni ambientali, lontanissime epoche geologiche la quantità esternalità, cioè i costi sociali, sanitari e larghi di quelli degli anni più piovosi. Così ha vivono e si riproducono in questo luogo di anidride carbonica nell'atmosfera fosse ambientali dovuti all'inquinamento derivato scoperto che tra i quattromila e gli 800 anni varie specie di cetacei come le più alta di oggi e dunque come il clima dall'uso delle varie fonti energetiche. È così fa, il Sud Ovest era più ricco di precipitazioni balenottere comuni, (Balaenoptera dell'intero pianeta fosse più caldo a seguito giunto alla conclusione che il terzo scenario di oggi e che l'arrivo del periodo arido è physalus) che per il loro peso (possono dell'effetto serra. Fino a oggi, i ricercatori si tradurrebbe in un risparmio di un miliardo coinciso con l'abbandono degli altipiani da facilmente raggiungere 50-80 pensavano che ad essere più calde fossero e 829 milioni di Euro in esternalità e in una parte delle popolazioni indiane. Popolazioni tonnellate) e la loro lunghezza solo le ragioni delle medie latitudini. A spesa superiore in costi industriali di 308 che avevano iniziato a coltivare il mais (possono arrivare fino a 24 metri) sono quanto pare, invece, era tutto il pianeta ad milioni di Euro rispetto allo scenario che proprio tremila anni fa, in concomitanza con fra gli animali più grandi dell'intero essere molto più caldo di oggi. La ricerca è prevede di continuare ad usare le stesse la fase inziale del periodo umido. pianeta. pubblicata su Nature. fonti energetiche di oggi.

I dati italiani sull’esplosione che cento anni fa sconvolse la taiga TROPICI SENZA In un lago la risposta FORESTE I paesi tropicali continuano a perdere rapidamente le loro foreste: lo rileva l'Organizzazione delle Nazioni all’enigma Tunguska Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (Fao) nella nuova Luigi Foschini Partendo da un’idea del edizione dello «Stato delle asteroidi compianto Paolo Farinella, uno Foreste nel mondo 2001». dei più grandi studiosi di «Negli anni '90 - indica la Fao l mistero di Tunguska si sta asteroidi di tutti i tempi - la perdita di foreste naturali è per chiarire? Sapremo final- scomparso l’anno scorso, e in collaborazione con Christiane stata di 16,1 milioni di ettari Imente cosa è successo il 30 Froeschlé, Patrick Michel, e Robert Gonczi dell’Observatoire all'anno, di cui 15,2 milioni nei giugno 1908? Ciò che già sappia- de la Côte d’Azur (Nizza), Tadeusz Jan Jopek tropici». Ciò corrisponde su mo è che quel mattino «qualcosa» dell’Osservatorio Astronomico di Poznan (Polonia), scala mondiale a perdite esplose sopra il cielo della Siberia Giuseppe Longo ha effettuato prima una dettagliata analisi annuali dello 0,4% e dello Centrale, a circa 5-10 chilometri della letteratura esistente sull’evento Tunguska, preludio ai 0,8% nei tropici. La maggiore sopra il fiume Podkamennaya calcoli sulla dinamica del corpo cosmico nell’atmosfera deforestazione si è verificata in Tunguska (Tunguska pietrosa), terrestre. Da qui, sono state calcolate le possibili orbite che Africa e Sud America. con un lampo almeno cinquanta- potevano portare un corpo cosmico a collidere con la Terra Sempre secondo il rapporto mila volte più brillante del Sole. in quel punto, a quell’ora, quel giorno. Quindi, studiando della Fao, tra il 1990 e il 2000 i L’esplosione sconvolse la valle sot- l’evoluzione delle orbite e la dinamica interplanetaria, è stato paesi con le più alte perdite tostante, distruggendo un’area di possibile valutare la probabilità che un asteroide o una nette di aree forestali sono stati 2150 chilometri quadrati, abbat- cometa potesse causare l’evento Tunguska: il risultato è di l'Argentina, il Brasile, la R.D. tendo e carbonizzando oltre 80 83% in favore di un asteroide, contro il 17% per una cometa. del Congo, l'Indonesia, la milioni di alberi della taigà, e fu I risultati sono in corso di pubblicazione sulla prestigiosa Birmania, il Messico, la così potente da essere registrata rivista scientifica internazionale Astronomy and Nigeria, il Sudan, lo Zambia e da diversi sismografi, il più vicino Astrophysics. lo Zimbabwe. Quelli con i più dei quali era a Irkutsk, a circa In effetti ci sono due categorie di oggetti che possono avere alti guadagni netti di aree 1000 chilometri dal luogo del disa- un impatto con il nostro pianeta: le comete e gli asteroidi. forestali, nello stesso periodo, stro. Inoltre, lo spostamento Tra i planetologi questi oggetti sono conosciuti con il nome sono stati la Cina, la d’aria fu registrato da diverse sta- di Neo (Near Earth Objects). Quanti Neo ci sono nello spazio? Bielorussia, il Kazakistan, la zioni meteorologiche europee, tra Non si sa, si è stimato però che gli asteroidi con un diametro Federazione Russa e gli Stati cui Londra, Berlino, Copenha- maggiore di un chilometro che incrociano la Terra siano Uniti. Questi risultati sono gen. circa 2000. Considerando che un’esplosione che avvenga basati sulla Valutazione delle A questo proposito, nel luglio vicino alla superficie terrestre di un oggetto che abbia un risorse forestali mondiali della 1908 al congresso della British Me- diametro di 50 metri può avere l’effetto di un’arma nucleare Fao per il 2000, la più recente e teorological Society si discusse ani- di 10 megaton, si può immaginare gli effetti devastanti di un completa stima dello stato e matamente di questi anomali spo- impatto con un asteroide più grande. delle tendenze delle risorse stamenti d’aria: dato che un paio Il Neo che è esploso su Tunguska doveva forestali nel mondo. Per la di decenni prima, l’esplosione del avere circa 60 metri di diametro. prima volta la Fao ha vulcano Krakatau, nello stretto di pubblicato una mappa forestale Sonda (a est dell’isola di Giava), mondiale sulla distribuzione e aveva generato simili perturbazio- riuscì a trovare nessun cratere né energia? Il mistero si infittiva… te, in grado di raccogliere tutti i mezzi. oltre all’avvio delle analisi - che ubicazione delle foreste. Dei ni di pressione, i meteorologi ipo- meteoriti. Negli anni successivi ci Alcuni spiragli ci furono al- dati necessari, e quindi iniziò la La spedizione italiana del proseguono ancora oggi - è stata 15,2 milioni di ettari perduti tizzarono che un evento simile do- furono altre sporadiche spedizio- l’inizio degli anni novanta, quan- raccolta di fondi e la progettazio- 1999, non fu però la prima a recar- anche avviata una ricerca teorica annualmente nei tropici, 14,2 veva essere accaduto in qualche ni che diventarono annuali dopo do la prima spedizione italiana - e ne della spedizione. Come obietti- si sulle sponde del lago Cheko: c’è (vedi riquadro) sull’evento, da cui sono stati convertiti ad altri usi remota regione del pianeta. il 1958, ma nessuna riuscì a trova- prima di tutto l’Occidente - riuscì vo, fu individuato il lago Cheko, un curioso precedente. Nel 1960 risulta una elevatissima probabili- e un milione è stato convertito Nessuno poteva immaginare re una qualche traccia. a giungere a Tunguska. Menotti un piccolo specchio d’acqua a ot- l’Esercito Sovietico inviò una spe- tà che un asteroide abbia colpito a piantagioni forestali. Al di cos’era accaduto realmente e nes- La Seconda Guerra Mondiale Galli, Giuseppe Longo, Stefano to chilometri dall’epicentro. La dizione nello stesso lago perché quella remota regione nel lontano fuori dei paesi tropicali, ogni suno se ne interessò neanche per i segnò una svolta nelle ricerche su Cecchini, Romano Serra - questi i strana forma a imbuto, suggeriva pensavano che l’evento Tunguska giugno 1908. Ora manca solo il anno sono andati perduti 0,9 successivi diciannove anni. Fu so- Tunguska: oltre alla tragica morte componenti la spedizione - raccol- un’ottima capacità di raccogliere fosse stato causato dalla caduta di responso delle analisi per corrobo- ettari di foreste naturali: di lo nel 1927 che la neonata Accade- di Kulik, caduto durante l’assedio sero campioni dagli alberi, da cui un gran numero di quelle mi- un’astronave aliena, che doveva rare o distruggere una volta per questi 0,5 milioni sono stati mia delle Scienze dell’Urss decise di Mosca, lo sviluppo di armi nu- poi riuscirono a estrarre delle par- cro-sferule trovate negli alberi du- essere finita sul fondo del lago. tutte i risultati ottenuti per via teo- convertiti in piantagioni di affidare il compito di investiga- cleari e delle tecnologie annesse ticelle di qualche millesimo di mil- rante la prima spedizione. Tornando alla spedizione del rica. forestali e 0,4 milioni adibiti ad re a un geologo, Leonid Kulik. avvenuto negli anni successivi al limetro (micro-sferule), unico re- La spedizione partì il 14 luglio 1999, occorre dire che non solo altri usi. L'espansione naturale Ciò che Kulik vide ben dicianno- dopoguerra, permise di calcolare siduo del corpo cosmico origina- 1999 e tornò dopo due settimane: sono stati raccolti campioni dal delle foreste è stata stimata in ve anni dopo era ancora così tre- l’energia rilasciata dall’esplosione rio che doveva avere causato i partecipanti furono trasportati lago, ma è stata effettuata anche 14,2 milioni di ettari all'anno mendo che fece scappare diversi nella taigà. Il risultato fu terrifican- l’esplosione. I dati suggerivano un da Forlì a Krasnoyarsk con un Ilju- una ripresa aerofotografica nei clicca su nello scorso decennio; di questi, indigeni che erano stati assunti te: 10-15 Megaton, cioè 10-15 mi- asteroide, ma non erano sufficien- shin IL20M, del GosNIIAS Institu- 250 chilometri quadrati intorno www-th.bo.infn.it/tunguska/ 2,6 milioni di ettari si per portare il materiale. Kulik fu il lioni di tonnellate di tritolo, cioè ti per trarre solide conclusioni te (che poi effettuerà anche le ri- all’epicentro, sono stati raccolti trovavano in paesi non tropicali primo a capire che tanta devasta- almeno mille bombe atomiche co- scientifiche. prese aerofotografiche); successi- campioni di torba intorno al lago, e 0,5 milioni nei tropici. zione doveva essere il risultato di me quella esplosa su Hiroshima. Così, Giuseppe Longo decise vamente, da Krasnoyarsk a Tun- e sono stati misurati i raggi cosmi- «L'espansione delle foreste - una collisione della Terra con un Come poteva essere successo? Co- che doveva essere organizzata guska fu il mastodontico elicotte- ci lungo il viaggio. dichiara la Fao - si è verificata asteroide o una cometa, ma non me si poteva spiegare una tale un’altra spedizione, più imponen- ro MI26 a trasportare uomini e Dopo il ritorno dalla Siberia, per parecchi decenni in molti paesi industrializzati, soprattutto laddove l'agricoltura non costituisce più A Ricicla, rassegna internazionale sul riciclaggio, buone notizie sul fronte del trattamento dei rifiuti. Ma produciamo sempre più spazzatura: 541 chili a testa nel 1999 un'utilizzazione del suolo economicamente valida». Hanno pure contribuito all'espansione delle aree Non sparate sugli inceneritori, fanno meno danni delle discariche forestali le nuove piantagioni: 1,9 milioni di ettari all'anno nei paesi tropicali e 1,2 milioni Pietro Stramba-Badiale pero e il riciclaggio dei rifiuti. 2 milioni, pari all’8% di tutti i rifiuti norme, italiane e comunitarie, in ma- raccolta differenziata e incenerimen- ga indagine Federambiente del 1995. in quelli non tropicali. Si La grande maggioranza dei rifiuti urbani, entro pochi anni, quando sa- teria di sicurezza e di emissioni sono to: dove s’incenerisce di più si fa an- Una massa di oltre 31 milioni di ton- prevede che il futuro aumento domestici (e non solo), circa l’80%, ranno completati i 16 impianti attual- diventate via via più severe. che più recupero di materiali da rac- nellate che porta gli autori dell’Indagi- della domanda di legname sarà RIMINI Nessuno, apparentemente, li finisce ancora in discarica, la peggiore mente in progettazione o in costruzio- I dati sono chiari: in tutti gli im- colta differenziata. Il caso tipico è quel- ne ad affermare che «le iniziative e le fronteggiato in gran parte da vuole. In realtà ci sono, lavorano inten- forma di smaltimento, che comporta ne sarà possibile trasformare in ener- pianti le emissioni di anidride carboni- lo di Brescia, all’avanguardia in ambe- misure atte a prevenire e limitare la nuove piantagioni. La Fao samente e non sembrano aver finora costi e rischi ambientali e sanitari non gia oltre il 15% dei rifiuti, vale a dire ca, polveri totali, anidride solforosa, due i campi». produzione dei rifiuti o non sono sta- afferma che le principali cause provocato i tanto temuti danni am- indifferenti, oltre a un non marginale quasi 4 milioni di tonnellate all’anno. diossine e furani sono al di sotto dei Se sul fronte del trattamento dei te attuate o non sono state recepite dal di perdita e degrado delle bientali. Gli inceneritori di rifiuti urba- spreco di risorse. La strada dell’incene- Gli inceneritori, con o senza recu- limiti di legge, e solo in un caso arriva- rifiuti, come s’è visto, qualche notizia consumatore». Una superproduzione foreste sono: conversione ad ni sono ormai - pur se in misura anco- rimento con recupero d’energia, ter- pero d’energia, hanno cattiva fama: no a sfiorarli. Le obiezioni, del resto, positiva c’è, non altrettanto si può di- frutto di mancati interventi a monte, altri usi (principalmente ra inferiore rispetto ad altri paesi euro- mica o elettrica, appare una delle più puzzano - si dice -, inquinano, sono puntano ora piuttosto a indicare il ri- re su quello della produzione dei rifiu- soprattutto sugli imballaggi, ma anche agricoli), parassiti e malattie, pei - una presenza significativamente promettenti da molti punti di vista, pericolosi. La realtà sembra però esse- schio che con la scusa dell’inceneri- ti medesimi. Dai dati preliminari della di mancata educazione dei consuma- incendi, eccessivo sfruttamento diffusa in Italia, soprattutto nelle regio- tecnologicamente matura e con note- re alquanto diversa. È pur vero che mento (che consente peraltro già oggi prima Indagine sui servizi di igiene tori, di campagne di comunicazione e dei prodotti forestali (legname ni del Nord, che da sole ospitano 37 voli prospettive di sviluppo: se oggi i oltre la metà degli impianti italiani è di recuperare ogni anno quasi 610.000 urbana in Italia presentati a Ricicla da d’informazione insufficienti e poco in- industriale, legna da ardere), dei 63 impianti esistenti o in progetta- 50 impianti effettivamente operativi in funzione da più di quindici anni, Megawatt di elettricità e 928.000 Me- Federambiente subito dopo quelli su- cisive. E tutto ciò comporta, oltre alla cattivi metodi di raccolta, zione. È questo uno dei dati che si gestiti dalle imprese associate a Fede- ma è anche vero che «gli impianti gawatt di energia termica) si abbassi la gli inceneritori risulta che ogni cittadi- necessità di trovare soluzioni a quella eccesso di pascolo, ricavano dall’edizione 2001 dell’Inda- rambiente hanno una capacità di trat- “vecchi” - si legge nell’Indagine - han- guardia sul fronte della raccolta diffe- no italiano avrebbe prodotto nel cor- che in molte regioni è una cronica inquinamento atmosferico e gine di Federambiente sui termoutiliz- tamento pari a quasi 2.4 milioni di no subìto, a fronte di adeguamento renziata e del riciclaggio. «Non è vero so del 1999 qualcosa come 541 chilo- emergenza rifiuti, costi non margina- temporali. zatori di rifiuti urbani, presentata nei tonnellate all’anno (il 91% della capa- alla nuova normativa, numerosi inter- - risponde il presidente di Federam- grammi di spazzatura, con un aumen- li, visto che tra raccolta e smaltimento giorni scorsi a Rimini nel corso di Rici- cità complessiva degli impianti italia- venti tecnici di manutenzione straordi- biente Guido Berro -. Il cittadino deve to del 16% rispetto all’indagine Anpa ogni chilogrammo di spazzatura costa (Lanci.it) cla, la rassegna internazionale sul recu- ni) e ne bruciano effettivamente circa naria». Ed è altrettanto vero che le sapere che non c’è contraddizione tra del 1998 e del 19% rispetto a un’analo- 355 lire. diritti negati 22.09 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 30 - 08/10/01

30 commenti lunedì 8 ottobre 2001

Per capire l’origine di questo conflitto è utile riflettere sul bene e sul male e su ciò che allontana culture e religioni

ra Oriente e Occidente, una Viviamo in Europa, in uno dei Paesi più ricchi non ha il tempo per fermarsi a guardarle. proprio le storie di chi non vede rispettati i valori dell’uomo, profondamente in- petite diffèrence; l’Occidente del mondo. Ci vergogniamo a volte del livello Vorremmo dare spazio, in questa pagina, alla propri diritti a far partire il bisogno di una fluenzato da tutte le Chiese cristiane, di T teme la morte, l’Oriente no. dei nostri consumi, dello spreco che ne voce di chi rimane fuori dalla grande corsa che politica intesa come ricerca appassionata e cui l’idea di una superiorità religiosa e E ciò perché l’Oriente crede nello facciamo ogni giorno. E il nostro mondo, la ci coinvolge tutti, parlando dei diritti negati a paziente di un mondo migliore di quello che morale dell’Occidente è il frutto natura- spirito invisibile, l’Occidente nel- società in cui viviamo, è percorso tuttavia dalla chi non è abbastanza forte per difenderli. abbiamo costruito finora. Potete scrivere le. La facilità con cui questo tipo di idee l’esperienza tangibile dei cinque sofferenza silenziosa dei vinti, da storie di Ragionando sul modo in cui, entrando in all’indirizzo e-mail [email protected] o a l’Unità, si è collegato all’avanzamento delle tec- sensi. Per l’Oriente la vita terrena emarginazione e violenza che non fanno risonanza con le ingiustizie che segnano la vita via Due Macelli 23/13 00187 Roma, Rubrica nologie, la violenza con cui i moderni è un fugace, per lo più spiacevole notizia, che vengono date per scontate da chi del pianeta all’inizio del terzo millennio, siano Diritti negati, a cui risponde Luigi Cancrini. strumenti di comunicazione di massa incidente (ripetibile per centinaia sono entrati, portando questa presunzio- di milioni di induisti e buddhisti), ne di superiorità, all’interno di culture, intriso di sofferenza da cui si ago- come quella islamica, assai più legate gna di uscire al più presto; per alle loro tradizioni, sono stati probabil- l’Occidente cristiano, ebraico o mente fattori decisivi nello sviluppo del ateo, un’unica occasione che il de- conflitto cui stiamo assistendo. Perché è naro può rendere - almeno si spe- sicuramente vero, a mio avviso, che ra (o ci si illude)- estremamente l’idea degli attentatori suicidi poco si piacevole. L’Occidente si è dato Le differenze coltivate lega a quelle di chi pensa alla fame dei eserciti e strumenti di morte alta- bambini africani e allo sfruttamento dei mente tecnologici e sofisticati, ma paesi del terzo mondo. L’idea cui queste temendo di perdere un solo solda- persone hanno avuto comunque il co- to, fa le sue guerre dall’alto, ucci- raggio di sacrificare la loro vita è ben dendo civili inermi più che gli eser- collegata, purtroppo, all’arroganza natu- citi straccioni, meno che mai gli rale del più forte su temi che attendono inafferrabili nemici detti «terrori- sui banchi di scuola ai valori della vita e dell’uomo e al dirit- sti», che operano e spariscono den- to da parte dei più deboli, di praticare e tro il suo grande incontrollabile LUIGI CANCRINI di difendere una convinzione religiosa: ventre multietnico. L’Occidente sissimo Paradiso come prospetti- mani del centro-sinistra. Quello che vie- proteggendo se stesso e la sua comunità esorcizza la morte, rimuovendola va post mortem, nonché di sacri ne accarezzato da persone assai meno dall’influenza di altre culture. dalla sua cultura, compresa quella ideali che non siano le imperfette, i è accaduto per caso, alcuni vamente, con grande serietà e dignità. di un vincolo di solidarietà: implicita fra sciocche di quel che sembra, infatti, è Un esame di coscienza, scrive la nostra religiosa, l’Oriente la sublima col spesso corrotte, tutto sommato oli- mesi fa, di entrare in una mo- Senza chiedere grazie particolari ai Santi coloro che si professano fratelli davanti un sentimento diffuso fra la gente, uno lettrice, è la cosa migliore che noi occi- suicidio omicida finalizzato alla garchiche democrazie che non en- M schea del Cairo. La guida che o alla Madonna. Senza mettere insieme a Dio. Ho ripensato più volte a questi stato d’animo che appartiene a molti, dentali possiamo fare oggi. Io credo che destabilizzazione emotiva del ne- tusiasmano nessuno (per le quali ci accompagnava, un egiziano che aveva il suo quotidiano e le grandi vicende discorsi, com’è naturale, in questi gior- costruito pazientemente sui banchi del- abbia ragione. Proponendoci di ragiona- mico, reso indifeso malgrado gli nessun giovane soldato ha voglia studiato a lungo in Italia, ha utilizzato dello Spirito. Un discorso sui doveri che ni. Giorni in cui il mondo si interroga, le scuole, soprattutto quelle private reli- re sul modo in cui considerare in termi- ordigni nucleari o gli scudi stellari di morire), la paura della morte fa l’occasione per spiegare i princìpi della i più fortunati hanno nei confronti dei inevitabilmente, sulle differenze fra giose, dove si insegnano ancora ai bam- ni di bene e di male quello che sta acca- che possiede, e al trionfo che sarà dell’opulento Occidente un gigan- religione islamica vissuta e praticata nel poveri, in secondo luogo. Dare a chi Oriente e Occidente, fra religione islami- bini la bontà eroica dei re cristiani e la dendo oggi nel mondo porta a sottovalu- premiato nell’Aldilà, su quello che te con i piedi d’argilla, delle cui suo paese. Due cose mi hanno colpito in non ha è un dovere, per i musulmani ca e religione cristiana, fra cultura dei ferocia disumana dei sultani arabi. Do- tare, a non vedere, le ragioni profonde ritiene (e dal suo punto di vista è truculente ritorsioni i popoli dise- particolare. praticanti, non il frutto di una scelta. paesi moderni e dei paesi arabi. Riflet- ve accuratamente si evita di far riferi- del conflitto in cui siamo comunque indubbio che è) l’impero del ma- redati, affamati e umiliati non han- Il clima di una chiesa senza immagini e Spetta, ai poveri, una percentuale ben tendo in particolare su quell’idea di «su- mento alle ragioni politiche ed economi- coinvolti: portando il mondo in una le. no paura, dato che la morte appa- senza opere d’arte, prima di tutto. Para- definita dagli affari conclusi dai nego- periorità» dell’Occidente platealmente che delle Crociate e delle guerre, in gene- condizione cronica e drammatica di in- Privato dalla religione dominante re loro più desiderabile della vita. gonate alle nostre chiese, trasformate in zianti e, in genere, da chi si può permet- esplicitata da un uomo modesto ma fur- re, che hanno insanguinato il mondo stabilità. Anche se Bossi e Berlusconi della dimensione reincarnazioni- Forse un esame di coscienza è la Museo, dai tesori d’arte che le arricchi- tere di guadagnare dei soldi. Il che signi- bo come Berlusconi e dai poveri idioti nel corso dell’ultimo millennio. Dove dovessero trarre qualche vantaggio mo- sta, in cui credevano i primi padri cosa migliore che noi occidentali scono, le Moschee dei musulmani si pre- fica, in pratica, che l’Islam non conside- di una Lega che manifestava, solo un nulla si insegna, insomma, dell’Islam di rale o elettorale dai loro stupidi atteggia- della chiesa, in cambio di un non oggi possiamo fare. sentano come un luogo di raccoglimen- ra la carità come una virtù dei ricchi anno fa, contro la edificazione di una cui si parla. Il problema, serio, è quello menti come forse accadrà perché questo allettante Purgatorio e di un noio- Laura Bergagna to e di preghiera. La gente prega, effetti- buoni ma come l’espressione obbligata moschea nella Padania oppressa dai ro- di un sentire comune della gente sui è, forse, il vero problema.

la foto del giorno Atipiciachi di Bruno Ugolini MARONI E L’IDEA DEI LAVORATORI SQUILLO

vevo appena finito di leggere oggi non ne ha, di affrontare un in- per il lavoro dipendente, un nuovo un messaggio di paura nella mai- vestimento serio sulle politiche so- corpo normativo a tutela dei nuovi A ling list [email protected], ciali, si preferisce risparmiare, maga- lavori (ivi comprese le collaborazioni quando è arrivato sul mio tavolo, an- ri a vantaggio della spesa militare. Il coordinate e continuative)». zi sul mio computer, il «libro bianco» superamento dell'articolo 18 dello La legge Smuraglia (ricordate?) è così del ministro del Lavoro. E la paura è Statuto dei lavoratori, la liberalizza- cancellata: «Non può certo essere con- aumentata. Scriveva il lavoratore ati- zione del lavoro a tempo determina- diviso l’approccio proposto senza suc- pico: «Ciao. In tanti in questi giorni to, l'abolizione dell'assimilazione cesso nel corso della precedente legi- sostengono, secondo me giustamen- delle collaborazioni al lavoro dipen- slatura di estendere rigidamente te, che dopo l'11 settembre il mondo dente, l'inserimento di nuove tipolo- l’area delle tutele, senza prevedere al- è cambiato e difficilmente tutto sarà gie contrattuali meno costose per le cuna forma di rimodulazione all’inter- come prima. Ci sentiamo tutti ango- aziende, sono tutte proposte e prov- no del lavoro dipendente». La nuova sciati, e temiamo una reazione senza vedimenti con una strategia ben pre- parola è, dunque, «rimodulazione». senso. Tante sono le questioni che cisa. Penso sia necessario prendere la Vuol dire, per i meno saccenti, che questo avvenimento ha aperto, e una parola, tentare insieme di discutere tutele e diritti per quelli che oggi ne in particolare mi interessa affrontare una nostra "piattaforma delle certez- godono saranno «rimodulati», ridi- con gli iscritti a questa lista: il tema ze" da contrapporre a chi le vuole mensionati, insomma. dell'incertezza rispetto al futuro. Un' negare, mobilitarsi per questo. Questi sono i buoni propositi del mi- indagine del Cirm, recentemente pre- Che ne pensate? Saluti a tutti.». nistro Maroni. Il quale offre, poi, agli sentata, ci dice che ben il 28% delle Questo il testo rubato alla mailing «atipici», anche un succoso nuovo av- persone intervistate teme la perdita list. Esprimeva preoccupazioni in- venire. Era una formula che mancava del posto di lavoro o di diventare po- fondate? Direi proprio di no, alla lu- nella panoramica delle diverse forme vero, a causa del rallentamento dell' ce dell’ormai famoso libro bianco di di lavoro. E’ una trovata che verrebbe economia. La crisi mondiale è vista Roberto Maroni. Cerchiamo di spul- dall’Olanda e consisterebbe in que- giustamente come un rischio per tut- ciare i riferimenti proprio al lavoro sto: il lavoratore atipico vestirà i pan- ti. E probabilmente è vista come un atipico, presenti nel ponderoso volu- ni di un particolare «dipendente». rischio maggiore proprio da chi già me. C’è un’asserzione preventiva Egli, infatti, dovrà rimanere in casa, viveva la propria vita con incertezza che coincide, appunto, con quanto attaccato al telefono, disponibile a rispetto al futuro. scritto nel messaggio. Annuncia, in- prestare il proprio lavoro, la propria Insomma ad incertezze si sommano fatti, solennemente il ministro: «Il professionalità. Un lavoratore squil- incertezze. Di fronte a questo non so- Governo intende soprattutto impe- lo, insomma. Avrà dall’imprenditore, no rassicuranti le proposte del Gover- gnarsi a favore di un mercato privo in cambio di questa capacità d’attesa no che lavora intensamente per attac- di segmentazioni al suo interno tra serena, una «indennità di disponibili- care tutte le forme di garanzia consoli- posti di lavoro precari ed ipergaranti- tà». E a questo punto il ministro lan- date in passato: i diritti dei lavoratori, ti». Avranno, insomma, sia i detento- cia il suo invito: «Il Governo auspica le tutele, il sindacato e il suo potere ri di un posto fisso (si fa per dire), sia di ricevere utili commenti a questa contrattuale. Invece di combattere le quelli con un posto mobile, le stesse proposta». Sarebbe bene corrisponde- incertezze c'è chi ritiene sia necessa- tutele, gli stessi diritti. Al livello mas- re all’appello. rio aumentarne il numero. Invece di simo? Un interrogativo subito fuga- Magari scrivendo al sito del ministero individuare degli strumenti per esten- to: «Non si tratta di sommare al nu- del Lavoro: www.minlav.it. cleo esistente delle tutele previste (www.brunougolini.com) Melbourne: duemila volontari posano nudi, in piazza, ritratti dal fotografo Spencer Tunik dere diritti, tutele e opportunità a chi Soluzioni

Chi è? Sabrina Ferilli

Indovinelli - la cambiale; il fiammifero; la pialla

La tiratura dell’Unità del 7 ottobre è stata di 150.017 copie Colore: Composite ----- Stampata: 08/10/01 01.05 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 31 - 08/10/01

lunedì 8 ottobre 2001 commenti 31

l nuovo rapporto dell’Organiz- tivo comunitario che viene disarti- zazione mondiale della sanità colato e distrutto. Questa propo- I sulla salute mentale ci ha detto sta si apre ad un privato mercanti- pochi giorni fa che una persona su le sregolato e incontrollabile. Per quattro soffre di disturbi mentali o altro non si considera che il costo neurologici nel corso della sua vi- di un tale confuso assetto di servizi ta. Stiamo parlando di circa 450 L’assurdo tentativo di cambiare la legge 180 quanto meno triplicherebbe a fron- milioni di persone, un numero te di un peggioramento complessi- che include non solo i casi più gra- vo e di una verticale perdita di sog- vi di schizofrenia, epilessia, alzhei- chi, per quanti soldi si investano, proposta, la più incredibile e rozza gettività e di diritto delle persone. mer e ritardo mentale, ma anche i per quanti psichiatri si impieghi- La proposta, rozza e retrograda, è in discussione per forma e sostanza, rischia di E tuttavia, questa proposta è un disagi psichici, che vanno dai pro- no, non si risolve il problema della alla Commissione Affari sociali della Camera questi tempi di essere discussa co- segnale che denuncia mancanza di blemi relazionali, all’insonnia, al- emarginazione, della discrimina- me fosse una cosa seria. Se questa risorse, stupidità organizzative, l’ansia, alla depressione leggera, a zione conseguente al disturbo I malati ridiventano “povere cose” da sistemare altrove proposta venisse approvata, ci co- violenze e abbandoni, manicomi manifestazioni psicosomatiche. mentale. L’Oms, nel suo rapporto, priremmo di ridicolo di fronte a dimenticati. Denuncia la solitudi- Questi disturbi rendono conto di oltre a fornire tabelle e numeri, GIUSEPPE DELL’ACQUA * tutto il mondo che ci guarda con ne dei familiari, i ritardi e le disat- quasi un terzo di tutte le malattie invita i governi a prendere decisio- attenzione e interesse. Altro che tenzioni politiche ed amministrati- nel mondo. E questo ci costringe ni concrete per affrontare il proble- lotta allo stigma, all'esclusione, il ve anche di regioni peraltro demo- ad un atteggiamento nuovo. ma, e a mettere la salute mentale mondo non possiede i tre farmaci della giornata mondiale della salu- la comunità per permettere al pa- coraggio delle cure, il diritto di cit- cratiche e progressiste e, non ulti- Non è più possibile, come accade- tra le priorità, sottolineando in par- più comunemente prescritti per il te mentale. Nell’opuscolo di pre- ziente di vivere in un ambiente tadinanza e quanti altri percorsi di me, le resistenze al cambiamento va un tempo, puntare il dito con- ticolare la condizione di stigmatiz- trattamento di schizofrenia, de- sentazione l’Oms ricorda l’espe- normale”. cambiamento abbiamo voluto e sa- della stessa psichiatria. Il progetto tro il malato di mente, o ignorarlo zazione, discriminazione e spesso pressione ed epilessia. La maggior rienza italiana e in particolare di Ora tutto questo rischia di essere puto immaginare e perseguire con obiettivo Tutela della salute menta- pensando che siano problemi che mancanze di risorse che ancora vi- parte dei paesi utilizza leggi anacro- Trieste che “con la riforma sulla cancellato da una preoccupante fatica in questi anni. L'oggetto ma- le 1998-2000, condiviso dalla totali- non ci riguardano. Il “diverso” en- ve chi soffre di questi disturbi. nistiche per regolare questo cam- salute mentale del 1978 (la nota e proposta per la soppressione della lattia si ricompone in un quadro tà del mondo scientifico e delle as- tra nelle nostre famiglie, il disagio Sebbene, infatti, per molti disturbi po così delicato e più del 30 per discussa legge 180) - che ha porta- legge 180, in discussione presso la tra i più arretrati con tutte le tragi- sociazioni, ha indicato la strada e psichico ci coinvolge, come indivi- mentali esistano strategie preventi- cento non ha neanche una legge. to alla chiusura dei manicomi in Commissione Affari sociali della che conseguenze per le persone af- fornito gli strumenti per il cambia- dui e come società. I percorsi per ve e trattamenti terapeutici, due L’Italia invece ce l’ha, è recente e Italia - dà il via a un processo di Camera. La peggiore tra le 25 pro- fette da disturbo mentale che ridi- mento. Da qui, in ogni caso, credo la normalità, per l’inclusione socia- terzi delle persone colpite non rice- innovativa. umanizzazione degli ospedali psi- poste di modifica passate in questi ventano malati di mente,”povere sia sensato ripartire. le si devono moltiplicare. Eppure ve alcun aiuto professionale. Basta Una legge che viene citata ad esem- chiatrici che condurrà alla creazio- 20 anni. Non lo nego, sono preoc- cose” da sistemare altrove. Per * responsabile dei servizi in tutti i paesi, anche nei più ric- pensare che un quarto dei paesi al pio dalla stessa Oms in occasione ne di una serie di servizi basati sul- cupato. Paradossalmente, questa non parlare dell'assetto organizza- psichiatrici di Trieste Le ambiguità e le omissioni del ministro Lunardi maramotti MARIO CENTORRINO

n questi giorni, il ministro cessivi rapporti di gestione. bile alternativa alla sua costru- bili infiltrazioni mafiose con Lunardi ha compiuto una Ma che, a sua volta, viene ag- zione. Talmente alternativa da riferimento agli appalti da pre- I sorta di "mini road-show" giunto, presenterebbe il ri- essere stata addirittura in tem- vedere e reprimere, senza un in Sicilia annunciando spese schio del venir meno dell'in- pi passati, prima cioè dell'auto- sia pur minimo cenno ai "car- pubbliche destinate a realizza- centivo a realizzare in tempo revole intervento presidenzia- telli" e alle politiche collusive re infrastrutture nella regione tutte le condizioni necessarie le, "criminalizzata", dai soste- che le imprese edili elaborano per un ammontare pari a dieci- affinchè l'infrastruttura risulti nitori del ponte, quale frutto oggi in Sicilia. Realtà abbon- mila miliardi. Con un'assolu- effettivamente conveniente in dell'azione di potenti lobbies dantemente richiamata e di- ta priorità dedicata alla costru- termini di gestione economi- locali legate al settore dei can- mostrata dalle indagini dei ma- zione del ponte sullo Stretto. ca. tieri e dei trasporti marittimi a gistrati, dai valori insignifican- Della quale ha fissato perento- In sostanza, il ministro "tecni- lungo raggio. ti dei ribassi d'asta, dall'accura- riamente la data di inizio, sia co" Lunardi, in Sicilia, si è tra- Ma nella visone "anello al na- ta redistribuzione dei lavori pure concedendosi un ampio sformato in un ministro "poli- so" del ministro Lunardi, co- tra tutti gli operatori. Il silen- grado di approssimazione: tra tico": ha cioè dato per risolto me si suol dire, lo schema tut- zio del ministro Lunardi sul trentacinque-cinquanta mesi. quello che oggi si presenta in- to siciliano basato sul "chi c'è punto rispetta i canoni da L'agenda dei lavori compren- vece come un aspetto critico ppi mia" doveva essere rispet- anello al naso sui quali eviden- de un sistema articolato di del progetto, quasi si trovasse tato anche a rischio di andare temente ha deciso di basare la opere accuratamente suddivi- di fronte a una platea con contro logica e buon senso. sua comunicazione. se per territorio, aree di inte- l'anello al naso. L'ambiguità infine si è manife- I siciliani senza anello al naso resse progettuale, tipologie di La contraddizione consiste stata nell'aver parlato di possi- non ringraziano. imprese potenzialmente inte- nella contemporanea esaltazio- ressate. Arricchita da un osten- ne, a fini localistici (Palermo), tato accenno agli strumenti di per ovvie ragioni di equilibrio, di revisione costituzionale che dà più autonomia a tenze e responsabilità e che lascia allo Stato il 30 controllo che verranno adotta- delle "autostrade del mare" segue dalla prima comuni e regioni, è passata. Se avessero vinto i per cento delle funzioni pubbliche. Una rivoluzio- ti per evitare infiltrazioni ma- che nel porto di Palermo ap- “No” sarebbe rimasta in piedi la Costituzione nel ne ben diversa dalla disgregazione nazionale a cui fiose, strumenti riassumibili punto dovrebbero trovare un testo attuale. Questa è la sostanza delle cose. Poi- ci condurrebbe la devolution bossiana. Una Repub- in una specie di futuro com- terminale privilegiato, in sinto- Moltissimo, se si considera la modesta informazio- chè il referendum confermativo non prevede quo- blica fondata sulle autonomie è cosa ben diversa missariamento straordinario nia con quanto auspicato in Ha vinto la parola proibita ne fornita sui contenuti del referendum dal servi- rum, sostenere (già ci sembra di sentire certe argo- dalle autonomie che corrodono la Repubblica, co- della realizzazione del sistema una sua recente visita in Sicilia zio pubblico radiotelevisivo, l’indifferenza della mentazioni leghiste)che in realtà la maggioranza me ha scritto su queste pagine Amato. di opere. dal Presidente della Repubbli- grande stampa, l’ostruzionismo della maggioran- degli italiani non si è pronunciata e che, quindi, Quinto. La riforma che gli italiani hanno ap- L'effetto-annunzio del mini- ca. Nulla da eccepire se non Secondo. Il partito della sovranità popolare è anco- za. Giunte nel tardo pomeriggio, le drammatiche questo è il federalismo voluto da una minoranza, è provato è stata concepita dai governi dell’Ulivo e stro, ripreso e enfatizzato da fosse per il fatto che lo svilup- ra forte e decisivo. Malgrado gli appelli a non notizie dell’attacco Usa ai talebani hanno certa- un’opinione che lascia il tempo che trova. Oggi si presentata al Parlamento, che l’ha votata, dal gover- altri suoi colleghi di governo po delle "autostrade del mare" andare a votare di chi disprezza la democrazia mente condizionato le scelte elettorali di molti cit- può ben dire che gli assenti hanno sempre torto. no D’Alema. Il risultato del referendum non è la siciliani, contiene una omissio- è assolutamente antitetico, si rappresentativa. Malgrado la richiesta qualunqui- tadini, che hanno preferito non uscire di casa e Quarto. La riforma federalista approvata dagli rivincita elettorale del centrosinistra sul Polo. Ma ne, una contraddizione e una intuisce, alla redditività del sta e svaccata, avanzata da un ministro della Repub- rimanere incollati ai televisori. Se ne dovrà tenere italiani è certamente incompleta. Ma è un primo se una parte della destra cercherà di accaparrarsi ambiguità. ponte sullo Stretto, anzi ne co- blica, di restarsene a casa, di andarsene al mare. Il conto al momento di tirare le somme sull’astensio- fondamentale passo contro il centralismo burocra- questo “Sì”, bisognerà ricordare chi è stato a volere L'omissione è relativa alle con- stituisce da tempo nelle anali- conto finale dice che si è recato alle urne quasi il 34 nismo. tico e soffocatore delle autonomie locali. È una il federalismo e chi lo ha difeso. clusioni raggiunte dalla com- si una precisa anche se discuti- per cento degli elettori. Poco, in cifra percentuale. Terzo. La vittoria dei “Sì” significa che la legge legge che trasferisce a Regioni e Comuni comper- Antonio Padellaro missione Infrastrutture-Teso- ro sui modelli di finanziamen- to dell'opera con la partecipa- nsieme alle Twin Towers e a chiata alla gara di donazioni che le zione dei capitali privati, con- un’ala del Pentagono il terrori- grandi compagnie stanno facendo (e clusioni anticipate sul "So- I smo sembra aver abbattuto an- alla pubblicitá che danno alla loro le24ore" del 7 ottobre e di cer- che il liberismo. Come la storia degli Il liberismo abbattuto con le Twin Towers generosità) per capire quanto sia chia- to già a conoscenza del mini- stati nazionali ci ha insegnato, la guer- ro a tutti che l’unità nazionale non è stro. La quali ribaltano assunti ra porta con sé il bisogno dello stato, soltanto il salvagente dei poveri e dei precedenti e nella sostanza in- di piú non di meno stato. E la devasta- NADIA URBINATI disgraziati. Insieme alla sicurezza, lo travedono, quale soluzione ot- zione dell’11 settembre é molto simi- stato tornerà ad occuparsi della redi- timale, il raddoppio dei relati- le a quella provocata da una guerra. dallo stato. Oggi probabilmente il volo, la deregulation ha cancellato la si autoregolasse. Improvvisamente i stato che fa politica sociale e politica stribuzione della richezza: e sono pro- vi appalti: uno, per la costru- La necessità fa svanire l’illusione o la Presidente vorrebbe non averlo mai sicurezza negli aeroporti, delegadola liberisti si sono accorti che per fare i internazionale. Del resto chi si pren- prio i liberisti (del resto conservatori zione dei ponte, affidato a un speranza scellerata, che lo stato sia al spedito quell’assegno. Tutta, proprio alle compagnie aeree, le quali a loro loro affari quotidiani hanno bisogno derá cura dei 25.000 newyorkesi sen- e nazionalisti) a proporre sussidi di general-contractor e uno o tramonto, che i processi economici tutta, la sua politica liberista é svanita volta l’hanno appaltata a compagnie di sentirsi sicuri e, soprattutto, che za tetto, o delle famiglie che hanno disoccupazione, aiuti alle compagnie più contratti di affidamento possano fare tutto, e tutto da soli, che come neve al sole, in un pugno di di vigilanza, le quali l’hanno prevedi- solo lo stato puó dare loro sicurezza. perduto una fonte di reddito insieme e alle famiglie colpite dal terrorismo e in gestione dell'opera una vol- la societá civile abbia bisogno soltan- giorni. E la sua campagna elettorale bilmente gestita nel modo piú effi- Gli Stati Uniti stanno passando rapi- a un familiare, nella maggioranza dei dalla recessione che il terrorismo ha ta portata a termine. Un'ipote- to di carceri e caserme per punire o sembra preistoria. ciente (per i loro profitti): ragazzini damente da Hayek a Keynes, non per casi giovane e quindi con poca pen- accellerato. si, quest'ultima, considerata la scoraggiare i nemici. Il candidato Ge- Fa una certa impressione sentire i mal pagati, non addestrati e, soprat- virtú ma per necessitá. Perché é Hob- sione maturata? E chi penserà ai mol- E’ ironico che sia proprio un sosia più realistica ma che accolle- orge W. Bush vinse la campagna elet- portavoce del governo elencare i mi- tutto, “circolanti” – il mese prima a bes che detta le regole. Per intender- ti disoccupati, chi alle infrastrutture ideologico di Tremonti a dover usare rebbe, come è stato scritto, torale promettendo che avrebbe resti- liardi di dollari stanziati per aiutare le vendere pizze, il mese dopo a chiede- ci, anche prima dell’11 settembre le che servono per ridare slancio all’eco- politiche socialdemocratiche. E’ ironi- l'intero onere di realizzazione tuito ai contribuenti americani parte compagnie aeree, già in perdita pri- re ai viaggiatori se nella valigia non dettava. Ma la tranquillitá del vivere nomia? E poi, l’unità nazionale non co che sia prorio la globalizzazione del manufatto (9mila miliardi delle tasse pagate. Si insedió alla Casa ma del terrore e ora sull’orlo del col- portassero per caso un’arma da fuo- quotidiano era tanta che nessuno se può essere mobilitata soltanto per dei mercati e del terrore – ovvero due circa) allo Stato, sia pure con bianca alla fine di gennaio e manten- lasso. E furono proprio le compagnie co. ne accorgeva. Ora, le guardie federali piangere le vittime o chiedere giusti- forme di stato di natura — a far senti- tecniche di finanziamento in- ne la promessa. A fine maggio, un aeree a consacrare l’era reaganiana Migliaia di morti hanno come risve- diventano il bene piú prezioso. E in- zia. La solidarietà nazionale non va re, anzi a convincere, che di stato c’è novative e la possibilità di ri- mese dopo aver pagato le tasse, abbia- della deregulation. Meno stato piú gliato dal sonno dogmatico chi pensa- sieme a loro, come una storia che si particolarmente d’accordo con l’egoi- bisogno, e che per nostra fortuna lo torni non trascurabili dai suc- mo ricevuto un assegno di rimborso mercato: insieme al limite delle ore di va che la societá civile come la natura ripete, si sente bisogno anche di uno smo del profitto. E basta dare un’oc- stato non è ancora al tramonto. Colore: Composite