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segnalacisegnalaci lele aziendeaziende Collegio dei Geometri della Provincia del con concon cuicui haihai rapportirapporti VERBANO CUSIO OSSOLA ORGANO UFFICIALE - Corso Sempione, 50 - 28883 (VB) - Tel. 0323/864461 - Fax 0323/847626 - [email protected] - www.geometri..it e i Notiziari provinciali si entra in daidai spaziospazio alloallo oltre 15.000 Studi spaziospazio pubblicitariopubblicitario di Progettisti, cosìcosì cici aiutiaiuti Imprese di costruzione, concretamenteconcretamente Pubbliche amministrazioni

I Castelli di Cannero

Basta chiamare la segreteria di Geoide per avere tutte le informazioni utili nelle ore di ufficio 8.00-12.00 • 13.30-17.30 Tel. 0432 857054 - E-mail: [email protected]

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Corso Sempione, 50 – 28883 Gravellona Toce (VB) – Tel. 0323/864461 – Fax 0323/847626 E-mail: [email protected] – Sito internet: www.geometri.verbania.it FEBBRAIO 2007 S ommario 2 Testo Unico dell’Edilizia C are Colleghe e Colleghi Geometri D.P.R. 380/2001 D.Lgs 187/2005 e D.Lgs 195/2006 come preannunciato nel precedente notiziario, il Consiglio Nazionale ha Sicurezza nei luoghi di lavoro fornito indicazioni e chiarimenti richiesti in merito alla “formazione con- Foto in copertina tinua” ed alla “polizza assicurativa per la responsabilità professionale”. I castelli di Cannero FORMAZIONE CONTINUA 3 La finanziaria in pillole Fermo restando il disposto dell’art. 14 del Regolamento per la formazione continua “NORMA TRANSITORIA” comma 1 “Gli iscritti alla data del 6 Provincia del Verbano Cusio Ossola Commissione Provinciale Espropri 1 gennaio 2010 saranno tenuti, con riferimento agli anni di iscrizione al- l’Albo maturati, al rispetto dei previsti CFP minimi annuali”; è stato chia- 7 Gli usi civici... questi sconosciuti! rito che nel periodo di sperimentazione dall’1 gennaio 2007 al 31 dicembre 2009 i Collegi potranno attuare gli eventi formativi quali corsi, seminari, 9 L’energia rinnovabile - Fotovoltaico giornate di studio che potranno avere un riconoscimento da parte del Consi- 10 Detrazione Irpef glio Nazionale se il contenuto scientifico dei medesimi rientra fra quelli pre- per le ristrutturazioni visti nell’articolato attuativo o se preventivamente approvati dallo stesso Con- siglio Nazionale; peraltro i crediti attribuiti in questo periodo non potranno 11 Agenzia del Territorio Progetto anagrafe immobiliare essere computati ai fini del percorso formativo e dunque solo annotati nel li- integrata anno 2007. Collegamento bretto personale di ciascun iscritto con arricchimento del relativo curricola. mappe-sovrapposizione mappe POLIZZA ASSICURATIVA PER Sanzioni catastali LA RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE 12 Consiglio Nazionale Geometri All’art. 9 del Titolo II del Codice Deontologico approvato dal Consiglio Nazio- Rendimento energetico nell’edilizia nale il 22 novembre 2006, contenente le modifiche ai sensi dell’art. 2 DL 4 lu- glio 2006, n. 223 e convertito in Legge 4 agosto 2006, n. 248 e pubblicato sul- 14 Falsità delle dichiarazioni la Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 18 del 23 gennaio 2007, si stabilisce del professionista solo se sostanziali che: “il geometra deve poter prestare un’adeguata garanzia per i danni che 15 Le Commissioni del Collegio possa eventualmente cagionare nell’esercizio dell’attività professionale, anche mediante apposita polizza assicurativa o altre garanzie equivalenti.” 16 Aggiornamento Indice Istat Il Consiglio Nazionale ha stipulato in data 23 maggio 2006 la convenzione Albo Professionale dei Geometri quadro con la Società AEC Broker avente per oggetto una polizza di Assicu- razioni e Riassicurazioni per le responsabilità professionali (circolare del CNG in data 25 maggio 2006 prot. 05502). Inoltre il Consiglio Nazionale, sempre con la medesima circolare ha precisa- COLLEGIO DEI GEOMETRI to che in base ai dettami del predetto art. 9 “dalla data del 01/01/2007 de- DELLA PROVINCIA DEL corre l’obbligo di dotarsi della polizza-quadro (disponibile presso il Colle- VERBANO CUSIO OSSOLA gio) o di altra polizza assicurativa con altra compagnia che prevede i termi- Consiglio Direttivo ni minimi di copertura indicati nella convenzione de qua”. Presidente: Roberto BRIGATTI Si fa presente che gli iscritti (sempre in base all’art. 9) non sono obbligati ad Segretario: Lidia CHIOVINI avvalersi della predetta compagnia o di altre proposte pervenute al Collegio Tesoriere: Renzo VISCARDI e divulgate, ma devono stipulare una polizza assicurativa capace di soddi- Revisore Parcelle: Aldo DELGROSSO sfare i dettami della predetta convenzione. Consiglieri: Gabriele AIROLDI Tutto ciò è per informare correttamente i Colleghi su atti che il Consiglio Alessandro BIANCONI Nazionale e di conseguenza il Collegio promuove a favore degli iscritti e per- Alberto FRANCIOLI tanto non svolge alcuna attività promozionale a favore di particolare Com- Delegato Cassa: Luigi BORGHINI pagnia né si riterrà responsabile per eventuali carenze, disguidi, imprevisti Componente per il Piemonte nella Commissione Edilizia-Lavori Pubblici ed errori che si potranno verificare durante la stipula del contratto o il suc- del Consiglio Nazionale cessivo percorso assicurativo. Lidia CHIOVINI Commissione Stampa Il Presidente Il Segretario Alessandro BIANCONI, Alberto FRANCIOLI, Geom. Roberto BRIGATTI Geom. Lidia Chiovini Luigi BORGHINI, Ivano FRANCIOLI, Pier Paolo MAFFIOLI, Elisabetta PIAZZA. COLLEGIO DEI GEOMETRI 2 DELLA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA FEBBRAIO 2007

Carpentieri, fine del sec. XVIII (Denis Diderot, Jean Le Round D’Alembert, “Encyclopédie, ou Dictionnaire raisonné des sciences, des art set des métiers”, Paris 1751-1766, Vol. II, Charpente)

TESTO UNICO DELL’EDILIZIA – D.P.R. 380/2001

omunichiamo che il Decreto Legge n. 300 (articolo 380/2001 – riguardanti la messa in sicurezza degli impianti e – comma 1) del 28 dicembre 2006 (milleproro- all’interno degli edifici. Il termine sopradetto, del 1° gennaio C ghe), ha ulteriormente prorogato l’entrata in vigore 2007, previsto dell’articolo 1-quarter della Legge 228/2006 è delle norme del capo V del Testo Unico per l’edilizia – DPR pertanto rinviato a “non oltre il 31 maggio 2007”.

D.LGS 187/2005 E D.LGS 195/2006 SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

l Consiglio Nazionale Geometri ha inviato le co- luoghi di lavoro delle Regioni e delle Province autonome, pie del D.Lgs. 187/2005 – Attuazione della diretti- in collaborazione con Istituto Superiore per la Prevenzione I va 2002/44/CE sulle prescrizioni minime di sicurez- e la sicurezza del Lavoro (I.S.P.S.L.). Nel precisare che il za e di salute relative all’esposizione dei lavoratori ai rischi D.Lgs. 187/2005 (vibrazioni) è entrato in vigore il 1° gen- derivanti da vibrazioni meccaniche; e del D.Lgs. naio 2006 ed il D.Lgs. 195/2006 (rumore), il 15 dicembre 195/2006 – Attuazione della direttiva 2003/10/CE relativa 2006, si evidenzia che le “Linee Guida” si propongono di all’esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agen- offrire, nel merito, le “prime indicazioni applicative”. ti fisici (rumore); con le Linee Guida prodotte dal Coor- Gli interessati possono richiedere le copie presso la segrete- dinamento Tecnico Interregionale della prevenzione nei ria del nostro Collegio.

FOTO IN COPERTINA I CASTELLI DI CANNERO

lla fine del 1300 le condizioni deplorevoli del Du- nimenti presero una piega diversa: il Signore, di fronte alle cato di Milano non permettevano un controllo del- suppliche del popolo del lago, inviò il condottiero Giovan- A le tirannie locali e delle lotte fra le diverse fazioni. ni Lonati con 500 uomini per sconfiggere i Mazzarditi. Il Su due isolotti situati nelle vicinanze di Cannero c’erano due castello di Traffiume, in loro possesso, fu subito espugnato, castelli, costruiti fra il 1200 e il 1300, detti “Malpaga”, abi- così come il palazzo di città; iniziò poi l’assedio del castello tati verso la fine del XIV secolo dai cinque fratelli Mazzardi, Malpaga dell’isola. Nell’anno 1414, circondati da ogni detti “Mazzarditi”, originari di Ronco. era allora parte e stremati dalla mancanza di vettovagliamento, i la- divisa dalle opposte fazioni dei Guelfi e dei Ghibellini. droni si arresero. Nel 1441 le isole divennero proprietà dei Approfittando di questa circostanza, una notte tra la fine Borromeo, concesse dal duca Filippo Maria al conte Vita- del 1403 e gli inizi del 1404, aiutati dalla famiglia comasca liano I figlio di Filippo I Borromeo e Franceschina Viscon- dei Rusca, questi predoni, i Mazzarditi, s’impadronirono ti. Il conte Lodovico Borromeo, nel 1519, fece edificare del palazzo del pretorio comunale, uccidendo i guelfi posti sulle rovine delle isole una rocca fortificata, denominando- alla sua difesa, appartenenti, questi ultimi, soprattutto alla la “Vitaliana”, in onore della famiglia padovana capostipite famiglia dei Mandelli. Per parecchi anni i Mazzarditi ten- dei Borromeo. Dopo la morte di Lodovico la rocca fu pro- nero a ferro e fuoco tutto il litorale, ma con l’elezione di gressivamente abbandonata a se stessa: ebbe così inizio la Filippo Maria Visconti a nuovo Duca di Milano, gli avve- sua inevitabile rovina. COLLEGIO DEI GEOMETRI DELLA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA 3 FEBBRAIO 2007

LA FINANZIARIA IN PILLOLE

RIFORMA DELL’IRPEF plicazione degli studi di settore ai contribuenti con pe- riodo d’imposta diverso da 12 mesi. Viene elevata la mi- Commi 6-8: Viene stabilita una nuova curva dell’IRPEF, sura della sanzione amministrativa tributaria nel caso di che è formata da cinque scaglioni di reddito complessivo, omessa o infedele indicazione dei dati rilevanti ai fini del- il primo dei quali non supera 15 mila euro e ha un’ali- l’applicazione degli studi di settore. quota del 23%, mentre l’ultimo supera 75 mila euro e ha un’aliquota del 43%. Gli scaglioni intermedi sono: a. ol- CONDOMINIO tre 15 mila euro e fino a 28 mila euro con aliquota del 27%; b. oltre 28 mila euro e fino a 55 mila euro con ali- Comma 43: Istituita una ritenuta del 4% sui corrispetti- quota del 38%; c. oltre 55 mila euro e fino a 75 mila eu- vi dovuti dal condominio all’appaltatore. L’amministra- ro con aliquota del 41%. A decorrere dal 1° gennaio tore di condominio, all’atto del pagamento, deve effet- 2007 cambiano, altresì, le regole per la determinazione tuare una ritenuta del 4% a titolo di acconto dell’impo- della base imponibile, per effetto anche delle nuove mi- sta sul reddito dovuta dal percipiente, con obbligo di ri- sure delle detrazioni (per carichi di famiglia e per la tipo- valsa, sui corrispettivi dovuti per prestazioni relative a logia del reddito conseguito). Viene eliminato il contri- contratti di appalto di opere e servizi, ancorché rese a ter- buto di solidarietà, pari al 4%, previsto per i redditi su- zi o nel loro interesse, eseguite nell’esercizio di impresa. periori a 100 mila euro. Comma 319: Viene prevista, fra l’altro, una detrazione CESSIONI IMMOBILIARI IRPEF (19% su un importo massimo di 2.633 euro) per i canoni di locazione derivanti da contratti stipulati o Commi 46-49: Vengono riviste le regole relative ai tra- rinnovati da studenti universitari fuori sede (di almeno sferimenti immobiliari con la partecipazione dei media- 100 chilometri e comunque residenti in una provincia tori, i quali sono tenuti a richiedere la registrazione delle diversa). scritture private non autenticate di natura negoziale sti- Commi 1324-1327: Per i soggetti non residenti le de- pulate a seguito del loro intervento (contratti prelimina- trazioni per carichi di famiglia spettano per il triennio ri) e hanno l’obbligo solidale al pagamento dell’imposta 2007/2009, a condizione che gli stessi dimostrino che le per le scritture stesse. Le parti hanno l’obbligo di dichia- persone alle quali si riferiscono i benefici non possiedano rare, altresì, se si sono avvalse di un mediatore per il tra- un reddito complessivo superiore al limite previsto e di sferimento immobiliare, mentre vengono inasprite le san- non godere nel Paese di residenza di alcuna agevolazione zioni per l’esercizio abusivo dell’attività di mediazione. fiscale connessa ai carichi familiari. Comma 292: Vengono fatti salvi gli effetti prodotti dal- l’applicazione del regime di esenzione IVA per locazioni STUDI DI SETTORE e cessioni di immobili strumentali effettuate dal 4 luglio 2006. Per tali operazioni vale, quindi, l’esenzione IVA, a Commi 10-27: Viene ridisegnata la disciplina degli stu- meno che il locatore o il cedente non decidano di optare di di settore con nuovi criteri per la revisione che deve av- per l’applicazione dell’imposta. venire, al massimo, ogni 3 anni e dovrà tener conto dei Commi 306 e 307: L’imposta di registro pari all’1% e le dati e delle statistiche di contabilità nazionale. Con de- imposte ipotecaria e catastale in misura fissa (168 euro creto del Ministero dell’economia e delle finanze verrà per ogni tributo) trovano applicazione anche per i trasfe- stabilito, per ciascuno studio di settore, il limite di ricavi rimenti immobiliari diretti all’attuazione dei programmi o compensi oltre il quale lo studio stesso non si rende ap- di edilizia privata. Con provvedimento del Direttore del- plicabile. Nei confronti dei contribuenti titolari di reddi- l’Agenzia delle entrate verranno individuati periodica- to d’impresa o di lavoro autonomo, per i quali non si ap- mente i criteri utili per la determinazione del valore nor- plicano gli studi di settore, verranno individuati specifici male dei fabbricati ai fini dell’IVA, delle imposte sul red- indicatori di normalità economica, idonei a rilevare la dito e dell’imposta di registro. presenza di ricavi o compensi non dichiarati ovvero di Commi 309 e 310: Ai fini della base imponibile dell’im- rapporti di lavoro irregolare. Per le società di capitali, in- posta di registro per le cessioni dei fabbricati abitativi (e vece, con riferimento al primo periodo d’imposta di eser- relative pertinenze) tra persone fisiche private, è fatta sal- cizio dell’attività, verranno definiti appositi indicatori di va l’applicazione della disposizione secondo cui la prova coerenza per l’individuazione dei requisiti minimi di della falsità s’intende integrata anche se l’infedeltà dei cor- continuità della stessa. Vengono riviste le regole per l’ap- rispettivi è desunta sulla base del valore normale. Le plu- COLLEGIO DEI GEOMETRI 4 DELLA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA FEBBRAIO 2007

svalenze derivanti dalle cessioni dei terreni suscettibili di zione delle dichiarazione dei redditi verranno controllati, utilizzazione edificatoria non possono più essere assogget- per ogni fabbricato, anche i versamenti dell’ICI da parte tate al regime di tassazione sostitutivo (imposta del 20%). dell’Agenzia delle entrate, la quale trasmetterà l’esito al impositore competente. I singoli comuni hanno INCASSI PER ARTISTI E PROFESSIONISTI l’obbligo di trasmettere annualmente all’Agenzia del ter- ritorio, per via telematica, i dati risultanti discordanti tra Comma 69: Il limite di 100 euro, entro il quale i com- quelli ICI e quelli catastali. pensi in denaro per l’esercizio di arti e professioni non de- vono essere riscossi esclusivamente mediante assegni non IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI trasferibili o bonifici, oppure altre modalità di pagamen- to bancario o postale o mediante sistemi di pagamento Comma 156: L’organo competente a deliberare le ali- elettronico, si applica a decorrere dal 1° luglio 2009. Fi- quote ICI è il Consiglio comunale. no al 30 giugno 2008 il limite di tracciabilità dei paga- Commi 173-175: Vengono modificate e/o abrogate le menti è di 1.000 euro, mentre dal 1° luglio 2008 al 30 disposizioni in tema di accertamento, controllo sulla ba- giugno 2009 sarà di 500 euro. se della speciale “comunicazione”, riscossione coattiva, rimborso, sanzioni e interessi. Ai fini della detrazione SUCCESSIONI E DONAZIONI d’imposta, l’abitazione principale è quella di residenza anagrafica del contribuente, salvo prova contraria. Per gli Comma 77-79: Viene rivista la disciplina dell’imposta sul- immobili compresi nelle procedure concorsuali (falli- le successioni e donazioni con l’istituzione di una franchi- mento e liquidazione coatta amministrativa) il curatore o gia pari a 100 mila euro, sul valore complessivo e per cia- il commissario liquidatore, entro 90 giorni dalla loro no- scun beneficiario, a favore dei fratelli e delle sorelle. Se il mina, devono presentare al comune competente una di- beneficiario dei trasferimenti di beni e diritti è una perso- chiarazione attestante l’avvio della procedura. na portatrice di gravi handicap, l’imposta si applica esclu- Comma 712: A decorrere dall’anno 2007, la dichiarazione sivamente sulla parte del valore della quota o del legato che che attesta il minor gettito dell’imposta derivante da fabbrica- supera l’importo di 1.500.000 euro. Non sono assoggetta- ti del gruppo catastale D deve essere inviata (al Ministero del- ti all’imposta i trasferimenti, effettuati anche tramite i pat- l’interno) entro il termine perentorio del 30 giugno dell’anno ti di famiglia, a favore di discendenti, di aziende o rami del- successivo a quello in cui si è verificata la minore entrata. le stesse, di azioni e di quote sociali. Il beneficio fiscale si applica a condizione che gli aventi causa proseguano l’eser- FUNZIONI CATASTALI – COMUNI cizio dell’attività d’impresa o detengano il controllo per un periodo minimo di 5 anni dalla data del trasferimento. Le Commi 194-200: Vengono riviste le funzioni catastali citate novelle trovano applicazione per le successioni aper- mantenute allo Stato. A decorrere dall’1.11.2007, i co- tesi a decorrere dal 3 ottobre 2006 e per gli atti pubblici muni esercitano direttamente, anche in forma associata, formati, gli atti a titolo gratuito fatti, le scritture private au- le funzioni catastali relative alla conservazione, utilizza- tenticate e le scritture private non autenticate presentate zione e aggiornamento degli atti catastali (terreni e fab- per la registrazione a partire dal 1° gennaio 2007. bricati) e alla partecipazione della procedura di determi- nazione degli estimi. I singoli comuni possono stipulare IMPOSTA DI BOLLO apposite convenzioni con l’Agenzia del territorio, la qua- le è comunque tenuta a predisporre – entro l’1.9.2007 – Comma 80: Vengono modificati i modi di pagamento le specifiche modalità d’interscambio per garantire l’ac- dell’imposta di bollo, mentre le frazioni degli importi cessibilità alle banche dati. dell’imposta dovuta in misura proporzionale vanno arro- tondati a 0,10 euro per difetto o per eccesso a seconda IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO che si tratti, rispettivamente, di frazioni fino a 0,05 euro o superiori a 0,05 euro. Commi 330 e 331: Modificata la disciplina IVA sull’edili- zia convenzionata, con applicazione dell’imposta (10%) sul- CONTROLLI AI FINI DELL’ICI le locazioni di fabbricati abitativi effettuate (in attuazione di piani di edilizia convenzionata) dalle imprese costruttrici. Commi 101-105: A decorrere dall’anno 2008, le dichia- Comma 337: Fino al 31 dicembre 2006 gli elenchi dei razioni dei redditi accoglieranno, per ciascun fabbricato, clienti e dei fornitori possono contenere anche il solo nu- anche i dati catastali e l’importo dell’ICI pagata nell’anno mero di partiva IVA. precedente. Nelle dichiarazioni dei redditi da presentare Comma 384: Sancita l’applicazione dell’aliquota ridotta quest’anno (modelli Unico 2007 e 730/2007) il quadro (10%) anche per le forniture di energia termica per uso relativo ai fabbricati dovrà accogliere, per ogni immobile, domestico attraverso reti pubbliche di teleriscaldamento l’importo dell’ICI dovuta per il 2006. In sede di liquida- o nell’ambito del “contratto servizio energia” e per le for- COLLEGIO DEI GEOMETRI DELLA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA 5 FEBBRAIO 2007

niture di energia prodotta da fonti rinnovabili o da im- zione fiscale (ai fini dell’IRPEF e dell’IRES), pari al 55% pianti di cogenerazione ad alto rendimento. degli importi rimasti a carico del contribuente, per una serie di interventi di riqualificazione energetica di edifici REDDITO DI LAVORO AUTONOMO esistenti (per esempio, installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi domestici o indu- Commi 334 e 335: Modificata la determinazione del red- striali e sostituzione di impianti di climatizzazione inver- dito di lavoro autonomo, con rilevanza delle plusvalenze e nale). La detrazione fiscale, che è calcolata fino a deter- minusvalenze e possibilità di dedurre quote annuali di am- minati valori massimi delle relative spese documentate e mortamento (non superiori al 20%) o canoni di locazione sostenute entro il 31 dicembre 2007, va ripartita in tre finanziaria per gli immobili strumentali all’esercizio dell’ar- quote di pari importo. te o della professione. Le disposizioni in tema di deducibili- Comma 350: Ai fini del rilascio del permesso di costrui- tà dell’ammortamento o dei canoni di leasing si applicano re, il regolamento deve prevedere l’installazione dei pan- agli immobili acquistati nel periodo dal 1° gennaio 2007 al nelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica per 31 dicembre 2009 e ai contratti di locazione finanziaria sti- gli edifici abitativi di nuova costruzione. pulati nel medesimo periodo. Per tali periodi d’imposta, Commi 351 e 352: Viene previsto uno specifico contri- tuttavia, gli importi deducibili sono ridotti a un terzo. buto per gli interventi di realizzazione di nuovi edifici o nuovi complessi immobiliari, aventi una volumetria BANCA DATI CATASTALE – FABBRICATI RURALI complessiva superiore a 10 mila metri cubi e con data di inizio lavori entro il 31 dicembre 2007 e termine entro i Comma 339: L’Agenzia del territorio ha l’obbligo di in- 3 anni successivi. Il contributo è pari al 55% degli extra serire in atti i nuovi redditi relativi agli immobili oggetto costi sostenuti per conseguire un valore limite al fabbiso- delle variazioni colturali. I ricorsi contro la gno energetico. È costituito un fondo di 45 variazione dei redditi vanno proposti entro milioni di euro per il triennio 2007/2009. 60 giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’apposito comunicato DETRAZIONE IRPEF 36% di completamento delle operazioni di ag- giornamento catastale per gli immobili in- Commi 387 e 388: La detrazione IRPEF per teressati. I nuovi redditi producono comun- le spese sostenute per il recupero del patrimo- que effetto fiscale retroattivo, a decorrere nio edilizio è prorogata per l’anno 2007. La dal 1° gennaio 2006, ma non è dovuta la re- quota di detrazione, che è pari al 36%, va cal- lativa sanzione (da 258 euro a 2.065 euro). colata sulle spese nel limite di 48 mila euro L’Agenzia del territorio provvede a indivi- per ciascuna unità immobiliare. Le spese de- duare, con un apposito elenco, i fabbricati vono essere sostenute nel periodo dal 1° gen- iscritti al catasto terreni per i quali siano ve- Sollevamento dei materiali a tra- naio al 31 dicembre 2007 per gli interventi zione manuale. (Da: Grollier de nuti meno i requisiti della ruralità e quelli Servire “Recueil d’ouvrages cu- edili, mentre le prestazioni devono risultare che non risultano dichiarati al catasto. Le rieux”, Lyon, 1733). fatturate dal 1° gennaio 2007. Per usufruire locali Agenzie del territorio provvederanno dell’agevolazione fiscale è necessario che il co- all’iscrizione con oneri a carico dei soggetti interessati, se sto della relativa manodopera sia indicato in fattura. questi non ottemperano alla richiesta entro 90 giorni dal- la data di pubblicazione dell’apposito comunicato. Le PICCOLA PROPRIETÀ CONTADINA rendite catastali dichiarate o attribuite producono effetto fiscale dal 1° gennaio dell’anno successivo alla data cui ri- Comma 392: Prorogato al 31 dicembre 2007 il termine ferire la mancata presentazione delle denuncia catastale o, per usufruire delle agevolazioni fiscali relative alla forma- in assenza della denuncia stessa, dal 1° gennaio dell’anno zione e arrotondamento della proprietà contadina. di pubblicazione del suddetto comunicato. Si rende ap- plicabile la sanzione da 258 euro a 2.066 euro. ENTRATA IN VIGORE Commi 385 e 386: Riscritta la disciplina in ordine al ri- utilizzo commerciale dei dati e delle informazioni cata- Comma 1364: Le disposizioni della legge finanziaria stali e ipotecarie. Per l’acquisizione originaria di docu- 2007 entrano in vigore il 1° gennaio 2007, a eccezione di menti, dati e informazioni ipotecarie, i soggetti riutilizza- quelle relative agli oneri a carico del bilancio dello Stato tori commerciali autorizzati devono corrispondere i tri- (per esempio, mutui contratti da “Infrastrutture Spa” fi- buti previsti con la maggiorazione del 20%. no al 31 dicembre 2005 per il finanziamento degli inve- stimenti per la realizzazione dell’infrastruttura ferroviaria RISPARMI ENERGETICI – BENEFICI FISCALI ad alta velocità “Linea Torino-Milano-Napoli”).

Commi 344-349: Viene introdotta una specifica detra- da “Consulente Immobiliare” n. 784 COLLEGIO DEI GEOMETRI 6 DELLA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA FEBBRAIO 2007

PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA COMMISSIONE PROVINCIALE ESPROPRI

SEDE: VERBANIA, VIA DELL’INDUSTRIA,25. TEL.0323/4950235. E-MAIL: [email protected] COLLEGIO DEI GEOMETRI DELLA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA 7 FEBBRAIO 2007

GLI USI CIVICI...QUESTI SCONOSCIUTI!

CENNI STORICI

volte...siamo convinti di conoscere tutto sul- vantaggi economici. Questa classificazione è, quin- la storia, nostra (della nostra famiglia) e della di, caratterizzata dall’utilizzazione del bene per un A nostra terra (dove siamo nati o viviamo). prevalente fine economico. A volte...riteniamo di sapere molto sugli usi e sulle Il decadimento del sistema feudale e la conseguente consuetudini tipici della nostra terra, un sapere de- trasformazione delle condizioni locali ed economi- rivante, nella maggior parte dei casi, dalla raccolta che fece sorgere relazioni nuove in rapporto alle ter- delle narrazioni dei nostri nonni, dalla lettura di re, nuove concessioni e convenzioni per farle valere e qualche vecchio testo che parla del nostro pae- rendere produttive, segnando la nascita dell’enfiteu- se...ma se ci parlano di...usi civici, per esempio, si e di altri contratti censuari. quanto sappiamo? A partire dalla seconda metà del 18° secolo, sotto Per comprendere il concetto di Uso Civico, do- l’influenza di nuove correnti ideologiche, la legisla- vremmo ripercorrere la storia partendo almeno dal- zione si orienta verso l’abolizione degli usi civici, ma l’età feudale... non partiremo da così lontano, basti le popolazioni sostennero lotte tenaci per il mante- sapere, in linea generale, che, i cosiddetti usi civici, nimento dei propri diritti. trovano proprio a partire dal Medio Evo, la loro ori- Oggi, seppure sia difficile che le popolazioni tragga- gine. no il proprio sostentamento esclusivamente dall’e- La concessione di un feudo, da parte del Sovrano, sercizio del diritto collettivo di legnare e di pascola- consentiva al feudatario, la gestione politica del feu- re il bestiame, le destinazioni d’uso, secondo la voca- do ed il solo godimento dei beni concessigli (pari al- zione, pascoliva, boschiva od agraria sono rimaste l’odierno USUFRUTTO), non comprendendo pe- quelle previste dalla Legge 16 giugno 1927, n. 1766. rò la disponibilità di tali beni, infatti, l’eventuale co- In Piemonte almeno il 70% dei comuni ha sul pro- stituzione sugli stessi di oneri reali (quali per esem- prio territorio beni destinati ad usi civici. pio l’uso del territorio), la vendita o l’eventuale ag- Tale ampia diffusione degli usi civici sul territorio gregazione di più feudi, era e rimaneva di sola com- della nostra Regione rende particolarmente impor- petenza del Sovrano. tante la conoscenza delle norme che ne regolano la Per conoscere, quindi, quali beni furono oggetto di gestione, anche per superare le situazioni critiche civico utilizzo, è necessario uno studio, più appro- che, non solo in Piemonte, sono venute a crearsi a fondito e mirato, circa le consuetudini e gli usi eser- causa della mancanza di informazione e, talvolta, citati dalle popolazioni sui terreni appartenenti alle della trascuratezza nei riguardi dell’istituto: adozio- varie collettività locali, in quanto proprio detti usi, ne da parte dei comuni di provvedimenti invalidi consentiti, hanno impresso sui beni in questione un per carenza della prescritta “autorizzazione sovrana”, vincolo imprescrittibile nel tempo, oltre ad averli re- situazioni di illegittimità dei possessi da parte di pri- si inusucapibili ed inalienabili. vati e mutamenti di destinazione d’uso di terreni Gli usi, fondamentalmente, si suddividevano in vincolati non conformi alla normativa vigente. “ESSENZIALI” ed “UTILI”. In effetti, dopo la legge di riordinamento del 1927, Essenziali: diritto di pascolare ed abbeverare il pro- che ha dato il via ad un imponente processo di ac- prio bestiame, raccogliere legna per uso domestico o certamento demaniale dei beni vincolati, peraltro di personale lavoro, seminare mediante corrisposta non ancora concluso, tutto è rimasto nel limbo per al proprietario. Caratteristica degli usi compresi in parecchi anni, all’incirca dal dopoguerra fino agli questa classificazione è quella di assicurare, nelle si- anni ‘80, quando, con la L. 431/1985, gli usi civici tuazioni di estrema necessità, quanto necessario alle sono stati inseriti nell’elenco dei beni sottoposti a famiglie per vivere (o, meglio, sopravvivere). tutela ambientale. Utili: diritto di raccogliere o trarre dal fondo, oltre a Da quel momento la Regione Piemonte, per il pro- quanto necessario per i propri bisogni familiari, altri prio territorio, ha adottato provvedimenti, volti ad prodotti da commercializzare in modo da ricavarne attuare e chiarificare la disciplina della materia, ma COLLEGIO DEI GEOMETRI 8 DELLA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA FEBBRAIO 2007

ha anche attuato una serie di iniziative di informa- • Circolare del Presidente della Giunta Regiona- zione e formazione, con lo scopo di favorire, attra- le del Piemonte n. 3/FOP del 04 marzo 1997 - verso una migliore conoscenza della normativa e dei “Esercizio delle funzioni riguardanti gli Usi Civi- vincoli presenti sul territorio regionale, la risoluzio- ci”. Integrazione e parziale rettifica Circolare re- ne delle situazioni di criticità venutesi a creare nei gionale 30.12.1991 n. 20 Pre-Pt. ALLEGATI comuni piemontesi, ponendo nel frattempo le basi (Comprensivi delle Schede che sostituiscono perché, in futuro, non abbiano a ripetersi. quelle analoghe allegate alla circ. 3/FOP, rivisitate Preme, a questo punto, ricordare che i l vincolo di a seguito della nuova legislazione in materia - le- uso civico resiste anche avanti ai piani regolatori, gittimazioni e regolamenti usi civici di pesca ). nella formulazione dei quali, l’urbanista, deve tenere conto dei terreni vincolati, evidenziandoli sulla car- DELIBERAZIONI GIUNTA REGIONALE PIE- tografia con la destinazione iniziale (prato, pascolo, MONTESE bosco, agricolo...). • D.G.R. n. 11-1800 del 19.12.2005 - Nuove dis- L’approvazione del Piano o delle Varianti di Piano da posizioni in materia di usi civici. parte degli uffici competenti della Regione non val- • D.G.R. n. 45-1880 del 28.12.2000 - attuazione gono per i terreni vincolati per i quali non sia stata della L.R. 17/99. rilasciata previamente dall’ufficio competente in • D.G.R. n. 25-1910 del 07 gennaio 2001- Nuo- materia di usi civici della Regione l’autorizzazione ve disposizioni in materia di usi civici. alla modifica di destinazione d’uso. • D.G.R. n. 14-8176 del 07 gennaio 2003 - Pro- Quindi, in carenza, i Piani, ancorché approvati, nel- roga termini validità D.G.R. n. 25-1910 del le aree vincolate sono privi di efficacia in quanto in- 07.01.2001. validi. • D.G.R. n. 55-14056 del 22 novembre 2004 - Ulteriore proroga termini validità D.G.R. n. 25- NORMATIVA DI RIFERIMENTO 1910 del 07.01.2001 • Legge 16 giugno 1927, n, 1766 - Riordinamento • D.G.R. n. 90-12248 del 06 aprile 2004 - Prov- degli usi civici. vedimenti in merito all’utilizzazione di terreni • Regio Decreto 26 febbraio 1928, n. 332 - Ap- gravati dal vincolo di uso civico, in zone montane, provazione del Regolamento per la esecuzione per lo svolgimento di attività connesse con l’uso della Legge 16.6.1927, n. 1766 sul riordinamento sciistico. degli usi civici. • Legge 17 aprile 1957, n, 278 - Costituzione Co- mitati per l’amministrazione separata dei beni ci- ORGANIZZAZIONE E CONTATTI vici frazionali. DIREZIONE PATRIMONIO E TECNICO • D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 (vedi artt. 66; 78; Responsabile D.ssa. Maria Grazia FERRERI 100). Settore Attività Negoziale, Contrattuale, Espropri, • Legge 31 gennaio 1994, n, 97 - Nuove disposi- Usi Civici zioni per le zone montane (art. 3 comma 1 lett. b) paragrafi 1-3-4 ) (art. 12 - vedi Sentenza corte co- UFFICIO USI CIVICI stituzionale n. 156 dell’8.10.95 dichiarazione di Via Viotti, 8 - 10122 TORINO incostituzionalità). Segreteria: tel. 0114322054 Fax: 0114323690 e- • L.R. 08 luglio 1999, n, 17 - Riordino delle fun- mail: [email protected] zioni in materia di agricoltura (capo 1° art. 2 lett. Antonio FORLINO - tel. 0114323688 F). Mariapina SCHERI - tel. 0114323687 • D.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 - Codice dei beni culturali e del paesaggio (art. 142 lett. H) Nel prossimo numero pubblicheremo l’elenco CIRCOLARI REGIONALI dei comuni della nostra provincia e un piccolo • Circolare del Presidente della Giunta Regiona- glossario con le parole giuste da usare. le del Piemonte n. 20/PRE-PT del 30 dicembre 1991 - Esercizio delle funzioni riguardanti gli usi civici. dal sito della Regione Piemonte COLLEGIO DEI GEOMETRI DELLA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA 9 FEBBRAIO 2007

L’ENERGIA RINNOVABILE – FOTOVOLTAICO

crescenti problemi legati all’inquinamento atmo- co il cosiddetto “conto energia”, ossia a coloro che in- sferico, le difficoltà a raggiungere con linee elet- stallano impianti solari fotovoltaici viene corrisposto per I triche le telecomunicazioni poste in zone imper- 20 anni un incentivo per ciascun Kwh immesso nella re- vie, spingono a trovare nuove soluzioni per l’alimentazio- te elettrica. ne di apparati di TCL. I sistemi di energia rinnovabili, L’incentivo è particolarmente interessante, poiché alla ta- anche se relativamente più costosi, possiedono le caratte- riffa incentivante, che per un impianto fino a 20 Kw è ristiche richieste. Prima di tutto oc- 44,50 centesimi di Euro/Kwh, sarà corre rispondere ad una semplice do- possibile sommare il risparmio del- manda perché installare un impianto l’elettricità fotovoltaica utilizzata e fotovoltaico? ceduta alla rete elettrica, che sarà Installare nel proprio tetto 8 mq. di scontata dalle bollette successive. pannelli fotovoltaici consente di ab- Bisogna però ricordare l’energia più battere per almeno 25 anni la propria economica è quella che non si consu- spesa per l’energia elettrica. Il costo ma. Ha poco senso installare impian- dell’istallazione oscilla intorno a 9 - ti che sono per loro natura costosi e 10.000 euro. poi avere lampade ed elettrodomesti- Con il conto Energia è possibile pro- ci poco efficienti. E’ opportuno durre un reddito cedendo al gestore quindi, contestualmente all’installa- della rete elettrica l’energia prodotta zione di un impianto fotovoltaico, dai pannelli solari fotovoltaici. esaminare tutto il parco elettrodo- Esistono agevolazioni regionali per mestici presente nell’abitazione e so- ottenere finanziamenti agevolati e stituire le apparecchiature poco effi- contributi pubblici per affrontare la cienti con altre ad elevata efficienza. spesa iniziale. I pannelli fotovoltaici stanno otte- Detto questo si può approfondire il nendo rapidamente il favore di con- tema e scoprire cosa sono i pannelli sumatori e famiglie. fotovoltaici e come producono ener- Il vantaggio è evidente investendo un gia elettrica mettendo a profitto la impianto fotovoltaico casalingo si luce solare. abbatte il costo dell’energia elettrica per almeno 25 - 30 L’energia solare è una risorsa pulita e rinnovabile, indi- anni. I pannelli solari quindi continuano a esercitare un spensabile per la vita sulla terra. interesse sempre più diffuso tra i cittadini e imprese. Un Oggi consente di liberarci dal peso della bolletta dell’e- mercato in forte crescita con grandi potenzialità, ma an- lettricità e migliorare la qualità della vita. cora frenato dai prezzi di acquisto troppo elevati per le utenze private. Va comunque osservato un trend storico al ribasso dei prezzi e una crescente resa energetica dei COME FUNZIONA UN PANNELLO pannelli da far ben sperare per un imminente decollo FOTOVOLTAICO? commerciale su scala. Per facilitare questo decollo e l’am- pliamento delle utenze le regioni e lo stato hanno predi- Alcuni materiali come il silicio possono produrre energia sposto bandi di gara appositi per sostenere l’acquisto dei elettrica se irragiati dalla luce solare. pannelli solari tramite la concessione di finanziamenti o Lo stesso nome “fotovoltaico” esprime in se tutto il signi- contributi a fondo perduto. ficato della scoperta, “foto” deriva da luce, “voltaico” de- Per accedere ai contributi è sufficiente verificare l’esisten- riva da Alessandro Volta inventore della batteria. za di un bando di gara regionale ed inviare la documen- Le celle fotovoltaiche collegate tra loro formano un tazione richiesta. “MODULO”, un insieme di moduli compone il pan- Per informazioni a riguardo è possibile rivolgersi al nello solarefotovoltaico da istallare sul tetto, terreni o Centro del Sole (Servizi al Cittadino) presso la Provin- terrazzi, ovunque ci sia un irraggiamento diretto dai rag- cia del V.C.O. al n. 0323/586528 dal Martedì al Ve- gi solari. nerdì dalle 9.00 alle 17.30, oppure consultando il sito: La dimensione di un impianto fotovoltaico per una nor- www.ilcentrodelsole.org. male abitazione è colcolato sulla base dell’energia consu- mata. Tale valore può essere ricavato dalla lettura dell’ul- tima bolletta elettrica o, meglio, dalla media dei consu- “Il punto della Geoservice” mi degli ultimi anni. In Italia è entrato in vigore da po- ottobre 2006 COLLEGIO DEI GEOMETRI 10 DELLA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA FEBBRAIO 2007

DETRAZIONE IRPEF PER LE RISTRUTTURAZIONI

a cura del Dott. Gaetano Petrelli Notaio in Verbania

art. 1, comma 387, della legge 27 dicembre 2006 n. 296, prenditore), e sia destinata a pertinenza di un’unita’ abitati- ha prorogato per tutto l’anno 2007 il beneficio della detra- va, anche se non facente parte dello stesso fabbricato; la de- L’ zione fiscale, ai fini Irpef, delle spese di ristrutturazione. trazione in questo caso compete limitatamente alle spese so- Non è stato invece prorogato il termine previsto dall’art. 1, stenute per la realizzazione dell’autorimessa, da comprovar- comma 121, della legge 23 dicembre 2005 n. 266, per usu- si mediante attestazione rilasciata dal venditore. fruire della detrazione fiscale in caso di ristrutturazione di inte- - Trattandosi di spese di ristrutturazione sostenute in dipen- ri fabbricati da parte di imprese di costruzione. denza di contratti di appalto, alla detrazione Irpef sopra in- Il panorama normativo è, pertanto, attualmente il seguente: dicata si aggiunge - limitamente alle fatture emesse nell’an- no 2007 - l’ulteriore beneficio dell’Iva ridotta al 10%. Si A) RISTRUTTURAZIONE DI INTERI FABBRICATI DA tratta delle prestazioni aventi per oggetto interventi di recu- PARTE DI IMPRESE: pero del patrimonio edilizio di cui all’articolo 31, primo - La detrazione IRPEF compete nel caso di interventi di re- comma, lettere a), b), c) e d), della legge n. 457/1978 (che stauro, risanamento conservativo e ristrutturazione (art. 31, vanno quindi dalla manutenzione ordinaria alla ristruttura- lettere c) e d), della legge 457/1978) di interi fabbricati, ese- zione edilizia). guiti da imprese di costruzione, o di ristrutturazione immo- biliare, o cooperative edilizie. Ad usufruire della detrazione C)PERCENTUALE DI SPESE DETRAIBILI. sono, in quest’ultimo caso, gli acquirenti delle singole uni- Per il periodo dal 1º ottobre 2006 al 31 dicembre 2006 la quo- ta’ immobiliari, a condizione che: ta di cui al comma 121 è pari al 36 per cento nei limiti di a) i lavori di ristrutturazione siano eseguiti entro il 31 di- 48.000 euro per abitazione». Ne consegue, pertanto, che la cembre 2006; percentuale di detrazione Irpef rimane fissata al 41 per cento b) l’impresa o cooperativa provveda all’alienazione o asse- per le spese sostenute fino al 30 settembre 2006, mentre è ri- gnazione entro il 30 giugno 2007. dotta al 36 per cento per le spese effettuate successivamente. Le spese sostenute assumono pari al 25% del prezzo dell’unità immobiliare risultante dall’atto di vendita o assegnazione, e co- D)INDICAZIONE DELLE SPESE DI MANODOPERA munque entro l’importo massimo di 48.000 euro. NELLA FATTURA. Ai sensi dell’art. 35, commi 19 e 20, del D.L. 4 luglio 2006 n. B) ALTRE FATTISPECIE DI RISTRUTTURAZIONE: 223, “nell’articolo 1 della legge 23 dicembre 2005, n. 266, do- - La detrazione compete per le spese – sostenute entro l’anno po il comma 121 è inserito il seguente: “121-bis. Le agevola- 2007 dal contribuente persona fisica, pagate con bonifico ban- zioni di cui al precedente comma spettano a condizione che il cario e rimaste a carico dello stesso – in dipendenza di interven- costo della relativa manodopera sia evidenziato in fattura. La ti di recupero edilizio da chiunque effettuati, e precisamente: disposizione del comma precedente si applica in relazione alle 1) interventi di recupero di cui alle lettere b), c) e d) dell’art. spese sostenute a decorrere dalla data di entrata in vigore del 31 della legge 457/1978 (manutenzione straordinaria, presente decreto”, e quindi per le spese sostenute a decorrere restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione dal 4 luglio 2006. La necessità di indicare la manodopera in edilizia) eseguiti su singole unità ad uso residenziale (an- fattura è stata confermata dall’art. 1, comma 388, della legge n. che rurali) e loro pertinenze; 296/2006. 2) interventi di recupero di cui alle lettere a), b), c) e d) del In sede di risposta ad interrogazione parlamentare nella Com- suddetto art. 31 (le spese sopra descritte, ed in più quel- missione finanze della Camera dei deputati, è stato chiarito che le di manutenzione ordinaria), eseguiti su parti comuni “qualora i lavori siano eseguiti dalla ditta incaricata avvalendo- di edificio residenziale. si di prestazioni rese da terzi, in forza di un contratto di appal- - La detrazione spetta per un ammontare complessivo non to o subappalto, nella fattura dovrà essere fatta menzione di ta- superiore a 48.000 euro, da ripartire in dieci quote annuali. le circostanza, evidenziando sia il costo della manodopera im- Se la persona fisica ha un’eta’ non inferiore a 75 o 80 anni piegata direttamente, sia quello della manodopera impiegata (rispettivamente se proprietaria o titolare di un diritto reale da eventuali appaltatori o subappaltatori, secondo l’ammonta- sul bene), la detrazione puo’ essere ripartita in cinque e tre re da questi ultimi comunicato. Ciò in quanto il predetto costo quote annuali. rileva, comunque, come costo complessivo della manodopera - In caso di trasferimento per atto tra vivi dell’unita’ immobi- per l’esecuzione dell’intervento oggetto dell’agevolazione fisca- liare in oggetto, spetta all’acquirente persona fisica la detra- le in materia di recupero del patrimonio edilizio”. zione non utilizzata, in tutto o in parte, dal venditore. E) COMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI. - In caso di trasferimento per causa di morte, il beneficio fi- Con Provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate in scale si trasmette, per intero, esclusivamente all’erede che data 17 marzo 2006 (in G.U. n. 70 del 24.3.2006) è stato ap- conservi la detenzione materiale e diretta del bene. provato il modello di comunicazione di inizio lavori di ristruttu- - La suddetta detrazione fiscale, limitatamente alle spese so- razione edilizia per fruire della detrazione d’imposta ai fini Irpef. stenute entro l’anno 2007, è riconosciuta alle suddette con- dizioni anche nel caso di acquisto di autorimesse pertinen- Il modulo di comunicazione di inizio lavori con le relative spie- ziali ad abitazioni, alle suddette condizioni, e purché l’auto- gazioni lo trovi nella modulistica sul sito dell’Agenzia delle en- rimessa sia acquistata dal costruttore (sia esso privato o im- trate all’indirizzo www.agenziaentrate.it. COLLEGIO DEI GEOMETRI DELLA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA 11 FEBBRAIO 2007

Verbania, 29 gennaio 2007 PROT. N. 555

OGGETTO: PROGETTO ANAGRAFE IMMOBILIARE INTEGRATA ANNO 2007. COLLEGAMENTO MAPPE-SOVRAPPOSIZIONE MAPPE. on riferimento a quanto in oggetto, si trasmette il programma di massima relativo alle consegne all’Ufficio Provin- ciale di Novara dei fogli di mappa Catasto Terreni e Fabbricati, per l’effettuazione dell’attività di collegamento map- C pe, come previsto nel Progetto Anagrafe Immobiliare Integrata per l’anno 2007. La consegna del predetto materiale all’UP di Novara, in un numero massimo di 75/85 abbozzi del CEU con i relativi co- pioni di misura del CT, avverrà con cadenza quindicinale. Si consiglia, pertanto, al fine di contenere il più possibile disagi e disguidi, di non proporre atti di aggiornamento Pregeo o Docfa riguardanti i fogli di mappa, nel lasso di tempo in cui questi si trovano presso l’Ufficio di Novara.

PERIODO DURANTE IL QUALE I FOGLI DI MAPPA CT E CF NON SARANNO DISPONIBILI PRESSO L’UFFICIO DI VERBANIA COMUNI DAL AL , e Bangio-Anzino 31-gennaio 14-febbraio , , Bee e Beura-Cardezza 14-febbraio 28-febbraio , Brovello-Carpugnino e Calanca-Castiglione 28-febbraio 14-marzo , , Cannobio e 14-marzo 30-marzo Casale C. C., Cavaglio Spoccia, , e Cossogno 30-marzo 16-aprile , e 16-aprile 30-aprile e Corsolo-Orasso 30-aprile 15-maggio e 15-maggio 31-maggio , Griffa, Gignase e Gravellona Toce 31-maggio 15-giugno , Intragna, , , Madonna del Sasso 15-giugno 29-giugno , , , e 29-giugno 16-luglio e 16-luglio 31-luglio , e 31-luglio 16-agosto , , , e 16-agosto 31-agosto Verbania 31-agosto 28-settembre Premosello, Quarta Sotto, Quarta Sopra, Re e Seppiana 28-settembre 15-ottobre S. Bernardino V., S. Maria Maggiore e 15-ottobre 31-ottobre , Villette e 31-ottobre 15-novembre , Trarego-Viggiona, e 15-novembre 30-novembre , , Vanzone, e Viganella 30-novembre 20-dicembre

IL DIRETTORE (Rosario Pucciarelli)

SANZIONI CATASTALI Comunichiamo che sul sito del Collegio all’indirizzo www.geometri.verbania.it nelle news dell’Agenzia del Territorio o presso la nostra Segreteria sono reperibili i prospetti relativi alle sanzioni catastali per l’anno 2007, oltre a tutta la modulistica da utilizzare nei rapporti con l’Agenzia. COLLEGIO DEI GEOMETRI 12 DELLA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA FEBBRAIO 2007

CONSIGLIO NAZIONALE GEOMETRI

PRESSO MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

RENDIMENTO ENERGETICO NELL’EDILIZIA

OGGETTO: D.LGS 192/2005 DI ATTUAZIONE zione per l’efficienza energetica, da attuarsi nei DELLA DIRETTIVA 2002/91/CE RELATIVA AL prossimi sei anni; in particolare, per gli edifici, RENDIMENTO ENERGETICO NELL’EDILIZIA. saranno elaborati requisiti minimi di rendimen- to, e verranno incentivati gli edifici a bassissimo n riferimento all’oggetto ed alla nostra preceden- consumo di energia (la cosiddetta casa passiva); te nota prot. n. 8822 del 7/9/2006, si ritiene op- - stabilisce: “dal 1° luglio prossimo scatta anche per i I portuno offrire un riepilogo della normativa e vecchi edifici (già esistenti o in fase di costruzione delle principali innovazioni introdotte recentemente sul- alla data di entrata in vigore del decreto 192 e cioè l’argomento: l’8 ottobre 2005) l’obbligo di certificazione energe- LEGGE N. 10/1991 – Norme per l’attuazione del Piano tica, ma solo nel momento in cui vengono immessi Energetico Nazionale in materia di uso dell’Energia, di sul mercato immobiliare. Sempre a partire dal 1° lu- risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili glio 2007 diventa obbligatoria la certificazione DECRETO MINISTERIALE 27 LUGLIO 2005 – energetica per gli edifici superiori a 1000 metri qua- Ministero delle Infrastrutture dei Trasporti – Norma drati, nel caso di compravendita dell’intero immo- concernente il Regolamento di attuazione della legge 9 bile. Dal 1° luglio 2008 lo stesso obbligo scatta an- gennaio 1991 n. 10 (commi 1 e 2 art. 4) che per gli edifici sotto i 1000 metri quadrati, sem- DECRETO LEGISLATIVO 192/2005 – Attuazione pre nel caso di compravendita dell’intero immobile. della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento ener- Dal 1° luglio 2009, invece, l’attestato di efficienza getico in edilizia energetica diventa obbligatorio anche per la com- CIRCOLARE DEL 24/5/2006 – Ministero Sviluppo pravendita del singolo appartamento. Inoltre, dal Economico – Chiarimenti e precisazioni riguardanti le 1° gennaio 2007 il certificato energetico è una con- modalità applicative del D.Lgs 192/2005 di attuazione dizione indispensabile per ottenere le agevolazioni della Direttiva Europea 2002/91/CE. fiscali per ristrutturare edifici in funzione di una maggiore efficienza energetica. La gradualità pro- Si ricorda che il D.Lgs 192/2005, entrato in vigore l’8 ot- posta per l’entrata in vigore della disposizione con- tobre 2005, ha introdotto per le nuove costruzioni (DIA sente la messa a punto e la verifica delle procedure O PERMESSO DI COSTRUIRE DOPO L’8/10/2005) ed un progressivo ed ordinato adeguamento del e per le ricostruzioni (SECONDO DIVERSE MODA- mercato immobiliare. LITA’ APPLICATIVE) l’obbligo della certificazione 2. ha inserito nella Finanziaria 2007 (commi da 344 a energetica, demandando alle “Linee guida Nazionali” 352): previste dalo stesso decreto, la definizione, tra l’altro dei - degli incentivi per gli interventi di riqualificazione …….. requisiti professionali e criteri di accredimento per energetica degli edifici esistenti e per i nuovi (com- assicurare la qualificazione e l’indipendenza degli esperti o ma 344 – detrazione dall’imposta lorda per una degli organismi cui affidare la certificazione ………. quota pari al 55% degli importi rimasti a carico del Di fatto, al momento, i decreti attuativi previsti dal contribuente, fino ad un valore massimo della de- D.Lgs 192/05, non sono stati ancora emanati, e si è an- trazione di 100.000 euro, da ripartire in tre quote cora in attesa, tra l’altro, delle Linee Guida Nazionali per annuali di pari importo); la Certificazione. - degli incentivi per interventi su edifici esistenti, Nel frattempo il Governo: parti di edifici esistenti o unità immobiliari, riguar- 1. ha definitivamente approvato, nel Consiglio dei danti coperture, pavimenti e finestre comprensive Ministri del 22 dicembre u.s., un Decreto di modifi- di infissi (comma 345 – 55% di detrazione per le ca del 192 (D.Lgs n. 311 del 29 dicembre 2006 pub- spese entro il limite massimo di detrazione pari a blicato sulla Gazzetta Ufficiale – Supplemento Or- 60.000 euro da ripartire in tre quote annuali a con- dinario n. 26 del 1° febbraio 2007) che: dizione che siano rispettati i requisiti di trasmittan- - recepisce al meglio le direttive UE considerando an- za termica U espressa in W/m2K – regole tecniche che che, nel frattempo, la Commissione Europea, abbinate alla Finanziaria); in data 19/10/2006, ha presentato un Piano d’a- - demandando a disposizioni attuative, da emanarsi COLLEGIO DEI GEOMETRI DELLA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA 13 FEBBRAIO 2007

entro il 28/2/2007, a cura del Ministero dell’eco- punto 2 della presente, La Finanziaria ha stabilito che fi- nomia in concerto con il Ministero dello sviluppo no alla emanazione delle Linee guida, la certificazione economico, quanto stabilito in Finanziaria stessa e può essere sostituita da un “attestato di qualificazione collegando la concessione degli stessi al possesso energetica, predisposto e asseverato da un professionista abi- della “certificazione energetica” prevista dal D.Lgs litato”; 192/2005 ove introdotta dalle Regioni o enti locali, o, in alternativa, negli altri casi da un “attestato di Ovviamente il Consiglio Nazionale, nell’ottica della For- qualificazione energetica, predisposto e asseverato mazione Continua, non appena emanati i decreti in iti- da un professionista abilitato”; nere e le Linee Guida, predisporrà il programma del Cor- - ha vincolato il rilascio del permesso di costruire per so, che metterà, analogamente a quanto già avviene per gli edifici di nuova costruzione (comma 350) “solo altri argomenti, a disposizione di tutti i Collegi Provin- se per gli immobili progettati è prevista l’installazio- ciali, con il duplice intento di offrire un corso omogeneo ne di pannelli fotovoltaici per la produzione di su tutto il territorio nazionale e in linea con le disposizio- energia elettrica che garantiscano una produzione ni legislative. energetica non inferiore a 0,2Kw per ciascuna unità abitativa”; Si segnala inoltre, per completezza di informazione ed at- tinenza con la materia trattata che sempre la Finanziaria a tale proposito si segnala che il Ministero per lo Svilup- 2007 (comma 384) ha previsto “una aliquota IVA ridot- po Economico ha messo a punto una nuova bozza di de- ta (al 10%) applicabile alle prestazioni di servizi e forni- creto sul Fotovoltaico dove si prevede che la politica di ture di apparecchiature e materiali relativi alla fornitura incentivazione del fotovoltaico sia raccordata con quella di energia termica per uso domestico attraverso reti pub- per l’efficienza energetica, vincolando l’accesso alle ta- bliche di teleriscaldamento o nell’ambito del contratto riffe incentivanti alla preventiva certificazione energe- servizio energia, incluse le forniture di energia prodotta tica prevista dal 192, inoltre, il comma 346 prevede age- da fonti rinnovabili o da impianti di cogenerazione (pro- volate al 55% anche le spese documentate sostenute en- duzione combinata di energia elettrica e calore) ad al- tro il 31 dicembre 2007, relativamente all’installazione di to rendimento”. pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi domestici o industriali e per la copertura del fabbisogno Unitamente il Ministro per i rapporti con il Parlamento e di acqua calda in piscine, strutture sportive, case di rico- le riforme istituzionali ha predisposto uno schema di de- vero e cura, istituti scolastici e università. Il valore massi- creto legislativo, approvato in via preliminare dal Consi- mo detraibile è pari a 60.000 euro da ripartire in tre quo- glio dei Ministri, ed ora all’esame delle competenti Com- te annuali di pari importo. missioni parlamentari, di attuazione della direttiva 2004/8/CE dell’11 febbraio 2004, sulla promozione del- In merito a quanto sopra esposto, in attesa della pubbli- la cogenerazione basata su una domanda di calore utile cazione delle Linee Guida in argomento, che dovranno nel mercato interno dell’energia e che modifica la diretti- definire tra l’altro i criteri di accreditamento ed i requisi- va 92/42/CE. ti dei certificatori, si ritiene opportuno prestare partico- lare attenzione ad eventuali corsi di formazione, che po- Sembra evidente come, con questo quadro normativo, trebbero non rispondere, in futuro, a quanto verrà stabi- sia necessario acquisire una nuova cultura del progetta- lito dalla Linee Guida stesse, inoltre, come già esposto al re anche in funzione del risparmio energetico e dell’u- tilizzo delle fonti rinnovabili che il mercato, attirato dalle varie forme di incentivazione previste, presumibilmente ri- chiederà.

IL PRESIDENTE Geom. Piero PANUNZI

“Grua” costruita nel 1785 dall’architetto Jean Baptiste Rondelet per il cantiere della chiesa di Sainte Geneviève (Panthéon) da lui diretto do- po la morte del Soufflot, Parigi (Rondelet, op. cit., 1802-17) COLLEGIO DEI GEOMETRI 14 DELLA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA FEBBRAIO 2007

FALSITÀ DELLE DICHIARAZIONI DEL PROFESSIONISTA SOLO SE SOSTANZIALI

on una recente sentenza il Tribunale di Arezzo, Sez. dis- sa il professionista, dal quale la normativa precedente ri- taccata di Montevarchi, ha assolto un professionista dal- chiedeva la dichiarazione di conformità delle opere (art. 4, C l’accusa di false dichiarazioni rilasciate ai fini dell’otteni- comma 1, del D.P.R. 425/1994, che stabiliva che la dichia- mento dell’agibilità di un immobile. Il professionista aveva di- razione doveva essere resa dal direttore dei lavori). Oggi, chiarato la conformità tra le opere effettivamente realizzate e quel- nella vigenza del T.U. edilizia, la dichiarazione in questione le risultanti dalla progettazione. Il Tribunale ha pronunciato l’as- non è più posta in capo al professionista ma al richiedente. soluzione in quanto le difformità non possedevano alcuna rilevan- Il testo unico prescrive, in particolare, che il richiedente za sostanziale e ha, pertanto, ritenuto che il fatto non costituisce debba attestare che l’opera è conforme a quella prevista nel reato a motivo dell’assoluta mancanza dell’elemento psicologico. progetto approvato o presentato con la denuncia di inizio La sentenza è importante perché sottolinea la necessità di un com- attività, che i muri si sono prosciugati e che gli ambienti so- portamento meno formalista da parte delle Amministrazioni in no salubri (art. 25, comma 1, lett. b, D.P.R. 380/2001). Il occasione dei controlli di conformità sulle opere realizzate e perché D.P.R. 380/2001 non ritiene, dunque, più necessario che la contribuisce a chiarire i limiti delle responsabilità professionali. dichiarazione provenga da un soggetto qualificato. Ciò sul presupposto, presumibilmente, che il privato nel cui inte- QUANDO SI DETERMINA LA FALSITÀ resse le opere vengono realizzate sia a conoscenza della con- Il reato di false dichiarazioni sussiste solamente quando la formità al pari del direttore dei lavori e che la verifica sul- difformità possiede l’attitudine a pregiudicare gli interessi l’avvenuta prosciugatura dei muri e sulla salubrità degli am- pubblici tutelati dalla disposizione che la richiede. Sulla ba- bienti possa essere adeguatamente compiuta dal privato uti- se di questo presupposto essenziale il Tribunale di Arezzo lizzando l’ordinaria diligenza e sotto la propria responsabili- (Sez. distaccata di Montevarchi), con la sent. n. 84, del 10 tà. I principi affermati nella sentenza restano, comunque, marzo 2006, ha assolto un professionista dall’accusa di aver operanti. Nel caso di avvenuta realizzazione delle opere me- falsamente attestato la conformità delle opere realizzate con diante presentazione di DIA, il D.P.R. 380/2001 prevede, quelle risultanti dalla progettazione, consistendo le diffor- infatti, che a seguito dell’ultimazione dell’intervento, il pro- mità nella larghezza e/o nell’altezza delle porte e dei davan- gettista o un tecnico abilitato rilasci un certificato di collau- zali, nella variazione dei tramezzi interni di qualche centi- do finale, da presentare allo sportello unico, con il quale si metro nonché nella sistemazione della scala interna. I muta- attesta la conformità dell’opera al progetto presentato con la menti non avevano realizzato alcuna variazione né nella vo- denuncia (art. 23, comma 7). La successiva dichiarazione lumetria né nella consistenza globale dell’immobile. Il Tri- del privato ai fini dell’ottenimento dell’agibilità dovrà ne- bunale ha, pertanto, ritenuto che non possedessero alcuna cessariamente rifarsi alla certificazione rilasciata dal profes- rilevanza, con riferimento allo scopo della dichiarazione di sionista. Nella logica delle disposizioni, il professionista e il attestare l’agibilità dell’immobile, e che mancasse quindi committente sono tenuti ciascuno alla verifica delle dichia- ogni presupposto per il sanzionamento. razioni rese dall’altro. Anche qui risulta operante il princi- pio affermato dalla Cassazione in base al quale in caso di fal- LE DICHIARAZIONI RESE IN OCCASIONE sità nelle dichiarazioni sussisterà la concorrenza nel reato DELLA PRESENTAZIONE DELLA DIA tanto del professionista quanto del committente (Cass. In caso di realizzazione di un’opera mediante denuncia di ini- pen., Sez. V, sent. n. 5098/2000). zio attività, il testo unico dell’edilizia dispone che il proprie- tario dell’immobile, o il diverso avente titolo, presenti allo LA RESPONSABILITÀ NEI CONFRONTI sportello unico la denuncia, accompagnata da una dettagliata DELLA COMMITTENZA relazione a firma di un progettista abilitato e dagli opportuni Nonostante la sentenza sia specificamente riferita alle di- elaborati progettuali, che asseveri la conformità delle opere da chiarazioni relative all’agibilità, il principio in essa afferma- realizzare agli strumenti urbanistici approvati e adottati non- to possiede operatività generale ed è quindi utile per deter- ché il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sa- minare le responsabilità del professionista correlate alla di- nitarie (art. 23, comma 1, D.P.R. 380/2001). La doppia fir- chiarazione, comprese quelle nei confronti della commit- ma (del privato e del professionista) intende garantire la veri- tenza (a questo riguardo è significativo come anche la sen- fica reciproca sulle dichiarazioni rese. Le dichiarazioni di con- tenza del Tribunale di Montevarchi prenda origine da un formità provenienti dal professionista che dovessero risultare contenzioso tra il professionista e il privato che ha conferito non veritiere determinano, infatti, il reato di false dichiara- l’incarico). La Corte di Cassazione aveva già avuto modo di zioni sanzionato dall’art. 481 cod. pen. Dello stesso reato ri- affermare che il professionista (ingegnere, architetto o geo- sponderà però, in concorso, anche il privato che sottoscrive la metra), nell’assolvimento dell’attività professionale è obbli- denuncia (Cass. pen., Sez. V, sent. n. 5098/2000). gato a usare la diligenza del buon padre di famiglia, con la conseguenza che l’irrealizzabilità dell’opera per erroneità o IL CERTIFICATO DI AGIBILITÀ inadeguatezza anche per colpa lieve del progetto affidatogli La sentenza del Tribunale di Montevarchi assolve dall’accu- costituisce inadempimento dell’incarico e abilita il commit- COLLEGIO DEI GEOMETRI DELLA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA 15 FEBBRAIO 2007

tente a rifiutare di corrispondere il compenso (Cass., Sez. I nel compimento dei riscontri sulla veridicità delle dichiarazio- civ., sent. n. 22487/2004, il quale afferma il principio ri- ni rilasciate dal professionista. Non sembra, invece, che possa chiamandosi alle proprie precedenti sent. n. 11728/2002 e essere ritenuta utile per stabilire le modalità di rilascio delle di- n. 5928/2002). La sentenza del Tribunale di Montevarchi chiarazioni. In assenza di una specifica disposizione di legge e contribuisce a chiarire i confini di tale principio con speci- in mancanza di criteri certi e predefiniti di esatta determina- fico riferimento alle dichiarazioni di conformità. zione della “rilevanza” delle modifiche che determinano la sus- sistenza del reato ovvero l’insorgenza di responsabilità di altra COME DEBBONO ESSERE RESE natura, appare utile che vengano cautelativamente evidenziate LE DICHIARAZIONI DI CONFORMITÀ anche le difformità che si ritengano di non rilevante entità. La sentenza in esame concorre a definire il metro di valutazio- ne che deve essere adottato dalle Amministrazioni pubbliche da “Consulente Immobiliare” n. 783

LE COMMISSIONI DEL COLLEGIO NOMINATE DAL CONSIGLIO DIRETTIVO DEL 6 FEBBRAIO 2007

COMMISSIONE AGRICOLTURA COMMISSIONE FISCO E DEMANIO REFERENTI: Viscardi Renzo, Francioli Alberto. REFERENTI: Brigatti Roberto. COMPONENTI: Buzio Giovanni, Marino Giuseppe, COMPONENTI: Bianconi Alessandro, Chiovini Lidia, Prezzavento Giuseppe. Giacobini Emilio.

COMMISSIONE CATASTO, TOPOGRAFIA E GPS COMMISSIONE PARCELLE E TARIFFA REFERENTI: Bianconi Alessandro, Francioli Alber- REFERENTI: Delgrosso Aldo, Airoldi Gabriele, to. Chiovini Lidia. COMPONENTI: Bardus Nicola, Bertola Gianluigi, COMPONENTI: Francioli Ivano, Montalbano Angelo, Borghini Luigi, Catania Giuseppe, Prezzavento Giuseppe, Verona Giu- Colombo Walter, Comaita Gabriele, liano. Cortella Natale, Giozza Patrizia, Iaco- pino Fabio, Locarni Renato, Rainoldi COMMISSIONE ESTIMO E ATTIVITA’ PERITALI Daniele, Romeggio Pierluigi. REFERENTI: Bianconi Alessandro COMPONENTI: Giacobini Emilio COMMISSIONE COMPETENZE REFERENTI: Viscardi Renzo. COMMISSIONE TERRITORIO, AMBIENTE E UR- COMPONENTI: Boso Vittorio, Cortella Natale, Ger- BANISTICA vasoni Massimo, Martinetti Mauri- REFERENTI: Chiovini Lidia. zio, Rainoldi Daniele. COMPONENTI: Bagnasco Virgilio, Beretta Andrea, Boero Monica, Boso Vittorio, Gerva- COMMISSIONE ORDINAMENTO PROFESSIONALE soni Massimo, Martinetti Maurizio, REFERENTI: Viscardi Renzo. Montalbano Angelo, Piazza Elisabet- COMPONENTI: Boso Vittorio, Cortella Natale, Ger- ta, Puppi Marzio, Salsi Sergio, Sana- vasoni Massimo, Martinetti Mauri- vio Maurizio. zio, Rainoldi Daniele. COMMISSIONE INFORMATICA COMMISSIONE EDILIZIA, LAVORI PUBBLICI E REFERENTI: Viscardi Renzo. SICUREZZA COMPONENTI: Catania Giuseppe, Giozza Patrizia, REFERENTI: Chiovini Lidia. Locarni Renato, Longoni Paolo, Maf- COMPONENTI: Bagnasco Virgilio, Beretta Andrea, fioli Pier Paolo. Boero Monica, Boso Vittorio, Gerva- soni Massimo, Martinetti Maurizio, COMMISSIONE SPORT E TEMPO LIBERO Montalbano Angelo, Piazza Elisabet- REFERENTI: Airoldi Gabriele, Francioli Alberto. ta, Puppi Marzio, Salsi Sergio, Sana- COMPONENTI: Colombo Walter, Comaita Gabriele, vio Maurizio. Marino Giuseppe, Mazza Fabrizio, Vaccari Ferruccio. COMMISSIONE ISTRUZIONE REFERENTI: Brigatti Roberto. COMMISSIONE STAMPA COMPONENTI: Borghini Luigi, Gervasoni Massimo, REFERENTI: Francioli Alberto, Bianconi Alessandro. Giacobini Emilio, Locarni Renato, COMPONENTI: Borghini Luigi, Francioli Ivano, Maf- Rainoldi Daniele, Zolla Settimo. fioli Pier Paolo, Piazza Elisabetta. COLLEGIO DEI GEOMETRI 16 DELLA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA FEBBRAIO 2007

AGGIORNAMENTO INDICE ISTAT (Pubblicato sulla “Gazzetta Ufficiale”)

Gli indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati relativi ai singoli mesi del 2005 e 2006 e le loro variazioni rispetto agli indici relativi al corrispondente mese del- l’anno precedente e di due anni precedenti risultano:

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