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On the road / A New York Al Lincoln Center tra , Isabella Ferrari e Renato De Maria, e i film di Antonietta De Lillo e Riccardo Milani OPEN ROADS, STRADE APERTE E dà l’allarme AL NUOVO CINEMA ITALIANO tra i grattacieli: New York con le pro- verso l’intervento di Carlo Ver- «per favore iezioni ha trionfato done, un vero e proprio trion- il dibattito. Sì, pro- fatore a New York. E Carlo, che salvate la A prio il dibattito co- ha presentato L’amore è eter- pubblico e dal mondo del cine- me un tempo al cineclub. Nel- no finchè dura, ha puntato il ma. E’ così che riparte il cine- commedia…» lo scenario, però, della presti- dito contro i nemici della com- ma italiano? E qual è il suo sta- giosa NewYork University e con media, attaccando senza mez- to di salute visto dall’Ameri- un moderatore particolarmen- zi termini chi contro la comme- ca? I tredici film presentati al te attento al cinema italiano dia mette in pratica un vero e Lincoln hanno fatto il tutto come il nostro Antonio Mon- proprio ostracismo, attaccan- esaurito e ora si spera che al da, giornalista e professore, do con la spocchia dell’intellet- festival segua l’interesse della ma soprattutto attento cono- tuale. Un cinema che ha avu- distribuzioone. I nostri autori scitore del cnema statuniten- ne cinema hollywoodiano. to, solo il tentativo di costrui- to Germi, Risi, Sordi, Monicel- sono apprezzati ma al di là dei se e delle parentele che lega- Open roads ha messo in cam- re l’originalità dei personaggi li davvero non lo merita se- sciute dal dopoguerra, una fi- la storia con Cefalonia di Ric- festival solo no i nuovi autori alla genera- po il popolare e la raffinatez- sulle sfumature. Ha racconta- condo Verdone.Una storia glo- nestra aperta sul mondo. Che cardo Milani e soprattutto Il ha avuto successo in sala ne- zione emergente del più giova- za , il cinema più facile e i ti- to, Sorrentino, come il suo film riosa quella del cinema italia- New York ha spalancato sugli resto di niente di Antonietta gli ultimi anni e l’occasione di toli per i palati più esigenti. così insolito sia nato dalla sem- no: Giovanna Taviani, ultima ultimi titoli in programma al De Lillo, sulla tragedia sette- far conoscere un titolo fuori PERCORSI Parlandone Paolo Sorrentino plice casualità di un’osserva- della generazione di una fa- festival: Amatemi di Renato centesca di Eleonora Fonseca dalla storia. Nel corso del dibat- In basso: Due immagini di che ha portato al Lincoln Cen- zione: mentre guardava il via miglia che al cinema non ha De Maria con Isabella Ferrari Pimentel, bel film sfortunato e tito alla New York University Isabella Ferrari, ospite della ter il premiatissimo Le conse- vai degli uomini d’affari in un dato solo registi, l’ha raccon- e Volevo solo dormirle addos- distribuito in Italia in appena qualcuno ha detto che il cine- rassegna Al centro e nella guenze dell’amore ha fatto albergo brasiliano intreccian- tata agli americani con il bel so di Eugenio Cappuccio. Dal- venti copie che ha portato pe- ma italiano in America si è fer- pagina accanto: Alcuni l’elogio dell’insensatezza che dolo con i misteri della mafia. documentario sulle quattro lo sguardo sul cinema contem- rò alla De Lillo molti ricono- mato al Sessantotto. C’era un momenti del festival. vuol essere, come ha spiega- Di taglio completamente di- generazioni dei cineasti cre- poraneo un salto indietro nel- scimenti di stima e di affetto dal volta il West. In America… ■

Applausi per la retrospettiva dedicata a Pietro Germi. Valentina Cervi giurata per l’Italia Successo soprattutto per i giovani nei festival di tutto il mondo.A Private di Costanzo due riconoscimenti a Buenos Aires ISTANBUL, DALLA TURCHIA UNO SGUARDO AL NOSTRO PASSATO PIETRO REGGIANI AL TRIBECA, PICCIONI APPLAUDITO A MOSCA Da Istanbul-Niente di fatto per roviere a Sedotta e abbando- sezioni del festival: Agata e la nematografico canadese Ro- A sorpresa L’estate di mio fra- nema italiano piace all’estero e ha avuto il riconoscimento per manno Olmi, Abbas Kiarosta- , molto applau- nata, da Divorzio all’Italiana tempesta di Soldini, Cantan- bert Daudelin, il produttore tello di Pietro Reggiani, tra i ti- soprattutto ha incontrato il fa- la migliore fotografia (premio mi e Ken Loach e prodotto per dito ma tornato a casa senza a Signore e Signori, Un ma- do dietro i paraventi di Olmi, americano Monty Montgome- toli più presenti nel tour inter- vore di una giuria e di una ma- ADF ). Buenos Aires ha presen- l’Italia da Domenico Procacci. riconoscimenti alla 24ma edi- ledetto imbroglio e In nome Certi bambini dei fratelli ry ed il regista turco Yesim nazionale del cinema italiano nifestazione così attenta alla tato in rassegna, va ricordato, In concorso però un solo film zione dell’Istanbul Internatio- della legge. Tredici invece in Frazzi, oltre all’onnipresente e Ustaoglu: un team che secon- in promozione all’estero, si è qualità come quella diretta da prevalentemente novità autopro- ha avuto il compito di rappre- nal Film Festival , inaugurato, tutto i film in concorso, tra i pluripremiato emergente del- do le indiscrezioni sembra ab- aggiudicato il Narrative featu- Peter scarlet e ideata e prodot- dotte e cinema indipendente. sentaci: molto applaudito La il 2 aprile scorso, da una quali, appunto, Le chiavi di l’anno, Le conseguenze del- bia discusso non poco prima re special mention, un ricono- ta da Robert de Niro. Successo Vetrina ricca e interessante, tra vita che vorrei di Giuseppe Pic- splendida Sophia Loren e mol- casa che non ha conquistato l’amore di Sorrentino. La giu- di assegnare il Golden Globe scimento riservato ai film trat- anche per Saverio Costanzo: gli appuntamenti siglati da Aip cioni con Sandra Ceccarelli che to attento al passato del cine- niente nonostante la presen- ria, presieduta dalla regista ex aequo a La femme di Gil- ti da opere letterarie alla quar- Private molto premiato in Ita- nel mondo a Mosca dove dal 17 lo ha scortato a Mosca insieme ma italiano: ha dedicato a Pie- za in giuria di una nostra at- new zelandese , les di Frederic Fonteyne e al ta edizione del prestigioso Tri- lia ha conquistato anche il fe- al 26 giugno sono stati presen- al regista. Il prestigioso festi- tro Germi, nella sezione “Re- trice,Valentina Cervi, un nome oltre a Valentina Cervi , ha riu- giapponese Cafè Lumière di beca Film Festival. Il premio, ac- stival di Buenos Aires dov’è sta- tati Le conseguienze dell’amo- val di Mosca che presenta il me- gisti indimenticabili” un’im- che alla fin fine ha rappresen- nito la produttrice australiana Hou Hsiao-hsien, molto soste- colto con particolare entusia- to premiato come miglior atto- re di Sorrentino, ormai premia- glio della produzione dell’Est e portante retrospettiva dei suoi tato l’Italia insieme agli altri Jan Chapman, l’attrice turca nuto peraltro dalla Cervi. smo dall’estabilishment italia- re il suo protagonista Moham- tissimo non solo in Italia, e Tic- in genere europea è presieduto film piú significativi, da Il fer- titoli presentati nelle diverse Meltem Combul, il critico ci- (Mariangiola Castrovilli) no, conferma che il giovane ci- mad Bakri e Luigi Martinucci kets diretto a sei mani da Er- da Nikita Michalkov.

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