CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA

Il Presidente

Protocollo CRL.2018.0015622 del 05/11/2018 Al Signor Presidente della Commissione consiliare II

Al Signor Presidente della Commissione consiliare I

e, p.c. Ai Signori Presidenti delle altre Commissioni consiliari

Ai Signori Componenti l'Ufficio di Presidenza

Ai Signori Consiglieri regionali

Al Signor Presidente della Giunta regionale

Ai Signori Assessori regionali

Ai Signori Sottosegretari regionali

LORO INDIRIZZI

Oggetto: PDL n. 37 – DI INIZIATIVA DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

“Fusione dei Comuni di , e Valverde, in provincia di ”. Trasmetto, per l'istruttoria di competenza, il progetto di legge in oggetto. Invito la Commissione consiliare I a esprimere il parere di propria competenza e a trasmetterlo direttamente alla Commissione referente, inviandolo, per conoscenza, a questa Presidenza

Con i migliori saluti. Alessandro Fermi Firma autografa sostituita con indicazione a stampa del nominativo del soggetto responsabile ai sensi del D.Lgs. 39/93 art. 3 c. 2.

Documento informatico sottoscritto con firma digitale, ai sensi dell'art.24, del D.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 (Codice dell'amministrazione digitale)

CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA

Il Presidente

Protocollo CRL.2018.0015623 del 05/11/2018 Al Signor Presidente della Provincia di Pavia

Al Signor Presidente della Comunità Montana dell'Oltrepò Pavese

e, p.c. Al Signor Sindaco del Comune di Canevino

Al Signor Sindaco del Comune di Ruino

Al Signor Sindaco del Comune di Valverde

Al Signor Presidente della Commissione consiliare II

LORO INDIRIZZI

Oggetto: PDL n. 37– DI INIZIATIVA DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

“Fusione dei Comuni di Canevino, Ruino e Valverde, in provincia di Pavia”. Trasmetto in allegato il progetto di legge in oggetto, di iniziativa del Presidente della Giunta regionale. Invito ad esprimere il parere in merito ai sensi dell’art. 8, comma 3, della l.r.15 dicembre 2006, n. 29 “Testo unico delle leggi regionali in materia di circoscrizioni comunali e provinciali” e a trasmetterlo al Consiglio regionale entro trenta giorni dalla ricezione della presente. Con i migliori saluti. Firma autografa sostituita con indicazione a stampa del nominativo del soggetto responsabile ai sensi del D.Lgs. 39/93 art. 3 c. 2. Alessandro Fermi

Documento informatico sottoscritto con firma digitale, ai sensi dell'art.24, del D.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 (Codice dell'amministrazione digitale)

REGIONE LOMBARDIA XI LEGISLATURA CONSIGLIO REGIONALE CODICE 2018/XI.2.2.2.37

PROGETTO DI LEGGE N. 0037

di iniziativa del Presidente della Giunta regionale

______

“Fusione dei Comuni di Canevino, Ruino e Valverde, in provincia di Pavia”. ____

PRESENTATO IL 05/11/2018

ASSEGNATO IN DATA 05/11/2018

ALLA COMMISSIONE:

REFERENTE II

CONSULTIVA I

DELIBERAZIONE N° XI / 706 Seduta del 30/10/2018

Presidente ATTILIO FONTANA

Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente GIULIO GALLERA STEFANO BOLOGNINI STEFANO BRUNO GALLI MARTINA CAMBIAGHI LARA MAGONI DAVIDE CARLO CAPARINI ALESSANDRO MATTINZOLI RAFFAELE CATTANEO SILVIA PIANI RICCARDO DE CORATO FABIO ROLFI MELANIA DE NICHILO RIZZOLI MASSIMO SERTORI PIETRO FORONI CLAUDIA MARIA TERZI

Con l'assistenza del Segretario Fabrizio De Vecchi

Su proposta del Presidente Attilio Fontana di concerto con l'Assessore Massimo Sertori

Oggetto PROPOSTA DI PROGETTO DI LEGGE "FUSIONE DEI COMUNI DI CANEVINO, RUINO E VALVERDE, IN PROVINCIA DI PAVIA” - (DI CONCERTO CON L'ASSESSORE SERTORI)

Il Segretario Generale Antonello Turturiello

Si esprime parere di regolarità amministrativa ai sensi dell'art.4, comma 1, l.r. n.17/2014:

Il Direttore Centrale Luca Dainotti Il Direttore Generale Vicario Mauro Visconti

Il Dirigente Riccardo Perini Il Dirigente Giampaolo Ioriati

L'atto si compone di 63 pagine di cui 56 pagine di allegati parte integrante VISTO lo Statuto d’Autonomia della Lombardia e in particolare l’articolo 14, comma 3, lettera c) che assegna al Consiglio regionale la competenza a “istituire nuovi Comuni e modificare le loro circoscrizioni e denominazioni con legge, sentite le popolazioni interessate”;

VISTO l’articolo 28 della legge regionale 31 marzo 1978, n. 34 “Norme sulle procedure della programmazione, sul bilancio e sulla contabilità della Regione”, così come modificata dalla legge regionale 24 dicembre 2013, n. 19 ”Disposizioni per l'attuazione della programmazione economico-finanziaria regionale, ai sensi dell'art. 9-ter della legge regionale 31 marzo 1978, n. 34 (Norme sulle procedure della programmazione, sul bilancio e sulla contabilità della Regione) – Collegato 2014”, ed i relativi provvedimenti attuativi;

VISTA la legge regionale 15 dicembre 2006, n. 29 “Testo unico delle leggi regionali in materia di circoscrizioni comunali e provinciali” e s.m.i.;

VISTA, altresì, la l.r. 17/2017 e, in particolare, l’art. 2, comma 4, lettera a), che dispone: “In caso di scadenza della legislatura regionale o qualora si verifichi lo scioglimento anticipato del Consiglio regionale per fattispecie diverse da quella di cui all'articolo 126, primo comma, della Costituzione: a) le richieste di avvio dell'iniziativa legislativa, da parte dei consigli comunali interessati, al Presidente della Giunta regionale, di cui all'articolo 7 sexies della l.r. 29/2006, come modificata dalla presente legge, sono presentate a partire dal decimo giorno successivo alla data di proclamazione del Presidente della Giunta regionale”;

VISTI: • l’articolo 25 quater della legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 (Legge per il governo del territorio), introdotto dalla l.r. 19/2013, recante disposizioni per la pianificazione dei Comuni di nuova istituzione; • l’articolo 5, comma 5 bis, della legge regionale 28 novembre 2014, n. 31 (Disposizioni per la riduzione del consumo di suolo e per la riqualificazione del suolo degradato), aggiunto dall'articolo 10, comma 1, lett. c) della l.r. 10 novembre 2015, n. 38, recante differimento del termine biennale di cui all’articolo 25 quater, comma 1, della l.r. 12/2005 per i Comuni di nuova istituzione;

VISTA la legge regionale 27 giugno 2008, n. 19 “Riordino delle Comunità montane

1 della Lombardia, disciplina delle Unioni di Comuni lombarde e sostegno all'esercizio associato di funzioni e servizi comunali” ed in particolare: • l’art. 18, co. 11, che dispone: “Le Unioni di Comuni e i Comuni nati da fusioni continuano a usufruire di tutti gli eventuali vantaggi, in termini di accesso a incentivi, semplificazioni, agevolazioni e finanziamenti, di cui godono, per le loro piccole dimensioni, i Comuni che le costituiscono, per il tempo e secondo le modalità stabilite con il regolamento [n. 2/2009] di cui all'articolo 20”; • l’art. 20, comma 4, che dispone: “Nei bandi regionali che prevedono la concessione di risorse a favore di Comuni sono stabilite misure premiali per i Comuni istituiti a seguito della fusione di due o più Comuni contigui secondo le procedure previste dalla legge regionale n. 29/2006”; • l’art. 20, comma 4 bis, che dispone: “In caso di fusione, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lettera a), della l.r. 29/2006, della maggioranza o di tutti i comuni aderenti a un’unione di comuni lombarda, al nuovo comune istituito a seguito della fusione spetta un contributo una tantum, rapportato all’ultimo contributo ordinario erogato alla stessa unione ai sensi del regolamento regionale di cui al presente articolo, in misura comunque non superiore all’importo già calcolato in riferimento ai singoli comuni aderenti all’unione ed estinti a seguito dell’istituzione del nuovo comune, tenuto conto del complesso delle domande di contributo ordinario presentate e ammesse a finanziamento e delle disponibilità di bilancio per l’annualità di riferimento. Il nuovo comune invia la richiesta di contributo entro la prima scadenza utile per le domande di contributo ordinario spettante alle unioni di comuni lombarde ai sensi del regolamento regionale di cui al presente articolo (….)”;

RICHIAMATE le DGR: • X/7104/2017 “Modulo per l'espressione della volontà degli aventi diritto, modalità di convocazione degli elettori ed ulteriori indicazioni operative in attuazione dell’articolo 2, comma 3 della legge regionale 6 luglio 2017, n. 17 (Revisione delle procedure in materia di istituzione di nuovi comuni e di modifica delle circoscrizioni e delle denominazioni comunali. Modifica del titolo II della l.r. 29/2006) - Referendum consultivo comunale ai sensi dell’articolo 7 quater della legge regionale 15 dicembre 2006, n. 29 (Testo unico delle leggi regionali in materia di circoscrizioni comunali e provinciali); • XI/237/2018 “Criteri e modalità per il rimborso delle spese per i referendum

2 consultivi comunali di fusione, incorporazione, modifica delle circoscrizioni e delle denominazioni comunali, ai sensi dell’art. 9bis della l.r. 15 dicembre 2006, n. 29”;

PRESO ATTO: • delle deliberazioni di Consiglio comunale di Canevino n. 2 del 21/2/2018, di Ruino n. 2 del 15/2/2018 e di Valverde n. 2 del 21/2/2018 di avvio del confronto preliminare con la popolazione e le parti sociali ed economiche di cui al comma 1 dell’articolo 7 bis della l.r. 29/2006, copia delle quali è stata inviata alla struttura regionale competente in materia di enti locali ai sensi dello stesso articolo 7 bis, commi 4 e 5, l.r. 29/2006; • delle deliberazioni di Consiglio comunale di Canevino n. 15 del 27/4/2018, di Ruino n. 17 del 27/4/2018 e di Valverde n. 16 del 27/4/2018, relative alla valutazione delle osservazioni e proposte pervenute e all’effettuazione del Referendum comunale consultivo di cui al comma 1 dell’articolo 7 quater della l.r. 29/2006;

VISTO che le summenzionate deliberazioni sull’effettuazione del Referendum comunale consultivo hanno individuato la seguente rosa di nomi per la denominazione dell’istituendo Comune: a) Colfiorito, b) Terre Unite, c) ;

VISTE le deliberazioni n. 19 del 31/7/2018 di Canevino, n. 21 del 31/7/2018 di Ruino e n. 23 del 31/7/2018 di Valverde, pervenute con protocolli n. V1.2018.0001888 del 3/8/2018, n V1.2018.0001897 del 3/8/2018 e n. V1.2018.0001881 del 2/8/2018, con le quali i rispettivi Consigli comunali, all’esito della procedura di cui agli articoli 7 bis, 7 quater e 7 quinquies della l.r. 29/2006, hanno, ai sensi dell’articolo 7 sexies della stessa: • approvato in via definitiva e uniforme i contenuti della relazione di cui all’articolo 7 comma 2; • attestato la regolarità del confronto preliminare; • attestato l’effettuazione del referendum consultivo comunale secondo le norme dello statuto e del regolamento di partecipazione, fermo restando quanto previsto agli articoli 7 quater e 7 quinquies, della l.r. 29/2006, e nel rispetto dell’articolo 133, secondo comma della Costituzione;

3 • riportato gli esiti del referendum consultivo comunale; • indicato la non sussistenza di contenzioso sulla regolarità delle operazioni referendarie o anche sui risultati della votazione al momento dell’approvazione delle rispettive deliberazioni; • richiesto al Presidente della Giunta regionale di promuovere la procedura per la fusione dei rispettivi territori in un unico Comune;

DATO ATTO che la presentazione della summenzionata richiesta di promozione della procedura per la fusione dei rispettivi territori in un unico Comune è stata effettuata dai Comuni interessati nel rispetto del termine di cui all’articolo 2, comma 4, lettera a) della l.r. 17/2017;

PRESO ATTO degli esiti del referendum consultivo comunale, tenutosi in data 29 luglio 2018 (domenica), come di seguito riportati in base alla documentazione pervenuta dai Comuni interessati:

PARTECIPAZIONE AL VOTO

COMUNE ELETTORI VOTANTI CANEVINO 100 51 RUINO 644 295 VALVERDE 288 141

ESITO DEL PRIMO QUESITO REFERENDARIO “VOLETE CHE I COMUNI DI CANEVINO, RUINO E VALVERDE SIANO UNIFICATI?”

RISPOSTE

COMUNE RISPOSTA RISPOSTA SCHEDE SCHEDE NULLE AFFERMATIVA (SI) NEGATIVA (NO) BIANCHE CANEVINO 44 6 0 1 RUINO 259 32 4 0 VALVERDE 100 40 0 1

4 ESITO DEL SECONDO QUESITO REFERENDARIO “VOLETE CHE IL NUOVO COMUNE SIA DENOMINATO: a) COLFIORITO, b) TERRE UNITE, c) COLLI VERDI”

RISPOSTE RELATIVE ALLE DENOMINAZIONI

COMUNE a) b) TERRE c) COLLI SCHEDE SCHEDE COLFIORITO UNITE VERDI BIANCHE NULLE CANEVINO 18 5 22 2 4 RUINO 51 83 124 25 12 VALVERDE 23 28 55 26 9

PRESO ATTO della comunicazione, trasmessa via mail il 5 settembre 2018 dal responsabile del servizio finanziario del Comune di Ruino, attestante, tra l’altro, in riferimento alla predisposizione di un unico verbale di proclamazione dei risultati della consultazione referendaria per i tre Comuni interessati, che il servizio elettorale di tali Comuni è stato demandato all’Unione dei Comuni lombardi del Tidone Pavese;

RITENUTO di non esprimere alcuna proposta sulla denominazione del nuovo Comune, al fine di salvaguardare le prerogative del Consiglio regionale di cui all’articolo 9 (Determinazioni del Consiglio regionale in ordine all’assunzione dei referendum consultivi comunali) della l.r. 29/2006;

PRESO ATTO delle necessarie integrazioni dei rendiconti di cui alla citata DGR XI/237/2018 inviate dai Comuni interessati, tramite posta elettronica certificata, alla Presidenza della Giunta regionale e pervenute in data 18/10/2018;

VERIFICATA, sulla base della documentazione pervenuta dai Comuni di Canevino, Ruino e Valverde, la sussistenza dei requisiti formali della richiesta di tali Comuni, a norma degli articoli 7 sexies e 7 septies della l.r. 29/2006;

RICHIAMATO quanto previsto dalla legge 7 giugno 1991, n. 182 (Norme per lo svolgimento delle elezioni dei consigli provinciali, comunali e circoscrizionali) e, in

5 particolare, dall’articolo 2;

VISTO l’art. 34, comma 1, dello Statuto d’Autonomia della Lombardia, che stabilisce, fra l’altro, che il Presidente della Giunta regionale ha il potere di iniziativa delle leggi e dei provvedimenti consiliari;

VISTA la proposta di progetto di legge recante “Fusione dei Comuni di Canevino, Ruino e Valverde, in provincia di Pavia”;

PRESO ATTO che il Presidente della Giunta regionale, ritenuto di dar corso, ai sensi dell’articolo 7 septies della l.r. 29/2006, alla richiesta di fusione dei Comuni di Canevino, Ruino e Valverde, in provincia di Pavia, valuta opportuno, prima di esercitare formalmente l’iniziativa legislativa, sottoporre alla Giunta regionale la citata proposta, a garanzia dello svolgimento collegiale all’azione di governo;

All’unanimità dei voti espressi nelle forme di legge;

DELIBERA

1. di approvare la proposta di progetto di legge “Fusione dei Comuni di Canevino, Ruino e Valverde, in provincia di Pavia”;

2. di disporne la trasmissione al Consiglio regionale per tutti gli adempimenti di legge e per la prosecuzione dell’iter legislativo;

3. di fissare nella data di approvazione della presente deliberazione il termine a partire dal quale decorrono i 20 giorni per l’invio, da parte del Presidente della Giunta regionale, della comunicazione ai Comuni interessati sulla decisione assunta, ai sensi dell’articolo 7 septies, comma 2, della l.r. 29/2006.

IL SEGRETARIO FABRIZIO DE VECCHI

Atto firmato digitalmente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge

6

RELAZIONE ILLUSTRATIVA FUSIONE DEI COMUNI DI CANEVINO, RUINO E VALVERDE, IN PROVINCIA DI PAVIA

La relazione è stata predisposta sulla base degli elementi forniti dai tre Comuni, ad eccezione di quanto evidenziato in chiusura del testo riguardo all’articolo 12 della l.r. 29/2006.

Introduzione

I tre Comuni pongono in evidenza come il presente studio muova da una consolidata esperienza di cooperazione intercomunale che ha legato, inizialmente, già dal 2004, le Amministrazioni di Ruino e Valverde, per poi sfociare, nell’anno 2009, nella forma associativa dell’Unione denominata “’Unione dei Comuni Lombardi del Tidone Pavese”, cui si è successivamente aggregato il comune di Canevino, a decorrere dal 2014. Lo studio, pertanto, si basa sulla concreta sperimentazione, da parte Amministrazioni coinvolte, delle dinamiche concernenti la gestione unitaria delle funzioni comunali.

La cartina sottostante delimita gli ambiti dei tre Comuni, all’interno dell’area territoriale dell’Oltrepò pavese.

1

Densità abitativa

Comune Superficie km² Densità ab./km² Canevino 4,81 22,87 Ruino 21,46 33,18 Valverde 14,98 19,09

Aspetti demografici

L’andamento demografico è evidenziato dai grafici che seguono (periodo dal 2001 al 2015, grafici e statistiche su dati ISTAT al 31 dicembre di ogni anno, elaborati da tuttitalia.it).

2

Canevino

Ruino

Valverde

Le tabelle che seguono riportano il dettaglio della variazione della popolazione residente al 31 dicembre di ogni anno. Vengono riportate ulteriori due righe con i dati rilevati il giorno dell'ultimo censimento della popolazione e quelli registrati in anagrafe il giorno precedente.

Canevino

Anno Data rilevamento Popolazione Variazione Variazione Numero Media componenti residente assoluta percentuale Famiglie per famiglia 2001 31 dicembre 133 - - - -

3

2002 31 dicembre 133 0 0,00% - - 2003 31 dicembre 129 -4 -3,01% 63 2,05 2004 31 dicembre 125 -4 -3,10% 62 - 2005 31 dicembre 124 -1 -0,80% 62 2,00 2006 31 dicembre 125 +1 +0,81% 63 1,98 2007 31 dicembre 128 +3 +2,40% 63 2,03 2008 31 dicembre 121 -7 -5,47% 59 2,05 2009 31 dicembre 116 -5 -4,13% 60 1,93 2010 31 dicembre 119 +3 +2,59% 61 1,95 2011 31 dicembre 109 -10 -8,40% 59 1,85 2012 31 dicembre 109 0 0,00% 61 1,79 2013 31 dicembre 113 +4 +3,67% 59 1,92 2014 31 dicembre 108 -5 -4,42% 58 1,86 2015 31 dicembre 109 +1 +0,93% 58 1,88 2016 31 dicembre 110 +1 +0,92% 57 1,93

Ruino

Anno Data rilevamento Popolazione Variazione Variazione Numero Media componenti residente assoluta percentuale Famiglie per famiglia 2001 31 dicembre 805 - - - - 2002 31 dicembre 793 -12 -1,49% - - 2003 31 dicembre 793 0 0,00% 400 1,98 2004 31 dicembre 785 -8 -1,01% 398 1,97 2005 31 dicembre 783 -2 -0,25% 397 1,97 2006 31 dicembre 764 -19 -2,43% 393 1,94 2007 31 dicembre 764 0 0,00% 395 1,93 2008 31 dicembre 769 +5 +0,65% 397 1,94 2009 31 dicembre 767 -2 -0,26% 400 1,92 2010 31 dicembre 755 -12 -1,56% 395 1,91 2011 31 dicembre 742 -13 -1,72% 397 1,87 2012 31 dicembre 738 -4 -0,54% 402 1,84 2013 31 dicembre 745 +7 +0,95% 390 1,91 2014 31 dicembre 737 -8 -1,07% 382 1,93 2015 31 dicembre 723 -14 -1,90% 374 1,93 2016 31 dicembre 712 -11 -1,52% 377 1,89

Valverde Anno Data rilevamento Popolazione Variazione Variazione Numero Media componenti residente assoluta percentuale Famiglie per famiglia 2001 31 dicembre 339 - - - - 2002 31 dicembre 342 +3 +0,88% - - 2003 31 dicembre 334 -8 -2,34% 192 1,74 2004 31 dicembre 333 -1 -0,30% 199 1,67 2005 31 dicembre 324 -9 -2,70% 197 1,64 2006 31 dicembre 326 +2 +0,62% 193 1,69

4

2007 31 dicembre 315 -11 -3,37% 189 1,67 2008 31 dicembre 317 +2 +0,63% 192 1,65 2009 31 dicembre 316 -1 -0,32% 190 1,66 2010 31 dicembre 314 -2 -0,63% 186 1,69 2011 31 dicembre 300 -14 -4,46% 186 1,61 2012 31 dicembre 309 +9 +3,00% 188 1,64 2013 31 dicembre 312 +3 +0,97% 184 1,70 2014 31 dicembre 296 -16 -5,13% 174 1,70 2015 31 dicembre 287 -9 -3,04% 174 1,65 2016 31 dicembre 286 -1 -0,35% 174 1,64

Distribuzione della popolazione al 1° gennaio 2017, per età, sesso e stato civile (piramide delle età).

Canevino

Ruino

5

Valverde

Dati di contesto fino all’anno 2017

Canevino ANNO MASCHI FEMMINE TOTALE FAMIGLIE 2015 56 53 109 58 2016 59 51 110 57 2017 59 50 109 55 Ruino ANNO MASCHI FEMMINE TOTALE FAMIGLIE 2015 352 371 723 374 2016 348 364 712 377 2017 348 364 712 374 Valverde ANNO MASCHI FEMMINE TOTALE FAMIGLIE 2015 145 142 287 174 2016 144 142 286 174 2017 143 138 281 169

Struttura per età della popolazione

Canevino Età media al 1.1.2017

53,4

6

Ruino Età media al 1.1.2017

54,5

Valverde Età media al 1.1.2017

55,8

Residenti stranieri e loro provenienza al 1.1.2017

Canevino Ruino Valverde 11 residenti stranieri 44 residenti stranieri 14 residenti stranieri (10% della popolazione) (6,2% della popolazione) (4,9% della popolazione)

Aspetti socio-economici Le attività commerciali e produttive presenti sul territorio dei Comuni, sono le seguenti:

ATTIVITA’ CANEVINO RUINO VALVERDE AZIENDE AGRICOLE 5 68 10 AGRITURISMI 2 11 2 IMPRESE ARTIGIANALI 0 4 2 PARRUCCHIERI 0 0 0 BAR 1 3 1 ALLOGGI B&B 0 1 3 RISTORANTI 1 2 1 FARMACIA 0 1 1 PIZZERIA 0 1 0

7

NEGOZI ALIMENTARI 0 1 0 DETTAGLIO COMM. ALL’INGROSSO 0 1 0 ATTIVITA’ INDUSTRIALI 0 0 1

I tre Comuni sottolineano come sia evidente la vocazione agricola delle comunità, orientata verso forme ricettive finalizzate alla valorizzazione, anche turistica, dei territori.

I dati relativi al reddito medio dei cittadini dei tre comuni, nell’anno 2015, viene riprodotto nelle tabelle che seguono, elaborate dal Sole24ore, su dati del Ministero dell’Economia, dalle quali si può rileva il posizionamento di ciascun comune rispetto alla situazione provinciale.

8

COPERTURA DEL TERRITORIO DI RETI TECNOLOGICHE (fonte AGCOM - Autorità per le garanzie nelle comunicazioni: www.agcom.it/broadbandmap Reti di accesso ad Internet e velocità media, rilevata al 30.10.2017)

9

10

11

Area economico-finanziaria, entrate, risorse umane

ENTRATE I dati rilevati sono sintetizzati nelle seguenti tabelle:

CANEVINO RUINO VALVERDE UNIONE Accertamenti Consuntivo Accertamenti Accertamenti Accertamenti Accertamenti Accertamenti Accertamenti Accertamenti 2015 Consuntivo 2016 Consuntivo 2015 Consuntivo 2016 Consuntivo 2015 Consuntivo 2016 Consuntivo 2015 Consuntivo 2016 ENTRATE COMPLESSIVE Entrate tributarie 109.982,41 117.000,76 485.061,75 469.444,42 285.096,87 272.883,04 - Entrate derivate di cui 41.405,13 3 7.790,38 41.371,10 13.724,13 23.556,14 20.087,47 823.623,14 847.075,90 Entrate extratributarie 10.336,74 9.768,57 33.799,61 41.652,58 61.468,62 43.184,10 40.407,19 36.159,22

Totale entrate correnti 161.724,28 164.559,71 560.232,46 524.821,13 370.121,63 336.154,61 864.030,33 883.235,12

Entrate c/capitale 342.844,11 206.196,02 303.507,37 71.796,39 317.126,86 494.258,76 763.108,86 999.764,68 Entrate da accensione di prestiti - anticipazioni cassa - - 1.152,17 - 0,00 - 0,00

Totale entrate c/capitale 342.844,11 206.196,02 303.507,37 72.948,56 317.126,86 494.258,76 763.108,86 999.764,68

Avanzo di amministra- zione 26.900,00 1 0.242,00 66.712,30 7.420,00 239.474,00 13.307,00 - 0,00

Totale generale delle entrate 531.468,39 380.997,73 930.452,13 605.189,69 926.722,49 843.720,37 1.627.139,19 1.882.999,80

DATI CONSUNTIVO 2015 DATI CONSUNTIVO 2016 DATI PREVISIONE 2017 COMUNI COMUNI COMUNI CANEVINO RUINO VALVERDE CANEVINO RUINO VALVERDE CANEVINO RUINO VALVERDE ENTRATE TRIBUTARIE IMU A.PRINCIPALE - IMU ALTRI 50.089,00 99.374,52 71.600,61 36.326,09 123.804,94 92.983,99 32.000,00 124.000,00 93.000,00 TASI 8.610,48 46.202,72 26.268,10 6.488,33 29.711,53 19.579,04 - 29.800,00 19.580,00 ICI ANNI PRECEDENTI 1.262,80 6.606,42 679,43 0,00 0,00 6.314,14 6.000,00 0,00 6.000,00 RECUPERO IMU AP - 13.952,07 0,00 0,00 0,00 0,00 1.500,00 10.000,00 0,00 ADDIZIONALE IRPEF 4.270,00 22.000,00 12.916,98 5.819,49 22.000,00 14.175,94 6.200,00 22.000,00 14.200,00 5 PER MILLE - 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - 0,00 0,00 TARI 18.910,00 111.227,00 59.999,48 17.440,54 121.681,08 62.940,44 18.693,00 124.043,00 61.587,00 RECUPERO TARES/TARI - 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - 0,00 ADDIZ. CONSUMI ENERGIA 16,69 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - 0,00 RECUPERO TASI - 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - 1.000,00 0,00 FONDO DI SOLIDARIETA' 25.186,64 183.949,02 112.600,27 49.289,23 170.871,87 74.821,49 49.211,00 167.965,00 72.700,00 F. SOLID. ANNI PREC. - 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - 0,00 0,00 TOSAP/COSAP 1.569,08 1.000,00 1.032,00 1.569,08 1.000,00 2.068,00 1.570,00 1.000,00 1.550,00 DIRITTI AFFISSIONI 67,72 750,00 0,00 68,00 375,00 0,00 100,00 500,00 50,00 TOTALE 1 09.982,41 485.061,75 285.096,87 117.000,76 469.444,42 272.883,04 1 15.274,00 480.308,00 268.667,00

Dai predetti dati, discendono i valori dei seguenti indicatori:

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CANEVINO RUINO VALVERDE UNIONE INDICE 2015 2016 2015 2016 2015 2016 2015 2016

Entrate tributarie + extratributarie Grado di Autonomia Finanziaria 74,40% 77,04% 92,62% 97,38% 93,64% 94,02% 4,68% 4,09% Entrate correnti

Entrate tributarie Grado di Autonomia Impositiva 68,01% 71,10% 86,58% 89,45% 77,03% 81,18% 0,00% 0,00% Entrate correnti

Trasferimenti correnti Grado di Dipendenza erariale 25,60% 22,96% 7,38% 2,62% 6,36% 5,98% 95,32% 95,91% Entrate correnti

GETTITO ALIQUOTE I dati rilevati sono riportati nelle seguenti tabelle (aliquote per mille):

IMU CANEVINO RUINO VALVERDE ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2015 ANNO 2016

Descrizione Aliquota Gettito def Aliquota Gettito def Aliquota Gettito def. Aliquota Gettito def Aliquota Gettito def. Aliquota Gettito def.

Abitazione principale 4 € - € - 4 € 113,00 4 € 57,00 4 € 2 87,00 4 € - Fabbricati rurali uso strumentale 0 € 680,97 € - € 629,00 0 0 € - 0 0 € - Terreni 8,6 € 17.818,37 € - € 857,22 7,6 € 1.337,36 7,6 € 686,00 7,60 € 4 35,00 7,60 € 2 57,00 Aree fabbricabili 8,6 € 323,50 € - € 295,00 7,6 € 8.653,00 7,6 € 7 .549,62 7,60 € 8 .578,60 7,60 € 7 .642,00 Abitazioni A1/A9 diverse da ab. principale e relative pertinenze 8,6 € - € - € - 7,6 7,6 7,60 € - 7,60 € - Altri fabbricati al netto dell'alimentazione FSOL e al lordo del 156648,91 158423,29 FSOL negativo 8,6 € 34.396,00 € - € 2 9.166,78 7,6 7,6 7,60 € 1 10.517,03 7,60 € 1 11.581,24 Immobili uso produttivo 8,6 € - € - € - 7,6 7,6 7,60 € 3 ,00 7,60 € - € 53.218,84 € 30.948,00 € 166.752,27 € 1 66.715,91 € 119.820,63 € 119.480,24 QUOTA FSOL -€ 9.570,68 -€ 3.953,92 -€ 64.490,86 -€ 2 6.643,03 -€ 4 5.683,13 -€ 2 6.495,65 F.DO SOLID. NEGATIVO € 43.648,16 € 26.994,08 € 102.261,41 € 1 40.072,88 € 7 4.137,50 € 9 2.984,59

TASI CANEVINO RUINO VALVERDE ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2015 ANNO 2016

Descrizione Aliquota Gettito def. Aliquota Gettito def. Aliquota Gettito def. Aliquota Gettito def. Aliquota Gettito def. Aliquota Gettito def.

Abitazione principale 1 € 2 .500,00 2,3 1 € 15.315,89 1 € 160,94 1 € 7.734,56 1 € 281,00 Fabbricati rurali uso strumentale 1 € 2 .567,00 0 € 2.528,00 1 € 5.188,10 1 € 5.770,06 1 € 1.643,00 1 € 1.625,00 Aree fabbricabili 1 € 32,00 0 € 31,00 1 € 1.342,40 1 € 986,20 1 € 890,00 1 € 906,00 Altri fabbricati 1 € 3 .418,52 0 € 3.759,33 1 € 22.889,41 1 € 22.294,62 1 € 15.987,06 1 € 16.344,16

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ADDIZIONALE IRPEF (aliquote per cento)

CANEVINO RUINO VALVERDE soglia di esenzione NESSUNA € 10.000,00 NESSUNA da 0 a 15.000 euro 0,4 0,3 0,3 da 15.000 a 28.000 euro 0,4 0,3 0,3 da 28.000 a 55.000 euro 0,4 0,3 0,3 da 55.000 a 75.000 euro 0,4 0,3 0,3 oltre 75.000 euro 0,4 0,3 0,3 gettito 2015 € 4 .270,00 € 22.000,00 € 12.916,98

TARI

Il Comune di Valverde, a differenza di Canevino e Ruino, non ha ancora adottato il “metodo normalizzato” e quindi mantiene l’applicazione della TARI calcolata sulle sole superfici. Nel seguito il riepilogo delle tariffe relative al 2017.

CANEVINO

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RUINO

Dove: Ka = coefficiente di adattamento in base alla reale distrib. di superfici e n. componenti Quf = quota unitaria €/m2 determ. Tra costi fissi attrib. a utenze domestiche e sup.totale corretta da coefficiente di adattamento ( Ka) Kb= Coefficiente proporzionale di produttività per utenza domestica in funzione del numero dei componenti del nucleo familiare costituente la singola utenza Quv = quota unitaria: rapporto tra quota tot.r ifiuti dom. e n.tot.utenze dom. in funzione del n. componenti nucleo familiare corrette da un coefficiente proporz. di produttività Cu = costo unitario €/Kg. Rapporto tra costi variabili attrib.ut.domest. e Q.tot.rif. Prodotti da n. utenze domestiche Kc = coefficiente potenziale di produzione di rifiuto connesso al tipo di attiv. per aree geografiche e grandezza comuni Qapf = quota unitaria £/m2 determ.da rapporto tra costi fissi attrib.a utenze non domest.e sup.tot.Ut.not Dom. corretta da coeffic.potenz.produzione (Kc) Kd = coefficiente potenziale di produzione in Kg /m2 anno che tiene conto della quantità di rifiuti minima e massima per aree geografiche e grandezza comuni Cu = costo unitario (€/Kg). E' determinato dal rapporto tra costi variabili utenze non domestiche e quantità totale rifiuti non domestici

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VALVERDE

I Piani finanziari da cui discendono le suddette tariffe sono stati approvati con le seguenti deliberazioni:

CANEVINO Deliberazione del Consiglio Comunale n. 2 in data 31/03/2017 RUINO Deliberazione del Consiglio Comunale n. 2 in data 31/03/2017 VALVERDE Deliberazione del Consiglio Comunale n. 2 in data 31/03/2017

Rispetto alle differenze esistenti tra le aliquote applicate – in verità, non particolarmente rilevanti – va ricordato, come già detto al punto 1, che il comma 132 dell’articolo unico della legge n. 56/2014, nella versione aggiornata, prevede: 132. I comuni risultanti da una fusione possono mantenere tributi e tariffe differenziati per ciascuno dei territori degli enti preesistenti alla fusione non oltre il quinto esercizio finanziario del nuovo comune. Ai fini dell'applicazione delle disposizioni di cui al primo periodo non sono considerati gli esercizi finanziari in cui l'efficacia degli aumenti dei tributi o delle addizionali è sospesa in virtù di previsione legislativa (Comma così sostituito dall'art. 21, comma 2-ter, D.L. 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla L. 21 giugno 2017, n. 96. Inoltre, il comma 37 dell’art. 1 della legge n. 205/2017, ha stabilito: “All'articolo 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 26, le parole: « e 2017 » sono sostituite dalle seguenti: « , 2017 e 2018 » e dopo il primo periodo è aggiunto il seguente: « Per l'anno 2018 la sospensione di cui al primo periodo non si applica ai comuni istituiti a seguito di fusione ai sensi degli articoli 15 e 16 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, al fine di consentire, a parità di gettito, l'armonizzazione delle diverse aliquote »”). Nella prospettiva di un comune unico, dovrà comunque valutarsi l’impiego dei relativi contributi destinati alla fusione, anche al fine di giungere ad un allineamento tra le diverse aliquote, oltre all’eventuale possibilità di innalzare le soglie di esenzione. Analoga valutazione può riguardare la TARI, al fine di giungere ad un allineamento del metodo di calcolo della stessa.

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INDEBITAMENTO La situazione rilevata è la seguente: RILEVAZIONE INDEBITAMENTO CANEVINO RUINO VALVERDE

Al Debito residuo Quota capitale Quota interessi Rata Debito residuo Quota capitale Quota interessi Rata Debito residuo Quota capitale Quota interessi Rata

31/12/15 149.053,77 25.660,76 7.962,88 33.623,64 279.619,98 4 5.492,89 12.204,45 57.697,34 129.788,99 2 0.892,58 4.241,65 25.134,23 31/12/16 123.393,01 26.976,00 6.716,00 33.692,00 234.127,09 2 5.559,69 9.895,00 35.454,69 107.996,35 2 1.792,64 3.341,60 25.134,24 31/12/17 9 6.417,01 25.146,00 5.402,00 30.548,00 208.567,40 3 4.949,00 8.135,00 43.084,00 88.766,73 2 1.710,49 3.326,91 25.037,40 31/12/18 7 1.271,01 11.434,00 4.073,00 15.507,00 173.618,40 3 5.455,00 7.325,00 42.780,00 68.963,95 1 9.802,78 2.446,48 22.249,26 31/12/19 5 9.837,01 11.434,00 3.026,00 14.460,00 138.163,40 2 9.061,00 6.027,00 35.088,00 48.384,63 2 0.579,32 1.669,94 22.249,26 -

INDICATORE CANEVINO INDICATORE RUINO INDICATORE VALVERDE 2015 308,47 2015 81,04 2015 89,45 Rimborso mutui Rimborso mutui Rimborso mutui 2016 2016 2016 Rigidità per (Q.C. + Q.I.) 309,10 Rigidità per (Q.C. + Q.I.) 49,80 Rigidità per (Q.C. + Q.I.) 89,45 indebitamento pro- 2017 280,26 indebitamento pro- 2017 60,51 indebitamento 2017 89,10 capite N. Abitanti 2018 142,27 capite N. Abitanti 2018 60,08 pro-capite N. Abitanti 2018 79,18 popolazione al 2019 132,66 popolazione al 2019 49,28 popolazione al 2019 79,18 31/12/2017 31/12/2017 31/12/2017 109 - 712 - 281 -

CANEVINO RUINO VALVERDE INDICATORE Consuntivo Consuntivo Previsione Consuntivo Consuntivo Previsione Consuntivo 2015 Consuntivo 2016 Previsione 2017 2015 2016 2017 2015 2016 2017

Rimborso mutui € 33.623,64 € 33.692,00 € 30.548,00 € 5 7.697,34 € 3 5.454,69 € 43.084,00 € 25.134,23 € 25.134,24 € 2 5.037,40 Incidenza Q.C+Q.I. (Q.C. + Q.I.) su spesa corrente 34,23% 25,69% 22,67% 2,24% 7,82% 8,32% 9,22% 7,92% 7,38% Spesa Corrente € 98.234,17 € 131.136,85 € 134.757,00 € 441.531,24 € 453.440,29 € 517.752,00 € 272.496,46 € 317.173,76 € 339.201,00

Dai dati di cui sopra, deriva la seguente situazione: CANEVINO debito residuo al 31/12/2017 per abitante: € 884,56 RUINO debito residuo al 31/12/2017 per abitante: € 292,93 VALVERDE debito residuo al 31/12/2017 per abitante: € 315,90

Per ciò che attiene al debito dei singoli comuni, pur esistendo qualche differenza tra gli stessi, i tre Comuni pongono in evidenza come il debito pro capite risulti ben inferiore a quello medio nazionale dello stesso periodo, relativo agli enti locali e territoriali, pari ad un valore di € 1.909,25 ed anche a quello regionale, che presenta un valore di € 1.064,87 (fonte MEF - Dipartimento del Tesoro, Report 2 - Indebitamento degli Enti Locali per abitante al 30.09.2017). Va pure rilevato che l’indebitamento comunale è finanziato dal contributo per gli interventi dei comuni e delle province (ex fondo sviluppo investimenti Enti locali) il quale, come si evince dalle sottostanti tabelle (fonte: Ministero dell’Interno, Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali), è ad integrale copertura delle relative rate di ammortamento per il Comune di

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Canevino, mentre garantisce una copertura parziale delle rate, in misura più sostanziale per il Comune di Valverde e meno consistente per il Comune di Ruino, i quali, però, come visto sopra, presentano un debito residuo pro capite di dimensioni davvero contenute.

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RESIDUI ATTIVI RESIDUI ATTIVI PROVENIENTI DAL CONTO DI BILANCIO 2016 CANEVINO RUINO VALVERDE UNIONE Tasso di Tasso di Residui Riscossioni Residui da Residui da Residui Riscossioni Residui da Tasso di Residui Riscossioni Residui da Tasso di smaltimento Residui conservati Riscossioni residui smaltimento conservati residui riportare riportare conservati residui riportare smaltimento R.A. conservati residui riportare smaltimento R.A. R.A. R.A.

Entrate tributarie 27.364,14 10.022,50 0,00 36,6% 6 8.292,92 47.322,49 9.683,17 69% 3.242,61 3.242,61 - 100% - - - #DIV/0! Entrate derivate 5.871,63 3.341,16 0,00 57% 7.058,78 3.607,13 - 51% - - - #DIV/0! 157.299,94 66.872,78 57.928,91 43% Entrate extratributarie 7.846,63 3.004,86 831,92 38% 1 3.237,03 1.633,76 2.052,77 12% 5.378,30 3.728,30 - 69% 2.543,38 0,87 - 0% Totale entrate correnti 41.082,40 1 6.368,52 831,92 40% 8 8.588,73 52.563,38 11.735,94 59% 8.620,91 6.970,91 - 81% 159.843,32 66.873,65 57.928,91 42% Entrate c/capitale 284.340,93 263.739,48 0,00 93% 163.026,09 162.313,17 712,92 100% 117.026,45 94.394,12 22.195,58 81% 574.760,13 550.225,60 15.216,43 96% Entrate da accensione di prestiti 0,00 0,00 0,00 #DIV/0! - - - #DIV/0! - - - #DIV/0! - - - #DIV/0! Totale entrate c/capitale 284.340,93 263.739,48 - 93% 163.026,09 162.313,17 712,92 100% 117.026,45 94.394,12 22.195,58 81% 574.760,13 550.225,60 15.216,43 96%

Totale generale delle entrate 325.423,33 280.108,00 831,92 86% 251.614,82 214.876,55 12.448,86 85% 125.647,36 101.365,03 22.195,58 81% 734.603,45 617.099,25 73.145,34 84% + CANEVINO RUINO VALVERDE UNIONE Accertamenti Tasso Riscossioni Tasso Riscossioni Tasso Riscossioni Tasso Stanziamento Riscossioni Stanziamento Accertamenti Stanziamento Accertamenti Stanziamento Accertamenti competenza formazione competenza formazione competenza formazione competenza formazione assestato 2016 competenza 2016 assestato 2016 competenza 2016 assestato 2016 competenza 2016 assestato 2016 competenza 2016 2016 residui 2016 residui 2016 residui 2016 residui Entrate tributarie 3.065.373,13 3 .083.329,02 2.626.010,51 15% 478.896,00 469.444,42 427.747,80 9% 266.139,00 272.883,04 271.471,53 1% - - - #DIV/0! Entrate derivate 368.742,65 333.488,83 307.636,52 8% 1 8.957,00 13.724,13 6.270,89 54% 25.656,00 20.087,47 19.817,11 1% 948.624,00 847.075,90 782.276,38 8% Entrate extratributarie 577.111,97 567.935,19 365.787,24 36% 5 4.117,00 41.652,58 33.610,59 19% 57.879,00 43.184,10 41.680,56 3% 48.700,00 36.159,22 36.156,87 0% Totale entrate correnti 4.011.227,75 3 .984.753,04 3.299.434,27 17% 551.970,00 524.821,13 467.629,28 11% 349.674,00 336.154,61 332.969,20 1% 997.324,00 883.235,12 818.433,25 7%

Entrate c/capitale 956.239,10 859.461,38 143.592,36 83% 174.168,00 71.796,39 43.255,29 40% 729.514,00 494.258,76 452.996,76 8% 1.581.129,79 999.764,68 931.013,03 7% Entrate da accensione di prestiti 1.153,00 1.152,17 1.152,17 ------Totale entrate c/capitale 956.239,10 859.461,38 143.592,36 83% 175.321,00 72.948,56 44.407,46 39% 729.514,00 494.258,76 452.996,76 8% 1.581.129,79 999.764,68 931.013,03 7%

Totale generale delle entrate 4.967.466,85 4 .844.214,42 3.443.026,63 29% 727.291,00 597.769,69 512.036,74 14% 1.079.188,00 830.413,37 785.965,96 5% 2.578.453,79 1.882.999,80 1.749.446,28 7%

RESIDUI PASSIVI RESIDUI PASSIVI PROVENIENTI DAL CONTO DI BILANCIO 2015 (DOPO IL RIACCERTAMENTO ORDINARIO)

CANEVINO RUINO VALVERDE UNIONE

Residui Pagamento Residui da Tasso di Residui Pagamento Residui da Tasso di Residui Pagamento Residui da Tasso di Residui Pagamento Residui da Tasso di conservati residui riportare smaltimento R.P conservati residui riportare smaltimento R.P conservati residui riportare smaltimento R.P conservati residui riportare smaltimento R.P

Spese correnti 428.128,11 340.311,64 10.658,29 79% 103.481,58 32.169,96 70.685,94 31% 131.826,09 43.467,56 87.369,25 33% 103.256,05 88.424,14 11.807,80 86% Spese in conto capitale 640.195,55 86.081,76 - 13% 302.501,76 193.697,01 104.340,78 64% 609.688,45 385.447,81 223.397,49 63% 582.389,68 576.493,99 3.172,00 99% ------Totale generale delle spese 1.068.323,66 426.393,40 10.658,29 40% 405.983,34 225.866,97 175.026,72 56% 741.514,54 428.915,37 310.766,74 58% 685.645,73 664.918,13 14.979,80 97%

CANEVINO RUINO VALVERDE UNIONE Impegni Pagamenti Tasso Impegni Pagamenti Tasso Impegni Pagamenti Tasso Impegni Pagamenti Tasso Stanziamento Stanziamento Stanziamento Stanziamento competenza competenza formazione competenza competenza formazione competenza competenza formazione competenza competenza formazione assestato 2016 assestato 2016 assestato 2016 assestato 2016 2016 2016 residui 2016 2016 residui 2016 2016 residui 2016 2016 residui

Spese correnti 158.747,80 131.136,85 97.627,48 26% 526.410,00 453.440,29 387.621,37 15% 344.244,00 317.173,76 258.369,36 19% 997.324,00 872.039,86 754.092,30 14% Spese in conto capitale 413.456,59 308.718,16 308.718,16 0% 182.601,00 71.102,25 10.457,99 85% 736.821,00 264.367,29 260.960,48 1% 1.614.555,52 801.076,18 740.624,05 8% ------Totale generale delle spese 572.204,39 439.855,01 406.345,64 8% 709.011,00 524.542,54 398.079,36 24% 1.081.065,00 581.541,05 519.329,84 11% 2.611.879,52 1.673.116,04 1.494.716,35 11% - - -

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GESTIONE MENSA (conferita ad Unione) MENS A SCOLASTICA SCUOLA INFANZIA UNIONE 2015 2016 Proventi/entrate: da utenti 1 4.550,00 14.683,76

Totale Proventi 1 4.550,00 14.683,76

Costi/spese: appalto di servizi 2 3.574,80 17.579,70 Totale costi diretti 2 3.574,80 17.579,70

% copertura servizio 61,72% 83,53%

Indicatori finanziari 2015 2016 Proventi da tariffe 4 ,20 4,23 N. pasti

MANUTENZIONI (gestione da parte dell’Unione)

UNIONE DESCRIZIONE IMPORTO annuo DURATA DEL CONTRATTO

Manutenzione verde pubblico € 10.248,00 affidamento diretto annuale Pulizia cigli stradali gestione in economia Rimozione neve € 9.011,60 affidamento diretto annuale

Manutenzione ordinaria per lavori in economia opere edili ed affini compresa la fornitura di materiale € - affidamento diretto annuale

Manutenzione ordinaria opere edili ed affini compresa la fornitura di materiale € 515,46 affidamento diretto annuale

Prestazioni da fabbro compresa la fornitura di materiale € - affidamento diretto annuale

Manutenzione e riparazione automezzi di proprietà compresa la fornitura di tutti i materiali occorrenti € 2.640,00 affidamenti singoli Manutenzione scuolabus € 9.605,95 affidamenti singoli Carburanti mezzi e scuolabus € 5.859,37 convenzione Consip Carburanti mezzi sociale € - convenzione Consip fino al 2/11/2017

Manutenzione ordinaria prestazioni idraulico la fornitura di materiale € - affidamento singoli Manutenzione ordinaria prestazioni elettricista € 292,80 affidamenti singoli Gestione calore immobili comunali € 1.525,00 affidamento stagione termica tramite SINTEL Servizio pulizia sedi comunali € 14.052,00 Appalto mediante gara ad evidenza pubblica Attuazione D.Lgs 81/2008 sicurezza lavoro € 995,52 affidamenti singoli Servizio di trasporto alunni € 12.512,50 affidamento singolo tramite SINTEL Gestione biblioteca € 4.930,00 affidamento singoli Pubblica Illuminazione € 40.000,00 di cui:

Consumo energia elettrica per pubblica illuminazione affidamento sotto Consip fino al 30/09/2017 € 18.924,21 Spese di manutenzione impianti di pubblica illuminazione (12 Enel So.le ANNI) € 21.075,70

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PARTECIPAZIONI SOCIETARIE Le partecipazioni dei comuni interessati, rilevate in sede di revisione straordinaria, ex art. 24 d.lgs. 19 agosto 2016 n. 175, sono sintetizzate dai tre Comuni nelle rappresentazioni grafiche che seguono:

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SPESA COMPLESSIVA DI PERSONALE

Il personale è conferito all’Unione (rimane in capo ai singoli comuni la sola spesa della convenzione di segretaria. I dati sono conseguentemente riportati in relazione a tale situazione ed evidenziano anche gli indicatori di legge, riguardanti l’obbligo di contenimento della relativa spesa.

CANEVINO RUINO VALVERDE UNIONE Rendiconto Rendiconto Rendiconto Rendiconto Rendiconto Rendiconto Rendiconto Rendiconto Rendiconto Rendiconto Rendiconto Rendiconto 2014 2015 2016 2014 2015 2016 2014 2015 2016 2014 2015 2016 spesa intervento 01 360.113,95 360.113,95 360.195,27 spese incluse nell'int.03 0,00 irap 22.953,64 22.953,64 23.685,13 altre spese incluse 6.036,50 6.036,50 6.036,50 9.338,83 9.338,83 9.338,83 6.036,50 6.036,50 6.036,50 0,00 0,00 0,00 Totale spese di personale 6.036,50 6.036,50 6.036,50 9.338,83 9.338,83 9.338,83 6.036,50 6.036,50 6.036,50 383.067,59 383.067,59 383.880,40 spese escluse 5.651,00 5.651,00 6.949,97 Spese soggette al limite (c. 557 o 562) 6.036,50 6.036,50 6.036,50 9.338,83 9.338,83 9.338,83 6.036,50 6.036,50 6.036,50 377.416,59 377.416,59 376.930,43 Spese correnti 849.032,19 825.539,34 960.018,46

Incidenza % su spese correnti 45,12% 46,40% 39,99%

TOTALI CUMULATI (4 ENTI) SPESA PERS. ANNO 2008 Spese soggette al limite (commi 557 o 562) 408.676,27

Spese soggette al limite (commi 557 o 562) - ANNO 2016 398.342,26

DIFFERENZA -10.334,01

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SPESE DI PERSONALE PER SERVIZIO (riferite all’Unione, come sopra detto)

UNIONE ANNO 2016 IMPORTO

SEGRETERIA

Stipendi 1.436,13 Contributi 383,16 IRAP 176,39 TOTALE 1.995,68 SERV FINANZIARIO Stipendi 42.334,28 Contributi 11.379,46 IRAP 3.469,53 TOTALE 57.183,27 SERVIZIO TRIBUTI Stipendi 20.962,49 Contributi 5.634,72 IRAP 1.922,58 TOTALE 28.519,79 UFFICIO TECNICO - URBANISTICA

Stipendi 23.975,54 Contributi 6.444,63 IRAP 2.052,25 TOTALE 32.472,42 ANAGRAFE - STATO CIVILE Stipendi 30.313,67 Contributi 8.148,31 IRAP 2.784,00 TOTALE 41.245,98 TRASPORTO SCOLASTICO Stipendi 31.443,69 Contributi 8.452,06 IRAP 1.905,99 TOTALE 41.801,74 VIABILITA' Stipendi 24.625,79 Contributi 6.619,41 IRAP 1.503,00 TOTALE 32.748,20 NECROFORO Stipendi 5.256,59 Contributi 1.412,97 IRAP 667,00 TOTALE 7.336,56

POLIZIA MUNICIPALE Stipendi 21.859,24

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Contributi 5.875,76 IRAP 1.867,99 TOTALE 29.602,99 ALTRI SERVIZI GENERALI

Stipendi 20.742,17 Contributi 5.575,49 IRAP 1.062,00 TOTALE 27.379,66

ATTIVITA' CULTURALI Stipendi 2.616,22 Contributi 703,24 IRAP 271,00 TOTALE 3.590,46 SPORT E TEMPO LIBERO

Stipendi 5.531,12 Contributi 1.486,77 IRAP 481,95 TOTALE 7.499,84 URBANISTICA E ASSETTO TERRITORIO

Stipendi 1.976,07 Contributi 531,17 IRAP 66,00 TOTALE 2.573,24 TUTELA E RECUPERO AMBIENTE

Stipendi 8.910,87 Contributi 2.395,24 IRAP 525,00 TOTALE 11.831,11 PROTEZIONE CIVILE

Stipendi 7.598,70 Contributi 2.042,53 IRAP 650,00 TOTALE 10.291,23 INFANZIA-MINORI

Stipendi 4.905,54 Contributi 1.318,61 IRAP 420,00 TOTALE 6.644,15

INTERV. PER LE FAMIGLIE

Stipendi 10.374,46 Contributi 2.788,66 IRAP 904,48 TOTALE 14.067,60 COMMERCIO

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Stipendi 5.027,20 Contributi 1.351,31 IRAP 428,00 TOTALE 6.806,51

GESTIONE BENI PATRIM. E DEMANIALI

Stipendi 13.999,05 Contributi 3.762,95 IRAP 1.229,00 TOTALE 18.991,00

TOTALE 382.581,43

PERSONALE PER AREA E INQUADRAMENTO (conferito all’Unione)

AREA e RUOLO Categoria/Posizione ec. Segretario comunale Finanziaria-personale-servizi alla persona-istruzione Istruttore direttivo D5 Responsabile di Servizio Amministrativa – Tributaria – Informatizzazione- Sport e tempo libero Istruttore direttivo ex art. 110 d.lgs. 267/2000 D1 Responsabile di Servizio Tecnica – Lavori Pubblici – Edilizia Privata- Territorio/ambiente Istruttore direttivo ex art. 110 d.lgs. 267/2000 D1 Responsabile di Servizio p.t. h 18 sett. / t.d. Vigilanza/amministrativo (anagrafe, protocollo, segreteria e URP) Istruttore vigilanza C4 Responsabile di Servizio Amministrativa (anagrafe, S.C. elettorale, protocollo, segreteria e URP) C3 Istruttore amministrativo Amministrativa (S.C. elettorale, segreteria e URP) C2 Istruttore amministrativo Amministrativa (anagrafe, S.C. elettorale, protocollo, segreteria e URP) B4 Collaboratore professionale Tecnica (manutentore – autista macchine operatrici complesse) B3 Collaboratore professionale Tecnica (manutentore – autista macchine operatrici complesse) B3 Collaboratore professionale p.t. h 18 sett. Tecnica (manutentore) B1 Collaboratore professionale p.t. h 18 sett.

PIANO DEGLI INDICATORI

A conclusione di questa rassegna, i Comuni riportano, di seguito, alcuni dei più significativi indicatori previsti dal «Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio» di cui all’articolo

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18-bis, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (il Decreto del Ministero dell’Interno del 22 dicembre 2015 ne ha previsto la prima attuazione in sede di rendiconto della gestione dell’anno 2016).

Dai dati rilevanti i tre Comuni pongono in evidenza come si possa evidenziare l’assenza di elementi di particolare criticità nei bilanci degli enti coinvolti, le cui caratteristiche ne consentirebbero l’agevole riconduzione ad un unico aggregato economico-finanziario, rendendone certamente più agevole la predisposizione e, soprattutto, la gestione. Per ciò che concerne i dati relativi risorse umane, sottolineano che l’esperienza condotta nella forma associativa dell’Unione, ha già consentito la costituzione, nella sostanza, di un unico gruppo di lavoro, la cui riconduzione ad un comune unico – nel caso in cui si intenda prefigurane l’attivazione – non solo sarebbe piuttosto agevole, ma permetterebbe, ai partecipanti, un più agevole ed efficace dispiego dei compiti affidati, in un quadro di minore complessità amministrativo-burocratica.

Servizi tecnici, urbanistica, edilizia Sono stati rilevati i seguenti dati.

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VIABILITA’

CANEVINO

Sono presenti tracciati di diverso livello di percorrenza, da quella medio alta di scala sovracomunale (strade provinciali) a quella di bassa scala locale (strade comunali ed interpoderali), tra cui si segnalano le seguenti: Strada di collegamento Rocca di Canevino – SP 201 Strada di collegamento Caseo – Cascina Morzone Di cui, la prima è un tracciato storico. Canevino ha una estensione della rete stradale comunale di Km. 5,5.

RUINO

Il sistema viario si articola su un asse principale che collega le frazioni di Carmine e Pometo, la SP 201 -Stradella, dal quale si dipartono sia i collegamenti con il capoluogo e le altre frazioni, sia quelli con la statale -Stradella e con la SS 412, che assicurano gli

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spostamenti nella provincia di Pavia e con i comuni della provincia di Piacenza. Ruino ha una estensione della rete stradale comunale di Km. 16,5.

VALVERDE

II Comune è interessato esclusivamente da strade provinciali e comunali; l’arteria viaria principale, che lo attraversa da nord a sud, è la SP 207, proveniente dalla , con diramazione nei pressi della frazione Calghera per Valverde e Zavattarello. Da questa si dipartono strade comunali che collegano il capoluogo alle frazioni e si può raggiungere . Con la stessa il Comune si collega in modo agevole alla strada statale 461 che da porta verso Voghera o verso il Passo del Penice. Valverde ha una estensione della rete stradale comunale di Km. 22.

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La seguente planimetria evidenzia l’interconnessione del reticolo stradale di rilievo provinciale e comunale, nell’ambito della porzione di territorio racchiusa nei confini del prospettato nuovo Comune unico.

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PATRIMONIO IMMOBILIARE COMUNALE I tre Comuni segnalano che i dati puntuali relativi al patrimonio posseduto da ciascun Comune sono disponibili ai seguenti collegamenti con i relativi siti istituzionali:

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Ente Link al sito istituzionale CANEVINO http://www.comune.canevino.pv.it/amministrazionetrasparente/cat_view/148-amministrazione-trasparente/160-beni- immobili-e-gestione-patrimonio RUINO http://www.comune-ruino.it/amministrazionetrasparente/cat_view/148-amministrazione-trasparente/160-beni-immobili-e- gestione-patrimonio/181-patrimonio-immobiliare VALVERDE http://www.comunevalverde.it/amministrazionetrasparente/cat_view/148-amministrazione-trasparente/160-beni-immobili- e-gestione-patrimonio

Viene riportato, di seguito, l’elenco dei beni immobili di proprietà dei singoli comuni.

CANEVINO

Fg. mappale Sub Cat Classe Consistenza Superficie Rendita € Indirizzo Destinazione catastale

3 555 C/6 2 110 163 mq. € 170,43 Loc. Caseo n. 1 Municipio

Centro 3 543 D/6 € 7.142,38 Loc. Caseo Sportivo

3 186 4 190 4 191 5 A/3 1 4 vani 140 mq. € 150,81 Loc. Canevino “Casone” 192 4 193 4 556 Fabbricato 6 316 Urbano da 157 mq. Loc. Costa Ex scuola Accertare

RUINO

Superficie Destina Fg. mappale Sub Cat Classe Consistenza Rendita € Indirizzo catastale zione Frazione Pometo via 6 704 9 B/7 U 1555 mc. € 642,48 Municipio Municipio n. 13 Frazione Pometo via 6 704 10 B/7 U 190 mc. 72 mq. € 78,50 Municipio Municipio n. 13 Frazione Pometo via 6 704 11 B/7 U 400 mc. 107 mq. € 165,27 Municipio Municipio n. 13 Frazione Pometo via 6 704 12 B/7 U 200 mc. 72 mq. € 82,63 Municipio Municipio n. 13 Frazione Pometo via Farmacia 6 704 3 C/1 2 43 mq. 42 mq. € 499,67 Municipio n. 13 (Municipio) Frazione Pometo via Autorimessa 6 704 8 C/6 1 140 mq. 166 mq. € 180,76 Municipio n. 9 (Municipio) Frazione Pometo via 6 704 2 B/5 3 4.534 mc. 394 mq. € 2.341,63 Scuola Municipio n. 9 5 186 4 D/4 € 15.264,00 Frazione Pometo RSD 662 4 5 581 C/4 U 25 mq. 30 mq. € 28,24 Frazione Pometo Centro Sportivo

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Superficie Destina Fg. mappale Sub Cat Classe Consistenza Rendita € Indirizzo catastale zione

11 305 2 C/4 U 101 mq. 103 mq. € 78,24 Loc. Carmine Centro Sportivo

11 305 3 C/4 U 109 mq. 109 mq. € 84,44 Loc. Carmine Centro Sportivo Loc. Carmine ERP 18 186 4 A/4 3 3,5 vani 55 mq. € 126,53 n. 15 Ex scuola Loc. Carmine ERP 18 186 5 A/4 3 3,5 vani 55 mq. € 126,53 n. 15 Ex scuola Loc. Carmine ERP 18 186 6 A/4 3 3,5 vani 55 mq. € 126,53 n. 15 Ex scuola Loc. Carmine ERP 18 186 7 A/4 3 3,5 vani 55 mq. € 126,53 n. 15 Ex scuola ERP 15 93 B/5 2 515 mc. 143 mq. € 228,74 Loc. Torre d. Alberi Ex scuola ERP 2 411 B/5 2 515 mc. 143 mq. € 228,74 Loc. Canavera Ex scuola

VALVERDE

Superficie Destina Fg. mappale Sub Cat Classe Consistenza Rendita € Indirizzo catastale zione Località Mombelli, 16 790 6 B/5 U 1171 mc. 393 mq. € 604,77 Municipio n. 37 Località Mombelli, 16 790 7 B/5 U 222 mc. 104 mq. € 114,65 Municipio n. 37 Loc. Casa 15 731 D/6 € 7.500,94 Centro Sportivo Balestrieri 100 Loc. Molino Ex Fornace 13 D/1 € 2.263,20 110 d’Alberto Martinelli Loc. Casa Box 2 701 2 C/6 2 37 mq. 43 mq. € 57,33 d’Agosto, n. 2 Ex scuola Loc. Casa 2 701 3 A/4 2 3,5 vani 55 mq. € 108,46 Ex scuola d’Agosto, n. 2 Loc. Casa 2 701 4 A/4 2 3,5 vani 55 mq. € 108,46 Ex scuola d’Agosto, n. 2 401 Loc. Calghera, 11 1 B/5 U 215 mc. 73 mq. € 111,04 Ex scuola 404 n. 21 Loc. Calghera, 11 401 2 A/3 1 3,5 vani 47 mq. € 131,95 Ex scuola n. 21 Loc. Casa Andrini – 17 797 C/7 U 29 mq. 29 mq. € 8,99 Capanno Castello di Verde

ELENCO AUTOMEZZI IN DOTAZIONE ALL’UNIONE

MEZZO IMMATRICOLAZIONE TIPOLOGIA FIAT DUCATO TARGA EV906JC ANNO 2014 SCUOLABUS FIAT DUCATO TARGA CK658NT ANNO 2004 SCUOLABUS/MINIBUS FIAT DUCATO TARGA BF503BM ANNO 1999 SCUOLABUS/MINIBUS FIAT MULTIPLA DN974ZB ANNO 2008 TRASPORTO MULTISERVIZI

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FIAT DAILY DF893AP ANNO 2007 MANUTENZIONI TERR./AMBIENTE FIAT DAILY EH955FS ANNO 2012 MANUTENZIONI TERR./AMBIENTE FIAT SEDICI DK407BC ANNO 2009 AUTO SERVIZIO POLIZIA LOCALE MASSEY FERGUSON AG923E ANNO 2000 MANUTENZIONI SAME SILVER 100 BH898A ANNO 2008 MANUTENZIONI FIAT NEW HOLLAND 80/66 AN910V ANNO 2001 MANUTENZIONI

SERVIZIO RACCOLTA, TRASPORTO E SMALTIMENTO RIFIUTI

Ente Gestore Caratteristiche del servizio svolto CANEVINO SOC. STRADELLA N. 1 Passaggio settimanale da ottobre a maggio; n. 2 S.P.A. (DAL 01/01/2018 BRONI passaggi settimanali da giugno a settembre. Gestione STRADELLA PUBBLICA differenziata: carta, plastica, vetro, farmaci scaduti e pile S.R.L.) esauste. Fitofarmaci a richiesta. RUINO SOC. BRONI STRADELLA N. 1 Passaggio settimanale da ottobre a maggio; n. 2 S.P.A. (DAL 01/01/2018 BRONI passaggi settimanali da giugno a settembre. Gestione STRADELLA PUBBLICA differenziata: carta, plastica, vetro e pile esauste. S.R.L.) Fitofarmaci a richiesta. VALVERDE A.S.M. SERVIZI S.P.A. N. 1 Passaggio settimanale da ottobre a maggio; n. 2 passaggi settimanali da giugno a settembre. Gestione differenziata: carta, plastica, vetro e pile esauste. Fitofarmaci a richiesta.

SERVIZI CIMITERIALI

CANEVINO GESTIONE CONVENZIONE CIMITERI N. 1 Servizi cimiteriali in appalto Luci votive

CONCESSIONI/OPERAZIONI CIMITERIALI AL 31.12.2016

DESCRIZIONE numero Concessioni loculi totali rilasciate Concessioni aree per depositi a terra Cappelle private Funerali di cittadini residenti 2 Funerali di cittadini non residenti 1 Affidamento urne Autorizzazione trasporto Disponibilità loculi comunali Cellette ossario per cassettine Concessioni rilasciate non occupate Ampliamenti previsti

RUINO GESTIONE CONVENZIONE CIMITERI N. 3 Servizi cimiteriali in appalto Luci votive Pometo X X Ruino X X Torre Degli Alberi X X CONCESSIONI/OPERAZIONI CIMITERIALI AL 31.12.2016

DESCRIZIONE POMETO RUINO TORRE DEGLI ALBERI Concessioni loculi totali rilasciate 2 1 1 Concessioni aree per depositi a terra Cappelle private Funerali di cittadini residenti 6 4 4 Funerali di cittadini non residenti 2 0 0 Affidamento urne

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Autorizzazione trasporto Disponibilità loculi comunali 6 5 19 Cellette ossario per cassettine Concessioni rilasciate non occupate Ampliamenti previsti

VALVERDE GESTIONE CONVENZIONE CIMITERI N. 1 Servizi cimiteriali in appalto Luci votive

CONCESSIONI/OPERAZIONI CIMITERIALI AL 31.12.2016

DESCRIZIONE numero Concessioni loculi totali rilasciate 0 Cappelle private 14 Funerali di cittadini residenti 5 Funerali di cittadini non residenti 0 Autorizzazione trasporto 0 Disponibilità loculi comunali 10 Cellette ossario per cassettine 0 Concessioni rilasciate non occupate 0 Ampliamenti previsti 1

URBANISTICA I Piani di governo del territorio sono integralmente disponibili sui siti istituzionali degli enti: Ente Link al sito istituzionale CANEVINO http://www.comune.canevino.pv.it/PGT/ RUINO http://www.unionetidonepavese.it/PGT/COMUNE%20DI%20RUINO/ VALVERDE http://www.unionetidonepavese.it/PGT/COMUNE%20DI%20VALVERDE/

EDILIZIA/AMBIENTE Dati di sintesi sull’attività di autorizzazione/controllo effettuata nell’ultimo triennio: CANEVINO RUINO VALVERDE SETTORE EDILIZIA E AMBIENTE 2015 2016 2017 2015 2016 2017 2015 2016 2017 Permessi di Costruire 1 1 1 3 3 7 2 2 1 SCIA 3 4 1 10 16 9 3 9 5 DIA 0 1 0 4 4 21 1 3 0 CIL 0 1 1 11 13 0 2 2 CILA 3 1 1 0 0 0 5 4 6 Autorizzazioni paesaggistiche 0 0 0 0 0 0 0 2 1 Autorizzazioni Uniche Ambientali 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Certificati di Destinazione Urbanistica 9 17 5 26 20 21 26 12 22 Agibilità 1 0 1 4 2 2 3 6 3 Sanatorie e accertamenti di conformità 0 0 0 2 3 6 3 6 3 Accesso agli atti 0 0 0 1 0 0 0 1 2 Deposito Tipo Mappale e di Frazionamento 3 5 2 4 3 4 0 2 4 Autorizzazioni allo scarico 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Deposito Progetti Esecutivi e pratiche C.A. 1 1 0 0 0 0 0 0 0 Vigilanza in materia ambientale 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Servizi amministrativi, demografici, AA.GG.

I dati relativi alle varie attività sono sintetizzati nei seguenti documenti.

ANAGRAFE DELLA POPOLAZIONE CANEVINO RUINO VALVERDE RESIDENTE – ANNO 2016 Iscrizioni 8 21 7 Cancellazioni 10 20 4

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Certificazioni-Autentiche-Autocert. 0 48 60 Cambi indirizzi interni 0 9 2 Carte d’Identità 13 89 42 Pratiche Passaporti 0 22 1 Rilascio tesserini caccia 0 0 0 Attestati comunitari 0 0 1 Pratiche irreperibilità 0 0 0 Licenze caccia 0 8 5 Permessi invalidi 1 6 2

STATO CIVILE – ANNO 2016 CANEVINO RUINO VALVERDE Atti di Nascita 4 5 2 Atti di matrimonio 1 15 5 Atti di morte 0 16 5 Atti di cittadinanza 0 0 0 Pubblicazioni 0 4 160 Annotazione a margine atti S.C. 4 38 6 Divorzi brevi-Separazioni 0 6 1

UFFICIO ELETTORALE – ELETTORI AL 31 DICEMBRE 2016

CANEVINO

SEZIONI ELETTORI TOTALE ELETTORI M ELETTRICI F ELETTORALI ESTERO ELETTORI 1 45 52 0 97

RUINO

SEZIONI ELETTORI TOTALE ELETTORI M ELETTRICI F ELETTORALI ESTERO ELETTORI 1 299 317 39 655

VALVERDE

SEZIONI DI CUI TOTALE ELETTORALI ELETTORI M ELETTRICI F ELETTORI ELETTORI ESTERO 1 145 144 30 289

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ATTIVITA’ CONTRATTUALE

GESTIONE REPERTORIO CONTRATTI

CANEVINO

ANNO N. ATTI PUBBLICI N. SCRITTURE PRIVATE N. CONVENZIONI 2015 3 2016 2

RUINO

ANNO N. ATTI PUBBLICI N. SCRITTURE PRIVATE N. CONVENZIONI 2015 0 15 3 2016 0 7 0

VALVERDE

ANNO N. ATTI PUBBLICI N. SCRITTURE PRIVATE N. CONVENZIONI 2015 0 2 2 2016 0 2 3

I Comuni pongono in evidenza come, per ciò che riguarda i servizi diretti ai cittadini, si precisa che, a seguito di fusione, resteranno validi, fino alla loro naturale scadenza, tutti gli attuali documenti (codici fiscali, le carte d'identità, le patenti e altri documenti). Inoltre, i cittadini potranno utilizzare i precedenti codici di avviamento postale (CAP); un nuovo CAP verrà comunque assegnato dalle Poste al nuovo Comune, e potrà talvolta coincidere con quello di uno dei preesistenti Comuni. Per le vie con lo stesso nome, non ci sarà bisogno di modifiche ma basterà aggiungere il nome del precedente Comune come “località”, oltre al nome del nuovo Comune.

Servizi scolastici, culturali e sociali

CANEVINO

SERVIZIO SCOLASTICO ISTITUTO COMPRENSIVO DELLA VALLE VERSA Non sono presenti scuole sul territorio comunale. Gli studenti attualmente frequentano le scuole di Ruino o

RUINO

SERVIZIO SCOLASTICO

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ISTITUTO COMPRENSIVO DI SANTA MARIA DELLA VERSA Le scuole infanzia e primaria e secondaria di primo grado hanno sede in un unico edificio della frazione di Pometo. E’ previsto il servizio di scuolabus per la maggioranza degli alunni iscritti che provengono dalle frazioni del Comune e da Comuni limitrofi.

VALVERDE

Non sono presenti scuole sul territorio comunale.

SERVIZI SOCIALI SEGNALATI DAI TRE COMUNI I Comuni di Canevino e Ruino aderiscono al Piano di zona del distretto di Broni, insieme ai Comuni di , , , Broni, , , Castana, , , Lirio, , , Montù Beccaria, Pietra de’ Giorgi, , , Rocca de’ Giorgi, , , , Santa Maria della Versa, Stradella, , . Il Piano di zona, assicura direttamente, per conto dei comuni del distretto, i servizi rivolti a minori, famiglie, persone con disabilità, popolazione anziana e persone immigrate. Il Comune di Valverde, invece, rientra nel Piano di zona del distretto di Voghera, insieme ai comuni di , Bastida de’ Dossi, , , , , , , Godiasco, , , Ponte Nizza, , Rivanazzano, , , Santa Margherita Staffora, , , Val di Nizza, Varzi, Voghera, Zavattarello. Il Piano di Zona assicura i predetti servizi rivolti a minori, famiglie, persone con disabilità, popolazione anziana e persone immigrate, anche attraverso soggetti privati convenzionati e/o accreditati.

Funzioni/servizi conferiti all’Unione Come detto, le funzioni e i servizi comunali sono stati integralmente conferiti all’Unione dei Comuni Lombardi del Tidone Pavese. I tre Comuni pongono in evidenza come i relativi dati siano disponibili nell’ambito della Relazione annuale della Gestione Associata, inviata alla Regione, ai sensi dell'art. 20, comma 2 della L.r. 19/2008 e dell'art. 9 del Regolamento Regionale 27 luglio 2009, n. 2 e sue modificazioni. Viene riprodotta, nel seguito, la tabella con i dati di spesa riferiti a ciascuna funzione/servizio, nell’anno 2016.

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SERVIZI INFORMATCI I dati relativi agli attuali fornitori sono così sintetizzati.

ente UNIONE DEI COMUNI LOMBARDI DEL TIDONE PAVESE SCADENZA COSTI (SU BASE AMBITO FORNITORE CONTRATTO ANNUA) Contabilità SI 31/12/18 Tributi NON ACQUISTATO Personale ESTERNALIZZATO Demografici NON ACQUISTATO Commercio/attività NON AQUISTATO produttive SUAP NON AQUISTATO Ufficio tecnico NON ACQUISTATO Urbanistica/edilizia/ NON ACQUISTATO ambiente Sociale NON ACQUISTATO Servizi scolastici NON ACQUISTATO Servizi culturali NON ACQUISTATO Protocollo SI 31/12/18 informatico/archivio Gestione documentale SI 31/12/18 Iter delibere/determine SI 31/12/18 Conservazione atti SI 31/12/18 informatici Sicurezza informatica/ SI 31/12/18 backup Sito web SI 31/12/18

Servizi telematici/on line SI 31/12/18

Assistenza SI 31/12/18 hardware/software COSTO TOTALE ANNUO PER COMUNE DI RUINO, € 12.578,40 + IVA CANEVINO, VALVERDE E UNIONE

I tre Comuni sottolineano come l’insieme dei dati rilevati sui servizi comunali ne evidenzi, anche sulla base dell’esperienza associativa dell’Unione, una sostanziale omogeneità nelle forme di gestione. Tale omogeneità costituisce altresì, a loro giudizio, una base per l’integrazione

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definitiva dei servizi in un unico Comune, senza particolari contraccolpi sul piano operativo e organizzativo, anzi prefigurando, un quadro di semplificazione sul piano burocratico- organizzativo e prospettive di economie di scala, in un’ottica di razionalizzazione, orientata a favorire le prestazioni in favore della comunità.

COMUNITA’ MONTANA Attualmente, i soli Comuni di Ruino e Valverde fanno parte della Comunità Montana dell’Oltrepò Pavese, che svolge le relative competenze in materia di agricoltura, foreste, ambiente e territorio (vincolo idrogeologico e gestione del reticolo idrico minore, interventi a sostegno dell’agricoltura e programma di sviluppo rurale, protezione delle superfici forestali e gestione delle aree boscate, vigilanza ecologica e antincendio).

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STRUTTURA ORGANIZZATIVA IPOTIZZATA DAI TRE COMUNI PER IL NUOVO COMUNE

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CONTRIBUTI FINANZIARI IPOTIZZATI A SEGUITO DI FUSIONE DEI TRE COMUNI

A decorrere dall'anno 2016, il contributo statale straordinario a favore degli enti che danno luogo alla fusione è commisurato al 40 per cento dei trasferimenti erariali attribuiti per l'anno 2010, elevato al 50 per cento per l'anno 2017 e al 60 per cento a decorrere dall'anno 2018, nel limite degli stanziamenti finanziari previsti e comunque in misura non superiore a 2 milioni di euro per ciascun beneficiario. I dati estratti dai tre Comuni e relativi ai trasferimenti erariali attributi, per l’anno 2010, a ciascuno degli enti coinvolti nel presente progetto, è il seguente (dati del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali del Ministero dell’Interno, disponibili al seguente link: http://finanzalocale.interno.it/apps/floc.php/in/cod/1):

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L’ammontare dei contributi statali ipotizzati dai tre Comuni per la fusione è quindi così determinato:

ENTE CONTRIBUTI 2010 Canevino 114.783,84 Ruino 341.603,44 Valverde 185.763,29 TOTALE 642.150,57

CONTRIBUTO ANNUO PER FUSIONE (60% somma contributi 2010) 385.290,34

AMMONTARE COMPLESSIVO CONTRIBUTI (10 ANNI) 3.852.903,42

In questa ottica, considerando le predette risorse aggiuntive, i tre Comuni pongono in evidenza come possano essere elaborati progetti operativi che qualifichino e rafforzino le prospettive della fusione, sottolineando altresì come sarà solo a seguito della condivisa e partecipata concretizzazione di queste idee che potrà avviarsi il percorso formale e sarà proprio su queste idee che dovranno definitivamente esprimersi le comunità.

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Dall’analisi condotta nelle pagine precedenti, gli Amministratori dei tre Comuni hanno elaborato alcune considerazioni, riportate nel seguito.

1) VALUTAZIONI DI CONTESTO

- Comuni radici storiche culturali. I Comuni di Canevino, Ruino e Valverde hanno, fin dal Medioevo, quando i rispettivi territori erano legati al Monastero di San Colombano di Bobbio, una storia di strette relazioni. - Scuole. Gli abitanti di Canevino e di Valverde frequentano le scuole per l’infanzia, primarie e secondarie di primo grado site in Comune di Ruino nella frazione di Pometo. - Conformazione territoriale omogenea: I Comuni di Canevino, Ruino e Valverde sono caratterizzati da una conformazione del territorio collinare, con rilevante presenza di aree boschive, fra cui il Bosco del Monte di Canevino, il Bosco dell’antico abitato di Ruino e il Bosco del Parco Locale di Interesse Sovracomunale di Verde (Valverde). - Sistema viario interconnesso: La viabilità provinciale presenta sul territorio dei tre Comuni un reticolo interconnesso: la S.P. 201 (Stradella-Zavattarello) attraversa la dorsale di Canevino e percorre l’intero territorio di Ruino da Pometo a Bivio Carmine e, attraverso una variante sul territorio di Zavattarello, giunge a Valverde in un tempo di percorrenza di circa 25 minuti; è inoltre presente una ulteriore rete di strade provinciali e comunali fra loro collegate che uniscono i territori con tempi di percorrenza di poco superiori a quello indicato per la S.P. 201. - Popolazione residente caratterizzata da percentuale rilevante di ultrasessantacinquenni, con ridotta presenza di giovani fra 0 e 25 anni. - Economia prevalentemente agricola, caratterizzata da colture diversificate (intensiva coltivazione di vigneti in Comune di Canevino e in una buona parte del Comune di Ruino, pascolo e cereali nella parte più alta di Ruino e nel territorio di Valverde, sul quale sono presenti numerosi frutteti; reddito medio limitato. - Reti tecnologiche: i tre Comuni sottolineano come lo sviluppo delle reti tecnologiche attualmente risulti inadeguato alle reali esigenze degli insediamenti produttivi esistenti. - Aliquote tributarie. I tre Comuni pongono in evidenza come attualmente le rispettive aliquote tributarie siano tendenti al minimo (il solo Comune di Canevino ha deliberato l’IMU altri fabbricati/aree fabbricabili al 8,6 per mille e l’addizionale IRPEF al 4 per mille). - Bilanci: I tre Comuni sottolineano come i rispettivi bilanci consuntivi non presentino elementi di criticità, anche in considerazione del fatto che il personale dipendente è stato trasferito all’Unione dei Comuni Lombardi del Tidone Pavese, favorendone da alcuni anni in tal modo intercambiabilità e sinergia; l’unificazione dei territori, pongono in evidenza le tre Amministrazioni, verrebbe

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agevolmente ricondotta ad un unico aggregato economico-finanziario, con ulteriori cospicue economie di scala gestionali. - Indebitamento: I tre Comuni sottolineano come la dimensione dell’indebitamento degli stessi sia contenuta (meno della metà della media nazionale e ben inferiore a quella regionale, in progressiva e rapida riduzione) e quasi azzerata dai contributi dell’ex fondo sviluppo investimenti enti locali. - Partecipazioni societarie e a soggetti per lo sviluppo del territorio: I tre Comuni sottolineano come essi partecipino congiuntamente ed in quote esigue (al di sotto dell’1%) alle società Broni Stradella Pubblica S.r.l. a totale capitale pubblico, e il solo Comune di Valverde partecipi ad A.S.M. S.p.a., anch’essa a totale capitale pubblico; come infine si stata perfezionata anche la partecipazione alla Soc. GAL Oltrepò Pavese S.r.l., sorta per la gestione dei fondi strutturali europei. Tutti gli Enti, pongono in evidenza i tre Comuni, fanno parte della Fondazione per lo Sviluppo dell’Oltrepò Pavese - Risorse umane: L’esperienza condotta nella forma associativa dell’Unione, si sottolinea da parte delle tre Amministrazioni, ha già consentito la costituzione, nella sostanza, di un unico gruppo di lavoro, la cui riconduzione ad un comune unico non solo sarebbe piuttosto agevole, ma permetterebbe, ai partecipanti, un più efficace dispiego dei compiti affidati, in un quadro di minore complessità amministrativo-burocratica. - Norme per il governo del territorio e urbanistiche: la fusione dei territori renderebbe possibile omogeneizzare e integrare gli strumenti urbanistici e di governo del territorio quali il P.G.T. e i regolamenti edilizi, e, non ultimo i piani per la sicurezza; - Servizi comunali: Le sedi comunali sono situate in luoghi storicamente adibiti a tale scopo; nel corso degli anni i “municipi” sono stati oggetto di significative opere di ristrutturazione, ed oggi sono un patrimonio utilizzato a beneficio della collettività. La fusione, sottolineano i tre Comuni, dovrà tener conto delle consuetudini della cittadinanza di ottenere il servizio richiesto presso il proprio “Municipio”. - Riduzione del numero degli amministratori: Attualmente ognuno dei tre Comuni ha una propria amministrazione composta da n. 10 consiglieri oltre il Sindaco. La fusione, pongono in evidenza le tre Amministrazioni, potrà snellire la struttura con un'unica amministrazione sui territori.

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2) OBIETTIVI

L’analisi proposta dai tre Comuni delineerebbe, come da essi evidenziato, un quadro di circa 335.000,00 euro annui disponibili da destinare a più efficaci servizi e investimenti a favore dei cittadini e del territorio. In sintesi la quantificazione delle risorse disponibili sarebbe dovuta a: -maggiori entrate ipotizzate dai trasferimenti statali per 385.000,00 euro annui, per 10 anni. -risparmio di spesa di circa 50.000,00 euro annui dovuti ad economie di scala riconducibili a spese attualmente presenti su ogni singolo bilancio (unione compresa) e che si ridurrebbero ad un unico Ente. -minore entrate ad oggi – riconducibili all’Unione – di circa 100.000,00 euro relativi ai contributi regionali e statali conferiti all’Unione medesima e determinati in costante riduzione ogni anno.

I tre Comuni, a seguito di unificazione, ipotizzano di utilizzare le risorse nei seguenti ambiti:

- Riduzione e armonizzazione imposizione fiscale: I trasferimenti straordinari da parte dello Stato potranno essere impiegati principalmente su due fronti: il primo quello della politica tributaria, in particolare sull’unificazione delle aliquote e sull’innalzamento delle fasce di esenzione sull’Addizionale Comunale Irpef al fine di salvaguardare i redditi più bassi; anche la TARI sarà unificata con un unico metodo di calcolo e ridimensionata di una quota di spese generali; le aliquote delle altre imposte saranno anch’esse rese omogenee; gli oneri di urbanizzazione potrebbero in alcuni casi essere avvicinati all’azzeramento. L’armonizzazione punterà alla riduzione del livello complessivo della tassazione locale.

- Potenziamento Reti tecnologiche L’orientamento allo sviluppo in un territorio dalle caratteristiche sopra enunciate non può prescindere dall’incremento degli investimenti nelle reti tecnologiche, in particolare la banda larga in fibra ottica, favorendo l’insediamento di start-up, lo sviluppo turistico, sociale e culturale, e il conseguente ripopolamento delle frazioni.

- Miglioramento dell’offerta dei Servizi alla Persona Realizzazione di un modello strutturato integrato di servizi sociali per anziani, famiglie e persone meno abbienti (assistenza domiciliare, fornitura pasti a domicilio, pulizia domiciliare, albo badanti e albo fornitori servizi, potenziamento e valorizzazione struttura RSD di Ruino, partecipazione alle fondazioni RSA dell’area, collaborazione con nuovo piano di zona unico per ottimizzare e valorizzare i servizi erogati, servizio di assistenza e intermediazione da parte di dipendenti comunali con ASST e ATS, ecc.). Per i più giovani verrà migliorato il GREST estivo e verrà favorita attraverso le strutture esistenti l’aggregazione durante i periodi invernali. Riperimetrazione dei distretti/Piani di zona per gestione unitaria ed omogenea dei servizi sociali.

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- Servizi di Mobilità della popolazione non automunita Realizzazione di un progetto per lo sviluppo della mobilità interna e esterna al comune, integrato con la rete dei trasporti pubblici;

- Implementazione Servizi all’Istruzione ed alla pre-istruzione Potenziamento e valorizzazione dell’offerta scolastica con introduzione dei servizi quali il dopo- scuola, asilo-nido, ecc.);

- Servizi alle Imprese Potenziamento sportello unico territoriale di sostegno all’impresa;

- Servizi comunali: Mantenimento di “presidi” nelle varie sedi dei comuni originari, con prospettive di multifunzionalità (ad es.: documenti anagrafici per tutti i residenti, in ciascuna sede), rifunzionalizzazione dei servizi territoriali al fine di mantenere un costante monitoraggio dei territori dal punto di vista del degrado idrogeologico e viabilistico.

- Riduzione numero amministratori: Gli amministratori comunali saranno ridotti al numero previsto per un comune fino a 3.000 abitanti (10 consiglieri più il Sindaco); lo statuto del nuovo comune dovrà prevedere che alle comunità dei Territori oggetto della fusione siano assicurate adeguate forme di partecipazione e di decentramento dei servizi (2° comma, art. 15, del Tuel); in particolare si prevede l’istituzione della “municipalità”, dotata di pro-sindaco, che avrà funzioni consultive e propositive in materia di gestione del territorio.

- Trasparenza amministrativa Realizzazione di un progetto di comunicazione istituzionale di servizio e di valorizzazione territoriale (web, newsletter periodica, carta dei servizi, ecc.);

- Valorizzazione patrimonio Piano di valorizzazione delle strutture esistenti (immobili e aree di proprietà) e delle risorse del territorio con l’obiettivo di una più efficace gestione delle medesime, con particolare riferimento alle aree naturali e di servizi al pubblico.

3) MODELLO/STRUTTURA GESTIONALE L’approccio politico-istituzionale al percorso di fusione, considerando la significativa area geografica e il contesto montano in cui si trovano gli attuali tre Comuni, potrà essere declinato con l’attenzione nel garantire il presidio e la rappresentanza territoriale. Il progetto

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di fusione potrà prevedere quindi il mantenimento dei Municipi (con gli sportelli di front-end per l’erogazione dei servizi istituzionali e le sedi degli altri servizi: ambulatorio medico, dispensario farmaceutico, biblioteca, ufficio postale ecc.) e i relativi organismi di rappresentanza.

§ Gli uffici regionali competenti evidenziano che i profili urbanistici dell'iniziativa sono regolati dall'art. 12 della L.R. n. 29/2006, per il quale "... gli strumenti urbanistici dei comuni d'origine restano in vigore sino a quando non provveda il comune di nuova istituzione", nonché dall'art. 5, comma 5 bis, della L.R. n. 31/2014, comma aggiunto dalla L.R. n. 38/2015. Il nuovo Comune approverà il PGT unitario entro i medesimi termini previsti per tutti i Comuni ai fini dell'adeguamento alla L.R. n. 31/2014 in materia di riduzione del consumo di suolo, ferma restando la facoltà di adeguamento anticipato, una volta intervenuta l'approvazione definitiva dell'integrazione del PTR, riconosciuta dall'art. 5, comma 4, della L.R. 31/2014, come modificato dalla L.R. n. 16/2017.

49 FUSIONE DEI COMUNI DI CANEVINO, RUINO E VALVERDE, IN PROVINCIA DI PAVIA

Il progetto di legge regionale – illustrazione degli articoli

La proposta di progetto di Legge Regionale per la fusione dei Comuni di Canevino, Ruino e Valverde, in Provincia di Pavia, si compone di 4 articoli.

La legge regionale di riferimento per l’istituzione del nuovo Comune, a seguito di fusione di Comuni contigui, è la n. 29/2006 “Testo Unico delle Leggi Regionali in materia di circoscrizioni provinciali e comunali”.

L’art. 1 della proposta indica le finalità della legge, la denominazione del nuovo Comune (che non viene riportata nel testo, rispettando in tal modo le prerogative del Consiglio regionale in ordine alle determinazioni da assumere ai sensi dell’articolo 9 della l.r. 29/2006) e la costituzione del suo territorio, come risultante dalla consultazione referendaria di cui all’articolo 53 dello Statuto d’autonomia della Lombardia.

L’art. 2 stabilisce che i rapporti conseguenti alla fusione dei territori comunali, di cui all’art. 1, siano regolati dalla Regione Lombardia, ai sensi dell’art. 11 della L.R. n. 29/2006.

L’art. 3 individua le modalità di rimborso delle spese per la consultazione popolare.

L’art. 4 dispone, in merito all’entrata in vigore della legge, la cd. clausola d’urgenza (vigenza il giorno successivo a quello di pubblicazione sul BURL della l.r. stessa), al fine di tenere conto della scadenza del 24 febbraio 2019 (ai sensi del combinato disposto degli articoli 1 e 2 della legge 182/1991 “Norme per lo svolgimento delle elezioni dei consigli provinciali, comunali e circoscrizionali”) per consentire, in caso di tempestiva approvazione della l.r., le elezioni amministrative del nuovo Comune nella primavera del 2019. Relazione tecnico-finanziaria ex art. 28, l.r. 34/1978

L’articolo 3 del Pdl individua le modalità di copertura dei rimborsi-spese per la consultazione popolare di cui all’art. 9 della l.r. 29/2006. La stima relativa è avvenuta sulla base delle disposizioni di cui all’articolo 9 bis della l.r. 29/2006, nonché dei relativi criteri di rimborso, disposti, ai sensi del citato articolo, dalla DGR n. XI/237 del 18 giugno 2018. La quantificazione di dettaglio potrà avvenire a seguito della verifica della documentazione a rendiconto, in applicazione della citata DGR.

Si riportano nel seguito:

- Art. 9 bis, l.r. 29/2006: “1. […] Le spese per i referendum consultivi comunali di cui all’articolo 7 quater sono rimborsate dalla Regione, previa attestazione, da parte dei Sindaci dei Comuni interessati, della insussistenza di eventuale contenzioso o di altre condizioni che possano inficiare la regolarità delle operazioni referendarie e dei risultati della votazione, inviata al Presidente del Consiglio regionale prima dell’approvazione della deliberazione del Consiglio regionale sull’assunzione dei referendum consultivi comunali, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, nei limiti della disponibilità di bilancio e secondo criteri e modalità stabiliti dalla Giunta regionale; non rientrano fra le spese da rimborsare gli oneri conseguenti all’espletamento di funzioni per le quali le relative leggi prevedono già la competenza comunale a sostenerli; i Comuni interessati all’organizzazione e allo svolgimento della consultazione referendaria sono tenuti a razionalizzare i servizi al fine di realizzare un significativo contenimento della spesa. 2. Le spese per i referendum consultivi comunali effettuati ai sensi dell’articolo 7 quater sono rimborsate dalla Regione, nei limiti di spesa di cui al comma 1, anche qualora il Presidente della Giunta regionale non avvii l’iniziativa legislativa di cui all’articolo 7 septies, in caso di verifica positiva, da parte della Giunta regionale, in ordine alla sussistenza dei requisiti formali di cui all’articolo 7 sexies, previa attestazione, contenuta nelle deliberazioni dei Consigli comunali di richiesta di promozione della procedura di cui allo stesso articolo 7 sexies, presentata al Presidente della Giunta regionale”.

- Criteri disposti con DGR n. 237 del 18/06/2018 “Criteri e modalità per il rimborso delle spese per i referendum consultivi comunali di fusione, incorporazione, modifica delle circoscrizioni e delle denominazioni comunali, ai sensi dell’art. 9bis della l.r. 15 dicembre 2006, n. 29”: a) per le spese dovute per competenze fisse spettanti ai componenti dei seggi elettorali (1 presidente, 1 segretario e 3 scrutatori o 4 per i casi previsti dalla lr 34/1983, all’art. 13, co. 2 e dalla l. 199/1978, all’art. 2, come modificata dalla legge 46/2009) si applicano le misure indicate dall’articolo 1 della legge 13 marzo 1980, n. 70 così come sostituito dall’articolo 3 della legge 16 aprile 2002, n. 62, e pertanto: • seggi ordinari: Presidenti € 130,00 – Scrutatori e segretari € 104,00; • seggi speciali: Contributo forfetario determinato nella misura di € 79,00 per il Presidente ed € 53,00 per gli Scrutatori; b) per le spese relative al presidio dei seggi da parte della Forza pubblica, nella misura consentita dalle disposizioni normative vigenti, fino ad un massimo di € 1.000,00 per ogni agente impegnato e fino a un massimo di due agenti per ogni sede di voto; c) per tutte le altre spese ammissibili si prevede un budget per Comune sino all’importo massimo di € 2.300,00, a cui sommare € 500,00 per ogni sezione elettorale ed ulteriori € 500,00, sempre per sezione elettorale, per i rimborsi relativi alle spese di realizzazione e consegna dei materiali necessari per lo svolgimento delle procedure di votazione, di scrutinio e di proclamazione dei risultati.

Tale stima si attesta dunque intorno agli 15.538,00 € complessivi per il rimborso delle spese di consultazione popolare, ripartiti come segue sul capitolo di bilancio 7779 “Trasferimenti alle amministrazioni locali per l'espletamento dei referendum popolari” – Annualità 2019:

- stampa dei materiali (schede elettorali, manifesti di convocazione comizi, verbali e registri, tabelle di scrutinio, materiali di cancelleria): 1.500,00 €;

- componenti di seggio, lavoro straordinario del personale: 10.038,00 €;

- presidio ai seggi da parte delle Forze dell’ordine: 4.000,00 €.

Alla fusione di cui al pdl si applica la disposizione di cui all’art. 20, co. 4 bis della l.r. 19/2008 (“In caso di fusione […] della maggioranza o di tutti i Comuni aderenti a un’Unione di Comuni lombarda, al nuovo Comune istituito a seguito della fusione spetta un contributo una tantum, rapportato all’ultimo contributo ordinario erogato alla stessa Unione ai sensi del regolamento regionale […].”), in quanto i tre Comuni oggetto del procedimento costituiscono, essi soli, l’Unione di Comuni lombarda del Tidone Pavese. Art. 1 (Finalità) 1. I Comuni di Canevino, Ruino e Valverde, in provincia di Pavia, sono fusi in unico Comune. 2. A seguito della consultazione popolare di cui all’articolo 9 della legge regionale 15 dicembre 2006, n. 29 (Testo unico delle leggi regionali in materia di circoscrizioni comunali e provinciali), il nuovo Comune è denominato ………. 3. Il territorio del nuovo Comune è costituito dai territori appartenenti ai Comuni di Canevino, Ruino e Valverde alla data di entrata in vigore della presente legge.

Art. 2 (Rapporti conseguenti alla fusione dei territori comunali) 1. I rapporti conseguenti alla fusione dei territori comunali di cui all’articolo 1 sono regolati dalla Regione, ai sensi dell’articolo 11 della legge regionale 15 dicembre 2006 n. 29 (Testo unico delle leggi regionali in materia di circoscrizioni comunali e provinciali).

Art. 3 (Norma finanziaria) 1. Ai rimborsi delle spese sostenute dai Comuni per la consultazione popolare di cui all’articolo 133, secondo comma, della Costituzione, quantificabili in euro 15.538,00 nell’anno 2019, si provvede nell’ambito delle risorse appositamente stanziate alla missione 01 “Servizi istituzionali, generali e di gestione” - programma 07 “Elezioni e consultazioni popolari - Anagrafe e stato civile” - Titolo I “Spese correnti” dello stato di previsione delle spese del bilancio 2019-2021.

Art. 4 (Entrata in vigore) 1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale Regione Lombardia. ALLEGATO B – SCHEDA PER COPERTURA FINANZIARIA PDL “Fusione dei Comuni di Canevino, Ruino e Valverde, in Provincia di Pavia”

(1) (2) (3) (4) 5 (A) QUANTIFICAZIONE SPESA 6 (B) COPERTURA FINANZIARIA

Natura spesa SPESA Riferimento CORRENTE / MISSIONE - PROGRAMMA* MISSIONE - PROGRAMMA* ex art. 22 INTERVENTO PDL art… CONTO lr MACROAGGREGATO - IMPORTO 2018 IMPORTO 2019 IMPORTO 2020 MACROAGGREGATO - IMPORTO 2018 IMPORTO 2019 IMPORTO 2020 comma … CAPITALE- 34/1978) CAPITOLO CAPITOLO Titolo

22 lr Capitale- Normativ Miss.pgm.macroaggr.cap Miss.pgm.macroaggr.cap 34/1978 Titolo o> (Si/No) Oggetto Capitolo Oggetto Capitolo

miss.pgm: Missione 01 miss.pgm: Missione 01 "Servizi "Servizi istituzionali, generali istituzionali, generali e di e di gestione" - programma gestione" - programma 07 07 "Elezioni e consultazioni "Elezioni e consultazioni popolari - popolari - Anagrafe e stato Consultazione referendaria ai sensi art. 3, co. Corrente/T Anagrafe e stato civile" NO civile" / 15.538,00 / / 15.538,00 / dell'art. 53 dello Statuto 1 itolo 1 macroaggr.cap: 1.07.104.7779 macroaggr.cap: "Trasferimenti alle 1.07.104.7779 "Trasferimenti amministrazioni locali per alle amministrazioni locali per l'espletamento dei referendum l'espletamento dei popolari" referendum popolari"

NOTA: per la Giunta, oltre a missione/programma occorre, ove possibile ,quando la norma ha già indicazioni specifiche, anche l’indicazione del macroaggregato e capitolo/i, sia già esistente sia di nuova istituzione

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VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.19 IN DATA 31/07/2018

OGGETTO: PRESA D'ATTO DEL RISULTATO DEI REFERENDUM CONSULTIVI COMUNALI DEL 29 LUGLIO 2018 PER LA FUSIONE DEI COMUNI DI CANEVINO, RUINO E VALVERDE (PV) - PREDISPOSIZIONE ATTI SUCCESSIVI EX ART. 7 SEXIES DELLA L.R. 29/2006 E SS.MM.II.

L’anno DUEMILADICIOTTO addì TRENTUNO del mese di LUGLIO alle ore DICIANNOVE e minuti TRENTA nella sala delle adunanza consiliari, convocato dal Sindaco con avvisi scritti recapitati a norma di legge, si è riunito, in sessione Straordinaria ed in seduta pubblica di Prima convocazione, il Consiglio Comunale, nelle persone dei Signori:

Cognome e Nome Presente

1. CHIESA LUIGI - Presidente Sì 2. DELLEGASIE LUIGI - Consigliere Sì 3. MONFREDINI JACOPO MARIA - Consigliere No 4. TAGLIABUE GIAMPIETRO - Consigliere Sì 5. CALATRONI AGOSTINO - Consigliere Sì 6. REPOSSI ALESSANDRA - Consigliere Sì 7. ZIPPONI ORSOLA in GIRLANDO - Consigliere Sì 8. CASELLA LUIGI - Consigliere Sì 9. GUASTONI GIUSTO - Consigliere Sì 10. PAZZUCONI GIAN PIERO - Consigliere Sì 11. SCABINI MARCO - Consigliere Sì

Totale Presenti: 10 Totale Assenti: 1

Con l’intervento e l’opera del Segretario Comunale Dott. Umberto Fazia Mercadante il quale provvede alla redazione del presente verbale.

Essendo legale il numero degli intervenuti il Signor CHIESA LUIGI nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.

COMUNE DI CANEVINO

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Parere preventivo allegato alla Delibera del Consiglio Comunale N. 19 del 31/07/2018

OGGETTO: PRESA D'ATTO DEL RISULTATO DEI REFERENDUM CONSULTIVI COMUNALI DEL 29 LUGLIO 2018 PER LA FUSIONE DEI COMUNI DI CANEVINO, RUINO E VALVERDE (PV) - PREDISPOSIZIONE ATTI SUCCESSIVI EX ART. 7 SEXIES DELLA L.R. 29/2006 E SS.MM.II.

Sulla proposta di deliberazione i sottoscritti esprimono ai sensi dell’art. 49, 1° comma del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, i pareri di cui al seguente prospetto:

Parere Esito Data Il Responsabile Firma Responsabile Favorevole 31/07/2018 Fazia Umberto Dott. Mercadante F.to: del servizio

IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso che la Legge Regionale Lombardia n. 29 del 2006 – “Testo Unico delle leggi Regionali in materia di circoscrizioni comunali e provinciali”, da ultimo modificata con L.R. 6 luglio 2017 n.17, art. agli artt.7 e seguenti, disciplina il procedimento di fusione tra Comuni;

Richiamate le deliberazioni di Consiglio Comunale di Canevino n. 2 del 21/02/2018, di Ruino n. 2 del 15/02/2018 e di Valverde n. 2 del 21/02/2018, aventi ad oggetto “Esame ed approvazione studio di fattibilità per la costituzione di un Comune Unico, per fusione di Comuni di Canevino, Ruino e Valverde” con le quali si approvavano in parallelo e in maniera corrispondente: a) lo studio di fattibilità per la fusione dei Comuni di Canevino, Ruino e Valverde (PV); b) i quesiti referendari prescritti dall’art. 7 bis comma 1 L.R. 29/2006; c) La procedura e le modalità per la presentazione delle osservazioni sul progetto di fusione da parte della cittadinanza e degli interessati e la fissazione del relativo termine di scadenza;

Richiamati ulteriormente: - le deliberazioni di Consiglio Comunale di Canevino n. 3 del 21/02/2018, di Ruino n. 3 del 15/02/2018 e di Valverde n. 3 del 21/02/2018, esecutive con le quali è stato approvato il nuovo statuto comunale; - le deliberazioni di Consiglio Comunale di Canevino n. 4 del 21/02/2018, di Ruino n. 4 del 15/02/2018 e di Valverde n. 4 del 21/02/2018, esecutive con le quali sono stati approvati i Regolamenti attuativi delle modalità di Referendum Consultivo Comunale; - le deliberazioni di Consiglio Comunale di Canevino n. 15 del 27/04/2018, di Ruino n. 17 del 27/04/2018 e di Valverde n. 16 del 27/04/2018, aventi ad oggetto: “Approvazione definitiva del progetto di fusione dei Comuni di Canevino, Ruino e Valverde e indizione Referendum Consultivo Comunale”;

Dato atto: - che le consultazioni referendarie si sono regolarmente svolte nella giornata di Domenica 29 luglio 2018, in conformità con le vigenti disposizioni di legge, statuarie e regolamentari come da verbali degli Uffici Centrali per il Referendum di Canevino, Ruino e Valverde; - che i risultati delle consultazioni referendarie consultive di domenica 29 luglio 2018 per la fusione nei rispettivi Comuni sono stati comunicati ai cittadini e ai consiglieri comunali, come previsto dal Regolamento attuativo delle modalità di Referendum Consultivo;

Rilevata altresì la partecipazione al voto da parte dei residenti nei tre Comuni, desumibile dai dati contenuti nei predetti verbali, unitamente alle ulteriori informazioni di dettaglio contenute nei verbali di sezione e nelle liste elettorali;

Ritenuto pertanto, in adempimento alle disposizioni vigenti: - di attestare, ai fini della verifica dei requisiti formali da parte della Giunta Regionale, la regolarità del confronto preliminare con la popolazione e le parti sociali ed economiche di cui all’art. 7 bis della L.R. 29/2006; - di attestare l’effettuazione dei referendum consultivi comunali, i cui esiti sono sotto riportati, secondo le norme dello statuto e del regolamento di partecipazione, fermo restando quanto previsto agli articoli 7 quater e 7 quinquies della L.R. 29/2006 e nel rispetto dell’articolo 133, comma 2 della Costituzione; - di attestare l’insussistenza, al momento dell’approvazione della presente deliberazione, di contenziosi sulla regolarità delle operazioni referendarie o sui risultati della votazione;

Richiamato inoltre l’art. 9 bis della L.R. 29/2006 e ss.mm.ii., sulle spese per il confronto preliminare e per i referendum consultivi comunali, il quale dispone che:

1. Le spese per il confronto preliminare di cui all’articolo 7 bis sono a carico dei Comuni interessati. Le spese per i referendum consultivi comunali di cui all’articolo 7 quater sono rimborsate dalla Regione, previa attestazione, da parte dei Sindaci dei Comuni interessati, della insussistenza di eventuale contenzioso o di altre condizioni che possano inficiare la regolarità delle operazioni referendarie e dei risultati della votazione, inviata al Presidente del Consiglio Regionale prima dell’approvazione della deliberazione del Consiglio Regionale sull’assunzione dei referendum consultivi comunali, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, nei limiti della disponibilità di bilancio e secondo criteri e modalità stabiliti dalla Giunta Regionale; non rientrano fra le spese da rimborsare gli oneri conseguenti all’espletamento di funzioni per le quali le relative leggi prevedono già la competenza comunale a sostenerli; i comuni interessati all’organizzazione e allo svolgimento della consultazione referendaria sono tenuti a razionalizzare i servizi al fine di realizzare un significativo contenimento della spesa;

2. Le spese per i referendum consultivi comunali effettuati ai sensi dell’articolo 7 quater sono rimborsate dalla Regione, nei limiti di spesa di cui al comma 1, anche qualora il Presidente della Giunta Regionale non avvii l’iniziativa legislativa di cui all’articolo 7 septies, in caso di verifica positiva, da parte della Giunta Regionale, in ordine alla sussistenza dei requisiti formali di cui all’articolo 7 sexies, previa attestazione, contenuta nelle deliberazioni dei consigli comunali di richiesta di promozione della procedura di cui allo stesso articolo 7 sexies, presentata al Presidente della Giunta Regionale.

Visti: - gli artt. 117 e 133 della Costituzione; - l’art. 15 del D. Lgs. 267/2000; - l’art. 20, comma 1 del D.L. 95/2012, convertito in legge n. 135/2012; - la Legge Regionale 15 dicembre 2006, n. 29 e s.m.i; - il Regolamento attuativo sulle modalità di Referendum;

Acquisito il parere favorevole espresso dal Segretario Comunale in ordine alla regolarità tecnica della presente proposta di deliberazione ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii.;

Con voti unanimi e favorevoli espressi nelle forme di legge

DELIBERA

1. Di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. Di dare atto che, l’esito del Referendum Consultivo Comunale tenutosi il 29 luglio 2018 sulla fusione dei Comuni di Canevino, Ruino e Valverde è stato il seguente:

Tab 1: PARTECIPAZIONE AL VOTO CANEVINO RUINO VALVERDE TOTALE a) numero complessivo degli elettori 100 644 288 1.032 DI AIRE RESIDENTI AIRE RESIDENTI AIRE RESIDENTI CUI 15 85 47 597 48 240 b) numero complessivo dei votanti 51 295 141 487 DI AIRE RESIDENTI AIRE RESIDENTI AIRE RESIDENTI CUI 0 51 0 295 0 141 Media complessiva partecipazione al voto 51% 45,81% 48,96% Percentuali b) su a)

47,19%

Tab 2: ESITO DEL QUESITO REFERENDARIO "VOLETE CHE I COMUNI DI CANEVINO, RUINO E VALVERDE SIANO UNIFICATI?

RISPOSTE CANEVINO RUINO VALVERDE TOTALE RISPOSTA AFFERMATIVA (SI) 44 259 100 403

RISPOSTA NEGATIVA (NO) 6 32 40 78 TOTALE VOTI VALIDI QUESITO REFERENDARIO 50 291 140 481

SCHEDE BIANCHE 0 4 0 4 SCHEDE NULLE 1 0 1 2

Tab 3: ESITO DEL QUESITO REFERENDARIO " VOLETE CHE IL NUOVO COMUNE SIA DENOMINATO: a) COLFIORITO b) TERRE UNITE c) COLLI VERDI

RISPOSTE CANEVINO RUINO VALVERDE TOTALE

COLFIORITO 18 51 23 92 TERRE UNITE 5 83 28 116

COLLI VERDI 22 124 55 201 TOTALE VOTI VALIDI QUESITO 45 258 106 409 REFERENDARIO

SCHEDE BIANCHE 2 25 26 53

SCHEDE NULLE 4 12 9 25

3. Di attestare il regolare svolgimento del confronto preliminare e l’effettuazione del Referendum Consultivo Comunale secondo le norme dello Statuto e del Regolamento di partecipazione e, fermo restando, quanto previsto agli articoli 7 quater e 7 quinquies della L.R. 29/2006, nonché l’insussistenza di contenziosi sulla regolarità delle operazioni referendarie o sui risultati della votazione, al momento di approvazione della presente deliberazione;

4. Di richiedere, per l’effetto di cui ai punti precedenti al Presidente della Giunta Regionale la promozione della relativa procedura per la presentazione del necessario progetto di legge, demandando al Sindaco la trasmissione del presente atto via PEC all’indirizzo [email protected];

5. Di riapprovare il progetto di fusione dei Comuni di Canevino, Ruino e Valverde che si allega alla presente deliberazione quale sua parte integrante e sostanziale, nell’identico contenuto in cui era stato già allegato alla deliberazione di indizione del referendum, non avendo subito modifiche, quale approvazione “definitiva e uniforme dei contenuti di cui all’art. 7 comma 2 della L.R. 29/2006”, come richiesto dall’art. 7 sexies della medesima legge;

6. Di demandare alla Responsabile dell’Ufficio Economico e Finanziario il tempestivo assolvimento di ogni adempimento necessario e propedeutico alla richiesta di rimborso, nei modi ed entro i termini prescritti dall’art. 9 bis della L.R. 29/2006 e ss.mm.ii, delle spese sostenute da questo Comune per lo svolgimento del Referendum Consultivo Comunale del 29/07/2018 sull’insussistenza di eventuali contenziosi o di altre condizioni che possano inficiare la regolarità delle operazioni referendarie e dei risultati della votazione;

7. Di dare atto che, come prescritto dalla deliberazione di Giunta Regionale n. X/7104 del 25/09/2017, i moduli con la manifestazione di voto ed i verbali di sezione saranno custoditi presso l’Archivio Comunale;

Considerata l’urgenza che riveste l’esecuzione dell’atto;

Visto l’art. 134, comma 4, del D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii., che testualmente recita: “4. Nel caso di urgenza le deliberazioni del Consiglio o della Giunta possono essere dichiarate immediatamente eseguibili con il voto espresso dalla maggioranza dei presenti”, al fine di consentire l’assolvimento degli adempimenti necessari e conseguenti entro i termini previsti dalla L.R. 29/2006,

IL CONSIGLIO COMUNALE

Con voti unanimi e favorevoli espressi nelle forme di legge

DELIBERA

di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.

Letto, approvato e sottoscritto

Il Presidente Il Segretario Comunale F.to : CHIESA LUIGI F.to : Umberto Fazia Mercadante ______

Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’ufficio

CERTIFICA che la presente deliberazione viene affissa all’Albo Pretorio On-line del Comune per 15 giorni consecutivi, come prescritto dall’art.124, 1° comma, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.

Addì, 02/08/2018 Il Segretario Comunale F.to Umberto Fazia Mercadante

E' copia conforme all'originale, in carta semplice, per uso amministrativo.

Addì, 02/08/2018 Il Segretario Comunale Umberto Fazia Mercadante

DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA’

Decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3° del D.Lgs 267/2000)

Addì, __/__/____ Il Segretario Comunale F.to Umberto Fazia Mercadante

COPIA COMUNE DI RUINO

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VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.21 IN DATA 31/07/2018

OGGETTO: PRESA D'ATTO DEL RISULTATO DEI REFERENDUM CONSULTIVI COMUNALI DEL 29 LUGLIO 2018 PER LA FUSIONE DEI COMUNI DI CANEVINO, RUINO E VALVERDE (PV) - PREDISPOSIZIONE ATTI SUCCESSIVI EX ART. 7 SEXIES DELLA L.R. 29/2006 E SS. MM. II.

L’anno DUEMILADICIOTTO addì TRENTUNO del mese di LUGLIO alle ore VENTI e minuti ZERO nella sala delle adunanza consiliari, convocato dal Sindaco con avvisi scritti recapitati a norma di legge, si è riunito, in sessione Ordinaria ed in seduta pubblica di Prima convocazione, il Consiglio Comunale, nelle persone dei Signori:

Cognome e Nome Presente

1. LODIGIANI SERGIO - Presidente Sì 2. BONO ILARIA - Consigliere Sì 3. MAZZA FRANCESCA - Consigliere Sì 4. LEGGERI FABRIZIO - Consigliere Sì 5. GALBIATI EVA - Consigliere Sì 6. REMUZZI GIUSEPPE MARIA - Consigliere Sì 7. DELMONICO DIEGO - Consigliere Sì 8. RUGGERI ROBERTO - Consigliere Sì 9. REMUZZI GIORGIO - Consigliere Sì 10. NOBILI FRANCESCO - Consigliere No 11. MAGRI ANTONIO - Consigliere Sì

Totale Presenti: 10 Totale Assenti: 1

Con l’intervento e l’opera del Segretario Comunale Dott. FAZIA MERCADANTE UMBERTO il quale provvede alla redazione del presente verbale.

Essendo legale il numero degli intervenuti il Signor LODIGIANI SERGIO nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.

COMUNE DI RUINO

PROVINCIA DI PAVIA ______

Parere preventivo allegato alla Delibera del Consiglio Comunale N. 21 del 31/07/2018

OGGETTO: PRESA D'ATTO DEL RISULTATO DEI REFERENDUM CONSULTIVI COMUNALI DEL 29 LUGLIO 2018 PER LA FUSIONE DEI COMUNI DI CANEVINO, RUINO E VALVERDE (PV) - PREDISPOSIZIONE ATTI SUCCESSIVI EX ART. 7 SEXIES DELLA L.R. 29/2006 E SS. MM. II.

Sulla proposta di deliberazione i sottoscritti esprimono ai sensi dell’art. 49, 1° comma del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, i pareri di cui al seguente prospetto:

Parere Esito Data Il Responsabile Firma Tecnico Favorevole 31/07/2018 Dott. Fazia Mercadante F.to Dott. Umberto Umberto Fazia Mercadante IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso che la Legge Regionale Lombardia n. 29 del 2006 – “Testo Unico delle leggi Regionali in materia di circoscrizioni comunali e provinciali”, da ultimo modificata con L.R. 6 luglio 2017 n.17, art. agli artt.7 e seguenti, disciplina il procedimento di fusione tra Comuni;

Richiamate le deliberazioni di Consiglio Comunale di Canevino n. 2 del 21/02/2018, di Ruino n. 2 del 15/02/2018 e di Valverde n. 2 del 21/02/2018, aventi ad oggetto “Esame ed approvazione studio di fattibilità per la costituzione di un Comune Unico, per fusione di Comuni di Canevino, Ruino e Valverde” con le quali si approvavano in parallelo e in maniera corrispondente: a) lo studio di fattibilità per la fusione dei Comuni di Canevino, Ruino e Valverde (PV); b) i quesiti referendari prescritti dall’art. 7 bis comma 1 L.R. 29/2006; c) La procedura e le modalità per la presentazione delle osservazioni sul progetto di fusione da parte della cittadinanza e degli interessati e la fissazione del relativo termine di scadenza;

Richiamati ulteriormente:

- le deliberazioni di Consiglio Comunale di Canevino n. 3 del 21/02/2018, di Ruino n. 3 del 15/02/2018 e di Valverde n. 3 del 21/02/2018, esecutive con le quali è stato approvato il nuovo statuto comunale;

- le deliberazioni di Consiglio Comunale di Canevino n. 4 del 21/02/2018, di Ruino n. 4 del 15/02/2018 e di Valverde n. 4 del 21/02/2018, esecutive con le quali sono stati approvati i Regolamenti attuativi delle modalità di Referendum Consultivo Comunale;

- le deliberazioni di Consiglio Comunale di Canevino n. 15 del 27/04/2018, di Ruino n. 17 del 27/04/2018 e di Valverde n. 16 del 27/04/2018, aventi ad oggetto: “Approvazione definitiva del progetto di fusione dei Comuni di Canevino, Ruino e Valverde e indizione Referendum Consultivo Comunale”;

Dato atto:

- che le consultazioni referendarie si sono regolarmente svolte nella giornata di Domenica 29 luglio 2018, in conformità con le vigenti disposizioni di legge, statuarie e regolamentari come da verbali degli Uffici Centrali per il Referendum di Canevino, Ruino e Valverde;

- che i risultati delle consultazioni referendarie consultive di domenica 29 luglio 2018 per la fusione nei rispettivi Comuni sono stati comunicati ai cittadini e ai consiglieri comunali, come previsto dal Regolamento attuativo delle modalità di Referendum Consultivo;

Rilevata altresì la partecipazione al voto da parte dei residenti nei tre Comuni, desumibile dai dati contenuti nei predetti verbali, unitamente alle ulteriori informazioni di dettaglio contenute nei verbali di sezione e nelle liste elettorali;

Ritenuto pertanto, in adempimento alle disposizioni vigenti:

- di attestare, ai fini della verifica dei requisiti formali da parte della Giunta Regionale, la regolarità del confronto preliminare con la popolazione e le parti sociali ed economiche di cui all’art. 7 bis della L.R. 29/2006;

- di attestare l’effettuazione dei referendum consultivi comunali, i cui esiti sono sotto riportati, secondo le norme dello statuto e del regolamento di partecipazione, fermo restando quanto previsto agli articoli 7 quater e 7 quinquies della L.R. 29/2006 e nel rispetto dell’articolo 133, comma 2 della Costituzione;

- di attestare l’insussistenza, al momento dell’approvazione della presente deliberazione, di contenziosi sulla regolarità delle operazioni referendarie o sui risultati della votazione;

Richiamato inoltre l’art. 9 bis della L.R. 29/2006 e ss.mm.ii., sulle spese per il confronto preliminare e per i referendum consultivi comunali, il quale dispone che:

1. Le spese per il confronto preliminare di cui all’articolo 7 bis sono a carico dei Comuni interessati. Le spese per i referendum consultivi comunali di cui all’articolo 7 quater sono rimborsate dalla Regione, previa attestazione, da parte dei Sindaci dei Comuni interessati, della insussistenza di eventuale contenzioso o di altre condizioni che possano inficiare la regolarità delle operazioni referendarie e dei risultati della votazione, inviata al Presidente del Consiglio Regionale prima dell’approvazione della deliberazione del Consiglio Regionale sull’assunzione dei referendum consultivi comunali, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, nei limiti della disponibilità di bilancio e secondo criteri e modalità stabiliti dalla Giunta Regionale; non rientrano fra le spese da rimborsare gli oneri conseguenti all’espletamento di funzioni per le quali le relative leggi prevedono già la competenza comunale a sostenerli; i comuni interessati all’organizzazione e allo svolgimento della consultazione referendaria sono tenuti a razionalizzare i servizi al fine di realizzare un significativo contenimento della spesa;

2. Le spese per i referendum consultivi comunali effettuati ai sensi dell’articolo 7 quater sono rimborsate dalla Regione, nei limiti di spesa di cui al comma 1, anche qualora il Presidente della Giunta Regionale non avvii l’iniziativa legislativa di cui all’articolo 7 septies, in caso di verifica positiva, da parte della Giunta Regionale, in ordine alla sussistenza dei requisiti formali di cui all’articolo 7 sexies, previa attestazione, contenuta nelle deliberazioni dei consigli comunali di richiesta di promozione della procedura di cui allo stesso articolo 7 sexies, presentata al Presidente della Giunta Regionale.

Visti:

- gli artt. 117 e 133 della Costituzione;

- l’art. 15 del D. Lgs. 267/2000; - l’art. 20, comma 1 del D.L. 95/2012, convertito in legge n. 135/2012;

- la Legge Regionale 15 dicembre 2006, n. 29 e s.m.i;

- il Regolamento attuativo sulle modalità di Referendum;

Acquisito il parere favorevole espresso dal Segretario Comunale in ordine alla regolarità tecnica della presente proposta di deliberazione ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii.;

Con voti unanimi e favorevoli espressi nelle forme di legge

DELIBERA

1. Di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. Di dare atto che, l’esito del Referendum Consultivo Comunale tenutosi il 29 luglio 2018 sulla fusione dei Comuni di Canevino, Ruino e Valverde è stato il seguente:

Tab 1: PARTECIPAZIONE AL VOTO

CANEVINO RUINO VALVERDE TOTALE

a) numero complessivo degli elettori 100 644 288 1.032 AIRE RESIDENTI AIRE RESIDENTI AIRE RESIDENTI

DI CUI 15 85 47 597 48 240

b) numero complessivo dei votanti 51 295 141 487 AIRE RESIDENTI AIRE RESIDENTI AIRE RESIDENTI DI CUI 0 51 0 295 0 141

Media complessiva partecipazione al voto 51% 45,81% 48,96%

Percentuali b) su a)

47,19%

Tab 2: ESITO DEL QUESITO REFERENDARIO "VOLETE CHE I COMUNI DI CANEVINO, RUINO E VALVERDE SIANO UNIFICATI?

RISPOSTE CANEVINO RUINO VALVERDE TOTALE

RISPOSTA AFFERMATIVA (SI) 44 259 100 403

RISPOSTA NEGATIVA (NO) 6 32 40 78

TOTALE VOTI VALIDI QUESITO REFERENDARIO 50 291 140 481

SCHEDE BIANCHE 0 4 0 4

SCHEDE NULLE 1 0 1 2

Tab 3: ESITO DEL QUESITO REFERENDARIO " VOLETE CHE IL NUOVO COMUNE SIA DENOMINATO:

a) COLFIORITO

b) TERRE UNITE

c) COLLI VERDI

RISPOSTE CANEVINO RUINO VALVERDE TOTALE

COLFIORITO 18 51 23 92

TERRE UNITE 5 83 28 116

COLLI VERDI 22 124 55 201

TOTALE VOTI VALIDI QUESITO 45 258 106 409 REFERENDARIO

SCHEDE BIANCHE 2 25 26 53

SCHEDE NULLE 4 12 9 25

3. Di attestare il regolare svolgimento del confronto preliminare e l’effettuazione del Referendum Consultivo Comunale secondo le norme dello Statuto e del Regolamento di partecipazione e, fermo restando, quanto previsto agli articoli 7 quater e 7 quinquies della L.R. 29/2006, nonché l’insussistenza di contenziosi sulla regolarità delle operazioni referendarie o sui risultati della votazione, al momento di approvazione della presente deliberazione;

4. Di richiedere, per l’effetto di cui ai punti precedenti al Presidente della Giunta Regionale la promozione della relativa procedura per la presentazione del necessario progetto di legge, demandando al Sindaco la trasmissione del presente atto via PEC all’indirizzo [email protected];

5. Di riapprovare il progetto di fusione dei Comuni di Canevino, Ruino e Valverde che si allega alla presente deliberazione quale sua parte integrante e sostanziale, nell’identico contenuto in cui era stato già allegato alla deliberazione di indizione del referendum, non avendo subito modifiche, quale approvazione “definitiva e uniforme dei contenuti di cui all’art. 7 comma 2 della L.R. 29/2006”, come richiesto dall’art. 7 sexies della medesima legge;

6. Di demandare alla Responsabile dell’Ufficio Economico e Finanziario il tempestivo assolvimento di ogni adempimento necessario e propedeutico alla richiesta di rimborso, nei modi ed entro i termini prescritti dall’art. 9 bis della L.R. 29/2006 e ss.mm.ii, delle spese sostenute da questo Comune per lo svolgimento del Referendum Consultivo Comunale del 29/07/2018 sull’insussistenza di eventuali contenziosi o di altre condizioni che possano inficiare la regolarità delle operazioni referendarie e dei risultati della votazione;

7. Di dare atto che, come prescritto dalla deliberazione di Giunta Regionale n. X/7104 del 25/09/2017, i moduli con la manifestazione di voto ed i verbali di sezione saranno custoditi presso l’Archivio Comunale;

Considerata l’urgenza che riveste l’esecuzione dell’atto;

Visto l’art. 134, comma 4, del D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii., che testualmente recita: “4. Nel caso di urgenza le deliberazioni del Consiglio o della Giunta possono essere dichiarate immediatamente eseguibili con il voto espresso dalla maggioranza dei presenti”, al fine di consentire l’assolvimento degli adempimenti necessari e conseguenti entro i termini previsti dalla L.R. 29/2006,

IL CONSIGLIO COMUNALE

Con voti unanimi e favorevoli espressi nelle forme di legge

DELIBERA

di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.

Letto, approvato e sottoscritto

Il Presidente Il Segretario Comunale F.to : LODIGIANI SERGIO F.to : FAZIA MERCADANTE UMBERTO ______

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

La presente deliberazione è pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi a partire da oggi come prescritto dall’art.124, 1° comma, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n° 267.

Addì, 02/08/2018 Il Segretario Comunale F.to FAZIA MERCADANTE UMBERTO

E' copia conforme all'originale, in carta semplice, per uso amministrativo.

Addì, 02/08/2018 Il Segretario Comunale FAZIA MERCADANTE UMBERTO

DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA’

DIVENUTA ESECUTIVA IN DATA ______

❑ Perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, 4° comma, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267)

❑ Per la scadenza dei 10 giorni della pubblicazione (art. 134, 3° comma, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267)

Addì, __/__/____ Il Segretario Comunale F.to FAZIA MERCADANTE UMBERTO

COPIA COMUNE DI VALVERDE

PROVINCIA DI PV ______

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.23 IN DATA 31/07/2018

OGGETTO: PRESA D'ATTO DEL RISULTATO DEI REFERENDUM CONSULTIVI COMUNALI DEL 29 LUGLIO 2018 PER LA FUSIONE DEI COMUNI DI CANEVINO, RUINO E VALVERDE (PV) - PREDISPOSIZIONE ATTI SUCCESSIVI EX ART. 7 SEXIES DELLA L.R. 29/2006 E SS. MM. II.

L’anno duemiladiciotto addì trentuno del mese di luglio alle ore ventuno e minuti zero nella sala delle adunanza consiliari, convocato dal Sindaco con avvisi scritti recapitati a norma di legge, si è riunito, in sessione Straordinaria ed in seduta chiusa al pubblico di Prima convocazione, il Consiglio Comunale, nelle persone dei Signori:

Cognome e Nome Presente

1. ANDRINI GIOVANNI - Presidente Sì 2. RUFFINOTTI GRAZIANO - Vice Sindaco Sì 3. BARBIERI FEDERICA - Consigliere Sì 4. RAMARI MARIA CESARINA - Consigliere Sì 5. ANDRINI LUIGI - Consigliere Sì 6. BOZZOLA MARCELLA - Consigliere No 7. RUGGERI SABRINA - Consigliere Sì 8. DEGLI ANTONI ALBERTO - Consigliere Sì 9. GODANO PIER PAOLO MARIA - Consigliere Sì 10. COMACCHIO PIERINA - Consigliere Sì 11. GODANO CHIARA VALENTINA - Consigliere Sì

Totale Presenti: 10 Totale Assenti: 1

Con l’intervento e l’opera del Segretario Comunale Dott. FAZIA MERCADANTE UMBERTO il quale provvede alla redazione del presente verbale.

Essendo legale il numero degli intervenuti il Signor ANDRINI GIOVANNI nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.

COMUNE DI VALVERDE

PROVINCIA DI PAVIA ______

OGGETTO: PRESA D'ATTO DEL RISULTATO DEI REFERENDUM CONSULTIVI COMUNALI DEL 29 LUGLIO 2018 PER LA FUSIONE DEI COMUNI DI CANEVINO, RUINO E VALVERDE (PV) - PREDISPOSIZIONE ATTI SUCCESSIVI EX ART. 7 SEXIES DELLA L.R. 29/2006 E SS. MM. II.

Sulla proposta di deliberazione i sottoscritti esprimono ai sensi dell’art.49, 1° comma del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, i pareri di cui al seguente prospetto:

PARERE ESITO DATA RESPONSABILE FIRMA Regolarità Favorevole 31/07/2018 Dott. Umberto F.to : Tecnica FAZIA MERCADANTE Si dà atto che entra il Consigliere Alberto Degli Antoni.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso che la Legge Regionale Lombardia n. 29 del 2006 – “Testo Unico delle leggi Regionali in materia di circoscrizioni comunali e provinciali”, da ultimo modificata con L.R. 6 luglio 2017 n.17, art. agli artt.7 e seguenti, disciplina il procedimento di fusione tra Comuni;

Richiamate le deliberazioni di Consiglio Comunale di Canevino n. 2 del 21/02/2018, di Ruino n. 2 del 15/02/2018 e di Valverde n. 2 del 21/02/2018, aventi ad oggetto “Esame ed approvazione studio di fattibilità per la costituzione di un Comune Unico, per fusione di Comuni di Canevino, Ruino e Valverde” con le quali si approvavano in parallelo e in maniera corrispondente: a) lo studio di fattibilità per la fusione dei Comuni di Canevino, Ruino e Valverde (PV); b) i quesiti referendari prescritti dall’art. 7 bis comma 1 L.R. 29/2006; c) La procedura e le modalità per la presentazione delle osservazioni sul progetto di fusione da parte della cittadinanza e degli interessati e la fissazione del relativo termine di scadenza;

Richiamati ulteriormente: - le deliberazioni di Consiglio Comunale di Canevino n. 3 del 21/02/2018, di Ruino n. 3 del 15/02/2018 e di Valverde n. 3 del 21/02/2018, esecutive con le quali è stato approvato il nuovo statuto comunale; - le deliberazioni di Consiglio Comunale di Canevino n. 4 del 21/02/2018, di Ruino n. 4 del 15/02/2018 e di Valverde n. 4 del 21/02/2018, esecutive con le quali sono stati approvati i Regolamenti attuativi delle modalità di Referendum Consultivo Comunale; - le deliberazioni di Consiglio Comunale di Canevino n. 15 del 27/04/2018, di Ruino n. 17 del 27/04/2018 e di Valverde n. 16 del 27/04/2018, aventi ad oggetto: “Approvazione definitiva del progetto di fusione dei Comuni di Canevino, Ruino e Valverde e indizione Referendum Consultivo Comunale”;

Dato atto: - che le consultazioni referendarie si sono regolarmente svolte nella giornata di Domenica 29 luglio 2018, in conformità con le vigenti disposizioni di legge, statuarie e regolamentari come da verbali degli Uffici Centrali per il Referendum di Canevino, Ruino e Valverde; - che i risultati delle consultazioni referendarie consultive di domenica 29 luglio 2018 per la fusione nei rispettivi Comuni sono stati comunicati ai cittadini e ai consiglieri comunali, come previsto dal Regolamento attuativo delle modalità di Referendum Consultivo;

Rilevata altresì la partecipazione al voto da parte dei residenti nei tre Comuni, desumibile dai dati contenuti nei predetti verbali, unitamente alle ulteriori informazioni di dettaglio contenute nei verbali di sezione e nelle liste elettorali;

Ritenuto pertanto, in adempimento alle disposizioni vigenti: - di attestare, ai fini della verifica dei requisiti formali da parte della Giunta Regionale, la regolarità del confronto preliminare con la popolazione e le parti sociali ed economiche di cui all’art. 7 bis della L.R. 29/2006; - di attestare l’effettuazione dei referendum consultivi comunali, i cui esiti sono sotto riportati, secondo le norme dello statuto e del regolamento di partecipazione, fermo restando quanto previsto agli articoli 7 quater e 7 quinquies della L.R. 29/2006 e nel rispetto dell’articolo 133, comma 2 della Costituzione; - di attestare l’insussistenza, al momento dell’approvazione della presente deliberazione, di contenziosi sulla regolarità delle operazioni referendarie o sui risultati della votazione;

Richiamato inoltre l’art. 9 bis della L.R. 29/2006 e ss.mm.ii., sulle spese per il confronto preliminare e per i referendum consultivi comunali, il quale dispone che:

1. Le spese per il confronto preliminare di cui all’articolo 7 bis sono a carico dei Comuni interessati. Le spese per i referendum consultivi comunali di cui all’articolo 7 quater sono rimborsate dalla Regione, previa attestazione, da parte dei Sindaci dei Comuni interessati, della insussistenza di eventuale contenzioso o di altre condizioni che possano inficiare la regolarità delle operazioni referendarie e dei risultati della votazione, inviata al Presidente del Consiglio Regionale prima dell’approvazione della deliberazione del Consiglio Regionale sull’assunzione dei referendum consultivi comunali, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, nei limiti della disponibilità di bilancio e secondo criteri e modalità stabiliti dalla Giunta Regionale; non rientrano fra le spese da rimborsare gli oneri conseguenti all’espletamento di funzioni per le quali le relative leggi prevedono già la competenza comunale a sostenerli; i comuni interessati all’organizzazione e allo svolgimento della consultazione referendaria sono tenuti a razionalizzare i servizi al fine di realizzare un significativo contenimento della spesa;

2. Le spese per i referendum consultivi comunali effettuati ai sensi dell’articolo 7 quater sono rimborsate dalla Regione, nei limiti di spesa di cui al comma 1, anche qualora il Presidente della Giunta Regionale non avvii l’iniziativa legislativa di cui all’articolo 7 septies, in caso di verifica positiva, da parte della Giunta Regionale, in ordine alla sussistenza dei requisiti formali di cui all’articolo 7 sexies, previa attestazione, contenuta nelle deliberazioni dei consigli comunali di richiesta di promozione della procedura di cui allo stesso articolo 7 sexies, presentata al Presidente della Giunta Regionale.

Visti: - gli artt. 117 e 133 della Costituzione; - l’art. 15 del D. Lgs. 267/2000; - l’art. 20, comma 1 del D.L. 95/2012, convertito in legge n. 135/2012; - la Legge Regionale 15 dicembre 2006, n. 29 e s.m.i; - il Regolamento attuativo sulle modalità di Referendum;

Acquisito il parere favorevole espresso dal Segretario Comunale in ordine alla regolarità tecnica della presente proposta di deliberazione ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii.;

Con voti unanimi e favorevoli espressi nelle forme di legge

DELIBERA

1. Di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. Di dare atto che, l’esito del Referendum Consultivo Comunale tenutosi il 29 luglio 2018 sulla fusione dei Comuni di Canevino, Ruino e Valverde è stato il seguente: Tab 1: PARTECIPAZIONE AL VOTO

CANEVINO RUINO VALVERDE TOTALE

a) numero complessivo degli elettori 100 644 288 1.032

AIRE RESIDENTI AIRE RESIDENTI AIRE RESIDENTI DI CUI 15 85 47 597 48 240

b) numero complessivo dei votanti 51 295 141 487

AIRE RESIDENTI AIRE RESIDENTI AIRE RESIDENTI DI CUI 0 51 0 295 0 141

Media complessiva partecipazione al voto 51% 45,81% 48,96% Percentuali b) su a) 47,19%

Tab 2: ESITO DEL QUESITO REFERENDARIO "VOLETE CHE I COMUNI DI CANEVINO, RUINO E VALVERDE SIANO UNIFICATI?

RISPOSTE CANEVINO RUINO VALVERDE TOTALE

RISPOSTA AFFERMATIVA (SI) 44 259 100 403

RISPOSTA NEGATIVA (NO) 6 32 40 78

TOTALE VOTI VALIDI QUESITO REFERENDARIO 50 291 140 481

SCHEDE BIANCHE 0 4 0 4

SCHEDE NULLE 1 0 1 2

Tab 3: ESITO DEL QUESITO REFERENDARIO " VOLETE CHE IL NUOVO COMUNE SIA DENOMINATO:

a) COLFIORITO

b) TERRE UNITE

c) COLLI VERDI

RISPOSTE CANEVINO RUINO VALVERDE TOTALE

COLFIORITO 18 51 23 92

TERRE UNITE 5 83 28 116

COLLI VERDI 22 124 55 201

TOTALE VOTI VALIDI QUESITO 45 258 106 409 REFERENDARIO

SCHEDE BIANCHE 2 25 26 53

SCHEDE NULLE 4 12 9 25

3. Di attestare il regolare svolgimento del confronto preliminare e l’effettuazione del Referendum Consultivo Comunale secondo le norme dello Statuto e del Regolamento di partecipazione e, fermo restando, quanto previsto agli articoli 7 quater e 7 quinquies della L.R. 29/2006, nonché l’insussistenza di contenziosi sulla regolarità delle operazioni referendarie o sui risultati della votazione, al momento di approvazione della presente deliberazione;

4. Di richiedere, per l’effetto di cui ai punti precedenti al Presidente della Giunta Regionale la promozione della relativa procedura per la presentazione del necessario progetto di legge, demandando al Sindaco la trasmissione del presente atto via PEC all’indirizzo [email protected];

5. Di riapprovare il progetto di fusione dei Comuni di Canevino, Ruino e Valverde che si allega alla presente deliberazione quale sua parte integrante e sostanziale, nell’identico contenuto in cui era stato già allegato alla deliberazione di indizione del referendum, non avendo subito modifiche, quale approvazione “definitiva e uniforme dei contenuti di cui all’art. 7 comma 2 della L.R. 29/2006”, come richiesto dall’art. 7 sexies della medesima legge;

6. Di demandare alla Responsabile dell’Ufficio Economico e Finanziario il tempestivo assolvimento di ogni adempimento necessario e propedeutico alla richiesta di rimborso, nei modi ed entro i termini prescritti dall’art. 9 bis della L.R. 29/2006 e ss.mm.ii, delle spese sostenute da questo Comune per lo svolgimento del Referendum Consultivo Comunale del 29/07/2018 sull’insussistenza di eventuali contenziosi o di altre condizioni che possano inficiare la regolarità delle operazioni referendarie e dei risultati della votazione;

7. Di dare atto che, come prescritto dalla deliberazione di Giunta Regionale n. X/7104 del 25/09/2017, i moduli con la manifestazione di voto ed i verbali di sezione saranno custoditi presso l’Archivio Comunale;

Considerata l’urgenza che riveste l’esecuzione dell’atto;

Visto l’art. 134, comma 4, del D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii., che testualmente recita: “4. Nel caso di urgenza le deliberazioni del Consiglio o della Giunta possono essere dichiarate immediatamente eseguibili con il voto espresso dalla maggioranza dei presenti”, al fine di consentire l’assolvimento degli adempimenti necessari e conseguenti entro i termini previsti dalla L.R. 29/2006.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Con voti unanimi e favorevoli espressi nelle forme di legge

DELIBERA di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.

Letto, approvato e sottoscritto

Il Presidente Il Segretario Comunale

F.to : ANDRINI GIOVANNI F.to : FAZIA MERCADANTE UMBERTO ______

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

La presente deliberazione è pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi a partire da oggi come prescritto dall’art.124, 1° comma, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n° 267.

Addì, 01/08/2018 Il Funzionario Responsabile F.to FAZIA MERCADANTE UMBERTO

E' copia conforme all'originale, in carta semplice, per uso amministrativo.

Addì, 01/08/2018 Il Segretario Comunale FAZIA MERCADANTE UMBERTO

DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA’

DIVENUTA ESECUTIVA IN DATA 31-lug-2018

 Perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, 4° comma, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267)

 Per la scadenza dei 10 giorni della pubblicazione (art. 134, 3° comma, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267)

Addì, 01/08/2018 Il Segretario Comunale F.to FAZIA MERCADANTE UMBERTO