CONVENZIONE TRA I COMUNI DI SONCINO – CUMIGNANO SUL NAVIGLIO – - - E L'UNIONE LOMBARDA SORESINESE PER LA GESTIONE UNITARIA DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA SOCIALE

L’anno duemiladiciotto, addì ______del mese di ______, nella Residenza Municipale di Soncino,

TRA il Comune di Soncino, rappresentato dal sig. Gabriele Gallina, il quale interviene nella sua qualità di Sindaco pro tempore del Comune suddetto, autorizzato alla sottoscrizione del presente atto giusta deliberazione del Consiglio Comunale n. ……….. del …………..., esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione;

E

• Il Comune di Cumignano sul Naviglio, rappresentato dal sig. Aldo Assandri, il quale interviene nella sua qualità di Sindaco pro tempore del Comune suddetto, autorizzato alla sottoscrizione del presente atto giusta deliberazione del Consiglio Comunale n. ……….. del …………..., esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione;

• Il Comune di Salvirola, rappresentato dal sig. Nicola Marani, il quale interviene nella sua qualità di Sindaco pro tempore del Comune suddetto, autorizzato alla sottoscrizione del presente atto giusta deliberazione del Consiglio Comunale n. ……….. del …………..., esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione;

• Il Comune di Trigolo, rappresentato dal sig. Sacchetti Christian, il quale interviene nella sua qualità di Sindaco pro tempore del Comune suddetto, autorizzato alla sottoscrizione del presente atto giusta deliberazione del Consiglio Comunale n. ……….. del …………..., esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione;

• L’Unione Lombarda Soresinese rappresentato dal Presidente Alberto Sisti il quale interviene nella sua qualità di Presidente pro tempore dell'Ente suddetto, autorizzato alla sottoscrizione del presente atto giusta deliberazione dell'Assemblea dell'Unione n. ……….. del …………..., esecutiva ai sensi di legge, con la quale si è altresì approvata la presente convenzione;

PREMESSO CHE

• i Comuni sopra indicati si sono convenzionati già a partire dall'anno 2007 per la gestione del servizio sociale professionale individuando nel Comune di Soncino l’ente capofila;

• la precedente convenzione comprendeva anche il Comune di , il quale ha espresso l'intenzione di recedere dalla convenzione, e il Comune di , il quale ha conferito la funzione dei servizi sociali all’Unione Lombarda Soresinese alla quale aderisce; in ragione di tali cambiamenti si rende necessaria l'adozione di una nuova convenzione;

• i Comuni di Cumignano Sul Naviglio, Salvirola e Trigolo e l’Unione Lombarda Soresinese (per il Comune di Genivolta), hanno espresso l’intenzione di convenzionarsi per usufruire del servizio sociale professionale svolto dai dipendenti del Comune di Soncino

• il Comune di Soncino possiede, nell’ambito della propria struttura organizzativa, le risorse e le competenze per la gestione convenzionata del servizio sociale tra i Comuni interessati;

• il Piano di Zona dell’ambito Distrettuale Cremasco prevede l’attivazione di forme gestionali di portata sovra comunale quale modalità operativa finalizzata alla realizzazione di interventi e servizi che le singole amministrazioni, per dimensioni o per circostanze organizzative, non sono nelle condizioni di garantire autonomamente;

• gli Enti sopra indicati sono consapevoli che la gestione sovracomunale dei servizi, oltre a rappresentare la direzione indicata dal Piano di Zona consente di razionalizzare i servizi e le attività indicati nel piano di zona, di realizzare sinergie e confrontare diverse esperienze e realtà al fine di rendere omogenei sia l’accesso ai servizi da parte dei cittadini sia le modalità operative;

• l’art.30 del T.U.E.L. 18 agosto 2000 n. 267 consente ai Comuni di stipulare tra loro apposite convenzioni al fine di svolgere in modo coordinato funzioni e servizi determinati;

• l’art. 32, co. 2 del TUEL consente alle Unioni di stipulare apposite convenzioni tra loro o con singoli Comuni

TUTTO CIO’ PREMESSO SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

Art. 1: Finalità della convenzione

La presente convenzione, della quale le premesse fanno parte integrante e ne costituiscono motivazione ai sensi dell’art. 3 della legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i., disciplina la gestione in forma associata del servizio di assistenza sociale, compresa la realizzazione a livello locale degli obiettivi e delle azioni del Piano di Zona. Attraverso lo strumento della convenzione si tende all’obiettivo di favorire il raggiungimento di economie gestionali e lo sviluppo di interventi di adeguato livello tecnico-qualitativo a favore dei cittadini, nel rispetto della conformità dell’azione amministrativa alle leggi, agli Statuti e ai regolamenti. Le parti concordano che il Comune di Soncino è individuato, ai sensi e per gli effetti della presente convenzione, come “Comune capoconvenzione”.

Art. 2: Oggetto della convenzione

Costituisce oggetto della presente convenzione la gestione unitaria del servizio sociale di base che si realizza mediante l’impiego di assistenti sociali dipendenti del Comune di Soncino secondo la seguente ripartizione oraria, individuata anche al fine del riparto dei costi: Comune di Cumignano Sul Naviglio – ore 2 Unione Lombarda Soresinese (presso il Comune di Genivolta) – ore 7 Comune di Salvirola – ore 6 Comune di Trigolo – ore 11 Ciascun Assistente Sociale, individuata per lo svolgimento del servizio convenzionato, presterà la propria opera a favore del Comune affidatole, recandosi presso lo stesso o trattenendosi presso la sede del Comune capoconvenzione o presso la sede del polo territoriale, in base alle esigenze di servizio ed alle direttive impartite dall’Assemblea di cui all’art. 7, sentita la Responsabile del servizio. Nel monte ore sopra indicato è compreso il tempo che ogni assistente sociale dedicherà agli incontri di coordinamento programmati con l'équipe di sub ambito, alla formazione, agli impegni definiti da progettualità distrettuali.

Art. 3: Compiti dell’ente capoconvenzione

Il Comune di Soncino assume il coordinamento organizzativo ed amministrativo della gestione in parola e ne tiene la gestione amministrativa e contabile. I Sindaci dei Comuni ed il Presidente dell’Unione convenzionati svolgeranno le funzioni di indirizzo e di sovrintendenza attraverso atti adottati all’interno dell’Assemblea di cui all’art. 7. Al Comune Soncino, capoconvenzione, compete: - individuare ed incaricare gli assistenti sociali necessari per la gestione convenzionata; - gestire eventuali fondi derivanti dal trasferimento previsto dal piano di zona e rendicontarne l’utilizzo; - predisporre il rendiconto della gestione dei servizi in convenzione entro il 31 marzo di ogni anno. Le funzioni di coordinamento saranno assunte dalla Responsabile del settore servizi sociali del Comune di Soncino alla quale compete il compito di coordinare l’attività degli operatori nei Comuni e di essere il referente per i progetti che attengono all’area servizi sociali, avvalendosi della collaborazione degli operatori in servizio. In caso di assenza breve (ferie, malattia non superiore a gg. 15) delle assistenti sociali incaricate ai sensi della presente convenzione, il Comune capofila si impegna a segnalare scadenze ed adempimenti inerenti i servizi sociali, a coprire tali assenze solo per le urgenze, qualora il Comune interessato lo richieda, e ciò sia fattibile in relazione alla necessità organizzativa del servizio medesimo. In caso di assenza prolungata, la sostituzione del personale assente e le modalità di riparto di eventuali maggiori oneri che ne dovessero derivare, saranno decisi dall’Assemblea di cui al successivo art. 7. Le ferie verranno autorizzate dal Comune capoconvenzione secondo il piano ferie annuale che sarà comunicato ai comuni interessati.

Art. 4: Rapporti economici

I rapporti economici tra i Comuni convenzionati sono ispirati al principio della solidarietà e della equa ripartizione degli oneri. Gli Enti convenzionati sono tenuti a rimborsare al Comune capo-convenzione, per tutta la durata della stessa, il trattamento economico fondamentale ed accessorio (secondo gli accordi contrattuali definiti per il restante personale comunale), comprensivo degli oneri riflessi, spettante al personale convenzionato per le ore di lavoro prestato (comprese eventuali ore di lavoro straordinario) ed ogni altro voce retributiva eventualmente prevista nei contratti e nelle norme vigenti nel tempo. Il rendiconto di tutte le spese sostenute per il servizio convenzionato ed il relativo riparto saranno elaborati ed approvati, con determinazione del responsabile del servizio competente, entro il 31 marzo di ogni anno e trasmessi agli Enti convenzionati. Gli Enti convenzionati approveranno detto riparto entro 10 giorni dal ricevimento e procederanno, entro i successivi 10 giorni, al pagamento delle seguenti quote: • il saldo delle spese dovute pro quota da ciascun ente, così come risultante dal riparto sopra citato; • il 70% delle medesime spese rendicontate per l’anno precedente, a titolo di acconto per la gestione dell’anno in corso;

Le richieste di chiarimenti e le osservazioni in merito al riparto annuale della spesa dovranno essere presentate al Comune di Soncino entro 5 giorni dal ricevimento della determinazione del Responsabile del Comune di Soncino che le approva; tale richieste interrompono il termine di 10 giorni per i versamenti di cui sopra. In caso di ritardato pagamento verranno applicati gli interessi moratori nella misura stabilita semestralmente dal Ministero Ministero dell'economia e delle finanze. Il criterio del riparto degli oneri, ora riferito al numero delle ore individuate all'art.2, potrà essere modificato dall'assemblea di cui all'art. 7. I Comuni convenzionati concordemente si impegnano a valutare, entro il termine massimo di 12 mesi, la possibile adozione di una alternativa e più puntuale suddivisione dei costi.

Art. 5: Durata della convenzione

La convenzione avrà durata di anni 20 a far tempo dal 1 maggio 2018. E’ previsto l’esercizio del diritto di recesso secondo le modalità di cui al successivo art. 6. La presente convenzione è aperta all’adesione di altri Comuni previo accordo espresso all’unanimità dei consensi da parte dei Comuni già convenzionati e a condizione che gli stessi abbiano alle proprie dipendenze personale qualificato per la gestione del servizio oppure siano disponibili alla redistribuzione del monte ore complessivo disponibile. La convenzione, alla scadenza, potrà essere rinnovata con deliberazione dei Consigli degli enti aderenti.

Art.6: Modalità di recesso

Gli Enti aderenti hanno facoltà di recedere dalla convenzione, previa adozione di apposita deliberazione consigliare, purché siano decorsi almeno 48 mesi dalla data di entrata in vigore della stessa e subordinatamente alla regolazione dei rapporti pendenti nei confronti del Comune di Soncino. Il recesso avrà efficacia decorsi sei mesi dalla comunicazione scritta al Comune capofila, da parte di tutti i Comuni convenzionati, dell’avvenuta approvazione della relativa deliberazione consiliare di presa d'atto del recesso e della modifica della ripartizione oraria di cui all'art. 2.

Art. 7: Assemblea

L’Assemblea è composta dai Sindaci dei Comuni convenzionati e dal Presidente dell’Unione Lombarda Soresinese o dai loro delegati. L’Assemblea viene convocata dal Sindaco del Comune capofila ogniqualvolta si renda necessario e comunque almeno una volta all’anno, entro il primo trimestre, o su richiesta della metà più uno degli enti aderenti. Essa è presieduta dal Sindaco del Comune capofila o suo delegato ed è validamente costituita quando è presente la maggioranza dei rappresentanti degli Enti aderenti. Le decisioni dell’Assemblea vengono assunte a maggioranza dei presenti. All’Assemblea, al fine di assicurare la funzionalità del servizio, sono attribuite le seguenti competenze: - approvazione della programmazione e degli indirizzi riferiti alle attività del servizio; - verifica dell’andamento del servizio e adozione di eventuali misure necessarie per migliorarne la funzionalità.

Art. 8 – Controversie

Qualsiasi controversia anche relativa all’interpretazione, all’esecuzione, alla validità ed allo scioglimento della presente convenzione è risolta in conformità al Regolamento di Conciliazione della Camera di Commercio di . In caso di esito negativo del tentativo di conciliazione, la controversia sarà risolta mediante arbitrato rituale con lodo secondo diritto, da n. uno arbitro, in conformità al Regolamento della Camera Arbitrale della Camera di Commercio di Cremona, che le parti dichiarano espressamente di conoscere ed accettare.

Art. 9 – Disposizioni finali

La presente convenzione è esente da imposta di bollo a termini dell’art. 16 Tab. B allegata al D.P.R. n. 642 del 26.10.1972 e sarà registrata, in caso d’uso, ai sensi del D.P.R. 131/86 art. 4 parte II della tariffa allegata.

Letto, approvato e sottoscritto.

Il Sindaco del Comune di Soncino ______

Il Sindaco del Comune di Cumignano sul Naviglio ______

Il Sindaco del Comune di Salvirola ______

Il Sindaco del Comune di Trigolo ______

Il Presidente dell'Unione Lombarda Soresinese ______