LaRibalta LeTendenze IlSondaggio LaCucina Attesa Un imbarazzante Superati Un pizzico a Soverato intimo “maschile” i 40.000 voti di anice per l’arrivo sotto la giacca Eroi balza per dare sapore di Fabri Fibra e la cravatta al secondo posto ai nostri piatti

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di GIANLUCA PRESTIA aesaggi incantevoli, una quiete sur- grafare. Un percorso lungo oltre 40 km che reale e tanta, tanta adrenalina. Sono il Lao offre agli amanti del rafting, suddivi- Pqueste le emozioni che il rafting è in so in diverse zone di difficoltà. Si parte dal grado di trasmettere. Chi ha provato questa tratto “Classico” Papasidero-Orsomarso esperienza giura che merita di essere vissu- (circa tre ore di tragitto) per passare al “Pi - ta almeno una volta nella vita. E in Calabria rata” che va dalla Grotta del Romito a Papa- La ciambella è gratis questo sport si identifica con il fiume Lao, sidero (tre ore e mezzo), per i più esperti, fi- un corso d'acqua che parte dal massiccio del no al tratto “Gole” Laino Borgo-Grotta del C'E’ una bellezza che acceca, e ben altro e punto il dito verso una ciambella di pa- Pollino e sfocia nell'alto Tirreno Cosentino, Romito (circa 5 ore) per professionisti; è il che gli occhiali da sole ci vogliono a Bian- sta frolla, con la crosta gonfia e lucida di tra Santa Maria del Cedro e Scalea. tratto più impegnativo ma certamente il più co per proteggere l'anima dalla violenza rosso d'uovo, di quelle che dalle nostre Nel complesso gli amanti di questa disci- suggestivo sotto l'aspetto paesaggistico della luce, già impietosa di prima matti- parti si offrono, ben accomodate su un plina sono in netta crescita, attratti dal con- con un susseguirsi di rapide e luoghi incan- na, e da quella, estrema, del paesaggio jo- vassoietto di cartone, alle feste e ai lutti. E' testo naturalistico che si apprezza mentre si tevoli dove il tempo sembra essersi fermato. nico. Entro in un bar, allora, a partecipa- appena sfornata, fragrante, vagamente percorre il tragitto fluviale a bordo di im- Per giungere ai tre luoghi di partenza è ne- re anch'io alla festa - è una festa, in tutta la profumata di anice. Vado a pagare e il pa- barcazioni pneumatiche appositamente cessario percorrere i vari sentieri a bordo di Calabria reggina - della prima colazione: drone del locale mi sorride: “La ciambella studiate per questo scopo, dal brivido del ri- autobus o furgoni. qui tutti, come dall'altra parte dello Stret- è gratis”. Lo guardo interdetta, mi ci vuo- schio, tuttavia sempre calcolato, e dall'occa- In linea con la natura dello sport, il tragit- to, tuffano brioches rotonde - e si tuffano - le un po' a capire che aver scelto “quella” sione di vivere e poter raccontare i momenti to in auto non è del tutto comodo ma è un dentro granite colorate, di limone o di caf- ciambella mi dà il viatico perché io di quel in cui si affrontano le rapide. E' proprio in particolare che passa quasi subito in secon- fè, di fragola o di mandorla. Chiedo alla locale sia promossa ospite e non avventri- quel frangente che la tranquillità lascia do piano: quando cioè si inizia a “scalare” le monumentale barista ucraina, che si mi- ce di passaggio. E pazienza se la giornata spazio alle emozioni forti, all'adrenalina pu- montagne e ad ammirare il panorama moz- metizza perfettamente nel nostro dialet- e la vita mi portano assai lontano da Bian- ra, alla voglia di provare a superare i propri zafiato che unisce l'immensità del mare al- to, un anonimo urbano cappuccino inver- co e dalla sua bellezza che acceca. limiti e paure. E' una discesa fluviale su l'imponeza delle vette del Pollino sulle cui nale, scanso il vassoio ricolmo di cornetti, [email protected] spumeggianti corsi d'acqua, zone inconta- dorsali spuntano piccoli borghi antichi, al minate, e grotte favolose da visitare e foto- segue a pagina 49 Giovedì 21 agosto 2008 [email protected] 49

Luoghi Rafting a Scalea e personaggi Sport e divertimento Sulle rapide in mezzo alla natura del fiume Lao segue da pagina 47 cuni dei quali ormai abbandonati e consumati dal tempo. Affascinan- ti insediamenti romani, bizantini, medioevali che testimoniano un passato fiorente ma ormai lonta- no. Il rafting è generalmente cono- sciuto come uno "Sport estremo", in realtà è un'attività divertente. Tra i primi a capire le potenzialità di quest'attività è stato Giuseppe Cosentino del “Rafting explorer Lao” sito all'interno del villaggio Club “La Molina”, un accogliente agriturismo immerso nel verde. Una passione, la sua, assecondata con favore dal padre Franco. Giu- seppe, Franco e sua figlia Michela mettono la loro esperienza a dispo- sizione dei “temerari dei corsi d'ac- qua” mentre le guide, il cileno Cri- stian e il giovane Claudio, li guida- no tra le rapide. Giuseppe e il suo team (con il prezioso supporto di Salvatore ed Andrea) hanno fatto della sicurez- za il loro punto cardine. Infatti, prima di ogni attività è prevista una lezione teorica nella quale vengono illustrati i principi della disciplina e come comportarsi in tutte le situazioni. Le guide faran- no provare a secco la posizione in gommone e la pagaiata corretta ed efficace per divertirsi al meglio li- mitando gli sforzi. Dopo di che, tutti in acqua al grido “Never stop adventure”. Gianluca Prestia Sopra Alcuni ragazzi a bordo del gommone ridiscendono il corso del fiume; in alto in cerchio per la riunione prima della partenza