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DRAMSAM CENTRO GIULIANO DI MUSICA ANTICA 27 giugno - 8 ottobre 2021 Cantando come donna innamorata La musica al tempo di Dante

Festival internazionale di musica antica nei centri storici del Friuli Venezia Giulia

La Fondazione “Società per la Conservazione una scelta di integrazione della musica con della Basilica di Aquileia” ha inteso testi storici, momenti narrativi e poetici quale confermare, anche per quest’anno, la cornice ideale ad un percorso che è culturale La cultura, bene comune e diritto di ognuno, Consapevoli della professionalità e collaborazione fattiva con il Centro Giuliano di e, per chi sceglie di viverlo, estremamente costituisce un elemento fondamentale per il dell’impegno che sempre ha caratterizzato Musica Antica DRAMSAM, sia per supportare suggestivo e affascinante. rilancio in seguito all’emergenza pandemica questa realtà, vogliamo dunque plaudere una eccellenza culturale del Friuli Venezia che ci ha travolto. a questa iniziativa e rinnovare la nostra Giulia in un anno difficile e profondamente Un’ esperienza che consente di conoscere gratitudine, con l’augurio che anche questa segnato dalla pandemia, sia per consolidare più a fondo, in particolare, la musica La nostra comunità ora più che mai ha edizione possa coinvolgere un pubblico ulteriormente un rapporto che ha dato sin del Patriarcato di Aquileia nella cornice bisogno di rinascere, di veder rifiorire la sempre più ampio e continuare nella qui ottimi risultati. straordinaria rappresentata dalla Cripta cultura, la musica, l’arte. sua opera di diffusione della conoscenza degli Affreschi. musicale e dei valori della musica. Anche l’Edizione 2021 del Festival “Musica I grandi sforzi profusi nell’ultimo anno dalle Cortese”, infatti, interamente dedicata al Alberto Bergamin realtà culturali locali nel promuovere, sempre Il Presidente settimo centenario dantesco, ripropone Presidente Fondaz. So.Co.Ba nel rispetto dei limiti imposti dall’attuale Roberta Demartin modalità innovative di fruizione di siti storici situazione, iniziative di elevato valore splendidi tra i quali spicca proprio la Basilica culturale e di grande coesione sociale, sono in Patriarcale, illustrata attraverso una visita questo difficile periodo ancor più apprezzati guidata sonorizzata in cui storia e repertorio e riconosciuti dall’intera comunità. musicale si intrecciano armoniosamente. L’appuntamento in Basilica, infatti, conferma Purgatorio e Paradiso! permanente sugli strumenti di musica antica che il Dramsam saprà dare risalto al nostro Leggende a parte, in un momento storico che con orgoglio ospitiamo in Castello. prezioso percorso storico-identitario. particolarmente delicato, in cui tutti abbiamo Grazie a questa rimodulazione oltre a Ringrazio e mi congratulo con l’Associazione Dramsam che valorizza Gorizia come punto Cantando bisogno di certezze e sensazioni autentiche, in riappropriarci di nuovi spazi all’interno del cui nulla va dato per scontato, in cui riscoprire maniero abbiamo creato un rapporto intimo cardine dei diversi progetti che sviluppa a ed esaltare la bellezza della quotidianità e con il turista/visitatore. favore del territorio. della semplicità può aiutare le persone a Stiamo lavorando per valorizzare al meglio il come donna Nell’anno in cui si ricorda il 700° anniversario riappropriarsi dei valori essenziali della vita, Castello che rappresenta il simbolo indiscusso Fabrizio Oreti della morte del Sommo Poeta, Musica Cortese in cui le comunità devono saper ripartire e del territorio. In questa missione il Dramsam Assessore alla Cultura ed allo Sviluppo Turistico non poteva rimanere insensibile dinanzi riacquistare fiducia nelle proprie capacità, il ha dimostrato di essere una importante del Comune di Gorizia innamorata ai tanti e affascinanti spunti che la storia Centro Giuliano di Musica Antica continua a realtà che ci ha permesso di lavorare in tal musicale del XIV secolo conserva. E, fedele dimostrarci tutta la sua tenacia, la sua passione senso. Alla luce del prestigioso traguardo che al connubio, letteralmente senza tempo, tra e la sua creatività culturale... E lo fa nel modo abbiamo ottenuto lo scorso 18 dicembre che Nel tornare a una cosiddetta normalità, è di una grande cospirazione dei pochi per immaginazione, abbiamo fiducia che la arte e territorio, anche quest’anno il Festival ci che gli riesce meglio: parlando a tutti di musica oggi è espressione di Nova Gorica e Gorizia, il caso di chiedersi cosa significhi proporre sterminare i molti. E siccome sembriamo musica medievale continuerà a stupirci accompagna nelle suggestive ed evanescenti e storia, con la musica e con la storia! congiuntamente, Capitali Europee della un festival di musica medievale in un aver scordato che la storia dell’Europa per la sua capacità di essere attuale pur atmosfere che solo la musica antica, tipica di Cultura per il 2025, il prossimo futuro vedrà il mondo in cui il discorso pubblico è stato in è storia di epidemie, magari un senso essendo così antica. regioni storicamente peculiari, sa regalare. IL SINDACO nostro territorio sotto i riflettori del mondo. quest’ultimo anno e ancora è ossessionato possibile per questo festival è proprio Non ho dubbi nel ritenere che il riferimento Rodolfo Ziberna Le iniziative del Dramsam certamente sono da tetre minacce apocalittiche non così questo: affidarsi alla memoria e alla Fabio Accurso a Dante rappresenterà un ulteriore stimolo un valore aggiunto per un territorio unico ed lontane da quelle che siamo soliti associare conoscenza non per trovare certezze per il pubblico locale... Dante e Gorizia non unito che attraverso la storia può dimostrare al mondo medievale, a cominciare dalle ma per non farsi sopraffare dai mostri e Convintamente appoggiamo e supportiamo sono infatti così “lontani” se, secondo una un percorso pieno di specificità che oggi ci somiglianze nei comportamenti pubblici dagli incubi scatenati dall’ignoranza e il progetto Musica Cortese - Festival leggenda, il Sommo Poeta, durante l’esilio, vede come un esempio positivo per l’Europa tra l’attuale pandemia e quella tremenda dall’incertezza. Internazionale di Musica Antica. Mi nel suo peregrinare senza sosta, si recò in con importanti progetti davanti a noi che del 1348 che sterminò circa un terzo della piace sottolineare che in questi anni, visita ad Enrico II, Conte di Gorizia, e proprio possono far crescere la consapevolezza popolazione europea. L’edizione 2021 del festival Musica Cortese assieme al prezioso lavoro portato avanti nei suoi possedimenti trovò l’ispirazione per dell’importanza di puntare su progetti sarà quasi interamente dedicata al settimo dall’Associazione Dramsam, abbiamo lavorato delineare quei tratti così particolari che hanno qualificati come in questo caso con la Musica Peraltro è facile notare come un tratto centenario dantesco, di cui troverete intensamente per costruire quel ponte che reso la “selva oscura” quel luogo aspro e Antica. Ora, Grazie alla Capitale Europea della che oggi ci unisce al cosiddetto Medioevo puntuali coincidenze nei programmi lega il passato al futuro. terribile che, ancora oggi, riesce ad angosciare Cultura ognuno di noi sarà protagonista per è questo straordinario amore per l’idea di concerto proposti, e così come non Una tangibile dimostrazione è stata qualunque lettore si avventuri nel mistico e raccontare l’alto valore culturale che può stessa di apocalisse, sia essa la “pestilenza” smettiamo di stupirci per la capacità l’importante rimodulazione della mostra ancora attuale viaggio dantesco tra Inferno, vantare la città. In questo contesto sono certo o il suo moderno contrafactum, il sospetto di Dante di sollecitare la nostra stanca utti gli appuntamenti di Musica Cortese 2020 saranno realizzati “in presenza” di pubblico. Al numero ridotto di spettatori, legato alla applicazione dei protocolli di sicurezza da Covid 19, verrà posto rimedio (per quanto possibile) attraverso la modalità di fruizione della “diretta differita” : ogni concertot ed evento del Festival verrà registrato professionalmente in multi-cam, con l’obbiettivo di offrire a chi assisterà “in differita” una visione ed un ascolto quanto più possibile fedele all’ascolto dal vivo.

L’accesso agli eventi in presenza sarà contingentato e condizionato alla prenotazione (specificando il proprio nominativo) da inviare alla mail [email protected]. E’ consigliabile comunque consultare il sito www.dramsam.org per eventuali modifiche relative alle modalità di prenotazione. Obbligo di mascherina al seguito. Calendario GIOVEDÌ 12 AGOSTO Museo archeologico Nazionale di Cividale del F. (UD) DOMENICA 27 GIUGNO GIOVEDÌ 15 LUGLIO SABATO 24 LUGLIO Latisana (Duomo) Basilica di Aquileia (UD) Museo Paleocristiano di Monastero di ore 21.00 ore 20.00 Aquileia (UD) Concerto “Infernum, terra, caelum” VENERDÌ 8 OTTOBRE ore 20.15 Palazzo Lantieri (Gorizia) Visita guidata al Duomo Visita contingentata alla Cripta ore 21.00 Ensemble Speculum Musicae (IT) “L’armonia delle sfere” Prolusione del prof. R.Drusi (Università Cà In occasione dell’evento “RibolliAmo” ore 21.00 VENERDÌ 2 LUGLIO ore 21.00 Schola Aquileiensis (IT) / Andrea Bellavite Ensemble Aino Peltomaa (FIN) Foscari - Venezia) Concerto “Laudar voglio per amore...” Civico Museo Teatrale “C.Schmidl” Concerto“In vino veritas” Visita “sonorizzata” agli affreschi della Cripta Concerto multimediale ispirato alle Ensemble Dramsam (IT) Le laudi spirituali italiane (XIII-XIV° sec.) Palazzo Gopcevich (Trieste) composizioni della mistica Hildegard von MARTEDÌ 17 AGOSTO Ensemble Dramsam (IT) ore 17.00 SABATO 17 LUGLIO Bingen. Prolusione del prof. M.M.Tosolini Cantine Gravner - Oslavia (GO) Al termine buffet storico dai Ricettari Prolusione del prof. Riccardo Drusi “Dante e la (nostra) lingua” Palazzo Torriani (Gradisca d’Isonzo) (Conservatorio di Trieste) La musica polifonica ed il vino della Georgia: italiani tardo medievali (Università Cà Foscari - Venezia) Appuntamento con il linguista prof. Daniele patrimonio immateriale dell’umanità (a cura dell’Accademia “Jaufrè Rudel”) ore 21.00 Baglioni (Univeristà Cà Foscari - Venezia) DOMENICA 1 AGOSTO Ensemble Adilei (GE) GIOVEDÌ 1 LUGLIO “Donne mi parver, non da ballo sciolte” Cappella di Sant’Antonio - Palazzo ore 17.00 Palazzo Lantieri (Gorizia) Bruna Gondoni/Paolo Lucio Testi & DOMENICA 11 LUGLIO Lantieri (Gorizia) Visita guidata alle cantine EVENTI EXTRA Compagnia del Bontempo (IT) ore 20.00 Civica Biblioteca Guarneriana di San SETTEMBRE 2021 Spettacolo di danza storica liberamente ore 21.00 ore 17.30 Visita guidata ai giardini Daniele del Friuli (UD) “Giorgio Mainerio, maestro di ispirato al percorso simbolico dell’opera Concerto “Hameln 1240”” Prolusione del dott. Renato Morelli cappella della S.Chiesa di Aquileia - Il ore 18.00 dantesca. Norbert Rodenkirchen (DE) Duomo di Gorizia ore 18.30 Primo Libro de’Balli” “Il manoscritto 200” Prolusione a cura del prof. Riccardo Drusi ore 21.00 Concerto Ensemble Adilei (GE) Seguite le informazioni sul sito a cura di Angelo Floramo (Università Cà Foscari - Venezia) GIOVEDÌ 5 AGOSTO Al termine brindisi con il vino “georgiano” Concerto “Ieu sui Arnaut” Museo Archeologico Nazionale di www.dramsam.org o iscrivendovi alla nostra Dante, e parlar materno newsletter con il form apposito che trovate Chiesa di Sant’Antonio VENERDÌ 23 LUGLIO Cividale del F. (UD) VENERDÌ 1 OTTOBRE Ensemble Centotrecento (IT) all’interno dello stesso indirizzo Trgovski Dom (Gorizia) ore 21.00 Villa Vipolže (SLO) Prolusione a cura del prof. Riccardo Drusi ore 19.00 (Università Cà Foscari - Venezia) Ens. Dramsam (IT) / Angelo Floramo ore 19.00 Concerto “Ghirlande d’erba” ore 20.00 30 LUGLIO - 1 AGOSTO Percorso letterario musicale alla scoperta “1921-2021: Un Dante di Frontiera” Ensemble La Manticora (IT) Concerto “Sulle tracce di Dante: “Laboratorio di Musica Medievale ” Al termine buffet storico della copia manoscritta della Commedia A cura del prof. Nunzio Ruggero (Università La musica al tempo di Dante . Prolusione del canzoni medievali 1300-1400”” A Marciano della Chiana (Toscana), all’interno (a cura dell’Accademia “Jaufrè Rudel”) conservata in Guarneriana. Suor Orsola Benincasa - Napoli) prof. R.Drusi (Università Cà Foscari - Venezia) Ensemble Anne Azema (IT-F) del festival Suoni dalla Torre Prolusione: Lettura: E’ in questo particolare clima di fermento religioso che a volte profondo e drammatico, il sentimento religioso DOMENICA 27 GIUGNO vedono la luce le prime “laude” e che nascono le prime che si avverte tra le melodie ed i versi delle laude è “ALTA TRINITÀ BEATA” CANTICO DELLE CREATURE (FRAMM.) “fraternite di Laudesi” . La prima di queste fraternite sicuramente coinvolgente nella sua sincerità e capace (L. di Cortona) (Francesco d’Assisi) , di cui si abbia notizia, nacque a Siena nel 1267 e tale di trasmettere quella forza spirituale che è il .primo DUOMO DI LATISANA (UD) Laudi Mariane: “SANCTO AGOSTIN DOCTORE” nuovo costume non mancò di diffondersi per tutta motore di questa produzione poetico-musicale. (L. di Cortona) l’Italia centrale. ORE 20:15 “ REGINA PRETIOSA” (L. Magliabechiano) “GLORIA” Della ricca produzione laudestica due le fonti principali VISITA GUIDATA AL DUOMO (L. Magliabechiamo) (vuoi per notorietà, vuoi per completezza d’impianto): i Facesti la corte ralegrare, “ O DIVINA VIRGO FLORES” laudari Cortonese e Magliabechiano. dolcissimi versi cantare ORE 21:00 (L. di Cortona) Commiato: La lauda ha una struttura del tutto simile a quella della davanti l’alta maiestade “ O MARIA D’OMELIA” “STOMME ALLEGRO” ballata profana. raddendo laude con amore. LAUDAR VOGLIO PER (L. di Cortona) (L. di Cortona) La organizzazione in ritornelli e stanze e le (dal “laudario di Cortona” ,lauda XXXVI ,in onore di S. AMORE caratteristiche del materiale poetico fanno pensare ad Lettura: Lettura: Francesco) LE LAUDI SPIRITUALI ITALIANE La diffusa credenza, forse più suggestiva che una esecuzione dalle forti componenti drammatiche (XIII-XIV S.) DONNA DE PARADISO “LAUDE DELLE ORIGINI / OMO D’ALTURA fondatamente storica, che a stimolare la produzione giocata tra solisti ed assemblea . A volte ingenuo, (Jacopone da Todi) (FRAMM.) di canti religiosi in lingua volgare e nelle forme della (Jacopone da Todi) ENSEMBLE DRAMSAM (IT) musica profana fosse stato proprio il “Poverello Laudi della Passione: Alessandra Cossi canto, synphonia, di Assisi”, è sintomatica di quanto intimo fosse il percussioni “VOI CH’AMATE LO CRIATORE” rapporto tra la nascita della “lauda” e lo svilupparsi Fabio Accurso liuto medievale (L. Magliabechiamo) di una nuova concezione della religiosità. Le guerre sanguinose tra Federico II ed il Papato avevano in Gianpaolo Capuzzo flauti diritti, flauto Laudi delli Sancti: doppi tal modo prostrato l’Italia da far credere prossimo il Elisabetta De Mircovich viella, ribeca, “MAGDALENA” Giudizio Universale quale evento culminante di una (L.di Cortona) canto serie di accadimenti funesti. I Frati mendicanti vennero Claudio Zinutti canto, organo portativo “GLORIA” quindi a rappresentare un nuovo modello di fedele, (L. di Cortona) quasi un esempio da seguire ed imitare. L’incitamento di San Francesco a cantare le lodi al Signore “tanquam Massimo Somaglino letture “LAUDAR VOGLIO PER AMORE” (L. di Cortona) joculatores Dei” trova risposta, forsanche non diretta, Prolusione del prof. Riccardo Drusi nel trasformarsi delle fraternite in fraternite di cantori (Università Ca’Foscari - Venezia) di lodi, di Laudesi. Brani vocali: Brani strumentali: scritta: nella corrente di Dante Alighieri cita affascinante per la raffinatezza delle GIOVEDÌ 1 LUGLIO Garzo antenato del Petrarca, Casella, Lippo e melodie, e la monodia trecentesca che LO FERM VOLER PER NON FAR LIETO ALCUN Scocchetto. In relazione con Petrarca mette fu probabilmente la novità musicale più (Arnaut Daniel) (Gherardello da Firenze, codice Squarcialupi) Confortino e Floriano. In testa a tutti il De Rossi importante all’epoca del Poeta. Le ballate a PALAZZO LANTIERI (GORIZIA) TAN M’ABELIS VOTRE CORTES DIMAN SENTO D’AMOR LA FIAMMA colloca Ciccolino, da lui conosciuto durante voce sola del 300’ costituiscono senz’altro ORE 20:00 (dalla Divina Commedia) (Lorenzo da Firenze, codice Squarcialupi, ballata) gli studi a Bologna, che descrive nell’atto di uno dei repertori della musica italiana Visita Guidata ai giardini E PAR CHE LA VITA MIA MANFREDINA-ROTTA “notare” (scrivere) le sue ballate “plen d’aire più misteriosi; esse conservano echi del (Anonimo, Codex Reina, Siciliana) LAMENTO DI TRISTANO-ROTTA nuovo a tempo ed a mesura”. mondo precedente e accolgono in pieno le DUOMO DI GORIZIA SALTARELLO Il concerto di CentoTrecento percorre il possibilità ritmiche della nuova notazione, ORE 21:00 QUANT DEFINE LA VERDOUR GHAETTA (Anonimo, Codice di Bamberga, mottetto) (Anonimo, codice di Londra) repertorio e l’estetica musicale coevi a Dante, nata per fissarne in modo prima sconosciuto gli stretti rapporti tra la monodia dei Trovatori, le straordinarie sottigliezze esecutive. JEU SUI ARNAUT AVE STELLA MATUTINA LA GUASCOGNA DANTE, ARS NOVA E PARLAR MATERNO (Anonimo, sequenza) (Anonimo, codice di Uppsala) Agli esordi del XIV secolo appare in Italia una OIMÈ LASSO E FREDDO LO MIO CORE musica sorprendente, nota oggi con il nome di al termine Buffet storico (Anonimo, Manoscritto Cortona, Lauda) Ars Nova. presso Palazzo Lantieri Del suo repertorio più antico fanno parte sedici LUCENTE STELLA (a cura dell’Accademia “Jaufrè Rudel”) (Anonimo, codice Rossi, ballata) ballate monodiche che sembrano rappresentare un legame tra il movimento letterario dello Stil Novo (Dante ne indica l’iniziatore in Guido Guinizzelli) che nella Ballata ebbe una delle sue forme più importanti, e la musica dell’Ars Nova CENTOTRECENTO (IT) italiana. L’uniformità di stile e la maturità di Anna Pia Capurso, Gloria Moretti canto questi brani, suggeriscono con forza che si tratti Marco Ferrari flauti e ance di musica composta e cantata precedentemente Elisabetta Benfenati corde alla comparsa della scrittura mensurale dell’Ars Fabio Tricomi viella, marranzano, flauto e Nova. tamburo, percussioni Un altro poeta dello Stil Novo, Nicolò de Rossi, laureatosi a Bologna nel 1317 ci ha lasciato una Prolusione del prof. Riccardo Drusi lista dei (Università Ca’Foscari - Venezia) musicisti più noti della tradizione musicale non In che senso Dante può essere l’intera parabola biografica e intellettuale sede museale dal Comune di Trieste. I lavori Civici Musei di Storia ed Arte, secondo moderni VENERDÌ 2 LUGLIO chiamato il “padre della lingua dantesca, dagli esordi lirici nel cenacolo di adeguamento sono stati realizzati dall’Area criteri di rispettosa valorizzazione sia degli italiana”? Perché la lingua della sua stilnovista fiorentino agli ambiziosi Territorio e Patrimonio – Servizio Sviluppo del ambienti espositivi che delle collezioni esposte. Commedia, secondo una celebre trattati scritti a ridosso dell’esilio, fino Patrimonio. Sotto l’egida dell’Assessorato alla Il traguardo del taglio del nastro, il 16 dicembre CIVICO MUSEO TEATRALE definizione di Erich Auerbach, ci alla concezione del «poema sacro», la cui Cultura, il progetto di allestimento è stato curato 2006, è reso possibile dal generoso atto “C.SCHMIDL” appare ancora oggi «quasi un miracolo composizione durerà anni e si concluderà dal personale scientifico del Museo e dal NORP mecenatesco di Fulvia e Fulvio Costantinides, PALAZZO GOPCEVICH (TRIESTE) inconcepibile»? E che cosa pensava pochi mesi prima della morte. Non meno (Nucleo Operativo Ricerche e Progettazioni) dei per onorare la memoria di Giorgio Costantinides. Dante della propria lingua, il volgare importante è tener presente l’enorme fiorentino, e delle tante lingue delle opere dantesche fino a oggi, ORE 17:00 dell’Europa del tempo, dal francese al anche in forma di parole e citazioni cui, più DANTE E LA (NOSTRA) provenzale e, soprattutto, al latino? o meno consapevolmente, siamo esposti Per tentare di rispondere a queste tutti i giorni, nella stampa, nella pubblicità Fondato da Carlo Schmidl, nel culto delle LINGUA domande occorre considerare e persino nelle nostre conversazioni. memorie di palcoscenico, con la lungimirante donazione della sua raccolta storico-musicale, il Civico Museo Teatrale documenta la vita del teatro e della musica a Trieste dal Settecento ai giorni nostri. Manifesti, locandine, fotografie, stampe, medaglie, dipinti, strumenti musicali, oggettistica, fondi archivistici e manoscritti autografi costituiscono l’ossatura di un Daniele Baglioni linguista teatro della memoria che da quasi un secolo (Università Ca’Foscari - Venezia) incrementa le sue collezioni nello spirito del suo fondatore. Ospitato dal 1924 al 1991 nel Teatro Comunale “Giuseppe Verdi”, dal 1992 nella sistemazione provvisoria di Palazzo Morpurgo in Via Imbriani, il Museo ha trovato definitiva collocazione a Palazzo Gopcevich, fatto costruire da Spiridione logo del Ministero della Cultura per le celebrazioni Gopcevich nel 1850, realizzato dall’architetto dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri Giovanni Berlam, acquistato e trasformato in Il manoscritto 200 conservato nella Le musiche che accompagnano questo DOMENICA 11 LUGLIO Biblioteca Guarneriana di San Daniele viaggio anche visivo nell’opera di Dante è una delle copie più antiche al mondo appartengono ai repertori in uso tra dell’Inferno dantesco. Presenta Duecento e Trecento. Cominciando dalle CIVICA BIBLIOTECA GUARNERIANA pregevolissime miniature, attribuite alla laudi monodiche, il primo repertorio in SAN DANIELE DEL FRIULI (UD) mano di Bartolomeo da Fruosino, maestro lingua volgare di cui abbiamo notizia, di quell’Ambrogio Traversari che più tardi abbiamo elaborato un percorso che ORE 17:00 avrebbe illuminato i codici più belli del ‘400 seguirà il grande cambiamento di cui Dante IL MANOSCRITTO 200 fiorentino. Le più ricche, per ornato, utilizzo fu testimone, ovvero la diffusione delle a cura di Angelo Floramo di pigmenti preziosi e raffinatezza del tratto pratiche polifoniche dal mondo sacro a sono tutte concentrate nei primi fogli. Il quello profano. Dante stesso fu “paroliere” gioco narrativo sarà quello di raccontare le di anime oltre l’Acheronte; superbe nella per questa nuova pratica di poesia in CHIESA DI SANT’ANTONIO forme e i colori delle miniature, che da sole loro scarna essenzialità le stilizzazioni del musica e di ciò ci informa Dante medesimo ORE 19:00 rappresentano un itinerario di bellezza tra Limbo e del Nobile Castello, he inaugurano nella Commedia, quando nel Purgatorio Percorso letterario musicale le pergamene. la serie di disegni apparentemente di mano incontra Casella a cui chiede di intonare alla scoperta della copia manoscritta Fin dal primo quadro, in cui Dante viene diversa, ma estremamente interessanti per un canto e per risposta Casella intona della Commedia conservata in mirabilmente ritratto dentro al suo l’originalità del tratto; Minosse, avvinghiato proprio una poesia di Dante, “Amor che Guarneriana scriptorium nell’atto di comporre l’Opera; entro la sua lunga coda, giudica le anime; nella mente mi ragiona, “sì dolcemente/ Virgilio, sulle soglie della selva oscura, sulla sinistra Dante e Virgilio dialogano che la dolcezza ancor dentro mi risuona”. indica al poeta le tre donne de Paradiso davanti ad una meravigliosa e delicatissima Tutto ciò che ci resta di questa pratica sono ENSEMBLE DRAMSAM (IT) che si sporgono dalle sfere celesti in suo rappresentazione di Paolo e Francesca; un piccolo gruppo di ballate monodiche, di Nell’evento all’interno della Chiesa di Alessandra Cossi voce, percussioni soccorso; gli ignavi seguono il loro vessillo, Cerbero mostruoso caninamente latra cui eseguiremo qualche esempio, insieme Sant’Antonio, troveranno spazio anche Fabio Accurso liuti tormentati da nugoli di insetti; i dettagli nella , mentre Ciacco se ne sta seduto fra gli a composizioni di Francesco Landini, le “rivisitazioni” delle miniature presenti Gianpaolo Capuzzo flauti diritti rappresentazione dei visi, ciascuno ritratto altri golosi; Plutone è assiso in trono compositore fiorentino, letterato, filosofo, nella copia manoscritta dell’Inferno Elisabetta de Mircovich viella, ribeca con un’espressione solo sua, sono davvero schiacciando papi e imperadori, cardinali e culmine di quella pratica polifonica in mirabili, almeno quanto lo è il dettaglio et gran signori; le anime dei dannati ardono lingua volgare che alla morte di Dante è conservata all’interno della Guarneriana. dello zuccottino bianco che permette di nel Flegetonte, mentre Flegias chiude il ormai patrimonio diffuso nell’intera Italia. Le illustrazioni in chiave digitali sono opera riconoscere tra gli altri quel Celestino V che ciclo figurativo, con alle spalle la città di del giovane illustratore triestino Armando fece per viltade il gran rifiuto; ai piedi della Dite. Fabio Accurso “Miron” Polacco. miniatura Caronte traghetta il suo carico Angelo Floramo GLORIA LAUS ET HONOR SEPULTO DOMINO Un rito lontano nel tempo, nato per cercare di più coinvolgente e capace di muovere emozioni, porta unitamente alle “indicazioni di regia” dei codici GIOVEDÌ 15 LUGLIO (carmen ad processionem in die palmarum; (responsorium ad sepulchrum; ACU ms. 7) penetrare il divino arcano della Resurrezione: nella attorno al XIII sec. alla nascita dei Crocifissi dalle aquileiesi, e alla quantità e alla testimoniata persistenza Theodulfus Aurelianensis, IX sec., Graduale notte della Grande Veglia il patriarca si porta fuori braccia mobili: snodati all’articolazione delle spalle nel tempo e in loco dei drammi sacri, sono vestigia della Triplex) REX SANCTORUM ANGELORUM (sabbato sancto ad officium in circuicione fontis dalla Basilica di Aquileia e, al canto dell’antifona Cum (ma spesso anche altrove, utilizzabili così anche come religiosità unica e profonda del Patriarcato. Grazie alla BASILICA DI AQUILEIA (UD) UBI CARITAS EST VERA hymnus; ACU ms. 7) rex gloriæ, percuote per tre volte con il pastorale Pietas), durante i riti della Depositio et Elevatio Crucis narrazione e ai canti antichi, Fabulæ crucis et sepulchri (hymnus in cœna Domini; Paulinus l’imponente portale, che si spalanca sotto i colpi sacri venivano realmente staccati dalla Croce, ripiegati e ricostruisce in forma aliturgica la suggestione e il Aquileiensis, X sec.; Oxford, ms. Lyell 72) CUM REX GLORIÆ ORE 20:00 (antiphona cum tropho [canticum triumphale] in a ricordare Cristo che svelle l’ingresso degli Inferi. È deposti nel sepolcro, per poi compiere l’operazione fascino di una sacra rappresentazione germogliata dal Visita contingentata agli affreschi IMPROPERIA: POPULE MEUS [FJ56, dominica resurrectionis; ACU ms. 7 e MAN cod. LVIII) solo una tappa del grande affresco vivente che dal inversa il giorno di Pasqua. In Friuli sono documentati più grande mistero del Cristianesimo. 114V] – AGIOS O THEOS della Cripta X secolo si è ripetuto per centinaia d’anni e che ha e superstiti numerosi esemplari, anche molto antichi; (ACU ms. 7) SALVE FESTA DIES (hymnus in die sancto Paschæ; ACU ms. 7 / MAN cod. continuato – in modi e forme vari ma sempre fedeli ai ORE 21:00 CRUX FIDELIS INTER OMNES LVIII) dogmi – a restituire in forma drammatizzata il grande (hymnus in passione Domini; Venantius Fortu- miracolo della morte e resurrezione di Nostro Signore. FABULÆ CRUCIS ET natus, VI sec.; MAN cod. LVIII) VIRGINIS MARIÆ LAUDES (sequentia in die resurrectionis; MAN cod. LVI) Durante la Settimana santa sono davvero molti gli SEPULCHRI ECCE QUOMODO MORITUR IUSTUS episodi che si offrono a un’interpretazione scenica, (responsorium vi in officio tenebrarum, in SUBMERSUS IACET PHARAO Visita “sonorizzata” agli affreschi con una multimedialità ante litteram che, se parte processione ad sepulchrum; ACU ms. 7) (ad vesperas in die sancte resurrectionis benedicamus; della Cripta MAN cod. LVI) da un’origine simbolica, giunge però in breve a uno scopo didascalico e pedagogico: il Planctus Mariæ (nel Venerdì Santo), la Adoratio, Depositio et Elevatio Crucis (tra il Venerdì e il Sabato Santo), la Visitatio sepulchri SCHOLA AQUILEIENSIS (IT) con il Quem quæritis (Domenica di Pasqua)… Prende Claudio Zinutti direttore vita così il dramma sacro, che nelle terre patriarcali Lelio Donà si sviluppa e si approfondisce esibendo attributi Roberto Frisano singolari, indici di una teologia caratteristica. Infatti Luca Laureati su diversi codici locali sono registrate in rubrica, con Andrea Passerelli profusione di particolari, tutte le indicazioni sceniche Nicola Patat relative ai movimenti di ogni chierico-attore all’interno Pio Pradolin di questa grande rappresentazione, che si diffonde Stefano Stefanutti attraverso tutti gli spazi dell’area sacra. L’evoluzione verso una religione ‘affettiva’, dove il simbolo si sposta Andrea Bellavite voce narrante dalla nuda Croce al corpo del Crocifisso per risultare Nella Commedia di Dante la danza diventa LA MUSICA SABATO 17 LUGLIO agente narrativo della salvezza dell’uomo. La scelta delle musiche, all’interno del percorso All’interno di ciascuna Cantica i movimenti che si ispira al capolavoro dantesco ( la lauda descrivono i vari stati d’animo dei compagni di devozionale, la ballata monodica trecentesca PALAZZO TORRIANI viaggio di Dante: dallo ”strazio” della condanna di ambito profano, accanto ad alcune delle (GRADISCA D’ISONZO) eterna alla speranza della visione divina. Un poche testimonianze di musiche medievali “viaggio “ simbolico che “sdogana” per così da danza pervenuteci) tenta di rispondere al ORE 21:00 dire la danza, spesso descritta lungo tutto l’arco proposito del Poeta di avvicinare la nobiltà dei DONNE MI PARVER, dell’epoca medievale come pratica “disdicevole” moti dei Sapienti e delle numerose citazioni e costume da condannare e la innalza , ancor di “carole” e “rote”, alle forme devozionali più NON DA BALLO SCIOLTE prima dei trattati quattrocenteschi a lei dedicati, popolari (espresse, appunto, dalle Confraternite Spettacolo di danza storica a pratica positiva , ad Arte degna di essere medievali dei Laudesi), ma paragonabili anche liberamente ispirato al percorso ammirata. alla struttura delle Ballate Amorose di ambito simbolico dell’opera di Dante Alighieri Cortese.

INTERPRETI: Bruna Gondoni danza, coreografie Lucio Paolo Testi danza

COMPAGNIA DEL BONTEMPO: “Donne mi parver…..” si propone alla stregua Giada Agazzi, Nadia Cecere, Susanna di una suggestione, un “viaggio” evocativo Maraspin, Maria Cristina Parzianello degli stati d’animo umani vissuti con estrema Maria Celina Balducci voce recitante vividezza al tempo di Dante ma che ancora oggi, in un periodo ricco di incertezza per il futuro ENSEMBLE DRAMSAM: - prossimo e venturo – permeano il nostro Alessandra Cossi, Fabio Accurso, Massi- vivere quotidiano. Le “rote” dantesche degli miliano Dragoni, Fabio Tricomi spiriti sapienti , nel Cielo del Sole del Paradiso, paragonate dal Poeta a “…donne non da ballo Claudio Mezzelani regia luci sciolte” ne sono l’esempio più alto e significativo.

Prolusione del prof. Riccardo Drusi (Università Ca’Foscari - Venezia) Nella Gorizia sopravvissuta alla Grande La Narodna in študijska knjižnica / Biblioteca principale anche i responsabili per le singole VENERDÌ 23 LUGLIO Guerra e al crollo dell’impero asburgico, Nazionale Slovena e degli Studi è la principale sezioni. Una di queste era la Sezione per le sale due amici vollero celebrare la Divina biblioteca degli sloveni in Italia. Dopo la di lettura e le biblioteche che ha promosso la Commedia come ponte mirabile tra i liberazione, avvenuta nel maggio del 1945, si fondazione della Biblioteca Nazionale Slovena TRGOVSKI DOM (GORIZIA) popoli della nuova Europa. Appassionati avvertì una forte esigenza di riprendere l’attività e degli Studi (1947). Ufficialmente fondata il lettori di Dante, Alojzij Res e Nino culturale ed educativa degli sloveni di Trieste 17 luglio 1947, la biblioteca è stata aperta al Paternolli, concepirono un’idea nobile, di e di tutto il Litorale. Durante la riunione del pubblico nel 1949. Più tardi si è arricchita di altre cui si è quasi persa la memoria: un libro direttivo del Comitato provinciale di liberazione due sezioni: la Sezione per la storia e l’etnografia ORE 19:00 bilingue - edito contemporaneamente nazionale per il Litorale sloveno e Trieste, / Odsek za zgodovino in etnografijo (1951) e la 1921-2021: UN DANTE a Gorizia e Lubiana - con gli scritti dei tenutasi nel maggio 1945, venne approvata la Biblioteca slovena D. Feigel / Slovenska knjižnica maggiori dantisti del tempo (da Croce, a seguente risoluzione: “La proposta di istituire D. Feigla a Gorizia (1989). A partire dal 2004 DI FRONTIERA Parodi, a Salvemini, da Debevec a Puntar), una commissione per la cultura e l’educazione è la Biblioteca Nazionale Slovena e degli Studi illustrato dalle pregevoli tavole del croato legittima (…). Si approva dunque la risoluzione dispone degli spazi siti al pianoterra del Narodni Mirko Rački e dello sloveno Tone Kralj. Un che affida al Comitato l’incarico di formulare dom di Trieste che le sono stati concessi in base incontro che narra una storia di parole e una proposta e di istituire una commissione all’art. 19 della Legge 38/2001 per la minoranza immagini da un centenario all’altro, tra per la cultura e l’educazione.” Il compito di slovena in Italia. Due sono le date fondamentali passato e futuro, con lo sguardo rivolto questa commissione sarebbe stato quello per lo sviluppo della biblioteca: il 1973, quando a Gorizia e Nova Gorica capitali europee di promuovere la fondazione di numerose un’apposita legge della Repubblica Socialista della cultura. istituzioni culturali associative, la maggior parte di Slovenia ha sancito il diritto di acquisizione ad avere un carattere generale, ha anche il delle quali è attiva ancor oggi. Alla fondazione della copia di tutte le pubblicazioni stampate compito di raccogliere, catalogare e conservare professore di Letteratura della Slovenska prosvetna zveza / Unione in Slovenia, e il 1977 che ha visto il trasloco nella Nunzio Ruggiero il materiale relativo agli sloveni in Italia. I suoi italiana contemporanea culturale slovena il 7 ottobre 1945 a Trieste sede attuale di Via S. Francesco 20. Nell’anno fondi sono prevalentemente in lingua slovena. Dipartimento di Scienze umanistiche sono stati eletti oltre ai membri del comitato immediatamente precedente (1976) la Regione Il catalogo è consultabile online, una parte Università Suor Orsola Benincasa, Napoli Friuli-Venezia Giulia ha conferito alla biblioteca della collezione antecedente al 1992 è però lo status di istituzione di interesse regionale. consultabile solamente su catalogo cartaceo. Professore di Linguistica Dal 1991 al 2000 i contributi che le venivano Martina Ožbot Nell’aprile 1997 la biblioteca è entrata a far italiana erogati erano regolati dalla legge nazionale parte a pieno diritto del sistema sloveno COBISS Dipartimento di Lingue e letterature per le zone di confine, mentre dal 2001 in poi i (Co-operative Online Bibliographic System & romanze fondi vengono attinti dalla legge di tutela della Services) in qualità di membro attivo. Università di Lubiana, Slovenia minoranza slovena in Italia. La biblioteca, oltre INTRODUZIONE CUM ERUBUERINT (HILDEGARD VON ALMA REDEMPTORIS MATER (CANTO “Ascolta profondamente dentro di te Armonia delle sfere è un progetto trasversale in cui SABATO 24 LUGLIO Prima del concerto viene diffuso il rumore BINGEN) GREGORIANO) E guarda l’infinità tradizioni musicali diverse si combinano con paesaggi radio in tempo reale del luogo stesso. Parte Nel suo celebre testo “Harmonices Mundi” (1619), Il primo mobile, il suono del movimento della sfera sonori che esplorano spazio e tempo. Al centro ci sono del suono è prodotto della radiazione cosmica Johannes Keplero cercava proporzioni armoniche più esterna è accompagnato da motivi di tromba a di Spazio e Tempo. i canti di Hildegard von Bingen, monaca medievale, di fondo, echi dell’inizio dell’universo. nel sistema solare. Marte corrisponde al diapente, rappresentare i movimenti orbitali dei pianeti più mistica, guaritrice e compositrice che nel corso della MUSEO PALEOCRISTIANO DI l’intervallo di quinta perfetta, poiché il rapporto tra lontani. L’arcangelo Gabriele entra nella “stanza delle Ascolta il canto delle Stelle, PLANETARUM MOBILE (ANTTI velocità orbitale minima e massima è di ⅔. anime”. sua vita ebbe visioni divine. I canti sono accompagnati MONASTERO DI AQUILEIA (UD) la voce dei Numeri, PELTOMAA) da paesaggi sonori tridimensionali basati sui rapporti Rumori distanti della radiazione cosmica di KARITAS HABUNDAT (HILDEGARD VON l’Armonia delle Sfere.” delle orbite planetarie, sulla scorta delle idee formulate fondo echeggiano il respiro dell’universo. BINGEN) O QUAM MIRABILIS (HILDEGARD VON BIN- Ermete Trismegisto Il caos della nebula solare si condensa nel In mitologia, Venere rappresenta l’amore, la bellezza GEN) da Pitagora e Platone e successivamente elaborate da nostro sistema solare secondo la criptica e la fertilità. Venere tra tutti i pianeti si muove con Il primo motore si trasforma nella fascia di Kuiper. Si Boezio e Keplero, in base al concetto fondamentale che ORE 21:00 locuzione di “motore primo”. Nel disporsi uno l’orbita che più si approssima a un’orbita circolare ed sentono i suoni di Nettuno registrati dalla navicella “Dentro dal ciel de la divina pace i corpi celesti – sole, luna e pianeti – producono ognuno a uno nelle proprie orbite, i pianeti emettono è il solo pianeta a ruotare in senso orario sul proprio Voyager 2. Micro e macrocosmo si riflettono uno si gira un corpo ne la cui virtute una propria risonanza orbitale, un ronzio metafisico L’ARMONIA DELLE un’onda sinusoidale derivata dalla serie asse. La sua lenta rotazione retrograda corrisponde a nell’altro in un gioco di voci imitativo e improvvisato. riducibile a rapporti numerici tali da creare armonie naturale degli armonici. In questo modello 243 giorni terrestri. l’esser di tutto suo contento giace. SFERE eliocentrico un anno terrestre corrisponde O NOBILISSIMA VIRIDITAS (HILDEGARD VON musicali: l’armonia delle sfere. Su questo materiale si a sette secondi e il moto dei corpi celesti è LUX AETERNE (KALEVI LOUHIVUORI) BINGEN) Lo ciel seguente, c’ ha tante vedute, sovrappone l’adesso, il qui e ora, espresso in forma di determinato dalla lunghezza relativa delle Improvvisazione polifonica a solo alla ricerca I pianeti giganti, Giove e Saturno risuonano nelle improvvisazione moderna. orbite. dell’eternità loro orbite. Per onorare l’anniversario dantesco, la quell’esser parte per diverse essenze, rotazione dei pianeti è stata calcolata partendo dalla da lui distratte e da lui contenute.117 O PASTOR ANIMARUM (HILDEGARD VERITAS (ANTTI PELTOMAA) posizione in cui si trovavano quando Dante è morto, VON BINGEN) In questa composizione si sente il suono dei pianeti nel 1321. L’umanità mira alle stelle e oltre, all’eterna La sinusoide della Terra si accompagna alla giganti (Giove, Saturno, Urano e Nettuno) emesso dalla ricerca della verità. La stella a noi più vicina, il Sole, Li altri giron per varie differenze Luna, creando le maree degli oceani e, alla direzione in cui essi si trovano rispetto a noi in questo si illumina in tutta la sua gloria e poi gradualmente le distinzion che dentro da sé hanno fine, ogni forma di vita. Suoni primigeni preciso momento. svanisce – l’universo inspira. dispongono a lor fini e lor semenze.120 di frequenze sintetizzate dallo spettro di Aino Peltomaa voce emissione di un atomo di idrogeno. ETHER VOLAT (ANTTI PELTOMAA, TESTO Questi organi del mondo così vanno, Antti Peltomaa live-electronics, sound HILDEGARD VON BINGEN) O RUBOR SANGUINIS (HILDEGARD La vita sulla Terra inizia a proiettarsi verso il cielo. come tu vedi omai, di grado in grado, design, bouzouki VON BINGEN) Sullo sfondo si odono il ronzio registrato della crosta che di sù prendono e di sotto fanno.” Jorma Kalevi Louhivuori tromba, effetti Sfera luminosa di plasma, il Sole pulsa. terrestre e il saluto dei grandi mammiferi del mare Sonde spaziali hanno registrato sia questa inclusi nel catalogo sonoro della sonda spaziale vibrazione che il vento solare che penetra Voyager. (Dante, Divina Commedia, Paradiso, Prolusione del prof. Marco Maria Tosolini la magnetosfera terrestre. I dati sono stati (Conservatorio di Trieste) convertiti in suono udibile. Canto II, 112-123) WIZLAW III VON RÜGEN WIZLAW III VON RÜGEN Una particolare figura spicca e si fissa all’alba DOMENICA 1 AGOSTO (1265/68-1325) Bist du in der minne dro dei tempi moderni con tale forza, che di essa Der unghelarte hat ghemachet eyne senende wise (Leich) MEISTER ALEXANDER (MITTE/ENDE 12.JH) è sopravvissuta nel corso dei secoli solo Nach der senenden claghe Myn trurichlichiz klagen (Minneleich) l’immagine cristallizzata nei clichè favolistici CAPPELLA DI SANT’ANTONIO - PALAZZO De voghelin untphat des lechten meyien scin / della saga del Rattenfänger, il cacciatore di topi: LANTIERI (GORIZIA) Od zielonego gaju (trad. altslawisch) PORA MATY ZYTO (TRAD., ALTSLAWISCH) Improvisation über slawische Tanzweisen si tratta del pifferaio dai tratti demoniaci che a ANONYM Hameln (nota nelle versioni italiani della favola In dem ungelarten FRAUENLOB (1250/60-1318) / REGENBOGEN come Hamelin) nel giorno di San Giovanni, O maria virgineis (Conductus) (?. C.1320) de la Pastourelle Prueffwyse / Kupalatanz (trad., altslawisch) il 26 giugno del 1284, sottrasse alla città gli ORE 21:00 Come flautista solista Norbert Rodenkirchen è adolescenti con tutta probabilità in funzione di noto soprattutto per il suo programma “Hameln WIZLAW III VON RÜGEN WIZLAW III VON RÜGEN un progetto di colonizzazione delle zone baltiche anno 1284 / Musica per flauto medievale - Sulle HAMELN 1240 I warne dich, vil junger man Der unghelarte hat ghemachet eyne senende wise Ich han gedacht (Rondellus) (Leich) orientali. Per realizzare l’exitus puerorum, tracce del pifferaio magico”. Nel 2011 gli era l’esodo dei fanciulli, egli oltre alla propria forza stato commissionato dalla radio WDR il compito PETER VON AHRBERG (C. 1350-1386) di persuasione doveva essere dotato di un’arte di creare un programma dal vivo sul background Graff peters große tagewyse flautistica straordinariamente suggestionante, storico della leggenda del cacciatore di topi dal ben al di là di un innocuo intrattenimento punto di vista della musica antica, suonando musica della fine del XIII secolo, in particolare popolare tanto che ad essa nessuno era in grado Wizlaw di Ruegen e vecchi frammenti di di sottrarsi. danza di area slava, utilizzando flauti di quel periodo. Poco dopo ha registrato e pubblicato un CD per l’etichetta note1/Christophorus ; Norbert Rodenkirchen (DE) in seguito ha suonato il recital “Hameln anno traversieri medievali 1284” in molti luoghi del mondo, da Vancouver a Parigi, Mosca, Colonia, Trieste, Monaco e molti altri . Il clou assoluto è stato l’invito a suonare questo programma come recital solista nella Jordan Hall al prestigioso Boston Early Music Festival nel 2015. Nel 2021 Norbert Rodenkirchen pubblicherà un CD live di questo programma solista, registrato al Konzertkirken di Copenaghen. QUANDO L’AIRE COMENZA A FARSI PER TROPO FEDE TALOR SE PERIGOLA Il Codice Rossi (Biblioteca Apostolica Vaticana, che anticipa le successive sperimentazioni GIOVEDÌ 5 AGOSTO BRUNO (Rossi, Biblioteca Vaticana Rossiniano 215) Rossi 215) rappresenta la più antica fonte polifoniche dei più tardi compositori fiorentini Maestro Piero (Rossi, Biblioteca Vaticana Possiniano 215) CHOMINCIAMENTO DI GIOIA musicale dell’Ars Nova italiana. Compilato e che inaugura di fatto lo stile musicale dell’Ars (London, British Musem, add. 29987) intorno agli anni cinquanta del Trecento, ci Nova italiana. Il contenuto poetico dei madrigali MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE CAVALCANDO CON UN GIOVANE consegna una retrospettiva su repertori e stilemi trecenteschi è sempre contraddistinto da DI CIVIDALE DEL F. (UD) ACCORTO DE SOTO ‘L VERDE VIDI GLI OCCHI VAGHI Maestro Piero (Firenze, Biblioteca (Rossi, Biblioteca Vaticana Rossiniano 215) musicali dell’Italia settentrionale nella prima metafore naturalistiche in cui le descrizioni di Laurenziana Panciatichiano 26) metà del quattordicesimo secolo. La forma scene bucoliche si alternano al canto d’amore ISABELLA musicale in esso più ricorrente è il Madrigale, e all’esplorazione di temi esistenziali, in cui il LUCENTE STELLA, CHE L’MIO COR (London, British Musem, add. 29987) DESFAI un peculiare tipo di composizione polifonica bel paesaggio del luogo naturale e il paesaggio ORE 21:00 Anon. (Rossi, Biblioteca Vaticana Rossiniano QUANDO I OSELLI CANTA costruita su una semplice ed evocativa melodia interiore del poeta sfumano l’uno nell’altro. GHIRLANDE D’ERBA 215) (Rossi, Biblioteca Vaticana Rossiniano 215) di Tenor, spesso di chiara ispirazione liturgica UOMO E NATURA NELLA POLIFONIA TRE FONTANE AMOR MI FA CANTARE ALLA FRANCESCA o trovadorica, a cui si sovrappone una voce DEL CODEX ROSSI Anon. (London, British Musem, add. 29987) (Rossi, Biblioteca Vaticana Rossiniano 215) superiore fiorita e melismatica, caratteristica DU’ OCCHI LADRI, SOT’UNA GHIRLANDA (Rossi, Biblioteca Vaticana Rossiniano 215)

SU LA RIVERA DOVE ‘L SOL AGIAZA (Rossi, Biblioteca Vaticana Rossiniano 215)

LA MANTICORA (IT) Carla Babelegoto voce Enea Sorini voce, percussioni Peppe Frana liuto, chitarrino Alessandro De Carolis flauti Raffaele Tiseo viella, ribeca

Prolusione del prof. Riccardo Drusi (Università Ca’Foscari - Venezia) BELIAL VOCATUR QUEN SANTA MARIA QUISER DEFFENDER GIOVEDÌ 12 AGOSTO (Calixtinus, XIII sec.) (CSM , Alfonso X el Sabio , sec. XIII)

DESCENDIT DE CAELO S’ON ME REGARDE (clausola) (Ms. Montpellier, sec. XIII) MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI AQUILEIA (UD) PLANCTUS CLAUSULA (anonimo, gregoriano) (Scuola di Notre Danem sec, XIII)

SUBMERSUS IACET PHARAO CANGAUDEANT CATHOLICI ORE 21:00 (Codez LVI Cividale del Friuli) (Calixtinus, sec. XII) CASTA CHATOLICA KYRIE SUMME REX SEMPITERNE INFERNUM, TERRA, (Las Huelgas) (Ms. 695, Bibl. Sacro Convento di Assisi, sec. XIII)

CALEUM CHI VOL LO MONDO DESPREÇARE DOMINE DISORDINE, PECCATO E VERITÀ (Laudario di Cortona, XIII secolo) (Scuola di Notre Dame, sec. XIII ) NELL’IMMAGINARIO MEDIEVALE MEIE DIN LIEHTER SHIN GLORIA (Neidhart von Reuental, XIII sec.) (Ms di Foligno XIII sec.)

CAN VEI LA LAUZETA Un percorso attraverso l’Ars Antiqua, la polifonia (Bernart de Ventadorn, sec. XIII)) primitiva e le monodie duecentesche, alla ricerca del gusto e dell’estetica medievale: la filosofia, la poesia e l’immaginario simbolico. Andrés Montilla-Acurero voce Nel concerto, i componimenti sottolineano Luca Piccioni liuto medievale, citola medie- vale, voce l’ideale passaggio attraverso l’idea di vita e di morte, così come quello tra devozione religiosa Jacopo Facchini voce e profanità terrena, tipici della cultura basso Massimiliano Dragoni organistrum, carillon di campane, percussioni medievale. I brani eseguiti, descrivono con antiche, salterio a pizzico, dulcimelo accuratezza lo spaccato culturale intorno al quale grandi intellettuali seppero creare Felix Vièrry viella, ribeca straordinarie costruzioni, a partire dalla Divina Commedia dantesca, dalla quale il presente Prolusione del prof. Riccardo Drusi (Università Ca’Foscari - Venezia) progetto prende ispirazione. AGHMARTULI VAKHTANGURI Gesù, fino agli immancabili canti da brindisi (i celebri Nel 1811 (dopo la terza caucasica, quando la Georgia MARTEDÌ 17 AGOSTO (Regione Imereti) (Regione Samegrelo) Mravalzhamier), diffusi con numerose varianti in tutte fu definitivamente annessa all’impero zarista) il

MRAVALZHAMIERI DIDEBATA le regioni della Georgia dove si produce vino, che patriarcato di Mosca impose la liturgia e la lingua russa, (Regione Kakheti) (Regione Svaneti) accompagnano le lunghe serate conviviali attorno con conseguente proibizione della lingua georgiana CANTINE GRAVNER - OSLAVIA (GO) a tavole sontuosamente imbandite (Supra) e che e dei suoi antichi canti liturgici. Si deve a un celebre CHVEN MSHVIDOBA TKHAM VENAKHI SHECHAMA vengono solitamente suggeriti dal capo brindisi cantante d’opera, Filimon Koridze (1835- 1911), lo (Regione Guria) (Regione Guria) ORE 17:00 (Tamada). Di particolare interesse è il canto liturgico straordinario progetto di ricerca-documentazione- Visita guidata alle cantine CHVEN MSHVIDOBA CHELA della chiesa autocefala georgiana, sopravvissuto trascrizione che ha salvato il canto liturgico georgiano (Regione Imereti) (Regione Samegrelo) avventurosamente e “miracolosamente” a eventi dall’estinzione. Nel 2011 il Patriarca georgiano di Tbilisi ORE 17:30 ALILO TRALLALERO Il canto polifonico georgiano è stato il primo drammatici. ha ufficialmente santificato Koridze: il primo esempio Prolusione del dott. Renato Morelli (Regione Lechkhumi) (Canto Genovese) “patrimonio immateriale dell’umanità” ad essere di un etnomusicologo “santo”. inserito nella lista UNESCO (nel 2001). Di grande e ORE 18:30 SHEN KHAR VENAKHI SUREBIS NADURI (Canto sacro; Regione kakheti) (Guria regione) variegata complessità, è un’antica tradizione della Georgia Caucasica, presente almeno dal IV secolo, IL CANTO POLIFONICO SHEN ROMELMAN (Canto sacro; Regione Guria) quando il Cristianesimo fu adottato come religione di DELLA GEORGIA Stato. Consiste in quattro tipi principali: a bordone, ALI PHASHA contrappuntistica, parallela o “dissonante”, “ostinata”. (Regione Guria) Nella regione a nord-ovest della Georgia (la montuosa Al termine brindisi con il vino “georgiano” e misteriosa Svanetia) si pratica l’arcaica polifonia “dissonante” mentre la Georgia occidentale (regione Guria) è conosciuta per quella contrappuntistica con ENSEMBLE ADILEI (GE) lo Yodel qui chiamato Krimanciuli. La zona orientale (la regione Khaketia, centro storico dell’enologia mondiale) è la patria del dialogo fra i melismi di due solisti e l’accompagnamento del bordone. La polifonia “ostinata” è invece presente in tutte le regioni. Il canto è onnipresente in tutte le attività della vita quotidiana, dai canti di lavoro (il Naduri che introduce nella musica le grida dello sforzo fisico) ai canti natalizi (Alilo), che raccontano l’episodio evangelico della nascita di “MI RITROVAI PER UNA SELVA OSCURA” VENERDÌ 1 OTTOBRE Commedia, Dante Alighieri (1265-1321)

Un programma per seguire le orme di Dante, VILLA VIPOLŽE (DOBROVO - SLO) sia nella fitta, onirica foresta degli Inferi, dove incontreremo le ombre dei trovatori provenzali, che nel mondo ordinario in cui egli visse, incontrò Beatrice e trovò ispirazione per le sue ORE 20:00 grandi opere. Ascolteremo canzoni dei trovatori Guiraut de SULLE TRACCE DI DANTE: Bornelh (?1165-1211?), Bertrand de Born (1140- CANZONI MEDIEVALI 1215) e altri poeti musicisti della cosiddetta lirica cortese, e canzoni italiane piene di amore per ANNE AZÉMA, VOCALISTA 1300-1400 l’amata lontana, canzoni di cordoglio e di lutto, Di nascita francese, Anne Azema dirige la Boston nonché l’indignazione del poeta, echeggiata Camerata dal 2008 e l’ensemble Aziman, da lei in pungenti esempi di musica medievale, stessa fondato nel 2005. Sin dai suoi esordi si è contro l’avidità e la corruzione diffusa tra i suoi dedicata al repertorio medievale, emergendo contemporanei. come solista di carismatico talento. Ha ricevuto vasti elogi e apprezzamenti in Europa e Stati Uniti anche per il talento creativo nel concepire e dirigere produzioni musicali diverse per stile Anne Azéma voce, arpa, ghironda, e repertorio, sia per i propri recital che per organetto ensemble più grandi. Fabio Accurso liuti, flauto Oltre alle 40 incisioni da solista, la sua attività comprende sedici nuove produzioni della Boston Camerata e un’ininterrotta carriera solistica che l’ha portata a esibirsi in tutto il mondo. E’ infine molto attiva e richiesta come didatta dalle maggiori istituzioni e università europee e americane. Conductus d’entrata: Tertia craterra: L’immagine che del vino ci rimanda la lirica celebrati dove, in un crescendo di ilare allegria, Il concerto “In Vino Veritas” si inserisce nell’Evento VENERDÌ 8 OTTOBRE musicale medievale, seppure non tanti quanti si si descrivono le proprietà “profane” del vino, RibolliAMO che è giunto alla sua quarta edizione e VINUN BONUM ET SUAVE CONDUCTUS REFERENTIUM VASA potrebbe pensare siano i canti su questo tema, elemento scatenante di un gioioso benessere raduna a Oslavia le penne giornalistiche più importanti (dal “Ludus Danielis”- XIII sec.) (contrafactum) riesce a soddisfare ed a comprendere le quattro terreno. In Bon vin doit, tratto dalle “musiche del mondo vitivinicolo. Organizzato dall’Associazione PALAZZO LANTIERI (GORIZIA) Prima craterra: SALTARELLO nature che il motto di Apuleio ci consegna. Il di scena” del Roman de Fauvel, il legame tra Produttori Ribolla di Oslavia, che raduna le 7 cantine (danza italiana del XIV sec.) vino, nel medioevo, è presente a vari è differenti canto e vino viene asserito con ostinazione: “ del colle (Dario Princic, La Castellada, Primosic, Fiegl, COMO SANTA MARIA ACCRECENTOU O VINO AVE COLOR VINI CLARI livelli: quello simbolico dell’eucarestia, quello chi canta vuol bere”. La terza natura del vino Gravner, Radikon e Il Carpino) l’appuntamento si (dalle Cantigas de Santa Maria di Alfonso X el (madrigale di J. Ponce - Cancionnero de Palacio - XV farmaceutico, quello di costume e di abitudine curiosamente si esprime al meglio vestendosi di tiene in questo periodo proprio perché nelle cantine sec.) IN VINO VERITAS Sabio, XIII sec.) alimentare, eppure raramente diviene oggetto accenti estatici e quasi mistici presi a prestito dai si può vedere la Ribolla che starà riposando sulle sue DAI CARMINA BURANA AI QUEN A FESTA Quarta craterra: del cantare. D’altro canto si sa che il poeta canti liturgici. Vinum bonum et suave è una vera bucce con il metodo di macerazione che le conferisce (dalle Cantigas de Santa Maria di AlfonsoX el medievale preferisce cantare le gioie e le doglie e propria contraffazione di un canto sacro e Ave questo colore arancione. Un cuore di Acino Arancione: CANZONIERI: IL VINO NELLA MUSICA ALTE CLAMAT EPICURUS Sabio) d’amore, o i temi politici e religiosi e così il vino color vini clari ne riprende gli stilemi, celebrando un simbolo, nato dal logo storico dell’Associazione DEL MEDIOEVO (dal “Codex Buranus” , XII-XIII sec.) EST’AVIA HUA VINNA appare qua e la a margine di narrazioni e quasi la natura sensuale del vino, voluttà di goloso Produttori Ribolla di Oslavia rappresenta oggi tutte (dalle Cantigas de Santa Maria di AlfonsoX el IN TABERNA QUANDO SUMUS sempre come fonte di momentanea insania che che della bevanda celebra il gusto, il colore ed il le cantine e diventa il segno tangibile per riconoscere Sabio) (dal “Codex Buranus” , XII-XIII sec.) Al termine Buffet storico dai ricettari induce il cavaliere virtuoso ad atti contro la sua sapore, il tutto in forma di canto sacro con tanto il vino prodotto sul colle. Una sezione di acino con le natura e dei quali si pentirà amaramente. di Amen finale. Ed al quarto bicchiere si scatena sue stratificazioni come stratificate sono le storie di italiani tardo medievali (a cura Secunda craterra: dell’Accademia “Jauffré Rudel”) La sua prima natura, quella legata al bisogno ed la quarta natura del vino. Oslavia. BACHE BENE VENIES alla sete, il vino la vive essenzialmente nella lirica G.P. Cecere Klementina Koren (dal “Codex Buranus” , XII-XIII sec.) devozionale. Il miracolo delle nozze di Caana ESTAMPIE lascia un segno indelebile nell’immaginario (danza italiana del XIV sec.) medievale, ed alcuni miracoli della Vergine, ENSEMBLE DRAMSAM (IT) celebrati nelle Cantigas de Santa Maria, seguono Alessandra Cossi voce, percussioni BON VIN DOIT (dal Roman de Fauvel XIV sec.) liberamente questa traccia. Fabio Accurso liuti Al mondo profano appartiene invece la sua Gianpaolo Capuzzo flauti diritti seconda natura, dove il vino viene cantato e Fabio Tricomi viella, liuto, percussioni lodato come gioioso portatore di benessere Flavio Cecere voce, viella fisico e spirituale. La sua natura gioiosa che, sempre secondo Apuleio, insorge dopo il secondo calice è gioia tutta terrena, ben espressa da uno dei canti dei Carmina Burana più noti e EVENTO EXTRA EVENTO EXTRA SETTEMBRE 2021 30 LUGLIO - 11 AGOSTO

Pubblicato a Venezia nel 1578, il Primo libro friulana. Tre concerti a Udine, Gorizia e Trieste de balli è una straordinaria testimonianza in settembre, le cui date saranno comunicate a LABORATORIO DI delle musiche che circolavano nel nostro breve, e un disco a cura dell’Ensemble Dramsam IL PRIMO LIBRO DE BALLI territorio. Opera del misterioso Giorgio presenteranno i balli contenuti nel Libro con una MUSICA MEDIEVALE Mainerio, abate, maestro di cappella veste polistrumentale ricca e variegata, come della chiesa di Aquileia e forse implicato ricco e variegato era il mondo degli strumenti A Marciano della Chiana (Toscana), in oscuri rapporti con ambienti esoteristi, musicali nel Rinascimento. Una straordinaria all’interno del festival Suoni dalla Torre il Libro contiene per la prima volta i occasione per incontrare le danze e i balli che balli furlani, compreso il famoso ballo sono all’origine della musica strumentale Maestro di capella della Giorgio Mainerio Schiarazula Marazula ormai così noto europea.. S. Chiesa di Aquilegia da essere parte della nuova tradizione

All’interno del festival “suoni dalla torre” a e XIV secolo. Il repertorio si muoverà Marciano della Chiana, avrà inizio il progetto in attraverso l’ universo dantesco, l’uso del collaborazione con il festival Musica Cortese. volgare, e la prima polifonia. A Marciano, il Un esperimento che vede partecipare giovani 31 luglio,il laboratorio si concentrerà sulla musicisti provenienti dall’Umbria e dal Friuli musica d’insieme. Il 1 agosto verranno Venezia-Giulia, che insieme lavoreranno sul eseguiti alcuni brani all’interno della repertorio medievale e in particolare sul XIII programmazione del festival. culturali di provenienza del “reperto” In ricordo musicale, un atteggiamento vocale non imitativo di modelli posteriori e, per farla di G. Paolo Cecere breve, tutta quella serie di piccole limitazioni ed indicazioni derivanti dalla ricerca ricerca Il tema del recupero della musica storica ha storica e musicale, non disgiunta dal ricorso attraversato, nel secolo appena trascorso, ad un proprio atteggiamento artistico e diversi momenti, segnati di volta in volta da da un approccio critico e creativo, non può finalità, modalità e scelte politico-culturali che fare, oggi, della musica antica una di diversa natura. L’emancipazione da una musica nuova, un nuovo repertorio a cui concezione “evoluzionistica” della musica ha legare affetti e difetti, remoto solo da un portato la ricerca, in questo specifico settore, punto di vista strettamente cronologico, nella prospettiva della “riscoperta” di forme ma attuale da un punto di vista artistico. Le e modelli poetici non necessariamente qualificate presenze artistiche, sia nazionali “esauriti” o assimilati all’interno di che straniere, hanno fatto di Musica Cortese formulazioni più complesse elaborate un momento artistico di apprezzato livello successivamente, rendendo così la musica culturale che, pur mantenendo salve valenze del passato lo status di musica “tout court”, di spettacolarità e godibilità – anche rivolte esauriente in se e prodotto di modelli socio- ad un pubblico non specialistico – si è poi comunicativi non esausti o completamente rivelato pienamente funzionale al progetto desueti. L’interesse crescente per la musica di valorizzazione e diffusione del repertorio cosiddetta “antica” si è progressivamente musicale storico di area friulana e giuliana ed dotato quindi di strumenti specifici e all’interno di contribuire alla valorizzazione segnatamente scientifici, specializzandosi di siti storici regionali di gran pregio e spesso in diversi filoni di interesse e dotando di scarsa notorietà. quindi gli interpreti di musica “antica” di - Giuseppe Paolo Cecere quegli strumenti concettuali necessari ad un approccio atto a consentire un atteggiamento interpretativo consapevole e THEATRUM INSTRUMENTORUM adeguatamente documentato. Lo studio del materiale musicale originale, una coerente scelta interpretativa, rispettosa dei canoni CASTELLO DI GORIZIA desumibili dalle informazioni storiche, una adeguata scelta organologica, rispettosa MOSTRA DIDATTICA PERMANENTE dei momenti storici e delle aree geografico- MOSTRA DIDATTICA PERMANENTE DI STRUMENTI STORICI NUOVO PERCORSO ESPOSITIVO Ripensare a una mostra non più concentrata in un unico spazio (fino ad ora Sala degli Stati Provinciali) ma frazionata in più ambiti (anche di diverse caratteristiche), obbliga una progettualità per alcuni aspetti necessariamente innovativa e multipla. La necessità di rafforzare l’idea di un “PERCORSO” espositivo ci spinge a pensare alla narrazione come concetto guida del progetto. Attraverso lo storytelling, diversi e multipli possono essere i percorsi proponibili: la CRONOLOGIA storica, le FAMIGLIE di strumenti, l’USO e la FUNZIONE nel divenire storico, la STORIA del TERRITORIO contestuale alla presenza ed uso degli strumenti esposti. La tecnologia permette oggi (e lo permetterà ancor meglio in un prossimo futuro) l’applicazione facilitata di tecniche e linguaggi che, nel nostro caso, potranno andare dalla multimedialità associata all’esposizione, alle applicazioni per smartphone, dalla realtà virtuale alla realtà aumentata, alla narrazione attraverso brevi video clip. Sarà questo l’indirizzo che ci guiderà nella creazione del nuovo “percorso interattivo” che Dramsam, in collaborazione con il Comune di Gorizia e con il supporto indispensabile della Regione Friuli Venezia-Giulia applicherà a breve alla mostra permanente Theatrum Instrumentorum che, nel frattempo è visibile e visitabile nel rinnovato allestimento ora presente sempre all’interno del Castello di Gorizia, ma “declinato” all’interno di più sale in un percorso che ora comprende anche il recupero di un nuovo spazio posto al piano nobile del Maniero. PARTNER Musica Cortese

Comune di San Daniele - Biblioteca Guarneriana Dramsam Fondazione So.Co.Ba COLLABORATORI Centro Giuliano di Musica Antica Kulturni Dom Nova Gorica Comune di Gorizia Direzione Artistica: Associazione Barocco Europeo Comune di Latisana Fabio Accurso Associazione Produttori Ribolla Gialla di Oslavia Comune di Gradisca d’Isonzo Curatore della Rassegna: Alessandra Cossi Associazione Resonars - Accademia di Arti Antiche Museo Archeologico Nazionale di Cividale del F. Coordinamento Tecnico: Associazione Collegium Musicum Classense Museo Archeologico Nazionale di Aquileia Flavio Cecere Progetto Grafico: Accademia “Jaufrè Rudel” di Studi Medievali Narodna in študijska knjižnica – Gorizia Manuel Rizzo Associazione Melusine Arcidiocesi di Gorizia

Università Ca’Foscari di Venezia – DIUM Cantine Gravner dramsam.org Musica Cortese è un progetto Dramsam relizzato grazie al sostegno di: