J. Krishnamurti a Taormina (1912)
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
J. Krishnamurti a Taormina (1912) PATRIZIA MOSCHIN CALVI arlare dello straordi- colare, nei mesi del soggiorno a Taormina, sot- Pnario rapporto che to la direzione dei Maestri di Saggezza e con il Jiddu Krishnamurti (JK) tutoraggio di alcune eminentissime figure della ha avuto con la Società tradizione teosofica, a partire dalla sua madre Teosofica (ST) è un tema spirituale Annie Besant. affascinante per la storia e Nel 1912, a Taormina, in Sicilia, troviamo il pensiero della stessa. quattro giovani teosofi: JK, suo fratello Nitya- La ST, agli inizi del nanda, George S. Arundale e Curuppumullage ’900, giocava un ruolo preminente e suscitava Jinarajadasa che, sotto la supervisione di Annie vasti interessi: quando per esempio Annie Be- Besant e di Charles W. Leadbeater, si preparano sant tenne una conferenza alla Sorbona di Pari- all’iniziazione nella Fratellanza del Governo In- gi, si radunarono oltre 4.000 persone, centinaia terno del Mondo. A quel tempo A. Besant era la delle quali dovettero essere lasciate fuori. La Presidente Internazionale della ST, che contava stessa cosa accadde alla Queen’s Hall di Lon- allora circa 50.000 iscritti. Besant era considera- dra dove, alle tre conferenze sulla venuta dell’I- ta una leader spirituale, molto rispettata anche struttore del mondo, la gente accorse in massa. al di fuori della ST, una persona straordinaria I teosofi del tempo attendevano qualcuno sotto ogni punto di vista. che sarebbe arrivato per portare un alto inse- Accanto a lei C.W. Leadbeater, un conferen- gnamento spirituale e Besant e Leadbeater in- ziere e autore teosofico di fama internazionale, dividuarono JK quale veicolo di questo proces- oltre che uno straordinario chiaroveggente. Era so. Inevitabilmente la scoperta di JK non fece l’epoca in cui, in seguito alla profezia di H.P. altro che concentrare ancor più l’attenzione sul Blavatsky sulla venuta dell’Istruttore del Mon- movimento teosofico. do, si faceva sempre più strada l’idea che JK Questa relazione trae le informazioni dal vo- sarebbe stato il veicolo per tale manifestazione. lume The Taormina Seclusion 1912 di Joseph. E. Gli altri tre giovani presenti a Taormina era- Ross. Il testo è per la maggior parte una raccolta no strettamente legati, a vario titolo, con il com- di lettere e documenti, un resoconto di un pe- pito che JK si preparava ad assumere. riodo di quattro mesi (marzo-giugno 1912), cui JK aveva superato la sua prima iniziazione poca o nessuna attenzione è stata riservata nelle l’11 gennaio del 1910, all’età di 14 anni. Anche numerose biografie su Jiddu Krishnamurti. C. Jinarajadasa, che aveva conseguito una lau- E questo può dipendere da due fattori: o le rea a Cambridge ed era pure lui un apprezzato lettere erano sconosciute nel momento della conferenziere teosofico, già da qualche anno stesura delle biografie o si è sottovalutata, an- aveva superato la sua prima iniziazione, mentre cora una volta, l’importanza fondamentale del Nityananda e G.S. Arundale avrebbero dovuto lavoro che JK compì in quegli anni e, in parti- farlo dopo il ritiro di Taormina. 15 Rivista Italiana di Teosofia Settembre-Ottobre 2021 Il testo di J. Ross, ricco di informazioni an- che in cui versava allora la famiglia Jiddu. che sul contesto e sul background storico in cui Questa, composta da bramini ortodossi, ave- i personaggi si muovevano, vuol far compren- va visto tempi migliori. Il bisnonno di JK era dere l’importanza che ebbero per colui che è stato un dirigente della Compagnia delle Indie considerato uno dei più grandi filosofi del No- e un eminente cultore di sanscrito. Anche il vecento quegli anni, fatti di energica disciplina, nonno di JK, impiegato statale, era un grande di lavoro sui piani spirituali e di un rapporto in- studioso. Il padre invece lavorava nell’ammini- tenso e senza sconti con quelli che la tradizione strazione britannica e fece carriera fino ad ar- teosofica definisce “Maestri di Saggezza”. rivare alla mansione di Magistrato Distrettuale. Tutto questo però non sarebbe potuto av- Krishnamurti era il nome che i bramini orto- venire senza i sacrifici personali affrontatiin dossi davano, in onore del dio Krishna, all’otta- primis da Besant e Leadbeater per garantire a vo figlio, se era maschio, dato che anche il dio JK e al fratello Nitya il meglio di tutto: vestiti, Krishna era un ottavo figlio. cibo, esercizio, un regime salutare, istruzione e Besant, avendo adottato i due ragazzi, ne era soprattutto un ambiente amorevole, gioioso e anche la custode legale, cosa che ad un certo amichevole nel quale muoversi. punto fu contestata dal padre Narayaniah, il Il testo raccoglie principalmente lettere spe- quale voleva sì che i suoi figli ricevessero un’e- dite da George S. Arundale all’amata zia Fran- ducazione ad Oxford, ma rivendicava la piena cesca Arundale (che gli faceva da madre puta- patria potestà. La causa di questo irrigidimento tiva ed era una figura di spicco del movimento era ascrivibile alle accuse rivolte qualche anno teosofico) e a C.W. Leadbeater, ma anche missi- prima a Leadbeater, figura importantissima e ve che le altre eminenti personalità del mondo molto presente nell’educazione di JK e che Na- teosofico riunite a Taormina inviavano in giro rayaniah non voleva entrasse in nessun modo per il mondo. nella vita dei due ragazzi. Esso è dunque una testimonianza di valore Visto che le sue richieste venivano disattese, perché di prima mano. Joseph E. Ross ricevette il padre minacciò di trascinare Besant (e quindi il materiale da Rukmini Devi Arundale, all’e- la ST) nei tribunali indiani, a quel tempo pre- poca vedova di G.S. Arundale, che gli affidò sieduti da giudici inglesi. Questi ultimi avevano la gran parte della corrispondenza di quest’ul- il dente avvelenato contro Besant, considera- timo, arricchendo per così dire la “consegna” ta un’inglese rinnegata, dato che si era votata con molte storie e racconti di avvenimenti par- anima e corpo alla causa dell’indipendenza ticolari a lui correlati. dell’India (siamo nel 1912, l’India raggiungerà Mark Lee, ricercatore spirituale che ha rico- l’indipendenza nel 1947). Inoltre Besant aveva perto negli anni posizioni di rilievo nelle Kri- molti nemici anche tra gli estremisti indù orto- shnamurti Foundations, oltre ad essere stato dossi, che facevano di tutto per mettere lei e la amico personale di JK e autore del bellissimo ST in cattiva luce e danneggiarle entrambe at- Knocking at the Open Door (Bussare alla porta aper- traverso Narayaniah. Questo perché il Central ta), incoraggiò Ross a pubblicare un volume su Hindu College di Benares, da lei fondato, era tali vicende. Ross dunque lo ha dato alle stam- utilizzato quale piattaforma contro le politiche pe, aggiungendo commenti e annotazioni che di opposizione violenta al regime britannico, potessero rendere il tutto più fruibile. soluzione che lei aborriva, credendo ferma- mente che non sarebbero stati la violenza e l’e- Nei primi anni del ’900 A. Besant aveva chie- stremismo a liberare l’India. sto al padre di JK e Nityananda di adottare i due (In seguito Besant perse la causa per l’ado- ragazzi, cosa che le era stata concessa (a certe zione nei tribunali indiani, ma vinse l’appello condizioni), date le estreme difficoltà economi- in Inghilterra, principalmente perché i due ra- 16 gazzi non volevano proprio saperne di tornare no, egli rispose: “The Powers that Be” (I poteri dal padre). che sono). Sono di nuovo queste parole riferi- Annie Besant, conosciuta per la sua straordi- te a una missione già predestinata? All’ulterio- naria oratoria, era celebre anche in virtù delle re domanda su chi fossero questi “Poteri che sue molteplici iniziative progressiste. Ella aveva Sono” si ottenne da lui solo silenzio. tenuto numerose conferenze in ogni Paese, an- La vita di JK e Nitya presso il Quartier Ge- che sulla ormai prossima venuta dell’Istruttore nerale di Adyar era libera dalle restrizioni di del Mondo, ed era profondamente convinta casta, dai rigidi costumi degli indù ortodossi che un Grande Essere (quello che i buddhisti che, per esempio, si lavavano vestiti e aborriva- chiamano il Bodhisattva Maitreya) avrebbe an- no la nudità. Adyar li teneva lontani anche dal cora una volta dispensato i suoi insegnamenti modo di pensare degli indù ortodossi e presto di profondo valore per lo sviluppo spirituale essi acquisirono una prospettiva internaziona- dell’umanità. le, grazie anche alle persone provenienti da Fu proprio in tale contesto che C.W. Le- ogni parte del mondo con cui entravano in adbeater “scoprì” JK e dichiarò che sarebbe sta- contatto. to quest’ultimo il veicolo del Grande Istruttore. Quando, molti anni dopo, Pupul Jayakar Il ragazzo era denutrito e considerato ottuso, di chiese: “Cosa ne sarebbe stato di te se i teosofi capacità mentali limitate ma, proprio come ha non ti avessero scoperto?” JK rispose pronta- ben detto Mary Lutyens ne Gli anni del risveglio, mente: “Sarei morto”. Secondo R. Burnier JK l’incrollabile Leadbeater predisse che un gior- era “approdato” ad Adyar perché, quale veicolo no quel ragazzino sarebbe diventato un grande dell’Istruttore del Mondo, che avrebbe dovu- insegnante spirituale, dato che la sua aura era to rivolgersi a un mondo in continuo e veloce meravigliosamente pura e altruistica, quella di cambiamento, era importante che non fosse un grande essere spirituale. etichettabile in qualche maniera. Tale predizione, tale lungimiranza sorpren- Effettivamente JK si trovava a suo agio sia dono ancor oggi; del resto Leadbeater, come in Oriente sia in Occidente e nel 1929, quan- afferma Radha Burnier nella sua introduzione do sciolse l’Ordine della Stella, aveva amici e al testo di J. Ross, era stato preparato dai Mae- ammiratori in ogni parte del mondo, pronti a stri all’acquisizione e all’uso di certi poteri organizzare i suoi discorsi e ad aiutarlo in qual- siddhi.