Annales ordinis equestris sancti sepulcHri hierosolymitani 2012

StoricoStorico pellegrinaggiopellegrinaggio deldel GranGran MaestroMaestro inin TerraTerra SantaSanta

città del vaticano 2013 Annales ordinis equestris sancti sepulcHri hierosolymitani 2012

00120 Città del vaticano

Ivan Rebernik Direttore

Graziano Motta Condirettore e Redattore

con la collaborazione di François Vayne in redazione, degli autori citati in ciascun articolo, del Patriarcato Latino di Gerusalemme, dei Luogotenenti delle Luogotenenze corrispondenti

Traduttrici e traduttori: Chiara Andreola, Nancy Celaschi, Isabelle Cousturié Contini, Claudia Kock, Tomás Scusceria Muffatti

Layout: Fortunato Romani - Italiani nel Mondo srl Vicolo dei Granari, 10a - 00186 Roma [email protected]

Documentazione fotografica: Archivio del Gran Magistero, Archivio de L’Osservatore Romano, Archivio del Patriarcato Latino di Gerusalemme, Archivi della Luogotenenze corrispondenti, Carla Morselli, Elisa Pinna, Christa von Siemens

In copertina: Gerusalemme - Il Gran Maestro cardinale Edwin O’Brien si muove dalla Porta di Giaffa per l’ingresso solenne nella Basilica del Santo Sepolcro. Ha appena ricevuto l’accoglienza ufficiale della Città Santa. Gli sono vicini (nella foto) il Patriarca Latino Fouad Twal, Gran Priore dell’Ordine; il Vicario della Custodia francescana di Terrra Santa, padre Artemio Vitores; il Governatore Generale Agostino Borromeo

Edito da: Gran Magistero dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme 00120 Città del Vaticano Tel. +39 06 69892901 Fax +39 06 69892930 www.vatican.va/roman_curia/institutions_connected/oessh/or www.vatican.va/roman_curia/institutions_connected/oessh/index_en.htm E-mail: [email protected]

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Nel segno della continuità ...... 2

Entrata solenne del cardinale O’Brien nella Basilica del Santo Sepolcro ...... 4

Concistoro, il Gran Maestro creato Cardinale del Papa ...... 10

Il Cardinale Gran Maestro prende possesso della Diaconia di San Sebastiano al Palatino ...... 15

Benedetto XVI e il cammino dei cristiani in Medio Oriente ...... 17

«Ripensare il presente per considerare il futuro con lo stesso sguardo di Cristo» 18

La vita dell’Ordine ...... 21

Progetti in Terra Santa - La chiesa di Aqaba annuncia l’avvenire ...... 24

Gli ulivi del Getsemani non hanno più segreti ...... 30

Olio per la Pace ...... 33

Gerusalemme: una Città fra Terra e Cielo ...... 35

Una città costruita in Italia ad immagine di Gerusalemme ...... 39

Ad Acquapendente la più antica imitazione del Santo Sepolcro ...... 41

È morto George Doty, protagonista del grande restauro dell’Anastasis ...... 44

Il beato cardinale Aloysius Stepinac, membro dell’Ordine del Santo Sepolcro . . . 46

Dalle Luogotenenze ...... 51

Recensione ...... 73

Le Luogotenenze nel mondo ...... 75 NEL SEGNO DELLA CONTINUITÀ

NNALES” riprende a vivere! Con le stesse pulsazioni, i medesimi intendimenti, le identiche aspirazioni che ne segnarono la nascita “Anegli anni Novanta e che trovarono sintonia di accoglienza e gradimento ovunque e a tutti i livelli nell’Ordine, tanto da suscitare nostalgia e sollecitarne la rinascita. Molti confratelli ne hanno collezionato i numeri; altri se ne sono avvalsi per una convincente presentazione della nostra Istituzione a coloro che volevano accostarsi ad essa o farne parte. La desiderata operazione di rinascita nel segno della continuità, decisa dal Gran Magistero, si avvale nuovamente della preziosa collaborazione del condirettore Graziano Motta, richiamato a mettere al servizio dell’Ordine un’esperienza professionale unica, non solo nel campo giornalistico cattolico ma anche nella conoscenza della Terra Santa per avervi vissuto quasi un trentennio, gran parte del quale ella vita dell’Ordine due grandi eventi han- inserito nel Patriarcato Latino di Nno segnato l’inizio e la fine del 2012, pro- tagonista il Gran Maestro: la sua creazione, il Gerusalemme. 18 febbraio, a Cardinale di Santa Romana Il processo si è iniziato con la Chiesa con il titolo diaconale di San Sebastia- rivisitazione della rivista “AD”, e no al Palatino; e il suo primo pellegrinaggio a infatti l’ultimo suo numero, quello Gerusalemme con l’ingresso solenne, il 27 no- dell’anno scorso, lo esplicitava e ne vembre, nella Basilica del Santo Sepolcro. Egli anticipava le linee. Il coinvolgimento è stato così inserito pienamente nella Chiesa di dello stesso art-designer e della Roma, fra i più stretti collaboratori del Santo medesima azienda grafica ha inteso Padre al servizio della Terra Santa; venerando segnare una continuità, che tuttavia quindi la tomba del Signore Risorto, ha eviden- ziato il secolare legame con essa dei membri recepisce gli aggiornamenti tecnici e dell’Ordine e rinnovato la loro dedizione a so- stilistici. La vita dell’Ordine ha stegno della Chiesa Madre di Gerusalemme. naturalmente un posto preminente: i due grandi eventi dell’anno sono stati infatti il Concistoro di papa Benedetto XVI con la creazione a Cardinale del Gran Maestro Edwin O’Brien; e poi il suo pellegrinaggio in Terra Santa con l’ingresso solenne nella Basilica del Santo Sepolcro e la sua presa di contatto con la realtà che è ragion d’essere dell’Ordine. Il segno della continuità è dato da Gerusalemme, che ha una evocazione speciale per la concomitanza di ben quattro eventi meritevoli di dovuta attenzione; innanzitutto la Settimana di Studio ad essa dedicata della Fondazione Paolo VI alla Gazzada, che ha riunito docenti e ricercatori di grande reputazione; e di essa siamo onorati di pubblicare la relazione introduttiva del professor Cesare Alzati, suo direttore scientifico. Poi il Millenario della città di Sansepolcro – edificata da due illuminati pellegrini non solo per perpetuare, ma anche per mantenere attuale nel tempo, il significato di Gerusalemme – che è stato solennizzato dalla visita e da un memorabile discorso del Santo Padre

2 - Annales 2012 Benedetto XVI. Quindi il convegno di Acquapendente, cittadina della Tuscia sulla medievale Via Francigena, perché grazie alle ricerche di uno storico israeliano, l’ambasciatore presso la Santa Sede Mordechai Levy, può vantarsi della fama di custodire nella sua Cattedrale la più antica riproduzione della Basilica del Santo Sepolcro. (Per queste ragioni Sansepolcro e Acquapendente continuano ad essere centri di attrazione storica e sorgente di spiritualità per i membri dell’Ordine). Ed infine la continuità con il passato di “Annales” non poteva meglio essere sottolineata che dall’evocazione della chiamata, quest’anno, nella Casa del Padre del confratello Gorge Doty, protagonista nel 1996 del primo numero di “Annales”: era stato infatti appena inaugurato, con un’ inimmaginabile e irripetuta cerimonia ecumenica, il restauro da lui finanziato dell’Anastasis, la rotonda del Santo Sepolcro. Il progetto, che per molti decenni era stato impossibile realizzare, era divenuto una splendida realtà grazie all’accettazione della sua generosa e disinteressata offerta avvenuta al termine di un’estenuante trattativa diplomatica dell’allora presidente della “Pontificia Missione per la Palestina”, il confratello monsignor Robert Stern. Nella doverosa documentazione dei progetti realizzati in Terra Santa grazie alle donazioni di cavalieri e dame – mai giunte al livello di quest’anno – spiccano la monumentale Chiesa parrocchiale dedicata a Maria Stella Maris nella città giordana di Aqaba, sul Mar Rosso, che vive un impressionante sviluppo demografico ed economico; e la scuola superiore cattolica di Rameh, cittadina israeliana prossima al confine con il Libano. Per la loro importanza e l’impegno pluriennale di spesa sono “fiori all’occhiello” del Patriarcato Latino. La rassegna ha come appendici due singolari testimonianze: sull’impresa scientifica – la datazione degli Ulivi del Getsemani – di cui è stato promotore e artefice il confratello professor Giovanni Gianfrate, e che ha avuto eco mediatica mondiale; e sullo sviluppo dell’iniziativa di don Raed Abusahlia, intraprendente sacerdote del Patriarcato, che ha dato stabile occupazione a quasi un centinaio di lavoratori cristiani palestinesi, grazie anche alla collaborazione di alcune Luogotenenze europee. Esigono di essere citati due contributi: del cardinale , prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, che riflette sul documento conclusivo dell’Assemblea speciale per il Medio Oriente del Sinodo dei Vescovi, alla quale il nostro Ordine fu chiamato a partecipare attivamente; e del confratello Davor Zovko che propone all’attenzione e alla venerazione di cavalieri e dame, tracciandone la tormentata storia, il beato cardinale Aloiz Stepinac, Commendatore con placca dell’Ordine. Per moltissimi di noi, una scoperta! Ivan Rebernik Cancelliere

Annales 2012 - 3 Storico pellegrinaggio del Gran Maestro in Terra Santa ENTRATA SOLENNE DEL CARDINALE O’BRIEN NELLA BASILICA DEL SANTO SEPOLCRO

Nel primo viaggio ufficiale a Gerusalemme, Betlemme, Nazareth ed in Giordania, è stato accompagnato dal Gran Priore, il Patriarca Fouad Twal, e dal Governatore Generale, Agostino Borromeo. Un evento che, all’inizio dell’Anno della Fede, si è inserito nella dinamica dei nuovi incarichi pastorali che il Papa gli ha affidato

Dinanzi alla cappella che custodisce il sepolcro vuoto di Gesù, il cardinale Edwin O’Brien sta per impartire la benedizione solenne a conclusione della cerimonia per il suo ingresso solenne nella Basilica.

4 - Annales 2012 a presenza della Chie- civili. Quindi in corteo ha rag- Gran Priore e dal Governatore sa in Terra Santa, do- giunto la vicina con-cattedrale Generale Agostino Borromeo, ha «Lve è miracolosamente del Patriarcato, dove dopo la re- fatto l’ingresso al Sepolcro di sopravvissuta sotto il dominio cita collettiva del Credo per l’An- Cristo Risorto, a conclusione di ostile durante i secoli, deve per- no della Fede, gli è stata solenne- una processione piena di fervore severare nella testimonianza di mente consegnata la Conchiglia nelle vie della vecchia città di questo impegno al servizio del del pellegrino. Una folla entusia- Gerusalemme, aperta dai “kaw- Vangelo vissuto». Questo, in so- sta lo ha accompagnato durante i was”, le guardie dalla tradiziona- stanza, il messaggio di speranza e suoi primi passi nella Città Santa, le divisa che risale al tempo del- di pace annunciato dal Gran e il Patriarca Twal non ha nasco- l’impero ottomano. Maestro dell’Ordine del Santo sto la sua gioia profonda nell’ap- Come vuole il regime dello sta- Sepolcro al suo arrivo a Gerusa- puntargli la prestigiosa “conchi- tus quo, il Custode francescano lemme, lunedì 26 novembre. glia” riservata a tutti i membri di Terra Santa Padre Pierbattista Egli è stato accolto ufficial- dell’Ordine a memoria del loro Pizzaballa, ha avuto l’onore di mente alla porta di Jaffa, o “Por- pellegrinaggio in Terra Santa. accoglierlo e di guidarlo nella Ba- ta dell’amico”, dal Patriarca di silica dell’Anastasis, affiancato da Gerusalemme dei Latini e Gran L’INGRESSO numerosi religiosi francescani, Priore dell’Ordine Fouad Twal, AL SANTO SEPOLCRO “custodi” di questo luogo santo,e dal Delegato Apostolico a Geru- dai rappresentanti dei Patriarcati salemme e Palestina, e Nunzio in Martedì pomeriggio – dopo greco-ortodosso e armeno-orto- Israele Giuseppe Lazzarotto, dal aver reso visita nella mattinata al dosso. Di fronte al sepolcro sul Vicario della Custodia francesca- Patriarca greco-ortodosso ed al quale si fonda la nostra fede nella na di Terra Santa Fr. Artemio Ví- Patriarca armeno-ortodosso – il vittoria divina sul male e la mor- tores, da personalità religiose e Gran Maestro, accompagnato dal te, monsignor Twal ha ricordato i Una processione, aperta dai “kawwas” (la loro divisa dell’epoca ottomana si mantiene per lo “statu quo” a Gerusalemme) e dai frati francescani della Custodia di Terra Santa, ha accompagnato il Cardinale Gran Maestro sino all’ingresso della Basilica del Santo Sepolcro. Si era formata alla porta di Giaffa (sullo sfondo nella foto della pagina precedente) e gli sono vicini (da sinistra) il vescovo ausiliare William Somali; il Patriarca Latino; il Vicario della Custodia francescana; il Governatore Generale; il confratello arcivescovo Giuseppe Lazzarotto, Nunzio in Israele e Delegato Apostolico a Gerusalemme; un vescovo del Patriarcato armeno- ortodosso; il vescovo Giacinto-Boulos Marcuzzo, ausiliare e vicario del Patriarca Latino per Israele. sentimenti secolari che legano il te!», ha insistito monsignor Twal Il Gran Maestro ha poi visitato Patriarcato di Gerusalemme dei (“Please do not let us down”). l’Università cattolica, la prima Latini all’Ordine del Santo Se- Questo grido dal cuore ha fondata in Palestina nel 1965, polcro, ribaditi nel messaggio di profondamente toccato il Gran uno dei frutti del pellegrinaggio Pio IX, nel gennaio 1868. Con Maestro che ha esortato i fedeli di papa Paolo VI, dove l’aspetta- questo messaggio il Papa affidò ad imitare la fede dei primi cri- vano più di 500 direttori di scuo- ai Cavalieri la missione di soste- stiani, e a «manifestare che il se- le e numerosi professori e stu- nere le opere e le Istituzioni cul- polcro è vuoto e che Cristo è vi- denti di tutta la regione. «Gesù turali e sociali della Chiesa catto- vente». ha detto ai suoi discepoli di an- lica in Terra Santa, in particolare dare ad insegnare nel mondo in- la costruzione delle scuole. LA TAPPA DI BETLEMME tero. I fratelli delle Scuole Cri- “Siamo particolarmente rico- E L’INAUGURAZIONE stiane ed i loro colleghi illustrano noscenti per l’interesse generoso ALL’UNIVERSITÀ egregiamente queste parole di che Vostra Eminenza, il Gran nostro Signore, specialmente in Magistero, e tutti i membri del- Nel terzo giorno del suo viaggio Palestina» ha sottolineato con ri- l’Ordine, manifestate per la Terra ufficiale, il Cardinale O’Brien si è conoscenza il Cardinale norda- Santa. Accogliamo il vostro so- recato a Betlemme, a sud di Geru- mericano. stegno e la vostra solidarietà con salemme, anzitutto per pregare nel Durante l’inaugurazione, Fra- gratitudine. Sappiate che ponia- luogo dove è nato Gesù ed anche tel Peter Bray, Vicecancelliere di mo la nostra speranza, le nostre per inaugurare un nuovo edificio questa Università che oggi conta aspirazioni e la nostra fiducia in dell’università cattolica che ha ri- 2.600 studenti e più di 10.000 voi”, ha detto con poche, essen- chiesto due anni di lavori. laureati, ha ringraziato i generosi ziali, parole il Patriarca latino, All’ingresso nella Basilica della donatori dell’Ordine Equestre nativo della Giordania, che quo- Natività è stato ricevuto dal Cu- del Santo Sepolcro di Gerusa- tidianamente si confronta con le stode francescano che lo ha ac- lemme che hanno favorito la rea- innumerevoli difficoltà dei cri- compagnato fino alla Grotta; qui lizzazione del nuovo edificio do- stiani orientali per vivere e rima- si è inginocchiato per baciare la tato di otto classi attrezzate con nere sulle terre dei loro antenati. stella che segna il luogo della na- le tecnologie più avanzate. Egli «Per favore non ci abbandona- scita del Salvatore. ha fatto anche menzione delle re-

6 - Annales 2012 formazione al seminario patriar- cale, ascoltando con emozione la testimonianza di uno dei 35 semi- naristi, Bernard, americano-pale- stinese che ha manifestato la pro- pria felicità di poter studiare in Terra Santa per prepararsi al sa- cerdozio.

ALL’INCONTRO DEI BAMBINI DI RAMEH

Nazareth è stata la tappa suc- cessiva, giovedì 29 novembre, con una messa celebrata nella Ba- silica dell’Annunciazione e la be- nedizione di una nuova scuola a Rameh, in Alta Galilea. L’edificio centi violenze nella regione, pre- dalla perdita di numerosi con- scolastico è oggi un sogno final- cisando che «mentre ci riuniamo giunti». mente realizzato. Sono stati ne- a Betlemme in questa gioiosa cir- Il Cardinale ha anche voluto cessari due anni per concluderne costanza per inaugurare la co- recarsi alla parrocchia di Beit Sa- i lavori (2009-2011) dopo che Pa- struzione di questo nuovo edifi- hour, ad est di Betlemme, dove pa Benedetto XVI aveva bene- cio, ci uniamo in preghiera ai 435 ha visitato la scuola e si è a lungo detto la prima pietra nel corso ex studenti e laureati dell’univer- intrattenuto con gli alunni delle della messa a Nazareth, il 14 sità di Betlemme che a Gaza sono diverse classi. Poi, non lontano, maggio 2009 durante il suo pelle- stati colpiti dalla recente distru- nel villaggio di Beit Jala, è andato grinaggio in Terra Santa. In occa- zione di molte delle loro case e ad incontrare i futuri sacerdoti in sione dell’inaugurazione ufficiale,

Il Custode francescano di Terra Santa padre Pierbattista Pizzaballa introduce la cerimonia liturgica presso la “Pietra dell’Unzione” che poi il Cardinale O’Brien, prostratosi, bacerà (foto in alto). È questo un tradizionale atto di venerazione che fa memoria del rito con il quale Giuseppe d’Arimatea e Nicodemo deposero il corpo di Gesù crocifisso per cospargerlo di aromi e unguenti, secondo l’uso giudaico, prima di trasferirlo nel sepolcro.

Annales 2012 - 7 religiosi drusi e musulmani han- no preso parte alla cerimonia ed ai festeggiamenti. Per realizzare il progetto, auspicato fin dal 1995 da monsignor Giacinto-Boulos Marcuzzo, vescovo ausiliare e Vi- cario patriarcale in Israele resi- dente a Nazareth, sono stati ne- cessari non meno di diciotto anni a causa di numerose difficoltà, soprattutto burocratiche. A Rameh vivono 8.000 abitan- ti, il 51% dei quali sono cristiani, il 29% drusi ed il 20% musulma- ni. Nella cittadina la scuola ha un ruolo fondamentale per l’unità degli abitanti: è stato infatti mol- Festosa inaugurazione della Scuola superiore del Patriarcato Latino a Rameh to commovente vedere i cristiani, (Alta Galilea). Il cardinale O’Brien guida la mano di un bambino nel taglio dell’emblematico nastro; gli sono accanto (da destra) il patriarca Twal, un i musulmani ed i drusi raccoglier- esponente della comunità drusa, l’arcivescovo emerito greco-melchita di Akka- si col Patriarca e con il Cardinale San Giovanni d’Acri monsignor Pierre Mouallem e il Vicario per Israele, il vescovo O’Brien per chiedere a Dio di Marcuzzo. Alla cerimonia partecipano anche, tra le personalità invitate, il patriarca emerito di Gerusalemme dei Latini Michel Sabbah ed esponenti della comunità benedire la scuola e di concedere musulmana (foto in basso). grazie agli insegnanti ed agli

8 - Annales 2012 alunni. Questa scuola, che conta L’INCONTRO scuole del Patriarcato sostenute 650 alunni di Rameh e dintorni, IN GIORDANIA dall’Ordine. Ha visitato pure nel- permette alle 141 famiglie cristia- COL RE ABDALLAH II la chiesa ortodossa il celebre mo- ne del posto di non trasferirsi in saico della Mappa. Infine si è fat- altre località della regione. Durante gli ultimi tre giorni to pellegrino sui passi di Mosè al Durante il suo discorso, il Pa- del suo viaggio ufficiale, il Gran Monte Nebo. Rientrato ad Am- triarca ha ricordato che la scuola Maestro è andato in Giordania, man, ha celebrato la messa nella non è solamente un luogo di ap- nella terra natale del Patriarca chiesa parrocchiale di Hashimi. prendistato ma anche un luogo Twal. Ad Amman il Cardinale ha Domenica 2 dicembre, il Cardi- di dialogo tra le religioni e le cul- avuto colloqui con il vicario del nale O’Brien ed il Patriarca Twal ture; deve sempre essere al servi- Patriarca latino in questo paese, che l’accompagnava, sono stati zio dell’uomo e contribuire al- l’arcivescovo Maroun Lahham, e cordialmente ricevuti dal Re di la costruzione di nuovi ponti con alcuni sacerdoti; poi si è re- Giordania Abdallah II che si è di amicizia e d’amore per tut- cato a visitare il centro per porta- intrattenuto con loro su diversi ti, senza distinzione. Il Cardinale tori di handicap dedicato a No- argomenti di attualità concernen- O’Brien, commosso da questa stra Signora della Pace e alle ope- ti i cristiani nel Medio Oriente. fraternità religiosa concreta che re parrocchiali nella cittadina di Dopo avere salutato i fedeli fa avanzare il dialogo islamico- Zerka. In serata ha pranzato con della parrocchia di Sweifieh, il cristiano, ha detto: «Avevo pre- i sacerdoti del Vicariato. L’indo- Gran Maestro ha raggiunto Israe- parato il mio discorso scritto, ma mani, si è recato a Madaba per le per rientrare a Roma, dall’ae- quando ho visto la folla, i fedeli una visita alla nuova AUM (Ame- roporto del Tel Aviv. delle diverse religioni vivere in- rican University of Madaba) vo- Ritornato a Roma, nel Cuore sieme nella gioia, quando ho vi- luta dal Patriarca Twal ed alle della Chiesa universale, ha pre- sto l’entusiasmo dei genitori e de- sentato presso il sepolcro del- gli alunni, ho messo da parte il l’apostolo Pietro i volti di tutti mio scritto ed ha parlato il mio Il cardinale O’Brien, e il patriarca Twal questi testimoni di una fede co- cuore». Si è mostrato, come sua che l’accompagnava, sono stati raggiosa, coerente e perseveran- abitudine, soprattutto pastore at- ricevuti dal Re di Giordania Abdullah II te, vissuta sulla terra natale del che ha discusso cordialmente con loro tento ai più piccoli ed il suo pas- su diversi temi di attualità riguardo ai Salvatore. saggio indubbiamente segnerà la cristiani in Medio Oriente. François Vayne storia di questa regione. «Gesù è cresciuto qui, come voi», ha detto il Gran Maestro ai bambini che lo circondavano gio- iosamente. Il suo dialogo pieno di bontà resterà uno dei momenti forti di questo viaggio e forse, proprio in quel giorno, potrebbe- ro essere nate nuove vocazioni religiose. «La venuta di una per- sonalità così importante in questa scuola rappresenta una data me- morabile, ci sentiamo immensa- mente incoraggiati dall’onore che ci è stato fatto» ha confidato alla stampa un responsabile dell’inse- gnamento.

Annales 2012 - 9 Grande gioia e gratitudine dell’Ordine per l’attesa nomina CONCISTORO, IL GRAN MAESTRO creato CARDINALE DAL PAPA

10 - Annales aticano 6 gennaio 2012, un Concistoro ordinario pubbli- le la guida dell’ antico Ordine ca- solennità dell’Epifania. co per la creazione di 22 nuovi valleresco che è posto, come reci- VTerminata la celebrazione cardinali, leggendone i nomi. Il ta l’Annuario Pontificio, “sotto la eucaristica nella Basilica di San settimo dell’elenco è l’arcivesco- protezione della Santa Sede” ed è Pietro, Benedetto XVI si affaccia vo di Baltimora Edwin O’Brien, persona giuridica di diritto cano- dalla finestra dello studio per Pro-Gran Maestro dell’Ordine nico nonché persona giuridica l’incontro festivo con i fedeli af- Equestre del Santo Sepolcro di vaticana. Tanta l’attesa di cavalie- fluiti nel vasto piazzale e, prima Gerusalemme. ri e dame, altrettanta la loro gio- della tradizionale recita dell’An- Una nomina invero attesa per- ia. Se ne fa interprete il Governa- gelus, a sorpresa annuncia che ché, a norma dello Statuto, il tore Generale Agostino Borro- avrebbe presieduto il 18 febbraio Santo Padre affida a un Cardina- meo che esprime gratitudine al Santo Padre per questa nomina, , presidente Della Torre del Tempio di San- e presenta i voti di augurio e de- della Pontificia Commissione per guinetto; il Governatore Genera- vozione al neo Porporato a nome lo Stato della Città del Vaticano e le Agostino Borromeo; i vice Go- anche dei dignitari del Gran Ma- presidente del suo Governatora- vernatori Generali Adolfo Rinal- gistero, dei Luogotenenti e Dele- to; , arcivescovo di, Patrick D. Powers e Giorgio gati Magistrali. Altri messaggi, in metropolita di Firenze e Dome- Moroni Stampa; il Cerimoniere gran numero, gli giungono da nico Calcagno, presidente del- Francis D. Kelly; i membri del membri dell’Ordine e da perso- l’Amministrazione del Patrimo- Gran Magistero: Christa Von Sie- nalità e fedeli di ogni continente, nio della Sede Apostolica. mens, Joseph E. Spinnato, Pierre in particolare da suoi connazio- Al Concistoro quindi non pos- Blanchard, il conte de Rezende, nali degli Stati Uniti d’America. sono non assistere i massimi João de Castro de Mendia, Mi- L’esultanza dell’Ordine è anche esponenti dell’Ordine: sabato 18 chael F. Whelan, Alberto Consoli per l’elevazione a Cardinale di al- nella Basilica di San Pietro sono Palermo Navarra, Thomas tri cinque suoi membri: Timothy presenti il Gran Priore, il Patriar- McKiernan; l’Assessore d’Onore Michael Dolan e Thomas Chri- ca di Gerusalemme dei Latini Cardinale Andrea Cordero Lanza stopher Collins, Gran Priori ri- Fouad Twal, e l’Assessore arcive- di Montezemolo (che è stato au- spettivamente delle Luogotenen- scovo Giuseppe De Andrea; il tore del suo nuovo stemma cardi- ze di New York e di Toronto; luogotenente Generale Giuseppe nalizio); il Cancelliere d’Onore

12 - Annales 2012 les, David Lawrence Gilbert re Generale, ha atteso gli invitati: Smith, della Spagna Occidentale, oltre ai Dignitari del Gran Magi- Juan Garcia Martínez, della Spa- stero e ai Luogotenenti, ai Digni- gna Orientale Jacinto de Marista- tari d’onore, ai membri di delega- ny y Ibarra, di Irlanda, Nicholas zioni di dame e cavalieri venuti a McKenna, dell’Italia Centrale, Roma per la circostanza, vi han- Saverio Petrillo, dell’Italia Cen- no partecipato alcuni cardinali, trale Appeninica, Giovanni Rica- arcivescovi e vescovi, prelati de- soli-Firidolfi, dell’Italia Meridio- gli Stati Uniti (fra di essi il Retto- nale Tirrenica, Giovanni Napoli- re del Pontificio Collegio Ameri- tano, dell’Italia Meridionale cano del Nord, del quale il Gran Adriatica, Rocco Saltino, dell’Ita- Maestro era stato allievo e poi lia Sicilia, Giovanni Russo, di rettore), diplomatici e personalità Olanda, Godfried J. M. Priecka- civili. Accanto alle bandiere del- erts, di Polonia, Karol Szlenkier, l’Ordine hanno prestato servizio del Portogallo Gonçalo de Medi- d’onore dei cavalieri con mantel- na Figueiredo de Bar, della Sviz- lo appartenenti alla Luogotenen- zera Jean-Pierre Marie de Glutz- za Italia Centrale, che guidati dal Ruchti, della Scozia Sheriff W. loro Cerimoniere, hanno anche Frank Lunny, degli Stati Uniti assolto ad altri compiti di acco- North Central Charles H. Foos, glienza in questa circostanza. degli Stati Uniti Western William Il Cardinale ha vissuto intensa- H. Davidson; il Delegato Magi- mente altri momenti del Conci- strale della Federazione Russa storo: la vigilia, venerdì 17, parte- Yaroslav A. Ternovskiy; i rappre- cipa ad una giornata di preghiera sentanti delle Luogotenenze di e di riflessione sul tema “L’an- Belgio, Francia, Spagna Orienta- nuncio del Vangelo oggi, tra mis- le, Malta, Ungheria, Principato di sio ad gentes e Nuova Evangeliz- Monaco. Parecchie Luogotenen- zazione” (introdotto dalla rela- Basilica di San Pietro. Il Cardinale ze hanno inviato delegazioni; al- zione – che il Papa definirà “en- O’Brien avanza in grande cune – e quelle italiane in parti- tusiasmante, gioiosa e profonda” raccoglimento verso papa Benedetto XVI che gli imporrà la berretta colare – composte da decine, fino – del confratello arcivescovo Do- cardinalizia. a centinaia, di membri. Significa- lan) e svolto dall’arcivescovo Ri- Nelle pagine precedenti le immagini tiva la presenza di molti fedeli ve- no Fisichella, Presidente del Pon- fermano questo momento e la visione d’insieme della cerimonia liturgica nuti da Baltimora, Arcidiocesi tificio Consiglio per la Promozio- attorno all’Altare della Confessione. della quale il Gran Maestro è sta- ne della Nuova Evangelizzazione, Seduti dietro gli undici Cardinali (sulla to pastore ed è tuttora Ammini- sul prossimo inizio dell’ Anno destra) sono i loro stretti collaboratori; uno è il confratello monsignor Adam J. stratore Apostolico, nonché da della Fede “in un momento di Parker, segretario del Gran Maestro. New York, sua città natale. particolare crisi che vede, anzi- L’evento sarà anche segnato, tutto, molti cristiani lontani dalla lunedì 20, dal ricevimento in vita della comunità e spesso con- monsignor Juan José Dorronso- onore del neo-Cardinale a Palaz- fusi per le vicende della storia ro; i dignitari d’Onore Aldo Ma- zo della Rovere, addobbato in se- che in questo periodo è entrata ria Arena, Philippe Husson, Ma- gno di festa con l’esposizione di in una grave crisi di identità e di rio Cantuti Castelvetri, Michael arazzi alle finestre su via della responsabilità sociale”. R. Earthman e Otto Kaspar; i Conciliazione. Ed egli in perso- Nella Basilica di San Pietro, luogotenenti di Inghilterra e Gal- na, avendo a fianco il Governato- sabato 18, poco prima di imporre

Annales 2012 - 13 Il caloroso abbraccio del Papa è stato anche un segno di incoraggiamento per l’opera compiuta dai 30 000 membri dell’Ordine a favore dei loro fratelli cristiani di Terra Santa.

lia della solenne Messa celebrata con i nuovi porporati nella solen- nità della Cattedra di San Pietro (che il calendario liturgico fissa al 22 febbraio, ma la cui celebrazio- ne è stata anticipata per la coinci- denza con il Mercoledì delle Ce- neri e l’inizio della Quaresima). La Cattedra, dice, evoca il ricor- do della celebre espressione di sant’Ignazio di Antiochia secon- do cui la Chiesa di Roma è “quel- ai nuovi Cardinali la berretta car- che non è lo stile mondano del la che presiede nella carità”. In dinalizia, consegnare loro l’anello potere e della gloria”. Ricorda in- effetti, sottolinea, “il presiedere e assegnare il titolo del loro inse- fine che in ogni tempo e luogo si nella fede è inscindibilmente le- rimento nella Chiesa di Roma (al contrastano “dominio e servizio, gato al presiedere nell’amore”, Gran Maestro quello diaconale egoismo e altruismo, possesso e dunque il ministero petrino è di San Sebastiano al Palatino), dono, interesse e gratuità”, ma “primato nell’amore in senso eu- Benedetto XVI vuol rievocare la “non c’è dubbio sulla strada scel- caristico”. Tutto nella Chiesa, rivoluzione recata da Gesù con le ta da Gesù”. prosegue, poggia sulla fede: parole tramandate nel Vangelo di Altre tematiche saranno ap- l’amore e l’autorità, l’evangelizza- Marco (10,44-45): Chi vuol di- profondite dal Santo Padre l’in- zione e la carità, i sacramenti e la ventare grande tra voi sarà vostro domani, domenica 19, nell’ome- liturgia. “Una fede senza amore servitore, e chi vuol essere il pri- non sarebbe più un’autentica fe- mo tra voi sarà schiavo di tutti… de cristiana”, ma è anche vero Il Figlio dell’Uomo non è venuto apa Benedetto XVI il 16 che “l’amore si sgretola se l’uo- Pmarzo 2012 ha conferito mo non confida più in Dio e non per farsi servire, ma per servire e il titolo di Gran Maestro del- obbedisce a Lui”. Il Papa esorta dare la propria vita in riscatto di l’Ordine del Santo Sepolcro molti. «Parole – spiega – che illu- di Gerusalemme al Cardinale infine “a rimanere sempre uniti minano con singolare intensità Edwin O’Brien che finora ne ai pastori, come pure ai nuovi l’odierno Concistoro, risuonano era Pro-Gran Maestro. E do- Cardinali, per essere in comunio- nel profondo dell’anima e rap- po averlo confermato tra i ne con la Chiesa”, la cui unità “è presentano un invito e un richia- membri della Congregazione dono divino da difendere e far mo, una consegna e un incorag- per l’Educazione Cattolica, lo crescere”; ai “venerati fratelli giamento, specialmente per voi»; ha inoltre annoverato tra Cardinali” ha indicato come quelli della Congregazione ricordando che servire Dio e i “compito particolare” quello di per le Chiese Orientali e del “testimoniare la gioia dell’amore fratelli, donare se stessi, è quanto Pontificio Consiglio «Cor la “fede autentica imprime e svi- Unum». di Cristo”. luppa nel nostro quotidiano e Graziano Motta

14 - Annales 2012 IL CARDINALE GRAN MAESTRO PRENDE POSSESSO DELLA DIACONIA DI SAN SEBASTIANO AL PALATINO

La chiesa di cui il cardinale O’Brien è titolare a Roma è dedicata a San Sebastiano, soldato romano martire per la fede, intercessore per tutti i cristiani, testimoni della pace, che sono perseguitati oggi

rande animazione il 25 corso di una cerimonia religiosa, re della chiesa, Padre Alvaro ottobre 2012 al Foro Ro- del titolo di diacono di questa Cacciotti, OFM, il quale poi, al- Gmano, tra le celebri vesti- chiesa assegnatogli da Papa Be- l’altare, gli rivolge il saluto uffi- gia archeologiche, per un evento nedetto XVI nel Concistoro del ciale. Quindi il protonotario apo- insolito: alcune decine di membri 18 febbraio; nomina che necessi- stolico monsignor Nicholas Hen- dell’Ordine Equestre del Santo ta di una serie di adempimenti ry Marie Denis Thevenin, diplo- Sepolcro di Gerusalemme, nei lo- canonici per sancire la sua appar- matico in servizio presso la Se- ro bianchi mantelli, accolgono tenenza canonica al clero della greteria di Stato dà lettura della presso la chiesa di San Sebastia- Chiesa di Roma. Bolla pontificia di nomina, in lin- no al Palatino il Gran Maestro Solenne l’ingresso processio- gua latina. Segue la Santa Messa Cardinale Edwin O’Brien. Giun- nale. Alla porta il Cardinale bacia che ha come concelebranti il Pa- ge per prendere possesso, nel il Crocifisso presentato dal retto- triarca di Gerusalemme dei Lati-

Annales 2012 - 15 Il Luogotenente Generale e il Governatore Generale con numerosi membri del con la loro costante testimonian- Gran Magistero (nella foto) e dignitari dell’Ordine hanno partecipato all’evento za di fede. Esorta quindi a prega- che, secondo il cerimoniale, ha per testimone Gesù crocifisso fin dall’inizio, dall’ingresso del Cardinale nella chiesa (foto della pagina precedente), sino alla re per essi come per le sofferenze lettura della Bolla pontificia che attesta la sua nomina (foto in basso). dei cristiani palestinesi e di tutti i cristiani che con coraggio affron- tano le persecuzioni; ed inoltre – ni Fouad Twal, Gran Priore del- militare della Roma imperiale, memore di essere stato cappella- l’Ordine, l’Assessore arcivescovo che fu sottoposto a torture per la no e poi Ordinario Militare (arci- Giuseppe De Andrea e l’arcive- sua fede, e ricorda che i membri vescovo negli Stati Uniti per i scovo di Québec Gérald Cyprien dell’Ordine di cui è a capo sono Servizi Militari) – per gli uomini Lacroix. le guardie d’onore a protezione e donne in uniforme ovunque Nell’omelia il Cardinale evoca del Santo Sepolcro di Cristo, non impegnati a preservare la pace. la figura di San Sebastiano, un già con la forza delle armi ma Assistono il Luogotenente Ge- nerale Giuseppe Della Torre del Tempio di Sanguinetto, il Gover- natore Generale Agostino Borro- meo, alcuni membri del Gran Magistero, il luogotenente per l’Italia Centrale Saverio Petrillo con numerosi Cavalieri della Se- zione di Roma, parecchi dei quali hanno assicurato il servizio d’or- dine. Presenti inoltre personalità ecclesiastiche e civili, fra le quali il Cardinale Bernard Francis Law, Arciprete emerito della Ba- silica Papale di Santa Maria Mag- giore e il Vescovo Franco Croci, Gran Priore della Luogotenenza per l’Italia Centrale. G.M.

16 - Annales 2012 Il Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, presenta l’Esortazione Apostolica post-sinodale BENEDETTO XVI e IL CAMMINO DEI CRISTIANI in MEDIO ORIENTE

Esortazione Apostolica in un giorno singolare, il 14 set- detto – pur destinata al mondo post-sinodale Ecclesia in tembre, ricorrenza liturgica del- intero, si propone di essere per i L’ Medio Oriente ha raccol- l’Esaltazione della Santa Croce, pastori una feuille de route per i to i frutti dell’Assemblea speciale una delle maggiori feste che dal- prossimi anni... Loro tramite io del Sinodo dei Vescovi svoltosi in l’Oriente si è propagata in tutta la saluto paternamente tutti i cri- Vaticano nell’ottobre 2010. Due Cristianità all’indomani della De- stiani del Medio Oriente»; e ha speciali circostanze ne hanno sot- dicazione della Basilica della Re- sottolineato come la presenza dei tolineato l’importanza: Benedetto surrezione edificata sul Golgota e Patriarchi e Vescovi ortodossi ve- XVI ha voluto apporre la firma al sul Sepolcro di Nostro Signore. nuti a riceverlo, così come quella documento e consegnarlo perso- È il Papa a presentarne le fina- dei rappresentanti delle diverse nalmente ai destinatari nel cuore lità nel discorso tenuto durante la comunità religiose del Libano, del Medio Oriente, in Libano, e consegna: «l’Esortazione – ha dimostrasse la stima e la collabo-

Annales 2012 - 17 Benedetto XVI ha tenuto a firmare l’Esortazione Apostolica in Libano, la nazione che da testimonianza di convivialità nel cuore del Medio Oriente, e l’ha consegnata personalmente ai destinatari, anche cioè ai rappresentanti delle Chiese ortodosse, a personalità musulmane, a esponenti della cultura e della società civile. La solenne cerimonia si è svolta (vedi anche la foto della pagina precedente) nella Cattedrale greco- melchita cattolica di Harissa, sulla collina celebre per il suo Santuario mariano.

Il discorso del Papa sull’Esortazione Apostolica nella Basilica greco-melkita di San Paolo «Ripensare il presente per considerare il futuro con lo stesso sguardo di Cristo» onsiderando la situazione attuale delle l’Esortazione post-sinodale), cari cristiani del Me- «CChiese nel Medio Oriente, i Padri sinodali dio Oriente! Come non lodarlo per il vostro co- hanno potuto riflettere sulle gioie e le pene, i ti- raggio nella fede? Come non ringraziarlo per la mori e le speranze dei discepoli di Cristo che vivo- fiamma del suo amore infinito che voi continuate no in questi luoghi. Tutta la Chiesa ha potuto così a mantenere viva e ardente in questi luoghi che ascoltare il grido ansioso e percepire lo sguardo sono stati i primi ad accogliere il suo Figlio incar- disperato di tanti uomini e donne che si trovano nato? Come non cantargli la nostra riconoscenza in situazioni umane e materiali ardue, che vivono per gli slanci di comunione ecclesiale e fraterna, forti tensioni nella paura e nell’inquietudine, e che per la solidarietà umana manifestata senza sosta vogliono seguire Cristo – Colui che dà senso alla verso tutti i figli di Dio? loro esistenza – ma che ne sono spesso impediti. Ecclesia in Medio Oriente permette di ripensare Per questo ho desiderato che la Prima Lettera di il presente per considerare il futuro con lo stesso San Pietro sia la trama del documento. Nello stes- sguardo di Cristo. Essa, con i suoi orientamenti so tempo, la Chiesa ha potuto ammirare quanto vi biblici e pastorali, con il suo invito a un approfon- è di bello e di nobile in queste Chiese su queste dimento spirituale ed ecclesiologico, con il rinno- terre. Come non rendere grazie a Dio in ogni mo- vamento liturgico e catechistico raccomandato, mento per tutti voi (cfr 1 Ts 1,2; Prima Parte del- con i suoi appelli al dialogo, vuole tracciare una

18 - Annales 2012 razione da promuovere fra tutti mente delicato e di come minacci re il valore assoluto della presen- nel rispetto reciproco. Ha ringra- di rompersi quando è teso come za divina nella vita dei singoli e ziato tutti per gli sforzi in tale di- un arco o quando è sottoposto a delle Chiese, ma anche per affer- rezione e, dicendosi certo che pressioni, sovente di parte, ovve- mare che la convivialità, di cui il avrebbero continuato a ricercare ro interessate, contrarie ed estra- Libano desidera dare testimo- le vie dell’unità e della concordia, nee all’armonia e alla dolcezza li- nianza, non sarà credibile se non ha evidenziato come la felice banese, il Santo Padre ha esorta- fondata su uno sguardo acco- convivialità tutta libanese deve to a dar prova di una reale mode- gliente e un atteggiamento di be- dimostrare all’insieme del Medio razione e di grande saggezza, rac- nevolenza reciproco, se non radi- Oriente e al resto del mondo che comandando che possa prevalere cata in Dio, il quale desidera che all’interno di una nazione posso- la ragione sulle passioni per favo- tutti gli uomini siano fratelli. no esistere la collaborazione tra rire il bene comune. Efficace Grazie alla buona volontà e al- diverse Chiese, tutte membri del- l’evocazione di re Salomone: ben l’impegno di ciascuno, i Libanesi l’unica Chiesa cattolica, in un fra- conosceva Hiram, re di Tiro, e potranno offrire agli abitanti del- terno spirito di comunione con proprio perché considerava la la regione e del mondo intero un gli altri cristiani e, nello stesso saggezza la virtù per eccellenza, modello da seguire solo se ricor- tempo, la convivialità e il rispet- non esitò a chiederla all’Onnipo- deranno che: non si tratterà uni- toso dialogo tra i cristiani e i loro tente e Dio gli diede un cuore camente di un’opera umana ma fratelli di altre religioni. saggio e intelligente. di un dono di Dio, che occorre Ben consapevole di quanto Il richiamo a Dio è stato espli- chiedere con insistenza, preserva- questo equilibrio sia estrema- citato dal Pontefice per significa- re con tutti i mezzi e consolidare

via per ritrovare l’essenziale: la se- quela Christi, in un contesto diffi- Sulla collina di Harissa presso la basilica greco-melchita cile e talvolta doloroso, un conte- di San Paolo si erge il sto che potrebbe far nascere la monumento in onore tentazione di ignorare o dimenti- di Maria, patrona del Libano. care la Croce gloriosa. È proprio adesso che bisogna celebrare la vittoria dell’amore sull’odio, del perdono sulla vendetta, del servi- zio sul dominio, dell’umiltà sul- l’orgoglio, dell’unità sulla divisio- ne. Alla luce della festa odierna e in vista di una fruttuosa applica- zione dell’Esortazione, vi invito tutti a non avere paura, a rimane- re nella verità e a coltivare la pu- rezza della fede. Questo è il lin- guaggio della Croce gloriosa! Questa è la follia della Croce: quella di saper con- d’argilla pronti ad essere colmati dall’abbondanza vertire le nostre sofferenze in grido d’amore verso dei doni divini più preziosi dell’oro (cfr 2 Cor 4,7- Dio e di misericordia verso il prossimo; quella di 18). Non si tratta di un linguaggio puramente alle- saper anche trasformare degli esseri attaccati e fe- gorico, ma di un appello pressante a porre degli riti nella loro fede e nella loro identità, in vasi atti concreti che configurano sempre più a Cristo,

Annales 2012 - 19 con determinazione. va annunciato l’assemblea specia- cioè dell’unità di tutti i battezza- La firma dell’Esortazione è av- le del Sinodo per quell’area in un ti, specie orientali. È il Concilio venuta nella Basilica greco-melki- memorabile incontro a Castel Ecumenico Vaticano II ad indi- ta di S. Paolo sulla Collina di Ha- Gandolfo il 19 settembre 2009. care questa mirabile sintesi sulla rissa, che sovrasta Beirut, alla Era la prima volta che il Vescovo identità dei cristiani d’Oriente presenza del Capo dello Stato, di Roma riceveva insieme i Pa- nel decreto Orientalium Ecclesia- dei Patriarchi e dei Vescovi, dei triarchi e gli arcivescovi Maggiori rum. L’auspicio dell’unità è ov- Membri del Consiglio speciale Orientali in una fraterna riunione viamente inscindibile da quello per il Medio Oriente del Sinodo intesa ad offrire al Pastore Uni- della pace. Ambedue promanano dei Vescovi, delle delegazioni or- versale una conoscenza diretta da un altro binomio: comunione todossa e musulmana, come dei della situazione della madrepa- e testimonianza: ed è questo il te- rappresentanti del mondo della tria storica del cristianesimo. ma che ha guidato i lavori sino- cultura e della società civile. A L’Esortazione Ecclesia in Me- dali e che ora costituisce il sentie- ciascuno è stata consegnato il te- dio Oriente è un vero dono di ro sicuro per i cristiani d’Orien- sto perché, come ha osservato il Dio perché puntualizza ciò che te, in seno alla Chiesa universale Papa, pur destinato alla Chiesa rimane irrinunciabile per i cri- per animare con la luce evangeli- Universale, esso riveste un’im- stiani d’Oriente, ossia le loro ori- ca la storia umana. portanza particolare per l’intero gini, che sono radicate nella ere- Cardinale Leonardo Sandri Medio Oriente. dità degli stessi Apostoli e l’at- Prefetto della Congregazione Del resto, Benedetto XVI ave- tualità della loro missione, quella per le Chiese Orientali

atti che aiutano le diverse Chiese a riflettere la In tutte le sue parti, l’Esortazione vorrebbe bellezza della prima comunità dei credenti (cfr At aiutare ciascun discepolo del Signore a vivere pie- 2,41-47; Seconda parte dell’Esortazione); atti simili namente e a trasmettere realmente ciò che è di- a quelli dell’imperatore Costantino che ha saputo ventato attraverso il Battesimo: un figlio della Lu- testimoniare e far uscire i cristiani dalla discrimi- ce, un essere illuminato da Dio, una lampada nazione per permettere loro di vivere apertamen- nuova nell’oscurità inquietante del mondo affin- te e liberamente la loro fede nel Cristo crocifisso, ché dalle tenebre facciano risplendere la luce (cfr morto e risorto per la salvezza di tutti. Gv 1,4-5 e 2 Cor 4,1-6). Questo documento vuole Ecclesia in Medio Oriente offre elementi che contribuire a spogliare la fede da ciò che la im- possono aiutare per un esame di coscienza perso- bruttisce, da tutto ciò che può offuscare lo splen- nale e comunitario, per una valutazione obiettiva dore della luce di Cristo. La comunione è allora dell’impegno e del desiderio di santità di ogni di- un’autentica adesione a Cristo, e la testimonianza scepolo di Cristo. L’Esortazione apre all’autenti- è un’irradiazione del Mistero pasquale che confe- co dialogo interreligioso basato sulla fede in Dio risce un senso pieno alla Croce gloriosa. Noi se- Uno e Creatore. Essa vuole anche contribuire a guiamo e «annunciamo… Cristo crocifisso … po- un ecumenismo pieno di fervore umano, spiritua- tenza di Dio e sapienza di Dio» (1Cor 1,23-24; cfr le e caritativo, nella verità e nell’amore evangelici, Terza Parte dell’Esortazione). che attinge forza dal comandamento del Risorto: «Non temere, piccolo gregge» (Lc 12,32) e ri- «Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, cordati della promessa fatta a Costantino: «In battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e questo segno, tu vincerai!». Chiese in Medio dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare Oriente, non temete, perché il Signore è vera- tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono mente con voi fino alla fine del mondo! Non te- con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo» mete, perché la Chiesa universale vi accompagna (Mt 28,19-20). con la sua vicinanza umana e spirituale!».

20 - Annales 2012 lala vitavita dell’ordinedell’ordine

INCARICHI DEL GRAN MAGISTERO Nomine ca di San Paolo fuori le Mura poi. ● John Theodore Ralph è Membro d’Onore del Gran ● Ivan Rebernik è Cancelliere dell’Ordine Equestre del Magistero. Santo Sepolcro di Gerusalemme. Cavaliere di Gran Croce, di nazionalità australiana, è Cavaliere dell’Ordine dall’anno 2000, nato nel stato luogotenente di Australia Victoria e successi- 1939 e dottore della Pontificia Università Gregoria- vamente membro del Gran Magistero. na, ha lavorato come bibliotecario in Vaticano prima di rappresentare il suo paese natale – la Slovenia – come Ambasciatore presso la Santa Sede. Mandati giunti a conclusione ● Bo Theutenberg è membro del Gran Magistero. ● Docente in diritto internazionale nato nel 1942, Adolfo Rinaldi, uno dei Vice-Governatori dell’Ordine, Commendatore con Placca, nel 2000 è stato il pri- Cavaliere di Gran Croce, ha rinunciato – per motivi mo luogotenente della giovane Luogotenenza di personali – ad un secondo mandato di quattro anni. Svezia. È stato nominato Vice-Governatore Generale d’Ono- re a riconoscimento della sua attività ed ha ricevuto ● Philippe Plantade è membro del Gran Magistero. la Palma in Oro di Gerusalemme. Avvocato a Parigi, nato nel 1958, Grand’Ufficiale dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusa- lemme dal 2004, ha esercitato funzioni di elevata Conferma di un secondo responsabilità presso la Luogotenenza di Francia. mandato ● Pier Carlo Visconti è consultore del Gran Magistero. Ingegnere e dirigente di industria, nato a Torino, Ca- ● Joseph E. Spinnato, Cavaliere di Gran Croce, già valiere dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di luogotenente di USA Eastern, membro del Gran Ma- Gerusalemme, ha diretto i servizi amministrativi del- gistero dal 2008, è stato confermato per un secon- la Fabbrica di San Pietro prima e quelli della Basili- do mandato.

ANNO DELLA FEDE L’Ordine mobilitato per un pellegrinaggio a Roma

ella dinamica del Sinodo dei Vescovi sulla Nuova nelle Luogotenenze di tutto il mondo hanno preparato la NEvangelizzazione, tenutosi a Roma dal 7 al 28 otto- loro partecipazione ad un pellegrinaggio internazionale bre 2012, l’Anno della Fede è stato aperto dal Papa eccezionale a Roma, organizzato dal Gran Magistero in Benedetto XVI, che nell’omelia della messa di inaugura- coordinamento con il Pontificio Consiglio per la Promo- zione solenne l’11 ottobre l’ha presentato così: «Un pel- zione della Nuova Evangelizzazione presieduto dall’arci- legrinaggio in cui dobbiamo portare con noi soltanto vescovo Salvatore Fisichella. Dopo un’incontro di con- l’essenziale: il Vangelo e la fede della Chiesa di cui i do- certazione con quest’ultimo, il Gran Maestro ha confer- cumenti del Concilio sono espressione luminosa, come mato la data del pellegrinaggio, nella dinamica dello lo è il catechismo della Chiesa cattolica pubblicato ven- svolgimento della Consulta: dal 13 al 15 settembre t’anni fa». L’intero Ordine Equestre del Santo Sepolcro di 2013. L’apposita commissione presieduta dal Cancellie- Gerusalemme si è sin da allora attivato per quest’Anno re Ivan Rebernik, ha lavorato appunto di comune accor- della Fede, che si concluderà nel novembre 2013. do con la Prefettura della Casa Pontificia, i Cardinali Ar- Stimolati dall’appello entusiasta del Cardinale Edwin cipreti delle Basiliche Papali e le autorità comunali di O’Brien, Gran Maestro dell’Ordine Equestre del Santo Roma. Le Luogotenenze e Delegazioni Magistrali hanno Sepolcro di Gerusalemme, i Cavalieri e le Dame attivi ricevuto istruzioni sulle modalità di partecipazione; e

Annales 2012 - 21 per gestire al meglio tutti gli aspetti logistici, in partico- esperienza nel settore dei pellegrinaggi. lare dell’accoglienza e del trasporto, il Gran Magistero È con la «desertificazione spirituale» di questi ultimi ha siglato un accordo con l’UNITALSI (Unione Nazionale decenni che Benedetto XVI ha motivato la creazione di Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Inter- un Pontificio Consiglio deputato a promuovere la Nuova nazionali), associazione pubblica di fedeli di provata Evangelizzazione, ponendo così l’Anno della Fede in

Riuniti per approfondire insieme, in Sinodo, il tema della Nuova Evangelizzazione, i Vescovi hanno altresì pregato insieme al Papa durante la messa di apertura dell’Anno della Fede, l’11 ottobre 2012 in piazza San Pietro.

22 - Annales 2012 questa prospettiva. Naturalmente ha collocato l’evento nascita dell’apostolo San Paolo, nell’estate del 2010 – nel quadro del cinquantesimo anniversario dell’apertura della creazione di un Dicastero specificatamente consa- del Concilio Ecumenico Vaticano II: «Il Concilio non ha crato alla Nuova Evangelizzazione, seguita da questo prodotto nulla di nuovo in materia di fede, e non ha vo- storico Anno della Fede. È nel 1979, a Nowa Huta, in luto togliere nulla di ciò che è antico: si è piuttosto pre- Polonia, che Giovanni Paolo II iniziò a rendere popolare occupato di far sì che la stessa fede continui ad essere il termine «nuova evangelizzazione», da lui ripreso nel vissuta nell’oggi, continui ad essere una fede viva in un 1983 ad Haiti, qualche giorno prima di aprire l’Anno mondo che cambia». della Redenzione il 25 marzo dello stesso anno, in vista Quest’opera di rinnovamento ecclesiale, iniziata da di preparare al meglio e in anticipo il Giubileo del 2000 Giovanni XXIII e Paolo VI, non ha smesso di svilupparsi, di cui si moltiplicano i frutti spirituali, anche all’interno fino all’annuncio da parte di Papa Benedetto XVI – alla dell’Ordine, in questo inizio del XXI secolo. conclusione delle celebrazioni per il duemila anni dalla F.V.

A CHICAGO E A ROMA RIUNIONI DEI LUOGOTENENTI

Luogotenenti e i Delegati Magistrali dell’America Idel Nord e di Europa – le aree geografiche con il maggior numero di membri dell’Ordine – anche nel 2012 si sono ritrovati, rispettivamente a Chicago (dal 31 maggio al 2 giugno) e a Roma (il 14 e 15 giu- gno), per il tradizionale appuntamento presideduto dal Gran Maestro. È stata l’occasione per il Governa- tore Agostino Borromeo di annunciare per il mese di settembre 2013 a Roma sia la convocazione della Consulta dell’Ordine, per la revisione dello Statuto, sia un Pelle- grinaggio internazio- nale in occasione dell’Anno della Fede, Il Governatore Generale e il Gran Maestro che il Santo Padre ha dell’Ordine. voluto legare allo svolgimento, dal 7 al bilito un primato storico, superiore a 28 ottobre 2012 del quello (più di 10 milioni di euro) del Sinodo dei Vescovi 2010, anch’esso senza precedenti per la Nuova Evange- nella vita dell’Ordine. Tuttavia i deficit lizzazione. Il Cerimo- Il Vice-Governatore Generale Patrick D. Powers. del bilancio del Patriarcato di Gerusa- niere dell’Ordine, lemme dei Latini, soprattutto nella monsignor Francis D. Kelly, ha specialmente sottoli- gestione delle scuole, pongono l’Ordine dinanzi a neato dinanzi ai Luogotenenti europei l’importanza di nuove sfide, come hanno spiegato a Chicago il Vice questi eventi per la vita dell’Ordine e la crescita spiri- Governatore Generale Patrick D. Powers e a Roma il tuale dei suoi membri. Consultore Pier Carlo Visconti, che si sono pure sof- Illustrando il bilancio finanziario del 2011, il Go- fermati sugli aspetti del bilancio dell’anno in corso vernatore Generale ha sottolineato che ancora una attento, come sempre, alle necessità dei cristiani di volta le entrate (più di 11 milioni di euro) hanno sta- Terra Santa.

Annales 2012 - 23 I PROGETTI DELL’ORDINE INIZIATI O REALIZZATI NEL 2012 LA CHIESA DI AQABA ANNUNCIA L’AVVENIRE

Il bilancio finanziario dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme ha raggiunto nel 2011 risultati mai registrati nella sua storia: grazie infatti all’infaticabile impegno delle Luogotenenze i membri hanno donato 11,6 milioni di euro per il Patriarcato di Gerusalemme dei Latini che deve accettare grandi sfide. Così, nel 2012, hanno potuto essere portati a termine, o intrapresi, importanti progetti

24 - Annales 2012 a prima pietra della chiesa melkita cattolico di Petra e Fila- costante crescita grazie al consi- di Aqaba è stata posata nel delfia Yasser Al-Ayyash, nonché derevole sviluppo dell’industria Lmaggio 2011. I lavori sono dal parroco don Issam Zoomot e alberghiera dovuto alla vicinanza durati un anno e mezzo circa e la da numerosi sacerdoti tra i quali del celebre sito archeologico di consacrazione ha avuto luogo il il primo segretario della Nunzia- Petra, che accoglie mediamente 14 dicembre 2012, durante l’Av- tura Apostolica in Giordania. 300.000 visitatori all’anno, ed il vento. La messa solenne, presie- Il governatore di Aqaba, Faw- cui insieme monumentale è iscrit- duta dal Patriarca Latino e Gran waz Irshedat ed altre autorità ci- to nel patrimonio mondiale del- Priore dell’Ordine, monsignor vili e musulmane hanno assistito l’UNESCO. Sottolineando l’im- Fouad Twal, è stata concelebrata alla celebrazione, insieme ai fedeli portanza nella regione di questa dall’arcivescovo Maroun La- della parrocchia e a numerosi cri- nuova chiesa, il Patriarca ha af- hham, vescovo ausiliare per la stiani venuti in autobus da ogni fermato che essa “annuncia l’av- Giordania, dal vescovo emerito angolo della Giordania. venire” e che “questo luogo sarà Salim Sayegh, dal vescovo ausilia- La nuova chiesa, ubicata in un punto di riferimento per i cri- re per Israele Giacinto-Boulos questa città portuale aperta sul stiani”. Con le sue forme moder- Marcuzzo, dall’arcivescovo greco- Mar Rosso, dove da ogni parte ne, la sua luminosità radiosa, la del mondo giungono navi mer- chiesa ha fatto dimenticare il mo- cantili – e naturalmente anche desto salone in cui da parecchi La monumentale chiesa di Aqaba (nella foto della pagina precedente) è marinai, in buon numero cattolici anni padre Zoomot celebrava la dedicata a Maria “Stella Maris”. La – è dedicata alla Vergine Maria messa per i suoi parrocchiani. sua consacrazione è stata compiuta “Stella Maris”. Nel suo discorso di accoglienza, dal Patriarca Latino Fouad Twal che poi ha presieduto la solenne I cristiani di Aqaba rappresen- il giorno in cui la chiesa ha spa- celebrazione eucaristica (foto in alto). tano il 2% di una popolazione in lancato le sue porte, il parroco ha

Annales 2012 - 25 Il luminoso interno con l’arredo della chiesa parrocchiale di Aqaba e (foto in basso) l’esterno della nuova Scuola superiore di Rameh. Questo edificio è stato inaugurato dal Gran Maestro cardinale O’Brien nel corso del suo pellegrinaggio in Terra Santa (vedi pagine 7 e 8). ringraziato l’architetto Oussama questa iniziativa, interamente fi- Twal ed i numerosi donatori, in nanziata dall’Ordine, abbiamo particolar modo i Cavalieri e le già riferito nel resoconto del pel- ASSISTENZA Dame dell’Ordine Equestre del legrinaggio del Cardinale Gran SPIRITUALE Santo Sepolcro di Gerusalemme. Maestro in Terra Santa (si veda All’omelia il Patriarca ha espres- alle pp. 7-8). AI LAVORATORI so riconoscente gratitudine per la generosità dell’Ordine che ha CRISTIANI consentito la costruzione del- RESTAURATO AD ABOUD DI PAESI STRANIERI l’edificio e della grande sala di in- IL CONVENTO contro nel seminterrato: il finan- DELLE SUORE l Patriarcato Latino ha ziamento di oltre un milione e Iaffidato alla Custodia mezzo di euro è stato frutto del I progetti per l’anno 2012 francescana di Terra Santa un particolare impegno delle Luogo- hanno incluso anche il restauro programma volto ad assicurare assistenza spirituale anche ai tenenze di Francia, Irlanda, Ger- del convento di Aboud. In que- figli dei 220 mila lavoratori mania, Italia, Spagna, Canada, sta cittadina, situata nei Territori cristiani di paesi stranieri Stati Uniti e Taiwan. Palestinesi, ad una ventina di chi- Adesso, ha detto, i cattolici (Filippine, India, Sri Lanka, lometri a nord-ovest di Ramallah, Europa orientale, America giordani, insieme con filippini e il convento delle Suore del Rosa- Latina) che vivono in Israele, cingalesi venuti a lavorare in que- rio aveva bisogno di essere re- in particolare con la sta città, potranno sviluppare me- staurato, essendo rimasto senza costruzione di una chiesa e di glio la vita della Chiesa locale manutenzione da almeno 40 an- un Centro pastorale. È questo con i gruppi giovanili e di pre- ni. L’edificio risale al 1911 e per uno dei problemi più urgenti ghiera e con quelli impegnati nel- molti anni è servito da residenza della Chiesa locale illustrato al le varie attività parrocchiali. Aqa- per i sacerdoti; poi ha accolto le Gran Magistero dell’Ordine dal Gran Priore, il Patriarca Fouad ba, situata alla frontiera di Israele religiose, molto attive tra la po- Twal mentre, paradossalmente, e non lontana dall’Egitto, si rive- polazione locale. La loro congre- essa è impegnata a la essere strategica per il dialogo gazione, fondata a Gerusalemme delle culture e l’edificazione della contrastare il fenomeno nel 1880 dalla beata Maria Alfon- dell’emigrazione dalla Terra pace tra cristiani, ebrei e musul- sina, è l’unica femminile formata- Santa di tante famiglie mani, tutti credenti in un solo si nel Patriarcato Latino. cristiane. Nel contesto di una Dio. Suor Nadia e Suor Eva, rispet- ampia relazione sulla tivamente palestinese e giordana, situazione religiosa, sociale e LA GRANDE SCUOLA si occupano della casa. Esse si re- politica in Palestina, SUPERIORE DI RAMEH cano presso le famiglie cristiane Giordania, Israele e Cipro, il prestando un’attenzione speciale Patriarca ha ricordato come di recente l’Assemblea degli Il secondo importante proget- alle persone anziane ed ai bambi- Ordinari Cattolici di Terra Santa ni e cercando di intrattenere le- to del 2012 è stato realizzato in ha istituito una commissione Alta Galilea, nella cittadina di gami di fraternità con gli abitanti per la pastorale degli Rameh. È consistito nella costru- musulmani, sempre più numerosi immigrati e dei richiedenti zione di un edificio di quattro per il costante incremento demo- asilo politico (circa 30 mila, in piani nel complesso scolastico grafico. Grazie alle somme stan- maggioranza di paesi africani) del Patriarcato Latino per acco- ziate dal Gran Magistero – frutto affidata al vicario patriarcale gliervi la Scuola superiore. In tal della raccolta della Luogotenenza per la comunità cattolica di modo gli allievi delle primarie e del Portogallo – si sono potuti in- espressione ebraica, il gesuita delle secondarie possono com- traprendere e concludere grandi padre David Neuhaus. pletare in loco i loro studi. Di lavori nei locali principali del

Annales 2012 - 27 convento, in particolare nella cappella, la cuci- na, l’ufficio e il salone. L’impianto elettrico è stato interamente rinnovato ed è stato sistemato un nuovo spazio esterno.

RESTAURI NEL VICARIATO DI AMMAN E IN QUATTRO PRESBITERI GIORDANI

Il palazzo del Vicariato del Patriarcato Latino ad Amman è un’importante sede di incontri pa- storali e diplomatici in uno dei paesi arabi più aperti e rispettosi della presenza cristiana. Biso- gnava consolidare i suoi muri esterni, modifica- re alcuni locali e ristrutturare l’adiacente mona- stero delle religiose. Precisamente per il centro delle attività pastorali, gli uffici dell’amministra- zione, le camere e gli uffici del Patriarca e del Vescovo ausiliare, le stanze delle religiose e per gli ospiti, il finanziamento globale del Gran Ma- gistero è stato di oltre mezzo milione di euro. Nel quartiere di Misdar, nel centro storico di Amman, la parrocchia dedicata a Cristo Re – la prima delle parrocchie cittadine, fondata nel 1924 – aveva bisogno di un urgente restauro del presbiterio perché il vecchio edificio era in pes- simo stato. Le scale sono state rifatte, così come i sanitari e l’impianto elettrico. Fino agli anni Sessanta l’edificio ha ospitato la sede del Vica- riato; oggi è il “quartier generale” di una grande parrocchia che conta 800 famiglie e 2.500 fedeli, tra i quali numerosi immigrati provenienti dal- l’Iraq. «La povertà è uno dei più gravi problemi della nostra parrocchia e molti cercano di lascia- re il quartiere» afferma il parroco don Riad He- jazin, sempre disponibile con tutti di fronte alle difficoltà quotidiane. Ad Al-Hashimi, a est di Amman, vicino al- l’aeroporto internazionale, i lavori di restauro del presbiterio della parrocchia di Nostra Signo- ra del Carmelo sono stati finanziati grazie al contributo dalla Luogotenenza della Spagna Occidentale. La parrocchia riunisce 400 fami- Le Suore del Rosario di Aboud (foto in alto) in una delle glie, un numero che secondo il parroco don Ad- stanze restaurate del loro convento. Ad Amman (al centro e in basso): l’ingresso della chiesa del Vicariato Latino e una nan Bader è in crescita. Padre Bader è l’assisten- veduta della chiesa parrocchiale del Sacro Cuore. te spirituale dei giovani della scuola patriarcale

28 - Annales 2012 che conta 600 alunni, dalla materna fino al liceo, la metà dei quali è cristiana. La scuola, alla qua- le sovrintende il parroco e che sin dalla sua fon- dazione, avvenuta nel 1958, è sostenuta dall’Or- dine, aiuta a fare crescere il reciproco rispetto interreligioso. Ad Al-Rusaifeh, città situata sulla strada di Zarka, ad est di Amman, un contributo è stato destinato dal Gran Magistero per il restauro della canonica della parrocchia dedicata a Maria Madre della Chiesa. Qui le famiglie cristiane so- no dinamiche nel mantenere viva la comunità cattolica che tuttavia registra un costante esodo di fedeli, mentre, per converso, si assiste a una crescita esponenziale della popolazione musul- mana, dovuta soprattutto alla presenza di un campo profughi. La chiesa è stata costruita nel 1967, quando nel territorio della parrocchia c’erano ancora decine di famiglie cristiane di ri- to latino, ma il loro numero oggi è considerevol- mente diminuito. Il movimento della gioventù universitaria cristiana è molto attivo ad Al-Ru- saifeh ed organizza i suoi incontri nella sala par- rocchiale che è appena stata restaurata. Oggi, senza parroco, la comunità viene seguita da un sacerdote dello Sri Lanka che abita nel presbite- rio; egli è pure impegnato ad assistere i fedeli suoi connazionali che vivono ad Amman e in al- tre città della Giordania. La vita parrocchiale è animata anche dalle Suore della Carità di Madre Teresa che assistono dei bambini portatori di handicap in un centro da esse aperto. Più a nord, non lontano da Ajloun, nella cit- tadina di Al-Wahadneh, dove è stata appena ri- costruita la scuola del Patriarcato Latino, altri importanti lavori sono stati necessari per il rifa- cimento della canonica. Demolito il vecchio sta- bile del 1948, molto deteriorato, ne è stato edifi- cato un’altro naturalmente più confortevole. Il nuovo presbiterio, vicino alla chiesa dedicata a Sant’Elia, permetterà al parroco di svolgere ade- guatamente la sua missione di accoglienza, di ascolto e di accompagnamento dei fedeli che so- Ad Al-Hashimi e Al-Rusaifeh sono stati effettuati importanti no più di mille su diecimila abitanti, membri di restauri dei presbiteri (foto in alto e al centro) mentre ad Al- una comunità ricca di fede che in questi ultimi Wahadneh ne è stato costruito uno nuovo. Qui i lavori (in basso) sono ancora in corso sul tetto. anni ha donato alla Chiesa numerose vocazioni sacerdotali. F.V.

Annales 2012 - 29 Per la stampa mondiale l’evento dell’anno in Terra Santa GLI ULIVI DEL GETSEMANI NON HANNO PIU SEGRETI

Il professor Giovanni Gianfrate i avevo ammirati tante vol- te quegli ulivi, senza mai racconta ai confratelli dell’Ordine Lchiedermi “chi” fossero e come la ricerca scientifica da lui di quali fatti erano stati testimo- ni, quale importanza avrebbero promossa e coordinata ha rivelato potuto avere oggi in una Cristia- per la prima volta età, stato di salute nità disorientata e incredula. Poi, e codice genetico degli alberi i cui un’illuminazione, scaturita da un passo (X,19) delle Catechesi di progenitori furono testimoni San Cirillo di Gerusalemme (“Te- dell’Agonia di Gesù stimonia il Getsemani che ancora pare additi Giuda agli occhi della

30 - Annales 2012 mente”) e la “scoperta” di sentir- mi, alla mia età, ignorante del Getsemani e di ciò che i suoi “ve- nerabili” otto anziani ulivi avreb- bero potuto raccontare. Dalla mia esperienza professionale e dalla consapevolezza di membro dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, emer- geva che non era più sufficiente sapere soltanto che quelli erano gli “Ulivi dell’Agonia” di Cristo; occorreva saperne di più e, in- nanzi tutto, di loro stessi e della loro “memoria”. Così, come responsabile per i progetti in Terra Santa dell’Asso- ciazione culturale “Coltiviamo la pace” di Firenze, ho promosso e coordinato il progetto di ricerca scientifica, che ho denominato Hortus Gethsemani, la memoria un’amicizia più che decennale Gli ulivi sono al tempo stesso di un ambiente; d’accordo natu- per il dono, da me promosso, di promessa e simbolo di pace in una regione dilaniata dai conflitti. ralmente con la Custodia france- un frantoio da parte della Confe- Ricordano inoltre l’agonia di Cristo nel scana di Terra Santa proprietaria renza Episcopale Italiana che ha Getsemani, e quindi l’amore immenso del sito e, per la realizzazione, assicurato un sia pur modesto di Dio per l’umanità. Nella pagina precedente: la basilica grazie alla collaborazione scienti- reddito di sopravvivenza ai suoi del Getsemani e il retrostante fica del CNR (Consiglio Nazio- parrocchiani coltivatori. Grazie a convento dei frati minori francescani. nale delle Ricerche) attraverso questa iniziativa ha avuto inizio l’Ivalsa (Istituto per la valorizza- la commercializzazione dell’olio zione del legno e delle specie ar- palestinese in Europa e la campa- sanitario e “nutrizionale” e la lo- boree) di Sesto Fiorentino – chia- gna della “lampada per la pace” ro descrizione morfologica. Un mando il suo più famoso ricerca- che ha trovato sensibili parecchie anno dopo, nell’agosto 2010, ho tore professor Antonio Cimato a Luogotenenze. accompagnato un’apposita mis- coordinatore scientifico – e con- Lo studio degli ulivi del Getse- sione scientifica, composta da ri- fidando sul sostegno finanziario mani ha impegnato per un trien- cercatori dell’Ivalsa di Sesto Fio- della Copagri (Confederazione nio, dal 2009 al 2012, oltre quin- rentino e di Trento, per il prelie- produttori agricoli) che annovera dici ricercatori italiani di diffe- vo dei campioni necessari per la tra i suoi iscritti gran parte degli renti dipartimenti universitari e stima della datazione epigea delle olivicoltori italiani. Significativa è istituti del CNR. Dapprima lo piante (cioè della parte sopra il li- stata l’assistenza della Olive scrivente, assistito dal suo ex-al- vello del terreno). Sarebbero se- Branch Foundation di Gerusa- lievo agrotecnico Adriano Rossi, guiti nel 2011 le analisi delle oli- lemme, al cui presidente don Ra- ha effettuato il prelevamento di ve e del relativo olio e nel maggio ed Abusahlia, allora parroco di campioni di radici e di rami delle 2012 il prelievo di campioni di Taybeh/Efraim (oggi responsabi- otto piante, necessario per l’iden- fiori per osservazioni al micro- le della “Caritas” di Terra Santa) tificazione del loro profilo geneti- scopio elettronico. Data la rile- sono particolarmente legato da co, la verifica del loro stato fito- vanza straordinaria del progetto,

Annales 2012 - 31 per le sue aspettative religiose, Una quindicina di ricercatori di resse scientifico, ma per fugare università italiane sono stati impegnati culturali e scientifiche, c’è stata nel Getsemani per un triennio (nella ogni preoccupazione per la con- una mobilitazione delle compe- foto al lavoro attorno ad un vetusto servazione di queste piante sono tenze interdisciplinari all’interno ulivo). Analisi e calcoli per la datazione ora impegnato a varare un piano di cinque dipartimenti universita- delle piante di ulivo sono stati compiuti di interventi agronomici e di tec- in reputati laboratori. ri (a Udine, Firenze, Pisa, Chieti- niche colturali in grado di per- Pescara) e di tre istituti del CNR mettere sia la loro rivitalizzazione del “Polo scientifico” di Sesto ronmental Research Accelerator vegetativa e una illimitata conser- Fiorentino. (Vera) dell’Università di quella vazione; sia il miglioramento del- Il 19 ottobre di quest’anno i ri- città. E il risultato è che il loro l’intero podere francescano del sultati della ricerca sono stati resi tronco attuale risale, rispettiva- Getsemani. Uno studio che, pe- noti a Roma, nella Sala Marconi mente, agli anni 1198, 1092 e rò, deve essere pretesto per risco- di Radio Vaticana. Lo scrivente e 1166. Tuttavia, per varie ragioni, prire e vitalizzare la devozione a il professor Cimato abbiamo rife- soprattutto storico-archeologi- quel Cristo agonizzante che vo- rito alla stampa internazionale che, è possibile che siano discen- lontariamente decise di accettare che gli otto ulivi non sono nati denti di piante ben più antiche, la Passione per salvare l’uomo. spontaneamente né sono innesti anche precedenti di alcuni secoli Blaise Pascal ci ricorda (Pensieri, effettuati su ceppi già esistenti; dall’epoca di Gesù. Dagli studi è 717) che “Gesù è in agonia fino sono assolutamente “piante ge- emerso pure che questi ulivi non alla fine del mondo. Durante que- melle”, figlie di una stessa madre, sono affetti da alcuna malattia, sto tempo non si deve dormire”. avendo identico DNA. La data- nemmeno di origine ambientale Giovanni Gianfrate zione è stata possibile per tre di come quelle generate da pur pre- esse, che presentano limitate senti fonti di inquinamento. Co- Il professor Giovanni Gianfrate, 65 an- mancanze di legno alla base del me se il terreno sul quale cresco- ni, docente di agronomia, è considerato tronco; ed è avvenuta ricorrendo no sia capace di bloccare – il pro- il massimo esperto di storia dell’ulivo del Mediterraneo. Cavaliere dell’Ordi- al carbonio 14 (metodo del Wig- fessor Cimato ha parlato di un ne Equestre del Santo Sepolcro di Ge- gle matching, particolarmente “piccolo miracolo” – la prolifera- rusalemme dal 2007, è stato segretario preciso). Il calcolo è stato com- zione di batteri, insetti, virus e di della sezione di Firenze. I risultati piuto da due accreditati laborato- qualsiasi altro stato di sofferenza scientifici del suo progetto Hortus Ge- ri indipendenti, il Center for Da- thsemani, la memoria di un ambiente di queste sacre piante. hanno avuto larga eco; per la stampa ting and Diagnostic dell’Universi- La ricerca ha dunque fornito mondiale sono stati l’evento dell’anno tà del Salento e il Vienna Envi- esiti certamente di enorme inte- in Terra Santa.

32 - Annales 2012 Uno sguardo sui cristiani di Taybeh Olio per la Pace

o studiato filosofia I progetti dell’Ordine combattere la disoccupazione. all’Università Late- per la costruzione o il Così nel 2003 riceve in dono un «Hranense di Roma, nuovo e potente frantoio dalla ma la gente sostiene che ho l’eco- restauro di scuole, asili, Conferenza Episcopale Italiana; nomia e gli affari nel sangue». chiese, presbiteri e altre Oggi lo usano 430 olivicoltori. Dice il Reverendo (“Abouna”) Fin dall’inizio è stato chiaro che Raed Abusahliah, fino a poco strutture di solito l’olio deve essere di prima quali- tempo fa parroco di Taybeh e ora comportano donazioni tà. Infatti analizzato in Austria da di Ramallah. Noi – un gruppo di su larga scala e ci piace un’organizzazione sul controllo pellegrini provenienti dall’Au- dei generi alimentari, è stato cer- stria occidentale – siamo seduti riferirne i risultati con tificato come un prodotto eccel- in cerchio nel grande cortile del orgoglio e gioia. Eppure lente. Chiunque lo assaggi può presbiterio a Ramallah, ascoltan- il nostro sostegno immediatamente notare la diffe- do attentamente Abouna Raed renza di gusto rispetto agli oli di che sta parlando dei progetti per diretto per le “pietre oliva prodotti e commercializzati Taybeh. È talmente entusiasta vive”, che sono i nostri in quantità industriali. L’anno che non riesce quasi a stare sedu- fratelli e sorelle di Terra scorso sono state spremute 800 to per una sola frase, i suoi gesti tonnellate; quest’anno Abouna appassionati animano le sue pa- Santa, discendenti dei Raed ne prevede mille. role. La sola nostra presenza qui primi seguaci di Cristo, è un evento. Siamo venuti per la non dovrebbe essere Un progetto “minore” sua nuova parrocchia perché al- Un membro dell’Ordine da cuni di noi hanno già avuto con- ignorato, soprattutto Bregenz, in Austria, ha organiz- tatti personali con lui, e con lui quando la nostra zato l’importazione di 7500 botti- volevamo discutere su come po- assistenza rende più glie da mezzo litro e di 92 lattine trebbero concretizzarsi nell’anno da cinque litri (quest’anno spera in corso senza difficoltà. L’argo- facile la loro vita, che le bottiglie saranno 9000). mento è l’olio. Non quell’olio (il aiutandoli a diventare Alcune saranno spedite alle Luo- petrolio) che provoca tanto attri- autosufficienti gotenenze della Germania e della to nel Vicino Oriente, ma l’olio Svizzera. d’oliva di Taybeh che stiamo ven- Alcuni membri dell’Ordine of- dendo in patria da diversi anni. ma e, nel 2002, viene nominato frono l’olio in vendita dopo la parroco di Taybeh, la biblica Messa della domenica in un buon Molte frecce nell’arco Efraim. Taybeh è rinomata per i numero di parrocchie, ma può Abouna Raed nasce nel 1965 a suoi uliveti, i suoi vigneti e la sua essere acquistato anche presso i Zababdeh in Palestina, viene or- produzione di fichi. I cristiani vi- negozi dei monasteri. È stato dinato sacerdote nel 1990. Rico- vono in questa area, ma oggi so- chiesto di usarlo in alcuni noti ri- pre incarichi in varie istituzioni no in calo. Attualmente sono cir- storanti e negozi e tutti sono ri- della Terra Santa – come profes- ca 1.300, ma ben 3.700 sono emi- masti molto soddisfatti della qua- sore nel Seminario Patriarcale di grati sparsi in tutto il mondo. lità e del prezzo. Ma c’è un altro Beit Jala, come Cancelliere del Presto appare evidente al parro- fatto importante che sta al cuore Patriarcato stesso – studia a Ro- co che deve fare qualcosa per del problema: con le proprie for-

Annales 2012 - 33 ze i cristiani di Taybeh stanno sogno dello Spirito Santo per da- Latino che nel 1978 è stata arric- producendo qualcosa che dà loro re ai politici le idee su cosa devo- chita da un nuovo edificio sov- reddito e conferma il loro valore. no e possono fare». venzionato dall’Ordine Equestre Ciò che ricevono non è una of- e altro ancora ... del Santo Sepolcro di Gerusa- ferta, ma un prezzo equo. La produzione di olio è stata lemme. Nell’anno scolastico ap- seguita dalla produzione di sapo- pena trascorso circa 500 bambini Le Lampade della pace ... ni e cosmetici, poi nel 2005 il par- hanno frequentato questa scuola, Oltre a produrre olio, i cristia- roco è stato capace di fondare la e il 60% sono cristiani. La scuola ni di Taybeh, nel 2004 hanno fat- casa per anziani “Bet Afram” e, impiega 31 insegnanti e altro per- to delle “lampade per la pace in tre anni più tardi, la pensione Bet sonale. Terra Santa”, che infatti, sono ali- Afram per i pellegrini. Nello stes- Mentre descrive questi svilup- mentate dall’olio e danno lavoro so anno è stata istituita Radio Ho- pi si capisce perché Abouna Ra- a venti persone. In realtà, mentre ly Land, la prima stazione radio- ed non può stare fermo. Tuttavia, procediamo nel nostro pellegri- fonica cristiana in Terra Santa. egli non ha dimenticato la sua vo- naggio il tema della pace si pre- cazione di sacerdote. Poco prima senta continuamente. Una guida Tanti posti di lavoro della nostra visita, il racconto cristiano-palestinese a Betlemme Complessivamente queste im- della moltiplicazione dei pani ci ha detto che ella e parecchie prese parrocchiali impiegano (Gv 6, 1-15) era stato narrato du- altre donne si riuniscono ogni lu- quasi novanta persone, circa un rante la Messa della Domenica e nedì sera alle 18.30 per pregare quarto di tutti i lavoratori di Tay- Abouna Raed ha spiegato che per la pace. Sarebbe una buona beh. questa storia mette anche in evi- cosa se i nostri cristiani s’incon- Dal 1869 la zona ha avuto an- denza una delle missioni della trassero e pregassero insieme per che una scuola del Patriarcato Chiesa ai nostri giorni: dare alle lo stesso scopo e nello stesso persone i mezzi per procurarsi tempo. ciò di cui hanno bisogno per vi- Una guida israeliana ha affer- Padre Raed Abusahlia, fra i più attivi vere. Ma il miracolo dei pani è mato – in un’ottica prettamente sacerdoti del Patriarcato Latino di stato possibile solo attraverso la Gerusalemme, accanto al frantoio cattolica – che, guardando la si- italiano che gli ha permesso di avviare condivisione: cosa sarebbe suc- tuazione dal punto di vista della lo sviluppo economico di Taybeh, ove cesso se il ragazzo avesse tenuto gente di oggi, è impossibile trac- era parroco. Dopo la produzione di per se stesso i cinque pani d’orzo olio ne ha promosso la vendita in ciare una via per la pace in un fu- Europa e affermato l’iniziativa delle e i due pesci? Ma egli non esitò turo immediato: «C’è davvero bi- “Lampade per la pace in Terra Santa”. nemmeno un attimo e Gesù uti- lizzò quell’offerta per il suo mira- colo. Abouna Raed aggiunge un’al- tra riflessione sulle “lampade per la pace in Terra Santa”. Spera che molti cristiani acquistino queste lampade e le accendano mentre pregano per la pace in Terra Santa. E così riassume la sua speranza: «Se in 100.000 chiese i fedeli sono uniti in pre- ghiera per la pace in Terra Santa, Dio non può non ascoltare la lo- ro richiesta, non avrà alcun’altra scelta!». Otto Kaspar Gerusalemme, la città – Una ricerca storico-religiosa dice la Scrittura – in cui ogni uomo è nato, ci Gerusalemme: invita ad entrare nella dimensione «dell’altro una Città mondo». Le religioni monoteiste fra Terra e Cielo si riconoscono nel messaggio di crescita el quadro delle Settimane promosse a Villa Cagnola dalla Fon- spirituale e di rinascita dazione Ambrosiana Paolo VI quella dedicata a Gerusalemme interiore che essa Nassume un significato del tutto particolare. Possiamo dire che con essa un pluridecennale itinerario intellettuale sia venuto incammi- trasmette attraverso i nandosi verso la meta per eccellenza di una ricerca storico-religiosa, la secoli, unendo gli meta in grado di trasfigurare anche il semplice cammino della cono- scenza storica in un “santo viaggio” (Ps 84 [ebr.: 84], 5), perché santa è individui in uno stesso la realtà che di tale cammino costituisce l’approdo: Gerusalemme.1 desiderio di vivere, da Ma avvicinarsi a questa città unica significa anche recuperarne il si- quaggiù, i valori gnificato nella storia della civiltà euro-mediterranea e – stante la proie- zione delle tradizioni religiose di quest’ultima a livello planetario – nel- d’eternità, per la vicenda dell’intera umanità. realizzare, in un certo Pure Gerusalemme ha avuto una sua preistoria; ma si tratta di un da- qual modo, il Cielo to pregresso, di preparazione, per un successivo destino straordinario e irripetibile. Lo stesso libro della Genesi, attraverso la misteriosa figura sulla Terra del re-sacerdote Melchisedek (Gn 14, 18), sembra indicare il valore prefigurativo che l’età arcaica di Gerusalemme assume rispetto a quan-

Annales 2012 - 35 to si sviluppò dopo la conquista monte nel territorio di Moria 21-23; cfr. 2Par 35, 1-19), fu as- della rocca gebusea ad opera di (2Par 3, 1) dove Abramo salì per sorbita in tale processo di centra- Davide. offrire a Dio il figlio Isacco (Gn lizzazione, che fece di Gerusa- In effetti la trasformazione in 22, 2), si venne incentrando – e lemme l’unico luogo dove ai figli Città di Davide diede avvio a una progressivamente in forma esclu- d’Israele fosse concesso mangiare vicenda, che avrebbe portato Ge- siva – il culto sacrificale d’Israele la Pasqua (Dt 16, 1-8). rusalemme ad acquisire un signi- ossia, nell’accezione specifica del In forza di tale evoluzione an- ficato universale, il cui effettivo termine, la liturgia del sacerdozio che Gesù di Nazareth ai suoi fondamento è comunque da cer- levitico. Dal regno di Giosia nel- giorni salì a Gerusalemme per ce- carsi nel fatto che – grazie al l’ultima parte del VII secolo, an- lebrare la propria Pasqua (Mr 10, Tempio di Salomone – la città del che la celebrazione pasquale, 32-34 [Mt 20, 17-19; Lc 18, 31- re divenne la città della shekhi- stando al II Libro dei Re (4Rg 23, 33]; cfr. Io 11, 55 ss.) che, radica- nah, il luogo della presenza del ta nella Pasqua d’Israele, si tra- Dio Altissimo. sformò nella Pasqua nuova, per i Antica immagine che rappresenta In tale luogo, che il II Libro Gerusalemme, la città della pace, credenti in lui segno – nel sangue delle Cronache identifica con il cuore spirituale della storia umana. dell’Agnello di Dio (Io 1, 29) – di

36 - Annales 2012 Alleanza e di espiazione, e – nella Resurrezione – fonte di vita eter- Gerusalemme, na (cfr. R. Cantalamessa, La Pa- squa della nostra salvezza, Geno- patria comune va-Milano, Marietti, 20072 dei credenti [19711], cap. III [La Pasqua di Cristo]). nell’unico Dio La centralità così acquisita da Gerusalemme nella realtà religio- a relazione del professor Cesare LAlzati, che gentilmente ci è stato sa ebraica e cristiana non rimase concesso di pubblicare, ha aperto la senza riflessi anche in Maometto. XXXIV Settimana europea, e la terza Nella prassi sinagogale ebraica di storia religiosa sull’universo euro- la preghiera, e in particolare mediterraneo, promossa dalla “Fon- dazione Ambrosiana Paolo VI” in col- l’Amidah, è caratterizzata dal- laborazione con l’Università Cattolica l’orientamento in direzione di del Sacro Cuore di Milano nella qua- Gerusalemme (cfr. J. Heine- le il professor Alzati insegna storia mann, Amidah, in Encyclopaedia moderna e contemporanea. Egli è Judaica, II, Jerusalem, Keter, stato il direttore scientifico del con- vegno che, dedicato a Gerusalemme, 1971, cc. 838-845). Per un certo “una città fra Terra e Cielo”, si è svol- periodo, tale orientamento fu to dal 3 al 7 settembre a Villa Ca- condiviso anche dalla primitiva gnola di Gazzada (Varese). Le relazio- comunità musulmana, finché nel- ni e gli interventi di accademici e la fase medinese susseguente al- studiosi, anche extra-europei, non solo cristiani, ma anche ebrei e mu- l’Egira, secondo quanto afferma- sulmani, hanno spaziato su religioni, to nella II Sura del Corano, fu sta- Chiese, pellegrinaggi, liturgia, spiri- bilita per la preghiera la qibla tualità, arte, imitazioni della Città Santa. Il vescovo Giacinto-Boulos Marcuz- (ossia, la direzione) verso la Santa zo, come docente nell’Università di Betlemme, ha presentato una relazione Moschea della Mecca (Corano, sugli aspetti storico-pastorali della ricostituzione, nel 1847, del Patriarcato Latino a Gerusalemme. La conclusione della Settimana è stata affidata a Sura II [La Giovenca], 142-150). Sua Beatitudine Fouad Twal, Patriarca Latino e Gran Priore dell’Ordine Eque- Con riferimento all’antico San- stre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, che ha parlato della “patria comu- tuario, Gerusalemme fu designa- ne per tutti i cristiani e cuore del mondo”. ta fin dai primi tempi dell’Islam, Gli atti della Settimana saranno pubblicati dagli enti promotori. Informa- finché dalla seconda metà del se- zioni presso la Segreteria della Fondazione Ambrosiana Paolo VI, che ha se- de a Villa Cagnola di Gazzada, e-mail: [email protected] colo X (IV dell’Egira) s’andò af- fermando la denominazione di al-Quds (cfr. S. D. Goitein, al- Quds, in Encyclopédie de l’Islam, In seguito alla diffusione della Quella che in Gerusalemme si V, Leiden-Paris, Brill - Maison- Diaspora ebraica nei diversi con- accosta è, dunque, una realtà dal- neuve & Larose, 1986, pp. 321- tinenti e per il radicarsi del Cri- le precise coordinate spazio-tem- 323). Gerusalemme sarebbe stata stianesimo e dell’Islam presso porali, ma anche una realtà che successivamente considerata, se- una molteplicità di popoli e na- trascende quelle coordinate, per gnatamente in ambito sunnita, il zioni in tutto il mondo, la centra- assumere significati che attingo- luogo del prodigioso viaggio not- lità di Gerusalemme e la sua qua- no alla dimensione dello spirito. turno di Maometto, donde il lità di città segnata dalla santità Non a caso, tale città, luogo Profeta ascese alla contemplazio- divina hanno ottenuto un ricono- nodale della storia umana, è po- ne dei segni celesti (Corano, Sura scimento di dimensioni vastissi- tuta divenire anche il simbolo XVII [Il Viaggio Notturno], 1). me. della fine e del trascendimento

Annales 2012 - 37 della Storia. strerà nel libro dei popoli: ‘Là mo alla casa del Signore! Già so- Già i profeti d’Israele avevano costui è nato’». no fermi i nostri piedi alle tue delineato una Gerusalemme La Gerusalemme escatologica, porte, Gerusalemme!» (Ps 122, escatologica, in cui tutte le genti cantata dai profeti d’Israele, 1-2); e non può non sentire avrebbero trovato dimora: «Alla nell’Apocalisse cristiana di Gio- echeggiare la preghiera delle an- fine dei giorni, il monte del Tem- vanni viene posta non alla fine tiche generazioni cristiane: pio del Signore sarà saldo ... e ad della Storia, ma oltre la Storia, e «Compiamo la nostra offerta a esso affluiranno i popoli» (Mic 4, così configurata: «Vidi un cielo Te, Signore, per i tuoi Luoghi 1). Al riguardo si pensi a quanto nuovo e una terra nuova ... E vidi Santi, che hai reso celebri con la fissato nel Libro di Isaia: «Ver- anche la Città Santa, la nuova manifestazione del tuo Cristo e ranno molti popoli e diranno: Gerusalemme, scendere dal cielo, con la discesa del tuo Spirito san- ‘Venite, saliamo sul monte del Si- da Dio, pronta come una sposa tissimo: in primo luogo per la gnore, al Tempio del Dio di Gia- adorna per il suo sposo. Udii al- santa e gloriosa Sion, madre di cobbe, perché ci insegni le sue lora una voce potente, che veniva tutte le Chiese» (così si esprime- vie e possiamo camminare per i dal trono e diceva: ‘Ecco la tenda va la Liturgia di san Giacomo: ed. suoi sentieri’» (2, 3); «Preparerà di Dio con gli uomini! ... essi sa- B. Ch. Mercier, La Liturgie de il Signore degli eserciti per tutti i ranno suoi popoli ed egli sarà il Saint Jacques, Paris, Firmin-Di- popoli, su questo monte, un ban- Dio con loro’» (Ap 21, 1-3). dot, 1946 p. 206 [92]); e non può chetto di grasse vivande ... Egli Di questa dimensione escato- ignorare la benedizione coranica strapperà su questo monte il velo logica connessa a Gerusalemme, nella comune interpretazione che copriva la faccia di tutti i po- e variamente declinata nei diversi sunnita: «Gloria a Colui che di poli e la coltre distesa su tutte le ambiti religiosi, possiamo trovare notte trasportò il Suo servo dalla nazioni» (25, 6-7); «Accorreran- una plastica espressione nei cimi- Santa Moschea [La Mecca] alla no a te nazioni che non ti cono- teri della Valle di Giosafat: con le Moschea remota [il luogo del scevano a causa del Signore, tuo tombe orientate verso La Mecca Tempio di Gerusalemme]» (Co- Dio, del Santo d’Israele, che ti quello musulmano, rivolte al rano, Sura XVII [Il Viaggio Not- onora» (55, 5); «Gli stranieri, che Tempio quello ebraico, allineate turno], 1). hanno aderito al Signore per ser- in direzione dell’Oriente (ad Per queste molteplici valenze virlo e per amare il nome del Si- esprimere l’attesa del ritorno glo- religiose di Gerusalemme, riper- gnore, e per essere suoi servi, rioso del Signore Gesù) quello correrne la vicenda, analizzarne i quanti si guardano dal profanare cristiano. molteplici aspetti, entrare in con- il sabato e restano fermi nella mia Per questo una riconsiderazio- tatto con i temi spirituali ad essa alleanza, li condurrò sul mio ne dei dati storici relativi a Geru- legati diviene naturalmente anche monte santo e li colmerò di gioia salemme non può prescindere esperienza di profonda condivi- nella mia casa di preghiera ... dai significati religiosi ch’essa ha sione con le comunità umane che perché la mia casa si chiamerà ca- progressivamente acquisito nella in questo momento ne vivono sa di preghiera per tutti i popoli» spiritualità delle diverse compo- drammaticamente, e non senza (56, 6-7). Non diversamente tro- nenti religiose, che a lei guardano sofferenze, la realtà unica e irripe- viamo in Sofonia: «Allora io darò come a Città Santa. tibile di Città per tutti santa e da ai popoli un labbro puro, perché Sta qui la capacità unica (e già tutti profondamente amata, ma invochino tutti il nome del Si- inizialmente segnalata) di tale cit- Città sovente lungo i secoli (e fino gnore» (Sph 3, 9). In tale quadro tà di trasformare ogni accosta- a oggi) dolorosamente contesa. il Salmo 87 (3-4. 6) poteva ben mento ad essa, anche puramente Cesare Alzati affermare: «Di te si dicono cose intellettuale, in un “santo viag- gloriose, città di Dio! Iscriverò gio”. In effetti, chiunque la avvi- 1 Ps 84 (ebr.: 84), 5: «Beato chi trova Raab e Babilonia ... ecco Filistea, cini non può non considerare le in Te la sua forza e decide nel suo cuore Tiro ed Etiopia ... Il Signore regi- parole del pio israelita: «Andre- il santo viaggio».

38 - Annales 2012 Il millennio di Sansepolcro alla presenza di Benedetto XVI una città COSTRUITA IN ITALIA AD IMMAGINE DI GERUSALEMME

ille anni or sono, i nica in rappresentanza del nostro riuscita si erano prodigati il vesco- santi pellegrini Ar- Ordine che mantiene una speciale vo di Arezzo-Cortona-Sansepol- «Mcano ed Egidio, di relazione con Sansepolcro. cro Riccardo Fontana, ed il sinda- fronte alle grandi trasformazioni «Concepirono un modello di co della città Daniela Frullani, che dell’epoca, partirono alla ricerca città carica di speranza per l’avve- ha avuto l’onore di rivolgere un della verità e del senso della vita, nire, nella quale i discepoli del caloroso saluto di benvenuto a andando verso la Terra Santa. Al Cristo erano invitati ad essere il Benedetto XVI. loro ritorno, portarono con sé motore della società nella promo- L’idea di costruire una nuova non solo le pietre raccolte sulla zione della pace, attraverso la pra- piccola Gerusalemme alle sorgen- montagna di Sion, ma anche tica della giustizia», ha detto inol- ti del Tevere, il fiume che attra- l’idea particolare che avevano ela- tre il Santo Padre alla folla che, versa Roma, dimostrava da parte borato nella Terra di Gesù: co- incurante della pioggia, gremiva di Arcano ed Egidio la volontà di struire nell’Alta Valle del Tevere la piazza Torre di Berta. Un sostenere spiritualmente il mini- la civitas hominis ad immagine di omaggio ai due pellegrini fonda- stero del successore di Pietro, in Gerusalemme che, nel suo nome tori, considerando che la prospet- una fedeltà rinnovata dal soffio stesso, evoca giustizia e pace». tiva da loro aperta – “percepire la missionario dei tempi apostolici. Questo l’esordio del discorso ce- vita come una strada che avvicina Valorizzando l’esempio di questi lebrativo con il quale, il 13 mag- a ciò che è vero e giusto” – è vali- due laici, il Papa ha sottolineato gio 2012, papa Benedetto XVI si da ancor oggi. l’attualità del loro messaggio dato è unito alla cittadinanza di Sanse- da Sansepolcro: “Oggi, è partico- polcro in festa per il giubileo della Una “nuova etica pubblica” larmente necessario che il servizio loro città. All’evento – nessun pa- Un pellegrinaggio diocesano della Chiesa nel mondo si esprima pa aveva visitato la città dedicata nel precedente mese di marzo, attraverso fedeli laici illuminati, al Santo Sepolcro da circa 500 an- condiviso dai membri della Luo- capaci di operare al Cuore della ni – si è associato un gruppo di gotenenza, aveva permesso di pre- città dell’uomo, con la volontà di cavalieri e dame della Luogote- parare bene i cuori a questa indi- servire al di là dell’interesse priva- nenza per l’Italia Centrale Appen- menticabile giornata per la cui to, al di là delle visioni parziali. Il

Annales 2012 - 39 mente nel bisogno”, ha fatto nota- re il Santo Padre. “Gli antichi le- gami condussero i vostri antenati a costruire qui una copia in pietra del Santo Sepolcro di Gerusalem- me, per fortificare l’identità degli abitanti e per mantenere vive la devozione e la preghiera verso la Città Santa. Questo legame conti- nua e fa sì che tutto ciò che ri- guarda la Terra Santa sia percepi- to da voi come una realtà che vi tocca; come a Gerusalemme, il vostro nome e la presenza di pel- legrini della vostra diocesi rendo- Benedetto XVI saluta i cittadini di Sansepolcro. Gli sono accanto il vescovo Riccardo Fontana e il cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze. no attivi i rapporti fraterni”. Egli Nella pagina precedente: tra la folla in festa, un gruppo di cavalieri della ha esortato gli abitanti e tutti i lo- Luogotenenza dell’Italia centrale appenninica. ro amici ad aprire delle nuove prospettive di solidarietà, dando bene comune conta più del bene stà e dell’altruismo disinteressato. un slancio apostolico rinnovato al individuale, ed i cristiani hanno È necessario ritrovare solide moti- servizio del Vangelo. anche il compito di contribuire al- vazioni per essere al servizio del la nascita di una nuova etica pub- bene dei cittadini”. La contemplazione blica”. Al di là dell’anniversario In un contesto di forte crisi so- del Sacro Volto della fondazione della città e della ciale europea, dove la disperazio- Prima di questa celebrazione sua cattedrale – che oltre alla sug- ne guadagna terreno, il Papa ha del Millennario il Papa aveva visi- gestiva scultura del Santo Volto di auspicato di allargare gli orizzon- tato la cattedrale e pregato davan- Gesù custodisce la celeberrima ti, orientando i pensieri in direzio- ti alla rappresentazione del Sacro Resurrezione di Piero della Fran- ne dei cristiani in Terra Santa che Volto, in comunione spirituale cesca – la visita del Santo Padre subiscono una crisi ben più grave con la famiglia religiosa francesca- ha dunque assunto una rilevanza e dolorosa. Le parole del Santo na che anima, non lontano da lì, i importante con questo invito. Padre su questo argomento hanno pellegrinaggi sui monti della Ver- A sei mesi dell’apertura del- colpito particolarmente i membri na, ai piedi degli Appennini, dove l’Anno della Fede, Benedetto dell’Ordine, da lungo tempo lega- san Francesco ricevette le stimma- XVI si è rivolto alle nuove genera- ti alla città di Sansepolcro, tanto te a metà settembre del 1214. A zioni: “Alla diffidenza per l’impe- che il Gran Maestro emerito, il causa del brutto tempo, Benedet- gno politico e sociale, i cristiani, cardinale Carlo Furno, ne è citta- to XVI non vi si era potuto reca- ed in particolare i giovani, sono dino onorario. “Rendiamo grazia re, come previsto dal programma; invitati ad opporre impegno e a Dio perché la vostra comunità quindi a Sansepolcro ha affidato amore per la responsabilità, ani- diocesana, durante i secoli, ha svi- le intenzioni della Chiesa univer- mati dalla carità evangelica che luppato un’ardente apertura mis- sale, sui passi del poverello di As- esige di non ripiegarsi su se stessi, sionaria, come dimostra il gemel- sisi e della sua discepola, la gran- ma di farsi carico degli altri. Ri- laggio con il Patriarcato latino di de santa di queste terre di Tosca- volgo ai giovani l’invito ad avere Gerusalemme. Mi ha fatto piacere na, Margherita di Cortona che ha grandi aspirazioni: abbiate il co- apprendere che questo ha prodot- saputo unire la contemplazione raggio di osare! Siate pronti a da- to frutti di collaborazione e opere del Crocifisso ad un’estrema cari- re un nuovo senso alla società ci- di carità in favore dei fratelli in tà. vile tutta intera, col sale dell’one- Terra Santa che sono maggior- François Vayne

40 - Annales 2012 Una conferma sul Sacello medievale costruito nella cripta della sua Cattedrale AD ACQUAPENDENTE LA PIù ANTICA IMITAZIONE DEL SANTO SEPOLCRO

ffascina sempre “l’enigma li, infatti, tante sono state le sup- della sua basilica cattedrale. Gli di Acquapendente”, citta- posizioni e le ipotesi sulle origini, esperti, studiando l’inconsueta e Adina della Tuscia (oggi, in costruzione e datazione del suo stratificata struttura dell’impian- provincia di Viterbo) sulla Via monumento più prezioso, la co- to basilicale, avevano stabilito Romea, lungo cioè l’itinerario pia del Santo Sepolcro di Geru- con certezza soltanto che la pic- medievale percorso dai pellegrini salemme ovvero un sacello custo- cola edicola dal tetto piramidale, tra Canterbury e Roma: nei seco- dito dentro la cripta romanica come era quella di Gerusalemme,

Le indagini dello storico Mordechai Levy, ambasciatore d’Israele presso la Santa Sede, sono state presentate ad un convegno internazionale di studiosi presenti molti Cavalieri e Dame della Luogotenenza dell’Italia Centrale che di questo monumento hanno fatto il centro della loro vita spirituale faceva memoria di uno scompar- so più ampio edificio religioso dell’alto medioevo. Tanto bastava perché i cavalieri e le dame della vicina delegazione di Viterbo del nostro Ordine ne facessero il centro della loro vita spirituale e quelli del Lazio meta di frequenti pellegrinaggi. Ora la conferma che il Sacello è “la più antica imi- tazione in Europa” del Santo Se- polcro di Gerusalemme è venuta dalle indagini dello storico Mor- dechai Levy, ambasciatore d’Israele presso la Santa Sede, che le ha presentate nel corso di un convegno internazionale, svol- tosi l’11 marzo 2012 proprio nel- la cattedrale di Acquapendente. L’evento, promosso dalla Chiesa e dalla Municipalità locali, è stato considerato fondamentale per la sua storia religiosa anche dal ve- scovo di Viterbo monsignor Lino struendo chiese, monasteri e Di epoca recente la facciata della Basilica di Acquapendente che però Fumagalli, Priore della sezione ospedali) e nemmeno sua nipote nella sua cripta medievale Lazio dell’Ordine, che ha voluto Matilde, sorella di Ottone II. En- custodisce la più antica presenziarvi con numerosi mem- trambe vissero nel X secolo ma riproduzione del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Il monumento (nelle bri della Luogotenenza per l’Ita- non risulta da alcun documento foto della precedente pagina e lia centrale ed ha celebrato la che abbiano fondato una casa re- dell’adiacente) è particolarmente Santa Messa per tutti i convegni- ligiosa in Italia. Naturalmente venerato dai Cavalieri e Dame del Santo Sepolcro del Lazio. sti, soprattutto docenti e accade- non potevano essere committenti mici. Matilde di Canossa, marchesa di Mordechai Levy ha dunque af- Toscana, o Matilde di Scozia che ininterrotte relazioni tra l’Occi- fermato che la data del “Sacello vissero un secolo più tardi. Ha dente latino e il Santo Sepolcro del Santo Sepolcro” deve collo- quindi dichiarato di aver concen- di Gerusalemme dall’epoca di carsi certamente nel X secolo. trato la sua attenzione sul poten- Carlo Magno fino all’inizio della Egli ha esordito escludendo che te e pio conte Ugo di Toscana, Crociate). In essa si parla della la sua committente sia stata una che in una lettera di San Pier Da- donazione di sue grandi proprie- nobildonna Matilde, come si è miani viene ricordato come fon- tà a due chiese di Gerusalemme, tramandato oralmente, dunque datore di sei monasteri. Gli stu- quella del Santo Sepolcro e quel- né la principessa sassone Santa diosi ne hanno individuato cin- la di Santa Maria Latina annessa Matilde, moglie di Enrico l’Uc- que, ha detto Levy, il sesto do- al monastero. cellatore re di Germania e madre vrebbe essere quello di Acqua- «Il documento potrebbe però di Ottone I il Grande, re d’Italia pendente. E a sostegno di questa essere letto anche in un’altra dal 951 al 973 (che dedicò intera- tesi fa memoria della “Carta” del chiave» ha affermato Levy: nella mente la sua vita ad opere di ca- 993 del conte Ugo (da molti stu- “Carta” di Ugo si afferma che le rità soccorrendo i poveri e co- diosi considerata la prova delle donazioni erano a favore dei mo-

42 - Annales 2012 rusalemme del conte Ugo. Non è provato che avesse portato con sé da Gerusalemme una reliquia della Santa Croce da collocare nel Sacello di Acquapendente. L’attuale reliquia di marmo giun- se dalla Città Santa oltre un seco- lo dopo, all’epoca delle Crociate, durante il periodo di progettazio- ne della cripta che l’avrebbe pro- tetto. Per Levy il conte Ugo è sta- to probabilmente uno dei primi sovrani nel territorio italiano ad aver fondato un ostello per i pel- legrini sulla via di Gerusalemme, nello spirito di Cluny. Infine Levy ha spiegato il mo- tivo per cui il Sacello di Acqua- pendente sia un’imitazione di quello di Gerusalemme, un’imi- tazione che in epoca medievale – ha premesso – era basata su para- metri simbolici, non dunque su naci che si sarebbero occupati a personalità religiosa importante proiezioni su scala. La maggior Gerusalemme dei pellegrini che della quale però non è stata scrit- parte delle descrizioni dell’Edi- vi giungevano e ne partivano. Ma ta una biografia né è rimasto al- cola di Gerusalemme prima del- questi compiti, ipotizza, poteva- cuno degli scritti. Si sa che, pro- l’epoca delle Crociate mostrano no essere svolti anche durante il motore della vita monastica, ispi- un tetto conico poggiato su una pellegrinaggio, al di fuori della rò sia san Romualdo nella fonda- struttura poligonale, quasi sem- destinazione finale, “come se fos- zione dell’Ordine dei Camaldole- pre un pentagono, con cinque sero esistite due Gerusalemme”. si, sia il doge veneziano Pietro colonne esterne che circondano il Numerose, specifica, sono le te- Orseolo nella ricerca della vita Sepolcro. Da angolature diverse, stimonianze scritte sull’uso del contemplativa come eremita a la forma del tetto può apparire termine Gerusalemme non come Cuxa. Entrambi furono canoniz- conica o piramidale, mentre, vi- indicazione geografica, quanto zati e noi conosciamo Guarino sta di fronte, essa appare sotto come espressione della sua valen- grazie alla loro vite. Guarino, ha una forma triangolare. Villibar, il za spirituale. E ricorda anche le proseguito Levy, fu anche una fi- monaco inglese che visitò Geru- tante chiese, a cominciare da gura chiave nel movimento di salemme nel 735, ci ha lasciato quella romana della Santa Croce, Cluny, tanto da introdurre la loro una descrizione notevole del- e i tanti monasteri che nel Medio riforma in cinque monasteri dei l’Edicola di Gerusalemme: la Evo esplicitano il riferimento a Pirenei e della Linguadoca. Si re- tomba scavata nella roccia, la ba- Gerusalemme. cò più volte pellegrino in Terra se quadrata, l’estremità a punta Documenti del 993, ha prose- Santa e nel 993, tornato da un sormontata da una croce. «Una guto Levy, indicano come benefi- prolungato soggiorno a Gerusa- descrizione impressionante», ha ciario di parte delle donazioni del lemme, sembra abbia partecipato detto Levy. «È come se avesse il conte Ugo un certo abate Fari- all’atto di fondazione del mona- Sacello di Acquapendente di nus, in effetti Guarinus di Cuxa, stero del Santo Sepolcro di Ge- fronte a sé». G.M.

Annales 2012 - 43 È morto George Doty protagonista del grande restauro dell’Anastasis

Lo ricordiamo in l 2 gennaio 1997 il restauro protestanti di Gerusalemme; alle della cupola dell’Anastasis numerose autorità e personalità, questo primo numero Inella Basilica del Santo Se- fra le quali il Delegato Apostoli- della nuova serie di polcro era salutata come un co per Gerusalemme e la Palesti- “Annales” con alcune evento di portata storica e reli- na, nonché Nunzio in Israele, il giosa senza precedenti. Era stata membro dell’Ordine (oggi cardi- foto del servizio smantellata, dopo trent’anni, nale) arcivescovo Andrea Corde- all’evento e a lui l’impalcatura che oscurava l’Edi- cola della Resurrezione, premessa dedicato nel 1996, di lavori sempre rinviati per ra- Gerusalemme. Basilica del Santo Sepolcro. George Doty e sua moglie nel primo numero gioni finanziarie o per motivazio- – in compagnia di monsignor Robert di “Annales” ni di ordine giuridico, ed ora la Stern – ammirano nel giorno della volta appariva in tutto il suo sua inaugurazione il restauro della cupola dell’Anastasis (vedi foto della splendore ai patriarchi e capi del- pagina accanto) compiuto grazie alla le Chiese cattoliche, ortodosse e loro generosità.

44 - Annales 2012 successo le pluriennali, difficili trattative per far accettare ai comproprietari della Basilica – i patriarchi greco-ortodosso e ar- meno-ortodosso e il Custode Francescano di Terra Santa – ter- mini, finalità e aspetti giuridici di un dono che rispettasse gli storici diritti sanciti dal regime cosid- detto dello statu quo. Natural- mente era presente l’artista statu- nitense Ara Normart che aveva loro presentato (introdotto dal confratello monsignor Denis Madden, allora al servizio della Pontifical Mission, oggi vescovo ausiliare di Baltimore), vari boz- zetti, l’ultimo dei quali poi realiz- zato dopo quasi tre anni di lavo- ro. Il 24 aprile 2012 Doty è morto a New York dove era nato il 15 febbraio 1918. Aveva quindi 94 anni. Esemplare per la sua fede cattolica, ricevette l’investitura a cavaliere dell’Ordine il 9 aprile 1981. Molto stimato anche per il suo “notevole dinamismo” dal- l’arcivescovo della metropoli, il cardinale John O’Connor, Gran Priore della Luogotenenza, e dal vice Governatore Generale F. Russell Kendall, fu chiamato il 4 ottobre 1990 a dirigere la Luogo- tenenza per gli Stati Uniti Ea- stern. Dal Gran Maestro cardina- le Carlo Furno fu insignito il 19 maggio 1997 della Croce con al Merito con Placca d’oro; aveva ricevuto il 10 settembre 1993, dal ro Lanza di Montezemolo; e al ri- confratello monsignor Robert suo predecessore cardinale Giu- stretto numero di invitati, primo Stern. seppe Caprio, la Palma d’Argen- dei quali era il cavaliere di Gran Doty, facoltoso banchiere, to. Croce George Doty, accompa- membro della Luogotenenza Sta- Era padre di cinque figli. Visi- gnato dalla moglie e dall’allora ti Uniti Eastern, aveva finanziato tò Roma più volte anche come Segretario Generale della “Ponti- tutto il restauro; monsignor Stern Patrons of the Arts dei Musei Va- fical Mission for Palestine”, il aveva segretamente portato al ticani. G.M.

Annales 2012 - 45 Il beato cardinale Aloysius Stepinac, membro dell’ordine del Santo Sepolcro

Un confratello, suo devoto compatriota, ne traccia la vita per Annales e racconta come venne a “scoprire” la sua appartenenza all’Ordine: l’allora Arcivescovo di Zagabria vi fu ammesso nel 1937 dal Patriarca di Gerusalemme nel corso di un pellegrinaggio in Terra Santa

loysius Stepinac nacque l’8 maggio del 1898 nel Avillaggio di Brezariç, nella parrocchia di Kra‰iç, a quaranta chilometri da Zagabria. Fu bat- tezzato il giorno successivo con il nome di Alojzije Viktor. Venne ordinato sacerdote il 26 ottobre 1930 a Roma. Nel luglio 1931 ri- tornò nella natia Croazia, con due lauree, in filosofia e in teolo- gia. La Jugoslavia si trovava al culmine della dittatura militare e, in particolare, degli sforzi del go- verno per indebolire la Chiesa cattolica. Egli servì nell’arcidio- cesi come Maestro delle cerimo- nie. Il 28 maggio 1934 papa Pio XI lo nominò arcivescovo coa- diutore con diritto di successio- ne: a soli 36 anni e con meno di quattro anni di sacerdozio, era il più giovane vescovo del mondo. Tre anni dopo, alla morte, il 7 di- Zagabria, 3 ottobre 1998 - Papa gari o di altra razza, che siano ne- cembre 1937, dell’arcivescovo Giovanni Paolo II in preghiera nella ri o raffinati europei, che siano Cattedrale dinanzi al monumento Bauer, assunse la responsabilità funebre del cardinale Stepinac. odiati ebrei o arroganti ariani, dell’arcidiocesi di Zagabria e gli Poche ore prima aveva presieduto hanno lo stesso diritto di dire: fu affidata la presidenza della la cerimonia della sua ‘Padre Nostro che sei nei cieli’. beatificazione nel famoso santuario Conferenza dei vescovi della Ju- di Marija Bistrica. E, se Dio ha dato questo diritto a goslavia. tutti, quale autorità umana potrà negarlo?». Il vortice della Seconda nell’aprile 1941, rivolse forti pro- Egli si opponeva pure alle con- Guerra Mondiale teste alle autorità. Durante la versioni religiose forzate e, quan- Fin dall’inizio della Seconda guerra salvò dalle persecuzioni do non poteva impedirle, dava Guerra Mondiale, coerentemente molti ebrei, serbi, zingari, slove- istruzioni confidenziali al clero: con il suo patriottismo, ma molto ni, polacchi ed anche suoi conna- che coloro che cercassero la con- fedele alla sua missione pastorale, zionali comunisti. Instaurato il versione – per avere salva la vita Stepinac, in modo sicuro e intre- governo croato intervenne con – dovessero essere ricevuti nella pido, condannò le persecuzioni decisione affermando: «Secondo Chiesa cattolica senza condizioni, razziali, ideologiche e politiche. la morale cattolica, non è mai perché «quando questo tempo Sia nelle sue apparizioni pubbli- permesso uccidere un prigioniero selvaggio e di follia sarà passato, che, sia attraverso i suoi tanti co- per un crimine commesso da al- nella nostra Chiesa rimarranno raggiosi interventi scritti, richie- tri». In un sermone, il 25 ottobre coloro che si sono convertiti gra- deva il rispetto di ogni persona, 1942, nella Cattedrale di Zaga- zie alle proprie convinzioni, men- al di là delle differenze di razza, bria, dichiarò: «Ogni nazione e tre gli altri, una volta passato il di etnia, di religione, di genere o ogni razza presente oggi sulla ter- pericolo, torneranno alla propria età. Fedele al Vangelo, condan- ra ha il diritto di vivere una vita confessione». nava instancabilmente i crimini rispettosa della dignità umana e contro l’umanità e tutte le altre ha diritto a un trattamento degno Gli attacchi comunisti ingiustizie. Immediatamente do- della dignità umana. Tutti, senza dopo la guerra po l’adozione delle leggi razziali, alcuna eccezione, che siano zin- Dopo la fine della Seconda

Annales 2012 - 47 Guerra Mondiale, il Partito co- Martire del totalitarismo munista, ispirato dai bolscevichi comunista fondato e soprattutto dall’ateismo mili- sulla menzogna, tante, prese il potere in Croazia e monsignor in tutta la Jugoslavia. L’arcivesco- Stepinac subì un processo iniquo vo Stepinac fu arrestato già il 17 nel 1946, e fu maggio 1945 e rimase in prigione condannato a 16 fino al 3 giugno. L’indomani il anni di carcere. Pio XII lo creò dittatore Tito lo convocò per un cardinale nel colloquio a Zagabria. Da questa 1953, fatto che conversazione, così come dalla comportò la rottura delle conversazione che Tito aveva relazioni avuto due giorni prima con i rap- diplomatiche tra la presentanti del clero cattolico a Jugoslavia e la Santa Sede. Zagabria, fu chiaro che il nuovo regime voleva una “chiesa nazio- nale”, indipendente dalla Santa Sede. Per Stepinac, era un attac- co contro l’unità cattolica ed in- fatti fu ben presto chiaro che il governo progettava violente per- secuzioni contro la Chiesa. Tali persecuzioni riguardavano non più rabbiose, focalizzate sull’arci- alla Corte, a ottobre, che non è soltanto vescovi e sacerdoti ma vescovo Stepinac, seguirono la soltanto una difesa, ma perfino anche tutti i cattolici. lettera pastorale. Cominciarono un atto di accusa contro l’illegali- Una campagna mediatica sen- perfino dei veri e propri attacchi, tà del tribunale. Il discorso è an- za precedenti fu montata contro quali un lancio di pietre a Za- che una sorta di credo che rivela la Chiesa, specialmente contro pre‰iç, vicino a Zagabria, il 4 no- come l’Arcivescovo fosse pronto Stepinac, e durò con diversa in- vembre 1945: l’Arcivescovo non a dare la sua stessa vita per la fe- tensità fino alla caduta dei regimi ebbe più la possibilità di portare de e la Chiesa. comunisti sulla scena politica eu- avanti la sua opera pastorale. E Sulla base di affermazioni non ropea. nel gennaio 1946, anche le nuove volontarie e di false testimonian- Nel settembre 1945 Stepinac autorità comuniste si comporta- ze, perfino di documenti falsifica- convocò la Conferenza episcopa- rono allo stesso modo del prece- ti, l’innocente Arcivescovo fu le per analizzare le nuove circo- dente regime nazista: chiesero al- condannato l’11 ottobre 1946 a stanze e alla sua conclusione, il la Santa Sede la destituzione di 16 anni di lavori forzati e alla pri- giorno 22, promulgò una lettera Stepinac da arcivescovo di Zaga- vazione dei diritti civili per ulte- pastorale nella quale si documen- bria. riori 5 anni. Ai testimoni che vo- tava minuziosamente e con co- levano testimoniare in suo favore raggio si descrivevano tutte le Un processo-farsa venne proibito di entrare in tri- violenze e le ingiustizie commes- Dopo tutti i veementi attacchi bunale. Le loro testimonianze se dal nuovo governo durante il contro la sua persona, Stepinac scritte non vennero mai usate. periodo della guerra e del dopo- venne riarrestato il 18 settembre Tali testimonianze sono soprav- guerra; e non solo contro la reli- 1946. Un processo politico già vissute e sono oggi esposte nel gione e contro la Chiesa, ma an- predisposto contro di lui ebbe Museo Aloysius Stepinac, al Kap- che contro la libertà di coscienza inizio il 30 settembre. Rimase tol di Zagabria. dei cittadini. Persecuzioni ancora memorabile il suo terzo discorso Dopo imponenti proteste da

48 - Annales 2012 tutto il mondo civile, l’Arcivesco- Dalla primavera del 1953, le La vita virtuosa e il martirio vo fu trasferito agli arresti domi- malattie sviluppatesi dall’epoca del cardinale Stepinac furono ri- ciliari a Kra‰iç per scontare il re- della prigione di Lepoglava, peg- conosciuti e onorati dalla gente sto della condanna. Il 12 gennaio giorarono. Avrebbe avuto biso- già durante la sua vita e special- 1953, mentre si trovava ancora in gno di cure ospedaliere sistemati- mente dopo la sua morte, nono- prigionia, papa Pio XII lo creò che ed i medici, rigidamente con- stante i divieti e le persecuzioni Cardinale. Per questa ragione, il trollati dal regime, potevano fare comuniste. Venne beatificato da governo jugoslavo interruppe i ben poco. Egli rifiutò qualsiasi Papa Giovanni Paolo II a Marija rapporti diplomatici con la Santa cura che potesse significare che si Bistrica, il 3 ottobre 1998. Il bel- Sede. E Stepinac, convinto che stesse piegando di fronte a giudi- lissimo spazio dietro l’altare prin- non sarebbe potuto tornare in ci non imparziali e succubi del cipale della Cattedrale di Zaga- patria, non si sentì di recarsi a regime, o che potessero intimidi- bria, dove sono custodite le sue Roma per ricevere la porpora re il clero e altre persone. Il dolo- spoglie mortali, è continuamente cardinalizia, né di partecipare al re divenne parte della sua vita da ornato da una quantità di fiori, Conclave alla morte di Pio XII. prigioniero, ma egli sopportò pa- candele e parole di ringraziamen- Volle a tutti i costi rimanere con zientemente fino alla morte. to per le preghiere esaudite gra- il suo popolo, essere faro e guida E la santa morte sopraggiunse zie alla sua intercessione. Nume- dei suoi fedeli in quei momenti il 10 febbraio 1960, mentre stava rosi pellegrini lo riconoscono co- oscuri. ancora subendo l’ingiusta puni- me protettore personale e patro- zione. Morì da martire, come di- no del popolo croato. Prigionia e morte ce il dizionario, “ex aerumnis car- Durante la cattività, nel più ri- ceris” – per “stenti in prigionia”, La testimonianza gido isolamento, portò avanti il ma sulle sue labbra c’erano una di una storica ebrea suo apostolato attraverso gli preghiera per i suoi persecutori e Una conferma della grandezza scritti. Scrisse migliaia di pagine le parole del Signore: “Padre, sia della figura del cardinale Stepi- di sermoni e altri saggi spirituali. fatta la tua volontà!”. nac è venuta da una storica ebrea Indirizzò più di cinquemila lette- americana, Ester Gitman. Impe- re a vescovi, sacerdoti e fedeli gnata in una tesi dottorale visse (circa settecento sono state con- per due anni a Zagabria studian- servate) nelle quali – da vero uo- do migliaia di documenti sulla mo di fede, di ferma speranza e Seconda Guerra Mondiale. Non di totale abbandono a Dio – in- aveva mai sentito parlare di Aloy- coraggiava e confortava i destina- sius Stepinac prima di allora. Ma tari, soprattutto li esortava a per- fin dall’inizio delle sue ricerche, severare nella fede e nell’unità incontrando continuamente que- della Chiesa. In queste lettere, sto nome, non aveva potuto fare così come in occasione del pro- a meno di approfondirne la co- cesso e per tutta la prigionia, mo- noscenza. Giungendo ad una strò un amore sincero perfino grande ammirazione per la sua verso quegli individui che lo ave- persona e per il suo comporta- vano perseguitato e ingiustamen- mento, espressa nello studio “A te accusato. La preghiera per i Question of Judgment: Dr. Aloj- nemici e l’invocazione del perdo- zije Stepinac and the Jews” (Re- no per tutti sono i temi costanti Ritratto del beato Stepinac con le view of Croatian History 2/2006, delle sue dichiarazioni, delle sue insegne dell’Ordine Equestre del no. 1, 47, 58) e nel volume When Santo Sepolcro di Gerusalemme lettere, oltre che dei tre testa- (Dettaglio di un dipinto di Davor Courage Prevailed: The Rescue menti che lasciò. Zovko). and Survival of Jews in the Inde-

Annales 2012 - 49 Nell’ottobre 2008, il signor Sandro Barieviç mi scrisse per dirmi di aver trovato una croce dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Geruslemme tra i la- sciti del beato Aloysius Stepinac esposti nel Museo Aloysius Stepi- nac al Kaptol di Zagrabia. Mi mandò anche un’immagine del- l’onorificenza che non esitai a ri- conoscere essere di un Grande Ufficiale dell’Ordine. Compresi subito così che il beato Aloysius Stepinac era un nostro confratel- lo! Pochi giorni dopo il signor Barieviç trovò conferme in un paio di biografie, mantenendo una grande discrezione ma infor- mandone le autorità della Chiesa in Croazia. La conferma definiti- va è venuta dalla pagina del regi- stro dei membri dell’Ordine (nel- la foto), che ho ricevuto dal Pa- triarcato Latino. L’arcivescovo Aloysius Stepi- nac fu fatto Cavaliere del Santo Sepolcro di Gerusalemme nel 1937 – in occasione del grande pellegrinaggio croato in Terra Santa da lui guidato – dal Pa- Dalla pagina del registro dei nuovi membri dell’Ordine Equestre del Santo triarca Latino Luigi Barlassina Sepolcro, custodito a Gerusalemme negli archivi del Patriarcato Latino, risulta che la nomina di monsignor Stepinac avvenne il 16 luglio 1937. Vi è che all’epoca esercitava le funzio- annotato pure il suo titolo di arcivescovo titolare e coadiutore con diritto alla ni di Gran Maestro dell’Ordine. successione dell’arcivescovo di Zagrabia. (Questi sarebbe deceduto sei Come arcivescovo coadiutore, mesi dopo, il 7 dicembre, ndr). ebbe il grado di commendatore con placca (Grande Ufficiale). pendent State of Croatia 1941- cumentando come la sua vita cor- Sono uno dei numerosi pelle- 1945. (Saint Paul, Paragon Hou- se parecchie volte un pericolo grini che visita la tomba del Bea- se Publishers) nonché in un do- immediato; ha illustrato ed esal- to Aloysius e chiede la sua inter- cumentario a lui dedicato (Kad tato l’avversione di Stepinac alle cessione. Come membro, e oggi istina pobijedi, di Jadranka leggi razziali e la sua difesa della segretario, della Luogotenenza Jure‰ko-Kero). L’opera della Git- dignità umana, e riconosciuto co- per la Svezia, riconosco che que- man ha demolito insinuazioni e me egli si impegnò anche perso- sto grande santo dei nostri tempi falsità su presunti rapporti tra nalmente a salvare centinaia di ha sorretto me e la mia famiglia l’Arcivescovo e il dittatore Ante ebrei, fino a dirsi sorpresa che in tutti gli eventi importanti della Pavelic, capo del regime croato egli non sia stato finora ricono- vita. ustasha fedele ai nazi-fascisti, do- sciuto “Giusto tra nazioni”. Davor Zovko

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AUSTRALIA – VICTORIA Nuova investitura a Melbourne avalieri e dame della Luogotenenza si in- di Kew, guidata da monsignor Carlo Portelli Ccontrano periodicamente per la Santa e segnata dall’accoglienza che le consorelle Messa, la recita del Rosario e altri momenti hanno riservato ai numerosi partecipanti. di vita spirituale. Il momento più importante La cena annuale è stata allietata dal è stato, in ottobre a Melbourne, l’investitura confratello Frank Costa con i suoi racconti di nuovi membri presieduta nella cattedrale sull’infanzia da emigrante, la carriera di uo- di San Patrizio dal Gran Priore l’arcivescovo mo d’affari di successo e la dirigenza del Denis Hart (al centro, nella foto ricordo). club di calcio di Geelong, segnata per ben La cerimonia è stata preceduta dalla Ve- tre volte dalla vittoria della squadra nel glia d’armi presso il monastero carmelitano campionato.

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AUSTRIA La Palma d’oro di Gerusalemme al confratello Otto Kaspar l luogotenente Karl Len- Igheimer ha consegnato al confratello tirolese Otto Ka- spar, luogotenente d’onore per l’Austria e membro del Gran Magistero, la Palma d’Oro di Gerusalemme che gli è stata conferita dal Gran Maestro cardinale Edwin O’- Brien per i suoi meriti di membro del Gran Magistero, e in particolare per il suo ef- ficace rinnovo della rivista internazionale di informazio- ni edita dall’Ordine. Nel di- scorso di omaggio il Luogo- tenente ha affermato che il dottor Kaspar si fuori dall’Austria per il suo ateneo filosofi- è meritato questa alta onorificenza non so- co-teologico che porta il nome di papa Be- lo a causa della sua autorevolezza fondata nedetto XVI (vi si recò in visita nel 2007) e su una solida fede, la fedeltà alle autorità che da quest’anno è di diritto pontificio. Il dell’Ordine nei compiti affidatigli, e per la suo Gran Cancelliere, l’abate Maximilian sensibilità verso le esigenze del nostro tem- Heim O.Cist., un membro molto attivo del- po, ma anche affinché il suo lavoro fosse di l’Ordine, ha chiuso la lunga processione esempio per i cavalieri e le dame dell’Ordi- portando la reliquia della Santa Croce, poi ne. Il dottor Lengheimer gli ha augurato per esposta davanti all’altare maggiore. La ce- il futuro ancora molta forza e la benedizio- lebrazione è stata presieduta dal Gran Prio- ne di Dio. (La foto in alto fa mermoria della re della luogotenenza, l’arcivescovo Alois cerimonia). Kothgasser S.D.B., mentre l’omelia è stata In riconoscimento dei suoi diversi straor- tenuta dal Priore della sezione Baden-Wie- dinari meriti il Cavaliere di Gran Croce Otto nerNeustadt, padre Amadeus Hörschläger Kaspar ha ricevuto anche una alta onorifi- O.Cist. cenza pontificia: Benedetto XVI lo ha nomi- L’indomani l’investitura ha avuto inizio nato Commendatore dell’Ordine di San Sil- con un solenne capitolo a Mödling. Il con- vestro papa. fratello Gerhard Engelhardt ha salutato i membri dell’Ordine, guidati dal cancelliere L’INVESTITURA A BADEN dell’Ordine Ivan Rebernik, dai Luogotenenti WIENERNEUSTADT dei Paesi Bassi, del Lussemburgo, della Slovenia e dell’Ungheria, dalla Cancelliera Venerdì, 21 settembre 2011, la Veglia della Svizzera e dal Cancelliere tedesco; d’Armi di una nuova investitura è stata ce- presente anche un folto gruppo di confra- lebrata nell’antica abbazia cistercense di telli inglesi e scozzesi. I confratelli e le con- Heiligenkreuz, che esiste senza interruzioni sorelle austriaci sono stati guidati dal luo- dal 1133 e nella quale oggi vivono più di gotenente Karl Lengheimer e dal Gran Prio- 80 monaci. L’abbazia è anche conosciuta re Alois Kothgasser.

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Durante la celebrazione della messa di le. Si vendono lavori in legno di ulivo non- investitura 17 candidati, 2 candidate, 1 sa- ché olio e incenso di produttori cristiani di cerdote e 1 diacono hanno ricevuto la so- Terra Santa. Lo scopo di questi mercatini lenne investitura dal Gran Priore arcivesco- natalizi (vedi foto) è di dare lavoro ai cri- vo Alois Kothgasser (foto ricordo in alto). stiani in Palestina, ma con i proventi si pro- Il 23 settembre la messa domenicale muovono dei progetti dell’Ordine in Terra dell’Ordine è stata celebrata, rispettando la Santa. tradizione austriaca, insieme alla comunità parrocchiale di St. Ste- phan a Baden; la chie- sa, che è anche luogo di culto della Sezione, quest’anno ha cele- brato i 700 anni della sua indipendenza par- rocchiale.

MERCATINI DI NATALE

Le Sezioni della Luogotenenza organiz- zano da circa 10 anni dei mercatini di Nata-

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BELGIO L’investitura presieduta dal Patriarca di Gerusalemme Intensa attività nelle diocesi – Creato Cardinale il confratello vescovo Julien Ries

a Messa per i defunti dell’Ordine è tradi- giugno si è riunito il Capitolo, seguito da Lzionalmente il primo raduno dell’anno li- una colazione e dalla Veglia d’armi. L’indo- turgico. Si svolge il 24 marzo ed è seguita, mani il Patriarca di Gerusalemme Fouad come ogni anno, dall’assemblea generale Twal, Gran Priore dell’Ordine, ha presieduto dell’Associazione dei Membri dell’Ordine l’investitura di dieci nuovi membri (quattro Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalem- cavalieri, una dama, un vescovo e quattro me, che gestisce con la Fondazione belga sacerdoti). Una breve cerimonia ha contras- per la Terra Santa, le attività di aiuto econo- segnato l’insediamento del nuovo luogote- mico per la Terra Santa. nente Jean-Pierre Fierens. Ha fatto seguito Nel mese di aprile, i membri dell’Ordine un pranzo segnato da un discorso di Sua hanno partecipato alle celebrazioni della Beatitudine. L’anno liturgico del’Ordine si è Settimana Santa (Domenica delle Palme, concluso con la celebrazione della festa di Giovedì Santo, Venerdì Santo, Veglia di Pa- Nostra Signora di Palestina il 27 ottobre. squa e Domenica di Pasqua) nella chiesa L’arcivescovo Joseph Jules Zerey, ausiliare capitolare di Notre-Dame au Sablon. Hanno del Patriarca greco-melchita di Gerusalem- partecipato al Te Deum il giorno della festa me, è stato il celebrante principale e ha nazionale, il 21 luglio, e alla festa del Re, preso la parola al pranzo che è seguito alla 15 novembre. Messa. Il grande evento dell’anno è stato,natu- Il ritiro annuale, svoltosi dal 15 al 18 no- ralmente, quello delle investiture. Venerdì 14 vembre in Francia nell’abbazia cistercense

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di Notre Dame du Mont des Cats, è stato lato della situazione della Chiesa locale; il guidato da un valente predicatore,il confra- 14 novembre il vescovo di Gand Lucas Van tello padre Christian van Zeebroeck, OSB. Vi Looy ha celebrato l’Eucaristia nella sua cap- hanno partecipato una cinquantina di pella personale, seguita da un momento membri. Il ritiro quaresimale, al quale han- conviviale; il 16 maggio padre Dominique no preso parte una quarantina di confratelli Collin OP ha parlato ai confratelli della dio- e consorelle, alcuni dei Paesi Bassi, si è cesi di Liegi e Limburgo su come il Cristia- svolto invece come ogni anno nell’abbazia nesimo possa essere credibile anche oggi. cistercense di Westmalle ed è stato diretto Nella diocesi di Namur e del Vicariato di dal Cerimoniere ecclesiastico, il canonico Brabante, il libanese padre Francesco El Rijckenqui, lo stesso che aveva presieduto il Kouri, dell’Ordine Antonino maronita ha illu- ritiro degli aspiranti membri dell’Ordine nel- strato il 9 ottobre la storia della presenza l’Abbazia benedettina di Maredsous. cristiana nella sua patria. Il 29 novembre il Delle conferenze svoltesi a Bruxelles lun- confratello , vescovo di Tournai, go l’anno, e aperte il 17 gennaio dal Gran ha analizzato varie problematiche di attuali- Priore, il vescovo Jean Kockerols, hanno tà della Chiesa locale. consentito ai membri della Luogotenza, che Un momento importante per la Luogote- numerosi vi hanno partecipato, di riflettere nenza è stato il Concistoro del 18 febbraio e approfondire delle problematiche di gran- perché papa Benedetto XVI ha creato cardi- de attualità alla luce della fede. Particolar- nali non solo il nostro Gran Maestro Edwin mente interessante la conferenza del giuri- O’Brien, ma anche il confratello vescovo Ju- sta Etienne Montéro, docente nell’Università lien Ries, professore emerito delle Università cattolica di Lovanio, sul tema “Eutanasia ed cattoliche di Lovanio e di Milano, antropolo- etica” che ha fatto apparire l’urgenza di un go e storico delle religioni, di fama interna- impegno generale nel dibattito pubblico sul zionale. rispetto della vita dal concepimento alla Molto seguita la conferenza da lui data il morte naturale (la pratica dell’eutanasia si 24 novembre a Lessines, nella diocesi di sta attuando in Belgio senza il consenso del Tournai, organizzata dall’ospedale Notre Da- paziente). me à la Rose. Anche nelle diocesi numerosi sono stati Dal 4 all’11 novembre si è svolto il pelle- gli incontri e le attività spirituali. Il 21 marzo grinaggio annuale in Terra Santa con una il vescovo di Bruges Jozef De Kesel ha par- trentina di partecipanti.

CANADA - TORONTO In crescita elargizioni e donazioni esterà molto viva nella memoria l’inve- dell’Ordine del Santo Sepolcro di Gerusa- Rstitura in settembre, nella Cattedrale di lemme. San Michele di Toronto, di 17 nuovi membri Tra gli eventi più significativi dell’anno della Luogotenenza. La cerimonia, presiedu- viene ricordata la celebrazione da parte del ta dal Gran Priore arcivescovo Thomas Col- confratello don Allan Hood della Veglia pa- lins, è stata particolarmente suggestiva squale nel monastero agostiniano di Mary- quando ha riguardato l’arcivescovo James lake, presso Toronto. È stata vissuta da più Weisgerber di Winnipeg (Manitoba) che poi, di 60 cavalieri e dame riuniti nella splendi- oratore al pranzo di gala, ha espresso la da chiesa dedicata alla Madonna delle Gra- sua gioia ed emozione di entrare a far parte zie, dalla pregevole architettura; essi hanno

56 - Annales 2012 Celebrazione della veglia pasquale nella chiesa di Nostra Signora della Grazia, a Marylake.

Dame e cavalieri appena ricevuta l’investitura nella cattedrale di San Michele, Toronto, Ontario. proseguito l’incontro con un ricevimento e quaresimali, meditazioni pasquali, speciali la cena nel refettorio del monastero. conferenze e visite alle parrocchie. Una di La Luogotenenza ha continuato a pro- queste, segnata dalla celebrazione della muovere la vita spirituale dei suoi membri messa domenicale, si è svolta nella chiesa nella ricorrenza dell’Avvento, con dei ritiri del Corpus Christi a Toronto e vi hanno par-

Annales 2012 - 57 dalle luogotenenze

Il luogotenente Sir Clare Beingessner espone la relazione annuale della Luogotenenza all’incontro generale annuale, Le Parc, Toronto.

tecipato più di 70 cavalieri e dame. Oratore non far mancare il sostegno. Il programma al pranzo che è seguito è stato sir Hugh della Luogotenenza iniziato nel 2007 conti- Mac Kinnon, membro del Consiglio della nua a svilupparsi con donazioni ed elargi- Luogotenenza e membro della Fondazione zioni che nel 2011 hanno raggiunto il più dell’Università di Betlemme che ha illustrato alto livello; ne hanno beneficiato in partico- le attività e necessità di questa preziosa lare due istituzioni di Betlemme, la Crèche istituzione di Terra Santa e ha esortato a (asilo nido) e l’Università cattolica.

IRLANDA La Luogotenenza mobilitata per il cinquantesimo Congresso Eucaristico inque i principali avvenimenti dell’anno, lanti; la processione per la festa in onore di Coccasione di incontro e di preghiera dei San Oliver Plunkett a Drogheda Co Louth; la membri della Luogotenenza, e tutti hanno Veglia d’armi e l’investitura di nuovi membri avuto al centro l’Eucaristia: una veglia not- al Seminario pontificio di San Patrizio a turna si è svolta nel Santuario mariano di Maynooth, presente il Governatore Generale Knock in Co Mayo; la “Messa di primavera” a Agostino Borromeo. Infine l’anno si è con- Galway e in essa sono stati accolti i postu- cluso a novembre con una giornata di rifles-

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Pellegrini di Terra Santa a Dublino. In testa al corteo un frate francescano (a sinistra) e un sacerdote del Patriarcato Latino (a destra). sione. Ma l’Irlanda ha ospitato quest’anno, bri in mantello. Alcuni di essi hanno presi- dall’8 al 18 giugno, il 50° Congresso Euca- diato vari stand ove erano esposti oggetti re- ristico Internazionale, con al centro la città ligiosi; altri hanno svolto relazioni o interven- di Dublino; un evento eccezionale presiedu- ti in differenti sessioni del Congresso. Il Gran to dal suo Segretario Generale arcivescovo Priore dell’Ordine, il Patriarca di Gerusalem- Piero Marini. Molti cavalieri si sono impe- me Fouad Twal, all’Omelia della solennità gnati per tutta la sua durata in vari modi, in del Sacro Cuore, ha detto fra l’altro: «Facen- particolare trasportando in auto (dall’arrivo do memoria della nostra comunione nella in aeroporto alla partenza, sovente impe- sofferenza, vengo a voi come pastore del gnandosi dall’alba a notte inoltrata) dei di- piccolo gregge di Cristo (Lc 12,32) che sof- gnitari ecclesiastici, compreso il nostro Car- fre nella Terra della promessa, la Terra delle dinale Gran Maestro. nuove e moderne promesse e risoluzioni in- La Luogotenenza ha contribuito al finan- ternazionali, che non sono mai soddisfatte. ziamento del viaggio in Irlanda di pellegrini. È la Terra che prima ha visto il compimento Il Consiglio ne ha accolti all’aeroporto 34 del piano di Dio, per riscattare la sua crea- venuti della Terra Santa, altri sono stati ospi- zione nell’incarnazione, passione, morte, ri- tati in case di cavalieri e dame. Alla cerimo- surrezione e ascensione del Figlio di Maria, nia di apertura due cavalieri in mantello nostra Madre e Vergine». Numerosi cavalieri hanno sfilato con le bandiere dell’Ordine. Al- e dame in mantello hanno partecipato alla la solenne processione del Corpus Domini, cerimonia di chiusura della “Statio Orbis” a solennità animata da oltre diecimila fedeli, Croke Park, il quartier generale dell’Associa- hanno partecipato una cinquantina di mem- zione gaelica.

Annales 2012 - 59 dalle luogotenenze

ITALIA CENTRALE Intensa attività spirituale segnata da pellegrinaggi e, a Roma, dai Primi Venerdì

el corso dell’anno la Luogotenenza ha naio nella Basilica di Santa Maria Maggiore, Nattuato un denso programma di avveni- celebrata dall’allora Pro-Gran Maestro Edwin menti significativi che hanno visto il rilevante O’Brien nel trigesimo della morte del cardi- e confortante coinvolgimento di tutte le pro- nale John Patrick Foley, Gran Maestro Emeri- prie Sezioni e Delegazioni. to. Successivamente abbiamo avuto la gioia Va ricordata la Santa Messa del 13 gen- di assistere al Concistoro nel quale è stata

Sezione Roma - Pellegrinaggio a Santiago di Compostela e Fatima (16-21 giugno 2012).

Gerusalemme - Santo Sepolcro: Pellegrinaggio della Sezione Roma (1-8 ottobre 2012).

60 - Annales 2012 Pellegrinaggio al Santuario mariano “Madonna della Quercia” - Viterbo 27 28 ottobre 2012.

conferita la porpora cardinalizia al nostro della Sezione Lazio, presieduta dal Gran Gran Maestro e alla sua presa di possesso Priore e l’altra nei giorni 14 e 15 dicembre a della chiesa di San Sebastiano al Palatino, Roma nella basilica di San Giovanni in Late- suo titolo cardinalizio. rano, della Sezione Roma presieduta dal Il 19 gennaio un grave lutto ha colpito la Gran Maestro cardinale Edwin O’Brien, alla Luogotenenza: la scomparsa dell’arcivesco- presenza del Governatore Generale Agostino vo Giovanni De Andrea, Gran Priore d’Onore. Borromeo, dell’Assessore arcivescovo Giu- La sua memoria rimarrà una benedizione e seppe De Andrea e di alcuni dignitari del verrà conservata nei cuori di tutti per il tanto Gran Magistero. bene che ciascuno ha ricevuto dalla sua as- sidua e preziosa vicinanza. Un particolare ricordo va al pellegrinaggio a Santiago de Compostela e Fatima, che si è tenuto dal 17 al 21 giugno e a quello in Terra Santa dal 1° all’8 ottobre, presieduti entrambi dal luogotenente Saverio Petrillo, con la partecipazione del Gran Priore, il ve- scovo Franco Croci, e con l’esperta guida del Priore della Sezione Roma monsignor Natali- no Zagotto. Tutti i partecipanti, in particolare modo i nuovi Cavalieri e le nuove Dame, so- no tornati da queste esperienze con una grande soddisfazione e con un profondo ar- ricchimento spirituale. Come consuetudine, la Luogotenenza, in occasione della solennità della Madonna Regina della Palestina, ha effettuato un pel- legrinaggio nel suggestivo Santuario della Celebrazione Madonna della Quercia a Viterbo, il 27 e 28 Eucaristica nel ottobre. Santuario “Madonna della Al termine dell’anno si sono tenute due Quercia” solenni investiture, la prima nei giorni 12 e raffigurata 13 ottobre a Rieti per i cavalieri e le dame nell’icona.

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Particolare cura ha avuto l’organizzazione relativa ad un “Quaderno di spiritualità” nel dei primi venerdì del mese. La Luogotenenza quale sono state raccolte le omelie del Gran si è riunita intorno all’altare nella storica Priore sulla devozione al Sacro Cuore di Ge- chiesa romana di Santa Prassede sotto la sù, tenute durante la Santa Messa dei primi presidenza dal Gran Priore Franco Croci. Il venerdì del mese dell’anno 2011; l’altra dal 1° dicembre la Messa è stata presieduta titolo “Cenni storici e compiti attuali” nella dal cardinale Giuseppe Bertello e il 7 di- quale viene presentata, in brevi note, la sto- cembre dal Gran Maestro, nel primo anniver- ria dell’Ordine e le sue nobili finalità al fine sario della scomparsa del Cardinale Foley. di agevolarne e promuoverne la più ampia e Nel corso dell’anno la Luogotenenza ha corretta conoscenza verso tutti coloro che curato la stesura di due pubblicazioni: una aspirano a farne parte.

ITALIA MERIDIONALE ADRIATICA Cavalieri e dame d’Italia al santuario di San Pio

entinaia di cavalieri e dame hanno par- Cappuccini hanno edificato una chiesa mo- Ctecipato al primo pellegrinaggio nazio- numentale progettata dal celebre architetto nale al santuario di San Pio da Pietrelcina Renzo Piano, arricchita di importanti opere nella cittadina di San Giovanni Rotondo. In d’arte e ultimamente dei mosaici dell’altret- questa località dell’Italia meridionale, sul tanto celebre pittore gesuita padre Marco monte Gargano, da decenni milioni di fedeli Rupnik. In ogni continente i “Gruppi di pre- giungono da ogni parte del mondo per ve- ghiera” di Padre Pio fanno memoria della nerare il frate cappuccino taumaturgo che sua beatificazione e canonizzazione cele- fu privilegiato delle Stimmate ed ha lasciato brate da papa Giovanni Paolo II, che lo ave- una grandiosa opera di carità, la Casa Sol- va conosciuto personalmente ed era dive- lievo della Sofferenza, ospedale e centro di nuto suo devoto. ricerca scientifica di eccellenza. Accanto, a Promosso e organizzato dalla Luogote- memoria della sua canonizzazione, i Frati nenza per l’Italia Meridionale Adriatica – che opera in questa regione, le Puglie, attraverso numerose e attivissime sezioni e delegazioni – il pellegrinag- gio si è svolto il 29, 30 giugno e il 1° luglio, con la significative pre- senza dell’Assessore dell’Ordine, ar- civescovo Giuseppe De Andrea in rappresentanza del Gran Maestro cardinale Edwin O’Brien, con la par- tecipazione del Governatore Genera- le Agostino Borromeo, dei Luogote- nenti per l’Italia Settentrionale Giu- seppe Vecchio, per l’Italia Centrale Appenninica Giovanni Ricasoli-Firi- dolfi, per l’Italia Meridionale Tirreni- ca Giovanni Napolitano. Ad essi e a tutti i pellegrini il saluto è stato rivol- to, sabato mattina 30 giugno nel-

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l’Auditorium della basilica, dal luogotenente Rocco Saltino, dall’arcivescovo di Manfredo- nia-Vieste-San Giovanni Rotondo monsignor Michele Castoro e dal frate Mariano Di Vito, a nome del Rettore e dei suoi confratelli (nella foto della pagina precedente la presi- denza del convegno). Il luogotenente Saltino ha sottolineato come il segreto della vastissima devozione di Padre Pio vada ricercato nell’essere lui «un “frate del popolo”, un santo taumatur- go, ma soprattutto un religioso sinceramen- te innamorato di Cristo crocifisso; quindi nel mistero della Croce da lui vissuto anche con le Stimmate. E infatti con il pensiero ri- volto alla Terra Santa egli amava congiunge- re la gloria del Monte Tabor al mistero della Passione del Signore». Ai pellegrini il Governatore Generale Ago- con la visita alla basilica, capolavoro del- stino Borromeo ha dedicato la sua relazione l’architetto Renzo Piano, e la processione proprio sul tema “Il pellegrinaggio cristiano”, alla cripta per la venerazione dei resti mor- del quale, da storico e docente, ha ricostrui- tali di san Pio rinchiusi in un’urna di argen- to e ripercorso le manifestazioni lungo i se- to. Gli splendidi mosaici lungo il percorso coli. Ha ricordato in particolare la protezio- presentano una elaborazione parallela delle ne, difesa e assistenza dei pellegrini in Terra vite di san Francesco e di san Pio, con tratti Santa attuata dai dagli Ordini cavallereschi non tanto storici quanto teologici e pastora- che in tal modo l’abbinarono alla devozio- li. nale visita e venerazione dei luoghi santi Nel pomeriggio del sabato si è svolta della Redenzione. Con il tempo sarebbe lungo le pendici del monte Castellano, che maturato il loro stabile sostegno a tutte le domina la basilica, una emozionante Via opere cristiane in Terra Santa. Crucis scandita dalle meditazioni del con- L’arcivescovo De Andrea si è soffermato fratello monsignor Carmine La Dogana in sul significato teologico del pellegrinaggio, ogni Stazione del percorso che è impreziosi- sul senso non solo dell’andare e del ritorna- to dalle monumentali sculture di Francesco re sui luoghi santi, ma anche del partire e Messina. Particolarmente simbolica la Quin- ripartire dalla Gerusalemme terrena avendo ta Stazione nella quale (vedi foto in alto) sempre come meta la Gerusalemme cele- egli ha raffigurato il Cireneo con il volto di ste. Evocando poi alcuni episodi della sua san Pio. La Croce è stata portata dai Luogo- vita di diplomatico, Nunzio pontificio in varie tenenti nell’ultimo tratto e fino alla XV Sta- parti del mondo, ha esortato ciascun cava- zione, quella della Resurrezione, dove, rice- liere e dama a riconsiderare la propria vo- vuta la benedizione, il gruppo ha posato per cazione cristiana alla luce del viaggio pere- la foto ricordo. grinante, devozionale e di conversione, “oc- Il pellegrinaggio si è concluso domenica casione di rinvigorimento della propria fede con la concelebrazione nella Basilica di una e della propria speranza”, così da poter at- Messa solenne presieduta dall’arcivescovo tendere pienamente alle opere di carità, De Andrea, che sarà ricordata anche per la senza la quale le altre virtù non avrebbero sua omelia. I Luogotenenti hanno letto le senso o compimento. preghiere dei fedeli, il Governatore Generale Il pellegrinaggio aveva avuto inizio nel po- ha recitato alla fine la preghiera del Cavalie- meriggio del giorno precedente, venerdì 29, re e della Dama del Santo Sepolcro.

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ITALIA SETTENTRIONALE Con il Papa la Festa della Famiglia Il 28 ottobre 2012 nella chiesa di San a grande diocesi di Milano, con i suoi mi- Cana», ha detto. «Il primo vino è ottimo, è di Bernardino a Crema è stata Llioni di fedeli, ha accolto all’inizio del me- fatto essere innamorati, ma non dura sino celebrata la se di giugno il VII Incontro Mondiale delle alla fine. Un secondo vino deve arrivare, fer- ricorrenza della Famiglie presieduto da Benedetto XVI. Nu- mentare e maturare. Un amore definitivo è il Patrona, la Beata merosi cavalieri e dame, non solo di questa “secondo vino”, più buono, migliore del pri- Vergine Maria Luogotenenza, hanno partecipato all’evento mo». Ha inoltre invitato i divorziati risposati Regina della Palestina, insieme con le loro famiglie nel contesto dei ad offrire la sofferenza di non poter parteci- presieduta dal loro impegni ecclesiali, in particolare parroc- pare al sacramento dell’Eucarestia, sofferen- Gran Priore, il chiali. za che se intimamente accettata serve real- vescovo Oscar All’incontro di sabato 2 giugno nel parco mente alla Chiesa. Alla messa domenicale Cantoni, e di Bresso durante la “Festa delle testimo- dell’indomani, nello stesso parco, Benedetto concelebrata dal Cerimoniere nianze”, il Santo Padre ha dialogato con le XVI ha esortato le famiglie a “credere nel- ecclesiastico famiglie rispondendo a parecchie testimo- l’amore autentico che viene da Dio e che ci monsignor nianze espresse a nome di tutta l’assem- unisce a Lui”. Giordano Ronchi blea. Egli ha insistito sulla necessità di unire Fra gli altri eventi importanti della Luogo- e dal Priore della ragione, sentimento e volontà al fine di rea- tenenza, ricordiamo la festa della Patrona Delegazione di Torino monsignor lizzare quel “per sempre” del sacramento del dell’Ordine, il pellegrinaggio in Terra Santa, Ottorino Girotti. matrimonio. «Penso sovente alle nozze di la cerimonia annuale delle investiture.

64 - Annales 2012 Le cerimonie d’investitura di nuovi cavalieri e dame che sono state celebrate il 23 giugno e il 20 ottobre a Milano nella chiesa di Santa Maria della Pace; entrambe sono state presiedute dal Gran Priore Oscar Cantoni, vescovo di Crema, alla presenza del luogotenente Silverio Vecchio e di autorità civili e militari.

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ITALIA – SICILIA Crescita della vita spirituale, dell’impegno per la Terra Santa e nel campo della comunicazione

opo un periodo di assestamento, supe- ficativo perché compiuto in un momento di Drate alcune difficoltà iniziali, la Luogote- avvertita crisi economico-finanziaria. Le se- nenza vive in spirito di fraterna collaborazio- zioni di Palermo e di Catania, si sono prodi- ne, grazie ad un impegno generale e all’atti- gate per la raccolta straordinaria di fondi va collaborazione del Gran Priore, il cardina- esterni: la prima attraverso la gestione del- le , e di tutti i vescovi Priori l’antica chiesa di san Cataldo; la seconda delle sezioni e delegazioni. La Luogotenenza con l’organizzazione annuale (VIII edizione), è costituita da 669 membri: 398 cavalieri, durante la Quaresima, di un concerto che 182 Dame, 89 Ecclesiastici. ha consentito la raccolta di fondi, e con al- Nelle foto, la Il Consiglio di Luogotenenza ha delibera- tre iniziative. La Luogotenenza ha inoltre cerimonia di investitura nella to per il 2012 un leggero aumento della uniformato le sue spese a quelle previste cattedrale di quota annua, piccolo passo verso l’adegua- dallo Statuto e ha provveduto a inviare le Catania. mento agli indirizzi della Consulta ma signi- somme per la Terra Santa, provenienti da

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donazioni o da altre iniziative, solamente at- bernik. traverso il Gran Magistero e per le finalità Nel campo della comunicazione è stato previste dal Patriarcato. Nell’anno prossimo attivato un sito Internet (www.santosepol- sono previsti il sostegno di progetti ROACO, crosicilia.it), seguito con molto interesse in particolare per il restauro della casa delle non soltanto dai membri della Luogotenen- Figlie di S. Anna a Ein Karem e per il rinnovo za ed è stata intensificata in tutte le diocesi della chiesa di S. Giovanni Battista a Rafi- la partecipazione a vari convegni e tavole dia; ed inoltre l’erogazione di una borsa di rotonde. Sempre nell’ottica della diffusione studio annuale per un seminarista di Terra della conoscenza dell’Ordine, la Luogote- Santa, il cui nome sarà indicato dal Patriar- nenza ha patrocinato la pubblicazione di un ca, fino all’ordinazione presbiterale. volume su “S. Andrea a Piazza Armerina, Dal 29 aprile al 4 maggio si è svolto il Priorato dell’Ordine del Santo Sepolcro. Vi- pellegrinaggio della Luogotenenza a Lour- cende costruttive, cicli pittorici e spazio li- des, inserito in quello della diocesi di Cata- turgico”. nia e pertanto guidato dall’arcivescovo me- Nel contesto del programma di formazio- tropolita Salvatore Gristina, priore della Se- ne permanente dei cavalieri e delle dame, zione. Molto partecipate tutte le celebrazioni d’accordo con il Gran Priore per l’anno eucaristiche e la processione “aux flambe- 2011-2012 è stata data indicazione alle aux”, durante la quale cavalieri e dame han- sezioni e alle delegazioni di studiare e com- no portato sia la Croce che la statua della mentare, con l’assistenza di ecclesiastici, Madonna. l’esortazione “Verbum Domini” di Benedetto Nell’aprile 2013 è previsto un pellegri- XVI. Inoltre, seguendo le indicazioni della naggio della Luogotenenza in Terra Santa. sua lettera apostolica “Porta Fidei”, esse Il 19 maggio ha avuto luogo nella Basili- hanno approfondito il grande argomento ca cattedrale di Catania la cerimonia di in- della Fede, nella ricorrenza del cinquantesi- vestitura, preceduta dalla Veglia d’armi e di mo anniversario del Concilio Vaticano II, preghiera nella chiesa capitolare di san Giu- “perché il Signore conceda a ciascuno di liano, sede dell’Ordine. A entrambe ha par- noi di vivere la bellezza e la gioia dell’esse- tecipato il Cancelliere dell’Ordine Ivan Re- re cristiani”.

Annales 2012 - 67 La Luogotenenza del Messico si è generosamente mobilitata per la calorosa accoglienza del Papa, stringendosi attorno al suo luogotenente, José Maria Carracedo Bolinaga, e al suo Gan Priore, il cardinale . MESSICO Il Papa esorta a resistere e a reagire alla paura rande è stata la gioia di cavalieri e da- una realtà politica di netta separazione tra Gme della Luogotenenza per la visita del Chiesa e Stato, frutto di una forte tradizione Santo Padre Benedetto XVI alla nazione dal anticlericale. Rispondendo al discorso di ac- 23 al 26 marzo, alla quale ha poi fatto se- coglienza del presidente federale Felipe Cal- guito il viaggio all’isola di Cuba. derón e all’omelia della Messa solenne a La guerra in Messico tra i cartelli della León, presso il monumento a Cristo Re, alla droga, che coinvolge le forze di polizia, ha quale hanno partecipato circa seicentomila fatto più di cinquantamila vittime in cinque fedeli il “pellegrino della speranza” venuto anni, di fatto una guerra civile. Per questo da Roma ha incoraggiato tutti i messicani a erano molto attese le parole del Papa. Ed resistere alla paura che fa prosperare la egli ha ravvivato la speranza cristiana della guerra delle bande e a “promuovere con au- sua popolazione di 108 milioni di abitanti, dacia la pace, la concordia, la giustizia e la per il 90 per cento cattolici, immersi però in solidarietà”.

OLANDA Un’esperienza, l’incontro con una suora, che ha molto contribuito a realizzare l’aiuto alla Terra Santa e attività della Luogotenenza sono sem- questi obiettivi. Perciò i tre pilastri fondanti Lpre focalizzate sullo sviluppo spirituale sono: spiritualità, carità e fratellanza e su di dei membri e sul sostegno ai nostri fratelli essi il programma di quest’anno consente cristiani in Terra Santa. Un buon rapporto tra un’ampia riflessione. i membri contribuisce alla realizzazione di Le attività spirituali sono legate alla ceri-

68 - Annales 2012 monia di Investitura e alle celebrazioni del- l’Avvento, della Settimana Santa e dell’Esal- tazione della Croce. Eventi che consentono incontri personali e la presentazione di varie iniziative di beneficienza. È quanto avviene anche nei meeting che la Luogotenenza pro- muove nelle sue otto regioni. I sentimenti di fraternità si sviluppano meglio in un gruppo limitato di persone. L’approfondimento della fede richiede un’educazione spirituale; a tal fine la Luogotenenza promuove e organizza dei corsi, giornate di ritiro e incontri, privile- giando le riunioni di piccoli gruppi in ogni regione. La Commissione “Caritas” è incaricata della raccolta di aiuti non solo tra i membri dell’Ordine, ma anche tra fondazioni esterne istituzioni del Patriarcato Latino, come il Se- all’Ordine, stabilendo rapporti con istituzioni minario, le scuole, le opere parrocchiali, e e persone di religione cattolica che simpa- varie istituzioni umanitarie gestite da congre- tizzano con i nostri obiettivi. I fondi raccolti gazioni religiose. Sovente queste istituzioni serviranno a sostenere la vita del Patriarcato danno una impressione struggente della Latino di Gerusalemme e a contribuire alla complessità della vita per i cristiani in Terra realizzazione di progetti di altre istituzioni Santa, ma anche del fantastico lavoro uma- cattoliche. nitario da esse svolto. Si incontrano sacer- La situazione politica e religiosa in Terra doti, religiosi e laici che sono attraenti Santa è complicata. Durante i viaggi in Terra esempi di fede praticata e di amore. Nella Santa e attraverso le pubblicazioni dei me- convinzione che incontrare le persone è più dia, i membri dell’Ordine affrontano questa efficace di qualunque pubblicazione, talvolta situazione complessa e le problematiche invitiamo le persone che lavorano in Terra connesse. Letture pubbliche speciali contri- Santa a visitare l’Olanda per dare loro l’op- buiscono a dare un quadro il più possibile portunità di arricchire conoscenze ed espe- equilibrato della situazione. rienze. Tutte le istituzioni cristiane in Terra Santa Nel 2012 è stata nostra ospite suor Ma- offrono i loro servizi anche a persone di altre ria Rosa di Toro, della Congregazione del- confessioni. I bambini di religione musulma- l’Hortus Conclusus impegnata nella cittadi- na frequentano scuole cristiane. Negli ospe- na di Ortas, presso Betlemme, in un’area in- dali i pazienti sono curati senza alcuna con- teramente musulmana. Adiacente al bellissi- siderazione della loro religione o filosofia di mo Santuario mariano, gestiscono un asilo vita. È importante che queste istituzioni cri- in un modo molto rispettoso della religione stiane diano alle persone la possibilità di vi- dei bambini loro affidati. I membri della Luo- vere una vita più decente e mostrino in pra- gotenenza recatisi in visita ad Ortas sono ri- tica ciò che significa l’amore verso Dio e ver- masti impressionati dei sentimenti di fede so gli uomini. emersi nell’incontro con suor Maria Rosa Attraverso le pubblicazioni interne la Luo- (nella foto) e le sue consorelle. E i cavalieri gotenenza si sforza di motivare i membri a e le dame che hanno incontrato suor Maria realizzare, per quanto possibile, i progetti di Rosa in Olanda hanno vissuto la medesima beneficenza. Tuttavia, l’incontro personale è esperienza. Così la visita di suor Maria Rosa più efficace di qualsiasi pubblicazione, ed è al nostro paese ha indubbiamente contribui- per questo che, in occasione dei pellegri- to molto a sostenere i nostri programmi di naggi in Terra Santa, si visitano una o più beneficenza.

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PORTOGALLO Un pellegrinaggio in Terra Santa cominciato a Roma vicino al Papa iverse le attività in campo spirituale, so- Gran Maestro Edwin O’Brien, evento al quale Dciale e culturale svolte dalla Luogote- è stata presente una delegazione della Luo- nenza, tutte con l’intento di promuovere la gotenenza; e dal 25 settembre al 4 ottobre crescita spirituale dei membri, approfondire il pellegrinaggio a Roma e in Terra Santa, la loro conoscenza dell’Ordine e sensibilizza- con 75 partecipanti guidati dal luogotenente re il loro sostegno alla Terra Santa. Gonçalo Figueirado de Barros. Grande è stata la partecipazione alle fe- Il 26 settembre per l’udienza generale ste religiose tradizionali dell’Ordine e della concessa dal Santo Padre, al gruppo di 41 Chiesa nelle ricorrenze di Nostra Signora Re- cavalieri e dame in mantello e insegne era gina della Palestina e l’Esaltazione della stato riservato posto in piazza San Pietro al- Santa Croce, per la Settimana Santa, il Cor- la sinistra dell’altare. Benedetto XVI, prima pus Domini e Natale. Un ritiro spirituale sul di impartire la benedizione apostolica, gli ha tema della Porta Fidei è stato diretto dal Ce- rivolto un saluto in portoghese. Poi egli ha rimoniere ecclesiastico don Gonçalo Porto- benedetto una composizione di azulejos carrero de Almada. A Lisbona è stata cele- (piastrelle) raffigurante Nostra Signora del- brata una messa per la pace in Terra Santa, l’Immacolata Concezione, Patrona e Regina presieduta da monsignor João Seabra, ca- di Portogallo, offerto dalla Luogotenenza al nonico del Santo Sepolcro, con la parteci- Santuario dell’Annunciazione di Nazareth pazione di una delegazione della Luogote- grazie al contributo di due suoi cavalieri. nenza per la Finlandia della quale facevano Il pellegrinaggio in Terra Santa è stato se- parte il luogotenente Matias Sarimoe il luo- gnato all’inizio da una visita ad Aboud al gotenente d’onore Lauri Juhani Gorki e l’arci- convento delle Suore del Rosario restaurato vescovo di Helsinki Teemu Sippo. con il contributo della Luogotenenza e so- Una conferenza, organizzata in collabora- prattutto dalle due giornate (2 e 3 ottobre) zione con l’Università Cattolica, è stata svol- a Gerusalemme per la Veglia d’Armi nella ta dal professor Miguel Ayuso, presidente Concattedrale del Patriarcato Latino e l’inve- dell’Unione dei Giuristi Cattolici. Tre altre, stitura di dieci nuovi cavalieri e dame nella precedute da incontri conviviali, hanno con- Basilica del Santo Sepolcro, presiedute en- sentito la raccolta di fondi per la Terra San- trambe da monsignor William Shomali, ve- ta: la prima conferenza dell’ambasciatore scovo ausiliare del Patriarca Fouad Twal, che d’Ungheria, Norbert Konkoly, ha avuto per te- ha poi consegnato la “conchiglia del pelle- ma la costituzione della sua nazione; la se- grino” a quanti compivano il loro primo pel- conda sull’emarginazione sociale dei cristia- legrinaggio. ni è stata svolta da monsignor Duarte da In serata, in occasione di un pranzo offer- Cunha, segretario della Commissione delle to in Patriarcato al Luogotenente e ai mem- Conferenze episcopali di Europa; infine pa- bri del Consiglio di luogotenenza, è stata dre Gonçalo Portocarrero de Almada ha illu- consegnata una statua di Nostra Signora di strato l’Anno della Fede. Altri contributi fi- Fatima realizzata dall’antica Manifattura di nanziari sono stati raccolti in occasione del Vista Alegre, dono per il Patriarca Twal dal “Bazar di Natale” promosso con successo vescovo di Leira-Fatima Antonio Marto che per il secondo anno. lo ha accompagnato con l’invito a presiede- Tra i momenti più importanti dell’anno: in re l’anno venturo, il 13 maggio, le cerimonie febbraio il Concistoro nel quale il Santo Pa- celebrative dell’Apparizione della Vergine. In- dre ha conferito la porpora cardinalizia al fine, il 4 ottobre, prima del viaggio aereo di

70 - Annales 2012 ritorno in Portogallo, il gruppo di pellegrini d’Aguiar e il DVD ricordo, anch’esso distri- I 75 pellegrini ha visitato il santuario della Patrona, Nostra buito a tutti partecipanti. portoghesi con il Signora di Palestina, a Deir Rafat e assistito Le recenti cerimonie di investitura in Terra vescovo William Shomali e alla celebrazione della Messa, allietata dal Santa, che hanno integrato quelle periodi- l’ambasciatore del magnifica corale della famiglia Correja de che in diverse città del Portogallo, hanno Portogallo in Campos che ha accompagnato anche tutte avuto un impatto molto positivo e di vasta Israele (Santo le altre manifestazioni. Vanno pure ricordati portata per la vita spirituale dei membri del- Sepolcro, 3 il prezioso libro-guida del pellegrinaggio, l’Ordine e per la maggiore consapevolezza ottobre 2012). realizzato appositamente da don Miguel dei loro impegni statutari.

SVEZIA Iniziative per far conoscere l’Ordine e sostenerne l’opera in Terra Santa a Luogotenenza nel corso del 2012 ha loro amici; i pellegrinaggi in Terra Santa so- Lportato avanti diverse attività. “I Giorni no stati organizzati in collaborazione con al- dell’Ordine” si sono svolti regolarmente; la tre luogotenenze. diocesi di Marielund ha ospitato un ritiro Il quinto numero della rivista Acta Locum- spirituale per i cavalieri e le dame, esteso a tenentiae Sveciae ha racchiuso uno studio

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la mozzetta e le insegne dell’Ordine Eque- stre del Santo Sepolcro di Gerusalemme (vedi l’articolo a pagina 46); la seconda cartolina mostra lo stemma del Gran Mae- stro cardinale O’Brien. In tal modo sono stati celebrati il 75° anniversario dell’ammissio- ne nell’Ordine dell’allora arcivescovo di Za- gabria e il Concistoro nel quale il Gran Mae- stro è stato creato cardinale, e nello stesso tempo sono stati raccolti fondi per opere di carità; un progetto che è stato possibile rea- lizzare grazie al contributo di alcuni donatori e all’assistenza del luogotenente per il Ca- nadà Atlantico Stewart LeForte. Il confratello Zovko, che è anche apprezzato baritono, ha dato un concerto natalizio di beneficenza, occasione per illustrare le finalità dell’Ordine e raccogliere aiuti per le sue attività. In settembre la festa dell’Esaltazione del- la Santa Croce è stata celebrata insieme con il cardinale , ospite della Svezia proprio in quel periodo per la sua iniziativa di evangelizzazione “Il cortile dei Gentili”. L’evento centrale dell’anno è stata la festa di Nostra Signora Regina della sulla storia dell’Ordine del luogotenente Carl Palestina celebrata con una Messa solenne Falck. Un altro confratello, il biblista profes- nella cattedrale San Erik di Stoccolma e con sor Tord Fornberg, ha scritto un articolo in le conferenze di due illustri docenti: Ulla cui, sulla base di dati acquisiti da molti Gudmundsson, ambasciatore di Svezia pres- scienziati, conferma che il luogo del Santo so la Santa Sede, e Douglas Brommesson Sepolcro da noi venerato è proprio quello dell’Università di Lund. della tomba vuota di Nostro Signore. Una te- Dalla festa di Tutti i Santi, nuovo Luogote- stimonianza della Terra Santa è giunta da nente è il confratello Stefan Ahrenstedt (nel- don Firas Aridah, della parrocchia San Giu- la foto), noto medico psichiatra, che da di- seppe di Jifna. ciassette anni esercita nella sua clinica di Per aiutare le attività dell’Ordine e pre- Stoccolma. È sposato ed è padre di tre figli. sentare queste attività al pubblico svedese, Ha il grado di maggiore delle Forze armate la Luogotenenza in collaborazione con la svedesi, impegnato nel Corpo forestale del- Missione Cattolica Croata in Svezia, ha pub- l’Artico e nel Soccorso medico iperbarico. blicato due cartoline con dipinti del confra- Cavaliere dal 2004 è commendatore dal tello Davor Zovko, esperto in araldica: la pri- 2009; è stato segretario della Luogotenenza ma raffigura un dettaglio del ritratto del bea- dal 2004 al 2008 e tesoriere dal 2008 al to cardinale Aloysius Stepinac che indossa 2012.

72 - Annales 2012 recensione

Redempionem misit Dominus in populo suo

CD musicale – Edito dalla Luogotenenza per l’Italia Centrale Appennica, 2012

l progetto di Umberto Lorenzetti e Cristina Belli Montanari, autori dell’im- portante libro L’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Tradi- Izione e rinnovamento all’alba del Terzo Millennio (da me recensito nella rivi- sta “AD” 2012), viene ora completato con la realizzazione di un CD musicale, sempre con il favore della Luogotenenza per l’Italia Centrale Appenninica, della quale sono attivissimi membri, e con le medesime finalità: “far conoscere la mis- sione caritativa svolta dall’Ordine nel Patriarcato Latino di Gerusalemme e rac- cogliere offerte per i fratelli cristiani che ancora oggi vivono nella martoriata Terra del Redentore”. Ma perché con il ricorso alla musica? Perché “nell’arte dei suoni si può co- gliere riflessa la sovrana bellezza di Dio”, spiegano nel libretto che accompagna la registrazione. E perché proprio con il canto liturgico gregoriano? Perché è “considerato l’espressione più elevata della preghiera, del ringraziamento e della lode all’Altissimo”. Quindi un dono offerto a tutti gli ascoltatori – ma vogliamo pensare in primo luogo ai confratelli – “in grado di suscitare sentimenti di devo- zione e di predisporre lo spirito ad accogliere i frutti della grazia divina”. Inten-

Annales 2012 - 73 to tanto più lodevole in quanto, rilevano, “influenze profane sono penetrate nel- la musica sacra, rendendola inadatta alla funzione ministeriale che le compete”. L’opera realizzata è di altissimo livello. Ne è progettista e direttore artistico il maestro Gabriele Gravagna illustre docente di filologia musicale e titolare della cattedra di organo e canto gregoriano al “Conservatorio Gioachino Rossini”, la prestigiosa scuola musicale di Pesaro (città natale del compositore). Ne sono in- terpreti i membri delle due formazioni, maschile e femminile, del Coro fondato da Gravagna vent’anni fa, proprio per il recupero filologico del Gregoriano per- seguito attraverso lo studio dei più autorevoli codici dei secoli X, XI e XII, Sot- to il titolo Redemptionem misit Dominus in populo suo, il programma segue un itinerario di antichi canti liturgici concepito “per meditare sul mistero della Re- denzione, quale manifestazione suprema dell’amore di Dio nei confronti del- l’umanità”; e per facilitarne la meditazione i testi dell’esecuzione, naturalmente in lingua latina, sono accompagnati nel libretto dalle traduzioni in italiano e in inglese. Il programma è intervallato da tre delle Huit pièces modales pour orgue, dun- que composizioni per organo, del francese Jean Langlais (1907-1991), di cui è squisita INNO DEI CAVALIERI interprete Giovanna Franzoni, docente di DEL SANTO SEPOLCRO organo e composizione organistica al Con- servatorio di Pesaro. E – una sorpresa! – è Dio del perdono, Dio della salvezza, completato e chiuso, nell’esecuzione del raggio che accendi le celesti aurore, Coro, dall’Inno dei Cavalieri del Santo Se- lume di grazia, fiamma di valore, polcro indimenticata composizione di Ric- tempraci tutti nella Tua fortezza. cardo Pick-Mangiagalli (1882-1949). Com- positore e pianista, nato in Boemia e natu- Tu, fonte d’ogni bene e di letizia. ralizzato italiano, diresse dal 1936 alla mor- sole rovente, mistica rugiada, te il Conservatorio di Milano alternando nel segno della Croce e della Spada l’attività didattica a quella concertistica. serbaci degni della Tua milizia. Anche il testo di questo Inno, una bella li- rica di Luigi Orsini, (nel riquadro a fianco) meritava di essere riproposto. Non vi sono migliori attestazioni di stima e di compiacimento per questo pro- getto ideato e curato da Umberto Lorenzetti e Cristina Belli Montanari, di quel- le del Luogotenente per l’Italia Centrale Appenninica Giovanni Ricasoli-Firidol- fi (lo definisce un “felice strumento” per promuovere il patrimonio di fede, la storia e le finalità dell’Ordine) e del Gran Priore di Luogotenenza, il vescovo Luciano Giovannetti. Egli si dice certo che «nell’ascolto di questa musica sacra si realizzerà quanto affermato da sant’Agostino Chi prega cantando, prega due volte. E perché la bellezza di questa preghiera sia autentica, auguro che essa in- cida profondamente nell’esistenza, secondo quanto raccomandato sempre dal grande Dottore della Chiesa Agostino: È con la vita che devi cantare senza smet- tere mai». Graziano Motta

74 - Annales 2012 GRAN MAGISTERO 00120 CITTÀ DEL VATICANO [email protected]

LE LUOGOTENENZE NEL MONDO

ARGENTINA BRASIL – SÃO SALVADOR DA BAHIA ESPAÑA OCCIDENTAL LUGARTENENCIA DELEGAÇÃO MAGISTRAL LUGARTENENCIA Av. 25 de Mayo 267 - 8° Mosteiro de São Bento da Bahia C/ Alonso Heredia, 5- 1° A 1385 BUENOS AIRES - Argentina C.P. 1138 E - 28028 - MADRID - España 40001-970 SALVADOR, BA - Brasile AUSTRALIA - NEW SOUTH WALES ESPAÑA ORIENTAL LIEUTENANCY CANADA - ATLANTIC LUGARTENENCIA PO Box 1203 LIEUTENANCY c/ Rivadeneyra, 3 SIDNEY SOUTH - NSW 1235 - 851 Tower Road 08002 BARCELONA - España Australia HALIFAX, NS B3H 2Y1 FEDERAZIONE RUSSA AUSTRALIA - QUEENSLAND CANADA - MONTRÉAL MAGISTRAL DELEGATE: LIEUTENANCY LIEUTENANCE Shosse Entuziastov 21 post box 39 90 Henderson St. 4399 King Edward Avenue 111024 MOSCOW - Russia BULIMBA / BRISBANE - Queensland - MONTREAL - QC - H4B2H4 - FRANCE Australia 4171 Canada LIEUTENANCE 8 rue d’Ouessant AUSTRALIA - SOUTH AUSTRALIA CANADA - QUÉBEC F - 75015 PARIS - France LIEUTENANCY LIEUTENANCE 448 Kensington Road 69B rue Saint-Louis, suite 306 GIBRALTAR WATTLE PARK - SA - 5066 - Australia LÉVIS, QC G6V 4G2 - Canada LIEUTENANCY: 25-7-2013 P.O. Box 554 - Gibraltar AUSTRALIA - VICTORIA CANADA - TORONTO LIEUTENANCY LIEUTENANCY GUAM 2 Blanche Court 30 Old Mill Road MAGISTRAL DELEGATION DONCASTER EAST Vic 3109 - TORONTO, ON - M8X 1G8 - Dulce Nombre de Maria Cathedral-Basili- Australia Canada ca (Chapel of St. Therese) 207 Archbishop Flores Street AUSTRALIA - WESTERN AUSTRALIA CANADA - VANCOUVER HAGATNA, Guam USA 96910 LIEUTENANCY LIEUTENANCY P.O. BOX 733 3952 Westridge Ave. IRELAND NEDLANDS - WA 6909 - Australia WEST VANCOUVER, BC V7V 3H7 - LIEUTENANCY Canada “Bye Ways”, 27 Old Galgorm Road BELGIQUE BALLYMENA - Co. Aantrim BT41 1Al - LIEUTENANCE COLOMBIA Northern Ireland Damhertenlaan, 5 LUGARTENENCIA B-1950 KRAAINEM - Belgique Calle 125 n° 70D – 41 ITALIA CENTRALE 11001 BOGOTÁ D.C. - Colombia LUOGOTENENZA BRASIL - RIO DE JANEIRO Piazza S. Onofrio al Gianicolo, 2 LUGAR-TENENCIA DEUTSCHLAND I - 00165 ROMA - Italia Av. Rio Branco, 128 - 17° - Centro STATTHALTEREI ITALIA CENTRALE APPENNINICA CEP 20040-002 - RIO DE JANEIRO – RJ Steinfelder Gasse 17 LUOGOTENENZA - Brasil D - 50679 KÖLN - Deutschland Via dei Servi, 34 I - 50122 - FIRENZE - Italia BRASIL - SÃO PAULO ENGLAND AND WALES LUGAR-TENENCIA LIEUTENANCY ITALIA MERIDIONALE ADRIATICA Banco Luso Brasileiro S/A 68 Goldington Avenue LUOGOTENENZA SA Av. Cidade Jardim, 400 - 22° Andar GB - BEDFORD MK40 3DA - United Via Argiro, 8 CEP 01454-901 São Paulo BRASIL Kingdom I - 70122 BARI - Italia

Annales - 75 ITALIA MERIDIONALE TIRRENICA PHILIPPINES TAIWAN LUOGOTENENZA: LIEUTENANCY LIEUTENANCY Via Capodimonte, 13 Planters Development Bank Suite 1710, No. 333 Keeling Road, Sec. 1 I - 80136 - NAPOLI - Italia 3/F, Plantersbank Building TAIPEI 110 - Taiwan 314 Sen. Gil Puyat Avenue ITALIA SARDEGNA MAKATI CITY 1200 - Philippines USA EASTERN LUOGOTENENZA LIEUTENANCY Via Roma, 69 POLSKA 1011 First Avenue - 7th Floor I - 09124 CAGLIARI - Italia ZWIERZCHNICTWO NEW YORK, NY 10022 - USA Ul. Kretonowa 18 m 2 ITALIA SETTENTRIONALE PL - 02-835 - WARSZAWA 31 - Polska USA MIDDLE ATLANTIC LUOGOTENENZA LIEUTENANCY Via San Barnaba, 46 PORTUGAL 11622 Hunter Run Drive I - 20122 MILANO - Italia LUGAR-TENENCIA HUNT VALLEY, MD 21030-1951 - USA Rua do Alecrim, 72, R/C DT.° ITALIA SICILIA P - 1200-018 LISBOA - Portugal USA NORTH CENTRAL LUOGOTENENZA LIEUTENANCY Via Gabriele D’Annunzio, 38 PRINCIPAUTÉ DE MONACO 939 Longmeadow Court I - 90144 PALERMO - Italia LIEUTENANCE LAKE BARRINGTON, IL 60010 10, rue de Bosio LETTONIA/LATVIJA MC - 98000 - MONACO - Principauté de USA NORTHEASTERN LUOGOTENENZA Monaco LIEUTENANCY “Ilzëna” Ik‰˙iles nov. 340 Main Street, Suite 906 LV - 5052 PUERTO RICO WORCESTER, MA 01608 - USA LUGARTENENCIA LUXEMBOURG (GRAND DUCHÉ DE) 1320 Costa Caribe Resort Villas USA NORTHWESTERN LIEUTENANCE PONCE, PR 00716 - Puerto Rico LIEUTENANCY 21, rue Cents Equestrian Order of the Holy Sepulchre L - 1319 Luxembourg SCOTLAND of Jerusalem LIEUTENANCY Northwestern Lieutenancy USA MAGYARORSZAG- HUNGARIA 120 Brackenbrae Avenue One Peter Yorke Way HELYTARTÓSÁG Bishopbriggs SAN FRANCISCO, CA. 94109 - USA Szent Istvan Tarsulat GLASGOW G64 2DU - Scotland Veress Pálné u. 24. USA NORTHERN H - 1053 BUDAPEST - Magyarország SLOVENIJA LIEUTENANCY NAMESTNI·TVO 1715 N. 102nd Street MALTA c/o Îupnijski urad sv. Nikolaja OMAHA, NE 68114-1141 - USA LIEUTENANCY Dolniãarjeva 1 “La Dorada” SI - 1000 LJUBLJANA - Slovenija USA SOUTHEASTERN Triq il-Migbed LIEUTENANCY Swiegi, St. Andrew’s SOUTHERN AFRICA 4533 Transcontinental Drive SWO - 3240 - Malta MAGISTRAL DELEGATION METAIRIE, LA 70006 - 2133 - USA 93 Upper Orange Street MEXICO ORANJEZICHT - CAPE TOWN - USA SOUTHWESTERN LUGARTENENCIA South Africa LIEUTENANCY Montanas Rocallosas Ote. Num. 416 2001 Kirby Drive, Suite 902 LOMAS DE CHAPULTEPEC - Mexico SUISSE HOUSTON, TX 77019 - USA D.F. 11000 LIEUTENANCE Le Ménestrel - Avenue des Alpes, 10/A USA WESTERN NEDERLAND CH - 1006 LAUSANNE - Suisse LIEUTENANCY LANDSCOMMANDERIJE NEDERLAND 5194 Edgeworth Rd. Post-box 7868 SUOMI FINLAND SAN DIEGO, CA 92109 - USA 1081 KM - AMSTERDAM - Nederland KÄSKYNHALTIJAKUNTA Siltatie 3 A 14 VENEZUELA NORGE 00140 - HELSINKI - SUOMI FINLAND LUGARTENIENTE MAGISTRAL DELEGATION Avenida Los Pinos Quinta n° 45 Von der Lippes gt 17 SVERIGE - SWEDEN Urbanización la Florida (abitacion) N - 0454 OSLO - Norge STÅTHÅLLERIET CARACAS - República Bolivariana de Ve- Astrakangatan 4, 12 tr nezuela ÖSTERREICH SE-165 52 HÄSSELBY - Sweden STATTHALTEREI Dr. Oscar-Schmid-Gasse 1 A - 2763 - PERNITZ - Österreich

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