'L Gavason FONDATO NEL 1969 Registrazione Tribunale Torino - Anno XLVIII - N. 2 - Febbraio 2017 EDITRICE: Associazione 'L GAVASON - DIRETTORE RESPONSABILE: Ezio UGGETTI e-mail: [email protected] - AMMINISTRAZIONE E SEGRETERIA: PRESIDENTE: Roberto FLOGISTO VICE PRESIDENTE: Enzo Morozzo TESORIERE: Domenica CRESTO SEGRETARIO: Fabio RAVA RELAZIONI ESTERNE: Fernanda Cortassa - REDATTORI: SETTORE CRONACA: Mario BERARDO, Katia ROVETTO, Franco SACCONIER SETTORE CULTURA: Andrea BALDI, Emanuela CHIONO, Anna Maria FIOCCHI, Egle FURNO, Manuela LIMENA SETTORE SPORT: Silvano VEZZETTI SETTORE ATTUALITA' E ATTIVITA' RICREATIVE: Dino RIZZO, Giancarlo TARELLA - COLLABORATORI ESTERNI: Lucia BARTOLI, Alma BASSINO, Milena CHIARA, Fabrizio DAVELLI, Alessandro OTTINO, Ramona RUSPINO SITO INTERNET: http://www.gavason-ozegna.it Stampa: CENTRO COPIE - P.za Lamarmora, 9 - (TO) Tel. 0125.49765 - Fax 0125.648701 Impaginazione & Grafica a cura di: Milena CHIARA - e-mail: [email protected]

27 gennaio: Giornata della TESSERAMENTO 2017: NOVITÀ CON IL GIORNALE Memoria a pag. 3 ANCHE ONLINE I più solerti l’hanno già rinnovato: riprende il tesseramento 2017 che dà diritto I Gavason 2017 a ricevere la copia cartacea del nostro periodico per l’anno in corso, al costo a pag. 4 di 13,00 euro. Come negli anni passati, il tesseramento si svolgerà con il passaggio porta a Paola Ziano riceve il MJF porta dei colleghi della Redazione. a pag. 6 Ma ci sono anche alcune novità: è possibile sottoscrivere l’abbonamento Ozegna per Amatrice digitale, accessibile dall’area riservata del nostro sito (http://www.gavason- a pag. 7 ozegna.it/) che permette inoltre di avere accesso all’archivio informatizzato e alla consultazione dei giornali dal 2006 ad oggi. Scadenze fiscali di febbraio Per abbonarsi al nostro giornale digitale basta rivolgersi al signor Fabio Rava, e marzo 2017 in orario di negozio presso la Macelleria Alice (tel. 333.7368685) sita in Piazza a pag. 8 Umberto I ad Ozegna, pagando la quota annuale e ritirando la tessera dell’Associazione. Per la versione cartacea è possibile invece rivolgersi alla I coscritti del 1999 signora Fernanda Cortassa Parola in Via Municipio 2, in orario ufficio, (tel. a pagg. 9 -10 0124.428562) oppure contattare uno dei nostri redattori. Infine, per ogni informazione è anche attivo il nostro indirizzo mail Popolazione ozegnese [email protected] a pag. 11 A dieci anni dalla creazione del sito web dedicato al giornale e alle notizie La panetteria Brusa chiude del paese, si è ritenuto di fare un nuovo passi avanti nella tecnologia. a pag. 12 Fabio Rava Pagine di Vita Religiosa a pagg. 14 - 15 CARNEVALE OZEGNESE 2017 Sono passati ormai gli anni in cui i più audaci si appostavano nei pressi della Dalla Banda casa di Roberto Flogisto (a Ivrea, per chi non lo sapesse) per riuscire a scorgere a pag. 16 i personaggi del Carnevale che, scortati in gran segreto da Mario Bertello, giungevano per l'intervista al nostro giornale. Comunque è ancora una nota Micronido Il Quadrifoglio caratteristica del nostro paese quella di scommettere fino all'ultimo sui possibili a pag. 17 nomi di coloro che sono stati prescelti ad interpretare il ruolo di Gavason e Gavasona. Anche quest'anno, nonostante l'aria gelida di gennaio, in molti Dal Gruppo Anziani hanno lasciato la propria casa per andare ad affollare la Sala Consiliare, dove a pag. 18 si aspettavano in trepidazione i personaggi ed il loro seguito di damigelle. Calendario Raccolta Rifiuti Per ingannare l'attesa, il Maestro Enzo Morozzo, conduttore della serata, ha intervistato e raccolto le impressioni di Olga Martinetto e Sergio Aimonino, a pag. 19 personaggi uscenti della scorsa stagione, entrambi entusiasti di avere Ieri, oggi, domani... impersonato i panni dell'ozegnese di un tempo che fu. Ed ecco sopraggiungere l'agricoltura i nuovi personaggi, accompagnati dalla musica della Banda: sono Ludovica a pag. 20 Quaglia e Agostino Chiartano, insieme alle piccole Vanessa Gallo Lassere e Angelica Zaganelli. Subito spicca il colore scelto in questa edizione per i continua a pag. 2 1 Cronaca

CARNEVALE OZEGNESE 2017

Foto F. Rava segue da pag. 1 - CARNEVALE OZEGNESE 2017 vestiti, ovvero l'azzurro. probabilmente dovuto al fatto che pedali. Da segnalare anche un La cerimonia ha avuto inizio con la parte degli abitanti erano già al suggestivo zombie, truccato alla lettura in dialetto della pergamena, Palazzetto, impegnati nella perfezione, che ho visto solo in foto a cui è seguita la consegna delle preparazione dei fagioli grassi, e non sono riuscito a fotografare a chiavi del paese da parte del Sindaco tradizionali protagonisti della mia volta. Sergio Bartoli che ha esortato i fagiolata di mezzogiorno. I decibel sparati a tutto volume da Gavason a darsi da fare in questi 15 Nella mattinata di mercoledì 25 i carri, talvolta realizzati con poche giorni di festa, eventualmente anche personaggi hanno fatto visita e assi inchiodate e qualche lenzuolo recuperando fondi per rimpinguare portato allegria presso le scuole rubato alla mamma, hanno fatto da le casse del paese. Primaria e Materna, mentre nel contrasto alla melodia della Banda Dopo le foto di rito, tutti si sono pomeriggio han fatto compagnia ai Musicale che accompagnava il avviati in una lesta sfilata che ha residenti della comunità per persone "biroc" con i Gavason insieme alle toccato i quattro Rioni, alla luce delle disabili “Casa Ozegna” e, infine, al Majorettes nella sfilata per i rioni. caratteristiche fiaccole ed allietati Gruppo Anziani presso la loro sede. Banda anche quest'anno senza la da Banda e Majorettes, per poi Domenica 29 gennaio, già fattosi consueta divisa, ma con varietà di arrivare al Palazzetto dove era già mezzogiorno, la nebbia sfidava costumi di ogni foggia e colore. pronto un ricco banchetto di festa. ancora il cielo ozegnese, considerato Tanta partecipazione, ma a fare Ad occuparsi della musica come al anche che i due giorni precedenti numero in questa edizione numero solito Adriano Carpino, ma in questa erano stati caratterizzati da una 42 sono stati soprattutto i Coscritti edizione un cenno particolare lo nevicata mista a pioggia, umidità e giunti dai vari paesi limitrofi. merita senz'altro il Presidente della freddo, non si sperava in nulla di Alla fine di tutto rimane nella piazza Pro Loco Stefano Mauro che ha dato buono. Ma ecco un bel colpo di una distesa di coriandoli che mi prova delle sue doti di ballerino, fortuna: il tempo è repentinamente suscita dubbi circa il possibile dirigendo e coinvolgendo il gruppo volto al bello e la sfilata dei carri ha impatto ambientale della faccenda. delle Majorettes in molti balli di potuto avere luogo senza particolari Il 4 febbraio ci sarà la chiusura con gruppo. Questo è successo sabato 21. disagi. Per la cronaca: nessun carro polenta e merluzzo, ma allora il L'indomani è stato il tempo della suggestivo, da ricordare e premiare, giornale sarà già in stampa. festa e della partecipazione dei ma sicuramente degno di nota il Un'ottima scusa per partecipare con personaggi del Carnevale alla triciclo dei bambini delle scuole tutta la famiglia e riportare funzione delle 11.00. Un bel sole Infanzia e Primaria di Ozegna, l'eventuale resoconto sul prossimo fuori, ma freddo in Chiesa, sia attorno al quale si accanivano i numero. atmosferico che di presenza, piccolini per aggiudicarsi il posto ai Fabio Rava

2 Attualità

27 GENNAIO: GIORNATA DELLA MEMORIA – COINVOLGERE NON SOLO I BAMBINI È ormai diventata una consuetudine provocato e accentuato dalla diffusa ideologie totalitarie, cos’ha significato la celebrazione della “Giornata della crisi economica che ha sconvolto i concretamente la repressione, a Memoria” in collaborazione tra la sistemi di vita di molte persone contrasto, si evidenzia anche il fatto Società Operaia di Mutuo Soccorso e (restando solo nel cosiddetto Mondo positivo che molte persone si sono la Scuola Primaria locale. Occidentale) e ha causato grande opposte a tali ideologie e si sono Ufficialmente proclamata con la Legge insicurezza. E la Storia ci insegna (o impegnate per salvare persone, 211 del 2000, questa giornata ha lo dovrebbe insegnare ma, purtroppo, oggetto di persecuzione. Naturalmente scopo di “fare memoria” (che ha un pochi lo rammentano) che è proprio l’incontro presso il salone della Saoms significato più profondo che non il nei momenti di crisi che, quasi come da parte degli alunni della classe 5^ semplice “ricordare”) sulle reazione e ricerca di una sicurezza (per scelta, ci si rivolge ai più grandi persecuzioni compiute dai regimi perduta, si vuole trovare a tutti i costi proprio perché si tratta di un discorso nazista e fascista nei confronti, i responsabili di ciò che non funziona complesso ed emotivamente forte) principalmente, degli Ebrei ma anche e che sfruttando queste situazioni si non rimane isolato ma si inserisce su di tutti coloro che in qualche modo impongono coloro che fanno (non un lavoro preparatorio e di riepilogo venivano giudicati come elementi che solo metaforicamente) la voce più già avviato e poi ripreso dalle insegnati impedivano la realizzazione di uno grossa, non stimolano la razionalità a scuola. stato “ariano” puro: zingari, ma puntano sull’emotività; dall’altra E anche quest’anno si deve rilevare omosessuali, avversari politici (in parte le istituzioni, soprattutto la grande attenzione dimostrata dai modo particolare, comunisti e politiche, non oppongono una bambini durante la visione del video socialisti), Testimoni di Geova, contropartita ritenuta valida e e alle spiegazioni che venivano loro persone portatrici di handicap mentali appaiono deboli o slegate tra di loro. fornite. Si butta un seme, si spera che o fisici. L’analogia con la situazione che attecchisca. La data della “Giornata della esisteva in Europa all’inizio del 1900 Non sarebbe male, però, proporre Memoria” è stata fissata al 27 gennaio e che ha portato alla prima guerra anche per gli adulti un incontro in non a caso ma perché coincidente con mondiale o con quella che ha occasione della “Giornata della il giorno in cui le truppe dell’Armata permesso il sorgere delle dittature Memoria”; tanti hanno dimenticato Rossa arrivarono al campo di negli anni dal ’20 al ’30 è piuttosto o, forse più semplicemente, non sterminio di Auschwitz e ne evidente e questa constatazione è trovano più il tempo per ricordare o abbatterono i cancelli. Solo allora certamente poco rassicurante. riflettere. Forse un piccolo impulso quello che in parte si supponeva Parlare quindi ai giovani, informarli alla riflessione ce lo può dare la breve succedesse (e che inizialmente non su quanto è avvenuto e su quanto si poesia di Bertolt Brecht (importante era stato valutato nella giusta misura) può fare è quindi molto importante drammaturgo e poeta tedesco costretto si svelò in tutto il suo orrore con una anche se non semplice, non solo per ad emigrare perché osteggiato dal realtà talmente dura da risultare quasi la complessità dell’argomento ma partito nazista) citata anche ai bambini intollerabile. anche perché una riforma scolastica, durante l’incontro: Mai, poi, come in questi ultimi sotto questo aspetto sbagliata, ha “PRIMA DI TUTTO” periodi, il fare memoria su quanto è limitato lo studio degli avvenimenti Prima di tutto vennero a prendere gli successo si sta rivelando estremamente storici nella Scuola Primaria alle civiltà zingari importante e quasi urgente; infatti si antiche, fino all’Impero romano. Il e fui contento perché rubacchiavano. nota sempre di più il diffondersi risultato è che si chiede di informare Poi vennero a prendere gli ebrei dell’intolleranza verso chi la pensa in i bambini su date storiche significative e stetti zitto perché mi stavano un modo diverso, le chiusure verso della nostra storia senza che queste antipatici. gli altri si stanno moltiplicando, si siano collocate in una linea del tempo Poi vennero a prendere gli parla di muri, di recinzioni, gli Stati che permetta loro di capire (sia pure omosessuali che ripropongono il concetto di in modo semplice e con inevitabili e fui sollevato perché mi erano nazionalismo sembra che stiano limitazioni) la successione degli eventi fastidiosi. aumentando, le ideologie o le idee e dei fatti e le cause e le conseguenze Poi vennero a prendere i comunisti religiose si trasformano in fanatismo dei vari momenti storici. e non dissi niente perché non ero che spesso sfocia in azioni violente e Per ovviare parzialmente a questo comunista. mortifere. Si sa che in diverse nazioni inconveniente, per l’incontro con i Un giorno vennero a prendere me le azioni di repressione verso gruppi bambini si è realizzato un semplice e non c’era nessuno rimasto a o etnie sono in atto e poco si fa (o si video in cui sono riportate le protestare. riesce a fare) perché non avvengano. motivazioni della “Giornata”, quali Enzo Morozzo Sicuramente tutto questo è stato conseguenze ha avuto l’affermarsi di

3 Cronaca

I GAVASON 2017: “LE IMPRESSIONI SONO STATE POSITIVE” Terminati i festeggiamenti abbiamo chiesto a Ludovica e Agostino di esternare le loro impressioni sul Carnevale 2017, che li ha visti protagonisti come quarantesimi Gavason della storia. Di seguito si riporta il loro commento. “Le impressioni nostre sono state positive. Al di là di tutta l’organiz- zazione che c’è dietro il Carnevale, a nostro parere seria ed efficiente, il Carnevale stesso è stata un’esperienza emozionante. Ci siamo sentiti in un certo senso "amati” dalla gente, che ci ha accolto con entusiasmo sia all’uscita tenutasi in Comune, che alla Sfilata sul carro. Il Carnevale si è concluso in modo positivo, tra la gioia dei bambini, dei grandi e soprattutto nostra. E’ stata un’esperienza che sicuramente rifaremmo una seconda volta” Foto F. Rava Ludovica e Agostino 1978-2017: QUARANT’ANNI DI GAVASON, DAMIGELLE E PAGGETTI DELLA STORIA DEL CARNEVALE OZEGNESE Con l’edizione 2017 del Carnevale ozegnese si è giunti ai primi 8 lustri di GAVASON, DAMIGELLE E PAGGETTI. Non potevamo mancare dal ricordare tutti assieme i nomi di coloro che hanno portato il nostro Carnevale e il nostro Paese a essere conosciuti al di là dei confini territoriali di Ozegna. Ed eccoli: 1978: Bertello Mario e Cresto Domenica (Rua Lorena, Bartoli Rosa, Bartoli Lucia, Olivetto Baudino Rosanna, Parola Maria Rita, Blessent Daniela) 1979: Delaurenti Giulia Renato e Lege Caterina (Delaurenti Giulia Laura e Capasso Emanuela) 1980: Rolando Giovanni e Furno Vilma (Bertello Simona, Zanutto Tiziana, Aimonicatti Patrizia e Silvia, Rassa Monica, Martinetto Clara) 1981: Nigra Bruno e Mabrito Albertina (Nigra Candida e Vagina Ornella) 1982: Porcaratti Franco e Parola Livia (Zucco Antonella e Cibrario Loretta) 1983: Calcio Gaudino Costanzo e Cavaletto Celestina (Gallo Simona e Delaurenti Vilma) 1984: Nigra Lorenzo e Frasca Teresa (Nigra Tiziana e Carnino Carla) 1985: Ruspino Enrico e Alpeste Petronio Maria Estella (Truffa Manuela e Leonatti Barbara) 1986: Cortese Gaetano e Battaglia Adriana (Porcaratti Margherita e Rastello Elena) 1987: Parola Giovanni e Cortassa Fernanda (Bertello Valeria e Marchiando Pacchiola Emanuela) 1988: Aira Luigino e Aira Giovanna (Porcaratti Jessica e Ottaviano Irene) 1989: Tappero Piero e Pollino Vanda (Brusa Monica e Manuela) 1990: Gallo Lassere Franco e Pau Teresa (Gallo Lassere Lara e Vezzetti Patrizia) 1991: Baudino Fiorenzo e Michela Maria Teresa (Baudino Katia e Loi Stefania) 1992: Marchello Ettore e Galasso Poletto Luciana (Bertello Simona e Marchello Lorena) 1993: Bortolotto Valeriano e Pietribiasi Liliana (Ruspino Ramona e Cortese Armanda) 1994: Ferlazzo Antonino e Peyla Ines (Aimonino Lucia e Pacchiola Sara) 1995: Giovando Alberto e Schiavon Floriana (Della Morte Simona e Trippolini Francesca) 1996: Marchello Ettore e Galasso Poletto Luciana e Bortolotto Valeriano e Pietribiasi Liliana 1997: Ceretto Giulio e Aimonicatti Silvana (Benedetto Raffaella e Della Morte Sara) 1998: Cugini Alessio e Cortese Armanda (Di Sanzo Maria Rosa e Scalese Giorgia) 1999: Carpino Adriano e Garra Simona (Carpino Federica e Pozzo Ilenia) 2000: Talarico Benito e Bonomo Barbara (Colloca Raffaella e Fassero Giorgia) 2001: Aimonetto Gino e Nigra Simona (Pozzo Ilenia, Aimonetto Monica e Sara) 2002: Serravalle Alfredo e Rassa Monica (Tarabolino Cristina e Serravalle Tiziana) 2003: Perri Beniamino e Barale Elena (Bua Sabrina e Perri Sandra) 2004: Tarella Paolo e Rua Lorena (Allera Cristina e Goglio Francesca) 2005: Bartoli Sergio e Gallo Lassere Lara (Vittone Federica e Scalese Cecilia) 2006: Vittone Luca e Furno Marina (Giovando Marika e Paolo e Marco Vittone) continua a pag. 5 4 Cronaca

A OZEGNA È NATALE QUANDO a fine novembre – inizio dicembre a lungo, tanto che alcuni, con offrì il suo bambino allo sguardo dei all’inizio della Messa, oltre a quelle amarezza, si erano già arresi all’idea pastori venuti in adorazione. canoniche sull’altare, si accendono di emigrare in altro paese oppure, più alle 23.30 del 24 dicembre la chiesa prima una candela, poi due, poi tre e pigramente, di seguire la Messa del si illumina e si popola. Quest’anno infine quattro: un gesto che nella sua Papa in tv. E invece – colpo di scena! anche con un attimo di ansia: ore semplicità ci ricorda il cammino di – a pochissimi giorni dal Natale è 23.35 e il prete non arriva, nonostante Avvento, scandito nelle quattro arrivato l’annuncio che, dopo avesse annunciato che sarebbe settimane che precedono il Natale. un’affannosa ricerca condotta da arrivato in anticipo per concordare Tutti gli anni si cerca la collocazione diversi laici volenterosi, i quali con lettori e cantori i vari momenti migliore per queste candele; forse avevano contattato tutti i sacerdoti di della celebrazione. 23.40 e ancora non quest’anno l’abbiamo trovata in una loro conoscenza, la Messa di c’è. 23.45: si sarà dimenticato? No, solida radice rivestita di muschio e Mezzanotte ci sarebbe stata, celebrata per fortuna! Avvolto nel suo mantello, edera che, pensando alle varie profezie da padre Giordano, che già era venuto padre Giordano compare finalmente annuncianti l’arrivo del Messia, può ad Ozegna in occasione di un e, dopo veloci accordi, ognuno al essere identificata con la biblica anniversario speciale del Gruppo AIB. proprio posto, pronto a svolgere il “radice di Jesse” da cui spunta un E pure a mezzanotte veramente, che ruolo stabilito. verde germoglio: Gesù, il Cristo, per noi significa anche avere all’una del 25 dicembre rischi la l’Emmanuele, il Dio con noi. l’organista in servizio, mentre se la cirrosi epatica solo respirando l’aria intorno all’8 dicembre le strade Messa è prima, visto che Angelo non fuori della chiesa, che i volontari della fioriscono di luminarie. Quest’anno ha il dono dell’ubiquità, l’organo tace Pro Loco hanno impregnato dei caldi ce n’erano davvero in abbondanza, e noi si tenta di cantare a cappella aromi del vin brulé. Io sono astemia dentro e fuori paese: una pratica senza farci troppe cappelle. e fuggo, ma per chi beve è il momento dispendiosa ma che, se vogliamo, il 16 dicembre scatta l’ora X e un per scambiarsi auguri pieni di spirito prepara l’atmosfera del Natale. E gruppo minimo ma convinto di fedeli di-vino. mentre Rivarolo si spegneva, Ozegna rianima per alcuni giorni la vecchia alle 18 del 25 dicembre ti ricordi cominciava a brillare in modo sobrio cappella invernale, riunendosi per la che, digerito il buon pranzo, è pur ma diffuso. celebrazione della Novena. I fogli dei sempre Natale e quindi andare a Messa più o meno nello stesso periodo canti sono sempre quelli da oltre è doveroso. Pochi ma buoni come al delle luminarie, saltano fuori, nelle trent’anni, le persone che partecipano solito, questa volta guidati dalla voce case e in chiesa, le statuine del anche (e questo dà un’idea dell’età di don Luciano, riascoltiamo l’arci- presepio. Il fascino di un allestimento media dei presenti ): ciononostante noto passo di Giovanni “In principio che tira fuori l’eterno bambino che io, che sono una frequentatrice era il Verbo e il Verbo era presso Dio ognuno ha dentro sé. Tutti si abbastanza assidua di questo momento e il Verbo era Dio e il Verbo si fece incantano davanti al presepio e i più di preghiera, lo ritengo nella sua carne e venne ad abitare in mezzo a grandicelli ricordano quando da semplicità un grande dono di Dio, che noi”. Venne ad abitare, non a trovarci: piccoli si divertivano ad innevare con permette di recuperare la giusta Dio è sempre con noi e ridirselo ogni la farina la carta sagomata a riprodurre dimensione del Natale, dimenticando tanto non fa male. le aride colline di Palestina (dove la per almeno mezz’ora al giorno la E poi, piano piano, l’atmosfera neve in verità è un fenomeno assai frenesia pre-festiva. natalizia si spegne, riassorbita raro) o spianavano ritagli di stagnola spunta nel suo sempiterno cesto dall’incanalarsi dei giorni verso la a riprodurre laghetti con l’inevitabile con la paglia il Gesù Bambino, un chiusura dell’anno civile: ma in chiesa pescatore che pescava improbabili po’contuso da tanti anni di onorato ancora per un po’ un Bambinello nella trote. servizio, ma sempre caro al cuore di paglia ci ricorda che Lui è venuto per verso metà mese, i frequentatori tutti. Coperto da un telo candido, in noi. della chiesa cominciano a chiedersi: attesa che la notte di Natale qualcuno Emanuela Chiono “Ma ci sarà la Messa di Mezzanotte?”. sollevi quel velo e lo riporti alla nostra Quest’anno la suspense è durata molto vista, come 2000 e rotti anni fa Maria segue da pag. 4 - 1978-2017: QUARANT’ANNI DI GAVASON, DAMIGELLE E PAGGETTI... 2007: Bertello Mario e Cresto Domenica (Oberto Silvia e Massucco Cristina) 2008: Rolando Federico e Aimonetto Sara (Baudino Jessica e Mattioda Chiria Federica) 2009: Rua Claudio e Rolle Marina (Allera Cristina, Dallapina Fabiana, Rua Martina e Serravalle Tatiana) 2010: Mautino Piero e Bellino Rosanna (Fontana Sara e Pizzoli Veronica) 2011: Furlanetto Mario e Pagliero Cinzia (Delaurenti Lucrezia, Tarella Norma, De Cristofaro Viola, Perardi Giovanni e Schiesaro Giacomo) 2012: Gallo Lassere Pierfranco e Milano Domenica (Bartoli Giulia e Cascarano Chiara) 2013: Pozzo Federico e Scalese Cecilia (Lombardo Sofia e Brusa Rachele) 2014: Delaurenti Giuseppe e Pistono Annarita (Irene Miviano, Valentina , Giulia Teppa) 2015: Brusa Arnaldo e Alice Lorenzina (Bianchi Irene e Brusa Rachele) 2016: Aimonino Sergio e Martinetto Olga (Civitico Irene, Milano Sara e Delaurenti Federico) 2017: Chiartano Agostino e Quaglia Ludovica (Gallo Lassere Vanessa e Zaganelli Angelica) Roberto Flogisto

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UN PRESEPE STRAORDINARIO Voi sapevate che ad Ozegna viene allestito uno dei Presepi più spettacolari di tutto il territorio? Ecco io l’ho scoperto solamente quest’anno. Paola Ziano e Gianni Vieta sono i protagonisti di questa storia che ci ricorda come le cose belle richiedano tempo e passione I nostri due compaesani, anno dopo anno, sono pazientemente riusciti a collezionare un Presepe degno di un’esposizione pubblica: la cura di ogni singolo dettaglio ha lasciato me e la mia famiglia letteralmente impressionati. Tutte le statuine sono inserite in un ambiente curato e realistico, la maggior parte di esse è animata e l’acqua scorre, ricordandoci quale bene prezioso abbia costituito nei tempi in cui faceva da forza motrice. Gianni ha anche sapientemente ricreato campi Foto P. Ziano coltivati, dove non manca qualche chiesti se il Presepe venisse lasciato prima di posizionare sabbia, legna, scultura meno sacra del solito, e cieli esposto per tutto l’anno: non è così, muschio e tutto il resto ed infine stellati e nella parte dedicata al deserto, l’intero Presepe viene riposto in un quanta pazienza per collocare ogni i Re Magi cavalcano i loro cammelli apposito locale e l’anno seguente Paola elemento nel giusto contesto. incontro a Gesù bambino. Ci è stato e Gianni lavorano per giorni e giorni Insomma, abbiamo scoperto nel raccontato che alcune per il suo allestimento che, Presepe di Paola e Gianni un altro rappresentazioni, sono davvero naturalmente, varia e migliora ogni motivo di orgoglio per il nostro piccolo preziose, realizzate da abili artigiani volta. Ho provato a pensare a quanta paese! e ormai difficilmente acquistabili con immaginazione occorra per stabilire Fabio Rava lo stesso livello di rifinitura. dove sistemare esattamente i Per la sua dimensione, ci siamo tutti collegamenti elettrici ed idraulici, PAOLA ZIANO RICEVE IL MELVIN JONES FELLOW La Melvin Fellowship, che prende il Rivarolo Occidentale, nome dal fondatore del Lions Clubs offrendo e servendo il Club con grande International, è una onorificenza appo- competenza, tenacia ma anche umiltà. sitamente creata per dare il più alto Congratulazioni! riconoscimento alla dedizione delle Fabio Rava singole persone al servizio umanitario. Ricordiamo che i Soci Lions hanno come principale scopo offrire parte del loro tempo, impegno e risorse per raccogliere fondi a scopo benefico, da distribuire sia nella propria comunità che internazionalmente: uno dei settori principali di raccolta fondi per i Lions Il Lions Clubs International è la è stato storicamente legato alla più grande Organizzazione di Servizio conservazione della vista. esistente oggi nel mondo e ha come Non è necessario essere direttamente proprio motto, per l’appunto, soci Lions per ricevere tale onorificenza: l’espressione: la nostra concittadina Paola si è distinta "WE SERVE". Noi siamo al per la passione e la dedizione con cui servizio della Collettività in cui ha sostenuto le iniziative del Lion Club operiamo. Foto F. Rava

6 Cronaca

OZEGNA PER AMATRICE

Foto S. Bartoli Il Sindaco Sergio Bartoli potuto constatare che sono due grandi volta, stanno facendo davvero accompagnato dal Consigliere di persone, oltre che due fantastici l'impossibile per tutelare la propria Ozegna Gianfranco Scalese e da una sindaci: il loro spirito di abnegazione, gente. Come collega non ho rappresentanza dei Corpi A.I.B. di la passione per la propria terra e sufficienti parole per elogiare Ozegna e di Alice Superiore sono stati l'affetto per i propri concittadini l'operato di queste persone, come ricevuti dal Sindaco di Amatrice permette loro di essere a completa uomo non posso che mettermi a Sergio Pirozzi e dal Sindaco di disposizione di tutti, ventiquattro ore disposizione per qualsiasi cosa sarà Cittareale Francesco Nelli ai quali è al giorno. L'abbraccio che ho ricevuto in mio potere fare. Con l'augurio che stata consegnata la somma di € al termine dell'incontro lo voglio tutto si risolva al più presto e si possa 5.392,46 (che è stata equamente idealmente condividere con tutti i tornare ad una vita serena. divisa), frutto del ricavato dal 1° miei concittadini e con quanti si sono Festival della Pizza di Ozegna e delle e si stanno adoperando per aiutare Sergio Bartoli donazioni degli ozegnesi stessi. Ho queste splendide persone che, a loro ROULOTTE AD UNA FAMIGLIA DI NORCIA Grazie all'A.I.B. Ozegna e all'A.I.B. due Anziani di più di 90 anni ed un terribile ed indimenticabile. Penso Di Alice superiore, al Sindaco Sergio bambino di 4 anni vivere in un che non ci siano parole da aggiungere BARTOLI ed al Consigliere gazebo da loro costruito come meglio e si possa solo augurar loro il meglio Gianfranco Scalese è stata donata una hanno potuto e con il terrore negli e al più presto possibile. roulotte ad una famiglia di Norcia. occhi portato da questo maledetto Sergio Bartoli Vedere questa grande famiglia con terremoto è stata una sensazione

Foto S. Bartoli 7 Cronaca

LA BEFANA IN PIAZZA Trovare ogni anno il modo di che dà accesso alla Chiesa. Malesia senza esserci mai stato, raccontare un evento ripetitivo nella In realtà, esiste un libro che dimostra trovate questa storia nel bel romanzo sua ciclicità che non porta con sé invece il contrario, racconta la stessa di Ernesto Ferrero che ha titolo novità, ma che raccoglie in piazza i breve storia in 99 modi diversi "Disegnare il vento". bambini, nostro futuro, nel loro ognuno con diverso stile narrativo. Che dire ancora: panettoni, pandori, divertimento, diventa sempre più Si intitola “Esercizi di stile” e lo ha cioccolata calda e vin brulé. Ma difficile. Perché anche oggi i miei scritto Raymond Queneau, in Italia cambiamo prospettiva: al bambino, occhi sono gli stessi e guardano con è stato tradotto, o meglio riscritto, per divertirsi, basta questo. Per lo sguardo apprensivo del genitore da Umberto Eco. fortuna c’è sempre qualcuno che, tra che vede suo figlio catapultarsi in Purtroppo non sono andato a questa mille problemi ed impegni, trova strada senza far caso se ci siano o festa, vuoi perché quando me ne è comunque il tempo di organizzare meno macchine in transito, che tenta arrivata notizia avevo già preso altri un punto di incontro anche nel di arrampicarsi sull’albero che un impegni, vuoi perché in realtà sono nostro piccolo paese! tempo salvò la vita a Piero Piero e distratto, ma dovendo scrivere Fabio Rava che aumenta l’entropia della giornata l’articolo mi sono dovuto arrangiare. scorrazzando sullo scivolo metallico D’altronde Salgari ha raccontato la SCADENZE FISCALI DEI MESI DI FEBBRAIO E MARZO 2017 - Entro il 28 febbraio CUD relative ai redditi di lavoro libri contabili società di capitali. Presentazione della dichiarazione dipendente e da pensioni, ovvero i Scadenza del saldo annuale IVA. IVA annuale relativa al periodo di redditi interessati dal modello 730 imposta 2016. precompilato. Per i lavoratori autonomi non interessati dal modello - Entro il 31 marzo 730 precompilato la C.U. potrà essere I sostituti d’imposta devono - Entro il 7 marzo inviata entro la scadenza del modello consegnare ai propri dipendenti e I sostituti d’imposta (datori di lavoro 770/2017 (31 luglio). collaboratori le certificazioni uniche e/o committenti) devono inviare dei redditi e dei compensi erogati telematicamente all’Agenzia delle - Entro il 16 marzo nel 2016. Entrate le certificazioni uniche ai Versamento delle ritenute fiscali e Scade il termine per la presentazione lavoratori dipendenti e ai pensionati delle domande di rottamazione delle (da parte dell’Inps), cioè degli ex previdenziali febbraio, l’IVA da liquidazione febbraio 2017 e la tassa cartelle di pagamento Equitalia. FARMACIE DI TURNO MESE DI FEBBRAIO 2017 1 Rivarolo Corso Arduino 15 Spineto 2 Castellamonte Garelli 16 Pont Brannetti, 3 Castellamonte Mazzini 17 , 4 Rivarolo Garelli San Giusto Sant’Anna 5 18 Pont Corbiletto 6 Pont Corbiletto, 19 Castellamonte Garelli 7 Favria, Vietti 20 Castellamonte Mazzini 8 Cuorgnè Antica Vasario 21 Cuorgnè Antica Vasario 9 Agliè 22 Busano 10 23 Cuorgnè Bertotti 11 , 24 , San Giorgio Calleri Caluso San Domenico 25 Borgiallo 12 Cuorgnè Bertotti, 26 Rivarolo Centrale San Giorgio Genovese 27 Rivarolo Corso Arduino 13 Cuorgnè Rosboch 28 Agliè, 14 Salassa, San Giorgio Calleri San Giorgio Genovese

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DEDICATO AI COSCRITTI DEL 1999 Come un po’ in tutti i paesi del 1999, abbiamo organizzato una pomeriggio, fino a quando non Canavese, concluse le feste natalizie, grande festa al Palazzetto dello Sport abbiamo cenato tutti assieme e in nel mese di gennaio partono i con la discoteca ‘Shock’ di Paesana quel momento l’adrenalina per la festeggiamenti da parte dei ragazzi (CN). Il tutto è iniziato circa 5 mesi nostra festa cominciava a salire: che nell’anno raggiungeranno il fa, quando abbiamo contattato i eravamo davvero emozionati! Verso traguardo della maggiore età. membri dello staff dello ‘Shock’, i le 21:00 è iniziata ad arrivare la gente Una volta era di rigore fare la festa quali si sono dimostrati fin da subito e da quel momento le persone sono dei coscritti nel paese di residenza; molto disponibili e cortesi. Dopo aver continuate ad entrare fino alle 01:30; oggi invece, complici le amicizie preso la decisione tutti insieme di la coda si estendeva fino ai cancelli costruite anche a di fuori, c’è una chiamarli ci siamo impegnati al vicino alla strada e bisogna maggiore “flessibilità” per cui si meglio per la realizzazione di questa soprattutto ringraziare i genitori che festeggia nel paese degli amici, sia o festa e ne è valsa la pena visti gli hanno avuto la pazienza di fare non sia il proprio. ottimi risultati ottenuti. Per poter entrare tutte quelle persone senza Come si festeggia oggi? Scopritelo preparare il tutto ci siamo trovati al creare confusione. Quelli a cui con gli articoli che seguono. mattino presto del 14 gennaio vorremmo dire un grazie speciale COSCRITTI AD OZEGNA insieme a tutto lo staff della discoteca però sono i DJ, tutto lo staff dello Il 14 gennaio, noi, coscritti di Ozegna e siamo andati avanti per tutto il Shock che ci ha permesso di fare questa bellissima serata e tutte le persone che hanno partecipato. È stata una festa molto emozionante e coinvolgente, ci siamo divertiti davvero tanto e non ci dispiacerebbe fare il secondo round. Pur essendo un piccolo paesino ad Ozegna noi coscritti in quest’annata siamo davvero numerosi: Alessio G., Alessio O., Andrea, Davide B., Davide P., Federica, Francesca A., Francesca D., Francesco, Giulia, Irene, Jessica, Letizia, Lorenzo, Luca, Sara, Stefano, Valentina, Veronica C., Veronica P., Wally. E ora non ci resta che aspettare i carnevali per continuare i nostri festeggiamenti. Valentina e Jessica Foto A. Ottino continua a pag.10 LA CUCIUNA’: UNA TRADIZIONE OZEGNESE TRA SPORT E GIOCO Ozegna è nota per una sua particolare Con il passaggio ad una economia di sempre numeroso pubblico presente. tradizione, a metà tra lo sport e il tipo industriale e poi anche di servizi Non esisteva un ente organizzatore, gioco: “la cuciunà”. il martedì pomeriggio ha cominciato ma il tutto si realizzava con un passa Tramandata di padre in figlio è stata a divenire un giorno un po’ difficile parola. molto frequentata fino agli anni per radunare decine di appassionati E’ certamente spiacevole constatare Ottanta, con un periodo di apice nei di tutte le età e i ceti sociali. che una tradizione ozegnese, che si primi decenni del secondo La cuciunà si svolgeva lungo il Viale è tramandata per decenni, sia dopoguerra. della Rimembranza e sinteticamente scomparsa dall’orizzonte. In che cosa consiste e consisteva consisteva, con l’ausilio di una boccia, Ma in concreto si può fare qualcosa, questa tradizione e dove era il suo di ipotizzare e poi mettere in pratica seppure con giorno diverso, per teatro di svolgimento? una serie di evoluzioni(tra alberi, ripristinare quella tradizione? La cuciunà era programmata nel rami, dislivelli del suolo, ecc) con la Alcuni anni fa i dirigenti della Società pomeriggio di martedì della festa boccia. Bocciofila Ozegnese(SBO) fecero patronale e uno dei motivi per cui si Dopo che l’ideatore della manche un’indagine, ma vista la scarsa andata progressivamente perdendo aveva effettuato la sua performance adesione l’iniziativa non ebbe è forse dovuto al particolare giorno toccava agli altri concorrenti cercare seguito. in cui si disputava. di emularlo, con il minor numero di Il giornale è aperto a qualsiasi Fin quando il paese ha avuto una penalizzazioni. ozegnese abbia idee in proposito per prevalenza economica nel settore Come sempre in questi giochi ripristinare una nostra tradizione: agricolo i giocatori potevano personali vi erano persone, che per LA CUCIUNA’! disporre con maggiore libertà di quel la loro verve, attiravano Roberto Flogisto pomeriggio. maggiormente l’attenzione del

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PINO E ANTONELLA DA 30 ANNI ARTISTI IN CUCINA Anche se un po’ in ritardo, (e di così il loro sodalizio lavorativo oltre Francone, che tramite il progetto questo ci scusiamo con loro), dal che di coppia. Filo D’acqua della Regione Piemonte momento che il nostro giornale è Naturalmente, i locali, non erano di che si occupa di turismo, cultura e sempre molto attento alle vicende certo confortevoli come ora, ed il tradizioni locali presso le Società del paese, vogliamo rallegrarci con tutto era puntato sulla gestione del Operaie di Mutuo Soccorso, dai locali Antonella e Pino Coco, Gestori della bar e su qualche pranzo alla buona. della Società stessa vennero ricavate Società Operaia Mutuo Soccorso, per Decisero così con l’ausilio e delle Foresterie, atte ad ospitare i loro 30 anni di attività in comune l’attivazione degli amministratori e turisti di passaggio, per cui anche i nel campo della ristorazione, iniziata dei soci dell’epoca, di fare qualche servizi e la cucina di Pino ed nel lontano 16 novembre 1986, ristrutturazione e puntare soprattutto Antonella ebbero un incremento. giorno del loro ingresso come gestori sulla Ristorazione, dal momento che Al momento attuale, Dario si occupa della Società Operaia. Pino era un esperto del settore. principalmente di gestire il bar e la Pino, prima di essere dei nostri, Tramite il passaparola, ben presto il parte più giovanile degli avventori, svolgeva la mansione di Maître numero di commensali crebbe, così mentre Antonella e Pino, pur con il all’Hotel Europa a Rivarolo come i pranzi e le cene, soprattutto passare degli anni, seguitano ad Canavese, mentre Antonella, era a base di pesce di cui, Pino è un vero essere gli eccellenti ristoratori di casalinga e mamma di Ivan e Dario maestro. Ben presto il locale diventò allora magari con un po’ di (Andrea sarebbe arrivato in seguito). un posto di ritrovo per banchetti, stanchezza in più. Volendo mettersi in proprio e saputo cerimonie ed anniversari. Fernanda Cortassa e vinto l’appalto di gestione della Una svolta si ebbe poi nel 2004 sotto Nostra Società Operaia, ebbe inizio la presidenza societaria di Enzo segue da pag. 9 - DEDICATO AI COSCRITTI DEL 1999 CUSCRIT D’ AJÉ 1999 andate molto bene e tanta gente è di una nostra coscritta per ognuno Quest’anno 2017 rappresenta per me arrivata da tutte le parti per ballare di noi; colui che ha tagliato la testa una tappa importante in quanto e divertirsi insieme a noi coscritti. dovrà poi offrire un pranzo a tutti i raggiungerò a settembre il traguardo Il 6 gennaio invece è stata una coscritti, cucinando la carne di quel dei 18 anni: nuove responsabilità, giornata particolare: come prima cosa tacchino. nuovi doveri e diritti, come quello alle 9.30 ci siamo recati in chiesa per Alle 13.30 siamo andati al salone al voto che viene ritenuto molto partecipare alla messa dell’Epifania Alladium dove ci aspettava un bel importante perché si può dare il celebrata da Don Melino, dopo siamo pranzo cucinato dal catering Laboroi proprio giudizio, tramite questa andati in Municipio, dove il sindaco di con tutti i nostri parenti azione, alle persone che stanno più Marco Succio ci ha fatto un bel invitati. Alla sera, abbiamo cenato in alto di noi. discorso sui 18 anni, che, come ho di nuovo tutti insieme con i nostri Come solita tradizione piemontese, già detto in precedenza, sono un parenti e dopo con l’orchestra o meglio dire canavesana, quando si traguardo importante, dopodiché ci Acquamarina abbiamo ballato a festeggiano i diciotto anni si fanno i ha consegnato un attestato per tempo di valzer. coscritti: tutti i ragazzi che sono nati ricordarci sempre questa esperienza. L’ ultimo giorno, sabato 7 gennaio, nello stesso anno, nel mio caso il Alle 11.30, come tradizione, con i abbiamo festeggiato solo alla sera 1999, si radunano tutti insieme e trattori (abbelliti e decorati da noi con No Way Out, una nuova organizzano delle serate di festa coscritti) ci siamo recati a Santa discoteca di Ivrea che sta andando animate dalle discoteche. Maria, una frazione di Agliè, per molto in questo periodo; è stata una Ogni paese ha i propri coscritti, ma tagliare la testa al tacchino: tutti noi serata molto divertente, nonostante ospita anche quelli esterni, come me ci dovevamo sfidare a turno a tagliare fosse l’ ultima, perché tantissime che sono andato a farlo ad Agliè, la testa di questo animale con le spade persone si sono recate da noi per perché fin da piccolo ho frequentato che gentilmente ha preparato il papà divertirsi come si deve. il locale oratorio e ho quindi Queste serate sono state rese lì la mia compagnia di amici. possibili anche grazie all’aiuto Ad Agliè si usa fare festa dei nostri genitori che si sono due/tre giorni di fila, ma noi divisi i compiti e ci hanno quest’anno abbiamo deciso dato una mano per di festeggiare per ben 4 organizzare questi eventi. giorni (4-5-6-7 gennaio) al Ora però la festa non è ancora salone Alladium. finita perché inizieranno a Il 4 gennaio abbiamo breve i carnevali, e noi, dato chiamato per animare la che abbiamo preparato un festa Radio Gran Paradiso, bel carro, andremo in giro e il giorno dopo, il 5, con la per i paesi a festeggiare e a discomobile Midnight rendere il carnevale più Express, abbiamo ballato a divertente con i coscritti di tempo di musica stile anni Agliè. ’90. Queste due serate sono Alessandro Ottino Foto A. Ottino 10 Attualità

LA FESTA DI SANT'ISIDORO SI TERRA' DOMENICA 5 MARZO Le Associazioni Ozegnesi Coltivatori definendo il dettaglio del La Redazione Diretti e Donne Rurali e i Priori programma della Festa di Andrea Sapei, Monica Tomasi Delo Sant’Isidoro 2017 che si terrà e Mauro Corgiat Mecio stanno domenica 5 marzo. POPOLAZIONE OZEGNESE

Andamento demografico della popolazione residente nel Comune di Ozegna dal 2001 al 2016. Dati statistici al 31 dicembre di ogni anno. La popolazione ozegnese a fine 2016 è di 1.200 abitanti (con riduzione di 24 persone rispetto all'anno precedente), di cui 600 uomini e 600 donne.

Popolazione Ozegna 2001 - 2016 1280

1260

1240

1220

1200

1180

1160

1140

1120 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 *

* post-censimento

*

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LA PANETTERIA BRUSA CHIUDE Se penso che dovrò attendere altri e la moglie Lorenzina, aiutati gradualmente calore. Ed anche le trent’anni prima di poter fare quel nell’ultimo periodo dalla loro figlia cipolle ripiene ozegnesi che farcite che vorrei fare e che non posso fare, Manuela. In questi sessant’anni di con amaretti, gallette e uva passa perché devo fare altro, capisco e attività (ma in realtà sono solo 59 costituivano il dolce tradizionale condivido la decisione di Arnaldo poiché l’anniversario sarebbe della festa del paese: anche in questo Brusa e della moglie Lorenzina di arrivato solo nell’ottobre prossimo caso ognuno portava al forno la abbassare definitivamente le venturo) hanno cotto nel proprio propria casseruola di terracotta. serrande e godersi finalmente il forno non solo pane, ma anche i In questi anni Arnaldo ha dato sfogo tempo. fagioli grassi, piatto della domenica, alla sua passione per la pasticceria, Ma cominciamo dall’inizio. Era che le famiglie ozegnesi portavano entrando nel novero dei produttori l’anno 1913 quando i coniugi Mario al forno nelle loro tofeje il sabato, del “Paniere dei prodotti tipici della e Giovanna Bertotti (nonni materni dopo la cottura del pane, e che provincia di Torino” per i suoi di Roberto Flogisto e Stefano venivano lasciate una quindicina di torcetti e creando una pasta di sfoglia Ruspino e paterni di Osvalda e ore, senza aggiungere legna e ripiena di marmellata a cui ha dato Silvana residenti ad Aosta) davano cuocevano, mentre il forno perdeva il nome, e la forma, di “Cuori di San avvio alla loro impresa: Besso”. Ma ha anche un forno in corso continuato a fare il pane Principe Tommaso 54. seguendo i metodi Ci lavorarono per 26 artigiani della tradizione anni poi, nel 1939, prese e ricevendo nel 2006 dalla il loro posto il figlio Regione Piemonte il Romolo (zio di Roberto riconoscimento di e Stefano e genitore di “Eccellenza artigiana per Osvalda e Silvana) che, la panificazione”. affiancato dalla moglie Oggi, arrivato il 2017, la Irma, continuò a sfornare sofferta decisione di non pane per altri 11 anni. riaprire, affidata ad un Poi nel 1950 subentrò a messaggio carico di Romolo, il cognato Paolo sentimento, affisso alla Flogisto, che, affiancato serranda, ma anche la dalla moglie Ines voglia di godersi un po’ la (genitori di Roberto), vita. continuò nell’impresa Alla famiglia Brusa il per altri 7 anni. nostro ringraziamento, i Solo nel 1957 la gestione nostri migliori auguri (ed passò alla famiglia Brusa, anche la mia personale prima con il papà Pierino invidia). e la mamma Teresina, Fabio Rava poi con il figlio Arnaldo Foto R. Nastro L'ANGOLO DELLA CUCINA Un po’ diversi dal solito sono questi: Imburrate 4 stampini individuali da SFORMATINI IN SALSA DI soufflé, spolverizzateli con il PERE pangrattato e versatevi il composto Per 4 persone occorrono: di formaggio. Fate cuocere a 200 gr. di brie - 250 ml. di latte - 30 bagnomaria in forno già caldo a 170° gr. di parmigiano grattugiato - 30 gr. per 30 minuti circa. di burro - 40 gr. di farina - 20 gr. di Per la salsa: mettete il burro in una pangrattato - 2 uova - sale - pepe. pentola con il miele, le pere sbucciate Per la salsa: 2 pere Kaiser - 2 cucchiai e tagliate a pezzetti, il succo di limone di miele - 10 gherigli di noce - 30 mescolando per 5 minuti circa. e la cannella. Ponete il tegame sul gr. di burro - mezzo limone - vino Insaporite quindi con sale e pepe. fuoco moderato. Lasciate cuocere bianco q.b. - cannella in polvere. Aggiungete il brie a pezzi e per per circa 5 minuti, irrorando con il Fate sciogliere il burro a fiamma ultimo il parmigiano. Togliete il vino bianco a metà cottura. Frullate bassa, aggiungete la farina e fatela composto dal fuoco, fatelo infine il tutto per pochi secondi con tostare, senza lasciarla scurire, per intiepidire, quindi unitevi le uova le noci e servite con gli sformatini qualche istante mescolando. uno alla volta, mescolando ed capovolti su di un piatto da portata. Unite il latte e fate addensare sempre amalgamando bene. Fernanda Cortassa

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UN SINDACO CANAVESANO, ALBERTO AVETTA, ALLA GUIDA DELL’ASSOCIAZIONE PIEMONTESE DEI COMUNI D’ITALIA Il sindaco di un piccolo paese suoi colleghi, tra cui l’ex sindaco di tenutasi poi nel mese di maggio canavesano, Cossano, è stato Ozegna Enzo Francone. successivo a Ozegna. recentemente scelto alla guida Chi scrive ha un buon ricordo del La scelta sulla sua persona determina dell’ANCI (Assoc. Nazion. Comuni dr. Avetta che, due anni or sono nella nei piccolo comuni, come il nostro, italiani) del Piemonte. sua veste di vice sindaco della Città la speranza di poter portare presso Alberto Avetta, già vice sindaco della Metropolitana, concesse a Ozegna le Istituzioni Piemontesi le istanze Città Metropolitana di Torino, è una la disponibilità di fruire della sede che più stanno a cuore alle singole persona conosciuta dagli ozegnesi ufficiale di Palazzo Cisterna di amministrazioni comunali. (in alcune circostanze è stato Torino per la presentazione alla Roberto Flogisto presente a manifestazioni tenutesi stampa e agli interessati della mostra nel nostro paese) e molto stimata dai sull’ing. Giacomo Mattè Trucco

I RIONI SONO DIVENTATI TEATRO DI DISPUTE SPORTIVE, CULINARIE E DI GIOCHI DA 50 ANNI Fu l’Associazione Giovanile nell’ambito del Carnevale, nell’ambito del carnevale ozegnese, Ozegnese (A.G.O) alla fine degli anni denominato “Supergavason”. nei primi anni di svolgimento i Sessanta a suddividere il paese in Poi, a causa di un clima di quattro rioni presentarono al corso quattro zone, Rioni, al fine di esasperazione tra i contendenti e di gala dei propri carri allegorici. organizzare competizioni di tipo loro supporters dei rioni in gara, i Adesso continua con altre formule. sportivo e di altro genere. due tornei furono sospesi. Auguriamoci che in qualche forma, In ambito culturale nei primi anni Continuarono, con alterne vicende, senza clima di battaglia, la disputa Settanta si disputarono diverse i tornei sportivi: dal calcio alle bocce, tra i rioni possa proseguire. edizioni, emulando la trasmissione dalla pesca sportiva alla corsa degli Roberto Flogisto televisiva “Chissà chi lo sa”, seguite asini. poi dal 1983 al 1991 dal torneo, In campo ricreativo, sempre

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SANTA LUCIA 2016 Il 13 dicembre 2016 si è celebrata la rinfresco caldo ottimo e ben assortito più vecchie. ricorrenza di Santa Lucia, festa ormai che ha riscaldato i partecipanti e gli Tutto questo è stato possibile grazie consolidata che si ripete da molti amici che erano presenti, anche se all’interessamento del Comune e poi anni, grazie alle priore che ogni anno la nebbia li aveva avvolti nel suo grazie alle priore e amici che hanno si impegnano nella pulizia, nell’aiuto grigiore. offerto qualcosa. e nella manutenzione della cappella. Quest’anno è stato messo un punto Porgo intanto un augurio alle priore Quest’anno erano di turno Ileana e luce all’interno della cappella e una uscenti e a quelle entranti per il 2017: Piera. lampada fuori per illuminare il Rita Tarella e Mary Lanziello. Dopo la messa alle ore 15, celebrata portone. Domenica Cresto da don Luciano, hanno offerto un Sono anche state verniciate le panche DALLA PARROCCHIA RIFACIMENTO TETTO CAPPELLA APPARIZIONE Da alcuni giorni si possono notare Madonna del Bosco per lavori edili. ha deciso di gratificare la Parrocchia le impalcature montate attorno alla Infatti la ditta edile Gran Paradiso, di Ozegna offrendo il rifacimento Cappella della seconda Apparizione esecutrice dei lavori di rifacimento gratuito dei tetti della Cappella stessa. nel prato antistante il Santuario della del tetto della chiesa del Santuario, Giancarlo Tarella

E FINALMENTE VENNE IL GIORNO DELLA CRESIMA

Dopo lunga e paziente attesa, contesto della Visita pastorale del incontrare il maggior numero di finalmente è divenuta di pubblico Vescovo, come poi di fatto è accaduto persone possibile e ha dichiarato di dominio la data di celebrazione della (non ha la dimensione globale di un essere a disposizione di ogni singolo Cresima per i ragazzi delle medie: Anno Santo ma è pur sempre un fedele che avrà piacere di parlare sabato 4 marzo 2017 alle ore 17. evento significativo la Visita con lui. Al momento non è ancora Rispetto al passato, l’avvicinamento Pastorale, considerato che per il stato reso noto come e quando sarà alla celebrazione del Sacramento è Vescovo Edoardo sarà la prima in possibile parlare con il Vescovo ma stato questa volta molto travagliato. assoluto). sicuramente don Luciano ce lo farà Secondo tradizione, la Cresima A partire dalla Quaresima 2017, il sapere. avrebbe dovuto celebrarsi lo scorso Vescovo inizierà a visitare la Vicaria Tornando alla Cresima, al momento anno; invece per una serie di motivi Rivarolese (la Vicaria è una stiamo concludendo gli incontri non ben definiti la celebrazione è suddivisione della Diocesi e raccoglie preparatori (siamo ormai al slittata a quest’anno. Nel 2016 si un numero variabile di parrocchie terz’ultimo) e i frequentanti sono sarebbe trattato di un contesto in genere territorialmente vicine) e circa una quindicina; in origine erano significativo: la Cresima nell’Anno in questa occasione conferirà il sette o otto persone, ma il numero Santo della Misericordia e in questa Sacramento della Cresima in ogni si è misteriosamente raddoppiato direzione ci eravamo orientati noi singola parrocchia, cogliendo anche non appena ha cominciato a circolare catechisti nell’impostare la l’occasione per conoscere persone e la fatidica data: chissà come mai? preparazione dei ragazzi. Poi il gruppi operanti in quel contesto. In Quanti poi la riceveranno a tutti gli discorso è stato accantonato e occasione degli ultimi Consigli effetti lo scopriremo solo vivendo. abbiamo ricominciato a novembre Pastorali Diocesani ha infatti ribadito Emanuela Chiono il catechismo, immaginando che la che dedicherà tutto l’anno alla sola Cresima si sarebbe inserita nel Vicaria Rivarolese allo scopo di BREVISSIMA IL COMUNE DI OZEGNA IMPUGNA IL LODO ASA La Regione non ha offerto soluzioni Comune di Ozegna, come altri della Asa. al problema e quindi anche il zona, ha deciso di impugnare il Lodo La Redazione

14 Pagine di vita religiosa

PARROCCHIA NATIVITA' MARIA VERGINE ELENCO DEI MOVIMENTI - ANNO 2016 ENTRATE USCITE Interessi Libretto postale 4,52 Collette, bussole e candele da chiesa parrocchiale 9.400,00 OFFERTE CHIESA PARROCCHIALE 9.935,00 Offerte,Collette, bussole e candele dal SANTUARIO 33.572,20 Opere Assistenziali (quaresima per Caritas, beneficenza) 1.235,00

Assicurazioni 3.094,58 TARI 136,00 MANUTENZIONE ordinaria, Chiesa parrocchiale e S.S.Trinità 145,70 MANUTENZIONE ordinaria, casa parrocchiale 115,00 MANUTENZIONE ordinaria, Santuario 0,00 ENEL chiesa parrocchiale 1.567,75 ENEL S.S.Trinità 495,19 ENEL Santuario 488,06 ENEL casa parrocchiale 227,41 ENI chiesa parrocchiale 3.149,93 ENI casa parrocchiale 923,14 ENI cappella invernale 105,38 ENI S.S.Trinità 49,12 SMAT - ACQUA 72,87 Spese per il culto (candele, paramenti,ecc.) 518,00 Spese per attivita' pastorali (Faniglia Cristiana, Credere) 964,97 Tassa diocesana 2% (su entrate ordinarie '10) 0,00 Iniziative parrocchiali di assistenza e carità 1.235,00 MANUTENZIONE STRAORDINARIA Chiesa- Quadro Campane 7.053,00 MANUTENZIONE STRAORDINARIA Casa parrocchiale 0,00 MANUTENZIONE STRAORDINARIA Santuario per Tetti 36.136,20 COSTI CONTO CORRENTE 34,20 TOTALI 54.146,72 56.511,50 DIFFERENZA -2.364,78 OFFERTE CHIESA 2016 Collette, bussole e candele CHIESA PARROCCHIALE mese dicembre 1.380,00 Dicembre Per la chiesa di S.Lucia, i priori 2016 Ileana e Piera 50,00 TOTALE ANNO 2016 OFFERTE PER CHIESA 9.935,00 TOTALE ANNO 2016 CHIESA OFFERTE + COLLETTE 19.335,00 OFFERTE SANTUARIO 2016 Collette, candele e bussole Santuario mese dicembre 0,00 Offerte per Santuario mese dicembre 0,00 TOTALE ANNO 2016 OFFERTE PER SANTUARIO 30.718,20 TOTALE ANNO 2016 SANTUARIO OFFERTE + COLLETTE 33.572,20

15 Pagina autogestita dalla Banda Musicale

DALLA BANDA Gli impegni ufficiali del 2016 del hanno accompagnato i Gavasòn una banda ospite. Corpo Musicale “SUCCA Renzo” si 2017, le damigelle e tutti gli In chiusura vogliamo ricordare la sono conclusi la prima domenica di intervenuti, nel tradizionale giro per figura di Valentino Pomatto, musico dicembre, con il tradizionale servizio il paese, toccando tutti quattro i rioni fondatore del Corpo Musicale in onore di Santa Barbara, festeggiata ozegnese, per poi terminare la serata “SUCCA Renzo” che ci ha lasciato ad Ozegna dalla squadra A.I.B. e dalla all’interno del Palazzetto dello Sport. sul finire dello scorso anno: molto Società Operaia: la Banda ha Domenica 29 pomeriggio si è tenuta conosciuto in tutto il Canavese per accompagnato il corteo dalla sede la sfilata dei carri allegorici e Banda la sua opera di fisarmonicista, dopo dell’A.I.B. fino alla Chiesa per la e Majorettes hanno aperto il corteo, aver militato per lungo tempo nella Santa Messa e poi fino alla Trinità davanti al carro dei Gavason ed al Banda ozegnese e nelle formazioni per il rinfresco. gruppo dei bambini dell’Asilo. limitrofe, è stato anche tra i fondatori Ultimi impegni “ufficiosi” per Banda Anche quest’anno la Banda ha del gruppo “Liscio Club 74” composto e Majorettes le due serate in cui ci partecipato alla sfilata con la sua in prevalenza da musici ozegnesi, si è trovati per il tradizionale scambio nuova divisa da Carnevale, ossia si è che riscosse molto successo in tutta di auguri per le festività natalizie e presentata in maschera (esperimento la zona durante il suo periodo di di fine anno, poi pausa per provato lo scorso anno), riscuotendo attività. permettere a musici e majorettes di anche quest’anno un notevole Pomatto era anche un compositore: ritemprarsi dopo le fatiche per la successo, testimoniato dagli applausi ha musicato una marcia per il preparazione del concerto di Santa ricevuti al suo passaggio e dalle Carnevale ozegnese e diverse sue Cecilia di fine novembre. numerose foto e video che l'ha vista composizioni sono state edite da case Subito dopo le feste ci si è ritrovati protagonista. editrici musicali (cito ad esempio la per la ripresa delle prove in vista Le Majorettes, dopo le due sfilate casa editrice BOARIO di Torino) e degli impegni della prima parte della ozegnesi, parteciperanno anche ad sono ancora oggi suonate dalle bande stagione. altri carnevali della zona: per adesso canavesane. Il primo impegno è il Carnevale sfileranno a , Due delle sue marce più famose sono ozegnese, con la doppia uscita di e Viverone, ma sono già state “Nozze d’oro” scritta in occasione sabato 21 gennaio e domenica 29 contattate per altre sfilate in altri del 50° anniversario di fondazione gennaio. carnevali. del Corpo Musicale “SUCCA Renzo” Sabato 21 sera Banda e Majorettes si La Banda è stata contattata per la ed utilizzata come marcia convegno sono trovati in Comune per l’uscita partecipazione a Festivalbande, durante il raduno tenutosi in Ozegna dei personaggi del Carnevale: dopo manifestazione che prevede durante i festeggiamenti per i nostri l’accoglienza nel cortile del Palazzo l’esibizione della Banda ozegnese in primi 50 anni e “Verde canavese” Comunale sulle note della “Cansun uno dei paesi aderenti all’evento ed scritta in omaggio alla sua terra dal Carlevè”, Banda e Majorettes il contestuale concerto in Ozegna di d’origine.

Foto F. Rava

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IL MICRONIDO IL QUADRIFOGLIO Trascorso poco più di un anno e 8.00 alle 12.00 è ad ingresso orario della tassa di iscrizione annuale e mezzo dall’apertura del Micronido, con una quota di € 6,00 l'ora. Si della copertura assicurativa. C’è sito all’angolo tra Via XX Settembre possono concordare, tuttavia, orari comunque la speranza, in attesa e Via Boarelli, incontriamo che vadano incontro alle esigenze dell’approvazione del bilancio, che nuovamente la titolare Stella delle famiglie. È previsto, infine, un si possano reperire i fondi per Carnovale, diventata oggi unica contributo per il riscaldamento per stipularla nuovamente. responsabile della struttura, dopo il periodo invernale che varia dai Il pranzo viene cucinato sul posto che la sua ex socia Francesca ha 135,00 ai 120,00 euro. Le iscrizioni con prodotti freschi e genuini intrapreso un altro percorso. sono aperte tutto l’anno e c’è la seguendo un menù approvato Nonostante tutta la responsabilità sia possibilità di usufruire dei buoni dall’ASL. ora sulle sue spalle, l’abbiamo trovata bebè. Per quanto riguarda l'itinerario determinata, felice delle proprie Purtroppo dobbiamo segnalare che didattico, quest’anno sarà incentrato scelte e disponibile. il Comune non ha rinnovato la sul tema dell’arcobaleno: quindi Ad oggi la struttura ospita 12 bimbi, Convenzione con la struttura che verranno proposti laboratori in cui di cui 5 sono residenti ad Ozegna. consentiva – ai soli residenti ad i bimbi potranno giocare con il Ricordiamo, a beneficio di coloro Ozegna – di evitare il pagamento pongo, la plastilina e dipingere con che fossero interessati ad mani, rulli e pennelli. usufruire di questo Impareranno i colori e servizio, che il ad abbinarli agli Micronido accetta alimenti, agli oggetti e bambini nella fascia di alle canzoni. età che va dai 3 mesi ai Per gli interessati o per 3 anni. La rata per tutta avere ulteriori la giornata (7.30 - 18.30) informazioni, sono è di € 500,00 mensili, ma possibili visite da si possono concordare concordarsi telefonando alternative quali dalle ai numeri 329.2244123: 8.00 alle 16.30 a € 470,00, chi ancora non conosce oppure la mezza giornata la struttura, resterà dalle 7.30 alle 13.00 piacevolmente stupito comprensiva del pranzo dai locali e dagli arredi, a € 380,00 o dalle 13.00 realizzati davvero a alle 18.30 a € 360,00. misura di bambino. Questo dal lunedì al Fabio Rava venerdì. Il sabato dalle Foto dal web A.I.B. PROTEZIONE CIVILE E PRIMO SOCCORSO Come in anteprima avevo già luogo. Siamo poi passati alla parte pratica accennato nello scorso numero del La prima parte teorica, è stata quella e, con l’ausilio di un manichino, giornale, nel mese di gennaio e che ha spaziato dall’insegnamento abbiamo messo in atto le varie precisamente nei giorni di sabato 14 sulle manovre da praticare in caso manovre apprese teoricamente. e sabato 28, L’A.I.B. PROTEZIONE di ostruzione delle vie aeree Devo dire che io, che in genere sono CIVILE in collaborazione con il superiori, dovute ad esempio ad un una molto imbranata, non me la sono Comune e la Croce Gialla e Azzurra, boccone andato di traverso, alle cavata male, anche perché il ha organizzato due Corsi di Primo prime cure agli ustionati, al primo manichino non si è mai lamentato. Soccorso riservati alla popolazione soccorso vero e proprio subito dopo Spero tuttavia di non trovarmi mai ozegnese, con un massimo di un incidente, alla respirazione bocca in situazioni come quelle prospettate quindici persone per ogni sessione. a bocca e al massaggio cardiaco. dal corso, perché non so se avrei il Come partecipante a quello del Come spiegava la simpatica e coraggio e l’abilità di agire su di una giorno 14, devo dire che per me è preparatissima Chiara, di vitale persona gravemente incidentata. stato molto interessante, poiché mi importanza è non farsi mai prendere Mi è stato comunque molto di aiuto, ha permesso di imparare come dal panico, ma, durante la chiamata e penso che tutti dovrebbero soccorrere una persona colta da al 118, spiegare chiaramente la imparare a fronteggiare le varie malore impiegando minuti preziosi situazione e seguire attentamente le situazioni di soccorso ed emergenza che possono salvare la vita prima istruzioni che via telefono vengono che, ogni giorno nella vita di ognuno, dell’arrivo del 118 che, ricordiamo date dall’equipaggio in arrivo che è si possono presentare. è fondamentale chiamare in primo sempre preparato ad ogni emergenza. Fernanda Cortassa

17 Cronaca

DAL GRUPPO ANZIANI INTERVISTA ALLA PRESIDENTE, SIGNORA MARISA NIGRA Abbiamo chiesto alla Presidente del Umbria ed il soggiorno marino a ricordo, a chi volesse trascorrere Gruppo Anziani, signora Marisa Diano. qualche ora in compagnia, che la Nigra, di tracciare un bilancio delle Nonostante i piccoli inconvenienti nostra sede è aperta ogni giovedì attività svolte nel 2016 e di penso che il risultato finale dell’anno sera, dalle 20.30 in poi e nel presentare le iniziative previste per sia stato decisamente positivo e pomeriggio della Domenica, dalle quest’anno. questo grazie al serio e costante 14.30 alle 18, per il gioco delle carte; Risposta: lavoro del Gruppo che, sempre unito, oltre a questo riporto di seguito Il 2016 è ormai passato in archivio, ha saputo portare a termine le varie l’elenco delle iniziative infatti la “Festa degli Auguri” che si iniziative ma anche grazie ai nostri programmate, con le date concordate è tenuta al Palazzetto in compagnia associati ed amici che, sempre con gli altri Enti nella riunione di molte persone (soci, simpatizzanti, numerosi, ci seguono dimostrando tenutasi un Municipio: amici) ha concluso un altro anno comprensione, affetto e grande 1. 12 Febbraio: Festa della polenta della nostra attività. amicizia. in Val Sangone con sosta a Selvaggio L’anno appena finito è stato assai Ormai un nuovo anno è cominciato (Santuario della Madonna di operoso e, come al solito, ci ha visti e noi siamo subito chiamati ad un Lourdes) e visita libera a ; impegnati in vari settori: importante compito poiché in questo 2. 12 Marzo: Festa Sociale con S. - abbiamo lavorato nel campo socio- mese di gennaio avremo il Messa per i soci vivi e defunti e assistenziale cercando di partecipare tesseramento ma anche e soprattutto pranzo al Palazzetto; ai momenti lieti e tristi dei nostri le votazioni per il rinnovo del 3. Dal 5 al 9 Maggio: Tour di 5 giorni associati ma anche avendo una Consiglio Direttivo. Purtroppo alcuni in Campania (Castellammare di particolare vicinanza ai “Nonni degli attuali componenti, per motivi Stabia – Amalfi, Positano, Ravello – Vigili” ed ai Volontari del Trasporto più che validi, hanno espresso, Capri – Napoli – Sorrento) con Anziani poiché svolgono tutti un seppure a malincuore, la necessità di viaggio in treno “Alta Velocità”; lodevole servizio; uscire dal Consiglio Direttivo e 4. 11 Giugno: gita di un giorno a - abbiamo curato il lato culturale dovranno essere quindi sostituiti. Vinadio (CN) – forte, museo, terme; promuovendo incontri (sulla Fin d’ora io, ma a nome di tutti, 5. Luglio: Soggiorno marino in conoscenza del territorio, sulla prima esprimo a chi lascia il grazie più località da definire; guerra mondiale, sull’impianto di sincero per il prezioso lavoro svolto 6. 24 Settembre: Gita d’autunno al orti e giardini biologici) e varie visite; in molti anni, con serietà, precisione mare: Rapallo – Montallegro; - non abbiamo poi dimenticato di ed entusiasmo e mi rivolgo agli 7. 22 Ottobre: Castagnata in sede; pensare al tempo libero affinché entranti per augurare loro di ben 8. 17 Dicembre: Festa degli Auguri potesse diventare per tutti un inserirsi nel gruppo al fine di operare al Palazzetto. momento di incontro, di insieme in un’atmosfera serena ed Per concludere non mi resta che aggregazione e di svago. Per questo amichevole. rivolgere a tutti un cordiale saluto, sono state organizzate gite giornaliere Il nostro impegno continuerà anche un grazie sincero con un caloroso (Casale Monferrato, Como e villa quest’anno seguendo le linee del invito a seguirci ed a sostenerci Carlotta a Tremezzo, Genova col passato e tutti insieme cercheremo sempre ed un affettuoso augurio per Museo del mare), feste (Festa sociale di impegnarci per rendere sempre un Buon Anno. del trentennale, Castagnata e Festa migliore ed attento il nostro operato. Intervista a cura degli auguri), il tour di 4 giorni in Per quanto riguarda il tempo libero di Giancarlo Tarella

NOTIZIA DELL'ULTIMA ORA RIVABANCA SI FONDE CON LA BANCA D'ALBA Rivabanca, la banca canavesana sorta d'Alba. per la fusione, manca solo l'ok alcuni anni fa e che annovera tra i Il presidente Giovanni Desiderio ha dell'assemblea dei soci convocata per suoi 1600 soci cittadini canavesani e comunicato in questi giorni questa i primi di maggio. anche ozegnesi, si fonderà dal decisione assunta dal Consiglio di La Redazione prossimo 1° luglio con la Banca Amministrazione; a questo punto,

18 Attualità

CALENDARIO RACCOLTA RIFIUTI

19 Attualità

IERI, OGGI, DOMANI L’AGRICOLTURA Come in ogni campo lavorativo ancora hanno voglia di provare a complicato da seguire; continue anche l’agricoltura nel corso degli fare; costruire, rischiare e mandare richieste di documenti, la burocrazia anni ha subito notevoli cambiamenti, avanti lavori considerati da molti che blocca gli iter, i regolamenti a continue evoluzioni; e come per ogni “lavori di un tempo”. volte troppo restrittivi. settore anch’essa ha momenti più Il Comune di Ozegna sotto questo Tutto questo fa sì che alcuni si fiorenti e momenti decisamente aspetto vanta ragazzi giovani che scoraggino prima di raggiungere la difficili da superare. hanno deciso di proseguire, correndo meta. Uno di questi senza dubbio è il tutti i rischi del momento, i lavori Un lato positivo di questa questione periodo che ci vede diretti spettatori dei loro genitori e nonni facendo viene dato dal sistema che ci di una crisi che non esclude nessun proseguire così le aziende familiari; garantisce prodotti di alto livello settore e nessun campo professionale. con una scelta di vita importante. riconosciuti anche all’estero. In Italia Oltre a ciò l’agricoltura italiana del Questo tipo di decisione prevede infatti ci sono buoni alimenti che giorno d’oggi si trova a fare i conti anche la possibilità di avere “aiuti” non vengono ben valorizzati dal con altri fattori decisamente non facili da reperire, che la mercato. Si cerca di indirizzare il sfavorevoli come il clima, che ha Comunità Europea mette a consumatore verso la filiera corta, colpito duramente il nostro paese e disposizione di questi giovani facendo preferire prodotti a “km 0”. la concorrenza estera. imprenditori. Noi vogliamo, con questo articolo, Troppe volte si sente parlare di A partire dal 2016 fino al 2020 i innanzitutto fare i complimenti ai prodotti che arrivano da paesi extra- giovani che desiderano entrare a far nostri coraggiosi giovani, spronarli comunitari; immessi sui mercati parte del mondo dell’agricoltura ad andare avanti nonostante le senza alcun controllo e alcuna possono fare domanda di contributo avversità del caso e dar voce a coloro garanzia oppure di agricoltura messa attraverso il PSR (Piano Sviluppo che non hanno paura di fare, di in ginocchio da condizioni climatiche Rurale) che prevede aiuti a coloro complicarsi un po’ la vita, ma allo avverse. che, avendo i requisiti previsti, stesso tempo avere in cambio tante In un insieme così sfavorevole vanno decidono di iniziare un’attività soddisfazioni dal loro lavoro; incoraggiate tutte quelle persone che agricola o di proseguire l’attività già dall’agricoltura, considerata la ancora credono in questo lavoro, che svolta dai loro familiari. motrice dell’economia italiana. continuano a mettersi in gioco, che Questo percorso è sicuramente Katia Rovetto

20 'L Gavason Inserto al N. 2 - Febbraio 2017 SPECIALE

OZEGNA: ANNI DI AUTONOMIA70

L’Associazione ‘L Gavason inizia, Ozegna e altri comuni del Canavese, 1929 definì la riunione di Agliè, con questo inserto, un insieme di che fino a quel momento erano parte Ozegna e in un solo Comune iniziative che avranno corso nel 2017 integrante della Provincia di Torino, con denominazione e capoluogo per ricordare i 70 ANNI DI rientravano nella nuova Provincia Agliè; Ozegna e Ciconio ne AUTONOMIA DI OZEGNA. di Aosta (il confine meridionale della diventarono frazioni. Iniziamo questo articolo, corredato neonata provincia di Aosta, Altri comuni della zona (come ad da una serie di documenti storici coincideva con in paese di Ozegna, es. Lusigliè) riuscirono a mantenere ufficiali, ripercorrendo brevemente ed era posto a 100 metri dopo la la loro autonomia. le tappe che portarono il nostro paese curva del Bogo, con Rivarolo che Ma non era certo l’ultimo colpo per alla perdita dell’autonomia rimaneva a far parte di quella di Ozegna e i suoi cittadini. amministrativa. Torino). Un altro decreto del governo Come noto il 1922 coincise, a livello Ma i problemi maggiori per Ozegna permetteva ai comuni che dovessero nazionale, con la presa del potere vennero nei mesi successivi. compiere opere pubbliche di vendere del regime fascista. Il governo, nel tentativo di beni improduttivi. Nel 1922 il governo dell’epoca accorpamento dei comuni più piccoli A fine 1929, dopo aver raccolto la emanò un decreto dove i sindaci e i e non in grado di mantenersi sottoscrizione dei capi famiglia consigli comunali furono sostituiti economicamente e patrimo- ozegnesi, la Sezione Ozegnese del dal podestà di nomina centrale e non nialmente, emanò un decreto in tal Partito Nazionale Fascista e la eletto dai cittadini. senso che prevedeva la costituzione Sezione Ozegnese dell’Associazione Anche ad Ozegna si procedeva in tal di un comune capoluogo con gli altri Nazionale Coltivatori Diretti, senso ridotti a livello di frazione. inviarono una petizione al Capo del Cinque anni dopo (1927) il governo Non avrebbe dovuto riguardare Governo Benito Mussolini e al emanò altri decreti, uno dei quali Ozegna, che possedeva un Ministro degli Interni per invitarlo prevedeva la costituzione della patrimonio consistente ed aveva i ad evitare che il territorio ozegnese Provincia di Aosta, comprendente i conti in ordine; ma, alcuni intoppi venisse depauperato dalla vendita di comuni del circondario dello stesso burocratici e procedurali e la gran parte dei suoi beni immobili. capoluogo valdostano e quelli che mancata coesione della popolazione Il Comune di Agliè decise di mettere precedentemente facevano parte del a far fronte unito nella difesa in vendita le seguenti proprietà circondario di Ivrea (facente parte dell’autonomia, causarono la perdita ozegnesi: il mulino, il forno e il della provincia di Torino) che veniva di indipendenza. torchio comunali, la pesta della soppresso. Il Regio Decreto n. 782 del 29 marzo canapa e vasti appezzamenti di continua a pag. VIII I II III IV V VI VII NEGLI ANNI DEL DOPOGUERRA OLTRE 40 COMUNI CANAVESANI, COME OZEGNA, FURONO RICOSTITUITI Nel periodo che va dal giugno 1946 , , San , Borgiallo, , al gennaio 1948 oltre quaranta Ponso, Strambino, Romano, Chiesanuova, Colleretto furono i comuni canavesani che , , Vialfrè, Castelnuovo, e San riconquistarono la loro autonomia Perosa, , Palazzo, , Colombano. amministrativa. San Carlo, Baldissero, Pecco, Infine a inizio 1948 ridivenne I primi comuni ad essere Ciconio, Villanova, Cossano e comune autonomo . ufficialmente ricostituiti furono, . Come paese, gemellato a Ozegna, nel giugno 1946, Favria, Nel 1947 riottengono l’autonomia si può annotare che anche e , cui seguì nel mese di amministrativa i comuni Miagliano fu negli anni venti ottobre il comune di Busano. canavesani: aggregato al comune di Andorno, Nei mesi di novembre e dicembre Vauda, , , per poi ritornare autonomo nel furono ricostituiti i comuni di: , , Colleretto 1954. Ozegna, , , Giacosa, Loranzè, , Roberto Flogisto

segue da pag. I - OZEGNA 70 ANNI DI AUTONOMIA terreno (tutti beni che davano un Era formato da Isidoro Alberto (per potuto avere dalla riconquista reddito consistente). il Partito Liberale), da Salvatore dell’autonomia comunale. I beni furono venduti senza incanto Capasso (per la Democrazia A fine 1945 la Giunta Municipale di a prezzi irrisori e non tutto il ricavato Cristiana), da Besso Ceretto (per il Agliè accolse, forzatamente, la fu investito in opere pubbliche per Partito Comunista), da Natale Nigra richiesta dei cinque esponenti la frazione di Ozegna. (per il Partito Socialista) e da ozegnesi e del vice sindaco Riccardo A fronte della perdita delle proprietà Giacomo Ruspino (per il Partito Leonatti di “ricostituzione dell’ex di cui sopra il Comune di Agliè dotò d’Azione). Comune di Ozegna, firmata dalla Ozegna: delle corsie con “pietre della Ci fu una riunione dei capi famiglia maggioranza numerica dei Balma” in Corso Principe Tommaso, con la presenza del Pievano contribuenti della frazione che di un terrazzo sul cortile del Guglielmo don Bacchio e dei cinque sostengono almeno la metà del carico municipio e dell’installazione di un esponenti del CLN locali. Al termine dei contributi locali e che sono la gabinetto nel Viale della Stazione. si decise di dare mandato a questi quasi totalità dei capi famiglia e Altre petizioni seguirono, ma senza ultimi per l’espletamento di tutte le ritenute che sono sufficientemente esito alcuno per Ozegna. pratiche al fine di portare il paese dimostrati i mezzi di provvedere al Nel 1945 venne sciolta la Provincia quanto prima a riottenere la propria disimpegno dei pubblici servizi”. di Aosta e i comuni canavesani, tra autonomia. La primavera e l’estate del 1946 cui Agliè (con le frazioni di Ozegna A loro volta i cinque rappresentanti trascorsero per far fronte a tutte le e Ciconio) ritornarono in Provincia ozegnesi si appoggiarono ad pratiche burocratiche e superare i di Torino. esponenti piemontesi delle rispettive diversi ostacoli posti dal comune di Finito il secondo conflitto mondiale formazioni politiche per seguire Agliè. nei comuni tornarono libere elezioni meglio l’iter a Roma. Finalmente l’11 novembre ci fu il con la scelta di sindaci e giunte. Ci furono certo difficoltà e diversi tanto sospirato Decreto Legislativo Così fu anche per il Comune di Agliè. scontri verbali con la Giunta di Agliè di ricostituzione del comune di In rappresentanza della frazione di che non voleva assolutamente Ozegna, assieme a quello di Ciconio Ozegna e con la carica di vice sindaco concedere l’autonomia a Ozegna. e di Villareggia. della giunta alladiese venne scelto Anche alcuni cittadini ozegnesi La notizia giunse ad Ozegna alcune Riccardo Leonatti. cercarono di ostacolare l’iniziativa settimane dopo. A Ozegna le persone più sensibili dei rappresentanti locali del CLN e I primi mesi del 1947 trascorsero per alla questione nell’estate del 1945, qualche diverbio, fortunatamente le pratiche di separazione su consiglio del CLN provinciale (che superato, sorse anche all’interno patrimoniale tra i comuni di Agliè e raggruppava i partiti antifascisti), della delegazione CLN ozegnese. Ozegna. diedero luogo alla costituzione di Gli abitanti di Ozegna avevano ben Roberto Flogisto CLN locale. chiaro tutto quello che avrebbero

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