Gianni Papasso, tre anni di impegno:

il nuovo volto di Cassano Sibari

#IOSTOCONPAPASSO

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Cari concittadini, mi preme prima di ogni cosa ringraziarvi profondamente per avermi dato, nella primavera del 2012, l’onore di guidare questa nostra Città meravigliosa.

È stata un’esperienza bellissima ed entusiasmante! Vi dico grazie anche per non avermi lasciato mai da solo, perché in ogni circostanza, nel corso di ogni avvenimento, positivo o negativo, che ha riguardato la vita comunitaria, ho sempre avuto la percezione di avervi accanto. Un’esperienza appassionante e, nello stesso tempo, complicata e irta di difficoltà, se consideriamo le condizioni in cui ho trovato questo alla data della mia elezione a Sindaco. Una Città che appariva assopita e sfiduciata, che aveva completamente perso il suo naturale ruolo di centralità rispetto al comprensorio della Sibaritide e del Pollino, soprattutto sul piano delle politiche di cooperazione, di sviluppo e di crescita. Una comunità costretta a sopportare una situazione di profondo degrado sul piano sociale, economico e culturale ed a vivere uno stato di emergenza in ogni settore. Un territorio trascurato, sopraffatto dal disordine e dall’incuria, ove per anni non si era pensato di attivare interventi e politiche tese a creare condizioni generali di benessere e ad arginare le situazioni di malessere e disagio sociale, culturale e civile. Il tutto condito dalla mancanza di quelle regole certe, che costituiscono la base su cui si fonda la vita democratica. Di tale situazione, resa ancora più difficile dalla grave crisi economica che aveva colpito la Nazione e che continua a far sentire ancora oggi la sua negativa influenza, a farne le spese erano soprattutto le fasce deboli della società, gli anziani, i disabili, gli emarginati, i nuovi poveri, generati dalla recessione, i giovani, che non avevano punti di riferimento, considerata la totale assenza di politiche sociali. Più in generale, il nome di Cassano appariva sciupato da ingiuste etichette e da pregiudizi, che la volevano città arretrata ed in balia di fenomeni negativi. Si è trattato di ricostruire un mondo! Credo di esserci riuscito, con l’apporto degli assessori, dei consiglieri comunali che mi hanno sostenuto, dei miei collaboratori e dei tanti bravi e laboriosi dipendenti comunali, che ringrazio. Ho raccolto, infatti, la sfida con passione, mosso dall’amore per la mia Città, ed ho lavorato instancabilmente e, soprattutto, all’insegna dell’onestà, della trasparenza e del rigore morale, sforzandomi di tenere fuori dal Palazzo Municipale ogni forma di parassitismo e privilegio e guardando unicamente al bene comune.

1 In tre anni e mezzo di amministrazione, nonostante le difficoltà e le ristrettezze di bilancio, sono stati impiantati i semi che cominciavano a dare dei significativi frutti, sulla strada del cambiamento e dello sviluppo. Cassano cominciava a cambiare finalmente volto in ogni aspetto della vita amministrativa e comunitaria! Oggi posso dire, senza alcuna presunzione, che questa nostra Città bella e ricca di risorse culturali, storiche, naturali ed umane, per le professionalità e le sensibilità che esprime, sul cui territorio insiste il sito Archeologico di Sibari, fulcro del progetto di rilancio e di riscatto portato avanti dalla mia amministrazione, ha riacquistato un ruolo di primaria importanza nel panorama provinciale, regionale e nazionale, divenendo più vivibile per quanti la abitano e più piacevole per i tanti turisti che la scelgono come luogo di vacanza. Speciale è stato il rapporto costruito con i colleghi Sindaci della Sibaritide e del Pollino, che ringrazio profondamente per la cordialità, con la quale hanno accolto non solo la mia persona, ma l’intera realtà comunitaria che rappresentavo. Resta ancora tanto da fare per incanalare la nostra realtà verso un futuro di effettivo sviluppo, per dare speranza soprattutto alle giovani generazioni. La mia amministrazione, però, aveva imboccato la strada giusta ed in questo opuscolo è rappresentata la parte più significativa dei tanti interventi realizzati per migliorare Cassano ed avviarla verso la ripresa e la crescita.

Gianni Papasso

2 Interventi sul territorio: attività a 360°, dalla collina alla costa

Il Monte e contrade di Cassano centro

Il Monte di Cassano

Da decenni il Monte di Cassano attendeva interventi di riqualificazione, sia per quanto riguarda il meraviglioso parco, lasciato in condizioni di completo abbandono, che la rete viaria, sulla quale non venivano effettuati lavori da oltre trent’anni.

Un impegno assunto nel corso della campagna elettorale del 2012, che è stato in larga parte mantenuto!

È stato riqualificato il Parco e sistemato circa un chilometro della strada che collega la zona Vacanti con la Cappella del Monte.

Riqualificazione Parco del Monte

Intervento di sistemazione stradale al Monte Riqualificazione Parco del Monte

Illuminazione Fotovoltaica alla C.da Fiego

È stata portata l’illuminazione pubblica alla C.da Fiego. Un’opera di civiltà, attesa per anni, volta a migliorare le condizioni di vita dei residenti.

Illuminazione Fotovoltaica alla C.da Fiego Illuminazione Fotovoltaica alla C.da Fiego

3 C.da Altabella e Grotte di Sant’Angelo, Santa Venere e Madonna della Catena: rete idrica

Tra le opere di civiltà, la realizzazione dell’acquedotto in località Altabella, che serve anche il Polifunzionale delle Grotte di Sant’Angelo. Dopo quarant’anni le famiglie che vivono in questa contrada si sono viste garantire il diritto ad avere l’acqua potabile in casa. Anche alla C.da Santa Venere è stato realizzato l’acquedotto ed è stato messo in opera un nuovo collegamento alla rete idrica della località Madonna della Catena, per evitare infiltrazioni che non garantivano una buona qualità dell’acqua stessa.

Un impegno incessante e finalizzato a colmare i vuoti del passato!

Manifesto di ringraziamento realizzato dal sig. Errante, residente in C.da Altabella

Cassano centro Recupero Parco giochi e bonifica dell’area della Torre di Milone

È stato recuperato il parco giochi nell’area della Torre di Milone, che l’abbandono e l’incuria avevano reso inadatto e pericoloso. Un parco dedicato ai bimbi di Cassano, realizzato usando materiali innovativi e colorati, con attenzione alla sicurezza, soprattutto dei più piccoli. L’intervento si inserisce nella più ampia idea progettuale di riqualificazione e valorizzazione dell’intera area, per la quale è stato approvato e finanziato il progetto di consolidamento dell’antica torre, il recupero funzionale degli ex bagni termali e la realizzazione di un parco naturalistico per la fruizione turistica del sito.

Recupero Parco giochi Bonifica area Torre di Milone

4 Completamento della sistemazione urbanistica ed arredo urbano di Largo S.Agostino

Si è cercato di rendere sicuro e maggiormente fruibile il largo Sant'Agostino, successivamente all'ultimazione degli interventi di consolidamento del versante. Si tratta della sistemazione urbanistica in un ambito urbano, il centro storico di Cassano, deficitario degli standard necessari a garantire i presupposti di civica vivibilità.

Largo Sant’Agostino Largo Sant’Agostino

Piazza Pertini

Nel pieno centro cittadino, laddove era un fabbricato fatiscente e pericolante, è stata realizzata una nuova piazza, per dare decoro e importanza al prospiciente teatro comunale, riferimento pubblico di aggregazione sociale e di interscambio culturale dell’intera comunità. La piazza è stata intitolata a Sandro Pertini, il cui nome rievoca i valori universali di libertà, democrazia, giustizia sociale e legalità, valori che hanno ispirato l’azione amministrativa degli ultimi tre anni.

Piazza Pertini Piazza Pertini

Ristrutturazione e recupero funzionale del vecchio mattatoio comunale

Sono stati appaltati e realizzati i lavori di ristrutturazione del vecchio mattatoio comunale di via L. Praino, per riconvertirlo in un centro polifunzionale, destinato a servizi sociali e di orientamento e alla promozione di attività ludiche e culturali. L’intervento è volto, oltre che a supportare l’inserimento della popolazione immigrata nel contesto sociale, anche alla prevenzione di situazioni e comportamenti a rischio di devianza, abbandono e degrado sociale per l’intera cittadinanza.

Vecchio mattatoio comunale

5 Riqualificazione urbanistica di Corso Cavour – 1° Lotto

Si è intervenuti nel cuore del centro storico cittadino, attraverso la riqualificazione urbanistica della “strada maestra”, nell’ambito di una politica volta a valorizzare e promuovere l’antico abitato, uno dei più belli e suggestivi della , forte attrattiva per i turisti. Si è intervenuto sugli impianti a rete, rifacendo tutti i sottoservizi, si è pavimentata l’area con materiali di pregio più consoni alla zona ed è stata realizzata una piazza/parcheggio per incrementare la dotazione di standard del quartiere, al fine di garantire una migliore fruibilità a residenti e visitatori.

Corso Cavour

È stato realizzato un intervento di potenziamento dell’impianto di pubblica illuminazione nel cuore dell’abitato, partendo da via Luigi Praino, attraversando Corso Garibaldi per giungere a Corso Vittorio Emanuele. L’intervento ha riguardato anche la zona che va da Piazza Paglialunga a via della Favorita.

Sempre nel centro storico cittadino, sono state stanziate ulteriori somme per il completamento del consolidamento della zona di Sant’Agostino e sono stati eseguiti i lavori per il rafforzamento del costone di vico Amendola, attraverso l’abbattimento di un fabbricato pericolante e per la sistemazione della cavità carsica sottostante Corso Garibaldi. Grande attenzione è stata riservata, quindi, alla questione idrogeologica, a tutela della pubblica incolumità, in un territorio fragile come quello cassanese, predisponendo progetti e richiamando l’attenzione degli enti sovracomunali, per cercare di risolvere le problematiche presenti sul territorio. Corso Cavour È stato, infatti, approvato un progetto per interventi di difesa del suolo sull’intero territorio comunale dell’importo complessivo di 3 mln di euro, predisposto per aderire alla manifestazione d’interesse indetta dal Dipartimento Lavori Pubblici della Regione Calabria, al fine di ottimizzare la programmazione degli interventi nell’ambito del dissesto idrogeologico attraverso la costituzione di una banca dati informatizzata.

Demolizione di un manufatto a Piazza Mercato

È stato demolito un manufatto in Piazza Mercato, un corpo di fabbrica che mal si conciliava con il contesto architettonico dell’area, per rendere più ospitale e fruibile la piazza, cuore del commercio ambulante in Città.

Demolizione manufatto in Piazza Mercato

6 Edilizia scolastica nel comune

Per garantire la sicurezza e la funzionalità degli edifici scolastici sono state messe in campo numerose attività. Innanzitutto, sono state predisposte relazioni tecniche specialistiche sullo stato di tutte le scuole presenti sul territorio comunale, al fine di individuare le esigenze e le criticità cui provvedere.

A Cassano centro sono stati eseguiti i lavori per l’installazione della nuova centrale termica della scuola media “Biagio Lanza”, per una spesa di circa 100 mila euro, nonché, in collaborazione con gli organi della scuola, sono stati eseguiti lavori per circa 600 mila euro, che hanno riguardato l’efficientamento energetico, la sostituzione degli infissi e la realizzazione di un campetto polivalente presso lo stesso istituto; ancora, sono stati eseguiti i lavori di consolidamento del solaio e la tinteggiatura della scuola materna di via Amendola, per una spesa di circa 50 mila euro.

Tanti altri interventi sono stati realizzati sugli istituti scolatici dell’intero territorio comunale, per migliorarne l’efficienza e la sicura fruibilità. Infatti, anche le scuole di Cassano hanno beneficiato dei contributi concessi nell’ambito del programma “Scuole Belle” del Governo Renzi; il Comune per la realizzazione di questi interventi ha assicurato collaborazione e fattivo supporto agli organi scolastici.

Completamento del collettore fognario di C.da Algheria ed estensione rete idrica

A maggiore tutela dell’ambiente, è stato realizzato il completamento del collettore fognario di C.da Algheria, un’opera tesa a garantire la salvaguardia dell’igiene e della salute pubblica, per evitare che le acque di fogna defluissero direttamente nel fiume Eiano. È stato, inoltre, realizzato il prolungamento della rete idrica per servire le famiglie che ne erano sprovviste.

Efficientamento energetico comune

Attenzione all’ambiente anche attraverso la realizzazione dell’intervento di efficientamento e risparmio energetico del palazzo municipale, grazie al finanziamento ottenuto dal Ministero dell’Ambiente e dall’ANCI, a seguito di una scrupolosa analisi energetica dell’intro edificio.

Palazzo municipale

Interventi e progetti sul Cimitero

Per dare una risposta concreta alle esigenze della comunità cassanese, sono stati realizzati 315 nuovi loculi cimiteriali, per una immediata e degna sepoltura delle salme, anche al fine di evitare ogni forma di speculazione. L’intervento di realizzazione di nuovi loculi e di nuovi campi di inumazione nel Camposanto cittadino si inquadra nel più ampio progetto di recupero delle cappelle del SS. Crocifisso e di Sant’Agostino, attualmente inagibili, per il quale è stato affidato incarico per la redazione di un project financing, mirato a dare una degna sepoltura ai defunti presenti nelle due cappelle, ma, soprattutto, a realizzare ulteriori nuovi loculi.

È stato, inoltre, affidato incarico per la redazione di un progetto che prevede la sistemazione del piazzale di ingresso del luogo sacro e della facciata della cappella di San Domenico, nonché di ulteriori 72 loculi cimiteriali. Sempre a riguardo, è stato approvato il Regolamento di Polizia Mortuaria, di cui il comune era sprovvisto.

Naturalmente, non è vento meno l’impegno da parte dell’amministrazione di costruire il nuovo cimitero a Sibari.

7 Lauropoli e le contrade

Corso Laura Serra e centro cittadino

Per garantire il giusto decoro urbano all’abitato di Lauropoli, tra i primi interventi messi in campo dall’amministrazione Papasso c’è stato proprio quello di risistemazione, attraverso la scarifica e la successiva completa bitumazione, di corso Laura Serra, principale luogo di incontro e socializzazione.

Sempre nel centro cittadino di Lauropoli, sono stati realizzati nuovi tratti di rete fognante per diverse centinaia di metri, per servire zone e abitazioni non ancora collegate e sono stati eseguiti interventi di potenziamento sull’impianto di pubblica illuminazione. Corso Laura Serra

Località San Nicola: realizzazione acquedotto e bitumazione strada San Nicola-Civita

Il rifacimento della strada San Nicola-Civita era un intervento atteso da tempo dai cittadini, poiché il tracciato viario rappresenta una valida bretella di collegamento tra il comune di Cassano, con i paesi italo-albanesi di Civita e , con la vicina cittadina di e soprattutto con l’accesso all’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, attraverso lo svincolo di Frascineto.

Nella zona in questione, ha fatto da prologo all’intervento di sistemazione stradale, anche la realizzazione dell’acquedotto ex novo e del suo prolungamento, un’opera di urbanizzazione primaria per fornire il servizio idrico ai cittadini residenti nella zona, che, ancora agli inizi del terzo millennio, erano privi di acqua potabile nelle loro case e per una migliore efficienza del servizio per le famiglie già servite dall’acquedotto.

Strada San Nicola – Civita

Sistemazione urbanistica del quartiere Timpone Rosso

Grande è stato l’impegno dell’amministrazione verso quei quartieri che vivono forti e gravi situazioni di disagio sociale, come Timpone Rosso, dove si è intervenuti cercando di colmare la carenza di aree di sosta e svago all’aria aperta, per fornire alla popolazione residente occasioni di socialità.

Sono state realizzate nuove pavimentazioni, eliminando le barriere architettoniche, e messi in opera nuovi elementi illuminanti. Quartiere Timpone Rosso

8 Recupero delle villette di via Fiume e di San Nicola

Per riqualificare e rendere più sicuri quei luoghi di aggregazione e di svago dedicati soprattutto ai più piccoli,

San Nicola Via Fiume si è intervenuti con lavori di recupero e risistemazione (realizzazione ex novo della recinzione della villetta di San Nicola), necessari a sanare una situazione di degrado ed incuria in cui le due villette versavano da tempo. Era in programma anche l’installazione di nuovi arredi urbani e di giochi per i bimbi.

Bitumazione strada in C.da Cafasi

Grande impegno dell’amministrazione anche per le contrade rurali, attraverso la sistemazione delle strade interpoderali. La sistemazione della strada di C.da Cafasi era una richiesta avanzata da tempo dagli agricoltori di Lauropoli.

C.da Cafasi Realizzazione dell’acquedotto alla C.da Rebecca – La Silva e alla C.da Laccata

La realizzazione di questi acquedotti rappresenta un importante risultato, perché assicura la fornitura di acqua in zone a forte vocazione agricola e abitata da diversi nuclei familiari. In più, per quanto riguarda C.da La Silva, è stata garantita acqua potabile ad una importantissima struttura sociale per disabili mentali ed anziani presente nella zona.

Illuminazione pubblica in C.da Macchia San Pietro

La realizzazione della rete di illuminazione pubblica rientra nella politica di attenzione messa in campo in questi anni verso le zone più periferiche del territorio comunale, troppo spesso ignorate dai programmi dei vari governi locali. La C.da Macchia San Pietro è una zona importante, non solo perché vi risiedono più nuclei familiari, ma anche per la presenza di attività agricole e produttive di eccellenza.

C.da Macchia San Pietro

9 Murate: interventi di ripristino viario e rifacimento e allargamento ponte di accesso

L’allargamento dell’attraversamento carrabile sul canale di scolo del Consorzio di Bonifica in località Murate è un piccolo, ma funzionale intervento, reiteratamente sollecitato dai cittadini della zona, soprattutto per ragioni di sicurezza stradale.

Ponte per attraversamento C.da Murate

Il viadotto realizzato, infatti, consente il doppio senso di marcia anche per mezzi pesanti e idoneo un servizio a una zona che, vista l'elevata presenza di abitazioni e di attività commerciali e agricole, presenta una rilevante importanza urbanistica. Sempre in C.da Murate, è stato realizzato un primo intervento di sistemazione stradale, mediante la bitumazione di alcuni tratti viari.

Intervento di bitumazione stradale Ponte per attraversamento C.da Murate

10 Doria e contrade

Doria Per la frazione di Doria, l’azione dell’amministrazione comunale è stata principalmente tesa a dotare la zona delle urbanizzazioni primarie, ovvero rete fognante, idrica, raccolta delle acque bianche e illuminazione pubblica, di cui era carente. In particolare, sono stati realizzati i lavori di completamento delle urbanizzazioni primarie in località Baldanza e di via Cassano, del centro urbano di Doria e la rete idrica della località Morzidoso.

Opere di civiltà, che nell’era della globalizzazione testimoniano ataviche carenze strutturali che, purtroppo, ancora esistono su alcune aree del territorio comunale. Piazza Roma

Sistemazione delle villette delle case popolari di via Sibari e di via Cassano

Per dare decoro urbano anche ai quartieri più disagiati, si è intervenuti con lavori di recupero e risistemazione delle villette delle case popolari di via Sibari e di via Cassano, al fine di garantire una migliore qualità della vita ai residenti.

C.da Prainetta – bitumazione delle strade rurali

Sono state bitumate due strade interpoderali, prima in terra battuta, in località Prainetta, a servizio di numerosi appezzamenti di terreno ricchi di produzioni agricole di vario genere. Un’opera che testimonia l’impegno e l’attenzione dell’amministrazione comunale verso le problematiche dell’agricoltura cassanese, che con le sue variegate produzioni rappresenta uno dei principali settori dell’economia locale.

C.da Prainetta C.da Prainetta

11 Sibari e contrade

Incessante l’opera dell’amministrazione, che sin dall’inizio ha puntato su Sibari, nella convinzione che da questa parte di territorio comunale passa la strada dello sviluppo e della crescita economica e sociale per l’intera Città di Cassano. In questi tre anni ci sono stati innumerevoli interventi di riqualificazione e di risanamento, finalizzati a dare quelle risposte che i cittadini della frazione di Sibari aspettavano da tempo.

La valorizzazione dell’Area Archeologica di Sibari, l’opera di risanamento e di riqualificazione del Villaggio di Marina di Sibari, il potenziamento della rete idrica nelle popolose contrade di Bruscate, Millepini, Lattughelle, Corsi e nello stesso centro urbano, l’acqua potabile che è arrivata finalmente in altre popolose contrade, come Tre Ponti, la realizzazione di un chilometro di rete metanifera al Centro Servizi, la redazione del Piano delle Antenne, l’efficientamento energetico della rete di pubblica illuminazione in località Laghi, Corsi e Pantano Rotondo, la risoluzione dell’annosa questione del Canale degli Stombi, la realizzazione del ponte sul canale di scolo e la realizzazione della strada dei Cavallari, la realizzazione del parcheggio delle poste, il risanamento ambientale di tutto il territorio ed il rapporto di collaborazione con il Consorzio di Bonifica, per la costante pulizia dei canali di scolo, sono solo alcuni significativi esempi, che servono a testimoniare l’attenzione verso Sibari dell’amministrazione guidata dal Sindaco Gianni Papasso. Parcheggio a servizio dell’ufficio postale

Via dei Cavallari Rete metanifera zona Centro Servizi

Allargamento del ponte di accesso a via dei Cavallari e alla zona Centro Servizi

L’intervento s'inquadra tra le azioni volte al miglioramento e all'adeguamento delle infrastrutture viarie ricadenti nel territorio comunale di Cassano di proprietà dell’ente locale. I lavori sono consistiti nell’allargamento dell’attraversamento carrabile sul canale consortile posto in prossimità del pozzo “Lo Caso”, lungo la strada Sibari-Lauropoli, al fine di consentire il doppio senso di marcia anche per i mezzi pesanti, in modo da favorire l’immediato collegamento della zona Centro Servizi con la provinciale Sibari-Lauropoli.

Ponte di accesso zona Centro Servizi

12 Realizzazione del completamento dei marciapiedi di viale Magna Grecia – 1° lotto

Per garantire la sicurezza pedonale e per dare decoro all’abitato di Sibari, è stato eseguito un primo intervento di completamento dei marciapiedi lungo viale Magna Grecia, partendo dalla prossimità del passaggio a livello, vicino la Chiesa di San Giuseppe, e proseguendo per la strada che porta direttamente alla rotatoria realizzata in adiacenza allo scalo ferroviario di Sibari.

Appalto e consegna lavori di realizzazione dell’autostazione e dei servizi di quartiere nell’ambito del programma “Contratti di Quartiere II”

Sono stati appaltati e consegnati i lavori di sistemazione dell’area adiacente al centro servizi di quartiere, nell’ambito del programma “Contratti di Quartiere II”, che ha la finalità di promuovere la riqualificazione edilizia e sociale dell’intera zona. L’intervento affida grande importanza sia alla realizzazione di un centro servizi di quartiere, che alla sistemazione dell'area circostante la stazione ferroviaria e alla realizzazione dell’autostazione e di un Info-point, con l’obiettivo di trasformare radicalmente tale zona, in un'area pubblica e di "servizi" di rilevante importanza urbanistica.

Autostazione

Assegnazione degli alloggi realizzati nell’ambito del programma “Contratti di Quartiere II”

Sono stati assegnati i 12 appartamenti realizzati nell’ambito del programma “Contratti di Quartiere II”. Tre dei dodici alloggi in questione sono stati assegnati ad altrettanti nuclei familiari, affittuari delle case del Consorzio di Bonifica andate demolite, per rispettare gli accordi assunti a suo tempo dalla precedente amministrazione, ponendo quale condizione, però, che l'alloggio concesso venisse adibito a prima abitazione e che l’assegnatario non fosse proprietario di altre case. Per gli altri nove è stato predisposto un bando pubblico e la graduatoria finale è stata redatta dalla Commissione Circondariale Assegnazione Alloggi del Tribunale di Castrovillari. Fabbricato alloggi “Contratti di Quartiere”

Recupero del fabbricato confiscato da adibire ad edilizia economica e popolare nell’ambito del programma “Contratti di Quartiere II”

Sono stati consegnati in località Bruscata Piccola, in adiacenza al Gruppo della Guardia di Finanza, i lavori di recupero di un fabbricato confiscato alla criminalità organizzata per trasformarlo in alloggi per l'edilizia economica e popolare nell’ambito del programma “Contratti di Quartiere II”. Per la realizzazione dell’opera, il cui avvio era bloccato da seri problemi tecnici, è stato necessario, dopo un confronto con i progettisti, la direzione lavori, i collaudatori e l’impresa appaltatrice, redigere e approvare una perizia di variante.

13 Il progetto prevede la realizzazione di nove alloggi e la creazione di spazi di lavoro e svago, oltre che per la salute del corpo e del tempo libero, e la sistemazione dell'area esterna di pertinenza. L’intervento testimonia l’impegno dell’istituzione locale nella lotta contro la criminalità organizzata. Il palazzo in questione, infatti, e gli altri due a latere, negli anni ottanta, erano stati acquisiti al patrimonio comunale dall’amministrazione del

tempo, in quanto realizzati abusivamente.

Fabbricato confiscato

Apertura dell’Ufficio Turistico È stato recuperato ed aperto come Ufficio Turistico al centro di Sibari un immobile avuto in uso dalla Provincia. Un fabbricato ristrutturato, ma mai utilizzato, chiuso da decenni e abbandonato all’incuria e al degrado, che oggi ospita un ufficio importante per l’accoglienza e l’informazione ai visitatori.

Ufficio Turistico Ufficio Turistico

Presa in gestione diretta del serbatoio a Sibari Per garantire l’erogazione dell’acqua a Sibari 24 ore su 24 e dare così una risposta concreta alle esigenze della comunità, è stato preso in gestione diretta il serbatoio interrato a Sibari.

C.da Pantano Rotondo: inclusione nel centro abitato ed efficientamento energetico

Con una Delibera della Giunta Comunale è stata approvata una nuova delimitazione del centro abitato di Sibari, includendo anche la C.da Pantano Rotondo, venendo incontro, così, alle annose richieste dei cittadini residenti nella zona. Una delibera necessaria, considerato che la zona, oggi edificata e abitata da numerose famiglie, è interessata da un notevole e consistente traffico, che porta i veicoli che vi transitano a proseguire a velocità sostenuta, mettendo in serio pericolo l’incolumità degli abitanti e degli stessi automobilisti. Per la C.da Pantano Rotondo è stato anche realizzato un intervento di efficientamento dell’impianto di pubblica illuminazione. Pantano Rotondo

14 C.da Tre Ponti: finalmente l’acqua potabile nelle case

E’ stata realizzata la rete idrica in C.da Tre Ponti, alimentata da un nuovo pozzo, perforato in località Baldanza di Doria, in modo da portare finalmente nelle case dei residenti l’acqua potabile.

Un risultato storico, che grazie anche al collegamento con il pozzo Baldanza all’acquedotto Stombi – Tre Ponti, ha consentito di potenziare la portata idrica nelle C.de Lattughelle e Corsi, nelle quali durante la stagione estiva si registrava una notevole carenza d’acqua.

Fontanella Tre Ponti Manifesto cerimonia di inaugurazione acquedotto

Interventi di efficientamento energetico sugli impianti di pubblica illuminazione

Sono stati appaltati e realizzati i lavori finalizzati al risparmio energetico sugli impianti di pubblica illuminazione delle contrade Pantano Rotondo e Corsi, dei Laghi di Sibari e di Lauropoli. Un intervento che oltre a consentire un risparmio sui costi per l’energia elettrica, testimonia l’impegno per il rispetto dell’ambiente.

C.da Lattughelle: interventi di rafforzamento e messa in sicurezza degli argini del Crati Nel mese di gennaio 2013 si è verificata l’esondazione del fiume Crati, che dopo avere rotto l’argine ha sommerso di acqua e fango l’adiacente Parco Archeologico dell’antica . Grazie all’impegno dell’amministrazione Papasso, è stata richiamata l’attenzione nazionale e sono stati realizzati i lavori di rafforzamento dell’argine e di messa in sicurezza sia dell’area archeologica del Parco del Cavallo, sia della C.da Lattughelle, già interessata nel 2009 dall’esondazione del fiume, con seri danni alla popolazione residente.

Due interventi: uno finanziato dalla Regione e uno finanziato dalla Provincia, per oltre 5 milioni di euro. L’intervento di prevenzione e messa in sicurezza è stato fortemente apprezzato e giudicato in maniera positiva dal Capo del dipartimento della Protezione Civile Regionale e dagli altri organi istituzionali e amministrativi nello scorso mese di febbraio, nel momento in cui il Crati ha nuovamente minacciato la zona. Inoltre, l’amministrazione ha chiesto alla Regione Calabria l’utilizzo delle somme rinvenienti dal ribasso d’asta per la prosecuzione dell’intervento fino a Piano Scafo, ricevendo in merito positive rassicurazioni.

Da non dimenticare, in proposito, le azioni messe in atto dall’amministrazione Papasso per ripristinare la legalità nella golena del fiume, attraverso la coraggiosa ordinanza di eradicazione dell’agrumeto impiantato alla foce del Crati, sito di interesse comunitario.

Intervento di rafforzamento e messa in sicurezza degli argini del Crati

15 La costa di Sibari

Località Bruscate- Millepini e Fuscolara Al fine di potenziare la portata idrica della zona turistica di Bruscate-Millepini, è stata realizzata una nuova adduttrice idrica dal partitore di Sibari centro e fino al serbatoio pensile di Bruscata Grande.

Da qui, è stata inoltre realizzata la nuova ed efficiente condotta idrica a servizio delle abitazioni e delle attività turistiche. L’opera si è resa necessaria per garantire l’acqua soprattutto nella stagione estiva, visto che per anni il Comune è stato costretto a sopperire alla carenza idrica per mezzo dell'autobotte.

È stato realizzato, inoltre, un nuovo tratto di rete fognante.

È stato, altresì, realizzato un consistente intervento di manutenzione straordinaria sulla rete stradale.

La realizzazione della fognatura è in programmazione anche per la C.da Fuscolara, che ne è ancora sprovvista.

Sempre per la C.da Fuscolara, nel Piano Spiaggia in corso di approvazione, sono stati previsti gli accessi a mare, così come nel redigendo PSA la zona di Fuscolara è stata individuata come zona urbanizzabile e non più agricola.

Serbatoio Strada di accesso Bruscate

Marina di Sibari

Grandissima attenzione è stata rivolta dall’amministrazione Papasso, fin dal suo insediamento, al villaggio turistico di Marina di Sibari.

Si è partiti immediatamente con una consistente opera di bonifica territoriale, attraverso la pulizia dell’intero villaggio, la manutenzione del verde, la manutenzione straordinaria della rete idrica e fognante, il ripristino della rete stradale e della pubblica illuminazione, il ripristino delle parti ammalorate dei marciapiedi e delle piazze, per presentarlo al meglio già dall’estate del 2012.

Subito è stata finalmente portata l’acqua potabile nelle piazzette e nella zona commerciale!

Manifesto di ringraziamento

16 È stato ottenuto il dissequestro del villaggio e rimosso il cartello che, per anni, ha rappresentato un brutto biglietto da visita per il territorio e per l’intera zona turistica.

Dissequestro del villaggio

Striscione di ringraziamento Manifesto di ringraziamento

Con una storica delibera è stata decisa la consegna di tutte le opere di urbanizzazione primaria e delle aree di uso/interesse pubblico a Marina di Sibari. Dopo circa quarant’anni di ipocrisie e disattenzioni, finalmente tutte le strade, la rete idrica, la rete fognaria, la pubblica illuminazione e le aree a verde e a parcheggi sono diventate pubbliche, mantenendo fede ad un impegno assunto con gli elettori.

17 La deliberazione consente al pubblico di poter operare per il rilancio del villaggio turistico, trattandolo alla stregua di una frazione di Cassano, invertendo l’idea di una gestione mista pubblico-privata, da tutti giudicata “un mostro tecnico-giuridico-amministrativo”, che attuata dall’amministrazione Gallo, si è rivelata fallimentare, al punto tale che pende presso il TAR Calabria un procedimento contro il comune, instaurato dal consorzio Mancoop Sibaritide Soc.coop. e dall’associazione “Consorzio Sibari Città del Mare”.

Il ricorso è stato proposto per il pagamento dell’importo capitale di € 3.884.182,17, oltre iva, interessi e rivalutazione, per lavori che sarebbero stati eseguiti nel villaggio, nonché per la richiesta per danni derivanti dal mancato utile d’impresa per 25 anni pari ad € 34.486.495,11, per un totale di oltre 40 milioni di euro.

Nel frattempo sono state recapitate al comune da parte della “Mancoop” due fatture per € 4.738.702,25 e da parte del “Consorzio Sibari Città del Mare” cinque fatture per € 995.306,53, per un totale di € 5.734.008,88, che il Sindaco Papasso ha provveduto a restituire ai mittenti.

Un forte debito, quindi, che se riconosciuto dal TAR comporterebbe conseguenze catastrofiche per il comune di Cassano.

Marina di Sibari

Attraverso il Progetto Integrato di Sviluppo Locale (PISL) ”Sybaris Terra d’Incanto: mare, cultura e natura”, sono stati eseguiti i lavori di riqualificazione delle piazze, di creazione di nuovi parcheggi e di realizzazione di una pista ciclabile per oltre 2,1 mln di euro, a fronte di un finanziamento regionale di 1,9 mln euro e di un cofinanziamento comunale di circa 200 mila euro.

Nel corso dei lavori sono emerse gravi criticità, che è stato possibile superare grazie all’erogazione di un ulteriore finanziamento da parte della Regione Calabria, pari a un milione di euro per opere complementari, che ha consentito il rifacimento dei sottoservizi nelle piazze (rete idrica, fognante e acque bianche), nonché della rete elettrica di Piazza Sibari e dei corridoi contigui, e, soprattutto, la realizzazione della rete di convogliamento delle acque bianche su via Marina, via Sila, via Carpi, via Mediterraneo e via Erodoto, zone maggiormente soggette a rischio allagamento in caso di forti piogge.

Marina di Sibari – riqualificazione piazze Marina di Sibari – riqualificazione piazze

18 Sono state anche sistemate altre aree verdi e a parcheggio ed è stato realizzato l’impianto di illuminazione dei parcheggi e delle aree di intervento.

Grazie a queste opere, Marina di Sibari, la Città del Mare del comune di Cassano, cuore pulsante ai fini dello sviluppo del territorio, ha già cambiato volto.

Marina di Sibari – riqualificazione piazze Marina di Sibari – sistemazione parcheggio

È evidente che questi interventi non sono sufficienti a risolvere tutte le problematiche che da anni interessano il villaggio, la cui necessità primaria resta la realizzazione della rete idrica e fognaria e di raccolta delle acque bianche, per le quali, l’amministrazione ha lavorato con grande impegno per ricercare la soluzione più immediata, ottimale e praticabile.

Considerato l’onere consistente della spesa, ipotizzata in circa otto milioni di euro solo per il nuovo acquedotto, si è dato incarico ad alcuni validi professionisti per elaborare uno studio di Project Financing, il cui lavoro era già a buon punto.

Intanto, è stato approvato, finanziato e appaltato il progetto di realizzazione dell'impianto di potabilizzazione dell'acqua per una spesa di circa 450 mila euro. Le opere murarie, consistenti nella sistemazione delle vasche di accumulo, sono già state realizzate e sono stati appaltati i lavori per la realizzazione del nuovo impianto tecnologico.

A servizio del villaggio è stato, inoltre, installato uno sportello bancomat in collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo Mediocrati, risistemando e adeguando al nuovo uso un manufatto di proprietà dell’Istituto di Vigilanza Sibari 2000, che lo ha concesso in uso gratuito, ubicato lungo la strada principale di accesso al villaggio.

Un altro problema risolto, un servizio utile e importante garantito.

Per spiegare ed illustrare ai cittadini le attività messe in campo dall’amministrazione Papasso ed in programmazione, la scorsa estate è stato organizzato un talk show nella piazza principale di Marina di Sibari, affollato e partecipato, nel corso del quale sono stati espressi grandi apprezzamenti per quanto realizzato.

Talk show

19 Laghi di Sibari

È stata sottoscritta un’importante convenzione tra il Comune di Cassano All’Ionio e il Consorzio di Bonifica Integrato dei Bacini dello Jonio Cosentino di , che prevede la manutenzione a cura del Consorzio, del Canale degli Stombi fino al 2018, soluzione che consente di assicurare, durante tutto l’anno, la navigabilità del canale, la cui foce, com’è noto, spesso si insabbia a causa delle mareggiate, impedendo ai natanti di circolare.

Il comune di Cassano, infatti, è stato destinatario di un contributo regionale di € 240.000, da trasferire al Consorzio di Bonifica per assicurare la navigabilità del canale per tutto l’anno.

Dall’astratto degli anni passati, finalmente si è passati alla formalizzazione di atti e soprattutto alla realizzazione di interventi concreti ai fini della navigabilità dello Stombi.

Dalla risoluzione di questo problema, infatti, deriva il rilancio dei Laghi di Sibari, fiore all’occhiello del turismo calabrese e orgoglio per Cassano e per la Sibaritide. Foce canale degli Stombi

Ancora, il Sindaco Papasso ha emesso ordinanza di rimozione della sbarra, per garantire il libero accesso al mare, senza il pagamento di alcun pedaggio e, per garantire il giusto decoro ed un’adeguata sicurezza, ha emesso ordinanza per la sistemazione ed il rifacimento dei pontili e per il recupero ed il decoro ambientale del villaggio. Sempre ai Laghi, è stato realizzato un intervento di efficientamento energetico sull’impianto di pubblica illuminazione.

Nell’estate del 2015 è stata realizzata una condotta di acqua potabile, che parte dal bivio degli Stombi e arriva all’ingresso del villaggio, per meglio servire il Museo Archeologico della Sibaritide e per alimentare un fontanino pubblico installato nei pressi dell’ingresso. Era in previsione il prolungamento della condotta fino alla spiaggia de “I Casoni”.

Laghi di Sibari

20 Il percorso interrotto

Quelli sopradescritti sono parte di quanto già realizzato e rappresentano solo gli interventi più significativi di una consistente mole di opere.

Alla data del 3 novembre, giorno delle dimissioni davanti al notaio dei nove consiglieri, con il sostegno dell’ipocrisia del decimo, e della conseguente crisi comunale, erano stati già approvati, finanziati, appaltati e da iniziare i seguenti lavori, di straordinaria importanza per l’impatto positivo che avranno sul territorio:

1. Recupero e sistemazione scuola elementare via Siena € 800.000 2. Potabilizzatore Marina di Sibari € 400.000 3. Canale di scarico depuratore Spadelle € 130.000

Tot € 1.330.000

Sempre alla data del 3 novembre, erano stati già approvati, finanziati, e da appaltare i seguenti lavori: 1. Grotte di Sant’Angelo € 800.000 2. Via Madonna della Catena € 230.000 3. Urbanizzazione quartiere ferrovieri di Sibari (acquedotto, fognatura, marciapiedi e sistemazione stradale) € 300.000 4. Progetto di recupero e bonifica Parco Lanzino € 135.000 5. Sistemazione Piazza Capolanza € 45.000 6. Intervento scuola media Biagio Lanza – Cassano centro € 235.000 7. Intervento scuola media Troccoli - Lauropoli € 89.000 8. Campo di calcetto Bruscate-Millepini € 61.000 9. Campo di calcetto di via Taranto a Sibari € 20.000 10. Sistemazione delle villette di Sibari Centro Servizi e Lattughelle € 35.000 11. Consolidamento Torre di Milone e recupero ex bagni termali € 450.000 12. Illuminazione in C.da Algheria e a Doria € 35.000 13. Illuminazione altre contrade rurali € 30.000 14. Sistemazione palestra di Doria € 58.000 15. Sistemazione C.da Caldane, Ponte Nuovo, Campo Sportivo e via Maroncelli di Lauropoli € 600.000 16. Realizzazione nuovi loculi cimiteriali e sistemazione ingresso € 280.000 17. Campo di calcio a 5 Sibari Centro Servizi € 285.000 18. Centro Storico - Piano di edilizia abitativa – recupero di 19 alloggi € 1.600.000 19. Recupero azienda Cirillo a Tre Ponti - Contratti Locali di Sicurezza € 600.000 Tot € 5.888.000

In definitiva, quindi, l’importo dei lavori da consegnare e da appaltare, già finanziati, ammonta a complessivi € 7.218.000: una cifra importante, per una serie di interventi sul territorio, necessari a dare una risposta concreta ai molti bisogni della Città e che avrebbe aiutato anche la fragile economia locale, garantendo maggiore occupazione.

21 Oltre a questi lavori, già finanziati ed in parte appaltati, l’amministrazione Papasso alla data del 3 novembre aveva approvato altri importanti interventi per i diversi centri urbani, per i quali si stavano cercando le risorse finanziarie necessarie alla loro realizzazione:

Cassano:  Ristrutturazione Torre dell’Orologio € 100.000  Sistemazione di via Guerrazzi (“Inzalicata”) € 500.000  Completamento di Corso Cavour – Piazza Paglialunga € 300.000 Lauropoli:  realizzazione acque bianche zona S.Nicola, S. Giusto, Laura Serra, via P. Chidichimo € 700.000  Sistemazione via Sibari € 200.000 Doria:  sistemazione e organizzazione via Sibari, bitumazione tratto via Cassano-via Sibari, marciapiedi Piazza Roma, sistemazione Calvario € 500.000 Sibari:  completamento urbanizzazioni Centro Servizi (completamento rete metano e impianto di Pubblica Illuminazione, marciapiedi e bitumazione stradale) € 700.000  Costruzione Centro Polisportivo - Palestra € 1.100.000

Inoltre, su tutto il territorio comunale, tenuto conto delle condizioni della rete viaria, che non garantisce idonei standard di sicurezza e di corretta percorribilità, perché non manutenuta da anni, erano previsti interventi di manutenzione straordinaria sia sulle strade interne ai centri abitati, che su quelle delle contrade rurali:

 Interventi di manutenzione straordinaria rete stradale € 2.850.000 Tot € 6.950.000

Ulteriori interventi in programmazione, quindi, per € 6.950.000, che avrebbero contribuito significativamente a cambiare volto al territorio comunale, garantendo al contempo migliori condizioni di vivibilità.

Gli interventi avrebbero interessato l’intero territorio comunale

22 I fondi Syndial

L’amministrazione Papasso, appena insediatasi, ha ripreso i rapporti con la Eni-Syndial, chiedendo un risarcimento del danno, così come precedentemente avvenuto per il Comune di , per l’illecito smaltimento delle ferriti di zinco nelle contrade di Tre Ponti e Chidichimo-Prainetta. L’accordo sottoscritto con gli organi amministrativi e legali di Eni- Syndial prevede un ristoro per il danno all’immagine del Comune e non di certo a titolo di risarcimento per danni alla salute o alla vita delle persone. Il risarcimento, di 4,7 milioni di euro, riguarda, naturalmente, soltanto le ferriti smaltite a Tre Ponti e a Chidichimo-Prainetta.

L’utilizzo delle somme è stato stabilito in Consiglio Comunale con una delibera votata da tutti i consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione; tutti i rilievi che volutamente vengono mossi da taluni consiglieri comunali, hanno il carattere della strumentalizzazione e della menzogna!

Ecco come sono state destinate le somme dal Consiglio Comunale riunitosi il 26/11/2013, con una delibera approvata e votata all’unanimità:

 interventi nel sociale € 450.000  interventi nel settore culturale € 250.000  interventi per il turismo e il marketing territoriale € 150.000  interventi per attività produttive € 100.000  contributo per il miglioramento della struttura Casa Serena € 100.000  illuminazione di C.da Fiego € 30.000  strada Madonna della Catena € 220.000  interventi sul territorio € 3.400.000 Tot € 4.700.000

Dopo la destinazione delle somme, è stato necessario operare un taglio di € 75.000 dal fondo per interventi culturali e di € 75.000 dal fondo per le attività produttive, per complessivi € 150.000, che sono stati utilizzati per finanziare in parte le spese per la storica visita di Papa Francesco a Cassano.

La Regione Calabria, infatti, allora guidata da Scopelliti, inspiegabilmente, nonostante le numerose rassicurazioni ricevute e la presenza in Consiglio Regionale di un nostro concittadino, Gianluca Gallo, esponente di maggioranza, non ha concesso alcun contributo al comune di Cassano, a differenza di quanto avvenuto precedentemente, nell’ottobre del 2011, in occasione della visita di Papa Benedetto XVI a Lamezia, quando la stessa amministrazione regionale concesse un contributo di circa 500 mila euro.

Evidentemente, si è cercato di mettere in difficoltà il Sindaco Papasso, fallendo nel tentativo!

Di seguito si riporta un prospetto sintetico e dettagliato di tutti gli interventi eseguiti e programmati sul territorio, che hanno contribuito a rendere più bello e accogliente il comune, garantendo una migliore qualità della vita:

23 IMPORTO LAVORI ESEGUITI ED IN CORSO DI ESECUZIONE AL 3 NOVEMBRE 2015 COMPLESSIVO

SCUOLE € 89.375,45 Interventi di manutenzione sulle strutture scolastiche e sugli impianti termici

TEATRO € 23.222,36 Lavori di manutenzione e sicurezza STRADE € 557.242,02 Manutenzioni e nuove realizzazioni stradali, rete interna ed esterna per gli anni 2013/2014/2015 WI-FI € 21.168,30 Realizzazione rete e canone servizio MARINA DI SIBARI Manutenzione rete fognante e impianti di sollevamento, manutenzione pozzi e rete idrica, manutenzione rete di illuminazione pubblica, manutenzione piazzette, marciapiedi, strade e viali, pista ciclabile, ecc., € 289.616,83 per gli anni 2013/2014/2015 Bancomat e tabelle € 16.588,25 Cofinanziamento PISL (somma necessaria per l'ottenimento del finanziamento regionale) € 196.551,72 Totale € 502.756,80 PIAZZA PERTINI € 160.329,80 Per lavori, parte di esproprio e competenze tecniche ACQUEDOTTI Manutenzione della rete idrica colabrodo su tutto il territorio comunale per gli anni 2013/2014/2015 € 187.830,00 Realizzazione adduttrice Sibari-Bruscate € 62.434,31 Rete Idrica Bruscata Grande € 74.377,64 Rete Idrica a Doria € 49.859,37 Rete Idrica San Nicola-Civita € 57.160,73 Acquedotto Tre Ponti e potenziamento Corsi e Lattughelle € 123.780,57 Rete idrica Santa Venere e Altabella € 58.817,00 Totale € 614.259,62 RIQUALIFICAZIONI URBANE Riqualificazione Timpone Rosso € 74.612,17 Arredo urbano Largo Sant’Agostino € 47.438,86 Villette Doria € 30.800,00 Totale € 152.851,03 PUBBLICA ILLUMINAZIONE Manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione obsoleti e non in sicurezza su tutto il territorio comunale per gli anni 2013/2014/2015 e € 175.000,00 realizzazione di nuovi punti luce Interventi di ripristino dell’impianto a seguito di furti di rame € 98.392,91 Totale € 273.392,91 Totale parziale € 2.394.598,29

24

Totale parziale € 2.394.598,29

SOLLEVAMENTI E DEPURATORI

Manutenzione degli impianti per gli anni 2013/2014/2015, acquisto € 51.247,82 apparecchiature elettromeccaniche e interventi di somma urgenza a seguito di furti di rame ed atti vandalici CAMPI SPORTIVI Sibari € 16.320,00 Cassano € 12.000,00 Totale € 28.320,00 FOGNATURE Manutenzioni € 18.711,62 Manutenzioni Laghi di Sibari € 21.750,30 Nuovo tratto rete fognante Bruscata Grande € 17.959,16 Collettore fognario Algheria € 10.866,61 Doria - realizzazione sollevamenti e nuova rete € 167.112,81 Totale € 236.400,50 SOMMA URGENZA PER ALLUVIONI Interventi in somma urgenza per eventi alluvionali di novembre 2013 e € 86.199,57 successivi EDIFICI COMUNALI E GROTTE Manutenzioni edifici comunali € 19.610,80 Manutenzione impianto elettrico Grotte di Sant'Angelo a seguito di furti di rame e atti vandalici € 33.997,64 Totale € 53.608,44 COMPETENZE TECNICHE PERSONALE INTERNO € 19.322,21 TOTALE LAVORI ESEGUITI AL 03/11/2015 € 2.869.696,83

LAVORI PROGRAMMATI ALLA DATA DEL 3 NOVEMBRE 2015

Canalizzazione acque depuratore Spadelle € 130.000,00

Campo calcetto Bruscata € 61.000,00 Pubblica illuminazione Algheria, ecc. € 39.000,00 Piazza Capolanza € 41.000,00 Lavori vari di manutenzione € 132.698,13 Villette Lattughelle € 21.000,00 Nuovo impianto sportivo Sibari via Taranto € 17.239,63 Completamento recinzione Giardino degli Aranci € 2.000,00 TOTALE LAVORI PROGRAMMATI € 443.937,76

25 In definitiva, quindi:

TOTALE SPESA PER LAVORI ESEGUITI E PROGRAMMATI € 3.313.634,59

ECONOMIE € 86.365,41

TOTALE SOMMA IMPEGNATA € 3.400.000,00

(I singoli atti di spesa sono consultabili nella sezione Albo Pretorio del sito del comune di Cassano)

Tutti questi interventi, che hanno riguardato manutenzioni e nuove realizzazioni erano urgenti, indispensabili e non più rinviabili. Il bilancio comunale non consentiva assolutamente la loro realizzazione; l’alternativa all’utilizzazione di queste somme era quella di indebitare il comune o inasprire la pressione fiscale.

I predetti lavori, oltre, come detto, a risolvere problemi atavici, hanno rappresentato una boccata di ossigeno per l’economia e le imprese locali, afflitte dalla crisi economica ed occupazionale che attraversa l’intero Paese.

La quasi totalità degli interventi, infatti, è stata realizzata da imprese locali, che hanno espresso sempre apprezzamento, affermando, in più occasioni che finalmente l’amministrazione comunale ha fatto “girare” l’economia locale.

Attenzione verso i luoghi di culto

La grande sinergia tra l’istituzione comunale e quella religiosa si è tradotta anche in atti concreti.

Grande attenzione è stata riservata, infatti, alle Chiese cittadine, che necessitavano di interventi urgenti di ristrutturazione e riqualificazione.

Infatti, il Sindaco Papasso, accogliendo le richieste presentate dai parroci ed in comune accordo con il Vescovo Don Nunzio Galantino, utilizzando le somme accantonate in bilancio per l’edilizia di culto, ha erogato sostanziosi contributi per le chiese di “San Domenico” in Doria, di “San Francesco di Assisi” e di “Santa Maria di Loreto” (Salone Parrocchia) in Cassano, dei “Sacri Cuori” e della “Presentazione del Signore” in Lauropoli.

Chiesa di San Francesco d’Assisi e Casa Serena Chiesa dei Sacri Cuori di Lauropoli

26 La Pianificazione urbanistica e la regolamentazione del territorio

La pianificazione urbanistica e la regolamentazione del territorio sono state al centro dell’azione amministrativa, con una sostanziale inversione di tendenza rispetto al passato. In soli tre anni sono state tantissime le attività messe in campo.

Il Piano Strutturale Associato della Sibaritide

Si è arrivati all’adozione del Documento Preliminare del PSA (Piano Strutturale Associato della Sibaritide tra i comuni di Cassano, , Corigliano, e Rossano) e alla chiusura della Conferenza di Pianificazione, concretizzando le scelte che saranno alla base del programma di rilancio economico della Sibaritide; l’amministrazione Papasso ha dato una decisa accelerazione all’iter del PSA, iniziato nel 2008, contribuendo a definire le scelte programmatiche e di sviluppo di un territorio vastissimo, con l’intento di voler garantire alla fascia territoriale che si estende da Cassano alla Valle del Trionto, una crescita sinergica ed omogenea, nel pieno rispetto dell’identità di ogni singolo comune, rafforzando il ruolo centrale e “di cerniera” del comune di Cassano tra il comprensorio della Sibaritide e quello del Pollino.

Nel PSA sono state previste nuove infrastrutture per la mobilità, come il sistema ferroviario metropolitano, da realizzare sfruttando le linee ferroviarie esistenti da Doria a Calopezzati, e la connessione del servizio ferroviario metropolitano Sibari-Rende; è stata prevista la strada Sibari-Pollino per il collegamento veloce ed adeguato Sibari-Cassano-Madonna della Catena-Spirito Santo di Civita-Ferrocinto di Frascineto-Pietà di Castrovillari; sono stati individuati dei corridoi di mobilità sostenibile ed è stata prevista una pista costiera per la mobilità lenta, “il Lungomare di Sibari”, meglio dettagliata nel Piano Spiaggia in corso di approvazione.

E’ stata individuata l’area per la realizzazione dell’Aeroporto della Sibaritide, l’area per l’Interporto, l’area per il nuovo cimitero di Sibari, le aree per gli insediamenti industriali, il potenziamento del collegamento Doria-Cassano-Autostrada A3 e la valorizzazione del porto turistico dei Laghi di Sibari, la riqualificazione di Marina di Sibari, il tutto con occhio attento alla sostenibilità ambientale, attraverso il contenimento dell’uso del suolo ed i principi di equità dettati dalla perequazione urbanistica.

Il Piano Comunale di Spiaggia

In un Comune come il nostro, con quasi otto chilometri di costa, una delle risorse turistiche ed economiche più rilevanti, il Piano Spiaggia rappresenta lo strumento essenziale, senza il quale non può esserci sviluppo nelle aree demaniali costiere.

L’amministrazione Papasso nel 2012 aveva ereditato un Piano Spiaggia adottato nel 2008, che non riusciva ad arrivare all’approvazione, redatto non partendo dall’effettivo stato dei luoghi, ma su base cartografica, che, quindi, come è facile capire, era di difficile attuazione pratica. La costa di Sibari

27 Si è fatto, quindi, eseguire il rilievo celerimetrico dell’intero litorale ed è stata predisposta la revisione del Piano, che, dopo diversi audit per condividerne le strategie con tutti gli interessati, è stato adottato dal Consiglio Comunale e si era in procinto di procedere alla sua definitiva approvazione, una volta ottenuto il parere per la verifica di non assoggettabilità a VAS da parte della Regione.

Il Piano delle Antenne

È stato dotato il comune del Piano delle Antenne, un regolamento che mira a minimizzare, in conformità con il principio di precauzione, l’esposizione ai campi elettromagnetici, assicurare il corretto insediamento urbanistico degli impianti e a realizzare una rete fissa di monitoraggio automatico dei campi elettromagnetici sull’intero territorio comunale, a testimonianza dell’impegno verso l’ambiente e la salute pubblica.

Un risultato storico, un impegno assunto e mantenuto!

Il Piano del commercio sulle aree pubbliche

È stato approvato il Piano del Commercio sulle aree pubbliche, uno strumento di organizzazione del commercio ambulante sull’intero territorio comunale, per mettere ordine e regolamentare le attività commerciali che si svolgono sulle aree pubbliche, tenendo in debito conto gli usi, le consuetudini, i costumi e le tradizioni del settore, ma, soprattutto, nel rispetto delle regole e delle norme vigenti.

Il Piano per la Toponomastica

È stato dato incarico per la redazione, che è in corso, del Piano per la Toponomastica, con l’intento di pervenire ad una più razionale gestione della denominazione delle vie cittadine e delle nuove aree, tutelando la storia del territorio e curando che le nuove denominazioni rispettino l’identità culturale e civile della Città. Il piano era a buon punto, in procinto di essere approvato dal Consiglio Comunale.

Il Piano per il Recupero del Centro Storico

È stata esperita una manifestazione di interesse per il conferimento dell’incarico per la redazione del Piano di Recupero del Centro Storico. L’amministrazione Papasso, infatti, ha sempre inteso perseguire gli obiettivi di tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio storico, individuando nell'azione di recupero del Centro Storico una delle priorità di intervento per avviare il processo di riqualificazione del sistema urbano cassanese, oltre che un’opportunità di sviluppo incentrata su una delle risorse del territorio con più elevato potenziale. Il centro storico A proposito di centro storico, si è cercato di cogliere tutte le opportunità che si sono presentate: dalla partecipazione al Piano per le Città, ai bandi per l’edilizia sociale con progetti che prevedono l’acquisizione ed il recupero di palazzi gentilizi nel centro storico (ed in particolare il progetto per l’acquisizione di Palazzo Toscano e Palazzo Paterno nel cuore del centro storico cittadino ed il loro recupero per edilizia sociale e servizi di quartiere, attraverso la ristrutturazione dei due edifici storici e la riqualificazione dei loro meravigliosi giardini e di Piazza della Favorita), fino ad arrivare, nelle ultime settimane, all’approvazione di un progetto per la riqualificazione urbana di una consistente porzione dell’abitato antico, con il rifacimento delle infrastrutture a rete (acquedotto, fognatura e acque bianche), la pavimentazione e l’arredo urbano, ai fini della partecipazione al bando predisposto dal governo centrale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate.

28 È stato approvato il progetto per il consolidamento della Torre di Milone e la valorizzazione dell’area circostante mediante la creazione di un parco naturalistico ed il restauro conservativo degli “ex bagni termali”, da finanziare attraverso il recupero di fondi residui rinvenienti dalla devoluzione di vecchi mutui.

È stato redatto anche il Piano di microzonazione sismica, che è in corso di verifica da parte della Regione prima della sua definitiva approvazione.

Fotorendering del progetto di riqualificazione area Torre di Milone

I Piani di Lottizzazione, l’area ex Insud ed i terreni comunali occupati

Grande attenzione verso le potenzialità delle zone di espansione della costa.

È stato approvato a Bruscate il Piano di Lottizzazione Eredi Lombardi ed è stata riaperta la discussione con Italia Turismo sulla lottizzazione ex Insud, zona costiera di grandi potenzialità, affacciata direttamente sul mare, bloccata da quarant’anni, per la quale si è fatto redigere il collaudo per la verifica dello stato di attuazione della lottizzazione e della relativa convenzione; collaudo che ha dato esito negativo, per cui si è dato incarico legale per l’escussione delle polizze prestate a garanzia e per arrivare ad una nuova programmazione urbanistica di quelle aree. L’amministrazione Papasso ha fortemente contestato la mancata realizzazione del previsto campo da golf, che avrebbe contribuito a qualificare l’offerta turistica comunale.

Impegno e attenzione anche per la definizione della vicenda legata ai terreni e ai fabbricati comunali ubicati in quell’area, occupati e recuperati grazie alla sentenza che ne ha ordinato il rilascio, attraverso la previsione di un accordo bonario con gli interessati per la parte legata al “nucleo aziendale” e ipotizzando l’emanazione di un bando per i terreni liberi.

A proposito di terreni occupati, l’amministrazione Papasso si è opposta nei casi accertati di usurpazione di parti della pineta e delle piazzette di Marina di Sibari, schierandosi sempre a tutela degli interessi della Città, in un confronto civile e democratico con gli interessati.

WIFI gratis per tutti

È stata realizzata una rete per la connessione wifi gratuita, grazie all’adesione al progetto CO.SENZA.FILI della Provincia di , attraverso l’installazione di hotspots pubblici nelle aree di maggiore affollamento di Cassano centro, Sibari, Doria e Lauropoli e dei villaggi turistici di Marina e dei Laghi di Sibari.

Un’importante novità, per consentire l’accesso gratuito a internet nei punti nevralgici del territorio. L’iniziativa ha avuto grande successo, soprattutto tra i giovani, confermato dai numerosi accessi al portale. Purtroppo, però, la nuova amministrazione provinciale di Cosenza non ha inteso proseguire il progetto e ha interrotto il servizio; si stava lavorando, quindi, per la realizzazione di una rete indipendente di proprietà del Comune di Cassano.

29 Tutela dell’ambiente e della salute pubblica

Nell’agenda del governo cittadino, un ruolo preminente è stato assegnato alle politiche dell’Ambiente, non solo come valore in sé, ma come risorsa da utilizzare ai fini dello sviluppo e della crescita, nella consapevolezza che la qualità dell'ambiente condiziona la vita e lo sviluppo di una comunità, indicandone nello stesso tempo il livello culturale.

Il territorio di Cassano, che all’inizio dell’esperienza Papasso appariva fortemente compromesso ed abbandonato, attraverso tutta una serie di interventi è stato risanato e tutelato.

È stato anche integrato dal comune il servizio in capo all’ASP, mediante l’ausilio di ditte private, per una più concreta ed efficace opera di risanamento ambientale tramite la derattizzazione e la disinfestazione contro zanzare, blatte ed insetti vari, investendo decine di migliaia di euro del bilancio comunale.

Il Sindaco Papasso a tutela dell’ambiente ha emesso due significative ordinanze: una per la protezione del giglio di mare e una per la tutela della cicogna, che ha scelto il territorio comunale per nidificare.

Anche la tartaruga marina ha scelto nell’estate del 2014 le coste di Sibari per deporre le sue uova e, in occasione della schiusa, l’amministrazione comunale ha fornito tutta l’assistenza e la collaborazione al WWF e alle associazioni locali, affinché tutto si svolgesse per il meglio.

La demolizione del vecchio stabilimento balneare Lombardi a Bruscate

Sin dall’inizio, l’amministrazione guidata da Gianni Papasso ha dimostrato di avere a cuore il risanamento e la tutela dell’ambiente.

Nel luglio 2012, infatti, è stato eseguito un intervento di demolizione dei manufatti dell’ex lido Lombardi, in accordo con i proprietari, realizzato negli anni Sessanta sul demanio marittimo, da tempo in stato di abbandono. L’intervento è stato eseguito al fine di assicurare maggiore decoro al litorale e di garantire una migliore qualità della vita ai cittadini di Cassano e a quanti frequentano il nostro territorio.

Demolizione stabilimento balneare

30 Il problema dei rifiuti Nel corso dei tre anni di amministrazione, sono stati eseguiti diversi interventi di bonifica del territorio ed è stato gestito con severità il servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, tanto da far guadagnare a Cassano l’appellativo del “comune più pulito della Calabria”.

È stato ripulito, infatti, l’intero territorio comunale, eliminando migliaia di tonnellate di rifiuti, dal monte di Cassano fino alle nostre spiagge, passando per tutte le contrade.

A tal proposito, con regolare puntualità, è stato appaltato il servizio di manutenzione del verde e di pulizia dei siti comunali da erbacce e immondizia. È stato, in tal modo tutelato e salvaguardato il verde pubblico, guardando al recupero ed alla successiva valorizzazione dei parchi pubblici e delle villette di tutto il territorio comunale.

L’Amministrazione Papasso ha fortemente tutelato la discarica, per evitare che Cassano divenisse la pattumiera della Calabria.

Sono in fase di completamento i lavori per la realizzazione dell’Isola Ecologica presso la discarica comunale di C.da La Silva, a seguito di convenzione sottoscritta con la Regione Calabria. Un impegno assunto in campagna elettorale e tradotto in fatti concreti e tangibili. Infatti, con la realizzazione dell’impianto presso la discarica comunale, è stata tutelata la zona di C.da Sisto, dove la precedente amministrazione aveva deciso di realizzare l’isola ecologica, con grande sconcerto e preoccupazione da parte dei cittadini residenti.

Al momento della crisi, era stato predisposto con l’aiuto del CONAI il progetto per l’appalto della raccolta differenziata dei rifiuti. Infatti, in riferimento al bando di Comunicazione Locale 2013 – Accordo di Programma Quadro - è stato presentato al CONAI un programma dal titolo “FAI LA DIFFERENZA: RICICLA”, che riguarda la raccolta differenziata ed il riciclo nel territorio.

Un programma nato dalla volontà di avviare una campagna di informazione e sensibilizzazione, rivolta alla popolazione in genere e, soprattutto, alle nuove generazioni, attraverso un progetto che incentivi una cultura di gestione dei rifiuti indirizzata alla riduzione, al riutilizzo, al riciclo e al recupero delle materie di scarto. La Raccolta Differenziata spinta “porta a porta” era uno degli obiettivi prioritari dell’amministrazione.

Uno degli ultimi atti dell’amministrazione Papasso, a riguardo, è stata la firma del protocollo di intesa con la Regione Calabria per l’implementazione della raccolta differenziata, sottoscritto il 30 ottobre 2015.

La bonifica della discarica di Giostratico è stata un’altra bella e concreta opera per la tutela dell'ambiente.

Il Sindaco Papasso, infatti, ha ripreso una richiesta precedentemente avanzata alla Regione, ottenendo il definitivo finanziamento di € 1.125.000 e sottoscrivendo la relativa convenzione, consentendo, in tal modo, la bonifica di una parte importante del territorio comunale, invasa per tantissimi anni da tonnellate di rifiuti.

Intervento di bonifica a Giostratico

31 Il problema delle ferriti di zinco È stato finalmente raggiunto lo storico risultato dell’eliminazione delle ferriti di zinco nelle località di Tre Ponti e Chidichimo, siti del comune di Cassano interessati dal traffico dei rifiuti tossici, iniziato nei primi anni Novanta.

Al di là degli infondati manifesti propagandistici degli anni passati, le pericolose sostanze sono state effettivamente e definitivamente rimosse grazie all’incessante vigilanza, all’incitamento presso le sedi deputate ed alla caparbietà del Sindaco Gianni Papasso e della sua amministrazione.

Amianto Diversi interventi sono stati messi in campo per la bonifica del territorio dall’amianto smaltito illecitamente dai cittadini, investendo circa 200 mila euro. Essenziale è stata, soprattutto, l’emanazione dell’ordinanza n. 12/2015 per il censimento degli edifici in cui sono presenti materiali o prodotti contenenti amianto.

Salvaguardia del mare e dei corsi d’acqua

La protezione del mare e dei fiumi è stata al centro dell’azione di governo della Città. Per Cassano, comune a forte a vocazione turistica, il mare è una grande risorsa da salvaguardare, partendo dal funzionamento degli impianti di depurazione.

Quello dei depuratori è stato il primo e grave problema che il Sindaco Papasso, nei primi giorni di insediamento alla guida del comune, ha dovuto affrontare. Infatti, la Procura di Castrovillari aveva disposto il sequestro cautelativo dei sei depuratori comunali, per il mancato smaltimento dei fanghi, a partire dal 2009.

Incessante è stato il lavoro per la risoluzione dei problemi ed il rapido smaltimento dei fanghi depositati ed essiccati. L’ordinanza di dissequestro è stata emessa dalla Procura nella primavera del 2013.

Depuratore comunale di Cassano centro

Risolto il problema impellente, l’amministrazione si è spesa costantemente e quotidianamente per garantire il perfetto funzionamento dei sei impianti di depurazione, eseguendo lavori di manutenzione straordinaria e procedendo, soprattutto, alla ristrutturazione dei numerosi impianti di sollevamento e delle relative apparecchiature elettromeccaniche, investendo la consistente somma di circa 1 mln di euro.

Attualmente i fanghi vengono smaltiti con estremo rigore ed intransigenza, tanto che gli organi preposti hanno espresso giudizi altamente positivi sulla gestione degli impianti nel Comune di Cassano.

La sinergia con i Consorzi di Bonifica operanti sul territorio Nel corso dei tre anni di amministrazione è stato stabilito un proficuo rapporto di collaborazione con il Consorzio di Bonifica di Trebisacce.

Grazie alla sinergia tra le amministrazioni, è stato più agevole portare avanti le politiche di riqualificazione e di salvaguardia dell’ambiente, soprattutto a Sibari e con particolare riferimento ai canali di scolo, con un intervento di pulizia straordinario che non veniva eseguito da tantissimi anni. I canali, da allora, vengono costantemente puliti.

32 È doveroso ringraziare il Presidente del Consorzio Prof. Marsio Blaiotta, il Direttore Generale Ing. Biagio Cataldi ed i loro collaboratori per il prezioso ed instancabile lavoro svolto.

Importante sinergia anche con il Consorzio di Bonifica di , competente per la parte nord del territorio comunale, che ha sempre offerto collaborazione e disponibilità. Un sentito ringraziamento anche ai suoi organi.

Le trivellazioni nel Mare Ionio e sul territorio di Sibari Per quanto riguarda le trivellazioni, il Sindaco Gianni Papasso, si è spinto ben oltre i semplici proclami politici e l’adozione di meri atti sterili e privi di efficacia giuridica.

Con particolare riguardo al permesso denominato “Liuba Or 1”, in procinto di essere cantierato (che prevede la trivellazione di un pozzo a terra sul territorio di Cassano, nei pressi dei Laghi di Sibari, per l’estrazione di gas), il Sindaco Papasso ha emanato una coraggiosa Ordinanza, la n. 98, pubblicata in data 02/11/2015, istruita sulla base di un approfondito studio che, grazie anche all’ausilio di consulenti specializzati in materia ambientale, ha stigmatizzato le carenze del SIA (Studio di Impatto Ambientale) presentato dalla proponente Appenine Energy S.p.a. e ha comportato la totale interruzione di ogni attività di esplorazione, ricerca e estrazione di idrocarburi liquidi e gassosi. L’ordinanza n. 98/2015 è stata, peraltro, l’unica tra quelle emanate dai comuni interessati, ad essere impugnata dalla società Appenine Energy S.p.a. innanzi al TAR Calabria, proprio perché incide concretamente ed efficacemente contro le trivellazioni.

L'orientamento adottato dalla Consulta, che ha ammesso il referendum popolare destinato ad esprimersi sulla limitazione della durata dei permessi che autorizzano le trivellazioni in Adriatico e nel Mar Ionio, per il quale il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato il decreto di indizione, legittima con fondata autorevolezza l’operato del Sindaco Gianni Papasso e della sua amministrazione, riguardo ai permessi di prospezione e trivellazione, destinati ad interessare il territorio ed il mare antistante le coste del comune di Cassano.

Tutta la vicenda testimonia, in maniera chiara e forte, il concreto ed instancabile lavoro svolto dall’amministrazione Papasso per la salvaguardia e la tutela dell’ambiente, innanzitutto per la vita e la salute dei cittadini e per preservare le ricchezze naturalistiche, ambientalistiche, paesaggistiche e culturali, nonché per l’agricoltura ed il turismo di Sibari e della Piana, nella piena convinzione che il territorio non va sfruttato e depredato, ma tutelato e promosso, poiché fonte di benessere collettivo e di sviluppo.

33 La solidarietà sociale

È stata ereditata una situazione disastrosa sul piano delle politiche e dei servizi sociali sul territorio, pressoché inesistenti, a parte l’encomiabile lavoro svolto dal preposto ufficio comunale.

Un vuoto amministrativo decennale, in cui è mancata una regolamentazione organica dei servizi socio- assistenziali.

L’amministrazione guidata da Gianni Papasso ha, sin da subito, ritenuto prioritario pensare alla riorganizzazione organica del settore dei Servizi Sociali nel suo complesso, per attuare politiche seriamente rivolte a garantire una migliore qualità della vita, soprattutto in una comunità come la nostra, fortemente contrassegnata da un grave disagio sociale.

È stato necessario, innanzitutto, intervenire con azioni concrete a sostegno delle persone singole, delle famiglie e di tutti coloro che vivono in condizioni di forte svantaggio sociale ed economico, aggravate ancor di più dalla crisi che sta interessando l’intera Nazione.

In primis, si è cercato di creare una rete, collaborando con altri enti, comunità, imprese sociali e associazioni del terzo settore, arrivando ad un modello di welfare socio-assistenziale caratterizzato dalla capacità di mobilitare le risorse presenti sul territorio, secondo un principio di sussidiarietà orizzontale.

Aiuti ai diversamente abili e agli ammalati

È stato finanziato il Progetto “Un sorriso per vivere” della Confraternita della Misericordia di Cassano, per l’accompagnamento gratuito di disabili e malati in grave difficoltà economica, presso strutture sanitarie, uffici pubblici e privati, manifestazioni culturali.

Ancora, è stato istituito un fondo per alleviare il disagio economico di chi è affetto da gravi patologie.

Il Banco Alimentare

Il Banco Alimentare è stato uno degli impegni programmatici assunti nel corso delle elezioni amministrative del 2012, che è stato mantenuto.

Cassano è comune capofila in Calabria per l’istituzione del Banco Alimentare. Attraverso una convenzione con il Banco delle Opere di Carità, è stato consegnato mensilmente e per circa tre anni consecutivi a 500 famiglie economicamente disagiate, che hanno partecipato al bando pubblico, un pacco contenente alimenti di prima necessità.

Le colonie estive

Il Comune ha contribuito a finanziare per tre anni consecutivi il progetto dell’Associazione “Pace, Ascolto e Solidarietà”, per garantire le colonie estive a tutti quei bambini appartenenti a famiglie economicamente e socialmente svantaggiate.

Il diritto allo studio Per garantire effettivamente a tutti il diritto allo studio, sono state concesse, attraverso un bando pubblico, aperto a tutte le famiglie con reddito basso, esenzioni e riduzioni del ticket della mensa scolastica ed esenzioni dal pagamento del ticket per il trasporto scolastico.

34 Sempre per venire incontro alle esigenze delle famiglie, oppresse dalla crisi economica, è stato lasciato invariato ad € 1,50 il costo del ticket giornaliero del servizio di mensa scolastica, tra i più bassi dell’intera provincia.

Per gli alunni con disabilità della scuola dell’obbligo, attraverso le cooperative sociali, è stato garantito, con fondi di bilancio comunale, il servizio di accompagnamento fisico, supporto e sostegno nelle funzioni fisiologiche e vitali dell’alunno diversamente abile.

Allo stesso tempo, è stato realizzato un progetto di assistenza fisica ed educativa domiciliare per i minori disabili e per le loro famiglie.

Come ultimo atto dell’amministrazione Papasso, il parziale finanziamento del Progetto della Caritas di Cassano “L’appetito vien studiando”, che vedrà coinvolti i minori in attività pomeridiane.

Assistenza Sociale

Importante l’istituzione di un’equipe, creata per mettere in campo azioni di contrasto al disagio sociale, formata da tre qualificate assistenti sociali, uno psicologo e da una preziosa figura con funzioni di segretario coordinatore dell’equipe. Il servizio è egregiamente diretto e coadiuvato dal Dirigente dell’Ufficio comunale competente.

Un’equipe che si sta occupando in maniera integerrima dei casi di dispersione scolastica, dell’individuazione e dell’intervento dei casi di malattia e indigenza, della presa in carico di minori a rischio segnalati dalla Magistratura, dalle scuole, dal territorio in generale.

Un progetto molto apprezzato anche dal Presidente del Tribunale dei Minori, che ha definito Cassano un comune finalmente organizzato dal punto di vista dei servizi sociali comunali.

Gran parte degli interventi sono stati finanziati con i proventi del risarcimento dei danni all’immagine ottenuti da Eni-Syndial. Il Sindaco Papasso in visita a Casa Serena

L’accoglienza

L’amministrazione comunale ha lavorato in sinergia con l’associazione “CIDIS ONLUS” per le politiche dell’integrazione e dell’accoglienza.

Cassano, in tal senso, si è rivelata “Città dell’accoglienza”!

Di particolare rilievo, infatti, il progetto territoriale dei servizi di accoglienza integrata SPRAR “Mar’haba”, realizzato in partenariato con la CIDIS di Cassano All’Ionio e la Provincia di Cosenza, che è stato ammesso a finanziamento, risultando primo nella graduatoria redatta dal Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi terzi.

Il progetto è stato anche utile a tenere sotto controllo l’arrivo indiscriminato di flussi migratori.

Un risultato tangibile dell’amministrazione comunale verso tematiche ed attività di solidarietà dei richiedenti asilo e dei rifugiati politici, per la loro integrazione nel tessuto sociale.

35 Lo sportello antiviolenza

L’amministrazione comunale ha sottoscritto con il Tribunale di Castrovillari, la Procura della Repubblica, la DDA di Catanzaro, il Tribunale dei Minori, le Associazioni Antiviolenza, la Questura, la Polizia Postale, la Prefettura, il Garante per l’Infanzia, l’ASP di Cosenza ed i comuni del circondario, un protocollo antiviolenza a tutela delle fasce deboli. Violenza di genere, femminicidio, violenza attiva o assistita contro i minori, prevenzione, soppressione e persecuzione del traffico di esseri umani, in particolar modo donne e bambini.

Istituzione dello sportello giustizia per la volontaria giurisdizione

È stato aperto presso il Palazzo di Città lo “Sportello Giustizia”, nell’ambito del progetto “Re.Se.Gi.Ter.”, che si occupa, in particolare, della volontaria giurisdizione e rappresenta, pertanto, un utile servizio ai cittadini, per rendere più agevole l’iter procedurale di alcune pratiche.

Il progetto ha visto l’apertura dello sportello solo in queste settimane, dopo un lungo ed incessante lavoro programmatorio e preparatorio svolto dall’amministrazione Papasso, ed interessa anche i Comuni di Corigliano, e Castrovillari.

È stato realizzato su iniziativa della Regione Calabria, rappresentata dall’Ing. Luigi Zinno, e in partenariato con il Tribunale di Castrovillari, egregiamente rappresentato dal Presidente Dott.ssa Caterina Chiaravalloti, con l’attivo coinvolgimento dell’ASP, dell’Ordine degli Avvocati e del Tribunale dei Minori.

Gli Sportelli di Giustizia sono al servizio dei cittadini che devono rivolgersi al Tribunale per Amministrazioni di Sostegno, Tutele e Curatele, fungendo da osservatorio sui bisogni di informazione e sulle necessità espresse dalle famiglie, dalle persone fragili, dagli amministratori di sostegno e dalle organizzazioni coinvolte.

Il divorzio breve

Con delibera n.349 del 17/12/2014 la giunta Papasso ha dato applicazione alla Legge n.132/2014, che consente ai coniugi di poter concludere innanzi al Sindaco, quale ufficiale di Stato Civile, un accordo di separazione o di divorzio celere.

La donazione degli organi

Sotto la guida del Sindaco Papasso, il comune di Cassano, sull’esempio della Regione Umbria, ha aderito al progetto “La donazione degli organi come tratto identitario”.

L’amministrazione comunale si è dimostrata sensibile nella promozione dell’efficace terapia dei trapianti di organi, l’unica in grado di salvare vite umane, sconfiggendo malattie per le quali non vi sono altre possibilità di cura.

Sono stati attivati, quindi, strumenti per dare la possibilità al cittadino di esprimere la propria volontà a donare gli organi sulla carta di identità.

36 Il trasporto urbano

È stato migliorato il servizio di trasporto urbano con l’istituzione della nuova linea urbana Doria-Lauropoli- Cassano e viceversa, l’istituzione di due corse in via Timpone Rosso e l’incremento di due nuove corse pomeridiane, soprattutto per venire incontro alle esigenze degli anziani e dei diversamente abili.

La donazione del sig. Biagio Garofalo

Una bella pagina di solidarietà sociale, è stata scritta grazie al nobile gesto del Sig. Biagio Garofalo, nato a Cassano e residente a Milano, che ha donato al comune un’ambulanza di ultima generazione superaccessoriata, adibita per il pronto intervento, insieme ad un automezzo attrezzato per il trasporto dei disabili. Entrambi i mezzi, gestiti dalla Misericordia di Cassano, sono gratuitamente a disposizione dei cittadini appartenenti alle fasce deboli della società.

Cerimonia di consegna degli automezzi Cerimonia di consegna degli automezzi

Le politiche dell’Istruzione

Sulla scia del principio basilare che la scuola è il luogo ove si formano gli intelletti e si costruisce la classe dirigente del futuro, l’amministrazione Papasso ha assegnato un ruolo di grande rilevanza alle politiche dell’istruzione, attuando interventi concreti, utili a garantire l’effettivo diritto allo studio e stabilendo un proficuo rapporto di collaborazione e di interscambio con i dirigenti e gli operatori scolastici.

L’amministrazione, opponendosi con determinazione al processo di dimensionamento che riguardava le scuole del territorio comunale, è riuscita ad ottenere il mantenimento di ben quattro autonomie scolastiche: l’Istituto Comprensivo di Cassano, l’Istituto Comprensivo di Sibari, l’Istituto Comprensivo di Lauropoli e l’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore.

La richiesta al Consiglio Scolastico Regionale è stata basata sulla consistenza numerica e non già, come nel passato, sul concetto che il comune di Cassano è ad alta densità mafiosa.

Il Consiglio Comunale dei Ragazzi

Importante è stata l’adesione al progetto “Costruiamo la Città”, in partenariato con l’associazione “Il Samaritano” di Lauropoli e i Comuni di Corigliano e Rossano, finanziato dal fondo dell’Osservatorio Nazionale per il Volontariato – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che ha cointeressato in rete tutti gli Istituti Comprensivi di Cassano, e alcuni Istituti Comprensivi di Corigliano e Rossano.

37 Circa 550 ragazzi di Cassano, Lauropoli e Sibari sono stati coinvolti nelle varie fasi, che hanno portato all’elezione del Consiglio dei Ragazzi, il cui insediamento è avvenuto il 12 maggio 2015 nel salone di rappresentanza del comune, alla presenza del Sindaco, della Giunta e del Consiglio Comunale, proclamando il baby Sindaco Iris Tricoci, gli Assessori ed i Consiglieri baby.

L’iniziativa è servita ad avvicinare i ragazzi alle istituzioni ed a promuovere l’educazione civica nelle scuole.

Cerimonia di insediamento del baby Sindaco Iris Tricoci, presente anche il baby Sindaco di Corigliano

Le attività di promozione culturale e turistica

In soli tre anni tante sono state le azioni tese al recupero dell’identità culturale ed al riscatto del nome stesso di Cassano. Attraverso una saggia politica di tutela, valorizzazione e promozione delle preziose risorse storiche, artistiche, culturali, naturali ed umane, di cui il territorio di Cassano è estremamente ricco, si è riusciti ad eliminare le ingiuste etichette, figlie del pregiudizio, che gravavano sulla Città e che ne pregiudicavano la crescita e lo sviluppo.

Oggi Cassano ha finalmente riconquistato il ruolo di centralità che merita di avere nella Piana di Sibari, in Calabria ed anche fuori dai confini regionali, divenendo più vivibile per quanti la abitano e più attraente per turisti e viaggiatori.

La centralità di Sibari (Sibari Sito Mondiale della Cultura)

Al centro dell’agire politico è stata posta Sibari, il suo nome conosciuto nel mondo intero e il suo tesoro archeologico, nella piena convinzione che Cassano potrà disegnare un concreto futuro di sviluppo e benessere collettivo solo attraverso un progetto di tutela, valorizzazione e promozione di ampio respiro, che poggia le basi sul patrimonio storico-culturale-archeologico e naturalistico di Sibari, per inglobare tutte le altre risorse che rendono unico il territorio comunale: le Terme Sibarite, il Centro Storico, i Monumenti ed i Beni Diocesani, le Grotte di Sant'Angelo, la collina.

Il Sindaco Gianni Papasso, dopo la tragica esondazione del Crati nel gennaio 2013, si è battuto con forza e determinazione, quasi sempre in perfetta solitudine, perché sul sito di Sibari non cadesse l’oblio e non sparissero sotto una coltre di fango secoli di storia. Il Ministro Fabrizio Barca a Sibari

38 Sono giunti a Sibari ben quattro Ministri (Fabrizio Barca, Carmela Lanzetta, Andrea Orlando e Massimo Bray), l’attuale sottosegretario ai Servizi Segreti Marco Minniti, oltre a tante altre autorità, che hanno fatto propria la vicenda, impegnandosi a far arrivare una serie di aiuti per restituire all’umanità intera un sito archeologico di estrema valenza storica e culturale.

Prezioso ed essenziale è stato soprattutto l’intervento del Ministro Fabrizio Barca, che si è recato a Sibari più volte, a cui va un sincero, profondo e affettuoso ringraziamento, per aver contribuito con azioni concrete e determinate al recupero e alla rinascita del sito archeologico, del Museo e dell’intera area.

Il Parco Archeologico sommerso dal Crati Grazie al suo impegno, sono stati, infatti, recuperati fondi POIN per 18 milioni di euro per l’area archeologica di Sibari, i cui interventi sono in corso di esecuzione ed altri finanziamenti sono stati destinati al sito, anche grazie all’audizione del Sindaco Papasso presso la Commissione Cultura del Senato (dicembre 2013), a seguito della quale il sito è stato inserito nel programma-progetto del Ministro Franceschini “I Tesori d’Italia”, già finanziato dalla Comunità Europea.

Sibari è stata posta come punto nevralgico per l’istituzione della Macroregione Ionica, al Parlamento Europeo.

In collaborazione con Poste Italiane e con la Soprintendenza ai Beni Archeologici è stato realizzato il francobollo di Sibari.

È stata proposta l’istituzione a Sibari della Facoltà Di Conservazione dei Beni Culturali.

Le innumerevoli iniziative realizzate dall’amministrazione presso il Museo Archeologico Nazionale di Sibari sono state ottime occasioni di valorizzazione e promozione dei beni culturali del territorio di Cassano.

Il francobollo di Sibari

Sempre per la sua dimensione culturale, sono state gettate le basi per candidare all’Unesco Sibari come capitale della Magna Grecia.

Vanno citate le borse di studio per alunni meritevoli dei nostri istituti scolastici e le due borse di studio istituite in collaborazione con l’Unical per progetti rivolti alla promozione del sito di Sibari.

Massimo Ranieri a Sibari

39 Le sinergie con altre realtà territoriali

Dopo la sottoscrizione di un protocollo d’intesa, da parte di rappresentanti a vario titolo delle istituzioni regionali, del clero, del mondo del lavoro e della società civile, era in corso d’opera la candidatura di Cassano a “Capitale italiana della Cultura e dell’Accoglienza”.

Abbiamo sottoscritto il Patto d’Amicizia con Matera e deliberato di sottoscrivere il Patto d’Amicizia con Pompei; fondamentali, inoltre, il Protocollo d’Intesa con Rossano e Corigliano, il Parco Culturale della Sibaritide per la valorizzazione dei beni culturali, l’adesione all’Associazione Città del Crocifisso, tutte iniziative tese a ridare valore e far conoscere una città di rara bellezza. Cerimonia di adesione all’Associazione Città del Crocifisso

Il Marketing Territoriale L’Amministrazione Comunale ha avviato il Progetto di Marketing Territoriale “Sybaris Terra d’Incanto”, affidandosi a società di esperti, per rilanciare e valorizzare il patrimonio storico-culturale-artistico-naturalistico del territorio comunale, che comprende, tra l’altro la creazione del sito www.sibariturismo.it, già online.

Grazie ad un’attenta e preziosa azione di Marketing territoriale si è verificato un significativo incremento delle presenze turistiche sia per quanto riguarda l’Area archeologica di Sibari che le Grotte di Sant’Angelo, la costa, il centro storico di Cassano ed i Beni culturali diocesani.

Logo del brand

PISL “Sybaris terra d’incanto: mare, cultura e natura” – il Parco Culturale della Sibaritide Oltre alle operazioni infrastrutturali, che prevedono l’esecuzione di lavori di riqualificazione a Marina di Sibari e nel centro storico di Cassano, la Regione Calabria ha finanziato anche due operazioni immateriali: la creazione del Parco Culturale della Sibaritide e il PISL relativo al marchio ECOLABEL per le certificazioni di qualità ambientale delle imprese ricettive locali.

L’operazione relativa al Parco culturale della Sibaritide ha un importo di 400 mila euro ed interessa ben 17 comuni afferenti a tre ambiti territoriali: Ambito 58 – Cassano, Francavilla, Trebisacce, ; Ambito 59 – , Canna, , Cerchiara, , e ; Ambito 60 – Roseto, , , e .

L’intervento consiste nella creazione del Parco Culturale, con avvio del laboratorio artistico e tecnico-scientifico e la promozione di eventi culturali; nella promozione

40 della conoscenza e della fruizione del patrimonio culturale attraverso la stampa di un volume-catalogo, la realizzazione di un manifesto del parco e di 10.000 cartoline; la realizzazione di una APP; nell’allestimento di spazi per la fruizione del patrimonio culturale e nella dotazione di servizi telematici.

Per la definizione dell’offerta culturale e turistica dell’area PISL è stato fatto un censimento delle risorse culturali ed artistiche per ciascun comune e, sulla base della capacità attrattiva di ciascun bene, sono stati individuati i siti ed i beni culturali attrattori, uno per ciascun comune, del Parco Culturale. Totem Per il Comune di Cassano è stato individuato quale bene attrattore il Parco Archeologico di Sibari. Nelle immediate vicinanze del sito attrattore è stato installato un Totem con pannello informativo retroilluminato ed una stele luminosa con indicazioni ed informazioni sul Parco.

Inoltre, nei siti culturali aperti alla fruizione è stato collocato un Totem indoor multimediale connesso in rete, attraverso il quale sarà possibile conoscere e visitare virtualmente tutti gli altri siti del Parco.

L’intervento è stato per intero realizzato e rendicontato.

PISL “Sybaris terra d’incanto: mare, cultura e natura” – Ecolabel Il PISL relativo all’Ecolabel mira a consolidare e qualificare il sistema turistico locale; il turismo è, infatti, legato alla qualità ambientale del territorio che deve essere, quindi, una risorsa preziosa da tutelare per tutti gli operatori.

In quest’ottica, promuovere ed attuare comportamenti corretti per l’ambiente da parte degli imprenditori turistici diventa un’opportunità per legare una struttura ricettiva all’ambiente che la ospita e, nel contempo, uno strumento di promozione e informazione verso i turisti circa le qualità ambientali dell’area, la valorizzazione delle risorse presenti e l’importanza dei comportamenti di tutti per la tutela dell’ambiente.

Uno degli strumenti comunitari volto a premiare l’eccellenza ambientale e prestazionale di prodotti e servizi di ricettività turistica e ad indicare agli utenti minori impatti sull’ambiente è il marchio ECOLABEL europeo.

L’intervento realizzato, dell’importo complessivo di 300 mila euro, mira ad implementare un sistema volto ad introdurre la cultura dei sistemi di gestione ambientale sul territorio, diffonderne la filosofia e le procedure, stimolare lo studio e l’impiego delle innovazioni tecnologiche migliori in campo ambientale ed innescare un meccanismo di competizione sul mercato.

Le strutture turistiche che si fregiano dell’Ecolabel, infatti, si distinguono per l’impegno verso la salvaguardia dell’ambiente e, di riflesso, verso la salute dell’uomo.

Le operazioni del PISL, unite alle altre iniziative di marketing territoriale messe in campo, testimoniano l’impegno dell’amministrazione Papasso a favorire lo sviluppo e la valorizzazione delle risorse turistiche e dell’offerta culturale e a promuovere all’esterno le incredibili potenzialità di cui è ricco il nostro territorio.

41 Le Grotte di Sant’Angelo Forte è stata l’azione di rilancio e promozione di un sito archeologico e speleologico di eccellenza, uniche grotte aperte al pubblico della Calabria, forte attrattiva per i turisti.

Invertendo la tendenza, le Grotte, gestite direttamente dal Comune, sono rimaste aperte al pubblico tutto l’anno.

In collaborazione con le associazioni speleologiche, è stata garantita anche la fruibilità del percorso speleo, ampliando l’offerta turistica, con sensibile ricaduta sul piano dell’incremento dell’affluenza di visitatori. Grotte di Sant’Angelo L’amministrazione Papasso ha ottenuto un ulteriore finanziamento di 800 mila euro, per migliorare la fruibilità del sito.

Purtroppo, però, il Centro Polifunzionale, realizzato dall’amministrazione Gallo grazie ad un importante finanziamento europeo di circa 3 milioni di euro, ha presentato fin da subito importanti lesioni e fenomeni diffusi di dissesto, sia sull’edificio che sul piazzale antistante.

L’amministrazione Papasso, fortemente preoccupata, ha chiesto la consulenza del CNR, nella persona dell’attuale Dirigente del Dipartimento della Protezione Civile Regionale Dott. Carlo Tansi, e del gruppo dei Geologi del PSA, rappresentati dal Dott. Beniamino Tenuta, i quali hanno ipotizzato che il fenomeno è dovuto al fatto che l’opera è stata realizzata su una paleofrana, senza, evidentemente, adottare gli opportuni accorgimenti.

A seguito del sopralluogo, la Protezione Civile Regionale ha formalmente suggerito la dichiarazione di inagibilità del sito e la conseguente chiusura al pubblico dello stesso, tanto che il Sindaco Papasso è stato costretto ad emettere apposita ordinanza e ad informare, per i provvedimenti del caso, la Procura della Repubblica.

Ciò costituisce un serio e grave problema per la pubblica fruizione del complesso speleologico, essendo venuti meno tutta una serie di servizi essenziali per l’accoglienza dei turisti.

Le manifestazioni culturali È stato costruito in questi tre anni un armonioso rapporto con le Associazioni, grazie alle quali è stato possibile realizzare progetti come il Natale Solidale ed il Carnevale, che hanno animato e vivacizzato il nostro territorio con appuntamenti di Teatro, Mostre, Spettacoli di Musica, di Danza, di Canto.

Progetti che hanno consentito di sperimentare nuove modalità di collaborazione pubblico-privato offrendo spazi, servizi e coordinando eventi e calendari.

Nell’ottica di valorizzare l’esistente, non di “inventare” eventi, ma rafforzare e mettere insieme le energie che esistono a Cassano, è stata sempre sostenuta ed incoraggiata la creatività dei singoli, dei gruppi e delle Associazioni che si dedicano e contribuiscono con la loro identità e il loro talento alle diverse forme dell’arte.

42 Sempre allo scopo di valorizzare le sensibilità ed i talenti locali, sono stati patrocinati diversi libri di autori cassanesi.

Convegno Notte Bianca 2012 Notte Bianca 2013

Soprattutto nel corso dell’Estate, innumerevoli sono state le iniziative volte a promuovere le ricchezze culturali e naturali dell’intero territorio ed a rendere più piacevole il soggiorno di quanti scelgono la costa di Sibari o le Terme Sibarite come luogo di vacanza: la rassegna di spettacoli e manifestazioni culturali “Kossa Enotria Summer” e le spettacolari Notti Bianche, tutte dedicate a temi sociali e culturali che hanno visto la partecipazione di illustri ospiti, fra tutti il Ministro Lanzetta.

Convegno Notte Bianca 2014 con il Ministro Lanzetta

Notte Bianca 2015 fontane danzanti Convegno Notte Bianca 2015

43 Il Teatro Comunale

Sono state programmate e realizzate straordinarie stagioni teatrali, che hanno visto la presenza di compagnie teatrali ed attori di alto calibro, come Katia Ricciarelli, Amanda Sandrelli, Milena Vukotic, Pamela Villoresi ecc.

Due anni fa è nato il progetto “L’Altro Teatro”, rivolto alle compagnie teatrali locali. Un progetto che ha avuto molto successo e che ha dato il via ad una vera e propria stagione di teatro amatoriale.

In tal senso, il Teatro Comunale ha assunto la funzione di residenza creativa, andando oltre il principio del teatro inteso come fruizione passiva da parte dello spettatore.

Katia Ricciarelli al Teatro Comunale

I cittadini onorari Comandante Vincenzo Bianco

12 Luglio 2013 - Su proposta del sindaco Gianni Papasso, il Consiglio Comunale della Città di Cassano All'Ionio, ha conferito la Cittadinanza Onoraria al Sottufficiale dell'Arma dei Carabinieri Vincenzo Bianco, con la seguente motivazione: "Per benemerenze acquisite nei lunghi anni prestati nel nostro territorio sia come vice comandante della Tenenza dei Carabinieri di Cassano, per avere dimostrato nel corso di questi anni grandi doti umane e forti principi morali, autorevolezza, e discrezione nella complessa vita sociale, notevole spirito di iniziativa, elevata professionalità e un non comune intuito investigativo, in un territorio caratterizzato da un elevato indice di criminalità organizzata, nel condurre le indagini che nel corso di questi anni lo hanno visto sempre protagonista".

Conferimento cittadinanza onoraria Comandante Bianco Il conferimento della cittadinanza al Comandante Bianco, si inserisce nell’ottica di collaborazione e di sinergia con le Forze dell’Ordine che operano sul territorio, e soprattutto con l’Arma dei Carabinieri, costantemente impegnata nell’azione di bonifica e di tutela della sicurezza sul territorio.

44 M° Gerardo Sacco

30 Ottobre 2013 – su proposta del Sindaco Gianni Papasso, il Consiglio Comunale di Cassano ha conferito la cittadinanza onoraria al M° Orafo Gerardo Sacco, alla presenza del Sindaco di Crotone Giuseppe Vallone, con la seguente motivazione:

”La Comunità di Cassano All’Ionio, in segno di riconoscenza e gratitudine, per avere con la sua arte esportato nel mondo il volto positivo della Calabria, impegnandosi con tenacia ed onestà e per avere acceso con le sue creazioni, ispirate alla Magna Grecia ed al Toro Cozzante, simbolo della leggendaria Polis magnogreca, un importante riflettore sulla storia ed il sito archeologico di Sibari, patrimonio culturale di Cassano e dell’umanità intera”.

Conferimento cittadinanza onoraria M° Sacco

S.E.Mons. Nunzio Galantino, Segretario Generale CEI e Vescovo emerito della Diocesi di Cassano

1 Aprile 2015 – Nominato Vescovo di Cassano il 9 dicembre 2011, Don Nunzio Galantino è rimasto alla guida della Diocesi fino a Maggio 2015. Ha lasciato il posto all’attuale Vescovo, Mons. Francesco Savino, a seguito della sua nomina a Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana.

Conferimento cittadinanza onoraria S.E.Mons. Galantino

Don Nunzio, con la sua umiltà e semplicità, è riuscito a conquistare in poco tempo il cuore della nostra gente, rivelandosi guida sicura ed autorevole e, nello stesso tempo, sincera ed amorevole, con lo sguardo rivolto soprattutto agli ultimi ed ai bisogni dei più deboli e dei giovani.

Ha lasciato nella nostra città un’impronta che sarà difficile cancellare, legando il suo nome ad importantissimi avvenimenti, in primis la visita di Papa Francesco del 21 giugno 2014 e l’elevazione della nostra Cattedrale a Basilica Minore.

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Il Consiglio Comunale di Cassano ha voluto conferirgli la cittadinanza onoraria con la seguente motivazione:

“La comunità di Cassano All’Ionio, in segno di riconoscenza e gratitudine, per avere contribuito, in modo particolarmente significativo e incisivo, a scrivere una bella pagina della storia religiosa, sociale e civile della nostra gente, con la sua vivificante azione pastorale, il costante impegno culturale e l’incontenibile dinamismo apostolico, che hanno pervaso e contrassegnato l’intera sua missione in terra di Cassano”.

Lettera di ringraziamento di S.E.Mons. Galantino

Dante Maffia, poeta, narratore e uomo di cultura - candidato per l’assegnazione del premio Nobel per la letteratura.

21 Giugno 2015 - Il Consiglio Comunale di Cassano ha conferito la cittadinanza onoraria a Dante Maffia con la seguente motivazione:

“La Comunità di Cassano All’Ionio, considerato l’unanime apprezzamento delle opere di Dante Maffia, riconosciuto non solo come uno dei più intensi narratori viventi e dei più importanti poeti italiani contemporanei, ma anche come un attento saggista e critico letterario e d’arte, intende rendere omaggio alla personalità di <> che, con la forza della sua parola ed il costante impegno culturale, rende universali anche il sapere, le tradizioni e il vissuto quotidiano delle genti di Calabria. In segno di riconoscenza e gratitudine per l’appartenenza e l’indissolubile ed affettuoso legame con la Città di Cassano All’Ionio.” Conferimento cittadinanza onoraria Dante Maffia

46 S.E. Mons. Andrea Mugione, Vescovo della Diocesi di Cassano (1988-1998)

27 Luglio 2015 - Mons. Mugione ha certamente lasciato traccia indelebile in Cassano e nell'intera Diocesi, nell'arco del suo fecondo Episcopato, anche per il suo impegno civile e culturale.

Ha lasciato tracce concrete attraverso realizzazioni utili ad arricchire il patrimonio storico-artistico della Città, quali l’istituzione e l’apertura della Biblioteca e del Museo Diocesano. Grande anche il suo impegno sociale, che si è concretizzato con l'istituzione della Fondazione Antiusura “San Matteo Apostolo”.

Per queste motivazioni il Consiglio Comunale di Cassano ha deliberato il conferimento della Cittadinanza onoraria. Era in corso di organizzazione la cerimonia di conferimento.

S.E.Mons. Andrea Mugione

Intitolazione strade e piazze a personalità che hanno segnato la storia di Cassano

16 marzo 2013 - Sistemazione area di circolazione in memoria di Giuseppe Cirigliano

In occasione del 15° anniversario della sua tragica scomparsa, è stata sistemata l’area di circolazione compresa tra via Paolino Chidichimo e via Paolo Borsellino, zona centralissima dell’abitato di Lauropoli, ed intitolata alla memoria di Giuseppe Cirigliano, barbaramente ucciso nel corso di una rapina.

E’ stato realizzato anche un piccolo monumento, ma grande nel valore, proprio per ricordare una persona onesta, affinché il suo sacrificio non venga dimenticato ed anzi serva alla città tutta per esaltare i valori di onestà, legalità e libertà.

Manifesto cerimonia di intitolazione

Sistemazione area di circolazione

47 18 Ottobre 2013 – Intitolazione ex via Po di Doria al Prof. Gaetano Tricoci. L’amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Gianni Papasso, a seguito dell’istanza del Comitato Promotore, costituito da alcuni docenti e personalità della Cultura di Cassano All’Ionio, ha voluto intitolare l’ex via Po di Doria al Prof. Gaetano Tricoci per ricordare in maniera degna un illustre cittadino che, con la sua opera, ha dato valore non solo alla Comunità di Cassano, ma all’intera Calabria, legando la sua esistenza all’educazione di intere generazioni ed alla ricerca in campo storico ed archeologico, con particolare riferimento al sito di Sibari.

Per tramandare, inoltre, l’opera e la figura di un uomo che rappresenta un esempio positivo e può contribuire a fare maturare, soprattutto nei giovani, una coscienza rispetto alle radici da cui non si può prescindere per costruire il futuro.

2013 - Intitolazione strada C.da Murate a S.Umile di e a Francesco Mauro

Con atto deliberativo della Giunta Comunale, presieduta dal Sindaco Gianni Papasso, nel 2013 è stato deciso di intitolare la strada di C.da Murate a Sant’Umile di Bisignano e al pastorello Francesco Mauro, capostipite di una numerosa famiglia residente nella citata località, che nella seconda metà del XIX secolo venne miracolato dal Santo, guarendo da una misteriosa e grave malattia.

La decisione è scaturita dalla volontà di dare un segnale tangibile e di rafforzare il sentimento di amicizia e fratellanza fra le due Comunità di Cassano e Bisignano, nel nome di un Santo che ha dato lustro all’intera Calabria. Già nel 2012, infatti, la città di Cassano, per mano del suo Sindaco Gianni Papasso, aveva donato l’olio che alimenta la lampada votiva del Santo, la cui statua, successivamente, è stata portata nella nostra città da una folta rappresentanza della comunità di Bisignano.

14 Dicembre 2013 – Intitolazione nuova Piazza a Sandro Pertini

Il 14 dicembre è stata inaugurata la nuova Piazza antistante il teatro Comunale. Una piazza che è servita a qualificare il corso principale della città, divenendone il salotto buono, luogo di incontro e socializzazione, utile ad ospitare ogni forma di manifestazione pubblica.

Per volontà del Sindaco Gianni Papasso questa Piazza è stata intitolata a Sandro Pertini, grande statista, politico, giornalista e partigiano, settimo Presidente della Repubblica Italiana, passato alla storia come “il Presidente più amato dagli italiani”, che per ben due volte ha onorato con la sua presenza la città di Cassano, in maniera particolare il 4 dicembre del 1977, a pochi mesi dalla sua elezione alla carica più alta dello Stato.

4 dicembre 1977 - Sandro Pertini a Cassano con Gianni Papasso, giovane militante socialista

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Cerimonia di intitolazione Piazza Pertini

L’intitolazione della Piazza principale della Città a Sandro Pertini è motivata dal fatto che il suo nome rievoca quei valori universali di libertà, democrazia, giustizia, uguaglianza, legalità, trasparenza e solidarietà che l’amministrazione comunale ha sempre inteso promuovere e riproporre, soprattutto alle giovani generazioni che, considerato il periodo di grave crisi culturale e sociale, hanno più che mai bisogno di riscoprire e far propri tali principi per vivere meglio il presente e prepararsi a gestire il futuro.

12 marzo 2014 – Intitolazione del piazzale antistante la Chiesa di San Francesco d’Assisi al Beato Angelo d’

Su proposta di Mons. Silvio Renne, è stato intitolato il piazzale antistante la Chiesa di San Francesco d’Assisi al Beato Angelo d’Acri, visto il forte legame storico e spirituale con la città di Cassano; il Beato Angelo, infatti, ha completato i suoi studi teologici nel Convento dei Cappuccini che oggi ospita l’istituto “Casa Serena” ed è stato ordinato sacerdote il 10 aprile del 1700 nella cattedrale di Cassano.

6 Giugno 2014 - intitolazione Piazza Mercato a “Gino Bloise”, Sindaco di Cassano e Senatore della Repubblica

La Giunta Municipale, guidata da Gianni Papasso, con questa iniziativa ha voluto rendere onore e riconoscimento a una figura di grande prestigio politico e culturale, che con il suo impegno ha lasciato una traccia indelebile nella storia della città, in Calabria e nel resto del Paese.

Uomo politico e poeta, è stato uno dei principali ispiratori delle lotte contadine degli anni ’50 a Cassano, svolgendo soprattutto una funzione educativa per le coscienze di tanti braccianti che, stremati dalla miseria e spinti dalla “fame di terra”, vennero indotti ad abbattere il muro della rassegnazione e a lottare per il lavoro e i diritti.

L’intitolazione a Gino Bloise di Piazza Mercato, teatro delle sue lotte politiche, serve a rendere omaggio alla memoria di un uomo che ha fatto la storia della città di Cassano ed a tramandare alle giovani generazioni la sua opera e soprattutto i valori di libertà, eguaglianza, democrazia e giustizia che il suo nome rievoca.

Cerimonia di intitolazione

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1 Agosto 2014 – Intitolazione piazzale di Lattughelle a Padre Lazzaro Longobardi

Padre Lazzaro Longobardi è stato barbaramente assassinato il 3 marzo del 2014 sul sagrato della Chiesa di San Giuseppe a Sibari. Era un ministro di Dio buono, semplice, affabile, sempre disponibile a venire incontro al bisogno degli ultimi. Padre Lazzaro Longobardi, viveva in prima persona il disagio e ha pagato con la vita la sua predisposizione all’aiuto dei bisognosi e degli emarginati.

L’Amministrazione Comunale con l’intitolazione a suo nome del Piazzale antistante la Chiesa di Lattughelle ha voluto onorare la memoria di Padre Lazzaro e di tutte le vittime innocenti della violenza e della sopraffazione, per far si che in questa bella figura di uomo e di sacerdote possano riconoscersi nel presente e, soprattutto, nel futuro quanti ripudiando il crimine, scelgono la strada della legalità e dedicano la propria vita all’impegno civile ed alla solidarietà verso gli ultimi.

Cerimonia di intitolazione

8 Agosto 2014 – Intitolazione parco Giochi di Sibari ad Aldo Gatto

A ventitré anni dalla sua morte, avvenuta il 26 giugno 1991, sulla famigerata SS. 106, l’amministrazione comunale a seguito di una specifica petizione popolare ha intitolato il Parco Giochi di via Taranto, in Sibari, alla memoria di Aldo Gatto, perito nell’esercizio delle sue funzioni di meccanico soccorritore, a soli 43 anni. Gatto, stimato e apprezzato meccanico, per primo, aveva istituito il servizio di soccorso Aci a Sibari, con riferimento la sua officina. Una tragica fatalità se lo portò via, nei pressi del bivio degli Stombi, a pochissimi chilometri da casa, nel mentre con il suo mezzo era intento a prestare soccorso. Cerimonia di intitolazione

L’iniziativa è servita a ricordare quanti hanno perso la vita nello svolgimento del proprio lavoro. Nel contempo, l’amministrazione comunale proprio in quella circostanza si era impegnata di ricordare altre morti bianche, nell’ambito del redigendo piano per la toponomastica.

15 dicembre 2014 – Intitolazione di una strada di Sibari al Geom. Saverio Lo Caso

Con Delibera n. 345/2014, l’amministrazione comunale, accogliendo la richiesta avanzata da numerosi cittadini, ha intitolato "via Barillaro" di Sibari, alla memoria del Geom. Saverio Lo Caso, per ricordare, in maniera tangibile, tutte quelle personalità legate al territorio comunale che con la loro opera hanno contribuito alla crescita sociale ed economica della città e che possono essere esempio positivo soprattutto per le giovani generazioni. Il Geom. Lo Caso, grazie alla sua professionalità, infatti, ha contribuito allo sviluppo urbanistico di Sibari e con la sua disponibilità e bontà d'animo, ha consentito la perforazione di un pozzo artesiano nei suoi terreni, da cui tutti i cittadini ancora oggi attingono acqua.

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20 aprile 2015 – Intitolazione di due strade di Lattughelle ad Aldo Oliveto e Stefano Visciglia

L’amministrazione comunale, facendo propria una petizione popolare presentata da numerosi cittadini, ha intitolato due strade di Lattughelle ad Aldo e Stefano, due ragazzi morti tragicamente nel fiore della loro giovinezza a causa di incidenti stradali avvenuti in anni diversi, ma entrambi in località Lattughelle, per onorare la memoria dei due ragazzi che hanno perso la vita in modo tragico, nel fiore degli anni.

26 ottobre 2015 – Intitolazione di una strada in C.da Piano Scafo ad Antonio Rodio

Con Delibera n. 263/2015 è stata intitolata, su proposta di numerosi cittadini di Lattughelle e Piano Scafo, mossi dal desiderio di ricordare una giovanissima vita tranciata per un tragico incidente stradale, una strada di C.da Piano Scafo ad Antonio Rodio, al fine di onorare la memoria di tutte quelle giovani vite spezzate tragicamente e quale efficace mezzo per suscitare, soprattutto tra i più giovani, la consapevolezza ed il senso civico ad agire con responsabilità e prudenza, con la piena osservanza delle regole sulla sicurezza stradale e nel rispetto della vita propria e degli altri.

I più significativi momenti di vita istituzionale

Festa dei diciottenni

L’iniziativa, istituita nel 2012, ha lo scopo di testimoniare la vicinanza dell’istituzione locale nei confronti dei giovani che fanno il loro ingresso in società.

Un traguardo, che apre la pista anche a nuove responsabilità, fatte di diritti e doveri. Nel corso della “festa”, a tutti i giovani diciottenni viene consegnata una copia della Costituzione Italiana, affinché dalla sua lettura, possano riscoprire e fare propri i valori e le idee di cui Essa è portatrice.

Un modo, per favorire il riavvicinamento dei ragazzi alla Politica, quella vera e sana, e prepararli a progettare e gestire il futuro, nella piena consapevolezza che la via per costruire una nuova cultura e una cittadinanza attiva passa attraverso la valorizzazione della più grande risorsa della comunità, rappresentata dai giovani. Festa dei diciottenni al teatro comunale

Il Sindaco di Cassano ascoltato dalla Commissione Cultura del Senato

Il 18 dicembre 2013 il Sindaco Gianni Papasso viene ascoltato a Roma dalla Commissione Cultura del Senato della Repubblica, su iniziativa del Senatore Riccardo Nencini, amico personale del Sindaco.

È l’occasione per accendere un importante riflettore sulla problematica del Parco Archelogico di Sibari, devastato dall’esondazione del Crati.

Il Senatore Nencini in visita a Cassano

51 I risultati non si fanno attendere: il 5 febbraio 2014 la Commissione approva all’unanimità una Risoluzione sul Parco Archeologico di Sibari, che impegna il Governo a garantire non solo il ritorno del Parco archeologico alle condizioni pre-alluvionali, ma anche la valorizzazione del sito, attraverso un adeguato sistema infrastrutturale, utile a ollegare Sibari al resto dell’Italia ed all’Europa.

Visita del Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi a

In occasione della visita del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, in Calabria, a Scalea, nel marzo 2014, il Sindaco di Cassano All’Ionio, Gianni Papasso, è stato uno dei quattro sindaci calabresi ad intervenire nel corso dell’incontro con gli amministratori locali.

È stata un’ottima occasione per illustrare al Presidente del Consiglio la realtà di Cassano e dell’intera area della Sibaritide e del Pollino, sottolineando soprattutto le criticità che affliggono un territorio vasto e ricco di risorse, per troppo tempo ignorato ed escluso da ogni programma nazionale di investimenti e sviluppo.

Intervento del Sindaco Papasso a Scalea

Cassano nel Consiglio Nazionale dell’ANCI

Il 7 novembre 2014 il Sindaco di Cassano, Gianni Papasso, è stato eletto nel Consiglio Nazionale dell'ANCI, nel corso dei lavori della XVII Assemblea Congressuale dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani tenutasi a Milano, che ha fatto registrare la riconferma alla presidenza del sindaco di Torino, Piero Fassino.

Questa elezione, ha rappresentato un segnale forte di attenzione dell’ANCI verso la città di Cassano, un premio ad una realtà che finalmente è riuscita ad emergere e a riacquistare centralità.

Convegno “Oliverio incontra la Sibaritide”

Il 16 marzo 2015 il Sindaco di Cassano, Gianni Papasso, presiede il convegno “Oliverio incontra la Sibaritide”. All’importante appuntamento con il Presidente della Regione Calabria partecipano i Sindaci e gli Amministratori Locali del comprensorio, le rappresentanze dei Sindacati, delle Categorie Produttive, del mondo della Scuola, degli Ordini Professionali.

Cassano assume un ruolo centrale in un importante momento di confronto e di ascolto, che ha come tema il vasto territorio della Sibaritide, le sue infinite potenzialità e risorse, ma anche le sue irrisolte ed annose problematiche e carenze.

52 Le pagine più belle

La visita di Papa Francesco

Il 21 giugno 2014 la terra di Cassano riceve la benedizione di Papa Francesco.

Una giornata particolare ed irripetibile, che resterà incisa nella storia delle popolazioni cassanesi e calabresi. Migliaia di persone si sono riversate a Cassano e a Sibari, dove il Santo padre ha celebrato messa.

La città ha vissuto questo momento con gioia e compostezza. La macchina organizzativa, messa in piedi dal Comune e dalla Diocesi di Cassano, ha funzionato alla perfezione.

Il suo abbraccio è stato un altro dono speciale che il Santo Padre ha voluto fare alla terra di Cassano, dopo la nomina del nostro Vescovo, Mons. Nunzio Galantino a Segretario Generale della CEI.

Il Papa a Sibari

Una giornata memorabile che ha segnato l’inizio di un cambiamento: le parole di condanna di Papa Francesco alla criminalità organizzata hanno avuto eco in tutto il mondo ed hanno lasciato una traccia indelebile nell’animo, soprattutto, di coloro che quotidianamente si spendono nella ricerca del bene comune; i nostri giovani custodiscono ancora nel cuore l’esortazione di Francesco a non “lasciarsi rubare la speranza”.

L’arrivo del Papa a Cassano ed il saluto del Sindaco

La Città di Cassano in quel giorno è stata al centro del mondo!

L’Amministrazione Comunale guidata da Gianni Papasso, per custodire e tramandare la memoria, ha raccolto tutte le immagini e le emozioni della giornata del 21 giugno 2014 in un volume, che è stato consegnato alle famiglie di Cassano.

Il libro del Papa

53 L’arrivo di Mons. Francesco Savino

Il 31 Maggio 2015 Cassano vive con grande gioia ed emozione l’ingresso del nuovo Vescovo della Diocesi, Mons. Francesco Savino, preceduto dalla fama di essere uomo di Chiesa fortemente impegnato nel sociale.

Anche in questa giornata la macchina organizzativa funziona perfettamente e la Città accoglie con compostezza il Vescovo Savino, le rappresentanze del Comune di Bitonto, le altre rappresentanze istituzionali e la moltitudine di fedeli accorsi da ogni angolo della Diocesi.

L’arrivo di Mons. Savino Il Sindaco consegna al Vescovo le chiavi della città

Mons. Savino, non ha tradito le aspettative e le speranze della gente di Cassano, rivelandosi sin da subito un Pastore vero ed un sicuro porto per tanta gente che soffre ed ha bisogno di gesti concreti, di aiuto e vicinanza.

Per l’amministrazione comunale è stato semplice, considerata la sua apertura al confronto, stabilire con il nuovo Pastore un sincero rapporto di collaborazione.

Tante le occasioni di interscambio e vicinanza, pur nel rispetto dei reciproci ruoli.

Tanti i suggerimenti e gli aiuti ricevuti, che sono serviti a meglio lavorare lungo la non semplice strada che porta al bene comune, per far crescere questa Città e proiettarla verso un futuro migliore per tutti, guardando con occhi particolari a chi soffre e vive condizioni di disagio.

Mons. Savino in visita al Comune

54 Le politiche finanziarie

L’amministrazione guidata da Gianni Papasso entra in scena nel momento in cui era in atto il cambiamento della struttura delle entrate tributarie, così come fino all'ora conosciuta; e nel momento in cui si è registrata una misura restrittiva di nuovi tagli sui trasferimenti dallo Stato verso i comuni, che per il Comune di Cassano ha significato un taglio di oltre 2 mln di euro di minor gettito.

Le restrizioni previste dalle leggi sul federalismo e la spending review hanno impegnato l'amministrazione in scelte e strategie difficili, ma nonostante ciò, è sempre stata rivolta una concreta attenzione ai cittadini ed alle famiglie di Cassano, al punto da anticipare la scelta, poi seguita dal governo centrale, di non fare pagare l'IMU sulla prima casa per due anni consecutivi, sia nel 2014 che nel 2015.

Non è stata applicata la TASI, così come non è stata applicata l’addizionale IRPEF comunale e tutte le altre imposte e tariffe sono rimaste sostanzialmente invariate nel corso dei tre anni.

Per quel che concerne l'imposta di soggiorno, applicata dall’amministrazione Gallo nel 2011, si è messo fine alle polemiche emerse per la sua applicazione, che hanno interessato gli operatori turistici e che hanno visto addirittura il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, commentare, su riviste a tiratura nazionale, i risultati di una analisi condotta in collaborazione con Mercury Srl, sull’applicazione della tassa di soggiorno in Italia, evidenziando che solo “a Cassano All’Ionio (Cosenza) la tassa si applicava anche ai neonati”. Ebbene, con deliberazione della Giunta Comunale n. 25 del luglio 2012, è stata prevista l’esenzione per i minori sino al compimento del quarto anno di età e sono state ritoccate le tariffe, prevedendo una riduzione di circa € 0,50 per le strutture ricettive di tipo A (strutture ricettive alberghiere), B (strutture ricettive all'aria aperta) e C (agriturismo, strutture ricettive extralberghiere e del tipo B&B); successivamente, si è continuato con la politica di defiscalizzazione, applicando una riduzione del 50% sulle tariffe nel periodo autunno – inverno - primavera (ottobre - maggio), agevolando di fatto il turismo e gli operatori turistici.

Queste operazioni, a differenza del 2011, hanno consentito di incamerare per intero le somme previste in bilancio.

L’Amministrazione Comunale si è sempre sforzata di tenere alto il livello qualitativo dei servizi, senza destabilizzare gli equilibri e la consistenza del bilancio comunale. I consuntivi dei tre anni di governo della città sono stati sempre chiusi in perfetto equilibrio.

Prova tangibile di quanto affermato è la deliberazione del Commissario Prefettizio n. 2 del 30/11/2015, vistata dai Revisori dei Conti, che in sede di assestamento di bilancio conferma che per l'anno 2015 "non sono emerse criticità o fattori di disturbo degli equilibri tali di richiedere interventi correttivi" e dà atto che "vengono garantiti gli equilibri di bilancio (...) il fondo crediti risulta adeguato all'andamento della gestione (...) il bilancio è coerente con gli obiettivi del patto di stabilità (...)" e soprattutto " non risultano evidenziati debiti fuori bilancio”.

55 Attività produttive e politiche attive per il lavoro

Attivazione dello sportelo SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) Comunale

È stato attivato lo sportello SUAP, che vede il Comune di Cassano assumere il ruolo di unico interlocutore territoriale tra l’Impresa e la Pubblica Amministrazione; lo sportello contribuisce ad introdurre un concreto strumento valido per la semplificazione amministrativa a favore degli operatori economici e dei consulenti aziendali, perché attraverso il portale SUAP il Comune accoglie e gestisce tutte le istanze inerenti le attività economiche, nonché gli interventi di trasformazione urbanistico - edilizia relativi a tali attività.

Lo Sportello per la Conciliazione

È stato attivato presso il Comune di Cassano uno “Sportello per la Conciliazione”, che rappresenta uno strumento di risoluzione alternativa alle controversie tra le imprese e tra imprese e consumatori, capace di ottenere, soluzioni rapide, poco dispendiose, sicure, garantendo nel contempo la tutela giuridica dei rapporti commerciali e dei consumatori.

Il progetto “NEOS POL.J.S”

È stato approvato da parte della Regione Calabria il progetto denominato “NEOS POL.J.S” nell’ambito dei PLL (Piani Locali per il Lavoro) finalizzato al potenziamento dei sistemi locali produttivi, attraverso l’integrazione delle politiche del lavoro con quelle dello sviluppo. Grazie anche all’amministrazione Papasso si è lavorato fino ad accorpare, in questo progetto, un territorio che abbraccia 59 comuni, quasi 213.500 abitanti, congiungendo la costa Jonica a quella Tirrenica, passando per il massiccio del Pollino.

I principali partner aderenti al progetto sono stati più di 90, rappresentati da enti pubblici, Aziende, Scuole comunità montane, Associazioni di Categoria, Ente Parco Nazionale del Pollino, Sovraintendenza ai Beni Culturali della Calabria, Distretto Agroalimentare e la Diocesi di Cassano.

L’attenzione è stata posta sui settori di traino dell’economia locale: Agroalimentare, Ambiente e Turismo e tale attenzione si è dimostrata vincente, al punto che il progetto è risultato primo in graduatoria, ottenendo un finanziamento di circa 3 mln di euro, per incentivare il mercato del lavoro e lo sviluppo economico attraverso gli strumenti della "Dote Occupazionale", "Bonus Occupazionali", "Incentivi all'Autoimpiego" e "Voucher Formativi".

Presentazione Piani Locali per il Lavoro

I quotidiani hanno definito questo progetto una sperimentazione unica in Italia. In realtà questo progetto ha precorso nei tempi, quello che oggi è rappresentato dal programma Garanzia Giovani.

56 Attivazione dello Sportello Servizi Locali per lo Sviluppo e il Lavoro

All’interno dello " sportello servizi locali per lo sviluppo e il lavoro" sono promossi e sperimentati progetti quali: - il Progetto Silla 2 - evolutosi successivamente nel progetto S.O.LA.RE, che rappresenta uno strumento di intermediazione domanda e offerta lavoro attraverso la piattaforma "cliclavoro" del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e che è stato promosso dalla Formez P.A. e realizzato con una convenzione siglata tra il Comune di Cassano e la Provincia di Cosenza (Settore mercato Lavoro), al fine di realizzare una rete locale di servizi per l’occupabilità e l’occupazione; - il Progetto sperimentale “Microcredito e Servizi per il Lavoro”, che è riuscito a creare una rete di servizi informativi, di orientamento e di accompagnamento sullo strumento del “microcredito” e degli incentivi all'impresa e all’autoimpiego. Il progetto è stato finanziato dal Fondo sociale europeo e sviluppato dall’Ente Nazionale per il Microcredito, in accordo con la Direzione generale dei Servizi per il lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; è risultato altamente innovativo e primo esperimento di “rete pubblico-privata” al servizio del cittadino-utente. Grande merito è stato riconosciuto al comune di Cassano, perché, tra 120 addetti al servizio di informazione e consulenza, offerto dagli sportelli dei Centri per l’impiego, dei Comuni, delle Camere di Commercio ricadenti nelle quattro regioni rientranti nell'obiettivo Convergenza (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia), il comune di Cassano si è distinto come tecnicamente qualificante nella promozione del microcredito, ed è stato premiato, a Roma, nel giugno 2014, dall’Ente Nazionale per il Microcredito e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con la consegna di una pergamena premio; - l'attivazione di “Informazione e Competitività", un progetto nato da un accordo tra il Comune di Cassano e l’azienda SAP del Dott. Giuseppe Bonanno, che si identifica con l'erogazione di servizi gratuiti ad Aziende, professionisti ed Enti non Profit per tenerle costantemente informate, attraverso lo strumento delle mailing list, l'accesso diretto da un apposito link sul sito web del comune, nonché attraverso delle "app" scaricabili su strumenti multimediali, sulle opportunità di finanza agevolata, bandi e concorsi, regionali, nazionali ed europei; - Il progetto “Municipio motore d’impresa”, che rappresenta uno dei pochi casi di intervento pubblico di garanzia sul credito alle Piccole e Medie Imprese. Il progetto consiste nella costituzione di un fondo di garanzia, tra il comune di Cassano all’Ionio e la Confidi Confartigianato, che tramite la banca BCC MedioCrati, assolve la funzione di "Garante" per le imprese che intendono investire sul nostro territorio comunale, attraverso l’accesso al Microcredito bancario a condizioni favorevoli, con l’obiettivo di sostenere e promuovere le imprese operanti nel territorio di Cassano. - un pacchetto di servizi integrati con l'apertura di un punto informativo e di primo orientamento sulle opportunità del Programma Europeo "Garanzia Giovani" e sui FUOC (Fondo Unico per l'Occupazione e la Crescita) promossi dalla FINCALABRA, attuato con una convenzione tra il Comune di Cassano, a firma del Sindaco Papasso, la Regione Calabria, a firma dell'allora Assessore alle Politiche del lavoro Carlo Guccione, e la Fincalabra a firma del presidente Luca Mannarino. Durante gli incontri tenutosi per firmare la convenzione, l'assessore Guccione ebbe a battezzare le idee presentate e realizzate e l'innovazione amministrativa della giunta Papasso come "Modello Cassano", esempio da emulare da tutti i comuni della Regione Calabria, concetto raccolto e fatto proprio, anche dal Presidente della Banca BCC MedioCrati Nicola Paldino, in un successivo convegno. Strumenti, questi citati, attivati al fine di supportare le fasce più deboli, i giovani, le piccole attività economiche, ma, potenzialmente produttive e tutti coloro con una buona idea imprenditoriale e la giusta competenza, che anche se esclusi da un sistema creditizio bancario sempre più avverso al rischio imprenditoriale, possono orientarsi sia nel mondo del lavoro che nel settore del finanza agevolata con i servizi erogati;

57 - la partecipazione da parte dell'amministrazione Papasso alle “Misure di contrasto alla crisi economica”, promossi dalla Regione Calabria per ottenere dei finanziamenti finalizzati “all’utilizzazione di soggetti disoccupati percettori di ammortizzatori sociali in deroga" nel 2013, 2014 e 2015. Il Comune di Cassano, in merito, si è contraddistinto perché, al contrario di molti altri enti, ha richiesto l'utilizzo di tutti i lavoratori in mobilità in deroga presenti sul territorio comunale, dando la possibilità a questi ultimi di usufruire di un’opportunità di integrazione socio-lavorativa, con utilizzo in ambito amministrativo, manutentivo e trasporto scolastico, oltre ad accrescere le loro competenze e sostenerne il reddito con una integrazione al sussidio di mobilità durante il periodo di attività formazione/lavoro.

Le politiche del personale

Appena insediata, l’amministrazione Papasso ha dato seguito ad un concorso già espletato, per l’assunzione di 7 vigili urbani con contratto part-time, ai quali, recentemente, è stato aumentato il monte ore.

Come è noto la pianta organica del comune di Cassano è sottodimensionata: nel corso dei tre anni dell’amministrazione Papasso, sono andati in pensione circa 20 dipendenti, che, per effetto del blocco del turnover non è stato possibile sostituire.

Tale situazione rappresenta un grave deficit per i servizi da erogare ai cittadini.

Nell’ambito della programmazione triennale del fabbisogno del personale per gli anni 2014-2015-2016 la giunta Papasso ha programmato ed eseguito l’assunzione di un escavatorista, nonché ha bandito due concorsi per individuare i Responsabili dei servizi tecnici (un ingegnere, già assunto, ed un architetto, il cui concorso è in fase di espletamento).

Per il 2016, inoltre, era prevista l’assunzione di due lavoratori disabili di cat. C e D a part-time, da avviare con concorsi riservati.

Per una riorganizzazione seria e completa della struttura amministrativa e per la ridefinizione della dotazione organica, è stata sottoscritto una convenzione con esperti del lavoro (Fondazione Logos PA con sede in Roma) per rimodulare la pianta organica ed ottimizzare le risorse umane.

Per il 2014 e il 2015 sono stati gestiti i progetti per i Lavoratori in Mobilità in deroga.

I lavoratori LSU e LPU

Il Sindaco Gianni Papasso ha fatto propria la questione dei lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità in forza al comune da un ventennio, valorizzando questo personale con l’assegnazione, per la prima volta, di ruoli e responsabilità.

Mai ci sono stati favoritismi e privilegi, soprattutto il Sindaco Papasso ha lottato insieme ai lavoratori LSU, LPU e al Sindacato per la difesa del posto di lavoro e la contrattualizzazione, che è finalmente arrivata nel dicembre 2014.

Non c’è stata manifestazione o sciopero che non lo hanno visto a fianco dei lavoratori (Regione Calabria e blocco SS 106 a Roseto Capo Spulico).

Proprio da Cassano, grazie al suo impegno, è partito quel movimento dei Sindaci calabresi che, insieme al sindacato, ha aperto la strada, nel dicembre 2013, ad una diversa concezione della vertenza LSU-LPU, che è stata trasformata nella “protesta dei Sindaci”.

58 Con una firma si blocca il cambiamento…

Il 3 novembre 2015, alle prime luci del giorno, nove consiglieri, con il sostegno dell’ipocrisia del decimo (Luciano Gaetani), si sono recati da un notaio e, dimettendosi, hanno decretato la fine dell’amministrazione comunale. La sera prima, in un Consiglio Comunale che volevano si svolgesse a porte chiuse e che, invece, ha visto la partecipazione di tantissimi cittadini, non hanno avuto nemmeno il coraggio di parlare e di comunicare le loro reali intenzioni, offendendo e ignorando così ancor di più l’intelligenza e la dignità dei cassanesi.

….

….

59 Non è vero che…

Subito dopo aver determinato la crisi dell’amministrazione comunale, i nove consiglieri che hanno sottoscritto le dimissioni insieme al decimo, che li ha sempre supportati, per offuscare l’egregio, equilibrato e onesto lavoro svolto dall’amministrazione Papasso, è stata lanciata una campagna denigratoria e diffamatoria, cercando di condizionare l’opinione pubblica con argomentazioni assolutamente non veritiere.

Hanno parlato di debiti con la SORICAL (società che fornisce l’acqua) per svariati milioni di euro.

In realtà, non è stato contratto con alcun debito. Le somme relative al pagamento dell’acqua potabile sono sempre state regolarmente iscritte in bilancio per come sotto certificato dagli uffici competenti. La verità è che il Sindaco Papasso si è sempre rifiutato di liquidare fatture salate emesse dalla società per fornitura di acqua mai arrivata ai rubinetti dei cittadini e balzelli retroattivi (aumenti tariffari) per evitare di gravare sulle già precarie finanze delle famiglie.

Gli accordi chiusi dal Commissario Prefettizio con la SORICAL lo testimoniano!

60 Hanno detto che l’amministrazione Papasso ha aumentato a dismisura le tasse comunali.

Al contrario, si è deciso di non fare pagare l'Imu sulla prima casa per due anni consecutivi, sia nel 2014 che nel 2015, non è stata applicata la TASI, così come non è stata applicata l’addizionale IRPEF comunale e tutte le altre imposte e tariffe sono rimaste sostanzialmente invariate nel corso dei tre anni, come testimonia l’attestazione rilasciata dal Responsabile dell’Ufficio Tributi del Comune.

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Hanno affermato che l’amministrazione Papasso avrebbe indebitato il Comune accendendo mutui per diversi milioni di euro.

Niente di più falso, per come certificato dal Responsabile del Servizio Finanziario.

Al contrario, l’amministrazione Papasso avrebbe voluto utilizzare i risparmi derivanti dall’estinzione della rata dei mutui pagata fino al dicembre 2015 per una nuova politica di investimenti, al fine di realizzare servizi essenziali ed indispensabili sull’intero territorio comunale.

Chi ci accusa di aver indebitato e di volere indebitare il comune, provasse piuttosto ad immaginare le disastrose conseguenze di un eventuale accoglimento da parte del TAR Calabria delle esose richieste (oltre 40 milioni di euro) avanzate dalle società che hanno gestito Marina di Sibari, per volontà dell’amministrazione Gallo!

62 Ho lavorato con passione, onestà ed entusiasmo, senza arrendermi di fronte alle tante difficoltà, che pure ci sono state, considerata la vastità del nostro territorio, la sua particolare conformazione e la mole di problemi ereditati. I frutti di questo lavoro intenso mi riempiono di orgoglio! Si percepisce che il cambiamento, necessario per far decollare Cassano, è effettivamente in atto: la Città si è riappropriata del giusto ruolo di centralità nel territorio sibarita e calabrese, ha riconquistato una grande vivacità culturale, è pulita, ordinata, è divenuta più vivibile per i suoi cittadini e più attraente per quanti la scelgono come luogo di vacanza. Con la coscienza pulita di chi sa di aver fatto fino in fondo il proprio dovere, posso con orgoglio affermare di aver realizzato, con la mia amministrazione, quasi la totalità del programma presentato agli elettori nella primavera del 2012, mantenendo fede agli impegni assunti ed avviando un processo virtuoso, che farà sentire i suoi benefici influssi per gli anni a venire. Mi sono sempre preoccupato di tenere aperte le porte del Municipio a tutti i cittadini. Ho ascoltato tutti e mi sono sforzato di far mio il disagio ed il bisogno dei più deboli. Mai ci sono stati favoritismi e privilegi, ma ho agito nel pieno rispetto della dignità delle persone e del loro diritto alle pari opportunità. Ho sempre cercato di essere presente e vicino in ogni singolo evento, gioioso o doloroso, che ha riguardato la vita di ogni singolo cittadino e delle famiglie. Avevo promesso che sarei stato il Sindaco di tutti e così è stato! Avevo promesso che sarei stato Sindaco a tempo pieno e ho trascorso tre anni della mia vita a servizio della mia comunità. Solo che, immotivatamente e bruscamente, per volontà di dieci persone e mediante l’apposizione di una semplice firma su un atto notarile, alle prime luci del giorno, il 3 novembre 2015, questo processo virtuoso è stato interrotto. Una congiura ordita per interessi, invidia, gelosia, ipocrisia e calcoli politici, con il solo fine di distruggere la mia persona e di eliminare un Sindaco “scomodo”, che grazie al suo impegno stava acquisendo troppe simpatie fra la gente. Il problema è che la congiura è stata ordita ai danni della nostra Città. Hanno agito a cuor leggero, senza neanche preoccuparsi di spiegare, in Consiglio Comunale, agli inconsapevoli cittadini, i motivi per i quali si recavano da un notaio a decretare la fine dell’amministrazione comunale. Il bene comune è stato un problema che neanche li ha sfiorati, nella mattina di novembre in cui si sono recati dal Notaio, per regalare a Cassano una gestione commissariale che,

63 nonostante tutti gli sforzi del Commissario Prefettizio, rappresenta sempre una stasi nelle attività amministrative. Il regista dell’operazione quella mattina ha cambiato idea rispetto al passato, quando affermava pubblicamente in un’intervista ad un giornalista de “Il fatto Quotidiano” che “rinunciando alla carica di Sindaco avrei consegnato la mia città nelle mani di un commissario. È mia convinzione personale che anche il miglior commissario è sempre meno utile del peggior sindaco possibile”. Ed ecco Cassano, dopo soli tre anni, alle prese con nuove elezioni, che costeranno diverse decine di migliaia di euro per le tasche dei cittadini, che si sarebbero potute utilizzare per i bisogni delle famiglie indigenti. Io sono pronto! Non mollo e vado avanti! Insieme a voi, con la consapevolezza di avervi accanto e la certezza che riprenderemo il cammino bruscamente interrotto e, con maggiore forza, lavoreremo per costruire un mondo nuovo, che ponga al centro ogni uomo ed ogni donna di questa comunità e dia, soprattutto, ai più giovani la speranza in un futuro diverso e migliore. Sono certo che insieme, parafrasando Mons. Francesco Savino, ce la faremo a “far prendere il largo a Cassano”! Grazie ancora!

Gianni Papasso

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il nuovo volto d #IOSTOCONPAPASSO i

GIANNI PAPASSO SINDACO - gruppo ufficiale di supporto

marzo 2016

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