CHIUSI ETAPPE 29 VALLE SANTA—CHITIGNANO

DELLA VERNA km 20,4 +810 -990 LA VERNA CHITIGNANO km10,8 +180 - 750

Situato nel territorio del , nel “Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campi- gna”, il territorio di , è famoso per ospitare il Santuario della Verna, dimora di san Francesco dove in questo luogo il santo ricevette le stigmate. Il nome deriva probabilmente dal termine latino Clausum Clu- su, che indica una dogana all’ingresso della vallata di una via commerciale proveniente dall’Adriatico. .Il Casenti- no è percorso da sud a nord dalla Via Maior, o Via Romea. Il tracciato era seguito soprattutto dai pellegrini di ori- gine germanica che andavano a Roma seguendo un tragitto alternativo alla via Francigena. Il tratto da Bagno di Romagna a Campi è quello “archeologico”, ossia il tracciato originario che conserva resti di lastricati di ogni peri- odo. Casa Santicchio, posizionata nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi nei pressi del Santuario della Ver- na () in Toscana, è un casale in pietra del 16° secolo, incastonato in una conca che lo ripara dai venti, a 750m sul livello del mare, sulla VIA ROMEA GERMANICA e sulla VIA DI S.FRANCESCO. : I primi insedia- menti nel territorio bibbienese risalgono all'epoca preistorica e Etrusca, sebbene la data di fondazione del paese sia collocata nel 979 d.C. Durante la lotta tra Guelfi (fiorentini) e Ghibellini (aretini), Bibbiena si schierò con que- sti ultimi. In seguito alla sconfitta ghibellina nella battaglia di Campaldino, a cui prese parte anche Dante, Bibbie- na subì un rovinoso assedio di otto giorni da parte dei Fiorentini, che conquistarono la città e la saccheggiarono.

1 A Campi la Via Romea storica aveva due di- rezioni: una si dirigeva a Bibbiena e, lungo il torrente Vessa, all’Arno che attraversava sul ponte di Arcena, di cui si vedono ancora i ruderi; seguiva il fiume lungo la sponda de- stra fino a Rassina, quando tornava sulla sponda sinistra per raggiungere ; l’altra, traversato il Corsalone, saliva Mon- tecchio (m428) e a Pian d’Oci ( m 764) per poi scendere a Rassina. La prima è proble- matica per il traffico lungo la SS71, la secon- da anche per i dislivelli. Noi ne proponiamo una terza pure seguita dai pellegrini. Campi, Champ nel documento di Stade, è un piccolo borgo nel comune di Bibbiena, nei pressi di un antico ponte sul Corsalone, sulla strada che porta alla Verna, oggi sostituito da un ponte moderno. Il fatto che Campi sia del territorio di Bibbiena, che qui raggiunge la sponda del Corsalone, conferma l’antichità Casa Santicchio del ponte. Nell’alto medioevo i ponti e il loro mantenimento erano responsabilità delle pievi e quindi se ne deduce che il ponte di Campi fosse responsabilità della pieve di Bibbiena.

2 Valle Santa—Chitignano

1100 La Verna Sarna

Chitignano

800

600 Chitignano 3 Ripartiamo da Casa Santicchio, attraversiamo il fosso di Pezza e in 2km arriviamo a Pezza, piccolo borgo con un residuo di casa torre del XI secolo, acqua e possibilità di ristoro.

4 Proseguiamo e attraversiamo il Fossatone per giungere a Giona di Sotto: altra casa torre del X secolo. 1km e giungiamo a Buca di Giona

5 e dopo 1,5km a Moscaio. Infine arriviamo al villaggio fortificato di Banzena con resti di torre di osservazione e di mura: ottimo posto di ristoro e riposo.

6 Da qui la strada scende e incrocia la strada Bibbiena-La Verna. Noi continuiamo diritti per Querceto già antico “stazzo”, lungo la via della Dogana, tratturo ufficiale per la transumanza che conduceva dalla Romagna a Grosseto. Lasciamo la Dogana e raggiungiamo Casa Villamagra da dove scendiamo a Campi , una delle mansioni nominate dal monaco Alberto nel suo diario con il nome Champ. Se vogliamo far sosta a Bibbiena, prima di proseguire sul nostro cammino, da Querceto scendiamo al Convento dei Domenicani e Santuario di Santa Maria del Sasso, un’istituzione di origine medicea, ricca di opere d’arte e buon punto di ristoro e riposo, poi pro- seguiamo sulla strada e in meno di 1km siamo a Bibbiena.

7 Altrimenti. Giunti a Campi, passiamo il ponte e seguiamo la strada per meno di 1km, poi prendiamo il sentiero a destra; saliamo sul crinale e scendiamo a Camparsena, un toponimo etrusco di un edificio a lungo abbandonato e oggi ristrutturato;

8 iSe l ponte che attraversa il fiume non fosse agibile , controlliamo il livello dell’acqua prima di avventurarci nell’ attraversata a guado; se non è possibile raggiungere l’altra sponda del fiume, prendiamo a destra, pochi metri prima del ponte, la strada che co- steggia il fiume stesso che seguiamo fino all’intersezione con la SS71; giriamo a sinistra, attraversiamo il fiume con molta attenzio- ne al traffico, giriamo ancora a sinistra e prendiamo la direzione per La Lappola; risaliamo il fiume Corsalone, passiamo il piccolis- simo centro di La Lappola e raggiungiamo il sentiero che a destra sale a Sarna. Purtroppo la deviazione prolunga la tappa di 5 km, ma non presenta alcuna difficoltà di dislivello e di traffico: in gran parte non è asfaltata

9 superato il Fosso Grande, saliamo a Sarna (Chiusi); 700m dopo il fosso continuare a salire a sinistra : non continuare sul sentiero a de- stra (tracciato storico) per evitare di incontrare cani liberi alla prossima casa; in questo modo arriviamo al cimitero di Sarna e per vede- re il villaggio-castello con una torre del X secolo, rimaneggiata e divenuta casa da signore in epoche successive , una porta castellana fortificata e accanto un ospitale, ambedue del XIV secolo, dobbiamo girare a destra e fare 300m

10 . Da Sarna raggiungiamo Croce di Sarna dove incontriamo il sentiero che scende da La Verna.; prendiamo il sentiero CAI 033 e scen- diamo in 1,5km a Ròsina, altro villaggio medievale, e siamo entrati nel comune di Chitignano.

11 Attraversiamo il centro abitato e, lungo la vecchia strada scendiamo per 300m e ritorniamo sulla strada che seguiamo a destra; 300m e superiamo il torrente e la sorgente delle acque ferruginose di Chitignano. Continuiamo per 500m poi lasciamo la strada per girare a sinistra e saliamo a Chitignano che raggiungiamo in 1km

12 VARIANTE LA VERNA-CHITIGNANO km10— Per tornare dal Santuario della Verna sul percorso storico, usciamo dal Santuario dalla porta antica e scendiamo alla BECCIA, il borghetto, un tempo albergo femminile, dato che le donne non potevano pernottare nel monastero, sorto sotto la roccia su cui sorge il santuario. Abbiamo due possi- bilità: seguire il sentiero CAI n.043, per cui attraversiamo la strada provinciale che porta a Corezzo e seguiamo quella per Bibbiena per qualche centinaio di metri, fino all’imbocco del sentiero CAI n.033 che seguiremo in una lunga e costante discesa per circa 7 km, fino a quando troveremo, sulla nostra destra, il sentiero CAI n.042 che ci porta a Sarna; continuando invece a sinistra arriveremo a Croce di Sarna, comunque saremo sul tracciato principale per Chitignano. Oppure, ed è la scelta da noi con- sigliabile perchè ci fa attraversare il grazioso borgo di Chiusi della Verna dove possiamo fare rifornimento di viveri e di acqua, dopo la prima casa della Beccia, giriamo a sinistra e prendiamo il sentiero che segna il confine del Parco delle Foreste Casentinesi; lo seguiamo per circa 1km in leggera e costante discesa fino ad arrivare sulla Strada Provinciale della Verna, proprio davanti alla caserma dei Carabinieri. Giriamo a sinistra, 100m e scendiamo a destra nel sottostante parcheggio; prendiamo a de- stra via del Doccione e arriviamo sulla SP54; qualche metro a destra, poi prendiamo a sinistra via Michelangelo. Procediamo per 500m, poi giriamo a destra, superiamo gli impianti sportivi, continuiamo scendendo e arriviamo nella piccola frazione di Vezzano: fermiamoci a leggere sulla parete della chiesa la targa che ricorda il battesimo del grande artista e scultore rinascimentale, Michelangelo. Ripartiamo girando a sinistra e di fronte al camping, scendiamo sulla stradina poi sentiero che gira attorno alla struttura e ci porta ad attraversare orizzontalmente il monte fino ad arriva in meno di 1km sul sentiero CAI n.033 del primo percorso

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