Piacenza Economica Trimestrale Della Camera Di Commercio Industria Artigianato E Agricoltura Di Piacenza

piacenza anno XXXVI n.1 giugno 2012 economica Premio FEDELTA’ al LAVORO La cerimonia a Palazzo Farnese con tutti i premiati MARCHIO Q Le nuove adesioni ed i rinnovi delle nostre strutture ricettive AGROALIMENTARE I numeri dell’agroalimentare della Regione Emilia-Romagna SOMMARIO

Piacenza Economica Trimestrale della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Piacenza

3 Attualita’ Camerale Anno XXXVI, n. 2 GIUGNO 2012 5 La 35^ edizione del Premio Fedeltà al Lavoro e al Distribuzione gratuita Progresso Economico

47 Marchio Ospitalità Italiana: anche nel 2012 nuove Direttore responsabile Giuseppe Parenti adesioni e rinnovi

Redazione 61 Turismo: il Ministro Gnudi ha concesso il patrocinio Camera di Commercio I.A.A. di Piacenza al Marchio di Qualità del sistema camerale

62 I numeri dell’Agroalimentare Regionale

Stampa 64 Errata Corrige Eredi Gutenberg scrl Via Scalabrini 116 29121 Piacenza

Autorizzazione del Tribunale di Piacenza n.58 del 16 luglio 1952

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La 35^ Edizione del Premio Fedeltà al Lavoro e al Progresso Economico

Come nasce il Premio Il riconoscimento della fedeltà al lavoro e del contributo al progresso economico è nella tradizione degli enti camerali. Il Premio per lungo e lodevole servizio destinato a impiegati, operai e agenti di campagna era stato istituito nel 1929 dai Consigli provinciali dell’economia, denominazione assunta dalle Camere sotto il regime fascista. Con questa iniziativa, i Consigli intendevano premiare l’attaccamento dei dipendenti all’azienda nella quale avevano dei lavoratori dipendenti (premio “Stella al merito del lavoro” istituito con regio decreto 30 dicembre 1923, n. 3167). I Consigli desideravano che le proposte di assegnazione dei premi ai lavoratori provenissero direttamente dalle imprese le quali avevano così l’occasione per riconoscere formalmente le qualità professionali dei dipendenti e stimolare tra essi comportamenti emulativi. A Piacenza la prima di queste premiazioni avvenne nel 1930 (come testimonia il Bollettino del Consiglio provinciale dell’economia del maggio 1930): Trantatre i premiati dell’epoca: 3 con medaglia d’oro, 7 con medaglia d’argento ed i restanti 24 con diploma di medaglia d’oro.

Nel 1936 il premio venne avversato dal Ministero delle Corporazioni proprio perché si sovrapponeva al conferimento del premio “Stella al merito del lavoro” per cui molte Camere lo abbandonarono. Nell’immediato secondo dopoguerra, alcune Camere di commercio italiane cercarono di recuperarne la tradizione. Il Ministero dell’industria e del commercio emanò allora nel 1952 la circolare n. 581/C con la quale promuoveva l’istituzione di un premio rivolto ai lavoratori dipendenti da molti anni presso la medesima impresa, alle imprese longeve e alle imprese, agli imprenditori e agli inventori caratterizzatisi per importanti innovazioni in campo sociale o tecnologico-industriale.

La prima edizione del nuovo Premio a Piacenza si ebbe proprio nel 1952 e da allora trentacinque se ne sono succedute.

La Cerimonia Sono stati 78 i premi distribuiti dal presidente Parenti durante la cerimonia nella prestigiosa cornice della Cappella Ducale di Palazzo Farnese, oltremodo gremita dai premiati e dai loro accompagnatori. Palpabile in sala l’emozione per un momento cruciale nella vita lavorativa di ognuno dei premiati, il momento che sintetizza gli sforzi compiuti ed i risultati ottenuti. Le categorie che consentono di raggruppare i premiati per la Fedeltà al lavoro ed il Progresso economico sono 4: - i dipendenti dell’industria, del commercio, dell’agricoltura, dell’artigianato, della cooperazione, delle attività turistiche, e dei servizi che abbiano compiuto non meno di 40 anni di lodevole, ininterrotto servizio nella medesima impresa o presso imprese dello stesso settore; - i lavoratori che, sopo essere stati alle dipendenze di terzi, abbiano iniziato nello stesso settore un’attività - in proprio, maturando un’anzianità complessiva di almeno 30 anni; - i titolari di imprese piacentine che abbiano 40 anni di ininterrotta attività nello stesso settore e che si siano distinti per correttezza ed impegno imprenditoriale; - le aziende operanti in tutti i settori con sede a Piacenza che svolgono la loro attività nello stesso settore da almeno 60 anni, purchè chi si è avvicendato nella conduzione sia legato da rapporti di parentela o di affinità.

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ELENCO DEI PREMIATI

Aziende ( 60 anni di attività) F.lli Bergonzi Romeo, Celeste, Giulio snc - Edilizia – Bettola; 1) Salumificio Gagliardi – San Giorgio piacentino; 2) Autoservizi Rossi Pietro e c. snc – Gropparello; 3) Mori Legnami srl – San Bonico; 4) Finetti Jolanda Maria e Cabrini Emanuela – società agricola semplice Pontenure; 5) Azienda agricola LA BUCA- Castellarquato

Titolari d’impresa ( 40 anni di attività) 1) Achilli Giuseppe – Muratore – Borgonovo; 2) Bramieri Gianfranco - Vendita e assistenza carrelli elevatori - Piacenza; 3) Bernizzoni Gian Piero - Viticoltore- Carpaneto; 4) Castelli Gian Paolo – Riparazione e vendita materiale elettrico- Pianello; 5) Contini Enrico - Impresa di Pompe funebri - Nibbiano; 6) Costa Francesco – Carpenteria metallica- Pianello; 7) Costa Luigi - Carpenteria metallica - Pianello; 8) Daccapo Antonio - Officina Meccanica - Pianello; 9) Scrivani Armando - Officina meccanica e commercio autovetture - Pianello; 10) Sacchelli Bruno - Commercio autoricambi accessori auto- Borgonovo; 11) Crovetti Claudio – Carpenteria leggera – Lugagnano; 12) Bussandri Andrea - Officina meccanica – Fiorenzuola; 13) Covati Pietro - Impresa per il movimento terra - Coli; 14) Copelli Angelo- Autotrasporto merci conto terzi - Fontana Fredda Cadeo; 15) Malvicini Mario – Agricoltore- Bettola; 16) Bionda Tullio- Idraulico - Piacenza; 17) Rigolli Aldo- Costruzione attrezzature macchine speciali- Pontenure; 18) Arata Antonio- Agricoltore - Rivergaro; 19) Calza Sandro- Agricoltore - Gragnano; 20) Minardi Mario – Agricoltore – Cortemaggiore; 21) Dadomo Ennio- Agricoltore - Cortemaggiore; 22) Girometta Franco- Agricoltore - Cortemaggiore; 23) Maserati Sergio- Falegname - Gazzola; 24) Arbasi Bruno – Carrozziere- Piacenza; 25) Soresi Severino- Tornitore- San Giorgio; 26) Scotti Pino – Parrucchiere - Piacenza; 27) Bordoni Fausto – Tappezziere - Piacenza; 28) Bongiorni Vittorio- Levigatore pavimenti - Piacenza; 29) Gatti Gian Pietro – Agricoltore – Piacenza; 30) Mami Roberto- Commercio attrezzature e macchinari agricoli – Carpaneto; 31) Corcagnani Pietro - Agricoltore – Lugagnano; 32) Marazzi Domenico- Agricoltore- Sarmato; 33) Moschini Giuseppe – Officina meccanica- Piacenza ; 34) Lorenzon Giuseppe- Fotografo - Piacenza; 35) Cremona Pier Paolo- Barbiere -Piacenza, 36) Orezzi Enrico- Panettiere - Castell’arquato; 37) Gandini Angenna – Trattoria Bar Tabaccheria- Cortemaggiore; 38) Tramelli Gabriele- Impianti idraulici – Pontedell’Olio; 39) Paganini Libera- Parrucchiera - Ponte dell’Olio; 40) Ferrari Bruno – Salumificio- Supermercato Ferriere;

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Lavoratori e collaboratori messisi in proprio 1) Fagnoni Antonino - Carrozziere - San Giorgio; 2) Sciotta Rita- Tabaccheria - Piacenza; 3) Alberici Massimo - Agente di commercio- Rivergaro; 4) Eleuteri Carlo- Muratore - Fiorenzuola; 5) Tartaglia Luciano – Meccanico - Castel San Giovanni; 6) Spinello Ivo- Revisione e riparazione macchine industriali – Piacenza; 7) Marazzi Gian Franco - Autotrasporto merci conto terzi - Fiorenzuola; 8) Palisto Roberto - Impresa edile- Vigolzone; 9) Cassinari Ostilia - Abbigliamento- Rottofreno; 10) Frasani Pasqualino - Agricoltore- Fiorenzuola; 11) Cairo Angelo - Commercio all’ingrosso- Rottofreno; 12) Garbi Giovanni - Commercio ambulante formaggi e salumi - Cortemaggiore; 13) Zanrei Giuseppe - Azienda Agricola - Caorso; 14) Tedaldi Giovanni - Fabbro – Lugagnano; 15) Libelli Costantina - Materassaia - Pontedell’Olio; 16) Boiardi Giacomo- Agricoltore - Lugagnano; 17) Ferrando Tiziana - Azienda Agricola - Gazzola; 18) Gherardi Giovanni- Arredamento - Piacenza; 19) Nicolini Antonio – Fabbro - Piacenza; 20) Barbagallo Giovanni - Ristoratore - Piacenza; 21) Tosca Anna – Sacchettificio - Castel San Giovanni;

Dipendenti ( 40 Anni di lavoro) 1) Mombelli Martina – Maestra Sarta - San Nicolò; 2) Paraboschi Giovanni – Responsabile di cantiere- Piacenza; 3) Picchioni Ivo- Responsabile di filiale estera - Iran; 4) Previdi Bruno - Salumiere - San Giorgio 5) Bottarelli Maria Cristina- Impiegata – Lugagnano; 6) Zanoni Gian Carlo – Tornitore - San Giorgio; 7) Passera Giovanni – Muratore- Lugagnano; 8) Gandina Giuseppe- Operaio specializzato- Piacenza; 9) Mazzetta Luigi – Impiegato - Fiorenzuola; 10) Marusi Nando - Dirigente - Fiorenzuola; 11) Savi Rosanna- Collaboratrice familiare- Castell’Arquato.

piacenza economica giugno 2012 AZIENDE CON 60 ANNI DI ATTIVITA’

F.LLI BERGONZI, CELESTE, GIULIO SNC - BETTOLA

Le radici dell'impresa risalgono al 1937 a Celeste Bergonzi e poi al figlio Luigi, capomastro edile, che costituisce una ditta nella quale entrano i figli ed in seguito i nipoti. E' rimasta negli anni un'impresa a gestione familiare che ha saputo adeguarsi all'evoluzione del mercato edile. E' stata una delle prime imprese edili ad ottenere la Certificazione di Qualità Iso 9001. Oltre alle opere per i privati, ha realizzato opere pubbliche tra cui la ristrutturazione di parte dell'Abbazia di Chiaravalle della Colomba ad Alseno.

SALUMIFICIO GAGLIARDI - SAN GIORGIO PIACENTINO

Il salumificio Gagliardi si iscrive nel 1934 alla Camera di Commercio ad opera di Ubaldo ed Eugenio Gagliardi. L'attività dell'azienda è stata tramandata di padre in figlio per 3 generazioni fino ai giorni nostri. Il salumificio si distingue nell'arte della salumeria per il contributo che apporta alla diffusione dell'eccellenza dei salumi piacentini sul mercato locale e nazionale.

AUTOSERVIZI ROSSI PIETRO E C. SNC - GROPPARELLO

L'azienda nasce come autonoleggio da rimessa nel 1919 ad opera di Pietro Rossi che in seguito prosegue l'attività insieme ai figli Mario e Giuseppe. E' grazie al loro aiuto che la ditta avvia anche le prime linee di trasporto per persone utilizzando veicoli a motore e collegando Piacenza con Gropparello-Castellana e con Morfasso- Prato barbieri. In seguito vengono coperte altre tratte. Il nipote omonimo Pietro Rossi insieme ai figli, Alessandro e Adriano, esercita tutt'ora l'attività di trasporto persone in Italia e in Europa.

piacenza economica giugno 2012 AZIENDE CON 60 ANNI DI ATTIVITA’

MORI LEGNAMI SRL - SAN BONICO

L'impresa Mori si iscrive al Registro Ditte camerale nel 1926 ad opera del falegname Natale Mori. Con l'entrata in azienda del figlio Giovanni inizia il commercio del legno a livello nazionale. Nel maggio 2010 ha ottenuto la qualifica per la produzione di elementi strutturali in legno massiccio. Tre dei propri responsabili hanno ricevuto da Assolegno la qualifica di direttore tecnico di produzione. Dal 2008 l'azienda è parte di Stile 21, un consorzio di costruttori di edifici in legno il cui obiettivo è di sviluppare un approccio costruttivo integrato.

FINETTI JOLANDA MARIA E CABRINI EMANUELA

Dal 1935 la passione per la vita, per la terra e per la famiglia hanno contraddistinto le scelte dell’azienda agricola Finetti Iolanda, Maria e Cabrini Emanuela. Tutto è cominciato dal capostipite Oreste che da terreni incolti ha fatto germogliare viti, grano e mais. La passione per la terra è passata dal padre alle figlie, quindi attraverso Iolanda e Maria è arrivata alla nipote Emanuela che, con la produzione dell'asparago verde, ha concretizzato lo spirito di innovazione dell’azienda

AZIENDA AGRICOLA LA BUCA - CASTELL’ARQUATO

L'azienda agricola La Buca faceva parte, già ai primi del '900, di una proprietà più ampia appartenente ad Ernesto, capostipite della famiglia Dondoli, la cui nipote è tutt'ora tra i titolari insieme al marito Marco Acquaviva. Dal 1967 viene adibita a vigneto e viene costruita una cantina atta ad ospitare vini di qualità che l'azienda tutt'ora produce.