PADUS-ARAXES RASSEGNA ARMENISTI ITALIANI 2004 VII 1 DIRETTORE RESPONSABILE Paolo Veronese DIRETTORE Boghos Levon Zekiyan COMITATO SCIENTIFICO Antonia Arslan Giancarlo Bolognesi Moreno Morani Giusto Traina Gabriella Uluhogian COMITATO DI REDAZIONE Marco Bais Aldo Ferrari, caporedattore Sara Mancini Lombardi SEDE LEGALE C/o Università degli Studi di Venezia, S. Polo 2035, 30125 Venezia ISSN: 2280-4269 REDAZIONE c/o Aldo Ferrari
[email protected] Autorizzazione del Tribunale di Venezia n. 1309 del 2 dicembre 1998 2 I PARTE Relazioni del Settimo Seminario Armenisti Italiani (Casa Armena di Milano, 22 novembre 2003) 3 Gioacchino Strano Il catholicos Yovhannes Draschanakerttsi e Bisanzio 1. Proprio in questa sede, nel seminario armenistico dello scorso anno, avevamo presentato i primi risultati di uno studio condotto sui rapporti fra Fozio e le autorità armene, per il quale ci eravamo serviti delle epistole che il dotto patriarca costantinopolitano aveva scambiato con gli ishchankh caucasici. In tali documenti traspariva, come crediamo di avere evidenziato, la preoccupazione del sommo prelato bizantino di non acuire i contrasti esistenti fra Chiesa greca e Chiesa armena, basati sia su differenze di rito sia sul presunto monofisismo attribuito alla Chiesa fondata da S. Gregorio 1. Il patriarca ha voluto infatti sottolineare i punti di contatto, e questo al fine di preservare l’influenza bizantina sulla Grande Armenia, il cui controllo era essenziale per garantire, nei confini nord-orientali dell’impero, la sicurezza e la stabilità politica e religiosa dello Stato 2. In questa sede ci occuperemo dell’‘immagine’ di Bisanzio nella Storia degli Armeni del catholicos Yovhannes Draschanakerttsi 3, esaminando in particolare due documenti ivi riportati: l’epistola di Nicola Mistico, patriarca di Costantinopoli 4, rivolta a Yovhannes, e la lettera inviata dal catholicos all’imperatore del tempo, ossia Costantino VII Porfirogenito.