21 ottobre 2005 Anno VII N.38 € 1,00

Editore: Calore s.r.l. Sede Legale: Via S. Giovanni, 50 - Villa Littorio - (Sa); Sede Redazionale: Via della Repubblica, 117 - Capaccio-Paestum (Sa) — Poste Italiane - Spedizione in a.p. - 45% - art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Direzione Commerciale Business — Abbonamento annuale 20,00 € gli Editoriali “Chi c’è batta un colpo” Centro commerciale, Dove sono finiti i no grazie! DS di Capaccio?

Giuseppe Liuccio Cristina Di Geronimo

“UNICO” è una fascia di luce, La recente Festa Regionale che, settimana per settimana, ir- dell’Unità ad ha sicu- rompe nella mia casa romana ramente incassato il merito di ad accendere nostalgia d’amore aver portato sulle pagine dei al mio cuore di emigrato di quotidiani nazionali alcune vi- lusso. cende del partito dei DS in E nel sole della immaginazione e in particolare nella è danza di pulviscoli, che pi- nostra Provincia. Inutile e su- roettano, si incrociano e so- perfluo entrare nel merito. Si sa vrappongono, si compattano in che la base preferirebbe l’uni- mobili molecole e si frantumano tà alle scissioni, preferirebbe in atomi a turbinio di volo: sono parlare di questioni program- le schegge di notizie che, accese matiche e concrete e non di “ca- o sfumate, dolci o urticanti, fe- foni arricchiti” o “fetenzie” conde di riflessioni o fastidiose (espressioni dei leaders conten- di banalità, accendono i riflet- denti) ma purtroppo ci si ar- tori sulla mia terra, lontana di rende a quelle storture che ven- spazio ma vicina di cuore. gono giustificate come comples- E scopro così che: se questioni politiche o di rap- - il mio vecchio amico Gaetano presentanza nelle istituzioni Fasolino confessa una ferita da Sul fatto si sono espressi im- dolcezza di poesia nell’anima portanti giornalisti, vertici di non del tutto inaridita, per for- partito e, quindi, meglio non ce- DS Capaccio tuna, dal pragmatismo della po- dere alla tentazione di incam- litica. Attendo di leggerlo con minarsi su pericolose strade di curiosa simpatia alla prova distinguo fra “Etica e Politica”. della sua opera prima; Qualche questione, però, più - il Consorzio di Bonifica ha, strettamente locale, merita una finalmente, un suo presidente, serena provocazione. Il letargo della sinistra che espone un programma di Dove sono finiti i democratici spessore, minuzioso nell’analisi di sinistra di Capaccio? O me- ed ambizioso nelle prospettive glio: esistono i democratici di (sinceri auguri di buon lavoro!) sinistra a Capaccio? Anche se e che, per intanto, nella giusti- sono stata distratta da futili ficata e legittima esigenza del- questioni culturali nell’ultimo Gillo Dorfles l’apparire, non lesina nella festa anno, fra comitato e mostre di elezione (a sue spese, natu- d’arte, qualche osservazione ralmente) con cena pantagrue- alla nostra amministrazione co- lica ed appendice di fuochi d’ar- munale sono riuscita a portarla tificio; a segno, tanto da essermi meri- - Sergio Vecchio, con slancio tata l’ostilità chiara e netta del d’utopia d’artista e rabbia di nostro primo cittadino. cittadino deluso, individua i Ostilità e discriminazione tanti spazi disseminati sul terri- tanto profonde che, a conclu- torio, possibili contenitori idea- sione della mostra di sculture li per grandi e qualificanti even- sulle mura, posso dire di non ti di cultura; aver avuto dall’amministrazio- - le Amministrazioni Locali ne comunale alcun contributo, sono terremotate dalle trans- neanche i servizi pubblicamen- Gasparro: “Apro solo umanze di sindaci e consiglieri te offerti e garantiti in confe- a caccia di più comode e sicu- renza stampa! re(!) collocazioni (lucido l’edi- Certo, fa un po’ specie vede- allo sport popolare” toriale in proposito di Gigino Di re, a settembre, durante un fe- a pag 2 Lascio); stival, diciamo non troppo fre- - lo stesso sindaco di Capaccio quentato e non troppo aderen- starebbe (il condizionale è d’ob- te alla programmazione, una ALL’INTERNO bligo) per trasmigrare nelle fila squadra al completo della pro- della Margherita per effetto tezione civile a sorvegliare tante della frantumazione del Partito sedie vuote, o vedere l’agitazio- (!) azienda di Berlusconi e, ne dello staff del per ancor più, per forte richiamo di consegnare premi sotto lo ideali mai sopiti di storia fami- sguardo di pochi assonnati e vo- liare e personale, marcatamen- lenterosi spettatori (devo dare te democristiana; atto al Senatore Fasolino, per - nei locali dell’ex-Parmalat la cui signorilità nutro profonda dovrebbe (anche in questo caso stima, di aver fatto notte sotto il condizionale è ‘obbligo) sorge- la pioggia e di aver comunque Scritti, documenti, disegni, materiali re un grande Centro Commer- partecipato alla premiazione fi- eterocliti di ieri, di oggi e di domani continua a pag. 8 L’ OCCHIO DI SERGIO VECCHIO ❚ 21 ottobre 2005 EBOLI Un nuovo comitato al lavoro guidato da Assunta Nigro Eboli-: la provincia dei campanili

C’era una volta, e forse c’è ancora, a sud del sud, punto d’incontro? A Santa Cecilia. Il problema reale giù dopo Salerno e il mare aperto, un pugno di terra, resta la lontananza: per un contadino dell’entroterra, montagne, colline, campi, spiagge, fiumi e campanili. per un vero “povero cristo”, quale differenza può fare Da Castelnuovo di Conza ad Agropoli, passando per Eboli, Battipaglia o Salerno? Il tempo per arrivarci è lo Eboli e Battipaglia, 2070,44 kilometri quadrati, cin- stesso. Bisognerà sempre svegliarsi di notte e sempre quantuno comuni e 262.231 piccoli cuori pulsanti. Un pontificare regni per un appuntamento, tanto che, viene territorio grande quanto la Liguria, ma che non è re- da chiedersi se, con l’istituzione di questa nuova pro- gione, né Ente a parte. Sottoinsieme della provincia di vincia, sarà tutto più facile o i problemi saranno co- Salerno, larga e lunga, chiede ora riconoscimento e in- munque gli stessi, solo più piccoli, a misura d’uomo di dipendenza. E, un comitato è pronto a spartire, fra città e contadino di paese. “Nel piccolo non ci si fa Eboli e Battipaglia, l’onere e l’onore di una nuova Pro- male- spiega il Comitato- perché siamo troppo vicini”. vincia Campana: alle due città il palazzo di pensieri, Ma, nel piccolo- teniamolo bene a mente- non si vince sogni e vocazioni dell’intero territorio. Per ripartire, neppure. Può sembrar brutto, ma non lo è, se si ambi- ricominciare, ricostruire, a metà strada fra Salerno e il sce davvero alla tranquillità e alla pace. Perché, a venir Cilento. meno, dovrebbe essere lo scontro in sé, la ripartizione “Eboli e Battipaglia sono la stessa realtà- spiega As- di vincitori e vinti e, la comprensione che danneggia- sunta Nigro, portavoce del Comitato per la costituen- re l’altro significherebbe danneggiare anche noi stes- da provincia- hanno un codice genetico comune e de- si. A vedere tutto dall’alto di una cartina geografica, vono unirsi per rivendicare il diritto all’autogoverno e l’ipotesi non sembra irreale, anzi. Tutto appare calmo all’autonomia, per il bene e l’interesse delle popola- e riposato e già deciso: i cinquantuno comuni e i loro zioni residenti. Ci stiamo scollando sempre di più dal territori, delimitati dalla matita nera della precisione, territorio salernitano, in via di autonomia istituziona- di sì e spiega: “finalmente potremmo progettare una somigliano già a tante cellette di ape operaia, pronte da le, culturale, sociale economica. Manca solo il forma- città come si deve” (fare caso al singolare). A fare bene tempo immemore a raccogliere miele. Ma, oltre alla le riconoscimento”.Resta da capire, difatti, quale sia i conti, da guadagnare c’è: la prima è già sede dell’A- possibilità, a guardare tutto dal punto di vista rialzato la posizione dei primi cittadini, palazzi di città e piaz- genzia delle entrate, della sezione di polizia stradale, della carta, c’è anche un’incognita: la perdita di pro- ze dei diversi comuni interessati: “noi abbiamo pre- dei vigili del fuoco e servizio forestale regionale; la fondità e prospettiva, che è in agguato e implica, gio- sentato un progetto di massima, adesso aspettiamo le seconda ha gli uffici Inps e Inail, il commissariato di coforza, un teatrino limitato. Abbassando , magari, ap- delibere di adesione e non dei vari consigli comunali, polizia di Stato. Entrambe hanno la stazione dei Cara- pena gli occhi e il tiro, in un piano frontale, non cor- ma, resta inteso che, a prescindere dalla volontà e dal- binieri e della Guardia di Finanza, non si contano gli reremo il rischio di non notare le fabbricazioni, i con- l’attaccamento dei politici, per l’istituzione dell’Ente istituti, le associazioni, i licei. A diventare Città Me- fini, i limiti, i muri, le torri di babele costruite negli basta la delibera favorevole del 51 % dei Comuni”. In- tropolitana, avrebbero anche il Tribunale Autonomo anni e i tanti, milleuno campanili che sono sì vicini, sì tanto, mentre si aspettano delucidazioni, che nessuno così richiesto e paventato. quasi attaccati, sì talmente prossimi che la frana di uno ha ancora detto o fatto capire, il beneplacito all’ini- Eppure, l’ipotesi di un PRG comune, di primo ac- travolgerebbe pure l’altro, sì pronti a suonare, ma ziativa l’ha dato già Don Enzo Caponigro, mettendo a chito, spaventa come la possibilità di dislocazione di ognuno per conto proprio, fuoritempo, un personalis- disposizione la saletta di fianco al santuario di San inclinazioni, tendenze e assessorati su tutto il territorio: simo Gloria. Cosma e Damiano. Eboli e Battipaglia, dunque, di a Battipaglia il Commercio, ad Eboli la Cultura, a Ca- Raffaella Rosaria Ferrè nuovo insieme (lo sono state mai?)? Il Comitato dice paccio-Paestum il Turismo, più giù l’Agricoltura, il Gasparro: “Io apro solo allo sport” Non un euro degli ebolitani a nuovi spettacoli sportivi! AAuugguurrii Caro Direttore, ho avuto modo di leg- campo dello sport, ha creato solo divi- gere l’ultimo numero del settimanale sione, clientelismo, pressappochismo e UNICO e di vedere in giro per Eboli la fumo negli occhi. Quando Damiano Ca- locandina con il titolo (malizioso!) “Ga- paccio, che è stato un atleta ed un diri- sparro apre a Melchionda e a Damiano gente dell’UISP mi ha chiesto di orga- Capaccio”. nizzare un momento di confronto, l’ho Tu sai che mi dividono da questi uo- fatto volentieri. Finalmente ad Eboli si mini e dalle loro politiche, anni luce! è cominciato a parlare di “sport per Non credo più, da alcuni anni, alle po- tutti”, con la presenza di autorevoli per- litiche riformiste, perché sono e saran- sone tra i partecipanti al dibattito e con- no sempre al servizio dei potenti, del ca- temporaneamente abbiamo voluto rida- pitale e della borghesia. Tu sai che re voce ai volontari dello sport ebolita- Maria e Giuseppe Auricchio dopo anni di delusione politica, che ha no: Le Società Sportive. hanno coronato il loro sogno d'a- visto anche il PRC dichiararsi a parole Anche tu hai sentito i problemi reali more inserendolo in un progetto di un partito comunista, ma praticare il ri- che lo sport e la cultura sportiva così che hanno posto. Ma non si sono solo vita che è la creazione di una formismo fino ad arrivare ad avere pro- come si è andata costruendo negli anni lamentati e ribellati, hanno fatto propo- nuova famiglia. pri ministri in un governo borghese, passati, era appannaggio dei borghesi ste competenti e richieste legittime. Dalla redazione di Unico un au- sono “ritornato a Marx” e credo che e ancora oggi, quando qualcuno vuole Anche tu hai sentito le parole conclusi- gurio di ogni bene. l’unica azione politica che può ridare dire che ha fatto qualcosa di poco utile ve dell’assessore Capaccio: Importan- speranza agli uomini e donne di tutto il o per perdere tempo, dice: “lo faccio ti parole sui propositi, ma anche gravi mondo è il processo rivoluzionario per per sport”. Io ho lavorato per dare ai parole del tipo: tutto va bene e porta l’abbattimento del capitalismo, per co- figli del popolo la possibilità di cresce- ricchezza ad Eboli organizzare un altro struire una democrazia socialista. re sani, forti, educati, onesti e respon- grande evento. Io aprendo allo sport Sono stato però da sempre uomo di sabili, perché credo che queste qualità continuerò a dire: Non una lira degli sport e sai quanto tempo della mia vita la base per qualunque uomo o ebolitani a nuovi spettacoli sportivi! Le ho dedicato ai giovani figli del popolo donna che voglia diventare un/una cit- strutture sportive devono esser conces- ebolitano. Sono per lo “Sport per Tutti” tadino/a democratico/a. se agli ebolitani ad un prezzo equo e so- Agostino Ferrigno e Anita Co- e con quel tutti, voglio intendere so- Per questo “HO SEMPRE APERTO ciale! Altro che Gasparro apre a Mel- viello, lo scorso 1° ottobre, si sono prattutto quelli che ne sono stati sempre ALLO SPORT!”. L’ho fatto con e con- chionda e Capaccio! Gasparro continua detti sì per la vita. Agli sposi au- storicamente esclusi. tro le giunte di sinistra. ad aprire alla cultura motoria e sporti- guri di una lunga e serena vita in- Anche nell’attività motoria e nello Ho tentato di farlo con la giunta Ro- va dello “sport per tutti”. sieme. sport c’è e ci sarà la lotta di classe, visto sania. Ma questa amministrazione, nel Antonio Gasparro CAPACCIO 21 ottobre 2005 ❚ Dal Pit tre nuovi parcheggi per Paestum Si del consiglio comunale. Gemellaggio con Eghios

Da una parte c’è Barlotti Luigi, detto Lui- ROBERTO PAOLILLO. Il consigliere co- gione: “Mai dirò che i comunisti hanno munale di Licinella invita l’amministra- ragione su qualcosa”, è la sua linea po- zione comunale ad entrare “educata- litica. E comunista per lui è anche Cle- mente” nel merito della parte del Pit che mente Mastella. E che, con più dolcez- sta attuando la Soprintendenza. “Ho za di Vincenzo De Luca, sferra un attac- l’impressione che finanzino troppi co garibaldino a Bassolino. “Dobbiamo studi”, dice. Ed invita ad essere più severi fermare l’atto banditesco di Bassolino nel disciplinare il traffico veicolare all’in- che ha dato la gestione del porto di terno di Paestum. Agropoli a sua cognata ed ha cacciato PIETRO DESIMONE apprezza la delibera gli agropolesi. E le nuove tariffe del ri- “per come è scritta” ma invita a stare at- messaggio puntano a cacciare le picco- tenti ad aprire contenziosi con i privati le imbarcazioni a favore delle barche proprietari dei suoli da espropriare. “Ci oltre i 35 metri. Facciamo una lettera, stanno altri 18 milioni di euro da spen- una delibera, un ordine del giorno”, è dere per il Pit a Paestum. E’ il caso di l’apertura del consiglio comunale così darci da fare”, conclude. come proposta dal suo presidente, Luigi SICA apprezza Desimone, condivide le Barlotti. Nessuno ha la forza di con- sue preocuppazioni “che sono le nostre” traddire l’irruento presidente del consi- ed annuncia che il comune vuole con- glio comunale proprio nel giorno dove, correre alle “premialità” regionali (altri con la firma dell’accordo di programma fondi). In questo caso si punterà all’ac- per i parcheggi, inizia un capitolo im- Enzo Sica e Luigi Barlotti quisizione della Torre di Mare. portante del programma d’investimen- IL GEMELLAGGIO CON EGHIOS. ti del cosidetto “Grande Attrattore” per giare biciclette, avventurarsi a piedi su il consigliere – agricoltore, rivolge gli au- Intanto da Eghios, la città greca da par- Paestum – Velia. A ristabilire il senso percorsi dedicati ai pedoni o decidere di guri a Pasquale Quaglia, neo – presi- tirono i coloni che fondarono le colonie della misura ci pensa poi il sindaco, a proseguire con le navette pubbliche elet- dente del consorzio di bonifica di Pae- della Magna Graecia, Enzo Sica, sinda- chiusura del civico consesso. .”Lo scon- triche per un giro panoramico. Questo è stum. L’interessato rassicura tutti sul co di Capaccio, è appena tornato con la tro fra enti non serve. Nelle mie funzio- il primo intervento di utilizzazione, per fatto che “manterrà il doppio – incari- firma sotto ad un protocollo d’intesa che ni di sindaco io sono daltonico, non Paestum, dei fondi del Pit Paestum – co” e ringrazia per il sostegno ricevuto coinvolge rappresentanti delle universi- vedo i colori politici. Dobbiamo tanto a Velia, affidati alla gestione comunale. nel lungo braccio di ferro con la baro- tà e scuole di archeologia italiane e gre- questa Regione come alla Provincia che Altri fondi sta utilizzando la Soprinten- nessa Baratta. “Metto a disposizione del che. Mostra felice le prime pagine dei non hanno mai detto no alle nostre ri- denza Baaas. Particolarmente atteso è consiglio comunale i miei riferimenti po- quotidiani greci con la sua foto. Il ge- chieste”. lo scavo della sede stradale ex Statale 18 litici”, dice riferendosi all’Udeur della mellaggio si effettuerà il prossimo anno IL FATTO: Tre nuovi parcheggi al servi- che taglia la zona archeologica da nord quale è esponente.. e si riferirà a scambi culturali, turistici, zio dell’area archeologica di Paestum. Il Sud, nonchè della strada che congiunge ALESSANDRO PETRAGLIA. .”Fino ad ora commerciali e scolastici. Con il primo cit- consiglio comunale di Capaccio ha dato – da est a ovest – Porta Sirena a Porta abbiamo discusso solo sulle grane Hele- tadino c’erano, oltre ai consiglieri Cetta il via all’accordo di programma con Marina. nia e Siba, da oggi cominciamo a dise- e Mucciolo, anche Marina Cipriani, di- l’amministrazione regionale. Le tre aree LA DISCUSSIONE. E’ soddisfatto Loren- gnare il nostro futuro. Con i parcheggi rettrice del museo, e l’archeologa An- di sosta saranno realizzate in corrispon- zo Tarallo, esponente della Margherita. del Pit, il riordino della pineta e la rea- gela Pontrandolfo. ”E’ stata l’occasione denza ideale con le antiche porte d’ac- “Sono felicissimo ed orgoglioso per l’at- lizzazione del sottopasso. Come Italo – racconta il sindaco – per avviare un’in- cesso: Porta Aurea, Porta Sirena e Porta to finale al quale siamo arrivati. A monte Voza, da pestani doc, siamo compia- tensa collaborazione tra istituzioni, Giustizia. Qui i visitatori troveranno gli c’è stato un duro lavoro costellato anche ciuti, finalmente l’area archeologica esce smussando alcune incomprensioni”. uffici informazione e potranno noleg- da forti tensioni amministrative”. dallo spontaneismo nella quale è stata Oreste Mottola GLI AUGURI A QUAGLIA. Roberto Voza, tenuta”.

“Il diavolo in borghese” PREMIO NAZIONALE ERICA FRAIESE RACCONTI, FAVOLE E LEGGENDE NELLE AREE PROTETTE ITALIANE * Obiettivi del concorso bilità di crescere e svilupparsi in armonia con Nuova opera teatrale di Oscar Nicodemo Il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di essa; Diano, in collaborazione con l’associazione - La valorizzazione delle risorse naturali e “Il Diavolo in borghese”, l’opera teatra- Oscar Nicodemo da in pasto al pubblico culturale “Erica Fraiese”, bandisce la terza edi- culturali delle aree protette: memoria storica le di Oscar Nicodemo, va in scena al Tea- lo scontro tra i due, con una miscela zione del premio “Erica Fraiese” per la valo- e attenzione al futuro. tro Testaccio, di Roma, dall’11 al 30 ot- esplosiva recitativa e una energia libera- rizzazione e la tutela dell’ambiente e la diffu- Possono essere presentati elaborati in tobre. La piéce che Nicodemo mette in toria scenica, le attrici ,Vittoria Rossi, sione della cultura per il rispetto della natura. forma scritta, grafico-pittorica, video-foto- scena, racconta di un piacevole e diver- Anita Pititto, Graziella Lanzafame, oltre Gli obiettivi del concorso sono: grafica e multimediale relativi alle aree tema- tente conflitto interiore tra noi e l’altro al nostro Oscar Nicodemo, accendono un o Stimolare i giovani e gli adolescenti a la- tiche di interesse. che è in noi, di un fuoco comunicativo vorare con fantasia e creatività alla tutela ed ** Modalità di comunicazione dell’avve- alter ego con cui che dà luogo ad un alla promozione dell’ambiente per le genera- nuta vincita possiamo parlare, li- teatro perpetuo, in zioni presenti e future; I premiati saranno informati dell’assegna- tigare, oppure bi- continuo movimen- o Favorire la solidarietà e l’amicizia attra- zione del premio a mezzo fax o lettera. strattare, amare, de- to. Il pubblico si verso il rispetto e l’amore per la natura. I nominativi dei premiati saranno pubbli- testare.Un’entità che trova a seguire la * Ammissione al Premio cati sul sito dell’Ente Parco: www.pncvd.it. fa parte di noi, che ci commedia fuori da Possono partecipare al premio gli alunni La premiazione avrà luogo nel mese di accompagna fin uno spazio e un delle scuole elementari, classe quinta, scuole maggio 2006 a Paestum. dalla nascita e si tempo reali. La medie e biennio scuole superiori, nonché altri Per ogni eventuale ulteriore informazione muove dentro di noi forza del testo è organismi ed enti che si occupano di assi- è istituita la segreteria del premio: come una forza mo- proprio qui: porta- stenza e solidarietà all’infanzia. E’ possibile “Scuola Media Statale Zanotti Bianco” di trice, talvolta propo- re lo spettatore al di partecipare sia individualmente sia come clas- . sitiva, talaltro di- fuori delle pareti del se intera con lavori individuali o di gruppo. Indirizzo: Piazza Santini – 84040 Capaccio struttrice, tra talento teatro, eccitando di * Oggetto del Premio Scalo (SA) e stimoli per le no- continuo il suo tatto, Le aree tematiche di interesse sono: Tel. e Fax: 0828/724771 stre ambizioni, e nor- la sua sensualità, la - La natura racconta: la storia, i profumi, i E_mail: [email protected] male banalità di una sua impressionabi- sapori; www.premioericafraiese.it vita qualunque. C’è lità.. - Natura e qualità della vita: nuove possi- un Ivan e un Boris in ognuno di noi, e Lucio Capo 4 N.38 ❚ 21 ottobre 2005 ALBURNI L’Udeur sceglie Altavilla per la sua festa ma non scioglie il nodo del candidato sindaco Cerrelli: per tre giorni dibattiti politici, spettacoli ed incontri di alto livello

L’ultima edizione è stata tenuta a San Orgoglio, e guanto della sfida gettato della sinistra radicale. «Zapatero fa Marzano sul , ora l’Udeur è scesa all’ex ”principale” De Mita: «Pensa di ammazzare gli immigrati, io li voglio più a sud, ad per la avere davanti a sè tempi di azione accogliere. Lula, si è rivelato un sua festa del Campanile. Una politica lunghissimi. Beato lui. Io corrotto». Pannella? «La vecchia Dc si quindicina di stand e la macchina agisco nel qui ed ora», rivendica E è accordata con tutti. Con Pannella mai. organizzativa governata da Santino presenta alla platea del Campanile il Perchè lo devo fare io? Diverso è il Barone, già sindaco di . In suo pezzo più pregiato: l’adesione del discorso della sua confluenza nello queste zone l’Udeur ha poco più di un consigliere provinciale Pasquale Sdi». Affondi anche verso Prodi. «A terzo dei seimila iscritti. Con l’Udeur D’Acunzi. Il suo movimento civico Pontecagnano ha detto che i giovani del sta Donato De Rosa, “ho vent’anni di «senza contrattare alcunchè», da sud devono girare il mondo. Che militanza mastelliana”, rivendica il a , è dentro alla sciocchezza! Dobbiamo fare di tutto per presidente della comunità montana del famiglia più grande dell’Udeur. trattenerli nel Mezzogiorno». È la Calore Salernitano, ed i sindaci Pietro Mastella tocca poco i temi locali, parla matrice ideologica di Prodi a non Lisi (), Carmine Cennamo da leader nazionale: «Che sciocchezza andare giù a Mastella. «È un (), Flavio Meola le polemiche sull’Ici sulle chiese. Non dossettiano. Tutto sommato innamorato (), Gerardino Cavaliere siamo neanche capaci di rivendicare, dell’idea di convivere e collaborare con (), Giuseppe Castellano come centrosinistra, una delle poche i comunisti. Io invece vedo oltre». Oltre (Lustra Cilento), Daniele Filizola cose buone fatte. Evidentemente dove? «Sono sulla linea morotea di (), Sergio Parisi (), vogliamo dissipare il vantaggio che Follini, non condivido il doroteismo di Antonio Tartaglia (), e Mario abbiamo nei confronti di Berlusconi. Casini». L’ultima curiosità, rimasta Rizzo (). Carmine Cennamo è Non dimentichiamo che in tanti collegi inappagata, è tutta altavillese. Si assessore provinciale alla caccia e si vince o perde per mille voti. E se ti aspettava un’indicazione sul nome del pesca. Per Edi Cembalo, segretario Clemente Mastella con amici e supporter: Antonio Palmieri e Antonio fai nemico il vescovo, i preti e le suore, candidato Udeur a sindaco di Altavilla della sezione locale del Campanile: “Ad Scala. A destra Sandra Lonardo durante una visita a Cerrelli e il leader stai fresco». Zapatero, Lula, ad una ad Silentina. Che non è arrivata. Altavilla siamo il primo partito e locale dell’Udeur Rosario Gallo. una Mastella getta nel fango le bandiere Oreste Mottola l’organizzazione di questa festa è un riconoscimento del nostro lavoro”. non ancora pago apre anche il fronte alleati dell’Unione. “Lo hanno tenuto L’ultimo “colpo grosso” è stato fatto al sulla individuazione dei candidati nelle fuori per fargli pagare non so che cosa. Consorzio di Bonifica Sinistra Sele, a imminenti elezioni comunali: “E’ Hanno perfino detto che non era Paestum, dove Pasquale Quaglia, possibile che i soli uomini validi e simpatico. Hanno passato sopra al consigliere comunale dell’Udeur di vincenti debbano provenire solo dalle contributo che ha dato per far vincere Capaccio, non solo è riuscito a farsi file dei Ds e della Margherita? Questi Bassolino. La devono smettere con eleggere presidente ma è sostenuto da due partiti hanno l’oligopolio del questi due paesi e due misure”. Il una giunta esecutiva tutta di esponenti mercato del potere politico nel sindaco ospitante, il neo – margheritino di osservanza mastelliana. salernitano. E a noi ci additano come Antonio Di Feo, “in quota Andria”, Il tempo incerto non ha aiutato la poltronisti”. Colpa anche come sottolinea, che ha iniziato la sua partecipazione popolare alla festa dell’opposizione che non c’è. “Non è un militanza politica nella Vela di Casini e altavillese. Anche gli stand sono per la fatto positivo. Una democrazia non è Mastella, chiude il suo intervento di maggior parte vuoti. Al dibattito coi sana se non ha contrappesi. Certe saluto chiedendo di “portare a Clemente segretari provinciali del centrosinistra circostanze negative che vediamo – Mastella il ringraziamento per quello alla fine arriveranno solo i più analizza Nocera – vengono proprio da che ha fatto per questa terra”. La volenterosi: Michele Figliulo, ds, per questo sbilanciamento solo sulla chiusura della Festa si è incentrata conto di Alfredo D’Attorre, Angela maggioranza di centrosinistra”. Anche sull’intervento del leader nazionale: Pace, Sdi, e Donato Pica, a sull’adesione di Pasquale D’Acunzi «Conosco personalmente solo un terzo rappresentare Angelo Villani. Tutti e tre all’Udeur, che sarà ufficializzata da dei componenti del gruppo dirigente fanno a gara a gettare secchiate d’acqua Mastella davanti all’intero “popolo” del dell’Udeur salernitano. Questo vuol dire sui fuochi accesi dall’Udeur. Nocera Campanile, Nocera è arrabbiato con gli che ora siamo un vero partito».

E Luigi Lacortiglia salvò i cagnolini IL PERSONAGGIO si conferma il paese più messo in contatto con una brava lavoro, deve controllare ed scoperto la nidiata. Li ha subito animalista del salernitano. Se sono veterinaria, Carmen Marques Flores. assicurarne la manutenzione. E portati a casa e rifocillati. Poi si è note le imprese dell’ex sindaco Abita nei dintorni e le sue cure hanno “dividere” l’acqua dove non sono attaccato al telefono per sapere, dalle Renato Josca, non va sottaciuto salvato il volatile. Con delle ancora arrivate le condotte autorità preposte, cosa fare. “Grazie l’impegno di Luigi Lacortiglia, radiografie - racconta La Cortiglia - ha “intubate”. “Ho visto lo scatolone in ai vigili urbani di Albanella sono stati guardiano dell’acqua al consorzio di poi escluso la presenze di pallini di lontananza e sentivo dei lamenti”, portati al canile di ”, racconta. bonifica di Paestum. Grazie a lui sono piombo”. I cacciatori, una volta tanto, racconta. Si è avvicinato ed ha or.mo stati salvati colombi viaggiatori, e sono innocenti. Alle zampe il colombo diversi uccelli feriti dai cacciatori. ha un anello con un numero Fece epoca la sua storia col colombo impresso. E’ Fernando Fuschetti, del viaggiatore. Lacortiglia trova un comando forestale di Foce Sele, a colombo ferito ma ancora vivo. La risalire al nome del proprietario: Afrio zona è interdetta all’attività Giglioli, residente a Reggio Emilia. venatoria, non può essere stata una Una telefonata all’interessato ed fucilata. Il colombo ha avuto uno arriva la verità: il colombo scontro in volo, ha riportato la partecipava al Giro d’Italia di peggio, è caduto al suolo. “Gli ho categoria. L’ultima impresa di Luigi ha prestato le prime cure e l’ho portato avuto come protagonisti un’intera a casa mia. Grazie a Lucio Capo di nidiata di cuccioli. Li ha trovati lungo Legambiente di Paestum sono stato quei canali della bonifica che, per CALORE 21 ottobre 2005 ❚ Molti “medici” al capezzale dell’ospedale Cammarota: “Serviva un forte interessamento per l’ospedale, ma devo costatare la solita passerella politica”

“E’ un incontro istituzionale e confido nei emendare, ma da riscrivere e rimandare consiglieri regionali della provincia di Sa- a casa”. Come Rosania: “Il piano non è di lerno affinché approvino un emenda- contenimento della spesa sanitaria per- mento contro il nuovo piano ospedalie- ché prevede la creazione di strutture di ro”. Così il presidente della comunità eccellenza”. Per Cuomo: “Quest’incontro montana Donato de Rosa ha motivato segna l’impegno per l’ospedale al di là l’incontro promosso il 10 ottobre a Roc- dei colori politici”. Mario Cammarota è cadaspide. I consiglieri regionali Michele scettico a riguardo: “Auspicavo un forte Ragosta (Verdi), Antonio Cuomo (Mar- interessamento per l’ospedale, ma devo gherita), Salvatore Gagliano (An), Pas- costatare la solita passerella politica. Voi quale Marrazzo (Udc) e Gerardo Rosania non sapete che, fino a 5 anni fa, si mo- (Rc hanno accettato l’invito. Con loro i riva d’infarto a Casalotti, prima di arriva- sindaci di Armando Mazzei, di re all’ospedale più vicino e ora non più”. Laurino Gaetano Pacente, di Mau- Giovanni Francione sempre ai consiglieri. rizio Caronna, di Castel S:Lorenzo Mi- “Ma voi avete letto il piano? E’ da buttare chele Lavecchia, di Franco Marti- nell’immondizia. Mentre parliamo sono no, di Franco Pepe, di Valle stati finanziati strutture di eccellenza a dell’Angelo Salvatore Iannuzzi, di Posti- Napoli”. glione Carmine Cennamo, nonché asses- Non meno critico il dottore Labella: sore provinciale, il vicesindaco di San- “Dobbiamo farci sentire. Mi scuso con t’Angelo a Fasanella Luigi Labella e altri voi consiglieri che non c’entrate, ma qui amministratori del comprensorio. Il di- vengono i politici per atto di presenza. battito si è incentrato sull’importanza del Arrivano i lupi per proteggere le pecore”. presidio rocchese per il territorio, la sua Il Tribunale per i diritti del malato ha con- penalizzazione a vantaggio della sanità segnato un emendamento ai consiglieri. napoletana erogatrice di più voti e il fi- doppioni nell’assistenza sanitaria della “Al di là delle belle parole, i voti di Na- In esso si richiede la riconferma di Psa per nora disinteresse della V Commissione stessa Asl Sa 3. Per il sindaco di Rocca- poli valgono più di quelli della Valle del il nosocomio rocchese, anche in attua- sulla rimodulazione del piano ospedalie- daspide Giuseppe Capuano: “La difesa Calore”. Al suo intervento è seguito un zione delle deroghe dello stesso piano. ro. C’è chi ha auspicato l’attivazione dei dell’ospedale non è mero campanilismo, lungo applauso del pubblico. Tutti i con- “Ad eccezione della presenza di condi- reparti realmente necessari all’utenza ter- ma una necessità per un territorio che siglieri promettono il loro interessamen- zioni viarie difficili”. E di eliminare la de- ritoriale quali la Rianimazione, la Terapia non riesco ad immaginare senza il nostro to. Per Marrazzo: “E’ vero che la politica finizione di Ospedale territoriale. Il con- intensiva e la Lungodegenza. Si è anche presidio”. Il primario della Chirurgia Pan- si attesta dove ci sono più voti, ma essa sigliere Ragosta di recente ha contattato prospettata la creazione di un polo di ec- taleo De Luca, dopo aver snocciolato i deve anche tutelare la salute di tutti”. Se- il tribunale e accolto le sue istanze. cellenza, presso l’ospedale, per evitare i dati positivi del nosocomio conclude che: condo Gagliano: “Questo piano non è da Francesca Pazzanese

Laurino, terzo seminario d’informazione e ambiente per lo sviluppo sostenibile PROVINCIA DI SALERNO, PARCO 2) un approfondimento sulle caratteristi- comunicazione istituzionale. S. Antonio, i pasti saranno consumati presso NAZIONALE DEL CILENTO E VALLO che peculiari del sistema dei media italiano C) Escursioni i ristoranti del posto. La prima colazione è DI DIANO, ASSOCIAZIONE COORDI- sui temi della sostenibilità ed etica ambien- Visita guidata in alcuni centri del Parco. esclusa. Per chi richiederà una sistemazione NAMENTO AGENDA 21 LOCALI ITA- tale; D) Workshop ed esercitazioni su temi spe- diversa da quella offerta dovrà farsi carico LIANE, FEDERAZIONE ITALIANA DEI 3) il sistema dei parchi italiano e i princi- cifici delle spese aggiuntive. Le spese di viaggio PARCHI E DELLE RISERVE NATURALI pi della comunicazione per la tutela e con- La valutazione delle attività svolte si ba- sono a carico dei partecipanti. I corsisti hanno ORDINE REGIONALE DEI GIORNA- servazione della natura; serà: anche la possibilità di versare la sola quota LISTI DELLA CAMAPANIA, PRESIDEN- 4) una riflessione sull’etica e sulla profes- 1) su prove pratiche tese ad accertare il d’iscrizione al seminario che è di 30 euro. In ZA CONSIGLIO REGIONALE DELLA sionalità giornalistica sugli strumenti e tecni- grado di controllo delle principali tecniche questo caso dovranno provvedere diretta- CAMPANIA, COMUNITA’ MONTANA che per lo svolgimento di funzioni giornali- del lavoro giornalistico, con particolare at- mente al vitto e all’alloggio. CALORE SALERNITANO, UNIONE DEI stiche ed editoriali; tenzione per l’uso delle nuove tecnologie. Sa- L’assenza all’avvio del seminario varrà COMUNI ALTO CALORE, COMUNE DI Destinatari ranno valutate le prove svolte nel laboratorio come motivo di esclusione e la quota di iscri- LAURINO, PA.CI.DIA. ONLUS, BANDO Al seminario possono iscriversi giornali- redazionale e nei workshop. La prova finale zione non sarà restituita. PER L’AMMISSIONE PER PARTECIPA- sti iscritti all’Ordine (30), nonché diplomati o consisterà nella realizzazione di un reportage Commissione RE AL III SEMINARIO, D’INFORMA- laureati (20) che vogliano avvicinarsi alle co- giornalistico su una realtà del Parco Nazio- La valutazione delle attività sarà effettua- ZIONE E AMBIENTE PER LO SVILUPPO noscenze di base e alla conoscenza delle tec- nale del Cilento e Vallo di Diano (la scelta ta da apposita Commissione costituita da: Il SOSTENIBILE niche della comunicazione ambientale. Al se- del format sarà a discrezione del candidato). Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Finalità del seminario minario è ammesso un numero massimo di Modalità d’iscrizione Campania o suo delegato, l’Assessore al- Lo sviluppo socio-economico e tecnologi- 50 allievi. L’iscrizione è libera. La domanda d’ammissione va presentata l’Ambiente della Provincia di Salerno o suo co è oggi strettamente legato al concetto di A) Attività didattiche entro il 7 dicembre 2005 insieme ad un det- delegato, il Presidente della Federparchi o suo sostenibilità ed etica ambientale. Non si può L’offerta didattica si svolge il 15-16-17- tagliato curriculum vitae, entro le ore 14 delegato, il Presidente del Parco Nazionale più produrre senza preservare le risorse na- 18 dicembre 2005 – presso alla sede operativa dell’associazione CVD o suo delegato, il Sindaco di Laurino. turali e senza rispettare i fondamentali valo- Le lezioni saranno svolte da giornalisti in- PA.CI.DIA. ONLUS, via della Repubblica, Titolo rilasciato ri etici. dicati dall’Ordine dei giornalisti della Cam- 177 – 84040 -Caccio Paestum (SA), o per Al termine del seminario verrà rilasciato a La comunicazione ambientale, che studia, pania nonché da Docenti indicati dal Parco posta. Le domande pervenute in ritardo po- tutti i frequentanti un attestato di partecipa- progetta e realizza le attività di comunica- Nazionale CVD e dalla Provincia di Salerno. tranno essere accolte solo se c’è disponibili- zione. zione legate alle tematiche dell’ambiente e B) Attività seminariali tà di posti. Organizzazione del territorio, deve agire per cambiare il com- Sono previste attività seminariali finaliz- L’importo della quota d’iscrizione è fissa- L’organizzazione e la segreteria dell’ini- portamento nei confronti dell’ambiente. In- zate: ta in 100,00 euro, da versarsi in un’unica so- ziativa è a cura dell’Associazione teragisce in contemporanea sui gruppi socia- 1) alla produzione di testi di vario forma- luzione, tramite bonifico bancario sul c/c n° PA.CI.DI.A. Onlus con sede in Roccadaspi- li interni ed esterni, con cui deve sforzarsi di to e disponibili per un utilizzo diversificato 31384 presso la BCC di Aquara ABI 08342 de Telefono 0828.720.114 Fax 0828.720.584 stabilire delle relazioni di confidenza, di fi- (quotidiani, settimanali, radio, TV, new CAB 76050. La quota è finalizzata ad accer- E-Mail [email protected] ducia, di coinvolgimento. media, comunicati stampa.); tare una effettiva volontà a voler frequentare Capaccio – Paestum 10 ottobre 2005 Il seminario si propone di fornire: 2) all’acquisizione di competenze integra- il seminario e rappresenta un contributo mi- Il Presidente 1) le conoscenze di base sulle problemati- te di base: riferite essenzialmente, alle capa- nimo per il vitto e pernottamento. I corsisti Bartolo Scandizzo che territoriali socio economiche ed ambien- cità di scrittura, alla parola pubblica, alle saranno ospitati presso le Case dell’arte di tali; competenze informatiche, al team work, alla Laurino e presso la foresteria del convento di 6 N.38 ❚ 21 ottobre 2005 CAPACCIO Un sì da Roma può risolvere il problema delle scuole del capoluogo Il sindaco Enzo Sica ”18 000 e non 0 euro spesi per le scuole di Capaccio capoluogo”

Sabato 8 ottobre 2005, aula con- usare questa sala per l’uffi- Grecia per il quale occorrerà la siliare, ore 17.30, il sindaco Enzo cio tecnico e l’aula consilia- partecipazione della scuola. La Sica e l’assessore Sergio Butrico, re sarà spostata alla casa ca- stessa caparbietà la metterò nelle puntualissimi, incontrano il diri- nonica.” scuole. Ho scelto la strada più dif- gente scolastico del I circolo An- “Un vigile si può avere?” ficile. Ho bisogno non della vostra tonio Di Marco e i genitori per dis- interviene un genitore “Ab- fiducia ma della vostra lealtà. Fate cutere il problema della “sicurez- biamo fatto richiesta di venti bene a contestare è un vostro di- za” dell’edificio che ospita gli unità Lsu che saranno for- ritto – dovere, dobbiamo combat- alunni della scuola primaria di mate dai vigili urbani. Ogni tere insieme, anzi vi chiedo di aiu- Capaccio capoluogo. Il sindaco, scuola avrà un ausiliario”. tarmi, di sottoscrivere una richie- con il giornale “Unico” tra le “C’è anche il problema sta, se andremo a Roma con una mani, contesta le affermazioni dei della scuola materna, pos- richiesta molto forte avremo mag- genitori, riportate in un articolo siamo avere una tettoia per giori speranze di assenso.” del numero 37, e precisa “Per Ca- non far bagnare i bambini al- “Certo se occorre verremo paccio capoluogo sono stati spesi l’uscita della scuola?” “La anche a Roma” risponde una 18 000 euro e non 0 euro come è tettoia promessa non si può mamma, ma la proposta non viene stato scritto: 9 000 per la scuola avere per rispetto all’edificio recepita. media, altri 9000 per scuola del- storico” precisa Sergio Bu- Sica se ne va stringendo le mani l’infanzia e primaria”. In questi ul- trico (Palazzo Bellelli, sede ai genitori che hanno il cuore timi giorni i lavori fervono nella di scuola dell’infanzia e pieno di speranza, ma sanno che sede della scuola primaria, sono media, è un antico palazzo devono essere vigili. stati riparati i termosifoni e instal- tare l’uso della pretura, edificio gente del II circolo di Capaccio, restaurato distruggendo davanza- Concludendo. c’è un paese dove late le porte antipanico. Ma Ros- ben strutturato, con servizi per dis- come mamma “ Incontri ne abbia- li, balconi, chiudendo un’antica i bambini della scuola e primaria sella Sabetta sa di essere nel giusto abili, numerosi ambienti, da ri- mo avuti anche con la precedente cappella ndr) sono in un edificio inidoneo e non e ribatte “I lavori di manutenzione adattare, 180 000 euro saranno amministrazione dopo il terremoto Gli interventi si fanno confusi e rispondenti agli standard minimi si stanno facendo solo ora, forse spesi subito”. “ Ci saranno tutti del Molise, in questa stessa aula si sovrappongono ma si altera il previsti per le scuole, situazione ri- dopo che ci siamo ribellati, con- gli ambienti per le esigenze di ci fu promesso un nuovo edificio sindaco quando sente voci che conosciuta, da quanto emerge, statiamo con piacere che qualco- scuola dell’infanzia, scuola pri- da costruire su terreno comunale chiedono soluzioni in nome della dagli stessi amministratori. Nel sa si sta muovendo, ma resta il maria e scuola media? C’è biso- a Chiusa di Leone, ma poi niente. salute dei bambini “Per quanto mi paese c’è un edificio nuovo con nu- fatto che all’apertura della scuola gno di un’aula polivalente, pale- E’ logico pensare che ogni mattina riguarda mi sta a cuore la salute merosi ambienti, vuoto, nato per la situazione era come l’abbiamo stre, aula multimediale, uffici” ri- in quella scuola i bambini sono in dei bambini, la salute fisica fa uno scopo e in seguito abbando- descritta” “C’è un ufficio traspa- batte l’insegnante Giovanna Ma- pericolo? Occorre una situazione parte del mio mestiere, sono il sin- nato, solo tre locali sono utilizzati renza” ribatte l’assessore Sergio rino. temporanea che dia sicurezza, al- daco di questo paese, è una dop- dai giudici di pace, di negativo Butrico “tali lavori erano già stati “La prima cosa che abbiamo meno la scala d’emergenza. Io non pia responsabilità. Voglio che solo il fatto di essere un po’ fuori appaltati erano solo in ritardo altri fatto è stata quella di chiedere alle mi sono finora pronunciata. Rico- tranquillizzate i bambini. Non del centro abitato e su una strada sono in atto”. scuole quali fossero le loro esi- nosco che nelle nostre scuole tanti giova sapere che stanno in una a scorrimento veloce, ma c’è un “Con delibera 388 del 4 ottobre genze, in seguito l’ufficio tecnico lavori sono stati fatti, ma a Ca- scuola insicura. Vi chiedo di con- cancello e un ampio spazio per 2005 l’amministrazione comunale ha redatto un progetto constatan- paccio paese durante l’estate si po- tribuite a sfatare la separazione tra parcheggiare. Per quali cavilli bu- di Capaccio chiede al ministero di do che c’è spazio più che suffi- teva pensare a una soluzione”. pestani e capaccesi. Smettiamola rocratici tale struttura, costruita Grazia e Giustizia di poter avere ciente” risponde l’assessore. “In Lancia una provocazione “Libe- di sentirci come due paesi distan- con soldi pubblici, non può essere tutta la struttura dell’ex pretura caso di risposta negativa iniziere- riamo qualche locale dell’attuale ti. Ho ereditato delle problemati- utilizzata? Lanciamo un appello. per uso scolastico - afferma Enzo mo il restauro del vecchio edificio sede municipale, che era nata che notevoli, mi ero proposto di ri- Intanto per non sentirsi soli e di- Sica - è un sogno ma l’unica op- e faremo il necessario ma la riter- come scuola, e portiamo qui i bam- solvere il problema dell’Helenia versi è bene sapere che c’è a livel- portunità per risolvere il problema rei una sconfitta. Lunedì la delibe- bini”. Paestum, con infiltrazioni camor- lo nazionale un gruppo di genitori dell’edilizia scolastica di Capac- ra sarà presentata a Roma per “Lei sa benissimo che non basta ristiche e un bilancio negativo, ce si è prefisso come scopo la sicu- cio capoluogo. Il mio scopo è dare mercoledì speriamo in una rispo- mettere la scala d’emenrgenza – l’ho fatta, ora andremo in diffe- rezza nelle scuole con un sito finalmente una soluzione definiti- sta” continua Enzo Sica. “Quan- ribatte l’assessore – I vigili non renziata a gennaio iniziando pro- www.cittadinanzattiva.it, uniti si va al problema. Piuttosto che do tempo ci vorrà?”“A chi avrà darebbero il collaudo” “E’ una prio dal capoluogo dove tra poco lotta meglio per ottenere i propri spendere altri soldi nella vecchia l’appalto daremo tempi precisi e fase intermediaria - ribatte Enzo inizieremo la costruzione della diritti. Forse anche Roma non è struttura che comunque risulte- termini per la consegna””. Sica – quest’edificio non basta nuova rete idrica. C’è inoltre un così lontana. rebbe inidonea preferisco aspet- Interviene Enrica Paolino, diri- neanche per gli uffici, dovremo progetto di gemellaggio con la Enza Marandino Paestum, quella sala d’aspetto chiusa da 70 anni

Scendi dal treno e, se sei attento, la puoi già ve- monumentale sala di prima delle meraviglie di questo luogo raccontano i vecchi pestani. “È come se un dio, dere. E’ rivestita con i preziosi marmi di Calacatta, classe di Paestum rimane incantato che è la stazione ferro- qui, avesse costruito con enormi blocchi di pietra più pregiati del Carrara, ed ha i mobili in ricerca- chiusa. Serrata a chiave viaria a servizio dell’area ar- la sua casa”: queste le parole di stupore misto ad tissimo stile neoclassico. La più bella sala d’attesa per settant’anni. I viaggia- cheologica. Imbocchi l’ uscita e, ammirazione di Friedrich Nietzsche davanti ai tem- di prima classe di una stazione ferroviaria italiana tori passano distratti e non dopo un viale alberato, a poco più pli dorici di Paestum. Girate a destra e camminate. è a Paestum, nella Magna Graecia. Costruita nel colgono il tesoro di gusto di cinquanta metri si entra den- Perchè in questa Stazione ex Fs di oggi non si ven- 1936, per la visita del Re, non è stata più aperta. che è appena appena vela- tro a Porta Sirena. Settecento dono nemmeno i biglietti. Si trovano al “Bar Anna”. Nemmeno un’eccezione per i viaggiatori d’alto to alla loro vista. Non vi fe- metri a piedi, dentro alla città an- Ticket alla mano possiamo tornare indietro. Pas- rango. Reali e capi di stato. Dieci anni dopo la mo- cero accomodare certo tica in mano agli abitatori del seggiata nella storia offerta da Trenitalia. Sì, perchè narchia Cesare Pavese che pure si Sette – Ottocento, toccando le an- da Porta Sirena c’è il collegamento ideale tra l’an- viene fermò qui per una notte tiche stalle e gettando uno sguar- tica Paestum e la medioevale Capaccio. Dalla Sta- sop- prima di proseguire per il do a Villa Salati, eccoci davanti zione, guardando verso il monte, è bello vedere la pianta- suo confino calabrese. Così non vi si sedettero Za- ai templi. A fare da angolo è “La Taverna delle trama del primo insediamento umano dopo l’ab- ta dalla notti Bianco, alto due metri e magrissimo e la Zan- Rose”, ieri vecchia taverna che rifocillava i carret- bandono della poderosa città dove greci, lucani e repub- cani Montuoro che l’accompagnava. Mussolini ed tieri che dal Cilento si portavano a Salerno. “I ter- romani trovarono il modo, nonostante tutto, di av- blica il re di Svezia?. Non ebbero il tempo di fermarsi. reni davanti alla Basilica, a Nettuno ed al tempio viare una positiva convivenza. ma la Accadde anche al principino Umberto. Questa è una di Cerere si sono coltivati fino all’ultima guerra” OrMo DIANO 21 ottobre 2005 ❚ Il divertimento si chiamerà Dianoland IN FARMACIA Illustrato in comunità montana il progetto per una nuova struttura ludica Omogeneizzati Concentrare, in un’area di 70-80mila metri quattro sezioni di riferimento: una dedi- quadrati, nel territorio compreso tra i co- cata ad un classico luna-park, sulla falsa- contaminati? muni di Sanza e , quattro riga dei ben più noti parchi dei diverti- aree di svago e divertimento, dedicate alle menti; una seconda zona sarà legata ad un rivisitazioni storiche, alle amenità natura- progetto multimediale, che fornirà infor- Il fatto che un li e alla cultura del Vallo di Diano e ai più mazioni aggiornate e complete sul Vallo di contaminante classici passatempi ludici: questo è il pro- Diano, una terza area diventerà il punto di costituisca o posito del consorzio Dianoland, che ha riferimento per la ricostruzione di un ca- meno un rischio presentato, nel pomeriggio di giovedì 6 ot- stello medievale, a cui si affiancheranno per la salute tobre, la progettazione del primo parco te- punti di esposizione dell’artigianato loca- dipende da matico del nostro territorio. Come sottoli- le; infine, una quarta area dedicata alla ri- molti fattori, tra neato dai protagonisti di questa avventura produzione, in miniatura, delle bellezze cui (l’architetto Adinolfi, responsabile del naturalistiche del Vallo. Nel corso dei pe- l’assorbimento progetto, e il prof. Femminella) alle auto- riodi di chiusura di “Dianoland”, il parco e la tossicità rità presenti presso la sede della comuni- sarà adibito ad anfiteatro naturale per l’or- della sostanza, tà montana a , l’iniziativa, avviata ganizzazione di eventi ed iniziative didat- la- il livello di tale tre anni fa con l’idea di costruire un vero tiche e culturali. voro che garantisca la crescita e la valo- sostanza nel cibo, la quantità di e proprio parco alternativo alle numerose Il presidente dell’ente gestionale valdia- rizzazione di quest’idea”. L’obiettivo prin- cibo contaminato consumata e la strutture di riferimento nazionali, ha già nese, Vittorio Esposito, presente anche cipe degli uomini del consorzio si identi- durata dell’esposizione. La coinvolto oltre 110 imprenditori delle aree nella veste istituzionale di sindaco di fica nell’impatto turistico di “Dianoland”, possibilità che il cibo venga cilentane e valdianesi. I propiziatori della Sanza, ha espresso “il pieno favore della che mira a convogliare, all’interno del contaminato da sostanze chimiche struttura tematica hanno però richiesto comunità montana di fronte a questa pro- parco, i 150-170mila turisti che frequen- o microrganismi sussiste già al “precise garanzie agli enti locali, agli as- posta, che dovrà però seguire le disposi- tano per brevi periodi il Vallo di Diano, momento del raccolto e rimane fino sessori provinciali e ai sindaci, nonché alla zioni dei piani regolatori generali e i pos- coinvolgendoli in periodi di soggiorno più al momento del consumo. Le stessa comunità montana, in vista della sibili effetti sull’ambiente circostante”. lunghi nel comprensorio. Un importante persone hanno una diversa realizzazione dell’opera”. L’investimento Inoltre, nelle parole di Esposito, si legge la traino per la nascente struttura sarebbe le- sensibilità ai contaminanti e inoltre economico, che si aggira intorno ai quin- volontà di perseguire una linea d’identità gato alla creazione di un’offerta ricettiva altri fattori della dieta possono dici milioni di euro, sarà garantito da un gestionale con i sindaci, che vaglieranno e e turistica integrata con le bellezze del ter- influire sulle conseguenze tossiche gruppo di imprenditori salernitani, che ha decideranno attraverso delibere comunali ritorio, con l’avvio, inoltre, di un vero e del contaminante. Un’ulteriore manifestato l’intenzione di avviare un im- il destino del progetto, da realizzare in una proprio “ponte” con il Golfo di Policastro, complicazione per quanto riguarda i portante progetto turistico - imprendito- piena omogeneità di vedute con l’impren- nel contesto di un preciso quadro di offer- contaminanti chimici è data dal riale nell’area valdianese, con il coinvol- ditoria locale. te turistiche articolate, con il preciso scopo fatto che molti degli studi sulla loro gimento di tutti i comuni, con cui “sarà La presentazione ufficiale del parco si di portare 300mila visitatori all’anno al- tossicità devono necessariamente necessario organizzare - secondo i prota- svolgerà nel mese di novembre, nel corso l’interno dell’area tematica. essere estrapolati da esperimenti gonisti della compagine operativa - nel di una conferenza stampa. Come anticipato, il parco si dividerà in effettuati su animali e non vi è prossimo mese di novembre, un tavolo di Carmine Marino certezza sul fatto che queste sostanze abbiano gli stessi effetti Tratto da il “Corriere del Mezzogiorno” dell’ 11 ottobre 2005 Recoba devoto anche sugli esseri umani. Un episodio è accaduto a fine agosto, di San Cono infatti in data 30/08/05 la Plasmon ha comunicato il ritiro di alcuni lotti di omogeneizzato alla mela. Il motivo del ritiro è legato alla presenza di elevati livelli di patulina (superiori ai limiti di legge) negli omogeneizzati. La Patulina è una tossina che può essere presente nella frutta, e negli ortaggi, ma la Recoba, noto attaccante del- sua presenza è correlata soprattutto l’Inter, dichiara di essere un alla contaminazione delle mele. Il devoto fedele del santo pa- grado di contaminazione è trono di . Sin dalla generalmente proporzionale a sua tenera età la sua famiglia quello di ammuffimento, ma la lo ha avvicinato al Santo che tossina rimane confinata solo alle pare essere popolare anche in parti ammuffite. La Patulina è Uruguay. Così Recoba, una considerata mutagena ovvero in volta arrivato in Italia, ha con- grado di provocare mutazioni a tinuato a coltivare la sua fede livello del DNA sebbene possa non avvicinandosi alla comunità essere cancerogena. Da studi dianese e in occasione delle condotti sugli animali ha mostrato varie ricorrenze la sua fami- immunotossicità, neurotossicità, ed glia ha fatto spesso visita al effetti dannosi sullo sviluppo del santo patrono. Il 12 agosto feto e sul tratto gastrointestinale. Recoba ha incontrato una Questa informazione non deve rappresentanza di teggianesi creare allarmismo tra le mamme, i a Napoli e ha deciso di omag- vari punti vendita, sono stati giare il Comitato di San Cono informati ed hanno già eliminato regalando un pallone firma- dal loro magazzino i prodotti ritirati to. La popolazione ha gradito ma sarà utile rivolgersi al proprio il gesto e il Comitato San farmacista per chiedere nel Cono ha colto il dono come dettaglio i lotti interessati dal ritiro segno di un legame sempre ed eventualmente verificarne la più forte tra la cittadina e il presenza nella propria dispensa. giocatore interista. Due mondi così lontani nella quo- tidianità eppure tanto vicini Alberto Di Muria nella semplicità delle origini. [email protected] Tania Tamburro 8 N.38 ❚ 21 ottobre 2005 CAPACCIO

l’ Editoriale di Giuseppe Liuccio Paestum, centro commerciale, no grazie! ciale a servizio dell’intero territorio; ecc. cato del lavoro nella nuova struttura ( e nura in una miriade di agglomerati, con spazio e più ancora come esigenze di vita, ecc. Dio solo sa quale e quanta presa un ar- una loro specificità consolidata dagli tra loro; e ricorsi all’immagine delle “isole Tra le tante notizie, meritevoli tutte di gomento del genere faccia nel cuore di un anni, ha creato tanti microcosmi, che tro- e dell’arcipelago”. analisi ed approfondimenti, è soprattutto vecchio socialista come me), ma, a fronte vano nella chiesa, nel bar, nella scuola il La pianura pestana da Nord a Sud, da quest’ultima a suscitarmi più di una della soluzione di questo problema, non si loro punto di riferimento di aggregazione ponte Barizzo e Gromola fino alla Lici- preoccupata riflessione. potrebbe aprire addirittura un baratro di sociale. In questa direzione anche il pic- nella, e dal mare verso l’interno, da Va- Non c’è dubbio che, come sostiene anche dimensioni più grandi nelle micro-aziende colo negozio di generi alimentari e affini rolato e Laura fino a Spinazzo, Pazzano, il sindaco Sica (Unico n° 35 del 30 set- a gestione familiare nella miriade dei costituisce ineludibile punto di incontro e Rettifilo e Seude, è un susseguirsi di isole tembre u.s.) il futuro del commercio è punti vendita, che non reggerebbero alla di socializzazione, oltre che indiscusso ed senza una feconda rete di collegamento nelle grandi strutture. concorrenza e, dopo un periodo di vita indiscutibile riferimento di comodità e di per fare sistema e trasformarsi in arcipe- Però…….. grama, sarebbero costrette a chiudere i calda relazione con il gestore, che, tanto lago con reciproca contaminazione di pro- - è un discorso certamente valido per le battenti?; per fare il più banale degli esempi, non ha blemi, aspettative e prospettive per il fu- città medio-grandi, dove i grandi centri - si dirà che accanto alle esigenze dei difficoltà a fare credito alla vecchia pen- turo. La nascita di uno o più ipermercati commerciali dispongono di una serie di piccoli commercianti non sono da trascu- sionata che ha dimenticato a casa gli spic- darebbe un ulteriore colpo, forse mortale, strutture di supporto: mega-parcheggi, rare quelle, non meno importanti e, a cioli per il latte o altro. Non sarebbe così a quel minimo di vita sociale che ancora parco-giochi per bambini, ristorante, sala volte, drammatiche, dei consumatori, nella fredda lunarità burocratica delle su- palpita nelle contrade e nelle masserie lettura, ecc., in grado di soddisfare le esi- che, dati i tempi, sono alle prese quoti- perefficienti casse del supermercato, dove sparse nell’immensità della pianura. genze di famiglie che, singolarmente o a diane con la non sempre facile quadratu- la vecchietta di cui sopra si sperderebbe E’ un tema su cui riflettere, un aspetto gruppi, utilizzano la spesa settimanale ra dei bilanci familiari. Vero. Verissimo. nei freddi reparti superattrezzati e farebbe del problema da non sottovalutare nella come un’occasione per una giornata di Ma non è altrettanto vero che raggiun- fatica a trovare il necessario negli scaffali stesura ed approvazione del Piano Com- svago o per quella che veniva definita, un gere i locali dell’ex Parmalat da Licinel- dei prodotti con tanto di prezzo, a volte poco merciale. tempo, gita fuori porta; e, comunque, non la, Santa Venere, Spinazzo, Torre di leggibile, e dove troverebbe impiegate sorri- Spero che gli amici amministratori co- incidono più di tanto sulla rete di distri- Mare, Seude, Rettifilo e chi più ne ha più denti e gentili sì, ma altrettanto rigide nella munali non considerino questa mia analisi buzione dei punti vendita di quartiere che ne metta, le spese di trasporto ed il tempo logica del rispetto delle leggi del commercio come indebita invasione di campo, ma come continuano a sopravvivere dignitosamen- di percorrenza pongono il serio interro- all’ingrosso, che non considera né credito un contributo di attenzione d’amore di gior- te; gativo se il gioco vale la candela e la spesa né eccessiva perdita di tempo a risolvere nalista, prima, e di cittadino, poi, per la - non così per i centri medio-piccoli, e l’impresa?; esigenze e difficoltà dei clienti. terra in cui sono nato e che da sempre mi Capaccio-Paestum lo è, dove un super- - la nascita di un ipermercato costitui- Ecco un aspetto umano e di grande ci- accende desiderio di partecipazione demo- mercato o ipermercato, che dir si voglia, rebbe, di certo, una rivoluzione nella rete viltà che amministratori sensibili ed at- cratica. di grandi dimensioni danneggerebbe in distributiva dell’intero territorio ed inci- tenti non possono e non debbono sottova- Comunque un dibattito sull’argomento, modo irreparabile i piccoli commercian- derebbe notevolmente sulle abitudini della lutare. capace di coinvolgere commercianti, con- ti; gente. Anche questo aspetto, diciamo così, Alcuni mesi fa mi sforzai, in un mio edi- sumatori e, naturalmente, amministrato- - esiste certo un problema di occupa- umano del problema ha un suo costo, so- toriale su questo giornale, di fotografare ri non sarebbe peregrino. Anzi. zione degli ex-dipendenti della Parmalat, prattutto dal punto di vista sociale.La la realtà umana della pianura polveriz- E questo giornale ne potrebbe essere la che, pare, verrebbero reinseriti nel mer- frantumazione dei centri abitati della pia- zata in contrade e masserie distanti, come tribuna-vetrina.

l’ Editoriale di Cristina Di Geronimo Dove sono finiti i DS di Capaccio? nale). ipotesi di trasmigrazione in un centro più Perché alla Licinella non si paga par- piacerebbe capire se questa generosità Ma tant’è, non tutto si può avere a que- andante a sinistra, fra grandi proclami cheggio pubblico? Eppure, in estate, è del Sindaco di Agropoli dipende solo dal sto mondo quando ci si ostina a non voler di cose che si faranno, o che si vorrebbe- così carica di turisti la casbah di Capac- fatto che la sua città è meno prestigiosa di perdere la libertà di parola. ro fare. Ma sulle grandi questioni poste cio.! Capaccio o dalla sua storia politica di gio- Ma torniamo ai nostri compagni demo- da importanti riflessioni e denunce su Una breve parentesi personale sui par- vane ex-comunista o da cos’ altro. O, cratici di sinistra. Non mi pare si stiano giornali, anche nelle pagine nazionali, cheggi: mi sono beccata una multa il se- forse, ha semplicemente realizzato un agitando, né con articoli sui giornali, né come la pensano i nostri amici dell’op- condo giorno per non aver capito che un programma con maggior criterio. promuovendo dibattiti o incontri con i posizione? Cosa si dice da quelle parti grattino da 0,50 dura solo mezz’ora. Un appello finale: se esiste un partito cittadini, per farci capire come fanno op- dell’abusivismo edilizio? Cosa dei campi Ero certa che, come a Roma o Salerno o dei democratici di sinistra si faccia senti- posizione in Consiglio e di quale linea po- di granturco nell’area archeologica? altrove, coprisse almeno un’ora di sosta. re per piacere! litica e culturale si discute nella sede del Della pineta e del litorale? Del turismo Fra l’altro mi era capitato sfortunata- Dal canto nostro cercheremo di essere partito, che pare ci sia da qualche parte. balneare e di quello culturale? Perfino mente di utilizzare il parcheggio a paga- più attenti. Se solo parlaste a voce un po’ L’amministrazione comunale si dibatte dei parcheggi a pagamento in quattro mento di Agropoli e di aver pagato 0,50 più alta… Grazie! fra lettere anonime e smentite-denunce, strade cosa dice la nostra opposizione? per una sosta della durata di sei ore. Mi ECONOMIA 21 ottobre 2005 ❚ Il metano potrebbe dare una mano, basta stringerla Il progetto definitivo esclude Tempa S. Paolo e penalizza Fonte di Una delle grandi sfide delle econo- tà alla valorizzazione mie emergenti è l’approvvigionamento di una territorio come energetico. Basti pensare a quello che Fonte, finora affidata sta succedendo con il costo del petrolio allo spontaneismo e all’incidenza che la continua richie- degli imprenditori, non sta di India e Cina ha sul mercato mon- può farsi sfuggire l’oc- diale. casione di portare nel Nel nostro piccolo, abbiamo lo stes- suo comune la condot- so problema: senza energia a basto ta primaria del meta- costo non è immaginabile alcun tipo di no. sviluppo. Lo è ancora di più se si parla Ecco perchè non si di un prodotto a basso costo e, per di può aspettare che il più, rispettoso dell’ambiente. danno sia fatto prima Il metano, infatti, è un combustibile di intervenire su chi ha che rende la vita delle persone più fa- in mano le leve deci- cile e, allo stesso tempo, produce effet- sionali in merito. ti benefici sul piano dell’inquinamento Un’alleanza tra Tempa e dei costi. S. Paolo e l’intera co- Da tempo, a Capaccio, Roccadaspi- munità rocchese po- de e Albanellac e Altavilla e Agropoli, trebbe essere decisiva si parla di progetti per il prolunga- per far cambiare idea mento della rete primaria e della rea- ai progettisti usando lizzazione di quella secondaria al di argomenti politici ma qua del Sele. anche economici: sono Da notizie frammentarie in nostro oltre tremila gli abi- possesso la situazione è questa: tanti delle zona e oltre Il Comune di Capaccio ha commis- cinquanta le aziende sionato il progetto esecutivo ad una che potrebbero allac- ditta di Bari che sarebbe già fuori ciarsi alla rete con ri- tempo massimo (60 giorni) per la sua sparmi energetici si- consegna. gnificativi. Il progetto, che in un primo momen- L’ultima volta che to prevedeva una dotazione di 12 mi- l’alleanza c’è stata è lioni di Euro, sarebbe lievitato a 14 mi- riuscita a scongiurare lioni. Le novità non si limiterebbero a archeologica?). Sembra anche che non striale. Infatti sono oltre una decina le l’insediamento del sito di trasferenza questo! tutta la fascia marina rientrerebbe aziende che vi si sono insediate e molte che l’Amministrazione Marino aveva La linea che collegherebbe Capac- della linea di servizio. Gromola, esclu- altre aspettano che l’Amministrazione collocato proprio sul confine dei tre co- cio paese alla pianura non passerebbe sa nel progetto di massima, benefice- Comunale faccia scelte urbanistiche muni (Capaccio, Albanella e Roccada- più per Capo di Fiume, da dove era rebbe della variazione. coerenti con la vocazione territoriale spide). Oggi potrebbe ricostituirsi per prevista una diramazione per Tempa S. L’esclusione di Tempa S. Paolo pe- della contrada di Fonte per insediare dire si all’opportunità di sviluppo so- Paolo e, quindi, Fonte di Roccadaspi- nalizzerebbe anche Fonte di Roccada- le proprie aziende. stenibile che l’arrivo del metano può de, ma si inerpicherebbe per la “Ca- spide che, da un po’ di anni, ha dimo- Ed è proprio questo il punto! garantire allo stesso territorio. paccio Paestum” (Sono stati valutati i strato di avere le carte in regola per di- Se veramente chi amministra Rocca- biesse pericoli relativi alla vicinanza all’area ventare un distretto artigianale – indu- daspide ha intenzione di dare continui-

Anacleto Belmonte nel consiglio provinciale della Croce Rossa

Anacleto Belmonte, vigile del fuoco di Altavilla Silentina, è stato nominato nel comitato provinciale della Croce Rossa. Si tratta di un importante riconoscimento per l’organizzazione di volontariato che vede così premiato il suo più che decennale impegno. ❚ 21 ottobre 2005 EXPOSCUOLA

Hanno detto di Exposcuola… La Festa della Scuola della Campania “La scuola ha un valore indispensabile Un momento di solidarietà e di rifles- to strutturale realizzato dalla Provincia to dimensione interprovinciale, sottoli- per combattere la criminalità. La demo- sione. La Festa della Scuola della Cam- di Avellino che inaugurerà per l’occa- neando in modo inequivocabile come le crazia si difende con la legalità e questa pania, prevista nella giornata del 15 ot- sione un pontile destinato alla pratica entità formative e la classe dirigente la si comincia ad apprendere proprio sui banchi di scuola. La criminalità non ha tobre in Conza della Campania, apre i del canottaggio, ma anche per sottoli- debbano allearsi in vista di un riscatto un solo volto e i giovani devono essere lavori autunnali di Exposcuola 2005, il neare la salda sinergia tra gli enti locali del Mezzogiorno. Ben 30.000 presenze preparati a comprenderla e a combat- VI Salone internazionale del confronto che si riconoscono nel grande progetto hanno sancito il successo della manife- terla. Exposcuola difende questo obietti- tra le proposte formative dell’Europa e educativo di Exposcuola. Il programma stazione. La Festa della Scuola del 20 vo”. del Mediterraneo che si della giornata prevede alle ottobre 2004 (Parco Pinocchio di Saler- Gianfranco Donadio e Luciano D’Angelo, svolgerà nel periodo com- ore 9.30 la registrazione no, Campo Coni di Avellino, Teatro Magistrati della Commissione preso tra il 9 e il 12 no- delle delegazioni scolasti- Trianon di Napoli, Auditorium di Ca- Antimafia, Exposcuola 2000 vembre 2005 presso il che partecipanti e dopo i serta, Palatedeschi di Benevento) ha “Spesso è molto più facile comprendersi Campus delle Scienze di saluti istituzionali Davide visto l’inaugurazione della scultura di quando si appartiene a contesti cultura- dell’Università Tizzano, campione olim- Antonio Baglivo “Il guardiano dell’ac- li differenti: da qui l’importanza di que- degli Studi di Salerno. pico di canottaggio, af- qua”, Montoro Inferiore, Contrada San sta kermesse, che unisce e abbatte vin- coli.”. L’iniziativa è promossa fiancherà i giovani in una Bartolomeo. Nemer Fey, Presidente del dalla Provincia di Salerno serie di esaltanti esercita- L’affluenza considerevole registrata Centro Ricerche e Sviluppo del Libano, in partnership con la Pro- zioni sull’acqua. negli anni – basterebbe pensare alle Exposcuola 2001 vincia di Avellino, la Pro- Il percorso della Festa 10.000 presenze registrate il 20 ottobre “La violenza non porta a nulla. Le mani- vincia di Napoli, la Pro- della Scuola è costellato di 2004 - evidenzia come la scuola cam- festazioni pacifiche colgono nel segno più vincia di Benevento, la Provincia di Ca- successi. Nel 4 novembre 2002, presso pana sia disposta al dialogo e al con- di quelle violente ed è questo il messag- serta, la Regione Campania, la Bimed, lo Stadio Vestiti di Salerno, centinaia di fronto. Il sapere è sempre occasione di gio forte di Exposcuola” Biennale delle Arti e delle Scienze del studenti si sono dati appuntamento in un emancipazione e strumento per correg- Jeremy Rifkin, Presidente della Foun- Mediterraneo (Associazione di Enti Lo- momento di aggregazione che non ha gere un sistema sociale ed Exposcuola dation on Economic Trend di Washing- cali), la Direzione Generale Ufficio Sco- escluso un sentito omaggio alle vittime intende appunto porre in luce la forza ton e della Greenhouse Crisis Founda- lastico Regionale per la Campania e l’U- di una grave tragedia: i bambini vittime del sapere come sinonimo di progresso. tion, Exposcuola 2002 niversità degli Studi di Salerno. Dal del crollo di una scuola presso San Giu- Questo intendimento resterebbe però “Vi saluto in nome di Gandhi e di Martin 2003 la manifestazione, che si avvale liano in Puglia. Allievi provenienti da lettera morta se le forze istituzionali non Luther King. La mia frontiera è quella del patrocinio del Parlamento Europeo, tutta l’area provinciale sono stati affa- divenissero interlocutrici e interpreti di dell’amore e credo che lo stesso valga per Ufficio per l’Italia, è patrimonio del- scinati da giocolieri e da laboratori di un discorso di rinnovamento capace di voi”. l’intera regione come sancito dal “Pro- animazione creativa. La data del 20 ot- esaltare tutti i fattori più rilevanti di un Amelia Robinson, leader mondiale nella tocollo d’Intesa” sottoscritto il 28 marzo tobre 2003 (Parco Pinocchio di Salerno, territorio, non ultima l’imprenditoriali- lotta alla discriminazione razziale, di quell’anno dai partner. Campo Coni di Avellino, Città della tà che privilegi la conoscenza come oc- Exposcuola 2003 La Festa della Scuola si svolge que- Scienza di Napoli, Auditorium di Ca- casione di scambio e rivitalizzazione dei “Nonostante molte condizioni favorevoli st’anno sull’invaso di Conza non solo serta, Palatedeschi di Benevento) è stata più disparati settori economici. ci sono tensioni sociali sotterranee che per offrire giusta visibilità all’interven- fondamentale perché l’evento ha assun- non fanno ancora della Cina quel paradi- so del capitalismo che molti si aspetta- no. Recuperare la dignità del lavoro è un campo in cui voi giovani, grazie anche a Cinque anni di lavoro Exposcuola, potete fare molto”. Cai Chongguo, leader del Sindacato La prima edizione di Exposcuola, dal titolo “Innovazione – to i tavoli tematici, volti all’attuazione di un progetto legato China Labour e del movimento Educazione – Cooperazione”, ha riunito tra il 16 e il 18 no- al tema della manifestazione. Tra gli ospiti Cai Chongguo, studentesco di Tien An Men, vembre 2000 presso il Centro Congressi Hotel Ariston di Pae- leader del movimento di Tien An Men e del China Labour, e Exposcuola 2003 stum 228 espositori e 31.000 visitatori in- Amelia Robinson, grande protagonista “Una manifestazione del genere è fonda- torno a tematiche di grande rilevanza - della lotta antirazzista degli anni 60 e de- mentale, questi ragazzi sono stupendi. I ambiente e salute, lingue e linguaggi, stinataria del Premio Exposcuola 2003. giovani non sono dei contenitori da ri- scienza e tecnologia- con testimonial “Le nuove educazioni per nuovi stili di empire, ma sono delle persone che hanno d’eccezione come Valentina Vezzali, vita” è stato il leit-motiv della V edizione bisogno di trovare dei riferimenti che Gianfranco Donadio, Nemer Fey. La se- di Exposcuola (17, 18, 19, 20 novembre aiutino a esprimere quella ricchezza, conda edizione (“Scuola, diritti umani, in- 2004, Campus di Baronissi, 78.000 visi- quella creatività e fantasia che qui stan- no esprimendo”. novazione tecnologica”, 22-24 novembre tatori). L’europarlamentare Michele San- Don Luigi Ciotti,Gruppo Abele, 2001, Campus di dell’Universi- toro e Giancarlo Caselli, Procuratore Ge- Exposcuola 2004 tà degli Studi di Salerno e Centro Servizi P.M.I.di Atripalda) nerale presso la Corte d’Appello di Torino, hanno illustrato “Vedo tanti giovani che partecipano a Ex- ha accolto delegazioni di 24 nazioni. problemi e prospettive della legalità nell’Expo Talk “L’auto- poscuola. Spero che questo sia un buon Jeremy Rifkin, Presidente della Foundation on Economic nomia e l’indipendenza della magistratura: valore da tutela- auspicio per il nostro paese. E’ vitale che Trends e Padre Jean Marie Benjamin, esperto di problemi re nel quadro nazionale ed europeo”. Il Premio Internazio- ci si renda conto dell’importanza della iracheni e di fratellanza interculturale e religiosa, sono stati nale Exposcuola 2004 è stato assegnato ad Anna Pironti, Re- cultura e della scienza e che chi governa solo alcuni dei protagonisti della terza edizione del Salone sponsabile del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli non dia ai giovani un futuro da precari”. incentrata sul tema “MediterraneaMente - Le ragioni delle Museo d’Arte Contemporanea, all’astrofisica Margherita Margherita Hack, astrofisica, culture, la cultura della ragione”: 43.000 visitatori si sono Hack per la Sezione Scienza e al Rettore dell’Università degli Exposcuola 2004 recati presso il Campus di Fisciano tra il 13 e il 15 novembre Studi di Salerno Prof. Raimondo Pasquino per la Sezione Im- 2002. Nella quarta edizione della kermesse (“Frontiere”, 19- pegno So- 21 novembre 2003, Campus di Baronissi dell’Università degli ciale. Per prenotazioni consultare il sito www.exposcuola.info Studi di Salerno), scuole, enti locali e associazioni hanno crea- [email protected] LA SETTIMANA 21 ottobre a cura di Diodato Buonora Gli itinerari del gusto [email protected] Le “nostre” gelaterie sul “Gambero Rosso” Tempo fa, il gelato veniva consumato prepotentemente strada con unicamente nei mesi caldi. Oggi non è più così. degli ottimi gelati e yogurt, Questo alimento, amato da grandi e piccini, è prodotti unicamente con il latte richiesto in ogni periodo dell’anno, di bufala. I gelati più richiesti indifferentemente se sia inverno o estate. Da sono quello al limone, nocciola, statistiche reali, risulta che il 95% degli italiani cioccolato, fior di latte, caffé ed abitualmente consuma gelato. Se a ciò agrumi; invece, nel cuore aggiungiamo che anche i dietologi lo dell’antica Paestum, la guida considerano sano e sicuro, da inserire segnala il bar “Museo” (Via nell’alimentazione di tutti i giorni, ecco che la Magna Grecia 913 – chiuso il guida “Gelaterie d’Italia del Gambero Rosso” lunedì). I gelatieri sono i Voza, diventa uno strumento utile per il nostro con 50 anni di storia alle spalle. benessere. Quelli del “gambero”, con il volume A continuare la tradizione il edito a giugno 2005, hanno voluto selezionare giovane Antonio che ha quei maestri gelatai che ancora oggi producono ereditato il talento e la passione il gelato in modo artigianale, senza ricorrere a del padre. Tra i numerosi gusti preparati industriali ed additivi chimici. Le base ci sono come novità i gusti gelaterie recensite in tutta Italia sono 190 e con Kellogg’s, la delizia amalfitana piacere scopro che 10 di queste sono nella (una deliziosa crema al limone), nostra provincia. Vedendo questi dati e il gelato fragoline e champagne divulgandoli, ho pensato di rendere un servizio e quello al cioccolato bianco utile a chi segue con assiduità questa pagina. con essenza all’arancia. Da Nel comune di Capaccio sono tre le gelaterie segnalare i coni senza glutine; citate. Iniziamo il nostro giro virtuale da ad Agropoli, gli amanti dei Capaccio Scalo con la gelateria Orchidea (V.le gelati sono indirizzati nella della Repubblica 19 – chiusa il giovedì), qui, da piazza centrale del paese, oltre 20 anni, Domenico (Mimì) Salerno con la presso il bar “Anna” (P.zza moglie Candida, con passione e dedizione, V.Veneto 8 – chiuso il lunedì). Il portano avanti la loro attività con successo. Una posto è gestito dalla famiglia di loro creazione “I sapori d’Oriente”, un mix di Nunziato Liquori, detto Natino, fichi, pistacchi e noci ha vinto il primo premio in che dal 1957 produce gelati per una gara a Rimini. Tra le sue specialità, la guida gli agropolesi. All’inizio girava con un carretto ricette di un tempo con consiglia il gelato alla cassata, alla ricotta e chiamato Sant’Anna in onore della santa. Tra le un pizzico di modernità e pera, ai wafer e per gli amanti delle cose specialità del locale ci sono le granite alla creatività in più. Da particolari, ci propone il gelato messicano: fragola, al limone e alle fragoline di bosco oltre segnalare il gelato al cioccolato e peperoncino; sempre a Capaccio alla coppa Anna (crema, pan di Spagna, caramello, ai cereali e il “brutto ma buono”, Scalo, o meglio sulla S.S. 18, troviamo cioccolato e pralinato alle mandorle); poi, base di nocciola e cioccolato. Per chiudere la “Vannulo” (Via Galilei, 10 – sempre aperto dalle girando per le buone gelaterie, arriviamo a panoramica delle gelaterie della provincia, sulla 7 alle 19,30), proprio dove c’è il famoso Battipaglia presso il bar “Edelweiss” (Via guida sono presenti: Matteo (Fisciano), Jerry omonimo caseificio. L’azienda Vannulo, aperta Mazzini, 92 – sempre aperto). Qui la famiglia Di (), Salvatore De Riso da Tonino Palmieri nel 1988, oltre a distinguersi Feo è presente dal 1958. Oggi a produrre i (Minori), Nettuno e “Natella e Beatrice” per le buone mozzarelle e ricotte, si sta facendo gelati è Giulio Di Feo, che si serve ancora delle (Salerno). Alla prossima.

LA RIICETTA DELLA SETTIIMANA Tiramisù (ricetta originale) Ingredienti per 4 pers.: 500 g mascarpone, 80 g zucchero, 4 uova, 250 g savoiardi, 1 tazza caffè forte (meglio espresso), 1 bicchiere Marsala, cacao amaro in polvere q.b., scaglie di cioccolato fondente. Tel 0828.720114 Fax 0828.720859 Grafica ed Impaginazione Procedimento: Montare i tuorli insieme allo zucchero fino a ottenere e-mail: Grafica un composto bianco e spumoso. Con un cucchiaio in legno lavorare [email protected] il mascarpone finché diventi una crema liscia e senza grumi. Unire al url: www.unicosettimanale.it mascarpone il composto di uova e zucchero, amalgamandolo bene. Direttore Responsabile Montare gli albumi a neve con un pizzico di sale e aggiungere con Stampa Bartolo Scandizzo delicatezza alla crema di uova e mascarpone. Miscelare il Marsala Grafiche Letizia - Roccadaspide (Sa) Condirettore con il caffè a temperatura ambiente. Aggiungere due cucchiai di Oreste Mottola acqua. Immergere velocemente i savoiardi nella bagna così [email protected] ottenuta: i biscotti dovranno risultare ben imbevuti, ma non

In Redazione Iscritto nel Registro della Stampa periodica completamente zuppi. Foderare il fondo di una vaschetta in plastica Vincenzo Cuoco, Enza Marandino, Anna del Tribunale di Salerno il 24.4.1999 al n.1047 per alimenti con uno strato di savoiardi. Quindi stendere uno strato Vairo di crema al mascarpone, livellandolo con una spatola. Procedere

Corrispondenti: con un secondo strato di biscotti e coprire con la rimanente crema, Eboli: Raffaella R. Ferrè Iscritto nel Registro della Stampa periodica del Tribunale di avendo cura di tenerne da parte una piccola quantità per la al n. 109 del 27/6/2003 : Manuela Cavalieri decorazione. Golfo Policastro: Salvatore Paradiso Decorazione: Inserire la crema rimasta in una tasca da pasticciere : Mario Onesti montata con bocchetta liscia e ricoprire tutta la superficie del dolce Roccadaspide: Francesca Pazzanese con una serie di rose. Spolverare con abbondante cacao amaro e Iscritto nel Registro della Stampa periodica del Tribunale di Vallo di Diano: Carmine Marino Vallo della Lucania al n. 101 del 27/11/2002 rifinire con una manciata di scaglie di cioccolato. Riporre in Battipaglia: Gian Paolo Calzolaro frigorifero per qualche ora. Vino consigliato: Ra, vino ottenuto da uve surmature, De Conciliis Segreteria di Redazione Responsabile Trattamento Dati Gina Chiacchiaro . Bartolo Scandizzo Tiratura: 5000 copie Abbonamento annuale 20,00 Euro Conto corrente postale num. 53071494 La ricetta della settimana scorsa era bucatini con melanzane e cacioricotta, intestato a Calore s.r.l. senza scampi. Chiediamo scusa ai lettori e all’autore.