Teamalpecindinuovoacaldaro

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Teamalpecindinuovoacaldaro RCS - Corriere della Sera Giornale Trentino April, 14 2017 (Local Edition) 46 Sport TRENTINO VENERDÌ 14 APRILE 2017 ilciclismo regionale»GARE, STORIE, VOLTI Team Alpecin di nuovo a Caldaro amarcord IgranfondistitedeschiinritiroinOltradige.Ec’èanchelapartnershipconilGirodelleDolomiti di Diego Nart di Maurizio Di Giangiacomo mountain bike CHIAMATELA w CALDARO AMSTEL Il Team Gran Fondo Alpecin, Passo Buole Xtreme che proprio quest’anno com- GOLD “RAAS” pie dieci anni d’attività, la scel- tariffa agevolata to per la quarta volta Caldaro la “corsa d’oro” della per il suo ritiro primaverile. Il Quando mancano circa 40 giorni È campagna del nord. gruppone di ciclisti vestiti di alla Passo Buole Xtreme – I 40 km L’Amstel Gold Race è rosso non è sicuramente sfug- del Soldà di Ala, secondo classica monumento dalla gio- gito agli appassionati che in appuntamento di Trentino MTB, il vane storia. Ha poco più di cin- queste settimane, nei primi comitato organizzatore dell’S.C. quant’anni. Prima edizione: 30 giorni di vero, grande caldo, si Ala può già registrare un ottimo aprile 1966. Vittoria del france- sono riversati sulle strade andamento per quanto riguarda se Jean Stablinski, campione dell’Oltradige e della Bassa le iscrizioni che, ricordiamolo, del mondo a Salò quattro anni Atesina. offrono ancora una tariffa prima. I corridori italiani han- Una formazione veramente agevolata di 28 euro entro e non no sempre corso l’Amstel Gold particolare, quella dei gran- oltre domani. In vista della gara Race. Ma l’hanno raggiunta, la fondisti germanici, una realtà del 21 maggio il percorso può già prima volta, solamente una al confine tra amatorialità e essere testato dagli appassionati. ventina di anni fa.Il primo ita- professionismo. Amatori puri L’evento, a poco più di cento liano a conquistarla è stato Ste- sono i dieci ciclisti scelti nei d’anni dagli scontri della fano Zanini, big dello sprint de- mesi scorsi dagli ex professio- Strafexpedition a Passo Buole, gli anni Novanta. Prima di lui nisti Jörg Ludewig e Mario tramite le associazioni alensi l’avevano accarezzata, senza Kummer tra le migliaia che vuole inoltre ricordare gli acciuffarla, Francesco Moser avevano indirizzato alla Alpe- accadimenti bellici con mostre e nel 1978 con la maglia di cam- cin la loro richiesta di parteci- rappresentazioni dedicate che pione del mondo, Maurizio pazione al team: tra di loro un caratterizzeranno il weekend Fondriest nel 1991 (stagione sessantenne (perfettamente della manifestazione. della prima delle sue due Cop- in forma), una quarantenne Maurizio Fondriest a Caldaro con Jörg Ludewig (a sinistra) e Mario Kummer (foto Henning Angerer - Team Alpecin ) pe del Mondo), Gianni Bugno (non proprio filiforme, ma nel 1993 con la maglia iridata pronta a scattare in salita) ma sce qui. Dopo aver pedalato Dolomiti (30 luglio - 5 agosto), clisti che partono tranquilli, si l’idea della cronosquadre con- del suo bis mondiale nella spa- soprattutto una giovanissima sulle strade dell’Oltradige, gui- del quale il marchio tedesco danno battaglia sul tratto cro- clusiva, che si svolgerà pro- gnola Benidorm, Bruno Cen- miss non proprio avvezza alle dati anche dall’ex campione sarà anche sponsor. nometrato e poi tornano a Bol- prio a Caldaro e sulla Strada ghialta nel 1994 e Davide Cassa- fatiche del ciclismo: «Anche del mondo Maurizio Fondri- «Quando l’anno scorso, as- zano tutti assieme. Per questo del Vino, alla quale partecipe- ni nel 1995. Erano stati superati quest’anno, contiamo di por- est,testimonialitalianodiAl- sieme ad alcuni nostri ragazzi, abbiamo voluto una partner- remo con cinque nostri tesse- da Jan Raas, Frans Maasen, tarli tutti al traguardo della pecin, i cicloamatori tedeschi vi ho preso parte – racconta ship con la corsa a tappe del rati». Rolf Jarmann, Johann Mus- Ötztaler Radmarathon (238 saranno protagonisti alla pros- ancora Ludewig – mi è subito nuovo presidente Simon Ko- @maurdigiangiac seuw e Mauro Gianetti. km, 5.500 metri di dislivello, sima edizione del Giro delle piaciuta l’idea del gruppo di ci- fler.Ecièpiaciutatantissimo ©RIPRODUZIONERISERVATA Nel 1996 si rompe l’incantesi- ndr)», dice Ludewig, che nelle mo grazie a Zanini. Da quella precedenti nove stagioni ci è edizione in poi il ciclismo italia- riuscito con tutti e cento i par- IL PODIO DELLA SETTIMANA IL PROGRAMMA DEL WEEKEND no sale più volte sul gradino tecipanti al Team Alpecin, più alto del podio: nel 2002 con compreso qualche “peso mas- LE TAPPE DEL TOUR OF THE ALPS Michele Bartoli, nel 2004 con simo”. Merito del livello pro- 1 EDOARDO ZAMBANINI (Allievi, Ciclistica Dro) Davide Rebellin, nel 2005 con fessionistico dei tecnici, della Dopo il successo all'esordio stagionale al Giro della Danilo Di Luca, nel 2008 con bontà dei materiali e della per- Bolghera, l'allievo della Ciclistica Dro ha concesso il bis al Tappa 1 – Lunedì 17 aprile Damiano Cunego, nel 2012 e fetta organizzazione del ritiro Trofeo Brp di Gardolo, dimostrandosi non solo ottimo Kufstein-Innsbruck, km 142,3 nel 2016 con Enrico Gasparot- svoltosi anche quest’anno a sprinter, ma corridore solido, capace di fare la differenza Dislivello: 2075m. Difficoltà: ** to. Il bottino si arricchisce di tre Caldaro, anche grazie alla anche in salita. Il suo forcing ha scremato il gruppo, a secondi posti (1996 Mauro Bet- precedere lo spunto vincente nella volata a ranghi ristretti partnership esistente con la lo- Tappa 2 – Martedì 18 aprile tin, 1997 Andrea Tafi, 2007 Da- cale Associazione turistica: vide Rebellin) e di nove terzi po- Innsbruck-Innervillgraten, km 181,3 «Noi siamo vocati alla promo- 2 VELOCE CLUB BORGO (Esordienti 2003) sti (1994 Marco Saligari, 1998 zione del turismo del vino, ma Dislivello: 2539m. Difficoltà: ** Michele Bartoli, 1999 Gabriele crediamo anche nella biciclet- Debutto da incorniciare sulle strade trentina per la formazione Missaglia, 2003 e 2007 Danilo ta – ha detto la direttrice, Sa- Esordienti secondo anno del Veloce Club Borgo, che al trofeo Pojer Di Luca, 2004 Paolo Bettini, Renzo di Spini di Gardolo ha piazzato quattro atleti nelle prime sei Tappa 3 – Mercoledì 19 aprile rah Filippi,chehaaccoltoici- posizioni, innescando la fuga che ha deciso la gara e siglando una Villabassa/Niederdorf-Funes/Villnöss, km 143,1 2005 Mirko Celestino, 2010 En- clisti assieme al presidente Si- splendida doppietta grazie ad Andrea Dalvai e Marco Andreaus, Dislivello: 3742m. Difficoltà: **** rico Gasparotto e 2016 Sonny gi Rainer ed alla responsabile speranze tricolori per gli Italiani delle Terme di Comano Colbrelli). del progetto bike, Daniela Tra la seconda metà degli an- Flor –Perquesto,oltrealritiro Tappa 4 – Giovedì 20 aprile ni Settanta e l’inizio degli anni del Team Alpecin e ad altre ini- 3 ANDREA RIGHETTINI (Mtb, Ktm Protek Dama) Bolzano/Bozen-Cles, km 165,3 Ottanta, Jan Raas, colleziona ziative, quest’estate ospitere- Il biker brentegano classe 1992 è stato tra i grandi protagonisti alla Dislivello: 3459m. Difficoltà: *** cinque successi. Di questi, mo anche una tappa della Marlene Sunshine Race, valevole come tappa degli Internazionali quattro consecutivi: dal 1977 Bike Transalp (19 luglio, d'Italia. Il suo quarto posto nella gara Open maschile a 31” dal Tappa 5 – Venerdì 21 aprile (anno della sua vittoria alla San- ndr)». vincitore Marco Aurelio Fontana ha un determinato peso specifico Smarano-Trento, km 192,5 remo) al 1980. La cinquina nel Ma il legame tra il Team Al- e ne conferma le qualità, capace di tenersi alle spalle atleti del 1982. Come lui o meglio di lui pecin, l’Alto Adige e più in par- calibro di Kerschbaumer e Daniele Braidot Dislivello: 3759m. Difficoltà: **** in questa corsa, nessuno. Co- ticolare Caldaro non si esauri- me dire: “Amstel Gold Raas”. Tra gli attesi big, dopo l’an- Tour of the Alps, Filosi punta alla prima tappa nunciato forfait del sardo Fabio Aru, spicca il capitano del Team Sky Mikel Landa, vincitore del Il giudicariese e Moreno Moser in gara, Iuri sogna una vittoria lunedì alla Kufstein-Innsbruck Giro del Trentino 2016, affianca- to dal compagno di squadra Ge- raint Thomas eseguitoaruota w TRENTO ne in maglia Astana, è reduce da Gs Alto Garda, dopo aver ottima- dall’australiano della Bmc due settimane di ritiro in altura a mente impressionato nella pri- Rohan Dennis,dalfranceseThi- Moreno Moser va in cerca delle Sierra Nevada e andrà in cerca ma parte di stagione. «La condi- baut Pinot (terzo al Tour de migliori sensazioni, Iuri Filosi delle migliori sensazioni pro- zione è buona – spiega Filosi, France 2014) e dal tenace Miche- di una vittoria di tappa. Saranno prio sulle strade di casa, a secco 25enne di Praso della Nippo le Scarponi,chiamatoavestirei due i trentini in gara alla prima di vittorie da quasi due anni, Fantini – Il percorso del Tour of panni di leader dell'Astana pro- edizione del nuovo Tour of The quando si impose nell’ottava fra- The Alps è impegnativo, ma prio in virtù della rinuncia dell' Alps, la corsa che ha raccolto zione del Giro d’Austria. «Il Tour qualche occasione potrebbe ve- infortunato Aru.Traipossibili l’eredità del Giro del Trentino e of the Alps sarà principalmente nirsi a creare. Sulla carta, la fra- outsider, non va dimenticato il che si terrà la prossima settima- un test per la squadra – spiega il zione che più mi si addice è la lucano dell'Ag2R Domenico na, da lunedì 17 a venerdì 20 26enne cembrano, tenendo bas- prima. Se arriverò nel finale con Pozzovivo,abitualeprotagoni- aprile: il via verrà dato dal Tirolo so il profilo in termini di ambi- un po’ di gamba, proverò a gio- sta in Trentino e già vincitore nel austriaco nel giorno di Pasquet- zioni personali – Sto ancora cer- care le mie carte. L’idea è quella 2012. Il Passo delle Erbe, l’inedi- ta con la Kufstein-Innsbruck di cando la condizione migliore». di concentrare le energie su un ta Alpe di Rodengo, la Forcella di 142 km, a cui seguiranno gli arri- Il giudicariese Filosi, invece, paio di tappe.
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