RASSEGNA PERIODICA SEMESTRALE - ANNO XIIIXIV N° 2528 - LUGLIODICEMBRE 2010 201 1 Poste Italianes.p.a. -Sped.abb.postalelegge662/96 -RegimeliberoProv Antillo èCultura www .antillonotizie.too.it ORGANO UFFICIALEDEL . Me-incasodi mancatorecapitorestituireal mittente COMUNEDI ANTILLO Editoriale del Sindaco

Cari Concittadini, sario che anche i consiglieri di opposizione È già trascorso il 1° semestre dalle consultazio- potessero avere piena conoscenza delle spese e ni elettorali a seguito delle quali è stata sancita degli atti adottati, al fine di poter espletare con la mia elezione a Sindaco della nostra laborio- puntualità i loro doveri. sa cittadina. È con soddisfazione inoltre che ho potuto con- Ho il desiderio di esprimervi nuovamente la statare collaborazione e impegno, sia a livello mia gratitudine per l'opportunità concessami individuale sia collettivo. di guidare l'Amministrazione Comunale. Un Innanzitutto è stata preziosa la vostra atten- ruolo di grandissima responsabilità, che ho zione e il vostro sostengo per la risoluzione di svolto sino ad ora con l'obiettivo di creare un problemi stringenti, quali il forte disagio eco- contesto di imparzialità, trasparenza e collabo- nomico, la viabilità, la disoccupazione giovani- razione, nell'interesse esclusivo della nostra le, le difficoltà delle categorie più deboli, come comunità. anziani, bambini, ammalati e portatori di han- Difatti sono proprio, trasparenza ed imparzia- dicap. In secondo luogo ho constatato la colla- lità che devono costituire le regole alle quali il borazione attiva da parte dei dipendenti comu- nostro operato amministrativo è tenuto ad nali, la produttività dei quali è stata fortemente assoggettarsi, considerandole un obbligo mora- accresciuta, grazie al rispetto reciproco dei le e sociale, poiché amministriamo la cosa pub- ruoli e alla loro costante diligenza e buona blica per volontà popolare e nell'interesse della volontà. collettività. Una nota positiva va espressa nei confronti di A tal proposito sicuramente ricorderete che ho tutti gli amministratori, rispetto ai quali mi assunto, nel contesto della campagna elettora- sento di lodare la laboriosità e la costante pre- le, il preciso impegno di ragguagliarvi sull' atti- senza nella risoluzione delle problematiche vità compiuta dall' Amministrazione comunale comuni. Inoltre nel contesto delle collaborazio- e nello specifico ho ritenuto opportuno stabili- ni mi preme sottolineare la cooperazione con il re una costante collaborazione fra tutti gli uffi- distaccamento del Corpo Forestale di , ci e i cittadini. In particolare ho ritenuto neces- che nella persona del Dott. Concetto Scarcella

La delegazione Antillese in visita dal Prefetto 2 Editoriale del Sindaco ha dato la propria disponibilità nel periodo otto- delegazione, in data 29 novembre prometten- bre-novembre per l'impiego di tredici operai doci il suo sostegno ed assicurando una visita addetti al servizio antincendio, per lavori di al nostro paese. pulizia delle strade rurali e delle cunette e per Dal punto di vista istituzionale è stata anche la potatura degli alberi. Il lavoro svolto si è inoltrata richiesta di udienza alla Presidenza dimostrato di vitale importanza soprattutto della Regione Sicilia, di cui attualmente atten- nella contingenza delle piogge alluvionali che diamo risposta. si sono abbattute sul nostro territorio nei gior- Se la politica e la buona prassi amministrativa ni 9 e 22 novembre scorsi, scongiurando gravi rappresentano il mio primario obiettivo, senza disagi. Sappiamo infatti che questi eventi atmo- le motivazioni ideali e spirituali che supporta- sferici hanno messo a dura prova quasi tutta la no il mio impegno, questa rimarrebbe priva provincia di ed è con immenso ram- della passione e del sentimento necessari alla marico e tristezza che ricordiamo i tre morti di loro realizzazione. Seguendo questo filo rosso , tra i quali un bambino di appena ho cercato in primo luogo il sostegno cristiano dieci anni. A tutti i familiari dei defunti va il del nostro Vescovo, S.E. Mons. La Piana, il nostro commosso cordoglio. quale ci ha onorevolmente concesso udienza in Tornando al nostro territorio, va evidenziato data 5 luglio, alla presenza del nostro parroco come l' impegno profuso nell'immediato ripri- Padre Egidio Mastroeni. Infatti credo ferma- stino delle vie di comunicazione abbia visto la mente nei valori e negli insegnamenti cristiani piena partecipazione della Protezione Civile, e mi ispiro nella mia condotta al senso civico e dell'Arma dei Carabinieri, dell'Ufficio tecnico e altruistico proprio della nostra comunità. di tutti gli impiegati comunali, della Polizia Concludo rinnovando la mia disponibilità Municipale nonché la partecipazione volonta- nell'accogliere le vostre istanze e assicurandovi ria di molti cittadini. Si è così riusciti a tenere la scrupolosità e l' avvedutezza delle azioni che sotto controllo i punti di maggiore pericolo, in compiremo in nome e per conto della Cittadi- quanto si è presentata la necessità di ripristi- nanza. nare l'argine del torrente presso contrada due Vi anticipo che nel prossimo numero verrà fiumare per più volte in poche ore. Il territorio esposto più concretamente l'operato di questa ha comunque subito gravi lesioni, motivo per il Amministrazione e le richieste formulate ai quale abbiamo richiesto alla Regione lo stato di vari enti per finanziamenti di progetti. calamità, che è stato approvato. Possiamo quindi provvedere a riparare i danni di interes- Porgo infine i miei più sentiti saluti e formulo se pubblico. sinceri auguri di un buon Natale ed un felice Lasciando alle spalle queste note dolenti, è anno nuovo a tutti gli Antillesi, dimoranti in meritevole di attenzione sul piano politico la Italia e nel mondo. collaborazione instaurata con i Sindaci del nostro comprensorio, con i quali quotidiana- mente mi rapporto, al fine di definire le azioni Il sindaco e le richieste collettive da presentare agli orga- Dott. Davide Paratore ni provinciali e regionali. In tale contesto si evidenziano anche le attività di cooperazione in ambito culturale che hanno proiettato in Europa il nostro paese. Sono state l‘Amministrazione Comunale infatti accolte delegazioni provenienti da Fran- cia, Bulgaria, Malta e Slovenia, con cui i comu- ni delle valli joniche sono gemellati. Invece, dal punto di vista amministrativo ed organizzativo si è palesata di grande impor- tanza la riunione con sua eccellenza il Prefetto Francesco Alecci, alla quale è stato invitato a uguruguraa partecipare tutto il Consiglio Comunale. In AA quella sede sono state esposte le necessità di esteeste cui la nostra Comunità ha bisogno, come BuoneBuone FF anche le problematiche della viabilità tra Antil- lo e la riviera Jonica. Inoltre l'illustre rappre- sentante del governo nazionale ha accolto una

3 Sommario

Antillo Notizie Organo ufficiale del Comune di Antillo RASSEGNA PERIODICA SEMESTRALE 2 Editoriale del Sindaco ANNO XIV - N° 28 - DICEMBRE 2011

Direttore Davide Paratore - Sindaco Sommario 4

Direttore Responsabile Katia Trifirò 5 Attività Amministrativa Redazione Luisa Bongiorno Nunzia Gentile Rita Guanadio Mariagrazia Lo Giudice Egidio Mastroieni Francesco Muscolino 7 Roberta Muscolino Antonino Palella Manifestazioni Estive Janette Palella Rosangela Paratore Lorena Restifo Andrea Sigillo Giuseppe Sigillo Santi Smiroldo Maria Rita Tomasi 10 Manifestazioni Sportive

Fotografie Archivio Comunale Franco Restifo In Primo Piano 11 Giuseppe Restifo Lorena Restifo Giuseppe Sigillo

Direzione, redazione ed amministrazione: 13 La Pagina della Trasparenza Sede Municipale di Antillo Piazza S. Maria della Provvidenza - 98030 Antillo (Me) Tel. 0942 723031 - Fax 0942 723271 Dati Anagrafici 14 Registrazione del Tribunale di Messina n° 5/98 del 25 marzo 1998 Internet: 16 www.comunediantillo.it È Accaduto nel Semestre e-mail: [email protected]

Elaborazione grafica, impaginazione e Stampa: Il Nostro Territorio 19 A R G di Costa & Trischitta s.n.c. S. Alessio Siculo (Me) - Tel. 0942 756092 www.argdigitalprinting.com 21 Attività Ricreativa Finito di stampare a Dicembre 2011

Copertina: grande: La statua della Madonna della Provvidenza Primo Piano sugli Emigrati 22 in alto a destra: Concerto della Banda di Antillo al centro a destra: Il Palio delle Contrade 24 Personaggi del Passato e non in basso a destra: Castagne Antillesi La Foto del Passato Quarta di Copertina: “Il Calendario degli Antillesi 2012” Lettera al Sindaco 25

COPIA OMAGGIO DISTRIBUZIONE GRATUITA 27 Avvenimenti Sportivi 4 Attività Amministrativa

ari Antillesi, sono già trascorsi sei mesi dalla vittoria della nostra compagine alle elezioni amministrative e, come promesso, mi sento in dovere di rendicontare le attività svolte in questo periodo. Mi sono principalmente occupa- Cto di incentivare i lavori di pulitura e manutenzione di strade ed aree che negli ultimi anni erano state trascurate. Le recenti piogge alluvionali dimostrano infatti quanto sia necessario in un comune di altura come il nostro, spesso oggetto di fenomeni temporaleschi, garantire il deflusso delle acque e mantenere una costante attenzione nei confronti delle vie di comunicazione, sia primarie che secondarie. In questa visione sono stati effettuati dei lavori sia in aree urbane sia extraurbane e nello specifico è possibile evidenziare la pulizia effettuate nelle seguenti aree: zona acqua Giratimi, gallerie Bauddu, Acqua Canigliari, Acqua di Mastra, serbato- io Barbaschi, gallerie Sberna, strada Cardà-Castagna-Giardino di Redenzione, area del parco giochi. Si è proceduto inoltre alla generale ripulitura dei tombini e dei pozzetti dell'intera area comunale. Questi lavori sono stati svolti con grande impegno degli addetti comunali e dei consiglieri Daniele Lo Giudice e Antonino Lo Schiavo, i quali hanno costantemente appoggiato il mio lavoro non solo in termini ideali ma anche con pragmatico ope- rato. Oltre alle risorse interne il comune ha avuto la possibilità di servirsi anche degli strumenti messi a disposizione dall' ESA, ovvero l'ente della Regione Sicilia che si occupa di sviluppo agricolo. Grazie agli uomini e ai mezzi concessi si è proce- duto alla pulizia di ulteriori strade all'interno del nostro territorio ed in particolare: da Portella Nataleddu fino a Pizzo Monaco, Bennardo, Giardino della redenzione fino a Ponte Zammataro, Barbaschi fino a Giardino della Redenzione. Intendo inoltre rivolgere un particolare ringraziamento agli uomini messi a disposizione dal Corpo Forestale per il grande impegno con cui hanno realizzato i lavori di manutenzione del verde pubblico nell'intero centro abitato. Tra le deleghe a me conferite rientra anche la delicata gestione dell'area cimiteriale, in merito alla quale l'amministrazione ha deciso di attuare una nuova politica di efficienza. Difatti i servizi erogati non sono stati appaltati a ditte esterne ma gestiti direttamente dal Comune, al fine di garantire un'organizzazione funzionale e incentivare gli introiti delle casse comunali. Sono stati infatti diminuiti i prezzi per l'acquisto delle lampadine votive e si è registrato un forte incremento nella loro vendita. Al fine di rendere più chiare tali informazioni è utile osservare lo specchietto qui di seguito:

IDENTIFICAZIONE BLOCCHETTO NUMERO IMPORTO TOTALE NUMERO DAL AL LAMPADE INCASSATO CON NOTE NUMERO NUMERO VENDUTE RIPORTO 01 01 50 1.796 €. 1.436,80 €. 1.436,80 30-10-2011 - ORE 11,00 02 51 100 1.117 €. 893,60 €. 2.330,40 30-10-2011 - ORE 13,00 03 101 150 1.786 €. 1.428,80 €. 3.759,20 30-10-2011 - ORE 16,00 04 151 200 1.241 €. 992,80 €. 4.752,00 30-10-2011 - ORE 19,00 05 201 250 1.295 €. 1.036,00 €. 5.788,00 31-10-2011 - ORE 09,00 06 251 300 1.451 €. 1.160,80 €. 6.948,80 31-10-2011 - ORE 12,00 07 301 350 1.180 €. 944,00 €. 7.892,80 31-10-2011 - ORE 14,00 08 351 400 1.258 €. 1.006,40 €. 8.899,20 31-10-2011 - ORE 17,00 09 401 450 882 €. 705,60 €. 9.604,80 31-10-2011 - ORE 19,00 10 451 500 980 €. 784,00 €. 10.388,80 31-10-2011 - ORE 20,00 11 501 550 926 €. 740,80 €. 11.129,60 01-11-2011 - ORE 09,30 12 551 600 765 €. 612,00 €. 11.741,60 01-11-2011 - ORE 11,00 13 601 650 821 €. 656,80 €. 12.398,40 01-11-2011 - ORE 13,30 14 651 700 584 €. 467,20 €. 12.865,60 01-11-2011 - ORE 16,00 15 701 750 431 €. 344,80 €. 13.210,40 01-11-2011 - ORE 18,15 16 751 800 512 €. 409,60 €. 13.620,00 02-11-2011 - ORE 13,00 17 801 850 29 €. 23,20 €. 13.643,20 02-11-2011 - SINO ALLA TOTALI:TOTALI: V ENVENDUTDUTO-O-INCASSAINCASSATO TO 17.054 €. 13.643,20 €. 13.643,20 CHIUSURA DELLA CASSA

Concludo rinnovando l'invito a farmi presente qualsiasi problema riguardi il nostro comune e ringraziandovi anticipata- mente per la collaborazione.

L'Assessore Giuseppe Santoro

5 Attività Amministrativa

ono già passati sei mesi da quando la nuova amministrazione, della quale mi onoro di far parte, si è insediata, e, per quel che mi riguarda, intendo dar conto del mio operato come avevo promesso. Avevo dichiarato Sdurante la campagna elettorale e l'ho ribadito una volta eletta, che mi sarei occupata soprattutto della scuola, del sociale e dell'ambiente e avevo sollecitato i suggerimenti di chiunque avesse qualcosa da dire per aiutarmi ad avere contezza delle necessità più impellenti. Come vicesindaco e assessore alla pubblica istruzione mi sono occupata subito della scuola: insieme ad altri ammini- stratori, mi sono recata più volte nella scuola di via Dei Mille e per prima cosa si è provveduto a migliorare i servizi sco- lastici e in particolare la mensa. E' stato acquistato, finalmente, un forno di tipo industriale, che gli addetti alla cucina avevano richiesto da molto tempo, questo ha permesso di migliorare la qualità delle pietanze evitando le fritture e senza ulteriori aggravi per i genitori. Abbiamo interloquito con le famiglie e con i genitori rappresentanti di classe abbiamo apportato delle variazioni al menù in senso migliorativo. L'amministrazione è consapevole del fatto che il ruolo della scuola nella società è fondamentale per la crescita di quelli che saranno i cittadini del futuro, perciò è determinata ad assicurare piena collaborazione all'istituzione scolastica. E' stato subito fatto un sopralluogo ai locali della scuola per verificare le carenze che ci erano state segnalate e abbia- mo provveduto alla riparazione della impermeabilizzazione perché c'erano evidenti infiltrazioni di acqua dal solaio di copertura, sistemazione e sostituzione di alcune porte interne, delle serrande, provveduto alla sistemazione dell'arredo bagni, tinteggiatura pareti interne, copertura ingresso principale, cancello ingresso ecc. Capisco che si tratta di ordinaria amministrazione, ma, mi assicurano che le reiterate richieste, in passato, erano cadu- te nel vuoto creando notevoli disagi. E' noto a tutti che il momento è piuttosto difficile, ma questa riteniamo che il buon funzionamento della scuola rientri nelle priorità di questa amministrazione, era un impegno assunto durante la campagna elettorale, per questo mi sono mossa prontamente. Siamo convinti che la scuola è una comunità di vita dove l'ambiente gioca un ruolo fondamentale, per raggiungere i migliori obiettivi didattici-educativi l'efficienza delle infrastrutture è indispensabile. Sono sempre a disposizione di chi vorrà fornirmi suggerimenti, per soddisfare le esigenze dei cittadini, compatibil- mente con i mezzi a disposizione.

Il Vicesindaco Graziella Bongiorno

n questi primi sei mesi trascorsi dall'incarico ricevuto ho cercato di monitorare la situazione in linea generale. Con- siderando che i fondi disponibili non sono sufficienti a soddisfare le reali esigenze del nostro comune, ho focaliz- Izato le risorse sugli interventi più urgenti. Ritengo che si debbano programmare interventi infrastrutturali su gran parte delle nostre vie interne e sugli immobi- li comunali. Difatti Antillo possiede molte strutture pubbliche realizzate dalle precedenti amministrazioni ed è nostro dovere mantenerle in uno stato di efficienza. In primo luogo ritengo sia necessario intervenire in alcune zone del centro storico che necessitano di una riqualifica- zione, va poi completata la zona bassa del nostro cimitero, compresi l'entrata e il muro perimetrale. Ho operato inoltre un'approfondita ricerca negli uffici municipali, al fine di trovare dei progetti già redatti per un nuovo impianto di illuminazione pubblica. Avendo constatato che non ve ne sono, e dato lo stato ormai obsoleto in cui versa, ritengo che l'amministrazione debba lavorare alla predisposizione di progettualità in tale direzione. In que- sti primi mesi di gestione si è cercato di valutare e intervenire sulle esigenze primarie. Sulla base di tali valutazioni si sono effettuati i primi interventi, soprattutto nel settore scuola, l'asse viario e il cimitero. Concludo rinnovando l'impegno di modificare e migliorare con interventi economicamente sostenibili le strutture lasciateci dai nostri predecessori. Saluto tutti i lettori con l'obiettivo di continuare a lavorare per trovare le migliori soluzioni per Antillo, compito per noi gravoso ma al contempo svolto consapevolmente. Colgo l'occasione per augurare a tutti un felice Natale e un buon anno. L'Assessore Romualdo Lo Conti 6 Manifestazioni Estive

Antillo è festa

nche quest'anno l'estate antillese è stata caratterizzata da svariate manifestazioni Aludiche e culturali, le quali hanno reso ancor più vitale il nostro piccolo centro. Alle tradizionali serate dedicate alla sagra del granturco e alla festa dell'emigrante, si sono aggiunte delle piacevoli novità quali le esibizioni degli artisti di strada ed una rinnovata festa patronale, che, per la prima volta, ha visto lo spazio adiacente il campo sportivo come scenario d'azione per la serata clou dell'esibizione canora. Lo spettacolo di Marco Carta è stato organizzato seguendo una nuova logica nella gestione dell'evento che tradizionalmente noi antillesi definiamo “a sira du cantanti”. E' stato Sagra del Granturco 2011 infatti con la vendita di migliaia di biglietti per il sorteggio organizzato giorno 22 agosto che si è sponsorizzata la festa in maniera concreta, coprendo parte delle spese sostenute. Molti sono stati i partecipanti, e l'amministrazione si augura di procedere nella direzione intrapresa anche in futuro, migliorando un progetto che per quest'anno è stato una prova sperimentale, soprattutto dal punto di vista organizzativo. La serata di punta si è inserita nel contesto delle manifestazioni che hanno fatto da cornice alle giornate del 21 e 22. Secondo una tradizione ormai secolare il Corpo Musicale V. Bellini ha rallegrato le festività, aggiungendo un tocco di classe grazie all'organizzazione del concerto per festeggiare la ricorrenza dei 150 anni dell'Unità d'Italia,

Marco Carta in Concerto ad Antillo 7 Manifestazioni Estive

che ha visto protagonista il solista David Thornton, noto eufonista di fama mondiale. Fra i tradizionali appuntamenti, come precedentemente anticipato, si è riconfermato il successo della SAGRA DEL GRANTURCO, giunta alla sua XXIII edizione. Questo evento costituisce sempre un'occasione per riscoprire antiche tradizioni culturali e gastronomiche e diffondere i sapori di quei prodotti tipici locali ottenuti dalla pianta del granturco, o meglio “du rautinna”, coltivata nel territorio antillese ed utilizzata secondo una tradizione secolare. Infatti, una volta raccolte le La serata dell’emigrante - 19 agosto 2011 spighe venivano consumate lessate o arrostite e il resto veniva sgranato e utilizzato per la polenta macinata “cu cintimulu”. La manifestazione ha previsto ovviamente anche una ricca e variegata mostra-mercato, nella quale è stato possibile acquistare carni locali, funghi, olio, vino, miele, ortaggi, origano, pane casereccio, formaggi oltre agli apprezzati prodotti dell'artigianato locale. Oltre ai percorsi culinari si sono svolti molti altri eventi degni di nota quali il concerto della Messina Brass Band, la rappresentazione della commedia “U medicu pi fozza”, le selezioni di Miss riviera jonica, una serata in cui funamboli e giocolieri hanno dato vita ad uno spettacolo originale ed apprezzato da grandi e piccoli, il Karaoke in piazza e il concerto della banda giovanile, formata dagli allievi della scuola musicale “V. Bellini”. Infine una particolare nota di apprezzamento merita la “Corrida antillese”, durante la quale, ancora una volta, i nostri concittadini hanno saputo dare sfogo alle loro velleità artistiche, dandoci la possibilità di divertirci e ridere con gusto. I “Village Peolpe” antillesi sono stati i mattatori e vincitori della serata e a loro va tutta la stima per il momento di sano e puro divertimento regalatoci.

LA REDAZIONE

Il concerto della Banda Giovanile Antillese 8 Manifestazioni Estive

Tributo all'asino l'Associazione “Humanitas Pogressum”, il Dott. G. Muscolino per il Servizio Civile Nazionale, e non ultimo il Maestro Scultore Nino Ucchino, autore Un'antica risorsa, dimenticata dai più giovani ma della statua all'asino, rimasta poi in esposizione viva nel ricordo degli anziani, torna d'attualità per per l'intero mese di agosto proprio ad Antillo. lo sviluppo del territorio: l'Asino. In questa pro- In serata, invece, si è potuto assistere al caratteri- spettiva, NELL'AMBITO DEL CARTELLONE ESTIVO stico “PALIO DELLE CONTRADE”,una gara che ha “AGOSTO ANTILLESE 2011”, si è tenuta la mani- visto sfidarsi ben tre Contrade paesane, Caniglia- festazione “Cultura contadina, identità e innova- ri, Castello e Grotta, distinte da vistosi fazzoletti zione: l'asino e il territorio locale fra modernità e verdi, rossi, e bianchi. La competizione ha avuto tradizione”, svoltasi lungo tutta la giornata di luogo lungo la centrale Via Roma, tra Piazza Santa Domenica 7 Agosto. L'evento, promosso dal comi- Maria della Provvidenza e L'Acqua Vena, postazio- tato organizzatore locale e patrocinato dal Comu- ne di carico dei materiali. Il Palio, che per sua mis- ne di Antillo, dalle Facoltà di Economia e di Medici- sione ha inteso rievocare antichi mestieri e abilità na Veterinaria dell'Università degli Studi di Messi- contadine legate all'asino, si è basato sul traspor- na, dall'Associazione “Humanitas Progressum”, in to e la realizzazione di un muro a secco, il traspor- collaborazione con il servizio civile nazionale to di otri di vino, fasciare con liane di ginestra dell'Università peloritana, si è articolato in due verde il fieno per gli animali e legna per il fuoco, momenti nel corso della giornata. L'evento ha inte- per poi imbardare (m'murdiri) l'asino, con tutte le so promuovere cultura e itinerari etnoantropolo- difficoltà del caso. Tutte operazioni, di antica gici locali quali opportunità di sviluppo per il terri- manualità e sapienza, oramai quasi dimenticate e torio non solo del nostro Comune, ma anche per riscoperte per una sera. l'intera Vallata, partendo dalla riscoperta Il sudore dei cavalieri e degli asini, l'intenso odore dell'asino, quale animale prezioso per il mondo di fieno e della legna lungo il percorso, sembrava contadino fino a pochi decenni fa. averci riportato indietro nel tempo. Il Palio alla La giornata è iniziata alle 10:00 del mattino con un fine è stato vinto dalla formazione Rossa di Con- convegno, che ha preso lo stesso titolo dell'intera trada Castello; mentre un membro della squadra iniziativa, nella Sala Consiliare del Comune di verde è prevalso nella gara come miglior ragliato- Antillo, cui hanno preso parte, in qualità di relato- re della Val D'Agro. La consegna delle targhe ai par- ri, il Sindaco Dott. D. Paratore, il Dott. M. D'Agosti- tecipanti e i ringraziamenti finali del sindaco Para- no - Assessore alla Provincia Regionale di Messi- tore hanno rappresentato l'epilogo della manife- na, i Prof. V. Chiofalo, L. Ferlazzo Natoli, G. Dugo, stazione. F. Conte e S. Paratore, dell'Università di Messina, Un arrivederci all'anno venturo! il Dott. S. Simonella per “Corfilcarn” (gruppo di Lorena Restifo controllo e certificazione), la Dott.ssa F. Celi per

Un momento del Convegno 9 Manifestazioni Sportive

ome da consuetudine le manifestazioni sportive dell'agosto antillese si sono aperte con i giochi del Palio, al via quattro squadre associate ad altrettanti Cquartieri che hanno dato vita ad una sana competizione sportiva che ha coinvolto grandi e piccoli, al termine della quale la squadra “Cicala” è risultata vincitrice.

Il campo di calcetto e la palestra comunale hanno ospitato gli altri eventi in programma, a cominciare dal Memo- rial Teodoro Lo Giudi- ce, nel quale le squa- dre antillesi e quelle dei paesi vicini hanno dato vita ad un torneo che ha appassionato il folto pubblico presen- te. A conquistare la vitto- ria quest'anno è stata la squadra della “Pa- stasciutta” che in fina- le ha battuto il “Grup- po Alpitour”. Una squadra partecipante al Palio Il 1° torneo di calcio a cinque, nuovo appuntamento che vede confrontarsi solo squadre antillesi è stato conquistato dal team “U Lignaru” che in finale ha sconfitto la “Pasta- sciutta”. Anche quest'anno si è data continuità ai Memorial dedicati ad Amedeo Muscolino e Anto- nio Bongiorno. Il Memorial “Amedeo Muscolino” si è svolto come triangolare sul campo di calcetto dove si sono confrontate le vecchie glorie del calcio antillese, a vincere la competizione è stata la Fiamma Antillo. Nel Memorial “Antonio Bongiorno” si sono sfidate le squadre degli emigranti, dei ragazzi del 66', della forestale e degli amministratori, i quali con l'innesto di qualche elemento esterno sono riusciti a centrare la vitto- ria. La palestra comunale ha ospitato il qua- drangolare di pallavolo dedicato a Cicci- no Lo Giudice, nel quale in finale il team di “Mastra” capitanato da Egidio Mastroieni ha sconfitto la compagine del “Cicala”. Da quest'anno è partito anche il 1° tor- neo di scopone che si è svolto presso il bar della piscina comunale, nella finale la coppia Bongiorno-Paratore ha sconfit- to il duo Palella-Mastroieni, al termine di tre partite aspramente combattute.

Una Formazione di Calcio a 5 10 In Primo Piano

STORIA DI ORDINARIO EROISMO

olita riunione di redazione, divisione delle tematiche da affrontare, necessità di scrivere Squalcosa che ricordi, rievochi e valorizzi il gesto compiuto da un nostro concittadino. La scelta cade su di me, elaborare un articolo sul cara- biniere Domenico Lo Giudice, sul mio volto si abbozza un sorriso…… io “Mimmo” lo conosco da una vita. Ma raccontare di un amico, prima ancora che di un concit- tadino, non è impresa semplice, soprattutto quando la persona in questione tutte le volte in cui ci hai discusso fa fatica a narrare, o meglio parla di ciò che è accaduto con straordinaria ordinarietà (passatemi il gioco di parole), affermando semplicemente “era mio dovere farlo”. Io non so esattamente cosa sia dovero- so o quale sia la linea sottile che demarca il necessario dal voluto, ma di un cosa sono profondamente certa, ovvero che al di là delle spinte retoriche, il gesto è stato un atto di coraggio, che pochi avrebbero avuto la forza di compiere. Al lettore che non conoscesse i fatti è utile ricordare cosa accadde quella notte dell'aprile 2011. Lo scenario è la splendida Isola di Pantelleria, terra ferita dai continui arrivi di coloro che fuggono da persecuzioni, guerre, fame. I protagonisti sono perso- ne che ci vedono come un miraggio, un faro di demo- crazia e opulenza, una terra di rinascita. La realtà è ben altro. Per la legislazione vigente questi uomini e queste donne sono clandestini, teoricamente dovreb- Domenico Lo Giudice trae in salvo il piccolo Viani bero essere rimandati indietro o almeno così affermano gli accordi internazionali. Al contempo gli uomini dello stato hanno il dovere di preservare l'esistenza fisica di questi soggetti, di garantire la fruizione del più basilare dei diritti riconosciuti, ovvero quello alla vita umana. Domenico in quel momento, nel pieno espletarsi delle sue funzioni, era un uomo di stato, ma era soprattutto UN UOMO che in condizioni precarie doveva compiere una scelta. Il tempo a disposizione per riflettere era poco e la confusione di corpi in mare creava un paesaggio dante- sco nel quale era difficile muoversi. L'istinto lo ha spinto all'azione, a gettarsi in acqua e Viani grazie a lui è ancora vivo. Difatti Viani è il bambino tratto in salvo, che insieme alla madre Leonie, al padre Camille e ai due fratellini aveva abbandonato il Congo, terra martoriata dalla guerra civile, alla ricerca di una luce, di una speranza. Quella speranza che per la sua mamma si è infranta nel mare di Pantelleria, ma che per lui ha rappresentato una nuova nascita. Il gesto di Domenico è stato definito eroico, coraggioso, esemplare, le parole si sono sprecate e tanto è stato scritto. Io credo che Mimmo sia una persona che rispetta profondamente la divisa che indossa e che abbia in sé dei valori che in qualche modo appartengono a tutti noi. Lo spirito di solidarietà, la compartecipazione per il dolore e la consapevolezza che ogni persona non costituisca una monade isolata, ma debba vivere rapportan- dosi con gli altri, rappresentano valori positivi che la nostra comunità ci ha trasmesso. Il coraggio ha contribuito al resto e l'ha reso eroe, difatti come afferma qualcuno più saggio di me “L'eroe, quello vero, è sempre eroe per sbaglio”. Antillo deve esserne orgogliosa, deve farne un esempio ed è a questo fine che l'amministrazione ha inoltrato una richiesta al comando provinciale dell'Arma dei Carabinieri di Trapani, al fine di poter conferire al nostro concittadino una meritata onorificenza. Il gesto è piccolo ma vuole rappresentare l'affetto e la stima di tutti noi dato che è stato concretamente dimostrato che “il coraggio è la capacità di resistere alla paura, di domi- nare la paura stessa”.

Luisa Bongiorno 11 In Primo Piano

LA SAGRA DELLA CASTAGNA

I colori sfumati d'autunno, il primo freddo dopo l'estate e il tepore che scalda gli animi. Queste alcune suggestioni che le castagne sanno evocare, quando i caldarrostai cominciano ad affacciarsi lungo le strade delle nostre città. Quante volte vi sarà capitato di fermarvi a comprare una manciata di castagne calde, mentre passeggiate in tranquil- lità? Il loro inconfondibile sapore ci accompagna insieme all'intensa armonia del loro profumo. La Sagra della Castagna nasce ad Antillo nel 1999 con l'intento di far riscoprire un prodotto profondamente radicato nel passato della comunità locale, attraverso una iniziativa che, oltre a permettere la degustazione delle castagne, vuole conservare usanze, gesti e profumi che il tempo lentamente sta portando via dalla nostra memoria. Dal 2003 la sagra della castagna ospita anche una ricca e variegata mostra mercato dei prodotti tipici antillesi (salsiccia, salame, porchetta, maccheroni, funghi, olio, vino, miele, noci, frutta secca, pane case- reccio, formaggi, ecc. oltre agli apprezzati prodotti dell'artigianato locale). Così Antillo, anche quest'autunno, ha aperto le porte ai numerosissimi visita- tori provenienti non solo dalle provincie limitrofe, ma da tutta la Sicilia, offrendo la visione del suggestivo paesaggio del più remoto paese della Valle d'Agrò. Difficile non approfittare dell'ultimo fine settimana di ottobre per fare un salto ad Antillo, quì, lungo la centralissima via Roma, si è svolta la XIII edizione della Sagra della Castagna, che, il 29 e 30 ottobre, ha ospitato anche una ricca mostra mercato di prodotti tipici antillesi: dalla salsiccia ai salumi, dai funghi all'olio, dal miele alle noci, senza dimenticare i gustosi formaggi accompagnati da vino locale. Durante i due giorni della kermesse gastronomica i visitatori hanno potuto anche visitare gratuitamente il museo agro-pastorale e, salendo su Pizzo Monaco, la monumentale Campana per la Pace, dedicata ai Dispersi di tutte le guerre. Antillo è ormai noto per la sua spiccata vocazione enogastronomica legata al ricchissimo territorio. Tante sono le produzioni agricole e casearie che i molti turisti, buongustai, hanno avuto modo di assaporare e acqui- stare. Quello del 29 e 30 ottobre è stato sicuramente un rilassante weekend alla riscoperta di sapori antichi e intensi aromi, frutto dell'esperienza secolare di pastori e contadini della Valle d'Agrò. I visitatori inoltre hanno avuto modo di portare con sé oltre a tanti buoni prodotti anche il ricordo di un senso dell'accoglienza elevato e palpabile, che sarà il miglior presupposto per tornare l'anno venturo.… Lorena Restifo

Sagra della Castagna 2011 12 La Pagina della Trasparenza

Come promesso nel numero precedente, nel quale sono stati pubblicati in forma sintetica i dati del bilancio di previsione 2011, si espongono di seguito dettagliatamente gli stessi, distinti per titoli, interventi, funzioni e servizi, riferiti alle spese correnti, vale a dire alle entrate dei primi tre titoli ed alle uscite del titolo primo. L’analisi dei dati esposti è una significativa rappresentazione dell’impiego delle risorse umane ed economiche nel corso dell’esercizio che ci accingiamo a chiudere, nella redazione delle risultanze contabili viene privilegiata la semplicità, la chiarezza , l’essenzialità, ossia i principali criteri che permettono di fornire le informazioni garantendone la leggibilità e la comprensione.

L’esposizione analitica delle movimentazioni contabili vuole essere un modo per far conoscere ai cittadini il modo di operare e gestire la cosa pubblica, e garantiscono e assicurano l’efficacia e l’efficienza sociale in relazione agli obiettivi programmati.

Le spese correnti garantiscono e assicurano al cittadino l’esercizio delle funzioni fondamentali: Amministrazione generale, Istruzione (compreso trasporto studenti), Viabilità e trasporti, settore sociale, servizi indispensabili: servizio idrico-integrato, servizio ambientale, servizio conferimento in discarica rifiuti solidi urbani, servizi a domanda individuale (mensa scolastica, utilizzo impianti sportivi e piscina comunale, luci votive nel cimitero comunale). Si precisa, inoltre, che in tempi di austerità economica e contributiva, si sta gestendo la cosa pubblica in maniera più che oculata, cercando di garantire i servizi indispensabili e di ottemperare agli impegni precedentemente assunti per i quali si è provveduto alla quasi totalità dei pagamenti. Le difficoltà sono tante, anche per il ritardo del trasferimento dei contributi statali e regionali, che peraltro, risultano essere sempre meno consistenti, nell’ottica dell’autosussistenza il governo centrale punta sempre alle entrate locali, delegando agli enti operanti sul territorio il compito di sopperire alla insufficienza dei contributi erogati, compito arduo e problematico nelle piccole realtà locali come il nostro Comune. Si sta tuttavia facendo il possibile per evitare ulteriori aggravi sulla cittadinanza riequilibrando il carico tributario mediante lo strumento accertativo sugli evasori.

Si fa presente da ultimo che i dati di seguito esposti, sono riferiti al bilancio approvato con esclusione delle variazioni intervenute nel corso dell’esercizio, che ci proponiamo di pubblicarle in sede di approvazione del consuntivo.

ENTRATE CORRENTI DISTINTE PER TITOLI TIT. I° ENTRATE TRIBUTARIE Imposte: ici, sulla pubblicità e affissioni ,Addiz.le sul consumo energia elettrica e all’ Irpef, Tarsu e tosap 148.750,00 TIT.II° TRAFERIMENTO CONTRIBUTI Dallo Stato: Ordinario, perequativo,consolidato, a destinazione vincolata, per sviluppo e investimenti 515.950,00 Dalla Regione: Ordinario, integrativo, straordinario, a destinazione vincolata 627.891,00 Da altri Enti: Comunità europeo, Provincia Regionale, Unione dei Comuni della val d’Agrò 14.990,00 TIT. III° ENTRATE EXTRA TRIBUTARIE Proventi da servizi pubb.: acquedotto,impianti sportivi,luci votive, dai beni dell’Ente:Canone loc.caserma 157.517,00 TOTALE ENTRATE CORRENTI 1.465.098,00

PROSPETTO RIEPILOGATIVO DELLE SPESE CORRENTI DISTINTE PER FUNZIONI E SERVIZI INTERVENTI PERSONALE ACQUISTO PRESTAZIONI UTILIZZO TRASFERI- INTERESSI IMPOSTE FONDO TOTALE CORRENTI E ONERI BENI DI DI BENI DI MENTI PASSIVI E ON. E DI FUNZIONI RIFLESSI CONSUMO SERVIZI TERZI FINANZIARI TASSE RISERVA E SERVIZI RIT.ERARIALI DIVERSI Organi Istituzionali 2.800,00 78.040,00 3.500,00 84.340,00 Segreteria generale 85.700,00 6.500,00 12.000,00 500,00 57.000,00 5.700,00 167.400,00 Ragioneria Generale 48.600,00 1.200,00 6.500,00 3.200,00 59.500,00 Tributi e serv. fiscali 52.300,00 500,00 2.100,00 1.000,00 3.450,00 59.350,00 Ufficio Tecnico 77.900,00 1.700,00 1.000,00 5.150,00 85.750,00 Anagrafe-elettorale 28.030,00 1.000,00 1.400,00 1.850,00 32.280,00 Altri servizi generali 112.120,00 9.000,00 34.112,00 1.800,00 14.102,00 8.100,00 8.000,00 187.234,00 Polizia Municipale 38.980,00 800,00 600,00 2.500,00 42.880,00 Ser. Scolastici e bibl. 29.000,00 63.000,00 6.500,00 1.134,00 99.634,00 Piscina comunale 1.500,00 6.000,00 7.500,00 Impianti sportivi 7.496,00 3.500,00 32.580,00 43.576,00 Manifestaz. diverse 1.000,00 16.000,00 12.000,00 29.000,00 Manifest.Turistiche 21.251,00 500,00 21.751,00 Viabilità-Illuminaz. 19.505,00 2.000,00 40.000,00 27.216,00 1.290,00 90.011,00 Urbanist.-Territorio 106.577,00 2.000,00 2.800,00 118.357,00 Idrico-.rifiuti-gas 27.050,00 2.000,00 111.000,00 6.000,00 6.818,00 154.668,00 S.alla persona-ass.li 73.360,00 2.000,00 26.000,00 7.000,00 113.230,00 Servizi cimiteriali 1.500,00 5.000,00 7.002,00 13.502,00 Quota cap.le mutui 55.135,00 55.135,00

TOTALE SPESE 670.122,00 71.996,00 430.303,00 2.300,00 89.000,00 144.987,00 48.390,00 8.000,00 1.465.098,00

ENTRATE ED USCITE IN CONTO CAPITALE ( TITOLO IV° ENTRATA E TITOLO II° SPESA) ENTRATE OGGETTO DELLA SPESA USCITE NOTE 95.634,00 Interventi sui beni patrimoniali dell’Ente 95.634,00 Finanziati con tributi ordinati destinati per investimenti 317.141,00 Messa in sicurezza dello stabile adibito a caserma dei CC 317.141,00 In attesa di finanziamento con quota di coofinanziamento 297.000,00 Adeguamento edificio Scuola Media Statale 297.000,00 In attesa di finanziamento con quota di coofinanziamento 220.000,00 Adeguamento e messa in sicurezza edifico scuola elem. 220.000,00 Finanziato e coofinanziato in sede di variazione bilancio €. 55.556,00 70.000,00 Manutenzione strada Antillo-Pinazo 70.000,00 Finanziato e coofinanziato in sede di variazione bilancio €. 10.000,00 391.208,00 Manutenzione strada Cicala-Fredda Chiesa 391.208,00 In attesa di finanziamento con quota di coofinanziamento 21.000,00 Oneri di urbanizzazione 21.000,00 Correlati alle effettive entrate da licenze edilizie 1.411.983 TOTALI 1.411.983,00

Le entrate del titolo V° pari ad €. 310.000,00 andranno a finanziare le spese del titolo III° per eventuali anticipazioni di cassa nel corso dell'esercizio, con esclusione della quota capitale dei mutui di €. 55.135,00 coperte con i primi tre titoli dell'Entrata, mentre le entrate e le spese per servizi per conto di terzi si autofinanziano essendo semplicemente partite di giro.

IL RESPONSABILE DELL'AREA ECONOMICO FINANZIARIA (Giovanni Muscolino) 13 Dati Anagrafici

QUANTI SIAMO, COME SIAMO. . . . di Sigillo Andrea – Ufficio Anagrafe -

Nelle tabelle che seguono sono illustrati dettagliatamente i dati più significativi che descrivono la dinamica demografica della popolazione Antillese nell'anno appena trascorso (1 dicembre 2010 – 30 novembre 2011), nonché gli elenchi con l'indicazione dei nominativi dei nati, dei deceduti e di coloro che hanno contratto matrimonio nel periodo di riferimento.

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Tab. 1 – STATISTICA DEMOGRAFICA – Periodo: 1 dicembre 2010 – 30 novembre 2011

Uomini Donne Totale POPOLAZIONE RESIDENTE AL 1 DICEMBRE 2010 485 487 972 NATI 4 3 7 DECEDUTI 5 11 16 IMMIGRATI 23 21 44 EMIGRATI 12 112 3 POPOLAZIONE RESIDENTE AL 30 NOVEMBRE 2011 495 489 984

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Tab. 2 – NATI - Periodo: 1 dicembre 2010 – 30 novembre 2011

COGNOME E NOME LUOGO DI NASCITA DATA DI NASCITA SANTORO ALESSIA (ME) 06/01/2011 LO SCHIAVO SIMONE TAORMINA (ME) 21/02/2011 FERRARO ISMAELE TONY TAORMINA (ME) 23/02/2011 SANTORO GIORGIA TAORMINA (ME) 04/04/2011 PARATORE MARIA MARGHERITA MESSINA 30/05/2011 PARATORE VALERIO DOMENICO MESSINA 30/05/2011 SMIROLDO GIUSEPPE NATHAN MESSINA 27/06/2011 NICOSIA SIMONE CATANIA 29/09/2011 NICOSIA AURORA CATANIA 29/09/2011 SMIROLDO EMMA TAORMINA (ME) 18/10/2011

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Tab. 3 – DECEDUTI - Periodo: 1 dicembre 2010 – 30 novembre 2011

COGNOME E NOME LUOGO E DATA DI NASCITA LUOGO E DATA DI MORTE DI PIETRO GIUSEPPE ANTILLO 03/04/1939 ROMA 19/12/2010 MUSCOLINO NATALA ANTILLO 24/12/1924 TAORMINA (ME) 22/12/2010 BONGIORNO CARMELA ANTILLO 25/01/1921 ANTILLO 25/12/2010 LEO ROSINA ANTILLO 18/11/1925 CASTRIGNANO GRECI (LE) 02/01/2011 SPINA DOMENICA ANTILLO 12/05/1920 ANTILLO 02/01/2011 NOVELLI CARMELO ANTILLO 07/05/1924 ANTILLO 07/01/2011 SMIROLDO EMILIA ANTILLO 29/05/1939 ANTILLO 11/01/2011 PAGANO SEBASTIANO V. ANTILLO 23/03/1919 CARACAS (Venezuela) 12/01/2011 LO CONTI CARMELO CASALVECCHIO S. 23/06/1942 ANTILLO 10/02/2011 BONGIORNO CARMELO ANTILLO 20/07/1938 S. TERESA DI RIVA (ME) 18/02/2011 SMIROLDO ELVIRA ANTILLO 16/11/1925 S. ALESSIO SICULO (ME) 28/02/2011 PAGANO VIRGINIA ANTILLO 21/11/1930 CARACAS (Venezuela) 03/03/2011 IMPELLIZZERI NUNZIATA ANTILLO 02/06/1929 MESSINA 04/03/2011 CALABRO' SALVATORE ANTILLO 03/08/1946 CASALVECCHIO S. (ME) 05/03/2011 14 Dati Anagrafici

COGNOME E NOME LUOGO E DATA DI NASCITA LUOGO E DATA DI MORTE DI PIETRO EUGENIO ANTILLO 12/04/1928 S. TERESA DI RIVA (ME) 17/03/2011 FELCIA LORENZA ANTILLO 11/02/1924 ANTILLO 22/03/2011 DI PIETRO LUIGI ANTILLO 21/10/1926 MESSINA 09/05/2011 RACITI LUIGI ANTILLO 22/08/1946 PATTI (ME) 24/05/2011 MASTROENI IOLE ANTILLO 21/02/1931 S. TERESA DI RIVA (ME) 27/05/2011 PUGLISI NUNZIATA ANTILLO 07/05/1927 S.ALESSIO SICULO (ME) 02/06/2011 SAGLIMBENI MAURILIO ANTILLO 06/09/1919 BIELLA 09/06/2011 LO CONTI GIOVANNI ANTILLO 27/01/1921 S. TERESA DI RIVA (ME) 24/06/2011 LO CONTI VINCENZO C. MESSINA 25/02/1977 27/06/2011 PALELLA GIUSEPPE ANTILLO 16/11/1932 ANTILLO 29/06/2011 MUSCOLINO ELENA ANTILLO 03/06/1936 FORZA D'AGRO' (ME) 01/07/2011 LO SCHIAVO MARIA ANTILLO 06/01/1934 ANTILLO 13/07/2011 SMIROLDO MARIA ANTILLO 24/01/1928 S. TERESA DI RIVA (ME) 25/07/2011 LO GIUDICE SANTI ANTILLO 03/02/1928 MESSINA 06/08/2011 PALELLA CARMELA ANTILLO 05/05/1927 (ME) 15/08/2011 MUSCOLINO CONCETTO ANTILLO 01/06/1932 PORTOGRUARO (VE) 23/08/2011 LO CONTI GIOVANNA M. ANTILLO 25/06/1916 LIMINA (ME) 09/09/2011 CRUPI ADELINA ANTILLO 31/10/1927 MESSINA 23/09/2011 SMIROLDO CONCETTO ANTILLO 30/07/1956 LIMINA (ME) 30/09/2011 COSTA ADELINA ANTILLO 30/09/1921 ANTILLO 22/10/2011 VIGERZI VENERA ANTILLO 07/08/1928 VILLORBA (TV) 31/10/2011 CHILLEMI VITTORIA ANTILLO 22/12/1933 ANTILLO 20/11/2011

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Tab. 3 BIS – INTEGRAZIONE DECEDUTI

COGNOME E NOME LUOGO E DATA DI NASCITA LUOGO E DATA DI MORTE TOSCANO PROVVIDENZA C. ANTILLO 08/01/1923 CARACAS (Venezuela) 17/01/2006

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Tab. 4 – NOZZE - Periodo: 1 dicembre 2010 – 30 novembre 2011

SPOSO SPOSA LUOGO E DATA DELLE NOZZE LO CONTI GIOVANNI AMBRUNO EMILIA ANTILLO 03/02/2011 SANTORO THOMAS TWARDAWA TANJASALZ GITTER (Germania) 10/12/2010 LO CONTI TINDARO PALELLA VIVIANA MILANO 05/03/2011 SANTORO GABRIELE MASTROENI LUCREZIA SAVOCA (ME) 26/03/2011 PAVONE MAURIZIO CARMELO SIGILLO RITA (ME) 28/04/2011 BONGIORNO ALESSANDRO LUCIO MONDONI MARA CASTELVERDE (CR)01/05/2011 MASTROIENI SEBASTIANO T.M. MASTROENI SABRINA ANTILLO07/05/2011 BONGIORNO CARMELO CLARI JLENIA ANTILLO13/08/2011 BONFIGLIO SALVATORE DI PIETRO MARIA CINZIA ANTILLO28/09/2011

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Tab. 4 BIS – INTEGRAZIONE NOZZE

SPOSO SPOSA LUOGO E DATA DELLE NOZZE MUSCOLINO DOMENICO MARINELLI CLAUDIA ROMA02/09/2010 PALELLA AGATINO TINDARO CULICOVA IRINA HAUTERIVE (Svizzera)16/09/2010

15 È Accaduto nel Semestre

si ringraziamenti per il sacrificio patito nella terra d'Africa, e il Commemorazione dei Caduti combattente sig. Restifo Giuseppe,. di Francesco Muscolino Particolarmente apprezzata la presenza del Generale Giovan- ni Mastroejeni, figlio dell'illustre ing. Vittorio, - Sindaco di Il 4 novembre scorso, alla presenza delle autorità civili e mili- Antillo dal 1956 al 1960- autore, nel corso della Sua ammini- tari, degli scolari, e con la partecipazione di molti concittadini, strazione, dell'edificazione del Monumento ai Caduti. ha avuto luogo la cerimonia in memoria dei Caduti e dei Di grande significato morale ed affettivo la presenza degli sco- Dispersi in Guerra. lari con le loro insegnanti. I nostri bambini, vita, speranza e La S. Messa, officiata dal nostro parroco Don Egidio Mastroe- forza del futuro, muniti di bandierina tricolore, hanno desta- ni, ha dato l'avvio alla manifestazione, la quale ha rinnovato to tanta commozione per la loro genuina e composta par- nell'animo di ciascuno, il ricordo per il sacrificio patito dai tecipazione. Anche loro hanno recepito la solennità della nostri amati Soldati, che hanno perso la loro giovane vita sui manifestazione e sicuramente chiederanno ulteriori informa- campi di battaglia e nei mari nel corso dei diversi conflitti belli- zioni dei gloriosi Caduti. ci. Gli interventi, del Sindaco D. Paratore, dell'Insegnate Ono- La partecipazione dell'Arma dei Carabinieri, rappresentata dal frio Crupi, ultimo combattente a presenziare la cerimonia e Comandante della locale stazione - M.llo capo Settimo Danie- della Dott.ssa Crupi Rosa, dirigente scolastico, hanno eviden- le-, ha espresso con fierezza la comunanza e la continuità con i ziato le gesta, l'eroismo e i sacrifici dei Caduti e dei dispersi in nostri Combattenti perché, oggi, tutt'uni nell'orgoglio, Guerra. Molto commovente l'appello dei nomi dei Caduti e nell'abnegazione, negli ideali e nel dovere viene mantenuto e l'unanime risposta “Presente” da parte dei partecipanti. perpetuato il ricordo dei nostri eroici Caduti. Altrettanto commovente la presenza degli Orfani di guerra Mentre il comandante della Polizia Municipale, sig.ra Sigillo sigg.re Sofia Tindara e Zizzo Antonia. La loro è stata una pre- Maria, procedeva all'alza bandiera, il Sindaco, il Maresciallo senza carica di emozioni nel ricordo dei loro padri, Sigg. Zizzo Settimo ed il combattente sig. Crupi Onofrio, deponevano la Onofrio e Sofia Salvatore, rispettivamente Caduto e Disperso, corona di alloro in onore dei Caduti. durante il 2^ conflitto mondiale, ha rievocato nel loro animo La nostra banda musicale, diretta dal Maestro G. Paratore, ha le privazioni e le rinunce subite perché si son viste negate, intonato, nel corso della cerimonia, l'Inno di Mameli e La Leg- ancora bambine, dell'affetto paterno. genda del Piave ed un valente trombettista ha suonato le note Non hanno potuto presenziare, per motivi di salute, il combat- del Silenzio. tente sig. Lettina Giuseppe, ad esso sono stati rivolti commos- Dopo la cerimonia al Monumento ai Caduti, una delegazione

Foto di gruppo al monumento ai Caduti 16 È Accaduto nel Semestre si è recata a Pizzo Monaco, sede della campana dedicata ai Dispersi in Guerra, per deporre una corona di alloro. La cerimonia testé descritta, unitamente a quella di tutti i Comuni d'Italia, nonché nei cimiteri di guerra, in particolar modo nel Sacra- rio militare di Redipuglia, presso Gorizia, ove sono sepolti una infinità di Caduti, debbono essere sempre più rievocate perchè oltre ad omaggiare con immutato affetto i nostri Caduti e Dispersi in guerra, serva da insegnamento e monito alle future generazioni per scongiurare guerre e conflitti sociali. Riportiamo di seguito, il discorso del Sindaco pronunciato nel contesto della cerimonia: “Oggi, quattro novembre 2011, compiamo il dovere di commemorare i nostri Caduti ed i Dispersi in guerra. E' una ricorrenza solenne ed intensa che rinnova, in noi, un profondo sentimento di tristezza e di commozione per la perdita delle gio- vani vite dei nostri Militari, immolatisi sui campi di battaglia, nel corso delle nefaste guerre, combattute nei secoli appena trascorsi. La comunità Antillese ha perduto nel corso dell'empietà degli eventi ben 61 Figli: Campagna d'Africa 1896...... Un morto; Prima guerra mondiale ...... 37 morti; Campagna di Spagna -1937/1938 ...... Un morto; Seconda guerra mondiale ...... 11 morti; Dispersi in guerra 1940/1945 ...... 7; Morti per causa di guerra 1940/1945 ..... 4. Oggi onoriamo e rievochiamo la loro presenza in mezzo a noi mediante l'appello dei loro nomi. Intendiamo così perpetuare il ricordo delle loro vite sacrificate e spezzate per gli ideali di pace, libertà e prosperità della nostra amata Patria. Un poeta del nostro risorgimento scriveva “CHI PER LA PATRIA MUOR, VISSUTO E' ASSAI” come anche l'illustre Cicerone diceva “CHI PER LA PATRIA MUORE OTTIENE L'IMMORTALITA'. Queste prerogative appartengono ai nostri Caduti! La storia, quindi, suggella l'immortalità dei loro nomi, le conferisce un posto d'onore agli altari della Patria e li iscrive nell'albo d'oro degli eroi. Vengono così ad essere eternate le gesta, le virtù, le doti di coraggio, lo sprezzo del pericolo, il sacrificio, l'abnegazione assoluta dei nostri Caduti e Dispersi in guerra. In questa ricorrenza è doveroso ricordare anche i commilitoni che hanno combattuto a fianco dei nostri Caduti. Tra di loro tanti feriti, tanti mutilati, tanti oltraggiati e calpestati, anche nella dignità, dai rigori della prigionia e nei campi di concentramento, ma che nono- stante tutto hanno potuto riabbracciare i loro cari. Altro pensiero è doveroso rivolgere ai figli dei caduti in guerra, tuttora in mezzo a noi, per le privazioni ed il dolore patito in conseguenza della perdita dei loro padri. Solo pochi anni addietro molti erano i nostri Com- battenti e Reduci che in questo luogo sacro ed in questa ricorrenza rievocavano, con un fervente “PRESENTE” e con il pianto agli occhi, i loro compagni rimasti nei campi di battaglia. Oggi di questi grandi uomini ne sono rimasti soltanto tre: il sig. Lettina Giuseppe, il sig. Restifo Giuseppe e il Sig Crupi Onofrio. A loro tributiamo la nostra riconoscenza per il sacrificio che hanno patito durante il 2° conflitto mondiale. Ad ora, sono trascorsi 66 anni dalla fine della guerra sul nostro suolo nazionale. Tante cose sono state dimenticate, i giovani non sanno nulla delle vicende belliche patite dai nostri predecessori. E' opportuno, quindi, che la scuola si prodighi per ricordare le nefandezze della guerra ed il caro prezzo pagato, in termine di vite umane, dai nostri Soldati nonchè per scongiurare il ripetersi di tante violenze verso l'umanità. La costituzione Repubblicana , all'art. 11 sancisce il ripudio della guerra, ma purtroppo in questi ultimi anni L'Italia è stata comunque chiamata per missioni di pace internazionali. Siamo tutti a conoscenza di quanti nostri giovani militari hanno perso la vita. In questa solennità è nostro dovere ricordare la memoria dei Soldati Caduti in terra straniera, per portare la pace e la libertà a tanti popoli che ancora si ostinano, per la risoluzione dei loro problemi, a fare uso delle armi. Ad essi e alle loro famiglie vada il nostro commos- so pensiero. La comunità Antillese ha dimostrato la sua umani- tà, la sua sensibilità e la sua riconoscenza ai propri Caduti in guerra mediante l'innalzamento di un magnifico monumento ad Essi dedicato. A peren- ne ricordo sono incisi nel marmo i nomi dei glorio- si Caduti, per essere innalzati e venerati dalle future generazioni. Doverosamente diamo il meritato risalto e ne riportiamo le loro generalità. (1)

Viva l'Italia, i combattenti ed i nostri Caduti in guer- ra e per la pace.”

(1) Nota di redazione: I nomi di tutti i nostri Caduti sono riportati nel giornalino n. 3 del marzo 1999.

La celebrazione in occasione della Commemorazione dei Caduti 17 È Accaduto nel Semestre

IL PROGETTO ENVOY FA TAPPA AD ANTILLO Un'altra iniziativa ha visto il proiettarsi di Antillo in Europa. Nell'ambito del programma comunitario “Europa per i cittadini 2007-2013”, che ha come scopo primario la promozione della cittadinanza europea attiva, per mezzo del coinvolgimento diretto dei cittadini e delle organizzazioni della società civile nel processo di integrazione europea, si è cercato di avvicinare tra loro persone appartenenti alle comunità locali di tutto il continente, affinché potessero condividere e scambiare esperienze e tradizioni. A tal fine era stato realizzato nel dicembre 2010 il gemellaggio tra la nostra comunità e il paese sloveno di Crnomelj, che se nell'immediato, aldilà delle differenze culturali che contraddistinguono le due comunità, aveva rappresentato un' occasione per trascorrere giornate all'insegna del divertimento e dell'integrazione culturale e sociale, a distanza di poco più di un anno, dati gli incontri realizzati, ha dato luogo ad un altro particolare momento, che il 6 novembre ha reso ancora una volta protagonista la nostra tradizione. Proprio nella sfera del Progetto Comunitario “Europa per i cittadini 2007-2013”, e precisamente nell'ambito della misura 1.2. Reti di città gemellate, che include progetti per la creazione di reti di città legate da accordi di cooperazione, volti a stabilire legami culturali e gemellaggi e miranti a promuovere ulteriori iniziative comuni, è stato sviluppato il Progetto "ENVOY”. Il progetto ENVOY prevede, fra il 2011 e il 2013, l'organizzazione di 6 Eventi di 5 giorni ciascuno, che si svolgeranno ciascuno in uno dei Paesi partner del progetto, più un evento finale di tre giorni che si svolgerà presso il capofila del progetto. Il tema prescelto, di collegamento tra i sette incontri, è quello sul Volontariato. Ciascun evento verterà su specifici aspetti del volontariato, stabiliti in base alle principali necessità del Paese ospitante; in tal modo le principali emergenze sociali di dimensione locale saranno oggetto di discussione internazionale, dalla quale usciranno proposte innovative, soluzioni alternative, esempi da seguire o da evitare. Il partenariato del Progetto ENVOY è così composto: Capofila: Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani - Italia Municipalità Partner: Antonovo (Bulgaria) - Crnomelj (Slovenia) - Fuveau (Francia) - Octeville-sur-Mer (Francia) - Pembroke (Malta). Il primo evento si è svolto dal 4 all'8 Novembre 2011 sul territorio dell'Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani, e proprio domenica 6 novembre la nostra Comunità è stata impegnata ad accogliere le delegazioni straniere, al fine di stabilire il programma di incontri previsto per il 2012. L'incontro con le delegazioni straniere si è tenuto nel salone della ex scuola elementare di via Roma, dove i concittadini europei hanno potuto degustare dalle cuzzole, al pane fatto in casa, dai fichi d'india alle gustose caldarroste, dal vino locale ai dolci, il tutto accompagnato da buona musica che ha invitato i nostri ospiti a ballare la tipica contradanza antillese. La giornata si è conclusa nel pomeriggio, quando, nell'aula consiliare i capi delegazione, con il convegno intitolato Project Work, hanno potuto organizzare i prossimi incontri (data, sede, sviluppo della tematica), attraverso la stesura e la sottoscrizione del documento programmatico. Ovviamente un arrivederci al prossimo incontro!

LORENA RESTIFO

Foto di gruppo al termine della manifestazione 18 Il Nostro Territorio

L’angolo del Micologo di Luigi Lo Giudice

Iniziamo questa piccola rubrica con l'intento di dare informazioni sul mondo micologico. Come sappiamo la micologia è una branca delle scienze naturali che si interessa dello studio dei funghi. Il nostro obiettivo è quello di far appassionare i lettori, al fine di apprezzare la natura, l'ecologia ed in particolar modo la bontà e la prelibatezza dei funghi. Nel nostro vasto territorio (ben 4.300 Ha) - collinare e montano - si producono una gran varietà di funghi epigei, che nel corso delle varie puntate cercheremo di illustrare. 1 Preliminarmente è opportuno ricordare che nella molteplicità dei funghi ve ne sono anche di velenosi e mortali, per questo riteniamo doveroso fornire delle indicazioni, che ciascuno deve conoscere prima di raccoglierli. Diciamo subito che nella Regione Siciliana la raccolta dei funghi spontanei è regolata dalla legge reg.le n. 3 del 1° febbraio 2006 e da successive norme e direttive. L'appassionato amatoriale deve munirsi, preventivamente, del tes- serino nominativo regionale, il quale viene rilasciato dal comune di residenza, previa la partecipazione ad un corso di micologia della durata di almeno 15 ore ed il pagamento 2 di € 30,00 annui. La raccolta giornaliera non può superare i 4 Kg. Come dicevamo il nostro territorio è vastissimo, come anche la varietà dei funghi che vi si trovano, ciò nonostante non lo troviamo inserito tra i “Sentieri natura del demanio Foresta- le dei Peloritani”, a cui il nostro territorio appartiene. Nondi- meno è numerosa la presenza di raccoglitori provenienti dalle diverse province della Sicilia che raggiungono Antillo, anche con frequenza ravvicinata, alla ricerca di funghi, in particolare “porcini”. 3 Dopo questa brevissima sintesi desideriamo appunto ana- lizzare alcune varietà di fungo della famiglia dei “boletus” - cosiddetti porcini - che troviamo in gran quantità nel nostro terri- torio. Il più prelibato è il “boletus aereus” che di norma nasce sotto le pian- te di quercia, come anche il “boletus edulis” che nasce sotto le pian- te di castagno e di nocciolo; mentre il “boletus pinicola” si produce sotto le aghifoglie (pini, abeti, cedri etc). Nel contesto della famiglia del “boletus” ve ne sono anche di veleno- si, tra i più pericolosi il “boletus satanas”. Opportunamente riproduciamo, in questa pagina, le foto della varietà dei funghi menzionati. Questa modesta rubrica non intende insegnare come rico- 4 noscere i funghi o come raccoglierli, bensì appassionare i lettori ad approfondire la conoscenza del mondo micologico. Riportiamo ora una ricetta per la preparazione delle “taglia- telle ai funghi porcini”: Ingredienti per 4 persone: 300 gr. di funghi - 500 gr. di tagliatelle - un litro di acqua - olio extravergine d'oliva, aglio, sale e pepe q.b. Preparazione: sbollentare i funghi in acqua, aceto e sale per circa sette minuti; asciugarli e poi trifolarli con aglio, pepe- roncino, pepe nero ed olio extravergine d’oliva. Far cuocere nel frattempo le tagliatelle in acqua già salata per circa 8/9 minuti. Scolare le tagliatelle e mescolarle con i funghi e, buon appetito. Nei prossimi appuntamenti saranno illustrate le caratteristiche dei funghi apparte- nenti alla famiglia delle “amanite” ed i vari metodi di conservazione. 1 Boletus Aereus - 2 Boletus Edulis - 3 Boletus Satanus - 4 Boletus Pinicola 23 Il Nostro Territorio

In questo numero dedichiamo il nostro articolo al ricchissimo e variegato patrimonio floristico e faunistico che impreziosisce campagne, boschi e fiumare del nostro bellissimo territorio. PAESAGGIO BOTANICO E PATRIMONIO FAUNISTICO DEL TERRITORIO DI ANTILLO di Giuseppe Sigillo Il paesaggio botanico del territorio antillese custodisce numerose specie vegetali e varia notevolmente in funzione dell'altimetria. Le pendici collinari accolgono vasti terrazzamenti dove è fiorente la coltivazione dell'olivo (olea europaea), della vite (vitis), del nocciolo (corylus) e di varie piante da frutto: peri (pyrus communis), fichi d'India (opuntia ficus-indica), meli (malus communis), ciliegi (prunus avium). Più sporadici sono invece il mandarino (citrus nobilis), l'arancio (citrus sinensis), il noce (juglans regia), il fico (ficus carica) e il mandorlo (prunus amygdalus). Molto intensa era in passato anche la coltivazione del gelso bianco (morus alba) usato per l'allevamento del baco da seta. Le zone montuose interne ospitano invece un arredo botanico caratterizzato da un'estesa copertura di macchia mediterranea associata a boschi di castagni (castanea sativa), querce (quercus virgiliana), pini (pinus pinea) Platani presenti nel nostro territorio e lecci (quercus ilex). Più rarefatti sono il frassino - frascianaru (fraxinus), l'alloro (laurus nobilis) e la robinia (robinia pseudoacacia). Nelle zone umide, specialmente nei valloni percorsi da ruscelli e lungo le sponde dell'Agrò vegetano il pioppo nero (populus nigra), l'ontano nero - sbirnara (alnus glutinosa) e il platano orientale - ddurbu (platanus orientalis). Tra le varie espressioni di vegetazione arbustiva spiccano l'erica arborea (erica arborea), l'olivastro - gghiastraru (olea europea oleaster), il perastro - pirainaru (pyrus communis piraster), il citiso - muddacchina (cytisus scoparius), la ginestra (spartium junceum), il pungitopo (ruscus aculeatus), il rovo - ruvettu (rubus fruticosus), la ginestra spinosa - spinara (calycotome spinosa) e l'oleandro (nerium oleander). Molto varia è la vegetazione erbacea che comprende il cardo - carduni (carduus), il tasso barbasso - barbascaru (verbascum thapsus), l'asfodelo - sangiusipparu (asphodelus microcarpus), l'origano (origanum vulgare), il finocchio selvatico (foeniculum vulgare), l'avena selvatica - ina (avena fatua), la ferula - ferra (ferula communis), la carota selvatica (daucus carota), la nepitella - niputedda (satureia calamintha) e l'euforbia (euphorbia cyparissias). Il sottobosco offre una flora riccamente rappresentata da capelvenere (adiantum capillus veneris), margherite (bellis perennis), ciclamini (cyclamen), felci (filix) e funghi, particolarmente diffusi tra i boschi antillesi. Tra quelli velenosi spiccano: l'amanita phalloides, l'amanita muscaria, il cortinarius orellanus e il boletus satanas; tra i commestibili si annoverano: il cantharellus cibarius, il lactarius deliciosus, il pleurotus ostreatus, l'armillariella mellea e numerose varietà di porcini come il boletus aereus, il boletus edulis e il boletus aestivalis. Tra i boschi antillesi dell'alta Val d'Agrò vive una fauna tipicamente silvana: gatti selvatici (felis silvestris), volpi (vulpes vulpes), donnole (mustela nivalis), lepri (lepus europaeus), conigli selvatici (oryctolagus cuniculus) e cinghiali (sus scrofa). Presenti anche animali del sottobosco come il topo selvatico (apodemus sylvaticus), il riccio (erinaceus europaeus) e l'istrice o porcospino (hystrix crestata). Più rari da avvistare sono il ghiro (glis glis) e la martora (martes martes). Tra gli uccelli, si annoverano beccacce (scolopax rusticola), beccaccini (gallinago gallinago), ghiandaie (garrulus glandarius), colombacci (columba palumbus), tortore (streptopelia turtur), cuculi (cuculus canoris), cinciallegre (parus major), gallinelle d'acqua (gallinula chloropus), coturnici (alectoris graeca) il picchio rosso (dendrocopos), ed altri uccelli migratori. Nell'ambito dell'avifauna si contano anche molti rapaci di specie pregiate quali la poiana (buteo buteo), il gheppio (falcus tinnunculus), lo sparviere (accipiter nisus), il nibbio bruno (milvus migrans), il falco pecchiaiolo (pernis apivorus) e il falco pellegrino (falco peregrinus). Tra i rapaci notturni sono presenti anche le civette (athene noctua) e i gufi (asio otus). Valloni e torrenti ospitano una fauna variegata di rettili: le lucertole (lacerta muralis), le rane (rana esculenta), i ramarri (lacerta viridis) dalla smagliante livrea smeraldina, il nerissimo biacco (coluber viridiflavus) e la biscia d'acqua (natrix natrix).

Un albero di Castagno 20 Attività Ricreativa

Soggiorno Climatico per Anziani

a Toscana è stata la meta dei nostri tradizioni come Montepulciano, rinomato anziani, e non, che hanno partecipato centro per la produzione di vini e olio. Lal soggiorno climatico organizzato Suggestiva è stata la visita di Firenze dove, dall'Amministrazione Comunale. accompagnati da una splendida giornata di Accompagnati dal dott. Agatino Lo Giudice e sole, con il supporto di una guida che ha raggiunti qualche giorno dopo dal Sindaco illustrato la storia dei luoghi visitati, si sono Davide Paratore e dal sottoscritto nella potute ammirare le bellezze di questa città, ridente cittadina di Chianciano Terme. tra cui molto apprezzata è stata la visita al I partecipanti hanno potuto godere di Battistero di San Giovanni sito in piazza del momenti di relax e benessere all'interno del Duomo. “Parco Fucoli”, dove sgorga l'omonima acqua, nota per le capacità terapeutiche L’Assessore per fegato e apparato gastrointestinale. Tindaro Palella Il Grand Hotel Terme è stato il punto di partenza della nostra comitiva per le escursioni nei paesi limitrofi ricchi di storia e

I nostri Anziani durante il soggiorno in Toscana 21 Primo Piano sugli Emigrati

Le AMLIRE: quando guerra e propaganda si fanno con i soldi… degli altri

Nella notte tra il 9 e il 10 luglio 1943 le truppe angloamericane sbarcarono in Sicilia e, con perdite inferiori alle previsioni, data la scarsa resistenza degli italiani, in poco più di un mese occuparono tutta l'Isola. In previsione dell'invasione dell'Italia, le autorità americane avevano predisposto la produzione di cartamoneta d'occupazione, la prima da loro utilizzata in questa guerra: seguiranno emissioni analoghe per la Francia, l'Austria, la Germania, il Giappone. Di tutte le operazio- ni di preparazione di questa cartamoneta, quella per l'Italia fu la più complessa, la meglio organizzata e la più efficace- mente realizzata. Se, infatti, preparare marchi tedeschi o yen giapponesi d'occupazione era abbastanza sconta- to, poiché si sapeva che, prima o poi, gli americani sarebbero sbarcati in questi paesi, stampare lire significava far sapere a tutti che s'intendeva invadere l'Italia, e la notizia poteva assumere per il nemico una vitale importanza strategica. Bisognava dunque fare tutto nel massimo riser- bo, coinvolgendo meno persone possibile, così, fin dall'inizio, fu scartata l'ipotesi di stampare i biglietti in calco- grafia e su carta a filigrana; queste operazioni, oltre a portar via troppo tempo richiedevano un numero maggiore di collaboratori. Si decise di usare un procedimento litografico basato su inchiostri con componenti spettrali ad alta specificità, in modo da rendere la selezione fotografica e la conseguente contraffazione “extremely difficult if not impossible”. Per prevenire le contraffazioni grande importanza fu data anche alla scelta della carta, e si dovette affrontare un grosso problema di approvvigionamento, perché il tipo di carta prescelto entrava anche come componente nella fabbricazione dei bazooka, si dovette così suddividere la produzione nazionale di questa carta fra le due esigenze, ugualmente vitali nell'economia bellica. Una volta approvvigionate le materie prime, si diede dunque il via all' “Operazione Husky”, questo il nome in codice dato dagli americani. Per motivi di semplicità si decise di approntare due modelli, uno per i tagli grandi, di formato uguale al dollaro, l'altro per i tagli piccoli di formato pari alla metà: in un solo foglio si potevano così stampare o 200 biglietti piccoli o 100 grandi. Per motivi di sicurezza, all'inizio venne stampato solo il fondo dei biglietti, senza indicazione del paese in cui sarebbero stati usati, per non rendere nota la progettata invasione dell'Italia; solo all'ultimo momento furono sovraimpresse le parole “lire” e “issued in ”. E così, il 19 luglio 1943 due aerei carichi di am-lire parti- rono dagli Stati Uniti diretti alla volta dell'Italia: erano la prima avanguardia di una vera e propria invasione di car- tamoneta; alla fine, furono stampati 1.356 milioni di pezzi, per un valore pari a 130 miliardi di lire. L'ultimo invio avvenne il 17 aprile 1945, una settimana prima della fine ufficiale della guerra in Italia. Il valore era di 100 am- lire per un dollaro degli Stati Uniti. La diffusione tra la gente, prostrata dal perdurare degli eventi bellici di nuove banconote, aveva anche l'impatto emotivo di destare nuove speranze, di suscitare nuove emozioni e anche di far rinverdire quell'american dream che la politica isolazionista americana da una parte, la dittatura italiana dall'altra, avevano cercato di soffocare. Tutti i biglietti, infatti, riportavano sul retro, in inglese, le quattro libertà sancite nella Costituzione degli Stati Uni- ti: freedom of speech (libertà di parola), freedom of religion (libertà di religione), freedom from want (libertà dal bisogno), freedom from fear (libertà dalla paura). Un bagno di libertà per un popolo oppresso da più di venti anni di dittatura, per una nazione distrutta da una guerra fortemente voluta da un visionario sanguinario, ma come al solito pagata dalla povera gente, anche perché le amlire avevano il solo costo della stampa e non c'era corrispon- denza con eventuali riserve auree. Con questa moneta gli alleati si accaparravano i pochi beni ancora disponibili e 22 Primo Piano sugli Emigrati ciò diede il colpo di grazia all'economia italiana, ormai collas- sata per la durata del conflitto. Gli Stati Uniti imposero il corso legale della loro carta moneta senza alcuna limita- zione e controllo, ad esclusivo favore dei soldati e della logisti- ca dei belligeranti, che pagavano con le Am-lire le massaie per poteitos (patate), pomeitos (pomodori), cichen (pollo). Per quasi 2 anni le amlire ebbero corso al sud e centro Italia, propagatrici di miseria, inflazione e degrado. Se ne accorsero anche gli alleati che dopo il 25 aprile 1945 non le imposero al Nord dove erano sempre rimaste in circolazione le lire monarchiche. L'emissione delle banco- note in AM lire si interruppe per le proteste del governo italiano, in quanto l'eccessiva emissione provocò una enorme inflazione. Quando queste banconote furono definitivamente ritirate dalla circolazione, si capì come esse avessero gravato interamente sul bilancio dello Stato italiano. Gli autori di questo articolo prima dell'evento fortuito che li ha posti a contatto con questo interessantissimo reperto poco o nulla conoscevano delle am-lire… E in effetti, per quanto possa sembrare strano, in pochi sanno dell'esistenza di queste banconote d'occupazione. Probabilmente si è studiato e si studia ancora oggi la storia trop- po per date, nomi e battaglie e non leggendo racconti di vita vera, la storia delle persone e i loro racconti diretti, le tracce più suggestive e vere della Storia dei popoli, cadono nell'oblio... Prof. Antonino Palella Prof.ssa Maria Rita Tomasi

La Storia dell'Emigrazione Antillese nel prestigioso catalogo della Biblioteca del Congresso degli U.S.A.

Mrs. B. P. Jenkins, capo della sezione monografica della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti d'America, ha reso noto con lettera ufficiale che il volume del professore Antonino Palella, Dalla Sicilia agli Stati Uniti d'America: storia dell'emigrazione antillese, pubblicato nel 2010 con il contributo dell'Amministrazione Comunale di Antillo e della Presidenza dell'ARS, presentato nel corso delle iniziative della Giornata dell'Emigrante dello stesso anno, è stato inserito tra le pubblicazioni di rilievo storico- scientifico che il governo americano classifica e divulga. Istituita nel 1800, con gli oltre 128 milioni di documenti che essa conserva, quella del parlamento statunitense è la maggiore biblioteca della storia del mondo. E adesso, grazie all'opera del professore Palella, anche la storia di Antillo vi fa parte. È possibile visualizzare l'inserimento della pubblicazione del prof. Palella anche on- line attraverso un codice numerico consultabile sul sito della Library of Congress: cod. 2010671498.

La Redazione

23 Personaggi del Passato e non

GLI ANTICHI MESTIERI

Esistevano ad Antillo, nel secolo scorso, tanti bravi artigiani in ogni campo, che si applicavano con passione al proprio lavoro fino a raggiungere punte di vera eccellenza nel realizzare i loro manufatti. Mio nonno mi raccontava, con un filo di nostalgia nella voce, di quando questa piccola e operosa comunità era completamente autosufficiente, forse a motivo della posizione di isolamento del luogo. Troveremo il modo, in futuro, di rivisitare la nostra storia e ricordare gli uomini e le donne che l'hanno scritta. Per molti anni, e di generazione in Il Barbiere Franco Restifo generazione, i figli ereditavano dai genitori mestiere e stile di vita. Il barbiere Franco Restifo, è forse un superstite di quel mondo scomparso e ha battuto un singolare record: è stato il barbiere di cinque generazioni, l'ho scoperto quando ho constatato che mio bisnonno Nino Paratore, mio nonno Peppino Paratore, mio padre, io e mio figlio siamo stati dallo stesso barbiere sempre. Franco Restifo ha lasciato Antillo all'età di quattordici anni alla volta di Torino, dove ha esercitato la sua “arte” fino all'età di ventuno anni, quando è rientrato nel nostro paese per assolvere gli obblighi di leva. Nei primi anni settanta (più precisamente da maggio 1970 a gennaio 1972) ha fatto il barbiere in America, ma è poi ritornato ad Antillo, nel salone (si fa per dire) di via Vittorio Emanuele, dove prima di lui, per molti anni era stato suo padre, don Santi Restifo.

Il Sindaco Dott. Davide Paratore

La Foto del Passato

SCUOLA ELEMENTARE CANIGLIARI 1971 - 1972 24 Lettera al Sindaco

IN RICORDO DEI CADUTI IN GUERRA

enerdì 4 novembre 2011 alle ore 10:00, la comunità di Antillo ha ricordato i caduti delle guerre con la celebrazione della santa messa. A termine della funzione religiosa, alle ore 11:00, la Dirigente Scolastica, prof.ssa Rosa Crupi, il Vsacerdote Don Egidio, il Sindaco Sig. Paratore Davide, con alcuni rappresentanti della Giunta Comunale, gli alun- ni della scuola dell'infanzia, della scuola primaria e secondaria di I grado con i rispettivi insegnanti, la banda musicale di Antillo, una rappresentanza dell'Arma dei Carabinieri, e un numero consistente di abitanti, si sono recati nella vicina piaz- zetta, fermandosi davanti al monumento dedicato ai caduti in guerra del quale ricorre quest'anno il 50° anniversario dell'inaugurazione. (1961-2011). Nel suo discorso il Sindaco ha voluto onorare e rievocare i caduti e i dispersi in guerra Antillesi mediante appello nomina- le. Successivamente è intervenuto il Sig. Onofrio Crupi, il quale con il racconto di alcuni episodi vissuti durante la seconda guerra mondiale ha onorato la memoria dei compagni caduti nelle battaglie. Infine, la Dirigente Scolastica, il Sindaco e un nutrito gruppo di Antillesi, si sono recati a Pizzo Monaco, luogo in cui è stata posta la campana della pace dedicata ai dispersi di tutte le guerre.

I ragazzi della I A della scuola secondaria “C. Smiroldo” di Antillo.

Cacopardo Fabiana Crupi Thomas Crupi Vittorio Fanà Giosuè Lo Conte Nicholas Palella Giuseppe Palella Manuel Paratore Giuseppina Saglimbeni Giacomo Libero

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Antillo, 27 ottobre 2011 Egregio signor sindaco

Ciascun alunno della classe 2^ della Scuola Secondaria di primo grado di Antillo le ha scritto una lettera, ma lo spazio che ci è stato riservato nel presente giornalino non ci consente di poterle inserire tutte. A tal proposito, per non trascurare nessuna delle nostre richieste, abbiamo ritenuto di comporre una “lettera puzzle” che contenga le parole più espressive di ogni nostro scritto e faccia presente a lei, che è il primo cittadino della nostra piccola comunità antillese, quali siano i nostri sogni, i nostri desideri, le nostre necessità. “Nella nostra piccola realtà, abbiamo bisogno di avere delle tribune separate e coperte che ci consentano di assistere alle partite di calcio tranquillamente seduti….”. “Vorrei che il campo di calcio avesse un prato in erbetta nuovo….”. “Sarebbe opportuno sistemare qualche strada di campagna, perché il nostro paese è abitato prevalentemente da un popolo di braccianti agricoli….”. “La prego di riempire il paese di vasi pieni di fiori….”. “Mi piacerebbe che organizzasse delle gite per noi ragazzi in modo da stare tutti insieme e divertirci….”. “Io ed i miei amici vorremmo che ci fosse una sala giochi dove riunirci per trascorrere del tempo in allegria….”. “Le faccio presente che alcune vie del paese non sono bene illuminate, perché vi sono parecchie lampadine fulminate….”. “Le chiedo di creare una pista ciclabile così da poter andare in bicicletta senza il pericolo di essere investiti….”. “Mi piacerebbe che in occasione del Natale si potesse organizzare un presepe vivente e che a Carnevale si costruisse un carro….”. “Le chiedo di creare nuovi posti di lavoro, così noi giovani non saremo costretti, come tanta gente nel passato, ad abbandonare Antillo, quando diventeremo adulti….”. Sicuri che lei prenderà in considerazione le nostre richieste e che si impegnerà a migliorare il nostro paese, le inviamo cordiali saluti.

La classe 2^ anno scolastico 2011/2012 Bongiorno Andreas Bongiorno Damiano Clari Kevin Crupi Alessio Lo Conte Benedetta Lo Schiavo Alessio Mastroeni Giuseppe Mastroeni Thomas Mastroieni Nancy Palella Eugenio Paratore Alessia Pinto Mattia Santoro Samantha 25 Lettera al Sindaco

“Gli anziani: un patrimonio inestimabile.”

La classe 3^ della scuola secondaria di 1° grado di Antillo, durante le lezioni di cittadinanza, ha affrontato l'argomento “Gli anziani: un patrimonio inestimabile”. Si sa che con l'allungamento della durata media della vita è cresciuto il numero degli anziani nella nostra società. In particolare ad Antillo c'è persino un centenario e quasi la metà della popolazione è costituita da anziani. Alcuni di loro, sono in buone condizioni fisiche e mentali; li si può vedere ogni mattina percorrere diversi chilometri per mantenersi attivi, oppure ogni giorno, puntualmente, si recano nelle loro campagne per occuparsi dei propri terreni con fatica e con passione. Non bisogna dimenticare tutti quei nonni indispensabili nella vita di figli e nipoti: cucinano, fanno da baby-sitter, talvolta sono autisti “nonno taxi”, raccontano le storie del passato talvolta piacevoli e interessanti anche se un po' ripetitive. Parlandone in classe è nato un dibattito: è più giusto, una volta che un anziano non è più autonomo, prendersene cura presso la propria abitazione o portarlo in una casa di riposo? All'unanimità la classe ha dimostrato di credere nei valori più importanti e nessuno vorrebbe lasciare i propri nonni con persone, se pur specializzate, o estranee che si occupino della loro salute. Il comune di Antillo organizza ogni anno diverse attività, tra cui gite, pranzi, cene e ne potrebbe organizzare molte altre (suggeriamo tornei di briscola, di scacchi, gare di liscio, fiere del dolce etc), per non far sentire gli anziani inutili, ma anzi “VIVI”. Un altro contributo potrebbe essere quello di coinvolgerli nella fornitura di prodotti dei loro orti per la mensa scolastica. Insomma, le idee sono tante, nella certezza che gli anziani debbano avere un ruolo definito nella nostra società. Ci viene da ridere quando li incontriamo per le strade di Antillo e ci sommergono di domande: “cu si, di cu si figghiu, unni vai, a scola comu va, veni a missa, aiutaci a ta patri e a ta matri “ e tante altre espressioni tipiche, in quel dialetto che non dobbiamo dimenticare. Quindi ricordiamoci, quando siamo con loro, di ringraziarli e di renderli felici dedicandogli del tempo, magari non definendoli più “anziani” o “vecchi”, ma semplicemente “meno giovani”.

Firmato “i più giovani”.

La classe 3^ anno scolastico 2011/2012: Ambruno Nicholas Bongiorno Giordano Ferrero Matteo Lo Giudice Sharon Muscolino Laura Paratore Erika Santoro Giuseppe Santoro Michael.

Salutiamo tutti gli Antillesi nel Mondo ribadendo il nostro invito a scriverci

TRAMITE LETTERA all’indirizzo Redazione “Antillo Notizie” c/o Comune di Antillo Piazza S. Maria della Provvidenza 98030 Antillo (Me) - Italy TRAMITE FAX al numero +39 0942 723271 alla C.A. della Redazione “Antillo Notizie” TRAMITE MAIL all’indirizzo di posta elettronica [email protected]

26 Avvenimenti Sportivi

Stagione calcistica 2011/2012

La stagione calcistica 2011/2012 vede come protagonista ancora una volta la Polisportiva Antillese, squadra sapientemente guidata dal mister Gugliemo Mastroeni. Il progetto, dopo la retrocessione dalla prima categoria, si è rinnovato, attuando una politica di rafforzamento del vivaio calcistico antillese, in una visione progettuale di più lunga durata. Nonostante il difficoltoso momento iniziale siamo certi che il collettivo saprà affermare il proprio valore, rievocando lo spirito di squadra e la forza del gruppo che da sempre lo ha caratterizzato.

La Polisportiva Antillese 2011 - 2012 Altra realtà calcistica degna di nota è l' A.S.D. Antillo di Egidio Mastroieni. La squadra, iscritta al campionato di terza categoria, l'anno precedente ha ottenuto risultati superiori alle aspettative, realizzando ben 26 punti e vantando la presenza del capocannoniere del torneo, il giovane Sebastiano Mastroieni , il quale ha realizzato 34 reti. Il collettivo ha inoltre partecipato in serie D al campionato di calcio a 5 e quest'anno, nonostante il complicato inizio, si appresta ad affrontare le nuove sfide del campionato di terza categoria. LA REDAZIONE Il Mister dell’A.s.d. Antillo - Egidio Mastroieni Il Capitano dell’A.s.d. Antillo - Giuseppe Muscolino

27 2012 16 23 L 9 2 30 17 10 24 M 3 31 Gennaio 25 18 11 M 4 26 19 12 G 5 27 20 13 V 6 28 21 14 S 7 29 22 15 D 8 1 27 20 13 L 6 28 21 14 M 7 Febbraio 29 22 15 M 8 1 23 16 G 9 2 24 17 10 V 3 25 18 11 S 4 26 19 12 D 5 26 19 12 L 5 27 20 13 M 6 28 21 14 M Marzo 7 29 22 15 G 8 1 30 23 16 V 9 2 31 24 17 10 S 3 25 18 11 D 4 16 23 L 9 2 30 24 17 10 M 3 25 18 11 M Aprile 4 26 19 12 G 5 27 20 13 V 6 28 21 14 S 7 29 22 15 D 8 1 28 21 14 L 7 29 22 15 M 8 1 30 23 16 Maggio M 9 2 31 24 17 10 G 3 25 18 11 V 4 26 19 12 S 5 27 20 13 D 6 25 18 11 L 4 26 19 12 M 5 27 20 13 Giugno M 6 28 21 14 G 7 29 22 15 V 8 1 30 23 16 S 9 2 24 17 10 D 3 16 23 L 9 2 30 17 10 24 M 3 31 25 18 11 M Luglio 4 26 19 12 G 5 27 20 13 V 6 28 21 14 S 7 29 22 15 D 8 1 27 20 13 L 6 28 21 14 M 7 29 22 15 M Agosto 8 1 30 23 16 G 9 2 31 24 17 10 V 3 25 18 11 S 4 26 19 12 D 5 24 17 10 L 3 25 18 11 M 4 Settembre 26 19 12 M 5 27 20 13 G 6 28 21 14 V 7 29 22 15 S 8 1 30 23 16 D 9 2 29 22 15 L 8 1 30 23 16 M 9 2 31 24 17 10 Ottobre M 3 25 18 11 G 4 26 19 12 V 5 27 20 13 S 6 28 21 14 D 7 26 19 12 L 5 27 20 13 M 6 Novembre 28 21 14 M 7 29 22 15 G 8 1 30 23 16 V 9 2 24 17 10 S 3 25 18 11 D 4 17 10 24 L 3 31 25 18 11 M 4 Dicembre 26 19 12 M 5 27 20 13 G 6 28 21 14 V 7 29 22 15 S 8 1 30 23 16 D 9 2