Progetto Di Riqualificazione Della Strada Ballabio - Resinelli Ing
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Progetto di riqualificazione Ingegnere della strada Ballabio - Resinelli Vincenzo Buizza Le strade panoramiche sono una attrattiva turistica, in particolare quelle dove curve e tornanti portano a luoghi unici e originali rispetto alle località di pianura. Possono essere percorse con differenti mezzi, dallo sportivo con la bici che ripercorre luoghi famosi del Giro d’Italia o altre competizioni, al motociclista attento all’ambiente e al gusto di guidare su tracciati inusuali. Lo scenario offerto dalle nostre montagne che si affacciano sui laghi sono famosi e mutevoli durante le stagioni, sempre meritevoli di essere visitati. Se poi aggiungiamo una offerta turistica a fine percorso la soddisfazione del turista e dello sportivo è massima. Il tracciato della Ballabio Resinelli è stato nuovamente reso famoso dal passaggio del Giro d’Italia nel 2012 e quotidianamente si possono trovare ciclisti di tutte le nazioni che la percorrono. L’attenzione della Comunità Europea e degli stati membri con progetti di ciclovie è una realtà, dove la Ballabio – Resinelli ha un sistema di rilevamento cronometrico dedicato. Ma anche per le due ruote motorizzate si ha richiesta di itinerari segnalati e organizzati. Quello che andiamo a proporre è replicabile su molte altre strade del nostro territorio andando a valorizzarle, creando un nuovo volano turistico, ma con una alta attenzione alla sicurezza di chi le percorre. Progetto di riqualificazione della strada Ballabio - Resinelli Ing. Vincenzo Buizza - Lecco Progetto di riqualificazione della strada Ballabio - Resinelli Ing. Vincenzo Buizza - Lecco Progetto di riqualificazione della strada Ballabio - Resinelli Ing. Vincenzo Buizza - Lecco Progetto di riqualificazione della strada Ballabio - Resinelli Ing. Vincenzo Buizza - Lecco Stato attuale | 6 Stato attuale | 7 Stato attuale della strada Ballabio - Piani Resinelli Progetto di riqualificazione della strada Ballabio - Resinelli Ing. Vincenzo Buizza - Lecco Progetto di riqualificazione della strada Ballabio - Resinelli Ing. Vincenzo Buizza - Lecco Descrizione del progetto | 9 Indice 01 Descrizione del progetto 1. Descrizione del progetto pag. 9 Il progetto proposto intende riqualificare la salita che da Ballabio Superiore porta ai Piani Resinelli tramite una tortuosissima, ma spettacolare strada che raggiunge 2. Obiettivi il vasto altopiano collocato tra i 1200 e 1300m. La zona, che si trova all’ingresso Sostituzione delle barriere pag. 12 della Valsassina è facilmente raggiungibile tramite la SS 36 che collega Lecco a Coni visivi pag. 14 Ballabio. Punti panoramici attrezzati pag. 15 La conca dei Resinelli, verdissima sella erbosa in primavera ed in estate, è chiusa a Opere di completamento pag. 16 est dallo sperone dei Corni del Nibbio e a nord dai pinnacoli dolomitici della Grigna Meridionale. 3. Quadro economico pag. 17 I Resinelli, così come è tradizione chiamarli, oltre ad essere dotati di strutture ricettive quali bar, ristoranti, rifugi, raggiungibili in automobile, risultano essere una 4. Barriere di sicurezza pag. 19 delle mete escursionistiche maggiormente frequentate della montagna lecchese. 5. Tratti di strada Tra 0 e il 1° tornante pag. 20 Tra il 1° e il 2° tornante pag. 22 Tra il 2° e il 3° tornante pag. 23 Tra il 3°e il 4° tornante - Tra il 4°e il 5° tornante pag. 24 Tra il 5°e il 6° tornante - Tra il 6°e il 7° tornante pag. 25 Tra il 7°e l’8° tornante - Tra il 9°e il 10° tornante pag. 26 Tra il 10°e l’11° tornante - Tra l’11°e il 12° tornante pag. 27 Tratto di strada tra il 14° tornante e il piazzale Daniele Chiappa pag. 28 6. Curriculum Vitae pag.29 Tra le attrazioni del luogo si ricordano: >> il “Parco Valentino”, area compresa tra la cima Paradiso e il Monte Coltiglione dotata di sentieri attrezzati tra prati, faggete e spettacolari dirupi; >> il “Museo naturalistico delle Grigne”; Progetto di riqualificazione della strada Ballabio - Resinelli Ing. Vincenzo Buizza, Corso Martiri della Liberazione, 6 - Lecco Progetto di riqualificazione della strada Ballabio - Resinelli Ing. Vincenzo Buizza - Lecco Descrizione del progetto | 10 Descrizione del progetto | 11 >> il “Parco Museo Minerario” nel quali sono visitabili due miniere, “Anna” e “Sottocavallo”, La strada è generalmente poco trafficata (tranne in alcuni giorni festivi) e per quasi tutto dismesse nel 1958 e recuperate a scopo turistico, disposte su più piani e collegate con il percorso ombreggiata da betulle, pini, faggi ed abeti, fino all’ingresso di Piazza Asinera un alternarsi di sali-scendi ed ampie gallerie; (km 7). >> il “Parco Avventura” che propone quattro percorsi per bambini, una parete d’arrampicata, Terminato l’ultimo tornante, dopo circa 1,5 km di strada serpeggiante nel verde, si giunge al sei percorsi per ragazzi e adulti suddivisi per grado di difficoltà, arrampicata sull’albero Piazzale Daniele Chiappa (1285 m slm) ove ci si può ristorare presso diversi esercizi. (tree climbing) fino a 8 mt e un campo di tiro con l’arco per grandi e piccoli. Praticamente in pochi minuti da Lecco e dalla Valsassina, si raggiunge un luogo in cui si possono trovare un ambiente e una dimensione totalmente diversa dall’atmosfera che si I Resinelli sono inoltre il punto di partenza per escursioni ed arrampicate nel gruppo delle respira in città. Grigne, il più famoso gruppo delle Prealpi Lombarde che con la sua sagoma inconfondibile Purtroppo le condizioni della strada mostrano un elevato degrado dovuto sia alla scarsa domina il paesaggio lecchese all’interno del quale si distinguono la Grigna Settentrionale, manutenzione sia ai segni del tempo e agli agenti atmosferici subiti negli anni; resta il comunemente chiamata Grignone, (2409 m slm), e la Grigna meridionale conosciuta come fatto che il percorso è molto amato da diverse tipologie di persone, dai turisti diretti ai Grignetta (2184 m slm) che offrono una splendida vista sulla parte centrale ed Occidentale Piani Resinelli, agli sportivi che si allenano (ciclisti, skyroller, podisti), o alle persone che la dell’arco alpino. percorrono per evadere dalla città. La salita Ballabio – Resinelli oltre ad essere meta di gare ciclistiche provinciali e regionali, nonché meta di una delle tappe del giro d’Italia nel 1962 e nel 2012, dà il nome anche ad una moto della Guzzi, chiamata “V11 Sport Ballabio” in onore del tragitto, ormai mitico, per gli amanti di questo sport. Il percorso è lungo circa 8 km, parte da un altitudine di 748 m da Ballabio Superiore e raggiunge i 1.276 m presso la località Piani Resinelli. La distanza è relativamente modesta, la pendenza media elevata. Nonostante non ci siano tratti estremi (solo in un paio di brevi passaggi si raggiunge l’11%), sono rari i tratti in cui la pendenza media scende al di sotto del 7%. Progetto di riqualificazione della strada Ballabio - Resinelli Ing. Vincenzo Buizza - Lecco Progetto di riqualificazione della strada Ballabio - Resinelli Ing. Vincenzo Buizza - Lecco Obiettivi | 12 Obiettivi | 13 Obiettivi Il modello proposto è un prodotto di nuova concezione caratterizzato da un minor utilizzo di materie prime rispetto ad altre versioni, aumentando il livello di sicurezza. Considerati la particolarità dei luoghi, il clima e l’ambiente, si è pensato di riqualificare il percorso per renderlo ancora più bello e funzionale ad un target di persone sempre più ampio. L’obiettivo del progetto è quindi quello di rendere la strada non un mero luogo di La barriera è costituita da metallo e legno trattato in autoclave con prodotti senza passaggio, ma un percorso piacevole e sicuro con aree attrezzate dedicati alla cromo idonei alla lunga conservazione del materiale. Ha un’altezza fuori terra di 70 cm, una sosta breve per ciclisti, bikers e turisti. profondità di infissione di 130 cm ed un ingombro laterale di 32 cm. E’ dotata di un nastro Gli interventi proposti vanno in questa direzione, e riguardano la riqualificazione orizzontale costituito da mezzotondo in legno avente diametro pari a 22 cm. Questo della strada sia nell’aspetto della sicurezza che in quello turistico e di fruizione. comporta una visione più importante nella vista frontale mentre risulta più snella nella vista dall’alto, senza rinunciare alla sicurezza che, rispetto al nastro tondo è addirittura Sostituzione delle barriere migliorata, come risulta dai crash test. In primo luogo si è pensato alla sostituzione di tutti i parapetti metallici ormai Le barriere proposte rientrano nella classe N2, adatte ad essere installate su strade vetusti e ammalorati con attenuatori d’urto per ciclisti e motociclisti. extraurbane secondarie con traffico di tipo “I” (Traffico giornaliero medio maggiore di 1000 Gli attuali parapetti in ferro richiamano il classico design che ormai siamo abituati veicoli con traffico pesante inferiore al 5% ) e LOCALI con traffico di tipo “II” (Traffico a vedere sui bordi delle strade ma che, in un’ottica moderna non sono adatti ad un giornaliero medio maggiore di 1000 veicoli con traffico pesante tra il 5% e il 15%). ambiente come quello montano. Nel progetto questi parapetti vengono sostituiti Per dare concretezza alla proposta, si è pertanto provveduto a rilevare tutti i tratti con nuovi attenuatori d’urto, dotati di protezione per ciclisti, motociclisti e questo della Ballabio-Piani Resinelli oggetto di intervento con sopralluoghi e documentazioni rende il progetto innovativo e di forte richiamo turistico. fotografiche. Nelle schede allegate vengono riportate tutte le barriere in acciaio, con le relative lunghezze, il loro posizionamento lungo il percorso, ed il costo ipotizzato da sostenere per la loro sostituzione.