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ANNO XXXIII - N . 1 . Torino, Via Cottolengo 32 . GENNAIO 1909 .

BOLLETTINOPERIODICO DELLA PIA UNIONE DEI COOPERATORISALESIANO SALESIANI Dl D . BOSCO

SOMMARIO : Il Sac . Michele Rua ai Cooperatori ed tentrionale : Un'escursione di 9 mesi nel Terri- alle Cooperatrici Salesiane 1 torio del Rio Negro : Un'altra missione - In L'Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice nel 1908 8 fascio : S. Ignacio, Palagones, Viedma . . . . 1 6 Avviso importante 9 Tesoro spirituale . La Solenne consacrazione del Tempio di S . Maria IL CULTO DI MARIA SS . AUSILIATRICE.: Invocazione Liberatrice in Roma . . . 10 - Pellegrinaggio spirituale - Grazie e graziati . 24 TRA I FIGLI DEI. POPOLO : Cronaca degli Oratori NOTIZIE VARIE : A Valdocco : Il Sig . D . Rua: La Festivi : Cagliari, Trino Vercellese, Spezia, Roma festa dell'Immacolata - In Italia : Biella, Borgo - Altre notizie 14 S. Martino, Milano, Spezia - In Europa : Ay- Tra gli Emigrati : New York 15 wailles, Écija, Liegi - Nelle Americhe : Buenos DALLE MISSIONI : Matto Grosso (Brasile) : Da Cuyabà Aires, Barranquilla, Cordoba, Quito alle sponde del Rio Vermelho - Patagonia Set- Necrologio e Cooperatori defunti 3 1 Il Sac. Michele Rua ai Cooperatori ed alle Cooperatrici di D . Bosco

Benemeriti Cooperatori, che Egli si degna compiere per mezzo dei Salesiani . Benemerite Cooperatrici , Nei viaggi da me compiuti in Italia e in Oriente ho visitato molte nostre IDDIO sempre ricco in bontà e case, ove mi son fermato quant'era misericordia, anche nel 19o8 necessario per avere un giusto concetto si è benignamente compia- dell'andamento delle medesime . Or- ciuto di colmare di particolari bene, da quanto ho visto co' miei occhi, benedizioni l'umile Società di udito colle mie orecchie, e, direi, toc- S. Francesco di Sales . Per- cato colle mie mani, mi è di vero con- tanto nell'accingermi a darvi conto delle forto il poter affermare che il Signore opere più importanti, che con la grazia continua a benedire la Pia Società Sa- divina e coll'aiuto della vostra carità i lesiana, e che non cessa di servirsene Figli di D . Bosco poterono compiere quale strumento di salute per moltis- l'anno passato, mi pare che non possa sime anime. I nostri nemici speravano dispensarmi dal prenderne argomento forse di spopolare i nostri collegi, di- per eccitare anche in voi i sentimenti struggere i nostri oratori festivi, ispirare della più profonda riconoscenza . a tutti la sfiducia, anzi il disprezzo verso i Salesiani e privarli dell'appog- Il Signore benedice l'Opera Salesiana. gio morale e materiale dei Coopera- In primo luogo v'invito a rendere a tori . Il Signore mandò in fumo i loro Dio le più vive azioni di grazie pel bene malvagi intenti ; infatti continuano ad

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it essere oltremodo numerosi i nostri alun- degnò di concedergli durante la vita . ni, i quali corrispondono del loro meglio Inoltre a me parve che promovendo alle cure dei loro superiori e maestri, siffatte Commemorazioni si entrò sem- cosicchè ineffabili furono le consola- pre meglio nelle viste dell'Em .mo Card. zioni che provai nel distribuir loro il Vives y Tutò, Ponente della Causa di Pane degli Angeli, nell'indirizzar loro D . Bosco, che nel presentare ai Sale- la parola, nel trattenermi con loro in siani le sue cordiali felicitazioni, loro ricreazione. raccomandava di dare la più larga E che non siano sterili i nostri su- diffusione al Decreto di Venerabilità, dori a pro' della gioventù, ne son prova che per la sua forma e per la sua lun- perentoria gli antichi allievi da cui ghezza e molto più per l'entusiasmo mi sono visto circondato ed entusia- con cui è redatto è il miglior elogio che sticamente festeggiato in quasi tutti si possa fare del Servo di Dio ed è gli Istituti visitati . Le calunnie e le fatto in nome della persona più augu- persecuzioni dei tristi, ben lungi dal- sta ed autorevole di tutto il mondo . l'allontanarli dai loro antichi Supe- A ciò si unisca la somma soddisfa- riori e Maestri, segnarono un conso- zione da noi provata nell'apprendere lantissimo risveglio di affetto e di ri- che il S. Padre Pio X, gloriosamente conoscenza, e li spronarono ad unirsi regnante, in data 8 luglio u . s. ratifi- e mostrarsi sempre più fedeli agli in- cava e confermava la sentenza emessa segnamenti ricevuti . dalla S . Congregazione dei Riti super Altra fonte di gioia e di consolazione cultu nunquam exhibito al Venerabile furono i numerosi e solenni omaggi nostro D. Bosco, conforme i decreti resi ovunque a Don Bosco Venerabile . di Papa Urbano VIII . Fu un altro Il Bollettino ebbe il compito di regi- passo fatto dalla Causa di Beatifica- strarne le relazioni, e sebbene la man- zione e Canonizzazione del nostro Fon- canza di spazio gli imponesse di ab- datore, per cui anche i Cooperatori non breviarle quant'era compatibile, tut- devono mancare di porgerne a Dio tavia dovette scriverne molte pagine i più vivi ringraziamenti . sufficienti a darci un'idea dell'alta A queste care ragioni di conforto stima che in tutto il mondo si professa non posso fare a meno di aggiungerne pel nostro buon Padre . Persino in un'altra, che fu e continua ad essere Francia, ove la Chiesa Cattolica ora motivo di vivissima esultanza pel mio attraversa un periodo dei più dolorosi, cuore, dico la meravigliosa diffusione in pubbliche riunioni, tenute nelle che, mercè lo zelo dei Salesiani e dei chiese, coll'intervento di ragguarde- Cooperatori, va prendendo in ogni volissimi Prelati, fra il concorso d'im- punto della terra il Culto di Maria SS . mensa folla di popolo si encomiarono Ausiliatrice . Sì, miei buoni Cooperatori, le opere straordinarie e sante del Vin- il numero ognor crescente di grazie cenzo de' Paoli del secolo XIX e si cantò che si ottengono da sì tenera Madre, solennemente l'inno del ringraziamento . molte delle quali sono d'un'importanza Udii varie persone ripetere che forse non comune, le innumerevoli feste ad di nessun altro Venerabile si parlò onor suo celebrate con tanta pompa tanto quanto di D . Bosco, ed io me ne ed entusiasmo e con tanto frutto spi- rallegrai immensamente, perchè in tal rituale dei suoi devoti, il moltiplicarsi modo il nostro buon Padre, sebbene delle sue immagini e dei suoi simu- morto da più di vent'anni, adhuc lo- lacri esposti alla pubblica venerazione, quitur, parla con quella singolarissima il sorgere incessante di nuovi altari, efficacia di parola che il Signore si di nuove chiese e di nuovi santuari

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it a Lei dedicati, tutto insomma il con- Terra del Fuoco, nonchè nell'Oriente tinuo dilatarsi della divozione per dell'Equatore e nelle immense foreste Chi fu l'ispiratrice di D . Bosco e da dello Stato di Matto Grosso nel Brasile; D . Bosco fu proclamata vera fondatrice e finalmente osservate le altre nume- e patrona delle Opere Salesiane, è per rose fondazioni sparse nei centri di noi un argomento perenne delle più maggior traffico allo scopo di assistere grandi consolazioni . In vero, se lo svi- spiritualmente, ed anche material- luppo continuo delle Opere di Don mente, le numerosissime famiglie co- Bosco è la prova migliore della co- strette a vivere in terra straniera ; e stante protezione di Maria Ausiliatrice, ditemi come si siano sostenute tutte anche il diffondersi della divozione a queste opere anche nell'anno decorso! questa dolcissima Madre parmi il pe- Oh! ve lo dirò io colla massima rico- gno più certo di future e maggiori noscenza; esse si sostennero, come benedizioni. sempre, coll'aiuto indefettibile della Avrei ancora molte cose da richia- Divina Provvidenza per mezzo della mare al vostro pensiero le quali furono vostra generosa carità . Ecco, o miei altrettanti pegni speciali dell'assistenza, cari Cooperatori, quale fu l'opera preci- della protezione e della predilezione pua a cui dovemmo attendere nell'anno che ha Iddio per la Pia Società passato . di San Francesco di Sales . Il fatto Contuttociò, mossi dalla necessità, stesso di aver chiamato uno dei primi o da antecedenti impegni, noi dovem- alunni di D . Bosco a rappresentare mo anche por mano a nuove opere e il Vicario di Gesù Cristo presso un a nuove fondazioni. Governo Cattolico, parlo della nomina di Mons. Cagliero a Delegato Apo- NELL'ANTICO CONTINENTE . stolico di Costa Rica, costituisce per Tra queste debbo anzitutto collo- me una prova di più dell'amore tene- care la nuova spedizione di più di rissimo col quale la Divina Provvidenza sessanta missionari, catechisti e coa- tratta gli umili Figli di Don Bosco . diutori, che partirono da Torino negli ultimi mesi, parte diretti all'Oriente Opere compiute nel 1908. parte alle lontane Americhe e qual- Ma la riconoscenza nostra pel Si- cuno anche all'India . Voi già sapete gnore crescerà a mille doppi, se osser- quanto siano dispendiose siffatte apo- veremo un po' specificatamente le stoliche spedizioni, eppure le preghiere opere compiute dalla Pia Società Sa- di tanti poveri Salesiani oppressi o lesiana nell'anno decorso ; poichè, o- sfiniti dal lavoro e la messe ognor più vunque vi volgiate, o benemeriti Coo- abbondante mi costrinsero ad allestire peratori e benemerite Cooperatrici, quella nuova spedizione di operai nella voi troverete mille argomenti per ma- vigna del Signore . gnificare la Divina Misericordia . Date Il concorso della vostra carità, o infatti uno sguardo a tutte le opere benemeriti Cooperatori, venne pure salesiane : agli ospizi gremiti di poveri largamente impiegato pel compimento orfanelli, ai collegi ripieni di cara della nuova chiesa di S . Maria Libe- gioventù, agli oratori festivi rigurgi- ratrice in Roma. Ho ancor piena l'anima tanti di figli del popolo, in Italia, in della gioia ineffabile che provai il io Europa, in America, nell'Africa e nel- dicembre u. s. nel prostrarmi ai piedi l'Asia; ponete mente alle stazioni di del Santo Padre Pio X, per offrirgli, missione attivate nei Territori del Sud in un coi più ferventi auguri, l'Omaggio dell'Argentina e nell'Arcipelago della solenne della nostra illimitata devo-

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it zione nel suo Giubileo Sacerdotale. molti giovani costretti, per ragion di Il Vicario di Gesù Cristo se ne com- studio, a vivere, spesso abbandonati piacque benignamente ed ebbe parole a se stessi in quella capitale . così affettuose pei Figli di D . Bosco A Costantinopoli si son gettate le e per tutti i Cooperatori, che mi parvero fondamenta e si sono iniziati i lavori largamente ricompensati i non lievi sa- del nuovo Istituto, al quale auguro crifizî incontrati per l'inaugurazione di ampio sviluppo pel maggior bene dei quel tempio . figli di tanti Italiani stabiliti nel Le- Inoltre, mercé la vostra carità, noi vante . potemmo in più luoghi provvedere A Nazareth si è felicemente intra- al necessario ampliamento dei nostri presa la costruzione di uno splendido istituti . Ad esempio, qui nell'Oratorio santuario che verrà dedicato a Gesù di S. Francesco di Sales in Torino adolescente. abbiamo osato intraprendere la costru- Nel Belgio, a Mellez-lez Tournai, in zione di un nuovo corpo di fabbrica, prossimità alla frontiera francese, si imperiosamente richiesto dall'estrema aperse un orfanotrofio per poveri fan- necessità di nuove sale di scuola e di ciulli dai 7 ai 12 anni, i quali, fatti studio per la numerosa sezione degli grandicelli, verranno accolti per l'ap- alunni studenti . La costruzione venne prendimento di un'arte nelle nostre già condotta fino al tetto, ma abbiam Scuole Professionali di Tournai, ove si bisogno di vederla compiuta entro que- sono benedetti nuovi locali, reclamati st'anno . dal necessario sviluppo di quel fiorente Similmente, a Borgia, in Calabria, istituto ; e ad Aywailles, nella splendida e a , nell'isola omonima, si ul- valle dell'Amblève in prossimità delle timò la costruzione di quegli istituti Ardenne, s'è inaugurata una nuova ed io stesso ebbi il piacere di assistere casa dedicata a S . Raffaele, con scuole alla loro inaugurazione e d'invocare diurne gratuite e classi domenicali pei sui medesimi le più elette benedizioni . poveri giovani dei dintorni . A Soverato, poco lungi da Borgia, Finalmente, pur tacendo di alt re abbiam potuto stabilire una nostra opere non meno rilevanti, a Madrid e residenza, allo scopo di meglio atten- a Carabanchel Alto, nelle vicinanze di dere all'assistenza spirituale di quella quella capitale, si costrussero nuovi popolazione, nonchè all'oratorio fe- corpi di fabbrica reclamati dallo svi- stivo. luppo di quegli istituii ; e a Santander A Migliarina a Mare, presso il porto si potè, mediante alcuni ampliamenti, mercantile della città di Spezia, il 6 fare dell'istituto e dell'esternato due dicembre u. s . si è inaugurata una case distinte . nuova cappella destinata ad istruire NELLE AMERICHE . nelle verità della Fede la gioventù di quella laboriosa popolazione . Anche nel Nuovo Continente l'O- Ad Alessandria d'Egitto si terminò pera di D . Bosco fu largamente bene- la fabbrica di quell'Istituto, così utile detta dal Signore : anzi ancor più nu- e così caro a tutta la Colonia Italiana; merosi furori qui gli ampliamenti agli e si condussero a buon punto gli im- istituti già esistenti, e non mancò portanti lavori di costruzione della casa l'impianto di opere nuove . di Lubiana nella Carniola e del nuovo Tra queste mi è caro segnalare l'a- Istituto Salesiano di Vienna, il quale pertura di un altro Oratorio festivo a probabilmente verrà adibito anche ad Montevideo e del nuovo Collegio « Cri- uso di pensionato così necessario pei stoforo Colombo» ad Hawthorne nelle 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it vicinanze di New York, ove felicemente e benemerite Cooperatrici, se i Missio- abbiam potuto trasportare quel Col- nari Salesiani riescono a spingersi sem- legio italiano così caro al cuor mio e pre più addentro nelle foreste del Matto del Santo Padre, già aperto provviso- Grosso, a scorrere in ogni direzione la riamente in Troy . Patagonia, e a prepararsi ad una pros- Anche nelle Missioni si ebbero pro- sima e sicura conquista spirituale dei gressi consolanti . In quella dell'Equa- Jivaros dell'Equatore e di altre anime tore si stabilì una casa succursale al tuttora sepolte nell'ombra di morte . Sig-Sig, che verrà aperta in questo Ora, anche nel 19o8, si son continuate mese, ove saranno raccolti ed educati tutte queste opere, cioè colla vostra. i poveri orfanelli del Vicariato. Nel cooperazione si sono salvate molte Matto Grosso si fondò una nuova re- anime! Ringraziatene insieme con noi sidenza a Palmeiras, sulla via delle Co- il Signore, e pregatelo a concederci la lonie, che a tempo opportuno, non grazia di poter compiere un maggior mancherà di popolarsi, al pari della bene nell'anno incominciato . Colonia di S. Giuseppe, delle famiglie più civilizzate dei nostri cari Boróros . Opere proposte pel 1999 . Nella Patagonia si provvide alla Ed eccomi arrivato alla parte più costruzione di una nuova chiesa e importante della mia lettera; poichè, Casa a S . Cruz ; e, grazie all'invio dice il Signore, non basta cominciare del nuovo personale, si è stabilmente a fare il bene, ma è d'uopo in esso per- fissata una residenza nella popolazione severare fino alla morte . E quali opere di Trelew nel Chubut, ed un'altra al proporrò alla vostra carità? Porvenir nello stretto di Magellano, La prima e la più importante è mentre pel passato così l'una che quella di perseverare nel bene inco- l'altra erano semplici centri di mis- minciato, continuate a salvare molte sione. anime! Fate, o benemeriti Cooperatori, Come vedete, o miei benemeriti Coo- che gli oratori sieno sempre popolati peratori e benemerite Cooperatrici, il e che sorgano e si moltiplichino ovun- Signore ci ha veramente .benedetti, que questi veri asili di salvezza per e la vostra carità non solo fu santa- tanta gioventù; adoperatevi affinchè mente impiegata, ma ha fruttato il rigurgitino di giovani gli ospizi e i centuplo. Ne sia ancor una volta rin- collegi salesiani ; procurate in tutte graziata la Divina Bontà e, con essa, guise che torni a noi possibile il dila- la generosità vostra . tare ognor più il regno di Gesù Cristo, Ma prima di conchiudere questo pun- sulla terra. to, mi sia permesso di aggiungere un A questo fine raccomando tre cose : riflesso. Vi ho accennato la felice riuscita preghiera, azione e limosina . Pregate! di tanti fanciulli raccolti nelle nostre a nulla gioverebbero i nostri sforzi case, or sappiate che quelle tenere anime senza la benedizione di Dio . Ma ricor- incamminate alla virtù, illuminate dalla datevi che la Divina Provvidenza ha luce delle verità cristiane e rinvigorite riserbato gran parte del bene che Essa dall'uso dei SS . Sacramenti, sono debi- vuol compiere alle cause seconde, cioè trici anche a voi di tanta fortuna . Non agli uomini di buona volontà, quindi vi ho nemmeno parlato del numero anche a voi, Cooperatori e Cooperatrici sempre maggiore di selvaggi tratti dal- Salesiane . Lavorate pertanto, ognuno l'idolatria e dalle più abbiette supersti- come meglio può, per far trionfare zioni, ma credete pure che è sopratutto in mezzo alla società, specialmente merito vostro, o miei cari Cooperatori nella vita dei giovani, la morale e la 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it carità di Gesù Cristo . Insieme, potendo, zione relativamente a quelle opere che non mancate di concorrere colle vostre per essere ad essi più vicine, debbono elemosine al mantenimento ed educa- godere più direttamente dei frutti zione dei tanti orfanelli affidatici dalla del loro zelo operoso ed efficace. Divina Provvidenza ed al sostenimento Ecco la prima cosa, che propongo a delle altre opere che noi abbiamo tra ciascuno dei Cooperatori nel 19o9 . mano, ed a quelle che nel 19o9 richie- Inoltre, quanto so e posso, vi racco- deranno il concorso della carità collet- mando di sostenere le Missioni Sale- tiva dei Cooperatori. siane . L'esperienza di oltre trent'anni Tra queste, che in verità sono mol- ci ha luminosamente provato di qual tissime, addito al buon volere di tutti gloria esse siano a Dio e di quanta uti- alcune chiese che urge condurre a com- lità alle anime. Da tutte parti a me pimento. giunge il grido dei nostri Missionari che Agli Italiani e a tutti i Cooperatori insistono presso il mio cuore di padre in generale raccomando il compimento per avere aiuti non solo di personale, del Santuario di S . Maria Liberatrice ma anche aiuti materiali, in generi o in in Roma, che, sebbene teste consacrato limosine, pel sostentamento e pel vestito ed aperto al Divin Culto; abbisogna loro e di tanti nuovi cristiani . Voi senza ancora di molti lavori ; - la Chiesa di dubbio avrete seguito col più vivo in- S. Agostino nell'istituto di S . Ambrogio teresse la comparsa della banda musi- in Milano che da qualche anno aspetta cale della Colonia del S . Cuore di Gesù di veder sorgere la metà che rimane fra i Boròros all'Esposizione Nazionale da compiere ; - e il Santuario della di Rio Janeiro, il compianto vivissimo Sacra Famiglia in Firenze, che riuscirà per la morte di tre di quei cari giova- anche un monumento della Pia So- netti, e le feste imponenti che si fecero cietà Salesiana all'immortale Pontefice al caratteristico drappello in ogni città Leone XIII, che della divozione alla ov'è passato . Se voi, o benemeriti Coo- Sacra Famiglia fu ardente promotore . peratori, ci assistete, ben altro sviluppo Agli Spagnuoli addito con speciale si potrà dare a quella fiorente Missione affetto il Santuario nazionale del Sacro ove sono ancora a migliaia e migliaia i Cuore di Gesù in costruzione sul monte poveri selvaggi ; e dite altrettanto di Tibi Dabo, presso Barcellona, al quale varie altre Missioni, anche della Pa- è intimamente legata una delle pagine tagonia, ove è d'uopo raddoppiare il più care della vita di D. Bosco. personale e moltiplicare, insieme con le Ai Cooperatori del Brasile racco- apostoliche escursioni, anche le nuove mando il Santuario di Maria Ausilia- chiese e le cappelle, per non arrestare trice di Jaboatao presso Pernambuco, il cammino ascendente verso, la vera e quell'altro più grandioso, di cui si son civiltà di quelle terre evangelizzate . gettate le fondamenta a Nictheroy, Al riflesso di tanti bisogni, io credo che poco lungi dal superbo monumento ivi ci darete benigno compatimento allor- eretto alla medesima nostra dolcis- che solleciteremo il soccorso della vostra sima Madre . cooperazione; anzi confido che voi, Ai benemeriti Cooperatori della Re- anche non pregati, ci verrete nondi- pubblica Argentina faccio vive istanze meno in aiuto, spinti da quello zelo per affinché colla loro generosità affrettino la gloria di Dio e per la salvezza delle l'inaugurazione dell'artistico tempio di anime che cercò di infondere in tutti S. Carlo eretto in quella capitale . l'indimenticabile nostro Fondatore. La stessa raccomandazione intendo Finalmente vi raccomando un'o- fare ai Cooperatori di ogni altra na- pera che più di ogni altra fu cara a 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it D. Bosco, cioè la Pia Società Salesiana, La Pia Società Salesiana abbisogna, la quale quest'anno celebrerà l'anno o cari Cooperatori, di molte grazie, cinquantesimo della sua fondazione . tra cui anche quella di moltiplicare i Fu l'8 dicembre del 1859, che Don suoi membri, di formare cioè nuovi Bosco invitava i suoi primi aiutanti a capi d'arte, nuovi maestri, nuovi sa- privata conferenza nella sua stanza cerdoti, nuovi missionari, per gli isti- per la sera seguente, nella quale espli- tuti di Europa e le case e missioni di citamente ad essi proponeva la forma- ogni altra parte del mondo, presenti zione d'una società che avesse per iscopo e future. Nel solo corso dell'anno pas- quello stesso caritatevole apostolato sato abbiamo avuto quasi un centi- che egli aveva fino a quel giorno com- naio di domande di nuove case per ogni piuto nell'Oratorio; e il 18 dello stesso parte della terra, anche per l'Australia, mese e dello stesso anno la Pia Società : e con nostro sommo rincrescimento,

Salesiana era costituita. Nel verbale per mancanza di personale, abbiamo che si stese in quel dì, per noi sempre dovuto rispondere negativamente . memorando, si dice chiaramente che Ora dal proprio canto i Salesiani la nuova Società istituivasi all'unico faranno ciò che possono per trovare fine di promuovere la gloria di Dio e la nuovi seguaci ; ma le loro file senza dub- salute delle anime, specialmente delle più bio si faranno più dense, se a quest'o- bisognose d'istruzione e di educazione ; pera salutare concorreranno eziandio e il Signore benedisse talmente i voti i Cooperatori e le Cooperatrici . di D . Bosco e dei primi soci, che mi « Voi, son parole di D . Bosco, potete par conveniente, anzi doveroso, al com- concorrere con somministrarci i mezzi piersi del cinquantenario della sua isti- onde nutrire, calzare e vestire tanti tuzione, l'invitarvi a render grazie a Dio giovanetti, che sono gratuitamente rac- per le benedizioni da Lui concesse alla colti nelle nostre case, tra i quali per Pia Società Salesiana nei cinquant'anni regola ordinaria il Signore elegge i no- decorsi e ad impetrarle con ardenti pre- stri compagni di lavoro, ispirando loro ghiere una speciale benedizione . ad unirsi con noi per fare ad altri quello 2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it che abbiam fatto per essi . Voi potete concorrere col suggerire a quelli dei vostri figli e soggetti, che mostrano inclinazione allo stato ecclesiastico ed alle Sacre Missioni, di consacrarvisi con animo volenteroso . Voi potete con- L'ISTITUTO correre col favorire le vocazioni reli- giose tra i parenti ed amici, e coll'otte- delle Figlie di Maria Ausiliatrice nere per quanto vi è possibile che l'in- teresse, l'amore malinteso, i pregiudizi nel 1908 del mondo non allontanino dalla sacra milizia coloro, che avendone i requisiti domandano di abbracciare questa no- l'IstitutoANCHE delle Figlie di Maria bile carriera, per farsi seminatori della Ausiliatrice, cioè la seconda Società fondata - non senza celeste ispirazione parola di Dio, soldati della Chiesa, sal- - dal Venerabile Don Bosco per poter com- vatori di anime, per continuare in- piere in mezzo alle fanciulle quelle stesse opere somma la missione di Gesù Cristo e dei di carità, di zelo e di istruzione ed educazione, suoi apostoli » . che la Pia Società Salesiana compie in mezzo ai giovani, potè con la grazia di Dio, la benedi- Ecco le opere che vi raccomando zione della sua celeste Protettrice e la carità nell'anno incominciato . dei Cooperatori e delle Cooperatrici, continuare le molteplici opere iniziate e por mano a nuove Conclusione. fondazioni . Pongo fine a questa lettera coll'im- Tra queste, anche quest'anno, ci piace in special modo rilevare lo sviluppo e l'apertura di nuovi plorare la pace eterna ai Cooperatori Convitti per giovani operaie, della cui opportu- defunti, e col ricordare a voi che in nità non sapremmo dire quanto basti . Il sor- tutte le case salesiane si prega ogni gere anche in Italia e il moltiplicarsi di mille giorno pei nostri benefattori . Alle pre- industrie toglie alla quiete delle pareti domesti- che ed alle tranquille opere dei campi numerosis- ghiere dei Salesiani e dei loro alunni sime schiere di fanciulle, che se ritraggono set- unirò pure le mie ed ogni giorno con- timanalmente dagli opifici un lucro diretto di tinuerò a fare un memento speciale per cui altrimenti le loro famiglie non avrebbero go- voi nella Santa Messa, pregando Dio duto, assai spesso però per l'isolamento e l'ab- affinchè per la misericordia di nostro bandono in cui vengono a trovarsi nella pro- Signor Gesù Cristo e l'intercessione di lungata dimora fuori del tetto domestico, in- contrano nel nuovo genere di vita scogli ter- Maria Ausiliatrice vi conceda in questo ribili per la pietà, pel buon costume e per la mondo tutto quello che può desiderare stessa preparazione alla vita di famiglia . Ad un'anima buona e l'eterna felicità nel- ovviare questi inconvenienti, da più anni si l'altra vita. Iddio ci benedica e ci adoperano le Figlie di Maria Ausiliatrice assu- conservi tutti nella sua santa grazia. mendo la direzione di Convitti per operaie, ove le giovani non solo hanno vitto sano e opportuno Vogliate anche voi pregare per me, e tetto ospitale, ma anche quell'educazione ed che con tutto rispetto e con profonda istruzione necessaria alle loro condizioni pre- gratitudine mi professo, senti e future, essendo norma precipua delle Di Voi, benemeriti Cooperatori e autorevoli educatrici il prepararle a divenire, benemerite Cooperatrici, sotto ogni punto di vista, abili e diligenti mas- saie. Non v'è quindi chi non veda la genialità Torino, I° gennaio 19o9 . e l'importanza somma di questo nuovo genere Obbl.mo Servo di apostolato . Ed una di queste fondazioni, at- tesa da più anni dall'industriale sig. Introini, venne compiuta a Legnano . Inoltre, chiamate a Cornedo, in provincia di Vicenza, dall'ottimo Cooperatore salesiano il sac.

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it D. Vigolo alla direzione di un Asilo d'Infanzia, che già fanno colla loro Scuola Normale nella grazie allo zelo del Parroco e di tutto il Clero stessa città, affidò ad esse il suo « Patronato di quella popolazione, poterono anche accettare dell'Immacolata » con Scuole Professionali e una scuola comunale ed aprire un Oratorio fe- Liceo per le giovanette, capace di contenere più stivo. di 5oo alunne divise in più classi, non esclusa la A Cuccaro Monferrato, mercè le premure del classe delle gratuite, alle quali s'imparte quel- Prevosto D . Bassignano e la mediazione del- l'istruzione e quelle pratiche nozioni che le l'egregio sig. avv. Mazza e consorte, apersero rendono atte a guadagnarsi onoratamente un un Asilo d'Infanzia e un Oratorio festivo in pane. cui le giovanette possono soddisfare ai loro doveri Un'altra casa venne aperta in Porvenir, nella di religione, prendere quei sollazzi proprii alla Patagonia Meridionale, ove, come nelle altre loro età e tornare alle loro case vieppiù animate case di Missioni, esse attendono all'istruzione dal desiderio di far bene . intellettuale, morale e religiosa delle fanciulle, Altra nuova fondazione compìrono nel ridente le addestrano nei . lavori domestici ed anche nel paesello di Béssolo presso Ivrea, per la muni- canto gregoriano, per cui le funzioni di Chiesa ficenza degli illustri coniugi avv . Revello e Giu- riescono più devote, più attraenti e perciò più lia Poma, che essendo senza prole vollero adot- frequentate. tare per figliuoli tutti i bimbi del paese, fon- Anche al Sig-Sig, nell'Equatore, esse ebbero dando per essi uno splendido Asilo di Infanzia una nuova fondazione ove già raccolgono frutti amorosamente provveduto di quanto può oc- consolanti . correre ai piccini cominciando dal grazioso uni- Cedendo alle cortesi insistenze del zelantis- forme fino alla refezione scolastica . simo Parroco di Paterson, negli Stati Uniti del Nella Villa di Lusignano, ceduta dall'Eccel- Nord America, colà pure si portarono le instan-- lentissimo Vescovo di Albenga alla benemerita cabili Figlie di Maria Ausiliatrice, assumendo Amministrazione dell' « Albergo dei fanciulli » di vi la direzione delle scuole Parrocchiali a bene-- Genova, apersero una Colonia Agricola ove po- ficio di quella Colonia, che conta circa 25000 ita tranno spiegare tutta la loro attività a van- liani . taggio dei più grandicelli dei piccoli vagabondi Finalmente in S . Isabel, nell'Uraguay, vedendo già da due anni affidati alle loro cure ; essendo un gran bisogno d'istruzione religiosa nella gio detta Colonia una succursale dell'Albergo ac- ventù femminile, non badarono a sacrifizi di cennato, nella quale i fanciulli più grandicelli personale e col concorso delle benemerite Coo- saranno addestrati nei lavori di campagna men- peratrici locali costituitesi in Comitato, vi aper- tre continueranno a ricevere un'educazione sero Scuole ed Oratorio festivo. morale e religiosa . Il buon Dio conceda anche a queste instanca- Dopo lunga attesa soddisfecero anche i desi- bili lavoratrici della sua mistica vigna di ac- deri del buon Parroco di Pernate, presso Novara, crescere le loro file di vigorose e sante vocazioni, coll'assumere la direzione dell'Asilo Infantile e affinché sia loro concesso di abbracciare tutte dell'Oratorio Festivo in quella parrocchia . quelle opere che, a mezzo di Cooperatori e Coo- Anche nel Nuovo Continente ebbero pa- peratrici Salesiane e di Autorità Civili ed Eccle- recchie importanti fondazioni . La Curia Arci- siastiche, la Divina Provvidenza offre al loro vescovile di Santiago nel Chili, in vista del bene zelo intraprendente.

ammirano senza dubbio la buona I Benemeriti Cooperatori missione che con la grazia di Dio compie il Bollettino Salesiano. Noi continueremo ad inviarlo GRATIS a tutti loro, ma ora essendo edito, come annunziammo, a cura della S.A .I.D. « Buona Stampa », esso rappresenta una spesa determinata e non indifferente per il Successore di D . Bosco. Vogliano ricordarsene i be- nemeriti lettori, cui rivolgiamo umile preghiera, che, ove non possano fare di più, procurino d'inviarci almeno un'offerta di LIRE TRE per le spese del periodico.

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it L .A SOLENNE CONSACRAZIONE del Tempio di Santa Maria Liberatrice IN ROMA IL sacro edifizio che sorge maestoso nel tutto il servizio religioso e musicale, era del- quartiere del Testaccio è stato dedi- l'Ospizio del Sacro Cuore . cato con imponente solennità, e la Fin dal principio della sacra funzione una folla taumaturga Immagine di S . Maria Liberatrice devota prese ad assieparsi presso lo steccato è salita in trionfo fra quella laboriosa popola- conservato per mantenere libero il passaggio at- zione, dopo essere stata più secoli fra i ruderi del torno il tempio, ma non appena l'Eminentissimo Palazzo dei Cesari, augusto segnacolo delle paci- Cardinale celebrante ebbe compiute le cerimonie fiche vittorie della Croce sul Paganesimo . Nei prescritte all'esterno e lo steccato fu tolto, quel- giorni delle solennissime feste, dinanzi all'Im- l'onda di popolo invase con santa gara le navi macolata e potente Regina affluì con rinnovel- laterali del sacro edifizio, mentre sotto la guida lato entusiasmo il popolo di Roma, nè manca- dei cerimonieri pontifici Mons . Carlo Respighi e rono di pellegrinarvi in ispirito le numerose Mons. Gio. Battista Menghini proseguì in forma schiere di Cooperatori Salesiani che col loro obolo solennissima il rito della consacrazione . concorsero al compimento del sacro edifizio . Assistevano in posti speciali Mons . Vescovo La memoranda cerimonia rivestì il carattere titolare di Emmaus, il rev .mo Padre Abate De di un'insigne dimostrazione di affettuosa devo- Hemptinne Primate dei Benedettini col nuovo zione al Vicario di Gesù Cristo, per cui se ne dif- Rettore di S. Anselmo, il rev .mo Padre Abate fuse l'eco in tutto il mondo : noi nondimeno Lolli, Generale dei Canonici Regolari Lateranensi, dobbiamo registrarne alcune note di cronaca a il nostro Rettor Maggiore D . Rua col rev.mo soddisfazione e, diciam anche, a edificazione e D. Giuseppe Bertello rappresentante il Capi- conforto dei lettori . tolo Superiore della nostra Pia Società, il rev.mo D. Giovanni Marenco, nostro procuratore gene- La vigilia . rale con vari ispettori, direttori e confratelli sa- La sera del 28 novembre, alle 4 .30, l'eminen- lesiani, Mons. Nardone ed altri prelati, nonchè tiSSimo Sig . CARD . PIETRO RESPIGHI, Vicario di varie rappresentanze di Ordini ed Istituti Reli- Sua Santità, si recava al Testaccio e alla pre- giosi . Nei coretti erano pure presenti le Nobili senza del rev.mo sig. D. Rua e di altri superiori Oblate di Tor di Specchi, cui apparteneva la della nostra Pia Società, assistito dai rev .mi Par- demolita chiesa di S . Maria Liberatrice, e, in- roci di S. Maria della Provvidenza e di S . Maria sieme con la sorella il prof. Architetto Mario in Cosmedin, dal Parroco eletto del nuovo Tem- Ceradini dell'Accademia Albertina di Torino, pio e dall'ex-Rettore della demolita Chiesa di il geniale autore del disegno del nuovo tempio . S. Maria Liberatrice al Foro Romano, sotto la Anche nelle navate laterali vedevansi molte rag- direzione del cerimoniere pontificio Mons . Carlo guardevoli persone, ad es . la Superiora Generale Respighi racchiudeva le S . Reliquie nella teca, delle Figlie di Maria Ausiliatrice con alcune con- che all'indomani doveva esser murata nell'altar sorelle, le Suore della Divina Provvidenza, le maggiore, e le esponeva solennemente . Signore della Conferenza parrocchiale di S . Vin- In conformità delle prescrizioni del Pontifi- cenzo de' Paoli con la Marchesa Spinola, la prin- cale Romano, subito dopo cominciò la recita del cipessa Giustiniani Bandini, la signora Clemson, Mattutino dei Martiri e per tutta la notte si pro- le signore della Pia Unione del Comitato della trasse la sacra veglia . Parrocchia, il cav . Antonelli, il cav. Romeo San- tini fondatore della scuola catechistica con Ora- La Consacrazione. torio festivo e Ricreatorio Marcantonio Bor- La cerimonia della consacrazione cominciò ghese al Testaccio, il Presidente e numerosi soci alle 8 precise del 29 novembre, prima domenica del Comitato Parrocchiale, e il Presidente del di Avvento; e fu compiuta dallo stesso Em .mo nuovo Circolo Giovanile S . Maria Liberatrice . Card. Pietro Respighi, assistito dal rev . Don In breve, il tempio era gremito . Romeo Gambalunga, Parroco di S. Maria della La consacrazione ebbe termine alle 12 e su- Provvidenza, e dal rev . D . Colussi, parroco del bito dopo cominciò la solennissima Messa Ponti- S. Cuore. Il clero numerosissimo, che disimpegnò ficale, cantata dallo stesso Eminentissimo Card .

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Vicario, alla quale eseguì scelta musica la Schola rabile effetto apparvero illuminate l'ampia cella Cantorum dell'Ospizio del S . Cuore. campanaria e la facciata del tempio e poco dopo L'indimenticabile funzione terminò soltanto slanciavansi in aria alcuni globi aereostatici tra alle 13 .45, ma riusci - come scrisse l'Osserva- la gioia e il tripudio di molte migliaia di persone. tore Romano - oltre ogni dire sontuosa, sia per Un modestissimo numero unico, pubblicato la solennità delle sacre cerimonie, sia per il nu- per la circostanza, andò egualmente a ruba da meroso concorso di persone. Nessuno in vero doversene eseguire una seconda edizione . aveva osato ripromettersi una così splendida partecipazione . Durante la novena dell'Immacolata . Ma era conveniente che, nella nuova chiesa, la Nel pomeriggio. prima festa dopo la consacrazione fosse celebrata Anche nelle ore pomeridiane fu un vero e in- ad onore di Colei che D. Bosco proclamò Ispira- interrotto pellegrinaggio : da tutte le parti di trice, Madre e Patrona delle Opere Salesiane .

Roma accorsero i devoti a visitare il nuovo tem- Pertanto, poichè il sacro rito si era oppor- pio e a venerare la miracolosa Immagine di tunamente compiuto il primo giorno della no- S. Maria Liberatrice . vena dell'Immacolata, con santo pensiero si Alle 4, recitato il S . Rosario, salì in pulpito volle proseguire la novena nei dì seguenti, con il chiar.mo prof . D. Giov. Battista Francesia per messa alle 8 accompagnata dal canto di sacri il discorso di circostanza; la chiesa era gremita . mottetti e devota funzione con discorso alla sera . Quindi S. Em. Rev.ma Mons. Francesco So- La seconda domenica dell'Avvento, ottavo garo, Arcivescovo tit. di Amida e Presidente giorno della novena e ottava insieme della consa- dell'Accademia dei Nobili Ecclesiastici, accom- crazione, celebrò messa all'altare di S . Maria pagnato dai giovani della squadra ginnastica Liberatrice il rev.mo nostro Superiore D. Rua, Excelsior, da quelli del Circolo S. Maria Libe- che ricordò con particolare riconoscenza quanti ratrice, dai membri del Comitato parrocchiale e lo coadiuvarono nel compimento del s acro edi- da altri signori, tutti con torcia accesa, si avviò fizio; e terminata la messa tenne ad un'accolta all'altare, donde impartiva l'Eucaristica Bene- di Cooperatori e Cooperatrici Salesiane una dizione. All'uscir del popolo dalla chiesa, con mi- privata conferenza nel salone della sacrestia .

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Nel pomeriggio il discorso fu detto dal rev .mo vessillo, lo consegnava con commoventissima D. Gambalunga, curato del Testaccio. apostrofe ai giovani del Circolo . All'indomani, vigilia della solennità dell'Im- Uscite dal tempio, tutte le Associazioni con- macolata, alle 3 .30 pom . il rev.mo Padre Abate venute si raccolsero nella Sala Clemson, che non De Hemptinne, Primate dei Benedettini, bene- poteva avere una migliore inaugurazione . disse la Sala Clemson, il magnifico teatrino per L'indefesso avv . comm. Paolo Pericoli, Presi- l'annesso oratorio festivo dovuto alla munificenza dente Generale della Società della. Gioventù ed allo zelo di una fervente anglosassone con- Cattolica Italiana, salì sul palco e, presa la pa- vertita alla Fede, la signora C. C. Clemson . Ma rola, ringraziò D . Rua e si congratulò con i molti di quest'opera buona avremo agio a dire più con- giovani, i quali nonostante le varie festività che venientemente in altro numero. in quel giorno si celebravano nei rispettivi ora- tori, pure erano accorsì al Testaccio per acco- La Solennità dell'Immacolata - La be- starsi alla Mensa Eucaristica con quella stessa nedizione della Bandiera del Circolo unione di spirito e di affetto che li unisce nel- « S. Maria Liberatrice » . l'azione sociale . Quindi espresse la convinzione Sol chi ha visto la solennità dell'Immacolata che la splendida festa non poteva non essere di nella nuova chiesa del Testaccio, può farsi una nobile stimolo ai giovani del Testaccio a prose- idea della missione soprannaturale che ha co- guire per la buona via, intrapresa non con criteri minciato a compiere in quel quartiere S . Maria di lotta, ma con l'unico ideale di fratellanza e di Liberatrice ; basti il dire che il concorso dei fe- ancore; e conchiuse coll'augurarsi un pronto ri- deli, nonostante il freddo intenso della matti- sveglio di tutta . l'azione giovanile, in modo che nata, fu grande e l'affluenza ai SS . Sacramenti ovunque, nella patria nostra, vengano i giovani consolantissima. cattolici organizzati saggiamente . Don Rua celebrò alle 8 distribuendo la S. Co- Finito che ebbe di parlare il coram . Pericoli, munione ad un bel numero di giovani e di prese la parola il dott. Cirgolani per inneggiare a fedeli e dopo messa benedisse solennemente la D. Rua e all'opera Salesiana, e dopo di lui sorse bandiera del Circolo S. Maria Liberatrice . il socio Martire a dire dei caratteri dell'azione Per lo zelo solerte del Consiglio Superiore della cattolica che disse azione di pace sociale Società della Gioventù Cattolica Italiana, erano e di amore -; e in fine il Presidente del nuovo stati invitati alla cerimonia tutti i soci dei Cir- Circolo sig . Augusto Ciriaci ringraziò gentilmente coli e delle Associazioni Giovanili di Roma ; e i convenuti . questa prima manifestazione cattolica giovanile La riunione, alla quale erano presenti anche il al Testaccio riuscì veramente grandiosa . coram. Alliata, il cav . Grossi-Gondi e il signor V'intervennero le squadre della Domenico Ricci della Direzione Diocesana, l'ing . Parisi, il Maria Jacobini, del Circolo S . Giorgio, della dott. Arrigo, e molti altri del Circolo di S . Pietro Stella e dell'Excelsior in costume, e numerose e del Consiglio Superiore e regionale della Gio- rappresentanze della Robur in fide, del Circolo ventù Cattolica Italiana, si sciolse cori un ap- Religione e patria, del Circolo della Sacra Fa- plauso fragoroso a D . Rua, che ringraziò com- miglia, della Giovane Trastevere, della Sezione mosso, ed al comm. Pericoli. Giovani dell'Artistico-Operaia, dell'Unione gio- Splendido suggello della mattinata era il so- vanile La Difesa, del Circolo Giovani Esquilino, lenne pontificale tenuto alle 1o .3o da Sua Ecc . del Circolo dell'Immacolata, del Circolo Fede, Rev.ma Mons. Pietro Alfonso Jorio, Arcivescovo Studio e Azione, dell'Oratorio festivo Giovani di Taranto. Operai, del Circolo Fede e Lavoro, del Circolo Gio- vani S. Giacomo in Augusta, dei Volontari di Al Sacro Cuore . Lourdes, del Circolo S. Cuore al Castro Pretorio, Alle 13 vi fu un'agape cordialissima all'Ospizio della Congregazione del S. Cuore e del Comitato del S. Cuore. parrocchiale del Testaccio e molte altre; le cui Al posto d'onore sedeva l'Em.mo Card. Vi- bandiere facevano imponente corona al vessillo cario, che aveva alla sua destra Don Rua e di del nuovo Circolo S. Maria Liberatrice, prezioso fronte Mons . Jorio . Erano pur presenti Mons . lavoro in seta bianca e celeste con ricami in oro, Martini, Mons . Salotti, Mons. Zonghi, il colon- eseguito con arte squisita dalle nobili Oblate di nello Franceschi e non pochi altri ragguardevo- Tor di Specchi, la cui Presidente fungeva da lissimi personaggi . Ai brindisi sorse D. Rua a madrina alla cerimonia. ringraziare affettuosamente il Cardinale, il quale Pronunziata la formula della benedizione, il ebbe la bontà di rispondere con delicate espres- veneratissimo D . Rua rivolse ai presenti nobili sioni, che furono accolte da vivissimi applausi . parole di circostanza, e solenne fu l'istante D. Francesia lesse applauditissimi versi, e chiuse in cui egli, preso con mano tremante il benedetto la serie dei discorsi il sig . Primo Acciaresi, au-

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it gurando a D ., Rua di vedere, ad un prossimo suo gli ammessi e il S . Padre ebbe per tutti una parola ritorno in Roma, interamente migliorate mercè cordiale, carezzevole e squisitamente benevola l'influsso benefico del nuovo tempio del Testac- ed affettuosa. cio, le condizioni religiose di quella popolazione . Il prof. D. Giovanni Battista Francesia lesse Nel cortile intanto eseguiva scelto concerto la un breve indirizzo ove si diceva che i Salesiani brava musica dell'Ospizio . erano accorsi ai piedi di Sua Santità ultimi per tempo ma non gli ultimi nell'amore, e prega- Il « Te Deum. » vasi il Vicario di G . C. a gradire l'umile offerta Alle 4 pom. il Tempio di S . Maria Liberatrice della Chiesa dedicata a Santa Maria Liberatrice, era nuovamente gremito . Recitato il S . Rosario, come monumento del suo Giubileo Sacerdotale . e detto da un nostro confratello il discorso di Sua Santità rispose ringraziando e benedicendo chiusura, il rev.mo D. Rua, preceduto dai mem- a tutta la Famiglia Salesiana, e nel colloquio che bri del nuovo Circolo e del Comitato parrocchiale ne segui, parlando della nuova Chiesa e del quar- recanti torce accese, si recava nuovamente al- tiere del Testaccio : l'altare per sciogliere l'inno del ringraziamento . « Quella -disse - è una zona di cure in- E c'era davvero da ringraziare il Signore nel defesse per mantenere i fedeli nella religione veder non pur consecrato ma così felicemente e richiamarne il più gran numero alla fede cri- inaugurato quell'artistico tempio, il quale, men- stiana ». E volgendosi al nuovo Parroco: «L'opera tre infonderà in tutto un popolo un nuovo soffio vostra continuò sarà ardua ; sarete com- di fede, di carità e di morale, resterà pure nei battuti dai vostri nemici, ma non vi scorag- secoli monumento insigne del Giubileo Sacerdo- giate. Estote fortes in bello: se persevererete nel- tale di Papa Pio X . l'opera, come ne sono certo e come appare dal- Impartita la benedizione, una folla grande di l'azione spiegata fin qui dai miei carissimi figli fedeli si riversò nella sagrestia per baciare la del Ven. D. Bosco, i frutti che a voi ne verranno mano a D. Rua, felici di ricevere una parola di saranno copiosi e rimunerativi, perchè qui sulla conforto, una medaglia, o la sua benedizione . Fu terra vedrete numerose persone accorrere alla uno spettacolo invero commovente che a molti casa di Dio, e frutti più copiosi avrete in cielo trasse dagli occhi le lacrime nella convinzione perchè Dio saprà. compensare ad usura l'opera che S. Maria Liberatrice aveva già preso dolce- vostra » . mente sotto il suo manto quella laboriosa po- Alla presenza di Sua Santità erano state am- polazione. messe contemporaneamente la rev .ma Superiora Generale dell'Istituto delle Figlie di Maria Ausi- L'offerta della Chiesa al S . Padre . liatrice Suor Caterina Daghero, l'assistente Ge- Fin dalla sera del 29 novembre il veneratissimo nerale Suor Marina Coppa, la Visitatrice del- nostro Superiore doveva essere ricevuto dal l'Ispettoria Romana Suor Chiarina Giustiniani, Santo Padre, al quale avrebbe fatto l'offerta del ed un'altra religiosa del medesimo Istituto . Sua nuovo Tempio; ma per l'indisposizione che dopo Santità ebbe anche per loro e per tutte le loro le eccessive fatiche delle Feste Giubilari incolse, imprese le parole più confortanti . com'è noto, Sua Santità, l'udienza venne traman- Quest'udienza collettiva si protrasse come la data di qualche giorno e fissata alle ore 11 anti- prima per venti minuti, e in fine di essa il Santo meridiane del 10 dicembre . Padre invocò con affetto su tutti i presenti, sulla Lieto di tanta fortuna, D . Rua fin dalle 10.30 Famiglia Salesiana, sulle Figlie di Maria Ausi- si trovò il giorno fissato nelle sale vaticane, e liatrice, su tutte le loro Opere, su tutti i Coopera- grande fu la sua commozione nel vedersi ancor tori e su tutte le Cooperatrici Salesiane, l'Apo- prima delle 10 .45 introdotto alla presenza del stolica Benedizione. S. Padre. Nel dare ai lettori questi preziosi particolari, Dopo venti minuti passati in privato colloquio che sono appena l'indice della benevolenza che col nostro amato Rettor Maggiore, Sua Santità nutre per l'Opera di D . Bosco il Sommo Ponte- degnavasi di ammettere alla sua augusta pre- fice gloriosamente regnante, non possiamo trat- senza ed al bacio della sua sacra destra anche il tenerci dal rinnovare al S. Padre - a nome di rev.mo D. Giuseppe Bertello, consigliere profes- tutti - l'assicurazione che i Figli, glì alunni e sionale della nostra Pia Società, il procuratore gli ammiratori del Ven . D. Bosco avranno sem- Generale D . Giovanni Marenco , il prof. Don pre in cuore l'amore più profondo e la devozione Francesia, gli Ispettori D . Barberis, D. Conelli più tenera per l'Augusto Vicario di Gesù Cristo . e D. Rota, e il nuovo parroco di S . Maria Libe- Nei prossimi numeri speriamo Poter illustrare ratrice D. Carlo Gatti . convenientemente il titolo e il disegno del nuovo Visibilmente commosso delle paterne acco- Tempio . glienze ricevute, D . Rua presentò a Sua Santità

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it diali accoglienze, offrendo loro mazzi di fiori e dando, con delicate parole, un gentile saluto . La lieta festa ebbe il suo epilogo in un'abbon- TRA I FIGLI DEL POPOLO dante merenda fra la più schietta allegria di tutti e fragorosi e ripetuti evviva al Fondatore degli Oratori . SPEZIA - Distribuzione di premi . Cronaca degli Oratori festivi . Il 22 novembre, festa di S . Cecilia, ebbe luogo la premiazione dei ginnasti della « Fulgor » tanto di quelli vincitori del concorso internazionale di CAGLIARI - Pro Oratorio erigendo. Roma, quanto di quelli che primeggiarono nelle gare interne svoltesi l'11 dello stesso mese . Scelto Il Corriere dell'Isola del I° dicembre dava la pubblico, accorso gentilmente, rese più solenne la notizia che in fondo al Viale degli Ospizi, il « deli- simpatica festa, la quale riuscì veramente compita, zioso viale, nel quale gli alberi sono ancora in fiore perchè quei bravi giovani seppero dare ottimo e dal quale la vista spazia per un'incantevole pa- saggio, non solo di ginnastica, ma anche di recita- norama » vedevasi « un edifizio sorto dal suolo zione, con la rappresentazione di un riuscitissimo come per incanto, che nel corso di pochi mesi ha bozzetto e la buona esecuzione di scelti pezzi di raggiunto la imponenza dei suoi quattro piani. » musica . Gli intermezzi furono rallegrati dalla « È il Ricreatorio Salesiano - soggiungeva - banda delle Scuole S . Paolo. Il presidente avv . G. del quale nello scorso maggio Sua Em . il Car- B. Borachia, rievocò con acconce parole il sog- dinale Maffi posò la prima pietra . In così breve giorno della « Fulgor » a Roma, soggiorno che egli tempo, sotto la direzione degli egregi ingegneri disse indimenticabile non tanto per gli allori rice- Francesco Floris Thorel e Giuseppe Onnis e per vuti quanto per la dimostrazione di fede e filiale opera solerte del bravo Madeddu e dei suoi valenti amore data dalla Società alla nostra Religione operai, tutta la parte muraria perimetrale del vasto Santissima ed al Vicario di Gesù Cristo . Tra un ap- edificio fu compita e il tetto, in tegole di marsiglia, plauso prolungato di tutti i presenti la bandiera fu collocato. » sociale venne fregiata della medaglia d'oro vinta E detto come si era festeggiato, secondo il co- nelle gare di squadra al concorso di Roma, dopo stume, il compimento della posa del tetto, il gior- di che si distribuirono le medaglie e i premi indi- nale si chiedeva: viduali tra la più pura letizia . « Ed ora è tutto finito? Ci vuol altro! È un mi- racolo che si sia fatto tanto e pare un sogno che si ROMA - Echi di un Concorso drammatico . sia fatto con una somma relativamente tenue : ma In occasione dell'ultimo Congresso della Gio- ora viene il buono... o piuttosto ora vengono le ventù Cattolica Italiana tenutosi a Roma nello dolenti note. Don Piu, che ha saputo operare il scorso settembre, insieme colle gare sportive in- prodigio, si trova al verde e dovrà sospendere i la- ternazionali ebbe luogo un Concorso drammatico vori se la carità dei buoni non verrà in suo aiuto . al quale parteciparono 12 Società, sulle quali ri- Sappiamo che le Cooperatrici Salesiane (sempre portarono la palma la Filodrammatica dell'Ora- loro, poverette!) si stanno adoperando per organiz- torio Salesiano di Parma e il Circolo S . Cuore del- zare una fiera di beneficenza ; ma sarà una goccia l'Oratorio del S . Cuore di Roma . Unico criterio d'acqua. Bisogna, amici miei, metter mano alla della Giuria fu, come dice la relazione ufficiale . borsa. Per Cagliari, (oltre che un dovere di civismo) « giudicare le concorrenti filodrammatiche nel loro è un impegno d'onore veder presto ultimato ed complesso, esclusivamente nelle parti che ognuno inaugurato l'Oratorio Festivo Salesiano dal quale degli attori sosteneva, astrazione fatta dal genere tanta luce di educazione e di civiltà verrà alla gio- comico o drammatico prescelto a saggio di recita- ventù del nostro popolo. Animo dunque! . .. » zione » e con questo criterio essa « non potè disco- Don Simplicio rinnova cordialmente i suoi in- noscere la superiorità assoluta » delle due Società coraggiamenti insieme con le più vive congratula- suddette che dichiarò inappuntabili « sia nella zioni ai buoni Cooperatori Cagliaritani . varia interpretazione dei caratteri, sia nel metodo spontaneo e vero della recitazione quali oggi si TRINO VERCELLESE - Una gita a Pobbietto . deve usare » per cui le premiò ambedue con L'amena borgata di Pobbietto il 29 novembre medaglia d'oro . u. s. risuonava di evviva, di marcie briose e di canti E l'8 novembre nell'Oratorio annesso all'Ospizio divoti. Erano 17o alunni dell'Oratorio Festivo di del S. Cuore di Gesù in Roma ebbe luogo la con- Trino Vercellese, i quali accompagnati dai loro segna della meritata onorificenza ai soci del Circolo Superiori, con alla testa la loro bandiera e la loro sullodato, che si erano prodotti con un nuovo la- brillante fanfara facevano una punta a quel pae- voro del loro assistente ecclesiastico D . Ulcelli. sello, ove partecipavano in corpo alla solenne pro- « Tra gl'intervenuti, così il Corriere d'Italia, cessione della Madonna, che ivi suol farsi ogni anno oltre quasi tutti i superiori dei Salesiani, notammo l'ultima domenica di novembre . il comm . Pericoli, presidente della Società Catto- I bravi fanciulli della Borgata, istruiti da zelante lica, il prof. Gattinelli della R . Accademia di Santa maestra, fecero ai piccoli ospiti le più oneste e cor- Cecilia, il prof . Scipione Fraschetti e il prof . Prin-

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it zivalli della Giuria delle gare filodrammatiche, il mantenere la frequenza agli Oratori . Uniformandoci sig. Ricci, segretario della Commissione organiz- alle norme alle quali egli lo voleva informato, zatrice e moltissimi altri . Dopo scelta musica prese usiamone con santo zelo sopratutto in questi mesi la parola il comm . Pericoli, il quale dopo aver d'inverno, allo stesso nobilissimo fine . accennato che la Società della Gioventù Cattolica DON SIMPLICIO. Italiana ha sempre riconosciuto l'utilità delle Se- zioni Filodrammatiche nei Circoli giovanili, si dif- fuse a parlare dell'esito del concorso . Disse che mentre era stata stabilita una sola medaglia d'oro, avendo la Giurìa riconosciuto la parità di merito Tra gli Emigrati del Circolo di Parma e del Circolo del S. Cuore di Roma, egli aveva dovuto farne coniare un'altra ; e notò che essendo state vinte le medaglie d'oro da due sezioni dirette dai Salesiani, ciò dimostra NEW YORK. la bontà del metodo di questi . L'oratore terminò Una fiera di beneficenza per i poveri mandando un saluto ed un augurio al fiorente della « Trasfigurazione . » Circolo del Sacro Cuore . « Prese la parola per ringraziare, il presidente DAL 18 ottobre al 16 novembre u. s. nel ba- del Circolo Dott . Cucco, il quale accennò alla grande sement della Chiesa della Trasfigurazione influenza che esercita l'arte sul popolo, ed alla ne- si tenne una fiera di beneficenza a vantaggio dei cessità - per fare argine al dilagare dell'immo- poveri della parrocchia . Posta sotto il patronato ralità - di produzioni buone, le quali, oltrechè ri- del Console Generale d'Italia, essa riuscì un av- spondere ai criteri dell'arte, concorrano anche a venimento che superò le aspettative di tutti, co- ronando felicemente l'opera paziente e febbrile quella missione moralizzatrice senza la quale il teatro non ha ragione d'esistere : e terminò bene del Comitato centrale presieduto dal sig . Raffaele augurando alla Gioventù Cattolica Italiana e man- Cassetti. dando un saluto al comm. Pericoli. La sala offriva un colpo d'occhio stupendo, « Da ultimo disse poche parole il prof . Prinzi- inondata di luce vivissima proiettata da migliaia valli, il quale a nome della Giuria, si rallegrò con di lampadine elettriche, che dando splendido ri- il Circolo per l'esito del Concorso Filodrammatico salto agli addobbi dalle più graziose e svariate nel quale i bravi giovani seppero degnamente rap- gradazioni di colori, si rifrangeva scintillante sui vetri dei quadri, sui cristalli finissimi, sulle por- presentare Roma . » cellane, sulle argenterie, sulle ceramiche e sugli innumerevoli oggetti che formavano il trofeo della Altre notizie . carità ed erano disposti in bell'ordine attorno alla sala in diversi scompartimenti o padiglioni, ap- - A Roma la Sezione Ginnastica Stella, sorta nel- partenenti alle varie associazioni e clubs che coo- l'Oratorio Salesiano del S . Cuore, l'8 settembre perarono con nobile slancio alla buona riuscita u. s. inaugurava il proprio vessillo, dono ed opera della fiera. di gentili benefattrici e di buoni signori . Fu bene- Nello scompartimento della Società di S . Vin- detto nel Santuario del S . Cuore, fungendo da ma- cenzo de' Paoli ammiravasi l'artistica statua di drina l'egregia signora Francesca Enrici . Dopo la bronzo donata dalla Regina Margherita e la sacra funzione si svolgeva nel cortile dell'Istituto lettera di accompagnamento del Console . Nel pa- un ben riuscito saggio ginnastico in cui i bravi gio- diglione della Compagnia delle Figlie di Maria vani alla presenza di numeroso pubblico ebbero agio era assai notato un quadrétto raffigurante la fa- di dar prova della loro valentia facendo concepire miglia del Presidente Roosewelt e una carta da le più lusinghiere speranze . visita del medesimo, con le parole Good wishes - Fiorentissimo per la frequenza non meno che scritte di suo pugno . Un quadro di molto valore primeggiava nel padiglione della Compagnia di per le buone disposizioni dei giovani è l'Oratorio S . Salesiano di Madrid . Son molti quelli che a prezzo . Luigi; ed altri preziosi oggetti altrove di veri sacrifizì si accostano ogni festa ai SS . Sa- I poveri della Parrocchia, di ogni nazionalità, cramenti ; e numerosa è pur la Schola Cantorum ebbero la loro serata. La prima domenica di no- che interpreta con ammirabile buon gusto musica vembre fu il turno dei Cinesi . Il parroco Don liturgica. Coppo presentò ad una folla enorme Mons . La Velle che ricordò le glorie della Cina ed espresse - L'Oratorio annesso al Collegio Leone XIII il voto di veder presto unito alla Fede Cattolica in Buenos Aires (uno dei 7 oratori festivi diretti anche quel popolo intelligente . Dopo dai Salesiani in quella Città) è regolarmente fre- La Velle sorse il Missionario P . Montanar della quentato da 35o a 400 giovani, fra i quali inau- Società delle Missioni Estere di Parigi, ospite dei gurossi non è molto (il 13 settembre) un nuovo Salesiani, che parlò in cinese ai cinesi presenti . circolo drammatico, intitolato da Domenico Savio, La nobile iniziativa, ideata dalla carità e asse- allo scopo di acquistare nuove simpatie all'Ora- condata da molte energie fuse in una mirabile iden- torio. tità di intenti, diede naturalmente ottimi risultati . Nel concetto del Ven . D. Bosco, il teatrino fu sempre uno dei mezzi più efficaci per accrescere e

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it DALLE MISSIONI

Oltrepassato felicemente il fiume, continuam- Malto Grosso (Brasile) mo il cammino della foresta. Dopo un 25 chilo- metri si uscì per alcuni istanti dall'oscurità della selva, provando la stessa impressione che Da Cuyabà alle sponde del Rio Vermelho . si ha quando si esce da un tunnel, e ci trovammo Un'escursione fortunata . in un'altura, donde si apriva ai nostri sguardi (Relazione del Missionario D. Gio . Balzola ). uno splendido panorama. Era un'estesa col- lina, o meglio un'alta spianata, coperta di fron- dose palme e di coccos di aquassù che formano, Dopo 18 chilometri arrivammo alla fat- si può dire, il pane quotidiano degli indii . Che toria abbandonata della Correnteza, ove vista incantevole! Mi pareva di essere sopra le ci fermammo per visitare quel luogo che belle colline del nostro Monferrato, infatti mi fu causa di tanti guai . uscì spontanea l'esclamazione : « Che belle vigne si potrebbero far qui! ...» Ma tosto svanì quella Alla sponda del S. Lorenzo - Uno splen- dido palmeto - La festa di Maria Au- bella vista perchè discendemmo ed attendevaci di nuovo l'oscura foresta quasi un altro tunnel. siliatrice ! - Un accampamento abban- All'entrarvi osservammo un accampamento donato - Motivi di conforto . lasciato di fresco ; e dai segni delle capanne im- Ripreso il viaggio ci attendeva una densa fo- provvisate, si potè giudicare che dovevano essere resta in cui dovevano percorrere circa 45 chi- stati almeno 1oo gli indii che erano di là passati . lometri senza quasi trovare una radura! Per E costume degli indii appena arrivano in un fortuna, dal marzo al giugno dell'anno scorso punto ove si vogliono fermare, che ogni famiglia il buon Luigi Esteves, cioè la nostra guida, in- si scelga subito sotto un albero o presso un ce- sieme colla sua famiglia ed alcuni indii vi aveva spuglio un luogo per coricarvisi, che pulisce aperto una via dove avevan fatto passare anche con diligenza, generalmente in forma circolare, il carro. Fuori della foresta è facile aprir strade, perchè nel centro accendono il fuoco . I gio- ma qui, su un tratto di 7o chilometri, ne avevano vani intanto improvvisano subito un Bahyto, 45 di foresta! E proprio vero che per gli uomini formano cioè un circolo maggiore, conforme il di buona volontà non esistono ostacoli . numero di uomini, per le proprie riunioni ; e ciò Dopo 12 km. arrivammo alle sponde del fiume fanno fosse anche solo per una notte . Pulito il S. Lorenzo. Il luogo era pessimo per passarvi la terreno, lo coprono in modo semplicissimo, pian- notte, ma essendo il fiume molto pieno, e doven- tano cioè due pali trasversali ove incastrano dolo noi passare a guado, risolvemmo di fermarci foglie di palme di aquassù o acury. in quel labirinto d'insetti, attendendo che dimi- Ho detto che l'accampamento mi parve la- nuissero le acque, come felicemente avvenne . sciato di fresco : infatti i compagni che venivano Il giorno seguente, 23 maggio, vigilia della so- indietro udirono un abbaiar di cani, e l'indio lennità di Maria SS . Ausiliatrice, celebrai colà Moraes che ci seguiva udì un gridio di indii sotto la tenda, ma pel 24 stabilii di celebrare in mezzo a quella splendida foresta di palme . Le in casa delle famiglie Rodriguez distanti ancora dico il vero, amatissimo sig . D. Rua, che avrei 45 chilometri . Dovendo impiegar molto tempo voluto seguirli e andarli subito a trovare nel loro nel guado del fiume, non era possibile di potervi nuovo accampamento che non poteva essere arrivare di quel giorno, per cui risolvetti di man- lontano, ma prevalse il desiderio di andare a ce- dare innanzi il compagno Emanuele ad avvisare lebrar la messa di Maria Ausiliatrice in quelle le suddette famiglie che il dì seguente, o presto famiglie che mi stavano aspettando. o tardi, sarei andato a celebrare Messa in casa Pertanto dopo alcuni chilometri uscimmo da loro. quella foresta, che gli indii chiamano Caman- dode, ed avendo trovato un poco d'acqua, ci (*) Ved . Bollettino di novembre u . s . fermammo per passarvi la notte .

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Era la notte della grande solennità di Maria quantunque in mezzo agli indii, hanno saputo Ausiliatrice, nostra buona Madre . Com'è natu- farsi benvolere e hanno già da vivere in ab-- rale, il pensiero di tutti i Salesiani sparsi nel bondanza, con speranza di un prospero avvenire . mondo vola al Santuario di Valdocco e si rap- Appena giunto mi diedi a preparare il mio. presenta al vivo quel consueto splendore e quel- altare in una di quelle capanne . Lo addobbai l'immancabile movimento di religiosa pietà . con le coperte che mi servivano per tenda not Stando immerso in questi pensieri, non mi sem- turna, e vi celebrai la S . Messa. brava di essere coricato sotto un albero in un'im- Finito che ebbi, diressi la parola a quella buona mensa foresta e nel centro di una selvaggia tribù ; gente, dicendo che dovevano considerare come ma parevami di essere all'Oratorio col cuore patrona di quel luogo Maria Ausiliatrice, quale, . pieno di giubilo a godere della gran festa sale- si può dire, essa stessa si costituì . « In- siana. Creda, veneratissimo Padre, neppure in tali fatti, dissi, fu il 24 maggio 1886, cioè 22 anni or circostanze, il cuore del Missionario si rattrista sono, che in queste vicinanze, sulle rive del fiu

o piange la sua sorte, no ! perchè sa di compiere me Rio Vermelho, i feroci Bororos Coroados di la volontà di Dio e di meritarsi grazie e benedi- quei tempi disastrosi deponevano le loro armi zioni maggiori pel buon risultato della sua Mis- ai piedi del Capitano Duarte, comandante della sione. forza militare che riuscì a soggiogarli, facendo, E finalmente sorse l'aurora del giorno 24. Bal- come mi dissero alcuni che si trovarono pre- zai dalla rete, feci radunare gli animali, e subito senti, un mucchio di archi e di frecce alto più di montati a cavallo partimmo . un metro e mezzo, in segno di pace e sottomis- Fatti circa 12 chilometri arrivammo a Bóa- sione! .. . Chi non ravvisa in questo fatto che Maria Vista (Belvedere), dove abitano le famiglie Ro- SS. Ausiliatrice fin da quel tempo si costituiva driguez. Quella brava gente era fuori, di sè per patrona di queste terre e di questa tribù? Come la contentezza, nel veder in mezzo a loro il Mis- si può spiegare che i due fatti, a parer mio più sionario . Quasi tutti mi conoscevano perchè 4 salienti per questi luoghi, accadessero ambedue anni addietro erano passati per la Colonia del il 24 maggio? E se il primo fa una conquista im- Sacro Cuore coi loro carri, venendo da Goyaz in portantissima, perché diede fine a tante lotte e cerca di un luogo acconcio ove stabilirsi . Grazie a spargimento di sangue tra selvaggi e civiliz- a Dio l'anno scorso trovarono quel luogo, ove zati : questo pure è un trionfo della Religione, .

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it perchè per a prima volta il Dio della pace è di- le provviste per un viaggio di tre giorni, par- sceso sacramentalmente in queste terre selvagge timmo. Ero ansioso di arrivare a quelle aldee e peli ministero di un figlio di D . Bosco, che che da tanto tempo sospirava di vedere . è pure un figlio di Maria Ausiliatrice . .. Oh! Il viaggio fu molto interessante, e poichè le vie della Provvidenza quanto sono imperscru- penso che ciò che fu di interesse per me non man- tabili! » Queste ed altre riflessioni feci a quella cherà di esserlo anche per Lei, amatissimo si- buona gente, che ne rimase fortemente animata gnor D. Rua, e per quanti amano questa nostra a mettere la propria confidenza in Maria Au- missione, mi proverò a metterle sott'occhio un siliatrice. magnifico quadro che potei contemplare, dal E se non fosse per abusare della sua pazienza quale mi pare che si possa aver un'idea, se non e rubarle un tempo prezioso, vorrei, amatissimo ben esatta, almeno abbastanza chiara del nostro sig. D. Rua, esporle la concatenazione di altri campo evangelico. fatti, in cui ho visto sempre più manifesta la Dunque, dopo due ore di viaggio, arrivammo mano della Provvidenza e la protezione di Ma- sopra un altipiano, da cui ci si stendeva tut- ria Ausiliatrice ; ma non mi è possibile farlo t'intorno il più vasto orizzonte . A tal vista mi in questa lettera, perchè mi resta ancor molto da fermai, chiamai il mio esperto cicerone, e ne ebbi dire. le indicazioni che desiderava . Ad ovest, alla distanza d'una sessantina di Erano 122 indii - Un incantevole pano- chilometri, sorgeva il monte che trovasi in rama - Uno sguardo topografico alla faccia all'aldea del Kegiari, dove nel 1897 andai zona abitata dai Bororos . a piantare una croce che ancora esiste, monte Celebrata la S. Messa e preso un po' di ristoro sul quale io salii in quella circostanza . Più vi- proseguimmo per altri 12 chilometri fino alla casa cino, cioè ad una cinquantina di chilometri, della nostra guida. trovavasi il luogo dell'antica Colonia Teresa La famiglia ebbe doppio motivo di rallegrarsi, Cristina, e discendendo il S. Lorenzo per altri primo perchè, essendo egli in ritardo di molti 2o chilometri vidi il Correjo grande, dove attual- giorni, cominciava a fare i più neri sospetti, na- mente dimorano molti indii, presso i quali trovasi turali a chi vive in mezzo a selvaggi ; poi perchè il Capitano Federico con la sua turma, quel mede- lo videro arrivare non solo sano e salvo, simo Federico che fu battezzato nel Santuario di ma di più accompagnato da un Missionario . Maria Ausiliatrice nel 1898 e che io non ebbi an- Così Maria Ausiliatrice volle farci godere un po' cora il piacere di rivedere, quantunque sia venuto della sua festa anche in mezzo a quelle selve così più volte sulle mie tracce per parlarmi . Nella lontane dal mondo civilizzato . stessa direzione oltre il Rio S . Lorenzo, nel Colà ebbi notizie precise di quegli indi di cui Caitè, trovasi la turma del Capitano Emanuele avevamo osservato le tracce il dì innanzi . Essi Cocco che io conosco. si erano là fermati ed erano stati contati fino A sud-ovest, alla distanza di circa 15o chilo- a 122, compreso un morto che portavano con metri, corre il Rio Itiqueira, che io tragittai sè. Oh! poveretti, come sono scrupolosi nell'os- nel 1899, tornando dalla missione al Coxim, servanza dei loro costumi! Trovandosi in viaggio, ora assai frequentato dagli indii, i quali però se muore alcuno di loro, piuttosto che seppel- non vi hanno alcun villaggio, pel clima pesti- lirlo senza le solite cerimonie, ne involgono il lenziale. Seppi tuttavia che un buon numero cadavere e se lo portano dietro, fintantochè di essi si è raccolto in quelle vicinanze e vi di- non sia ridotto in tale stato di putrefazione da mora quasi permanentemente, presso alcune fa- poterne lavare facilmente le ossa . Ridotto il miglie di civilizzati, e che più al sud, ad un cen- cadavere a tal punto, ne puliscono diligente- tinaio di chilometri, abitano altri indii, nelle mente le ossa che poi mettono in un cestello stesse condizioni . tessuto a tale scopo, e le seppelliscono nel cimi- A sud poi scorgevansi i monti da cui scendono tero più vicino . Poveretti! son proprio degni di le acque dei fiumi Jorigui (il Floriano Peixoto), miglior sorte. Seppi anche che venivano dall'aldea Tadarimanna e Cogueau, e il luogo del villaggio del Cogueau (dove io contava di andare e di tro- di Aygieri. I tre fiumi suddetti sono gli affluenti vare maggior numero di indii) e che si andavano principali del Rio Vermelho, che alla sua volta a stabilire nelle vicinanze del S. Lorenzo. Co- è il principale tributario del S. Lorenzo. I monti me venni a conoscere che gli indii del Cogueau accennati mandano, dall'opposto versante, il e Tadarimanna avevano abbandonato i loro loro tributo di acque all'Araguaya. villaggi e si erano riuniti ad altri per paura di A sud-est stanno i monti donde nascono alcune essere assaliti dai civilizzati, risolvetti di recar- sorgenti del Cogueau, e il cui opposto versante mi senz'altro presso gli indii del Rio Vermelho . dà origine al Rio das Garças che bagna la Il 25 pertanto, celebrata la S . Messa e fatte Colonia dell'Immacolata. Credo che noi fossimo

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it distanti da quei monti un 1oo chilometri in pitano Candido che m'invitò nella sua capanna, linea retta, e al di là di essi ancor un 15o chilo- togliendo egli stesso la sella al cavallo e portan- metri trovavasi l'accennata Colonia dell'Im- dola in casa, e ripetendo gli atti ospitali che macolata. Ho detto in linea retta; perchè certa- aveva visto praticarsi dai civilizzati . Lo pregai mente la lunghezza della via aperta da poco di mandare a prendere legna pel nostro fuoco per quelle parti, è assai maggiore. Detta strada, e a tagliar pali per la nostra tenda perchè i nostri se strada si può chiamare, parte dal Rio Ver- uomini con le bestie da soma sarebbero arrivati melho, gira ai piedi dei monti, segue il versante a notte avanzata; ed egli ne passò subito l'or- dell'Araguaya, dove in vari punti a distanza dine ad alcuni de' suoi soldati, come ci li chia- trovansi alcune famiglie Carvalhos, e va alle sor- mava. Il resto della comitiva giunse infatti con genti del Rio das Garças ove abita il vecchio grande difficoltà due ore dopo . Emanuele Carvalho; e di là continua fino al- Nel frattempo io feci una visita alle capanne l'Araguaya e a Goyaz. e le contai. Erano 15 e abbastanza ben fatte Ad est scorgemmo il gran Naboreri, il Jardori poste in circolo attorno il grande indispensa- e il Noiddori e, più in là, i Colli della Trasfigu- bile capannone o Bahyto, lungo 14 metri e largo razione, presso cui l'anno scorso avvenne il 7. Incontrai alcuni indii di antica conoscenza nostro incontro cogli indii del S . Lorenzo, come che fecero atti di grande meraviglia nel vedermi le scrisse D . Malan. Nel Jardori gli indii avevano dopo 10 anni in mezzo a loro e in un luogo tanto un buon aldeamento che ora è abbandonato . appartato . Di là alla Colonia del S. Cuore potevasi calco- Nella capanna del Capitano Barros, chiesi lare un tragitto di circa 20o chilometri . che cosa avessero da offrirmi, se caffè o latte .. . A nord-est finalmente mi fu additato il punto ed essi messisi a ridere mi offersero una bevanda dell'aldea del Pouchereu, e a nord e a nord- che stavano preparando con meliga pesta nel ovest la zona degli indii dell'Alto S. Lorenzo e mortaio. .. Berne mi ripugnava, perchè general- del Pogubbochereu . mente quella meliga non solo è fermentata nel-- Questi dati forse potranno essere più o meno l'acqua; ma è spremuta sotto i denti delle indie esatti, ma dànno un'idea della zona abitata dai per trarne più facilmente il sugo . Non berne? Bororos e dimostrano chiaramente come il punto ne sarebbero restati offesi . Quindi accostai il centrale della medesima sia quello occupato vaso alla bocca e ne presi un sorso che bastò dai villaggi del Rio Vermelho. a soddisfarli . Arrivata la mia comitiva, si radunarono tutti Il fumo di un villaggio - Liete accoglienze gli uomini per curiosare e vedere ciò che aveva - Importante abboccamento con 130 portato . Me ne approfittai per occuparne al indii . cuni ad accendere il fuoco e a piantare la nostra Trascorsi alcuni momenti nell'ammirazione tenda, e non tardai ad entrare nel mio assunto di quello stupendo panorama, ci rimettemmo principale, cioè nell'argomento del mio viaggio . in cammino discendendo verso il fiume, seguen- Essi vollero sapere le disposizioni del Governo do un piccolo sentiero degli indi . Non c'era me- e dei civilizzati a loro riguardo, specialmente glio e si dovette sudar fatica per proseguire . di quelli che avevano ammazzato i loro compagni . Nondimeno continuando animosamente a Si fecero forti dicendo che i Bororos non ave- far picada, cioè ad allargare il sentiero col nostro vano ammazzato nessuno dei civilizzati, mentre coltellaccio, al tramonto del sole, dopo di aver questi avevano ucciso sei di loro . Lasciai che si percorso circa 33 chilometri ci trovammo nelle sfogassero e in fine dissi : vicinanze dell'aldea del Noidduguru-uarareu - Il Capitano Grande (il Capo dello Stato) o della Cachoeira. Infatti, oltrepassate ancora è molto ben disposto con voi, e vi vuole molto alcune boscaglie, vedemmo alle falde di un monte bene. Tanto è vero che mandò me a ristabilire il bosco coperto di fumo, indizio certo di un la pace, cioè a dire ai civilizzati che vi lascino villaggio . Alcuni indii, che ritornavano dalla stare, se no li manderà a prendere dai soldati ; ma pesca, appena ci videro, corsero nell'aldea gri- altrettanto manda a dire a voi. Egli desidera dando: che vi comportiate bene, che lasciate di perse- - Braide areegoddu ; Padre Giovanni arregoddu! guitare i braides. Se alcuno di voi si comporterà Son arrivati dei civilizzati ... E arrivato Padre male di nuovo, non manderà i soldati con- Giovanni tro tutti, ma li manderà a prendere colui che La nostra sorpresa maggiore fu, all'entrar avrà fatto il male . nell'aldea, l'udire una vecchia tromba che pochi A queste parole tutti approvarono, come di giorni prima alcuni di quegli indii avevano ri- costume, gridando : cevuto in dono a Cuvabà! - Hu! hu! hu! Entrati nel villaggio, ci si fè incontro il Ca- - Ora, aggiunsi, dovete mandare a chiamare

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it il Capitano Andrea, affinché venga qui anche camente da indii ; nondimeno il tragitto fu buono lui coi suoi compagni, e si decida a desistere di abbastanza ed alle 5 di sera eravamo di fronte perseguitare i braides del Buryty.- all'aldea. Ma trovandosi questa un po' lontana In fine dissi: dal fiume ed essendo il fiume largo 120 metri, - Sappiate pure che il Capitano Grande mi parve conveniente di pernottare al di qua della ha dato ben molte cose per regalare ai Bororos sponda, ove feci alzare le tende . boa; e questo lo farò domani . Intanto ascol- Però, entrato in una piccola canoa insieme tatemi: - Voi dite che i Bororos non hanno con due indi, io raggiunsi subito la sponda op- ammazzato i braides; non è vero, l'anno scorso posta, donde mossi senz'altro all'aldea . hanno ucciso il giovane Melchiorre Borges senza Rimasi meravigliato di trovarla così ampia . nessun motivo; mentre se i braides hanno am- Vi contai 22 capanne, che visitai una ad una . mazzato i Bororos, essi vi furono costretti, es- Nulle erano colà le mie conoscenze : ma in una sendo stati perseguitati e minacciati giorno e incontrai il famoso Piloto della Colonia Teresa notte da loro. Cristina, l'indio cieco di un occhio, basso di sta- A queste parole si scusarono gettandone la tura, e sempre terribile, cercato a morte dagli colpa su quei del Baire Giuseppe e del Capitano abitanti dell'Araguaya perchè ritenuto autore Andrea, dicendo : - Quelli son cattivi e non della morte di un tal Villela, ma con noi sempre vogliono ubbidire e stare con gli altri Capitani galantuomo . buoni. Gli parlai dello scopo della mia escursione La discussione durò molto tempo, ma in fine e gli raccomandai di ripeterlo agli altri durante ci accordammo su tutto, e promisero di ubbidire la notte e d'invitarli pel mattino seguente a pas- al Capitano Grande e praticare i miei consigli . sare il fiume per assistere alla S . Messa, promet- Il giorno seguente, 26, preparai il mio altare tendo che avrei fatto a tutti molti regali . sotto la tenda e quindi feci radunare tutti gli Egli allora mi ricordò gli anni passati alla indii del villaggio, affinché assistessero alla Colonia e ripetè che mi voleva bene, che aveva S. Messa! Che splendida scena per una fotogra- fatto molto pei missionari, ma ora aveva bi- fia.. . ma non avevamo il fotografo! sogno di camicia, di calzoni, di coperta, di col- Dopo messa parlai a tutti del Papai Grande, tello, di scure, di aghi, di filo, di ami e di tante e ricordando i tempi della Colonia Teresa Cri- e tante altre cose! Gli risposi di compiere a do- stina, dissi che siccome essi allora non amavano vere la mia commissione e l'avrei soddisfatto . il Papai Grande per questo Egli ci aveva tolti Povero Piloto! durante la notte non so quanto di là e mandati a fondare la Colonia del S . Cuore, tempo abbia gridato a squarciagola, narrando dove i Bororos sono più buoni e i loro figli son mille meraviglie dei missionari. già così civilizzati che erano andati con la banda In un'altra capanna incontrai il famoso ca- di musica al Bacurireu (cioèall'Esposizione) di pitan Perigo, sofferente per reumatismi, al Rio Janeiro! Quindi ripetei a tutti ciò che quale feci le stesse raccomandazioni . Era tempo avevo detto la sera innanzi ai soli uomini . che c'incontrassimo finalmente! Come le dissi Finita la funzione religiosa, li feci mettere in altra mia, Don Malan ed io l'avevamo man- in fila e distribuii a ciascuno degli oggetti portati, dato a chiamare già nella nostra prima escur- cioè pezzi di stoffa, fazzoletti, ami da pescare, sione ai Colli della Trasfigurazione, ma egli cordicelle, filo, specchi, forbici, coltelli, aghi, ecc . giungeva il giorno dopo la nostra partenza. Li contai; erano 130 persone, ma ne mancavano Nella seconda escursione che feci io, arrivò due alcuni che si trovavano ancora alla caccia e alla giorni dopo con circa 8o indii, cinque dei quali pesca . Ciò che mi addolorò fu il vedere pochi furono da lui lasciati in Ponte de Pedra, affinchè giovanetti . Ne domandai il perchè e mi fu detto mi aspettassero e mi conducessero alle loro al- che erano morti. Ricordo infatti che anni ad- dee; ma pur questi, dopo avere aspettato inutil- dietro udii parlare di un'epidemia, di cui furon mente quasi un mese, se n'andavano ed io giun- vittima molti bambini . geva tre giorni dopo . Ma alla fine l'incontrai, e Fatta la distribuzione e visto che tutti eran tosto ci salutammo come vecchi amici, sebbene rimasti contenti, ne invitai alcuni ad accom- ci vedessimo allora per la prima volta . pagnarmi fino all'aldea del Jorigui-paru . L'indomani, 27 maggio, ripassato il fiume, tornai di buon mattino all'aldea . Tutti erano col Incontro famoso « Piloto » e col Capitan già in movimento per recarsi all'altra sponda, « Perigo » - Una scenetta curiosa - ove dovevano « vedere il Papai Grande e rice- Abboccamento con altri 150 indii . vere tante cose belle » . Feci nondimeno ripetere L'aldea distava più di 30 chilometri in dire- l'invito a tutti, perchè voleva che tutti fossero zione del Tadarimanna . Partimmo. La via che presenti, anche per poterli contare . Conobbi seguivamo era un piccolo sentiero, battuto uni- che avevano compreso molto bene il mio desi-

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it derio, poichè mi condussero a vedere una donna E ad ogni esclamazione dava in una risata ammalata, la quale, mi dissero, non poteva se- omerica, che produceva un'immersione più pro- guirli. Assicurai la poveretta che rimanesse tran- fonda delle mie gambe nel pantano ! Per for- quilla promettendole che avrebbe avuto egual- tuna il tragitto era breve e non fui costretto a m ente i suoi doni . prendere un bagno totale . Ma una scenetta piuttosto curiosa mi atten- Passato il fiume, allestii l'altare in un punto deva al ritorno al nostro accampamento . dal quale tutti potessero comodamente vederlo, Il terreno che separa l'aldea dal fiume era e incominciai la S . Messa . Era un'altra scena paludoso e pieno di pantani . Non volendo ba- magnifica, degna di essere fotografata: una gnarmi, chiesi che mi indicassero il sentiero più Messa in riva a un fiume, all'orlo di una foresta, asciutto ; e, pronto, il mio Piloto alza la voce alla presenza di una turba selvaggia, attonita e, sopra tutti e mi si offre a compagno per un sen- vorrei dire, riverente ! tiero che credeva il migliore, ma che invece mi Finita la Messa, mi voltai e tenni il discorso .

condusse sull'orlo di un pantano . Non le so dire, Parlai del Papai Grande (N . S. Gesù Cristo) e amato Padre, come il pover'uomo ne rimanesse della M uga Grande (la Gran Madre, cioè Maria mortificato; ma subito mi guardò in faccia e SS.ma) e ripetei le stesse cose, dette nell'altra volle ad ogni costo caricarmi sulle sue spalle. aldea. Conobbi che l'avrei disgustato a non acconten- Compiuto l'atto religioso, li feci mettere in tarlo; quindi mi rassegnai . Ma, arrivato nel fila e li contai . Erano circa 15o, ma calcolando mezzo del pantano, essendo egli, come ho detto, nel computo anche molti che si trovavano as- basso di statura, mi trovai anch'io coi piedi nel- senti, toccavano proprio i 200; e con mia soddi- l'acqua, ove a quando a quando mi sentiva im- sfazione vidi tra essi una trentina di ragazzi, i mergere anche le ginocchia, poichè il poco va- quali, se Dio ci aiuta, fra pochi anni potranno lente ma allegro Piloto cominciò a ridere e a essere educati religiosamente e civilmente come gridare a più non posso: quelli della Colonia del S . Cuore. - Imi burro Padre! . .. imi caballo Padre! .. . Ciò fatto, feci distribuire per prima cosa un imi tapiru Padre!.. . Io sono il somaro del Padre! . . pezzo di stoffa alle donne, che per essere lungi Io sono il cavallo del Padre! ... Io sono il bue del da ogni influsso di civiltà non avevano proprio Padre!.. . nulla : quindi diedi a ciascuno parecchi og-

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it getti che li resero oltremodo contenti . A Pi- mini verso l'oriente . Ci precedevano due dei loto ed al capitan Perigo diedi quanto brama- scelti, i più robusti, con falce e coltelli per aprire vano, cioè camicia, calzoni, coperta, fazzoletti, il cammino, cui seguiva i l terzo portando i loro scure, coltello, corda, spago, filo, ami da pesca, archi e le loro freccie . Fortuna volle che doves- ecc., ecc., e così pure largheggiai cogli altri ca- simo tenere la stessa direzione dei 122 indii pas- pitani Cutà, Giuseppe, Tuagogo i quali, arcicon- sati giorni prima, per cui il sentiero era un po' tenti, mi circondarono con tutta confidenza . aperto . Ed avendo ad essi annunziato che mi recava più Sul far della notte ci accampammo sulle spon- in su per visitare il Cogueau e l'Arojari allo de dell'Arareiau e l'indomani, celebrata che scopo di trovare un luogo per fondare un'altra ebbi la S. Messa, tragittammo il fiume, mentre Colonia, mi dissero subito che non mi conveniva, la guida, adocchiato un magnifico cervo, spianò ma che là, in mezzo a loro, io doveva fondarla, il suo piccolo fucile e lo uccise . Fu tanta manna perchè là v'è abbondanza di pesci e nei dintorni pei giorni seguenti ! molta cacciagione, essendovi un 10o chilometri Ma mi attendeva una disgrazia . Strada fa- di foresta . Conobbi che forse non avevano torto, cendo attraversammo altri corsi d'acqua e caso ma non volli rinunciare ad una visita all'Aro- volle che appunto nel guadare un torrentello la jari, perchè me l'avevano dipinto come vera- mula che portava il bagaglio dell'altare con la mente propizio. Quindi, compiuta la distribu- scatola dei paramenti, del vino, delle ostie, ca- zione dei doni, dovetti congedarmi da quei ca- desse in una fossa. Fu un attimo! estrassi sul- rissimi indii, per ritornare al Tribujau, cioè alla l'istante la cassetta dall'acqua, ma le ostie erano dimora della famiglia del buon Luigi Esteves, già inzuppate e rese inservibili. Fu quello per me la nostra cara guida, ove giungemmo sull'an- il momento più triste di tutto il viaggio, poichè nottare. vidi che non avrei più potuto celebrare! Nondi- meno dovetti rassegnarmi, disponendomi a sup- La festa dell'Ascensione al Tribuiau - Altri indii - Una caduta fatale plire con più frequenti comunioni spirituali la, . mancanza prolungata del cibo eucaristico, che Al Tribujau, con gran meraviglia trovai 27 veramente è il più grande conforto del Missio- indii che mi stavano aspettando, avidi di regali. nario . Era il 27 maggio, vigilia della solennità dell'A- (Continua) . scensione che avevo stabilito di passare in santa letizia. Tutte le donne delle vicine famiglie Ro- driguez erano là per confessarsi, comprese 4 giovani che all'indomani dovevano accostarsi per la prima alla Santa Comunione . Infatti, Patagonia Settentrionale il giorno 28, celebrai, presenti anche gli indii, ed ebbi la consolazione di distribuire 14 comunioni. Più tardi amministrai alcuni battesimi e così Un'escursione di nove mesi nel Territorio la festa passò veramente in santa esultanza . del Rio Negro . Nel pomeriggio ad accrescere la nostra gioia, giunsero altri 10 indii in cerca del Missionario . IL missionario D. Andrea Pestarino, dal Eran quelli che il dì prima mancavano al Jorigui, 12 ottobre 1907 all'8 luglio u . s. ha e che al ritorno venuti a conoscenza della visita compiuto una laboriosa missione nel del P. Giovanni, erano corsi sulle mie traccie Territorio del Rio Negro, percorrendo più di 8oo percorrendo ben 35 chilometri . Poveretti! tra leghe, visitando 415 famiglie con un totale di essi ve n'erano due che mi parvero i più vecchi 3590 persone, disseminate, al nord, a Potrero dell'aldea, eppure non avevano voluto perdere Grande, China M uerta, Pueblo de Pringles, Cerro quell'occasione. Giunsero molto stanchi, ma Bichador, Ciudad Rio Hegro, Puerta del Diablo, assai felici di avermi raggiunto e di ricevere Laguna de la Piedra, El Chingolo, El Cacique, in regalo « tante belle ed utili cose che non ave- El Pepe, La Comercial, Bajo S. Pedro, Laguna vano mai veduto! » del Agarrobo, San Cayetano, Cinco Lagunas, Di quella sera, congedatomi da quelle buone Salitral Chico, Conesa Norte; e, al sud, a Pueblo famiglie, scelsi tre indii, giovani e robusti, che de Conesa, Las Màquinas, San Antonio Oeste, invitai ad accompagnarmi nell'escursione al- Los Jaguelitos, La Bombilla, El Fuerte, El Sa- l'Arojari, in cui avremmo dovuto prendere una lado de Sierra Grande, El Chara, Aguada del Té, direzione a noi tutti interamente sconosciuta Sierra Grande, Sierra Bellido, La Palma, Los e passare per sentieri dov'era indispensabile il Pocitos, Puerto Lobos e Arroyo Verde del Chubut ; far picada. Arroyos de la Ventana e de los Berros, Aguada Sorta l'alba del 29 partimmo in nomine Do- del Capitàn, Sierra Colorada, Aguada del Chin-

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it golo e Aguada Amarga, Arroyos, Paja Alta, Val- figli del defunto colonnelloEmmanuele,con cui cheta, Salado, Treneta, Yaminùa, Tapiluque, è scomparso l'ultimo superstite dei gloriosi cacichi Pailanuf, Comicó, Chasicó, Limen Neyeu, Cal- delle Pampas. trauna, La Escondida, Tren Neyeu, Maquinchao, PATAGONES (Rep . Argentina). - Nella Chiesa Puerto Rosales, Quetrequiles, Yepetren, Atraieó, di Nostra Signora del Carmen, omai completa- Cari Lauquen Chico, Colitoro, Lezan Neyeu, mente trasformata ed abbellita, il 18 ottobre Lagunitas, Menucos del Sur, Corral Chico, Ar- consacrato alla solennissima festa votiva-patro- nale, fu inaugurato un nuovo altare in marmo, royo Seco, Nahuel Neyeu, Pueblo Valcheta, Agua- splendido lavoro nello stile del rinascimento . Pre- da Cecilio, Cinco Chañares, San Antonio, La- ceduta da novena con acconcia predicazione, la guna del Barro, La Esperanza, Gualicho Chico, festa si svolse con pompa singolare, mercè lo Laguna del Monte, Pozo Moro, La Invernada, zelo di apposito Comitato . Degne di nota : la ce- Las Aguadas e San Javier . rimonia della benedizione dell'altare, l'imponenza I frutti raccolti furono : della messa grande accompagnata da scelta mu- Battesimi di Indii: 177 (143 di inferiori ai 7 sica liturgica, la fiera di beneficenza allestita dalle anni, e 34 dai 7 ai 7o anni) . signore della Conferenza di S . Vincenzo de' Paoli, Battesimi di bianchi ; 141. e la processione votiva alla quale parte tutta la popolazione e, in corpo e in divisa, gli alunni Totale dei battesimi : 318 . del Collegio S. Giuseppe . Cresime amministrate : 216. Matrimonii benedetti: 34 (25 di Indii, 9 di VIEDMA (Rio Negro, Rep. Argentina). - Anche la festa patronale di Viedma, celebratasi il 24 bianchi). settembre, col concorso di tutte le autorità civili Nella stessa apostolica escursione vennero ed ecclesiastiche e dell'intera popolazione, riuscì dispensati 1500 oggetti religiosi (corone, me- imponentissima . La processione fu una grandiosa daglie, quadretti, croci e scapolari) ; 55o cate- dimostrazione di civiltà, di pietà, e di segnalato chismi e 16oo periodici e libri morali e religiosi . progresso. Accompagnò il missionario il catechista coa- diutore Giuseppe Caranta. TESORO SPIRITUALE Un' altra Missione .

IL missionarìo D . Domenico Milanesio, I Cooperatori Salesiani, i quali confessati e comu- scriveva da Bulson (Territorio del Rio nicati divotamente visiteranno qualche Chiesa o pub- Negro) in data 11 agosto u. s. : - Son blica Cappella o se viventi in comunità la propria 4 mesi che sono partito da Junin allo scopo Cappella privata, e quivi pregheranno secondo l'in- di visitare una parte di questa vastissima mis- tenzione del Sommo Pontefice, possono lucrare l'INDULGENZA PLENARIA : sione predicando e insegnando le verità della fede a quanti mi vogliono ascoltare . Dopo di ogni mese : avere benedetto una cappella in S. Carlo di 1) in un giorno scelto ad arbitrio di ciascuno; Bariloche, ho intrapreso quest'opera di carità 2) nel giorno in cui faranno l'esercizio della Buona Morte; in vari punti, preferendo i centri più popolati da 3) nel giorno in cui si radunino in conferenza ; gente indigena, senza trascurare le famiglie già dal 10 gennaio al 10 febbraio : civilizzate. Non sono ancor giunto alla terza parte del mio cómpito ed ho già percorso 66o 1) il 17 gennaio, SS. Nome di Gesù ; 2) il 18 gennaio, Cattedra di S . Pietro in Roma ; miglia. Le istruzioni catechistiche sommano già 3) il 23 gennaio, Sposalizio di Maria Vergine ; a 15o e i battesimi a 140, la maggior parte di 4) il 24 gennaio, festa della S . Famiglia ; gente indigena . .. Il campo è immenso e la messe 5) il 25 gennaio, Conversione di S . Paolo Apo- biondeggia stolo ; : il Signore ci mandi nuovi operai. » 6) il 29 gennaio , festa di S. Francesco di Sales (visitando però una chiesa salesiana ove esiste, al- In fascio. trimenti la propria Parrocchia, o, se viventi in co- munità, la propria Chiesa o Cappella privata, pre- S. IGNACIO (Neuquén, Rep. Argentina) . - Colà, gando come sopra) ; il 1 agosto u . s., dopo una vita laboriosa e di 7) il 2 febbraio, Purificazione di Maria SS . buon cristiano moriva il colonnello Emmanuele Inoltre : ogni volta che essendo in grazia di Dio Namuncurà, figlio di Calfucurà e nipote del ce- (senza bisogno di accostarsi ai SS. Sacramenti o di lebre Huentecurà che facilitò il passaggio delle visita a qualche Chiesa) reciteranno 5 Pater, Ave Ande al gen . San Martin cui diè pure valido e Gloria Patri per il benessere della cristianità ed aiuto nella battaglia di Chacabuco combattutasi un altro Pater, Ave e Gloria Patri secondo l'in- nel 1817 . Ricordano i lettori l'amabile figura del tenzione del Sommo Pontefice, lucreranno tutte le indulgenze delle Stazioni di Roma, della Porziuncola, giovane Ceferino Namuncurà,aspirante al sacer- di Gerusalemme e di S . Giacomo di Compostella . dozio, condotto da Mons . Cagliero in Italia, donde volò troppo presto al cielo? Era uno dei

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it IL CULTO di Maria Ausiliatrice

Sorge un altro anno, o Madre, e dalle terre più remote rapido e supplichevole il pensiero di milioni di cristiani vola al Tuo benedetto altare, implorando te Tue benedizioni . Che una benedizione specialissima discenda su tutta la Chiesa! O Invocata da tutte le genti, tremenda, Tu lo vedi, é l'ora presente! . Nemici esterni ed interni, più feroci e più audaci degli antichi, insidiano in mille guise il gregge di Cristo... Deh ! Tu ravviva la fede nei cuori, sollevali sulle ali della speranza agli ideali eterni, e accendili tutti di quella carità - oggi troppo affievolita nel mondo - che fortemente abbraccia in soave amplesso Dio e i fratelli, ed è vivida fonte dì pace e sicuro pegno di gloria .

ottenendone segnalatissime grazie . Taccio delle Pellegrinaggio spirituale mie che furono e sono senza numero e ne ac- pel 24 corrente cenno alcune altre. Una donna, affetta da tumore interno e ri- I NVITIAMO i devoti di Maria SS. Ausilia- dotta in fin di vita, doveva, a detta dei me- trice a pellegrinare in ispirito al San- dici, con esito molto incerto sottoporsi ad una tuario di Valdocco il 24 corrente e ad unirsi difficile operazione . Costernata a tale annunzio alle nostre preghiere. piangeva inconsolabile, finchè fu consigliata a Oltre le intenzioni particolari dei nostri be- raccomandarsi alla Vergine Ausiliatrice di cui nefattori, nelle speciali funzioni che si celebre- teneva una medaglia benedetta . Oh! grazia ranno nel Santuario avremo anche quest'inten- insigne di questa buona madre! nel momento zione generale che decisa dalle insistenze de' suoi e de' medici Imploreremo una speciale benedizione di Maria l'inferma acconsente di essere operata , questi SS. Ausiliatrice sopra tutti isuoi divoti che nel- constatano che il tumore è scomparso, per cui l'anno incominciato saranno chiamati all'eternità! non vi fu più bisogno d'operazione . Infatti (ed è già da tempo) essa non ha più risentito al- cuna traccia dell'interno malore e continua a godere perfetta salute . GRAZIE E FAVORI Un colono del vicino villaggio di Masiera ridotto in fin di vita da polmonite doppia e fortissimo tifo, veniva già pianto come morto La salute degli infermi *) dalla sposa che si vedeva vedova e nella mi- . serìa con alcuni figliuoli . Diedi alla sconsolata Nutro fin da fanciullo una divozione così una medaglia benedetta di Maria Ausilia- tenera per la dolce Madonna del Ven . D. Bosco trice, animandola a fare la novena consigliata che, potendo, cerco di inculcarla anche ad altri, dal Ven . D. Bosco. E la Madre Santissima ascoltò subito le preghiere della povera donna, *) A quanto è riferito in queste relazioni s'intende non doversi altra fede, da quella in fuori che meritano at- poichè l'infermo con meraviglia di tutti tornò tendibili testimonianze umane. da morte a vita, anzi al pieno lavoro dei campi,

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it con cui mantiene onestamente la sua cara fa- alcuna speranza di salvarla . In tanto frangente miglia. che fare? Mi rassegnai alla volontà di Dio ma ri- Una povera madre, desolata da interno ma- corsi con fervore, insieme colla famiglia e coi lore che lentamente la andava consumando, parenti ed anici, alla nostra cara madre Maria Ausiliatrice, pregandola caldamente a voler con- si fece portare a questo ospedale di cui sono servare la nostra cara ammalata all'affetto di tutti . cappellano, per ritrovare in un'operazione chi- Dalla visita del medico passarono altri 4 rurgica un qualche definitivo scioglimento del giorni in cui l'ammalata andò sempre peggio- suo male . Stettero lungo tempo in forse i me- rando fino ad entrare in agonia, sicchè ci met- dici e non ardivano avventurarsi. ad un'opera- temmo tutti in ginocchio attorno il suo letto reci- zione che, per la natura del male e per la con- tando le preghiere per gli agonizzanti . In quello dizione dell'inferma debolissima, era di troppo stato durò quasi tre ore, dopo le quali riaperse rischio. Pure vi si accinsero ; e veramente pa- gli occhi dando ancor segni di vita . Crebbe la reva, subito dopo, che l'infelice dovesse soc- nostra fede e da quel momento ella andò sempre migliorando gradatamente fino a potersi alzare combere, perchè la vita andava sfuggendo da da letto, nel qual tempo ebbe un'altra visita del quel corpo quasi esanime . Ma la buona cri- medico, che restò sorpreso di trovarla non solo stiana erasi raccomandata a Maria SS . Ausi- viva ma financo guarita. Maria SS . Ausiliatrice liatrice , e questa buona Madre pregata con ha luminosamente mostrato a noi la sua mera- gran fede anche da altri, infuse nuovo vigore vigliosa potenza! nelle sue membra, sicchè ella oggi è quasi pie- 30 ottobre 1 9o8 . namente guarita. CARLO GIORDANI, Coop. Sal. Mentre scrivo, un fanciullo degente nel me- Maria Ausiliatrice mi ha donato la vita . desimo nostro Ospedale, colto da terribile tifo Da un anno godevo poca salute per duplicata con minaccia di meningite, venne raccoman- emottisi, quando il io aprile 1907 fui colpito da dato all'Ausiliatrice e gli fu data una sua me- emorragia bronchiale . Non valse rimedio per daglia benedetta. Ebbene egli è già fuori pe- arrestare l'uscita abbondante del sangue : due ricolo e va a grandi passi per la via della infermieri avevano il loro da fare per la mia guarigione. assistenza, anzi uno di essi ebbe ad esclamare Valga questo piccolo saggio ad attestare « Sono 16 anni che servo gli ammalati, e non ho sempre meglio la bontà della Vergine Bene- mai veduto tanta perdita di sangue » . Il 23 detta e a stimolare tutti quanti ad invocarla aprile, apertura del mese di Maria Ausiliatrice, col dolcissimo titolo di Aiuto dei Cristiani. si cominciò per me una novena di preghiere nel Santuario di Valdocco, ma la novena giunse Bagnacavallo (Ravenna), 12 ottobre x908 . al termine ed io andai sempre peggiorando, sic- D. LoDovico TALLANDINI chè il 5 maggio telegraficamente fu chiamata mia Parroco di S. M. della Pace. mamma affinchè corresse a vedermi per l'ultima Dalle lettere dei nostri emigrati . volta. Agli 8 di maggio fu incominciata una se- Nuova Milano di Caxias (Stato di Rio Grande conda novena, ma il mio stato andava sempre do Sul) . -- Una mia carissima nipotina dì pochi più aggravandosi . Conoscendo perfettamente di giorni, il 29 marzo u . s . era moribonda . An- essere agli estremi, ricevetti gli ultimi sacra- dando alla messa, la raccomandai a Maria SS . menti e la benedizione di Maria SS . Ausilia- Ausiliatrice, promettendole una messa di ringra- trice. Fu allora, quando tutti i mezzi umani fu- ziamento, e cominciai una novena . La grazia rono riconosciuti insufficienti per la guarigione, non si fece aspettare, poichè tornando a casa che Maria SS .ma venne in mio soccorso . Mi ad- trovai la bambinella fuori di pericolo, ed anzi dormentai per breve ora e, non appena mi sve- debbo dire che dopo d'allora fu sempre sana e gliai, sentii di star meglio . L'emorragia era cessata vispa con meraviglia di tutti . e prima che finisse la novena, io stava già bene . 29 ottobre 1 9o8 . Rimasi a letto ancora per alcuni giorni ma alla BRAMBILLA PASQUALF, Cooperatore . fine di maggio mi alzavo fra l'universale am- mirazione . Santa Teresa (Stato di Rio Grande do Sul) . Avrei dovuto pubblicare prima questa grazia - L'8 agosto 1907 la mia consorte venne assa- ma nol feci affinchè meglio si constatasse la mia lita da altissima febbre maligna che in breve guarigione . Lo faccio ora, cioè dopo 19 mesi, prese a minacciare la sua esistenza . Mandai su- poichè quelli che mi conoscono possono far te- bito per un medico e per un sacerdote, ma il stimonianza della mia perfetta salute . medico non si potè avere che dopo 6 giorni di Torino, 24 dicembre 19o8 . angosciosa aspettativa . Intanto l'ammalata rice- Ch. MAGGIORINO SPRIANO . vette con fervore i SS . Sacramenti e con vivi sentimenti di fede si apparecchiò all'estremo S . Macario . - La febbre malarica contratta passo . Arrivato il medico, dopo un minuzioso durante il mio soggiorno in paesi della bassa esame trovò l'ammalata affetta di broncopolmo- Lombardia, mi produsse un'anemia così grave nite all'ultimo grado e disse che non v'era più con tale prostrazione di forze, inappetenza, dif-

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it ficili digestioni e conseguente dimagramento da il bambino cominciò a migliorare ed in brevi giorni sembrare affetto da consunzione . Dopo una cura guarì completamente con meraviglia dei compaesani in montagna, allorchè sembrava scongiurato il e lo stupore dei sanitari che invano avevano espe- pericolo , una forte emorragia di petto con le- rimentatò ogni mezzo suggerito dalla scienza . Adempio anche per incarico dell'indimenticabile sione al lobo superiore del polmone destro mi mia consorte, alle promesse e ai doveri di ricono- ridusse in fin di vita . Riavutomi alquanto, ma scenza . dichiarato affetto di tubercolosi e spedito da pa- 28 ottobre 1908. recchi medici , dovetti con mio sommo dispia- CAV . GIOVANNI BORMIDA . cere lasciare la casa dove mi trovava e ridurmi Tromello (Pavia) . - Sciolgo a Maria Ausiliatrice quiescente in un paese di campagna . Fu allora i miei voti di ringraziamento per grazia ricevuta . che mi rivolsi con gran fiducia alla Vergine Anni sono mi sorprese un doloroso male agli orec- Ausiliatrice, alla potente Madonna di D . Bosco, chi, la cui guarigione a detta d'uno specialista non cui, oltre varie promesse, feci voto di pubbli- sarebbe avvenuta che a prezzo d'un'operazione non care la grazia qualora mi concedesse salute suf- facile e costosa . Mi rivolsi all'Aiuto dei Cristiani ficiente a poter attendere al sacro ministero . Ora ed a Gesù Sacramentato, promettendo una tenue offerta e la pubblicazione della grazia . Oh portento! che la grazia l'ho ottenuta, m'affretto a compiere Il male scomparve in breve senza che fosse neces- il dovere della pubblicazione, con animo pronto saria opera di chirurgo e la guarigione dura co- a soddisfare quanto prima le altre promesse . stante . Poichè non m'è più lecito dubitare del be- 10 novembre 1908. neficio ricevuto, sciolgo al fine la promessa dicendo Sac. GALDINO MOTTA . a Maria con tutto lo slancio dell'anima : « Grazie! Sedrina (Bergamo) . - Una immensa sciagura era grazie! » per piombare sopra di me, che avrebbe immerso nel 3 ottobre 19o8. lutto più desolante la mia povera famiglia . Ma la GUGLIELMINA MANFREDI, Maestra. Vergine Santa esaudì le preghiere che in quei mo- Conegliano Veneto . - Trovandomi da circa un menti angustiosi Le porsi . Che sia dunque bene- mese affetta da forte nevralgia che giorno e notte detta ora e sempre la Vergine Ausiliatrice! mi faceva spasimare e non trovando rimedio alcuno, 20 settembre 1968 . mi rivolsi fiduciosa a Maria Ausiliatrice . La Ver- GIMONDI FUSTINONI TERESA . gine si degnò esaudirmi ed ora ne sono perfetta- Intragna (Canton Ticino) . - Il sottoscritto rende mente guarita . infinite grazie alla cara Madonna di D . Bosco, Maria Altra volta fui presa da vari gravi disturbi, che SS. Ausiliatrice, per l'ottenuta guarigione di sua mi durarono parecchie ore e assolutamente non vo- madre, che nella tarda età di 87 anni potè ancora levano cessare . Mi raccomandai alla Vergine Ausi- superare una malattia gravissima da ridurla in pe- liatrice con promessa di inserire la grazia nel Bol- ricolo di morte . Felici coloro che mettono la loro lettino, e tosto mi cessarono i dolori e tutte le do- fiducia dopo Dio in Maria SS . Ausiliatrice! lorose conseguenze . Tanti altri favori e grazie si 24 settembre 19o3 . degnò concedermi Maria Ausiliatrice, per cui vorrei Sac . GIACOMO CAVALLI . che tutti si unissero a me nel ringraziarla . 10 ottobre 19o8. Camerana . - I coniugi Antonio e Delfina Viglione Suor MARIA ARMELONGHI . da Camerana, miei parrocchiani, offrono L . 10 alla Chiesa di Maria Ausiliatrice in riconoscenza di una Londra. - Quest'inverno avendo avuto il mio grazia segnalatissima ricevuta . Una loro bambina bambino gravemente ammalato, feci voto a Maria di nome Maddalena, dai quattro ai cinque anni, Ausiliatrice che se me lo faceva guarire, avrei fatto colpita da gravissima malattia che la tenne per pa- celebrare due sante Messe al suo altare in Torino, recchio tempo tra la morte e la vita, e disperata e resa pubblica la mia riconoscenza nel Bollettino dai medici, fu raccomandata in ispecial modo a Maria Salesiano. Ottenni la grazia, ed ora adempio la mia Ausiliatrice di cui i detti coniugi sono molto divoti . promessa unendo L. 1o a tale scopo . Appena fatta la raccomandazione, la bambina mi- 8 ottobre 19o8. gliorò come per incanto : e il medico locale, con MARIA STEINER . suo stupore, la trovò tosto fuori di pericolo . La Cavasso Nuovo. - Una mia figlia da tanto tempo grazia è indubitata e i genitori desiderano che sia soffriva forti dolori di testa, ed ogni rimedio era pubblicata sul Bollettino . quasi inutile . Io pure soffrivo disturbi di stomaco e 3 agosto 1908. provava molti rimedi, ma non sentivo alcun sollievo . D. L. CHIESA, Arciprete . Fiduciosa mi rivolsi alla Santa Vergine Ausilia- Montelupo Albese. - Da oltre venti mesi, mio trice promettendo una piccola offerta e di pubbli- care la grazia nel Bollettino Salesiano. Da quel- figlio settenne in seguito a forte scarlattina sofferta l'istante tanto io che mia figlia sentimmo un grande rimaneva col collo reclinato ed intirizzito per atro- miglioramento, ed ora grazie alla Santa Vergine fizzazione dei tendini . Messo in cura presso vari medici specialisti anche di Torino non si ottenne possiamo dire che siamo perfettamente guarite . miglioramento di sorta e tutti dichiararono che il 2 ottobre 19o8. bambino non sarebbe guarito . Mia moglie, testè SAVI ERMINIA . defunta, cooperatrice salesiana ed assidua lettrice Torino. - Accusato di rapina a mano armata, del mensile Bollettino, viste le portentose grazie poichè la fatalità schiacciante mi opprimeva venni che Maria Ausiliatrice giornalmente fa a chi Le si arrestato, e i più valenti avvocati chiamati per raccomanda, ebbe anch'ella la felice inspirazione la mia difesa disperavano di poter far brillare la di raccomandare il figlio a Maria Ausiliatrice pro- mia innocenza, poiché troppo io appariva colpevole . mettendo una novena di ringraziamento e di pub- Mi rivolsi allora con tutta l'anima alla nostra Ver- blicare sul Bollettino la grazia. E fu con nostra gine Maria Ausiliatrice con una novena . Era ap- somma gioia che subito fatta la raccomandazione : pena terminata questa da tre giorni, ch'io veniva

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it rimesso in libertà poiché era stata comprovata la Monferrato : Cosera Stefano 2 - Casamicciola: mia innocenza . Riconoscentissimo adempio oggi al Morgera Giosafatte per varie grazie io - Cassano mio dovere . Valcuvia (Como) : De Tomasi Teresa 1 - Castel- 3 ottobre 1908. Caldera Marietta - Castellamonte : G. B . l'Alfero d'Asti: Bonardelli Emma - Castelrosso: Lusso Gioacchino Ottennero pure grazie da Maria SS . Ausilia- - Cavallerleone (Cuneo) : Giordano Giovanni - trice, e alcuni pieni di riconoscenza inviarono offerte Cenale di Sopra (Bergamo) : Zenoni Francesco 5 - al Santuario di Valdocco per la celebrazione di Chdtillon: Vuillerme Pietro, 5 - id. : G. G. Ay- S. Messe di ringraziamento, o per le Missioni manad 5 - Chertey (Inghilterra) : N. N. - Chiusa Salesiane, o per le altre Opere di Don Bosco, i di Pesto : Basiglio Elisabetta 5 - Chivasso: Marra seguenti Michelangelo, chimico farmacista, 10 - Cividale A) - Acireale : D. Bartolomeo Guarrera Man- (Udine) : Anna Liberale a norie di pia persona 5 - geri - Acqui: Chiappero Paolo 3 - Agira : M. Se- Conegliano (Treviso) : Maria Del Favaro Segati 2

minara Sciropoli - Alice Castello : Gravia Eu- - id.: Roma Annita 5 - Conzano : Scagliutti Maria genio 2 - id. : Caldera Lodovico fu Lodovico - 5 - Corro : Baima Caterina 2 - Crocefieschi(Ge- Andorno (Biella) : Lorenzo Bernardi 20, profonda- nova) : Lily Daglio 2 - Cuneo: Una figlia di Maria mente grato - Aosta : D. Giuseppe Dupont 5 . - id. : Brigida Pichieri 5 . B) - Bagnacavallo (Ravenna) : D. Lodovico D) - Datano: Diodà Caterina 5 - Dolzago Tallandini, parroco, per alcune grazie - Bagnone di Brianza : D. P. Benessedo 5. (Massa): Pia Bellegotti 1,5o - Bagolino : Melzani E) - Envie : Sorelle Gloria - Ernesto Alves- Giorgio 5 - Belveglio (Alessandria) : Caratti Leo- (Brasile) : Minozzo Matteo 5 - Esine : Fenini narda - Bergamo : Santa Marcorini 2 - id. : Una Paolo 5 . famiglia consolata ioo - Borgo S. Martino (Ales- F) - Fano (Marche) : Prev. Francesco Masetti sandria) : Maria Rota io -Brusasco : Carrera Mattia . - Feisoglio : Morello Natalina 1o - Fener (Bel- C) - Cannero (Novara) : A. T. 30 - Cardè luno) : Agrizzi Giovanni 2 - Ferrazzano (Campo- (Corno) : Basso Giovanni Battista 2 - Cardona : basso) : Nicolangelo Lombo 5 - Fontanelle d'O- B . E. - Carignano : Grosso Pierina 7 - Casale derzo (Treviso) : Conte Rosanna Marcello del Mayno, 10 - Fossano : Manzoni Caterina 10 - Fossornbrone (Pesaro) : Tomuraselli D . Edmondo 5 *) L'ordine alfabetico è quello delle città e dei paesi cui ap- partengono i graziati di Maria Ausiliatrice . - Franchini di Altavilla Monferrato: Baralis

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it Maddalena 2 - Frossasco : Albertina Salvaj 15 . Un cooperatore in pegno di continua riconoscenza G) - Genova : R. Zanni 5 - id. : Virginia Grosso e per implorare segnalatissima grazia - Torre ved. Grimaldi 5 - Greci (Avellino) : Elvira Boscia Pellice .(Pinerolo) : Udini Michele - Turrida di di Emanuele 7- Sedegliano (Udine) : Antonio Floreanini 5 . I) - Intra (Novara) : Pierina bucini, a nome V) - Valduggia (Novara) : Testa Lorenzo 2,50 della signora Garbolo Maria, 4 . - Valeggia sul Mincio (Verona): Porcolli Liugia 3 I,) -Livorno : Marchese Pietro Malenchini, 1 0o - Valfenera: Sorba Tomaso 5 - Vallermosa - Lodi : Maria Cremonesi 5 - Lupia di San- (Cagliari) : Teresa Dlelis 3 - Venasca: Rinaudo drigo (Vicenza): D. Giuseppe Masetto, parroco, Marianna 20 - Venezia : Teresina Scarpa d'Am- 5 a nome di Rossato Maria Maddalena . brosie 7 - id.: M. C. 2 - Vignole Borbera (Ales- M) - Malonno : D. Giudici 3 - Maniago sandria): Pasquale Eleon . 11 - id.: 5 a nome di una (Udine): D. Giacomo Brovedani 5 -- Mariano di pia persona -Villagrande (Montefeltro) : Cleofe Valpolicella : Lanardi Luigi di Bartolo- Marza- Giannini - Villalvernia (Alessandria) : Sartirana memi (Siracusa) : Ciavola Sebastiano e Carrubba Maria 2 - id. : D. Bottazzi, prevosto, a nome di Concettina 2 - Messina : D. Angelo Lovisolo io - pia persona, 1 ,1o - Villaretto : F. G. - Villa S . id.: Clotilde d'O . 11 - Milano : G. Bianchi e G. Ar- Sebastiano (Oneglia): Trucco Antonio, 5 - Villa desi i - id.: Graziosi Giulio 5 - Militello di Ros- Talla (Portomaurizio) : Trucco D . Carlo, Arciprete, marino: Gnecco Salvatore 2, 50 - Mineo: Fortu- 3 a nome di Pellegrini Tommasina - Vobarno nato Albertini 1,25 - Mombarcaro : Pagliano Mad- (Brescia) : Gozza Francesco 2 - Voghera (Pavia): dalena 5 - Mombello Torinese : Cerruti Bartolo- Ravini Maria 2 - Volvera : Martinengo Clotilde . meo - id.: Cerruti Francesco - Montaldo Dora Z) - Zelata (Pavia) : Castellotti Domenico 4 - Gioannetti Matilde - Montaldo Pavese : N . N. 2 Zone : Bordiga Battista per due segnalatissime - Montecchio Maggiore : Coniugi Vezzano 5 . grazie . N) - Negrar (Verona): Boni Teresa e famiglia X) - Pasqualina Nochi - Pia Rossi. 21 - Nizza Monferrato : Giuseppe Denicolai i - Noto: Vincenzina Tasca ,5 - Nova Padova di Caxias (Brasile) : Bozo Giovanni 5 - id. : Tatto Vittorio Santuario di Marìa Ausilìatrice 1,75 - Novara : Ch. A. Z . i. TORINO O) - Olivola (Alessandria): Berrone Amalia Barberis 5 - Ozieri (Sardegna) : Una Cooperatrice 5 . Ogni giorno, celebrazione di una santa messa esclu- P) - Padova : D'Adda Carolina 14 - Palermo : sivamente secondo l'intenzione di tutti quelli che in Sac. Lanza Gaetano - Palestro (Pavia): Lumazza qualunque modo e misura hanno concorso o con- Luigi 2 - id.: 2 - Pallanza (Novara) : Franzini correranno a beneficare il Santuario o l'annesso Gnocchi Giulia 12 - Perlengo: Luisia Bodo ved . Oratorio Salesiano. Per qualsiasi corrispondenza in Tarchetti 50 - Piazza Armerina (Caltanisetta) : proposito, rivolgersi, al Direttore dell'Oratorio S . Fran- cesco di Sales - Via Cottolengo, 32 - Torino . G. J . F. 2 per due grazie - Piazzano Monferrato Per celebrazione di S. Messe e per novene o tridui (Alessandria): Famiglia Spinoglio 10 - Pietra de' di Benedizioni col SS. Sacramento, rivolgersi al Giorgi (Pavia): C. M. 5 - Pontecasale (Padova) : Rettore del Santuario. Bettino Turri 10 - Pontestura (Alessandria) : Ogni sabato, alle 7 .30 speciali preghiere per gli as- Berruti Carlo 3 - Pordenone (Udine) : elisa B . sociati all'Arciconfraternita di Maria SS . Ausiliatrice . Guarnieri 5 - id. : Ernesta Falusca 2 - Portici Dal 10 gennaio al 10 febbraio : (Napoli) : Scognamiglio Angelo 15 - Postiglione : 15 gennaio, S. Maurizio - Ore 6, Messa, predica, D . Rossi Biagio 3 - Prarolo : Ferraris Margherita . benedizione - Ore 17, Vespro , predica e bene- R) - Rancio Valcuvia (Como): D. Giov . Battista dizione. Vannetti, parroco, 10, per una madre consolata 24 gennaio - Solenne commemorazione di Maria SS . - Ranzo (Porto Maurizio) : Favara Giuseppe - Re Ausiliatrice -- Orario festivo . (Novara): Maria Tamboloni 3,40 - Rivanazzaro: 26-27-28 gennaio - Triduo in preparazione alla Festa Adele Perngotti 4 - Rivarolo Ligure: Campora di S. Francesco di Sales - Dopo la Messa delle Eugenia 2 . 6, predica e benedizione - Alle 17, lode, predica e benedizione . S) - Sanguinetto (Verona) : Gobbi Primo - 29 gennaio - Festa di S . Francesco di Sales . - Messe S. Daniele del Friuli: Marcuzzi Eleonora 5 - S. dalle 4 .30 alle 11 .30 - Ore io, Messa pontificale Lorenzo de Villa (Brasile) : Pedrotti Giuseppe, - Ore 15.30, Vespri pontificali, panegirico e be- Parise Policarpo, Fiorini Attilio, Possamai Luigi, nedizione. Rabaioli Giovanni 7,20 - S. Michele al Taglia- 30 gennaio - Tutte le preghiere fatte nel Santuario mento: Una persona divota 2 - S. Pietro Inca- sono applicate in suffragio dei Salesiani, Coopera- riano:Fasoli. Arcadie D 5 per segnalata grazia tori e Benefattori defunti . temporale - S. Margherita Ligure : M. B. B . 5 - 2 febbraio - Purificazione di Maria SS. - Ore 6, messa, predica, benedizione . - Ore 17, vespro, S. Ambrogio Torinese : Berto Barbara - Scalda- predica, benedizione . sole (Pavia): Necchi Giuseppe 5 - Soave (Verona) : 3 febbraio - S. Biagio : benedizione della gola . Barello Bettili Carolina 15 - Spezia: Isola Gia- 5 febbraio - Primo venerdì del mese - Ad onore como io - Staghiglione (Pavia) : Nicolina Pisani 6 . del S. Cuore di Gesù , Esposizione del SS . Sa- T) - Terralba (Cagliari) : Anna M. Caboni 5 - cramento per tutto il giorno. Tonengo (Torino) : Peretto Teresa 2 - Torino : NB. - Le due funzioni vespertine della domenica A. C. - id.: Pietro P . - id. : Tasso Domenica - (vespro, istruzione e benedizione) cominciano la 1a id. : Maria Depaoli - id.: Bagliore Paolino - id. : alle ore 3 ; - la 2 a alle ore 4 .30.

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it NOTIZIE VARIE

A Valdocco . BORGO S. MARTINO (Casalmonferrato) - La festa patronale del Collegio S. Carlo - Preceduta dal tri- duo solito a tenersi negli istituti di D . Bosco sul II rev.mo D. Rua, nell'occasione della sua an- principio di ogni anno scolastico , celebravasi data a Roma, visitò parecchie nostre case . Nel- il 18 novembre con intervento del rev .mo D . Cer- l'andata si fermò a S . Pier d'Arena, Spezia, Li- ruti, direttore generale delle Scuole Salesiane, nè vorno, e Colle Salvetti . Durante la sua perma- poteva riuscire più bella e simpatica . Alla messa della comunità, detta dal rev .mo D. Bisoglio, pre- nenza in Roma trovò modo di fare una visita vosto eletto di Lu ed oratore del triduo, la S . Co- anche a Trevi, Gualdo Tadino, Genzano e Fra- munione fu davvero generale ; e scelta musica fu scali ; e dopo la chiusura delle feste di S . Maria eseguita alla messa solenne, cantata dal rev .mo Liberatrice, fu a Caserta, Napoli, Portici, Castel- D. Cerruti, fra la quale il prelodato oratore disse lamare ; e quindi a Loreto, Ancona, Lesi, Firenze, di S . Carlo conce riformatore cristiano del suo tempo, deducendone l'obbligo che stringe tutti alla Milano e Novara. Fu anche a Perugia, ospite riforma personale per recare un contributo al risa- gradito di quell'ecc .mo Arcivescovo. In tutti namento della società . A pranzo, canti e declama- questi viaggi l'accompagnò il prof . D. Giovanni zioni salutarono gli amici dell'antico collegio ac- corsi in buon numero a rendere più bella la festa, Battista Francesia . come una piccola fiera tenne tutto il dì lieti ed Ovunque il veneratissimo Superiore non solo animati quegli alunni . La memorabile giornata si ebbe le più liete accoglienze da parte dei confra- chiuse colla benedizione del SS . Sacramento, se- telli, alunni e cooperatori, ma provò anche le guita da una bella illuminazione dell'istituto e dal- più grandi consolazioni . Egli era partito alquanto l'accensione di alcuni fuochi artificiali . indisposto il 9 novembre e fu di ritorno all'Ora- LANZO TORINESE - Nel Collegio S . Filippo Neri a torio il 22 dicembre u . s. in discreta salute. Ne complemento della scuola serale per adulti s'è co- ringraziamo cordialmente il Signore, augurando minciato un corso di lezioni di lingua francese non solo per gli alunni della scuola ma per quanti in- all'amatissimo Padre ancor lunghi anni di vita tendono prendervi parte . L'iniziativa merita lode, a vantaggio dell'Opera di D . Bosco, riserban- tanto più che si va attuando cori intenti pratici, doci di comunicare ai lettori alcuni particolari essendo le lezioni altrettante conversazioni di argo- di questo suo viaggio nel prossimo numero. mento commerciale perché abbiano a riuscire di utilità immediata per quelli che le frequentano . La Festa dell'Immacolata rivestì quest'anno MILANO - L'Istituto Salesiano di S . Ambrogio, a mezzo uno splendore speciale essendosi voluto com- del suo primo Direttore D . Lorenzo Saluzzo, il 23 memorare in quel giorno il faustissimo Giubileo novembre u . s . aveva la fortuna di umiliare al dell'Apparizione di Lourdes e della Messa d'Oro S. Padre una superba pergamena, ispirata alle mi- del S. Padre. Il triduo fu predicato dal prof . Don niature del cinquecento, recante gli stemmi di Sua Santità, di Milano e della Pia Società Salesiana, col Albino Carmagnola, che nel giorno della festa prospetto dell'Istituto e l'epigrafe seguente : A Sua disse uno smagliante discorso . All'accademia Santità Papa Pio X - nel Suo Giubileo Sacerdotale musico-letteraria parlò il prof . Piero Gribaudi - l'Istituto Salesiano di S. Ambrogio in Milano - e i nostri giovanetti, dopo un bel serto di prose, benedetto ne' suoi inizi dall'augusta sua presenza - porge omaggio di filiale devozione . La pergamena poesie e canti, chiusero il delicato omaggio con era chiusa in una cornice di noce, intagliata con un quadro finale rappresentante il culto prestato grazia e gusto finissimo . D. Saluzzo offerse al Santo da tutti i popoli a Maria Santissima. Padre anche un bellissimo messale artisticamente rilegato in finissima e candida pergamena, tutta fregiata a mano in istile del rinascimento . Sua San- In Italia . tità si degnò di ammirare la finezza dei doni e a chi glie li presentava ricordando il Comitato e i BIELLA - I Convittori di S. Cassiano la sera del 19 g iovanetti da Lui benedetti : Oh lo ricordo, rispose, novembre salivano fino ad Oropa, ove erano accolti l'Istituto di S. Ambrogio, ricordo il Comitato delle amabilmente dal rev .mo can. Boscaglia rettore di ottiene Signore che per esso tanto lavorano ed i suoi quell'insigne Santuario . La mattina seguente assi- generosi benefattori : a tutti mando nuovamente con stevano alla messa celebrata da S . E. Rev.ma Mons . l'effusione del mio cuore l'Apostolica benedizione . Giov. Andrea Masera, Vescovo diocesano, dalle Ho sentito parlare anche della Chiesa di Sant'A- cui mani ricevettero tutti la S . Comunione ; e, a g ostino dove già si fa tanto bene, specialmente con sera, dopo di aver speso tutto il dì nel visitare le l'Opera di Sant'Agostino, il cui scopo santo ed al- cappelle e i luoghi pittoreschi di quel sacro monte, tissimo è preservare e ritrarre la gioventù dalla cor- facevano ritorno a S . Cassiano felicissimi della ruzione e dal vizio ; faccio voti e prego il Signore splendida gita e del pio pellegrinaggio compiuto . che Opera sì nobile abbia un incremento maggiore ;

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it e fate in modo che la Chiesa sia quanto prima termi- portò i primi trionfi . In luglio varcò la frontiera nata, per crescere ognora il bene di citi è grande il francese prendendo parte al gran Concorso Inter- bisogno. nazionale tenutosi a -Amand les Eaux, sotto SPEZIA - La benedizione di una cappella a Migliarina la presidenza dell'Arcivescovo di Cambrai, e vi a mare. - « L'idea dell'erezione di una cappella con ebbe sette primi premi ed un secondo premio, annesso oratorio festivo nella pianura estesa ad con lode speciale della Giuria . L'abbé Devos, or- oriente della città che parte da Porta Rocca spin- ganizzatore di quel grande convegno, al quale par- gendosi sino a S. Bartolomeo (così il corrispon- teciparono 72 società ginnastiche, francesi e belghe, dente del Cittadino di Genova) era vagheggiata da con un complessivo di 3600 ginnasti, non esitò a molto tempo . Fu primo il Venerabile D . Bosco che, dichiarare che la squadra dei Salesiani di Liegi era qual profondo conoscitore dell'avvenire e destinato stata modello alle altre per disciplina, contegno, da Dio ad assurgere a cose grandi, intuì e previde abilità e resistenza . Similmente al concorso di nella sua mente lo sviluppo prodigioso della pia- Verviers essa ebbe le prix d'honneur su 62 società, nura di Migliarina, e diede incarico ai suoi figli belghe, francesi, olandesi ed alemanne . Pur tacendo che già avevano piantate le loro tende alla Spezia di altri trionfi, non possiamo fare a meno di con- di aprire in detto luogo una cappella ed un ora- gratularci sinceramente con quegli ottimi alunni, torio destinati per i figli del popolo . » augurando loro un'egual riuscita nell'esercizio del- Dopo qualche anno la cappella, anzi l'oratorio, l'arte cui attendono e nella cristiana formazione si aperse, ma in due povere stanze a pian terreno, del loro carattere . che ben presto apparvero insufficienti all'uopo . Per- tanto coll'aiuto di Dio e la carità di alcune egregie Nelle Americhe . persone, tra cui meritano special lode gli egregi fratelli Mariotti che donarono il terreno, tre anni BUENOS AIRES . - Nei Collegi Salesiani . - L'anno or sono si pose mano alla costruzione di una vera 19o8. Gli si alunni, è chiuso sotto i migliori auspizi cappella, la quale già compiuta da un anno, final- animati dall'esempio degli antichi compagni, cor- mente venne benedetta nel pomeriggio del 5 dicembre risposero più che mai alle cure dei Superiori . u . s., e il giorno dopo solennemente inaugurata . Edificantissimo il loro contegno al Santuario di La benedizione, per delegazione di Mons . Ve- Lujan, ove il 18 ottobre pellegrinarono insieme in scovo, venne compiuta dal rev .mo can. Don Gio- numero di 16oo . Il 31 ottobre anche le Figlie di vanni Battista d'Isengard, Vicario Foraneo della Maria Ausiliatrice vi conducevano ben 1500 alunne . Spezia. La devota funzione, nonostante l'ora inso- La seconda domenica di novembre vi fu una lita ed il giorno feriale, assunse il carattere di gio- genialissima festa ad Almagro per la distribuzione conda solenuità, alla quale parteciparono anche dei premi ai giovani artigiani del Collegio Pio IX molte buone cooperatrici della città . E funzioni so- che si segnalarono in un concorso bandito dal lenni vi si svolsero l'8 dicembre ad onore di Maria Gruppo « Studi sociali » sorto fra gli Antichi Al- SS. Immacolata, tutte con numeroso concorso di lievi . Contemporaneamente si fece la consegua . della coppa Vivot al Circolo Vindex vincitore della popolo Robur, e si distribuirono premi speciali agli antichi In .Europa allievi vincitori in una gara di tiro a segno com- piutasi il giorno che anch'essi in numero di 350 AYWAILLES (Belgio) . - L'istituto S . Raffaele, aperto . come casa di riposo e convalescenza peti personale pellegrinavano al Santuario di Lujan e scuola gratuita pei giovani dei dintorni desiderosi -Nella Cripta del nuovo tempio di S. Carlo 2000 di avviarsi alle scuole medie, ha già dato buoni alunni dei Collegi Salesiani della Capitale si racco- risultati . Gli alunni della classe diurna sommarono glievano ai primi di novembre per un solenne fu- ad una ventina, alcuni dei quali sul finir dell'anno nerale in suffragio dei caduti nelle memorande ebbero coronati i loro voti, essendo stati felice- battaglie dell'Indipendenza Argentina . La Repub- mente promossi al 1° corso normale o ginnasiale . blica si prepara a celebrare con solennissime feste A questi, a poco a poco, se ne aggiunsero una il centenario di tale avvenimento, pel quale anche trentina nei giorni festivi, per un corso elementare nella parrocchia di S. Carlo si è stabilito un attivo di contabilità e di disegno comitato, il cui presidente, comandante Angelo . A premiare la buona Alegre, assistè in forma ufficiale al rito suddetto . riuscita degli uni e degli altri si tenne apposita Sulla piazza, all'arrivo dei giovani per la cerimonia, premiazione, presenti i membri del Comitato che si affatica indefessamente a prò di quei giovani, prestava servizio una musica cittadina . La messa insieme coi parenti di questi . venne celebrata dall'Ispettore D . Giuseppe Vespi- Presentando i gruppi dei primi alunni, auguriamo gnani, che in fine esortò quell'esercito di giovani ad un'opera, umile sì ma tanto proficua, frutti a tener sempre vivi ed uniti nel cuore l'amore di ancor più lusinghieri nel nuovo anno incominciato Dio e l'amore della Patria . S'inaugurò quindi nel- . l'interno della cripta una lapide commemorativa . ÉCIJA (Spagna) . - La « Schola Cantorum » del Col- Compiuta la cerimonia, gli alunni di ciascun Col- legio Salesiano di Ecija, intervenendo al Congresso legio, preceduti dalla propria bandiera, schieravansi di Musica Sacra tenutosi in Siviglia nel novembre ordinatamente innanzi la facciata, ove cautavano con u . s., al dire del Correo de Andalucía vi ha avuto accompagnamento della banda del Collegio Pio IX il successo più brillante . Essa meritò lode special- e col più vivo entusiasmo l'inno nazionale . mente, per le esecuzioni gregoriane . Essendo noti - L'Opera del nuovo tempio non è ancora compiuta, i desideri del S . Padre pel ripristinamento del sebbene i lavori proseguano senza interruzione . canto liturgico, non possiamo non congratularcene. Nell'anno scorso si ultimarono parecchie opere de- LIEGI (Belgio) . - La « Jeunesse Salésienne », la corative importanti, del salesiano Quintino Piana, balda squadra ginnastica delle scuole professionali vivamente encomiate anche dallo scultore Calandra dell'Orfanotrofio di S . Giovanni Berchmans, nel- che fu sul luogo a visitarle . Tra queste ricordiamo l'anno scorso mietè davvero copiosi allori . Invi- la porta in bronzo collocata all'entrata della cripta, tata a Visé per presenziare la benedizione della su cui è artisticamente scolpito il dogma conso- bandiera di una nuova squadra ginnastica, vi ri- lante del Purgatorio .

2015 - Digital Collections - Biblioteca Don Bosco - Roma - http://digital.biblioteca.unisal.it BARRANQUILLA (Colombia). - Fra le feste cele- meraviglia quindi ; se dalla sua scuola sieno usciti bratesi nelle nostre case per solennizzare il Giu- ben quindici sacerdoti sparsi per la diocesi, pei bileo del S . Padre, merita un cenno speciale quella di Barranquilla ; imponenti le funzioni compiutesi collegi e nelle missioni, oltre parecchi maestri i nella parrocchiale il 16 novembre , e riuscitissimo quali si fanno un vanto di seguire il suo sistema l'atto accademico, di cui venne distribuito a tutti pedagogico. Una prece per la pia defunta! gli intervenuti opportuno fascicolo-ricordo . CORDOBA (Repubblica Argentina) . - Anche Il Col- an. D. Giuseppe Maquignaz . legio Pio X di Cordoba ben a ragione solennizzò C con particolare entusiasmo il Giubileo del S . Padre, D IRETTORE diocesano dei Cooperatori Sa- di cui porta il nome . La commemorazione ebbe lesiani di Aosta, ha diritto ad un ricordo luogo l'8 settembre. Fu preceduta da un triduo di speciale. Il Signore gli avrà certo ascritto esercizi spirituali, in cui 35 alunni vennero am- a merito di vita eterna il bene da lui compiuto messi alla prima Comunione : e l'8 vi fu pontificale solenne di Mosignor Cabanilla, Vescovo Ausiliare, in vita, nondimeno noi lo raccomandiamo af- circondato da distintissimi membri dell'uno e del- fettuosamente alle comuni preghiere . l'altro Clero, presente un'eletta rappresentanza di Cooperatori e Cooperatrici . L'ispettore Don Giu- Giuseppe Rossella Del-turco. seppe Vespignani tenne il discorso di circostanza . Alla sera vi fu solenne tornata accademica, in cui I largo censo e di cuore generoso spese la applauditissimo fu il discorso sul Pontificato, detto sua vita nel sovvenire tutte le opere di dall'esimio dott . Marcellino Berrotaran. beneficenzaD . Affezionato all'opera salesiana e QUITO (Equatore) . - Entusiastica dimostrazione di al ven. Giovanni Bosco, che varie volte si tenne filiale affetto al S . Padre seppero dare anche i Sa- onorato di ospitare nel suo palazzo, fu uno tra i lesiani di Quito coi loro alunni, cooperatori e coo- peratrici . Alle feste locali essi aggiunsero un altro primi e più benemeriti cooperatori. Inviamo pegno della loro illimitata devozione nell'inviare coll'animo commosso sincere condoglianze alla al S. Padre un elegante disegno chiuso in artistica famiglia, mentre raccomandiamo la bell'anima cornice eseguita nelle scuole professionali dell'Isti- dell'estinto alle preghiere dei lettori . tuto, e le cooperatrici un preziosissimo camice la- vorato dalle Suore del Buon Pastore . La signora Belzani Teresa . DONNA del popolo, ma di virtù non comuni e di abitudini elette, colla mirabile sua at- tività e saggia economia seppe sempre avan- NECROLOGIO zare qualche cosa per soccorrere le opere sa- lesiane. Purificata da terribile malattia, ne sop- Il Sac. Giuseppe Belmondo. portò gli spasimi con edificante rassegnazione e ori a Torino il 23 dicembre u. s. Sacer- spirò il 5 novembre a Brescia-Fornaci invo- dote pio, e di cuore largo e generoso, zelò cando Maria Ausiliatrice e D . Bosco. l'incrementoM di ogni opera buona . Per le Opere i sarebbe carissimo che tutti i Cooperatori sciogliessero una prece per la virtuosa defunta! di D . Bosco ebbe tanta ammirazione che un C tempo gli fece sorridere il pensiero di ascriversi F ACCIAMO anche particolari suffragi pei se- alla Società Salesiana ; e se non lo fece, fu però guenti defunti dal 10 maggio al 10 giugno 1908 . un cooperatore zelantissimo, che spiegò un'atti- Turco Rosa - Cano d'Alba, Cuneo. vità non comune nel raccogliere offerte pel Tebaldi D. Giuseppe -- S. Martino Suizano . Tres Antonio - Virginia Nova, -Brasile . Bollettino,per le Missioni e per tutte le opere Tacca Pietro - Cavaglio d'Agogna. nostre. Vitelleschi P. Gio . Maria d . C. d. G. - Mondiagone . quello Verderone Dott. Francesco - Leyni, Torino. È quindi un dovere di riconoscenza Vanni D. Giacomo - Valleavellana . che ci stringe ad implorare ampia messe di Zucca Giuseppe - Moriondo, Torino. suffragi per l'anima sua, e noi lo compiamo Zicari Calogero - Girgenti. Sunino Teresa Ved . Ciarlo - Varazze. con sincero affetto, certi anche della corrispon- Zanini Corug Ersilia - Cavergno, Svizzera . denza dei lettori. Zara Giuseppe - Vanzaghello . Dal 10 giugno al 1° ottobre . Guglielma Colomberi ved . Clary. Arato not . Ranieri - Serravezza . Avattaneo Maria - Poirino . MAESTRA piissima e zelante , si spense a Alberti Inglese Eugenio - Mazzarino. Sampeyre, ammirata e compianta da Alberti Bar . C. n. Bartoli - Mazzarino. . Il bene che questa buona cooperatrice Bolla Aurelio - Milano . tutti Bona Giovanni - Arguello, Cuneo . compì non fu in vero comune . Piena di vene- razione per D . Bosco, ne parlava con slancio singolare ai suoi alunni, cui raccomandava cal- damente le letture delle biografie di Savio Dome- nico, Besucco Francesco, Magone Michele. Niuna

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