Concerto di Natale a Monfalcone: il regalo di Elisa alla sua città.

Uno splendido regalo alla città di Monfalcone e un modo speciale per formulare gli auguri di buone feste ai suoi compaesani, questo il significato del concerto che Elisa ha tenuto sabato scorso in piazza della Repubblica, l’evento è stato organizzato dall’amministrazione comunale nell’ambito delle iniziative per i festeggiamenti natalizi ed ha entusiasmato migliaia di persone accorse anche da fuori regione per assistere al concerto ad ingresso gratuito nella cittadina dei cantieri.

La piazza ha iniziato a riempirsi già dal tardo pomeriggio, complice anche l”ammissione rigorosamente controllata e fissata per motivi di sicurezza a 4.500 spettatori, sfidando il freddo che con il trascorrere delle ore è andato intensificandosi gli spettatori hanno potuto godere delle aree di ristorazione presenti in piazza e del tepore dei locali limitrofi dove potersi riscaldare in attesa dell’inizio dello spettacolo. Sicuramente una boccata di ossigeno con una buona occasione di introito per gli esercenti locali anche se penalizzati dal divieto di vendita di alcolici previsto dall’ordinanza comunale, in questa circostanza un buon brulé, un punch o anche un semplice bicchiere di vino sarebbero stati graditi da più di qualcuno per sopportare meglio le rigide temperature esterne; pirtroppo, per evitare che pochi sconsiderati possano mettere a repentaglio l’incolumità altrui, tutta la comunità è costretta a subire le restrizioni del caso.

Ma veniamo al concerto: variegato il programma della serata, l’apertura è stata affidata a tre artiste locali (la più piccola di soli 10 anni) che a turno hanno presentato i loro brani per poi lasciare il posto al Piccolo Coro Artemia di Torviscosa. Il Piccolo Coro ha dato prova delle sue capacità con alcuni brani che sono stati apprezzati dal pubblico per le voci cristalline e la precisione delle ragazze dirette dal maestro Denis Monte.

Final mente Elisa ha fatto l’ingresso sul palco incitata dal lunghissimo applauso di tutta la piazza, una splendida e personalissima Silent night (con l’accompagnamento del Piccolo Coro Artemia) ha aperto il concerto con Elisa subito in palla per quanto riguarda la voce e l’intonazione, magistralmente accompagnata dalla sua band (in cui milita anche il chitarrista, nonché coniuge, Andrea Rigonat, ndr).

Andrea Rigonat

L’art ista monfalconese, forte di una pregevole vena compositiva e di una intensità acustica notevole, ha proposto alcuni brani in italiano del suo decimo “Diari aperti segreti svelati” ed altri tratti dal suo oramai vasto repertorio, tutti apprezzati e cantati in coro dal pubblico; difficile dire quale il più gradito, Luce (tramonti a nord est), Tua per sempre, Anche fragile e No hero sono stati senz’altro fra i più applauditi ma un po’ tutti quelli proposti hanno riscontrato il gradimento del pubblico. Elisa ha intrattenuto gli spettatori anche con delle battute in lingua madre, tipo: «Se cantè questa canzon ve pago un giro…. dopodomani» che hanno suscitato l’ilarità della piazza facendola sentire ancora più vicina ai suoi fan.

Prima della chiusura del concerto Elisa ha aperto una parentesi “ecologica” dando voce ai rappresentanti locali di FRIDAYS FOR FUTURE – come spesso accade ai suoi concerti – in difesa del mondo che ci ospita, lanciando un accorato appello per la salvaguardia del pianeta. A modo tuo, il brano di Ligabue, ha chiuso una serata che ha portato una sferzata di energia a Monfalcone ed ha fatto felici i tantissimi fan della cantante monfalconese.

Servizio e foto: Dario Furlan

Cittadini a 18 anni nell’Italia multiculturale di oggi

*Lunedì 12 al Centro interculturale multietnico: “”

Per il ciclo di incontri “Culture a 360°” il *Centro interculturale multietnico di via Pracchiuso 85* e la 1^ circoscrizione Udine Centro, in collaborazione con Ucai Fvg, propongono *lunedì 12 dicembre alle 18* un incontro su scelte, pensieri, dubbi e “appartenenze” a confronto. Una festa, ma non solo, con letture, canti, break dance, sapori e colori di tutto il mondo. Dopo l’introduzione di Arminda Hitaj , mediatrice culturale e presidente dell’Ucai Fvg, interverrà Massimo Garlatti Costa, regista del progetto documentaristico “Nuovi Italiani”. Non mancheranno testimonianze di giovani migranti di seconda generazione provenienti da Est Europa, Asia ed Africa. Condurrà l’incontro la giornalista Elisa Cozzarini. L’iniziativa s’inserisce nell’ambito del ciclo d’incontri di lingua e cultura italiana per stranieri e vuole favorire concreti processi di partecipazione, interculturalità e cittadinanza attiva. Il prossimo ciclo d’incontri di lingua italiana per stranieri avrà inizio da metà gennaio presso la 3^ circoscrizione. Per informazioni: 0432 297804.

(e.l.)