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1975L0271 — IT — 18.10.1989 — 011.001 — 1 Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni ►B DIRETTIVA DEL CONSIGLIO del 28 aprile 1975 relativa all'elenco comunitario delle zone agricole svantaggiate ai sensi della direttiva 75/268/CEE (Francia) (75/271/CEE) (GU L 128 del 19.5.1975, pag. 33) Modificata da: Gazzetta ufficiale n. pag. data ►M1 Direttiva 76/401/CEE del Consiglio del 6 aprile 1976 L 108 22 26.4.1976 ►M2 Direttiva 77/178/CEE del Consiglio del 14 febbraio 1977 L 58 22 3.3.1977 ►M3 Decisione 77/3/CEE della Commissione del 13 dicembre 1976 L 3 12 5.1.1977 ►M4 Decisione 78/863/CEE della Commissione del 9 ottobre 1978 L 297 19 24.10.1978 ►M5 Decisione 81/408/CEE della Commissione del 22 aprile 1981 L 156 56 15.6.1981 ►M6 Decisione 83/121/CEE della Commissione del 16 marzo 1983 L 79 42 25.3.1983 ►M7 Decisione 84/266/CEE della Commissione dell'8 maggio 1984 L 131 46 17.5.1984 ►M8 Decisione 85/138/CEE della Commissione del 29 gennaio 1985 L 51 43 21.2.1985 ►M9 Decisione 85/599/CEE della Commissione del 12 dicembre 1985 L 373 46 31.12.1985 ►M10 Decisione 86/129/CEE della Commissione dell'11 marzo 1986 L 101 32 17.4.1986 ►M11 Decisione 87/348/CEE della Commissione dell'11 giugno 1987 L 189 35 9.7.1987 ►M12 Decisione 89/565/CEE della Commissione del 16 ottobre 1989 L 308 17 25.10.1989 Rettificata da: ►C1 Rettifica, GU L 288 del 20.10.1976, pag. 27 (76/401/CEE) ►C2 Rettifica, GU L 215 del 5.8.1987, pag. 27 (87/348/CEE) 1975L0271 — IT — 18.10.1989 — 011.001 — 2 ▼B DIRETTIVA DEL CONSIGLIO del 28 aprile 1975 relativa all'elenco comunitario delle zone agricole svantaggiate ai sensi della direttiva 75/268/CEE (Francia) (75/271/CEE) IL CONSIGLIO DELLE COMUNITÀ EUROPEE, visto il trattato che istituisce la Comunità economica europea, vista la direttiva 75/268/CEE del Consiglio, del 28 aprile 1975, sull'a- gricoltura di montagna e di talune zone svantaggiate (1), in particolare l'articolo 2, paragrafo 2, vista la proposta della Commissione, visto il parere del Parlamento europeo, visto il parere del Comitato economico e sociale (2), considerando che il governo della Repubblica francese ha comunicato alla Commissione, conformemente all'articolo 2, paragrafo 1, della direttiva 75/268/CEE le zone che possono ai sensi dell'articolo 3, para- grafo 3, di detta direttiva figurare nell'elenco comunitario delle zone agricole svantaggiate, nonché le informazioni relative alle caratteri- stiche di queste zone; che le informazioni relative alle zone situate nei dipartimenti d'oltremare non sono sufficientemente complete per permettere alla Commissione di pronunciarsi attualmente in merito; considerando che è stato fissato come indice delle condizioni clima- tiche molto difficili, di cui all'articolo 3, paragrafo 3, primo trattino, della direttiva 75/268/CEE, un'altitudine minima di 600 metri e che questa altitudine è richiesta per almeno l'80 % della superficie del terri- torio di ciascun comune e non solamente per la maggior parte di questo; che, inoltre, il frazionamento dei comuni non è ammesso, e che l'altitudine minima fissata può pertanto essere considerata, per quel che riguarda la direttiva, come equivalente a quella che si situe- rebbe tra 600 e 700 metri; considerando che per definire le forti pendenze di cui all'articolo 3, paragrafo 3, secondo trattino, della direttiva 75/268/CEE è stato preso in considerazione un dislivello di almeno 400 metri tra il punto più alto e il punto più basso della SAU del comune; che un esame dettagliato è stato effettuato dalla Commissione con l'aiuto segnatamente di uno studio di pendenze per km2 (20 % e più) per togliere le incertezze risul- tanti dal criterio di dislivello summenzionato; che tale esame ha preso anche in considerazione la possibilità offerta dall'articolo 3, paragrafo 3, terzo trattino, della direttiva 75/268/CEE di combinare i due fattori: altitudine e pendenza, purché con tale combinazione si giunga allo stesso svantaggio totale; che si può pertanto affermare che solo un numero assai limitato di comuni situati ai limiti delle zone di montagna comunicate non rispondono pienamente alle condizioni richieste, ma soddisfano tuttavia quelle dell'articolo 3, paragrafo 4, di detta direttiva; che, essendo la loro economia strettamente legata a quella dei comuni limitrofi, essi possono tuttavia essere classificati in zona di montagna; considerando che, in queste condizioni, la natura e il livello degli indici summenzionati, fissati dal governo della Repubblica francese, al fine di definire le zone comunicate alla Commissione, corrispondono alle caratteristiche delle zone di montagna, di cui all'articolo 3, paragrafo 3, della direttiva 75/268/CEE; considerando che la comunicazione dello Stato membro in questione non indica quale sia la situazione attuale di queste zone, dal punto di vista delle infrastrutture collettive, di cui all'articolo 3, paragrafo 2, di detta direttiva; che sembra che queste infrastrutture non siano sempre sufficienti e che, peraltro, l'assenza di indicazioni relative ai programmi (1) Vedasi pag. 1 della presente Gazzetta ufficiale. (2) GU n. C 62 del 15. 3. 1975, pag. 19. 1975L0271 — IT — 18.10.1989 — 011.001 — 3 ▼B in corso o previsti non permetta di determinare i termini nei quali si produrrà un miglioramento sostanziale di questa situazione; che appare tuttavia opportuno iscrivere le zone in questione nell'elenco comuni- tario delle zone agricole svantaggiate, restando inteso che il governo della Repubblica francese presenterà prossimamente alla Commissione una comunicazione dettagliata a questo proposito, HA ADOTTATO LA PRESENTE DIRETTIVA: Articolo 1 Le zone che si trovano sul territorio della Repubblica francese, figu- ranti all'allegato, fanno parte dell'elenco comunitario delle zone agricole svantaggiate, ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 3, della diret- tiva 75/268/CEE. Articolo 2 Lo Stato membro in questione trasmetterà alla Commissione, entro la fine dell'anno 1975, una comunicazione dettagliata, indicante i termini entro i quali le misure di sostanziali miglioramenti delle infrastrutture collettive saranno effettive nelle zone di cui all'articolo 1. Articolo 3 La Repubblica francese è destinataria della presente direttiva. 1975L0271 — IT — 18.10.1989 — 011.001 — 4 ▼B ALLEGATO — BILAG — ANHANG — ANNEX — ANNEXE — BIJLAGE ZONES DÉFAVORISÉES AU SENS DE L'ARTICLE 3 PARAGRAPHE 3 DE LA DIRECTIVE 75/268/CEE CANTONS COMMUNES OU PARTIES DE COMMUNES 01 — Département de l'Ain Arrondissement de Belley ▼M1 Ambérieu-en-Bugey l'Abergement-de-Varey ▼B Belley Ambléon, Conzieu, Izieu, Premeyzel, Saint-Bois, Saint- Germain-les-Paroisses Champagne-en-Valromey Brenaz, Lochieu, Lompnieu, Luthezieu, Ruffieu, Songieu, Sutrieu, Virieu-le-Petit ►M1 , Champagne-en-Valromey, Chavornay, Vieu ◄ Hauteville-Lompnes Aranc, Corlier, Cormaranche-en-Bugey, Hauteville- Lompnes, Premillieu, Thezillieu Lagnieu Souclin Lhuis Benonces, Innimond, Lompnaz, Marchamp, Ordonnaz, Seillonnaz Saint-Rambert-en-Bugey Arandas, Argis, Chaley, Cleyzieu, Conand, Evosges, Hostiaz, Nivollet-Montgriffon, Oncieu, Saint-Rambert-en- Bugey, Tenay ►M1 , Torcieu ◄ Seyssel Anglefort, Chanay, Corbonod Virieu-le-Grand Armix, Belmont, La Burbanche, Rossillon ►M1 , Chei- gnieu-la-Balme, Contrevoz, Virieu-le-Grand ◄ Arrondissement de Gex Collonges Chezery-Forens, Collonges, Confort, Farges, Lancrans, Léaz, Péron, Saint-Jean-de-Gonville Ferney-Voltaire Sergy, Thoiry Gex Crozet, Divonne-les-Bains: section Divonne-les-Bains, Echenevex, Gex, Lelex, Mijoux, Vesancy Arrondissement de Nantua Bellegarde-sur-Valserine Bellegarde-sur-Valserine: section Coupy, Billiat; Champ- fromier, Châtillon-en-Michaille, Giron, Injoux-Génissiat, Lhopital, Montanges, Plagnes, Saint-Germain-de-Joux, Villes ►M1 , Bellegarde-sur-Valserine (reste du territoire non classé par arrêté du 20. 2. 1974), Surjoux ◄ Brenod Brenod, Champdor, Chevillard, Condamine-la-Doye, Corcelles, Le Grand-Abergement, Hotonnes, Izenave, Lantenay, Outriaz, Le Petit-Abergement, Vieux-d'Izenave Izernore Bolozon, Ceignes, Leyssard, Matafelon-Granges: section de Granges; Groissiat, Nurieux-Volognat, Peyriat, Sonthonnax-la-Montagne ►M1 , Izernore, Matafelon- Granges (reste du territoire non classé par arrêté du 20. 2. 1974), Samognat, Serrières-sur-Ain ◄ Nantua Apremont, Charix, Lalleyriat, Maillat, Montréal, Nantua, Les Neyrolles, Le Poizat, Port, Saint-Martin-du-Fresne ►M1 , Brion, Géovreissiat ◄ Oyonnax Arbent, Belleydoux, Bellignat, Echallon, Geovreisset, Martignat, Oyonnax ►M1 , Dortan ◄ Poncin Boyeux-Saint-Jérome, Cerdon, Labalme ►M1 , Challes- la-Montagne, Mérignat, Saint-Alban ◄ 03 — Département de l'Allier Arrondissement de Montluçon Ebreuil Chouvigny, Echassières, Lalizolle, Nades 1975L0271 — IT — 18.10.1989 — 011.001 — 5 ▼B CANTONS COMMUNES OU PARTIES DE COMMUNES Arrondissement de Vichy Cusset La Chapelle, Molles ►M1 , Busset ◄ ▼M5 Cusset Mariol ▼B Lapalisse Arfeuilles ►M12 , Le Breuil (partie), Chatelus (partie), Saint-Pierre-Laval (partie) ◄ Mayet-de-Montagne Arronnes, La Chabanne, Chatel-Montagne, Ferrières-sur- Sichon, La Guillermie, Laprugne, Lavoine, Le Mayet-de- Montagne, Nizerolles, Saint-Clément, Saint-Nicolas-des- Biefs ▼M5 Vichy-Sud Le Vernet ▼B 04 — Département des Alpes-de-Haute-Provence Arrondissement de Barcelonnette Allos Allos Barcelonnette Barcelonnette, La Condamine-Châtelard, Enchastrayes, Faucon-de-Barcelonnette, Jausiers, Saint-Pons, Les Thuiles, Uvernet-Fours Lauzet-Ubaye La Bréole, Le Lauzet-Ubaye, Méolans-Revel, Pontis, Saint- Vincent-les-Forts Saint-Paul Larche, Meyronnes, Saint-Paul