Al Campo Dell'oratorio?
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VENERDÌ IN COLLABORAZIONE 26 NOVEMBRE 2010 CON NUMERICA SUPPLEMENTO AL NUMERO 325 ORATORI DIR. RESP. GIACOMO SCANZI IL PROGETTO Comune e Diocesi insieme per rilanciare lo sport tra i giovani bresciani I Andiamo a fare duetiri al campetto dell’ora- torio? Una domanda ricorrente qualche anno fa tra i giovanissmi. Una domanda che sta tornan- do di moda anche grazie ad un’iniziativa con- giunta di Comune di Brescia e Diocesi che dal 2005 hanno avviato un progetto per ristruttura- re per ora ben 17 campi da calcio della nostra città.Un piano ambiziosoche ha visto la rinasci- ta di tanti «rettangoli verdi»: tre campi a undici nelle parrocchie di San Pietro e Paolo di via Vol- ta, SanGaudenzio Vescovodi Mompiano e Nati- vità della Beata Vergine di Urago Mella e ben settecampi asette nelle parrocchie di Madonna del Rosario alla Badia, San Giulio Prete al Villag- gio Sereno, Sant’Antonio da Padova in via Chiu- sure, Sant’AngelaMerici eSanti CapitanioeGe- rosaa SanPolo, San BenedettoAbateal Quartie- re Primo Maggio e San Giuseppe Lavoratore al Violino. Il Comune ha messo a disposizione dal 2005 fondi complessivi per un milione e 500mila eu- ro: di fatto 300mila all’anno. A questi sono stati aggiunti fondi da parte della Diocesi che hanno garantito così la perfetta riuscita del progetto. Tutti i campi sono stati realizzati dall’azienda Mast di Flero, leader nel settore delle costruzio- ni di impianti sportivi e che oltre a trasformare i campettiin splendidi rettangoli dagioco in sinte- tico si occuperà della manutenzione delle strut- ture. Quindi se da un lato vi è la necessità e la volontà di proporre impianti sportivi all’avan- guardia in tutta la città, dall’altro vi è l’obiettivo diribadire e radicareancora di piùl’idea dell’im- pianto sportivo come luogo di integrazione e di aggregazione. La sfida è stata raccolta dalla Loggia, aldilà del colore politico. Prima la Giunta Corsini e oggi la Giunta Paroli hanno messo a disposizione fondi e come spiega l’assessore allo Sport Massimo Bianchini, «non solo permette di avere in tutta la città una rete capillare di impianti sportivi, ma anche di fornire luoghi di aggregazione per gio- vani e giovanissimi». Indicativo il caso dell’oratorio di Sant’Angela Merici a San Polo, dove come racconta il curato don Alessandro Cremonesi, «l’oratorio è diven- tato la piazza del quartiere, perché il quartiere non ha nessun altra piazza».La parrocchia di Sant’Angela Merici si trova a poca distanza dal- le due torri di San Polo, Cimabue e Tintoretto. «Questo quartiere presenta delle problemati- che - dice chiaramente don Cremonesi -, anche sul piano dell’integrazione ma l’oratorio, come altre realtà, mette in campo iniziative che co- munque creano opportunità di aggregazione e coinvolgonoparecchiragazzi». E atestimonian- za del valore aggiunto dello sport all’oratorio c’è anche la storia del giovane Chimezie Nwankwor,il sedicenne nigeriano cheha inizia- to a tirar calci al pallone all’oratorio della Volta, per poi essere opzionato dall’Inter. Oggi Chime- zie gioca negli allievi nazionali del Lumezzane, ma può continuare a coltivare il suo sogno. Insomma come dice don Marco Mori, direttore AndiamoAndiamoAndiamo aaa farefarefare dueduedue tiritiritiri dell’Ufficio Diocesano Oratori di Brescia, «l’atti- vità sportivaha una forte valenzaeducativa per- ché permette di costruire qualcosa con i ragaz- zi, ed è chiaro che lo sport, qualunque esso sia, è il primo mezzo di integrazione che abbiamo negli oratori. Questo anche grazie al contributo alalal campocampocampo dell’oratorio?dell’oratorio?dell’oratorio? degliallenatori e deglieducatorisempre presen- ti che aiutano i ragazzi a crescere e a dialogare tra di loro». SPECIALE II VENERDÌ 26 NOVEMBRE 2010 GIORNALE DI BRESCIA GIORNALE DI BRESCIA VENERDÌ 26 NOVEMBRE 2010 III L’UFFICIO ORATORI L’orizzonte educativo dello sport è fondamentale per i ragazzi LE TECNOLOGIE I «L’attività sportiva all’interno strutture delle parrocchie». degli oratori ha una forte valenza Il Comune di Brescia e le parrocchie educativa. Lo sport infatti, nei vari cittadine, conla partecipazione della Diciassette campi luoghi in cui è praticato, ha un oriz- Diocesi, hanno siglato nel settembre Alcuni dei campi degli oratori ristrutturati dal 2005 ad oggi: la parrocchia di Santa zonte educativo importante, perché 2009 un accordo quadro di collabo- Giovanna Antida, San Gaudenzio, San Faustino e Giovita a Caionvico, San Luigi realizzati per durare permette di costruire qualcosa con i razione per la promozione e il soste- Gonzaga, Sant’Antonio da Padova. ragazzi, assieme a loro, di farli dialo- gno di iniziative tramite gli oratori, a e dare spettacolo gare eparlaresupportati da ungrup- favore dei ragazzi in età evolutiva. po di adulti». Un accordo partito dalla premessa Don Marco Mori, direttore dell’Uffi- che negli anni la cooperazione tra le L’AZIENDA I Sicurezza, resistenza, elastici- cio Oratori e Pastorale Giovanile del- realtà coinvolte si è evoluta su due tà, rimbalzo regolare del pallone, la Diocesi di Brescia e presidente del fronti. Da un lato la messa in campo scorrevolezza della sfera a terra, ri- Forum Oratori Italiani, sottolinea la di azioni svolte dagli oratori e ricono- spetto per l’ambiente e garanzie il filosofia che guida, come un filo ros- sciute dal Comune come iniziative di benessere dibimbi eragazzi chegio- so, la pratica dello sport negli orato- Don Mori direttore dell’Ufficio Oratori utilità pubblica per il bene dei ragaz- Mast, i segreti della società canoa calcio. Sono le caratteristiche ri. Una filosofia nella quale si iscrive zi,dall’altro la condivisioneela rifles- deimanti erbosi in erbasintetica rea- anche il ruolo delle strutture, sporti- in fase di realizzazione. L’Ammini- sione rispetto ai bisogni del mondo lizzati dallaMast di Flero,che l’azien- ve e non solo, nate negli oratori bre- strazione comunale, con il contribu- giovanile, con la convinzione che il da bresciana ha messo a punto an- sciani ela volontà di prendersenecu- to delle parrocchie, ha messo a di- fare necessita di alfabeti comuni at- che per i campi da calcio di alcuni rainquantospazi importantidi socia- sposizione le risorse necessarie. «Il traverso i quali riconoscersi, come che ha rifatto i «rettangoli verdi» oratori nell’ambito di un progetto lizzazioneeaggregazione per bambi- Comune -ricorda don Mori -ha mes- istituzioni e poi intervenire. Così co- scaturito dall’accordo tra Comune di nieragazzi.In questaottica,si inseri- so a disposizione, dal 2005, un con- me l’accordo ha sottolineato il ruolo Brescia e Ufficio Oratori diocesano, sce ancheil progetto di riqualificazio- tributo annuale di 300 mila euro, per «stimolanteesemplificatore» dell’Uf- I Valorizzare ilknow how el’inno- poste giunte ai promotori, all’azien- coinvolge anche milioni di atleti e di con la collaborazione con le parroc- nedei campi da calcio di alcuni orato- complessivi 1milione e cinquecento ficio diocesano Oratori e Pastorale vazione, puntare sulla qualità e sul dafleresequale partner per realizza- persone che si dedicano quotidiana- chie. ri cittadini, nato dalla collaborazione milaeuro, che poiabbiamo gestito in Giovanilecheraccogliendo le solleci- rispetto dell’ambiente come valori zione vera e propria dei «rettangoli mente alle attività sportive, non solo Tra il 2005 e il 2007, proprio nella e dall’accordo tra il Comune di Bre- accordo con le parrocchie». tazioni dell’Amministrazione e delle fondanti e lasciare la porta aperta a verdi». nell’universo dell’agonismo. realizzazione del progetto ricordato, scia,primaGiunta Corsini eora Giun- Il progetto, aggiunge il direttore del- parrocchie è stato spesso lo snodo nuove proposte. «Mast si è specializzata nella realiz- Nelsettore Mastpuò contaresu oltre l’azienda fondata da Bruno Giorgio ta Paroli, l’Ufficio Oratori Diocesano l’UfficioOratori, «rientrain unrappor- di possibilità concrete. «Nell’ambito Lafilosofia diMast srl,societàdi ser- zazione di manti erbosi sintetici che 30 anni di esperienza e di presenza Marini,hacostruito trecampi aundi- e le parrocchie interessate. Un pro- to più ampio tra il mondo degli orato- dell’accordo - precisa don Mori - è vizi nel settore edile di fornitura, pro- sonopiù diun campo sintetico -spie- e su referenze di innumerevoli im- ci (per le parrocchie di San Pietro e getto partito nel 2005 che porterà ri e l’Amministrazione comunale, stato istituito un tavolo permanente gettazione, costruzione di impianti ga Marini - . Si tratta di un vero e pianti realizzati su tutto il territorio Paolodi via Volta,San Gaudenzio Ve- complessivamente, per quanto con- Giunta Corsini e Giunta Paroli poi. In con irappresentanti dellerealtà coin- sportivi, indoor e outdoor omologati, proprio sistema in grado di proporre nazionale. Funzionalità e creatività è scovo di Mompiano e Natività della cerne le progettualità ad oggi previ- questo quadro l’oratorio viene rico- volte, cui partecipo anche io come pavimenti e rivestimenti, pareti e unaconcezione rivoluzionaria einno- il binomio che caratterizza anche Beata Vergine di Urago Mella) esette ste, alla costruzione di diciassette nosciuto come spazio importante rappresentante dell’Ufficio Oratori. contropareti con destinazione civile, vativa dell’erba artificiale che ripro- l’unità operativa Contract. I materiali campi a sette (parrocchie di Madon- campi da calcio con manto erboso per coltivare il bene dei ragazzi. In La collaborazione sui campi da cal- alberghiera,industriale, commercia- duce tutte le caratteristiche positive innovativisono progettati per miglio- na del Rosario alla Badia, San Giulio sintetico. L’incarico di realizzarli è città cisono 52strutture sportivedel- cio è stato uno degli spunti che han- leesanitaria, abbraccia questi obiet- di un campo da gioco in erba natura- rare la vivibilità degli spazi, dalle Prete al Villaggio Sereno, Sant’Anto- stato affidato, dopo opportuna scel- le parrocchie. Una delle caratteristi- no portato all’accordo quadro. Tra i tivi, grazieall’esperienza ealle capa- le. Abbiamo messo a punto una tec- strutture scolastiche alle architettu- nio da Padova in via Chiusure, San- ta tra le proposte pervenute, alla che dell’accordo sulla realizzazione compiti del tavolo, c’è la condivisio- cità progettuali maturate nel tempo.