MARTEDÌ IL SECOLO XIX dal mondo 16 GIUGNO 2015 9 La colonizzazione CostaAzzurra in mano odalla , dove L’INCHIESTA vivono iclan “cugini”: Mento- ne, Montecarlo, Vallauris, An- tibes, Cannes,Grasse, Tolone, MARCOGRASSO Marsiglia, Pégomas. In ognuno alle cosche calabresi di questi posti, dicono le infor- GENOVA. Vista così, sembra mative antimafia, le presenze unapiccolabarcaavela,pronta radicate neglianni degli uomi- ainfilarsi in uno dei tanti por- Blitz della polizia alza il velo sull’infiltrazione della ’ndrangheta ni deiclan indicano probabil- ticcioli della Costa Azzurra. Ha mentelapresenza di un “loca- un nome rassicurante, Relam- le”, emanazione delle ’ndrine bi, parola che in provenzale ri- sul territorio. chiama pace eriposo. Lo skip- per francese l’ha recuperata in Le connessioni con la Liguria Martinica e, dicono gli investi- Ci sono quattro figure che pos- gatori, sa bene che quello èun sono spiegare qualcosa in più carico delicatissimo: quasi 90 di questa storia. Il primo si chili di cocaina purissima de- chiama Marcello Giovinazzo stinati auna famiglia impor- ed èdalui che partono le inda- tante.NelsuddellaFrancia,do- gini del pm Alberto Lari edella ve vivono etrafficano da anni, sezione criminalità organizza- gli hanno cambiato accento, li ta dellapolizia genovese gui- chiamano Magnolì.Per le auto- datadaAnninoGargano.Natoa rità italiane quello èuncogno- Rosarno, 46 anni,per gli inqui- mecheportadrittiaiPiromalli- rentiGiovinazzo èstato man- Molè,signori di e dato al Nord molti anni fa dal Rosarno, e comandanti di un clan Piromalli-Molè. Il suo esercito di oltre 4mila uomini compito èquello di superviso- cheormai controlla una buona re di due tipi di traffici che pas- fetta della costa transalpina. sano attraverso le Alpi: la coca- ina, attraverso il Sud eilCentro La colonizzazione della Côte America, l’hashish, chearriva Questa non èlacronaca di all’ingrosso dal Marocco, pas- un’ordinaria indagine antidro- sandoper la Spagna. Atenere i ga. Dietro al blitz che ieri ha contatti con ibroker colombia- portato all’arresto di 17 perso- ni eitrafficanti nordafricani, ne, c’è l’emersione di un feno- L’arresto di un affiliato alle cosche: le foto sono statescattate dalla polizia dall’altra parte del confine, ci meno finora quasi del tutto ri- sono ifratelli Antonio eRocco mosso: l’invasione delle co- Locali di ‘ndrangheta nel sud della Francia, 500 miliardi Magnoli. Nel 2008 icarabinieri sche calabresinel sud della gestiti dalla “cameradicontrollo” consede aNizza di euro del Ros avevano arrestato il ca- Francia. Qui sta il senso del no- Nizza Mentone capitale stimato pofamiglia Ippolito, latitante a Attività criminali: narcotraffico, dal ministero me dato all’operazione,“Trait estorsioni, pizzo, trafficod’armi, Clan Rosarno Clan Pellegrino Barcellona. Sono di Rosarno eDelianuova dell’interno coperturalatitanti francese Attività infiltrate: appalti, (Famiglie Scriva stabilimenti balneari, ristorazione eStellitano) Il clan L’INVASIONE Molè-Piromalli IL CORDONE Grasse gestisceiltraffico Nove città Marsiglia Clan Molè- Monte di cocaina, Saldiilegami dellacosta sud varie famiglie Piromalli Carlo concontatticon fra le ’ndrine di Gioia varie inarcoscolombiani, controllate Tauro famiglie edihashish, della Liguria dalla Antibes attraverso la Spagna equelle Clan di Delianuova Tolone In Belgio esistono calabrese (Famiglie Palumbo, d’Oltralpe (LaSenne locali di ‘ndranghe- Papalia, Nucera) eOlliulles) ta controllati Morabito Pégomas da una “camera di Africo Pesce Cannes di controllo” d’union”,condotta dalla Dire- di Rosarno Clan Molè di Rosarno anche loro, ma da oltre ven- zione distrettuale di Genova e consede t’anni sono insediatinella cit- (Famiglia Stanganelli) aStrasburgo dagliuominidellasquadramo- La cocaina sequestrata tadina di Vallauris, centro in bile, di concerto con le autorità cui fanno base anche gli Stan- francesi. «Si tratta di un’inchie- ganelli, collegati anch’essi ai staimportante perchè inqua- Piromalli-Molè.L’ultimo anel- dra un fenomeno crescente a IL TRAFFICODIDROGA ÈLAMOLLA ECONOMICADELL’ESPANSIONE AOCCIDENTE lodiquestacatenaènelPonen- cuiguardiamoconattenzione- te dellaLiguria. Qui vive Car- spiega il procuratoreMichele melo Sgrò, di Sanremo, legato Di Lecce-Vorrei sottolineare il Bar, ristoranti, negozieimprese edili ai GallicodiPalmi. ABordighe- grande spirito di collaborazio- ra ci sono iPellegrino, che con ne con le autorità francesi». le loro ditte lavoravano aMen- Va detto che la distanza fra i tone.Con loro viene sorpreso due confini, non solo in tema di così si muove la criminalità d’esportazione qualcheannofaacommerciare profughi,resta tanta. Ancora drogaGiovinazzo,chesirifugia un paio d’anni fa il ministero Sequestrati86chili di cocaina. Questa volta èSanremo la base di partenza mafiosa in Francia. Ifavori spesso ven- dell’Interno francese lanciava gono ricambiati: Giovanni Ma- l’allarme sulla colonizzazione PAOLOISAIA sottoposto afermo dalla Dda di Rosarno come gli altri due: gnoli,latitantedelclantransal- della malavita calabrese sulla Genova venerdì assieme ad al- Marcello Giovinazzo, 45 anni e pino,vienearrestatotreannifa costa mediterranea, parlando SANREMO. Le mani della tresei persone; alla fine del- unacondanna proprio al pro- ad Arma di Taggia. «sospetteinfiltrazioni»aNizza. ’ndrangheta sulla Costa Azzur- l’operazione, denominata cesso “La Svolta”, 4 anni per Sembra unanovità, eppure Qui, sostenevailpentito Gio- ra eoltre. Un’infiltrazione nel “Trait d’Union” econdotta dal traffico di droga. Senzaaggra- (quasi)tutti questi nomi erano vanni Gullà già all’inizio degli tessutoeconomico -bar, risto- Servizio centrale operativo vante mafiosa, però. già presenti in una vecchia in- anni Novanta, esisterebbead- ranti, imprese edili, negozi - della Polizia di Stato con le Glialtri arrestati sono Atef dagine dei carabinieri del Ros, diritturauna «camera di con- garantitadai soldi del traffico squadremobilidiGenovaeIm- M’Zati, 44 anni, Vincent Boe, denominata “Oltralpe”, morta trollo», unasortadiambasciata di stupefacenti, con la”solita” peria, econ la polizia giudizia- 61,Cyrille Vaurier, 55, Philippe in qualchecassetto. Nel frat- del . Un organismo che frontieradiVentimiglia punto riadiNizza, sono finiti in ma- Flori, 54, Robert Perotti, 55, Fa- tempoiclan hanno continuato coordina le attività di altri nu- di passaggio di hashish ecocai- netteindiciassette. bianaModeiros De Paula, 33, amacinareaffari.Edimafiaita- clei,quelle più propriamente na proveniente dal Centro Il procuratoreDiLecce GENTILE ASanremo, oltre aSgrò, i moglie di Vautier, eMarc Cor- lienne,seneparla solo quando illegali (narcotraffico, estor- America earrivato in Europa - provvedimenti hanno colpito nille, 54 anni. Iprovvedimenti si spara. Come il mese scorso, sioni, commercio d’armi eco- Spagna, Francia e Italia -via dueincensurati, Alessio Cava- sono scattati dopo l’abbordag- quando un killer ha sparatoe perturadilatitanti) equelle di Marocco. solamente una “piccola” loca- liere, 37 anni, eFrancesco Nar- gio da parte della Marina mili- ucciso in un di Nizza Ré- reinvestimento dei capitali Ma, dopo l’operazione “La le. Stavolta èaSanremo che vi- delli,43anni.Itreorasitrovano tare francese, al largo della gis Mjatovic, franco-croato, in (settore delle costruzioni, sta- Svolta” eilsuccessivo processo veva colui che èconsiderato il agli arrestidomiciliari. Iloro Martinica, del veliero “Relam- compagnia di Giannino Taglia- bilimentibalneari, ristorazio- che per la prima volta ha visto contatto con gli affiliati che “contatti”francesisonoritenu- by”, bandiera di Gibilterra, de- mento, vecchia conoscenza ne,appalti pubblici). ACannes, sedici condanne per 416 bis in hanno preso casa nella Côte, ti RoccoeAntonio “Bubu” Ma- stinazionel’Europa,sullaquale della malavita napoletana, che camuffato sotto le rassicuranti ProvinciadiImperia, stavolta Carmelo Sgrò, 32 anni eunre- gnoli,di Rosarno, residenti a c’erano 86 chilogrammi di co- oggi si èrifatto un nome come vesti di fioraio, viveva Salvato- non èpiù la città di confine, e centepassato (2012) sotto la Vallauris, vicino Antibes, fra- caina purissima. In manette imprenditore in Costa Azzurra. re Brando, di Palmi, che nel nemmenoBordighera, dove le lente dell’Antimafia di Reggio telli di quel Luciano Magnoli anche lo skipper, Vincent Vou- Eilrischio, all’estero, èproprio 1976 era già considerato il Ca- cosche si appoggiavano ai clan Calabria conladitta edile di cui che, ricercatodalla Dda reggi- land, 51 anni. Sull’isola di Mar- questo: che agli occhi delle au- pocrimine di tutta la Francia. Marcianò ePellegrino-Barila- era co-titolare, grimaldello del na, scelse sempre la Riviera per tinica sono stati bloccati ifor- torià locali la mafia sia equipa- Il mosaicoassume contorni ro,la“base” del traffico. ÈSan- clan Gallico di Palmi (Gallico è la sua latitanza: venne arresta- nitori dellacocaina: Julio Co- rata solo alla stregua di un piùprecisirimettendoinsieme remo.Lacittà dove la ’ndran- il cognome della madre di to ad Arma di Taggia, nel 2011. lombo,di31anni,JérômeHuet, gruppo di gangster. itasselli delle ultime indagini, ghetahasempre avuto -lodice Sgrò) per entrare negli appalti Ma c’è anche un terzo “france- di 24, Jonathan Rene Corail, di [email protected] moltedelle quali partite dalla ancora l’inchiesta “La Svolta” - pubblici. Carmelo Sgrò èstato se”, anchelui italianissimo, di 32, Xenio Seminor, di 29. ©RIPRODUZIONE RISERVATA IL SECOLO XIX MARTEDÌ 16 GIUGNO 2015 15 IMPERIA e SANREMO

IRETROSCENA DELL’OPERAZIONE DELLA DDA. TORNANO ALCUNI NOMI DEL PROCESSO “LA SVOLTA” Drogae’ndrangheta,base in Riviera Trearresti aSanremo nell’inchiesta sul trafficointernazionale di cocaina, eroina ehashish

PAOLOISAIA FrancescoNardelli, 43 anni, questo fine settimana, in ap- originario di Rosarno(Reggio pellolasua posizione potreb- SANREMO. Iclan ’ndragheti- Calabria), CarmeloSgrò, 32 bediventarepiùcomplicata.E sti del Ponente ligure non anni,diOppidoMamertina,,e notisonoancheinomideifra- hanno smesso di fare affari Alessio Cavaliere, 37 anni, in- telliAntonio Magnoli, detto dopo l’operazione “La Svolta” censurato.Sgrò,ritenutoilre- “Bubu”,55anni, eRocco Ma- edopo il processo che ha por- ferentedell’organizzazioneal gnoli, di 61 anni, anche loro di tato alle prime sedici condan- di qua del confine, era già fini- Rosarno, entrambi residenti a ne per416bis in provincia di tonelmirinodell’Antimafia.A Vallauris, vicino ad Antibes. Imperia. Anzi.Sono cambiati lui era arrivata, nel 2012, la Ieri mattina, itre fermati a alcuni nomi,altri, invece, ri- DdadiReggioCalabria,indivi- Sanremo, FrancescoNardelli, tornano. Perché il traffico di duando nella“SP Costruzio- Carmelo Sgrò eAlessio Cava- droga, perlecosche che dalla ni”,dittaediledicuieratitola- liere, difesi dagli avvocati Calabria guidano le “locali” re assiemeaDomenico Pro- Alessandro Mager eLuca Ri- delNordItalia(enonsolo),èla nestì,ilcollegamento locale tzu, sono comparsi davantial prima fonte di guadagno. Ela conlacosca dei Gallico di Pal- gip del Tribunale di Imperia frontiera con la Francia èuno mi, una delle famiglie di Laura Russo, che ha convali- dei principali passaggi per lo ‘ndrangheta più potenti del dato il fermo per i primi due, stupefacente. Ed è anche il Reggino. Il modo,per il clan di riconoscendo la sussistenza “ponte” con la Costa Azzurra, “lavorare” in Riviera. La “SP”, degli indizi aloro carico, ma dove le “dri- ad esempio, nonper Cavaliere, disponen- ne” si sono erariuscita a do in ogni caso per tutti gli ar- radicate nel IL RICICLAGGIO infiltrarsinel restidomiciliari. Tutti etre, tessuto socio Iproventi dello cantiere del davantialmagistrato che li ha economico raddoppio interrogati nel carcere di Im- reinvesten- spaccio destinati della linea peria, sono rimasti in silenzio. Una fase dell’operazione della Dda di Genova conuno degli arrestati do iproventi aessere investiti ferroviaria deltraffico di in ditte infiltrate San Lorenzo cocaina, ero- al Mare-An- ina ehashish nei lavori pubblici dora,eilsuo LE INTERCETTAZIONI ELOSCAMBIO CONUNCARICODALLA MARTINICA in attività le- obiettivo era gali: imprese di “conqui- edili, bar, ristoranti, negozi. starne” altre, di commesse Stavolta, però, non èa Ven- pubbliche. Ma era arrivata Le rottedello stupefacente dal Marocco timiglia e Bordighera, ma a l’Antimafia, con successivo Sanremo, la“base”nelPonen- sequestro dei beni efallimen- Prezzo emodalità di trasportoconcordati in un incontroinvalle Armea te dell’organizzazione crimi- to della società. nale sgominata dalla Direzio- Ma sono anchenoti inomi SANREMO. Il prezzo «finito» veva essere permutato con ne distrettuale antimafiadi di chi, per iclan, stava oltre- dell’hashish chearrivava dal un’altra tipologia di droga in Genova, diciassette persone frontiera. Nomi che ritorna- Marocco eche doveva essere un luogo all’epoca non me- finite in manettecon l’opera- no, appunto. Primo tra tutti piazzato aSanremo era fissa- glioindividuato».Successiva- zione “Trait d’union” scattata quello di Marcello Giovinaz- toin1100euroalkg.Lohanno mente il filone transalpino ha venerdì sera permano degli zo,45anni,datemporesiden- rivelato le microspie siste- visto emergere come i400 kg uomini del Servizio centrale te in Costa Azzurra. Giovinaz- mate dagli uomini della “marocchini”, comprati dalla operativoedalla sezione Cri- zo èl’unico dei sei arrestati ad Squadra Mobile di Imperia “cordata italo-francese”, do- minalità organizzata delle essere stato anche tra gli im- sulle auto degli indagati. vessero essere scambiati con squadre mobili di Genova e putati delprocesso “La Svol- Agenti eispettori, risponden- Ipanetti di droga sequestratidalla polizia un'ottantina di kg di cocaina Imperia, con la partecipazio- ta”. In primogrado (l’appello do al capo della Mobile di Im- nell’isola caraibicafrancese ne di investigatori della poli- inizierà il 17 settembre) il Tri- peria Giuseppe Lodeserto, dellaMartinica.Labarca ave- zia giudiziaria di Nizza, di bunale di Imperia gli ha inflit- hanno pedinato econtrollato ad aprile in un locale di Valle intercettazioni. la con la polvere bianca, «Re- concerto con il Tribunale di to4annidireclusionesempre gliincontridei«piazzisti»del- Armea: primaper stabilire il Ma non èfinita. L’inchiesta lambi», con bandiera di Gibil- Grande istanza di Nizza. Sei per traffico di droga, esclu- lo stupefacente tracciando prezzo, poi per la consegna di francese ha fatto emergere terra, era stata intercettata dei fermati sono italiani: tre dendotuttavia l’aggravante anche le «rotte finali». Secon- un primo quantitativo, avve- come dal Marocco dovesse dallaMarina francese che sono stati catturati proprio mafiosadelreatochelaDdadi do indiscrezioni icontatti nuta a Genova, una sorta di partireuncarico di droga, in aveva sequestrato la droga e nellacittà dei fiori, altrettanti Genova gliaveva contestato. erano stati con alcuni albane- «assaggio»:«Tre pezzi», dice barcaavela, di 400 kg, desti- arrestatoloskipper. in Francia. I“sanremesi” sono Certo, dopo l’operazione di si.L’incontro chiave avviene unodegliindagatiinunadelle nata adiversi clienti, che «do- G. GA.