BUCCINASCO Storia di una colonizzazione

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DOSSIER OSSERVATORIO LIBERA NOVARA

Il sistema LOMBARDIA Le origini del fenomeno

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SEDRIANO SEREGNO Un primato tutto lombardo La corruzione tra politica e criminalità pag. 7 pag. 8

Numero 1 , Dicembre 2017 IL SISTEMA LOMBARDIA Le origini del fenomeno

opo 7 anni di sociale e inquinando eco- istituzioni si sono scoperte (quello tirrenico, quello jo- indagini sulla nomia e politica. particolarmente vulnerabi- nico e quello centrale) uni- ‘ndrangheta Un insediamento costante li e “permeabili”; a queste ficati sotto il controllo della « in Lombardia che ha portato molti socio- vanno aggiunte le ‘ndrine cosiddetta Provincia o Cri- possoD dire che c’è un siste- logi, tra cui dalla Chiesa e che hanno colonizzato ter- mine, una sorta di cupola ma fatto di omertà e di con- Sciarrone, a studiarne una ritori esteri, per esempio da cui dipende l’intero fun- venienza da parte di quelli vera e propria strategia di città canadesi e australiane, zionamento dell’organizza- che si rivolgono all’anti espansione, ragionata e ri- come Montreal e Griffith. zione, e si contano almeno Stato per avere benefici. E’ proposta con successo sia I 7 anni di indagine cui fa 500 affiliati in 16 locali di facile per le cosche infil- sul territorio nazionale che riferimento la Boccassini, ‘ndrangheta accertate nella trarsi nel tessuto istituzio- all’estero. iniziano con la maxi ope- regione lombarda (tranne nale»: questo l’amaro com- Queste tesi sono supportate razione – Infini- quella di Rho), a Cormano, mento di Ilda Boccassini, dalle dichiarazioni di alcu- to, che porta gli inquirenti Bollate, Bresso, Corsico, procuratore aggiunto della ni pentiti di ‘ndrangheta, dentro le dinamiche più Legnano, Limbiate, Sola- Repubblica presso il tribu- grazie alle quali è possibile segrete della ‘ndrangheta, ro, Pioltello, Rho, Pavia, nale di Milano, durante la suddividere tale proces- intercettate e riprese dal- Canzo, Mariano Comen- conferenza stampa in cui è so in tre momenti distinti, le forze dell’ordine in due se, Erba, Desio e Seregno: stata spiegata l’operazione ovvero l’infiltrazione, il ra- momenti cardine: la riunio- ogni risponde ad che ha portato al commis- dicamento e la successiva ne dei capi nel santuario una propria locale madre sariamento di Seregno nel- espansione. della Madonna dei Polsi in , da cui dipende del 2 settembre 2009 e il la strategia criminale, ma al summit dei boss trapian- fine di controllare meglio tati in Lombardia svolto a le attività e le dinamiche Paderno Dugnano del 31 di tutta la regione di nuovo settembre successivo. insediamento viene istituita L’inchiesta è suddivisa ap- una camera di controllo ad punto nel filone calabrese e hoc denominata Lombar- in quello lombardo, comin- dia, scoperta proprio grazie ciati rispettivamente nel al summit di cui sopra: la 2003 e nel 2006, che scat- reunion lombarda era stata tano contestualmente il 5 necessaria per ristabilire luglio 2010, giorno in cui il l’ordine e l’asservimento GIP di Milano Andrea Ghi- al Crimine calabrese, dopo netti emette un’ordinanza il tentativo secessionista lo scorso settembre. Tra le organizzazioni ma- di arresto per 154 persone ipotizzato dal boss Carme- L’indagine che ha riportato fiose sul nostro territorio, e la DDA di Reggio Cala- lo Novella, il quale voleva i riflettori della magistratu- quella che nasce in terra bria emette un’ordinanza che le ‘ndrine del nord si ra sul comune milanese, già calabra è oggi la più peri- per 156 persone, eseguite il staccassero dalle locali ori- fonte di preoccupazione ne- colosa e più capace nel ri- 13 luglio successivo. ginarie, e per questo è stato gli scorsi anni, è l’ennesi- proporre fuori dal contesto 2000 agenti impiegati, ucciso il 14 luglio 2008. mo caso che dimostra l’ef- tradizionale il suo modus 25.000 ore di registrazioni Le testate giornalistiche ficacia propria del crimine operandi, infatti oltre la telefoniche, 20.000 ore di del day after titolano “La organizzato ‘ndranghetista Lombardia, anche Piemon- intercettazioni ambientali. grande retata delle cosche”, di colonizzare il territorio, te, Emilia Romagna, Li- Tre sono i mandamen- “Le mani della’ndrangheta trasformando a suo gio- guria e Lazio sono regioni ti, o camere di controllo, negli appalti del nord” e vamento parte del tessuto in cui la società civile e le ‘ndranghetisti in Calabria ancora “Lombardia colo-

2 nizzata dalla ‘ndrangheta”. lità» scrive il giudice Gui- per trovare nuovi interessi. ti alla storia per i terribili La società civile pare do Salvini. Con certezza, è possibi- sequestri di persona: 158 scandalizzata,incredula e Una delle attività preferi- le affermare che il primo proprio in Lombardia, 128 indignata (eppure gli allar- te da queste batterie è lo ‘ndranghetista arriva a in Calabria e 107 in Sar- mi erano parecchi): fino a spaccio di droga e non è un Varese nel 1955 ed è Gia- degna: un’attività tipica pochi mesi prima eccellenti caso se Milano è conside- como Zagari, del crimine organizzato di figure politiche affermava- rata la capitale europea del- della locale della città, e i stampo mafioso per accu- no con sicurezza che la ma- la cocaina. Solo nel 2009, primi mafiosi siciliani sono mulare illecitamente capi- fia era una questione meri- nell’aeroporto di Malpensa arrivati a Milano negli anni tali da reinvestire, tramite dionale e invece si scopre sono stati sequestrati 328 ’60: questo viaggio è stato i riscatti milionari per la una mala politica pronta a kg di cocaina, su un totale addirittura voluto da una liberazione dei malcapitati. tutto per vincere le tornate pari a 6239 kg in tutta la legge, quella sul soggiorno Nel 1974 viene catturato elettorali e un’imprendito- regione lombarda, che van- obbligato, un regolamento a Milano Luciano Liggio, ria disposta a concedersi ai ta in quei 12 mesi il tasso di origini storiche fasciste il capo di Cosa Nostra, e criminali pur di continuare più alto d’Italia, e secondo rispolverato che ha tradito nella metropoli sono già a fare affari, soprattutto in le Forze dell’Ordine questi autonomamente gli scopi comparsi più volte Gaeta- tempo di crisi economica. dati equivalgono al 20% che doveva perseguire. no Badalamenti, Tommaso Il GIP del tribunale di Mila- delle sostanze che circola- Non è possibile attribuire Buscetta, Salvatore Riina e no Giuseppe Gennari scrive no realmente. a questa legge l’espansio- molti altri boss mafiosi. così sui rappor- Le estorsioni, le rapine, il ti tra politica e contrabbando e altri reati ‘ndrangheta: «I intimidatori sono palestra comportamen- per i giovani rampanti, sia ti […] rivelano siciliani che calabresi che l’asservimento lombardi: è sulla strada totale dell’uo- che si conquistano la con- mo pubblico a siderazione dei grandi cri- interessi privati minali, pronti a inglobarli e sono segno di nell’organizzazione. un’osmosi tra at- Nel 1979 viene ucciso, tività istituzionali sempre a Milano, Giorgio e interessi parti- Ambrosoli, “l’eroe borghe- colari, che rap- se” nominato commissario presentano la via liquidatore della Banca Pri- d’ingresso della vata Italiana e delle attività criminalità organizzata – Eppure gli allarmi erano ne mafiosa verso il Nord, finanziarie del faccendiere che già controlla i colletti parecchi: non si è giunti a che sicuramente nasce da e mafioso Michele -Sin bianchi – nel mondo eco- questi numeri nel giro di esigenze e strategie di op- dona, attività che ha fie- nomico e politico». poco tempo, ma la crimi- portunità autonome, ma ramente portato a compi- Sarebbe tuttavia un erro- nalità organizzata ha attec- sarebbe inutile non farla mento pagando con la vita re concentrarsi solo sulla chito nell’arco di almeno rientrare tra i peccati poli- stessa. forza corruttiva politica- 60 anni. tico-legislativi in materia A ridosso degli anni ’80, la imprenditoriale, perché un Considerando che i pri- di contrasto al crimine or- droga, che già circola nel- altro fattore vincente tipico mi studi sul tema arrivano ganizzato. la regione da una decina del crimine organizzato è ad affermare la presenza I controlli blandi e l’ob- di anni, inizia a cambiare la capacità di infiltrarsi nel delle mafie, in forme più bligo di firma giornaliero le logiche criminali dei tessuto sociale, comincian- arcaiche di quelle odierne, in questura previsti dalla mafiosi, perché è ormai do dalla capacità attrattiva nelle regioni di tradiziona- suddetta non sono stati ga- diventato u n nei confronti dei giovani, al le appartenenza già nella ranzia di buona condotta o mercato punto che nella periferia di prima metà del 1800 e che di interruzione dei contatti afferma- Quarto Oggiaro «I giovani importanti flussi migratori con il contesto di apparte- to che del quartiere facevano la interni al Belpaese hanno nenza. mol- fila per entrare a far parte caratterizzato il primo No- Solo nella provincia di tiplica delle batterie che operava- vecento, si può ipotizzare a Como arrivano 44 ‘ndran- incredibil- no nelle strade, per trarne ragione che qualche espo- ghetisti in soggiorno obbli- mente gli un guadagno economico e nente criminale già allora gato tra il 1965 e il 1975. introiti un’immagine di rispettabi- abbia scelto la via del Nord Gli anni ’70 sono passa- e 3 la ricca Lombardia è ter- se, devono essere incro- smi (scomodi in campagna quella di onesti lavoratori ritorio di sperimentazio- ciate necessariamente con elettorale) o per omertà emigrati in cerca di lavo- ni pienamente riuscite: le alcune variabili sociologi- (quando cioè collusioni e ro o quella di persone più novità dello sballo e della che, fino ad ora solo accen- convergenze tornano utili o meno benestanti nate e trasgressione inebriano le nate. in campagna elettorale). cresciute in territorio lom- menti della società civile La variabile demografica L’atteggiamento omertoso bardo. giovane e meno giovane e ha agevolato la penetrazio- ha caratterizzato anche una Un’altra variabile interna gli stupefacenti sono ormai ne della ‘ndrangheta nella parte di società civile, poco ha a che fare con il com- oggetti del desiderio nelle regione lombarda: i grandi avvezza alla denuncia, e portamento degli affiliati: zone in cui c’è ampia di- flussi migratori hanno- fa una parte dell’economia, un altro , Giuseppe sponibilità economica. vorito l’esportazione dei che in modo lento e costan- Di Bella, ha affermato che Gli anni ’90 si aprono con modelli criminali mafiosi, te ha prestato il fianco ai la ‘ndrangheta tende ad una Tangentopoli che fa tre- nascosti tra la grande forza clan, per bisogno di liqui- certa “discrezione” , per mare i palazzi del governo lavoro onesta, trasferitasi dità o per interesse. non attirare l’attenzione e e i loro investitori e le con- allo scopo di trovare mi- Anche la paura scaturente non compromettere busi- dalla capacità intimidatoria ness e affari. Anche se i dati delle locali ‘ndranghetiste reali non riportano esat- ha giocato un ruolo decisi- tamente questa condotta, vo nel silenzio diffuso. come dimostrano le faide Una variabile interna alle tra clan che hanno fatto vit- logiche ‘ndranghetiste è time e scalpore, i progetti di quella che riguarda le affi- attentato contro i procura- liazioni: questa criminalità tori Spataro e Nobili, i reati organizzata ha tradizio- spia (spesso incendiari) che nalmente permesso solo hanno coinvolto imprese e ai parenti di sangue o ai locali o il terribile omicidio conterranei ben conosciu- di Lea Garofalo. ti di entrare a far parte del Insomma, a Milano il clima danne del maxi processo gliori condizioni lavorative sodalizio criminale, ma il è stato favorevole per l’in- a Cosa Nostra, con le suc- e di vita. La cosiddetta cate- distaccamento del Nord, sediamento, l’infiltrazione cessive esplosioni di Capa- na migratoria, quel sistema racconta il pentito Antoni- e l’espansione ‘ndrangheti- ci e via d’Amelio e quelle di scambio di informazioni no Belnome, «ha un po’ sta, tra cause endogene ed del periodo stragista. Ora tra amici e parenti che rap- alla volta aperto anche ad esogene, fattori storici na- l’attenzione istituzionale è presenta un vero richiamo altri, siano questi siciliani, zionali e regionali e conver- seriamente rivolta all’isola tra compaesani, ha svolto napoletani o milanesi, so- genze d’interessi. Questa siciliana. la funzione di schermo pro- prattutto se figli di calabre- è una panoramica parziale E mentre l’opinione pub- tettivo, poichè ha talvolta si, ma non solo, una ma sufficiente a capire le blica nazionale e i media permesso il ricrearsi di una di seconda generazione». origini del “sistema Lom- iniziano un lento percor- comunità di riferimento Così è aumentata l’etero- bardia”, o per meglio dire, so di sensibilizzazione sul utilizzata come nucleo dal tema mafioso, che ha radici quale partire per ampliare nella storia stessa dell’unità la sfera di influenza crimi- d’Italia, Cosa Nostra trova nogena. Controllo sociale, nuovi intermediari politi- occupazionale e dunque ci con cui trattare e studia politico-economico. nuove modalità di azione, Bisogna considerare anche decidendo di navigare a la variabile istituzionale- quota periscopio, e contem- culturale: se da un lato poraneamente si registra la politica milanese era l’ascesa della ‘ndrangheta, impreparata a contrasta- che conquista il primato re il fenomeno mafioso godendo ancora di scarsa per ignoranza scientifica, considerazione, relegata a dall’altro molto è stato fat- geneità relativa all’estra- del “sistema ‘ndrangheta” criminalità gregaria e non to nel tentativo di ridimen- zione sociale della famiglia in Lombardia. organizzata. sionare il tema a problema di provenienza: non più la Queste variabili storiche, di ordine pubblico per non famiglia meridionale di tra- per essere meglio compre- creare eccessivi allarmi- dizione mafiosa, ma anche

4 BUCCINASCO Storia di una colonizzazione

a storia di Bucci- In quegli anni Buccinasco Buccinasco provengono In quel periodo in Italia, e nasco e dei paesi conobbe un processo di soprattutto dall’operazio- in Lombardia in particola- limitrofi (Corsico, forte urbanizzazione e cre- ne “Nord-Sud”, realizzata re, avvennero un numero Cesano Boscone, scita demografica causata dalla procura di Milano impressionante di rapimen- LRozzano, Trezzano sul Na- principalmente dall’immi- nel 1993, che vide impu- ti a scopo di estorsione, dei viglio) rappresenta un caso grazione (proveniente pri- tate 133 persone di cui 97 quali nove furono operati esemplare di colonizzazio- ma da altre regioni setten- calabresi, in particolare 42 dagli ‘ndranghetisti di Cor- ne di un nuovo territorio trionali e successivamente originari di Platì e residenti sico e Buccinasco, soprat- da parte della ‘ndrangheta. dal sud Italia), tanto che la tra Corsico e Buccinasco tutto nel periodo 1975-80. Fino ai primi anni ’60 il co- popolazione, che nel 1951 e dalle dichiarazioni del Questi illeciti ebbero un mune di Buccinasco era un era di 2000 persone, rad- collaboratore di giustizia ruolo fondamentale nello territorio fortemente agri- doppiò nel 1961 e arrivò Saverio Morabito. I futuri sviluppo dei gruppi crimi-

colo e costituito prevalen- a 8000 nel 1971. In questo esponenti della ‘ndranghe- nali della zona per diversi temente da cascine; negli periodo storico iniziò ad af- ta di Buccinasco furono motivi: innanzitutto frutta- anni seguenti la situazione fermarsi un gruppo ‘ndran- tutti arrestati o segnalati rono ai platioti quasi cinque cambiò drasticamente gra- ghetista che aveva le sue nei primi anni ’70 per re- miliardi di lire, che serviro- zie all’apertura di diverse radici a Platì, piccolo paese ati quali rapine e possesso no successivamente come fabbriche e alla costruzio- in provincia di Reggio Ca- di armi, ma il passaggio capitale iniziale per entra- ne della tangenziale ovest, labria, considerato uno dei ad una struttura criminale re nel traffico della droga; che oltre a collegare più più importanti centri della organizzata avvenne quan- inoltre i sequestri servirono efficientemente il paese a ‘ndrangheta Ionica. do i platioti cominciarono al consolidamento dei le- Milano chiamò a sé molta Le informazioni riguardan- ad effettuare i sequestri di gami con le famiglie cala- forza lavoro. ti le vicende dei platioti a persona. bresi di appartenenza, alla

5 creazione di alleanze con sempre maggiore impor- te ai danni dell’ndrangheta un gruppo relativamente altri clan, come i calabresi tanza, svolgendo il ruolo milanese essa non solo è ristretto ma ben organizza- di San Luca e i siciliani di di mediatori tra i fornitori riuscita a sopravvivere, ma to, strategia ulteriormente Trezzano sul Naviglio, e stranieri e gli acquirenti è stata capace di rinnovarsi facilitata dalla piccola di- all’apprendimento di com- italiani, diventando l’epi- e aumentare il proprio po- mensione dei comuni scelti petenze criminali. centro della ‘ndrangheta tere, scalzando i mafiosi per l’insediamento. L’ascesa della ‘ndranghe- lombarda. siciliani che si erano pre- Fattori decisivi per l’affer- ta a Buccinasco e Corsico I Sergi e i Papalia furono cedentemente insediati in mazione della mafia sono in questo periodo fu resa duramente colpiti dall’o- Lombardia. Questo è potu- spesso esterni ad essa, ma possibile sia dall’arrivo perazione “Nord-Sud”, di to accadere grazie al conti- ben radicati nella socie- di nuova manodopera da conseguenza negli anni ’90 nuo arrivo a Buccinasco e tà civile, come l’ampia Platì sia da legami stabiliti le redini dell’ndrangheta dintorni di nuova manodo- corruttibilità, la tendenza con esponenti delle forze a Buccinasco passarono pera criminale proveniente all’omertà o alla sottovalu- dell’ordine e del mondo nelle mani di un’altra fa- dalla “madrepatria” ma tazione e alle convergenze della giustizia milanesi; miglia originaria di Platì: i soprattutto a causa della ri- politico-economiche qui iniziò inoltre a delinearsi la Barbaro, imparentati con i sposta inerme della società riassunte. Il crimine orga- leadership di due esponenti Papalia secondo quello che locale ai tentativi di colo- nizzato dimostra inoltre di delle ‘ndrine di Platì, Fran- è sembrato un vero e pro- nizzazione da parte della essere agente di trasforma- cesco Sergi e Rocco Papa- lia, cui si deve il passaggio chiave nel traffico di droga. I Sergi e i Papalia si inse- rirono gradualmente nel mercato dell’eroina grazie alla collaborazione con il clan siciliano dei Carollo ma nel giro di poco tempo divennero i più importanti e autosufficienti, tanto che verso la fine degli anni ’80 criminalità organizzata. zione sociale ed economico anche diversi ‘ndrangheti- Per molti anni la ‘ndran- in questi comuni della cin- sti operanti in Calabria si gheta ha potuto agire nel tura milanese, di cui ha fat- recavano a Buccinasco per silenzio, a causa dell’effet- to la storia criminale e non. comprare eroina. In quegli prio criterio endogamico. to cono d’ombra generato stessi anni i Sergi aprirono In quegli anni gli ‘ndran- dal terrorismo e dalle stragi una raffineria di morfina ghetisti si servirono di una di Cosa Nostra in Sicilia nel bergamasco e strinsero serie di aziende a loro inte- che distolsero l’attenzione legami con il cartello co- state per entrare nell’eco- dall’avanzata delle mafie lombiano di Medellìn e con nomia legale, riuscendo a nel nord Italia, e in par- i trafficanti di droga -statu imporre il loro monopolio te a causa della riluttanza nitensi. I Papalia invece, sul settore del movimento di molti ad ammettere la dopo aver avuto sia tensio- terra, favoriti dalle politi- presenza mafiosa nel -pro ni che collaborazioni con i che di deregolamentazione prio territorio. L’entrata Sergi, a partire dall’84-85 edilizia messe in atto dalle della ‘ndrangheta nei set- si spostarono sul mercato amministrazioni locali. tori dell’edilizia e dello della cocaina acquisendo Nonostante le diverse reta- smaltimento rifiuti è stata possibile grazie alla colla- borazione con alcuni espo- nenti dell’economia legale e della politica, spinti a volte dalla paura e a volte dalla convenienza. Inol- tre, l’indifferenza generale della popolazione ha reso possibile il controllo del territorio e l’ingresso nella politica locale da parte di

6 SEDRIANO Un primato tutto lombardo

edriano, piccolo sore regionale alla casa tiva del Consiglio di Stato lo stesso procedimento. La comune di 11mila della giunta Formigoni, e del 2016, arrivata quando sua assoluzione ha riaperto abitanti della cit- alla fine anticipata della nel comune milanese erano la polemica sul commis- tà metropolitana IX legislatura regionale, già state celebrate le nuove sariamento del comune Sdi Milano, può vantare il funestata da un grandissi- elezioni comunali, svolte- avvenuto nel 2013; l’ex poco lusinghiero primato di mo numero di scandali e si nel novembre del 2015 vice sindaco di Sedriano essere il primo - e ad oggi inchieste. Tra gli arrestati al termine del percorso di l’indomani dell’assoluzio- unico - comune lombardo di spicco anche l’allora commissariamento. ne ha chiesto le dimissioni sciolto per infiltrazioni ma- sindaco di Sedriano, Alfre- Nel frattempo sono arriva- dell’attuale giunta, mentre fiose. Tutto questo è avve- do Celeste, con l’accusa di te anche le prime condan- David Gentili, presidente nuto solo tre anni dopo le corruzione aggravata con ne. Eugenio Costantino è della Commissione Anti- vicende che hanno coin- metodo mafioso ed Euge- stato condannato a 16 anni mafia del Comune di- Mi volto il comune di Desio, il nio Costantino, titolare di per sequestro di persona, lano, ha ribadito che per il cui scioglimento nel 2010 alcuni compro-oro, padre riguardante il rapimento commissariamento di un venne fermato soltanto di una consigliera comu- lampo di un commercian- comune non si presuppone dalle dimissioni obbligate nale di maggioranza a Se- te di diamanti falsi a Cor- la commissione di certi re- del sindaco in carica, ab- driano e presunto punto di naredo, mentre per quanto ati, ma è sufficiente l’esi- bandonato da parte della riferimento nel milanese riguarda le vicende dell’au- stenza di elementi che evi- sua maggioranza che aveva denzino il collegamento tra presentato, unitamente alle l’amministrazione e gruppi opposizioni, le dimissioni criminali, svincolando così dal consiglio comunale. la vicenda personale di Con il commissariamen- Celeste con quella che ha to di Sedriano del 2013 coinvolto l’amministrazio- la Lombardia si è unita al ne del comune milanese. gruppo di regioni italiane I casi di voto di scambio con comuni sciolti per infil- dimostrano la capacità del trazione mafiosa, in compa- crimine organizzato di in- gnia di Piemonte e terloquire con la politica, per quanto riguarda il nord assicurando pacchetti di d’Italia. A queste tre regio- della ‘ndrina Morabito, tunno 2012 e delle regiona- voti vincenti, che vengono ni del nord va aggiunta an- impegnato in prima perso- li 2010 è stato ritenuto da pagati a caro prezzo, liqui- che l’Emilia Romagna, che na nel recupero di voti per alcune perizie psichiatriche do e sociale. nell’aprile 2016 ha subito l’assessore Zambetti. affetto da una personalità lo scioglimento del comune Nell’ottobre del 2013, un con disturbi narcisistici e di Brescello. anno esatto dopo gli arre- di conseguenza affidato a La vicenda relativa a Se- sti, per Sedriano è arrivato una comunità. driano risale all’autunno anche il commissariamen- Per quanto riguarda invece del 2012 e si inserisce nel- to, proposto dall’allora mi- i politici coinvolti, Zam- la più ampia inchiesta per nistro degli interni Alfano, betti è stato condannato in voto di scambio riguar- approvato dal Consiglio dei primo grado nel febbraio danti le elezioni regionali Ministri e confermato con- 2017 a 13 anni e 6 mesi 2010 e infiltrazioni mafiose tro i ricorsi degli ex ammi- di reclusione dall’ottava che ha portato all’arresto, nistratori dalle sentenze del sezione del Tribunale di tra gli altri, di Domenico TAR del Lazio del novem- Milano, mentre Alfredo Zambetti, all’epoca asses- bre 2014 e da quella defini- Celeste è stato assolto nel-

7 SEREGNO La corruzione tra politica e criminalità

uando alla fine ni coordinate dalle Procure za dubbi: «La corruzione facenti, corruzione per atti dell’estate le cro- di Monza e Milano aveva- è sistema». Anche al nord. contrari ai doveri di ufficio, nache nazionali no portato all’arresto di 24 Il 26 settembre 2017 sono abuso d’ufficio, rivelazione Q hanno riportato persone, tra cui il Sindaco state eseguite 27 misure di segreto d’ufficio e - fa alla ribalta un altrimenti di Forza Italia Edoardo cautelari, tra la Lombardia voreggiamento personale. poco noto comune brian- Mazza, accusato di corru- e : 21 in L’inchiesta è composta da

zolo, Seregno, zione, e Antonino Lu- carcere, 3 ai domiciliari e 3 due filoni: uno strettamente c’è chi si stupì garà, l’imprenditore colpiti da misure interditti- politico e un altro più “cri- nuovamente che sarebbe stato ve. Le accuse contestate ai minale”, riguardante il traf- della perva- favorito dall’am- vari imputati sono associa- fico di droga ed estorsioni, sività della ministrazione in zione di tipo mafioso, estor- da cui l’indagine è partita. ‘ndrangheta cambio di voti. Ma sione, detenzione e porto Centro dell’inchiesta è nel territorio non si stupì la PM abusivo di armi, lesioni, l’imprenditore Lugarà, che lombardo. Si milanese Ilda Boc- danneggiamento, (tutti avrebbe coltivato relazioni venne a sapere cassini, che ha aggravati dal metodo ma- con i politici del luogo ed infatti che le dichiarato fioso), associazione -fina è accusato di connivenza indagi- sen- lizzata al traffico di stupe- con la mala calabrese. A

8 metterlo in contatto con il ai domiciliari e un asses- sche. Si citano anche armi consistenza di prove gravi candidato sindaco Mazza sore, Gianfranco Ciafro- come kalashnikov e mitra. condotte dall’accusa. La sarebbe stato Mario Man- ne, interdetto dai pubblici Il Procuratore aggiunto ‘ndrangheta non è, come tovani, politico navigato uffici. Tra gli indagati c’è milanese Ilda Boccassini alcuni si ostinano a crede- vicinissimo al Governatore anche una talpa, Giuseppe sottolinea altri due aspetti re, una mafia relegata tra della Regione Maroni, di Carello, che dalla Procura emersi da quest’inchiesta: le cime dell’Aspromonte cui era il vicepresidente, favoriva gli altri accusati la violenza gratuita per calabro, ma è un’organiz- già arrestato due anni fa rivelando segreti d’uffi- indurre i commercianti a zazione pervasiva e capil- con l’accusa concussione, cio nello sviluppo delle vendere e l’omertà come lare anche nel resto d’Italia corruzione aggravata e tur- indagini a loro carico. occasione di convenienza: (e non solo). Sarebbe allo bativa d’asta. Mantovani, Stretto il legame con l’o- «ci si rivolge all’antistato stesso modo sbagliato e che attualmente ricopre il perazione antimafia “Cri- non per paura, ma per ave- superficiale immaginare i ruolo di consigliere regio- mine-Infinito”, sia perché re dei benefici determina- mafiosi come un’orda di nale, è indagato per cor- ne costituisce un capitolo ti». Dello stesso parere è incivili intenti a sovvertire ruzione, ma non gli viene successivo, sia perché si la PM della DDA milane- l’ordine sociale a discapi- contestato alcun reato di stanno dando nomi, rimasti se Alessandra Dolci, che to del civile e tranquillo associazione mafiosa. Il fino ad ora sconosciuti, ad Sindaco Mazza, invece, è alcuni dei partecipanti al finito ai domiciliari, -impu summit ‘ndranghetista di tato di corruzione. Secondo Paderno Dugnano, che si è l’accusa, avrebbe favorito tenuto nel circolo dedicato, gli affari del costruttore ironia della sorte o subdo- Lugarà, assicurandosi un la opportunità, a “Falcone cospicuo pacchetto di voti. e Borsellino” nel 2009. Dall’indagine “è emerso Il comune di Seregno è un totale asservimento del attualmente affidato a un sindaco di Seregno nei con- commissario, dato che il fronti dell’imprenditore in- 28 settembre tutti i con- dagato” conclude il PM di siglieri comunali e gli as- Monza Salvatore Bellomo. sessori hanno deciso di afferma: «La mafia non è nord. Al contrario, quello Non solo, una volta di- dimettersi in massa, evi- silente. Non lo è al sud e che un alto numero di in- ventato primo cittadino, tando così lo scioglimento nemmeno al nord». Lugarà dagini ci stanno dimostran- Mazza avrebbe permesso per infiltrazioni mafiose. è – continua Dolci – «parte do ormai da anni, è che il una variante favorevole al Per quanto riguarda il filo- del capitale sociale della successo imprenditoriale piano urbanistico comuna- ne prettamente criminale, ‘ndrangheta o mondo di della ‘ndrangheta trova le e una risoluzione celere l’indagine ha fatto emerge- mezzo nell’accezione del- qui terreno fertile ed è do- della pratica urbanistica per re un sodalizio legato alla le indagini romane, che è vuto anche a quei pezzi di locale di Limbiate (Monza) il trait d’union tra il potere istituzione e di imprendito- composto da soggetti pre- politico istituzionale e la ria che ne hanno bisogno. valentemente originari di ‘ndrangheta, che continua San Luca, i quali, oltre ad ad acquisire consenso an- aver allargato il traffico di che nella nostra regione, cocaina nella provincia co- e che appare come ormai masca, sarebbero anche re- organismo sociale risolu- sponsabili di violente estor- tore di problemi, per cui sioni nella zona di Cantù. per un recupero crediti ci Colpisce anche l’intercet- si rivolge alla ‘ndrangheta, tazione resa pubblica dai per la risoluzione di una Carabinieri in cui un arre- controversia civile ci si ri- la costruzione di un centro stato dice di voler ripropor- volge alla ‘ndrangheta». commerciale dell’ex area re le dinamiche del piccolo Nonostante ciò, Antonino Orto, su cui gravitavano gli comune dell’Aspromonte, Lugarà il 19 ottobre è stato interessi dell’impresario. ritenuto addirittura uno dei scarcerato, perché il Tri- Eppure Mazza non è il solo paesi natali della ‘ndran- bunale ha annullato l’ordi- politico locale coinvolto: ci gheta, a Milano, facendo nanza di custodia cautelare sono anche un consigliere così mostra delle mire accogliendo il ricorso dei comunale, Stefano Gatti, espansionistiche delle co- suoi legali, basato sull’in-

9 Si propone la lettura del seguente elaborato, tesi di laurea dell Dottor Luca Bonzanni, in grado di raccontare la provincia lombarda di Bergamo, anch’essa scelta dai clan come terra di colonizzazione ed espansione. Si ringrazia per la collaborazione (prima di tante) Stampo Antimafioso, redazione online che rac- chiude tutte le tesi aventi a tema lo studio del crimine organizzato nata in seno alla facoltà di Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Milano.

PREFAZIONE

L'isola felice non c'è. Nessuna terra è immune. La mafia ha saputo colonizzare il nord, trasformarne il tessuto sociale, muovere i propri tentacoli e avvolgere, quasi stritolare gli spazi economici, culturali e politici delle regioni settentrionali d'Italia. Bergamo non è stata certo risparmiata. La presenza mafiosa nella provincia orobica ha una storia lunga e articolata: dai soggiorni obbligati alle opportunità offerte dai grandi appalti, passando per la stagione dei sequestri e il business della droga, all'ombra delle Mura si sono intrecciate infiltrazioni, connivenze e crimini. L'elaborato si pone dunque l'obiettivo di produrre un'analisi sociologica della realtà bergamasca, delle congiunture e delle cause che hanno favorito il contagio e la CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN contaminazione, affrontando anche fenomeni di criminalità organizzata che, pur non SCIENZE POLITICHE essendo riconosciuti sul piano giudiziario come afferenti al 416 bis, presentano dal punto di vista sociologico modalità riconducibili al modello mafioso.

LE ORGANIZZAZIONI CRIMINALI IN Si cercherà innanzitutto di esaminare i fattori che si sono posti come terreno fertile PROVINCIA DI BERGAMO: per l'attecchimento della presenza mafiosa. L'analisi si muoverà partendo dal UN MODELLO PLURALISTA versante economico, toccando poi gli aspetti amministrativi (il ruolo cruciale giocato

Elaborato finale di: Luca Bonzanni dai piccoli comuni nella colonizzazione delle regioni settentrionali), culturali e Relatore: prof. Fernando dalla Chiesa sociali del territorio. Si vedrà poi l'importante ruolo giocato poi dalle valli: rifugio Anno Accademico 2013/2014 per i latitanti e tranquille oasi per installare raffinerie di droga dalla vasta portata. Sempre in relazione alle cause, la lente d'ingrandimento si porrà infine sui coni d'ombra che hanno affievolito l'attenzione sulla presenza mafiosa nella bergamasca.

La tesi entrerà quindi nell'analisi storica, intrecciata con quella sociale, dell'insediamento mafioso in bergamasca. Fattore decisivo sono i soggiorni obbligati: e Bergamo, con un totale di 61 mafiosi «confinati», si segnala come la provincia d'Italia più interessata da tale istituto giudiziario. La stagione dei sequestri sarà un secondo elemento di ricerca: dai sequestri Torielli e Rossi di Montelera sino al caso Bolis, passando per la vicenda di Mirko Panattoni, gli Anni settanta hanno visto Bergamo – interessata in totale da oltre venticinque rapimenti – come uno snodo cruciale di quella che è stata definita una vera e propria «industria». Uno sguardo si poserà poi sulla zona di Calolziocorte e del lecchese, terra segnata profondamente dalla presenza della criminalità organizzata.

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10 Ciconte, Enzo, “’Ndrangheta padana”, Soveria Mannelli, Rubettino, 2010

dalla Chiesa, Nando, “La convergenza. Mafia e politica nella seconda repubblica”, Milano, Melampo, 2010

dalla Chiesa, Nando, Panzarasa, Martina, “Buccinasco. La ‘ndrangheta al nord”, Torino, Einaudi, 2012

Narcomafie (a cura di), “La ‘ndrangheta che parla. Col- laboratori di giustizia in Lombardia”, numero 2, Gruppo Abele, Torino, 2013

La Repubblica: ‘Ndrangheta, blitz in Lombardia e Cala- bria, Boccassini: ‘’Ormai la corruzione è sistema’

Milano Repubblica: ‘Ndrangheta, 24 arresti: il sindaco di Seregno ai domiciliari, Mantovani indagato per cor- ruzione

La Stampa: ’Ndrangheta, cade la Giunta del Comune di Seregno

Il Fatto Quotidiano: ‘Ndrangheta, favori a imprenditore legato a cosche: arrestato sindaco di Seregno. “Mantova- ni politico di riferimento”

Milano Corriere: lo sfogo di Antonino Lugarà: «Sono calabrese non ‘ndranghetista»

Libera Novara: Arrestato Mantovani: ombre su sanità ed edilizia scolastica lombarde

Linera Novara: La Cassazione: «C’è una sola ‘ndranghe- ta al Nord»

Il Fatto Quotidiano: ‘Ndrangheta, sciolto il Comune di Sedriano. E’ il primo caso in Lombardia

L’espresso: Sedriano, Tar conferma scioglimento per mafia

Milano Repubblica: Sedriano, Comune sciolto per mafia: prima volta che accade in Lombardia

Il Fatto Quotidiano: conferma scioglimento comune di Sedriano

BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA Milano Corriere: ex assessore Zambetti condannato a 13 anni e mezzo

Milano Repubblica: 10 anni per l’ex assessore Zambetti. Voto di scambio, falsate elezioni 2010

Milano Corriere: si finse un boss con Zambetti: scarcerato l’«elegantone»

Stampo Antimafioso

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A cura di:

Francesco Di Donna Damiano Bello Matteo Ferrarini Alessandro Buscaglia Domenico Orlando

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