Quaderno 11.Pdf

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Quaderno 11.Pdf 1 Finito di stampare nel mese di Novembre 2013 presso la Tipografia Baima - Ronchetti & C. s.n.c. - Castellamonte (To) Il quaderno è distribuito gratuitamente ai soci. Gli articoli pubblicati nel presente quaderno sono di esclusiva responsabilità e proprietà degli autori. Foto di copertina: Campanili del Duomo di Ivrea (foto Ezio Garella) 4a di copertina: scorcio della chiesetta del castello di Castellamonte (foto Pino Battaglia) 2 I Quaderni di Terra Mia 11 3 Organigramma dell’Associazione Terra Mia 2011 - 2013 Presidente Emilio CHAMPAGNE Vice Presidente Pierangelo PIANA Segretaria Tesoriere Francesca MARCHELLO Aldo TONELLO Consiglieri Giovanni Battista COLLI – Ezio GARELLA – Eliana GIANOLA - Elena LEONE – Liliana NICCO Paolo TARELLA – Carla TARIZZO – Andrea TINETTI – Valentino TRUFFA – Ezio ZUCCA POL GIOCHI DI LUCE Foto di Nico MANTELLI Scattata da Nico Mantelli nel 1971, questa foto ritrae la Sig.ra Natalina Cattero, madre del nostro socio Renzo Varetto, intenta a lavare i panni nella Roggia dei Mulini a Spineto. 4 PRESENTAZIONE Cari Soci, la pubblicazione del Quaderno n°11 chiude, come tradizione, un anno di attività della nostra Associazione che continua ad essere positiva. Nel corso del 2013 abbiamo infatti effettuato otto conferenze ed organizzato sette passeggiate, più una gita a Novara che si è rilevata molto interessante ed ha avuto una grande partecipazione. Alle nostre conferenze cerchiamo sempre di presentare argomenti e persone, che sappiano appassionare l’au- ditorio e devo dire che sino ad ora la presenza del pubblico è sempre stata buona e ci auguriamo che continui così anche in futuro. Faccio notare questo, perché la partecipazione è fondamentale alla sopravvivenza di un’istituzione culturale antichissima, che pone il relatore a diretto contatto con il suo pubblico creando un momento di aggregazione, che nella nostra attuale società è sempre più difficile da realizzare. Quest’anno, oltre alle consuete attività, abbiamo avviato una nuova iniziativa facendo tradurre e stampando un libro che Antonio Gallenga scrisse a Castellamonte e pubblicò a Londra nel 1858. L’iniziativa è stata possi- bile grazie alla collaborazione del dott. Sergio Musso, che ne ha curato la traduzione ed al quale vanno i nostri ringraziamenti. Vista l’importanza dei temi trattati e delle argomentazioni dell’Autore, abbiamo pensato che gli studiosi, gli appassionati di storia locale ed i nostri Soci avrebbero accolto favorevolmente l’iniziativa. Non ci siamo sbagliati! L’edizione italiana, che abbiamo titolato Vita nelle campagne piemontesi e che abbiamo voluto limitata nei numeri e curata nei particolari (come la veste grafica che riproduce quella del volume originale), è già pressoché esaurita. Veniamo ora alla presentazione del Quaderno n°11, curato con passione e competenza dal dott. Gian Battista Colli. Anche in questo numero abbiamo cercato di offrire al lettore una molteplice varietà di argomenti riguar- danti il Canavese, in modo da cercare di soddisfare il più possibile gli interessi di ognuno. Più di trenta appassionati cultori della nostra Terra hanno collaborato a questo numero, inviando i loro scritti, e questo è un fatto positivo, in quanto il “Quaderno”, stimola ed offre la possibilità di divulgare i propri studi ed i risultati delle proprie ricerche. Un doveroso e sentito ringraziamento va ai nostri sponsor privati, che sostengono le nostre attività contri- buendo a contenere i costi del “Quaderno”. Da ultimo un caloroso ringraziamento a tutti i Membri del Direttivo per l’impegno profuso e il lavoro svolto nel corso dell’anno. Castellamonte, novembre 2013 Il Presidente Emilio Champagne 5 Canavese - Archeologia Arte rupestre e coppelle in Canavese Una lunga storia preistorica di Enrico GALLO La possibilità di andare a ritroso nel tempo è uno mento ed accessori, che con i suoi 5.500 anni circa è degli aspetti più affascinanti che la ricerca storica ed diventato ormai un’icona degli “italiani” di quel tem- archeologica possano offrirci: ogni traccia del passato po. ci dà la possibilità di compiere un viaggio nel tempo Ma, al contrario della realtà, il nostro treno imma- del quale il presente rappresenta il “capolinea”. Un tre- ginario non si muove da un luogo all’altro, anzi sta no dove la forza motrice, cioè la locomotiva, siamo fermo ed è sempre nello stesso posto. Di conseguenza noi, alla quale sono attaccati tutti i vagoni del passato, dovremmo immaginare molti altri treni, ognuno con secolo dopo secolo, civiltà dopo civiltà. i suoi vagoni e con le sue vicende particolari. Il fascino è proprio lì: la storia ci permette di cam- Ogni territorio ha un “suo” treno con il suo bagaglio minare all’interno di questo treno, passando da un va- di storia; ogni locomotiva ha la sua unica ed originale gone a quello successivo, dandoci l’incredibile facoltà “genesi”. di dare uno sguardo intorno, come una serie di flash, Naturalmente anche il territorio canavesano possie- esattamente come nella realtà, quando percorriamo de il suo “treno” con la sua singolare storia: i vagoni velocemente le carrozze nella speranza di trovare un più vicini sono pieni di personaggi illustri ed impor- posto, mentre i viaggiatori seduti, ci guardano distrat- tanti (l’industrializzazione del territorio ad opera di tamente, e noi vediamo una serie infinita di facce e di Olivetti è l’episodio più recente) che hanno conferito visi sconosciuti, ma di sicuro ognuno con una propria al Canavese di oggi una storia unica e particolare, ma storia, ciascuno con la propria identità. dove i suoi abitanti erano fino a non molto tempo fa Gli stessi vagoni del treno non sono uguali: i più legati da tradizioni e manifestazioni secolari, quando recenti sono definiti con chiarez- il dialetto era ancora largamente za, le storie qui contenute sono 1)“Identikit” dell’Uomo del Similaun, diffuso, quando la cultura cana- ben delineate e ricostruite con realizzato dai maggiori specialisti vesana era una cultura contadina, dovizia di particolari. Ma conti- in ricostruzioni paleontologiche semplice e fiera di esserlo. nuando ad attraversare il nostro (da Heike-Engel,21 National Da qui, andando a ritroso nel Geographic Deutschland). lunghissimo (ma non infinito) tempo, attacchiamo gli altri “va- treno incontreremo via via scom- goni”, ognuno con le sue storie, parti meno illuminati, al cui in- tutti sicuramente dotati di una terno molte parti sono buie e buone dose di originalità, e con- sconosciute, e delle persone qui tinuiamo a percorrerli, cercando presenti non si riescono più a ve- di cogliere qua e là qualche detta- dere né i volti né la forma (con- glio, fino ad arrivare alla fine del tinuando nella metafora nean- convoglio, immerso nei ghiacciai che i colori...) degli abiti. Dopo dell’ultima glaciazione. molti vagoni, ad un certo punto, Anche se il paragone “ferrovia- troviamo un angolino molto lu- rio” è forse un po’ banale (e qui minoso dove c’è un viso che gli chiedo scusa ai lettori), è con archeologi moderni hanno rico- questa ottica che dobbiamo pen- struito con una fedeltà inimma- sare incontrando le tracce lascia- ginabile: lo riconosciamo è Otzi, te sulla pietra, il cui significato si alias l’Uomo del Similaun (foto perde nei vagoni del treno e che 1), insieme a tutto il suo abbiglia- tratteremo in questo articolo. 6 DALLA STORIA ALLA PREISTORIA Va detto subito che tali incisioni possono essere Partiamo dunque dalla Storia ed andiamo indietro confuse con alcune cavità naturali prodotte dall’e- nel tempo, naturalmente con l’immaginazione, ma rosione di globuli calcarei dovuta all’acqua, che tal- restando nel contempo con i piedi ben saldi a terra, volta possono ingannare anche i più esperti. Inoltre basandoci sui dati certi e conservando una certa dose le coppelle possono essere segni di tipo “funzionale”, di plausibilità. cioè servono ad uno scopo pratico, come ad esempio In un precedente articolo (Quaderno di Terra Mia l’alloggiamento dei cardini di porte sulla soglia di n.10) (1), abbiamo analizzato le croci realizzate nei ingresso (ritrovabili non solo nelle tradizionali baite primi secoli del Cristianesimo, segni semplici ma che montane ma anche in città come ad Ivrea) (foto 2). tradivano una profonda “devozione” nell’incidere se- Oppure venivano realizzate in file, sulla venatura della gni cruciformi o simili su qualsiasi superficie adatta: pietra, come ad esempio nella lavorazione delle paline le ritroviamo sulla pietra, sulle lapidi di età tardoro- (coline) in pietra (foto 3) o ancora come segni di con- mana, addirittura sull’intonaco delle prime chiese. fine (pichere o termi) che suddividono il territorio da Basandosi sui dati prodotti dagli studiosi di incisioni chissà quanti secoli. rupestri (preistorica e storica), le croci e i loro derivati (croci latine, greche ecc.) compaiono assai frequente- mente nel territorio canavesano, come nel resto del territorio alpino e prealpino. La stessa cultura alpina ha assunto la croce come motivo di base nelle deco- razioni degli abiti tradizionali, o come simbolo delle 3) Serie di coppelle da Uargney (Traversella). Ma, insieme a questi casi sono stati messi in eviden- za anche altri massi con coppelle (quelli che in questa 2) Cardine a coppella ad Ivrea. sede ci interessano), che senza ombra di dubbio han- no un significato diverso, che proprio per la loro esi- casate feudali, fino ad apparire nelle bandiere moder- ne (di città, Province o della stessa Regione Piemonte, quasi una fissazione..) Sorprendentemente, affidandoci sempre sui rileva- menti provenienti dagli ultimi quarant’anni di ricer- che, si scopre che le croci rappresentano meno del 10% del totale dei segni incisi sulle rocce canavesane (2). Tra i più prolifici ricercatori di incisioni rupestri è da ricordare il notevole contributo dato da Luciano Gi- belli, che già nel 1995 aveva catalogato più di 15.000 segni incisi (dalla Valle Pellice fino all’Anfiteatro mo- renico di Ivrea) (3). Di questi più dell’80% sono segni a coppelle, ovvero delle cavità arrotondate e general- mente incise poco profondamente nella roccia.
Recommended publications
  • Elenco Comuni in Tutti I Collegi
    COMUNI COMPRESI NEI COLLEGI UNINOMINALI DELLA CAMERA CIRCOSCRIZIONE PIEMONTE 1 Collegio uninominale Piemonte 1 - U01 Città metropolitana di Torino Comune di Torino: Circoscrizione 1 (Centro-Crocetta), Circoscrizione 2 (Santa Rita – Mirafiori Nord – Mirafiori Sud), Circoscrizione 7 (Aurora- Vanchiglia-Sassi-Madonna del Pilone), Circoscrizione 8 (San Salvario- Cavoretto-Borgo Po-Nizza Millefonti-Lingotto – Filadelfia). Collegio uninominale Piemonte 1 - U02 Città metropolitana di Torino Comune di Torino: Circoscrizione 3 (San Paolo-Cenisia-Pozzo Strada- Cit Turin-Borgata Lesna), Circoscrizione 4 (San Donato-Campidoglio – Parella), Circoscrizione 5 (Borgo Vittoria-Madonna di Campagna-Lucento – Vallette), Circoscrizione 6 (Barriera di Milano-Regio Parco-Barca- Bertolla-Falchera-Rebaudengo–Villaretto). Collegio uninominale Piemonte 1 - U03 Città metropolitana di Torino Alpignano, Borgaro Torinese, Buttigliera Alta, Caselle Torinese, Collegno, Druento, Grugliasco, Leinì, Mappano, Pianezza, Reano, Rivoli, Rosta, San Benigno Canavese, San Gillio, San Mauro Torinese, Sangano, Settimo Torinese, Trana, Venaria Reale, Villarbasse, Volpiano. Collegio uninominale Piemonte 1 - U04 Città metropolitana di Torino Agliè, Ala di Stura, Albiano d'Ivrea, Alpette, Andezeno, Andrate, Arignano, Azeglio, Bairo, Balangero, Baldissero Canavese, Baldissero Torinese, Balme, Banchette, Barbania, Barone Canavese, Bollengo, Borgiallo, Borgofranco d'Ivrea, Borgomasino, Bosconero, Brandizzo, Brosso, Brozolo, Brusasco, Burolo, Busano, Cafasse, Caluso, Cambiano, Candia Canavese,
    [Show full text]
  • Ivrea and the Moraine Amphitheatre Visitami CONTENTS
    VisitAMI VisitAMIIvrea and the Moraine Amphitheatre VisitAMI CONTENTS 1. Moraine Amphitheatre of Ivrea - AMI 7 Great care and attention have been put into preparing this guide to ensure its reliability and the accuracy of the information. However, Turismo Torino e Provincia would urge you to always check on timetables, prices, 2. Ivrea 8 addresses and accessibility of the sites, products and services mentioned. 3. MaAM 14 4. Things to see at AMI 18 5. Via Francigena Morenico-Canavesana 40 6. Nature in AMI 42 7. Flavours and fragrances 50 8. Events 52 Project: City of Ivrea. Creativity and design: Turismo Torino e Provincia. Thanks for their help: Ines Bisi, Brunella Bovo, Giuliano Canavese, Alessandro Chiesi, Cristiana Ferraro, Gabriella Gianotti, Laura Lancerotto, Mariangela Michieletto, Sara Rizzi, Francesca Tapparo, Norma Torrisi, Fabrizio Zanotti. Sent to press: 2016. This guide is the outcome of the work begun in 2013, VisitAMIcommissioned by the City of Ivrea, in which institutes and associations worked jointly as part of the ongoing project for promoting the Moraine Amphitheatre of Ivrea-AMI (Anfiteatro Morenico di Ivrea). The AMI is described page after page, making the guide a useful way for visitors to discover the many artistic resources and all the natural scenery made even more attractive when combined with the many outdoor activities available. And then there are details about the extensive offer of wine and food and the many events that, during the year, are able to offer a unique, delightful experience. AMI is all this and much more, whose hidden nooks and marvels can be discovered by tourists in the many routes proposed.
    [Show full text]
  • TESTO COORDINATO DELL'allegato a ALLA DCR N. 563-13414 Del 29.10.99 “INDIRIZZI GENERALI E CRITERI DI PROGRAMMAZIONE URBANIST
    TESTO COORDINATO DELL’ALLEGATO A ALLA DCR n. 563-13414 del 29.10.99 “INDIRIZZI GENERALI E CRITERI DI PROGRAMMAZIONE URBANISTICA PER L’INSEDIAMENTO DEL COMMERCIO AL DETTAGLIO IN SEDE FISSA IN ATTUAZIONE DEL D.LGS 31.3.1998 114/98” COME MODIFICATO DALLA DCR n. 347-42514 del 23.12.2003 E DALLA DCR n. 59-10831 del 24.03.2006 ELENCO COMUNI MINORI PROVINCIA DI TORINO: AGLIE', ALA DI STURA, ALBIANO D'IVREA, ALICE SUPERIORE, ALPETTE, ANDEZENO, ANDRATE, ANGROGNA, ARIGNANO, AZEGLIO, BAIRO, BALDISSERO CANAVESE, BALME, BARBANIA, BARONE CANAVESE, BIBIANA, BOBBIO PELLICE, BOLLENGO, BORGIALLO, BORGOMASINO, BORGONE SUSA, BOSCONERO, BROSSO, BROZOLO, BRUSASCO, BRUZOLO, BURIASCO, BUROLO, BUSANO, CAMPIGLIONE FENILE, CANDIA CANAVESE, CANISCHIO, CANTALUPA, CANTOIRA, CAPRIE, CARAVINO, CAREMA, CASALBORGONE, CASCINETTE D'IVREA, CASELETTE, CASTAGNETO PO, CASTAGNOLE PIEMONTE, CASTELNUOVO NIGRA, CAVAGNOLO, CERCENASCO, CERES, CERESOLE REALE, CESANA TORINESE, CHIALAMBERTO, CHIANOCCO, CHIAVERANO, CHIESANUOVA, CHIOMONTE, CHIUSA DI SAN MICHELE, CICONIO, CINTANO, CINZANO, CLAVIERE, COASSOLO TORINESE, COAZZE, COLLERETTO CASTELNUOVO, COLLERETTO GIACOSA, COSSANO CANAVESE, CUCEGLIO, EXILLES, FELETTO, FENESTRELLE, FIANO, FIORANO CANAVESE, FOGLIZZO, FRASSINETTO, FRONT, FROSSASCO, GARZIGLIANA, GERMAGNANO, GIAGLIONE, GIVOLETTO, GRAVERE, GROSCAVALLO, GROSSO, INGRIA, INVERSO PINASCA, ISOLABELLA, ISSIGLIO, LA CASSA, LAURIANO, LEMIE, LESSOLO, LEVONE, LOCANA, LOMBARDORE, LOMBRIASCO, LORANZE', LUGNACCO, LUSERNETTA, LUSIGLIE', MACELLO, MAGLIONE, MARENTINO, MASSELLO, MATTIE, MEANA DI
    [Show full text]
  • Città Metropolitana Di Torino Comune Comune Comune
    CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO COMUNE COMUNE COMUNE AGLIÈ CAREMA GERMAGNANO AIRASCA CARIGNANO GIAGLIONE ALA DI STURA CARMAGNOLA GIAVENO ALBIANO D'IVREA CASALBORGONE GIVOLETTO ALICE SUPERIORE CASCINETTE D'IVREA GRAVERE ALMESE CASELETTE GROSCAVALLO ALPETTE CASELLE TORINESE GROSSO ALPIGNANO CASTAGNETO PO GRUGLIASCO ANDEZENO CASTAGNOLE PIEMONTE INGRIA ANDRATE CASTELLAMONTE INVERSO PINASCA ANGROGNA CASTELNUOVO NIGRA ISOLABELLA ARIGNANO CASTIGLIONE TORINESE ISSIGLIO AVIGLIANA CAVAGNOLO IVREA AZEGLIO CAVOUR LA CASSA BAIRO CERCENASCO LA LOGGIA BALANGERO CERES LANZO TORINESE BALDISSERO CANAVESE CERESOLE REALE LAURIANO BALDISSERO TORINESE CESANA TORINESE LEINÌ BALME CHIALAMBERTO LEMIE BANCHETTE CHIANOCCO LESSOLO BARBANIA CHIAVERANO LEVONE BARDONECCHIA CHIERI LOCANA BARONE CANAVESE CHIESANUOVA LOMBARDORE BEINASCO CHIOMONTE LOMBRIASCO BIBIANA CHIUSA DI SAN MICHELE LORANZÈ BOBBIO PELLICE CHIVASSO LUGNACCO BOLLENGO CICONIO LUSERNA SAN GIOVANNI BORGARO TORINESE CINTANO LUSERNETTA BORGIALLO CINZANO LUSIGLIÈ BORGOFRANCO D'IVREA CIRIÈ MACELLO BORGOMASINO CLAVIERE MAGLIONE BORGONE SUSA COASSOLO TORINESE MAPPANO BOSCONERO COAZZE MARENTINO BRANDIZZO COLLEGNO MASSELLO BRICHERASIO COLLERETTO CASTELNUOVO MATHI BROSSO COLLERETTO GIACOSA MATTIE BROZOLO CONDOVE MAZZÈ BRUINO CORIO MEANA DI SUSA BRUSASCO COSSANO CANAVESE MERCENASCO BRUZOLO CUCEGLIO MEUGLIANO BURIASCO CUMIANA MEZZENILE BUROLO CUORGNÈ MOMBELLO DI TORINO BUSANO DRUENTO MOMPANTERO BUSSOLENO EXILLES MONASTERO DI LANZO BUTTIGLIERA ALTA FAVRIA MONCALIERI CAFASSE FELETTO MONCENISIO CALUSO FENESTRELLE MONTALDO
    [Show full text]
  • Orari E Percorsi Della Linea Bus 5318
    Orari e mappe della linea bus 5318 5318 Castellamonte Visualizza In Una Pagina Web La linea bus 5318 (Castellamonte) ha 3 percorsi. Durante la settimana è operativa: (1) Castellamonte: 06:40 - 15:55 (2) Castelnuovo Nigra: 06:30 - 17:20 (3) Strambino: 13:20 Usa Moovit per trovare le fermate della linea bus 5318 più vicine a te e scoprire quando passerà il prossimo mezzo della linea bus 5318 Direzione: Castellamonte Orari della linea bus 5318 19 fermate Orari di partenza verso Castellamonte: VISUALIZZA GLI ORARI DELLA LINEA lunedì 06:40 - 15:55 martedì 06:40 - 16:35 Castelnuovo Nigra (P.Za Martiri) 1 Via Cavour, Castelnuovo Nigra mercoledì 06:40 - 15:55 Castelnuovo Nigra (Reg. Pontiglia) giovedì Non in servizio Castelnuovo Nigra (Reg. Cantello) venerdì Non in servizio sabato Non in servizio Castelnuovo Nigra (Bv. Villa) domenica Non in servizio Cintano (Loc. Brichetto) Cintano (P.Za Don Spagna) 20 Via Giachetti, Cintano Informazioni sulla linea bus 5318 Cintano (V. Chiuminatto) Direzione: Castellamonte 10 Via Chiuminatto, Cintano Fermate: 19 Durata del tragitto: 22 min Cintano (Loc. Cudibia) La linea in sintesi: Castelnuovo Nigra (P.Za Martiri), Castelnuovo Nigra (Reg. Pontiglia), Castelnuovo Cintano (Loc. Buria) Nigra (Reg. Cantello), Castelnuovo Nigra (Bv. Villa), 15 Via Santuario, Cintano Cintano (Loc. Brichetto), Cintano (P.Za Don Spagna), Cintano (V. Chiuminatto), Cintano (Loc. Cudibia), Cintano (Bv. Santuario Di Piova) Cintano (Loc. Buria), Cintano (Bv. Santuario Di 25 Via Santuario, Cintano Piova), Castellamonte (Bv. Fraz. S.Anna), Castellamonte (Filia-Loc Locanda), Castellamonte Castellamonte (Bv. Fraz. S.Anna) (Filia-Chiesetta), Castellamonte (Filia-Ristorante Valentino), Castellamonte (Sp59 Km.
    [Show full text]
  • Uffici Locali Dell'agenzia Delle Entrate E Competenza
    TORINO Le funzioni operative dell'Agenzia delle Entrate sono svolte dalle: Direzione Provinciale I di TORINO articolata in un Ufficio Controlli, un Ufficio Legale e negli uffici territoriali di MONCALIERI , PINEROLO , TORINO - Atti pubblici, successioni e rimborsi Iva , TORINO 1 , TORINO 3 Direzione Provinciale II di TORINO articolata in un Ufficio Controlli, un Ufficio Legale e negli uffici territoriali di CHIVASSO , CIRIE' , CUORGNE' , IVREA , RIVOLI , SUSA , TORINO - Atti pubblici, successioni e rimborsi Iva , TORINO 2 , TORINO 4 La visualizzazione della mappa dell'ufficio richiede il supporto del linguaggio Javascript. Direzione Provinciale I di TORINO Comune: TORINO Indirizzo: CORSO BOLZANO, 30 CAP: 10121 Telefono: 01119469111 Fax: 01119469272 E-mail: [email protected] PEC: [email protected] Codice Ufficio: T7D Competenza territoriale: Circoscrizioni di Torino: 1, 2, 3, 8, 9, 10. Comuni: Airasca, Andezeno, Angrogna, Arignano, Baldissero Torinese, Bibiana, Bobbio Pellice, Bricherasio, Buriasco, Cambiano, Campiglione Fenile, Cantalupa, Carignano, Carmagnola, Castagnole Piemonte, Cavour, Cercenasco, Chieri, Cumiana, Fenestrelle, Frossasco, Garzigliana, Inverso Pinasca, Isolabella, La Loggia, Lombriasco, Luserna San Giovanni, Lusernetta, Macello, Marentino, Massello, Mombello di Torino, Moncalieri, Montaldo Torinese, Moriondo Torinese, Nichelino, None, Osasco, Osasio, Pancalieri, Pavarolo, Pecetto Torinese, Perosa Argentina, Perrero, Pinasca, Pinerolo, Pino Torinese, Piobesi Torinese, Piscina, Poirino, Pomaretto,
    [Show full text]
  • Strada Gran Paradiso 2014
    BASSO CANAVESE COLLERETTO CASTELNUOVO STRADA GRAN PARADISO 5 Ozegna, Feletto, Rivarolo Canavese, San Benigno Canavese 2014 Domenica 21 settembre 2014 Sabato 27 settembre 2014 Ore 16,00 Visita guidata di Colleretto Castelnuovo OZEGNA Ore 18,00 “La capra di Theodoro” di e con Aldo Querio Gianetto, spettacolo Ore 09,00 Colazione. Istruzioni per l’uso teatrale presso la Torre tratto da una vicenda del 1730 recuperata Visita guidata al Castello dagli archivi storici di Colleretto Castelnuovo (in caso di maltempo Ore 10,20 Processione di San Besso lo spettacolo avrà luogo nel Salone comunale) con accompagnamento della Banda Musicale STRADA GRAN PARADISO SEI ITINERARI ALLA SCOPERTA DEL Ore 19,30 Spostamento (con mezzi propri) a Santa Elisabetta CANAVESE OCCIDENTALE Ore 20,00 Cena presso la trattoria Minichin a Santa Elisabetta Feletto *PernottaMento A Colleretto Castelnuovo 2014 Ore 11,00 Visita al Museo dell’Oro Trattoria Minichin Santa Elisabetta Tel. 0124/690037 DOMENICA 13 LUGLIO: Ore 12,15 Dimostrazione degli Sbandieratori di Feletto Le camere dell’Antico Castello Tel. 0124/699910 1. NOASCA E CERESOLE REALE Ore 12,30 Visita Chiesa di Santa Maria Assunta ITINERARI TRA NATURA, Ore 13,30 PRANZO presso la Locanda Dei Templari DOMENICA 14 SETTEMBRE: VALLE SACRA CULTURA, STORIA E TRADIZIONI 2. VALLE ORCO: Locana, Ribordone, 6 Castelnuovo Nigra, Cintano, Borgiallo, Chiesanuova, Castellamonte 3. VALLE SOANA: Valprato Soana, Ronco Canavese, Ingria Rivarolo Canavese Ore 15,00 Visita guidata al Castello Malgrà o al centro storico Domenica 28 settembre 2014 DOMENICA 21 SETTEMBRE: a cura dell’Ass. Amici del Castello Malgrà Castelnuovo NIGRA - VILLA Castelnuovo 4. ALTO CANAVESE: Rivara, Pratiglione, Valperga, San Ponso Canavese Nel Parco del Castello Malgrà: Punto di promozione del territorio con Sabato 12 e Ore 9,30-10 Visita guidata alla Chiesa, alle rovine del castello dei conti 5.
    [Show full text]
  • Città Di Cuorgnè Città Metropolitana Di Torino
    Marca da bollo € 16,00 Numero 01151566270138 Città di Cuorgnè Città Metropolitana di Torino _________________ SETTORE TECNICO Servizio Sviluppo Economico Ufficio SUAP SPORTELLO UNICO ATTIVITA’ PRODUTTIVE STRUTTURA UNICA IN GESTIONE ASSOCIATA TRA I COMUNI DI AGLIE’ – ALICE SUPERIORE - ALPETTE – BAIRO – BARONE CANAVESE - BORGIALLO – BROSSO - BUSANO - CANISCHIO – CASTELNUOVO NIGRA – CERESOLE REALE – CHIESANUOVA - CINTANO – COLLERETTO CASTELNUOVO - CUCEGLIO - CUORGNE’ – FAVRIA- FRASSINETTO - INGRIA - ISSIGLIO - LOCANA – LUGNACCO - MEUGLIANO – NOASCA – ORIO CANAVESE - PECCO - PERTUSIO - PRASCORSANO – RIVAROSSA - RONCO CANAVESE - RUEGLIO – SAN COLOMBANO B.TE - SAN GIORGIO CANAVESE - TORRE CANAVESE - TRAUSELLA – TRAVERSELLA - VALPERGA - VALPRATO SOANA VICO CANAVESE – VIDRACCO - VISTRORIO SEDE ATTIVITA’ - COMUNE DI AGLIE' PRATICA N° 2017/750 DEL 15/12/2017 PROVVEDIMENTO CONCLUSIVO DEL PROCEDIMENTO UNICO Visto il Decreto del Sindaco n. 33 in data 02/11/2016 con il quale al sottoscritto Dirigente è stata assegnata la direzione del Settore Tecnico dell’Ente; Premesso che il Sig. ZANOTTO VALENTINO Daniele, nato a Agliè (TO) il 08/12/1959, residente in Via Bianco n. 28-Cuceglio (TO), Codice fiscale ZNTDNL59T08A074A in qualità di Legale Rappresentante dell’impresa 2 ZETA DI ZANOTTO VALENTINO D. e ZANIN R. snc, con sede in Strada della Brunetta n. 33 Agliè (TO), Partita IVA 06971050015, ha presentato in data 15/12/2017 istanza per realizzazione tettoia ad uso artigianale in Agliè (TO), Via Cascine Prole n. 24, acclarata al protocollo n° 4019/2017 di prot. e successivamente integrata in data 09/03/2018 al prot. n. 1205/SUAP e in data 30/04/2018 al prot. 1983/SUAP; Rilevato che, ai sensi dell’art. 2 comma 1 del D.P.R. 160/2010, trattasi di procedimento avente ad oggetto tettoia ad uso artigianale; Premesso altresì che la Struttura Unica: ________________________________________________________________________ Via Garibaldi n.9 - 10082 Cuorgné (TO) - tel.0124/655111 - fax 0124/651664 P.I.
    [Show full text]
  • Administrative Units of the Alpine Convention Alpine the of Units Administrative Alpine Signals 1 Signals Alpine 21
    Administrative Units of the Alpine Convention Administrative Units Alpine signals 1 21 Scope of application of the Alpine Convention Administrative Units LIST OF ADMINistrative UNITS OF THE ALPINE CONVENTION IN 1) According to the Federal Official Journal (of the Republic of Austria) THE REPUBLIC OF AUSTRIA III vol. 18/1999 from 01.28.1999. Federal state of Strobl Weißpriach VORARLBERG Thalgau Zederhaus all municipalities Wals-Siezenheim District of Zell am See F e d e r a l s t a t e o f T Y R O L District of Sankt Johann im Pongau Bramberg am Wildkogel all municipalities Altenmarkt im Pongau Bruck an der Großglockner- straße Bad Hofgastein Federal state of Dienten am Hochkönig CARINTHIA Badgastein Bischofshofen Fusch an der Großglockner- all municipalities straße Dorfgastein Hollersbach im Pinzgau Eben im Pongau Federal state of Kaprun SALZBURG Filzmoos Flachau Krimml Lend Salzburg (town area) Forstau Goldegg Leogang District of Hallein Großarl Lofer Hüttau Maishofen Abtenau Maria Alm am Steinernen Adnet Hüttschlag Kleinarl Meer Annaberg im Lammertal Mittersill Golling an der Salzach Mühlbach am Hochkönig Pfarrwerfen Neukirchen am Großvene- Hallein diger Krispl Radstadt Sankt Johann im Pongau Niedernsill Kuchl Piesendorf Oberalm Sankt Martin am Tennen- gebirge Rauris Puch bei Hallein Saalbach-Hinterglemm Rußbach am Paß Gschütt Sankt Veit im Pongau Schwarzach im Pongau Saalfelden am Steinernen Sankt Koloman Meer Scheffau am Tennengebirge Untertauern Sankt Martin bei Lofer Vigaun Wagrain Stuhlfelden District Werfen Taxenbach Salzburg/Surrounding
    [Show full text]
  • Il Vademecum Per Il Pescatore
    Versione aggiornata al 30/06/2021 (ulteriori aggiornamenti saranno pubblicati appena disponibili) SOMMARIO SOMMARIO............................................................................................2 FONTI NORMATIVE.................................................................................3 CLASSIFICAZIONE DELLE ACQUE.............................................................4 PRINCIPALI MODALITÀ VIETATE IN TUTTE LE ACQUE SUPERFICIALI.............5 ACQUE SALMONICOLE............................................................................6 DIRITTI DEMANIALI ESCLUSIVI DI PESCA (D.D.E.P.)................................8 ALTRE ACQUE SOGGETTE A PARTICOLARI DIRITTI O CONCESSIONI...........11 ACQUE DATE IN CONCESSIONE PER PESCA TURISTICA E NO-KILL............12 CONSEGUIMENTO E RINNOVO DELLA LICENZA DI PESCA..........................13 ORARI................................................................................................16 POSTO DI PESCA E DISTANZA DEGLI ATTREZZI.......................................16 ATTREZZI E MODALITÀ DI PESCA...........................................................16 SPECIE, PERIODI CHIUSURA, MISURE MINIME, LIMITI GIORNALIERI DI CATTURA PER LA PESCA DELLA FAUNA ITTICA NELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO..................................................................17 SPECIE DI FAUNA ACQUATICA PER LE QUALI VIGE IL DIVIETO DI PESCA....23 SPECIE DI FAUNA ITTICA CHE POSSONO ESSERE PESCATE, NELLE ACQUE CIPRINICOLE, SENZA LIMITAZIONI DI PERIODI, MISURE O QUANTITATIVO (ALLEGATO “C” DPGR
    [Show full text]
  • LA COOPERAZIONE DECENTRATA: Esperienze E Ruoli Della Provincia Di Torino E Dei Comuni Del Territorio
    LA COOPERAZIONE DECENTRATA: esperienze e ruoli della Provincia di Torino e dei comuni del territorio Novembre 2006 Committente Provincia di Torino Via Maria Vittoria 12, Torino www.provincia.torino.it Assessore Pari Opportunità e Relazioni Internazionali: Aurora Tesio Direttore Area Relazioni e comunicazione: Carla Gatti Dirigente Servizio Relazioni e Progetti Europei e Internazionali: Franco Tecchiati Realizzazione LAPO Laboratorio di Politiche Corso Trento 13, Torino www.lapo.corep.it [email protected] Direttore: Luigi Bobbio Coordinatore: Patrizia Saroglia Ricercatore: Riccardo Saraco La ricerca è stata realizzata con il contributo di 2 Indice Introduzione pag. 04 Metodologia e fasi della ricerca pag. 05 1 - Significato, origine ed evoluzione della cooperazione degli enti locali pag. 07 1.1. - L’esperienza italiana della cooperazione decentrata pag. 08 1.2. - Il quadro legislativo nazionale e regionale pag. 11 1.3. - La Regione Piemonte, i partenariati e la cooperazione decentrata pag. 13 1.4. - Principali iniziative di cooperazione internazionale della Provincia pag. 15 1.5. - Le reti, gli strumenti di coordinamento e supporto tecnico alla cooperazione decentrata pag. 19 2 - Le interviste pag. 24 2.1. - Il significato delle attività di Cooperazione Decentrata pag. 24 2.2 . - Le reti e gli strumenti per la Cooperazione pag. 27 2.3. - Il ruolo della Provincia pag. 28 3 - Il questionario pag. 32 3.1. - Il significato di cooperazione decentrata pag. 33 3.2. - L’esperienza nelle attività di cooperazione internazionale pag. 34 3.3. - Le aree e i settori di lavoro pag. 35 3.4. - L’adozione a distanza pag. 42 3.5. - Il ruolo e le risorse dei comuni pag.
    [Show full text]
  • Elenco Dei Comuni Della Cintura E Numero Dei Buoni
    ELENCO DEI COMUNI DELLA CINTURA E NUMERO DEI BUONI NECESSARI ELENCO DEI COMUNI DELLA CINTURA E NUMERO DEI BUONI NECESSARI La seguente tabella interessa i recapiti urgenti e i servizi TODAY, SPEED e SPEED + con partenza da Torino. Per le località non presenti nell’elenco la tariffa chilometrica è di €. 0,95 AL Km. (A/R) Balangero .......................... 12 Brandizzo .............................3 Caramagna Piemonte ....20 A Baldissero Canavese ....... 18 Bricherasio .......................20 Caravino ............................20 Acqui Terme .....................40 Baldissero d’Alba ............20 Brosso ................................ 24 Carema ..............................30 Agliè ....................................14 Baldissero Torinese .......... 6 Bruzolo ............................... 17 Carignano ............................5 Airasca ................................10 Balme ................................. 24 Bruino ...................................8 Carmagnola ....................... 12 Ala di Stura ....................... 24 Banchette ......................... 24 Brusasco ............................ 16 Casalborgone ...................14 Alba .................................... 26 Barbania ............................. 13 Buriasco .............................14 Casale Monferrato .......... 22 Albiano D’Ivrea ................ 24 Barbaresco .......................30 Burolo d’Ivrea .................. 24 Casalgrasso ....................... 13 Alessandria ....................... 48 Bardonecchia ................... 38 Busano
    [Show full text]