Stagione Di Soddisfazioni E Salvezza Senza Patemi Per Il Cagliari Di Zola
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Sport 30 GIUGNO 2005 CALCIO Stagione di soddisfazioni e salvezza senza patemi per il Cagliari di Zola La squadra rossoblù, trascinata da un attacco travolgente ha sovvertito i pronostici della vigilia e ha disputato un campionato tranquillo divertendo il pubblico - In Coppa Italia è stata fermata solo dall'Inter - Preoccupazioni per il futuro: il fuoriclasse di Oliena non ha ancora deciso se continuare o smettere - Arrigoni lascia la panchina di Andrea Frigo durata una sola stagione stare per più di una stagione sul- Arrigoni si è detto comunque gione, lamore mai sbocciato con rapporto, lui è lanima della lavventura di Daniele Ar- la panchina rossoblu. È Giampie- dispiaciuto di lasciare Cagliari e i tifosi. Beccato ogni volta che squadra, ma deve smettere di rigoni sulla panchina del ro Ventura, confermato a furor di la Sardegna: forse non è stato ca- sostituiva Zola, il pubblico non porsi come obiettivo solo ed ÈCagliari. Dopo un campionato popolo dopo la promozione in se- pito, di sicuro i tifosi non lo han- ha mai perdonato allallenatore esclusivamente la partita. Deve positivo (salvezza mai in discus- rie A nel 1998. Tutti gli altri o no mai amato. È stata una scelta alcun minimo errore. Questo è ricordarsi che ha 39 anni e sono sione, più il raggiungimento del- sono stati esonerati prima o non difficile ha detto perché la- un aspetto rilevante, certo. Cre- convinto che il prossimo anno, se la semifinale di Coppa Italia con confermati al termine del cam- scio la serie A ma non so ancora dete che non mi abbiano dato fa- non pensa solo alla domenica, fa lInter), il tecnico romagnolo ha pionato. Ed il prossimo allenato- dove andrò. Il mio futuro è anco- stidio certe cose? Mi sono anche 30 partite di seguito bene, perché deciso di lasciare la squadra sar- re sarà il numero 20 della gestio- ra in alto mare, spero di avere arrabbiato, ad ogni minima cosa so che ha una gran voglia di gio- da per motivi familiari. Che le ne Cellino, che dura dallestate qualche contatto la prossima set- cera una contestazione. Peccato, care. strade di Arrigoni e del Cagliari, 1992, quando lallora proprieta- timana. La mia aspirazione è di perché qui mi sono trovato bene E che Zola non decida di ap- a fine stagione, si sarebbero divi- rio della Sem acquisto la società trovare una squadra vicino casa. con tutti, con i giocatori, i diri- pendere le scarpette al chiodo se se, questo forse in tanti già lo sa- dai fratelli Orrù che lavevano Sono stato quattro anni in giro e genti, lo staff medico. Tutti mi lo augurano i tifosi sardi di tutto pevano da tempo. Ma stavolta portata dalla serie C alla serie A. vorrei tornare dalla mia famiglia. sono stati vicini, non mi sono mai il mondo. Staremo a vedere. non è stato il presidente Massimo Lannuncio delladdio di Arri- Il Lecce? Sono stato contattato e sentito solo e questo è stato un Intanto quello che si appena Cellino a cacciare lallenatore, goni è arrivato dopo il colloquio sono andato a parlare con i diri- grande vantaggio per me. concluso è stato il 26° campiona- come spesso accadeva in passato. con Cellino, appena rientrato da genti, ma vale lo stesso discorso Lanno scorso laddio di Eddy to di serie A nella storia della so- È stato, invece, lo stesso Arrigo- Miami, negli Stati Uniti, dove il di Cagliari. Reja, lallenatore della promo- cietà cagliaritana. ni, dopo qualche tentennamento presidente andrà a vivere con la Arrigoni ha confessato di es- zione, e poi quella lunga teleno- E restare nel massimo campio- (e le solite smentite di rito in se- famiglia dopo lestate (ha già sersi trovato bene a Cagliari e di vela su Gianfranco Zola. Que- nato rappresenta un successo per guito alle prime indiscrezioni dei preso casa ed iscritto i figli a aver salutato Cellino cordialmen- stanno laddio di Arrigoni una quadra neo promossa data da giornali) ad ufficializzare, in una scuola). Presidente ora al lavoro te, senza rancore. Con il presi- e Zola? Gianfranco può e deve tutti già per spacciata alla vigilia conferenza stampa, il suo addio per trovare un sostituto (tra i pa- dente ci siamo lasciati alla gran- giocare ancora ha detto Arrigo- del campionato. al Cagliari. Ho deciso di non ri- pabili nelle ultime ore è spuntato de, nessun problema. Lui mi ha ni- gli ho parlato diverse volte, Ed invece il Cagliari ha vinto il manere ha spiegato il tecnico anche il nome di un ex illustre, portato in serie A e gli devo mol- posso dire di conoscerlo bene e suo piccolo scudetto: è rimasta perché il mio desiderio è quello Carletto Mazzone, insieme a to. Gli ho comunicato la mia gli ho consigliato di smetterla di per tutto lanno nella parte sini- di riavvicinarmi a casa, dopo quelli degli emergenti Ficcaden- scelta ma sapeva già da tempo pensare troppo alla domenica, ad stra della classifica (sognando quattro anni passati in giro ad al- ti del Verona e Ballardini della quali erano i miei desideri. ogni partita che viene. Credete- sino a Natale, addirittura, la zona lenare in città molto lontane dal- Sambenedettese). Unico neo di una brillante sta- mi, con Zola ho avuto un ottimo Champions), non ha mai lottato la mia Cesena. per non retrocedere, restando in- Decisione che merita rispetto, vischiata, ma solo marginalmen- comprensione. Come tutte quelle te, nella zona bassa della classifi- che coinvolgono i sentimenti, i ca nelle ultime settimane, quando valori umani, gli affetti. Arrigoni ha smarrito la via della vittoria ogni domenica, anche quando il CALCIO FEMMINILE (nelle ultime dieci partite il Ca- Cagliari giocava in casa, subito gliari non ha mai vinto; ultimo dopo la partita, scappava in aero- successo il 3-0 rifilato alla Roma porto per prendere laereo e tor- Le ragazze della Torres il 13 marzo al SantElia). Ha nare a casa. Per passare anche un chiuso al decimo posto, un buon solo giorno la settimana insieme piazzamento in una torneo con 20 con i propri cari. Tutto molto bel- si consolano con la Coppa Italia squadre e ha raggiunto le semifi- lo e apprezzabile. Ma siamo sicu- nali di Coppa Italia, perdendo ri che in un calcio iperprofessio- con la bestia nera Inter, che già nistico e con tutti i miliardi che accoppiata è sfuggita alla dimesso a febbraio e la panchina Sopravvive il Milan, che però ha aveva eliminato i rossoblu dalla girano ci sia ancora spazio per Torres, che si è lasciata sot- è stata affidata al vice Michele una bacheca decisamente più Coppa Uefa nel 1994 e dalla stes- queste scelte di vita? È possibile trarre dal Bardolino lo scu- Pintauro, ex portiere della Tor- scarna di quella sassarese. sa Coppa Italia, cinque anni fa, che un allenatore rinunci alla se- Ldetto, ma si è rifatta vincendo la res. Le rossoblù sono riuscite ad La stagione non è ancora con- sempre in semifinale. rie A per andare ad allenare vici- sesta Coppa Italia ed entrando espugnare il campo del Bardoli- clusa. La Torres deve difendere a Ma se cè un qualcosa da rim- no a casa (e non importa in qua- nella storia del calcio rosa. An- no per 2 a 1, portandosi ad una fine giugno la Italy Womens proverare allormai ex allenatore le categoria, come ha detto lo che la società del presidente Le- sola lunghezza dalle veronesi, Cup, competizione che questan- del Cagliari sono i troppi gol su- stesso Arrigoni). onardo Marras aveva program- ma nel turno successivo si sono no vedrà in lizza ben dodici for- biti in questa stagione. Soprattut- E se fosse arrivata una chiama- mato sulla carta una squadra im- fatte battere in casa dal Monza mazioni, quattro italiane ed otto to in trasferta, Lopez e compagni ta della Juventus, o del ricco Pa- battibile, ingaggiando il difenso- vanificando la rincorsa. europee. Ci sono poi ben sei gio- si dovuti spesso arrendere. Si lermo, tanto distante dalla Roma- re-centrocampista Martina Cor- La Torres si è rifatta ampia- catrici rossoblù impegnate nei pensi che lontano dal SantElia, gna? In molti sussurrano che die- tesi e soprattutto la bomber Chia- mente in Coppa Italia, dominando campionati europei che si dispu- il Cagliari è riuscita a vincere una tro la decisione di Arrigoni, vi sia ra Gazzoli, capocannoniere delle la finale contro la Vigor Senigal- tano in questi giorni in Inghilter- sola volta (allOlimpico con la già un accordo con il Bologna, ultime due annate con una media lia ben più di quanto non dica il 2- ra: il difensore Elisabetta Tona, Lazio), perdendo per ben 13 vol- società comunque gloriosa sia di oltre 40 gol. Purtroppo la Gaz- 0 finale (gol di Pedersen e di Ce- la laterale destra Gioia Masia, la te e pareggiando in cinque occa- che resti in A o che retroceda in zoli ha vissuto una stagione al di roni su rigore procurato dalla da- centrocampista Giulia Domeni- sioni. E la difesa è stata una delle B, a seguito dello spareggio con sotto delle attese (appena 11 reti nese). E la sesta Coppa Italia che chetti, la fantasista Pamela Conti più battute di sempre, con 60 gol il Parma. Oppure che dietro vi si- in campionato) e linfortunio del- finisce nella bacheca sassarese, e lattaccante Chiara Gazzoli, più subiti. ano i soliti problemi economici lattaccante Rita Guarino (opera- dopo quelle conquistate nel 1991, la bomber Merete Pedersen che Un vero e proprio record nega- (Arrigoni aveva unopzione per ta poi a gennaio al ginocchio si- nel 1995, nel 2000, nel 2001 e nel difende i colori della Danimarca.