Regione Piemonte Provincia Di Novara Elenco Dei Comuni Suddivisi Sulla Base Della Situazione Dello Strumento Urbanistico General
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REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI NOVARA ELENCO DEI COMUNI SUDDIVISI SULLA BASE DELLA SITUAZIONE DELLO STRUMENTO URBANISTICO GENERALE Aggiornato al 09/03/2001 A. Elenco dei comuni per i quali si propone l’esonero dall’adeguamento dello strumento urbanistico. Ai sensi della DGR 60-2189 del 5.02.2001, si accerta che i comuni sotto elencati sono dotati di un piano regolatore il cui quadro del dissesto risulta aggiornato ed adeguato alle disposizioni della Circolare P.G.R. n. 7/LAP/96, con riferimento all’intero territorio comunale. Pertanto, anche a seguito dell’esame delle osservazioni, si prende atto che le situazioni di dissesto sul territorio comunale non risultano variante e, quindi, per i medesimi comuni si propone l’esonero dall’adeguamento degli strumenti urbanistici, ai sensi dell’art. 18 comma 1 delle Norme di Attuazione del Progetto di PAI. Eventuali situazioni particolari e specifiche relative a ciascuno dei comuni richiamati, sono riportate nelle note a piè pagina del presente elenco. 1) ARONA 2) BARENGO 3) BORGOLAVEZZARO 4) CUREGGIO 5) DORMELLETTO 6) GARGALLO 7) INVORIO 8) MANDELLO VITTA 9) MOMO 10) OLEGGIO CASTELLO 11) PELLA * 12) ROMENTINO 13) SAN NAZZARO SESIA 14) VERUNO * Comune inserito nell’elenco DPCM 7.12.1995 1 B. Elenco dei comuni per i quali si propone l’adeguamento degli strumenti urbanistici generali in quanto non adeguati alla Circolare P.G.R. n.7/LAP/96 ed al quadro dei dissesti rappresentato dal Progetto di PAI I comuni di seguito elencati sono sprovvisti di strumento urbanistico corredato da studi idrogeologici adeguati ai disposti della Circolare P.G.R. n. 7/LAP/96. I medesimi comuni devono procedere all’adeguamento dello strumento urbanistico coerentemente con i principi informatori del Progetto di PAI ed in ottemperanza con la già menzionata Circ. 7/LAP/96. Eventuali situazioni particolari e specifiche relative a ciascuno dei comuni richiamati, sono riportate nelle note a piè pagina del presente elenco. 1) BELLINZAGO NOVARESE 2) BIANDRATE 3) BOCA 4) BORGOMANERO 5) BORGO TICINO 6) BRIGA NOVARESE 7) BRIONA 8) CALTIGNAGA 9) CAMERI 10) CASALBELTRAME 11) CASALEGGIO NOVARESE 12) CASALINO 13) CASALVOLONE 14) CAVAGLIETTO 15) CAVAGLIO D’AGOGNA 16) CAVALLIRIO 17) CERANO 18) COLAZZA 19) CRESSA 20) DIVIGNANO 21) FARA NOVARESE 22) FONTANETO D’AGOGNA 23) GALLIATE 24) GATTICO 25) GRANOZZO CON MONTICELLO 26) GRIGNASCO 27) LANDIONA 28) MAGGIORA 29) MARANO TICINO 30) MEZZOMERICO 31) MIASINO * 32) NIBBIOLA 33) NOVARA 34) OLEGGIO 35) ORTA SAN GIULIO * 2 36) PARUZZARO 37) PISANO 38) POMBIA 39) PRATO SESIA 40) RECETTO 41) SILLAVENGO 42) SIZZANO 43) SORISO 44) SOZZAGO 45) TERDOBBIATE 46) TORNACO 47) TRECATE 48) VAPRIO D’AGOGNA 49) VARALLO POMBIA 50) VESPOLATE 51) VICOLUNGO 52) VINZAGLIO * Comune inserito nell’elenco DPCM 7.12.1995 3 C. Elenco dei comuni con strumenti urbanistici in itinere I comuni di seguito elencati stanno predisponendo la revisione dello strumento urbanistico generale con studi idrogeologici redatti in accordo con la Circolare P.G.R. n.7/LAP/96. Sono compresi nell’elenco sia i comuni che hanno avviato gli studi sia quelli che già dispongono di pareri istruttori. Al momento della definitiva approvazione mediante DGR dello strumento urbanistico generale sarà possibile includere tali comuni nell’elenco degli esonerati. Eventuali situazioni particolari e specifiche relative a ciascuno dei comuni richiamati, sono riportate nelle note a piè pagina del presente elenco. 1) AGRATE CONTURBIA 2) AMENO * 3) BOGOGNO 4) BOLZANO NOVARESE 5) CARPIGNANO SESIA ° 6) CASTELLAZZO NOVARESE 7) CASTELLETTO SOPRA TICINO 8) COMIGNAGO 9) GARBAGNA NOVARESE 10) GHEMME 11) GOZZANO * 12) LESA 13) MASSINO VISCONTI 14) MEINA 15) NEBBIUNO 16) PETTENASCO * + 17) POGNO * 18) ROMAGNANO SESIA 19) SAN MAURIZIO D’OPAGLIO 20) SAN PIETRO MOSEZZO 21) SUNO * Comune inserito nell’elenco DPCM 7.12.1995 + Comune gravemente alluvionato l’08.07.1996 ° Studi 7/LAP avviati 4 D. Comuni soggetti a perimetrazioni – Aree RME/267/99 Il Piano straordinario per le aree a rischio molto elevato (PS267), approvato con deliberazione del Comitato Istituzionale dell’Autorità di bacino del fiume Po, in data 26 ottobre 1999, n. 14/99, ai sensi della legge n. 267/1998 e s.m., ha individuato e delimitato sul territorio dei comuni sotto elencati aree a rischio molto elevato. Pertanto, ai sensi della D.G.R. n. 60-2189 del 5 febbraio 2001, si ritiene che il PAI debba essere integrato in modo da recepire le suddette delimitazioni quali aree a rischio molto elevato, denominate RME/267/99 nelle cartografie allegate, per le quali si ritiene debbano essere applicate le norme di salvaguardia di cui al suddetto Piano straordinario, fino all’adeguamento del Piano Regolatore alle prescrizioni del PAI in ottemperanza ai dettami dell’art.18 delle Norme di Attuazione al PAI, ed in sintonia con i disposti della Circolare P.G.R. n.7/LAP/96. Eventuali situazioni particolari e specifiche relative a ciascuno dei comuni richiamati, sono riportate nelle note a piè pagina del presente elenco. 1) ARMENO * * Comune inserito nell’elenco DPCM 7.12.1995 5 E. Comuni soggetti a perimetrazioni – Aree RME/267/01 I comuni sotto elencati sono stati interessati da recenti eventi di dissesto idrogeologico, che hanno modificato le situazioni di dissesto e di pericolosità rilevate sul territorio comunale. Ai sensi della D.G.R. n. 60-2189 del 5 febbraio 2001, sono stati individuati ambiti a rischio molto elevato. Pertanto, si ritiene che il PAI debba essere integrato con tali ambiti individuati quali aree a rischio molto elevato, denominate RME/267/01 nelle tavole allegate, per le quali si ritiene debbano essere applicate le norme di salvaguardia di cui al Piano straordinario per le aree a rischio molto elevato (PS267), già approvato con deliberazione del Comitato Istituzionale dell’Autorità di bacino del fiume Po in data 26 ottobre 1999, n. 14/99, ai sensi della legge n. 267/1998 e s.m., fino all’adeguamento del Piano Regolatore alle prescrizioni del PAI, in ottemperanza ai dettami dell’art.18 delle Norme di Attuazione al PAI, ed in sintonia con i disposti della Circolare P.G.R. n.7/LAP/96. Nell’elenco sono inoltre compresi ed evidenziati (*) i comuni già assoggettati ai provvedimenti previsti dall’art. 9 bis della L.R. 56/77 a seguito degli eventi alluvionali degli anni 1993 e 1994 non superati con adozione di adeguata variante urbanistica. Eventuali situazioni particolari e specifiche relative a ciascuno dei comuni richiamati, sono riportate nelle note a piè pagina del presente elenco. 6 QUADRO RIASSUNTIVO Totale comuni compresi nell’elenco A 14 Totale comuni compresi nell’elenco B 52 Totale comuni compresi nell’elenco C 21 Totale comuni compresi nell’elenco D 1 Totale comuni compresi nell’elenco E 0 TOTALE COMPLESSIVO (*) 88 * Il “TOTALE COMPLESSIVO” DEVE CORRISPONDERE AL NUMERO COMPLESSIVO DEI COMUNI DELLA PROVINCIA INTERESSATA 7.