Massimiliano RENDINA
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Sistema Informativo Ministero Della Pubblica Istruzione Si-13-Sm-Xnoba
SISTEMA INFORMATIVO MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE SI-13-SM-XNOBA ELENCO DEI MOVIMENTI DEL PERSONALE A.T.A. DI RUOLO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 ATTENZIONE: PER EFFETTO DELLA LEGGE SULLA PRIVACY QUESTA STAMPA NON CONTIENE ALCUNI DATI PERSONALI E SENSIBILI CHE CONCORRONO ALLA COSTITUZIONE DELLA STESSA. AGLI STESSI DATI GLI INTERESSATI O I CONTROINTERESSATI POTRANNO EVENTUALMENTE ACCEDERE SECONDO LE MODALITA' PREVISTE DALLA LEGGE SULLA TRASPARENZA DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI. UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CAMPANIA UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE : CASERTA PROFILO DI APPARTENENZA : DIRETTORI DEI SERV. GENERALI E AMM.VI TRASFERIMENTI NELL'AMBITO DEL COMUNE 1. APRILE VINCENZO . 11/07/52 (CE) PUNTI 616 DA : CEIC863006 - IST. COMPRENSIVO I. C. S. DE CURTIS AVERSA (AVERSA) A : CEIS028003 - IST. SUP. II GR. O.CONTI AVERSA (AVERSA) 2. CAPUANO GIUSEPPE . 15/07/62 (RE) PUNTI 630 DA : CEEE07000B - SC. PRIMARIA D. D. TEANO PRIMO (TEANO) A : CERH02000G - IP SERV. ALB. E RIST. IPSSART TEANO (TEANO) (SOPRANNUMERARIO TRASFERITO A DOMANDA CONDIZIONATA) 3. RICCIARDI CATERINA . 11/07/60 (CE) PUNTI 605 DA : CEIC80800N - IST. COMPRENSIVO I.A.C. "F. COLLECINI" S.LEUCIO (CASERTA) A : CEIS03800N - IST. SUP. II GR. TERRA DI LAVORO (CASERTA) 4. RONZA NICOLA . 25/10/56 (CE) PUNTI 673 DA : CERH030006 - IP SERV. ALB. E RIST. RAINULFO DRENGOT (AVERSA) A : CEIC863006 - IST. COMPRENSIVO I. C. S. DE CURTIS AVERSA (AVERSA) PROFILO DI APPARTENENZA : DIRETTORI DEI SERV. GENERALI E AMM.VI TRASFERIMENTI TRA COMUNI DIVERSI 1. ADDIVINOLA GIULIA . 07/01/64 (FR) PUNTI 371 DA : CEIC88800E - IST. COMPRENSIVO ROCCAMONFINA - GALLUCCIO (ROCCAMONFINA) A : CEEE04400V - SC. PRIMARIA D. D. MONDRAGONE SECONDO (MONDRAGONE) (SOPRANNUMERARIO TRASFERITO A DOMANDA CONDIZIONATA) 2. -
TRASFERIMENTI-IN-PROVINCIA.Pdf
******************************************************************************** ******************************************************************************** ** ** ** ** ** SISTEMA INFORMATIVO MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE ** ** ** ** ** ** SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO ** ** ** ** ** ** UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CAMPANIA ** ** ** ** ** ** UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE : CASERTA ** ** ** ** ** ** ELENCO DEI TRASFERIMENTI E PASSAGGI DEL PERSONALE DOCENTE DI RUOLO ** ** ** ** ** ** ANNO SCOLASTICO 2013/14 ** ** ** ** ** ** ATTENZIONE: PER EFFETTO DELLA LEGGE SULLA PRIVACY QUESTA STAMPA NON ** ** CONTIENE ALCUNI DATI PERSONALI E SENSIBILI CHE CONCORRONO ALLA ** ** COSTITUZIONE DELLA STESSA. AGLI STESSI DATI GLI INTERESSATI O I ** ** CONTROINTERESSATI POTRANNO EVENTUALMENTE ACCEDERE SECONDO LE MODALITA' ** ** PREVISTE DALLA LEGGE SULLA TRASPARENZA DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI. ** ** ** ** ** ******************************************************************************** ******************************************************************************** *** CLASSE DI CONCORSO : 1/A - AEROTECNICA E COSTRUZIONI AERONAUTICHE **** TRASFERIMENTI NELLA PROVINCIA 1. TORINO FRANCESCO . 8/ 9/58 (CE) DA CESS000XV6- DOTAZIONE ORGANICA PROVINCIALE A CETF05001R- ITIS "FALCO" CAPUA S.A. GRAZZANISE (GRAZZANISE) SEZ. ASSOCIATA DI CAPUA PUNTI 51 *** CLASSE DI CONCORSO : 7/A - ARTE DELLA FOTOGR. E DELLA GRAFICA PUBBLIC. **** TRASFERIMENTI NEL COMUNE 1. ABBATE EMANUELE . 8/12/62 (CE) DA CERC022013- "E.MATTEI"CASERTA (CASERTA) A CESL02201B- -
CITTÀ DI CAIAZZO - (Provincia Di Caserta) - Statuto Comunale - Modifiche
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 19 DEL 24 APRILE 2006 STATUTI - MODIFICHE CITTÀ DI CAIAZZO - (Provincia di Caserta) - Statuto comunale - Modifiche. Le modifiche e le integrazioni, rispetto al precedente testo, vengono riportate in grassetto sottolineato Cenni storici Kahata, Kaiata, Kaiatia, Caiatia, Caiazzo. Città o Comune di Caiazzo? L’uso che l’Ente locale fa ancora del nome di «Città» e del noto antichissimo stemma indurrebbe a propendere per la prima tesi, di fronte alla carenza della legge cui sarebbe toccato il com- pito di dare una nuova, organica disciplina alla materia araldica concernente i Comuni, le Province e gli Enti morali, come previsto dalla XIV disposizione transitoria della Costituzione Italiana. Si tratta naturalmente di una attribuzione puramente onorifica e morale, che oggi non ha alcuna conse- guenza pratica, ma che sottolinea però la funzione che sempre la Città ha conservato come entità distinta dalla campagna circostante, anche nell’epoca in cui, scomparsi i «Municipia» (Caiatia era tale) per la crisi della socie- tà antica, sopravvisse la «Civitas» come complesso urbano vivo e vitale in cui si istituì la sede Vescovile. Città, quindi, che, quanto meno nel passato, ha convenientemente provveduto ad ogni pubblico servizio e che ascrive a suo merito personaggi, vicende ed emergenze architettoniche che, a dispetto dell’offesa e dell’indifferen- za del presente, restano insigni per ricordi. «Perantiquum oppidum» la definirono gli scrittori antichi. Ma antica di quanto? Impossibile da definire. Non sono certamente gli avanzi di mura megalitico-poligonali ad indicarne l’antichità, giacché esse stanno ad attestare solamente una fase di gran lunga più recente rispetto alla sua origine: addirittura di età romana, allor- quando, all’inizio del III sec. -
Campania – Curiosando Nel Parco Del Matese
SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA Unpli SCN cod. Accr. UNSC NZ01922 Ufficio per il Servizio Civile Nazionale Via Roma,21 - 83020 Contrada (Av) ENTE 1) Ente proponente il progetto: UNPLI NAZIONALE 2) Codice di accreditamento: EZ01922 3) Albo e classe di iscrizione: NAZIONALE 1 1 CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: CURIOSANDO NEL PARCO DEL MATESE 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): SETTORE: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE E-10 INTERVENTI DI ANIMAZIONE NEL TERRITORIO 6) Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: PRESENTAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE Questo progetto prevede un lavoro integrato tra le Pro Loco sedi di servizio civile della provincia di Caserta afferenti all’UNPLI, ente proponente del progetto. L’UNPLI è iscritta nel registro nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale - legge 7 dicembre 2000, n.383, all’Albo nazionale del Servizio Civile Nazionale - Legge 6 marzo 2001, n. 64. ed è inoltre riconosciuta dalla Commissione Nazionale italiana per l’UNESCO quale Associazione che persegue con forte impegno, la promozione, la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale immateriale. Dell’Unione Pro Loco d’Italia oggi è ampiamente riconosciuto e valorizzato il ruolo sociale da parte del Ministero della Solidarietà Sociale, del Ministero dei Beni Culturali, da quello degli Interni e dalla Presidenza del Consiglio, con i quali intrattiene continui e fruttuosi rapporti di collaborazione. L’UNPLI conta oggi circa 600.000 soci suddivisi in più di 6.000 Pro Loco iscritte in tutta Italia, delle quali 101 registrate al 2017 nella sola provincia di Caserta. -
Relazione Riesame 2016 LM-14
LAUREA IN LETTERE LM-14 Coordinatore Prof. Sebastiano Gentile RIESAME ANNUALE 2016 RIESAME ANNUALE -Denominazione del Corso di Studio: Lettere Classe: LM-14 Sede: CASSINO (FR) Gruppo di Riesame: • Prof. Sebastiano Gentile (Coordinatore del CdS – coordinatore del gruppo di Riesame CdS) • Dr. Nicola Tangari (Docente del CdS – Referente del QA del CdS) • Prof. Antonio Menniti Ippolito (Docente del CdS) • Dott. Emilio Di Paolo (Tecnico Amministrativo di supporto alle attività didattiche del CdS) • Dott.ssa Alessia Di Giorgio (Studente del CdS) La modalità di svolgimento del lavoro è stata la seguente: il coordinatore del gruppo ha stabilito un calendario di incontri per la redazione del rapporto di riesame. Durante ciascuna riunione si è proceduto come segue: • preparazione da parte del coordinatore di una bozza dei contenuti da porre in discussione fornita in anticipo ai componenti del gruppo; • discussione collegiale della bozza per punti; • individuazione – per ogni singolo punto – delle criticità, delle loro cause e delle possibili soluzioni; • stesura del testo finale. Sono state svolte le seguenti riunioni: 3 dicembre 2015 Parte A • Analisi della situazione attuale. Parte B: • Raccolta dei dati. • Analisi delle criticità. 15 dicembre 2015 • Discussione sulle informazioni raccolte per la parte A; • Valutazione dei dati riguardanti la parte B in merito a: o immatricolazioni; o regolarità degli studi; o efficacia del percorso didattico; o opinione dei laureati e degli studenti; o individuazione delle azioni correttive; o inserimento nel mondo del lavoro. • Elaborazione dei dati sull’andamento del corso di studio; • Stesura del documento di autovalutazione. • Discussione e approvazione dell’intero documento da parte del gruppo di lavoro. 12 gennaio 2016 • Discussione e approvazione delle modifiche all’intero documento sulla base dei suggerimenti del Presidio di Qualità dell’Ateneo. -
International Study Tour “MODERN TECHNOLOGIES and PARTICIPATORY IRRIGATION MANAGEMENT for WATER SAVING in AGRICULTURE” 16-20 October 2017
International Study Tour “MODERN TECHNOLOGIES AND PARTICIPATORY IRRIGATION MANAGEMENT FOR WATER SAVING IN AGRICULTURE” 16-20 October 2017 Study Tour is organized by the CIHEAM – Bari Institute for a group of 20 irrigation experts and professionals from Bosnia and Herzegovina – Republic of Srpska within the Irrigation Development Project (IDP) implemented in the Republic of Srpska by the Ministry of Agriculture, Forestry and Water Management / Agricultural Projects Coordination Unit (APCU) in cooperation with the Ministry Finance. In the course of the study tour, the participants will be introduced to the work of the organizations/ consortiums for irrigation – implementing Participatory Irrigation Management (PIM) – as well as using modern technologies in order to accurately determine the needs of agricultural crops for water, and to promote water savings in irrigation sector. Moreover, the participants will learn how to strengthen the organizations that represent through the adoption of good practices of the Consortium for irrigation in their communities. PROGRAM IN BRIEF Monday, October 16th 2017 Time Activity 9.00 – 9.30 Welcome address, presentation of the participants, the study tour program and sites and WUAs to be visited 9.30 – 11.00 Introduction to Participatory Irrigation Management and Transfer 11.00 – 11.30 Coffee break 11.30 – 13.00 Phases of PIM implementation and assessment, discussion 13.00 – 14.30 Lunch break 14.30 – 17.00 Visit of the demonstration fields, agro-meteorological station, greenhouses, laboratories and other facilities at the CIHEAM-IAMB Tuesday, October 17th 2017 Time Activity 8.30 – 10.00 Departure from the CIHEAM-IAMB to the location of Capacciotti Dam and artificial lake, close to Cerignola (Apulia Region) 10.00 – 11.30 Presentation of the Consortia and Sinistra Ofanto irrigation scheme: . -
Decreto Dirigenziale N. 35 Del 22/12/2017
n. 93 del 27 Dicembre 2017 Decreto Dirigenziale n. 35 del 22/12/2017 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 9 - DIR GEN PER IL GOVERNO DEL TERR, I LAVORI PUBBLICI E LA PROTEZIONE CIVILE U.O.D. 91 - STAFF - Funzioni di supporto tecnico-operativo Oggetto dell'Atto: D.D. 1281/2016 - CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER INTERVENTI DI RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO SU EDIFICI DI PROPRIETA' PRIVATA - APPROVAZIONE GRADUATORIA DEFINITIVA E CONFERMA PRENOTAZIONI DI IMPEGN0 fonte: http://burc.regione.campania.it n. 93 del 27 Dicembre 2017 IL DIRIGENTE PREMESSO a. che l’art. 11 della L. 24/06/09 n.77 (conv. D.L. n. 39 del 28/04/2009) ha istituito un fondo per la prevenzione del rischio sismico, assegnando alla Regione Campania una risorsa complessiva pari ad € 122.974.623,56; b. che l’attivazione della seconda annualità (2011) è avvenuta con la pubblicazione dell’OPCM n. 4007 del 29/02/12 (G.U. n. 56 del 07/03/12) e l’emanazione del DPCM del 16/03/12 (G.U. n.138 del 15/06/12), con cui è stata assegnata alla Regione Campania una risorsa finanziaria di € 19.319.249,71 di cui 17.939.303,30 agli interventi di riduzione del rischio sismico su edifici e infrastrutture di proprietà pubblica e edifici privati - lett. b) e c); c. che per l’annualità 2011 la Regione Campania ha approvato la D.G.R. n.118 del 27/05/13 (BURC n.29 del 03/06/13), con cui è stata determinata la ripartizione delle risorse assegnate dal Dipartimento alla Regione Campania, per le tre tipologie di interventi – art. -
Elenco Scuole Paritarie Dati Aggiornati Al 16/9/2005
Elenco Scuole Paritarie Dati aggiornati al 16/9/2005 Provincia di: CASERTA Codice scuola Denominazione scuola Indirizzo Comune CAP Sigla Prov. CE1A001009 ASILO INFANTILE"PRINCIPI DI VIA IACOBELLI, 8SI ALVIGNANO CE PIEMONTE" CE1A002005 GAETANO CECERE VIA NICOLA GAGLIONE N 46 MARCIANISE 81025 CE CE1A003001 LE PRIMULE VIA PROVINCIALE PER CAPUA 81043 CE S.ANGELO IN FORMIS,114 CE1A00500L GLI ORSETTI DEL CUORE VIA MADONNA DELLE GRAZIE CURTI 81040 CE N.10 CE1A00600C PRIMO SORRISO VIA GUGLIELMO MARCONI, XI CASAPESENNA 81036 CE TRAV., 4 CE1A008004 IL POSTO DELLE FRAGOLE VIA E.FERMI I TRAV. VITULAZIO 81050 CE CE1A00900X IL MONELLO VIA AMENDOLA,1 CASERTA CE - CE1A010004 BIM BUM BAM VIA FARDELLA,7 SANTA MARIA CAPUA 81055 CE VETERE CE1A01100X GIORNI LIETI VIA PISA ,6 SAN CIPRIANO D'AVERSA 81036 CE CE1A01200Q A.N.R.P. VIA PERLA GALLERIA C CENTRAL SANTA MARIA CAPUA 81055 CE PARK N. 6 VETERE CE1A01300G NUOVI ORIZZONTI VIA MARTIRI DEL DISSENSO N. 3 SANTA MARIA CAPUA 81055 CE VETERE CE1A015007 REGINA CARMELI CORSO ALDO MORO N. 273 SANTA MARIA CAPUA 81055 CE VETERE Pagina 1 di 20 Elenco Scuole Paritarie Dati aggiornati al 16/9/2005 Provincia di: CASERTA Codice scuola Denominazione scuola Indirizzo Comune CAP Sigla Prov. CE1A016003 SACRO CUORE VIA INA CASA N, 16 FALCIANO DEL MASSICO 81030 CE CE1A01700V ANTONIO AVETA VIA ALBANA N. 40 SANTA MARIA CAPUA 81055 CE VETERE CE1A01800P IL SOGNO DEI BIMBI VIA MARCONI N.39 LUSCIANO 81030 CE CE1A01900E PUFFILANDIA VIA MASSERIA BASSA LUSCIANO 81030 CE CE1A02100E BABIES GARDEN VIA CUCCIARELLA, N.109-111 MADDALONI 81024 CE CE1A02200A DON BOSCO VIA CAUDINA, II TRATTO MADDALONI 81024 CE CE1A023006 FONDAZIONE VILLAGGIO DEI RAGAZZI PIAZZA MATTEOTTI,8 MADDALONI 81024 CE CE1A024002 SAN MASSIMO VIA MASSIMO STANZIONE 55 ORTA DI ATELLA 81030 CE CE1A02500T LA SIRENETTA VIA MULINI MILITARI PAL. -
Map 44 Latium-Campania Compiled by N
Map 44 Latium-Campania Compiled by N. Purcell, 1997 Introduction The landscape of central Italy has not been intrinsically stable. The steep slopes of the mountains have been deforested–several times in many cases–with consequent erosion; frane or avalanches remove large tracts of regolith, and doubly obliterate the archaeological record. In the valley-bottoms active streams have deposited and eroded successive layers of fill, sealing and destroying the evidence of settlement in many relatively favored niches. The more extensive lowlands have also seen substantial depositions of alluvial and colluvial material; the coasts have been exposed to erosion, aggradation and occasional tectonic deformation, or–spectacularly in the Bay of Naples– alternating collapse and re-elevation (“bradyseism”) at a staggeringly rapid pace. Earthquakes everywhere have accelerated the rate of change; vulcanicity in Campania has several times transformed substantial tracts of landscape beyond recognition–and reconstruction (thus no attempt is made here to re-create the contours of any of the sometimes very different forerunners of today’s Mt. Vesuvius). To this instability must be added the effect of intensive and continuous intervention by humanity. Episodes of depopulation in the Italian peninsula have arguably been neither prolonged nor pronounced within the timespan of the map and beyond. Even so, over the centuries the settlement pattern has been more than usually mutable, which has tended to obscure or damage the archaeological record. More archaeological evidence has emerged as modern urbanization spreads; but even more has been destroyed. What is available to the historical cartographer varies in quality from area to area in surprising ways. -
Relazione Illustrativa
0.0 PREMESSA 2 1.0 QUADRO DELLE LEGGI 2 1.1 Il contesto ordinamentale e la nuova pianificazione ...................................................................... 2 Legge Regionale 16/2004 ............................................................................................................................. 2 2.0 IL PERCORSO DEL PUC 4 2.1 Dalla partecipazione dei cittadini alle scelte di sviluppo del territorio ................................ 4 L’attività di copianificazione con la Provincia ........................................................................................... 5 Gli indirizzi strategici posti alla base del PUC ........................................................................................... 5 3.0 QUADRO CONOSCITIVO 9 3.1 Inquadramento territoriale .......................................................................................................... 9 3.2 Popolazione residente ................................................................................................................. 12 Analisi demografica ..................................................................................................................................... 12 3.3 Patrimonio abitativo .................................................................................................................... 17 Analisi del patrimonio abitativo ................................................................................................................ 18 Analisi delle aree pubbliche e di uso pubblico esistenti -
The Legend of 'Di Fara Pizza' - a Classic Italian Story Published on Iitaly.Org (
The Legend of 'Di Fara Pizza' - A Classic Italian Story Published on iItaly.org (http://www.iitaly.org) The Legend of 'Di Fara Pizza' - A Classic Italian Story Tommaso Cartia (November 01, 2017) The adventurous and romantic story of Domenico “Dom” DeMarco, who, in 1959 moved from Caiazzo (province of Caserta), to Brooklyn. The story of a simple man who made his historic Di Fara pizzeria into a legend. If you enter the heart of Brooklyn from the Avenue J subway station, you’ll find yourself in a classic Jewish neighborhood, with synagogues and kosher restaurants. It’s the last place you would ever think of finding a typical Italian pizzeria. However, New York is a city of infinite surprises, of contrasts but also of cultural synthesis. And just a few steps away from the Avenue J subway station stop, you’ll find one of the city’s most venerable pizzerias, Di Fara Pizza, a place that has become legendary and in recent years an important destination for tourists and celebrities from all over the world. The secret of this little storefront lies in the golden hands of Domenico DeMarco, a pizza maker from Caiazzo [2], in the province of Caserta, who, since opening the pizzeria in 1964, has been preparing Page 1 of 3 The Legend of 'Di Fara Pizza' - A Classic Italian Story Published on iItaly.org (http://www.iitaly.org) his classic pizzas daily. Domenico’s Story His story is also a classic one. In 1959, Domenico left Caiazzo and followed his father, an American citizen, to the dream metropolis of New York. -
Direzione Provinciale Di Caserta - Cod
Informazioni utili Direzione Provinciale di Caserta - cod. TF6 Chiusura per festività Santo Patrono Indirizzo Via Santa Chiara, 81100 Caserta Caserta 20 gennaio Telefono 0823 257 111 Aversa 25 gennaio e - mail [email protected] Sessa Aurunca 8 maggio Ufficio Legale - cod. TF7 Teano 5 agosto Indirizzo Via Santa Chiara, 81100 Caserta Piedimonte Matese Telefono 0823 257 111 2 giugno (sportello) e - mail [email protected] Direzione Ufficio Controlli - cod. TF7 Indirizzo Via Santa Chiara, 81100 Caserta Provinciale Telefono 0823 257 111 E’ attivo il servizio di prenotazione appuntamenti via telefono al numero 848 800 444 (tariffa urbana a e - mail [email protected] tempo) di Ufficio Provinciale-Territorio - cod. KH9 via web sul sito www.agenziaentrate.gov.it Indirizzo Via C. Battisti, 10 - 81100 Caserta La prenotazione può essere effettuata 24 ore su 24 e Caserta Telefono 0823 1847899 permette di scegliere l'ufficio presso il quale recarsi, il e - mail [email protected] giorno e l'ora desiderati. Ufficio Territoriale di Caserta - cod. TEJ Indirizzo Via Santa Chiara, 81100 Caserta Telefono 0823 257 111 I codici ufficio e - mail [email protected] Ufficio Territoriale di Aversa - cod. TEG Direzione Provinciale di Caserta: TF6 Indirizzo Piazza Bernini, 41 (P.co Coppola) 81031 Aversa (CE) Ufficio Controlli: TF7 Telefono 0823 257 111 Ufficio Legale: TF7 e - mail [email protected] Ufficio Provinciale-Territorio: KH9 Ufficio Territoriale di Sessa Aurunca - Teano - cod. TE6 Ufficio Territoriale di Caserta: TEJ Via L. Sturzo (I trav. priv.) 81057 Teano (CE) Indirizzo Ufficio Territoriale di Aversa: TEG Via XXI luglio (Loc.