LA CICLOVIA DELL’ DA A MANTOVA, DALLE MONTAGNE ALLA PIANURA dal 5 all’8 Agosto La Ciclovia dell’Oglio è un viaggio in territorio lombardo, dai ghiacciai alpini del Parco dell’Adamello al grande fiume . È un percorso che permette di osservare paesaggi molto vari: i boschi e i pascoli della valle Camonica, le rive del lago d’Iseo, le infinite campagne della pianura padana, fino a giungere al Po, per poi dirigersi verso Mantova, la città dei Gonzaga.

Una pedalata di 4 giorni, che attraversa bellissimi scenari naturali ma anche territori ricchi di storia e cultura come la Valle Camonica con le sue incisioni rupestri, ci permetterà di gustare piatti tipici molto differenti, dai sapori di montagna, alla cucina tipica del lago fino ai sapori della pianura mantovana. COSA È INCLUSO NEL COSTO DEL TOUR Distanza: 300 km circa da Ponte di Legno a • Guida cicloturistica (guida di mountain bike Mantova tesserato presso l’Accademia nazionale Dislivello: +1.110 metri di Mountain Bike) • Assicurazione anti infortunistica e civile Difficoltà: media (il primo e all’inizio del • Assistenza meccanica d’emergenza secondo giorno ci sono un po’ di salite, non lunghe e senza pendenze importanti) COSA NON È INCLUSO NEL COSTO DEL TOUR Giorni: 4 (3 notti) • 3 notti in B&B o agriturismo • Pranzi lungo la via e cene al ristorante Partenza: Ponte di Legno o Milano FS • Cene e alloggio della guida da dividere tra (treno con bici al seguito fino a Ponte di i partecipanti Legno) • Biglietti del treno, autobus o battello Arrivo: Mantova e poi rientro a Milano in • Biglietto di entrata ai musei o siti archeologici treno più bici • Borse da bikepacking con possibilità di noleggio: Notti: B&B, agriturismi (camere doppie, - Borsa da manubrio 15 euro per i 3 giorni potrebbe non esserci la possibilià di avere - Borsa sottosella 15 euro per i 3 giorni camere singole) Bici consigliata: gravel - turismo COSTI Terreno: asfalto e sterrato • 220 euro a partecipante. Anticipo di 100 euro una volta raggiunto Gruppo: minimo 3 partecipanti, massimo il numero minimo di 3 partecipanti. 5 partecipanti. Attenzione le iscrizione verranno chiuse Per maggiori informazioni: 349 4670201 il 25 luglio per poter prenotare i B&B. o [email protected] IL TOUR GIORNO PER GIORNO

Giovedì 5 agosto Venerdì 6 agosto Ponte di Legno - Capo di ponte - Iseo 50 km (circa) +300m (dislivello) 60 km (circa) +390m (dislivello)

Ritrovo alla stazione Centrale di Milano alle ore 9.00 Con la seconda tappa iniziamo a lasciare la per prendere il treno delle 09,25 per . Una volta puntando verso il lago d’Iseo e la . arrivati, avremo la coincidenza con l’autobus fornito di Ci dirigeremo verso Cividade Camuno, lungo una strada carrellino per le biciclette che ci porterà, in una ventina molto bella che alterna tratti nel bosco con passaggi di minuti, a Ponte di Legno. vicino al fiume. Arrivati nel bel borgo di , il primo Una volta giunti in paese faremo un giro provando le bici paesino lacustre che incontreremo, il fiume Oglio entra e ci fermeremo in un bar / ristorante per pranzo. nel lago d’Iseo e ci circonderà un nuovo panorama. Il viaggio inizia su una pista cilabile asfaltata in sede Fino ad Iseo percorreremo la sponda orientale del lago, protetta in discesa e alternando tratti dentro i boschi quella bresciana, su una bellissima pista ciclopedonale, o i campi da cui si possono ammirare le vette che ci la Tolino-Vello, costruita sulla vecchia strada litoranea circondano, alla nostra destra avremo il Parco Nazionale che costeggiava il lago. A ogni curva il panorama dello Stelvio, mentre alla nostra sinistra il Parco cambia e le montagne che si specchiano sul lago ci regionale dell’Adamello. regaleranno scenari molto suggestivi. Ad un certo punto La pista ciclabile si alternerà a strade secondarie poco comparirà una montagna in mezzo al lago, è Monte trafficate, man mano la valle si aprirà, passeremo da Isola raggiungibile con il traghetto e visitabile con le borghi caratteristici fino ad arrivare a Capo di Ponte dove biciclette (9km). Alternando la statale a qualche ciclabile sono presenti i vari siti con le incisioni rupestri camune. arriveremo a Iseo, l’elegante cittadina tra il lago e le La prima tappa è giunta al termine, ceneremo passeremo colline della Franciacorta dove ceneremo e passeremo la una notte in un B&B nelle vicinaze di Capo di Ponte. seconda notte. Sabato 7 agosto Iseo - 90 km (circa) +300m (dislivello)

Con la terza tappa iniziata dopo un primo tratto nella Franciacorta, ci addentriamo nella pianura agricola lombarda. Da Iseo attraversiamo le Torbiere del Sebino dirigendoci verso , dove l’Oglio lasciato il lago ridiventa fiume per dirigersi verso il Po. Qui la ciclovia a tratti corre lungo il fiume per poi allontanarsi verso i campi: passeremo a fianco di vecchie cascine, molto grandi e antiche con tracce di fortificazioni che offrivano riparo a persone, animali e raccolti. Man mano i centri abitati diventeranno sempre più rari, fino ad arrivare a Pontevico un grosso centro abitato dove passeremo la notte. di mais o di girasoli la ciclovia sale sull’argine dell’Oglio con viste molto suggestive, tra filari di pioppeti, lanche Domenica 8 agosto di fiume popolate da famiglie di uccelli come Aironi, Pontevico - Mantova Gazzette, e falchi di palude e strade sterrate che tagliano in campi. 98 km (circa) +200m (dislivello) Arrivati a Torre d’Oglio attraverseremo per l’ultima volta l’Oglio sul ponte di barche, realizzato nel 1926, Ci avviciniamo alla fine del nostro viaggio, ma abbiamo sostituendo il vecchio traghetto, dopo qualche centinaio ancora una lunga tappa che inizieremo a percorrere di metri l’Oglio si unisce al Po e si dirigono verso il delta all’alba, per ripararci dal caldo visto la rara ombra che nel polesine. questo tratto di pianura ci regalerà. Passeremo dal La ciclovia finisce qui, noi prenderemo la ciclabile che ci territorio del Parco Oglio Nord a quello dell’Oglio Sud porterà verso Mantova costeggiando un tratto del Po e in un paesaggio agricolo disegnato da una rete idrica poi inoltrandoci nelle campagne che circondano la città sempre più ramificata. Dopo un primo tratto tra campi dei Gonzaga.