vivi SULBIATE viviORGANO INFORMATIVO DELL’AMMINISTRAZIONESULBIATE COMUNALE • ANNO XI • N. 36 • SET. 2011

Chiesa romanica di S. Ambrogio a Sulbiate A buon punto il restauro del millenario monumento notizie dal

l’outlet che non c’è e la Pedemontana che avanza

Facciamo chiarezza dopo l’indigestione di chiacchiere dei tifosi del «no outlet», depositari della «verità a prescindere», tanto illuminati da voler imporre agli Amministratori di Sulbiate scelte preventive senza nemmeno visionare e discutere le proposte.

opo il difficile periodo da aprile a te aree private già edificate o con titolo di luglio, durante il quale hanno domi­ edificabilità e le due grandi aree denomina­ Dnato gli urlatori, le polemiche, le li­ te nel PGT con la sigla PE19 e PE20, che bere interpretazioni di leggi, atti e regola­ hanno un diritto di edificabilità sorto nel menti comunali, vi raccontiamo – come sem­ 2004 con il PRG e confermato nel 2007 per ­pre – la semplice realtà dei fatti e degli atti un totale di 40.000 metri quadrati. Sono vi­ che riguardano il delicato nodo del passag­ genti convenzioni per edifici industriali, di gio della Pedemontana a Sulbiate. Gli impat­ terziario e commerciali. Diritti e convenzio­ ti degli effetti della Pedemontana sul nostro ni che possono essere modificate solo con territorio sono il vero problema che Sulbia­ il consenso delle parti, che sono il nostro te deve risolvere, e fra le possibili oppor­ Consiglio comunale e la proprietà. tunità è uscita la proposta dell’outlet come Nel febbraio 2011 la proprietà ha chie­ una delle alternative da studiare per ar­ sto autorizzazione al Comune a presentare rivare al nostro obiettivo principe: la una variante per modificare i diritti esistenti protezione del territorio. allo scopo di ottenere da Regione e Provin­ Al nodo viabilistico sulbiatese che deve cia la grande superficie di vendita (appunto sopportare l’arrivo di Pedemontana e Gron­ il parco commerciale/outlet passato alle cro­ da ferroviaria sono interessate le strade Pro­ nache come già autorizzato dalla Giunta). vinciali SP177 e SP210 (oggi via XXV Apri­ Una simile richiesta era stata già avanzata a le), la grande fetta di campagna verde prospi­ fine 2008 e ottenne dalla Giunta di allora una ciente Cascina Cà e Sulbiate Inferiore, mol- risposta paragonabile a quella attuale (cioè:

SOMMARIO In copertina: Un interno e l’esterno della chiesa di S. Ambrogio ■ 2 L’outlet che non c’è e la Pedemontana che avanza ■ 8 La nostra Polizia locale ■ 11 Voci dal sociale e dalla scuola ■ 14 Servizi sociali del Comune ■ 16 Con il Giudice, trai i ragazzini di Sulbiate ■ 18 La festa dei nuovi diciottenni ■ 20 Don Antonio: il Vangelo calato nel quotidiano ■ 21 Addio a un altro caro amico ■ 22 La vita e la storia di Sulbiate ■ 24 Gli eventi dei prossimi mesi ■ LA FINESTRA: 26 Bilancio di previsione 2011 e Triennale 2011- 2013 - 29 Presa d’atto - 33 Revoca della delibera n. 39 ■ 35 Perché crediamo nella cultura ■ 38 Il tesoro di Sant’Ambrogio ■ 41 Riduzione dei trasporti NET ■ 42 Piccole opere pubbliche crescono ■ 44 Clamoroso a... Sulbiate: il calciobalilla! ■ 45 Finale Ligure: l’inizio della bella stagione ■ 46 Spazio per i Gruppi consiliari ■ 48 Orari & informazioni.

Autorizzazione Tribunale di N. 1421 dell’11-11-1999 - Direttore responsabile Maurizio Stucchi

2 ne parliamo solo se risolve il nodo Pede­ ottenere modifiche del progetto Definitivo montana!), che si esaurì senza avere alcun migliorative per gli interessi locali. Bisogna seguito autorizzativo in sede regionale. ricordare che il Comune ha pendente dal 2009 un ricorso al TAR contro Pedemontana Una zona con molti problemi e Regione per il mancato rispetto della pro­ cedura e delle prescrizioni CIPE del proget­ Pertanto la Giunta nell’aprile 2011 ha de­ to Preliminare; anche il privato proprietario ciso di deliberare (vedi a pag. 29 la delibera dei PE19 e PE20 ha un ricorso pendente per integrale) un assenso a presentare il Piano le aree intercluse e inutilizzabili a causa del Integrato in variante definendo delle condi­ medesimo progetto Definitivo, e per risolve­ zioni minime da rispettare, con particolare re il contenzioso ha interesse a proporre so­ interesse per il nodo stradale, per il ripristi­ luzioni viabilistiche e territoriali condivise no della galleria e con adeguamenti per il con tutti gli Enti coinvolti. sistema di viabilità di tutto il territorio inte­ L’Amministrazione comunale pertanto è ressato. L’intento della Giunta è quello di ri­scita a convincere il Collegio di Vigilanza verificare la proposta e lo studio del privato della Pedemontana a considerare unitaria­ allo scopo di comprendere se esistano le mente, oltre ai propri “motivi pubblici” di ri­ condizioni per ottenere una mitigazione dei chiesta di modifica progettuale, quelli della tanti problemi territoriali che in quel com­ Provincia di Monza e (di viabilità e parto di territorio sulbiatese sono molto ri­ trasporti) e quelli dei privati, in primis l’ac­ levanti per i seguenti principali motivi. cesso alle aree PE19 e PE20, nel rispetto del­ ■ La Pedemontana ha annullato la prevista l’attuale diritto edificatorio, e solo in secon­ galleria Ventura di 800 metri che protegge­ da battuta la richiesta di variante per grande va le nostre abitazioni e passerà in trincea distribuzione che sarà valutata nelle sedi e (in via XXV Aprile sarà a 6 metri sotto il con le modalità opportune. piano di campagna). Fra i diritti dei privati ci sono da conside­ ■ La Ferrovia non accetta di revisionare la rare anche quelli degli altri sulbiatesi che quota di transito (in via XXV Aprile è previ­ non hanno voluto o potuto ricorrere a vie le­ sta a 3 metri sotto il piano di campagna) del­ gali, ma che sono ugualmente danneggiati la gronda merci che nelle recenti pianifica­ in modo pesante dalle scelte di Pedemonta­ zioni è prevista dopo il 2022. na: si pensi alla proprietà del Castello e alla ■ Le modalità previste dal progetto definiti­ sua azienda agricola o alle diverse lottizza­ vo per l’attraversamento delle provinciali zioni residenziali fortemente penalizzate SP177 e SP210 (la via XXV Aprile) sono mol­ dalla scomparsa della galleria. to critiche e impediranno gli accessi a Sul­ Vediamo quindi in dettaglio che cosa è biate di bus e mezzi pesanti, rendendo per­ avvenuto in questo periodo per il nostro sino inservibile la nuova via Cremonesi. Comune. ■ La zona industriale di Sulbiate perde gran parte dei parcheggi e viene privata degli ac­ Quali risultati cessi. abbiamo ottenuto? ■ Le protezioni previste per i residenti non sono ancora state definite. Verso la Regione e Pedemontana. Attra­ ■ La maggior parte dei privati che sono tito­ verso le scelte fatte – che rifaremmo senza lari di diritti edificatori sorti nel 2004 a segui­ alcun dubbio – siamo riusciti in sede regiona­ to della previsione della galleria Ventura han­ le a riaprire il “dossier Sulbiate”; grazie allo no subìto danni a causa delle modifiche in­ studio attivato e pagato dal privato per rive­ tervenute con il progetto definitivo; in par­ dere il nodo stradale abbiamo consegnato ticolare i PE19 e PE20 diventano interclusi, alla Provincia e alla Regione un ventaglio di essendo stati privati degli accessi. otto soluzioni alternative alle due proposte La Giunta ha inteso verificare seriamen­ (povere e insoddisfacenti) di Pedemontana. te se fosse possibile mettere in campo “risor­ Speriamo che la soluzione migliore venga se” locali e riaprire una discussione in sede accettata e che sia possibile concordare con regionale nell’ambito dell’Accordo di pro­ Pedemontana i risparmi, le risorse aggiunti­ gramma per la Pedemontana, finalizzata a ve (anche dai privati) e le modifiche realiz­

3 zabili che vorremmo potessero consentire operatori che offrono ai Comuni di ospitare di arrivare alla galleria autostradale e a defi­ un outlet! nire le migliori mitigazioni per tutto il no­ stro territorio. Verso i privati. Deve essere chiaro a tutti che l’Amministrazione comunale opera con Verso il nostro territorio: la Brianza Est. i privati in quanto titolari di diritti reali sul Con le insensate campagne “no outlet” fo­ territorio (diritti in prevalenza concessi pri­ mentate a Sulbiate e nei Comuni vicini sulla ma del giugno 2004, anno in cui è stata elet­ base di un’erronea (volontaria o meno poco ta la nostra lista civica); questi diritti posso­ importa) lettura degli atti e del loro contenu­ no portare oneri e risorse aggiuntive utili a to, abbiamo ingenerato nella popolazione correggere gli errori del nodo stradale e pro­ la falsa convinzione che l’outlet sia stato già teggere il territorio comunale; tali risorse po­ deliberato dalla Giunta e quindi ci fossero tranno ovviamente essere più rilevanti se battaglie da fare contro il “mostro” e i “catti­ Regione, Provincia e Comune riterranno di vi amministratori” che lo avrebbero già con­ autorizzare il Piano in variante per la Gran­ cesso. I comitati “no outlet” dei cosiddetti “li­ de distribuzione, altrimenti saranno di enti­ beri cittadini” sono stati così potenti da con­ tà e dimensione da definire – come è con­ vincere nel giro di pochissimi giorni tutti i suetudine in tutte le lottizzazioni − in base consigli comunali dei Comuni del circonda­ agli oneri di urbanizzazione vigenti a Sulbia­ rio a fare ordini del giorno contro l’inesisten­ te e all’equilibrio delle reciproche convenien­ te outlet di Sulbiate. Noi pensiamo invece ze pubbliche e private che saranno condivi­ che questa straordinaria reattività dei comi­ se in sede di accordo definitivo. tati politici locali sia piuttosto il risultato del­ la mobilitazione dei tre grandi partiti (PD, Verso gli Amministratori pubblici. Rac­ LEGA e PDL) che mai sono stati così attivi e colta firme, informazioni fasulle e campagne unitari su un problema del territorio. Lasce­ a colpi di volantini e articoli di giornale han­ remo al tempo dimostrare se la battaglia sia no convinto i cinque consiglieri di opposizio­ più di carattere “ideale” contro i mostri del­ ne a convocare ben due volte il Consiglio co­ la Grande distribuzione o di “convenienza” munale (10 giugno e 18 luglio) per discutere di campanile finalizzata a ostacolare la pos­ in anticipo e votare al buio un no preven­ sibile concessione della Regione a Sulbiate, tivo a un Piano Integrato in variante che fatto che renderebbe vana qualunque altra non è ancora stato presentato e quindi trattativa avviata nel silenzio. Il fatto certo e non esiste. Segnaliamo che le prime riunio­ incontestabile è la presenza in tutta la Brian­ ni indette per visionare la parte di studio che za Est di numerose iniziative e di numerosi riguarda il nodo viabilistico sono state diser­

Nel riquadro: la galleria Ventura che passa accanto al Castello, lunga ben 800 metri, prevista nel progetto Preliminare della Pedemontana, accettata dai Comuni della zona e approvata dal CIPE, le cui prescrizioni hanno carattere vincolante.

4 Nel progetto Definitivo della Pedemontana l’ex galleria Ventura è ridotta a una lunghezza irrisoria. tate da molti amministratori e commissari che ottenere una migliore soluzione territoriale. ritengono di potersi astenere dal loro dove­ Vedremo con quale livello di qualità nel cor­ re civico in forza di un presunto diritto a so delle trattative, delle analisi di dettaglio e non discutere di un outlet inesistente e che dei conteggi sulle risorse disponibili. comunque non fa parte dei temi in discus­ Senza le tre iniziative suddette avremmo sione se non per il rischio, peraltro molto subìto le scelte di Pedemontana senza altre lontano, che Comune, Regione e Provincia alternative. concedano la variante per la grande super­ Entro il prossimo ottobre con il Collegio ficie di vendita a seguito di una non ancora di Vigilanza dell’Accordo di programma di effettuata presentazione di Piano Integrato. Pedemontana dovremo decidere la soluzio­ ne per Sulbiate. Sarà quindi necessario il la­ Quali saranno voro di condividere, insieme con Provincia, i prevedibili sviluppi? Pedemontana e Concessionaria Autostrade Lombarde, soluzioni, costi, risparmi e risor­ Analizziamo infine quali potranno esse­ se pubbliche e private disponibili per realiz­ re gli sviluppi della situazione nel futuro. zare le protezioni (gallerie, colline, verde, barriere...). In questo lavoro è impegnata la Transito stradale delle infrastrutture au­ Giunta di Sulbiate e sono state attivate per tostrada e ferrovia. Dopo il 2008, quando informazione e pareri le commissioni Viabi­ venne approvato il disastroso progetto De­ lità e Ambiente con i Presidenti dei Comita­ finitivo di Pedemontana (vedi riquadro qui ti di Quartiere. sopra), il Comune di Sulbiate ha intrapreso tre oculate iniziative: Grande distribuzione e outlet ■ perizia territoriale, realizzata con i sei Co­ nella cintura di Milano muni del Vimercatese, che dimostra essere tecnicamente possibile il transito in galleria Con la realizzazione della Pedemontana sia di autostrada sia di ferrovia; diventeremo un’area a ottima accessibilità ■ ricorso al TAR per avere riconosciute le da almeno cinque città capoluogo (Milano, soluzioni CIPE del progetto preliminare; Monza, Lecco, Bergamo e Como), motivo ■ messa in campo di possibili nuove risorse per cui molti operatori stanno cercando locali per migliorare i progetti grazie alla di­ aree disponibili. sponibilità dello studio territoriale sviluppa­ La Provincia e la Regione dovranno dare to a spese del privato (vedi i riquadri nella una risposta alla richiesta di concedere la pagina 6). grande superficie di vendita. Il nostro picco­ In questa fase tali azioni consentono a lo Comune ha chiesto su questo argomento Sulbiate di poter discutere in Regione per ragionevoli, ponderate ed equilibrate scelte

5 da parte degli Enti superiori che valgano alla maggioranza. Non ha invece senso ciò per tutto il territorio. che è stato fatto il 10 giugno nel nostro Consi­ Dato che tutti i principali partiti si dichia­ glio comunale, quando dieci Consiglieri han­ rano per principio contrari agli outlet, abbia­ no voluto bocciare preventivamente sulla ba­ mo chiesto alla Provincia di affidare all’Uni­ se di “generici sentimenti” (o, peggio ancora, versità uno studio specifico da inserire nella per imposizione dei partiti e senza entrare procedura del PTCP (piano di coordinamen­ nel merito dei problemi e delle soluzioni di to territoriale provinciale) di Monza e Brian­ competenza locale) un piano inesistente in za. In base ai risultati dello studio si potrà quanto non è ancora stato presentato e di decidere di impedire a tutti tale insediamen­ cui ancora non si conoscono i contenuti. to, oppure di condividerne la collocazione meno problematica per tutti. Sulbiate si po­ Il giusto dibattito trà attenere alle scelte così definite. Possibil­ mente tale scelta dovrà essere condivisa su Concludiamo questa informativa rispon­ base regionale anche a riguardo dei territori dendo a una domanda che ci hanno già fat­ di confine delle altre Province di Lecco, Ber­ to in molti. Perché non avete spiegato pri­ gamo e Milano. Sarebbe una beffa per tutti un outlet rea­ Una delle 8 soluzioni alternative per il territorio e la viabilità indicate lizzato in comuni fuori della nel progetto del privato, consegnato all’Amministrazione comunale. provincia di Monza e Brian­ za ma a pochi minuti dal no­ stro territorio e serviti da Pe­ demontana. Le procedure del nostro Comune La Giunta e i funzionari pubblici, con i legali del Co­ mune, hanno precisato con proprie deliberazioni che non hanno alcun valore le azioni approvate dai Consiglieri al fine, non legittimo, di impe­ dire alla pubblica Amministra­ zione di analizzare, valutare e rendere pubblico il Piano del privato (vedi a pag. 33 la delibera integrale). La prati­ ca verrà analizzata perché è un obbligo di legge e i Con­ siglieri dovranno esprimere il loro voto come da prassi e consuetudine. Saremo felici di consentire al Consiglio co­ munale di bocciare democra­ ticamente un Piano che la maggioranza dei Consiglieri volesse decidere di conside­ rare sconveniente. Questa è la grande libertà dei sistemi democratici: analizzare le pro­ poste, valutarle, discuterle e scegliere contandosi in base

6 ma la situazio­ l’outlet) e precon­ ne ai residenti e cetta, il dibattito ai Comuni con­ outlet sì, outlet finanti, evitan­ no si sarebbe te­ do così di lascia­ nuto nelle sedi na­ re spazio a false turali – le Com­ comunicazioni missioni comuna­ e interpretazio­ li, il Consiglio co­ ni e a inutili po­ munale, le oppor­ lemiche? tune sedi pubbli­ Purtroppo la li­ che, i Comuni con­ sta civica ha do­ finanti – e soprat­ vuto subire inizia­ tutto sulla base del­ tive fatte al di fuori della Giunta da parte del­ le concrete proposte del piano, senza il di­ l’ex assessore al territorio – come noto, poi sturbo delle azioni e comunicazioni, organiz­ sfiduciato dal Sindaco – il quale ha ritenuto zate pure nelle sedi istituzionali, che abbiamo di anticipare al suo partito informazioni ri­ dovuto subire grazie all’invadenza e alla po­ servate, parziali e ancora non oggetto di de­ vertà delle mosse “politiche” dei partiti locali. libera della Giunta. Tali informazioni ottenu­ La lista civica non ha strumenti per con­ te in questo modo dal partito, male interpre­ trastare questo modo di fare politica locale tate e peggio gestite, sono state usate dai se non opponendo alle calunnie e all’incapa­ partiti locali per organizzare le note azioni cità i fatti concreti, il buon senso, i risultati anche sovracomunali di contrasto preconcet­ di anni di buona amministrazione e la nostra to all’outlet. È chiaro che senza questa anti­ personale assicurazione di Amministratori pub­ cipata presa di posizione allarmistica, scor­ blici indipendenti di continuare nel buon la­ retta (si è voluto fare intendere ai residenti voro fin qui svolto per il nostro paese. che la Giunta aveva già fatto la scelta per il Sindaco e la Giunta

Qui sotto: riportiamo la proposta di dicembre 2010 denominata “Dossier Sulbiate”, presentata come alternativa al progetto Definitivo di Pedemontana. In alto: uno studio viabilistico che simula la situazione del traffico automobilistico nella zona in orario di punta.

7 notizie dai servizi

LA NOSTRA POLIZIA LOCALe

Dal luglio 2011 è in vigore la convenzione di gestione associata della Polizia locale fra i Comuni di Sulbiate e .

ell’estate dello scorso anno abbiamo Ronco, anch’essi nella medesima situazione. avviato il progetto per una gestione Il nostro Comandante è stato già nei pri­ N associata con altri Comuni del ser­ mi anni Novanta promotore dell’innovativo vizio di Polizia lo­ servizio sovracomu­ cale su proposta del nale di vigilanza se­ nostro Comandan­ rale formato dalle te Mancini, dato che Polizie locali di va­ si prefiguravano per ri Comuni della zo­ l’Amministrazione na (otto nei primi comunale scelte ob­ anni, frazionatisi in bligate, essendo or­ seguito in due sot­ mai maturate le con­ togruppi), metodo dizioni per la pen­ che è sempre stato sione del Coman­ premiato da soste­ dante. gni progettuali e fi­ Nei quasi ven­ nanziamenti della t’anni di responsa­ Regione e da eccel­ bilità dell’ufficio di lenti risultati di ser­ Polizia locale nel vizio, che hanno as­ nostro paese, Fran­ sicurato il presidio cesco Mancini ha serale e notturno svolto validamente Nelle foto: il Comandante Mancini dinanzi al Munici- soprattutto nei me­ e con professiona­ pio di Sulbiate e durante una visita alla nostra par- si estivi. Negli ulti­ lità il suo ufficio. rocchia del cardinale Dionigi Tettamanzi. In basso: i mi anni, con l’incre­ Di questo gli hanno nuovi orari della gestione associata della Polizia locale. mento dei residen­ dato merito tutti gli ti, del patrimonio amministratori comunali, gli rende merito la pubblico e della burocrazia (la Polizia loca­ cittadinanza che ha goduto del suo servizio le controlla anche il settore del commercio), per la sicurezza pubblica, ma anche la (picco­ il servizio è stato ampliato con un nuovo la) parte di residenti che hanno sperimentato agente e con nuovi mezzi. In questo perio­ l’aspetto sanzionatorio della sua attività. do la Polizia locale ha installato gli impianti Uno stile di gestione e di comando, quel­ di presidio del territorio, prima con un pon­ lo dell’uomo Mancini, con sei diverse ammi­ te radio e poi con diverse telecamere nei nistrazioni sulbiatesi, che ha saputo far vale­ Comuni convenzionati collegate in rete tra re la sostanza dei risultati con la costante ed di loro per il servizio di pattugliamento se­ efficace presenza della Polizia locale, pur nel­ rale. I nostri agenti sono stati dotati – primi la cronica carenza di mezzi tipica dei picco­ nel Vimercatese – di un’auto di servizio eco­ li Comuni. Ha svolto un’azione efficiente an­ logica bi-fuel elettrica e della motocicletta. che quando la Polizia locale disponeva di un Questa costante promozione della colla­ solo agente, facendosi ispiratore e promoto­ borazione fra le Polizie locali, insieme con re del metodo collaborativo con i colleghi gli innegabili risultati e la competenza profes­ dei Comuni vicini, in particolare e sionale, ha permesso al Comandante Manci­

8 ni di acquisire la stima dei colleghi della zo­ anni di crescita per Sulbiate e i suoi residen­ na, fatto che nel tempo noi Sindaci abbiamo ti, che senza dubbio hanno goduto di una tutti chiaramente verificato e apprezzato. Polizia locale con un alto livello di presidio Il nostro Consiglio comunale ha approva­ e controllo, e che ha saputo vedere lontano to unanimemente la convenzione che rego­ ponendo le basi per gli sviluppi che abbia­ la la conduzione associativa promossa da mo attivato dal 1° luglio scorso. Mancini. Ci è parso naturale informarne qui Ora i due Comuni di Sulbiate e Ronco la cittadinanza e dare così un saluto pubbli­ cambiano regime e lo fanno da pionieri... In­ co al nostro Comandante, riconoscendogli sieme sperimentiamo la nuova associazione l’ottimo servizio prestato alla comunità. di Polizia, combinando risorse e impegni dei Quelli trascorsi insieme sono stati venti due territori. Per questo il nuovo Prefetto di Polizia Locale SERVIZIO INTERCOMUNALE DI RONCO BRIANTINO E SULBIATE Responsabile del servizio: dottor Coriale Michele cell. 328 15 05 516 Agenti: Aleppo Antonio cell. 334 67 84 097 Davide Mondella cell. 335 77 62 783

via IV Novembre 30 RONCO BR. SULBIATE via Grandi 1 APER- ufficio: (039) 60 79 018 ufficio: (039) 60 20 975 int. 6 60 79 023 - 68 15 270 int. 4 TURA dalle 16.00 alle 18.30 MERCOLEDÌ AL MERCOLEDÌ dalle 16.00 alle 18.30 dalle 10.00 alle 12.30 GIOVEDÌ PUB- GIOVEDÌ dalle 10.00 alle 12.30 dalle 9.00 alle 10.00 SABATO BLICO SABATO dalle 11.00 alle 12.00

9 Monza dott. Saccone, in una lettera che ri­ cilità a raggiungere lo standard precedente, portiamo nel riquadro qui sotto, rende me­ visto che le due Polizie hanno sempre col­ rito ai nostri sforzi e all’iniziativa lungimiran­ laborato e il nuovo Comandante ha già una te del Comandante Mancini e del nuovo Co­ notevole conoscenza anche del nostro terri­ mandante Coriale. I vantaggi dell’associazio­ torio, per la pluriennale presenza e collabo­ ne vanno verificati sul campo e in futuro fa­ razione con gli Amministratori sulbiatesi. remo pubbliche relazioni in merito. Insomma ci separiamo a malincuore dal Gli effetti immediati sono di carattere pra­ nostro Comandante Mancini, al quale diamo ­tico: i bilanci dei due Comuni hanno un con­ appuntamento per supportarci e consigliar­ creto risparmio e le procedure unificate ab­ ci anche in futuro. Ma riprendiamo il cam­ breviano i tempi degli adempimenti buro­ mino con un gruppo di Polizia ben organiz­ cratici. La gestione del comando, dei mezzi e zato, secondo i nuovi criteri di associazione delle risorse diventa unitaria e strutturata su fra Comuni che è, e sarà, la nuova frontiera tutto il territorio dei due Comuni. della pubblica amministrazione. Un cambia­ Nel merito delle attività di Polizia locale mento ancora una volta orientato verso l’ef­ e del settore Commercio siamo ragionevol­ ficienza guidato – come al solito – dai pic­ mente convinti che avremo una relativa fa­ coli Comuni italiani.

Prefettura di Monza e della Brianza Ufficio territoriale del governo

Monza (data del protocollo)

Ai Signori Sindaci dei Comuni di - Ronco Briantino - Sulbiate

e per conoscenza Al Sig. Presidente della Provincia di Monza e della Brianza

oggetto: Servizio intercomunale di polizia locale

Nel prendere atto della creazione di un “servizio intercomunale di polizia loca- le”, desidero esprimere apprezzamento e condivisione per la scelta operata da codeste Amministrazioni. Se si vogliono affrontare con lungimiranza e coerenza i problemi di finanza pubblica senza penalizzare l’identità municipale, che costituisce uno dei fondamentali caratteri nazionali, l’unica strada per i comuni piccoli e medi è di preservare l’autonomia politica ma di gestire i servizi in forma associata. Ciò è ancor più evidente nel settore della polizia locale, ove spesso nuclei di ridotte di­ mensioni sono chiamati a compiti impegnativi, per qualità e quantità, in un’attività che influisce sulla percezione della sicurezza e sul rispetto di regole, talvolta anche minime ma non meno importanti, che disciplinano la convivenza civile nelle comunità locali. Per queste ragioni, nel patto “Brianza sicura”, in corso di stesura, uno degli impegni comuni che saranno assunti da Provincia e Prefettura sarà proprio quello di stimolare la gestione associata del servizio di polizia locale, che nel caso di Ronco Briantino e Sulbiate, così come è previsto nella convenzione, potrebbe assumere ancora maggiore significato con l’estensione a comuni contermini. II Prefetto (Saccone)

10 notizie dal comune

VOCi dal SOCIALe E DAlla scuola

Compito dell’amministratore è promuovere una cultura dei diritti-doveri per tutti, specie di quanti faticano nel loro disagio ma coltivano il desiderio di essere cittadini a pieno titolo.

he dire di un’avventura iniziata quasi ze delle persone, giovani o anziane, singole per caso, con poche certezze e parec­ o nuclei familiari, ai quali l’amministratore C chie perplessità? Non mancano timo­ politico è chiamato a rispondere organizzan­ ri e trepidazioni, che accompagnano ogni do servizi atti a soddisfare le peculiarità che nuova esperienza, ma sono pure stimolata dal­ un tale ambito sollecita. Ma più di ogni altra la curiosità di conoscere, sorret­ cosa, egli è esortato a pro­ ta dal desiderio d’imparare e in­ Riflessioni di muovere una cultura dei dirit­ coraggiata dalla volontà di met­ un assessore ti-doveri per tutti, soprattutto tere a disposizione il contenuto dimissionario per le persone che faticano del mio “bagaglio” individuale. nel loro disagio ma che colti­ Fortunatamente, come accade in ogni viag­ vano il desiderio di essere cittadini a pieno ­gio, non sono sola. La presenza di collabo­ titolo. ratori attenti ed esperti, di funzionari com­ Essendo, il sociale, un campo molto va­ petenti e professionali, mi aiuta a schiudere sto, richiede parecchi strumenti e molteplici un varco in questa pratica politico-ammini­ risorse umane ed economiche, esige organiz­ strativa, per me inedita. zazione e strutturazione. Una ricchezza di mezzi e personale che un Comune non può Impegno gravoso ma vitale permettersi, ed è solo attraverso un’organiz­ zazione sovracomunale che l’Amministrazio­ La delega di assessore ai Servizi sociali ne è in grado di erogare tutti i servizi che mi coglie sufficientemente allenata. Avendo sceglie di destinare ai propri cittadini. operato per parecchi anni in ambito sociale Ma è solo il concreto coinvolgimento che non stento a cogliere la specificità di questa permette di conoscere i molteplici servizi a sfera, ossia le urgenze, i bisogni e le esigen- disposizione dei cittadini. Ed è stata una sta­

Il riquadro qui sopra non è un abbaglio. L’assessore Crespi è “dimissionario”, ha veramente dato e poi confermato le dimissioni che avevo ritenuto di respingere. Non sono in grado di spiegare razionalmente i motivi dell’interruzione di un servizio che Mariagrazia ha svolto in questi due anni con qualità e passione, e pienamente inte- grata con le persone, gli uffici, gli insegnanti e i colleghi di funzione dei Comuni del Vimercatese. A volte la libertà delle nostre scelte viene limitata da fatti e volontà ester- ne che ci sono superiori e sopraffanno anche le più limpide disponibilità e capacità di mettersi al servizio. Voglio pubblicamente ringraziarla a nome di tutti e testimoniare che in questi due anni insieme le ho visto mettere a disposizione, in spirito di gratuità e servizio, l’esperienza, la tenacia e l’intelligenza, le doti che sono impronta della sua vita, prima sulbiatese e poi bresciana. Conforta il fatto che anche senza la carica di as- sessore troverà certamente modo per dare ancora il suo contributo nella società civile. Con l’augurio che lo possa fare molto presto. Il Sindaco

11 gista del nostro Comune, che con stupore realtà umana in costante crescita. L’esperien­ mi fece notare la quantità di prestazioni in za vissuta in questo periodo è stata molto ar­ atto nel settore sociale, a farmi sorgere spon­ ricchente, l’incontro con gli insegnanti, la tanea qualche domanda: ma ogni cittadino loro paziente e partecipe collaborazione han­ ne è a conoscenza? ne è sufficientemente no consentito di realizzare progetti e piani informato? la divulgazione e la comunica­ di lavoro di grande interesse e fondamenta­ zione sono corrispondenti alle attese di tut­ li per la formazione degli alunni. ti i cittadini? Molto importante è stata, ed è, la nostra Per questo propongo qui una breve pa­ scelta della psicopedagogista, presenza inso­ noramica di quanto è disponibile nel setto­ stituibile che focalizza le situazioni di diffi­ re dei Sevizi sociali comunali: invito ognuno coltà degli alunni e fornisce un valido contri­ a dare un’occhiata alle pagine 14 e 15. buto agli insegnanti per affrontare le proble­ maticità delle diverse situazioni. Oltre a esse­ Scuola e sociale: ­re un interlocutore esperto per i genitori che binomio inscindibile desiderano indicazioni e chiarimenti su de­ terminati problemi, essa rappresenta il con­ Dopo circa un anno mi è stato assegnato tatto tra la scuola e le nutrite situazioni in anche l’assessorato alla Pubblica Istruzione, carico ai Servizi sociali del Comune. ambito a me meno familiare ma molto allet­ Rara e molto apprezzata è la presenza al­ tante, un campo ove si è continuamente co­ l’interno della scuola della Bibliotecaria, che involti da situazioni in evoluzione e da una propone notevoli e stimolanti progetti, col­

« Se sbaglio, mi corriggerete... »

È un martedì mattina. Siamo in palestra e 16 febbraio. Mi presento, non senza batti- Grazia avvicinandosi mi sussurra: “Vuoi inse­ cuore, negli ambulatori, vedo quattro mamme gnare italiano a quattro donne straniere?”. La con i passeggini che tranquillizzano dei bimbi risposta mia in volata è sì, senza pensarci di un anno o due. Sorrido loro con un po’ di troppo. Chiedo a mio marito se può passarmi timore, saluto le altre donne che sono lì come dei libri adatti allo scopo. Inizio a studiare, ad baby-sitter volontarie e insieme saliamo in bi- ascoltare i cd, vado a ad assiste- blioteca: io con le mamme “alunne”, nella sa­ re a una lezione e, quando esco, un’ecuado- la accanto i loro bambini con le baby-sitter. regna sorridendomi mi dice: “Tanti auguri”. Mi immergo profondamente nel lavoro, met­ ­to davanti a me tutte le schede che vorrei far fa- re. Cerco d’imparare i loro nomi ma anche con i car- tellini si fa fatica a pro- nunciarli… Allora mi vie- ne in mente l’espressio- ne di Giovanni Paolo II e mormoro: “Se sbaglio, mi corriggerete”. Intanto si sparge la vo­ ce di queste lezioni e pia- no piano il gruppo aumen­ ta: 4… 8... dodici... fino a diventare 18. Con la lau- reata in giurisprudenza c’è una geometra, una ra­ gioniera, una segretaria, e anche donne che non conosco la nostra scrittu- ra. Le alunne più brave fanno da traduttrici, e co-

12 laborando a realizzarli insieme con i ragaz­ partecipando con passione ai vari momenti, zi, che partecipano sempre con molto entu­ critici o festosi. Audaci volontarie baby- siasmo, consci e riconoscenti per l’attenzio­ sitter, con paziente cura e impegno, hanno ne e la sensibilità che lei comunica. assistito, custodito e coccolato i piccoli bam­ bini che son diventati di volta in volta sem­ La lingua: prima necessità pre più numerosi. E, colonna portante nel­ l’insegnamento, la maestra! Nella convinzione che è interesse comu­ Vorrei concludere questa rapida sequen­ ne garantire un’efficace e corretta gestione za proprio con l’immagine delle giovani don­ del servizio scolastico, che comporta anche ­ne, cittadine sulbiatesi, che studiano e cono­ la formazione e l’educazione permanente scono la lingua italiana, nella convinzione degli adulti, in particolare per favorire le che la tutela e la garanzia dei diritti di ogni conoscenze linguistiche dei cittadini stranie­ persona siano da attivare sul territorio del ri, è con particolare compartecipazione che proprio Comune tramite percorsi di integra­ è stato avviato e realizzato il corso di lingua zione, a partire da quella linguistica, che faci­ italiana per donne straniere. Lodevole ini­ litano l’unione e la partecipazione reale dei ziativa che è stata resa possibile dalla dispo­ cittadini stranieri alla vita sociale del paese. nibilità di molti. Qui di seguito, propongo a tal proposito Le lezioni si sono svolte nella nostra bi­ la diretta esperienza dell’insegnante che vo­ blioteca, e la responsabile Leila ha ospitato lontariamente ha svolto il suo compito. e accolto le giovani mamme con cordialità, Mariagrazia Crespi

« Se sbaglio, mi corriggerete... »

sì anche le altre riescono a seguire le lezioni. generosità immensa nonostante la loro pre- Ma vedo in alcune di loro la delusione quando caria situazione! si accorgono che non insegno a scrivere. Grazie a Leila che ci ha ospitato. Grazie a È a questo punto che, come manna dal Severina, Edvige, Paola, Marinella, Pinuccia, cielo, arriva Sergio, l’altro insegnante, che si Maria, Gianpiera, Enrica, Adele, che si sono accolla le tre che devono essere alfabetizza- occupate dei piccoli futuri cittadini sulbiatesi. te. Il resto del gruppo può proseguire più ve- Infine, un grazie particolare a Grazia Crespi locemente. Leggiamo dei piccoli libretti illu­ che ha contribuito alla realizzazione di questo strati preparati dal maestro Gerardo: sono importante progetto. Maddalena storielle semplici e facilmen­ te memorizzabili. Le nostre alunne raccontano la tra- ma oppure completano le frasi. Non tutte riescono! Ma il sorriso, la voglia di imparare non le abbando- na mai! La loro faccia sere- na e speranzosa in un fu- turo migliore mi ha fatto tanto bene. Uscivo dal cor- so stanca ma felice, e non è retorica. Dulcis in fundo, non po- teva mancare la cultura cu­ linaria: ciascuna di loro ha preparato per la festa di fi­ ne anno una specialità del proprio paese. E non sono mancati nemmeno i fiori e quant’altro, pensiero gen- tile per i propri insegnanti,

13 SERVIZI SOCIALI DEL COMUNE DI SULBIATE ★ SERVIZI SOCIALI DEL MINORI E FAMIGLIE ______Osservatorio minori È formato da tecnici e Inclusione sociale degli adolescenti Il Comu­ rappresentanti delle realtà educative del terri­ ne è tra i promotori di un progetto sovracomu­ torio, con compiti propositivi e consultivi sul­ nale per favorire l’inclusione sociale degli ado­ le tematiche minorili. lescenti tramite la lettura. È stata creata una bi­ bliografia di libri sul tema dell’integrazione, del­ Carta dei Diritti dei minori Il Consiglio comu­ l’accettazione degli altri e delle diversità, pre­ nale ha approvato la Carta dei Diritti dei mi­ sentata nelle scuole e disponibile in biblioteca. nori con cui si impegna in attività di tutela della popolazione minorile. Prestito d’onore Il Comune sostiene gli studi universitari con il Fondo Prestiti d’onore, a cui Asilo nido Servizio per le famiglie con figli da gli studenti possono accedere per sostenere 0 a 3 anni. Tramite fondi regionali e Offerta parte delle spese scolastiche. sociale, si stanno acquisendo posti presso nidi privati, per abbattere i costi della retta. Tavolo di lavoro Dislessia Per garantire le mi­ gliori condizioni di studio ai minori dislessici, Progetto Far Promosso dall’associazione Ge­ il Comune ha attivato un tavolo di lavoro con nitori Pollicino (Mezzago) per istituire una rete scuola, Aid, biblioteca, associazione Genitori. di sostegno alle famiglie con figli fino a sei anni. Le attività svolte hanno permesso di avere in Le azioni: merende aggregative, massaggio in­ ogni classe i Pc per dislessici, acquisire libri mul­ fantile, sostegno psicologico alle neo mamme. timediali con la biblioteca, tenere un corso for­ Progetto Zero-tre anni Ha creato una mini­ mativo per insegnanti e incontri per genitori. guida per neo genitori, per sostenere le giova­ Progetto legalità Inserito nel Piano per il Di­ ni famiglie. Curata da un sociologo, è distri­ ritto allo studio, è un sistema inedito di educa­ buita gratuitamente ai neo genitori. Altre azio­ zione alla legalità per la scuola media, affidato ni: laboratori e incontri di approfondimento. a un sociologo specializzato in tematiche ado­ Spazio adolescenti Servizio di aggregazione lescenziali, per prevenire disagio e bullismo. e socializzazione, gestito da educatori della co­ Progetto Volontariato in biblioteca Attivato operativa Atipica presso il Centro sportivo. dal Comune e rivolto ai minori, “Dài una ma­ Centro estivo Quest’anno il CRE è gestito dal­ no alla biblioteca” prevede appositi percorsi di l’ass. “Muoviti ad Arte”. Inedita l’ambientazio­ impegno in biblioteca, atti a stimolare il volon­ ne, con l’utilizzo di spazi interni della scuola tariato minorile, prevenire forme di disagio e (mensa e due aule) oltre al Centro sportivo. favorire un legame positivo con la comunità.

ANZIANI ______Assistenza domiciliare Si sta sperimentando pensionati viene incentivato con contributi di garantire l’assistenza anche in orario serale e che coprono il costo del trasporto. festivo. Rivolto soprattutto ad anziani e disabili. Centro diurno anziani / Villa Serena La nuo­ Consegna pasti Con il cambio della ditta for­ va gestione introdotta nel 2010 conferma la nitrice dei pasti è stata notata una miglior qua­ qualità e il livello dei servizi, pur assicurando lità. Inoltre a tutti gli utenti la ditta fornisce un un notevole risparmio al Comune. forno a microonde e menù rispettosi anche di Residenza sanitaria per Anziani È stata con­ diete particolari. Rivolto prevalentemente a per­ fermata la convenzione con la Fondazione La sone anziane o in stato di bisogno. Rosa d’Argento che gestisce la RSA di Ronco Soggiorno climatico Il soggiorno marino or­ Briantino. In questo modo sono garantiti alcu­ ganizzato ogni primavera da un gruppo di ni posti per i sulbiatesi in caso di emergenza.

PERSONE IN DIFFICOLTÀ E DISABILI ______Trasporto disabili Assicurato per persone an­ gere i luoghi di cura e per i disabili che devo­ ziane, invalidi e disabili. Per chi deve raggiun­ no recarsi in centri di recupero il trasporto è

14 COMUNE DI SULBIATE ★ SERVIZI SOCIALI DEL COMUNE DI SULBIATE

gratuito. Il servizio è garantito dall’associazio­ diurni: a Cornate, Trezzo, Usmate, . ne Don Mario Ciceri e dall’Ava di , fil­ Inserimenti lavorativi Tramite Offerta socia­ trato dai Servizi sociali. L’utenza che non ha le, il Comune aiuta le persone con difficoltà di diritto al servizio gratuito paga 0,35 € al km. tipo psico-sociale, disabili, minori, soggetti con Teleassistenza Offre maggior sicurezza alle problemi di dipendenza, a trovare un lavoro. persone sole, anziane, disabili. Chi di loro sce­ Iniziative per i disabili Progetti mirati ad assi­ glie di vivere in casa propria può usufruire di stere la persona disabile o a promuoverne l’au­ un pronto intervento in caso di bisogno: nelle tonomia, offrendo sollievo alla famiglia. Gli abitazioni viene installato un apparecchio col­ oneri riguardano l’inserimento in comunità al­ legato al Centro dei Volontari del pronto soc­ loggio di un disabile con genitori anziani e la corso di Vimercate, che rispondono 24 ore su partecipazione ad attività socializzanti presso 24. Ad oggi sono installati sette apparecchi. una cooperativa socio-assistenziale per due gio­ Centri diurni disabili Vi si trovano luoghi di vani disabili. Sono inoltre previsti contributi a socializzazione e cura per i disabili. Il Comune, persone con handicap grave, relativi a finan­ grazie alla convenzione con Offerta sociale, of­ ziamenti ex Legge 162/98, progetti per nostri fre la possibilità di frequentare quattro centri residenti finanziati tramite Offerta sociale.

MINORI IN DIFFICOLTÀ ______Comunità educativa e comunità alloggio Que­ minori in difficoltà, sia in senso preventivo, sti servizi permettono di inserire in comunità sia nei casi di pregiudizio presunto o accerta­ protette, o di ospitare per certi periodi, i mino­ to. Lo staff è composto da psicologi e da un ri che devono essere allontanati dalle famiglie. avvocato. Una psicologa, inoltre, lavora in équipe con l’assistente sociale comunale sui Affidi Servizio gestito da Offerta sociale per casi di tutela. regolare le procedure di affido di minori che devono essere allontanati dalla famiglia. Il Co­ Unità operativa penale minorile Servizio fi­ mune retribuisce inoltre le spese forfait, di psi­ nanziato dal Comune e gestito da Offerta so­ coterapia e scolastiche per i minori affidati. ciale: si occupa della tutela e del reinserimento sociale di minori toccati da sanzioni penali. Tutela minori È fruibile un servizio di Offer­ ta sociale che assicura funzioni di coordina­ Assistenza domiciliare per i minori Il Comu­ mento, supervisione e assistenza giuridica ai ne garantisce questo servizio per i minori che Servizi sociali comunali che si occupano di si trovano in situazioni di difficoltà.

INTERVENTI SANITARI E SOLIDARIETÀ INTERNAZIONALE ______Punto prelievi La partecipazione per sostenere nuclei familiari o persone sole dei comuni di Sulbiate, Bellusco, Mezzago e in difficoltà per vari problemi: bollette, spese alla convenzione conclusa con l’Azien­ per i figli e compartecipazione retta per RSA, da ospedaliera di Vimercate consente ai cittadi­ emergenza abitativa... ni sulbiatesi di recarsi al punto prelievi sito in Corso di italiano per stranieri Nel rispetto Bellusco, anziché in ospedale a Vimercate, più del principio della formazione continua e del­ distante e con code più lunghe. Oltre a ottene­ l’educazione permanente, il Comune ha avvia­ re in modo rapido e comodo le analisi del to un corso gratuito di italiano per mamme sangue, si possono sbrigare alcune pratiche sa­ straniere, in convenzione con il Ctp di Arcore. nitarie di tipo amministrativo (scelta, revoca e Il corso prevede anche un servizio di baby- cambio del medico, richiesta esenzione ticket sitting, e ha visto la partecipazione di circa sui farmaci, richiesta tesserino rosa per pato­ venti persone straniere. logie e tesserino verde per invalidità civile, ri­ chiesta di assistenza sanitaria all’estero...). Solidarietà ai paesi in via di sviluppo Come previsto dalla legge, sono stati stanziati sov­ Contributi a famiglie bisognose Il Comune venzioni per il co-finanziamento di progetti di di Sulbiate ha mantenuto invariato il fondo cooperazione internazionale.

15 notizie dalla scuola

Con il giudice, tra i ragazzini di Sulbiate

Da magistrato a maestro: un giorno nella seconda vita di Gherardo Colombo, nelle aule di una scuola lombarda.

Fra le tante piccole-grandi iniziative della nostra comunità segnaliamo questo avve­ ­nimento che pensiamo potrà lasciare traccia nelle giovani vite dei nostri studenti. L’incontro con l’ex giudice Gherardo Colombo è avvenuto il 28 febbraio in audito­ rium. L’evento, cercato e pensato su iniziativa della nostra bibliotecaria, ben si con­ cilia con il concetto di comunità educante che costruisce mattone su mattone la coscienza e la società civile, che sono le basi per assicurare i nuovi germogli della Sulbiate e dell’Italia del futuro. L’articolo è preso dal sito www.famigliacristiana.it.

re 14,30. Lezione di regole. Sia­ E poi comincia: «Va bene: tanto tempo mo in una scuola media della per le domande, però due cose per comin­ O Brianza, tra Milano e Lecco. Una ciare dobbiamo dirle. Quando sentite la pa­ delle tantissime che Gherardo Colombo rola regola, che reazione avete?». Si alza un frequenta da quattro anni, nel ruolo di suono indistinto che è l’onomatopea dell’in­ un maestro sui generis: da quando, cioè, sofferenza. ha deciso di lasciare la Magistratura per Colombo interpella un ragazzo dan­ provare a riparare il rubinetto che per­ dogli del lei, che a 11-14 anni, come de nella giustizia, andando all’origine del hanno qui, è un modo di responsabiliz­ guasto, cioè al senso civico che latita. zare senza dire, un segno paritario con E così rimbalza da una scuola all’altra su cui ci si rispetta trattandosi da adulti: e giù per la Penisola, per parlare di regole «Lei che ne pensa?». «Boh». con i ragazzi: non “ai” ragazzi, ma “con” lo­ «Le regole non influiscono sulla sua vi­ ro. Perché in queste lezioni né le parole né ta?». «No». le regole arrivano dall’alto: si dialoga, si scher­ «A che ora si alza?». «Alle 7.30». za anche, si prova a discutere insieme, si «Perché?». «Boh». stimola il ragionamento, in modo che cia­ «Di nuovo boh, lei è una persona di ca­ scuno alla fine arrivi a risolvere con la pro­ rattere, mi batta un cinque. Non sarà perché pria testa il problema posto. alle otto bisogna essere a scuola? Ecco, l’ob­ A guardarlo mentre dialoga, Colom­ bligo scolastico è una regola che incide sul­ bo evoca, forse ignaro forse no, qualcosa la vostra vita». Altro brusio di insofferenza. della maieutica di Socrate, qualcosa del­ «Rispettare le regole dà fastidio?». Coro la pedagogia di don Lorenzo Milani: un di sì. po’ provoca, un po’ guida. Rompe il ghiac­ «Una regola dice che a una certa ora si fa cio chiedendo ai ragazzi di quando si fini­ l’intervallo, vi dà fastidio?», interpella di nuo­ sce, delle vacanze che verranno a giugno an­ vo il sostenitore del boh: «No». che per lui che va a scuola quasi quanto loro. «Niente boh stavolta? La pensavo più coe­ Fa il conto delle loro tante, troppe doman­ rente. Allora: ci sono regole che ci aiutano de preparate e del tempo a disposizione. e regole che ci obbligano. Lei che ha fatto a

16 questo ginocchio?». «Distorsione». quella che considera migliore. Ma può an­ «Ahi!... ne avrà per un bel po’. E l’hanno che spedirmi alla pizzeria di suo fratello che assistita quando è andato al Pronto soccor­ non sa fare le pizze ma gli allunga dieci so?». «Sì». euro se procaccia clienti. Oppure può man­ «Come si chiama?». «Riccardo». darmi, perché gli sto antipatico, nella peg­ «Che le è parso della regola che dice che giore che conosce. Come vedete, se non so, tutti hanno diritto all’assistenza? Che le sa­ sceglie lui per me». rebbe parso se le avesse­ Il sillogismo si fa da so­ ro detto, invece: no Ric­ lo: andando a scuola si im­ cardo, no, non curiamo para, chi ha imparato sa, quelli che hanno un nome chi sa sceglie. «Allora co­ che comincia per “R”?». me la mettiamo? Non vi Si comincia a ragio­ piace l’obbligo scolastico nare. Ci si chiede che ma vi piace la libertà?». cosa accadrebbe se do­ È solo l’inizio. Si va mani decadesse l’obbli­ avanti per due ore, in go scolastico e, arrivan­ cui non ci si distrae qua­ do, al posto della scuola si mai. Tante, disparate, si trovasse un prato, pro­ le domande: si parla di spettiva in apparenza al­ che cosa vuol dire fare il lettantissima. Che si fa? magistrato, di quanto co­ «Quello che voglio», sug­ sti emotivamente decide­ gerisce uno. «Gioco al pal­ re di condannare uno alla lone», replica un altro. prigione perché ha com­ «Per quanto? Un gior­ messo un reato, sapendo no, due, tre… Poi a un che così si toglierà al suo certo punto padri e madri bambino la vicinanza del comincerebbero a chie­ papà. Si prova a capire dersi del destino di un fi­ Sei stato tu? È il libro sulla Costituzio­ che cosa sono i reati dei glio nullafacente: ma co­ ne scritto dall’ex giudice Gherardo colletti bianchi, cosa vo­ m’è che noi lavoriamo per­ Colombo insieme con Anna Sarfatti gliono dire la legge ugua­ ché anche lui mangi, si attraverso le domande dei bambini. le per tutti e la pari digni­ vesta, vada in vacanza, e tà, quando poi si torna a lui non fa niente? Da domani anche lui con­ casa e si mollano due schiaffi al fratello più tribuisce...c’è il panettiere che cerca un ra­ piccolo che guarda la tv per strappargli il gazzo che porti il pane. Ecco, era così che telecomando e imporgli un altro program­ funzionava finché non c’è stato l’obbligo ma. Sono ore che volano. scolastico. Il compito di un ragazzo è stu­ La campanella è suonata. Ci aspetta diare finché esiste la scuola. Dove non c’è, un treno per Milano. L’ennesimo dell’in­ è così che va finire». finito peregrinare che è ormai la vita di La soluzione del problema spiazza. Si ri­ Gherardo Colombo. comincia: «A voi piace essere liberi?». «Sììììì». La stazione è piccola, a occhio non vec­ «In che cosa consiste la libertà?». «Che fac­ chia, ma trascurata. Dentro la sala d’aspetto cio quello che voglio», azzarda uno dal fon­ un cartello scritto a mano invita a chiudere do. «Nel poter scegliere», replica un’altra sul­ la porta. Gherardo Colombo si accosta e la destra. chiude. Ma la porta non ci sta. Lui si riacco­ «Mi batta un cinque: scegliere. Solo chi è sta e richiude, stavolta con più energia. La libero può scegliere. Chi non è libero ha porta si apre di nuovo. «Che paese sciat­ qualcuno che sceglie al posto suo. Senza to…», ma si avvicina ancora e riaccosta per sapere non so scegliere. In questo posto, la terza volta la porta, accompagnandola. La che non conosco, non saprei scegliere da porta, finalmente, resta chiusa. Durerà solo solo neppure dove mangiare una pizza. De­ fino al prossimo passaggio, ma anche que­ vo affidarmi. Chiedo a lui. E lui ha tre pos­ sto è un modo di non arrendersi a quello sibilità: può consigliarmi spassionatamente che non va. Elisa Chiari

17 notizie dalla gente

LA FESTA DEI NUOVI DICIOTTENNI Il 10 settembre 2011 si celebra la giornata dei maggiorenni, in concomitanza con la presentazione del libro su Sulbiate.

uest’anno associamo la giornata del La generazione successiva fu anch’essa ro­ diplomato e dei maggiorenni con i vinata dalla seconda guerra mondiale. I gio­ 150 anni dell’Unità d’Italia. L’anno vani nati entro il 1923 che riuscirono a ritor­ Q scorso la associammo al centenario nare dalla guerra si sposarono dopo il 1945 dell’unità dei due Comuni di Sulbiate riuniti e dettero vita alla generazione dei baby- nel 1910 nell’unico Comune di Sulbiate. ­boomer, che crebbero nel periodo del boom Nel discorso del 2010 feci un parallelo fra economico degli anni ’50-60. È la generazio­ i nostri giovani del XXI secolo e le esperien­ ne dei vostri genitori e di chi scrive, che han­ ze vissute dalle generazioni dei giovani ven­ no vissuto la seconda parte del ’900 con tan­ tenni di inizio 1900, che non si discostano te novità, cambiamenti, e anche certezze (la­ da quelle del 1861 quando i giovani vissero voro, cultura, viaggi, sport, pensione...). l’avvio del Regno d’Italia unito. Lo ripropon­ E infine la vostra generazione, oggi ven­ go a un anno di distanza perché lo ritengo tenne. Nessuno di noi avrebbe immaginato significativo e utile per aiutarvi nelle difficili l’inversione di prospettiva che si è verifica­ scelte per il vostro futuro. ta. Tutti oggi dicono che non ci sono più le In 100 anni si avvicendano almeno certezze diffuse solo 20-30 anni fa, quando quattro generazioni. Cosa facevano e che dopo la scuola era certo l’impiego, special­ scelte avevano i ventenni vostri coetanei mente in Brianza, in aziende di peso, con nel 1910 e nelle successive generazioni? un lavoro sicuro e possibilità di carriera. Non è necessario ricorrere a storici o ad Oggi la realtà è ben diversa. La società analisi sociologiche, è sufficiente citare alcu­ è cambiata, l’incertezza è una regola e con­ ni fatti di vita che sono storie comuni vis­ tano molto di più le risorse personali. Pro­ sute dalla maggior parte dei giovani dell’e­ prio il tipo di risorse e impegno personale poca. I due esempi che conosco sono quelli che hanno permesso ai giovani di ogni pas­ dei miei due nonni e delle loro compagne sata generazione di progredire, evolversi, mi­ di vita che allora condividevano il destino gliorare la società in cui hanno vissuto. del marito nella gestione della famiglia. Oggi ci sono problemi diversi ma anche Il nonno materno, Maurizio, anno di na­ risorse e possibilità nuove. Ma come sem­ scita 1892, a 18 anni nel 1910 si preparava a pre le risorse e l’impegno personale sono partire per la guerra di Libia; al rientro dalla fondamentali: lo erano già, ma oggi lo sono Libia scoppiò la Grande guerra; ebbe sei fi­ all’ennesima potenza. gli dopo il 1920, ormai trentenne. Il nonno Conta molto anche il contesto in cui si paterno, Luigi, nato nel 1890, contadino, nel vive e la rete di relazioni che si intrecciano 1910, ventenne, si preparava al matrimonio; intorno a voi. Proprio su questo si è impe­ ebbe 14 figli, il primo a 23 anni nel 1913 e gnato il vostro Comune: valorizzare il no­ l’ultimo nel 1933, in pieno periodo fascista, stro capitale umano e creare una rete di sup­ quando i figli erano considerati braccia per ­porto che ne aiuti la crescita e la realizza­ la terra e per la guerra. Entrambe le nonne, zione. Per questo oggi siete qui. Voglia­ dopo un breve periodo giovanile di lavoro mo dirvi che vi siamo vicini, che contia­ in filanda e nei campi, con il matrimonio si mo su di voi e che il vostro impegno e il sono dedicate totalmente alla famiglia e alla vostro futuro ci riguarda. numerosa prole. Abbiamo la ragionevole speranza che evi­

18 terete quello che capitò alle precedenti ge­ svolgendo è di tipo distrettuale, cioè nel ter­ nerazioni, impegnate nelle grandi guerre; ritorio vimercatese e provinciale. Concreta­ prendiamo atto che le cose sono più com­ mente cerchiamo con le Istituzioni locali (Co­ plesse rispetto agli anni del boom economi­ muni e Provincia) di fare azioni per rendere co, ma confidiamo che il progresso globale il territorio della Brianza vimercatese “acco­ faccia emergere le opportunità più che i ri­ gliente” perché le aziende restino qui, cresca­ schi della mondializzazione dell’economia. no e abbiano meno difficoltà che altrove. In soldoni, in che modo il Comune vuo­ L’associazione dei Comuni è socio fondato­ le sostenere voi, “capitale umano” della no­ re del Distretto Green and High Tech Mon­ stra comunità? za Brianza, che ha questo obiettivo per le Non possiamo darvi un posto di lavoro, industrie della tecnologia e dell’energia. non possiamo né vogliamo darvi una racco­ mandazione, o una referenza, o indirizzi di nomi potenti a cui bussare, bensì possiamo creare e sostenere un territorio che vi aiuti a valorizzare le vostre capacità di impegno personale. Senza quest’ultimo è inutile qua­ lunque iniziativa. Per questo l’Amministra­ zione comunale in questi anni si è mossa e si muoverà su più direttrici. ■ La nuova scuola di Primo e Secondo gra­ do, in cui è possibile mettere in pratica l’im­ pegno “a Sulbiate facciamo scuola” dello slo­ gan lanciato per l’inaugurazione nel 2008. Il Comune sostiene i costi della struttura e con il Piano di Diritto allo studio finanzia anche progetti integrativi del programma; obietti­ La vecchia Filanda di Sulbiate Superiore sarà vo è aiutare l’Istituto e i suoi operatori a rea­ presto restaurata e diventerà la sede di una lizzare buone esperienze di formazione. Scuola dell’artigianato, promossa dal Distret­ ■ Una buona formazione di base aiuta nelle to culturale evoluto di Monza e Brianza. scuole secondarie di Secondo grado, infatti la Preside ci informa che da Sulbiate storica­ mente escono studenti delle Superiori con Sulbiate è anche attiva nel Distretto cultu­ risultati più alti della media; non è poco. rale evoluto di Monza e Brianza e abbia­ Dopo le Superiori si entra nella vita vera. È mo ottenuto il via al progetto per creare una il vostro punto di vista: con la maggiore Scuola dell’artigianato nella nostra Filanda di età arrivano le scelte per il futuro. Sulbiate Superiore (sarà pronta entro il 2013). ■ La nostra idea per valorizzare voi e le vo­ Nell’attesa abbiamo aziende che hanno capi­ stre capacità è iniziata con il progetto per gli to e vorrebbero già attivare progetti per for­ universitari: il prestito d’onore è una realtà mare lavoratori “artigiani” del futuro. normale all’estero, mentre in Italia è riserva­ Tutto questo è il contorno: molte parole, to a pochi (nel 2005 Banca Intesa ne finanzia­ buone idee e qualche fatto concreto. Il fatto va solo 500 in tutta la Lombardia). A Sulbia­ certo è che questo contorno, che ha aspetti te, con l’accordo con la BPM (tesoreria del positivi e negativi, riguarda tutti noi, ma prin­ Comune) tutti i nostri universitari possono ac­ cipalmente voi che avete scelte importanti da cedere al prestito (3.000 € annuali per 3 o 5 fare per le quali nessuno vi può sostituire. anni) che ha la garanzia del Comune, che Vi siamo vicini, contiamo su di voi, ma è rimborsa interessi e spese a patto che lo stu­ indispensabile il vostro impegno personale. dente mantenga il 75% dei crediti annuali. È Sabato 10 settembre alle ore 21, in prevista anche la possibilità di premiare le auditorium, sarete ospiti speciali del­ esperienze all’estero. l’Amministrazione per festeggiare con ■ Per chi sceglie di entrare nel mondo del i vostri familiari l’ingresso nella socie­ lavoro l’aiuto è più difficile e necessariamen­ tà degli adulti. Il Sindaco te meno personalizzato. L’azione che stiamo

19 notizie dalla gente

DON ANTONIO: IL VANGELO CALATO NEL QUOTIDIANO Con il nostro ex parroco va in cielo un poco della storia religiosa e civile di Sulbiate. Il Sindaco lo ricorda con la memoria pronunciata il giorno dell’onoranza funebre.

on Antonio Clauser: un uomo e un Un vero e proprio cambio di paradigma. prete innovativo. Un uomo e un pre­ Don Antonio cominciava a sottolineare l’es­ D­te che ci ha fatto senziale, portava in Brian­ assaporare il gusto della za, nella nostra concreta novità, il lato nuovo e Brianza, lo spirito solido, possibile delle scelte pa­ semplice, forte ed essen­ storali, l’aspetto impreve­ ziale della sua Val di Non. dibile e imprevisto dello Dodici anni di convi­ spirito evangelico appli­ venza in parrocchia con cato nel concreto del no­ don Antonio ci hanno ac­ stro quotidiano. compagnato verso la ma­ Arrivò a Sulbiate una turità dei quarant’anni, domenica del 1984. Scel­ con lui abbiamo vissuto se di presentarsi nella chie­ l’esperienza di giovani fa­ ­sa di San Pietro, entrata miglie e della genitoriali­ secondaria della sua nuo­ tà. Sempre con l’attenzio­ va parrocchia. Noi giovani ne all’essenziale e sempre ventenni, cresciuti con le con la sorpresa della let­ certezze ferree dei nostri tura dei problemi e delle sacerdoti “forti e determi­ soluzioni da un lato nuo­ nati”, il Parroco e il Coa­ vo, imprevedibile, radica­ diutore, ciascuno saldo nelle sue competen­ to nella Parola e nella sua interpretazione ze e nei suoi indirizzi, scoprimmo il lato più profonda ed essenziale. nascosto, innovativo, di essere prete, l’uni­ Un esempio concreto su tutti. Don An­ co prete, della parrocchia. tonio propose alla Curia la vendita della ca­

on Gianantonio Clauser fu parroco di Sulbiate dal novembre 1984 al settembre 1996. Ne ripor­ Dtiamo qui un breve ma efficace ritratto fatto da chi lo conosceva a fondo. Don Antonio è stato un grande sacerdote... Tanti possono dare all’uomo un tozzo di pane, un «letto, una medicina... ma solo il sacerdote fa all’uomo l’offerta della salvezza. Annunciando la pa- rola di Dio e celebrando i Misteri divini il sacerdote porta in questo mondo mortale la Vita eterna, in questo mondo finito l’infinito, ove è il peccato la grazia. Capite? Dare all’uomo – come dicevano i Santi padri della Chiesa che avevano veramente speri- mentato Dio nella loro vita – la possibilità “di diventare dio” per la grazia dell’Uomo-Dio Cristo, è infinitamente più grande di ogni altro dono. Il problema è scoprire dove sta il vero sacerdozio, che è solo là dove è la vera Chiesa... Per potersi lanciare nel mondo, il prete ha una necessità dura e profonda, dolce e misteriosa, come una fame e una sete: radicarsi in Dio. Tale radicamento nasce dalla certezza che non si è preti per volontà propria. È veramente necessario che sia convinto, che sia tutto di Dio, invaghito di Cristo! Cosi è stato per don Antonio ».

20 sa del coadiutore parrocchiale ormai inuti­ le per molte attività sociali e sempre segno lizzata, la storica casa di don Mario Ciceri, della presenza storica dei preti dell’oratorio offrendo il ricavato per contribuire alle spe­ e in particolare di don Mario. se per la nuova chiesa di San Maurizio a Vi­ Dopo il 1996 il suo spirito, essenziale, mercate. Una specie di scandalo visto con forte e imprevedibile, ha deciso pian piano gli occhi dei parrocchiani mal disposti a fi­ di ritirarsi e rinchiudersi nel suo corpo ag­ nanziare i “ricchi” cittadini di Vimercate alie­ gredito dalla malattia. nando un bene parrocchiale faticosamente Mi piace pensare che questi anni per noi costruito negli anni con i sacrifici e le offer­ molto difficili lo siano stati in minor misura te dei poveri contadini sulbiatesi. anche perché don Antonio a Sulbiate è rima­ Appunto un modo innovativo e impreve­ sto attraverso il suo insegnamento della ri­ dibile di coniugare le scelte sulla base dei cerca delle cose essenziali, come quelle che principi essenziali. seminò quando con noi era di persona. Ed Non solo questo. Con la sua pacatezza è anche merito suo se da giovani abbiamo ottenne persino dalla Curia che quella casa imparato a pesare il valore delle cose, la pre­ venisse sì venduta, ma non al migliore offe­ minenza dell’essere sull’apparire, e appreso rente, bensì a un gruppo di sulbiatesi che che l’essenziale è invisibile agli occhi. con una colletta vollero, riacquistandola, man­ Ciao, caro don Antonio, ci rivedremo in ­tenerne la disponibilità e la destinazione d’u­ un posto ancora più bello della tua splen­ so per attività utili alla comunità locale. La dida Val di Non. casa è ancora lì, da quasi 25 anni disponibi­ 5 maggio 2011 Maurizio Stucchi, Sindaco

ADDIO A UN ALTRO CARO AMICO Musica, canto, recitazione, sport, amicizie: un carattere pieno di talenti e di generosità, scomparso quest’anno ancora giovane.

Negli ultimi difficili anni ho avuto rappor­ Poi, col tempo, la tua generosità ti ha in ti con Giordano come autorità nello svolgi­ qualche modo tradito, l’eccesso di disponi­ mento del mio ruolo di Sindaco. Ha aiutato bilità per tutti ti ha impedito di scegliere fra entrambi il tenere conto dei nostri trascorsi: i tuoi migliori talenti quelli sui quali costrui­ siamo nati nella stessa casa, siamo cresciuti re il futuro. Credo che tu abbia usato in gran­ insieme, abbiamo avuto esperienze e amici­ de quantità la tua naturale generosità e que­ zie comuni. Voglio ricordarlo con voi per le sto, col passare degli anni, ti abbia fatto rin­ cose che ritengo essere state importanti. chiudere in un mondo a parte, fino al punto Un giorno dei primi anni Ottanta si è che ti abbiamo dovuto perdere. presentato a noi suoi amici con la macchina L’ultimo tratto della tua strada non l’ab­ nuova... Per i giovani di allora il solo modo biamo potuto fare insieme e Dio sa in quan­ di avere un’auto “nuova” era quello di com­ ti abbiamo cercato senza successo di riavvi­ prare per pochi soldi la solita utilitaria usa­ cinare il Giordano di sempre. ta. Giordano aveva preso un’auto francese, Tutti noi che abbiamo camminato con te la GS, una cosa da signore maturo, una scel­ sappiamo del valore dei tuoi talenti, te li ri­ ta imprevedibile e speciale, come era lui. conosciamo, ne abbiamo goduto i frutti e te Nelle gite fra amici, data la sua forma, abbia­ ne siamo riconoscenti. Li conserviamo nei mo cominciato a chiamarla “lo squalo”. ricordi, li ritroviamo nella tua grande fami­ Giordano è sempre stato un po’ speciale glia dalla quale li hai presi. nel gruppo. Pieno di talenti e di generosità. Avremmo voluto averti ancora con noi e Musica, canto, recitazione, sport, sempre mol­ la nostalgia che abbiamo avuto di te in questi ti impegni e sempre al centro dell’attenzione. ultimi anni oggi si fa ancora più profonda. Lavoro, studio, famiglia e amici, tante cose Ciao Giò, prepara lo squalo per la pros­ alle quali pensare e nelle quali emergere. sima gita insieme. Maurizio

21 notizie dal paese

LA VITA E LA STORIA DI SULBIATE

Una riedizione aggiornata del libro di Claudio e Maurizio Leoni, prezioso documento storico per ogni sulbiatese.

el 2009, alla vigilia dell’anno comme­ Per il Castello si ricordano recenti ritrova­ morativo del primo secolo di vita del menti e scoperte. Nel 2002, durante lavori di N Comune di Sulbiate, frazionato in due manutenzione in una piccola stanza quadrata comunità fino al 1910, il Sindaco Maurizio Stuc­ ubicata sul lato nord del cortiletto, furono ri­ chi caldeggiò l’idea di una trovate tracce di affreschi sot­ ristampa del libro Sulbiate, to numerosi strati di tinta. l’albero e le radici, la sua Nel corso di qualche anno si storia, pubblicato nel 2002. riportarono alla luce gli anti­ Valutai con interesse la pro­ chi e bellissimi dipinti che or­ posta, soprattutto alla luce di nano interamente pareti e vol­ recenti scoperte nel castello ­ta a crociera dello «studiolo». del nostro paese e del repe­ Sull’onda emotiva del ri­ rimento di nuovo materiale trovamento furono eseguite storico e fotografico. Nell’ar­ ricerche lungo le pareti del­ co di otto anni, infatti, si era­ l’attiguo salone d’onore. Nel no stabiliti contatti con altri 2008 riaffiorarono un magni­ studiosi del settore, appro­ fico e maestoso affresco aral­ fondendo alcune tematiche. dico e testimonianze di altre Concittadini mi avevano fat­ decorazioni pittoriche. L’an­ to pervenire documenti o fo­ no successivo, durante i la­ to, sull’onda dell’interesse su­ vori di sistemazione del cor­ scitato dalla pubblicazione tile maggiore, si trovò sotto storica. Si pensò quindi a una una lastra di pietra del porti­ riedizione, più che a una ri­ cato l’imbocco di una cister­ stampa dell’opera, concepita quale coronamen­ na a volta, alta circa sei metri, la riserva idrica to delle celebrazioni del citato centenario. del castello. Nello stesso periodo, dopo la de­ Il testo riedito, con una copertina completa­ molizione di un gigantesco e inservibile serba­ mente rinnovata, si arricchisce di una quaranti­ toio per gasolio, si scoprirono i fornelli a mu­ na di pagine. Un paragrafo introduttivo è giusta­ ro e gli avanzi del camino dell’antica cucina. mente dedicato a vicende e motivazioni che Importante il contributo della dott.ssa Ales­ portarono alla costituzione del Comune di Sul­ sandra Di Gennaro per la datazione della tela biate. Vi si riportano anche le foto dei Sindaci della Madonna dell’Addolorata, custodita nel­ che si avvicendarono a partire dal 1910. Tutti la Cappelletta di Cascina Cà, e lo studio di al­ i capitoli seguenti hanno subìto delle integra­ tre opere artistiche della chiesa Parrocchiale. zioni. Vorrei ricordare quelle più importanti. Sulle tracce di una foto del primo Sindaco In merito alla chiesa di S. Ambrogio è stata di Sulbiate, appartenente alla famiglia Beretta, approfondita l’iconografia e la datazione degli subentrata per lascito testamentario ai Biffi nel­ antichi affreschi, grazie a una reciproca colla­ la proprietà di palazzo Baraggia e alla quale si borazione con la dott.ssa Maria Antonietta For­ deve l’edificazione della chiesa di S. Pietro, menti. Sottolineo anche l’inserimento di una entrai in contatto con il signor Dante Corbetta foto che, malgrado la cattiva qualità, rappre­ di Costa Masnaga, appassionato studioso di senta un prezioso documento dello stato della storia locale, che mise a disposizione il mate­ chiesa prima dei restauri operati dal parroco riale in suo possesso. don Pietro Mandelli nell’anno 1940. I pochi documenti ancora nelle mani della

22 famiglia Ottolina hanno permesso di ampliare il paragrafo sulla filanda di Sulbiate Superiore. I coniugi Agnese Parolini e Angelo Garghen­ tino, impiegati comunali per trentasei anni, vis­ sero in prima persona gli anni del fascismo e del secondo grande conflitto. La signora Agne­ se lasciò memoria di alcuni tragici eventi nei suoi diari. Dopo la sua morte (nel 2009) i figli Giancarlo e Rinaldo misero gentilmente a dispo­ sizione parte degli scritti, consentendo la rico­ struzione di un periodo turbolento e sangui­ noso del nostro passato recente. Grazie ad altre cortesi disponibilità e col­ laborazioni è stato possibile tracciare un pro­ filo di alcune personalità sulbiatesi passate al­ la storia. I tre fratelli Stucchi, vittime della pri­ ma guerra mondiale. Il soldato Pietro Biella, disperso in Russia e dichiarato morto nel 1943. La signora Agata Rigamonti, vittima civile del­ la seconda guerra. Monsignor Piero Baraggia. La maestra Stucchi Maria di Cascina Cà. Il cicli­ sta Giuseppe Carizzoni, che stabilì il record dell’ora nel 1954. la ricerca Ancora foto sono andate a formare nuovi paragrafi, come quelli dedicati agli annulli fila­ del buon tempo antico telici, ai coscritti, alle porte trionfali, o hanno La statua equestre di S. Vittore. In occasio­ particolarmente arricchito alcune sezioni. Cito ne dell’ingresso pastorale del parroco don ad esempio quelle dedicate alla ditta Rosier, la Emilio Bassani (1955) fu allestita, vicino al realtà industriale sulbiatese più importante fra palazzo Baraggia, la statua equestre di S. il 1960 e il 1980, e alla nuova scuola Montesso­ Vittore (di Marsiglia), uno dei numerosi san­ ri, edificata nell’arco di tre anni (2005-2008). ti della leggendaria legione Tebea, alla qua- Le persone hanno fatto la storia. Le perso­ le appartenne S. Antonino, Patrono della no­ ne hanno contribuito a scriverla. stra Parrocchia. Il caratteristico monumento Maurizio Leoni era interamente costituito da rami di salice intrecciati e canne, e rivestito di muschio. Ai piedi del basamento gli artefici dell’ope- ra. Da sinistra a destra: il dottor Luigi Col- naghi, Battista Cavenago, Marco Baraggia (che fu sindaco di Sulbiate), Domenico Ca- venago, il falegname Pietro Cavenago (il più piccolo, con la camicia bianca), Gerardo Ca­ venago ed altri non meglio identificati “ami­ ci della Cascina Orobona”. Abside della chiesa di S. Ambrogio. La foto è un raro documento dello stato in cui ver- sava il millenario edificio prima del restau­ ro operato dal parroco don Pietro Mandelli, a partire dal 1940. Si notano le ampie cre- pe che devastavano l’abside. Il malridotto tetto era più basso. Sporgeva, infatti, la parte superiore a spiovente dei due archi a sesto acuto ai lati del campanile. Durante il citato restauro furono sopraelevati i muri perimetrali e la chiesa venne dotata di una nuova facciata, realizzata su disegno del- l’architetto Giovanni Barboglio di Bergamo.

23 notizie dalle associazioni

muSICA CULTURA DRINK&FOOD ESCURSIONI MOSTRE PITTURA TEATRO

Tante le manifestazioni organizzate dalle associazioni e dai gruppi e coordinate dalla Pro Loco che ravviveranno la vita dei sulbiatesi nei prossimi quattro mesi.

3 settembre SABATO DALLE ore 19.00 14 settembre mercoledì MUSICA LIVE, DRINK & FOOD al Centro GITA A ROMALLO organizzata dall’Associa­ sportivo comunale per la serata di apertura zione don Mario Ciceri per ricordare il no­ del Settembre sulbiatese. ■ Si esibiscono Hell stro ex parroco don Antonio Clauser. Shall Rise, Il Negozio dei Fiori, Grigiocene­ re. ■ Speciale servizio cucina garantito dalla 17 settembre sabato Pro Loco Sulbiate. (In caso di maltempo la Escursione al monte Bo nelle Alpi biel­ serata è rimandata a sabato 10 settembre, lesi, organizzata dal CAI Sulbiate. stessa ora e stesso luogo). “GENTE CHE VIENE, GENTE CHE VA” mo­ stra sulle migrazioni inaugurata da Equoban­ 4 settembre domenica deko presso la Bottega equosolidale; resterà GITA A ROVERETO organizzata dal CAI Sul­ aperta fino al 25 settembre. biate e dalla Biblioteca per visitare il Museo della Guerra, il Sacrario dei caduti e la cam­ HAPPY HOUR dalle ore 18.00. pana “Maria dolens”. 18 settembre domenica ore 14.00 POMERIGGIO ARTISTICO presso il family UN PASSO DOPO L’ALTRO PER UN AMICO bar Da Vince al Centro sportivo comunale: è il nome della camminata per bambini e fa­ dimostrazioni di attività per bambini. miglie lungo vie e sentieri del paese, costel­ lata di giochi e attività, organizzata a scopo 9 settembre venerdì in serata benefico dalla Pro Loco Sulbiate e dal Coordi­ CONCERTO a Bernareggio organizzato dal­ namento Genitori, col patrocinio comunale. la Comunità pastorale Santa Maria degli Apo­ Partenza: ore 14.00 dal Centro sportivo. stoli nell’ambito dell’iniziativa Volontariamo. Saranno presenti gli stand di gruppi e asso­ 22 settembre giovedì ciazioni sulbiatesi. CONCORSO SUPERLETTORE alle ore 17.00 in biblioteca, con premiazione dei vincitori 10 settembre sabato per l’anno 2011 e merenda finale per tutti. 13a GARA DI PESCA ALLA CARPA presso i serata di lettura presso la chiesa di S. laghetti Carpanea di Inverigo, dalle ore 14,00, Ambrogio, ore 21.00, con l’accompagna­ organizzata dal Team 93 di Aicurzio. mento musicale del maestro Vincenzo Zitello, SULBIATE, L’ALBERO E LE RADICI la nuo­ promossa dal Gruppo culturale S. Ambrogio. va edizione del libro dei fratelli Leoni è pre­ sentata alle 21.00 in auditorium. A seguire: 24 settembre sabato ore 14.00 estemporanea di pittura per bambini LA FESTA DELLO STUDENTE per i nuovi sul tema del 150° compleanno dell’Italia, or­ diciottenni e le loro famiglie, con rinfresco ganizzata dalla Pro Loco nella sede Gruppi finale a cura dell’Amministrazione comunale. e Associazioni. “Capolavori” individuali e di

24 gruppo verranno esposti nelle mostre lungo zia dell’impianto, promosso dall’associazio­ il percorso della Camminata enogastronomi­ ne Le Radici, seguito dal pranzo sociale. ca sulbiatese 150 passi in giro per l’Italia, di domenica 9 ottobre. notte di halloween CENA CON DELITTO per la spettrale notte 25 settembre domenica di fine ottobre organizzata dalla Pro Loco Sul­ VILLE APERTE è la manifestazione sovraco­ biate, in concomitanza, per i bambini, con munale che offre in Sulbiate, nell’arco della una misteriosa FESTA IN MASCHERA. giornata, visite guidate al quattrocentesco Ca­ ­stello Lampugnani, alla chiesa romanica di S. 5 novembre sabato ore 19.30 Ambrogio e all’ottocentesca vecchia Filanda. CENA A TEMA al Castello Lampugnani di Sulbiate, organizzata dal Gruppo culturale S. “L’UCCISIONE DEL COCCHIERE” alle ore Ambrogio. In caso di esubero delle iscrizio­ 16.00 presso il Castello Lampugnani, rievo­ ni la cena sarà ripetuta sabato 19 novembre. ca il sanguinoso fatto storico avvenuto pro­ prio in quel Castello; la rappresentazione tea­ in novembre trale è promossa dal Gruppo culturale S. RAPPRESENTAZIONE TEATRALE sul tema Ambrogio sul testo drammatico scritto da dei 150 anni dell’unità d’Italia promossa e Maurizio Leoni. organizzata dalla Pro Loco Sulbiate. I VIAGGI DELLA SETA alle ore 18.00 presso l’ex Filanda di Sulbiate Superiore, spettaco­ 20 novembre domenica lo di parole musica e danza organizzato dal­ PRANZO SOCIALE del CAI Sulbiate. la Provincia di Monza e Brianza in collabo­ razione con l’Amministrazione comunale e 25 novembre venerdì la Pro Loco Sulbiate. ASSEMBLEA DEI SOCI annuale appunta­ mento di tutti i membri del CAI Sulbiate. CONCERTO DI PIANOFORTE alle ore 21.00, presso il Castello, organizzato dal Gruppo 4 dicembre domenica culturale S. Ambrogio, con rinfresco finale a MERCATINI DI NATALE tradizionali organiz­ cura della Pro Loco Sulbiate. zati dal Gruppo culturale S. Ambrogio.

2 ottobre domenica 7 dicembre mercoledì al mattino FESTA DELL’ORATORIO con ricco program­ PANE DI SANT’AMBROGIO benedetto do­ ma di giochi per bambini e genitori. po la santa Messa celebrata nella chiesa di S. escursione In engadina nella Val Bre­ Ambrogio e distribuito ai presenti. gaglia, al Piz Da La Margna, promossa dal CAI. 10 dicembre sabato CAMMINATA ENOGASTRONOMICA sulbiate­ gita in Val Biandino alla Madonna della se alla sua sesta edizione, intitolata quest’an­ Neve, organizzata dal CAI Sulbiate. no 150 passi in giro per l’Italia, organizzata dalla Pro Loco. 16 dicembre venerdì in serata APPUNTAMENTO SOCIOCULTURALE orga­ 16 ottobre domenica nizzato dal CAI Sulbiate. RASSEGNA GASTRONOMICA nell’arco del­ la giornata, presso la piazza della farmacia, 24 dicembre sabato pomeriggio sul tema La roba pussé bona l’è quela che se BABBO NATALE IN PIAZZA per tutti, organiz­ magna in cà nosta, organizzata da Pro Loco zato come sempre dagli Amici della Valfregia. Sulbiate, Comitati di quartiere e Gruppo cul­ turale S. Ambrogio. Si rinnova vivamente l’invito castagnata con escursione giornaliera nel­ a ogni sulbiatese a camminare o corre­ la Vallassina a Rezzago, organizzata dal CAI. re, ogni domenica mattina, nelle mani­ 23 ottobre domenica in mattinata festazioni podistiche della zona con il vasca volano annuale impegno di puli­ GRUPPO PODISTICO SULBIATESE

25 26 inserto di La Finestra VIVISULBIATE N. 36 ­le l’imposta sugli immobili residenziali pali impostelocalisisegnala: te novità e consente di proseguire nel ­ senta, comunque, elementi di i ● Cominciando con l’analizzare le princi LINEE GUIDA SULLEENTRATE (vedi il riquadro nella pagina accanto). ANALISI DELLEENTRATE cipali valorichelocostituiscono. delle scelte guida di bilancio e il linee commento ai prin ­ le quindi Vediamo me siglato dalla Lista Civica elettori gli con patto del l’attuazione lancio che illustriamo questa sera pre bi malgrado,il Ciò sprecato. ha chi a rispetto amministrato, bene ha chi te do il risultato di “punire” maggiormen ­cifiche e “vir senza tener minimamente conto di spe locali,enti degli spese alcune di nato indiscrimi taglio un 122/2010 Legge la con previsto ha Governo il Inoltre comunali. to” delleFinanze “ingessa meno e “elastico” più lizzo no importante questa utilizzare di bilità possi la dunque avrà non Giunta stra no La fiscale. federalismo del nizione defi­ mancata della volta, una ancora andiamo a illustrare deve tener conto, Triennale 2011-2013 che questa sera eventuali ulteriori blocchi da parte del parte da blocchi ulteriori eventuali salvo (fatto 0,4% allo stessa della to nazionale; è previsto invece norma un aumen ­ della effetto per blocco il sce le IRPEF comunale allo 0,3% che subi ● e produttivisulleareefabbricabili; Sulbiate, Consiglio comunale, 14-1-2011 - Linee guida delle scelte per il 2011 il per scelte delle guida Linee - 14-1-2011 comunale, Consiglio Sulbiate, Bilanciodi previsione 2011 eTriennale 2011-13 può consultarli in Municipio o sul sito www.comune.sulbiate.mb.itsito sul o Municipio in consultarli può il bilancio 2011 mantiene al 7 per mil è confermata, per il 2011, l’addiziona­ vità che potrebbe permettere un uti dei Consigli comunali, vuole offrire una visione diretta di quello di diretta visione una offrire comunali,vuole Consigli dei nell’ultima tornata elettorale. nell’ultimatornata l iaco i rvsoe 01 il e 2011 previsione di Bilancio il Signor Sindaco, colleghiAssessori, signoriConsiglieri, che avviene dentro l’Amministrazione. Soprattutto a chi non chi a Soprattutto l’Amministrazione. dentro avviene che L’inserto tuose” situazioni, ottenen­ La Finestra, La Sulbiate Insie­

m po pubblicando gli atti più importanti più atti gli pubblicando r tan ­ ------­ ­ Governo) per il 2012, al fine di finanzia­ nutenzione straordinaria della Casa An minor del considerazione in ­prattutto butarie rispetto all’assestato 2010, so pubblici previsti; re il completamento degli investimenti zione straordinaria dellestrade. ziani epereuro 60.000allamanuten la palestra), per euro 10.000 alla ma del illuminazione e soffitto del mento (rifaci sportivo Centro nel ordinaria e a opere di manutenzione straordinaria corrente del bilancio, per euro 60.000 parte la finanziare a 80.000 euro per introitati) volta (una destinati saranno costruire per permessi da proventi I cile periodochevivel’edilizia. nizzazione, stante il perdurare del diffi­ attesi sono grossi non introiti derivanti da 2011 oneri di urba­ il per Anche euro 239.366. ● getti: euro51.305; ● euro 51.305; ● euro 40.000; ● sono iscritti: pitale per complessivi euro 1.880.671 beni patrimoniali e trasferimenti di ca Tra le entrate relative all’alienazione di menti relativi ad trasferi altri esercizi di finanziari. 2010 bilancio a scrizione all’i­ dovuta,parte, è massima ­l’8% in riduzione del La Stato. dello parte da Sostanzialmente stabili i trasferimenti gettito previsto ICI. dagli accertamenti tri entrate delle riduzione una nota Si letariffedel2010. confermate ● proventi da permessi per costruire: costruire: per permessi da proventi sog altri da capitale di trasferimenti Stato: dallo capitale di trasferimenti cimiteriali: concessioni per proventi TARSU,sono la riguarda quanto per - ­ ------­ - ­ ANALISI DELLE USCITE CORRENTI (TIT. I) Spese correnti. Commenti principali. Per commentare le uscite del bilancio di 1 Funzioni generali e personale: è previsto previsione 2011 è utile un raffronto con le un decremento dei costi dovuti principal- stesse poste degli esercizi precedenti (vedi mente all’obbligo imposto dalla Legge 122/ il riquadro a pagina 28), nella duplice anali­ 2010 di parametrare le uscite ai valori del si per Programma e per Servizi. 2009 in relazione ad alcuni servizi: spese per la comunicazione (la pubblicazione di Vi­ LINEE GUIDA SULLE USCITE visulbiate dovrà essere rivista), per autovei- Le azioni di bilancio sul fronte delle uscite coli, per consulenze eccetera. si basano sui seguenti cardini principali. 2 Polizia locale e sicurezza: le previsioni di ● Sono attive tutte le iniziative per controllare spesa sono sostanzialmente confermate ri­ la spesa con il coinvolgimento dei respon- spetto agli ultimi anni. Nel 2011 cesserà il sabili dei servizi e, dove utile, anche con le servizio per raggiunti limiti di pensione il Co­ tecniche di controllo di gestione interno. mandante Mancini. Riconoscendogli di ave- ● Si utilizza la norma che consente di usare re sempre perseguito nel servizio criteri di le entrate da urbanizzazione anche per af- massima collaborazione con la Polizia loca- frontare le spese correnti (euro 80.000). le dei Comuni vicini, l’Amministrazione co­ ● L’unica area di recupero di efficienza è con­ munale intende sostenere la proposta del sentita dagli accordi volontari − ma in realtà Comandante di realizzare con i Comuni vicini ormai obbligatori a causa delle scelte ester- una gestione associata di questo servizio. ne all’Ente − in corso di valutazione per rea­ La scelta è coerente con la storia di collabo­ lizzare le gestioni associate del servizio tri­ razione locale e anticipa i criteri che vengo­ buti con il Comune di Aicurzio e della Polizia no indicati nella stesura delle nuove norme locale con il Comune di Ronco Briantino. Tali sulle Polizie locali, da tempo anticipate da- accordi permettono alcuni risparmi e soprat­ gli Enti che devono legiferare in materia. tutto consentono di mantenere un livello di 3 Istruzione pubblica: lo stanziamento è a servizio adeguato alle necessità dell’Ente. La livello del 2010. capacità di adottare soluzioni di questo te- 4 Cultura e beni culturali: lo stanziamento nore e di valorizzare le proprie risorse, abbi- torna ai livelli del 2009, dopo l’anno “ecce- nata a una struttura del personale snella e zionale” per le manifestazioni del Centena­ composta da persone responsabili, capaci rio della nascita del Comune di Sulbiate nel­ di andare oltre le proprie rigide mansioni e ­la configurazione attuale. È appena il caso di accettare nuove sfide professionali, ci con­ di sottolineare che la differenza tra le spe- sentono di pianificare azioni che sono antici­ se del 2010, quelle del 2011 e degli anni patrici delle annunciate normative a carico precedenti è dovuta alla ristampa del libro dei Comuni della nostra dimensione. Sulbiate, l’albero e le radici, la sua storia.

ANALISI DELLE ENTRATE VOCI DI BILANCIO diff. 06 cons 07 cons 08 cons 09 cons 2010 2011 11-10 diff. % entrate tributarie Tit. I 1744 1678 1620 1668 1731 1617 -114 -7% trasferimenti pubblici Tit. II 149 551 764 783 796 736 -60 -8% entrate extra tributarie Tit. III 348 413 410 381 383 359 -24 -6% entrate da alien/ trasf/riscos.crediti Tit. IV 981 1085 489 922 1316 1881 565 43% entrate da accens. prestiti Tit. V 0 0 418 300 158 983 825 522% entrate da servizi Tit. VI 276 218 254 257 614 617 3 0% TOTALE ENTRATE 3498 3945 3955 4311 4998 6193 1195 24% (migliaia di euro)

27 ANALISI DELLE USCITE CORRENTI (TITOLO 1) diff. VOCI DI BILANCIO 06 cons 07 cons 08 cons 09 cons 2010 2011 11-10 diff. % Programma funzioni generali e personale 821 905 972 990 1127 976 -151 -13% polizia locale 97 98 97 96 96 103 -7 -7% istruzione pubblica 338 405 453 490 429 423 -6 -1% cultura e beni culturali 48 46 70 48 89 49 -40 -45% sportive e ricreative 51 50 69 63 60 52 -8 -13%

La Finestra viabilità e trasporti 103 106 121 156 142 152 10 7% territorio e ambiente 346 364 367 380 393 394 1 0% settore sociale 329 445 493 491 453 442 -11 -2% TOTALE USCITE in migliaia di euro 2133 2419 2642 2714 2796 2584 -212 -8%

Servizi 06cons 07cons 08cons 09cons 2010 2011 diff.11-10 diff. % partecipazione e decentramento 35 36 36 64 64 56 -8 -13% segr.generale, personale organiz.program 225 213 242 247 280 241 -39 -14% gest.econ.fin.programmaz.controllo 113 104 146 135 168 120 -48 -29% gest.entrate tributarie e fiscale 27 43 42 45 45 45 0 0% gest.beni demaniali e patrimoniali 145 154 149 148 186 188 2 1% ufficio tecnico 110 149 136 153 171 127 -44 -26% anagrafe 40 69 72 72 76 96 20 26% servizi generali 125 137 150 126 137 102 -35 -26% polizia municipale 97 98 97 96 103 9 -7 -7% scuola materna 68 76 74 76 82 85 3 4% istruzione elementare 139 139 156 102 48 65 17 35% istruzione media 26 18 15 12 11 9 -2 -18% istruzione superiore 0 0 1 0 0 0 0 0% assist.scolastica trasporto e refezione 105 172 206 300 287 266 -21 -7% biblioteca 31 35 36 32 47 41 -6 -13% attività culturali 17 11 34 16 41 8 -33 -80% centro sportivo 38 38 49 51 50 41 -9 -18% manifestazioni ricreative e sportive 13 12 20 11 10 10 0 0% viabilità circolazione stradale e servizi 51 44 46 82 63 73 10 16% illuminazione pubblica 52 62 75 74 80 79 -1 -1% urbanistica e gestione del territorio 5 6 7 6 7 12 5 71% edilizia residenziale pubblica e econ.pop. 3 5 7 6 8 6 -2 -25% servizi di protezione civile 7 7 8 8 8 9 1 13% servizio idrico integrato 41 39 37 34 32 29 -3 -9% servizio smaltimento rifiuti 275 291 292 310 320 320 0 0% parchi e tutela territorio e ambiente 16 16 16 17 18 18 0 0% asili nido e servizi infanzia 95 160 118 81 80 55 -25 -31% strutture residenziali e ricovero anziani 0 0 0 5 6 22 16 267% assistenza beneficienza e servizi persona 226 277 365 397 347 352 5 1% servizi cimiteriali 8 8 10 8 21 13 -8 -38% TOTALE USCITE in migliaia di euro 2133 2419 2642 2714 2796 2584 -212 -08%

28 5 Sportive e ricreative: valgono le conside- gramma triennale prevede investimenti per razioni del punto precedente. Polisport ha circa 3.800.000 euro. comunicato alla Giunta che l’accordo di ge- stione con Domino, per varie ragioni, non è Nel bilancio 2011 sono finanziate le se- guenti opere. compatibile con i compiti e gli impegni di col­ ● laborazione che erano nelle premesse quan- 1.550.000 euro per ristrutturare il Setifi- do è stata sottoscritta la convenzione. Poli- cio di Sulbiate Superiore. ● sport ha richiesto la chiusura anticipata e 825.000 euro per completare la nuova consensuale del rapporto con Domino la- strada nell’area PIP a Sulbiate Superiore. ● sciando all’Amministrazione anche la possi­ 157.651 euro per completare e sistema- bilità di rientrare in possesso dei locali del re la rete fognaria. bar. In tal senso la Giunta valuterà come mo­ Nel 2012 e 2013 il programma triennale dificare la convenzione e addivenire a una espone opere per circa 1.300.000 euro. gara per affidare la gestione del bar. ● 200.000 euro per avviare la ristruttura- 6 Viabilità e trasporti: l’aumento di stanzia­ zione della Casa da Nobile di Brentana. mento è dovuto all’entrata in ammortamento ● 500.000 euro per la riqualificazione di dei mutui contratti per ampliare o re­lizzare piazza Beretta. nuove strade. L’Amministrazione intende com­ ● 200.000 per la riqualificazione di piazza pletare l’assetto viabilistico di Sulbiate riqua­ Giovanni XXIII. lificando nuove arterie, per evitare il passag­ ● 400.000 euro per ampliare il cimitero. Nel gio del traffico, soprattutto pesante, nei cen- 2011 verrà dato incarico per la redazione tri del paese. Anche per provvedere, realiz- del Piano regolatore cimiteriale, documen- zando piccoli interventi (nuove ciclopedona­ to prodromico a questo ampliamento. li e nuovi parcheggi), alla creazione di spazi Dopo la realizzazione della nuova Scuola e d’aggregazione per la cittadinanza. 7 Territorio e ambiente: si conferma la pre- il completamento della tangenziale a sud visione definitiva 2010. del Castello, oggi viale Carlo Cremonesi, 8 Settore sociale: lo stanziamento è sostan­ obiettivo principale per il 2011 è la proget- zialmente in linea con quello del 2010. Co- tazione e l’inizio dei lavori per realizzare la me già negli anni precedenti, al settore sa- tangenziale di Sulbiate Superiore. Altro obiet­ ranno riservate le maggiori risorse che do- ­tivo da raggiungere è la progettazione ese- vessero evidenziarsi nel corso dell’anno. cutiva e – possibilmente – l’inizio lavori per la ristrutturazione della Filanda di Sulbiate Spesa per investimenti (in conto capitale). Superiore. Dott. Andrea Cavenaghi Riguardo alla spesa in conto capitale, il pro­ Vicesindaco e Assessore al Bilancio

Pubblichiamo qui l’Atto di Giunta Presa d’atto n. 39 che è stato, a torto, conside­ rato come una scelta autorizzativa Delibera di Giunta comunale - Atto n. 39 del 19-04-2011 del famigerato outlet. In data 10- Richiesta parere preventivo per 6-11 l’opposizione ha convocato il attivazione Programma integrato di intervento (PE19 - PE20). Consiglio per votare la revoca di tale delibera. La revoca è stata LA GIUNTA COMUNALE eseguita dalla Giunta con l’Atto n. 52 del 12-7-11, che pubblichiamo PREMESSO che: di seguito. La lettura consente a ● l’Amministrazione comunale è dotata di Piano di Go- tutti di comprendere quanto sia verno del Territorio approvato con delibera di Consi- possibile travisare i fatti e la real­ tà usando in modo distorto il ruo­ glio comunale n. 29 del 4-8-2008 pubblicato sul BURL lo pubblico, fino a proporre di deli­ in data 15-4-2009; berare atti dai profili illegittimi che ● lo strumento urbanistico individua: la Giunta e i Funzionari pubblici nell’ambito PE19, contraddistinto in mappa al Fg. non potranno adempiere. 17 mapp. 321, un’area con destinazione terziaria/

29 ricettiva/commerciale per una SLP com- traversa il territorio del Comune di Sulbiate, plessiva pari a mq. 20.000; determinando una cesura del medesimo e dell’area ricompresa negli ambiti sopra in- nell’ambito PE20, contraddistinto in map­ dicati (PE19, PE20); pa al Fg. 17 mappali 320 e 203, un’area con destinazione produttiva per una SLP ● detto progetto preliminare era approvato complessiva pari a mq. 20.000; contestualmente al giudizio di compatibili- tà ambientale, in seno al quale il CIPE detta- ● i PE19 e PE20 sono stati inseriti nella va specifiche prescrizioni consistenti, prin- pianificazione territoriale di Sulbiate nel PRG cipalmente, in mitigazioni; tra gli interventi approvato nel 2004; il piano inserì anche il La Finestra di mitigazione previsti dal progetto prelimi- tracciato di Pedemontana che prevedeva la nare per ridurre l’invasività dell’infrastruttu- Galleria Ventura di 800 metri del progetto ra nel territorio sulbiatese, era stata previ- preliminare; in relazione al previsto transito sta, tra !a sezione O e la sezione 88 della sotterraneo dell’opera il PRG definì impor- Tratta D, la realizzazione del tracciato auto- tanti previsioni di sviluppo residenziale, in- stradale in trincea, con abbassamento del- dustriale, terziario e commerciale; la livelletta alla massima profondità possi- ● successivamente nel 2007 le procedure bile, che avrebbe consentito la previsione, per il PGT dovettero confermare tali recenti tra la sezione 88 e la sezione 93, di una pianificazioni ottenendo, con l’assenso del- galleria artificiale denominata Ventura, per la Provincia di Milano, la riduzione di uso di una lunghezza complessiva stimabile in cir- territorio dell’area del PE19 con la previsio­ ca metri 800; la galleria sarebbe stata rico- ne di accorpamento dei 20.000 mq su due perta, per due metri di altezza, di uno stra- piani; to di coltivo, che ne avrebbe consentivo ad­ dirittura la coltivazione; ● le predette aree, nella vigenza del PRG previgente al PGT erano già state oggetto ● in data 20-04-2009, è stato poi pubblica- di un provvedimento di pianificazione attua­ to il progetto definitivo Collegamento auto­ tiva; stradale Dalmine Como Varese Valico del Gaggiolo e opere ad esso connesse - Tratta ● in data 25-07-2007 con atto rep. 87406- D (Vimercate-Osio Sotto) che disattendeva 22142 Notaio Panbianco in Vimercate è il preliminare, non prevedendo più la realiz- stata stipulata convenzione per l’attuazio- zazione della galleria artificiale denominata ne del PL per attività produttive PE20; Ventura, ma la costruzione di un’opera di di­ ● in data 14-04-2008 con atto rep. 88710- mensioni ben più ridotte, di soli 150 metri, 22896 Notaio Panbianco in Vimercate è sta­ la quale stravolge, per il territorio di Sulbiate, ta stipulata convenzione per l’attuazione l’originario assetto del progetto, con riguar- del PL per attività terziaria/ricettiva PE19; do, in particolare, agli aspetti mitigativi; ● il PL non aveva però trovato attuazione, ● l’Amministrazione comunale, con delibe- anche in ragione delle modalità di sviluppo razione della Giunta comunale n. 70 del del progetto del tracciato della Pedemonta- 13-05-2009, ha fatto pervenire proprie pre­ na, che, con previsioni contestate e impu- liminari osservazioni per il tramite della Re- gnate dalla proprietà, aveva intercluso una gione, censurando talune scelte operate in porzione delle aree oggetto dell’intervento sede di redazione del progetto definitivo, il attuativo; quale disattende importanti prescrizioni ri- guardanti le quote delle infrastrutture prin­ ● i predetti ambiti sono interferiti infatti dal- cipali, le opere di mitigazione ambientale e le opere pertinenti il sistema viabilistico Pe­ le compensazioni, nonché disattende l’ob- demontano, in corso di avanzata progetta- bligo di coordinare i tempi di realizzazione zione; delle due infrastrutture autostradale e ferro­ ● in data 29-03-2006 il CIPE, con delibera­ viaria, previste dal progetto preliminare e zione n. 77, approvava infatti il progetto pre­ dalla contestuale valutazione di impatto am- liminare dell’autostrada denominata “Col- bientale operata (VIA) dal CIPE; l’Amministra­ legamento autostradale Dalmine Como Va­ zione ha inoltre prodotto una perizia tecni- rese Valico del Gaggiolo, la cui tratta D at- ca a supporto delle predette osservazioni,

30 nel contempo chiedendo: ● Tav. 1: Inquadramento dell’intervento - estratto PGT Vigente - Estratto Mappa; la revisione generale delle livellette del ● Tav. 2: Planimetria piano terra, con pro- corridoio infrastrutturale (autostrada e getto definitivo Pedemontana; gronda ferroviaria) nel tratto compreso tra ● Tav. 2a: Planimetria piano terra, proposta lo svincolo di Bellusco/Sulbiate e la galle- in variante al progetto definitivo Pedemon- ria “dei Preti”; tana; l’allungamento della galleria artificiale “Sul­ ● Tav. 3: Piante vari livelli, con progetto de­ ­biate” ai fini della protezione del tessuto finitivo Pedemontana; territoriale, nonché del valore storico-pae­ ● Tav. 3a: Piante vari livelli, proposta in va- saggistico dei luoghi attraversati; riante al progetto definitivo Pedemontana; la revisione della viabilità di connessione DATO ATTO che i comparti identificati con la allo svincolo Bellusco/Sulbiate; sigla PE19, PE20 sono situati in posizione periferica rispetto al centro abitato, in fre- la salvaguardia della viabilità comunale e gio alla strada provinciale SP177 e con l’at­ infracomunale con particolare riferimento tuazione del progetto viabilistico Pedemon- alla SP177 e alla via XXV Aprile (ex SP210); tano saranno prossimi a un’arteria di gran- ● il Comune, per difendere le scelte conte- de comunicazione nonché al previsto svin- nute nel preliminare e condivise dal territo- colo da realizzarsi tra i Comuni di Sulbiate, rio, proponeva anche un ricorso al TAR, tut- Bellusco, Bernareggio e Vimercate; tora pendente; DATO ATTO altresì che l’avvento delle nuove ● nelle more della sopra descritta vicenda grandi infrastrutture viabilistiche rende que­ perveniva al Comune di Sulbiate una richie- st’area della Brianza Est adatta all’insedia- sta di parere preventivo circa la possibilità mento di grandi strutture di vendita e che di attuare, in variante allo strumento urba­ un eventuale diniego a verifìcarne la fattibi- nistico, la destinazione delle aree ricompre- lità verosimilmente orienterà l’operatore o se nell’ambito PE19 al fine di ivi insediarvi altri operatori del settore a percorrere solu- un centro polifunzionale, con annessa gran- zioni alternative nell’ambito dei territori at- de struttura di vendita; traversati da Pedemontana e in prossimità delle aree di svincolo; ● il Comune, con deliberazione della Giunta comunale n. 56 del 29-04-2009, dava un PRECISATO che le prospettive delineatesi preliminare riscontro positivo alla richiesta con il progetto definitivo del Sistema viabi- di parere preventivo, evidenziando la propria listico Pedemontano nel tratto prospiciente disponibilità a valutare l’insediamento del l’abitato di Sulbiate prevedono la realizzazio­ centro polifunzionale e dell’annessa gran- ne dell’infrastruttura in trincea scoperta, de struttura di vendita, vincolato laddove il anziché in galleria artificiale come da proget­ relativo progetto garantisse l’ottenimento to preliminare, determinando una netta ce- di dettagliati interventi di protezione territo- sura con grave pregiudizio per il territorio e riale; i suoi abitanti, con particolare riferimento ai seguenti aspetti: ● ciò nonostante, la proprietà delle aree ● la viabilità comunale e infracomunale su- non ha poi dato nel tempo corso al procedi- birà la pesante interferenza della nuova in- mento pianificatorio; frastruttura, con particolare riguardo ai col- VISTA la richiesta presentata in data 08- legamenti con le zone industriali poste a 02-2011 prot. 847 dalla Società Androme- sud della stessa; da Immobiliare srI per la realizzazione, nel- ● l’armonico sviluppo del territorio e le con- le aree in premessa, di una grande struttu- nesse scelte pianificatorie saranno neces- ra di vendita mediante attivazione di Pro- sariamente limitate alle porzioni di territorio gramma Integrato di Intervento ai sensi del­ poste a settentrione della nuova infrastrut- l’art. 87 della L.R. 12/05 e s.m.i. da adot- tura, con conseguente abbandono delle por­ tarsi e approvarsi in variante al vigente zioni relique poste a sud; Piano di Governo del Territorio, come me- ● la continuità del verde agricolo, il cui sfrut­ glio evidenziato negli elaborati: tamento, a causa dei disagi indotti dalle dif­

31 ficoltà negli attraversamenti, viene inevita- dell’interesse della popolazione locale, bilmente limitato a discontinue porzioni di di cui non dovrà essere sacrificata in al- territorio; cun modo la qualità della vita; la qualità delle opere dovrà essere di pregio archi- ESAMINATA la proposta pianifìcatoria depo- tettonico e con soluzioni innovative dal sitata dalla Società Andromeda, la quale, in punto di vista dell’impatto ambientale e ragione del posizionamento degli ambiti e del risparmio energetico; dell’interferenza che sui medesimi è destina­ e si privilegi la soluzione che introduce va- ta a creare la realizzazione del tracciato au­ riante al progetto definitivo di Pedemon- tostradale pedemontano, prospetta di farsi tana con previsione di un tratto in galle- La Finestra carico, con impiego di una parte delle risor- ria e realizzazione delle opere di connes­ se da investire nel progetto, di importanti sione con lo svincolo di Sulbiate/Bellu- opere destinate a mitigare l’impatto della sco, nonché transito della SP177 in co- predetta infrastruttura e a garantire la con- pertura della galleria stessa; dovranno tinuità territoriale e una migliore progettua- essere attivate le procedure con gli enti lità della viabilità connessa; competenti al fine della valutazione e VERIFICATA la prefattibilità delle opere che approvazione della variante proposta; la proposta pianifìcatoria prospetta per la f il numero dei parcheggi standard e per- mitigazione del percorso autostradale nel tinenziali sia rispettoso di quanto impo- tratto degli ambiti di intervento, anche a van­ sto dalla normativa regionale sul com- taggio del centro abitato comunale; mercio e da quella urbanistica; g il proponente, o i suoi aventi causa, valuti: RITENUTO di procedere all’espressione del 1 la stipula di convenzioni, ovvero la parere richiesto nei limiti delle proprie com- concessione di agevolazioni e prelazioni petenze così come sancite dal D.Lgs. 267/ di scelta per gli operatori di Sulbiate e 2000 e dalla L.R. 12/2005, che demanda- dei Comuni contermini; no al Consiglio comunale ogni potestà pia- 2 l’assunzione di una quota definita di nifìcatoria, e senza perciò volere esautora- lavoratori locali con particolare cura e re o condizionare le future determinazioni attenzione per le persone in difficoltà; di siffatto organo, ma con il solo intento di 3 l’impegno, in favore del Comune, a ef- esprimere un preliminare indirizzo politico, fettuare opere – per una quota pari all’8 idoneo a consentire la definizione, con mi- per cento del valore delle opere comples­ glior dettaglio, della proposta pianifìcatoria sivamente realizzate – finalizzate al recu­ da sottoporre al procedimento previsto dagli pero del patrimonio storico sulbiatese, articoli 87 della L.R. 12/2005, con adozione quale ad esempio il recupero della Casa e approvazione in variante al vigente PGT; da Nobile e della Filanda di via Manzoni; CONSIDERATO che il parere positivo, nei li- h il proponente, ovvero i suoi aventi cau- miti delle potestà di Giunta sopra specifica- sa, a prescindere dal connesso onere te, è espresso alle condizioni che: economico, predisponga e si faccia cari- a lo sviluppo commerciale previsto, per scel­ co della realizzazione delle seguenti ope­ ­ta di layout distributivo e della tipologia re di urbanizzazione che, stante la stret­ dei prodotti commercializzati, non pena­ ta connessione con l’intervento, devono lizzi l’offerta commerciale già presente considerarsi indispensabili: sul territorio comunale e su quello dei 1 collegamenti ciclopedonali sicuri dal comuni contermini; paese; via Fermi e slargo S. Ambrogio da b gli impegni assunti, ai fìni della sostenibi­ riconvertire e ciclabile dalla Cascina Cà lità dell’intervento, garantiscano adegua­ con attraversamento della provinciale; tamente la predetta finalità; 2 riservare nell’ambito dell’intervento un c una parte delle risorse da impiegarsi nel­ locale di almeno 250 mq di proprietà ­la proposta di pianificazione attuativa sia pubblica per servizi pubblici da definire; investita a valere sulle opere di mitigazio­ ne dell’impatto della predetta infrastrut- ACQUISITI i pareri preventivi e obbligatori tura autostradale; ai sensi dell’art. 49 comma 1 del D.Lgs. d l’intervento sia condotto tenendo conto 267/2000;

32 CON VOTAZIONE resa in forma palese e nel­ ● Tav. 2a: Planimetria piano terra, proposta le forme di legge, che ha dato il seguente in variante al progetto definitivo Pedemon- esito: Presenti: n. 6 - Votanti: n. 6 - Favore- tana; voli: n. 4 - Contrari: n. 2 (Fassina, Crespi); ● Tav. 3: Piante vari livelli, con progetto de­ finitivo Pedemontana; DELIBERA: ● Tav. 3a: Piante vari livelli, proposta in 1 Le premesse formano parte integrante variante al progetto definitivo Pedemon­ del presente dispositivo. tana; 2 Di prendere atto e valutare positivamen- 4 Di invitare, per effetto di quanto dispo- te, nei limiti e alle condizioni tutte sopra sto, il proseguimento dell’iter istruttorio da specificate in parte motiva, la presentazio- parte della Società Andromeda Immobiliare ne di una proposta di Programma Integrato srI con sede in Milano in Corso di Porta di Intervento, nel cui ambito si preveda la Nuova 34, che potrà produrre la documen- realizzazione di un centro polifunzionale con tazione relativa alla proposta definitiva te- annessa grande struttura di vendita, nel- sa alla realizzazione del Programma Inte- l’area contraddistinta in mappa al Fg. 17 grato di Intervento nelle aree identificate mapp. 320, 321, 203 negli ambiti di PCT nel PGT con la sigla PE19 e PE20. individuati con la sigla PE19 e PE20. DELIBERA inoltre 3 Di prendere atto dell’allegata bozza di con voti n. 4 favorevoli e n. 2 contrari (Fas- progetto, costituita dalla seguente docu­ sina, Crespi), essendo n. 6 gli Assessori mentazione: presenti di cui 6 votanti, di dichiarare il pre- ● Tav. 1: Inquadramento dell’intervento - sente atto immediatamente eseguibile in estratto PGT Vigente - Estratto Mappa; relazione all’urgenza, ai sensi e per gli ef- ● Tav. 2: Planimetria piano terra, con pro- fetti dell’articolo 134, comma 4, del D.Lgs. getto definitivo Pedemontana; n. 267/2000.

delibera di giunta comunale - ATTO N. 52 DEL 12-07-2011 Revoca della delibera n. 39

“Presa d’atto richiesta parere preventivo attivazione Programma Integrato di Intervento (PE19, PE20)”, in esecuzione della mozione approvata dal Consiglio comunale con atto n. 30 del 10-06-2011.

LA GIUNTA COMUNALE RILEVATO che con la deliberazione n. 30 del 10-06-2011 avente ad oggetto: “Mozio- PREMESSO che con la deliberazione n. 39 ne di atto di indirizzo alla Giunta circa la de­ del 19-04-2011 avente ad oggetto: “Presa libera di Giunta comunale N. 39 del 19-04- d’atto richiesta parere preventivo attivazio- 2011 avente ad oggetto “Presa d’atto richie­ ne Programma Integrato di Intervento (PE19, sta parere preventivo attivazione Program­ PE20)” la Giunta comunale ha preso atto e ma Integrato di Intervento (PE19, PE20)”, valutato positivamente, nei limiti e alle condi­ presentata dal gruppo consiliare Progetto ­zioni indicate nella parte motiva dell’atto, la Territorio, il Consiglio comunale ha espres- presentazione di una proposta di Programma so parere contrario all’insediamento di par- Integrato di Intervento, nel cui ambito si pre­ co commerciale proposta dalla proprietà vedeva la realizzazione di un centro polifun- sulle aree PE19 e PE20 e a qualsiasi pro- zionale con annessa grande struttura di ven­ sieguo di iniziative, ulteriori analisi, discus- dita, nell’area contraddistinta in mappa al sioni e approfondimenti in merito alla richie­ fg. 17 mapp. 320, 321, 203, negli ambiti di sta della proprietà di realizzare un parco PGT individuati con la sigla PE19, PE20; commerciale sulle aree PE19 e PE20, im-

33 La Finestra ------DELIBERA inoltre, con inoltre, separata e unanime di ribadire che l’Amministrazione comuna­ l’Amministrazione che ribadire di di comunicare alla Società Andromeda di revocare la deliberazione della Giunta provvedimen presente il che atto dare di che l’Amministrazione comunale non inten non comunale l’Amministrazione che de porre in essere comportamenti in viola generale di cui sopra; zione del principio 2000; n. 267 del VISTO il D.Lgs. ACQUISITI i pareri preventivi e obbligatori ex art. 49 del TUEL adottato n. con D.Lgs, 267/2000; nelle espressi unanimi favorevoli VOTI CON forme di legge; zione – in caso di presentazione di un’istan di presentazione di caso in – zione za – di concludere il procedimento median te l’adozione di un provvedimento espres dei suoi comportamenti omissivi; ribadire di necessità pertantola RAVVISATA tamente eseguibile in relazione all’urgenza, all’urgenza, relazione in eseguibile tamente n. TUEL del 4 dell’art.comma sensi 134 ai 267/2000. 3 le non intende porre in essere comporta menti in violazione del principio generale dell’obbligo per la Pubblica amministrazio un’istanza di presentazione di caso in – ne – di concludere il procedimento mediante espresso; l’adozione di un provvedimento 4 Immobiliare srI i contenuti della presente deliberazione. delibera di rendere votazione, la presente immedia 1 n. 39 del 19-04-2011 “Presa d’atto richie sta parere preventivo attivazione Program ma Integrato di Intervento (PE19, PE20)”, in esecuzione della mozione approvata dal Consiglio comunale con atto n. 30 del 10- 06-2011; 2 to di revoca – sotto il profilo delmento procedi amministrativo – non può produrre presen di all’operatore impedire di l’effetto tare ugualmente la propria istanza; so, so, con la conseguente illegittimità ­ dell’i nerzia della Pubblica amministrazione e/o ­ amministra Pubblica la per obbligo generale ­ ------34 l’art. 2 della L. n. 241/1990 ha previsto il CONSIDERATO che e in quale via generale, CONSIDERATO estrinsecazione dei principi di imparzialità e buon andamento di cui all’art. 97 Cost, te e non può produrre l’effetto di impedire all’operatore di presentare ugualmente la propria istanza; RITENUTO pertanto che, alla luce delle pre delle luce alla pertantoRITENUTO che, berazione della Giunta – sotto il profilo del procedimento amministrativo – è ininfluen effetti procedimentali e pertanto disporne la sua revoca non configura alcun pregiudi zio per la proprietà; DATO DATO ATTO che la deliberazione n. 39 del 2011 non era preordinata né ha prodotto ne la variante, sottoponendola al ne Consiglio la variante, di deliberazione la potestà cui le comunale, Giunta cura esplicitamente di preservare; CONSTATATO che in presenza dei presuppo dei presenza in che CONSTATATO so procedimento svolto in seno alla Confe ai Regione, in incardinata Servizi, dei renza sensi della DGR 5054 del 2007; PGT, la cui adozione e approvazione spetta PGT, al Consiglio comunale, sia nella prospetti va del rilascio dell’autorizzazione commer stici in mancanza dei quali l’Amministrazio quali dei mancanza in stici prende di rifiutata sarebbe si comunale ne re in considerazione l’istanza dell’operato re, sia nella prospettiva della variante al tura di vendita, nella forma nella dell’outlet; tura di vendita, Giun di deliberazione la che CONSIDERATO ta individuava detti presupposti contenuti ci, la possibilità di variare l’attuale PGT per PGT l’attuale variare di possibilità la strut ci, grande una di l’insediamento prevedere scio dell’autorizzazione commerciale e che una di l’espressione era stessa pertantola valuta­ di maggioranza della politica volontà contenutisti­ presupposti i sussistendone re, DATO ATTO che ATTO DATO la deliberazione n. 39 non né era, un poteva costituire, atto di assen so alla variante e, men che meno, al rila pegnando il Sindaco e la Giunta ad annulla ad Giunta la e Sindaco il pegnando re la delibera n. 39 del 19 aprile 2011 in punti deliberati; tutti i suoi gresse osservazioni, la revoca della deli­ ciale, che avviene nell’ambito di un comples­ un di nell’ambito avviene che ciale, comu­ Giunta la evidenziati contenutistici considerazio­ sti in preso dapprima avrebbe nale notizie dalla biblioteca

PERCHÉ CREDIAMO NELLA CULTURA

Si sente spesso dire che la cultura è parte fondante della società, che bisogna investire nella cultura; anche se con essa (apparentemente) “non si mangia”, si può e si deve crescere.

n una piccola realtà, come quella del sere uno stimolo a non utilizzare più la bi­ nostro paese, non si può certo ambire a blioteca solo come luogo di passaggio, per I grandi manifestazioni ­ prendere e riportare i li­ in quanto a numeri, ma bri, ma anche come un piuttosto alla tanto blaso­ In biblioteca luogo dove passare del nata “qualità”, a qualcosa tempo piacevolmente, se­ che resti, che venga in­ Da giugno è possibile navigare duti in poltroncina o gi­ contro alle reali necessità gratis in biblioteca con il proprio rovagando tra gli scaffali e provi, senza presunzio­ pc portatile. Il Comune ha infatti alla ricerca di un libro cu­ ne, a risolvere i proble­ attivato un servizio wi-fi che permet­ rioso o interessante. mi. Questo è stato possi­ te di viaggiare nella rete a costo bile con la volontà del­ zero. Come accedere al servizio? Quelli della l’Amministrazione comu­ ❖ È consentito esclusivamente domenica mattina nale e l’impegno di tante agli utenti che abbiano compiuto associazioni e gruppi sul­ 18 anni. In autunno riprende­ biatesi, che sono riusciti ranno le visite guidate or­ ❖ È necessario essere iscritti a a creare un insieme orga­ ganizzate dalla biblioteca nico di iniziative. una delle biblioteche del Siste- e dalla Pro Loco Sulbiate Attività e progetti del ma Bibliotecario Vimercatese. la domenica mattina, una 2011 hanno toccato vari ❖ Bisogna fare una richiesta alla volta al mese. temi, tra cui l’infanzia, l’a­ bibliotecaria, secondo le modalità Un’iniziativa che pro­ dolescenza, i 150 anni del­ che sono descritte nell’apposito segue da tre anni e che ­l’Unità nazionale e tutto Regolamento. permette a tanti sulbiate­ quello che concerne la si di visitare luoghi poco biblioteca. IMPORTANTE Per accedere al o niente conosciuti, ope­ servizio è necessario compiere re d’arte, musei, tutto in E... state al fresco alcune procedure sul proprio pc piacevole compagnia. in biblioteca portatile. Per questo motivo il Nell’ultima edizione il servizio wi-fi è rivolto a utenti che Comune ha introdotto un Da fine giugno in bi­ siano già in possesso delle co- servizio in più, il traspor­ blioteca è possibile fer­ noscenze informatiche di base. to in pullman, che è stato marsi a leggere, sfogliare molto apprezzato. Il Sistema Bibliotecario mette a riviste, studiare... al fre­ Nei prossimi giorni il sco. È infatti stato instal­ disposizione degli utenti una pa- calendario delle visite gui­ lato ed è entrato in fun­ gina internet che contiene le date verrà esposto nelle zione l’impianto di raffre­ istruzioni tecniche necessarie bacheche e nei negozi, scamento che garantisce per effettuare l’attività di login al oltre che pubbicato sul ai lettori, grandi e picco­ servizio e alcune preliminari indi- sito del Comune. li, un’atmosfera più con­ cazioni di tipo generale per il set- Dài, forza, unitevi fortevole. Inoltre questo taggio del proprio pc. a... quelli della dome­ nuovo servizio vuol es- nica mattina!

35 Un PICCOLO VADEMECUM PER le neomamme Bambini si nasce... genitori si diventa Una miniguida per i neogenitori: l’ha realiz­ generale fosse l’azione politica giusta per aiuta- zata l’Amministrazione comunale di Sulbiate, di­ re le famiglie a formare i nuovi cittadini. stribuendola gratuita­ Non pretendiamo mente alle famiglie certo di insegnare ai con figli in età da 0 a genitori a fare i geni- 3 anni. Vorrei solo tori, ma si cerca solo darvi un cenno sulla di farli sentire meno sua origine per capir- soli e di far capire ne il senso e le finali- che l’Amministrazio- tà, perché nulla na- ne comunale è vicina. sce per caso. Anche per questo mo- Nel 2009, all’ini- tivo abbiamo pensa- zio del nostro man- to, come seguito di dato, siamo stati in- questa iniziativa, a un vestiti da una serie laboratorio congiunto di problematiche che per genitori e bambi­ avevano come prota- ni, allo scopo di svi- gonisti alcuni adole­ luppare nei primi l’a­ scenti. In occasione di un ciclo di incontri di ri- bitudine a stare insieme con i figli e a creare flessione, organizzati poco dopo con genitori e con loro momenti di intimità e calore familiare, insegnanti, ci è parso chiaro dalle relazioni degli senza farsi attrarre dai divertimenti che la no- esperti che fosse necessario investire in cure e stra società continua a proporci. attenzioni, più che in forme di controllo e repres­ La guida è stata curata dal sociologo mila- sione, comunque già presenti. nese Stefano Laffi, ricercatore dell’agenzia “Co- Abbiamo anche capito che tale investimen­ dici” di Milano e docente di sociologia alla Bi- to, perché sia efficace, deve avvenire il più pre- cocca e al Politecnico di Milano, che da anni si sto possibile. occupa di tematiche legate agli adolescenti sia Grazie ai più recenti dati della ricerca scien- in Italia sia all’estero, ha scritto vari libri e ha tifica, oggi sappiamo che l’educazione ha rendi- curato ricerche sull’argomento. menti decrescenti: i primissimi anni sono deci- Poiché siamo particolarmente soddisfatti di sivi anche per i comportamenti e gli stati d’ani­ questa iniziativa, abbiamo pensato di segnalar- mo che si vivranno in seguito nell’adolescenza, la anche al presidente del Consiglio, al ministro la possibilità di felicità ed equilibrio personale Sacconi e al ministro Gelmini. Tutti e tre ci hanno si forma a quell’età. Come è scritto nella guida, risposto con una lettera molto cortese in cui si “sono gli anni fondamentali per lo sviluppo del complimentano per il lavoro. In particolare la se­ cervello, del carattere, dell’autostima, è la fine- greteria del Ministro Sacconi si è dichiarata dispo­ stra di inserimento nella società”. nibile a sostenere ulteriori sviluppi del progetto. Abbiamo così pensato che una piccola gui- È stato un bel riconoscimento al nostro ope- da per i neogenitori, di agevole lettura e dimen- rato, che ci stimola a proseguire per il bene del- sioni contenute, fosse il miglior strumento di le future generazioni. prevenzione per quelle problematiche, e più in Assessore alla Cultura Fausto Brambilla

SCOPRIRE LA LETTURA... DA UN ALTRO PUNTO DI VISTA La biblioteca di Sulbiate ha partecipato a un bando per ottenere finanziamenti per avvicinare gli adolescenti al piacere di leggere.

unghi, troppo lunghi. Noiosi, anzi: no­ Ed è proprio per questo che la biblioteca di iosissimi. Ma soprattutto: “da leggere Sulbiate con il Sistema bibliotecario vimer­ L perché lo dice il prof”. È questa l’idea catese (di cui essa fa parte) ha partecipato a che molti ragazzi e ragazze hanno dei libri. realizzare un progetto innovativo per stimo­

36 lare a leggere i giovani tra i tredici e i di­ Dove si trovano i libri ciannove anni. La nostra biblioteca, insie­ me con altre sei, è stata tra le promotrici! consigliati e la bibliografia? Semplice: nella nostra biblioteca! Con Un progetto per gli il contributo del Sistema bibliotecario, ogni bi­ adolescenti unico in Italia blioteca ha infatti acquistato almeno una co­ pia di ognuno dei libri, presente sullo scaffa­ La Fondazione Cariplo e Vodafone Italia le vicino all’ingresso, e con i libri potete tro­ hanno stabilito di sostenerlo con un finan­ vare, in consultazione, anche alcune copie ziamento di ben 34.500 euro. E in tempi della bibliografia. Ma non è tutto: i bibliote­ come questi, in cui i Comuni hanno sempre cari e le bibliotecarie del gruppo di lavoro e più difficoltà a far quadrare i bilanci, non è tre lettori professionisti hanno presentato i un dato da trascurare! Non solo: tre partner libri e la bibliografia in almeno settanta clas­ hanno deciso di collaborare al progetto: si si delle scuole superiori della zona e in tutte tratta del Comune di e delle due le terze medie del territorio. La presenta­ cooperative Aeris e Comunità Nuova. zione della bibliografia è stata effettuata a Sulbiate a maggio dalla bibliotecaria! Come funziona il progetto? E per finire: ragazzi e ragazze possono discutere anche on line dei libri letti, postan­ L’idea di partenza è questa: sette bibliote­ do commenti e impressioni sul blog cre­to cari e bibliotecarie hanno cercato e letto de­ appositamente dal Sbv: www.tuttocambia. cine e decine di libri per ragazzi, ne hanno wordpress.com e su Anobii (comunità di let­ selezionati quaranta e li hanno raccolti in un tori on line): www.anobii.com/tuttocambia libretto, una bibliografia. Perché proprio que­ sti quaranta? Per due motivi: prima di tutto Ci sono altre novità? perché sono libri agili, piacevoli, trattano te­ mi vicini ai ragazzi e quindi già di per sé can­ Certo! I partner stanno facendo la loro cellano l’idea che un libro sia per forza lungo, parte con progetti innovativi: il Comune di vecchio, noioso, che parla di cose lontane. Concorezzo ha realizzato un interessante vi­ L’altro motivo è ancora più profondo: non deo di promozione della bibliografia. Puoi si possono riunire quaranta libri senza un fi­ chiedere di vederlo in biblioteca. lo conduttore. Il filo che bibliotecari e ib blio­ La Cooperativa Aeris ha creato una web­ tecarie hanno scelto è questo: ogni libro per­ radio, Y-Radio, e in alcune trasmissioni ra­ mette a ragazzi e ragazze di vedere le cose da dio un gruppo di bibliotecarie presenta i li­ un altro punto di vista. E questo apre la loro bri e ne parla: per ascoltare questi contribu­ mente, li rende più consapevoli, più aperti e ti basta andare sul sito www.yradio.it e clic­ disposti a capire se stessi e quel che li circon­ care sul link. da. Il messaggio di fondo è: se non cambi E c’è di più: gli stessi ragazzi possono punto di vista, non puoi sapere qual è il tuo realizzare dei podcast o addirittura dei video punto di vista, e nemmeno quello di chi vive book trailer con recensioni dei libri della intorno a te! Non a caso questa raccolta di bibliografia, che vengono caricati sul sito di quaranta libri, questa bibliografia, si intitola yradio e sul canale Youtube di Y-Radio. Da un altro punto di vista tutto cambia. Guardate o ascoltate quelli già realizzati da Di questa bibliografia, la cui redazione è alcuni adolescenti: sono veramente speciali! stata coordinata da Irina Gerosa, biblioteca­ Aeris ha inoltre organizzato cinque eventi ria e responsabile del Settore Cultura, Sport speciali per promuovere la bibliografia: sco­ e Giovani della biblioteca di Concorezzo, so­ pri date e luoghi: http://www.sbv.mi.it/ no state stampate ben 13.500 copie. sbvdrupal/node/168/

PROGETTO IN PILLOLE Bibliografia: 40 libri per adolescenti con un significato comune: da un altro punto di vista... tutto cambia. Una copia di ogni volumetto è in biblioteca! Blog e Anobii: la bibliogra­ fia è anche sul blog www.tuttocambia.wordpress.com e su www.anobii.com/tuttocambia. Video di promozione della bibliografia: su www.yradio.it o in biblioteca; ascolta la presentazione o guarda i video­ book. Y-Radio: la webradio di AERIS, cooperativa che gestisce i trailer preparati dagli adolescenti.

37 notizie dal passato

IL TESORO DI SANT’AMBROGIO

Il restauro del sacro edificio è un obbligo morale verso chi ci ha tramandato questo scrigno d’arte e storia e verso coloro ai quali lo affideremo.

l 26 agosto si diede principio alla ri­ stessa. Alla fine degli anni Ottanta il degra­ costruzione dell’antichissima abside do degli antichi affreschi, le infiltrazioni d’ac­ «I della chiesa di S. Ambrogio in Sulbia­ qua causate dal tetto fatiscente, il pericoloso te Inferiore, monumento di interesse nazio­ stato della torre campanaria stimolarono il nale. Lo stato di decadi­ costituirsi di un gruppo mento in cui si trovava di volontari, gli «Amici richiese lavori importan­ di S. Ambrogio» (7 gen­ tissimi e costosi: sopra­ naio 1988). L’associazio­ elevazione delle mura ne diede vita a una se­ perimetrali, forti legatu­ rie di attività finalizzate re in cemento e ferro ben a raccogliere fondi per mascherate, legname del finanziare gli opportuni tetto totalmente nuovo, restauri, autorizzati dal­ confacente allo stile ro­ la Soprintendenza. Inso­ manico della chiesa...». stituibile l’apporto della Così scriveva il parroco famiglia Cremonesi che don Pietro Mandelli nel aprì le porte del proprio Liber Chronicus Brentanae, sotto l’anno 1940. castello per l’allestimento di numerosi eventi, Iniziavano i lavori di restauro del millenario sempre accompagnati dal servizio ristorante. Oratorio, che si concludevano nel 1942, do­ Dopo il consolidamento degli antichi af­ po la costruzione della nuova facciata, su freschi, ad opera del restauratore professio­ disegno dell’architetto Giovanni Barboglio, nista Claudio Fociani, e l’installazione di un e l’esecuzione di alcuni affreschi da parte impianto parafulmine, scese in campo l’asso­ del professor Umberto Marigliani. ciazione di volontariato «Don Mario Ciceri» «Il giorno susseguente alla festa dell’Imma­ cui si deve la messa in sicurezza della torre colata, 9-12-1942, si celebrò […] la prima S. campanaria, il rifacimento del tetto dell’in­ Messa dopo centinaia d’anni di interruzio­ tera chiesa e altri importanti lavori. Una pri­ ne. Il ripristino di quest’opera costò circa li­ ma fase di intervento era stata realizzata. re 100.000...», concludeva il parroco, consa­ pevole di aver recuperato uno straordinario La spinta del Comitato bene architettonico grazie alla consueta ge­ e del Gruppo culturale nerosità dei sulbiatesi, malgrado l’accentuar­ si delle ristrettezze economiche dovuto alla Gli anni che seguirono videro la stesura guerra in corso. e la relativa approvazione da parte della So­ printendenza del progetto globale di restau­ Urgente restauro ro della chiesa. Al 2005 risale la costituzione dei Comita­ Nei decenni successivi al secondo gran­ ti di quartiere. Quello di Sulbiate Inferiore si de periodo bellico, se si eccettua qualche pose tra gli obiettivi la ripresa dei lavori al piccolo intervento di manutenzione, la chie­ millenario edificio sacro, iniziando a sua vol­ sa di S. Ambrogio rimase abbandonata a se ta la promozione di eventi e manifestazioni

38 con lo scopo di raccogliere i fondi indispen­ ristauro, od una riforma, avvenne circa il se­ sabili. In questo periodo si provvide anche a colo XIV, e ciò può dedursi dagli archi ogi­ porre mano al giardino che circonda la chie­ vali esistenti […], dalla costruzione laterizia sa. Gli abeti del lato sud, rovinati dalle tem­ della sommità del campanile». peste e pericolosi per l’integrità del tetto, fu­ Gli intradossi degli archi in oggetto sono rono sostituiti da due antichi gelsi, dono di costituiti da conci in sarizzo per la metà che famiglie sulbiatesi, alberi tipici e comuni nel­ poggia sui pilastri dei muri laterali. L’altra la zona nei secoli scorsi. Fu costruita un’aiuo­ metà, che si innesta nelle pareti della torre la a forma triangolare, dove i bambini prov­ campanaria, è interamente in mattoni. I con­ vedevano a trapiantare fiori nelle ricorrenze ci in pietra andavano dunque a formare un della festa del papà. arco a tutto sesto, proprio del periodo roma­ Il 25 febbraio 2010 si costituì il «Gruppo nico in cui fu eretta la chiesa, la cui parte culturale Sant’Ambrogio», che riprese e po­ centrale fu demolita nel Trecento per far po­ tenziò le attività promosse dal Comitato di sto al campanile. Alla base di quest’ultimo, quartiere, in sinergia con la Pro Loco Sulbia­ quasi interamente costruita con i conci del­ te e la famiglia Cremonesi. l’arco romanico riutilizzati, è stata ritrovata e ripristinata la porticina che si apriva nel Le pietre rivelano la storia lato ovest. Ben visibili i quattro cardini che sorreggevano le imposte. I due gradini in Nel mese di agosto dello stesso anno, se­ marmo che conducevano alla zona absidale ­guendo le direttive del progetto di ripristino sono stati demoliti. Tolti balaustra e altare, globale e fortemente sostenuta dal parroco dello stesso materiale. don Luca Raimondi, l’associazione diede ini­ Con la completa asportazione del pavi­ zio a una fondamentale fase di restauro. La mento del 1940, consistente in semplici e primitiva e bellissima apparecchiatura mura­ comuni piastrelle di cemento, si sperava nel ria riaffiorò dagli intonaci del 1940 che la im­ ritrovamento di qualche residuo dell’antico prigionavano. Il muto linguaggio delle pie­ cotto, come consta dagli atti della visita pa­ tre rivelò la costruzione postuma, rispetto storale del Cardinale Giuseppe Pozzobonel­ all’edificazione della chiesa (sec. XI), della li del 1756. Delusione nel rilevare che nulla torre campanaria e degli annessi archi a se­ rimaneva di qualsiasi remota pavimentazio­ sto acuto. L’ingegnere Eugenio Saldarini, in­ ne, eccetto quella assai rudimentale all’inter­ fatti, in uno studio sull’Oratorio dato alle no del campanile e lasciata a testimonianza, stampe nel 1880, aveva ipotizzato che «un costituita da mattoni, sassi e pezzi di cotto.

Pagina accanto. Veduta della chiesa romanica di S. Ambrogio. Sotto, da sinistra. Tre viste dell’interno: parete nord, curva sud dell’abside e parete sud, con la nuova pavimentazione (non ancora ultimata).

39 Lo scavo ai piedi del pilastro sud ha por­ no elargito discrete somme di denaro. I loro tato alla luce una pietra di base accuratamen­ nomi saranno incisi nella pietra, a memoria te lavorata, dotata anche di una fascia con­ imperitura. cava. Il confronto con la base del pilastro Confidiamo altresì nella generosità di quan­ nord, molto rozza e costituita dall’unione di ti hanno a cuore il recupero di un prestigio­ due semplici parallelepipedi, induce a pen­ so monumento, muto testimone di secoli di sare a materiale di riutilizzo, proveniente da storia della nostra comunità, invitandoli a con­ edifici anteriori all’epoca di costruzione del­ tattare la Segreteria parrocchiale per qualsia­ la chiesa. L’asportazione del pavimento ha si offerta e a seguire le iniziative promosse messo in luce una poderosa lastra di pietra, dal Gruppo culturale Sant’Ambrogio. Non di­ murata per metà della sua lunghezza e per mentichiamo che, ultimati i pagamenti della l’altra metà co­ presente fase di stituente la so­ lavori, bisogne­ glia dell’antico rà por mano al ingresso del la­ restauro degli to nord. Fra la stupendi affre­ torre campana­ schi dei secoli ria e il pilastro XIII e XIV. del lato sud è Agosto 1940 stato evidenzia­ – agosto 2010: to quanto resta a settant’anni e- delle fondamen­ satti dal pode­ ta del muro eret­ roso intervento to nei primi del di recupero vo­ Seicento, a chiu­ luto dal parro­ sura della parte co don Pietro posteriore del­ Chiesa di S. Ambrogio: i conci in sarizzo di uno dei due ar­ Mandelli, la sto­ la chiesa primi­ chi a sesto acuto e un particolare della torre campanaria. ria si ripete. Al­ tiva, sopravvis­ lora i sulbiatesi suta alla demolizione decretata nel 1606 dal contribuirono al recupero del millenario tem­ cardinale Federico Borromeo. ­pio con gli scarsi mezzi economici disponi­ Prima di procedere alla posa della nuo­ bili. Oggi anche con il prezioso dono di va pavimentazione, in mattonelle rettangola­ tempo e lavoro. ri di cotto prodotte a mano, si è provveduto Alla realizzazione degli eventi finalizzati a formare un vespaio debitamente aerato, in­ alla raccolta fondi cooperano decine e decine dispensabile per eliminare l’umidità. Lungo di volontari, ciascuno con capacità e compe­ il perimetro dell’intero immobile, eccettuate tenze proprie, ma accomunati da un unico, le parti lasciate a vista e protette da appositi grande, nobile obiettivo: riportare all’antico cristalli, sono state posate strette lastre di sa­ splendore la chiesa di S. Ambrogio, definita rizzo (lo stesso materiale usato per il nuovo dal menzionato ingegner Saldarini «... prisca gradino dell’abside e largamente impiegato memoria di quell’architettura paesana, così nelle murature millenarie) quali linee guida caratteristica ed originale, la quale fu altra e per il rinnovato pavimento in cotto, perfetta­ non ultima delle glorie degli avi nostri». mente in armonia con l’antica struttura. Il restauro del sacro edificio assume un alto significato. Assurge a obbligo morale La generosità dei sulbiatesi nei confronti delle generazioni che ci pre­ cedettero, che ci tramandarono uno scrigno Infine, dopo accurati studi illuminotecni­ d’arte e storia, e di quelle che seguiranno, a ci, si è dato il via all’ultima fase dei lavori, cui affideremo il bene prezioso. Questo sen­ consistente nel nuovo impianto elettrico e timento ha determinato una coesione di per­ di illuminazione, a cui seguirà la collocazio­ sone e intenti senza pari, costituendo il vero ne di un nuovo altare. tesoro di S. Ambrogio. Le spese affrontate sono rilevanti. In tal Maurizio Leoni senso ringraziamo alcuni benefattori che han­ a nome del «Gruppo culturale Sant’Ambrogio»

40 notizie dal territorio

RIDUZIONE DEI TRASPORTI NET I comitati degli utenti NET e le amministrazioni locali fanno rientrare in parte le riduzioni delle corse del marzo scorso.

opo le note vicende delle riduzioni ­gli utenti (azioni che sono state già svolte in dei trasporti pubblici applicate ai no­ parte nei mesi scorsi). D stri territori il 21 marzo 2011, sono La Giunta di Sulbiate ha espresso parere stati raggiunti degli accordi con la Sezione favorevole, con la richiesta aggiuntiva per il infrastrutture e trasporti nostro paese di prevede­ del servizio provinciale re sulla Z321 corse verso di Monza e Brianza, a se­ Vimercate e Monza dalle ­guito delle azioni con­ ore 12 alle 14, che sono giunte di singoli cittadini orari già previsti in par­ che usano i mezzi pub­ tenza da Mezzago e che blici, del loro Comitato potrebbero farci servizio utenti NET e delle Ammi­ semplicemente deviando nistrazioni locali. attraverso Sulbiate la cor­ La concertazione di questo periodo ha sa diretta Mezzago-Bellusco. finalmente consentito di condividere alcune Il nostro sito ha pubblicato in agosto la modifiche negli orari che soddisfano le ri­ documentazione ricevuta dalla Provincia con chieste del Comitato utenti NET, che rappre­ lo schema degli orari che saranno resi noti senta gli utenti dei Comuni di Mezzago, Sul­ definitivamente ai primi di settembre. Rinvia­ biate, Bellusco, Burago Molgora, Ornago e mo gli utenti alla consultazione del sito del Cornate d’Adda. Comune e di NET/ATM. La proposta di orari che, se condivisa dai Resta il rammarico generale che i tagli dei Comuni, sarà resa pubblica a giorni ed en­ servizi del trasporto pubblico sono coincisi trerà in vigore dal prossimo settembre con con l’incremento dei costi dei biglietti (circa l’orario autunno-inverno, è il risultato di in­ +20%) e che non è stato possibile ottenere terventi che rispettano la regola generale di protezione per le tariffe degli studenti e del­ mantenere il totale costo/chilometraggio as­ le categorie deboli. segnato alla zona dopo i tagli di primavera, Con l’Assessore competente e i Comuni ma introducono i seguenti principi che gli vicini ci siamo impegnati con la Provincia a utenti del servizio hanno identificato come sollecitare azioni innovative in vista del rin­ prioritari. novo degli appalti (nel 2014), finalizzate a ■ Reintrodurre le corse dirette verso Colo­ rendere il servizio pubblico così efficiente gno Nord e il metrò negli orari dei pendola­ da ridurre drasticamente il ricorso al traspor­ ri: la linea Z322 riprende le tre corse dirette to privato. Ci faremo ancora promotori del­ in andata e le quattro dirette al rientro, co­ la sfida innovativa da sperimentare riguardo me era prima del 21 marzo. alla connessione con la stazione ferroviaria ■ Spostare le corse non dirette sulla desti­ di , che deve e può essere ripensata nazione Monza, garantendo lo scambio sul a patto che: nodo di Piazza Marconi a Vimercate: per la ■ siano introdotte tariffe uniche bus-treno; Z321 restano dirette solo una corsa per Mon­ ■ siano velocizzati i tempi di percorrenza ab­ za al mattino per gli studenti e un’altra per bandonando i percorsi cittadini; Agrate ST. ■ siano incrementate le corse negli orari di ■ Coprire le principali carenze segnalate da- lavoro e di scuola. La Giunta

41 notizie dal comune

PICCOLE OPERE PUBBLICHE CRESCONO Una veloce panoramica sulle opere promesse, realizzate e in fase di realizzazione nel nostro Comune.

indubbio che le difficoltà incontrate struttura dell’area feste, realizzando quei mi­ nella prima parte del 2011 dall’Ammi­ glioramenti che consentiranno un utilizzo È nistrazione comunale hanno portato costante della struttura stessa. Sempre nel a un rallentamento dell’attività amministra­ Centro sportivo, in concomitanza con l’av­ tiva. È probabile che a questo punto, nella vio della nuova gestioni del bar, sono stati percezione della popolazione, vi sia la sen­ installati dei nuovi giochi a favore dei più sazione di una Giunta che, disturbata dalla piccoli. voglia di protagonismo dei partiti, non rie­ Nel corso dell’estate, in palestra si è pro­ sce a realizzare gli interventi programmati e ceduto al rifacimento dell’impianto di illumi­ attesi dai cittadini. nazione, nonché alla sistemazione del soffit­ Anche se comprensibile, questa è un’im­ to e a una nuova e più vivace imbiancatura pressione che è smentita dai fatti. delle pareti. Nei locali della Biblioteca è stato instal­ Adeguamenti e migliorie lato un impianto di raffrescamento che ren­ de più gradevole la temperatura delle sale In questa prima parte del 2011 sono stati nel periodo estivo. Questo intervento è sta­ realizzati alcuni piccoli interventi che han­ to realizzato anche nella prospettiva di una no reso maggiormente disponibili e acco­ apertura del Centro civico più frequente nel­ glienti per la cittadinanza, soprattutto per la le ore serali, che sarà possibile solo grazie fascia giovanile, alcuni luoghi e ambienti di alla collaborazione delle associazioni e dei proprietà comunale. gruppi sulbiatesi. Nel Centro sportivo è stata terminata la In via Mattavelli è stato realizzato un nuo­

42 Nella pagina accanto da sinistra: la palestra dopo il rifacimento del soffitto e con il nuovo impianto di illuminazione, un tratto del torrente Cava ancora da ultimare, e la biblioteca resa più accogliente e godibile dall’impianto di raffre- scamento. Qui sopra: la via IV Novembre ancora con lavori in corso e il parcheggio di via Mattavelli ormai concluso.

­vo parcheggio che, posto a breve distanza vento con un aggiornamento sullo stato dei dal Centro sportivo comunale, potrà consen­ lavori del by-pass sul Torrente Cava e sulla tire la chiusura alle automobili della piazza via IV Novembre. del Mercato, che sarà così riservata ai soli pedoni, diventando luogo di incontro per i Torrente, nota dolente sulbiatesi. Resterà la possibilità di usarla co­ me parcheggio solo in occasione di grandi Il completamento dell’opera, che spera­ manifestazioni. vamo avvenisse entro la scorsa primavera, Infine, piccole opere di am nutenzione so­ ha subìto un ulteriore slittamento dovuto, no state realizzate nei locali della Casa di principalmente, al ritardo con cui la SNAM accoglienza di piazza Castello. ha comunicato il preventivo per lo sposta­ Vogliamo però anche dare conto delle mento delle tubazioni nella zona industriale grandi opere pubbliche che, previste nel bi­ verso Bellusco, nelle aree interessate all’in­ lancio 2011, appaiono in questo momento tervento; vi sono inoltre difficoltà circa la di lontana attuazione. chiusura della procedura espropriativa del­ le aree poste nel Comune di Aicurzio. Le opere importanti Senza fare ulteriori previsioni temporali, assicuriamo comunque la massima attenzio­ Per la Filanda la Giunta ha stanziato, do­ ne perché questo intervento veda al più pre­ po la pausa estiva, un ulteriore importo per sto la sua conclusione. consentire la pubblicazione del bando per Quanto a via IV Novembre, invece, il ri­ la predisposizione del progetto definitivo del­ tardo è dovuto al rispetto del patto di stabi­ ­la ristrutturazione. Il progetto sarà pronto lità cui sono vincolate le aziende pubbliche nei primi mesi del 2012 e avremo quindi la come Idra spa, e che pertanto, pur avendo­ possibilità di richiedere quegli ulteriori fi­ ne a disposizione i fondi, non possono ef­ nanziamenti che, con quelli già attribuiti dal­ fettuare i pagamenti nei confronti degli ope­ la Fondazione Cariplo, ci consentiranno di ratori che, di conseguenza, rallentano l’ese­ procedere al restauro di questa importante cuzione delle opere. proprietà comunale. Come si nota da questo breve excursus, Per quanto concerne la tangenziale di in questo difficile periodo sono state comun­ Sulbiate Superiore, siamo ancora in attesa que realizzate diverse opere, segno della vo­ di attivare il Piano di Interventi Produttivo ­lontà della Giunta di proseguire a pieno rit­ dal quale poter ricavare i fondi per realizza­ mo nell’attività amministrativa di Sulbiate. re l’opera. Andrea Cavenaghi, Vicesindaco Mi pare doveroso chiudere questo inter­ e Assessore a bilancio, lavori pubblici, patrimonio

43 notizie dal tempo libero

Clamoroso a... Sulbiate: il calciobalilla!

Parafrasando un tormentone calcistico, nella nostra palestra, in un afoso pomeriggio di luglio, si è disputato il Campionato Regionale della Federazione Italiana Biliardino.

ì, è vero! Domenica 10 luglio a Sulbia­ liano Biffi, il capitano Massimo Gazzola ha te si è disputato il torneo di Biliardino schierato Fausto Brambilla, Severo Maggio­ S (che tanti conoscono meglio come cal­ ni, Massimo Mariniello e Valentino Gazzola. ciobalilla) tra le migliori società lombarde Purtroppo la caratura degli avversari era più che praticano tale sport, in lizza per conten­ elevata e il team sulbiatese si è classificato dersi il titolo di Campione lombardo di Bi­ nelle ultime posizioni. liardino 2011. La giornata ha visto un carosello di con­ Molte delle squadre hanno macinato chi­ fronti tra le varie squadre che hanno permes­ lometri e chilometri per partecipare, come il so di stilare una prima classifica: le tre pri­ Passirano Brescia, la MCF Montodine di Cre­ me classificate si sono poi sfidate in un ulti­ ma, il team di Lodi, che hanno sfidato le com­ mo girone a tre che ha decretato la squadra pagini rappresentative di Monza e Brianza del Lodi vincitrice del titolo di Campione come il Monza Calciobalilla, il Cesano Ma­ lombardo, seguita al secondo posto dal Ce­ derno (campione italiano in carica) e il No­ sano Maderno e al terzo, con molto ramma­ va Milanese, fresco del titolo di Campione rico, dal Monza Calciobalilla. di Monza e Brianza. Squadre come Milano, Sondrio e Berga­ Avremo il Campionato Italiano? mo non si sono presentate. Naturalmente anche il Gruppo Biliardi­ Le tre squadre si sono anche assicurate no Sulbiate è stato invitato al campionato il diritto di partecipare alla fase finale del come squadra organizzatrice dell’evento. Pur Nazionale FIBIL, che si disputerà nella se­ orfani dei nostri Nicole Favorido e Massimi- conda settimana di settembre e che assegne­

44 A sinistra: Stefano ed Emi- liano, che si sono classifi- cati al 1° posto nella cate- goria senior. A destra: “Scar­ ­senal”, la coppia vincitrice nella categoria under 12. Nella pagina accanto: un momento del Campionato lombardo di Biliardino nella bella palestra di Sulbiate. rà il titolo di Campione italiano 2011. È pro­ dre, grazie alla nostra simpatia e ai nostri in­ babile che venga richiesto a Sulbiate di es­ tensi allenamenti di gioco, per un paio di sere l’organizzatrice anche di questo impor­ sere alla settimana, nella sala riunioni dietro tante evento, grazie all’ottimo lavoro svolto la palestra. nella location della nostra palestra, gradita Anzi invitiamo tutti i sulbiatesi ad aggre­ dalla Federazione FIBIL. garsi al Gruppo Biliardino Sulbiate, che si riunisce ogni martedì per gli “allenamenti”, Un invito a tutti: partecipate! che altro non sono che partite su partite tra noi e qualche “professionista delle stecche” Comunque per la nostra squadra di Sul­ che viene a trovarci. biate è stata una giornata di esperienza e di Poi da gennaio 2012 si comincerà a gio­ sana competizione, a coronamento di un pri­ care il campionato... e se veramente riusci­ ­mo anno di attività nel gioco del biliardino. remo a formare due squadre, praticamente La prossima stagione ci vedrà partecipare al­ potremo avere partite in casa ogni giovedì! le competizioni probabilmente con due squa­ Gruppo Biliardino Sulbiate, Massimo Gazzola

FINALE LIGURE: L’INIZIO DELLA BELLA STAGIONE Nella foto, siamo il gruppo di 24 persone anziane che abbiamo par- tecipato al sog- giorno marino dal 27 aprile all’11 maggio 2011 presso l’hotel Serenval di Fina- le ligure (SV). Si è goduto per tut- to il periodo di un tempo favoloso, come sempre, e di un ottimo trat- tamento. Inoltre quest’anno l’Am- ministrazione co- munale si è fatta anche carico dei costi del traspor- to. Mille grazie.

45 SPAZIO PER I GRUPPI CONSILIARI 10 GIUGNO: FINE DI UN MATRIMONIO… DI CONVENIENZA

10 giugno 2011, il giorno della verità. In sa decisione e i gruppi consiliari non si esprima­ quella data, in sede di Consiglio comunale la no in altro modo. Sino ad allora abbiamo detto e maggioranza uscita dalle urne nel 2009 ha cessa­ confermiamo, che mancano le condizioni neces­ to di esistere come tale. Due anni pregni di bat­ sarie (si vedano anche i nostri avvisi nelle bache­ tibecchi, ben più dei semplici litigi tra marito e che consiliari in paese) per sedere attorno ad un moglie, vengono alla luce del sole, meglio… del tavolo. voto (su 17 Consiglieri comunali, 5 della maggio­ Il tema “outlet - grande distribuzione” è però ranza votano una mozione dell’opposizione, som­ solo uno dei tanti temi (certamente macroscopico mandosi ai nostri 5 Consiglieri)! e di estremo impatto) che ha toccato Sulbiate. La fine della relazione tra due entità mai Non è l’unico e non lo sarà certamente in futuro. amalgamatesi deve portare a delle riflessioni, Eppure DEVE far riflettere: in una situazione po­ che sono d’obbligo, almeno per onestà intellet­ litica come quella che si è venuta a creare dal 10 tuale. Sì, perché non si tratta di semplice “specu­ giugno scorso, come si può pensare di affronta­ lazione politica”, ma c’è ben altro. Si pensi: sen­ re i prossimi due anni e mezzo e le tante scelte za una maggioranza in Consiglio comunale, che che toccheranno il nostro Paese? Senza i numeri legittimità possono avere le scelte che avvengo­ necessari e in questo clima come si sviluppe­ no in precedenza in Giunta? Poche, perché non ranno le decisioni? Senza più la minima fiducia ci sono più numeri sicuri per portare avanti i (anche personale) tra i membri che fino a sei progetti. Senza numeri tutto è incerto. Se tutto è mesi fa, erano parte di quella che si suol chiama­ incerto al Governo, allora tutto si immobilizza re “maggioranza”, come è possibile aspettarsi anche per Sulbiate. che le cose si rimettano a posto? Non basta certo In questi mesi si è discusso molto sul tema usare la scusa del “portare avanti i punti del pro­ “outlet - grande distribuzione”. Progetto Territo- gramma elettorale”, data la cornice che si è for­ rio ha presentato ben due mozioni che chiede­ mata tutt’attorno! vano, per scelte di questo tipo, quanto meno il Noi ci permettiamo di parlare di “mancanza massimo del coinvolgimento da parte di tutti i di fiducia” osservando la semplice realtà dei fatti, soggetti istituzionali e civili. Una mozione a feb­ che come noi è stata vista e letta in questi mesi braio di quest’anno (quando tutta la maggioran­ da tutti quei cittadini che hanno partecipato alle za bocciò la nostra idea) e una il fatidico 10 giu­ sedute di Consiglio comunale: i toni aspri anche gno (quando si formò in sede di Consiglio co­ nella dialettica pubblica proprio durante le sedu­ munale un nuovo gruppo consiliare, il PD, che te consiliari tra le persone che fino a poche set­ appoggerà, dopo che pochi mesi prima aveva timane or sono facevano parte dello stesso tavo­ espresso il suo precedente “no” (!), quando si lo di Giunta, dimostrano che la situazione è in­ trovava dentro la lista Sulbiate insieme, la mo­ sanabile. Peggiore di un clima maggioranza-mi­ zione da noi presentata). noranza, ma col fatto che queste persone si Eppure nonostante la fine della maggioranza erano presentate assieme nella stessa lista solo in Consiglio comunale e l’attività fortemente li­ due anni fa! Chi non ammette questo sta pren­ mitata in seno all’Esecutivo, le azioni intraprese dendo in giro sé stesso oppure, in maniera deli­ dal Governo locale sono state quasi incuranti di berata, tutti i sulbiatesi. Ma si pone un grosso quanto è avvenuto il 10 giugno (prima volta nel­ problema, di fronte a tutto ciò: qui non ci rimet­ la storia del nostro paese!); si è proseguito come te il singolo Consigliere, l’Assessore o il Sindaco se non fosse successo nulla, indicendo anche un di turno, ma in maniera diretta o indiretta paga il ciclo di incontri-commissioni comunali, tutti nel cittadino, ci rimette Sulbiate. Questo, oggi, deve mese di agosto, correlati alla vicenda della “grande essere il punto di riflessione per tutti. Le scelte distribuzione” nelle aree tra Sulbiate Inferiore - (o le non-scelte) che saranno fatte potranno, semaforo della strada provinciale - Cascina Cà. nella nostra comunità, essere un modo per avvi­ Progetto Territorio ha deciso di non prendere par­ cinare (o per allontanare) il cittadino alla Politi­ te a questi incontri in quanto il Consiglio comu­ ca, intesa però come “servizio alla comunità”, nale, a maggioranza, si espresse contrariamente ma questa riflessione non può rimanere solo al­ su questo tema: insomma è stata votata a mag­ l’interno di Progetto Territorio, deve allargarsi gioranza una certa scelta, ora non si può tornare anche agli altri gruppi consiliari, noi crediamo. indietro a meno che non si rimetta ai voti la stes­ Gruppo consiliare Progetto Territorio

46 sana amministrazione contro interessi di partito Il 10 giugno 2011 abbiamo costretto cinque consiglieri eletti nella nostra lista civica a lasciar­ la e a formare il Gruppo consiliare del Partito Democratico. Pubblichiamo la dichiarazione che il capo­ gruppo ha fatto in Consiglio comunale, che illustra i motivi della scelta e le nostre ragioni. Con questo trasparente atto la lista civica Sulbiate insieme mantiene fede ai patti elettorali che la presentavano libe­ ra da ingerenze dei partiti, pur sapendo che con essi, ma con tutti, occorre collaborare per concorrere ad amministrare il Comune, soprattutto in periodi di crisi, con il massimo contributo di tutti. Cercheremo di farlo fino al 2014 con tutti coloro che hanno buona volontà e amano Sulbiate e la sana politica ammini­ strativa locale più dei loro inconsistenti interessi di partito. Una scelta scomoda e difficile, ma che ci per­ mette di mantenere la testa alta con chi ci ha dato fiducia con il voto (due sulbiatesi su tre) e non cedere ai ricatti di pochi estremisti mascherati da democratici. Ecco la dichiarazione.

La lista civica di maggioranza Sulbiate insieme che decennio, non possono che essere conside­ nei due anni trascorsi ha subìto numerosi tenta­ rati disattenti osservatori delle vicende civili sul­ tivi di ingerenze esterne da parte del circolo del biatesi. PD locale e, ultimamente, anche sovralocale. La lista civica, accogliendo fra i candidati alle La vicenda della DG 39 ha visto i due asses­ amministrative 2009 gli amici iscritti al PD, ha sori del PD assumere posizioni amministrative commesso l’errore di immaginare che la discipli­ minoritarie rispetto alla Giunta e al gruppo con­ na di partito potesse permettere loro di svolgere siliare, arrogandosi il diritto di fare analisi e di­ un ruolo nella lista civica da persone libere, met­ scussioni prevalentemente in sede di partito an­ tendo in pratica il dettato normativo che impedi­ ziché in sede di Giunta comunale e di gruppo sce ai partiti di imporre agli eletti il vincolo di consiliare, sino a comunicare per iscritto il voto mandato. Questo di fatto non è avvenuto, e non di Giunta sulla DG 39 e a decidere di non rispet­ resta che prenderne atto pubblicamente, impo­ tare la scelta di maggioranza con prese di posi­ nendo la formazione del nuovo gruppo politico zione pubbliche di Fassina, assessore, avverse agli consiliare del PD, nella speranza che d’ora in poi indirizzi presi dall’Esecutivo. valga il principio democratico per il quale in La lista civica ha preso quindi atto che era Giunta e in Consiglio comunale si attuano le li­ necessario rendere pubblico e trasparente que­ bere scelte della maggioranza dei consiglieri e sto modo di fare di cinque consiglieri che opera­ degli assessori e non quelle decise e imposte dal­ no sotto la guida del partito e non all’interno la sede del partito. della lista civica, richiedendo loro di essere coe­ Ci spiace che il simbolo del PD sia entrato in renti con gli elettori e realizzare la modifica della questo Consiglio comunale di Sulbiate senza pas­ loro modalità di partecipazione alla lista civica, sare per le urne ma con una forzatura perpetrata costituendo un gruppo politico di maggioranza. ai danni della lista civica. Lo consideriamo un Oggi finalmente questo avviene. nostro errore e ce ne scusiamo con gli elettori, Il contenuto della lettera di formazione del che non ci avrebbero votato con la presenza pa­ Gruppo e le motivazioni in essa espresse fanno lese di questa valenza partitica. La lista civica ha comprendere bene che da parte del circolo PD nel suo DNA la volontà di collaborare con i par­ la conoscenza e l’attenzione alla vita della comu­ titi senza preclusioni ma nel merito dei problemi nità civile sulbiatese è tale da non avere compre­ locali e senza ideologismi né demagogia; in tal so che dal 1999 Sulbiate insieme – continuando senso in questi anni abbiamo collaborato con i il lavoro di Insieme per Sulbiate al governo e at­ Popolari, con l’UDC, con Forza Italia, con la Le­ tiva dal 1985 – ha svolto un ruolo di opposizione ga, con assoluta libertà e avendone concreti be­ seria e determinata, portando avanti presso i re­ nefici per il paese. Il centralismo del PD rischia­ sidenti proposte e azioni amministrative ampia­ va di trasformare la nostra disponibilità alla col­ mente condivise e vincenti (in primis la nuova laborazione in prevaricazione, quindi rimettiamo scuola e il voto contrario al PRG che cementifi­ le cose al loro posto e ciascuno svolga il suo cava concedendo le aree PE19 e PE20). Dal 2004 dovere. tali proposte sono state realizzate con l’azione di Assicuriamo comunque la nostra equidistan­ governo dopo avere ottenuto un ampio consen­ za e indipendenza dai partiti e la ferrea applica­ so elettorale. zione e accettazione del programma elettorale Coloro che sono arrivati nel 2009 e oggi mil­ sarà il solo elemento che guiderà le scelte del lantano il ruolo di “fondatori” di un’esperienza nostro gruppo di lista. amministrativa determinante per Sulbiate da qual­ Lista civica SI - il capogruppo

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Anagrafe Polizia locale Segreteria generale Ragioneria E Tributi lunedì 8.30 - 12.00 ricevimento lunedì 9.30 - 12.00 lunedì 9.30 - 12.00 a Sulbiate e Ronco Briantino martedì 8.30 - 12.00 martedì 9.30 - 12.00 martedì 9.30 - 12.00 mercol. 8.30 - 12.00 mercol. 16.00 - 18.30 9.30 - 12.00 9.30 - 12.00 8.30 - 12.00 giovedì 10.00 - 12.30 giovedì giovedì giovedì 16.00 - 18.30 16.00 - 18.30 16.00 - 18.30 sabato venerdì 8.30 - 12.00 Ronco 9.00 - 10.00 sabato 8.30 - 12.00 Sulbiate 11.00 - 12.00

Ufficio Tecnico Servizi sociali ASSISTENTI SOCIALI lunedì 9.30 - 12.00 Uff. amministrativo (Segreteria) Tutela minori e famiglia Anziani Adulti Disabili solo su appuntamento solo su appuntamento martedì 9.30 - 12.00 martedì 9.30 - 12.00 9.00 - 13.00 martedì 9.30 - 12.30 9.30 - 12.00 lunedì 9.30 - 12.00 giovedì 14.00 - 17.00 9.30 - 12.30 giovedì 16.00 - 18.30 mercol. 16.00 - 18.30 martedì 14.30 - 17.00 14.30 - 17.30 giovedì 9.00 - 13.00 giovedì 9.00 - 12.30

ricevimenti numeri utili SINDACO Andrea Cavenaghi Polizia locale Maurizio Stucchi Vicesindaco, associata: su appuntamento: Assessore al Bilancio Coriale Michele da lunedì a venerdì e Lavori pubblici 328 15 05 516 ore 8.30-9.30, su appuntamento: Aleppo Antonio sabato ore 10.00-12.00 lunedì ore 9.00-10.00 giovedì ore 17.00-18.30 334 67 84 097 Mondella Davide Claudio Zanoni Fausto Brambilla 335 77 62 783 Assessore Assessore alla Operatore ecologico all’Urbanistica, Comunicazione, Cultura, 335 77 62 785 Edilizia privata sport e tempo libero, Casa accoglienza e Viabilità Rapporti con gli organi 039 68 40 005 istituzionali sulbiatesi su appuntamento: Protezione civile martedì ore 8.45-10.00, giovedì e sabato 348 01 82 309 giovedì ore 17.30-18.30 ore 10.00-12.00 348 01 82 302 Carabinieri Bellusco Sito internet del Comune: www.comune.sulbiate.mi.it 039 62 38 49 TIPOLITOGRAFIA CM snc - RONCO BRIANTINO

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