Assetto Ambientale 2 INDICE
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COMUNE DI BORGHETTO S.SPIRITO (SV) Piano Urbanistico Comunale Definitivo Descrizione Fondativa – Assetto Ambientale 2 INDICE 1. Aspetti Ecosistemici …………………………………………………….…… pag. 5 1.1 Introduzione: note di carattere generale e metodologia di analisi ……….…… pag. 7 1.2 La Rete Natura 2000 …………………………………………………………. pag. 9 1.2.1 SIC terrestre “Monte Acuto, Poggio Grande, Rio Torsero”…………………... pag. 13 1.2.2 SIC marino “Fondali Loano – Albenga”……………………………...………. pag. 15 1.3 Carta Bionaturalistica della Regione Liguria ……………………..…………... pag. 16 1.4 Carte della Biodiversità della Regione Liguria.……………………………….. pag. 18 1.5 Il Piano Provinciale delle Aree Protette e il Sistema Ambientale Poggio Grande pag. 22 1.5.1 Area Protetta Provinciale “Poggio Grande – Monte Acuto – Valle Rio Ibà” (cod. prov. 04-AS-Ib) ….................................................................................... pag. 26 1.6 Il 2° Piano Faunistico Venatorio della Provincia di Savona …………………… pag. 30 1.7 La Carta Ittica della Provincia di Savona ……………………………………. pag. 31 2. Carichi Ambientali …………………………………………………….. pag. 33 2.1 Introduzione: note di carattere generale e metodologia di analisi ………. pag. 35 2.2 Rifiuti ……………………………………………………………………. pag. 36 2.2.1 Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti ……………………………….. pag. 37 2.2.2 La Raccolta Differenziata nel Comune di Borghetto S. Spirito ……….. pag. 41 2.3 Inquinamento ……………………………………………………………. pag. 43 2.3.1 Siti da bonificare ………………………………………………………… pag. 46 2.3.2 Inquinamento atmosferico ………………………………………………. pag. 47 2.3.2.1 Il Piano Regionale di Risanamento e Tutela della Qualità dell’Aria ……. pag. 47 2.3.2.2 Revisione zonizzazione ………………………………………………….. pag. 49 2.3.3 Inquinamento acustico …………………………………………………… pag. 52 2.3.4 Inquinamento Elettromagnetico ………………………………………….. pag. 53 2.4 Reti di Servizio …………………………………………………………… pag. 58 3. Aspetti Energetici ………………………………………………………… pag. 61 3.1 Introduzione: note di carattere generale e metodologia di analisi ………. pag. 63 3.2 Piano Energetico Ambientale Regionale ………………………………… pag. 65 3.3 Piano Energetico Ambientale Provinciale ……………………………….. pag. 74 3.4 Accesso solare………………………………............................................. pag. 77 4. Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Savona …… pag. 79 3 4.1 Valutazione Ambientale Strategica del PTC della Provincia di Savona … pag. 81 4.2 Art. 11 bis del PTC della Provincia di Savona …………………………… pag. 101 Elenco delle Tavole ……………………………………………………………… pag. 102 Allegato al Capitolo 1 “Specie animali e vegetali di elevato interesse presenti sul territorio del Comune di Borghetto S.Spirito” 4 1. Aspetti Ecosistemici 5 6 1.1 Introduzione: note di carattere generale e metodologia di analisi Secondo il comma 1 dell’articolo 2 della L.R. 36/97, “la pianificazione territoriale si fonda sul principio della chiara e motivata esplicitazione delle proprie determinazioni. A tal fine le scelte sono elaborate sulla base della conoscenza, sistematicamente acquisita, dei caratteri fisici, morfologici e ambientali del territorio, delle risorse, dei valori e dei vincoli territoriali […] e sono definite sia attraverso la comparazione dei valori e degli interessi coinvolti, sia sulla base del principio generale della sostenibilità ambientale dello sviluppo”. A partire da tale presupposto, le analisi conoscitive e le sintesi interpretative relative ai principali fattori che costituiscono gli ecosistemi ambientali locali e che ne determinano la vulnerabilità ed il limite di riproducibilità (L.R. 36/97, art.25, comma 2) sono state condotte, sull’intero territorio comunale di Borghetto S.Spirito, sulla base della documentazione seguente: - il testo La Rete Natura 2000. Biodiversità in Liguria, AA.VV., Regione Liguria, 2002; - la scheda informativa del Sito terrestre di Interesse Comunitario Monte Acuto – Poggio Grande – Rio Torsero (SIC terrestre IT1324910), relativa ad habitat e specie vegetali ed animali protette, in base agli Allegati della Direttiva Habitat 92/43/CEE; - la scheda informativa del Sito marino di Interesse Comunitario Fondali Loano - Albenga (SIC marino IT1324973), relativa ad habitat e specie vegetali ed animali protette, in base agli Allegati della Direttiva Habitat 92/43/CEE; - la Carta Bionaturalistica della Regione Liguria (quadro 245.070) anno 2003; - le Carte della Biodiversità della Regione Liguria (aggiornamento a Gennaio 2009); - il “Piano Provinciale delle Aree Protette e dei Sistemi Ambientali della Provincia di Savona”, approvato dall’Amministrazione della Provincia di Savona con D.C.P. 5 del 23/2/2003; - la scheda illustrativa dell’Area Protetta Provinciale (A.P.P.) che insiste sul territorio del Comune di Borghetto S.Spirito: A.P.P. Poggio Grande – Monte Acuto – Valle Rio Iba (cod. provinciale 04-AS-Ib); - il testo “Guida alla conoscenza delle specie liguri della Rete Natura 2000”, Manuali Libioss 2/2005, a cura di Attilio Arillo e Mauro Mariotti; - il Piano Faunistico Venatorio della Provincia di Savona, per la parte di territorio interessata – anno 2001; - la Carta ittica della Provincia di Savona, per la parte di territorio interessata – anno 2004. Tutte le informazioni ottenute dalla consultazione della suddetta documentazione, oltre ad evidenziare il valore ambientale ed ecosistemico del comparto territoriale comunale, hanno permesso la costruzione di un quadro analitico di dettaglio utile a descrivere e localizzare le valenze/emergenze naturalistiche presenti nel Comune ai fini della loro tutela attiva, da esercitarsi anche nell’ambito della pianificazione di scala comunale. Il suddetto quadro analitico viene di seguito presentato attraverso: - la presente relazione, che fa riferimento alla succitata documentazione, ed il relativo allegato “Specie animali e vegetali di elevato interesse”, una schedatura delle principali specie animali e vegetali di interesse naturalistico presenti sul territorio comunale; - una carta di analisi sull’assetto ecosistemico e le valenze naturalistiche (TAV. n° A16), nella quale sono state riportate tutte le informazioni desumibili dalla documentazione sopracitata; - una carta di sintesi sull’assetto ecosistemico e le valenze naturalistiche (TAV. n° A17), necessaria per la valutazione della suscettività alle trasformazioni delle diverse parti del territorio (L.R. 36/97, art.25, c.2), elaborata sulla base del quadro analitico definito. Questa carta di sintesi, che semplifica la lettura della carta di analisi, è utile al confronto del quadro ecosistemico rilevato con le indicazioni della Struttura di Piano al fine di valutare la sostenibilità ambientale delle scelte operate. In questa Carta sono state infatti individuate tre aree: un’area, individuata dal retino color verde, ad alta suscettività (basso livello di attenzione), un’area, individuata dal retino color giallo, a media suscettività (medio livello di attenzione) e un’area, individuata dal retino color rosso, a bassa suscettività (alto livello di 7 attenzione). Secondo la metodologia di studio così delineata, quando dalla sovrapposizione della Struttura di Piano con la succitata Carta di sintesi (Tavola n° B12) emergessero possibili situazioni di interferenza delle scelte pianificatorie operate con il quadro ecosistemico, si potrà provvedere alla precisa identificazione della natura specifica di tali interferenze facendo riferimento alla sovrapposizione della Struttura di Piano con la succitata Carta di analisi (Tavola n° B11), alla relazione descrittiva e, se del caso, al suo allegato sulle Specie animali e vegetali di elevato interesse presenti sul territorio del Comune di Borghetto S.Spirito. Sarà così possibile indirizzare in senso sostenibile le scelte di Piano e, all’occorrenza, prevedere specifiche misure di mitigazione e compatibilizzazione dei possibili impatti. Sarà altresì possibile meglio identificare aspetti naturalistici di pregio da valorizzare nell’ambito delle scelte pianificatorie. 8 1.2 La Rete Natura 2000 (vedasi la Tavola n° A16) La Direttiva Habitat 92/43/CEE del 21 maggio 1992 (“Conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche”), con lo scopo di salvaguardare e proteggere la biodiversità, ha previsto l’istituzione, da parte degli Stati membri, di una serie di siti da proteggere denominati Siti di Importanza Comunitaria (S.I.C.) – da trasformare successivamente in Zone Speciali di Conservazione (Z.C.S.) - destinati a far parte di una rete ecologica comunitaria denominata “Rete Natura 2000”, a cui applicare le necessarie misure per la salvaguardia, il mantenimento ed, eventualmente, il ripristino degli habitat naturali e per la salvaguardia e conservazione delle specie vegetali e animali. La Direttiva Habitat contiene infatti gli allegati con le liste degli habitat (Allegato I) e delle specie animali e vegetali (Allegato II) di interesse comunitario, evidenziando quelli considerati prioritari in quanto maggiormente minacciati e/o a rischio. Questa Direttiva comunitaria ha creato per la prima volta un quadro di riferimento per la conservazione della natura in tutti gli Stati membri europei. In realtà però non è la prima Direttiva che si è occupata di questa materia: già nel 1979 la Direttiva Uccelli 79/409/CEE - che è rimasta in vigore ed è stata integrata all’interno della Direttiva Habitat – aveva riguardato la conservazione di tutte le specie di uccelli selvatici, prevedendo l’individuazione da parte degli Stati Membri di aree da destinarsi alla loro conservazione, le cosìdette Z.P.S. (Zone di Protezione Speciale). Lo scopo generale è quello di salvaguardare